Tuoni e fulmini
Inserito da admin il 24 Set 2020 3:01 pm. Categoria: Senza categoria.
Quando risponderà la politica alle bordate di Rocco?
Per ora subisce in silenzio, è troppo impopolare mettersi contro, ma ora che è finita la campagna elettorale?
Sono curioso di vedere come finirà, certo è che con questo stadio non si può andare avanti.
Alla fine nulla sarà più uguale a prima, ci sarà un pre Rocco e un post Rocco.
Settembre 24th, 2020 alle 15:15
Premetto che in Italia siamo sempre in campagna elettorrale.
Rocco è un grande, un treno inarrestabile. Ha un’energia e determinazione uniche. Fa sempre la parte dello sprovveduto, dello zio d’America ma in realtà comprende benissimo le nostre dinamiche e sa come affrontarle.
Riepilogando, lui ha acquistato la Fiorentina e poi ha deciso di costruire il CS, individuando subito l’area adatta, comprando i terreni e presentando i relativi progetti. Ad oggi ci sono già le ruspe in azione.
Poi si è messo a muso duro nella questione stadio. Per primo ha scoperto il bluff Mercafir, poi ha presentato un progetto di restyling del Franchi bocciato dalla Sovrintendenza. a seguito di ciò a portato la Politica a modificare la Legge per rendere fattibile il progetto di prima. Ora che ha ottenuto ciò, non gli basta più e vuole fare un intervento invasivo fino all’estremo. Fra poco presenterà il relativo progetto al Ministero, insieme al Sindaco di Firenze, ripeto, insieme al Sindaco di Firenze. Vedremo cosa succede.
Nel frattempo ha opzionato i terreni a Campi bisenzio e fatto partire le procedure urbanistiche per poter presentare il progetto dello stadio nuovo.
Tutto questo in 15 mesi soltanto e con la pandemia nel mezzo.
Ma vi rendete conto che fora della natura è?
FORZA ROCCO, DISTRUGGI TUTTO!!!
Cirano
Settembre 24th, 2020 alle 15:38
Da vecchio sostenitore dei Dv, mi fa un gran piacere sentir parlare Rocco in questo modo.
più o meno i concetti sono gli stessi ma Rocco è molto molto meno diplomatico.
al limite del surreale il commento della piddina Di Giorgi
che parla di parole inopportune da parte di Commisso
e pretende un concorso di idee.
della serie: li avete rivotati ora ve li ri puppate.
Secondo questa illuminata, uno ci deve mettere i milioni, stare zitto
e lasciar dirigere ad altri i lavori che lui finanzia.
Rocco ha ragione come avevano ragione i DV.
questi sono imprenditori che muovono milioni ed andrebbero incoraggiati anzichè osteggiarli.
stadio nuovo vuol dire lavoro anche per Firenze,
in un periodo di merda come questo, si trova uno che si fruga
e si deve sentire certi discorsi???
Mi pare ovvio il tentativo di inchiappettare l’americano scemo(secondo loro)
che dovrebbe buttare milioni per restaurare una cosa non sua.
ma Rocco tutto è meno che scemo,
anzi a questa gente che non ha mai fatto un cazzo in vita sua se la mette nel taschino.
da qui però nasce la preoccupazione:
quanto tempo occorrerà a Commisso prima di stufarsi del tutto e mandarci giustamente a cahare?
io credo poco.
A oggi penso che il nostro destino sarà veder partire Rocco velocemente com’è arrivato,
aspettare i restauri pubblici del Franchi,
continuare a bagnarsi allo stadio
(per via della pioggia, non dall’eccitazione)
e rischiare il paratifo nei bagni del comunale
continuando a vedere la viola barcamenarsi tra la a e la b.
mal voluto non fu mai troppo.
Forza Rocco.
Settembre 24th, 2020 alle 15:52
ci sarà un post rocco nel senso che ci saluterà bellamente tra pochi mesi, come ampiamente previsto a gennaio.
poi, la frase “senza stadio si vivacchia” è una belluria……avrei proprio bisogno di un po’ di pareri da parte dei frequentatori della curva….quelli coi nasi rossi……
Settembre 24th, 2020 alle 16:03
Ma siamo sicuri che Rocco non sia Diego travestito? Quello che aveva detto Diego nel 2008 era meno chiaro di quello che Rocco ha detto oggi? Vivacchiare è il nostro destino comunque vada, perché anche stavolta il ricco scemo che spende e spande per comprare Messi e co. è rimasto negli Emirati o in Cina (si fa per dire, perché i soldi li sanno contare benissimo anche lì).
Quindi partirà di nuovo il famigerato “bisogna spendere per vincere” che tradotto significa: frugati Rocco perché il nostro sport preferito è fare il finocchio con il culo degli altri? Occhio perché il Paisà ha già detto chiaro che con i suoi soldi ci fa quello che gli pare a lui, ed io aggiungo: ci mancherebbe!!
Aspetto trepidante il nuovo comunicato di “unonoveduesei” per capire cosa pensa il tifoso vero, appassionato, sanguigno, perché io ero, sono e resterò un povero cliente
Settembre 24th, 2020 alle 16:26
Il Presidente oggi lo ha ribadito a chiare lettere, o fate voi con i vostri soldi oppure lo fo io con i mei.. ma se uso i miei soldi fo come mi pare secondo la legge… mi sembra che non faccia una piega. insomma oltrettutto vuol fare le cose legalmente a modo..
finira’ come sempre a tarallucci e vino e gli tocchera’ rifare le valige e andarsene..
io credo invece che noi avremmo trovato l’America e se costruisce qualcosa e’ un bene di tutti e rimarra’ a lungo…
Ma cosa e’ che non e’ chiaro ??? Ma se uno viene e investe .. cioe’ butta fuori i soldi , crea lavoro ,insomma crea denaro… ma perché ce lo dobbiamo far scappare??
Settembre 24th, 2020 alle 16:27
..vedi maupassant # 2, per ora la parola rimbalza cosi perché il momento è favorevole al presidente della Fiorentina, fra qualche tempo sara ripresa dal giornalismo populista, insieme ai soldi non sono un problema e usata contro di lui. L’entusiasmo contagioso di Rocco non si è ancora esaurito basterà aspettare i commenti che ci saranno qui fra poco per rendersene conto. Il problema come dicevo prima ci sarà fra poco,e già si avvertono i primi scricchioli, basterà a qualche opinionista in cerca di gloria cominciare a opinare qualcosa per combinare la frittata. Non avevamo capito che il rapporta fra fatturati e possibilità di acquisto giocatori, quindi di vittorie, era cosi importante, fra poco si capirà meglio. Arrivare quarti era un traguardo ci era stato detto, ma piaceva poco, con Rocco si lotta per lo scudetto si diceva, ma per ora oltre a una pericolosa salvezza si è fatto poco, qui non si faranno plusvalenze ora ci dicono che se non si vende non si compra, i nomi che ci riguardano a parte gli ultra trentenni hanno il solito fascino che avevano prima… ma si starà a vedere forse qualcosa di meglio può accadere, sempre che con la fame che abbiamo non si fagociti anche il buon Rocco…
Settembre 24th, 2020 alle 16:42
cirano non ha presentato nessun progetto di restiling alla soprintendenza sul franchi ma alcune foto di dubbia resa. (anche perchè lo stadio non è suo)
Settembre 24th, 2020 alle 16:45
Come molti avranno capito, non si interpreta il discorso di Rocco senza leggere prima l’intervento molto infelice della Di Giorgi.
Perchè dico infelice? Perchè mentre il patron si sta facendo in quattro per dare una soluzione degna ai problemi, (squadra, centro sportivo e stadio)esce il politico di turno e proclama che bisogna fare un concorso europeo, chiamare i migliori architetti, scegliere i progetti bla bla bla. e come un fulmine arriva Fuksas a darle ragione.
Questo significa che il controllo della situazione passerebbe alla politica, cosa che Rocco ha sempre voluto escludere, anzi ha sempre ribadito che il controllo (tempi e costi) deve essere suo, altrimenti non se ne fa di nulla.
La pietra dello scandalo è semplicemente questa, chi comanda, chi decide?
Rocco dice: pago io, decido io se vi sta bene, altrimenti, esaurite le opzioni, (Franchi, Campi ecc. ecc.) vi saluto e torno a casa mia e voi vi tenete i calcinacci.
Ora domando, all’estero non ci sarebbe partita, ha ragione l’imprenditore e si fa come vuole lui, fatto salvo il rispetto della legge. Perche altrove, quasi ovunque, eccettuate le poche cose vietate si può fare tutto, da noi è il contrario, tu puoi fare solo quello che NOI, gli Eletti, ti consentiremo di fare.
E qui come finirà? Potrà la politica abdicare al ruolo di unica ed ultima regolatrice della vita di noi sudditi?
Io non credo e quindi non prevedo il lieto fine.
Settembre 24th, 2020 alle 16:46
In 15 mesi ha dimostrato anche che quelli di prima facevano finta di voler fare lo stadio.
Se riesce a fare quello che ha in mente, non si vincerà niente, mai, ugualmente, ma siamo corre il rischio di diventare comunque una squadra di calcio che fa calcio.
E dico questo pensando in particolar modo al centro sportivo.
Settembre 24th, 2020 alle 16:52
LA svolta non può che essere vicina, a meno che non si voglia vedere morire il calcio e la fiorentina a Firenze.
Dopo i Della Valle se anche Rocco fa le valigie per il solito motivo voglio vedere chi compra la Fiorentina poi, con la prospettiva di vivacchiare o peggio di fallire.
Settembre 24th, 2020 alle 17:31
Assolutamente al fianco di Rocco Commisso. Piano piano vengono fuori le magagne reali del Franchi. E’ stato fatto 90 anni fa ed il cemento armato (chiedete a qualunque ingegnere impegnato nel settore delle costruzioni) e’ invecchiato in ogni struttura piu’ di quanto non si aspettassero nel secolo scorso. Quindi abbiamo uno stadio non solo vecchio e scomodo ma anche progressivamente a rischio sismico e strutturale. E la politica vorrebbe che Commisso mettesse i propri soldi in questo pozzo senza fondo? Oltretutto senza avere alla fine uno stadio vivibile (vedi i gradoni fuori anche degli standard UEFA) e senza poter costruire attorno quelle opere aggiuntive su cui conta per alzare il fatturato della Fiorentina. E’ stato perfetto: se il Franchi e’ del comune ce li metta Nardella i soldi per metterlo in sicurezza. I suoi Rocco li mette dove ritiene utile.
