Ma siete contenti?
Inserito da admin il 25 Apr 2016 5:55 am. Categoria: Fiorentina.
Partita giocata come chiedevamo un po’ tutti, ma l’abbiamo persa e pure in un modo da giramento di scatole stratosferico.
Scusate, io non ce la faccio ad essere soddisfatto, a pensare a quanto siamo stati bravi fino all’ultimo minuto.
Non ce la faccio a pensare alle occasioni sprecate, magari mi inquieto per il gol annullato a Bernardeschi e mi fermo lì perché io con la Juve non voglio perdere.
Mai.
E pretendo di non vedere più scene come quella di Roncaglia che scherza amabilmente con Cuadrado prima di entrare in campo, a quattro minuti dalla fine, con lo stadio che ha la bava alla bocca per la rabbia.
Quando c’era Facundo… pensavamo di avere un difensore molto forte, da anni ci tocca Roncaglia e ci dobbiamo accontentare,
Aprile 25th, 2016 alle 06:11
La mia immagine di ieri è Vale sul podio con i volti scuri dei due spagnoli appena sotto. A casa loro una dimostrazione di forza e intelligenza oltre che affidabilità di moto e squadra.
Perdonatemi se del gol in (non) fuorigioco o del rigore sbagliato non mi importa una beata fava. Dopo quello che è successo negli ultimi mesi non basta certo una partita giocata meno peggio delle altre a farmi cambiare parere come invece vedremo molti in questo thread. Né se davanti avevamo i gobbi l’avversario dell’anno che ti fa svoltare la stagione. Ma quando mai, mi sono stancato delle chiacchiere di Firenze, dei suoi provincialotti e del non crescere mai in nessun senso, abbindolati da un po’ di biada che viene gettata ogni tanto. Oh ieri sera post partita è stato rilanciato un nuovo progetto per essere ancora più competitivi. Non dico altro.
Per questo meglio, parecchio meglio l’impennata passando sul traguardo e la lingua di fuori per chi ci ha voluto male. Questo dovremmo fare allo stadio altro che coreografie.
Aprile 25th, 2016 alle 06:36
Contento perché sconfitti sarebbe il minimo storico.
Però Tagliavento prima e sfiga hanno stravolto il risultato di una partita giocata meglio, da vincere senza aver rubato nulla, noi. Loro invece oltretutto gli va sempre bene e non mi e’ parsa per niente la squadra schiacciatutti che classifica fa credere. Tagliavento poi ha sbagliato tutto lo sbagliabile ed oltre, vergognoso lui e chi lo designa per qualsiasi partita di serie A.
Ancora una volta si è potuto notare che alla Fiorentina mancano 3 giocatori, anche per abbassare il livello di pollaggine in cui e’ caduta la squadra da un paio di mesi a questa parte.
Aprile 25th, 2016 alle 06:40
TORNIAMO A BOMBA
Forse a questo episodio Roncaglia/Cuadrado ha attribuito più importanza di quanto meritasse: se i due erano amici quando giocavano entrambi in viola possono anche scherzare senza che questo pregiudichi il loro impegno in campo.
A parte questo e pur considerando che ieri la Fiorentina ha disputato una buona partita, vorrei ribadire un concetto che ho espresso qualche tempo fa e che l’incontro di ieri ha,a mio avviso, confermato: siamo pochi a presidiare la ns difesa, siamo troppi nella metà e 3/4 campo avversaria, siamo praticamente assenti nell’area altrui.
Kalinic fa movimento e crea spazi? per chi, se praticamente non ha nessuno accanto? nessuno dei centrocampisti si inserisce e la palla si muove troppo lentamente così che troviamo sempre le difese avversarie schierate.
Secondo me sarebbe stato necessario che quest’anno la Fiorentina avesse impostato il suo gioco con un’altra punta, anzi con una vera prima punta, dato che Kalinic, con i suoi continui movimenti non può definirsi tale.
PENSIERINO FINALE: senza zebre (in campo, sull’asfalto e nella savana) il mondo sarebbe decisamente più armonioso e migliore!!!!!!!
