Quel poliziotto francese
Inserito da admin il 15 Lug 2016 6:37 am. Categoria: Attualità.
Esiste una speranza: provare veramente a pensare che siamo in guerra e ricominciare da quel poliziotto francese che affianca il terrorista e prova farmarlo.
Si potrebbe anche dire che è solo qualcuno che ha svolto al meglio il proprio lavoro, in fondo è per questo che li paghiamo (una miseria): per proteggerci e far sì che le nostre vite scorrano tranquillamente.
Peccato che qui di tranquillo non ci sia più niente e ormai siamo tutti condizionati, ma ripensare a quell’uomo, che è davvero un eroe, fa bene alla mia testa e al mio cuore.
Luglio 15th, 2016 alle 07:00
Sì. Siamo in guerra. Da combattere non so come, ma siamo in guerra. Un’amica era sulla promenade con le due nipotine. Le ha prese al volo e tirate via mentre quella bestia sul tir sfreccia loro accanto mietendo vite. Salve per miracolo. Rip per quelle vite spezzate mentre facevano festa. Caccia senza esclusione di colpi alle bestie. E senza se e senza ma.
Luglio 15th, 2016 alle 07:17
Purtroppo neanche le comparsate potrà fare, perché le cose sono andate diversamente. È stato freddato dal terrorista che ha proseguito con il camion nella sua folle corsa.
Luglio 15th, 2016 alle 07:33
Ma non scrivo ciò che penso di pancia perché mi arresterebbero… dico solo se penso che in Italia abbiamo presidente delta Camera la Boldrini mi piglia male..
Luglio 15th, 2016 alle 08:10
Qui il discorso è uno solo: se non sono gli stessi musulmani che ripudiano la violenza ad isolare e segnalare gli estremisti gli organi di polizia non potranno fare molto.
La repressione da sola non basta, in Italia le BR iniziarono a perdere la guerra contro lo Stato nel momento in cui il consenso strisciante che li appoggiava venne a mancare. Fu grazie a persone come Guido Rossa che lo Stato riuscì ad avere la meglio.
Quindi è bene che gli imam e i capi delle comunità musulmane inizino a dissociarsi pubblicamente e a collaborare con gli organi di intelligence dei vari paesi europei. In caso contrario saranno da considerarsi complici di questi pazzi.
Luglio 15th, 2016 alle 08:12
tutto il dolore e la rabbia li abbiamo già espressi..si apre un nuovo capitolo: che soluzioni vedete?
la Francia è l’esempio di una integrazione fallita?
Luglio 15th, 2016 alle 08:27
Chiamarli “bestie” mi sembra riduttivo. Un altro termine per definire questi animali non mi viene.
Tanta pena per le persone uccise e le loro famiglie.
Luglio 15th, 2016 alle 08:47
L’integrazione sarebbe una soluzione meravigliosa …
Il problema è che da ambo le parti , le parti che detengono il ” potere ” , o non la si vuole ( loro ) o non si è capito come metterla in pratica ( noi )…
E’ una guerra non convenzionale con un finale già scritto : Vinceranno loro , continueranno all’infinito a trovare ” martiri ” pronti a immolarsi per la causa .. STERMINARCI !
Umberto Alessandria
Luglio 15th, 2016 alle 08:59
Premesso che è e sarà davvero difficile combattere questo tipo di attacchi, perché un cane sciolto o un gruppo di cani sciolti sono difficilmente identificabili.
Il problema fondamentale a mio avviso è il comportamento dell’Islam moderato. Finché non parta da loro una campagna contro potremo fare ben poco.
O meglio.
Potremo iniziare a mettere pressione ai cosiddetti moderati, partendo dagli imam a scendere in modo che capiscano seriamente che il vento sta cambiando davvero. Dobbiamo cancellare le zone grigie: se non sei apertamente contro queste bestie, e quindi non adotti comportamenti che portino a risultati (leggi mappatura delle figure a rischio e dialogo serrato con le nostre polizie) sei connivente e come tale ti trattiamo.
Intanto non parli più arabo durante i sermoni in moschea, poi inizi a subire controlli sempre più stretti e precisi, variamo leggi più restrittive “per arabi” in modo da poterti espellere più facilmente.
Se l’assunto del post è “siamo in guerra” in guerra si varano leggi che possono anche far storcere il naso.
In breve io colpirei il mondo musulmano medio perché è in quel tessuto di omertà e connivenza che i radicali si possono muovere e proliferare.
Tolta la salvaguardia boldriniana alla comunità musulmana si troveranno di fronte a una scelta: collaborare o essere perseguiti e quindi espulsi.
Questo nel dettaglio locale. A livello superiore bisognerebbe che fossimo
meno banderuole ma qui si aprirebbe un altro fronte di discussione. Infinito.
Luglio 15th, 2016 alle 09:01
L’integrazione è impossibile. Prima si capisce meglio è.
Luglio 15th, 2016 alle 09:09
Lo sdegno, la rabbia ed il senso d’impotenza iniziano purtroppo ad essere ricorrenti.
La “guerra” non è religiosa ma economico/politica.
La fame, il disagio, l’arretratezza economico-culturale di mezzo mondo sono sotto gli occhi di tutti.
Se poi volessimo allargare il discorso ad un futuro non prossimo, ma su un orizzonte temporale di 25/30 anni c’è da avere paura.
Se solo pensiamo che, ad esempio, in Nigeria sono circa 200 milioni e che in 30 anni è previsto il RADDOPPIO della popolazione, ci rendiamo probabilmente conto che la semplice integrazione NON E’ POSSIBILE.
Però non riusciamo ad aiutarli “a casa loro” perché costa troppo ed è complicato.
Però, ovviamente, non è giusto affondare i barconi a cannonate.
Però prima o poi anche una “nigeria” avrà l’atomica e quando sei spinto dalla fame e dalla sete non c’è limite a cosa puoi fare.
Oppure siamo tutti noi disposti a rinunciare, anche per i nostri figli e nipoti, a parte del benessere che abbiamo ?
Tanto per non fare i vaghi:
SAREI DISPOSTO AD ACCETTARE MINORI CURE SANITARIE PER MIA FIGLIA ALLO SCOPO DI AIUTARE I BAMBINI DEL BURKINA FASO ?
Nono lo so, forse no, sono sincero.
Allora però sarebbe necessaria una piena e consapevole presa di coscienza di tutto il mondo occidentale della serie: “mors tua vita mea”
I film catastrofisti che vedono una divisione tra nord e sud del mondo rischiano di diventare spaventosamente reali e tangibili anche perché se la piega che prenderà il mondo sarà quella “egoista” forse sarebbe meglio attrezzarsi preventivamente e “sfoltire” il problema prima che diventi impossibile, non so se mi spiego.
Luglio 15th, 2016 alle 09:12
Concordo assolutamente con Birraio sulla Boldrini, roba da circo.
Alessandro B @4 hai scritto esattamente le stese cose che dissi nel post dell’attentato a Dacca, il ruolo dei mussulmani moderati sarà fondamentale e fondamentale (anche per loro) sarà la scelta che dovranno fare.
Almeno in questo la pensiamo allo stesso modo…
Vdz
Luglio 15th, 2016 alle 09:22
Guarda che, purtroppo, il povero poliziotto (eroico senz’altro) voleva bloccare il camion, ma il terrorista lo ha ucciso e ha proseguito la sua corsa facendo nuova strage.
Luglio 15th, 2016 alle 09:57
Per stefano violissimo post 5
E’ chiaro che la Francia è un esempio di integrazione fallita. Anzi ne è l’esempio per eccellenza. Un paese che fino all’ultimo ha fatto la guerra per mantenere i rimasugli del proprio impero coloniale, salvo poi dover accogliere forzatamente ondate migratorie proprio da quei paesi che hanno sfruttato per secoli, quasi per una sorta di legge del contrappasso.
Un paese che ha relegato quei migranti in veri e propri ghetti, che in breve tempo sono inveitabilmente diventati delle polveriere.
Un paese che ancora oggi, nonostante le umiliazioni subite in tutti i conflitti dal XIX secolo ad oggi, si crede il centro del mondo e come tale si sente autorizzato a guerreggiare in giro per il mondo (Mali, Libia), incurante delle conseguenze geopolitiche di tali azioni.
Sì, la Francia è il simbolo degli errori/orrori commessi dai paesi occidentali; ma esiste forse un paese dove l’integrazione funziona? E soprattutto, cosa intendiamo per integrazione? E’ integrazione quella dei paesi del nord Europa, nei quali i migranti (nel numero che vogliono loro, perchè sennò chiudono i confini) sono relegati in ex caserme o fabbriche dismesse, dove alle persone non manca nulla ma chissà perchè si sentono comunque ghettizzate? E’ integrazione quella di Germania, Belgio, Olanda, dove esistono interi quartieri e città divenuti di fatto enclavi degli stati islamici, nelle quali perfino la polizia ha paura ad entrare?
E’ integrazione quella degli Stati Uniti, dove dopo secoli di convivenza i neri sono ancora considerati cittadini di serie B?
Non c’è una ricetta per la convivenza perfetta, magari ne esistesse una. Ma vivendo in una città tra le più multietniche d’Italia mi sono convinto di una cosa: il lassismo non paga mai. Lasciar fare alle comunità straniere quello che vogliono, per “rispettare la loro cultura”, è controproducente sia per i migranti che per lo Stato. Il lassismo porta a episodi come la rivolta dei cinesi all’Osmannoro, con centinaia di persone che protestavano non per chissà quale vessazione, ma per il semplice fatto che avevano subito troppi controlli da parte delle autorità; era stato violato quel patto di laissez-faire che fin qui ha sempre contraddistinto la politica locale nei loro confronti.
