Il dovere di intervenire
Essere direttore è un privilegio che comporta precisi doveri da cui non mi sono mai sottratto.
Tra questi, il più importante è avere una visone molto ampia, andando oltre il palmo della propria mano.
La premessa è necesaria per farvi capire il perchè venerdì sera io sia intervenuto con decisione quando, a proposito dell’atto di teppismo contro il ragazzo dell’Empoli, siano state tirate in ballo vecchie dichiarazioni del presidente Corsi: non c’entravano niente e in chi ascoltava poteva nascere il dubbio che Radio Bruno desse un minimo di giustificazione a quanto era assolutamente ingiustificabile.
L’intervento non poteva che essere pubblico, proprio per dissociarmi apertamente da quanto detto come responsabile della radio.
Sono stato troppo duro?
Può darsi, ma è ciò che ho detto che conta, non il come.
Mi spiace molto che Leonardo Vonci si sia offeso per quell’intervento e abbia quindi deciso di sospendere i suoi interventi a “Viola nel cuore”, mi spiace sul piano personale, perché gli voglio bene da trent’anni, e su quello professionale, perché da quasi nove anni ha dato tutto quello che aveva per la trasmissione, ma giuro che se ci fosse stato mio fratello a condurre mi sarei comportato allo stesso modo.
Ho dei principi che nessun striscione e nessun coro mi faranno modificare: sono stato l’unico giornalista a prendere pubblicamente posizione sull’infamia dei cori sull’Hysel e non considero il calcio una zona franca in cui si possa dire o fare quello che da altre parti non si dice e non si fa.
Allo stesso tempo ho sempre dato a tutti la massima libertà e non ho mai praticato alcuna censura, questo però non vuol dire considerare una trasmissione o una radio qualcosa di personale e se certe situazioni sfuggono di mano ho il diritto-dovere di intervenire.
Marzo 27th, 2018 alle 06:59
Sono d’accordissimo con una linea editoriale che non dia il minimo spazio a giustificazioni o attenuanti per gli atti di violenza gratuita all’interno degli stadi.Non possono essere catalogate come ragazzate espressioni verbali e atti materiali che inneggiano e possono determinare danni fisici, temporanei o permanenti che siano, agli avversari in campo e sugli spalti.
Spero che chi si è offeso, riesca a freddo a comprendere, pescando nella sua intelligenza e nel suo essere partecipe di una civilissima tifoseria, che i valori del calcio e non solo devono valere tutti i giorni. Davide Astori lo vorrebbe. SFV
Marzo 27th, 2018 alle 07:14
buongiorno David
concordo pienamente con te e con irisviola al post n.1
è l’ora di finirla con certe storie, che nell’era della comunicazione non faccia a faccia e dell’imbarbarimento dovuto alla “tastiera”, non fanno che creare danni.
chi va a qualunque manifestazione sportiva per offendere o , peggio ancora, per creare danni fisici agli altri (e non venitemi a dire che qui non c’è premeditazione, perchè io se vado a vedere qualunque evento sportivo, che sia calcio o corsa con i sacchi, i sassi non me li porto) deve finire in gattabuia e starci.
e chi gli sta intorno deve avere il coraggio di denunciarlo, sia chi sia
saluti a tutti
p.s.
per tornare al calcio giocato
bella la squadra giovanile ieri
ma provare Sottil al posto di Dias?
Marzo 27th, 2018 alle 07:32
Mi sembra di capire che sia stato lui ad andare via e non te ad allontanarlo…
Speravo il contrario…
Marzo 27th, 2018 alle 07:35
Al Vonci….za za za za…..senza vasellina!
Marzo 27th, 2018 alle 07:56
un plauso alla onestà intellettuale.
Marzo 27th, 2018 alle 08:09
Può darsi.
Può darsi che vincano sempre loro.
Può darsi che sia pieno, tutto intorno a Firenze.
Può darsi che chi vince faccia passare in secondo piano “relazioni pericolose”, mentre da noi il primo spillo che passa: multa, ammenda, pagina di giornale, e via così.
Se tutto questo può darsi, allora può anche darsi che io mi sia rotto.
E mi sono rotto, sì, perché adesso voglio vincere io, perché non mi basta “il tifo da scudetto”, no. Così è una presa in giro!
Voglio vincere perché lo merito, a Viareggio come a Torino.
Devo essere perfetto? Sarò perfetto.
Colpa del dolore? Ma il dolore aiuta a mettere a fuoco, non ti fa muovere le gambe. Per quello c’è la rabbia, per quello c’è l ‘ incazzatura.
Chi lancia un sasso, con la bocca o con le mani,
Chi rivendica torto/i subito/i………spreca……incazzatura.
Santa incazzatura. Leonardo, ne hai bisogno. Io, ne ho bisogno!
Perché devo essere perfetto. Perché devo vincere.
Per me. Per te. Per tutti quelli che rammenti con Pietro e Sara in quelle serate adrenaliniche al microfono.
E tutti ci guarderanno, e gioiranno con noi, perché stavolta è giusto così.
Quando il fiorentino smette di sgassare ed imprecare, ed innesta la prima….. che spettacolo, finalmente! Perfetto.
Bello carico, dai!!!
Marzo 27th, 2018 alle 08:11
Ho sempre pensato che la libertà d’espressione deve trovare un limite esclusivamente nella legge penale e nei cosiddetti illeciti civili.
Non avendo ascoltato la trasmissione spero che il tuo intervento sia stato finalizzato ad interrompere una situazione del genere.
RISPOSTA
La libertà di espressione è reciproca. potrò dire da responsabile che non ero assolutamente d’accordo con ciò che era stato detto e che mi dissociavo come radio?
Marzo 27th, 2018 alle 08:22
In questo calcio e nella vita passa il messaggio che il furbo e il furfante sono esempi da seguire, mentre l’onesto e colui che è ligio al dovere è solo un coglione che non ha capito come gira il mondo.
Si giustifica sempre tutto in base alla formula che tanto lo fanno tutti. Se non cambia questo abitudine culturale, peggioreremo ancora di più questo mondo per i nostri figli.
Qualcuno ultimamente mi affibbia l’etichetta di “ecumenico “ me la prendo molto volentieri, ma nel suo significato primario, abitante della terra, certo sono credente, ma non coglione, e, continuando a passare oltre a tutti i comportamenti oltre la linea di condotta morale, stiamo rovinando il nostro paese. Non indignarsi per la cicca in terra la carta, la bottiglia di plastica al bordo della strada, non indignarsi per chi non paga le tasse, per chi paga le tangenti ma anche solo per chi paga per far giocare il proprio figlio al torneo di Viareggio (ed’e’ successo anche quest’anno nelle squadre minori) o nei campionati professionistici, distrugge lentamente tutta la libertà che ci siamo conquistati.
Quindi giusta decisione e forse giusto anche l’epilogo della storia.
È arrivato il momento di dire basta, non si può vivere da stronzi, perché gli altri sono più stronzi di noi
Marzo 27th, 2018 alle 08:39
David, non ho sentito il tuo intervento perché tornando in auto ed ascoltando la trasmissione ho deciso di cambiare stazione perché non mi piaceva proprio quell’aria di “giustificazione” che si respirava ascoltando viola nel cuore. E mi ero anche promesso di scriverti per comunicare questo mio stato d’animo… poi mi sono detto che alla fine quello che pensavo l’avevo scritto nel mio blog. Oggi quindi questo tuo articolo mi rincuora molto.
Marzo 27th, 2018 alle 08:39
Hai fatto benissimo, David
Marzo 27th, 2018 alle 08:43
Caro David, mi dispiace che tu l’abbia presa come una critica personale e mi risponda così piccato.
Peraltro non capisco molto il senso della frase “non ero assolutamente d’accordo con ciò che era stato detto e che mi dissociavo come radio”. Questo sarebbe giusto ed opportuno per un ospite, ma il Vonci mi pare un conduttore e lì mi pare che sorga una bella contraddizione nel dire che la radio si dissocia. In una situazione del genere credo che sarebbe giusto, se non doveroso, rimuovere il conduttore.
Ma te conosci molto meglio di me il mondo della comunicazione e certe dinamiche dell’universo radiofonico, quindi mi rimetto al tuo insindacabile giudizio. 🙂
Ciao.
Risposta
Leonardo può tranquillamente continuare a pensarla così e pure dirlo, ma io mi devo dissociare, non è che sia piccato, ciao
David
Marzo 27th, 2018 alle 08:43
Se si è offeso problemi suoi…hai fatto non bene…benissimo…
Umberto Alessandria
Marzo 27th, 2018 alle 08:49
La penso come te David. E sono ancora più intransigente se la cosa mi riguarda “direttamente”. Da tifoso viola ho preso posizioni dure e categoriche contro l’ambiente “Fiorentina” sotto ogni aspetto: proprietà, dirigenza, squadra e tifosi. Non ho mai giustificato l’operato dei Della Valle ai tempi di moggiopoli e se per me all’epoca la Juventus meritava la radiazione, alla Fiorentina sostenevo che spettasse la retrocessione in B. Così me la sono presa coi tifosi quando irrisero la squadra nella semifinale col Siviglia, e qui sopra ero quasi solo a prendere le difese di Montella ed i ragazzi. Similmente presi posizione critica nei confronti del tifo viola per i brutti fatti accaduti in curva nella finale di Coppa Italia, ma non ho mai accampato giustificazioni sul risultato sportivo. La fede passa sempre in secondo piano di fronte alla disonestà e alla violenza.
