Nessuno è esente da colpe
Nessuno si può tirare indietro, anche se l’unico che mi sento di salvare è proprio Rocco Commisso per il semplice fatto che i soldi (e tanti) ce li ha messi e ce li sta mettendo.
Tutti gli altri, sono, anzi siamo, colpevoli dell’attuale situazione.
Partiamo proprio da noi giornalisti, passati in pochi mesi dalla genuflessione acritica verso il nuovo padrone viola alle battaglie di retrovia, incapaci di imporre una linea comune a difesa di un principio fondamentale: le responsabilità sono individuali e si smetta una volta per tutte di fare riferimenti generali.
Poi vengono gli errori nella costruzione di una squadra senza attaccanti dai gol sicuri e senza nemmeno seguire quello che aveva chiesto Iachini, cioè un regista vero, con la reiterazione dell’errore di Pulgar in mezzo al campo.
La cessione di Chiesa senza nulla di valido come contropartita è stato uno sbaglio colossale e ci sarà pure un motivo per cui lo abbiamo venduto a 50 milioni e Callejon preso a parametro zero, oppure pensiamo di essere i più furbi del reame?
Segue la mancanza di una guida tecnica che dia una parvenza di una manovra accettabile perché siamo veramente la peggiore squadra di serie A e vederci giocare è più una condanna che un piacere.
E non si può tirare fuori neanche Prandelli che si è inventato il recupero di Eysseric: lasci perdere per favore, a questo punto è calcisticamente accanimento terapeutico.
Infine i calciatori, i maggiori responsabili. Coperti e vezzeggiati per mesi, elevati alla massima potenza dopo tre partite di livello, da anni rifugiati sotto l’ombrello delle polemiche contro Della Valle, Cognigni, Corvino, Pradé, Montella, Iachini e magari ora Commisso.
Giocatori strapagati per il loro attuale rendimento, che poi tanto attuale non è perché dura in alcuni casi da almeno tre stagioni.
Andare in ritiro era il minimo e sinceramente non credo che fosse impossibile organizzarlo già da ieri sera, non farlo è stata un’occasione persa.
Dicembre 14th, 2020 alle 07:04
Sinceramente non so nemmeno cosa scriverete da qui alla fine se continua questo andazzo.
Io sai cambio canale, voi le dovete guardare tutte e scriverci sopra qualcosa ogni volta.
Parlare tutti i giorni del solito bicchiere vuoto….mamma mia che noia.
Dicembre 14th, 2020 alle 07:17
Scrivo della partita. Prandelli opta per il quarto modulo della sua gestione:451. E dispone le due linee sulla propria trequarti a difesa del punticino. Un pullman sulla linea di porta si direbbe oggi. Un catenaccio e contropiede per gli anziani. Si tratta in buona sostanza di vedere quante parate fa Drago prima di capitolare. Drago farà dieci parate su dodici tiri atalantini nel primo tempo. Davanti Vlahovic da solo si batte come un leone buttandosi in qualsiasi spazio e creandosi da solo l’unica occasione viola di tutta la partita. Dietro la difesa a 4 vede i difensori piantati in area. l’Atalanta gioca molto bene e in velocità. I singoli giocatori hanno pure determinati limiti, ma l’organizzazione di gioco di Gasperini è suntuosa. È un po’ come Trinità quando prende a schiaffi il pistolero baro nel saloon che gli sfila le pistole dalle fontine e poi gli chiede “non hai capito? Te lo faccio rivedere?”. Ecco Gasperini con Prandelli uguale.
Cmq al 43simo azione di rugby atalantina, due rimpalli (uno di mano), Zapata sdraia Pezzella e mette dentro dal fondo linea e gol. Da lì la Fiorentina di Prandelli si apre come un’attricetta di tinto brass e ne pigliera’ solo tre senza mai dare la sensazione di poter tirare in porta avversaria una volta.
Nel secondo tempo Milenkovic in marcatura su Zapata, commette una miriade di falli non riuscendo a tenere quasi mai il centravanti bergamasco. Da un suo fallo al limite dell’area nasce il raddoppio. Ma raccontiamola la punizione dai che merita. La barriera viola si dispone con Bonaventura (finalmente utile), sdraiato in terra dietro, di modo da fermare l’eventuale tiro rasoterra di malinovski. La barriera quindi è libera di saltare ed impedire che il tiro la scavalchi. Malinovski tira su Milenkovic che invece di saltare si abbassa(!!!!) in un non chiaro, per non dire folle, tentativo di impattare il tiraccio di testa. Drago ringraziare 2-0.
Ma poi anche il terzo gol non è male. Calcio d’angolo con la difesa natalizia di Prandelli disposta a presepe: spizzata di testa di un difensore centrale bergamasco e colpo di testa vincente tra bue ed asinello dell’altro difensore centrale bergamasco. Il tutto a dimostrazione che basta un calcio d’angolo ed il castello di carte di Prandelli crolla miseramente.
E pensare che un mese fa eravamo a metà classifica e Prandelli appena subentrato dichiarava:”la parte sinistra della classifica per noi è solo la base di partenza”… più rispetto per Iachini caro Cesare, che non avrà il tuo curriculum, ma è un allenatore navigato, magari non farà un gran gioco ma i punti sa come farli.
Dicembre 14th, 2020 alle 07:27
La sconfitta di Bergamo era nei piani.la squadra bergamasca è di un livello decisamente diverso.La Fiorentina prova ad uscire dal suo guscio di mediocrità,cercando scambi più veloci e qualche degna giocata collettiva,ma sbatte sul muro del suo attuale livello tecnico.
Vlahovic non è Luca Toni,inutile insistere,non è in grado di essere il riferimento e l’appoggio di tutta una squadra…ha limiti di controllo palla troppo,troppo importanti.
La regia,non esiste e anche la difesa scricchiola quando è sotto pressione,nonostante un primo tempo ordinato.Ma quello che fà più male è la mancanza di carattere,che diventa regola ogni volta che andiamo sotto,il campionato senza pubblico non aiuta,anzi è fondamentalmente la spinta finale verso il baratro. Uscirne è possibile ma con un atto di coraggio enorme…resettare tutto e ricominciare da zero….se restiamo così non vedo vie di uscita.
Dicembre 14th, 2020 alle 07:32
A gennaio va fatto pulito: vendere chiunque abbia mercato e rescindere i contratti dei pensionati d’oro, poi comprare gente avvezza a salvarsi, sennò son dolori….
Dicembre 14th, 2020 alle 07:45
Tutti colpevoli e quindi nessun colpevole…..
Non credo in questa semplice equazione.
Nel mondo professionistico il valore delle prestazioni determina il prezzo.
A Firenze tra chi è arrivato per fine corsa carriera e chi pensa che è sicuro di poter andar via perchè la colpa è di altri ,sono i giocatori i primi responsabili. La proprietà dica chiaramente a loro e soprattutto ai loro procuratori (senza bisogno di annunciarlo sui giornali) che nessuno si muoverà in caso di retrocessione.
Visto che molti sono nazionali e nessuno è in scadenza questa è l’unica forma di pressione che fa effetto.
Il francese milionario in panca a prendere un pò di freddo. E’ il giocatore più pagato e quello che più di tutti dovrebbe impegnarsi.
Dicembre 14th, 2020 alle 07:57
Sono d’accordo salvo solo Commisso.
Non capisco, sapendo che chiesa sarebbe stato venduto, la decisione di fare partire Sottil. Errori di mercato che risalgono al gennaio scorso (acquisto di Kuame) . Non so cosa vorrà fare Commisso, spero abbia le idee chiare
Dicembre 14th, 2020 alle 08:07
Ma dove gli ha messi i soldi Commisso se ha preso tutti a parametro zero e ha venduto Chiesa a 60 ml ?????? SCHIENA DRITTA, please !!!
Dicembre 14th, 2020 alle 08:14
Situazione disperata!
È evidente che Prandelli non sa che pesci prendere. Eysseric, giocatore di buona tecnica ma con il passo da calcetto, è la mossa della disperazione, per non parlare della coppia di destra Venuti-Lirola che mi ha ricordato molto un lontano recupero di campionato contro il genoa, quando un mago portoghese si inventò un Milic-Maxi Oliveira. Ho pensato ieri a cosa sarebbe successo in condizioni normali,con il pubblico sugli spalti. Sicuramente, ieri sera, ci sarebbe stata una mini contestazione al centro sportivo, ma oggi si sarebbe deciso di fare un comunicato per andare tutti allo stadio a sostenere la squadra mercoledì sera. Penso sia l’unica, dobbiamo uscire da questa melma.
Dicembre 14th, 2020 alle 08:18
nedo n.2
il tuo intervento è da gazzetta prima pagina. mi hai fatto divertire un monte con i tuoi paragoni.
bravissimo nel contenuto e nella forma!!
Dicembre 14th, 2020 alle 08:19
Piccolo sondaggio: quando torna Iachini?
1. A Natale come il famoso Babbo di rosso vestito
2. Non appena siamo in una posizione di classifica che equivarebbe alla retrocessione
3. Non appena siamo ultimi in classifica
4. Lunedì prossimo
5. Troppo tardi comunque perché l’ex allenatore avrà già fatto troppi danni
6. Tranquilli, ci pensa Pradé e arriva Sarri o Allegri…
7. Ha detto Rocco di non preoccuparsi della squadra e dell’allenatore, né dei risultati e della classifica, perche in ogni caso saremo la formazione di B con il più bel progetto infrastrutturale d’Europa.
Dicembre 14th, 2020 alle 08:20
Finalmente una decisione da società seria. Tutti in ritiro e spero fino alla sosta di Natale. Poi comincerei con allenamenti la mattina alle 6 (mi sono ammorbidito perché ieri pensavo alle 5) e il pomeriggio alle 17. Entrambi con durata 4 ore.
Per ultimo, un messaggio chiaro, se andiamo in serie B, ci vengono tutti, nessuno escluso.
Per quanto riguarda il DS, vorrei che si smettesse di dire “è uno che ci mette la faccia” e che si passasse ad un più realistico “è uno che non sa fare il proprio lavoro”, mi sembra un giudizio più calzante.
A Rocco consiglio, se mi permette, di valutare bene i prossimi dirigenti perché è da quelli che si costruiscono le squadre.
Forza Viola!!!
Dicembre 14th, 2020 alle 08:22
Ciò che più mi preoccupa rispetto ad altre stagioni buie è che non abbiamo nemmeno uno Jovetic, un Liaijc, un Cerci, un Diamanti o un chiesa in grado di spaccare la partita. Di inventarsi qualcosa che cambi l’inerzia. Ci sarebbe Ribery ma è lontano con la testa e il cuore e comunque ha 36 anni. Siamo condannati a vincere manovrando, cioè con il gioco e un gioco non l’abbiamo. Forse per questo stavolta, rispetto al passato, sono davvero preoccupato.
Dicembre 14th, 2020 alle 08:35
Allora è stato fatto vero e proprio bullismo verso Iachini, è stato fatto passare come un incapace colpevole di non saper fare giocare la squadra che secondo gli addetti ai lavori e anche secondo secondo tanti tifosi, è una squadra da Europa.
Iachini ha lasciato dopo 7 partite e 8 punti.
Ora dopo 11 partite siamo a 9 punti. 1 punto in 4 partite.
Tutti quelli che volevano Prandelli (io no) lo volevano perché erano certi che Prandelli ci avrebbe portato in Europa. Nessun allenatore è mai andato in Europa da solo, andate a rileggervi i nomi delle squadre di Prandelli quando siamo andati in Europa. Inoltre Prandelli non ha mai valorizzato un giovane nella sua carriera e non ha nel DNA la salvezza. Con questa squadra fatta da Prade (secondo Brovarone, che ora sta zitto e bono bono,un genio assoluto nel suo mestiere e quando sbagliava era tutta colpa dell’omo nero) con Iachini forse ci si sarebbe salvati, giocando male, ma ci si sarebbe salvati con Prandelli si gioca male e ho paura che non ci salva.
Se andiamo in B questa volta ci si rimane vista la struttura della società ed io che sono stata abbonata in C2, questa volta starò a casa allo stadio ci andrà chi ha contestato i quarti posti perché “noi si merita di più ” perché “noi siamo Firenze” e cantavano “via la m…a da Firenze” o “pezzi di.. ” e via di seguito, insieme a chi ha giustificato e incoraggiato tali comportamenti.
Povera fiorentina mia.
Dicembre 14th, 2020 alle 08:41
Le colpe non erano di Iachini, ma questo lo si sapeva. E Prandelli è un trainer dal passato glorioso, ma ormai andato. La media punti è 0,25, contro 1 e passa di Beppe. A me pare che sia andata, la situazione non pare raddrizzabile. E il paradosso sarà una squadra in b che va ad allenarsi in un centro sportivo avveniristico. Non c’è nemmeno la possibilità di chiamare un traghettatore, perché lo avevamo. Né possiamo richiamarlo, perché lo abbiamo screditato dando alibi alla squadra. Ribery ha stroncato Montella allora, ha affossato Beppe, e ora è sparito. È un giocatore terminato, ma sento ancora dire che è colpa degli altri se lui non trova stimoli. Altro argomento imbarazzante è il pacchetto dei centrali difensivi, da sempre sopravvalutati. In realtà, non sanno giocare se non in tre, il che è un limite enorme. L’unico che sa difendere a quattro, cioè Quarta, non gioca mai… Prandelli fa tentativi a casaccio. I due terzini destri sovrapposti è una porcata pari o peggio della coppia dei vecchi in attacco che Iachini ha presentato a Roma. Gli unici due esperimenti che hanno funzionato, cioè Montiel e il povero Igor, non sono stati ripetuti… confesso di non capire. Adesso abbiamo la prospettiva di essere liberi da Biraghi per un paio di partite, e ieri Barreca ha dato segno di avere gamba e voglia… vediamo quale scelta autolesionistica farà stavolta Cesare, pur di sbagliare. Anche lui sembra farlo apposta. Beppe è limitato e fa giocare un calcio semplicistico, ma aveva chiesto un regista e un centravanti di mestiere, via…
Dicembre 14th, 2020 alle 08:49
Ah quindi Commisso non ha colpe e Prandelli sì?
Complimenti…
Meglio in B che con Della Valle? Serviti
Dove sono ora i giornalai che la “Fiorentinà farà un grande mercato”? Chiedo per un amico…
Dicembre 14th, 2020 alle 08:54
Iachini?Montella?Perche no?
Dicembre 14th, 2020 alle 09:02
Iachini aveva capito tutto della pochezza della squadra, mentre giornalisti e opinione pubblica ne magnificavano le sorti fino ad andare oltre a quanto dichiarato dalla società che parlava di miglioramento nel piazzamento rispetto allo scorso anno, e aveva chiesto almeno un giocatore che potesse orchestrare la manovra e un giocatore che la potesse finalizzare, mancando entrambi nella Fiorentina.
Pradè non l’ha accontentato.
Iachini ha sbagliato solo in quell’occasione, perché è rimasto, poi ha fatto di necessità virtú lavorando essenzialmente sulla difesa, che è quello che sa fare meglio, impostando il catenaccio e lassù facendo girare i tre attaccanti senza essere convinto di nessuno.
Gioco inguardabile, ma 8 punti in 7 partite.
Viene cacciato dalla pressione della stampa a favore di Prandelli, che dopo campionati di alto livello dieci anni fa venne mandato via perchè i Della Valle lo avevano beccato mentre trattava con la Grande Corruttrice.
Prandelli trova una squadra scarsa, non se ne era accorto perché Iachini con quel materiale aveva fatto miracoli lo scorso torneo e si apprestava a farli anche nel presente.
Dopo un mese totalizza 1 punto in 4 partite e davanti ha altre tre partite che da pronostico valgono 1-3 punti massimo.
Gioco zero.
Impegno? Mah, forse.
Sicuramente in Drago, in Vlahovic, ieri solissimo lassú invece che supportato da Cutrone, unico centravanti di ruolo della squadra. Ma Vlahovic è troppo carente nei fondamentali che gli vengono richiesti da un campionato di serie A e non suggerisce passaggi, non tiene palla, non sa colpire di testa, ha ottime caratteristiche in progressione e dovrebbe per ora giocare da seconda punta, ma giocando alto deve stare con le spalle alla porta e non lo sa fare.
Il resto una pena.
Se nelle prossime tre partite i punti saranno zero, l’unica speranza è richiamare Iachini, se invece Prandelli vince una partita o riesce a pareggiarne due rimarrà e il mercato di gennaio sarà indispensabile per contrastare un destino che all’undicesima indica la strada della serie B.
E gli unici a rimetterci saremmo noi tifosi, perché con il settimo monte ingaggi la rosa dei presunti campioni e dei loro procuratori che hanno infinocchiato una proprietà che definire ingenua è un complimento, si consolerà benissimo al sole dei mari del sud.
Dicembre 14th, 2020 alle 09:07
Siamo la peggiore squadra di serie a.
come direbbe Benigni “ci prende per il culo anche il bidello”..-
questa squadra e’ senza anima, non lotta, non e’ guidata e credo fermamente che sia veramente dura salvarci.-
Prendete il Parma ieri sera.. e non mi dite che e’ fortuna, si sono fatti un mazzo come una capanna, hanno chiuso su tutti i palloni e hanno raccolto un punto.. Noi ieri inesistenti, e Prandelli che dice .. dopo il 3-0… bla bla bla bla ..-
servono i fatti…
Il ritiro?????…– ma io li portavo subito ieri in rifugio dentro a un bosco a 1000 metri senza luce e gas… ..vedrai che lo trovavano il modo di scaldarsi…; perché quando s’ha freddo il modo di tagliar due legna si trova…
In pratica quello che non succede in campo.. strapagati e viziati… ed e’ l’ora di farla finita con il mercato ci vule una punta, un difensore o chissacchi… in quest situazione chiunque arrivi si adegua e non risolve il problema.. basta vedere le involuzioni dei nostri migliori giocatori…. cosi veramente e’ da Indegni a vestire la maglia viola.. PUNTO.
Dicembre 14th, 2020 alle 09:16
I soldi ce li sta mettendo è un’ ovvietà non degna di te David: vorrei vedere che non lo facesse, e comunque bisognerebbe accompagnare l’ affermazione con un’ analisi degli impieghi. Ad esempio il player trading, non credo che dai bilanci emerga un consistente differenziale in attivo. E c’è da riscuotere gli assegni Chiesa e Milenkovic, eredità della presente gestione. Vogliamo poi parlare degli ingaggi e dei rinnovi degli allenatori, tutti all’ insegna del primo non spendere? Mi pare che gli investimenti sul settore tecnico non siano chissà cosa alla fine e i risultati si vedono. I soldi sborsati per il centro sportivo di sicuro sono volti a rafforzar il valore patrimoniale del club in caso di rivendita, non sono invece chiari i riflessi sulla crescita tecnica soprattutto alla luce di una gestione sportiva così superficiale. Ah poi c’è l’ arma di distrazione di massa dello stadio a cui, dispiace dirlo, pure tu hai contribuito, pur in presenza di un rischio retrocessione che doveva essere da tempo la priorità assoluta.
Dicembre 14th, 2020 alle 09:17
a gennaio il mercato non può farlo Prade…sarebbe un suicidio!!!!!
Dicembre 14th, 2020 alle 09:17
Se non cacciano Prandelli non temete, se ne andrà lui, come fece in Spagna, incolpando la Società di non avergli assicurato rinforzi a Gennaio. Poi andrà a mietere successi in Turchia o negli Emirati Arabi, e ve ne pentirete amaramente!
Ahahahahahahahahahahahahahahahahahah!
Dicembre 14th, 2020 alle 09:19
Nedo al 2):servizio giornalistico perfetto come impostazione e come forma linguistica.
Quando leggevo i giornali sportivi, fino a dieci anni fa, questo livello non lo raggiungeva nessuno.
Per questo ho smesso di comprare rosee e affini e leggo solo questo blog.
Dicembre 14th, 2020 alle 09:29
Io l’altro giorno, quando ha perso il Torino ho pensato: meno male, se perde anche il Genoa coi gobbi si rimane come siamo. Dando per scontata la sconfitta a Bergamo. Pensa un po’ come sto messo. Il mio vicino di casa, in una botta di forsennato ottimismo mi ha detto: calma calma, se si vincono le prossime due in casa si va a metà classifica.
Beh, certo. Se si vincono le prossime 27 si può anche lottare per la champions.
Dicembre 14th, 2020 alle 09:31
David,hai detto quasi tutto tu e molto bene.Resta poco da aggiungere.La squadra é pietosa,gli allenatori(3), inadeguati per gestire tale gruppo e dar loro una parvenza di gioco e voglia di sudare per una maglia gloriosa.Ieri proprio se ne strafottevano tutti, eccetto Dragowski e Venuti.Nessun accenno di reazione,neanche sul 3-0 caro sig Brandelli.Scelte sciagurate sul mercato ed in campo.Commisso ha speso molte decine di milioni ma non é stato capace di dare alla società una struttura professionale con uomini che conoscano bene questo mestiere.Quindi é colpevole pure Lui.Gestire Firenze da Firenze é difficile( la storia lo insegna.),figuriamoci da New York e con il Covid -19 di mezzo.Siamo la peggior squadra di A e B,messe insieme!Non una parvenza di gioco,non un’azione corale,niente..La B ci appartiene se a gennaiao( che é oggi) non si rivoluziona la squadra.E chi lo farebbe? jo barone? Pradé?Inoltre,in questa situazione,quale giocatore serio,vorrebbe venire a Firenze?Lacrime e sudore!
Dicembre 14th, 2020 alle 09:34
questa Fiorentina è un fallimento tecnico di proporzioni enormi, si prospetta un altro anno perso, giocatori sovrastimati pagati abbondantemente oltre il loro effettivo valore, cessioni caratterizzate da condizoni piuttosto sfavorevoli che non porteranno benefici nell’immediato, gente che p rimasta ma che è evidente si veda già lontano, milenkoivc che non rinnova, l’agente di pezzella che fino all’ultimo giorno di mercato ha sperato di portare via il suo assistito, stessa cosa con biraghi e il suo agente, a sentire le dichiarazioni sembrava che fiorentina fosse troppo stretta per il suo assistito, ribery che è in chiusura, i problemi sono molto più gravi di quelli che si pensa. Non sono buone basi di lavoro, questa estate dovevano rifondare tutto da zero e costruire un gruppo solido altro che mettere a libro paga altre figurine come è stato fatto.
Dicembre 14th, 2020 alle 09:36
Ma come, parlo bene di Prandelli e vengo censurato? Strano!
