In quanto sanno?
Inserito da admin il 31 Ago 2020 7:17 pm. Categoria: Senza categoria.
Mi piacerebbe sapere in quanti sanno che il referendum del 20 settembre è confermativo e non abrogativo.
E cioè chi vota sì vuol dire che è contrario a questo numero di parlamentari e viceversa.
Ancora: quanti sono a conoscenza che non occorre alcun quorum, nel senso che chi, perché magari contrario, pensa di boicottare non andando al seggio?
Credo che la confusione sia tanta sotto il cielo italiano, compreso il fatto che chi diceva una cosa prima ora afferma il contrario, altri sono indecisi a tutto e in tanti non sanno proprio che pesci prendere
Agosto 31st, 2020 alle 20:16
…bastava un SI al referendum che riformava il Senato superando il bicameralismo perfetto (unico in Europa)…e invece, persa quell’occasione, ci meritiamo tutto questo !!
Agosto 31st, 2020 alle 21:00
Renzi..
ci aveva già pensato a suo tempo,peccato che il 60% degli italioti,gli ha votato contro…
Quel referendum,boicottato anche dal
“fuoco amico”,avrebbe risolto una valanga di problematiche e sprechi vari,ovvio che avrebbe scontentato qualcuno,giustamente,ma stava sul cazzo a troppi,colpa anche del suo smisurato ego. Ergo,non andrò a votare un referendum che ho già votato,facciano pure i “democritici” a orologeria,tanto da noi,fatta la legge,trovato l’inganno,come per il finanziamento ai partiti ecc.ecc.
L’importante è andare al Papetee,al Twinga o al Billionare,spararle grosse,prendersi il covid e dare la colpa ai migranti…
Buon proseguimento
C.te UdF
Agosto 31st, 2020 alle 21:49
C’è pochissima informazione e sempre e solo parziale, nessuno che spieghi nel merito i contenuti della riforma, in modo oggettivo. Solo i presunti effetti a motivare il perché di una scelta. Generalmente per radio e Tv si vedono solo vecchie cariatidi politiche professare pseudo motivi per il no. Io sono per il cambiamento, quasi sempre, soprattutto se vuole dire tagliare stipendi inutili, quindi sì tutta la vita.
Agosto 31st, 2020 alle 22:07
Io lo sanno
Agosto 31st, 2020 alle 22:41
Voterò Si anche se la confusione dei pareri degli esponenti politici è dilagante e credo venga pronunciata per ‘partito’ preso… Consapevole che il referendum è un po’ pasticciato e convinto che quello promosso da Renzi era invece molto valido (votai Si).Se ho pochi dubbi sul referendum molti ne ho sulle regionali:Giani non riesco a votarlo ma gli altri (Ceccardi, Galletti, Fattori, etc) sono indecenti per me.
Agosto 31st, 2020 alle 22:41
Se non è una questione di soldi ma solo di democrazia era semplice e economico. Potevano rimanere tutti e garantire la rappresentanza del popolo. Bastava pagare gli stipendi degli onorevoli come se fossero 600. Si evitava di spendere per un referendum e si vedeva chi voleva veramente occupare quegli scranni non per denaro ma per passione e senso civico. No?
Agosto 31st, 2020 alle 23:07
Se passava il referendum costituzionale di Renzi allora si che l’Italia sarebbe stata sicuramente migliore. Non l’hanno fatto passare per paura di un governo Lega o M5S. E quale sarebbe stato il problema se quel governo l’avessero voluto gli italiani? Invece no! In Italia non può governare un partito per paura dello spauracchio della deriva autoritaria. Molto meglio l’immobilismo per una certa segreteria di partito.
E perciò adesso ci teniamo il Kafkiano proporzionale con governi di coalizioni dove non si decide una mazza. Sabbie mobili.
Ci teniamo il solito PD. Partito delle tasse, delle sanzioni, della burocrazia, dello statalismo. Dei timbri, delle carte bollate, delle complicazioni. Il partito contrario al riformismo. Il partito del meglio non cambiare niente.
Con il doppio turno vinceva un solo partito. Governava 5 anni come i sindaci. E i cittadini avrebbero potuto giudicare nel bene e nel male.
Questo referendum invece non serve ad una beamata cippa. Non serve a niente. Vadano pure a votare gli altri.
Settembre 1st, 2020 alle 07:47
Il referendum costituzionale di Renzi fu una cagata pazzesca: bastava proporre agli italiani l’abolizione tout cour del Senato e basta ma io bimbo prodigio di Rignano, in preda al delirio di onnipotenza, volle proporre uno sbrodolone indigeribile e raffazzonato.
Chi vota contro la diminuzione dei parlamentari è in mala fede.
Settembre 1st, 2020 alle 08:22
David lo dicono tutti i giorni più volte che è un referendum confermativo e che non c’è il quorum. Tra l’altro è una legge che ha votato tutto il Parlamento e però i 5 stelle hanno voluto indire anche il referendum che verrà votato lo stesso giorno delle regionali, comunali.
Settembre 1st, 2020 alle 09:10
Io ho capito tranquillamente tutto. Ci sono i messaggi esplicativi della sessione elettorale di settembre alla Televisione, e sono chiari, semplici e comprensibili. Basta non ascoltare i politici che riuscirebbero anche a confonderti sulla data del tuo compleanno.
Qualcuno ha fatto cenno all’occasione persa con la bocciatura della riforma renziana ma ormai fa parte del passato. Io a questo giro voto SI, non tanto perché sono convinto della bontà di questa riforma, tutt’altro, sono sicuro che quest riduzione tout court sia zoppa ed inefficace. Sono tuttavia sicuro che se fosse confermata, costringerebbe quella manica di fanfaroni sfaccendati del parlamento a varare finalmente una riforma vera e coordinata.
Tutto qui, Cirano
Settembre 1st, 2020 alle 09:25
Ho la sensazione che in Italia puoi pure cambiare le leggi o la costituzione, ma se non cambi la testa e la cultura dgli italiani non cambierà mai nulla perchè, come scritto pure qua tra i commenti, fatta la legge trovato l’inganno.
I referendum confermativi sono ormai l’ennesima elezione politica, dove si vota si o no in base a quale schieramento vuoi affossare e la colpa è soprattutto di Renzi che personalizzò quel referendum.
Faccio fatica a capire perchè chi era a favore di quello adesso è contrario a questo. Si snelliscono le due camere, si risparmia e a mio avviso si velocizza pure l’iter parlamentare.
Poteva andar bene anche il referendum sulla legge di Renzi, ma ricordo che la legge, combinata con l’Italicum, era stata dichiarata incostituzionale dalla consulta.
