Sfiniti alla meta
Inserito da admin il 29 Mar 2018 6:19 am. Categoria: Fiorentina.
I ragazzi viola mi sono sembrati soprattutto stanchi, forse più mentalmente che fisicamente.
Sentivano il peso di una vittoria da conquistare per tanti motivi, il ricordo di Davide era il più importante e quindi anche il più difficile da sopportare come pressione.
L’Inter ha onestamente meritato il successo perchè nel secondo tempo è stato come se si fossero esaurite le pile e non starei a fare troppe valutazioni tra i giocatori, pur sottolinenando la prova di Sottil.
Non ce ne avevano più e avevano dato quello che avevano: fosse solo per questo va detto a tutti, da Bigica a Ghidotti, un grazie profondamente sentito.
Marzo 29th, 2018 alle 06:38
Ieri ero a Viareggio coi nipoti. Aldilà che tutti meritano rispetto e pure applausi, credo si sia sbagliata la distribuzione delle energie nella partita. Mezz’ora del primo tempo di dominio assoluto con però troppa leziosità. Poca cattiveria e determinazione. Un limite importante in una finale. Poi è uscita l’Inter e soprattutto dopo il nostro gol è diventata partita a senso unico. Usciti sottil e maganic non abbiamo più giocato. Peccato. I tifosi viola abbastanza rassegnati commentavano “mai una gioia”.
Marzo 29th, 2018 alle 06:59
Devo dire che, avendo negli occhi quest’anno il calcio di serie C, trovo difficile individuare quale giocatore potrebbe essere pronto per la terza categoria. Dei nostri direi Gori e sottil, ma a fare gavetta. Poi però c’è l’esempio di chiesa che in primavera non risaltava che lascia aperta qualsiasi speranza.
Marzo 29th, 2018 alle 07:13
Grazie ragazzi !!!
La primula viola
Marzo 29th, 2018 alle 07:16
“troppi distingui”, come disse Bondi… tu quoque.
Marzo 29th, 2018 alle 07:16
Bravi ragazzi…vincere o non vincere era un mero dato statistico…Inter di due spanne superiore ma mi chiedo come sia possibile che raramente se ne ritrovino uno che sfondi…eppure investono il triplo della viola…
Umberto Alessandria
Marzo 29th, 2018 alle 07:29
Sono d’accordo con te al 100% . Ieri ero a vedere la partita è l’impressione è stata quella . L’inter ha schierato una formazione iniziale formata dalle seconde o terze linee , si è difesa per tutto il tempo è poi ha inserito i titolari che a quel punto erano più freschi . I nostri ragazzi ad un certo punto non ne avevano più, sono stati superati sul piano del ritmo e della corsa ma l’impressione mia è che molti di loro abbiano più talento di quelli dell’Inter .
Quindi grandi complimenti a tutti per averci provato fino all’ultimo anche quando sono rimasti in 10 .
Marzo 29th, 2018 alle 07:37
Ciao Mondo, cuore viola. Grazie di tutto.
Che la terra ti sia lieve.
Marzo 29th, 2018 alle 07:39
1992 Viareggio….. a fine gara tutti in festa e faccio la foto a Mario CG con mio figlio. Sono passati ben 26 anni e siamo diventati gli eterni secondi. 1969 scudetto…. avevo 17 anni e MAI avrei pensato di arrivare a 66 anni senza festeggiare ancora..solo qualche coppa Italia. E’ dura ma non mi arrendo. Grazie ragazzi e SEMPRE FORZA VIOLA. P.S. la primavera mi ha regalato tante delusioni riguardo ai potenziali campioncini, ma penso sia per tutte le squadre in Italia.
Marzo 29th, 2018 alle 07:49
Ciao Mondo.
Marzo 29th, 2018 alle 07:51
Noooooo…. anche Mondonico….😢
Ciao Mister!
Marzo 29th, 2018 alle 07:55
AI RAGAZZI UN GRANDE GRAZIE LO STESSO. AL MONDO. STUPENDA PERSONA UN IMMENSO SALUTO E RINGRAZIAMENTO. RIP
Marzo 29th, 2018 alle 07:57
Ciao Mondo.