Certamente nel caso specifico, i tifosi viola hanno fatto una pessima figura e non c’è alcuna giustificazione al riguardo e neppure ha alcun senso additare questo o quello, perché i padri ed i nonni stanno in tribuna o in maratona ed i figli stanno in curva e alla fine è la stessa famiglia. L’unica cosa che mi trovo a ripetere è che mi aspettavo una presa di posizione più decisa da parte della società, che a livello giovanile davvero non si può prescindere dalla solidarietà e dal fair play.
Marzo 27th, 2018 alle 08:53
ora inizia la solfa della libertà di espressione….che cavolo c’entra con il fomentare gli animi utilizzando un mezzo che arriva in tante case ed a persone che a volte non hanno i mezzi per dare il giusto peso alle cose?
Condivido la scelta, anche se tardiva a mio avviso; è ora di finirla di vedere le cose di calcio in modo infantile e manicheo; vergognoso l’attacco a Chiellini e più in generale ai giocatori Juventini che si svegliano alle 4,30 dopo una partita tiratissima in Inghilterra per venire al funerale di Davide!
Dopo i 12 anni ragionare così vuol dire avere dei problemi grossi
Marzo 27th, 2018 alle 08:55
Hai scritto bene David, una sola parole che chiude l’argomento: DOVERE.
Tu sei il Direttore e come Direttore hai dei DOVERI, dissociarsi come radio da quello detto dal Vonci era un DOVERE.
Il Vonci si è offeso??? Ma come??? Sono anni che ce la mena con i DDV che si offendono facile per qualunque cosa…e lui si offende perchè ripreso pubblicamente dal proprio Direttore…
ah ah ah roba da circo…oserei dire abbastanza ridicolo.
Passiamo ad argomenti più interessanti (gioie e dolori): Primavera in finale, seppellita la Juve.
Purtroppo ho visto in diretta streaming il triste spettacolo dato dai 2 dei nostri giocatori oltretutto i più rappresentativi…
Per conto mio a prescindere da tutto vanno puniti duramente entrambi, però non ho capito ancora una cosa che Bigica non penso chiarirà mai: chi era il rigorista??? perchè alcuni dicono fosse Diakhitè, altri dicono di no.
Se non fosse Diakhitè, non esiste che questo ragazzo prenda il pallone come chi lo porta ai giardinetti e lo nasconda sotto la maglia…e qui si capisce il perchè da astro nascente del calcio…per me difficilmente vedrà la serie A.
Vdz
Marzo 27th, 2018 alle 09:12
Lineare,coerente,etico,civico,trasparente e giusto.
Ecco perché leggo questo blog ! Grazie.
Marzo 27th, 2018 alle 09:14
Zachini, il ragazzo si chiama Diakhate, Diakité ha giocato con noi 4 anni fa.
Marzo 27th, 2018 alle 09:24
Hai agito da direttore responsabile della radio, ne più ne meno. Vonci non ce più, ce ne faremo una ragione.
Marzo 27th, 2018 alle 09:29
Alessandro B
C’è ancora chi sbaglia a scrivere Badelj, mi permetterai aver sbagliato una vocale su un nome senegalese?
So chi è, forse tu non sai che fu visto giocare a 13 anni da un osservatore ai giardinetti di Piazza Indipendenza e portato dentro la Fiorentina come fenomeno assoluto…eppure pur facendo sempre Moena alla fine non convince mai fino in fondo ed il paragone con Podgba non potrà che essere deleterio per chi già dimostra di avere problemi di testa.
Rispetto alla domanda che ho fatto sul mio precedente #15, sembra che il rigorista effettivamente sia Sottil, in tal caso Sottil va ugualmente punito per la scenata, ma le colpe di Diakhatè si allargano e diventano ingiustificabili e meritano di essere adeguatamente punite, per il suo bene. Perdersi dalla Primavera è facilissimo, guardate le % di quanti poi arrivano in A di questi ragazzi…
Vdz
Marzo 27th, 2018 alle 09:31
David, prometto che la chiudo qui: se un datore di lavoro si trova a doversi dissociare pubblicamente e in diretta da ciò che dice un collaboratore a mio avviso c’è un problema bello grosso.
Qui non c’entra più la libertà d’espressione ma da un lato la linea editoriale della radio, dall’altro lato viene meno il rapporto fiduciario tra datore direttore e dipendente.
Ma tant’è, come dicevo prima: se pensi che sia tutto a posto è sicuramente così, hai quaranta anni di radio alle spalle, ne sai sicuramente più di me.
Marzo 27th, 2018 alle 09:49
Nel mondo del lavoro non esiste che un collaboratore “sospenda” le sue prestazioni presso il proprio committente (a meno che non si tratti di un dipendente): se il modo di lavorare di un professionista non è più in sintonia con il datore di lavoro o si chiude il rapporto o si chiarisce a quattr’occhi, meglio subito.
La sospensione delle prestazioni non è contemplata.
Marzo 27th, 2018 alle 09:59
#20: ma quanto ti rode!!!!!!!!!
Marzo 27th, 2018 alle 10:00
Zachini, ho ripreso te solo perché sei uno dei più precisi e scrupolosi. C’è altra gente qui dentro che sbaglia ancora a scrivere i nomi di Antognoni e Batistuta, con loro no0n ci perdo nemmeno tempo. Non era un attacco o una critica nei tuoi confronti, credimi.
Di Diakhate conoscevo la storia romanzata da libro cuore (e quindi poco credibile), ma soprattutto mi sono accorto che ben tre allenatori della prima squadra lo hanno esaminato e lo hanno rimandato in primavera. Come noti giustamente te, qualche problema forse ci sarà….
Marzo 27th, 2018 alle 10:19
@ marascon (20): scusa…cosa dovrebbe rodermi?! 😀 😀 😀 😀 😀
Marzo 27th, 2018 alle 10:37
Il direttore responsabile sei tu, quindi hai il diritto e il dovere di definire la linea editoriale.
Su questo non ci piove.
Nel merito, non ho sentito la trasmissione quindi posso dare solo un parere molto sommario. Ma da quel che ho capito, il Vonci (a cui continuo a ritenere si dia un’importanza eccessiva) ha adottato nei confronti del gravissimo episodio di Scandicci quel fastidioso “benaltrismo” che spesso si sente anche in politica per giustificare ogni malefatta. Abbiamo fatto questo? Sì, ma gli altri…
Insopportabile.
Nel caso specifico poi, Corsi potrebbe aver detto o fatto le cose più odiose nei confronti della Fiorentina e di Firenze, ma niente in ogni caso giustificherebbe o anche solo potrebbe spiegare un sasso scagliato contro un ragazzino di 16 anni.
Marzo 27th, 2018 alle 10:49
Sinceramente ho trovato il tuo intervento esagerato ed inopportuno, come esagerato fù il tuo intervento con Petri anni fà.
Qui purtroppo non arriva Lady radio e non si sente più radio blu (se non sul digitale).
Tornando a casa ascolterò radio uno o la zanzara, magari ascolterò tante sconcezze e parolacce ma ne Cruciani ne Parenzo diranno LA RADIO E MIA.
RISPOSTA
Infatti la radio non è mia ed è proprio per questo che sono intervenuto.
Marzo 27th, 2018 alle 10:59
Bravo David!
Marzo 27th, 2018 alle 11:10
salve a tutti,
al netto di come una la pensa; il direttore/datore di lavoro da la linea della testata: rigida, libera, mezza e mezza.
Una volta che non gli va piu’ bene, ha il diritto dovere di riprendere chi va fuori la linea dettata.
Chi viene ripreso ( in questo caso Vonci ), ma e’ un discorso generale ha tutto il diritto di cessare la collaborazione.
—————-
Discorso generale sul tifo; al netto di chi vorrebbe lo stadio come un teatro, non e’ cosi’ non lo e’ mai stato, forse un giorno lo sara’.
I tifosi di curva piu’ caldi ( diciamo cosi..), hanno da sempre la tendenza a autocelebrarsi in tutte le curve e stadi d’italia!!! e in qualche maniera autogiustificarsi o minimizzare quando succede qualcosa di brutto.
Vonci ha fatto questo e David ha fatto bene a rimarcare questo fatto.
saluti
Marathon
Marzo 27th, 2018 alle 11:16
Caro David,
sono pienamente d’accordo con te e pure con #21 robertodisanjacopino.
il Vonci l’avevo trovato cambiato già da un po’, magari è solo una mia impressione…
Giusto che “Viola nel Cuore” sia autonoma/autogestita ma si tratta pur sempre di una trasmissione che viene ascoltata da diverse persone, di tutte le età, estrazione sociale e produzione ormonale. Purtroppo spesso ho trovato un parallelismo tra argomenti affrontati, a denti stretti, in radio e, a petto gonfio, sui social.
