Ora basta
Ho consigliato a Enrico Chiesa la querela del presidente della Spal, non so se lo faranno, ci sono vari ostacoli procedurali per via della clausola compromissoria, ma ci proverei.
Perché le parole di Ferrara ledono l’onore di Federico, sono offensive, gratuite e completamente fuori luogo: non si è buttato, dal rigore con l’Atalanta in poi è come se avesse un riflesso condizionato che lo fa stare in piedi ad ogni costo, ci sono le precedenti partite a dimostrarlo.
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Cosa gli sia preso al presidente della Spal non lo so, ma sono affari suoi, della sua tenuta nervosa, fatto sta che Chiesa va difeso, non tanto e non solo perché è il nostro giocatore più importante, ma perché le accuse nei suoi confronti sono totalmente infondate.
Sulla partita c’è poco da dire, scricchioliamo in difesa e stiamo trovando un Gerson ed un Edimilson in forma, qualcosa che ci aiuta nei giorni di luna storta di Muriel, mentre Simeone si sta trasformando in Babacar: entra e segna…
Febbraio 18th, 2019 alle 06:53
Scuse pubbliche o querela, non ci sono altre vie. Sulla partita ci è andata di lusso, da possibile sconfitta a vittoria a valanga, chiara dimostrazione dell’importanza degli aspetti psicologici nel calcio.
Rivedendo l’episodio chiave mi sembra di capire che sia stato applicato alla lettera il regolamento ed il rigore era nettissimo, quindi pur capendo la frustrazione immediata dei loro tifosi non ho ben capito la polemica successiva. Grato a chi me la spiega, visto che molti si sono schierati contro l’arbitro. Per il resto continuiamo ad esprimere molti limiti, che fanno parte del pacchetto Fiorentina e non ci sono sorprese. Speriamo il capitano rientri presto. La partita con l’Atalanta sarà decisiva, speriamo bene.
Febbraio 18th, 2019 alle 07:21
E’tutto un discorso di cultura sportiva, io dico ai tifosi che vanno allo stadio per insultare gli avversari (come i nostri), io dico ai tifosi che pontificano di chissa’ queli complotti contro la loro squadra, dico ai presidenti come quello della Spal, dico ai nostri tifosi sempre a piagnucolare: e’ solo un discorso di cultura sortiva… imparate dal Rugby… o e’troppo nobile per voi?
Febbraio 18th, 2019 alle 07:21
Hai detto bene David, il rigore è netto, il malleolo di Chiesa si piega in modo pericoloso, ma lui ormai ha paura anche a protestare tanto è condizionato. Parietti ha arbitrato in maniera scandalosa ammonendo i nostri al primo fallo e sul rigore è stato costretto ad andare a vedere. Il presidente della Spal va denunciato, punto e basta.
Febbraio 18th, 2019 alle 07:25
In questi casi deve unirsi la società per tutelare l’immagine e l’onorabilità di un proprio tesserato.
Per quanto riguarda il presidente della Spal posso chiedere una cosa, parafrasando una nota scena di um film: icchè l’è la Spal?
Febbraio 18th, 2019 alle 07:53
Gerson dimostra abilità nel distribuire palla come centrocampista avanzato e possiede una bouna velocità fisica e di pensiero.
Io a ingaggi giusti riscatterei sia Gerson che Edimilson.
Accuse a Chiesa ridicole.
Febbraio 18th, 2019 alle 07:58
Voglio una presa di posizione da Diego e Andrea, forte e chiara in difesa di Fede, e soprattutto contro chi parla a vanvera,vorrei vederla su un tg nazionale.
Gli addetti ai lavori al calcio non possono e non devono fare chiacchiere da bar sport.
Forza Fede
Febbraio 18th, 2019 alle 07:58
Parliamo della partita: ottimo risultato e buona prestazione della squadra nella speranza che sia una svolta nella stagione.
E per svolta, paradossalmente, intendo dire che vorrei vedere meno continuità di risultati: preferisco 3 vittorie e 2 sconfitte in 5 partite piuttosto che 5 pareggi inutili.
Forza così e iniziamo a pensare al 27 febbraio!!!
Febbraio 18th, 2019 alle 08:43
Il dirigente della Spal dovrebbe essere querelato per diffamazione(Fiorentina) e privato di funzioni direttive nel calcio.Questo secondo passo,lo dovrebbe fare la Lega.L’applicazione del VAR é stata esemplare ed ineccepibile rimediando ad un errore di Pairetto.Detto questo,nell’azione spallina che terminandosi sulla sinistra ha portato al goal di Valoti, si son visti Laurini(sin la non male),Milenkovic(un disastro) e Biraghi(altro disastro),lisciare in 3 la palla ed il portiere attaccato alla linea di porta ,senza abbozzare neppure un’uscita.Roba da circo equestre.Per carità,vittoria legittima ma rocambolesca.Passaggi sbagliati a ripetizione,lentezza nelle manovre mal coordinate,etc,etc,come si vede ormai da inizio campionato.Quello che preoccupa é che non si vedono,nel gioco collettivo, miglioramenti, anche se qualche singolo si muove meglio(Vedi Gerson,ieri piuttosto bene.Edimilson si salva per il gran goal.Il solito super Chiesa, un rabbioso Simeone,al quale sembra che la panchina faccia bene e poco piu’.Non parlo del portiere per non attizzare diatribre .Cosi non siamo da Europa .Poi,speriamo di essere smentito dai fatti.
Febbraio 18th, 2019 alle 08:45
Non c’è molto da aggiungere. Quell’odioso gobbo a nome Gasperini ha innescato un inarrestabile processo analogo all’inserimento di fake news in rete; anche a distanza di anni balle colossali e accuse infamanti restano anche se sono infondate.
Sbatti il giovane mostro in prima pagina è un giochetto che fa audience e che esalta l’ego ipertrofico di ometti come Caressa e compagni di merende assortiti.
Ci sarà sempre un presidente dai nervi fragili o dall’educazione carente che lo insulterò, perchè quelli di ieri sono insulti, o avremo sempre un “commentatore?” come quel tacchino gonfiato di steroidi ex picchiatore (calciatore) checontinuerà la sua personale campagna contro Federico e contro la Fiorentina che tanto bruciore, da reiterate introduzioni posttergali, hanno di recente procurato a lui e alla sua Rometta.
Poi ci sono i viscidi che in modo similpoliticamente corretto esprimono la comprensione che si ha per chi ha colpe ma deve essere sostenuto perchè in fondo, molto in fondo, è un bravo ragazzo e più che altro è un patrimonio della nazionale.
Purtroppo, come teorizzava e applicava il malefico Goebbels, basta ripetere all’infinito una falsità per renderla vera ed è quello che sta succedendo.
Il danno procurato da quell’omuncolo inparruccato è permanente e non mi riferisco all’immagine di Chiesa ma al condizonaamento che ha procurato al ragazzo, che cade ormai solo se lo travolgono, e agli arbitri che hanno paura di fare poco o troppo.
Tutti insieme salviamo il soldato Chiesa!!! SFV
Febbraio 18th, 2019 alle 09:32
il “boss” della spal è da interdire dai campi di calcio,vorrei vedere le sue dichiarazioni dopo che un suo calciante proverà a tuffarsi..
inoltre medaglina (raffigurante san giovanni che non vuole inganni) a Mazzoleni,diavolo di seconda categoria,che come tutti i diavoli vuole primeggiare,scorna le decisioni dell’apprendista diavolo, pairetto baby.
comunque vada,a me la maglia Viola fa sempre sognare, anche se scende in campo con la maglia rossa.
Febbraio 18th, 2019 alle 09:47
Vediamo se in 48 ore la vicenda si smonta,visto la
chiarezza dell’episodio
Alimentare ulteriori polemiche non giova.
Piuttosto mi è sembrato bizzarro l’intervento a fine partita del grande opinionista che si diceva perplesso per il fatto che la VAR ha cambiato e stravolto il gioco del calcio.
Se secondo lui questo non è più calcio può passare a commentare le corse dei cavalli liberando spazi radio per persone più aggiornate e competenti
Febbraio 18th, 2019 alle 09:50
Lo strumento del (o della?) VAR è tutto sommato ancora recente, non ha una storia e una “giurisprudenza” ancora definite, ed è scontato che ci siano ancora casi che fanno storcere la bocca.
Ad esempio per me è ancora incredibile che la finale dei Mondiali sia stata decisa con un rigore alla fine del primo tempo, assegnato dal VAR andando a rivedere un fallo di mano discutibile e probabilmente ininfluente.
Tornando a ieri, il fallo su Chiesa c’era, netto, e a parte l’amaro in bocca della decisione presa con due minuti di ritardo e con un gol segnato nel frattempo, non vedo motivi per invocare complotti o insultare i nostri tesserati. Voglio aggiungere che se per tutta la partita i tuoi giocatori picchiano come fabbri, ci sta di prendere un rigore contro…
Febbraio 18th, 2019 alle 09:52
Ho molti amici a Ferrara e tutti orgogliosamente spallini. Ieri erano avvelenati e li capisco. Ma non è colpa nostra se il regolamento prevede questa possibilità. Ascoltando anche radio nazionali questa tendenza di ritenere Chiesa un cascatore si sta diffondendo ed è la cosa che mi fa più arrabbiare.
Il presidente della Spal deve scusarsi.
Febbraio 18th, 2019 alle 09:53
Sono uscito da 4 giorni di Final eight di Coppa Italia di basket svolte a Firenze.
Era dal novembre 2013 che non andavo al palazzetto (-Mens Sana Siena- Olympiakos di Spanoulis )
nell’ordine
Squadre rivali che si sono incontrate, mai un offesa agli avversari, mai disordini, mai un buu-buu ai giocatori di colore , mai un offesa territoriale ( la finale era Cremona – Brindisi )
mai una polemica, eppure ci son state molte partite finite all’ultimo secondo, eliminazione diretta ed una Coppa itlaia in palio
E’ stato un lungo week-end di sport
ho battezzato mio figlio ad una partita di basket( anche lui come suo babbo gioca a basket ): si è divertito ed ha visto un bello spettacolo, ha respirato sport, ha visto gli applausi agli avversari e non ha sentito offese.
Come babbo e sportivo sono contento
il resto lo lascio a Voi del calcio: siete noiosi !!!
la primula viola
Febbraio 18th, 2019 alle 09:54
Nel pianeta calcio la squadra piu’ derubata e maltrattata in assoluto e’ sempre stata la Fiorentina.Sentirsi urlare ladri e’ una vera e propria barzelletta. Tutti si aspettano una presa di posizione diretta dei DV che temo non avvenga per non essere rinfacciati da Calciopoli. La meschina esternazione di un personaggio di basso volgo come il presidente spallino e’ patetica.Chiesa e’ uno che prende calci in tutti e 90 minuti.Se giocasse per le strisciate sarebbe molto protetto e questo lo fara’ riflettere e non poco sulla permanenza in riva all’Arno.Cio’ premesso non concordo su chi ci proietta in Europa.Manca un Badelj che equilibri difesa ed attacco.
Febbraio 18th, 2019 alle 09:56
Sono assolutamente d’accordo sulla querela (se verrà fatta). Tra l’altro il ragazzo, dopo aver subito il pestone, non mi pare abbia fatto sceneggiate eclatanti per farsi dare il rigore. Anche a me stanno stufando non poco tutti sti personaggi che sparano merda su Federico. Dopo la morale di Gasperini, che poi fa giocare uno condannato per essersi venduto le partite, ora pure sto tizio. Mi piacerebbe che qualcuno della Fiorentina gli rispondesse a tono.
Per quanto riguarda la partita non l’ho vista, per cui poco posso dire. Presumo non sia stata una di quelle partite che rimangono nella storia, ma mi tengo i tre punti e fanculo al presidente della Spal.
Febbraio 18th, 2019 alle 09:57
SIAMO TUTTI FEDERICO CHIESA
Febbraio 18th, 2019 alle 09:58
Credo che il diavoletto ci abbia messo tutta la zampa anche perché in tribuna c’era il designatore. Hanno preparato il terreno per domenica….meditate gente. SEMPRE VIOLA SEMPRE?
Febbraio 18th, 2019 alle 10:01
Poco da aggiungere alle tue parole David. Brutta esternazione quella del loro presidente. Il sostegno al nostro giocatore deve essere assoluto in questo caso.
Sulla partita… Contentissimo del risultato che ci rilancia per l’europa. Sul gioco nostro e sul come tale risultato è maturato è meglio stendere un velo pietoso.
La decisione di ieri è una meravigliosa trovata per un film sul calcio con un finale thrilling che si decide all’ultimo secondo: una triste sconfitta che si trasforma in una roboante vittoria.
Ma sul campo, quello vero, è una terribile modalità decisionale che lascia un profondo amaro in bocca, soprattutto agli sconfitti, ma anche a chi ama questo sport.
Febbraio 18th, 2019 alle 10:04
Sottoscrivo in pieno. Stavolta il presidentucolo della Spal non puó passarla liscia, troppo gravi e troppo pesanti le ridicole e vergognose accuse a Chiesa e alla Fiorentina di conseguenza. Stavolta non si può far finta di niente o questo tipo di situazioni si moltiplicheranno sempre più. O scuse esemplari e pubbliche, con la cenere sul capo, o querela!
Febbraio 18th, 2019 alle 10:09
da Bergamo in poi, Fede avrebbe potuto ricevere altri rigori, ma ha sempre fatto di tutto per non cadere e non alimentare polemiche, quando in tanti si sarebbero lasciati andare.
Quello scritto è ignobile, anche perchè il fallo è assolutamente netto e la stecca sul piede l’ha presa.
Fossi nell’entourage di Chiesa tenterei subito un’azione legale, anche per evitare simili calunnie le prossime volte.
Vdz
Febbraio 18th, 2019 alle 10:16
Il presidente della SPAL, l’ha fatta davvero fuori dal vaso. Se rivede l’eventuale fallo su Chiesa e afferma che non è rigore, ha davvero bisogno d’un bravo ottico. L’attesa è stata davvero troppo lunga, ma le regole della VAR sono chiare, l’azione si riguarda alla prima pausa del gioco. Hanno parlato Antognoni e Cognigni molto bene, ma gradirei che dicessero qualcosa anche i Della Valle. Fossi Enrico Chiesa, se in un breve lasso di tempo, non arrivassero le scuse del preso. Mattioli, adirei a vie legali, chiedendo l’autorizzazione alla FIGC, per aggirare la clausola compromissoria. Vittoria strana ma meritata, dietro stiamo sbagliando troppo, speriamo di riuscire a rimigliorare.
Febbraio 18th, 2019 alle 10:32
Ieri ero allo stadio, si affrontavano le due squadre che amo, come ho già scritto qualche volta qui, per me era un conflitto e una festa dopo una vita di Spal nelle serie inferiori. Era cominciata anche bene col coro per Astori partito dalla curva della Spal, poi il patatrac. Sono tristissimo per quello che è successo che va a succedere proprio tra Fiorentina e Spal. La partita era equilibrata, si è passati dalla gioia del 2 a 1 con Valoti che abbraccia il fratellino, all’1 a 2 nello spazio di pochi secondi. dal paradiso all’inferno e viceversa. qualunque tifoso di qualunque squadra l’avrebbe presa malissimo e con questo non voglio minimamente scusare il presidente della Spal. però mettiamoci nei panni della gente. Il colpevole è uno soltanto: il peggior arbitro della storia. Se fischiava subito il rigore che c’era, non succedeva niente. Invece non l’ha dato, è intervenuto il Var e buonanotte. Peccato veramente.
Per la partita, la Fiorentina è una delle migliori squadre viste al Mazza, spesso la Spal perde ma non si fa mettere sotto come è successo ieri soprattutto all’inizio. Gerson è fortissimo, ma tutta la squadra, errori difensivi a parte, mi sembra in palla.
La Spal ieri ha perso troppi punti con le concorrenti, sarà dura salvarsi ma la squadra è buona e ieri ci è mancato Lazzari che è uscito subito.
Un augurio di Europa per la Fiorentina e di salvezza per la mia Spal.
un saluto a tutti.
Febbraio 18th, 2019 alle 10:39
Al netto del fatto che siamo tutti felici per come è andata, io penso però che questo calcio sia sempre più lontano da quello per il quale ci siamo appassionati. A parte che avrei voluto leggere i commenti a squadre invertite, ma il calcio è fatto di emozioni immediate, di contatti, di errori. Ma si può continuare a vedere gente allo stadio che non esulta più per un gol perché non sa se il VAR lo annullerà magari dopo un paio di minuti? Stanno trasformando il calcio in un videogioco condotto da persone con un joystick in mano,calcio dal quale mi sto sempre più disaffezionando.
Febbraio 18th, 2019 alle 10:43
Il rigore era netto …..capisco la frustrazione ma le regole vanno rispettate….ed accettate anche quando sono contrarie ai propri desideri altrimenti si scade nel ridicolo infantilismo…..oltre a ledere la dignità sportiva di un ragazzo leale e coraggioso come Chiesa …..direi che il soggetto in questione si è già querelato da solo….non aggiungerei altro …piuttosto vorrei solo sapere come l’esperto di portieri Zachini giudica l’intervento del portiere in occasione del goal …..
Febbraio 18th, 2019 alle 10:54
Davide rilassati, abbiamo vinto 4-1 fuori casa.
Possibile che si debba recriminare sempre?
Febbraio 18th, 2019 alle 11:18
Ottima presa di posizione della società di Cognigni e di GIANCARLO ANTOGNONI, contro le dichiarazioni di Mattioli: dure ma anche nei limiti del codici di comportamento. E non parlo solo delle norme del Coni.La Fiorentina ha un codice etico pubblicato e rintracciabile nel proprio sito e che personalmente condivido .
Mi aspetto un deferimento del presidente della SPAL e le sue scuse. Secondo le norme vigenti. Vedremo, dal caso Milan ho la sensazione che i regolamenti stanno diventando macchiette.
Ferrara è una città vivibile e civile. Chiaramente l’episodio del gol annullato/rigore decretato avrebbe scatenato polemiche anche da noi. Il gol loro era comunque legittimo e l’episodio ha i contorni del caso limite. Ripeto quello che scritto in passato. La qualità è la base ad ogni livello. E ripensare al challenge , magari in cambio di una sostituzione mi sembra un miglioramento.
Sulla partita pochi cenni: in contropiede siamo fenomenali. Su partite con squadre chiuse abbiamo difetti atavici. Troppi tocchi di palla, poco insieme, poca velocità di pensiero. Questo è il calcio di Pioli, che è anche troppo coraggioso, ma che può e deve, secondo me, insistere su questi aspetti per un miglioramento.
Febbraio 18th, 2019 alle 11:21
Rispetto assoluto per un Uomo Vero, un uomo con le palle, un uomo che va contro ai deliri del suo presidente pur di evitare una diffamazione assolutamente scorretta ed ingiusta
RISPETTO PER FELIPE DAL BELLO
VDZ
Febbraio 18th, 2019 alle 11:22
La fiorentina sta vedendo attorno a sè molta più terra bruciata rispetto al passato e questo sia per causa sua sia per l’incompetenza sconfinata nel calcio italiano. Una cosa di cui mi rendo conto da quando quell’infame di gasperini ha fatto il suo dopo fiorentina-atalanta e che ieri me lo ha confermato è che la fiorentina è odiata molto di più da chi sta in basso rispetto ai piani alti. Un continuo rigetto di offese di ogni tipo, anche molto pesanti verso, giocatori, allenatore, società, città e fiorentini. Ho visto anche andar oltre dicendo le peggiori cose ad antognoni e nominando pure DAVIDE.