Quindi dopo ripetiamo con le dita incrociate il mantra
“Brozzi, Peretola e Campi
la peggior genia che Cristo stampi”
ma facciamo il tifo a bestia per il sindaco Fossi.
Settembre 24th, 2020 alle 17:43
Più che forza della natura lo definirei un prepotente.
Vuole rifare il Franchi ma non “spinge” su Campi, perchè vuole ottenere il massimo.
Forse perchè a Campi i costi di urbanizzazione, viabilità, caselli autostradali, sarebbero a carico suo?
Lui ha i soldi, come ricorda a noi piccole merde quotidianamente, e decide solo lui. Sono perfettamente d’accordo quindi che si decida perchè ha la via alternativa (Campi) è assolutamente disponibile, se vuole..
p.s.: ricordategli anche che l’IMU la deve pagare, visto che la considera una imposta ingiusta.
Settembre 24th, 2020 alle 18:03
il re è nudo
ci voleva Rocco per farlo capire a tutti
ma ora chi glielo spiega ai fiorentini i milioni buttati da queste amministrazioni nel tempo per tenere in piedi una struttura ormai non più idonea? per non dire fatiscente?
Settembre 24th, 2020 alle 18:17
Niente da fare, le vedove (alias tifosi del Casette d’Ete) sono inconsolabili, un nuovo stadio li getterebbe nello sconforto più totale.
Vedi alla voce Maupassant.
Dunque la parola vivacchiare è stata, subdolamente, pronunciata da un giornalista nella domanda da che ha posto a Rocco. Il quale ha risposto SI, senza stadio si vivacchia. Salvo poi aggiungere “ma io non sono venuto qui per vivacchiare”. Basta vedere il video della conferenza stampa.
Settembre 24th, 2020 alle 18:20
evviva finslente nn si parla piu di numeri e bilanci e progetti e plusvalenze e fair play … ora si puo parlare per ore anche di altre cose tipo studi quantistici su proiezioni aziendali formularie e dissimmetrie contigue su parallele fronze..
cavolo ci voleva rocco ..grazie rocco
e poi è favoloso vedere i nostri stupendi giornalistoni che si fanno trattare come beoti dell’era preistorica sui fanno dare di nullafacenti incapaci dal simpaticissimo rocco e sorridono annuendo come canini sul cruscotto.. rocco scusa se quando qua da queste parti iniziava il rinascimento dalle tue parti scorrevano mandrie di bufali perdonaci se in italia siamo arrivati qualche secoluccio prima ad essere civili e operativi
ma ora grazie a te vivremo meglio e la luce del microfono si accenderà sempre.. meno male fiuuuuuuuuuuu
Settembre 24th, 2020 alle 18:32
David,
veramente il bluff Mecafir lo avevano scoperto anni fa i Della Valle…ma non si poteva dire che i Della Valle avevano ragione, nè allora nè ora, mi pare…
Giusto per dovere di cronaca
Vdz
Settembre 24th, 2020 alle 18:39
Sarei curioso di conoscere il parere di Viola1946 sullo studio Deloitte presentato oggi. A naso di ignorante in materia, mi pare un pochino sbilanciato.
Settembre 24th, 2020 alle 19:17
Sarò un vecchio conservatore ammuffito, ma resto convinto che la cosa migliore per Firenze e i tifosi viola sarebbe un restauro “soft” del Franchi, che intanto mettesse al riparo dalla pioggia tutti gli spettatori e gli consentisse di andare al bagno in maniera “umana” e rendesse più comode le sedute, anche con perdita di posti.
Intanto potrebbe essere realizzato senza sfrattare la Fiorentina (come a Bologna). Non ho ancora sentito dove si dovrebbe giocare in caso di “distruzione” del Franchi e suo completo rifacimento (due anni basterebbero?) perchè Commisso ha usato questo termine di cui dovrebbe conoscere la differenza, anche senza aver sostenuto esami di italiano all’Università di Perugia.
Settembre 24th, 2020 alle 20:54
Bandolero stanco. Non sono in grado “a volo” di dirti qualcosa sulla funzionalità del progetto. Ho bisogno di copiarmi le slide, di decodificarle e di analizzarle.
Per fortuna nel pomeriggio è stata pubblicata sul sito della Fiorentina la conferenza e lì le slide si vedono meglio.
La prima impressione è che più che un progetto esecutivo, dal punto di vista economico-finanziario, sembra un “desiderato” fatto nello sviluppo della migliore ipotesi. I business plain sono ben altra cosa, lì passo per passo viene spiegato il progetto e l’andamento del tempo dell’aspetto fisico, economico e finanziario.
Comunque sarò più preciso quando analizzerò più che i dati il processo logico e numerico e l’ipotesi economico-finanziaria sottostante.
Nella mia attività lavorativa ho avuto a che fare con queste organizzazioni, il problema è cosa ha chiesto Commisso.
Un saluto.
Settembre 24th, 2020 alle 21:00
La cosa incredibile è che ci è piovuto dal cielo un milionario che vuole rifare seriamente stadio e centro sportivo, dopo anni di chiacchiere senza costrutto e si trovano tutti i modi possibili per mettergli i bastoni tra le ruote. Ogni volta che svolto dal viale dei mille per entrare in viale fanti, vedo questo ammasso arrugginito con quei 2 televisori telefunken sopra la curva ferrovia, quelle cancellate verdi grigie con qualche “viva la fica” scritto sopra, quel marciapiede dissestato lato tribuna, la fiesole tutta sbertucciata, boh, a me viene una tristezza infinita. Ma poi del Franchi non gli è mai importato niente a nessuno,ora sembra diventato il David. Anzi,ora facciamo anche gli offeso se ci dice che siamo una manica di bottegai, non ci offendiamo,perché lo siamo davvero.
Settembre 24th, 2020 alle 22:21
La risposta alla De Giorgi è da 92 minuti di applausi.
Chissà se la diretta interessata l’avrà capita.
Settembre 24th, 2020 alle 22:30
ma i miei ex concittadini campigiani che ne pensano di uno stadio a Campi?
Conoscendoli credo che la grande maggioranza di loro mica sarebbe tanto contenta dell’ennesima colata di cemento a due passi da casa, di un mega parcheggio a pago desolatamente vuoto per 340 gg all’anno, di un altro inutile centrino commerciale a due passi dai gigli…
e poi di che altro si parla? ah sì, di un altro albergo per ricconi,camere extralusso con tutti i comfort,vuote, e magari facciamoci pure un bel museo con la foto di 3 metri x 2 di Bati che fa la mitraglia come unica attrazione, per i soliti quattro esaltati bercianti con bandierone, che poi protesterebbero per i 10€ del biglietto (e anche per quello triplicato delle curve, of course).
I know my chickens, dear Rocco!
Settembre 24th, 2020 alle 23:21
Rocco È un giocatore.
Ama il rischio e rilancia per scoprire il gioco dell’avversario.
Speriamo che l’avversario non bari..
Un saluto
Lucky
Settembre 25th, 2020 alle 00:34
12
Rieccolo il Maraschino perbenino, probabilmente di ritorno dal pellegrinaggio a Montenero, che guarda sempre quello che gli torna comodo guardare, col doveroso paraocchi se si sconfina dagli orizzonti delle sue insindacabili vedute e che ovviamente sorvola sul fatto che Fossi, il Sindaco di Campi ha chiaramente dichiarato oggi, che il terreno del suo Comune, nel caso in cui il progetto Campo di Marte non vada in porto, resta la seconda valida alternativa.
E sorvola il Maraschino perbenino, sul fatto che sono mesi che Nardellino e compari in primis, stanno di fatto e nei modi più disparati, tentando di obbligare Rocco Commisso a restaurare il Franchi coi suoi soldi!😄
E ovviamente il Maraschino perbenino, omette anche il fatto che Nardellino e compari volessero a suo tempo rifilare a Rocco Commisso la fregatura del secolo denominata Mercafir, a prezzi che dire da ladri è dire poco, dove anche lì si erano già fatti tutti i loro bei conticini in tasca, tipo i costi del trasferimento della Mercafir in altra sede, sempre ovviamente a spese di Commisso e nota bene, senza alcuna garanzia che non vi sarebbero stati intoppi burocratici.
Ma la cosa più eclatatante che il Maraschino perbenino volutamente omette di sottolineare, è la contraddizione in cui Nardellino cade, quando si fa fautore della salvaguardia del Franchi in quanto monumento, solo dopo aver fatto il rimbalzone epocale alla Mercafir, della quale lui e compari è bene ricordarlo, sono stati i più grandi sponsor già dai tempi dei Della Valle al grido di “è tutto pronto, i lavori possono partire, la palla adesso passa alla Fiorentina”.
La domanda è: “Come mai, prima del rimbalzone Mercafir, a nessuno di questi furbini, fregava niente del degrado del Franchi?”.
E sarebbe Commisso il prepotente che vuole tutto, oppure forse sono i furbini che con prepotenza vogliono imporre cose a Commisso, permettendosi addirittura di fargli i conti in tasca, mettendo in bocca a quest’ultimo parole mai pronunciate?
Ma poi Maraschino, tu parli col senso del possesso (che fu prealessandrino, scusa m’è scappata la Battiatata) tipico del fiorentinuccio territoriale medio che pensa “icché vuole questo qui, viene dall’America e pretende di dettare legge a casa mia”… dimentico del fatto che “quelli di casa tua” vorrebbero fare come si suol dire, gli ortaggi col retrotreno degli altri e soprattutto che il Campo di Marte non è tuo!
E dimmi Maraschino: se ti arrivasse qualcuno dicendoti che possiede per esempio un villino terratetto che ha lasciato a se stesso per anni e che adesso lo vuole restaurare di sana pianta però paghi te, cosa gli risponderesti? Gli diresti: “Ma certo, mandami la fattura a fine lavori!”😄
Commisso si è semplicemente rotto i coglioni oops zebedei, di esser preso per il bavero da un mucchio di pagliacci arroganti indegni di legargli anche le scarpe, che lo hanno sottovalutato dall’alto di non so cosa, tentando di ingannarlo in tutti i modi fin dall’inizio e oggi lo ha esternato senza parafrasario!