Ci tengo comunque a dirti, per quello che può contare, che sono rimasto molto colpito positivamente dalla gestione della trasmissione di ieri sera da parte di Pietro Vuturo. L’ho trovato, per il tempo che ho potuto seguire la diretta, molto responsabilizzato e ponderato. Mi è piaciuto molto e te lo dice uno che è quasi sempre in disaccordo con il “Vuturo pensiero di espressione”.
Panta rei e Forza Viola Sempre e Comunque.
manolo
Marzo 27th, 2018 alle 11:23
Non ho sentito la trasmissione
ma da quel che ho capito,
se dopo che un ragazzo di 17 anni ha rischiato di restare cieco a causa di una sassata,
si tira in ballo il presidente dell’Empoli,
vuol dire che si è perso il senso della misura
ed hai fatto benissimo ad intervenire.
Curioso è, come faceva notare Zachini,
che uno che sono anni che la mena con la permalosità dei Dv,
si impermalisca a sua volta dopo aver ricevuto una giusta osservazione dal proprio direttore.
Comunque lo ribadisco,
i ragazzi di viola del cuore sono simpatici specialmente quando restano su argomenti leggeri e da scazzo,
sarebbe bene che la trasmissione fosse improntata alla leggerezza un po come erano quelle del Ciuffi.
Marzo 27th, 2018 alle 11:23
Non ho sentito la trasmissione ma le querce un fanno i limoni……
Marzo 27th, 2018 alle 11:26
…ritengo semplicemente assurdo che esista una rivalità con l’Empoli…a prescindere da fomentatori o provocatori. Detto questo, quanto accaduto a Scandicci è inaccettabile e diciamo pure che l’Empoli si è comportato da signore.
Marzo 27th, 2018 alle 11:57
Un direttore può e deve comportarsi in un certo modo soprattutto osservando la caratura e la professionalità della struttura che sta dirigendo, te David hai fatto solamente il tuo e se codesto Vonci se ne va è poca perdita, credimi, il suo gesto fa pari col suo modo di fare: come si suole dire, ce ne faremo una ragione (eufemismo per “ma chi se ne frega”).
Marzo 27th, 2018 alle 12:49
Avevo visto giocare Diakhaté solo una volta, più la mezz’ora finale di ieri.
Fisico e personalità emergenti. Buone giocate. L’atteggiamento invece mi è sembrato un po’ infantile (tendenza a fare il ganzino), e i versi fatti ieri al rigore mi lasciano molto perplesso…
Sulla questione in oggetto al thread di oggi scriverò più tardi.
Marzo 27th, 2018 alle 12:50
Mi piace Viola nel Cuore, la ascolto come tappeto mentre faccio altro e devo dire che se non ci sarà più mi mancherà. Ogni volta che poi finisce mi sento superiore, come se mi dicessi per fortuna non sono così, non parlo così con quell’italiano improbabile, non ragiono così, non esprimo quei concetti. Sentirsi superiore è una bella sensazione.
Marzo 27th, 2018 alle 12:50
Hai fatto benissimo.
Non ci sono scuse.
Non ci sono giustificazioni.
David non si può prescindere dall’etica e hai fatto benissimo.
Se qualcuno pensa di vivere in un mondo dove esistono scuse e giustificazioni per prendere a sassate chiunque, figuriamoci un ragazzino, allora è bene che non abbia a disposizione un microfono di una emittente radiofonica, chiunque sia è bene che stia a casa.
L’ho già scritto: se è vero che i tifosi viola hanno valori morali alti denuncino alla digos chi ha tirato i sassi. Il resto sono patetiche scuse per comportamenti infami e da delinquenti.
Non meritate di essere chiamati tifosi, siete solo delinquenti!!!!
Marzo 27th, 2018 alle 13:59
@ Alessandro B
Ok, non avevo capito l’appunto, l’unico sul quale siamo tutti giustificati a sbagliare è nutellino Ljajic che più che un cognome sembra una password…
🙂
Tornando in argomento (#31), “le querce non fanno limoni” dall’omonimo libro di Calamini…mi sembra un parallelismo più che azzeccato…
Vdz
Marzo 27th, 2018 alle 14:05
L0 STADIO SEMPRE PIENO: MAGARI DI RAGAZZI.
Se fossi il responsabile io, non vorrei vedere vuoti allo stadio: li riempirei coi ragazzi delle scuole.
Biglietti gratis per loro è grandi incentivi a chi li accompagna: un modo per cercare di colmare i vuoti nell’immediato e di attrarre per il futuro nuovi tifosi, di allargare la cerchia dei simpatizzanti, insomma di mettere le basi per un futuro con sempre maggiori adesioni.
Poi però capita anche ad altri familiari quel che è successo a me nello scorso campionato: la partita era – se non ricordo male – Fiorentina/Sampdoria; diciamo non fondamentale per le posizioni più alte della classifica. Posto in tribuna laterale, lato Ferrovia.
Con me mio figlio maggiore e Stefano, il mio nipotino di 7 anni.
Poco distante un padre con il figlio dell’età apparente di 13 -14 anni che, per tutta la durata della partita, stettero a offendere pesantemente e volgarmente, arrivando alle ingiurie, l’allenatore avversario, colpevole solo di seguire la gara stando in piedi nello spazio a lui riservato.
Al termine dell’incontro ero fortemente dubbioso di aver fatto una cosa giusta a portare Stefano con me. Spero solo che non abbia tratto esempi.
Ed allora ha probabilmente ragione chi preferisce vedere gli spazi vuoti allo stadio, piuttosto che correre il rischio di male educare i nostri ragazzi.
Per tornare a bomba, ovverosia a “VIOLA NEL CUORE”, io non sono mai riuscito ad ascoltarne più di 10-15′ proprio perché mi richiama alla mente quella partita Fiorentina/Samp. e il suo contorno.
Purtroppo niente di più indovinato c’è di una definizione del gioco del calcio che ho sentito qualche tempo fa: “il più divertente e il migliore sport seguito dal peggiore pubblico”.
Marzo 27th, 2018 alle 14:14
@ Giuseppe #26
A parte che l’aver ripreso il Petri (facendogli fare la figura che meritava) è una delle pagine più belle e di soddisfazione del giornalismo fiorentino, sulla Zanzara stai dicendo una cavolata.
Anche loro non possono permettersi di mandare in onda tutto
Proprio ieri sera c’è stato il ritorno di “Demone Scimmia” ed i suoi vaneggiamenti dove ha tirato in ballo sia Bossetti che Yara Gambirasio, hanno dovuto bloccarlo e sovrapporre la voce in quanto stava dicendo cose che non si potevano dire (anche per rispetto dei genitori) nonostante la linea editoriale del programma come ben sai sia aperta a 360 gradi.
La linea editoriale del Pentasport è sempre stata (come ricorda David) avversa ad ogni tipo di violenza e cercare di giustificare velatamente una violenza è atto ancora più violento della violenza stessa. Un direttore ha il DOVERE di intervenire almeno per far sapere che il soggetto Vonci parla a nome esclusivamente suo.
La cosa è assolutamente normale, come sarebbe stato assulutamente normale che Voci accettasse l’intervento del direttore.
Ma a quanto pare il signore in questione ha la coda di paglia (come i DDV) oppure si sente superiore a queste questioni…ed ha deciso di abbandonare…
Chiaramente la cosa non mi stupisce…chissà perchè…vedremo ora se il signore in questione avrà le palle (come le ebbe Vuturo che scrisse una lettere di scuse quando ritenne di aver sbagliato) di ammettere lo sbaglio (sia del commento che della dipartita)
Vdz
Marzo 27th, 2018 alle 15:00
Sul dovere di intervenire per dissociarsi in casi di forti contrasti concordo, mi pare basilare (editorialmente parlando).
Anche sullo specifico intervento concordo, perché i concetti espressi (con molta animosità, per giunta) erano manifestazione di un mondo all’incontrario (dove la sassata/il lanciasassi si trattano con troppi riguardi e reticenze, il presidente dell’Empoli con sarcasmo e illazioni e Chiellini/stretta di mano di Vuturo diventano l’obbrobrio su cui alzare la voce).
L’unica riserva è sulla questione del “come” che non conta, perché è importante il “cosa”.
Per me il come conta parecchio, invece.
Certo, tra una panzana/bugia detta con le paroline a fiori e una verità scomoda urlata in malo modo, preferisco di gran lunga la seconda.
Ma meglio ancora cose giuste dette in modo giusto.
Superare la concitazione del momento e ri-trovare il cuore di ciò che si crede e si sostiene, ricercando l’unità e rispettando gli altri, mi sembra la cosa più importante per tutti. E’ la grande lezione della tragedia appena vissuta, e va conservata.
Credo che Pietro Vuturo, con un’inedita (per me) chiarezza di pensiero e pacatezza, tirate fuori nel momento in cui servivano di più, abbia dato un ottimo esempio di cosa significhi avere tanta passione dentro ma non esserne travolti fino a perdere il senso vero delle cose.
Un caro saluto a tutti e un a presto a Leo Vonci.
Marzo 27th, 2018 alle 15:17
@ Zachini (39): sai però qual è il problema sul Vonci? Che il Vonci non può parlare “a nome esclusivamente suo” come dici te.