Aprile 25th, 2016 alle 06:42
Ennesimo gol preso a bischero grazie a quel fuscello di Tomovic… l’alternativa è Roncaglia… il difensore non serviva… mi girano
Aprile 25th, 2016 alle 06:52
Poi si chiedono xche’ non investono in Italia, perché un Leicester italiano è impossibile: questa è l’Italia che regala in promo tempo alla formazione più forte in assoluto che non ha bisogno di regali, che stravince ebbe lo scudetto ugualmente.
Chi li metterebbe i soldi dopo questo scempio???
Tanto siamo abituati, fa chi ci governa la calcio, con viviamo giornalmente con i ladri!!!
Per il resto oltre a un gol annullato, rigore sacrosanto, abbiamo preso in palo, una traversa, un rigore sbagliato e preso gol su calcio di angolo a bischeri. Contro la squadra che non perde da una vita che non subisce da una vita!!!
Prestazione magistrale di squadra e pubblico, se entrambi i componenti giocasse Roma e ti asserisce sempre così saremo da champions
Vdz
Aprile 25th, 2016 alle 06:58
Negli ultimi 3 anni, tra Europa league, Coppa Italia e ieri sera mi avete fatto godere come non mai. David passa una buona giornata. Fino alla fine forza Juventus. Ciao
Aprile 25th, 2016 alle 07:01
Il problema è propio lì David lo stadio con la bava alla bocca perché solo con la Juve? Non è lo scherzare con un avversario amico prima di entrare in campo che ti ha fatto perdere. Abbiamo perso grazie ad un errore su un fuorigioco dato e inesistente visto alla moviola (ben venga) ed al rigore sbagliato (regalo dell’arbitro) e ad un grandissimo sculo. Cosa ci rimane da ieri? La convinzione delle potenzialità della squadra ed una grande incazzatura per le gare precedenti dove lo stadio era tutt’altro che con la bava alla bocca. E poi basta prendersela con questo o quest’altro giocatore, se non sbaglio Tello è solo tre mesi che è qua e l’avete già condannato dal primo giorno. Ricordatevi di Passarella…..
E basta anche con la partita delle partite Ecc a me la Juve piace batterla perché è la più forte non perché nell’82 (io piansi allora) ci rubò uno scudetto o poi una coppa UEFA. Sono cose passate, nessuno degli attuali dirigenti e giocatori c’era allora né da una parte né dall’altra. Basta con questa storia che ha portato solo amarezze e poche gioie.
Aprile 25th, 2016 alle 07:03
Aggiungo che, per rispondere alla tua domanda, no non sono contento ma solo per il risultato del campo e per la classifica.
Aprile 25th, 2016 alle 07:04
Va bene, David. Passata un po’ la rabbia: rete valida, rigore clamoroso, con conseguente rosso, buona partita complessiva di una squadra diventata comunque mediocre, mi tornano in mente le cose che proprio non mi possono convincere. Un portiere poco sicuro (sulla seconda rete, non esce e non sa dove stare), difesa a zona – ridicola – sul calcio d’angolo decisivo, giocatori francamente inutili (Mati) o piuttosto scarsi (Tomovic… a parte qualche cosa di buono ieri sera), allenatore che ha i cali di tensione…, società che ha fatto un mercato a gennaio assolutamente ridicolo ecc. ecc. Vediamo di perdere anche il quinto posto… ne siamo sicuramente capaci.
Aprile 25th, 2016 alle 07:04
Io sono senza voce e piuttosto incazzato soprattutto per aver visto una squadra completamente diversa, concentrata e vogliosa, lontana parente di quella vista in febbraio e marzo.
In molti (tecnico e giocatori) ci dovrebbero delle risposte.
Per il resto il solito furto con scasso in stile rubentino.
Tu dammi il gol buono e mandami in vantaggio per 1-0. La partita si mette nel peggiore dei modi per il loro modo di giocare in 10 dietro la palla e poi vediamo chi vince …
Ed invece ci danno un rigorino riparatore al 90° e noi lo battiamo pure con le gambe tremolanti …
Aprile 25th, 2016 alle 07:11
Finisco anche con un’altra convinzione dopo aver letto le pagine web dei quotidiani fiorentini uno dei guai della Viola è la stampa locale mai costruttiva
Aprile 25th, 2016 alle 07:31
Ri-post
LA PUZZA SOTTO IL NASO…..