Respect ecchecaz.. cavolo.
Mancava solo che gli sbolognassero Viale dei Giardini e Parco della Vittoria ipotecati e poi si completava l’album dei tentativi di imbroglio!😂🤣
Averne di persone come Rocco.
E poi da ultimo, riprendendo le parole di Nardellino quando parla di 600.000 Euro di soldi pubblici spesi ogni anno negli ultimi 10 anni per interventi di manutenzione, onde permettere parole sue, agli spettatori di fruire del Franchi, possibile che al Comune non siano mai avanzati due spiccioli per cambiare lo status degli ANTIGIENICI CESSI dello stadio da fogne a cielo aperto medievali, a toilettes?
E dov’è avvenuta la manutenzione, visto che il Franchi si stà letteralmente sbriciolando e degradando al punto addirittura da permettere a una pianta di fico di nascere nella struttura?
Almeno se fosse stata una pianta che faceva frutti femmina, si sarebbe potuto chiudere anche un occhio!😄
6 milioni di Euro spesi in 10 anni per sentire Nardellino che ora ci dice che il Franchi necessita di un intervento profondo, in quanto struttura non più molto sicura?
O con cosa l’hai fatta fare la manutenzione in tutti questi anni, col Vinavil?
Ma soprattutto dici adesso che lo stadio non è sicuro, dopo che per anni hai permesso a migliaia di spettatori di accedervi, rischiando un potenziale Ponte Morandi 2?
A me pare una cosa di una gravità inaudita.
Averne gente come Rocco Commisso, che finalmente ha avuto il coraggio di dire le cose come stanno.
Comprendo che a tutti i Maraschini di Firenze e ce ne sono molti, la verità e la chiarezza senza parafrasario facciano molto male, ma l’incipit del Rocco Commisso odierno a me è piaciuto molto, perché ha descritto perfettamente e con cognizione di causa in quanto fondata su esperienza diretta, come viene governata Firenze e ha detto con chiarezza che se pensano di prenderlo per le mele, hanno sbagliato clamorosamente cliente.
E qui caro Maraschino sapientino, non è questione di IMU da pagare e da spiegare a Commisso, ma di correttezza e quella non necessita di spiegazioni: o ce l’hai oppure no e modestamente Rocco ce l’ebbe, mentre Nardellino e compari no.
C’est tout.
Settembre 25th, 2020 alle 00:41
Fioraio, mentre in America scorrevano le mandrie di bufali, nelle dotte università italiane avevano già inventato anche la punteggiatura.
Ma forse il Sergente Garzia ti ha rubato tutte le virgole…
Si fa per scherzare, eh, ma prima di fare le pulci a uno degli uomini più ricchi del mondo sarebbe il caso di ritirare fuori l’abbecedario…
Settembre 25th, 2020 alle 07:21
Zorro un nuovo stadio mi farebbe contentissimo ci mancherebbe…. Ho sentito l’intervista e la precisazione è corretta ma ininfluente:fatemi fare o si vivacchia. Vedi differenze coi dv? (quelli brutti sporchi e cattivi) spiegamele.
E vorrei anche lo spiegassero eminenti opinionisti e giornalisti fiorentini che mi pare in questo senso rimangono a bocca stretta. Tra due anni torna la Florentia Viola gente….
Emblematica l’affermazione della Di Giorgi per misurare l’abisso tra politica e la vita reale!!!!
Settembre 25th, 2020 alle 08:10
Le parole sono importanti.
Bordate o dichiarazioni da capopopolo?
Settembre 25th, 2020 alle 08:18
Rocco è sempre più un idolo. È arrivato con molto rispetto e pazienza. Ha speso 170 mil per la società, 50/60 mil in un anno per il mercato, 20 poi ancora attraverso Mediacom e previsto un ulteriore investimento di circa 80 mil per il centro sportivo (passò fondamentale) . Chi non capisce la fortuna di avere Rocco per me e’ da ricovero.
Settembre 25th, 2020 alle 08:27
Zorro e compagnia, voi continuate a tacciarci di tifosi del Casette d’Ete, ve le dite e ve le ridete, ma chi se ne frega basta che vi rendiate conto che la realtà è quella che ha scritto Maupassant al #26: alla fine dei salmi, dei discorsi, delle congetture, dove sono le differenze tra quello che fu detto nel 2008 e quello che ha detto Rocco ieri? Nessuna.
Certo, la tempistica è accelerata al massimo, ma pensate che quando Rocco si è messo a sedere per comprare la Fiorentina non abbia voluto sapere cosa lo aspettava sull’argomento? Pensate che tra lui e i DV non si siano parlati, e nei dettagli, sul marasma che da DECENNI si porta dietro l’argomento stadio?
Se non vivete sulla luna sapete chiaramente che è così, per questo Rocco è partito in quarta, oltre al fatto che la sua mentalità a stelle e strisce prevede che chi mette i soldi e fa le cose legalmente decide e può farlo in tempi ragionevoli.
Settembre 25th, 2020 alle 09:31
Tuoni e fulmini al momento li fa il meteo.
Il presidente dice che con i suoi soldi fa come vuole lui per il Franchi nel rispetto della legge e poi aggiunge se la legge non me lo consente io non faccio nulla al Franchi e vado a Campi.
Ieri i sindaci di Firenze e Campi hanno concordato la priorità (prima il Franchi e poi Campi) che credo sia anche il ragionamento che segue Commisso. La strada è tracciata adesso non ci resta che vedere il progetto e la risposta del ministero per il Franchi.Se dovesse essere negativa o temporeggiatrice Commisso andrà a Campi
Settembre 25th, 2020 alle 09:44
vorrei entrare fisicamente nel blog per abbracciare e stringere la mano all’autore del post 24 che purtroppo è senza nick. bravo diobono! hai scritto benissimo tutto quello che avrei voluto dire io. i politici nostrani sono un branco di furbetti fuori dal mondo che mirano ad inchiappettare quello che loro pensano sia un americano ricco e un po scemo. penso che abbiano sbagliato persona. incredibile poi è l’acredine di qualcuno contro i cosiddetti ricchi. questa è invidia allo stato puro anche se non verrà mai ammesso da chi parla di prepotenti, arroganti quando i veri prepotenti e arroganti ce li abbiamo in casa nostra. io sto con Rocco.
Settembre 25th, 2020 alle 09:54
Sarebbe una vittoria di tutti..altro che rottamazione…la volta buona per liberarsi una volta per tutte di un sacco di vecchiume che è giusto rimanga nei libri e in qualche plastico…
Giusto preservare storia e cultura, è giusto sostituire tutto ciò che ha fatto il suo tempo e non è funzionale a nulla..se non a esercizi di poteri amministrativi…
Settembre 25th, 2020 alle 10:22
A seconda di come va con l’Inter, io comincio a credere al “campioni d’inverno”. Quantomeno.
È un viola più sbiadito, forse, ma assomiglia a una maglia di qualche anno fa… con su scritto i.d.farrows….
No, non ne vedo tanti come noi, no davvero.
Settembre 25th, 2020 alle 10:26
@24 MAREvolmente
Trattasi di semplice trattativa: lui ogni giorno alza la posta, l’altro vuole ottenere il massimo dei vantaggi, anche a favore della Casse Comunali e quindi dei cittadini: mi stupirebbe non fosse così.
Ma, e parlo solo per me, non tenere conto dei vincoli che la ristrutturazione del Franchi comporterebbe o è da stupidi oppure da uno che se ne frega di quello a cui tutti noi quotidianamente andiamo incontro, cioè alla limitazione di costruire quel che vogliamo. Che sia giusto o sbagliato non sta a me dirlo, le Leggi e le prescrizioni esistono e tutti le devono rispettare.
Su una parte del Tuo discorso posso anche concordare, quella relativa al giochino Mercafir, che è lo stesso a cui hanno giocato, sicuramente con meno invadenza, i Della Valle.
I prezzi della Mercafir, tra l’altro, sono stati valutati da un “terzo”, in quanto bene del Comune, perché dovuto dalla Legge: l’alienazione dei beni pubblici deve essere congrua, pena l’apertura di una procedura da parte della Corte dei Conti.
Ti ricordo che i gobbi hanno pagato 25milioni per l’affitto per 99 anni dei terreni su cui sorge l’Allianz Stadium e che, solo per il “naming” riscuotono dall’assicurazione tedesca circa 15milioni (vado a mente) all’anno. Nel mio piccolo ho cambiato compagnia assicurativa proprio per questo.
Però Ti sbagli nel dire che mi infastidisce chi investe a Firenze, ma non gradisco che venga imposto a chicchessia. Ci sono circa 400mila fiorentini, chiediamo a loro se accettano le idee di Commisso e la forzatura da parte di una minoranza di concittadini che vanno allo stadio, ma tra intervenire ed impattare un quartiere cittadino con, leggo oggi, 30mila mq commerciali esterni allo stadio (oltre 20mila interni), ce ne passa. Io continuo a dare semplicemente il mio parere scevro, in questo caso, da connotazioni politiche.
Proprio il Sindaco ha commissionato all’Università di verificare le condizioni dello stadio, e che questi hanno considerato di pochi anni la residua durata dei manufatti di cemento: l’ha fatto in colpevole ritardo, ma sarebbe stupido non intervenire. Nell’era DellaValle era la Fiorentina ad effettuare lavori di manutenzione, a scalare sui canoni (vedi parterre di tribuna e maratona e centro sportivo), quindi è mancato il controllo del Comune.
Ma una cosa non capisco: se ha l’alternativa, i soldi, il favore del Comune di Campi perché insiste con il Campo di Marte?
Per concludere, MAREvolmente, non capisco questa Tua definizione di “perbenino” nei miei confronti. Sei libero di contestare qualunque cosa uno scriva, ma nel contempo essere così democratico da accettare le risposte che Ti vengono date senza considerare tutto una sfida. Siamo tutti confutabili e quindi un po’ meno di acidità, come direbbe il bravo cuoco, ci starebbe bene. Soprattutto ora che è passata la tenzone politica.
Settembre 25th, 2020 alle 10:58
Mi sembra interessante l’editoriale di Giuseppe Calabrese su repubblica riguardo di Rocco e lo stadio… (senza i suoi fratelli…)
Settembre 25th, 2020 alle 11:03
@Maraschino: “Ma una cosa non capisco: se ha l’alternativa, i soldi, il favore del Comune di Campi perché insiste con il Campo di Marte?”