Marzo 29th, 2018 alle 08:05
Ot…ciao MISTER…Un onore averti conosciuto…
Umberto Alessandria
Marzo 29th, 2018 alle 08:11
Tanto per non smentirci mai abbiamo buttato via la vittoria. E questa volta eravamo favoriti. O forse no? Del resto si affrontavano la primavera della fiorentina contro gli allievi dell’inter. Avevano doversi titolari fuori per infortunio o chiamati all’estero e nonostante tutto si è vista una differenza fisica che ha legittimAto la Vittoria interista. Sembrava di vedere la.prima squadra di pioli che gioca con i soliti 13 giocatori. C abbiamo perso in campionato questo anno e l anno passato in finale scudetto quando avevano i titolari. Questa sconfitta infatti fa molto più male.
Vabbeh alla fine l obiettivo è quello di far crescere meglio possibile i giovani a disposizione e lanciare quelli futuribili. Ad oggi Gori e sottil si meriterebbero una chiamata. Sottili di certo vale un Gil Dias (che doveva sostituire bernardeschi porannoi). Come ho già sentito dire da diversi volti noi come Ferrara e calamaio se Gori deve essere messo a Moena in pianta stabile solo per scena è meglio mandarlo subito a giocare. Oltre a Simeonè, ci vorrà un altra punta che segni. E poi ci sono vlahovic e graiciar…… evitiamo di fargli fare la fine di hagi e zekhnini
Marzo 29th, 2018 alle 08:16
Un commosso addio ed un grande abbraccio ad Emiliano Mondonico.Viola nel cuore,spentosi a soli 71 anni.Un pensiero va al dolore della famiglia.
Marzo 29th, 2018 alle 08:22
Volevo scrivere qualcosa sulla partita di ieri,
ma poi ho visto la notizia di Mondonico.
E allora cavolo, davvero non c’è verso!
Tra l’altro una cosa per me inaspettata perchè avevo capito che aveva risolto i suoi problemi.
Non voglio stare a fare la celebrazione dell’uomo,
era un mito e lo sappiamo tutti.
Son sempre i migliori che partono..
Questo 2018 è davvero tragico per noi!
Marzo 29th, 2018 alle 08:22
Mi unisco al cordoglio di Alessandro B per la scomparsa del Mondo .
Uomo vero e di classe , ciao Emiliano
Marzo 29th, 2018 alle 08:38
Ciao Mondo fai buon viaggio…
RIP.
Scommetto su Bigica, per me allenatore che farà strada sicuramente!!!
Vdz
Marzo 29th, 2018 alle 08:43
Grazie di tutto Mondo.
Cuore viola
La primula viola
Marzo 29th, 2018 alle 09:01
Un pensiero ed un “ciao”, al Mondo, vecchio cuore viola.
La partita, vabbè, si arriva a Roma e non si vede mai il Papa. Vero che siamo abituati, ma insomma, una coppuccia ogni tanto non sarebbe neanche male portarla a casa.
Vabbè, ci si riproverà l’anno prossimo.
Marzo 29th, 2018 alle 09:10
Sarà l’età che avanza ma è dura annoverare giorno x giorno le perdite di persone e personaggi stimati. Ciao mister, anche tu nei Campi Elisi
Marzo 29th, 2018 alle 09:23
Un’altro signore del mondo del calcio che ci lascia. RIP Mondo, per sempre uno di noi. Sabato
ti saluteremo con grandissimo affetto.
Marzo 29th, 2018 alle 09:27
Mondo te ne sei andato e lasci un gran vuoto pieno di tristezza, RIP.
Condoglianze alla famiglia.
Marzo 29th, 2018 alle 09:52
Ciao Mondo, e grazie per tutto quello che hai dato a questo stupido gioco che noi amiamo tanto….
E grazie per la stupenda persona che sei stato.
R.I.P.
Marzo 29th, 2018 alle 09:58
Ho letto su repubblica un articolo delirante, sul futuro incerto dei giovani viola. spero che sia un caso isolato, di un scribacchino senza idee e fantasia.
Ma la colpa è mia!!! che ho letto un articolo di un giornale finito, mantenuto dai contribuenti con soldi pubblici in cui lavorano……. mi fermo qui
Marzo 29th, 2018 alle 09:59
Comunque grandi ragazzi !!! Tanti giovani buoni con un futuro. Un saluto al grande MOndo !!!!!
Marzo 29th, 2018 alle 10:20
Mondonico…
Lo ricordo con affetto.
