Peccato
Sarebbe stata la partita della svolta, più dell’ultima volta a Torino, perché vincere in quel modo, in 9, avrebbe avuto il significato dell’impresa.
Peccato, ci avevo fatto la bocca. Ha sbagliato Pezzella e non è la prima volta che accade in questa stagione: con tutto il rispetto per quello che ha dato, mi pare sia a fine corsa, almeno a Firenze.
Sono molto deluso da Belotti, la sua sceneggiata è stata indegna e l’espulsione ha condizionato la partita. Bruttissimo episodio, da prova televisiva.
Resta la sciocchezza di Milenkovic, ma restano anche un paio di lampi bellissimi che riconciliano col calcio: il lancio di Ribery per il palo di Vlahovic e lo scambio con un grande Bonaventura sul nostro gol.
Perle da incorniciare e ancora di più in questa stagione.
Gennaio 30th, 2021 alle 10:55
Prima di prendersela con i giornalisti e gli opinionisti che lui dice essere contro la Fiorentina, Rocco Commisso dovrebbe farsi sentire maggiormente in Lega calcio visto l’arbitraggio di ieri sera. Invece Joe Barone pensa bene di votare contro Dal Pino e litiga con gli Agnelli. Prevedo un girone di ritorno da brividi. Ps: servono un centrocampista ed un attaccante con gol certi. Mercato finito un accidenti
Gennaio 30th, 2021 alle 11:00
Concordo David un pò meno su Belotti sono più incazzato con l’arbitraggio lì o rosso ad entrambi o giallo la cosa più giusta. la sceneggiata c’è stata ma magari si sono presi per tutta la gara a parole e non e alla fine c’è scappato l’episodio. E’ che non c’è abbastanza cultura sportiva nel calcio e prima o poi ci cascano tutti anche giocatori come Belotti. Resta comunque la nostra grande prestazione dei singoli e di squadra.
Gennaio 30th, 2021 alle 11:43
Purtroppo, nonostante la prova non all’altezza di Pezzella, in tutte le azioni pericolose del toro compreso il gol, ho visto un Quarta spaesato.
È nel gol del Torino Belotti ce l’ha ad un metro.
Ha delle qualità innegabili, ma per adesso rimane un giocatore che rimane nella media della scarsa difesa della Fiorentina.
O almeno i numeri mi pare dicano questo.
Gennaio 30th, 2021 alle 11:46
Potrebbe essere la prossima la partita della svolta. Per adesso mi accontento di non avere più l’angoscia della classifica. Mi sembra che anche lo spirito di squadra si stia finalmente formando.
Gennaio 30th, 2021 alle 11:50
Partita soddisfacente, ma sempre da paragonare con il livello dell’avversario, rivelatosi per quello che è, una squadra scarsa che lotterà fino alla fine per non retrocedere.
Centrocampo vispo e propositivo, con Castrovilli inferiore agli altri e alla sua pungente partita precedente.
Alcune giocate di Ribery e Bonaventura sono state da calcio superiore e Vlahovic si conferma sempre più giocatore in grande crescita e autorevole per come suggerisce il passaggio e lotta nei recuperi e nei contrasti. Da ricordare anche il gol di destro annullato da un giusto e microscopico fuorigioco.
Quarta e Igor per me sono titolari fissi, mentre Pezzella in confronto a loro due sembra un molliccio figurante.
Una partita in meno, qualche sicurezza in più e speranze sempre proiettate nel campionato successivo.
Gennaio 30th, 2021 alle 11:51
Era dai tempi di Alemao che non vedevo una pagliacciata di questo livello, un bell’esempio di lealta’
Complimenti vivissimi a Belotti, capitano di una squadra gloriosa per storia e per etica, completamenta tradita da questo gobbo cialtrone.
Comunque la prestazione c’è stata e, al netto di alcune evidenti carenze della rosa, il gioco si comincia a vedere. Viva Ribery! SFV
Gennaio 30th, 2021 alle 11:52
Paolo 1, scusa, quindi è preferibile continuare come tutti a genuflettersi davanti agli agnelli (minuscolo)? Solo per capire.
Gennaio 30th, 2021 alle 11:58
Data per persa la prossima partita con l’Inter, verrebbe la voglia di fare una protesta clamorosa: giocare con la Primavera, invece che con la prima quadra.
Inammissibile la seconda espulsione!
Il problema è che Milenkovic rischia di prendere anche più di tre giornate, perché l’arbitro referterà “atto violento a gioco fermo”, in più con ritardata uscita dal campo ed ulteriori proteste.
Che francamente avrebbero fatto chiunque, vista l’assurda sceneggiata di Belotti e l’arbitro che c’è cascato come un pollo. Ma il VAR che ci sta a fare?
Non sono neppure d’accordo sull’ipotetico rigore per il Torino, perché Drago fa una parata, coprendo a ventaglio la porta, agitando le braccia in alto (e prende la palla), poi il movimento a scendere della mani e consequenziale.
L’ingenuità più grossa – ma collettiva – è stata quella che ha portato al fallo di Castrovilli, che non poteva fare altro in quel frangente.
Però, di sicuro, siamo molto più squadra di prima e si è visto in 10 e poi anche in 9 (peccato per l’ingenuità finale di Pezzella).
Cerchiamo di sostenere la squadra, da ora a giugno sarà la cosa più importante.
Gennaio 30th, 2021 alle 12:00
Belotti una delusione. Ma come fa a guardare in faccia i suoi figli uno così? Ridicolo. Per il raro grande viola, peccato che Vlahovic non sia all’altezza.
Gennaio 30th, 2021 alle 12:01
Ovviamente su Dusan scherzavo. Era solo per aumentare la bile di Zachini. Grande Dusan, speriamo rinnovi
Gennaio 30th, 2021 alle 12:01
Joe barone sarà anche il braccio destro di commisso, suo uomo fiducia ed è una persona genuina e amata dai tifosi ma siamo sicuri sia adeguato per quel ruolo? Non sarebbe meglio che facesse un passo indietro, lavorasse più dietro le quinte per mettere una figura che abbia rapporti consolidati con il calcio italiano?
Anche da queste piccole si vede una grande società che si fa rispettare nel calcio.
ieri sera è stata una prova di carattere, mesi fa avremmo sicuramente perso in 9 contro 11. La classifica è tranquilla adesso ma dobbiamo continuare a muoverla anche alla prossima con l’Inter bisogna strappare un punto per vendicare l’andata e la beffa di coppa Italia.
Gennaio 30th, 2021 alle 12:04
A mio parere il pari è risultato giusto. In 11 contro 11 la Viola è stata più incisiva e messa meglio in campo nel primo quarto d’ora.
Poi, il Toro è cresciuto nel pressing e siamo andati in difficoltà.
Con le assurde regole attuali c’era rigore per il Toro nel rpimo tempo. Meravigliato che il VAR non lo abia concesso anche se personalmente non darei mai rigore in quelle occasioni.
I due legni di Zaza e Vlahovic secondo me sono due goal sbagliati.
Forse l’occasione di Zaza era meno semplice per un manicno perchè doveva piegarsi sul posto ma, comunque, lì si deve segnare. E Vlahovic quel goal lo deve fare.
E’ giovane, può sbagliare e va aspettato. Abbiamo visto giocatori ben più forti di lui sbagliare caterve di goal: da parte mia nessuna accusa per l’errore ma quel goal va segnato. Probabilmente il controllo un pochino goffo lo ha penalizzato riduecendogli il tempo di giocata. Per il resto, un’altra bella prestazione che segue quella con il Crotone.
Secondo tempo inizialmente equilibrato con la sensazione che entrambe le squadre potessero segnare da un momento all’altro.
Dopo il nostro goal e la doppia espulsione, con tanto di topica dell’arbitro in occasione del secondo rosso, la gara ha perso ogni senso tattico e c’è solo da apprezzare la Fiorentina che ha cercato di rimanere ordinata anche in nove.
Due considerazioni, Vlahovic non ne aveva più (pochi secondi prima della sostituzione non era andato incontro ad un avversario) ed è stato inevitabile toglierlo ma mi sarebbe piaciuto vederlo in campo sino alla fine perchè li teneva impegnati anche con due uomini in meno.
Eysseric forse non era l’elemento più adatto al lavoro di copertura ma o entrava lui o Callejon.
Nei 10 minuti giocati 10 contro 11, si è visto che possiamo giocare a 4 dietro anche se preferisco Milenkovic esterno destro e Quarta in mezzo.
Tanto rammarico alla fine perchè sarebbero stati tre punti da eroi ma tutto sommato una discretaa gara anche se trovare squadre che abbiano perso con il Torino è quasi impossibile.
A me Amrabat in quel ruolo non piace ma comprendo sia l’unico modo per trovare spazio in formazione a Bonaventura perchè se Amrabat gioca interno, con un play in mezzo (Borja? Pulgar?) l’altra mezzala non può che essere Castrovilli.
Quanto alle lamentele arbitrali, ricordiamoci l’arbitraggio di Juventus- Fiorentina e credetemi che nelle ultime 2, 3 stagioni è capitato spesso anche ia nostri avversari di lamentarsi…
Gennaio 30th, 2021 alle 12:24
Giustamente ognuno la pensa come vuole ma per me Milenkovic non ha fatto nulla e l’arbitro ha commesso un grave errore. Meritavamo di vincere. Pensavo che Belotti fosse l’attaccante giusto per noi mentre si faceva crescere Vlahovic…
Gennaio 30th, 2021 alle 12:31
Peccato davvero, David. Speriamo che la prestazione di ieri, al di là del risultato, fornisca la giusta dose di grinta per le partite successive. Nonostante la sceneggiata penosa di Belotti, sia Castrovilli che Milenkovic devono comunque imparare a essere un pochino più lucidi mentalmente.
SFV
P.S. non vedo l’ora di vedere all’opera l’oggetto misterioso Kokorin…
Gennaio 30th, 2021 alle 12:35
Alcune brevi considerazioni.
Ho visto, al di là del gioco e degli episodi, una squadra vera lottare in 9 contro 11 per portare a casa la partita.
Milenkovic ha fatto una stupidaggine colossale.
Belotti una sceneggiata indegna della maglia che porta, con la chicca finale della borsa del ghiaccio sulla testa, degna dell’Oscar.
Un arbitro ridicolo, ed un VAR ancora più ridicolo.
Un punto d’oro portato a casa, insieme alla consapevolezza di essere diventati una squadra.
Gennaio 30th, 2021 alle 12:51
Un ottimo punto, un risultato che in 9, sarebbe stato leggendario,peccato abbiamo rischiato davvero di vincerla. I più e i meno,Pezzella è davvero a fine corsa con noi, Milenkovic aveva fatto una buona partita, ma l indegna sceneggiata di Belotti, magari ce lo fa dimenticare. Ma l’arbitro, che magari non ha visto,o chi era al Var, in una scena teatrale come quella, non può intervenire? Ma la società in Lega, pensa di non dire nulla? Poi venendo alla prossima partita, c’è l’allenatore dell’Inter, che pretende di giocare, quando è come vuole lui, vorrò proprio vedere i signori della Lega, cosa ci preparano. Mi ricordo bene, di partite nostre,
dopo trasferte europee del giovedì, giocate di domenica pomeriggio,o come aggradava alle romane o a quelle con le strisce. Direi, anche basta, lui non capisce anche noi non capivamo e ci adeguammo.
Gennaio 30th, 2021 alle 12:53
Premesso che arbitro e Var sono stati dei farabutti,Che belotti é un onta per il popolo Toscano,Che l’Ambrosiana é stata avvantaggiata per venerdi prossimo con la squalifica di milenkovic e castrovilli,la Fiorentina avrebbe meritato di vincere ai punti.Comunque come sempre,troppi errori,manovra spesso lenta,con qualche bello sprazzo di gioco.Non abbastanza per vincere con autorità.Siamo inesistenti sulle fasce,macchinosi a centrocampo,poco pungenti davanti.Detto questo,é assurdo non dare un goal a Vlahovic per una punta di scarpino!Siamo al paradosso calcistico!Poi ci manca un centrocampista che detti i tempi e sia capace di lanci lunghi!Pizzarro docet.Ieri sera bene Ribery,Buonaventura ed il grande Martinez Cuarta.Sarà il nuovo Passarella.Disastro pezzella,da cacciare subito finché siamo in tempo e male anche Dragowski,il cacciatore di farfalle.
Gennaio 30th, 2021 alle 12:56
Ieri sera abbiamo rivisto un grande Ribery coadiuvato da Vlahovic e Bonaventura.
Prandelli deve lavorare sulla difesa dove a tre non possiamo giocare a zona e subire come a Napoli e anche a Torino dove ci hanno tagliato a fette.
Pezzella dopo gli infortuni è fuori condizione e ha perso reattività e nella zona di Quarta sono entrati troppo comodamente anche per un Castrovilli che si è perso 2 volte Lukic.
Non mi aspetto più niente dal mercato e mi auguro solo che non esca Pulgar per prendere qualche bollito per fare un favore a squadre amiche del DS.
Gennaio 30th, 2021 alle 12:58
PAOLO@1
anzitutto Barone non ha votato contro, informati meglio prima di scrivere inesattezze.
Secondo punto, in perfetto stile Petri, lanciate l’idea della vendetta dei gobbi con un arbitraggio contro di noi, che di fatto però avrebbe favorito l’Inter con cui giocheremo la prossima partita in casa senza due pilastri della squadra, a cui la Juve intende contendere il titolo.
Gennaio 30th, 2021 alle 12:59
Concordo pienamente con la tua analisi aggiungendo però una consideraziona:
Chi ricorda il linciaggio mediatico su chiesa quando si tuffò in area per non parlare delle sceneggiate televisive per il goal di mano segnato in scivolata da Gilardino.
Ecco mi auguro che al buon Bellotto venga riservato lo stesso trattamento. Ma, non sarà cosi, perché il presidente del Torino è un editore e nessuno oserà…..
Gennaio 30th, 2021 alle 13:05
A me non sembra che Pezzella stia facendo cosi male, ma so che a Firenze quando parte la bambola contro qualcuno è finita…
Belotti roba da maiali, ha fatto una sceneggiata da avanspettacolo, buon giocatore ma uomo misero.
Abbiamo fatto una discreta partita e mi viene da pensare che se Castrovilli lasciava andare Lyanco e segnava, sono comunque convinto che in 30 minuti più recupero, in 11 contro 11 si sarebbe potuto vincere 2 a 1 senza problemi.
Ora subito sotto con il rinnovo immediato a Riberym
Gennaio 30th, 2021 alle 13:21
Di Bello, del monociglio compiacente menestrello STOP
Joe Barone, reo di aver sfidato il monociglio in singolar tenzone STOP
Lo spirito di squadra Viola, da secolare squallore a vita nuova restituito, nonostante il preesistente “foro romano cesareo” della Champions League, risultasse di gran lunga più emozionante alla vista STOP
La Fiorentina quando segna su azione, lo fa lasciando memoria sugli annali del calcio, autori Ribery e Bonaventura STOP
Un pelo pubico in fuorigioco ha negato l’ottavo gol a Vlahovic, un capello fuori posto di Milenkovic ha provocato una gravissima commozione cerebrale a Belotti: il VAR se ben interpretato a livello pilifero, può essere “chirurgicamente miracoloso” STOP
Qualcuno per favore, faccia prigionieri Biraghi e Pezzella e li liberi cedendoli al miglior offerente, al triplice fischio dell’ultima di campionato STOP
Al momento siamo primi in destrassifica a pari punti col Benevento e a +8 sul Cagliari diciassettultimo STOP
Vlahovic è assolutamente il mio centravanti STOP
Forza Viola STOP
Gennaio 30th, 2021 alle 13:24
Prandelli ha dato una identità alla squadra anche se lui afferma che, conscio della posizione della squadra, chiede di giocare sporco per il risultato. La rete viola è un gioiello di tecnica di Ribery e Bonaventura. Vorrei evidenziare il comportamento antisportivo di Belotti ma ormai in Italia ha preso piede indistamente tale tipo di cultura. Secondo i commenti sportivi manca un rigore al Torino,mentre ritiene ingiusta l’espulsione di Milenkovic.
