Bel pareggio
Inserito da admin il 10 Feb 2019 1:09 pm. Categoria: Fiorentina.
E’ stata un’ottima Fiorentina, se rapportata alla forza dell’avversario.
Il Napoli ha avuto più occasioni, Lafont è stato il migliore in campo, eppure i venti punti di differenza in classifica non si sono visti.
Hanno giocato col cuore e con la testa prendendo un punto che vale poco per la classifica è molto per il morale.
Credo che si possa essere soddisfatti
Febbraio 10th, 2019 alle 13:20
Sono le partite che non fanno rimpiangere il prezzo del biglietto.
Sarà retorica, ma vedere i nostri finire stremati dalla battaglia, è per me motivo di grande soddisfazione che lenisce la consapevolezza della differenza tecnica fra le due squadre.
Febbraio 10th, 2019 alle 13:29
Sintesi perfetta.
Non capisco quei tifosi come tal Max da Novoli che telefona per denunciare l’ennesima occasione persa perinettitudine. Non so cosa le gente cerchi. Altre sono state le occasioni perse. Non si può continuare a piangere sul latte versato.
Attendo anche un commento dei difensori d’ufficio sugli ennesimi cori stupidamente offensivi contro i napoletani partiti da uno specifico settore, quello dei bravi ragazzi che poi magari si attivano per un terremoto o un’alluvione, fortunatamente non seguito dagli altri.
MT
Febbraio 10th, 2019 alle 13:30
C’è poco da aggiungere David, hai detto tutto te. Un peccato, aver buttato via una marea di punti, con squadre inferiori alla nostra. Se ci diamo come obiettivo, di fare 60 punti, per il settimo posto o cambiamo di brutto il passo o le possibilità, sono davvero poche. Farei delle scelte, per privilegiare la semifinale di coppa Italia, sperando d’andare avanti e che l’altra eventuale finalista, abbia un posto in Champions. Per ritornare alla partita di ieri, un pareggio che serve a poco, buono lo spirito combattivo della squadra, stiamo aggrappati a quello.
Febbraio 10th, 2019 alle 13:37
Ci sono pareggi che sono mezze sconfitte (Udinese, Frosinone, Bologna..) e pareggi che sono mezze vittorie. Quello di ieri rientra fra i secondi. Inutile alla classifica (che difficilmente cambierà comunque), ma lascia un buon sapore.
Febbraio 10th, 2019 alle 14:12
Punto guadagnato, la davo per persa…quindi rispetto all’ipotetica scaletta precampionato da -12 punti sono passati a -11.
In effetti per perderla è mancato veramente poco (se Simeone avesse sbagliato quello che ha sbagliato Mertens qualcuno qui lo avrebbe voluto sul rogo).
Poi però considero che abbiamo gli stessi punti dello scorso anno (31) a parità di giornate, però 2 posizioni in meno in classifica. 11 pareggi (roba da ricovero, nel campionato a tre punti) , 33 fatti e 25 subiti (più di uno a partita, come con Sportiello)…e non sono punto contento.
Ma proprio per nulla. È tutto di una mediocrità imbarazzante per Firenze.
Soprattutto considerando la mediocrità imbarazzante del 99% delle squadre di A (tranne essi). Perdere l’ Europa sarebbe letteralmente un disastro, un suicidio sportivo ineguagliabile.
E la stanno perdendo infatti.
Sarebbe opportuno pensare alle due partite con l’ Atalanta (col ritorno in casa loro la vedo molto molto male)..ma resterebbe una finale a Roma contro una Lazio o un Bilan (immaginate chi sarà l’arbitro..anche solo quello basterebbe)…perciò che si fa? Lotta per il settimo posto?
Perché lo ha detto il viscerale ad inizio campionato?
Facciamo un’ipotesi molto più realistica:
Decimo-ottavo-nono posto in campionato e uscita in semifinale con Atalanta.
Un disastro totale….cosa succede?
Dovrebbero mandare via Pioli ( obbiettivi sportivi non raggiunti), Corvino dimettersi, venderanno anche le seggiole (perché senza Europa farebbe fatica a restare persino Laurini) per essere sostituite con mobiletti Ikea (tipo Traorè e Rasmussen che, visti in prospettiva fanno terrore specie il danese).
Sarebbe il caso che la gente vedesse solo il bicchiere mezzo vuoto
Febbraio 10th, 2019 alle 14:20
Non sono d’accordo, secondo me i venti punti si sono visti tutti e solo grazie all’imprecisione di Mertens e Insigne abbiamo pareggiato.
Febbraio 10th, 2019 alle 14:23
Ieri sera ho visto una squadra con un centrocampo bellissimo contro cui abbiamo sbandato nei primi minuti per poi giocarsela.
Peccato per le assenze di Benassi e Milenkovic e per gli ultimi 20 minuti quando siamo rimasti in dieci.
Strepitoso il ns. Albano che di fronte a Meret ha mostrato una velocità, unita ad un fisico statuario, unica nel ruolo.
Per sperare in un posto in Europa a questo punto occorrono 10 vittorie in 15 partite ed è impresa difficile per una squadra che ne ha vinte 7 su 23 anche se la quadra è stata trovata solo ora.
Febbraio 10th, 2019 alle 14:24
Buon pareggio con un napoli altamente superiore a una piccola fiorentina che non costruisce gioco e vive di ripartenze….grandissimo Lafont
Febbraio 10th, 2019 alle 14:29
2 punte più Chiesa e si fa 17 reti in 4 gare.. Con tutte le difficoltà della rosa e della partita … 1 punta più Chiesa zero goal ed un tiro in porta x un pari che non serve a nulla…
Caro piolino… Addio! come a ednilsson, gerson, mirallas e pijaca! E siam messi di nulla…
C. Italia o no scegliamo un’Allenatore con la A maiuscola! Non una mezza sega…
Febbraio 10th, 2019 alle 14:34
Hanno dato tutto…non si può dire altro… fondamentale vincere con la Spal e non sarà facile…altrimenti siamo tagliati fuori
Febbraio 10th, 2019 alle 14:37
Un pareggio come quello di ieri sarebbe da prendere benissimo vista la formazione raffazzonata e la condizione fisica di alcuni giocatori. Siamo stati fortunati, lafont in serata ha evitato di prendere una goleada con un napoli che andando a memoria ci ha fatto a fette.
Sarebbe un pareggio d’oro se non fosse che in 23 partite di campionato siamo la squadra con più pareggi, 11 e una marea di punti persi (cagliari, bologna, frosinone, udinese, genoa e via dicendo). Sono questi i punti su cui rammaricarci, non questo 1-1 col napoli.
Siamo senza gioco, se in contropiede non imbecchiamo bene i 2 la davanti non arriviamo al tiro.
Adesso abbiamo la spal a ferrara (altro pareggio), inter e lazio in casa e l’atalanta a bergamo nel ricordo di DAVIDE. Non so quanti punti faremo. Ma visto che il 27 febbraio si avvicina, quello che conta veramente è il recupero degli infortunati per l’andata di coppa italia. Quello è il vero obiettivo. Il campionato non è finito ma questa squadra non è capace di pensare al campionato e alla coppa italia. Troppi punti persi e troppi da recuperare. Proviamo a portare a casa la coppa.
Febbraio 10th, 2019 alle 14:43
è stata un ottima Fiorentina rapportata alla forza del Napoli
ma soprattutto alle assenze che aveva.
Mezza difesa fuori contro il napoli non è uno scherzo.
per me un pareggio che vale come una vittoria
e una dimostrazione di attaccamento alla maglia quasi commovente.
sarò un coglione ma questo gruppo allenatore comnpreso
che lotta nel nome del vecchio Capitano scomparso
a me sembra una cosa grande davvero.
E Pezzella che gioca da zoppo per me vale per farlo entrare nell’olimpo degli atleti sacri della Viola.
Febbraio 10th, 2019 alle 14:46
E’ la prima partita in tutto il campionato,fin qui, che mi da piena soddisfazione, al di la del risultato.Contro una squadra nettamente superiore ,forse la migliore vista a Firenze,i nostri ci han messo il cuore e l’anima giocando in modo volitivo e razionale.Questa volta complimenti anche a Pioli.Dovremmo affrontare sempre cosi le partite.Ne vinceremmo di piu’.Noi avevamo la difesa rattoppata piu’ gli infortunii del secondo tempo.Pezzella con il suo voler restare in campo mi ha ricordato episodi simili degli anni ’60.Dobbiamo esserne orgogliosi.Poi se Mertens n e Insigne non si fossero divorati 3 goals nel primo tempo ,il discorso non cambierebbe lo stesso.Questa partita ha messo a nudo varie lacune un po’ mascherate dalla grande foga dei nostri(Dabo in primis).Mancanza di un centrocampo di spessore ed indebolimento conseguente, della fase difensiva.Va bene cosi’ brava Fiorentina,ci mancano 8pp per chiudee bottega e pensare ad un futuro un po’ piu’ arzillo.Per favore smettiamola di parlare di Europa.
Febbraio 10th, 2019 alle 15:00
Ad aver voglia sarebbe divertente andare a riprendere tutti i commenti su Lafont di qualche mese fa…
Vediamo se la voglia a qualcuno viene…
Vdz
Febbraio 10th, 2019 alle 15:37
Non so voi , ma io ci ho rivisto la mia amatissima Fiorentina dell’anno della finale di Coppa Uefa contro la Dinamo Kiev il Sochaux , Auxerre e Werder Brema.
Partite epiche di una squadra tecnicamente povera(tolto Robertino Baggio), ma con un cuore è una tenacia impagabili.
Febbraio 10th, 2019 alle 15:51
Tutto molto bello se riesco a non pensare che siamo decimi….
Febbraio 10th, 2019 alle 15:55
Per quello che siamo e’ sicuramente un buon punto.Abbiamo sofferto la superiorita’ degli avversari,tenendo loro testa, per la pochezza tecnica del nostro centrocampo che ha inciso negativamente sia sul reparto difensivo che offensivo.Con questo senza nulla togliere all’onesta’ di chi ieri ha giocato in quel ruolo: tutti hanno dato il meglio di se stessi. Grande prestazione dei due francesi:su Lafont,destinato ad una grande carriera,sorvolo i meriti; mi soffermo invece su Veretout: superba prestazione.Vale Allen,anzi qualcosa di piu’ vista la fisicita’ e potenza di tiro. Volete scommettere che a fine stagione andra’ a rimpiazzare Allen al Napoli? Quel simpaticone di Masaniello vendera’ Allen ad una cifra esorbitante e con solo la terza parte dell’incasso si accapparera’ il nostro.Quelli di Casette d’Ete quando gli faranno vedere 25-30 milioni di Euro lo incarteranno accompagnandolo con una cassa di Champagne e noi ci consoleremo come sempre con lo scudetto del far play finanziario!!!
Febbraio 10th, 2019 alle 15:59
Ma a volte mi domando … questa squadra per avere un po’ di soddisfazione un po’ del nostro aprezzamento, ma icche deve fare?? Veramente voi pensavate che potessimo fare del Napoli un solo boccone?…
Febbraio 10th, 2019 alle 16:24
Bella partita ben combattuta… C’è ne potevano fare tre e i commenti sarebbero stati altri ma il portiere fa parte degli 11 giocatori e quindi il pareggio è giusto.
Il rammarico di certo non può essere aver pareggiato con il Napoli, ma le pessime prestazioni con le medio piccole
Febbraio 10th, 2019 alle 16:29
Per me la differenza invece si è vista: un livello tecnico e una fluidità di manovra impressionanti.
A mio parere la Juve, che pure ci ha battuti 3-0, non aveva mostrato una qualità simile.
Noi bene come cuore, concentrazione e anche coraggio: nonostante la forza dell’avversario, la Fiorentina non ha giocato in modo passivo ma è stata propositiva e, col cambio e l’innesto di simeone, pure temeraria. Certo, la mancanza della difesa titolare, unita all’enorme qualità della squadra di Ancelotti, ha concesso un numero di palle gol nitidissime come mai Ne avevamo subite in una stessa partita, nonostante un bravo Ceccherini.
