La magia del pallone
Ci ha fregato la progettualità, il lanciare proclami per future e sicure vittorie.
Nel nostro caso specifico, lo scudetto nel 2011 e soprattutto le troppe elucubrazioni sul bilancio, plusvalenze e bacini di utenza.
E’ chiaro che siamo sempre figli del nostro tempo e che ci portiamo dietro e dentro il vissuto dei nostri anni giovanili, ma anche al netto di nostalgie adolescenziali e post adolescenziali a me pare che si sia persa di vista la magia del pallone, quell’accendersi dentro che personalmente provo ogni volta che comincia una partita e gioca la Fiorentina.
Sarò un Peter Pan del calcio, ma ancora riesco a trovare interesse per tanti motivi dentro i novanta minuti, dai gol di Chiesa (speriamo di perdere la scommessa!) e i suoi progressi in vista della Nazionale, la valorizzazione di Pezzella o la media reti di Babacar, se e quando segna.
Ci siamo persi dietro Della Valle, Corvino, Pioli e le stagioni del nostro scontento calcistico, ma il calcio da tifosi è un atto di fede.
E quando si va pregare, mica ci preoccupiamo della contabilità della parrocchia, della moschea o del tempio…
Novembre 24th, 2017 alle 07:53
Post utile solo per un nuovo scambio di accuse incrociate tra antidellavalliani e filodellavalliani.
Se chiacchierassero tutti meno e venissero tutti di più allo stadio probabilmente le cose andrebbero meglio a prescindere dalla dirigenza.
Il 1989/90 ce lo insegna. E anche il 2000/2001.
Novembre 24th, 2017 alle 08:23
La conclusione del Suo post dovrebbe chiudere tante questioni: a me interessa che il parroco sia una brava persona, proba.
I Della Valle, invece, per molti sono il male in terra: corrotti, falsificatori di bilancio, prescritti, usurpatori, pederasti, sottomessi al potere, mandanti di DASPO, e quanto di peggio.DASPO
LA mia squadra è in serie A, e lo debbo solo a loro.
Novembre 24th, 2017 alle 08:27
Siamo al richiamo della fede?
Chi va allo stadio lo deve fare solo per un atto di fede?
Ma veramente siamo passati dal “calcio moderno con strutture moderne che sia in grado di attrarre trasversalmente giovani e meno giovani” di solo pochissimi anni fa alla questione di “fede”?
David ma le hai viste le chiese e le sinagoghe?
Sono quasi sempre deserte!
Restano le moschee! Quelle si che sono sempre piene!
Da che parte è Casette d’Ete? Giusto per capire da quale parte genuflettersi e pregare 5 volte al giorno!
Novembre 24th, 2017 alle 08:31
Quello che meno capisco da parte tua e da parte di molti degli addetti ai lavori che partecipano al pentasport, è questa smania di voler insegnare ai tifosi come dover essere. Si pretende di cambiare i tifosi, di adeguarli alle esigenze di questo o di quello. Quasi si vorrebbe educarli come ai tempi del MinCulPop. Invece è l’esatto opposto: noi siamo i Clienti, è fin troppo chiaro. Ed il cliente sceglie se consumare o no. Il cliente fa fallire il blockbuster, premia la redbull e boccia la gazzosa. Il cliente va inseguito e coccolato. Il cliente bisogna vedere prima possibile da che parte va. Senza il cliente non esiste il business e non esiste l’azienda, perché alla fine della fiera i soldi arrivano solo dalle tasche dei clienti.
La religione è l’oppio dei popoli disse qualcuno. Bè oggi si può tranquillamente dire che sono proprio in tanti che vivono sereni senza bisogno dell’oppio. Figuriamoci poi se non si può vivere senza la droghetta ricreativa del calcio! Tanto più che oggi basta un abbonamentino alla tv per vedere qualsiasi campionato al mondo (ed è quello che è già successo nel mondo ed in Italia…). Se chi gestisce non cambia il proprio punto di vista e si orienta al mercato, si troverà a chiudere bottega nel calcio come in qualsiasi altra attività commerciale.
Domenica Pisa-Livorno su raitre per chi non sa che fare.
Novembre 24th, 2017 alle 08:47
Hai straragione David, e comunque molti contabili manager che scrivono qui la partita manco la guardano….
Fanno un copia e incolla delle infamie sulla “peggior proprieta’ della Fiorentina”.
Non gli interessa altro.
Il web porta anche questo.
Novembre 24th, 2017 alle 08:47
David, questo è il tuo miglior post da anni. Perfetto.
Novembre 24th, 2017 alle 09:29
Sono d’accordo col post,
ma non ho mai sentito fare proclami da nessuno.
Lo scudetto nel 2011, cavallo di battaglia del popolo delle fake news
è un discorso che risale alla notte dei tempi quando i DV si affacciarono al mondo del calcio.
il succo era che con una ripartizione più equa e uno stadio di proprietà, forse sarebbe stato possibile dal 2011 inserirsi per la lotta di vertice.
Discorso travisato ad arte come poi è successo altre 2000 volte dove sono state create vere e proprie leggende metropolitane.
poi, i diritti televisivi sono rimasti più o meno come sempre,
il progetto dello stadio gli fu detto di infilarselo nel c..o,
il resto è storia.
l’unico proclama che ho sentito, abbondantemente rinfacciato dai lenzuolai,
è il famoso “non ci faremo trovare impreparati”.
In effetti è un gran bel proclama!
Hai ragione, se il popolo dei fake, e degli spargitori di letame
sostenesse la squadra con la stessa energia con la quale la denigra,
andrebbe meglio,
ma il mondo oggi purtroppo funziona cosi.
Novembre 24th, 2017 alle 09:44
è tutto cambiato david…
siamo diventati tutti schiavi da centrocommerciale. tutto asfittico e asettico. anche il calcio
Novembre 24th, 2017 alle 09:54
Ecco, uno legge il post n 3 e capisce tante cose..
@Nedo, c’è un piccolissimo particolare che è stato dibattuto tante volte anche qui
partendo dal famoso discorso di Baiesi che assimilò i tifosi ai clienti:
i tifosi non sono clienti,
il cliente può scegliere il prodotto,
se non ti piace la coca cola bevi la pepsi,
il tifoso segue solo una squadra e non la cambia neanche se questa va male.
nel caso nostro specifico poi,
i DV non vivono col calcio, anzi si sono pentiti di esserci entrati.
la loro attività fonte di guadagno è un’altra.
Quindi, tu sei libero di non guardare le partite della Fiorentina,
loro sono liberi di andarsene,
chi ci rimette è sempre e solo la Fiorentina,
non i DV.
Novembre 24th, 2017 alle 10:08
Viva i Della Valle, Osanna agli Altissimi, viva, viva, Come direbbe il Rag. Fantozzi ginuflesso ” ma come è bello il Presidente, è un grande presidente!!”
Ho comprato già le palme per quanto rientreranno a Gerusalemme.
Novembre 24th, 2017 alle 10:30
Sono costretto a dover fare un appunto a Pietro vuturo… Quelle sono parole di calboni…
Tornando Seri, chi è che ha ammorbato l aria con il tetto ingaggi, il monte ingaggi, il tesoretto, la plusvalenza e soprattutto con il mitico e irraggiungibile buco di bilancio?
I tifosi? O la proprietà, tramite vari e variabili personaggi, con la costante del cosiddetto omo nero?