Ed è quello che ho sottolineato più sopra. Lo può fare un ospite ma non un collaboratore della radio, perché il conduttore di una trasmissione, che sia dipendente o che sia collaboratore esterno poco cambia, coinvolge la radio in quello che sostiene.
Tanto per intenderci, se durante il Pentasport uno dei conduttori offende qualcuno non ne risponde solo il conduttore, ma anche la radio. E a poco varrebbero le scuse o le prese di distanza di David o del proprietario dell’emittente. La responsabilità civile ricadrebbe anche su di loro.
Né più e né meno come succede sui quotidiani o in TV.
Ecco perché parlavo di rapporto fiduciario che viene meno.
Marzo 27th, 2018 alle 15:22
Non ho sentito il tuo intervento, ma ho ascoltato mentre parlava Leonardo e, purtroppo stava entrando in terreno pericoloso, facendo capire che in qualche modo certi comportamenti violenti erano dovuti anche dalle dichiarazioni e dagli atteggiamenti del presidente di quella squadra di provincia.
Capisco perché sei intervenuto, capisco anche Leonardo per quanto riguarda gli atteggiamenti del presidenta di quella squadra di provincia, è odioso va solamente ignorato da parte nostra.
Marzo 27th, 2018 alle 16:16
@ Alessandro B
Chiaramente nel caso quello che dice possa avere dei riscontri legali, non può parlare a nome suo (vedi quello che successe tra prizio e Fiorentina.it).
Ma qui nella fattispecie riscontri legali non se ne vedono nemmeno in lontananza, si tratta solo di tenere una certa linea “politica” o “etica”…
Poi certo che ci vuole assolutamente un rapporto fiduciario tra editore, direttore e speaker
Vdz
Via mi toccherà andare a scaricarmi il Podcast, come feci quando Vuturo parlò di me in trasmissione con Brazzini, sfruttando la telefonata di Picchio…
🙂
Vdz
Marzo 27th, 2018 alle 16:21
Io vorrei capire quale valore hanno per voi le parole
Rispetto
Fiducia
Educazione
Onorabilità
Civiltà
Perché dovrebbero essere valori assoluti per ognuno
Se deve passare che, lui mi ha aizzato e quindi io posso picchiare!!!!
Oppure lui mi ha offeso e io lo posso offendere di più, allora viviamo in un mondo alla rovescia.
Non c’è giustificazione in ciò che ha detto Vonci e tanto meno nel modo usando un mezzo pubblico.
Per me è più forte colui che riesce ad essere indifferente alle provocazioni, di colui che cerca di colpire con più forza del colpo subito .
Ma forse sono fuori dal tempo obsoleto ed ecumenico
Buona giornata
Marzo 27th, 2018 alle 17:07
Quindi ora chi condurrà viola nel cuore ? Hai fatto bene offendersi secondo me X una cosa palesemente giusta come il tuo intervento mi pare sia la riprova che il Sig vonci nn fosse per nulla adatto al confronto e di conseguenza a condurre una trasmissione di qualsiasi tipo .
Marzo 27th, 2018 alle 17:54
Per me Vonci ha commesso più di un errore nelle sue esternazioni soprattutto sul comportamento degli Juventini al funerale di Astori, una cosa è la rivalità sportiva una cosa è una tragedia umana / familiare. Commenti beceri da censurare.
Detto questo però credo i panni sporchi vadano lavati in casa e non pubblicamente.
Buona serata.
Marzo 27th, 2018 alle 18:22
Bravo David! Quello che mi sgomenta è che ci sia qualcuno che trova giustificazioni alla violenza e che in più sia una persona pubblica perché un conduttore di una trasmissione radiofonica è una persona pubblica. Inoltre se questa persona come il delinquente che ha tirato il sasso viene accomunato a me, come tifoso viola, mi arrabbio di brutto! Ancora bravo David.
Marzo 27th, 2018 alle 18:23
Il Vonci ha pisciato di fuori E PARECCHIO!!!! Hai
fatto bene David……. se me la passi ci stavano bene anche due sani nocchini (?). Vonci non ci mancherai se sputi certe cazzate…!
Marzo 27th, 2018 alle 18:24
Bravo David
Marzo 27th, 2018 alle 18:25
Bravo David
Marzo 27th, 2018 alle 19:05
IL VONCI ORA SI BERRA’ DEI BEI PONCI…
Marzo 27th, 2018 alle 19:37
Hai fatto benissimo sia venerdì che ieri.
Se il Vonci ha messo il broncio vuol dire che non arriva a capire che condannare il gesto e subito dopo dire che il presidente dell’Empoli dice questo o fa quest’altro sembra proprio se non giustificare almeno equiparare le due cose.
Marzo 27th, 2018 alle 20:54
Da un po di tempo sto evitando accuratamente ogni cosa che riguardi il calcio che non sia quello del campo.
E posso garantire a tutti gli amici del blog, che è un altro mondo !
Le emozioni sono lì e soltanto li.
Tutto il resto è inutile e spesso solo dannoso.
Marzo 27th, 2018 alle 21:01
Ascolto spesso Viola nel cuore e se il Vonci non ci sarà più non mi strapperò certo i capelli.
Anche perché ha degli atteggiamenti a momenti proprio insopportabili.
Ad esempio ogni puntata sempre più spesso sottolinea il fatto che secondo lui i veri tifosi sono solo quelli che vanno sempre allo stadio, che si fanno tutte le trasferte e si prendono l’acqua quando piove, gli altri sono solo fenomeni da tastiera e non avrebbero nemmeno il diritto di parlare, figuriamoci di criticare.
Quindi io, che per via del lavoro vado sempre meno allo stadio e ho dovuto rinunciare alle trasferte da tanti, troppi anni, non sarei un vero tifoso e dovrei stare zitto a sentire lui, il dottore in tifo con specializzazione in curvologia, farmi la morale perché la domenica invece che a lavorare per guadagnarmi da vivere, non vado allo stadio.
Se il 10 del mese il bonifico me lo fa lui giuro che rifaccio subito l’abbonamento e che ricomincio anche a fare le trasferte.
Un’altra cosa che non mi mancherà per niente è il suo modo di trattare chi telefona ed ha il coraggio di dargli torto.Purtroppo invece del contraddittorio tratta il malcapitato di turno con quell’aria di sufficienza, un misto di superiorità e presa per il sellino, cercando sempre l’appoggio degli altri due, Fiorellino ed il Mana, che lo spalleggiano in modo palese.
Quando c’è Pietro però non lo fa.
O perché?
Sul livore che prova e che propaganda su tutto quello che è bianconero è già stato detto tutto nei commenti qui sopra e non aggiungo altro.
Per queste e per tante altre cose che non sto a rimarcare perché mi sono già dilungato troppo e non voglio tediarvi ancora, concludo dicendo che continuerò ad ascoltare Viola nel cuore perché comunque sia mi piace, ma che se il Vonci non vorrà più tornare alla conduzione, per quanto mi riguarda, la trasmissione non ha altro che da guadagnarci.
Un saluto a tutti e scusate se sono stato troppo lungo.
max c.
Marzo 27th, 2018 alle 22:34
A mio modestissimo parere Leonardo si è un po’ montato la testa e si è sentito un personaggio importante. Chiaramente se c’è una linea va rispettata. La rispettano personaggi ben più in vista di Leonardo e quindi niente da dire. Ribadisco che avendo sentito le prime puntate di Viola nel cuore di qualche anno fa, si percepiva l’incertezza e l’ingenuita, che negli anni è diventata troppa sicurezza fino a sfociare nella presunzione.
Marzo 27th, 2018 alle 22:37
Non capisco perché ci siano trasmissioni come “Viola nel cuore”
Marzo 27th, 2018 alle 22:42
Ok Guetta: hai la mia più completa approvazione.
Marzo 28th, 2018 alle 07:25
chi Tira un sasso o un qualsiasi altro oggetto a un ragazzo che gioca in un campo di calcio o ad un qualsiasi altro giocatore in un qualsiasi altro contesto è un delinquente!
Chiunque cerchi di trovare una giustificazione a certi gesti sbaglia!
È anche vero che la politica in questo senso non scherza basta pensare alle aggressioni bipartisan a chi affiggeva o propagandava idee non condivise alle ultime elezioni…
Purtroppo in questo paese chiunque non la pensi come te è considerato da sopprimere e non da ascoltare chiunque non indossa i tuoi colori è da aggredire.
Il tutto nella direzione opposta allo sport e alla democrazia ma soprattutto al rispetto che in una società civile dovrebbe essere alla base di qualsiasi convivenza.