Settembre 1st, 2020 alle 09:29
le cose cha hai elencato sono la base e credo che chi sta un minimo dietro alla politica le abbia recepite e le sappia. chi se ne sbatte e non sa neanche chi è il presidente della repubblica sicuramente non ha la minima idea di che cosa si parla. si, perchè la materia di questo referendum è parecchio complicata. una persona, di getto è portata a dire: “ma si, mandiamone a casa un po di questi bighelloni”! ma la questione è molto molto più complessa. diversi giorni fa ho assistito ad un confronto tra Calenda e un 5 stelle di cui non ricordo il nome. Calenda, con cui io politicamente sono all’opposto, ha sfrantumato l’avversario, portando motivazioni ineccepibili convincendo anche me a votare no, perchè di Calenda si può dire tutto all’infuori che non sia preparato. ci sono un sacco di circostanze in ballo per cui questo referendum è più che altro demagogia allo stato puro in pieno stile 5 stelle.
caro Uguccione, Renzi impostò quel referendum su se stesso, molti non sapevano neanche su cosa si votava e votarono solo contro Renzi, questo è un rischio che stanno in parte correndo adesso i 5 stelle. comunque con queste battutine sul papeete forse sarebbe anche il caso d’abbozzarla, non credi? fai tutto un bel discorso e poi mi caschi sul papeete dai. comunque sono convinto che Salvini e quelli intorno a lui, hanno detto che voteranno si perchè si sono sbilanciati in passato, ma secondo me voteranno no per mettere in difficoltà i 5 stelle che qui si giocano molto.
Settembre 1st, 2020 alle 09:34
Votare un inutile referendum populista brutta copia di quello di Renzi ?
Scegliere tra Giani e la Ceccardi ?
Sarà la mia seconda chiamata alle urne che salterò in 30 anni di diritto al voto. Stavolta non riuscirei neanche a votare “turandomi il naso” (cit.).
Settembre 1st, 2020 alle 10:11
Non ci sottovalutare. Come te, lo sappiamo anche noi. Va beh che siamo tifosi della Fiorentina e siamo abituati a credere a tutto, ma a quel tutto c’è un limite.
Risposta
Ho il massimo rispetto di tutti, ma credo che siano in parecchi a non conoscere come funziona.
Settembre 1st, 2020 alle 10:18
Fuoritema
Uuuhh l’argomento si preannuncia infuocato e piuttosto combattuto perciò permettetemi di regalare un po’ di leggerezza.
SETTE ORE PER INNAMORARSI
Questo è uno dei film più godibili che ho visto negli ultimi tempi, una commedia . È ambientato a Napoli e interpretato da napoletani. La storia è semplice come i migliori film richiedono, basata su giochi di rapporti tra uomini e donne ma visti da un punto di vista abbastanza insolito e divertente, non scade nel patetico e nel mellifluo. Il regista è Morelli che è anche il protagonista. Devo dire che è una regia molto attenta soprattutto alla recitazione ed alla freschezza del film. C’è anche Salemme che solitamente non sopporto troppo, nonostante gli riconosca una spontaneità recitativa notevole, nonostante ciò mi è molto piaciuto e mi ha incuriosito. Se volete passare del tempo con gioia è il film giusto. Il gruppo degli allievi di Serena Rossi sono uno spasso dal primo all’ultimo.
Settembre 1st, 2020 alle 10:29
No David,
mi dispiace ma ti “censuro” assolutamente la parola “boicottare”!!!
In un Referendum abrogativo, non andare al voto non è boicottare il Referendum, ma un semplice comportamento per esprimere la propria preferenza.
Se io sono per il NO, e vado a votare NO…tutti, anche i muri, sanno che il mio voto sarà a favore del SI, ergo se non voglio l’abrogazione, non vado a votare.
Sinceramente mi sa un pò sugli zibidei sentire addossare al cittadino colpe non sue, se un istituto giuridico come il Referendum è stato mal realizzato, tanto che un NO vale un SI…la colpa non è certo del cittadino che boicotta, ma di chi ha determinato certe regole.
Il cittadino deve cercare che la sua volontà vinca, se questo vuol dire non votare (cosa assolutamente legittima, altrimenti il “non voto” sarebbe sanzionato) è corretto che non voti. Punto.
Non è un boicottaggio, ma una espressione di preferenza.
Detto questo, sull’attuale Referendum confermativo, sinceramente penso che in pochi siano veramente informati sui vantaggi e svantaggi e si ridurrà ad un voto politico. Io sono il primo che ad oggi sulla questione sono poco informato e che cercherò di informarmi anche se sinceramente penso che servi a veramente poco se non andiamo verso uno snellimento della burocrazia.
Non darò un voto politico, sempre che ritenga opportuno dare un voto, già al Referendum di Renzi, pur odiando sia il personaggio che la sua parte politica, votai Si, perchè la proposta mi sembrava sensata.
Vdz
Settembre 1st, 2020 alle 11:50
Direttore,
Mi levi una curiosità? Pensi ad un’esperienza in politica?
Risposta
Non credo proprio, dissi no nel 2008, e sarebbe stato il carro vincente, e non me ne sono mai pentito
Settembre 1st, 2020 alle 12:57
Qualsiai sia il risultato sarà il referendum più inutile della storia repubblicana,infatti non vedo professori e giuristi impegnati a salvare la DEMOCRAZIA,viva i gattopardi.
Settembre 1st, 2020 alle 13:19
@6 no, ma lo stipendio alto gli serve per non aver bisogno d’esser corrotti. Dice.
Settembre 1st, 2020 alle 15:02
Non solo le vedove dei della valle, anche quelle di Renzi e del suo referendum!!!
Se voti SI, i parlamentari diventano in tutto 600, non più 945.
Così è leggermente più comprensibile, David.
Settembre 1st, 2020 alle 15:34
Andrò a votare per le regionali, riguardo al referendum, ci pensino quelli del no del 2016. Che martellata sugli zibidei si tirarono, Renzi o non Renzi.
Settembre 1st, 2020 alle 16:39
dicono che con solo seicento parlamentari vi sia una carenza di democrazia, ma io penso che se avessero veramente la voglia di lavorare ne basterebbero anche la metà
Settembre 1st, 2020 alle 17:13
Ho votato si al referendum Renzi,voterò no al prossimo e alle politiche ho votato Meloni.
Settembre 1st, 2020 alle 17:27
@Cejas n 19:
si cosi è più comprensibile,
ma non è mica cosi semplice.
ho seguito un po i dibattiti,
la materia è parecchio complicata
e solo chi conosce bene il diritto costituzionale
(io no) è in grado di esprimere dei pareri sensati.
Certo, se uno la mette come la mette Cejas,
è facile scegliere.
ma ci sono dei meccanismi di rappresentazione,
di commissioni,
di cose che malfunzionerebbero con la riduzione dei parlamentari fatta cosi.
che poi, ci sia più democrazia
con meno rappresentanti eletti dal popolo,
è una cosa che proprio non mi riesce capire.
stando sul terra terra,
limitando il numero, vedremo sempre eletti quelli messi li dai vari capi di partito,
i politicanti di mestiere tanto vituperati dai 5 stelle.
sentendo i vari confronti televisivi, sono molto portato a dire no.
Settembre 1st, 2020 alle 17:31
Se non ricordo male la legge di modifica costituzionale ottenne in Parlamento una maggioranza sufficiente perche’ potesse venire immediatamente applicata. Come prevede la legge, alcuni parlamentari raccolsero un numero di firme che ha portato all’indizione dell’attuale referendum. Quello che mi stupisce e’ che dalle dichiarazioni di voto attuali dei vari partiti sembra, levati M5S, l’altra volta la legge non l’abbia votata nessuno. Boh.
