Fondamentalismo calcistico
Mi sto accorgendo di quanto sia difficile esprimere serenamente un’opinione, forse perché siete (siamo) talmente abituati a pensare male su tutto che cercate (cerchiamo) sempre il significato recondito ad ogni frase.
Ed invece chi mi conosce sa che professionalmente sono quello che scrivo e quello che dico, non ho niente da nascondere o a cui alludere.
Riepilogando: Corvino sta facendo ottime cose, a lui va il nostro plauso, ma non è l’Unto del Signore e se perfino Prandelli non conosceva Lobont e aveva qualche perplessità sull’operazione, tanto da dove essere rassicurato dallo stesso diesse, potrò esprimere anch’io qualche dubbio sulla sterminata fantasia mostrata sulla vicenda portieri?
Detto questo, andiamo tutti ad incitare Lobont ed il fiorentinissimo Berti affinché non ci facciamo rimpiangere Frey.
Sono preoccupato per Corvino, perché questa levata di scudi fondamentalista di alcuni di voi in sua difesa, al primo passo storto si trasformerà certamente in implacabili processi verso il suo operato.
Possibile che il passato non ci abbia insegnato niente?
Per i fondamentalisti ci si dovrebbe accodare pedissequamente sempre e comunque alle mosse della società, senza esprimere un dubbio, un’idea diversa.
Poi, se le cose non dovessero andare come vogliamo, vai con le accuse ed i regolamenti di conti.
Scusate se non mi lego a questa schiera, come avrebbe detto il sommo Guccini, e anche se non è nel mio DNA morire pecora nera (sempre parafrasando), almeno lasciatemi la possibilità di continuare a sbagliare con la mia testa.
Gennaio 25th, 2006 alle 17:50
David il fatto è che chiaramente la Fiorentina non può permettersi di prendere il meglio pagandolo pure tanto altrimenti non sarebbe servito uno come Corvino. E considerando che di calcio sicuramente lui ne capisce (e conosce) più di noi è anche giusto non fare commenti troppo negativi su queste operazioni. Ognuno deve fare il proprio mestiere, alla fine vedremo se le scelte saranno state giouste o meno
RISPOSTA
Ed il mio, caro Alessandro, ti è sembrato un commento “troppo negativo”?
Ragazzi, non è che siamo diventati un po’ tutti troppo ipersensibili?
Ciao,
David
Gennaio 25th, 2006 alle 17:57
Ma quella voce su Ballack? Allora? E’ solo una bufala?
RISPOSTA
Niente Ballack, purtroppo.
Ciao,
David
Gennaio 25th, 2006 alle 17:58
Quando dico troppo negativi non parlo di te in particolare ma del panorama generale delle reazioni. Dico solo che Corvino ci sta abituando ad un orizzonte più ampio di possibilità, modo do operare che ha dato molti risultati a chi ci ha provato (vedi ciclo Udinese e lo stesso Lecce di Corvino), scovando buonissimi giocatori in posti remoti e talvolta improbabili
Gennaio 25th, 2006 alle 18:17
GIUSTISSIMA OSSERVAZIONE. E’ quello che pensavo anche io e non vedo perchè tutte queste critiche rivolte a David.
Ma ve lo immaginate se Lobont non è l’acquisto che Corvino ha designato e invece si rivela un portiere mediocre?? Con chi giochiamo con Berti che anche domenica non ha entusiasmato in Juventus- Empoli?
Con tutto il rispetto che ho per Berti ma non mi sembra che il reparto “portieri” sia molto attrezzato dopo il forfait di Frey… come ha detto david… Corvino ha un pò lavorato di “FANTASIA”.
Speriamo bene e anche se mi fido del Corvo questa mossa non l’ho capita.
1 Perchè si poteva prendere un portiere in prestito (vedi Toldo dall’inter) invece che spendere soldi che ti potevi risparmiare per l’acquisto del grande FREY.
2.Perchè Berti (con tutto il rispetto per l’uomo e per il professionista) non mi sembra un portiere da fiorentina.
Comunque espresso il mio parere domenica allo stadio forza Corvo, forza Lobont o Berti e soprattutto FORZA VIOLA!!!
Gennaio 25th, 2006 alle 18:21
nel tuo commento non c erano soltanto delle perplessita ma quel solito pessimismo mischiato a dell ironia che forse è tipico di noi fiorentini…quello che almeno io ti voglio dire è di cercare di essere piu fiduciosi in questa societa,come detto secondo me se la sono meritata…e comunque tornando al discorso tecnico te parli tanto di berti come un 39enne finito…cejas sara pur 8 anni piu giovane ma caro guetta io non ci vedo poi tutta sta differenza….e comunque ricorda sempre che le tue opinioni non sono delle semplici opinioni da bar…sei seguito ed ascoltato da miglia di tifosi e molti(lo sai…)vanno dietro a quello che sentono perche incapaci di avere una propria opinione,quindi ricorda che le tue opinioni pesano e non poco…la tua è anche una responsabilita..conosci l ambiente e sai che non è per niente equilibrato,se proprio vuoi il bene della fiorentina invece di cercare di fare il ds o il procuratore prova a fare “l equilibratore” …..
