Presuntuosi
Inserito da admin il 3 Set 2017 8:07 am. Categoria: Attualità.
Il calcio italiano è questo, hai voglia a dare la maglia numero 10 a Insigne…
Siamo parecchio autoreferenziali, ci diciamo tra noi quanto siamo bravi, pensiamo ai 100 milioni di Belotti, ai 40 di Bernardeschi e poi veniamo umiliati da una Spagna poco più che normale
Una bella botta per tutti, ma il talento purtroppo non si allena, o li hai o non lo hai e nella seconda ipotesi ti devi arrangiare, magari con molta meno presunzione
Settembre 3rd, 2017 alle 08:21
In una stagione che sarà avara di gioie ed emozioni resta solo tifare contro i gobbi in maglia bianconera e quelli in maglia azzura.
Almeno su quello tra supercoppa e ieri si gode abbastanza
Settembre 3rd, 2017 alle 08:24
Poi a fine partita ci si lamenta (Ventura) che loro erano più avanti come preparazione e hai in campo 2 giocatori che non giocano da Maggio: Spinazzola e Bernardeschi non dovevano essere nemmeno convocati!!!
Aggiungi anche i 100 milioni di Verratti…e i 40 di Bonucci…
Una bella lisciata che ci farà molto bene.
Comunque personalmente me ne è importato il giusto…
Vdz
Settembre 3rd, 2017 alle 08:24
Il sistema calcio Italia, contrariamente alle proprie tradizioni , ha trasformato i vivai da scuole calcio(dove si insegnava la tecnica prima di tutto) a palestre dove si insegna a correre forte e a mettere massa muscolare .
Per cui i nostri giocatori non sanno più giocare a calcio , non sanno più marcare un avversario, in una parola sono a digiuno dei fondamentali del calcio . Quando incontriamo una squadra come la Spagna , dove ancora insegnano a giocare a calcio come si deve , questi sono i risultati . Poi mettiamoci anche Ventura che fa giocare Spinazzola che non ha ancora fatto una partita oltre ad aver avuto un comportamento poco professionale e la frittata è fatta .
Settembre 3rd, 2017 alle 08:32
Son d’accordo: tutti presuntuosi a partire dal CT.
Siamo pieni di mezzi giocatori (ma Candreva come ha fatto a non prendere neanche lo specchio della porta sul 2-0????), però avevamo di fronte una formazione fantastica (ma Isco cos’è????)
Dovevamo metterci dietro la linea della palla in 15 e giocarcela in contropiede.
Comunque non mi è dispiaciuto per niente 😜
Settembre 3rd, 2017 alle 08:36
Salve David, ad acconciature però gli spagnoli non possono competere. Forza Viola
Settembre 3rd, 2017 alle 08:48
Perfettamente d’accordo a metà -:)
Sul fatto che siamo presuntuosi e costiamo esponenzialmente di più del nostro valore, non ci sono dubbi. La Spagna, però, è una squadra formidabile…
Settembre 3rd, 2017 alle 08:52
Ne ho visti tanti di presuntuosi, ma giocare al Bernabeu contro la Spagna, con due soli centrocampisti di ruolo ni mancava. Bravo a mister Ventura, anche per far esordire in stagione Spinazzola, uno che l’Atalanta ha lasciato fuori in preparazione per 15 giorni. Ma il premio dell’anno al nostro presidente federale sig. Tavecchio, rinnova il contratto al quasi settantenne Ventura fino al 2020. In Spagna tutti possono perdere, ma ci vado coperto e non con tre punte e un esterno alto, comunque faccian loro, l’importante è tirarsi fuori da questa situazione noi. Beninteso di campo e di società.
Settembre 3rd, 2017 alle 08:53
TROPPI STRANIERI IN ITALIA
Settembre 3rd, 2017 alle 08:55
Presunzione è la parola giusta per descrivere l’Italia di ieri sera. Incontriamo la Spagna che è fortissima e ha grandissimi talenti e ci presentiamo con 4 attaccanti e 2 centrocampisti. Magari si perde lo stesso ma con un bel filtro a centrocampo ci si giocava. Così è stato un massacro. Concordo poi che non puoi mettere titolare un terzino che quest’anno non ha ancora giocato nemmeno le amichevoli. Anche Berna non doveva giocare, ma è entrato a giochi chiusi. Sulle valutazioni di mercato invece non ci trovo niente di strano. Prova a chiedere il valore di Isco o quello di Ramos o di Asensio, altro che Verratti. Loro avevano in panchina Morata, 80 mil. Il mercato non sbaglia i valori, e dice che la Spagna è oggi molto superiore all’Italia. A me è dispiaciuto molto. Tifo la Viola e la nazionale.
Settembre 3rd, 2017 alle 08:59
Tutto regolare.Il livello(basso) del calcio Italiano é questo.Quando pensiamo al valore che danno a giocatori come verratti, bellotti, Bernardeschi,Insigne ed altri,verrebbe da ridere.Buffon poi, é veramente alla frutta!Riflessi appannati e poco senso della posizione.Lui pero’, a 38anni,il suo lo ha fatto e dimostrato.Gli altri no.Verratti anche qua al PSG, piglia piu’ squalifiche che palloni,per la sua rudezza.Vorrebbero venderlo ma nessuno ha la voglia di spendere 100MM/€ per lui.La partita non mi é piaciuta e neanche troppo la Roja,Isco a parte.
Settembre 3rd, 2017 alle 09:06
OT
Prossima inaugurazione della panchina Grande Italia del lungomare di Riccione; madrina d’eccezione F. Bernardeschi.
Settembre 3rd, 2017 alle 09:09
Partita vista distrattamente quindi parere più che opinabile.
Primo gol mi pare preso con barriera messa male e portiere non reattivo. Dice che l’esperienza conta molto ma a quasi 40 anni si sbaglia lo stesso.
Sullo 0 1 ho visto per un certo periodo l’italia mettere alle corde la Spagna che comunque si è difesa bene.
Al secondo tiro altro gol di Ischia, che per me è fortissimo, ma la difesa? E il filtro a centrocampo?
Sembrava di vedere la partita della Fiorentina con la Sampdoria.
Solo che la Spagna oggi è veramente più forte.
Secondo tempo da dimenticare.
Bella botta ci servirà per rimettere un po di grinta e attenzione in più per il futuro. Sennò Mondiali nix.
Sono d’accordo con zachini che in difesa avevamo praticamente un debuttante che non aveva mai giocato finora è gente di 35 anni ormai sulle gambe anche se esperta come Barzagli. Ci sarà una via di mezzo?