Marzo 28th, 2018 alle 07:42
Com’è bello scrivere sul Blog di Guetta! Ci fa sentire tutti più intelligenti e migliori…magari qui eh…
è evidente che ci sono trasmissioni radiofoniche (non solo a Firenze) che si rivolgono ad un certo tipo di pubblico ed altre ad altro. L’interesse del dr. Guetta, come l’interesse della Fiorentina, come l’interesse di chiunque svolga una professione nel mondo del calcio, è tenere “presenti” più tifosi possibile. “Viola nel cuore” è una trasmissione unica nel palinsesto della Radio Bruno Firenze e si rivolge ad un certo tipo di tifo, quello più legato alle logiche “ultras” che sono logiche particolari, avulse da un contesto generale di buonsenso, ma che hanno un fascino sempre forte sui più giovani, sul loro senso di appartenenza e di ribellione. In un certo modo molti si sono avvicinati o hanno trovato benzina per la passione “calcistica” (viola e non), proprio attraverso l’appartenenza alla “curva”. Se mi passate il paragone, la “curva” rappresenta il classico partito radicale massimalista, quello che negli anni settanta veniva definito “fuori dall’arco costituzionale”. Quello dal quale hanno attinto le organizzazioni terroristiche per intendersi. Le logiche sono avulse da quelle “normali” dei conservatori ben inseriti nella società.
Allora faccio due domande precise:
1- tenere nel palinsesto una trasmissione come “Viola nel cuore” e pretendere che segua logiche da “azione cattolica”, non è una contraddizione? Non c’è un po’ di ipocrisia?
2- la Fiorentina perché non ha preso l’occasione al volo per mettere un punto fisso su certi comportamenti, prendendo chiaramente le distanze da certi comportamenti, ritirando la squadra dalla competizione dato che è palese che i giocatori dell’Empoli sono stati condizionati durante tutta la partita dal becero tifo viola? Sono ragazzini eh, non professionisti. Anche in questa mancanza di presa di posizione della società io leggo tanta ipocrisia e convenienza. La stessa che si trova sempre nel mondo del calcio quando si parla degli “ultras” perché alla fine della fiera sono quelli più “malati” e che portano più soldi.
Marzo 28th, 2018 alle 07:43
Un conto è fare chiacchere da bar,anche se in radio, un altro conto è sproloquiare come l’altra sera giustificando una rivalità che non ha senso di esistere verso l’Empoli solo perché il loro presidente spesso è schietto e diretto in quello che dice e non ci piace sentirlo
Tra l’altro ho sentito Corsi sulla vicenda e anche se giustamente molto risentito è stato molto pacato nei toni
Purtroppo le manie di protagonismo spesso fanno sentire qualcuno un Dio in terra
Per me hai fatto bene perché una linea editoriale va comunque dettata su dei principi base come il non giustificare atti di violenza
Se poi non vuol tornare è un problema suo
Marzo 28th, 2018 alle 07:45
È una gran cosa si sia offeso.
Spero che nessuno lo faccia più parlare.
Spesso sono in disaccordo sulle tue “linee”.
Ma su questa chi non è d’accordo si dovrebbe un po’ vergognare.
Marzo 28th, 2018 alle 08:30
Nedo:
Si, belli tutti codesti discorsi e in parte anche condivisibili,
ma non è ammissibile che un ragazzo di 17/18 anni abbia rischiato di rimanere cieco a vita per colpa di un coglione.
Quindi, va bene tutto quello che hai detto,
ma se uno tira una sassata in campo
per me va preso (e non capisco perchè non lo abbiano fatto)
e messo dieci anni ai lavori forzati
nonchè daspato.
Cosa c’entrano le società, le squadre..
perchè dovrebbero rimetterci loro
se le azioni dei propri tifosi sono delinquenziali?
a causa della responsabilità oggettiva molte squadre specialmente al sud
sono rimaste ostaggio dei propri tifosi per anni
ricattate ogni domenica.
Chi commette un reato deve pagare,
è questa l’unica regola che ci dovrebbe essere.
Non ho niente in contrario a trasmissioni come viola nel cuore
che anzi quando resta entro certi binari è godibilissima
perchè i conduttori, al di la di cosa pensino,
sono persone simpatiche
da Vonci a Vuturo al Mana, Fiorellino, Marzio quando c’era..
però a volte sbroccano e fa benissimo Davide a intervenire.
Non credo ci sia nessuna ipocrisia,
anzi la vedo nei discorsi come il tuo dove si cerca di allargare la responsabilità di veri e propri reati,
responsabilità che appartiene solo ad alcuni soggetti identificabilissimi e punibilissimi.
Marzo 28th, 2018 alle 08:34
…non mi è mai stato troppo simpatico il Vonci ma, pur avendo sbagliato, non mi piace il tiro al piccione attuale sulla sua persona da parte della stragrande maggioranza dei frequentatori di questo blog…
Marzo 28th, 2018 alle 08:43
Nedo,
non capisco perchè continui a puntare il dito sul non ritiro della squadra, tu vorresti spendere un sogno a dei ragazzi che se lo sono guadagnato sul campo e che potrebbe essere lo spartiacque della loro futura carriera per colpa di qualche testa di caxxo che con questi ragazzi non ha assolutamente niente da spartire e non ce lo ha mai avuto?
Assolutamente no, io non ci sto…casomai si fa di tutto per trovare gli idioti e punirli duramente altrimenti qui ci rimettono sempre e solo i ragazzi che non c’entrano niente: quelli che si sono presi i sassi e quelli che sono andati in finale.
Vdz
Marzo 28th, 2018 alle 09:33
@Sceicco
Mi pare che ognuno stia scrivendo la propria opinione, se poi il 99% delle opinioni convergono verso qualche cosa di comune, io se fossi il soggetto in questione qualche domandina me la farei, se non vuoi fare il piccione della situazione…
Vdz
Marzo 28th, 2018 alle 09:35
#59 Nedo
Non hai torto, amico viola.
Io non sono addentro le dinamiche ultras, e questo discorso era già venuto fuori annosamente per la questione contestazione ai Della Valle e, recentemente, per l’ipotesi gemellaggio col Benevento, e resta una domanda attualissima.
Anche il paragone politico che fai è interessante e mi pare renda l’idea.
Non so, così a cazzotto mi viene da dire che non solo sia possibile coniugare queste diverse ali della tifoseria Viola in una trasmissione, ma che addirittura si possa considerare necessario, dove necessità significa arricchimento, soddisfazione per ciascun ascoltatore di quel quid di esagitazione e passionalità grulla – passami il termine – che anche il tifoso con più aplomb mantiene dentro di sé (altrimenti non sarebbe tifoso).
Penso che questa difficile ricetta funzioni solo con un attento ma anche fortunato dosaggio degli ingredienti opposti, come una coraggiosa pietanza in agrodolce.
E se Leonardo in questi anni è riuscito a fare questo, vuol dire che ha le capacità per farlo, lui e i suoi collaboratori. Può darsi, però, che per situazioni personali e private, o per motivi vari, si sia recentemente un po’ più orientato in direzione antagonistica e aggressiva, proprio in una fase in cui invece, come si sta notando, si avverte in generale un forte bisogno di ritrovare unità e concordia, che è stato fortemente innalzato dalla vicenda di Astori.
Sempre per rimanere in paragone politico, a volte grandi leader e riferimenti per generazioni o categorie si ritrovano improvvisamente fuori luogo, anacronistici, superati. La crisi che il cambiamento porta chiama gli uomini a trasformarsi e crescere a loro volta, cosa che non tutti sono in grado di fare. Ma siccome qui stiamo parlando di bischerate, perché di questo si tratta, recupero subito il senso delle proporzioni e chiudo il discorso dicendo che spero semplicemente che Leonardo rifletta e valuti se possa sentirsi ancora a suo agio in questo non facile ruolo di ponte radiofonico tra mondi lontani.
Per l’altra questione, più importante, che sollevi, non so che dire.
Ammetto che se la Fiorentina avesse ritirato la squadra dal torneo lo avrei considerato un grande gesto, davvero molto apprezzabile. Non me la sento però di ritenere ipocrita o eccessivamente opportunistica la decisione presa, soprattutto perché non ho elementi per valutare l’intero quadro.
Posso dire che mi resta l’amaro in bocca perché lo splendido cammino fatto sul campo dai ragazzi di Bigica, che spero che oggi riescano a coronare con un successo, resta un po’ macchiato da questo orrendo spettacolo di antisportività messo in atto da quei cialtroni a Scandicci, e un po’ riverberato in quella brutta appendice verbale che c’è stata a Viola nel Cuore.
Marzo 28th, 2018 alle 09:56
Non ho letto tutti i commenti prima di scrivere per cui forse queste cose sono già state dette.
Non ho neanche sentito la trasmissione l’altra sera ma mi sento di condividere, il tuo modo di comportarti, perché anche secondo me si oltrepassato il limite di ogni più ragionevole sopportazione. Secondo la mio opinione è l’ora di smetterla di considerare lo stadio zona franca e i tifosi franchi tiratori che in nome del fatto di definirsi tifosi possono dire e fare quello che vogliono. Non capisco tutti questi pulpiti e personaggi che parlano a nome dei tifosi o di gruppi di essi. So per certo che anche all’interno dei gruppi di ultras le opinioni sono delle più disparate. E poi finiamola di considerare tifosi solo quelli che stanno nelle curve ribadendo spesso che sono gli unici che seguono ovunque la squadra. Io francamente a volte quando vado fuori farei a meno anche di confondermi, autogrill devastati oppure accordi con malavitosi per non far cantare i bambini. La curva sul totale incasso di un anno di 8 milioni di euro rappresenta 240 mila euro ca il 3/4% non possono essere solo loro i tifosi !!! per cui l’altro 96% che non parla mai chi li rappresenta?
