Dignità e dolore
Continua la mia personale battaglia con questa schiena che da oltre una settimana mi sta facendo diventare matto e quindi domani non sarò a Verona.
Ho quindi un bel po’ di tempo per riflettere e guardare le immagini che arrivano dalle zone terremotate e oltraggiate della nostra meravigliosa Italia.
La riflessione mi induce a relativizzare i miei piccoli guai personali, perché veramente (e questo l’ho sempre pensato) c’è gente che sta molto, ma molto peggio di me, che continuo a ritenermi molto fortunato nonostante i diversi giorni all’ingiù che uno può passare.
C’è l’ammirazione per come queste persone flagellate dalla morte e dalla paura stanno affrontando questa che è un’autentica catastrofe, ancora più devastante sul piano psicologico, perché si può ricostruire una casa, ma dalla paura ci si riprende malissimo.
Ascolti le interviste, guardi i volti di chi sta là e ti chiedi: ma io riuscirei ad essere così?
E ancora: cosa potrei fare per aiutare chi sento molto vicino a me in questo momento?
Poco, se non qualcosa di materiale e certamente non basta, ma alla fine è meglio che niente.
Esiste poi un’altra emergenza, grave, e riguarda gli animali delle zone terremotate
Chi li ha in casa può capire lo straziante disagio di cani, gatti e di chi in questo momento è ancora più indifeso degli altri
Monica Senso, una volontaria fiorentina, sta raccogliendo le adesioni di chi vuole dare una mano per dare stallo o adozione ai cani, il suo numero di cellulare è 331 3121217
E chiunque può fare qualcosa, lo faccia, grazie
Gennaio 20th, 2017 alle 08:29
Concordo al 100%… stiamo vicini a queste persone.
Gennaio 20th, 2017 alle 08:34
Bravissimo David, un post pieno di domande alle quali giustamente non dai risposta perché non potrebbero che essere retoriche o preconfezionate.
Ognuno deve trovarle dentro di sé nella speranza di non vivere mai in quella situazione. E dobbiamo avere la tua consapevolezza che ci sono persone che stanno molto peggio di noi.
Gennaio 20th, 2017 alle 09:25
giusto e verissimo,bravo David.
l’unica nota stonata in queste vicende dolorosissime per gli Italiani coinvolti nel disastro è che a Roma ci sia uno sciacallo che invece di stare in uno zoo o libero nella giungla è vicepresidente della Camera.
questi sono disastri che vogliono vedere l’unione di tutti noi per combattere l’avversità e aiutare al meglio chi ne soffre.
i conti si fanno alla fine,come è giusto che sia.
Gennaio 20th, 2017 alle 09:40
È 2 giorni che ceno senza accendere il telegiornale, non c’è la faccio…seguo le vicende su internet e mi straziano il cuore, posti e zone che più volte ho avuto il piacere di visitare, persone fantastiche di una bontà d’animo unica.
Terribile
Vdz
Gennaio 20th, 2017 alle 09:56
Giusto pensiero, David.
Non riesco ad immaginare cosa possa significare vivere un incubo del genere. Povera gente…
Gennaio 20th, 2017 alle 10:04
..ho l’impressione che il sisma durerà negli anni..
ci vorrà una solidarietà di lunga gittata..
comprando prodotti locali,togliendo di torno la burocrazia che in quelle zone impedisce al privato di intervenire autonomamente in attesa delle lungaggini statali..
e da ultimo, ben vengano quegli imprenditori che decidono di portare lavoro in quelle zone..
oggi i milioni di Kalinic li sento ancora un po più immorali ( non lui, ma che esista un’offerta, come molte altre, cosi indecente..)
Gennaio 20th, 2017 alle 10:14
in alcuni di quei paesi è evidente che non c’è pressoché nulla da restaurare..tra due mesi è primavera..
spero per allora che inizino a sparire almeno i calcinacci..
PS auguri David..io.ricordo una settimana che per..mingere ..dovevo raggiungere il bagno sostenendomi alle pareti..