Un saluto
Lucky
Settembre 3rd, 2017 alle 09:10
Isco non Ischia. 😂
Settembre 3rd, 2017 alle 09:17
Ho scoperto stamani che giocava.
Mi interessava più il risultato della nazionale maltese.
Settembre 3rd, 2017 alle 09:22
Sfortunatamente in Italia non si insegna piu’ calcio. I settori giovanili alla Corvino non sono scuole calcio. Sono banchi test per giovanottini presi dai piu’ svariati angoli della terra sperando di fare un guadagno monetario. Un attaccante come Babacar non c’e’ bisogno di andare a trovarlo in Senegal. Con una buona scuola calcio si fa in casa con i ragazzi locali che vogliono praticare il calcio a livello professionistico.
Settembre 3rd, 2017 alle 09:48
Aggiungerei anche un modulo e una disposizione in campo a dir poco allucinante. 4-2-4 può andare bene con Israele non contro centrocampisti come quelli della Spagna.
Settembre 3rd, 2017 alle 09:53
Col centrocampo a due…. Si va poco lontano. Che tu sia nazionale o fiorentina quella è la zona nevralgica del campo dove si delinea l’equilibrio di una partita. E quando sei inferiore o in costruzione giocare con solo due a centrocampo è presunzione.
Ma la presunzione più grande è quella di non cambiare il processo di costruzione dei giovani. Ci sono pochi talenti e zero programmazione.
Settembre 3rd, 2017 alle 09:56
Mi raccontava l’altra sera un mio parente che già 25 anni fa tutti i soldi che i genitori davano per pagare la retta ai propri figli da 6 anni in su, per fare un esempio, invece di investirli, che so, in preparatori, selezionatori, trasporto, attrezzatura tecnnica; no: tutti dati per pagare giocatori già fatti che vengono da fuori, anche fuori provincia, per fare bella la prima squadra.
Mentalità da piccoli uomini in una piccola parte di Toscana. In questo modo: due soli ragazzi -uno di questi il parente di cui sopra- indirizzati a una possibile carriera, magari corta magari no.
Macerie. E tanta gramigna da estirpare, con l’esperienza che si volatilizza ogni giorno che passa. Gioivo ai gol, ed era rabbia nera verso un sistema anti-italiano, partendo da quell’inetto seduto in tribuna che non batteva ciglio, demenza senile personificata. Più ignoranza da voltastomaco. Il conto torna, ahimè.
Settembre 3rd, 2017 alle 10:10
Presuntuosi i giocatori italiani, verissimo, ma presuntuoso anche il sig. Ventura (bontà sua pochi giorni fa gli è stato addirittura rinnovato il contratto fino al 2020), con la tattica di 4 attaccanti e con solo 2 centrocampisti, cosa pensava di andare a fare al Bernabeu? in casa di una delle più forti nazionali mondiali? saluti viola.
Settembre 3rd, 2017 alle 10:26
Non ho visto la partita perche’ della gobbenale me ne frega il giusto. Ho semplicemente azzeccato il risultato ma non perche’ abbia chissa’ quali capacita’ ma perche’ il livello del calcio italiano e’ questo. Tecnicamente siamo indietro mille miglia e se incontriamo qualcuno che la mette sul solo piano tecnico ci girano intorno. Il nostro livello sono gli ottavi di finale in qualsiasi competizione. La miopia e le magagne politiche nella figc hanno provocato questo risultato. Avoglia a dirci tra di noi (tra di loro) che siamo una squadra fortissimi…. E Ventura piu’ di tanto non potra’ fare…. ma da noi sono piu’ importanti i social che quello che succede in campo
Settembre 3rd, 2017 alle 10:38
La Spagna di ieri sera non la definirei “poco più che normale”.
Comunque poco importa, non si può andare al Bernabeu con un centrocampo con solo De Rossi e Veratti.
Sarebbe come andare a San Siro con Sanchez e Veretout, ce ne farebbero 3…
Settembre 3rd, 2017 alle 10:40
Spagna poco più che normale?.. Isco e Asensio…Morata e il sempre eterno Iniesta…ecc ecc.. Con fior fiori di giovani pronti in under 21…Io la metto tra le prime 4 in Russia…
Li insegnano calcio…dai noi quanto sono belle le plusvalenze…
Umberto Alessandria
Settembre 3rd, 2017 alle 10:51
Ventura fai come il Baglioni, ……………
Settembre 3rd, 2017 alle 10:55
m.youtube.com/watch?v=ImhJ1hPZvUs
Settembre 3rd, 2017 alle 10:59
Tutti quelli che affermano che l’allenatore non conta si guardino Spagna Italia 2016 e Spagna Italia 2017… il talento non si allena ma un gruppo di giocatori si. Colori i quali dicono che non si deve fare possesso palla ( e tra noi Viola sono, ahimè, molti) dicano se è più bello fare la partita o correre dietro agli altri…
Settembre 3rd, 2017 alle 11:04
Verratti avrà pure deluso ma se a 25 anni ha giocato così poco in nazionale lo si deve al fatto di tenere troppi over 34 in campo. Abbiamo tre titolari di 11 campioni del mondo nel 2006 che si vogliono portare a Russia 2018!!! È come se agli eroi di Italia Germania del 70 avessimo chiesto di giocare Spagna 82. Massimo rispetto per Buffon e co ma, dopo qualche lustro, necessita un ricambio perché talvolta i giovani faticano perché i vecchi non mollano la sedia, la Spagna non si è fatta problemi a salutare Xavi e Casillas per far posto a giovani talenti
Settembre 3rd, 2017 alle 11:12
Ancora con questa storia (scusa) della preparazione! A inizio stagione siamo impreparati, a fine stagione siamo stanchi, ma riconoscere che gli altri sono più forti?
In fondo anche il calcio (ma proprio in fondo) e’ uno sport…
Settembre 3rd, 2017 alle 11:15
MARTIRRENO@..
perché a te risulta che in Spagna gli stranieri non giochino?
Settembre 3rd, 2017 alle 11:16
Partita della nazionale di cui non me ne fregava una ceppa.
Tra il fatto che facciamo i presuntuosi + troppi giocatori stranieri in Italia (invece di valorizzare i nostri), infatti poi si prende delle belle imbarcate.
Contenti loro, se hanno tempo ed energie ulteriori da sprecare andando a giocare i playoff faccino loro.
Tipo nel 1997 (playoff con la Russia)..all’andata da loro con temperature polari.