Il grosso svantaggio rispetto al pasticciato referendum di Renzi e’ che quello prevedeva tutta una serie di modifiche legislative che armonizzavano la Costituzione con le nuove normative. Qui c’e’ un taglio secco dei parlamentari e rizzati. Non che non sia corretto democraticamente diminuire i componenti di Camera e Senato visto che in USA (350 milioni di abitanti) i deputatai sono 435 ed i senatori due per Stato (un centinaio). Il probloema e’ l’insieme di pesi e contrappesi che si reggono sull’attuale conformazione. Basti pensare che se passa il si’ vanno ridefiniti i collegi elettorali che ora sono tarati sugli attuali numeri. Non e’ cosa da poco perche’, per quello che ci capisco, con gli attuali collegi non si potrebbe votare e se non si puo’ votare non si puo’ nemmeno sciogliere il Parlamento. Almeno cosi’ credo.
Settembre 1st, 2020 alle 17:48
Oh, clamoroso al Cibali… Sono d’accordo con Razdeganne 🙂
Magallo post 5:
Lungi da me fare campagna elettorale, anche perché probabilmente a questo giro non voterò.
Volevo solo dirti che conosco Tommaso Fattori da quando avevamo 16 anni e ti assicuro che quantomeno è una persona perbene. Ciò sicuramente può non essere sufficiente a votarlo e ciò non significa che gli altri candidati non lo siano, però di questi tempi è una certezza non da poco. Saluti.
Settembre 1st, 2020 alle 18:02
in parecchi…
Settembre 1st, 2020 alle 18:09
Ma soltanto risparmiare un po’ di quattrini in stipendi regalati (a loro) e destinare quelle cifre – anche cento euro – ad altri (noi) vi fa proprio schifo ?
Io non so cosa vi agita nel cervello…..
Settembre 1st, 2020 alle 21:10
ciao David,
Questa volta non mi farò tante domande.Andremo in pochi a votare,per fortuna.
Ma saremo quei pochi che ci capiscono qualcosa.E gli altri a casa.
Settembre 1st, 2020 alle 21:14
Se pensate che una “limitazione della rappresentanza” sia la soluzione di tutti i problemi italiani votate SI.
Io voto NO
Settembre 1st, 2020 alle 22:50
Referendum su Legge votata da oltre il 90% del Parlamento che tutti voteranno sì perché si risparmia poi se funziona è relativo.
In Regione in Toscana ci ritroviamo 2 politici di professione uno démodé specializzato in inaugurazioni meno nell’amministrazione e l’altra rampantissima che ha già fatto il salto in 3 anni da Cascina a Bruxelles con un curriculum inesistente come va di moda oggi e che non è riuscita a prendere nemmeno una laurea in giurisprudenza.
Il 27 Settembre andrò a fare un cammino e per la prima volta non andrò a votare.
Settembre 1st, 2020 alle 23:52
Personalmente voterò No, non perché sia “in mala fede”, come dice Maledetto Toscano, ma perché penso che riforme istituzionali del genere vadano eventualmente fatte da persone con uno spessore politico molto diverso da quello (inesistente) dei vari apprendisti stregoni che dominano da qualche anno la scena politica. Un tema “pesante” come l’assetto parlamentare del nostro paese viene trattato come una questione di piccolo cabotaggio politico, legato al “rilancio” della tale o tal’altra forza etc. Del resto abbiamo votato 45 anni circa con la legge elettorale uscita fuori nel dopoguerra, coeva alla carta costituzionale, per poi, dai primi anni 90 in poi, cambiarne 4 o 5 a seconda della convenienza del momento, e ancora non si è finito…
Settembre 2nd, 2020 alle 01:08
I parlamentari andrebbero bene 600.
Ma io voto NO perché preferisco tagliare i grillini.
Settembre 2nd, 2020 alle 08:11
Grazie David perchè non lo sapevo…
Settembre 2nd, 2020 alle 09:20
Caro Big, anche io il 27 non andrò a votare…
Lapi Dario
Settembre 2nd, 2020 alle 09:49
scusate l’ot:
chiedo a chi se ne intende,
ho letto le dichiarazioni entusiaste di Nardella sullo stadio che si potrà ristrutturare.
ok, ma prima domanda: chi paga?
no, perchè mi chiedo che interesse avrebbe Rocco
a spendere milioni per sistemare uno stadio non suo
che non porterebbe il famoso indotto.
oltre al fatto di giocare per mesi da un’altra parte.
io penso che,
o si fa un impianto nuovo stile cittadella da un’altra parte
oppure si coprono un po le curve e la maratona e si resta al Franchi.
però avessi io il borsello di Rocco
non lo so se l’aprirei
e lascerei tutto cosi.
Settembre 2nd, 2020 alle 10:35
La questione si sintetizza così:
votando sì, l’elettore ritiene che sia un vantaggio lo snellimento del numero dei parlamentari, per semplificare le procedure di produzione delle leggi, di indirizzo, di autorizzazione a procedere e di nomina, affidate alle Camere e la relativa riduzione dei costi;
votando no l’elettore ritiene che non sia accettabile il prezzo di una ridotta rappresentanza democratica, rispetto alle funzioni del Parlamento, non tollerando la concentrazione di potere in un numero più ristretto di persone (e quindi dei vertici dei partiti che troveranno spazio in parlamento).
Niente quorum, quindi chi vince vince, anche se avranno votato due gatti!
Poi ci può essere una valutazione più spicciola, in grado di incidere sull’esito: se si ritiene utile andare presto al voto, è necessario votare no, perchè votando sì sarà necessario approvare una nuova legge elettorale, quantomeno per ridisegnare i collegi, altrimenti non sarebbe possibile votare. Quindi con la vittoria del no si vota per le politiche la prossima primavera (perchè salta il Governo), mentre con la vittoria del sì difficilmente si voterà prima del 2023.
Settembre 2nd, 2020 alle 10:37
Del referendum m’importa sega. Il nostro parlamento è già di fatto inoperoso dall’inizio dell’emergenza coronavirus, visto che il potere legislativo si traduce in atti d’urgenza emanati dal governo.
OT: Nella trascrizione dell’intervista al presidente Commisso leggo la parola “clienti” accostata ai tifosi…nessuno si offende??
Filippo da Prao
Settembre 2nd, 2020 alle 11:09
Cercando di capire gli sviluppi del taglio o meno ho notato che:
– Il risparmio pro-capite è minimo; certo è qlc ma non molto rispetto a certi sprechi;
– Quelli che propongono il taglio di 300 parlamentari, sono i soliti che hanno messo +450 “esperti” nelle varie task force;
– …Forse in un periodo come questo, ove i diritti e la costituzione sono “un po’” da parte, forse avere più rappresentanze è un bene. Con meno parlamentari è probabilmente più facile far passare la linea di chi governa, con meno opposizioni e voci differenti. (questo vale per qualunque tipo di governo ci sia in futuro).
Non sono sicuro della bontà dell’operazione “taglio”.
Settembre 2nd, 2020 alle 11:53
Nanni47 post 24.
Detto senza alcuna polemica il paragone con gli USA non è praticabile.
Infatti, è vero che i deputati ed i senatori degli organi federali sono pochi, specie in rapporto alla popolazione, ma negli USA si vota per il senato e la camera di ogni stato, si elegge direttamente il governatore dello stato, il sindaco della città ed il consiglio comunale, il capo della polizia ed il procuratore distrettuale e quello federale oltre, naturalmente, al presidente che, sia pure in modo indiretto è espressione di un voto popolare.