Gennaio 20th, 2017 alle 10:16
Sergente Garzia ha scritto:
gennaio 17th, 2017 alle 9:31 pm
50.000.000 : 150.000 = 333 X 4 = 1332
Pensate
Pensate
Indovinate
Riflettete
Questo avevo postato
Ci scanniamo per il milione in più o in meno della vendita di Kalinic, quando con quei soldi si costruiscono oltre 300 appartamenti, per nostri vicini, che stanno soffrendo, la prima per la disgrazia, che si è abbattuta sul loro destino, la seconda per l’ennesime promesse politiche, mai mantenute, la terza per il destino che continua a devastare dove già ci sono solo macerie.
Il mio appello è che la famiglia Della Valle doni i soldi della vendita di Kalinic a queste famiglie
Il resto non mi interessa, preferisco giocare con un diciottenne
Gennaio 20th, 2017 alle 10:25
Guardo il telegiornale, e seguo con commozione le terribili notizie che provengono dall’Abruzzo e dalle zone terremotate, ammirando come fa notare David la dignità, nonostante il dolore, delle persone colpite da queste tragedie.
Subito dopo sento parlare di deficit, di manovre richieste dalla comunità europea, di commenti da parte di grillini, piddini, salvini, ecc., e mi monta addosso una rabbia tremenda; ma porca p…ana possibile che non ci si possa fermare un secondo a riflettere su quello che è successo nel Centro Italia, e magari pensare a come aiutare quella gente? Possibile che a chi ci governa interessino di più spread, rating e indici di crescita piuttosto delle vite umane, sia che si parli di terremotati italiani che di immigrati ammassati alle frontiere?
Filippo da Prao
Gennaio 20th, 2017 alle 10:54
Quella che vivono è una situazione allucinante. Mi piange il cuore pensare a cosa devono sopportare quelle sfortunatissime persone. La concatenazione di due eventi limite risulta un peso sovrumano, da sopportare per chi subisce ma anche per coloro che sono chiamati dal proprio dovere eo dalla propria coscienza ad intervenire per portare soccorso.
Il mio disgusto va invece agli sciacalli della politica ma non solo che hanno subito iniziato ad ululare.
CIRANO
Gennaio 20th, 2017 alle 11:42
Mi unisco alla solidarietà verso i nostri connazionali così duramente colpiti e mi complimento con tutti coloro che sono impegnati nel soccorso in quelle zone.
Ammirevoli tutti per il coraggio.
Gennaio 20th, 2017 alle 11:44
Io, ogni immagine che vedo passare in tv, mi chiedo come davvero sia possibile tutto ciò.
Sembra che qualcuno si sia accanito nei confronti di quella gente e di quelle zone…
Speriamo finisca presto…..
Gennaio 20th, 2017 alle 11:45
@ Sergente Garzia (8): se lo facessero avrebbero tutta la mia approvazione e stima.
Per me si potrebbe anche giocare con l’intera primavera.
Gennaio 20th, 2017 alle 12:11
Oggi è una giornata di sole a Firenze, ma sembra brutto tempo, sembra che nevichi senza sosta tra una scossa e l’altra.
Queste vicende mi hanno scosso particolarmente, mi immedesimo nella situazione di queste persone e sto male.
Gennaio 20th, 2017 alle 12:14
Ho lavorato per due mesi ad Amatrice e ho avuto l’onore, il privilegio di toccare con mano quello che scrivi. Persone molto fiere, apparentemente dure ma con un cuore immenso, generosi. Il Sindaco Sergio un grande, mai fermo, sempre attento e disponibile, anche in una situazione credetemi tragica. Belli sono belli e profondamente radicati alla loro terra, alle loro consuetudini, con un rapporto viscerale con le loro aziende tirate su con tanti sacrifici. Vorrei potere essere con loro, ma ci torno, questo è certo! Poi la devastante lentezza del nostro Stato, di una burocrazia demenziale che non riesce nemmeno a sbloccare dei soldi loro. Un teatrino ignobile di inefficienza e sciacallaggio politico, di tutti i colori e bandiere. Gente inutile, site gentaglia inutile e corrotta, fine!