Settembre 3rd, 2017 alle 11:17
C’È SOLO LA FIORENTINA
Per come ci ha sempre trattato la Federazione, per quanto mi riguarda l’ANAZIONALE NO GRAZIE
Se mi condiderate antitaliano, pazienza.
Settembre 3rd, 2017 alle 11:22
Il problema non è la preparazione ma che il calcio italiano è di una pochezza tecnica mostruosa. Facendo le debite proporzioni quando la Fiorentina ha giocato contro il Real chiunque penso abbia notato le differenze nei fondamentali tra quelli che dovrebbero essere i nostri titolari e ragazzi delle loro giovanili schierati in partita che giocavano tutto di prima. Questo vale anche per le nostre altre squadre di club che si reggono sugli stranieri per primeggiare. Se a questo aggiungi un portiere da pensione (imbarazzante sul primo gol) e un allenatore che sbaglia completamente formazione lasciando in mano loro il centrocampo il resto viene da se. Agli ultimi europei Conte infatti ha infoltito il centrocampo per metterli in difficoltà. Secondo me servirebbe una immediata riforma dei settori giovanili tornando ad insegnare calcio nei fondamentali e non solo tattica e con creazione delle squadre B ormai indispensabili per far fare esperienza nel calcio vero ai ragazzi. Ma se Belotti vale 100 milioni e Bernardeschi 40 Isco e Asensio quanto valgono?
Settembre 3rd, 2017 alle 11:33
Manco vista…e ho goduto di più. .
Settembre 3rd, 2017 alle 11:35
Affrontare la Spagna con un centro campo a due è a dir poco …imprudente.
E ciò che mi preoccupa è che vedo anche Pioli su questa strada.
Settembre 3rd, 2017 alle 11:44
Considerazione semplice: Ventura ha giocato un all-in con carte poco buone, pensando di indurre nell’errore l’avversario.
Che lo ha piallato rilanciando con un tris d’assi.
Se Ventura vinceva la partita oggi i giornali gridavano al fenomeno.
Essendo uno esperto sapeva che partiva sconfitto e ci ha provato…peccato sulla pelle di una nazionale e non del Torino.
Peccato che questo porterà agli spareggi col rischio che il mondiale si veda in TV.
Ha fatto una Zamanata..oppure una Sousata.
Considerazione generale: credo che ai giocatori della nazionale interessi poco, specie ai più giovani che magari pensano solo al fatto che una chiamata in nazionale magari frutta più bonus in tasca. Quelli più anziani sono sul bollito andate e comunque a pancia piena.
Rispetto alle altre nazionali non c’è un gran senso di appartenenza e comunità di intenti.
Ho visto l’Albania di Panucci bella compatta, un Galles che ha vinto stringendo i denti. Una Slovacchia che insidierà l’Inghilterra per il primo posto. E nello stesso girone una scozia che cercherà fino alla fine di arrivare seconda.Anche una buona Danimarca. Un Bulgaria-Svezia combattutissima (finale 3-2).
Per questo mi auguro che lo spareggio sia contro una di queste nazionali, con i “diversamente strisciati ” sicuri di vincere…buttati fuori da una squadra con più orgoglio che tatuaggi e selfie.
Settembre 3rd, 2017 alle 11:58
Tre tortillas e a casa. Noi poveri mangia mozzarelle non abbiamo chances! La cucina spagnola ci soverchia di gran lunga: vuoi mettere la saporita tortilla con la scialba caprese!!
Settembre 3rd, 2017 alle 12:09
Sport drogato da supervalutazioni ,grazie a sky che inonda di miliardi gli inglesi.Mi sembra come la bolla immobiliare di inizio anni 2000.
Settembre 3rd, 2017 alle 12:15
Non sono d’accordo David, il talento calcistico si allena eccome e il movimento calcistico giovanile spagnolo da 20 anni lo sta dimostrando.
Sono d’accordo con quanto dice il Versiliese al 3, che in Italia a livello giovanile si allena troppo la tattica e poco la tecnica.
E sono d’accordo pure con Alessio Rui quando parla del possesso palla … Siete stati anni ad infamare Montella e Sousa per il nostro tiki taka, vorrei sapere anch’io se vi siete divertiti il rimo tempo contro la Samp quando non ce la facevano vedere mai …
Certo, alla fine contano i giocatori, però non ricordo chi lo diceva (forse Eriksson, Liedholm o qualcun’altro …) che “Avere un gioco è quella cosa a cui ti attacchi quando sei nella giornata in cui singolarmente non ti riesce niente”.
Ecco, l’Italia di Ventura, ma tanti, troppi allenatori “all’Italiana” (temo anche per Pioli) puntano troppo poco sul gioco, sulla tecnica e molto su doti fisiche, interpretazioni tattiche remissive, ripartenze …
Da amante del calcio spagnolo fatto di possesso e tecnica, non posso che ammirarli quando ci danno queste lezioni di calcio.
Settembre 3rd, 2017 alle 12:52
2 appunti:
Cosa ha vinto ventura in carriera?
Barzagli é un giocatore da nazionale?
Morata se la ride ancora della facilità con la quale ha appoggiato in porta il pallone.
Mi astengo su giudizi su buffon ma credo che sia ormai alla frutta..anzi al caffè.
Settembre 3rd, 2017 alle 12:54
Se a tutto si aggiunge la data estiva e il modulo suicida il gioco è fatto!
Settembre 3rd, 2017 alle 12:57
3 pere e a casa
Settembre 3rd, 2017 alle 13:06
Il calcio:
SPAGNA – ITALIA TRE A ZERO
Quando i vertici di un movimento sportivo ( federazione , stato , enti ) non sono in grado ogni qualvolta si presenta un occasione – di affidare a gente competente con nuove idee – di costruire un idea che possa portare alla realizzazione di un progetto di gioco per essere in grado di giocarlo adeguatamente questi sono i risultati : ” UN DISASTRO ”
In questo paese parliamo ancora di FONDO , PESI , 1000 MT , CENTROCAMPISTI IN PIU’ O IN MENO , CONDIZIONE FISICA , DRONI , GPS E CHI PIÙ NE HA PIU’ NE METTA…CONDIZIONE ATLETICA…
Poi ( TUTTI ) cerchiamo di scimmiottare qualcosa simulando esercitazioni con palla senza sapere il perché e quali sono i veri obiettivi reali ma soprattutto i contenuti ed il modo di sviluppare certe tematiche , dimenticando completamente anche gli aspetti verbali che servono per sviluppare certe esercitazioni .
Spariamo numeri di moduli senza occuparsi dei concetti.
