Venti mesi fa
Se ripenso a dov’ero e a come stavo venti mesi fa, mi vengono i brividi e ancora non so bene come abbia fatto ad uscire dal tunnel.
Vivevo da solo da qualche mese, dopo aver tentato di tutto per evitare ai miei figli i dolori di una separazione che è sempre un atto di violenza nei loro confronti, soprattutto per i più piccoli, e mi preparavo a consumare un altro pesante divorzio: il distacco da Radio Blu, l’amore professionale di oltre 35 anni di impegno e dedizione a volte, ripensandoci ora, anche eccessiva
Ero un fascio di nervi che camminava, in più sentivo il peso della responsabilità di chi aveva investito tanto su di me, sia Radio Bruno, sia i ragazzi della redazione che mi avevano seguito senza battere ciglio perchè si fidavano ciecamente.
I dati di ascolto del primo semestre 2015 erano stati bellissimi ed impietosi: avevamo fatto il botto con 108.000 ascoltatori nel giorno medio, ma anche Bruno in Toscana aveva ottenuto un ottimo risultato: 62.000 ascoltatori, uno dei picchi degli ultimi anni.
Mi dicevo: e ora? E se caliamo invece di aumentare? Cosa avrei detto e come mi sarei giustificato con chi aveva creduto fortemente in noi, tanto da investire (caso unico nel nostro mondo) molto sulla squadra del Pentasport? E come diavolo avremmo fatto ad erodere un primato che in 35 anni avevamo costruito giorno dopo giorno?
Venti mesi dopo, tutto quel putridume in cui sono stato per mesi mi pare lontano anni luce, anche se resta il dolore per un rapporto con i figli che da separati, e soprattutto per i padri, è purtroppo molto complesso.
Professionalmente la giornata di ieri è stata importante perché, appunto venti mesi dopo, Radio Bruno è prima in Toscana tra le emittenti regionali a 90.000 ascoltatori, due volte e mezzo Radio Blu.
Uso il blog per ringraziare tutti le persone che hanno contribuito a questo risultato e, con un pizzico di emozione, ringrazio chi mi è stato accanto, quando 600 mattini fa ogni giorno sembrava difficilissimo da affrontare.
Febbraio 15th, 2017 alle 08:27
Ho le mie idee, per quanto riguarda i divorzi e la famiglia, ma le tengo per me.
Per la radio, complimenti. ..
Febbraio 15th, 2017 alle 09:17
Direttore io e lei abbiamo avuto qualche screzio, ma, ad onor del vero devo riconoscere una qualità delle idee e della direzione superiore, superiore alla media.
Lei come linea della radio non trascende mai in lotte personali, (discorso a parte per Corvino,al tempo, ma come dimostra la situazione attuale , acredine depositata in un cassetto). Nelle mie zone non prendo il segnale molto bene, e di tanto in tanto, passo al suo vecchio amore. Insopportabile, hanno trasportato l’odio personale , per persone e situazioni nelle trasmissioni della Fiorentina, tanto che quando non posso sentire il Pentasport, ascolto RMC, A MALINCUORE..
Per quanto riguarda i divorzi, il percorso della vita è una scalata personale, ognuno sceglie la sua montagna, ognuno la parete da dove cercare di arrivare in vetta, con tutte le difficoltà, speriamo che i figli non accusino la situazione, che comprendano e non portino con l’odio nella propria scalata
Febbraio 15th, 2017 alle 09:42
Beh, Radio Blu ti ha dato una grossa mano,
ora è veramente inascoltabile.
Però sinceramente faccio parte degli ascoltatori che hanno smesso di ascoltare quasi del tutto.
Passare dal Ciuffi a Brovarone,
avere una redazione sempre in cerca della polemica da ascolti,
forse può attirare una certa fetta di pubblico
ma allontana quelli come me.
Ascoltavo quando potevo Viola nel cuore
ma ora ho quasi completamente smesso
perchè ci sono serate in cui Vonci e Vuturo mi fanno venire il nervoso.
Le radio sono fatte di personaggi e purtroppo
quelli di adesso sinceramente non sono un granchè,
gli unici che ascolto volentieri siete tu, Sconcerti e pochi altri.
Comunque in bocca al lupo per tutto,
questa è solo una mia opinione.
I divorzi, purtroppo ci sono,
fanno parte della vita
e ti massacrano sempre per motivi economici e morali.
Ma a volte sono inevitabili.
p.s.
Ma che forse il Barcellona doveva prendere Mammana a gennaio e non l’ha preso?
Febbraio 15th, 2017 alle 09:46
Sulle situazioni personali non posso dire niente, non me lo permetterei mai, ma riguardo alla Radio i miei più sentiti complimenti!!!