Novembre 24th, 2017 alle 10:30
Se qualcuno cominciasse a riflettere sulle parole di Sconcerti ieri sera sarebbe già un passo avanti. Che in questa vicenda ognuno ha la sua responsabilità e che piuttosto che guardare indietro, a un passato recente che non c’è più, bisogna guardare avanti. I DV hanno mollato, la causa ognuno la legge a modo suo. Stiamo qui a aspettare uno Sceicco che non c’è? MT
Novembre 24th, 2017 alle 10:40
Vuturo post 10, Osanna a parte, allora cosa mi rispondi in merito a quanto ti abbiamo chiesto in tanti, puoi citare fonti precise, circostanziate e inappuntabili in base alle quali si evince che sia Cognigni a emettere i DASPO a Firenze?Altrimenti, se tu non avessi possibilità di smentirmi, puoi smetterla di mettere zizzania?Perché qui non saremmo più nel campo delle OPINIONI. Saremmo nel campo delle MENZOGNE. A meno che tu non possa provarlo, e al punto che scagli il sasso, per restare sulle parabole bibliche, non nascondere la mano e porta anche le prove: altrimenti le tue suonano come accuse fatte a priori ALLO SCOPO DI METTERE ZIZZANIA. Avanti Vuturo, io sono molto più giovane di te, con molta meno esperienza e peso mediatico di te: non avrai problemi a smontare le mie argomentazioni. Io ti sfido a provare che Cognigni ha attivamente e in prima persona daspato dei tifosi della Fiorentina. E non mi parlare di segnalazioni di striscioni di offesa per lui: anche fosse successo, essendo parte lesa ci sta che abbia segnalato. Io parlo proprio di lui che si muove attivamente e in prima persona, in combutta con il questore, per censurare ogni comportamento che muova appunti nei suoi confronti. Perché se quel che dici è vero, non puoi tacere e devi andare fino in fondo denunciando la situazione in pubblica piazza, per amore della Fiorentina. Dimostra dunque il tuo vero amore per la Fiorentina, scevro da interessi: se Cognigni attivamente daspa tifosi innocenti, allora denuncia con forza, hai il potere mediatico per farlo. Argomenta, circostanzia e dimostra la verità. Altrimenti mi viene qualche dubbio.
Forza viola
Novembre 24th, 2017 alle 10:46
Per storia, tradizione e fede siamo congenitamente idiosincrasici ad ogni sorta di vivacchiamento….questo è bene che se lo mettano in testa tutti dal magazziniere a DDV,……poi si può discutere di tutto il resto e dello stato in cui versa il calcio moderno, ma il vivacchiamento no non ci appartiene e qui stanno facendo di tutto per farci entrare in uno stato pre-comatoso dove ogni diritto alla critica o al dissenso viene punito e censurato con un atto soppressivo o vendicativo o ricattivo teso ad appiattire fino ad annullare anche un istinto primordiale come quello di fare il tifo per la propria squadra….noi si continua a sostenere ma certo che farlo in tali condizioni ambientali rende tutto molto difficile ed improbo
Novembre 24th, 2017 alle 10:49
Anche a leggere il numero 10 si capiscono tante cose,
e questo non è un troll,
è uno che ha 60 anni, parla nelle radio ed ha anche un seguito.
pensa come siamo messi..
Novembre 24th, 2017 alle 11:03
Temo siano parole al vento David. Quando non ci sono motivi per godere in positivo, l’uomo cerca rivincite nell’odio per il nemico. Specialmente quando ci sono di mezzo le passioni. E il calcio, come spesso dici tu, è la massima espressione della passione. Quindi così come “daje” al fascista, al comunista, a Berlusconi, a Renzi, al “gobbo”, al romanista…ora il tifoso della Fiorentina trova sfogo alle sue frustrazioni col “daje” ai Della Valle, a Corvino…e perché no alla fine anche a Pioli.
Novembre 24th, 2017 alle 11:11
Resta con i tuoi dubbi, la cosa non mi riguarda. In privato tutto quello che vuoi, una sera ti porto a fare una birra, pubblicamente levatelo dalla testa, Prizio docet!
Novembre 24th, 2017 alle 11:30
I primi commenti confermano quello che ho detto, su tutti verificatore (ma sei il petri o quello di radioblu????) e vuturo. Due campioni del nulla.
Uno addirittura ha detto che cognigni e’ diventato questore!!!!!!
Marco non perdere tempo, non ti rispondera’ mai o ti dara’ appuntamento al bae marisa per parlare a quattrocchi.
Novembre 24th, 2017 alle 11:33
David la penso come te. Abbiamo circa la stessa età e abbiamo “vissuto” le stesse fiorentina. Forse è giusto che le nuove generazioni facciano le loro esperienze con tante fiorentine diverse. Io ho vissuto il periodo 2000/2002 e non riesco ad avercela in modo pesante coi Della Valle. Certo critico e mi lamento anche io (sbagliano tanto, davvero tanto!), ma dopo quell’esperienza continuo a pensare (anche oggi, nel 2017!!!) che tutto sommato meglio loro di altri. Alla fine mi emoziono ogni volta che la squadra scende in campo e sogno di vincere ogni fine settimana. Questo è quello che conta.
Novembre 24th, 2017 alle 11:40
Che Cognini dia anche i daspo questa mi mancava. Ma a chi giova tutto questo livore alla Fiorentina non mi pare proprio.
Novembre 24th, 2017 alle 12:06
Il credente passa sopra anche alle ingiustizie della vita, continuando ciecamente a credere, il tifoso di oggi crede con il ricatto sempre pronto, con il tornaconto della propria fede, tronfio del suo sapere, convinto di essere colui che conosce sempre la verità.
Quindi il tifoso di oggi è il nuovo messia, punto e basta
Novembre 24th, 2017 alle 12:19
Io sono uno di quelli (tifosi ragionieri come qualcuno dice) che qui ha scritto spesso numeri su numeri per spiegare come è cambiato il mondo del calcio negli ultimi anni a causa di pay TV, sponsor, legge Bosman, fallimenti, procuratori, mondializzazione del calcio, etc etc …
È l’evoluzione di uno sport, probabilmente più brutto di prima. Ma è inevitabile, la storia non si cambia.
Però da anni ogni domenica che giochiamo in casa mi siedo al mio posto in tribuna e soffro, gioisco, impreco, condivido. È il cuore che batte per Lei, mi viene naturale. È il campo che mi trasmette passione.
Purtroppo invece vedo che per molti la passione del calcio è diventata il calciomercato. Tutte le polemiche e le gioie nascono da lì, da quanto e come si spende, da chi si compra e chi parte.
Fate caso all’oggetto di cori e lenzuola.
Ormai la partita di calcio è diventata un ingombrante accessorio che fortunatamente o sfortunatamente spesso smentisce le certezze dei tifosi 2.0.
Novembre 24th, 2017 alle 12:33
Cari signori,non avrei mai creduto che si fosse arrivati a questo punto.Amo la viola dal lontano 1950 e non sempre mi sono sentito soddisfatto,ma mai e poi mai le amarezze,le disillusioni o le ingiustizie mi porterebbero a quell’astio che ora avverto in troppi
Novembre 24th, 2017 alle 12:34
Quoto Ale B. #1. Pienamente.
Novembre 24th, 2017 alle 12:34
Vuturo post 17
Come non ti riguarda la cosa, tu hai affondato il colpo, non vuoi farlo fino in fondo?Mi dici di aver paura di fare la fine di Prizio; premesso che io non conosco le carte delle sue questioni legali, quindi non posso addentrarmi nel merito, ma se hai delle verità talmente importanti da poter far trasparire che Cognigni decida le linee della questura di Firenze, e lo dici a tutti, poi devi provarlo. Quindi certo che ti riguarda la cosa.
