Una vergogna figlia del fanatismo
Devo sempre cercare di riportare la barra al centro quando si parla di Israele ed ebrei e non per il motivo a cui magari pensano in tanti, ma proprio per l’esatto contrario.
Bisogna infatti che trovi nell’analisi una corretta oggettività, perché quasi sempre non sono d’accordo su molte cose che riguardano il comportamento israeliano e pure su quello dei miei correligionari, soprattutto quando si tratta di essere aperti verso l’esterno.
Fatte queste oneste premesse, sono disgustato da quello che ha combinato il nonno israeliano di Eitan, il bambino miracolosamente sopravvissuto alla strage di Mottarone.
Questo signor Shmuel Peleg, già condannato per violenze verso la ex moglie, che si è portato via il bambino per farlo crescere secondo quelli che lui, e qualche altro suo parente, ritiene essere i principi di una corretta crescita “ebraica”.
Nella storia allucinante c’è tutto il fanatismo religioso, che nel caso della mia religione deriva quasi sempre dal sentirsi i dispensatori della verità, perché noi ebrei saremmo il popolo eletto. I migliori di tutti, quelli che fanno le cose prima e con più successo degli altri…
Ma dove? Ma quando?
E nell’augurarmi una pronta presa di posizione del Governo italiano davanti a questo delitto, non posso fare a meno di citare una battuta di Woody Allen a proposito della storia del popolo eletto: ma non si poteva almeno andare al ballottaggio?
Settembre 13th, 2021 alle 10:18
Questa vicenda mi lascia una tristezza addosso che faccio fatica a scrollare. Non riesco ad esprimere altro, tanto perfette ed esaustive sono le tue parole. Se sei favorevole, le faccio mie.
Cirano
Risposta
Molto volentieri, grazie
David
Settembre 13th, 2021 alle 10:37
Hai detto tutto tu David: cose che io sottoscrivo in pieno.
Aggiungo che la deriva del fanatismo religioso, cosa diversa dall’essere credente o accettare di buon grado che altri lo siano, non è una esclusiva ebraica ma coinvolge un po’tutte le religioni.
Anche se, per un religioso, il tradimento più grande è tradire il proprio Dio. Il fanatismo religioso è un tradimento di quella fede.
Un saluto.
Settembre 13th, 2021 alle 11:04
E sempre come cantava John Lennon:
“And no religion too…”
Aaah, come si starebbe bene!
Settembre 13th, 2021 alle 11:36
Secondo il mio parere è che da popolo oppresso è diventato un popolo di oppressori…….
Settembre 13th, 2021 alle 11:43
Appare chiara la prepotenza di questo signore, abituato, evidentemente, “a vincere” e non certo a scegliere per il bene degli altri.
Il bambino, con i suoi genitori, stava crescendo in Italia ed aveva contatti molto più stretti con la zia paterna, giustamente affidataria per il tribunale, presso la quale, peraltro poteva riprendere la sua vita insieme ai cuginetti. Insomma: aveva subito ritrovato la miglior condizione familiare possibile, tra le diverse alternative.
Così è stato completamente strappato al suo ambiente, aggiungendo un nuovo grave trauma a quello, terribile, subito poco tempo fa e che ha distrutto la sua famiglia.
Il vero arbitro, a questo punto, sarà lo stato di Israele: se penserà al bene del bambino lo rimanderà in Italia, se vorrà fare solo il protettore del proprio cittadino perderà un’altra occasione di umanità (e ne ha già perse diverse in passato) creando grave danno al minore.
Settembre 13th, 2021 alle 12:28
Concordo in pieno col tuo post mio gentile David.
C’è un altro aspetto anomalo in questa scabrosa vicenda.
Ieri su Rete4 hanno fatto una trasmissione proprio sul caso del bimbo Eitan.
Il bimbo aveva il passaporto scaduto.
Vorrei sapere come hanno fatto a montarlo in aereo all’andata quando si è presentato all’aeroporto e come hanno fatto a farlo sbarcare tranquillamente in Israele.
Immondo
Settembre 13th, 2021 alle 12:53
Ciao David, sono un tuo coetaneo e sono in pensione dal primo settembre… in vita mia ho lavorato co ebrei( più o meno bigotti) cattolici( lo stesso) musulmani(idem) e, anche se di solito non lo faccio mai, devo scrivere una citazione
La religione è un insulto alla dignità umana: senza di essa ci sarebbe gente buona che fa del bene….e gente cattiva che fa del male. Però, perché la gente buona faccia del male…. c’è bisogno della religione.
STEVEN WEINBERG , Premio Nobel per l’astrofisica. Definito eretico.
Ci terrei a sapere il tuo parere
Grazie
Risposta
Non sono d’accordo, ci sono tanti modi di essere religiosi
Ciao,
David
Settembre 13th, 2021 alle 13:38
Torni immediatamente il piccolo bimbo !!!
Non oso immaginare la solita figuraccia internazionale tra governi di paesi con la solita tragica scelta di “attendere e poi con calma decidere” …
Non si carichi di merda (scusate il francesismo) la già faticosa esistenza del piccolo guerriero!!!
Umberto Alessandria
Settembre 13th, 2021 alle 15:16
Tranquilli… ci pensa Di Maio! (battutaccia)
Per quanto attiene il caso, da ciò che riporta la stampa, si è compiuta una violenza incredibile ai danni del bambino. Però, mi piacerebbe sentire anche l’altra campana senza pregiudizi… ormai son fatto così; non mi fido più di nessuno
Settembre 13th, 2021 alle 15:39
Il mio miglior amico e testimone di nozze era di religione ebraica. Negli ultimi anni della sua vita si era dedicato allo studio dell’ebraismo e, nelle nostre discussioni, emergeva spesso quel senso di superiorità che derivaav dall’essere il popolo eletto. E’ probabile che questo sensazione di essere migliori degli altri abbia spinto il nonno a portarlo in Israele per potergli offrire la migliore educazione immaginabile.
