Sì, no e il lieto fine
Il sì è per Simeone: ma se ci dessimo una regolata e la smettessimo di farci del male da soli?
Ok, ha fatto una bischerata e può anche darsi che fosse arrabbiato con i tifosi, però quanto vogliamo ancora continuare con questa storia? Soprattutto ora che ha ripreso a segnare. Abbiamo perdonato di più e di peggio in passato o siamo diventati tutti degli integralisti viola? A me il Cholito pare un gran bravo ragazzo, ha chiesto più volte scusa e quindi veramente la finirei qui.
Il no, assoluto, è per Balotelli. Così come lo era per Cssano: ma teneteveli voi gli irregolari che giocano una partita su quattro, che fanno casino nello spogliatoio e che prendono un ingaggio doppio rispetto al più bravo dei nostri. Mai a Firenze, per carità.
Il lieto fine è la storia della querela, anche grazie al lavoro di super Mattia Alfano.
Non ci sarà, Dario si è messo in contatto col sottoscritto, ha ammesso la sciocchezza, si è scusato (pure lui!) e ha fatto una donazione alla LIFC (Lega Fibrosi Cistica) sezione Toscana.
Bene così, adesso ci clamiamo tutti e pensiamo al Milan.
Dicembre 18th, 2018 alle 08:00
Bene per la querela David, ti fa onore.
Tentenno su Balotelli, certo la penso come te sui giocatori come lui, e non credo che rientri in nessun parametro della fiorentina, ma da una parte devo ammettere che sarei curioso di vederlo all’opera.
Su Simeone, sì perdoniamolo, ma non scordiamoci il vero dato. Io non sono disturbato in maniera irrevocabile dal gesto, quanto dal fatto che abbiamo un ragazzo che giocando praticamente sempre, dopo un buon primo anno, ha come score 4 gol su 16 presenze. Il livello di questa prima parte della stagione è davvero misero.
Speriamo bene.
Dicembre 18th, 2018 alle 08:14
Oggi siamo in completa sintonia ah ah ah!!!!
RISPOSTA
Non ci credevo, ma poi mi sono ricordato che tra una settimana è Natale e quindi…
Dicembre 18th, 2018 alle 08:22
Una polemica veramente esagerata. Higuain ha segnato un gol in più di Simeone. Higuain….
Dicembre 18th, 2018 alle 08:30
Bravo Guetta come al solito,e per quanto riguarda Balotelli hai perfettamente ragione.
Dicembre 18th, 2018 alle 09:32
Balotelli? Quello che prende 5 milioni e mezzi netti l’anno dal Nizza? Praticamente da solo percepirebbe il 30% del monte ingaggi della Fiorentina? Ma la notizia chi l’ha data? Lercio.it?
Io di idiozie lanciate sui giornali e sui siti internet ne ho lette tante ma questa meriterebbe il Pulitzer.
Per quanto riguarda Simeone: per me ha dimostrato che Boskov aveva ragionissima sulla testa dei calciatori. Delle scuse noi tifosi ce ne facciamo nulla, meglio che si scusi in campo recuperando il tempo perso visto che una media di un gol ogni quattro partite per un attaccante inamovibile è roba da licenziamento per giusta causa.
Per quanto riguarda la donazione di Dario sono felice che tutto si sia risolto per il meglio.
Dicembre 18th, 2018 alle 09:38
Su Simeone mi sono già espressa non facciamola tanto lunga, è stato un gesto evitabile ma umano derivato da eccessive critiche. Vengono giustificati gesti ben più gravi come ragazzate e qui si fa processi per il nulla. Ridicoli. Sulle parole di Amoruso vorrei sapere chi si crede di essere per dirle. Balotelli non mi piace in toto come persona. FSV
Dicembre 18th, 2018 alle 09:41
Simeone non è un problema. Il ragazzo non ha retto la pressione dei gol che non venivano e delle critiche che gli piovevano addosso soprattutto dalle radio e dai social. Ripeto che prendere di mira i nostri giocatori, soprattutto quelli che hanno bisogno per il ruolo che ricoprono di freddezza, è da vero gufi molto di più che i cori contro la proprietà. Su Balotelli invece io penso che sarebbe una bella idea anche se non soprattutto di marketing. Il ragazzo muove un sacco di interesse e di soldi e la Fiorentina attuale vive una storia troppo grigia. In più Balotelli ha la cifra tecnica per farci fare il salto di qualità e puntare più in alto del settimo posto. Magari fino al prossimo europeo 2020 lo potremmo avere bello determinato, poi chissà. Per me è un affare. Che ha da perdere la Fiorentina?
Dicembre 18th, 2018 alle 09:50
Meno querele ci sono e meglio è,
Però il tifo a Firenze ormai è irrimediabilmente diviso,
ci stiamo sulle palle tra tifosi della stessa squadra,
non so se questa cosa succeda anche da altre parti,
so che è dannosa ma ormai è cosi e credo che sarà sempre peggio.
Simeone non doveva fare quel gesto
non perchè la gente non lo meritasse,
il Cholito sbaglierà dei gol ma si fa un culo come una casa e non gli si può certo rimproverare l’impegno,
ma perchè non era ne il caso ne il momento.
Però poi si è scusato 185 volte,
scuse che forse gli sono state imposte
ma forse anche no.
E’ il nostro centravanti,
è un bravo ragazzo
ora anche basta.
Poi se uno insulta e mugugna continuamente si può aspettare di venire mandato affanculo
perchè saranno milionari, ma sono anche esseri umani.
Balotelli non lo voglio vedere neppure al Galluzzo,
abbiamo ridotto il monte ingaggi
e poi andiamo a dare una paccata di soldi a quel montato?
anche no, grazie.
Ma credo che non passi per la testa a nessuno di farlo,
se proprio si dovesse spendere ci sono altri giocatori più forti e meno nocivi.
Penso proprio che si tratti delle solite minchiate che i giornalisti ci propinano nei periodi di mercato.
Dicembre 18th, 2018 alle 09:51
tutto è bene ciò che finisce bene.
il cholito cominci a segnare a raffica
balotelli resti dov’è.
Pioli continui a fare cambiamenti (per lui traumatici)
noi continuiamo a sostenere questa bambina viola che amiamo alla follia
forza viola
Dicembre 18th, 2018 alle 10:08
Ottimo David. Il confronto e’ e sara’ sempre l’arma migliore x cercare di risolvere i problemi. Avanti viola
Dicembre 18th, 2018 alle 10:14
La dico grossa, se prendessimo Balotelli, forse è arrivata l’ora che smetta. Un giocatore che quando va bene, ne gioca una su quattro, prende un ingaggio, che è più del triplo, del più grande dei nostri, ha sempre rotto gli spogliatoi dove è stato, lasciamolo stare dov’è. Simeone ha sbagliato di brutto e non è certo il mio giocatore preferito, ma ha capito e si è scusato, continui a far gol, quella è l’unica medicina.
Dicembre 18th, 2018 alle 10:17
Su Simeone, non posso che appoggiarti, mi sembra un ragionamento assolutamente normale, anche se non per tutti.
Il ragazzo ha sempre dato l’anima, non segnava’ Certo con lui in forma avremmo potuto avere qualche punto in in più che ci meritavamo, ma non mi sembra che il buon Chiesa ne abbia fatti tanti, così come gli altri attaccanti…poi certo Simeone ne ha sbagliati di gol, ma tutti gli attaccanti hanno questi periodi (vedi Higuain attuale).
Riguardo a Balotelli, penso che sia fiato sprecato, è una non notizia che i vari siti citano per accaparrarsi qualche click, per il resto questa squadra giovane, umile, vogliosa e degli ingaggi bassi e Balotelli sono un ossimoro
Per la vicenda querela, chiaramente non poteva finire meglio, alla fine siamo tutti del blog ed è giusto accettare le scuse.
Vdz
Dicembre 18th, 2018 alle 10:35
Buongiorno,
Direttore su Simeone hai ragione, e te lo dice uno che c’e Rimasto molto male. Unica cosa però che chiedo sono:
– Che spieghi il suo gesto in maniera meno paracula. Chi chiede scusa lo fa con la verità non con le stupidaggini. Che capisca che c’e Chi non l’ha mai offeso e che ci sono persone che, pur guadagnando meno, sono più intelligenti e mature e meritano rispetto.
– Che paghi una multa e faccia una donazione a qualche associazione. Andrebbe benissimo la fondazione Borgonovo, tanto per fare un’esempio. Così si avrebbe un lieto fine simile a quello che hai avuto tu con Dario (bravo tu, Alfano ma anche Dario).
Su Mario Balotelli ti dico questo. L’anno passato ha fatto una grande annata…gol a grappoli e assist da giocatore di primissima fascia. Purtroppo pare essere rimasto un anno isolato e quest’anno sembra avere di nuovo problemi. In nazionale, a settembre, pareva davvero fuori forma. Sullo spaccare spogliatoio non lo so perché non ci ho mai giocato (hihihi) . Mi ricordo a Firenze recentemente un giocatore come Mutu. Aveva tutti i numeri per far male e bene, ma fece molto più bene che male. Mettiamola così se decidesse di prendere uno stipendio di 2 ml l’anno Potrebbe essere una bella scommessa. Altrimenti ci sono tanti altri giocatori di prima fascia in scadenza da provare a convincere…
Forza Viola
Dicembre 18th, 2018 alle 10:40
Se a qualcuno interessasse ancora il calcio giocato, questa giornata ci ha dato degli indizi. il Toto, ancorchè sconfitto, ha tenuto testa alla Juve meglio di chiunque sino ad ora. La Samp ha giocato un’ottima gara e l’Atalanta, nonostante tre sconfitte interne ed una a Ferrara, ci è davanti (e con merito aggiungerei).
La differenza tra le Fiorentina e le concorrenti (che dopo settimane di pareggi pare si sian messe a correre)sta nel fatto che a queste ultime, di tanto in tanto, riesce di far punti ogni con le grandi. L’Atalanta ha sconfitto Inter e Lazio, il Toro gha fatto pt due volte a Milano, idem il Parma (che non so se considerare concorrente), La Samp ha strapazzato il Napoli e così via. A noi quest’aspetto manca…eccetto un pari interno con la Roma (che comunque ha perso ad Udine e pareggiato con Cagliari e Chievo).
Durante il nostro “letargo” ci hanno aspettato ma ora vanno forte e, per stargli dietro, occorrerebbe un colpo imprtante in trasferta o contro una grande. Dobbiamo rischiare un po’ di più insomma…
Il calendario da qui a Natale non è semplicissimo. E’ il momento di lasciar perdere ogni polemica e, almeno sino al 29 dicembre, remare dalla stessa parte. Pertanto recepisco l’appello sul perdono a Simeone e, seppur da lontano, sostengo i nostri. Fate lo stesso anche voi a Firenze, però. Altrimenti la lunga sosta potrebbe apparire pesante e difficile per una squadra di giovincelli…Dobbiamo tirar fuori la prestazione a Milano, anche fosse brutta, sporca e cattiva!
Dicembre 18th, 2018 alle 11:01
Ottimo ..e ora forza Bologna che poi sabato gli diamo il Buon Natale ai rossoneri …
Umberto Alessandria
Dicembre 18th, 2018 alle 11:10
È ovvio che continuando a parlare della vicenda del Cholito ci facciamo male da soli ma chi ha voluto che si desse foco alle micce ?…..lui e soltanto lui…..
Ripeto il gesto può essere in qualche modo compreso (ma mai giustificato …da cosa poi? Qual’è stato il suo rendimento fino al goal di domenica?) ciò che invece rimane incomprensibile è la scelta del luogo e soprattutto dei tempi utilizzati per esternare il gesto…era proprio necessario farlo nel momento più critico della squadra nel quale devi dimostrare attaccamento alla maglia esultando di gioia e non di polemica?? …..poi tutti questi casi precedenti di zittire il pubblico non li rammento ….forse un Ilicic e ai tempi remoti un Orlando (con dito medio rivolto alla curva) ma poi si è visto che fine hanno fatto entrambi…..se non reggi alla pressione e alle critiche è meglio cambiare professione …questo è il calcio c’è poco da fare o correggere….
Detto questo certo mettiamoci un macigno sopra e andiamo avanti ma io un gesto tale soprattutto da lui non me lo sarei mai aspettato anche perché sembrava sentire la maglia più di ogni altro ……bohhhh
Su Balotelli per carità anche no ….anche se venisse in prestito secco il no sarebbe altrettanto secco …..ben vengano i Mutu i Cassano gli Edmundo con tutte le loro intemperanze caratteriali ma questi il salto di qualità te lo facevano fare sul vero,era come mettere il turbo ad un utilitaria …vogliamo paragonare Balotelli a questi ultimi anche solo per una questione legata alla continuità di rendimento ? suvvia non scherziamo…..
Adesso compattiamoci a corpo unico per la gara contro il Milan che è molto molto importante per diversi motivi lasciandoci alle spalle tutte queste discussioni magari cercando di imparare dai grandi solo i gesti tecnici non quelli intrisi di polemica ed inutile senso di rivalsa…. dopotutto abbiamo tutti uno stesso fine perché farci guerra tra di noi??
Dicembre 18th, 2018 alle 11:21
Ottima annotazione quella di Alessio Rui …la differenza sta proprio lì ….. purtroppo ho paura, che poi è quasi una certezza,che Pioli vada a Milano per giocarsi il pareggio anche se nelle dichiarazioni ufficiali dice di andarsela a vincere ….ma si sa tra le dichiarazioni e il campo c’è di mezzo il mare (e la mentalità di un difensore).
Dicembre 18th, 2018 alle 11:44
Salve David,su Simeone sono d’accordo a metà,credo che il ragazzo dopo le convocazioni in nazionale si sia montato la testa,creda in cuor suo sentirsi superiore alla totalità della squadra.
Nonostante abbia segnato pochissimo,dalla Curva e dagli altri settori,non mi sembra di aver sentito grandi fischi,magari qualche mugugno, non aveva il diritto di fare quel gesto,in fin dei conti è lui a non segnare e a sbagliare sistematicamente il passaggio nei contropiedi..poi va bene così,chiudiamola qua ma credo che lui si veda già con un’altra maglia addosso,magari quella dell’Atletico Madrid,questa ovviamente è la mia idea.
Passando ad un’altro tema che a me sta a cuore,i Dv ancora non si sono fatti sentire,per un’eventuale incontro chiarificatore,dimostrazione(ennesima) che a loro poco importa di quello che noi pensiamo o speriamo.
La Stampa dovrebbe aiutare la Fiorentina,non scusare i DV,in fin dei conti una colazione con successiva fuga,basta e avanza.
Dicembre 18th, 2018 alle 11:45
Un ultimissima cosa sul Cholito…un consiglio quasi paterno….alla prossima botta di pressioni e conseguente sbotto finale post-goal potrebbe portare le dita sulle spalle ad evidenziare il nome della maglietta anziché verso il naso…lo scopo semantico del gesto sarebbe comunque raggiunto ma con modi e maniere più eleganti e soprattutto più rispettose verso il pubblico…pagante.
Se avvenisse già contro il Milan non mi sentirei offeso…..anzi ….
Dicembre 18th, 2018 alle 11:50
Simeone è un professionista serio e uno che ci mette sempre impegno ma non è un attaccante di razza. Più seconda punta.Sicuramente la Fiorentina con il solo Simeone la davanti non va lontano. Saluti Viola
Dicembre 18th, 2018 alle 12:14
Vorrei tanto avere torto quando mi incazzo all’ennesimo gol mangiato dal cholitoha pensai, fissi e scrissi: questo è scarso PUNTO.
Mi basterebbe un gol pesante contro il Milan per darmi torto da me stesso, certo il gol contro l’Empoli è stato un gran gol, ma, come detto da molti, nella vita tocca ripetersi e migliorarsi per cui la pur importante rete nel derby, per ora, è il … minimo sindacale.
Dicembre 18th, 2018 alle 12:52
Bene per il lieto fine sulla querela.
Ora pensiamo al milan!
Sono d’accordo con il sì a Simeone e con il no a balotelli.
Come giocatore sarebbe anche buono, se avesse il cervello di Giuseppe Rossi.
Siccome però ha il cervello come Cassano, anche no grazie.
Dicembre 18th, 2018 alle 13:20
Guetta ti volevo chiedere se è prevista una futura collaborazione con Bucchioni per la radio dato che sono un suo grande estimatore.
Dicembre 18th, 2018 alle 14:10
Bravi Dario, David e Mattia.
Ora, Dario, servici qualche intervento di buon livello, in modo che si possa servare un positivo giudizio su di te.
Su Balotelli: uno simile di testa, ma parecchio più forte, lo abbia già avuto. Il Carnevale ce lo tolse e niente scudetto
Simeone: umiltà, caro ragazzo. E buttala dentro: sei il nostro nove,sei uno di noi
Dicembre 18th, 2018 alle 14:38
Assurdo, a mio parere, parlare di aspetti tecnici/relazionali/spogliatoio di un giocatore irraggiungibile (Balotelli); l’operazione di mercato ha la stessa possibilità di realizzazione quanto io di diventare primo ballerino della Scala.
Ora la follia mercatiana raggiungerà il suo picco e mi defilerò dalla maggioranza delle discussioni; a me interessa al 90% il calcio giocato nel presente: la partita giocata la domenica precedente e quella che arriva di lì a pochi giorni. Ovviamente, campo libero a chi nelle voci di mercato ci sguazza.
Tornando a Simeone, per me ha chiesto scusa, cosa importante e spesso disattesa da molti.
Avrei preferito se avesse detto che sì, era incazzato coi tifosi che hanno in vari modi offeso o non aiutato lui, la squadra, il Mister, in un momento in cui era evidente che la squadra ce la stava mettendo tutta ma era bloccata.
Che era incazzato, deluso, ingolfato dentro e che avrebbe dovuto dirlo in altro modo che non con quel gesto infantile e arrogante.
Semplice semplice. Scuse + vere motivazioni.
Pazienza.
Magari ci sarà occasione per farlo.
Per me, al di là di pregi (molti, soprattutto umanamente) e difetti (qualcuno, spero migliorabile), lui resta una bella persona, un giovane attaccante che – nei suoi cenci – segna a fa segnare, e un calciatore che indossa la maglia che amo.
Mi guarderei bene dall’offendere chiunque indossi quel viola.
Dicembre 18th, 2018 alle 14:42
Mi complimento soprattutto per l’epilogo della terza questione. Bravo David, scelta giusta e ragionevole.
Dicembre 18th, 2018 alle 15:00
#confrontoviola
David, ti chiederei una risposta, se possibile. Se poi questo non è lo spazio adatto, ti sarei grato se trovassi un modo: quello che ritieni migliore.
Il #confrontoviola è un hashtag bellino ma destinato a evaporare come milioni di buone intenzioni virtuali, o può costituirsi come un impegno di un gruppo trainante di persone fisiche e riconoscibili, che vogliono arrivare a un risultato concreto (presentare ufficialmente una richiesta di confronto con la Proprietà viola)?
Nel secondo caso, visto che #confrontoviola è termine coniato da Radiobruno (credo), si può fare riferimento a voi? Si può concretizzare in una raccolta firme/adesioni/messaggi/non so di sostegno dell’iniziativa? Oppure si deve cercare qualcun altro che faccia da punto di raccordo?
Si può farlo ADESSO?
Grazie mille per l’attenzione.
Dicembre 18th, 2018 alle 15:55
Magari prendessero Balotelli! Non tanto per il giocatore in sé, quanto per il segnale inequivocabile che l’acquisto assumerebbe: ritornare a spendere in ingaggi veri e competitivi, all’altezza del mercato. Una smentita senza mezzi termini di Cognigni/Corvino e qualcosa di più degno del nome di Firenze e della Fiorentina.
Dicembre 18th, 2018 alle 15:55
Trioduro,
pensi davvero che Cassano sia stato un giocatore che faceva la differenza? Io ricordo 4-5 mesi splendidi a Roma, in cui faceva il paggetto a Totti…
Un’annata buona alla Samp, tenuto e/o trattenuto per i capelli da Mazzarri per mesi ogni qualvolta dava in escandescenz,ed e una ottima con Del Neri.
Per il resto, ricordo alcune giocate sopraffine stile biliardo/calcetto da applausi ed un buon campionato europeo.
