Non salta la panchina
La partita degli assurdi.
Stadio in rivolta per l’inspiegabile cambio tra Bernardeschi e Badelj, prima prende un palo clamoroso Sau, poi segna Kalinic, che si mette a polemizzare con i tifosi per conto terzi, ovvero Sousa.
In quel quarto d’ora finale c’è molto calcio e tutta Firenze, intelligente e polemica al limite del masochismo e credetemi so per esperienza personale di cosa sto parlando.
Forse siamo ancora in corsa per lo strapuntino europeo, certamente non ne possiamo più del tecnico ed esageriamo nelle nostre manifestazioni di insofferenza.
Bellissimo l’ingresso in campo dei ragazzi degli anni novanta, ora uomini fatti e finiti, alcuni (Cois e Malusci) con il figlio adolescente in campo perché sapesse chi fosse stato il babbo.
Mi sono emozionato con Ranieri e a vedere ancora sul prato del Franchi molti dei miei compagni di un viaggio che dura, per mia grande fortuna, da quasi quarant’anni.
Marzo 13th, 2017 alle 07:43
Come ho scritto a commento del precedente thread appena finita la partita, la vittoria è stata sudata e liberatoria.
E sono contento che il gol l’abbiano confezionato insieme Tello e Kalinic, i due giocatori che, tra quelli rimasti in campo, per me erano stati i peggiori (Saponara e Bernardeschi, già richiamati in panca, erano scomparsi dalla partita da un pezzo).
Io voglio un gran bene a Bernardeschi, giocatore dai grandi colpi e ragazzo di valore. E l’ho sempre difeso lo scorso anno, quando, nel grigio scuro del girone di ritorno viola, veniva fatto a pezzi ogni volta che toccava palla, preso come capro espiatorio del caso. Ma mi domando come mai questo potenziale grande calciatore scompaia quasi sempre per lunghi tratti di partita. E mi domando anche perché il pubblico abbia infamato Sousa quando l’ha sostituito con Badelj, come fece quando lo tolse col Borussia (allorché, allo stesso modo, non dava più segno di presenza da 25 minuti) per mettere un Ilicic che fu poi il migliore della Fiorentina.
Ho visto e sentito gesti e parole da bifolchi inferociti, gente assurda che offendeva Sousa come se gli avesse rubato qualcosa, una rabbia sproporzionata ai fatti, inconcepibile (per me). Il Cagliari, che ha giocato blindato per tutta la partita, stava pericolosamente sfondando a centrocampo e mettere Badelj aveva un senso.
Togliere Tello e mettere Berna sulla fascia? Forse. Però Berna era veramente inesistente. Tello, almeno, toccava (male) un sacco di palloni e probabilmente Sousa ha pensato che lo spagnolo potesse tirar fuori l’acuto più probabilmente che non Berna. Ed i fatti gli hanno dato ragione, per fortuna.
Ma quest’odio verso i Della Valle? Questo rigurgito costante della città (una parte, è vero, ma significativa) contro la Proprietà viola è proporzionata ai fatti?
Questi cori bruttissimi sul mandare via la merda da Firenze e quelli più simpatici ma patetici sul bisogna spendere, a 48 ore dalla presentazione di un progetto ambizioso, bellissimo, che disegna un rilancio della Fiorentina e soprattutto di FIRENZE senza paragoni, rilancio per il quale non si è mai mosso nessun FIORENTINO negli anni, si possono sentire?
Io no.
Io mi vergogno che esista gente così incivile e ottusa e si metta al collo una sciarpa viola.
Non c’entra nulla con pagare il biglietto, il diritto di critica, la passione…
No.
E non mi si venga a dire che dipende dai risultati. Troppo sproporzionato ai fatti.
L’immagine di Kalinic che al gol si porta le mani alle orecchie (dove sono le vostre offese?) dovrebbe far pensare.
Questo ragazzo è stato scoperto, valorizzato da Sousa, che lo ha reso un calciatore di livello internazionale e più volte ha manifestato la sua stima e riconoscenza nei confronti del mister. Come anche Bernardeschi.
Cori infami come quelli della Fiesole mentre la squadra gioca sono a mio parere inaccettabili.
Marzo 13th, 2017 alle 08:00
Vittoria inutile che serve solo a rinvigorire tifosi come picchio a pulliciano ancora eccitati dal plastico presentato venerdì
Marzo 13th, 2017 alle 08:16
Giusto per onestà intellettuale andrebbero considerate alcune cose. Dico solo che la bellissima, supertifata, osannata Fiorentina del primo Montella (il pallone è quello giallo…) a questo punto del campionato aveva appena un punto in più di questa odierna odiata, contestata e sbeffeggiata…
Cosa è cambiato, in termini di ambizioni o qualità, io personalmente non lo capisco, così come non capisco come si possa augurare che se ne vada una società che ti porta 8 volte in Europa in 12 anni di serie A…
Ma ormai questo calcio imbambolato da Tv e Playstation è per me incomprensibile. Sembra che si debba vincere per diritto divino, che gli altri non esistano (del resto nei videogiochi se vedi che si mette male spegni, abbassi il livello di difficoltà e poi domini anche contro il Real Madrid, naturalmente dopo avergli comprato Ronaldo con i soldi ricavati dalla cessione di un ragazzino della primavera…). Così ieri che la viola ha fatto 26 tiri in e verso la porta contro i 5 del Cagliari, abbiamo dovuto assistere all’ennesima idiota contestazione compresa l’accusa di scarso impegno a una squadra che ha segnato al 92°…
Del resto pure Chiesa (Chiesa, quello cresciuto a Firenze e nella Fiorentina, che dice di essere tifoso viola e di voler diventare una bandiera) ha ribadito che giocare in questo clima è impossibile, ma di questo ai mestatori di professione sbruffoni sembra non interessare, meglio sfasciare tutto e poi sparare boiate tipo “meglio in B che con questi”. Bene che vadano loro a cantare a Vercelli o a Chiavari, io preferisco di gran lunga soffrire o al limite perdere a Liverpool o a Moenchengladbach… con questi o con chiunque mi ci porti, non certo con coloro che preferiscono una Fiorentina modesta pur di dimostrare di essere “tifosi contro”.
Marzo 13th, 2017 alle 08:21
Partita oscena, che ha regalato solo la soddisfazione dei tre punti.
Una prestazione che conferma la necessità di un repulisti generale di giocatori, allenatore e dirigenti.
Sarebbe auspicabile anche della proprietà ma……..”allora trovali te i nuovi proprietari”, “se vuoi tornare a Gubbio a spalare la neve”, “c’è la coda di imprenditori fiorentini”, “ci hanno buttato 200 milioni nella Fiorentina”, “ora ci fanno lo stadio e smetteremo di vivacchiare”, “il calcio è cambiato”, “stiamo crescendo”, “il fair play finanziario ci impone questi vincoli”, “è la migliore proprietà che potremmo avere”, “vi meriteteste Lotito, Preziosi, Ferrero e Zamparini”, e bla bla bla bla bla bla bla bla bla bla bla bla bla bla bla…..
Marzo 13th, 2017 alle 08:24
Se riscattano Tello faccio l’abbonamento alla Juve.
Marzo 13th, 2017 alle 08:26
… tristezza… solo Borja Valero !
Marzo 13th, 2017 alle 08:35
Caro Picchio, se nel complesso il tuo discorso è condivisibile, c’è qualche dettaglio di non poco conto da sottolineare. La guerra ormai aperta tra società e mister.
A domanda risponde legittimamente, che non ha visto il progetto stadio. Penso sia stato uno dei pochi in Italia visto il tam tam mediatico di cui è stato oggetto.
A domanda su Bernardeschi risponde che la clausola è indirizzata alla vendita di Bernardeschii.
Nel primo caso legittimamente se ne strafotte del futuro viola che lo vedrà allenare altrove, mentre nel secondo caso s’intromette pesantemente nella strategia societaria della gestione del futuro di Bernardeschi.
Ora mi devi dire che senso ha che Corvino a fine partita lo difenda, pur dovendo puntualizzare il suo punto di vista opposto sulla questione.
Non hanno senso altre 10 partite in questa situazione. E questo il pubblico lo sente e reagisce. Contro i DV nonostante il bellissimo progetto stadio visto dai più (non da me) come qualcosa d’irrealizzabile (anche dal nostro padrone di casa) contro Corvino reo di una campagna acquisti che ha indebolito la squadra, ma anche contro Sousa, le cui supercazzole sono state smascherate ormai da mesi.
Venendo all’episodio di ieri, la sostituzione di Bernardeschi autore di un buon primo tempo e oggettivamente sparito nel secondo, lasciando in campo Tello disastroso per tutta la partita, lasciando in panca Babacar che a detta del tecnico si sta allenando molto bene ed è un giocatore ritrovato per la Fiorentina (nietemeno) quando stai 0-0 contro una delle peggiori difese del campionato, è obiettivamente suonata come una provocazione. Di qui la reazione da stadio (becera per definizione, mica siamo a teatro).
L’errore (uno dei tanti) della società è non aver esonerato il tecnico dopo il disastro Europa League. Un Guidi in pachino a provare qualche giovane in queste inutili partite, avrebbe sicuramente rasserenato l’ambiente ma avrebbe lasciato alla mercé della critica la sola società. Per questo non è quanto ai giocatori hanno le loro belle colpe. È inutile che Kalinic ci mostri le orecchie quando nel corso della partita si divora almeno due occasioni clamorose ed anche sul gol era riuscito a tirare addosso al portiere. L’unico che si salva SEMPRE in tutte le partite è Chiesa. Può giocare più o meno bene, ma la grinta e la voglia di non mollare mai che mette in campo dovrebbero essere portate ad esempio a Coverciano.
Marzo 13th, 2017 alle 08:37
Per questo non è stato esonerato.
Marzo 13th, 2017 alle 08:40
oggi le pagelle non si fanno perché non si è neppure giocato e non si gioca più fino a agosto.
l’unico voto è – 10 alla mediocre e bugiarda ditta Braccini € Braccialetti, che ha creato questa situazione che non ha uguali nel calcio modniale e ci porta a spasso con la favola di uno stadio che non si farà MAI.
Marzo 13th, 2017 alle 08:52
Sinceramente provo un certo disgusto per quella parte dei tifosi fiorentini caricati a pallettoni e con un potenziale autodistruttivo enorme. Sono gli stessi che presero per il culo la propria squadra in difficoltà in semifinale col Siviglia. Assomigliano troppo agli antichi romani che incitavano i leoni contro i cristiani. Mi dispiace ma il calcio io non lo vedo così. Non vedo così neppure il tifo. Mi tornano alla mente le antiche brutte parole di Ranieri in merito al tifo viola. E sono pure un po’ perplesso dalla pletora di giornalisti “monopensiero” che commentano i fatti della partita carichi di preconcetti su questo e su quello, convinti di avere una conoscenza calcistica molto maggiore di chiunque sieda in panchina o più probabilmente convinti di poter abusare del potere che hanno, tanto noi utenti abbiamo tutti l’anello al naso…o che forse aspettano il “regalino” personale dal giocatore di turno per avere “buona stampa” chissà…non lo sapremo mai…resta il fatto che ieri a fine partita l’argomento principale è stato Tello. Tello??? Che ci combinava Tello ieri? Ma soprattutto che ci combinava prenderlo come capro espiatorio? Saponara ha giocato malissimo e la cosa mi preoccupa non poco per il prossimo anno. Chiesa ha cozzato contro Miang un giovane difensore fisicamente forte quanto il nostro, Bernardeschi ha iniziato sette dribling contro tre giocatori alla volta, finendo in terra sette volte su sette senza recuperare un fallo. Kalinic si è mangiato un paio di occasioni. Vecino ieri piccolo cabotaggio. L’unico e ripeto l’unico che, quando è stato innescato, ieri sembrava in grado di inventare qualcosa, ero lo spagnolo. Ma no. Ogni cosa che faceva, la faceva male per i soliti soloni. Peccato che saltasse sempre il primo uomo…poi certo talvolta ha sbagliato scelte ci mancherebbe, ma era stato cmq migliore degli altri. Poi sul finale due episodi: il primo è un recupero su Sau, attaccante di bassa statura, letteralmente dimenticato dall’intoccabile Astori e dagli altri compagni di difesa, il quale Sau si appresta a staccare di testa (!!) completamente solo ma per fortuna c’è il ritorno di Tello che lo disturba senza commettere fallo e gli fa sbagliare il gol già fatto. MA no, questo episodio determinante è nel dimenticatoio in fase di commento. Scommetto che se quel recupero lo avesse fatto Chiesa, i “buoni giornalisti” non se lo sarebbero dimenticato anzi…il secondo episodio invece è purtroppo per voi, indimenticabile perché trattasi di dribling secco e cross perfetto per la testa vincente di Kalinic. E se uno come Kalinic si è permesso quel gesto polemico verso i tifosi, vuol dire che davvero, ma davvero eh, si sta pisciando fuori dal vaso di brutto!
Se non cambia l’atteggiamento, il danno che facciamo a questa squadra e a questa società, è tale che forse converrebbe davvero che Firenze tifasse Juventus! Lo scrivo con dispiacere sia chiaro, ma non se ne può più.
La proprietà. La lasciamo un po’ in pace? Vogliamo provare a dar loro fiducia e sognare il sogno che ci hanno proposto con la cittadella? “Firenze” è invidiosa? Che si muovano i fiorentini allora invece di stare a contare i soldi dietro le finestre…
ed ora un po’ di statistiche per perorare la causa di Tello.
Lo spagnolo finora ha segnato 3 gol e fatto 3 assist tirando 27 volte di cui 16 in porta.
Chiesa ha fatto 2 gol e 2 assit tirando 25 volte di cui solo 11 in porta. Bonaventura ha fatto 3 gol e 2 assit tirando 30 volte di cui 11 sole in porta. Saponara ha segnato 3 gol e fatto 1 assist tirando 25 volte di cui 14 in porta. Ecco direi che Tello ha statistiche del tutto sovrapponibili di questi qua. Non è Perotti, non è Falque, ma non è neppure uno riportato dalla piena eh.
Marzo 13th, 2017 alle 08:56
Raramente leggo le pagelle delle partite. Stamani però le quinte sono fuggite a Viareggio per i “100 giorni alla maturità” e posso permettermi questo raro privilegio.
Scopro che i giornalisti hanno idee molto diverse sulla prestazione dei vari giocatori. E mi trovo particolarmente distante dall’analisi di Benedetto Ferrara. Soprattutto quando, oltre a valutare ciò che si vede fare coi piedi in campo, ci offre lo svelamento dei pensieri nascosti dell’allenatore…
Sousa provocatore.
Interessante.
Invito il sig. Benedetto Ferrara a presentarsi in sala stampa di fronte a Sousa, sabato prossimo, e riferirgli le parole che ha scritto su Repubblica riguardo Bernardeschi e il mister stesso: “quello più in palla. E infatti Sousa lo toglie. Si chiamano provocazioni”.
Io ho visto un altro Bernardeschi. Inesistente nel secondo tempo, ma già impalpabile da metà del primo, dopo un ottimo inizio. Non ha più azzeccato nemmeno i corner.
Ma probabilmente mi sbaglio io.
E dubito che un allenatore faccia volontariamente qualcosa contro la propria squadra, mi viene da pensare -ingenuo! – che voglia solo vincere. Ma probabilmente anche in questo caso sbaglio io e ha ragione il giornalista. Sousa, se sostituisce Bernardeschi con Badelj, non lo fa per ragioni tattiche ma per provocare. Okay.
Per questo mi piacerebbe che affrontasse la questione a viso aperto con l’allenatore, verso il quale – ne sono certo – sarà obiettivo e trasparente.