Credo sia indispensabile che tutti vi mettiate a studiare ( e di brutto ) come funziona il cervello , poi comodamente se non siete sufficentemente convinti, lasciate fare agli altri quello che fanno in maniera diversa da VOI senza che rompiate più i Coglioni …
” LA PALLA NON SUDA …”
Settembre 3rd, 2017 alle 13:08
Ogni progetto italiano passa dalle convenienze di pochi. Il resto non conta.
Dovrebbe cambiare la mentalità delle persone che lavorano in posizioni pubbliche (di qualsiasi livello) dove la priorità deve essere il bene comune e non il portafoglio personale, dove, non si danno vantaggi personali per essere rieletto (cosa accaduta anche con Tavecchio)
Ma ormai parliamo al vento.
Disamina perfetta, specialmente sullo studio
Ti posso porre una domanda?
Quanti allenatori, preparati, conosci che lavorano e quanti sono a casa?
Buona domenica
Settembre 3rd, 2017 alle 13:36
CHI L’HA VISTA ?
Settembre 3rd, 2017 alle 14:00
Hai ragione… qualcuno lo dica a Corvino.
Settembre 3rd, 2017 alle 14:03
vede caro direttore il talento si allena, la Spagna, ha u percorso tecnico di 20 anni, dove il settore giovanile di tutte le società hanno intrapreso un percorso “tecnico” molto avanzato.
in Italia se parliamo con il 90% degli allenatori di fluidità lasca, sottosistemi, intercambiabilità del ruolo, se chiediamo come si allenano tali principi e quali sono gli obbiettivi degli allenamenti che mettono in campo?
la risposta sarà vaga e senza significato.
provi a chiedere agli allenatori che conosce, se leggono testi di psicologia, di linguaggio appropriato del campo, del significato del linguaggio, se hanno mai intrapreso uno studio, sui sistemi di allenamento integrato con la palla.
certamente Baggio è Baggio, Maradona nasce una volta ogni 100 anni, ma ieri Busquets ha letto l’impostazione tattica di Ventura in 5 minuti. Italia bloccata sulla realizzazione di schemi di gioco;esempio terzino che serve l’attaccante affilato,quest’ultimo fa il velo per il compagno e riceve un suo passaggio in profondità. Quando Bousquet si e’ piazzato davanti ai suoi difensori centrali, meta’ degli sviluppi di gioco offensivi (e molte certezze) italiani sono stati annullati. Spagna imprevedibile grazie alla massima libertà dei loro giocatori di esprimersi seguendo dei principi di gioco chiari. Come direbbe Francesco D’Arrigo gli spagnoli creavano continuamente sottosistemi con legami laschi. Finisco col porvi una domanda? L’Insigne del Napoli vi sembra lo stesso della nazionale? Per me la risposta la troviamo nei sottosistemi
Busquets è molto meglio di Verratti?
Oppure ha molte più conoscenze e principi?
Settembre 3rd, 2017 alle 14:25
Ventura non può essere il Ct della nazionale italiana.
Ha un’ottima stampa che lo ha catalogato come maestro ma a 69 anni ha navigato fra C e B fino agli anni del Toro.
Non ha esperienza internazionale se non una partecipazione all’Uefa.
Contro la Spagna ha schierato una squadra presuntuosa con solo 2 centrocampisti che sembravano partecipare ad un torello contro Busquets, Iniesta, Koke e Isco.
Ha accontentato i giornalisti e ha fatto una delle peggiori figure della storia del ns. calcio.
Con questo signore rischiamo di non partecipare ai mondiali in Russia.
Settembre 3rd, 2017 alle 15:00
Finché si vanno a cercare stranieri da mettere nei vivai e un Bernardeschi qualsiasi preferisce a vent’anni avere il portafoglio pieno e fare panca, questo passerà il convento.
Settembre 3rd, 2017 alle 15:21
Non capisco cosa cambia rispetto al passato…
Eppure, anche tu, hai una certa età e perciò dovresti ricordare queste cose.
Noi siamo sempre più forti di tutti e un insigne qualsiasi viene paragonato a Maradona…
Settembre 3rd, 2017 alle 15:35
La sconfitta al Bernabeu era molto probabile , , anzi probabilissima al 99%, ma non certa !
Ventura si e’ giocato quell’1% !
Non vedo presunzione nel campo, ma solo la possibilita di giocarci quell’ 1%
E’ andata male,
Ma la differenza fra il calcio italiano e quello spagnolo e’ questa
3-0 nazionale A
3-0 under 21
La domanda secondo me che si devono porre gli ineffabili responsabili della Federazione e’ :
Come abbiamo fatto a disperdere tanto talento in questi 15/20 anni ?
quante volte negli anni passati abbiamo incontrato squadre piu’ forti di noi, piu talentuose, ma con la tattica l’abbiamo battute?
Noi ci siamo regressi tecnicamente dai tempi di Sacchi e da allora….
Da ragazzino chi era alto sopra 180 cm a calcio non aveva possibilita’ : aveva i piedi lunghi e poi era lento nel breve
Guardo l’altezza media delle squadre di calcio e della Primavera viola: paiono squadre di serie b di pallacanestro degli anni 70 e 80 !
I ragazzi del 56 che hanno vinto lo scudetto , il piu alto era Sarti ( 180 cm ) ed era il portiere…..
Capisco l’evoluzione , ma personalmente un ragazzo atletico e prestante non potra avere mai il piede e il tocco di uno piccolino..
Condivido quanto scritto sopra di me da diversi bloggers sul fatto che ora s’insegna poco a calciare e parecchia tattica di campo
La primula viola
Settembre 3rd, 2017 alle 15:49
Quando si arriva a pagare 40 milioni per un giocatore (ogni riferimento a Bernardeschi non è per niente casuale…) che di destro non non riesce neppure a scendere da letto, che vogliamo sperare…!! Condivido.
Settembre 3rd, 2017 alle 16:19
Poco piu che normale??
Bo.. A me pare pienaa zeppa di campioni!
Inutile cercare scuse tipo troppi stranieri che hanno anche loro,
Preparazione, sono alla seconda giornata anche loro,
Ventura doveva vincere per forza
E ha provato ad azzardare,
Solo che se sfoltisci il centrocampo contro la Spagna,
Rischi di non vedere neanche il pallone.
E piu o meno è quello che è successo..
Sono piu forti, facciamocene una ragione.
