Facile ora su Batistuta…
Ho visto anch’io per ragioni professionali il video dell’intervista di Bati e, al contrario di molti di voi, non mi sono affatto sorpreso.
Ho sbagliato diverse cose nella mia esperienza con Cecchi Gori, un po’ per inesperienza, un po’ per eccessiva credulità, un po’ per mancanza (all’epoca) di carettere, ma sul personaggio Gabriel Omar Batistuta, secondo me il miglior giocatore della storia viola, non credo di aver commesso grandi errori.
In trent’anni di vita professionale non ho mai incontrato uno che fosse così bravo e allo stesso tempo così attaccato alle cose materiali e le sue sceneggiate per i rinnovi dei contratti (1997, 1998, 1999) le ho sempre trovate grottesche, scontate e perino un po’ tristi
Solo che queste cose le ho dette in radio e in televisione quando lui era davvero l’imperatore della città e non ce n’erano molti che la pensassero come me.
O meglio: magari c’erano, ma si guardavano bene dal venire allo scoperto.
Nel video di ESPN riproposto da violanews esce fuori la sua scarsa considerazione dei tifosi viola e di Firenze in generale, il suo sentirsi enormemente superiore rispetto a quella massa di poveracci che lo adorava e lo riempiva di regali e che gli dava sempre ragione su tutto.
Sul fatto poi di avere tutto in omaggio e di non pagare mai niente…beh conosco diverse persone che avrebbero delle storie divertenti da raccontare.
Non prendiamocela quindi troppo per quello che dice e per come lo dice, perchè questo è il vero Batistuta.
Ma se a qualcuno per avere un’intervista o una pacca sulle spalla o un saluto personale piace ancora immaginarlo un eroe senza macchia e senza paura, che ama visceralmente la maglia viola, beh continui pure a pensarla così.
E’ bello avere delle illusioni.
Settembre 7th, 2008 alle 20:08
Mi piace ricordare il passato attraverso tre nomi : il grande mediano Beppe Chiappella: il primo scudetto come giocatore, il secondo per aver saputo valorizzare diversi giovani la famosa Fiorentina Ye Ye degli anni 65-67 e gettare le basi per il secondo scudetto.Dopo di lui il solo Picchio De Sisti sia come giocatore del secondo scudetto sia come allenatore del meritato terzo scudetto poi dopo di loro il solo Antognoni.
Questi Tre Uomini veri hanno fatto la storia degli ultimi 50 anni viola a cui spero si aggiunga presto ma è già un bel pezzo avanti Cesare Prandelli.
Gli altri una massa di mercenari senza cuore.
Settembre 7th, 2008 alle 20:37
david se vuoi la traduzione completa della parte su fireze e la fiorentina fammi sapere…anche se credo sia inutile fomentare ulteriori polemiche.
Saluti
Settembre 7th, 2008 alle 20:41
scrivete cosa ha detto …io non lo so..per esempio
grazie
Settembre 7th, 2008 alle 20:42
Insomma Bati grande giocatore che purtroppo non ho avuto la fortuna di godere dato che quando arrivò ero appena nato, ma come persona vale molto ma molto poco.
A Firenze gli abbiamo dato tutto l’affetto possibile, è stato adorato come un Dio e lui ci ricorda come degli scemi, esaltati??
Tra l’altro gente come Rui Costa o Toldo non hanno mai fatto storie per rinnovare il contratto, loro sono stati dei campioni veri, sia in campo che fuori, non certo il signor batistuta…
Settembre 7th, 2008 alle 21:11
L’errore sul personaggio Batistuta lei,secondo me,lo commette con questo suo scritto che mi sembra giustificare l’uscita attuale del nostro eroe con il fatto che è sempre stato così e lei lo aveva anche detto in televisione.
Può anche essere,ma,anche pensando che la riconoscenza non è di questo mondo,il personaggio ha avuto,in termini economici e di affetto genuino,tanto da quelli,ancora illusi come li vede lei, che lo hanno idolatrato e questo fa si che ciò che ha detto e il modo con il quale lo ha detto lo faccia scivolare molto in basso nella mia considerazione.
E’ anche chiaro che della mia considerazione importa,forse,solo a qualche mio parente strettissimo però io” me la prendo abbastanza”e,se poco lo osannavo allora,ora mi sta anche un pò antipatico.
Tutto questo prescinde dal fatto che è stato uno dei più grandi attaccanti passati per il nostro stadio e nessuno lo può negare.
Saluti.
Settembre 7th, 2008 alle 21:18
Mi piacerebbe portare la testimonianaza dei miei congiunti, sul nomignolo con cui lo chiamavo all’ epoca in cui era “re” e si rendeva ridicolo con le sceneggiate puntuali come le influenze, ogni anno.
Come non ricordare la famosa crisi di nervi nell’albergo romano, quando voleva andare all’Inter. E come non ricordare gli arrivi e le argomentazioni del suo ineffabile procuratore.
Lo chiamavo “Peones”, con tanto di forma plurale.
Settembre 7th, 2008 alle 21:20
Oh ma ti rode proprio il c… tutte le volte che parli di Batistuta… Anche in questo caso strumentalizzare uno stralcio di un’intervista che voleva dire tutt’altro… Non perdi mai occasione di parlarne male e di farlo sfigurare. Sarà stato anche un materiale attaccato ai soldi, ma chi non lo è? e soprattutto chi non lo è nel calcio? Pensi che Antognoni se avesse giocato ai tempi di bati non avrebbe fatto altrettanto? credi che avrebbe detto di no ai miliardi dell’inter del milan o della juve? Io so solo che dal 1995 al 2000 lui sarebbe potuto andar via e avrebbe potuto guadagnare molto di più altrove.. e invece è rimasto altri 5 anni, spremendo i borsello di cecchino è vero.. ma prendendo comunque molto meno, non vorrà dire nulla ma forse almeno un pò c’era attaccato sia alla maglia che alla città..
Non so perchè ce l’hai con lui così visceralemente, forse perchè non correva da te per rilasciare le interviste, in ogni caso non vedo perchè tu debba dare degli illusi a migliaia di tifosi viola che ancora lo considerano il loro idolo e chi come me s’è innomarotao della fiorentina con lui. Se nel mondo qualcuno si ricorda della fiorentina è grazie a lui e non grazie a chi difendeva a spada tratta Cecchino, che stava facendo fallire la nostra squadra, perchè gli pagava lo stipendio a canale 10, salvo poi saltare nel carro dei vincitori e abbandonare chi non lo pagava più.
RISPOSTA
Amico mio, qualche considerazione: 1) a me non rode proprio niente, per me Bati è sempre stato quello che ora molti tifosi dicono che sia ed il paragone con Antognoni, con cui peraltro ho avuto delle discussioni è assolutamente fuori luogo proprio per l’attaccamento alla Fiorentina di uno e ai soldi dell’altro 2) con me Cecchi Gori ha solo guadagnato visto che quello che le trasmissioni che curavo incassavano almeno il doppio del poco che prendevo. Tra l’altro hai la memoria corta, perché su VCG ho detto quello che dico adesso dal settembre 2001, cioè quando dirigevo lo sport di Canale Dieci, ci sono le registrazioni a dimostrarlo. E cmq sempre con un anno di ritardo rispetto a quando avrei dovuto, per questo, rinunciando a dei soldi, per un anno mi sono autosospeso dal video.
Spero di averti chiarito le idee, che mi sembrano un po’ confuse: quanto alla strumentalizzazione, questa è frutto della tua fervida fantasia perché sono stati i frequentatori del blog e non io a tirare fuori la storia dell’intervista, non io,
David
Settembre 7th, 2008 alle 21:32
alla fine rimangono solo il capitano e forse baggino in ogni caso con i chiodi lasciati potrebbe aprire una calzoleria.
la villa che sta ristrutturando a firenze chi la “fa” qualche ciabattino?
con tutto il rispetto per i calzolai che valgono, come noi, 1000000000000 di bati!!!!!!
la prossima pasqua si può mandare a ruzzolare l’ovo, ma sodo!
Settembre 7th, 2008 alle 21:54
Dispiace davvero il cinismo con cui dimostra insofferenza per tutto l’affetto che gli veniva dato. Non aveva capito nulla, a parte come fare più soldi possibile. Tutto lecito, per carità, a maggior ragione vedendo le cose con gli occhi del mondo calcistico odierno… però dispiace rendersene conto quando si era pensato a lungo in maniera diversa. Brucia un po’.
Settembre 7th, 2008 alle 21:58
Oddio, se non coltivassimo illusioni, nessuno tiferebbe per nessuna squadra al di fuori delle solite tre.
Discorso diverso è illudersi che tutti i giocatori della tua squadra solo per il fatto di indossarne la maglia diventino degli ultrà , disposti a tutto solo per farci sognare….
Oggi , ma neanche ieri doveva essere diverso,non si faniente per niente, sono tutti, chi più chi meno dei mercenari.Si spera solo che uno sia oltre che professionale, un briciolo più sincero e rispettoso per coloro che lo acclamano, ma questi sono merce rara.
Piuttosto, mi sono sempre chiesto come facciate a rimanere impassibili voi giornalisti quando, dopo aver posto la classica domanda al giocatore se è contento di essere/restare alla Fiorentina, immancabilmente la risposta è sempre la stessa, Firenze è il suo sogno, i tifosi sono eccezionali, qui finirà la carriera ecc.
Perchè non smettete di fare quella domanda?
Meglio chiedere che tempo farà piuttosto di rischiare di sentire quelle frasi ormai false e di circostanza.
Settembre 7th, 2008 alle 22:10
…allora non sono il solo a sapere le storielle su Batistuta, come quella del motorino che ho scritto nel precedente intervento…
Mai sono stato così tanto d’accordo con te, io chiamai pure in trasmissione quando ne parlavi a suo tempo, ero d’accordissimo e l’ho sempre infamato quando è tornato.
Un uomo infimo. Altro che Luca Toni, uno perbene, che non ha mai avuto paura di dire quel che pensava.
Settembre 7th, 2008 alle 22:16
A pelle non ho mia avuto simpatia per Batistuta anche se devo ammettere che in campo ha segnato tanto .
La mia simpatia è sempre stata rivolta a Francesco Toldo,ragazzo eccezionale e disponibile.Di lui ho ricordo bellissimo: quando venne a fare un amichevole contro la squadra del mio paese 13 anni fa ,si fermò a firmare autografi e scambiando qualche parola con noi ragazzi del posto,mi resi conto che avevo visto giusto.nella stagione 1998-99 nella partita in casa con il bologna,Bati segnò il gol vittoria,ma Toldo mise in cassaforte il risultato parando tutto il possibile.
Bati dica quello che vuole ,ma il lugagnone di Padova aveva un’altra marcia.
ciao.ale
Settembre 7th, 2008 alle 22:16
D’accordissimo con te, David:
un grandissimo calciatore e un piccolissimo uomo.
A parte che nell’ambiente tutti sapevano di come fosse realmente, ma poi secondo me, ci scapita pure a dire certe cose, a trattare i suoi tifosi come poveri ebeti.
Del resto non ha mai avuto una espressione intelligente!!!
Certo la gente ama i suoi idoli e l’amore e’ cieco e non ti fa vedere i difetti.
Succede in politica, nel calcio e perfino tra un uomo e una donna!!!
Certo che, se dopo aver ascoltato questa intervista c’e’ ancora qualcuno che crede che lui sia attaccato alla fiorentina, allora di essere trattato da ebete se lo merita proprio!!!
Settembre 7th, 2008 alle 22:26
L’ultima frase è giustissima caro Guetta, però se davvero la gente aprisse gli occhi e smettesse di illudersi sull’affetto e l’attaccamento alla maglia dei giocatori il problema sarebbe prima di tutto per lei e tutti quelli che, giornalmente, fanno ore ed ore di trasmissioni “montando la panna”. E poi: perchè allora non affrontate qualcuno dei giocatori attualmente in rosa (tipo Mutu che il motivo questa estate ve l’ha dato) ed a muso duro gli chiedete delle pantomime vergognose che ogni volta ci propinano tranne poi fare un bell’inchino dopo aver segnato? No vero? Questo proprio non si può, altrimenti poi il giocattolino si rompe ed allora ciao sponsor, ciao trasmissioni, ciao pillole…
Settembre 7th, 2008 alle 22:35
che serva da lezione x taluni….passa tutto, rimangono solo i tifosi e la Passione x la VIOLA.
PS.FORZA GAMBERO
Settembre 7th, 2008 alle 22:36
Ciao David,
ho appena visto l’intervista di Batistuta. Qualcosa si capisce, ma ti assicuro che non e’ cosi semplice riuscire a capire tutto. Non sarebbe il caso di avere una traduzione?Il Prof.Sassasoroli si e’ offerto…
Settembre 7th, 2008 alle 22:41
no david non sò se te conosci lo spagnolo ma quell’intervista voleva dire tutt’altro di quello che hai detto tu
Settembre 7th, 2008 alle 22:48
Ho capito abbastanza dell’intervista a Batistuta, e sono molto d’accordo con te, Davide, perché penso che sia stato un immenso giocatore ma un misero uomo, e non accetto paragoni con Antonio. Quello che emerge è un ridicolizzare e calpestare Firenze e i fiorentini per averlo adorato come calciatore, perché ci ha fatto sognare come pochi, però la sua pochezza intellettuale e morale si è rivelata al massimo in questa intervista veramente penosa, nella quale si è rivelato per quello che è sempre stato, un povero mercenario ignorante.
Gli uomini passano, la Fiorentina resta. Solo pochi restano insieme alla Fiorentina. E Batistuta non è certo Antognoni, non è degno neanche di legargli le scarpe!