Io credo perché sa benissimo, come tutti noi, che se la Fiorentina lasciasse il Franchi ci ritroveremmo nel giro di pochi anni con un rudere nel bel mezzo di uno dei quartieri più belli della città. Per cui, coscienziosamente, come prima opzione ha concordato sulla ristrutturazione del Franchi.
Per me un impianto nuovo a Campi sarebbe la soluzione più logica e più moderna, ma per lo stesso motivo anche la meno percorribile.
Per cui immagino un Franchi totalmente nuovo, con la torre di Maratona, le scale elicoidali e l’avveniristica copertura della tribuna mantenute a imperitura memoria e l’idea non mi dispiace affatto.
Settembre 25th, 2020 alle 11:36
Nessuno ha ancora risposto alla mia domanda: Dove giocherebbe la Fiorentina durante la distruzione del Franchi e la sua ricostruzione?
Sarà che sono in là con gli anni, ma a preme saperlo.
Settembre 25th, 2020 alle 11:51
Ci è cascato,tra capo e collo, un multimiliardario italoamericano e la classe politica nostrana, si dimostra ancora di più, inetta e dire solo incapace d’intendere e di volere è fargli un complimento. Si leggono e si ascoltano, le farneticazioni della DeGiorgi e uno che frequenta come noi lo stadio, che dovrebbe pensare? Ma la signora in questione, la situazione del Flaminio a Roma, la conosce o no, eppure e una deputata, proprio nella capitale,prenda un taxi e vada a vedere quello scempio ai Parioli, in quello stadio l’Italia, ci ha vinto il primo titolo mondiale, si faccia un’idea di ciò che dice. Uno stadio costruito in cemento armato, dura al massimo 100 anni, il Franchi ne ha 90, ci vorrà uno scienziato a capire, che siamo a fine corsa? Tornando al pres. Comisso, la nostra classe dirigente, ancora non ha capito, che questo,se li mette nel taschino e ci fa merenda.Forse, tra di loro ridono, per la sua parlata un po maccheronica e mi riferisco a tutti, maggioranza e opposizione. Non è tanto per fare lo stadio di qua o di la è perché pretendono, che uno i soldi propri, gli spenda come aggrada loro. L’esempio della Mercafir è lampante, per 15 anni per Palazzo Vecchio,era l’unica soluzione, volevano lo stadio e lo spostamento del mercato, queste faccende costavano una sessantina di milioni e ancora non ci sono arrivati. Probabilmente,anche la precedente gestione dei DellaValle, voleva farle queste cose, ma non avevano la forza economica del pres. Commisso. Siamo all’inizio, ne vedremo delle belle.
Settembre 25th, 2020 alle 11:53
Per me ad inter si vince 0-2
Segnano Biraghi e Borja Valero (la dura legge dell’ex) per cui stasera e domani sera sbracio !!!!
la primula viola
Settembre 25th, 2020 alle 11:55
Secondo il mio parere s’è già stufato e venderà alla svelta.
Il calciomercato lo stá ampiamente dimostrando.
Aspetta solo di vendere Chiesa e Milenkovic eppoi ci saluta.
Dopo le roboanti dichiarazioni di un anno fa, siamo tornati ne più ne meno al Della Valle style
Settembre 25th, 2020 alle 11:55
Leggo troppo leccaculaggio inutile, tanto decide Rocco, non v’affannate ad essere più realisti del re
OKKEI ???
Settembre 25th, 2020 alle 11:57
Premetto che non voglio entrare in questioni politiche in senso partitico, quindi ignorerò la quasi totalità di interventi, incentrata sull’amministrazione pubblica locale e nazionale.
Ho sentito l’esposizione di Commisso e del dirigente della Deloitte, rimanendo deluso rispetto ai meccanismi virtuosi non esplicitati generanti gli effetti indicati da Deloitte.
Ciò che posso dire è che quello presentato non è un progetto, non è uno studio di fattibilità, ma una ipotesi di ricaduta di un investimento, qualora si realizzano gli effetti economici originari sperati. Mi spiego, se veramente una voltafatto lo stadio e i movimenti di ricavi sono quelli indicati nello studio, molto probabilmente si avranno i risultati di ricaduta indicati.
Altro questo studio non dice. Sostanzialmente,rispetto ad oggi le entrate aumenterebbero di circa 130 milioni grazie all’effetto combinato di sponsorizzazione, pubblicità e vendite dirette.
Questo viene dato come elemento di base spiegato da:
• ricavi di questo tipo generati durante le partite ( 5 milioni oggi secondo la relazione) e quindi dovuto al movimento di persone che vanno ad assistere alle partite di calcio;
• stima di 2 milioni di persone l’anno che vanno in zona “Campo di Marte” attratti dallo stadio e le sue appendici commerciali.
Ciò che non si comprende dalla conferenza è se quei 2 milioni sono visitatori dello stadio e della sua area, o comprendono il flusso di persone di Firenze e dintorni che vanno a fare spesa in quel centro commerciale.
Nel primo caso, personalmente, l’ipotesi la trovo poco realistica. Nel secondo non c’è il movimento evidenziato dal relatore nell’area, poiché si va al centro commerciale, si compra si prende un caffè e si torna a casa.
Non solo, ma qui tornerebbe, non l’obiezione, ma la considerazione, che se il maggior movimento è dei fiorentini è chiaro che questi diserteranno altri centri commerciali decretandone l’impoverimento o la chiusura.
Se, invece, si ritiene i 2 milioni di visitatori come flusso aggiuntivo legato al movimento turistico, come evidenziato dagli amici contrari al Franchi ed al suo mantenimento come monumento, la vedo dura che il flusso turistico si sposti dal centro città allo stadio e all’area commerciale della Fiorentina per quella ingente massa di persone.
L’altro lato dubbio è l’assenza di analisi sui costi. L’aumento del personale va pagato, il debito per costruire lo stadio va rimborsato e pagati i relativi interessi. L’assenza di questa analisi mi lascia molto perplesso.
Mentre posso accettare che Commisso (navigato uomo politico, non in senso partitico) possa fare delle affermazioni, non proprio documentate e in totale libertà di pensiero, la stessa cosa non l’accetto da Deloitte.
Quindi, venire a dire che chi ha fatto lo stadio ha moltiplicato il fatturato, non lo posso accettare. Non perché non possa essere vero, ma perchè va dimostrato analizzando le singole voci di bilancio ed il come ed il perché sono aumentate. Come più volte ho scritto, l’analisi da me condotta sullo stadio della Juventus ha evidenziato che il passaggio da 200 milioni del 2011 agli oltre 600 milioni, pochissimo devono allo stadio di proprietà: una stima dell’effetto proprietà è tra i 15 e i 20 milioni.
Poi, Deloitte parla di attrattività in generale, che porterebbe i famosi 2 milioni di persone nell’area del “Campo di Marte”, ma non spiega in cosa consiste e quali sono i meccanismi che attivano l’attrattività e quelli che trasformano l’attrattività in aumento del fatturato.
Ci sono due affermazioni importanti fatte da Commisso:
• la Fiorentina costruirà lo stadio che non viene fatto a titolo personale da Commisso e quindi non rientrabile tra le sue proprietà. Questo, da un lato ci dice che non è vero che si punti alla speculazione edilizia; dall’altro, che se le cose vanno male risponde la Fiorentina. C’è totale assenza di dichiarazioni circa il finanziamento dei 250 milioni, per cui in merito non si possono fare commenti;
• la possibilità di spostare la sede o il titolo da Firenze in altra città, come avviene negli Usa. Questo in Italia, per il regolamento NOIF non è possibile. Per cui non esiste un mercato dei titoli di serie A, mediamente tra comuni limitrofi tale commercio al massimo vale fino alla serie D. Se qualcuno mi dimostra il contrario lo ringrazio, ma questa è la mia interpretazione.
Sotto questo aspetto, in via teorica, la Fiorentina corre solo il rischio “Cecchi Gori”, che fallisca e perda il titolo.
A chiusura di tutto questo, però, devo fare una importante considerazione: l’imprenditore di successo è un visionario che vede cose che altri non vedono. Io sono al massimo un potenziale manager, ragiono sulla storia recente ed attuale ed in prospettiva a medio termine.
Ne deriva che quello presentato non è un progetto ma solo l’indicazione di un obiettivo, poi, la genialità di Commisso potrebbe trasformare in fatto concreto e di successo quanto esposto nella presentazione.
Altre sensazioni le tengo per me, poiché non ho nessuna voglia di litigare per cose incerte e basate solo su interpretazioni personali.
Settembre 25th, 2020 alle 13:02
@Franz 36
La tua domanda cade a puntino anche perchè la risposta che ti do la stavo scrivendo prima di aver letto il tuo pensiero.
Rocco non è scemo, un anno ed ha capito come funziona da noi.
Perchè nel frattempo che si parla di Franchi sta continuando sotto sotto a lavorare sul progetto Campi??
Semplicissimo: Rocco sa meglio di tutti che il Franchi è irrealizzabile, cosa che chiunque sa… soprattutto irrealizzabile un progetto che poi produca reddito…gli metterebbero bastoni tra le ruote ogni 2×3.
Allora cosa fa, mette il Franchi in primo piano ora, per far vedere che lui non ha nessun favoritismo per poi finalmente virare su Campi ai primi assurdi intoppi che non tarderanno ad arrivare.
Lui potrà dire, ci ho provato, cosi nessuno potra poi dirgli nulla mettendo a nudo tutta la politica bottegaia fiorentina.