Non mi ha mai dato, soprattutto nelle numerose grandi squadre in cui ha militato (per poco perchè lo hanno sempre cacciato repentinamente) la sensazione di uno che faceva la differenza…
Dicembre 18th, 2018 alle 16:08
Però non ti vedrei male, Picchio, con la calzamaglia e la conchiglia a danzare leggiadro al Maggio (alla Scala solo dopo la consacrazione).
E poi fan e detrattori a battere le mani e fischiare (sai che bolgia, con la Fiesole in piccionaia!)
Dicembre 18th, 2018 alle 16:14
@Filippo da Prao, Ark88 e altri
Cose che chiederei.
Cose che direi.
In un ipotetico confronto con la Proprietà.
Cari DV…
– Rispetto ad alcuni anni fa la Fiorentina ha ridotto monte ingaggi e capitale tecnico; anche i risultati sono peggiorati visibilmente.
Il pareggio annuale di bilancio che veniva da voi fatto regolarmente (sui 15 milioni di € annui) è stato revocato e si va in puro autofinanziamento.
Perché è stata fatta questa scelta?
– Lo scorso anno, fino alla morte di Astori, voi siete stati assenti in tutte le occasioni ufficiali, lontani da Firenze e dai giocatori della Fiorentina, la maggioranza dei quali avete incontrato per la prima volta a Bologna, una settimana prima della scomparsa del capitano: perché?
– La parte non ostile della tifoseria, ovvero i molti che anche nei momenti di massima contestazione vi hanno sempre difeso o comunque sempre rispettato, si è sentita di fatto ignorata da voi, che sembrate aver risposto solo a quelli che vi davano addosso. Siete consapevoli che questo ha comportato una delusione profonda nella piazza? Sapete che tutto questo ha alimentato enormemente il malcontento medio e ha inasprito la parte già agguerrita della tifoseria?
– Siete consapevoli che fatti considerati come prove della vostra disaffezione alla Fiorentina, per taluni addirittura dimostrazione di una volontà di tenerla fuori dalla Champions League, non sono mai stati sufficientemente confutati né con le dichiarazioni, né coi fatti?
Esempi:
– mercato di gennaio 2016 (squadra ai vertici della classifica), con l’acquisto all’ultimo tuffo di un difensore di livello non particolarmente di rilievo e pure infortunato?
– dichiarazioni di Cognigni (sempre nel 2016) sui rischi da qualificazione in CL per l’aumento dei costi di ingaggio (impressione sulla piazza: questi preferiscono evitare la Champions, piuttosto che rischiare di spendere di più);
– campionato 2016-17 con situazione apparente di “separati in casa” tra Sousa e la Società, senza una presa di posizione autorevole e chiarificatrice da parte della Proprietà, clima molto teso e squadra destinata ad essere smantellata di lì a poco (come infatti è avvenuto).
– Siete consapevoli che la prova di umanità, attaccamento alla squadra, interazione con Firenze e grandissima autorevolezza da voi data in occasione della tragedia di Astori è rimasta come un lampo isolato in una lunga fase di buio e silenzio precedente e susseguente? Vi siete resi conto che in seguito allo sconvolgente lutto, alla splendida reazione della squadra e al vostro ritornare allo stadio e in città, si erano create le premesse per un nuovo corso condiviso?
Avevate capito che la frangia più ostile a voi tra la tifoseria vi aveva chiesto un confronto serio e per essa necessario per fare chiarezza su questioni per essa importanti e per ri-trovare unità ed entusiasmo? Perché lo avete lasciato decadere?
– La storia infinita dello stadio non appare chiara alla piazza: le ragioni di uno stallo che sembra inconcepibile non sono mai state spiegate da voi in modo comprensibile alla gente comune; siete consapevoli del fatto che una parte significativa della tifoseria, se convinta delle vostre ragioni e se coinvolta in qualche modo nel “progetto”, potrebbe significativamente appoggiarvi e forse aiutarvi nella realizzazione di quest’opera senza la quale, come da voi affermato, “si vivacchia”?
– Siete consapevoli del fatto che si è creata una situazione complessa nei vostri confronti, un clima esasperato e paradossale dove qualsiasi cosa facciate o non facciate, diciate o non diciate, è sempre colpa vostra? Vi rendete conto del fatto che se la comunicazione continuerà ad essere affidata a terze persone (Cognigni, Salica, Antognoni) o brevi dichiarazioni di Andrea Della Valle riportate sul sito, o interviste anche accorate e significative come quelle dello scorso anno rilasciate a GQ, senza indire periodiche conferenze stampa con domande qualificate e risposte esaustive, l’impressione continuerà ad essere che snobbiate la città o ne abbiate paura?
– Vi viene rimproverato di essere il “babbo ricco che non spende per il figliolo” e di agire in modo non rispettoso di Firenze e della storia della Fiorentina; al di là della pretenziosità dei tifosi di ogni latitudine e della volubilità e ingratitudine degli stessi, non cogliete un seme di sano orgoglio che vi accomuna alla città e al colore viola? Non vi rode di non aver vinto niente, con la prima squadra, in 17 anni? Non vi fa rabbia essere passati da una magnifica realtà che praticava un gioco bello e visibile in Italia e in Europa a una squadra di non si sa quale fascia? Cosa vi ha disamorato?
– Ci sono state diverse trattative di giocatori che sono finite male, diverse separazioni da allenatori con molti strascichi polemici, situazioni in ambito giudiziario che hanno dato un’immagine della Società talvolta poco professionale, o di scarsa competenza e forza, con dirigenti che sono apparsi non all’altezza di una grande società di calcio per il modo apparentemente dilettantesco o inefficace di gestire le cose; ve ne siete resi conto?
Siete consapevoli della sfiducia che è maturata nella piazza in questi anni? Comprendete che agli occhi di molti il focus sembra solo l’amministrazione prudente dell’esistente senza la reale voglia di crescere e tornare ad ambire a risultati importanti?
Capite che in un calcio sempre più difficile e legato ad aspetti economici di crescente disparità, la crescita di realtà come Napoli, Lazio e Atalanta, per fare tre nomi paragonabili a quello della Fiorentina, con una programmazione efficace e uomini di calcio di evidente abilità, sono cresciute enormemente mentre noi siamo tornati indietro?
– Cosa può fare Firenze per voi?
– Cosa non abbiamo capito di voi e della vostra visione imprenditoriale e sportiva?
– Come possiamo unire le forze per fare più grande la Fiorentina?
– Ci sono aspetti umani, relazionali, politici o pratici che fanno da ostacolo ad un rapporto più caldo, stretto, sinergico tra Firenze e voi?
– C’è qualcosa per cui vi aspettereste di ricevere delle scuse?
– Ci sono da parte vostra fatti o atteggiamenti per i quali vorreste scusarvi con Firenze?
– C’E’ ANCORA TEMPO E SPAZIO PER UNA FIORENTINA DEI DELLA VALLE CHE PENSA IN GRANDE? O DOBBIAMO ASPETTARE QUALCUN ALTRO?
Ecco. Queste sono le mie.
Dite, se vi va, le vostre (mi rivolgo a tutti gli amici viola).
MA NON RISPONDETE AL POSTO DEI DV, NON PRESUMETE DI PARLARE IN VECE LORO: non me ne frega nulla delle opinioni di terzi: quelle servono per riempire ore di trasmissioni e pagine web dove si discute del NULLA.
Io vorrei che i diretti interessati si trovassero di fronte a queste o simili domande e dicessero il LORO pensiero.
E siccome dubito che io potrei mai presentarmi a un tavolo a porre direttamente le mie questioni, provo a unire le forze e vedere se si arriva a produrre qualcosa di diverso da silenzio, lenzuoli e leccate, che mi sembrano le tre vie più praticate finora. Inutili, peraltro…
Dicembre 18th, 2018 alle 16:42
Bravo David.
Condivido tutto.
Simeone, Balotelli, Cassano e la querela.
Hai fatto bene a dare una possibilità a Dario.
Tutti possiamo sbagliare, lui ha sbagliato ma ha dato segni di ravvedimento facendo la donazione.
L’importante è non perseverare.
Dicembre 18th, 2018 alle 16:43
Il gesto di Simeone (che credo segua i cori alla fine della partita col Sassuolo) cosi come le polemiche tra tifosi viola molto divisi, il messaggio di Dario e la querela da te (per fortuna ) solo minacciata come lo striscione allo stadio, sono sintomi di un clima avvelenato frutto della frustrazione continua unita ad un atteggiamento arrogante (chi non è con noi è contro di noi) inaugurati ormai anni fa dalla proprietà della Fiorentina nella persona di Diego Della Valle, a cui tutti coloro che hanno a cuore questi colori, volenti o nolenti, sono costretti a rispondere (chi preferendo adeguarsi e subire, chi reagendo)… Ben venga la pace fatta tra te e Dario e ben venga l’eventuale ricucitura dei rapporti tifoseria-Simeone… ma per non farsi prendere troppo dal clima natalizio e buttare tutto in meloria sarà bene continuare a mettere bene in chiaro che il clima avvelenato deriva da precise scelte societarie e da un atteggiamento menefreghista distante e poco onesto (moralmente) nei confronti della citta del proprietario della Fiorentina. Su questo non ci piove e non sarà un Natale che incombe o una vittoria su l’Empoli dopo 3 mesi a calmare del tutto gli animi.
Dicembre 18th, 2018 alle 17:30
Calmarsi ok se significa evitare dita sulla bocca, querele o qualche insulto o appellativo sguaiato di troppo. Ben venga la pace e la ricomposizione di queste piccole liti tra poveri. Ma ciò non deve significare che ora va tutto bene perchè siamo a Natale e abbiamo vinto 1 partita dopo 3 mesi contro una delle candidate alla retrocessione eh. La verità è che il clima teso, esacerbato da tutti contro tutti, tra tifosi e tifosi, tra tifosi e stampa, tra tifosi e squadra ecc. è solo il frutto di anni di distacco, disinteresse, menefreghismo sfacciato (va sempre chiesto a qualcun’altro e della Fiorentina lui non se ne occupa) e velate prese per i fondelli (la letterina con “fiorentini veri” a cui eventualmente cedere), di interviste alla Gazzetta per mandare messaggi ecc. e di una politica di ridimensionamento e frustrazione di ogni minimo entusiasmo sportivo (salvo che uno tifi per le plusvalenze) che il nostro unico vero proprietario conduce da diversi anni. Non facciamo i fessi e fingiamo che tutto questo non esista. La tensione rimarrà e purtroppo sarà sempre di più una guerra tra poveri, tra quelli che se la prendono con l’allenatore di turno e quelli che danno la colpa al centravanti piuttosto che alla stampa o al terzino (tanto perchè un colpevole ci vuole). Il responsabile è sempre e solo 1 e si chiama Diego Della Valle. E finchè non cambierà radicalmente nel suo atteggiamento ci saranno sempre tensioni, frizioni e frustrazioni a Firenze. Oppure fino al momento in cui non deciderà di cedere. Lui porta il conflitto e nessun altro. E non mi venite a dire che “basta accontentarsi” perchè chi si accontenta del 10 posto NON GODE PER NIENTE MA PROPRIO PER NIENTE.
Dicembre 18th, 2018 alle 18:04
ovvia…bravo….tutto è ritornato a posto.
per quanto riguarda simeone….sono d’accordo, però il gesto lo ha fatto verso la curva che i giocatori li ha sempre sostenuti…..
per il resto mi fa sorridere leggendo qualcuno che ti fa i complimenti ma che pensava di quelerare a destra e manca….ehhhhhhhh
Dicembre 18th, 2018 alle 18:44
A me l’idea Balotelli anche se resta e resterà solo un rumors natalizio non mi dispiace:ovviamente solo per 6 mesi:ma più che Balotelli mi piace l’idea che possa arrivare un attaccante forte per giocare insieme a Simeone.Però entriamo nel problema tattico di questa squadra secondo me:Chiesa non ha per adesso i numeri per giocare nei 3 davanti:vede la porta ma proprio non la prende.. ma sacrificarlo esterno in un 352 sarebbe troppo;se passiamo invece ad un 442 o 4231 dove Federico sarebbe per me perfetto come esterno alto,perdiamo Benassi.
Dicembre 18th, 2018 alle 19:01
Simeone: abbiamo fatto una tempesta in un bicchiere, ma io lo capisco. Nella partita con la Juve un paio di persone sopra il mio posto in Maratona, quasi alla fine della partita, gli hanno augurato che si fosse fatto male dopo aver subito un fallo. Per questa gente, che purtroppo non è caso unico sulle nostre tribune, e mi duole dirlo, ha fatto bene a fare il ditino e forse ci stava anche il gesto dell’ombrello. Detto questo, direi che è l’ora di abbozzarla.
Balotelli: NO, nemmeno regalato. Abbiamo già le nostre gatte da pelare e mettersi in casa uno come questo sarebbe deleterio. Abbiamo un enorme bisogno di tranquillità e serenità.
Querela: bene così, sentir parlare e leggere di querele, diffamazione, denunce è sempre una brutta faccenda.
Dicembre 18th, 2018 alle 19:20
@6 rosetta: cara rosetta,ti confesso che fino a qualche tempo fa non mi piacevi,o meglio non ero d’accordo quasi mai con te. ma da qualche tempo mi ritrovo sempre più spesso a condividere quello che scrivi, anche extra calcio.
…che sia perchè siamo tra donne?? (e tra nonne,se ho capito bene!! 😀 )
tanti cari auguri a te e famiglia!
Dicembre 18th, 2018 alle 19:26
@23 user: non so se sei ironico o no, ma se non sbaglio c’è già stato col guetta e ora non c’è più, ergo…
Dicembre 18th, 2018 alle 19:27
La mia impressione è che qualcuno non aspetti altro che la minima cazzata per cominciare a bubare per giorni e giorni. Ora c’è il gesto di Simeone, poi ci sarà Biraghi che parcheggia in sosta vietata o Veretout che in una intervista afferma che la bistecca gli fa schifo.
Se ci si diverte in questa maniera niente da dire, però consiglierei un po’ di rilassatezza ed elasticità mentale.
Balotelli lo prenderei al volo se avesse un altro cervello, così come è ora direi proprio di no.
Dicembre 18th, 2018 alle 19:44
Che dici David, la raccogli la proposta concreta di Picchio?
La facciamo una lettera aperta, pagando con chi ci sta una mezza pagina della Nazione, pubblicando quello che scrive Marco?
E firmando con i nomi dei sottoscrittori, escluso chi potrebbe avere conflitti d’interesse?
RISPOSTA
Direi che al mometo sono soldi buttati via, ci abbiamo provato, ma non è andata bene.
Magari ci riproviamo con la radio più avanti, ciao
David
Dicembre 18th, 2018 alle 20:03
Balotelli???
Ma di che si parla?
Una società in autofinanziamento hard come la Fiorentina, prende un giocatore costoso come Balotelli???
Ma fatemi il piacere.
Stiamo a parlare del niente.
Dicembre 18th, 2018 alle 21:06
e infatti con questa società stai a vedere che ci si può permettere uno meglio di Balotelli
Dicembre 18th, 2018 alle 21:34
Il gesto di Simeone e’ quello di un ragazzo che è stato massacrato da giornalisti, ex giocatori, opinionisti.
Critiche sulle capacità tecniche, su quelle fisiche ed infine su quelle mentali.
Un giocatore così criticato non lo ricordo e nessuno che si ricorda che ha 23 anni e che ha già fatto 30 gol su azione in 90 partite in Serie A.
Balotelli un calciatore che non ha ancora 30 anni che è diventato plurimiliardario camminando in campo ed ora anche totalmente fuori peso lasciamolo svernare in quella splendida città che è Nizza.
Un attaccante va cercato se vogliamo avere ambizione di risalire in classifica ma il timore è che aspettano le ultime 3 partite e se riusciamo a finire il girone a 27/28 punti.
Dicembre 18th, 2018 alle 21:41
Caro David,
sono d’accordo con te al 100%
FORZA VIOLA sempre!!!
Dicembre 18th, 2018 alle 22:58
Picchio l’ha toccata piano…
Ha un futuro come responsabile della comunicazione degli 1926.
In un post ha riassunto molte delle loro rimostranze.
Dicembre 18th, 2018 alle 23:14
Chiaramente i tifosi sono il problema minore del mondo viola, quindi la finirei qui con punzecchiature tipo lo schierarsi con Simeone. Con un po’ di raziocinio il gesto di Simeone è incomprensibile e solo abili capellai per teste di calciatore possono comprenderlo.
Balotelli e Cassano “no!” per la solita ragione di cui sopra e sono felice che la strada del dialogo abbia prevalso nella vicenda di Dario.
Dicembre 18th, 2018 alle 23:30
Ma invece di perdere tempo su Balotelli e il ditino di Simeone, ci si rendesse conto che in questo campionato manca la squadra da quarto posto…
Sabato bisogna andare là e sbranarli, 95 minuti all’attacco, SENZA PAURA!!!!
Dicembre 19th, 2018 alle 00:28
Alessio Rui premetto che al di là della Fiorentina seguo molto poco le altre squadre e i relativi giocatori ….io però mi riferivo in relazione a Balotelli ….tra i due a parer mio la differenza la faceva più Cassano che Balotelli… sia perché nell’arco temporale della sua carriera ha dimostrato qualcosa in più (se ti cerca e ti prende il Real devi aver pur compicciato qualcosa in precedenza) sia perché il suo ruolo alla lunga risulta più determinante a fini del risultato ….di attaccanti come Balotelli ne trovi diversi ma di fantasisti con quell’estro soprattutto oggi ce ne sono pochi ….anzi sono quasi in via di estinzione ….. peraltro nel periodo blucerchiato mi sembra che abbia tenuto a galla la squadra praticamente da solo….poi tu avrai visto i due all’opera molto più di me quindi mi attengo alle tue impressioni …..ma se Cassano fosse ancora nel pieno della sua attività e mi chiedessero di scegliere tra i due non avrei dubbi….anche perché in quel ruolo siamo carenti …
Dicembre 19th, 2018 alle 01:19
Picchio#31
Caro primo ballerino del blog, ho letto le tue domande e direi che in linea di massima sono valide e bastevoli. Al massimo, l’unica che aggiungerei è quella relativa al fatto che una volta partita la querelle sulla cittadella è parso che la società non abbia fatto più niente per aumentare il fatturato, attraverso contratti con sponsor di peso ed una politica mirata ad aumentare la vendita del merchandising a partire dalle maglie.
Mi permetto solo di buttare lì il modo per proporle. Che ne dici di una raccolta firme – fondi per prendere una pagina di giornale?
Oppure ti pare troppo brutale? Leggendo qua e là mi sembra che i prezzi siano calati assai, vista la grande varietà: on-line, cartacee etc. In 10 Mila potrebbe costare circa 1 euro …
Saluti viola con piroette
Dicembre 19th, 2018 alle 06:47
Andiamo!! A vincere a Milano!! (Arbitro permettendo)
Dicembre 19th, 2018 alle 07:54
Ciao Monica faccio tanti cari auguri anche a te e alla tua famiglia, si hai capito bene sono nonna (giovane però ahhh!!😊). Un caro saluto.
Dicembre 19th, 2018 alle 08:08
Trioduro
D’accordo su tutto. Cassano avrebbe potuto essere tra i grandi, Balo
Di sicuro no
Dicembre 19th, 2018 alle 08:58
Picchio, avevo già scritto qualcosa nel precedente topic di David, ma te lo ripeto anche qua: mi sembri leggermente autoreferenziale, nel tuo tentativo di trovare un equilibrio molto sottile per compiacere tutta la platea.
Il che non è un necessariamente un difetto, sappi che la mia è invidia perchè non ne sarei capace…
Alcune, se non tutte le domande che poni ai Della Valle hanno già una risposta chiara nei fatti, non c’è bisogno di sentirsi dire per l’ennesima volta che la società ha deciso di fare autofinanziamento.
Poi ce lo possono raccontare ridendo, seri, con le lacrime agli occhi scusandosi con tutti noi, prendendoci per le mele ma la sostanza è questa.
La Fiorentina è una società che, con i mezzi attuali, si comporterà così e giocoforza deve affidarsi soprattutto ai giovani ed alle cosiddette scommesse (poi su questo ci sarebbe da fare un discorso a parte ma sarebbe tempo sprecato), e l’unica vera possibilità di crescere è quella di poter realizzare un impianto sportivo con annessi e connessi per accrescere il fatturato. Stop.