Settembre 7th, 2008 alle 23:02
BATISTUTA E` IL CLASSICO UOMO DEL 2000 E` RIMASTO NEI TEMPI GRASSI, SE NE E` ANDATO NEL PERIODO DI MAGRA. UN PROFESSIONISTA SUL LAVORO, E QUESTO NESSUNO LO PUO` NEGARE, CHE HA FATTO IL SUO IN TUTTI I SENSI “COME QUANDO ANDAVA AL RISTORANTE E ANDAVA VIA SENZA PAGARE IL CONTO” ANDAVA AL CAMPO E DAVA TUTTO PERCHE` ERA UNA IENA DI RAZZA. ATTACCATO COME UN VERO COYOTE PRONTO A SFRUTTARE OGNI MINIMA OPPORTUNITA` PER TRARNE UN VANTAGGIO PER SE ED I SUOI COME OGNI BUON PADRE DI FAMIGLIA DEL TERZO MILLENNIO. VOLENDO SI POTREBBE ALLARGARE LA DISCUSSIONE A COME CI COMPORTIAMO NOI NEL MONDO E A COSA NON FACCIAMO PER FAR ANDARE LE COSE BENE PER TUTTI. E` UN MONDO DI SCIACALLI ED IL SIGNOR BATISTUTA E` UN CAPOBRANCO DI RAZZA ED IO UNA VOLTA IN VITA MIA MI SONO COMPORTATO COME LUI NON LO NEGO ED OGGI MI SENTO UN UOMO MIGLIORE, ANCHE DI LUI
Settembre 7th, 2008 alle 23:04
TI RINGRAZIO DAVID DI QUESTO SPAZIO E PER IL LAVORO CHE FAI PER LA NOSTRA AMATA FIORENTINA.
BV
Settembre 7th, 2008 alle 23:12
L’ho sognato oppure qualche tempo fà aveva già rilasciato un’intervista del genere? Il fatto che non potesse uscire di casa, che non doveva pagare niente e che tutti gli facevano i regali solo perché lui faceva gol mi sembra proprio di averlo già sentito ma non ricordo in che occasione……
FORZA VIOLA! I giocatori passano, la Fiorentina resta!
Settembre 7th, 2008 alle 23:19
Per me rimane solo il ricordo di un grande campione, che per anni ha tirato avanti la carretta rinunciando a vincere tutto quello che meritava. Per rimanere a Firenze ha rinunciato a scudetti e magari al Pallone d’oro.
Dici che è stato un sacrifcio ben pagato? Non ci trovo niente di strano, oggi il calcio va così, le bizze le fanno tutti, da C. Ronaldo ad Ibraimovich, non ci trovo nulla di strano se Bati per rimanere in una squadretta dove era chiaro che NON avrebbe mai vinto nulla, ha preteso più soldi.
A me rimarrà sempre il ricordo di un GRANDISSIMO CAMPIONE, che mi ha dato delle emozioni difficilmente ripetibili.
Punto, tutto il resto non mi interessa.
Settembre 7th, 2008 alle 23:23
Per me il calcio e la Fiorentina sono iniziati con Batistuta, nel senso che la mia prima partita al Franchi (allora Comunale) e’ stata quel Fiorentina-Genoa del 1991 col primo suo Goal in serie A. Detto questo e detto che come calciatore e’ sempre stato il mio idolo, dico anche che gia’ in quegli anni non lo consideravo tale come uomo nel senso che gia’ si sentivano voci sui suoi comportamenti fuori dal campo dove si approfittava del Bene che la gente gli voleva. Ripeto, come calciatore era indiscutibile ed anche la vita che faceva era da vero professionista (usciva molto raramente ad esempio) e questo gli ha permesso di fare la grande carriera che ha fatto, ma col passare degli anni come uomo mi deludeva sempre piu’: Ogni anno, ogni estate erano “bizze” per farsi aumentare lo stipendio; Non si fermava MAI a firmare gli autografi ai bambini per esempio; Per presentarsi ad una festa di un violaclub pretendeva sempre i regali e prima di andare voleva sapere cosa gli avevano fatto e se la cosa non era di suo gradimento si incazzava e non si faceva vedere…solo per dirne alcuni.
Insomma, dette cosi’ sono piccolezze, ma considerando il grande amore e cio’ che lui rappresentava per NOI al di fuori del campo si faceva mal volere da molti. Comunque a me la cosa che proprio BRUCIA di Bati e’ il gesto di Wembley quando non volle venire sotto la curva in polemica non si sa con chi e per questo non mi stupisco delle parole che oggi dice di noi e ti ho sempre capito, David, quando hai parlato dell’uomo Batistuta. DETTO QUESTO, GRAZIE BATI PER LE EMOZIONI CHE CI HAI FATTO VIVERE OGNI DOMENICA CON QUELLA MAGLIA N.9 SULLE SPALLE. Del resto e’ per quella maglia che ti amiamo… e ti perdoniamo se ogni tanto dici qualche cavolata su di noi!
Settembre 7th, 2008 alle 23:36
Devi anche tenere conto che il calcio e il mondo dell’informazione dagli anni di Batistuta ad oggi è molto cambiato, in sostanza si è ristretta la distanza che c’era tra calciatori e opinione pubblica. Capisco che per te, vivendoci gomito gomito certi atteggiamenti siano scontati, per molti che non sanno delle vicessitudini contrattuali o non hanno avuto modo di parlarci direttamente Batistuta era quello che la buttava dentro e che ci faceva passare bene il fine settimana. Capisci quindi senza sorprenderti che certe dichiarazioni a qualcuno possono sembrare sconcertanti, non per i contenuti, ripeto, ma per i modi.
Settembre 7th, 2008 alle 23:39
ciao a tutti
qualcuno scriva perpiacere il testo dell’intervista della parte su firenze cosi chi non conosce lo spagnolo (come me) può sapere con esatezza cosa dice.
p.s. siate inparziali nella traduzione…grazie
Saluti
Settembre 7th, 2008 alle 23:43
O Davide, scusami ma nel video dell’intervista non ci trovo nulla di offensivo nè per la Fiorentina e noi tifosi e neppure per Firenze. Per sicurezza l’ho visto due volte e lo spagnolo lo capisco benino. Ha perfino detto che la sua partenza da Firenze è stata un trauma uguale a quando lasciò Reconquista dov’era nato. Dice che qui aveva tutto, che lo coprivano di regali, uova di pasqua e olio d’oliva. Si lamenta col senno di poi che non era del tutto libero e non era padrone di andare a cena con la moglie o ai giordini col figlio ma dice anche che tuttosommato gli faceva piacere essere famoso. Ha un tono scherzoso e qualcuno ride ma cosa c’è di così brutto nelle sue parole? E poi noi s’è esagerato con lui e co’ monumenti che a ripensarci un po’ da ridere viene anche a me.
Ciao grande
Settembre 7th, 2008 alle 23:46
PS mi scordavo: ricordiamoci che Bati per amore di Firenze ha fatto la B. Vi pare poco?
Settembre 8th, 2008 alle 00:10
Complimenti per l’ironia nell’articolo, anch’io mi aspettavo qualcosa del genere da Batistuta.
Firenze gli ha insegnato un mestiere, (arrivò che sembrava Dertycia) e l’ha trasformato nel migliore centravanti del mondo, questo il signorino dovrebbe ricordarselo.
Tra tanti che falliscono se lui è riuscito a sfondare è anche grazie a noi e al nostro affetto.
Comunque è un po’ di anni che sono più affezionato a Irina che a lui.
Settembre 8th, 2008 alle 00:43
o david ma che hai bevuto stasera? bati grande uomo.. grandissimo
Settembre 8th, 2008 alle 01:47
il problema del BATI è uno…che la buttava dentro …sempre…comunque…inarrivabile…il resto, come sempre, solo chiacchere
Settembre 8th, 2008 alle 01:48
DAVID IO HO 20 ANNI E PER ME BATISTUTA COME GIOCATORE E’ SEMPRE STATO IL MASSIMO…TUTTAVIA TU HAI SEMPRE DETTO QUESTE COSE,PUR ESSENDO PICCOLO RICORDO CHE TU A VOLTE LE HAI SOTTOLINEATE…REPUTO BATISTUTA IL PIU GRANDE DI TUTTI,MA COME UOMO L’HO SEMPRE CONSIDERATO POCO…IO L’UNICA VOLTA CHE HO PIANTO PER LA FIORENTINA E’ STATO QUANDO HANNO CEDUTO RUI COSTA,NON BATISTUTA.I VERI UOMINI SONO GENTE COME RUI COSTA,TOLDO,DI LIVIO E MARTIN JORGENSEN.QUESTI SONO DEI SIGNORI,ANCORA PRIMA DI ESSERE GIOCATORI DI CALCIO…E QUESTA E’ LA COSA PIU IMPORTANTE
Settembre 8th, 2008 alle 01:55
ah…altra cosa…mi fa ridere chi parla di attaccamento alla maglia…chiappella.antognoni,baggio,de sisti…se avessero giocato negli anni 90 li avrei voluti vedere con tutti quie miliardi…io nn difendo bati ma tutti noi(me per primo) dovremmo imparare a scindere la passione per la fiorentina (che per noi è una passione che in qualche modo sentiamo nostra) da tutto quello che gira intorno al calcio…soldi,belle donne,fama,successo…qualcuno dirà che sono cose scontate…ma è la verità…l’importante è buttarla dentro…ì bati lo faceva…poi chissenefrega se alla tv spagnola dice quella roba…per me il bati è finito quando è andato via,può dire quello che vuole ora.è passato dieci anni ragazzi dai…ì bati in campo era ì meglio.punto e basta
Settembre 8th, 2008 alle 06:10
Complimenti David, non avrei potuto commentare meglio il video. Concordo in pieno.
Settembre 8th, 2008 alle 07:50
Manuel Rui Costa, come te nessuno mai…Altro che Bati
Certo come giocatore il Bati era inarrivabile, ma chi era davvero attaccato alla Fiorentina e’ stato il nostro numero 10
Settembre 8th, 2008 alle 08:02
Sarà ma a me vederlo in maglia viola quando danno le ripetizioni delle vecchie partite mette ancora i brividi addosso.
Settembre 8th, 2008 alle 08:21
ANCHE SE ESAGERATE LE COSE CHE DICE SONO VERE.
BATI SU TUTTI
Settembre 8th, 2008 alle 08:33
Mah….io non discuto sulla mancata gratitudine del Bati verso una città che lo ha osannato, però francamente non mi interessa. Cioè, rimango delusa è vero…ma niente potrà mai cancellare quei momenti, quei ricordi quei goals. D’altronde, come accade in amore bisogna esser sempre pronti a dare anche senza ricevere niente in cambio. Forse non ci avrà amato ma è stato uno dei pochi a farci battere il cuore, quanto meno negli ultimi tempi!
Grazie Bati lo stesso…..
PS: tra l’altro non si capisce assolutamente niente dall’intervista…ma mi fido 😉 !
Settembre 8th, 2008 alle 08:42
Non sono molto sorpreso, avevo gia’ inquadrato Bati come un ominicchio fuori dal campo (in campo non si discute). Questa intervista mi sorprende pero’ per la scarsa intelligenza che dimostra: ma come, nell’era di internet e della comunicazione globale, vai a rilasciare un’intervista cosi’ offensiva nei confronti di Firenze ? Cosa pensi che perche’ sei dall’altra parte del mondo, non si venga a sapere ? Arrivederci Bati, ti aspettiamo al prossimo Pitti uomo.
Settembre 8th, 2008 alle 09:22
In un mio precedente intervento scrivevo che Batistuta mi era calato molto dal suo trasferimento alla roma e non perchè aveva scelto di andarsene dalla Fiorentina, ma perchè in tantissime interviste rilasciate alle innumerevoli radio e tv private romane, non perdeva occasione di “sputare” nel piatto dove aveva mangiato, e moooolto bene, fino all’anno precedente. Ve lo dico perchè, vivendo io a roma per motivi di lavoro, mi capitava e mi capita di sentire e vedere qualche trasmissione locale. Ve lo dico e ve lo confermo: nel periodo che lui è stato a roma, è stato veramente un uomo da schifo. Non è un alibi il fatto che in queste trasmissioni devi per forza parlar male di chiunque non sia romanista, Il grande Giancarlo De Sisti, per esempio, non perde occasione di parlar bene della Fiorentina, e addirittura lo fa anche Giovanni Bertini, qualcuno se lo ricorda?
Dal sig batistuta mai una buona parola, e la prima volta che venne a giocare Firenze da avversario, trovò il modo di prendersela con un giovanissimo Moretti. O avete dimenticato anche questo? ciao e spero di vedere presto Jovetic dietro a Pazzini e Gilardino e mutu in panca.
Settembre 8th, 2008 alle 09:24
quoto rozzo fiorentino riguardo l’intervista e Bati-giocatore. Su Bati-uomo non so molto e francamente me ne infischio. Io lavoro nel mondo dell’arte e conosco molti artisti famosi: le cose qua girano come nel calcio, prima di tutto vengono i soldi. Però quando vado ad un concerto mi piace sentire gente che sa suonare davvero, poi se la loro vita privata è misera mi interessa davvero poco. I due aspetti non vanno sempre insieme di pari passo anche se ogni tanto succede. Ma credetemi, sono casi eccezionali…
Settembre 8th, 2008 alle 07:28
David scusa l’intramezzo fuori luogo, ti avevo postato un pensiero sulla tua mail personale una settimana fa; mica l’hai letto?
Grazie.
RISPOSTA
No, non è arrivato niente, ciao
David
Settembre 8th, 2008 alle 09:33
e allora? e non era attaccato alla maglia e l’è meglio rui di bati….se si vuole vedere di vincere qualcosa ci vogliono dei bati e non dei rui
se abbiamo vinto una coppa italia ed una supercoppa italiana chi dobbiamo ringraziare?
… ma che credete che i giocatori di adesso siano molto diversi?
certo l’ideale sarebbe il fuoriclasse che vince le partite attaccato alla maglia esemplari praticamente estinti (secondo me nemmeno del piero e totti lo sono)
MA PERCHE’ NON FORZIAMO I TEMPI PER UNO STADIO NUOVO? LO STRISCIONE DI PRAGA E’ SOLAMANTE GIUSTIFICATO PER CONFRONTANO DEGLI STADI.