Davvero bravissimo Lafont che, sebbene resti inaffidabile nelle uscite nell’aria piccola, è fenomenale tra i pali per reattività, soprattutto sulle palle basse: cominciano ad essere parecchi i punti che ci ha fatto guadagnare.
Molto pericolosi Chiesa e Muriel, ai quali è mancato un soffio per chiudere una triangolazione rapidissima nel primo tempo (grande scivolata del difensore partenopeo ad anticipare Federico).
Di cori indegni e di altro parlerò in seguito.
Nell’insieme, pur non condividendo il bilancio di David, plaudo alla prova di questa caparbia Fiorentina, che continua a crescere (come Edimilson).
Febbraio 10th, 2019 alle 16:46
Tutto molto bello ed entusiasmante, per dirla alla Corvino abbiamo perso solo cinque volte, l importante è non guardare la classifica….
Febbraio 10th, 2019 alle 16:57
Personalmente i punti di differenza li ho visti tutti e non è una critica, ci mancherebbe. Mi è parsa una partita simile a quella vista con la Juve con la differenza che i bianconeri han creato 4 situazioni per segnare facendo tre goal mentre il Napoli, a fronte di cinque palle goal,, non ne ha concretizzata una. Come con la Juve, la Viola ha avuto 20-25 minuti in cui è arrivata spesso nei pressi dell’area avversaria. Il problema è che mai, in 90 minuti, un attaccante viola ha calciato verso Meret. Unica palla goal l’’ha avuta Veretout. I commenti che ho letto/sentito si basano sui seguenti concetti: abnegazione, impegno, spirito, sacrificio. Per esperienza, sono concetti che si sprecano quando si va sotto dal punto di vista del gioco. Per carità, contro il Napoli è normale sia così. Ma se Lafont (che comunque ha avuto una grossa incertezza in uscita dove 7 volte su 10 si becca goal) è di gran lunga il migliore, qualcosa vorrà pura dire. Sento parlare di grandi progressi. Nelle ultime 6 partite abbiamo fatto 7 pt, nonostante abbiamo affrontato , tra le altre, Parma, Genoa, Chievo, Udinese… Abbiamo vinto solo col Chievo con un rigore parato e un goal loro annullato che, se capita a noi, impreco per tre giorni. Io di buono vedo la crescita di Fernandes e Lafont e i primi 30 min con la Samp. Siamo a -6 dal settimo posto e ieri, su mia domanda via sms, il direttore ha detto che a Pioli sarebbe una sufficienza abbondante. Può spiegarci in base a cosa? Gioco? risultati? Coppa Italia? Se valgono solo le due partite di coppa Italia in un anno e mezzo allora sono d’accordo ma se David crede che Pioli sia da sufficienza abbondante con la squadra al decimo posto, a meno 6 dal settimo, allora vuol dire che la ns squadra non è competitiva come pensavamo…,Grazie direttore se mi risponde
Febbraio 10th, 2019 alle 17:08
Charlie Brown quando un gatto nero ti attraversa la strada SI STRIZZA LE PALLE
Febbraio 10th, 2019 alle 17:16
Il 10° posto è dove si meritano di stare i DV e Cognigni.
La squadra, invece, si meriterebbe una posizione migliore.
Febbraio 10th, 2019 alle 17:36
Secondo me un ottimo punto, contro una squadra decisamente più forte di noi, ma decisamente più debole dei gobbi.
Ieri la Fiorentina mi è piaciuta, tanto cuore e orgoglio, che purtroppo non sempre bastano a fare 3 punti, però credo che per come si era messa la partita abbiamo fatto il massimo. Io dico bravi a tutti.
Alla coppa (uefa) al momento non ci penso, anche perchè credo che purtroppo non ci andiamo, ma magari da qui a maggio succedono sorprese.
Febbraio 10th, 2019 alle 17:40
Si tutto vero…ma quando si comincia a vincere?
Girone di ritorno: 1 vittoria con l’ultima e 3 pareggi…
Febbraio 10th, 2019 alle 17:52
o Charlie Brown ma falla finita..
noni in campionato e semifinale di coppa un disastro?
mediocrità imbarazzante per Firenze?
Le cose stanno cosi:
Sulla carta noi siamo dopo juve, napoli, inter, milan, toma e lazio.
contale, sono sei..
Poi c’è l’Atalanta, il Toro, la Samp e noi.
10 squadre.
una di queste deve arrivare decima, una nona, una ottava.
Noi da dopo che è arrivato Muriel siamo molto migliorati
ma può darsi benissimo arrivare decimi, noni come anche quinti o sesti.
Se s’arriva noni e non si va in Europa,
si farà come fanno a Faenza,
che se un ce l’hanno fanno senza.
icche si deve fare?
che tragedia è?
Certo si preferirebbe arrivare anche quarti,
ma siamo arrivati cosi tante volte noni pure quando c’era Bati
un’è che siamo il Real Madrid.
La squadra ora è forte,
poi il calcio è fatto di episodi
ma credo che codesti toni da tragedia imminente siano quasi comici.
La classifica è corta,
c’è la Coppa,
il gruppo è fantastico
giochiamocela.
Febbraio 10th, 2019 alle 17:58
Sono d’accordo sul punto guadagnato e sul fatto che i ragazzi hanno dato tutto, ma i 20 punti di differenza tra noi e loro si vedono eccome, solo una giornata top di Lafont e qualche errore loro, ci ha salvati da una possibile sconfitta.
Febbraio 10th, 2019 alle 18:33
Prova di carattere confortante, ma serve un filotto di vittorie altrimenti rimaniamo dove siamo fino alla fine.
Sbagliato puntare tutto sulla Coppia Italia.
Forza!
Febbraio 10th, 2019 alle 18:34
Condivido al 100% il commento di CharlieBrown (5).
Per quanto riguarda Lafont, la partita di ieri conferma le cose che ho detto e continuo a dire: è un giovane (giovanissimo, considerato il ruolo) con evidenti doti naturali, prime fra tutte il senso della posizione e la reattività. Queste Madre Natura gliele ha fornite di default in quantità fuori dal comune.
Ieri, per nostra fortuna, gli episodi gli hanno chiesto di sfoderare principalmente quelle.
E’ ancora carente su alcuni aspetti prettamente tecnici, segno della mancanza in patria di una scuola all’altezza. La smanacciata su Zieliński che ha consegnato la palla a Insigne, è un errore nella tecnica della parata, nella quale ha, ancora una volta, messo in mostra grande reattività.
Sta migliorando su alcune cose, per esempio il gioco con i piedi che nel calcio di oggi è importante. Migliorerà ancora.
E poi lo venderanno.
Febbraio 10th, 2019 alle 18:46
In classifica siamo dove siamo perché abbiamo buttato al vento punti contro squadre nettamente inferiori. Con un altro allenatore saremmo stati davanti al Milan!!!
Febbraio 10th, 2019 alle 19:23
Sono uscito dal circolo contento. È solo un punto che non serve a nulla, probabilmente anzi molto probabilmente arriveremo noni o decimi ma ieri sera sono stato orgoglioso della squadra. Ora tutte le forze verso la semifinale di coppa Italia. Se per disgrazia si dovesse passare….. sempre forza Viola.
Febbraio 10th, 2019 alle 19:30
Se esonerano Sarri stasera sarebbe da prendere subito. Ma non verrà mai
Febbraio 10th, 2019 alle 19:45
IL pareggio con il Napoli, con sofferenza e tenuta di gruppo, va benissimo. Il problema e’ non aver vinto a Udine, a Frosinone, a Bologna, a Genova e con il Cagliari. Lì abbiamo perso i punti che adesso ci obbligano a farne almeno 30 nelle restanti 15 partite.
Vincere con la Spal domenica diventa obbligatorio. Un ennesimo pareggio ci toglierebbe ogni altra residua chance e qui Pioli deve metterci coraggio. Andare a Ferrara per vincere. Undici pareggi nell’era dei tre punti sono deleteri. L’Atalanta ha 7 sconfitte ma 11 vittorie e infatti ha 38 punti. Noi 32 punti. Pioleggio inutile, non quello di stasera ma tutti gli altri sì. Meglio rischiare di perderne alcune vincendone molte che pareggiarle tutte.
Febbraio 10th, 2019 alle 20:08
Bravi tutti, peccato per l’infortunio di Mirallas, che a dispetto di alcuni commenti anche su questo blog, è molto importante, se avesse giocato lui al posto dell’acclamato Piaca secondo me avremmo potuto avere dei punti in più. A questo punto abbiamo 1 punto in più dell’anno scorso, entrare in Europa è sicuramente difficile ma comunque sempre Forza Viola.
Febbraio 10th, 2019 alle 20:50
Scusate,
Ma che si giocava contro il Napoli senza mezza difesa Ve lo ricordate?
Si giocava con Pezzella e altri due che non hanno mai giocato insieme.
Secondo me contro l’attacco del Napoli
Abbiamo fatto un mezzo miracolo!
Invece vedo tanti nasini arricciati!
Mah..
Febbraio 10th, 2019 alle 21:14
Onestamente chiedere di più, considerando le assenze e la forza del Napoli, era una pretesa un pò azzardata, solo che a volte, con un pò di fortuna, che a noi latita, vista l’imprecisione degli attaccanti avversari e la prestazione del nostro portierino, trovi il golletto che vale tre punti. Sarà per la prossima volta. Questi ragazzi, che danno tutto, anche per onorare la memoria del Capitano sono commoventi. Li ringrazio di cuore.
Febbraio 10th, 2019 alle 21:36
Oh linus…scusa se rispondo per un altro.
Ma se arrivare decimi va bene cosa lo guardi a fare il calcio?
L’ è come s tu vai al cinema tu guardi un film che ti fa schifo e tu dici: va bene uguale,poteva essere peggio se stavo a casa a vedere la de filippi…
Febbraio 10th, 2019 alle 21:49
Vedi, CharlieBrown, i numeri che sfoderi sono oggettivi.
Quelli ipotetici sono plausibili.
Il giudizio “fallimento totale” è roba tua.
Le conseguenze punitive (esoneri) e riparatorie (cessioni, vendita delle sedie) idem roba tua, particolarmente velenosa e tendente al ridicolo.
Non credo che la gente farebbe bene a vedere il bicchiere mezzo vuoto.
Non è mai consigliabile vedere solo una faccia della medaglia.
Certo, nemmeno solo il mezzo pieno, perché è sempre parziale.
Ma ci sono campi nella vita in cui, vista la componente ludica e di passione irrazionale, per qualcosa che dovrebbe essere divertimento puro, questo cinismo stroncatorio e palloso mi pare particolarmente fuori luogo.
Se si deve essere squilibrati, meglio eccedere nell’entusiasmo e nella speranza che non nel tafazzismo e la paura di sognare.
Mio personale parere.
Febbraio 10th, 2019 alle 22:15
…caro charlie brown,io invece il bicchiere-dopo partite come quella di ieri-lo vedo mezzo pieno,guarda un po’!!
Febbraio 10th, 2019 alle 22:16
@12 linus,perfettamente d’accordo con te!!
Febbraio 10th, 2019 alle 22:23
@33 magoafono:prenderesti uno che con lo squadrone che si ritrova è riuscito a beccare 10 gol in due partite,di cui una di fondo classifica?? …mah,a parte il prezzo(noi purtroppo bisogna guardare anche quello) mi sembra che a parte i mister-issimi,a tutti in un modo o in un altro gli manca una rima…
Febbraio 10th, 2019 alle 22:32
Io rincaro la dose ma a me la gestione Corvino non piace per nulla, abbiamo vinto tre partite nelle ultime quindici…. con Corvino sempre da metà classifica in giù , Prandelli e Toni apparte… queste sono ovvietà ma credo alla società vada bene così è questo quello che mi fa più arrabbiare…
Febbraio 10th, 2019 alle 22:55
Pjaca ha giocato 9 partite, la maggior parte delle quali con minutaggi inferiori alla mezz’ora. Non credo sia dovuta alla sua presenza la pochezza dei punti conquistati dalla squadra.