Grande Rocco
Vdz
Settembre 25th, 2020 alle 13:04
… vedi Zorro #14 qui non si tratta di inconsolabili, di vedove o gente sconfortata, i nemici della Fiorentina non sono qui e non siamo noi. Io in 50 anni di tifo non sono mai stato contro la Fiorentina che sia essa squadra proprietà allenatore o direttore sportivo, io ho fatto il tifo per l’insieme criticando alcune volte questo o quello ma sempre nella norma. Sono anche stra convinto che i veri nemici non sono stati ne i Pontello ne Cecchi Gori ne tanto meno quelli di Casette D’Ete e non lo sarà mai Commisso. Le parole possiamo fare anche a meno di analizzarle come ci consigli ma basta vedere i fatti e le cifre. Il fatturato della Fiorentina come ci dice Rocco è stato per l’anno scorso 97 milioni di euro di cui 20 li ha messi direttamente lui con la sponsorizzazione di mediacom (poteva anche non metterli e coprire il buco di bilancio a fine esercizio), ora con 77 milioni di fatturato, mi dici te la media di stipendi che possiamo pagare ?, si vivacchia come tanti in serie A cercando di fare meglio possibile, se si trova un giocatore bono si cercherà di venderlo al massimo e cercare di trovare 2/3 giocatori medi con possibilità di crescita e quindi di plusvalenza (parola orribile che poco si addice a noi), perché il problema come vanno ripetendo tutti presidenti da molti anni, è sempre lo stesso o si aumenta il numero dei tifosi o si aumentano le plusvalenze o si trova una soluzione diversa es. stadio centri commerciali etc. etc., come vedi non è cambiato niente, i discorsi sono sempre gli stessi, ma purtroppo le nostre ambizioni sono troppo alte per le nostre possibilità…
Settembre 25th, 2020 alle 13:16
Diciamolo perbenino, Rocco finora non ha “speso” a fondo perduto ma ha “investito” nell’ acquisto del club sull’ ovvio presupposto di ricavarci un utile. Sul resto, finora non ha “speso” ma ha “prestato” alla società 30 ml restituibili e ha concesso una sponsorizzazione (presumo deducibile) di 10 ml, che si legge saranno aumentati a 25. Normali iniziative imprenditoriali, spinte da un fine di lucro. Nulla da eccepire quindi, ma non facciamone neanche un santino.
Settembre 25th, 2020 alle 13:23
34
Maraschino hai ragione: sbaglio a dire che sei perbenino. Forse “perfettino con punte di propaganda” meglio si confà ai tuoi interventi rigirafrittata, visto che fai passare tutto ciò che scrivi per oro colato, tipo il fatto di affermare senza peraltro avere cognizione di causa, che solo una minoranza di cittadini sia a favore dello stadio nuovo al Campo di Marte.
Allora cosa la chiedi a fare un’opinione a 400.000 fiorentini, se dai per scontato in partenza che solo una minoranza sarà favorevole al progetto?
Se sai già tutte le risposte come Suarez, allora dillo!😄
Passando oltre, c’era bisogno che Nardellino o chi per lui, commissionasse uno studio universitario per constatare che il Franchi vien giù a pezzi?
Bastava farsi un giro completo dello Stadio a piedi per comprenderlo, come del resto qualcuno ha fatto, documentando minuziosamente il tutto anche con materiale fotografico!
E poi Nardellino se ne accorge solo adesso, dopo che il “visionario progetto Mercafir” è andato a catafascio com’è giusto che sia?
E a proposito, da come lo hai scritto, pare che siano stati i Della Valle ad aver giocato al “giochino Mercafir”, mentre invece è sempre stato Nardellino con i suoi compari ad averci giocato contro, anche in modo piuttosto subdolo e ingannevole, promettendo cose non vere, reiterando anche con Commisso, garantendogli lo stadio alla Mercafir in quattro anni, quando anche un infante avrebbe compreso che la cosa non sarebbe stata possibile, nemmeno sovvertendo le leggi dello spazio tempo.
Infatti Commisso gli ha calato un due di picche grande come lo stadio che vuole costruire, sputtanandoli tutti alla luce del sole.
Ma tu continui con questi tuoi toni “perfettino-propagandistici”, volendo far passare me come uno acido che non accetta i tuoi “democratici” interventi… Un po’ come Nardellino coi Della Valle prima e con Commisso poi..😉
Visto che ti garbano gli pseudo referendum di gradimento cittadino, vogliamo chiedere agli abitanti compresi nel trittico Piazza Pier Vettori, Viale Francesco Petrarca e Piazzale di Porta Romana, cosa ne pensano della pista ciclabile nuova di pacca creata in ambedue i sensi di marcia, che tutte le sante mattine crea ormai da giorni delle code infinite, dal momento che le auto non possono più disporsi su due file e ciò che c’è di peggio, verrà usata se tutto va bene, da tre ciclisti ogni tre quarti d’ora?
Condivisibile in tutto la risposta di 36 Franz Paperott alla tua questione su Campo Marte preferito a Campi, per cui evito di ripeterti gli stessi concetti.
P.S.: Sulla Di Giorgi invece, preferisco proprio soprassedere, poiché non vale nemmeno la pena.
Settembre 25th, 2020 alle 13:49
Paolo da Sesto sulla luna ci vivete voi. Se non riuscite a vedere la differenza tra i DV e Rocco i casi sono due : non ci arrivate oppure siete in malafede, ergo vedove.
Escluderei la prima.
Settembre 25th, 2020 alle 15:15
Zorro, te la dico la differenza tra Commisso e i DV.
La Tod’s nel 2019 ha fatto un utile di 47 milioni, la Mediacom di 808 milioni. Quasi 20 volte quello dei DV.
Insomma, la differenza è che se io guadagno 1.000 euro al mese e te 20.000 euro al mese indovina chi se la compra la Ferrari ?
Se Commisso volesse, potrebbe fare il ricco scemo e buttare diversi quattrini a fondo perduto come gli sceicchi (andando incontro però a possibili sanzioni del FPF perché Firenze non è Parigi o Londra e non ci sono troppe possibilità di crescita esponenziale dei fatturati; nelle città piccole gli sceicchi non hanno funzionato, vedi Malaga o Monaco sedotti ed abbandonati).
E qui cominciano le “uguaglianze” con i DV.
Entrambi non sono ricchi scemi, entrambi vorrebbero far crescere la Fiorentina perché cammini sulle sua gambe ad un livello superiore.
I DV l’hanno fatta stare ad alti livelli per circa 8/9 anni, ma poi siamo tornati alla nostra dimensione perché non è stato fatto nessun investimento duraturo di un certo livello (solo i campini e una parziale ristrutturazione delle tribune).
Commisso ha il vantaggio di avere una bella cassaforte piena e tanta caparbietà in più. Non deve inoltre “rendere conto” all’Italia e alla sua politica perché tanto se vuole domattina torna in America e quindi non ha nulla da perdere.
Questo non è un treno qualunque, è uno Shinkansen, guardiamo di non farlo deragliare.
Settembre 25th, 2020 alle 15:38
Zac 43: Possibilissimo.
Settembre 25th, 2020 alle 15:59
Signori, signore, tifosi viola
Ho esordito al Franchi, anzi comunale, con una tripletta di Desolati all’Inter, c’era Mazzone in panca e l’immenso Antonio a illuminare il campo. Quando i Pontello presero la società sfiorarono, anzi ci rubarono lo scudetto, e dopo un po’ di anni, alterni, fecero il loro tempo. E vennero i Cecchi Gori.. Entusiasmo, Vittorio in balaustra, qualche titolo, molti ostacoli “esterni”. Poi il fallimento. E Vittorino nostro alla gogna, per colpe sue e non. Poi i della Valle.. Ripartiamo con entusiasmo nonostante le solite intimidazioni dei poteri forti. Qualche piazzamento prestigioso, titolo sfiorato, poi il disimpegno. Ora c’è Rocco, e starò con Rocco come stavo con tutti i ” Miei”/”nostri” Presidenti del passato finché dimostrano di mettere passione e denaro. Magari, visto che il tempo passa, se nel frattempo qualcuno mi eviterà di prendere le bussate d’acqua e mi darà la possibilità di intravedere un gol in mischia dalla parte opposta della nostra curva, sarei molto molto contento.
Sempre forza Viola
Settembre 25th, 2020 alle 16:05
D’accordo con Zachini. Anch’io ho l’impressione che il cosiddetto “piano b” Campi sia in realtà la scelta preferita di Rocco. D’altronde potrebbe anche essere vero il contrario, cioè che l’opzione Campi sia tenuta lì per forzare la mano, della serie: non mi rompete troppo i maroni, sennò domani comincio i lavori a Campi….ma se Rocco ha avuto modo di conoscere un po’ di politicanti fiorentini, si sarà reso conto di sicuro che il rifacimento del Franchi non farebbe in tempo a vederlo nemmeno il su nipote.
Spero vivamente che anche i più strenui difensori dello stadio entro i confini cittadini (concetto a dir poco anacronistico) si arrendano all’evidenza che l’unica strada per costruire qualcosa di moderno, adeguato ai tempi e capace di generare profitti sia un nuovo impianto, ovunque esso sorga.
Filippo da Prao
Settembre 25th, 2020 alle 16:07
Ah, e si ragiona del centro sportivo dai tempi di Pontello.. Santa Brigida.. I lavori come procedono?
Questa caxxata del concorso di architetti mi ricorda molto (anche lì con il patronato dei Beni culturali) quello indetto per l’uscita degli Uffizi. Vinse Arata Isozaki nel 1998, sono passati 22 anni.. Andate a vedere che meraviglia di opera.. Ma vaia vaiaaa
Settembre 25th, 2020 alle 16:10
MAREvolmente
mio nuovo IDOLO, purtroppo è arrivato prima Castrovilli, altrimenti la 10 era tua.
con rispetto e tanta ammirazione
Vdz
Settembre 25th, 2020 alle 16:29
Se le nuove norme permettono una ristrutturazione del Comunale funzionale a quelle che sono le esigenze del 2020 il Comune dovrà facilitare in ogni modo chi farà l’investimento.
Se non sarà possibile uno Stadio in cemento armato che va per i 90 anni andrà comunque ristrutturato o demolito da parte della proprietà Comune.
Comisso è riuscito nell’impresa di smuovere una legislazione che impediva di toccare uno Stadio da 40 anni intoccabile perché vincolato dalla belle arti, ha capito che il Comune è in un angolo e sta accelerando per chiudere l’affare.
Un uomo di grande intelligenza che deve essere sfidato sul fare non dalla burocrazia.
Settembre 25th, 2020 alle 17:51
Zorro hai ragione: io sono una vedova, guarda che non è un problema, ormai da anni me ne sono sentite dire di tutti i colori, da lecca alle, a beota, a tifoso del Casette d’Ete, e via così.
Dato che si parla, ricordiamolo, di un pallone che rotola, puoi seguitare senza problemi a definirmi come meglio credi.