Marzo 13th, 2017 alle 08:59
Picchio,
giusto per avere qualche dato in più di valutazione, i bifolchi a cui fai riferimento, sono gli stessi che ai tempi della penalizzazione si stamparono le magline “male non fare paura non avere” commisero azioni da stolti, e presero (alcuni di loro) anche dei daspo, per poi venire a conoscenza che in effetti, si era vero, i DV’s avevano commesso azioni di illecito sportivo,
sono gli stessi che sono sempre in trasferta in ogni dove, che sostengono la squadra, e che ora si sono un pò rotti le scatole, come anche un’altra silenziosa parte dello stadio
Se vogliamo tacciarli di becerume, facciamolo pure, ma qualche ragione, forse, gli andrebbe riconosciuta
Io se proprio gli devo imputargli qualcosa, gli rimprovero di non individuare in Corvino uno dei responsabili di questa bruttura, che secondo invece sta al secondo posto nella classifica degli imputati
Marzo 13th, 2017 alle 09:00
Uno come KALLONIC,
fosse per me, dalla prossima domenica,
giocherebbe senza orecchie.
(perché non se le ritroverebbe ancora attaccate al proprio posto).
Marzo 13th, 2017 alle 09:10
Non salta la panchina ed a questo punto, come dico da un po’, spero proprio che non salti.
E’ giusto che Paulino ci porti fino in fondo, prendendosi meriti e demeriti dell’annata calcistica in corso.
Nel frattempo mi auguro che la Società studi bene le proprie mosse per il prossimo anno. Dopo la sciagura di Delio Rossi furono molto bravi a dare un nuovo impulso. Confido che lo saranno anche in questa occasione.
E ora continuiamo ad alimentare la flebile speranza del piazzamento Europa League.
Marzo 13th, 2017 alle 09:10
Sappiamo tutti che se Sousa viene esonerato poi la contestazione si focalizza sui della valle.
Ovviamente quando c’è un temporale ci deve essere anche un parafulmine (pagato bene e non solo vittima).
A me non sono piaciute nemmeno le parole di Corvino.
Marzo 13th, 2017 alle 09:11
Concordo largamente con Picchio, Nedo & co. La reazione mi sembra esagerata, specialmente quella indirizzata a societa’ e squadra. Penso, e lo dico da molto, che la stagione sia nata male e proseguita peggio, ma ci sta eccome nell’ambito di percorso tutto sommato molto positivo come quello degli ultimi anni. La mia vera preoccupazione per il futuro e’ Corvino, che ha ricominciato coi suoi squallidi e provinciali one man shows. Con Prade’ si respirava veramente un passo in avanti da un punto di vista della gestione. Con Pantaleo siamo tornati al medioevo, alle campagne acquisti mediocri, e alla strategia comunicativa gestita da uno che neanche parla l’italiano.
Su Sousa e’ evidente che non andava confermato a giugno, dopo le precise, sferzanti e abbastanza esagerate critiche rivolte alla societa’ a gennaio scorso.
Esonerarlo ora non credo servirebbe a molto, anche perche’ larga parte della squadra e’ con lui, o almeno cosi’ pare.
Quest’estate dira’ molto delle ambizioni della societa’, delle capacita’ dei dirigenti, e della volonta’di rilanciare con un nuovo ciclo, pari per ambizioni a quello di Montella. Speriamo
Marzo 13th, 2017 alle 09:12
Carissimo Luca #7, io della (presunta) guerra aperta tra Società e Mister sinceramente me ne sbatto.
E mi stupisco che gente come me, che vede le cose dall’esterno e non sa un’emerita cippa di come stiano le cose, si dedichi al commento (feroce) di fatti presunti.
Io guardo le partite.
Tifo Fiorentina.
Comprendo benissimo chi vorrebbe un altro Mister. È lecito, ci mancherebbe.
Ma non sopporto chi, anche se avesse ragione, fa la guerra interna. Chi semina discordia e crea un ambiente invivibile.
È sport questo?
Ha qualcosa a che fare con l’idea di sportività, gioco, divertimento?
Permettimi di essere deluso e andare controcorrente, carissimo amico viola.
E poi, è così difficile accettare l’idea che la Società voglia terminare l’anno con questo allenatore? Dobbiamo avvelenarci ogni minuto anche se non siamo d’accordo? Caricare l’ambiente di sfiducia? Di rabbia?
L’ha detto anche Chiesa.
Basta con questa polemica continua, cerchiamo di sostenere la Fiorentina in queste ultime partite e poi si penserà al futuro.
Marzo 13th, 2017 alle 09:12
PICCHIO@ amico viola
per tua stessa ammissione sei stato lontano un po’ dalla Viola!
di cosa ti meravigli?…del tifo becero?
forse hai perso e dimenticato in quel periodo molte delle caratteristiche del tifo, che per sua stessa connotazione viene definito “passione” e dove c’è passione non c’è logica, viene fuori il meglio ed il peggio.
anche a me non piacciono le “bestemmie”, le volgarità, le offese.
Firenze può fare molto meglio con l’ironia!
ma su una cosa sono d’accordo: la poca (per non dire nulla) credibilità che questa società si è conquistata in questi ultimi 2 anni.
20.000 abbonati dopo il nulla del mercato invernale di gennaio con la squadra in cima, dopo il nulla del girone di ritorno dello scorso anno, dopo il nulla del miglioramento della squadra sul mercato estivo dello scorso anno, dopo le ca@@ate di un Corvino richiamato inspiegabilmente, sono un bell’assegno in bianco che il tifo ha firmato a questa società.
Evidentemente è un assegno in bianco che i fatti dimostrano non meritato. E la gente si è incazzata!
Quelli che come te parlano di dati statistici generali, hanno ragione (in parte) nel dire che questi 15 anni dei DV non sono stati così male, ma si dimenticano una cosa, ovvero che da gennaio dello scorso anno, questa squadra e questo allenatore, per punti fatti sono stabilmente dall’8° posto in poi, compreso un precampionato dove siamo stati capaci di perdere 8 partite su 8, …compreso una EL dove siamo stati capaci di essere eliminati in casa partendo dal 3-0 per noi…compreso un patronno che ci viene a dire che Toledo è un colpo e che la squadra non ha bisogno di nulla.. e che fa sacrifici per tenenre i più forti….
Ti meravigli se la gente allo stadio è incazzata?
Vedi io sono d’accordo che Sousa stia al proprio posto e beva l’amaro calice fino in fondo, perché anche lui ha contribuito a creare sto clima, e se era un uomo con le palle come Conte, se ne andava alla fine di gennaio dello scorso anno e li lasciava nudi o in brache di tela…..
ma si sa: pecunia non olet….(e allora caro Mister beccati i fischi che meglio tardi che mai ti fanno capire quanto male hai fatto da un anno a questa parte (non dimentichiamo che molto onestamente ha confessato di aver avuto un calo motivasssssionale – ma i soldi li ha presi comunque – ndr )
La credibilità è dura da conquistare nella vita e basta poco per perderla…e non è un plastico per quanto bello e ben pensato che te la fa riconquistare.
Come diceva un pubblicità di anni fa: fatti, non parole!…
Marzo 13th, 2017 alle 09:18
Io invece non ne posso più del DS che oltre ad avere impoverito tecnicamente la rosa, continua con interviste fuori luogo e inopportune. Come si può avere fiducia nel futuro se la rinascita/rivoluzione è affidata a questo signore? I dati parlano chiaro, questo qui ha fatto qualcosa di buono solo quando aveva Prandelli che gli faceva i nomi di chi prendere… Poi disastri assoluti e non venite fuori col discorso che non ha soldi perché, non saranno tanti, ma se li sputtani con pippe e doppioni non ti puoi lamentare… Sono realista, non mi piacciono i DV ma a loro non vedo alternative ma a questo signore ce ne sono alternative, altroché… P.s. provo sincera tenerezza per chi crede alla fattibilità dello stadio.
Marzo 13th, 2017 alle 09:24
Mi piacerebbe stendere un velo pietoso ma é difficile!E’ un bel po’ che non giochiamo piu’ a calcio come squadra,che il Portoghese si diverte a prendere per il “mulo” tifosi e società.La società purtroppo non reagisce o perlomeno da questa sensazione, attizzando l’ira dei piu’ facinorosi.Come detto precedentemente,io al progetto stadio credo poco.Quando si fa una presentazione del genere,tra persone serie, si presentano anche i piani di finanziamento.Ritornando al calcio (non)giocato,si vede che tutti tirano a campare.Nessuna idea,spunti personali spesso fine a se stessi,una lentezza mostruosa nella manovra.Non voglio far pagelle perché han giocato piu’ o meno male,tutti!L’Europa se la sono gia scordata ma continuando cosi’,rischiano di distruggere tutto!Un vero peccato questo immobilismo.Avesse vinto il cagliari,non ci sarebbe stato niente da ridire.
Marzo 13th, 2017 alle 09:33
perfettamente d’accordo con luca di pisa
Marzo 13th, 2017 alle 09:34
Bravissimi Jack di campi e Picchio a Pulicciano.
Una vera vergogna una parte del pubblico allo stadio. Un vero schifo sentire i fischi.
Fate festa. Quelli che fischiano questa squadra e questa proprietà sono il male della Firenze calcistica.
Siete il cancro di questo bellissimo sport.
Andate a sfogare tutto il male che avete dentro lontano mille Miglia dalla Fiorentina
VERGOGNA
Marzo 13th, 2017 alle 09:40
Leggo i numeri statistici e mi dovrei ricredere sulla mediocrità vista in campo?…per usare una metafora..la prossima volta che vado a ristorante e mangio da schifo devo chiedere se statisticamente la gestione è migliore della precedente che mi faceva mangiare bene?
Marzo 13th, 2017 alle 09:43
Contestare va bene ma l’eccesso no…un si può per tutta la partita sentire cori su cori…pensa se avessimo perso!!!
Marzo 13th, 2017 alle 09:45
La cosa più importante era vincere, e abbiamo vinto. Qualche perplessità ancora una volta sui cambi di Sousa e soprattutto sull’idea di gioco, che ancora non riesco a capire bene, visto che pare affidarsi completamente all’estro dei trequartisti ma pare priva di schemi sia di gioco che sui calci da fermo, tutto questo fermo restando che abbiamo MERITATO di vincere e lo abbiamo fatto ONESTAMENTE, al contrario di molte strisciate che ci sono sopra ESCLUSIVAMENTE per favori arbitrali, vedesi un Milan che ha riportato vittorie vergognose come quella contro il Sassuolo senza che i suoi tifosi polemizzassero, anzi hanno goduto. E qui arriviamo a un’altra nota dolente, una Fiesole pessima, svuotata, vergognosa, penosa, che non crede nell’obiettivo e sbeffeggia giocatori, proprietà, resto del pubblico, senza mai sostenere la squadra, senza credere negli obiettivi e affossando ulteriormente il clima fiorentino, creato ad hoc da una stampa che va a braccetto con i suddetti “tifosi”, a cui non potrò mai perdonare alcuni episodi passati…non capisco cosa pretendano, ma ormai GRAZIE ai giornalisti sono passati concetti come quelli che i bilanci non vadano ripianati e simili BISCHERATE QUALUNQUISTE, alle quali il tifoso medio, becero e ignorante in materia, si adegua, pieno di rabbia. Ieri ho sentito con le mie orecchie dei cosiddetti “tifosi” (che poi cantano “siamo la Fiorentina” e maratona bianconera a chi non fischia i Della Valle, come se io non fossi la Fiorentina con pari dignità rispetto a loro, dato che non mi perdo una partita da anni) di curva arrabbiarsi al gol di Kalinic perché non hanno potuto sfogare le loro frustrazioni con veemenza, avendo la Fiorentina vinto. E questi sarebbero i punti di riferimento?Questo è un ambiente maturo che può aiutare una squadra a raggiungere obiettivi. Volete farvi anche voi un bell’esame di coscienza, prima di sbraitare meritiamo di più e di invocare Ferrero e Preziosi? Capitolo stadio: io ci credo e il progetto sarebbe meraviglioso non solo per la Fiorentina ma per l’intera città. La notizia ha avuto eco addirittura internazionale, lo posso dire con assoluta certezza, e sarebbe di richiamo mondiale. Gli stadi sono le moderne cattedrali, volenti o nolenti sono centri di richiamo anche turistico e di immagine, al punto che esistono città in cui sono tra le principali attrazioni; avere un’eccellenza mondiale sia dal punto di vista pratico che dal punto di vista estetico proietterebbe l’immagine di Firenze nel futuro e attirerebbe attenzioni positive, valorizzando anche la squadra sotto ogni punto di vista. Cosa dovremmo fare allora, secondo me, come opinione pubblica?Spingere per farlo realizzare!Invitare tutti insieme Unipol e le altre parti ad adoprarsi per raggiungere un celere accordo, spingere a livello sia di tifoseria che giornalistico, così da creare un terreno fertile che permetta al progetto di attecchire con maggior vigore, invece di spendersi per spegnere gli entusiasmi e per addirittura deridere una società che vuole fare su Firenze un investimento FARAONICO, che porterebbe lavoro, prestigio e riqualificazione di un’intera area cittadina. Probabilmente uno dei più grandi investimenti a Firenze degli ultimi secoli, da parte di privati NON fiorentini. Qui molti osteggiano i DV perché non fiorentini, invocando poi i cinesi. Incredibili certe contraddizioni. Come ha scritto qualcuno prima di me, vedere Kalinic lasciarsi andare a gesti polemici è già indicativo, non è certo un giocatore portato a farne, quindi mi pare che la squadra stia anche soffrendo un clima onestamente troppo ostile.
Io dico di remare tutti insieme dalla stessa parte fino a fine anno e di spingere tutti per il progetto dello stadio.
Forza viola!
Marzo 13th, 2017 alle 09:51
Almeno per i prossimi due-tre anni l’andazzo della”baracca viola” sara’ questo se non peggio.Lo presumo dagli acquisti che verranno e da quelli iniziati a gennaio: se crediamo di poter sognare con Sportiello e Saponara, di partite come quelle di ieri ne vedremo a josa Sousa o non Sousa.Non dimentichiamoci che i due sono costati 14 milioni che aggiunti a quelli da riscattare obbligatoriamente,incideranno pesantemente sul bilancio, rendendo ineluttabile la vendita dei vari Berna,Kalinic ecc.Non mi piace il mezzadro di Vernole,quei 14 milioni andavano spesi per un difensore!Saponara e’ un giocatore da media bassa classifica ed 8 milioni per il suo cartellino sono uno sproposito e ce ne accorgeremo molto presto!
Marzo 13th, 2017 alle 10:01
Concordo con Luca: non hanno senso altre 10 partite così, vincere o perdere non cambia niente. Ieri all’ultimo minuto poteva succedere di tutto: perdere, pareggiare o vincere. E’ uscita la terza possibilità, ma questa volta non mi ha fatto nessuna impressione, era esattamente la stessa cosa; partita bruttissima, due squadre che avevano voglia, salve poche eccezioni, di essere al mare invece che al Franchi; intorno a me allo stadio ci sono quasi tutti tifosi di lungo corso e abbastanza equilibrati, ma ci pareva a tutti la stessa cosa. Io di solito apprezzo molto i commenti di Nedo, ma questa difesa ad oltranza di Tello non la capisco; a me Tello è anche simpatico e sicuramente è un giocatore che l’impegno lo mette, ma è inesorabilmente scarso. E l’allenatore è veramente irritante. Inter-Atalanta ha fatto vedere l’importanza degli allenatori. L’Atalanta, squadra modesta nei singoli. motivata e allenata benissimo da un punto di vista fisico ha ottenuto fino ad ora molto di più di quello che poteva; l’Inter, con un parco giocatori di alto livello messa in mano a un allenatore scarso aveva dei risultati penosi; mettendo Pioli, un normale bravo allenatore, l risultati si sono visti e ieri si è visto, forse dilatata, la differenza fra le due squadre.
Marzo 13th, 2017 alle 10:06
Sinceramente non capisco perchè si debba ritenere persa una stagione che ci vede con 10 partite da giocare (di cui tre con le retrocesse) con inter e lazio in casa e solo napoli a Napoli (come partita già persa in partenza).
La dirigenza in questo è gravemente responsabile perchè non allontana un allenatore che ormai pensa solo a contare le ore che rimangono prima di arrivare a giugno.
Marzo 13th, 2017 alle 10:09
Vittoria inutile, come inutile è Sousa che siede ancora inspiegabilmente in panchina dopo i disastri di questi 12 mesi. Chi contesta la curva Fiesole, che finalmente ha preso posizione contro una società,un tecnico e parte della squadra che da oltre 1 anno infangano la maglia viola, dove oltre a perdere sul campo tante partite, hanno perso anche la faccia, la dignità e l’orgoglio, basta vedere l’eliminazione in coppa Italia dell’anno scorso con il Carpi, le varie umiliazioni patite quest’anno con la ciliegina sulla torta Borussia……. non vuole il bene di Firenze e della Fiorentina.