L’integrazione deve essere voluta da entrambe le parti, non può essere imposta nè pretesa. Noi dobbiamo capire che l’immigrazione dai paesi poveri e in guerra non è un fenomeno temporaneo, ma anzi è destinato a diventare sempre più imponente, dunque ci dovremo abituare ad una società sempre più variegata dal punto di vista razziale, sociale, culturale. Gli stranieri devono capire che il rispetto delle norme e delle regole non è un optional ma è alla base di qualsiasi convivenza civile; se si vuole la tutela dei diritti il primo passo è l’accettazione del nostro sistema legale e amministrativo, anche quando ci sembra sbagliato (in questo purtroppo noi italiani non siamo di esempio).
E comunque qualsiasi modello di integrazione non può nulla di fronte ad un pazzo fanatico islamico (perchè in questo momento storico sono solo loro a farlo, e non bisogna aver paura di dirlo) che ritiene che massacrare degli innocenti sia la strada per il paradiso. E che viene considerato un eroe da buona parte dei musulmani sparsi per il mondo. Come la integri questa gente che vuole imporre il proprio credo a tutta l’umanità? Introduciamo il Corano come materia obbligatoria nelle scuole? Facciamo appello al fantomatico Islam moderato? Io francamente non ho risposte.
Filippo da Prao
Luglio 15th, 2016 alle 09:59
io mi meraviglio di come alcune persone possano ancora trovare pseudo giustificazioni per questi atti. mettono in ballo il fatto l’occidente bombarda siria iraq ecc. e quindi per loro è moralmente giusto che succedano queste cose. finche ci saranno queste persone e finche non ci renderemo conto del pericolo che la nostra civiltà sta correndo non troveremo il modo di uscirne vivi. sono perfettamente coscinete che le soluzioni vanno trovate nei paesi d’origine per una questione mediorientale che ormai si prolunga da secoli , ma queste bestie non hanno nessun tipo di giustificazione ne politica ne morale ne storica. non sono nemmeno bestie perche le bestie non uccidono per il gusto di farlo. sono demoni che vanno eliminati. senza pietà
Luglio 15th, 2016 alle 10:07
E l’Eterno vide che la malvagità degli uomini era grande sulla terra, e che tutti i disegni dei pensieri del loro cuore non erano altro che male in ogni tempo.
E l’Eterno si pentì d’aver fatto l’uomo sulla terra, e se ne addolorò in cuor suo.
Genesi 6:5-6
Luglio 15th, 2016 alle 10:25
Sono assolutamente d’accordo con Alessandro B (4): se non mettiamo alle strette il mondo islamico cosiddetto moderato, chiedendo loro di combattere il terrorismo prima di tutto dal punto di vista “sociale”, non ne veniamo fuori.
Purtroppo il mondo islamico moderato è figlio anche di un vittimismo/terzomondismo globale che assolve qualunque schifezza in nome dell’oppressione imperialista americana/israeliana ecc. Naturalmente ci sono radici anche fondate nella critica alla politica globale degli Stati Uniti degli ultimi cinquanta anni, ma -con tutte le riserve politiche- non dobbiamo mai dimenticare che Stati Uniti e Israele sono stati DEMOCRATICI. In essi l’opinione pubblica può anche essere influenzata da fattori emotivi assurdi e populismi demagogici, ma non sono certo comparabili con le vergogne dittatoriali stile Arabia Saudita, Iran, Palestina-Hamas, Nigeria.
Dobbiamo riappropriarci anche dell’orgoglio di essere parte di un mondo dove c’è stata la rivoluzione dell’illuminismo, la separazione Chiesa-Stato, l’emancipazione femminile: non sarà certo Trump o le multinazionali a farmi cambiare idea su quale sia un’ideale di civiltà moderna. E lo dico da uomo di sinistra.
E i musulmani moderati devono capire che legittima rivendicazione all’integrazione, e vittimismo spesso peloso, sono due cose DIVERSE. La seconda porta solo alla guerra.
Luglio 15th, 2016 alle 10:30
Continuiamo mi raccomando ad accoglierli tutti. Noi abbiamo paura di passare per razzisti e ne subiamo le conseguenze. Da italiano esprimo tutta la mia vicinanza alle vittime francesi e non e il più profondo sdegno per avere la Boldrini presidente della Camera
Luglio 15th, 2016 alle 10:34
Basta con tutte queste bischerate ad ogni attacco, c’è da farci l’abitudine e basta, in Francia sono arrivati immigrati da Algeria, Tunisia e Marocco dagli anni ’60 del secolo scorso.
Hanno lavorato messo su famiglia e non hanno mai rotto i coglioni a nessuno.
Adesso i loro figli ed i loro nipoti … si stanno estremizzando anche a causa della mancata integrazione.
Da noi quanti muratori sono arrivati dal Nord Africa negli anni 90 ?
Adesso i loro figli nati qui dal 2000 in poi iniziano il percorso delle scuole superiori, non fanno comunella con i nostri, sono in condizioni economiche più disagiate, non fanno sport, non frequentano le compagnie di ragazzi figli di famiglie indigene.
Cosa faranno da adulti ? Quali prospettive avranno ? Forse non tutti avranno la voglia di fare i muratori come i loro padri.
Forse non gli basterà un pacchetto di sigarette ed una Moretti da ’66 davanti alla TV via Sat alla sera.
Cosa gli offriamo ?
Qui rischiamo di saltare anche noi se non riusciamo a fargli fare la vita “occidentale” pure negli USA che si sono liberati della schiavitù da 150 anni non sono ancora riusciti ad integrare i bianchi con i neri.
Minchia e poi andiamo a dire che abbiamo una religione migliore della loro che si deve essere tutti fratelli, bianchi neri e gialli.
Luglio 15th, 2016 alle 10:46
Ciao David, per la prima volta mi trovo in pieno disaccordo con te. NUlla nella morte fa bene al cuore. Non esistono i terroristi. Esiste solo la morte. O la violenza, il dolore, lo sfregio alla vita. E per ciò penso a Gandhi, a Lennon, a Martin Luther King, ma anche a Gesù, a San Francesco . Si risponde alla violenza col dialogo,l amore e… la nonviolenza.
Luglio 15th, 2016 alle 10:50
Per Ombanching post 10
E’ vero quello che dici, la disparità tra Occidente e resto del mondo in termini economici è alla base dei flussi migratori verso i nostri paesi. Ma non è l’unico fattore che genera il terrorismo, altrimenti anche i filippini, per fare un esempio, si farebbero esplodere per le strade per uccidere il maggior numero di odiosi occidentali benestanti.
Invece, guarda tu la coincidenza, lo fanno solo i musulmani. Di sicuro sono spinti anche dall’invidia per il nostro benessere esagerato, l’ho sostenuto anch’io proprio su questo blog qualche giorno fa. Però è innegabile anche che tanti di loro ci considerano feccia, infedeli indegni di vivere, tantomeno di vivere nell’agiatezza quando invece dovremmo essere loro schiavi. Per queste persone non può esserci convivenza, se non alle loro condizioni.
E non è affatto un caso che abbiano colpito durante la festa che celebra la presa della Bastiglia, l’evento simbolo da cui scaturì la prima Repubblica francese, il primo stato laico della storia. Il laicismo dello stato è uno dei cardini della cultura francese, ed è l’aspetto che più si scontra con la cultura teocratica islamica. Più del nostro modo di vivere, perfino più della nostra religione.
No, non è un caso che abbiano colpito ieri, come non era un caso la data dell’11 settembre; l’11 settembre 1683 l’esercito turco/arabo, che era arrivato alle porte di Vienna, fu definitivamente sconfitto dalla coalizione europea e quella battaglia pose fine alle all’espansione dell’impero ottomano nel nostro continente. L’11/09/2001 è stata la loro riscossa, la ripresa dell’assedio agli infedeli.
Noi continuiamo a pensare che tragedie come quella di Nizza siano frutto del caso, dell’opera di un folle isolato, ma in realtà ciascuno di questi eventi è parte di una guerra preparata in modo scientifico e studiata nei minimi dettagli. E ritenere che ce l’abbiano con noi solo perchè abbiamo più soldi è molto riduttivo.
Filippo da Prao
Luglio 15th, 2016 alle 10:53
Cominciare dal non dare più la patente a cani e porci…?
No, poi fanno la legge sull’ omicidio stradale, ben venga tutto ma un minimo di coerenza. Stringere la cinghia cominciando con farla un po’ più difficile, via!!
Luglio 15th, 2016 alle 11:06
David,
purtroppo in quel video che è stato pubblicato è il poliziotto che viene ucciso dal terrorista.
infatti il camion poi accelera e inizia la carneficina.
resta comunque un eroe ma non corrisponde al vero…
Luglio 15th, 2016 alle 11:17
Grande Pezzo David poche righe , ma dritte al cuore e alla testa
Saluti
Luglio 15th, 2016 alle 11:25
Filippo da Prao..
Invidia del nostro benessere ??? ma dove vivi ? si vede che sei di Prao ..
Qui non si lavora, il benessere io invidio quello di loro, in Arabia vanno a far la spesa con la Bugatti e corrono sulla sabbia con le Lamborghini, quello è il benessere non quello che abbiamo qui che sono due anni che non lavoro.
Luglio 15th, 2016 alle 11:40
“SAREI DISPOSTO AD ACCETTARE MINORI CURE SANITARIE PER MIA FIGLIA ALLO SCOPO DI AIUTARE I BAMBINI DEL BURKINA FASO ?”