Settembre 8th, 2008 alle 09:38
Ciao,
I left my country in 1998 only to follow BATIGOL in Firenze, nothing else was more important than follow this great player. I travel around Italy and Europe to see Fiorentina, of course Fiorentina was also Rui, Toldo, Repka, but BATI was BATI!
I will never forget his last goal in Florence and how sad we all were when he went to Roma M…..!
Fiorentina has been in my heart since and I see all the games I can, and it will ALWAYS BE VIOLA FOREVER!
MI INNAMORO SOLO SE, VEDO SEGNAR BATISTUTA, CORRI ALA BANDERINA, BOMBER DELLA FIORENTINA!
Settembre 8th, 2008 alle 09:40
David, concordo con il tuo articolo, ma trovo veramente goffo tornare a commentare un’intervista avvenuta 3 mesi fa.
E’ in questi casi che Firenze è veramente provinciale!
Saluti
Settembre 8th, 2008 alle 09:54
Caro David, non pensi che forse il Bati si aspettasse qualche “ruolo” a Firenze, come si ventilava tempo fa, e che invece sentendosi “snobbato”…
Settembre 8th, 2008 alle 09:57
Onestamente non mi sorprende che Batistuta si sia lasciato così andare nell’intervista, che aveva proprio il sapore della burla, della presa per i fondelli, ovviamente orchestrata dall’intervistatore ma alimentata dalle parole, ma soprattutto dall’atteggiamento irridente dell’argentino. Ho provato molto fastidio, anche se il sentimento giusto sarebbe l’indifferenza, la stessa che evidentemente il nostro eroe prova per noi poveri tifosi stupidi ed obnubilati.
Ora, è inutile stare qui a discutere sull’opportunità o meno di certe dichiarazioni, così come è normalissimo che tutti noi tifosi viola lo ricordiamo e lo ricorderemo sempre per le tante gioie che ci ha dato e per la goduria calcistica che abbiamo provato.
Ma il rispetto, l’umanità, la dignità, la classe in campo e fuori, non sono cose che si imparano o si acquistano a suon di gol, o ce le hai nel tuo DNA o resti un ignorante arrogante arricchito, e purtroppo i tantissimi gol di Bati, come quelli di altri giocatori, fanno sì che il tifoso si dimentichi di tutto e passi sopra allo spessore umano delle persone, e questi sono i risultati.
Settembre 8th, 2008 alle 09:58
Nonostante Bati ci abbia praticamente dato di “popolo di pecore e di idioti” ancora lo sostenete. Ce ne sono molti che ancora sbavano, e ancora gli danno ragione qualsiasi cosa dica.
Siete davvero privi d’orgoglio, ora capisco come mai ancora tanti sostengono Mutu. Più vi trattano male più siete contenti.
Ma come si fa a non avere un briciolo d’animo così? Che popolo che siamo, sono imbarazzato.
Meno male che scrive anche Johntorpy in questo blog, e mi rifaccio gli occhi.
Settembre 8th, 2008 alle 10:06
Che schifo!!! Ma mi voglio porre una domanda chi è “peggio” quello che non gli faceva pagare la cena o gli faceva il regalo o lui ad accettare?
Settembre 8th, 2008 alle 10:07
Vai guetta adesso la tua “vendetta”è servita puoi finalmente dire..l’avevi detto!
dopo questa tua vittoria personale adesso dimmi cosa vorresti dimostrare?Allora ve la dico io una cosa sul bati..quando era a firenze la gente gli ha dato tutto e di tutto(meglio non parlare delle donne..tantissime)..ma se parliamo del rapporto tra giocatore e uomo la vs tesi non ha senso..ma che lui si alzava alle sei del mattino e andava a fare riabilitazione e potenziamento con dati a pietrasanta,lo sapevate???andateglielo a chiedere a luciano(oddio anche lui ai soldi era attacato!)oppure chiedetegli delle centinaia di volte che ha giocato sotto infiltrazione..Le vs chiacchere capeggiate da guetta e supportate da un intervista in spagnolo nn valgono niente..quello che conta è che questo quando andava in campo faceva il suo.Ma scusate tanto voi che parlate di soldi…ma quei soldi erano vostri??ma soprattutto noi siamo tifosi e se un giocatore lo pagano mille o zero a noi cosa ci cambia???
onore a bati non per la sua vita(di cui non me ne frega un benemerito caxxo!) ma per il suo essere calciatore!
P.s.se volete i giocatori con alta moralità allora vorrebbe dire che ai fenomeni (vedi maradona..strafatto pazzo squinternato)preferite un onesto gregario..mah fate voi!??!?!però poi dopo nn vi lamentate se nn vincerà mai nulla!
bona
Settembre 8th, 2008 alle 10:17
Concordo al 100% con berva e poi diciamolo sinceramente, certi atteggiamente al limite del fanatismo di Firenze verso un calciatore, sono un po’ ridicoli.
Settembre 8th, 2008 alle 10:18
Io non mi meraviglio. Non mi meraviglio di Rui Costa e la passione per il Milan. Di Toni che parte per 6 milioni. Delle manfrine di Mutu. Perchè? perchè sono TUTTI UGUALI. Attaccati ad una cosa: i soldi e la gloria PERSONALE. Solo uno ha dimostrato vero affetto per Firenze: Antognoni.
Bati ha scritto la storia della Fiorentina ma è anche uno degli artefici del nostro fallimento… Pochi si ricordano di quei certificati medici estivi che arrivavno assieme alle richieste di aumento…
Settembre 8th, 2008 alle 10:21
Oh Berva non c’è mica da fare tante analisi: ma te dalle parole di Batistuta non ti senti preso per il c…???
Settembre 8th, 2008 alle 10:31
tanto chiacchericcio su BATI che al di fuori di firenze e la fiorentina avrebbe potutto vincere TUTTO QUELLO CHE VOLEVA e invece è stato qui NOVE ANNI!!! ma rui costa che quando è tornato con il Milan sul gol di Gilardino per loro annullato è stato a sbraitare con l’arbitro tutta la partita e anche dopo nessuno dice nulla vero? eh si lui era attaccato a noi… infatti quando è andato via dal milan ed è tornato in portogallo avesse speso una parola per firenze…. va’iaaa va’iaaa
Settembre 8th, 2008 alle 10:31
A volte mi sembra che siamo come Novella 2000…..PER ME UN GIOCATORE CON LA MAGLIA VIOLA E’ IMPORTANTE PER QUELLO CHE DA IN CAMPO E COME LO DA……FUORI PUO’ FARE ANCHE “IL COMPAGNO DI MERENDE”, NON ME NE IMPORTA NIENTE O COMUNQUE LA VALUTO SU UN ALTRO PIANO CHE NON CI INCASTRA NULLA CON LA MAGLIA VIOLA. NE’ SANTI NE’ EROI….GRAZIE BATISTUTA PER QUELLO CHE CI HAI DATO IN CAMPO….PER IL RESTO IO CAMPO CON I MIEI SOLDI E TI VO BEATAMENTE NEL C…
Settembre 8th, 2008 alle 10:31
Confesso che per me è stata una cocente delusione e non vedo come si possa difenderlo e scindere l’uomo dal giocatore. E’ vero che nel video si sente e si capisce poco (anche se parlo abbastanza bene spagnolo) perchè l’audio è pessimo. Ma gli ammiccamenti e le risa di scherno del pubblico sono chiarissimi ed io n quel momento mi sono sentito preso in giro. Ho sempre pensato che il tuo fosse un fatto personale e invece oggi devo ricredermi e chiederti scusa. Ringrazio il Sig. Batistuta per tutto quello che a livello professionale ha fatto ma da oggi in poi sarò umanamente molto più distaccato da lui e da tutti gli addetti ai lavori in genre. Faccio solo un’eccezione: PRANDELLI. Credo (voglio credere)che lui non farà mai una cosa del genere e lo stimerò sempre a prescindere dal lato sportivo.
E spero tanto di non sbagliarmi ancora una volta. Alla mia età sarebbe grave
Settembre 8th, 2008 alle 10:31
Alla fin fine a nessuno e’ venuto in mente che potrebbe aver ragione lui a ridere e a scherzare su quello che sono i fiorentini? Io son fiorentino e orgoglioso di esserlo, tengo a precisare, ma certe “manifestazioni” possono facilmente apparire grottesche agli occhi altrui, soprattutto se argentini – morti di fame da sempre che pensano solo al pallone e a Maradona -. Fa bene a ridere di noi il Bati, servito e riverito, strapagato e straincensato da una folla adorante e, a quanto pare, opprimente. L’errore fu considerarlo un amico e un fratello e non semplicemente un giocatore bravissimo che ci porto’ a gioire a Wembley. Per quel goal gli saro’ sempre grato, puo’ ridere di me fino al giorno della sua morte… tutto il resto e’ noia.
Settembre 8th, 2008 alle 10:31
Ridicoli coloro che osannano un calciatore..anche se fosse il migliore al mondo sono comunque dei miliardari che tirano calci a un pallone..ricordiamocelo.
Va bene tifare e tutto,ma fare statue e regali è davvero ridicolo.
Settembre 8th, 2008 alle 10:50
la sua bravura di giocatore è proporzionale alla sua ignoranza,descrive i fiorentini come dei babbei, povero Batistuta,come sei caduto in basso, goditi i tuoi milioni di euro, e per favore non venire mai più a Firenze….
Settembre 8th, 2008 alle 10:53
Leggendo qualche commento, dico che quello là aveva ragione, siamo un branco di pecore. Rui non mi pare che si sia comportato nella stessa maniera negli otto anni con noi.
Dopo quell’intervista rivaluto perfino Edmundo.
PS. Forse ha avuto al naso che nessuno lo abbia ricercato nella nuova Viola, o forse si capisce perchè non sia stato richiamato.
Di nuovo grandi i Della Valle
Settembre 8th, 2008 alle 11:02
L’esasperazione dell’egoismo individuale è la virtù massima,in ogni tempo, di un attaccante di razza.
Nel caso del signor Batistuta probabilmente,la partita continuava anche fuori dal campo….
Valutare l’ingordigia altrui è sempre difficile,però valutare lo stile di una persona
è semplicissimo………
Settembre 8th, 2008 alle 11:08
Rispondo a Berva: ora, tu puoi anche pensare alla retorica, ma io mi alzo alle sei per andare in cantiere e torno la sera alle 8, qualche volta. Non segno caterve di gol e vivo solo del rispetto e della dignità mia e di chi mi sta dintorno. E’ un concetto che penso tu possa condividere perchè questo rispetto spetta ad ognuno di noi, soprattutto a chi ha dato moltissimo in tutti i sensi a questa persona.
Se Batistuta si alzava alle sei per andare con Dati oppure se giocava con le infiltrazioni tutti noi dobbiamo essergli grati, a parte il fatto che era strapagato per fare questi ‘sacrifici.
Insomma, a livello di gratitudine, il nostro ne esce proprio con le ossa rotte perché noi gliene abbiamo data a piene mani, trattandolo come un re, e lui adesso per questo nostro attaccamento ci prende per il c… senza tanti giri di parole. Io rispetto Batistuta, anzi di più l’ho fatto diventare un eroe, pretendo da persona che lui mi ripaghi con la stessa moneta, e non mi pare di chiedere troppo. Se mi prende per o fondelli o con risatine quando parla di me, ho il sacrosanto diritto di inc…. e mandarlo dove non batte mai il sole.
Settembre 8th, 2008 alle 11:08
Ricordiamo poi, che molti di quelli che ancora oggi esaltano Bati, sono quelli che sostenenvano che Di Natale a Mutu non gli legava manco le scarpe. Eh sì, Di Natale fa schifo.
Provinciali come pochi altri.
Settembre 8th, 2008 alle 11:08
i calciatori vanno considerati per come giocano nn percome parlano….anke xkè tanti nn sanno parlare….bati va ricordato per quello k ha fatto in campo e secondo me è stato il piu forte attaccante k c’era giro….mi ricordo anke se ero piccolo quando ci ece vincre contro l’arsenal o contro la juve o in altre occasioni….sono queste le cose da ricordare nn i discorsi…..!
Settembre 8th, 2008 alle 11:12
Grande berva!
Sottoscrivo in pieno il tuo intervento!
C’è gente che si lamenta del suo atteggiamento, che storce il naso perchè chiedeva soldi tutti gli anni… ma fatemi il piacere!!!!
Era il centravanti più forte al mondo, ci ha fatto piangere di gioia e inorgoglire di fronte al mondo calcistico (quanti di noi all’estero parlando di calcio si sono vantati “Noi abbimo Batistuta…”)!
Ora viene fuori che era tirchio, che non era riconoscente…. è rimasto anche in serie B, è rimasto 9 anni a Firenze, tutto dimenticato? Certo che voleva i soldi, era il più forte di tutti! Se non li prendeva a Firenze c’erano tutte le migliori squadre d’europa in fila per averlo, ogni anno! Lui è rimasto 9 anni lo ripeto, una vita calcistica!
Quanti brividi, quante emozioni, quante gioie…. GRAZIE DI TUTTO BATI!!!!
Settembre 8th, 2008 alle 11:29
Articolo magistrale.
Ciao e buon lavoro!
Settembre 8th, 2008 alle 12:21
“Lottare con juve e milan era impossibile, ma io ne ero convinto e evidentemente trasmisi questo a tutti i tifosi. La gente si identificò con me perché ogni anno mi voleva il Real, il Manchester e quindi divenni come un Dio, qualsiasi cosa dicessi avevo ragione, era abbastanza imbarazzante perché era difficile tenere i piedi per terra.
La mia relazione con la Fiorentina era come un paradiso, ma non potevo uscire di casa: in dieci anni sono andato dodici volte in centro. Io vivevo nella collina, cambiai tr3 case mentre ero lì, sempre nei dintorni della città, quando andavo a cena fuori telefonavo e cercavo un tavolo privato.