Hai voglia a rappresentanza! E’un sistema completamente diverso ed i politici nostrani che lo usano ad esempio o sono ignoranti o in malafede.
Settembre 2nd, 2020 alle 12:14
….e io voto Nippo….
Settembre 2nd, 2020 alle 12:36
La questione dell “limitazione della rappresentanza” ?
Ma avete un’idea di cosa sia il concetto di “rappresentanza politica” dallo Statuto albertino ad oggi ?
Evidentemente no: qualcuno di voi arriverà addirittura a dire che il numero dei parlamentari dovrà essere aumentato anno per anno in percentuale alla crescita demografica…….
Perché per gattopardi, benaltristi, divanisti e poltronisti l’ipocrisia è un mezzo ed il proprio benessere un fine.
Altro, forse ultimo tentativo di ravvedervi:
si discute da una vita di taglio delle spese pubbliche inutili.
Cominciamo da quelle più inutili di tutte: i parlamentari.
Poi vi invito tutti ad un simposio sui rapporti
Settembre 2nd, 2020 alle 14:34
Linus 35. Chiaramente, nessuno chiederà a Commisso (più esattamente alla Fiorentina) di fare una ristrutturazione tipo donazione. Le modalità fin ora utilizzate sono state: a) la concessione centenaria (e rinnovabile: Udinese, Juventus e Bologna) e b) la vendita secca (Atalanta).
In caso di concessione, ovviamente, non paghi un fitto, pur godendo dell’utilizzo pieno dello stadio. Di solito è previsto un prezzo da pagare per avere la concessione, ma è minimale rispetto al tempo di godimento ed all’assenza di canone.
Quindi, in conclusione, normalmente questi contratti sono economicamente molto equilibrati.
Una sola preghiera, se Commisso non compra a titolo personale qualcosa e ne fa formale donazione alla Fiorentina, evitiamo di dire Commisso ha speso o spenderà, ma la Fiorentina ha speso o spenderà. L’impegno economico di Commisso (o chi per lui, è un discorso generale) si misura in immissioni di capitale di rischio nella Fiorentina o in eventuali donazioni di beni funzionali.
Settembre 2nd, 2020 alle 14:57
Io voto SI’!!!
Settembre 2nd, 2020 alle 15:09
@6 Se riducevano gli stipendi ci dicevano che andavano tagliate le poltrone, ora che si tagliano le poltrone ci dicono che era meglio ridurre gli stipendi. Io dico che vanno fatte tutte e due le cose e quindi parto dal SI’ al referendum. Il resto, come la rimodulazione delle funzioni del senato e altre cose di questo genere, verra’ di conseguenza, se non si fa nulla tutto rimane come ora. Anche a me non piacciono i 5S ma non e’ una buona ragione per bocciare una riforma di cui si parla da 40 anni. Tenete presente che ci sono 400 deputati che vuol dire una media di quasi 20 per regione (considerati quelli eletti nella circoscrizione estero) e’ una rappresentanza piu’ che sufficiente (ci sono anche 900 consiglieri regionali in Italia, scusatemi se e’ poco). IO VOTO SI’!
Settembre 2nd, 2020 alle 16:57
xDario del 34
anche io il 27 settembre non andrò a votare.
Saremo una maggioranza bulgara.
Settembre 2nd, 2020 alle 18:40
Scusate la mia profonda ignoranza nelle analisi politiche ma mi spiegate che senso ha non andare a votare un referendum che non prevede un quorum ?
Tipica scelta italiana……
Settembre 2nd, 2020 alle 18:42
grazie Viola 1946 per la spiegazione,
ma per la fiorentina non sarebbe meglio avere uno stadio di proprietà
con la cosiddetta cittadella, magari più piccola rispetto a quella sognata dai DV,
piuttosto che uno stadio in concessione per 100 anni che non è suo?
mi pare sia come avere una casa di proprietà
e stare in affitto
lo stadio andrebbe a bilancio dando solidità.
o ho detto una minchiata?
un grazie anche al n 36/38/39.
mi avete convinto definitivamente a votare no.
Settembre 2nd, 2020 alle 20:43
Io sono informato del fatto che il referendum non preveda un quorum.
Nonostante questo a votare non andrò.
Questo perchè fermamente convinto che anche se vincesse il SI, non cambierebbe niente. Un po’ come il referendum sulla abolizione della privatizzazione dell’acqua di alcuni anni fa. Cosa è cambiato da allora? niente.
Bukowski diceva che la differenza tra la dittatura e la democrazia è che nel primo caso non perdi tempo per andare a votare.
Settembre 2nd, 2020 alle 20:50
Linus tieni presente che i costi sono diversi, soprattutto con riferimento alle opere di urbanizzazione, da fare per Campi. Poi, in cento anni, rinnovabili, non so quanto resista una struttura in cemento.
Inoltre, guardando i costi di Bologna ed Udinese, non si spende tantissimo, credo stiamo sotto i cento milioni (50 per l’Udinese e 80 a carico del Bologna ed una trentina del Comune).
Quanto alle strutture aggiuntive, si possono tranquillamente sfruttare gli spazi interni. Se poi, si vuole in grande centro commerciale e l’albergo, forse i terreni potrebbero essere insufficienti.
Ma questa è una valutazione di Commisso e come si va a procurare il denaro per costruire il nuovo stadio o ristrutturare il vecchio.
Come già detto in diverse occasioni, personalmente, sono molto scettico che centro commerciale ed albergo possano dare 50 milioni l’anno. Gli altri dieci li si cercano dallo stadio. Anzi, nel medio – lungo potrebbero dare un reddito negativo, se l’investimento fallisce. D’altronde, non ho idea di quale possa essere il punto di pareggio costi/ricavi e quale dimensione di fatturato è possibile conseguire a Firenze.
Comunque i progetti si fanno esattamente per il motivo che evidenzi tu e che io ho integrato. Solo il confronto di progetto tra uno stadio a Campi e la ristrutturazione del Franchi, può fornire la soluzione migliore.
Settembre 2nd, 2020 alle 20:59
Maledetto toscano scusa eh, ma come ragioni? Proprio perché non c’è il quorum dovresti votare se ti sta a cuore il quesito.
Ovviamente se a uno gli importa una sega, fa bene a non votare indipendente se c’è il quorum oppure no.
Settembre 2nd, 2020 alle 21:12
CHI SA FA’, CHI NON SA INSEGNA…
Settembre 2nd, 2020 alle 21:45
@ razdeganne12
Obtorto collo,ma ti rispondo..
Vivo fortunatamente in una regione nella quale le cose ancora funzionano.
Sono un fiorentino,ma qui in riviera,prima pensano al pane,al companatico,poi al contorno,l’esatto opposto di quello che si fa a Firenze;ovvero un monte di discorsi..
Basti pensare che da un monte di “sabbione” buono da niente,si sono fatti un impero turistico alberghiero da far impallidire il resto del paese..