Piace? Non piace? Possiamo scegliere.
Abbiamo bisogno che ce lo mettano per scritto? Se ce lo dicono domani in una conferenza stampa plenaria tutto si placa?
Non credo proprio, poi se fanno bene o male ognuno resta della sua idea, io da tempo ho deciso di scrivere poco e solo della partita giocata, con quel poco che ne capisco, e devo dire che è una disintossicazione salutare.
Ho fatto un’eccezione, e resterà tale, perchè il comportamento che abbiamo mi pare quello di chi ha bisogno di sentirsi dire sempre che è bravo e che è il più ganzo, per poi essere preso per i fondelli alle spalle.
Un’ultima cosa: da qualche parte ho sentito parlare di merchandising: mi permetto di fare una grassa risata di fronte a tutto ciò, se non altro cerchiamo di essere onesti con noi stessi, io per primo che raramente ho acquistato una maglietta ufficiale, e quindi non posso pretendere che questa diventi una voce di introito fondamentale come per le squadre inglesi, di qualunque categoria e lignaggio esse siano e anno dopo anno, sponsor tecnico dopo sponsor tecnico.
Dicembre 19th, 2018 alle 09:03
Rosetta, fuori argomento, posso invidiare un pò il tuo essere nonna giovane? Per me credo non sarà così perchè i miei ragazzi sono ancora piccoli, ma deve essere appagante poterseli godere con ancora tanto da dare. Un abbraccio.
Dicembre 19th, 2018 alle 09:31
Alessio Rui
Si vero a volte ti chiedi dove sarebbero potuti arrivare questi giocatori se fossero stati corredati di una testa più “fredda”…..poi trovi una risposta nella teoria del “genio e sregolatezza”….due parole siamesi che forse non possono essere scisse perché la mancanza dell’una presupporrebbe il decadimento dell’altra ….l’unica eccezione che confermava la regola era Baggio …..forse per merito del buddismo??? Bohhhh …certo che di giocatori con quella fantasia associata a quell’equilibrio mentale ne ho visti veramente pochi calcare il campo per non dire nessuno altro..
Dicembre 19th, 2018 alle 09:49
Guetta tu t’infervori troppo quando sei alla conduzione del pentasport! Hai scelto di fare una specie di simpatico sondaggio su Balotelli? Non c’è bisogno che ad ogni telefonata che non la pensa come te, tu riparti alzando di tono con l’elenco delle controindicazioni del giocatore! Si è capito che non lo vuoi…e sull’iniziativa di Picchio non castrargliela a priori…con affetto
nedo
Dicembre 19th, 2018 alle 09:49
caro Picchio, sono quasi sempre d’accordo con quello che scrivi ma questa volta, mi dispiace no.
Che senso avrebbe un confronto cosi?
i DV non sono mica la famiglia Medici
o l’Arcivescovo di Firenze,
sono imprenditori e hanno la loro politica.
non hanno vinto elezioni per essere al posto in cui sono
e non sono li per diritto divino,
sono li perchè hanno tirato fuori un pacco di milioni.
Basta trovarne un altro che ne tira fuori altrettanti e loro sono sicuro saranno ben felici di appioppargli questo pacco.
A molte delle tue domande hanno già risposto abbondantemente,
l’autofinanziamento è anche imposto dal fair play finanziario ed è una scelta dettata pure dalle risorse che hanno e che vogliono mettere,
per il resto ci sono stati dei comunicati ufficiali da parte loro che prima della vicenda Astori avevano deciso di levarsi da tre passi.
poi, se ti ci metti anche tu col mercato del gennaio 2016 e dell’intenzione di non voler piazzarsi apposta,
ci credo che questi il confronto non lo faranno mai
e fanno bene.
e comunque anche se venissero e rispondessero, che cambierebbe?
chi li odia continuerebbe a dire che prendono in giro
e spulcierebbe anche le virgole di ciò che dicono per trovare appigli per creare nuovi tormentoni,
chi non ce l’ha con loro, resterebbe indifferente.
in una situazione cosi, la cosa migliore è il silenzio,
dare adito il meno possibile a quelli che perennemente vivono di imboscate di trovare spunti di polemica,
perchè per qualcuno la polemica coi Dv è diventata un mestiere,
e cercare di calmare l’isteria che ci attanaglia coi risultati
che poi sono l’unica cosa che conta.
Possibile che per delle partite di calcio si debbano fare delle petizioni popolari?
Nel calcio di oggi contano solo i soldi,
L’Inter pagò Ronaldo l’equivalente di 25 milioni circa,
pensa a quanto costerebbe oggi,
con 25 milioni prendi Pjaca.. forse!
Il calcio è totalmente cambiato,
attualmente ci sono una decina (anche meno) di squadre che se la giocano in Europa e si allenano in campionato.
Le squadre della nostra fascia sono tagliate fuori,
se ti va benissimo puoi aspirare a partecipare alla champions e prendere un po di soldi
o a vincere una coppetta Italia se la juve fa giocare le riserve delle riserve.
Questo è coi Della Valle, e senza i Della Valle.
A chi piace questo sport non resta che guardare le partite senza farsi troppe seghe al cervello
e godersi i momenti felici quando arrivano.
un po come abbiamo sempre fatto nei nostri 92 anni di vita sportiva,
a chi non piace più, consiglio i campionati dilettanti che sono sempre ganzi da vedere.
Già seguire il campionato viola quest’anno non è il massimo del divertimento,
se poi ci si mettono anche dibattiti e quant’altro diventa un tormento,
almeno per quelli come me a cui piace solo il gioco del pallone
e sono totalmente refrattari alla polemica e ai discorsi perpetui.
Dicembre 19th, 2018 alle 10:21
@Sferino
@Nippo
@Robertodisanjacopino
@Paolo da Sesto
@Nippo
@chiunque sia interessato
Prima di rispondere a David in merito al tentativo fatto, volevo semplicemente chiarire a voi, amici viola che mi avete detto la vostra, che qualsiasi obiezione, suggerimento o critica è ben accetto.
Non credo che alcune risposte siano già state date.
L’autofinanziamento è un fatto, ci mancherebbe.
Ma il perché di un ridimensionamento e di un allontanamento non sono insiti nell’autofinanziamento.
Credo lo stesso discorso valga per tutti gli altri punti. Al di là di torti e ragioni e del diritto di ciascuno di condividere o no le proprie ragioni, c’è un rapporto di passione e appartenenza, tipico del calcio, che in assenza di comunicazione, empatia, chiarezza e RISULTATI si detetiora.
Credo che da un chiarimento reciproco tutte le parti in causa avrebbero da guadagnare. Non vedo controindicazioni. Ecco.
Dicembre 19th, 2018 alle 10:22
Paolo da Sesto si è vero è molto appagante potersi godere i nipoti ancora in un’età relativamente giovane. Un abbraccio anche a te.
Dicembre 19th, 2018 alle 10:23
@Sferino
@Nippo
@Robertodisanjacopino
@Paolo da Sesto
@Linus
@chiunque sia interessato
Prima di rispondere a David in merito al tentativo fatto, volevo semplicemente chiarire a voi, amici viola che mi avete detto la vostra, che qualsiasi obiezione, suggerimento o critica è ben accetto.
Non credo che alcune risposte siano già state date.
L’autofinanziamento è un fatto, ci mancherebbe.
Ma il perché di un ridimensionamento e di un allontanamento non sono insiti nell’autofinanziamento.
Credo lo stesso discorso valga per tutti gli altri punti. Al di là di torti e ragioni e del diritto di ciascuno di condividere o no le proprie ragioni, c’è un rapporto di passione e appartenenza, tipico del calcio, che in assenza di comunicazione, empatia, chiarezza e RISULTATI si detetiora.
Credo che da un chiarimento reciproco tutte le parti in causa avrebbero da guadagnare. Non vedo controindicazioni. Ecco.
Dicembre 19th, 2018 alle 10:26
Mancava il complemento oggetto per Rosetta, ovviamente mi riferivo ai nipoti. Adoro i bambini piccini, se potessi riciclarmi di lavoro farei il maestro d’asilo o il baby-sitter 🙂
Dicembre 19th, 2018 alle 11:46
Trioduro,
per la mia visione di calcio, rimanendo nei confini italiani, il giocatore più abile a connubbiare l’enorme talento (e la sua classe sopraffina) con una funzione di gioco razionale è stato Mancini. Tutto ciò che di bello faceva, anche i colpi di tacco, erano sempre finalizzati ad un bene comune. Per me inarrivabile.
Se estendiamo la considerazione ad altri ruoli, Paolo Maldini non ha eguali.
E’ anche vero che negli ultimi anni, i canali di comunicazione sono molteplici e veniamo a sapere tutto mentre una volta i comportamenti dei calciatori erano coperti dal segreto pallonaro….
Dicembre 19th, 2018 alle 11:46
Per l’amor del cielo, Picchio, come vedi per qualcuno sarebbe sconveniente persino porre le tue civilissime e legittime domande.
Dicembre 19th, 2018 alle 12:00
Paolo da Sesto #54
Mi spiace tu ti faccia un grassa risata!!!
Comprare magliette cappellini sciarpe etc… sarebbe fondamentale. Tu potresti fare uno sforzo ed allungare il braccino 🙂
Non mi pare nemmeno ci sia una legge fisica che lo imponga o lo impedisca…
questo modo di ragionare lo trovo davvero assurdo Paolo.
Io ho iniziato a comprare ai negozi ufficiali, anche se non sono inglese e non avevo questa usanza… penso che tu possa farlo o chiunque possa, se voglia.
Saluti
Dicembre 19th, 2018 alle 12:12
mah Picchio,
l’allontanamento c’era stato prima della vicenda Astori,
ultimamente Adv è sempre venuto allo stadio,
va a trovare la squadra
sinceramente non so cosa si pretenda che faccia.
Il ridimensionamento c’è stato rispetto al periodo in cui i DV mettevano un ventino di tasca tutti gli anni,
ora non lo mettono più e siamo alla situazione odierna.
Sono sempre i soliti discorsi che vengono fuori quando i risultati mancano,
se avessimo avuto sei sette punti in più che abbiamo buttato nel cesso durante questo campionato,
probabilmente non saremmo qui a fustigarci tutti i giorni.
E poi quella della lontananza e storie simili sono pretesti,
se il proprietario fosse un petroliere russo che avesse preso la Fiorentina unicamente per riciclare soldi,
che facesse girare due o trecento milioni all’anno
e che non si presentasse mai neppure in Italia,
nessuno direbbe niente
anzi forse gli farebbero anche qualche coro.
Secondo me, opinione personale,
meno si parla e meglio è
tanto gli 1926 o chi per loro non si smuovono,
i Dv continuano a fare il loro
ormai la situazione è questa
che vorresti chiarire?
daresti solo adito a una nuova ondata di chiacchere e polemiche.
Dicembre 19th, 2018 alle 12:20
Apprezzo molto lo spirito di Picchio, ma credo sintetizzerei l’80% delle sue domande in questa:
– Alcune squadre di vertice (vedi Napoli), almeno a conoscenza del pubblico, operano in regime di autofinanziamento. In alcune (Lazio) c’è pure una forte contestazione (seppur a fasi alterne) dei tifosi alla proprietà. Certo: abbiamo meno spettatori, ma non mi sembra che i “servizi” (Amministrazione inclusa) o il “profilo” di Firenze sia molto inferiore a Napoli o Roma sponda Lazio. Eppure queste squadre sono, appunto ai vertici. L’impressione che ha il tifoso intellettualmente onesto è che si possa anche agire in autofinanziamento, basta farlo con capacità ed uomini di calcio che sono tanto silenziosi quanto operativi. Cari Della Valle, in attesa del compratore cinese o arabo che non verrà mai, quando doterete finalmente la squadra di una dirigenza all’altezza? (PS: con Pradè ci eravamo andati vicini)
Dicembre 19th, 2018 alle 12:52
Linus, @58: parole sante
Dicembre 19th, 2018 alle 13:02
Onestamente a volte provo un po di imbarazzo a leggere e cercare di confrontarmi scrivendo su un blog, ovviamente imbarazzo, non per il blog o per gli argomenti ma semplicemente per l’età, non essendo ragazzino di primo pelo e avendo vissuto tante Fiorentine in questi anni. Il problema è che sono innamorato di questa squadra la segue e certe cose non mi tornano proprio. Ovviamente non concordo con il modo che molti hanno per fare il tifo. Non concordo con chi fischia o lancia accuse
di scarsezza del giocatore tizio e del giocatore caio sia esso Olivera Pjaca o Pezzella, non mi piace poi che ci siano tifosi che si indignano di conseguenza per il ditino di Simeone quando il ragazzo ne ha ingoiate di cotte e di crude, semmai riducendo poi il tutto al fatto che il tifoso paga ed ha sempre ragione… non amo i luoghi comuni che tanto piacciano ai fiorentini dei clienti (detto da baiesi durante una lezione a degli studenti mai detto da cognini o dai DV, oppure la zolfa che non si fa la CL perché si spendo i soldi !! detto tutto questo, aggiungo non sono tifoso di quest’epoca per cui sarebbe bene che smettessi anche di confrontarmi con questa diavoleria come internet fatta di blog o di pagine su Facebook a volte assurde…
Dicembre 19th, 2018 alle 13:13
@David Guetta
@Sferino
@Nippo
@Robertodisanjacopino
@Linus
e @chiunque sia interessato
L’idea non era quella di fare un tentativo di comunicazione con “la Fiorentina” per vedere se ci rispondono. Tantomeno di farlo come iniziativa di un singolo (Sconcerti, Guetta o chiunque) e identificata con UNA sola entità viola (gruppi organizzati, un’emittente ecc.)
Nelle mie intenzioni l’obiettivo è
– creare una petizione popolare massiccia tra i tifosi viola intorno ad un comunicato: un elenco più ampio pissibile di persone QUALIFICATE (nome cognome, età, professione, città) e di associazioni/organizzazioni che
– comunichino alcuni pensieri/quesiti sulla falsariga dei punti pubblicati precedentemente (cose spinose nel rapporto tifoseria/proprietà)
chiedano UFFICIALMENTE (tramite stampa, meglio scritta come suggerisce Robertodisanjacopino) a Diego ed Andrea Della Valle in persona di sedersi intorno a un tavolo per un #incontroviola sui temi indicati. Modi e rappresentanti da concordare con la Proprietà.
Le domande che ho buttato giù sono solo indicative e a mio parere andrebbero abbreviate e migliorate con il contributo di varie voci: un piccolo gruppo che desideri redigere un comunicato COSTRUTTIVO intorno al quale, chiunque vi si riconosce, possa mettere la sua firma.
Radiobruno potrebbe decidere di associarsi come firmataria, contribuendo al diffondere dell’idea, così come le altre radio viola, i siti web e qualsiasi individuo e gruppo lo desideri.
L’idea è di raccogliere una modica cifra a testa su base volontaria (tipo 2 €) per finanziare l’inserzione su QN, da parte di tutti i firmatari.
Una mezza pagina su La Nazione Firenze, annuncio di questa tipologia, costa indicativamente sui 1000 € + iva. L’eventuale surplus di donazioni potrebbe essere devoluto in beneficenza.
Sarebbero da individuare i modi per raccogliere le contribuzioni.
I vantaggi di una simile modalità sarebbero:
– coinvolgere in modo attivo chi desideri il superamento dell’attuale situazione di scarsa comunicazione tra la Proprietà e la piazza fiorentina
– compiere un gesto di pro (a favore) -testa civile e altamente visibile che, in qualunque modo venga accolto da parte della Proprietà, costituirà comunque una risposta chiara alla tifoseria, che si è espressa in modo chiaro per prima
– rinsaldare e accrescere il legame tra le varie componenti della tifoseria viola e tra questa e la Fiorentina.
La modalità libera e volontaria di adesione garantirebbe il rispetto di qualsiasi posizione e forma di comunicazione diversa da parte di ogni tifoso viola e gruppo. Chi vuole continuare a contestare o fare silenzio o qualsiasi altra cosa faccia come meglio creda.
Naturalmente, è gentilmente pregato di rispettare a sua volta questa iniziativa.
Operativamente:
Servono
1. Un’equipe redazionale che scriva il testo per i Della Valle su cui lanciare la raccolta firme, ovvero alcune persone (una decina?), possibilmente rappresentanti – oltre che di se stesse – anche di varie tipologie di età e appartenenza alla tifoseria/piazza viola (l’ideale sarebbe che il testo da far pervenire ai DV via pubblicazione sul giornale fosse espressione della massima pluralità viola possibile, accomunata da un solo elemento: il desiderio di migliorare la comunicazione per il bene della Fiorentina).
2. Uno staff operativo che organizzi la raccolta firme (via web e fisicamente con banchini) e donazioni per la pubblicazione.
3. L’apporto di ciascuno che lo desideri, nel diffondere l’iniziativa e raccogliere più firme possibili, coinvolgendo persone comuni e famose nell’ambito della piazza Viola, possibilmente
Ecco.
Al di là di tutto, sarei molto grato di ricevere suggerimenti e adesioni da parte di chiunque.
Grazie.
****************
P.s. (se vuoi, togli questa parte dal mio post prima di pubblicarlo).
David, sono all’oscuro di questioni riguardo diritti radiofonici, precedenze o cose simili, quindi mi muovo a braccio.
Ho approfittato di questo spazio per lanciare un’idea in scia con quella da te caldeggiata con il #confrontoviola, di cui apprendo con dispiacere la messa in stand-by.
Se per qualsiasi motivo tu ritenessi che questa del blog non dovrebbe essere la piattaforma su cui avviare l’iniziativa che sopra ho descritto, basta tu me lo dica. Personalmente capirò e mi attiverò diversamente.
Grazie.
Se invece si può collaborare in qualche modo ne sarei ben felice. Ciao.
Dicembre 19th, 2018 alle 13:18
Che bello ascoltare il pentasport oggi! “Chiesa va via! lo vendono lo vendono” dice Furio Valcareggi. Intristito mi ributto su internet ed apro viola news…ariborda! “il Napoli mette Veretout nel mirino…!” forse addirittura subito a gennaio, ma a giugno sicuro eh!
Ora ditemi, ma quant’è dura essere tifosi viola??? Poi uno non si deve incacchiare…
Dicembre 19th, 2018 alle 13:24
Simeone: io non sono né turbato né offeso. La sua reazione è la dimostrazione che è vivo e respira, a differenza di diversi altri. Deve solo imparare ad indirizzare le energie nella direzione giusta. Speriamo che ci sia qualcuno, nella viola, in grado di insegnarglielo. Semmai è questo il vero problema… io ho qualche dubbio.
Dicembre 19th, 2018 alle 13:49
Visti gli attuali risvolti del governo, anche il nostro buon Pioli dovrebbe andare a Bruxelles per vedere se gli cambiano la manovra.
Dicembre 19th, 2018 alle 13:59
Picchio, il tentativo di cercare di stabilire una maggiore comunicazione è encomiabile, anche se rischia di essere controproducente in quanto esiste una sorta di pregiudizio verso l’interlocutore “Famiglia Della Valle”. Fermo restando che personalmente difficilmente aderirei in quanto la maggior parte delle risposte alle tue domande è secondo me rintracciabile nel percorso storico della società e nella contestualizzazione delle vicende intraprese nel corso degli anni, mi sento di dare qualche spunto redazionale, sperando che possa esserti/esservi utile.
1)fate una bozza di proposta, uno scheletro di tematiche sulle quali vorreste parlare
2)cercate un dibattito con tutti gli interessati
3)redazione delle domande in modo articolato
4)non parlate mai e poi mai a nome di altri, questo è il punto davvero fondamentale!Ad esempio tu scrivi: ” La parte non ostile della tifoseria, ovvero i molti che anche nei momenti di massima contestazione vi hanno sempre difeso o comunque sempre rispettato, si è sentita di fatto ignorata da voi, che sembrate aver risposto solo a quelli che vi davano addosso. ” non è vero, io non mi sono sentito ignorato, per fare un esempio, e conosco altri che la pensano come me. Meglio sostituire con espressioni come “Tra gli scriventi, la parte non ostile della tifoseria…” così da non parlare a nome di chi non aderirà all’iniziativa. Questo è fondamentale, perché se io non fossi d’accordo con voi, non vorrei mai essere accomunato, così come molti tifosi della Fiesole mai vorrebbero essere accomunati ai comunicati dell’1926.