Gennaio 30th, 2021 alle 13:32
Ritengo ingiuste le critiche a Pezzella, ormai è nel mirino.
Gennaio 30th, 2021 alle 13:37
Del senno di poi son piene le fosse, si diceva un tempio. Ma sono abbastanza convinto che 11 contro 11 portavamo a casa i tre punti.
I piu’ in palla mi sono sembrati Quarta, Amrabati, Bonaventura e Franck. Gli altri su standard medio bassi con le buche dei soliti Biraghi e Pezzella.
Sulla sceneggiata di Belotti c’e’ poco da dire. E’ lo specchio della sportività dei calciatori odierni. Anche perchè chi dovrebbe dare una piccola regolata si comporta in maniera poco esemplare. Basta vedere come è finita a livello disciplinare l’orrenda sceneggiata Ibra-Lukaku per capire che le cose vanno bene così come vanno.
Gennaio 30th, 2021 alle 13:37
A me il pareggio non resta indigesto:l’arbitro (voto 3)ha penalizzato la Fiorentina con l’espulsione di Milenkovic ma aveva solo ammonito Castrovilli e il dubbio rigore del primo tempo per il Torino evidenziano un arbitraggio non a senso unico:ho difficoltà ad interpretare il regolamento:per me non c’era fallo di Drago:ha preso prima la palla togliendola dalla disponibilità dell’avversario e solo dopo l’ha toccato:però le varie moviole dicono il contrario…Sul goal del Torino viziato da falli precedenti noto che è stata abbandonata la strada di verificare la correttezza dell’intera azione(per intendersi episodi come quello di Chiesa in Spal-Fiorentina non ci saranno più,anche se in quel caso c’era un rigore, prima).
A me resta indigesta la sceneggiata di Belotti:ai tempi del Var un giocatore non può essere così antisportivo senza conseguenze:se il Var deve intervenire per vedere pure le ragadi solo in caso di rigori e non in questi casi dove temo che il giudice sportivo non potrà fare giustizia (scommetto 2 giornate a Milenkovic e 1 borsa del ghiaccio a Belotti) allora voglio in rosa un enorme giustiziere della notte:che non sia titolare e nemmeno una prima riserva;può essere anche dello staff dell’allenatore.Che nel tunnel verso gli spogliatoi dopo la partita avvicini il Belotti di turno prima con il Vangelo e poi se non capisce…Insomma voglio ingaggiare come moralizzatore Padre Felipe Melo
Gennaio 30th, 2021 alle 13:56
Domanda per chi s’intende di regolamento. Tutti dicono che l’intervento di Drago su Lukic fosse da rigore. Allora, prima del contatto Drago prende la palla e la toglie dalla disponibibilità di Lukic. Se questo è rigore, per me vuol dire che qualsiasi contatto tra portiere e attaccante è da rigore, al di là che il portiere tocchi prima la palla o meno. Questo anche per quanto riguarda le uscite basse. O mi sfugge qualcosa? Perché se in un’uscita bassa il portiere prende la palla e poi va addosso al giocatore non è rigore e in questo caso invece sì? Grazie.
Gennaio 30th, 2021 alle 14:36
Pezzella è due anni che vuole andarsene.
Almeno facesse come Milencovic che vuole andar via a scadenza, ma si comporta da professionista e non fa il moscio.
Gennaio 30th, 2021 alle 14:36
ma se quel “galantuomo ” di belotti ( volutamente minuscolo) giocava nella Juve cosa avrebbero detto oggi , tutti i nostri opinionisti?
Non ho sentito la giusta vampa di fuoco che sarebbe stata naturale dopo un fatto così.
E’ proprio vero : Dagli amici mi guardi Dio , che dai nemici mi guardo io.
Gennaio 30th, 2021 alle 14:37
Ho visto finalmente gioco e dare tutto il possibile per la maglia, fino ad avere la lingua x terra, questo mi basta e avanza, è quello che chiedevo da tanto tempo
Un vero peccato perche ‘ abbiamo avuto varie occasioni per riportare risultato pieno.
Belotti è un buffone, ma il calcio è questo e uno come Milenkovic in una situazione come la nostra non doveva cadere nel tranello
Ottimo quarta, le numerose diagonali dimostrano che gioca col cervello, migliorerà dimimuendo le amnesie, mentre Pezzella purtroppo inizia a fare troppi errori.
Ambrabat sugli scudi in una gara fisica viene fuori alla grande, purtroppo a mio avviso rischia ancora troppo su giocate semplici
Ribery in campo è un uomo in meno, poi però ti fa la giocata e diventa un uomo in più…devo ancora capire come valutarlo
Infine Vlahovic, quello con poca tecnica e che usa il destro per camminare, ebbene dedicando il tutto al sig Picchio ieri si è portato avanti una palla che arrivava da dietro con un controllo alla Lewandoski, solo pochi cm lo hanno privato della meritata gioia, e poi ha segnato un gol stupendo di destro…cosi …a zittire i detrattori… ma non solo ha lottato come un leone tutta pa partita, incitava i compagni, pressava, correva fino alla morte, ha esultato al gol come se fosse suo, ed è un ragazzo di 20 anni… questo Dusan giocherebbe titolare in qualunque squadra della serie A, solo i vegani del calcio, per principio riescono a negarlo, ma del resto sono vegani.
Questo è un patrimonio inestimabile
Kouane’, entra in una fase critica, fatica a rendersi utile i primi minuti, per poi dare tutto ed in varie occasioni addormentare il gioco e tenere un importantissimo possesso palla, bravo, veramente bravo, pochi minuti ma anche lui con la lingua di fuori.
Bravi ragazzi, se c’e da criticarli sono il primo, ma ieri solo tanti elogi, resistere in 9 è come vincere, devono essere soddisfatti di loro stessi.
Vdz
Gennaio 30th, 2021 alle 15:19
“Nel calcio moderno ci sono tante partite dentro la partita” concetto interessante espresso da Prandelli in conferenza stampa. Ammesso che ne sia in grado, mi sarebbe piaciuto che lo spiegasse perché non sono sicuro di aver capito. Ma certamente ieri Torino- Fiorentina è stata una sorta di Pulp Fiction anzi direi un Pulp Match. Un Ribery che come Jules Winnfield, recita tre volte Ezechiele 25.17. “Il cammino dell’uomo timorato è minacciato da ogni parte dalle iniquità degli esseri egoisti e dalla tirannia degli uomini malvagi. Benedetto sia colui che nel nome della carità e della buona volontà conduce i deboli attraverso la valle delle tenebre; perché egli è in verità il pastore di suo fratello e il ricercatore dei figli smarriti. E la mia giustizia calerà sopra di loro con grandissima vendetta e furiosissimo sdegno su coloro che si proveranno ad ammorbare ed infine a distruggere i miei fratelli. E tu saprai che il mio nome è quello del Signore quando farò calare la mia vendetta sopra di te.” e le prime due volte la sua vendetta non va a buon fine ponendo Vlahovic davanti al portiere ma prima il palo e poi la var impediscono che la Volontà Divina sia fatta; alla terza finalmente fa da solo con l’aiuto prezioso di Jack Bonaventura segna un gran gol. Poco dopo però Vincent Vega, al secolo Milenkovic, si mette a ballare con la Belotta, novella Uma Thurman, che interpreta divinamente Mia Wallace e sviene stramazzando a terra. Aspettavo che oltre alla borsa del ghiaccio sulla testa, tirassero fuori anche la siringona con l’adrenalina per l’iniezione intrasternale…scena che vale l’oscar per migliore attrice non protagonista(una domanda ma la Belotta si mette il rossetto sulle labbra?). Precedentemente Castrovilli come il pugile Butch Coolidge (Bruce Willis) stende Lukic lanciato verso la rete e viene espulso dal film. In tutto questo Pulp Match, il Torino si ritrova nella merda fino al collo, un po’ come quando Vincent Vega in auto, mentre discute con Jules, si volta verso l’ostaggio, ma complice una buca fa partire un colpo di pistola che prende il poveraccio in pieno volto. Con l’interno della vettura interamente ricoperto di sangue i due si ritrovano nei guai fino al collo finché non arriva il “problem solver” il cinico e misterioso Mr. Wolf. E Mr.Wolf per il Torino è Verdi, Simone Verdi che dal suo piedino farà partire un assit perfetto per Uma Thurman, che svenendo in avanti, segnerà il pareggio.
Gennaio 30th, 2021 alle 15:44
Secondo me si è accorto di non aver dato un rigore al Torino e da lì ci ha massacrato
Gennaio 30th, 2021 alle 15:52
Peccato davvero,
Anche io ci avevo fatto la bocca, in 10 contro 11 avremmo probabilmente vinto anzi paradossalmente abbiamo giocato meglio (secondo me Prandelli dovrebbe rivedere la posizione in campo di castrovilli) però Milenkovic ha fatto la frittata anche se doveva essere un giallo un professionista di categoria non dovrebbe commettere di codesti errori grossolani sapendo che si vince e si sta già in dieci… Però lo capisco a volte c’è il black out mentale che ti estranea dalla partita per pochi fatidici secondi… Poi anche la gestione di Prandelli sui cambi è stata molto discutibile poteva forse gestirla meglio evitando l’ingresso di Kouame magari per un Valero che poteva addormentare la partita negli ultimi minuti… Comunque è successo di tutto tra legni, goals annullati, cartellini e rigori non concessi… arbitro un bel po’ in confusione ma almeno si comincia a vedere qualche trama interessante e la voglia di combattere…il ruolo di Bonaventura è di capitale importanza se gioca sempre così andrebbe anche bene altrimenti è una lacuna che non si può più sopportare e supportare
Gennaio 30th, 2021 alle 16:45
Con i se e con i ma non si aggiusta niente.Alla vigilia avrei firmato per un pari e,visto come sono andate le cose, resta il rammarico per non aver capitalizzato nei primi 30 minuti di partita il vantaggio di due reti e per il Toro sarebbe stato buio pesto.Consola la grinta posta in essere dalla squadra dopo le espulsioni.Spero che la mantengano ancor piu’ nella prossima con l’Inter. Il giudice sportivo,se onesto, nel rivedere l’immagine della sceneggiata di Belotti,non puo’ esimersi dall’infliggergli la squalifica anche per dissuadere altri simulatori in futuro!!
Gennaio 30th, 2021 alle 17:39
Ero l’unico, nel gruppo di vasariani viola in diretta Skype, a dirsi fiducioso nella vittoria anche in 9, perché il Toro dilapidava occasioni su occasioni, invece alla fine un gol ce l’hanno fatto…
Peccatissimo.
Certo, ai punti lo meritavano, e forse anche di più. Ma la vittoria l’avrei presa.
Ragazzi, dietro ci hanno scavalcato la linea 4 o 5 volte, non so che pensare…
L’azione del gol meravigliosa, ed era difficile superare quella della rete di Vlahovic col Crotone: Bonaventura e Ribery ci sono riusciti; vedere una doppia triangolazione così, in un nugolo fitto di avversari, e Ribery che solleva la conclusione per neutralizzare l’estremo tentativo dei difensori sulla linea, è stato godimento puro.
Molto bello anche il gol annullato a Vlahovic, non tanto per la difficoltà in sé, quanto per l’ennesimo assist geniale di Ribery (ma davvero qualcuno vuole prescindere da lui? Si può volere le due punte di principio, senza guardare età e qualità delle stesse e senza tener conto che dovremmo escludere l’unico o quasi che inventa?) e per l’importanza tecnica, perché segnato finalmente di destro! Comunque, il gesto di Vlahovic resta (come il fuorigioco, purtroppo, nel quale è incappato un po’ troppe volte ieri sera).
Primi 20-25 minuti bella Fiorentina, con Ribery in tiro, Vlahovic in palo e Castro al palo (brutta serata). Poi è uscito il Toro e Zaza ha dilapidato un’occasione ancora più netta di quella nostra (peggio farà Singo, alla fine, centrando una traversa assurda).
Mi è piaciuto molto il cuore e il coraggio della squadra, compresi quelli di Prandelli che in 10 ha tenuto sia Vlahovic che Ribery (ammetto che quest’ultimo mi era scomparso dai radar da un pezzo e mi aspettavo che lo togliesse); a tratti mi è piaciuto anche il gioco, assai veloce e propositivo.
Arbitraggio incomprensibile: ci ha graziati su un rigore per me nettissimo per fallo di Drago, poi ha ammonito ed espulso a senso unico, andando in confusione, non so se per compensazione…
Belotti farsa inguardabile, Milenkovic bischerone muscolare che deve riflettere, Vlahovic ancora in crescita ma deve lavorare tanto sul colpo di testa, Quarta anche lui trova spazio ma ha delle fasi di vuoto preoccupanti.
E su Pezzella concordo con David e me ne dispiace assai.
Callejon ancora in panca e questo fa pensare; come l’ingresso di Eysseric, un mistero.
Kouamé scomposto e molto meno cazzuto di Vlahovic in campo, ma si è reso utile su diversi palloni.
Gennaio 30th, 2021 alle 17:50
A me state facendo diventare simpatico Biraghi, non è possibile informarlo sempre come se i problemi della Fiorentina fossero tutti riconducibili a lui. La cosa strana è che i commentatori sia di Sky che di Dazn dicono sempre che è uno dei migliori esterni del campionato.
Ogni tanto cambiate bersagli! Vedo Pezzella in pole position
Gennaio 30th, 2021 alle 17:54
Finalmente squadra..
Questo è importante,dato che il punto di ieri è frutto del lavoro di tutti.
Gli episodi hanno condizionato la partita,il pari è quasi giusto,al netto del fatto che il Toro poteva e doveva capitolare nella prima frazione di gioco.
Il gigante serbo ha attinto al peggio del repertorio,Belotti anche di più,fuori entrambi
e basta.
Il gol preso lo hanno sulla coscienza Pezzella
(in involuzione) in primis e Quarta (comunque tanta roba) che non è arrivato all’ennesima diagonale.
Il gol fatto invece roba da palati fini;abbiamo rivisto il Bonaventura vero e Ribery nei “sui” metri fare la magia.
Tutto ciò è frutto di lavoro sul campo,forza di squadra ed un minimo di principi di gioco che alla lunga Prandelli porterà in campo.
Non credo alle cassandre che popolano sovente il blog,ma al contrario credo che ci sia un futuro per questa squadra.
E poi,in rampa di lancio ci sono due giocatori,che al momento giusto potrebbero dare una grossa mano..
C.te UdF
Gennaio 30th, 2021 alle 17:55
Zachini, perché sciupi tutto?
Perché non ti fermi ai confini della realtà?