Vedi, non c’entra un cazzo questo. Caso mai dovresti accettare di pagare che so, una tuta sportiva Nike un 30% in piu’, in modo che chi le fabbrica nei paesi del terzo mondo riceva un salario decente. Non sono le buone cure mediche che rubano risorse al terzo mondo. Come i posti di lavoro in occidente non spariscono perché se li prendono i migranti, spariscono perché il libero mercato dice che produrre in Italia costa troppo, perché gli italiani hanno questo vizio incredibile di chiedere un salario decente, perché vorrebbero lussi incredibili come poter contare sulla certezza del posto di lavoro per chiedre un mutuo e cose cosi’
Colpire l’islam moderato? Un colpo di genio. L’ufficio reclutamento dell’ IS non chiede di meglio. Sul “Noi contro loro” loro ci prosperano
Fare leggi apposta per “arabi”? Non ha funzionato molto bene con le leggi contro i “nipponici” in USA durante la seconda guerra mondiale (senza citare le leggi per “ebrei” per non fare facile populismo).
Chi arriva sui barconi in larga maggioranza scappa dalle guerre o dalla fame provocata dalle guerre. Pensare di fermare le ondate migratorie con le guerre è come spengere un fuoco con la benzina
Luglio 15th, 2016 alle 11:46
non paragoniamo le bestie…gli animali che adoro a quelle MERDE con la barba nera e il turbante per favore…
Luglio 15th, 2016 alle 11:48
Io piango le vittime. Ma piango per l’ignoranza dilagante che impera. L’Islam moderato dovrebbe…a beh certo perchè noi quando una bomba intelligente colpisce un matrimonio in Yemen facendo 40 morti siamo tutti in piazza a prendere le distanze dall’accaduto. Volete campi di sterminio,espulsioni di massa, parlate di geopolitica e storia quando fino a ieri l’unica cosa che sapevate a memoria era la Gazzetta dello Sport. Le bestie si materializzano sotto tante forme. Abbiamo 2 miliardi di persone che muoiono di fame e pensavate che il vostro menefreghismo vi lasciasse tranquilli nel vostro consumo quotidiano di tv, cazzate tecnologiche e spettacolini sul divano. Via di nazismo contro i musulmani. Brave pecore. Cosi se esisterà ancora un’umanità i vostri nipoti si chiederanno come cazzo un mondo evoluto ha potuto rielaborare la barbarie con tanta disinvoltura. Invece di prendersela con i banchieri che creano buchi miliardari ve la prendete con gente che scappa dalla fame. Pena e disgusto. Bastava un accordo Usa e Russia 4 anni fa e questo punto non ci si arrivava. Tornate a pascolare a pane e ignoranza.
Luglio 15th, 2016 alle 12:05
#Filippo da Prao..sono d’accordo su tutto!!
invece chi predica la nonviolenza: ho fatto l’obbiettore, conosco benissimo Gandhi.. ma anche lui, con la nonviolenza sarebbe mai riuscito a fermare Hitler? io sono per la legittima difesa , cristianamente ammessa! anzi doverosa se devi difendere un debole
Luglio 15th, 2016 alle 12:36
Paolo sono come quelli che giustificano lo stupro perchè lei aveva la minigonna e quindi puttana.
Sono quelli che spendono 2 euro per votare il segretario del prossimo ladrocinio.
Sono quelli che hanno vantaggi, altrimenti col cazzo che spenderebbero 2 euro.
Sono quelli che tollerano finchè il problema è lontano e non li tocca nei propri interessi.
Sono il problema di questo paese e ci saranno sempre, allevano figli con questa mentalità, predicano la democrazia e non sanno nemmeno di cosa parlano, chiamano risorse tutto il marciume che è arrivato in Italia da quando aprirono le galere in Albania e ripulirono il loro paese smerdando il nostro. Sono quelli che chiamano profughi dei vigliacchi disertori che non hanno alcun interesse per il proprio paese.
La speranza è che il popolo italiano “sano” risorga prima o poi, le persone che si spaccano la schiena senza alcun favore, senza calci in culo per aver quello o quell’altro aiuto sottobanco, quelli che insegnano ad amare e rispettare la propria terra, la propria cultura, senza indietreggiare di un passo di fronte a chi ti vorrebbe schiacciare per assecondare chi ha bisogno di lerci voti per il suo partito marcio per continuare a perpetrare i propri vantaggi a scapito di questa meraviglia che si chiama Italia.
Speriamo che chi semina raccolga molto ma molto presto.
Un consiglio, levate i tir ai cinesi.
Alessandro Boldrini da Galleno
Luglio 15th, 2016 alle 12:37
Noi non dobbiamo entrare in guerra: siamo quelli che l’abbiamo iniziata. L’abbiamo fatta nelle terre altrui, abitate dai cosiddetti moderati che abbiamo ucciso con guerre “umanitarie” o “missioni di pace” e amenità del genere e abbiamo svegliato a cannonate il mostro che è negli altri.
Adesso per placare il mostro abbiamo due strade.
Diventare mostri noi stessi, magari simpatici perché abbiamo il berrettino al posto della kefiah e scatenare una bella guerra planetaria come sosteneva Marinetti, “la guerra igiene del mondo” pronti a sacrificare anche i nostri cari e una bella carneficina globalizzata.
Oppure riconoscere il mostro e cercare di circuirlo in qualche modo.
Forse il ritorno nei paesi occidentali ai contingenti con leva obbligatoria ivi incluse le nuove leve Musulmane e non, potrebbe far riflettere statisti decerebrati e multinazionali dell’informazione a pompare consenso di massa a imbarcarsi in avventure scellerate che stanno presentando un conto altrettanto scellerato.
Luglio 15th, 2016 alle 12:55
David secondo me questa cosa andrebbe gestita dall’alto, senza ipocrisie e smettendola di guardare soltanto agli interessi di pochi a discapito del ceto medio/basso/bassissimo.
Purtroppo questo non accadrà.
L’immigrazione ci mette in ansia (e x come va il mondo anche questo non è poco, considerando i disastri derivati dagli squilibri mentali e dai vari eccessi dei quali sentiamo quotidianamente), e purtroppo sono inevitabili la diffidenza e il senso di disagio che questa porta con se’.
Ci sono soluzioni? Non saprei. Ma sinceramente non credo che le si vogliano veramente trovare.
Di sicuro è molto triste pensare ad un poliziotto, pagato poco, costretto a rimetterci la vita x colpe non sue, e che lascia una famiglia x la colpa di aver svolto in modo esemplare il suo lavoro.
In sintesi, sono d’accordo con te, ma quanto è angosciante questa cosa…
Luglio 15th, 2016 alle 13:21
beh Alessio n 27,
se non sbaglio te sei il free lancer dell’altro giorno.
L’ultima volta ho anche apprezzato parte di quello che hai scritto.
oggi no!
è arrivato il momento di schierarsi.
delle ragioni che hanno questi fanatici del cazzo me ne frego.
Siamo noi contro loro
e i nostri morti li piango più dei loro.
e la colpa di questa situazione,
oltre che dei vari intrighi che citi sempre te
con teorie tra l’altro tutte da verificare,
è di quelli che come te sono sempre pronti a giustificare tutto quello che viene fatto contro di noi.
Ha ragione Alessandro B. quando dice che solo i mussulmani moderati possono fare qualcosa di importante,
ma ora siamo arrivati ad un punto che è l’ora di smettere con le chiacchere.
Se sei convinto che hanno tutte le ragioni
e noi tutti i torti,
che noi siamo i cattivi e loro i buoni
non ti resta che comprare una copia del Corano e trasferirti a Mosoul.
Noi dobbiamo invece compattarci
e tentare di risolvere questo problema con ogni mezzo disponibile.
Luglio 15th, 2016 alle 13:23
Alessio (post 27): bene, hai fatto la tua bella sparata, ci hai detto che è colpa nostra perché bombardiamo lo Yemen sbagliando bersaglio, che siamo delle grandi capre, anche parecchio naziste, un po’ populiste e demagoghe e ora ti senti meglio.
E quindi? Ti senti meglio? E ora che soluzione proponi?
Se un gruppo di miei connazionali all’estero, nello stesso paese in cui vivo io, si rende protagonista di crimini efferati giustificandoli con la mia stessa religione io ho due scelte: o sto con loro o sto contro di loro.
Se sono contro di loro esco allo scoperto, prendo pubblicamente le distanze dalle loro gesta e, soprattutto, collaboro con le autorità fornendo loro le informazioni a mia disposizione che saranno fondamentali visto che bazzico gli stessi luoghi che bazzicano loro (le moschee).
Se sono con loro me ne sto zitto. E anche il silenzio varrà come complicità.
Tutto il resto è fuffa. Come i tuoi discorsi sui massimi sistemi.
Luglio 15th, 2016 alle 13:44
Ci siete mai stati a Londra ?
Vi siete mai chiesti perché a Londra – almeno sino ad oggi e senza volergliela gufare – certe stragi non accadono ?
Molto semplice: a Londra ci sono due poliziotti ad ogni strada, in centro come in periferia.
Sono armati soltanto di una radiolina.
Siccome conoscono il territorio e le persone, se vedono qualcosa di strano intervengono subito e chi ha intenzione di fare qualcosa di strano quando li vede ci pensa due volte.
Riempirsi la bocca di chiacchiere storico-sociologiche è facile e non costa niente; affrontare i problemi concretamente costa ma li risolve.
Molto facile.
Luglio 15th, 2016 alle 14:03
Filippo da Prao (13 e 20): condivido anche la punteggiatura. Grazie.
Alessio (27): io le manifestazioni contro le bombe intelligenti le ho fatte, quando ho potuto -nel mio piccolissimo- ho sempre difeso il ruolo della giustizia e della pace. E siamo in tanti. E tanti sono anche quelli che se ne fregano. Ma finché vivrò in un paese occidentale, imperfetto quanto si vuole, in mano a corrotti quanto si vuole, avrò la speranza che un briciolo la mia voce conti. Abitassi in Arabia Saudita e pensassi le stesse cose sarei in pericolo di vita. Ok?