Mai avrei pensato si arrivasse a tanto, per rabbia o gelosia si dice tanto ma un astio verso firenze così forte non lo conoscevo.
Detto questo la fiorentina farebbe bene a marcare i confini della pazienza perchè è la seconda volta che accade. Oltretutto spero solo che in coppa italia non succeda nulla.
Dulcis in fundo la storia di chiesa ricorda tanto quella di cuadrado: quando era a firenze subissato di critiche dall’esterno per simulazioni o presunte tali,ora che gioca nei gobbi non fila una mosca. Voglia scommettere che se chiesa finisce (ribrezzo parte 2) ai gobbi, le vessazioni tacciono???
Febbraio 18th, 2019 alle 11:24
Auguri MITO …. son 52 ma sembra ieri …
Umberto Alessandria
sulla partita che dire … denuncino quel bizzarro presidente !!!
Febbraio 18th, 2019 alle 11:24
SPALLINO: faccio il tifo per voi.
Febbraio 18th, 2019 alle 11:26
e allo spallino del commento 23 …auguro una super salvezza! complimenti!!
Umberto Alessandria
Febbraio 18th, 2019 alle 11:27
Troppo spazio, troppa cassa di risonanza a chi non merita tanto clamore…
Io la vedo così. Sono sempre stato e sempre sarò dalla parte delle foreste che crescono o non degli alberi che cadono e, se fosse per me, riviste/programmi/siti che si fondano sul rimestare nel torbido della vita chiuderebbero dopo un mese di vendite zero e chi ci campa andrebbe a trovarsi un lavoro vero.
Questo, tanto per chiarire i termini della questione.
Per me, come per tutti i presenti a Ferrara in una splendida domenica di sole, queste vacuità manco sono esistite: la partita è quella che accade a pochi metri da te, vivi l’attimo e l’unica cosa che capisci è che se un arbitro che fino a quel momento ha diretto la gara con una gestione dei cartellini molto a vantaggio della Spal viene richiamato al VAR e cambia idea, significa che è successo qualcosa che non può essere ignorato.
Fine del discorso.
Capisco perfettamente la rabbia della Spal e dei suoi sostenitori, ovviamente: ma un conto è la comprensibile reazione umana, un altro la realtà dei fatti.
Purtroppo, ad aumentare lo sconforto e di conseguenza la rabbia contribuiscono due fattori para-calcistici, due baracconate che meriterebbero di essere classificate tra le puttanate in stile americanata-ciana, ovvero 1. le polemiche irresponsabili che qualche mese fa Gasperini sollevò su Chiesa e 2. questa cretinata dello speaker dello stadio di annunciare i gol non solo in modo insopportabilmente tamarro, ma pure incauto (ci ritornerò in seguito).
Venendo alla partita, vittoria. E pure meritata. E, come quasi sempre, troppo sofferta rispetto al divario mostrato dal campo.
Molto bene Gerson (ha ragione Pioli, e lo scrivo da mesi: troppo ferocemente e poco obiettivamente criticato questo talentuoso giocatore, del quale non solo gli ovvi tifosi da bar ma pure troppi giornalisti e opinionisti di stocazz si arrogano il diritto di conoscere il grado di impegno/motivazione e di metterlo in relazione a fattori contrattuali e simili) e Simeone (decisivo, finalmente in positivo, praticamente in tutte le partite dall’arrivo di Muriel a ieri); mi è piaciuto parecchio anche il Mister per disposizione in campo, approccio alla gara, cambi offensivi e incazzatura per la gestione ridicola dei cartellini (lo avevamo vicino al settore ospiti e vedevamo bene quanto fosse arrabbiato col quarto uomo).
Egoista Muriel, forse smanioso di farsi perdonare una traversa imperdonabile (Biraghi, dopo 14.000 cross padellati nelle ultime 97 partite, aveva sfornato un assist meraviglioso): non si fa così (sembrava di rivedere Simeone e Chiesa dei tempi più bui), troppe conclusioni tentate quando avrebbe dovuto fare assist.
Malino Milenkovic e Vitor Hugo (insisto: lui è un’ottima riserva e quando rientrerà Pezzella per me la coppia centrale dovrebbe essere il Capitano + il Serbo, con Biraghi/Hancko a sinistra e Laurini a destra, perché il brasiliano fa quasi sempre almeno una grave cazzata a partita anche quando gioca concentratissimo), bene Chiesa e Veretout, si conferma la crescita di Edimilson (per me ormai titolare a centrocampo), così così Ceccherini (meraviglioso recupero su credo Kurtic, ma quanti appoggi sbagliati!).
Fiorentina rullo compressore nei primi 15’ (ma non si può non buttarla mai dentro!), brava a reagire all’inaspettato vantaggio spallino e a non cadere nella trappola di un arbitraggio non all’altezza.
Restano difetti evidenti, già segnalati; si notano, però, oltre al solito meraviglioso spirito combattivo e di gruppo, trame di gioco importanti (particolarmente significative in una partita come quella di ieri, dove di solito soffriamo tremendamente la gabbia). L’infortunio di Lazzeri ci ha favoriti, inutile negarlo, così come la mazzata psicologica inferta dal rovesciamento di decisione operato dal VAR, però la vittoria è meritata e anche il risultato a mio parere fotografa lo squilibrio tra le occasioni create o sfiorate.
Classifica aperta a tutto: avanti così!
Febbraio 18th, 2019 alle 11:33
Società Propensa A Lamentarsi
Febbraio 18th, 2019 alle 11:45
#23 uno spallino
Tornato a Ferrara dopo la trasferta dello scorso anno, in un orario balorodo che ha ridotto (ma non impedito) a me eagli amici ed amiche del Vasari Viola di goderci le bellezze di Ferrara e una fetta di torta tenerina sotto la torre dell’orologio.
Sottolineo la splendida ospitalità e la civiltà del pubblico locale, del quale anch’io ho apprezzato il fragoroso applauso per Astori.
Bellissima coreografia della curva biancoazzurra a inizio gara, con lunga citazione di “In morte di FS” di Gucciani e “ostensione” di un enorme ritratto di un giovane, cosa che mi ha sinceramente commosso… mi dispiace non aver capito a chi fosse dedicata e perché, dato che mi trovavo nel settore ospii, circondato da colpiti ed ignari come me riguardo ciò che vedevamo svolgersi dall’altro capo del Mazza.
Qualche brutto coro reciproco contro Ferrara e Firenze (quanto capisco il caro Primula Viola #14…) ma, per il resto, clima buono.
Lo scorso anno, tanto per capirsi, trovai posto in gradinata (la loro Maratona) e per tutta la partita, con 4 amici ed amiche, abbiamo assistito alla gara con le nostre sciarpe viola col totale rispetto del pubblico…
Per me lo sport può essere solo così.
Effettivamente il dominio viola dei primi 15′ è stato impressionante; a me la squadra ferrarese, poi, non è dispiaciuta, anche se il divario tecnico si è visto (e l’uscita di Lazzari è stata una grossa tegola per il mister Semplici).
Spal squadra di qualità e Ferrara città accogliente e bella. Ho fischiato i cori dei miei colleghi di tifo viola che inneggiavano alla serie B (partiti dagli ultrà e poco seguiti dal resto della tifoseria viola), perché tra tutte le squadre che lottano per salvarsi la Spal per me è tra quelle che preferirei restasse in A.
Migliorato lo stadio, molto cortese il servizio d’ordine, preoccupante un abbassamento sulla copertura del settore di curva spallina (ma ci avete fatto caso? Il tetto si incurva visibilmente).
Il presidente Mattioli non doveva esprimersi così, come un omino da bar: davvero pisciato di fori. Ha risposto bene Cognigni dul sito ufficiale, niente da dire.
Contraccambio il saluto e l’augurio.
Febbraio 18th, 2019 alle 11:52
ma a quelli che vanno alla domenica sportiva e prendono la parola,poi gli fanno l’antidoping quando escono??
forse sarebbe meglio farglielo preventivamente,prima che sparino cazzate.
che gente c’è ni mondo!
Febbraio 18th, 2019 alle 11:53
Stavolta condivido tutto ciò che dici .
Per quanto riguarda Simeone è vero anche
il contrario, cioè che anche Babacar si è trasformato in Simeone, gioca dall’inizio , ma non la butta mai dentro.
Febbraio 18th, 2019 alle 11:53
Il presidente Cognini e il direttore sportivo Corvino dovrebbero seguire più spesso la squadra quando gioca in trasferta ( soprattutto in quelle più facili da raggiungere da Firenze come è Ferrara )per proteggerla con la loro più forte autorevolezza e dialettica rispetto a quella del povero Antognoni lasciato da solo a fronteggiare questi attacchi vigliacchi e lesivi di presidenti ed allenatori delle altre squadre.
Febbraio 18th, 2019 alle 11:54
È la moda del momento spalare M per non affrontare i problemi.
Di fronte al fango ci si difende con le querele.
Febbraio 18th, 2019 alle 12:01
I miei più sinceri complimenti al #23, un vero signore.
Febbraio 18th, 2019 alle 12:02
Concordo in pieno.
Ma purtroppo non condivido la replica di Cognigni,morbida,tiepida,basta poco per affibbiare una nomea,poi a toglierla è difficile,stroncarla subito.
Febbraio 18th, 2019 alle 12:02
Anch’io auguro alla Spal di salvarsi, nonostante il suo presidente si sia comportato come un …..
Forza Spal!!
Febbraio 18th, 2019 alle 12:17
La Primula Viola,
gran bella gara quella del 2013, tra andata e ritorno, i senesi giocarono alla pari con Olimpiakos (perdendo, se non sbaglio di 2 al Pireo, e di uno in casa).
L’Olimpakos, in quella stagione, non era la squadra più forte ma come spesso le è capitato, nell’ultimo ventennio, sapeva alzare il livello nei momenti opportuni.
Andò alla final four a Lodra, in quell’annata, distruggendo il CSKA e il Real, dai budget astronomici. Spanulis in finale fu straripante e chirurgico…
Da vecchio tifoso Benettom, ricordo un bellissimo Bentton-Siena a Barcellona durante le final dour del 2003. Eri presente?
Febbraio 18th, 2019 alle 12:31
Bravissimo al #23 spallino, fossero tutti così i tifosi. Bravo davvero.
#29 Paolo: le squadre al di fuori delle bigtipo Atalanta o Genoa ma anche Udinese o Chievo con qualcuno devono prendersela, come da costume italico. Ma non possono certo incazzarsi con Milan o Inter che gli compra il Gagliardini o il Bertolacci di turno strapagandolo. Quindi assesstano la mira un gradino o due più in basso, di modo da farsi belli coi propri tifosi e non rovinarsi le chances di capitalizzare con i propri giocatori.
Febbraio 18th, 2019 alle 12:31
Le parole del patron della Spal le avete già commentate e avete ragione da vendere.. Sul fatto che la Fiorentina sia odiata però non sono d’acordo. Dopo il rigore con Atalanta (che non c’era) ne abbiamo avuto uno con la Roma moooolto dubbio e uno col Cagliari che ci può stare ma in cui Federico accentua la caduta.
Provaimo ad immaginarci che l’ episodio di Verona (goal annullato perchè un tacchetto pesta la linea senza inlfluire minimamente sullo sviluppo del’azione) e quello di ieri fossero andati a vantaggio di una concorrente nostra o, peggio ancora, dellla Juve. Che cosa si sarebbe letto? Esattamente ciò che si lesse dopo l’intervento Var dello scorso anno in Fiorentina-Juve, con Veretout che stette tre minuti sul dischetto. Eppure anche lì a detta di molti, si applicò il regolamento. Rifettiamo sul fatto che i due interventi VAR più ad effetto del campinato sono andati a nostro vantaggio! Credo che un conto sia applicare una norma e un altro, come a Verona, prendere a prestesto una norma per stravolgere un esito di un’azione per nulla viziato. Perchè altrimenti, coerenza vuole che si dia ragione a Di Carlo che sottolineò che, a norma di regolamento, anche Lafont, nel parare il rigore si era mosso un bel po’ prima. A Chiesa, effettivamente, capita di accentuare le cadute anche quando, come ieri, il fallo c’è. Questo è un comportamento che non piace agli avversari come avveniva con Nedved (grande campione che a volta simulava e a volte, pur subendo fallo, accentuava). Sono un grande estimatore di Federico ma su questo un po’ potrebbe migliorare. E secondo me il modo migliore per tutelarlo e difenderlo è provare a farglelo comprendere.
Febbraio 18th, 2019 alle 12:38
per la serie piccoli gasperini crescono il sig nela nelle sue esternazioni ha dimostrato molto poca lungimiranza. purtroppo lo pagano anche SFV
Febbraio 18th, 2019 alle 12:38
Picchio,
pare ormai assodato che Gerson fatichi a giocarev mezz’ala destra (Udine ultima brutta esibione in ordine di tempo) mentre se gioca esterno alto, anche a destra, mezz’ala sinistra, trequarti o nel ruolo ibrido di Verona con la squadra in dieci tenda a fare meglio. Da mezzala destra riceve sempre palla spalle alla porta sulla nostra trequarti e non ha la fisicità (tipo Zaniolo) per nascondere la palla all’avversario mentre si gira sul sinistro.
Da sinistra, o in posizione più avanzata, la stoppa a seguire e guadagna quel tempo di gioco che gli fa fare la dfferenza anche correndo palla al piede. La vedi così anche tu?
Febbraio 18th, 2019 alle 12:55
La Spal si salverà sicuramente, ha un impianto superiore a Chievo, Frosinone, Bologna e Udinese. Sullo stesso piano dell’Empoli, ma attua un gioco più grintoso.
La città è civile, piacevole, accogliente.
Solo il Presidente della squadra è in lotta per la salvezza.
Mentale.
Febbraio 18th, 2019 alle 13:14
Ma sarà possibile che ora tutte le volte questa storia di un Chiesa tuffatore,in malafede, ma se viene continuamente picchiato… e poi ricordo che noi abbiano perso uno scudetto,una finale di coppa uefa, e piu’ recentemente una finale di coppa italia e non mi sembra che abbiamo tutti questi vantaggi dagli arbitri….. se la partita nei primi 20 venti minuti era già sul 0-2 non credo che la Viola abbia rubato nulla… forza domenica facciamo vedere i sorci verdi agli strisciati neriazzurri….saluti
Febbraio 18th, 2019 alle 13:18
e se poi ci si mettono pure gli opinionisti RAI ad aggiungere polemiche su polemiche, mi riferisco a Nela quando alla DS dice che non era rigore, da ex calciatore mi meraviglio nel sentire certe esternazioni, per giunta con l’ammissione dello stesso Felpe che riconosce di aver colpito Chiesa tra tibia e piede. Ad ogni modo l’aspetto assurdo sul quale mi sarei atteso maggior polemica è il ritardo clamoroso con il quale è stato richiamato l’arbitro alla VAR, non è pensabile far passare quasi 4 minuti per richiamare l’attenzione di Pairetto. Certo non ci fosse stato nel mentre il gol della Spal sarebbe stato diverso, così la vicenda ha assunto un carattere grottesco. Ma ciò non toglie che il fallo ci fosse (Felipe colpisce in pieno Chiesa e neanche sfiora la palla) e che tutte le cattiverie su CHIESA appaiono quanto mai gratuite. Ecco perchè Nela e chiunque altro dovrebbe smorzare i toni anzichè alimentare polemiche inutili.
Febbraio 18th, 2019 alle 13:25
mi meraviglio di uno come nela che e’ stato giocatore per anni….a me hanno sempre insegnato che quando si prende il piede e nn il pallone sottolineo il pallone e’ fallo senza se e senza ma…e’inutile ricamarci sopra e ora basta con le accuse a chiesa percheì ha sbagliato una volta….da qui in avanti se fossi la societa denuncerei tutti per diffamazione e soldi in beneficenza ma ne chiederei tanti….qui si lede l immagine di un ragazzo a livello mondiale…e lo sai perche’ …..nn riescono a prenderlo neanche in motorino…saluti marco
Febbraio 18th, 2019 alle 13:38
Un saluto al grande Ciuffi tifoso di vecchio stampo senza se e senza ma.
Febbraio 18th, 2019 alle 13:51
piccole considerazioni di un tifoso pragmatico, ma uno pragmatico può essere tifoso ?
– se fosse successo quell’ episodio del Var durante Viola-Bianconeri ovviamente a favore dei Gobbetti che sarebbe successo ?
– se al posto della Spal ci fosse stata la Juve, sarebbe accaduto lo stesso ?
Febbraio 18th, 2019 alle 13:58
per lo Spallino
Al rigore di Veretout non ho esultato, ho pensato a come potevano sentirsi giocatori e tifosi della Spal, mi sono detto che era la fine del calcio…poi però le regole sono queste, sbagliate che siano sarebbe stato un errore non applicarle dato che il rigore c’era.
Come dice Bucciantini, vano migliorate, e quindi fermiamo il gioco subito, appena la palla galleggia a centrocampo e non aspettiamo che vada fuori.
Vi salverete e tiferò per voi, nonostante il fuori di testa del presidente
Vdz
Febbraio 18th, 2019 alle 14:50
Basta!!!!!
Con questa storia che “se fosse successo in fiorentina-Juventus che avreste fatto?”
Se fosse successo in fiorentina – juventus
… si sarebbe preso nel culo come facciamo da 50 anni a questa parte. 00
Febbraio 18th, 2019 alle 14:57
Capisco la loro rabbia!
Tutto questo per loro sa di burla e lascia un sapore amaro che è difficile da mandare giù.
Nel momento in cui abbiamo preso il secondo gol, mi sono detto che non ce l’avremmo fatta a rimontare……..poi ho visto la mimica classica di questi casi e ho avuto certezza del calcio di rigore, pur non avendone avuto percezione in diretta.
Noi dalle stalle alle stelle in un minuto……loro l’esatto opposto!
Leggo le dichiarazioni di Felipe, che se vere, danno spessore all’uomo e contribuiranno a riportare serenità.
Direi che con questa VAR non possiamo lamentarci ultimamente.
Dal gol di ieri a quello di Giaccherini…..tanto male non ci ha detto.
Squadra simpatica, la Spal, con tifosi eccezionali a cui auguro di divertirsi a lungo in serie A.
Febbraio 18th, 2019 alle 15:03
Caro Spallino #23,
concordo al 100% con quanto hai scritto. Tifosissimo fiorentino, simpatizzo per la Spal, per motivi personali. Ieri sono rimasto basito e non mi sono goduto la vittoria come avrei potuto fare se non ci fosse stato quell’episodio vergognoso. A parte le sconsiderate uscite del presidente, capisco benissimo la rabbia e l’amarezza dei tifosi.
L’arbitro di ieri è l’ennesima dimostrazione che nel nostro paese i figli di… hanno la strada spianata a prescindere dalle capacità. Mi ricordo il suo operato gravemente insufficiente in Fiorentina atalanta… Sono quasi sicuro, anche se non posso certo provarlo, che ieri è stato richiamato in cuffia prima del gol della Spal. Se avesse fermato l’azione prima, forse la partita sarebbe rimasta in bilico fino alla fine.
Quanto alla vittoria di ieri, personalmente, l’avrei volentieri barattata con il pareggio di frosinone, bologna o udine. Spero in una vostra pronta risposta sul campo.
Dovete lottare e salvarvi me lo auguro di cuore!!
Forza Spal
Febbraio 18th, 2019 alle 15:27
Seguo la Spal da quando c’è Semplici
e ieri mi è dispiaciuto per quello che è successo.