RISPOSTA
E dagli con questa storia del procuratore…
Insomma, qui non si può essere sinceri: vi ho solo raccontato di aver cercato di spiegare alle due parti i reciproci pregi dell’altra, poi la Fiorentina ha deciso in altro modo e va bene così.
Quanto al seguito, ti assicuro di avere la piena consapevolezza del ruolo e dai microfoni di radio blu mai sono partite invettive isteriche verso qualcuno.
E per concludere, io ho molta fiducia in questa società, ciao,
David
Gennaio 25th, 2006 alle 18:33
Anche perchè lo scambio discutibile tra Cejas e il peggior portiere di serie A se proprio si voleva fare sarebbe stato meglio perfezionarlo il 31/01 considerando che Lobont sarà in Romania oggi e domani e forse sarebbe stato più opportuno lasciargli il posto da titolare la prossima settimana affidandoci un’ultima volta a Cejas!
Gennaio 25th, 2006 alle 18:47
Caro david, penso che con la storia di Lobont e Berti (nonché di Pancaro in radiocronaca) ti abbia peccato di … toscanità. Diciamo la verità: noi toscani e fiorentini in particolare amiamo essere critici “a prescindere” perché ci piace far vedere che nella tale circostanza noi avremmo fatto meglio di chi si è dato da fare(eravamo critici anche nell’anno del quasi scudetto, io con Graziani ad esempio o con Paolone Monelli, o con Trapattoni o con il primo Battistuta). In alte città d’Italia sono più freddi ed attendisti, da noi ci si infiamma e ci si diaccia prima o dopo della prova dei fatti. Forse dovresti essere più asettico o, anzi, fai benissimo ad essere così, un po’ giornalista ed un po’ tifoso. E a chi gli rode si gratti !
Gennaio 25th, 2006 alle 21:00
Ho paura che ‘Blog’ sia la traduzione inglese di ‘tiro al bersaglio’.
Infatti quando hai aperto questo sito, mi sono detto: “I’ Guetta lo sa quanto si espone, o è stato traviato ben bene da i’ Pestuggia?”
RISPOSTA
No problem, mica si può piacere a tutti.
Chiedo solo una cosa: mi sia riconosciuta la buonafede, per il resto sbaglio molto anch’io come ogni essere umano.
Ciao,
David
Gennaio 25th, 2006 alle 21:32
caro david vorrei dire solo una cosa lasciamo lavorare in pace la societa’ ci portera’ lontano ps nella pubblicita’ di radio blu’ di pentasport il numero dei commentatori e’ 17 mettiamone uno in piu’ ciao a presto
RISPOSTA
E chi lo paga?
Forse ci conviene ridurre a 16…
Lasciamo lavorare in pace la società, ma esercitiamo il diritto di critica, ciao,
David
Gennaio 25th, 2006 alle 22:15
Secondo me Berti non è poi così male, ricordo che solo due anni fa ha portato il Palermo in serie A, e che ovunque sia stato ha lasciato ottimi ricordi. Ricordo anche che fino a 8 giornate fa l’Empoli andava benissimo ed uno dei meriti era attribuito anche all’esperienza del portiere.
Su Lobont, concordo con David, perchè è pur vero che è nazionale rumeno, però è secondo dell’Aiax, e chiunque mastichi un pò di calcio, sa che per un portiere più che per gli altri componenti di una squadra, è fondamentale giocare con continuità.
Samo certi di poter attendere che Lobont riprenda confidenza con la porta??
Gennaio 25th, 2006 alle 23:56
Sarà mica che questo scambio nasconda sotto sotto una “corvinata” ?
Un piacere all’empoli oggi, per un giocatore che ci piace domani ?
SPERIAMO !!
Cmq tra berti e cejas … si sa cmq di che morte si muore
Gennaio 26th, 2006 alle 00:12
Anch’io sono rimasto francamente perplesso da questa alluvione di portieri che ci è piovuta addosso, prima Lobont, poi Berti e Avramov. Non sarà che il buon Corvino sa già che non ci lasceranno Frey per il prossimo anno e si è messo avanti procurandosi intanto la quantità, magari da usare come merce di scambio? O penso troppo male. Saluti Alex
Gennaio 26th, 2006 alle 08:27
Credo che esprimere qualche perplessità sull’operato di Corvino (come di chiunque altro) non possa essere considerato “lesa maestà”. Poi, come sempre, sarà il campo a dare il verdetto… inappellabbile (come direbbe Biscardi). Come ho scritto ieri, l’operazione Lobont ha pregi e difetti, prima fra tutti quello di essere fondamentalmente una scommessa. Che potremmo anche perdere. Per quanto mi riguarda, sono invece un pochino perplesso sul ruolo di Corvino nella vicenda Bojinov. Soprattutto nella mancata prevenzione del caso. Possibile che non si fosse accorto che la situazione stava per degenerare? Non parlano mai di lavoro, lui e suo figlio, che del bulgaro è il procuratore? Possibile non gli abbia mai detto: papà, parla con Valery, perché è molto teso e non vorrei facesse una stupidaggine?