Luglio 15th, 2016 alle 14:04
Ciao Guetta!
belle le tue considerazioni! Però ho qualche domanda:
In guerra contro chi siamo esattamente? Contro uno stato che non esiste? Contro il mio vicino musulmano? O il mercataio del Bangladesh?
Siete proprio ganzi, siamo in guerra dici…come la combatti? Parti e vai ad Aleppo sola andata? Ti porti la pistola sempre dietro e al primo barbuto strano che ti capita davanti fai fuoco? Fammi capire!
Ma continua a vivere la tua vita e smetti fare slogan che magari vanno bene per le pubblicità in radio, ma qui si sta parlando di una cosa seria e che, ti stupirai, c’è sempre stata e che solo i governi, se solo lo volessero, e ne dubito, possono risolvere, non certamente noi!
Continua a vivere tranquillo che tanto se succede succede, che tu sia con l’elmetto o senza!
Luglio 15th, 2016 alle 15:16
Per Carlo Alberto Barbis post 24
Evidentemente quando ho scritto di gente che invidia il nostro benessere non mi riferivo agli sceicchi…e sinceramente non avrei pensato di doverlo precisare!!
Comunque, per la cronaca, non penso che i vari petrolieri arabi siano invidiosi dei nostri soldi, ma magari qualche poveraccio che attualmente vive tra le macerie in Siria, in Afghanistan o in Iraq farebbe volentieri a cambio con qualcuno di noi, anche con chi non ha la fortuna di abitare a Prao.
Per alessio post 27
Quella delle bombe intelligenti è la solita solfa che i benpensanti ci propinano ogni volta. E’ vero e sacrosanto che i morti sono morti e dovrebbero essere tutti ugualmente compianti. Ma, lasciamelo dire, ho forti dubbi sul fatto che la prima motivazione di questi attentatori sia la vendetta contro le “nostre” bombe intelligenti; in verità i musulmani si combattono aspramente anche al loro interno, lo dimostrano gli attentati che si succedono da anni in Sira, Iraq, Afghanistan, Arabia Saudita, Yemen.
Non mi pare si facciano molti scrupoli ad uccidere persone che professano la loro religione, o addirittura che appartengono al loro stesso popolo. La loro è una continua lotta destinata alla sopraffazione degli altri, siano essi cristiani, ebrei, sunniti, sciiti, ibaditi.
Dici che sono spinti dalla vendetta per l’ingiustizia del mondo? Può darsi, ma allora cosa avrebbero dovuto fare gli ebrei dopo la shoah, eliminare ogni tedesco sulla faccia della terra? Tra l’altro non mi risulta che gli attentatori siano poveri pecorai provenienti dagli altipiani dell’Afghanistan, ma sono quasi sempre individui nati e cresciuti in mezzo a noi, figli di persone a cui è stato dato un lavoro e una casa.
Quindi, per favore, lascia perdere le solite giustificazioni da sinistroide anticapitalista e smetti di sputare nel piatto in cui mangi, che fai più bella figura.
Filippo da Prao
Luglio 15th, 2016 alle 15:21
Con una (in)civiltà che combatte affinché si ritorni al medioevo non ci può essere alcuna possibilità di integrazione, ne tolleranza. La dura realtà è questa. Anche la convivenza, con questi modi di pensare così distanti, diventerà sempre più difficile. Noi siamo per la scienza, loro per la religione. Noi per l’emancipazione della donna, loro per l’asservimento. Noi per la libera cultura, loro per l’ignoranza controllata.
Se il loro modo di vivere la religione non sarà ammorbidito come nel mondo occidentale, lo scontro sarà inevitabile. E su eroi come il poliziotto dovremo contare sempre di più.
Luglio 15th, 2016 alle 15:49
In effetti non ho mai visto un altro mammifero che popola il regno animale al di fuori dell’uomo uccidere per motivi economici o politici e ancor meno religiosi…
ma forse il vero problema, la causa scatenante è proprio il fallimento del tentativo di convivenza tra civiltà ed etnie diverse ……..e lo si sta vedendo anche negli States con gli afroamericani……….passano le generazioni,passano centinaia di anni,passano le amministrazioni politiche da quelle più reazionarie a quelle più progressiste ma il torbido vizio di fondo continua a permanere,sempre lo stesso ……..è possibile che l’uomo sia l’unico animale che uccide per scopi non predatori??
è possibile mai che l’uomo sia l’unico animale sprovvisto di virtù adattogene senza le quali è evidentemente inapplicabile qualsiasi forma di convivenza civile fondata sul rispetto reciproco nei confronti del “diverso”?
comunque il problema diventa sempre più “francese” e solo loro possono sapere da dove deriva e quali possano essere le soluzioni sempre se ne esistano ancora………..libertè egalitè fratenitè
troppo idealismo illuminato oppure si è corso il rischio di sovrastimare troppo l’animo umano ?
E’semplicemente paradossale che nel paese dove è nato il diritto alla fratellanza succedano simili orrori
Luglio 15th, 2016 alle 16:21
Logica Hollywodiana…trova il protagonista e scegli con chi stare. Non siamo al cinema ragazzi. La storia si basa sul rapporto di causa ed effetto. Se tu foraggi in Afghanistan i qaedisti contro i sovietici, sovverti governi democratici, destabilizzi dittatori laici, fai scoppiare guerre civili, bombardi, finanzi gruppi ribelli attigui a terroristi cosa credi di creare? La pace mondiale?
Mentre si guardava la Fiorentina e si passava il tempo a leggere stronzate di calciomercato, abbiamo devastato il mondo con politiche estere scellerate basate esclusivamente su interessi economici di corto raggio. Blair? Ora fa il lobbysta per la Jp Morgan! Bush? Due giorni fa ubriaco ballava alla veglia funebre di 5 poliziotti morti. Questi sono i responsabili.
LA SOLUZIONE? Un’alleanza militare occidentale globale comprensiva di russia,usa, ue, cina che faccia il culo a arabia saudita e is dovunque siano. Dopo di che dare elezioni libere reali e non mettere su pagliacci come in Iraq, un certo Paul Bremer che firmava leggi scritte dal Pentagono. Ma secondo voi perché nell’epoca del massimo terrorismo non si muove una foglia? Dov’è la famosa lotta al terrorismo??? L’instabilità crea ricchezza svegliatevi. E’ terreno fertile per le compagnie di mercenari, armi, ricostruzione, compagnie petrolifere, ecc. Cosa centrano le migliaia di poveri cristi che scappano dalla fame. Noi poveri cristi contro altri poveri cristi. Questo volete. Trovate il coraggio di incazzarvi con i colletti bianchi in giacca e cravatta, facile scaricare il barile sui disperati.
Luglio 15th, 2016 alle 16:38
Quoto Vittorio Belli in toto.
Luglio 15th, 2016 alle 17:12
Tanto prima o poi il medioriente con le ingiustizie americane/israeliane da qualche parte doveva sfociare no??
Tutta la politica è colpevole e impotente .
Uno schifo
( ma a noi italiani basta avere il calcio)
Luglio 15th, 2016 alle 17:13
# 36 Vittorio, siamo in guerra..eccome! e il tuo qualunquismo non migliora certo la situazione.
Certo le ragioni di questa situazione sono tante, ma nessuna giustifica l’ odio di cui veniamo fatti oggetto..
i terroristi spesso sono islamici appartenenti a classi medie…
la loro cultura, la loro religione non hanno mai fatto i conti con la modernità..
Luglio 15th, 2016 alle 17:25
Alcune riflessioni sull’accaduto a Nizza:
1) se non ci sarà una presa di posizione netta da parte dell’Islam moderato non si caverà un ragno dal buco: è indispensabile forzare adeguatamente la mano a imam e persone idonee perchè certe frange di fanatici e invasati siano isolate e soprattutto siano identificati quelli che li rendono tali;
2) a quando un linciaggio in strada di un islamico? io non lo auspico certo ma prima o poi da qualche parte succederà, purtroppo;
3) si stava “meglio” quando c’erano gli imperi coloniali? io non li rimpiango certo ma qualcuno se lo sta chiedendo a mezza voce visto che sfruttamento, ghettizzazione, crudeltà e via dicendo – tutto praticato nelle varie colonie, senza eccezioni – non consentivano libertà di sorta ai colonizzati;
4) il fanatico – religioso, politico, etc. – esula dall’intelligenza quindi non hai davanti uno dotato di cervello con cui discutere e cercare di portarlo alla ragione, è impossibile: se anche lo fermi e lo metti in cella che gli fai? gli dai una scarica di legnate sperando che si “ravveda”? o lo sopprimi come un cane rabbioso? un tempo c’erano i manicomi criminali per isolare certi esseri.
Morale: io e mia moglie non abbiamo figli ma siamo pieni di “nipoti” di amici cari, che mondo li aspetta? dovranno andare in giro col fucile? o starsene tappati in un bunker? o il giubbotto antiproiettile farà parte di tutti i guardaroba e li si vedrà esposti a Pitti? e noi (con loro) dovremo rifuggire da tutti i luoghi affollati, tipo stadi, stazioni, manifestazioni, etc.? non sarà un bel vivere, per nulla. Farsi condizionare dalla paura per non fare la fine di Parigi o Nizza? sarà dura ma io non gliela voglio dar vinta a questi delinquenti (non BESTIE le quali sono molto meglio, non chiamateli così, gli animali non se lo meritano davvero).