Gennaio 20th, 2017 alle 13:03
Dai che qualcuno è vivo !!!!!!!!
Umberto Alessandria
Gennaio 20th, 2017 alle 13:12
L’unico concreto aiuto che sono in grado di fornire consiste nel fare una offerta in denaro. All’uopo ho recuperato su Internet l’IBAN del Dipartimento della Protezione Civile :
IT44P0103003200000006366341. Farò una offerta. Se fossi credente pregherei.
Gennaio 20th, 2017 alle 13:30
Ciao David, per la schiena hai provato con un chiropratico? Io mi sono trovato bene.
Gennaio 20th, 2017 alle 14:04
Ciao DAvide,
se mi contatti privatamente posso darti il numero di una bravissima dottoressa che fa agopuntura e che ha risolto un grave problema di schiena a mio marito. Provare non nuoce.
Gennaio 20th, 2017 alle 17:11
Ciao David non voglio ripetere tutti i post precedenti che naturalmente approvo in pieno, ti posso solo dire che ho pianto ascoltando e vedendo quei servizi alla TV …….. per il tuo mal di schiena come ti suggerisce Andrea G. il chiropratico a cui mi sono rivolto quando davvero non resistevo più ,mi ha rimesso al mondo se vuoi rispondi a questa mia che ti passo il tel.l’idirizzo e il nome del dottore fisiatra che mi ha curato a Firenze.
Gennaio 20th, 2017 alle 18:37
Ma sei sicuro che non ti siano tornati i calcoli e il dolore alla schiena sia dovuto a quelli. A volte i medici qualche erroretto lo commettono.
RISPOSTA
No, no: risonanza magnetica con due ernie in posizioni scomode e dolorose, voglio fare le cose in grande…
Grazie a te e a tutti coloro che mi hanno fatto gli auguri e dato consigli
Un abbraccio,
David
Gennaio 20th, 2017 alle 20:10
David se hai ermie al disco ti consiglio vivamente di operarti senza indugio, personalmente nel 1989 a 52 anni mi sono fatto operare e sono guarito perfettamente:a 60 anni nel 1997 ho corso la mia prima di 4 Maratona di New York. Oggi poi operano evitando il bisturi. Auguri.
Gennaio 21st, 2017 alle 08:40
Ciao David io non ho consigli da darti, però ti auguro di cuore che la cosa possa risolversi per il meglio. non abbiamo fatto in tempo a essere felici per le 10 persone salvate dai soccorritori ( eroici) che arriva la notizia della tragedia a verona del pulman pieno di ragazzi.
Gennaio 21st, 2017 alle 08:55
Davide non ti voglio assolutamente portare sfiga, ma mia moglie dopo 5 mesi di mal di schiena che non ne voleva sapere di passare attribuito a una vertebra incrinata ha scoperto che la vertebra non era incrinata ma attaccata da una metastasi. Se da qualche parte nelle lastre o risonanze trovi scritto “frattura patologica” un salto al CTO a oncologia ortopedica io lo farei. O almeno un’analisi del sangue con i marker tumorali. Se decid per Oncologia Ortopedica, Simone Colangeli (che fa anche libera professione intra moenia) è il chirurgo che ha ricostruito la schiena a mia moglie.
Se invece come spero sono confermate le ernie, chiedi (sempre al CTO) del metodo mckenzie (pronuncia mecchensi 😉 ). A me ha risolto un ernia cervicale che mi aveva tenuto sdraiato a letto immobile a fissare il soffitto per 1 mese.
Un abbraccio
Gennaio 21st, 2017 alle 09:22
Intanto ti faccio David i miei auguri di guarigione. Ho anche io due protusioni che mi danno qualche fastidio ogni tanto. A me hanno consigliato di fare esercizio e di mettermi un po’ a dieta perchè, a quanto pare, il doloere non è solo dovuto alle protusioni ma anche al colon irritato che preme.
Quindi ognuno ha il proprio caso personale e penso che i miei consigli a te non servano proprio: segui il tuo medico se ti fidi di lui e basta.