Non posso negare che mi piaccia che la gente mi riconosca, che pensi che sia un buona persona o che mi ringrazi per i dieci o venti gol, ma quando addirittura non puoi uscire a cena con tua moglie, o non puoi portare tuo figlio al parco (cosa che ho riscoperto ultimamente in Australia), né potevo accompagnarlo a scuola. A me questo mi mancava molto e ovviamente è mancato anche a mio figlio. Per me fu abbastanza dura questa situazione.
È difficile immaginare quanto la gente ti possa idolatrare solo perché fai gol. Che ti stimino lo accetto, che ti apprezzino lo accetto, ma che addirittura ti venga data ragione quando dici che è giorno e sono le otto della notte… è molto difficile perché ti toglie dalla realtà.
Questa è una delle principali ragioni per cui me ne andai da Firenze quando andai alla Roma.
Andarmene da Firenze fu un trauma perché io lì avevo tutto: a Pasqua casa mia sembrava un negozio di uova di pasqua, ce n’era una montagna. Potevo metterci mio figlio dentro qualche uovo di pasqua. Tutto mi regalava la gente, mi portavano un sacco di olio, lo trovavo sulla porta di casa. Sono stato dieci anni a Firenze, non ho comprato mai niente.”
Questa è la traduzione di quello che dice Batistuta.
Vorrei che qualcuno mi spiegasse cosa c’è che non va perchè francamente fatico a capirlo.
Assurde le speculazioni fatte da alcuni organi di stampa su quando detto nell’intervista.
veramente deludente.
Settembre 8th, 2008 alle 12:31
COMUNQUE SECONDO ME C’HA RAGIONE! A VOLTE LA SEMPLICE PASSIONE PER UNO SPORT TRAVALICA TUTTI I CONFINI IMMAGINABILI: BATISTUTA A FIRENZE E’STATO OSANNATO OLTRE QUALSIASI MERITO POSSIBILE. E’TRISTE CONSTATARE COME SI SIA INVERTITA LA SCALA DEI VALORI NELLA SOCIETA’IN CUI VIVIAMO…
Settembre 8th, 2008 alle 12:35
Queste situazioni ci fanno crescere e ci insegnano a non illuderci ed incantarci come succedeva troppo spesso qualche anno fa. Noi popolo fiorentino siamo maturati e forse abbiamo imparato qual’è il reale legame che c’è fra noi ed i nostri idoli calciatori, un legame temporaneo di stima, fatto di tifo, giocate straordinarie e soldi, un triangolo che non comprende più il nostro amore sviscerato dei tempi di Baggio e Bati.
Saluti al Re Leone
Settembre 8th, 2008 alle 12:41
io l’ho sempre ammirato come calciatore e anche come professionista,visto che quando c’era da lavorare non si tirava mai indietro.ma anche io caro David ne so parecchine di cose su il Signor Batistuta.E anche a me non ha stupito troppo la sua intervista.So che da qualche parte è stato pure cacciato e gli è stato detto di non tornare piu…in una ditta che era aperta dal 1936…abitualmente visitata da giocatori e dirigenti viola da decenni…e un ex dirigente viola amatissimo a Firenze,o meglio,sua moglie mi disse:”Rui Costa è un bravo ragazzo…ma Batistuta,tirchio mamma mia…quando usciamo insieme non porta neanche il portafoglio”…e insomma…io ho esultato per i gol che faceva perche addosso aveva quella maglia che amo.Se dentro c’era un altro era uguale.Io amo quella maglia.Batistuta non l’ho mai amato.Perche a Firenze sapevamo tutti che tipo era. Non ce ne siamo accorti ora.Ora che ci ha dato degli stupidi,degli ingenui,dei provinciali…beh…ora…ad una razza orgogliosa come quella fiorentina…non doveva farlo.O sbaglio?
Settembre 8th, 2008 alle 12:42
Che il Bati era così lo sapevamo tutti… e allora ?
A me importa poco se ora va a fare il grosso e parla male di firenze a Wembley però lo stadio l’ha buttato giù lui, a Barcellona li ha zittiti tutti e tutti sappiamo quanto potrei continuare.
Ok è un mercenario…. invece tutti gli altri ? Per me vanno bene solo quando giocano nella Viola poi … son (quasi) tutti uguali !
Settembre 8th, 2008 alle 12:58
mah… ragazzi che dire…
l’unica cosa che so per certo è che i Bati è andato, la Viola resterà per sempre.
Niente rancore per lui, solo un pò di fastidio quando ho sentito e visto, ma alla fine quello che conta è che noi siamo sempre qui chiunque ci sia e comunque vada..
byeeee
Settembre 8th, 2008 alle 12:59
io ho sempre pensato che uno come Batistuta non lo vedrò facilmente calcare il franchi con la maglia viole (avere sulle tue spalle il nome del centravanti piu forte del mondo non è da tutti!!) ma … una cosa è il giocatore una cosa è l’uomo. Ricordiamoci che Batistuta è stato quel signore che in piena crisi argentina chiese un permesso alla Roma per andare a comprare ettari su ettari in Argentina con i soldi che aveva fatto in Italia andando a fare di fatto lo strozzino con i suoi compaesani. Un personaggio a modo insomma, dentro un campo un campione, fuori dal campo un ometto piccolo piccolo che oggi per poter nuovamente attirare un po di attenzione su di se deve per forza dire le peggio cose perchè si sono spenti i fari della ribalta. Ragazzi è dura dopo essere stato osannato da tutti tornare ad essere una persona normale!!!
Settembre 8th, 2008 alle 13:03
Per me sono quelli con questo atteggiamento da vergini oltraggiate ad essere imbarazzanti. Qualcuno si è accorto che Batistuta è, scusate l’ebraismo, un emerito st…zo attaccato al quattrino. A parte il fatto che il sospetto che fosse un tipino un pò così poteva venirvi anche qualche anno fa, ma vi chiedo: e allora? E’ stato un grande professionista, ha segnato vagonate di gol con i quali squadre mediocri sono arrivate dove altrimenti non potevano neppure immaginare di giungere. Ha giocato sempre, facendosi riempire le caviglie e la schiena di antidolorifici da cavallo, al punto che oggi ha difficoltà a camminare. Questo conta alla fine della fiera. Il resto è fuffa.
Settembre 8th, 2008 alle 13:11
Leggendo i primi commenti (e ricordando quello che avevi scritto nel tuo libro… aneddoti che comunque non riguardavano il solo Batistuta), non mi veniva manco la voglia di cercarmi la famigerata intervista su Internet, ho ceduto solo perché non intendevo scrivere su cose che non conoscevo. Trascuro lâinterpretazione del ânon ha detto niente di maleâ? perché câè sempre e comunque chi non vede il male in niente, câè perfino un certo Ratzinger che descrive questo atteggiamento come la piaga del secolo. Battute a parte… mi trovo in linea con te, con Ghebbe, con Bradipo, con chi si è sentito offeso. Mica me ne dimentico, del gol di Wembley e di tutti gli altri…che cosa câentra questo? Si può essere professionisti esemplari ed omuncoli nella vita, dovâè la contraddizione? Nessuno ha il diritto di prendersi gioco dellâamore di tanti, nemmeno se diventa eccessivo, imbarazzante ed a tratti stucchevole.
Mi meraviglia però che Bati sia cascato nel trappolone di unâintervista che, è ovvio, avrebbe avuto tanta risonanza e un alto indice di sgradimento. Sembra proprio una reazione stizzosa e rancorosa, appena coperta dal velo della beffa.
Nessuno pretende la moralità da questi idoli coi piedi dâargilla (il riferimento è puramente casuale), ma un poâ di buona creanza non ci starebbe male.
Settembre 8th, 2008 alle 13:16
Cro David, mi sono permessa di fare una traduzione fedele dell’intervista, perché non è facile capire tutti i passaggi.
B. QUELLO CHE SUCCEDE à CHE LA FIORENTINA NON HA MAI VINTO NIENTE E QUANDO SONO ARRIVATO IOâ¦ERO UN SOGNATORE, NON PENSAVO DI POTER INGANNARE LA FIORENTINA O CHE CON BUONI GIOCATORI SI SAREBBE POTUTO FARE QUALCOSA E LOTTARE CON LA GIUVENTUS, IL MILAN, UNA COSA IMPOSSIBILE. MA, BENE, IO IN QUEL MOMENTO ERO CONVINTO DI QUELLO. EVIDENTEMENTE TRASMISI QUELA SENSAZIONE AI TIFOSI, BENE, CONSIDERATO CHE TUTTI GLI ANNI MI VENNE A CRCARE IL RAL MADRID, IL MANCHESTER, BUDUBÃM (SID!), ED IO SEMPRE RIMANGO QUI E LA GENTE IMPAZZÃ, SI IDENTIFICà CON ME. MI TRATTAVANO COSÃ, ERA UNA POSIZIONE SCOMODA PERCHà QUALSIASI COSA IO DICESSI AVEVO RAGIONEâ¦GIà ERA UNA PARTE (SI GIRA VERSO IL PUBBLICO ED AMMICCA) QUALSIASI COSA DICESSI âLâHA DETTO IL BATIâ? (AHAHAHA!) CREDO CHE SIA UNA COSA QUA TI PORTA FUORI DALLA REALTà SE NON HAI I PIEDI PER TERRA. ERA ABBASTANZA SCOMODO, MA QUESTO ERA IL MIO RAPPORTO CON LA FIORENTINA ERA⦠ERA MOLTO PER LORO. COSÃ, PERCHà QUALSIASI COSA, NON SOâ¦
I. Non puoi uscire per strada allora.
B. NO, IN CENTRO, GUARDA, IN 10, 11 ANNI, DI GIORNO, SARà ANDATO 10 â 12 VOLTE⦠IN CENTRO DI GIORNOâ¦IO VIVEVO SEMPRE IN COLLINA, CAMBIAI TRE CASE, SEMPRE NEI DINTORNI MENTRE ERO LÃ, E⦠NIENTE. MA QUANDO ANDAVO A CENA, CHIAMAVO E DICEVO âSTO ARRIVANDOâ?, COSà SCENDEVO Eâ¦
I. (Poco comprensibile) E’ un’energia che non puoi contrllare, ti fa diventare matto
B. SÃ, SAI CHE SUCCEDE? NON POSSO NEGARE CHE MI PIACE CHE LA GENTE MI RICONOSCA E MI⦠NON CHE MI RICONOSCA, MA CHE DICA âQUESTO à UN BEL TIPO O GRAZIE, BATI, SE STAI FACENDO GOL, DIECI GOL, QUALSIASI COSA. MA A VOLTE NON PUOI ANDARE A CENA CON TUA MOGLIE. IO MAI, IL RAGAZZINO PIà GRANDE CHE HA GIà SEDICI ANNI MAI SONO ANDATO CON LUI AD UN PARCO, A PARTE IN QUESTI ULTIMI ANNI IN AUSTRALIA.
I. Non lo hai portato ad un parco?
B. NON LâHO MAI PORTATO A SCUOLA, EVIDENTEMENTE A ME MI Ã MANCATO QUESTO E PENSO CHE A LUI, SIA MANCATO PIÃ CHE A ME.
I: Non potevi portare tuo figlio a scuola a Firenze?
B. NO, NO, MAI, EBBENE A ME à MANCATO E CALCOLO CHE A LUI IN QUANTO FIGLIO⦠CHIARO SE AVESSI CREDUTO CE LO AVREI PORTATO, ERA UNA COSA ABBASTANZA PESANTE, PER ME ERA ABBASTANZA PESANTE⦠ERO ABBASTANZA TRANQUILLO⦠NON SONO MAI RIUSCITO A CAPIRE QUELLO CHE UN CALCIATORE PUà CREARE NELLA GENTE O COME LA GENTE TI PUà IDOLATRARE, SEMPLICEMENTE PERCHà FACEVO UN GOLâ¦. NON SONO MAI RIUSCITO A CAPIRLO, CHE LO APPREZZINO LO ACCETTO, CHE TI POSSANO PORTARE COME ESEMPIO PER IL TUO MODO DI LAVORARE LO ACCETTO, MA DA QUI A PENSARE CHE TU SIAâ¦. A CHE TU ABBIA RAGIONE QUANDO DICI BUONGIORNO E SONO LE OTTO DELLA SERAâ¦. CAPISCI QUELLO CHE TI DICO? à COMPLICATO PERCHà TI ALLONTANA DALLA VITA REALE. QUESTA à UNA DELLE RAGIONI PER CUI ME NE SONO ANDATO VIA DA FIRENZE, QUANDO ANDAI ALLA ROMA.
I. E come fu andar via da Firenze?
B. FU UN ALTRO TRAUMA PERCHÃ IO QUI AVEVO TUTTO. Ã COME QUANDO ME NE ANDAI DA RECONQUISTA AL NEWELLâS: AVEVO TUTTO, LA SIGNORA CHE A MEZZOGIORNO MI PORTAVA I CORNETTI, DI MATTINA PRIMA DI ANDARE AD ALLENARMI.
A PASQUA LA MIA CASA ERA UN NEGOZIO-UOVO DI PASQUA. POTEVO METTERE MIO FIGLIO NELLâUOVO DI PASQUA. COSÃ, DIECIâ¦VENTI. A PARTE, BENE, CHE FINIVO PER REGALARLI, MA IL GESTO DI LOROâ¦.QUALSIASI COSAâ¦LA GENTE PORTAVA ARANCE, OLIO, QUANDO ERA LA STAGIONEâ¦LA MIA CASAâ¦APRIVO LA PORTAâ¦DUE, TRE DAMIGIANE DI OLIO, SCONOSCIUTI, COSÃâ¦
I. La tua cena era sul marciapiedi.
B. CERTO, VIVERE DIECI ANNI A FIRENZE, NON HO MAI COMPRATO NULLA (RISATINE ED AMMICCAMENTI AL PUBBLICO PLAUDENTE)
Molti di voi dicono: âma che avrà detto mai?â?
à vero non ha detto nulla, perché probabilmente non aveva nulla da dire. Avrebbe potuto dire:â?Sono stato da dio e sono stato trattato come un dio. Grazie, Firenzeâ?