In 42 anni di tifo viola non ho mai visto un Franchi cosi’ vuoto, spento, rassegnato, privo di passione, ormai gran parte della città e della tifoseria ha capito quali siano i reali obbiettivi dei fratelli Della Valle, ovvero, zero ambizioni sportive sia in campo nazionale che in quello europeo,ma tanta visibilità personale con il marchio Firenze, ma questi sono vecchi discorsi. Buona continuazione di campionato a tutti/e, speriamo che il futuro ci porti tante notizie buone. 1 grande abbraccio ai ragazzi della Fiesole e a te David. Sempre Forza Fiorentina e w Firenze
Marzo 13th, 2017 alle 10:25
Mancava poco (questione di millimetri) e anche il Cagliari si portava a casa i tre punti……Ormai si impegna solo Tello e altri scarponi assortiti per cercare di strappare un rinnovo visto e considerato il loro appeal nel mercato in uscita…….parlando di uscite sarebbe il caso che salvo quattro cinque elementi non ci si faccia trovare IMPREPARATI a giugno e si cominci a progettare (mai tale termine fu più abusato nel suo concetto semantico) sul serio un nuovo impianto di gioco e di interpreti a cominciare dal manico perche’ spiace per i rassegnati storici ma Firenze merita qualcosa in più di un allenatore demotivato e di dubbie capacita’tecniche e qualche raccattato spacciato per fenomeno…..Tutto qui senza alcuna polemica e astio ma solo per ricollocare al posto giusto i vari tasselli che compongono il brand (bruttissima parola parlando di calcio ma terribilmente attuale)Fiorentina…..Vediamo se ce la si fa…..
Marzo 13th, 2017 alle 10:28
Non ho visto la partita neanche in tv, per quanto mi riguarda la stagione della Fiorentina è finita contro il Borussia. E non è una ripicca, semplicemente non voglio più farmi coinvolgere in questo clima di tutti contro tutti che ormai imperversa intorno alla squadra.
Che la parentesi di Sousa sia finita, e nel peggiore dei modi, lo sanno anche i muri. Come ho già detto più volte, io al posto della società gli avrei dato un calcio nel didietro molti mesi fa, per il suo atteggiamento prima ancora che per gli scarsi risultati. Se hanno deciso di arrivare in fondo con lui ormai mi sembra inutile parlare di esonero o lamentarsi delle sue scelte tattiche, sopportiamolo e basta. D’altronde abbiamo vissuto stagioni ben peggiori di questa, non mi sembra il caso di evocare tragedie sportive.
Sinceramente non capisco chi guarda le partite, partendo già dall’idea che il risultato sia inutile, e poi si mette ad inveire contro Sousa, contro Tello, contro la società, contro Corvino, ecc.. Se uno non voleva avvelenarsi il fegato in una bella giornata come quella di ieri poteva tranquillamente trovare qualcos’altro da fare.
Filippo da Prao
Marzo 13th, 2017 alle 10:30
… Grande cosa i ricordi… ma se a volte ci soffermassimo e si approfondisse quello che è stata la ns. storia reale forse saremo in grado di crescere ancor di più senza ovviamente trascurare i ricordi , ma riportando i ricordi allo stato reale delle cose … tutti ci ricordiamo del giovane Malusci rimasto sempre giovane i tutta la sua esperienza in prima squadra o tutti ci ricordiamo come la società fu spinta a rinnovare il contratto a Cois per 5 anni all’alba della sua prima convocazione in nazionale dopodiché ci ricordiamo anche delle lunghe malattie mai guarite a causa, si diceva, di una certa intolleranza agli antibiotici … i Ricordi !!!???
Marzo 13th, 2017 alle 10:34
… ovviamente condivido Nedo @ 10 …
Marzo 13th, 2017 alle 10:37
C’è una vecchia canzoncina che recita “what you reap is what you sow”; e questo è esattamente quello che sta accadendo a Firenze a Diego della Valle.
Marzo 13th, 2017 alle 10:45
Quoto Nedo, sia per i paraocchi di tifosi da lega pro che non capiscono neanche la differenza fra un giocatore di calcio ed un raccattapalle, sia per la difesa da mosca bianca su Tello, preso sul cazzo subito da questi che di calcio capiscono davvero poco, ma soprattutto per la sana insofferenza che un tifoso ha verso chi invece di incoraggiare si fa rispondere sul campo dal centravanti che ha appena segnato il gol vittoria al 92simo.
Immagino che da ora in poi Kalinic lo prenderanno di mira e diranno tutte le schifezze del caso. Ha detto bene qualcuno, tifate Juventus che fate prima.
Marzo 13th, 2017 alle 10:52
tifosi che sperano di perdere per poter infamare allenatore e società. Unico caso a livello mondiale. Andate a lavorare la domenica. Fate meglio.
Marzo 13th, 2017 alle 10:54
X edison del 9
nome omen…illuminante!
se non le ruga,mi potrebbe dare anche i 6 numeri del superenalotto? grazie,attendo fiducioso,ho un debito da appianare e non so a chi santo volgermi.
Marzo 13th, 2017 alle 10:56
nomen non nome,scusate mi è sfuggito nella fretta.
Marzo 13th, 2017 alle 11:26
In NESSUNA pubblicità di qualsiasi prodotto del Della Valle è indicato il marchio Firenze. Nessuna. Voi siete fissati con questa storia. A livello mondiale i Della Valle sono conosciuti per le Tod’s, nn per la Fiorentina. Che lo volete capire, o no?
Marzo 13th, 2017 alle 11:29
testa di tifoso buona solo per portare cappello…
Vdz
Marzo 13th, 2017 alle 11:38
Sapete benissimo,dai miei precedenti interventi che non sono un filosocietario e pro allenatore e che quando c’è stato da criticare l’ho sempre fatto,ma ritenendomi anche dotato di media intelligenza e non partendo mai da pregiudizi e preconcetti penso che il fatto di contestare tutto e tutti come avvenuto ieri sia profondamente sbagliato. Ma perché non vogliamo accettare che dopo anni di frequentazione assidua nelle coppe europee e non essendo ne il Barcellona ne il Real Madrid e soprattutto non avendo nessun diritto divino,per un’annata possiamo anche rimanerne fuori senza per questo strapparsi i capelli o contestare indistintamente. Faccio notare che siamo ottavi e non ultimi,in quel caso cosa avremmo fatto,protoni di esecuzione? Ma i tifosi di Sampdoria,Torino o Bologna,che sono dietro di noi e probabilmente ci rimarranno cosa dovrebbero dire? Pensate che a contestare e insultare di creare un ambiente favorevole affinché la squadra giochi meglio e il mister non sbagli formazioni e cambi nelle restanti partite? Io invece lascerei un po’ tranquilli tutti anche per non creare alibi e ricominciare a giudicare tutti all’inizio della prossima stagione,ognuno in base al proprio operato. Per quanto riguarda la partita vi domando: ma anche negli anni 70 o 80 verso la fine della stagione,specialmente se non avevamo più obbiettivi,ma quante ne abbiamo viste di partite così? Eppure non ci passava neppure per la mente di non tifare e di contestare la società! Specialmente adesso che(anche se io rimango scettico come il nostro padrone di casa)ha presentato un progetto di investimento per la Fiorentina che,anche se ancora virtuale,se venisse realizzato costringerebbe tutti i loro detrattori,io in primis a cospargersi il capo di cenere e a fargli tanto di cappello perché sarebbero arrivati dove tanti fiorentini anche più”appassionati”non sono mai arrivati.
Marzo 13th, 2017 alle 11:45
poi abbiamo anche gli esperti di costruzioni e grand prgetti che sanno che a queste presentazioni vanno portati anche i soldi, magari in contanti mettendoli sul tavolo.. Infatti per lo stadio della Roma conosciamo la serie nmerata di tutte le banconote….
Marzo 13th, 2017 alle 11:47
JACK KRAMER
aggiungo a quello che hai detto te che nella classifica delle città più visitate al mondo del 2016, pubblicata su WIRED, la nostra amata Firenze è quarantesimo posto, dico QUARANTESIMO.
Per tutti quelli che pensano di essere al centro dell’universo insomma 😉
Marzo 13th, 2017 alle 11:49
NON C’E’ NESSUNA POSSIBILITA’ DI EL
Questo lo sappiamo tutti, ed è inutile (oltre che ipocrita) nascondercelo.
NON ABBIAMO MAAI FATTO PIU’ DI DUE VITTORIE DI FILA
non vedo come in questa situazione potremmo farne sei o sette indispensabili e al contempo che ci sia un crollo verticale delle squadre che ci sono davanti (tra le quali il Milan di cui sappiamo bene quali riguardi arbitrali goda con le squadre più piccole)
SAREBBE AUSPICABILE VEDERE IN CAMPO I GIOVANI/O GCHI HA GIOCATO MENO
Ma questo è impossibile vista la guerra fredda tra MA SOUSA DIVENTERA’ UN GRANDE ALLENATORE e la SOCIETA’
CERCHIAMO PIUTTOSTO DI MANTENERE L’OTTAVO POSTO per non iniziare la stagione troppo presto (Coppa Italia) nell’attesa che questa Prorpieta’(perchè questa abbiamo finchè qualcuno non acquuisti la Fiorentina)impare una volta tanto dai suoi errori.
FORZA VIOLA
Marzo 13th, 2017 alle 11:52
@27 bruno: volevo solo precisare che non sono un estimatore di Tello eh…solo trovo assurdo che sia stato al centro dei discorsi nel dopo partita di ieri…proprio ieri che alla fine, episodi determinanti alla mano e visto il rendimento pessimo di tutta la squadra, poteva essere tranquillamente considerato il migliore in campo…ero un estimatore di Liajc, di Cuadrado e di Salah…se da questi tre siamo arrivati a Tello vuol dire che siamo scesi di livello…da qui a farne il capro espiatorio in una partita vinta grazie a lui e nella quale “il nostro futuro” ha giocato veramente male…
Marzo 13th, 2017 alle 11:59
Ma oggi non lo dice piu’ nessuno,dopo le 7 pizze che ha preso ieri Gasperini con l’Inter,che ad allenatori invertiti si avevano 10 punti in piu’ o che si lottava x la champion?
Qui si parla sempre sull’onda dell’emotivita’ e di quello che succede il giorno prima senza fare un ‘analisi un minimo obiettiva,ora i ciabattini non vanno bene nemmeno se fanno lo stadio e allora di che si parla.
Concordo con tutti quelli che nonostante tutto non hanno voglia di sparare a zero su societa’ e squadra cosi’ tanto x fare,vedi Picchio nedo Marco gruppo a se,Checco etc
Forza Viola Sempre
Marzo 13th, 2017 alle 12:15
La colpa maggiore che imputo a questa proprietà è di avere fatto avvicinare al mondo Fiorentina gente come picchio e Kramer che la domenica farebbero meglio a passarla ai giardinetti
Marzo 13th, 2017 alle 12:30
basta con queste polemiche, cori e insulti ai Della Valle, non se ne può più! c’è forse dietro l’angolo un possibile acquirente e i DV stintignano sul prezzo e se la tirano? no e allora la si faccia finita una buona volta: una parte dello stadio viene solo per contestare società dirigenti, allenatore e giocatori, bei coglioni se si contentano di questo comportamento. Senza citare le volgarità e termini a dir poco da mentecatti (“morte ai DV”, striscione rimasto anonimo). Se questi lobotomizzati pensano di riuscire a cambiare le cose prendono un granchio, l’annata è andata come è andata e prima o poi finirà ma che fino alla fine si debba vivere in questo clima non è accettabile: che uno stadio intero debba subire le uscite di 50 str**zi incivili non va bene. E termino dicendo che mi conforta leggere di non essere l’unico che ne ha le palle piene di questo perenne atteggiamento da poveri stupidini.
P.S. leggo su altri siti che c’è anche chi cita con rimpianto VCG, ma vi rendete conto? tanto bono ma tanto bischero, grazie Vittorio per la B e il fallimento! Oltretutto ha anche prelevato dalle casse viola soldi per le necessità della sua Finmavi, bel farabuttello…..ma questo non se lo ricorda nessuno? se penso che per un anno intero al venerdì mi chidevano in ufficio a Empoli: “dottore, dove giocate VOI domenica?” e magari si andava a San Benedetto del Tronto…. se vi pare poco..
Marzo 13th, 2017 alle 12:32
Non è stato casuale buttare una palla in area e sperare che il centravanti la butti dentro. Questo è un sistema elementare, non sempre efficace per fare gol, ma semplice. Certamente sconsigliato per il gioco ordinario, ma altamente consigliabile in situazioni critiche, ad esempio dopo il 90’, con uno 0-0 in casa, contro il Cagliari che ha preso una valanga di gol, con un centravanti forte, per tentare di vincere una maledetta partita che in 90’ non sei riuscito a portare a casa.
Il problema casomai è che questa soluzione non è la priorità per la Fiorentina di Sousa (ma ricordo anche di Montella, e di quasi tutti gli allenatori amanti del tiki-taca).
L’aggravante deriva dal fatto che questo allenatore, seppur bravo nella gestione del gioco, è intransigente nel perpetrare solo un unico tipo di gioco, sia che tu vinca 3-0, sia che tu perda 0-1 o 0-3…
Visto che in campo non ci sono dei “fenomeni” che possono risolvere la partita (Bati, Baggio, Mutu, ecc.), o che sappiano interpretare le occasioni di gioco con una giocata “straordinaria”, si ritorna sempre al possesso palla, nonostante il cronometro volga alla fine.
Uno come Bernardeschi, in questo momento, è forse l’unico che può battere decentemente una punizione, procurarsi un fallo in area o dal limite, cioè una giocata “straordinaria”.
Toglierlo, significa non ritenere di aver bisogno di queste soluzioni, che puoi pagare a caro prezzo!
E’ un’intransigenza che pochi comprendono e molti meno tollerano.
I motivi dei fischi sono dettati da questa istintiva evocazione dell’eccezionalità, quella che ci ha portato alla vittoria.
Ma proprio per questo Sousa non ha vinto la partita!
Marzo 13th, 2017 alle 12:32
Sono d’accordo con la maggioranza dei post. Purtroppo ci sono alcuni “pseudo” giornalisti
che su facebook stanno da anni accendendo le miccie. Ieri Petri ha chiaramente scritto che era meglio perdere la partita, almeno sarebbe partito il repulisti. Se qualcuno prova ad eccepire ci sono le due frasi imbecilli per eccellenza: Leccavalle e Zero Tituli.
Ogni domenica c’è un eroe per infangare la Fiorentina, da Aurelio de Laurentis che passeggia al Bernabeu (poi eliminato ma questo non conta), all’Atalanta che “fa calcio” (altra perla di luogo comune), salvo quando ne prende 7; dal Leicester che dimostra come si vince il campionato anche senza soldi a mille altri esempi.
SE vai in finale ma non vinci è colpa della società? Se nei sorteggi europei abbiamo sempre sfortuna, pur vincendo il girone, è colpa dei Della Valle?
Sono persone frustrate che hanno problemi in particolare lavorativi ed aizzano gente come loro (vedi Gandolfi) per avere visibilità e qualche spicciolo; io suggerisco di non cliccare più sui siti dedicati alla fiorentina, in modo da danneggiare questi fomentatori di odio e discordia!!
Marzo 13th, 2017 alle 13:12
Che i Della Valle ci ripensino, prima di investire su questa piazza. Gli amici di jenny la carogna che cantano meritiamo di più si meritano la serie b ma forse neanche quella. Tutte queste tragedie per un’annata storta che ci sta portando all’ottavo posto. Neanche si fosse retrocessi, neanche si fosse il Real Madrid. In questa tifoseria non mi riconosco più, ha ragione Picchio e tutti quelli che la pensano come lui. E Kalinic ha fatto benissimo a fare quel gesto, gli orecchi li leverei a quello che si firma caz coi puntini (ma che ce li metti a fare..). Nikola avrà capito con chi ha a che fare a farà bene a trovarsi una piazza meno ridicola.