Perché semplicemente non sottolinei i bei gesti tecnici di Vlahovic, che abbiamo visto tutti, e non ti limiti a lodarlo come merita, ma devi sempre polemizzare con chi osa toccarti il tuo cocco?
Come fai a scrivere che giocherebbe titolare in tutte le squadre di A?
Nella Lazio?
Nell’Inter?
Nella Roma?
Nella Juve?
Nel Milan?
Nell’Atalanta?
Nel Napoli?
Titolare?
O il Sassuolo pensi che rinuncerebbe a Caputo?
Il Toro a Belotti?
Mah…
Chissà: forse giocherebbe titolare, adesso, anche nel Barcellona e nel Bayern…
Le ottime cose fatte le abbiamo viste tutti.
Come i colpi di testa mancati su cross perfetti, i fuori-gioco ripetuti e il palo, che non è un gol.
Abbiamo visto la lotta e la generosità, le tante palle difese e i falli subiti, ma anche i numerosi palloni persi per limiti tecnici o decisioni prese.
Tu devi avere un televisore selettivo, Zac…
Un giocatore va visto in tutta la partita e in tutte le fasi di gioco.
Cerca di far pace con i fatti, con tutti i fatti e non guardare solo ciò che conferma le tue idee, per favore. Sennò mi tocca sempre puntualizzare e mi darei anche rotto…
Godiamoci insieme Vlahovic che cresce mantenendo un contatto con la realtà, così siamo contenti tutti.
Dopodomani sarà titolare in tutte le squadre di A, ma per ora direi di no.
Un caro saluto.
Gennaio 30th, 2021 alle 18:06
Una delle migliori prestazioni sul piano del gioco, anche se è venuta contro una delle peggiori squadre viste finora in serie A (il Crotone ha giocato 10 volte meglio).
Arbitro che ha grosse colpe sulla seconda espulsione (dovevano avere entrambi lo stesso trattamento), ma paghiamo soprattutto l’ennesima giornata sciagurata di Pezzella ed un Castrovilli che gioca fuori ruolo.
Peccato perché potevamo toglierci quasi definitivamente dalle sabbie mobili e giocare più scarichi mentalmente. L’importante però è non aver perso.
Gennaio 30th, 2021 alle 18:06
Ottima lettura della partita da parte di Zag e anche il commento sulle capacità ambidestre di Dusan.
Bisognerebbe ricordarlo anche al prof(?) Pestuggia che più volte ha criticato negativamente il piede dx del nostro giovanissimo centravanti.
Facile chiacchierare,difficile vedere lontano…
Gennaio 30th, 2021 alle 18:16
Riprendo il quesito di Franz
Sono rimasto stupito oure io quando tutti asserivano sul rigore, non avrà toccato la palla mi sono detto, invece la palla l’ha parata.
Ora mi chiedo, ma un portiere che deve fare?
È in volo per parare e si allunga, para e poi resta in volo, come cazzo fa ad essere rigore?
Quindi i portieri dopo le parate si dovrebbero spostare??? È una roba assurda.
Ora ditemi cosa doveva fare Drago una volta in area dopo aver parato il pallone??? Smaterializzarsi???
Bah
Vdz
Gennaio 30th, 2021 alle 18:18
Sono molto in linea con l’analisi di Zachini. A prescindere dal momento di Pezzella, ormai alla gogna mediatica, più di quanto meriti, ritengo che Prandelli debba ancora lavorare molto su Quarta, Igor e Castrovilli.
Comunque, una volta stabiliti i 14 titolari, la squadra continua a crescere.
Gennaio 30th, 2021 alle 18:27
Poi l’abbozzo. Ritengo anche che chi paga Sky fior di quattrini meriterebbe dei telecronisti non dico bravi, ma anche appena accettabili, e non due incompetenti analfabeti come i due scarti di ieri sera. Nando Orsi, poi… Era già ridicolo quando giocava e stava zitto…
Gennaio 30th, 2021 alle 18:29
Alessio Rui
Stai diventando vegano anche tu?
Controllo goffo?? Stai scherzando vero?
Controllo magistrale, palla che arriva da dietro la fai scorrete senza rallentarla prendendo il tempo al difensore e ritrovandoti in pieno vantaggio, roba da Lewandoski, Ronaldo (quello dell’Inter), Salah…
Ma che calcio vedi??
Ma anche il doveva fare fol per forza? Il tiro era perfetto, palo quasi interno, roba di cm col portiere davanti, doveva non farsela parare e la scelta è stata perfetta, ieri questo ragazzo per 2 cm non faceva dopoietta e allora dopo anche la prestazione superlativa avrei voluto vedere i commenti…
Ahhh ma tu non eri quello che Lirola era un giocatore fortissimo e tecnico con tutti i fondamentali ed io di calcio ci capivo poco…?
Vienvia…
Vdz
Gennaio 30th, 2021 alle 18:36
11 contro 11 penso si sarebbe vinto la partita, da elogiare tutta la squadra per come ha lottato in 9 contro 11 e sono sicura che anche in 10 avremmo vinto ma Belotti ha pensato bene di imbrogliare e fare teatro. Veramente disonesto il suo comportamento. Per il resto, benissimo Amrabat, molto bene Vlahovic che ad ogni partita mi piace sempre di più e anche Koume è entrato bene. Male invece Pezzella e a giugno penso si dovrà rinforzare la difesa.
Gennaio 30th, 2021 alle 19:18
Chi c’era ieri sera al VAR? Banti! Grande amico… di Firenze! Come Massa!!! Invece di parlare dello stadio e del non mercato della Fiorentina, i nostri dirigenti farebbero meglio a farsi sentire in Lega! P.S.: A vedere cosa abbiamo preso a Gennaio penso che continueremo a VIVACCHIARE come negli anni finali della gestione DV. Cambia tutto, perché nulla cambi!
Gennaio 30th, 2021 alle 19:26
@20 alfo,figurati! Da quando ne è l’editore,sulla gazzetta non ho mai visto parlare così tanto del toro! Neanche su tuttosport che è piemontese!
Caro guetta,te in radio parlando del gol hai parlato di azione alla barcellona,di scambio tipo iniesta-messi.
Non c’è bisogno di andare tanto in là,se l’avevano fatto Ronaldo-morata ne parlavano insino a Pasqua!
…e invece-hai perfettamente ragione-siccome l’ha fatta la fiorentina….😝
Milenkovic ha sbagliato,ma Belotti mi ha proprio stupito(in male),sceneggiata degna di neymar con ciliegina della borsa del ghiaccio…
Gennaio 30th, 2021 alle 19:33
A proposito di belotti:una volta per la simulazione c’era la prova tv.
In epoca di var,e alla luce del fatto che le regole cambiano ogni 2 per 3,vi risulta che ci sia ancora?
Gennaio 30th, 2021 alle 20:06
Peccato, senza l’ingenuità di Milenkovic secondo me la si portava a casa anche in dieci. Che poi, porca miseria, ti ha fischiato il fallo a favore, gira il culo e vai via, qualunque cosa ti abbia detto quel pagliaccio. La sceneggiata di Belotti secondo me pareggia quella di Dida, quando venne leggerissimamente sfiorato da un tifoso scozzese e venne portato fuori in barella, col collare. Buffoni con pochissima dignità e antisportivi come pochi. A parte questo, Fiorentina con gran cuore. Mi sono piaciuti.
Gennaio 30th, 2021 alle 21:26
Commenti divertenti..
se non fosse che chi li declama è spesso
un adulto conclamato!
Pare l’asilo ove i bimbi raccontano di quanto il babbo sia più fenomeno di quello del compagno..
Una cosa è la critica,a volte meleggiata ma con un fondo di costrutto,un conto è avere il paraocchi,
Abbiamo giocatori per i quali qualcuno non sa giudicarli,mentre a livello mondiale sono riconosciti fenomeni del calcio,mah..
Ci sono giovani imberbi di bellissime speranze che al contrario di cui sopra,sono universalmente riconosciuti fenomeni ad prescindere..
Credo davvero che un ritorno alla realtà
sarebbe auspicabile per un confronto sereno
tra appassionati di questa pazza squadra.
Come non credo che Pezzella sia finito,ma involuto causa forma fisica ai minimi sindacali,credo altresì che Vlahovic non sia un fenomeno fatto e finito,ma un ragazzo di
ottime qualità che abbia ancora da migliorare in tutta una serie di fondamentali,utili a fare la differenza tra un buon giocatore ed un campione..
Poi c’è la diatriba Ribery; per alcuni un lusso
per altri non giudicabile (?) per altri imprescindibile.
Il Frank E’ il calcio,punto.
Se ha 38 anni,non mi interessa,ma averlo in campo,mi ricompensa di quanta pochezza si vede in giro,ed ho detto tutto..
State sereni,come diceva qualcuno…
C.te UdF
Gennaio 30th, 2021 alle 21:33
Bonaventura cresce così come Vlahovic , il pari ci sta stretto però abbiamo concluso in 9, si vede la mano di Cesare , il gruppo ora ha solidità .
Gennaio 30th, 2021 alle 21:37
Vedi Picchio
Io seguo il calcio è ne seguo tanto, sia giocato che non giocato, tu a quanto pare non lo segui altrimenti sapresti quello che dicono gli addetti ai lavori, ma non i gonzi pseudo opinionisti che vedi alle tv locali, non lo dice Zachini, lo dicono gli esperti di calcio.
Te lo ripeto per la terza volta, sapevi che la Roma lo ha chiesto al posto di Dzeko e ci dava 40 pippoli?
Picchio fai pace tu… tu non te lo godi crescere mi spiace e se è arrivato a questo punto non è certo per te che lo avresti lasciato in panchina ma merito di chi gli ha dato fiducia come auspicavo da tempo
Ti ha perculato mezzo blog su Dusan, non capisco questa insistenza quasi sadomasochista?
Vdz
Gennaio 30th, 2021 alle 23:02
Milenkovic e’ stato ingenuo, ma Belotti con quella indegna sceneggiata, ha disonorato la gloriosa maglia che porta addosso. Arbitro penoso. Peccato per i due punti persi, avrebbero dato veramente la svolta a questo campionato.
Gennaio 30th, 2021 alle 23:22
Zachini,
mi sarò perso qualcosa. Avrò forse in passato apprezzato Lirola ai tempi di Sassuolo ma forse ti sbagli con qualcun altro sul fatto che l’abbia giudicato fortissimo.
Ma se anche l’avessi fatto, preferisco definire forte Lirola che rimpiangere Simeone!
Quel goal Vlahovic lo deve fare, è solo davanti al portiere ha l’opzione di calciare su ambo i pali. Io non accuso nessuno ma quel goal da solo in area davanti al portiere è da realizzare.
Secondo me potresti essere un po’ più moderato nella critica: “che calcio vedi?” Mi chiedi? Vedo quello che vedo e scrivo le mie impressioni.
Cosa dovrei dire io quando leggo che Vlahovic oggi giocherebbe titolare in tutte le squadre? Quindi al posto di Lukaku, di immobile (che a me non piace) di Zapata, di Morata o Ronaldo, di Mertens? Di Ibrahimovic forse si…
Io penso che le ultime due partite di Vlahovic siamo state le migliori e che, da qualche fara, la palla gli arrivi spesso sul sinistro. Il che significa che lui ed il mister hanno lavorato e stanno lavorando molto sui movimenti.
Credo anche che Prandelli, da subito, abbia fatto una scelta ed, in favore del serbo, abbia sacrificato altri elementi.
I fatti sembrano dargli ragione (e quindi anche a te); ciò detto, una palla del genere sul suo piede forte da solo in area l’attaccante deve tramutarla in rete.
Tu, Zachini, sei coerente con le tue idee e questo ti fa onore.
Peró, in questo blog, porti gli esempi solo quando ti fan comodo.
Quella volta (rara) che Simeone fa goal ce lo fai notare salvo non dire nulla quando (come negli ultimi tempi) non ne azzecca una e ci ha regala tre punti al Franchi. Idem con Sottil che, a settembre e ottobre, hai incensato in un modo forse eccessivo. Poi, peró, hai evitato di far notare che è finito in panchina da qualche giornata. E nessuno viene a chiederti lumi sul calcio che vedi perché ognuno di noi ha le sue idee ed il confronto sconta le simpatie e antipatie che tutti noi proviamo..
In una stagione ci sono alti e bassi per tutti.
In particolar modo per gli attaccanti.
Io sbaglierò le mie valutazioni ma un po’ di equilibrio da parte tua non guasterebbe.
Detto ciò, non giudico un giocatore perché sbaglia un goal ma non mi va che tiuttto ciò che fa Vlahovic (che, ripeto, ultimamente mi sta piacendo molto) debba per forza passare per una prodezza.
Ci siamo passati più volte. Alcuni calciatori massacrati a prescindere, altri (vedasi Pezzella) esaltati dal loro arrivo per ogni giocata quando è palese che sono stati fatti più forti di quel che sono e gli si sono stati perdonati, ormai da due campionati, errori che, commessi da altri, avrebbero comportato l’ergastolo calcistico mei loro confronti.
Gennaio 31st, 2021 alle 00:17
il bravo portiere, una volta, era quello che volava da un palo all’altro, che usciva sui piedi dell’avversario (che cavallerescamente lo scavalcava), che giocava “solo” con le mani. Oggi il portiere è un “libero” arretrato, colui che inizia l’azione (e, quindi, niente più tutele extra che gli erano concesse), quello che corre verso l’altra area per segnare di testa nell’ultima azione della partita. Perchè quindi il portiere può uscire a braccia e gambe larghe, come nella pallamano (dove però il tiro puà essere effettuato da un limite di 6m) ed essere anche protetto?
Oggi la lettura della regola si è adeguata al gioco di oggi e quindi anche i falli commessi sono equiparati a quelli di ogni altro giocatore in campo.
Gennaio 31st, 2021 alle 00:22
@ 48 Monica
In teoria l’ammonizione comminata a Belotti dovrebbe inibire l’intervento della prova tv. Però, visto che Ibra e Lukaku sono stati squalificati entrambi per una giornata in attesa di ulteriori indagini della Procura Federale, può darsi che ci sia qualche novità in arrivo.
Gennaio 31st, 2021 alle 02:33
E Belotti sarebbe il giocatore simbolo del Torino?
Ma per favore, bella la sceneggiata napoletana.
Peggio ancora l’arbitro che nemmeno va a vedere al Var.
Gennaio 31st, 2021 alle 06:22
Buongiorno
Il momento della struttura difensiva di una squadra sta cambiando radicalmente, siamo passati dai i due uomini in più nella fase di non possesso a difendere ( mediano e libero) alla parità difensiva in ogni zona di campo, anche per la linea difensiva.
Questo permette nel recupero di avere subito una superiorità in zona palla, ma allo stesso tempo, rischi difensivi maggiori e situazioni di lettura diametralmente opposte anche a quello che capitava poco tempo fa.
Cerco di spiegare, perché a livello internazionale, ormai in tantissimi (allenatori evoluti) lo praticano in modo corretto e da tempo, noi abbiamo una squadra che lo esercita da tempo come l’Atalanta, ma è più un discorso globale di atteggiamento culturale e tanti ( Fiorentina compresa) che provano a cambiare le cose.