Disgrazia Gran Sasso: vedo che qualcuno ha pubblicato l’Iban della protezione civile. Io però inizio ad essere stufo.
Ma perchè uno Stato si deve rivolgere ai cittadini per risolvere situazioni che a livello strutturale dovrebbero essere già finanziariamente coperte?
Lo so sembro cinico e non voglio smorzare giuste pulsioni dettate da compassione ma nella piena solidarietà spirituale a chi soffre non posso farmi a meno di chiedermi che fine fanno i soldi raccolti.
Ed è proprio per questo motivo che a questo giro non ho donato ancora niente.
Avevo fatto una donazione per il terremoto di questa estate e pare che questi miei soldi (come quelli di tante altre persone) non siano ancora stati spesi.
Donerò unicamente quando saprò con esattezza a chi vanno questi soldi e come ci andranno.
Penso che uno Stato o un organo statale debba rendere conto in maniera trasparente di come vengono gestite queste cose.
Buona giornata
Paolo Pisa
Gennaio 21st, 2017 alle 12:55
quando c’è un t.d.c. che si fa riprendere in quelle zone in dopo sci cosa vuoi sperare
Gennaio 21st, 2017 alle 22:24
L’ernia che esce male (in zona lombare L4/L5) è una bestiaccia che può essere disabilitante anche per chi è in forma. Purtroppo ne so qualcosa di troppo e a Verona mi hanno aiutato molto più che al CTO, purtroppo. Non far passare troppo tempo, fai elettromiografia per constatare effettivo danneggiamento del nervo sciatico e…. in bocca al lupo. Della partita di oggi non parlo, ma da invalido alla Tv ho guardato l’estrazione dei bambini da quel sarcofago di neve e detriti con lacrime di gioia vere per poi pensare stamani con amarezza a quei ragazzi in pulman carbonizzati nel botto nei pressi di Verona. Confuso e non propenso a commentare ulteriormente.
Gennaio 22nd, 2017 alle 07:56
L’Italia generosa a suon di sms ha raccolto 28 milioni di euro. I governanti, tutti di partiti fatti da gente Esperta , consentono alla burocrazia dopo diversi mesi, di renderli un semplice deposito … VERGOGNA sia per i terremotati che per noi che abbiamo donato
Gennaio 22nd, 2017 alle 18:26
Ciao Davide, se hai bisogno di un medico che ti rimetta a posto
la schiena, chiamami: 3356095781
Ha rimesso in piedi il mio dirrttore commerciale (aveva provato di tutto, ma senza miglioramenti), mio figlio, un amico e me.
Gennaio 23rd, 2017 alle 11:27
terzolle bridge risparmiaci le bufale a 5 stelle per favore, i soldi di cui parli sono per la ricostruzione, l’emergenza è stata affrontata con altri fondi. Ecco il testo:
Terremoto centro Italia: chiarimenti sui fondi raccolti con il numero solidale
19 gennaio 2017
In riferimento alle nuove errate informazioni che circolano soprattutto sui social in merito all’utilizzo delle donazioni raccolte attraverso il numero 45500, si precisa che, come indicato anche nel Protocollo che ne disciplina il funzionamento, queste serviranno per supportare la ricostruzione dei territori colpiti. Per la fase di gestione dell’emergenza, infatti, sono destinate tutte le necessarie risorse attraverso i fondi pubblici.
In particolare, in questa emergenza, come disposto dal decreto legge 189 convertito, le donazioni confluiranno nella contabilità speciale del Commissario straordinario alla ricostruzione e saranno gestite passando dal controllo di un Comitato dei Garanti, come prevede proprio il Protocollo.
Saranno i territori a valutare, in raccordo con Regioni e Commissario e sulla base delle esigenze valutate nell’ambito del più complessivo piano della ricostruzione, a indicare su quali progetti destinarli.
Lo stesso vale per le somme raccolte attraverso il conto corrente aperto dal Dipartimento
Gennaio 23rd, 2017 alle 12:16
Concordo con te David, e buona guarigione!