Settembre 8th, 2008 alle 13:24
x Ghebbe
ma sei sempre tu a scrivere o c’è qualcuno che usa il tuo nick?.
parole tue:
Nonostante Bati ci abbia praticamente dato di âpopolo di pecore e di idiotiâ? ancora lo sostenete. Ce ne sono molti che ancora sbavano, e ancora gli danno ragione qualsiasi cosa dica.
Siete davvero privi dâorgoglio, ora capisco come mai ancora tanti sostengono Mutu
e poco dopo:
Ora viene fuori che era tirchio, che non era riconoscenteâ¦. è rimasto anche in serie B, è rimasto 9 anni a Firenze, tutto dimenticato? Certo che voleva i soldi, era il più forte di tutti! Se non li prendeva a Firenze câerano tutte le migliori squadre dâeuropa in fila per averlo, ogni anno! Lui è rimasto 9 anni lo ripeto, una vita calcistica!
Quanti brividi, quante emozioni, quante gioieâ¦. GRAZIE DI TUTTO BATI!!!!
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Per la cronaca ti faccio un esempio FUORI CONTESTO E FUORI DALLA REALTA’ per farti capire che non è il modo di comportarsi e che non quello che ha dato Batistuta a Firenze non c’entra niente con il rispetto e l’educazione.
Ecco l’esempio INVENTATO:
Tu prendi una donna delle pulizie, lei ti tiene la casa pulita e tu le sei riconoscente e la strapaghi, la metti nelle condizioni migliori per pulirti la casa le fai regali di natale a lei e ai suoi figli, quando finisce il suo lavoro dopo diversi anni si affaccia dal tuo vicino e gli fa “Mamma mia che sudicio che è il Ghebbe, un uomo veramente schifoso non si lava mai e tiene la casa che è un porcile, menomale che c’ero io che pulivo e pensare che mi avevano offerto un posto di lavoro dal duca di Kent e io invece sono voluta rimanere dal Ghebbe sperando che un giorno iniziasse a tenere in ordine, ero pazza a crederlo….il tutto condito dalle risate del condominio”
Capisci poi che la gente ci rimane male.
Settembre 8th, 2008 alle 13:29
Caro David, ti seguo da sempre e ormai risaputo che fra te e Bati non corre buon sangue.
Devo dire che ciò mi appariva strano poi dopo un episodio che è accuduto al mio fratellino (statifoso di Bati, pensa che la prima cosa che ha scritto è stato batigol) nel 1997 che allora aveva 10 anni, ho capito che elemento fosse il re Leone.
All’epoca lo ricorderai, la Fiorentina aveva intrapreso l’abitudine a fare le amichevoli infrasettimanali nei comuni limitrofi di Firenze e quel mercoledì tocco alla Rignanese (Rignano sull’arno).
Mio fratellino come altri bambini delle giovanili della Rignanese, si misero a bordo campo a fare i raccattapalle durante la partita.
Batistuta in quel periodo incominciava ad avere grossi problemi con la caviglia, quindi la partitella non la disputò svolse solo un lavoro specifico a bordo campo.
Alla fine della partita una decina di bambini fra cui mio fratello muniti di carta e penna, accorsero intorno al Bati per farsi firmare un autografo.
Il sig. Batistuta invece di dedicare 2/3 minuti del suo prezioso tempo, non firmò alcun autografo e gli si rivolse in modo violento e maleducato, bestemmiando perchè gli togliessero di torno questo nugolo di bimbi.
Il mio fratellino tornò a casa in un lago di lacrime, corse in camera sua e strappo qualsiasi cosa potesse identificare la Fiorentina e Batistuta.
Questo è quanto ognuno tragga le sue conclusioni
Settembre 8th, 2008 alle 13:32
Grossa delusione a livello umano. Spero che non torni mai più a Firenze dopo queste parole. Per me è morto. Punto.
Settembre 8th, 2008 alle 13:59
a me mi fate ridere batisuta ha rovinato la sua carriera per la fiorentina era l’attaccante piu’ forte del mondo e nessuno se ne accorgeva perche’ giocava in una squadra che ha altelanato buone annate ad annate disastrose fino alla serie b e lui forse un po’ ingenuo o non so che cosa e’ rimasto sempre li rovinando la sua carriera. tutti lodiamo giustamente baggio ma se non se ne fosse mai andato non sarebbe mai diventato il giocatore che e’ diventato l’ultimo pallone d’oro italiano siamo provincialotti crediamo che il mondo giri intorno a firenze ma firenze e’ solo un piccolo puntino nel mondo . io a bati dico grazie avresti potuto essere ricordato da tutto il mondo come l’attaccante piu’ forte e completo di tutti i tempi e invece vieni ricordato solo da questa citta’ di provincialotti e ingrati che pretendono di fare anche i permalosi se uno dice solamente la pura realta’ delle cose.
Settembre 8th, 2008 alle 14:04
Sinceramente non saprei se giudicare lui e le parole che ha detto e come le ha dette, oppure dare dei “coglioni” a noi che ci siamo stesi a pelle di leopardo ai suoi piedi. Comunque Bati ha fatto grande la Viola, ma ormai appartiene al passato, e sinceramente di cosa dice ora non me ne può fregare di meno. La Fioretina resta i giocatori se ne vanno. E se un giorno tornerà a Firenze, stia sicuro che il conto al ristorante e lo paga.
Settembre 8th, 2008 alle 14:13
Cartellino giallo.
Ciao David, mi sembra tu ricada nel vizio di levarti i sassolini dalle scarpe non appena qualcuno con cui hai avuto contrasti più o meno pubblici cade in fallo o sembra preso con le mani nella marmellata.
Un signore non ha bisogno di reclamare le proprie ragioni, ma guarda e passa oltre..
Dico solo che Ferrara, con Corvino sulla graticola per l’affare Mutu ne ha preso le difese, dicendo che per la Fiorentina era fondamentale restare uniti senza iscriversi a partiti pro o contro questo e quello. Ciò, nonostante che pochi mesi prima Ferrara fosse finito nelle liste di proscrizione del nostro beneamato direttore…
Poi David mi dispiace, ma mettersi contro Bati mi sembra una battaglia persa in partenza … forse anch’io non mastico benissimo lo spagnolo ma mi sembra solo un’intervista retrospettiva sulle fatiche di un ragazzo di 25 anni che conviveva con una ribalta senz’altro molto impegnativa sul piano personale e familiare
Per cui mi auguro che tutto l’ambiente viola chiuda al più presto questa sgradevole parentesi, perchè Bati per me significa solo il dolce ricordo di chi poteva sovvertire in ogni momento l’ordine prestabilito, e portare un gruppo ed una città ai margini del potere sportivo ed economico italiano ad una grande forma di rivalsa ed affermazione..
BATI CAMPIONE INDISCUSSO!!
Settembre 8th, 2008 alle 14:24
Poche volte mi ha deluso in campo e molte volte mi ha fatto godere come mai avevo goduto con la Fiorentina.Ringraziero’ sempre Batistuta perchè anche in campo aveva personalità e carattere.Era un vincente e lo ha dimostrato
Settembre 8th, 2008 alle 14:40
Davide,
io mastico molto bene lo spagnolo e non ho trovato niente di offensivo verso Firenze, la Fiorentina ed i tifosi. Non ho conosciuto personalmente il Bati, ma girava voce che fosse parecchio tirato, ma, ripeto, nel servizio dice cose piu’ che normali per un calciatore (che non poteva fare certe cose in pubblico, ecc). Dice anche che non nega che a lui facesse piacere essere riconosciuto, ma allo stesso tempo gli sono mancate le cose semplici tipo portare il bimbo a scuola.
Secondo me sarebbe bene ascoltare l’intervista con i sottotitoli perche’ in tanto hanno malinteso.
Forza Viola
Settembre 8th, 2008 alle 14:41
..madre natura ha speso tutto il bene per lui nei piedi e si e’ dimenticata del cervello…e io andavo pure in giro con la sua maglietta….ci piglia pure per il sedere…e va be pazienza , fortunatamente per firenze e’ passato di meglio…
Settembre 8th, 2008 alle 14:41
Colui il quale (forse) non ha citato il rinnovo dell’accordo tra Fiorentina e Radio Blu, adesso cita te (forse) per l’intempestività nel mettere in rilievo l’intervista di Batistuta.
Sorrido perché il mondo dei giornalisti non è diverso da altri ambienti lavorativi, mio compreso.
Settembre 8th, 2008 alle 14:45
tutta questa acredine verso il bati mi sembra un tantino fuori luogo. innanzitutto, io le cose che ha detto in questa intervista le avevo già lette tempo fa, quindi o ha concesso un bis o la notizia e datata di mesi..in questo caso non capisco l’utilità di cercare polemiche a tutti i costi. poi, a me sembrra che non ci offenda il bati, ma che ci prenda un po per il sellino a causa del nostro attaccamento viscerale alla maglia viola. beh.. che noi fiorentini, campioni mondiali della presa si culo, non si accetti di essere presi in giro a nostra volta in un modo anche abbastanza bonario dal nostro miglior centravanti di tutti i tempi mi sembra davvero brutto. io non ho mai conosciuto il bati personalmente..tu davd si..se dici che è un tirchio ci credo, se dici che non è l’eroe senza macchia e senza paura, credo anche a questo anzi, l’ho sempre pensato anch’io,però ragazzi…quando andate su youtube a sentire quella intervista, finito di guardare quella, riguardate i gol di bati con la fiorentina poi riflettete se avete ancora voglia di inc… con lui per due battute…
Settembre 8th, 2008 alle 14:46
Buon giorno e cordiali saluti Sig.Guetta.
L’articolo mi ha turbato poi ho trovato questo articolo del 12/06/08 di fiorentina.it di tenore ben diverso.
Mi piacerrebbe saper dove sta la verità magari con una bella traduzione integrale.
Grazie.
Saluti.
Mi cercavano le grandi, ma volevo Firenze”. Intervista a Batistuta
12/06/2008
Ecco uno stralcio dell’intervista rilasciata da Gabriel Omar Batistuta a ESPN Estudio: “Quando ero alla Fiorentina sognavo di poter vincere qualcosa di davvero importante, grazie a tutti i buoni giocatori che avevamo in squadra. Contro Juventus e Milan però era davvero impossibile. Tutti noi avevamo la sensazione che avremmo potuto vincere, ne eravamo convinti. Ogni anno poi venivano a cercarmi il Real e il Manchester, ma ho sempre detto che volevo rimanere a Firenze perché la gente mi voleva bene e si era identificata in me. Era una situazione in un certo senso molto comoda (ride, ndr)… qualsiasi cosa dicevo o facevo la gente mi dava sempre ragione. Con Firenze e la Fiorentina c’era un legame che non so spiegare. Non posso negare che mi piaccia il fatto che la gente mi riconosca e magari mi dica “grazie Bati” per i gol che ho fatto, però esistono anche dei lati negativi. Non potevo cenare tranquillamente con mia moglie o portare mio figlio ad una festa. Solo adesso che vivo a Pert in Australia per me è possibile farlo con il mio figlio più grande che però ha già 17 anni. Questo è in un certo senso il lato negativo del mondo del calcio: porta le persone a idolatrarne altre. Accetto il fatto di essere apprezzato o di essere un esempio per il mio modo di lavorare, ma da questo a darmi ragione sempre e comunque solo perché metto un pallone in rete c’è molta differenza. E’ una situazione molto complicata che ti stacca completamente dalla realtà. Il mio passaggio alla Roma? E’ stato un trauma vero e proprio per Firenze. Tutte le persone che incontravo mi chiedevano di restare. Ad esempio per Pasqua fuori dalla porta trovai decine e decine di uova di cioccolato portate lì dai tifosi viola, alcune tanto grandi che ci avrei potuto mettere dentro mio figlio. Aprivo la porta e trovato regali di ogni genere… Ho vissuto dieci anni a Firenze e non ho praticamente mai comprato niente (ride, ndr)”.
Settembre 8th, 2008 alle 14:48
Io a dire il vero dell’intervista non ho capito niente,so che ha detto alcune cose,ma non mi scandalizzano.
Resterà sempre un grandissimo campione.
Settembre 8th, 2008 alle 14:49
mi dispiace david mi trovo sempre daccordo con te ma stavolta hai toppato non ha detto niente di male, si ha detto che non poteva mai uscire di casa ma ha anche detto che questo affetto li piaceva…
e poi te e violanews state trattando questo video come una esclusiva dell’ultima ora allora sappi che questo video è uscito più di 5 mesi fà!!!!!!
comunque è vero che bati a firenze faceva sempre come voleva e che non pagava nemmeno un caffè non perchè li veniva offerto ma perchè se lo faceva offrire come se li fosse dovuto quindi si sà da anni che uomo è, perchè nell’intervista diceva: “non capisco perchè per la gente un giocatore di calcio deve essere elevato a santo” tralasciando però che quando andava in un bar neanche si portava il portafoglio… è comunque un atteggiamento che hanno sempre tenuto tutti i grandi campioni, maradona a napoli faceva uguale e se guardi ora anche quando viene intervistato non dice mai colgo l’occasione per salutare i tifosi del napoli ma parla solo di valentino rossi e della sua argentina… vaceva cosi’ ronaldinho a barcellona (e presto lo farà anche a milano) dove andava per locali tutte le sere il giorno dopo i compagni li facevano notare che questo atteggiamento non andava bene, lui rispondeva: “io sono cosi'”
Settembre 8th, 2008 alle 15:04
x Uomo Ragnolo:
PREGO FARE ATTENZIONE AI NICKNAME. Distinguere bene Ghebbe da Ghibbe perché anche stavolta siamo in totale disaccordo…
Per me, da molto tempo oramai, Bati è solo una ferita, uno che ci ha presi in giro, segnando un sacco di gol e facendoci grandi. Ma per me ci sono altre cose. Io non lo dimentico che quando fece gol contro il Manchester (l’ 1-0) ci fece segno di stare zitti.
“Zitti cosa? Zitto ci stai te, str….”, gli dissi a caldo e quasi mi ammazzano in curva. Ma lo ridirei e come. Stia dov’è che di lui non ce ne frega più una mazza. Oggi come oggi sarebbe rimasto qui e senza rialzo dell’ingaggio.