Marzo 28th, 2018 alle 10:11
Io mi chiedo solo una cosa: se su un quotidiano comparisse un articolo di un giornalista della redazione (quindi non un esterno, sia chiaro) e in calce al pezzo ci fosse una nota in grassetto del direttore o del caporedattore in cui si prende le distanze dallo stesso articolo sostenendo che non rispecchia posizione del giornale, fossi nei panni sia dell’articolista che del direttore qualche domanda me la porrei. O no?
Marzo 28th, 2018 alle 10:12
Tanto per aggiungere un altro tassellino… io sono contento se i DV faranno a meno di farsi condizionare da queste contestazioni e che facciano meglio che possono, il bene della Fiorentina. Perché oggi leggendo i giornali sono molto preoccupato del livello del calcio e delle proprietà delle squadre in Italia. La scorsa settimana abbiamo letto di Mister BE del milan che sembra non possa staccare neanche un assegno per pagare le spese di cassa, oggi si legge di Sunig dell’inter, che aveva promesso mari e monti e oggi si parla addirittura di disimpegno. Se penso alle campagne anti DV promosse dalle varie radio e siti mi vengono i brividi… e spero che il buon DV resista il più a lungo possibile perché all’orizzonte non vedo niente di buono.
Marzo 28th, 2018 alle 10:20
Io sono sempre dell’idea che si pensi più al bruscolino nell’occhio, non volendo vedere la trave.
Il tifoso è un problema relativo, le regole un bisogno impellente e ormai non più scavalcabili con piccole riforme.
Fatture false sullo scambio dei giocatori per aggiustare bilanci
Fatture gonfiate per acquistare bidoni solo per girare soldi a nero in paradisi fiscali patria di quasi tutti i procuratori
Procuratori senza titolo, esame e cultura
Stadi di proprietà dei comuni
Il 90% delle società professionistiche senza un centro sportivo
Settori giovanili di tutte le categorie pieni di genitori che pagano per far giocare il figlio, procuratori che obbligano a far giocare l’assistito, allenatori con lo sponsor
Scuola allenatori che sforna allenatori con meno della metà delle ore che in Francia , Spagna, Belgio Germania
Scuole calcio che fanno grandi riunioni per diventare élite, senza avere un coordinatore motorio, senza fare un programma coordinativo per i più piccoli, senza avere un programma sulla coordinazione del movimento specifico della corsa
E potrei continuare
Lo spettacolo sta per finire, ma sono sempre più importanti i Vonci di turno le contestazioni ai della Valle per un giocatore, i bilanci, la piana dell’areopOrto
La Spagna vince 6-1 contro l’Argentina e noi in due partite con la nazionale non abbiamo visto un giocatore saltare l’avversario.
Continuiamo a preoccuparsi del Vonci
Marzo 28th, 2018 alle 10:56
Mi dispiace ma non sono d’accordo con il tuo intervento. Se Vonci ha detto qualcosa di sbagliato, chi si sente colpito è giusto che agisca con i mezzi a disposizione.
Ho sentito la trasmissione, la condanna è stata netta, così come sono stati evidenziati i meriti di quella società e di quei tifosi. Contestualizzare poi la cosa non è reato (quello che dice Corsi e alcuni giocatori empolesi è agli atti), altrimenti la stessa cosa dovrebbe essere fatta quando il suddetto personaggio dice determinate cose che non c’entrano niente con il tifo e con il calcio che noi vogliamo.
Immagino che non verrà fatto, continuerete a intervistare Corsi e dar sfogo alle sue parole e a cassare quelle di altri.
Bene così, che altro dire?
Marzo 28th, 2018 alle 11:08
Sia ben chiaro: chi nasconde o difende quel mascalzone ( da chiudere in galera) è ancora più colpevole: Vorrei vedere voi se era vostro figlio quello che ha subito il lancio della pietra!!!
CERTI GESTI NON POSSONO ESSERE DIFESI O GIUSTIFICATI IN NESSUN CASO. Chi lo fa è un compare di merenda di quel mascalzone, che deve essere consegnato alla giustizia ( altro che daspo).
Marzo 28th, 2018 alle 12:09
Sceicco puoi aver ragione ma stavolta l’ha fatta di fuori veramente, già era cascato male sul video degli juventini alla commemorazione di Astori, ma sentirlo dire quello che ha detto anche dopo l’Empoli mi ha fatto cascare le braccia.
Io l’ho sempre difeso quando parla di società, calcio e attaccamento alla maglia ma su questi temi è bene che si dia una regolata e si faccia un esamino di coscienza
Marzo 28th, 2018 alle 13:16
Sergentegarcia 70: tutto vero quello che dici! Ho due figli che giocano a pallone da 9 anni e c’è una differenza abissale nella preparazione atletica tra una società professionistica e amatoriale. Vero dei procuratori, vero di chi paga per far giocare il figlio.
Ti dico di più: un mio cliente procuratore mi ha rivelato che aumenteranno gli stranieri, soprattutto dei paesi dell’est. Li prendono per due spiccioli, certi di fare plusvalenza. Ma se non dovessero andar bene, li possono girare in Turchia, Cipro, etc. senza opposizioni. Mentre un giocatore italiano si rifiuta di andar a giocare là, facendo perdere soldi a società e procuratori….
Marzo 28th, 2018 alle 13:27
#70
Carissimo Sergente, leggendo i tuoi interventi, nei quali denunci spesso le magagne del mondo calcistico, mi rendo conto del fatto che hai uno sguardo molto più competente e addentro sulle cose, sicuramente rispetto al mio, ma credo anche alla media degli amici viola del blog.
Io parlo del Vonci perché è un livello, di semplice ascoltatore, nel quale le contraddizioni riesco a coglierle. Però sarei contento se tu ed altri ci sensibilizzaste su questi temi su cui batti, basilari e decisivi. Da parte mia, interesse e disponibilità a promuoverne la conoscenza.
Marzo 28th, 2018 alle 13:46
Nedo tu scrivi:
ad un certo tipo di tifo, quello più legato alle logiche “ultras” che sono logiche particolari, avulse da un contesto generale di buonsenso, ma che hanno un fascino sempre forte sui più giovani..
E’ proprio questo il problema. Non si può vivere in una società dove non ci sia almeno il buon senso. Ma ti domando se questi sono l’esempio per i ragazzi che hanno dentro una pulsione energetica di ribellione, non siamo messi molto male?
Hanno preso a sassate una squadra di ragazzini!!!! Ti rendi conto?!?!?!
Fuori sta gente dallo stadio!!!!!
Fuori sta gente dallo stadio!!!!!
Fuori sta gente dallo stadio!!!!!
Fuori sta gente dallo stadio!!!!!
F-U-O-R-I
Marzo 28th, 2018 alle 13:56
Ma te li levi di culo Vonci e Vuturo! È una vita che ti si dice e te,forbice fino in fondo, insisti. Mi dispiace perchè sei uomo e professionista di valore, ma delle volte sembra che tu goda a fare come quello che per far dispetto alla moglie se lo tagliò. Perchè se ti fai un esame interiore ti renderai conto che la tua testardaggine ed il voler avere ragione per forza è equivalente alla quantità di difetti che ha Corvino! Il che è tutto dire!!!!!
Nel caso specifico hai ragione, ma se non ti tenevi fra i santissimi quel figuro avevi una polemica e qualche giramento di scatole in meno.
Poi ricordati che non si può avere il consenso di tutti, basta essere a posto con la propria coscienza.
Marzo 28th, 2018 alle 14:29
Picchio
Anche io leggo sempre con molto interesse i tuoi interventi, sempre pacati e alla ricerca di soluzioni e non di colpevoli, questo denota molta conoscenza, non solo del mondo del calcio.
Ieri parlando con un ds. di un settore giovanile professionistico Toscano, ho avuto l’ennesima Coltellata al cuore.
La persona ha giocato e allenato in serie A e in serie B , è stato secondo in under 21 e nazionale, quindi personaggio molto importante e a cui va portato grande rispetto. Parlando di alcuni ragazzi da portare nella sua società molto interessanti e della possibilità di iniziare un programma di lavoro per il prossimo anno, proprio con un protocollo di coordinazione motoria e uno di coordinazione del movimento specifico della corsa attuati in tutte le categorie con il pallone e in situazionale, si è lasciato andare alle problematiche gestionali, stavamo accennando i problemi di Cecconi/Empoli, le sue parole sono state queste.
“Carissimo è sempre più difficile, l’anno passato, ho avuto mano libera, ma quest’Anno, sto già subendo pressione per il giocatore che porta soldi, procuratori amici della presidenza, allenatori amici dei procuratori amici del presidente, voglio iniziare a lavorare con il vostro metodo, ma non so se avrò la possibilità di farlo, come non so se posso promettere ad un ragazzo che lo porterò in questa società, perché magari in quel ruolo, dovrò lasciare il posto proprio ad uno di questi raccomandati, pensa quanto mi offende questo e quanto offende la mia storia “
Spero di essere stato più esaustivo, il calcio così è finito e se non cambia qualcosa dall’alto, presto termina anche il gioco, sarà come guardare un incontro di’ wrestling.
Marzo 28th, 2018 alle 14:48
per i più datati:
..riparla Chiari!!!