Se tu me lo dicessi in privato io poi andrei subito a dirlo a scriverlo su ogni blog. Non c’è bisogno di aver paura di dire la verità, e dato che tu affermi di amare la Fiorentina senza sé e senza ma, non vedo perché tu non vada fino in fondo. Sei sempre a parlare di battaglie di principio, se la tua accusa è vera questa è la madre di tutte le battaglie che potrai combattere, in cui puoi dimostrare davvero di amare i colori. Altrimenti se però non argomenti, la tua voce si perde nel nulla e mi pare un approccio furbo alla questione. Il sottile tra illazione e denuncia è molto piccolo; se tu hai paura in prima posizione di parlare, invece di chiamare me a prendere una birra contatta Bucchioni, Jacobelli, David Guetta o chi vuoi tu, e racconta tutto: se hai le prove i giornalisti professionisti non penso si farebbero problemi a parlarne, visto che è il loro lavoro. Oppure stai dicendo che anche tutta la stampa di Firenze è zittita, come se esistesse una sorta di clima mafioso di connivenza in cui nessuno parla per paura del “metodo Prizio”? Mi aspetto una risposta.
Grazie per la birra offerta ma sono astemio, non mi interessa la birra quanto il bene della Fiorentina. Se Cognigni davvero ha deciso di daspare dei tifosi muovendosi in prima persona senza averne diritto di causa, è nostro DOVERE MORALE far venire fuori la vicenda e denunciarla, per il bene della Fiorentina. Si fanno i nomi di quelli che hanno subito un tale trattamento e si chiede a un giornalista serio di inchiesta di intervistarli, di raccontare le vicende e poi di intervistare Cognigni e il questore, per far luce sulla cosa. Tu non sei un giornalista ma bazzichi l’ambiente da anni, quindi non penso ti manchino i contatti per far partire la cosa.
Se invece non hai basi, non fai che alimentare i miei sospetti che siano tutte illazioni mosse per FOMENTARE il pubblico.
Vuturo, io mi aspetto una risposta. SE tu non dovessi rispondermi non faresti che confermare i miei sospetti. Puoi argomentare qui, rispondendo anche solo a questa mia domanda conclusiva: perché, se sei a conoscenza di fatti, non vai da un giornalista e parli per far scatenare una bella inchiesta?Perché TUTTI TUTTI a Firenze avrebbero paura del Prizio docet?
Ti aspetto
Forza viola
Novembre 24th, 2017 alle 12:59
Ferrara e Paolo Mazza /1
Perdonatemi, ma vado O.T.
Tanto ciò che penso su questo argomento l’ha già espresso benissimo Alessandro B al #1.
Se esiste un Dio del Pallone, illumini la testa dura di certi ossessivi ripetitori di brutti luoghi comuni. E ci conduca tutti in una terra Viola e bella. Amen.
***********************************
Volevo raccontarvi di Ferrara e del Paolo Mazza di domenica scorsa. Ovvero il contesto della partita. Perché ci sono delle cose belline, credo, per chi ha voglia di leggere. Altrimenti, scusate.
Aspettavo questa trasferta da due mesi, perché Ferrara è una bella città, relativamente vicina e mi permetteva di mettere insieme la gara con un’uscita che avrebbe coinvolto anche colleghe, amici, gente meno fogata della Viola.
Ma ci ha fregato il tempo.
Aspettando le colleghe incerte, confidando in un’alta disponibilità di posti dopo le due sconfitte consecutive, siamo rimasti fuori dal settore ospiti. Perciò abbiamo dovuto ripiegare sulla Gradinata Est.
Il carissimo Gruppo Chiava sez. Maratona ed io, novelli ipertecnologici d’assalto, in un memorabile intervallo pranzo all’Esselunga io e al lavoro lui, acquistiamo contestualmente, via telefono, biglietti che costavano un’eresia: € 52,50 gli uomini, € 36,75 le donne.
Si piange un po’, ma si clicca in sincrono e ci si accaparrano 5 posti (uno dei quali anche per l’amico MFranz).
Nella comitiva pagante sono inclusi un amico ed amica abbonati, + 2 gentili signore che si accompagnano per visitare Ferrara e fare shopping mentre va in scena la partita.
Bene.
Anzi, che ladri!
Ma va bene lo stesso…
(/1 Continua)
Novembre 24th, 2017 alle 13:53
Se improvvisamente il tifoso fiorentino è diventato un ragioniere, attento ai conti, agli ingaggi, alle plusvalenze e persino agli ammortamenti, è perché questa proprietà ha, da un certo momento in poi, ossessivamente impostato la sua narrazione su questo piano.
Novembre 24th, 2017 alle 14:16
Semplicemente perfetto.
Come nel post precedente.
Complimenti a te!
E a me, che la penso come te!
Novembre 24th, 2017 alle 14:42
Volevo rispondere a chi parla delle multe/daspo, il dubbio che qualcuno abbia fatto pressioni comunque viene, tempo addietro sono state appioppate multe ad alcuni degli 1926 perché non rispettavano i posti (quando in Fiesole non c’è nessuno che lo fa) perché solo a loro e no anche ai tanti tifosi non appartenenti a quel gruppo?
Novembre 24th, 2017 alle 15:00
Premesso che mi entusiasmo ancora, anche per una vittoria in rimonta sul Brescia o un pareggio a Ferrara acciuffato per i capelli; se quando vado a pregare vedo che m’hanno venduto le panche e gli arredi sono quelli dell’Ikea, qualche domanda me la faccio.
Novembre 24th, 2017 alle 15:05
Mauro #25 perdi fiato. La macchina del fango e’ così che funziona. Si ripetono come mantra presunte verità fin quando la gente si convince perché l’ha detto Tizio o Caio, gente che si presume, non si sa perché, sia dentro le segrete cose. Ma mai nessuno porta prove e fatti concreti adducendo i più disparati motivi. M.T.
Novembre 24th, 2017 alle 15:36
La poesia nel calcio è stata scannata nel momento stesso in cui sono arrivate proprietà che hanno dissolto ogni minima traccia di appartenenza della tifoseria trasformandola in meri clienti paganti (a cifre mostruose).
Se qualcuno pensa alla nostra attuale proprietà ha la vista corta, troppo. Chi non vede al di là delle faccende fiorentine è orbo.
Parlo per esempio del PSG. Potrei parlare anche del Liverpool oppure del Manchester United o del city.
Padroni, ultra miliardari, sfruttano il calcio, i suoi tifosi, per meri scopi politico-economici.
E BASTA.
E giocare campionati e coppe contro queste aberrazioni è impari, quasi inutile.
Come mettersi al tavolo del poker con un budget di 50€ contro chi si siede con un conto illimitato e beni materiali il cui valore supera il costo di una media nazione europea.
Puro esercizio di stile.
In pratica oltretutto si gioca con le carte segnate.
Perciò è totalmente inutile stare a covare strane idee stile Leicester di Ranieri….pochi vincono gli altri sono sparring partner per le competizioni minori. La Fiorentina non può competere.
PUNTO.
A me di guardare gli altri vincere con crediti illimitati o quasi e con le carte segnate non mi interessa (a meno che non ci compri qualcuno che bara pure lui…fotte sega, a me di partecipare non interessa, siamo Firenze non pontedera).
Novembre 24th, 2017 alle 16:08
Vuturo post 10 e 17 sai perfettamente che dici cose non vere le dici perché ami fomentare gli animi di chi ci crede (non tutti sanno come sono le leggi) e poi ti nascondi rispondendo sempre con altre insinuazioni. Quello che dispiace è che in questa società persone che come te spargono solo veleni senza fondamenta abbia la possibilità di parlare in pubblico quando ci vorrebbe equilibrio.