In primavera abbiamo votato per la regione,Bonaccini ha vinto giustamente,nonostante troppi italioti con la pancia piena di veleno,iniettato ad arte,abbiano provato a scombussolare una regione che ancora sa fare pil..La sua oppositrice,una demente,dichiarava che sarebbe rimasta in giunta regionale,per fargli opposizione,salvo poi rimangiarsi tutto e rimanere a Roma nel suo sicuro scranno al senato.. Le mie non sono “battutine”,ma pensieri su fatti oggetivi e situazioni che ben conosco.Il proprietario del Papetee è un fidelis di Salvini,un signor testadicazzo che tu non t’immagini nemmeno..
Il signor Briatore,noto pezzo di mota,straconosciuto per tale nel mondo dell’F1,degli affari,pluri_indagato e amico degli amici..
La sig.ra Santanchè,tenutaria del Twinga,persona per la quale non voglio neanche spender parole..
Luoghi e persone,che dato la mia professione conosco anche troppo bene,in conclusione,di cosa stiamo parlando..!
Poi gli italioti si innamorano sempre dei più “furbi”,ma è uno status endemico,cosa ci vuoi fare…
C.te UdF
Settembre 2nd, 2020 alle 22:45
Si vota il 20 non il 27, e fo per dirvelo! Si scherza eh☺
Settembre 2nd, 2020 alle 23:21
Gatto Pancione post 37.
Neanche a me interessa la polemica. Il mio riferimento agli Usa era il primo che mi e’ venuto in mente per aver lavorato in quel paese. So perfettamente che si tratta di un mondo molto diverso dal nostro. Comunque tanto per rimanere in tema di numeri si poosono seguire le tabelle dell’Istituto Cattaneo. Secondo i dati raccolti, l’Italia oggi ha 16,1 parlamentari per ogni milione di abitanti, contro i 12,1 della Polonia, i 10,4 del Regno unito, i 9 della Francia, i 7,8 della Spagna e gli 8,7 della Germania, gli 8,8 del Sud Africa e gli 8,1 dell’Argentina.
Detto questo, penso che i numeri siano irrilevanti se non si valuta anche come funzionano e quali poteri hanno i Parlamenti. Volevo solo sottolineare come questa legge non sia un attentato alla democrazia ma il frutto di disegno politico di basso livello che mira piu’ alla pancia che alla testa dei cittadini. Anche perche’ sono convinto che quello che conta realmente e’ la qualita’ dei parlamentari e non il loro numero.
Settembre 2nd, 2020 alle 23:33
Scusate l’ignoranza. Mi spiegate perché riducendo i parlamentari si avrebbe meno rappresentanza regionale? E più potere al governo? Non sarebbero- in proporzione- gli stessi di ora??
Settembre 3rd, 2020 alle 09:15
Rosetta, mi sa che non hai colto l’ironia… 🙂
Un saluto
Settembre 3rd, 2020 alle 09:33
uguccione: la battutina del papeete è un anno che viene ripetuta ogni 5 minuti, è un livello da bimbi neanche tanto svegli, ha sfrantumato gli apparati riproduttivi, un po va bene poi basta. e poi quel viziaccio che avete dii offendere le persone.. ma non vi riesce dire cosa pensate senza offendere nessuno? a sinistra è strapieno di teste di cazzo ma di quelle vere ci sono anche a destra sicuramente, ma è una questione di rispetto.
le elezioni in emilia romagna le ha vinte giustamente Bonaccini, visto dall’esterno mi sembra che tutto sommato le cose vadano bene e l’avversaria non era di livello. era più che altro un significato politico e Bonaccini ha vinto ma non stravinto. in toscana è molto diverso perchè non siamo l’emilia romagna e il candidato delle sinistre è abbastanza invotabile. la lega doveva trovare di meglio, ma l’importante secondo me è far capire alle sinistre che non siamo in Corea del nord e che c’è anche la possibilità di mandarli a casa. reputo quello uscente uno dei peggiori presidenti della regione dal tempo degli etruschi e il Giani lo conosciamo. vincerà lui ma c’è poco da gioire anche per chi lo voterà.
Settembre 3rd, 2020 alle 10:59
Rosetta rispondo te perché poni una domanda corretta. Il Problema nella fattispecie non è il rispetto della proporzionalità cui tu fai riferimento, ma un rapporto di vicinanza, per cui più sono i parlamentari maggiore è la possibilità della vicinanza degli eleggendo al territorio e all’elettore.
Inoltre, il funzionamento dell’attività parlamentare è molto basato sul lavoro degli eletti nelle commissioni.
Un caro saluto.
Settembre 3rd, 2020 alle 11:21
David,
Quale referendum?
Settembre 3rd, 2020 alle 11:23
Franz Paperott post 26:
Ti dico che Fattori è quello che mi convince maggiormente! Sono stato frettoloso:indecenti sono la Ceccardi e Roberto Salvini;volevo erroneamente raggruppare in indecenti sia quelli che lo sono per me sia quelli a cui dare il voto sarebbe inutile(e darlo a Fattori temo rientri in questo caso).Io penso che anche Giani sia una persona perbene ma non riesco a votarlo (anche perché troppo vicino a Renzi che continuo a ritenere purtroppo il miglior politico in circolazione ma con il quale ho chiuso):la sinistra cittadina e nazionale degli ultimi 10 anni mi ha deluso e non riesco a darle ancora fiducia. Anche la Galletti non mi dispiace(ci ho avuto a che fare per una vertenza lavorativa) ma i anche i 5s mi hanno deluso.
Settembre 3rd, 2020 alle 12:49
Magallo:
Ci mancherebbe, il mio era solo un giudizio sulla persona visto che lo conosco da decenni. Tutto lì.
Settembre 3rd, 2020 alle 13:51
giani è l’ultimo refolo di pseudo-sinistra fuoriuscito dall’ultima festa dell’Unità (scusate il termine, ma festa del Piddi mi attorciglia l’attorcigliabile…); lo so io, lo sa Matteo1, lo sa Matteo2, Susanna, Tommaso etc.
Vince: verrà speso l’ultimo anelito di resistenza sociale medio-borghese, quella degli orfani del FuEnrico, ultimi avanzi, purtroppo, di case del popolo e comitati di paese; sacrificato ai turbo-imprenditori. Strette di mano e strizze di conto corrente.
Perde: il cerchio si chiude. La Bielorussia si avvicina un tantinello. Il passo cambia definitivamente, ogni calzata scritta, anche con tua moglie, è passibile… non possibile:passibile.
Occorrerà cambiare passo, chi può corre, chi non può… ti giri e magari non c’è più.
Sono stanco proprio ora che bisogna correre.
E i ginocchi non mi reggono.
E i figli crescono così belli, sotto un cielo così scuro.
Settembre 3rd, 2020 alle 17:01
Caro razdganne,
di’ la verità: La barale in bikini ti ha dato alla testa…..
La scelta di non andare a votare un referendum privo di quorum è la stessa scelta che farà il geranio davanti all’uscio di casa mia: tutto sommato, mangia, beve, dorme, ogni tanto si fa impollinare, che gliene frega di come si organizzerà il pianerottolo ?
Delega la scelta alla begonia che gli sta accanto.
Ma le begonie, come tu sai, sono piante infide: allegre, colorite, si protendono al sole anche a costo di fare ombra alla pianta accanto, apprezzano la mano della bambina ma non disdegnano quella del giardiniere più maturo.
Con un po’ di furbizia, si cresce meglio.