Febbraio 10th, 2019 alle 23:28
Io ieri sera sono uscito dallo stadio molto contento della mia squadra. I voti di Calamai sulla Gazzetta li ho trovati offensivi per dei giocatori che hanno dato tutto quello che avevano e qualcosa di più. Se qualcuno, per assurdo, ha letto i voti prima di conoscere il risultato, ha pensato che la Fiorentina ne aveva prese almeno tre e che i ragazzi avevano fatto pena.
Febbraio 10th, 2019 alle 23:47
Sì sì, stiamo crescendo ma se domenica non si vince mentre quelle davanti continuano a farlo, il nostro campionato sarà finito prima di fine febbraio. Altro che classifica corta siamo a sette punti dal settimo posto e noi un filotto di vittorie non l’abbiamo mai infilato quest’anno.
Ci può anche stare un anno di transizione, ma se a giugno vendono i migliori per ricomprare altri giovani di belle speranze, la transizione diventa permanente e aumentano i rischi (vedi Udinese quest’anno). Sarò pessimista, ma non ho la minima fiducia in questa dirigenza, da Corvino a Cognigni a Della Valle. Mi sono sentito preso in giro troppe volte negli ultimi anni. Poi c’è anche chi ci gode a farsi prendere in giro a giudicare da certi commenti super-filoaziendalisti; per carità, il mondo è bello perché è vario.
Febbraio 10th, 2019 alle 23:49
Cuore e muscoli. Bella prestazione di carattere.
Intanto la media punti di P(aregg)ioli continua a calare in modo preoccupante.
Complimenti a chi l’ha scelto e confermato.
Febbraio 10th, 2019 alle 23:49
Non riesco ad essere soddisfatto quando ho pareggiato in casa, quando il mio portiere e’stato il migliore e quando devo ringraziare la scarsa mira degli avversare che peraltro alla fine mi stavano per castigare.Non riesco ad essere poi soddisfatto quando sono decimo a sei punti dal settimo posto e se penso alle prossime 5 partite mi vengono cattivi pensieri come diceva qualcuno
Una parola anche per uno degli onnipresenti tuttologi luminari.C’e’ chi criticava Lafont ma c’era anche quanlcuno che incensava Pjaca Gerson e soprattutto Simeone.Fare costantemente il professorino (del dopo) con la claque di accoliti al seguito trovo che sia estremamente noioso.
Febbraio 11th, 2019 alle 02:16
Hasta il pioleggio! Siempre!
Nedo da Puerto Padre
Febbraio 11th, 2019 alle 09:14
Ci apprestiamo ad un altro anno fuori dall Europa . Un post in merito ogni tanto ……
Febbraio 11th, 2019 alle 09:16
Io credo che su Lafont qui ci sia chi fa finta di non capire, perché non posso credere che sia così limitato da non capire del tutto.
Nessuno sul blog dice che Lafont è scarso, ha ottimi mezzi fisici, riflessi felini e la giovane età dalla sua parte. Ma nel corso di questo campionato ha mostrato anche gravi pecche nei fondamentali che, peraltro, ci sono costati anche diversi punti.
Può migliorare? Certo che sì, secondo me ha enormi margini di miglioramento. Può diventare uno dei migliori nel suo ruolo a livello europeo? Sì, ma deve impegnarsi tantissimo per eliminare le lacune (Batistuta docet) e soprattutto dovrà dimostrare di avere un carattere di ferro via via che le pressioni su di lui cresceranno.
Al momento è un ottimo giocatore di prospettiva che alterna gran serate a errori disarmanti.
Se poi ogni volta che fa una bella partita ritornano i soliti del “e allora Lafont…” vabbè, poi non lamentatevi se vi prendiamo per il culo.
Febbraio 11th, 2019 alle 09:31
Marco b:
ti rigiro la domanda:
ma se vuoi vincere o arrivare tra le prime per forza
tifando una squadra del livello della Fiorentina,
cosa lo guardi a fare il calcio?
o cambi squadra o cambi sport.
in 93 anni abbiamo vinto due scudetti.
Io il calcio lo seguo perchè mi piace,
sono tifoso viola,
so qual’è il nostro livello
e non mi piace stare continuamente a tirarmi le martellate sui coglioni
come ama fare più di uno anche qui.
solo questo.
Febbraio 11th, 2019 alle 09:33
quindi oggi scopro che il nostro posto, x storia dal 1926,abbonati e presenze allo stadio e diritti tv è 8/10 posto
ecco a cosa ci hanno ridotto i nostri patronni….tra l’altro giocando un calcio bruttino
Povera Firenze
Febbraio 11th, 2019 alle 09:53
Mah a leggere certi commenti sembra si sia pareggiato contro il Real invece lo si è fatto contro una squadra su cui la Samp ci ha passeggiato letteralmente sopra,di gran lunga inferiore ai gobbi che ogni anno esce puntualmente dalla champion ……certo bisogna considerare le assenze che erano molto importanti ma decidere già nello spogliatoio di cercare a tutti i costi il pareggio non depone bene …il nostro mister in questo atteggiamento mentale deve crescere ancora molto altrimenti traccheggeremo sempre nel mezzo …..della classifica e delle ambizioni.
Lo ha detto lui stesso che l’unica arma era quella di non farli giocare lasciando intendere che per fare questo rinunci te stesso a giocare….e nel calcio è un delitto non farlo a priori altrimenti il Frosinone non potrebbe mai vincere a Genova contro la Samp ….il calcio è bello proprio per la sua imprevedibilità ma con Pioli sembra di sapere già come va a finire …..
Infine concordo con il Presidente ….a parte che Lafont ha rischiato di farci prendere goal con quella sua smanacciata in area palesando le consuete carenze tecniche nella capacità di direzionare la palla sui tiri ravvicinati in area,ma a parte una parata nel secondo tempo che è stata effettivamente prodigiosa per le altre possiamo parlare più di tiri sbagliati da parte degli avversari che hanno tirato debolmente e centrale …che poi abbia qualità nessuno lo mette in dubbio (deve solo correggere alcuni errori di impostazione ) ma aspettare la partita per giudicare la prestazione del portiere (ovviamente solo quando risulta positiva) appare alquanto stucchevole .
Febbraio 11th, 2019 alle 09:58
Se per voi essere tifosi vuol dire accusare la squadra di essere scarsa, perché pareggia una partita con difficoltà con la seconda in classifica da diversi anni, siete liberi di farlo. Se per voi criticare e reputare scarsi i giocatori che giocano nella squadra per cui fate il tifo, siete liberi di farlo, se la vostra idea di tifo e di calcio e quello di primeggiare ed essere sempre i meglio siete liberi farlo. Lo fate ora che siamo decimi lo avete fatto quando si arrivava quarti, per cui si evince che per voi tifare Fiorentina vuole dire essere solo primi. Ma se non considerate mai le difficoltà (ricavi buchi di bilancio Fair play) che la società ha per allestire continuamente una rosa competitiva, se criticate o addirittura date di scarso e incompetente all’allenatore al dirigente tale ,al giocatore tizio o caio senza tenere mai presente, ne l’impegno che ci mettono, ne l’ età che hanno (Edimilson 22 Gerson 21 LaFont 20 Simeone 23)… Penso che nelle vostre critiche ci sia palesemente della malafede, non ne comprendo esattamente il motivo ma siete palesemente in mala fede. Il momento più basso della nostra storia di tifosi sicuramente risale alla semifinale con il Siviglia, generando nei giocatori di allora uno stato di malessere nei confronti dei tifosi (ovviamente mai confessato apertamente) da parte dei giocatori e tecnico di allora. Se noi si continua su questa strada, oltre ad avere giocatori che devono andar via per ovvie ragioni economiche (a Chiesa se gli danno 5 milioni l’anno netti come fa a rimanere a Firenze??), ci saranno quei giocatori che pur non raggiungendo le cifre di Chiesa vogliono andar via perché si sentono continuamente sotto la lente del tifoso (Ilicic, mai nascosto che stava sul cul… ai tifosi) e poi si accasano in altre società e fanno i fenomeni, con nostro grande rammarico. Molti di noi rimpiango la cessione di bernardeschi, che comunque non era alla ns. portata, mentre Ilicic era un giocatore che da noi avrebbe fatto comunque la differenza come oggi la fa all’ Atalanta …
Febbraio 11th, 2019 alle 10:03
Partita tutto cuore, simboleggiata da capitan Pezzella che non vuole saperne di uscire dal campo anche se azzoppato.
Abbiamo strappato un punto alla seconda in classifica, nettamente più attrezzata sulla carta di noi. E questo è il bicchiere mezzo pieno.
Il Napoli però ci ha graziato almeno 4/5 volte (Insigne su respinta corta di Lafont, Mertens in due occasioni, Callejon da posizione defilata e Milik nel finale). Quattro/cinque occasioni clamorose fallite dagli avversari per demerito loro e merito del nostro portiere, cui vanno fatti i complimenti.
Con il Napoli ci può stare, specialmente con la difesa raffazzonata che Pioli ha dovuto schierare (a proposito, bravo Ceccherini, roccioso e attento fino alla fine). Paradossalmente però, giocammo meglio all’andata quando Insigne ci castigò nel finale. Se Chiesa e Muriel giocano “normale”, cioè non fanno i fenomeni, non si crea nessuna occasione, perchè i gregari di centrocampo non contribuiscono quasi per niente al gioco offensivo (uniche eccezioni: lo spunto di Gerson e il tiro di Veretout nel primo tempo). E questo è il bicchiere mezzo vuoto.
Segnalo inoltre una preoccupante involuzione di Biraghi, in particolare per quanto riguarda i rari cross che gli capita di fare e praticamente sbaglia sempre. Che Simeone gli abbia attaccato la sindrome “sono-arrivato-in-nazionale-quindi-mi-posso-adagiare”??
Filippo da Prao
Febbraio 11th, 2019 alle 11:07
A me sembra di sognare:
cioè, qualcuno pensa che quando noi si scende in campo,
l’allenatore carica i giocatori dicendogli di puntare al pareggio.
Ragazzi, ma scherzate??
E’ chiaro che la squadra gioca per vincere
ma quando giochi con una difesa super decimata
contro una squadra che gioca a memoria e che all’attacco ha Callejon, Insigne, Maertens, Milic e Verdi,
ti trovi in difficoltà
e se gli episodi non ti aiutano come l’anno scorso
può essere che perdi o pareggi.
Che c’entra Pioli???
Su Lafont sono d’accordo con Alessandro B.:
tra i pali è un gatto
ma fa delle uscite e delle respinte
che a me personalmente tolgono degli anni di vita.
Migliorerà sicuramente,
non ci sono tanti portieri forti come lui di quell’età,
non credo sia vero che è meglio di Meret (che comunque ha due anni di più),
però attualmente a me fa sempre parecchia paura
anche se a volte fa dei miracoli.
Febbraio 11th, 2019 alle 11:08
Buongiorno, sono Padre Anselmo dei cappuccini, volevo fare un plauso particolare a Lafont che nonostante venisse da una settimana terribile per essere stato dato in pasto ai predoni per una macchina del fango ignobile ha reagito con una prestazione stupenda.
Noi cappuccini siamo orgogliosi di una collaborazione spirituale con chi ha bisogno, le nostre porte sono sempre aperte.
Febbraio 11th, 2019 alle 11:19
Pioli non sa’ motivarli , e questo e’ il suo piu’ grande limite .
Febbraio 11th, 2019 alle 11:21
Pareggio ottenuto grazie a un grande cuore e agonismo dei nostri ragazzi, un po’ di fortuna e soprattutto grazie al nostro Albanino, il quale con la “controquadrupletta” realizzata ieri si consacra come il miglior “goalkeeperbomber” d’area di rigore (la nostra) della Fiorentina! 🙂
Perché “digiàmolo” fuor dalla pancia, fuor da’ denti e perché no, anche fuor da’ calzini e dalle scarpe: questo ragazzino ancora un po’ grezzotto nelle uscite e in qualche fondamentale che ci fà venire un infarto sportivo ogni tre per due, nel campionato attuale c’ha risolto un numero indefinito di partite che al momento mi sfugge, ma che oserei genericamente quantificare senza peraltro uscire troppo dalla mia dilettantistica competenza tenniha, in molto consistente.