Spero che chi di dovere intervenga per creare le migliori condizioni di vita affettiva per questo sfortunato bambino. Le prime notizie indicano sommariamente una qualche volontà del governo israeliano a rispettare le indicazioni della magistratura italiana.
Vorrei abbracciare forte forte Eitan
Settembre 13th, 2021 alle 15:45
Fermo restando che nella vita non bisognerebbe mai generalizzare, personalmente i sentimenti che provo per gli Israeliani sono controversi.
E’ un popolo che nei secoli ha molto sofferto e che è riuscito ad avere una Patria solo in epoca moderna e dopo lo sterminio della II guerra mondiale; e forse proprio a causa delle persecuzioni avute questa loro Patria se la sono conquistata e se la stanno mantenendo col sangue, sia loro sia di chi abitava lì prima di loro.
Si identificano pienamente con la loro Religione, tanto più che mi è capitato di avere con qualcuno di loro una discussione politica (in cui non ero tenero con Israele) per sentirmi dire che li stavo quasi offendendo anche da un punto di vista religioso; a quel punto ho dovuto abbozzare.
Come poi ha scritto perfettamente Viola1946 al post 2, l’essere credente non vuol dire essere fanatici.
Sul caso specifico non saprei; certo che anni e anni di Stato praticamente militarizzato non predispongomo al dialogo e alla comprensione; ma questa non deve certo essere una scusante per questo nonno.
Mi sembra che sul piano politico qualcosa si stia muovendo per questo sforntunatissimo ragazzino.
Speriamo solo che facciano presto!
Saluti,
Paolo Pisa
Settembre 13th, 2021 alle 15:58
La religione non c’entra nulla: i sequestri di minori mi hanno fatti tutti, ebrei, cristiani e mussulmani.
È semplicemente un sequestratore internazionale di persone, minori nella fattispecie.
Ha ragione piuttosto Immondo: ma se per espatriare padre, madre e figlio ci vogliono duemila carte, come ha fatto io nonno ad espatriare da solo (sembra che la nonna fosse tornata indietro il.girono prima ) in compagnia di un bambino così piccolo ?
Questo è il vero dramma, il bambino prima o poi in Italia tornerà ma come facciamo ad andare avanti con queste frontiere colabrodo ?
Settembre 13th, 2021 alle 16:07
Vorrei far notare che è partito, secondo i giornali, con un volo privato dalla Svizzera.
L’Italia, questa volta sembra non c’entri: il confine con la Svizzera, anche oggi con le limitazioni COVID, è molto aperto: basta che uno abbia esposto, e ovviamente pagato, il bollino autostradale. E’ l’unica cosa che interessa agli svizzeri.
Settembre 13th, 2021 alle 16:18
Condivido, da credente, la tua analisi sul fanatismo religioso, ma trovo ancora una volta mortificante l’atteggiamento dello stato italiano, che non riesce a farsi rispettare, a proteggere chi si affida a lui e poi “si costerna, s’indigna, s’impegna, poi getta la spugna con gran dignità”
Settembre 13th, 2021 alle 17:06
Mia moglie, su input televisivo (non so quale trasmissione), mi ha detto che molto probabilmente la lotta tra le due famiglie potrebbe avere come causa l’indennità assicurativa rilevante che dovrebbe avere il minore.
Se ho letto bene il ragazzo ha preso con il nonno un aereo privato.
Settembre 13th, 2021 alle 17:23
L’unica cosa in cui mi sono sempre trovato d’accordo con Carlo Marx è stata la sua citazione “ la religione è l’oppio dei popoli”.
Settembre 13th, 2021 alle 17:58
Non conosco la vicenda nei dettagli, può darsi che il nonno sia stato spinto a rapire il nipote dal fanatismo religioso come anche da altri fattori, di cui magari non siamo a conoscenza (contrasti familiari?). A prescindere dal motivo, di cui mi frega il giusto, comunque vada a finire quel povero e incolpevole bambino finirà per perdere altri affetti, e di tutto aveva bisogno fuorchè di questo.
A quelli che prendono a pretesto la questione per attaccare la religione dico che ogni convinzione che sfocia nel fanatismo può portare ad azioni violente: la religione come le idee politiche, perfino la “fede” calcistica.
La causa del male non è la religione, qualsiasi religione, ma l’ottusità e l’intolleranza di chi la professa in questi modi.
Filippo da Prao
Settembre 13th, 2021 alle 18:03
@maraschino #13
Confermo per esperienza diretta quanto affermi: quest’estate ho passato il confine svizzero dal traforo del Gran S. Bernardo, senza che nessuno mi chiedesse un documento, all’andata come al rientro in Italia.
Filippo da Prao
Settembre 13th, 2021 alle 18:05
Qualunque fanatismo ad eccezione del fanatismo sulla Viola, è aberrante…
Vdz
Settembre 13th, 2021 alle 18:08
Lascerei stare la religione ed anche lo stato italiano debole,sembra che sia partito con volo privato dalla Svizzera.
Credo che il nonno pensi al risarcimento dell’assicurazione……
Settembre 13th, 2021 alle 18:19
A mente fredda, la cosa che più sconcerta – visto che la guerra tra le due famiglie era già palese e senza esclusione di colpi – è che sia stato consentito al nonno (ex militare, quindi dotato di una certa capacità logistica!) di potersi liberamente allontanare con il nipote (con problematiche anche di deambulazione) con concessione di un tempo di rientro “folle” (da mattina a sera), dunque consentendogli tranquillamente (da Pavia, non da Reggio Calabria!) di varcare la frontiera con la Svizzera e poi volare liberamente dato che, ovviamente, il divieto di espatrio del bambino non poteva essere tracciato nella banca dati elvetica.
A maggior ragione essendo noto che il bambino aveva doppio passaporto e che quello israeliano era nelle mani del nonno, che aveva disatteso l’ordine del tribunale di restituirlo (termine scaduto il 30 agosto)!