Luglio 15th, 2016 alle 17:34
..come leggendo il Mein Kampf di Hitler si poteva intuire dove si sarebbe arrivati così guardando i video dell’Is possiamo prevedere quale sarebbe il nostro destino se la guerra, che loro ci hanno dichiarato, volgesse a loro favore..
non sottovalutiamo e reagiamo con fermezza, farà bene anche a quelli di loro che vogliono davvero entrare nel secondo millennio,senza zavorre dovute a retaggi violenti
quando, invece di addestrarli per indebolire l’altra superpotenza , ci metteremo d’accordo ..questi quattro beduini arricchiti la smetteranno subito .. di finanziare decine di migliaia di moschee wahabite che istillano odio in gente confusa per mancanza di una identità compatibile con una società aperta
Luglio 15th, 2016 alle 17:53
intanto il principe al Saud, figlio del re saudita, trascorre il suo tempo al largo delle isole turche nella Egeo su un panfilo pieno di modelle col tanga.. paparazzato alla grande..ma per lui il Corano e le relative vergate sono solo un ipotesi ..
Luglio 15th, 2016 alle 18:05
Io penso alle povere vittime. …R.I.P. …per il resto ragazi un c’è parole. …una è poca due don troppe diceva i mi babbo…
Luglio 15th, 2016 alle 18:45
X34
nel luglio del 2005 ci fu un attacco suicida nella underground londinese.
Gli attacchi causarono 56 morti, inclusi gli attentatori, e circa 700 feriti di cui un centinaio venne ricoverato in ospedale.
Se dei suicidi si vogliono far esplodere di nuovo a Londra,non ci saranno problemi.
Luglio 15th, 2016 alle 19:03
La soluzione è una sola, altrimenti continueranno ad ucciderti come insetti!!!!
Luglio 15th, 2016 alle 19:38
7 Ottobre 1571
Luglio 15th, 2016 alle 19:39
Nei vari commenti precedenti vedo tanti appelli all’islam moderato ma secondo me l’islam moderato non esiste!perché qual è secondo voi l’islam moderato?quello dell’Arabia saudita paese dove ci sono più condanne a morte e per motivi che in occidente ci farebbero sorridere,che concerti e dove ancora oggi una donna non può prendere la patente.o quello dei paesi del golfo che con i petrodollari finanziano il califfato e dove è in vigore la sharia o quello dell’Egitto che sembra l’Argentina di Videla o il Cile di Pinochet oppure il caos libico o quello della Turchia dove c’è un dittatore travestito da presidente democratico.l’Islam non è mai stato moderato e mai lo sarà.per cui basta integrazione che tanto non ci sarà mai,perché ditemi voi quando avete visto un gruppo di ragazzini neri che magari vanno a scuola con i vostri figli o a giocare a calcio con insieme dei ragazzini bianchi?rendiamogli la vita difficile,pressioni,controlli,arresti,espulsioni e alla fine chi la dura la vince!
Luglio 15th, 2016 alle 19:39
Anch’io, come ha ben scritto Alessandro B #4, ritendo fondamentale e urgentissimo l’apporto dei musulmani moderati. Della gente normale.
Mi rendo conto che quando si parla di politica o economia internazionale, non ne so assolutamente nulla. Niente di serio. Le tre cavolate che raccolgo dai notiziari e qualche raro approfondimento non mi danno alcuna certezza, trovo contraddittori se non tendenziosi vari reportage e confesso un mio bisogno, forse vigliacco ma non per questo meno reale, di uscire da questo stato di allarme perenne e di vivere costantemente come un microbo di fronte ad una montagna.
No, basta. Non è umano, questo, cazzo.
A cosa serve comunicare con il mondo intero, avvicinare le distanze con un jet, creare relazioni internazionali se poi il singolo si sente perso, inerme, totalmente infinitesimale non di fronte alla Natura (che sarebbe, appunto, naturale), ma all’umanità?
Allora parlo di ciò che so, della sfera di influenza di cui ho esperienza.
Lo so, maledizione, che anche il cartone del latte che acquisto a Pian di Scò ha influenza sul mercato e le politiche economiche dall’altra parte del mondo. E cerco di starci attento. Però mi sto anche rompendo di questo merdaio.
Io vedo la gente, quella con cui ho contatto reale.
Vedo che a scuola da me, nel Valdarno, ci sono ragazzi di tutte le etnie. Che quando i genitori vengono a parlare con me, quello che a loro interessa è che il figliolo impari, che si comporti bene, che ottenga i risultati. Me lo chiedono mamme strafiche tirate a lucido, mamme con il velo sulla testa, mamme operaie stanche, mamme con il sahri, con la tunica africana o i jeans. Non c’è differenza. La stragrande maggioranza delle gente è sana, vuole stare bene, vuole quel briciolo di serenità che basta a tirare avanti.
E quando a Figline c’è stata la fiaccolata della pace, dopo gli attentati di Parigi, c’erano un sacco di musulmani, uomini e donne (più uomini che donne, purtroppo, ancora, perché le donne devono stare a casa la sera). C’era voglia, bisogno, di sentire tutti quanti che questa violenza non è nostra, non è per noi, che di fronte al rischio di non vivere, non sopravvivere, siamo tutti uguali. Che se l’hanno vinta quelli che ammazzano, è la fine per tutti.
Io ho speranza nella gente comune, che si fa il culo per lavorare e che vorrebbe stare in pace.
Da loro mi aspetto che educhino i figli alla convivenza, che sviluppino la normalità del campare e del sopportarsi a vicenda.
E nel mio minuscolo cerco di andare d’accordo con tutti, riuscendoci a volte sì ed altre meno, ma non voglio farmi mangiare la vita da questi luridi disperati.
Non voglio farmi trascinare nella paura e perdere la cosa più preziosa che ho, dopo la mia vita, cioè il vedere nell’altro un valore.
E parlo in primis di chi butta le bombe o lancia un tir addosso alla gente.
Ma anche di chi ha perso il contatto con la realtà e mangia pane e odio tutti i giorni.
E chi fa male il suo mestiere, frega il prossimo, sporca il mondo e le persone intorno a sé, genera miliardi di semi di ingiustizia che poi portano le conseguenze gigantesche che fanno notizia.
L’Islam, che non conosco, è una religione. Un tentativo di dare un senso all’esistenza. Credo quindi che abbia un enorme potenziale di bene, in sé. Mi aspetto che gli Imam e la gente comune si rendano conto che il bene della convivenza e della pace è maggiore di qualunque idea religiosa, che isolino i fanatici e li secchino, per mancanza di nutrimento, alla radice.
Con la gente comune ci vuole dialogo. Con i terroristi le armi e l’intelligence.
E con il mondo ci vuole giustizia e solidarietà.
Luglio 15th, 2016 alle 19:40
quante bischerate si sentono in TV..
la Francia sarebbe nel mirino per questo e per quella’altro..
la verità è che la pianta dell islamismo in Francia ha avuto 50 anni per creare delle enclave e produrre i suoi frutti violenti..da noi.è ancora presto, ma non tarderemo anche noi a patirne le conseguenze.
ripeto: il terrorismo islamico.globale deriva da una mancanza di dialogo tra USA e Russia..se facessero assieme la faccia brutto in sei mesi i Sauditi stessi se la farebbero sotto, e finiti i finanziamenti, diminuirebbe subito il terrorismo..
ecco la soluzione..invece qualcuno a stelle e strisce fa il doppio gioco..e noi paghiamo
Luglio 15th, 2016 alle 19:42
A freddo questa strage mi sembra che abbia poco a che fare con l’Isis se non lo spirito di emulazione di un “lupo solitario”.
E questo casomai fa ancora più paura, perché anche i metodi di intelligence ci possono fare poco. Qui uno svitato si sveglia la mattina e, emulando altri attentati, si mette a fare collezione di vittime.
Mi sembra un’azione più simile ai singoli shooters americani che attaccano supermercati, cinema e scuole, piuttosto che alla guerriglia jihadista, anche se ne copia i metodi di esecuzione.
I precedenti attentati a Parigi di novembre e quello a Charlie Hebdo avevano una matrice terroristica ben chiara, con un’organizzazione criminale ben studiata. E più individuabile. Questo no, è più subdolo e difficilmente può essere anticipato nelle sue intenzioni.
Credo che in futuro dovremo rinunciare a molte libertà personali e ad una buona fetta di privacy se vogliamo ottenere più sicurezza.
Luglio 15th, 2016 alle 19:53
Anche perché l’Islam può condannare quanto gli pare ma quando ci sono dei lupi solitari come nel caso di Nizza e uno di questi una mattina si alza,sbrocca e compie una strage,questi sono milioni,che facciamo lì controlliamo tutti?
Luglio 15th, 2016 alle 20:35
Alessio
ti lascio le tue tesi complottistiche.
Nessuno sa cosa realmente succede nelle stanze dei bottoni,
neanche te.
Io ho solo delle certezze e non sono Hollywoodiane ma pratiche:
Ho la certezza di non avere mai fatto del male a nessuno, arabi e jihadisti compresi,
mentre guardavo la Fiorentina
e leggevo stronzate di calciomercato
non ho devastato proprio nulla.
Ho la certezza che nonostante tutti i difetti che il nostro sistema può avere,
mi ha garantito un relativo benessere
e soprattutto la libertà,
perciò tra questo e una massa di fanatici
sceglierò sempre di stare al fianco di chi mi ha dato tanto.
A questo punto, delle cause che hanno portato a questo casino me ne importa anche poco, sinceramente.
mi importa solo di capire come si possa fare a risolvere la questione.
Oggi ho discusso con un collega che diceva che questa strage
ce la siamo fatta da soli
per creare la strategia della tensione,
come ci siamo fatti da soli naturalmente,
anche l’attentato alle torri gemelle.
Anche lui come te,
mi invitava a svegliarmi.
Naturalmente l’ho mandato a cahare.
Io credo che i migliori alleati dei terroristi
siano le persone che sostengono questi folli concetti.
E purtroppo non sono neanche tanto pochi.