Marzo 29th, 2018 alle 11:39
Anche il 7bello ha il suo angelo…..
Marzo 29th, 2018 alle 11:59
Vado OT, perchè sinceramente il torneo di Viareggio non ha per me un gran fascino e mi interessa il giusto “arricchire” la bacheca con questo tipo di trofeo, checchè ne dica Corvino.
Purtroppo abbiamo perso un altro protagonista della storia viola, Emiliano Mondonico: una persona gioviale, genuina, d’altri tempi, animata da un sincero amore per la Fiorentina, passione che al contrario di tanti suoi colleghi non ha mai nascosto.
Il suo ricordo è legato indissolubilmente al ritorno in serie A della rinata Fiorentina, che ebbe quasi del miracoloso. L’anno successivo fu silurato senza troppe remore dai Della Valle, sempre attenti a non legarsi troppo alle persone…
Buon viaggio Mondo, ti immagino accanto al tuo idolo Virgili e agli altri protagonisti della grande Fiorentina che non sono più tra noi, frammenti di un calcio che avrebbe molto da insegnare a quello di oggi.
Filippo da Prao
Marzo 29th, 2018 alle 13:00
Un plauso ai giovani viola, un commosso saluto al grande Mondonico da sempre tifoso viola colpito dalla grande Fiorentina degli anni ’50. Stamani ho ascoltato una sua intervista nella quale asseriva che la vera scuola calcio per i giovani era ancora l’oratorio in quanto, in quella struttura, imparavano ad attaccare e a difendere ignorando il possesso palla. Lo ricordo ancora giocatore di talento ma indisciplinato, circostanza che influenzò il suo successo da allenatore. L’oratorio struttura, forse, sconosciuta in Toscana ma viva e presente nel Nord. E’un grave lutto per il mondo viola.
Marzo 29th, 2018 alle 13:12
Mondo,UNO DI NOI,ci hai lasciato ma ti ricorderemo fino a quando verrà il nostro giorno!😓😓😓
Sentitissime Condoglianze a tutti i Suoi Cari.
Marzo 29th, 2018 alle 13:14
Mi piacerebbe leggere un ricordo del quasi coetaneo Agroppi che lo ricorda senz’altro anche come giocatore del Toro.
Marzo 29th, 2018 alle 14:32
Non ricorderò Mondonico citando la sedia di Amsterdam ma sottolineando che, nel 1992, in un’epoca in cui schierare anche un solo “fantasista” era raro, il suo Torino metteva contemporaneamente in campo Scifo, Martin Vasquez, Lentini, Bresciani e Casagrande (mio idolo di gioventù.
Non ricorderò il “Mondonico Viola” per lo spareggio vinto con i goal di Fantini ma per essersi sempre speso a favore della Sua squadra del cuore, anche quando non l’allenava e per non aver mai strumentalizzato la sua fede viola per occuparne la panchina. Anzi! Quando, dopo un bel 2-2 ad Udine si “fece” esonerare, aveva capito d’essere tollerato e non gradito sì da lasciare a malincuore la panchina della squadra che tanto amava.
Marzo 29th, 2018 alle 14:51
Fatto il doveroso ringraziamento alla Primavera Viola e salutato come si deve Emiliano Mondonico, permettemi una riflessione di calcio giocato.
A me preoccupa molto la partita con il Crotone per i seguenti motivi:
1) la sensazione diffusa (e corretta ci mancherebbe) per cui dopo la tragedia la squadra abbia raddoppiato le forze e riesca a superare ogni ostacolo: questo può essere per una o due partite (peralto la prima giocata in un clima surreale con il primo fallo fischiato al 35′ e la seconda comunque in un ambiente di una tifoseria gemellata, a noi vicina) ma, alla lunga, i valori tornano ad essere quelli basici e l’aspetto psicologico può portare anche a rovinosi crolli dovuti ad un anormale stato di emotività;
2) la possibilità di centrare un posto in EL: per due volte in questa stagione abbiamo fatto simili discorsi e in ambo le occasioni abbiamo sbattuto il naso. In primis, dopo aver battuto il Toto in casa 3-0, quando siamo andati a giocare una pessima partita a Crotone. in seconda battuta, con la doppietta Sampdoria-Verona di gennaio in cui si sono prese 7 pere in due gare;
3) Troppi discorsi con la premessa “se facciamo 6 punti tra Crotone e Torino…”: ogni qualvolta abbiamo ragionato così i sei punti non li abbiamo mai fatti. Tra l’altro, tra Viareggio, Chiesa in nazionale, infortunio a Badelj, il rinnovato impegno dei Della Valle ecc. del Crotone pare non interessi a nessuno…
4) Contro il Crotone ci abbiamo sbattuto il naso già due volte: lo scorso anno, pareggiando in casa una partita preparata male e giocata peggio e, quest’anno, andando a perdere in Calabria in un momento in cui tutti ci rallegravamo del calendario e di una vittoria che ci sentivamo già in tasca.