Novembre 24th, 2017 alle 16:10
Una cosa certa la posso affermare…io ho cominciato a seguire la Viola quando la tastiera e il telefonino erano un utopia…e per questo motivo mi sta proprio sulle balle che persone si possono permettere di dirmi come fare il tifoso…e posso tranquillamente affermare che sono tifoso Viola per merito di alcuni legami che al giorno d’oggi non esistono + .
Infatti per come la vedo io il futuro della Viola in queste condizioni societarie è veramente blando, il numero dei tifosi diminuirà sicuramente, nuove generazioni che preferiranno seguire le partite in tv.
Ho avuto l’abbonamento in serie B , ho seguito in qualche trasferta in C , sinceramente ho sentito flange di tifosi urlare le cose + inaudite alle dirigenze e giocatori beccandosi fischi dagli altri gruppi contro, ma non ho mai e dico mai sentito le presidenze etichettare le tifoserie come questa, non ho mai visto fare ricatti come questa dirigenza la quale ha avuto tanti meriti e anche tanti complimenti da parte mia, ma da 2 anni a questa parte per quanto mi riguarda non merita più niente.
Novembre 24th, 2017 alle 16:23
Per fortuna ci sei te Linus che sai tutto….. ma vai via!!!!!!ginuflesso .
Vuturro forever.
Novembre 24th, 2017 alle 16:24
Cejas 11
Tutte le questioni che sollevi non le hanno tirate fuori né i tifosi, né la società, bensì (giustamente) i giornalisti che ad ogni fine mercato facevano domande ai d.s. di turno chiedendo di bilanci, fair play, tetto ingaggi … E ovviamente la società rispondeva come fanno tutte le altre, anche perché sono dati pubblici.
Oggi, specialmente con l’informazione web, ogni soffio di vento fa notizia, dai tweets alle wags, dai commenti degli agenti FIFA alle prestazioni degli obiettivi viola sfumati … Figuriamoci se un giornalista si fa sfuggire notizie su tetto ingaggi o plusvalenze.
Ma dove vivi ? Ma pensi veramente che nelle altre squadre nessuno parli di plusvalenze o ingaggi ? Ma li leggi i giornali o il web o aspetti ancora 90° minuto per vedere i gol della giornata ?
Novembre 24th, 2017 alle 17:46
Arrenditi.
È finito tutto.
Sei rimasto da solo con altri tre o quattro figuri di questo blog. Ritrovatevi tra di voi, ma fate veloce. Che tra poco non vi capirete più manco tra di voi.
Novembre 24th, 2017 alle 18:35
Ho 53 anni, ho visto Fiorentine belle e meno belle, ho ricordi sbiaditi di uno scudetto vinto, sulle spalle del babbo con mille bandiere viola intorno, me ne hanno scippato un altro all’ultima giornata di un assolato pomeriggio a Cagliari, sono stato in serie B con Batistuta e in C2 con Riganò. Ho visto giocare Gola, Ricciarelli, Bruzzone, Amenta, Zagano, Speggiorin, Casarsa, Desolati, Sella, Pagliari, ho visto Antognoni morire in campo e poi l’ho visto resuscitare (perchè è impossibile che muoia un mito),l’ho visto reggersi la tibia spezzata e poi l’ho visto di nuovo in campo a fare lanci millimetrici alla faccia della tibia spezzata.
Sanno una sega Della Valle e Corvino. Quando tifavo Fiorentina io, uno era impegnato a fare i miliardi e l’altro a raccogliere olive. Ripeto: sanno una sega loro. E poi, ogni tanto, mi vengono anche a fare i discorsi a bichero. Lo sai come dice sempre un mio collega, quando gli fanno un discorso a bischero? Ma leccaci la f…
Ecco. Preciso preciso.
Novembre 24th, 2017 alle 18:36
Personalmente, non credo che ci siamo persi dentro alle sfacettature da lei indicate, semplicemente, ci siamo immersi in un contesto moderno (migliore o peggiore non lo so) di intendere il calcio e con esso l’amore per la nostra squadra. Il fatto stesso d’essere qui ad affollare il blog che Lei mette a disposizione è un sintomo del cambiamento ma anche la certificazione che l’amore c’è e sussiste. Quello che chiama atto di fede, oggi, non è più finalizzato al solo veder rotolare il pallone con undici maglie viola da incitare. E’ un atto che prende con sè più aspetti, perchè è il calcio di suo che ne contempla ( e ne richiede) in numero maggiore. Le discussioni su plusvalenze, agenti, provvigioni e bilanci fanno parte dell’attuale sistema calcio e parlarne diviene naturale proprio in relazione all’atto di fede.
Esemplificando: personalmente, ad agosto, ho espresso i dubbi sulla bontà dell’acquisto di Simeone e sulla scelta di Pioli come allenatore. Molti, da queste pagine, mi hanno criticato ma se ci siamo confrontati su posizioni diverse è perchè siamo innamorati di Fiorentina. Oggi, i media ci offrono molti più spunti ove discutere ma alla base c’è sempre il sogno pallonaro. Da bambino, aspettavo novantesimo minuto e la messa in onda del secondo tempo di una partita di A alle 19.00 della domenica, oggi, volendo, posso sbizzarrirmi tra siti, tv a pagamento od in chiaro, giornali, radio e blog a qualsiasi ora di qualsiasi giorno.
Trent’anni fa, ascoltavo Pizzul utilizzare termini come “giocatore coriaceo”, “difensore roccioso”, oggi discuto con gli amici del blog sulla postura di un difensore o sui movimenti errati di un attaccante ma tutto trae origine e trova sbocco in un unico postulato: l’amore per la Viola. La maggior esposizione mediatica dell’evento pallonaro ha portato i tifosi ad appassionarsi anche ad aspetti non propriamente legati all’aspetto agonistico, ma ciò è dovuto dalla voglia di non rimanere “indietro” rispetto a nessun tema proprio per essere attenti, informati e preparati in più contesti possibili. Queste nuove attenzioni non hanno distratto il tifoso dal sogno e dalla fede, semplicemnete hanno ampliato i margini dell’oggetto dei suoi sogni e della sua “fede”.
Novembre 24th, 2017 alle 18:43
Vado fuori tema, ma dato che nei giorni scorsi vi ho letto in tanti che avete scritto di nazionale, vorrei sapere se qualcuno di voi è d’accordo con l’osservazione (provocazione?) che vi propongo di seguito.
Negli anni 90, dopo qualche periodo buio, le nazionali di volley, basket
e pallanuoto tornarono a primeggiare sotto la guida di Velasco,
Tanjevic, Rudic. Tutti carismatici, discretamente despoti e stranieri.
Solo una coincidenza? O, è forse vero che, per uno staniero, risulta più
semplice individuare i nostri difetti e lavorare per eliminare la
cultura degli alibi (cit. Velasco)?
Sapere che personaggi come Van Gaal e (da pochi giorni) Bielsa, ovvero
figure ideologicamente simili a quelle summenzionate, sono liberi da
impegni contrattuali, mi fa venir voglia di un CT straniero. Di sicuro
l’Assoallentaori si opporrebbe e, probabilmente, la mia rimarrà una
provocazione dai più ritenuta “folle”, considerato come viviamo in una
nazione con 60 milioni di commissari tecnici.
Non è un caso che nel paese col maggior numero di bellezze artistiche,
ci si sia più volte affidati a direttori stranieri (Reggia di Caserta
docet) per risollevare lo stato di musei, monumenti e capolavori. Come
dire che a volte è necessario affidarsi agli altri perchè tirino fuori
il meglio di noi.