I ferraresi sono un pubblico sportivo,
hanno pochi “nemici” nel mondo del tifo,
sono gente tranquilla.
ieri si sono incazzati come delle belve,
il presidente ha dato di fuori
e per fortuna il loro patron ha appena aggiustato di molto il tiro.
A termini di regolamento, abbiamo ragione noi, credo perchè il pestone c’è stato anche se a palla persa,
però mettiamoci nei loro panni, immaginiamo che fosse successo a noi contro la juve.
Avremmo risolto il problema del nuovo stadio,
perchè il Franchi lo avremmo buttato giù noi.
Poi mi chiedo:
ma se invece del gol ci fosse stato un fallo da espulsione cosa sarebbe successo?
Sarebbe stata annullata l’espulsione?
boh..
Comunque l’episodio ha fatto girare a nostro favore una gara ben giocata
anche se condita da errori difensivi abbastanza grossi.
Avessero convalidato il gol saremmo qui a parlare di prestazione penosa, di Pioli ecc. ecc. come avevano iniziato a fare i telecronisti di radio Bruno
che a me proprio non piacciono.
Avremmo fatto la stessa prestazione anche se avessimo perso,
ma sarebbe stata valutata in modo molto differente.
E’ questo secondo me il grosso problema,
la gente che chiacchera a pene di segugio,
e finchè lo fanno i tifosi, non va bene ma si sopporta,
ma quando lo fa chi parla o scrive pubblicamente,
è una cosa dannosa e intollerabile.
Prendiamoci questi tre punti
e sotto con Inter e Atalanta,
da quando è arrivato Muriel la squadra è cambiata
e ce la possiamo giocare con tutti.
E un grosso augurio e un saluto allo spallino che ha scritto sopra,
sperando che la Spal si salvi.
Febbraio 18th, 2019 alle 16:26
Secondo me il miglior commento è di spallino #23.
Inoltre:
La Spal mi è sempre stata simpatica.
Ferrara è una bella città.
Semplici è viola.
Speriamo di rivederci l’anno prossimo in A!
Febbraio 18th, 2019 alle 16:28
Ci sono tre aspetti da considerare:
1. Il signor Pairetto non era certo sceso in campo per favorirci (basta vedere gestione ammonizioni e quanto si sia fatto impressionare sul primo fallo su Chiesa). C’era però Rizzoli in tribuna e è stato costretto dal VAR a rivedere il fallo di Felipe.
2. Già per la seconda volta (dopo Chievo) ci troviamo a “difenderci” dall’accusa di aver “rubato” quando le regole ed i fatti dicono palesemente il contrario e l’opinione pubblica si ribella per gettare caos nelle regole
3. C’è un chiaro interesse ad alimerare polemica su Chiesa. Il presidente della Spal ha parlato a caldo e ha sbagliato. Gente come Nela, però, in una trasmissione su TV Pubblica (che spesso ovviamente scambiano per TeleRoma)e a mente fredda esprime giudizi offensivi oltre che falsi.
La Fiorentina deve fare qualcosa. Difficile dire cosa. Lasciando i vestiti del Fair Play potrebbe pubblicare un bel DOSSIER per far vedere chi ha veramente atteggiamenti discutibili.
Febbraio 18th, 2019 alle 16:49
Non riesco a sottoscrivere tutto quello che dici:il Presidente della Spal ha sbagliato clamorosamente e nella sua posizione certe affermazioni non sono giustificabili.Poi come ha detto Zachini,Felipe con onestà ha confermato il fallo come del resto le immagini televisive,dissolvendo così tutte le polemiche.Dobbiamo abituarci a questo nuovo calcio tecnologico:penso che tra un po’ saremo tutti convinti che sarà un calcio più onesto ma meno affascinante (per esempio ci saranno esultanze dopo il goal sempre meno convinte)…
Su Chiesa invece qualcosa avrei da dire:non è un furbo che cerca i rigori con scaltrezza;ne sono convinto.Ma in effetti tende a dare l’impressione di accentuare alcune cadute.Potrebbe dipendere semplicemente dalla sua velocità o da alcuni movimenti che alcuni giocatori hanno dopo un contatto netto o per paura di evitare contatti inutili e peggiori conseguenze.
Ieri nel caso dell’episodio incriminato non ha nemmeno accentuato secondo me ma nel primo tempo senza lamentarsi “ha cercato” un rigore muovendo la gamba in modo strano:è pur vero che quando è in area lui ha 3 avversari e 6 gambe nella sua zona per fermarlo.
Febbraio 18th, 2019 alle 17:08
Simone,
per moviolisti, esperti, addetti ai lavori quello di ieri è rigore al 100%. Chi ha giocato a calcio (come Nela e un altro che ho ascoltato poco fa) è meno sicuro perchè tende a sottolineare come il fallo avvenga a palla già scaricata. Sono due modi diversi di intendere lo stesso fatto, e non per questo conflittuali, poichè mi è stato spiegato che, come accade in tante situazioni di campo, chi è stato calciatore tende ad avere una visoone diversa.
Febbraio 18th, 2019 alle 17:42
@Alessio Rui
purtroppo no !!!
Febbraio 18th, 2019 alle 18:51
Trovo sconcertante che per qualcuno sarebbe stato meglio subire ingiustamente un gol in un’azione originata da un fallo da rigore, piuttosto che avere quello che giustamente ci spettava. Quasi se ne rammaricano e se ne scusano. Siamo così abituati a prenderlo in tasca che quando per una volta non succede quasi ci spiace…
Febbraio 18th, 2019 alle 19:11
Alessio {62} basta andarsi a leggere la regola 12 e 13…..non c’entra nulla che la palla sia lontana….. Non date retta a questa gentaglia
Febbraio 18th, 2019 alle 19:29
@4 alessandro b.:
…no,in realtà è:”..in doll’è la spal?” !!
😀
Febbraio 18th, 2019 alle 19:40
Strano modo di vincere, meritato, ma non gioito appieno. Peccato per il loro presidente che avrebbe dovuto evitare tali esternazioni. Comumque forza Viola e forza SPAL
Febbraio 18th, 2019 alle 19:43
@53 robytopy: da parte della gente sicuramente sì,è normale e gli spallini hanno tutta la mia comprensione.
da parte della dirigenza senz’altro no. ci posso scommettere lo stipendio. i nostri hanno tutti i difetti, ma non si sono mai permessi-neanche quando hanno contestato l’arbitraggio-di dire certe cose dei giocatori avversari
Febbraio 18th, 2019 alle 19:48
…e comunque non è passato poi tutto ‘sto tempo tra i due fatti.
in 30 secondi la spal ha rovesciato il fronte e fatto gol. il var ha chiamato ma l’arbitro non ha fatto in tempo a fermare il gioco,oramai erano già davanti alla porta. niente di strano,è già successo. sculo(per l’arbitro) che hanno segnato;se non fosse successo nulla,nessuno ci avrebbe fatto caso
Febbraio 18th, 2019 alle 19:59
Hai ragione El Marascon;
ma se guardiamo le regole allora, come ho scritto, bisognerebbe pensare a come saremmo rimasti se avessero fatto ripetere il rigore di Pellissier parato da Lofont per essersi questo mosso prima. Io ci sarei rimasto male…
Febbraio 18th, 2019 alle 20:01
El Marascon,
scusami ora ho compreso, ti riferivi al discorso sui calcitori. Non ho detto che han ragione, ho detto che vi è un modo diverso da parte di chi ha giocato (rispetto a chi ha fatto altro) nell’nalizzare e valutare i singoli fatti. Loro ragionano di più sul concetto di danno subito e anche un fallo, se commesso a palla scaricata, possono considerarlo non punibile. Non intendevo dar loro ragione.
Febbraio 18th, 2019 alle 20:18
Troppo puzzo. Troppo.
Ragazzi, se si dà al VAR potere di intervenire su decisioni già prese, poi situazioni come quella di ieri non possono NON capitare. A volte fanno piacere, altre dispiacere, ma le regole e le conseguenze vanno di pari passo.
Si è voluto il VAR? Ecco, ci sono anche conseguenze spiacevoli, come attesa e rovesciamento di decisioni prese.
Ieri è stato semplicemente applicato il regolamento.
Se il pallone fosse uscito dal campo a fine azione viola (oppure finito in zona non cruciale mentre gli addetti al VAR segnalavano all’arbitro che su Chiesa c’era un possibile fallo, il gioco sarebbe stato interrotto e sarebbe stato assegnato un rigore postumo come decine già visti, senza traumi.
L’unica differenza è che nel prosieguo la Spal aveva segnato. Non è piaciuto nemmeno a me, sportivamente parlando, ma è stato normale, regolare. Bisogna farcene una ragione, perché succederà prima o poi a tutte le squadre.
Linus 58, ti chiedi cosa sarebbe successo in caso di espulsione; secondo le regole (Regolamento Gioco Calcio, sezione protocollo VAR, principi, #9), se ho capito bene, succede così:
se il VAR modifica radicalmente la decisione arbitrale, perché rileva un fallo da rigore antecedente, ciò che è avvenuto dopo (rete compresa) viene revocato. Tutto TRANNE eventuali provvedimenti disciplinari (cartellini), a meno che quello rosso non sia stato comminato per interrompere azione promettente o impedire chiara occasione da gol (“9. Se il gioco prosegue dopo un episodio che poi viene riesaminato, qualsiasi provvedimento disciplinare assunto / dovuto durante il periodo susseguente l’episodio non viene annullato, anche se la decisione iniziale viene cambiata (tranne il caso di un’ammonizione o un’espulsione comminata per aver interrotto un attacco promettente o un DOGSO)”.
Quindi, dopo l’atterramento di Chiesa, per fare un’ipotesi, parte l’azione Spallina, Milenković entra male su Petagna, l’arbitro dà il vantaggio perché arriva palla ad Antenucci e questi segna: l’arbitro convalida il gol ed ammonisce Milenković.
Interviene però il VAR che mostra che su Chiesa c’era rigore: gol annullato, rigore per la Fiorentina, Milenković resta ammonito.
E se ho capito bene, qualora l’arbitro, anziché ammonire Milenković lo avesse espulso, dopo la revisione del VAR tale espulsione sarebbe stata revocata (solo giallo?).
Il problema principale per me è la baracconata dello speaker, che già mi sta sul culo di suo (americanata antisportiva, che fa la voce da funerale quando segna la squadra ospite e scene isteriche al gol dei locali), ma che da quando esiste il VAR è ancora più ridicolo: perché NON ESISTE di fare tutta la sarabanda di chiamare il marcatore mentre l’arbitro sta ancora aspettando il silent-check del VAR per convalidare la rete! Stai zitto! Aspetta che l’arbitro faccia battere a centrocampo.
La gente crede che siccome quell’invasato sta urlando il nome del marcatore, allora il gol sia già certificato: no.
Infatti, ieri, colossale figura di merda dello speaker e doccia scozzese degli spallini.
Ormai si dovrebbe aver capito che finché la decisione di un gol o rigore non è confermata tu non puoi essere sicuro…
Aggiungo che, in generale, per i miei gusti anacronistici anche i commentatori e radiocronisti dovrebbero darsi una regolata.
Io in una sala stampa che mi ospita, circondato da tifosi locali, avendo un microfono in mano e un ruolo giornalistico, non faccio i versi di uno sfegatato da curva quando la mia squadra segna, né mi straccio le vesti se mi tolgono la rete…
Son gusti.
A me piaceva la signorilità di Nando Martellini.
Che ci posso fare? Ora, invece, vanno di moda le baracconate come nel wrestling, i reality, il televoto e puttanate simili, dove la gente pensa che tutto sia spettacolo e uno come il presidente della Spal piscia di fori come un trippaio sotto effetto di stupefacenti…
I giornalisti, speaker, commentatori e addetti ai lavori li vorrei un po’ sopra la linea del ridicolo e del TSO: chiedo troppo?
Febbraio 18th, 2019 alle 21:50
Mi trovo in perfetta sintonia con primula Viola al 14#,io che ho sempre praticato e guardato prevalentemente il calcio mi sono appassionato al basket che risulta essere,seppur con qualche eccezione negativa,un oasi felice nel mondo dello sport,mi sono pure abbonato figuriamoci.
Alessio Rui contro la Juve la Var fece una cazzata perché Asamoah intervenne volontariamente da terra e rimise in gioco il nostro calciante che era in fuorigioco se non ricordo male,loro riescono a distinguersi sempre nonostante tutto.
Forza Viola Sempre
Febbraio 18th, 2019 alle 22:10
Ragazzuoli buonasera.
Pare che molti non abbiano compreso come mai Mazzoleni abbia richiamato Pairetto per fargli visionare il fallo di Felipe su Chiesa…
Ma io che sono un tenniho e non solo alleno a parole, ma m’intendo modestamente anco d’immagini analizzate “frame by frame”, ho subito compreso tutto l’accadimento.
Felipe entra col piede “a martello” sul piede destro di Chiesa, ma nessuno si accorge che è l’istesimo Chiesa ad alzare con la mano destra il piede a martello di Felipe infilandoci sotto il proprio per poi calarselo sul malleolo con tutta la forza che ha in corpo, provocando così il rigore che di fatto ha annullato l’azione del 2-1 della Spal.
Il resto ormai è agli atti, compreso il presidente della Spal, che ha accusato (giustamente devo dire) Chiesa di poca serietà, perché il rigore doveva essere concesso alla Spal secondo gli articoli 12 e 13 comma 5, verso 7, capitolo 11, riga 9 a circa metà della medesima, per “fallo di accomodamento con mano di piede a martello avversario su proprio piede”
Mazzoleni (VAR) per l’ennesima volta, ha sbagliato tutto e in quanto sportivo, mi sento indignato soprattutto per il fatto che Chiesa, alla luce inequivocabile dei fatti sin qui analizzati, non abbia ancora porto le sue scuse a gasperini, che già ci aveva messi tutti sul “chi vive”, allorquando contro l’Atalanta, lo stesso FD25 riuscì a inventarsi un rigore, correndo più veloce di se stesso, raggiungendosi poi in area di rigore avversaria con la sua ombra, autosgambettandosi!… e ahimé, anche in quel caso le immagini erano inequivocabili, poiché si vede chiaramente l’ombra di Chiesa, che dopo lo sgambetto, lemme lemme si allontana, celandosi nell’ombra di Simeone.
Perciò a questo punto chiedo giustizia e che la Società intervenga immediatamente nei confronti di un giocatore, che fa dell’illusionismo la sua tenniha migliore!
SEMPRE FORZA FIORENTINA!!!
L’Antigufo
Febbraio 19th, 2019 alle 07:39
Io invece al contrario di altri (a parole almeno) ho esultato al rigore (nettissimo tra l’altro) di Veretout e sono stata felicissima del gol in contropiede (x me i più belli in assoluto) di Simeone e poi la palla rubata da Gerson e il gol la ciliegina sulla torta. Sono stata felice per più motivi, per me in primis, per la classifica, perché il rigore c’era e si era visto subito, non c’era bisogno di aspettare il VAR, e quindi x una volta non ho subito un torto. Certo a parti invertite sarei stata tristissima e probabilmente da tifosa anche arrabbiata ma il regolamento parla chiaro e domenica è stato applicato il regolamento. Ci dovremo fare l’abitudine, l’importante sarà che ci sia veramente il fallo. Detto questo auguro alla Spal di salvarsi nonostante il suo presidente.
Febbraio 19th, 2019 alle 09:29
David, vado leggermente fuori tema, pur rispettando il tuo titolo.
“ORA BASTA”, senza alcun indugio, per me è da applicarsi a gente come Pallavicino, Petri e compagnia.
Ma lo avete sentito o letto cosa ha detto Pallavicino? Le domande sono due: 1 -perchè viene invitato in una trasmissione di qualunque genere e 2 – perchè non c’è nessuno che gli dica di chetarsi dopo quello che LUI è stato capace di fare alla Fiorentina.
Roba da pazzi….solo a Firenze si può essere così masochisti.
Febbraio 19th, 2019 alle 09:48
Caro Picchio, grazie per la delucidazione,
perchè anch’io tante volte parlo, ma il regolamento mica l’ho mai letto.
Per esempio, una volta se, come nell’azione del rigore,
la palla era lontana e il fallo arrivava dopo,
non si fischiava.
Adesso pare che la regola sia cambiata, almeno credo.
Sono d’accordo anche sulle tamarrate degli speaker,
quella è roba da americani, che comunque l’hanno sempre fatto o appunto da tamarri.
Ma com’era bella quella voce che leggeva i nomi dei giocatori
solo un pò più lentamente per dar modo di fare gli olè,
com’erano belli i gol senza musichetta e urli vari?
Questa americanizzazione la sopporto poco anch’io.
E i telecronisti,
quelli tv che si scaldano anche per i gol di solbiatese-seregno,
oppure quelli di parte che mi viene solo di ascoltare quando la loro squadra perde tanto sono insopportabili.
E anche alla radio,
il nostro padrone di casa mi piace quando ripete “gol..gol..gol”
sono decenni che lo fa, è il suo marchio.
Ma il suo sostituto mamma mia,
è sforzato, si sente.
Si lamentasse un po meno durante la partita e facesse meno finta di avere degli orgasmi quando si segna,
sarebbe meglio secondo me.
E’ il calcio degli anni duemila,
più spettacolo e meno sostanza.
Febbraio 19th, 2019 alle 10:27
Caro Rigo, quella gente è il male della Fiorentina,
parlano per interessi personali,
dopo la vicenda di montolivo non dovrebbe neanche più entrare a Firenze,
invece è li che pontifica con quel gruppo di………
ci metto i puntini, ognuno può riempire lo spazio coi termini che vuole.
P.s ma che, c’era anche il Vonci?
ma che c’era il
Febbraio 19th, 2019 alle 10:54
Capisco la loro rabbia,ma un pochino va bene ma ora basta!
Avrebbero anche rotto i cosiddetti.
Ma le interviste dei loro giocatori le ascoltano o hanno il prosciutto infilato negli orecchi?
Felipe ha ammesso di aver toccato Chiesa!
Febbraio 19th, 2019 alle 11:05
Un paio di delucidazioni arbitrali, tecniche e morali.
Mazzoleni è di Bergamo, ultimo anno di attività per raggiunti limiti di età, in generale a Firenze non è mai piaciuto. Ma gli va riconosciuto che sul rigore, domenica, se n’è fregato (anche fosse atalantino) dei colori della sua maglia della sua città: ha avvertito Pairetto del marchiano errore commesso (per tornare indietro anche in sala VAR ci mettono 20/30 secondi) non appena ha avuto conferma dalle immagini. Non poteva che finire con la concessione del rigore, visto che il fallo sussisteva eccome.
All’ottimo Linus volevo dire che, da sempre, si punisce un fallo commesso anche a palla lontana. Basta che sia in gioco, che venga visto il fallo dall’occhio umano o, dall’anno scorso, dal VAR.
Sulla “nomea” di Chiesa ritengo che sino alla partita contro l’Atalanta fosse meritata ma che da allora, grazie ai buoni consiglieri da cui è circondato, il ragazzo abbia fatto di tutto per non eccedere e non creare dubbi. Ha dimostrato intelligenza e chi ha scatenato la polemica questa volta altri non è che uno che vuol pescare nel torbido.
E al Presidente della SPAL, che si è scusato, proporrei di fare un versamento sul conto della Fondazione Bacciotti.