Dicembre 14th, 2020 alle 09:42
E’ qui che sbagli caro David: ti senti di salvare Rocco Commisso, ma il primo ad avere colpa è lui. Lui ha confermato un DS inadeguato al ruolo, lui ha voluto confermare Chiesa (lo scorso anno che aveva mercato) e che lo ha venduto l’ultimo giorno di mercato quest’anno (quando non aveva mercato e di fatto è un prestito biennale con un pagamento fortemente dilazionato) mettendo in grossi guai la squadra. Lui ha confermato un’allenatore che andava ringraziato per il lavoro svolto andando contro il DS che già aveva l’alternativa pronta (vedi Juric cosa sta facendo a Verona). Che abbia messo i soldi è vero, ma come sottolineato da tanti già sta provando a rientrare degli acquisti fatti. E comunque a mio avviso, anche se uno mette i soldi non significa certo che sia esente da colpe. Se io compro una Panda al prezzo di una Lamborghini non vuol dire che la Panda corra quanto una Lamborghini, né che io possa aspettarmi una cosa del genere. Rocco di calcio NON NE CAPISCE. Purtroppo si è affidato ad un braccio destro che di pallone ne capisce quanto lui e ad un DS inadeguato al ruolo. L’anno scorso la Fiorentina ha passato una stagione difficile, evidentemente le ultime vittorie di stagione (falsata dal Covid) hanno lasciato passare un messaggio FALSO che con qualche acquisto si poteva lottare per chissà quale traguardo. Qui andava riprogrammato tutto e invece purtroppo non è stato fatto nulla e riconfermato Iachini. Ora la vedo buia, davvero buia. Non vedo vie d’uscita da questa situazione, non vedo voglia da parte di nessuno di prendere in mano la situazione e cercare di migliorare. Prandelli sembra sfiduciato, Rocco inca**ato più per la questione Stadio che per altro (qualcuno gli spieghi che in B non ci vogliamo andare), Pradé stà zitto.
I Della Valle tanto odiati da tutti dopo lo 0-5 con la seconda squadra di Torino cacciarono via Corvino, tanto per dire…
Dicembre 14th, 2020 alle 09:49
Forza Prandelli! Il miglior allenatore del Mondo!
Va bene così?
Dicembre 14th, 2020 alle 09:50
Oggi leggo che un ritorno di Iachini sarebbe gradito.
Io sono sempre del pensiero che Iachini sia insieme a Commisso siano gli artefici della situazione della squadra in questo momento.
Mi spiego.
Condizioni fisiche da dilettanti dei tornei dei bar, abitudine a nascondere la gambina e fare il solito passaggino indietro specialmente in difesa dove mai e dico mai riparte un azione.Tattica : “pallonata in avanti e poi si guarda… Neanche Il mago Silvan riuscirebbe a far trovare un gioco in questi ragazzi. Proverei con Sigmund Freud….
Dicembre 14th, 2020 alle 09:51
Quando parti con un titolare che è stato uno degli acquisti tra i meno felici della gestione Corvino e che è un invenduto del mercato, capisci lo scempio che è stato fatto in 3 campagne acquisti.
Leggo oggi che la società si dice furibonda… e gli va bene che c’è il Covid…e gli stadi sono vuoti…
E intanto continuiamo a lottare per non andare in serie B, ma con il settimo monte ingaggi della serie A. Dove sta Luigino?
Vdz
Dicembre 14th, 2020 alle 09:52
Il 3 a 0 di Bergamo e’ stato il colpo di grazia per la B.Con la regia del trio:Baro-Perde’-Perdelli,impossibile evitarla!!!!!
Inutile dilungarsi.
Dicembre 14th, 2020 alle 09:53
…dimenticavo: tranquilli tra poco finisce questo 2020 del c***o
Dicembre 14th, 2020 alle 09:54
Non amo né Iachini né Prandelli, ma quando ricordate la media punti dei due dimenticate che c’è un Chiesa di differenza.
Dicembre 14th, 2020 alle 10:00
Ma come? Prima il mantra fiorentino era “il pesce puzza dalla testa” ed ora invece “il pesce puzza dalla coda”?
L’unico da salvare sarebbe Commisso?
Permettimi David di non essere d’accordo. Mi verrebbe facile citarti e dire che la genuflessione sta continuando ad essere acritica perché è vero che ci sta mettendo i soldi, ma è altrettanto vero che voglia fare sempre come gli pare a lui, in tutto. La vicenda stadio ne è un emblema.
E uno che “fa tutto come vuole lui” e se ne vanta, non ha colpe di questa situazione?
Dicembre 14th, 2020 alle 10:10
Qualsiasi commento ora è giusto, però è anche completamente fuori dalla realtà…
La realtà ci potrebbe suggerire che sono circa 3 anni in cui non c’è parvenza di squadra e che dalla sconfitta contro il frosolone (gol di Ciofani, quello della barzelletta sei te l’amico de Friz, ja, pum) in casa, gestione Pioli, in poi la “disgrazia calcistica” è sempre lì dietro l’angolo.
Disgrazia calcistica?
mi vien ca ridere
diceva Lando Buzzanca quando faceva il comico in uno show televisivo della rai, unico canale televisivo, nel pleistocene dei Media (MIDIA come si usa dire now).
Ripeto tutti i commenti, catastrofici o meno o con un barlume di speranza o di scommessa, (quanti punti facciamo fino a Natale? [zero]; quando torna Iachini [cioè adesso Iachini va bene?]) sono praticamente inutili, se non controproducenti.
Inutile ora dire che la preparazione atletica (quella che si fa in ritiro, in previsione dell’andazzo, partenza a tutta birra o partenza slow con un imballo da smaltire per arrivare in condizione nel cuore della stagione, ecc.) è stata disastrosa ed ancora non si vedono gli eventuali effetti a lungo termine; inutile dire ora Ah ma, in fondo Chiesa non è che avesse tutti i torti a volersene andare (e se questo è l’andazzo, come dargli torto); inutile ora rendersi conto che poi, Pezzella, non è che sia poi sto grande difensore e meno ancora un leader (piuttosto pare un’acqua cheta, quella che “rovina i ponti” a lungo andare) oppure stupirsi che Sottil poteva tranquillamente restare a Firenze o che Montiel potrebbe giocare tranquillamente titolare (viste le performances del suo coetaneo serbo che prima o poi esploderà, ma per ora non incide molto, anzi quasi per niente, e visto anche il nulla espresso ultimamente dai vari Ribery, Callejon, Kouamè, Cutrone).
Credo che l’unica cosa da fare ora, almeno per i tifosi, sia quella di …. ritardare il giudizio sulle varie componenti dell’attuale “disastro”; a bocce ferme, poi, chiedere alla società che liberi sia essa stessa che i tifosi dall’accozzaglia di personaggi che sta rendendo questo percorso un tragicomico “calvario” sportivo; queste richieste dovranno essere fatte dai tifosi, spargendosi la cenere in testa in segno di umiltà, ripartendo da un traguardo minimo da condividere che è quello di partire da un torneo con una salvezza tranquilla ed un minimo di progetto di gioco e relativo tecnico che non dovrà essere per forza un Sarri (o livello equivalente) ma che dovrà essere coadiuvato da un ds (magari non questo o non questa versione di Pradè) con precise richieste di giocatori per il tipo di gioco che si vorrà fare, cercando di ottimizzare le risorse e non prendendo 4 fantasisti zero centravanti, un difensore centrale inutile e 8 ali destre, mandando in prestito i giovanio interessanti per poi rimpiangerli qualche settimana dopo.
Nel frattempo si profila una nuova gestione tecnica di tipo provvisorio, ricordiamoci che in questo torneo bisognerà salvarsi e per salvarsi ci voglio almeno 10 vittorie ed altrettanti pareggi, per ora siamo a due vittorie e 6 dico 6 sconfitte in 11 partite, di cui 4 nelle ultime sei.
Dicembre 14th, 2020 alle 10:12
Ieri era l”anniversario dell’1-0 contro la Juve nell’anno di Trapattoni.
Al gol di Batistuta, almeno venti volte udimmo il tuo fantastico goool gooool goool mentre lui correva e mitragliava con le mani ebbro di gioia.
Da due mesi invece udiamo solo decine di “mamma mia”!! “mamma mia”!!
La testimonianza di una discesa che ancora non sappiamo quando si arrestera’.
Forza gente, ci risolleveremo.
Immondo
Dicembre 14th, 2020 alle 10:13
@Carlo n. 7:
parametri zero??
ma dove!
s’è speso più soldi per riempire la panchina
che la maggior parte delle squadre che ci precede
per fare la squadra.
comunque, non dico più niente
sono molto scoraggiato.
gli errori più grossi che abbiamo fatto
secondo me sono stati l’andare dietro ai sentimenti della piazza
e aver cambiato l’allenatore
addirittura dopo un pareggio esterno
e l’aver dato Sottil al cagliari
sapendo di vendere chiesa.
poi quale sia il problema di questa rosa
che in teoria varrebbe l’europa
e che invece probabilmente retrocederà,
non lo so proprio.
bisognerebbe fare come l’anno della serie b
quando a gennaio si cambiò totalmente la squadra
perchè è evidente che questo gruppo ha dei problemi che difficilmente possono essere risolti.
certo, quelli che fecero una insurrezione perchè si diceva che puntavamo al settimo posto
oppure che si lamentavano del quarto,
ora forse si spera apriranno gli occhi.
Dicembre 14th, 2020 alle 10:23
Salviamo Rocco, certo; in una società di calcio tutti sono necessari ma l’unico indispensabile è colui che mette i soldi.
Purtroppo il ns. Presidente è come l’italo-americano a cui Totò (Pradè) vende la Fontana di Trevi, oltretutto con la complicità di un fiorentino..(il nome ognuno in cuor suo decida qual’è..
Ripartiremo dalla Serie B, mettendo così d’accordo tutti sul Franchi, che per la B è anche troppo…
Dicembre 14th, 2020 alle 10:44
purtoppo, ma lo dico per i della valle, per i commisso, per qualsiasi presidenza, il tifoso si appropria di un “potere decisionale” che non gli compete, di un “parere da ascoltare” che non esiste. dice “la società appartiene al tifoso”: SBAGLIATO. la società appartiene a chi ci mette i soldi e la gestisce. il tifoso puo andare allo stadio ed usufruire del servizio, se piace, altrimenti contestare “civilmente” se non piace. MAI e sottolineo MAI andare dietro agli umori della piazza, sia in senso positivo che negativo. Tanti hanno capito ora che la “chiarezza” richiesta a gran voce ha importanza zero sui risultati in campo. Anzi, c e una gerarchia ben precisa da seguire: societa competente (e al momento non c e), dirigenza competente (prade deve aver preso un colpo forte in testa…), allenatore (mandato via a furor di popolo alla ricerca del “gioco”) squadra (costruita malissimo e sopravvalutata da me in primis), tifosi (liberi di fare quello che vogliono senza avere la pretesa di contare qualcosa). Si parla tanto di dirigenza. perfetto: come reagirebbe il tifoso se il sartori di turno ci portasse gli hateboer, i goossens, i freuler, ma non come li vediamo ora, ma da sconosciuti come sono arrivati “ma chill’è questo…” “ma vaia vaia…” etc etc, questi sarebbero i commenti velenosi nascosti dietro un ironia che non fa ridere per niente. con il risultato di venderli per forza e di vederli esplodere da altra parte (ilicic è un esempio tra le decine che potrei citare). La forza di una societa sta proprio nel fregarsene altamente di questi commenti e difendere con forza scelte e giocatori… e allenatori pure!!! questa società sembra cosi malstrutturata da non averla questa forza. mi preoccupa la cosa, ci sono tutti i sali naturali non solo di una stagione di grandissima pena, ma anche di annate di sofferenza continua.
Dicembre 14th, 2020 alle 10:47
mah, io vedo solo uno spogliatoio disunito. Non sono una squadra, non lavorano per lo stesso obiettivo.
mike
Dicembre 14th, 2020 alle 10:48
certo….mica è colpa di commisso…..è colpa dei DV!!!!!!!
anche ieri e stamani….lenzuoli esauriti e vernice viola introvabile
volevo appendere un lenzuolo con scritto
“voglio sapere qual’è il progetto”
“meritiamo di più”
“via la ….da firenze”
ho cercato anche dei nasi rossi da clown ma nulla….esauriti.
Tornerà Iachini? lo spero.
Tornerà Montella? anche no
il fatto è che può tornare anche Lassie ma questa squadra non farà più punti da qui alla fine.
“meglio in B che con i DV” d’altra parte si leggeva…..eccoci qui.
Dicembre 14th, 2020 alle 10:49
Caro David,
cerco di essere propositivo per spezzare il circolo vizioso di chi è più colpevole o come fanno molti di dire meglio Iachini, meglio Corvino, meglio dv, cecchigori ecc… perché mi fanno rattristire ed infuriare ancora più di quello che vedo in campo.
1 ) La squadra. Bene il ritiro, non perché punitivo, ma perché si deve lavorare tanto e senza sosta. Però, oltre al ritiro, vorrei capire quale sia l’intensità degli allenamenti: se non ti alleni quotidianamente a mille allora, infatti, la mente ed il corpo non potranno mai superare la situazione che si è creata. Il ritiro, inoltre, è necessario perché nonostante tutti lo abbiano evidenziato, si continua a giocare, si fa per dire, per singoli e non per squadra.
2) Mi domando se sia stato presa in considerazione la possibilità, la necessità per me, di aggregare allo staff uno psicoterapeuta (ma bravo), o mental coach che dir si voglia, per aiutare a lavorare soprattutto chi vorrebbe uscire da questa situazione. Per me deve essere individuato e preso immediatamente!
3) La campagna di riparazione. Che si debba intervenire sul mercato è evidente a tutti. Devono essere fatte delle scelte dolorose. Se Ribery non sta bene o non ha più voglia, si parli con il giocatore e con il procuratore e si rescinda subito il contratto. Abbiamo individuato quei due, tre, quattro giocatori (io penso subito a duncan, pulgar, cutrone, lirola e Kouamé ad esempio), almeno, che sono davvero fuori da ogni progetto di squadra e sui quali si ritiene di non poter contare, nemmeno ora, per uscire da questa situazione? si diano in prestito, si vendano, anche a costo di perdere qualche soldo. La società deve ottimizzare al meglio possibile per trovare quelle risorse che servono per intervenire sulla squadra, compreso un ulteriore sforzo del Presidente. Un centravanti abile e battagliero ed un regista capace di giocare la palla in verticale ed in velocità sono fondamentali ed il minimo che ci si possa aspettare. Anche in difesa, se quarta non è pronto (ma lo è?) ci vorrebbe un rinforzo non solo in grado di difendere ma soprattutto di impostare e fare qualche lancio quando serve.
Ci vuole gente con le palle quadrate, però, e con molta voglia, altrimenti si rivelerà inutile.
Non succederà mai, ma se ci fossero giocatori davvero attaccati alla maglia ed alla città dovrebbero tutti ridursi l’ingaggio almeno del 50%, ma so che questo va al di là anche della più fantascientifica delle fantascienze. Ad ogni modo provi la Società a fare questa operazione… fosse anche solo per mettere i giocatori ancora di più di fronte a se stessi. Stesso discorso per lo stipendio andrebbe fatto per i dirigenti. Mi piacerebbe che Pradé e Barone, dessero l’esempio dichiarando che restituiscono lo stipendio di quest’anno… ma vale quanto detto supra: temo fantascienza al quadrato.
Forza Viola
Dicembre 14th, 2020 alle 10:57
Come ha detto Rocco Riffredi al post 1, non so come fate a fare la radiocronaca del nulla o del non gioco.
Non vi invidio.
Non so cosa dire.
Anzi sì, citando Carlo Monni che si tira una manata sulla testa in “Benvenuti in Casa Gori”:
“e gliè un laoro di nulla anche chesto”.
Dicembre 14th, 2020 alle 11:15
Quest’anno purtroppo andremo in serie B. Seguo la viola dagli anni 70; finché sono rimasto in Toscana ho avuto l’abbonamento. Non riesco a ricordarmi un non gioco come quello di quest’anno.
L’errata preparazione estiva purtroppo non si recupera. Servirebbero troppi innesti a gennaio, sempre ricordando che non si riescono a comprare pezzi buoni nella normale campagna acquisti, figuriamoci in quella invernale!
Dicembre 14th, 2020 alle 11:20
Mi sa che tutte le componenti interessate devono fare una bella riflessione e un passo indietro nelle pretese, mettendo da parte le rispettive presunzioni.
Commisso deve capire che fare calcio è difficile al pari del fare impresa, e occorre una struttura dirigenziale valida ed affiatata, che al momento non abbiamo. Inoltre nello sport è fondamentale avere obiettivi ambiziosi, non si può competere solo per fare un punto in più dell’anno prima: questo è stato e continua ad essere un alibi clamoroso per un gruppo già di per sè piuttosto incline all’apatia. Infine, Rocco la deve smettere di voler ingraziarsi la piazza a tutti i costi. Fino ad ora le scelte fatte per non irritare la tifoseria si sono rivelate pessime: tenere Chiesa per forza l’anno scorso, prendere Prandelli…anche con Montella prima e Iachini poi, se veramente credeva nelle sue decisioni avrebbe dovuto insistere, anzichè cedere alle pressioni di un ambiente mai contento.
A proposito di ambiente, bisogna darsi una calmata tutti quanti. Noi tifosi dobbiamo capire che sono tre anni che lottiamo per non retrocedere, evidentemente i fasti della lotta per la Champions sono lontani anni luce e dobbiamo prenderne atto lasciando da parte il “noi siamo Firenze”. Tutti noi, io in primis, pensavamo che Iachini non fosse all’altezza della squadra: forse è il caso di scusarsi con Beppe e rivalutare il suo operato, se non addirittura quello di Montella che comunque ci ha fatto vedere l’ultima partita giocata bene dalla Fiorentina (Milan-Fiorentina dell’anno scorso).
I giornalisti la devono smettere di dar fiato al malumore di una piazza incontentabile. Sono stati fatti fuori due allenatori, con toni al limite del denigratorio, diffondendo al contempo voci assurde quali sondaggi per Allegri e Sarri o trattative per Milik. Scendete sulla terra per cortesia, alimentare le utopie contribuisce solamente a irritare ancora di più una tifoseria già abbastanza delusa. La società vi ha accontentato prendendo il maestro Prandelli, con i risultati che vediamo: forse “fare calcio”, come dice quello bravo, è più difficile di come sembri?? Un plauso comunque a David, che perlomeno con questo post fa un po’ di autocritica.
Per quanto riguarda il giudizio sulla dirigenza, e mi riferisco soprattutto a Pradè, dobbiamo essere onesti: quasi tutti si pensava che la squadra non fosse poi malaccio, magari l’assenza di una punta vera si era notata ma il centrocampo, a detta degli esperti, sembrava di qualità così come la difesa, reparto collaudato rinforzato con l’arrivo di Martinez Quarta. Purtroppo ci siamo sbagliati, e abbiamo sottovalutato l’importanza di Chiesa per smuovere un gioco asfittico e senza sbocchi. Proprio l’operazione Chiesa, per modi e tempi, è la critica principale che muovo al DS: non si può aspettare l’ultimo giorno di mercato per vendere un giocatore che voleva andarsene da due anni. Da quel momento si è incrinato qualcosa, probabilmente anche nello spogliatoio, e ne paghiamo tutt’ora le conseguenze. Ci sarebbe molto da dire anche sull’innalzamento del monte ingaggi per giocatori che non frutteranno niente in termini economici, ma quella è una valutazione aziendale più che sportiva.
Infine, i giocatori: mai visto in quasi trent’anni giocare così male, senza piglio, senza voglia, senza idee: sembra che buona parte degli uomini in campo aspetti solo il triplice fischio per tornarsene a casa. E’ indubbio che i problemi siano principalmente di natura mentale, perchè il livello dei singoli sulla carta è discreto, e non si spiegano altrimenti gli errori banali che vengono commessi. Cosa passi per la loro testa non è dato saperlo, di sicuro l’impressione è che ognuno scenda in campo per sè, per i propri interessi, senza curarsi minimamente del resto della squadra. Un atteggiamento che ho visto solo quando la Fiorentina di Cecchi Gori smise di pagare gli stipendi, ma che non comprendo nella situazione attuale.
Lo ribadisco, facciamo tutti un passo indietro e stringiamoci attorno a questa squadra perchè la vedo parecchio, ma parecchio buia.
Filippo da Prao
Dicembre 14th, 2020 alle 11:26
Gentilissimo Davide, purtroppo non si salva nessuno. Oggi mi voglio solo concentrare su Commisso.
Esistono, grosso modo, due tipi di presidenti: a) quelli che comandano su quasi tutto e prendono di continuo decisioni operative. Direi che Lotito e De Laurentis, esprimono al meglio questa categoria, b) poi esistono i presidenti che decidono l’assetto organizzativo della società, decidendo chi chiamare a dirigere l’aspetto gestionale generale (presidente ed amministratore delegato), nominando e/o approvando i responsabili delle aree: organizzazione, finanza, contabilità e tecnica. Nel calcio, quest’ultima area dovrebbe essere divisa in tre settori: prima squadra, settore giovanile e scouting.
Nel calcio, in più, i presidenti del tipo b) a volte nominano un supervisore, che guarda agli interessi del “patron”. Il famoso uomo nero della Fiorentina.
Ora, se guardiamo a Commisso devo concordare con te che, anche senza considerare i 150 milioni investiti per acquistare la Fiorentina, ha immesso al 30 giugno 2020 nella Fiorentina 90 milioni. Sicuramente uno sforzo notevole, le altre cifre, quelle spese o incassate dalla Fiorentina lasciamole perdere, tenendo separati i patrimoni e le entrate ed uscite operative di Fiorentina e Commisso.
Quindi, ad oggi la Fiorentina è costata a Commisso 150 milioni di acquisto della sua proprietà (denaro versato ai Della Valle e non immesso nella Fiorentina) e 90 milioni di finanziamento per l’operatività della Fiorentina. Quindi, personalmente ritengo abbia fatto un grande sforzo economico-patrimoniale.
Salvato l’aspetto morale, non concordo per nulla con te: il disastro odierno ha come corresponsabile o responsabile principale Commisso, in virtù delle scelte organizzative messe in atto.
Insieme a Commisso metto al primo punto di colpevolezza, l’ambiente, che ha vincolate le prime e più importanti scelte organizzative e del personale di comando.
Qui, mi limito alle scelte fatte nell’ambito tecnico. Un imprenditore calcistico accorto, innanzitutto sceglie se essere l’amministratore unico della società o solo il socio assemblearnente dominante. Commisso si è messo a mezza strada. Le contestazioni alla precedente proprietà hanno impedito a Commisso di vendere Chiesa e di trattenere Corvino, che non solo è un bravo Ds e un organizzatore supervisore di tutta l’area tecnica, ma è un bravissimo aziendalista.
In tal senso, ha sempre raggiunto gli obiettivi che gli poneva la proprietà.
Quindi, Commisso per non partire male con la piazza di Firenze, anziché trattenere per un anno o due Corvino per organizzarli la transizione in continuità e vendere Chiesa per finanziare la campagna acquisti e mandare un segnale aiihliori talenti emergenti che Firenze non è una prigione,
ha fatto il contrario.
Anche questa è una scelta ragionevole, per di più gradita alla piazza, generare la massima discontinuità con la gestione precedente.