Vdz
Febbraio 15th, 2017 alle 10:17
Tralascio le vicende private e affronto di nuovo quelle riguardanti gli ascolti radio.
Sei giustamente soddisfatto per gli ascolti di Bruno: hai aumentato il numero dei “clienti” e il lavoro fatto bene ti ha ripagato.
Poi però uno sguardo allargato non guasta: i dati dicono che il totale degli ascoltatori delle vicende viola è molto diminuito in due anni e mezzo e questa tendenza può senz’altro incidere anche sulla tua radio, a lungo andare.
È lo stesso anche nel mio lavoro. Godo delle vendite in aumento del vino nell’azienda in cui sono il direttore tecnico, per i premi che riceviamo e per le recensioni positive delle riviste specializzate, ma allargo lo sguardo su tutto il comparto e temo, per esempio, che Trump aumenti le accise alle importazioni del vino negli States.
Quindi: quali idee hai circa l’evidente insoddisfazione degli ascoltatori verso le radio che parlano di Fiorentina?
RISPOSTA
Che sono troppe e con una qualificazione professionale molto bassa, ma è il mercato a decidere chi deve restare e chi no, ciao
David
Febbraio 15th, 2017 alle 10:19
Buongiorno David anche se la mia fede calcistica è diversa immagine quale………ti ho sempre stimato sia professionalmente sia come persona questo tuo blog mi tocca veramente il cuore le tue parole sensibili umane di grande unanimità verso i figli quando purtroppo ci sono quelle drammatiche situazioni cordiali saluti
Febbraio 15th, 2017 alle 11:01
Caro David, per quanto riguarda il privato bisogna sempre cercare di vedere il bicchiere mezzo pieno, lasciandosi per quanto possibile alle spalle un passato non felice. Hai dei bei ragazzi che certamente hanno capito una certa situazione e questo conta molto.
Per quanto riguarda il lavoro non c’è paragone tra le due, Bruno e Blu, troppo netto il divario di professionalità a favore della prima (e la mia non vuole essere una ruffianata fine a se stessa ma un giudizio di merito), all’altra sono rimaste solo le consuete ripicchine polemiche anche su quante volte fa pipì Andrea Della Valle, il loro livello è quello: da certi personaggi non ti puoi aspettare altro e magari sono anche convinti di accaparrarsi audience con il loro modo di condurre la trasmissione…..poveri di spirito…
Febbraio 15th, 2017 alle 11:11
Purtroppo gli uomini fanno letteralmente schifo quando fanno violenza fisica sulle donne, ma quando queste fanno violenza legale nonchè psicologica nei nostri confronti, specie quando siamo padri, fanno schifo in egual maniera, anzi forse anche di più, perchè la violenza fisica spesso è impulso, quella legale e psicologica è pensata e premeditata.
Noi, che siamo superiori alle donne solamente nella forza fisica in più che ci da la biologia, finiamo con le ossa letteralmente distrutte da questo tipo di violenza, più invisibile, ma più forte sicuramente.
Detto questo viva le donne ed i bambini, ma non dobbiamo mai soccombere, anzi usare il cervello, che abbiamo anche noi, eccome se lo abbiamo!
Pensiero che mi è uscito fuori per l’argomento che hai trattato, ovviamente non ho fatto alcuna allusione alla vita privata di alcuno.
Febbraio 15th, 2017 alle 11:18
Ti segue e ti ha seguito non solo la redazione, ma anche tutti coloro che come me ti apprezzano come persona e come professionista, riconsocendoti i valori che riesci ad esprimere… ) I miei figli sono cresciuti a latte, inno Viola e Guetta!!)
Vai avandi dirtettore e non mollare mai, che anche i tuoi figli ti riconosceranno sempre questi pregi e in più quello di non arrendersi mai, il più importante degli insegnamenti in questa era di incertezza.
Complimenti e permettimi…un abbraccio
Febbraio 15th, 2017 alle 11:47
Grande David!la vita spesso ci riserva dei brutti momenti:vanno considerati come fasi di crescita,superati i quali,se ne esce rafforzati!
un abbraccio e,ricordati di chiamarmi quando vieni in Versilia.
Andrea Anselmi
Febbraio 15th, 2017 alle 12:05
Odio parlare di questioni familiari altrui, quindi sorvolo.
Dal lato professionale, hai avuto un grandissimo coraggio. Cambiare dopo trentacinque anni è sempre sinonimo di carattere e valore. Anche se non ti fosse andata bene saresti stato da stimare comunque.
Ti è pure andata bene, quindi bravo, complimenti doppi.
Febbraio 15th, 2017 alle 12:39
Inarrivato.
Inarrivabile.