Luglio 15th, 2016 alle 21:07
Per quanto riguarda l’integrazione chiarisco meglio il concetto espresso nel mio commento precedente.si è vero che i vari ragazzini africani,nord-africani,cinesi e quant’altro vanno a scuola con i nostri figli,giocano a calcio insieme a loro,magari parlano toscano anche meglio di me,ma quando escono,escono tutti insieme solo tra di loro.i vari negozi etnici(romeni,africani,bengalesi)sono frequentati solo da persone della stessa ernia.i matrimoni misti sono molto rari almeno dalle mie parti ma su questo ho poca voce in capitolo perché vivo a Poggibonsi uno degli esempi negativi più citati insieme alla neve di Gubbio in certe circostanze.per cui quando le prerogative sono queste come si fa a parlare di integrazione
Luglio 15th, 2016 alle 22:18
omino concordo su tutto
Luglio 15th, 2016 alle 22:51
Mauro 64, non ho capito la tua lettura. Non credo che gli appelli all’Islam moderato si riferissero ai governi dei paesi “moderati”, quanto alla gente comune e gli Imam.
Riguardo all’integrazione impossibile ti dico 1. certo che ci sono innumerevoli esempi di bambini e ragazzi di tutti i colori che vivono e giocano insieme, ma cosa stai dicendo? 2. Esiste un’alternativa all’integrazione? Pensi che questo mondo possa andare in una direzione opposta alla globalizzazione? E chi ce lo trascina? Si tratta non di evocare modelli impossibili o rimpiangere mondi morti e sepolti, ma di fare quei cambiamenti faticosi e lenti che il CAMBIAMENTO del mondo impone. Cosa che ha richiesto agli uomini e le donne di ogni epoca.
Ti lascio due cose a cui pensare.
1. Il calcio. Professionistico. Li vedi giocare/lavorare insieme bianchi/neri/gialli?
2. I luoghi comuni del caxxo. Io sono insegnante. Secondo gli ultimissimi dati ISTAT, che evidenziano che l’Italia è il paese europeo con il tasso di nascita più basso, lo sai che se non ci fossero gli stranieri che generano e mandano a scuola i figli (che ci evitano di sprofondare, tra l’altro, nella decrescita demografica), perderebbero la cattedra 68.000 insegnanti ITALIANI?
Aprire la mente, ecco cosa serve alla gente. E meno terrorismo mediatico. Basta quello fatto con le bombe (che per quanto atroce, ricordo a tutti che uccide infinitamente meno dell’alcool, del fumo, degli eccessi di velocità quotidiani e di molte altre cause di morte tutt’altro che “inevitabili”).
Luglio 16th, 2016 alle 08:36
@ Mauro64: l’islam moderato è quello che sostiene di essere tale e dice di non avere niente a che fare con i terroristi.
Bene, queste persone passino dalle parole ai fatti denunciando le cellule estremiste che frequentano le proprie moschee.
Altrimenti sono conplici degli estremisti.
Luglio 16th, 2016 alle 08:41
Ancora imbattuto il record americano (USIS) di Hiroshima e Nagasaki. Centocinquantamila civili morti in un lampo nell’arco di tre giorni.
Luglio 16th, 2016 alle 09:04
Tutti esperti, tutti tuttologi, sociologi, storici e via cosi. Siete la testimonianza del fallimento culturale occidentale altro che Islam, religione e integrazione. Alla complessità del mondo opponete la vostra unica risposta da uomo della strada abituato solo a parlare di calcio al bar: la violenza contro i poveracci. La vostra cultura da supermercato dove la Fallaci, una grandissima giornalista impazzita per un cancro, diventi guida di ogni vostro sfogo. Verranno tempi bui. E piu dei terrorismi mi preoccupo del nuovo nazifascismo che invocano le bestie ignoranti che non hanno mai imparato un cazzo dalla storia. I mostri siete voi. Invece di incazzarvi con chi ci ha mangiato da sotto il naso anche i risparmi, spalate merda sui morti di fame che scappano dalla guerra. Vigliacchi e ignoranti
Luglio 16th, 2016 alle 09:06
Caro Alessandro,
Ti rispondo al post 29 e non voglio fare polemiche perché l’argomento è veramente sensibile e le battute sui due euro sono fuori luogo.
Io li ho pagati e continuerò a pagarli, faccio il direttore vendite di una multinazionale e non ho bisogno dei favori di nessuno, semplicemente vedevo e vedo Renzi un ragazzo della mia età mai inquisito e con la voglia di provare a cambiare un sistema secondo me immodificabile.
Sono spesso all’estero mi sento italiano nel cuore e credo che tu abbia ragione sul discorso dei moderati musulmani ma per cortesia non mischiare la politica con queste situazioni religiose difficilmente gestibili.
Non credo che il tuo presumo idolo Berlusconi o Salvini che l’Italia la dividerebbe in quattro risolverebbero il problema.
Rispettiamoci in questi momenti e sopratutto rispettiamo le vittime senza tirare in ballo cose che non hanno a che fare con il problema.
Un caro saluto a te e un grosso abbraccio purtroppo fittizio alle famiglie delle vittime.
Andrea Barontini
Luglio 16th, 2016 alle 11:09
Cominciamo con il chiamarli con il loro nome : assassini maledetti, , perché questo sono. Non sono ne animali ne bestie, nessun animale uccide senza un perché, gli animali sono migliori, senza dubbio più ” umani ” di questi esseri. Non so cosa possiamo fare per combatterli, so solo che adesso comincio ad avere veramente paura, per me per i miei figli , per tutti noi, ci possono colpire quando e dove vogliono. Si, siamo in guerra ; ma contro chi? Contro il mio vicino di casa , che è mussulmano? Contro i giovani di seconda generazione, nati e vissuti qui, che vanno a scuola con i nostri figli? Non sono mai stata razzista e credo che mai lo sarò, ho cercato di insegnare ai miei figli la tolleranza verso tutti, , però adesso mi trovo a scansarmi se incontro una donna con il velo e la cosa non mi piace, mi fa ribrezzo però è l’istinto che mi comanda, ho paura..Non ci resta che sperare che chi ha il potere di fermarli lo faccia alla svelta.
Luglio 16th, 2016 alle 11:19
ma non si potrebbe fareil funerale in diretta mondiale mettendo i resti dei Terroristi iccisi dentro un bel MAIALONE di 200 KILI??
Cosi sappino come vannoa finire e addio alle vergini e ai paradisi celesti chiusi nell’ IMPURO maiale.
ECCO belle risolto il problema.
Basta esser dei geni e si risolve tutto …solo ceh di geni tra i ns politici ce ne sono PUNTI
Luglio 16th, 2016 alle 11:33
per Picchio #58
il problema demografico non si risolve
facendo entrare chiunque..
ma dando lavoro ai nostri giovani, sostenendoli e incoraggiandoli a superare indolenze ed egoismi..
tu hai letto.troppo Rousseau..il buon selvaggio non è mai esistito, quando saranno numericamente in grado.si allargheranno, e per i nostri figli.saranno.guai..molto più di.ora
Luglio 16th, 2016 alle 11:41
Picchio, è un piacere leggerti. Peccato che ti piacciano i Della Valle.
Luglio 16th, 2016 alle 13:17
Ci ho sperato fino alla fine sulla riuscita del colpo di stato in Turchia, purtroppo nada… Fallito miseramente, ed anche oggi nessuna buona notizia.
Ckassica figura di merda europea, dove la Merkel prima nega l’asilo politico al serpentente turco, poi vista la mala parata si dice soddisfatta del ripristino della dittatura pro-isis.
Obama ancora peggio, molto deluso dall’abbronzato americano…
Poi continuiamo a piangere i morti innocenti…
Basta non seguo piu telegiornali x non farmi venire il sangue amaro!!
Intanto da noi Nardella continua imperterrito nel costruire moschee quando abbiamo famiglie che muoino xche non sinpossono permettere le cure contro i tumori.
Infine dulcis in fundo, il famoso omicidio di razzismo tanto pubblicizzato che ha richiamato piu’ cariche di stato che Dacca si scopre essere risultato di una scazzottata tra una coppia di immigrati che armeggiava vicino ad un auto non loro, altri 3 immigrati venuti ad aiutarli ed un giovane ultras (magari razzista) che si è interposto e inizialmente le ha anche prese…
Vdz
Luglio 16th, 2016 alle 15:12
più che i media insisteranno con i servizi, mattina, sera, notte, su questi episodi inevitabilmente gli emulatori andranno a nozze.
Luglio 16th, 2016 alle 15:15
E’ ora di toccare con mano una realtà basilare, elementare e tragicamente rilevante: il terrorismo islamico esplode solo dove ci sono le moschee, le “comunità islamiche”, dei territori di fatto sottoposti alla sharia, la legge coranica; dove in parallelo lo Stato è lacunoso sul piano della difesa e della sicurezza, la società è fragile sul piano demografico e dei valori, l’economia è inadeguata a salvaguardare un tenore di vita dignitoso alla maggioranza dei cittadini. Il terrorismo islamico irrompe come fase terminale nel processo di islamizzazione in corso, presentandosi come la soluzione che realizza violentemente l’ideale islamico, colmando il vuoto creato dalle istituzioni in crisi e dalla civiltà decadente.
Luglio 16th, 2016 alle 16:20
Picchio scusa tutto bene, ma quella del posto di lavoro no!
Se lo Stato funzionasse come dovrebbe e potrebbe, i figli li farebbero gli italiani senza avere tutte le remore che hanno a mettere al mondo un bambino in questa situazione di merda!
E i posti per gli insegnanti sarebbero molti di più!
Perché un po’ va bene, ma poi se no si esagera!