Ma, anziché richiamare Prade’, chiama un ottimo organizzatore e tecnico di esperienza come Marino (ce ne sono tanti altri). Oppure, scegli un emergente. Invece:Prade’che, non solo non ha mai brillato di luce propria, ma quando ha operato da solo ha dovuto cambiare società dopo un massimo due anni.
A questo si aggiunge la sua voglia di vendetta contro Corvino e forse i Della Valle, parlando delle macerie comprate da Commisso.
Trovatemi un solo Ds che chiude la campagna acquisti scusandosi per non essere riuscito a liberare la squadra dei tre ‘avanzi indesiderati’: Eysseric, Saponara e Montiel.
Qui, mi fermo, per non prendere ulteriore spazio:gentilissimo David il presidente Commisso ha la colpa di aver sbagliato le scelte organizzative di base e gli uomini di fiducia. La coppia iniziale Prade’ – Montella ha generato tecnicamente l’attuale situazione tecnico-economica e la coppia Barone e Commisso figlio, è stata incapace di incidere positivamente.
Non pretendo che il mio sia il migliore o il più giusto punto di vista, ma se le cause da me individuate sono corrette, in termini di ‘fisica’ gli effetti non possono che essere questi.
Dicembre 14th, 2020 alle 11:28
Può darsi che nella testa di Prandelli ci fosse l’intenzione di praticare il catenaccio con contropiede, ma direi che, fin da prima del gol, la facilità con cui gli attaccanti atalantini penetravano in area, anche scambiandosi la palla senza eccessivi contrasti, e la facilità con cui arrivavano a colpire di testa con solo un difensore nostro a saltare, testimoniano che questa sua tattica era destinata al fallimento, cosa poi effettivamente verificatasi. Forse anche fare le barricate presuppone il fatto di saperle fare, e le nostre facevano acqua fin da subito. Per questo dico che probabilmente il buon Beppe Iachini qualcosa di meglio in queste partite avrebbe combinato e combinerebbe in futuro. Poco di meglio, dati i limiti oggettivi di una rosa pietosa, ma forse quel tanto che basta per rimanere in serie A.
Dicembre 14th, 2020 alle 11:30
Faccio notare che Eysseric a Udine e lunedì scorso è stato decisivo nelle azioni che ti hanno fatto segnare. Ieri si è preso una punizione e comunque cercava di allungare la squadra. Se uno guarda a quello che ha fatto quest’anno ha reso più di Ribery
Dicembre 14th, 2020 alle 11:40
Ok. Sono Decio Cavallo. Right?
Sono oriundo italiano, voglio trasferire in Italia ma cerco un buon businesse.
Paisà e tua la fontana.
Certo, l’ha fatta un mio antenato
Ok Paisà, ma qui scritto che l’ha fatta Bernini.
Si. Era piccolo e veniva da Berna
😁😁😁😁😁
Dicembre 14th, 2020 alle 11:44
@nedo #2
Concordo al 100% con te, anche se la partita ho smesso di vederla dal terzo gol in poi perchè ultimamente soffro di gastrite e non ho voluto infierire su me stesso.
Aggiungo che nel primo tempo almeno 3 calci d’angolo avrebbero potuto trasformarsi in gol dell’Atalanta, non fosse stato per le paratone di Dragowski che ovviamente nessuno esalta…sarà per colpa del barbone stile talebano? Mah… Senza il suo miracolo su Destro non avremmo preso neanche il punticino col Genoa, tanto per dire, ma a Firenze siamo maestri nel criticare o esaltare i soggetti sbagliati. A proposito; non sono un estimatore di Vlahovic, ma penso che qualsiasi attaccante che abbia la sventura di giocare in questa Fiorentina debba essere compatito piuttosto che criticato. Tra l’altro il ragazzone serbo è uno dei 2/3 che corrono, quindi prendersela ora con lui è assolutamente ridicolo.
Con la cenere in capo devo ammettere che il lavoro di Iachini deve essere parecchio rivalutato, se non altro per quanto riguarda lo scorso campionato. Probabilmente dobbiamo rivalutare parzialmente anche l’operato
di Montella, che con una squadra inferiore all’attuale qualche partita discreta l’aveva pure giocata, inventandosi Ribery trequartista e lanciando Castrovilli e Vlahovic.
Visti i meravigliosi risultati dell’allenatore scelto dai media, vuoi vedere che alla fine aveva ragione Rocco?
Filippo da Prao
Dicembre 14th, 2020 alle 11:47
Quoto tutto al 100% , aggiungo che salvo Dragowsky che è un bel portiere davvero e Bonaventura perche mi da l’idea di essere un uomo vero.
Dicembre 14th, 2020 alle 11:57
Onore a chi è ancora interessato al calcio ma sopratutto a questi 11 xxxxx..
Vorrei una proprietà ed una società che in caso di B trattenga tutti .senza se e senza ma.
Dicembre 14th, 2020 alle 12:01
Dei senza palle …
Lo dico prima ai signorini perché succederà ( e lo speriamo tutti come l’acqua per un assetato ):
Ai primi gol …
Alle prime vittorie…
EVENTUALI DITINI FICCATEVELI NEL C….
Umberto Alessandria
Dicembre 14th, 2020 alle 12:04
L’unica cosa che va cambiato è l’atteggiamento della squadra e di tutti noi (tifosi, giornalisti e addetti ai lavori). I giocatori attuali, con tutti i limiti che hanno, non possono portarci in quella posizione di classifica. Punto.
Anzi, credo proprio che cambiare ancora una volta sia fortemente deleterio.
Tre allenatori in un anno e mezzo! Come si fa a dare un gioco?! Come si fa a comprare un giocatore senza un progetto di gioco?
Non cambierei neanche niente neanche in squadra a meno che sia veramente forte. Perchè rischierebbe di aggiungere instabilità a instabilità.
E basta con questo comprare!
1 – Quale giocatore valido e riconosciuto tale viene in questo marasma?
2 – Quale giocatore valito e sconosciuto renderebbe in una piazza come la nostra, in cui se sbagli due gare di fila sei un bidone?
Dicembre 14th, 2020 alle 12:12
Immondo 36:
Ricordo come fosse ora. Ero in parterre di tribuna.
Alla fine David aggiunse “e qui si vola verso lo scudetto”.
SEmbra un’altra vita. È come paragonare la musica del ’68 e quella di ora…
Dicembre 14th, 2020 alle 12:30
Concordo su tutto.
Aggiungo solo che, se anche il prossimo mercato sarà fatto da Pradè, la prima responsabile della retrocessione è la proprietà.
Spero sinceramente che il sostituto di Pradè sia già a lavoro per gennaio. In difetto non vi è possibilità di salvarsi.
Dicembre 14th, 2020 alle 12:32
Scusami David, ma se è vera e confermata la notizia che Pradè aveva fermato Juric e Rocco ha bloccato la trattativa, le colpe sono anche sue. Poi a ruota e in cima alla lista ci metto chi è predisposto alla scelta dei giocatori.Ma ho l impressione che qui andiamo oltre alla qualità dei giocatori qui c è qualcosa di piu’ profondo che noi non sappiamo oppure è un mix avvelenato di cause.gente scontenta , gente troppo giovane gente troppo vecchia gente demotivata, gente sopravvaluttata, progetti tecnici poco chiari …non lo so ma qui veramente siamo da psichiatria.A me oltretutto m ha sempre dato l idea d un ambiente poco competitivo….”massi… puntiamo a migliorarci…” un ambiente troppo disteso senza una sana pressione giustificata da chi sborsa 70 mln d ingaggio all anno.Io se m impegno per queste cifre PRETENDO che le cose siano fatte alla perfezione.Tutto mi sarei aspettato fuorchè lottare per la retrocessione. Stiamo facendo tutti i tentativima il malato fiorentina non risponde o arriva un miracolo o siamo appesi al mercato di gennaio notoriamente avaro.ad oggi vedo poca luce se ce la caviamo anche quest anno faccio un voto!!
Dicembre 14th, 2020 alle 12:33
Chi abbia le colpe maggiori non lo so, ma la nuova società mi pare ne abbia azzeccate proprio poche a livello tecnico.
Ora fino a fine anno ci sono solo squadre che sono in alto in classifica: Sassuolo, Verona e Juventus. Speriamo di no, ma si rischia seriamente di iniziare il 2021 all’ultimo posto o giù di lì.
Nel 1993 il livello della serie A era altissimo, e fummo sfortunati: molti arbitraggi discutibili e il famoso episodio di Roma-Udnese. Nel 2001, il problema era finanziario e non tecnico, e anche in quel caso ci fu una disgrazia: l’infortunio di Chiesa padre. Oggi è molto diverso: i soldi ci sono, la serie A non è così difficile, non siamo stati colpiti da particolari sventure, e non ho visto partite perse per errori dell’arbitro. Per la prima volta nel dopoguerra, la Fiorentina rischia di retrocedere per pura incapacità sportiva.
Dicembre 14th, 2020 alle 12:35
Anche io mi sento di salvare solo il presidente da un naufragio tecnico e tattico di proporzioni immani….
Il problema è uno solo è inutile cercare lo scaricabarile coinvolgendo tutti i componenti di un organigramma societario… Adesso, ultimamente va di moda in codesto barile scaricarci anche il tifoso che invelenisce l’ambiente o il giornalista che orienta il mood del tifoso stesso… Ma anche basta!!
Per vincere bisogna CORRERE diceva un vecchio adagio del passato ma sempre attuale e per correre devi avere le motivazioni e la condizione atletica giusta per portare a compimento l’opera al di là del valore tecnico del mister di turno (e milan e torino lo insegnano) … Questa è la squadra che macina MENO kilometri di tutte le squadre di serie A dopo il Crotone… Partendo dall’assunto che risulta altamente improbabile che tutta la rosa di 22-23 giocatori contemporaneamente manifesti una condizione fisica precaria o sia tutta vittima del temibile flebotomo debilitante, rimane l’unica grande, colossale e gigantesca colpa di non avere un minimo di orgoglio personale e di dedizione alla causa… Tradotto gli interessa sega di correre per questa squadra e questa città…. Poi ce la si prende con l’assenza della punta ignorando completamente che in assenza di personalità e fulcro a centrocampo la punta risulta completamente inutile( o con Vlahovic che almeno un minimo di impegno lo ha sempre dimostrato) … . Ma dove vogliamo andare?
Non basta un lauto stipendio per fargli muovere le gambe?
Poi certo aver sostituito Chiesa con Callejon ha ridotto ulteriormente il tasso tecnico della squadra ma sulla carta rimane una squadra da settimo posto ed invece….
Certo con Iachini molto probabilmente si aveva qualche punto in più,ho paura che il paternalismo di marca prandelliana sia la terapia più sbagliata in questo particolare momento a meno che non si richiami in rosa Mutu e Toni che anche alla loro veneranda età mostrerebbero più impegno ed infatti a giudicare da qualche loro intervento sembra che questa situazione addolori più loro che i nostri attuali tesserati….
Dicembre 14th, 2020 alle 12:39
45 Filippo da Prao
No io non ci sto ad accomunarmi con chi diceva che questa sembrava una buona squadra.
È da settembre che dico che è una squadra scarsa e che Prade è da mandare via.
E neanche sull’allenatore perché ritengo vergognoso il linciaggio fatto ad Iachini ma anche perché quando hai una squadra da retrocessione devi giocare x non retrocedere senza voli di fantasia.
Dicembre 14th, 2020 alle 12:40
Comunque uno che spende tanti soldi ma molto male non mi sembra esente da colpe
Dicembre 14th, 2020 alle 13:27
Concordo. Le responsabilità sono di tutti. Parto dall’alto. Il presidente è vero che i soldi li mette, ma cosa gli è passato per la testa con l’affare Chiesa ? Vendere Chiesa era giusto ma prendendo subito i soldi e comprando uno o due giocatori di egual valore. Che me ne faccio dei soldi quando sarò in B ? Prade’, Barone e i giocatori sono indifendibili. Perché se non sei buono non sei buono ma la rabbia agonistica non dovrebbe mai mancare. Infine Cesare …. io vorrei ricordarlo come il primo Prandelli e non quello attuale. Quando è stato esonerato Iachini anch’io ho pensato fosse giusto provare a cambiare aria ma mi sembra che abbia le idee meno chiare di quello di Beppe. Che fine ha fatto Quarta ? Perché Montiel non gioca mai ? non solo per i goal ma anche per gli assist che potrebbe fare a Vlaovic visto che hanno giocato insieme nella primavera.
Onestamente la vedo male.
Jim
Dicembre 14th, 2020 alle 13:31
Comunque il vero problema…..è lo stadio!!!
E con i soldi miei ci faccio quello che voglio io (copyright Rocco Commisso…. alias il cow boy).
E in ogni caso meno male che non ci sono più i Della Valle……evvivaaaaaa!!!!!
Dicembre 14th, 2020 alle 13:37
Prima il pesce puzzava dalla testa mentre ora puzza dalla coda.
Diciamo che puzza nel mezzo almeno non ci alieniamo nessuno
Dicembre 14th, 2020 alle 13:45
Se in società continuano a dare retta a giornalisti e tifosi arriviamo in C. Altro che B
Nel bel mezzo di una isteria collettiva e di un vero disastro tecnico e societario è stato mandato via il migliore giocatore (l’unico) Chiesa. E l’unico che di calcio ci capiva qualcosa Iachini. Contenti adesso?
Il primo colpevole? Commisso senza dubbio.
Mi viene da sorridere, se questo sfacelo l’avessero fatto i DV adesso Firenze sarebbe tappezzata di lenzuoli.
Volevate Prandelli? Volete Vlaovich? Volete Commisso? Adesso siete accontentati.
Dicembre 14th, 2020 alle 13:53
Mi sembra che il problema principale di questa squadra sia il centrocampo, che non protegge la difesa e non fa gioco per l’attacco. Proprio il reparto che tutti pensavamo fosse forte. Amrabat gioca come un Benassi qualsiasi, Castrovilli non è più lui, mi sembra da quando ebbe quel malore in campo la scorsa stagione, e andrebbe capito perché. Pulgar è lontano parente del giocatore di Bologna e comunque non è un play che lancia l’azione e verticalizza. A questa squadra manca come il pane non dico un Pizarro, che sarebbe troppo, ma un Liverani che protegge la difesa e gestisce la manovra e i diversi momenti della partita. Lo trova, Pradè, nel mercato di gennaio? Negli interventi precedenti (alcuni davvero lucidi e interessanti) sono stati sottolineati i vari errori della società e di Commisso; ma se io ripenso alle sessioni di mercato di Pradè mi cadono le braccia. Perché Commisso i soldi da spendere li ha messi. Boateng, Pedro, Badelj (il mio miglior acquisto), le varie meteore tipo Ghezzal ed altri, i 30 milioni dati al Sassuolo per comprare non Berardi, ma Lirola e Duncan. Commisso si faccia consigliare da chi conosce bene il calcio italiano e prenda un DS bravo, un responsabile bravo per il settore giovanile, potenzi lo scouting, imposti un programma triennale serio, con un allenatore scelto dal DS. Per adesso occorrono un regista ed un attaccante, quello che il tanto criticato Iachini aveva chiesto. Sarà capace Pradè di portarli? Speriamo. A me tifoso, che ci metta la faccia e sia una brava persona importa il giusto se dimostra di essere un incapace.
Dicembre 14th, 2020 alle 13:55
Davide mi dici come fai a dire che l’UNICO che secondo te è esente da colpe è il Presidente???? Secondo me è il colpevole numero UNO…senza farla troppo lunga uno “normale” avrebbe già preso a calci nel culo Pradè e invece lui per RISPARMIARE non lo caccia…Poi dici che ha speso tanti soldi??? Per comprare panchinari del Sassuolo, giocatori rotti o falliti, o parametri zero che fino all’ultimo giorno di mercato non avevano trovato squadra….e i risultati si vedono, e tu continui a difendere Rocco Tarocco, il pesce puzza dalla testa
Risposta
Li ha spesi male, ma lo ha spesi
E io di gente che spenda soldi per la Fiorentina non ne vedo a giro
Dicembre 14th, 2020 alle 14:05
@ Pippo 48
Assolutamente d’accordo, pure io lo schiererei titolare…ma come ho scritto sopra tutto questo denota in che condizione siamo messi e che mercato(i) abbiamo fatto…
come era…meglio in B che con i DDV…?
Cercano sempre di accontentarci…
Vdz
Dicembre 14th, 2020 alle 14:11
Il Cittadino Onorario! Urge petizione per cancellare quello scempio, ideato da Galli, per chiari fini elettorali, Pestuggia, Lei Sig. Guetta e più di 3.000 firmatari incoscienti!
Risposta
Di cosa sta parlando?
Mai ideato niente
Dicembre 14th, 2020 alle 14:12
… concordo al 10% con rosetta al #13 … tanto è stato fatto che comincio ad avere il rifiuto del calcio e della Fiorentina, tanto da dedicare le mie domenica ad altro e badate bene che di questo periodo c’è ben poco da fare
Dicembre 14th, 2020 alle 14:17
Lodevole da parte tua coinvolgere anche i giornalisti nelle critiche ma mi pare eccessivo:a molti giornalisti rimprovero solo il volersi considerare esperti di calcio e non potendo più fare i cronisti (a causa di un calcio differente dal passato) spesso si trovano obbligati a fare gli opinionisti.
Meno lodevole voler salvare il Presidente:il quale sentendosi esperto di calcio in quanto ci ha giocato da giovane per me non è così umile come sembra;anzi temo sia profondamente arrogante:però è fuori discussione che sia il più giustificato in questo nostro dramma.
Solo quando vedrò furia agonistica nei giocatori allora potrò giustificarli e se pur impegnandosi andremo in B,sarà più onorevole farlo.Inutile promettere agli stessi giocatori di portarli in B:purtroppo ci sono regole e obblighi di salario che ti impediscono di averli tutti in B.Il paradosso e lo ripeto sarebbe dare loro un premio importante per ogni vittoria ma poi li prenderei a pedate.
Pradè il prossimo anno non ci sarà:non può essere confermato ma adesso non ripetiamo sempre la nostra abitudine di cercare il colpevole di turno.
Aspettiamo le prossime 3 partite:se dovessimo fare male addio a Prandelli per far tornare Iachini:il suo famigerato 352 evidentemente non era il male assoluto…
Dicembre 14th, 2020 alle 14:42
51 Marco Borgetto
Io Dragowsky invece non lo salvo, è vero fa delle belle parate ma prende anche gol sotto le gambe tenute larghe.
Dicembre 14th, 2020 alle 14:51
come è antipatico quando ti metti a fare i nomi come se fosse colpa di un singolo se la squadra non gira.. Adesso ti spiego perchè Pulgar non la passa in avanti: PERCHE’ DAVANTI NON C’E’ NESSUNO.
Prendesela poi con Valentino è vermanete ingiusto. Se gioca lui figurati gli altri in che condixioni sono.
Risposta
E ti immaginavi se non avevi qualcosa da contestare
Lasciatelo dire: sei di un’antipatia unica
Dicembre 14th, 2020 alle 15:04
Quando Dragowski ci salvato pure ieri in più di una occasione si è palesato un problema atavico : non siamo una squadra .
È la dura realtà .
Dicembre 14th, 2020 alle 15:15
.
Vorrei rivedere giocare la Fiorentina,con Montella,e se dovessero prendere uno psicologo che lo mettano in campo al posto di qualcuno dei nostri osannati pelandroni
Dicembre 14th, 2020 alle 15:45
IO che mi sono avvicinato alla fiorentina guardando i tendi, galbiati, galdiolo ed i sella ed ho deciso di tifare fiorentina per il cuore e per la grinta che mettevano in campo. Ora mi trovo a guardare 11 merde che aspettano solo la fine della partita per andare a cena fuori.
Sono duro…. non penso proprio sono senza verve agonistica e dei veri brocchi.
Ci meritiamo la serie B come in serie B manderei tutti i giornalisti che davano tutte le scuse possibili a prade e agli allenatori perchè dicevano che avevamo una buona rosa. Anche a te David vorrei tirarti le orecchie sono dei brocchi come uomini e come calciatori.
Dicembre 14th, 2020 alle 15:54
Michel Delpe(s)ch è un bravo cantante (RIP), ma dopo tre GG puzza (dalla testa)
Famosa battuta della TV degli anni ’60.
Ma non ricordo chi la disse
Dicembre 14th, 2020 alle 16:16
Due cose.
La prima, vorrei abbracciare virtualmente Rosetta. Il suo messaggio #13 era quello che avrei voluto scrivere ieri, se avessi avuto la voglia (passata anche quella, passato anche il gusto per il cazzeggio, mamma mia).
La seconda, prendere il messaggio #39 di Marco e scolpirlo nella pietra, attaccarlo alle pareti, impararlo a memoria come un mantra. Perchè riguarda noi tifosi, e soprattutto noi tifosi di Firenze, in particolare quando parla di Sartori e dell’Atalanta e di come l’ambiente atalantino è tarato per giudicare l’operato della propria società, da sempre, da quando seguo il calcio. Perchè forse qualche anno in serie B qua e là, qualche campionato sofferto e perso, li ha resi più vicini alla squadra e meno pretestuosi e presuntuosi. Perchè loro al settore giovanile ci hanno creduto, ci credono e ci crederanno sempre, mentre pernoi è solo uno specchietto per le allodole che ogni tanto ci garba tirare fuori.
Dicembre 14th, 2020 alle 16:17
@9 luigi e @22 Roberto: be’ io vi ringrazio per i complimenti… quando perdiamo dormo poco e allora penso a cosa scrivere qui da David ed in genere produco sul water la mattina…ed infatti non mancano errori di ortografia e di sintassi soprattutto in questo periodo che scrivo dallo smartphone. Cmq mi preme assai di più la sostanza della forma.
Dicembre 14th, 2020 alle 16:31
Solitamente, il pesce puzza sempre dalla testa. In ogni situazione negativa si valutano le responsabilità di chi sta a capo della piramide gerarchica.
Non capisco percheè Commisso debba essere ritenuto esente da colpe? In base a quale logica? Secondo quale linea di pensiero?
perchè ha cacciato i soldi? Ma che ragionamento è…
Da quando ha acquistato la Fiorentina non ne ha azzeccata una. Nè dal punto di vista tecnico, nè gestionale, nè sportivo nè sotto il profilo dell’immagine.
A Firenze lo idolatrate, sappiate che fuori Firenze è visto come una macchietta.
Le responsabilità prinicpiali sono sue e se non ha capito la differenza tra gestire una società di calcio e un’azienda di comunicazione chieda spiegazioni a Cairo…
Per quanto riguarda, la sopravvalutazione dei nostri centrali difensivi, la penso da sempre come RAUBITTER. Impensabile che Quarta non trovi spazio in questa squadra.
Per quanto concerne l’idiosincrasia di Prandelli verso i giovani, la penso come ROSETTA.