Normalmente quando ci sono simili situazioni gli incontri con i familiari potenzialmente in grado di porre in essere comportamenti illegittimi avvengono in modo protetto, alla presenza di un supervisore (Assistente Sociale). Ed il fatto che non avesse restituito il passaporto del bambino doveva essere valido motivo ostativo agli incontri liberi, poiché fatto sintomatico di una volontà di portare via il nipote!
Troppo spesso nelle vicende che riguardano minori, in Italia c’è una certa leggerezza di sistema…
Settembre 13th, 2021 alle 19:16
Ex militare, ex dipendente di El-Al ed ammanicato con il Mossad.
La religione non ci incastra nulla a mio parere
Settembre 13th, 2021 alle 19:17
9 Roberto Genova viola
Tutti liberi di pensare come si vuole, però con obiettiva sarebbe meglio….il nostro connazionale, ad esempio, da decenni in prigione negli stati uniti e dimenticato da tutti….
Settembre 13th, 2021 alle 20:10
Povero bambino !
Inimmaginabile il dolore che stara’ provando
Penso a lui
La primula viola
Settembre 13th, 2021 alle 20:17
In ogni religione esiste essere moderati, all’acqua di rose o integralisti..quello che invece mi è sempre sembrato riguardo la religione ebraica è che il fanatismo sia insito nel loro principio fondamentale, ovvero essere il popolo eletto.
E chi se non te, David, può meglio spiegare la cosa.
Sei il primo ebreo che sento parlare così, applausi.
Settembre 13th, 2021 alle 21:16
X Rosetta al 23: sicuramente ho espresso male il mio concetto;
da ciò che scrivono i giornali, il rapimento di Eitan è una cosa inacettabile, però mi metto anche nei panni di un nonno, che magari nutre un amore sviscerale nei confronti del nipotino e magari ritiene che le cure mediche che sta ricevendo in Italia non sia sufficienti. Per questo, scrivevo che mi piacerebbe sentire anche l’altra campana
Aggiungo anche che, secondo me, la religione non c’entra nulla… questo nonno l’avrebbe rapito anche se fossero stati entrambi cattolici!
Per quanto riguarda il nostro connazionale, scusami, ma non ne so nulla. Sicuramente, purtroppo per lui, la sua detenzione fa meno clamore rispetto a quella di Patrick Zaki…
Invece, perdo tutta la mia ricerca di comprensione per quei bastardi che usano violenza sulle donne, sui figli e quelli che, e qui c’entra la religione e l’ignoranza, portano le figlie in Africa per sottoporle all’infibulazione…A questi gli cucirei il pisello come la cima alla genovese! 😡
Settembre 13th, 2021 alle 22:23
Le religioni non hanno ragione di essere, l’uomo deve smettere di credere che ci sia un essere supremo che stia lì a giudicarlo. Che lo perdoni o che lo punisca o che gli dia una ricompensa. L’unica via è quella della propria coscienza, dei propri valori. Ci vuole il coraggio di essere soli con se stessi ed a noi stessi dobbiamo rendere conto. Non c’è nessun demonio che tenta, non c’è nessun dio che ci salva. La decisione è nostra e solo nostra, le colpe sono nostre e solo nostre, siamo noi che dobbiamo sentirci sollevati ed aver rispetto di noi stessi rispettando gli altri e la vita.
Le religioni sono pretesti che rendono più stupidi ed anche ingiusti. Io non permetterò mai che qualcuno si frapponga fra me e la mia coscienza.
Settembre 13th, 2021 alle 22:38
Ancora con ‘sti ebrei???
Ebbasta parliamo di calcio!
Risposta
Ancora con queste teste vuote?
Si accettano persone con neuroni in funzione, grazie
Settembre 14th, 2021 alle 04:59
Tutto giusto ma xche’ generalizzare? Se un nonno vuole con se il nipote orfano xche’ colpevolizzare tutti gli ebrei ed Israele? Poi siamo sicuri che Eitan non preferisca vivere col nonno?
Risposta
Io non colpevolizzo nessuno, quanto al bambino, come si può pensare che abbia un’idea precisa a sei anni?
Settembre 14th, 2021 alle 05:48
Tutte le volte che scrivi su questo argomento hai ragione da vendere, secondo me. Il fanatismo in genere, e quello religioso in particolare, è il Male del nostro tempo, e forse anche del tempo passato. Poi che in questa vicenda sia centrale anche il risarcimento dell’assicurazione, non significa che una cosa escluda l’altra. Anzi, la prepotenza e la ricerca della ricchezza a tutti i costi sembra che non crei problemi alle coscienze degli integralisti.
Settembre 14th, 2021 alle 07:41
Il numero 29 deve avere subito uno stop della mitosi delle cellule Glia
Settembre 14th, 2021 alle 09:18
non conosco i particolari di questa vicenda, c’è una legge e andrebbe rispettata come mi pare anche abbia detto lo stato di Israele. Non so dove preferisce stare il bambino, io cercherei di accontentare lui che poveraccio ha avuto già troppi problemi senza che gli se ne debbano creare altri. in bocca al lupo Ethan!
non so quanto c’entri la religione in questa vicenda, ma sicuramente è vero che le religioni, anzi i religiosi sono da sempre la rovina del mondo con qualsiasi religione e da qualsiasi parte.
Settembre 14th, 2021 alle 10:02
Roberto Genova Viola
Si chiama Chico Forti.
Per il resto religione, donne condivido
Settembre 14th, 2021 alle 10:36
E quindi, per rispondere ad alcuni utenti, se uno prende un volo privato, a bordo puo’ portare chi vuole perche’ all’aeroporto in partenza e in arrivo nessuno controlla chi sale e chi scende?
E se invece di un bimbo fosse stato un terrorista o un delinquente ?
Ma stiamo scherzando?
Immondo
Settembre 14th, 2021 alle 10:47
Non credo si tratti di religione. Qui si tratta di agire per quello che si ritiene giusto, cosa che in Italia non va più di moda.
