Come fanno?
Inserito da admin il 31 Lug 2018 6:58 am. Categoria: Fiorentina.
Vorrei capire come può il Milan passare dallo stato di società sottoposta a provvedimenti disciplinari più o meno corretti da parte dell’Uefa a squadra in grado di comprare Higuain e poi pagargli l’ingaggio di 15 milioni lordi.
Viene quasi da rivalutare Vittorio Cecchi Gori, che a Sconcerti, in partenza per Barcellona per trattare l’indispensabile cessione di Toldo, disse di trattare Rivaldo.
Luglio 31st, 2018 alle 07:12
Elliott Management Corporation.
Luglio 31st, 2018 alle 07:17
Purtroppo il Milan fa circa 250 milioni di fatturato, e anche seguendo rigidamente le ridicole regole del FPF, può permettersi squadre nettamente superiori alle nostre …
Il FPF è l’ennesima beffa per i club medio piccoli a favore dei grandi …
Luglio 31st, 2018 alle 07:21
L’affare si concluderebbe con un prestito oneroso per 18 milioni di euro(la cifra non è casuale in quanto corrisponde alla quota di ammortamento in carico all’esercizio in corso) con obbligo di riscatto nel 2019 per una cifra di 36 milioni(anch’essa non casuale in quanto permetterebbe alla Juve di non incorrere in una minusvalenza. Il Milano vorrebbe ridurre l’ingaggio di 1 milione di euro, da 7,5 milioni a 6,5 milioni. Comunque il tutto è sottoposto alla disponibilità di Higuain di ridursi l’ingaggio e di cambiare casacca con una formula di “prestito”, circostanza che intaccherebbe la sua qualità di “top player. Evidentemente l’operazione così architettata non contrasterebbe l’accordo Milan – UEFA per il 2018. Quindi termini come :ammortamento, minusvalenza, valore di iscrizione in bilancio fra le attività “immobilizzazioni immateriali”sono ormai parte del lessico calcistico contemporaneo. Dubito che i ragazzi 1926 ( osano utilizzare la data di fondazione della gloriosa Viola)abbiano compreso il mio intervento. Alessandro B. lo comprende perfettamente essendo un esperto di bilanci. Un saluto a tutti.
Luglio 31st, 2018 alle 07:26
David
visto ciò che hai scritto, e che è sotto gli occhi di tutti, ti rispondo qui al giochetto che hai proposto nella conversazione precedente.
fossi i DV venderei tutti, incasserei i soldi e poi porterei le chiavi al sindaco.
questo è il calcio di oggi
vadino tutti a……..
Luglio 31st, 2018 alle 07:30
Se lo lasciano fare… Vediamo l’anno prossimo che conti porterà alla UEFA. A proposito ma il TAS non aveva incaricato l’UEFA di comminare una sanzione disciplinare al Milan?
Luglio 31st, 2018 alle 07:38
Effetti dello zafferano…
Luglio 31st, 2018 alle 07:39
e poi un’altra cosa, parlando di mercato.
“lei” ha comprato ronaldo ed ora ha bisogno di soldi freschi
mi spiegate perchè dobbiamo darglieli noi?
mi sembra di rivivere l’era Lucchesi, quando con i prestiti di chiellini e del leccese “loro” si comprarono ibraimovic.
a me di pijaca e di sturaro non me ne frega niente, se li tengano loro sul groppone.
non capisco perchè si debba investire una cifra spropositata su un giocatore sempre rotto e comunque se lo fai giocare e gioca bene tutto è a vantaggio di “lei”, se gioca male (tipo gil dias) nel bocciolo ce l’abbiamo noi.
è un anno e passa che si conoscono le carenze di ruoli nella squadra, è possibile che ci si sia ridotti alla fine a muoversi?
saluti
Luglio 31st, 2018 alle 07:39
Il giorno che il tifoso si toglierà la trave dall’occhio, continuando a pensare che il problema sia solo nell’orto, sarà ormai tardi.
Ormai sono 3 anni che continuo a ripetere la stessa cosa, ma voi continuate a pensare che il problema sono i Della Valle.
Il problema sono le regole del gioco, che per Firenze e la Fiorentina rimangono le stesse chiunque arrivi.
Era Pontello
Contestazione Baggio
Le conseguenze della federazione, con le punizioni dirette e indirette furono palesi
Il buon Cecchi Gori, pagò il primo problema citato, e quando creò un problema finanziario, con tutte le bugie del momento, essendo fuori dal palazzo fu cancellato.
Della Valle (Diego) ha provato a cambiare le regole, ha dovuto farsi da parte, perché il palazzo aveva già iniziato la cura.
Il prossimo pagherà la contestazione del 1926, che di sicuro, visto la risonanza dello striscione sul ponte, si farà prendere la mano dall’enfasi e combinerà di sicuro qualcosa
Sono le persone sulle poltrone e le regole che impongono il problema e non i proprietari, di una squadra di una bella città
Luglio 31st, 2018 alle 08:00
gia: com’è possibile??? com ‘è possibile che alla rai, a sky, (tralascio mediasiet), NESSUN e dico NESSUN giornalista si ponga giornalmente la tua stessa domanda???
Luglio 31st, 2018 alle 08:09
Ma se invece di pensare a chi, e come, gli altri comprano pensassimo piuttosto a chi si compra noi?
E per qualcuno intendo i titolari che ci mancano.
Luglio 31st, 2018 alle 08:10
Come fanno?? Chiediti anche come hanno fatto a giocare l’EL. Ormai possono fare cosa vogliono.
Chiediti come mai, nonostante la squadra forte, la Rubentus si serve dell’appoggio di FIGC e arbitri? MISTERO
Luglio 31st, 2018 alle 08:11
Fanno.
Luglio 31st, 2018 alle 08:25
Per parafrasare il Grande Gino: tutto sbagliato, tutto da rifare. Di questo passo il calcio perderà appassionati. E’ in effetti un mondo di gangsters. Legalizzati da organismi stile Onu.
E noi, popolo Viola, senza aspettative, forse viviamo meglio.
Il terzo scudetto non arriverà più e dopo le nozze d’oro di giramenti di c…
Infiniti, ricordo ogni tanto quelle emozioni meravigliose. Fanno, pero’ , parte del passato.
Luglio 31st, 2018 alle 08:43
Quoto 1937 .. il problema è che nel nostro piccolo queste cose non le facciamo …noi si fa UTILE di bilancio da mandare in campo! .qualche giorno fa un utente del quale non ricordo il nick chiese lumi sul fatto che si è preferito pagare uno stonfo di tasse sull’utile di cui sopra invece di comprare, non dico un FENOMENO , ma almeno un giocatore dedito alla causa ( visto che ne mancano e penso che oltre ai soliti noti su questo punto siamo tutti d’accordo), a prezzi relativamente contenuti, sempre rispettando il FFP e mantenendo un UTILE, si più contenuto, ma sempre UTILE… la risposta se la è portata via il vento …
Umberto Alessandria
Luglio 31st, 2018 alle 08:57
E’ tanto che lo dico, le italiane con le maglie a strisce, vadano insieme ai top club europei e si facciano un campionato tra di loro, noi e la maggior parte degli altri, facciamo numero e basta. Ma se prima della sentenza del TAS, intervenne Malagò, presidente del CONI, con un’uscita pro Milan, da codice penale e ci sentiamo tutti uguali?
Luglio 31st, 2018 alle 09:14
Questo calcio mi fa male.
Non mi ci riconosco. Non mi ci voglio abituare.
Luglio 31st, 2018 alle 09:23
I grandi Top Team fanno ciò che vogliono,gli esempi del Barcellona e del PSG dovrebbero già avercelo fatto capire,la disparità di giudizio e’ ormai una evidente realtà sia in Europa che nel campionato mostrano. Ormai da almeno una decina d’anni si e’ scavato un solco profondo e incolmabile tra la Juventus e tutte le altre squadre e aumenterà sempre di più. Nel panorama europeo sta accadendo lo stesso, ci sono sette/dieci squadre irraggiungibili per investimenti e potenza economica e la Uefa si adegua chiudendo entrambi gli occhi sulle irregolarità finanziarie. Anche perché nel calcio di oggi chi conta veramente non sono più gli organismi calcistici come Fifa o Uefa ma le televisioni e gli sponsor. Non penserete mica che se dovessero scegliere tra il Bayern Monaco e la Fiorentina sceglierebbero noi ? Ops ,questo mi ricorda qualcosa…..sempre Forza Viola….
Luglio 31st, 2018 alle 09:35
Ho già avuto occasione di dirlo e lo ripeto:
bisognerebbe che qualcuno controllasse davvero i requisiti per l’iscrizione al campionato, altro che coppe, e non solo con riguardo al milan, anche di altre squadre, ci sarebbe da ridere.
Come mai non lo fa nessuno?
Quando tutti capiremo che le cose sono decise altrove e su altri parametri sarà tutto più chiaro, altro che lenzuoli.
Luglio 31st, 2018 alle 09:47
Firenze, anno 2048. Un lunedì di novembre.
Nonno: Marco, Marchinooo. Che ha fatto ieri la Fiorentina?
Marco, il nipote: O nonno, o un te lo ricordi che a novembre c’è il calciomercato? Non ci sono ancora le partite.
Nonno: A novembre i’ mercato? O da quando?