Marzo 13th, 2017 alle 13:12
Una premessa: secondo me, chi fischia la squadra o i propri giocatori, mentre stanno giocando, lo reputo un imbecille totale e un tifoso da due lire. La maglia si incita e si sostiene a prescindere, chiunque la indossi e comunque stia giocando. Poi quando l’arbitro fischia tre volte, si ha tutto il diritto di esprimere la propria opinione, con i fischi o con gli applausi.
Detto ciò, volevo far notare che sul palo del Cagliari a marcare il tizio che ha colpito di testa, c’era Tello, che non mi sembra sia un difensore di ruolo. Già non mi pare che combini molto quando fa il suo ruolo, se lo metti anche a fare qualcosa che non ha mai fatto, difficilmente combinerà qualcosa di buono. E infatti, il giocatore del Cagliari gli ha dato una sportellata che lo ha mandato a raccogliere le margheritine e ha colpito di testa più o meno indisturbato.
Tante chiacchiere con “faccio le omelette con le uova che mi danno” e poi cambi i ruoli ai giocatori più spesso di quanto cambi le mutande. I difensori li hai, mettili. Fanno cacare? Pazienza, ma almeno sono difensori, hanno il passo da difensori ed i movimenti da difensori. Poi l’anno prossimo vai dove ti comprano Thiago Silva e sei felice.
Marzo 13th, 2017 alle 13:14
Gli stessi che hanno insultato per una partita i DV sono gli stessi che hanno applaudito prima un signore che prima ci ha portati in B e poi in C2.
Non e’ il massimo andare allo stadio da abbonato con un allenatore che mi ha stufato, con una dirigenza che mi parla di Bilanci e non di calcio, dopo partite buttate via come Genoa e Torino per non parlare del Borusia ma vivere una partita con gente che insulta e che fa il tifo per perdere è insopportabile.
Io ho festeggiato il gol di Kalinic e farò il tifo per vincere le prossime perché mi diverto così altrimenti me ne sto a casa.
Bernardeschi e Saponara deludenti.
Borja il migliore.
Marzo 13th, 2017 alle 13:29
ho pure sbagliato le statistiche di Tello…in campionato 3 gol e 5 assist…
Marzo 13th, 2017 alle 14:11
Claudio 70
Non solo avremmo avuto 10 punti in piu’ con Gasperini (d’altronde lo dice pure la classifica attuale ) ma con Pioli anche 20 ….Puoi che ci vuoi fare nel calcio tutto e’opinabile e soprattutto soggetto a smentita come anche il fatto che nulla vieta che l’Atalanta da domenica torni a vincere……Il problema vero e’ che al nostro mister che la Fiorentina vinca o perda la mimica facciale resta la stessa ….tradotto non gliene importa una beneamata s…,se si vince e’ contento solo perché gli fa curriculum ma con questo atteggiamento si va poco lontani……E lo abbiamo visto …..Stanchi di fare da cavie ad allenatori emergenti o presunti tali
Marzo 13th, 2017 alle 14:49
No Marco, Picchio e Kramer hanno il diritto di dire esattamente la loro, come tifosi, anche se è esattamente l’ opposto d come la penso io, come tifoso. Che è quella che il ciclo dei Della Valle è imprenditorialmente, sportivamente, emozionalmente, fisiologicamente FINITO: pubblico becero o no, Sousa o no, Bernardeschi o no. E un modellino buono per il Subbuteo del figlioletto di Andrea non cambia nulla. La mia non è un offesa, è solo un augurio: via i Della Valle da Firenze, il prima possibile.
Marzo 13th, 2017 alle 15:19
I comportamenti beceri (augurare la morte di qualcuno o tirare oggetti in campo) non sono accettabili, li condanno e andrebbero puniti.
Chi ha contestato ad inizio partita fischiando o urlando imprecazioni più o meno scomposte aveva il diritto di farlo, soprattutto perché la contestazione non era a priori sulla partita in corso, ma a posteriori sulla deludente annata.
Poi la partita si è dipanata in modo sonnolento, impegno poco, di fronte una squadra molto inferiore, battuta nel recupero.
Abbiamo vinto ed è quello che competeva alla squadra, hanno fatto quello che dovevano fare, come ci si poteva aspettare entusiasmo dagli spalti per così poco, dopo che i tifosi, quelli sì l’entusiasmo lo hanno messo pagando 20000 tessere sulla fiducia, dopo un mercato da squadra di fondo classifica?
E Kalinic ha fatto una cosa che non doveva fare, lui così inappuntabile in ogni occasione si è permesso un gesto non da professionista.
Lo ha fatto e se verrà fischiato per questo alla prima occasione, stia zitto e faccia come sempre il suo remuneratissimo lavoro.
Marzo 13th, 2017 alle 15:21
La protesta è esagerata?
probabilmente si
ma quando non si hanno altri mezzi ed uno si sente impotente di fronte a quello che accade (e negli ultimi anni sfido chiunque a non aver mai provato questo senso di impotenza messi in un gioco nel quale non recitiamo parte), mi pare meno assurdo di quanto sembri assistere a proteste becere o che non fanno molti distinguo.
Personalmente trovo, contrariamente a molti di voi, inutile anzi dannoso continuare a tenere sousa. Avere un guidi o altro traghettatore sarebbe molto più utile e meno irrispettoso. Utile ripeto, perché si potrebbero vedere giocatori mai visti come De Maio, qualche primavera ed in ogni caso smettere di sentire e vedere un allenatore che non ha più niente di positivo da dare… per essere gentili.
Saluti e sempre
Forza Viola
Marzo 13th, 2017 alle 15:22
Concordo con l’ottimo Nedo, Duca e altri. Non se pole piu’ di questa polemica continua. Una parte becera, bottegaia e arrogante del tifo fiorentino che c’e’ dentro le mura sacre di Firenze sta iggettivamente danneggiando la nostra Viola e a me costoro avrebbero anche rotto.
Ma che devono fare i DV piu’ che presntare un progetto magnifico che ci darebbe visibilita’ e fatturato maggiore per vincere davvero o almeno provarci… Tafazziana oltre limite poi la categoria media fiorentina. Sanno solo far polemica e aizzare contro gli idiati DV. Ma che volete? Ah gia’, il ricco scemo che butta 100 milioni l’anno di tasca sua per comprarvi il balocco. Fate ridere se non fosse che costoro sanno solo frignare.
Altro che mercato di gennaio, qui il vero problema e’ il “fuoco amico”.
Marzo 13th, 2017 alle 15:48
Caro Bernardo,
quando l’Atalanta è tornata a Bergamo dopo averne preso sette dall’Inter c’erano mille tifosi ad applaudirli.
A Firenze ci vergogniamo di aver vinto all’ultimo minuto con il Pescara e con il Cagliari.
Fatti tante domande e datti una risposta.
Marzo 13th, 2017 alle 15:49
Non servOno a nulla questi tre punti e lo sappiamo tutti, ma io preferisco vincere, anche se non serve…
Della Valle vattene! !!!
Marzo 13th, 2017 alle 16:16
Non sono un fan di Sousa, penso sia stato un errore la sua conferma ora e soprattutto l’estate scorsa.
Ma penso anche che ieri abbia avuto ragione quando ha sostituito Bernardeschi, anzi, per me, lo ha fatto con ritardo perché il nostro eroe stava sprecando le pur rilevanti doti di cui madre natura lo ha dotato con un gioco irritante: ricevuto il pallone, partiva sempre in dribbling ignorando sistematicamente il compagno per puntare solo al tiro in porta, fino a che qualche difensore avversario glielo faceva perdere.
Un modo di giocare che è l’anticalcio per eccellenza, perché il calcio è un gioco collettivo dove la collaborazione con i compagni è fondamentale e che nella Fiorenti attuale spesso i giocatori non praticano.
Hanno sbagliato quindi, per me, coloro che ieri hanno fischiato (e addirittura insultato) Sousa per questo motivo ed hanno sbagliato quei media che hanno approvato la contestazione, magari per solleticare l’umore dei sempre meno numerosi loro lettori.
Marzo 13th, 2017 alle 16:25
Da qualsiasi angolo si guardi la faccenda rimane un’unica certezza: quanto siamo bravi, a Firenze, a farci del male da soli!
Ieri sera i tifosi dell’Atalanta hanno deciso spontaneamente, finita la partita, di andare a fare festa all’arrivo della squadra (che ne aveva appena prese 7 dell’Inter), per sostenerla ed incoraggiarla.
Questo vuol dire essere veri tifosi: sostenere sempre e comunque i propri colori, almeno durante le partite e nei momenti di difficoltà.
Ma noi non ci riusciremo mai (e questo ci costerà sempre un sacco di punti, in ogni classifica)!
Marzo 13th, 2017 alle 16:30
8 punti in meno rispetto all’anno scorso.
Ma la colpa è tutta di Sousa…
Marzo 13th, 2017 alle 16:56
C’è sicuramente un disegno dietro a tutto questo.
Firenze è una città d’arte, e su questo siamo d’accordo, ma se siete persone che sono uscite un po’ fuori dal proprio orticello, probabilmente saprete anche riconoscere il fatto che è rimasta ferma ai Medici.
Le altre città hanno fatto passi avanti, nelle infrastrutture, nei trasporti,
cercando di valorizzare quello già presente.
A Firenze invece si pensa che solo per il fatto di aver dato i natali a Dante, si abbia il diritto di essere considerati i
migliori.
Forse lo erano, nel 300… oggi, nel 2017 non più.
I risultati quest’anno non sono buoni, e probabilmente esprimere il proprio dissenso va bene.
Ma qui siamo davvero oltre.
Non può esserci solo una banale corsa al click, dietro a questo continuo criticare, lapidare e insultare tutto ciò che appartiene all’universo Fiorentina.
No, per forza dev’esserci un disegno diverso, che io non comprendo ma che sicuramente uscirà fuori nel momento in cui
i DV lasceranno. Perché state sicuri, che alla fine lasceranno, se le cose continueranno così.
Sotto un certo punto di vista mi piacerebbe anche, così…
tanto per vedere poi cosa accade.
E i soliti criticoni poi con chi se la prenderanno?
Quasi quasi faccio un blog apposta per andare contro corrente, unico nel suo genere.
Con divieto assoluto ai criticoni.
I click sarebbero pochi… ma sai che goduria a parlare solo di calcio senza i soliti commenti.
Marzo 13th, 2017 alle 16:57
Kalinic esulta così spesso, nessuna polemica.
Vogliamo parlare della partita? Davvero? Ancora prigionieri del filosofo emossionale che fa un calcio soporifero privo di schemi sensati.
Vogliamo parlare di Tello?
Del fatto che mette Badelj invece di Baba?
Vogliamo parlare della frase su Bernardeschi a fine gara?
Cosa si aspetta a mandarlo via?
Deve stare lontano dalla Viola porca miseria, sta distruggendo più lui dei cori orribili di una parte della curva che continua ad offendere (criticare è diverso e va benissimo) la proprietà.
Dopo il cambio c’è stato il delirio, sugli spalti e in campo, il panico culminato col palo di Sau. Menomale che il Cagliari è scandaloso perché col Chievo ne prendeva tre in cinque minuti.
Paulo Sousa sta facendo male alla fiorentina va mandato via subitoooooo.
Nessuna squadra che sta ottenendo risultati decenti si permette di giocare con la difesa a tre con gli esterni solo offensivi e nessun interditore a centrocampo. È roba da rihovero poi si accusa la difesa di essere sempre pericolante, eccecredo!!!!!!
Basta basta basta mandiamolo in vacanza premio.
Marzo 13th, 2017 alle 17:12
“… certamente non ne possiamo più del tecnico”. E’ più che vero, almeno per quanto riguarda il sottoscritto. Siamo riusciti a vincere un’altra partita nonostante Sousa. Abbiamo giocato contro 12 e abbiamo vinto. Siamo stati grandi!
Può sembrare sarcasmo il mio, ma non lo è. Si vedeva da lontano mille miglia che il secondo tempo doveva essere giocato da 2 vere punte: Kalinic e Baba. Invece il mister ha voluto ancora una volta (basta!) fare il fenomeno: dentro Ilicic e, soprattutto, via Berna e dentro Badelj. E Tello? Naturalmente ha giocato tutta la partita. Al massimo al 60′ doveva essere levato e sostituito con Baba, il quale, anche con la sua sola presenza, avrebbe creato forti difficoltà alla difesa e permesso a se stesso, a Kalinic, a Chiesa e Berna di bussare tante volte alla porta del Cagliari. E invece Sousa avrà pensato: “Troppo facile! Ora ci penso io”.
Qualcuno dirà: “Sei contro Tello, ma, se non ci fosse stato lui al 92′, non avremmo vinto”.
Sì è vero, ma il sottoscritto non ha mai pensato che Tello fosse un giocatore da Serie D: i numeri ce li ha, solo che ha molti più difetti che numeri.
Fatto sta che la logica avrebbe detto quello che ho detto, però, siccome il calcio è spesso (e fortunatamente) imprevedibile, proprio l’ex Barça ci ha fatto vincere.
Marzo 13th, 2017 alle 18:15
Sono già nella storia come la peggiore proprietà di sempre. mai nerlla nostra storia non abbiamo vinto una mazza per 16 nni di fila e mai ci era toccato setnire le scempiaggini di un semianalfabeta che parla di scudetti vinti alludento a dei piazzamenti. ormai siamo al gossip di scherzi a parte.
Marzo 13th, 2017 alle 18:25
Tu parli di Firenze intelligente e polemica. Lo fai per ruffianeria. La polemica la vedo, ma l’intelligenza dov’è? Continuare a contestare per 10 giornate di campionanato sapendo che nessuno può investire a Firenze più dei Della Valle? geniale!
RISPOSTA
Lo faccio perché lo sento, non ho bisogno di arruffianarmi con nessuno.
Semmai sono presuntuoso, ma ruffiano proprio no
Marzo 13th, 2017 alle 18:39
Picchio potrebbe avere ragione al 100×100 non fosse che i primi che hanno tirato i remi in barca in questa stagione non sono stati certo i tifosi ( 20000 abbonati compreso penso lui )Sousa e società colpevoli, subiscono critiche (giuste) è offese (meno giuste).Grandioso il progetto ma per ora è solo carta e plastico..
Umberto Alessandria
Marzo 13th, 2017 alle 18:54
La posizione della Fiorentina non mi sembra particolarmente deludente.Escluse le 3 grandi Juve, Roma e Napoli le altre 4 Inter, Lazio, Atalanta e Milan non hanno partecipato alle Coppe o se hanno partecipato (Inter)con risultati estremamente deludenti. Tale circostanza ha un peso determinante nella gestione del Campionato. Molti tecnici identificano in 5-6 punti in meno la partecipazione alle Coppe. Il diritto di critica è sacro ma l’avversione alla Proprietà non ha, a mio avviso, basi tecniche, sussistevano anche quando negli scorsi campionati la Fiorentina ha raggiunto il diritto a partecipare alle Coppe internazionali. Onestamente i grandi critici dovrebbero indicare quale posizione dovrebbe occupare la Fiorentina per ritenere la Proprietà esente da critiche. A ben vedere poi non si tratta di critiche costruttive ma di vera e propria avversione viscerale ed aprioristica.
Marzo 13th, 2017 alle 19:16
Avremmo interesse a mettere in campo, il maggior numero possibile dei nostri giovani per valutarli, ma figuriamoci se il mister lo fa. In questa guerra tra di noi, tutti abbiamo ragione e torto insieme, ma non provare i ragazzi, che potrebbero essere il nostro futuro e’ da masochisti e’ per questo, che dovrebbero esonerare Sousa. Prima della partita, mi ha fatto un enorme piacere, rivedere tanti nostri ex e si vedeva, che erano emozionati e felici d’esserci. Ma la Firenze e la Fiorentina che conoscevano loro, forse non c’è più.
Marzo 13th, 2017 alle 19:57
Tutta questa acredine tutto questo malumore questo dividersi proviene dal grosso equivoco durato 3 mesi alla fine del 2015. Siamo stati in testa e nessuno se lo immaginava! O lo poteva prevedere…. Poi come era inevitabile siamo tornati più o meno dove siamo sempre stati . Questo averci tolto l’ubriacatura dei numeri uno ci ha storditi e non ci siamo più ripresi. Siamo prigionieri di quei 3 mesi e non riusciamo a farcene una ragione che eravamo dove quasi mai siamo stati.