Settembre 14th, 2021 alle 11:12
E come volevasi dimostrare nonno indagato per sequestro di persona.
Farnesina già mossa per richiedere il rientro del bimbo.
Settembre 14th, 2021 alle 11:15
Non credo che questa volta c’entri la religione, il nonno si è preso il bambino per motivi che solo lui sa, affetto o convenienza che sia, contravvenendo alle leggi e alle disposizioni dello stato italiano, a quelle internazionali e perfino a quelle del suo paese …
In quanto al fanatismo le religioni sono nate con l’agricoltura per motivi di potere e convenienza e ancora oggi continuano a mietere vittime. Dipende, secondo me, dalla mancata riorganizzazione dei neuroni di tanta gente che prende per oro colato tutto quello che gli viene detto purchè gli venga detto da un posto più in alto del suo. La frase libertà di pensiero (e di religione s’intende) diventa un algoritmo incomprensibile.
Settembre 14th, 2021 alle 11:30
#27 Chiamami Iena – per chi crede coscienza e religione vanno di pari passo; una non esclude l’altra, anzi sono fondamentalmente la stessa cosa.
Poi c’è chi non crede in un Dio e crede nell’uomo e basta, cosa peraltro degnissima di rispetto da parte mia.
Mi pare che il tutto sia molto complesso (se ne discute da secoli e secoli) per poterlo bollare con sentenze senza appello del tipo “le religioni non hanno ragione di essere” o “sono l’oppio dei popoli”.
L’importante, come già ho scritto, è di non confondere fanatismo e religione.
Buona giornata,
Paolo Pisa
Settembre 14th, 2021 alle 12:24
Le religioni non sono oppio dei popoli, ma insegnamenti di buona vita ed elevazione morale.
Due esempi terra terra…
Quando un Dio ti dice “Ama il prossimo tuo come te stesso” , ti invita a perdonare sempre e comunque, e ti esorta a non accumulare beni terreni,ma bensì beni morali e di buon comportamento, ma cosa volete di più?
E se una dottrina ti dice che :
1- il male esiste,
2- il male porta cattiva vita,
3- il Bene esiste
4- il Bene porta buona e migliore vita
(le Quattro Nobili Verita’ del Buddha, ma cosa volete di più ?
Vecci vecci vecci
Immondo
Settembre 14th, 2021 alle 13:23
Paolo Pisa, per chi crede la propria coscienza ha bisogno di un medio fra sé stesso e l’infinito. Tale medio non deve esserci e sono abbastanza sicuro che non abbiano neanche capito cosa sia l’infinito o la vita. Non è neanche così difficile come dici sai, basta mondarsi la mente da millenni di condizionanti superstizioni.
Ciao.
Settembre 14th, 2021 alle 13:39
Io credo che il problema non sia religioso, ma economico. Il bambino erediterà parecchio denaro…
Settembre 14th, 2021 alle 15:12
@34 immonda,certo che no. ma essendo un bimbo col nonno,non essendoci in svizzera restrizioni sul caso specifico,ha potuto tranquillamente portarlo con se’. altra cosa e’ se partiva da uno scalo italiano,dove avrebbero avuto l’ “ordine” di non farlo partire.
almeno credo che funzioni cosi’
Settembre 14th, 2021 alle 16:05
#40 Chiamami Iena
Vedo che sei uno di quelli tosti, che alla fine la bottarella la tira sempre (in questo caso ridurre la religione ad una superstizione millenaria non è male).
E siccome su queste basi mi pare che un confronto non ti interessi, ti saluto e la chiudo qui
Paolo Pisa
Settembre 14th, 2021 alle 16:17
il problema è che ancora oggi abbiamo bisogno di “credere” a qualcosa per poter vivere, nonostante si abbia tutti i mezzi possibili e immaginabili per capire come è andato il mondo.
Il fantasy va alla grande
Settembre 14th, 2021 alle 19:03
Paolo Pisa, scusa ma non è questione di volere un confronto o meno, è che qui non si può fare. Perciò in poche parole devo illustrare un mio concetto che ha indubbiamente bisogno di diverse spiegazioni su come io intendo il rapporto che dovremmo avere con tutto ciò che È in tutte le sue rappresentazioni. Comunque mi ha fatto molto piacere scambiare anche pochi concetti. Ciao.
Settembre 14th, 2021 alle 19:45
Chiamami Iena. Certo l’aspetto che tu evidenzi porterebbe a considerare la religione un inutile orpello.
Ma se la religione senza fanatismo mi aiuta a trovare le coordinate di un vivere comune in pace ed in solidarietà, non credo sia indifferente.
L’assenza di un premio o di una punizione nell’aldilà mi porta a comportarmi sulla terra da egoista e senza limiti morali.
A prescindere se uno crede o non crede, resta che la religione (parlo in chiave moderna non quella dei dei della guerra come quella greca, romana, etc) normalmente (qualunque essa sia) detta delle regole di vivere civile, non solo accettabili, ma auspicabili.
Il problema è solo l’esasperazione religiosa.
Tutti gli eccessi, non solo quelli religiosi, fanno male.
Quindi, tra il bigottismo religioso (estremo accettabile diverso dal fanatismo) e l’anarchia morale dell’ateo senza principi (non quello estremo ma di chi si pone pochi principi moral), io per vivere preferisco la via mediana della religione senza bigottismo.
Un saluto.
PS Non mi sono riammalato di bloggismo, ma la discussione su questo tema e su quello precedente meritava più di un intervento da parte di tutti.
Settembre 14th, 2021 alle 20:26
Bah. Non ci incastra nulla, ma il nonno “rapitore” si chiama Peleg….
Chi ama Herman Melville, avrà letto Moby Dick nella traduzione originale di Cesare Pavese saprà chi era Peleg.