E’ da molto tempo oramai che non scrivo e non leggo il blog,le motivazione gli afecionados le sanno;commenti ad minchiam,braccini,pro e contro,il tutto condito con poco calcio e molti pettegolezzi. Pare un blog di signore dal parrucchiere….
Non mi attrae più dispensare perle di calcio,per darle in pasto ai troppi porci che albergano qui ed altrove,sui media fiorentini e non. Anche tu,Direttore,che proprio oggi promuovi moti d’orgoglio per la partita dell’anno,ecco,noi siamo questi qua,la partita dell’anno,come scritto da molti saccenti giornalai fiorentini,tutto si riduce a questo. Fintanto penseremo in questi termini,rimarremo i soliti,beceri,bischeri tifosi di una piccola squadra di calcio,di una città tra le più belle del mondo. Non voglio annoiarvi,ma è da troppo tempo che certe situazioni le ho sullo stomaco,ed oggi le “vomiterò” tutte
assieme,condividendo l’opinione di un appassionato come me.
Che Sousa sbagli formazione o lettura della partita in corso è nelle cose. Ci sta. Anche i grandi toppano, figuriamoci Sousa che ancora di strada ne deve fare. Tuttavia Sousa ha ribadito più volte che è sotto contratto, che ha giudicato fastidiose e false certe insinuazioni sulla famosa “non cena con i Russi”. Ha inoltre fatto mea culpa in sala stampa quando ha risposto ai giornalisti questa settimana. Non mi venite a dire che la campagna contro Sousa la sta facendo la proprietà. La campagna contro Sousa la sta facendo tutta la stampa fiorentina, sulla base di che non si sa. Poi ci sono certi tifosi che sostengono la tesi che prima si finisce nel baratro e prima i DV se ne andranno. E quindi sacrificare qualcosa o qualcuno è robetta, anzi è necessario. Questa tesi è anni che viene sostenuta da non pochi soggetti che nascondendosi nell’anonimato pensano di aver in mano il pallino della situazione. Invece hanno solo in mano il cerino, e fuma ancora e si capisce allora quali interessi ruotano intorno a questa tesi. Gli interessi di certi soggetti dietro a certe trasmissioni radio, certi articoli, certi commenti come ospiti e altro ancora. Sono interessi non fiorentini, punto. Hai voglia a parlare il dialetto, non basta. Gli interessi sono più forti. E non puntano al benessere della viola, puntano al suo malessere.
Poi ci sono i tifosi veri, che di pancia si lasciano attrarre da questa visione delle cose, ci può stare. Alla pancia non si comanda. Ma sappiate che se un giocattolo funzionava, questo funzionava perchè fino a gennaio non vi siete buttati anche voi sulla preda.
Adesso lo fate ogni giorno, e non siete più scusabili, siete degli sciacalli. Volete la preda. E la otterrete. Forse oggi vi si ferma per un turno, o forse avrete la vostra bella accelerata.
Se soltanto osservaste le cose da più punti di vista potreste accettare il fatto che non c’è un problema DV, Sousa, squadra o stadio che non sia risolvibile.
Bisogna soltanto far crescere l’unico ingrediente che Firenze non ha nel calcio, ma ha in abbondanza nello spirito. E’ la mentalità vincente. Purtroppo lo spirito è quello che frega. Rimane come superbia e non lascia nulla. La squadra non vincerà mai con quella costanza delle grandi se non ha dietro di se un ambiente positivo e stimolante. A Firenze si dice solo buboni e criticoni.
Si può forse negare tutto questo? Io penso sempre a squadre come il Liverpool degli anni 70. Finita nel baratro e risorta con una tifoseria che è da brividi. O com’è a Firenze? Gli oooh per un tiro storto o per una cappella sono sempre di più dei cori di sostegno.
Prima voglio vedere un tifo ininterrotto per 90 minuti e poi voglio vedere se la squadra non vince. Scrivo questo,dopo essermi gustato il Leicester di Ranieri che ha rifilato 4 palle allo Swansea di Guidolin,il tutto condito da uno stadio pieno di pubblico in festa che ha fatto il tifodal primo all’ultimo minuto,tutto lo stadio,non la curva….
Come da noi in Maratona,vaia,vaia….