Marco: Via nonno, saranno vent’anni ormai! Si gioca durante le vacanze del calciomercato, chiamate così da quando il Natale è stato abolito, tra il ventitré di dicembre e il sei di gennaio, tutti i giorni a eliminazione diretta, poi dal sette gennaio al ventidue dicembre tutto calciomercato per quattordici mesi.
Che divertimento nonno.
Nonno: Quattordici mesi? O ‘un sono dodici!
Marco: Sveglia nonno. Non ti ricordi che sono stati aggiunti dal governo Ulissedì e Eneadì per aumentare il periodo di calciomercato. Dai nonno, svegliati. Ci son giorni in cui si fa delle plusvalenze, che nemmeno la Juve ai tempi tuoi.
Nonno: Nemmeno le amichevoli ci sono?
Marco: Per fare icchè le amichevoli? I giocatori hanno un chip in testa, si scommette e poi il Governo elabora le scommesse e fa gli abbinamenti. Poi si parte e fanno da se.
Nonno: Io mi ricordo un prato verde, la folla, il dribbling, il passaggio nello spazio vuoto, la punizione al sette.
Marco: Sei vecchio nonno. Due palle le partite. Si aspetta tutti il sette gennaio per iniziare a divertirsi. Il Governo dice che lo fa per noi, per farci divertire di più.
Nonno: Governo, governo, ma chi c’è al Governo, ormai non si vota più da un pezzo.
Marco: Ma che serve votare? Ormai il nostro Governo Jumafimilinvest dice che è roba vecchia, superata. Ora si che ci divertiamo tutti. Mica come quando eri giovane te.
Nonno: Maledetta infermità, avessi trent’anni di meno!
Marco: Guarda nonno sullo schermo: abbiamo comprato tre dronatori di riserva a 2 milioni. Sai che bilanci spaziali tra due anni! Che soddisfazione! Che meraviglia il calcio!
Buio sulla scena.
Cala il sipario.
Luglio 31st, 2018 alle 10:17
Mfranz, mi hai fatto spanciare dal ridere!!
Quanta ragione che hai!
In sud America lo chiamano “el todopoderoso “ quello stato psichico lì.
Luglio 31st, 2018 alle 10:17
David ,Violanews oggi a toccato il fondo !! Con l’aticolo dello scontrino contro i DV.
Basta fomentare , non e’ il momento .
Luglio 31st, 2018 alle 10:26
X Viola50: la sentenza dell’UEFA sarà a settembre.
Luglio 31st, 2018 alle 10:32
Il FPF è una cosa ( anche se è una buffonata), quello che succede in Italia è un altra ancora, il Milan non è indebitato con le banche, ma con Elliot che è il suo proprietario, non c’è nessuno tranne Elliot che ha facoltà di chiederne il fallimento perchè nessuno avanza niente tranne lui.
Elliot può garantire risorse economiche certe, se gli va di buttarceli, Cecchi Gori non aveva nemmeno i soldi per iscriversi al campionato e nussuno garantiva per lui, sono situazioni molto differenti.
Luglio 31st, 2018 alle 10:32
Quanta spocchia classe 1937, immagino che quello che lei ha scritto corrisponda a pura veritá altrimenti sá che bella figura di cacca?
Ma confido nelle sue doti, i tifosi normali vorrebbero vincere e godere dei propri colori ma dall’avvento dei Della Valle e mister Cognini si è creata una nuova razza di tifoso: il tifoso sapiens ( questo blog ne è pieno), quelli che conoscono tutto ed hanno la risposta per tutti !!
Tralasciando i settimi/ottavi posti fatti passare quasi come favori alla città di Firenze come se non importasse più vincere e gareggiare ma solo saperne di piu degli altri.
Luglio 31st, 2018 alle 11:00
Credo che il calcio sia cambiato, adesso solo formalmente la serie A raggruppa realtà che tra loro non c’entrano nulla.
C’è la Juventus che è come un’entità aliena, ma quest’anno proprio all’apice del suo potere economico potrà inciampare nello scalino Inter che si sarà attrezzata per batterla.
Altre realtà come Fiorentina, Torino, Bologna, Sampdoria stanno insieme, mai in gara come se ci fosse una A2 vincere significa qualificarsi ai preliminari di EL … ha senso ???
Luglio 31st, 2018 alle 11:01
Ha ragione pinob:
vadino tutti…vadino.
Luglio 31st, 2018 alle 11:43
cara Giusy,
il classe 1937 è difficile che parli a sproposito e secondo me andrebbe anche ringraziato per i post che scrive.
l’avvento dei Dv e di Cognigni non ha prodotto il proliferare di tifosi sapiens,
piuttosto mi sembra che abbia avuto l’effetto inverso
e che quelli che capiscono il giusto si siano moltiplicati almeno sul web.
il settimo posto corrisponde al valore della squadra e delle potenzialità di questa piazza,
non è che ci voglia Einstein per capirlo.
Negli anni passati avevamo si una squadra più forte
e altre tipo le milanesi erano in crisi.
Da li sono scaturiti diversi quarti posti
che comunque venivano schifati lo stesso
ma che per noi erano come scudetti.
Ora, coi DV siamo da settimo posto,
senza i Dv e con le minestre di discorsi di Vuturo e dei lenzuolai associati,
chissà se ci si resta al settimo posto.
Ancora s’ha da capire chi dovrebbe venire a sostituire i Dv.
@Antonio 21:
Violanews è da un po che ha toccato il fondo,
diciamo che stanno anche scavando.
L’articolo dello scontrino è roba da tso per loro e per i negozianti,
ma anche ieri spararono la notizia di Pjaca,
quando solo il corriere la dava per certa.
Non è che vanno a verificare,
copiano e incollano.
questi sono i giornalisti nell’epoca di internet.
Poi magari Pjaca non lo prendiamo
e i soliti tifosi boccaloni iniziano a dire che la società li prende in giro.
Per venire al post,
se invece di mettere i lenzuolini allo scopo di far andar via chi mette i soldi,
si facesse una bella protesta tutti insieme contro l’andazzo del calcio
che protegge sempre i soliti strisciati, forse sarebbe meglio,
ma ormai la gente ha perso il capo.
p.s.
lo dico prima:
per PJaca non mi svenerei e non lo comprerei a titolo definitivo.
E’ bravo ma ora come ora è un’incognita.
Preferirei Sansone
alternandolo a quello che secondo me diventerà un campione:
Montiel.
Luglio 31st, 2018 alle 11:56
Elliott Management Corporation è una società statunitense di gestione degli investimenti, fondata nel 1977 a New York da Paul Elliott Singer che funge anche da CEO della società, considerata il più grande fondo di investimento attivista al mondo. Dall’inizio della sua fondazione, Elliott ha generato per i suoi investitori un rendimento annuale composto netto del 14,6%, rispetto al 10,9% dell’indice azionario S&P 500 e nel 2017 ha oltre $ 34 miliardi di asset under management, di patrimonio gestito.[1][2][3] Elliott è stato ampiamente descritto da varie testate giornalistiche internazionali (quali The Independent, The Guardian, Washington Post) come un fondo avvoltoio.
Secondo qualcuno, questo signore sperpera nel calcio?
Ma fatemi il piacere
Giro giro tondo, e i soldi fanno il giro del mondo, fanno il giro della terra
Berlusca manda tutti giù per terra
Paolo Scaroni a colloquio con il Primo ministro russo Vladimir Putin nel 2012.
Dal 1997 al 1999 è stato inoltre presidente del Vicenza. Nel 1996, Paolo Scaroni si trasferisce in Gran Bretagna per ricoprire il ruolo di amministratore delegato di Pilkington.[4] Lascia la carica nel 2002 per andare a ricoprire il ruolo di amministratore delegato dell’Enel, dopo essere stato nominato dal secondo governo Berlusconi. Nell’Enel opera una vera e propria svolta rinunciando al modello di società multiutility, sostenuto dal suo predecessore Franco Tatò, in favore di una maggiore focalizzazione sul core business energetico. Sotto il suo mandato è da sottolineare anche la cessione di Wind.
Sino-Europe Investment Management Changxing ovviamente è una scatola vuota, usata per far transitare i fondi a Fininvest. Anche perché ad aprile 2017, quando è pagata l’ultima tranche da 520 milioni dell’acquisto del Milan, i soldi arrivano in Italia da una ancora più misteriosa holding costituita in Lussemburgo: Rossoneri Champion Investment Lux Sarl. L’unico socio della holding, capitale da 12 mila euro (!), è la Rossoneri Sport Investment Co. Limited, creata qualche settimana prima a Hong Kong. E non è finita qui, nasce anche la Project RedBlack sarl, un veicolo finanziario utilizzato per ricevere i prestiti necessari all’acquisto del Milan.
Dentro Project RedBlack sarl confluiscono infatti Elliott Management e il fondo londinese Blue Sky, che versano un totale di 303 milioni così suddivisi: 180 milioni a Rossoneri Sport Investment Lux Sarl (controllata al 100% da Rossoneri Champion Investment Lux Sarl) per garantire il closing della trattativa di acquisto; 123 milioni al Milan, di cui 73 per ripianare i vecchi debiti con le banche creditrici; e 50 per lo sviluppo del club.
Gli interessi sono dell’11,5% sui 180 milioni in carico a Rossoneri Lux e il 7,7% sui 123 in carico al Milan, attraverso due distinte obbligazioni. Con l’aggiunta di una clausola di default. Nel caso non fossero restituiti i 180 milioni al fondo Elliott, il prossimo autunno il Milan, con tutti i suoi marchi registrati, le proprietà, i conti correnti, i pegni e le società controllate passerebbe alla società creditrice. Tutto il Milan è in mano a Elliott, in pratica.