Marzo 28th, 2018 alle 15:08
Sergente #78, bruttissimo questo esempio concreto…
Madonna, che palle..
Odio l’andazzo italiota delle raccomandazioni, del sotterfugio, degli amici degli amici, la negazione delle regole e della meritocrazia.
Purtroppo, è un costume diffuso nella società e inevitabilmente (dispiace ammetterlo) presente anche qui nel calcio.
Credo che chi lavora/pensa/agisce con integrità faccia una grande fatica a farsi largo e mantenersi pulito in questo troiaio. Però, guai arrendersi!
Poi ti racconterò qualche esempio analogo, positivo e negativo, del mondo della scuola in cui opero.
Marzo 28th, 2018 alle 15:15
Bravo Babbo Viola io dico non solo fuori dallo stadio ma in galera perché ribadisco il concetto chi tira sassi non è un idiota ma un delinquente. Tirare sassi non è una ragazzata. E sugli ultras sempre a dire “loro vanno in trasferta”. Se vanno fisso in trasferta vuol dire che hanno tempo e tanti soldi. Chi guadagna 1200 al mese e ha famiglia non si può permettere di fare tutte le trasferte.
Marzo 28th, 2018 alle 16:40
Alessandro B #68:
Da giornalista, ti dico che non è mai il redattore ordinario a decidere gli articoli che vanno in pagina bensì il caporedattore, e tra quest’ultimo e il redattore c’è quasi sempre una figura intermedia che è il caposervizio. Di conseguenza un caso come quello che ipotizzi tu non può praticamente avvenire (e infatti non avviene mai) perché, per definizione, tra i compiti del caporedattore c’è anche quello di mantenere e far mantenere la linea editoriale della testata e del suo direttore.
Marzo 28th, 2018 alle 16:48
mai una gioia…
Vdz
Marzo 28th, 2018 alle 17:16
Bravissimi i ragazzi della Primavera.
L’inter è da anni la migliore squadra a livello giovanile ed averli portati ai supplementari é stato un grandissimo risultato.
Speriamo di vederne almeno un paio in prima squadra entro la fine del 2019.🙂
Marzo 28th, 2018 alle 17:50
se è vero come ho letto da david la dinamica dell’episodio ha fatto +che bene a riprendere il vonci.e se si è offeso problemi suoi.sono tifoso viola,ho sentito le prime puntate di viola nel cuore,lo vista in tv tramite rtv38,ma sinceramente xcome viene gestita,ne faccio volentieri a meno.la mia paura(e spero tanto di sbagliarmi,credetemi) è che l’ambiente di firenze,in particolar modo l’opinione pubblica nn abbia insegnato niente la morte di David. P.S. questo ultimo pensiero,non è rivolto a te david,ma in generale…
Marzo 28th, 2018 alle 18:12
Birraio @60, sono spesso in disaccordo con le tue opinioni ma a questo giro non ti si può non dare ragione, hai la mia approvazione al 100%, bravo!
Marzo 28th, 2018 alle 19:29
@ Roberto M (82): grazie della precisazione ma lo sapevo pure io.
Il mio era un esempio per assurdo che, nei fatti, rispecchia la situazione creatasi l’altra sera in trasmissione.
E a quel punto direttore e collaboratore dovrebbero trarre le loro conclusioni.
Te, da giornalista, che idea ti sei fatto?
Io, da profano, mi sono fatto l’idea che una collaborazione su certi presupposti non potrebbe andare avanti. Ma forse sarò drastico io.
Marzo 28th, 2018 alle 19:35
@83 caxxo, ma proprio mai…
Marzo 28th, 2018 alle 20:05
Alessandro B
Concordo in parte con te, l’Inter a ranghi colpeti è almeno 3 categorie superiore a qualunque altra squadra, l’Inter di oggi è superiore ma te la giochi ed i nostri ragazzi se la sono giocata. Peccato!
Riguardo ai ragazzi da portare eventualmente in prima squadra io vedo solo Sottil, gli altri difficilmente vedrebbero il campo anche in B, ma questo vale ad oggi per tutte le Primavera.
Vdz
Marzo 28th, 2018 alle 21:58
David hai fatto quello che qualsiasi persona perbene avrebbe fatto, sono sicuro che Davide è orgoglioso di te da lassù.
Il resto è noia, si tirano i sassi a dei ragazzini…….
Non esistono scuse,continuiamo a coltivare il seme di Davide che a quei mocciosi avrebbe tirato dei gran scapaccioni, purtroppo dovrebbero essere i genitori a farlo ma se tanto mi da tanto le querci non fanno limoni.
Forza David,Forza Viola,CIAO NOSTRO CAPITANO CI MANCHI DA MORIRE,
Un abbraccio
Andrea Cerreto Guidi
Marzo 28th, 2018 alle 23:27
Massima stima!!!
Marzo 29th, 2018 alle 07:41
@ Zachini (89): forse anche Gori, ma dandogli tutto il tempo per maturare.
Marzo 29th, 2018 alle 08:35
@ Alessandro B
Secondo me non maturi facendo la spola tra Primavera e Campionato in A non vedendo mai il campo e Gori per conto mio non è ancora pronto per la A, andrebbe mandato a giocare in B a farsi le ossa come fu con Baba e Berna ed oltretutto ha un ruolo molto delicato.
Sottil al contrario mi pare che già abbia la gamba e la rabbia da A, come fu con Chiesa, se devo scommettere su qualcuno diretto scommetto su di lui, assolutamente.
Vdz
Marzo 29th, 2018 alle 09:22
Buongiorno a Voi, anche se dopo la notizia di Emiliano proprio un bel giorno non è. Comunque un altro galantuomo che ci guarderà e ci proteggerà da un posto certamente migliore. Detto questo siamo alla PATATA BOLLENTE, anzi ustionante che mi ritrovo in mano, insieme a Sara Lupo. Non entro nei meriti perchè sono due amici, se la vedono loro da soli. Proverò a portare avanti la trasmissione, ripeto insieme a Sara, che è l’anima gentile, bella del gruppo. Tante storie, tanti volti, tanti momenti sono legati a Viola nel Cuore, quindi avanti. Spero che la vena non mi si intasi troppo, perchè in quei momenti la voce arriva prima del cervello, ma sono così, ormai è scritto. Si prova a cambiare ma non aspettatevi un calmo, pacato Pietro, forse in un’altra vita, in questa ormai…
Continuate, se volete, a seguirci, perchè alla fine della giostra ragazze/i si parla di Fiorentina, proviamo a farlo con leggerezza, anche nei momenti di conflitto e ognuno con le proprie idee. Abbozziamola se possiamo di usare aggettivi che sminuiscono o tendono a farlo l’altro. Incazziamoci e discutiamo ma con rispetto reciproco. E poi ragazzi ridiamoci su, si parla di calcio, di terzini e di centrocampisti, di cose che spesso vanno sopra di noi e della nostra volontà. La Fiorentina è di tutti noi, ma è un gioco ragazzi, è un gioco!!
Alla prossima popolo VIOLA
Marzo 29th, 2018 alle 09:40
Quoto anch’io Birraio, condivido il tuo pensiero e l’approccio diretto e pratico alla questione, com’è nel tuo stile.
Mi hanno colpito positivamente anche Sceicco e Vinicio. Sto riflettendo su cosa eravamo diventati, intorno ad una proprietà assente o indecifrabile, su quanto – evidentemente – ci sia mancata una guida, una direzione autorevole negli ultimi anni…
È un momento delicato e importantissimo della nostra storia viola. Spero tanto che segni una rinascita.
Marzo 29th, 2018 alle 09:44
Quoto anche Zac #93, sia sul come far maturare i giocatori come Gori, che su Sottil, che mi sembra l’unico pronto per affacciarsi in A (stesse motivazioni che nota Zachini).
Che abisso che c’è tra Primavera e Serie A…
I ragazzi sono piantine come nei vivai che si vedono sulla Firenze-Mare, verso Pistoia.
Marzo 29th, 2018 alle 09:44
Zachini, quando intendevo di dare a Gori tutto il tempo di maturare intendevo proprio di spedirlo a farsi le ossa con i grandi ma in serie minori.
La Primavera deve essere semplicemente una vetrina, poi i giochi da adulti si fanno in prima squadra.
Ed è per questo che ho poche speranze per Diakhate.
Marzo 29th, 2018 alle 09:46
rosetta = qualunquismo fatta persona.
Ma tu che ne sai di chi va in trasferta, di cosa fanno e di come usano i loro soldi.
Io conosco gente come dici tu e conosco gente/ragazzi che risparmiano giorno giorno e racimolano soldi tutta la settimana per andare in trasferta.
Ma COME fate a ragionare per generalizzazioni e stereotipi.
mah…..
Marzo 29th, 2018 alle 10:11
@ Alessandro B
Allora intendevamo la stessa cosa, perchè sono 2 passaggi diversi la A diretta e la maturazione nelle serie minori (e cattive).
Ad esempio per me Diakhatè, con quell’atteggiamento e quella poca cattiveria anche in serie B vedrebbe raramente il campo e penso lo stesso di Maganjc (che forse ha qualche colpo in più del senegalese) ma che gioca a spezzoni.