Marzo 13th, 2017 alle 20:07
TANTO PER CHIARIRE
Vorrei solo distinguere tra critica e offesa.
E tra offesa possibile (fate ridere, andate a lavorare) e offesa becera (gobbo di merda, via la merda da Firenze).
Chi non capisce la differenza ha il diritto di continuare a inveire.
Rientra nelle categorie protette e uno stato di diritto deve farsi carico anche di questa gente. Che fortunatamente è un’esigua minoranza.
Ma c’è un problema.
Che urla.
La gente idiota, grossolana, sempre insoddisfatta vocia. Si incazza. Si fa sentire.
Con la grancassa dei media.
Che se c’è un no global decerebrato che spacca una vetrina lo mandano in prima serata.
La gente civile insoddisfatta discute.
Quella civile soddisfatta sta zitta.
Quindi sembra sempre che tutti siano incazzati.
Ma non è così.
C’è tanta gente con la testa sulle spalle che se non sopporta la moglie non la tratta male di fronte ai figli.
E tifosi delusi che durante la partita sostengono la squadra.
E non remano contro sperando che il Cagliari vinca.
E non creano un ambiente allucinante per mettere la squadra contro l’allenatore.
Io lo so che i giornalisti campano su quelli che danno fuoco alla moglie e non sui milioni che tirano la carretta tutti i santi giorni.
Ma a me piacciono più questi.
E tifo Fiorentina. Durante le partite spero che vinca.
Con qualsiasi allenatore.
Simpatico o no.
Triste o no.
Poi si ragiona su cosa sarebbe meglio fare.
Senza offendere.
Senza trasformare un GIOCO in uno sfogatoio di incivili.
Che nella maggior parte dei casi non capiscono nulla di calcio, per giunta.
Foraggio perfetto per ingrassare un giornalaismo pettegolo e forse anche pilotato.
Cerchiamo di distinguere.
Marzo 13th, 2017 alle 20:07
leggo su bernardo @50 che quel presuntuoso di Petri preferiva perdere così si dava il via al repulisti….ma dove volete che si vada con personaggi come questo, che oltretutto presenzia in trasmissioni tv perseverando nelle sue uscite a dir poco demenziali? cavalcare l’onda degli imbecilli già è da stupidi ma a questi livelli no, non è accettabile. E l’elenco di aizzatori per partito preso è lungo, i nomi li conoscete tutti e meno male che c’è il telecomando per cambiare canale, siamo al livello di 7Gold quando c’è quel farabutto di Moggi (come si possa invitare certi personaggi resta un mistero, non è certo per l’audience…).
Fate un po’ che cambi l’aria e vedrai questi pecoroni come cambiano bandiera…a questi gli va bene anche l’emiro di Lajatico, senza riferimento a Bocelli, ovvio.
P.S. e tutti qyelli che “onorano la maglia”? dovrebbero allora sapere che chi porta la maglia della tua squadra si applaude sempre e comunque, e a maggior ragione quando le cose non vanno bene. Ho fatto sport attivo per più di 15 anni (basket) e ho perso tante partite ma non siamo MAI stati fischiati o insultati dai nostri sostenitori, anzi era più facile prendere un applauso di incoraggiamento alla fine della partita persa….specie di stro**zi frustrati che altro non siete!
Marzo 13th, 2017 alle 20:11
Dov ‘è l’intelligenza? Nel fischiare la squadra sperando che perda? Credevo che si fosse già toccato il fondo con gli amichetti di Genny La Carogna e con la semifinale col Siviglia, mentre invece si continua allegramente a scavare.
L’intelligenza è quella di mauro #68 che dà di semianalfabeta a Corvino mettendo dieci errori in un post?
L’intelligenza è quella di chi scrive “Grandioso il progetto ma per ora è solo carta e plastico”? Chissà, magari alla presentazione voleva lo stadio già pronto, chiavi in mano?
L’intelligenza sta in masanielli come quel tale Petri, che da anni arringa la folla gettando benzina sul fuoco in ogni circostanza? O nello sciocco articolo di Benedetto Ferrara citato poco sopra da Picchio? O nei prezzolati multinick che spargono letame sui vari siti?
Marzo 13th, 2017 alle 20:16
Come mi garbano i tifosi da divano e tastiera. Ora ci vogliono pure insegnare come si tifa. Parlano della neve di Gubbio ma a Gubbio, fidatevi, loro un c’erano.
Son quelli che si ricordano della Fiesole solo quando si fa una coreografia ma un tirano fuori un eurino quando si passa. Braccini come I loro padroncini.
Via imediocri e falsi Braccini da Firenze
Marzo 13th, 2017 alle 20:47
Non so come mai ma tutti quelli con cui parlo ne i tifosi intorno a me allo stadio sono così critici e contestatori come sembrerebbe da questo post. Questo scollamento e questa contestazione di cui si parla e’ così profondo e radicato o si da più peso di quanto meriti ai cori di una parte definita dello stadio a cui si da la patente di tifoseria rappresentativa? E i fischi di tutto il resto dello stadio che quindici giorni fa li ha sommersi non hanno alcun peso M.T.
Marzo 13th, 2017 alle 20:49
Altra cosa, perché ne leggo di cose strane qua dentro…
Qualcuno vorrebbe fischiare Kalinic perché FORSE ha risposto, con un gesto tutto meno che offensivo, ai cori beceri e alle offese continue di una parte dello stadio?
Kalinic che ha rifiutato un ingaggio faraonico?
Che non ha mai fatto una sillaba di polemica in due anni?
Che tutte le partite mette sempre la gamba, prende un sacco di pedate (e fortunatamente qualcuna la rende pure) e sta sempre zitto?
Che deve a Sousa di essere stato valorizzato e portato a un livello molto alto di mercato e di gratificazione professionale e umana?
Fatemi capire…
Questo è un uomo vero.
E di fronte a migliaia di bocche anonime protette dalle tribune e dalle tastiere avrà ben il diritto di schierarsi, SE LO HA FATTO, dalla parte non solo del Mister ma della Fiorentina.
Andateci di persona, uno a uno, di fronte a Sousa o a Kalinic a urlargli le vostre offese, senza rete di recinzione. Poi se ne parla.
Marzo 13th, 2017 alle 21:04
Io penso semplicemente che ognuno, in quanto spettatore pagante, ha il diritto di manifestare il proprio dissenso come crede, restando ovviamente nei limiti della legalità.
Fermo restando che tutti siamo malati di Fiorentina, c’è chi accetta quanto gli viene proposto e c’è chi forse, messo su da 15 anni di supercazzole, si aspetterebbe molto di più.
Cosa vogliamo farne di quest’ultimi ? Li impicchiamo ? Li mettiamo sulla sedia elettrica ? o vogliamo riaprire le camere a gas ?
Io dico che dobbiamo arrivare infondo a questa stagione senza dare più di tanto peso al comportamento degli uni e degli altri, sperando in una prossima stagione un po’più vibrante, in senso buono.
Poi ora tutti presi dal nuovo stadio, sperando che non si riveli solo una chimera, come il famoso scudetto del 2011.
Marzo 13th, 2017 alle 21:10
Caro omonimo del post 68,hai ragione che negli ultimi 16 anni non abbiamo vinto una mazza ma forse non ti sei accorto che in questi anni il calcio è cambiato e se vai a vedere gli almanacchi ti accorgerai che a girare(e a volte nemmeno troppo)vincono sempre le solite. Purtroppo per tutti,oggi,un Verona o una Sampdoria non vincerebbero mai. E non citatemi il caso del Leicester perché con il suo fatturato noi ci si fa quattro campionati!
Marzo 13th, 2017 alle 21:44
@65 Fiorenzo
Prima che di calcio, nel tuo futuro blog, parleranno di bilanci…..
Marzo 13th, 2017 alle 21:47
Guarda violetviper @55 io penso addirittura che arriviamo davanti all’Atalanta che di per se non sarebbe un grande risultato se non fosse che siamo distanti ancora 7 punti,ma ti dico cosa non mi piace di Sousa,il fatto di essere come tutti gli allenatori integralisti uno che non si sposta quasi mai dal proprio credo e impostare le partite sempre col solito 3-4-2-1 che tra l’altro secondo me e’ un modulo innovativo,ma non riuscire quasi mai a cambiare in caso di necessita’ in maniera decisa e risoluta.Detto questo a me Sousa piace e come gia’ scritto lo ritengo allenatore dal profilo internazionale e non penso che un Gasperini o Pioli qualunque avrebbe risollevato le sorti della nostra Viola,il primo posto del girone di andata dello scorso anno non e’ stato propedeutico,le aspettative si sono alzate e il resto lo conosciamo.
Forza Viola Sempre
Marzo 13th, 2017 alle 22:03
Mauro dovresti illuminarci sui trofei vinti tra il 1975 ed il 1996, occhio e croce 21 anni (a meno che non si consideri trofeo il torneo di carnevale per la primavera). Personalmente me li sono persi tutti sti trionfi.
Marzo 13th, 2017 alle 22:51
fiorenzo, io non so a quali immaginifiche città tu ti riferisca. basta aver girato un minimo per l’ italia per rendersi conto dell insensatezza delle tue affermazioni. non entro nell’ analisi storica e sociale perché è talmente evidente la realtà delle cose che sarebbe letteralmente tempo perso.
Marzo 13th, 2017 alle 23:13
Il senso della misura, ormai perso. Il contatto con la realtà, smarrito da un po’. Un clima come quello di ieri al franchi può essere frutto solo di un grosso ma grosso problema: si chiama isteria collettiva. Guru e santoni che si mettono a fare i sobillatori di folle, e gettano benzina sul fuoco, in barba a qualsiasi deontologia professionale, nascondendosi dietro all’etichetta di opinionista o di pagellista. Tifosi che si augurano che la propria squadra perda per poter urlare la propria aggressività e rabbia: viva il tanto peggio tanto meglio. Striscioni infamanti e anonimi che sono la vergogna di un’intera città e fanno rabbrividire chi a questa città vuole bene, non solo per il calcio.
Io continuerò a andare allo stadio, col mio abbonamento di cui sono orgoglioso perché io sono della fiorentina. Non farò il tifo, perché non mi va di discutere con i barbari decerebrati che ho accanto. Guarderò le partite che restano con la mia sciarpa viola al collo e con gli auricolari ben piantati nelle orecchie, ascoltando musica. Così non dovrò vergognarmi di essere fiorentino come certa gente che mi bercia a un metro con la bava alla bocca contro questo e quello. Merda a lui, merda a quell’altro. Ma da che pianeta vengono questi ignoranti? Ma davvero pensano che il calcio, il tifo, una contestazione, siano quella roba lì? Poi Kalinic segna al 92esimo e giustamente li manda tutti quanti dove meritano.
In tutto questo marasma, uno da fuori penserebbe: ma la fiorentina sta per retrocedere in B? Com’è che si sono ridotti così a Firenze? Poi guarda la classifica e allora capisce tutto lo psicodramma che stiamo vivendo e ci compatisce: siamo schifosamente, vergognosamente, merdosamente ottavi…
Marzo 14th, 2017 alle 02:09
Nedo di solito le tue analisi le condivido al 100% questa su Tello proprio no. ieri ha si saltato l’uomo, ma non ha messo una palla decente se non il cross disperato al 92esimo.
Saltava l’uomo con estrema facilità e metteva la palla sul portiere, e Kalinic in mezzo all’area a cercare di smarcarsi, lo vedevi guardarlo ed allargare le braccia sconsolato.
Senza contare le praterie che si lascia dietro.
Con questo a me piace, o meglio, spero piacerà con un altro allenatore. Uno che lo faccia giocar per quel che è, una punta esterna velocissima, che in contropiede può essere letale, ma che da fermo con palla che gira a 2 all’ora diventa quasi inutile. Sei uomo che capisce di calcio, non puoi fermarti alle statistiche, lasciale a Vinciguerra. Sai bene che aldilà dei numeri in molte partite è stato come giocare in 10, certo non per colpa sua ma del vate lusitano. Quanto ai paragoni con i numeri di Saponara o Berna e Chiesa, stesso discorso. Escludo Saponara che non ho visto ad Empoli e che fino ad oggi è stato impiegato poco e male (e ridai) concordo in parte su Berna; in effetti è molto più celebrato di quanto abbia fatto in campo. Ma nel calcio ci sono degli episodi, dei lampi di classe, delle situazioni (tipo subire gol con il Napoli, prendere palla al centro ed andare a segnare di prepotenza) che ti portano subito a giudizi e valutazioni iperboliche, che lasciano però intuire segnali inequivocabili di classe e quindi di possibilità di grande futuro. Se su Berna ti seguo parzialmente, i numeri di Chiesa non dicono assolutamente niente di quello che questo ragazzo da in campo in termini di grinta, di esempio per i compagni. anche ieri ha perso due-tre palloni che è andato a riconquistarsi con una garra sconosciuta non solo a Tello, ma a tutta la squadra. Certo i numeri ci dicono che non è più brillante come all’inizio, ma di questo ragazzo ne vorrei 10 in squadra. Altro che numeri.
Marzo 14th, 2017 alle 07:13
due semplici appunti, quando Ranieri era allenatore della fiorentina, tutti o quasi tutti i tifosi si esprimevano così, “Non rischiamo mai di perdere, ma giochiamo veramente male”
L’altro sugli allenatori
La verità, secondo il mio punto di vista è che, tra due allenatori bravi le percentuali di migliorare il gioco e l’espressione di una squadra, sia veramente limitata, cioè, uno può inquadrare un assetto migliore per valorizzare tutti i componenti, l’altro può riuscire a portare dentro al campo un linguaggio comune, ma quando due allenatori, lavorano bene la differenza è minima.
diverso è quando un allenatore lavora male, perchè i risultati sono devastanti, quando obblighi i giocatori a parlare forzatamente il tuo lingaggio, che è fuori dalle note di ognuno o quasi, quando non crei un linguaggio comune, quando non esiste un’orchestra, ma solo il desiderio di far vedere il lavoro solista ed egoista dell’allenatore.
Questo è quello che sta succedendo a Firenze e in fiorentina, però la cosa dissonante è quello che succede in alcune radio Toscane, specialmente nelle trasmissioni dei tifosi, tutti a dire che, i giocatori sono scarsi, che le colpe sono solo della società, ma guai a vendere Kalinic, Bernardeschi, Chiesa, Vecino, Astori, Gonzalo, Badelj, insomma guai a vendere quasi tutti i titolari, che solo per i nomi citati si parla certamente di oltre 120\130 milioni di Giocatori.
forse, invece di cercare sempre un colpevole e vari colpevoli, dovremmo trovare soluzioni, soluzioni, che, specialmente in un campionato in corso, non sono certo quelle di contestare tutto e tutti durante una partita, contestare tutto e tutti dentro le radio, contestare tutti e tutto senza essere neppure razionali, ma andando contro anche le proprie convinzioni.
questa strada porta da poche parti
di solito a distruggere anche le poche macerie rimaste
con rispetto
buona giornata
Marzo 14th, 2017 alle 07:38
Pur non essendo un fan di Sousa, che comunque ha un curriculum calcistico decisamente superiore a chi lo contesta, mi sono dissociato dalla contestazione di domenica.
L’ennesima sostituzione di Bernadeschi con Badelj, ancorché motivata da una serie di dribblig avvitamenti cadute a terra e perdita conseguente del controllo del pallone, ha finito per spazientire la maggioranza del pubblico dello stadio.
La parabola di un allenatore che passa da una fase piena di empatia con l’ambiente fino ai fischi e la dura contestazione di ieri. Magari osannato quando era visto come controparte della proprietà, messo da parte e infamato quando ha perso quel tipo di funzione.
Mi dissocio anche dai tanti allievi di Biscardi che stanno processando non si sa bene cosa. Indubbiamente la Fiorentina è un gradino sotto le passate annate, ma lo è pienamente nella dimensione che le da il suo tifo. Leggere di stati comatosi, convulsioni, annata disastrosa è totalmente fuori da ogni realtà, come descrive con la solita classe e dovizia di argomenti (appunto)CLASSE 1937.