Detto questo, vorrei dire due paroline su Ceccherini e sulle scontate battutine a “bischero sciorto teatrale” sull’imminente e contemporaneo acquisto del Paci, che a suo tempo si sprecarono.
A Firenze quando un giocatore c’ha dei numeri interessanti si dice: “questo l’è bono”…
Ecco… io ci vorrei aggiungere e questa è una mia opinione, anche un “rinforzino alla Mascetti” e affermare che Ceccherini l’è di molto bono!
Per il resto, trovo che Pioli rispecchi più il profilo di un allenatore da gare di coppa, poiché spesso comportano anche “l’opzione” del ritorno, con annessi tempi supplementari e quale ultima spiaggia, la siddetta lotteria dei calci di rigore…
Perfetto per una squadra che non molla mai come la nostra e che fa dell’agonismo e del contropiede la propria tattica migliore!
Ma come sempre, in quanto tenniho per diletto con patentino acquisito per corrispondenza alla Scuola Radio Elettra, insisto nel dire che la nostra Fiorentina (che è evidentemente una buona squadra) allenata da Pioli, allorquando si trova a competere in un campionato a squadre, fondato su una classifica laddove 1 (una) vittoria conta come 3 (tre) pareggi, affrontando avversari fortissimi, organizzati e spettacolari come il Napoli (che vive ancora del gioco di Sarri, unitamente alla concretezza di Ancelotti), o all’antipodo opposto, squadre come l’Udinese che giocano come noi di contropiede, IN ENTRAMBI I CASI NON ABBIAMO UN’IDEA CHE IMPONGA UN GIOCO ORGANIZZATO ALL’AVVERSARIO…
E ahimé… nonostante lo stratosferico Muriel visto finora, gli avversari (tutti) ci hanno già (ri)preso le misure.
Il “machete” agonistico non ci manca, ma ogni tanto non guasterebbe nemmeno un bel “fioretto di gioco” alla Vezzali, con qualche schema di possesso palla in caso di vantaggio, o di movimento senza palla in caso di creazione di gioco contro avversari ben organizzati.
Purtroppo siamo come un libro letto e riletto, del quale tutti ormai conoscono la trama a memoria.
E all’infine arriviamo al “casus belli” che imperversa da giorni sui social e relative implicazioni a livello sportivo…
Iffilmino amatoriale ardcoar del “regista” Thereau!
Dicono che il “nostro” sia uscito infortunato dal campo in Cagliari-Atalanta, procurandosi una “elongazione muscolare”…
E allor mi si consenta in quest’aula di porre i due quesiti che ormai da giorni assillano la mia mente di tenniho con nozioni ortopedico-sessuali transalpine…
Da quando in quà una naturale reazione fisiologica nel rimembrare un filmino a luci rosse, la si chiama “elongazione muscolare”?
Ma soprattutto…
DA QUANDO LA SI DEFINISCE “INFORTUNIO”? 😀
Sai ganzo la moglie che la va dal marito e la gli dice: “Amore… e l’è un bel pezzettino che un tu t’infortuni!… quando tu lo giri un altro filmino?” 😀
Ovvia, anc’oggi s’è un po’ giocato e un po’ anche no, ma sempre col sorriso e con la consapevolezza che si parla d’un pallone che rotola, con 22 bischeri i quali, “elongazioni” permettendo, lo rincorrono pe’ i’ campo con l’obiettivo finale di smuovere una rete attaccata a un rettangolo!… 🙂
Tennihamente, ortopedicamente e sessualmente, a imperitura memoria, in calce posi firma, col grido che più mi è caro…
SEMPRE FORZA FIORENTINA!
L’Antigufo
Febbraio 11th, 2019 alle 11:30
Linus leggi bene…. nessuno ha detto che li carica dicendogli di puntare al pareggio ma se gli dice di pensare più a distruggere che a creare in campo inevitabilmente puoi uscirne solo con un pareggio se tutto ti va bene (e sabato ci ha detto benissimo non bene altrimenti era una bella imbarcata)…
Contro una squadra a parer mio non irresistibile si è fatto un solo tiro in porta. ….a parer tuo si va a Ferrara per vincere o per pareggiare ??… Parlo di convinzioni e mentalità poi si sa gli episodi condizionano il tutto ..
Febbraio 11th, 2019 alle 11:45
#51 Ale B.
Concordo.
Il mio babbo, ex portiere di discreto livello ed allenatore per tanti anni, individuò nelle prime 3-4 partite i pregi e i difetti di Lafont.
Grandi doti atletiche, carattere, forza esplosiva, coraggio, molto reattivo tra i pali, bravo con i piedi, molto intraprendente nel gioco aereo/anticipo fuori area (pregi).
Non blocca la palla, incerto nelle uscite nell’area piccola (si fa scavalcare), respinge male di pugno, spinge poco sulle gambe quando si tuffa su palloni alti e angolati (difetti).
La cosa estremamente positiva è che i limiti sono prevalentemente tecnici/impostazione e hanno ampi margini di miglioramento.
Ad esempio: per quanto riguarda la spinta sulle gambe nello stacco, ho notato nelle ultime tre partite (in oparticolare sabato sul tiro fuori di Fabian Ruiz) che adesso raggiunge altezze molto maggiori; invece, presa, uscite nell’area piccola e respinte di pugno restano fondamentali sui quali rischiamo spesso di prendere gol.
Mi preoccupa un po’ la presa (soprattutto sono esterrefatto dalla insipienza didattica delle scuole calcio attuali, che non insegnano a dovere questop fondamentale ai ragazzi), perché lui rimette in gioco quasi un pallone bloccabile a gara e questo ci è costato almeno un paio di gol (e molti infarti).
Ora, io non darei molto credito né al classico stroncator precox, né al difensore d’ufficio del colore viola, perché entrambi vistosamente integralisti e poco obiettrivi.
Io penso che gli altri, che sono la maggioranza (gente normale che valuta un giocatore viola con affetto ma cercando di rimanere obiettivi), si siano sempre espressi su Lafont entro i due poli ragionevoli ben sintetizzati da Ale B.
Febbraio 11th, 2019 alle 12:13
Se nick Charlie Brown, cerca di fare una costruzione logica su presupposti del tutto sballati e completamente avulsi dalla realtà, su una cosa si può essere d’accordo. Che il “peso” di ogni punto è diverso pur essendo sempre 1 punto. La partita si gioca in due e quindi va’ considerata il valore tecnico squadre, lo stato di forma generale e quell’area irrazionale che si può chiamare alea. Un pareggio o persino una sconfitta di misura può essere persino migliore di un pareggio contro l’Udinese.
La sconfitta della Sampdoria contro il Frosinone è molto peggio di quella nostra con l’innominabile. Eppure entrambe danno zero punti. Il pareggio di sabato è un buon risultato poi magari la prestazione va’ tarata agli avversari cha hai di fronte.
Zielinski ha dovuto far fallo da ammonizione 3 volte per vedersi estratto il cartellino giallo avendo oltretutto procurato il giallo a Dabo che ha giustamente reclamato per la malafede dell’arbitro. Ma per smuovere i lanciatori di banane serve per forza un arbitro marchigiano?
Febbraio 11th, 2019 alle 12:14
Bravo Antigufo!
L’ironia,la leggerezza e il sorriso non devono mancare mai nel nostro meraviglioso percorso terrestre.
Siamo comunque tutti “tennici” a modo nostro e anche se pacatamente lo neghiamo, ne siamo,nel recondito fondo dei nostri pensieri straconvinti di esserlo,nel bene e nel male.
Io invecchiando diffido sempre più delle verità palesi e preferisco sempre più l’incertezza.
Ci penserà la vita a presentare il conto.
Febbraio 11th, 2019 alle 12:19
Cioè, fatemi capire, abbiamo fatto 0-0 in casa contro il Napoli, il nostro portiere è stato di gran lunga il migliore in campo, ed è stata un’ottima Fiorentina? Non si sono visti i 20 punti di differenza in classifica? Già il fatto di essere contenti per aver pareggiato in casa 0-0 contro una buona squadra, fa capire quanto siamo inferiori. Oramai questa Società sta plagiando tutti, abituandoci alla mediocrità assoluta.
Febbraio 11th, 2019 alle 12:23
@54 triio: ….guarda che lo hanno detto tutti che ha fatto grandi parate,ma proprio tutti tutti. Anche quelli che di solito non ci cacano neanche di striscio!
Febbraio 11th, 2019 alle 12:41
@ Alessandro B
Mi spiace ma chi non capisce sei tu.
Sul blog dicevano che con Lafont non si va da nessuna parte, fa un errore a partita. C’era chi chiedeva a gran voce Drago.
Allora la questione è questa, un portiere va fatto giocare, cosi può migliorare nel tempo anche le imperfezioni che sono migliorabili, ma se dai retta a chi lo voleva in panca non migliora mai.
E si torna sempre li, Lafont grandioso acquisto, alla faccia di chi ha sempre e comunque da criticare
Vdz
Febbraio 11th, 2019 alle 12:46
Si, certo Picchio, parere mio che sarebbe un fallimento non andare in Europa.
Però se uno ci pensa….senza partite europee la squadra perde appeal per tifosi e giocatori (infatti Pasalic è andato all’ Atalanta, non qui)…non qualificarsi (per TRE anni consecutivi) è veramente un ridimensionamento degradante . Oggettivo.
Ma Mister X ha parlato poco fa…ha detto obbiettivo è la coppa, perché sono solo 3 partite, il campionato è troppo complesso ora a causa dei punti persi all’ andata (monsieur De Lapalisse riposa in pace).
Ok ci sto…intanto c’è da fare fuori l’atalanta.
E siccome ha alzato bandiera bianca in campionato…per domenica faccio una bella scommessa su Spal- Fiorentina ….il 2 non è assolutamente contemplato…anzi.. buon paloschi a tutti.
Febbraio 11th, 2019 alle 12:57
@ TriioViper:
La Fiorentina gioca cosi, prevalentemente in contropiede.
Non ha i giocatori per imporre il proprio gioco
come si faceva con Pizzarro, Borja e Aquilani
che facevano sparire il pallone.
Però anche li si diceva che 150 passaggi per fare tre tiri non andavano bene ecc. ecc.
Ora il gioco è conquistare palla e cercare di far partire Chiesa e Muriel.
Col Napoli questo ruzzino è riuscito poco
primo perchè il Napoli è forte,
secondo perchè ci mancava mezza squadra
e terzo perchè il Napoli ha una bestia a centrocampo che si chiama Allan che ci ha fermato diverse azioni che stavano partendo pericolosamente.
Si può discutere se ci piace di più il tiki taka di prima o le verticalizzazioni di adesso,
ma dire che Pioli non carica la squadra o cose del genere, non mi trova d’accordo.
Pezzella è rimasto in campo con un ginocchio da buttare via,
segno che la squadra ci mette tutto e anche di più.
Secondo me toccare questo gruppo cosi unito che gioca per il Capitano
sarebbe un errore clamoroso
e per me Pioli starebbe qua ancora per un po.
A Ferrara non sarà facile,
ho visto la Spal ieri, ha fatto un partitone con l’Atalanta
che ha vinto grazie a Zapata e al nostro (mio grandissimo rimpianto) ex Ilicic.
La Spal è tosta anche se di solito gioca meglio in trasferta .
Ha un allenatore che qui molti vorrebbero ma che a Ferrara comincia a perdere consensi.
Chiaro che bisogna partire per vincere,
poi però ovviamente ci sta tutto
perchè ci sono anche gli avversari, gli episodi ecc.
A mio parere abbiamo buttato nel cesso partite già vinte
prendendo gol all’ultimo o sbagliando l’impossibile.
Ora quei punti ci mancano perchè con cinque punti in più saremmo a lottare per la champions.
Però con l’arrivo di Muriel e il ritiro di Malta,
mi sembra di vedere questa squadra parecchio migliorata,
l’ha detto anche Brovarone che di solito la stronca, quindi..
io sono abbastanza fiducioso anche se personalmente punterei tutto sulla coppa Italia.