In merito ai giornalisti amici e all’aver smosso mari e monti da parte di Prandelli per tornare sulla panchina viola, che ritiene gli spetti di diritto, la penso come ROBERTODISANJACOPINO (il cui nick mi piace molto perchè mi ricorda Massimo Jacopini, mio beniamino cestistico di gioventù, nonchè simbolo della Benentton Treviso anni 80-90):
Sull’opportunità di rescindere con Ribery la penso come SFERINO.
Dicembre 14th, 2020 alle 16:40
Sulle responsabilità secondo me occorre capire cosa è successo in questi due anni. I Della Valle lasciano una squadra con tanti rifiuti differenziati da smaltire, ai limiti della zona retrocessione e con Montella con due anni di contratto. La partenza di Commisso è ad handicap. E la scelta di un ds “dellavalliano” come prade’ è una scelta prudenziale (come la conferma di Montella), che è perfettamente coerente con la dichiarazione di Rocco di essere inesperto di calcio e di avere molto da imparare. Poi capita la pandemia che allontana da Firenze l’unica persona dotata di ottima intelligenza che è il presidente. E lì l’apprendimento di Rocco si ferma. Commisso ha ribadito più volte di non conoscere né tecnici né giocatori e le scelte avvengono sempre su imbeccate dai suoi collaboratori. La responsabilità è sempre di chi comanda, questo è scontato. Ma le risorse messe a disposizione sono state tante e dimostrano che Commisso è ambizioso. Chi lo ha tradito è la dirigenza. Dirigenza che non ha difeso Iachini dal linciaggio mediatico e popolare ed anzi, qualcuno ha pure remato contro. L’ho scritto e lo riscrivo, secondo me il gioco non si improvvisa. Ci vuole tempo. Ci vuole un mese e mezzo di lavoro d’estate. Prandelli può avere ottime idee calcistiche, ma per far giocare una squadra con uno schieramento difensivo diverso da quello portato avanti da anni da tanti allenatori (almeno da Pioli in qua questo gruppo difende a 3), ci vuole tempo e forse pure giocatori diversi. Qua per me c’è l’errore più grande e pericoloso. E la colpa è di “Firenze la stolta”, quella purtroppo ampia schiera di tifosi pecoroni, giornalisti ed opinionisti, col mononeurone in multiproprietà, spesso arroganti e saccenti, incapaci di un pensiero originale.
Nonostante questo, io penso che ci siano margini di miglioramento e la salvezza è alla nostra portata a prescindere da chi è l’allenatore. Prandelli scelga un modo di giocare e lo porti avanti fino in fondo, altrimenti la confusione aumenta.
Dicembre 14th, 2020 alle 16:41
Pippo 48
D’accordo con te.
Dicembre 14th, 2020 alle 16:42
Quello che lascia più perplessi è il fatto che, singolarmente presi, calati in altri contesti, è altamente probabile che moltissimi dei giocatori della rosa attuale sarebbero capaci di rendere molto di più.
In questo momento non esiste una squadra di calcio nella rosa della Fiorentina, bensì 25 calciatori ammassati nel medesimo spogliatoio.
Mi rimane anche difficile pensare che uno o due innesti importanti a gennaio possano spostare favorevolmente gli equilibri.
Nessuno corre, nessuno si smarca, nessuno mostra una positiva tensione agonistica (al massimo un dannoso nervosismo e basta).
Rassegnazione sembra la parola d’ordine: finiamo questa annata, semplicemente facendo passare del tempo, tutti pronti a cambiare aria.
Veramente difficile immaginare, oggi come oggi, una scintilla in grado di far accendere un fuoco.
Poteva esserlo il goal segnato all’ultimo secondo con il Genoa, ma così non è stato.
Emblematica la confusione mentale proprio dell’eroe di quella partita: ieri così confuso al punto di fare un fallo assurdo e poi mettersi immobile in barriera, pensando di respingere di testa il tiro, con un movimento -in basso ed in avanti con la testa – tale proprio da favorire la rete avversaria.
Senza un miracolo sembra veramente l’anno destinato a precipitare in serie B, con la necessità di ricostruire tutto da zero e l’enorme difficoltà di trovare anche un allenatore disponibile, perchè a nessuno piace finire dentro ad una padella che frigge!
Dicembre 14th, 2020 alle 16:43
MI sembra perlomeno azzardato, caro Guetta, sostenere che Commisso è senza responsabilità nel disastro viola. Trattandosi in particolare di un Presidente che ama sottolineare le sue prerogative.
Chi ha gestito l'”affare” Chiesa ?
Chi ha scelto gli allenatori?
Chi ha nominato il management che ha scelto i giocatori intervenendo anche direttamente, per suo stesso vanto, nell’acquisto del fenomeno Amrabat?
Poi è ovvio che se Prandelli, che io ho sempre stimato, ha perso la tramontana nel rallegrarsi per la “reazione della squadra dopo il terzo gol dell’Atalanta (sic!)”, non è certo colpa sua, rispondendone se mai perchè è un suo dipendente.
C’è comunque in effetti chi non è responsabile ed è il popolo viola, anche se però qualche sopracciò gli vorrebbe attribuire fantomatiche colpe per la “pressione” che eserciterebbe nei confronti dei giocatori, come se un affamato (per riprendere un’ “arguzia” di Commisso) non dovesse richiedere da mangiare.
Dicembre 14th, 2020 alle 16:47
@Marco n.39
Da incorniciare! Tutti super esperti di mercato e tattica. La vera forza della società è avere le idee chiare e fregarsene dei commenti da bar. La vera forza della tifoseria è (sarebbe) giudicare pensando fino a 10 (se proprio lo si deve fare).
In tutto questo servirebbe un giornalismo che non dipenda dal numero dei click.
ì benve
Dicembre 14th, 2020 alle 16:51
Scusami David ma non sono d’accordo con te che tiri in ballo il recupero di Eysseric come ua grave pecca del mister.
Si è ceduto il miglior giocatore della rosa, cessione a furor di popolo con relativo fiume di insulti, verbali, scritti e sui social, e relativo avvallo/sollievo della stampa tutta per la tanto invocata cessione (e la stampa sportiva ci ha campato di rendita con sta cessione a tutti i costi) e poi è stato ceduto Sottil, con più di uno che ha affermato, buona politica mandarlo a farsi le ossa (a parte che il Cagliari è più di un anno che ci è costantemente davanti); poi Montiel non gioca e non va neanche in panca perché è “gracilino” e ragazzino nel contempo si aspettano notizie da Callejon che sembra non giochi da 3 anni tanto che è fuori forma e da Ribery, che da quando è andato via Chiesa non ne ha azzeccata una (sarà un caso?) ed è divenuto malinconico come una canzone francese degli anni 30; per cui non credo che un’ora di partita de Valentin sia il problema principale della fiorentina, semmai è un sintomo del fatto che siamo messi male, talmente male che Cesare si è dovuto inventare il reintegro di un esubero dichiarato (dichiarato dal DS) per cercare un disperato coinvolgimento in risposta ad un comportamento da ameba della gran parte dei players in tenuta viola; non so ad Udine il francese non mi era parso tanto al di sotto degli altri e, se non altro, ha dato l’impressione di impegnarsi, al contrario di ad es. castrovilli e Vlahovic ai quali pare (e, ripeto, pare) non gli freghi un caxx di impegnarsi e cmq non mi pare giochino col “sangue agli occhi”.
Eysseric in una squadra così squallida può giocare tranquillamente ed anche riuscire a farla apparire un millimetro meno SQUALLIDA; ovvio che non basti; semmai le investiture di Prandelli (tipo se avessi tot Pezzella… ne hai uno e sta facendo cagare, figuriamoci 6), o perpetuare l’ostracismo di Montiel, o ignorare Cutrone, o non mandare in tribuna l’acqua cheta argentina invece di esaltarlo, o il non prendere sottobraccio Franck e dirgli guarda se non ci sei ora come ora sei di peso e non ci servi ecc. non cercare a tutti i costi l’assenso di Pradè ecc. forse questi, per ora (e si spera solo per ora) rappresentano il grosso limite del Prandelli 2 il Ritorno, film orribile che si sta annunciando come un grosso flop di critica e pubblico.
Dicembre 14th, 2020 alle 16:56
Compito veramente arduo quello di Prandelli, che mi sembra si ritrovi in una situazione simile al Montella bis, con la squadra in caduta libera.
Anche le prossime tre gare proibitive, ma precedentemente abbiamo pareggiato a culo con Spezia, Parma e Genoa, perso col Benevento e la Samp, vinto di misura con questo Toro derelitto e l’Udinese di inizio campionato, vinto in Coppa Italia soffrendo col Padova e ai supplementari con l’Udinese, oltre che ovviamente perdere nettamente con Milan e Roma e in modo autolesionistico con l’Inter.
Voi trocate una logica prima/dopo diversa da un’unica variante (avanti Chiesa / dopo Chiesa)?
Io no.
Mi pare che la musica non sia cambiata molto, né in bene né in male, eccetto nel fatto che nelle prime tre giornate avevamo un giocatore che anche in giornatuccia faceva la differenza e ora no.
Che non avessimo attacco si sapeva dall’anno scorso.
Che ci mancasse un regista, idem.
Che con Iachini non ci fosse un’idea propositiva di gioco a prescindere da palla a Chiesa o – quando c’era – Ribery, altra cosa evidente.
Niente è stato fatto per tempo e all’altezza per sopperire a queste carenze enormi.
I risultati sono in linea con le lacune della rosa e della gestione tecnica, alle quali si è aggiunta una crisi di identità di squadra, forse di spogliatoio, simile a quanto visto nel passaggio Pioli-Montella.
Ci sta che si arrivi al panettone con gli stessi punti in classifica, perché le tre avversari che ci aspettano sono nettamente più forte di noi. Sarebbe importante vedere una reazione emotiva e qualche idea di gioco, in attesa di avversari alla nostra portata e urgenti correttivi in attacco e a centrocampo.
Se si raccatta qualcosa già da adesso, in termini di punti, sarà tanto di guadagnato.
Dicembre 14th, 2020 alle 17:00
@Magallo 71:
Mi interessa molto il discorso riguardo regole e obblighi che impediscono di portare in B i calciatori. Se hai tempo e voglia potresti approfondire? Perché io temo che senza nemmeno quest’arma i giochi siano fatti.
Grazie!
Dicembre 14th, 2020 alle 17:11
Se non ha ideato, ha caldeggiato, insieme al suo sodale Pestuggia.
Dicembre 14th, 2020 alle 17:18
#72 Rosetta
Rosetta, se guardi i gol di ogni turno di campionato vedrai molto spesso reti fatte sotto le gambe da qualche attaccante: le prendono tutti i portieri perché è una soluzione frequente per una punta, dato che quando ti presenti a tu per tu con il portiere, con palla rasoterra, lui – che non può fluttuare nell’aria ma appoggiarsi bene sulle gambe per tuffarsi – deve cercare di opporre la massima superficie al tiro e tenersi aperto a qualsiasi tipo di intervento; questo significa non poter stare a gambe strette e concedere all’attaccante – se è bravo – di poter tentare il tunnel, cosa che, ti ripeto, è talmente frequente che si vede di continuo.
Non ricordo gol sotto le gambe a Drągowski dei quali abbia pensato che la colpa fosse stata sua, mentre qualche sbavatura gliel’ho vista fare partendo in ritardo su qualche tuffo ed esitando in uscita. Questo, almeno, è ciò che vedo io.
Sarebbe interessante vedere insieme ad ogni giornata di Serie A quante marcature sono state effettuate infilando il portiere sotto le gambe e magari commentarle.
Aggiungo che Drągo per adesso ci ha salvato in molte occasioni e penso che, insieme al Castrovilli delle prime 5 partite, sia stato il giocatore più decisivo in viola, finora.
Un caro saluto.
Dicembre 14th, 2020 alle 17:19
Avevo scritto qualcosa ieri pomeriggio dopo la partita. Post sparito, per la seconda volta.
In sintesi:
Indignato dalle dichiarazioni di Prandelli nel postpartita.
La perla:
“Dopo il 3-0 ci siamo sbloccati e liberati dalla paura, e abbiamo giocato senza il timore di prendere altri gol”.
Per avere la faccia tosta e l’indecenza di dire una cosa così, i casi sono due: o il nostro ha perso il capo o ci vuole prendere per i fondelli.
Ma soprattutto, così offende chi tifa e soffre per questa penosa, inerme, e irritante Fiorentina. E’ questo è un’infamia.
Ho sempre detto qui – fin da quando i “giornalisti fiorentini” tipo Guetta, Calamai e Tenerani (come vedi David faccio i nomi, non generalizzo…)cominciarono la sfacciata campagna di sponsorizzazione per “Cesare cuore viola” – che il nostro era un ex allenatore di calcio. Cosa di cui ero e sono convinto.
Ora sono alle porte due partite in casa.
Se la squadra non farà almeno tre punti, cioè se non sarà capace di fare almeno una vittoria prima di andare a Torino, credo che Cesarone nostro dovrebbe dimettersi.
Se non lo facesse, la sua immagine, ormai irrimediabilmente lacerata dal punto di vista professionale, resterebbe sporcata per sempre anche da quello personale.
Vorrebbe dire, infatti, che al di là della stomachevole retorica intrisa di appiccicosa melassa fatta sul suo nome, il buon samaritano Prandelli – lungi dall’essersi messo “a disposizione della società per spirito di servizio” (copyright Calamai)- lo avrebbe fatto solo per lucrare un ingaggio, sebbene misero e a scadenza temporale inferiore a quella di un latticino, senza tuttavia essere capace neanche minimamente di guadagnarselo.
Non proprio il massimo per uno che si professa fiorentino d’adozione, insignito perfino del Fiorino d’oro.
Tutto ciò anche se – esattamente al contrario di quanto afferma David – la colpa di questo sfacelo che sta investendo la Fiorentina, ha un solo nome: quello di Rocco, con la sua arroganza da ricchissimo megalomane convinto che i suoi soldi non solo gli permettano di comprare tutto o quasi, ma gli conferiscano anche le capacità per fare tutto in prima persona. Anche quello di cui non sa una beata mazza, tipo calcio. Ma vai a spiegarglielo…
Tutti gli altri, quindi anche il povero Cesare, Pradé, Antognoni, Dainelli e co. sono solo burattini al suo soldo.
Solo che anche i burattini, almeno quando non sono di legno, dovrebbero avere un briciolo di dignità.
E io sono certo che i nostri eroi ce l’abbiano.
Salvo smentite, naturalmente.
#15 Giacomo
Mi permetto di integrare il tuo
“Meglio in B che con i Della Valle? Servìti”
con
“Meglio mandati in B da un americano juventino che con i Della Valle. Servìti (e riveriti).
Un saluto a tutto
Dicembre 14th, 2020 alle 17:31
Bel post, grande David.
Dicembre 14th, 2020 alle 17:35
@Rosetta
Buon per te che non ti sei fatta ingannare dai valori presunti della squadra, io sinceramente ero tra quelli con con la rosa a disposizione si aspettavano perlomeno un campionato tranquillo e non di lottare ancora una volta per non retrocedere. Su Iachini son d’accordo per quanto riguarda i modi in cui è stato messo in discussione, sta di fatto che il trend verso l’abisso era ampiamente iniziato con lui, non a caso le stava provando un po’ tutte per risollevare la squadra ma con scarsi successi. Certo non avrei mai affidato la squadra ad uno come Prandelli, l’ho scritto più volte: nulla da dire sul piano umano, ma non mi pare il tipo che dà la scossa all’ambiente.
Il problema è che questa rosa probabilmente è male assortita più sul piano umano che su quello tecnico, e ho il sospetto che Ribéry con il suo atteggiamento non sia esente da colpe. Siamo stati mesi a rompere le palle a Chiesa, a guardare le smorfie che faceva, quanto rideva o quanto faceva il broncio: ora cosa dovremmo dire di chi scende il campo? Forse ha ragione Linus, a Firenze sappiamo solo distruggere e cercare colpevoli.
Filippo da Prato
P.s. su Dragowski mi permetto di dissentire, al di là del gol preso tra le gambe (cosa comune, che non sempre denota un errore marchiano) mi sembra l’unico con un rendimento sopra la sufficienza. Se si mette in discussione anche lui cosa dobbiamo fare con gli altri?
Dicembre 14th, 2020 alle 17:49
Adesso mi sorge un dubbio.Abbiamo dannatamente bisogno d un mercato ad hoc per gennaio, mi sembra di capire che sia l unica ancora di salvezza. Bene , ma voi dopo 70 milioni d ingaggio buttati dalla finestra piu’ abbassamento del valore della rosa affidereste ancora alla stessa persona una nuova campagna acquisti?????perchè adesso il dilemma rimane questo.non c è tempo per una nuova figura nell area tecnica direi.
Dicembre 14th, 2020 alle 17:50
Meglio in B che con i Della Valle o meglio in A in queste condizioni senza i Della Valle? STOP
Dal nulla raccattapareggi di Iachini al nulla cosmico raccattasconfitte di Prandelli STOP
La dirigenza viola è infuriata: tutti in ritiro, Montiel in tribuna STOP
Prandelli ha detto che chi non suda per la maglia può anche andarsene: il 90 per cento della rosa della Fiorentina non attendeva altro che udire queste parole, applicandole speranzosamente alla lettera sul campo STOP
Credo che nel Bounty ci fossero meno ammutinati di quelli della Fiorentina attuale, fermo restando che il Bounty un capitano contro il quale ammutinarsi ce l’aveva, mentre nella squadra viola, il principale ammutinato è colui che in teoria dovrebbe essere il capitano STOP
Riposa in pace CAMPIONE al di là della cattiveria umana e veglia su tua moglie e le tue bambine STOP
Forza Viola STOP
Dicembre 14th, 2020 alle 17:59
https://www.tuttomercatoweb.com/altre-notizie/david-guetta-su-prandelli-diamo-a-cesare-193373
Dicembre 14th, 2020 alle 18:11
Ho appena visto le immagini dei giocatori che salgono sul pullman per andare in ritiro…c’è Caceres che ha anche il coraggio di sghignazzare…nemmeno partissero per una gita….mah…..
Dicembre 14th, 2020 alle 18:11
O
E
O
Dicembre 14th, 2020 alle 18:29
La soluzione sarebbe anche semplice, se i soldi non sono un problema, comprare Taison e Solomon dallo shaktar più un bravo centravanti alla Caputo. Stop e fine dei discorsi. Sarà possibile? Ci penseranno? Chissà fv
Dicembre 14th, 2020 alle 18:32
Mio #70 … ovviamente era il 100%….
Dicembre 14th, 2020 alle 18:35
Faccio seguito al mio post precedente. Dal mio punto di vista, è assodato che Commisso il denaro lo sta immettendo nella Fiorentina, ma con risultati sportivi evidentemente molto negativi: ridimensionamento della squadra femminile e del settore giovanile e lotta vera per non retrocedere quest’anno.
A differenza di 2 anni fa, quando alla 32^ giornata avevamo 39 punti e quel punteggio bastava per salvarci; a differenza dello scorso anno, quando abbiamo avuto qualcosa in più di tre punti sulla terzultima, ma normalmente viaggiavamo sui 6 punti, quest’anno siamo quartultimi in classifica con tre punti di vantaggio su Torino e Genoa e 4 su Crotone. Per chiudere il girone di andata ci mancano otto partite di cui tre (Bologna, Cagliari e Crotone) sono apparentemente le più semplici, tre (Juventus, Lazio e Napoli) apparentemente inarrivabili e infine 2 Sassuolo e Verona, sulla carta alla nostra portata ma per gioco e forma, apparentemente inarrivabili.
Abbiamo uno scarto assurdo tra ingaggi pagati e posto in classifica. Le probabilità di finire in B se le cose non cambiano sono molto elevate.
Trascuro, per assenza di informazioni, di analizzare l’apparato organizzativo, amministrativo e finanziario. Ci restano Angeloni come responsabile del settore giovanile e Pradè come DS responsabile dell’area sportiva.
Chiaramente la situazione odierna è frutto delle scelte fatte a giugno del 2019, mese in cui c’è stato il passaggio di proprietà. La prima decisione della proprietà fu la conferma di Montella che veniva da una serie disastrosa di risultati: in 7 partite ha portato due punti uno con Bologna ed uno con il Genoa entrambe in casa con pubblico.
Poi, la scelta di prendere Pradè, che anziché venire con idee di costruzione di un progetto tecnico, la prima frase che fornisce è grosso modo, “sarò molto impegnato a smaltire gli oltre 70 esuberi lasciati dalla gestione precedente”. Una frase infelice che di botto svalutò tutto il patrimonio calciatori della Fiorentina. La conseguenza fu che fece fatica a svendere Veretout alla Roma, Hugo al Palmeiras, Laurini al Parma, Simeone al Cagliari e i mancati riscatti di Pjaca, Fernandes e Muriel.
Di tutti gli arrivi delle tre campagne trasferimenti, ieri hanno giocato nel primo tempo: Pulgar, Amrabat, Lirola e Bonaventura, ma dei centrocampisti del 2019 non era rimasto nessuno. Quindi, di tre campagne acquisti, nessuno ha scalzato il posto a quelli del 2019 lasciati da Corvino.
Altro punto fondamentale del lavoro di Pradè, il 4-3-3 del 2019 era pensato senza un vero regista, e puntava, nel fare la differenza, sui due esterni di attacco Pjaca e Chiesa. Purtroppo Pjaca per una serie di motivi anche fisici non ha dato il suo contributo. Comunque fin quando è rimasto Pioli la distanza con l’Europa non era lontana.
Ora, a prescindere dal livello tecnico dei singoli di questo anno, è stata costruita una rosa di calciatori (anche bravi) ma non una squadra. Stessa cosa lo scorso anno. Cioè Pradè, lo scorso anno, è stato abile ad allestire una rosa inadatta alle caratteristiche di Montella e quest’anno altrettanto inadatta alle caratteristiche di Iachini.
Il tutto passando da un budget di ingaggi di circa 40 milioni ai 70 attuali.
Quindi, la Fiorentina ha elevato gli ingaggi per un gruppo più debole, senza identità di gioco, oggi anche di difficile individuazione.
Gli allenatori sono incolpevoli se hanno avuto le rose sbagliate per il loro modo di giocare. I calciatori sarebbero colpevoli solo se non si impegnassero, non se sono male combinati, amalgamati o allenati.
Io direi che il problema, se vogliamo trovare i colpevoli sono: Pradè per aver quasi ridotto in cenere il settore giovanile con la collaborazione di Angeloni. Pradè per essere stato incapace di dare agli allenatori il gruppo adatto al loro modo di giocare. Agli allenatori, per essere stati incapaci di supplire agli errori di Pradè, dimenticando il loro modulo e adattandosi al materiale effettivo del team. Ai preparatori atletici se ci sono problematiche di tenuta fisica nelle partite.
Non riesco ad attribuire colpe:, innanzitutto a Giuseppe Commisso, perché oltre ad essere componente del CdA non so quali responsabilità specifiche gli siano state attribuite; poi, al sig. Barone, utilizzato come esperto di calcio italiano, senza esserlo.