Gennaio 26th, 2006 alle 08:27
Buongiorno Guetta. Ancora con questa polemica sui portieri! Aspettiamo di capire almeno che Lobont non ci chiappa niente, prima di criticare il DS. In fondo a cosa porta questo tuo voler criticare a priori?? Se ha ragione Corvino sarai tacciato di eccesso di zelo e di non capir tanto se non di calcio almeno di portieri. E se anche avessi ragione tu? Questa polemica solo per poter affermare “L’avevo detto io!” o pensi per caso di poter prendere il posto dell’attuale DS? Tempo indietro c’era un altro giornalista a cui piaceva molto criticare e che fu messo al posto di guida della Fiorentina. Tutti ricordiamo bene come andò a finire. Già c’è da fuori Firenze chi comincia a mettere zizzania con rivelazioni poco edificanti sulla vita privata del portiere rumeno (cfr. gazzettadellosport). Credo che chi vuole il bene dei Viola dovrebbe prima almeno aspettare di vedere come si comporta in campo Lobont, per poi dare un giudizio sull’intera operazione, Berti compreso. E pur con tutta la simpatia per Cejas e Toldo per ora mi fido di più di chi ha costruito di nuovo una squadra che mi fa divertire e sognare. Forza Viola.
RISPOSTA
La polemica è proprio un’altra cosa, le mie sono semplici considerazioni.
Ciao,
David
Gennaio 26th, 2006 alle 08:38
Caro Davide, Corvino è arrivato, prima di comprare ha dovuto dar via un esercito di giocatori in teoria difficilmente piazzabili per ingaggio e/o costo del cartellino e/o voglia di restare in vacanza qui. Abbiamo risolto le comproprietà tenendoci Jorgensen gratis (e ho il sospetto che con l’Udinese c’era un accordo su questo, vedi Obodo), perdendo 2 giocatori ben remunerati e ben sostituiti (sull’unico interessante – Chiellini – c’era pèoco da fare…). Sul fronte acquisti mi sembra prorpio che non ne abbia sbagliato uno, neanche Pancaro. Siamo quarti in classifica con una quantità industriale di punti. Quindi mi sembra ovvio dare fiducia a chi ha lavorato così, consapevoli che un errore prima o poi si può fare.. Certo, se c’è un ruolo in cui non si può sbagliare l’acquisto è proprio il portiere… Però Lobont rientra nel tipico giocatore da acquisto della Fiorentina, “buon giocatore in prospettiva, in cerca di riscatto perchè dov’era non trovava spazio e persona perbene che fa spogliatoio”. Sullo spogliatoio non lo so ma sulle caratteristiche tecniche ci siamo.
Gennaio 26th, 2006 alle 08:48
Son perfettamente d’accordo con te, David. C’è stata troppa fantasia nell’acquistare questi 2 portieri e far partire un altro che, a mio avviso, e l’ho sempre sostenuto anche nei topic precedenti, era un portiere valido e poteva sostituire benissimo Sebastien fino al 14 Maggio. Detto questo, io conosco abbastanza bene Lobont, l’ho visto giocare spesso anni indietro sia nell’Eredivise che in Champions e non è assolutamente un tuffo nel buio questo portiere.Poi dobbiamo vedere se ha bisogno di un po di tempo per “rivedere” la porta, se psicologicamente saprà affrontare le pressioni del campionato italiano e di una piazza come la nostra, sempre esigentissima. Berti serve da Virgilio dantesco per Lobont(o) e per, all’occorrenza, poter partire titolare. Domenica, per esempio, partieri con Gianluca, perchè Lobont lo vedo ancora distratto dalla vicenda, da questi viaggi in Romania e invece Berti è già nel ritmo partita.
Gennaio 26th, 2006 alle 08:50
A mio avviso è una questione di tempistiche. Perchè esprimere dubbi o critiche ora? O addirittura poche ore dopo un certo evento? Il vero problema è la cronica mancanza di pazienza, la voglia matta di consumare tutto e tutti nel breve arco di tempo pari ad un battito di ciglia. Ricordo perfettamente le stesse identiche critiche di questa estate (non parlo di te David, ma della nostra tifoseria in generale) agli annunci degli acquisti di Pazienza, Brocchi, Pasqual, Gamberini, Di Loreto e ai famosi zero euro di Jorgensen. Risultato? 43 punti in 21 giornate e quarto posto a gennaio.
La mia domanda è: perchè criticare ora? Non è davvero possibile aspettare 2-3 mesi, 4-5 partite prima di tirare le prime somme? O vogliamo fare a tutti i costi gli emuli del mago Otelma cercando di prevedere il futuro?
Fino a prova contraria una squadra di calcio di giudica dai risultati in primis e dalla qualità del suo gioco in seconda battuta, senza dimenticare l’armonia di gruppo e la solidità della società. Non credo che sia corretto criticare a priori o sulle intenzioni.
Anche perchè, come tu hai sperimentato sulla tua pelle con Toldo, ad ognuno il suo lavoro: credo che Corvino a tutti noi ci mangi in testa come talent-scout (non necessariamente di soli giovani speranze), quindi un minimo di credito è necessario darglielo.