Febbraio 11th, 2019 alle 13:41
Bella partita contro un avversario fortissimo. 1 punto è certamente un buon risultato.
Adesso, però, ogni partita sarà un verdetto, se perdi o continui a pareggiare l’Europa non arriverà dal campionato.
Spal, Inter, Atalanta e Lazio: se non facciamo almeno 9 punti credo che saluteremo ogni velleità di 6-7 posto
In coppa italia, invece, vedremo cosa succederà il 27 febbraio. Se non riusciremo a vincere in casa, diventerà davvero difficile ribaltarla a Bergamo.
DA NOTARE CHE, PRIMA DELLA SEMIFINALE DI ANDATA IL 27 SERA, GIOCHEREMO CON L’INTER IL 24 SERA MENTRE L’ATALANTA GIOCHERA’ IL 23 DI GIORNO !!! farei volentieri a meno di regalare un giorno ed avere solo due giorni per recuperare da una partita come quella con l’inter mentre gli eurobici avranno un giorno di più e mezzo in più. Possibile che la società non possa fare qualcosa?
Ancora sul campionato:
La mia impressione fin’ora, a parte l’ultima gara, è quella di una squadra che spesso non si è espressa ai sui livelli massimi. Il gioco a centrocampo è lento e poco preciso e non riesce ad innescare con i tempi giusti l’attacco rapido che abbiamo.
Peccato per i molti errori sotto porta perchè al netto di qualche punto strappato, mancano almeno 4 punti che oggi ci avrebbero visto sopra il Torino. a soli due punti dal 5 posto.
Servirà davvero un miracolo in campionato!!
Forza Viola
Febbraio 11th, 2019 alle 13:59
Sono in sintonia con Linus,e mi chiedo se i fiorentini amino davvero la loro squadra o sia solo un pretesto per aprire la bocca
Febbraio 11th, 2019 alle 14:35
Trovo questo virgolettato di Pioli, quindi presumo certificato come fonte primaria: “E’ più facile andare in Europa attraverso la Coppa Italia che non dal campionato, perchè bastano tre partite per fare il massimo. Con l’Atalanta sarà una sfida molto difficile, ma i nostri valori in due partite saranno vicini. Sarà molto importante la gara di casa, la Coppa Italia è un obiettivo. Purtroppo nel girone di andata abbiamo perso qualche punto in campionato. Chi ci sta davanti è molto forte e non sarà facile recuperarlo, ma noi dobbiamo fare la corsa su noi stessi per migliorare la posizione dell’anno scorso. La stagione è ancora lunga e c’è tanto da fare. I ragazzi mi stanno stupendo per mentalità e carattere, non si arrendono mai di fronte ad ostacoli che sembrano insuperabili…”
Il buon Pioli non ha, a mio modo di vedere, il carisma per spronare un gruppo di ragazzi calcisticamente talentuosi ma giovani.
I 6/8 punti regalati nel girone d’andata, come in diversi hanno notato in questo blog, alla fine ci potrebbero costare l’EL via campionato. Il che aprirebbe scenari complessi.
A Pioli pare sfuggire il dato fondamentale che il pareggio non serve a nulla per le prime sette posizioni. E noi ne abbiamo ottenuti 11, di cui almeno quattro (Frosinone, Bologna, Cagliari, Udine) regalati per errori d’impostazione o di coraggio da parte del Mister. Sì, per le scelte di Pioli, che si e’ ostinato a insistere per un intero girone d’andata con Veretout davanti alla difesa perdendone il tiro e le incursioni davanti. Con un Gerson a volte bellino ma lento e alla fine inutile a scapito di un muscolare Dabo o del goleador Benassi (che quando manca si vede).
Ora, sia chiaro che l’anno moscio di Simeone e le clamorose occasioni sotto porta sprecate non sono da imnputare a Pioli, ma il gioco si, e invece mi pare che stia passando una media assoluzione verso il tecnico parmigiano che, bravissima persona e umanamente capace di mantenere il gruppo, pecca, come testimonia il suo percorso storico fatto in numeri, in due doti basilari per puntare in alto: carisma e coraggio.
Io ovviamente seguo molto la Liga (fighissima) e noto che anche il Valencia ha perso sì solo 4 volte ma ha fatto ben 13 pareggi (addirittura piu’ di noi) e in classifica e’ dietro al Sevilla che ne ha perse 6 ma vinte 10 e addirittura al mitico Real Betis Balompie’ del nostro indimenticato Joaquin, che ha 9 vittorie e 9 sconfitte.
L’Atalante, che spero prima o poi accusi questi ritmi, ne ha perse ben 7 ma ne ha vinte 11 e si trova a 38 punti.
Insomma, il “pioleggio” non serve a nulla se si hanno ambizioni, cosi’ come il braccino del Mister trasmesso alla squadsra nella serie dei quattro 1-1 conscutivi dove ci hanno rimontato nel girone d’andata. Bisogna vincere le partite. Punto. Provarci.
Con il Napoli lo 0-0 ci sta. Lafont e’ forte e ha semplicemente 19 anni. Qualche infarto ogni tanto ci fa bene… ma imparera’ a correggere alcuni fondamentali. In lui non ho mai visto cappellate epocali come quelle che ogni tanto combina l’incensato Donnarumma. Dovra’ imparare a respingere di lato e a bloccare di piu’ ma lo fara’, diamogli un po’ di tempo che diamine.
Il problema sono i pareggi precedenti e l’inopinata sconfitta 0-1 in casa con il Parma. Insomma, senza esagerare, 6 punti se ne sono andati per approccio mentale e paura di vincere. 32 + 6 fa appunto 38. In lotta per posti dal quarto al settimo, dove il valore tecnico di questa squadra, tanto piu’ se rafforzata da Muriel, dovrebbe stare, se ben guidata tecnicamente. Umanamente lo e’ gia’ ma sono gli angeli dalla faccia sporca alla Cholo padre che ti fanno vincere le partite.
La partita di Udine e’ stata simbolica. L’inizio fu surreale. L’Udinese ci aspettava, ben sapendo che senza spazi aperti Chiesa e Muriel si spengono. Noi facevamo una rete di poassaaggi orizzontali appena ditro la linea di meta’ campo. Per i primi 10 minuti nessuno prendeva l’iniziativa, come due pugili che non affondano il colpo limitandosi a studiare.
L’Udinese era nel suo, ma noi no. Noi siamo la Fiorentina e dobbiamo imporci. Come fanno Atalanta, Lazio e ora alche il Milanpiatekizzato che vanno, colpiscono e mantengono con le piu’ deboli.
Meglio vincere rischiando di perdere piu’ spesso ma pareggiarne meno. La matematica lo dimostra. Solo che cio’ andava fatto nel girone d’andata, quando i margini c’erano. Ora non piu’, dobbiamo vincere e basta, a cominciare da Ferrara.
15 partite per fare 28/30 punti arrivando a 60/61, il che per esempio comporterebbe uno score 8-5-2 o 8-4-3.
E poi l’Atalanta… Ora pare che la Dea sia diventata il Barcelona. Su, la semifinale di Coppa Italia ce la giochiamo alla pari, un po’ di convinzione. Storicamente la Viola e’ una delle bestie nere dell’Atalanta. Sara’ una battaglia ma si puo’ fare. Un po’ di convinzione, altrimenti questa stagione rischia di diventare quella dei rimpianti.
Ale’ Viola.
Febbraio 11th, 2019 alle 14:43
Non si sono visti i 20 punti?Ci hanno preso a pallate,se vincono 4 A 1 ci va anche bene.
Febbraio 11th, 2019 alle 15:01
#61 TriioViper Ni3
La squadra non irresistibile era il Napoli visto a Firenze sabato? Forse ho capito male, perché a mio parere è quella che nell’arco dei 97′ ci ha messi più in difficoltà e giocato il miglior calcio.
Pioli non mi pare giochi mai per il pareggio, la filosofia di calcio viola, da lui molte volte dichiarata, è di avere la prevalenza del gioco nella metà campo avversaria e di creare un numero di occasioni da gol superiore a quello altrui.
È ciò che è successo nella maggioranza delle partite, non dimentichiamocelo! Siamo stati per mesi primi nella classifica di tiri a ca**o, Chiesa – nelle conclusioni – era lontano parente del cecchino che è diventato nell’ultimo mese, Simeone ha sbagliato una caterva di gol, Pjaca è stato un fantasma e di tutte le conclusioni di testa tentate ne sono entrate una percentuale bassissima.
Se volete dirmi che non vi piace il gioco di Pioli fate pure, ma diamo a Stefano ciò che è di Stefano…
Febbraio 11th, 2019 alle 15:37
La diatriba tutta nostra su Lafont, è proprio il tipico termometro del tifoso fiorentino.
Ho letto da subito critiche su questo acquisto, all’inizio, anche se qualcuno ora si rifugia nei “difetti”. come giustificazione..critiche associate alle solite critiche al Pantaleo (che quando se le merita sono giuste)
Questo ragazzo io l’ho seguito dalla preparazione ed era da subito chiaro che fosse forte. Molto forte.
AlessandroB @
scrivi che abbiamo perso punti a causa sua?
Quanti ne abbiamo guadagnati però sarebbe altrettanto onesto dirlo.
E non solo: ho letto le vostre critiche in più occasioni e ascoltato invece ex-portieri commentare le stesse vostre critiche, con giudizi diametralmente opposti ai vostri (come il gol di Duncan a Sassuolo)….
Solo noi, possiamo insistere a commentare obtorto collo, sempre con tutti i distinguo del caso, le cose buone che vediamo ormai fatte in campo con regolarità da questo giovanissimo su cui Pioli dice che diventerà un Top europeo e Martina oggi ha detto che se Kepa è costato 80 milioni, Lafont ne vale 100…..
La verità è che se questo, come sembra, diventerà forte, passerete dalla critica per l’acquisto ad 8,5 mil, alla critica per la plusvalenza quando lo venderanno a 50 mil……..
Febbraio 11th, 2019 alle 16:09
Buon pareggio, nonostante la classifica resti difficile; ieri Torino ed Atalanta (specie il primo) hanno vinto con grandissima fortuna ed episodi favorevoli.
Mi fanno ridere quelli che ricordano la storia dal 1926, per dire che siamo scarsi.
Allora Il Torino dovrebbe surclassarci, la Pro Vercelli anche, il Cagliari stare sul nostro livello, il Verona lottare per lo scudetto, il Perugia ed il Vicenza giocarsi la UEFA.
Si tratta di polemiche pretestuose e basta, fermo restando che abbiamo una classifica deficitaria, per colpa dei troppi pareggi regalati (Genoa, Cagliari, Bologna, frosinone ecc.).
A me Ceccherini piace parecchio, sbaglia poco e gioca con grande voglia
Febbraio 11th, 2019 alle 16:52
Linus#57
Purtroppo nell’analisi delle partite e della stagione attuale, che vede 15 gare rimanenti ed una finale di coppa italia ancora da giocare, credo si faccia molta confusione.
Chi ritiene, cosa che leggo e sento dire spesso, la squadra scarsa o mediocre non dovrebbe lamentarsi più di tanto, anzi. Semifinale di coppa e metà classifica tendente all’alto in campionato dovrebbero essere un risultato davvero ottimo per una compagine scarsa o mediocre. Magari certe persone dovrebbe riflettere su questo aspetto logico, anche se dubito che ragionino con la testa.
Chi, invece, pensa di avere una buona squadra, con un discreto potenziale ancora inespresso e con l’unica pecca della mancanza di un giocatore tecnico e valido in più a centrocampo, può invece fare, almeno logicamente, altri discorsi.
Personalmente ritengo che 3-4 punti manchino al netto delle fortune e sfortune delle gare giocate. In un campionato cosi combattuto – dalla 4 alla 10a posizione 7 punti per 7 squadre – pochi punti fanno la differenza. Ad oggi la Fiorentina è la squadra con più pareggi e questo dato incontrovertibile pesa, anche se i motivi sono tanti e non è facile coglierli nella loro totalità.