5)raccogliete le adesioni alle domande finali
Il tuo intento è nobile, sono però sicuro che le risposte verrebbero spulciate, decontestualizzate e girate come una frittata contro i DV, perché il confronto ha già trasceso da altra parte i termini civili(vedesi offese reiterate ai DV e famiglia, diffusione di fandonie e menzogne, o fake news come si dice ora, quali quella secondo cui non avrebbero voluto andare in Coppa a causa del monte ingaggi o come quella sui “clienti”, e altre amenità).
Spero di sbagliarmi. Tieni/tenete conto anche del fatto che a molte domande non potrà esserci risposta anche per opportunità politica, ad esempio è probabile che siano in corso trattative in merito alla locazione sulla quale eventualmente costruire il centro sportivo. Quindi occorrerà un maturo recepimento di eventuali risposte.
Spero di esserti stato utile, vediamo cosa riuscite a tirarne fuori. L’importante è che faccia del bene alla Fiorentina.
Forza viola
Dicembre 19th, 2018 alle 14:37
Ottima proposta di PICCHIO@
io ci sto
Dicembre 19th, 2018 alle 15:07
concordo in toto con Checco 54,ma per quanto detto oggi da Valcareggi non capisco proprio dove voglia andare a parare
Dicembre 19th, 2018 alle 15:12
#Picchio, ovviamente la mia era un’opinione personale, della serie non c’è peggior sordo di chi non vuol sentire. Purtroppo è insito nella natura umana il voler negare la realtà, quando questa si manifesta in modo evidente.
Questo mi viene confermato da chi ha scritto che ora pretenderei di non fare nessuna domanda ai Della Valle. Per me di domande se ne possono fare 100, 200, su qualsiasi argomento, e magari ci potrebbero rispondere quello che ci piacerebbe, magari ci liscerebbero dalla parte del pelo, ma poi sono i fatti che cosano, come diceva il grande Palmiro Cangini, ed i fatti sono lì, incontrovertibili e chiari più di mille parole.
Sulla questione del merchandising, ho solo detto che non fa parte del nostro DNA e del nostro modo di interpretare il ruolo di tifosi. L’ho detto cercando di buttarla sull’ironico ma evidentemente non ci sono riuscito. Capita, caro Sferino, ma spero che tu abbia capito il senso di quello che volevo dire.
Me ne torno nel mio ambiente sterile da discussioni e polemiche, ci risentiamo casomai per il commento tecnico alle prossime partite.
Dicembre 19th, 2018 alle 15:24
Checco 54 da applausi … Io sono fra 40 e 50 e la penso in tutto e per tutto come te. Vedo anche che siamo in pochi a pensarla così …
E non è una questione di diavolerie tecnologiche moderne, è questione di contenuti. Io so programmare e sono tecnologicamente al passo con i tempi … È il modo in cui vengono utilizzate queste tecnologie che troppo spesso non condivido …
Dicembre 19th, 2018 alle 15:41
Picchio,
gli innamorati cronici dei fratellini non li stani nemmeno te con la tua capacità di scrivere e argomentare…
… io comprerei una pagina per scrivere ANDATEVENE!!!..
Dicembre 19th, 2018 alle 16:08
Alessio Rui
Capisco perfettamente ciò che intendi anche se io mi riferivo più a quel tipo di razionalità usata fuori del campo che ha minato la carriera di molti giocatori talentuosi e che talune volte,vedi i casi di Cassano e Balotelli,è stata portata anche in campo danneggiando di riflesso anche la squadra….se tu ti riferisci solo alla razionalità applicata al calcio (e solo a quella positiva che esula dalle variabili emotive e comportamentali) ovviamente associata all’indubbio talento, Mancini sicuramente si può annoverare tra i migliori anche se con qualche leggerissima variazione di ruolo a parer mio Totti(meno attacco più regia)gli è stato un tantinello superiore …Maldini effettivamente non gli si può dire nulla …..un distillato di pragmatismo e professionalità..
Mancini sicuramente è stato un grande giocatore ma a me non infiammava al pari di un Mutu o un di un Baggio per non parlare di Edmundo (eccelso) resto affascinato più dall’imprevedibilità che dal pragmatismo anche se è ovvio che quest’ultimo alla lunga ti fa fare più punti…poi per carità per giudicare un calciatore bisognerebbe vedere tutte le sue partite,cosa che potrei fare per quelli della Fiorentina (di cui non me ne perdo una che sia stadio o TV) ma degli altri ho solo qualche scheggia di memoria di riflessi filmati quindi il mio parere è molto parziale e frammentato
ma te il Mancini allenatore lo reputeresti allo stesso livello del Mancini giocatore?
A parer mio ci sono molte tacche di differenza.
Dicembre 19th, 2018 alle 16:17
@ RanieriB 67
Informati meglio sul Napoli. Se leggi le statistiche sul tifo in Italia, la tifoseria napoletana è accreditata di un numero di tifosi 3/4 volte più grande di quello della Fiorentina.
Sai che vuol dire questo ?
Che le televisioni danno loro più soldi di noi e lo stesso accade con gli sponsor. È la legge inesorabile del mercato. Secondo te se ho un cartellone pubblicitario in centro a Milano e uno a Vallombrosa quale mi renderà di più ?
Questo fa sì che il Napoli raccolga circa 30/40 milioni in più all’anno rispetto a noi. Ciò gli ha permesso di allestire squadre migliori senza che De Laurentiis tirasse mai fuori un euro, anzi prende pure lo stipendio dal Napoli (ed è per questo che lo contestano da una vita). E le partecipazioni in Champions hanno poi allargato la forbice.
Per quanto riguarda la Lazio, la differenza è sicuramente minore, si parla di circa 10 milioni l’anno … Che però non sono pochi perché in 5 anni ti permettono di spendere in 5 giocatori da 10 milioni l’uno in più rispetto a noi … In pratica mezza squadra. Comunque, nonostante gli ultimi due anni, la Fiorentina dei Della Valle ha fatto meglio della Lazio di Lotito sia in Campionato che nelle Coppe Europee. Mentre la Lazio ha fatto meglio in Coppa Italia …
Con Pradé la Fiorentina fece un pagherò che è andato male. Ha rischiato alzando l’asticella del tetto ingaggi sperando in una qualificazione in Champions che non è arrivata. Non arrivando quei soldi si è generata una perdita enorme di oltre 50 milioni che alla fine per essere ripianata, non solo ha costretto i Della Valle ad aumenti di capitale, ma anche allo smantellamento della rosa di due anni fa.
Il rigore di Siena per il Milan è stato l’inizio della nostra mediocrità, da lì si è scatenato un vero terremoto finanziario con ripercussioni secondo me anche sull’opportunità della proprietà di investire o meno in un sistema marcio che premia sempre i soliti.
Corvino recentemente non ha potuto operare con i budget di Pradé, neanche lontanamente (anzi, lo ha potuto fare negli anni di Toni, Mutu e Gilardino ed ottenne risultati simili a Pradé).
Comunque i conti della stagione si fanno a fine anno.
Dicembre 19th, 2018 alle 16:26
@Shimon
Anche a me sembrano domande legittime e pure pertinenti. Potrei sbagliarmi, ma per quelle che sono le mie esperienze con chi ha posizioni di autorità e responsabilità, la maggior parte delle volte a chi comanda non vengono riferite le cose ovvie e il contatto con la base è rarissimo. Anche perché i “potenti” vengono interpretati nella stragrande maggioranza dei casi in modo o servile per ottenere qualcosa, oppure ostile.
Non vedo in quale modo le riflessioni/domande suddette potrebbero offendere qualcuno o risultare dannose: male male i DV restano dove sono, ma nel frattempo la tifoseria dà un segnale di vita e civiltà. E nel caso (per me altamente improbabile) di mancata risposta, io divento un lenzuolaio 🙂
Comunque, le obiezioni son tutte lecite: si può migliorare; ma non sono uno che si fa scoraggiare facilmente, quando convinto. Magari qualcuno si aggiunge strada facendo.
Tu che ne pensi? Firmeresti?
Dicembre 19th, 2018 alle 16:28
Scusate ma secondo me la proposta di Picchio è stata fraintesa e forse banalizzata relazionandola erroneamente più al lato finanziario che a quello umano e sentimentale della vicenda …..il problema caro Picchio è che il muro alzato dalla proprietà almeno per il momento sembra invalicabile forse l’iniziativa dovrebbe nascere da loro spontaneamente e non dai tifosi..sempre qualora ne avessero voglia…se non c’è riuscito nemmeno un evento tragico a riportare serenità,volontà di riconciliazione e dialogo figuriamoci dei tifosi se pur animati da buoni propositi….
Poi non scherziamo ha ragione Sferino il merchandising è una di quelle discriminanti che ti fanno lievitare ,diciamo che non c’è la mentalità anglosassone ma non che non serva ..io personalmente quegli 8-10 articoli l’anno li compero nei limiti delle mie possibilità sia per aiutare la causa sia perché un po’ di viola in casa e sugli indumenti non guasta mai…..poi dicono che il tifoso non conta nulla …mahhhh
Dicembre 19th, 2018 alle 16:31
Ecco vedi Picchio, da come ha risposto Shimon ti puoi rendere conto di quanto un confronto sia non solo inutile ma anche potenzialmente dannoso ovviamente per la Fiorentina.
Questi hanno nella loro testa inculcati dei concetti e niente e nessuno li potrà spostare di un millimetro.
E ce ne sono anche di molto peggio di Shimon qualcuno ha anche degli interessi personali..
secondo me, un’iniziativa del genere è più facile che porti nuovi problemi piuttosto che li risolva.
comunque, ovviamente liberissimo di fare quello che vuoi, magari sbaglio io.
Dicembre 19th, 2018 alle 16:39
@ Tom la California 100 percento lo spirito giusto; la Fiorentina è questa e ci starebbe vincere a Milano, è impresa da Fiorentina, altrimenti che tifosi siamo? Memoria corta?
Poi di Sconcerto Sconcerti , incontri dellavalliani zachini e antagonisti su quanto sia bella/brutta la situazione a me, sinceramente, non me ne importa un fico secco.
A Milano per vincere!!
Dicembre 19th, 2018 alle 16:46
Caro Picchio, con la tua consueta educazione hai riassunto, anche se non proprio dotato del dono della sintesi (😉) alcune delle leggende metropolitane che ruotano attorno ai DV. Ma, permettimi, sono piu’ incline a concordare con quanto nota Linus al 58.
I DV avevano un piano ben preciso. Far crescere la Fiore aumentandone il fatturato e il bacino d’utenza, il che passava (e passa) necessariamente dal nuovo stadio e dall’internalizzazione del marchio. Cosa che spiegava la Fio women e le squadre satellite in giro per il mondo e la necessita’ di giocar bene. Il tutto aveva busogno di redistribuzione del fattore numero uno, l’equa divisione dei diritti televisivi.
Ora, come ben sai, gli e’ stato risposto picche in Lega e spesso anche da ambienti fiorentini. Loro ci hanno messo una scarsa visione tecnica a lungo periodo affidandosi per due volte a Corvino che sa si ripianare i buchi ma non eccelle per strategia tecnica alla voce acquisti.
Cio’ che mi lascia perplesso e’ invece la realta’ di un confronto, in cui una delle parti, la tifoseria piu’ calda, chiederebbe semplicemente una cosa e una sola soltanto: “bisogna spendere”, tirar fuori di tasca milioni di euro per comprar giocatori/balocchi ai figli che frignano, alla faccia dei bacini d’utenza dei diritti (vergognosi) delle tv e di una realta’ del calcio 2019 totalmente diversa da quella di 20 anni fa.
Io insisto, l’inizio del precipuzio fu la semifinale con il Siviglia dove parte (non piccola) della tifoseria derise la nostra Viola che stava giocando una semifinale europea, arrivava regolarmente quarta in campionato e giocava uno dei migliori calci europei. Vi posso assicurate che quella viola montelliana “jugaba bien al futbol”, la sua immagine fuori da Firenze era positiva. Ci provarono con Rossi/gomez ma la sfiga ci mise del suo.
In un’epoca in cui purtroppo l’intelligenza regredisce e si ragiona per slogan, caro Picchio, gli stereotipi e le fake news funzionano alla grande e il generico “bisogna spendere” o il “ci hanno spento la passione” purtroppo funzionano. Io credo che sarebbe meglio se TUTTI facessimo la nostra parte: noi tifosi tifando, pioli allenando con un po’ di coraggio (a milan guai se rimette Veretout davanti alla difesa e non fa giocare Dabo o Norgaard), la proprieta’ affidandosi a veri pianificatori di calcio.
Ma tutto passa dal potenziamento del marchio Fiorentina e da un nuovo stadio degno di questo nome. DDV lo aveva detto molto tempo fa e tutto si sta ovviamente avverando. Inutile battere i piedi per terra, con chiunque altro la dinamica si ripeterebbe. La Viola dei quarti posti, per come giocava, era spesso la seconda squadra di molti in Italia. Suscitava simpatia. Poi, al solito, ci siamo fatti male da soli nella Tafazzi Cup, dove anno dopo anno vinciamo il tricolor.
Se Pioli non se la fa sotto in EL ci possiamo arrivare e da li riiniziare a crescere. Basta non offendere la nostra amata a giorni alterni, perche’, come fece notare quello che alcuni chiamavano Perdella, “qualcuno potrebbe anche stancarsi di tale situazione”. Appunto.
Con stima, e ale’ Viola. Ciao
Dicembre 19th, 2018 alle 18:06
Caro DR. Guetta
scusa se esco dal tuo seminato,
ma devo darti una chicca.
Oggi ero in fila ad una semaforo… ad un certo punto mi si è affiancata una Clio con due ragazzetti.
Avranno avuto neanche 20 anni.
Avevano il finestrino leggermente abbassato e da li dentro si sentiva una canzone.
Sai cosa era?
la Locomotiva di Guccini.
C’è ancora speranza per questa gioventu’,
che la la forza cieca di baleno sia con loro.
ciao David
Antonello
RISPOSTA
Davvero, sai!
C’è vita su Marte…
Un abbraccio,
David
Dicembre 19th, 2018 alle 18:15
Ho difficoltà a rispondere a tutti adesso, vi prego di scusarmi.
Ringrazio sinceramente per i contributi, in particolare Marco Gruppo a sé per il suo punto n. 4, sicuramente molto importante.
Sarò grato a chi eviterà di usare una semplice proposta costruttiva in occasione per leticare, ma ovviamente è libero di farlo 🙂
Parimenti, vi suggerirei di non dirmi come pensano e come reagirebbero i DV: scusate la brutalità, ma vorrei saperlo da loro (e la petizione è lanciata a tutti coloro che, come me, vorrebbero una risposta dai fratelli Della Valle in persona).
Dire loro civilmente e chiaramente alcune informazioni e domande su temi sensibili in chiave viola e chiedere loro una risposta chiara.
Delle mie e vostre opinioni abbiamo già miliardi di pagine e telefonate, questa vorrebbe essere una cosa diversa, diretta. Nessuno di coloro che vorranno contribuire a questo appello ipotecherà la casa o perderà il lavoro nel tentativo di fare qualcosa che potrebbe essere utile.
Conseguenze negative mi paiono improbabili (@Linus). Ripeto con la massima sincerità quanto già scritto: chi non si ritrova nelle finalità o modalità fa bene a suggerire correzioni o alternative, altrimenti stia dov’è, che nessuno verrà a prenderlo con la forza.
Grazie ancora.
Dicembre 19th, 2018 alle 18:16
Sottoscrivo 10 volte il post 86 di Valencia Viola, in ogni suo punto ed in ogni sua virgola.
Riguardo al confronto, la trovo una cosa di una inutilità inaudita, ogni volta che i DDv si sono messi a disposizione, i tifosi ne hanno approfittato per trovare il modo di contestare nella solita e usuale maniera infantile: se dicevi che volevi vincere, ti rinfacciavano di non aver vinto, se dicevi che il nostro posto era X, ti rinfacciavano di non avere ambizioni.
Il confronto non serve assolutamente a nulla e a nessuno, anche perchè oramai la frattura è insanabile e l’andamento sarà solo ed esclusivamente legato ai risultati: ovvero nulla di fatto se si vince e contestazione se si perde.
E’ un dato di fatto, è fattuale!
E poi c’è un altro fatto da considerare, i DDV non sono stupidi e quando vengono allo stadio ci vedono benissimo…e sanno perfettamente che quella che viene chiamata “curva”, quella che vorrebbe un confronto, rappresenta una minima percentuale dei tifosi Viola, più chiassosi magari, ma sempre una minima parte.
Giustamente immagino si domandino per quale motivo si dovrebbero confrontare con loro…
Vinciamo con il Milan, ma soprattutto speriamo di non rivedere Veretout davanti alla difesa…
Vdz
Dicembre 19th, 2018 alle 18:25
@Paolo da Sesto
Spero di non averti dato io questa impressione. Personalmente ho apprezzato il tuo intervento. A me dà noia solo chi insulta o rigira il pensiero altrui, cosa che né tu né nessun altro ha fatto nei miei riguardi in questo dibattito.
Dicembre 19th, 2018 alle 18:58
…ohè,paolino da sesto,ora comincio a essere gelosa! che s’ha a fare chi è più giovane tra noi nonne?? 😀 😀
….io 55!
auguri anche a te!
Dicembre 19th, 2018 alle 19:04
ah Picchio,
se non ti basta leggi anche il 79 del birraio.
ma che vuoi confrontare?
questi quando parlano di Fiorentina perdano la ragione.
Dopo dieci anni che si discute ancora un hanno capito che a me e a quelli che la pensano come me
c’importa una sega dei Della Valle
ma abbiamo a cuore solo la Fiorentina.
Eppure non è mica difficile come concetto.
E te vorresti che un qualsiasi proprietario venisse a confrontarsi con questi qui
magari per sentirsi fare i cori?
io fossi un proprietario, col cz che ci verrei!
in teoria potrebbe anche essere una cosa fattibile
ma nella pratica, vista la situazione e gli elementi che girano da queste parti,
lasciamo perdere vai che è meglio.
Dicembre 19th, 2018 alle 20:59
PICCHIO,
il tuo 31 per me è un ossimoro. Esordisci parlando di un confronto e poi fai un elenco di domande che somigliano ad un interrogatorio che appagherebbe la sindrome da sacra inquisizione tanto cara ai pseudocritici.
Il confronto è invece un sedersi delle (contro)parti, il parlarsi francamente , l’obbligo di ascoltarsi e di tentare di capire le ragioni dell’altro. Un tavolo con un mediatore super-partes , da un lato stampa e media in generale rappresentanti della tifoseria, rappresentanti della società e autorità politiche cittadine. E magari anche i comitati relativi agli spazi destinati alle infrastrutture.
E fare domande a TUTTI. Ivi compresi i tifosi, i politici e i giornalisti. Allora in questo caso vanno bene anche il questionario che hai fatto. Perché qui si parla di Aventino della proprietà ma mi pare che tutte la componenti siano ritirandosi sul proprio colle, non solo la proprietà e i 1926, ma tutto l’ambiente.
Caro Picchio il confronto ha un senso se supera i motivi (futili o meno) dello scontro e mi pare che gli striscioni e le parole dei megafoni ultras anche su questo blog siano estremamente chiare: lo hanno scritto nei comunicati e persino sul ponte alla carraia.
Dobbiamo convivere in questa situazione che lascia molta gente contrariata e questo ambiente invelenito e diviso. Il tuo tentativo è lodevole nelle intenzioni ma per come lo vedo io e per aver toccato solo una parte del problema decisamente inefficace.
Un caro saluto.
Dicembre 19th, 2018 alle 21:15
…concordo con quanto scrive Valencia Viola @86 … su un cosa dissento quella relativa al marchio. Purtroppo il marchio della viola non appartiene alla Fiorentina ma al comune di Firenze… infatti lo utilizzano in molti a titolo del tutto gratuito, compreso lautospurgo… i Pontello stessi lo avevano capito producendo quell’obbrobrio degli anni settanta…
Dicembre 19th, 2018 alle 21:20
Io firmerei Picchio. Altri dicono che il solo chiedere è dannoso.
Ecco spiegato.