Settembre 3rd, 2017 alle 17:11
Nessuno l’ha capito: poichè era certo che in Spagna si perdeva comunque, la partita è stata solo un allenamento per provare la squadra da opporre al temutissimo Israele 🙂
Non mi piace leggere di tifosi Viola contro la Nazionale, non è giusto e non ha senso, quando perde l’Italia perdiamo un po’ tutti noi, ricordiamoci che la vittoria dei mondiali 2006 contribuì a sostenere l’economia italiana, posticipando gli effetti della crisi e ci farebbe tanto comodo poter vincere in Russia (ma ci vorrebbe un miracolo enorme), oggi ci sono almeno 6 squadre che ci battono tranquillamente senza se e senza ma: Germania, Spagna, Argentina, Brasile, Cile, Colombia.
Settembre 3rd, 2017 alle 17:26
Partita vista in quanto chi ama il calcio non puo’mancare un incontro della Nazionale Spagnola che gioca in un modo fantastico e che a me, scusate la bestemmia, ricorda tanto la prima Viola di Montella.Cio’che mi ha fatto rabbrividire e’stato vedere una persona nel settore riservato ai nostri…connazionali che indossava una maglia viola di una decina di anni fa.Che dire tra bandiere Italiane con caratteri del ventennio e maglie e bandiere juventine e napoletane…proprio stonava.
Settembre 3rd, 2017 alle 18:55
Scusa David ma la Spagna non è una squadra qualsiasi ma una grande squadra che sa giocare al calcio corre, pressa, salta l’uomo, sa giocare la palla ma non disdegna il contropiede, tira bene le punizioni, ha gioco, ha fame è equilibrata ed ha grandi giocatori sia giovani (Isco) che vecchi (Iniesta). Mi dispiace per la sconfitta perché sono nata in questo Paese è quindi tifo Italia.
Settembre 3rd, 2017 alle 19:14
Occhio all’albania…
Settembre 3rd, 2017 alle 19:27
Per l’omino di ferro
Il gioco della Spagna e quello di Sousa é come mangiare o stare a vedere. Il non gioco di Sousa irritante sterile presuntuoso quello della Spagna sontuoso intelligente con possesso palla sì ma veloce e verticale non lento e all’indietro.
Settembre 3rd, 2017 alle 20:40
Ma noi abbiamo pistocchi
Settembre 3rd, 2017 alle 20:47
a quando pieri?
Settembre 3rd, 2017 alle 22:17
Scusate, ma nessuno si ricorda più che la nazionale italiana negli ultimi due mondiali è stata miseramente eliminata al primo turno in gironi da dilettanti? Ma davvero vi sorprende che ne prenda tre dalla Spagna? Certo, ci sono stati gli europei del 2012, ma i Totti, i del Piero e i Cannavaro sembrano lontani nello spazio siderale…
Settembre 4th, 2017 alle 07:31
Ventura non mi garba che vi devo dire? Se incontri una squadra più forte, perdi. Per me ha poco spessore. Bisogna però anche ammettere che la Spagna ha dei talenti puri che da noi non capitano da decadi, da Baggio, Totti Totti…noi dobbiamo organizzarci meglio.
Settembre 4th, 2017 alle 07:43
La Spagna ci ha superato tatticamente e tecnicamente.
Risultato ineccepibile che e’ stato raggiunto in maniera semplice e schiacciante grazie soprattutto alle basi che da oltre 20 anni la Spagna ha intrapreso a livello scuola calcio.
Gli iberici principalmente insegnano i fondamentali e il palleggio,smarcarsi senza palla e aggressione deli spazi,noi invece sin dai pulcini privilegiamo la corsa e la fisicità,questo, se non cambiamo , non sarà un risultato isolato,ma la normalità.
Settembre 4th, 2017 alle 08:31
Francamente mi è dispiaciuto più per la sconfitta con la Lituania. Ad un certo punto ho creduto nella rimonta. Peccato. Meno male che la Germania si è suicidata con Israele. Fischiavano le orecchie a qualcuno?
CIRANO
Settembre 4th, 2017 alle 08:32
Spagna poco più che normale?
Settembre 4th, 2017 alle 08:43
Rosetta, credo che il problema di Sousa non fosse il gioco in sè, bensì il rapporto con la società, con alcuni giocatori, il suo caratteraccio, il non saper motivare il gruppo, la supponenza di far giocare i giocatori fuori ruolo …
Da questi punti di vista molto meglio Pioli (leggi le dichiarazioni dei giocatori che ci dicono di un Pioli che parla molto con loro, segue molto l’aspetto psicologico e cerca di fare gruppo).
Però dal punto di vista del gioco puro, Sousa ha fatto vedere cose interessanti, non a caso tantissimi allenatori italiani ne hanno copiato alcune soluzioni. Juric è uno di quelli. Ma anche Sacchi ha elogiato più volte il gioco del portoghese.
Non ci dimentichiamo come in casa lo scorso anno abbiamo messo sotto anche sul piano del gioco Juve, Roma, Inter, Milan e anche il Napoli stellare di Sarri ha sofferto un bel po’ … Poi abbiamo fatto la frittata con le piccole e quello è stato un problema di testa … Ma sul piano del gioco Sousa non era sicuramente tra i peggiori.
Certamente non lo rimpiango. Ha molti difetti soprattutto caratteriali. Era solo per sottolineare che mi piacciono comunque gli allenatori propositivi e Sousa era uno di quel genere. Pioli da quel punto di vista mi solleva qualche dubbio. Avrei preferito un Giampaolo o un Di Francesco.
Settembre 4th, 2017 alle 08:57
Godimiento maximo!!! Vedere la faccia di Tavecchio in tribuna sul 2-0! Va bene che si giocava contro dei fenomeni (altro che Spagna normale, datemi Isco!!!) ma una bella lezione di calcio a certi signori ci sta proprio bene! E poi non dimentichiamo che la Nazionale è l’espressione della Federcalcio… A Firenze molti tifosi e giornalisti hanno la MEMORIA CORTA. Contro la Fiorentina hanno fatto le PEGGIORI PORCATE! Quando ci chiederanno scusa cambierò idea! UN SOLO COLORE: VIOLA!!!
Settembre 4th, 2017 alle 09:03
ripeto ancora:
per questi giovincelli viziati che si credono dei Dei (Dii forse troppo)facciamo un bello sciopero da calcio per un anno.
Dal prossimo anno tutto il mondo pallonaro si darà una ridimensionata.
Giocatori a pallonare a 10000 euro a mese (anche troppo)
Allenatori idem
Procuratori a vendere porta a porta elettrodomestici.
Settembre 4th, 2017 alle 09:10
Il calcio italiano andava rifondato, ma profondamente, dopo lo spettacolo offerto in Sudafrica. Invece mi sembra che non sia stato fatto nulla.