Quindi, nella mia classifica le responsabilità per la cattiva situazione complessiva sono in ordine: 1) proprietà per aver scelto male i propri collaboratori; 2) Pradè per aver avuto un atteggiamento sbagliato e fallito tre campagne trasferimenti; 3) Barone e Commisso Giuseppe per assenza di azione incisiva (o addirittura di azione), 4) gli allenatori per non aver trovato il modulo giusto; 5( i calciatori che hanno subito gli errori di presidente, Pradè, controllori e allenatori, ma che alla fine sono quelli in campo e quindi hanno delle responsabilità.
Dicembre 14th, 2020 alle 18:43
@50 Filippo: quello che io so è che certe scelte degli allenatori che a noi paiono strampalate, hanno invece una loro logica. Oltre ad essere professionisti peraltro molto esperti, posseggono molte più informazioni di quelle che abbiamo noi tifosi. Così la strana coppia di Roma, Callejon e Ribéry, o il doppio terzino destro venuti e lirola di Bergamo, sono scelte che vanno inserite in un discorso di gestione del gruppo calendario alla mano. Per cui non me la prendo con Prandelli come non me la sono presa con Iachini, soprattutto se si tiene conto che l’obiettivo annuale è di basso profilo. Sarei stato più aggressivo se in ballo ci fosse stata la zona UEFA o addirittura la Champions. Ma trattandosi di un altro anno di transizione, cambiare l’allenatore quando sei più o meno a metà classifica in una situazione di difficoltà con giocatori che vanno e vengono, è stato un errore. Ora speriamo che Prandelli trovi la sua quadra e vada avanti x la sua strada senza ascoltare “Firenze la stolta”.
Dicembre 14th, 2020 alle 18:45
Perfettamente daccordo con la desamina di David.Ho molta paura stavolta e non credo si possa aggrapparci ai singoli in quanto si passa da 5-6 parametri zero spompati e menefreghisti a 2-3 personcine che non vedono l’ora di andarsene ad altri ancora che sono scarsi o sopravvalutati scegliete voi.Mi spiace tanto che quando vox populi avvisava la mancanza del centravanti con tanti goal nel curricula e del regista(e avevamo ancora Chiesa),l’espertone e i suoi intermediari sparsi per vari media ci sbeffeggiavano blaterando di grande centrocampo e di attaccanti richiesti da mezzo mondo.Mi pare tanto strano che un self made man di grande successo come Rocco si sia circondato di tanto ciarpame
Dicembre 14th, 2020 alle 19:06
Ho fatto il conto, allo stadio a Firenze, in tutte le competizioni, grosso modo ho visto sulle 1200 partite. Tutta questa tiritera, prima di tutto per dire, che sono (relativamente giovane),poi avendo vissuto i ruggenti anni 70, con delle Fiorentine molto povere, con un solo giocatore di livello internazionale (Antonio), ma con un cuore, un’anima, un senso d’appartenenza, che ancora oggi mi vengono i brividi a ricordare quei giorni. Gente come Ferrante, Galdiolo, Tendi, Pagliari e tanti, tanti altri, giocatori e uomini, che in buona parte ho conosciuto e amato, soprattutto per come tenevano alla nostra maglia. Sicuramente questa Fiorentina, sarà migliore di quelle altre Fiorentine, ma se non hai un cuore, e non sputi sangue per quella maglia, non vai da punte parti. Io amici,mi dispiace dirlo sono proprio rassegnato, vedere gente in campo, che fa il minimo sindacale, ( anche meno ) e chi entra idem, non so davvero, come potremo fare a salvarci. A gennaio possono fare, anche una mezza rivoluzione, ma soprattutto vorrei vedere unaltro spirito e ritrovare un minimo d’amor proprio. Mi stanno consolando, amici miei a strisce, roba mai vista ne vissuta prima, faccio pena anche a loro.
Dicembre 14th, 2020 alle 19:42
Alla terza volta che ho trovato la mi moglie a letto con un altro paradossalmente ho ritrovato fiducia e ho affrontato l’uomo con piglio diverso. Più o meno il parallelismo mi sembra calzante. Ah, squadra tegame come la moglie per inciso.
Dicembre 14th, 2020 alle 22:15
Un grazie ad Alessandro del 105: mi hai fatto piegare dalle risate!
Dicembre 14th, 2020 alle 22:31
Lo penso in maniera proprio opposta.
La responsabilità maggiore è di Commisso che ha scelto i due allenatori e l’uomo mercato (e tutti e tre hanno fatto male) anche se i soldi li ha messi.
Al secondo posto l’uomo mercato che non è riuscito ad allestire una rosa completa e ben amalgamata.
All’ultimo posto i giocatori stessi che non hanno certamente fatto il massimo ma che non potevano certo mettere toppe più di tanto a carenze di allenatori e di rosa.
Dicembre 14th, 2020 alle 23:54
@100 viola 46
Centro!!
Dicembre 14th, 2020 alle 23:57
Oh icchè t’ho fatto di male io?!?
Dicembre 15th, 2020 alle 00:21
– Nessuno esente da colpe. Salvo Rocco…
Gulp! Doppio gulp!!
Oh David,questa l’è grossa! E come diceva Troisi, “mo’ me lo segno…”.
– Perché ci ha messo i soldi…
Eh sì, purtroppo i Della Valle non l’hanno fatta fallire la Fiorentina (come il grande laureato in balaustra)e Rocco per buttarsi nel business del calcio italiano ha dovuto comprarla. Grrrr…, cribbio! disdetta!
– Partiamo da noi giornalisti, passati in pochi mesi dalla genuflessione acritica verso il nuovo padrone…
Ma chi si è genuflesso?
Un rigo dopo dici
– le responsabilità sono individuali e si smetta una volta per tutte di fare riferimenti generali.
E allora dicci chi si è genuflesso, dicci se anche tu ti sei genuflesso e, nel caso, se lo sei ancora oppure ti sei alzato in piedi.
Si smetta, dico ora io a te, di fare riferimenti generali!!! O no?
-La cessione di Chiesa senza nulla di valido come contropartita…
E di chi è la colpa se non di Rocco?
O mi vuoi dire che è colpa di Pradé che è solo un dipendente agli ordini del boss, costretto a fare burattinate tipo la recente intervista in cui si è preso le colpe di tutto?
Eroe a buon mercato. Naturalmente senza alcuna conseguenza pratica.
Proprio come in uno spettacolo di burattini.
– Segue la mancanza di una guida tecnica…
Ma un mese fa Prandelli non era “l’uomo giusto al posto giusto”? Ci avete rintronato la testa con il grande uomo di calcio che quando la Fiorentina chiama…, lo avete reclamizzato come nemmeno l’amaro Montenegro!
Ma un po’ di autocritica mai?
– Infine i calciatori, i maggiori responsabili.
Presi nel complesso, a proposito di generalizzazioni, sono i meno colpevoli.
Come si può pensare che giochino bene calciatori che hanno vissuto e stanno vivendo lo sfacelo di una società come la Fiorentina?
Come è possibile non capire che la conferma di Iachini prima e l’ingaggio a scadenza di Prandelli poi, insieme alle parole di Rocco,sono stati messaggi micidiali per la testa dei giocatori?
Al di là delle bischerate da bar sulla obbligatoria corrispondenza tra guadagni e rendimenti, al calcio si gioca con i piedi, ma se la testa non li sostiene, puoi avere anche quelli di Maradona…
Nella Fiorentina siamo al si salvi chi può.
Poi, certamente, ci sono anche le situazioni singole.
Ho già detto cosa penso, per esempio, di Pezzella e Ribery. Non voglio ripetermi.
Ma mi chiedo se non sia il caso di togliere la fascia di capitano al primo e di mettere in panchina il secondo per farlo eventualmente entrare nell’ultimo quarto d’ora.
E se poi gli andasse bene, cercare di rescindere il contratto. Risparmierebbe la Fiorentina e potrebbe lui ricongiungersi alla famiglia, abbandonando (senza rimpianti da parte di nessuno) una squadra a cui temo non abbia più niente da dare. Specie con la testa.
Dicembre 15th, 2020 alle 00:35
@robertodisanjacopino #17
Su Prandelli concordo con te, ma per quanto riguarda il giudizio su Iachini occorre ricordare che la squadra anche con lui in panchina viaggiava a 2 gol subiti di media a partita: un po’ troppi per uno che fa della fase difensiva il suo cavallo di battaglia. Probabilmente uno/due punti in più li avrebbe raccolti ma non c’è dubbio che anche con lui la squadra era in caduta libera.
Il fatto è che la Fiorentina subisce da chiunque e questo nella nostra attuale situazione di classifica è molto, molto pericoloso. In queste condizioni non puoi nemmeno fare catenaccio e contropiede, perchè il centrocampo non fa alcun tipo di filtro e la difesa continua a macinare cappellate. Il nostro capitano alle prese con Zapata è parso imbarazzante, e dire che a detta di Prandelli ci vorrebbero 5/6 in più come lui…forse si riferiva al fatto di poter giocare in 16/17 contro 11, allora magari si potrebbe riuscire a fronteggiare gli avversari con qualche speranza di non prendere gol.
Filippo da Prao
Dicembre 15th, 2020 alle 01:33
Tranquilli Gomez ha litigato con Gasperini milik anche lui gli ha litigato poi c’è anche dybala che pare gli abbia litigato non so chi siano i due litiganti e qual è il terzo che gode Ma di questi se ne pigliasse uno almeno uno si godrebbe un po’ anche noi invece di stare continuamente a pensare al settimo Monte ingaggi che a questo punto sembra il monte… dei pegni. Che s’enno finiti tutti i quattrini ?
Dicembre 15th, 2020 alle 02:16
Avete detto tutto del disastro Prade’ che con il suo concittadino hanno creato una squadra così inoffensiva, impotente, con solo un ragazzino di 20 anni che attacca la profondità e tira in porta.
Ora dobbiamo uscirne, fare 2/3 punti prima di Natale, chiudere con gli esuberi Ribery , Callejon e Cutrone e se necessario vendere chi non sta volentieri in rosa.
Ci vogliono 3 non 1, che giocano in Italia, non reduci da lunghi infortuni, pronti ad entrare in campo; non grandi nomi da fotografia all’aeroporto ma gente che la butta dentro come Caputo, Caiceido, Joao Pedro, Muriel che ti costano un visibilio ma mai quanto una retrocessione.
Dicembre 15th, 2020 alle 07:28
@93 Filippo: non sono d’accordo sull’affermazione che “il trend è cominciato con Iachini”. Aldilà di tutti i problemi di rosa e preparazione, c’era un obbligo morale da parte del mister verso Prade’ e la squadra di mercato (di cui penso facesse parte anche Beppe), di trovare una collocazione a tutti i nuovi arrivi. Mancando completamente la fase estiva delle amichevoli, tutti gli esperimenti di inserimento, il mister li ha dovuti fare nelle sue sette partite di campionato più una di coppa. Se a questo si aggiungono i malati di covid, la cessione dopo 4 giornate di Chiesa e l’arrivo successivo di Callejon del tutto fuori forma, a me pare chiaro che stesse ancora lavorando, partendo da una base cmq sicura che era l’assetto dello scorso anno, per trovare la quadra. Ed i punti e parzialmente anche le prestazioni, c’erano. Non per entrare in Europa, ma per salvarsi agilmente sì. Io credo che se avessimo lasciato lavorare Iachini, avrebbe finito col mettere in panca una buona parte dei nuovi arrivi, sconfessando la campagna acquisti di prade’, ma questo Prade’ non lo voleva. Ed aggiungo malefico un “tanto i quattrini sono di Rocco ed io il modo di farglieli buttare lo trovo!”.
Dicembre 15th, 2020 alle 07:44
A tutti i nostalgici dei della Valle, la frase coniata negli ultimi anni per i fratelli “il pesce puzza dalla testa”, significava chiaramente, che le difficoltà incontrate dalle squadre di Sousa e Pioli, dipendevano dalle scelte strategiche della proprietà, che aveva chiuso i rubinetti ed anzi, con il repulisti avvenuto col ritorno di Corvino, iniziarono pure a rientrare. Vi ricordate che Pantaleo vendette x 100 milioni e comprò per 60? Vi ricordate che 40 milioni andarono a finire nel “comparto aziendale”? Commisso invece i soldi per ora li tira fuori. Vengono spesi male dai suoi collaboratori e sono questi ultimi che “puzzano” non la testa. E questo ci dà speranza, mentre coi DV la speranza stava ormai a zero.
Dicembre 15th, 2020 alle 08:30
90 Picchio
Il gol del Genia
Dicembre 15th, 2020 alle 08:37
A me interessa poco di chi sono le colpe
Interessa più sapere quali sono le soluzioni
Certo che Calleon è Ribery non sono proprio adatti a questo tipo di classifica a questa mentalità a questo sacrificio, speriamo riescano ad adattarsi velocemente
Dicembre 15th, 2020 alle 08:41
81 Nedo
E la colpa è di “Firenze la stolta”……👏 👏 👏
Dicembre 15th, 2020 alle 08:55
Vado a memoria correggetemi se sbaglio, ma l’ultimo campionato di Prandelli 1, noi abbiamo perso tutte le partite del girone di ritorno giusto?
Poi dovunque è andato Prandelli ha fatto male giusto?
Ma due giorni in albergo a 5 stelle come potranno dare la spinta per giocare contro una squadra a noi superiore come il Sassuolo? Perché il Sassuolo ci è superiore come gioco ma anche come singoli reparti, gioca con 3 punte vere da 40/50 gol.
Dicembre 15th, 2020 alle 09:08
qualcuno disse che si dovevano fare le omelettes secondo quello che avevi a disposizione,ma allora noi abbiamo preso solo ingredienti scaduti?
Dicembre 15th, 2020 alle 09:38
Buongiorno,si dice che Rocco ci stia mettendo tanti soldi ma quelli della cessione di Chiesa non sono stati reinvestiti o sbaglio?Non voglio fare polemica cerco solo di capire.
Dicembre 15th, 2020 alle 10:11
… forse servirebbe solo gente che capisce di calcio con esperienza …
Dicembre 15th, 2020 alle 10:34
Mi trovo d’accordissimo con l’analisi di Viola1946 al 101.
Sono stato anni a prendermi insulti ovunque dicendo che Corvino era migliore di Pradé nella valutazione dei calciatori e nell’organizzazione del settore giovanile e mi sembra che ora i fatti lo stiano dimostrando.
E avvalorano la tesi che parecchio merito nella costruzione della squadra di Montella (1.0) fosse di Macia. Portato da Corvino.
Dovremmo ripartire trovando un “Corvino giovane”, uno che conosce il calcio italiano internazionale nelle sue pieghe. Uno di campo. Che porti gli Hateboer e i Gosens e che costruisca una squadra speculare alle caratteristiche dell’allenatore.
Ora dico una cosa che farà inorridire la maggior parte dei commentatori del blog, ma credo che riprendere Montella sarebbe l’unica soluzione per risollevarci un po’.
Ovviamente un Sarri o uno Spalletti sarebbero scelte migliori, ma tra i tre sotto contratto Vincenzino è quello con cui abbiamo fatto le uniche partite degne di tale nome con questa rosa.
E’ vero, a novembre crollammo, ma coincise con un mese di infortuni e squalifiche a Ribery, Chiesa, Pezzella e Caceres. E non avendo la rosa ampia (che invece hanno avuto Iachini e Prandelli) dovette far giocare Ranieri, Cristoforo ed Eysseric.
Perdemmo anche partite giocate bene (Lecce in casa, ma anche Roma e il pareggio dell’Inter).
Con Prandelli mi sembra si giochi sotto ritmo pur facendo, tranne domenica, un buon possesso (è un annoso problema delle sue squadre da anni). E poi vediamo davvero pochissimi inserimenti in area.
Con Iachini la squadra era lunghissima ed era uno sparacchiare palloni in avanti sperando che le punte si inventassero qualcosa, pur avendo una buona solidità difensiva (e ci credo, a volte difendevano con linea a 6).
Il gioco di Montella per me invece sarebbe adatto alle caratteristiche di tanti di questa rosa, anche se credo che per il suo gioco manchi un “Pizarro”. Il famoso Torreira che non è arrivato.
Montella è l’unico che potrebbe sfruttare un uomo da area come Cutrone (al Milan con lui segnò a raffica) e siccome il problema di questa squadra è segnare, non vedo attaccanti validi per gli schemi tattici di Prandelli o Iachini.
Entrambi fanno un gioco meno manovrato (soprattutto Beppe) e di rimessa, senza però avere contropiedisti validi (adatti soprattutto al gioco di Iachini) o centravanti boa che fanno salire la squadra una volta riconquistata la palla (come Toni o Adriano che fecero bene con Prandelli).
Con Montella uno come Castrovilli tornerebbe a giocare un gioco più propositivo e meno difensivo (che ormai è chiaro, non gli si addice), e pure Callejon e Ribery ne gioverebbero essendo esterni prettamente offensivi. E ci sarebbe anche il tanto agognato difensore con i piedi buoni (così ci hanno descritto Quarta) che non gli fu comprato lo scorso anno.
Probabile che abbia detto una sequela di cavolate, ma io questa rosa (molto tecnica e poco fisica e cattiva) la vedo molto più adatta a lui, che al gioco di Iachini o di Prandelli.
Dicembre 15th, 2020 alle 12:21
Non sono mai stato un estimatore del gioco proposto da mister Iachini nè mi trovavo d’accordo con la scelta di farlo sedere nella panchina della Fiorentina ma non è corretto continuare a dargli colpe ad oltre un mese dall’esonero.
5 settimane di lavoro rappresentano un lasso di tempo sufficiente acchè si vada a valutare il prodotto calcistico che viene offerto senza continuare a dare colpe al precedente allenatore.
Chi subentra ha diritto a venti giorni di transizione dopo di che è non può e non deve dar la colpa a chi c’era prima.
Ciò non significa cha abbia l’obbligo di invertire la rotta ma nemmeno che venga ritenuto immune perchè p è colpa di chi c’era prima.
Omino d Ferro,
la parte conclusiva del tuo intervento mi trova completamente d’accordo.
Per tutti gli schizzinosi a cui non garberebbe l’acquisto di Caiceido.
Guardatevi i movimenti che sa fare, la bellezza dei goal che realizza, alcuni cavati dal nulla e la capacità di tener palla nonchè di giocare con ambo i piedi.
Certo che Milik sulla carta è più forte (e gode di un diverso appeal) ma acqistare a gennaio un attaccante che non gioca da luglio, sempre che Milik accetti la Fiorentina, significa rimetterlo in forma per Pasqua.
Avercene di Caicedo…
Dicembre 15th, 2020 alle 12:29
@ Franz Paperott 88
Ciao!
La questione “portarli tutti in serie B” meriterebbe secondo me un approfondimento da parte di un esperto o di un giornalista.
Forse sono stato troppo superficiale nel dire che non è possibile ma ricordo che ne parlarono in questi termini in radio (Radio Sportiva,credo) lo scorso anno per il Torino sostenendo che forse potrebbe essere possibile ma non praticabile in quanto di fatto un suicidio finanziario per la proprietà.Non è chiaro cosa si possa e non si possa fare:sopratutto perché nessuna “grande” squadra negli ultimi anni è retrocessa e nessuna con un monte ingaggi “mostruoso” come il nostro.In serie B ci sono paletti sui giocatori extracomunitari che nel caso della Fiorentina non si applicherebbero perché gli stessi hanno giocato in Italia la stagione precedente,quella in corso.
Riporto 3 estratti da un recente articolo:
https://www.calcioefinanza.it/2020/12/01/come-funziona-salary-cap-serie-b/
In serie B “il tetto salariale è fissato in base al rapporto con il fatturato. Nel dettaglio, infatti, il rapporto tra la somma degli emolumenti lordi dei tesserati (escluse alcune figure come ad esempio i direttori sportivi) e il valore della produzione del club (riferito alla stagione precedente ed esclusi alcuni ricavi come il player trading) non deve superare il 70%. Una percentuale che scende al 50% invece per i club retrocessi dalla Serie A”.”Nel caso in cui un club sfori la percentuale di cui sopra (alzata da un’iniziale 60% all’attuale 70%), la società dovrà garantire la cifra dello sforamento attraverso una fideiussione”
“Secondo i dati del Report Calcio della Figc, in Serie B il rapporto tra il costo del lavoro del personale tesserato e i ricavi di vendita tra il 2014 e il 2019 non ha mai superato il 70%”.
Nella stagione 2013/2014 introdussero il tetto massimo per ogni ingaggio a 300000 euro (150 fisso+ 150 bonus) ma poi lo modificarono l’anno successivo. Non mi sorprenderebbe una nuova norma introdotta nel caso scivolasse in B una big.
Non saprei come verrebbe tradotto il famoso paracadute dalla serie A sul fatturato ma sicuramente i 50 milioni che la Fiorentina prende in serie A dai diritti televisivi non sarebbero gli stessi.
Insomma secondo me ne potresti portare abbastanza ma è da capire come risponderebbero poi sul campo i nazionali che il prossimo anno agognano la chiamata ai Mondiali.Altra analogia con la Fiorentina in serie B nel 93/94:ricordo Effenberg terrorizzato poi tranquillizzato ma che comunque in serie B non rese tantissimo.Anche allora la minaccia di portare la rosa in serie b in caso di retrocessione non si tradusse in una grossa reazione.Se fosse possibile davvero portarli in serie B la manovra costerebbe a Rocco secondo me tra i 50 e i 100 milioni.Ecco perché insistevo nel paradosso:incentivarli adesso con un premio importante per ogni vittoria.Sarebbe assurdo ma un’apatia così forte e prolungata non saprei come si combatta.
Però contro il Sassuolo si vince!!!
Dicembre 15th, 2020 alle 12:39
bravo nedo, la frase del pesce che puzza dalla testa è una cazzata immane.
io credo che commisso più che metttere i soldi non possa fare.
ma non siete tutti a dire che chi non sa di calcio non deve mettere bocca?
commisso paga persone che di professione costruiscono squadre,
comprano e vendono giocatori.
nel nostro caso questa persona è pradè
e se la squadra fa cosi cahare è colpa sua.
c’è anche da dire che a fine mercato
io ero convinto che questa era una squadra da europa,
quindi avrebbe poco senso che mi mettessi a criticare chi l’ha costruita.
i giocatori ci sono,
ma evidentemente ci sono dei problemi nel gruppo che ne limitano il rendimento.
per questo auspico una rivoluzione a gennaio,
altrimenti non ne usciamo.
non cambiando allenatore ancora, però
altrimenti la retrocessione è sicura.
e, caro omino di ferro,
che corvino sia molto più bravo di pradè credo sia evidente.
molti lo identificano con le ultime “fiorentine”
costruite però quando i dv volevano rientrare dei soldi.
ma anche in quel caso il prodotto finale è stato migliore della squadra attuale che costa uno sbotto tra ingaggi e contratti.
quando il corvo ha potuto spendere
non ci ha portato fissi in champions perchè ne passavano tre sole e noi si arrivava quarti,
ma ci siamo divertiti con squadre che oggi ci sogniamo.