E sono in sintonia con Corvino quando conferma l’allenatore. Magari sarà impopolare, ma a questo punto della stagione dar soddisfazione ai forcaioli e non buttare via soldi della FIORENTINA (e non della proprietà, patrimonio dei neuroni dei plagiati)contestualmente alla presentazione di un investimento strutturale di rilevanza internazionale e l’acquisizione di giovani promesse con relativo oneroso esborso conferma per l’ennesima volta, la forza, la volontà di continuità e il tentativo di crescita di questa gestione.
Mi auguro che Sousa rimanga fino alla fine della stagione che la separazione sia fatta senza i soliti veleni e le polemiche cosi care a questo ambiente.
Marzo 14th, 2017 alle 08:14
PICCHIO,
caro omonimo se leggi il pensierino di EDISON con attenzione capirai i motivi, tutt’altro che ideali, che hanno spinto gli ultras ad armarsi contro la proprietà. CVD.
Un caro saluto
Marzo 14th, 2017 alle 08:22
Leggo questa mattina che Berna sarebbe uscito come da programma dopo un’ora per gestire il post infortunio alla caviglia a suo tempo tenuto nascosto per non dare vantaggi al Borussia. Premesso che io preferirei una gestione più alla luce del sole anche degli infortuni, è chiaro che se questa versione fosse vera, tutti i nostri giudizi andrebbero rivisti. Ma perché non dirlo? Comunque vero o no, una cosa la possiamo dire. Spesso, anzi quasi sempre, noi parliamo senza conoscere le cose…..ma Bucchioni che sa tutto, perché non ce le racconta???? Comunque piangina Mazzarri dopo 6 anni di giro palla forse non sarebbe male…anche se mi ricorda tristemente la scelta di Sinisa…comunque vedremo. Nessuna preclusione per nessuno. Io preferirei un giovane alla Semplici, ma forse per gestire una ricostruzione Mazzarri può andar bene.
Marzo 14th, 2017 alle 08:34
@ccp
Rimanendo in Italia, la maggior parte delle città, simili a Firenze per grandezza, del centro nord.
Firenze la paragono molto a Roma, un eterno cantiere. Di contro posso dire che almeno i mezzi pubblici funzionano leggermente meglio a Firenze che nella capitale, dove è davvero un calvario ogni mattina.
Per quanto riguarda le buche, forse finisce in pareggio…
Io non parlo di immaginifiche città, per quello bisogna andare all’estero, in cui hanno davvero da insegnare molto a tutti in Italia da questo punto di vista.
Non mi vorrai mica venire a dire che il progetto presentato l’altro giorno sia un elemento peggiorativo per la città?
Altrimenti sei tu a dire cose insensate…
P.S: Ovviamente, come ho accennato nel precedente commento, non sto parlando del potenziale artistico presente, tra i più importanti al mondo.
Marzo 14th, 2017 alle 08:35
@87 luca-pisa: sono opinioni. Su Tello penso si sia scatenata un tiro al piccione che non è più obiettiva. Altrimenti perché nessuno ha notato che oltre all’assist ha contribuito in maniera determinante a recuperare in difesa nell’azione del palo di Sau?
Nei paragoni che ho fatto a livello di statistiche non ho citato Bernardeschi, perché le statistiche del carrarese sono nettamente migliori di quelle di Chiesa, di Saponara, di Bonaventura, di Tello e di Ilicic, a dimostrazione che le statistiche su una base ampia di partite giocate, sono significative del valore del giocatore.
Marzo 14th, 2017 alle 08:42
@MArco Signa
Non credo sai.
Se eliminassi tutti quelli che scrivono “gnigni, leccavalle,
braccini, ecc…” non credo che il resto si metterebbe a
parlare di bilancio.
Semmai di allenatori, giocatori e schemi… ma non di bilanci.
Marzo 14th, 2017 alle 08:47
Ed ecco a voi Mauro, che ha letto il titolo di Vinciguerra sui 16 anni meno vincenti e ce lo rispiattella qui pari pari. E ora al post di Antico cosa gli rispondi? Che almeno in quegli anni siamo arrivati una volta secondi, come ha scritto Vinciguerra, ma omettendo che siamo anche andati in B? Begli articoli il Vinciguerra, sì! E bei proseliti. Sturmtruppen. Magari!
Marzo 14th, 2017 alle 08:48
Picchio, sono stato io a scrivere che Kalinic ha sbagliato a fare quel gesto della mano all’orecchio e non ho scritto invece che vorrò fischiarlo alla prossima occasione, ma che se accadrà dovrà prenderseli i fischi e continuare a fare il suo lavoro.
Vedi Picchio, io in cinquant’anni di frequenza al Comunale mai ho fischiato qualcuno, non solo dei nostri, ma anche Benetti, Furino, l’arbitro Lo Bello, Agnelli che passeggia sull’erba con lentezza studiata, Bettega, i vari picchiatori delle squadrette che venivano a Firenze a cercare lo zero a zero.
Lo sai perché? Perché ciascuno svolgeva il suo compito, che nello sport è molto più semplice che nella vita: gli atleti giocano, gli spettatori giudicano.
Quindi i tifosi possono fischiare, se lo spettacolo non è di loro gradimento, ma non devono usare violenza, i calciatori non devono rispondere ai tifosi, per un problema di deontologia professionale. Se lo fanno, e Kalinic lo ha fatto,sbagliano. E io, con tutta l’educazione del caso e senza dimenticarmi che si parla di sport, lo faccio notare. Un po’ per celia e un po’ per non morire, direbbe il poeta.
Marzo 14th, 2017 alle 08:50
GRANDE EM. POST. 86 CORREGGO. DA SOTTOSCRIVERE AL 100%
Marzo 14th, 2017 alle 09:03
Ascoltatevi Bernardeschi intervistato all’inaugurazione del Torneo di Viareggio. 3 minuti su Violachannel che mostrano quanto questo ragazzo abbia la testa sulle spalle.
Risponde a domande sul campionato, sui giovani, sulla rincorsa all’Europa, su Sousa, sulla sostituzione, sui fischi, sulla fascia di capitano, sulla Nazionale…
Personalmente apprezzo molto il nostro giocatore. In campo talvolta scompare o si mette a giocare a scartino, ma fuori è sempre un vero esempio.
Ultima cosa: mi rincuora leggere tanti commenti costruttivi, più o meno critici verso squadra, mister e proprietà, ma sempre argomentati e rispettabili nei toni.
Avanti con la Viola.
Marzo 14th, 2017 alle 09:12
Comunque rinfacciare che si è rinnovato o fatto l’abbonamento e quindi, se lo spettacolo non mi piace, fischio e offendo a partita in corso, più che un atteggiamento da tifoso, mi sembra un atteggiamento da cliente.
Marzo 14th, 2017 alle 09:34
A chi vorrebbe lo stadio adesso
a chi urla “è solo merda”
e che vorrebbe che si perda
per cambiare un mister dimesso
A chi dell’Italia non frega niente,
a chi non vuole i Della Valle
e se non c’è nessuno alle spalle
meglio avere una proprietà d’oriente
A chi bisogna vincer ogni giornata
e se poi si segna all’ultimo minuto
voleva una partita sul velluto
e ci ha solo aiutato la dea bendata
Vi rammento il Fato per noi infelice,
di trofei pochi in tante stagioni
e sul campo andammo in B come coglioni
ma siam morti e risorti come fenice
A voi dico la vita è una sola!
Lasciatevi alle spalle i cazzi amari,
godete e sognate successi rari!
ed il grido sia per tutti “Forza Viola!”
Marzo 14th, 2017 alle 10:24
Claudio 70
Lo spero ma penso sia molto difficile recuperare 7 punti all’Atalanta …..Poi con questo clima che si respira….
Comunque il limite di cui parli te relativamente al nostro mister non e’ cosa da poco ,un allenatore che non sa cambiare corso ad una partita non sa interpretare le chiavi di lettura di una partita cambiandone il destino del risultato finale risulta devastante per la squadra ….Pensiamo alla partita contro il Borussia con tre reti di vantaggio si avevano tutte le possibilità concrete per condurre in porto la qualificazione apportando qualche modifica tattica …Ma niente si e’continuato a giocare quasi fossimo stati in svantaggio magari marcando anche a zona sui calci piazzati…concludendo io avrei preferito un Pioli anche per questioni ambientali ha giocato per lunghi anni in viola e ci “sente” per ovvie ragioni molto di piu’ di uno straniero dal passato a tinte gobbe ….Non ho mai visto il Sousa incazzarsi per una sconfitta della viola o prendersela con l’arbitro per una decisione scorretta…A me sembra che tutti gli altri allenatori lo facciano sistematicamente.. tutto ciò è alquanto singolare
Marzo 14th, 2017 alle 10:31
Picchio, molti giornalisti e opinionisti che parlano di Fiorentina sono specchio dei tifosi che usano lo stadio o internet per sfogarsi.
Faccio alcuni esempi: Brovarone ce l’ha con i Della Valle perchè gli hanno fatto saltare alcuni affari, di Prizio conosciamo la vicenda, Bucchioni da paladino della proprietà che era è diventato uno dei più livorosi, il che fa immaginare che ce l’abbia con la società per qualcosa di personale.
Sono esseri umani, quindi è normale che nelle loro opinioni siano influenzati da sentimenti e vicende personali e non li giudico per questo; il problema casomai è rappresentato dai pecoroni che vanno loro dietro, perchè non sono in grado di giudicare i fatti costruendosi un proprio pensiero. Quelli che vedono solo ciò che vogliono vedere, quelli che “o sei con noi o sei contro di noi”, con cui è impossibile discutere perchè controbattono qualsiasi argomentazione con slogan stupidi e preconfezionati.
Se questi tifosi riuscissero a ragionare con la propria testa si renderebbero conto che tanta gente parla di Fiorentina in maniera faziosa e non obiettiva, ma la capacità di pensiero non è un dono di tutti purtroppo.
Filippo da Prao
Marzo 14th, 2017 alle 10:31
E poi smettiamola con la novella che Sousa ha il merito di aver scoperto o fatto maturare Kalinicic Bernardeschi o Chiesa …..Ma secondo voi uno come Chiesa andava scoperto o fatto maturare ??
No andava solo messo in campo (magari non nel ruolo sbagliato come successo per più di un anno con Berna)poi al resto ci pensa madre natura non l’allenatore tirocinante
Marzo 14th, 2017 alle 10:59
Bravissimo EM @86
Marzo 14th, 2017 alle 11:08
C’è un rumore talmente assordante di unghie sui vetri che rabbrividisco…..
Marzo 14th, 2017 alle 11:16
Io vado a vedere pagando qualcosa che mi piace:
un film, uno spettacolo teatrale, un concerto.
Non partecipo se qualcosa non mi piace.
Ma che senso ha, andare allo stadio per gettare cacca alla PROPRIA SQUADRA DEL CUORE
Roba da malati.
Voi non state bene. Affatto bene.
Non fischierò mai e poi mai, il colore Viola che amo da quando ero bambino.
Specialmente poi una squadra che mi ha fatto tanto divertire gli anni passati e che quest’anno come accade A QUASI TUTTE LE SQUADRE DI SERIE A, farà un campionato da mezza classifica.
Può succedere ogni tanto un campionato da metà classifica.
A noi ci capita DA SEMPRE. Ci sono anche gli altri.
Pazienza.
Non sapevo fossimo diventati Barcellona, Real Madrid e Bayern tutto insieme.
Come mi stanno sulle balle i giustizialisti. Quelli con il forcone in mano. Pronti subito al linciaggio al primo errore.
Marzo 14th, 2017 alle 11:27
Domenica la partita lho vista a sprazzi ero fuori a pranzo.
Tuttavia ho sentito che una parte della tifoseria è ricaduta in una delle cose più becere che si possono fare. Contestare e fischiare i propri giocatori durante la partita, mentre giocano per cercare di portare a casa la partita.
Sono assolutamente contrario a questa modalità. Ka considero non da tifosi veri.
A parte l’ignoranza e La volgarità diffusa, ritengo che il tifoso scontento ha tutti i diritti di manifestare il suo dissenso ma credo che debba farlo a fine partita, a risultato acquisito, altrimenti diventa autolesionismo, si crea un clima di difficoltà ulteriore ad una squadra già non proprio tranquilla.
Io sono un l’operato ma anche io ero del laterali che Sousa sarebbe stato meglio non fargli nemmeno cominciare il campionato è se c’era da fare un cambio in corsa, forse aveva un senso uninominale due mesi fa. Adesso che senso avrebbe? Non mi pare nemmeno che stiamo rischiando ha retrocessione. E’ un’annata storta, non ci siamo ripetuti e altre squadre che gli scorsi anni hanno ciccato l’Europa quest’anno si son rifatte sotto. Delusi si , incazzati forse ma non trascendiamo.Rendiamoci conto di chi siamo e di quanto abbiamo vinto nella nostra storia e continuiamo a tifare sempre comunque per i nostri giocatori cazzarola.
Porca miseria ma io negli anni 70 vivevo in un Veneto milanista, interista e juventino, eppure andavo al campetto con quella maglietta di lana viola con il numero 11 di Speggiorin (non Bettega o Riva o Jairzinho)cucito a mano dalla mia mamma e non mi sojo mai sognato di toglierla o vergognarmi malgrado le prese di giro quotidiane per la Fiorentina di quegli anni che spesso l’ottava per non retrocedere.
E non sapevo nemmeno chi fosse il Presidente o il direttore sportivo. A malapena l’allenatore.
E allora? Per me non è cambiato nulla. Tifo oggi come tifavo allora.
Forza Viola
Lucky
Marzo 14th, 2017 alle 11:33
*…io sono un moderato ma anche io ero del parere…..ho un t9 molto aggressivo!😂
Marzo 14th, 2017 alle 11:39
Molto semplicemente basterebbe che i “tifosi” che apprezzano Petri, Prizio, Brovarone, ci chiarissero una buona volta quale è lo standard per considerare buono un piazzamento.
Semifinale Europa League finita con fischi non va bene? Qualificazione Europa League non va bene?
Quando provi a ragionare, questi scienziati hanno 3 o 4 risposte standard:
1) ma io voglio vincere!! (come se ci fosse qualcuno che invece vuole perdere)
2) zero tituli (la stupidità si commenta da sola)
3) leccavalle (lasciamo perdere)
4) se non spendono un euro, lo posso fare anche io il Presidente (facendo finta di dimenticare i soldi che annualmente vengono messi dalla proprietà per ripianare il Bilancio)
5) hanno detto loro che non vogliono andare in Champions (bugia estrapolata artatamente da un discorso diverso fatto da Cognigni)
6) hanno promesso lo scudetto (altra sciocchezza, per di più risalente ad un periodo preistorico, per i tempi del calcio).
Quello che penso io è che nemmeno con lo Stadio potremo competere ad altissimi livelli, perchè dovrebbe portare utili da centinaia di milioni di Euro e poi perchè non siamo gli unici a cercare questa strada.
Mi fa rabbia questo clima, perchè alla fine obbliga a difendere dal becerume a buon mercato una società che, dal punto di vista delle scelte tecniche (e qui Corvino ha parecchie responsabilità) ha comunque fatto degli errori, spendendo male quel poco che avevo.
Comunque la palma dei migliori tifosi la consegno a chi si vanta pubblicamente (vedi sempre i post di Petri) di non andare allo stadio e di non fare l’abbonamento alla PAY TV per danneggiare i Della Valle e costringerli a cedere: complimenti!!!