Novembre 24th, 2017 alle 19:07
E infatti è la Fede che ci fa credere nella Fiorentina, la Fede di Tertulliano “credo quia absurdum”.
Novembre 24th, 2017 alle 19:33
Oh, c’è anche Ghebbe, quello che ha scritto 800 volte che non avrebbe più scritto e quando le cose vanno male torna puntuale come le tasse….
Novembre 24th, 2017 alle 19:46
David, mi sembra che nel confronto tra “dellavalliani” e “antidellavalliani” tu sia come il giudice Santi Licheri che, in “Forum”, salomonicamente dava ragione ad ambedue le parti in causa, il paragone con la fede poi non è calzante: nei luoghi di culto si prega Dio fregandosene delle casse dei suoi ministri, perfino delle loro meschinità, perché Dio va aldilà di tutto(per chi ci crede,naturalmente), nel professare la nostra fede calcistica,invece, ci si deve scontrare con le meschinità dei ministri della nostra religione pallonara, perché da questi dipendono i successi.
Risposta
Il confronto, diventato guerra, tra dellavalliani e anti dellavalliani è una delle più grandi idiozie degli ultimi anni
Ciao,
David
Novembre 24th, 2017 alle 21:09
Boh…articolo profondamente dellavalliano,Non dice niente.
Novembre 24th, 2017 alle 21:22
200 persone a vedere l’allenamento.
A contestare è una minoranza. Ma la maggioranza semplicemente si è allontanata da questa Fiorentina.
Poi naturalmente si può esultare per aver vinto una elezione in cui vota un terzo degli aventi diritto.
O per uno stadio unanime. Ma desolantemente vuoto.
Novembre 24th, 2017 alle 21:51
Paolo ginuflessa sarà la tu sorella..
Novembre 24th, 2017 alle 21:52
da esterno e poco coinvolto nella vicenda e dalla vicenda, qualche dubbio mi viene, cari MARCO GRUPPO A SE@ e MT@.
Non capisco come si possa essere sicuri del contrario, allo stesso modo come voi non capite come altri possano avanzare certe allusioni.
Il mondo in cui viviamo è un mondo ben strano eh!…..e che un questore abbia la solerzia di daspare uno o due striscioni sulla dirigenza…..a me qualche dubbio lo fa venire!
Beati voi che avete certezze!
Con questo non sottoscrivo allusioni da natura opposta.
Vorrei solo consigliare, se me lo permettete, prudenza sul prendere certe pozioni così nette a favore o contro…..il mondo in cui viviamo è un mondo strano e non c’è da meravigliassi di nulla!
Novembre 25th, 2017 alle 07:55
Ghebbe (#37) hai perfettamente ragione: allenamento a porte aperte 200 spettatori!
Non ci crede più nessuno e i primi a non crederci sono i Della Valle.
Novembre 25th, 2017 alle 08:17
Shimon 27 … vale il mio 36 fatto a Cejas.
Ma dove vivete ? Pensi che i tifosi Juve (che ha vinto quasi tutto) non parlino di plusavalenze, ingaggi, bilanci etc etc … Ho colleghi gobbi, ne parlano più di noi … hanno le curve a 400 euro e gli Agnelli non versano un euro da quasi 10 anni … dai retta … E’ il calcio di oggi che impone ai giornalisti di parlare di tutto di più, non sono le società a imporre le narazioni. Ma le hai sentite le conferenze stampa ?
Novembre 25th, 2017 alle 10:33
Leggo di Corvino che parla di lealtà e disquisisce di terzini…Convinto lui…contenti i soliti giapponesi…
Umberto Alessandria
Novembre 25th, 2017 alle 11:12
Puo’ essere caro David di tavarnuzze che data l’ora e la giornata lavorativa 200 persone siano un successo? O meglio sparare nel mucchio e accodarsi a chi le spara piu’ grosse da una tastiera, tipo che Cogmigni decide i daspo?????
Un giorno scopriremo chi vi paga per infestare siti e social con barzelletre e minchiate….
Novembre 25th, 2017 alle 11:30
Guetta scusa, al metto delle chiacchiere: cosa hanno il Napoli e De Laurentis in più di noi per darci ogni anno qualche decina di punti di distacco e per meritarsi di ambire allo Scudetto?
Novembre 25th, 2017 alle 12:01
Certo, quando arrivavamo quarti e facevamo l’Europa per 8 anni su 10 il problema erano Antognoni, gli allenamenti a porte chiuse, Teotino, le cene senza i giocatori e i 15 milioni che mettevano i Della Valle extra budget.
Oggi non è più la Fiorentina dei Della Valle da un anno. Non potete più imputare niente a loro da gennaio 2017. Sono stati esautorati dalla piazza. Siamo in mano agli advisor, con alcuni dirigenti che fanno amministrazione ordinaria.
E’ la Fiorentina dell’1926, dei nasi rossi, dei Vuturo, degli Shimon, degli Alessandro B, dei Ghebbe, dei birrai …
La Fiorentina con scritto VENDESI sull’uscio.
Quella senza i Della Valle, ma con Antognoni, gli allenamenti a porte aperte, le cene con i giocatori e senza i 15 milioni e soprattutto in vendita. Come avete sognato da anni. E’ il vostro momento. Quello giusto per la spallata.
Io aspetto lo sceicco, il magnate cinese o russo, il fiorentino innamorato. Mi avete convinto. Però fate presto.
Novembre 25th, 2017 alle 12:09
Omino, c’è del vero in quanto dici. Il calcio è diventato anche sta roba qua e vale un po’ per tutti.
Ma non nella misura patologica che ha assunto a Firenze. Sono spesso a Roma e per fare 5 km in taxi a volte ci vogliono 45 minuti, in cui mi delizio delle mitiche radio romane, romaniste e laziali. Ovvio che in ore e ore di trasmissione si vada anche sui conti, le plusvalenze, il FPF. Ma non come da noi, dove (Mea culpa, chiaramente) non si parla d’altro. E anche a Roma, sono più i romanisti che i laziali, a dimostrazione che non è uguale dappertutto e come la società “narra” le cose conta eccome.
Da noi la malattia dei conti è anche databile. Risale al primo grande broncio dellavalliano. Il loro primo, come sempre stentoreo passo di lato coincise con la calata a Firenze di Mr. Simpatia Cognigni e un diluvio di discorsi sui soldi, l’autofinanziamento, i bilanci e amenità varie. Che probabilmente nelle intenzioni dell’autore dovevano scoraggiare il tifoso da farsi tante domande, ma che nella più classica eterogenesi dei fini, ha ottenuto per tanti l’effetto contrario.
E comunque, se c’è qualcosa a cui i DV sono attenti in modo direi maniacale, è proprio la narrazione. Annunciano, proclamano, dichiarano e smentiscono. In proprio o con un esercito di megafoni (che Bucchioni chiama trombettieri, conoscendo bene una categoria di cui ha lungamente fatto parte)
Novembre 25th, 2017 alle 12:19
Shintaiwaza post numero 47
è vero però che un conto è muovere accuse di Vuturo, un conto è la mia presunzione di innocenza. Dato che il nostro sistema di diritto e penso anche di valori si fonda sulla seconda, è l’accusa, fino a prova contraria, a dover dimostrare la fondatezza delle proprie tesi. Non si possono assolutamente equiparare le due posizioni, altrimenti è vero tutto e il contrario di tutto.