Ecco perché, la disperata ricerca per rifinanziare il debito con Elliott ha portato l’amministratore delegato Marco Fassone a Londra, dalla BGB Weston – quella “piccola società di consulenza (780mila sterline di giro d’affari e 137mila di utile)” nella quale lavora Antonio Giraudo e che fa parte di un più ampio network che gestisce il factoring del pallone.
Luglio 31st, 2018 alle 12:08
Mutuando il grande Alberto Sordi “ loro sono loro e noi non siam un caxxo”
Luglio 31st, 2018 alle 12:17
Guadagna quanto Bonucci. Ne mollano uno è prendono l’altro…
Luglio 31st, 2018 alle 12:17
E senza accento
Luglio 31st, 2018 alle 12:19
Invece”noi” con i conti in regola metà classifica se tutto va bene. Basta poco per trovarsi invischiati nella lotta per non retrocedere. Forse sono pessimista, ma come si fa a non esserlo?
Luglio 31st, 2018 alle 13:31
@ Giusy 24
Restare nell’ignoranza è una scelta, non condivisibile a mio parere ma pur sempre una scelta e la rispetto…ma criticare chi cerca di elevarsi un pò dalla mediocrità…è avere paura delle cose che non si conoscono…
buon galleggiamento…
Vdz
Luglio 31st, 2018 alle 13:49
è la porcheria del calcio di oggi!
Luglio 31st, 2018 alle 14:33
scusate, vi svegliate adesso ?
e da diversi anni che il calcio ha preso questa direzione.
basta pensare agli spezzatini di partite che ogni giornata ci propinano.
le scelte sono semplici, da tifoso ti adegui e continue a seguire la tua maglia o molli e non segui piu’ il calcio.
da dirigente/proprieta’ o ti adegui cercando di fare il meglio in questa situazione oppure molli e te ne vai …perche’ e’ effetivmente UN MONDO DI M…..
Luglio 31st, 2018 alle 14:34
cavolo, sembro analfabeta…scusate la sintassi.
Luglio 31st, 2018 alle 14:57
In che senso verrebbe da rivalutare Cecchi Gori, colui che ci ha fatto fallire?
Nel senso che in confronto al Milan, persino i suoi intrallazzi paiono nulla?
Forza viola
Luglio 31st, 2018 alle 14:59
Ho visto squadre come Verona,Vicenza,e Cagliari che hanno avuto delle annate favolose.Perchè non potremmo averne una anche noi?.
Luglio 31st, 2018 alle 15:12
vORREI FARE CHIAREZZA SULLA QUESTIONE FINANZIARIA VIOLA:
lA SOCIETà è UNA sPA E COME TALE non si può pensare che i DV vendano tutti i giocatori el’incasso degli stessi se lo mettano in tasca!!!!
Per mettersi in tasca dei soldi dovrebbero vendere tutti e dal gruzzolo ricavato pagare prima i debiti, mettere in liquidazione la società e alla fine se avanzano 2 Euri quelli dividerseli come soci e come dividenda finale.
nella situazione attuale non possono prendere dei soldi dalle casse sociali se non distribuendo degli utili (che non ci sono e quindi niente prelievo).
Nell’ultimo bilancio approvato c’è una voce che recita “prestito alla scocietà” mi sembra di 4 ml di €. senza che gli stessi fruttino interessi. ecco questi 4ml di €. posso riprenderseli come resittuzione prestito ma non un €. di più.
queste regole valgono per tutte le SPA.
Alè viola sempre………..anche con il Singnor Corvino.
Luglio 31st, 2018 alle 15:16
Stai tranquillo…con mediocrità Della Valle al massimo retrocedi per meriti tuoi.
Luglio 31st, 2018 alle 15:45
Perchè bisogna provare a far risorgere il Milan anche in Italia, per ravvivare il nostro mediocre campionatucolo…visto che sappiamo già a chi andrà lo scudetto, i soliti servili giornalai nostrani avranno bisogno di elementi per attirare l’attenzione, tipo Higuain che affronta da ex la Juve, o la commovente storia di Bonucci figliol prodigo. Roba da voltastomaco, come tutto il codazzo di opionisti/giornalisti/esperti che dopo la ridicola sentenza del Tas si è affrettato a dire che “è giusto così, l’esclusione dalle coppe era una punizione esagerata”.
La vera frustrazione per i tifosi di Fiorentina, Samp, Torino ecc. è quella di dover assistere ad un campionato in cui la massima ambizione è il settimo posto, anzi il settimo posto è visto come un miracolo (vedi Atalanta). Invece di essere uniti contro il sistema, i nostri sapienti capi popolo fomentano la rabbia nei confronti dei Della Valle, rei di essersi giustamente rotti le palle di un movimento calcistico sempre più marcio. In questa situazione generale il mio plauso e tutta la mia stima vanno agli eroi che hanno rinnovato l’abbonamento e che ancora hanno voglia di assistere a questo circo indegno chiamato calcio.
Filippo da Prao
Luglio 31st, 2018 alle 16:19
sai cosa sarebbe interessante, chiedere un parere a quel ficone di malagò sul trattamento riservato alla fiorentina che non ha avuto modo di fare una programmazione decente non sapendo cosa fare fino ad una settimana prima del preliminare.
sarei curioso di sentire la risposta
Luglio 31st, 2018 alle 16:59
Datemi pure del complottista o quant’altro,
ma in questo blog, dal contenuto e dal tono di alcuni interventi, mi sembra ormai ci siano troppi falsi nickname che nascondono identità ben diverse da quelle che il loro nome vorrebbe far intendere.
Luglio 31st, 2018 alle 17:03
Giusy
Come si permette?
Classe 1937 non ha bisogno certo del mio aiuto, ma lei come si permette.
Nessuno vuole fare il tuttologo, ma magari conosce la materia, nel caso specifico la conosce sicuramente.
La possibilità di consultare, essere sempre informati ha generato certamente una nuova categoria di tifosi, ma è la categoria che è stretta alla realtà, quella che si informa e cerca di stare con i piedi per terra.
Qualche anno fa bastava il ricco annoiato, con due soldi, per dire alla piazza festante, compro la ciliegiona e vinciamo lo scudetto (promesso tutti gli anni e mai arrivato) oggi non è così, oggi ci sono delle alchimie che non donano scampo ai sogni.
Il paragone è presto fatto
Qualche anno fa un buon operaio conoscitore del proprio mestiere, con 2 spiccioli, un sano desiderio del rischio riusciva a mettere azienda e spesso, conoscendo bene il proprio mestiere riusciva anche ad arricchirsi
Oggi?
Quanti ne conosce negli ultimi 20 che hanno messo azienda, senza fondi, solo con la conoscenza del proprio mestiere, che si sono sviluppati e sono diventati ricchi?
Sognare è sempre possibile
Far diventare un sogno realtà lo è sempre meno
Luglio 31st, 2018 alle 17:06
Dopo tutte queste riflessioni, suggerirei ai 1926 di fare uno striscione contro i DV. Tanto è colpa loro…
Luglio 31st, 2018 alle 19:02
Superior stabat lupus….
Luglio 31st, 2018 alle 19:33
@14 Umberto
Ti ringrazio per la quotazione. Quanto alla soluzione prospettata per l’abbattimento dell’utile Ti informo che non ha nessuna base concreta di attuazione. Non espongo i motivi in quanto troppo tecnici, la loro esposizione irriterebbe molti partecipanti al blog. Un caro saluto.
Luglio 31st, 2018 alle 19:36
Il calcio di oggi è diventato come il wrestling, con la differenza che nel wrestling te lo dicono chiaro e tondo che è tutta una finzione per fare spettacolo.
Luglio 31st, 2018 alle 19:49
@24 Giusy
Ti ringrazio per avere letto il mio intervento. Quanto all’accusa esplicita che mi rivolgi mi limito a farti notare che ho esposto solo fatti la cui fonte è Radio Sportiva che di prima mattina mi ha informato circa le procedure adottate dalle parti per eludere il FPF con mezzi peraltro leciti. Non avevo altri modi di intervenire per contribuire all’inserto di David. Purtroppo ho dovuto ricorrere a tecnicismi inevitabili.
La conoscenza dei meccanismi finanziari ed economici del calcio professionistico favorirebbe anche la disputa sui Della Valle. Un caro saluto
Luglio 31st, 2018 alle 20:00
@37 SergenteGarzia
Ti ringrazio per la difesa intrapresa del mio intervento. Un caro saluto.
Luglio 31st, 2018 alle 20:07
@David
Il mio intervento ha chiarito la tua domanda? Sarebbe opportuno forse munirsi di un consulente finanziario, non credi?
Luglio 31st, 2018 alle 20:29
#24 Giusy:
immagino che lo scrivere “sa“ con l’accento faccia parte della sua crociata a favore dell’ignoranza.
Luglio 31st, 2018 alle 20:31
Figurati classe 1937 …sempre costruttivo e intelligente confrontarsi…io però dissento ( fino a che non me lo spiegherai ) sul perché non si sia potuto generare meno utile ( e meno tasse) comprando anche solo per 7 8 milioni di euro un “Veretout 2″…
Umberto Alessandria
Luglio 31st, 2018 alle 21:10
un grazie a CLASSE1937@…..sempre preciso e puntuale oltreché cortese e mai sopra le righe!