W Di Natale, che rinuncia a tanti trasferimenti, pur di restare nel “suo mondo”, come lo rimpiango……
Settembre 8th, 2008 alle 15:08
In verità si capisce ben poco, ad ogni modo,”traduzioni” a parte, Batistuta rimane dopo Antognoni uno dei più grandi giocatori che io abbia mai visto a Firenze, e se qualcuno non è d’accordo ..amen.
Settembre 8th, 2008 alle 15:09
x jacopo
Mah, fa veramente sorridere fiorentina.it ho letto li due giorni fa la notizia di Bati con tanto di link che ho poi visionato….Mentre stavo postando un commento lo hanno tolto. Come me immagino abbiano fatto in diversi dato che arrivato qui ho trovato gente che già ne parlava.
Capisco che ci sia rivalità, ma almeno redersi conto di quello che si dice prima di lanciare il sasso….
Settembre 8th, 2008 alle 15:10
ooooooo david su fiorentina.it c’è polemica io sto dalla tua come sempre perchè non sopporto più fiorentina”iodoperprimolenotiziemanonquelledalsitoufficiale”.it
Settembre 8th, 2008 alle 15:21
Sempre onore al grande Bomber della Fiorentina che corre alla bandierina !!! Penso a Wembley, alla schitarrata con la juve e godo ancora. Il resto non ha importanza.
Settembre 8th, 2008 alle 15:25
Grandissimo calciatore, ma uomo abbastanza misero. Tipo Toni, tanto per intendersi. Poco rispetto per la gente “normale” da entrambi. Ma tant’è, e c’è poco da stupirsi anche. Stiamo parlando di due che nella vita avrebbero fatto il mandriano ed il coltivatore diretto probabilmente. Con tutto il rispetto per le categorie profesionali citate.
Settembre 8th, 2008 alle 15:27
Io rimango basito da alcuni commenti e soprattutto quelli di coloro che continuano ad osannare il Bati calciatore. A coloro vorrei dire…tanto di cappello Bati !! Discutere Bati centravanti è demenziale e quindi la smettano di scoprire l’acqua calda !!
Credo però che il post riguardasse esclusivamente il Bati uomo, il Bati padre, il Bati essere umano. Dopo aver letto la traduzione (anche se un pò approssimativa)di Innamoratipazzi non posso far altro che condividerne la frase finale…bastava dire “grazie Firenze” !!!!
Settembre 8th, 2008 alle 15:36
x l’Uomo Ragnolo
per l’ennesima volta, Ghibbe sono io, Ghebbe è il più celebre e più presente utente del blog! Ahimè dovrò cambiare nikname…
Ho sempre ritenuto un brutto difetto GIUDICARE LE PERSONE SENZA CONOSCERLE… qua leggo tanta gente che giudica e sentenzia Bati solo per 5 minuti di intervista in spagnolo, o per certe storielle o perchè “un amico mi ha detto che…”….
Noi Bati lo possiamo conoscere solo come calciatore, quindi, se vogliamo, giudichiamolo per questo!
Professionista incredibile, non si è mai tirato indietro giocando anche infortunato, 9 stagioni, più di 150 gol… e ancora c’è qualcuno che lo critica…. FATE FESTA!!!!
Cosa faceva fuori dal campo non me ne frega nulla, ma nulla!!! In campo mi ha fatto provare gioie e sensazioni irripetibili!!!
Ma tanto a Firenze siamo boni sempre e solo a criticare…
Ribadisco: BATI GRAZIE DI TUTTO!!!
Settembre 8th, 2008 alle 15:46
Quanto orgoglio fiorentino umiliato e offeso, sono sbalordito per davvero.
Siamo stati tutti a pigrecomezzi davanti a un calciatore e ora ci si offende se quel calciatore si meraviglia di tanto fanatismo e idolatria per così poco.
Mi ricordo proprio bene che in via Lanza davanti al Ganzaroli dei telefoni c’è stata per anni una scritta nera che recitava (scusate i termini ma è la citazione letterale) “BATI TI DO L’ANO”
Ma si può essere più grulli di così? E ci si arrabbia se il pubblico del video ride. Vaiavaiavaia… Per forza ride.
Certi episodi di fanatismo e di culto della personalità sono l’anticamera della violenza negli stadi.
Bati a me m’ha fatto godere le più belle partite della viola che io ricordi in 52 anni di vita, il resto è aria fritta.
Bati mercenario? e quegli’altri no?
Via, speravo che Firenze con DV e Prandelli fosse finalmente cambiata, invece siamo ancora li.
Settembre 8th, 2008 alle 15:55
c’è solo Antognoni…… tutto il resto è falso!!!!
Settembre 8th, 2008 alle 15:59
Senza aggiungere polemiche….semplicemente inviterei chi ne ha facoltà, di sottotitolare l’intervista per rendersi e far rendere conto a tutti dell'”offensività” delle parole di Bati su Firenze…io capisco lo spagnolo e l’unico appunto che posso fare al campione è di essersi lasciato un po’ condizionare dall’aria vagamente goliardica e ammiccante dell’intervistatore, condendo le sue riflessioni sul periodo viola con un po’ di ironia forse fuori luogo ma, credo, inoffensiva per la suscettibilità dei fiorentini…almeno io non mi ritengo offeso da alcunché profferito dal Re Leone.
Nel contempo c’è però da rilevare che, a monte di tutto, Batistuta si è premurato di ricordare come la sua permanenza a Firenze sia stata da lui “voluta”, a dispetto di offerte ben più consistenti da parte di club ben più blasonati…l’ironia di cui sopra sia forse da attribuire ad una amara riflessione del nostro su come si siano poi evolute le cose in casa viola (la follia di Cecchi Gori in primis)e se ne sia valsa poi la pena…? Sono passati dopotutto otto anni; noi ne abbiamo passate di cotte e di crude ma siamo tornati grandi e lui si è oltremodo arricchito…non sarebbe forse il caso di sotterrare vecchi rancori evitando reazioni stizzite da vecchie comari, ricordando al nostro ex-condottiero che quando ci onorerà della sua presenza a Firenze sarà sempre il benvenuto in nome di un vecchio e mai dimenticato legame?
Anche questo è stile….(DV docet!)
Settembre 8th, 2008 alle 16:00
Hai ragione David, forse l’amore x Batistuta a tempo suo ci ha illuso!!!
io purtroppo vivendo lontano da Firenze non potevo essere a conoscenza di tanti episodi, e ci sono rimasto molto male perchè non pensavo fosse una persona così infima.. sono veramente deluso… un saluto viola!!!
Settembre 8th, 2008 alle 16:06
GRAZIE A DIO NON PARLO SPAGNOLO PERCHE ALTRIMENTI MI DO DI BISCHERO PER COME LA PENSAVO SU DI LUI….
GRANDE DAVID!
Settembre 8th, 2008 alle 16:15
Beh, InnamoratiPazzi oltre che fare un servizio utile a tutti con la traduzione letterale dell’intervista, ha saputo sintetizzare tutto e perfettamente nella riga finale del suo messaggio. Spesso e volentieri dimentichiamo l’importanza di una sola piccola parola, un grazie sincero che vale più di centinaia di pagine. Ed il nostro grazie verso di lui (e perdio se è stato sincero!!) è stato espresso in un’infinità di occasioni, il suo grazie sta nelle parole di questa intervista. Ognuno è libero di trarre le conclusioni, ma questo per me significa rispetto reciproco, oppure incaso contrario ignoranza e maleducazione.
Settembre 8th, 2008 alle 16:41
x paolo si la tua è retorica pura perchè penso che tutti oggi dobbiamo farci il mazzo per fa’ du’ soldi..quindi il paragone mi dispiace ma nn regge(evitiamo di parlare delle cose personali è meglio)…
x gabriele…oh caro io mi sento preso per il baogigi dai vari piacentini carnasciali pusceddu baiano giocatori che guadagnano uno sproposito e in campo fanno ridere..però dite voi sono attaccati alla maglia!!allora dico io meglio stroxxx ma bravi con i pallone!!D’altronde è il calcio e non un corso di etica e filosofia.
Bati è stato preso per fare il calciatore e ha dimostrato di saperlo fare..
x alessio…mah!?!??!ora oltre che sciupa femmine tirchio avido adesso il bati è diventato anche un orco con i bambini..
‘unn ho parole!!
infine x il buon david e violanews adesso che vi siete levati i sassolini dalle scarpe spero che rifarete vedere anche i video dei gol di bati!
bona
Settembre 8th, 2008 alle 17:12
Leggo e constato che “pensare” per molti è ancora faticoso.
Saranno gli stessi che corsero dietro alla sua macchina mentre se ne andava alla Roma, urlando: “non ci lasciare…” ???
Settembre 8th, 2008 alle 17:21
per me quella sera s’era bevuto un caterva di ponci mandati per espresso da Livorno….
Settembre 8th, 2008 alle 17:27
Ma chi se ne frega è il mio pensiero.. l’unica cosa è che è brutto sputare nel piatto dove si è mangiato e dare dello “stupido” a ragazzi, upmini e donne che hanno fatto una statua per una persona che tirava calci e testate ad un’oggetto di cuoio..
Quella era un’altra epoca una bella epoca ma è acqua passata, ora bisogna penasre al presente e pensare che fra pochi giorni giochiamo in champions…
Certamente se qualcuno poteva volere il Sig. Batigol come dirigente o qualsiasi figura all’interno di questa SOCIETA’ MODELLO penso che si debba rimangiare l’idea..
Comunque bisogna ringraziare il Sig. batigol delle belle parole usate verso una città che lo ha amato morbosamente e in cambio di qualche pedata al pallone gli ha regalato molti, molti miliardi delle vecchie lire..
saluti
Luca (Pistoia Viola)
Settembre 8th, 2008 alle 17:37
Non voglio entrare nel dibattito sulle dichiarazioni di Batistuta su Firenze ed i Fiorentini.Sono convinto le habbia fatte per denaro e per esigenze di copione.Per quanto riguarda il miglior giocatore viola di tutti i tempi,davanti al Bati ce ne sono diversi ma il piu grande in assoluto resta Kurt Hamrin anche come goals fatti(L’Uccellino,in piu era una pura ala destra.
Settembre 8th, 2008 alle 18:38
leggendo la traduzione di “innamoratipazzi” si evince palesemente che non ci sia assolutamente niente di offensivo verso i tifosi.
Mi dispiace David ma stavolta hai un pò travaricato.
Bati è un campione , sicuramente non avrà la saggezza di un monaco Tibetano ma da li a schernirlo ce ne passa
Settembre 8th, 2008 alle 19:54
Ma perchè tutto questo accanimento contro Bati?
Tutti i campioni al mondo d’oggi anche se sono decisivi in campo, nella vita sono persone come tutti, con i loro pregi e difetti. A me Bati da questo punto di vista mi sembra molto + professionale di tanti altri… basti pensare a Mutu.. non credo proprio che il rumeno fosse stato disposto ad affrontare un campionato di B con la maglia viola e quest’estate sapete anche Voi come si è comportato pur di avere l’aumento dello stipendio. Anche Bati ha preteso maggior guadagno ma lui ha anche rinunciato a vincere scudetti e coppe continuando ad indossare la maglia viola e dimostrando così di essere attaccato a Firenze e ai fiorentini
Settembre 8th, 2008 alle 20:10
Ogni volta che si parla di Bati o se ne pronuncia anche il nome..io sto male.
Sto male perchè io mi sono innamorata della Fiorentina con i suoi goal..(avevo appena 6 anni quando per la prima volta andai allo stadio, ma lo ricordo come se fosse ora..)
E ho sempre visto il Bati come il re, e ne ero convinta..Come tutte le bambine, vedevo tutto rosa e fiori..lo vedevo come il ragazzo che voleva veramente bene a Firenze e alla Fiorentina, che non l’avrebbe mai lasciata, che sarebbe rimasto a vivere qui perchè come vicini di casa voleva dei fiorentini..e ora, vengo a sapere che nulla di tutto cio’ esiste..e non solo non esiste ora, ma non è esisto neanche a quei tempi..e io veramente sento chiudersi lo stomaco e sento un peso al cuore..perchè per molti anni lui è stato la fiorentina..ma come dici tu caro David,è bello avere delle illusioni..e allora forse, preferisco ancora averle..visto che sono cresciuta a pane e fiorentina..e non voglio rovinarmi i ricordi d’infanzia per “i soldi”…
ciao david,viola nel cuore..da sempre!
Settembre 8th, 2008 alle 20:47
Antognoni la nostra unica bandiera!
Propongo di far costruire una statua in onore dell’unico uomo che ha voluto e vuole davvero bene a tutti noi fiorentini….il resto tanti discorsi e parecchi panierini con l’olio!
Ancora una volta aveva ragione David….ed io che pensavo che con Batistuta l’avesse presa un po’ sul personale….ti chiedo scusa a molto tempo di distanza!
Settembre 8th, 2008 alle 21:00
Paole sacrosante, quelle di David, ed è per questo che da tempo non mi affeziono più né a calciatori né ad allenatori, mi interessa soltanto il loro rendimento per la Viola, tutto qui. Magari David dovresti trovare oggi lo stesso coraggio per denunciare personaggi come Mutu, che non mi sembrano aver nulla da invidiare a gente come Bati in fatto di double-face: ma su questo sei un po’ più riservato, mi sembra, forse un domani troverai del coraggio retrospettivo per parlarcene.
Settembre 8th, 2008 alle 22:44
il Bati è il mio mito, sono cresciuta con lui: ero una bambina quando è arrivato ero già una ragazza quando se ne è andato, e ricordo un’ntervista nell’anno del record in cui diceva che era bello essere famosi e riconosciuti dai tifosi però non poteva starsene un attimo con la moglie che subito veniva qualcuno a chiedergli qualcosa.. da quel giorno mi sono sempre chiesta se l’incontrassi che farei?autografo o no?forse però c ha amati xkè lui era il nostro re…dopo tutto è lui che a roma a pianto x noi..e lo sappiamo tutti il motivo x cui se n’è andato.. senza i soldi della vendita forse “qualcuno” sarebbe fallito prima…. Batigol forever
Settembre 8th, 2008 alle 22:49
Sentire l’intervista di Batistuta fa male a tutti i tifosi VIOLA.