E poi noi,che critichiamo le “merde” bianconere,loro,sono uno squadrone,hanno fame ed umiltà,fisicità e cattiveria,cose che noi ci sognamo. Fino a quando non acquisiremo tale mentalità,coome diceva Sordi,loro sono loro,noi non siamo un cazzo…alè..!
C.te UdF
Aprile 25th, 2016 alle 07:32
Contenti? Perdere non si sposa con il termine anzidetto. Partita strana, condizionata da episodi poco chiari ; sconfitta a dir poco immeritata e ladri che di fatto festeggiano il titolo al Franchi. Profonda delusione non solo per la partita di ieri ma anche per la seconda parte di stagione….. Convinzione amara che un po’ Sousa, un po’ i calciatori tanto la proprietà hanno rotto un bel giocattolo. E ancora una volta siamo al vorrei ma non posso, risucchiati in una grigia mediocrità che per fortuna hs caratterizzato solo il girone di ritorno. Penso che Sousa, opinione personale, dopo aver ammesso con onestà la sua stanchezza mentale avrebbe dovuto parlare con la società e prendere una decisione condivisa nell’ interesse della squadra e dei tifosi. Ma tanto qui l’ acqua ristagna e cosi sarà finché un cambio radicale, con tutti i rischi e le incertezze, non rivoluzionerà a partire dai vertici il sistema societario viola. In sostanza i Dv devono con tutte le forze provare a vendere la società a soggetti affidabili. Poi andranno persino ringraziati per questo lungo percorso alla guida della Fiorentina. Ma la loro stagione in riva all’ Arno deve concludersi.
Aprile 25th, 2016 alle 07:33
E cosa dobbiamo fare David?
Io più che essere incazzato per aver perso con la Juve, che, va detto, è molto più forte, mi chiedo dove era questa squadra fino a ieri
La Juve ha dei campioni, veri, noi no, nemmeno uno, ma il Frosinone, il Verona, l’Empoli, la Sampdoria, i campioni non ce l’hanno, e la squadra vista ieri avrebbe vinto tutte e quattro le partite
Adesso non avendo più nessuno obiettivo, non avendo lo stimolo del confronto con la Juve, ritornano quelli di quindici giorni fa?
Aprile 25th, 2016 alle 07:35
Il rammarico é quello di aver visto contro il Verona,Empoli, Frosinone e Udinese una Fiorentina diversa rispetto a quella vista ieri sera. Forse di squadre ne abbiamo due e non lo sapevamo.Non meritavamo assolutamente di perdere ma più di questa considerazione cosa possiamo fare?
Aprile 25th, 2016 alle 07:44
Sinceramente a me di Roncola e Cuadrado m’ importa il giusto, in fin dei conti sono stati compagni di squadra!!! a me sta sulla balle non poter gioire mai una volta….pensare di aver avuto un rigore al 90° contro la Juve e non averlo sfruttato mi viene la bile!!!
Aprile 25th, 2016 alle 07:47
Non vincete mai…….nemmeno quando vi regala un gol……
Aprile 25th, 2016 alle 07:49
Mi dispiace David ma il tuo articolo è in ritardo di qualche settimana e su Roncaglia di qualche mese .
Io mi incazzo molto di più per i pareggi in casa contro una squadra già retrocessa e un’altra scarsa dopo essere andato in vantaggio in entrambe le occasioni oppure dopo aver assistito a prestazioni come quella di Empoli .
E mi incazzo anche con i giocatori e l’allenatore (e la società) per la sciattezza con la quale abbiamo dilapidato il capitale del girone di ritorno .
La società ha lasciato questa squadra abbandonata proprio nel momento decisivo della stagione e giocatori e mister ne hanno approfittato per costruirsi alibi e giustificare un calo assolutamente evitabile .
Per questo mi incazzo , non per la sconfitta di ieri sera dove ho poco da rimproverare a squadra e mister se non il xolito atteggiamento passivo dopo il pareggio .
Aprile 25th, 2016 alle 07:50
Io non sono contento. Non per facundo ma perche non c’e un giocatore della fiorentina attuale che giocherebbe in questa juve.. e forse proprio pochi meno delle dita di una mano entrerebbero nella rosa dei gobbi. L’impressione che ho avuto e’ che loro cercassero piu’ di pareggiarla che di vincerla pensa te…per il resto questo calcio che crea divari incolmabili non merita una coreografia come quella di ieri sera. Meritava uno stadio vuoto. Della juve non me ne frega nulla, questo calcio e’ finto.