5) IL Crotone è un pessimo avversario. in questa stagione ha fatto punti e belle prestazioni quando il pronostico sembrava essergli avverso e ha subito batoste in casa dalla Spal e a benevento…
Mi fermo qui per non trainarvi nel pessimismo ma mi pare (e spero di sbagliarmi) che al Crotone non stia pensando nessuno, mentre Zenga ed i suoi pensano a questa gara da dieci giorni.
Sosteniamo la squadra ed aiutiamola a preparare bene questa sfida anche perchè quella successiva sarà ancora più complessa da affrontare…
Marzo 29th, 2018 alle 15:02
Ciao Mondo. Riposa in pace.
Marzo 29th, 2018 alle 16:06
Ciao mister, sarai sempre nei cuori degli amanti del colore viola 💜
Marzo 29th, 2018 alle 16:34
Un’ultima cosa che butto lì tra il perplesso e l’incredulo.
Leggo che, secondo il Ct della Croazia, Rebic ha superato Perisic nelle gerarchie dei titolari.
Ora, Rebic da noi è stato un flop (anche se nelle poche occasioni che ha giocato a me non sempre era dispiaciuto)e, di sicuro, i suoi comportamenti non erano da educanda. Detto ciò, prima di approdare a Firenze era già titolare nella Croazia ai mondiali 2014. Tra pochi mesi, rischia di esserlo anche nel 2018, in una squadra che lascia in panchina gente come Pjaca, Rog, Kalinic ecc… In Germania sta spopolando con l’Eintracht…
Siamo sicuri che fosse così scarso? Non è il caso di provare veramente a dare maggior fiducia alle giovani leve?
Marzo 29th, 2018 alle 16:56
Ciao Mondo , uno di noi E salutaci David Rip
Marzo 29th, 2018 alle 17:14
Non abbiamo vinto e’ vero, ma rimane la soddisfazione di un grande torneo di Viareggio. Il vincere nei giovani e’ relativo, la cosa essenziale e’ costruire uomini e giocatori, per mettere più ragazzi dei nostri , nella rosa della prima squadra . Mi auguro che prima della fine della stagione, Sottil, Gori possano giocare qualche partita e che almeno cinque o sei di loro, facciano parte della squadra il prossimo anno. Penso che la primavera di quest’anno, abbia ragazzi in gamba, che troveranno dove andare a giocare in prestito e che qualcuno di loro, possa ritornare da noi. Nella splendida intervista, di questa settimana sul Corriere Fiorentino, Pioli chiede 16 giocatori veri e il resto, giocatori giovani nostri, sono completamente d’accordo, vedremo se alle parole seguiranno i fatti. Le scommesse mi hanno davvero stufato e se una scommessa, davvero la dobbiamo fare, facciamola su in nostro giovane, vedere Mancini con la maglia dell’Atalanta e’ davvero doloroso. Una preghiera a mister Emiliano Mondonico, davvero uno di noi. Una persona con la maglia viola cucita addosso, in una terra in cui, non e’ facile essere viola. Ciao mister.
Marzo 29th, 2018 alle 19:00
Cuore Viola e Granata, ci hai riportato in serie A. Sei nella storia, oltre che nei nostri cuori. Ciao Mondo.
Marzo 29th, 2018 alle 20:12
Ma che non si riesca a vincere un torneo di Viareggio?! Anni fa l’Inter, per vincere, ha schierato dei fuoriquota. Noi abbiamo un grande portiere: perché non ha giocato Cerofolini? Forse ai rigori si arrivava… Bigica allenatore, poi, mah…! Purtroppo è un periodo di m….! Abbiamo perso un capitano ed un grandissimo uomo; oggi dobbiamo piangere un altro grande uomo… Sono i migliori, sempre, che se ne vanno prima! Ma Sgarbi, Vespa o la Fornero???!!!