Dicembre 15th, 2020 alle 12:44
Comunque si ripete il singolare transfert già visto con i Della Valle, peste e corna dei collaboratori che operano (male) all’ insaputa della proprietà. Capisco i giornalisti che devono pur sempre a tirare a campa’ con la fonte quotidiana del loro lavoro e già sono stati destinatari di messaggi non esattamente concilianti. Ma il semplice tifoso che remore ha per un’ analisi critica a 360°?
Dicembre 15th, 2020 alle 13:01
@ nedo 114
Iachini non avrebbe dovuto iniziare questo campionato. La conferma dio Rocco è arrivata sulla base delle ultime partite che ormai non contavano più niente. E sono quelle che hanno alzato la media punti di Iachini.
Fino al gol del pareggio al 90° contro il Verona, la squadra aveva fatto pena. E se confronti le prime 10 giornate di andata con le prime 10 del ritorno, persino Montella aveva fatto più punti di Iachini, pur non avendo Cutrone, Kouamé, Igor, Duncan e con con un Chiesa finalmente tranquillo perché consapevole della cessione …
Dicembre 15th, 2020 alle 13:09
@118 Rosetta: sì Rosetta, tra virgolette “Firenze la stolta” perché non so definirla meglio e soprattutto sono convinto che non coincida né con Firenze vera né coi tifosi fiorentini. Una società giovane ed inesperta va aiutata non messa nei casini come si è fatto “noi”. E nessuno mi leva dalla testa che la “guerra” alla Fiorentina sia stata scatenata per la questione stadio…
Dicembre 15th, 2020 alle 13:20
Filippo da Prato: voglio spiegarmi meglio.
Non sono un difensore a prescindere di Iachini, il suo gioco mi ricorda gli anni sessanta delle squadre di terza fascia che a San Siro o al Comunale di Torino o Firenze cercavano di strappare il punticino.
Ma nel nostro contesto, con il campionato finito a ridosso di quello che stava per iniziare e le dichiarazioni dello staff viola che si prendevano un altro anno di tempo per capirci qualcosa del mondo del calcio e della politica amministrativa di Firenze, annunciando che l’obiettivo fosse soltanto un piazzamento migliore dell’anno precedente per poi sbaraccare tutta la mediocrità sopravvalutata (nemmeno fosse uno stadio di Nervi) e partire daccapo con Sarri (questo nome è una mia gradita ipotesi mai pronunciata dalla società), Iachini mi sembrava la migliore scelta possibile.
E tale per me rimane.
Dicembre 15th, 2020 alle 13:28
#116 Rosetta
Per me il gol è una prodezza di Pjaca.
Lui è destro ma anticipa il movimento naturale calciando di sinistro in modo chirurgico e sono sicuro che, come altri attaccanti fanno, abbia mirato esattamente lì tra le gambe del portiere.
Per me non c’è errore di Drago: per prenderla avrebbe dovuto già sapere dove avrebbe calciato il croato e prepararsi non ad un tuffo ma a chiudere le gambe, cosa che non succede nella vita reale.
Anni fa mi stupivo anch’io nel vedere attaccanti calciare esattamente nel mezzo, poi ho capito che è una soluzione molto efficace purché il tiro sia ravvicinato, secco, rasoterra ed esattamente al centro delle gambe, possibilmente anticipando il movimento (come fa lui invertendo il piede).
Dicembre 15th, 2020 alle 13:29
La cosa più triste è che giornalisti e tifosi si sono fatti fregare da Pradè che ha convinto tutti che fosse una grande squadra (“siamo una squadra forte”), ha fatto passare da cretino Iachini (“Te una squadra così forte non l’hai mai avuta”), non ha gestito le situazioni MIlenkovic e Pezzella (a cui si è continuato a dare la fascia di capitano nonostante volesse andare via in questo mercato), e ha preso Prandelli (cadute continue di stile criticando l’operato di Iachini, poi “fra due o tre mesi mi chiederanno di rinnovare il contratto”, e poi la madre di tutte le dichiarazioni “non ci dobbiamo vergognare a difendere”). E allora Iachini che è stato esonerato a fare? Se questa dirigienza (Commisso e Barone) non smette di dare ascolto alla piazza si va veramente poco lontano.
Dicembre 15th, 2020 alle 13:37
Anch’io non ho apprezzato l’esordio di questo thread, che contraddice subito il suo titolo, e considero molto responsabile anche – e soprattutto – Commisso, per il famoso principio del pesce e del puzzo, così in voga fino ad un anno e mezzo fa.
Gli uomini scelti sono responsabilità del Presidente.
Lo stile di leadership idem.
La comunicazione pure.
Le scelte di priorità (stadio o squadra) nell’immediato, a medio e lungo termine sono totalmente roba sua.
Se “i soldi non sono un problema”, secondo me non sono nemmeno automaticamente la soluzione.
Né un alibi.
Dicembre 15th, 2020 alle 13:40
German ha ricevuto colpi proibiti al volto a distanza troppo ravvicinata. La Fiorentina ci sbatte a intervalli regolari, negli arbitraggi a senso unico, è un dato di fatto.
Il capitano deve essere qualcuno che non abbia paura dell’ennesimo scontro fisico, e non abbia paura di un’espulsione per proteste.
Fascia a Milenkovic.
Due portieri bravi per me sono un lusso.
Terracciano mi da più fiducia.
Sottil non credo tornerà.
Vlahovic si vede già lontano da qui.
Milenkovic mi sembra l’ultimo anello di congiunzione delle varie anime della squadra, o perlomeno uno che gli può parlare e farsi intendere.
Finiscano le partite in otto ma almeno usciranno tra applausi e sciarpe.
A culo tutto il resto.
Dicembre 15th, 2020 alle 13:55
Non sto a farla tanto lunga, esprimo solo un concetto culinario.
Tra Corvino e Pradè ci corre quanto tra mangiare e stare a guardare.
Scusate la lunghezza.
Immondo
Dicembre 15th, 2020 alle 14:20
Bucchioni che afferma che la rosa è stata costruita per Iachini è da ricovero!!! Callejon nel 352 dove lo mettiamo? Lo stesso Bonaventura? A centrocampo è adattato. Poi chiesa era fondamentale e lo hanno venduto. Poi dove sono il regista ed il centravanti che Beppe aveva chiesto? Consiglio un alcol test prima di andare in onda eh…
Dicembre 15th, 2020 alle 14:45
grazie David,
per me è un complimento.
ciao
jack
Risposta
Con questa per me hai chiuso, perché questa è una casa che accoglie solo chi ha il piacere di starci
Ho ideato il blog per dialogare non per avere a che fare con chi si diverte a provocarmi e per mettere i banner di solidarietà
Divertiti da altre parti
Dicembre 15th, 2020 alle 14:50
Oggi dopo tanto tempo ho voluto ascoltare la trasmissione delle 13 su radio bruno. C’era Bucchioni che ha confermato quello che è tanto tempo che asserisco e cioè lui insieme a tanti altri era convinto che la squadra fosse forte e quindi Iachini era troppo scarso, ma ora ha capito che non è così. Gravissimo errore per chi è pagato per capire di calcio. È come voler fare la partita doppia senza capire ragioneria.
Un altro spunto interessante è quello che Preziosi ha telefonato x raccomandare Prandelli come allenatore. Allora Prandelli è stato al Genoa e si è salvato all’ultima giornata. Anche quest’anno la Fiorentina e il Genoa sono diretti concorrenti per non retrocedere quindi consiglio interessato? Chi vivrà vedrà.
Dicembre 15th, 2020 alle 15:17
Scusa Arkady renko ma i giocatori li stanno percependo gli stipendi oppure no?
In tutto questo sfacelo di cui parli creato dal nostro (perché ti ricordo che è il nostro presidente cioè colui che tiene atraccato al tubo dell’ossigeno la nostra squadra dopo che i DVs se ne sono disfatti) ci sono anche dei privilegi negati,ci sono delle inadempienze sindacali o fiscali che non sono state loro corrisposte?
C’è qualcosa che possa giustificare la loro povera testolina confusa?
A me non sembrano argomenti tanto a bischero il cercare una corrispondenza tra ingaggio percepito e rendimento dimostrato in campo altrimenti i giocatori sarebbero legati tutti da un contratto del lavoro nazionale, comune a tutti i lavoratori dipendenti con lo stesso stipendio base e lo stesso imponibile… Vogliamo cercare sempre degli alibi per giustificare i capricci delle grandi starlette che abbiamo?
Seguendo il tuo discorso è come se infermieri, medici e primari di un azienda sanitaria PRIVATA se ne stessero nei corridoi a fumarsi sigarette perché il direttore sanitario sbaglia qualche circolare direttiva peraltro in perfetta buonafede oppure non amministra adeguatamente le proprie risorse oppure perché li sposta da un reparto ad un altro…
Dicembre 15th, 2020 alle 15:53
@Nedo #114
Che Pradè abbia le sue colpe non lo metto in dubbio, che le abbia anche Iachini è altrettanto fuor di dubbio. Forse la colpa principale di Beppe è stata proprio cercare di snaturarsi, per ribattere alla critica di essere allenatore monocorda. Che poi non ci fosse feeling con Pradè si è capito dalla (infelice) battuta del DS: “Beppe una squadra così forte non l’ha mai allenata”…e menomale che la squadra è forte!!!
Il misunderstanding di fondo è proprio questo: la società, la stampa e buona parte dei tifosi (a parte Rosetta, va precisato) erano convinti che la squadra allestita avesse lacune, ma nel complesso un discreto valore, invece i fatti stanno dimostrando che tolto Chiesa e con Ribery in autoesilio questa squadra ha poche qualità tecniche e il carisma di un criceto.
Alle prime difficoltà ci siamo sciolti come neve al sole, e anche lo schema difensivista di Iachini è divenuto di colpo troppo complesso: i numeri e le prestazioni, specialmente dal punto di vista difensivo, parlano da soli. Mi chiedo come questa squadra possa seguire uno come Prandelli e assimilarne gli schemi in tempo utile per non essere irrimediabilmente risucchiati tra le ultime tre.
Indipendentemente da chi si pensa sia il colpevole principale bisogna evitare per quanto possibile di incazzarsi e sostenere la squadra, perchè siamo in caduta libera e rischiamo di fermarci solo sopo aver toccato il fondo (della classifica). Lo dico rivolgendomi anche a chi parla, scrive e “vive” di Fiorentina per mestiere: basta con le critiche sparate nel mucchio, ognuno ha le sue responsabilità: voi compresi. Fatelo almeno nel rispetto di Prandelli, di cui avete sponsorizzato il ritorno fino alla nausea.
Filippo da Prao
Dicembre 15th, 2020 alle 16:05
@L’Omino di Ferro #123
Mi unisco al tuo appello impopolare per Montella: dal punto di vista tecnico questa squadra sarebbe molto di più nelle sue corde che in quelle di Iachini e Prandelli.
Purtroppo va considerata anche la natura dei rapporti fra Montella, giocatori e dirigenza: non mi pare si siano lasciati bene, per usare un eufemismo. E poi bisogna aggiungere che in questo momento c’è bisogno di un gioco essenziale, a partire soprattutto dalla difesa che ora come ora prende gol da chicchessia. In ogni caso concordo sul fatto che le ultime partite giocate discretamente le abbiamo viste con il tanto bistrattato Montella.
Il problema principale però è capire da dove deriva l’apatia della maggior parte dei giocatori: è evidente che giochino sottotono, consciamente o inconsciamente. Ho fatto un parallelo con l’ultima Fiorentina di Cecchi Gori, quella che retrocesse prima del fallimento: allora i malumori derivavano dai problemi societari e dal mancato pagamento degli stipendi, oggi cosa c’è che non va? Dubito che due giorni di ritiro (anche se doverosi) possano spiegarlo.
Filippo da Prao
Dicembre 15th, 2020 alle 16:07
L’errore di Commisso e’ aver accettato di vendere Chiesa a fine campagna senza aver idea di come rimpiazzarlo, questo dimostra 2 cose:
– di sopravvalutare la rosa a disposizione
– di non ambire ad ottenere il massimo come prestazioni sportive
Aveva la possibilita’ di prendere Juric, che secondo me applica un calcio moderno e che avrebbe dato una sterzata all’ambiente, e invece (complici gli yes-man di cui si e’ da subito circondato) non ha avuto nessuno che si sia opposto in modo forte.
Qua occorre rivalutare i Della Valle che hanno cacciato Prade’, ricordo la dichiarazione quando lo cacciarono “Se continuavamo con Prade’ rischiavamo di fallire!!!!” avendo dilapidato il settore giovanile e tutte le possibili plusvalenze (cosa che sta ripetendo ora!!!!!!).
Fare il presidente e’ di una squadra di calcio e’ difficilissimo e Commisso purtroppo non ha alcuna esperienza, pero’ fino ad ora ci ha messo passione. Vediamo di non fargliela passare (ci stiamo riuscendo).
Auspico un cambio imminente del DS, spero in Petrachi, che e’ uno che non manda a dire le cose ma le dice in faccia.
Una persona cosi’ ne abbiamo bisogno, deve solo imparare a comunicare (a Firenze e’ molto importante visto la piazza!!!!).
Comunque la vedo molto dura…..
Dicembre 15th, 2020 alle 18:01
Nedo 115) scusa nedo, mi daresti una rinfrescata alla memoria ricordandomi quali sono state le vendite di corvino per 100 milioni nell’ultima sua gestione? Perché davvero non lo ricordo e mi sta un po’ fatica andare a cercarle. Nel frattempo ti elenco le vendite di oltre 100 milioni fatte da pradè:
Chiesa, veretout, simeone, victor ugo, laurini, ceccherini, norgaard (che per essere una pippa mi pare sia stato ceduto per 4,5 milioni).
Naturalmente non contemplo le cessioni con dilazione o obbligo di riscatto sul prestito, perché vale anche per gli acquisti. Tralascio anche l’affare pedro, finito sostanzialmente in pareggio.
Dicembre 15th, 2020 alle 18:17
Per Magallo al 125. Non credo ci siano problematiche legali per quanto riguarda il rispetto dei contratti per la discesa in Serie B. Questo è il profilo più importante, poichè la società retrocessa se sceglie di far scendere in B tutti i calciatori legati contrattualmente, anche l’anno della discesa, può tranquillamente farlo (salvo particolari clausole contrattuali).
Il problema è essenzialmente economico. Intanto, paghi in B i calciatori come fossi in A. Ma i ricavi sono molto più bassi, quindi accentui la negatività della gestione economica. Se non risali subito vai a svalutare il valore della rosa, sia perchè ogni anno che passa è un anno in meno alla scadenza contrattuale, sia perchè due anni di B incidono notevolmente sul valore dei calciatori.
La normativa da te richiamata, alla fine dice che i parametri li puoi sforare, ma presentando una fideiussione per lo sforamento. Quindi, ancora un problema economico.
Ma se la rosa è sbagliata e non la ripari rischi di finire anche in C. Non sono poche le squadre che in tre anni sono passate dalla A alla C.
Personalmente non condivido questa soluzione: fermare i giocatori a Firenze per punizione della retrocessione.
C’è un detto del marketing che afferma: “una minaccia può essere un’occasione, un’occasione può essere una minaccia”.
La B può essere vissuta come occasione di rivedere un modello di gestione del team e di ristrutturazione della rosa.
Puoi ricominciare con un allenatore che attui un gioco più moderno in un contesto meno difficile. Puoi lanciare qualche giovane particolarmente bravo. Puoi, insomma, fare pulizia della rosa.
Risalendo in A, le aspettative sono minori di quando retrocesso, per cui puoi avviare un programma di rafforzamento graduale, oneroso il giusto.
Alla fine ti ritrovi, se la proprietà immette denaro, con un bilancio sanificato e ingaggi ridotti rispetto all’anno della discesa e con i parametri di base idonei a scalare l’Europa.
Ovviamente ci vuole denaro da un lato e staff tecnico adeguato dall’altro.
Dicembre 15th, 2020 alle 18:34
Eh ma al “BERA” Corvino stava sui cog…i, Benedetto lo perculava e giravano video su video con le sue conferenze stampa tradotte, e giù grasse risate, non era elegante, era terra terra. Lo abbiamo massacrato. Gli è stata fatta terra bruciata intorno, altro che discorsi.
Facciamo mea culpa anche noi qualche volta perdio!
Nedo: il tuo parallelo Dv Commisso non regge e per un motivo semplicissimo: che i Della Valle sono sempre stati solo sopportati da Firenze. Perchè il pesce puzzava sempre dalla testa con loro sia quando abbiamo fatto campionati mediocri (tipo 2010/2011 o 2011/2012) ma anche quando abbiamo fatti quarti posti, le semifinali europee.
Perchè si leggeva di continuo che non ci facevano fare il “salto di qualità”, perchè in quei campionati abbiamo santificato Prandelli come poi abbiamo santificato Montella 1, salvo poi accorgersi che le fortune di quei periodi era la qualità delle squadre e della gestione sportiva, c’era competenza ma si guardava solo a quello che diceva l’omo nero, che aveva al colpa di cercare di gestire <la società in modo virtuoso SENZA RINUNCIARE ai risultati sportivi. Ovviamente sino ad un certo punto, poi immagino che si fossero anche rotti le scatole (ma anche in autofinanziamento nel campionato 2017/2018 da tutti considerato un fallimento epocale, alla terzultima giornata eravamo in piena lotta per l'Europa League: grande opera di rimozione collettiva, davvero).
Non è per fare quello che si stava meglio quando ci sembrava di stare peggio, perchè peggio di così non ci siamo mai stati negli anni dei Della Valle. Mai, anche quado ci siamo trovati a lottare per non retrocedere ma perlomeno non dopo 10 giornate c…o e con una stato comatoso come questo!
Dicembre 15th, 2020 alle 18:38
# 139 Triioviper NI3
Per quanto riguarda i giocatori, volevo solo dire che è pura utopia pensare che a un tot di retribuzione possa corrispondere automaticamente un tot di prestazioni.
E’ un’ovvietà su cui penso sarai d’accordo.
Il fatto è che quando un calciatore, come un qualunque altro lavoratore, si trova in un luogo di lavoro dove vengono presi provvedimenti assurdi, dove sai che il tuo capo è di passaggio e dove il proprietario, non contento, ti dice chiaramente che il futuro dell’azienda è quella di tirare a campare, la testa elabora l’immagine che inevitabilmente ne consegue: sto lavorando in un’azienda che non funziona e dalla quale, se voglio salvaguardare le mie legittime (più o meno) aspirazioni di carriera, me ne devo andare. Tutto qui.
A quei lavoratori continueranno a pagargli lo stipendio e quindi dovranno pur continuare a lavorare, ma chi dovesse pretendere particolari impegni, iniziative o entusiasmi da parte dei dipendenti è solo un’anima bella che non conosce minimamente il valore psicologico delle motivazioni in qualsiasi cosa un essere umano è chiamato a fare.
Infine, scusami, ma l’immagine di Rocco che somministra l’ossigeno a una Fiorentina abbandonata, come fosse un soccorritore del 118, mi sembra assolutamente non condivisibile.
Rocco, senza alcun intento umanitario o addirittura caritatevole, ma solamente per investire i suoi soldi in un modo che ha liberamente ritenuto produttivo (business are business)ha comprato una società di calcio italiana che i proprietari avevano messo in vendita dopo diciassette anni di gestione.
E, per la cronaca, dopo che gli era andata buca con svariati altri tentativi.
Quindi, sono anni che Rocco voleva tentare questo business.
Se poi qualcuno pensa che la motivazione potesse essere qualsiasi altra, ripeto qualsiasi altra, gli suggerirei – oh, solo per ruzzare, sia chiaro – di armarsi di retino e andare, giulivo, a caccia di farfalle.
Un saluto, incrociando le dita per domani (partita de-ci-si-va per il futuro della nostra amata).
Dicembre 15th, 2020 alle 18:40
scusate gli sfondoni, fretta e cellulare sono nemici 🙂
Dicembre 15th, 2020 alle 18:43
Arkady non la tocca propriamente piano ma ha ragione da vendere su tanti se non tutti i punti eccetto uno.
Quando accusa Rocco e la sua arroganza di ricchissimo megalomane.
Per ora, io invece accredito Rocco di tanti errori – conferma di Montella, chiamata di Iachini, chiamata di Prandelli, cessione di Chiesa, conferma Pradè – ma anche di tanta buonafede se non addirittura di inesperienza: per me Rocco non ha la faccia nè i toni dell’arrogante.
Forse ha voluto fare la sparata di Ambarabat proprio per farsi perdonare l’affaire Chiesa: questa è un esempio di clamoroso errore tecnico ma in buonafede.
Lo stesso dicasi sulla storia del destino economico del businness stadio ma questo gliel’avevo già detto.
Ne abbiamo conosciuti tanti di ricchi arroganti in Italia, senza dover aspettare uno d’oltreoceano che ci venisse ad insegnare come si fa.
Dicembre 15th, 2020 alle 18:45
140 Filippo da Prao
Sarcasmo fuori ruolo.
Vai a rileggere i miei post e vedrai che è tanto che lo scrivo. Anzi in un post chiedevo anche su quali basi si pensava che la squadra si era rafforzata se era piena di svincolati.
Poi spero sempre di sbagliare e vincere lo scudetto.
Certo è che io preferisco una squadra di gregari con voglia di giocare a un mucchietto di svincolati famosi e finiti nelle barbe, oppure tanti giocatori che ritornano a Firenze per svernare.
Dicembre 15th, 2020 alle 19:05
@arkady renko:
che Rocco non abbia comprato la fiorentina per passione sportiva mi pare ovvio,
ma non credo neanche i cinesi dell’inter
e tutte le proprietà straniere del globo.
di presidenti tifosi in serie a forse c’è rimasto solo quello dei gobbi.
ma se le cose stessero come dici tu,
giocherebbero solo i giocatori di pochissime squadre,
gli altri sarebbero tutti sfavati.
invece non è cosi.
gli atleti sono tutti per la maggior parte competitivi,
ma soprattutto sono professionisti
e per guadagnare si devono mettere in evidenza.
non ci sono giocatori che giocano alla meno,
codesti sono tutti romanzi popolari di fantasia.
ci può essere qualche situazione forse in cui tirano un po indietro la gamba se a fine campionato stanno per trasferirsi
oppure si avvicina qualche competizione importante.
ma mai un giocatore deliberatamente si presta
a giocare controvoglia come un operaio in catena di montaggio.
e la fiorentina ora, sarebbe appetibile per un buon giocatore:
stipendi alti e sicuri
e un presidente che investe.
trovami realtà migliori a parte le big.
abbiamo il settimo monte ingaggi.
qui ci dev’essere un problema interno al gruppo
che noi ovviamente non sappiamo e non sapremo mai.
e per piacere, basta col cambiare allenatore!