L’esperienza negativa che ci ha fatto vivere Cecchi Gori ha insegnato a tutto il popolo VIOLA che il vero valore sono la società seria, 1 grande allenatore ed obiettivi chiari.
La questione MUTU infatti ha lasciato molta indifferenza perchè la fiducia che abbiamo in Corvino e Della Valle va oltre le giocate del calciatore, questo è 1 segno di grande maturità che sono convinto ci porterà lontano. ALE’ VIOLA!!!!!!!
Settembre 8th, 2008 alle 23:59
Caro David,
mi pare proprio che in questo caso tu stia prendendo una cantonata colossale.
Batistuta nella sua intervista non fa cenno a cattivi rapporti con la tifoseria, piuttosto punta il dito su di un concetto che ha più volte espresso, ovvero la sua indisponibilità ad essere idolatrato…
E’ un diritto sacrosanto quello di poter vivere una vita serena anche quando si è al centro di uno stadio ogni domenica, è un diritto quello di negarsi alle folle facendo comunque il proprio dovere, non ricordo infatti un Batistuta senza grinta in campo, neanche quando giocava con le caviglie a pezzi.
Non biasimo Gabriel per avere abbandonato una società guidata allora da un pagliaccio, non biasimo certo l’uomo che dopo tanti anni dichiara spassionatamente il suo affetto per una cittò che l’ha ricambiato fino a soffocarlo.
Comprendo il dolore che deve averti fatto l’abbandono della maglia viola da parte di Batistuta, perché quel dolore l’ho provato anch’io; ma non condivido la rabbia che covi dentro per tale gesto.
Cordialmente.
Settembre 9th, 2008 alle 00:29
Una cosa è certa: io l’ho applaudito tanto, ma non gli ho mai regalato niente. Lo incontrai una sola volta fuori dal campo, per caso, ad una iniziativa benefica a Scarperia, quando ancora non era il campione che poi diventò, ragione per cui a riconoscerlo fummo in pochi e sono sicuro che non gli dette noia.
Quindi non mi sento minimamente toccato da questa uscita, anzi secondo me non ha detto cose poi tanto stupide, idolatrare un calciatore non è il massimo della vita. L’unica cosa che fa un po’ specie non è che l’abbia detto ora, ma che ci abbia giocato allora approfittandosene.
Settembre 9th, 2008 alle 00:48
che cattivo gusto, dare addosso al bati… al peggio non c’e’ mai fine – viva il bati, dentro il campo, fuori dal campo, con irina, con sabrina, dove volete voi – viva il bati per sempre, la piu’ grande maglia viola di tutti i tempi – e basta!
Settembre 9th, 2008 alle 00:51
o ghebbe, ancora con di natale? ven via, neanche nella stessa frase, con mutu, dovresti citarlo, il di natale….
Settembre 9th, 2008 alle 06:43
Per Goderiger, mi dispiace per te, la traduzione non è approssimativa, è semplicemente letterale (come se tu avessi tradotto dal fiorentino all’italiano…claro?) praticamente sottotitolata.
Settembre 9th, 2008 alle 07:25
Avevo gia’ visto l’intervista e c’ero gia’ rimasto male, ma dopo aver letto la traduzione letterale mi sono sentito veramente offeso.
Quello che dice e’ tutto vero, ma il modo in cui lo dice …
E’ riuscito a diventare la vittima anche in un posto dove veniva trattato come un Dio!!!
Poverino!!!
Ma siamo sicuri che non sia figlio illegittimo di Mario Merola?
PERO SU UNA COSA TI SBAGLI BATI, NON E’ VERO CHE PRIMA DI TE NON HA VINTO NIENTE E NON E’ VERO CHE NON LOTTERA’ MAI CON JUVE, MILAN … OGGI NON E’ PIU’ COSI’
BATISTUTA VAFFANC…!!!!!!!!!
P.S: per Osvaldo
L’hai capito o no che se non gli paghi il biglietto del viaggio e la cena non ci parli?
Settembre 9th, 2008 alle 07:31
BHA!SENTIR PARLARE COSI’UNO CHE DA FIRENZE HA RICEVUTO TANTO SICURAMENTE NON FA UN GRAN PIACERE,MA E’ VERO ANCHE CHE NON E’UN POLITICO(DI QUELLI CHE PARLANO UN MONTE PER NON DIRE NULLA)OPPURE UN PROFESSORE,UN CHIRURGO,CHE MAGARI HA SALVATO LA VITA A TANTA GENTE,BATISTUTA E’ STATO UNO CHE CI HA PERMESSO DI SOGNARE,DI ANDARE IN TUTTI GLI STADI E PENSARE(…TANTO NOI ABBIAMO BATI…)SULLA VITA PRIVATA POI,COME LA MAGGIOR PARTE DEI GIOCATORI E CHI LI CONOSCE,E MAGARI A CEDERE QUELLO CHE POI SUCCEDE NON SI PERDE NEANCHE NULLA..HO CHIAMATO UN FIGLIO OMAR,PROPRIO COME BATISTUTA,MA LA CAUSA FU UN ALTRA E PUR SE PERSONALE LA VOGLIO RACCONTARE PER FAR CAPIRE MEGLIO IL COME MAI.
PRIMOGENITO,L INESPERIENZA E L EMOZIONE DI SAPER DI DIVENTARE PADRE,UN MUCCHIO DI PROBLEMI IN GRAVIDANZA DI MIA MOGLIE,MA VERAMENTE TANTI FINO ALL OSPEDALIZZAZIONE UN MESE PRIMA DEL PARTO E PAURE ,TIMORI CHE TUTTO BENE NON SAREBBE ANDATO…QUANDO POI CI DISSERO CHE SAREBBE NATO PREMATURO ,AVREBBE SOFFERTO A RIMANERE DOV ERA,FU MIA MOGLIE,MOLTO MENO TIFOSA DI ME A DIRE SI CHIAMERA’ OMAR,E SPERO CHE ABBIA LA STESSA FORZA,LA STESSA TENACIA DI GABRIEL(TRA L’ALTRO PER FINIRE LA FRITTELLA IL SECONDO NOME)E DEVO DIRE CHE TUTTO E’ ANDATO NEL MIGLIORE DEI MODI,COME MEGLIO NON AVREBBE POTUTO,MI PIACE RICORDARE BATISTUTA E MI RIPORTA INEVITABILMENTE A QUEI MOMENTI…E POI COME DI NORMALE,PREFERISCO LE PERSONE CHE MI DICONO QUELLO CHE PENSANO DI ME,RISPETTO A CHI MI PARLA DI DIETRO,IN QUESTO BATISTUTA HA PECCATO,L’INTERVISTA L’HO SENTITA ANCH’IO E SE MI AVESSE DETTO CHE A ROMA E’ ANDATO A GUADAGNARE DI PIU’E MAGARI PER PROVARE A SALVARE LA FIORENTINA DA QUELLO CHE SAREBBE SUCCESSO 2 ANNI DOPO,AVREBBE FATTO FIGURA MIGLIORE…MA OH,E’ UN CALCIATORE,NE UN POLITICO,NE UN PROFESSORE.
NOSTRO SIGNORE,MI PIACE PENSARE CHE A TUTTI NOI ABBIA DATO UN VALORE PUNTI IDENTICO,ESEMPIO A MARADONA AVEVA DATO 100 NEI PIEDI E NELLA CAPOCCIA…CI TIRAVA VENTO…INFATTI…E BATI..CON I PIEDI,LA FORZA,LA GRINTA ERA TANTA ROBA,E ALLORA….
Settembre 9th, 2008 alle 07:59
Allora caro Berva, retorica per retorica, ti dico che il Bati, dopo quelle parole e quelle risatine nell’intervista, mi fa schifo. A me le persone piace giudicarle a tutto tondo, e non solo sul campo di calcio. Sbaglierò, ma sono fatto così, e sono convinto che il rispetto non si guadagna solo a suon di gol.
Questa è la mia opinione. Diversa dalla tua, sicuramente retorica, ma vedo condivisa da molti. Adesso preoccupiamoci del Lione e ringraziamo il cielo di essere diventati migliori e molto più maturi da questo punto di vista.
Settembre 9th, 2008 alle 08:05
Caro Direttore,devo darLe proprio ragione!tranne il minuto-secondo in cui afferma che lasciare Firenze per lui è stato un trauma come lasciare Reconquista,Batistuta davvero sembra ironico e sprezzante…Prendiamo di buon animo anche questa!Però,su una cosa mi permetto di contraddirla (e credo che questo in fondo piacerà anche a Lei):Batistuta è il SECONDO PIU’ GRANDE VIOLA di tutti i tempi.Il primo è -e resterà- sempre JULINHO,un artista infinito che applaudivano anche i nostri peggiori “nemici”! La pregherei poi di rispondere,se può,ad una mia (angosciosa)domanda:a quale causa è dovuta questa massiccia irruzione sulle tv locali toscane e fiorentine di giornalisti-tifosi a strisce che,per ore, discettano sui calzettoni di Kakà e ignorano la Fiorentina?
Settembre 9th, 2008 alle 08:44
Bravo Ghibbe parole sante…mentre Ghebbe visto che mi parli sempre di Di Natale bisogna che ti ricordi di quanto anche il caro scugnizzo a Udine fu accantonato perchè si lamentava di non giocare con continuità..(per non parlare di Empoli quando l’ultimo anno tirò paurosamente indietro la gambina perchè la società si rifiutò di venderlo!)
Cmq un ultima parolina sul post…quanto ho detto di Bati lo ribadisco anche verso Antonio..unico 10,grande capitano ecc ecc..però anche unico dirigente per l’intera o quasi gestione Cecchi Gori…e colui anche che dopo pochi giorni dal fallimento disse che i diritti del calcio a firenze li meritava la rondinella…quindi eviterei di fare santi o diavoli a prescindere…perchè le magagne si trovano ovnuque..
Settembre 9th, 2008 alle 08:47
Dopo aver riguardato il video riconosco che Bati l’intervista poteva gestirla meglio, non tanto per le parole che non mi sembrano offensive ma poteva evitare le espressioni ironiche del suo volto e le risatine sue e quelle del pubblico..quello sì che non mi è piaciuto affatto.
Per l’avidità, i regali e il batter cassa… evitiamo commenti ipocriti please, TUTTI sapevamo che ad ogni inizio ritiro iniziava la telenovela dell’aumento e TUTTI ci congratulavamo con Vittorio per aver trattenuto ancora una volta il nostro bomber..ma ve lo devo ricordare io lo striscione in tribuna che ribadiva che era incedibile e tutto il pubblico a urlare “Vittorio – Vittorio”? io c’ero ehh le favole non me le racconta nessuno,per cui evitiamo certi moralismi da due centesimi al barile.
Settembre 9th, 2008 alle 09:20
Ma è assurdo oh! Anche dopo la straperfetta traduzione di Innamoratipazzi, ancora lo sostengono!!
Ma non solo come calciatore (e fin lì, è ovvio), ma anche chi dice ancora che c’ha ragione, che W Bati come calciatore, come uomo, come tutto…
Secondo me state impazzendo, io mi dissocio da questa manica di folli totali che più vengono pestati e più si esaltano. Il popolo italiano sta morendo e lo si vede anche da queste piccole cose. Che catastrofe, una generazione o più senza orgoglio, senza sogni, senza palle. Che catastrofe.
Settembre 9th, 2008 alle 10:02
Di certi aspetti caratteriali di Bati si sapeva da tempo, anche tra tifosi qualunque quindi non mi sono meravigliato di certi suoi commenti, e nemmeno del fatto che non sapesse cosa fosse la beneficienza come dici te. Dell’intervista: beh poteva usare dei toni più morbidi, è andato sopra le righe qualche volta ma io credo che un tifoso viola non possa mai fare a meno di ammirare il Batistuta calciatore. Forse la memoria di certuni è corta ma Bati era il simbolo, la forza di 8 anni di Fiorentina, e se siamo andati una volta in Champions dobbiamo ringraziare lui per primo. Occorrerebbe poi ricordare che la sua leadership ha anche ovviato a gravi negligenze di natura dirigenziale di quella pantomima di società che c’era allora (ecco, forse qualche frecciata a Cecchigori l’avrebbe dovuta tirare). E’ vero che è stato lautamente premiato e ricompensato sul piano economico ma qui è stato anche in B e in una squadra che veleggiava costantemente attorno al 5-8° posto, diciamo anche che altrove avrebbe preso ancora più soldi e se fosse andato a un Real o ad un Manchester sarebbe stato celebrato come un grandissimo attaccante, altro che certi campioni pompati dai media che circolano oggi in quelle squadre. Il Bati uomo solleva serie perplessità, è vero. Meglio quindi ricordarlo con piacere come bomber che correva alla bandierina. So per certo che Batistuta ogni tanto torna da queste parti e lo fa volentieri, è sempre sofferente alla caviglia e forse meno altezzoso di un tempo, e gli autografi li firma ancora e con piacere.
Settembre 9th, 2008 alle 10:16
Io non ho mai conosciuto di persona Batistuta, chi lo ha conosciuto da vicino lo descrive diverso dall’eroe che lo credevamo, e questa intervista fa emergere come mal sopportasse l’eccessivo affetto dei tifosi viola.
Bene, probabilmente come uomo non è all’altezza di Toldo o di Rui Costa, e, come ha detto IP, un semplice grazie a Firenze sarebbe stato la risposta migliore.
Come calciatore, invece, non si discute, e anche la sua professionalità in campo è indubbia.
La più grande incompiuta che ricordi è la Fiorentina del 99/00, quando fino a gennaio eravamo (contro ogni pronostico) in testa alla classifica, poi si ruppe Bati e, nel momento del bisogno, Edmundo andò in Brasile a festeggiare il carnevale.