Marzo 14th, 2017 alle 11:57
… Concordo con quanto scritto da Picchio Jack Nedo Stollo Marco gruppo a se Big e Valencia, quindi non sto a ripetere le solite cose che ormai annoiano tutti. Una cosa mi preme dire ma se la stampa cittadina i giornalisti di Firenze che tanto si dichiarano vicini a Firenze e la Fiorentina facessero un sano esame di coscienza e anziche cavalcare il populismo si impegnassero a divulgare veramente quello che prorietà e società fanno, con dati concreti analizzando bilanci spese fatte, squadra anche dal punto di vista tecnico ed economico semmai facendosi aiutare da professionisti che parlano e analizzano i bilanci non sarebbe un buon servizio alla tifoseria ? Ieri anche Benedetto Ferrara a proposito di Bernardeschi parlava di un Sousa provocatore, oggi scopriamo anche leggendo Repubblica che il giocatore è 3 settimane che gioca con infiltrazioni, allora che si fa siccome il pubblico fischia l’allenatore ci si accoda per piacere alla piazza, e kalinic con il suo gesto all’orecchio lo ha sempre fatto, ma no ieri era per provocare il pubblico. Attenzione noi di quello che avviene negli spogliatoi sappiamo ben poco o almeno sappiamo quello che ci fanno sapere, e se non dicono che Bernardeschi è infortunato vorra dire che non vogliono offrire vantaggi a nessuno… la cosa che noto con vivo rammarico è che Chiesa un ragazzino che si affaccia oggi alla serie A ci dica a mo di monito… guradate che giocare in questo clima non è facile… e allora noi che andiamo allo stadio facciamo la ns. parte ma cerchiamo anche di comprendere che sicuramente non è quella della contestazione e basta. Qualcuno ha detto che questa squadra ha gli stessi punti di quella osannata di Montella del primo anno con la differenza che quella veniava dalla criticata annata Sinsa/Rossi questa da 4 ottimi quarti posti …
Marzo 14th, 2017 alle 12:07
quoto alla grande EM @86, ci sono ancora dei segni di vita su questo pianeta…bravo!
Marzo 14th, 2017 alle 12:15
Una cosa mi premeva dire a Valerij Vasyl’ovyč Lobanovs’kyj, che ha risposto in merito ai bifolchi… sappiamo tutti che la Fiesole si fece fare le magliette e penso che abbiano loro salvato la Viola da non so cosa fermando i treni alla stazione di campo di Marte, passi anche che i DV siano stati accusati di illecito sportivo (Non mi sembra che avessero la valigetta piana di soldi quando hanno incotrato Bergamo), ma vi ricordate cosa si diceva allora della società “si devono far sentire a livello di federazione, perche rischiamo seriamente la B (a Genova abbiamo finito la partita in 9 es.), i DV neofiti in questo mondo di ipocriti si sono rivolti a un Fiorentino della federazione e sappiamo tutti come è andata. Ora a me sta pure bene che a giro ci dicono che noi facevamo comunella con Moggi, ma se me lo dice uno che fa pure il tifo per la viola scusami tanto ma la cosa mi fa veramente incazzare !!!! e poi ci si chiede perchè Diego DV è cosi distante da Firenze e dalla Fiorentina … ma ogni tanto mettetevi nei suoi panni, 40 anni di impresa e rischia di finire in galera per 4 stronz….
Marzo 14th, 2017 alle 12:20
e quoto anche Picchio @79 con immenso piacere! ma dove sta scritto che un giocatore (Kalinic nel caso in questione) non può replicare – come ha fatto lui, ovvio – per ragioni deontologiche? allora Batistuta che zittì tutti nel 1997 al camp Nou? lo stadio è pieno di frustrati che insultano a distanza ma a un palmo se ne starebbero zittini nel loro guscio che profuma di bottino, altro che discorsi!
Marzo 14th, 2017 alle 13:11
Jack kramer hai scrityo una cosa interessante e mi hai incuriosito.
Visto che i DV non sono Fiorentini, non tifano Fiorentina, sapevono sicuramente che nel calcio si rimette tutti gli anni………. come mai hanno compr….scusa, si sono fatti regalare la Fiorentina?
Alessandro Boldrini da Galleno IL RE E’NUDO
Marzo 14th, 2017 alle 14:31
E’ una questione generazionale-emossionale.
Provo a spiegarlo con un gioco.
Si traccino due assi ortogonali.
In ascissa il tempo (che passa), in ordinata le emozioni (che non finiscono mai).
All’intersezione degli assi c’è il tempo attuale, l’Oggi.
A sinistra c’è il Passato, con i ricordi.
A destra il Domani, con le aspettative.
Ognuno disegni una curva che, nel corso del tempo, rappresenti le emozioni per la Fiorentina.
Le emozioni positive stanno sopra l’asse orizzontale, quelle negative in basso. Sulla linea delle ascisse l’assenza di emozioni, il vuoto o l’assenza di giudizio.
Guardate l’andamento del grafico e scoprirete quello che ci aspetta!
P.S. In alternativa si può utilizzare il grafico del monte ingaggi e dei risultati sportivi (chiedere a Gnigni).
Marzo 14th, 2017 alle 15:10
Duca, la deontologia e’ un codice etico, quindi è ovvio che non è scritto da nessuna parte. Proprio per questo, il codice etico del calciatore dovrebbe impedire gesti non sportivi.
Io non ho scritto che non può, ma che non deve.
Lo ha fatto perché nessuno glielo poteva impedire, atto volontario, ma è stato un gesto non da professionista.
Poi rimanete dell’idea che volete, però replicate leggendo bene cosa scrivo.
Marzo 14th, 2017 alle 15:25
Erano mesi se non anni che non leggevo così tanti commenti equilibrati e ragionevoli in un “forum” dedicato alla Fiorentina.
Non so se sia stato il progetto dello stadio o il voler prendere le distanze dagli pseudotifosi che portano avanti questa farsa della contestazione, ma sono contento di vedere che ci siano ancora persone che tengano alla Fiorentina.
Continuate così e cerchiamo, me compreso, di farci sentire più spesso, nella speranza che le masse si facciano influenzare anche da chi parla assennatamente, non soltanto da chi sbraita a sproposito la propria demagogia.
Marzo 14th, 2017 alle 15:38
L’isteria collettiva che pervade in queste settimane Firenze ha dell’incredibile, se non fosse per un dato ormai certo ed evidente: la malafede premeditata di certi settori contro la Fiorentina dei DV, purtroppo sobillati, tutti i giorni e a tutte le ore del giorno, da media distruttori che pensano solo a darsi un po’ di visibilità a suon di “Bisogna spendere”, “ma figurati s elo faranno mai lo stadio”, o “che si sa a fare il proprietario ricco se non ci mette i soldi”.
Allucinante, siamo ormai a toni e clima da guerra civile se non fosse che tali parole sono riservate a cose ben più serie del pallone. Le due parti del tifo viola, quella che ragiona, che ha passione e che è anche maggioranza netta (solo che non urla e non perde tempo sui social a tutte l’ore e quindi, come tale, è maggiore ma “meno visibile”), contro quella che sbraita, batte i piedi perchè un gli comprano i balocco, odia semplicemente i perfidi braccini marchigiani e critica qualunque cosa in nome di una negatività perenne che affonda, mi sia consentito, le radici anche nel DNA polemico e invidioso del carattere fiorentino (ci sono poi tanti altri pregi, ma che non è questo il momento di ricordarli.
Le due fazioni ormai non si parlano più. la differenza basilare è che la prima, alla quale mi sento di appartenere come la maggioranza pacata che scrive qui, è positiva, soffre, vede le cose che andrebbero migliorate e lo dice, magari fischia a fine partita come suo diritto (lo fanno anche al Bernabeu con la pañolada, figurati se non si può fare al Franchi), dà contributi costruttivi, ma non offende, non augura la morte a nessuno e sostiene, soffrendo e gioiendo, la propria squadra.
La seconda fazione, invece, risolve tutto con slogan negativi di 1-2 parole, facili da gridare ma vuote di contenuto… “braccini”, “bisogna spendere”, senza specificare con quali denari, “figurati se lo fanno”, quando i DV e la Fiorentina presentano un progertto che definire splendido e lungimirante è riduttivo, con il sindacoi Nardella che ci mette la faccia in modo ufficiale esponendosi davanti a tutti a Palazzo Vewcchio. Nel frattempo, però, sempre costoro coalizzano con il camorrista Jenny nella finale di Coppa Italia, deridono (non fischiano, si badi bene) la nostra Viola in una semifinale di EL a cui siamo arrivati dopo aver butattao fuori Tottenham, Roma e Diano Kiev, vanno il depressione quando la Juve ci elimina in semifinale di Coppa dopo che sbagliamo tecnicamente partita. Criticano negativamente qualunque cosa la Vioila faccia, sobillatri dai petri, Brovaroni, Bucchioni, firme autorevoli che cambiano casacca pro domo loro infischiandosene del bene della Fiorentina.
Sempre costoro hanno criticano e spalato letame anche nei piazzamenti 4-4-4-5 consecutivi, quando non bastava mai, c’era sempre un modo per attaccare, denigrare. Criticare anche quando in tutta Italia e spesso anche in Europa ci ammiravano per la bellezza del gioco (“il pallone è quello giallo”) e per i buoni risultati, superiori alle nostre posizioni in griglia di partenza finanziaria.
Ora, dato che a me come a molti qui, vedere presa per il sedere la mia società e la mia squadra non va bene proprio per niente, visto che la passione che ci fa gioire o soffrire c’è eccome, così come la capacità di giudizio che ci fa dare interpretazioni più o meno giuste (per me, via Sousa, senza offese, ma solo perchè non è motiovato e demotiva ed è troppo integralista, per altri magari no), che la voglia di difendere la nostra maglia, che nel Viola Stadium a Novoli io mi ci voglio sedere, comodo, senza l’acqua sulla testa e con il Bernardeschi o Chiesa a 10 metri di distanza e non a 150… Ebbene allora, saiicché, e si fa anche noi. Si usa la vostra tecnica di eterni negativi. Si va per slogan…
Siete da ricovero e avete battuto iccapo e soprattutto, avete rotto e state rovinando la Fiorentina. Eccheccazzo!!!
Marzo 14th, 2017 alle 16:30
Carissimo Roberto #96, io invece talvolta allo stadio fischio.
Contro la Roma, siccome ho anche un bel fischio potente da pecoraio, ho finito il fiato con Salah; e con la Juve pure. E son convinto che creare un clima ostile condizioni il rendimento di un essere umano e di una squadra. Certi campioni si fanno forza nelle avversità e superano i fischi, ma se subentra la paura ci sta che psicologicamente tu perda molto del tuo potenziale.
Infatti, ben consapevoli tutti della forza emotiva del pubblico, gli stadi si costruiscono con le gradinate a ridosso del campo per dare spinta ai propri giocatori e mettere pressione negativa agli avversari.
Quindi, se lo stadio buba e/o fischia la Fiorentina, non la aiuta a vincere.
Ma non sto negando il diritto dello spettatore a fischiare. Voglio solo ricordare che questo ha un effetto.
Kalinic, però, se (e sottolineo SE) col suo gesto ha voluto in qualche modo rispondere al pubblico, non l’ha fatto certo per dei semplici fischi ma per 92 minuti di offese pesanti, diventate isteriche quando Sousa si è azzardato a togliere “Bernardeschi-non-si-tocca”. Anche se da mezz’ora era scomparso, tranne i momenti in cui giocava a scartino o calciava bassi (sempre) i corner.
Anch’io ritengo giusto che un professionista non risponda al pubblico, ma in questo caso la piccola mimica di un giocatore esemplare per impegno e serietà a mio parere ci stava benissimo. Son pareri.
Del resto, ricordo che tu hai perorato la causa della curva che col Siviglia si mise a irridere alla squadra sullo 0-3, spiegando in un interessante e discutibile post che Firenze è così e cosà e che sbagliavano Pizarro, Montella & compagnia a sentirsi offesi. Io non ero molto d’accordo perché anche se capivo benissimo l’acuta tua analisi del comportamento fiorentino, mi mettevo nei panni di chi fiorentino non è (tutta la squadra, allenatore e staff compresi) e ritenevo (e ritengo ancora) che fosse stato irresponsabile (il pubblico).
Qui, oltretutto, stiamo parlando di gente che in uno striscione augura ai DV di morire, che urla loro pezzi di merda, a Sousa dà di gobbo di merda e che si augurava che il Cagliari segnasse.
Isteria collettiva, come ha scritto bvenissimo EM al #86. Nessun rispetto per chi il rispetto non sa nemmeno cosa sia.
Marzo 14th, 2017 alle 17:30
fiorenzo io non mi sto riferendo al progetto stadio. io sto parlando da uno che non abita più a firenze, e viaggia molto. e non parlo neanche della dimensione paese. è ovvio che s.gimignano è molto più pulita di firenze, e più vivibile. a mio avviso è un problema di assuefazione. ci abiti non noti le cose positive. io che ci torno ogni tanto ti assicuro che le differenze saltano agli occhi. con roma poi il confronto è impietoso. è una città in condizioni pessime. governo dei cinque stelle incluso. è ovvio che governare roma tuttavia non è come governare firenze. sulle buche poi lasciamo stare. se quelle di firenze son buche allora nel resto d’ italia ci sono crateri. belluno, rovigo? siamo li. con l’ aggiunta del fatto che queste città non sono visitate da milioni di persone. dai retta me, se vivi a firenze considerati fortunato.
Marzo 14th, 2017 alle 17:50
scusate,di tutto quello che ho letto ci sono cose buone e cose meno buone,e si può essere d’accordo ma anche no.
ma una cosa la contesto: ma da dove la tirate fuori che non era mai successo che si stesse 16 anni senza vincere nulla?? (a parte che casomai sono 15!)
ma dalla coppa italia dell’epoca di antogno a quella di batistuta non sono passati 21 anni???
…o mi sbaglio io??
Marzo 14th, 2017 alle 17:54
…e a proposito del mettere i ragazzi in campo: iniziativa lodevole senza dubbio.
peccato che in campo si deve (o si dovrebbe) mettere sempre la formazione migliore. non tutti giocano senza obiettivi come noi…. 😉
Marzo 14th, 2017 alle 19:28
Scusate ma dal ’75 al ’96 c’è sempre la stessa proprietà?
Marzo 14th, 2017 alle 19:42
Caro Checco 54
tu dici che “i DV neofiti in questo mondo di ipocriti si sono rivolti a un Fiorentino della federazione e sappiamo tutti come è andata”: per me i DV neofiti in questo mondo di ladri (direbbe Venditti) si sarebbero dovuti rivolgere a Palazzi, non a Moggi.
I DV hanno fatto comunella con Moggi: erano coimputati nello stesso reato, più comunella di così.
Dura veritas sed veritas.
Marzo 14th, 2017 alle 19:49
Caro Bernardo,
che i DV non vogliano andare in Champions non è un discorso estrapolato, è vero.
Cognigni disse che in Champ non ci volevano andare perché per andare in Champ ti devi caricare di costi per più anni (cartellini e ingaggi soprattutto)costi certi a fronte dei quali non c’è la certezza né di centrare la Champ né di centrarla per più anni consecutivi per coprire quei costi sicuri.
Bella supercazzola !!!!!!
Se volevi avere la certezza fra spese e ricavi, forse era meglio comprare una fabbrica di petrolio e non una squadra di calcio.
Perché, quando la Juve compra Higuain a cento milioni ha la certezza di centrare subito la Champ e per più anni consecutivi ????
Alla Juve sanno che comprare Higuain è condizione necessaria ma non sufficiente per stare in Champ per più anni consecutivi: l’unica certezza è che senza Higuain la Champ te la sogni !!!!
Infatti l’hanno comprato Higuain !!!!
Ma che modo di ragionare è questo ?
Anche il Crotone potrebbe dire la stessa cosa, che cambia ?
Ma io non so davvero di cosa stiamo parlando…….
Marzo 14th, 2017 alle 21:15
Della Valle vattene! ! !
Marzo 14th, 2017 alle 21:38
violanews.com/news-viola/la-lettera-di-acf-senza-finanziatori-salta-il-progetto-stadio/?refresh_rum
Ahahahahahahahahahahahahahahahahahahahahah…….
Marzo 15th, 2017 alle 08:04
125 Maladetto Toscano
Affermi: “Cognigni disse che in Champ non ci volevano andare perché per andare in Champ ti devi caricare di costi per più anni”.
Carissimo, scusa ma non è vero.
Ho letto l’intera intervista di Cognigni. Non ha mai affermato che non ci VOLEVANO ANDARE. Ha spiegato le problematiche economiche della gestione di una Champions, come giustamente riporti. E alla fine ha detto che tuttavia la sfida era bella e avrebbero cercato di vincerla o qualcosa del genere.
Queste le parole.