Marzo 29th, 2018 alle 20:38
Emiliano Mondonico
Un’altra parte di calcio buono che se ne và…
Ho ammirato la tua genuinità e la tua schiettezza… e le grandi imprese che hai fatto da allenatore che “vedeva” i giovani come pochi.
Fai buon viaggio.
L’Antigufo
Marzo 29th, 2018 alle 21:26
Ciao Mondo. Questo marzo 2018 veramente tragico.
Marzo 29th, 2018 alle 21:42
@41 fabrizio: credo che cerofolini fosse in nazionale.
ciao mondo
Marzo 29th, 2018 alle 22:36
basta morti
basta
Marzo 30th, 2018 alle 06:57
Sembra che il tempo abbia deciso di portare via solo persone perbene. Questo tempo è un tempo incredibile, prima Astori, Adesso Mondonico, figure miti, sincere, quella parte sana di un calcio malato. D’altronde, in pochi ricordiamo con queste caratteristiche di nobiltà d’animo e di sincerità, proprio perché sono in pochi, li ricordiamo con più affetto, e, quando partono, fanno più male.
Oggi sono pochi ad avere questo spessore,
Mazzone
Baggio
Maldini
Antognoni
E pochi altri
Buon viaggio Mondo e seggiole al vento
Marzo 30th, 2018 alle 07:24
Ciao Mondo. Una persona vera in un mondo spesso ipocrita e falso come quello del calcio. Un tifoso appassionato che ci ricordava un calcio che non esiste più. Purtroppo.
Un pensiero alla famiglia.
Lucky
Marzo 30th, 2018 alle 07:48
@ Alessio Rui (34): aggiungo solo una cosa. Siamo senza Badelj (come hai già ricordato te) e senza Benassi squalificato.
Quindi a centrocampo oltre a Veretout con chi giochiamo? Cristoforo e …….
Marzo 30th, 2018 alle 08:28
Dispiacere vero per una persona schietta,di quelle di una volta,di quelle che ci sarebbe bisogno ci fossero anche adesso.
Ci mancherai.
Ciao mister
Marzo 30th, 2018 alle 08:53
@34 Rui: hai ragione, ma in fondo che vuoi che sia? E’ solo calcio…si vince (poco) e si perde (spesso)…così è la vita. Siamo depressi. Vorrei che il campionato finisse oggi e se ne riparlasse a luglio dopo una bella pausa e tanta gente diversa, perché un’annata così brutta e terribile con la viola non l’avevo mai vissuta.
Marzo 30th, 2018 alle 11:05
X34 Alessio
noi del Blog possiamo pensare anche a cosa mangiare per Pasqua ma non credo che Pioli&Co si stiano distraendo dall’impegno prossimo.
nessuna partita è facile,però ricordo a chi magari ha una punta di pessimismo,che siamo una squadra tosta difficile da mettere sotto.
vero che le mancanze dei due centrocampisti potrebbero farsi sentire,ma i rincalzi si faranno trovare pronti,non ho dubbi.
per me il bicchiere è sempre mezzo pieno.
Marzo 30th, 2018 alle 17:50
Partitona di Cristoforo e vittoria sofferta, con gol decisivo di Pezzella.
Marzo 30th, 2018 alle 21:57
@50 nedo: ….oddio,mamma mia,un’annata così brutta??!
…ma a che ti riferisci? all’atmosfera,forse? alla classifica spero di no,ne abbiamo vissute ben di peggio!
secondo me dovresti riprendere contatto con la realtà! 😉
Marzo 30th, 2018 alle 22:00
Ma i Della valle portano bene?
Marzo 31st, 2018 alle 08:26
Buongiorno David, ma un ricordo del Mondo
Risposta
Ciao, fatto per il Corriere…
Aprile 1st, 2018 alle 08:21
Cristoforo partita dignitosa per 40′, poi ha iniziato a perdere palloni pericolosamente.
Pezzella non ha segnato.
Vittoria tutto sommato poco sofferta.
Ecco, del mio pronostico #52 ho azzeccato solo la vittoria (che, tutto sommato, però, era la cosa più importante 🙂 ).
Meno male…