Chi non lo sapesse, può cmq vedere Genesi 10:25
Settembre 14th, 2021 alle 22:29
Scusate, ma dov’è scritto che per vivere in modo civile e con dei principi morali si debba essere religiosi?
Altra questione, chi dice di essere religioso non praticante. Ma che vuol dire? O si è religiosi o no. Essere religiosi prevede seguire dettami e dottrine, prevede rinunce e sacrifici. A me francamente dire “io sono religioso però non praticante” mi pare come dire “sono religioso, così mi paro il culo, però poi faccio come mi pare.” Mah, mi pare un po’comodo, la religione ridotta al livello di “sono tifoso ma non vado allo stadio.”
Settembre 14th, 2021 alle 23:16
Stavo per fare un intervento,ma @franz paperott mi ha preceduto con lo stesso concetto,e sono d’accordo con lui.
Con buona pace dell’immondo,di viola46 e altri,non ho bisogno di credere in qualcosa per comportarmi da brava “cristiana”,e se seguo le regole non è certo per guadagnarmi un posto al sole nell’aldila’,casomai per vivere meglio nell’aldiqua!
Dove sta scritto che siccome io non credo in nessun dio,questo “mi porta a comportarmi sulla terra da egoista e senza limiti morali”,come ha scritto un amico più sopra??
P.s. prima che me lo contestiate o me lo chiediate,sono sposata in chiesa e ho fatto fare comunione e cresima al figlio perché mio marito è più credente (o tradizionalista?) di me,per me era francamente indifferente
Settembre 15th, 2021 alle 08:22
“Anarchia morale dell’ateo senza principi”.
Caro Viola 1946, fino a quando ci saranno “benpensanti” come te questo paese non andrà molto lontano.
Che pena.
Settembre 15th, 2021 alle 09:03
Ho solo detto come concetto che le religioni non basate sul dio (o dei) guerrieri, in assenza di estremismi, grazie alle loro regole, aiutano a vivere civilmente tutti, sia i credenti e sia i non credenti.
Quanto a me, pur di formazione cattolica, ho milioni di dubbi in merito.
Ma, fin quando si predica l’amore e si abborrisce l’omicidio, il furto, etc., la religione mi starebbe bene anche se fossi ateo convinto.
D’altronde ho difficoltà ad individuare in questo universo le sovrastrutture richiamate nelle varie religioni.
Potrebbero esistere in universi paralleli a ciò dedicati, ma non ve ne è traccia.
Settembre 15th, 2021 alle 09:06
Penso che in questo caso la religione non c’entra nulla ma i soldi si.
La religione per me è anche e soprattutto come una persona si comporta nella vita, in famiglia, sul lavoro, che senso ha andare in chiesa battersi il petto e poi mettere in cattiva luce un collega, o non aiutare un amico in difficoltà o non andarlo a trovare se sta male, o parlare alle spalle. Nessun senso. Non è importante credere o non credere ma essere o non essere onesto, non perfetto ma onesto. Inoltre per me la religione è una cosa intima e privata che ognuno sarebbe bene vivesse prima di tutto dentro se stesso.
Settembre 15th, 2021 alle 09:14
io sono ateo ma cerco di comportarmi per il meglio lo stesso, ci mancherebbe solo che lo facessi per un ipotetico premio nell’aldilà! il comandamento di non fare agli altri quello che non vorresti facessero a te, vale anche se non si crede in nessun Dio. Sono convinto purtroppo che l’aldilà non esista ma questo non mi incoraggia certo a fare del male, tanto quando sarò morto, finisce li. non diciamo assurdità per favore..
Settembre 15th, 2021 alle 10:04
@Franz Paperott #48
Da cattolico praticante ti dico che preferisco di gran lunga un ateo o agnostico legittimamente convinto delle proprie opinioni, rispetto a quelli che “io credo, ma non sono praticante” “sai, con tutti quei preti pedofili” “sai, con tutti i ladri che ci sono in Vaticano” e via dicendo. Sono soggetti che
1- dimostrano generalmente profonda ignoranza: la Chiesa e tutto il suo apparato non sono l’oggetto della religione cristiana. Uno può legittimamente non condividere alcune posizioni della Chiesa, così come criticare membri del clero o del Vaticano, perfino lo stesso papa, ma se ci si dichiara cristiani non si può non coltivare la fede nel Vangelo.
2- nascondono dietro una pseudo spiritualità fai-da-te l’assoluta mancanza di idee proprie sul tema. Dichiarano di “credere” astrattamente in Dio o chi per lui, in realtà sono semplicemente troppo pigri sia per praticare una religione che per approfondire la questione.
Alla fine, comunque, l’importante è rispettare il prossimo: che uno lo faccia perchè segue dei principi religiosi o per propria dignità morale poco conta, alla fine.
Filippo da Prao
Settembre 15th, 2021 alle 10:18
Mia gentilissima Monica, essere credenti non significa esserlo per guadagnarsi un posto in Cielo dopo la propria dipartita.
Semplicemente si cerca di seguire buoni principi e comportamenti, i quali, certamente, pur se sospinti da ideali e concetti diversi sono quasi sempre portati avanti anche da chi non è credente.
A oltre sessantanni suonati posso dire con certezza che ci sono non credenti più seri e onesti di gente che va a battersi il petto in Chiesa.
E’ la vita, sono le incongruità dell’essere umano, nelle quali cado spesso anche io.
Aggiungo di più.
Sentirsi migliori del prossimo non credente , in quanto credente e osservante, è già il primo peccato.
E’ come montare in macchina ma partire in retromarcia.
Un caro saluto
Antonello
Settembre 15th, 2021 alle 11:00
Una delle più belle definizioni di religione che io conosca:
“Religione è quello che l’individuo fa della propria solitudine”.