Dicembre 19th, 2018 alle 22:14
Paolo#77,
credo di aver capito ed il mio riferimento al braccino voleva essere ironico. Di sicuro mi dispiace che tu la pensi così, non perché tu abbia torto, anzi, ad oggi direi che tu hai più ragione del sottoscritto.
Io credo solo che, anche partendo dal presupposto della mancanza di abitudine “stile inglese”, il nostro popolo viola potrebbe sicuramente comprare di più sciarpe, magliette, cappellini etc… In fondo chi se lo filava Halloween fino a qualche anno fa? ora pare più importante del natale.
Saluti
Dicembre 19th, 2018 alle 22:37
picchio, post 31
post da incorniciare, con lucidita’ e serenita’ hai espresso una serie di cose/situazioni che hanno contribuito a creare tanta delusione e diffidenza.
perfino Sconcerti ci e’ arrivato.
Al di la del lato finanziario, tutte le altre tue osservazioni sono clamorosamente vere e valide.
pero’ purtroppo lo stesso David ti ha detto che dalla fiorentina non ha avuto sponda.
NON INTERESSA.
Ma tu pensa, hai posto tutti quesiti intelligenti e direi sacrosanti, ma vedi che diversi ti hanno gia’ detto che non sono d’accordo…
non si contesta … e
non si fanno domande
bisogna solo tifare ( giusto ) e essere grati ai DV che ci tengono in serie A ( vi meritereste che vendessero tutto e vi rimandassero a Gubbio ).
Io sto con te !!!!
Dicembre 19th, 2018 alle 23:35
Trioduro,
Credo che al Mancini allenatore il destino abbia riservato più gloria del dovuto, considerato come il suo modo di allenare presupponga solo presidenti che possono aprire il portafoglio ed acquistare giocatori in sequenza, stile Erikssson degli anni laziali; una sorta di legge del contrappasso per ciò che a livello di stampa e considerazione generale gli è stato tolto da giocatore. Uno che vince due scudetti con due squadre diverse senza aver mai giocato a Torino e Milano è cosa rara….
Ció detto, da CT mi sta piacendo.
Dicembre 19th, 2018 alle 23:46
Si legge da qualche parte che nella frazione di Pulicciano risiedono 74 abitanti, di cui 33 in età lavorativa. 27 di questi sono occupati, 6 sono in cerca di occupazione.
Se ne deduce che uno di questi ultimi debba essere quello che passa il giorno a scrivere facezie di ogni tipo in questo blog.
Dicembre 20th, 2018 alle 00:05
Leggo tutti i post e si parla di soldi, di fatturato, ma nessuno parla di calcio.
Il baratro negli ultimi 3 anni che si è creato fra noi Napoli e Lazio non è giustificato dal fatturato ed oggi abbiamo valori tecnici di poco superiori se non pari a Torino, Samp e Atalanta che hanno numeri inferiori ai nostri.
Fare calcio non è semplice e siamo arrivati dopo il ritorno di Corvino con una squadra con una rosa di gran lunga inferiore a quanto versato dai soci DV con la baracca salvata da 2 ragazzi del settore giovanile Bernardeschi e Chiesa.
Come nel gioco dell’oca ci hanno riportato alla partenza e l’anno scorso siamo riusciti a fare un buon campionato e valorizzare la rosa.
E’ comunque dura vedere ancora una squadra che ha risultati fra i più bassi negli ultimi 20 anni e abbiamo tutti la speranza che la banda dei ragazzini ci stupisca dopo una partenza non esaltante.
Dicembre 20th, 2018 alle 08:07
Caro Picchio spesso sono d’accordo con te ma questa volta la penso come Linus al 58 e Valencia Viola al post 86. Aggiungo che sinceramente tutta questa smania di voler parlare mi ha stufato tanto la maggioranza di quelli che contestano lo farebbero anche, alla prima sconfitta, con CR7 in campo, perché non contestano la gestione della squadra i motivi sono altri. FVS
Dicembre 20th, 2018 alle 09:09
Alessio Rui
Invece a me come tecnico convince poco,parere personale, soprattutto il periodo in viola,al di là della Coppa Italia vinta,mi ha lasciato un senso di diffidenza in merito alle sue capacità tattiche e non solo …..staremo a vedere cosa combinerà in nazionale, sarà sicuramente maturato.
Dicembre 20th, 2018 alle 09:22
Marathaon, per una volta sono d’accordo con te
per quanto hai scritto negli ultimi quattro righi.
E poi ha ragione Mfrenz,
se fosse un confronto, anche i tifosi dovrebbero rispondere a delle domande,
perchè si sentono inattaccabili ma non lo sono di certo.
le domande vanno dal perculamento in semifinale,
a jenny la carogna,
al domandare se queste contestazioni sono spontanee o c’è qualcosa dietro visto che contestavano anche quando si arrivava quarti,
da chi portano come alternativa ai Dv,
mi fermo altrimenti intaso il blog
ma potrei continuare per un’ora e mi dimenticherei senz’altro qualcosa.
insomma, stare a fare processi a chi ha tirato fuori qualche centinaio di milioni mi pare abbastanza paradossale,
io al posto dei Dv non verrei neanche se mi portassero con la forza,
però ripeto è un mio pensiero e conta per quello che è.
Dicembre 20th, 2018 alle 09:26
Tanto per ribadire il concetto da me già espresso ieri in merito ai tifosi “antichi” come me che non concordano con il modo assurdo di essere tifosi nell’era di internet… Ieri è scomparso uno di questi tifosi Rigoletto Fantappie (RIP),fra l’atro da tifoso ha avuto l’onore di sedere anche nel CDA della Fiorentina, lo conoscevano tutti nel mondo viola anche perché era uno che aveva attraversato quasi tutta la storia della Fiorentina da via bellini in poi. Ecco Rigoletto come lo chiamavano tutti era uno di quei tifosi “antichi”, tipo Valter Tanturli per citarne un altro, fiorentino, innamorato della Fiorentina all’estremo, fra l’altro non gli piacevano neanche tanto i DV, quando parlava della Fiorentina, e oggi alcuni giornalisti lo hanno sottolineato, soleva ripetere sempre le stesse cose, “mi raccomando non parlate male dei giocatori, non offendete i ragazzi, si narra addirittura che durante l’assedio a VCG in piazza Savonarola, nell’anno della fiaccolata dei 30 mila, negli anni delle piste e dello zafferano, per ricordare, si preoccupava che i giornali non calcassero troppo la mano su Vittorio… volevo dire tutto questo per ribadire che purtroppo io mi sento molto più vicino a questi tipi di tifosi che non a quelli del dialogo delle domande ai proprietari delle ciliegine degli scarsi delle plusvalenze dei clienti…. Semplicemente un altro tipo di tifoso, che paga il suo abbonamento dove può permetterselo paga sky, gioisce quando si vince e si incazza quando si perde…, ma in generale non con Simeone o Biraghi con Corvino o DV. Mai mi sarei sognato di vedere la mia squadra perculata in una semifinale di EL….
Dicembre 20th, 2018 alle 09:30
Non sono in grado di aiutare Picchio nella sua idea perché non ho esperienza di cose simili e non riesco a farmi un’idea. Però non concordo con una gran parte delle motivazioni espresse da quelli che sono contrari al confronto. Secondo me molti confondono la causa con l’effetto. Quello che mi disturba è che mi pare ci siano dei preconcetti alla base di certe posizioni. Ostinarsi a negare l’evidenza significa non voler vedere la realtà per quella che è. Ciò che è avvenuto è scritto. Ciò che deve accadere ancora è ciò che ci deve interessare e, da tifosi, preoccupare. Non mi pare ci siano altre alternative. Siccome credo che di interessante nel calcio di oggi ci sia rimasto solo e soltanto il campo, mi concentrerei sul Milan e scrivo come mi pongo io nei confronti di questa partita: voglio vincere. Voglio vincere perché il Milan è in crisi ed ha “brigato” con l’aiuto della Juventus per fare in modo di entrare nei primi quattro posti. Fallire quell’obiettivo per loro sarebbe ridimensionarsi nettamente. Noi abbiamo la concreta possibilità di dare un pedatone nel culo a quella società ed alla sua cuginetta bianconera. Dobbiamo farlo per noi perché abbiamo una concreta possibilità di recuperare i pochi punti che ci separano dai rossoneri, ma dobbiamo farlo anche per il calcio italiano. Quello che più temo è l’arbitro e la var che non so chi è, ma ho paura che sia la classica partita in cui possono accadere cose strane, come nel derby di Torino (ah dimenticavo, fateci caso, spesso quando accadono cose nefande pro juventus, su qualche altro campo se ne fanno accadere di ancora più gravi per distogliere l’attenzione…la mafia bianconera è ovunque!). Allora io chiedo alla mia squadra di sputare sangue in campo, come se fosse l’ultima spiaggia, come se fosse l’ultima partita della vita (tanto non lo è). Se non servisse a noi, servirà a qualcun altro (al Toro? alla Samp? all’Atalanta?) purché non sia il Milan. Per riuscire nell’impresa secondo me occorre il 3-5-2, quasi la stessa squadra vista contro l’Empoli col rientro di Milenkovic e di Veretout. La cosa secondo me importante è quella di far fare la fascia dx per intero a Chiesa e far girare una punta (Mirella?) intorno a Simeone. Poi Benassi che si inserisce da dietro. Su Veretout non voglio essere così talebano da volerlo per forza mezz’ala, mi va bene anche in mediana centrale. Non so se sceglierei Gerson o Edmilson o Noorgard per l’altro posto. Dico solo che è la partita della svolta e Pioli deve scegliere bene che questa squadra sta rendendo un po’ troppo meno del suo valore ed alla lunga anche io che l’ho difeso finora, da tifoso, da cliente, da “quello dalle cui tasche escono tutti i soldi che entrano in Fiorentina”, poi mi stufo.
Dicembre 20th, 2018 alle 09:32
Buongiorno
Che ci crediate o no, per me, oggi è uno dei giorni più importanti della storia della Fiorentina
FINALMENTE UNA CASA PER IL SETTORE GIOVANILE
La zona individuata è quella compresa tra il parco di Villa Montalvo e il centro benessere «Asmana» lungo viale Allende
Dicembre 20th, 2018 alle 11:01
Caro @MFranz, le mie tante e lunghe domande/considerazioni volevano essere una base su cui portare delle riflessioni tra gli amici del blog: in teoria sarebbero cose che, potendo, chiederei direttamente ai destinatari, ma sono consapevole, come giustamente osservi, che la modalità dovrebbe essere diversa.
In modo semplice semplice: ci sono persone che si ritrovano, in buona parte o tutta, in questi pensieri che ho cercato di esprimere?
Vorrebbero portarle, in un modo adatto ed efficace ancora da definire, all’attenzione della Proprietà?
Chi si ritrova in linea di massima e ha integrazioni e correzioni si faccia avanti. L’obiettivo è di arrivare ad una lettera aperta ai DV che li inviti a un incontro/confronto/boh con la tifoseria.
Naturalmente, tutto è migliorabile e ogni altra iniziativa attiva o silenziosa vada avanti come ciascuno meglio crede.
A questo punto a me interessa soprattutto sapere se qualcuno desidera collaborare con me nella stesura del messaggio su cui poi chiedere adesioni (firme) da parte di chi vi si riconoscerà.
Dicembre 20th, 2018 alle 11:03
Per Picchio: non mi rivolgevo a te. Non ho assolutamente scritto che queste domande siano sbagliate o che non debbano essere fatte: è un’idea che può avere dei risvolti interessanti, a patto che venga messa in piedi con le modalità civili e costruttive che dice MFranz. Ritengo solo che le risposte ad alcune domande siano già visibili e chiarissime.
Per Sferino: purtroppo la mia e la tua è la constatazione di uno stato di fatto, abbiamo un modo di essere tifosi che non prevede questo tipo di scelta. Io spero che cambi, sarebbe bello, come mi garba vedere gli stadi con il pubblico tutto dello stesso colore e sotto un’unica grande bandiera.
Per Monica (e Rosetta): che le donne di questo blog siano delle ganze lo immaginavo, da come scrivete e da quello che pensate, ora che è uscito fuori anche questo meraviglioso aspetto personale siete ancora più apprezzabili. Ovviamente non ho dubbi che porterete i nipoti, di qualunque sesso essi siano, verso il lato buone della forza…
Dicembre 20th, 2018 alle 11:12
Tecnicamente, caro Big, il gap tra noi ed il Napoli, che sino ad un certo punto era più o meno come noi, è stato scavato quando loro hanno preso Higuain e noi Gomez. Le speranze iniziali e le premesse erano le stesse, uguali, poi i risultati e tutto quello che ne è conseguito ha allargato la forbice ogni anno di più.
E per finire quella fase, il Napoli con l’argentino si è messo in tasca quattro volte quello che noi siamo riusciti a fare con il tedesco.
Dicembre 20th, 2018 alle 11:22
Caro David
Ti chiedo se potresti spendere due parole per la scomparsa di Rigoletto Fantappie’. Grande fiorentino e tifoso viola nonché ex presidente CCVC.
GRAZIE
Dicembre 20th, 2018 alle 11:40
Gentile Clara,
il Professor Marco P., alias Picchio a Pulicciano, è persona reale e insegnante di lettere. Si sa che questi maledetti statali hanno molto tempo libero: lui lo usa in parte per divertirsi su questo blog, utilizzando la sua passione per la scrittura e attirandosi critiche (a volte anche da parte mia) per una certa tendenza al suo abuso, ma pure apprezzamenti per una prosa gentile ed educata, qualunque argomento egli tratti.
In questo periodo, Marco cerca di sensibilizzare parte degli utenti del blog per stabilire un contatto reale tra la presidenza della Fiorentina e i tifosi della squadra, senza porre etichette: i tifosi sono da intendere non gli ultras incazzati della curva (che comunque sono tifosi a tutti gli effetti), ma altri tifosi, diciamo più moderati, che desidererebbero confrontarsi con i proprietari della propria amata squadra.
Non si è mai visto un tale tentativo? Lui ci prova!
Molti qui non lo appoggiano? Bene, Marco non vuole convincere chi è contro ed ha i suoi motivi, ma chi non protesta platealmente, vede le partite, non verga lenzuoli, ma non è contento del rapporto ai minimi termini tra gli uni e gli altri.
Non ce la farà?
Almeno ci avrà provato e andrà con convinzione ad allargare la schiera ultras (chissà).
Ce la farà?
Qualcuno dovrà poi ringraziarlo, visto che è tutto a gratis (accidenti a voi statali).
Dicembre 20th, 2018 alle 11:45
@Picchio
Concordo con Valencia Viola, se ci dovesse essere un ipotetico confronto quello da chiedere davvero ai Della Valle per me dovrebbe riguardare solo ed unicamente la gestione tecnico/imprenditoriale della società Fiorentina: esiste ancora un piano per provare a far crescere l’azienda, oppure dobbiamo rassegnarci alla gestione “fantasiosa” di Corvino??
Ovviamente provare a ragionare in questi termini con gli orfani di cecchi gori (volutamente minuscolo), quelli che parlano solo di “frugassi”, è praticamente impossibile, ma non è nemmeno giusto che i DV identifichino tutta la tifoseria con questi personaggi.
Io son convinto comunque che, a parte le reciproche incomprensioni, alla fine sia tutta una questione di soldi: i Della Valle ne hanno bisogno altrove, quindi non ci sono molte speranze che vengano fatti investimenti perchè la gestione attuale sembra più orientata a trattenere risorse per fronteggiare eventuali perdite (una specie di fondo rischi). Dall’altra parte son propenso a credere che anche i gruppi organizzati di tifosi ce l’abbiano con i Della Valle per antiche ruggini legate a motivi economici, ai discorsi “ci hanno levato la passione” ho sempre dato poco credito.
Nel mezzo ci sarebbe una squadra, quella viola, con tanti buoni propositi ma anche diversi limiti tecnici e mentali, che la situazione ambientale di certo non aiuta a limitare…
Vabbè, forza e coraggio ma soprattutto forza viola ora e sempre.
Filippo da Prao
Dicembre 20th, 2018 alle 11:48
Sono completamente d’accordo con Linus e con Checco 54 riguardo ai loro interventi,quando riusciremo ad applaudire la squadra che esce dal campo con una sonora sconfitta invece di fischiarla dopo una rimonta dallo 1 a 3 al 3 a 3 vedi Sassuolo,forse allora saremo pronti x chiedere un incontro ai Della Valle perche’ vorra’ dire che avremo capito quanto e’ cambiato il calcio in questi ultimi anni.
Forza Viola Sempre
Dicembre 20th, 2018 alle 12:26
Salve David. Raramente scrivo in risposta ai tuoi blog ma, la mia domanda è, chi ha messo in giro l’insistente voce di Balotelli? questo modo di operare di certa stampa non fa che creare dissapori da ogni parte. Il caso è che se si monta una storia inventata, e qualcuno ci crede, poi finisce per infamare la dirigenza perché ha mancato l’ennesima promessa, promessa che però non è mai stata fatta. Sono inoltre uno di quelli che difende questa squadra e non riesco a capire come si sia arrivati al punto di avere così tante pretese, la Fiorentina è una squadra che gioca bene, è difficilissimo batterla, infatti ci sono riusciti L’inter (vedi arbitro), il Napoli (verso la fine) La Lazio (gol su calcio d’angolo che 90 volte su 100 va fuori) e la Juve che è una sconfitta che ci si aspettava ma, attenzione, è l’unica sconfitta in casa! Vedo la Fiorentina in surplace, come il ciclista che aspetta le mosse dell’avversario e poi attacca. Mi creda, ho scommesso sulla viola in champions, e ci credo
Dicembre 20th, 2018 alle 12:39
Giusto Linus sono d’accordo col post#58 A della Valle gli si chiede di parlare ma guarda caso non appena dica una mezza parola, hanno gia estrapolato un secondo fine a scapito della Fiorentina. Direi che sarebbe ora di tifare e basta
Dicembre 20th, 2018 alle 12:51
Picchio, l’ iniziativa è lodevole quanto ingenua, le risposte che cerchi sono già note e non mi pare che ci sia da aggiungere altro.
Se proprio dovessi aderire ad una petizione in larga scala, la sottoscriverei allo scopo di trovare una nuova proprietà, creare una raccolta firme ( qualche centinaia di migliaia ) da inviare ai 50 uomini più ricchi del mondo, chiedendogli di rilevare il pacchetto di maggioranza dell’ A.C.Fiorentina.
Ovvio che sarebbe alquanto audace quanto improbabile che qualcuno la legga, addirittura quasi impossibile che risponda, ma sarebbe l’unica maniera per uscire da una situazione che non vede la luce da anni.
Se poi sei convinto che una petizione fatta nei modi e nei termini da te descritti possa apportare benefici, io sono pronto a firmare, ma non perché credo di cambiare qualcosa, ma quanto meno perché sarà l’ennesima prova che farà aprire gli occhi a chi ancora non li ha aperti, mal che vada rimane tutto come prima.
Dicembre 20th, 2018 alle 13:18
Ma la vogliamo vincere o no questa partita? Vedo che non gliene frega niente a nessuno…non vi capisco proprio
Dicembre 20th, 2018 alle 13:59
Roberodisanjacopino al #111 ha espresso molto bene il mio pensiero e le mie intenzioni.
Di nuovo ringrazio chi esprime suggerimenti, integrazioni, critiche e bocciature perché aiuta (me di sicuro) a chiarirsi le idee.
Non ho la pretesa di avventurarmi in questioni economiche, politiche ed organizzative e mi guarderei bene dal sindacare in modo invadente e supponente l’operato della Proprietà. Quindi, non me ne vogliano quelli che vorrebbero affrontare tutti i temi e da tutte le prospettive.
Portare una richiesta di maggiore comunicazione/chiarimento ad una Proprietà in modo civile e costruttivo penso sia non solo lecito, ma anche “doveroso”, se può essere un tentativo di favorire la causa viola. È qualcosa che riguarda innanzitutto l’aspetto umano, relazionale tra la Piazza e la Proprietà.
Non è diverso da una petizione popolare o qualsiasi iniziativa di cittadini che vogliano richiamare l’attenzione su una questione di interesse pubblico.
La speranza (e l’obiettivo) è che il messaggio sia espressione il più possibile fedele e rappresentativa di quella parte di tifoseria, sicuramente non trascurabile, che di solito non esprime il suo pensiero perché non è né organizzata né rumorosa.