Se poi tu interpreti il PENSIERO di Cognigni sei libero di farlo. Ma non affermare come fatto un tuo interpretare.
Vuoi il mio parere? Secondo me, dando proprio un giudizio da tre soldi basato su impressioni, la paura per i rischi era più forte della spinta a sognare. Dovessi scommettere tre euro punterei su questa tesi. Ma non andrei oltre i 3 eurini.
Io però mi stupisco che persone intelligenti come te imbraccino la loro presunta verità come una certezza assoluta.
E in nome di questa verità creino un ambiente diffidente e invivibile che – permettimi di dirtelo – tutto può fare meno che alimentare un sogno sportivo.
Se siete convinti di avere a che fare con una manica di ragionieri senza cuore (“ci avete rubato i sogni”), pensate che in mancanza di compratori o di ritorni economici (l’indotto creato dal nuovo stadio), saranno la vostra freddezza o ostilità verso la Proprietà e ora anche verso la squadra a motivarli? A far venir loro la voglia (il cuore) di andare oltre un conto della serva?
Sembrate quel datore di lavoro che diceva “i licenziamenti proseguiranno finché il morale tra i dipendenti non si risolleverà”.
Ecco…
Un caro saluto.
Marzo 15th, 2017 alle 08:34
Vorrei ringraziare DAITARN 3 al post numero 29. Nel suo commento ha rispecchiato totalmente il mio pensiero. L’aria che tira è quella brutta, e non è colpa come sostiene sempre qualcuno degli ‘incontentabili’ tifosi viola. Questa proprietà ha dimostrato una incapacità gestionale societaria imbarazzante e la curva Fiesole, ma anche molte altre parti dello stadio, hanno capito l’andazzo e hanno iniziato a contestare. Io ci vedo un atto d’amore in certi cori e striscioni. Peccato per questa costante corsa a ‘dividere e governare’ nei Della Valle ma soprattutto nei suoi manager. A Firenze e ai tifosi viola basterebbe davvero poco di piu’ per essere un corpo unico per il bene della Fiorentina.
Eccellente anche il post di SHINTAIWAZA
Chi oggi difende i Della Valle è chiaramente in malafede secondo me. I loro errori dialettici e gestionali sono un qualcosa che in qualsiasi altro settore della vita li avrebbe portati al pubblico ludibrio. A Firenze invece esiste ancora uno stuolo di persone che li difende solo per partito preso o per paura che non esistano alternative. Quanto stanno compiendo, fra menefreghismo e svalutazione della rosa, cancella tutto quanto il buono, e sarebbe molto, ottenuto in 15 anni di loro proprietà. Con la morte nel cuore, inutile negarlo, stanno ‘uccidendo’ una passione…
Marzo 15th, 2017 alle 08:55
… Meledetto come al solito hai ragione te … Ora va tutto bene ma avete la memoria veramente corta limitata a solo gli ultimi 2 anni… I della Valle parlarono con il vice presidente federale che era sopra a Palazzi, il quale gli consiglio di parlare con Bergamo disegnatore, con il quale, si scopri che qualche tempo dopo, ci parlavano tutti grandi e piccini. Come sempre con il senno del poi siamo tutti bravi. Anche a me sarebbe piaciuto quell’anno andare in B e rizzare uno scandalo mondiale. Ma allora non era cosi… Il tredici andava indovinato il sabato… il lunedi è sempre troppo facile !!! Pero rispetto tutti per cui è acclarato che i DV hanno partecipato a un illecito, facendo vergognare tutti i fiorentini … e io come te, per motivi diversi, spero che decidano di andarsene…
Marzo 15th, 2017 alle 09:06
… I partners commerciali e finanziari sono stati richieti fin dal primo giorno alla presentazione del progetto. Chi oggi ne fa uno scoop sensazionale è ridicolo e in malafede. E’ chiaro ed evidente che se si fa un centro commerciale da 35mila mq. lo dovrà prendere la Coop o la Pam o altro, che pensavate che Hogan facesse un negozino da 35 mila metri, l’albergo da 200 camere lo dovra prendere una catena alberghiera o lo deve fare e gestire DV?? … Diciamo che c’è bisogno di gente che investa i soldi in questa città cosa che da Lorenzo il Magnifico in poi hanno fatto solo non fiorentini, il tragico è questo !!! Oggi ci beamo della cupola del duomo allora si diceva che sarebbe cascata prima di essere rizzata !!! solito spirito fiorentino !!! che capiscano solo i fiorentini !!!!
Marzo 15th, 2017 alle 09:52
Certo Picchio, infatti era così voglioso di vincere la sfida Champions che prese in prestito Tino Costa e Benalouane. Il rumore delle dita sugli specchi è sempre più stridente….
Marzo 15th, 2017 alle 10:39
Maledetto toscano. Higuain l’han comprato non per stare stabilmente in Champions, ma per vincerla. E lo han comprato perché stabilmente in Champions ci sono da sempre. E incassano e fatturato. E higuain lo han comprato pagandolo più di quanto fattura la Fiorentina in un anno, non perché gli Agnelli si son frugati, ma perché con i manager giusti hanno preso Pogba a zero rivendendolo a 100. Non puoi fare paragoni con la Juve. È una società gestita da 100 anni dalla famiglia più importante è influente d’Italia che guarda caso è di Torino e che non l’ha mai abbandonata a se stessa neanche negli anni di calciopoli. Ripeto è sottolineo è una famiglia di TORINO, che quando ha deciso di fare lo stadio, gli hanno dato il terreno a gratisse per 100 anni. Non gli hanno proposto prima un terreno sotto sequestro giudiziario e dopo un terreno occupato da altre attività. Loro hanno fatto e fanno molti errori, ma FANNO. I fiorentini cosa fanno? Un’intervista quando li vanno a cercare dove giurano amore eterno per la viola. Stop. Finito qui. Ed allora vendano. Bene con il progetto stadio si sono messi nelle condizioni migliori per vendere. Gl’investitori che amano Firenze non hanno che da mettere mano al portafogli. Mega progetto già servito su un piatto d’argento….certo c’è unipol, c’è Toscana Aeroporti, c’è Mercafir, qualche bocconcino avvelenato c’è….ma quando uno ama Firenze…
Marzo 15th, 2017 alle 10:58
leggere che “chi difende la proprietà è chiaramente in malafede”, la dice tutta su come ragiona una parte (fortunatamente minoritaria) dei tifosi.
Ora Prizio ci delizia con il suo scoop; quindi secondo lui, i Della Valle devono mettere tutto da soli 420 milioni di Euro?
Stiamo parlando di circa 800 miliardi del “vecchio conio”.
Marzo 15th, 2017 alle 12:01
Scusate checco 54 (131) e bernardo (134), da quello che leggo su Fiorentina.it (fiorentina.it/presentazione-nuovo-stadio-segui-il-live-su-fiorentina-it/) ADV ha detto questo:
Domanda per i Della Valle: Se non si trovano partner, quanto metterà di soldi la Fiorentina? “Ad oggi non avendo partner mettiamo tutti i 420 milioni noi. Queste operazioni qui si costruiscono con partner finanziari, bancari eccetera. La proprietà poi mette la sua parte, ed i rischi se li prende perché mette le firme”.
Marzo 15th, 2017 alle 12:18
Carissimo Cliente #132, il mercato di gennaio fu un troiaio. Anche se c’è da dire che furono presi anche Tello e Zarate. Ma il disastro fu il puntare troppo a lungo su Lidandro Lopez prima e poi su Mammana. Per cadcare alla fine su Benalouane rotto
A fine stagione AdV ammise gli errori in campagna acquisti. Di quei dirigenti mi pare non ce sia più uno al suo posto.
Se rileggi quello che ho scritto non sentirai stridore di arrampicata sugli specchi (a meno che tu non ce l’abbia impiantato nel cervello: -) ) ma ti renderai conto che affermo che secondo me Cognigni non aveva il coraggio/sogno necessario per andare oltre i conti e le previsioni non ottimistiche.
Penso che abbiano fatto uno sforzo inadeguato sperando di fare le nozze coi fichi secchi. Ma essere sicuri e sostenere che la Società non VOLEVA andare in Champions di proposito sì che fa stridere non gli specchi, ma il buon senso.
A fine stagione, se la Fiorentina avesse ripetuto lo straordinario girone di andata, sarebbe risultata quarta. Fuori dalla Champions.
Anche a me avrebbe fatto piacere che ci avesse provato lo stesso. E non ho nascosto la mia delusione. Però non faccio il finocchio col culo degli altri e non posso non considerare il fatto che i bilanci erano in rosso. E anche se non mi piace e vorrei un altro tipo di entusiasmo e temerarietà, non posso non capire una dirigenza che badi a rientrare rispetto al fair play finanziario.
Non vado ad inveire contro chi dopo anni che ci porta in EL e prima in Champions e ha comprato Gomez e Rossi e ha provato seriamente a fare un salto di qualità, arriva a un punto in cui afferma che se non si aumentano drasticamente le entrate (cittadella) si vivacchia. E magari toppa una stagione e mezzo per motivi economici ma soprattutto di fine ciclo e allenatore probabilmente non all’altezza di una difficile situazione.
Altri invece si sentono in diritto di dare di pezzi di merda a degli imprenditori che ragionano così.
Che dire?
Marzo 15th, 2017 alle 13:22
Scusate
Avete mai visto la presentazione di un progetto con una postilla finanziaria in un comune qualsiasi di Italia
Questa è malafede, non è essere contro una proprietà
Ma solo malafede
Al comune si presenta un progetto
Il comune controlla cubature, rispetto delle norme etc. E rilascia permesso a costruire, dove trovi i soldi non è di nessun interesse
Ormai è un bel po’ di tempo, che inventate storie solo per dare contro alla proprietà
CERCATE SOLUZIONI SE NE SIETE CAPACI?
Marzo 15th, 2017 alle 17:17
Valenciaviola vorrei tranquillizzarti sulle sorti cittadine, vista la distanza che ti separa dalla città natia: nessuna isteria collettiva ha travolto Firenze.
Che la viola vinca o perda, ma anche se pareggia ti dirò, la mattina ci alziamo, accompagnamo i nostri figli a scuola (fortunato chi li ha), poi si va a lavoro (fortunato chi lo ha) e così tutto scorre, più o meno come a Valencia, con la differenza che a pranzo o a cena noi usiamo più spesso trippa o peposo imprunetino e voi laggiù più paella e gazpacho.
Per quanto riguarda il clima da guerra civile, non so chi ti abbia informato: ci sono, è vero, qui in città alcuni leghisti che ancora vorrebbero la separazione dall’Italia o i patetici nostalgici del Granducato, ma più che toni o azioni da guerra civile, attuano comportamenti da originali individui. Insomma sparano cazzate e non bombe, per fortuna.
Inoltre son pochi i commenti sul maestoso progetto dello stadio perché i fiorentini quando vogliono son beceri e cafoni, ma di coglioni se ne trovano ancora di gran lunga in quantità inferiore alla media.
Marzo 15th, 2017 alle 18:07
Scusami Sergente Garzia (137) ma che dove si trovi i soldi non è di nessun interesse tu lo dici te, infatti il Comune di Firenze ha richiesto integrazioni (fra cui il Piano Economico Finanziari cioè dove prendono i soldi) (firenzeviola.it/primo-piano/comune-acf-integri-progetto-stadio-entro-3112-238692).
Marzo 16th, 2017 alle 08:02
Davide Firenze, ti assicuro che, nessun comune d’Italia chiede solvibilità del progetto da attuare
BUFALA
Quanti Progetti vuoi che ti elenchi, con guadagni certi e già commercializzati all’80% con permessi già concessiandati in un cestino vuoi che ti elenchi?
Mai presentato nessun piano finanziario ad un comune
Parco della musica Valmontone
Mall Cemter Vicenza
Lodi Center
tutti progetti oltre i 50 milioni di investimento buttati in un cestino, senza mai aver presentato al comune un’integrazione economica.
Falliti perchè i costruttori non hanno trovato finanze per iniziare il progetto
Quelle che state raccontando sono barzellette.
Chiaramente, visto l’iter del progetto, che prevede lo spostamento di un sito pubblico, in via informale il comune chiederà garanzie sulla fattibilità del progetto stesso, ma non può e non deve chiedere niente di scritto.
Verrebbero meno i presupposti per la fattibilità del progetto stesso!!!
In parole povere la Mercafir, viene spostata in altro sito perché in quel luogo deve nascere il nuovo stadio? Oppure come detto e ridetto, perché vecchia fatiscente, troppo grande, etc. etc.
la prima causa vedrebbe mari di ricorsi
la seconda, quindi spostamento indistintamente dal progetto stadio, nessun ricorso.
state raccontando BUFALE tu e tutti i giornalai
Marzo 16th, 2017 alle 13:15
Vedi Sergente Garzia invece di dire che io racconto bufale, come se le tue parole fossero il verbo (rilassati che è meglio), ti invito a dare un occhiata all’Art.1 comma 304 della Legge 147/2013 nel quale si dice che lo studio di fattibilità deve essere corredato anche del Piano Economico Finanziario se si vuole andare avanti con l’iter per la costruzione dello stadio.
Il nuovo stadio viene fatto solo se viene riconsociuto l’interesse pubblico dell’opera e per fare questo devi presentare una serie di documenti fra cui il Piano Economico Finanziario che te sostieni, non si sa sulla base di cosa, che non serva!
Marzo 16th, 2017 alle 17:41
Appunto presentazione di un bp con un conto economico sostenibile
Ma mai e poi mai da dove prendi i soldi che spendi
David Firenze
Il mio lavoro è proprio cercare i soldi per fare questi progetti
Rilassati te!
Marzo 17th, 2017 alle 11:55
Sergente Garzia, è sicuramente come dici te, ma leggendo sul sito del sole24ore relativamente al Piano Economico Finanziario leggo che fra i vari elementi che lo compongono vi è lo stato pevisionale patrimoniale, fra le varie voci dello stato previsionale patrimoniale vi sono “Passività = Fonti di finanziamento (degli investimenti appena citati) che si prevede saranno in essere al termine di ciascuno degli esercizi futuri compresi nel PEF.
Le passività o fonti di finanziamento sono normalmente suddivise in:
– patrimonio netto (di cui si è già detto)
– debiti a lungo termine (mutui, TFR ecc.)
– debiti a breve termine (verso fornitori, banche ecc.)”
Leggo inoltre:
“Le fonti di finanziamento sono le risorse finanziarie, a disposizione delle imprese, per l’acquisizione di fattori produttivi. Possono provenire dall’interno dell’azienda (capitale proprio) o dall’esterno (banche, istituti di credito).”
Pertanto se il PEF è costituito anche dalle passività, se nelle passività ci sono anche le fonti di finanziamento, mi sembra implicito che nel PEF debba essere indicato anche dove si prendono i soldi altrimenti mi sembra che sia un PEF zoppo, mi sbaglio? Attendo delucidazioni per capire meglio!!
Marzo 17th, 2017 alle 12:17
Questo è letteralmente impossibile, questi progetti vengono realizzati il 99% delle volte con new-Co di scopo, quindi dove non c’è uno stato finanziario pre-esistente è uno stato patrimoniale
Il conto economico – finanziario di solito è gonfiato per ottenere il lucro direttamente nella costruzione e per tenere alto il valore delle commercializzazione con i maggiori tenant
Se vuoi una mia idea è un progetto che prevede il rientro economico in 12/15 se costruito è tenuto per intero di proprietà. Se si va alla vendita selle strutture commerciali – ricettive si recupera direttamente un 60/70% dell’investimento
Quando si dice che dobbiamo ricercare collaborazione finanziaria, si mette l’amo per i fondi immobiliari specializzati, (3/4 importantissimi a livello mondiale) specialmente per la parte commerciale, visto vicinanza aeroporto, città d’arte e di moda e per l’acquisto della struttura alberghiera con i gruppi più importanti a livello internazionale, perché con l’apporto finanziario di questi soggetti intaschi direttamente la plusvalenza economica dei siti che non vuoi sviluppare direttamente
Ps. Se costruito con fondi propri dopo il rientro dell’investimento può portare entroiti per 30/40. Milioni anno senza contare stadio.
Conti fatti a spanna senza mettersi a fare sviluppo ne finanziario, ne commerciale