Un vero Gentleman del blog!
Vedo che l’argomento non lascia molto spazio alle sparate, ne lascia invece a riflessioni più acute.
Ed è un bel discutere.
SERGENTEGARZIA@ ci offre una chiave di lettura di certe dinamiche.
Concordo con quanto scritto da molti amici del blog: il nemico è comune a molte società e varrebbe la pena fare la “guerra” per questo, per cambiare le regole !
Ci divertiremmo senza dubbio di più!
Luglio 31st, 2018 alle 22:45
Classe 1937 è l’unico veramente competente, qui sopra, in materia di bilanci.
Ed è pure una persona umile ed aperta al dialogo senza preconcetti.
Evitiamo di dire stronzate offendendolo.
Luglio 31st, 2018 alle 23:36
Io credo che ci siano persone molto preparate e competenti che ne sanno più di me, e di tutti quei peones che non sanno niente, e che ingenuamente, colpevolmente, irritantemente, continuano a coltivare il sogno, e pure anche hanno l’ardire di scriverlo in qualche blog, che la Fiorentina, la propria Squadra del Cuore, ebbene si, si chiamano ancora Squadre del Cuore, e forse qualcosa vorrà dire,
possa essere gestita oltre che con la partita doppia, che ormai, tutti, anche i più’ testoni, e ce ne sono eh…, hanno capito che è necessaria, anche dicevo, con Amore e Passione
Ecco, a tutti questi raccattati, sognatori, ingenui, sgrammaticati, che si prendono in continuo lezioni dai professionisti dell’esattezza, voglio rivolgere il mio più fraterno abbraccio,
e dirgli che si, è vero!, è assolutamente vero!, che per la propria Squadra del Cuore il primo di Agosto è giusto è straordinariamente giusto, sognare lo scudetto, esattamente come si faceva da bambini, e come spero facciano ancora oggi i bambini, e che nessuno, nemmeno i professionisti della lezioncina da 4 soldi, nemmeno un patron, che nemmeno so che significato abbia patron, ammesso che ne abbia uno, ha il diritto di togliergli questo sogno
Superchi,
Rogora,
Mancin,
Esposito,
Ferrante,
Brizi,
Amarildo
Merlo,
Maraschi,
De Sisti,
Chiarugi
Forza Viola
Agosto 1st, 2018 alle 00:16
Fondamentalmente a me del Milan non mi interessa una cippa tanto sappiamo benissimo che il vero proprietario e’sempre il solito. Egli sta usando artifizi di alta finanza o da basso impero per fare pulizia come fosse la massaia di Voghera.Sull’era Cecchi Gori mi astengo.All’epoca partecipai alla marcia dei 20000 ma il tempo e’galantuomo:
leggendo ripensandoci e confrontandomi con taluni ho cambiato radicalmente idea forse anche influenzato dalla nostalgia di avere un tifoso a capo della mia squadra con tutti i suoi pregi,pochi,e difetti tanti, ma tanti.
Vi racconto in breve un momento vissuto:
Giorni fa a SKY commentando le giornate del campionato un giornalista catalogava come molto difficile la partita della Juve a Firenze. All’osservazione di un altro che ribatteva quanto la nostra cifra tecnica sia con il passare degli anni sempre piu’ irrisoria,
il primo rispondeva che a Firenze il tifo e’il vero dodicesimo:stavo per piangere,
se rabbia nostalgia o commozione,definitelo voi, ma mi sono sentito tanto orgoglioso di farne parte,di tornare a casa afono ogni partita di sapere che nonostante la mia avversita’ verso gli attuali gestori il mio appoggio alla squadra seguira’ ogni momento della mia vita.
Un saluto a due onnipresenti commentatori di questo blog.I loro pensieri le loro parole coincidono sempre in maniera maggiore, quasi uscissero da una unica testa:complimenti davvero,a volte neppure tra fratelli ci sono queste identita’ di vedute espresse nella stessa maniera.
Agosto 1st, 2018 alle 05:19
Grande Omino, unico gonzo a festeggiare l’acquisto di Pjaca al Piazzale…
Agosto 1st, 2018 alle 06:15
Classe 1937
Che classe , uno stile unico . Chapeau maestro e tanti saluti
In merito al Milan , che raggiunge la Jmer nelle vette altissime della vergogna , provo una sensazione di disgusto nel leggere articoli di alcuni tuoi colleghi , caro David , che esaltano i grandi colpi e che battono sulla grancassa mediatica , proni e servili nella grande ed immarcescibile storia di mister B.
Pur perdendomi nei meandri delle scatole cinesi ringrazio il Sergente per l’ennesima volta per il lavoro di ricerca e per la lucida esposizione , restando comunque allibito nel leggere di nuovo il nome di quel gentleman che con Moggi e Bettega formava quel terzetto a noi così caro e simpatico . Già Moggi , si proprio quello che per scrivere un libro si è rivolto al migliore giornalista del globo , il signor Bucchioni . Già lo stesso che definisce gli altri trombettieri .
Possa il cielo perdonare tante meschinità umane .
Caro Filippo da Prao gli eroi sono altri , io sono solo contento di poter ritornare a rimirar le nostre amate maglie
Agosto 1st, 2018 alle 06:40
OT completamente
Avellino escluso dalla serie B
Godo
Agosto 1st, 2018 alle 07:17
Il calcio di oggi: Le milanesi sotto osservazione per il FpF comprano/trattano giocatori a mani piene: solo negli ultimi giorni Inter: Versalyco, Vidal o oggi sparano la bomba Modric! Milan: Higuain ( che vuole 6/7 mln netti), Caldara e oggi sparano la bomba Milenkovic/Savic… MI CHIEDO ma squadre come la Fiorentina/Bologna/ Genova/Sampdoria/Torino/Atalanta che c…o ci stanno a fare? Altra domanda: come mai i primavera o giù di li di Rubentus/Inter vengono piazzati a cifre pazzesche e quelli della Viola ( vicecampione Primavera) al massimo qualche prestito??? Non è una critica ma una constatazione logica. Qui o salta il pentolone ( e me lo auguro di cuore) o l’unica gioia per tantissimi tifosi di squadre di serie A rimane la vittoria simbolo della stagione. Faccio per ricordarvelo, quando gli arbitri venivano sorteggiati e non c’era questa bolla finanziaria calcistica ne TV a farla da padrone ( tutti insieme alle 14:30) vincevano il titolo squadre come la Fiorentina, il Cagliari, la Sampdoria, il Verona…… A Firenze ( al netto delle polemiche sui DV) si può sperare per la 6/8 posizione ( che è quella indicata da ADV e non vedo lo scandalo). Per le prime posizioni NON OCCORRE SALO SALUTARE I DV AM CHE ARRIVI UNA PROPRIETA’ CHE SGANCI 250/300 MLN E ABBIA RISORSE ILLIMITATE ALL’ANNO DI CA. 150 MLN FISSI + UNO SPONSOR DA 20/30 MLN MINIMI ANNUALI. Non si vede all’orizzonte questa soluzione?? Allora meno chiacchere su bilanci, DV, Corvino etc. e sostenere la squadra per arrivare prima tra le sfigate delle serie A! Poi magari se vogliamo fare la contestazione, facciamola PER LO STADIO, visto che abbiamo uno stadio da medioevo con tanto di bagni da terzo mondo!!! SFV
Agosto 1st, 2018 alle 08:07
@Classe 1937, mi aggiungo all’ultima richiesta di Umberto. Senza alcuna polemica, anzi mi sembra che anche lei ritienga che la conoscenza dei meccanismi finanziari del calcio possa essere utile nella disputa sui Della Valle.
Rompiamo dunque questo muro di ignoranza e tentiamo di spiegare e capire l’utilità programmatica di mettere da parte 35 milioni di utile netto quando anche solo un Sansone a titolo definitivo sarebbe oro colato per questa squadra (il “Veretout 2″ di Umberto!).
Mi sembra che chi non è interessato al suo post di risposta lo possa tranquillamente saltare.
Buona Giornata
Agosto 1st, 2018 alle 08:12
X56 Valerij Vasyl’ovyč Lobanovs’kyj
quanta nostalgia a leggere la formazione vincente,però Le ricordo (siccome mi accomuna una lontana amicizia con il personaggio) che Rizzo (che Lei non ha inserito nella formazione tipo),giocò ben 27 partite delle 30 disputatesi.
Di più di Merlo,Amarildo,Esposito,Chiarugi e Brizi .
Non per diminuire il succo del suo bellissimo intervento ma unicamente per segnalare come la memoria storica degli eventi sportivi viene considerata dal grande pubblico e il valore degli atleti venga spesso aumentato o diminuito.
Tutto lì.
ps. a scuola (ITI)in quel periodo girava un ciclostile con scritto in grande sopra l’articolo ” Attento! il viola è il narcotico del padrone!”