Qualcuno, io di sicuro, ritiene che, in molte gare e per un certo periodo, la squadra si sia espressa al di sotto delle proprie potenzialità. In almeno due gare (frosinone e bologna) ha davvero dato l’impressione di accontentarsi. Anche ad Udine, determinazione e ritmo si sono visti solo dopo lo svantaggio.
Non credo, Linus, che Pioli dica ai suoi l’importante è non perdere, però, non è fantascienza pensare che l’allenatore, forse, non ha eccelso nell’infondere una mentalità più spregiudicata e che, in molte partite, ha optato per cambi conservativi e poco coraggiosi invece che cercare di vincere.
Aggiungo, e finisco, Pioli ha pagato molto la scommessa per ora assolutamente persa di Pjaca e l’involuzione di Simeone; sotto questo aspetto, sento di poter rimproverare poco al mister. Sulla scelta di non puntare ad un “regista”, invece, non so chi abbia responsabilità. Rimane il fatto che l’unico regista di ruolo che abbiamo comprato (Noorgard) ha giocato solo due partite e che veretout è stato sacrificato ad un ruolo non suo…
Adesso, il gruppone di cui facciamo parte vedrà molti scontri diretti. Noi siamo quelli che potranno sbagliare di meno. Io, come sempre, spero che la nostra amata ci regali belle sorprese e ci faccia sognare.
Saluti e
Forza Viola
Febbraio 11th, 2019 alle 16:58
@ SHINTAIWAZA (65): te mi sa che rientri in quelli che Picchio definisce “difensori d’ufficio del colore viola”, sennò non c’è verso…
Provo a rispiegartelo: un portiere dalle qualità eccezionali, giovane o meno giovane non importa, non può compiere errori marchiani perché provoca insicurezza e sbandamenti in tutta la difesa.
Io posso fare anche il bilancio gol causati – gol evitati, ma in serie A non puoi concederti mancanze sui fondamentali, perché alla lunga ti segnano come un inaffidabile, tutto genio e sregolatezza.
Queste parole le ha dette due mese fa Albertosi: “Certamente ha tanti margini di miglioramento soprattutto nelle uscite. Poi respinge troppo con le mani senza bloccare il pallone e tante volte sui piedi degli avversari che ti fanno gol; è il vizio di molti portieri quello di andare con le mani aperte quando ti tirano in porta”. Le avrà dette per il bene del ragazzo o solo per il gusto di stroncare un talento?
E Galli nella sua pacatezza e saggezza cos’ha detto? “Contro il Napoli mi è piaciuto, è stato sempre attento. Ha compiuto parate decisive ed è sempre stato sveglio. Su Mertens devo dire che è stato più un errore dell’attaccante, ma lui c’era. Ci può stare a volte di sbagliare. Ciò che conta è fare prestazioni positive che danno fiducia a lui e all’ambiente. Ci mancherebbe che un ragazzo di venti anni non possa sbagliare. L’altra sera ha mostrato qualità interessanti. Il percorso è giusto, ma su alcuni aspetti può migliorare. Sicuramente è sempre reattivo. Quando deve fare una parata di istinto c’è, credo che però debba lavorare sulla forza. Ad esempio in un paio di uscite alte, pur essendo stato efficace, non è stato perfetto. Mi sembra questo l’aspetto su cui deve lavorare. Col tempo farà sempre meglio, ma c’è una cosa che voglio dire. Il pubblico deve essere paziente. Quando non è impeccabile si sente qualche mugugno. I giocatori sono umani, sentono tutto. Ho avuto l’impressione che lo sappia fare bene, è un tipo posato che sa gestire i nervi. Gli errori gli scivolano addosso, le grandi parate non lo esaltano. È equilibrato”.
E’ evidente che gli dobbiamo dare fiducia. Ma lui deve ancora lavorare tanto per diventare una vera sicurezza tra i pali.
Se poi questo significa stroncare un nostro giocatore, fai te.
Ciao.
Febbraio 11th, 2019 alle 17:03
MFranz.
Ti posso stare sulle balle perché non sono un ipocrita ed ho un notevole senso critico negativo bei confronti di una società che ci portava dritto in Europa ed adesso ha deciso di arrancare per fare da allevamento plusvalenze.
Ok.
A te sta bene arrivare esimo.
Oh, dopotutto ambire all’ eccellenza mica è per tutti…ad alcuni basta non retrocedere e vivacchiare stile Bologna. Fatti tuoi.
Però come puoi leggere mica la penso solo così…che alla fine contano SOLO i risultati e la classifica (per nulla una costruzione avulsa e cfatfa male caro mio..dimostra il contrario…dimostra che il decimo posto è meglio del quarto, ti darebbero il nobel).
Come puoi leggere tanti altri mi danno ragione…ma te vedi solo il mio commento. Perché ho offeso quando ero minorenne un miliardario di colore , parente tuo?
Short sighted, at most.
Febbraio 11th, 2019 alle 17:11
Picchio,
come sempre poni quesiti arguti partendo da presupposti quasi sempre condivisibili.
Io ti vengo appresso ma, ad un certo punto, nel nostro gioco/diletto da tifosi, ad una conclusione dobbiamo giungere.
L’amico Valencia Viola (a cui ho risposto lunedi scorso nel vecchio thread), seppur con un pragamatismo che in me latita, rischia di centrare il punto.
Tu deduci che Pioli non mette la squadra per pareggiare; cosa che riengo versosimile. Concedimi, però, che spesso si mette a specchio con gli avversari (anche quando non si chiamano Napoli). La sua filosofia dichiarata è di essere propositivi? d’accordissimo, però trovami un allenatore, Fascetti a parte, che abbia mai avuto il coraggio di dire che vuole essere difensivista…
Hai ragione nel dire che dobbiamo dare a Stefano ciò che è di Stefano ma che cos’è di Stefano, ad oggi?
Gestione del gruppo? Concordo.
Pochissimi infortuni muscolari? Concordo.
Condizioni fisica? Mmhh
Mentalità accresciuta dopo un anno e mezzo? No
Calcio propositivo? No! eccetto 30 minuti contro la Samp. A me partite come Frosinone, Cagliari, Torino e incredibimente Chievo, dove ci siamo abbassati una volta in vantaggio han lasciato un senso di incompiuta.
Spettacolo? No
Ottima tenuta contro le squadre forti? Concordo.
Capacità di battere le squadre deboli? NO, anzi, il dato che solo io sottolineo è che nelle ultime 6 abbiam fatto 7 pt giocando, tra le altre, con Parma, Genoa, Chievo ed Udinese…
Carattere? Concordo.
Coppa Italia? Chapeau…
Ieri ho visto il Sassuolo, ha perso con la Juve col nostro stesso punteggio però ho avuto la sensazione che in alcuni momenti giocasse meglio…
Può darsi che arrivare a Febbraio senza sapere se sarà confermato o meno non faciliti il lavoro di Stefano però io, come ti ho già scritto, tutti questi progressi, al netto di due goal strepitosi di Muriel, non li ho visti.
Quindi, o ci diciamo fra noi dove siamo cresciuti (ma senza scomodare concetti come sprito, impegno e gruppo) che magari anche un testone come me lo capisce, o si dica che il valore nostro è questo e che Pioli più di così non può fare…
Febbraio 11th, 2019 alle 17:37
io mi schiero con SHINTAIWAZA # 75 … ma perché facciamo cosi fatica a essere per i nostri ???? eppure qualcuno dopo la partita di sabato facendo il confronto fra Meret e LaFont ha detto che il vero affare è Lafont !!! se avevamo preso l’altro sicuramente avreste avuto qualcosa da ridire, su come l’udinese tanto per cambiare ci fa i pacchi, che l’è scarso se no andava alla Juve e via discorrendo… Non ve ne piace uno di quelli che ci sono in squadra ma è proprio necessario che dobbiate continuare a vomitarci sopra ????? a qualcuno di noi va bene, ci piacciono hanno grinta voglia e sudano la maglia, ma che vi dispiace cosi tanto se hanno apprezzamento da parte nostra ??? abbiamo fatto troppi pareggi va bene, forse non s’andrà in EL, siamo peggio dell’Atalanta della Lazio della Samp. e del Torino e va bene sai quanti anni siamo stati meglio dell’inter della Roma del Milan … succede !!!!
Febbraio 11th, 2019 alle 17:47
Linus sono d’accordissimo sui valori morali del gruppo e di Pioli e sinceramente non mi va di criticarli per qualche pareggio di troppo ma quello che mi indispone è il fatto che quando giochiamo contro le presunte grandi(ma attenzione qualche volta è successo anche contro le piccole soprattutto quando si era in vantaggio di una sola rete) sembra che rinunciamo al gioco,una forma di sudditanza tecnico-tattica che poi è tutta da dimostrare perché solo e unicamente il campo potrà dare la risposta se la gara te la giochi a viso aperto e con le necessarie convinzioni nei propri mezzi ….giocare all’italiana (gioco che peraltro prediligo a quello di derivazione ispanica dove però ci sono i giocatori a saperlo fare) non significa per forza cedere sul campo della personalità e del coraggio e se vogliamo anche della sfrontatezza…per esempio il trap giocava essenzialmente sul contropiede con giocatori poco inclini al Tiki taka ma ti portava in vetta alla classifica…..
Questo a conferma del fatto che non devi necessariamente avere dei sontuosi palleggiatori per prendere il possesso del centrocampo ……e dominare le partite ….le ultime dichiarazioni di Pioli fanno capire, qualora ce ne fosse ancora bisogno,che lui propende in campionato per un calcio molto ragionato sulla carta ed imperniato su modelli calcolistici…(infatti le uniche soddisfazioni quest’anno sono arrivate dalle gare secche in C.I.nelle quali non puoi fare tanti calcoli,non esistendo una classifica)….tutto ciò secondo me è un peccato perché questa squadra ha dei buoni valori tecnici ed umani e in più ha l’entusiasmo della giovane età che spesso è un arma in più ….mi dispiace ma mi rifiuto di pensare che la nostra rosa sia qualitativamente inferiore a quella di molte squadre che ci precedono …..ma con il mister a volte sembra di rivivere gli anni 80 dove il pareggio equivaleva ad mezza vittoria…..
Monica
A parer mio non sono state parate mostruose a parte una dove si è superato,parere personale, comunque Lafont diventerà un ottimo portiere crescendo e facendo esperienza …..il talento da solo non ti porta molto lontano,deve essere continuamente nutrito dalla pratica e dalla comprensione degli errori.
Picchio
No,no parlavo in valori assoluti non specificamente della partita di sabato …paradossalmente abbiamo avuto più palle goal contro i gobbi che secondo me sono nettamente superiori ….. ecco perché non sono molto soddisfatto di questo pareggio al netto delle assenze che comunque hanno pesato
Febbraio 11th, 2019 alle 18:02
Ah Monica stai sicura che se le faceva contro il Chievo non ci cagavano di striscio uguale ….. è una classica strategia per giustificare o mitigare i demeriti di una grande che non riesce a vincere ….
Febbraio 11th, 2019 alle 18:15
Thumbs up for Antigufo post 60…..
Febbraio 11th, 2019 alle 18:48
Potevamo subire in varie occasioni, abbiamo portato a casa un punto ma il problema saranno gli infortuni in particolare Pezzella . La differenza con il Napoli è stata evidente , Lafont e Veretout ci hanno dato dimostrazione di carattere .
Febbraio 11th, 2019 alle 19:06
@CharlieBrown
A volte sono sfumature.
In altri casi, differenze importanti.
Tu hai scritto “disastro totale”. Liberissimo di pensarlo e scriverlo, ovviamente. Io sposo rarissimamente questi assoluti e, nel caso specifico, sono in disaccordo.
L’obiettivo dichiarato da Pioli è sempre stato, dall’inizio, fare più punti dello scorso anno. Credo che sarà raggiunto.
Purtroppo, però, questo non garantirebbe comunque il miglioramento sull’ordine di arrivo finale, perché esistono le altre squadre e a parità di punti conquistati si può finire da sesti a dodicesimi, più o meno.
Credo che nella Viola disegnata a tavolino Pjaca, Gerson, Edimilson e lo stesso Simeone dovessero dare ben altro apporto…
Di questi 4, dopo 23 giornate, nessuno ha convinto appieno e il solo Edimilson mostra segnali di qualità da titolare (sui quali credo, però, occorrano verifiche).