La difesa, fino a qualche anno fa , era sempre disposta in linea (tre o quattro, ai 3 si aggiungeva l’esterno opposto o il mediano tra il primo e il secondo ( come era abituato Sarri) ma sempre con l’obbiettivo di avere un uomo in più per il Marco – copro (quindi raddoppio)
Adesso spesso, specialmente su palla lontana si va al duello uno vs uno, con Marco forte e Marco del compagno ed eventualmente, quando l’avversario, entra in possesso, riorganizzo e ricompongo la linea.
Questo prevede molte conoscenze è sempre più spesso vediamo l’esterno andare a cercare l’esterno di attacco avversario anche oltre il centrocampo, così come il centrale la punta oltre il cerchio di centrocampo, rompendo la linea difensiva e lasciando il reparto su l’uomo vs uomo. Questo tipo di organizzazione, specialmente nei difensori che giocano da molto in zona centrale, crea difficoltà, specialmente nel ricomporre la linea andando a vuoto sulla prima uscita e perdendo riferimenti certi.
Pezzella, Quarta ma anche Igor e Milenkovic, hanno bisogno di tempo, perché è un gioco, molto più dinamico e di movimento, con responsabilità maggiori e qualche errore certo, ma le cose torneranno presto alla normalità
Chi Sto arrivando! Difendere sull’uomo, non perde da un giorno all’altro queste caratteristiche.
Stiamo riprendendo le giuste distanze in ogni reparto e tra i reparti e questo si nota in fase difensiva globale, abbiamo più intensità e le qualità, con qualche certezza e qualche preoccupazione in meno stanno venendo fuori
Ci divertiremo, molto presto
Gennaio 31st, 2021 alle 10:36
Ho riguardato un paio di volte il gol di Belotti e mi pare che Pezzella non ci incastri niente.
A perdersi Belotti è stato M. Quarta (che per altro mi era piaciuto durante la partita).
Sarebbe il caso David che, se riscontrate anche voi questo aspetto, facciate retromarcia e lo diciate anche in radio.
Come ha già scritto qualcuno qui prima di me, quando parte una bambola a Firenze è difficile poi disinnescarla.
Proviamo a farlo visto che Pezzella ci serve al meglio!
Buona Domenica
Paolo Pisa
Gennaio 31st, 2021 alle 12:01
Franz Paperott e Zachini non so se avete visto il rigore concesso al Benevento ai danni del Toro… Hanno fatto ancora di peggio, palla scaraventata in curva dall’offendente senza che abbia ricevuto alcun fallo quindi tiro sbagliato in tutta libertà e con nessuna possibilità di poter recuperare la palla ne da parte dell’attaccante ne da parte dei suoi compagni di squadra a meno che il calcio non si sia trasformato in baseball negli ultimi tempi e noi non ce ne siamo accorti, successivo contatto del portiere con quest’ultimo.. Calcio di rigore……
Un caso simile è successo anche a noi in coppa Italia a favore dell’inter…
Praticamente ogni singolo contatto tra portiere e attacante oggi è rigore non importa se non c’è alcun danno arrecato al potenziale offensivo di una squadra fra un po’ lo fischiano anche se tra portiere e attaccante vola qualche parola di troppo…. Va bene incentivare lo spettacolo e il numero di goals a partita ma falsare le stesse è molto peggio di assistere ad un clean sheet… Anche perché cosi facendo si rischia di confondere il significato del rigore la cui dignità etimologica e semantica va comunque rispettata al pari di un fuorilinea o fuorigioco… o è o non è basta con le interpretazioni come quando una palla esce dalla linea o è uscita o no c’è poco da interpretare non a caso si chiamano regole..
Gennaio 31st, 2021 alle 12:16
Scusate continuo
Non a caso si chiamano regole altrimenti si chiamerebbero interpretazioni e si sa che a furia di interpretare il giudice diventa troppo influente sul risultato finale e decidere chi far vincere e chi no mentre il suo ruolo è sarebbe solo quello di applicare regole già scritte e protocollate… Peraltro ora ci sono sistemi tecnologici che posso coadiuvare con un’accuratezza molto prossima allo zero…. Non capisco dove sia il problema potrebbe essere un gioco molto semplice e corretto invece non vive altro che di ricriminazioni e polemiche post partita…
In conclusione o ci dicono che tipo di regola c’è sul calcio di rigore nel caso di contatto portiere e attacante (perché risulta che al portiere sia ancora lecito uscire dai pali) oppure cominciassero ad inserire anche il nome dell’arbito nei tabellini di fine partita
Gennaio 31st, 2021 alle 12:30
Triioviper, totalmente d’accordo con te, sta diventando uno sport insopportabile.
Maraschino, abbi pazienza, non ho capito nulla. Quindi ogni contatto va punito che un giocatore tocchi o meno la palla prima del contatto? Che sport sarebbe?
Gennaio 31st, 2021 alle 12:58
Uguccione al 49 ma chi cazzo sei?
Ribery è il calcio, perché gioca 20 minuti alla grande una volta ogni sette partite quando non è infortunato, a 4 milioni netti all’anno, che sarebbero 8 milioni lordi?
Un affarone!
Ma che se ne torni a Monaco e ci resti, perché sarebbe da folli tenercelo ancora tra i piedi, come del resto sarebbe da folli tenerci tra i piedi quel cadavere di Pezzella che si sta comportando esattamente come Chiesa, facendo le picchine perché non lo hanno venduto al Milan: vatti a rivedere i numerosi gol presi per colpa sua e poi dicci se ti pare possibile che un difensore della nazionale Argentina faccia degli errori così grossolani che nemmeno in interregionale, compreso quello sul gol di Belotti!
Pensa a commentare, invece di ergerti a esperto di calcio e giudice dei commenti altrui, comandante dei miei stivali!
Gennaio 31st, 2021 alle 14:25
@55 maraschino,giusto. grazie ok.
Ma lukaku e ibra non sono stati squalificati per quello, ma per diffida e espulsione
Gennaio 31st, 2021 alle 14:25
Alessio Rui 53) concordo con il tuo post quasi in toto! Mi permetto solo un personale parere non concorde; l’innominabile (perché se lo nomini ti etichettano come vegano…) attualmente non giocherebbe nemmeno al posto di ibrahimovic
Gennaio 31st, 2021 alle 14:53
Belotti una delusione d’uomo! Quando verrà a giocare a Firenze dovrà essere divorato dai fischi dal primo minuto.
Gennaio 31st, 2021 alle 15:05
il bello è che anche i tifosi del Toro sono incazzati con l’arbitro
e non hanno neanche tutti i torti perchè a benevento per un fallo anche meno evidente di quello di Drago,
gli hanno dato rigore ed espulsione.
per me è follia, ma sembta che la regola sia quella.
mi dispiace molto delle polemiche,
il Toro è una delle mie squadre preferite,
sono andato molte volte a Torino in trasferta
e i tifosi sono fantastici.
mi spiace che Belotti che stimavo molto
abbia fatto quel troiaio di scenegggiata
anche se è stato un po bischero anche Milenkovic.
un altra cosa che mi fa incazzare non poco è l’accanimento contro Pezzella
grande giocatore e capitano esemplare della nostra squadra.
non capisco cosa gli venga imputato
e cosa gli si possa imputare in una fase di 9 contro 11
quando gli avversari ti arrivano da tutte le parti.
se non c’è un bersaglio, qui non ci si diverte.
sono davvero molto amareggiato per usare un termine gentile
ma non proprio appropriato.
poi partita decisa dagli episodi.
grandissimo Ribery che qualche buontempone
vorrebbe mettere in panca.
assist a Vlahovi da fantascienza e non è il primo,
peccato per l’alluce in fuorigioco, avremmo vinto sicuramente,
e un gol incredibile con bonaventura finalmente ritrovato.
già..Vlahovic,
migliora di partita in partita
e il gol sbagliato è una questione di mezzo centimetro,
dal divano di salotto sicuramente sembra tutto più facile come per le critiche a Pezzella.
continuamdo cosi vedo il futuro molto meno nero di come lo vedessi un mese fa.
speriamo che Cesare riesca a inserire Kokorin
con Ribery e Vlahovic.
Gennaio 31st, 2021 alle 16:25
Alessio Rui
Simeone e Sottil sono l’esempio perfetto per dimostrare che quando la squadra smette di girare, non c’e verso, nessun giocatore puo fate la differenza da solo.
Quando il Cagliari giocava, Sottil ha dato spettacolo anche in Under 21, ora il Cagliari on gioca piu a pallone, come quando noi non giocavamo e pretendevamo che un ragazzo di 20 anni messo sempre gli ultimi 20 minuti risolvesse da solo le partite
Vdz
Gennaio 31st, 2021 alle 16:38
Poi ci sono i fenomeni come l’Uguccione che fino a qualche tempo fa scrivevano su questi lidi che il nostro giocane era scarso ed ora si è già arrivati ad un “ottime qualità “
Certo che è facile dire che Immobile è forte ora…volevo vedere però chi lo diceva quando era in Germania… qui sono tutti fenomeni del giorno dopo.
Ribery…?
Ci costa 8 mln all’anno, li vale? Non lo so, tante volte è un uomo in più tante volte un uomo in meno, se lo si potesse mettere in panca senza colpo ferire, potrebbe essere un plus, ma essere costretti a farlo giocare anche quando è palesemente un uomo in meno non è una gran cosa.
Poi per i commentatori ogni palla che tocca è una genialità anche se fa cose normali.
Ci penserei molto a rinnovare a queste cifre ad un Ribery un anno più vecchio, ma molto bene…
Ps. con Gasperini e Juric non vedrebbe il campo, forse con Gasperini gli ultimi 10 minuti delle partite, sempre faccia correttamente nel dettaglio il compito affidatogli…cosa che mi sembra molto lontano dal Ribery attuale.
Vdz
Gennaio 31st, 2021 alle 17:37
Su tre punti vorrei soffermarmi.
1) non si può fischiare un rigore contro in un contatto portiere-attaccante se entrambi vanno contro la palla. Il successivo scontro è una conseguenza naturale. Quindi, chiaramente non era rigore contro di noi, ma non era rigore nemmeno a favore del Benevento nella partita precedente. E’ ora che il calcio ritorni uno sport anche di contatto.
2)L’episodio dell’espulsione di Milenkovic. Ho rivisto l’azione più volte (mi sono registrato la partita) e si vede nettamente che ci sono due fasi: la prima, dove entrambi i calciatori si appoggiano fronte contro fronte senza urtarsi; la secondo, ove, a fronte appoggiata, si vede la testa di Belotti andare all’indietro senza urto. Nel caso peggiore Milenkovic ha spinto senza urto una testa che già stava a contatto. Nel caso migliore è Bellotti che ha tirato la testa indietro seguita da quella di Milenkovic. In nessuno dei due casi c’è testata. Quindi, forse anche il giallo ad entrambi era troppo. La successiva sceneggiata è vergognosa.
3) Mi associo a quanti sono scontenti per il trattamento particolare che molti tifosi stanno riservando a Pezzella (oltre che Biraghi).
Anche io ho visto che i problemi difensivi nascono soprattutto da modifiche all’assetto difensivo sia di uomini e sia comportamentale (bellissimo l’intervento di SergenteGarzia in materia).
Possibile che per forza dobbiamo trovare un colpevole e insultarlo per sfogare le nostre frustrazioni.
Si può sicuramente criticare, anche in negativo, ma con buon gusto e senza offendere.
Rivedendo la partita, anche Quarta ha fatto diversi errori di posizione e di scelta di tempo negli interventi. Ma non per questo merita un voto negativo, anzi, considerando il periodo di adattamento ad un altri modo di giocare e ad altri compagni, il voto è più che positivo.
Gennaio 31st, 2021 alle 18:17
Zachini,
Concordo sul Cagliari e mi spiace che, nel momento di difficoltà, Difra abbia virato su un sistema di gioco che ha fatto fuori Sottil.
Intendevo proprio questo; troppo facile incensare i singoli quando le cose van bene e non menzionarli quando van male.
Poi di sicuro a Cagliari dev’esserci qualcosa che non va. Quattro mister in due anni e mezzo, soldi (tanti) spesi, giocatori di nome e un presidente (a me simpatico) che ama apparire.
Ciò premesso, Simeone è un giocatore scarso tecnicamente e, per il suo modo di muoversi, l’alta percentuale di errore nel controllo orientato tende a penalizzarlo. I suoi (pochi) goal non sono quasi mai scontati e spesso frutto di giocate di istinto. Con l’illogicità non si ha mai continuità. In tutti gli ambiti non solo sportivi.
Gennaio 31st, 2021 alle 19:45
@ Linus e Viola 1946:
Sirigu col Benevento non aveva toccato il pallone, Drago invece sì. Sono due episodi completamente diversi. Siccome tutti gli esperti televisivi hanno paragonato i due episodi, vorrei che qualcuno mi spiegasse il perché, ma mi pare che anche sul blog non lo sappia nessuno.
Gennaio 31st, 2021 alle 20:30
62 Franz Paperott
Ho riletto il mio scritto ed anch’io ci ho capito poco: mi sono arrotolato su me stesso.
Il senso era quello di ricordare che il gioco si è evoluto ed adesso tutti i giocatori, portiere incluso, partecipano continuativamente all’azione. Le variazioni sulla possibilità di giocare la palla in area, la ripresa del gioco con tocco tra compagni senza varcare la linea dei 16 metri, l’impossibilità di toccare la palla con le mani da parte del portiere in caso di retropassaggio (salvo se passata con la testa) hanno reso il portiere uno degli undici che ha in più la possibilità, in area, di toccare la palla con le mani. La regola non è cambiata e non esiste differenza tra toccare o meno la palla quando colpisci un avversario. Si valuta come è l’intervento e quanta vigoria si utilizza. E come si impedisce ad un giocatore di allargare braccia e gambe per fermare l’avversario questo lo si estende anche al portiere: se lo fa per parare nessun problema, se però colpisce l’avversario (con la palla in gioco) ricadendo commette un fallo. E questo ha fatto Drago.
Ripeto, è sempre la stessa regola ma i tempi sono cambiati e la “lettura” si adeguata al gioco di oggi.
Spero di essere stato più chiaro.
Gennaio 31st, 2021 alle 20:32
64 Monica
Grazie Monica,
ho letto semplicemente il titolo di un articolo che poi non ho approfondito. Ti ringrazio per l’informazione.
In ogni caso la Procura Federale ha aperto una indagine su quanto successo e su cosa si sono detti.
Gennaio 31st, 2021 alle 21:05
Rispondo al sig. 63
@ Zac 69
Nell’ordine;non so chi cazzo tu sia e me ne tange men che meno del tuo commento,ma scrivo solo per dirti che sei un poveretto,non meriti altro,caro testina di..
Zac,scrivo sul blog come appassionato di Fiorentina,mi appassionano il bel calcio e le bella giocate,non me ne importa una benemerita di quanto costa un giocatore,al lordo ed al netto..
Mi importa che quando guardo la Viola mi possa divertire,punto. Se a te piace far di conto,ci sono siti specifici di matematica e ragioneria,io mi siedo allo stadio o davanti la tv per vedere calcio.
Non sono io che pago i giocatori o i ds,io pago per uno spettacolo,il nostro ruolo finisce qui,che ti vada a genio o no.
Il serbo non è in cima ai miei pensieri,come invece a te;ho detto ancora che le basi ci sono ma ha da fare ancora tanti km prima di diventare un campione..