Se poi il tempo dirà che è stata una decisione sbagliata allora sarà giusto criticare e anche duramente se necessario, ma sono quasi certo che queste persone abbiano la maturità di capire dove hanno sbagliato. Ad esempio credo che sia stata quasi unanime nel popolo viola la critica a Corvino e società per la gestione del caso Vidic a cose fatte, e mi sembra anche che però la lezione l’abbiano capita molto bene ed in tempi brevi visto come si stanno comportando in questo calcio mercato.
O no?
Saluti
Gennaio 26th, 2006 alle 08:53
Tutto vero David, tutto vero: giustissimo esprimere un pensiero et similia. Ma perché mettere sempre la stillettata, il “pare che”, “la sensazione è che”, il mettere una piccola e fastidiosa pulce? Perché voler dire a tutti i costi cose come “se perfino Prandelli non conosceva Lobont e aveva qualche perplessità sull’operazione, tanto da dove essere rassicurato dallo stesso diesse” oppure altre (che ho sentito a giro dai vari quotidiani e radio, ecc) del tipo che in società sono tutti perplessi dall’operazione, e via così? Prandelli ha qualche perplessità sull’operazione? L’ha detto chiaramente? E così, in società? Ho sentito dire cose come “la sensazione è che questa operazione non fosse voluta da tutto lo staff”. Ora, sinceramente, delle sensazioni di un giornalista non ce ne frega niente, se non sono suffragate dai fatti veri & concreti (spesso altri siti fanno giornalismo sulle sensazioni – puoi capire a chi mi riferisco, casomai :-)). Buttano solo pericolosi semi, considerando che, come diceva, qualcun altro prima, il giornalista (specie sportivo, ahimè!) ha una risonanza che gli imporrebbe, prima di parlare, di pensare non una ma dieci volte. Per carità non è il tuo caso, e la cosa trascende la situazione particolare; però il principio mi pare quello. E non è assolutamente osservato. Spesso i giornalisti fanno (sono – ne hai anche vicino, direi) tifosi. Ok, apprezzabile la passione, ma è il ruolo che è totalmente diverso…
RISPOSTA
Dopo è facile parlare…
C’era un opinionista di Radio Blu che prima dell’inizio della partita diceva più o meno: si può vincere, pareggiare o perdere.
Veramente un grande, ovviamente non gli rinnovai la collaborazione; ecco, io sulla vicenda Berti-Cejas ho espresso un dubbio e se poi verrò smentito, sarò il primo ad essere contento.
Ciao,
David
Gennaio 26th, 2006 alle 09:20
Caro Cavid, sono in completa sintonia con quanto scritto in quest’articolo.Io sono convinto che Corvino sia una persona preparata e competente in certi settori ma é abituato a lavorare in squadre di “modeste ” (absit iniuria verbis)ambizioni.Firenze non é cosi.Ha fatto buone cose ma ha anche commesso degli errori,non solo nell’affare dei portieri,secondo me.Pero quanto influisce in questo la volontà di spendere ed i programmi ed obbiettivi dei della Valle?Rispetto Corvino ma non sono un suo incondizionato sostenitore.Non posso dimenticare,tra l’altro, il bidone che ci ha tirato con Bojinov.Vi diro’ cosa penso di Corvino alla fine della campagna acquisti della prossima estate.Quella invernale per ora, mi ha profondamente deluso.
Gennaio 26th, 2006 alle 09:34
Abbasso i fondamentalismi, di ogni parte, geografia o colore. E allora proviamo a prendere spunto da ciò che dice David e, magari, arrivare anche un po’ più lontano.
Anche per me l’operazione portieri è fantasiosa, è proprio il termine giusto, perchè non vuol dire che sia sbagliata a prescindere, vuol dire che si distacca da scelte che sarebbero state più semplici, e per certi versi anche meno rischiose per Corvino stesso (ad esempio prendere Toldo in prestito: chi ti viene a dire qualcosa se magari Toldo rende l’80%, dopo che hai fatto tornare a Firenze uno dei più amati dalla tifoseria?).
Allora vediamo di capire quali punti positivi ha l’operazione nel suo complesso, per capire se sia fantasia ragionata o fantasia da scommessa.
1) Lobont è un portiere della nazionale, e questo garantisce diverse cose: esperienza internazionale, carisma, capacità; perchè comunque la nazionale rumena non è l’armata brancaleone. Inoltre ha disputato la champions e vinto con l’Ajax (e giocare certe partite e essere abituati a vincere conta)
2)Possiamo quindi pensare che valga Cejas, almeno.
3) Cejas è in scadenza di contratto e Lobont no.
4) Cejas è extracomunitario e Lobont no.
5) Berti fa tranquillamente la panchina a Lobont e Cejas no.
6) Berti è in scadenza di contratto, e a Giugno quando ci sarà da parlare di Frey, è un problema in meno.
7) Se Lobont fa schifo, Berti può comunque giocare, visto che era titolare in una squadra di A, e che ha avuto prestazioni altalenanti, è vero, ma comunque siamo anche qui a livello di Cejas + o -.