Alfred North Whitehead
FORZA VIOLA
Settembre 15th, 2021 alle 11:18
Buongiorno David,ti trovo sempre un po’troppo ansioso di dimostrarti corretto e politicamente corretto.Dici di essere un pochino “gauche” ma in realtà non perdi occasione per criticarla.Cosi’come sei di origine ebraica,ma subito subito, per un fatto di cronaca come molti altri,che niente significa a livello sociopolitico,prendi le distanze.Insomma,previeni per paura di non apparire “superpartes”.Chi sa un po’di storia,sa quante cose il mondo occidentale ha ancora da farsi perdonare nella tragedia ebraica.
Certe posizioni, prestano il fianco,seppur involontariamente, a revisioni storiche false ed artate.
Settembre 15th, 2021 alle 11:34
Concordo con i post successivi al mio.
La chiusura del post di Filippo da Prao dice tutto.
Settembre 15th, 2021 alle 12:26
Se dovessi trovarmi un giorno da solo chiuso in una stanza con Immonda, Filippo da Prao, Razdeganne, Franzpaperott, Viola1946 e le due amatissime donne del blog, non avrei paura di nulla e mi interesserebbe sapere se sono religiosi, atei, agnostici quanto se hanno avuto il morbillo o la parotite.
Cioè niente, non importa, sono sicuro che starei bene: sono sicuro che l’Immonda rinuncerebbe anche a fumare il suo amatissimo cubano se desse noia anche ad un altro solo e questo mi basta.
Basterebbe solo un estremista (della religione, dell’agnosticismo, del misticismo ascetico, della candeggina o anche del fantacalcio) per rovinare tutto.
Un orco vero (scoprite chi è……) una volta scrisse più o meno così ” Se n’immondo esistesse un po’ di bene / ed ognun si ritenesse suo fratello / ci sarebbe meno pensieri e meno pene / ed il mondo sarebbe assai più bello”.
Pensa un po’ te……
Per Dario.
Il gusto del politically correct pervade il pensiero di David da sempre, non so se è perché è così o per il ruolo che ricopre o per ambedue entrambi.
Cercare però a ritroso chi ha dei debiti con qualcuno conduce diritto diritto sul sentiero di un revisionismo ad personam: se pensi al fatto che San Francesco – princeps pacis – cercò di approfittare della guerra santa per fare qualche fedele in più, capisci che oggi dovremmo consegnare le chiavi di Bruxell al Mossad….
Non, non si può risalire indietro di colpa in colpa e di debito in debito, non si finirebbe mai: non è forse colpa di Eva tutto il male che ci accade ?
Settembre 15th, 2021 alle 12:27
Condurre una vita onesta, con saldi principi e disponibilità ad aiutare gli altri non ha un grande legame con l’essere credenti o non credenti. Penso che la fede sia un dono che ciascuno coltiva nel proprio privato. I comportaemnti pubblici sono più legati alla cultura del rispetto verso il prossimo.
Ritengo che la percentuale di persone per bene e di delinquenti sia piuttosto simile in ogni gruppo di cittadini atei o bigotti che siano.
I mafiosi si dichiarano profondamente cattolici, ci sono preti delinquenti e mullah che sgozzano allegramente chi non la pensa come loro.
Quelli che sopporto meno di tutti sono i cosiddetti atei devoti ed i credenti non praticanti. Se sei convinto di un’idea la devi seguire fino in fondo e non lasciartela come assicurazione su una più o meno probabile vita dopo la morte.
Settembre 15th, 2021 alle 12:48
@53
Il problema è che molti chiesaioli il premio lo vogliono nell’aldiquà…
Settembre 15th, 2021 alle 13:42
Vista la discussione scatenatasi sul tema “religioni”.
Domandiamoci il perché la nostra Costituzione sia per la libertà religiosa.
In altri Paesi esiste non solo una religione di Stato, ma addirittura gli stessi ordinamenti statali hanno fondamento (ed anche fondamentalismo) religioso.
Poi ci sono gli Stati che di fatto impongono l’ateismo.
Risposta alla domanda iniziale: la religione è un fatto interiore, un fatto personale, tant’è che rientra nella categoria dei “dati sensibili” da proteggere al pari del credo politico, delle preferenze sessuali, etc, etc… ma sono sostanzialmente viste con favore dalla Costituente (siamo nel 1946-47).
Lo Stato si deve preoccupare di stabilire ed insegnare regole per il vivere civile ed il rispetto per il prossimo che possa mettere tutti sullo stesso piano, senza distinzione alcuna. Le religioni possono aiutare.
Il vero problema è che l’etica se non si costruisce intorno a qualcosa, è più difficile da immaginare e da spiegare.
Anche per questo la società moderna, avendo perso progressivamente punti di riferimento valoriali, tende a peggiorare, sempre più abbandonata ai singoli egoismi.
In questo senso andrebbero rivalutati certi valori esprimibili attraverso le religioni, tutte astrattamente rivolte a “fare il bene reciproco”. Sfrondandole dalle derive fanatiche od estremistiche. Ma non è facile.
Settembre 15th, 2021 alle 16:42
Paolo Pisa. Visto? Che ti dicevo?
Settembre 15th, 2021 alle 16:50
@Maladetto: mi raccomando, l’Immondo fuma i toscani, con i cubani non va proprio a nozze…
Il capolavoro poetico da te citato è di Pietro Pacciani…
@Immondo, che si organizza una cena per fine settembre o primi di ottobre con gli amici del blog che vogliono venire?
Settembre 15th, 2021 alle 16:55
Solo da qui si può ripartire, da questi concetti così semplici eppure tanto difficili da capire e da fare propri, perché si può usare l’ipocrisia a piene mani ma poi non si può piangere se il mondo è quello che è, perché non è quello che si dice ma è quello che si fa che conta.
Parole nel testo di una canzone ma concetti puri. È facendo propri questi concetti che si può cominciare a costruire un mondo giusto. La domanda è: cosa sei disposto a fare?
Imagine.