Inoltre la mia non è affatto una posizione assolutistica, anzi: se quanto afferma Vuturo è vero, scateni una bella inchiesta con le decine di giornalisti che ha conosciuto in anni di militanza alle radio, e faccia luce sulla verità. Se davvero COGNIGNI ha DIRETTAMENTE e IMMOTIVATAMENTE fatto daspare al QUESTORE DI FIRENZE delle persone, dimostrando poteri di pressione grandissimi, bisogna che la cosa venga alla luce e sono sicuro che ci siano schiere di giornalisti professionisti che possono sicuramente supportare la verità. Se invece non è vero, non si possono muovere accuse. Quindi io dico: se devi muovere un’accusa di una gravità inaudita, devi farlo fino in fondo, non scagliare il sasso e nascondersi dietro le paure del “Prizio Docet”, specialmente quando ripeti continuamente di provare vero amore per la squadra. Sono sicuro che se quanto afferma Vuturo dovesse rivelarsi vero, ci sarebbe un’alzata di scudi a suo favore.
Ma se non fosse vero, permettimi di avere grandissimi dubbi.
Più chiaro ora?
Forza viola
Novembre 25th, 2017 alle 13:40
Vuturo vuturo non lo fare il malandrino….
Novembre 25th, 2017 alle 15:13
#40 Alessio Rui
Quesito interessante. Ma penso che ad oggi sia impensabile un CT straniero per la Nazionale. A livello popolare credo che sarebbe vissuto come un sacrilegio. E dubito che a livello dirigenziale, se mai qualcuno ci stesse pensando, si possa osare proporlo
Novembre 25th, 2017 alle 15:24
Ottime le ultime due righe del post, Davide. Aggiungo che anche a me i 90 minuti di una partita ancora piacciono. Il resto meno.
Novembre 25th, 2017 alle 16:22
Bho…sembra un articolo di fine regno.
La media gol di Babacar?!??!
Bho….basito
Novembre 25th, 2017 alle 16:51
Scrivo sempre più di rado,però mi diverto sempre a leggere qui. Noto che adesso, forse su suggerimento del vostro amico Renzie, va di moda parlare di fake news.
Beh, anziché pensare a leggi stile censura sovietica (poi dicono che non è di sinistra!), basterebbe querelare il presunto faker…il problema è quando le news non sono tanto fake, penso ad esempio alla vostra amica boschi e de bortoli, con la querela che magicamente sparisce…
Se molti di voi credono che ci sia una cospirazione mediatica contro la proprietà,come mai questa non agisce contro i presunti cospiratori?
Gli importa assai di Firenze e della Fiorentina, potreste dirmi voi. Questa però è un’altra storia…
Novembre 25th, 2017 alle 17:32
Vuturo,
Scusami ma che vuol dire Prizio docet?
Tu sai vero che cosa fece Prizio? Tu sai di cosa è stato accusato e per cosa fu condannato?
Certo che se tu affermi “Prizio docet” non dai molto credito a quello che vorresti dire, ma che a quanto pare hai paura di dire…
Vdz
Novembre 25th, 2017 alle 17:52
Ieri ho fatto tardi al lavoro…
In autostrada durante la pubblicità alla”La Zanzara” ho provato a mettere Viola nel Cuore…
Non lo avessi mai fatto.
David, sara’ pure un angolo dei tifosi, ma è un insulto all’intelligenza umana.
Ma c’e gente completamente fuori di testa, il bello è che ci crede in quello che afferma, il brutto è che lo afferma alla radio…la cosa ancora più brutta è che poi molti tifosi li ascoltano e fanno proprie le assurdità che escono fuori.
Alcune pillole…
Si chiede ai DDV di venire allo stadio, non solo ma gli si chiede addirittura di andare in trasferta…e si fa intendere che questo fatto indebolisce la squadra…difatti tutti gli altri presidenti vanno in trasferta….ridicoli… al Franchi poi…ogni volta che vengono li insultano…però dovrebbero venire.
Un’altro genio ha paragonato Cognigni a Tavecchio e per questo secondo lui Cognigni dovrebbe dimettersi…vi giuro che stavo ridendo da solo in auto…ma uno che fa un discorso del genere in che mondo vive??? Ma si può dire certe castronerie in radio???
Infine arriva l’ultimo genio, immagino che sarà sicuramente laureato in Economia dato che affermava sapientemente che con una città come Firenze alle spalle se si volesse fare Merchandising la Fiorentina avrebbe degli introiti assurdi… e qui oltre alla risata è spuntata la lacrimuccia…
Sinceramente io penso ci sia un minimo sindacale per mandare gente a parlare in radio, ammesso che non si voglia far passare la trasmissione per un circo ironico.
Qui c’è ancora gente che pensa fortemente che la Fiorentina sia roba loro, che non sia di chi l’ha acquistata, ma nemmeno dei migliaia degli altri tifosi, no è roba loro e ragionano come se fosse così.
Chiaramente dopo 5 minuti ho rimesso Cruciani, almeno loro di cazzate ne dicono ma ne sono consapevoli e lo scopo del programma è proprio quello.
Devo ancora capire se questi vengono anche pagati o se percepiscono solo un rimborso spese, ma preferisco restare col dubbio…
Vdz
Novembre 25th, 2017 alle 18:21
D’accordo!! Sono riuscito a restar male anche domenica scorsa! LA FIORENTINA!!
Novembre 25th, 2017 alle 18:57
consiglio al vedovo di Tomovic di guardare chievo spal… in una sola azione ha prima tentato un folle anticipo su bonazzoli che lo ha bruciato con estrema facilità poi dopo la parata di Sorrentino ha rinviato sui piedi di un giocatore della spal…
Novembre 25th, 2017 alle 21:04
Tutto bello..
il post del direttore,ma essendo ateo,io al tempio non ci vado. E perché poi,per avvilirmi,per assistere ad uno spettacolo risibile? Il tempio di cui sopra costa soldi,tempo e sacrificio,tutti i discorsi di tifo e fede vanno a farsi benedire quando lo spettacolo non provoca passione ed interesse.
Ma di cosa stiamo parlando? Siamo una squadra senza traguardi,se non la “solita” partita contro Lei,che ha me avrebbe anche belle divertito,dato che il campionato si onora giocandole tutte fino alla fine e non una alla morte(a volte).
Siamo appassionati di lunga data,che hanno mangiato anche pane più duro di quello odierno,ma ci divertivamo con poco,se quel poco era animato da buoni ed onesti propositi e non da reiterate prese di culo. Ergo mi sono letteralmente rotto gli zebedei di vedere poco calcio e troppi discosi,ad minchiam…
C.te UdF
Novembre 25th, 2017 alle 22:08
Mi piacerebbe andare fuori tema e vedere altri commenti fuori tema come il mio, su come, parlando da tifosi, si potrebbe “arginare” una sconfitta nella prossima partita, cioè domani, che pare annunciata (un po’ come l’eliminazione dell’Italia dal mondiale, tutti sospettavano come sarebbe andata ma nessuno ne parlava) e magari sentire l’espressione di un minimo di speranza, oltre i soliti proclami scaramantici tipo domani si vince facile ma in cuor nostro si sa che non è così.
Bello sarebbe leggere più opinioni su come affrontare la partita senza sentirsi battuti in partenza, senza rassegnazione ma con un “animus pugnandi” che, ahimè, ormai si è disperso appresso a opinioni su bilanci aziendali, perfide intenzioni di questo o quel dirigente, guelfi e ghibellini che si riducono in pro e anti DellaValle, dietro alla logica dei zero tituli (benedizione allo special one quando disse tale frase la prima volta, ha fatto più proseliti di una religione monoteista del XIV secolo) ecc. ecc.