Febbraio 19th, 2019 alle 11:05
…cosa volete che si dica in questi casi… più o meno sempre la stessa cosa. Il calcio viene usufruito dalla gente, maggiore è il numero di persone che segue una determinata squadra e maggiore è l’attenzione che i media pongono a certi argomenti. Non è che la Spal abbia più tifosi di noi, ma semplicemente che il fatto che noi si abbia ragione poco importa a chi deve diffondere le notizie…, per cui si intervista i vari soloni (Nela, D’amico), che hanno una visione tutta loro del mondo calcio legata più che altro alle squadre dove hanno militato (Nela era in studio durante Fiorentina Roma di C. Italia, andate a riascoltarlo). Il presidente della Spal poi come tutti i presidenti devono assumere delle posizioni dubitative quasi obbligatoriamente per giustificare la propria squadra, per accondiscendere i tifosi (che poi che aveva fatto una bella partita???). Ma a nessuno e dico a nessuno è venuto in mente di ascoltare le dichiarazioni di Felipe, il quale ha ammesso di aver commesso il fallo !!!!
Febbraio 19th, 2019 alle 11:20
IL PRESIDENTE DELLA SPAL NON SI GIUSTIFICA, MA LO SI PUO’ CAPIRE. HA SUBITO DAL VAR UN RIBALTAMENTO TRAGICOMICO DEL PUNTEGGIO,IN UNA DINAMICA INCONSUETA PER MODI E TEMPI CHE GLI AVRA’ SICURAMENTE PROVOCATO UNO SHOCK EMOTIVO PERDENDO LUCIDITA’.
Febbraio 19th, 2019 alle 11:40
Penso siano importanti le scuse scritte e pubbliche, come richiede la Fiorentina.
Anzi, qualcosa di più: una smentita.
Perché scusarsi ha soprattutto a che fare coi modi (mi son fatto trascinare e ti ho urlato). Bene, fa piacere tu riconosca che hai esagerato, ma ci sta che la causa scatenante (in questo caso ritenere che Chiesa sia un simulatore) resti installata nel cervello di chi ha dato di fori e sottoforma di pregiudizio nei milioni di telespettatori che lo hanno ascoltato.
Non va bene.
È un danno grosso.
Ci vuole una smentita: alla luce dei fatti (episodio in area) e dei precedenti (condotta abitualmente tenuta dal giocatore) affermo che Chiesa non è un simulatore e non ci sono motivi per affermare che è uno che si va a cercare rigori in modo poco serio.
Gasperini dovrebbe fare la stessa cosa.
Per quanto ami la Fiorentina e sia affezionato a Chiesa, non lo difenderei d’ufficio inncaso di comportamento sbagliato.
Quando Gilardino segnò di mano al Palermo mi arrabbiai molto per il comportamento antisportivo.
Qui è diverso.
Ho criticato varie volte Federico quando faceva risolini a bischero, protestava di continuo e polemizzava coi compagni. Ora, vedo che è maturato parecchio e notare che c’è gente che gli vuole affibbiare un’etichetta non mi sta bene.
Febbraio 19th, 2019 alle 11:53
Concordo pienamente con David. Cambiando argomento: ma per riempire lo stadio con L’ Atalanta che volete? E’ pur sempre una semifinale e sentire che forse non s’arriva a 30.000 spettatori mi fa star male! Avanti Viola!
Febbraio 19th, 2019 alle 12:08
vicino alla palla,così vicino ma così vicino,che anche l’altra,per emulazione comincio a girare vorticosamente..
ma con tutti i tifosi Viola è il caso di ascoltare chi è solo “procuratore” di giramenti?
che cosa fa girare la risposta è nella facile domanda.
Febbraio 19th, 2019 alle 12:36
@ Rigo
Da Pallavicino stiamo ancora aspettando la sua verità su Montolivo, che aveva promesso al pubblico.
Mi spiace che nessuno abbia mai il coraggio di chiedergliela in diretta in faccia, invece diamo sempre a questi individui la facoltà di parlare senza contraddittorio.
Questa gente è il male della Fiorentina, lo vogliamo capire?
Pallavicino…a uno che ha/ha avuto interessi personali sui giocatori chiediamo opinioni sulla società e gli diamo pure credito, roba da urlo…
Vdz
Febbraio 19th, 2019 alle 13:03
Invece di blaterare su Pallavicino, che non sopporto nemmeno io, parlerei del ridimensionamento della capienza dello stadio, cosa gravissima, ammesso che lo facciano veramente
Febbraio 19th, 2019 alle 13:10
Scusa Guetta che ne pensi della chiusura del programma curva viola su radio blu?
Mi piacerebbe sapere la tua opinione.
Risposta
Non ne sapevo niente e sinceramente non è qualcosa che mi interessi.
I programmi si aprono e si chiudono, da sempre
Febbraio 19th, 2019 alle 13:45
Simeone è meglio di Babacar
Febbraio 19th, 2019 alle 14:06
Caro RIGO@
Anxhe a me certi personaggi danno allo stomaco.
Il procuratore poi non ne parliamo !
E questo fa comprendere ancora di più che dietro ai contestatori ci sono altri interessi.
Nessun dorma …!!!!
Febbraio 19th, 2019 alle 17:57
X Rigo. DAvvero, quel programma con Petri e quel conduttore che sogna d’essere Bruno Vespa e’ davvero il peggio del peggio. Mi sono bastati due minuti l’altra sera per restare basito da tali personaggi e cambiar canale. Per la cronaca quel Vonci ha detto che la societa’ “gli fa schifo” mentre i giocatori s’impegnano…
Quando la fiorentina vince e’ merito dei giocatori, quando non lo fa e’ sempre colpa della societa’… Colpevole anche della crisi economica, del prolungarsi dei lavori alla tranvia, del fatto che non si trova parcheggio. Petri gode nel rimestare nel torbido, e’ evidente, ma mi pare di avere a che fare con dei bambini dell’asilo quando sento dire ancora che “non ci dicono il progetto…” E sognano ancora lo sceicco o il Cecco Grullo che gli compra i balocchi nel calcio del 2019.
Per loro conoscenza s’e’ vinto 1-4 e tra una settimana ci si gioca la semifinale di Coppa Italia. Ma tifare no?????
Febbraio 19th, 2019 alle 18:00
Parlare e arrabbiarsi per il ridimensionamento di un qualcosa che non esiste (e che chi ha più 50 anni mai potrà vedere) è veramente di una esilarante comicitá surreale!
Febbraio 19th, 2019 alle 18:09
“Non lottiamo per alcuna prospettiva, vediamo partite e ci divertiamo con le giocate di Chiesa, le parate di Lafont, la prestazione di ieri di Gerson: vediamo cose interessanti ma manca la percezione che ci sia un vero progetto”.
“Oggi per un giocatore venire alla Fiorentina è come andare ad un’Udinese di lusso perché è una società che prima ti valorizza e poi ti vende”.
Ok, l’ha detto un personaggio decisamente poco simpatico e con interessi in ballo che rendono di conseguenza sempre soggette a pregiudizio le sue affermazioni (ma mica è il solo).
Ma sul contenuto, poco da dire: le cose sono queste.
Febbraio 19th, 2019 alle 18:29
birraio:
ma davvero ti preoccupi della capienza se non sarà di 40.000 ma 35.000?
ma quando lo vediamo mai lo stadio pieno anche adesso?
per la semifinale di coppa Italia la prevendita è fiacca,
tanto per fare un esempio..
Poi credo proprio che se mai verrà fatto questo benedetto stadio,
tanto economico non sarà.
Scordiamoci i prezzi di adesso.
Guarda quanto costano i biglietti al gobbentus stadium.
Mi sembra un po prematuro come pensiero.
Febbraio 19th, 2019 alle 19:38
@88 user: mi sa che su Radio Blu abbiamo chiuso tutte le trasmissioni sulla Fiorentina, non c’è più neanche quella di mezzogiorno.
Luca
Febbraio 19th, 2019 alle 21:45
@ Birraio (87): è più facile che lo costruiamo io e te.
Cercano un casus belli per tirarsi indietro. Ora é la capienza.
Febbraio 20th, 2019 alle 05:38
Scusate ma le offese pesanti a Rita Antognoni anche da parte del
moderatore Paolo.77 del forum forza Spal? A pagina 43 per il momento.
Sarebbe il caso che Antonio facesse qualcosa, è anche l’ora di finirla con l’idea che dietro a una tastiera si rimanga sempre impuniti. E questo è anche un moderatore. Se serve ho gli screenshot (Paolo.77 e un paio di pagine dopo tale Mau64).
https://forzaspal.forumfree.it/m/?t=76420336&st=600
Febbraio 20th, 2019 alle 08:02
O di Fulvio Collovati fatto fuori dalla Rai per alcune trasmissioni perché’ ha detto che lui non puo’ sentire le donne che ragionano di schemi di 433 di 442 ecc ecc e che solo a sentirle gli vien male ?
Siccome io son per la disparita’ e per “ad ognun il suo” e, tanto per dirne una , quando con gli amici si va al ristorante gli uomini da una parte e le donne dall’altro canto del tavolo, perche’ aimmen ci si diverte di piu’ , ecco, sarebbe interessante discussione.
Le migliori cose a tutti
Immondo
Febbraio 20th, 2019 alle 08:11
Shimon: che scoperta!
Tranne 10/15 squadre in Europa,
È quello che fanno tutti.
Febbraio 20th, 2019 alle 08:59
Shimon:
Se uno dice “manca la percezione che ci sia un vero progetto” quando ha interessi personali in ballo, è ragionevole pensare che lo dica perché da un eventuale “progetto” vorrebbe tirarci fuori dei quattrini.
Che non sia il solo a dirlo, cambia poco; e tutta questa gente che campa facendo intermediazione (e lucrando percentuali) sui rischi d’impresa di qualcun altro parla solo ed esclusivamente pro domo sua.
Febbraio 20th, 2019 alle 09:18
la capienza dello stadio non è argomento “de lana caprina”, tanto per rimanere vicini al lessico del nostro dg dell’area tecnica. sebbene non sia definito in nessuno regolamento, a livello UEFA le finali di EL (per esempio) si fanno “per prassi” sono in stadi di capienza superiore alle 40,000 unità. quindi …
Febbraio 20th, 2019 alle 09:22
Shimon #93, come sempre distingui con acutezza i fatti da chi e come li denuncia, cosa molto utile che dovremmo imparare a fare tutti, anche quando la critica viene da bocca con dente evidentemente avvelenato.
Entrando nel merito (non c’è vero progetto), non so.
Fino a qualche mese fa avrei convenuto sul dubbio (non pare esserci un progetto); attualmente, alla luce del mercato di gennaio, l’incontro di ADV con la tifoseria e le dichiarazioni di Cognigni, sono più propenso a credere che sia in atto un rilancio da parte della Proprietà, con rinnovato impegno.
Può darsi che sia l’ottimismo del cuore a condizionare la mia percezione, ma se dovessi scommettere due euro li butterei su questo piatto.
Sulla sua efficacia non mi sbilancio: lo scopriremo solo vivendo.
Febbraio 20th, 2019 alle 09:25
Je suis Fulvio Collovati!!!
Vdz
Febbraio 20th, 2019 alle 09:29
@ Birraio
certo è buffi, sono anni che postate numeri su come il pubblico sia diminuito, che in tanti proclamano di non rinnovare gli abbonamenti, ecc… e poi ci si sfava se riducono la capienza…
mi viene da ridere
Vdz
Febbraio 20th, 2019 alle 09:50
Immonda Bestia,
Anche per me è una discussione interessante. Non sono propriamente un fan del Collovati opinionista (lo ero del Collovati giocatore, stopper di inusitata eleganza per quei tempi)ma secondo me si sta esagerando. Sarebbe interessante ascoltare le voci femminili del blog al fine di comprendere se le (sacre) battaglie contro il sessismo o la discriminazione debbano davvero avere ad oggetto questi temi banali, anzichè basarsi su problemi e prinicipi più seri. Ora, che al mondo ci sia qualche donna abile ed esperta nel dibattere di tattica è vero ( e le presenze femmnili in questo blog lo tetsimoniano) ma affermare che mediamente le donne non capiscono di tattica non mi sembra un insulto al genere femminile. Personalmente, sono appassionato di cucina ma, nelle discussioni con amici, mi viene più naturale parlarne con le donne che con gli uomini, pur sapendo che esistono fior fior di chef maschili. Allo stesso modo, se dibatto di prestazione di automobili, riscontro maggior competenza negli uomini che nelle donne, pur appprezzando le signore che ne sanno. Lo stesso se ampliamo il discorso ai social: se analizziamo la quantità di selfies e foto postate su facebook o instagram, ci accordiamo che è materia più consona agli interessi (se così si possono chiamare) femminili che maschili. Concludo affermando che se mi dicono che di uncinetto le donne ne capiscono più degli uomini, non mi sento discriminato! Se, a detta delle donne sto sbagliando e sono un sessista me lo dicano pure perchè ho passato molto tempo da volontario ad interessarmi di discriminazione (anche contro le donne) e ad impegnarmi nella tutela dei soggetti disciriminati; non credo però che le parole di Collovati sottendano questi aspetti. Credo che la non discriminazione si ottenga aiutando il gentil sesso nelle denunce contro i soprusi, tutelandole negli ambienti lavorativi, evitando di renderle oggetto di commenti a sfondo sessuale e tante altri aspetti. Non certo enfatizzando discorsi su emerite cavolate…
Anche perchè, per quanto mi riguarda, ritengo positivo che sussistano aspetti in cui i maschi sono più esperti ed altri in cui le donne hanno più da insegnare.
Sarò mica sulle competenze di tattica calcistica che si incentra un dibattito sul sessismo…
Febbraio 20th, 2019 alle 10:47
@ Alessio Rui
Assolutamente d’accordo con te, siamo al paradosso.
Il problema di fondo è la libertà di espressione e delle idee, Collovati ha detto una sua idea (che poi va analizzato anche il contesto della frase) ed un suo pensiero, per me deve essere liberissimo di poterlo esporre.
Non vi è assolutamente sessismo, è una minkiata assurda parlare di sessismo, anche perchè è la pura verità: su 100 donne ce ne saranno 2 che si intendono di tattica fondamentalmente perchè alle donne il calcio interessa meno, lo vivono meno, non lo praticano come gli uomini.
E’ sessismo allora fare 2 campionati differenti? E’ sessismo avere allenatori uomini nelle squadre femminili?
Ma pensassero a cose più importanti che a queste minkiate, alla Rai fanno parlare cani e porci di cose assolutamente raccapiccianti e censurano Fulvio Collovati…
Libertà di opinione, sempre!!!!
Vdz
Febbraio 20th, 2019 alle 10:50
Il calcio maschile dovrebbe rimanere quell’oasi che è sempre stata. Come i California Dream Men sono da sempre, l’8 marzo, una esclusiva femminile. Anche se, in entrambi gli spettacoli, le incursioni dell’altro sesso sono possibili (per accompagnamento o per conoscenza specifica) il target è ben individuato.
La buriana che è nata, per la sceneggiata di Wanda Nara, dimostra che esiste la voglia ipocrita di fare sempre i politically correct.
Ma se la Signora Icardi (già Lopez) non avesse mescolato gli affari con i presunti affetti avrebbe potuto continuare a fare la Procuratrice. Ora si è dimostrata esclusivamente una teatrante che, quando serve, è donna/moglie/con un cuore oppure spietata donna di affari.
Chiudo con le parole di Edoardo Vianello, sapientemente proposte a suo tempo da Rita Pavone:
Perché perché
la domenica mi lasci sempre sola
per andare a vedere la partita
di pallone
perché, perché
una volta non ci porti anche me.
Febbraio 20th, 2019 alle 11:03
Sulla capienza del nuovo stadio mi viene da ridere.
Facciamo 30.000 di media adesso, con una squadra da settimo-decimo posto in uno stadio fatiscente, difficilmente raggiungibile, soggetto a intemperie.
Con uno stadio, moderno e coperto, nuovo, la capienza salirebbe di almeno 5.000 unità (a stare bassi).
Basare la capienza di uno stadio da costruire sugli spettatori attuali è miope. Se i gobbi avessero agito così avrebbero costruito uno stadio da 20-25.000 posti (tanto era la loto media spettatori fra Delle Alpi e nuovo Olimpico di Torino).
per le media attuali spettatori in serie A:
https://www.stadiapostcards.com/A18-19.htm
Febbraio 20th, 2019 alle 11:36
Mio gentilissimo Alessio Rui
Lungi da me essere sessista.
Misogino si, sessista no.
Ma quando mi capita ad esempio (come mi è successo) di sentire donne ragionare su come pasturare nel fiume, o che tipo di lenza adoprare per le trote, mi piglia un misto tra torcicollo e ingarbugliamento delle budelle.
Ma anche l’incontrario, ovvero quando le donne ragionan da donne.
Sabato ero a un apericena.
Accanto avevo una tavolata di 6 donne.
Involontariamente sono stato costretto a sentire le loro esternazioni.
In mezzora le son passate a ragionare da un’ospite di Mara Venier, alla relazione tra Allegri e Ambra Angiolini, a chi era meglio tra Raul Bova e Argentero, e poi una l’ha cominciato con una ricetta di un trancio di tonno che ha mescolato con un troiaio di verdurine e semini vari poi messi nel foglio dell’allumio e poi in forno … e quell’altre a dirgli …no, quella marca no, io piglio la marca xyz , però lo cuocio nell’acqua poi lo scolo, insomma m’era venuto male ai capo.
Chiudo con questo.
Io ho fatto (fatto è una parola grossa) le superiori all’ITIS Tullio Buzzi di Prato.
Nel 73 inaugurai la nuova sede di Viale della Repubblica.
Tu devi sapere che fin da fine 800 il Buzzi era una scuola aperta solo agli studenti maschi.
Quell’anno in cui entrai io furono ammesse le prime quattro studentesse.
Sai in che classe erano?
In 1°a .
La mia sezione.
Maremma cane.
Il resto dell’istituto per anni cì ha preso per il sellino come fossimo degli appestati.
Non ti dico che son bocciato apposta per sortire da quella sezione ma c’è mancato poco.
Spiacente, ma son come l’architetto Rambaldo Melandri quando alla stazione, nel pieno degli schiaffeggiamenti ai partenti con gran divertimento dice : “che bello esser tra noi uomini , come si sta bene, ma perchè non siamo nati tutti finochi “?
https://www.youtube.com/watch?v=nTyUoeAumIc
Ciao, stammi bene
Immondo
Febbraio 20th, 2019 alle 11:51
Per essere ragionevolmente preoccupati di uno stadio con minore capienza innanzitutto bisognerebbe riempire lo stadio in ogni posto per una semifinale di Coppa Italia…
Ah già ma 1) con questa proprietà allo stadio non ci vado 2) non avendo un progetto è casuale che si sia arrivati a questo punto, in precedenza la vincevamo un anno sì ed un anno no 3) abbiamo una squadra di bidoni o poco più che sarà asfaltata dalla grande Atalanta, che del resto ci sopravanza da anni ed in campionato è irraggiungibile.
Allora facciamo un gioco, pensiamo ad un progetto calcistico plausibile e realistico, continuiamo a prendere ad esempio l’Atalanta? A me sta bene, dentro in prima squadra ogni anno almeno 5/6 ragazzi promettenti dalla primavera, se capita l’infornata buona ci sta di fare anche le coppe per un paio d’anni, sennò ci sta anche di andare in B per un paio d’anni e poi tornare e ricominciare senza ugge e problemi. Ah, dimenticavo, con i nostri ragazzi bravi e valorizzati, appena possibile monetizzare….
Questo è un progetto calcistico. Bisogna spendere per vincere, tanto i soldi sono quelli degli altri (vero Pallavicino? T’è piaciuto aver fatto perdere alla Fiorentina i soldi della vendita di Montolivo e poi continui ad andare in giro a spalare fango sulla società) NON è un progetto, è il pianto di un neonato che batte i pugni sul tavolo perchè gli hanno levato il ciuccio.