Ora, se è vero che entrambi erano strapagati, è fuor di discussione che il loro attaccamento alla maglia fu ben diverso; fino all’infortunio di Bati, noi tifosi vivemmo l’illusione (che purtroppo si rivelò tale) di poter battere le grandi, e questo sogno lo coltivammo soprattutto grazie ai gol di Batistuta.
Fin da quando ero bambino ho convissuto col terrore che ci portassero via i nostri giocatori più forti: prima Antognoni (che resistette alle lusinghe e rimase l’unica bandiera nell’immaginario collettivo di molti di noi), poi Baggio (che trauma la sua cessione agli acerrimi nemici!), poi Batistuta (che scese in B quando ancora non era all’apice della carriera, ma poco ci mancava, che ogni anno voleva un aumento, ma comunque preferiva Firenze a tutte le big che gli facevano la corte, che ci ha fatto vincere due coppe e sfiorare uno scudetto).
Quando la situazione societaria era compromessa, andò alla Roma e si comportò da professionista: ci fece gol (e pianse) e vinse lo scudetto.
Altri (Rui Costa e Toldo) restarono fino alla fine sulla barca che affondava, e per questo hanno tutto il mio rispetto.
Dopo il fallimento, abbiamo imparato sulla nostra pelle che prima viene la società, e poi i giocatori: per questo in molti abbiamo cambiato atteggiamento nei confronti del grande calciatore che è utile ma non è più indispensabile, per questo (e per il fatto che adesso c’è maggiore fiducia nel progetto societario) le partenze di Toni (ed i paventati addii di Mutu e Frey) non sono più visti come un dramma: se il giocatore serve (come serviva Toni con la penalizzazione, come serviva Mutu a quindici giorni dal preliminare) rimane, magari anche controvoglia, se no arrivederci e avanti con il prossimo.
Settembre 9th, 2008 alle 10:17
mi trovo a riquotare Rozzo Fiorentino, la penso proprio come lui. Anche se non ho capito che vuol dire “pigrecomezzi”…
Settembre 9th, 2008 alle 10:34
Innamoratipazzi non volevo criticare la traduzione ci mancherebbe. Era solo la costruzione delle frasi che mi lasciava perplesso. Comunque non dispiacerti per me perchè queste sono sciocchezze. Cavolo che suscettibilità.
Settembre 9th, 2008 alle 11:02
Ciao David,
ti ammiro e ti stimo molto, mi sembri un professionista serio e qualificato, ma gli ultimi tuoi scritti su Toni e Bati ce li potevi anche risparmiare. Rispetto la tua opinione ovviamente ma non sono d’accordo con te nella maniera più assoluta.
Su Toni …., non scherziamo David, ha fatto più bene lui alla Fiorentina in 2 anni…………….., per me é un grosso rammarico averlo ceduto, é l’unica situazione in cui mi sono trovata in disaccordo con la famiglia Della Valle.
Su Batistuta, David, lascia perdere, é meglio, 1° : sei andato a scovare una vecchia intervista della quale si capisce ben poco…. 2° per me può dire quello che gli pare … é stato un grande …e il periodo viola con Bati é stato finora il puù bello. Lasciamolo stare il bati via….
Settembre 9th, 2008 alle 11:03
Zuperzilvia, Pi Greco mezzi vuol dire a 90° !! A pecorina insomma..come si dice noi a Firenze !!
Settembre 9th, 2008 alle 12:15
Caro david, questa intervista è stata pubblicata e vista su youtube da circa 4 mesi.
I commenti di quando è uscita erano ssolutamente positivi. Quindi delle due l’una o non capivano niente di spagnolo 4 mesi o non ne capite niente adesso, fateci sapere.
Settembre 9th, 2008 alle 12:51
NON TUTTI GLI ARGENTINI SONO UGUALI. BASTA RAGAZZI, BATISTUTA NON ERA E NON SARA` MAI CHE GUEVARA L`UNICO ARGENTINO CHE PORTO SUL CUORE “CHE GUEVARA” UNO DEI POCHI UOMINI VERI. BATI GIOCAVA MOLTO BENE AL CALCIO. PUNTO. ERA STRAPAGATO PER DI PIU`. PASSIAMO OLTRE, NON CREDO MERITI TUTTO QUESTO PANDEMONIO. LO AVESSE DETTO IN ALTRA SEDE E UNA QUINDICINA D`ANNI FA` ERA MEGLIO, SICURAMENTE LA GENTE LO AVREBBE LASCIATO IN PACE, MA LA VERITA E` CHE IL SIGNOR BATISTUTA NON DICE E` CHE OGNI VOLTA CHE ANDAVA ANCHE AD UNA CENA TELEFONAVA PER METTERSI D`ACCORDO SUL FATTO CHE NON VOLEVA PAGARE NIENTE, E QUESTO LO SO` PER ESPERIENZA. PER GIOCARE UNA PARTITA PER IL MEYER PRETESE UN COMPENSO, QUINDI VI LASCIO IMMAGINARE…..
BASTA ANDIAMO OLTRE.
Settembre 9th, 2008 alle 12:57
Non pensate che questa discussione su Batistuta stia diventando stucchevole ??
Se volete divertirvi andate sul forum tuttonapoli.net così leggerete di tutto e di più (offensivo) nei nostri confronti. Roba da 3° mondo. Dopo che ci hanno vietato di andare a Napoli (tifosi d’esempio per l’Italia intera)hanno pure il coraggio di lamentarsi. E’ proprio vero; l’Italia è troppo lunga.
Settembre 9th, 2008 alle 13:15
gli omaggi li avrebbe avuti in qualsiasi squadra argentina (boca, river) spagnola o altra italiana (napoli, roma…).
l’umiltà e la riconoscenza è dei grandi, la supponenza e l’arroganza dei miseri…l’è solo un campesino gretto.
Settembre 9th, 2008 alle 13:18
ps
1) baggio
2) antognoni
3) julinho
4) batistuta
almeno per me.
Settembre 9th, 2008 alle 14:32
DAVID NON MI PREME CHE PUBBLICHI QUESTO POST MA VOGLIO SOLO CHE TU LO LEGGA, PER QUANTO MI RIGUARDA QUESTO L’HO SEMPRE CONSIDERATRO UN PICCOLO UOMO (di m… pure) DA QUANDO OGNI ANNO FACEVA DI TUTTO PER FARSI AUMENTARE L’INGAGGIO, DIVENTATO ANCORA PIU’ PICCOLO QUANDO LASCIO’ LA FIORENTINA PER ANDARSENE ALLA ROMA (FU DA LI CHE HO DETTO BASTA CON IL CUORE CHI VA VIA MERITA UN GRAZIE ED ARRIVEDERCI, MA LA PARTITA DOPO RIMANE UN AVVERSARIO IN PIU’ PER ME NON CI SONO RUI COSTA NON CI SONO I BATISTUTA E NEMMENO I TOLDO). POI PER QUANTO RIGUARDA IL SIG. BATISTUTA HA CRITICATO TUTTI QUELLI CHE GLI HANNO FATTO DEL BENE, CHI GLI DAVA SEMPRE RAGIONE (COSì DICE LUI) E CHI GLI FACEVA TROVARE PENSIERI DAVANTI ALLA PORTA, CHI NON LO FACEVANO PAGARE (TANTE VOLTE ERA LUI CHE NON VOLEVA PAGARE ALTRO CHE I FIORENTINI), COMUNQUE SI E’ RIVELATO PER QUELLO CHE è!!!! CHE RITORNI A FIRENZE VEDRAI QUANTE RAGIONI GLI DO!!!!
Settembre 9th, 2008 alle 14:57
dopo questa uscita poco felice il bati, che prima era uno dei miei idoli, adesso non lo è più e lo dico con tanta malinconia. Grazie ad innamoratopazzo per la traduzione, davvero illuminante per chi, come me, non capisce benissimo lo spagnolo
Settembre 9th, 2008 alle 15:10
prima di batistuta quella maglia n° 9 era sulle spalle di Stefano Borgonovo. Sto guardando qualche video dei suoi gol e non vi nascondo che sto piangendo per lui come se Stefano fosse uno di casa mia….
Stefano ti vogliamo bene
Settembre 9th, 2008 alle 15:56
Purtroppo io ancora non ci credo !
sara’ bello come dice il Guetta vivere di illusioni … ma quell’illusione che lui mi ha dato mi ha fatto vivere di sensazioni e di emozione per ben 9 anni …. sara’ stata la giovane eta’ ( al suo esordio io avevo 18 anni!!! ) o il vivere per la prima volta di persona una Fiorentina che andava alla grande ,
ma io a quest’uomo devo dire solo Grazie perche’ per 9 anni sono andata allo stadio solo per lui…. se poi lui FOSSE DAVVERO cosi’ arido da non avere capito un c… di Firenze e dei Fiorentini … questo e’ un problema suo ….. io me lo voglio ricordare alla bandierina o sotto la Fiesole con la maglia numero 9 ……
Settembre 9th, 2008 alle 16:23
Non capisco cosa ci sia di offensivo. Ma non è che ha semplicemente detto la verità ? Ovvero che perdiamo letteralmente la testa per i nostri campioni ? A sentire Bati mi sembra di vedere la recente situazione di Mutu. Ma questo non succede solo a Firenze ma penso succeda anche a Roma con Totti è successo penso anche con Maradona ecc… Il problema è tutto italiano nel senso che per noi i calciatori sono degli idoli e possono permettersi di fare e dire tutto, molti di noi li difendiamo a spada tratta perchè la domenica ci servono, addirittura gli facciamo regali…se poi un persona qualsiasi ti chiede un favore, invece, ti rompe le scatole.
Settembre 9th, 2008 alle 16:27
vedi David…eroi senza macchia..i calciatori e Bati poi–via siam seri.Ma a voi giornalisti piace pensarli così i tifosi viola: tutti un po’ cog… sempre pronti a cantare ale’ viola,sempre a leggere le ultime sui viola e magari sempre informatissimi sui ruttini degli eori viola.Ma non e’così,od almeno per qualche coglione ( magari piu’ di qualcuno) e’ cosi’.Per tanti altri la Fiorentina e’ sì davvero una cosa speciale,ma i giocatori son solo dei mezzi babbei,piuttosto sgrammaticati ed anche incolti.Bati non rifugge la regola.
cari saluti
Settembre 9th, 2008 alle 17:12
MENO MALE CHE BRIGHTON VIOLA S’è TATUATO CHE GUEVARA PENSA SE SI TATUAVA MAO O MEGLIO STALIN..SAI BELLO CON QUEI BAFFONI!!
MA COSA C’ENTRA ADESSO PARLARE DELLA PERSONALITà DEGLI ARGENTINI??
MAH….
Settembre 9th, 2008 alle 18:46
E’ davvero un falso.. se penso soprattutto al fatto che ha appena comprato casa a firenze…
Meno male che con la nuova Fiorentina son venuti fuori i valori umani, Credo sia per questo che adesso, a differenza dell’era Cecchi Gori, mi sento veramente attaccato alla Fiorentina.
W PRANDELLI, W FREY, W MONTOLIVO, W GAMBERINI, W MUTU..
I veri campioni sono loro…
Settembre 9th, 2008 alle 21:42
Sul campo:
Batistuta
Toni
Gilardino (per ora)
Riganò
Fuori dal campo:
Riganò
Gilardino
Toni
Batistuta
Più sei stupido più segni nel calcio, verrebbe da dire.
Settembre 10th, 2008 alle 08:09
grazie goderiger, tuttoattaccatocosì non l’avevo decodificato!
Ma dopo la tua traduzione dialettale non ho più dubbi!!!
Settembre 13th, 2008 alle 12:45
Bati sarà anche un omuncolo (ed è probabile), ma porca miseria quanto era forte. INARRIVABILE. E ancora oggi sul campo non se ne trova uno devastante come lui. I suoi goal bucavano la rete e ai portieri bruciano ancora le mani!
BATISTUTA ERA L’ATTACCANTE DI RAZZA. L’uomo non lo conosco e non mi interessa.
FORZA VIOLA.
Forza Gambero e speriamo in un ritrovato Montolivo.
Giugno 22nd, 2009 alle 00:35
ho visto che si parla del BATI per lo più in toni astiosi, non ho ascoltato o letto l’intervista e direi che mi interessa poco ma posso comprendere e rispettare le opinioni altrui. Premetto che sono un grandissimo tifoso della Fiorentina, cresciuto con il mito di ANTOGNONI.
Ho sofferto non poco la sua perdita quando ha lasciato la Fiorentina xche’ non concepivo come potesse esserci una squadra senza ANTOGNONI…
BATISTUTA ha risvegliato in me una grande emozione non era Antonio ma era pur sempre grande non solo in campo..era un leader nonostante fosse Argentino aveva un ottima dialettica in sala stampa, sapeva cio’ che diceva e soprattutto parlava in campo e come…L’ho conosciuto personalmente nel 1995 perche’ casualmente ho fatto uno spot per una tv argentina,come sua controfigura, è sempre stato molto gentile mi ha invitato più volte agli allenamenti mi invitava ad entrare ed a scambiare due parole con lui, è vero non gli piaceva parlare di calcio mi chiedeva cosa facessi nella vita ma le volte che abbiamo toccato l’argomento FIRENZE e/o FIORENTINA gli leggevi l’amore negli occhi…ne avrei ancora da raccontare ma non voglio fare l’avvocato di Bati io non avrei bisogno di qualcuno che mi convincesse a riguardo ma ho letto alcuni commenti e ci sono rimasto male. Ricordo che non amava molto le persone che fuori dal campo lo toccavano lo chiamavano insomma basta andare agli allenamenti anche ora davanti ai campini o al bar marisa ma fa parte del gioco non sto giudicando e non sto assolutamente dicendo che lui è perfetto ha i suoi difetti come tutti ma aveva ed ha un gran coraggio una grande personalità…io sono orgoglioso che UOMINI come ANTOGNONI BATI RUI BAGGIO e altri rappresentino la FIORENTINA.
NIKKE