Ahimè in molti siamo convinti che ogni partita è un mezzo miracolo se la squadra fa punti e ci rifugiamo in argomenti, da new deal e attualità del calcio moderno, black Friday, previsioni di bilancio, monte ingaggi, bacino di utenza; come se 30 – 40 anni fa non si facessero anche questi discorsi, magari con altre parole e diverse argomentazioni, ben sapendo che la Fiorentina non è poteva permettersi di pagare Savoldi 2 miliardi, perché per restare a galla, anche successivamente con la dirigenza Pontello, bisognava comunque far conto con i numeri a disposizione.
La cosa che molti di noi hanno perso di vista è che 7 campionati su 10 la squadra va meglio del livello tecnico che gli appartiene e questo, a mio parere ma posso sbagliarmi, va molto a merito del sostegno della sua tifoseria che, oltre ai cari fiorentini, va oltre Firenze comprendendo una percentuale seppur piccola di tifosi di tutta Italia (settima tifoseria in numero dopo strisciate Napoli Roma e Lazio cioè squadre di aree metropolitane con qualche milione di abitanti, es. l’area metropolitana di Roma fa 4,356 milioni cioè circa un milione in più di tutta la Toscana messa insieme e sappiamo che in Toscana NON tutti tifano viola anzi) e anche fuori dal bel paese. Ogni tanto però il morale dei tifosi viola va sotto i tacchi per un periodo più o meno lungo e lì, la squadra, rischia tonfi disastrosi (calcisticamente parlando).
Ora, affermare che non c’è più amore, come fa più di qualcuno lamentando lo stadio mezzo deserto, mi pare un attimino azzardato, per non dire esagerato, più che disamore è tipo: occhio che non vede cuore che non duole, anche perché tifare viola non è per “deboli di cuore” mi si passi la frase fatta.
La partita di domani viene vista come una possibilissima superdebacle, per cui meglio non parlarne ora rimandando i commenti “aggressivi” al dopo partita già sospettando un’asfaltata da parte dei burinlaziali in una specie di remake de “la notte dei burini viventi”.
I commenti aggressivi verso la squadra sono oltremodo deleteri e non fanno che deprimere una squadra nuovissima (9 undicesimi NOVE, raramente nel calcio s’è vista una rivoluzione così drastica), giovane e, di conseguenza facile a sbalzi “umorali”, oltre che inesperta.
Domani, da parte mia, non temo una débâcle e non mi stupirei che la tanto annunciata sconfitta più o meno umiliante non arrivasse per niente.
Mi illudo? Forse, ma io mi aspetto che la mia squadra vada oltre, che, come spesso ha fatto faccia molto meglio del criticatissimo livello di mediocrità di cui molti tifosi, diciamo un po’ confusi, si riempiono la bocca e riempiono di commenti i media i social e chi più ne ha più ne metta, commenti il più delle volte illeggibili. Riguardo alla “diaspora” pro o anti DV non entro in merito perché, francamente, mi ha veramente stancato.
FORZA VIOLA SEMPRE!!!!
PS: da il piccolo scrivano fiorentino ….Una notte aspettò ch’egli fosse a letto, si vestì piano piano, andò a tentoni nello stanzino, riaccese il lume a petrolio, sedette alla scrivania, dov’era un mucchio di fasce bianche e l’elenco degli indirizzi, e cominciò a scrivere, rifacendo appuntino la scrittura di suo padre. E scriveva di buona voglia, contento, con un po’ di paura, e le fasce s’ammontavano, e tratto tratto egli smetteva la penna per fregarsi le mani, e poi ricominciava con più alacrità, tendendo l’orecchio, e sorrideva. Centosessanta ne scrisse: una lira! Allora si fermò, rimise la penna dove l’aveva presa, spense il lume, e tornò a letto, in punta di piedi….
Novembre 26th, 2017 alle 02:12
L’itaGliano unn’è u’nopignone.
L’aradio ora mai l’è in mano a chi fà rnetica.
Un programma nato chon s’impatia, che è doventato nel chorso del t’empo e senza mezze misure, valvola di sfogho di gente che in c’erti chasi, vede le partite di pall’one sulla diretta testuale e il mezzo più riso nante per scagliare str’ali chontro la propriet’hà.
Per cui il dubbio è:
Viola nel quore, o viola di livore?
Via,vò a gInuflettermi, chosì mi vien più spontanio deh cidere se l’huno o l’haltro.
Saluti da Ginu Flesso
Novembre 26th, 2017 alle 09:34
Prizio condannato?
E quando?
Non sono così compulsivamente attento al mondo che ruota attorno ai DV e forse mi sono perso qualcosa.
Io ero rimasto a una sentenza di primo grado che rigettava la querela dellavalliana e la loro richiesta di risarcimento.
Novembre 26th, 2017 alle 10:16
Da anni non ascolto viola nel cuore per i motivi sopra detti. Oltre a vuturo il petri e verificatore e david da tavarnuzze credo la ascoltino quei tre che di solito telefonavano e credo telefonino ancge adesso.
Che dire?
Ognuno fa quello che vuole. Ci sono decine di canali….
Novembre 26th, 2017 alle 10:54
Il post 53 dell’Omino di ferro,
Riporta esattamente quello che vado dicendo da mesi,
Solo che lui è piu bravo di me e ha spiegato il concetto in maniera perfetta.
@Zachini:
Anche io ho ascoltato cinque minuti di viola nel cuore ,
Siamo veramente a dei livelli assurdi.
Dispiace petche come persone sono anche simpatiche
Ma dicono delle cose allucinanti con una sicumera che ti fa spegnere la radio.
Sono diventati inascoltabili.
@leosenio:
Io non sono renziano e di fake news ne parlo da anni.
Sono la versione moderna di uno dei principi della propaganda di goebbels.
E funzionano!
Un partito è diventato bello grosso usandole a tutto spiano,
E anche con la Fiorentina hanno funzionato,
C’è gente convinta che Cognigni metta i daspo
Che avesse dato l ordine di non andare in champions per non spendere,
Chge quslcuno abbia detto che Salah non avrebbe giocato piu in italia,
E potrei continuare per ore.
Novembre 26th, 2017 alle 11:00
@62 Zachini
Anche si trattasse di un rimborso spese, metodo tipico di elusione, chi parla di qualcosa che dice di amare lo dovrebbe fare gratis.
Chissà se per un rimborso spese aggiuntivo sarebbero disposti a raccontarci di cosa fanno con le loro dolci metà (maschi o femmine che siano) durante la settimana, se si preferiscono con il perizoma e depilati piuttosto che con una foglia di fico.
Potrebbe essere una trasmissione con un certo seguito, e quindi siccome i soldi non bastano mai….
Novembre 26th, 2017 alle 11:12
Zachini
Prizio è stato condannato?
E che condanna ha avuto?
Vedi Zachini, tu a volte vedi un film che non esiste.
Prizio se ne uscì (circa nel 2010) con una frase nei confronti dei fratelli Della Valle ritenuta dagli stessi non solo poco elegante ma da denuncia.
E lo denunciarono.
Richiesta danni 500.000€!
Prizio perse il lavoro!
Prizio perse la salute!
La famiglia Prizio ne è uscita a pezzi.
Morale?
Nel 2013 questa fu la sentenza di primo grado: “si ritiene perciò che l’articolo non contenga espressioni offensive o denigratorie nei confronti degli attori”.
Vedi un po’ te!
Una delle famiglie più ricche e potenti di Italia contro un giornalista malato e disoccupato.