8) Berti è bruciato ad Empoli (probabilmente ancora di più con Cagni) e Cejas è bruciato a Firenze (secondo me molti le papere della Juve non gliele hanno ancora perdonate, io personalmente tremo ogni volta che la palla gli passa vicino)
9) Un favore all’Empoli oggi, può voler dire un favore dall’Empoli domani.
Detto tutto questo, l’operazione aquista il senso di una serie di mosse fantasiose ma ragionate e comprensibili.
Eppure, mi resta un po’ la sensazione che ci sia anche altro, direi una certa “dinamica” tra Corvino e Prandelli. Nel senso che i rapporti tra i due riguardo ad alcuni fatti mi sembrano da sottolineare.
1) Prandelli ha “scaricato” l’acquisto di Lobont tutto su Corvino.
2) Corvino se lo è preso e si è preso tutta la responsabilità, dando dello “scarso conoscitore di calcio” ai giornalisti in primo luogo, ma anche a Prandelli e Mencucci, seguendo il ragionamento.
Mi sembra che in buona sostanza dica: qui di calciatori quello che opera e sa sono io.
Prandelli, dal canto suo, non manda a dire le sue convinzioni sul mercato e su cosa comprare. Ritiene secondo me poco utile Bojinov (alternativo a Toni per capirsi), e lo fa capire rispedendolo in panca per far posto all’ultimo arrivato Jimenez. Secondo me vede una squadra con un altro esterno, da comprare, Toni e Pazzini. In caso di infortuni o scelte tattiche la seconda punta la fa Jimenez o si gioca con solo Toni.
Non è per fare dietrologia, è per capire quali sono le dinamiche nei rapporti e di conseguenza le logiche seguite nelle operazioni, senza voler cercare fratture o polemiche, anche perchè TUTTI finora hanno agito sempre per il bene della Viola, e agito anche bene.
Sempre FORZA VIOLA.
ciao David, scusa per la lunghezza.
Gennaio 26th, 2006 alle 09:58
Caro David,
sono d’accordo con te che il fondamentalismo non sia una teoria da sposare (mai) ma penso tu debba essere d’accordo se credo si debba aver fiducia in una società, un dt, un tecnico e un gruppo di giocatori che quest’ultimo anno hanno sbagliato veramente poco. Si parla e straparla di rinforzi dimenticandoci che questo gruppo di giocatori non affermatissimi e comunque non di fama stellare ci ha portato al quarto posto in classifica e ci ha fatto divertire in diverse occasioni. E allora perchè dobbiamo preoccuparci se Berti fa parte di un progetto con l’Empoli o il portiere romeno, che ancora deve scendere in campo, servirà come pedina di scambio. Basta. Godiamoci questo quarto posto, adiamo allo stadio, tifiamo, cantiamo e lasciamo fare il mercato a chi è preposto. Attento David non sto dicendo che dobbiamo fare come le tre scimmiette ma semplicemente che dopo anni bui godiamoci un bel sole e se ogni tanto passa una nuvola…… chi se ne frega. Cia grande David.
Gennaio 26th, 2006 alle 10:24
Già ieri avevo espresso le mie perplessità di fronte a reazioni eccessive in difesa di Corvino. Ha fatto bene David a sottolineare la necessità di evitare i fondamentalismi. La discussione dei fatti sportivi invece é parte integrante dello “spettacolo calcio”, altrimenti non si spiegherebbe il successo che hanno le tante trasmissioni sulle reti nazionali e locali (senza dimenticare il blog di Guetta). Non saltatemi addosso se dico che il 50% dello “spettacolo calcio” é dato dal calcio parlato. L’importante é parlarne senza eccesi anche quando la passione sportiva é tanta come quella che anima la nostra tifoseria.
Gennaio 26th, 2006 alle 10:56
a me sembra che quando la situazione è ok., la squadra va bene, i risultati arrivano, ci si debba per forza inventare qualcosa su cui accapigliarsi. E’ un vizio molto fiorentino che in passato ha prodotto qualche effetto, per così dire poco piacevole…
Gustiamoci il quarto posto, dissertiamo di calcio, di formazioni e tecnica e lasciamo il mercato a chi, penso io, abbia più elementi per valutare e decidere.
Augh, ho parlato!