E poi,ti ripeto,a te ed all’altro “fenomeno” che a me piace ragionare di calcio,tutto il resto è noia e la lascio a personaggi che capiscono di pallone come voi..
State sereni,e due…
C.te UdF
Gennaio 31st, 2021 alle 21:32
Zac, ti dirò, è un po’il discorso dell’uovo e della gallina. Te dici che certi giocatori fanno cacare perché la squadra non gira,io sospetto che certe squadra non girino perché i giocatori fanno cacare…
A presto.
Febbraio 1st, 2021 alle 00:29
Al Viola1946 del 70, il quale come l’altro giudica i commenti degli altri, dicendosi scontento nei confronti di chi critica, peraltro giustamente Pezzella in base a innumerevoli prestazioni indegne di un professionista serio.
Scusami tanto se te lo chiedo, ma chi decide come si può criticare?
Tu, secondo il tuo gusto?
Benissimo!
Allora, secondo il mio gusto, mi permetto di affermare che si può anche intervenire senza scrivere chilometriche e tedianti inondazioni verbali come fai tu, che oramai ogni volta te la canti e te la suoni con i soliti tre espertoni di calcio, che tutto sapete e tutto insegnate a noi poveri umani.
Permettimi di dirti anche che il calcio andrebbe vissuto in diretta e non registrato e giudicato a suon di fermi immagine e avanzamenti “frame by frame” delle immagini, misurando i chilometri percorsi, sfornando in aggiunta statistiche su tiri nello specchio, tiri nell’armadio, tiri sul comodino e tiri sulle tende, oltre che percentuali di possesso palla e chissà cos’altro.
La storia calcistica ci racconta che sono state vinte partite segnando un gol, facendo poi catenaccio fino al 90esimo, tirando pedate e pallate in tribuna.
Seguo la Fiorentina dal lontano campionato 1968-69 (e per seguire intendo andare allo Stadio con l’abbonamento anche quando ci chiamavamo Florentia Viola) e non ho mai commentato il calcio come fai tu, semplicemente perché in codesto modo non è commentare una partita di pallone, codesto è analizzare il calcio e permettimi di dirti che la differenza è abissale
Già il regolamento del calcio attuale, è diventato come la Costituzione: troppo complesso, interpretabile e raggirabile a proprio uso e costume (vedi Torino-Fiorentina); se poi tu e gli altri tre, me lo farcite di numeri e percentuali, come disse una volta il grande Giovanni Trapattoni, “Ti saluto Ninetta”.
Per cui Viola1946 tracima verbalmente quanto ti pare, non mi interessa, ma perdinci, rispetta chi non la pensa come te, senza unirti in inutili comitati a favore dei contrari ai contrari.
Martinez Quarta tutta la vita! Via Pezzella e chi non vuol più stare nella Fiorentina!
Febbraio 1st, 2021 alle 00:36
Per rispondere al Viola1946, ho esondato pure io.
Me ne scuso.
Febbraio 1st, 2021 alle 08:48
Considerazioni alla rinfusa dopo il Toro.
Avrei firmato per il pari prima della partita, perché, non vedendo le altre partite, temevo che il Toro fosse più pronto. Non è così. E’ una squadra convalescente nelle mani di un tecnico che fa del gruppo il punto di forza. Secondo me la rosa non è male e non credo che resteranno a lungo in fondo. Ovviamente le partite sono sempre confronti per cui il merito/demerito di ciò che si riesce o non si riesce a fare, va diviso con l’avversario. Nel caso specifico poi, non ho visto tutti questi progressi dei viola, perché, ad essere onesti fino in fondo, la Fiorentina quest’anno ha sempre giocato delle buone e perfino ottime mezz’ore di gioco fin dai tempi di Beppone. Se non vi risulta, tornate indietro sul blog a leggere i commenti e scoprirete che le cose sono cambiate poco. Si corre di più e qualcuno (Bonaventura e Amrabat) è finalmente inserito nel gioco. Era solo questione di tempo. Intanto però è ancora Ribery a determinare il bel tempo, con due assist perfetti ed un gol stellare. Per rinunciare al francese bisogna prima essere certi che ci sia un’alternativa e che funzioni. Ad oggi secondo me è pura follia. La fase difensiva lascia sempre qualche dubbio, ma forse nel calcio moderno è difficile che questo non accada. Certo il Torino, col suo gioco di sponda sulle due punte e gli inserimenti di Lukic da dietro ci ha fatto “male”. Entro nel merito degli episodi per esprimere un mio parere.
Febbraio 1st, 2021 alle 08:59
ragazzi, se non vedete l’errore di Pezzella sul gol avete bisogno degli occhiali.
A parte gli scherzi, Pessella è davanti e vede partire la palla. Deve anticipare Belotti, deve aggredire la palla, invede si è fatto attrarre dall’altro giocatore del Torino e ha perso divista il pallone.
Febbraio 1st, 2021 alle 09:01
Palo di Vlahovic: poco tempo per scegliere. Il portiere intuisce e Dusan per farla passare coglie il palo. Ci sta.
Uscita di Drago: a velocità normale non avrei mai dato il rigore. Al replay è sospetta la gamba allargata ed il movimento successivo all’impatto con la palla. Da evitare. Va però detto che per me Lukic è in fuorigioco.
Palo di Zaza: poteva facilmente fare meglio.
Espulsione di Castrovilli: bravo il Toro a mettere un giocatore con la palla davanti alla porta. Castro non poteva fare altro (che poi il contatto mi pare pure fortuito il che non cambierebbe l’esito).
Espulsione di Milenkovic: detto che la Belotta vincerà l’oscar e l’eterno disprezzo dei tifosi viola, Milenkovic deve imparare ad usare più il cervello e meno le corna!
Gol del Toro. Pezzella non commette errori secondo me. E’ posizionato correttamente. Siamo a ridosso dell’area del portiere. Se sta troppo verso Drago tiene troppo bassa la linea del fuorigioco ed impedirebbe l’eventuale uscita del portiere. Se sta troppo indietro rischia di farsi anticipare davanti. Poi sa che dietro di lui c’è pure Quarta. In realtà è molto bella la palla di Verde. Più merito dei granata.
Alla fine, seppure si abbia la sensazione di aver lasciato dei punti, a bene vedere il Toro ha fatto come noi e forse pure meglio.
Febbraio 1st, 2021 alle 09:21
Sembra che Belotti sia fuori pericolo.
Meno male via.
Febbraio 1st, 2021 alle 09:35
penso proprio che se dovessimo rinnovare il contratto a Frank,
non lo potremmo fare alle cifre attuali,
ha quasi 40 anni..
però al di la del fatto che è vero, spesso perde palla,
esce malvolentieri..
ma molte volte è determinante con gol e soprattutto assist.
credo proprio che Vlahovic lo adori
perchè gli confeziona dei cioccolatini niente male quasi tutte le partite.
certo, ci sono cose che andrebbero discusse prima
ma anche nello spogliatoio uno come Ribery sia molto importante.
a determinate condizioni, tenerlo sarebbe opportuno.
il commento del n 63 è il classico commento dell’isterico che fa più danni della grandine.
è inammissibile parlare in questo modo del nostro capitano
che ha dimostrato sempre un attaccamento alla maglia
e alla fascia di Astori, fuori dal comune.
paragonarlo a chiesa è una cazzata e un offesa molto grave.
tanto più che noi tutti si sa una sega delle offerte che arrivano direttamente ai giocatori.
non credo che il gol del Toro sia colpa di Pezzella,
eravamo in 9 e non è facile difendersi in quelle situazioni
tanto più che in 9 ci siamo stati per mezz’ora.
ci vuole un po più di rispetto per certi giocatori,
sennò davvero è finito tutto.
Febbraio 1st, 2021 alle 10:50
Vorrei sottolineare alcuni punti in sintesi, visto che siamo al lunedi.
In un calcio normale lo scontro Drago-Lukic non è mai rigore ma questo è un calcio normale?
In un calcio normale Belotti riceverebbe un squalifica dal giudice sportivo decisamente superiore a quella di Milenkovic, ma questo è un calcio normale?
Il controllo della palla in movimento con la suola d parte di Vlahovic è un gesto che raramente si vede nei campi di serie A ma essendo ftto dal brufoloso ventunenne, nessuno se lo fila. Andrebbe fatto vedere a ciclo continuo nelle scuole calcio per come un solo gesto metta fuorigioco l’intero reparto difensivo. Così come l’assist di Bonaventura sul gol di Franck.
Pezzella e Quarta non possono essere crocifissi se non sono stati impeccabili in occasione del pareggio di quello schifoso gobbo con la maglia sbagliata. Sono stati capaci di reggere l’urto in 9 contro 11. Hai detto stecco.
Nessuno o quasi si è complimentato per la prestazione di Kouame. Molte volte l’ho criticato duramente m venerdi è stato per me il migliore in assoluto. Ha lottato corso, pressato, picchiato, preso palla, perso tempo, in modo commovente. ha tenuto occupato metà squadra granata. Prestazione incoraggiante per il futuro.
Una dirigenza normale lascerebbe la propria squadra in pratica senza centrocampisti? E’ il reparto più debole e non solo non viene rinforzato ma addirittura indebolito.
I soldi, ancorché a rate, della cessione di Chiesa che fine hanno fatto?
Sono stato meno puntuale e sintetico del previsto, scusatemi, CIRANO
Febbraio 1st, 2021 alle 11:28
Buona partita, secondo me Prandelli vince 10 a 2 contro Iachini.
Episodi, Castro giusta l’espulsione, mi dispiace solo che sia sempre lui a dover tappare falle nella nostra difesa, anche a Napoli rigore causato…sceneggiata indegna del gallo che ha tratto il massimo guadagno da quella situazione, milenkovic ancora con poca esperienza come molti altri della viola , fino a quel momento caro gallo non avevi visto boccino grazie al nostro giocatore che però è caduto nel tranello.
Fate come volete, tutti osannano i cross di Biraghi , io lo vedo deleterio alla causa , non da niente, di 10 cross forse 1 può risultare positivo, non rientra mai in tempo costringendo arrembate alla nostra difesa…Pezzella idem come Biraghi.
Febbraio 1st, 2021 alle 13:19
SCRIVO SOLO ORA
MA PER TANTI TIFOSI DELLA MIA ZONA
CESARE DEVE RIMANERE CON 3/4 INNESTI
E IL PROSSIMO CAMPIONATO SARA’ DIVERSO..
CESARE PAINO PIANO STà PLASMANDO LA SQUADRA
CERTAMENTE I GIOCATORI SONO QUESTI….
FORZA CESARE E FORZA VIOLA VENERDI UNA NUOVA BATTAGLIA…
Febbraio 1st, 2021 alle 14:06
@80 sempre presente: 😂😂😂
Febbraio 1st, 2021 alle 14:10
Oggi e’ il compleanno della mitragliatrice umana.
Grazie Bati.
Per sempre .
Febbraio 1st, 2021 alle 15:01
ah ah ah ah il Faggiolo si è irritato…
che spasso…
Vai bellino ne hai da stare sul blog per irritarti…arrivi fresco fresco e pensi sia tutto rose e fiori… poi qualcuno ti contraddice e cahi fori dal vaso…
un solo consiglio:
il bordo puliscilo…
bona Faggiolo
Vdz
Febbraio 1st, 2021 alle 15:26
Maraschino, grazie. Ora ho afferrato il concetto.
Febbraio 1st, 2021 alle 15:40
Nobody®🥁al 75. Puoi rileggere il punto 3) del mio intervento, quello che ti ha dato fastidio.
“Mi associo a quanti sono scontenti per il ‘trattamento particolare’ che molti tifosi stanno riservando a Pezzella (oltre che Biraghi).”
………
“Possibile che per forza dobbiamo trovare un colpevole e’ insultarlo per sfogare le nostre frustrazioni’.”
L’unica forzatura (tracimazione) è stato l’uso del termine “frustrazione”, ma mi devi concedere che mi ci sono messo anche io.
Ora non nego e non ho mai negato il diritto di criticare, ho solo evidenziato, soprattutto se la critica è negativa, di farlo in modo rispettoso verso gli altri.
Ho solo invitato, senza erigermi a giudice di nessuno, a criticare senza aggettivi offensivi i nostri calciatori.
Se nella vita e nello sport qualche volta tu possa aver avuto il bisogno del sostegno dei terzi, puoi comprendere quanto sia importante per questi ragazzi (anche se strapagati) di non sentire l’ostilità offensiva dei loro tifosi.
Non entro nel merito della valutazione tecnica dei calciatori, lì sicuramento ognuno a diritto alla sua opinione e in certe parti la tua può o meno coincidere con la mia.
Comunque ti fa onore l’ultimo post in cui ti accusi di autotracimazione. Questo dimostra comunque la tua sensibilità
Un saluto viola.
Febbraio 1st, 2021 alle 16:09
maraschino te dici che la regola c’è sempre stata ma se ne hai l’opportunità ti invito a visionare qualche partita della premier league magari degli anni 80-90 dove per farti concedere un rigore il tuo attaccante doveva essere abbattuto in area con arma da fuoco e successivamente occultato nel sottoscala dello spogliatoio… Questo per dire che il rigore veniva fischiato solo in casi estremi… Ed era anche logico perché con il calcio di rigore si concede un vantaggio notevole alla squadra che ne usufruisce… Questo era il calcio uno sport di contatto un po’ come il derivativo rugby anche se ovviamente meno ostruzionistico.. Via via in italia, ma adesso succede con regolarità anche all’estero, si è pensato bene di enfatizzare l’evento celebrativo del goal per aumentare il livello di soddisfazione emozionale del pubblico che assiste alla partita e quindi via allo sdoganamento di tutti quei rituali, tradizioni e regole che avevano contribuito a rendere questo sport leale e sincero, autentico proprio perché fondato su pochissime e chiarissime regole comportamentali oltretutto scevre da qualsiasi interpretazione soggettiva che potesse mai alimentare sospetto nel caso fosse concentrata
nelle mani di un solo giudice di gara….
E quindi si è passati dall’oscena regola del retropassaggio del difensore al portiere all’abominio delle cinque sostituzioni passando per la mano ultraleggera utilizzata in sede di giustizia sportiva per le simulazioni in campo per non parlare dei rigori posturali o peggio dati quando l’attaccante si è già liberato della palla sbagliando di suo e non per l’uscita avventata del portiere
Allora non lamentiamoci….. se Belotti indossa la vestaglia di Ric Flair invece della storica maglia del toro per una domenica, codesta non è che la logica ed inevitabile conseguenza dello scempio che è stato fatto del regolamento di tradizione del gioco del calcio, del suo foglio costitutivo… Questo di oggi non è che una sfocata parodia teatrale di quel calcio che seguivamo trenta quaranta anni fa e che ci ha fatti perdutamente innammorare per la sua semplicità di esecuzione e di applicazione.
Febbraio 1st, 2021 alle 16:25
Leggo sempre volentieri le “diatribe” che infiammano il blog, spesso condite da ironia tipica toscana. L’ultima riguarda le qualità di Vlahovic: a tanti si rinfaccia di aver dubitato delle qualità del serbo, mentre altri si vantano della cieca fiducia che hanno sempre riposto nei suoi confronti.