Vdz
Marzo 29th, 2018 alle 10:14
si ..ok @marathon.. e quindi??!! farebbero un sacrificio???.. o risparmiano e racimolano x andare a divertirsi e godere di una loro passione?? secondo il tuo ragionamento se io risparmio e racimolo x andarmi a vedere un gran premio di F1 x “tifare” ferrari sarei un eroe e secondo te anche un po martire perche mi sono sacrificato x la ferrari…??!! ma mi domando se a volte riuscite ad attacare il cervello insieme alla bocca (o le dita in questo caso)
Marzo 29th, 2018 alle 11:31
no,
non ci sono eroi; non sono io che metto etichette….
ci sono solo persone che seguono la loro fede e la loro passione.
e alcuni lo fanno anche facendo sacrifici altri no.
tutto li’.
ripeto non sono io che metto etichette.
Marzo 29th, 2018 alle 11:32
@Marathon:
scusa eh, ma proprio non ci arrivo.
tutti i comuni mortali risparmiano soldi per coltivare le proprie passioni.
Dov’è l’eroismo in tutto questo?
Ti piace il calcio, tifi Fiorentina, vai a vedere la partita con gli amici,
ti diverti, scazzi..
ma che vuoi di più dalla vita?
si chiama divertimento.
Se uno non si divertisse, starebbe a casa a fare altro.
no?
Marzo 29th, 2018 alle 12:10
#98 Marathon
Anch’io, leggendo il commento di Rosetta, ho pensato che potesse offendere un po’.
Credo volesse sottolineare che andare in trasferta o simili non autorizza ad avere atteggiamenti di superiorità, e in questo concordo. Però, secondo me non si deve fare l’errore opposto, ovvero minimizzare o non apprezzare il valore del supporto dato dagli amici viola che seguono la squadra lontana dal Franchi, spesso con molto sacrificio.
Su scelte economiche, priorità e gusti personali non si dovrebbe rischiare di giudicare. A me darebbe noia se qualcuno mi facesse i conti in tasca e mi desse patenti di tifoso A o B senza sapere una beata mazza della mia condizione.
A mio parere, con tutto il rispetto per chiunque ami la sua squadra dal suo divano o radiolina, la partita si gioca allo Stadio e i giocatori sentono la presenza e il calore di chi è lì. A maggior ragione in trasferta.
Quindi, diamo a Cesare quel che è di Cesare.
Chi segue dal vivo la squadra ha la mia gratitudine. Se poi va a tirare i sassi no, ma quello non c’entra nulla.
Saluti.
Marzo 29th, 2018 alle 12:12
#94 Pietro Vuturo.
Quoto interamente. Ci si sente venerdì sera.
Marzo 29th, 2018 alle 13:28
@ Zachini: Maganjic se non sbaglio è al primo anno da titolare in primavera e dovrebbe esserlo anche l’anno prossimo.
Vediamo se cresce e matura.
Marzo 29th, 2018 alle 14:55
Caro Direttore, cari lettori del blog,
scrivo, prima di tutto, per esprimere il mio apprezzamento per Viola nel Cuore e la mia simpatia nei confronti di Leonardo Vonci e i suoi ospiti: raccontano storie che a me interessano. Seguo molto la trasmissione e non ho notato nel tempo (per il mio grado di sensibilità) atteggiamenti incivili o condannabili da parte loro; anzi, credo che spesso si siano spesi per veicolare e promuovere valori opposti. Talvolta sono pervasi da una certa animosità e focosità, aspetti nei quali, però, sia io che credo gran parte di noi toscani, ci riconosciamo in termini di temperamento, pur non essendo né ultras né dei teppisti facinorosi. Aggiungo che, dal mio punto di vista, non è giustificabile, né tollerabile, il lancio di sassi o atteggiamenti simili e che David Guetta abbia il diritto/dovere di esprimere i suoi pensieri e dissociarsi da idee che ritiene possano danneggiare la radio. Detto questo, sarei molto curioso di ascoltare la puntata “incriminata” per farmi un’idea di ciò che ha espresso Vonci e di come è intervenuto Guetta, perché non difendo né condanno nessuno a priori. Sembra strano che Vonci si sia offeso se l’intervento del direttore si è limitato a “mi dissocio e prendo le distanze da quanto state dicendo, sia a titolo personale che a nome della radio”. Che c’è di offensivo? Vorrei farmi la mia idea e, a tal proposito, noto che sul canale youtube “tele viola” non sono state caricate le ultime puntate di VNC. Per quale ragione? E’ possibile aggiungerle? Sapete indicarmi dove sentire la puntata? Altrimenti è un bel dire “non si censura nessuno”. Spero di ottenere una risposta e, ringraziando in anticipo, saluto con un Forza Viola!
Marzo 29th, 2018 alle 16:26
GRande Mondo!!!!!!!!!!!!!
(ragazzi che mese)
Non so se ti ascolterò Pietro ma un in bocca al lupo te lo faccio per quello che hai mostrato in queste settimane.
Marzo 29th, 2018 alle 23:24
Ma che c’entra con la Fiorentina? Parlare di formazione no? Dare qualche notizia dal campo magari…
Marzo 30th, 2018 alle 07:11
Alberto
Per me scopri un nervo aperto, purtroppo a livello “informatico” Radio Bruno gioca ancora in serie C, mantre altre radio fanno il campionato di A. Siccome Davido giustamente ogni volta ci mostra i successi ottenuti sullo share, gli consiglierei di guardare avanti e far presente ai capoccia che per migliorare ancora bisogna lavorare sodo sul telematico.
Prendiamo la App di radio 24, un esempio, chiara e funzionale, in pochissimi passi intuitivi si raggiungono tutti i podcast di qualunque trasmissione, è piena di informazioni, si ouo interagire con i programmi cosi come è avanti quella di Radio Deejay.
Su quella di Bruno x i podcast bisogna spippolare 20 minuti per poi capire di essere “rimandati” a You Tube… con tutti annessi e connessi (ma il podcast solo audio???).
Se si vuole migliorare davvero dobbiamo prendere esempio e perché no, copiare quelli più bravi e più grandi di noi.
Vdz
Marzo 30th, 2018 alle 08:39
@Vuturo,
La vostra trasmissione, quando non vi fate prendere dalle polemiche ripetitive e continue,
è godibilissima.
Tutti voi che parlate al microfono siete simpatici ed è piacevole ascoltarvi quando rimanete a livello scazzo leggero.
Gnigni ti sta sul c.lo, ok.. s’è capito, non importa che tu lo rammenti ogni volta che c’è qualcosa che non va! 🙂
Sarebbe perfetto se ci fosse con voi anche il grandissimo Mario Ciuffi,
lui riusciva sempre a sdrammatizzare e a buttarla sul comico.
Purtroppo lui non c’è più e difficilmente ne nascerà un altro,
ma ripeto, quando non alzate il livello della polemica la vostra trasmissione è ok.
Almeno secondo me.
Un in bocca al lupo per il proseguo del programma.
Aprile 1st, 2018 alle 18:28
Picchio.
Esatta mente quello che volevo dire io.
Aprile 3rd, 2018 alle 05:21
ROSETTA messaggio 82…la seconda parte del messaggio è grottesca. Inoltre Viola nel Cuore è una trasmissioni di tifosi per i tifosi…gli aspetti tecnici e di campo per me contano ì giusto. LUNGA VITA AGLI ULTRAS VIOLA!
Aprile 12th, 2018 alle 18:25
CHIUDIAMO VIOLA NEL CUORE .
Almeno questa nuova conduzione e gestione . La mancanza di Fabrizio e l’allegra banda della curva ha sconvolto completamente questa trasmissione ,viola nel cuore si ascoltava volentieri perche’ ci faceva sorridere di gusto ,era vociona ,fiorentinaccia ,parlava come si parlava prima in san frediano ,scacata ma anche critica e dura quando c’era da esserlo . Ora c’e’ un Voturo che era ottimo come spalla del Vonci ma disastroso come conduttore singolo e l altro troppo buono posato professionale non adatto a questo tipo di intrattenimento ,in pratica e’ diventata un appendice del pentasport riducendo anche gli interventi dei tifosi ,per questo per me e’ meglio chiuderla .Io comunque e i miei amici smettiamo di ascoltarla .
Aprile 12th, 2018 alle 18:27
Scusate un lapsus ,nalla mail precedente ,ho detto FABRIZIO invece di LEONARDO ,non so perche’ ,di nuovo scusa .
Aprile 18th, 2018 alle 11:26
Davide almeno rispondi qualche volta
Maggio 20th, 2018 alle 23:32
Finalmente il campionato piu’ che mediocre della fiorentina e’ finito e con esso finira’ anche VIOLA NEL CUORE ,con questo … di trasmissione non se ne poteva piu’….
RISPOSTA
Scusa, ma eri obbligato ad ascoltarla?
Maggio 21st, 2018 alle 19:21
No ma ogni volta spero sia ritornata la vecchia conduzione
Settembre 5th, 2018 alle 12:56
Grazie per solo mezz ora di viola nel cuore tra pubblicita’ e discorsi introduttivi e sigle passa in un attimo . Cosi’ va bene