Anzi, la fortunata esperienza (almeno fino alla finale) dell’Italia di Prandelli agli europei venne presa come notizia di una crisi ormai finita.
Infatti si è visto in tutte le successive competizioni…
Ma sono tutti i vertici del nostro paese che non funzionano. Il calcio è solo uno dei tanti aspetti.
Settembre 4th, 2017 alle 09:17
Che serva di lezione anche a pioli… quando hai meno tecnica, squadra più compatta e via di rimessa. É l unica via. Saluti
Settembre 4th, 2017 alle 09:23
Come al solito tanto per cambiare col senno del poi tutti bravi… se metteva 5 centrocampisti e si pareggiava avremmo detto tutti che era un coniglio, ha cercato di vincere con 4 punte e siamo presuntosi …su una cosa sono d’accordo comunque portare giocatori che non hanno giocato neanche un minuto in precampionato e in campionato non mi pareva il caso.
Settembre 4th, 2017 alle 09:41
Secondo me la differenza tra il nostro calcio e quello spagnolo (ma anche inglese e tedesco) la fanno i settori giovanili. Non perchè i nostri giovani siano meno validi di altri, ma perchè il sistema dei campionati primavera non funziona: è inutile far giocare ragazzi di 18-19 anni con altri ragazzi della stessa età, devono farsi le ossa confrontandosi con il calcio vero. I club di serie A dovrebbero avere delle squadre B da far militare nei campionati professionistici, così da poter giudicare direttamente i propri giovani senza doverli mandare in prestito qua e là.
Altro problema è la sopravvalutazione dei nostri giocatori: io credo che squadre del livello di Fiorentina, Torino, Samp, Udinese, ecc. dovrebbero avere una netta maggioranza di giocatori italiani, provenienti magari dai campionati cadetti o dai settori giovanili. Invece sono farcite di onesti pedatori stranieri, perchè appena un ragazzino italiano fa due partite decenti costa dai venti milioni in su, e solo le solite 5-6 squadre possono permettersi di pagare certe cifre. Con la conseguenza che anche i giovani si vanno a prendere all’estero, perchè costano nettamente meno (vedi alla voce “Corvinate”).
Con queste basi temo che il declino del calcio italiano sia solo all’inizio, e quando scoppierà la bolla delle cino/milanesi dovranno tornare tutti improvvisamente coi piedi per terra.
Filippo da Prao
Settembre 4th, 2017 alle 10:17
@ Omino di Ferro e Alessio Rui. Agli Europei del 2016, a leggere le statistiche la Spagna ebbe un possesso palla dell’ 59,7% contro il 40,3% italiano, stazionò di più nella metà campo avversaria e sbagliò meno passaggi. Però perse, senza discussioni. Guarda caso, l’ Italia in media corse di più, vinse più contrasti e in generale si mostrò assai più compatta. Difficile non leggere la mano dell’ allenatore in questo, in una singola partita il manico conta anche per azzerare il diverso tasso di classe e le innegabili tare del movimento.
Settembre 4th, 2017 alle 10:37
Io non sono un patito epr la nazionale italiana la guardo con discreto distacco specialmente perche spesso viene premiata piu l’appartenenza a certe società anziche il valore dimostrato da taluni giocatori. Però francamente di sentire recriminare ancoro di quello che la federazione ha fatto 20/30 anni fa io mi sarei francamente stufato. Capisco che ci hanno mnandato a giocare a Avellino capisco anche certe decisioni prese sempre a favore dei piu potenti (spalleggiati anche da quelle meno potenti che per presunti vantaggi si alleano sempre con i forti), ma onestamente continure a dire non tifo l’Italia perche ce l’ho con la federazione mi pare eccessivamente ridicolo.
Settembre 4th, 2017 alle 11:03
Anche se in versione stagionata molto meglio la visione di un film della Ferrari ….
Fabrizioviola le scuse non bastano i danni sono stati fatti …la storia non si cancella …….augurando altre mille di queste figure di m###a a lor signori!!!!!
Settembre 4th, 2017 alle 13:39
la differenza nella vita e nel calcio la fanno sempre gli obbiettivi, senza obbiettivo, non si può cercare il miglior mezzo per raggiungerlo.
le squadre italiane comprese la fiorentina non hanno obbiettivi, tanto meno la nostra federazione, vivono alla giornata.
Chiedetevi come mai ogni stagione a Firenze vengono cambiati 13\16 bambini per ogni annata fino all’under 15, come mai questo piccolo mercato di carne umana?
così funziona in ogni squadra, dove la gestione è affidata a vecchie volpi.
sapete cosa sono i parametri per un under 15?
sapete che le società si mettano d’accordo sui compensi?
fate due ragionamenti e ci arrivate
sapete delle promesse di Tavecchio per essere rieletto all’AIAC e alla lega dilettanti?
sapete che Lotito ha promesso mari e monti alla lega di serie b per rieleggere Tavecchio?
Preoccupatevi dei Della Valle e per l’ennesima volta lasciate perdere la trave che attraversa i vostri occhi, ma fare calcio serio in un manicomio di furfanti del genere può servire solo ai furfanti.
tra qualche anno vi accorgerete di quanto schifo c’è in questo mondo
allora sarà tutto più chiaro
fatevi un’idea di quanti soldi possono girare!!!
Prendiamo per esempio il caso di una società di Serie B che vincoli un ragazzo cresciuto nei tre anni precedenti in un’altra realtà dilettantistica, indipendentemente dalla categoria in cui militi la stessa (nel calcolo del Premio non conta la categoria della società di provenienza): il contributo economico è pari a 16.290,00 € (esclusa la penale) e a 24.435,00 € (con la penale). Cifre folli per un giovane che, cresciuto in un contesto dilettantistico e su cui spesso “ci si deve ancora lavorare” perché ha prospettiva ma non è ancora al livello degli altri, ha appena compiuto i 14 anni (nella maggior parte dei casi) e ha ancora di fronte diversi anni di settore giovanile prima di arrivare ipoteticamente in una prima squadra. Nel contesto economico attuale di molte realtà professionistiche, spendere cifre del genere è impensabile, soprattutto se si pensa che non tutti, purtroppo, sono investimenti che serviranno sicuramente per un futuro anche a lungo termine.
Settembre 4th, 2017 alle 14:00
Non sono sono stati giorni proprio felici per lo sport italiano: la Nazionale irrisa in Spagna, La Ferrari irrisa dalla Mercedes a casa propria, Valentino Rossi che si infortuna, Fognini dà “il meglio” di sé agli US Open…
Verranno tempi migliori, saluti a tutti e Forza Viola
Giampiero
Settembre 4th, 2017 alle 14:19
La partita non l’ho vista.