Premesso che se si fosse osservatori e scout professionisti non saremmo a scrivere sul blog di Guetta (non me ne voglia il ns. ospite), io confesso che dopo le prime partite di questo campionato avevo molti dubbi sulla scelta di affidare le sorti del nostro attacco a Vlahovic: sono felice di essermi sbagliato e di poter commentare gli innegabili passi avanti fatti dal ns. numero nove, che oltre a segnare di più e molto più coinvolto nelle azioni, è migliorato nel tenere palla, nel far salire la squadra e anche nei movimenti, insomma sembra davvero che possa diventare un centravanti di tutto rispetto.
Ciò detto, il bello del parlare di calcio è anche confrontarsi con chi la pensa in modo totalmente diverso dal tuo.
Un esempio? Di solito concordo quasi al 100% con alessio rui, ma quella che per me era una gran giocata, ovvero il controllo di Vlahovic in occasione del palo, per lui è un controllo impacciato…giusto per evidenziare che quando si parla di sport tutto è opinabile, non esiste la verità assoluta.
Filippo da Prao
Febbraio 1st, 2021 alle 16:32
Caro Sergente Garzia,
dato che hai spiegato la questione relativa ai nuovi dettami difensivi, che condivido in toto e per la quale Ti ringrazio, potresti far luce su un altro concetto, a mio parere mal espresso nelle trasmissioni calcistiche?
La forzata permanenza domestica mi induce a seguire qualche trasmissione calcistica in tv di troppo.
Secondo me, lo dico da profano, si sta esagerando con la storiella secondo cui si starebbe tornando alla marcatura a uomo, stile anni 70-80. Ieri sera ascoltavo alla trasmissione in onda su sky commenti discutibili:
A parer mio, un conto è difendere a sistema puro, non più a reparto, giocare uomo su uomo rinunciando al “marco e copro” e rompere e riaggiustare la linea con i prinicipi da te esposti, ponendo attenzione allo spazio retrostante il difensore; altra cosa è marcare a uomo, come accadeva nella maggior parte delle squadre anni 80. Ieri sera da Caressa hanno paragonato il modo di giocare dell’Atalanta alla marcatura di Gentile su Maradona. Solo Bergomi ha provato a mitigare il concetto.
Sperando di non disturbarTi, Ti rivolgo uno scherzoso appello affinchè tu possa intervenire e spiegare che “l’uomo su uomo” di oggi, o il difendere a sistema puro, non è esattamente la marcatura a uomo di vecchia memoria e che le contrapposizioni, che ci hai spiegato essere frutto delle donamcihe di campo, non hanno molto a che vedere con il modo di difendere che prevedeva sempre una supriorità nella fase di non possesso.
Grazie.
Febbraio 1st, 2021 alle 16:32
71 Maraschino
Ti ringrazio per il chiarimento:dopo 2 gg ci stavo arrivando ma con troppa fatica…Era rigore per il Torino.
A me Drago piace tanto ma è vero che nelle uscite deve migliorare:speriamo che in questo suo processo non ci penalizzi con qualche rigore di troppo…
Febbraio 1st, 2021 alle 16:33
Dopo Vlahovic mi fiondo sull’altra discussione in voga, cioè l’eventuale rinnovo di Ribery.
Non so quanto guadagni di preciso, sicuramente il suo ingaggio è una voce importante a bilancio, ma le valutazioni economiche della Fiorentina non sono il mio compito, io sono solo un misero tifoso e amante del calcio.
Per quanto vecchio, fragile e inevitabilmente discontinuo, Ribery è l’unico giocatore dotato di estro e fantasia in questa Fiorentina, e uno dei pochi in tutta la serie A. A volte senza di lui sembra di essere più quadrati, ed è vero che forse la sua presenza in campo per certi versi ostacola alcuni compagni (penso in particolare a Castrovilli, con cui spesso si pesta i piedi), ma quando ha la palla lui sai che puoi aspettarti l’invenzione, la giocata fuori dagli schemi…di chi possiamo dire altrettanto??
Filippo da Prao
Febbraio 1st, 2021 alle 18:29
Ho fatto un sogno..
Venerdì giocheremo rimaneggiati,arrufferemo le carte obtorto collo causa assenze
importanti.
Chi va in campo gioca la partita della vita.
Strappiamo il risultato,tutti sugli altari
e ci troviamo nella parte “nobile” della
classifica..
Rocco ruzzola negli spogliatoi e rinnova seduta stante a babbo morto a Ribery,Vlahovic e Cesarone..
Pessina,colto da un moto di entusiasmo,chiama
Nardella e ci vendono il Franchi con tutto il Campo di Marte..
Alla fine tutti vissero felici e contenti..
Peccato che dopo mi sono svegliato..^_^
C.te UdF
Febbraio 1st, 2021 alle 19:44
bati bati bati batigol, batigol batigol
auguroni “camion”, come ti chiamavano quando arrivasti
https://it.wikipedia.org/wiki/Gabriel_Batistuta
Febbraio 1st, 2021 alle 20:56
Alessio Rui
Il messaggio che passa e (volutamente ho menzionato l’Atalanta come figura astratta ) forviante e privo di senso. Il marco – marco e ricomposizione della linea e’ un modello di gioco, che, può funzionare solo con difensori in primis intelligenti (che non si fermano alle caratteristiche degli avversari) che ogni allenamento affinano le proprie caratteristiche e imparano a fidarsi appoggiando il proprio sapere a quello dei compagni.
Poi ci vogliono difensori sempre concentrati e altamente predisposti fisicamente
Esempio:
Se l’esterno esce alto sull’attaccante esterno alto, e la palla viene mandata sull’attaccante che attacca lo spazio, un centrale, deve andare a chiudere sulla linea laterale scorre il secondo centrale, e l’esterno opposto cercando di ricomporre la linea ma allo stesso tempo senza lasciare troppo spazio e cercando di andare al duello 1vs 1 senza tener conto se chi ha attaccato lo spazio, fosse l’attaccante di riferimento mentre l’esterno uscito deve venire dentro la linea a ricomporre la totalità del reparto
Molto spesso (qui giocatori come Chellini sono bravissimi) chi esce fa di tutto per fermare il gioco con un fallo.
Insomma, niente a che vedere con la marcatura a uomo, ma continui scambi di posizione e ricomposizione, cambi di marcatura, uscite alte e scappare in accelerazione per coprire lo spazio scoperto. Bisogna conoscere bene l’avversario, benissimo i compagni e aver digerito tutti i principi in tutte le zone del campo, saper chi, come e quando, deve andare forte e chi dove e quando deve coprire e marcare in mezza copertura, come scambiarsi le marcature sugli incroci
Insomma è un calcio di conoscenza altissima, che non può rifugiarsi nel vecchio
“LO DEVI SEGUIRE ANCHE QUANDO VA IN BAGNO “
Febbraio 1st, 2021 alle 21:00
A quello dell’81 che mi da di isterico provocatore di danni ben oltre la grandine, ma senza ovviamente nominarmi e parlarmi direttamente.
Guarda ciccino, che il Pezzella di cui parli te è evaporato nelle sirene milaniste da tempo e se non riesci a vedere obiettivamente che sta giocando con il corpo in campo e con la testa altrove, è un problema tuo, non della mia isteria e riprova ne è quando in sua assenza, la linea difensiva era formata da Igor, Milenkovic (anche lui in partenza senza aver rinnovato, ma almeno si comporta da professionista serio) e Martinez Quarta e anche Castrovilli senza Ribery, gioca mille volte meglio.
Al comandante Uguccione Della Faggiuola dei miei stivali, preferisco di gran lunga Rubaconte Da Mandello, commissionario della costruzione, dopo Ponte Vecchio e Ponte alla Carraia, del terzo ponte di Firenze recante il suo nome, sul quale sorgeva ai tempi un’antica chiesetta, che poi nel corso del tempo divenne il Ponte alle Grazie.
A proposito di grazie, grazie ai commenti di Filippo da Prao e di Cirano, col quale, nonostante un’atavica epidermica antipatia reciproca, calcisticamente (sottolineo calcisticamente) mi trovo praticamente sempre d’accordo e questo già da quando ero un appecoronato leccavalle e un antirapace notturno che adesso riposa nel polveroso angolo di una soffitta, dopo aver combattuto tante battaglie, talvolta coi mulini a vento.
Febbraio 1st, 2021 alle 21:20
Infatti al risveglio..
mi sono ritrovato con
i soliti che scoreggiano dalla bocca,pardon
dalla tastiera..
C.te UdF
Febbraio 1st, 2021 alle 22:04
No Filippo da Prato
Non esistono diverse opinioni in quanto ci sono diverse valutazioni
Il giuoco del calcio è quello, la giocata di Vlahovic è stata magistrale, ma non lo dico io, non lo dice Cirano, lo dicono tutti gli esperti di calcio che la hanno commentata.
Se poi una volta Alessio Rui si prende un “allucinazione, non vuol dire che vi siano diverse interpretazioni, ha solamente detto una cavolata.
Altrimenti posso dire che il gol di Baggio col Napoli è stato casuale e che è andato da solo perche gli altri si sono spostati… e diventerebbe un ‘interpretazione
No, è una cazzata. Punto
Vdz
Febbraio 1st, 2021 alle 22:23
90@Triioviper NI3
Presumo che su questo blog ci si sia innamorati tutti del calcio nel passato, quando era un gioco e non un business.
Concordo assolutamente sulla Tua disamina che però massifica troppo i diversi modi di giocare: in Inghilterra il gioco è sempre stato più fisico che da noi, in sudamerica più estroso ma anche più guidato dalle qualità del singolo, con dei falli che là vengono tollerati e che da noi possono costare l’espulsione (Quarta c’è cascato alla prima che ha giocato in Italia). Molte delle decisioni prese per “addomesticare” il regolamento alle esigenze attuali vengono prese dall’IFAB, ente composto da 4 componenti designati dalla FIFA e da 4 dalle Federazioni U.k., e poi canonizzate dai Designatori dei singoli Paesi (per semplificare) per cercare di renderle omogenee per tutti ma è una tendenza che è stata avviata da pochi anni, da quando il VAR ha reso necessario che ovunque le decisioni arbitrali siano uguali. C’è ancora molto da lavorare.
Addio, quindi, grandi arbitri, oggi la casistica è come il tabellario dei prezzi dell’officina del concessionario auto: tutto canonizzato, tutto prevedibile,dalle ammonizioni ai minuti di recupero. E pessimi arbitri senza VAR (non faccio nomi, lascio a Te la scelta) sono diventati affidabili con l’introduzione della tecnologia perchè basta poco, quella dose di umiltà che gli fa accettare l’intervento del VAR che gli fa accorgere di non essere infallibile e quindi che si può sempre migliorare.
Febbraio 2nd, 2021 alle 07:58
“Il progetto mercafir è una cagata pazzesca” cit….
Go Rocco Go!!!
Umberto Alessandria
Febbraio 2nd, 2021 alle 11:27
Con l’arrivo della nuova proprietà e dirigenza, ci sono state quattro campagne di trasferimento. In uscita (scadenza prestiti e cessioni del primo anno e successive non considerando i prestiti in uscita), della rosa lasciata dalla precedente proprietà ci sono stati: come cessioni Hugo, Laurini, Norgaard , Varetotut e Dab ; come prestiti non riscattati Mirallas, Gerson, Edmilson, Pijaca e Muriel.
Sono arrivati come acquisti Lirola, Boateng, Pulgar, Pedro, Igor, Duncan, Amrabat, Kouamè, Quarta e Kokorin. Sono inoltre arrivati come svincolati: Ribery, Caceres, Borja Valero, Bonaventura e Callejon; come prestiti Dalbert, Badelj, Ghezzal, Agudelo, Cutrone, Barreca e Malkuit.
Degli acquisti sono stati ceduti Lirola, Boateng, Pedro e Duncan. In sintesi dei movimenti in ingresso ed uscita, di tutti i nuovi arrivi sono oggi operativi: Pulgar, Igor, Amrabat, Kouamè, Quarta e Kokorin quali acquisiti; Ribery, Caceres, Borja Valero, Callejo, come svincolati; Barreca e malcuit come prestiti.
Questo il movimento dei calciatori. Facendo riferimento ai costi associati, abbiamo questa situazione:
– Sessione estate 2019: incasso cessioni 41 mln; risparmio stipendi netti 3,35 mln;
– Sessione estiva 2019: costo acquisti 36,2 mln costo aggiuntivo stipendi netti 9,8 mln;
– Sessione invernale 2020: incasso cessioni 0 mln; risparmio stipendi netti 3,6 mln;
– Sessione invernale 2020: costo acquisti 61,24 mln costo aggiuntivo stipendi netti 6,2 mln;
– Sessione estate 2020: incasso cessioni 61,2 mln; risparmio stipendi netti 2,35 mln;
– Sessione estiva 2020: costo acquisti 12 mln costo aggiuntivo stipendi netti 5,7 mln;
– Sessione invernale 2021: incasso cessioni 23 mln; risparmio stipendi netti 3,7 mln;
– Sessione invernale 2021: costo acquisti 5 mln costo aggiuntivo stipendi netti 2,8 mln;
– Somma 4 sessioni incassi da cessione 125,2 mln risparmio stipendi netti 13 mln;
– Somma 4 sessioni costi da acquisti 114,44 mls crescita stipendi netti 24,5 mln;
In 2 annidi trasferimenti si è avuto un avanzo di 10,7 milioni di euro nella acquisizione e cessione delle proprietà dei cartellini; un aumento di 11,55 milioni di euro per gli stipendi, che è solo un dato di riferimento e non è l’incremento effettivo.
Un commento si può fare sicuramente sui numeri, la Fiorentina ha avviato una campagna acquisti basati essenzialmente sugli svincolati , di cui solo Bonaventura ha un’età calcisticamente ancora ottima. Questo ha innescato un processo di crescita degli stipendi netti da pagare, ma una riduzione del livello degli ammortamenti.
Dei nuovi acquisti dello scorso sono rimasti: Pulgar, Igor, Kouamè e Amrabat, dei quali solo Amrabat è titolare fisso. Per gli arrivi di ottobre di questo campionato: Bonaventura e Quarta stanno trovando spazio.
Domanda: la sostanziale stadi del 2020-21 è il preludio per una sistemazione della rosa da fare la prossima sessione estiva. O un freno alle spese della Fiorentina?
Febbraio 2nd, 2021 alle 11:31
Con riferimento al mio post precedente, nell’ultima frase la parola “stadi” va sostituita con la parola “stasi”.
Febbraio 2nd, 2021 alle 12:13
A me risulta che Udf, con qualche pausa, come tutti d’altronde, scriva da anni sul blog, ben prima che il blog si riducesse a
Quant’è forte Dusan
Mica tanto forte Vlahovic.
Ricordo, inoltre, che questa pagina è del Direttore Guetta e non di chi fa 5 o 6 commenti, monocorde, sulle capacità più i meno buone del centravanti viola.
Febbraio 2nd, 2021 alle 12:32
Un commento sul mercato appena concluso, visto che nessuno ne parla…
Ci si aspettava una rivoluzione, ma la montagna alla fine ha partorito un topolino, per mille motivi.
Son partiti i c.d. scontenti, o almeno una parte di essi, sono arrivati Kokorin (scommessa) Malcuit in prestito (tappabuchi) e Rosati (per far numero). A mio avviso senza Duncan siamo corti a centrocampo, però se devo dirla tutta preferisco che la società sia stata pressochè ferma, perchè una rivoluzione affidata ad un ds e un tecnico con contratto in scadenza a giugno mi preoccupava assai. Commisso ha già parlato di meritocrazia e, considerate le sua altissime aspettative, se putacaso Prandelli dovesse farci arrivare nella famigerata parte sinistra della classifica avrebbe ottime probabilità di permanenza, ma nell’incertezza meglio non intervenire con acquisti che poi rischiano di diventare esuberi in meno di un anno, come successo ai vari Lirola, Duncan, Cutrone e co.