Poco importa a quel punto che la sentenza abbia assolto Prizio!
Questi sono fatti.
Risultato ottenuto.
Colpiscine uno per educarne 100!
E tu. A distanza di 4 anni, accecato dalle tue verità, sei lì a parlare di condanna! Al solito, vedi un film che non esiste.
Novembre 26th, 2017 alle 11:29
72 Verificatore
Non mi sembra che ne abbiano educati 100.
Ma hanno capito che sulle persone si può dire di tutto e rimanere impuniti.
Oramai viviamo in un mondo non educato alla convivenza pacifica.
E i giudici, che vogliono godere della loro indipendenza, fanno di tutto perchè questo peggiori.
Ma quando toccano loro….
Novembre 26th, 2017 alle 12:27
Verificatore:
Hanno fatto bernissimo a querelare Prizio,
Se ritengono di essere stati diffamati.
Quando si scrivono le coise occorre pesare le parole.
La malattia che poi purtroppo ha colpito Prizio,
Penso che imputarla a qualcuno sia pertlomeno assurdo.
Novembre 26th, 2017 alle 14:17
Verificatore,
Io non so quanti anni tu abbia e in che mondo tu viva, forse in quello dei balocchi…pero’ nel mondo dei grandi le persona hanno delle responsabilità:
L’ingegnere ha la responsabilità della casa che costruisce, il dottore della persona che opera è il giornalista delle cose che scrive.
Guarda che il giornalista lo sa bene cosa rischia a scrivere certe cose, ha studiato per conoscere perfettamente fino a dove puo’ arrivare…quindi possiamo avere compassione per l’uomo Prizio e per la famiglia, ma non certo per il “giornalista”Prizio.
Se tu diffami pubblicamente qualcuno il minimo sindacale che ti possa succedere e’ di perdere il lavoro se la diffamazione avviene appunto dalla testata per cui lavori, in secondo luogo ti devi aspettare la querela del diffamato. Se poi oltre alla diffamazione aggiungiamo la percolazione oltretutto non virgolettata (vibratore) non ci vuole un genio a capire che non sarebbe finita lì, soprattutto se la famiglia in questione ha mezzi finanziari illimitati…
E’ un mondo di regole e non si puo’ sperare di farla sempre franca, un po’ come i tifosi che presero il Daspo a Campo di Marte…
Vdz
Novembre 26th, 2017 alle 14:50
ttp://www.ilsitodifirenze.it/content/657-causa-della-valle-prizio-il-giudice-respinge-la-richiesta-risarcitoria-di-500000-%E2%82%AC
ZACHINI, scusa ma diffamo’ oppure no ?
A me a scuola hanno insegnato che le sentenze, purchè sempre e comunque discutibili , si rispettano … quindi ripeto la domanda : Prizio diffamo’ oppure no ?
Umberto Alessandria
Novembre 26th, 2017 alle 15:00
Zachini e Linus i forcaioli del blog.
Mi fate veramente pena.
Novembre 26th, 2017 alle 15:05
Zachini quello che ha diffamato dicendo che Prizio è stato condannato sei te!
Novembre 26th, 2017 alle 15:27
Shimon, non giriamo intorno ai discorsi … La comunicazione, le plusvalenze, Antognoni, vivere Firenze, la presenza allo Stadio, Corvino, Teotino, Prizio, le cene dei club, gli allenamenti a porte aperte … TUTTE STRON.ATE !
Se i Della Valle avessero tirato fuori 100 milioni l’anno anzichè di tutte queste cose non gliene fregava niente a nessuno. La verità è questa.
E anche il paragone con la Lazio che vince la Coppa Italia ma in 12 anni ci arriva 8 volte dietro non sta in piedi. Conosco bene i fiorentini, a parti invertite, se avessimo vinto la Coppa Italia si invidiava la Lazio che ci arrivava sempre davanti in campionato … Come ai tempi di Vcg, io me le ricordo bene le critiche anche a quei tempi … Nonostante le Coppe Italia vinte.
Novembre 26th, 2017 alle 15:28
Linus
La strategia delle bufale la usano tutti
Novembre 26th, 2017 alle 15:32
76 Umberto
Ovviamente, in primo grado, è stato assolto. Ma “il Santo” ha, a sua volta, vista respinta l’istanza di richiesta dei danni contro i Della Valle.
Ad ogni buon conto il suo licenziamento è una libera scelta di Fiorentina.it, sempre attenta a seguire le tendenze.
“I Della Valle, infatti, ritenendo di essere stati offesi (omissis) chiesero a Prizio un risarcimento danni di 500.000 euro, che costò al giornalista la perdita del posto di lavoro nella notissima testata internet Fiorentina.it.
Oggi la sentenza di primo grado la quale afferma che “si ritiene perciò che l’articolo non contenga espressioni offensive o denigratorie nei confronti degli attori”.
Lo stesso Giudice ha altresì respinto la richiesta risarcitoria promossa da Stefano Prizio nei confronti dei Della Valle, che, una volta riscaldatisi gli animi, riteneva di essere stato a sua volta offeso.
In sintesi la sentenza ha stabilito che l’articolo di Prizio non è diffamatorio e contemporaneamente la domanda di risarcimento di Prizio (successiva alla causa dei Della Valle) è da rigettarsi perché le espressioni dei Della Valle rientrano anch’esse nel diritto di critica.
Novembre 26th, 2017 alle 16:00
Quindi qui viene fuori che il prizio e’ vittima?
Novembre 26th, 2017 alle 16:37
Marascon
Viene fuori che Prizio non è colpevole e che se qualcuno dice che è stato condannato dice una cosa molto grave.
Soprattutto se poi quel qualcuno starnazza fesserie come nel post 75!
Novembre 26th, 2017 alle 16:57
Alessandro B.
ma quale forcaiolo,
se scrivi accuse pesanti per scritto
o sei sicuro,
oppure se ti fanno il culo fanno bene.
lo capiresti anche te, perchè nonostante le apparenze non sei un coglione,
solo che quando ci sono di mezzo i DV non capisci piu niente.
Tienitelo te, prizio e magari prenditi anche il petri di giunta.
Novembre 26th, 2017 alle 17:06
Tutto chiaro. Il solito che confonde i suoi sogni con la realtà.
Un classico della neuropsichiatria.
Novembre 26th, 2017 alle 17:43
Lo avranno capito cosa significa assolto?
Quelli che assolvono sempre i della valle?…
E corvino dice che non vogliono cedere…
Allora devo pensare che questo teatrino serviva solo a cedere i migliori calciatori, senza metterci la faccia.
Novembre 26th, 2017 alle 17:45
I classici tipi per i quali una denuncia corrisponde ad una condanna passata in giudicato.
I law and order de noattri.
Buffoni.
Novembre 26th, 2017 alle 18:49
alessandro b il buffone sei te e quelli che difendi
Novembre 27th, 2017 alle 06:40
Il forcaiolo si incazza.
Ti sale la pressione, stai buono….Clint Eastwood….
Novembre 27th, 2017 alle 09:25
io forcaiolo..
ha parlato quello del viola club guardia di finanza..!
Novembre 27th, 2017 alle 11:07
Ahahahahahah…..caso mai sarei stato delle Toghe Viola.
Te e il tuo amico invece del viola club “Charles Bronson”.
Novembre 27th, 2017 alle 16:45
nono macchè toghe viola!
guardia di finanza pillaccolosi a bestia!
Novembre 28th, 2017 alle 09:31
Linus, su dai, ora guardati l’intera collezione dell’Ispettore Callaghan.
Di cazzate ne hai dette abbastanza.