Agosto 1st, 2018 alle 08:29
@53 Umberto
Un principio generale per le imprese impone di massimizzare sempre l’utile(differenza fra ricavi e costi di gestione). Il pagamento delle imposte è inevitabile e risponde anche a una imprescindibile esigenza sociale. Il valore di un’azienda è funzione degli utili e dei flussi di cassa che genera. Comunque restando nel nostro amato gioco ti faccio un esempio calzante con l’inserzione in atto. Quando la Juve acquistò Higuain per 90 milioni non poteva imputare l’intera somma all’esercizio allora in corso. Infatti, regola generale, il costo per l’acquisizione delle prestazioni sportive viene imputato nell’attivo patrimoniale fra le “immobilizzazioni immateriali”(buffo ma è così), tali immobilizzazioni vengono ammortizzate per un periodo di anni corrispondente alla durata del contratto.Nel caso in esame gli anni erano 5 quindi 90/5=18 ,cifra che fu imputata nel Conto Economico nell’esercizio dell’acquisto. Quindi l’operazione concordata 18 per il prestito + 36 per l’esercizio del diritto di riscatto ammontava a 54 milioni che sommate ai 36 milioni già ammortizzati pareggiava i 90 milioni iniziali con assenza di minusvalenza(sorella cattiva della plusvalenza)per la Juve e operazione eludente i vincoli FPF per il Milan.
Caro Umberto ho cercato di spiegarti quanto richiesto, sperando di averti soddisfatto.Dammi un cenno. Da notare che questa alchimia finanziaria sembrerebbe naufragata per l’opposizione dell’interessato Higuain. Un caro saluto.
Agosto 1st, 2018 alle 08:47
Tra tutte le polemiche che animano le discussioni estive sulla nostra amata Viola, ve ne è una che mi ha molto colpito e che non condivido del tutto. Mi riferisco all’avversione di molti in merito al prendere i giocatori in prestito secco. Sono anch’io convinto che con i prestiti secchi non si costruisca nulla ma un prestito (magari di un giocatore importante, tale da contribuire ad un buon piazzamento in classifica) può portare comunque benfici alla stagione in corso, anche se a fine anno il calciatore torna alla casa madre. Nella mia esperienza di tifoso ricordo che grazie ai prestiti secchi di Vierchwood (81-82), Borgonovo (89-90) Brocchi (2005-2006) traemmo dei vantaggi in seno alla squadra. Può darsi che anche Angelo Carbone nel 94-95 abbia giocato da noi in prestito ma non ne sono sicuro. Nel caso di Borgonovo, tra l’altro, l’eccellente campionato 88-89 rappresentò un presteso per tornare da noi nel 1990-91 stavolta a titolo definitivo. Nel caso di Massimo Orlando, a fine stagione 90-91, l’amore reciproco sbocciato tra lui e Firenze fece sì che la Fiorentina lo strappasse a titolo definitivo anche se arrivato in prestito durante l’allora mercato novembrino. Un prestito, anche se secco, può aiutaci a raggiungere un obbiettivo e con esso la società a percepire qualche soldino (magari per la partecipazione alla competizione europea). Può rivelarsi, seppur per via indiretta, un buon investimento purchè il calciatore sia motivato e funzionale. Non è il massimo della vita, lo so, ma le esperienze del passato citate sono state buone….
Agosto 1st, 2018 alle 09:13
Un plauso a Classe 1937 per il suo intervento come sempre competente. Personalmente invito lui Alessandro B e coloro che capiscono qualcosa in materia a studiare, se non le conoscono già, le norme sul salary cap attualmente previsto nella NBA: secondo me, con le dovute rettifiche da apportare, sarebbe l’unica soluzione per limitare in qualche modo lo strapotere economico del grandi clup calcistici, anche se applicarlo a centinaia di società di stati diversi è cosa ben diversa rispetto ad un campionato chiuso come quello americano. Voi che ne pensate?
Filippo da Prao
Agosto 1st, 2018 alle 09:19
Pensiamo al Milan….
Intanto compriamo Hanuljak; andate a vedere da dove viene e chi è procuratore.
Magari andate a vedere anche il costo delle procure di Maganijc e altri acquisti opachi…
E magari toglietevi qualche fetta di prosciutto dagli occhi, vero Zachini…
Noi puri…
Agosto 1st, 2018 alle 09:37
A leggere lo scritto del sergente ti piglia male, da un lato….dall’altro mi inorgoglisco nell’essere comunque VIOLA.
Su violanews ne abbiamo detto e ridetto da tempo: e’ un sito a caccia di clic e nulla piu’.
Grande 1936……!!!! Giusy tu l’ha daha di fori….
Agosto 1st, 2018 alle 10:09
#5 Valery
Quel sogno, era iniziato con la vendita di molti campioni sostituiti da giovani della primavera.L’obiettivo era la salvezza, (c’era un premio )I Fiorentini contestavano la società.Siamo sulla strada giusta! Manca la vendita di Chiesa e Sìmeone e l,inserimento del premio salvezza. Per la contestazione ci pensano quelli del 1926.
Agosto 1st, 2018 alle 10:19
Che la “grande atalanta” rischia l’eliminazione a Sarajevo ne parla qualcuno?
Agosto 1st, 2018 alle 10:24
La Fiorentina mi sembra quell’omino che in autostrada sente alla radio: “Prestate la massima attenzione perché c’è un matto che sta percorrendo l’autostrada in senso contrario!”. Lui spenge la radio e dice: “Mah, a me mi sembrano tutti matti!”.
Ecco la Fiorentina.
I nostri buoni allenatori (m)andati via, i tanti affari non conclusi, le tante figure di m…, gli strascichi con avvocati delle cause perse in partenza, i cattivi rapporti con le altre società, le nostre carenze di organico rimaste carenze dopo il calciomercato, la nostra epocale mancanza di strategia, se non quella dell’IMPROVVISAZIONE.
E adesso andiamo ad elemosinare prestiti col cappello in mano da morti di fame e pretendiamo anche di imporre una trattativa alla Juve? Ma fatemi il piacere…
L’obiettivo è proprio vivacchiare! Il modo migliore per ridurre il tanto caro bacino di utenza!
Agosto 1st, 2018 alle 10:47
Embè?
Per me il tutto si spiega con una semplice parola:
Egemonia.
In questo caso egemonia politica gobba.
Essi hanno imparato dal Bayern in Germania: esistono solo loro. Gli altri devono limitarsi a mangiare le croste intruse dal fumo che arriva dalla loro cucina.
Se qualcuno gli si mette di mezzo in campionato o ne acquistano i migliori (vedi Higuain, vedi pjanic) oppure li vessano col potere del palazzo.
Schierato a coorte per difendere gli interessi gobbi.
O con loro o contro di loro.
Se sei connivente qualche loro scartina ti tocca. Se poi ti scansi in campionato meglio, dopotutto essi devono vincere la Champions per l’ itaGlia degli italioti no? (Tifosi che diventano tifosi gobbi solo quando vincono un titulo, soprattutto in sud itaGlia)
Questo campionato sarà quello di Scansopoli: quelli precedenti i gobbi li dovevano vincere…da questo in poi lo possono solo perdere loro.
Faccio un piccolo esempio casereccio: ai gobbi 6 punti contro la Fiorentina. Il Napoli ne ha fatti, per colpa solo loro si badi bene, solo uno.
I gobbi hanno vinto il campionato con 4 punti di distacco.
Un Milan assoggettato ad Essi, connivente, che gli rende Bonucci, si prende Higuain bolso e gli paga lo stipendio è solo il nuovo vassallo della Regina Gobba.
Sì scanseranno anche loro come un Sassuolo o un Atalanta qualsiasi.
Poi con l’ Empoli sono altri 6 punti garantiti.
E se non assoggettano rubano.
Elio cantava anni fa, sarcastico e profetico (ante calciopoli): “ti amo, ti amo campionato, no no non sei malato no no no noooooo!”
Un risvolto positivo esiste: chi può e vuole scommetta un centino sulle vittorie gobbe in campionato….di media sono 50 euro a partita vinte.
Al meno ci si guadagna anche noi su.
Ripetere l’operazIone per Real Madrid, Bayern, Barcellona, PSG.
Ma siccome è da anni che hanno uccisio il rispettivi campionati le quote rendono meno.
Suggerisco per il PSG gli over 2,5 o 3,5.
Sapete come è: Neymar deve segnare se no la coca cola vende meno, M’bappè pure, cavani idem se no si intristisce…..c’ èst la vie, pàs en rose non plus
Agosto 1st, 2018 alle 11:00
Lo fanno, Egregio Dott. Guetta,cperchè hanno una nuova proprietà, ovvero il Fondo Elliot, che gestisce “solo” 34 miliardi di asset. Faccia Lei.
Agosto 1st, 2018 alle 11:16
Forse è un O.T e mi rivolgo per avere lumi, perchè forse non ho capito bene ieri in radio. Querelle stadio che premetto mi affascina men che zero: ancora non esiste un progetto ( dicasi disegno) che indichi come verrà fatto. I proprietari non hanno speso un milione di Euro ( mi sembra tanto),per l’architetto, perchè ancora non hanno da parte del Comune la certezza di avere la concessione del terreno? se così fosse due domande: qualcuno è bugiardo? oppure di cosa membra abbiamo parlato in questi lunghi anni, perchè se non ricordo male in Palazzo Vecchio a pochi intimi fu mostrato un progetto esecutivo… se ho capito male qualcuno mi spieghi perchè qualcosa o dai proprietari o dal Sindaco, non torna!!