L’attuale rosa dovrebbe essere sufficiente a garantire una salvezza relativamente agevole, anche se alcune squadre coinvolte nella lotta per non retrocedere sembrano essersi rinforzate. Spero che, se dovessimo raggiungere una posizione più tranquilla, si possano valutare i giocatori fin qui poco utilizzati, tipo Kouame, Montiel, Martinez Quarta, Callejon, per capire se potranno far parte della Fiorentina del futuro. Sempre che la Fiorentina del futuro non venga decisa da Rocco a fine agosto….
Filippo da Prao
Febbraio 2nd, 2021 alle 22:16
@viola 1946: due domande da profano, quali sono le fonti dei tuoi dati? Hai considerato anche le parti variabili come ad es. i bonus?
Febbraio 2nd, 2021 alle 23:20
Peccato… ma che il mercato di gennaio sia stato questo ormai queste partite che cosa si vuole che cambino… devono cambiare i giocatori!
Febbraio 3rd, 2021 alle 00:05
@ G.mo Antico 105
Ringrazio per la memoria storica,scrivo
nel blog di Davide da 15 anni circa.
Come dici tu con qualche pausa,spesso causa impegni,spesso perchè non trovo gusto a non scrivere di argomenti che non siano calcio
campo,giocatori,il resto è noia
e non voglio certo annoiarmi scrivendo su un blog..
Il tuo sagace esempio di chi l’ha più lungo vale da solo tutti i commenti del tread..saluti
C.te UdF
Febbraio 3rd, 2021 alle 00:05
FILIPPO DA PRAO@ 106
La riconferma di Prandelli sarebbe l’ennesimo anno da iniziare all’insegna di un progetto sportivo che non c’è…Il terzo per l’esattezza, dell’era Rocco, all’insegna del “fare meglio dello scorso anno”…..
Una presa di culo, per me almeno, che per vedere le partite, pago.
Purtroppo temo che andrà così.
L’illusione è finita!
La scusa di Rocco per non decidere, è il “merito” dei propri collaboratori, anche quando il merito è un valore ai minimi livelli (vedi Montella, vedi Iachini, vedi Prandelli a breve).
Ripartiremo a luglio, con l’ennesimo equivoco in panchina, per un ennesima annata in cui ad attenderci ci sarà il nulla.
Nel mondo di Rocco il pallone che rotola è secondario, è un optional..
Nel mondo do Rocco il calcio è il business fatto di mattoni…….
Mi chiedo chi e cosa l’abbia spinto a fare questo passo, in Italia, con queste idee….
Il pallone per lui è quello che rotola quando fa i palleggi ai campini….
Io questo uomo, più lo ascolto e meno lo capisco.
Parla dei tifosi, dei loro diritti ad avere uno stadio decente, ma mai parla dei tifosi e dei loro desideri e dei diritti, visto che siamo tra le prime 4 tifoserie d’Italia per presenze allo stadio, ad avere una squadra migliore, competitiva.
Si incazza con il comune che non gli fa fare lo stadio come vuole, per una Fiorentina più forte da offrire ai tifosi, ma non si incazza con se stesso per il poco o nulla di questi due anni.
Si vanta di aver portato al 10° posto (in una stagione anomala) la squadra che era 16^ l’anno prima.
Si vanta di aver conquistato 5 posizioni quest’anno (dal 17° al 12° posto)…come se la squadra di inizio campionato l’avesse allestita un altra proprietà.
Si vanta, o meglio porta come meriti, risultati che hanno un valore in termini assoluti, scadente…….
Io credo e spero che Rocco sia molto di più di questo.
Altrimenti siamo veramente cascati dalla padella nella brace….
Febbraio 3rd, 2021 alle 00:16
maraschino 101
Grazie per le precisazioni e per avermi fatto conoscere l’ifab di cui ovviamente ignoravo anche l’esistenza però come te stesso fai notare un po’ in tutto il calcio estero si fischia o sarebbe meglio dire si fischiava meno rispetto al nostro…a parer mio questo atteggiamento nostrano nel rendere il calcio via via meno fisico ha in qualche modo incentivato le perdite di tempo, le polemiche e le sceneggiate da avanspettacolo a cui purtroppo siamo costretti da tempo ad assistere nel calcio di oggi in Italia…. inoltre ciò incide anche sulla qualità del gioco che scade inesorabilmente perché subisce una frammentazione, un interruzione continua che di certo rende lo spettacolo meno godibile ed intenso..
Febbraio 3rd, 2021 alle 01:09
@103 Viola 1946
Il girone l’abbiamo chiuso a 21 punti contro i 28 di Pioli con una squadra in cui i migliori sono Drago, Castro e Vlahovic esplosi in questi 2 anni.
Il monte ingaggi è aumentato ma senza che abbiano rinnovato un contratto dei giovani migliori.
Stasi o momento di riflessione su un idea di fare calcio?
Febbraio 3rd, 2021 alle 01:35
Cioè.. Fammi capire nobody del n 98..
Saresti l antigufo??
Febbraio 3rd, 2021 alle 08:21
Antipatico al 78
Tu scrivi:…A parte gli scherzi, Pessella è davanti e vede partire la palla. Deve anticipare Belotti, deve aggredire la palla, invede si è fatto attrarre dall’altro giocatore del Torino e ha perso divista il pallone…
Ragionamento corretto ma parziale, perché a quel punto Quarta deve scalare e tappare il buco che si è aperto, buco nel quale si è infilato produttivamente quel fetido di Belotti. Invece non lo ha fatto.
Viola1946 al 104
Sai vero che il tuo errata corrige è un involontario capolavoro di sintesi comunicativa? Con una frase hai fotografato 20 anni di vicende urbanistiche fiorentine.
CIRANO
Febbraio 3rd, 2021 alle 08:58
Leggendo alcuni articoli di stamani, mi pare evidente che la stampa fiorentina e non solo, sta cercando di mettere in cattiva luca Commisso agli occhi dei tifosi.
Ci aspettano tempi cupi…
Febbraio 3rd, 2021 alle 09:06
Considerazioni sparse stimolate dalla lettura del blog che non ho molta voglia di seguire tanti discorsi calcistici in tv o su altri media. LA prima considerazione riguarda l’atteggiamento diffuso di trarre conclusioni definitive su questo o su quello sulla base della singola partita giocata. Sono contrario ai “giudizi capitali” nel calcio. Credo che la valutazione vada sempre fatta premettendo “qui e ora”, cioè luogo e tempo. Così su Pezzella si può secondo me pure dire che quest’anno ha fatto numerosi errori “non da lui” (sulla base della conoscenza che abbiamo del giocatore), però occorre anche tenere in debito conto che i suoi compagni di reparto tutti, nessuno escluso, hanno compiuto altrettanti errori individuali. Caceres, Milenkovic e pure Ceccherini, hanno sulla coscienza svariati gol subiti. Onestamente quest’anno finora tutti i nosri difensori non sono stati impeccabili, non solo Pezzella. Per me c’è un motivo chiaro che tutti però tendono a sottovalutare: mancata preparazione estiva con numero adeguato di partite amichevoli di rodaggio. Poi certamente anche le voci di mercato avranno influito sulla concentrazione e l’applicazione. Ma Pezzella non è nè scarso nè uno scarpone, altrimenti si fa come con Ceccherini (e tanti altri) che a Verona pare stia facendo bene. In questi anni credo di aver sbagliato la valutazione di un giocatore in particolare: Ilicic. Ero scocciato della cessione di Jovetic e Liajc e dello smantellamento di quella che ritengo sia stata la miglior Fiorentina che ho visto in vita mia (primo anno di Montella). Ilicic l’ho vissuto come un ripiego e mal sopportavo il suo atteggiamento e le sue movenze. Invece in breve tempo mi toccò ricredermi ed in lui ad un certo punto verso la fine del primo anno, rivedevo la classe di Antognoni e mi ritrovai tra quelli che lo difendevano. Quando fu ceduto con Tello, altro giocatore che ho difeso, feci il conto dei gol e degli assist dei due messi insieme e mi domandavo: eysseric, gil dias, saponara o toledo saranno in grado di fare i gol e gli assist di quelli che abbiamo ceduto? La risposta fu un NO chiaro e tondo. “Vendere per ricomprare” non è la via per costruire ma solo per far girare quattrini nelle tasche di chi sa come fare affari. Dalla cantonata presa con Ilicic, credo che sia sempre il caso limitare i propri giudizi alla singola prestazione, prendendosi sempre un po’ meno sul serio, anche perché qua non si giudicano bambini o ragazzini, qua si parla di fior di professionisti che nel corso della loro carriera sono stati visti e rivisti da centinaia di tecnici professionisti anche loro e allora, chi siamo noi (tifosi e giornalisti), per poter esprimere giudizi tranchant?
Quindi se Vlahovic o Kouamè(è solo un esempio) giocano centravanti nella Fiorentina e non nel Pizzighettone, sono centravanti di ruolo punto e basta. E lo sono perché sono seguiti fin da bambini da tecnici sempre più qualificati. Dire che non sono centravanti vuol dire rinnegare almeno una ventina di anni di esperti di calcio che li hanno allenati e fatti crescere. Che poi ci siano centravanti migliori o che Vlahovic e Kouamè potrebbero anche giocare esterni in attacco è fin troppo ovvio e non lo scopriamo certo noi oggi, sono cose già provate e riprovate fin dalle giovanili. Da vedere semmai il rendimento del giocatore “qui ed ora” tenendo conto delle condizioni peculiari del momento.
Su Dusan infine, la prima volta che l’ho visto giocare nell’autunno del 2018, scrissi che mi piaceva e che ne vedevo la stoffa del giocatore vero. Ovviamente per me era impossibile, e lo è ancora oggi, dire in prospettiva a che livello avrebbe potuto giocare. Oltretutto per un giovane è fondamentale trovare una squadra che ti metta in campo. Babacar per dire, trovò mi pare Novellino a Modena che lo fece giocare. Da lì diventò davvero un centravanti “professionista” (anche se poi la sua crescita non è proseguita). Dusan ha la fortuna di poter giocare in A con la Fiorentina perché attualmente la Fiorentina è una squadra di basso livello che può permettersi di far crescere i ventenni. Se avessimo avuto altre mire, Dusan andava in prestito in serie B col rischio di fare tanta panca (accade spesso ai prestiti). Dusan deve tanto alla Fiorentina perché senza i viola non avrebbe potuto esprimere il suo potenziale. La domanda interessante è semmai capire dove possa arrivare. Il fatto che sia giovane non è sufficiente perché oggi ci sono tanti giocatori giovani che partono forte e poi si perdono. Ha ancora ampi margini di crescita o scarsi margini di crescita? Boh…
Febbraio 3rd, 2021 alle 11:01
Certo intitolare la risposta “occasione persa “ il corriere fiorentino ci vuole un bel coraggio visto L articolo . Continuate pure a lamentarvi poi . Mah
Febbraio 3rd, 2021 alle 11:21
Siamo
per CESARE
ALLENATORE PREPARATO EQUILIBRATO E COMPETENTE.
3/4 ACQUISTI E IL PROSSIMO CAMPIONATO LOTTIAMO ALMENO PER UEFA, CHE FACCIAMO UN’ALTRA RIVOLUZIONE
VIA ALLENATORE,VIA 10/12 GIOCATORI E IL PROSSIMO CAMPIONATO LE SOLITE POLEMICHE E SCONFITTE.
CESARE PRANDELLI DEVE RIMANERE… CERTO LAVORA CON IL MATERIALE UMANO A DISPOSIZIONE .. NON SONO TUTTI BROCCHI… FORZA VIOLA, FORZA CESARE
Febbraio 3rd, 2021 alle 12:23
I miei più sinceri complimenti
Al direttore del corriere fiorentino
Tale
Roberto de ponti
Complimenti,ennesimo articolo x punzecchiare rocco…bravo
Poi non si stupisca se non venderà più una copia del suo giornale ,Firenze non dimentica.
Se voleva un incontro con rocco,bastava chiederlo,sicuramente non avrebbe rifiutato.
Invece continua a spalare popó su chi ha a cuore la fiorentina e continua ad investire soldi a fondo perduto
P.s.:vorrei sapere? Sinceramente,cosa ne pensi Davide,anche se,se non sbaglio,è il tuo direttore…..
Un saluto a tutti i tifosi Viola
Febbraio 3rd, 2021 alle 12:26
Uguccione della Faggiola al 99
Ti sei dimenticato la fase successiva: dopo le curegge spesso arriva lo st….. e infatti puntualmente sei arrivato tu col tuo ennesimo inutile commento.
Febbraio 3rd, 2021 alle 13:22
Viola1946 @103
Ho letto quanto hai scritto e vorrei considerare corretto quanto hai riportato però non capisco perché riporti per la Sessione invernale 2021: incasso cessioni 23 mln quando sia Lirola che Duncan sono 2 prestiti con diritto di riscatto e non c’è pertanto certezza di incassare 23 milioni.
Quando avremo questa certezza oltre ai 50/60 milioni per Chiesa, la Fiorentina li spenderà sul mercato;non vedo freni alle spese della Fiorentina a meno che Commisso non cominci ad abbassare pesantemente la sponsorizzazione da oltre 20 milioni con la Mediacom
Febbraio 4th, 2021 alle 00:25
Nobody 98 perché antigufo hai cambiato nick ?
Febbraio 4th, 2021 alle 01:01
111@Triioviper NI3
Nelle statistiche di valutazione dell’arbitro conta anche quanto fischia.
Alcuni anni fa la media era di circa 32 interruzioni di gioco a partita, oggi siamo intorno ai 27/28.
La differenza con i campionati stranieri si è ridotta dai +5 ai +2.
Febbraio 4th, 2021 alle 09:08
Qualche precisazione sui dati riportati. La mia fonte è transfmsrkt, per avere un unico punto di riferimento.
Ove le operazioni sono state conclusive, ovviamente ho riportato il dato effettivo.
Ove prestiti con obbligo di riscatto, ho riportato il dato totale. Ove prestiti con diritto di riscatto, analogalmente ho riportato l’operazione come chiusa con la cessione.
I premi li ho considerati integralmente pagati.
Questo, anche se è un metodo a grosse accettate, è quello che ho ritenuto più idoneo per valutare le singole campagne trasferimenti.
Infatti, non ho fatto alcuna considerazione sugli effetti delle campagne trasferimenti sulla liquidità della Fiorentina, poiché più che scorretto tale metodo sarebbe stato del tutto errato.
Poi ci saranno metodi migliori, ma io non li ho trovati.
Il mio obiettivo era mettere il lettore nelle condizioni di trarre qualche sensazione, più che giudizio sui trasferimenti in entrata ed uscita operati e sulle politiche societarie in materia.
Un saluto.
Febbraio 4th, 2021 alle 09:45
Scusate per i conteggi, volutamente il prestito di Sottil l’ho considerato, venendo dal vivaio come senza diritto di riscatto e quindi ad entrate zero. Mentre, gli acquisti onerosi prestati con diritto di riscatto li ho considerati tutti ceduti al prezzo di riscatto.