Uno su quattro.
Non è esattamente un dettaglio.
Juve e Napoli campionato a sé.
Inter terza poco solida.
Al quarto posto un Milan che sembra aver preso continuità.
Un punto dietro Lazio, Roma e Atalanta.
Ecco.
Questo blocco mi pare irraggiungibile, nonostante il mio ottimismo: perché checché ne dicano quelli che sputano sulla nostra classifica perché “è un campionato mediocre” e “bastava vincere a Bologna, Frosinone e col Cagliari”, a me pare piuttosto che anche le squadre di bassa classifica tolgano valanghe di punti alle prime: non succede solo a noi.
Per adesso credo che la classifica esprima il nostro valore attuale, che forse è migliorabile, ma ha ragione Linus: attualmente, per quanto mostrato in campo, siamo da decimo posto.
Ricordo a te e agli altri amici del blog che 365 giorni fa, più o meno, usciti dalla Coppa Italia, qui era un piagnisteo generale perché la stagione era finita, perché tanto valeva buttare dentro Hagi, Gori e il nipotino del massaggiatore, fregarsene della classifica e puttanate simili.
Ricordo le tragedie dopo la sconfitta in casa col Verona. Poi la reazione a Bologna (prima volta in cui si riaffacciarono i DV), altri mezzi passi, la vittoria sofferta in casa col Chievo con l’ultimo assist di Astori, in quel pomeriggio di freddo serpente, per il gol di Biraghi.
Poi la tragedia (e lì di nuovo si sprecavano i commenti “ormai stagione senza senso”), ma ecco 5 vittorie consecutive, l’entusiasmo, la tregua nella contestazione, la zona EL raggiunta con il picco del 3-0 col Napoli…
Entusiasmo a tredicimila.
Poi la sconfitta incredibile in casa col Cagliari, l’addio all’EL.
Ecco. Tanto per fare una memoria storica.
Come vuoi che reagisca di fronte al tuo pre-bilancio di disastro totale dal miope punto di osservazione della 23a giornata?
Che valore posso dare al tuo commento e quelli simili? Non molto.
Ti sembrerò irrispettoso, ma non ti capisco. Mi chiedo sempre, in una cosa di puro divertimento come il pallone, a cosa serva questo pararsi il culo preventivamente e smettere non solo di sperare e sognare anzitempo per sé, ma voler rubare agli altri il gusto di vivere con speranza il presente…
Non ho trovato risposta.
Ma questo è un gioco o un riscatto sociale?
Si tifa per divertimento o per sfogarsi?
Come vedi, non ho fatto una valutazione delle probabilità di qualificarsi in campionato o vincere la Coppa, no.
Parlo di sostegno alla squadra e voglia di vivere il campionato. Mi pare che il succo del gioco sia questo, alla fine, ma magari tu hai gusti più raffinati e trai piaceri a me sconosciuti dal profetizzare disastri totali…
Febbraio 11th, 2019 alle 19:18
Scusate, ho sbagliato.
Volevo dire “ha ragione Shimon” (sulla questione squadra attualmente da decimo posto), non Linus (che non mi pare si sia espresso al riguardo).
Febbraio 11th, 2019 alle 21:32
Piolix si può vantare di avere perso 5 partite su 22 e solo una con più di un gol di scarto.
11 pareggi di cui 9 con chi è al ns. livello o sotto di noi sono un macigno che ci porta a un risultato fra i peggiori dell’era Della Valle.
La sensazione in tutto il girone d’andata e’ che l’allenatore fosse alla ricerca di una quadra su una squadra che aveva cambiato di fatto solo 3 ruoli, portiere centrocampista e trequartista.
Mentre il ragazzino Albano ha dimostrato subito il suo valore, sugli altri due ruoli una gran confusione con una serie di ragazzini come Gerson, Norgaard, Edimilson, Pjaca, Vlahovic e l’unico Mirallas con esperienza ma utilizzato a singhiozzo.
L’eccesso di gioventù della squadra ha portato discontinuità che abbiamo pagato nelle singole partite e non ha aiutato l’allenatore che non ha trasmesso certezze di gioco se non richiami a tanta corsa e coperture preventive.
Febbraio 11th, 2019 alle 22:14
Ah…dimenticavo una cosa…
Gli ottimisti per natura parlano di un grosso pareggio con una GRANDE squadra troppo più forti di noi.
Vi ricordo che la suddetta grande squadra non fa parte del gota italiano , ha una storia pari alla nostra, è falita DOPO di noi ripartendo da 2 anni di c1 ed è
oggettivamente la squadra di una città difficile che ,a pari valori, i giocatori non preferirebbero mai a Firenze…
Anche su questo mi piacerebbe un parere dei difensori dei della valle e company…
Febbraio 11th, 2019 alle 23:29
Io vedo il giudizio su questa squadra molto facile da formulare, senza dover ogni volta, a partita conclusa, ridire più o meno le stesse cose.
Se andremo in EL, annata positiva.
Se ci andremo vincendo la Coppa Italia, annata strepitosa.
Se non andremo in EL, fosse anche per differenza reti, annata negativa e, spererei, cambio di allenatore.
Il tutto, sempre tifando viola fino all’ ultima giornata e senza fischi allo stadio o sciocche lenzuolate.
Febbraio 11th, 2019 alle 23:30
#80 Alessio Rui
Carissimo, non facile risponderti. E questa è già una prima risposta.
Anch’io faccio fatica a definire un’identità di gioco (e a volte anche di formazione) che possa considerarsi sufficientemente chiara e convincente da dirsi buona.Anche per4ché ci sono stati stadi diversi in queste 23 partite + 2 disputate.
Forse dovremmo insieme provare a distinguere delle fasi di stagione, magari ci aiuterebbe.
Ci ritorno appena possibile. Chiarisco solo, se ce ne fosse bisogno, che il mio intervento precedente si riferiva soprattutto alle intenzioni di Pioli, che si è sempre dichiarato per un gioco equilibrato ma che mira a creare di più, non tanto all’effettiva realizzazione delle intenzioni stesse…
Febbraio 12th, 2019 alle 00:08
@ Marco b. 89
Non sono un difensore dei Della Valle, ma mi piace stabilire la verità dei fatti attraverso l’oggettività dei numeri.
Copio ed incollo quello che ho scritto su un sito web viola.
Quando la Fiorentina avrà 5 milioni di tifosi come il Napoli avrai ragione … purtroppo i napoletani negli ultimi 20 anni sono cresciuti come funghi (hanno 2-3 figli a famiglia 🙂 ) e sono sparsi ovunque, arrivando quasi ad eguagliare i numeri di Milan ed Inter.
E come saprai benissimo oggi il numero di tifosi fa la differenza in tutto: diritti tv, sponsor commerciali, etc …
De Laurentiis è da anni contestatissimo a Napoli perché, a differenza dei Della Valle, soldi suoi non ne ha mai messi … ma sfrutta (va detto bene) i soldi che arrivano dai tifosi (abbonamenti tv, biglietti, sponsor …).
De Laurentiis mise 15 milioni che poi negli anni si è ripreso percependo uno stipendio da amministratore delegato …
I Della Valle, fino a prova contraria, hanno messo 230 milioni in 16 anni. Pochi ? Tanti ? Non mi interessa.
Loro li hanno messi, ADL no ! Fortuna per lui che ha una piazza con enormi potenzialità economiche. Vorrei vedere ADL all’Empoli o al Sassuolo …
Invece a Napoli ADL ha raccattato e raccatta ogni anno da TV, sponsor, biglietti e altre menate circa 50/60 milioni in più della Fiorentina. Solo perché la piazza di Napoli è tre volte quella di Firenze e quindi televisioni e sponsor pagano di più. Oltre ad avere uno stadio più grande e quindi più remunerativo.
E’ purtroppo una legge del mercato. Una bella squadra non c’entra. Con Montella e Prandelli l’avevamo, ma sponsor e tv pagavano le stesse cifre … i tifosi sono rimasti quelli.
Questo vuole dire che in 14 anni ADL ha avuto ben 700 milioni in più da spendere (e non ti conto i soldi della Champions League) …
Quindi anche se i DV hanno messo 230 milioni, ADL ha avuto comunque circa 500 milioni in più per allestire ovviamente squadre più forti. Se 500 milioni ti sembrano pochi mi arrendo …
Ed è il solito motivo per cui noi arriviamo SEMPRE davanti a Torino, Sampdoria, Genoa, Palermo, Cagliari e (tranne gli ultimi due anni per un vero miracolo sportivo) Atalanta.
Miracolo sportivo che recentemente abbiamo compiuto anche noi arrivando diverse volte davanti a Milan o Inter.
Purtroppo oggi non conta appartenere al gotha e alla storia del calcio … Torino, Genoa, Bologna, Pro Vercelli avrebbero più titoli di noi. Conta quanto sei appetibile per sponsor e tv. E tutto dipende da quanti tifosi hai …
Le ultime statistiche della Lega di A dicono:
JUVENTUS: 25,83% bacino d’utenza (che comprende i dati Auditel), 29,4% di tifosi (mappa demoscopica)
MILAN: 15,12% bacino d’utenza, 16,6% di tifosi
INTER: 14,57% bacino d’utenza, 15,8% di tifosi
NAPOLI: 10,43% bacino d’utenza, 10,5% di tifosi
ROMA: 7,78% bacino d’utenza, 7,7% di tifosi
FIORENTINA: 3,67% bacino d’utenza, 3,4% di tifosi
LAZIO: 2,95% bacino d’utenza, 2,6% di tifosi
TORINO: 2,83% bacino d’utenza, 2,8% di tifosi
CAGLIARI: 2,52% bacino d’utenza, 2,4% di tifosi
PALERMO: 2,40% bacino d’utenza, 2% di tifosi
BOLOGNA: 1,86% bacino d’utenza, 1,5% di tifosi
GENOA: 1,53% bacino d’utenza, 1,2% di tifosi
ATALANTA: 1,49% bacino d’utenza, 1,2% di tifosi
SAMPDORIA: 1,49% bacino d’utenza, 1% di tifosi
Poi la Lazio per motivi politici (è de Roma …) ha sempre preso più soldi di noi dalle Tv …
Febbraio 12th, 2019 alle 07:40
X omino:
Quindi come può il sassuolo da anni andare meglio del capoluogo bologna ???
Volete fate vedere che il calcio sono solo freddi numeri… ma io non ci sto.
ricordate cosa dice keating all’attimo fuggente di j.e. prichards e del suo misurare la poesia?
Che contro il Real Madrid 9 su 10 e perdo ci sto, ma con il napoli no…punto.
Ps: dal tuo schema noi siamo ampiamente in coppa… siamo fuori di 7 punti, qualcosa che non torna c’è anche leggendola cosi…
Febbraio 12th, 2019 alle 08:54
Nick Charlie Brown,
certo che sono parente di Taribo West. E non sono di lui. Di tutti i “negri”. Di tutti gli abitanti della terra. Come te. Anche tu come me sei strettamente discendente Lucy e degli ominidi a cominciare dagli habilis.
E’ scritto nel nostro DNA. Probabilmente a livello genetico tu potresti essere più affine alla kyenge che al tuo vicino di casa.
E l’uomo attuale nel suo percorso evolutivo è riuscito a staccarsi dagli altri primati proprio in Africa. E’ nato li l’uomo moderno e la popolazione residente si è sviluppata colonizzando le altre parti del mondo.
Con tutte le prudenze della scienza, che è sempre perfettibile, senza l’Africa saresti ancora una scimmia o un’evoluzione di quest’ultima. Lo saremmo tutti.
Tuttavia è bene ricordare che la transizione evolutiva non implica la distruzione del patrimonio genetico e culturale preesistente. Ad esempio Rita levi Montalcini lo ha sostenuto per quanto riguarda il cervello e la sua funzione mente.
E permettimi senza offesa alcuna, il tuo/vostro gesto di scagliare banane dietro il reticolato di una curva o di altro settore nello stadio somiglia troppo a quello che comunemente succede in una gabbia quando un animale è sotto stress. E la banana circoscrive la specie di riferimento.