Agosto 1st, 2018 alle 11:19
Mi meraviglio del fatto che tu ancora non abbia afferrato le logiche del marciume che c’è dietro il sistema calcio nostrano ed europeo, sentenze comprese. Ti sembra impossibile che una società bocciata dal cd fair play finanziario (ma quando, ma dove?) oggi prenda Higuain? Allora ti pare possibile che una socità sanzionata per inadempienze gravissime, sia riabilitatà solo perchè cambia adesso proprietà? Insomma i reati amministrativi si estiunguono cambiando padrone? Il sistema calcio è anche il vostro mondo e non riuscite ad interpretarlo così come non riuscite a capire la strategia dei marchigiani che tengono in ostaggio i tifosi viola con la scusa che non ci sarebbe un acquirente. Come a dire che Firenze non avrebbe un appeal internazionale? E chi ci crede, voi giornalisti? Cos’ come vi mmeravigliate delle nefandezze a pro delle squadre blasonate. Ma in quale mondo vivete, se tutti i tifosi (almeno quelli che non hanno il prosciiutto sugli occhi) hanno da tempo capito la ragia? Dopo gli striscioni sui ponti di Firenze cosa ltro aspettano ad andarsene?
Agosto 1st, 2018 alle 11:33
X Claudio52: alcune testate come Eurosport o Calciomercato hanno sollevato il dubbio delle plusvalenze facili. Con l’appoggio di società amiche, cedono giovani a cifre assurde con la “recompra”.
Il fatto che l’Udinese spenda più di 20mm per un giovane come Mandragora, il Genoa spenda cifre assurde per Favilli (12mm) dopo aver venduto Perin a 18 e non aver i soldi neanche per pagare i pulman delle giovanili… l’Inter che sparge in giro i suoi giovani a non meno di 5mm…. ci credo che poi possono fare mercato rispettando il FPF!
Giustamente chiedi “perché non lo facciamo anche noi?”. Perché appena inizieremo a farlo, sicuramente, penalizzeranno questa condotta e noi ce lo prenderemo nel bocciolo in maniera esponenziale rispetto alle altre squadre appartenenti alla “mafia” (nello stesso modo in cui si spinsero i DV a farsi sentire con la federazione un po’ di anni fa…).
Conservo ancora la maglietta “male non fare, paura non avere”… ora si ha paura anche dell’acqua tiepida!!!
Lasciamo stare…
Agosto 1st, 2018 alle 12:03
Boh non trovo il.mio (inutile) intervento… dicevo che.il fpf viene continuamente eluso come tutte le normative di bilancio e fiscali. Ci sono fior di professionisti che studiano il modo. Se si vuole si può. Come anche far sparire i soldi da un’azienda è cosa facilina…non siate del tutto ingenui.
Agosto 1st, 2018 alle 12:23
Così parlò l’uomo wikipedia.
Agosto 1st, 2018 alle 13:14
@ Roberto M. 52
geniale
(severo ma giusto…)
Vdz
Agosto 1st, 2018 alle 14:34
David : COME FANNO ?”
Chiedilo ai tuoi colleghi “COME FANNO A SPARARE CAZZATE”
E purtroppo c’è chi ci casca, e si generano, illusioni, che posso portare a proteste.
David quello che succede a Firenze, i tuoi colegghi sono maestri a SPARARE CAZZATE
Agosto 1st, 2018 alle 15:01
..intanto Adl ha comprato il Bari,
metà napoletani sono inferociti,
l’altra metà non si preoccupa perchè dice che come De laurentis non mette un euro nel Napoli,
non metterà un euro neppure nel Bari.
De Laurentis risponde dicendo che i tifosi del Napoli che vanno allo stadio
che sono quelli più incazzati,
non hanno capito che il calcio è cambiato e con lui il concetto di proprietà di una squadra.
Fossi un tifoso del Bari sarei un po preoccupato perchè cosi il Bari credo che non potrebbe giocare in serie a,
ma secondo me se succedeva una cosa del genere qui,
cioè se i Dv compravano il Bari,
sarebbe scoppiata la rivoluzione.
@ Charlie Brown:
te che sei esperto,
cosa ne pensi del modo di scommettere
vittoria squadra di casa insieme a segna gol squadra in trasferta?
a me sembra buono ma come si fa a trovare una quota che ti permetta di non rimettere azzeccando una sola scommessa?
poi ti pago la consulenza.. 🙂
Agosto 1st, 2018 alle 15:12
pietro (70): esistono tre livelli di progettazione (opere pubbliche) preliminare definitiva ed esecutiva.
L’esecutiva costa ovviamente uno sbotto e la si fa quando si ha la certezza che qualcosa venga realizzato. Non è mai stato mostrato il progetto esecutivo (al limite il preliminare anche se era un plastico) perchè ancora non c’è. Ma non per una qualsiasi ragione truffaldina, perchè chiedendolo al progettista lui se lo fa pagare a prescindere che tu lo stadio lo faccia o meno.
Quindi di poco chiaro non c’è nulla. Al momento che sarà scritto nero su bianco che l’area X sarà destinata a nuovo stadio e annessi, (senza condizioni, se e ma) arriverà il progetto esecutivo.
Agosto 1st, 2018 alle 15:39
scusate se vado off-topic:
Da elettore 5 stelle, mi avevano convinto che avrebbero abolito il jobs act di Renzi….
Mi hanno detto che oggi su richiesta di abolizione presentata da LeU hanno votato per non abolirlo .
e’ proprio cosi ??
Agosto 1st, 2018 alle 16:29
Un esempio da seguire Classe 1937.
Sempre preciso, misurato e competente.
Mai una parola fuori posto.
Mai un offesa, solo argomenti.
Agosto 1st, 2018 alle 16:40
però sono bravi quelli del 1926.. loro sono esperti in scritte su lenzuoli appesi.. magari lo fanno loro il progetto dicasi disegno.. tanta differenza e un ci sara’ dicasi..ahahahahah
Agosto 1st, 2018 alle 16:48
comunque visto che ha chiesti “lumi” ahahhaahah… il disegno che dicasi costa un pò piu di un milione.. e non è un plastico.. dicasi.. forse a quello qulche lume o lampione mancava…ahahahah
Agosto 1st, 2018 alle 16:50
La domanda così posta, da un giornalista serio e preparato come te David, ha un che di paradossale, perchè chi se non i giornalisti seri e che hanno la schiena dritta possono cercare di capire e farci capire questo schifo?
Io di certo posso immaginare, posso leggere e documentarmi e fare qualche ricerca qua e là, ma se non ci pensa un gruppo di giornalisti a smascherare tutto questo allora tutto diventa molto più losco.
Invece il giornalismo prepagato di SKY o Gazzetta o Tuttosport e simili ha solo l’interesse di tirare la volata ai potenti di turno, mentre il giornalismo di casa nostra pensa a fare le pulci in casa nostra sino allo stremo. Provate ad occuparvene e fare una vera inchiesta per scoperchiare il pentolone.
Per finire una cortesia, devi dire a Lorenzo Amoruso che i 13000 che fino ad oggi hanno rinnovato l’abbonamento allo stadio, tra cui chi scrive, sono solo innamorati della Fiorentina e basta, non si tratta di fede incrollabile senza fiducia.
E pensare che ci accusano di essere solo dei ragionieri interessanti ai bilanci…. meno discorsi e venite allo stadio.
Agosto 1st, 2018 alle 17:12
Caro Filippo (da Praho),
per esperienza mi sento di dire che quella sul salary cap è una norma (per quel che è stato il mio ambito di studio quindi potrei avere lacune) difficilmente riproducibile in un contesto non statunitense. In verità, i primi 7 campionati della Bundesliga, si giocarono in regime di tetto salariale e venero vinti da sette squadre diverse. Poi, però, anche in Germania dell’Ovest, ovvero uno tra i contesti più attenti all’etica sportiva, il predominio economico abbattè i migliori intenti.
Negli USA l’aspetto agonistico è spesso posto in secondo piano (solo nei ply off vi è un po’ di guerra sportiva) rispetto all’evento in sè. Aggiungi che, per mantenere un sistema come quello in essere oltreoceano, non sono previste retrocessioni o promozioni il che da noi non sarebbe propedeutico ad un impegno totalizzante delle contendenti che, quando non hanno un obiettivo alla portata, diminuiscono il livello di agonismo. Da utlimo, cosa peggiore, i diritti delle varie franchigie possono essere tranquillamente trasferite da una città all’altra. Come dire che, se l’attuale ACF Fiorentina venisse acquistata da altri soggetti, potrebbe diventare la squadra di riferimento di Bologna, piuttsto che Napoli o Genova…Insomma, pur apprezzando il tuo riferimento ai fini dell’etica e dell’equilibrio, credo che in Italia sarebbe molto complicato.
Agosto 1st, 2018 alle 17:24
Classe 1937,
non sono un esperto di bilanci come Lei o Alessandro B. Condivido quanto da Lei scritto ma forse manca una voce. Mi riferisco alla commissione all’agente. Se la Juve ha dato mandato alla vendita, la paga la società bianconera e non credo siano bruscolini, anche perchè l’agente di Higuain non credo abbia percepito molto (rispeto agli attuali standard) al momento dell’approdo in bianconero considerato come l’affare fosse stato concluso con versamento di clausola (impropriamente definita rescissoria). Un ultima curiosità; Higuain mi pare sia costato 96 mln. Se così fosse, la quota ammortamento dopo due anni (in riferimento ad un contratto di conque anni) dovrebbe essere superiore a 18 mln. Mi chiarisce quest’aspetto? O faceva il calcolo sui 90 anzichè 96? Grazie.
Agosto 1st, 2018 alle 18:30
Dirigenza UEFA peggio della FIGC italiana! Vergognosi!!!
P.S.: A quelli che hanno messo l’ultimo striscione contro DV: lo striscione andava messo contro la UEFA!!!