Febbraio 20th, 2019 alle 11:55
@33 Picchio
Probabilmente era un omaggio a Federico Aldrovandi. Anche all’andata avevano un bandierone con lui raffigurato nel settore ospiti.
Febbraio 20th, 2019 alle 12:04
Marchino 97
Sono rimasto basito dalla carica di odio e frustrazione che trasuda da quei pochi posts che ho letto …..apostrofare la moglie di Antonio utilizzando uno degli epiteti più vergognosi e squallidi del vocabolario della lingua italiana la dice lunga sul livello di degrado o meglio sarebbe dire di spiaggiamento a cui siamo arrivati in questo paese …..capisco il tifo, la passione del tifoso che a volte ti tappa la vena ma qui l’odio personale non mostra soglie di tolleranza accettabili……e questi sarebbero i tifosi della Spal,quelli noti per essere civili accoglienti e sportivi ?
Figuriamoci gli altri cosa avrebbero potuto dire per una singola decisione arbitrale peraltro giusta ed insindacabile
Dicono che abbiamo deliri di onnipotenza ,anche fosse vero se paragoniamo il prestigio e la forza storico culturale della nostra città con Ferrara ne uscirebbero con le ossa rotte ……1-4 tutta la vita e anche in trasferta..e senza ausilio di var…dispiace per loro ma il nome di Ferrara nel mondo non sortisce effetto alcuno quello di Firenze sì , sono piccole porzioni di contado insignificante confrontate alla monumentale tradizione della nostra città
Il problema è tutto nelle scuole che oggi rasentano livelli prossimi allo zero assoluto per quanto concerne le potenzialità di formare umanamente e culturalmente un individuo e stimolarne le proprie sensibilità orientandole verso la comprensione del bello.
A questo punto parte spontaneo il coro
“Tanto già lo so che l’anno prossimo giochi di sabato…..”
Scusate ma quando mi toccano Antonio divento una belva!!
Poi per cosa per aver solo detto che una telefonata non basta ?
Non ci sono offese non c’è nulla di irrispettoso solo la richiesta di non far passare sottotraccia delle accuse infondate sulla onorabilità di un giovane calciatore (che poi vale tutta la rosa della Spal questo è solo un dettaglio )
Ma qui siamo al delirio …….
Febbraio 20th, 2019 alle 12:33
buongiorno a tutti, dando una lettura veloce al blog ho visto dei post che linkano un forum di tifosi della Spal che hanno scritto cose molto pesanti. Anche se i forum di tifosi in generale vanno presi per quello che sono, perchè li qualunque scemo si sente di scrivere di tutto, per quello che vale mi scuso con voi, con tutte le persone offese e con la Città di Firenze che mi ha ospitato per diversi anni. Ferrara è una città civile, i tifosi della Spal sono tranquillissimi, ma qualche esagitato c’è anche dalle nostre parti sicuramente. Mi dispiace troppo di questa situazione, ho aspettato la Spal in serie A per una vita, sono diventato nel frattempo tifoso viola e ora mi trovo a vedere questi contrasti che mi mettono molta tristezza addosso. A termine di regolamento, la ragione è senz’altro dei viola, il rigore mi pare evidente che ci fosse, molti Spallini sono rimasti male perchè fare gol e trovarsi invece in svantaggio è un paradosso che non si era mai visto. Però non è colpa di nessuno, anzi si dell’arbitro ma comunque spero che tutto questo finisca anche l’antipatia dei miei concittadini per Chiesa che è un ragazzo giovane che stava per venire a giocare qui in prestito che aveva effettivamente prima della partita contro l’Atalanta il vizio di accentuare ma che adesso si sta comportando benissimo e quando cade è perchè viene colpito.
Porgo ancora le mie scuse per le stronzate scritte dai miei compagni di tifo e auguro alle mie due squadre di centrare i loro obiettivi.
un saluto a tutti.
Febbraio 20th, 2019 alle 12:56
@ Paolo da Sesto (110): in questo campionato la media spettatori della Fiorentina al Franchi è di 30.940 a partita. Quinti come presenze tra tutte e 20 le squadre.
Stiamo parlando di uno stadio che, tra misure di sicurezza, zone cuscinetto e altro, non contiene più di 38.000 persone.
E se si pensa che dalle curve non si vede nulla, che si tratta di uno stadio scoperto e che il campionato della Fiorentina non è certo esaltante, mi pare che coprire l’80% dei posti disponibili dimostri che uno stadio da 40.000 spettatori, coperto, riscaldato, con le tribune a ridosso del campo e facilmente raggiungibile (e magari con una squadra più competitiva) lo riempiresti tutte le domeniche.
Per favore, non cerchiamo di giustificare la società anche quando i dati le danno torto.
P.s. i dati sugli spettatori li ho tratti da questo sito: stadiapostcards.com/A18-19.htm
Febbraio 20th, 2019 alle 13:46
ELP (100): io non dicevo che le tesi di Pallavicino sono attendibili perché le sostengono in tanti. Mi sono espresso male, ma intendevo dire una cosa diversa: che in giro per radio e TV (anche Radio Bruno) ce ne sono tanti di opinionisti che fanno il procuratore e quindi legittimano il sospetto che le loro parole siano guidate dall’interesse piuttosto che da reale convinzione. Solo che, chissà perché, se criticano i DV sono in malafede, se ne cantano le lodi sono oggettivi e imparziali.
Curioso strabismo.
Febbraio 20th, 2019 alle 13:53
Non mi ero accorto che un post, praticamente identico, l’aveva già scritto Bobby Sands.
Chiedo venia e non posso che concordare con le sue argomentazioni.
Febbraio 20th, 2019 alle 14:01
Capitolo Collovati: prima gli uomini si direbbe. Sovranismo in salsa maschile. Da un punto di vista scientifico non vi sono evidenti basi razionali sostenere l’incapacità femminile a elaborare concetti riguardanti il calcio. Le potenzialità sono le medesime. La RAI ha un codice etico e di responsabilità che prevede una sospensione per chi discrimina. E per la verità due settimane sono anche troppo blande. Collovati sarebbe probabilmente fra quelli che ad inizio del secolo scorso hanno fatto opposizione al suffragio universale.
Per i duri di comprendonio specifico: il discrimine è l’affermazione che determinate caratteristiche siano conseguenza di essere di genere, di etnia, di religione, di cultura, di politica e non di fattori strettamente personali.
Capitolo stadio: arma di distrazione di massa i polemisti (da polemos il demone della guerra civile che si è impossessato di una frangia della tifoseria) infastiditi dalla querelle Chiesa e stampa polemica, in cui non è primario l’interesse Viola quanto sfoderare il proprio demone, si scatenano sul processo alle intenzioni.
Si sussurra di un riduzione dei posti rispetto al progetto e subito i tribunali speciali entrano in azione. Nick birraio parla di cosa gravissima senza darne spiegazione. Tipico della mentalità da santa inquisizione.
Entrando nel merito i progetti di nuovo stadio sono tutti inferiori alle capienze attuali. Lo stadio di Roma parla di 50000/55000 posti rispetto ai quasi 80000 dell’olimpico. A Milano si parla di 48.000 posti rispetto ai quasi 80000 di San Siro a Napoli si parlava di 28.000 rispetto ai quasi 70000 del San Paolo. Lo stesso Gobbo stadium ha perso il 40 per cento rispetto al delle Alpi.
Perché? per due motivi principali. La perdita consistente di possibili utenti verso il salotto più comodo. L’ottimizzazione gestionale di ridurre i costi riducendo ” le poltrone vuote” che verrebbero a incidere sui conti della società. ( Spero che si capisca la differenza fra società e proprietà)
In questo senso l’aver progettato uno stadio di capienza simile a quello precedente è a mio modo di vedere un azzardo e il riposizionamento su cifre più realistiche lo trovo doveroso. La tendenza di tutto il movimento calcistico Europeo è questa. Stadi relativamente piccoli e con load factor che tende al 100%. Uno stadio con meno di 35.000 posti impedirebbe solo di allestire a Firenze Finali di Europa League e Champions League. Che a Firenze non si sono mai viste. Polemica.
Concludo dicendo che questa ipotesi di riduzione mi auguro sia reale e non il frutto di propaganda e disinformazione. Per me sarebbe un ulteriore elemento a dimostrazione che si vuole arrivare effettivamente ad avere un impianto con annessi che le precedenti gestioni hanno solo sbandierato.
SFV
Febbraio 20th, 2019 alle 14:20
Sono rimasto negativamente colpito dai recenti sviluppi comunicativi post incontro società-tifosi.
Perché se la società, non appena riconosciuto le proprie pecche di comunicazione, ha fatto uscire alcune intenzioni future, per esempio sulla capienza dello stadio, a mezza bocca, in presenza di alcuni giornalisti? perché non fare una conferenza stampa oppure un video sul proprio sito ufficiale?
mi sono perso qualcosa?
Saluti
Febbraio 20th, 2019 alle 14:41
Immonda e Zachini,
vi abbraccio! per qualche ora ho temuto che, a fronte di mesi passati in difesa dei discriminati e del gentil sesso, anche professionalmente, fossi invece un sessita. Certo, sarebbe preferibile sentirlo dire da qualche sponente femminile. Comunque vi ringrazio tanto.
Ps: se, come successo mezz’ora fa, incrocio uno schianto di ragazza che si fa ammirare, posso ancora pensare “mio Dio quant’è bella” o devo censurarmi in nome di un potenziale atteggiamento sessista atto a discriminare chi magari lo è di meno? O, peggio ancora, predicare che la bellezza estetica non dev’essere ammirata e poi finire come molti nei siti internet delle verie testate a perdersi nelle fotogallery femminili…
Febbraio 20th, 2019 alle 15:10
Non avevo visto il commento #100 di ELP, perfetto nell’analizzare certe prese di posizione di certi personaggi, veri e propri incantatori di serpenti, piccoli capipopolo a buon mercato che se le cantano e suonano a piacimento.
Del resto, era inevitabile essere d’accordo con una persona che ha come nickname l’acronimo di uno dei miei gruppi musicali preferiti 🙂
Febbraio 20th, 2019 alle 15:32
ZACHINI scrivi che ti va bene lo stadio da 33000 posti, scrivilo.
A me non pare una capienza adeguata al seguito medio che ha questa Fiorentina che pur mediocre vanta un buon pubblico.
Uno stadio nuovo sarà più comodo e accoglierà anche chi per fatica è scomodità oggi non ci va.
33000 sono pochi e poi come scritto sopra da qualcuno un passo indietro semidetto o seminascosto dopo l’incontro con L’ACCVC (una farsa) mi pare del tutto incoerente
Febbraio 20th, 2019 alle 15:43
spallino 113
Non sono certo le persone come te che devono porgere le scuse…..
Febbraio 20th, 2019 alle 16:07
Mifranz,
scusami ma dissento…
A mio avviso, l’affermazione secondo cui determinate caratteristiche siano frutto di etnia, cultura o altro non è il discrimine.
il discrimine è l’intellogenza.
Sostenere che un soggetto di etnia araba sia a più agio con i numeri, che un soggetto originario dell’Africa nera sia maggiormente portato alle gare di corsa, che un soggetto di genere femminile abbia un rapporto ancetsrale con il figlio/figlia diverso dal padre, che le donne siano più presenti nel postare foto sui social non è una discriminazione nei confronti dell’altro ma, più semplicemente, il riscontro di una serie di (uno o più) situazioni storiche (gli africani sono più portati alla corsa che al nuoto ad alti livelli per problematiche storiche; certo,il tunisino Mellouli è stato un grandissimo campione di nuoto ed ha vinto tutto ma si tratta dell’unico caso nella storia), etniche, culturali (gli arabi hanno inventato i numeri moderni), anatomiche (le mamme danno la vita ai figli e, a differenza dei padri, li portano in grembo), di vanità (che le donne passano mediamente molto più tempo a postare foto e altre stupidaggini sui social è un dato numerico)…Non penso che citare queste preorogative sia discriminatorio nei confronti dell’altro. Certo ci sono le eccezioni, ma dire che i ragazzi di etnia slava hanno una predisposizione per gli sport superiore ad altri non è discriminatorio nei confronti dei ragazzi che ne so turcho o portoghesi; sostenere che gli europei dell’est hanno una maggiore facilità nell’apprendimento delle lingue straniere non è discriminatorio nei confronti dei latini. L’etnia ed il genere contano eccome, fermo restando le eccezioni che, in quanto tali, confermano la regola. Ed io sono felicedi vivere in un mondo ove posso confrontarmi con etnie, generi, caratteristiche diverse, cercando di comprendere il motivo per cui un arabo ha grande dimistichezza coi numeri o perchè una donna può essere più portata rispetto ad un uomo (e viceversa) a distinguersi in un determinato contesto. Mia moglie è bravissima a guidare ma non ha problemi ad ammettere che gli uomini guidano meglio delle donne. Credo che ciò che rende il pianeta terra così affascinante sia proprio la presenza di queste differenze e rivendico il diritto di sostenere che vi siano argomenti in cui un genere, un etnia, una religione, una cultura, un retaggio storico possa rendere più facile la competenza rispetto ad altri.
Febbraio 20th, 2019 alle 16:18
Capisco che con utenti come MFranz sono evidentemente in conflitto di idee perché proprio lui vede bianco ed io nero (o viceversa).
Cioè: il mio pensiero è totalmente ed irrimediabilmente diverso.
Forse su una cosa siamo concordi: su una profonda eterosessualità e gradimento di belle passere…Anche se sicuramente io sono omofobo (eh oh, non li capisco…ma per me non è un problema, per lui invece sicuramente , in stile radical chic in salsa rignanese, li giustificherà…ora mi aspetto polemica: vediamo se e chi ci casca)
Ed anche sullo stadio ecco una bella slappata sul progetto decrescita…che immagino essere sempre nei pensieri di tutti..che decrescere è sintomo di prosperità….( Priapo avrebbe molte perplessità in merito, ed io sono d’accordo con lui).
Visto che vi piace tanto parlare portando paragoni per dimostrare (a voi stessi e chi ci abbocca) che il mondo va secondo i parametri di austerity…porto in dote esempi (da chi per voi occultati) che mi paiono il contrario.
Prendiamo la ridente città di’ Dortmund.
Che di ridente non ha una sega nulla. Fa proprio schifo come città. Io l’ho visitata…cioè: l’osmannoro tedesco.
Che ospita circa mezzo milione di abitanti.
Turismo? Zero. Ovvio.
Il Westfalenstadion, casa del borussia , ha oltre 80.000 posti.
È sempre pieno. Un muro giallo nero perenne.
Anche se vendono chiunque, tipo lewandowski al Bayern, tanto se va via lui…rientra un Aubamayang…e se lo vendono arriva comunque un Sancho.
I tifosi amano la loro squadra, si FIDANO della proprietà.E riempiono lo Stadio. E nessuno si sogna uno stadio più piccolo. Anche se il Bayern vince tutto…NESSUNO ha intenzione di fare uno stadio più piccolo.
Qua invece la gente può pure tifare, ma TANTI NON si fidano più della proprietà. Che sarà sobria e realista…ma a livello di passione ce ne mette quanto Malgioglio davanti a Briana Banks (esempio che conferma la mia orgogliosa omofobia 😜😜).
Dortmund a livello storico mondiale non conta un cazzo. La squadra non è che abbia una storia da top team (non la ha neanche il PSG..ma Parigi è un’altra cosa)
Firenze è una città di importanza planetaria, sia come storia che come cultura.
Non pretendo stadi da 80.000 posti….ma di avere una proprietà DEGNA di Firenze, che la omaggi ogni istante, questo per me sarebbe opportuno se non solamente furbo.
Il ridimensionamento costante giova solo ai minus habens di ogni risma (sia intellettuale che….beh, fisica).
Di seguire un’azienda non me ne può fottere una beneamata sega (magari fatta da Briana Banks…l’occasione può capitare. Chissà. Dopotutto Briana Banks è tedesca,mica marchigiana . Basta spendere)
Febbraio 20th, 2019 alle 17:44
@ MFranz
“Per i duri di comprendonio specifico: il discrimine è l’affermazione che determinate caratteristiche siano conseguenza di essere di genere, di etnia, di religione, di cultura, di politica e non di fattori strettamente personali.”
A me pare che il duro di comprendonio sia chi analizza questo scritto con i paraocchi e alla lettera in quanto smentito dalla realtà
Quindi se dico che i neri sono generalmente più forti nella corsa discrimino qualcuno?
Se dico che i neri hanno il ritmo della musica nel sangue discrimino?
Se dico che le donne sono più deboli a giocare a calcio discrimino?
Non diciamo buffonate
2 giorni fa Martina Navratilova ha affermato che è assolutamente ingiusto (un folle imbroglio) far partecipare i trans ai tornei femminili in quanto biologicamente sono ancora uomini.
Che tradotto per i duri di comprendonio vuole dire che biologicamente gli uomini sono avvantaggiati per la maggior parte degli sport.
Mi sembra non ci sia altro da aggiungere…
Vdz
Febbraio 20th, 2019 alle 18:09
@105 alessio rui: …certo che ci sono cose più importanti su cui discutere! ma francamente quella frase mi ha un po’dato noia! avesse composto il concetto con altre parole forse lo avrei accettato, ma detto così….
p.s.: ..per inciso,a me i california dream men non è che mi facciano impazzire!! 😉
preferirei mille volte passare quella serata con qualcuno di più interessante,tipo quel maschilista di immondo!! 😀
Febbraio 20th, 2019 alle 18:14
…spallino,se non ci fossi bisognerebbe inventarti!! 🙂
Febbraio 20th, 2019 alle 18:42
Mrfranz il tuo ragionamento non fa una grinza ma è l’ammissione di un declino del calcio in Italia.
In Inghilterra i nuovi stadi hanno tutti una capienza superiore rispetto ai vecchi, per non parlare della Germania e della stessa Spagna dove l’Atletico ha costruito uno stadio da 67.000 posti e il Bilbao da 63.000 posti.
Mi viene da sorridere pensando agli Stadi italiani degli anni 70/80 da 60/70.000 posti tutti pieni ed ora tutti vuoti quando in Europa costruiscono stadi di calcio tutti pieni in ordine di posto.
Febbraio 20th, 2019 alle 18:48
Fa specie rilevare come quelli che contestano l’abbassamento della capienza da 40 a 33/35 siano gli stessi che per anni hanno accusato i DV di essere venuti a Firenze solo per speculare sullo Stadio …
Insomma, decidetevi. Costruendo questo Stadio i DV ci guadagnano o ci perdono ?
Io ho la mia opinione (giusta o sbagliata non lo so), prima di dirla sarei curioso di sapere cosa ne pensano gli eternamente critici …
Febbraio 20th, 2019 alle 18:58
@100 ccp
La lana diventa caprina, pochè nel glorioso campo di marte poi franchi, non si è mai giocato una finale europea per club.
Febbraio 20th, 2019 alle 18:59
Aggiungo che personalmente farlo da 33/35.000 mi sembra un’assurdità.
Detto da uno a cui i Dv gli sono andati sempre bene e vede lo stadio nuovo come punto imprescindibile di svolta per il futuro della Fiorentina.
Se pensiamo che Lille e Bordeaux hanno stadi bellissimi da 49 e 42.000 posti …
Io voglio un posto in più dei gobbi: 41508 … eccheccazz …
Comunque sono curiosissimo di sapere se secondo voi i DV ci guadagnano (e lo vogliono fare) o ci perdono (e non vogliono farlo) …
Febbraio 20th, 2019 alle 19:09
Se davvero hanno “squalificato” Collovati mi dispiace.