Immaginate che non ci sia alcun paradiso
Se ci provate è facile
Nessun inferno sotto di noi
Sopra di noi solo il cielo
Immaginate tutta le gente
Che vive solo per l’oggi
Immaginate che non ci siano patrie
Non è difficile farlo
Nulla per cui uccidere o morire
Ed anche alcuna religione
Immaginate tutta la gente
Che vive la vita in pace
Si potrebbe dire che io sia un sognatore
Ma io non sono l’unico
Spero che un giorno vi unirete a noi
Ed il mondo sarà come un’unica entità
Immaginate che non ci siano proprietà
Mi domando se si possa
Nessuna necessità di cupidigia o brama
Una fratellanza di uomini
Immaginate tutta le gente
Condividere tutto il mondo
Si potrebbe dire che io sia un sognatore
Ma io non sono l’unico
Spero che un giorno vi unirete a noi
Ed il mondo sarà come un’unica entità.
Settembre 15th, 2021 alle 18:08
Non si confonda la religione con la spiritualità. Nel mondo ci sono decine e decine di religioni ed ognuna di esse ha un suo perché. Le religioni sono o dovrebbero essere un contenitore di dettami, comportamenti, suggerimenti su come l’individuo deve fare per evolvere il proprio spirito, la propria anima per avvicinarla al principio ispiratore e creatore, che si chiami Dio o in altro modo non importa.
Prendono spesso esempio da profeti o incarnazioni della divinità che hanno fatto di sé stessi la luce ispiratrice e l’esempio da seguire.
Ma, in nome della religione si sono fatte nefandezze innominabili in barba al riferimento di turno. O vogliamo credere che Gesù abbia gioito alla visione dello sterminio fatto da Torquemada in suo nome nel cosiddetto “nuovo mondo”?
Io penso piuttosto che il Cristo si sia inca**ato parecchio, lui, che ha preferito morire piuttosto che rinunciare ai suoi principi e alla sua fede.
Doveva essere tifoso viola Gesù, poteva fare miracoli assogettandosi a quanto propostogli, ma piuttosto che bianconero ha preferito la croce.
E, se mi permettete il paragone blasfemo, la fede viola è così, si cammina sulle acque guardando le stelle (Antognoni, Baggio Rui Costa), si moltiplicano pani e pesci (Batistuta, Prandelli), si cacciano i mercanti dal tempio (Chiesa, Gattuso) ed infine ai tempi nostri si trasforma l’acqua dell’anno passato nello spumeggiante vino di quest’anno, magari senza vincere nulla ma senza mai cambiare casacca: questa sì che è fede!
Scusate la divagazione.
Settembre 15th, 2021 alle 22:39
A Paperott n.64
Andrea, una cena con tutti coloro del blog che vorranno venire sarebbe veramente deliziosa e di buon auspicio.
Per me possiamo gia’ iniziare ad organizzarla.
Finalmente vedremmo di persona anche amici che qui dentro stimiamo tanto ma che non abbiamo mai avuto il piacere di incontrare.
E ciliegina sulla torta sarebbe la presenza del direttore dr. Guetta.
Lo mettiamo capotavola , ma distante da me e te, senno’ quando arrivano i vassoi non gliene rimane, e gli tocca cenare con un par di fettine di pane con un po’ d’olio.
E si scherza…
Vai Daviddino, non ci lasciare soli.
Immondo
Settembre 16th, 2021 alle 10:11
Sono felice di leggere e partecipare a questo blog.
Salve rarissime eccezioni si leggono sull’argomento considerazioni condivisibili al massimo , espressione di cervelli acuti ed animi buoni e caritatevoli.
Il mio pensiero è la fotocopia di tutti quelli che criticano l’operato di nonno Peleg chiaramente dittatoriale e spinto da interessi economici che fatalmente poi dovrebbe godere il piccolo se il corso della due vite seguirà il percorso naturale.Ci potrebbero essere diversi obbiettivi? Speriamo di no.
Tanta tenerezza nei confronti del piccolo Eitan con la speranza e l’augurio che i suoi ultimi affetti rimasti , abbiano il sopravvento su tutti i tentativi di qualsiasi genere tendenti a sostituirsi ignobilmente all’amore e al calore di una nuova famiglia.
Anche se purtroppo una nuova famiglia , rispetto al babbo alla mamma e al fratello conosciuti e amati in precedenza , non pareggerà le privazioni subite.
Un pensiero dolce per il piccolo Eitan.
Settembre 16th, 2021 alle 10:27
Maledetto Toscano
Grazie 🙂
Settembre 16th, 2021 alle 11:39
Allora sembra, ma era logico, che la lite sia tutta dovuta all’eredita che Eitan avrebbe avuto dal Bisnonno morto.
Altro che religione….
D’altronde da uno che si chama Peleg (IL RAPITORE) che altro aspettarsi.
Mitico Herman Melville.
Aveva previsto tutto
Settembre 16th, 2021 alle 12:23
Altro che religione e fanatismo, alla fine viene fuori che dietro ci sono, come quasi sempre accade, solo i soldi….
Settembre 16th, 2021 alle 13:24
Agnostico e non ateo o credente.
A-teo letteralmente senza Dio.
Credente che non ha dubbi sulla presenza di un creatore.
Agnostico si definisce colui che non può conoscere, che non è certo. Dal greco senza -conoscenza.
Solo l’agnostico ha un approccio aperto alla divinità. Le altre forme non hanno bisogno di approfondimento culturale. Non filosofeggiano. Non hanno particolari dubbi.
In questo contesto è altamente improbabile che le derive fondamentaliste riguardino gli agnostici proprio per la loro natura di porsi di fronte ai misteri.
Senza dimenticare che vi sono persone meravigliose, e forse in maggior percentuale, sia fra i credenti sia fra i non credenti. E nel primo caso anche mediamente più felici.
Settembre 16th, 2021 alle 14:12
#chiamami Iena al 65
Semplicemente GRAZIE.
John il più grande.
Capolavoro.
FORZA VIOLA
Settembre 16th, 2021 alle 16:24
Antonello, se ti va butta lì una data, un posto e un modo per contarci.