A Pulicciano andava in scena (strada) la Cena di Fine Estate.
204 persone in lunghe tavolate allegre.
Tutto bene fino al dolce: lì è partito il temporale…
Corsa sotto il tendone e dentro il circolo.
Però bella serata. Proseguita al coperto fino a quasi giorno.
Mi aggiornavo ogni tanto via web sull’Italia. Mi è dispiaciuto. Io tifo Italia comunque, non per scelta ideologica ma istintivamente, di cuore.
Ovviamente non commento né partita né scelte tecnico-tattiche. Immagino la Spagna sia stata nettamente superiore.
Settembre 4th, 2017 alle 17:14
Omino di Ferro, anche a me piacevano di più altri allenatori e la società ha parlato più e più volte, con quelli che dici te. Ma questi hanno rifiutato, quando è stato illustrato a loro il progetto e da li e’ stato obbligatorio prendere Pioli. Non ci possiamo dimenticare di questo Omino e a ulteriore difesa di Pioli, ricordiamoci che sei giocatori importanti, sono arrivati dopo ferragosto. Saluti.
Settembre 4th, 2017 alle 17:29
Cagliari 82,Avellino 90,qualcuno dimentica io non ci riesco, ole’ 3 pappine e a casa,ma come si fa’ a tifare per una squadra rappresentata in federazione da un personaggio come Tavecchio e le sue innumerevoli perle non ultima guarda caso quella per cui la rinascita del campionato italiano passava dalla rinascita delle milanesi(vedi alla voce Var e mercato quanto meno sospetto sui soldi spesi),molto meglio l’italbasket nonostante la sconfitta con la Lituania.
Forza Viola Sempre
Settembre 4th, 2017 alle 20:36
GERONTOCRAZIA..
Intanto bentrovati a tutti,dopo la pausa estiva ed il disintossicamento dalle tregende viola,eccoci qua,ancora salmastri dei nostri Caraibi Mediterranei di la d’Arno..
Saluto il Direttore ed al tempo stesso gli do un affettuoso cinque;la Spagna è tanta roba,a prescindere dal rinnovamento in atto,rimane una squadra a livello mondiale,campioni,gioco del calcio(mentre noi giocavamo al pallone) qualche fuoriclasse ed idee chiare ed coach giovane.
Noi confusi,anche da un allenatore letteralmente nel pallone,con ottime acconciature ma con poche idee.
Per rifarmi al titolo del mio post,faccio presente che il Ventura,oramai da pensione,snatura il suo gioco in un 424 che mai e poi mai,in una squadra di club mai si sarebbe azzardato a fare..
Non sempre l’età e l’esperienza fanno la differenza,anzi..
Vedi anche l’ex saracinesca bianconera,oramai anch’egli poco reattivo.
Per non parlare di Tavecchio,il cognome è già un programma,il quale oggi ha disquisito ad minchiam una volta di più..
Adesso,e non me ne vogliano i meno giovani del blog,ma ad una certa età bisogna anche pensare di far festa e lasciar lavorare chi è nel momento,chi fa calcio,chi fa business,chi sa lavorare con i media e con chi tiene a galla questo sport.
Ma in italia,volutamente minuscola,si sa che la gallina vecchia fa buon brodo,per gli altri…
C.te UdF
Settembre 4th, 2017 alle 20:59
Scusa Picchio, mi piacerebbe essere edotto su un paio di cose:
1° – PULICCIANO, che tu porti simpaticamente e insistentemente alla ribalta, dove è localizzata; quanti abitanti ha? di quale comune fa parte?
2° – Perchè “a Pulicciano”e non, come sembrerebbe più corretto “da Pulicciano”, oppure “in Pulicciano”? è un vezzo tuo, una licenza poetica o un modo di dire dei Puliccianesi (si chiamano così?).
Saluti tutti viola.
Settembre 4th, 2017 alle 22:30
Ciao Melandri, ultimo eroe.
Settembre 5th, 2017 alle 08:23
@MauriilGrigio
Seconda domanda più che lecita, al tempo la feci pure io, ma la prima…con google map…
🙂
In ogni caso internet dice Valdarno superiore, comune di Castelfranco-Piandiscò
Vdz
Settembre 5th, 2017 alle 08:30
Claudio 70, e io ti calo i’ tre! Qualcuno mi spiega perche’ dovrei fare il tifo per Tuffon, chiellini bonucci de rossi???? Son qui che aspetto….
Settembre 5th, 2017 alle 08:48
IL talento si allena eccome. In Spagna insegnano la tecnica fin dall’infanzia, c’è un’intervista recente di Prandelli che spiega bene questa cosa, e la differenza con l’Italia.
Poi, non è solo questione di talento: se ti presenti in campo con 2 soli centrocampisti uno dei quali è Verratti ( noto cagnaccio) ti ammazza chiunque.
Settembre 5th, 2017 alle 09:22
#80
Caro Mauro il Grigio, Pulicciano – come suggerisce correttamente Zachini – è una frazione di Castelfranco Piandiscò, nel Valdarno aretino, 573 m slm, versante destro dell’Arno, quindi direzione Pratomagno.
Ha circa 70 abitanti, quindi è un fazzoletto di gente concentrata nel borgo vero e proprio (dove risiedo anch’io) e in parte sbriciolata nelle varie case un po’ sparpagliate intorno. D’estate la popolazione aumenta considerevolmente grazie ai tanti proprietari di seconde case che vengono a trascorrerci i fine settimana e le vacanze.
Durante le stagioni lavorative Pulicciano è un paesino assai tranquillo, un po’ in controtendenza rispetto a borghetti simili perché un piccolo nucleo di giovani famiglie che voleva vivere un’esperienza comunitaria si è trasferito qui alcuni anni fa ed ha portato una ventata di rinnovamento che ha attirato altre persone più o meno giovani, tra cui il sottoscritto.
Se sul web cerchi La Piazzetta di Pulicciano troverai un po’ di informazioni.
Il Circolo di cui invece parlo di frequente è quello ACLI, storicamente presente e attualmente gestito da una coppia in gamba e animato da numerosi ex-bambini che una volta venivano a trascorrere l’estate quassù, adesso adulti residenti puliccianesi e non, che organizzano anche eventi come la festa del Perdono in agosto e alcune cene e commemorazioni varie.
Io ci vivo da due anni e mi ci trovo bene.