Febbraio 15th, 2017 alle 12:41
Cosa c’entri il riferimento a Mammana, in un post dove si tratta delle vicende personali e professionali di David, Dio solo lo sa…
Febbraio 15th, 2017 alle 12:44
Contentissimo per i risultati su Radio Bruno …. il problema è che io abito nel paese dove è nata la vecchia Radio 4 e il vostro segnale (parlo di quello a voi dedicato) è inascoltabile, mentre quello su 103.00 è perfetto.
Eppure noi il Monte Serra l’abbiamo proprio sopra la testa!!!!
Febbraio 15th, 2017 alle 12:56
Non posso fare copia e incolla del messaggio di Linus ma è praticamente uguale alla mia opinione.
Prima ai tempi di Ciuffi ascoltavo la radio con una partecipazione attiva;farlo in modo passivo (come sottofondo)mi è praticamente impossibile considerando quanto mi risultano insopportabili i personaggi già citati da Linus;aggiungo a questi anche l’ospite Gianfranco Monti:lo sentii in macchina con cognato e nipoti un pomeriggio nei primi gg di gennaio:antipatico ma sopratutto troppe parolacce(o meglio la stessa ripetuta) e mio cognato cambiò frequenza;per fortuna mia;per educazione loro.
Febbraio 15th, 2017 alle 13:22
cliente,
ho messo prima un p.s.
non significa pubblica sicurezza
e neanche poste statali,
significa un’altra cosa.
Ho aggiunto una postilla
il Barca ieri è stato asfaltato,
è un po che stenta,
vuoi vedere che è colpa del loro mercato di gennaio?
Gli mancherà un due anche a loro?
ci sara anche da loro un brovarones che pontifica?
Chiaramente dicevo per scherzo
ma non mi aspetto che uno che si firma come te lo capisca.
stammi bene.
Febbraio 15th, 2017 alle 14:26
caro Davide, ti apprezzo come persona, ti capisco quando parli della difficoltà di essere padri separati, io la sto vivendo da tempo e in particolare in questo ultimo periodo. Ti ho scritto per complimentarmi per i dati di ascolto, conosco ormai bene la tua squadra di ragazzi e tutti voi meritate questo successo, perciò ne sono felice
Febbraio 15th, 2017 alle 16:19
Sulle vicende personali posso dire che, personalmente, dovrebbero rimanere nella sfera personale e non sbandierate sui social ma, giustamente, ognuno la pensa a modo proprio.
Anche io mi associo a coloro che hanno smesso di ascoltare sia radio bruno che radio blu in quanto il livello degli opinionisti delle due è sceso a livelli del Pazzaglia di quelli della notte. Ogni tanto ascolto ma non riesco a “digerire” i vari Brovarone, Pedullà, Petri, Prizio che chi per partito preso, chi per rancore, chi per incompetenza prende posizioni antipatiche da ascoltare e impossibili da condividere. Per quanto riguarda l’aspetto professionale posso solo fare i complimenti.
RISPOSTA
Scusa, ma non ho sbandierato proprio niente, ma raccontato senza entrare nei particolari un passaggio della mia vita che era già peraltro conosciuto per la piega che aveva preso il blog in quel periodo
Non ho facebook, non ho twitter, non mi interessa avere follower, ho solo questo luogo in cui racconto i miei momenti e do le mie impressioni su quanto accade nel mondo, Fiorentina compresa.
Ciao,
David
Febbraio 15th, 2017 alle 17:13
In bocca a lupo a te e a Stefano Prizio che ricordo ai tempi di fiorentina.it.
Febbraio 15th, 2017 alle 17:57
Per le questioni familiari ti auguro tutto il bene possibile per te ed i tuoi figli!
Per quanto riguarda Radio Bruno… come facevo a non seguirti dopo 35 anni? Anche se devo dire che ho nostalgia dei primi decenni. Ora tra TV, internet, facebook etc etc le notizie arrivano a valanga e quindi l’ascolto morboso della radio è calato. Comunque sono sempre un tuo ascoltatore anche se puntualmente manco a fare in c..o la tecnologia odierna: mi tocca sentire la tua radiocronaca in ritardo al Franchi e non ascoltarla quando vedo la trasferta su sky hd dove sei in anticipo, costringendomi ad ascoltare gli idioti di turno! Ma è veramente impossibile non ovviare a ciò?? Per che sul calcio nazionale alla radio loro non hanno questo problema? Scusa se te lo chiedo ancora una volta, ma ogni partita mi incazzo a bestia!