In quella trasmissione poi, parlano sempre scherzando,
recitano ruoli, ha detto quella cosa tra il serio e il faceto.
E’ vero che le donne che parlano di calcio fanno sempre un certo che,
spesso non ci capiscono granchè anche se hanno la presunzione del contrario,
ci sarebbero degli esempi ma non li faccio per rispetto,
Però quelle che hanno giocato se ne intendono eccome.
Per esempio quella che era ai mondiali, che mi sembra si chiami katia Serra, è fortissima
e ci chiappa molto più di tanti opinionisti e telecronisti maschi.
E una volta, qualche anno fa
ad uno stage ho avuto l’occasione di conoscere la Rosucci
che giocava nel Brescia e ora purtroppo nella juve
che oltre ad essere simpaticissima ed una grandissima gnocca,
si intende di calcio come pochi anche se è giovane.
Poi per rispondere all’Immonda misogina bestia,
questa volta non sono d’accordo, mi perdonerai.
Le comitive più ganze per me sono quelle miste
e se composte per intero da single anche meglio.
Le cene con gli uomini da una parte e le donne dall’altra non mi entusiasmano.
Secondo me è ganzo scazzare tutti insieme
e la presenza delle donne spesso fa tirare fuori il meglio agli uomini e viceversa.
Poi, quando siamo tra uomini, spesso si raggiungono vette di pesantezza che è meglio non raggiungere! 🙂
misto è meglio..
Febbraio 20th, 2019 alle 19:27
Paolo da Sesto al 120
Anche a me piacciono moltissimo gli Ermalmeta L’aura & Pappalardo!
Grandissimi!
Un saluto.
L’Antigufo
Febbraio 20th, 2019 alle 19:52
After multinick, a new brand is coming on!
THE MULTILINK!
What a day!… What-a-day!…
😀 😀 😀
L’Antigufo
Febbraio 20th, 2019 alle 20:07
A MFranz
Sovranismo in salsa maschile ?
Lei non ha capito .
Non si sta parlando di prima gli uomini.
Si sta dicendo che è meglio “ad ognuno il suo”.
Non si sta dicendo che le donne in quanto intelligenti possan parlare meglio degli uomini di calcio, di motorini, di subbuteo, di tutto ciò che vuole.
Stiamo parlando di ciò che è la vita quotidiana da secoli dopo secoli.
Se nel terzo millennio di trine e ricami è tipico ne parlino le donne e di calcio è tipico ne parli gli omini, un motivo storico ci deve pur essere.
Se lei vuole mio caro MFranz ne parli pure di trine e ricami.
Io no davvero.
Le dico una cosa.
A me quelli troppo politically correct fanno paura.
Perchè son quelli che stanno rovinando la società.
A me da noia persino se a televisione spenta la domenica pomeriggio mia moglie mi chiede cosa ha fatto la Fiorentina.
Mancanza di rispetto?
Macchè.
E’ che di certe cose ne ragiono con i miei amici.
E guardi, son felicemente sposato e amo, riamato, quella donna da quarantuno anni.
Se mia moglie apre un discorso di società, di scuola, di etica, di letteratura, di problematiche filiali , io la sto a sentire con rispetto e con la certezza che dirà cose sensatissime e persino superiori alle mie conoscenze.
Ma se mi dicesse … a me pareva rigore , oppure… a me pareva fuorigioco, oppure … perchè non ha sostituito Tizio con Caio…
Come minimo gli dico :
“Stellina, ma che ti vengo a rompere le scatole con le tue amiche quando vu ragionate di borsette o di scarpe”
Sessismo?
Sovranismo?
Fascismo intellettuale?
Razzismo conversazionale?
Suvvia, siamo seri e prendiamo la vita più con leggerezza.
Le donne si fanno amare per la loro femminilità.
Per il loro modo di esprimere un mondo diverso dal nostro maschile.
A me da tanta noia a volte quando vado in banca o in certi uffici e trovo signore vestite come veri maschi.
Mi prende il fremito di piglialle a quattrocchi e digli ” bellina vai a casa e cambiati t’un lo vedi in che stato tu sei?
Mappeppiacere”
A me alle donne non interessa ne vedergli le cosce ne le poppe .
E badi bene : cosce e puppe le amo tanto, al pari delle mie macchinine e delle mie squadre di subbuteo.
Chiedo solo un vestiario da donna.
A proposito,le do anche un altro parere non richiesto.
L’amicizia con una donna non esiste.
Non potremo mai parlare ed agire con una donna come lo si fa con un buon amico maschio.
E viceversa.
Perchè prima o poi, se tu la stimi troppo come donna per darle vera amicizia , passo dopo passo, il sangue fa il suo corso.
E allora, se io sono a chiacchera con un amico mi diverto e insieme si spara boiate o si ragiona sul serio di cose serie e purtroppo a volte anche tristi.
Con un donna,quando ci sei troppo cip cip, vien fuori quella malattia di cui sono seriamente ammalato : la baffonite.
E siamo tanti ad esserne ammalati.
Oddio… ora un po meno, c’è di molto gayte in giro.
Meglio così, ne riman di più per noi.
A proposito di confidenze e diritti : io do del tu a otto donne: mia moglie, le mie figlie, le mie ultime cugine.
Il resto, rigorosamente del Lei, e ognun a casa sua.
A ragionar di trine e merletti.
Buone cose
Immondo
Febbraio 20th, 2019 alle 21:25
Caro Shimon il fatto è che difficilmente leggo lodi sperticate. Sono sempre intessute di distinguo.
Merntre le critiche sono spesso acide, capziose e dettate da antipatie personali e raramente tengono conto dei lati positivi.
MT
Febbraio 20th, 2019 alle 21:31
Almeno il presidente della Spal si è scusato. Ma Nela e D’Amico???!!! I SOLITI ROMANI DI M…A!!! Tevere, facci sta’ grazia: sommergili tutti!
Febbraio 20th, 2019 alle 22:56
Io amo Madrid.
Febbraio 21st, 2019 alle 00:30
Sito Spallino:
-Ora su radio sportiva (penso la sede sia a prato) dicono che la Fiorentina e Chiesa ritengono le scuse verbali non sufficienti…serve un testo scritto oppure si va x vie legali.
A questo punto non posso che sperare che l’attuale capitano viola faccia la fine del precedente (pace all’anima sua)….
Altro che simpatia, ambiente idilliaco e squadra simpatica (oltretutto una squadra di scarponi inguardabili che, nelle ultime 15 partite, ha vinto una volta e perso 8 partite tra cui una in casa col frosinone per 0 3).
Se, e sottolineo SE, questi sono i pensieri del tifoso spallino medio, ritiro il mio augurio (sincero quando fatto) di una loro permanenza in A; in B ed in C in due anni e che in 5 spariscano del tutto dal calcio, che di beceri nel calcio ce n’è già tanti e di loro si è fatto a meno in serie A per circa 50 anni, se ne può far a meno anche per il resto del secolo attuale.
Febbraio 21st, 2019 alle 00:44
E comunque Aupa Atleti… Che goduria il secondo tempo al Wanda Metropolitano con il Cholismo che ne sbatte due in faccia ai gobbi.
Febbraio 21st, 2019 alle 08:39
angelo – contento te.
Febbraio 21st, 2019 alle 09:18
@ Zachini (125): sottoscrivo anche le virgole. Qui c’è chi si è imparato a memoria il Manuale del politicamente corretto e lo ripete come un mantra.
@ L’Omino (129): per me è evidente che non hanno più interesse a farlo. Credo che alla base ci sia un mix di motivazioni, economiche e non. Sta di fatto che la questione della capienza sta diventando una nuova scusa per allungare la tempistica per arrivare al dunque.
Febbraio 21st, 2019 alle 09:28
A Monica
Lei mi fa arrossire.
Ma d’altronde le donne di Chiesanuova son le meglio.
A Linus
Linus mio , anche se per una volta non siamo d’accordo la mia stima e simpatia per te non diminuisce, anzi, aumenta perche’ chi pensa diversamente da me tre volte su quattro ha ragione lui.
Tuttavia faccio notare che non ho scritto che le donne non ci intendano nulla di calcio.
Ho scritto che le donne hanno intelligenza atta a poter parlare di tutto, ma che le preferisco quando parlan da donne.
Sulle tavolate:
A tavola io sto bene con omini e con donne , ma meglio di tutto sto bene con roba bona e tanta ni’piatto.
Per esempio, se davanti a me ho un gran bel vassoio di pappardelle al cignale accanto posso avere anche la piu’ grossa rompicoglioni del mondo.
Rispetto assolutamente la tua opinione sul fatto che si sta bene a tavola anche mescolati tra omini e donne , e concordo che a volte nel reparto tavolata maschile talvolta le discussioni posson diventar pesanti o di cattivo gusto e qui sta la differenza di intelligenza nostra rispetto alle donne che tra di loro non scadono mai nella volgarita’.
O almeno credo.
Pero’ dai… vuoi mettete quando siamo tra di noi omini ! 😉
Che ne ragioni con le donne di Tendi e Della Martira?
Che ne ragioni con le donne di che gomme montare sul motore ?
Ma sopratutto, che ne ragioni con le donne dell’ultima uscita di Tex ?
Se trovassi una donna che mi si mette a ragionare di Tendi o di Tex mentre desino m’alzo , pago e vo via.
Ciao Mio Linus carissimo.
Un abbraccio.
Immondo
Febbraio 21st, 2019 alle 09:33
@ Birraio 121
Non ho detto che mi va bene, ho solo scritto che mi fa specie da chi arrivano le critiche.
In ogni caso state montando (la nostra stampa) il classico caso inesistente…
Vdz
Febbraio 21st, 2019 alle 09:37
Immondo come sempre superlativo
Febbraio 21st, 2019 alle 10:00
Alessandro B 142 … Non mi hai risposto. Secondo te ci guadagnano o no ? Sono venuti a speculare come li hanno sempre accusati o no ?
Decidetevi !
No perché l’assurdo della vicenda è sentire coloro che li accusavano di voler costruire lo stadio per guadagnarci, sentirli ora accusare i DV di non volerlo fare perché ci rimettono … Impagabili !
Febbraio 21st, 2019 alle 10:00
Ad Alessandro B.
Mio caro, lo sai perche’ qui c’e’ gente troppo bravina e politically correct ?
Perche’ non giocano piu’ col Lego.
Se comprassero un po di scatole di Lego e si divertissero a far le costruzioni la sera mentre magari sentano un bel disco , sarebbero meno tristi e meno correttini.
Ciao stammi bene
Immondo
Febbraio 21st, 2019 alle 10:23
Collovati è un uomo che è cresciuto ed ha fatto carriera e soldi in un ambiente maschile, quindi senza mai confronti giornalieri in ambito lavorativo con le donne,la caciara dell’inter dove un calciatore si fa manovrare in maniera assurda dalla sua donna gli ha intasato la vena e ha sbroccato come fosse stato al bar con gli amici. Ma era in televisione. Però la frase “le donne non capiscono come gli uomini” è la madre, in altri contesti, di tante discriminazioni. Perché qui non si parla di muscoli ma di intelligenza. Detto questo, secondo me, dovrebbe essere allontanata anche quella attrice (non mi ricordo il nome) che ha detto che gli uomini sono tutti delle m..e. Buona giornata a tutti.
Febbraio 21st, 2019 alle 10:33
@Antico #139
FENOMENOLOGIA SOCIAL
Bisogna stare attenti ai social… non sono rappresentativi della realtà ed è importante ricordarsene.
Realtà: siamo al bar, ci si guarda in faccia, prendono la parola in diversi, gli altri annuiscono o dissentono, se qualcuno la spara troppo grossa viene chetato, di ciò che viene detto non resta praticamente traccia.
Web: su un blog o post siamo dei nick (a volte inesistenti o multi), sembra che esistano solo quelli che scrivono (invece esiste una maggioranza silenziosa che non interviene), di qualsiasi frase resta traccia ed anzi, più grossa è la cazzata scritta, più fortemente resta impressa (si scatena la discussione sul commento).
E soprattutto: sulla pagina Instagram (per fare un esempio) di un calciatore può scrivere valanghe di offese o elogi o banalità un pizzicagnolo che non ha visto la partita e che si spaccia per tecnico; la visibilità che questo pizzicagnolo si prende è assolutamente una novità rispetto a come il mondo ha funzionato per milioni di anni, ed io ce l’ho un po’ anche con questi personaggi pubblici che postano tutti i ca**i loro e si mettono pure a rispondere ai commenti…
Bisogna ricordarsene.
Il web fa tanto, troppo rumore e va preso con le molle: non è LA realtà; certo, esprime parte della realtà, certo è utilissimo, certo è ganzissimo, ma soprattutto per le notizie scandalistiche e offensive (v. commento dello spallino a cui fai riferimento) occorre molto senso critico.
Il web aumenta a dismisura i luoghi comuni, propaga idee inconsistenti e leggende metropolitane, è perfetto per foraggiare quella curiosità morbosa di farsi i ca**i altrui: sul web (social , soprattutto) si moltiplicano alla velocità della luce i post cretini, fatui, non argomentati, che stuzzicano la curiosità, mentre le notizie che richiedono lettura e approfondimento passano inosservate.
Così, se Pioli dichiara che ha fatto giocare Pjaca perché lo ha visto bene in allenamento questo passa come acqua su un vetro.
Se invece un decerebrato mette a giro la voce che c’è una clausola nel contratto che prevede che per ogni presenza in campo del Croato Cognigni riceve un diritto di plusvalenza sullo zio di Zaniolo, dopo tre minuti è virale e ci credono tutti.
Ci vuole senso critico, ironia, senso della realtà.
Un commento velenoso di un viola o presunto viola o spallino o qualsivoglia tifoso non è indicativo di nessun sentire o credere medio. Non è indicativo nemmeno del pensiero di quel nick, perché lo vediamo da soli quanti fungacci spuntano anche qui quando si perde, mentre quando le situazioni sono tranquille sembrano scomparsi…
Ci sono menti disturbate che si nutrono d’odio, di animosità, che hanno bisogno di far incazzare il prossimo e rimestare nel torbido.
Al bar questi dementi fanno un danno minimo: vengono chetati facilmente (se hanno il coraggio di esprimere le loro idee) e non resta traccia dei loro sproloqui; nascosti dietro una tastiera, invece, son capaci di attirare un’enorme (e immeritata) attenzione.
Credo che non dovremmo dargliela, perché anche combatterli fa il loro gioco.
Un caro saluto.
Febbraio 21st, 2019 alle 10:44
Su Collovati dico che è stato indelicato e troppo generalizzante.
Gli stessi ovvi concetti (1. i familiari non devono impicciarsi delle questioni professionali di un giocatore e 2. le donne mediamente si intendono meno di tattica), espressi con garbo e un sorriso, avrebbero fatto ben altro effetto.
Rosetta #148 per me ha ragione: questo modo di esprimersi sta alla base di tutte le discriminazioni negative.
C’è una carica di indelicatezza un po’ violenta (e tutto sommato immotivata, dato che stiamo parlando di cretinate) che era fuori luogo, a mio avviso.
Ci sono distinzioni positive e discriminazioni negative, come molti cari amici in questa pagina ci ricordano, con esempi e aneddoti gustosi e condivisibili.
A volte il confine non è così evidente, quindi offendersi o no ha molto a che fare con la sensibilità personale e l’interpretazione; ma in questo caso, a mio parere, l’ex stopper ha pesantemente esagerato.
A parti inverse, se una donna avesse fatto una generalizzazione così grossolana e mortificante del mondo maschile avrebbe provocato identica reazione nel campo degli uomini.
Febbraio 21st, 2019 alle 10:54
….immonda,icche c’entra chiesanova?? Mica ti riferivi a me? Perché io sono orgogliosamente calenzanina ex-sestese!
😉😊
Febbraio 21st, 2019 alle 11:06
Concordo con antico (139).
Vedi Picchio (149), sono d’accordo con te che il web non è la realtà.
Però le scuse del presidente della Spal non servono più a nulla, dopo che la valanga di m…. su Chiesa è partita.
E mi sembra che non accenni a fermarsi.
Febbraio 21st, 2019 alle 11:13
Alessandro B. perchè metti in piazza parole che non ho scritto? Perchè diffondi certezze e concetti scolpiti nella pietra solo per poter poi affermare che “Per favore, non cerchiamo di giustificare la società anche quando i dati le danno torto.”
Io non ho difeso e giustificato nessuno, ho solo scritto che per essere preoccupati ed indignati per la riduzione della capienza del futuro stadio, ed esserlo con la sacra convinzione di chi ha visto e sa tutto, bisognerebbe prima dimostrare di poterlo riempire, magari partendo dalla prossima semifinale di Coppa Italia per la quale, leggo, purtroppo la prevendita è piuttosto fiacca.
Questo mi fa girare le scatole, perchè la Fiorentina resta oltre i Della Valle come oltre ogni presidente, allenatore, giocatori e così via, è in semifinale di Coppa Italia e sembra che sia un’occasione come un’altra.
Tra l’altro, per chiudere il discorso stadio, anche a me farebbe dispiacere per non dire rabbia se si tenesse una capienza inferiore ai 40000 posti visto quanto abbiamo atteso per tutto questo, ma vediamo cosa succede a bocce ferme e ruspe in azione, se mai sarà…
Antigufo: mi hai sgamato… intelligenza superiore 🙂
Febbraio 21st, 2019 alle 11:19
Monica sa che la ritenevo di Chiesanuova?
Mi scusi.
Forse ho in mente un’altra Monica che scriveva prima.
Mi stia bene.
Immondo
Febbraio 21st, 2019 alle 11:25
@ Rosetta
Scusami Rosetta, però non va bene modificare la realtà a proprio piacimento con una bella sforbiciata… (termine calcistico che qui si addice perfettamente)
Collovati non ha detto che “le donne non capiscono come gli uomini”
ha detto che “non capiscono come gli uomini di tattica calcistica”
Sono 2 concetti completamente differenti.
Vdz
Febbraio 21st, 2019 alle 11:28
Amico Picchio…
permettimi di dissentire pesantemente su questo…
“A parti inverse, se una donna avesse fatto una generalizzazione così grossolana e mortificante del mondo maschile avrebbe provocato identica reazione nel campo degli uomini.”
Gli uomini si sarebbero fatti una grande risata, almeno nel mondo reale…
Il “mortificante” poi non lo scomoderei e lo lascerei a questioni più importanti…
Vdz
Febbraio 21st, 2019 alle 11:49
155 Zachini
Il concetto è lo stesso perché se una donna fa la calciatrice ad esempio o semplicemente ama il calcio e lo segue perché non dovrebbe avere l’intelligenza per capirlo? Sinceramente ci sono tanti uomini, commentatori che quando parlano fanno cascare le braccia. E allora?
Febbraio 21st, 2019 alle 11:57
non ho mai sopportato il politicamente corretto
mi da i nervi
quel buonismo saccente che va fatto in casa di altri, mai nella propria !
questo si dice , questo si fa !!!
il rapporto uomo-donna è dai tempi di Adamo ed Eva che è amore-odio, guerra-pace, etc-etc
Mi sembra che le donne a noi uomini sconti ce ne facciano pochini, anzi…. hanno alzato il prezzo !!!
contenti voi..
la primula viola
Febbraio 21st, 2019 alle 12:22
Via Rosetta…
nessuno ha mai parlato di intelligenza…
quando vai ai giardinetti, quante bambine vedi giocare a pallone?
dajeee
Vdz
Febbraio 21st, 2019 alle 13:03
Non c’è sordo più di chi non vuol sentire.