Dicembre 15th, 2020 alle 19:52
Rocco annuncia la volontà di cedere la Fiorentina entro tutto il 2020.
Io la penso così
Dicembre 15th, 2020 alle 20:04
@ 141 Filippo da Prao
Sì, certamente. L’aspetto caratteriale di Montella sarebbe uno dei problemi. Io mi ero soffermato sull’analisi tecnico-tattica della rosa a disposizione.
Non è un mistero che spesso la componente psicologica dell’approccio al gruppo sia fondamentale.
Da quel punto di vista, gente come Iachini o Pioli (o anche Mazzarri per quello che ho sentito dire) sono degli ottimi “gestori del gruppo” e parlano molto con i singoli giocatori.
Dicembre 15th, 2020 alle 20:59
Rocco è una testa-dura, ok!….Rocco ha responsabilità?…certo che le ha!…..Ma mettere sullo stesso piano chi i soldi li spende con chi i soldi li prende, mi sembra un giochino arduo e poco credibile!
Credo possiamo dire che nessuno gioca per perdere: ne Rocco, ne Pradè, ne il mister, ne i giocatori; tuttavia tra tutti questi Rocco è quello a prova di bomba!
Quindi non capisco che gusto proviamo a dare addosso a Rocco!
Non va bene l’approccio che ha avuto al calcio italiano?
Spero, anzi, sono certo che imparerà alla svelta, se questo è il suo obiettivo, in questo momento della sua vita.
Io spero, confido in questo!
Rocco ha raggiunto obiettivi, nella sua vita, che solo pochi eletti possono permettersi anche solo di pensare di poter raggiungere, partendo da zero come ha fatto lui.
Magari la Fiorentina è la sua ultima sfida al mondo (in senso lato), facendo della Fiorentina il suo successo con cui suggellare una ricca vita di successi imprenditoriali…..Altrimenti non vedo cos’altro possa significare la Viola, per una persona ricca come lui….Per prendere infamate dai tifosi, o tirate d’orecchie dal Bucchioni che gli manda a dire quando deve-o-non-deve-parlare?
Ragioniamo per favore!
Le cose vanno male. Siamo tutti dispiaciuti ma senza ombra di dubbio Rocco è il primo ad esserlo, per milioni di motivi (€) che noi non abbiamo!
Lasciamolo lavorare, diamogli fiducia, sosteniamolo per quanto possibile nella lotta sullo stadio.
Rocco è un’opportunità per la città, per la Viola e per noi!
Giochiamoci questa partita tutti uniti.
Dicembre 15th, 2020 alle 22:06
Paolo from IV…. chapeau
Dicembre 15th, 2020 alle 23:01
SHINTAIWAZA al 153. Di fatto ci sono due problemi: 1) la responsabilità della situazione attuale di chi è; 2) va data fiducia a Rocco.
Che il primo responsabile della situazione attuale sia Rocco, purtroppo è certo, poichè le scelte degli uomini che hanno sbagliato o lo hanno assecondato da yes man, sono tutte sue.
Il problema non è se il pesce puzza dalla testa, ma è sempre la testa a fare le scelte di fondo.
SHINTAIWAZA, quanto al secondo punto, sono d’accordissimo con te. Si Rocco ha sbagliato, ma in buona fede e rimettendoci del suo. Sarà bianco-nero nell’anima, ma l’investimento e la professionalità da “patron”, lo porta a tifare anche intimamente Fiorentina.
E’ in gioco il suo orgoglio e la sua capacità imprenditoriale nel mondo del calcio.
Tante scelte di Commisso non ho condiviso e continuo a non condividere, ma dargli addosso no! Esprimere critiche costruttive, si! Ma anche lui si deve dare una regolata: sulle priorità della Fiorentina; sugli uomini scelti; sui rapporti istituzionali; sul rispetto degli altri, anche la forma spesso è sostanza.
Deve smettere di fare il capopopolo e/o dire o si fa come dico io o non si fa in termini di ricatto (ovviamente la mia sensazione può essere sbagliata ma percepisco così le sue intimazioni).
Tutti i tifosi della Fiorentina vogliono un presidente che ne elevi lo standing e porti la Fiorentina a lottare (non dico a vincere) per posti prestigiosi.
Quindi: forza Rocco! Guarda con serenità e attenzione le critiche costruttive; quelle tipo bambinate, le sviolinate, le critiche astiose, leggile per educazione ma lasciale stare.
Concentrati sulla ricerca dei tuoi errori e poni rimedio.
Un saluto da un tifoso viola stagionato: anno 1946 di nascita e dal 1955 viola nella passione calcistica.
Dicembre 16th, 2020 alle 00:47
Magallo e Viola1946:
Grazie per il chiarimento.
Dicembre 16th, 2020 alle 01:02
Concordo con Omino…
Impossibilitato a Sarrizzarci adesso, Aridatece Montella… Che è ancora a libro paga.
L’unico che può dare un gioco a questa rosa e Vincenzino, sempre che non lo infamiate appena mette piede a Peretola.
Magari ma so che purtroppo non succederà.
Boh, a me sembra che semplicemente la rosa c’è ma manca da 12 mesi un allenatore di calcio che li faccia giocare e che li cazzi se serve.
Ma non vedete che siamo al si salvi chi può…
Iachini prima e Prandelli dopo sono state due scelte autolesioniste, di cui la seconda inopinatamente pompata dai media fiorentini amici di Cesare.
Prandelli ha distrutto anche la sila certezza che avevano, la difesa a 3 e l’utilizzo di Biraghi in spinta. Ma che si deve fare a Firenze per giocare a due punte??? Vlahovic-Cutrone e passa la paura. Castrovilli o Ribery (con Montiel a giocare delle mezz’ore) trequartista.
La Viola non ha un allenatore, puro e senplice e di questo Commisso è certamente responsabile.
Ma mi spiegate come fa Juric a tenere il Verona dive sta con 11 perfetti sconosciuti? Ahi il gioco del calcio… e chi se lo ricorda più…
Ps
Bravo Arkady Renko, ottimo intervento
Dicembre 16th, 2020 alle 01:40
Arkady Renko 146
Si a volte è possibile considerarla utopia perché entrano in gioco diverse variabili: stato di forma, infortuni, metodologie dell’allenatore di turno,capacità di adattamento ad un nuovo ambiente etc..etc..però questo può essere giustificabile per un periodo di tempo limitato dopodiché se hai un nome ed un certo ingaggio dovrai pure dimostrarlo in campo, quì son tre anni che ci si limita al compitino….
A me non sembra che il capo sia di passaggio o che in società regni cosi tanta disorganizzazione ed incertezza nel futuro da demotivare a tal punto i giocatori,…è stato sicuramente commesso qualche errore dettato più dalla scarsa conoscenza del nuovo ambiente e delle dinamiche che regolano il calcio nostrano ma ad un neofita che viene dall’estero possiamo anche concederglielo un fisiologico tempo di adattamento per prendere le contromisure, ecco perché ci sono le figure collaborative in una società proprio per aiutare il capo dove lui non può arrivare per ovvie ragioni di competenza ed esperienza…
Ti faccio solo una domanda senza malizia o vena polemica secondo te nel momento attuale può ancora essere considerato così proficuo e redditizio investire nel calcio di serie A?
Può ancora essere considerato un business leccornioso in cui vale la pena rischiare?
Io sono già pronto a prendere il retino per la mia prima uscita a farfalle ma così a naso, potrei anche sbagliarmi, penso tuttavia che la strada sia più irta di rischi che di benefici… chiediamo ai DVs se non ci hanno rimesso uno stonfo di soldi nel calcio, poi certo molto ti ritorna in termini di popolarità e visibilità ma per chi come i DVs possiede una azienda Italiana e vuol veder crescere il proprio profitto meno per un Americano che vive oltreoceano e si è gia fatto…. Con questo non voglio dire che lo faccia per pura filantropia ma sicuramente il calcio non è più quello che ti permette di speculare più di tanto…
Qella dell’ossigeno era solo una metafora un po’ iperbolica per dire che non c’erano poi così tanti imprenditori che non stavano nella pelle bramanti di prendere questa squadra ed inoltre Rocco è stato in qualche modo garantito proprio dai DVs i quali hanno più volte ripetuto che avrebbero ceduto solo a chi avesse potuto garantire in futuro prosperità e prospettive certe al club…
Tornando ai giocatori che poi sono quelli che scendono in campo e governano i destini e le sorti della squadra , come dici giustamente te se non credono nel progetto o pensano che sia stata loro derubata una carriera altisonante e prestigiosa in clubs ben più blasonati possono anzi dovrebbero andarsene come ha chiesto di fare Chiesa che però a differenza loro può contare su di un talento ben più conclamato ed affermato
Molti dei giocatori che abbiamo attualmente non rientravano più nei piani delle loro squadre di appartenenza e dovrebbero vedere la possibilità di giocare nella Fiorentina come una favorevole occasione di riscatto invece di obbligare Rocco a portarli in ritiro….
Certo incrociamo le dita per oggi ma se cominciassero a correre seriamente sarebbe meglio…
Dicembre 16th, 2020 alle 02:02
#150 Linus
“Ma se le cose stessero come dici tu, giocherebbero solo i giocatori di pochissime squadre, gli altri sarebbero tutti sfavati…”
Te lo dico senza nessuna acrimonia, in maniera amichevole e scherzosa, ma se tu mi avessi dato direttamente di imbecille era meglio, credimi.
Io volevo rappresentare lo stato di una società, l’ACF Fiorentina, che a mio personale modo di vedere rappresenta una specificità, anzi un’unicità, nel panorama del calcio nostrano, producendo effetti nefasti, sempre a mio parere, in primis sui calciatori. I quali, al di là dei lauti e spesso scandalosi emolumenti, alla fine soggiacciono, piaccia o no, a certi meccanismi psicologici comuni più o meno a tutti gli esseri umani.
Cerco di elencare alcuni dei fatti specifici che, sempre secondo me, rendono la situazione della Fiorentina pressoché unica:
– Rocco arriva e mette a capo della società (solo come sua longa manus, senza nessun potere, sia chiaro) un suo collaboratore Usa. Pur essendo entrambi ovviamente digiuni dei complessi meccanismi che regolano il calcio professionistico non pensa neanche di avvalersi di professionisti esperti e di strutturare la società;
– esordisce entrando a gamba tesa, come un cowboy nel saloon, sui diritti televisivi;
per questo tenta di piazzare subito Joe in Lega. Respinto;
– tratta l’affare Chiesa, a New York, usando maniere che dire spicce è un eufemismo. Per raccogliere qualche evviva dai tifosi, perde un mucchio di soldi deprimendo il giocatore che, giustamente, si sentiva già un ex;
– conferma Montella solo perché contrattualizzato dai DV, senza preoccuparsi di sanare i casini esistenti nello spogliatoio e che Montella aveva già pagati salati;
– accetta supinamente (e incredibilmente)la ribellione di Ribery (ma anche quella del ragazzino Sottil)per normalissime sostituzioni, demolendo così l’autorevolezza e l’immagine dell’allenatore;
– lo sostituisce con Iachini, un allenatore che da sempre è sinonimo di allenatore di squadre di terza fascia;
– mercato gennaio ’20: spesi un sacco di soldi a cazzodicane senza un benché minimo ritorno tecnico;
– Juventus-Fiorentina: Rocco, juventino dalla nascita, grida tutto il suo “disgusto” per l’arbitraggio. All’AIA festeggiano: hanno trovato un nuovo amico;
– quando è chiaro a tutti (giocatori per primi) che Iachini, raggiunta la salvezza, non è più presentabile (e nonostante che Joe e Pradè avessero raggiunto l’accordo con Juric), prendendo spunto dalla più inutile delle vittorie, Rocco sorprende tutti e lo conferma;
– comunque, fin da subito, la questione tecnica appare assolutamente secondaria. E’ dall’inizio che si parla fino alla nausea di stadio, centro sportivo, cittadella (mentre la squadra fa sempre più schifo). E Rocco lo fa alla sua maniera, ostentando a ogni piè sospinto la sua enorme massa di denaro che nella sua mente di tycoon dovrebbe essere un passepartout. Trovando, invece, qualche intralcio al suo progetto, ne ha per tutti con la grazia di un rinoceronte in carica;
ovviamente si fa un sacco di altri amici, più o meno in tutti i campi dell’attività umana;
– calciomercato: il povero Beppe, miracolato dal “Rocco’s concept of meritocracy”, chiede un regista e un centravanti: nemmeno cagato di striscio;
– nel contempo, Chiesa viene ceduto l’ultimo giorno di mercato con una formula di pagamento finora sconosciuta, fatta di un enorme pagherò; soprattutto, ovviamente, senza adeguata sostituzione;
– Pradè, tuttavia, fa elegantemente presente a Iachini che la squadra, nuovamente imbottita dei soliti “parametro zero”, è la più forte che abbia mai avuto ai suoi ordini. Insomma, smuovere il culo!
– poche partite e Iachini viene esonerato.
Il povero Beppe si era sentito in dovere di tentare di concepire un gioco diverso da quello suo solito per la “grande squadra” approntata dalla società. Con risultati ovviamente penosi.
-Lo sostituisce Prandelli, l’allenatore dei giornalisti fiorentini, l’unico che può accettare una patetica scadenza 30 giugno. Negli ultimi anni ha allenato, da subentrante, solo una volta salvandosi all’ultima giornata nella maniera che non importa ricordare;
– da che mondo è mondo la società che cambia allenatore conta sulla scossa immediata che il subentrante darà alla squadra. Chi è che non si danna l’anima per dare una buona immagine di sé al nuovo allenatore? Alla Fiorentina non succede, anzi; vuoi vedere che per un gruppo già in preda a mille problemi, l’arrivo di questo tipo di allenatore, a quelle inusuali condizioni, invece che di una scossa ha avuto l’effetto di un potente anestetico? In gergo si direbbe sgonfiamento di coglioni);
– al nostro Cesare, appena proclamato che la squadra ha tutte le carte in regola per fare molto meglio di quanto sta facendo, bastano i 90 minuti col Benevento per fare precipitosa marcia indietro. La squadra deve pensare solo ad arrivare a 40 punti (quando si dice avere un cervello vivace con la capacità di elaborare le situazioni con rapidità!)
Il resto è cronaca di questi giorni.
Ora, chissà quante altre cosette ho dimenticato, ma lasciamo perdere. Però ti chiedo di metterti un attimo nei panni di un giocatore della Fiorentina che vive tutti i giorni l’ambiente in cui maturano simili fatti: non trovi quasi naturale che, al di là dell’accredito mensile sul conto, abbiano l’effetto di fargli entrare nella mente, di fargli percepire, che la società è un’impresa immobiliare nella quale l’aspetto calcistico conta il giusto? E dalla quale, non fregandogliene nulla dello stadio, non vede l’ora, potendolo fare, di andarsene appena possibile?
E voglio anche essere malizioso: percependo chiaramente che Rocco è venuto per fare soldi e non per spenderli (salvo lo stretto necessario), qualcuno tipo Milenkovic e Pezzella, tanto per fare solo due nomi, potrebbero non essere neanche troppo scontenti se a fine anno il loro valore sul mercato fosse diminuito. Anzi, potrebbero addirittura trarne vantaggi.
Troppo malizioso?
Solo per dire che il paragone con i giocatori di altre società, diciamo così normali, non è congruo.
Ora però, per quanto mi riguarda, prometto di farla finita qui. Non voglio abusare della pazienza di chi legge.
Almeno fino ad anno nuovo mi faccio da parte, nella speranza che allora le cose abbiano preso una piega migliore.
Anche e soprattutto perché ho appena letto il post di SHINTAIWAZA.
Non sono d’accordo su quasi niente, ma mi ha colpito il suo accorato appello:
“Giochiamoci questa partita tutti uniti”.
In questo momento buio come pochi altri è l’unica cosa che da tifosi possiamo e dobbiamo fare.
E’ quindi un invito che accolgo volentieri.
Buone feste (per quanto possibile) e Buon anno nuovo (in tutti i sensi, specie quelli ancora più importanti della nostra importante fede viola).
SFV
Dicembre 16th, 2020 alle 02:28
152@ Omino
L’aspetto caratteriale di Montella è il problema ma dissertiamo di allenatori di fronte al disastro dell’assemblaggio di questa squadra pensata per le conferenze stampa più che per il campo.
Dicembre 16th, 2020 alle 07:42
Cioè fatemi capire, “il pesce puzza dalla testa” solo quando cazzo pare a voi ?
Di quando nel famoso campionato di Sousa, con la Fiorentina potenzialmente campione d’inverno, si lenzuolava in curva contro la proprietà perché non avevano soddisfatto le richieste dell’allenatore, me lo ricordo solamente io ?
Guarda caso però il DS era lo stesso ed il caso Mammana con l’acquisto disperato all’ultimo secondo di Belauane, è solo la triste premessa di altre operazioni fotocopia clamorosamente fallimentari (Callejon/Chiesa solo un esempio, ma potrei aggiungere Pedro, Boateng e tantissimi altri), sia sotto l’aspetto sportivo che economico.
Però a quel tempo a chi criticava il DS veniva risposto, appunto, che il pesce puzza sempre dalla testa ed a chi provava ad argomentare, a porre una critica costruttiva, a cercare di individuare le responsabilità, si dava del leccavalle.
Onestà intellettuale questa sconosciuta, buffoni.
Dicembre 16th, 2020 alle 08:13
78 Paolo from VI
Grazie
Dicembre 16th, 2020 alle 08:18
@128 omino: Iachini non è stato confermato. Aveva già il contratto per questo anno. Inoltre non era saggio per nulla cambiare allenatore col campionato che finiva il 31/7 e ricominciava i primi di settembre con nel mezzo 3 settimane di ferie. Cavolo non è difficilissimo capirlo. E poi se Iachini ti ha portato alla salvezza molto prima del tempo e la squadra ha continuato a fare punti nonostante non ci fossero obiettivi, è o non è un chiarissimo segnale che il gruppo c’era ed era col mister?
Piuttosto c’è da domandarsi che ha nel cervello Prade’ che ha fatto di tutto per peggiorare: contratti non rinnovati, acquisti inutili per il 352, regista e centravanti non pervenuti.
Dicembre 16th, 2020 alle 08:25
@140 Filippo: a parte Rosetta e a parte me, anche se io ad onor del vero, spero sempre di sbagliarmi e tendo per scaramanzia a non manifestare i miei dubbi. Poi nel mio caso è pure questione di gusti…dei nuovi arrivi mi piace solo Borja Valero ed Amrabat. Per il resto sono d’accordo con te.
Dicembre 16th, 2020 alle 08:31
@143 Rambaldo Melandri: leggi il post di Guetta del 21/7/2017 “100 milioni…”
Se continui a leggere da lì fino a settembre hai tutta la storia dei 40 milioni al comparto aziendale.
Dicembre 16th, 2020 alle 08:38
@148 Paolo VI: i Della Valle sono stati ampiamente sostenuti e difesi dalla stragrande maggioranza dei tifosi perfino nella questione di calciopoli. Le critiche più serie sono iniziate con la fine del Montella 1, con Sousa, il mancato rinnovo di Gonzalo Rodriguez. Da lì è iniziata la vendetta e la ripicca. Da lì è iniziato l’uso diffuso del detto “il pesce puzza dalla testa”. Non prima. I nostalgici dei della Valle gufano e non perdono l’occasione per mettere Commisso sulla graticola. Ma Commisso finché mette tanti soldi di tasca sua, profuma di violetta.
Dicembre 16th, 2020 alle 09:01
Un mio amico americano che vive a Las Vegas,ieri mi ha telefonato per farmi gli auguri e con l’occasione mi ha detto che,siccome Trump ora è senza occupazione,gira voce che vorrebbe comprare la Fiorentina!
Dicembre 16th, 2020 alle 10:34
Leggo molti bla bla bla.
La colpa è di Rocco, no di Daniele, No di Cesare, no dei giocatori, no del barista del Marisa.
Leggo che siamo già in B
Leggo e trasalo, trasalisco, trasaleggio, insomma quella roba là.
Analizziamo i fatti:
Dopo oggi mancheranno 25 partite alla fine, in teoria 75 punti a disposizione. Sentirci già retrocessi è inammissibile, così come pensare che ci salveremo solo perché siamo Firenze. Smettiamo di vivere continuamente drammi collettivi, di essere bandieruole al vento (un giorno in Europa, quello dopo in Lega Pro) e procediamo con praticità.
Se diamo tempo a Prandelli di completare la preparazione, di motivare i giocatori e creare una formazione tipo, in teoria potremmo ancora puntare alla zona UEFA, con i dovuti innesti a gennaio ovviamente.
Mettersi a ragionare quanto di Iachini ci sia stato all’inizio e quanto invece dei giocatori è un esercizio di pura retorica, perché il secondo dato reale è che dopo la partenza di Chiesa, la ns squadra si è sgonfiata. Tutti a volerlo cedere senza capire che era l’unico in squadra a determinare i risultati. Anche Ribery con Federico giocava ed ora invece senza di lui è un sacco vuoto.
Parlando di Franck arriviamo al nocciolo della questione, ovvero che nella rosa viola (scusate il calembour) quelli che mancano sono i leader di esperienza che devono trascinare e motivare i giovani di valore che abbiamo, perché ne abbiamo.
Ribery, questo Ribery, Callejon, Borja Valero, Caceres sono bolliti o comunque senza verve, Bonaventura un ottimo gregario. E nessuno ha la predisposizione del condottiero.
Questo manca a noi, perché se pensiamo di procedere solo con ventenni, allora non abbiamo futuro. Strano vero?
CIRANO
Dicembre 16th, 2020 alle 10:59
Nedo 163
Su Pradé con me sfondi una porta aperta. Io l’ho criticato dai tempi di Richards, Anderson e Sissoko. Il suo modo di operare è quello: figurine.
Non so quanto ci sia di vero in quello che si legge sui giornali in questi giorni, ma siamo interessati a: Caicedo (32 anni), Gomez 32, Pellé 35, Eder 34 o Zaza 29 anni e ben 11 gol in 3 stagioni alla strepitosa media di 3,66 gol a stagione.
Ogni tanto un Pizarro lo trovi, ma non è questo il modus operandi per costruire una grande squadra.
Su Iachini, che c’entra il fatto che avesse un contratto. Era in bilico fino a fine luglio, poi ha vinto 3 o 4 partite inutili e si è conquistato la conferma. Ok, ci ha salvato. Perché volevi anche retrocedere con una squadra costata 100 milioni ?
Sono d’accordo solo sul fatto che c’era poco tempo per una sostituzione. E comunque, se proprio lo esoneri, mi prendi un Sarri o uno Spalletti e non Prandelli.
E ti sbagli sui Della Valle. Diego si era dimesso già nel 2010 con tutta Firenze contro e tutta a favore di Prandelli. E la stragrande maggioranza delle contestazioni ai DV sono state per fattori extracalcio: faccende di DASPO e altre diatribe con gli ultras e faccende politiche legate a stadio-cittadella. Le vicende calcistiche erano solo un pretesto.