Ora, se pensi di somigliare al mio geranio e non te l’auguro, persevera nella tua non-scelta e – il giorno del referenum – vai pure al mare.
Se invece non ti fidi delle begonie come me, alza il culo e vai a votare: questo referendum è epocale, non vorrei che poi non tu avessi più il tempo nè per rimpiangere di aver votato no nè per ricriminare di aver votato si.
Per Rosetta e viola1946.
La manfrina del rapporto di vicinanza è un bluff clamoroso.
Vi ricordo che il parlamentare esercita il suo voto senza vincolo di mandato: in poche parole, il parlamentare non risponde nemmeno alle direttive del partito che l’ha fatto eleggere.
Figuriamoci al gregge locale che l’ha eletto.
Ma voi che è una vita che votate, avete mai contattato direttamente il vostro candidato, gli avete mai fatto delle richieste, avete mai avuto una risposta nei fatti (non a chiacchiere, con quelle sono bono anch’io).
No.
Non può esserci rapporto di vicinato con un candidato che viene imposto nel collegio dal partito; se fosse la comunità ad indicare al partito il candidato, forse forse….
Per come è adesso, il parlamentare si fa candidare dal partito e si fa eleggere dal popolo sulla scorta di promesse elettorali che non manterrà mai ed è anche autorizzato a farlo.
Signori, per una volta nella vita, cerchiamo un po’ di sano pragmatismo alla tedesca; per le evoluzioni di filosofia costituzionalistica ad personam ci sarà sempre tempo.
Purtroppo.
Settembre 3rd, 2020 alle 17:10
Cara MOnica,
come vedi l’argomento mi accalora assai e non posso non risponderti.
Il problema della “rappresentanza politica” si pose nell’immediato post albertino e nell’immediato post dittatura: insomma, era fame di politica popolare contro la politica di uno solo.
Per cinquant’anni è stato giusto difendere il concetto di pluralismo, inteso non come spinta al futuro ma come difesa dal passato.
Non a caso, la nostra legge elettorale ha sempre avuto un cuore proporzionale e non sto a spiegarti la connessione.
Adesso basta.
Che i tromboni si mettano l’animo in pace: Albertino ed il Duce non torneranno più.
Se anche tornassero, avanti che l’ordine di andare in guerra contro la Francia arrivi al popolo, c’è da passare tutta le pletora delle autonomie locali (amministratori connessi) e quando dovesse arrivare ai coscritti, la guerra d’invasione della Corsica sarebbe bella che finita.
Non temere.
Proviamo allora ad essere moderni: 500 persone per comandarne 60 milioni non bastano, avanzano.
Ce n’è per schierare titolari e riserve di due squadre; se poi le due squadre fossero due schieramenti politici che duellano con la legge elettorale maggioritaria pura, tanto meglio.
Molliamolo ‘sto freno a mano, una volta tanto……..
Settembre 3rd, 2020 alle 17:54
a tutti quelli che :
il M5s mi ha deluso…
cosa doveva fare?.. doveva bruciare roma e milano?
a già! doveva fare tutto quello che gli altri in 25 anni hanno detto di fare e nn hanno fatto e in piu doveva anche conquistare parte della francia e dell’austria..
razdeg.. la battutina del papete non basta un anno a rocordarla andrebbe fatta studiare sui libri di storia agli studenti delle elementari e medie nei prossimi decenni per fare in modo che persone come quelle non si ripresentino mai piu nel panorama politico ( e sono stato buono)
Settembre 3rd, 2020 alle 18:23
Carissimo Maledetto toscano, io, ma il mio è un caso fortunato, ho sempre avuto un rapporto personale con il candidato che votavo anche alle politiche.
Capisco che la mia è solo una esposizione teorica di vicinanza e che la realtà può essere molto lontana.
Ma il vero problema, non è il numero dei parlamentari, ma l’utilizzo degli stessi nelle commissioni e nel tastare il polso del proprio territorio,.
Ho solo affermato, in vi implicita, che una riduzione dei parlamentari deve accompagnarsi ad una modifica del modo di funzionare del parlamento.
Settembre 3rd, 2020 alle 21:42
@ 58 razdeganne
Vedi raz,mi sembri anche un ragazzo intelligente,ma fai l’errore di argomentare ad minchiam…
Come dice il Fioraio,il Papetee dovrebbe essere divulgato a scuola,per far si che la gente si renda conto di chi va a votare.
Mi spiace che sei,come tanti,pieno di inutile veleno,spillato ad arte da chi in questo paese,tra poco,comincerà a bruciare croci di legno davanti alle abitazioni dei neri.
Questa cultura non mi appartiene,questa politica non mi appartiene,questa sinistra non mi appartiene. La destra italiana non è quella liberale,con la quale mi trovo sovente in sintonia,nonostante sia da me distante,ma è quella dei fascio-leghisti,dei nostalgici del “chiorbone”,che tanto bene a fatto a questa nazione.. O peggio quella delle nipotine del medesimo,che si agitano ovunque,seminando fiele,per un pugno di voti..
No,grazie,facciamo finta di aver scherzato,siamo,sono su un’altro livello,adieu..
C.te UdF
Settembre 3rd, 2020 alle 22:16
@65 maledetto toscano,ho capito quello che dici e posso anche concordare(a me me ne basterebbe e me n’avanzerebbe anche 200,basta che lavorino bene!). Il mio era un mero calcolo matematico in risposta a chi dice che con meno parlamentari alcune regioni non sarebbero rappresentate: anche se in numero minore i parlamentari sarebbero sempre proporzionati alle regioni. O no??
Settembre 3rd, 2020 alle 22:42
Maledetto toscano, non avevo visto il tuo”non” e avevo capito che non volevi andare a votare. Se rileggi, ti invitavo ad andarci, certo che è fondamentale! E voterò no per i motivi che ho già scritto.
Fioraio: la cosa del papeete dici che andrebbe studiata si, per rammentare che a causa di quello si è insediato il governo più ridicolo della storia del mondo. E spero che dopo questa sparisca dal firmamento il partito più squallido di voltagabbana, venduti, che hanno ingannato i loro elettori schierandosi con quelli che avevano attaccato ferocemente fino al giorno prima. Per fortuna esiste you tube e se uno si vuol fare due risate basta che vada lì a rivedere cosa dicevano. Altro che deluso, si sono rivelati il peggio del peggio.
Settembre 4th, 2020 alle 00:21
Caro viola1946,
il problema è proprio quello: la riduzione dei parlamentari dovrebbe fare parte di un pacchetto di riforme del Parlamento molto più ampio.
In Italia, però, impera il benaltrismo e se aspetti di riformare il Parlamento prima di ridurre i parlamentari non otterrai né l’una né l’altra delle due.
Il benaltrismo è la roccaforte dei gattopardi.
Intanto risparmiamo qualche milione di euro, poi si vedrà.
Anche questo è benaltrismo, ma alla rovescia.
Settembre 4th, 2020 alle 08:37
Maledetto Toscano scusa a quale mio intervento ti riferisci?
Viola 1946 al 59 a quale mio intervento ti riferisci? Comunque un caro saluto anche a te.