Febbraio 21st, 2019 alle 13:06
Zachini:
Se dici che “i neri hanno il ritmo della musica nel sangue” non discrimini nessuno ma riproponi semplicemente un inossidabile luogo comune (della serie “si stava meglio quando si stava peggio” eccetera) smentito da decenni di studi neuroscientifici.
Il senso del ritmo è innato, e questo lo dimostrano decine di esperimenti condotti su bambini in età neonatale, ma questa predisposizione non ha il minimo fondamento su base etnica.
Te lo dico perché per lavoro mi occupo proprio di indagare, a livello di ricerche universitarie, la correlazione tra musica e cervello, ed è comunque un discorso troppo complicato da fare qui.
Saluti, ELP
Febbraio 21st, 2019 alle 13:42
Picchio,
Ho sottolineato SE, e SE invece il 60 percento è come lo spallino che ha scritto qui in commento il mio augurio rimane
Resta il fatto che qui, sul blog di Guetta un commento così sarebbe stato segnalato e cancellato dal direttore; politically correct o meno, a tutto c’è un limite, anche sul web.
Febbraio 21st, 2019 alle 13:46
AD IMMONDA BESTIA,
Ti ricordo di nuovo che tanti dolci signori dalla voce di usignolo solevano dire: le donne sono così brave dolci ci deliziano la vita per quale motivo farle votare? Suvvia la politica è cosa da noi maschietti loro hanno la fortuna di poter allevare i figli e fare dei manicaretti.
E in auto: via le donne non sanno guidare non devono guidare hanno dei limiti hanno paura e cosi via
E le trasmissioni di calcio? macchè le donne sono disadatte, è meglio che parlino di altre cose, sono costruite per il cucito e il focolare domestico. Lo stadio? ma è un spettacolo da maschi le donne non verranno mai non capiscono il gioco.
E la politica? non se ne parla nemmeno le donne devono curare la famiglia, la politica e la carriera sono contro la missione materna.
Risultato: le donne votano come i maschietti, sono leggermente superiori come numero di patenti ma inferiori nettamente come sinistri hanno occupato pozioni di stadio persino in medio oriente ( vedi la supercoppa italiana) e sono un buon contingente anche in parlamento, fanno parte dei corpi di Polizia e dell’esercito.
La storia ci insegna che i muri del pregiudizio vengono regolarmente abbattuti e a qualcuno non può piacere, specialmente per una questione di identificazione al proprio ruolo. E forse per la paura di perdere le tue convinzioni che mi dai del lei?
Suvvia consoliamoci col fatto che ancora gli teniamo testa nonostante il nostro corredo cromosomico incompleto e una massa cranica superiore come volume ma inferiore come struttura di interconnessioni.
La natura e quindi anche la natura umana si evolve con due direttive che sembrano contrastanti: creare differenze e contrastare le posizioni dominanti. E culturalmente o meno chi si fossilizza è perduto.
Febbraio 21st, 2019 alle 13:51
Caro Zac, gli uomini si fanno grasse risate solo quando vengono attaccati su cose su cui si sentono sicuri, altrimenti si rivelano spesso vulnerabilissimi e reagiscono anche molto peggio delle donne.
Prova a immaginarti una donna che insinui o spiattelli pubblicamente scarsa considerazione per la virilità di un uomo o che metta in dubbio la sua capacità di cavarsela nel traffico o in ambiti prettamente maschili e poi ne parliamo…
Sul mortificante ribadisco.
Il fatto che esistano ambiti più seri o drammatici è vero, ma si può offendere anche pesantemente su questioni inerenti cose apparentemente futili.
Lascerei alla parte offesa di spiegarci se e quanto si è sentita umiliata, e questo in generale: vale per donne, uomini, gay, ebrei, neri, bianchi gialli e a pallini.
Senza drammatizzare, ma nemmeno senza minimizzare.
C’è un politically correct di facciata che non serve a nessuno, ma non tutto ciò che vuole tutelare l’uguaglianza è ipocrita o sbagliato.
Collovati ha usato frasi improprie, le ho riascoltate adesso: ha espresso concetti che, se attenuati e non generalizzati così un tanto al chilo, sarebbero stati anche condivisibili (come ho scritto sopra), ma che buttati in faccia al pubblico in questo modo non possono non suscitare forti reazioni.
Soprattutto l’affermazione che “le calciatrici possono forse capire qualcosa di tattica” è davvero offensiva. In questo blog e allo stadio sento sproloquiare contro gli allenatori dei torsoli calcisticamente analfabeti rispetto ai quali molte donne hanno dei master in calcio (e in buon senso).
La critica secondo me doveva restare circoscritta a Wanda Nara, al suo intervento, non essere generalizzata così grossolanamente.
Le differenze positive uomo-donna e l’aneddotica goliardica varia sono un’altra cosa, secondo me.
Febbraio 21st, 2019 alle 13:57
@ L’Omino di Ferro: ascolta, non fare il finto tonto perché non ti si addice proprio.
La cronistoria della vicenda stadio la conosci meglio di me: nel 2002 era stato promesso loro un terreno tra i 70 e i 90 ettari nella piana di Sesto. Dopo anni e anni dalla piana di Sesto siamo arrivati all’area Mercafir scendendo a circa 50 ettari.
Da allora è stato un susseguirsi di problemini e problemoni che hanno allungato i tempi con un continuo rimpallo di responsabilità tra Comune e Società.
Si arriva a fine 2018, la società che gestisce l’Aeroporto acquista i terreni intorno allo scalo, sembra che finalmente si sblocchi l’intero domino fatto da ampliamento aeroporto, spostamento Mercafir e costruzione stadio.
E cosa succede? Improvvisamente si sparge la voce che la Fiorentina voglia ridurre la capienza della struttura e quindi si riparte dal via come nel gioco dell’oca.
Questo significa che la Fiorentina ci rimette? Non lo so e non mi interessa. Io valuto i fatti concludenti, che al momento indicano una mancanza di volontà di arrivare al dunque.
Se invece arrivasse una smentita della società viola in cui si dicesse “lo stadio sarà di 40.000 spettatori” allora verrà messo tutto a tacere, le malelingue dovranno mordersi la lingua biforcuta e la procedura per la costruzione proseguirà.
Mi dispiace non poterti rispondere sul fatto che ci guadagnino o ci rimettano, ma sei più bravo di me nei conti, fallo te un bilancio e facci sapere.
Febbraio 21st, 2019 alle 13:57
@ ELP
Ti ringrazio per la precisazione, benissimo, luogo comunque che nasce come tutti i luoghi comuni esattamente come nasce il luogo comune le donne non ci capiscono di tattica.
Ergo come dici tu, non vi è nessuna discriminazione
Vdz
Febbraio 21st, 2019 alle 14:07
OMINO di FERRO:
ti ci metti anche te a dire “io voglio?”
E ti sembra logico avere uno stadio più grande di quello dei gobbi pur avendo circa 1 decimo dei potenziali tifosi?
Certo come tu ben saprai la Ligue1 ha un tasso di riempimento di poco superiore al nostro. In un’ottica imprenditoriale di SOSTENIBILITA’ economica un stadio con una media di circa 10.000 posti invenduti di media è un controsenso e forse per una volta ci sarebbe da dare ragione ai demoni della polemica.
Aggiungo una cosa: alla diminuzione della quantità vorrei un netto miglioramento della qualità. Poltrone e poltroncine comode anche per un super massimo come me. Visibilità ottimale, copertura anti vento e non solo antipioggia e servizi annessi.
A chiosa di tutto ciò, e siccome non posseggo il verbo, dico solo che se lo stadio di 40000 si costruisce e si ottiene un load factor almeno del 90% avrei detto fesserie. E pronto a cospargermi il capo di cenere.
Un saluto.
Febbraio 21st, 2019 alle 14:07
Certo che è proprio buffo come qualcuno ci senta tanto bene da un orecchio e tanto poco dall’altro, in materia di sessismo e politicamente corretto.
Novembre 2018, Angela Finocchiaro su “La TV delle ragazze” trasmesso da Rai3 si rivolge ad un gruppo di bambine dicendo “I maschi sono dei pezzi di merda”. “E alla bambina che domanda: “Ma anche il mio papà?” lei risponde “soprattutto il tuo papà”.
Conseguenze? Nessuna. Dopo tutto volete criticare un’icona comica dei radical chic de noattri??!! Non sia mai!!! Sarebbe fascismo, dittatura, censura della satira (satira di cosa non si sa…).
Febbraio 2019, Fulvio Collovati dichiara alla trasmissione “Quelli che il calcio” sulla Rai “Quando sento una donna parlare di tattica mi si rivolta lo stomaco” e viene sospeso dall’azienda.
Continuate così, rendereste maschilista pure Cristiano Malgioglio.
Febbraio 21st, 2019 alle 14:14
BIG,
Vuoi fare uno stadio grande? elimina parte delle dirette. Come in Inghilterra o in Germania. Allora i criteri per la determinazione dei posti possono cambiare. Elimina le asimmetrie per cui si sa già chi non vince. Ritorna all’orario unico e prestabilito per dare a tutti la fruibilità piena.
Adesso è così e dobbiamo affrontare questo calcio.
Un saluto.
Febbraio 21st, 2019 alle 14:36
ALESSIO RUI,
le etnie sono convenzioni sociali che riguardano la cultura in cui ci si forma. Da un punto di vista scientifico hanno poco valore. I “negri” sono diventati mandinghi perché è stata fatta una selezione innaturale nelle piantagioni di cotone eliminando i deboli e costruendo di fato un superfisico. La storia è piena di situazioni simili in cui alcune popolazioni hanno sviluppato caratteristiche specifiche sulla base di pressioni naturali o innaturali. Gli svedesi sono mediamente pallidi perché hanno un sole che non attacca la pelle e non hanno bisogno di melatonina per difendere la pelle.
Se cresci in un ambiente con caratteristiche peculiari sarai portato ad assumerle. La discriminazione è altra cosa permettimi. E’ considerare innate caratteristiche negative legate alla tua popolazione. Ciò non è ben percepito da molti. Se non è discriminazione dire che le donne non possono intendersi di tattica non lo è nemmeno dire che gli Italiani sono portati ad essere mafiosi o egoisti individualisti.
E’ una caratteristica culturale individuale o del territorio non una precisa specifica del DNA.
Concordo con te sulle differenze come vettore di miglioramento. Purtroppo adesso le differenze vengono respinte o magari si preferisce costruire i muri. E come tutti muri destinati prima o poi a cadere, spazzati dalla storia.
Un saluto.
Febbraio 21st, 2019 alle 14:43
Ok, raccolgo la stoccatina non so quanto diretta e rispondo a quel signore che si permette di giudicare gli altri in base a ciò che accade a lui stesso… senza fare nomi ovviamente!… 🙂
Ho provato talvolta a rivolgere parola al signore in questione, accomunato da una passione che si chiama pallacanestro, ma ahimé, detto signore mai si è degnato di rispondermi…
Me ne son fatto una ragione, finché non mi son sentito tirato nimmezzo dalla sua sbilenca “teoria di Adamo ed Eva”.
Carissimo, con la tua “lezioncina di vita” tu hai coinvolto una persona (il sottoscritto) che ha l’umiltà in questo preciso istante di ammettere in un blog letto da moltissime persone, di essersi lasciato con la sua ex compagna dopo la bellezza di 30 (trenta) anni esattamente il 3 agosto del 2015, quindi il tuo bel discorsino sul politically correct che così tanto ti fa incazzare e sul giudicare sempre ciò che accade agli altri da parte di taluni, mi cade automaticamente nel sottosuola delle scarpe, dal momento che il sottoscritto in primis ha provato il maggiore dei dolori della propria vita, dopo la perdita dei genitori.
Di una cosa mi posso vantare, in mezzo a evidenti errori da condividere in egual misura con la mia ex compagna…
Di averla sempre rispettata, così come lei ha sempre rispettato me e che dopo la fine del nostro lungo cammino insieme, siamo rimasti in ottimi rapporti e che a tutt’oggi ci sentiamo e saltuariamente ci vediamo e passiamo dei momenti insieme come due persone CIVILI che hanno compreso che in quanto coppia, non potevano più proseguire sulla stessa strada.
Ti pare così politicallycorrettamente incomprensibile e strano?
Già l’altro giorno ho durato fatica a non risponderti con vecchi toni che qualcuno conoscerà sicuramente su questo blog, allorquando ho letto il tuo presuntuosissimo post che parlava delle final eight di Coppa Italia di basket al Palasport, come se tu fossi l’unico portatore sano del verbo sportivo cestistico e non ti abbassassi a chi commenta invece il calcio… salvo il fatto che lo fai continuamente anche tu!…
Ma oggi voglio risponderti ammodino…
Ti farebbe così tanto dispiacere sapere che anch’io ero presente al Mandela Forum?
E ti farebbe altrettanto dispiacere sapere che ero insieme alla mia attuale compagna trentottenne, ex giocatrice di basket (guardia) e tifosissima della Fiorentina, conosciuta in quanto cugina della sposa durante un servizio nel quale ero autista degli sposi a un matrimonio?
Sai perché, dopo quasi 15 anni si è lasciata col suo ex?
Perché la maltrattava e la umiliava, talvolta in presenza degli amici e dei conoscenti.
Nel tuo post parlavi di tuo figlio, ma ti sei mai chiesto chi l’ha portato in grembo per 9 mesi i’ tu’ figliolo?
Forse colei che a tuo dire tra le righe non te ne fa passare una?
Credimi, trovo molta più coerenza in ciò che scrive Antonello, perché ormai so con certezza, al di là di’ Subbuteo e de’ motori e quant’altro, che quando tu gli parli della su’ moglie e delle su’ figliole, si scioglie come un calippo al sole d’estate…
Il suo post sull’anniversario del su’ matrimonio di pochissimo tempo addietro, l’è la più dolce, toccante e sincera delle testimonianze di ciò che affermo.
Diciamo che l’è il più atipico de’ misogini, che suscita al contempo sentimento VERO e anche di molta simpatia nelle donne (Monica da “Chiesanova di Calenzano ex Sesto Fiorentino” docet) 🙂
Dalle tu’ parole invece, trasuda di molto risentimento e anche il non capacitarsi del perché “qualcheduna” un te ne lasci passare nemmanco una e ciò che c’è di peggio è che generalizzi, della serie “succede a me, figurati se non succede a quell’attri”…
Ma lo sai cos’è che in particolare mi ha fatto “imbracciare” la tastiera e “sparare” parole ad “alzo zero” ne’ tu confronti, ovviamente nei limiti della civiltà?
La frase:
************************************
Mi sembra che le donne a noi uomini sconti ce ne facciano pochini, anzi…. hanno alzato il prezzo !!!
contenti voi…
**********************************
Contenti voi, icché?… parla per te! 😀
Alzare i’ prezzo?
Adamo ed Eva?… oppure, visto che si parla di prezzi alzàti, sarebbe più giusto dire Adamo ed IVA?
E della nostra costola per la quale la donna sarà nostra “debitrice” per tutta la vita sennò la unn’esisterebbe, ne vogliamo parlare?
Lo sai che mi son sempre chiesto, come mai la mi’ ex, quando ci siam lasciati, la un me l’abbia restituita?…
E delle streghe?
E dell’atavico peccato d’adulterio di una donna?
E dei Della Valle che voglion rimpicciolire lo stadio?
Mah…
Se un tu sei felice te, per forza un devono esserlo nemmeno quell’attri?
Se tu ti rendessi conto di quante donne infelici co’ su mariti ci sono a i’ mondo, tu abbasseresti un pochinino codesta cresta da sapientino che tu ti ritrovi.
Te lo dico con cognizione di causa, perché col mestiere che faccio, di donne che “evadono” dalla loro vita quotidiana, in cerca di una “loro stessa” perduta in nome di qualche “òmo di merda”, ne incontro parecchie!
Ma un ti preoccupare… te l’ha detto l’Antigufo, che in buon ordine si ritira…
Certe volte mi chiedo come mai gli òmini c’hanno tanto da ridire sulle donne, ma quando vedono un capezzolo femminile sotto una t-shirt o sotto una canottiera, vanno a tamponare la macchina che li precede…
Sarà che le donne hanno “alzato troppo il prezzo?…” 😉
Oppure che i siddetti “òmini tutti d’un pezzo che hanno da puzzà”, sono dei beneamati INCOERENTI, moralisti (pro domo sua) de’ noattri, con ormone e rutto libero e calzino buttato in terra, tanto qualcuna lo raccatta?
L’Antigufo (politically coherent)
Febbraio 21st, 2019 alle 14:58
Alessandro B 168. È proprio quello che ho scritto io al mio intervento 148 solo che non mi ricordavo il nome. Quell’intervento è da censurare e a me ha dato molto fastidio perché profondamente idiota, ingiusto e trasmette messaggi sbagliati. Ma anche Collovati ha dato un messaggio profondamente sbagliato.
Febbraio 21st, 2019 alle 15:19
@ Immonda (147): caro mio, mi sa che qui qualcuno non solo non sappia cos’è il Lego, ma neppure il Subbuteo, la pista della Polistil, il Meccano (non il Meccanò alle Cascine, sia chiaro…) e l’Allegro Chirurgo.
E’ una battaglia persa in partenza.
Stammi bene pure te.
Febbraio 21st, 2019 alle 15:25
A MFranz
Lei insiste.
Lei fa una operazione a cuore aperto laddove bastava mettersi in poltrona dieci minuti per ripigliassi dai fiatone dopo una corsetta.
Qui si passa da un discorso puramente da bar dove le donne non son offese, ma semplicemente si auspica un contegno tipicamente femminile, alla disquisizione sulla storia politica nazionale, al mondo arabo, alla composizione parlamentare per finire persino al corredo cromosomico e la composizione molecolare nervosa dell’apparato cerebrale.
Praticamente , per mangiare un panino con la martadella lei apparecchia col servizio dell’antico Ginori da dodici.
Sa cosa le dico?
Lei sara’ certamente una brava persona,ma accanto a tavola preferisco una donna che un corretto perfetto come Lei.
Sono certo che aimmeno potrei imparare a cucinare le polpette e magari m’innamoro anche, fo una botta di vita mi separo e cosi imparo pure a lavarmi a stirare e a fare la lavatrice.
Mi modernizzo.
Sa quando ho posato l’occhio l’ultima volta alla lavatrice ?
Quando ho aperto la porta al tecnico che la veniva a montare.
In quanto ai muri abbattuti , lei pensa sia buona cosa.
Io penso che qualche muro , qua e la non faccia male.
Per far una civilta’ che abbia radici e che dia una certezza ai propri stilemi ci vogliono le Nazioni.
Per fare le nazioni ci vogliono le citta’.
Per far le citta’ ci vogliono le case.
Per fare le case ci vogliono i muri.
E i tetti.
E gli usci da chiudere a chiave.
E con l’allarme.
E un bel cane incazzato quando sente passi sul pianerottolo.
Cattiveria?
Squadrismo morale?
Puo’ darsi.
Lei non sa quanto sia stato fiero che le mie due figlie eran le uniche in tutta la scuola a rivolgersi all’insegnante con “signora maestra”
Nella vita ci vuole ordine e disciplina.
Lo dico ora a sessantanni pur avendo ancora ni’core l’emozione di esser scappato di casa due volte a 17 anni.
Io son rimasto ancora al calcio balilla e al ping pong.
Finisco con un vecchio detto.
E’ l’aratro che traccia il solco ma e’ la spada che lo difende.
Sa cosa si intende in quella spada?
Mica le soluzioni di Benny, lasciamo perdere.