Però ti do una dritta: vediamo se Rocco ci fa vivacchiare andando con buona regolarità in Europa League, due anni in semifinale, due anni anche in Champions, arrivando mediamente sopra il piazzamento di quest’anno, oppure se non si rompe i cog…..i prima lasciandoci con il cerino in mano.
Settembre 25th, 2020 alle 18:14
@48 A – MAREvolmente
Ho apprezzato anch’io gli interventi di Franz Paperott e di Zachini. Chiarissimi!
Ma non capisco l’inserimento, nel Tuo post, di qualcosa che con lo stadio non ha a che vedere, tipo la riorganizzazione delle piste ciclabili, che hanno invaso in ugual modo anche, ad esempio, il viale Giannotti e viale Europa.
Ci sono luoghi e momenti dove la pubblicazione del Tuo intervento sarebbe più consono e verrebbe sicuramente apprezzato.
Sulla De Giorgi non ne ho accennato.
E Ti ripeto, ancora, che quello che riporto è un parere personale, senza entrare in questioni politiche che troppo spesso vengono portate senza alcun motivo logico ma con la semplice volontà di acuire il confronto trasformandolo anche in uno scontro tra ideologie.
Sul resto a me rimane poco da dire, ma in questa storia mi sembra che rimanga totalmente assente il parere della maggioranza dei cittadini, quelli che verranno realmente impattati dalle scelte prese per “accontentare” il Presidente ed una minoranza rumorosa, quella dei tifosi. L’impatto sul Franchi stravolgerà in ogni caso il Campo di Marte (ed io sono originario del Viale dei Mille), ed è agli abitanti del quartiere che bisogna guardare non solo per, come dice il Presidente Commisso, l’incremento dei valori immobiliari ma anche, e soprattutto, per la loro vita quotidiana.
Tralascio anche il problema di eventuali ricorsi al TAR di costituendi Comitati, quelli sì capaci di far bloccare per anni i lavori.
A proposito, il Tuo nick mi ha ricordato una pubblicità di almeno 30anni dove lo slogan, rimasto famoso per alcuni anni, definiva l’Amaro Cora proprio A-MAREvole.
https://youtu.be/yXVF-Al2jn4
Settembre 25th, 2020 alle 18:19
Altro che covid.
C’è un virus peggiore: il leccomisso.
Vi innamorate di favole che esistono solo nella vostra testa.
Certo in mancanza di acquisti che fanno sognare posso anche capirlo che vi innamorate del presidente.
Io aspetto: di vedere lo stadio nuovo perchè c’è Rocco.
Di vedere un piazzamento in Europa perchè rocco c’è.
Non chiedo un piazzamento in Champions League perché con le ultime dichiarazioni di rocco mi sembra davvero impossibile. Si vivacchia.
Io aspetto. Voi intanto fate pure gli adoratori sulle intenzioni. Io aspetto per giudicare.
ps. però una piccola follia me la sarei aspettata in questa campagna acquisti. Non dico alla Mario Gomez con il Franchi pieno. Non dico Rossi. O Mutu. Toni. Salah. Frey. Pizzarro. Gilardino. Jorgensen ecc. Ma insomma un acquistino di qualità senza guardare ai bilanci proprio si. Almeno una volta. Per non farci passare la passione. Giusto? Tra l’altro rocco è miliardario. Ma davvero miliardario. Mica come quei poveracci dei DV. Tra l’altro tutti i club sono indebitati. Perciò qual’è il problema. Rocco è ricco.
A proposito?
Chi scriveva dei Della Valle che non ci facevano più sognare?
Settembre 25th, 2020 alle 23:08
Omino di ferro
…Questo non è un treno qualunque, è uno Shinkansen, guardiamo di non farlo deragliare…
Beh su quest’ultima frase siamo pienamente d’accordo.
Settembre 25th, 2020 alle 23:39
Ho sonno quindi sarò brevissimo.
I Della Valle, per diversi campionati, ci hanno messo il cuore facendoci divertire con diversi giocatori di grande livello. E di questo è giusto rendere loro merito e ringraziarli.
Semplicemente avevano finito il loro ciclo, non ne avevano più voglia. Il che, dopo 17 anni, era nell’ordine naturale delle cose.
Stop, fine.
I loro ultimi anni sono stati un’agonia che ha fatto dimenticare quanto di buono fatto in precedenza, facendosi portatori di una mentalità perdente, del grigiore più assoluto e della rinuncia a prescindere. Mentalità che purtroppo ha attecchito presso molti tifosi, che si sono schierati più dalla parte dei marchigiani che quella della Fiorentina.
Oggi Rocco ha ben altra determinazione e volontà di arrivare ad ambiziosi traguardi. Riuscirà ? Forse si forse no. Ma, da vecchio tifoso Viola nelle brumose lande padane (dove è molto più difficile esserlo), me lo auguro di tutto cuore per quella che è stata la seconda compagna della mia vita : la Fiorentina.
Ma di una cosa sono assolutamente certo : Rocco non resterà qui a finire nella mediocrità dopo 17 lunghi anni. O riesce a fare in tempi ragionevolmente stretti una squadra all’altezza delle sue ambizioni oppure ci saluterà molto prima. Mi auguro di tutto cuore la prima ipotesi. Sono praticamente coetaneo di Rocco e prima di lasciare questa terra mi piacerebbe vedere un trofeuccio, magari una cosuccia cucita sul petto delle maglie Viola. Come diceva Einstein “ Tutti sanno che una cosa è impossibile da realizzare, finché arriva uno sprovveduto che non lo sa e la inventa“
Settembre 25th, 2020 alle 23:57
caro ANDREA@57
sei poco informato e senza ombra di dubbio in malafede!
Tratti caratteristici, questi, che ti identificano come il qualunquista di turno!
Rocco ha detto in modo chiaro, ma per quelli come te va sottotilato alla pagina 10 per i non-comprendenti, che “Rocco è ricco, ma la Fiorentina no!…”…..Ti serve altro per capire?
Settembre 26th, 2020 alle 07:43
Zorro non ti passa vero, ma rilassati.
Mi sa che degli anni passati non ci hai capito una ceppa, eppure era semplice.
I Della Valle non avevano finito nessun ciclo, è che dopo che hanno fatto di tutto per cercare di costruire lo stadio e rendere la Fiorentina produttiva e sono stati giorno giorno presi in giro, inaieme al fatto che venivano fischiati e contestati da tifosi da premio Nobel per la stupidità, si sono semplicemente rotti i coglioni di inserire soldi a babbo morto ed hanno scelto la strada dell’autofinanziamento, che poi di per se non è nemmeno tanto disdicevole dato che società come il Napoli in autofinanziamento o quasi hanno ottenuto buoni risultati.
Però a Firenze si chiedeva il titulo.
Tranquillo che con Rocco non succederà mai…nel caso, se si rompe i coglioni ci manda affanculo ben prima, prende l’aereo e ci vende al primo Mendella di turno.
Non è difficile la storia, basta non modificarla a proprio piacimento come fai tu ed altri…
Vdz
Settembre 26th, 2020 alle 09:14
56
Maraschino suvvia, un liquore come te ottenuto peraltro dalle ciliege aspre, che deride un amaro, mi pare un tantino azzardato..😄
Però vedi Maraschino furbino rigirafrittate, non far finta di essere una marasca che cade dall’albero, perché possa piacere oppure no, lo stadio è tutta la vita una questione politica e le ideologie in questo caso non c’entrano proprio un bel niente.
E siccome sei un bravo dribblatore di argomenti, ti riporto alla questione per cui ti ho scritto il mio primo post, ossia quando tu palesemente contro Commisso, hai parlato della sua prepotenza nel porsi alle istituzioni fiorentine, le quali possa piacerti o meno, fanno parte della politica regionale e dell’immobilismo quarantennale della nostra città e le quali mi pare che si siano sempre rivolte nei confronti di Commisso con toni perentori e senza possibilità di confronto (vedi Nardella che a suo tempo ha osteggiato in tutti i modi possibili e immaginabili l’ipotesi Campi Bisenzio e ora da bravo voltagabbana qual’è fa aumma aumma con Fossi).
Detto questo, ti ho portato l’esempio della nuovissima pista ciclabile, fra l’altro pericolosissima oltre che inopportuna per la viabilità, poiché delimitata da sole strisce discontinue e non da uno spartitraffico, perché in questo caso nessuno tra le istituzioni ha chiesto l’opinione degli abitanti di quella zona, si è fatta e basta, come tutti gli alberi tagliati via in luogo della tramvia, come la stazione Foster altro capolavoro delle istituzioni fiorentine, dove i poveri abitanti della zona provarono in tutti i modi a opporsi a quello scempio senza essere mai ascoltati.
Era solo un esempio scritto in forma ironica, per rispondere alla tua crociata contro lo stadio al Campo di Marte a proposito della quale parli ancora di minoranza di tifosi senza avere cognizione di causa, ma tant’è.
Della Di Giorgi ho parlato in un P.S. a parte proprio per differenziarlo da ciò di cui parlavamo, non commentando proprio per l’inutilità del suo intervento nei riguardi dello stadio, così come non commento l’altro infelice intervento di ieri della vice-sindaca Giachi, nota renziana.
Visto che ti garbano tanto i link, allora voglio omaggiarti di queste perle “amarevoli”, giusto per bere qualcosa di “alcolico”😄:
https://youtu.be/FJ-BYU8sfuQ
https://youtu.be/wVhFnXD-7uE
https://youtu.be/AoR8DGKVgKs
Alla salute!🍷😄
Settembre 26th, 2020 alle 10:00
SHINTAIWAZA # 60 … scusa se mi intrometto… ma in malafede di cosa? Qui a mio parere siamo tutti solo tifosi senza alcun interesse nascosti e senza alcun secondo fine. Rocco e ricco la Fiorentina no … quale è la novità mi sembra tutto nella norma. La cosa strana è che ora lo sanno tutti perché lo dice Rocco… a me sta bene anche vivacchiare perché sono conscio delle possibilità che abbiamo… ma auspico almeno un altro ciclo Prandelli o ciclo Montella… ben conscio che per la mia squadra resta molto difficile interrompere il ciclo delle vittorie della Juve o le ritrovate verve di vittorie dell’Inter. Che avevamo bisogno di più fatturato e un po’ che si dice….