Settembre 4th, 2020 alle 09:29
vedi Uguccione, anche tu cadi nell’errore di associare uno come salvini al razzismo, al fascismo e a tutte le accuse che i suoi avversari politici gli fanno quando sono a corto di argomenti. Salvini può essere tutto tranne che razzista e fascista. trovami una sola sua frase virgolettata che porti in questa direzione. Il problema dei clandestini non è un problema di Salvini, lui è uno che pone una questione che sta sullo stomaco a moltissime persone che vivono la vita vera per le strade delle città di giorno e di notte. una politica dell’immigrazione fatta gestire dagli scafisti, porta a questi disastri e se esploderà il problema dell razzismo non sarà colpa di salvini ma di chi gestisce i clandestini alla cazzo come stanno facendo in questi momenti. Salvini come me, pensa che l’immigrazione gestita bene sia una ricchezza ma gestita cosi è un disastro. il presente governo è accogliente solo con gli sbarchi, una volta sbarcati i clandestini sono a giro senza capo ne coda per le nostre città. è accoglienza questa? continuando cosi, dopo Salvini arriverà Salvoni e forse sarà un po meno accomodante e attirerà ancora più persone. e allora saranno problemi seri. continuiamo a pensare al papeete, che fra poco tra la situazione dei clandestini e soprattutto quella economica, sentirai che orzi..!
Settembre 4th, 2020 alle 11:23
…si,comunque smettiamola di usare le parole come e quando ci fa comodo,come fa razdeganne! Non c’è bisogno che salvini o altri dicano delle cose ben precise per sembrare fascisti o razzisti,basta e avanza l’atteggiamento che hanno!!
Settembre 4th, 2020 alle 11:24
…e non mi riferisco ai migranti,parlo in generale!
Settembre 4th, 2020 alle 11:49
Sul tema immigrazione razdeganne ha centrato perfettamente il problema.
Fare i radical chic con i centri immigrazione (sul territorio) degli altri non fa trend, fa schifo.
E l’accusa di essere conniventi con le morti in mare si fa sempre più stringente……
Settembre 4th, 2020 alle 13:33
Raz 73) premettendo che credo, sia in questo blog che in tutto il paese non ci sia una, e dico una persona favorevole all’immigrazione clandestina, sapresti dirmi secondo il tuo punto di vista una soluzione praticabile del problema? No perché sai, non so da quanto segui l’evoluzione dei processi migratori, ma io ero a lampedusa 20 anni fa (ministro degli esteri lamberto dini, che in quel momento cercava di negoziare con la Tunisia (il paese da cui provenivano la maggior parte dei migranti) sia per i rimpatri, sia per arginare le partenze) . Da allora si sono alternati diversi governi, ivi compreso quello fautore della “bossi/fini”, e non ho mai visto delle grosse differenze nei flussi migratori, o perlomeno quelle che ci sono state non dipendevano dal governo in carica ma da altre condizioni (le stagioni, lo stato del mare, le situazioni nei paesi di provenienza o di imbarco etc). Lo stessi salvini ha provato a distogliere l’attenzione imbarcandosi in situazioni assurde (come quella di far finta di negare lo sbarco a una nave della marina militare….) per dare pastura al suo elettorato, come fossero cavedani del bisenzio, ma facendo finta che non esistessero le decine e decine di sbarchi fantasma sui quali non poteva raccontare le sue storielle come sulle ong, verso le quali aveva buon gioco nel fare la voce grossa… Sai che non sono proprio sicuro che il papeete (sul quale concordo con chi lo ha proposto, andrebbe fatto studiare a scuola…) sia stato un errore politico di salvini? Nel senso che, siamo proprio sicuri che uno a quel livello non avesse minimamente previsto che in parlamento poteva formarsi un’altra maggioranza addirittura più solida di quella che faceva mancare lui con un mojito in mano fra un disco e un altro?
Settembre 4th, 2020 alle 16:58
Uguccione
se tu veramente pensi che arrere contrario all’immigrazione clandestina (e quindi essere per la legalità) sia razzista, mi sa che non ci hai capito una sega.
Una cosa però te la posso dire, questa si è vera, l’aver importato una marea di poveracci senza la possibilità di dargli un lavoro alimentando cosi sia le tensioni sociali che tutto ciò che riguarda malavita e violenze, beh questo SICURAMENTE farà aumentare il grado di razzismo in Italia, purtroppo è inevitabile, chi non capisce questa cosa, vive fuori dal mondo (e sarebbe bene studiasse un pò di sociologia)
bona
Vdz
Settembre 4th, 2020 alle 16:59
no caro raz .. scusami ma continuate a rovesciare a favore vostro (pd e destre varie) la situazione.
ti faccio uno schemino:
elezioni poi voto risultato M5s primo partito poi la lega e etctctc
governo giallo verde conte 1
poi il fenomeno pensa di fare l’uomo solo al comando e dopo le papeeate e felpe a gogo fa cadere il governo pensando di andare al voto e vincere di gran cassa.. niet ni bocciolo come si dice a firenze. e qui scveliamo l’arcano, per rifare il governo non è il M5s che si allea .. il M5s è sempre il primo partito usciti dalle elezioni ma è il pd che dopo aver durante il primo conte esser stato all’opposizione si prostituisce e accetta di far parte della maggioranza governativa con il M5s..
come vedi il M5s ci sarebbe stato in ogni caso si turandosi il naso sia con il fenomeno che con il pd.. in aggiunta poi (per poco ancora) i bomba che ni frattempo con 2 capriole e 3 carpiati fa l’ago della bilancia (ribadisco per poco ancora)m ail peggior governo della storia come te definisci almeno ci sta conducendo fuori in modo coraggioso e decente da questa crisi del covid e ottiene riconoscimenti e risultati in europa. dove ora dopo decenni ci ascoltano.. nonostante un opposizione da paperopoli.. ma il mondo è bello perche è vario… un saluto
LB
Settembre 4th, 2020 alle 18:22
Bravo fioraio!
Brava Monica!
Settembre 4th, 2020 alle 20:52
Rambaldo Melandri un mito,meglio dell’originale!
Raz e Zac,non tiratemi dentro a discorsi sull’immigrazione,non ho speso una parola,vi state facendo un film,più in NERO che in bianco…
Forse e meglio che qualcuno studi di più..
Più leggo,più mi faccio un idea precisa di chi alberga nel blog..
C.te UdF
Settembre 4th, 2020 alle 21:58
Fioraio ci sarebbe da scrivere per un ora, non mi sembra il caso, che salvini abbia fatto una cazzata mi pare evidente e il bomba si è inchiappettato tutti perché è il più furbo. Però i 5stelle riportando in vita il PD hanno firmato la loro morte politica. Adesso sono una corrente del PD, avevano il 33% e i posti chiave sono quasi tutti occupati dal PD. Ho un cugino che era attivista ed è incazzato come una iena. D’altra parte dopo una campagna elettorale basata sulla lotta al PD, trovarseli alleati penso sia un bel trauma. Vai su you tube e rinfrescanti la memoria. Per il fatto che ci stanno portando fuori in modo coraggioso e decente, stendo un velo pietoso.ok la situazione è difficile ma Credo che i gatti di vicolo miracoli non avrebbero potuto fare peggio. Se non mi sbaglio tu hai un ristorante e mi stupisce non poco che la pensi cosi, tutti i ristoratori che conosco e ne conosco tanti, sono con le lacrime agli occhi e non sono stati investiti dalla “botenza di fuogo” citata dal presidente del consiglio. Se a te ti arrivata comunque sono felicissimo, almeno qualcuno sopravvive.