Chi non vi si riconosce e/o vuole comunicare o tacere in altro modo è libero di continuare a farlo.
Di nuovo: attendo nomi di chi desideri dare il suo contributo all’iniziativa in qualsiasi modo: dalla scrittura del messaggio ai DV alla sottoscrittura dello stesso, dal coinvolgimento di persone e associazioni alla raccolta di donazioni per pubblicare la lettera.
E per non invadere ulteriormente questo spazio, lascio una mail di contatto personale: vasariviola@virgilio.it
Grazie
Dicembre 20th, 2018 alle 14:27
Allora, facciamo un pò il punto. Quanto è stato Simeone ad andare a chieder scusa ai microfoni e quanto la società che lo ha costretto? A questa domanda nessuno sarà mai in grado di rispondere. Quindi qualche dubbio sulla onestra intellettuale di Simeone io l’avrei.
Secondo elemento da non sottovalutare è che Simeone guadagna 1,1 milioni all’anno. Cioè ha un reddito 22 volte superiore al mio. Che pago purtroppo per andare a vederlo e lui si permette di mandarmi in c..o? Non voglio fare polemica ma a questi ragazzi qualcuno dovrà insegnare anche un minimo di educazione. Quindi per farsi perdonare lui deve galoppare e tanto altrchè perdonarlo.
Dicembre 20th, 2018 alle 15:17
Big, sono spesso d’accordo su quello che dici, ma sulla tua affermazione “non è giustificato dal fatturato” non riesco a seguirti.
Ti ricapitolo le differenze economiche tra noi ed il Napoli (valori medi dai bilanci degli non ultimi 5 anni):
Ricavi da Stadio:
20 milioni Napoli
10 milioni Fiorentina
Ricavi diritti TV Italia
75 milioni Napoli
60 milioni Fiorentina
Ricavi Commerciali
29 milioni Napoli
12 milioni Fiorentina
Di proposito non ho messo gli enormi ricavi della Champions e le plusvalenze, giusto per evidenziare le differenze dovute ESCLUSIVAMENTE al bacino di utenza enormemente più grande del Napoli.
Le rilevazioni statistiche parlano di un 14% di tifosi italiani per il Napoli e di un 4% per la Fiorentina. 3,5 volte i nostri. Purtroppo per noi, calcisticamente parlando, i napoletani sono ovunque …
Come avevo scritto anche sopra, il potere contrattuale di fronte a uno sponsor o una TV è proporzionale al numero di tifosi che tu puoi offrire.
Tornando ai numeri di base il Napoli senza Champions e plusvalenze parte con 42 milioni di euro in più OGNI ANNO. Se pensiamo ad un progetto di 4 anni per costruire una squadra, il Napoli ha un budget di 168 milioni in più rispetto a noi.
Mi puoi spiegare come potremmo competere con loro ?
Tu poi mi citi Torino e Sampdoria che MAI ci sono arrivati davanti negli ultimi anni.
L’Atalanta è un caso particolare di eccellenza dovuto, secondo me, ad un allenatore ed un ds particolarmente bravo.
Un po’ come i miracoli che abbiamo fatto noi con Prandelli/Corvino prima e Montella/Pradé dopo (ma anche a quei tempi c’era chi criticava i quarti posti …).
Finisco facendo notare come la differenza economica tra noi con Torino, Samp ed Atalanta (da circa 15 a 25 milioni l’anno), sia nettamente inferiore al gap tra noi ed il Napoli (42 l’anno).
Dicembre 20th, 2018 alle 15:18
Parliamo della partita con il Milan. Arbitro semisconosciuto e al VAR Mazzoleni.
Dicembre 20th, 2018 alle 15:28
Omino @81
Omino, concordo quasi sempre con i tuoi post, tra l’altro basati su fatti documentati. Per cui è molto probabile che abbia sottovalutato il gap col Napoli e quello più piccolo con la Lazio.
Ma, anche depurandomi da ogni pregiudizio, non riesco davvero a vedere la Dirigenza viola (cognini, corvino, Freitas) come un assortimento adeguato a chi voglia, per dirlo brutalmente, far le nozze con i fichi secchi. La coppia Pradè-Macia mi sembrava assortita meglio e più competente. Poi è vero che si giudica dai risultati, e Pradè ha perso la scommessa, ma non è nemmeno pensabile di andare avanti a prestiti e rivalutazioni.
Io non ho la competenza per esserne sicuro al 100%, ma perché non dovremmo guardare in maniera intensiva alla nostra Primavera, ai campionati di B e C (con osservatori capaci), piuttosto che prendere Maxi Olivera o scommettere su Pjaca?
No, Omino: la sensazione che Corvino-Freitas contribuiscano (per me anche con Pioli) fortemente alla mediocrità attuale, rimane. Spero da tifoso dal 1980 di ricredermi.
PS: su Simeone anche basta, non segnerà molto ma ce ne fossero di giocatori sportivamente generosi come lui
Dicembre 20th, 2018 alle 15:29
@112, Fillippo da Prao: hai sintetizzato perfettamente il mio pensiero
Dicembre 20th, 2018 alle 16:41
Siccome l’amico Alessandro B mi ha rotto gli zibedei con questo cavolo di post che dovrei trovargli, alla fine ho avuto 5 minuti di tempo e mi sono messo a ricercarlo…
————————–
Alessandro B. ha scritto:
agosto 12th, 2018 alle 10:52 am
Zachini, per me il Corriere ci può dare anche primi. Peccato che due dei giocatori potenzialmente più forti li hai presi in prestito secco (perché Pjaca é in prestito con premio di 6 milioni per l’eventuale valorizzazione).
Questo è il modo di “costruire per il futuro” ed “iniziare il nuovo ciclo”.
Via, per favore, certe volte vi rendete davvero ridicoli con certi discorsi…
—————————–
ripeto…
“peccato che i 2 giocatori potenzialmente più forti li hai presi in prestito secco”
Aggiungendo la storia ridicola del premio di valorizzazione (ben diverso dal contro riscatto imposto dalla Juve)
Che a casa mia è una critica nella quale è insito che il comportamento giusto di Corvino per investire nel futuro sarebbe stato quello di pagare Piaja tutto e subito in contanti.
E qui si ritorna a quello che dico da tempo…per fortuna i DS fanno i DS (dato che hanno competenze) ed i tifosi fanno ( a volte ) i tifosi e non possono interferire nelle trattative, ma pontificano su innocui blog.
Il ridicoli finale è poi un capolavoro per il quale stringerei volentieri la mano al nostro caro AleB…
un saluto
Vdz
Dicembre 20th, 2018 alle 17:49
E sabato al VAR….. rullino i tamburi…Mazzoleni!!
E siamo qua come della fave a scannarci tra di noi mentre questi ci cagano sulla testa senza ritegno.
Dicembre 20th, 2018 alle 18:36
@99 clara: cara amica,sei molto simpatica.
il nostro amico picchio non avrà il dono della sintesi,ma è(per me) uno dei bloggaroli più lucidi e ragionevoli,anche se non sempre sono d’accordo con lui.
mille auguri anche a te
Dicembre 20th, 2018 alle 18:40
@108 paolo da sesto: …naturalmente non l’ho scelto io, ma la mia nipotina si chiama viola!! 😀
Dicembre 20th, 2018 alle 19:35
Cara Monica, grazie per le parole di apprezzamento.
Clara non esiste. Lascialo (o) perdere.
Contraccambio alla grande gli auguri 🙂
Dicembre 20th, 2018 alle 19:44
E intanto i DV costruiranno la casa per i giovani.
Dicembre 20th, 2018 alle 19:46
LINUS,
grazie per l’apprezzamento…
vedi, tu e quelli che odiano i DV siete la faccia della stessa medaglia.
Per loro, qualsiasi cosa fanno e’ sbagliata; per te sono da ringraziare sempre e comunque.
tutti e 2 siete tifosi viola, ma entrambi non rispettate chi non la pensa come voi ed e’ piu’ dubbioso e/o critico.
Con affermazioni tipo, siete voi il male della fiorentina…voi non siete veri tifosi, andate a tifare gli strisciati.
Usate le stesse affermazioni, per denigrarvi e denigrare gli altri che non la pensano come voi.
che tristezza….
Dicembre 20th, 2018 alle 20:02
#106 Sergente Garzia
Ottimo.
Da solo, mai mi sarebbe venuto in mente di considerare l’assenza di una casa per il settore giovanile una grave lacuna da parte di una società di calcio.
Mi fido della tua prospettiva da allenatore e mi congratulo.
Dicembre 20th, 2018 alle 20:05
Paolo 125 mi hai tolto le parole di bocca
Dicembre 20th, 2018 alle 20:13
madonnina Zachini che par di pallle che fai… tra l’altro il post che citi parla di giocatori potenzialmente forti, il che lascia trasparire i dubbi sulla loro forza…
…ma visto che ti piace continua a farti i film da solo
Dicembre 20th, 2018 alle 20:24
Nelle settimane buie di pareggi striminziti e di attacco stitico ho continuato a sostenere che il problema principale della Fiorentina fosse lo stato psicofisico degli attaccanti. A cui si è aggiunto, saltuariamente, qualche gol preso un po’ a bischero da Lafont.
Continuo a pensarlo.
Per quanto il gioco sia migliorato e le posizioni di alcuni giocatori siano state in parte riviste, i risultati non devono trarre in inganno. E lo dico on riferimento a tutti quelli che attribuiscono il ritorno al gol di Simeone (e alla vittoria della Fiorentina) alla presenza di Mirallas vicino al Cholito.
Mah, non direi.
A Reggio Simeone ha segnato un gol su respinta del palo (bravo a non andare in fuorigioco), dopodiché ha fatto un tiro velleitario di sinistro sul quale il portiere è intervenuto sbadigliando e un tentativo di rovesciata inguardabile.
Con l’Empoli ha segnato splendidamente di testa nell’unica palla-gol ricevuta, dopodiché ha mancato tre volte il passaggio al compagno su contropiede e ha fatto un tiro da lontano innocuo.
Trovate che rispetto alle 15 partite precedenti Simeone abbia ricevuto più palloni da rete?
Manco per idea.
Anzi: in talune partite ne aveva avuti di più.
L’unica differenza è che stavolta uno l’ha messo dentro.
Viceversa, Lafont a Reggio ha preso 3 gol di cui uno (il primo) e mezzo (il terzo) per suoi errori.
Mentre con l’Empoli ha salvato una volta un gol già fatto (Caputo) ed ha visto lo sperpero pazzesco della più nitida delle palle-gol insieme a quella vi Vitor Hugo (Antonelli).
Gli episodi ci hanno girato quasi tutti a sfavore dal dopo-Atalanta fino a Reggio Emilia. Ora che gli attaccanti si sono sbloccati e Lafont ha fatto una parata monstre, vedremo un’altra percentuale di realizzazione e faremo ben altri punti. Scommettiamo?
Secondo me si guarda troppo il risultato quando si valutano squadra e singoli. E si fa della fantascienza tattica quando si vuole trovare una corrispondenza troppo precisa tra disposizione/gioco e risultati.
Certo che il gioco conta! Ma quando c’erano cacciatori di teste di Pioli inferociti per il non-gioco, si dovevano soprattutto contare le palle gol sperperate da Simeone, Pjaca, Chiesa, Milenkovic, Benassi, Gerson, Veretout ecc.
Chiaro che giocare aiuta a segnare e vincere. E ci mancherebbe. Ma a noi serviva soprattutto il contrario: segnare e vincere per ritrovare il gioco. Sta succedendo.
Dicembre 20th, 2018 alle 21:04
@ Omino di Ferro,
Vorrei aggiungere al tuo come sempre lucido e corretto intervento, sul caso Atalanta, oltre al DS e allenatore particolarmente bravi, hanno un tifo con la proprietà e quindi un ambiente che ti permette di lavorare in tranquillità, esattamente come eravamo noi negli anni di Prandelli.
Spero tu concorderai con me su questo punto
Un saluto
Vdz
Dicembre 20th, 2018 alle 21:15
a dire il vero David, oggi mi è mancato l’aggiornamento su Balotelli!
Dopo quello di ieri e di ieri l’altro, un altro bel servizio direi che il personaggio se lo merita……
Dicembre 20th, 2018 alle 21:34
@ RanieriB 122
Difficilmente avremo la riprova se la coppia Corvino-Freitas sarà peggiore di quella Pradé-Macia (quest’ultimo fu portato da Corvino tra l’altro) … il perché è da ricercarsi nel diverso budget con cui hanno operato le due coppie di dirigenti.
Pradé-Macia hanno potuto beneficiare del rinnovato entusiasmo di Andrea e di ben 71 milioni di euro di aumenti di capitale in 4 anni di gestione (2012-2016).
Corvino negli ultimi 6 anni (2009-2012 e 2016-2019) zero aumenti di capitale.
Tutto questo si è tradotto in un monte ingaggi ben più ricco che, sportivamente parlando, si tradusse per Pradé nella possibilità di acquistare gente esperta. In parole povere Simeone è costato come Mario Gomez di cartellino, ma Simeone guadagna un terzo di quello che prendeva Gomez.
I soldi spesi in cartellini sono stati grosso modo gli stessi nelle due gestioni, ma Pradé e Macia avevano il benestare di poter spendere molto di più sugli ingaggi. Pradé così poteva prendere prestiti o parametri zero con ingaggi da 1 a 2 milioni come Aquilani, Pizarro, Richards, Anderson, Marin, Sissoko, Matri, Ambrosini, Kuba, Suarez, Zarate, Joaquin, Tello … oggi non è più possibile per l’autofinanziamento puro imposto dalla proprietà.
Corvino ai tempi di Prandelli poté beneficiare delle stesse condizioni di Pradé, ed infatti ottenne risultati simili e, come Pradé, un bel buco di bilancio a fine mandato … (se non vai in Champions la fine inesorabile è quella …).
Ritengo le due coppie simili come risultati con un rendimento medio alto per la serie A. Io stimo molto Sabatini e Sartori e sono gli unici due con cui cambierei Corvino.
Penso che quando hai budget come quelli della Fiorentina, è già buono indovinare metà acquisti e Corvino negli ultimi due anni a mio parere ne ha sbagliati pochi (Pjaca, Eysseric e Thereau su tutti) dopo il deludentissimo mercato del 2016/17.
Parlando di difetti, per me Corvino ha sbagliato troppi allenatori (Sinisa, Delio Rossi e a me anche Pioli non convince), mentre a Pradé imputo troppi prestiti costosi, vecchi e molti dal rendimento scarso.
Comunque mi piace ricordare per entrambi i campioni e i buoni giocatori che ci hanno portato:
Corvino: Toni, Mutu, Frey, Gilardino, Jovetic, Liverani, Gamberini, Pasqual, Gamberini, Ljajic, Vargas, Babacar, Nastasic, Chiesa, Pezzella, Veretout, Hugo.
Pradé: Astori, Rossi, Borja Valero, Gonzalo, Aquilani, Pizarro, Cuadrado, Badelj, Savic, Alonso, Kalinic, Joaquin.
(non metto Vecino perché è stato un affare a metà delle due gestioni. Doveva arrivare l’ultimo anno di Corvino, poi per una questione di passaporto comunitario arrivò con Pradé)
Dicembre 20th, 2018 alle 22:41
@Zacchini (detto con simpatia)…
Questa frase (scritta da AleB in un contesto molto più ampio): “Peccato che due dei giocatori potenzialmente più forti li hai presi in prestito secco (perché Pjaca é in prestito con premio di 6 milioni per l’eventuale valorizzazione). Questo è il modo di “costruire per il futuro” ed “iniziare il nuovo ciclo””
Non vuol dire (e qui cito una tua frase scritta in un contesto molto circoscritto): “Alessandro B, che se fosse stato per lui a ad oggi avremmo speso 22 mln per Meret e altrattanti per Piaja, riesce ancora a parlare … grazie al blog”
Se non mi sbaglio, ma potrei sbagliarmi, tu hai citato un paio di volte il “metodo Boffo”.
PS
Lotti come un leone. Di questo te ne va dato merito!
Dicembre 21st, 2018 alle 00:40
Omino concordo con quello che scrivi ma la mia era una valutazione sul presente non sui risultati conseguiti in passato.
Oggi abbiamo una rosa che ha un valore meno della metà rispetto a quella del Napoli nonostante che il ns. fatturato sia 3 a 4 e i soldi investiti dai DV a differenza di ADL.
Molti incensano Prade’ ma nel 2013 quando il Napoli vende’ prima Lavezzi e poi Cavani prese Higuain, Callejon e Mertens e nel tempo inserito in rosa giocatori giovani e costruito una rosa seconda solo ai gobbi mentre noi si vendevano Jovetic, Ljajic e Nastasic e si prendevano Gomez, Rossi e una serie di giocatori vecchi a fine carriera per arrivare a buchi di Bilancio per eccesso di ingaggi coperti da cessioni senza reinvestire in giocatori giovani di talento.
Circa 100 milioni di voragine coperta da plusvalenze con depauperamento del valore tecnico della rosa e oggi abbiamo una squadra che vale il settimo posto del livello di Toro e Atalanta.
Giusto dire che non possiamo paragonarci come fatturato alle romane ed al Napoli, ma forse non abbiamo fatto programmazione ed oggi la società ha un valore inferiore alle aspettative dei nostri stessi proprietari ed alle nostre di tifosi.
Il percorso intrapreso sui giovani da far crescere negli anni è condivisibile ed è l’unica strada percorribile ma deve essere condito da fare calcio per recuperare un po’ del gap creatosi negli ultimi anni con chi ci sta davanti forse anche più abile e capace non solo più ricco.
Questo percorso non può prescindere da una direzione tecnica che Interagisca con la Dirigenza e che valorizzi i ragazzi a disposizione.
Dicembre 21st, 2018 alle 09:25
si Marathon, con la differenza che io apprezzo quello che hanno fatto i DV
riportandoci dalla c2 alla champions in quattro anni investendo milioni,
non sono benefattori, so che l’hanno fatto per qualche scopo che non è l’amore per Firenze, ovviamente
ma gli sarò sempre grato perchè ci hanno ridato la vita sportiva subito
e non era una cosa affatto scontata.
Gli altri non so perchè li odino,
qualcuno ha interessi personali,
qualcun altro capisce il giusto,
qualcun altro deve fare il bastian contrario per forza per sentirsi figo.
è vero che a volte usiamo gli stessi epiteti
ma a me questa gente m’ha veramente stancato per non dire di peggio
e li vedo realmente il male della Fiorentina.
I DV per me se ne potrebbero andare anche domani,
gli sarò sempre grato per quello che hanno fatto,
ma al loro posto voglio qualcuno meglio
e di nomi non ne girano.
tutto qui.
Dicembre 21st, 2018 alle 09:38
Visto che il buon Zachini cita un mio messaggio e, more solito, non riesce ad arrivare al significato di quanto scritto per i suoi soliti problemi relazionali vedo di rispiegarlo.
Non per lui (potrei fargli gli schemettini ma non ci arriverebbe) ma per gli altri.
In quel messaggio non ho scritto che Pjaca e Gerson dovevano essere acquistati a luglio a titolo definitivo (come mi accusa il genio di cui sopra), ma molto più semplicemente ho scritto che una squadra che punterebbe ad essere la settima forza del campionato non può scendere al livello di squadre che lottano per non retrocedere prendendo giovani potenzialmente forti in prestito secco o con un semplice premio di valorizzazione.
E’ questa la politica di programmazione di una società che ambirebbe a essere un modello per tutta Europa?
Questo sarebbe il famoso “progetto”? Valorizzare dei giocatori ben sapendo che se tutto va bene se li ripigliano e al massimo ti ritrovi con 4 milioni di differenza tra riscatto e controriscatto (e per Gerson neppure quello)?
Esistevano altre formule usate in passato come il prestito con diritto di riscatto anche solo per la metà del cartellino?
Quanto ho scritto mi pare evidente che non significava acquistare a giugno Pjaca e Gerson, come mi accusa il vate Zachini, ma sicuramente la società si sarebbe coperta in un’ottica di rafforzamento per il futuro.
Ma il VdZ un po’ per il suo gusto perverso di raccattare figure di sterco, un po’ perché deve sempre storpiare il pensiero altrui, insiste nel dire che io in quel messaggio ho scritto che criticavo Corvino perché avrei voluto l’acquisto di Pjaca a titolo definitivo a luglio 2018.