Luglio 16th, 2016 alle 16:30
Scusami picchio ma nel mio primo intervento non sono riuscito a spiegarmi sull’integrazione,ho provato a rimediare nel secondo e ora tento di chiarirti ulteriormente il mio concetto di integrazione.perché se il mio compagno/a di banco o di gioco di diversa etnia una volta finita la scuola o l’allenamento molto difficilmente sarà tra i miei amici con cui esco la sera.perché il mio coetaneo/a di diverso sesso ed etnia molto difficilmente un giorno potrà essere il mio compagno/a.perché a parte quelli dei cinesi per ovvi motivi economici negli altri negozietti etnici un italiano non ci entra nemmeno se ce lo porti di peso.perché(e ti faccio l’esempio del mio paese)potrei dirti a memoria che in quel posto si ritrovano gli albanesi,di la i romeni e di là ancora i senegalesi e non ci vedi un italiano se non per motivi loschi ma non voglio passare da razzista.perché specialmente nelle grandi metropoli ci sono sempre di più interi condomini e a volte interi quartieri abitati solo da immigrati.la mia non vuole essere una polemica ma queste sono le domande che mi assillano e a cui vorrei che qualcuno mi aiutasse a trovare una risposta!il mio basta all’integrazione era riferito a questo tipo di integrazione che così com’è non serve a nessuno ne agli integrati ne agli integranti.questa mi ricorda quando negli anni 50-60 i nostri emigranti specialmente dal sud se ne andavano in Svizzera o in Germania e quando dopo molti anni tornavano al paese magari parlavano il tedesco ma non avrebbero saputo indicare il nome di un tedesco o di uno svizzero con cui fossero andati oltre un normale buongiorno e buonasera perché vivevano in comunità chiuse tra di loro.per cui o l’integrazione si fa seriamente e in tutti i luoghi voglio vedere mescolanza di razze e in armonia o e’ meglio lasciar perdere e adottare il modello isdraelo/palestinese cioè noi di qua e voi di la e quando vieni di qua ti seguo passo dopo passo.poi per quanto riguarda il concetto di moderato,una religione come l’islam che a differenza del cristianesimo(non perfetto nemmeno quello)che dice di porre l’altra guancia(che poi venga rispettato e’ un altro paio di maniche)voglia per forza dominare sulle altre religioni tanto che i diversamente credenti li chiami infedeli e che meritino la morte,be’secondo me si può definire in tanti modi ma non certo moderata.
Luglio 16th, 2016 alle 16:55
Caro D’algarvesibilla, l’ultimo ed unico attentato a Londra è del 2005.
Sono passati undici anni nei quali, da noi, i morti si sono moltiplicati.
Compra dei poliziotti e mettili in strada invece di tante chiacchiere a costo zero e vedrai quanti problemi risolvi.
Con i soldi si compra anche la sicurezza, oltre ai giocatori.
Luglio 16th, 2016 alle 19:21
# 61 Alessio:
sul nostro impoverimento hai ragione ma sul resto.. io come ti ho.detto non sono sceso dal pero ieri sera..ed ho fonti ( es. un amico d’infanzia tenente colonnello nell’ intelligence che si è fatto.Kosovo, Iraq ed Afghanistan ) che mi da notizie che sui giornali non leggersi mai..
comunque sempre evviva per l’ Oriana, che col cazzo che era impazzita! anzi l’ extraterrestre che l’ abitava ( il cancro) l’ aveva resa ancora più libera, più tagliente e precisa nella denuncia!
Luglio 16th, 2016 alle 22:49
@alessio 27
Ci mancava il fenomeno di turno che elargisse epiteti agli altri come unico conoscitore della storia.
Carissimo Alessio, io non ho buttato nessuna bomba nello Yemen, io come persona, mentre ora questi cani rabbiosi attentano alla mia incolumita’ e quella dei miei figli, per cui mentre tu scrivi tante frasi raccogli voti, IO ME NE FOTTO e faccio o farei qualunque cosa per difendermi. Per colpa di quelli come te siamo arrivati a questo punto, giustificazionismo di massa.
IO ME NE FOTTO UN’ALTRA VOLTA, oggi come oggi mi interessa di ke, della mia gente e dei miei parenti, dato che ne’ io ne’ loro abbiamo mai torto un dito a nessuno.
Quindi mentre tu continui a dire le tue minkiate, io sinceramente devo cercare di difendermi e vorrei che il mio stato facesse tutto per difendermi.
Vdz
Luglio 17th, 2016 alle 08:06
Alessio: ma voi chi? Attribuisci le tue accuse e circoscrivi le responsabilità a gruppi o partiti o movimenti di opinione facendone i nomi. Così ti spiegherai meglio e potremo discuterne.
In questo modo fai arringhe che non servono a te, perché non sei chiaro e rischi di generare incomprensioni, e non servono agli altri utenti del blog perché ad un generico ” voi” non è possibile rispondere.
Sii utile, sembra che tu abbia argomenti da proporre: fatti capire però.
Grazie.
Luglio 17th, 2016 alle 08:56
Zachini al 74, avevo scritto un commento identico poi ho letto il tuo e non l’ho postato, sottoscrivo il tuo al 100%. Alessio, nessun giustificazionismo per questi bastardi. Chi lo fa è connivente, quindi infame. Se poi dovrò criticare azioni occidentali lo farò, come ho sempre fatto.
Luglio 17th, 2016 alle 09:04
Andrea Barontini, la tua eccezione conferma la regola, ti assicuro che i miei idoli non sono ne berlusca ne salvini……solo Antonio e Bati.
Fra 30 anni quando i giovani italiani saranno la minoranza in questo paese riparleremo delle politiche della sinistra e delle persone che appoggia, sempre se sarà permesso.
Per le vittime che altro aggiungere hai detto tutto te ma tanto non serve a niente.
Alessandro Boldrini da Galleno
Luglio 17th, 2016 alle 11:30
isis? fanatici criminali spinti dal vil danaro.
Ma sono molto più preoccupato dai rigurgiti nazifascisti che emergono dai vari salvinimelonim5s e da tutti i novelli razzisti italiani che gli danno retta.
Luglio 17th, 2016 alle 19:09
Io di tutto il buonismo mi sono rotto i coglioni….
Per me se stanno a casa loro è un bene…
Lascio ai saccenti la filosofia e la teoria…che in pratica si traduce nel troiaio attuale…
Luglio 17th, 2016 alle 20:57
per quel presuntuso, saccente, arrogante e ignorante che si firma alessio; provocatore uscito dai centrisociali, comunistaccio uso e aduso a ussare dietrologie e a impiegare la prima persona al plurale per dire che è sempre colpa nostra; meschino e falso come i predicatori della non violenza che usano un frasario invece aggressivo e violento; per te
io ti dico che se qualcuno mi fa dei discorsi del genere lo piglio semplicemente a cazzotti. spero che ti capiti di subire un affronto da parte di queste merde di islamisri, e allora vorrei vedere dove andrebbe a parare la tua pseudocapacità di argomentare. chiamami pure fascista, chissenefrega, il fatto è che degli estremisti nutriti nei centri sociali abbiamo sature le palle. voi e i preti siete il cancro dell’italia.
Luglio 17th, 2016 alle 21:14
x il 78
ecco un altro comunista illuminato. Fino a prova contraria i novelli nazi come li chiami tu qui non hanno ucciso nessuno; men che meno i leghisti, che non vanno oltre i proclami. certo c’è sempre qualche pazzo omicida come quel pistoiese che ammazzò due sengalesi; ma mi sembra che il gesto venisse subito condannato da tutti, e due giorni dopo in piazza s. maria novella tutti a protestare e in sottofondo i canti del muezzin; invece uando quel negro ha ucciso a picconate degli innocenti x strada, qual è stata la preoccupazione degli ipocriti italiani: non strumentalizziamo! spero che tu incontri un energumeno del genere e voglio veder che discorsi sei in grado di farci! penoso. Sarà perché una parte di me viene dalla Grande Madre Russia, certo noi abbiamo Putin e voi Renzi: la differenza sta anche qui
Luglio 18th, 2016 alle 06:59
@ Alessio: accendi l’aria condizionata e tromba un po’ di più.
Il tuo buonismo alla Boldrini ha rotto il cazzo…..se ne sai tanto più di noi scrivi sui forum degli “espertoni del Medioriente” e bolla di nazifascista chi cazzo ti pare.
Ciao freelancer di stoppardi….
Luglio 18th, 2016 alle 09:03
@ jhonny 78
preoccupato dai rigurgiti nazifascisti???
Le cose sono 3:
1) o provochi su argomenti dove sinceramente non ci sarebbe assolutamente da provocare, date le vittime innocenti e bambini.
2) o questo week end hai fumato e bevuto roba bona e sei ancora hangover
3) o non capisci una…
Altre ipotesi per una minkiata del genere non ne vedo, sarebbe stato “carino” tu fossi stato a Nizza, Parigi, Dacca… cosi giusto per chiederti poi di cosa sei più preoccupato…
Vdz
Luglio 18th, 2016 alle 09:51
Tranquillo Zachini, mi sa che jhonny sia come l’imprenditrice uccisa a Dakka che se l’era presa con Belpietro per il titolo di Libero:
informazi.one/cronaca/dacca-adele-puglisi
Chissà cosa avrà pensato mentre le cavavano gli occhi con il machete….