Agosto 1st, 2018 alle 19:25
Milan con 75 milioni di perdita si fa carico di Higuain 31 anni per 100 milioni in 3 anni, ha di fatto pagato Caldara 40 milioni cui si devono aggiungere 5 milioni di ingaggio per 4 anni e si è alleggerito dell’ingaggio di Bonucci di 15 milioni per 4 anni.
Mentre Lei fa una plusvalenza di 20 milioni, sistema la difesa e cede l’operazione Higuain, il Milan si fa carico di un aumento dei costi per 25 milioni per i prossimi 3 anni.
Ora deve coprire una voragine di 100 milioni l’anno e lo può fare solo con le plusvalenze vendendo i migliori e alleggerire il monte ingaggi cercando di piazzare Bacca, Kalinic e Andre’ Silva senza accusare minusvalenze a 15 giorni dalla fine del mercato.
Sono problemi Loro che si sono assunti rischi con una società da ristrutturare ma mi fa sorridere pensando ai ns. dirigenti che fanno operazioni che fanno operazioni in uscita solo in presenza di entrate che devono essere certe e non presunte.
Agosto 1st, 2018 alle 21:04
La Situazione è paradossale , qualcosa non torna così come sta accadendo col Chievo .
Agosto 1st, 2018 alle 21:17
Sergente 28@, un c’ho capito nulla ma essendo scritto cosi bene e dettagliato mi fido.
Agosto 2nd, 2018 alle 01:38
Rispondo a Linus:
Quote <>
Qui mi parli di una doppia da inserire in sistema o singola.
Suggerisco in sistema come multipla perché in singola potrebbe non valere la spesa per raggiungere una vincita sostanziale.
In un sistema il doppio evento che predici fa aumentare la quota generale, specie se è un sistema composto da partite “facili” (che non esistono o quasi..ci sono solo risultati più probabili…di facile non c’è nulla).
A quel punto di tratta di individuare la partita giusta che sia più probabile riesca a produrre la doppietta di eventi.
Faccio 3 esempi: uno da scartare, uno plausibile ma pericoloso, uno da scommetterci.
Esempio NO: Sarajevo-Atalanta…quota giusta, alta, talmente da pensare di giocarla in singola.
Il problema è il segno 1.
Al Sarajevo basta il pareggio, basta che non sua 3-3, 4-4 ecc..
Ci sta che l’atalanta realizzi il gol esterno.
Ma la partita è molto incerta. Quindi è un NO
Esempio allettante ma pericoloso: Atalanta- Frosinone.
L’1 è a 1,45 che non è male per ora (quota destinata a scendere) e segna la squadra ospite dato a 2,05…in singola 20 € diventano 41 €
Però.
L’atalanta sta già giocando, il Frosinone solo amichevoli. È la prima di campionato, farà caldo, nessuno vuole iniziare male….ci sta che finisca 1-0 oppure 0-0…vedo poche reti in prospettiva in questo match. Non vedo un buon attacco in quello del Frosinone che è tutto da rodare.
Esempio SI: Milan- Genoa…quote similissime a quelle dell’ Atalanta e vincita altrettanto pari.
Però si incontrano due squadre per ora non impegnate. Il Milan non può iniziare male, in casa alla prima..il Genoa di Ballardini gioca fuori casa più garibaldina che in casa…qui ci sono le premesse giuste.
E comunque se posso essere di aiuto con i pronostici non mi tiro indietro e non le voglio chiamare consulenze, anche per gioco, ma sono solo, spero, buoni consigli 😉
Agosto 2nd, 2018 alle 04:59
Alessandro
Fondo Elliot = fondo altamente speculativo, in 50 anni rendita per i clienti oltre 14,5%. Non investirà mai nel calcio
Scaroni = amico di berlusconi, nominato dal II* governo alla guida di Enel
L’anno passato, tra le tante ha avuto questo piccolissimo problema
Secondo i pm Fabio De Pasquale e Sergio Spadaro, furono versate mazzette per 1,3 miliardi di dollari per l’aggiudicazione di quel giacimento, avvenuta poi nel 2011. A favore di Scaroni e Descalzi, proprio quando ricopriva l’incarico.
Per i passaggi di tutti questi capitali, sono state confezionate società, mai capitalizzate all’estero, a cui le banche ed Elliot, senza garanzie visibili hanno prestato 500 milioni, con il pegno del Milan alla prima rata non pagata.
I due signori che hanno confezionato il pacchetto di soldi di Elliot, sono due napoletani, che lavorano a Londra, che un po’ di anni fa avevano società riconducibili al mondo berlusconiano, in una socio pure Galliani.
Facendo il conto della serva, a chi appartiene il Milan?
Agosto 2nd, 2018 alle 07:02
@89 Alessio Rui
La quotazione a bilancio di Higuain – 90 milioni – trova la sua fonte in RADIO SPORTIVA nei giorni caldi della trattativa e sempre tramite la sopraindicata, stamani ore 7 , ho avuto conferma nel prestito oneroso di 18 milioni e ne diritto di acquisto nel 2019 di 36 milioni. Mi sono fidato della fonte, non ho consultato i Bilanci della Juventus. La circostanza non mi permette quindi di chiarirti dovutamente quanto da te richiesto.
Quanto alle commissioni non sono in grado, al momento, di risponderti ma mi riprometto, in possesso del Bilancio 2017 della Fiorentina di provvedere. Ritengo comunq
Agosto 2nd, 2018 alle 07:13
@89 Alessio Rui
Proseguo :
Ritengo comunque che le commissioni vadano conteggiate nel Conto Economico immediatamente e non aggiunte nella Situazione Patrimoniale nella Voce : Immobilizzazioni Immateriali. La circostanza potrebbe chiarire la differenza fra 96 milioni e 90 milioni: Iscrizione in Bilancio per 90 milioni e imputazione a Conto Economico 6 milioni. La mia,attualmente, è solo una supposizione. Scusami per i tecnicismi ma sono inevitabili. Noto che, con cortesia tutta veneta, mi dai del Lei mentre io ti do del Tu. La circostanza mi fa sentire più giovane e me ne scuso. Un caro saluto.
Agosto 2nd, 2018 alle 07:26
@62 Prematuro
In possesso del Bilancio 2017, 103 pagine, proverò a risponderti esponendoti i dati tecnici inevitabili con l’aggiunta di una mia valutazione personale.
Fino ad oggi non ho approfondito l’analisi del Bilancio in quanto dubitavo sull’interesse generale in merito.
Provvederò quanto prima. Un caro saluto.
Agosto 2nd, 2018 alle 07:34
Classe 1937,
Per la mia (poca) esperienza passata, le commissioni talvolta venivano inserite alla voce consulenze, non so se sia una prassi ancora in uso. Grazie comunque per le TUE (posso osare il tu?) preziose delucidazioni…
Agosto 2nd, 2018 alle 08:32
@Alessio Rui n. 88
Acnh’io sono assolutamente convinto che il salary cap NBA non potrebbe essere copiato in toto non mondo del calcio europeo, tuttavia alcuni aspetti li ritengo potenzialmente adattabili. In particolare, il tetto salariale potrebbe essere applicato dall’Uefa allo stesso modo della NBA: sei libero di eccedere il limite di monte ingaggi, ma se lo fai paghi una penale (di milioni di dollari) che viene redistribuita alle tue concorrenti. Un esempio: paghi Neymar complessivamente 500 milioni? Mi sta bene, ma ne paghi altri 500 da destinare alle squadre che rispettano i parametri.
Questo a mio avviso sarebbe l’unico disincentivo per squadre come PSG, Barcellona, Real, Chelsea, ecc.
Il vero problema è che Uefa, Fifa, Federcalcio ecc. sono organi politici, in cui i potenti di turno piazzano propri amici e/o persone altamente corruttibili (vi ricordate Platini e Blatter?): che interesse possono avere questi soggetti a fare sgarbi a chi li ha messi al loro posto?
Filippo da Prao
Agosto 2nd, 2018 alle 08:33
grazie Charlie Brown,
le due casistiche vorrei giocarle singolarmente
perchè in questo modo resta scoperto solo lo zero a zero
e trovando la quota giusta non rimetteresti azzeccando solo un risultato.
in una vittoria della squadra di casa con gol invece incasseresti le due puntate.
il problema è trovare la quota giusta da giocare perchè con le quotazioni sempre piuttosto basse del segna gol squadra in trasferta,
qualcosa , se azzecchi solo una puntata, rimetti sempre.
volevo appunto un consiglio da un esperto per capire se questo secondo te può essere un buon modo di scommettere, come gestire le puntate
ed eventualmente se sai qualche modo simile di scommettere
in modo da coprire più risultati possibile.
un saluto e per gli altri blogger scusate l’ot ma magari serve anche a qualcuno di voi..
Agosto 2nd, 2018 alle 08:41
95@….sempre allo stesso degli ultimi 30anni?