Già che ci siamo, caro Zachini, mi hai anche accusato di aver scritto che io volevo Meret. Dov’è il messaggio in questione. Probabilmente solo nella tua testa?
Ciao fanfarone, prosegui a renderti ridicolo.
Dicembre 21st, 2018 alle 09:40
Ringrazio Nippo al n. 138.
Peccato che sarà inutile: Zachini non ha bisogno di comprendere i messaggi altrui.
Lui decide cosa gli altri hanno scritto e commenta di conseguenza.
Dicembre 21st, 2018 alle 09:43
Birraio 133
Che palle???
Mi ha ammorbato per 2 settimana con il “trovami dove l’ho detto”… lo cerco, lo trovo, lo posto…e il che palle sono io…
ah ah ah
In effetti nei vicoli ciechi…
bona
Vdz
Dicembre 21st, 2018 alle 09:46
Alessandro B., guarda che le comproprietà con metà del cartellino non esistono da anni. Strano che un DS del tuo livello lo abbia dimenticato.
Che dire poi quando mi sfidasti in un modo simile, io ritrovai i tuoi post e tu mi ignorasti bellamente.
Buon Natale, augurandoti di trovare la serenità che non dimostri di avere sul blog.
Picchio, felice di esserti stato utile. Tienici aggiornati sull’iniziativa.
Tanti auguri viola a tutti!
Dicembre 21st, 2018 alle 09:51
L’arrampicata sugli specchi di Nippo e AleB si sente anche oltreoceano…unghia che stridono.
Fortunatamente lo scritto è li, a disposizione.
Caro Nippo, tu sai benissimo che la Juve dopo un mese di tira e molla ce lo ha dato solo con ilk diritto di contro riscatto, opzione che era o prendere o lasciare…ergo chi scrive il post avrebbe auspicato tra quella che lui chiama valorizzazione e un acquisto definitivo, l’acquisto definitivo…(se nega quello scritto è un quaqquaraqqua), acquisto definitivo che ad oggi ci avrebbe messo iun quella che si chiama merda, dato che il ragazzo ha completamente fallito.
Ergo Corvino ha fatto la cosa più giusta e più sensata, come sempre del resto.
Ps
Nemmeno al Circo ho visto tali equilibrismi…
Vdz
Dicembre 21st, 2018 alle 10:05
I soldi che girano nel calcio vengono solo dalle tasche dei tifosi. Praticamente nessuno mette i milioni di euro di cui molte proprietà si riempiono la bocca. I soldi rientrano tutti. Si parla di sviluppare il fatturato di una società e si indica lo stadio o la cittadella. Di sicuro a Firenze, coi turisti che attira la città, è probabile che in termini di merchandising, in termini di visite allo stadio/museo viola, qualcosa in più rientri. A Firenze c’è anche il museo del calcio. Non ho idea di quanti “profitti” generi. Detto questo però, il vero ed unico modo per ampliare il fatturato passa dai risultati del campo, c’è poco da fare. La pubblicità più grande la si fa vincendo le partite e salendo in classifica. Il merchandising, il prezzo dei biglietti, lo stadio pieno lo hai solo se giochi a calcio bene. Il giochino aziendale è tutto qui. Il Manch Utd ha un merchandising mostruoso perché ha più tifosi di tutti in tutto il mondo e dubito che siano cittadini di Manchester che sono emigrati…quando una squadra di calcio cambia proprietà, il nuovo proprietario investe i soldi (non li spende), puntando a recuperarne di più dai tifosi. Non ci sono benefattori ed i soldi che girano provengono soltanto dalle tasche dei tifosi. Poi c’è anche il proprietario che sbaglia gli investimenti, ma sono cazzi suoi…chiamasi rischio di impresa.
Dicembre 21st, 2018 alle 10:19
@ Marco Gruppo a sé: a parte il fatto che io non ho a differenza di gente megalomane come Zachini alcuna pretesa di insegnare come si gestisce una società di calcio.
A parte il fatto che temo che tu soffra di manie di protagonismo visto che io non ho mai sfidato nessuno, tanto meno te, e peraltro, a dimostrazione delle bischerate che spari, io rispondo sempre a tutti. Quindi dove ti avrei ignorato bellamente? Contraccambio gli auguri di buon Natale augurandoti di ritrovare un equilibrio mentale che evidentemente non hai. Il tuo messaggio ne è la prova.
Dicembre 21st, 2018 alle 10:26
Mah… Non sono abituato a fare i processi alle intenzioni. Io leggo cose diverse.
Per il resto… Buon Natale
Dicembre 21st, 2018 alle 10:26
Zachini (145): io spero solo che tu cerchi di crearti il personaggio sopra le righe solo perché ambisci a uno spaziettino da opinionista alla Sgarbi all’interno della programmazione di David.
Altrimenti sei un caso clinico seriamente preoccupante.
Dicembre 21st, 2018 alle 11:13
@Ale B @ Nippo
ripeto,
lo scritto è a disposizione, ognuno saprà come valutarlo e come leggerlo…
@AleB
Riguardo allo “spaziettino”, ti posso assicurare che se anche David battesse la testa e mi invitasse in trasmissione, ringrazierei e rifiuterei cortesemente (ci sono tanti altri qui dentro che farebbero carte false per averlo) in quanto non ne avrei il tempo materiale.
Io non sono sopra le righe, io scrivo quello che penso e cerco di analizzare il “mondo calcio” nella vita reale, non in quella da tifoso, che è cosa ben diversa.
un saluto
Vdz
Dicembre 21st, 2018 alle 11:26
Alessndro B. post 147, ti posto un esempio:
______________________________________
Marco Gruppo a Sé ha scritto:
agosto 9th, 2017 alle 11:12 am
“Alessandro B. post n. 125 del topic “indefinita”
Alessandro B. ha scritto:
agosto 3rd, 2017 alle 8:17 pm
Io avrei parlato di autofinanziamento?
Oh Marco, ma te stai male per davvero!
L’unica volta in cui ne ho parlato è stato per rispondere ad un post sull’argomento di Classe 1937.
Dammi retta….metti la testa nel freezer per 5 minuti. Ne hai bisogno.
Comunque può darsi sia io rincoglionito dal caldo….postami un mio messaggio in cui parlo di autofinanziamento.”
“Alessandro B. post 7 topic nervi di acciaio:
Alessandro B. ha scritto:
luglio 21st, 2015 alle 12:50 pm
Mi pare evidente che siamo all’autofinanziamento puro, corredato dall’abbattimento drastico del monte ingaggi.
Credo che la migliore risposta sia nella campagna abbonamenti: meno di 3.000 tessere in 11 giorni.
Forse i fiorentini rendono pan per focaccia: non spendi te, non spendo io.”
Io metterò pure la testa nel freezer, ma di post del genere da parte tua ne posso trovare altri, ne ho messo una a caso di qualche anno fa per dire da quanto tempo racconti fandonie.
Confutami ora.
Forza viola
___________________________________
Questo è solo un esempio. Ovviamente nessuna risposta da parte tua. (I virgolettati sono tuoi)
Se vuoi come regalo di Natale puoi rispondermi ora. Questo per dire che la tua aggressività estrema spesso poi è confutata da fatti facilissimamente ritrovabili nel blog, come ho fatto io (poi bellamente ignorato, ripeto) e come ha fatto Zachini.
Forza viola e tanta serenità
Dicembre 21st, 2018 alle 13:32
@Nedo: il museo del calcio non va considerato, credo che sia della Federazione.
Dicembre 21st, 2018 alle 14:02
Dunque, se ho capito bene gli interventi, rispetto alla proposta di pubblicare una lettera aperta ai DV si sono espressi favorevolmente:
Robertodisanjacopino
Sferino
Shimon
RanieriB
Marco Gruppo a Sé
Shintaiwaza
Marathon
Massimo G;
si sono mostrati perplessi/indecisi o non hanno preso posizione:
Nippo
Paolo di Sesto
Birraio
Triioduro di azoto
Nedo
Valencia Viola
Filippo da Prao
Monica;
e si sono detti contrari all’iniziativa:
Linus
MFranz
Zachini
Rosetta
Antico.
Correggetemi, ripeto, se ho capito male.
Mi piacerebbe molto conoscere il parere di altri che non si sono ancora espressi; in particolare cosa ne pensano David, Pietro Vuturo, Immonda Bestia, Omino di Ferro, Alessandro B, L’Antigufo, Franz Paperott, Primula Viola, Sergente Garzia, il Presidente, Lucky 1963, Gruppo Chiava sez. Maratona, Alessio Rui, Emiliano, Picche, Giusy, El Marascon, il Generale, Hadot, Magallo, Mar Tirreno, Babbo Viola, Gianni (dal verde Mugello), Umberto di Alessandria, Lorenzo Londra, Alessandro da Vada, Big, Simone (Lagental CH), Massimiliano Bucci, Sempre Presente, Classe 1937, Checco 54, Tom la California, Lucio Rak, Balzac, Nonno viola, Arkady Renko, Claudio 70, Caccia alla zebra, Ombanching, Rocco Riffredi, Maraschino, Ale il Cappottaio, Stefano Prizio, Filippo, M.T., Irisviola, John Torpy, Johnny, Vibennal, Riccardo, Bandolero Stanco, Matteo, Filippo, Raubritter, Protagora, Fiorentino dal 1300, Arkady Renko, Marco da Prato, Wreath, Leosievebridge, Jack Kramer, Aristarco, Gibi, Sauro, Fioraio, Booby Sands, per citare alcuni degli amici viola che scrivono o scrivevano più assiduamente qua dentro (e chiedo di scusarmi se ho dimenticato qualcuno).
Vi sarò davvero grato se condividerete il vostro parere.
Risposta
A me sinceramente pare che serva a poco visto l’esito del nostro tentativo
Dicembre 21st, 2018 alle 15:11
@ Marco Gruppo a sé (151):
hai ragione….non ti avevo risposto….ti avevo proprio “bellamente” ignorato….infatti questa sotto che cosa sarebbe?
“Alessandro B. ha scritto:
agosto 9th, 2017 alle 1:20 pm
@ Marco Gruppo a sé: dopo 5 giorni eccoti a sparare cazzate come tuo solito. E a rimediare una figura di merda galattica.
Fenomeno, il messaggio che hai postato sopra era proprio quello di risposta a Classe 1937 che avevo citato io, e ti avevo invitato a trovarne altri dove parlavo di autofinanziamento. Peraltro parlavo di autofinanziamento nel messaggio in questione inserito in un contesto ben preciso che riguardava il presente ed il futuro e non per il passato. Cosa di cui invece mi accusavi te, quando rammentavi le perdite degli anni scorsi.
Ma siccome il caldo ti sta esaurendo ancora più del solito, non solo non sei più in grado di capire quello che gli altri scrivono, ma addirittura scordi pure quello che avevi scritto te.
Abbi pazienza, ma non ho altro tempo da perdere con un buffone che pensa di avermi messo in difficoltà e non si rende conto di aver appena rimediato una figura di merda.
Ciao fenomeno!”
Toglimi soltanto una curiosità, Marchino, ma per sparare cazzate in effetto stereo, te e Zachini andate a bere la sera insieme?
Ora che hai avuto il tuo momento di considerazione continua a fare gruppo a te.
Dicembre 21st, 2018 alle 15:13
Zachini, infatti l’interpretazione a membro di segugio l’hai data solo te.
Fatti una domanda e datti una risposta. E come diceva Guzzanti, sappi che è sbagliata.
Dicembre 21st, 2018 alle 15:19
@ Zachini 135
Certo, sono d’accordo che l’Atalanta abbia un ambiente ideale per fare un certo tipo di calcio.
Anche se va detto che la tifoseria atalantina da sempre è stata abituata a giocatori sul piede di partenza, mentre tifoserie come la nostra o le romane o la Samp erano abituate negli anni 80/90 a tenere quasi sempre i migliori. Ed oggi fanno fatica ad accettare questo nuovo scenario.
Come ho scritto più volte qui sul blog, questo cambiamento non dipende però dai Della Valle, ma da un mutamento radicale degli equilibri economici del calcio mondiale, con la pioggia di soldi arrivata alle squadre inglesi dai diritti tv, con l’ingresso di sceicchi e magnati nel calcio, con nuovi campionati ricchi di soldi (Cina, Usa, Russia, Medioriente) e con i proventi degli stadi moderni costruiti in Germania e Francia recentemente.
Dicembre 21st, 2018 alle 15:28
David, magari scrivo una bischerata, ma siccome dalle tue risposte non riesco a capirlo, mi resta una serie di dubbi…
Hai contattato la Fiorentina genericamente o i Della Valle in persona?
Chi era il soggetto del contatto? Tu come David Guetta? Radio Bruno? Sconcerti? Un gruppo di giornalisti? Chi?
Nel tentativo si capiva che il messaggio era espressione di una rappresentanza significativa di persone normali (tifosi), o poteva essere identificato come azione della stampa?
Cosa è stato chiesto? Di presentarsi ad un confronto? Di ascoltare un disagio/appello della piazza? Cosa?
Il testo del tentativo/messaggio è stato reso pubblico o è rimasto tra voi che lo avete promosso e la persona che nella Fiorentina ha materialmente letto il testo o ne ha incontrato il latore?
Pensi che una lettera su mezza pagina della Nazione, civile e costruttiva, firmata da qualche centinaio di persone che chiedono ai DV un segnale serio di attenzione, e che verosimilmente attirerà lo sguardo della piazza locale e forse nazionale, abbia lo stesso peso e possibilità di esito del vostro tentativo?
Nel caso in cui si riuscisse a comporre questa benedetta lettera e ne condividessi il contenuto e i modi, la sottoscriveresti?
Le mie domande sono solo volte a capire meglio. Non c’è nessun intento polemico o competitivo con te o nessun altro.
Grazie.
Risposta
Scusa Picchio, abbiamo fatto un intervento mediaticamente importante e ufficiale che non ha sortito effetto
Ogni altra cosa mi pare inutile, tutto qui
Dicembre 21st, 2018 alle 15:39
Big 139
Sono d’accordo con il 90% di quello che dici e con me sfondi una porta aperta criticando il lavoro di Pradé verso il quale fui molto critico non tanto per il valore tecnico (innegabile), quanto per il rischio che ci assumevano con quella strategia.
In pratica la gestione Pradé-Macia (avallata comunque dalla società) fu un “all in” sulla Champions. In pratica stavamo facendo un passo più lungo della gamba, stavamo sottoscrivendo un pagherò oneroso che, nel caso avessimo fallito l’ingresso in Champions, ci avrebbe n presentato il conto. Andando in Champions tutti i conti avrebbero quadrato (maledetto rigore di Siena …).
La differenza tra noi ed il Napoli è stata quindi che il Napoli scommettendo ha raggiunto la Champions ed ha potuto investire con continuità, noi abbiamo fallito l’obiettivo e quel tipo di gestione non era più sostenibile ed è stata fatta piazza pulita per rientrare nei nostri parametri standard.
Ti ricordo però che il Napoli aveva anche a quei tempi i famosi 40 milioni in più e quindi era chiaramente avvantaggiato. 40 milioni sono due giocatori da 20 milioni l’anno, mica noccioline !
Ora il divario è enorme (e non 3 a 4), perché il Napoli tra diritti TV della Champions, incassi e ritorni commerciali europei prende ulteriori 100 milioni più di noi e può dormire sonni tranquilli perché le squadre che potenzialmente potrebbero insidiargli un posto Champions (Inter, Milan e Roma) si dibattono tra debiti enormi e progetti tecnici fallimentari.
Il giorno che il Napoli dovesse fallire un’entrata in Champions dovrà fare un reset simile a quello della Fiorentina (ma avrà sempre i 40 milioni in più ahinoi …). Vedendo i competitor non vedo all’orizzonte uno scenario del genere a breve.
Dicembre 21st, 2018 alle 15:39
X 153 di Picchio a Pulicciano
con la leggerezza che mi contraddistingue,visto l’argomento calcio e tifo consuguente,avevo indirettamente risposto in quel 18 scorso,che ripropongo qui di seguito.
ps. Picchio invidio la tua passione per le cose giuste,ma a me bastano l’emozioni del calcio,belle o brutte che siano.
balzac ha scritto:
dicembre 18th, 2018 alle 9:30 am
leggo che qualcosa si muove per avere un incontro con la Proprietà Viola al fine di discutere apertamente sui fatti presenti e futuri della nostra Amata.
Lodevole iniziativa,ma se anche la cosa accadesse (ne dubito) pensate che le risposte sarebbero genuine o (classico esempio)sarebbe come chiedere al macellaro se la sua carne in vendita è tenera??
Mi sembra di sentire gia,le stesse risposte, idem a quelle che danno gli allenatori a fine partita,sia che la loro squadra abbia vinto o che abbia perso o che abbia pareggiato…stesso clichè.
pertanto…consolatevi con Stock! Bei tempi andati,dove non importava se pioveva,perchè c’era chi provvedeva…
il finale, che i più datati hanno compreso, è riferito alla pubblicità stereo che lanciavano allo stadio ai miei bei tempi,dove chi beveva Neri ne ri beveva…
Dicembre 21st, 2018 alle 16:02
Zachini
Mi sembra tu non abbia trovato niente
Poi nella realtà virtuale forse quel post vuol dire che erano campioni
Dicembre 21st, 2018 alle 16:04
Io sono favorevole nei tuoi termini (non nei miei) anche solo per vedere cosa farebbero
Dicembre 21st, 2018 alle 16:09
caro picchio,la risposta è gia stata data dalla proprietà a David,in persona.
Ci rimane solo di sperare che parta davvero la costruzione del nuovo stadio.potrebbe essere questo il motivo x cui a David hanno risposto che in questo momento non erano disponibili ad un #confrontoviola…..
Dicembre 21st, 2018 alle 16:11
Picchio no,no io ti avevo già scritto che ero pronto a sostenere il tentativo di confronto qualora ci fosse stata anche una sola,unica possibilità …..il problema e che …. be’ ti ha già dato la risposta David….basta leggere la sua risposta al tuo 153 che poi è anche il mio timore …..se poi te conosci altre strade….ben venga…..
Dicembre 21st, 2018 alle 16:12
No Picchio, io invece non sarei così d’accordo perché non sono d’accordo con le argomentazioni che hai portato, però se può servirti posso dare il mio parere per la formulazione di eventuali domande. Solo quando avrai scritto la lettera definitiva potrò dirti se aderirò o no. Perché non apri un piccolo blog in merito, se pensi davvero che l’iniziativa possa prendere piede?Esistono molti servizi gratuiti in merito, nel caso posso darti delle dritte in merito nei prossimi giorni. Diciamo che la mia è una posizione alla Voltaire(anche se poi non fu lui a pronunciare davvero quelle parole, è un falso storico, per quanto mi risulta) ergo non sono d’accordo con quello che dici, ma trovo giusto che finché vi esprimete in modo civile e corretto voi possiate dire quel che volete, e anzi anche se la vedessi in modo diametralmente alle vostre domande cercherò di dare il mio contributo da “avversario dialettico”, in quanto credo che il tuo tentativo di convogliare proteste becere e volgari in domande e richieste espresse con educazione sia comunque da lodare, qualsiasi sia il contenuto.
In pratica: onore al merito per il metodo scelto, ma dato che al momento dissento dai contenuti puoi mettermi tra i contrari o gli indecisi.
Forza viola
Dicembre 21st, 2018 alle 16:51
Alessandro B., quindi il 9 agosto 2017 stavi ancora a parlare di un tuo messaggio del 21 luglio 2015? Allora mi scuso per la perseveranza!Beato tu che hai una memoria di ferro, e riesci a citare tuoi messaggi di 25 mesi prima all’interno di una conversazione!Ma figurati, ti avevo sottovalutato!Io pensavo proprio che nella conversazione con Classe1937 tu parlassi di un altro tuo messaggio, non di quello di DUE ANNI PRIMA come ho DIMOSTRATO all’interno del mio post.
Allora ancora tanti auguri di Natale con tanta invidia per la tua elefantiaca memoria!
Forza viola
Dicembre 21st, 2018 alle 17:50
Grazie Picchio per l’impegno, ma … not in my name …
Credo che la curva abbia sbagliato il rigore a porta vuota “dimenticandosi” di dissociarsi dalle scritte su Heysel e Scirea. Questo mi basta e avanza per non aver niente da chiarire con questa gente.