Il prode
Gennaio 26th, 2006 alle 10:59
Caro David, sono d’accordo con il tuo articolo in toto. Ma una domanda mi sorge spontanea e vorrei la tua opinione al riguardo. Ma riguardo al mercato di Gennaio, a te sembra tutto chiaro o c’e’ qualcosa che sfugge? Sinceramente a me non sono chiare certe strategie; la Società aveva intenzione di spendere quello che aveva detto, oppure ha fatto un passo indietro e vorrei sapere il motivo? Oppure e’ CORVINO che detta legge in questo senso? Vanno bene le scommesse, si e’ scommesso su BROCCHI, PASQUAL, DONADEL, JORGHENSEN, FIORE (?) e per ora e’ andata benissimo, ma credo che non sia il caso di esagerare. Adesso c’e’ la scommessa LOBONT, che nessuno conosce e BERTI. A me pare una politica di “CONTENIMENTO COSTI” certamente da apprezzare, ma non dimentichiamoci che stiamo lottando per la “CHAMPIONS” non per la partecipazionw del BAR all’angolo. Avere avuto un portiere come FREY, ha voluto dire 10 punti in piu’ in classifica; forse questo cambiamento inaspettato di programma e di obiettivo possibile, ha sconvolto i piani della Società, tanto da non sapere piu’ se continuare con i tempi e i modi pianificati (per quast’anno era previsto un piazzamento UEFA, oppure adattarsi alle circostanze? Io credo che una Società, di qualsiasi settore, debba essere in grado di cambiare gli obiettivi “in corsa” quando si presentano le occasioni e francamente da questo lato ho qualche perplessità. Spero di essere smentito. Ti saluto viola. Buon lavoro.
Gennaio 26th, 2006 alle 11:14
Caro david, se proprio vogliomo fare i sofisti le tue sono “onsiderazioni polemiche” in quanto considerazioni che alla fine generano polemica e ne è la prova che siamo già in più di 20 a dire la nostra, che finisce per essere quasi sempre polemica.
Ti voglio “un gran bene calcistico”, sei la mia “voce viola” da sempre ma non dovresti mischiare il tuo essere tifoso e il fare la cronaca delle partite con il giornalismo.
Quando ti lasci andare nel blog sei semplicemente un tifoso che “lancia la pietra” davanti al “chiosco” e accende la discussione.
Come giornalista dovresti riportare le notizie per come le conosci e possibilmente citare la fonte (troppi si dice farebbero bene solo alla polemica..) .. e poi ci pensano i lettori a commentare e ad attizzare eventualmente la polemica.
Il difficile è controllare l’equilibrio tra le cose, se ne esiste la possibilità…
Un caro saluto
Forza Viola a tutti!
Gennaio 26th, 2006 alle 11:19
Caro David,
d’accordo per quanto riguarda il fondamentalismo: non appartiene alla mia cultura e sono certo sia la rovina della nostra civiltà. Per me è già “fondamentalista” il nostro presidente del consiglio, figurati, che se si abbassano le temperature in quota dà sempre la colpa alla sinistra… Però, l’alzata di scudi per Corvino, per quanto esagerata, porta ad un’altra riflessione: da anni, troppi, non possiamo contare su una società come questa, con un DS che non fa le pappette come il suo predecessore, che pagava smisuratamente giocatori senza mercato (ricordi le comproprietà con menù a prezzo fisso, una portata due milioni e mezzo di euro?), che porta giovani che volevano tutti o trentenni armati fino ai denti pronti a spaccare il mondo; un allenatore che ci fa innamorare, quando andiamo allo stadio e che, quando sbaglia, non è perché si è svegliato trapattoniano, quel giorno, ma perché conosce lo stato fisico dei suoi giocatori. Sulla dirigenza ai vertici non importa dire visto che, imparando dagli errori certamente fatti, ci hanno portato dall’inferno fin qui. Ecco perché c’é grande voglia e bisogno di lasciarsi andare, di innamorarsi senza pensare se la nostra donna ci fa le corna, di dare fiducia, inondizionata no, ma con molto credito ed anche un pò di “scoperto”, di “fido”… C’é bisogno di questo e di dare la sensazione di remare tutti dalla stessa parte, senza essere critici a tutti i costi; e non parlo di te, ma di tutti quei giornalisti che, per far vedere di non essere nel branco, alla prima occasione si buttano nella caccia al tordo (Bucciantini & Co.) Tutto qui…
Gennaio 26th, 2006 alle 11:23
David, se hai avvertito delle sensazioni – sempre che non siano mere congetture alla Mosca! – hai fatto bene a dirlo e scriverlo.
Come ho scritto più di una volta, noi ci diamo troppa importanza. I commenti sono il sale del calcio ed i giocatori devono rispondere solo sul campo. I giocatori alla fine rendono per quello che valgono se c’è una società che li mette in grado di lavorare al meglio.
Oggi, la società c’è e questo è quello che conta. Non siamo più all’epoca Cecchi Gori dove c’erano giocatori-dirigenti come Batistuta Rui Costa ecc.. e dove bastava una critica di un giornalista per mettere a soqquadro lo spogliatoio.
Siamo Cresciuti. Siamo più forti.
Aleardo
Gennaio 26th, 2006 alle 11:38
Gradirei una riflessione ed un commento da parte tua su ciò che sto per scrivere. Un noto giornalista fiorentino, durante una trasmissione su una tv locale, parlando di Batistuta che aveva esordito in viola da poco, disse che “era in odore di bidone”. Un altro giocatore che non avesse avuto le doti caratteriali di Bati come avrebbe reagito? Oppure: quanti conoscevano Van Basten quando lo stava trattando Nassi? Oppure: Cosa avrebbero dovuto pensare e dire i gobbi quando Moggi comprò in svendita Davids, riserva nel Milan di Capello? Trasponi tutto ciò su quanto sta avvenendo adesso a Firenze sulla vicenda portieri. Ciao.