Rambaldo, come si difendono i confini di uno stato da un invasione? Per me con l esercito. Comunque trovami un altra nazione colabrodo come la nostra che addirittura i clandestini se li porta in casa da sola andandoci a prendere.. A me pare il mondo al contrario
Settembre 5th, 2020 alle 11:29
Ecco quello di uguccione è il classico commento che a me fa tappare la vena. Studiare di più.. È che ne sai di quanto la gente ha studiato? E te cos hai studiato? Chi sei? Neanche tu fossi uno scienziato avresti il diritto di avere questa puzzetta sotto il naso. Classico commento da radical chic.
Comunque te che hai studiato ti sei messo come nick il nome di un pisano in un blog di fiorentini. Ripassa fenomeno.
Settembre 5th, 2020 alle 15:59
Raz ti posso dire una cosa? Naturalmente è una mia opinione,non ho la verità in tasca ma d’altro canto neanche te ce l’hai,nonostante il tuo modo di scrivere lasci pensare che sai tutto te e l’altra gente non capisce un’emerita minchia. Comunque.
Sei mai sfiorato dal dubbio che come vaga
ideologia i 5stelle abbiano più vicinanza col pd che con salvini,almeno in certe cose? Se quella stupida di grillina avesse ascoltato un po’di più bersani invece di sbefferggiarlo come ha fatto(oltretutto senza la mancanza di rispetto che quasi tutti quelli più anziani di lei meritano),forse (forse)le cose andavano un po’meglio,i grillini non avrebbero perso tutti quei voti e salvini non sarebbe cresciuto così tanto.
Ripeto,è un’opinione,per me che sono del pd è così; ovvio che per te che sei evidentemente di un’altra parrocchia le cose sono diverse.
PER TE.
Settembre 5th, 2020 alle 16:01
Ecco,raz,appunto. Hai risposto a uguccione accusandolo delle stesse cose che fai te.
Pensaci
Settembre 5th, 2020 alle 18:32
Vedi,
Studiare di piu non so quanto possa essere un offesa…io ho studiato, sono arrivato alla fine, ci ho messo il mio tempo che reputo corretto, un po’ fuoricorso (compreso il militare) e mai bocciato a medie e Liceo, forse tu avrai studiato di piu’… avrai ripetuto qualche classe sicuramente e qualche secolo fuoricorso…non so perche te ne vanti…
Vdz
Settembre 5th, 2020 alle 21:27
Monica, io non mi sono mai permesso di dire “studia” a qualcuno. Qui dico la mia controbattendo coi miei mezzi chi la pensa diversamente, ma il professore non credo di averlo mai fatto anche perché non lo sono. Oltretutto chi davvero ha una preparazione superiore non si mette mai su un piedistallo da soloinvitsndo gli altri a studiare. Qui sul blog abbiamo viola 1947 che si sente, è uno sopra la media ma l hai mai sentito porsi come un uguccione qualsiasi?
Sui 5 stelle: molti provengono proprio dal Pd, è vero. io stesso in casa ho anzi avevo alcuni esempi. Ti consiglio Monica se hai venti minuti di tempo, di cercare su you tube l incontro in streaming tra Renzi e Grillo. Guardalo e poi pensa che ora stanno insieme.
Un saluto
Settembre 6th, 2020 alle 21:59
Poveracci…
Settembre 7th, 2020 alle 00:48
Poveretto
Settembre 7th, 2020 alle 10:47
Caro zachini,
non so se hai studiato tanto ma sono sicuro che non l’hai fatto abbastanza.
Un’offesa si scrive con l’accento, non senza.
Somaro.
Settembre 7th, 2020 alle 12:11
poverino…a corto di argomenti si mette a correggere gli accenti e gli apostrofi scritti da un cellulare…
E dispensa giudizi sullo studio a destra e sinistra
Si qualifica da solo…
Vdz
Settembre 7th, 2020 alle 12:51
maledetto toscano: si, si si scrive con l’accento.. ahahahahahahahahahahahaha
se vuoi fare il professorino almeno rileggi cosa scrivi.
ah dimenticavo: si chiama apostrofo.
Settembre 7th, 2020 alle 21:54
@ raz..
Visto che sei un duro.di comprendonio,adesso te lo spiego meglio,a te e tutti quelli con la pancia piena di veleno..
Ti facevo più intelligente,ma tu,come altri,scrivi solo per vomitare rabbia senza costrutto,sei una persona triste,piccola ed invidiosa.
Mai,dico mai,nei tuoi post si trova un minimo di comprensione,proposte o domande,curiosità o dubbi;solo certezze e sentenze.
Probabilmente il tuo ego e la tua esperienza ti suggeriscono ciò,ma credimi,sei poca cosa e leggerti mi capire una volta di più perchè in Europa siamo gli ultimi della classe..
Non me ne volere,ma di quelli come te ed altri che albergano perennemente nel blog di David,ne faccio volentieri a meno..
C.te UdF
P.s.
Per conoscenza,vista la somma ignoranza che ti pervade,Uguccione della Faggiola,è la via in cui sono nato e cresciuto a Firenze.
Per la cronaca,Uguccione era nato in
un paesino della Romagna,vicino Rimini,e con Pisa ha rapporto solo per la vicenda guelfi-ghibellini,per la quale riportò Pisa agli onori dell’epoca.
Morì a Vicenza dopo esserne stato podestà,ovunque amato ed odiato…
E’ solo un nick,ma che te lo dico a fare…
Settembre 8th, 2020 alle 10:20
Caro razdganne,
il riferimento a accento / apostrofo era un amo teso a vedere se abboccava quel ghiozzo dello zachini.
Ci sei cascato te e mi dispiace.
Ora per favore fatti da parte, voglio vedere se quella tracina ritorna sull’esca……
Settembre 8th, 2020 alle 10:50
Complimenti Maledetto…
Bella figura…
🙂
non infierisco…vado a studiare…
Vdz
Settembre 9th, 2020 alle 09:24
uguccione, leggo con piacere che di me non hai capito una sega ma è anche normale, mi sarei stupito del contrario. non ho la pancia piena di nessun veleno, ci sono situazioni che mi fanno incazzare e ne parlo. tu capisci come mai in Europa siamo gli ultimi della classe, certo è colpa mia..e di chi sennò. ti confesso che anche leggere te fa cascare le palle in terra, ma c’è libertà di parola e siamo costretti a sopportarti.
p.s. ti fa onore essere andato su wikipedia ad informarti su uguccione, si non è nato a Pisa ma è un eroe pisano proprio perchè sconfisse Firenze. anche Antognoni e Batistuta non sono nati a Firenze ma ci rappresentano.
un esercizio di arrampicatura sugli specchi simile a quello di maledetto toscano.
per fortuna voi siete quelli intelligenti, si sta freschi.
Settembre 9th, 2020 alle 21:59
Sei davvero triste,senza argomenti e poveretto per te è un complimento,dato che perseveri..
Peccato,il blog sta scendendo di livello e di post,grazie a personaggi come te.
Auguri…
C.te Udf