Luglio 18th, 2016 alle 09:56
#Alessio: domenica porto la moglie e la suocera col bastone al mare verso le 4:30 stiamo attraversando le sdraio per raggiungere il mare io sono 10 metri avanti quando vengono fermate da un venditore africano che cerca strattonando le di venderle un pareo per l’aggressività mia moglie in modo fermo e dice che non è quello il modo di vendere e allora lui a voce alta auguro a entrambe di rimanere sulla sedia rotelle io che proprio in quell’istante mia vedo di quello che sta succedendo e sento la frase del nero intervengo di brutto alzando la voce ma senza proferire mezza insulto..quando mi viene addosso gli stampo la mia faccia sulla sua e capisce, oh se capisce.. finita la passeggiata in acqua con la suocera mi si avvicina una vigilessa in costume e mi ringrazia a nome di tutte le donne italiane poi un’altra che mi dice che anche lei è stata molestata il giorno prima
Luglio 18th, 2016 alle 10:04
Con la coda dell’occhio vedo il bagnino ed un suo amico che mi guardano e riducchiano forse perché ho tolto loro un po’ di palcoscenico ..allora mi girano i c******* e vado lì da loro chiedendogli dove erano mezz’ora prima quando c’era bisogno di un aiuto, e se hanno sangue nelle vene.. quando il bagnino si alza in piedi gli sollevo gli occhiali a specchio con la mano e gli dico che ce n’è anche per lui..fuoco amico
Luglio 18th, 2016 alle 10:57
Applausi a Stefano violissimo.
Se il venditore abusivo si meritava uno schiaffo il bagnino se ne meritava tre. Anche 4 visto che si tratta di un pubblico ufficiale che ha omesso di svolgere le proprie funzioni.
Luglio 18th, 2016 alle 13:17
Standing ovation per Igor e che diamine!
Smettetela di vivere nella realtà aumentata/virtuale.
Alessandro Boldrini da Galleno
Luglio 18th, 2016 alle 14:28
scusate l’italiano, ma quando per la furia schiaccio la funzione microfono.. i refusi si sprecano..comunque grazie, Alessandro B., se dovesse succedere a te spero di essere lì per stare al tuo fianco..
forse tutto questo male ci farà tornare ad essere vivi, solidali,uomini
Luglio 18th, 2016 alle 16:48
youreporter.it/video_Strage_a_Nizza_ore_22_30_carneficina_immagini_forti
@ Johnny 78
Guarda questi morti schiacciati e sanguinanti in terra, bambini compresi.
Eran fascisti anche loro ?
Luglio 18th, 2016 alle 17:46
Scusate il ritardo con cui rispondo a diversi di voi.
@Stefano Violissimo
In realtà non credo al buon selvaggio, sarebbe complesso e lungo cercare di spiegarti come la penso e anche magari chiederti di chiarirmi meglio quello che volevi dire, comunque sono d’accordo su diverse cose che hai scritto.
In particolare, capisco perfettamente l’indignazione che hai provato in spiaggia e hai fatto benissimo. Sono convinto che tanto troiaio che si vede a giro, bianco nero giallo verde ecc., prenda corpo perché siamo noi (e per noi intendo gente comune, chi vive in un territorio e dovrebbe averlo a cuore) ad abdicare al diritto/dovere di difenderlo; cosa che si fa trattandolo bene (non depredarlo, inquinarlo, intossicarlo di corruzione ecc.) e impedendo ai farabutti di turno (bianco nero giallo verde ecc.) di imporre comportamenti sbagliati, di qualunque genere. Su questo, devo dire che mi sento parecchio a destra, come modo di pensare e agire. Non sto ad aspettare che intervenga lo Stato o il Preside o chiunque-altro-basta-non-sia-io, come tanti – troppi – che si definiscono democratici (ma nel profondo semplicemente sono conigli) fanno.
In questi casi, obiettare a chi sbandiera troppo facilmente la tolleranza a chi ha subito violenza o prepotenza lo capisco benissimo. Però, dico anche che un conto è la reazione a caldo che ho nei confronti di chi delinque (prendo la prima spranga che trovo vicino), un altro è organizzare uno Stato, che deve avere più equilibrio.
E qui, caro Stefano, mi credi se ti dico che non saprei come fare? Mi sento troppo ignorante in materia di grandi numeri e politica interna/estera per dire la mia con decisione. Però, onestamente credo che la questione lavoro che tu sollevi, insieme a quella demografica, non si risolva semplicemente. E soprattutto, che non si possa vedere come una mancanza di attenzione/opportunità nei confronti dei nostri giovani a discapito di quelli che vengono da fuori.
Mi sbaglierò, ma dal mio punto di osservazione sulla gioventù (scuola), vedo che l’atteggiamento medio degli studenti italiani e quello degli extracomunitari è molto diverso; e, purtroppo, devo dire che preferisco il secondo: i figli di immigrati, a parte alcune eccezioni di vagabondi a prescindere, hanno mediamente molta più umiltà, disponibilità al sacrificio, voglia di affermarsi attraverso i meriti e non hanno la tipica arroganza/supponenza/apatia dei nostri rampolli viziati. Credo che la questione lavoro e posti di lavoro non possa essere considerata onestamente senza tener conto della “fame” diversa. Gli stranieri, mediamente, vedono lo studio e il lavoro MANUALE e UMILE all’inizio della vita come una cosa ambita, doverosa, su cui ti formi; i nostri galletti italici spippolano svogliati i loro telefonini da centinaia di euro e non hanno voglia di sacrificarsi nemmeno un minuto. Anche se si tratta di fare una partita a calcetto o una cosa divertente. Snobbano. Le eccezioni? Ci sono, fortunatamente. E risaltano, luminosamente, nel grigiore generale.
Spero di non offendere nessuno scrivendo questo, ma noto soprattutto questo.
E ho risposto indirettamente anche a Pico. No, amico viola, permettemi di dirti che non lo credo proprio. Temo che noi, come popolo, si stia pagando il prezzo per decenni di benessere basato su un vuoto di valori; e scusa se di nuovo faccio il confronto con gli stranieri, ma l’apertura alla VITA (perché questo è mettere al mondo un figlio, non fare i calcoli su benefici/perdite) scaturisce da un pieno interiore, da una vitalità (appunto) che guarda caso caratterizza popoli e situazioni che hanno condizioni sociali molto peggiori, mentre manca nel nostro Belpaese. Lo so anch’io (di figli ne ho due) che è un casino mettere su famiglia con il costo delle case di oggi e l’incertezza economica che ci attanaglia, ma credi davvero che la politica sia qualcosa di calato dall’altro?
A tutti quelli che si lamentano (giustamente) perché i politici sono incompetenti/corrotti/lontani dalla gente, vorrei chiedere: MA I I NOSTRI POLITICI, DI PRECISO, IN QUALE OSCURO PIANETA (E DA CHI) SONO STATI FORMATI, ALLEVATI, LAUREATI E PREPARATI PER GOVERNARE L’ITALIA, E POI INSEDIATI NELLE CARICHE PUBBLICHE A NOSTRA INSAPUTA, UNA NOTTE, SENZA CHE NOI POTESSIMO FARCI NULLA???? apire/riconoscere che la classe politica/dirigenziale italiana è figlia/frutto della NOSTRA cultura, della NOSTRA mentalità, della NOSTRA scuola, ha imparato a ragionare nelle NOSTRE famiglie, nelle NOSTRE parrocchie, circoli, associazioni, ha imparato a gestire il potere nelle NOSTRE amministrazioni locali ecc.?
Quindi, cerchiamo di renderci conto che ogni popolo ha i politici che si merita e viceversa. Perché è un circolo vizioso o virtuoso TUTTO INTERNO. Troppo comodo dare la colpa a chi arriva da fuori. Che ha le sue colpe, i suoi eccessi e porta i suoi potenziali pericoli. Ma è troppo comodo prendere come CAUSA di nostri problemi atavici.
@Cliente Insoddisfatto
Carissimo, grazie per l’apprezzamento; ma guarda che dire che MI PIACCIONO i Della Valle è un po’ azzardato. Me li faccio piacere, nel senso che finché ci sono loro cerco di sostenerli e di non aggravare ulteriormente la negatività di una piazza che è STORICAMENTE rompicoglioni.
Ma resto sconcertato da molte cose che fanno (e ancora di più da quelle che NON fanno).
Scusate la lunghezza
Luglio 18th, 2016 alle 18:08
Per quanto riguarda Alessio, più o meno concordo con i molti che gli rimproverano un tono assurdo (ma davvero: ma chi ti credi di essere? Ma a parte la presunzione di sapere tutto, ma chi ti ha affidato questa missione da predicatore medievale?) e anche con chi entra nel merito delle sue presunte verità lapalissiane, che se documentate e spiegate anziché tirate in testa a noi poveri ignoranti, risulterebbero più credibili e se ne potrebbe parlare.
Ma dissento da toni altrettanto talebani. Igor, che ci siano preti di merda è risaputo, ma ci sono anche avvocati di merda, infermieri di merda, professori di merda, genitori di merda e anche tifosi di merda. E l’elenco potrebbe continuare all’infinito. Pensa un po’, ci sono anche dei russi di merda!
E ci sono preti esemplari che si prodigano per la gente e anche ottimi esempi di tutte le categorie che ho ricordato.
Se giustamente ti stanno sulle palle gli estremisti nutriti nei centri sociali, ed io concordo, occhio a non fare l’estremista dall’altra parte. Non è molto meglio, secondo me.
Luglio 19th, 2016 alle 07:22
@ Stefano Violissimo: lo spero pure io.
Hai detto bene: tornare uomini.
Ma purtroppo ci vogliono pecore e vogliono che andiamo contro natura.
Luglio 19th, 2016 alle 11:00
@Stefano Violissimo
@Pico
@Cliente Insoddisfatto
Ragazzi, scusate ma vi devo rispondere sul tread “Parlatevi”, perché qui sono due giorni che mi ignora l’inserimento.
Luglio 19th, 2016 alle 11:12
@Stefano Violissimo
@Pico
@Cliente Insoddisfatto
Come non detto, il commento non viene registrato e messo in attesa di approvazione.
Pazienza, spero che David prenda in considerazione questo fatto che vedo capita a diversa gente ed è stato più volte segnalato.
Luglio 19th, 2016 alle 20:39
..ecco , torniamo uomini.. non ho davvero altro da dire