In quella spada intendo la forza dell’immobilismo sulle proprie convinzioni.
Lei dice che chi si fossilizza e’ perduto.
Invece e’ l’incontrario.
E’ chi si stacca dalla radice o dal ramo che e’ perduto.
Lo chieda alle foglie d’autunno.
In vita mia ho cambiato opinione solo due volte.
Quando divenni tifoso della Fiorentina per via di mio padre che comincio’ a portami al Comunale poiche’ vedeva che mi stavo legando un po’ troppo al Milan di Rivera Schellinger e Pierino Prati , e quando oramai mezzo cieco a sedici anni capii che fasselo menare era meglio che menasselo.
Un so se mi spiego.
Vecci
Immondo
Febbraio 21st, 2019 alle 15:31
@Picchio
Amico mio, mi spiace, ma se mi proponi un calcio di rigore senza portiere io lo calcio.
Angela Finocchiaro in tv a dei bambini: “gli uomini sono dei pezzi di merda”
Hai sentito qualche cosa? E’ successo qualche cosa? Ne è stato parlato? sono stati presi provvedimenti?
La sentii alla radio e mi feci 2 risate, poi subito mi venne in mente cosa sarebbe successo se un uomo avesse detto a delle bambine in Tv “le donne sono tutte pezzi di merda”…per non dire la cosa più comune…
3a guerra nucleare…
Non prendiamoci in giro con sofismi vari, restiamo sulla realtà delle cose…
Vdz
Febbraio 21st, 2019 alle 15:33
Grazie Antigufo che almen tu mi comprendi nelle mie boiate.
Ti giunga un abbraccio.
Ciao Marco
Antonello
Febbraio 21st, 2019 alle 15:36
caro Antigufo
boh che dire !
credimi,io non ti ho proprio pensato !!!!
quando ho scritto la mia boiata quotidiana, non ti avevo minimamente pensato
ti leggo, mi piacciono le tue scritture (non sono sacre come quelle dell’Immonda ) e vado avanti
ti ringrazio per il post interamente dedicato a me, non me lo merito !
un abbraccio viola
la primula
Febbraio 21st, 2019 alle 15:48
Mfranz 167
Dico 40000 per ferma convinzione supportata da fatti e numeri
Abbiamo una media di 30.000 con squadra da 6/10° posto con uno stadio per 3/4 scoperto, con bagni fatiscenti, parcheggio difficile e servizi accessori praticamente inesistenti.
Credo che con stadio moderno, tutto coperto con servizi di ristorazione e bar come si deve, alzare la quota presenze di un 20% per portarla a 36000 medi (90% di load factor) sia un obiettivo alla portata.
I gobbi sono già pentiti di averlo fatto così piccolo per il loro bacino d’utenza e alla fine, per ovviare, hanno intrapreso la politica del “carissimo” prezzi.
Ho un collega abbonato gobbo. Paga in curva (ripeto curva) circa 500 euro l’anno. Io ne spendo 530 per me e mia moglie (per due quindi) in tribuna esterna coperta a Firenze.
Per questo motivo preferisco che il nuovo stadio abbia qualche migliaio di posti in più e costi qualche euro in meno dei prezzi fuori di testa dei gobbi.
Febbraio 21st, 2019 alle 16:04
@ Alessandro B
Lego: celo
Subbuteo, celo
pista della Polistil, celo
Meccano, celo
l’Allegro Chirurgo, celo
ma soprattutto una collezione spropositata di macchinine della Matchbox, per me le migliori, facevo la pista sul tappeto…avevano quelle minisospensioni da seghe…
che ricordi…
Vdz
Febbraio 21st, 2019 alle 16:13
IMMONDA BESTIA,
il vero muro che sta erigendo è il darmi del lei ( o del voi….) dopo tanti anni di conoscenza seppur virtuale.
E nonostante tutto ti saluto con un CIAO e ti auguro le migliori cose.
Febbraio 21st, 2019 alle 16:33
Del Subbuteo avevo la Fiorentina con pedina sotto nera e sopra viola con scatola personalizzata della squadra rettangolare senza polistirolo (quelle successive erano di polistirolo e facevano caare …). Bellissima …
Febbraio 21st, 2019 alle 16:35
A MFranz
Conoscenza virtuale no perche’ ci siamo incontrati ogni tanto al bar Marisa.
Ti daro’ del tu.
In onore e solidarieta’ reciproca alle nostre trippe .
Ciao MFranz
Antonello
Febbraio 21st, 2019 alle 17:28
Questo topic sta diventando di tutto di più. Incredibile. Meglio del bar del paese il lunedì mattina. 🤣🤣🤣
Febbraio 21st, 2019 alle 17:41
Grazie contraccambio ( e con 1500 calorie del dietista che non mi avranno mai)
Marco Francini
Febbraio 21st, 2019 alle 17:50
X Antigufo
ho letto la lunga “reprimenda” relativa all’amico appassionato di basket.
Il tutto nel massimo rispetto dello stile di chi vuol farsi capire e non il buttare tutto in caciara.
Inltre non c’è bisogno che lo ripeta,ma spesso è difficile farsi capire guardandosi negli occhi,scrivendo poi il tutto è ancora più rischioso ,mancando la possibilità in tempo reale di spiegare i concetti espressi non immediatamente compresi da chi legge.
Insomma cosa voglio dirti? Due cose ,la prima e cioè la fine di una storia a due, è un pò una cosa che mi ha sempre incuriosito,da ragazzo ne ho vissute a decinaia,ma erano storie,anzi storielle.. una unione di 30 anni ha un peso specifico notevole e di qui la mia curiosità.
io ho conosciuto la mia tre/quarti nel 1967,poi l’ho rivista abbastanza di sfuggita nel 1970 e poi ci siamo rivisti e fidanzati nel 75 e sposati in chiesa l’anno dopo. A luglio faremo la bellezza di 43 anni di matrimonio (con periodi stupendi e anche con periodi da dimenticare) e quindi il pensare al prosieguo della mia vita senza di lei,mi riesce molto difficile.
di qui la curiosità sulle mie capacità di sopportare l’eventuale distacco.
Non fraintendermi,parlo di persone che scelgono di separarsi di comune accordo e non per volontà divina..
la seconda è l’intrapresa di una nuova storia a due,io mi sentirei molto a disagio,perchè sento che sarebbe come cercare di fare un castello di carte in riva al mare in una giornata di vento..
Però so che c’è chi ci è riuscito e ne godono di questo.Bene.
Concludo sentendomi fortunato della mia vita,anche se la quotidianità fa di tutto per nascondermelo.
Ciao Antigufo,è sempre un piacere leggerti.
Febbraio 21st, 2019 alle 18:58
#175
Zac, non sapevo di questa uscita della Finocchiaro.
Incuriosito dalla tua citazione, due minuti fa sono andato a vedermela.
Mi pare una provocazione molto discutibile, di gusto altrettanto discutibile ma – appunto – evidente provocazione da parte di attrice comica che vuol soprattutto far ridere su un luogo comune.
Il contrasto bambina innocente-frase “soprattutto il tuo papà” è a mio parere uno sketch-cazzotto di natura ben diversa dall’esternazione di Collovati.
Parere personale.
Ma evidentemente anche dei vertici RAI.
Comunque, carissimo, l’eventuale pisciata di fori in salsa finocchiaresca non rimette nel vaso quella collovatesca. Esattamente come un errore di compensazione di un arbitro non migliora il giudizio su di lui.
In fatto di sessismo, poi, non siamo alla pari, Zac.
Lo dice la storia, non io.
Io posso fare uno sketch divertente sui bianchi e sui cattolici, posso lanciare una banana a Sergei Bubka o dare di sporco buddhista al Dalai Lama: di certo nessuno mi darà una medaglia per la mia cafonaggine, ma l’aggravante razzista o antisemita è un’altra cosa.
Le navi stracariche di neri d’Africa, l’apartheid e la Shoah non hanno una corrispondenza inversa in fenomeni analoghi o di portata paragonabile. Quindi, quando disegno una svastica su una lapide ebrea non è semplice vilipendio o oltraggio come scrivere “italiano di mer*a” sulla tomba di un vicentino.
Allo stesso modo, seppure di proporzioni molto minori, l’esclusione discriminatoria sessista subita dalle donne in millenni di storia fa sì che, per quanto entrambi sbagliati, due commenti sessisti che tendano a “zittire” l’uno i maschi e l’altro le femmine non abbiano lo stesso peso, in linea di massima. Perché la legge tende a difendere i più deboli, dato che i più forti di solito si difendono da soli.
Le donne sono state zittite per secoli e, in parte, lo vengono ancora.
Parlo dello zittire brutto, ovviamente.
Credo che di questo bisognerebbe tenere conto, quando si parla di donne.
Febbraio 21st, 2019 alle 18:58
Mio gentilissimo Antigufo,
poichè lo conosco da anni personalmente e assieme a lui ho passato serate simpaticissime ti posso assolutamente garantire che non era intenzione di Riccardo ne di mancarti di rispetto, ne di snobbarti sul tema della pallacanestro.
E’ un ragazzo d’oro e da sempre ti stima come uno dei migliori del blog.
Se vieni a una delle prossime cene e farai la sua conoscenza diverrete amici.
Credimi.
Ciao Marco.
Complimenti per l’inglese .
Tu sei un ganzo.
Antonello
Febbraio 21st, 2019 alle 21:15
Dai su Immonda, ce la puoi fare a dar del tu alla gentile Monica… 😂 che con stile e arguzia ha dimostrato che, almeno per le due amiche che piu’ spesso scrivono su questo blog (Monica e Rosetta), il Collovati ha detto una grande ca…ta.
Non me me volere, godibilissimo e intenso Immonda maestro riconosciuto di questo ritrovo di vergatori di boiate in amicizia, ma a sto giro a me pare che abbia ragione Monica. Se lei si e’ sentita in qualche modo a disagio dall’uscita dell’ex stopper della Nazionale, il dibattito un s’apre neppure…
Febbraio 21st, 2019 alle 21:38
Caro Balzac al 185, proverò a risponderti secondo la mia esperienza, anche se riconosco che non è per nulla facile.
Posso riassumerti intanto che combattere il dolore di lasciarsi dopo 30 anni, seppur con la consapevolezza reciproca di non poter più proseguire un cammino insieme, è come tentare di estirpare una pianta carnivora con radici a uncino, saldamente ancorate alla parte più profonda del tuo cuore.
Più tenti di estirparla e più la ferita si allarga.
Ti viene a mancare una parte di te stesso e ti senti a pezzi, inutile, senti di aver fallito e al contempo provi un immenso dolore per il dolore che hai provocato a lei e ti addossi tutte le colpe del mondo.
Ma sai soprattutto all’inizio, qual’è la cosa più straziante?
Il silenzio assordante della tua casa quando rientri dal lavoro, unito a quel buio iniziale appena varcata la porta d’ingresso… il non sentire più i suoi passi, la sua voce musicale che ti saluta, il suo profumo… la sua presenza… il non vedere più il suo bel visino e i suoi occhi scuri.
E quel buio iniziale continua a pervaderti anche quando accendi la luce, perché quella sorta di “tenebra” nella quale sei sprofondato, è totalmente priva di qualsiasi illuminazione.
Ecco come ci si sente caro Balzac…
Come un’incognita in una moltitudine di punti interrogativi, dove non esistono risposte o soluzioni.
Ed è molto più facile cedere alla “tentazione” di adagiarsi in quel dolore e diventarne parte integrante, piuttosto che lottare per guarirne e serve davvero una grandissima forza interiore non dico per sconfiggerlo, ma quantomeno per conviverci e arrivare a piacere di nuovo un minimo a te stesso.
A un certo punto subentra quel meccanismo chiamato istinto di sopravvivenza, che si manifesta attraverso l’amor proprio e la forza d’animo e senti che da quel momento, se lo vorrai con tutto te stesso, potrai iniziare a combattere per farcela.
Allora dai il via a quel processo interiore, che a me ha portato a reinventarmi ex novo, cominciando dalla testa… proprio così caro Balzac, dalla testa!
Per cui rasatura “a boccia” con lametta e schiuma da barba e pizzetto lungo “sale e pepe” ben curato solo sul mento “alla Boban”.
E al fine settimana al campo a giocare a basket per rimettermi in forma…
Lo faccio anche adesso con la mia attuale compagna quando il tempo a disposizione ce lo permette…
Dopodiché, mentre continuavo a fare il corriere espresso, ho pensato che per reinventarmi, non dovevo pensare solo all’aspetto, ma anche a un nuovo tipo di lavoro e così mi sono prefissato di diventare un autista NCC e ho iniziato a studiare ogni giorno dopo il lavoro per i due esami da conseguire, per ottenere l’abilitazione e l’iscrizione a ruolo dei conducenti e all’infine, aiutato anche da un amico che aveva un’impresa di noleggio con conducente, mi sono immerso totalmente in questa nuova esperienza lavorativa, che mi ha profondamente cambiato dentro e aiutato a ritrovare il Marco che avevo perduto da molto, troppo tempo… anche quando vivevo ancora con la mia ex compagna.
E poi veniamo al giorno di quel matrimonio, ove il destino volle che fossi autista e dove la casualità ancor volle che il padre della sposa, dopo infinite boiate da me esternate con lui e la figlia promessa sposa emozionatissima, nel tragitto che ci portò fino ad Abbadia Isola, piccolo borgo dirimpettaio a Monteriggioni, mi chiedesse di unirsi agli invitati per il buffet e il conseguente pranzo, anziché attendere all’automobile la fine della giornata.
E ancora il destino volle che mi facessero accomodare a un tavolo dove nel posto accanto alla mia sinistra, sedeva questa bella ragazza scura di carnagione, dal sorriso meraviglioso e un’empatia irresistibile…
Sono rimasto come si suol dire “abbacinato di primo acchito” dalla sua “luce”…
Abbiamo parlato per ore come se ci conoscessimo da sempre, senza renderci conto di mangiare, ne tantomeno di cosa accadesse e chi ci stesse intorno…
Evasione totale… “full immersion” in una lenitiva serenità che entrambi non provavamo probabilmente da anni.
Molto tempo dopo, e dopo varie volte che ci frequentavamo, quella bella ragazza mi disse che in quel primo casuale incontro, avevo uno stupendo sorriso ebete dipinto sulla faccia e che la cosa l’aveva molto divertita, alla luce del fatto che fosse lei la causa! 😀
La vita è così caro Balzac… le cose accadono quando meno te l’aspetti e spesso non danno preavviso…
E rispondendo alla tua seconda “curiosità”, con Alba non ho costruito nessun castello di carte…
Non lo abbiamo proprio costruito!
Quantomeno non ancora…
Viviamo “day by day”, col nostro bagaglio di “dolorosi scheletri” a renderci più forti, con la consapevolezza di stare bene quando ci frequentiamo.
Ci sentiamo vicendevolmente vivi, dopo essere quasi morti dentro entrambi e penso con questa specie di metafora, di aver ben spiegato il mio attuale stato d’animo e questa mia rinnovata voglia di dire boiate e di VIVERE… nonostante tutto…
Ciao Balzac, tra un po’ tu vinci la “Champions League” de’ matrimoni…
Se quel giorno t’avrai bisogno di un autista, un ti fare problemi… ti porto in do’ tu vuoi!… anche alla rotonda dell’Indicatore a Brozzi!
Ah ah ah…
Stai tranquillo che se tu organizzerai un pranzo per quel fantastico evento e tu mi inviterai, non mi siederò al tavolo nel posto vicino a dove siede tua moglie…
I promise!
Un son così bastardo dentro! 😀
Un abbraccio.
Marco
Febbraio 21st, 2019 alle 22:16
Antonello al 187, ti leggo solo adesso.
Assolutamente non volevo mettere in dubbio che Riccardo (che bello chiamarsi per nome) sia una brava persona.
Semplicemente mi son sentito coinvolto nelle sue esternazioni e ho risposto fermamente, ma in modo educato.
Grazie per l’inglese Antonello, tramite il quale tutte le barriere mondiali cadono e si uniscono in un’unica lingua… un’altra bellissima cosa del mio lavoro! 🙂
E adesso mi rivolgo direttamente a te Riccardo.
Se e quando accadrà, sarà davvero un piacere conoscerti e condividere con te sensazioni e opinioni cestistiche, così si potrà parlare di Brown e di Banks, colonne portanti di Brindisi e anche del sempiterno Diener e dell’incredibile Crawford, fiori all’occhiello della Vanoli… e anche di come tuo figlio abbia intrapreso la strada del canestro, anziché quella del calcio.
Son solo discussioni che li cominciano e ivi finiscono.
Poi alla fine della “partita”, come solo il basket e pochi altri sport dimostrano con sincerità, ci si stringe la mano e si prosegue con sportività.
A rileggerci dunque.
Un saluto a entrambi.
Marco
Febbraio 22nd, 2019 alle 07:57
Sara’ un piacere
Un abbraccio
Riccardo, l’antiprimula
Febbraio 22nd, 2019 alle 09:11
Grazie Marco, ho riletto più volte il tuo ultimo intervento.
circa la mia uscita sul castello di carte,era riferito alla difficoltà di farlo come penso sia difficile provare a ricostruire un rapporto di vita in comune solo con il pensiero.
Meno male che la vita poi ci sorprende con i suoi momenti magici e imprevisti,che bisogna solo saper aspettare.
Sto passando un periodo non al meglio della mia salute standard,ma è solo una questione di tempo,appena si starà bene fuori e ci sarà una partita in casa,spero di beccarti in un bar per prendere una cosa assieme.
Ciao
ps: grazie David per lo spazio concesso e scusate amici del blog se uso lo spazio pubblico per colloqui personali. Grazie ancora a tutti.
Febbraio 22nd, 2019 alle 10:50
Scusami Picchio…
Tu prima affermi un “Se una donna dicesse…..”
Io e gli altri ti troviamo l’esempio perfetto e tu lo liquidi come lo skecth di un’attrice comica?? A una bambina per di più , che dovrebbe essere un’aggravante!!!!
Guarda che anche l’intenzione di Collovati era la medesima, se hai sentito il contesto, solo che una parlava di “uomini sono delle merde” e l’altro di “donne che non capiscono di tattica”
Se poi ti vuoi far tornare per forza le cose, fai pure…puoi anche mischiare il sessimo con le svastiche, il razzismo; l’apartheid e la Shoah, le navi cariche di neri e chi più ne ha più ne metta, tanto oramai fare di tutto un calderone è diventato lo sport nazionale.
Si accomodino signori…c’è posto per tutti…aggiungiamo le banane e il Dalai Lama, abbiamo dimenticato qualche cosa…?
Parliamo di una frase assolutamente innocente che sarà stata detta almeno una volta in tutte le famiglie, in tutti i bar, in tutti i tavoli di ristoranti, senza l’intenzione di offendere nessuno… e la vogliamo paragonare ad un atto criminale come quello di disegnare le svastiche sulle tombe dei morti???? Il solo scrivere queste due cose nello stesso contesto è assolutamente fuori di logica
Collovati si è scusato, (e già per conto mio ha fatto tanto) la sospensione di 2 settimane è demenziale in nome di un politically correct senza senso.
Vdz
Febbraio 22nd, 2019 alle 12:14
A proposito di navi (siccome le nomini) Picchio…hai visto che coincidenza…?
Senza ONG nel Mediterraneo non partono (2 settimane)…appena si avvicina la Seaeyeorg (che ha appena cambiato nome) ad un tratto parte il primo gommone (destinato a non fare più di tot miglia…)…peccato che “all’appuntamento” con la ONG arriva prima la Guardia Costiera Libica che preleva tutti e li riporta a casa…
Vdz