Dicembre 16th, 2020 alle 11:34
cirano dici bla bla bla ma anche te vorresti evidentemente rifondare la squadra.
Rocco spenderà altri X milioni??? riusciremo a vendere i pesi per non pagare ingaggi a vuoto ? (riusciranno…..)
vuoi comprare i leader di esperienza????
chi paga??
Dicembre 16th, 2020 alle 11:56
scusa cirano, ma tutti a voler cedere chi??
i tifosi erano più che pronti ad eleggere Chiesa a beniamino di Firenze
prima che lui iniziasse a fare bizze e broncini per andare via.
si sa tutti che è forte, altrimenti la juve non l’avrebbe cercato e preso
ma anche con lui abbiamo lottato per la salvezza per due anni consecutivi.
non ricordo a memoria, tre campionati in cui ci siamo salvati con fatica consecutivamente.
Borja non è ne bollito ne senza verve,
semplicemente se non lo fanno giocare è un po difficile che incida.
il fatto è che ci sono giocatori che sono in crisi di rendimento.
Castrovilli sembra il suo cugino,
Pulgar, il su zio da parte di fava,
Ambrabat venne qui l’anno scorso vestito di giallo e ci massacrò,
quest, anno non sembra neanche lui.
Caceres, uno dei meglio dell’anno scorso,
sarà per colpa del covid che ha avuto ma non è ancora tornato minimamente ai suoi livelli,
Pezzella si infortuna troppo spesso,
Ribery si vede che c’ha qualcosa,
forse gli manca la famiglia,
forse un anno in più sul groppone gli pesa
o forse è semplicemente fuori forma
ma anche lui è peggiorato parecchio.
Callejon è rimasto a napoli,
Kouame se si chiamava Traore avrei pensato che ci avessero rifilato una sola
tipo quando a napoli ti davano il mattone invece dell’autoradio.
insomma, io di natura sarei anche ottimista ma a questo giro mi riesce poco
e ribadisco che all’inizio pensavo di arrivare tra le prime sette,
pensa un po.
in tutto questo,
io ho provato anche ad annusarlo un muggine marcio,
ma puzza tutto dalla testa alla pinna.
tra chi mette i soldi nella fiorentina e chi li prende dalla fiorentina,
io parteggio sempre per chi li mette
che si chiami della valle o che si chiami commisso.
son fatto strano, lo so.
Dicembre 16th, 2020 alle 12:04
Due grandi verità in mezzo a tanta e solita fuffa…
145 di Omb e 161 di Paolo from VI
Non potevano descrivere meglio la situazione ed il paragone non poteva essere più calzante…
Tanto a Firenze si va a fittonate…lo dico da una vita…
Che siano Presidenti, DS, allenatori, giocatori…si va a fittonate…
Vdz
Dicembre 16th, 2020 alle 12:08
Buongiorno, ho letto tutti i commenti con i vari tentativi di ricostruzione e valutazione dei fatti, corredati da ipotesi e previsioni.
Che dire?
Probabilmente tra le tante cose scritte ci sarà molto di vero, sia sul versante tecnico-tattico (giocatori, allenatori, moduli ecc.) che societario (collaboratori, leadership), ed anche di spogliatoio (rinnovi, attriti, motivazione ecc.).
Resta per me il fatto che i risultati sono veramente troppo al di sotto di quanto la Fiorentina comunque è, e l’atteggiamento in campo è davvero sconcertante in misura sproporzionata rispetto a quanto un gruppo di professionisti può offrire.
Per me c’è una sinergia negativa di tanti fattori, ma la chiave è soprattutto mentale, forse più di ambiente (intero, tra dirigenza, personale e staff) che non di singola squadra (giocatori + mister).
Credo che la scelta di Prandelli sia stata fatta soprattutto per cercare un uomo capace di dare ordine e restituire sicurezza ad un gruppo in caduta libera; sarebbe stato indispensabile vedere subito dei risultati, ma tranne che con l’Udinese in Coppa Italia (niente di che, ma obiettivo raggiunto), si è visto poco o niente ed ora siamo già dentro un filotto di partite proibitive.
Suggerisco di sospendere la caccia al colpevole fino a dopo le feste e a concentrarci sull’unità di intenti e di sforzi, perché il compito no solo di Prandelli, ma di chiunque in questo momento è parte della Fiorentina, è durissimo.
Le scelte tecniche (attaccante e centrocampista) si riproporranno al mercato di gennaio, dove si spera che Pradè intervenga a modo e subito (ricordo che due anni fa Muriel fu annunciato a Capodanno da Corvino).
Per il resto, ho pronosticato 2 punti nelle quattro partite appena iniziate e 1 deve venire stasera (per l’altro spero più in un pareggio a Torino che con il Verona, pensate un po’…) e non mi aspetto che la nostra classifica cambi nel 2020.
Voi non so, ma ribadisco che adesso è il momento di stare sereni e uniti e trasmettere fiducia. L’animosità va incanalata nello scuotere la squadra e farle sentire il valore di Firenze e della maglia, non nella ricerca dell’untore.
Dicembre 16th, 2020 alle 12:30
Ma io non capisco.
Oggi che senso ha rinvangare i Della Valle e fare paragoni con Commisso.
Tanto a Firenze (una certa Firenze) i Della Valle non sono mai piaciuti (non dico entrati nel cuore) a prescindere dai risultati sportivi anche ottimi (certo manca il trofeo ma i piazzamenti in campionato e nelle competizioni europee rendono il valore della squadra).
Così come Commisso ha subito scaldato i cuori di tifosi intristiti da un triennio grigio.
Però i risultati sportivi della Fiorentina Commissiana fanno cacare (scusate il francesismo) per ora e questo è un fatto.
E’ inutile rimembrare il passato, l’uomo nero e il Salentino.
Adesso abbiamo Gote Rosse e ce lo dobbiamo far bastare.
Io, ad onor del vero, ho sempre sostenuto che le minestre riscaldate non mi piacciono e raramente danno grandi risultatri, sia quando tornò Corvino, sia quando tornò Montella, Pradè e Prandelli(porca miseria quanti ne sono, si può fare una ribollita se li metti tutti insieme).
Purtroppo i fatti mi stanno dando tristemente ragione (e ne farei volentieri a meno).
Io credo che oggi bisogna sperare che Cesare, il figliol prodigo, riesca a rimettere in riga uno spogliatoio, che non sapendone niente mi pare non funzioni proprio, fra prime donne sfiorite, finti talenti, talenti usurati o bolliti, giocatori buoni ma che si vergognano a farlo vedere, sa è per modestia!), in modo che quando entrino in campo, a dispetto del modulo e dalla caratura tecnica individuale, siano carichi per raggiungere l’obiettivo minimo, che è la salvezza.
Come dice Cirano, i punti a disposizione sono tanti, ma anche la confusione che alberga nella società viola e la grinta è poca, quindi tocca a svegliarsi dal torpore e giocare a pallone, senza star lì a vedere chi è colpevole.
Perchè i colpevoli ci sono senza dubbio e sono tanti, ad ognuno la sua parte. Ci sarà un momento il cui il Padrone deovrà capire bene chi vale e chi no, chi serve e chi no, e fare le sue scelte per il futuro prossimo.
Siccome penso che sia una persona intelligente, si guarederà dentro e si chiederà se anche lui ha sbagliato qualcosa, ma credo che già lo sappia.
Un saluto
Lucky
Dicembre 16th, 2020 alle 12:40
Per quanto riguarda la punta, “punterei” su giocatore già pronto ed escluderei fermi (Milik) o mezze scommesse (Piątek).
Caicedo ha segnato 4 gol quest’anno nella Lazio (che non brilla ed ha già Immobile, Correa e Muriqi), spesso decisivi, ha esperienza e pare voglia venire a Firenze.
E’ un attaccante tecnicamente discreto che segna di sinistro prevalentemente, ma anche di destro (bellissima la girata a tempo scaduto con la Juventus, come fece Gilardino al suo esordio in viola) e di testa.
A me non dispiacerebbe affatto.
Dicembre 16th, 2020 alle 13:00
@ Big 160
Ti do perfettamente ragione, il problema allenatore è secondario. Ho scritto di Montella e di allenatori, ma sono d’accordo con te e lo sto scrivendo da mesi che il problema numero uno è la direzione sportiva. Dalle giovanili alla prima squadra, passando per la femminile.
E non potevi dire meglio quando dici “Squadra pensata per le conferenze stampa più che per il campo”. Non solo la squadra, ma anche gli allenatori.
Dicembre 16th, 2020 alle 13:06
Nedo 165) questo è un articolo di fiorentina.in che riassume il mercato 2017 con le cifre. Mi scuso per la lunghezza del copia/incolla.
Terminato ufficialmente il mercato estivo 2017/2018. Per la Fiorentina una sessione da rivoluzione, con cessioni milionarie e tanti acquisti da scoprire. In totale, sono stati spesi circa 62 milioni di euro, e incassati circa 89 milioni. Al netto di riscatti fissati per i prossimi mesi. Ecco il resoconto di Fiorentina.it:
FIORENTINA 2017/2018
Sessione di mercato estiva
Allenatore: Stefano Pioli (nuovo)
ACQUISTI:
Vitor Hugo (Difensore, dal Palmeiras) 8 Milioni di Euro
Bruno Gaspar (Difensore, dal Vitoria Guimaraes) 4 Milioni di Euro
Milenkovic (Difensore, Partizan Belgrado) 5 Milioni di Euro
Veretout (Centrocampista, Aston Villa) 7 Milioni di Euro
Eysseric (Trequartista/Esterno, Nizza) 4 Milioni di Euro
Benassi (Centrocampista, Torino) 10 Milioni di Euro (+3 bonus)
Gil Dias (Esterno, Monaco) Prestito biennale con diritto di riscatto a 20 Milioni
Simeone (Attaccante, Genoa) 15 Milioni di Euro (+3 bonus)
Biraghi (Terzino, Pescara) Prestito oneroso più obbligo di riscatto a 2 Milioni
Pezzella (Difensore, Betis) Prestito oneroso più diritto di riscatto a 10 Milioni
Vlahovic (Attaccante, dal Partizan Belgrado) 1,5 Milioni di Euro
Zekhnini (Esterno, dall’Odd) 1,5 Milioni di Euro
Graiciar (Attaccante, dallo Slovan Liberec) 1 Milione di Euro
Hristov (Difensore, dallo Slavia Sofia) 1 Milione di Euro
Laurini (Difensore, dall’Empoli) Prestito 400 mila euro più obbligo di riscatto a 1,6 mln
Thereau (Attaccante, dall’Udinese) 2 Milioni di euro
Lo Faso (Attaccante, dal Palermo) Prestito oneroso più diritto di riscatto a 2,7 mln
Matias Fernandez (Centrocampista, FP dal Milan)
Makarov (Portiere, FP dal Taranto)
Brancolini (Portiere, dal Modena) Titolo definitivo per 0,5 Milioni
Zinfollino (Difensore, dal Bari) Prestito
CESSIONI:
Ilicic (Trequartista, 5 Milioni + bonus all’Atalanta)
Borja Valero (Centrocampista, 5,5 Milioni + bonus all’Inter)
Bernardeschi (Esterno, 40 Milioni + 10% su futura rivendita alla Juve)
Tatarusanu (Portiere, 3,5 Milioni al Nantes)
Milic (Terzino, 1,5 Milioni all’Olympiakos)
Vecino (Centrocampista, 24 Milioni all’Inter)
Kalinic (Attaccante, Prestito 10 mln più 15 obbligo di riscatto al Milan)
Tomovic (Difensore, prestito oneroso più diritto di riscatto al Chievo)
Rebic (Attaccante, prestito più obbligo di riscatto a 4 Milioni all’Eintracht Francoforte)
Gonzalo Rodriguez (Svincolato a parametro zero)
De Maio (Difensore, FP all’Anderlecht)
Salcedo (Difensore, FP, passato all’Eintracht Francoforte)
Tello (Centrocampista, FP al Barcellona)
Baez (Attaccante, prestito al Pescara)
Schetino (Centrocampista, prestito all’Esbjerg)
Gigli (Difensore, titolo definitivo alla Ternana)
Bagadur (Difensore, titolo definitivo al Brescia)
Joshua Perez (Esterno, prestito al Livorno)
Petriccione (Centrocampista, titolo definitivo al Bari)
Berardi (Centrocampista, prestito con obbligo di riscatto al Sudtirol)
Minelli (Esterno, prestito al Trapani)
Bangu (Centrocampista, prestito al Vicenza)
Salifu (Centrocampista, prestito al Vicenza)
Castrovilli (Centrocampista, prestito alla Cremonese)
Militari (Centrocampista, titolo definitivo al Cesena)
Trovato (Centrocampista, prestito al Cosenza)
Baroni (Difensore, prestito alla Lucchese)
Venuti (Terzino, prestito al Benevento)
Diks (Terzino, prestito al Feyenoord)
Mlakar (Attaccante, prestito al Venezia)
Zanon (Terzino, prestito alla Ternana)
Lezzerini (Portiere, titolo definitivo all’Avellino)
Satalino (Portiere, titolo definitivo al Sassuolo)
Scalera (Terzino, FP al Bari)
Dicembre 16th, 2020 alle 13:42
@Triioviper NI3:
Concedere un fisiologico tempo di adattamento?
E tu stai fresco. Noi siamo quelli che dopo cinque minuti s’è bell’e etichettato tutti.
Il Muratore
Il Cocainomane
Il Ciabattino
Ora c’è il Cowboy.
Perché noi siam sempre più ganzi di quegli altri (a discorsi), non lo dimenticare!
Dicembre 16th, 2020 alle 13:59
@168 Cirano
Per me è colpa del barista del Marisa.
Dicembre 16th, 2020 alle 14:00
P.S della barista….
Comunque si dice trasaleggio.
Dicembre 16th, 2020 alle 14:19
Nedo, io non ho scritto il mio precedente messaggio per attaccare Commisso, o per chiedere che se ne vada o altro. Io ho sempre sostenuto, sempre, che chi mette i soldi nella mia squadra del cuore è per me un benefattore. Commisso sta facendo errori ma può essere fisiologico, e se cerca di fare investimenti per me ha ragione, non è la fatebenefratelli e non farò mai come quelli che hanno infamato quelli di prima, con accuse di sfruttare il nome di Firenze, di aver fatto solo il loro interesse e così via. O me lo ricordo solo io?
Non mi pare che sia come dici te, in ogni caso la finirei qui, parliamo del presente, finisco solo con un nitido ricordo.
Dicembre 16th, 2020 alle 16:50
@Viola 1946
Grazie!!!La tua chiarezza e competenza resta sempre una garanzia meravigliosa.
Spero sia servita anche a Franz Paperott, al quale potrei essere apparso forse superficiale nelle mie prime dichiarazioni.
Quindi la promessa/minaccia ‘vi porto tutti in b’ è valida! Poi probabilmente non avrebbe senso farlo:sarebbe troppo costoso per Commisso che poi sarebbe costretto a fare il nuovo stadio solo comprando un tendone da circo…
Spero che questi cattivi pensieri sulla serie b siano totalmente inutili.
Dicembre 16th, 2020 alle 17:16
il geniale Mercato di IG:
Fosse per me : 7 ne vendi 7 ne acquisti con 10 Milioni di contrappasso me la cavo, ma ovvio non lo puo’ fare Prade’ un mercato cosi’ intelligente
AQUISTI:
PELLE’, ELSHARAWY, NAIGGOLAN , KHEDIRA , Ander Iturraspe, Giorgos Kyriakopoulos, Ezequiel Garay
VENDERE:
Venuti, Pulgar, Duncan, Saponara, Esseryc, Kouame’, Cutrone
vuol dire 20 punti in piu’ a fine stagione
Dicembre 16th, 2020 alle 17:33
Oggi ho rivisto il film Love Story.
Come da quasi cinquantanni mi accade mi son venuti i lucciconi quando la sua Lei muore dopo lunga malattia e il padre dice al giovanotto che l’amava: ” mi dispiace”
Risposta di lui :”Amare significa non dover mai dire mi dispiace”
Ma stasera questa triste emozione ha avuto un sussulto nella mia anima.
M’e’ affiorato un parallelismo strano, ma calzante.
Ebbene si, m’e’ venuto di pensare alla mia squadra amata, che sta molto male anche lei, e pare malamente incanalata, eppure non diro’ mai mi dispiace di amarla. Insieme staremo, ovunque , comunque , semplicemente per sempre.
E mai col dispiacere di sapere che nel corso della vita insieme passeremo momenti non felicissimi.
Forza Fiorentina
Immondo
Dicembre 16th, 2020 alle 18:37
@nedo
Io personalmente ero contento anche di Bonaventura, oltre che di Amrabat e Borja Valero, da considerare come riserva di lusso per la nostra realtà. Barreca è un decente rincalzo, Martinez Quarta è un nazionale argentino. Al di là del mio giudizio, tutti gli addetti ai lavori avevano dato un voto sostanzialmente positivo al mercato di Pradè, almeno fino all’operazione Chiesa.
Diciamo la verità: con Chiesa la squadra era potenzialmente buona, senza di lui ci siamo scoperti spuntati e senza gioco.
@rosetta
Ti ripeto, buon per te che avevi già segnalato in tempi non sospetti che questa squadra non era all’altezza. Ora potrai affermare con orgoglio (e con sapiente uso del plurale maiestatis) “noi l’avevamo detto”, come il grande Bucchioni 🙂
Filippo da Prao
Dicembre 16th, 2020 alle 18:39
166 Nedo
Guarda che sul campo di calcio non servono i soldi se spesi male. Contano le vittorie.
Molti insistono nel giudicare una proprietà dai soldi spesi, invece dei risultati sportivi.
Commisso per quanto mi riguarda potrebbe anche spendere miliardi, ma se poi arrivi sempre nella parte destra della classifica non profuma di violetta. Anzi. Puzza come un pesce lesso.
A me tifoso “non me ne pò fregà de meno” quanto investe una società. Interessa che la società porti la Viola in Europa. Anche non spendesse affatto. Pensa un po’.
Società che spende tanto = società bella buona e brava è una sciocchezza.
Ottimi risultati sportivi = società bella buona e brava. Questo mi piace.
Dicembre 16th, 2020 alle 18:42
Al di là di tutte le elucubrazioni che abbiamo fatto qua sopra e che faremo, spero si sia tutti con Prandelli e la squadra.
Dai Ribery, tira fuori un guizzo dei tuoi,
dai Drago paratutto, dai Vlahovic spara dentro un sinistro o due, Pezzella un colpo di testa vincente su cross.
Fateci star bene stasera, bucaioli che non siete altro.
Dicembre 16th, 2020 alle 19:57
@ Arkady RenKo,
ottima disamina, forse manca qualcosa del tipo che ai giocatori di questa squadra di impegnarsi in allenamento e partita non glie ne frega un caxxo, anzi direi che questo riassume tutto il tuo ottimo, anche se un pò lungo, intervento.
Dicembre 16th, 2020 alle 20:35
Comunque come allenatore Prandelli è al capolinea, per lui è l’ultima occasione che probabilmente fallirà; non avendo più un gruppo di grossi giocatori (Toni, Frey, Mutu, senza sottovalutare Jorgensen, Osvaldo, Gilardino, Pasqual e altri) difficilmente ne varrà fuori con l’attuale rosa.
Stasera scoppola inevitabile speriamo non sia un tipo 0 a 5.
Dicembre 16th, 2020 alle 21:05
Perché non si leva di torno mi domando
Io non lo reggo più
La peggior proprietà di sempre che ha inanellato una serie di errori inimmaginabili
In ogni caso il problema non è la serie B. È risalire.
In USA ha litigato con tutti e nonostante i soldi non gli danno l’affiliazione alla MLS vagando con i suoi Cosmos nelle serie minori
Dicembre 16th, 2020 alle 22:38
Chiedo scusa a tutti per i miei beceri commenti precedenti dettati dallo … sconforto calcistico degli ultimi tempi.
Dicembre 17th, 2020 alle 00:24
Buon secondo tempo dove meritavamo di vincere. E’ tornato il Ribery migliore. Ha segnato Vlahovic.
Peccato gli ultimi 10 minuti.
Siamo sulla strada giusta.
CIRANO
Dicembre 17th, 2020 alle 08:22
Commisso è il primo dei colpevoli perché è lui che fa le scelte critiche da cui deriva tutto il resto. È sempre la stessa storia: quando un’azienda non funziona, i primi colpevoli sono sempre quelli che comandano, quelli che hanno responsabilità più alte. E non vale metterci i soldi (oltretutto sempre meno di quello che si dice, almeno per quanto riguarda la squadra, perché ha anche incassato tanto)! Gli sbagli sono sbagli a prescindere dai soldi, anche perché lui ci metterà i soldi ma gli altri ci mettono fatica e impegno, ma le capacità, purtroppo, prescindono dai soldi e dall’impegno…
Dicembre 17th, 2020 alle 11:39
I giocatori viola devono capire che le partite finiscono al triplice fischio e non al triplice cambio di Cesare.
Lapi Dario
Dicembre 17th, 2020 alle 15:47
185 Filippo da Prao
Io non ho bisogno di dire noi k’avevamo detto e cosa dice Bucchioni in genere non lo so perché semplicemente lo ascolto poco invece vedo che te sai tutto quello che dice evidentemente gli assomigli. Mi sa, vista la tua insistenza, che quello che ti dà noia è che una donna abbia visto meglio di te, appartenente al genere maschile, il valore di una squadra di calcio. Ciao ciao.
Dicembre 17th, 2020 alle 16:47
Franz Paperott 178
Ahahah…. È vero mi hai fatto schiantare dal ridere….
Però per il cowboy serve più tempo proprio perché è cowboy…
Dicembre 17th, 2020 alle 18:15
@Triioviper NI3:
Piccola correzione. A Vittorio in realtà davano del Cotonato… Cocainomane è venuto dopo.
Saluti.
Dicembre 18th, 2020 alle 02:57
Franz Paperott
Si è vero prima di Vittorino ne risaltavano più le caratteristiche estetiche…. Comunque io ancora rido sai perché?
Perché se qualcuno estraneo alle vicende viola conoscesse gli epiteti con cui si sono etichettati codesti presidenti non riuscirebbe a capire come si è fatto a vincere trofei e ad inanellare una sfilza di piazzamenti Champions con un muratore, un cocainomane, un ciabattino e un cowboy alla gestione delle risorse finanziare del team…. Certo che in quanto a potere e capacità detrattive non siamo secondi a nessuno… Ahahah… Ruzziamo via che è meglio
Un carissimo saluto anche a te!
Dicembre 18th, 2020 alle 17:11
@Rosetta
Ebbene sì, hai colto nel segno. La tua lungimiranza contrapposta alla miopia del sottoscritto ha ferito il mio ego di maschio.
Buone cose e forza viola
Filippo da Prao
Dicembre 18th, 2020 alle 22:21
Filippo Prao😄😄