Insomma la transizione evolutiva è ancora incompleta. E in questo caso, l’oggetto dello scherno non è altro che un chiaro segnale di quanto sia complesso il raggiungimento di una umanità compiuta. In un certo senso siete degli indicatori preziosi
Un saluto.
Febbraio 12th, 2019 alle 09:33
ALESSANDRO B@
ovviamente condivido quanto mi dici.
Ma la mia presa di posizione è dettata da una valutazione molto semplice:
Ovvio che deve crescere, ovvio che deve lavorare, ha 19 anni!!!
Mi sembra quasi inutile sottolinearlo!
Dire che un ragazzo di 19 anni deve migliorare nella forza, mi sembra superfluo, scontato!…..deve ancora finire il suo sviluppo muscolare, così come deve affinare le doti e le capacità.
Ha 19 anni, Alban, ma gli altri alla sua età giocano in primavera mentre lui da tre anni gioca nei professionisti nella massima serie.
Dovremmo essere fieri ed innamorati di questo giocatore, allo stesso modo di come lo siamo giustamente di Chiesa e come lo saremo magari di Vhlaovic in futuro….
Lafont, ‘Milenkovic, Iantko, Chiesa, in attesa di ritrovare Simeone. …..aggiungo anxhe Edmilson
Sono 6 titolari giovanissimi a cui si aggiungeranno i tre non ancora ventenni acquistati a gennaio.
Concludo con il dire che servirebbe un allenatore che insegna calcio, per giocare con i giovani.
Su questo ritengo la società responsabile.
Io voglio bene a Pioli, ma non mi sembra un maestro di calcio.
Febbraio 12th, 2019 alle 10:47
@omino di ferro
SEVERO MA GIUSTO…
Vdz
Febbraio 12th, 2019 alle 15:13
A me quelli che credono di essere ganzi
perchè “ambiscono all’eccellenza”
che considerano degli sfigati coloro che accettano il nostro presente senza stare a frignare tutti i giorni,
mi fanno quasi tenerezza.
Ambire all’eccellenza di preciso cosa vuol dire?
stare a piangere tutti i giorni perchè il babbo non ci aumenta la paghetta?
oppure stare fisso a criticare dei professionisti che fanno il loro lavoro da una vita
credendo di poter insegnare tutto a tutti
perchè hai visto qualche partita in tv?
La situazione l’ha spiegata molto bene
per la 257 esima volta l’Omino di ferro
ed è quella.
I tifosi “vincenti” hanno l’alternativa di mettersi a tifare per i gobbi
oppure cambiare sport da seguire,
oppure se uno fosse davvero un vincente
potrebbe fare qualcosa di concreto
mettendosi a cercare qualche finanziatore che rilevi la società
e che magari li assuma come ds o allenatore o dirigente.
invece purtroppo ce li troveremo sempre in rete
a lamentarsi/vantarsi
perchè il babbo non scuce i soldi e quei pochi che tira fuori, la mamma li spende male.
Febbraio 12th, 2019 alle 15:36
Io sono un ottimista di natura, o perlomeno cerco di esserlo, figuriamoci poi in campo calcistico, che mi piace ritenere una sana passione e non una ragione di vita.
Quando parto dallo stadio o quando mi metto a sedere alla TV per vedere le partite, io spero sempre di vincere, spero sempre che qualche episodio vi giri a favore, che tutto vada per il meglio, contro chiunque. E se alla fine magari ho torto, come capita spesso, lascio da parte la passione e cerco di ragionare con la testa, e mi dico andrà bene la prossima.
E la testa mi dice che siamo a 4 punti dall’Europa ed in semifinale di Coppa Italia, quindi con tutto aperto in fatto di obiettivi stagionali.
In coppa poi siamo in compagnia di squadre con le quali possiamo giocarcela, ci fosse stata la Juve sarebbe stato impossibile passare in due partite, quindi possiamo rivendicare il nostro 25% di possibilità attuali di arrivare in fondo.
Lo faremo? No? Arriveremo decimi? Va bene lo stesso, ci abbiamo provato e ci abbiamo messo l’anima, questa è una certezza che possiamo avere sempre con questa squadra. Ha lacune, commette errori, ma ci mette il cuore, la grinta, la voglia ed un attaccamento alla maglia encomiabile, quello che dovrebbe sempre far felice un tifoso o quantomeno fa felice il sottoscritto.
Aspettiamo, come ha rammentato Picchio, ad intonare il de profundis oppure a mettersi avanti con le polemiche di fine anno, perlomeno vediamo cosa succede e come, mi pare che rispetto ad un anno fa ci aspetta un finale più interessante, forse inaspettato.
Solo per concludere, è un pò come la
Febbraio 12th, 2019 alle 19:05
@83 triio: …sì,in effetti su questo mi sa che hai ragione te!!
Febbraio 12th, 2019 alle 21:23
Terzo pareggio che ha del miracoloso nei tempi recenti oltre a Udine e la partita con la Samp. Questo poi ha qualcosa di epico: siamo partiti in 9 e mezzo e s’è finito in sette.
Febbraio 13th, 2019 alle 06:10
Alla fine della partita ero contento, persino orgoglioso della prova. A mente fredda poi pensi che sei gasato per un pareggio in casa col Napoli, non col Real, una squadra che fino a pochissimi anni fa guardavi, come minimo, alla pari e oggi ha 20 punti più di te, che sei decimo e di fatto, senza speranze di raggiungere la Uefa in campionato, che negli ultimi anni è stata una discesa continua, che la proprietà non ha obiettivi, non dico grandiosi, che forse davvero non ci appartengono, ma almeno medi e ti rendi conto che, sportivamente, c’è ben poco da esser soddisfatti, solo che, più o meno tutti, siamo anestetizzati da questa situazione. E non possiamo fare nulla, quello è certo.
Febbraio 13th, 2019 alle 06:12
Decimi e soddisfatti.
Febbraio 13th, 2019 alle 08:31
…ooohh…è ufficiale,si va a fittonate(i non fiorentini se lo facciano spiegare): ora è il turno di “siamo anestetizzati” !!
…mah….
Febbraio 13th, 2019 alle 08:38
… vedo che a molti piace poco avere una squadra inferiore a quella partenopea, e fondamentalmente potrei essere anche d’accordo qualche anno fa era dove eravamo noi e forse anche sotto. Ma mi domando e vi domando una cosa. ADL sembra che nel Napoli abbia messo si e no ca. 25 milioni di euro (pare che i DV ca. 250), è stipendiato dalla società Napoli (non mi risulta che i DV lo siano), Lui la moglie, il figlio e un assistente, fino allo scorso bilancio ca. 1 milione a testa, dal prossimo pare 5 milioni. Domanda questi sono dei fenomeni o c’è qualcosa che non quadra. Siamo noi incompetenti oppure veramente alla Fiorentina i soldi che arrivano sono veramente meno ?Non vorrei che a qualcuno fosse sfuggito quanto postato da Omino #92, forse è il caso che lo rileggiate e ci aggiungete una cifra per fare un esempio. Se il Napoli vale 10 noi si vale 3. Per cui 100 milioni contro 30 milioni. Poi va be loro sono Napoletani e per forza devono stare sotto o almeno alla pari dei Fiorentini …!!!!, non vi siete mai chiesti il motivo per cui prima arrivavano dietro a noi ? Forse non sara perché gli anni passati la gestione del Napoli non era molto consona alla rilevanza della squadra. Stessa domanda potreste farvela quando le milanesi arrivano dopo noi. In quelle occasioni siamo noi i bravi e virtuosi o sono loro che sbagliano ? Se non fate un po di analisi si rimane nello stereotipo senza mai dare il giusto valore alle cose. al Napoli vorranno sicuramente più bene che a noi ma se gli danno 10 e a noi 3, ci sara un motivo ???? Le fasce di distribuzione dei soldi sono 4, il napoli è nella seconda insieme a Roma Lazio noi nella terza insieme a Toro Samp Cagliari Palermo (quando era in A) !!!!!
Fra la prima e la seconda fascia viene distribuito oltre il 70% dell’intero pacchetto!!!!
Febbraio 13th, 2019 alle 09:00
Carissimo Shinta #95, infatti io sono fiero del nostro portiere: dava segnali di grande potenzialità da subito e sta crescendo!
Di lui Pioli ha detto che può diventare tra i migliori d’Europa e il Mister non è certo uno che si esponga così facilmente.
Ad oggi manifesta ancora dei limiti tecnici (già evidenziati da persone molto più autorevoli di me) che ne compromettono un po’ l’efficacia. Di contro, però, ha un formidabile carattere e una certa “fortuna” dalla sua: raramente gli errori (anche gravi) che commette hanno comportato segnature avversarie.
L’opposto esatto del povero Tomović i cui errori, non necessariamente più frequenti di altri compagni di reparto, avevano quasi sempre conseguenze letali.
Attualmente, nella Fiorentina, chi mi pare abbia raccolto il suo non invidiabile testimone è Vitor Hugo il quale, seppure molto più forte di Nenad, ha come il serbo la tendenza a macchiare la partita con buche ed errori decisivi.
Subito a ruota c’è Biraghi, che anche con il Napoli ha rischiato nel recupero di compromettere la discreta prova disputata (cross tutti sbagliati a parte) con una buca clamorosa sul diretto avversario che ha poi servito Milik un capello troppo in profondità a Lafont superato.
Io ce l’ho solo con chi attacca rabbiosamente o maliziosamente i propri giocatori (o uomini in viola) con un’evidente vis polemica e disfattista: lì hai perfettamente ragione.
Chi vuol bene alla maglia e incoraggia i propri giocatori ma si accorge anche dei loro difetti secondo me fa meglio di quelli che acriticamente incensano tutto ciò che è viola e tendono a giustificare limiti e difetti in nome di un presunto amore.
Io spero che il preparatore dei portieri massacri Lafont in allenamento sulla presa del pallone, sulle respinte di pugno e sulle uscite alte sotto porta, perché questi sono difetti ancora molto evidenti.
Un caro saluto.
Febbraio 13th, 2019 alle 10:02
Cari Omino, Linus, Picchio e altri… Concordo che nostro compito e’ tifare e basta, a prescindere dal piazzamento. Io sostengo che, con questi giocatori rafforzati da Muriel, dovremmo avere 37/38 punti e star li a giocarcela per il 4/7 posto.
Invece ne abbiamo 32 e mancano 6 punti, persi nel girone d’andata per alcune scelte tecniche ostinatamente sbagliate da Pioli e per quella “paura di vincere” che lui puntualmente ha trasmesso alla giovane ma talentuosa squadra.
La classifica di Omino conferma che dovremmo essere a 36/38 punti. Invece non ci siamo e per me la responsabilita’ e’ di Pioli, bravissima persona ma non carismatica e non adatta alle squadre top seven.
Comunque vinciamo a Ferrara e combattiamo con l’Atalanta, poi si vedra’. Ma se non andiamo in EL Pioli deve prendersi le sue responsabilita’, cosa che mi pare non faccia quasi mai.
Febbraio 13th, 2019 alle 10:13
Quarti e quinti insoddisfatti.
Febbraio 13th, 2019 alle 13:18
Carissimo Valencia, Pioli è il primo ad essere insoddisfatto dei risultati fin qui raggiunti. Hai dubbi su questo?
Ascolto sempre le dichiarazioni pre e post partita e molto raramente le chiacchiere di opinionisti, e Pioli ha onestamente dichiarato diverse volte di aver perso molti punti. Fin qui mi pare sia ovvio concordare.
Per quanto mi riguarda, il fatto di non tornare ogni tre per due su colpe di Pioli e/o di Corvino e/o della Proprietà non è un certificato di promozione o un accontentarsi del decimo posto, ma una scelta legata a come sono fatto io, come vivo il tifo e come mi piace o non mi piace discutere.
Ognuno batte sui suoi chiodi preferiti, come giusto che sia.
Io sono molto più indignato a causa dei cori contro i napoletani urlati da migliaia di persone e avallati con un silenzio complice da molte più migliaia.