E siccome sono fiorentino e nella mia vita ho cambiato tante case e luoghi in cui vivere, mi chiamo Picchio “a” Pulicciano perché non sono di qui e la “a” vuol sottolineare l’aspetto un po’ temporaneo, nomade della mia localizzazione.
Durante il mese di luglio, ad esempio, mi firmavo Picchio a Calambrone, sempre per lo stesso motivo.
In una terra con tanti strisciati come il Valdarno, in cui vivo più o meno ininterrottamente da 13 anni, mi onoro di tenere alto il labaro viola.
Se passi di qua sei il benvenuto, come tutti gli amici ed amiche del blog, con cui si può discutere a volte anche animatamente, ma per me sempre con piacere.
Settembre 5th, 2017 alle 12:07
Regards from NYC.
Un bel periodo di disintossicazione dalle perle di Zachini e Linus e non ultime, quelle di MT
A rileggersi il più tardi possibile
Settembre 5th, 2017 alle 16:06
Mauroilgrigio
l’utilizzo delle preposizioni da parte di Picchio è ineccepibile ed anche abbastanza nostalgico considerando una grammatica oramai …andata…
Vdz
Settembre 5th, 2017 alle 16:07
Lapalisse…
la tua temporanea dipartita, penso sia un vantaggio a 360 per tutti:
x te (come da te affermato)
x noi
x il blog
non ti affrettare a tornare…NYC offre tanto…
Vdz
Settembre 5th, 2017 alle 16:36
PER PICCHIO
Grazie Picchio per le interessanti notizie che mi hai fornito; ti dirò di più, mi hai fatto venire la curiosità di conoscere il borgo dove vivi.
Anzi, sai cosa ti dico, quando qualche iniziativa coinvolgerà il tuo paesino faccelo sapere ché potrebbe essere l’occasione giusta per fare un viaggetto turistico.
Per ricambiare, poiché vedo che trascorri parte della tua estate a Calambrone, ossia a pochi Km da dove abito,io potrei informare te e quanti degli amici del blog vorranno partecipare, su quando si tiene la “Sagra del Pinolo” (ormai però si va al 2018) e magari cercare di riservarvi un angolino per evitarvi di evitare l’afflusso e la lunga coda e piazzare al tavolo dove mangeremo un vessillo viola.
La sagra si tiene accanto alla splendida basilica di San Piero a Grado, uno dei monumenti romanici più belli in Toscana, tanto affascinante e ricco di storia, quanto poco conosciuto dagli italiani. Il presidente della sagra è tifoso viola e credo che darebbe il suo consenso senza problemi per una soluzione come da me prospettata.
PER ZACHINI
Ma vuoi mettere come è piu simpatico e socializzante chiedere informazioni al diretto interessato! e poi ho già detto un’altra volta che io sono un vecchietto che non nutre molta simpatia per Internet.
Leggi sopra quanto dico a Picchio, naturalmente la proposta Sagra vale anche e soprattutto per te, tanto di tempo libero – a giudicare da quanto scrivi – dovresti averne abbastanza (faccina con il sorriso che a me non riesce far venire).
Ciao a tutti e SFV.
Settembre 5th, 2017 alle 17:46
Ora via..
anche questo multinick che capace è il solito che dovrebbe essere in Australia,
che mi tira in mezzo senza neanche che l’abbia cahato neanche di striscio.
A parte che penso che anche a NY sia arrivata l’adsl,
ma non ti affannare a cercare un wifi,
goditi la città,
vai ad Harlem, nel Bronx.. girala tutta, anche di notte.
E più tardi ti riconnetti e meglio è.
Se poi t’appassionassi al baseball e seguissi quello, sarebbe perfetto.
Bona.
Settembre 6th, 2017 alle 07:54
@ Linus
è quello che doveva andare in Australia, ma con un altro nick, cambio destinazione cambio nick…
La cosa triste è che nessuno lo caga direttamente, ma lui ha sempre una buona parola x qualcuno…
Vdz
Settembre 6th, 2017 alle 08:02
Lapalisse….oh rimani li eh?????? Di te se ne fa a meno…..intervento piu’ fuori luogo non fu mai scritto
Settembre 6th, 2017 alle 08:04
@ Mauroilgrigio
Andando a Pulicciano (borgo squisito) ti godrai la vista dei favolosi Calanchi del Valdarno, magari una scappatina nella piazza di Figline potresti farla (molto simile a quella di Greve anche se meno turistica), che dire poi non puoi non passare da sotto la torre di Arnolfo di Castelfranco di sopra, per conto mio uno dei paesini più belli Valdarno insieme a Loro Ciuffenna (anche se molto diversi tra di loro)
Non posso che consigliarti un pranzo dal Fiasco a Faella.
Riguardo al tempo libero, cadi nell’errore di molti, il blog è oramai accessibile ovunque e in qualunque momento da qualunque terminale tu abbia. Basta avere 5 minuti liberi, anche al cesso x fare un esempio e se ti piace scrivere lo fai. Oppure al posto di chi fa pausa sigaretta, ecc… per scrivere su un blog non bisogna avere tanto tempo libero…
un saluto
Vdz
Settembre 6th, 2017 alle 09:02
@Zachini:
ah, è lui?
mi sembrava perchè lo stile è quello.
Da una parte è un bene che sia un multinick,
grave sarebbe stato che ci fossero a giro diversi soggetti in quel modo.
mah..
Settembre 6th, 2017 alle 09:21
@ Linus 94
Lapalisse
La Zia W
e chissa’ quanti altri, anche se qualcuno l’ho già individuato…
Vdz
Settembre 6th, 2017 alle 11:56
Zachini#93 * Ormai anch’io scrivo con lo smartphone, il più delle volte sdraiato sulla spiaggia di Tirrenia, al riparo di un ombrellone, dopo un bagnetto rinfrescante. Per questo ho incrementato di molto i miei interventi durante questa estate.
Però, ora che ho capito dove sei quando scrivi: accipicchia quante volte vai al bagno te! (di nuovo faccina sorridente che non mi riesce far venire).
P. S.: Grazie anche a te per le informazioni fornitemi e se riusciremo ad organizzare questa visita alla Basilica di San Piero a Grado – per gli appassionati d’arte ne vale veramente la pena – farò io da cicerone.
Intanto invio un grande saluto viola intenso a tutti i tifosi positivi.
Settembre 6th, 2017 alle 13:45
@Mauro il Grigio
Grazie, San Piero in Grado me la ricordo bellissima, vista da fuori. E le sagre son sempre ben accette (adoro i pinoli).
gdm80d@gmail.com è la mia mail, per qualsiasi riferimento.
Un caro saluto e a presto.