Settembre 17th, 2021 alle 09:40
CENA
cena cena cena, senza se e senza ma.
MOTORE DEL MONDO
da quando esiste l’uomo, anzi l’animale, quello che muove una comunità è esclusivamente sesso e potere. Se poi ci mettiamo ad analizzare le ragioni del potere, possiamo concludere che l’unico motore del mondo è il sesso. Tutto è finalizzato alla riproduzione del proprio patrimonio genetico, il resto passa in secondo piano.
RELIGIONE
Ho letto molte considerazioni, serie, profonde, ponderate. Alcune condivisibili altre meno, com’è ovvio che sia. Quello che non ho letto è invece il tentativo di comprendere i cosiddetti “credenti non praticanti”. Questa è una posizione scomoda, difficile da vivere e spiegare. Lo scrivo perché io mi ritrovo in questa categoria. Io mi sento un personaggio in cerca d’autore, ovvero credo nell’esistenza di un’entità superiore, onnisciente, onnipotente, onniquelchevolete ma non sono affatto convinto che quello che le varie religioni monoteiste ci descrivono, sia diretta emanazione divina. Mi sono fatto persuaso che queste religioni siano la rappresentazione di come l’essere umano, terreno e fallibile, riesce a raffigurarsi e concepire un concetto non raffigurabile e non concepibile. La trasposizione parziale di un tutto. In buona sostanza, credo in Dio ma ho seri dubbi che questo Dio sia quello descritto da ebrei, cristiani e musulmani. La dimostrazione di questa mia posizione è le presenza contemporanea delle 3 religioni monoteiste. Essendoci un solo essere supremo, come possono coesistere 3 religioni che descrivono la stessa divinità in modi completamente differenti?
IMAGINE
leggendo con attenzione il testo tradotto perfettamente in italiano del capolavoro dell’immenso John, comprendo solo ora che oltre ad essere un caposaldo del pacifismo, pare proprio un manifesto anarchico. Fateci caso.
A questo punto chiedo all’amico Franz di fare un’operazione simile per un brano che calza a pennello in questa discussione, ovvero “GOD”.
Saluti, Cirano
Settembre 17th, 2021 alle 18:21
@Cirano: Caro Stefano, come sai sono in ferie e non ho molta voglia di scrivere troppo a lungo sul blog, ma God di Lennon è un pezzo che adoro e del testo potremmo parlare per ore. Ne parleremo.
Per quanto riguarda la prima parte del tuo post, invece quello che hai scritto non ti fa rientrare tra le persone a cui mi riferivo. Tu mi pare di capire che sei una persona che ha una sua spiritualità che non è in grado di ricondurre a nessuna delle religioni e delle varie istituzioni religiose, soprattutto le tre grandi religioni monoteiste, immagino. E in questo siamo anche piuttosto vicini. Mi riferivo più (ma vi prego di credere che non sono qui a spararae giudizi, semplicemente sono posizioni che non capisco) a chi a certe religioni e confessioni ritiene di appartenere ma non ne segue la dottrina, i dettami e le liturgie. Non ne capisco il senso, o si segue una religione oppure no, a mio parere.
Settembre 18th, 2021 alle 23:25
Salve,
Dispiace per sto ragazzino, ma vi ricordo che vi sono oltre 9 milioni d’Italiani senza doppio/triplo passaporto e/o Italiani della gens Italica che vivono ben al di sotto del soglia di povertà.
Dai ghetti di Scampia,Mondragone,al Mattatoio de Roma, al Serpentone di Rhò/Però e altri decina di migliaia di borgate cosparse d’Italia.
Che parole si sprecano per loro?
Ah, ho capito, qua si parla solo ed esclusivamente di prescelti di YAHWH e non per coloro che sono della gens Italica.
Bel sistema, chapeau!
Risposta
A me sembra che tu non abbia capito niente dello spirito del blog, pazienza
Settembre 19th, 2021 alle 00:12
James del 77
Le uniche cose condivisibili del tuo intervento sono gli spazi fra le varie parole. Il resto è solo un delirio dietro l’altro, ai quali nemmeno tu credi.
Sono rimasto allibito.
Cirano
Settembre 19th, 2021 alle 03:46
Salve David,
Capisco benissimo la lettera e lo spirito del tuo messaggio.
Lo sai benissimo che il ragazzino resterà in Israele, la legge e la religione darà ragione al padre.
L’Italia non ha alcun “leverage” nei confronti dell’Israele.
La via mediatica è l’approccio più sbagliato e controproducente che il Governo Italiano possa adoperare nei confronti dello Knesset.
Storicamente l’Italia ha sempre perso le schermaglie diplomatiche vs Israele, questo è perchè i governi italiani hanno sempre soccorso, sostenuto, finanziati e ospitati terroristi anti-ebrei.
Detto questo, ognuno è più che libero di esprimersi, ci mancherebbe, anche col proprio blog.
Ma sei invitato ad accettare anche le reazioni avverse e non nascondersi dietro le gonne della disonestà intellettuale giornalistica o gare al rialzo, perchè queste tattiche confermano il tuo rifiuto al dibattito e di conseguenza perdi la ragione del tuo argomento.
Buona serata.
Risposta
Ti sfugge una cosa essenziale: questo non è un giornale, ma il libero scambio di opinioni su miei pensieri che decido di mettere per scritto
Non esistono ordini di importanza, altrimenti ne farei una fonte di reddito, io scrivo “quando posso e come posso”, secondo quello che mi detta l’istinto.
Senza schemi.
Settembre 19th, 2021 alle 09:24
La religione è l’oppio dei popoli.Peccato che gli Stati ove è proibita la religione abbiano imposto una loro religione.
Settembre 19th, 2021 alle 14:58
@77 james,cosa c’entrano le mele con le pere?
(Potresti essere straniero,quindi per farti capire meglio te l’ho scritto in italiano. Altrimenti ti avrei risposto:
…icche c’entra i’cculo con le quarant’ore??)