Aprile 25th, 2016 alle 07:53
Contento no, pero’ la Juve ha vinto 23 partite delle ultime 24 se non erro, per cui ci sta di perdere. E purtroppo ci sta anche di sbagliare un rigore. Adesso dobbiamo tenere I nervi saldi, arrivare quinti e confidare sulla finale di coppa Italia. La squadra pero’ e’ parsa viva e questo e’ important. Mi preoccupa l’anno prossimo perche’ non sara’ facile migliorare sensibilmente la squadra senza fare cassa con qualcuno, sperando non sia Berna…
Aprile 25th, 2016 alle 07:56
Non poteva andare meglio di così..c’è tutta la Fiorentina in questa partita..giochiamo noi vincono loro..si fa goal e loro lo rifanno dopo 30 secondi..vittoria della Juve con torti arbitrarli..il Presidente Onorario che promette squadra più forte (sembra un politico)..direttore sportivo con inno alla forza (sta diventando stucchevole) ..allenatore che guarda alle stelle (a noi tocca rimanere per terra)…alla fine son tutti contenti…giocatori dirigenti allenatore…i clienti se non apprezzano possono anche cambiare negozio… 😀
Aprile 25th, 2016 alle 07:59
..dimenticavo..in merito al duetto Quadrado Roncaglia..ti rammento che l’ultimo che s’è incazzato per una sconfitta è finito in panchina….
Aprile 25th, 2016 alle 08:03
No, mi girano i coglioni
Aprile 25th, 2016 alle 08:04
BENTORNATA, FIORENTINA CHE GIOCA DA FIORENTINA
Dalla curva Fiesole non si è visto l’ingresso in campo di Roncaglia e la scena che tu descrivi, ma con tutto il rispetto per la tua opinione, si sono viste cose molto più importanti che, almeno per me, vale la pena notare e sottolineare.
Tu fai il giornalista ed è nell’ordine naturale (si fa per dire) delle cose che tu faccia titoli volutamente orientati a fare discutere e polemizzare, ma da parte mia, semplice spettatore e tifoso, la partita di ieri sera offre molti più spunti in chiave positiva e univoca che non polemici.
La squadra ha giocato molto bene, tutti ci hanno messo cuore, gamba e cervello, kalinic è tornato ad essere decisivo in bene, anche se purtroppo anche in male, la difesa ha retto piuttosto bene l’urto contro una Juventus fortissima, impressionante nella sua capacità di rendersi pericolosa con 3 passaggi, è ancora di più, secondo me, per la tranquillità e l’Ordine e l’umiltà con cui è stata in campo. Aver creato numerose palle gol e vinto numerosi contrasti e situazioni ambigue a centrocampo e in difesa dimostra che si è trattato di una partita di grande spessore, che ha riproposto la bellissima Fiorentina del girone di andata.
A me preme sottolineare questo.
Sbollita la rabbia, messa da parte la delusione, si ragiona. Si prende atto della bufala della stanchezza fisica della squadra, a cui non ho mai creduto personalmente, dell’autocritica di Sousa riguardo al calo di tensione che tutti abbiamo notato, dei gravi errori commessi nel mercato di gennaio e di altre cose. Se ne prende atto e ciascuno trae le sue conclusioni su ciò che merita conferma e rinforzo e ciò che va eliminato dalla Fiorentina.
Parlo a livello di chiacchiera da bar, perché poi, chiaramente, la squadra la fa la proprietà e non i pontificatori da tastiera e da microfono.
Aggiungo che mi ha fatto molto piacere che, nonostante i tanti profeti di disamoramento e di diserzione che nei giorni precedenti avevano sparso ai quattro venti la loro intenzione di disinteressarsi della partita, lo stadio fosse bello carico, e anche il pre-gara sentito come è giusto che fosse.
Bella la coreografia, bella, anzi, molto bella a mio parere la partita, intensa, combattuta, tecnicamente non eccelsa ma con qualche bel colpo, sempre in bilico sul risultato.