Gennaio 26th, 2006 alle 11:52
caro guetta, stavolta hai esagerato un pò. Bene o male dai del “fondamentalista” a chi, in questo momento, come me, difende ad oltranza la società. Tralasciando il fatto che hai usato un termine un pò troppo forte, visto il momento politico internazionale, fai di tutta un erba un fascio, prevedendo già che arriveranno critiche hai primi sbagli. ma chi la detto? io e molti altri, questa società, non l’ho mai criticata, neanche nei momenti bui(pochi per la verità) , al contraio di molti giornalisti e tifosi.
I dubbi e le perplessità di cui parli, mi sembra si manifestino un pò troppo spesso, è ovvio che ne puoi parlare, ma non ti meravigliare poi se qualcuno comincia a stufarsi delle continue e (fino ad ora )ingiustificate critiche.Una domanda, perchè a firenze c’è sempre qualcosa da criticare? perchè non possiamo goderci questo momento in santa pace? Parentesi per toldo: sinceramente preferisco applaudirlo quando torna al franchi , e ricordarmi quello che è, son sicuro che ai primi errori sarebbe stato messo sul patibolo, forse proprio da chi ne caldeggiava il ritorno. un saluto
Gennaio 26th, 2006 alle 11:55
Caro David,il problema non è quello di essere o apparire più o meno “fondamentalisti” !!! Secondo me il compito principale di un giornalista non è solo quello di riportare fedelmente le notizie, ma di esercitare una critica ed esprimere un giudizio sui fatti espressi dalle notizie !! Rinunciare a questo significa calarsi completamente nel ruolo di giornalista “embedded” e cucinare le notizie solo e soltanto con gli ingredienti forniti dal padrone di turno !! Analogamente i lettori hanno il diritto di criticare le opinioni dei giornalisti senza che per questo si debba gridare allo scandalo !! Detto questo a me pare che in questo Blog vi sia una dialettica tutto sommato molto corretta e civile .
Gennaio 26th, 2006 alle 11:57
Caro David, accetto la tua posizione, anche perchè riconosco che storicamente tu sei uno di quelli che, a costo di prender qualche cantonata, come è logico che capiti, hai sempre avuto una tua strada. Capisci però che quando una buona parte dei tuoi colleghi fa trasparire inequivocabilmente una certa astiosità e la continua ricerca dell’errore nei confronti di Corvino, esista il rischio che nel mazzo ci finisca anche tu, involontariamente. Non puoi negare che il cronista fiorentino medio non stia subendo il carisma del nuovo DS, lui fa scrivere 100 nomi e poi prende giocatori ai quali nessuno aveva pensato, e la rabbia aumenta. Per me è molto divertente, fino a che le cose vanno così è addirittura esaltante, ovvio che non estendo a te le considerazioni che farei su qualche tuo collega. ciao !
Luca
Gennaio 26th, 2006 alle 12:53
grandissimo Davide ….non solo non devi unirti a questa schiera….ma morirai pecora nera. E per finire…da tutti gli imbecilli di ogni razza e colore dai sacri sanfedisti….libera libera nos domine.
RISPOSTA
Ragazzi, prima o poi rimetto l’intervista a Guccini del marzo 1987, che ne dite?
Ciao,
David
Gennaio 26th, 2006 alle 13:52
Guetta sei un Grande
Gennaio 26th, 2006 alle 13:57
Ragazzi!!! Abbiamo 43 punti, si vince, ci si diverte allo stadio…
Se la juve non stesse facendo ciò che fa (cioè schifo!!!) saremmo a lottare per il primo posto…
Basta polemiche, basta musi lunghi, basta tutto, lasciamoli fare, vediamo che succede…
e se davd ha espresso una sua opinione, che diavolo lasciamogliela dire, per ora siamo ancora in un paese libero!!! (quasi…..)
Baci da un’inguaribile ottimista..
Gennaio 26th, 2006 alle 14:00
Caro David,
sono perfettamente daccordo con la tua linea in relazione allo scambio Cejas-Berti, a meno che, in futuro, anche prossimo, non si abbia la prova che questo è servito a portare a Firenze qualche altro giocatore che ci può servire (Almiron, per es.e tanto per non fare nomi).
Ma c’è un altro aspetto abbastanza preoccupante che si potrebbe evincere dalla vicenda “mercato dei portieri”: l’ acquisto di Lobont ha tutta l’aria di essere quello di un primo portiere e non di un portiere di riserva. Non è che per caso la Fiorentina abbia difficoltà a confermare Frey che il Parma ha magari già promesso all’Inter o al Milan?
RISPOSTA
Mi pare più probabile se davvero dovesse arrivare Avramov e cmq all’Inter Frey non ci torna di certo.
Ciao,
David
Gennaio 26th, 2006 alle 14:03
Mi fido di Corvino e se sbaglierà qualcosa pace. Resta comunque un grande direttore sportivo. credo che ancora non gli sia passata la storia di Vidic e se se la prende con i giornalisti credo dipenda da quel fattaccio…
Gennaio 26th, 2006 alle 14:28
David, ti volevo porre una domanda:
Come mai tra gli opinionisti del pentasport è stato scelto Enzo Bucchioni?