Settembre 26th, 2020 alle 10:04
Rocco non c’è la farà e ci saluterà tra breve. Anche oggi è intervenuto il presidente del Fai che ha dato ragione alla piddina Di Giorgi e ha definito Commisso un Attila ricordando che qui siamo a Firenze e non in Texas. Quando ti metti contro ai sinistri dalle nostre parti non hai scampo perché te li ritrovi dappertutto. Se Rocco decidesse di fare lo stadio da un altra parte lo bloccherànno con altre scuse, o paesaggistiche o perché nella zona individuata nidifica la folaga reale. Sono fatti così, la gente li vota quindi quello che ci meritiamo è questo : una classe dirigente pronta a riempire Firenze di clandestini che la rendono simile a Nairobi, ma se arriva un miliardario americano che vuole investire, lo mandano via. La colpa di chi continua imperterrito a votarli.
Settembre 26th, 2020 alle 10:23
Evidentemente nessuno ha informato commisso nel dettaglio, dei possibili, probabili contrattempi dell’opzione campi. Tempo al tempo.
Settembre 26th, 2020 alle 10:26
Shintaiwaza 60
Quello che è in malafede e non capisce sei te offuscato nel ragionamento dall’odio per i DV. Inoltre dopo tutte le dichiarazioni pro Commisso anche a costo di arrampicarti sugli specchi condivideresti qualsiasi decisione della nuova proprietà per non dare torto a te stesso. Anche le decisioni più sbagliate. Della Valle doveva spendere. Rocco no. E qui c’è tutta la contraddizione che avete nella vostra testa. Tutti i presidenti della Fiorentina i primi anni sull’onda della passione hanno fatto piccole follie. E anche grandi acquisti. Anche facendo debiti. Come del resto fanno debiti la maggior parte delle migliori squadre di serie A. Rocco per adesso non sembra proprio. È più attento ai bilanci dei della valle. Si comporta come se avesse la società da 10 anni. La Fiorentina non ha soldi? Molto bene. Dall’alto dei suoi miliardi almeno ci regali un solo acquisto per sognare. E poi ripiana il debito in qualche modo. Per esempio con i soldi dei piazzamenti in Champions League. Quante volte questa storia è stata rimproverata ai della valle? La verità è che andate solo a simpatie. E pur di non avere torto in tanti discorsi qui sul blog rigirate la frittata secondo le vostre convenienze. In ogni caso, l’unico dato oggettivo per giudicare una proprietà sono i piazzamenti della squadra. Il resto sono opinioni che non contano niente. Ne riparleremo.
Settembre 26th, 2020 alle 10:31
1)Della Valle arriva in pompa magna con ricerca accurata del mondo politico
2)Commisso arriva prendendo la palla al balzo di una contestazione ormai ai limiti dell’esplosione naturale
1)La serie c, la b con l’aiutino, il rischio di retrocedere e poi immenso divertimento
2) voglio vincere e vinceremo proclama il nuovo presidente
1) stadio – cittadella – alberghi etc. Etc.
2) stadio e commerciale
1) plastico
2) franchi dal radere al suolo
Insomma cambiano gli attori, ma la regia è sempre la stessa, priva di verità, di enfasi, ma solo di barzellette e bugie, però presidente della regione è un signore a noi molto noto, uno dei cercatori, con laute promesse di quasi venti anni or sono
Parole, parole, parole
Parole parole, parole
Parole, parole, parole
Parole, parole, parole
Parole, parole, parole
Soltanto parole
Parole tra noi
Poi un giorno arriveranno gli assordanti silenzi e magari presidente della regione sarà Nardella oppure il redivivo Renzi
Settembre 26th, 2020 alle 10:38
Zorro rispetto la tua fede viola ma alla fine, se ci pensi, diciamo le stesse cose.
Settembre 26th, 2020 alle 10:47
Tanto materiale per rivalutare alla grande Diego Della Valle.
Rocco per ora, moltissimi proclami iniziali e pochi fatti.
Niente di più che un ricco imprenditore che vuol fare il suo interesse.
Il resto sono chiacchiere e basta
Risultati sul piano sportivo?
Una salvezza sofferta salvata solo da qualche buon risultato alle ultime giornate.
Settembre 26th, 2020 alle 12:47
Ragazzi, ma non vi siete rotti i coglioni di dire sempre le stesse cose?
Settembre 26th, 2020 alle 12:58
brutta notizia per tutti:
Babbo Natale non esiste.
..e non esiste neanche lo zio d’America.
Sono stato anch’io illuso da un piano fatto di billions dollars , ma no, siamo a contare gli spiccioli.
Attenzione non fraintendetemi , non voglio sparare su Commisso , ma solo guardare le cose come stanno.
Sono d’accordo con Sconcerti che dice dice che il nostro posto naturale è tra il sesto e l’ottavo posto.
Detto questo e fatto due conti cosa ci aspettiamo da Rocco o da qualunque altro presidente in breve tempo?
Io personalmente ,vorrei vedere una squadra che se la gioca allegramente ,senza avere preconcetti di dovere arrivare chissà dove.Mi duole , ma debbo nominare l’Atalanta in quanto esempio.
Qualche anno fa non scordiamoci eravamo noi l’Atalanta , ma anche per ragioni logistiche.
Infatti le Milanesi e le Romane erano in crisi.Non disperiamo, quello che non è oggi può essere tranquillamente domani.
Io ci spero con o senza stadio con o senza Rocco.
saluti a tutti.
Settembre 26th, 2020 alle 13:00
A corollario del mio post @69, avendo lavorato in USA per decenni (ora non più causa covid, messo alla porta dalla mattina alla sera) dagli americani non mi sono mai aspettato nulla. Non fanno nulla x nulla. È nel loro DNA ed i nativi potrebbero testimoniare
Chi non ci ha vissuto e lavorato non può capire.
Vi dirò di più; sono più affidabili i Russi.
Settembre 26th, 2020 alle 13:41
Addirittura Attila il flagello di Dio….
Come fare ridere di noi nel Mondo…
Ridicoli…
Umberto Alessandria
Settembre 26th, 2020 alle 13:43
Grandissimo razdeganne #64….è una vita che funziona così…sai le risate che si fanno a CASETTE D’ETE🤣
Settembre 26th, 2020 alle 13:58
62 @ A- MAREvolmente
L’unica cosa, a mio parere, che hai azzeccato è che, al momento, il Presidente mi infastidisce.
Tra l’altro non sono contro lo Stadio al Campo di Marte, ma contro la pretesa di intervenire a prescindere dei vincoli esistenti. Che non sono solo quelli architettonici, ma anche quelli di impatto ambientale su un’area consolidata da decine di anni. Si parla ad esempio di circa 30mila mq commerciali, di circa 3000 (sempre pochi per uno stadio da 40mila) parcheggi, di tramvia e di tanto altro. Potrebbe invece essere trasformato in un’area assolutamente innovativa a livello di mobilità, senza traffico veicolare ma solo raggiungibile con l’intermodalità ferro/gomma. Ma le persone vogliono arrivare, spesso da soli, con la propria auto fin sotto lo stadio. Per fare questo serve ben altro che far fare un progetto da un bravo architetto, serve un cambiamento mentale di tutti rispetto alla mobilità. E serve anche una gestione del servizio pubblico che, al momento, è ancora insufficiente. Se il progetto fosse questo, aggiungendo le attività commerciali in modo diffuso sul quartiere, perché dovrei essere contro? Anni fa fu presentato un progetto dove veniva coperta la ferrovia dal Ponte del Pino sino al Cavalcavia dell’Affrico e veniva creata un’arteria parallela di alto scorrimento. Ma fu l’illusione di un momento!
Su Nardella concordo assolutamente sul fatto che, dopo Domenici e Renzi, abbia fatto “ammüìna” per troppi anni. Personalmente, da ex Leccavalle, non gli perdono le prese in giro nei confronti della precedente Proprietà contro cui si sono messi, da subito, anche poteri locali che hanno portato al fallimento di ogni idea in merito: non a caso parte del terreno di Campi era già stato opzionato dai DV, con possibilità di ampliamento, per fare il Centro Sportivo, e forse di più.
Ma in questo momento la speranza sarebbe che i politici portassero a casa la soluzione migliore per Commisso e per i Cittadini, anche sotto il profilo dei vantaggi economici per la città: non è, a mio parere, il momento di combatterli per quello che non hanno fatto ieri, ma sostenerli per quello che potranno fare in questa occasione a favore di Firenze. Saranno loro a guidarci per i prossimi anni, e quindi sono loro che ci rappresentano in questa difficile trattativa.
Poi, per me, Campi potrebbe essere l’ideale, ma il conflitto che si creerebbe con “I Gigli”, uno dei maggiori Centri Commerciali di’Italia, sarebbe probabilmente insostenibile per il progetto del Presidente Commisso (ma su questo Ti rimando a chi sul Blog è molto più informato – 1946).
Sui tifosi Ti faccio notare che 40/50 mila è circa 1/8 della cittadinanza fiorentina, il fatto che li definisca minoranza è un dato numerico, ed è l’unica certezza che in questi post mi possa permettere di definire tale.
Infine il soprannome Maraschino, non deriva dal Distillato di marasca, ma mi fu attribuito da alcuni amici con cui andavo in trasferta con il Viola Club Morpier, che negli anni ‘60 aveva la sede proprio in Viale dei Mille. Niente a che vedere con il bere, anche se Ti parrà il contrario.
Buon fine settimana, MARE
Riccardo
Settembre 26th, 2020 alle 14:06
@64 razdeganne,mi sembra un po’esagerato,e al tempo stesso riduttivo,quello che dici a proposito della politica.
a parte il fatto che quello del FAI, lo sai te se è “sinistro”?
…e francamente paragonare firenze a nairobi…
e comunque non mi sembra che nel resto d’italia,nonostante non abbiano i vincoli del franchi e non siano tutti “sinistri”,facciano le corse per rifare gli stadi!