Questo metodo ha il vantaggio di non generare perdite da compravendita e nè guadagni da compravendita entrambi molto ipotetici.
Quindi, ho cercato di adottare il metodo più neutrale possibile.
Febbraio 4th, 2021 alle 10:08
@112 shinta: quanta fretta c’hai… ce l’avevi questa fretta il secondo anno coi della Valle quando in serie B si soffriva per arrivare almeno settimi ed entrare ai playoff?
Febbraio 4th, 2021 alle 10:56
@SHINTAIWAZA
Condivido in parte il tuo pessimismo, ma confido nel fatto che Commisso, che stupido non è, impari dai suoi errori.
Se è entrato nel calcio per levarsi qualche soddisfazione e prendersi delle rivincite da emigrante che ha fatto fortuna all’estero, come credo, non può accontentarsi del decimo/dodicesimo posto.
Certo, è prima di tutto un uomo d’affari americano, quindi poco avvezzo a sperperar quattrini in modo “improduttivo”, ma non credo che veda nella Fiorentina un’occasione per far soldi, come mormora qualcuno; se aveva questa idea, temo l’abbia accantonata presto.
Come ho scritto, voglio leggere in questo mercato della miseria un segnale di ritrovata oculatezza, che magari a noi tifosi non piace ma è essenziale per impostare un progetto di calcio. Quando si spende male, come l’anno scorso, si sottraggono fondi preziosi per il futuro.
Non abbiamo le risorse delle grandi, non le avremmo neanche con lo stadio di proprietà, per cui l’unica strada per competere a livelli medio/alti è quella intrapresa dall’Atalanta: un progetto tecnico ben preciso che parte dalle giovanili e si traduce in fiducia della proprietà nei prodotti del vivaio, nella dirigenza e soprattutto in un tecnico preparato, ambizioso e coinvolto nelle scelte.
Solo con questa mentalità puoi approcciarti al calcio moderno, se invece vuoi fare il padrone che mette bocca su tutto risulti solo anacronistico e controproducente. Commisso lasci perdere le dichiarazioni di facciata sul merito, che in questo momento non risultano quantomeno contraddittorie (quasi ridicole), avendo una squadra che vanta il settimo monte ingaggi della serie A e ancora lotta per non retrocedere. Piuttosto decida finalmente se è venuto il momento di gettare le basi per qualcosa di solido dopo la fase di transizione (che, per la cronaca, doveva essere di un anno ma è già raddoppiata).
Filippo da Prao
Febbraio 4th, 2021 alle 11:03
Nedo 128. Convengo che le valutazioni richiedono un minimo di tempo compatibile con lo scenario di ingresso.
Ritengo però errato l’esempio dell’anno fatto in B dai Della Valle.
Come ricorderai, vincendo il campionato di C2 si andò in C1 e si allestì una squadra per vincere quel campionato.
Poi, senza colpo ferire, invece che in C1 ci si ritrovò in B, ma con una squadra di C1.
Nella sessione invernale si fece una adeguata campagna trasferimenti, si rimontò e per il rotto della cuffia si andò in A.
Personalmente ritengo che nei primi tre anni dei Della Valle, l’azione di Galli, che ritengo molto buona, si sia operato in condizioni di enorme disagio: C2 mercato aperto solo per noi, B come detto squadra di c1 corretta a gennaio; A, buonissimo lavoro di Galli, ma la squadra, oltre agli infortuni, giocò per almeno tre quinti di campionato in in presenza di forti “diseconomie ambientali” (arbitraggi molto negativi e unidirezionali nella negatività) che portarono poi ad un campionato particolare.
Qui, invece, la situazione è diversa, personalmente non condivido le campagne trasferimenti del Ds e dello staff tecnico, mentre sicuramente hai ragione su Commisso, che deve avere il tempo di correggere i suoi eventualierrori.
I Della Valle nei primi 7 campionati hanno centrato tutti gli obiettivi. Il campionato 2004-05 è una “perla” tecnica di come si può costruire un “habitat negativo” per condizionare una società che vuole rompere gli schemi e gli equilibri economici preesistenti.
Un saluto.
Febbraio 4th, 2021 alle 11:09
Nobody 122
ah ah ah
Applausi !!!
vdz
Febbraio 4th, 2021 alle 11:18
@nedo #112
Le due situazioni non sono paragonabili: i Della Valle hanno creato una squadra da zero, in serie C2 fu relativamente facile, poi ci trovammo catapultati in serie B e fu allestita una squadra fatta di esuberi della serie A, poco adatta alla serie cadetta. I Della Valle fecero quello che naturalmente farebbe chiunque non ha nel calcio il proprio core business: si fidarono dei dirigenti che avevano scelto.
Prima di trovare un direttore sportivo valido (Corvino) hanno impiegato tre anni, e le cose sono andate bene (anche con Pradè) fin tanto che hanno garantito ai dirigenti le necessarie risorse.
Commisso ha fatto più o meno la stessa cosa, affidandosi a Pradè. Solo che lui ha preso una squadra da rifondare sì, ma con delle basi tecniche ed economiche solide. Il primo anno ci sta di soffrire, se cambi volto alla squadra. Il secondo anno già dovresti aver dato un’impronta alla squadra, invece Pradè ha sconfessato sè stesso rivendendo buona parte dei suoi stessi acquisti, tant’è che i cardini della squadra (Dragowski-Milenkovic-Castrovilli-Vlahovic) sono ancora uomini portati a Firenze da Corvino. Se le basi sono queste, si preannuncia un’ulteriore rivoluzione a giugno, di cui ad oggi non si riescono ad intravvedere i contorni.
Parli di fretta? Sono anni che si vivacchia, io da tifoso mi sarei anche rotto. All’epoca dei primi anni dei Della Valle avevamo l’entusiasmo per la risalita nel calcio che conta dopo l’umiliazione del fallimento, adesso abbiamo solo la consapevolezza di una lenta e costante decadenza, a cui Commisso non ha ancora posto rimedio.
Filippo da Prao
Febbraio 4th, 2021 alle 11:19
maraschino 111
Ad esser sinceri pensavo peggio riguardo ai numeri sarà perché soprattutto nelle ultime partite li vedevo sempre in terra…mi riferisco a quelle giocate contro i nostri avversari…non seguo partite di altre squadre… Ma se le statistiche dicono questo ci credo però penso che più stravolgono il regolamento più introducono nuove regole e più ci sarà confusione in campo in termini di perdite di tempo, falli tattici,ricorso al var etc… ect.. Parere personale per carità..
Febbraio 4th, 2021 alle 11:39
@ Nobody n. 122
Mai post fu più veritiero.
Bravo !
Immondo
Febbraio 4th, 2021 alle 12:14
Linus al 115
Tempo fa, andava in televisione uno spot della Sambuca Molinari con la voce di Mourinho che recitava: “Più chiaro di così”…
So chi sei tu e ti mando un grande abbraccio.
Ormai, come ho detto, dopo molti anni, ho relegato in soffitta quel nick scomodo che aveva molti difetti, ma di una cosa andava fiero: l’onestà e la sincerità, costasse quel che costasse.
L’ho relegato in soffitta, perché mi collega a un grandissimo recente dolore e a un’illusoria sensazione che le cose potessero finalmente volgere al meglio.
Ecco il perché di questo mio nuovo nick.
Ciao Linus.
Marco
Febbraio 4th, 2021 alle 12:30
Briscola al 124
Leggi la mia risposta al 115 di Linus.
Un abbraccio.
Marco
Febbraio 4th, 2021 alle 15:11
E’ tornato Maxi Olivera ed ha già il numero di maglia. Subito al posto di Biraghi ma
S U B I T O !!!!!!!
Lapi Dario
Febbraio 4th, 2021 alle 20:23
Please Nobody Else..Please
Febbraio 5th, 2021 alle 09:12
Viola 1946 e Filippo da Prato.
Ovviamente conosco benissimo le differenze tra le due situazioni. Ma non sono le differenze che mi interessano. Mi interessa l’assurda fretta che alcuni hanno nei confronti di Commisso, fretta inesistente in tutti i casi precedenti (Pontello, Cecchi Gori, Della Valle). E’ totalmente ingiusta ed illogica (ma che ha un’origine sospetta). E’ impossibile per una proprietà neofita del settore entrare in una società di calcio e “vincere”. Occorrono anni per strutturare un’azienda. Nel calcio poi i risultati sportivi sono talmente influenzati da fattori casuali che neppure con la programmazione migliore al mondo hai la certezza del risultato. Commisso più che immettere soldi e progettare una crescita patrimoniale della sua azienda non può fare.
Quello che non vogliamo capire è che il modo per fare un salto concreto in avanti nelle gerarchie calcistiche esiste davvero. Ci sono società nate da zero o quasi che sono salite e molto. Un esempio da noi è il Sassuolo che fino al 2013/14 non aveva mai visto neppure la serie A. Oppure l’RB Lipsia in Germania. L’aumento del patrimonio aziendale è fondamentale per permettere una maggiore immissione di risorse nell’azienda da parte del proprietario e noi abbiamo un proprietario, almeno a ciò che ci raccontano, con ampie disponibilità finanziarie da non sapere dove metterle. Vuole creare una società fortemente solida perché è l’unica vera via per salire nelle gerarchie sportive in maniera stabile. Ma ci dà fastidio questa prospettiva, chissà perché. Allora lo coinvolgiamo costantemente nelle critichette ad ottica miope che hanno la lungimiranza di una talpa miope. Commisso forse rappresenta un’opportunità unica per mettere la Fiorentina del futuro ai vertici del calcio italiano. Giochiamocela questa carta senza rompere tanti i coglioni sui risultati di calcio a breve termine che per costruire una squadra competitiva ai massimi livelli occorrono tanti soldi (che la Fiorentina non ha ma Rocco sì e non può metterli) e tanto tempo. La Juventus tornata dalla B ci ha messo 5 anni per tornare ai suoi livelli con gli Agnelli che all’epoca (prezzi molto più bassi di oggi), immettevano a babbo morto 50 milioni a sessione di mercato.
Febbraio 5th, 2021 alle 09:31
Mi è venuta una metafora per me calzante.
La Fiorentina è come una nave da carico, un cargo toh. Che ha una determinata capacità di carico. Commisso l’ha comprata piena. Piena di contratti di giocatori, alcuni (pochi) dei quali con buon mercato che te li sei tolti subito. Altri che sono sempre qui o sono sempre a carico della società. L’elenco è lunghissimo e non sto a farvelo altrimenti due palle…d’altronde ha ancora Maxi Olivera a bilancio. Tutta questa “zavorra” di giocatori, molti dei quali sono prestiti (magari con ingaggio a carico nostro) che ritornano, tolgono capacità di carico al cargo viola. Per scaricare tutta questa zavorra tocca aspettare la scadenza naturale dei contratti. Oltretutto la zavorra pesa ed impedisce alla barca di andare più forte. La capacità di carico al momento è quella…Sono 19 mesi che Rocco è qui ed in più da un anno oramai siamo in pandemia che è una pessima condizione per operare concretamente a liberarsi della zavorra.
Febbraio 5th, 2021 alle 12:46
138
O CACCIA ALLA ZEBRA, va bbuene cacciare le zebre, ma adesso che tu cuacci anche la mia buicicletta non va bbuene.
Ho capito che la mia buicicletta è bianca e nera, ma le zebre non c’huanno mica le ruote!
Ma poi le zebre non vuivono in Africa?
Oppure a Pistoia c’è l’Appennino Pistoiese Africano e non lo sapuevo?
Adesso CACCIA ALLA ZEBRA che tu vivi sull’Appuennino Pistoiese Africano, tu mi ripaghi la buicicletta, che tu gli hai spuarato alle ruote!
Febbraio 5th, 2021 alle 13:00
Vedi Nedo tu dici cose condivisibili e ti ho detto che a Commisso va dato il tempo che richiede la situazione.
Personalmente non sono d’accordo sul fatto che l’aumento del patrimonio aziendale, diverso dal capitale umano, nel calcio possa fare una significativa differenza.
Le strutture favoriscono l’organizzazione complessiva e l’ottimizzazione dei tempi, non trasformano i brocchi in calciatori da alta serie A.
Gli stadi non hanno valore economico di mercato, come molti affermano a Roma il Flaminio è ancora lì e nessuno se lo è comprato. Stessa situazione per lo stadio della vittoria di Bari.
Ammettiamo, anche per un attimo, che la cittadella consenta alla Fiorentina un aumento del fatturato di 20 milioni l’anno, resta che la componente fondamentale è quella commerciale e la posizione nella classifica di Serie A e la conseguente partecipazione alla Champions. Quest’ultima consente di far crescere il fatturato.
Grazie alla visibilità della Champions aumenta l’attrattività commerciale della Fiorentina, che può portarla ad un livello complessivo importante, anche se sotto le strisciate e la Roma.
Non è ancora certo che Commisso possa e voglia investire il suo patrimonio personale nella Fiorentina, per cui sono meno ottimista sotto questo punto di vista.
Devo riconoscere che comunque in questi primi due anni ha finanziato la Fiorentina per circa 80 milioni di euro, cifra sicuramente significativa.
Ciò che assolutamente non condivido è l’eventuale politica dei due tempi o quella condizionata. Si punti pure allo stadio di proprietà ed annesso centro commerciale ed albergo, ma non dopo ma contemporaneamente si investi nella struttura tecnica umana: staff dirigenziale, staff tecnico (DS e allenatore), team di calciatori adeguati alla scopo.
Dal mio punto di vista, Commisso ha sbagliato i suoi investimenti umani in termini di direttore generale dell’aera tecnica, del DS e dell’allenatore.
La stasi di questo mercato l’ho vista in senso positivo, perchè gli investimenti si fanno nella stagione estiva e si preparano nel periodo intermedio tra stagione invernale ed estiva.
Commisso rifletta sui suoi errori e ponga rimedio, in questo ha diritto ai tempi necessari.
Non concordo con quanto tu dici in termini di lascito della precedente proprietà. Chiaramente la squadra era impostata su un fatturato intorno agli 80 milioni. Aveva già degli ottimi calciatori e delle ottime promesse. Andava fatto un progetto partendo dall’esistente, ma purtroppo è stato scelto Pradè, che è venuto a irenze con un solo desiderio “distruggere quanto costruito d Corvino”. Questo ha impedito un’analisi corretta della situazione tecnica ed innescato il processo di disillusione.
Purchè non si vada in B, sono disposto a dare tutto il tempo necessario ad un vero progetto di rilancio della Fiorentina.
Quanto alla campagna trasferimenti di gennaio, ho gradito l’arrivo dei due calciatori da rilanciare (Malcuit che mi è piaciuto nelle poche partite che l’ho visto giocare e Kokorin che se si riaccende è un gran bell’acquisto) e l’opera dello sfoltimento di spogliatoio: meno malumori e più possibilità di rilancio di chi va via.
Febbraio 5th, 2021 alle 14:40
Nobody mi spiace che hai cambiato nome per motivi non piacevoli
E scusami per i toni,
Pezzella è uno dei miei preferiti
Dopo la storia del Capitano
E mi dispiace sentirlo infamare.
Un abbraccio anche a te e bentornato!
Febbraio 5th, 2021 alle 23:17
E’ appena andata in onda la sconfitta del mercato di gennaio.
Dario Lapi