Sui Della Valle ormai attendo da un paio di anni che si concretizzi la faccenda stadio in qualche modo. Quindi vedremo se rilanceranno o venderanno (più probabile). Per me rimangono comunque una proprietà solida e questo è quello che mi interessa. Se poi è poco passionale e coinvolta me ne frega il giusto.
Nel frattempo cerchiamo di galleggiare al meglio con progetti tecnici validi in autofinanziamento. Perché un autofinanziamento ben fatto ci dovrebbe comunque garantire il 7° posto ogni anno.
Dicembre 21st, 2018 alle 17:57
Marco Gruppo a sè: capisco che quando si sono finiti gli argomenti si cerca di buttarla in caciara.
Mi hai scritto che mi non ti avevo più risposto, che mi avevi zittito, poi torno su quel topic e trovo la mia risposta nemmeno un’ora dopo il tuo messaggio.
Se vuoi fare ironia falla pure, ma non mi sembra che tu ne esca bene.
Dicembre 21st, 2018 alle 17:59
@Marco Gruppo a Sé
Chiarissimo, perfetto.
Certo che mi interessa: me lo chiedeva un quarto d’ora fa Robertodisanjacopino, proprio dei suggerimenti su strumenti/idee per collegare persone e pensieri (blog, piattaforma di sondaggio o cose del genere). Grazie mille.
Anche perché alla luce di quanto risposto da David, che ringrazio, confermo la già dichiarata intenzione di non invadere questo spazio con la logistoca della questione “lettera” da me sollevata.
Mi viene da pensare che prima di richiedere un confronto ufficiale su tematiche specifiche e soprattutto “sensibili”, serva ristabilire un contatto più diretto e fiducioso con la piazza.
In questo senso un tentativo dalla base potrebbe essere efficace perché diverso nei soggetti, nei modi e nelle finalità. Forse.
Ben vengano anche domande e contributi sul testo della lettera stessa e qualsiasi suggerimento da parte tua (e di chiunque).
Se puoi contattarmi a vasariviola@virgilio.it ti sono grato.
Dicembre 21st, 2018 alle 18:00
@ Picchio: scisa se non ti avevo ancora risposto.
Concordo al 100% con te sia sul merito che sul metodo.
Non avevo detto la mia solo perché mi pareva di essere come quello che gioca la schedina all’enalotto e già inizia a programmare dove e come impiegare la vincita.
Secondo me il dialogo è impossibile. Per colpa di entrambe le parti.
Dicembre 21st, 2018 alle 18:12
Picchio,
io sono favorevolissimo; purtroppo pero’ oggi la situazione e’ quella che ti ha detto David.
A loro non interessa, avevano avuto la possibilita’ di riavvicinarsi dopo la tragica vicenda di astori, lo avevano detto, ma non lo hanno fatto.
semplicemente non interessa, io lavoro nel loro settore e qualcosa so…
Finche’ non si risolve la questione stadio ( in una maniera o in un’altra ) siamo ostaggi di questa situazione.
pero’ intanto portiamoci il lavoro avanti..
ringrazio i DV e chiedo scusa a Corvino.
Dicembre 21st, 2018 alle 18:15
…Vedi Picchio @153 … io apprezzo molto i tuoi interventi li leggo sempre con molto piacere perché sono pacati e carichi di arguzia. Ho capito che sei uno che tiene molto alla Fiorentina e che la segui molto e spesso anche in trasferta cosa che sinceramente a volte ti invidio. Io come avrai capito sono per il rispetto dei ruoli. Non ho bisogno che i DV mi rispondono o che mi spieghino dove voglio andare e come. Sono uno che con il mio abbonamento allo stadio contribuisco al
3% del fatturato della Viola con il mio abbonamento mensile a Sky porto ca. 4 euro ogni 100 spesi nelle casse della Fiorentina, non mi passa neanche nell’anticamera del cervello, di chiedere come loro utilizzino i miei soldi.
Sono uno che mi godo lo spettacolo, sono profondamente attaccato alla squadra, che la considero dentro di me cosa mia, ma rispetto il mio ruolo e mai chiederei a nessuno cosa vogliono fare soprattutto con i propri soldi e con i propri impegni. L’unica cosa che posso decidere se lo spettacolo non mi aggrada di non rifare l’abbonamento. La Fiorentina è sicuramente cosa nostra … ma appartiene ad un privato che rischia personalmente civilmente e penalmente.
Dicembre 21st, 2018 alle 19:17
Alessandro B., mai ho scritto che ti avevo zittito, solo che mi avevi bellamente ignorato. Ovviamente il significato è completamente diverso e travisato. Per quanto riguarda la tua risposta, devo dire che all’epoca mi sfuggì o non me ne ricordavo. Resta la mia argomentazione: è impossibile che tu nella conversazione con classe 1937 facessi riferimento, durante il 2017, a un tuo post del 2015, visto che ne stavate parlando in quei giorni. Io ti dimostrai il contrario e tu reagisti con inconsulta aggressività, come tuo solito. Comunque figurati, questo mi offre solo uno spunto per una riflessione che voglio estendere:
Vedi cosa temo Picchio?Che le parole vengano travisate. Se io dico “mi hai bellamente ignorato” intendo una cosa completamente diversa da “ti ho zittito”. E’ così che nascono le leggende comunicative, ed è per quello che temo che eventuali risposte alla tua lettera avrebbero un effetto di rinfocolare il fuoco, piuttosto che sopirlo. Spero di sbagliarmi
Auguri sinceri a tutti
Dicembre 21st, 2018 alle 19:28
Grazie ancora per le risposte. È un grazie sincero verso chi concorda, chi distingue, chi suggerisce e chi discorda. Davvero tutto contribuisce.
Dicembre 21st, 2018 alle 19:45
Scusa picchio ma scrissi nel primo post a riguardo che il confronto sarebbe stato cosa utile ma purtroppo….
Umberto Alessandria
Dicembre 21st, 2018 alle 20:02
E il PD, allora?
Dicembre 21st, 2018 alle 20:05
O Picchio 153, detto in amicizia, ma io unn’ho mica il tempo di leggere messaggi/sondaggi di 800 righe …. se un lavoro un fatturo se un fatturo un mangio e via così….al limite si potrebbe fare un tot. a riga: io ti leggo e ti rispondo pure però poi emetto modula per onorari a tempo, OK ?
Si scherza Marco eh … Buon Natale!!!
Dicembre 21st, 2018 alle 20:07
Picchio, David evidentemente più di questo non ti può dire. Lui ha lanciato l’idea con l’entusiasmo che gli è proprio. Per poi fermarsi repentinamente.
Un uccellino mi ha cinguettato che dalla Fiorentina avrebbero cortesemente ma fermamente detto di non essere interessati a nessun confronto e quindi di non portare avanti una iniziativa che avrebbe solo creato imbarazzo.
Mi sembra tutto molto chiaro.
Per quanto mi riguarda, ho già detto che continuare a litigare sui DV è semplicemente inutile, perché loro non sono più qua da un pezzo. Tengono la macchina accesa al minimo per garantirne le funzioni vitali e questo e tutto. In attesa delle migliori condizioni per.
Dicembre 21st, 2018 alle 20:28
@Picchio:
Marchino, ho poco tempo e francamente usarlo per pensare al confronto mi attrae ben poco. Se una sera si va a bere una birra e a parlare di topa, preferisco. Abbracci.
Dicembre 21st, 2018 alle 21:31
Caro Picchio, buonasera.
La mia risposta alla tua “bozza” di proposta, risiede in ciò che ho sempre affermato da quando, qualche anno fa, ho iniziato a scrivere su questo blog, ossia il rispetto dei ruoli.
Credo che i tifosi dovrebbero fare i tifosi, ossia andare allo stadio a tifare per la propria squadra del cuore, indipendemente se nella squadra gioca Prinzenbroi o Cavaciccioli o Ciccalapicca cresciuto nella “cantera” del Chelosaindottussei.
Credo che i tifosi, abbiano il diritto di dissentire da scelte tennniche dell’allenatore (anche se poi è lui che all’infine decide) e anche di fischiare la propria squadra se quest’ultima non mette il cuore e l’anima in campo, così come credo che certi tifosi siano INDEGNI di tifare per la propria squadra laddove, in una semifinale di Europa League eseguono degli OOOOOLLLLEEEEE a presa di culo nei confronti della squadra che altresì dovrebbero sostenere e invece dileggiano, ad ogni passaggio di palla della squadra avversaria.
Credo che il bello dell’essere tifoso, sia trovarsi per la strada o nell’ufficio postale, o in qualche bar oppure perché no, anche sul blog da cui ti sto rispondendo e discutere della partita del giorno prima, anche con toni severi o meglio ancora ironici, che a noi fiorentinacci ci riesce anche di molto bene, se la partita non è stata entusiasmante e per contro esaltare le gesta di un nostro giocatore, sottolineare i fraseggi di gioco, gioire sportivamente di una bella vittoria, o ancora rammaricarsi di aver dominato una partita, poi persa per un episodio, financo a “stempiare verbalmente” un arbitro diciamo, in una giornata in cui il colore Viola un l’ha visto nemmanco col telescopio dell’osservatorio di Arcetri.
L’esempio dell’ironia fiorentina, che è un assoluto “marchio di fabbrica”, risiede in un sms inviato da un tifoso, apparso qualche sera fa in una trasmissione sportiva, dopo la vittoria contro l’Empoli…
“Chiesa un farebbe gol nemmeno se la porta la c’avesse le rote!”
Una critica così bellina che la m’ha fatto venire i’ sorriso in automatico, anche se tra le righe, conteneva una bella stoccatina al nostro giovane Federico, che in effetti ultimamente, la porta la vede davvero pochino.
Ecco caro Picchio come la penso io.
Ognuno c’ha il proprio ruolo e indipendentemente se i Della Valle siano o meno simpatici, o c’abbiano i’ braccino corto invece del braccio di un orangotango, o ancora sian permalosi o giocherelloni, io sono unicamente UN TIFOSO DELLA FIORENTINA e quest’anno, fino a metà del prossimo, tifo per la squadra che è stata allestita QUEST’ANNO, così come negli anni ormai trascorsi, ho tifato per le “versioni precedenti” della mia squadra del cuore, “zigzagando” in questi 49 anni di Passione Viola, tra campioni del calibro di Antognoni, Baggio e Batistua e autentiche meteore sul genere Bruzzone… ma tutti quanti hanno vestito la maglia col colore più bello che c’è e io non mi son mai sognato di dileggiare chi indossava questa maglia, ne tantomeno di fare i conti in tasca ai presidenti trascorsi e presenti, o di porgli dei quesiti sotto forma di petizioni, ne tantomeno di offenderli sistematicamente e a prescindere, o ancora e concludo, di chiedere loro spiegazioni sul loro modo di gestire la società, che a mio umile modo di vedere, non pare nemmeno tanto “malvagio”.
Via… mi disconnetto, sennò quella santa donna che l’è proprio qui accanto a me, oltre a darmi un “capocollo” e mettermi una vertebra cervicale al posto del pomo d’Adamo (oltre che togliermi le derrate alimentari), la un mi si fa nemmeno avvicinare per una coccolina!… la ride… forse, chissà… 😀
Un abbraccio.
Marco
Dicembre 21st, 2018 alle 21:38
.. a proposito..
ma qualcuno sa che fine ha fatto classe 1937?
è una vita che non si fa vivo..
Dicembre 21st, 2018 alle 21:44
Picchio, questo invece consideralo il mio “regalo di Natale”.
http://www.youtube.com/watch?v=2Bsrz1sQATE
L’Antigufo
Dicembre 21st, 2018 alle 21:56
Ciao Picchio, mi puoi considerare tra i contrari. Personalmente credo che bisogna concentrarci sulla partita a Milan, da vincere e basta. Quindi tifare, tifare e ancora tifare. Il resto mi interessa poco.
Hai fede nell’essere umano e questo ti fa onore. Ciao
Dicembre 22nd, 2018 alle 07:58
Marco Gruppo a sè, sei intervenuto nel mezzo di una discussione tra me e il fenomeno, rinfacciandomi di non averti risposto dopo che avevi “scovato” miei precedenti messaggi.
Di fatto mi avevi zittito. Peccato che ti avevo risposto e non te ne eri accorto.
Sul travisamento delle parole mi scappa da ridere: entri in una discussione nata dell’incapacità di Zachini di capire anche i messaggi più semplici e trasparenti, critichi me, però poi te ne esci parlando a Picchio del fatto che io non ho capito il tuo messaggio. Vabbè, bravo, te hai capito tutto….👍
Dicembre 22nd, 2018 alle 08:23
Buongiorno Dr. Guetta.
Mi potrebbe gentilmente spiegare perché ha eliminato il mio post di risposta a Picchio, dove non esisteva la benché minima traccia di offese, ne tantomeno provocazione?
La ringrazio per una Sua gradita risposta.
Marco Ciulli
Dicembre 22nd, 2018 alle 08:33
@ Picchio
Carissimo , sono ammirato dalla tua grande passione verso la Viola e quello che la circonda, io sarei daccordissimo al confronto, le tue domande verso la proprietà sono sacrosante anche se molte hanno già una risposta.
Cmq vada io sono fra i favorevoli.
Oggi forza Viola, a Milano per vincere!!!
Dicembre 22nd, 2018 alle 11:13
Caro Picchio,
Mi hai tirato in ballo ricordandoti di me e ti ringrazio.
Il blog di David (che ringrazio sempre per l’opportunità che mi e ci da), per me è un divertimento, un momento di svago e ultimamente non mi diverto più tanto, troppa aggressività, troppe lamentele.
Ho poco tempo da dedicare in questo periodo, questione di priorità: prima famiglia e lavoro;una letta veloce e via. Ma ci ho perso un po di tempo visto che insieme ad altri sono stato chiamato in causa…..mi sono spaventato al primo approccio!.
La tua Picchio, perdonami,sembra una traccia da esame di stato molto intensa e lunga, ben scritta come al solito ma lunghissima!
Devo emettere fattura anche io come omb?
Scherzi a parte ti dico la mia
No non sono interessato ad un confronto con la società, anzi è una cosa che mi annoia e credo che chi gestisce debba fare come vuole senza rendere conto a nessuno. Secondo me la chiarezza c’è stata.
Mantengo la società, senza svenarmi, nei limiti della salute del bilancio, cercando di rimanere nelle prime sei/sette società, giovani, vivaio, qualche buon giocatore in cerca di rilancio. Senza stadio difficile aumentare il fatturato in maniera soddisfacente. Perché dovrebbero buttare soldi senza rientro ? Per far piacere a noi fiorentini, rompipalle infiniti, mai contenti e spesso maleducati nei loro confronti?
La chiarezza mi pare ci sia.
Detto questo, anche io sono deluso del cammino di questa squadra e di alcuni elementi di cui intravedo maggiori potenzialità e capacità. Ho dei dubbi fin dall’inizio sul Direttore e la sua gestione tecnica.Ma tifo ora come tifavo negli anni del povero Beatrice e Speggiorin, il Capitano, Battistuta o Toni.
Ora è un momento un po’ grigio, ne verranno di migliori. Certo una Atalanta che da due anni gioca benino e fa risultati, non può essere un termine di paragone.
Se poi venisse una proprietà più solida dei Della Valle e disposta ad investimenti massicci senza vincoli di bilancio (???) ben venga.
Nel frattempo Tranquilliziamoci tutti, non mi sembra che siamo sull’orlo del tracollo.
Un caro saluto e auguri di BuonNatale
Lucky
Ps sarò stato troppo lungo?😂
Dicembre 22nd, 2018 alle 12:46
Antigufo il minuto 17.49 è il ns ” attimo fuggente ” ..che purtroppo …fuggi’…
Buon natale
Umberto Alessandria
Dicembre 22nd, 2018 alle 13:05
Marco,mi hai nominato e ti rispondo.
Io son dell’altro secolo.
Per me le domande alla dirigenza le poteva porgere solo La Nazione e al limite il Brivido Sportivo.
Questo nuovo modo di tifare la Fiorentina non mi piace per niente.
Ti dico una cosa.
Vu mi sembrate il vigile quando fa l’osservazione … lei ha clacsonato.
Se qualche appassionato andasse dai Della Valle a chiedergli spiegazioni sulla gestione, ebbene, io fossi Diego o Andreino gli risponderei:
“Io ho clacsonato? No, è che ho appoggiato il gomito, il clacson è sensibilissimo.
Guardi, basta che appena io lo sfiori e … peeee peeeee.
Ciao caro
Dicembre 22nd, 2018 alle 13:11
Ciao Picchio 😀
Torno ad aprire il blog dopo mesi solo per salutarti, e lo faccio volentieri.
Purtroppo la Fiorentina non mi appassiona più così tanto (grazie Ciabattini), ed il calcio stesso non mi diverte più ormai da tempo.
Preferisco dedicarmi ad altri sport, in primis Basket ed Hockey su Ghiaccio, alle fiche, e ad altre distrazioni.
Approfitto comunque dell’occasione per farti gli auguri di buon Natale e Buon Anno, estendendoli anche agli altri vecchi amici e “nemici”😀 del Blog, ed al Padrone del Vapore, David Guetta.
Tanti saluti a tutti.
😘😘😘
Dicembre 22nd, 2018 alle 13:23
Rivolgo un ringraziamento al Dr. Guetta per aver pubblicato il mio post in un primo momento non pubblicato.
Marco Ciulli
Dicembre 23rd, 2018 alle 09:34
In risposta ai tanti che mi hanno espresso lo loro opinione sulla lettera e ai quali in questo momento, purtroppo, non riesco a scrivere personalmente, ringraziandoli per le idee, le opinioni, le critiche, i saluti e pure i video 🙂
In particolare mi ha fatto piacere riascoltare la voce di chi non sentivo da tanto tempo.
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Ragazzi, da ciò che esprimete in diversi vostri messaggi temo di essermi spiegato male, su contenuti e forme della lettera e finalità dell’iniziativa. Mi scuso se non sono stato chiaro, ma l’idea prende anche forma nel tempo e grazie ai suggerimenti.
L’obiettivo è pubblicare una breve lettera aperta ai DV per cercare di favorire un rapporto di comunicazione migliore con la piazza.
Il contenuto più specifico non è quello del #31: quei punti lì sono quelli che io chiederei, se esistesse una possibilità di comunicazione diretta con loro, tipo in una conversazione privata, non il testo di un comunicato collettivo!
Li ho espressi qui perché ritengo che molti di essi siano condivisi da tanti altri tifosi: era un modo per chiarire a voi la mia personale posizione (e opinione) di fronte ai DV e per richiamare alla memoria degli amici del blog alcuni punti dolenti o vere e proprie accuse che sono argomento ricorrente di tanti tifosi viola. Una sorta di apparecchiatura generale di un buffet.
Tra le tante cose affermate ce ne sono alcune che penso anch’io, altre che invece rappresentano convinzioni di altri che non condivido, altre ancora su cui concordo nei contenuti ma che disapprovo nelle forme in cui sovente vengono espresse.
Quello che alla fine dovrebbe uscire è una semplice lettera civile e diretta, che faccia appello a un desiderio di maggiore comunicazione con la piazza viola che personalmente credo (o spero) sia presente anche nei DV.
Chi vorrà firmarne il testo potrà farlo. Idem, chi vorrà contribuire alle spese di pubblicazione potrà offrire liberamente.
L’impegno richiesto sarà quello di leggere poche righe e, se condivise, firmarle. Qualcosa di abbordabile per chiunque, anche dal punto di vista del tempo da dedicarvi.
Tutto qui.
Dicembre 23rd, 2018 alle 09:42
@Linus
Classe 1937 sta bene, l’ho sentito qualche settimana fa.
Mi ha detto che il blog lo impegnava molto emotivamente, che aveva bisogno di staccarsene un po’, risposta che mi ha colpito molto…
Credo si riferisse ad una certa esasperazione nei toni, ma non voglio travisare il suo pensiero.
Di sicuro, a me mancano molto.i suoi civilissimi e saggi contributi.
Un caro saluto a a te.
Dicembre 23rd, 2018 alle 22:50
grazie Picchio per la notizia!
se ti capita salutalo da parte mia!