Settembre 26th, 2020 alle 14:17
Al 69 ed a tutti quelli che “ma pero’ con i DV siamo stati in Europa, in CL ed in Uefa” ,vero, ma ve lo ricordate che la Juve era in B, il Napoli sparito e non c’era l’Atalanta di turno? (anzi eravamo Noi l’Atalanta di turno).. c’erano Inter e Roma che giocavano un campionato a parte, poi Lazio , Milan e Noi.. si fece 74 punti.. in altri campionati ti bastavano per giocarti lo scudetto.. da li’ in avanti chi vinceva lo scudetto era sempre a 90+ punti…il distacco con il resto del campionato era abissale.. infatti con Prandelli (ad es.) vincevi con quasi tutte le piccole e poche volte con le grandi.. Quello che contestero’ sempre ai DV e’ che in quel frangente, se adottavi una politica di fare calcio tipo quella che avrebbe fatto il Napoli 4 anni piu’ tardi, potevi rimanere in alto (magari proprio al posto del Napoli, visto che partivi con 4 anni di vantaggio e fatturavi circa 100/120 mln) MA .. con la loro presunzione di non volere nessuno che li adombrasse, con la scelta di fare solo player trading, col voler mettere persone inadatte a stare ad alti livelli, e col loro famoso “non andiamo in europa perche’ ci costa troppo”, il tutto mascherato da “non ci vogliono far fare lo stadio e la cittadella regalandoci il terreno e costruendolo con i soldi di un finanziatore mentre i ricavi son solo nostri” siamo arrivati al crollo dei ricavi ed al minimo sindacale del reparto sportivo certificato da una salvezza arrivata col biscottone.. in tutto questo anche il Comune ci ha messo del suo, con trappoloni (mercafir) e non vigilando sulla struttura di sua proprietà.
Settembre 26th, 2020 alle 14:28
Zac il tuo ruolo di vedova piangente ti ha sempre offuscato la mente e continua a farlo. A Diego dello stadio non è mai interessato niente, infatti voleva farlo con i quattrini dei finanziatori. Cioè con il culo degli altri insomma. Ma la stucchevole tiritera con Nardella conveniva ad entrambi, in modo che ciascuno rimandasse la palla nel campo avverso.
Te lo ripeto, dimentica i tuoi amati e parla di calcio, argomento del quale dimostri di capirne “quasi” (nessuno è perfetto) come il sottoscritto.
Ah dimenticavo, per quelli che finora non c’è differenza, a brevissimo vedremo come finisce la vicenda centro sportivo. Stile Incisa, quello costruito dai DV, per intenderci.
Oh comunque io sono rilassatissimo Zac, fallo anche tu.
Buona giornata e soprattutto buona serata !!! Faccio le corna ma chi ha orecchi per intendere….
Settembre 26th, 2020 alle 14:53
Zorro, capisco adesso dopo il tuo ultimo messaggio che non sei di Firenze e questo, oltre a farti grandissimo onore per essere viola in codeste lande, se mi permetti ti fa anche vedere una realtà un po’ distante rispetto a chi vive Firenze (nota bene, Firenze e non la Fiorentina) ogni giorno. Ha già detto molto bene quello che io penso ed ho sempre sostenuto Andrea al #66, aggiungo solo un’altra considerazione: una buona parte di Firenze, intesa come tifosi, politici, giornalisti ed ambiente in generale, ha sempre avuto sulle palle i due fratelli ed i loro dirigenti.
Solo per i risultati che hanno fatto in varie annate si sono risparmiati critiche ancora più feroci, e prese per i fondelli a livello personale sinceramente vergognose. Non per niente niente nelle annate felici era merito del santo Prandelli o del pirotecnico Montella, nelle annate cattive il pesce puzzava dalla testa.
E poi accuse di opportunismo, di fare soldi con Firenze, di fare solo il loro interesse, di essersi fatti solo pubblicità con la Fiorentina, poi Rocco l’altro giorno ha squarciato il velo: un imprenditore non è un mecenate o lo stupido americano venuto qui a buttar via i suoi soldi.
Ho sempre sostenuto che se fossi stato in loro avrei mandato tutti a fare un giro almeno otto/nove prima.
Settembre 26th, 2020 alle 15:59
Praticamente schiavi di una coalizione politica che pensa più alle poltrone che al bene comune
Settembre 26th, 2020 alle 16:43
Scusate ma non ho capito una cosa?
Se come oramai è chiaro l’ipotesi Franchi non è percorribile, perché il buon Rocco non prende e va a Campi??
Boh?!
Settembre 26th, 2020 alle 17:36
spendereeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeee.. bisogna spendereeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeee..
eoo eoo eoo eooo rocco commisso vattene rocco commisso vattene..
scusate ..sto solo anticipando i tempi deicori quando riapriranno gli stadi.. o eventualmente un corteo nella fifty avenue
Settembre 26th, 2020 alle 17:49
amici Viola con idee diverse da chi guida questa stupenda Regione Toscana:
fatevene una ragione.
Settembre 26th, 2020 alle 17:57
Ho letto cosa ha scritto Matteini su Rocco e lo Stadio.
Nulla di nuovo, con questo giornalismo resteremo sempre una squadra ed una città di serie B.
Vdz
Settembre 26th, 2020 alle 19:10
Mio gentile David,
stasera ti attende una magnifica nottata,una felice nottata, che dolcemente ti consegnerà domattina la raggiunta felice laurea di magnifico sessantenne.
Onorato, felice, grato di conoscerti da oramai oltre trentanni.
Teniamo duro, ce ne attendono altri trenta.
Auguri grande!
Antonello
Settembre 26th, 2020 alle 20:15
Come c’è stato un pre e un post Della Valle, Cecchi gori, Pontello, ecc… In molti pensano che l americano sia il salvatore della patria… io vedo le stesse cose di prima, anzi peggio. Per non parlare appunto degli interventi in stile Bellomo (presidente Monopoli anni 90)… le parole pacate ed educate dei suoi predecessori sono un ricordo…. ricordiamoci che siamo a Firenze, culla del rinascimento e luogo dove è nata la lingua italiana. Un po’ di rispetto….
Settembre 26th, 2020 alle 22:52
Al netto di Vlahovic e i loro MOSTRUOSI 5 cambi…. Beppe …ma Duncan ultimo quarto d’ora a fare un po’ di densità in mezzo ti faceva schifo o era acciaccato?
Ribéry fenomeno..così si reagisce ad un brutto primo tempo..impari il nostro dusan…..
Umberto Alessandria
Settembre 26th, 2020 alle 22:58
Vado OT, a S. Siro
mi dispiace ammetterlo, forse così a caldo, ma devo dare ragione a chi Iachini non lo vede tanto bene; ripeto forse è un ragionamento a caldo ma la partita l’ha persa lui togliendo Chiesa dopo 5 minuti che aveva segnato il gol del vantaggio e Ribery, l’unico in grado di addormentare la partita con la squadra in vantaggio.
E poi Vlahovic.. questo dovrebbe essere il futuro fenomeno del calcio mondiale? Una stagione in Portogallo nel Vitoria Setubal o in serie A nel Crotone non gli farebbe male.
Settembre 27th, 2020 alle 00:05
Oldviolet al 77.
Scusami ma la tua considerazione vale esattamente per l’opposto di quello che affermi.
Era terribilmente molto più difficile nella seconda metà del primo decennio salire la classifica che dal 2011 in poi.
Anche se economicamente cominciavano a dare grossi problemi Juventus, inter, Milan e Roma avevano ancora degli squadroni.
Leggiti i loro risultati del quinquennio in parola e le loro formazioni.
Poi, leggiti i piazzamenti di Inter e Milan nel periodo 2012-2019, esattamente il periodo in cui il Napoli e la Lazio hanno iniziato ad avere un ruolo maggiore.
Con Milan e Inter fuori gioco, chiaramente entrare nelle prime quattro non era più un grande problema. La Juventus in serie B vi è stata solo un anno, l’anno in cui la Fiorentina ha dovuto recuperare 15 punti.
La verità è che la squadra di Prandelli era molto forte in tutta la rosa, questo, infatti, ha fatto sballare i conti economici e dettato il ridimensionamento nel 2011 e 2012.
La squadra di Montella era più bella ma meno forte ed ha giocato in un contesto più facile dove gli avversari più forti non erano Inter e Milan ma Napoli e Lazio. IL2013 è l’ultimo anno buono del Milan, anche perchè speinto da rigori dubbissimi al fien di scalcare la Fiorentina. Poi il Milan è scomparso.
Infatti, sel’Inter ed il Milan fossero stati quelli del precedente decennio la Juve non vinceva 9 scudetti consecutivi.
Ovviamente, mi sono divertito in entrambi i periodi in cui abbiamo anche espresso un bel calcio.
La partita di stasera ti dice che significa avere almeno 20 campioni in squadra: l’Inter del 2012-2017 ne prendeva 5 e non ne faceva nessuno.
Un’ultima considerazione sul tema più affrontato in questo thread: Firenze in tutte le classifiche delle province italiane del “vivere bene” figura mediamente tra il 3° ed il 10° posto. Ora, è evidente che chi vive il territorio vede le cose meglio di qualunque ricerca che lavora su dati medie non contempla tutte le opzioni. Ma dovete anche convenire, con voi stessi, che la visione delle cose è molto offuscata dal proprio orientamento politico.
Io di solito quando giudico sono offuscato dal mio orientamento politico, ma ho l’onestà di riconoscerlo. Anche per questo evito di parlare di politica; come ho detto altre volte, in questi casi mi schiero con la mia bandiera in lotta contro quella del mio avversario(spero mai nemico).
Settembre 27th, 2020 alle 08:48
Ma tutti questi fenomeni che saltano fuori ora per il Franchi dove vivevano quando si spingeva la Fiorentina ha costruire lo stadio alla Mercafir ? Così per curiosità. Prima volevano prendere i soldi della Mercafir per spostare il mercato e farselo pagare dai ricchi scemi. Poi visto che, ricchi si, ma scemi un pò meno, si sono riversati sul Franchi. Il quale Franchi vorrei vedere se non ci fosse il corona virus sarebbe agibile per intero considerando lo stato in cui si trova. E pare che si sia speso 600.000 euro l’anno per la manutenzione. Soldi nostri. Di tutti i cittadini. E non faccio questioni politiche. Tutto ciò è assurdo. Io temo che il Franchi non sarà mai come lo vuole Commisso e che Campi avrà tanti bastoni tra le ruote da farci ingrullire tutti. Speriamo di no.
Settembre 28th, 2020 alle 17:02
https://normamentale.blogspot.com/2020/09/la-viola-il-lupo-la-capra-e-i-cavoli.html