Agosto 2nd, 2018 alle 09:14
Una riforma semplicissima
Allenatori settori giovanili professionistici ,!contratto minimo 20.000€ annui obbligatorio
Almeno gli incopetenti, gli amici e i parenti degli amici smetterebbero di allenare e ci sarebbe anche un po’ l’obbligo di fare le cose sul serio
Agosto 2nd, 2018 alle 11:03
Filippo,
sono consapevole che in questo blog il gobbo Platini non ispiri simpatia ma, istituendo il fair play finanziario, qualche sgarbo lo ha fatto tant’è vero che poi han fatto fuori lui, senza aver dimostrato la corruzione per cui probabilmente sarà prosciolto a breve. E’ stata, su questo sono d’accordo con te, una ripicca di Blatter che era uscito dai giochi (lui si) per questioni ave,nti a che fare con la corruzione. Di sicuro il FPF non ha portato l’uguaglianza che ne aveva ispirato l’istituzione; anzi, ha ampliato le distanze tra grandi e piccole ma, comunque, qualche paletto lo ha messo…
Agosto 2nd, 2018 alle 11:12
FILIPPO da PRAO,
Pienamente concorde con te. La luxury-tax è stata introdotta proprio perché una parte dei proprietari si lagnava perché veniva bloccata la libertà d’impresa. La tassa era intesa come penale per non aver rispettato i vincoli del salary cap.
E non è solo una questione di giustizia ma di sostenibilità: qualsiasi cifra non derivante dal business innesca nel sistema una cascata di aumenti a pioggia prendendo per il collo gli ultimi e i penultimi, cosa che è avvenuta puntualmente per il calcio. Oggi comprare un calciatore costa sensibilmente di più che nei decenni precedenti anche al netto del valore monetario variato. Quindi se la squadra x sbilancia di 100 la componente inflattiva generata sarà compensata con la luxury tax da 100 mantenendo l’equilibrio del sistema.
Personalmente aggiungerei anche il modello bloccato delle liste. Meglio ancora avere un numero di giocatori di proprietà uguale per tutti. Perché è giusto che il “ricco” sia obbligato a migliorarsi e sbagliare almeno non più del “povero”, invece che avere troppe più possibilità di scelta ed essere in ultima istanza un parassita del contesto .
In ultimo visto che rispetto all’NBA il calcio è un coacervo di realtà differenti, non sarebbe male prendere spunto dal calcio brasiliano con l’adozione di un campionato regionale e uno nazionale. E possibilmente senza le troppe sperequazioni economiche della Uefa attuale.
Un saluto
Agosto 2nd, 2018 alle 11:14
Il “fantasma” del Ghebbe aleggia su questo thread.
E anche su quelli recenti.
Agosto 2nd, 2018 alle 12:06
@62 Prematuro
Tutto l’utile è rimasto in società sotto forma di Riserve(varie voci), non è stato distribuito ai Proprietari, evento che ritengo anche proibito dalle Leggi in materia. Nel corso dell’esercizio successivo l’Esecutivo deciderà il Budget destinato alla Campagna Acquisti e Cessioni gestita dal Direttore Sportivo. Il Budget è un documento interno non formalizzato dalla Legge.
Nota che l’Utile Netto è un dato sintetico che non si identifica con voci generiche di bilancio. Spero di avere soddisfatto la tua richiesta.Un caro saluto.
Agosto 2nd, 2018 alle 13:42
Al Sergente:
Si , 20000 euro l’ Anno e poi il 95% delle squadre non si iscrive e giocano i campionati a 4 squadre. Perché economicamente non ce la possono fare.
E tanti giovani ed atleti non avrebbero più squadra.
No, ma proprio no….è Lega DILETTANTI e tale deve rimanere.
Esistono altri modi per tutelare i ragazzi..società sane e realmente interessare a far crescere i ragazzi in un ambiente sano e sportivo…come fanno al Centro Storico lebowski o all’ impruneta e a Bagno a Ripoli.
Non come la sestese, Firenze ovest ecc…,che finiscono in tribunale .
Dalla C in poi dubito che gli allenatori siano parenti senza arte né parte….semmai raccomandati, ma imbianchini ad allenare le giovanili del Monza o della pistoiese non ce ne sono
Agosto 2nd, 2018 alle 14:22
@ 106
sicuro come l’oro!!!
Vdz
Agosto 2nd, 2018 alle 16:15
CharlieBrown
Intanto non è scritto da nessuna parte che tutti debbano fare calcio
Il ragionamento è proprio contrario al tuo discorso è succede già in Spagna, Francia, Belgio Germania e anche in Svizzera
Bombardieri allenatore che ha curato per 17 anni i giovani dell’Empoli, visto la situazione, ha deciso di andare a lavorare a Lugano , proprio perché la società empolese , aveva deciso di ridurre il compenso e mettendo in discussione il suo posto da responsabile tecnico. Essendo per lui un lavoro e non trovando situazioni per far sopravvivere la famiglia, si è trasoa’estrro .
Il discorso è che l’Empoli non punta più sul settore giovanile (ultimi prodotti rigano e tonelli) perché ha scoperto il gioco dei procuratori e del salvagente della serie ed allenare ad. Empoli ci sono solo conoscenti e amici degli uffici.
Invece pensa all’atalanta Il suo settore giovanile finanzia la prima squadra, gli allenatori sono bravi e non importa se erano ex giocatori o amici dei dirigenti, ma che abbaiano lo stesso stile e pensiero tecnico della società, la stessa società non cade mai in affari e intrallazzi ari, perché produce un prodotto con tanto di garanzia.
Quindi è più semplice lavorare con i procuratori che portano 10 ragazzi di 18 anni e sperare che uno diventi un fenomeno, ma il giorno che i procuratori mangiano meglio su un’altra tavola che succede?
Invece se hai una buona rete di scout è una filosofia tecnica con buoni allenatori riesci ad essere come l’Atalanta
Però è difficile, perché è un lavoro lungo è difficile.
La filosofia Atalanta nasce con favini 30 anni fa ed ha resistito ai ds ai presidenti e anche al pensionamento dello stesso fautore
Agosto 2nd, 2018 alle 16:19
Rugani
Serie b
E altri errori
Scusate ma con il telefono è difficile
Agosto 2nd, 2018 alle 16:21
Ciao Classe 1937, grazie della risposta. Da quello che mi dici i 35 milioni di riserva sono quindi una scelta ben precisa della Fiorentina.
Immagino che ognuno possa farsi una sua idea su questa scelta e sulle sue evidenti ricadute sul comparto sportivo.
In onestà, ho paura che la frattura tra Firenze e i Della Valle sia solo destinata ad aumentare. Personalmente non ritengo i Della Valle il diavolo e mi asterrò sempre da comportamenti che io ritengo poco rispettosi. D’altra parte, certe affermazioni di Corvino e Cognigni — che non starò per l’ennesima volta a ricordare — confrontate a scelte amministrative come quella di cui sopra e varie necessità sportive non possono che lasciarmi molto perplesso, per usare un eufemismo.
Agosto 2nd, 2018 alle 16:47
Ma come fanno i marinai…
Pjaca? Noooo
El Shaarawy? Noooo
Berardi? Noooo
Almeno Sansone? Noooo
Mirallas!!! Un bel trentenne sconosciuto in prestito!
Non siamo come il Lecce. Siamo il Lecce!
Agosto 2nd, 2018 alle 17:49
Ma tutte queste allusioni sulle procure e sui procuratori sui soldi dati a quello o a quell’altro . Ma voi che pensate che il procuratore di Ronaldo lo ha fatto venire in Italia a gratis o che muovere Pogba il napoletano olandese l’abbia fatto senza prendere una lira controllate, informatevi e poi sproloquiate, siete tutti fenomeni, non avete una lira ma parlate di economia e finanza come a Wall Street. Date una risposta al quesito più semplice fatturiamo 100 milioni spendiamo 152 milioni sta differenza dove si trova nelle vostre tasche o ce li mette il cinese… fateci sapere che in Fiorentina attendono, voi neanche le maglie originali comprate per non dare i soldi a DV avete fatto una campagna anti-abbonamenti come se i tifosi dalla parte giusta sono quelli che restano a casa ma in bagno (metaforico) non ci andate mai… io sono fiorentino sempre dalla parte della Fiorentina voi dalla mattina alla sera perculate tutto quello che passa dalle parti di Via Fanti… e i tifosi sareste voi??? ma andate a fare in Cul… senza metafora…
Agosto 3rd, 2018 alle 08:48
@ 112 Prematurato
La destinazione dell’utile a riserva significa che l’intero utile resta a disposizione della Acf Fiorentina per il perseguimento della sua missione sportiva, lo scopo, cioè, della sua attività. Inoltre il CdA propone la destinazione degli utili ma l’approvazione finale spetta alla Proprietà che, a maggioranza, ha accettato la proposta. Il contenuto della tua risposta lasciava invece intravedere l’opposto. Un caro saluto.
Agosto 3rd, 2018 alle 18:24
Ciao Classe 1937, grazie.
Mai pensato che i fondi potessero essere distratti come fatto in un triste passato, tanto per intenderci. Continuo comunque a non capire in che modo o con quale intenzione futura sarebbero stati utilizzati/stanziati i 35 milioni di utile netto. Di certo non sono usati per rinforzare la squadra durante questo mercato, o mi sono perso qualcosa?
Agosto 4th, 2018 alle 07:43
@ Prematurato
Per me ti sei perso più di qualche cosa, ci sono i riscatti da pagare, ci sono gli acquisti comq fatti in primis il portiere, ci sono gli stipendi, trovo assurdo parlare a senso di questi argomenti…. o abbiamo i numeri sott’occhio oppure fidiamoci di quelli che li gestiscono dato che comunque l’obiettivo è comune. Ammesso di voler pensare…male…allora si raccolgono le prove e si denuncia…
Mi sembra semplice, no?
Vdz
Agosto 23rd, 2023 alle 18:50
Quanto e’ passato dalla famosa frase di Einstein sulla razza umana ?!