Gennaio 26th, 2006 alle 14:48
Son d’accordo, pienamente, con altri ragazzi che hanno scritto qui, ora. Quando le cose vanno male, critichiamo e se la critica è costruttiva, è anche giusto. Ma anche quando le cose vanno bene dobbiamo criticare e polemizzare? e dai..a Firenze siamo abituati cosi, ma guardiamo di perderlo questo vizio..Che poi, in questa fattispecie, facciamo polemiche su i’ nulla, perchè nn conosciamo gli effetti che porteranno questi nuovi acquisti. Quindi ora che le cose a livello di risultati, son tornate sulla giusta via, diamo ampio spazio all’aspetto tecnico, all’avversario di domenica, alla punta forte da marcare e godiamoci i nostri ragazzi, tutti, da Toni in giù che ci stanno facendo impazzire di gioia. Le polemiche lasciamole a quando ci saranno davvero i problemi o a quando questa dirigenza o questi calciatori, avranno fatto sbagliato qualcosa. E poi critiche costruttive su qualcosa di concreto e palese agli occhi di tutti, non polemiche su un qualcosa che non sappiamo se sarà.
E cerchiamo di essere meno provinciali e uscire un pò dal guscio e dimostrare che siamo una piazza forte..
Gennaio 26th, 2006 alle 14:59
Caro David
si può essere d’accordo o meno, ma una cosa ti deve essere riconosciuta: dici sempre quello che pensi, ti esponi sempre in prima persona, se hai sbagliato (e chi non sbaglia mai?) hai il grande coraggio di ammetterlo pubblicamente e – soprattutto – ami la Fiorentina con tutto te stesso!!!
Sei un grande.
Grazie!
Gennaio 26th, 2006 alle 17:41
Ciao David!ho appena visto su viola news ke a giugno arriva Abramov!quindi Lobont Abramov… non e ke poi Frey non viene comprato???mi sai dire qualcosa!ciao
RISPOSTA
Effettivamente…se arriva Avramov, con Frey è più dura.
A meno che non serva come pedina di scambio con il Parma, che in pratica non ha un portiere.
Ciao,
David
Gennaio 26th, 2006 alle 19:28
A me mi pare che con tutte queste critiche e con questi spartitraffico tra procuratori, tifosi ………e cronisti si perda il sapore di un periodo cosi’ stratosferico da aver preso in contropiede anche la società, che aveva (ed ha tuttora) un progetto a larga scadenza fatto di giovani. Le cose stanno andando meglio di ogni previsione, il valore dei giocatori(alcuni) si è triplicato, la società si è alleggerita di decine di”panchinari”…….. ma perchè invece di elaborare critiche e stare attenti gli uni alle posizioni degli altri non ci godiamo questo momento? stavolta sarebbe legittimo perfino sognare………..urlare per strada….ecc.ecc.
PS: Comunque, secondo me, il 31/01/06 alle 23:59 il”corvo” dà un colpo anche al centrocampo………e questa volta non ci sarà bisogno di chiedere per sapere chi è………B……
Gennaio 26th, 2006 alle 19:51
Caro David francamente avrei preferito Toldo oppure Pagliuca come sostituto di Frey. Forse Corvino ha preso Lobont perchè non è sicuro di acquistare Frey. Speriamo che il suo naso abbia fiutato bene con questo portiere rumeno. Forza Viola!
Gennaio 26th, 2006 alle 20:18
Ciao David, il tuo commento alla vicenda è ben chiaro ma anziché trincerarti dietro ai voli di fantasia di Corvino, perché non usi un po’ della tua di fantasia per provare a disegnare i futuri scenari?
Io credo che un Berti o un Lobont (su di lui però non mi espongo troppo dato che non lo conosco) valgano bene un Cejas. Tanto se la Viola avrà una buona difesa troverà anche un buon portiere … viceversa se la difesa farà acqua non c’è Buffon che tenga. Quindi bene per Lobont e ringraziamo Cejas che ci ha permesso di mantenere buoni rapporti con l’Empoli. Voglio dire Cejas l’ha preso l’Empoli e non la Roma o il Parma (che tra l’altro hanno molto bisogno di un portiere) e la Roma chi tiene in porta? Un giocatore che definirlo imbarazzante è poco, ma la squadra Roma sa difenderlo a dovere ed allora anche lui fa la sua buona figura.
Forza viola e non preoccupiamoci troppo di Cejas o Lobont, una squadra sana, sa far tornare i conti.
Gennaio 26th, 2006 alle 20:43
qui ci si sta scordando chi è stata veramente la causa del problema portiere……i gobbi
ooooh sempre loro a rompere i co…..i.e poi la passano sempre liscia.c’hanno un culo ke un finisce +.con l’empoli perdevano e gli spunta un tappo che fa doppietta di testa. poi neanke 1 ammonizione.sono veramente dei gobbi. ma non gobbi e basta…gobbi gobbi.