Febbraio 15th, 2017 alle 18:15
grande linus al @3,il tuo PS è da pulitzer! 😀
Febbraio 15th, 2017 alle 18:23
per quanto riguarda le radio, c’è da dire che negli ultimi anni blu era proprio scaduta,basti pensare che di voci “reali” c’erano solo quelle di michele vestri la mattina e basta,credo;e la redazione del penta. basta.
mi ricordo che non moltissimi anni fa c’era per esempio il “G” e altri, e più di recente vincent,pozzo di scienza per la musica funky e disco, e mito per me che quella musica l’ho ballata da ragazzetta!
quantomeno a bruno ci sono gli speakers,le rubriche,si parla di varie cose; niente di trascendentale ma piacevole da ascoltare(ma quei du’bischeri che ci sono la mattina dalle 6 in poi mi fanno sgangherare davvero! :-))
Febbraio 15th, 2017 alle 18:33
IL DISTACCO E’VERAMENTE DIFFICILE, E TRISTE !!
SALUTI
Febbraio 15th, 2017 alle 18:34
C’è tempo, luogo e modo per scherzare. Uno ti parla della sua separazione, del dolore per i propri figli, del distacco dal posto di lavoro e dei problemi che ne sono derivati e tu fai la battuta sul mercato di gennaio 2016. Che ti devo dire, io il nesso non lo vedo, sarà che non capisco ma tu ci hai la fissa del pretoriano.
Febbraio 15th, 2017 alle 19:08
cliente insoddisfatto
dai…non la facciamo lunga…ha messo un PS di una riga, peraltro simpaticissimo (anzi: GENIALE) ed azzeccatissimo in fondo ad un messaggio bello lungo.
Inoltre non so se ti sei accorto che si parlava anche di ascolti…e la battuta dell’amico Linus era perfettamente in tema con questo argomento.
Vdz
Febbraio 15th, 2017 alle 19:24
Guarda cliente,
che prima avevo commentato nel merito,
poi ho fatto una postilla.
L’argomento consentiva un p.s.
perchè non stiamo parlando di una strage di innocenti
o di una grave malattia
ma di una situazione personale non bella ma comune a qualche milione di persone.
Che poi uno che come nick ha “cliente insoddisfatto”
riferito a una infelice considerazione fatta 50.000 anni fa da un dirigente viola,
venga a dire a me che c’ho la fissa
è roba da schiantarsi dal ridere davvero.
Consiglio:
cambia nick,
la considerazione di quel dirigente (mi pare Baiesi) era sbagliata
perchè il cliente ha la facoltà di scegliere,
il tifoso no.
Se ti definisci cliente puoi anche cambiare bottega dalla quale servirti,
ci sono altre 19 squadre in serie a e 24 in serie b.
Se non ti piace il ristorante in cui mangi tutti i giorni
lo cambi
o vai a mangiare li lo stesso lamentandoti sempre?
facci un pensierino.
Febbraio 15th, 2017 alle 20:06
Guetta top player delle radio!!!!
Io vi ascolto in streaming nel dopo partita, il pentasport mi è impossibile come orari. Però complimenti David, una bella rivincita professionale per te.
PS
mi collego al post precedente per dichiarare che sono in sciopero come ascolatatore di Radio Sportiva di cui, abitando fuori firenze, sono/ero assiduo ascoltatore. Mi dispiace troppo per i “ragazzi” che ci lavorano e che meritano il meglio e non di essere pagati male
Febbraio 15th, 2017 alle 20:41
La parola divorzio connota esclusivamente lo scioglimento di un matrimonio. In assenza delle personali e segrete motivazioni deduco, reputandoti persona valida, che non avevi altra scelta. Probabilmente hai reso più autentica la tua vita.
Non ho mai seguito le tue radio, pur essendo un appassionato tifoso viola, ma la tua popolarità è testimonianza della tua professionalità. Un saluto
Febbraio 15th, 2017 alle 22:37
Ma che forse il Napoli doveva comprare Mammana a gennaio e non lo ha preso…
(copyright Linus)
Vdz
Febbraio 16th, 2017 alle 05:34
Ogni ostacolo che la vita ci pone davanti è solo per regalarci la soddisfazione che si prova dopo averlo superato…banale ma la penso così altrimenti è triste da paura….
Complimenti…
Umberto Alessandria
Febbraio 16th, 2017 alle 16:45
Non sai quanto vorrei poterti scrivere in privato. ..E non per le radio ma per l altro tema
Febbraio 20th, 2017 alle 12:19
Caro David,
non ti preoccupare per i tuoi figli.
Le separazioni fanno parte della vita, ma se vi comporterete da genitori attenti, pensando sempre al loro bene, non ci saranno problemi.
Il disagio che vivono certi figli di persone separate dipende esclusivamente dal comportamento dei loro genitori.
Tutto si supera, con la volontà.
E’ sbagliato darsi sempre la colpa di tutto, certe cose accadono. Anche perché le vite che conduciamo sono sempre più complicate.
Un abbraccio.