Una nota di biasimo per gli idioti che hanno cantato “amò Liverpool” all’uscita della Juve dal campo. La rabbia per la sconfitta e la avversione verso i gobbi ce l’avevamo tutti. Il modo di manifestarla dimostra l’intelligenza e lo spessore che diversifica le persone.
Esattamente come i toni con cui ci si può esprimere qua dentro.
Concludo dicendo che, nonostante il rammarico per i punti buttati via contro le squadre minori, ancora più evidente vista la bella prestazione di ieri sera, sono ben contento di aver ritrovato la Fiorentina che amo.La
Aprile 25th, 2016 alle 08:05
Contenti ? Non direi assolutamente poiché abbiamo perso male e il pareggio almeno sarebbe stato più giusto .
Ho notato pure io che Roncaglia ha scherzato con Cuadrado prima di entrare , non è possibile un atteggiamento del genere perché non siamo a una recita scolastica eppure è accaduto .
Qualcosa deve succedere nei prossimi mesi ma le sensazioni non sono buone .
Aprile 25th, 2016 alle 08:08
Nonostante sia stata la migliore Fiorentina degli ultimi due mesi dobbiamo ammettere che questa squadra non ha margini di miglioramento, ci servono 4 nuovi titolari di livello per provare a puntare più in alto
Aprile 25th, 2016 alle 08:10
Aggiungo che ieri sera la Roncagliata l’ha fatta Bonucci, credo, regalando a Kalinic la palla del pareggio.
Aprile 25th, 2016 alle 08:20
Se Roncaglia non avesse salutato Cuadrado in un certo modo, sarebbe cambiato qualcosa? assolutamente no e allora? Non si può pretendere che un giocatore, per giunta straniero, provi le stesse emozioni e sentimenti di un tifoso. Sarebbe solo una finzione e noi abbiano bisogno di tutto, meno che di sceneggiate. La realtà è che questa squadra ha già la testa da un’altra parte, non si sente più a Firenze ed anzi, qualcuno spera che la partenza avvenga il più presto possibile. Inoltre, la partita non può essere preparata solo in modo tecnico, ma anche quello psicologico. Nella Fiorentina invece regna il caos, non c’è nessuno, tranne Sousa, che dia un po’ di entusiasmo ed inciti una squadra “borghese” poco propensa a “soffrire”. Riguardo la qualità, non è da ieri sera che ci siamo accorti della differenza che esiste tra la Fiorentina e le altre. Purtroppo il divario c’è e si è fatto vedere durante il campionato. Quando la Fiorentina sostava nei primi posti della classifica, abbiamo pensato, con un certo piacere, di essere stati troppo severi nel giudicare la qualità della rosa viola, oggi invece, con dispiacere, abbiamo la conferma di aver visto giusto già ad Ottobre. La verità sta nel fatto che la società viola ci ha ampiamente dimostrato di essere incompatibile col calcio, ma soprattutto con il luogo di dove vuol fare calcio.
Aprile 25th, 2016 alle 08:20
Premetto che ormai ho sviluppato la convinzione che Dio sia gobbo vista la mancanza assoluta di eventi che girano a nostro favore; ciò detto , i miei sentimenti riguardo alla partita di ieri sono contrastanti: da un lato sono soddisfatta della prestazione che mi fa capire come forse ( e certamente a torto) la squadra che mercoledì ha perso tanto male ad Udine era “distratta” dallo scontro col nemico numero uno, Lei!
Non posso però negare di non essere riuscita a dormire per la rabbia e la delusione ; come si può sputare su una occasione d’oro come quella di un rigore anche un pochino generoso , al novantesimo, sotto la Fiesole, contro Lei? Ma a chi è venuto in mente di farlo battere a Kalinic, quello meno lucido, quello che aveva corso di più, quello più stanco? C’erano altri candidati tutti più affidabili da Gonzalo a Zarate a Berna ma Kalinic proprio no.
A questo punto devo tirare un sospiro e, riavvolgere il nastro e guardare il tutto con obiettività e mi dico: il goal di Bernardeschi era buono, avrebbe cambiato gli equilibri, poteva finire in tutt’altro modo…quindi siamo alle solite Lei è forte, la più forte d’Italia certamente ma gode di favori che le altre squadre su sognano e gra goal ingiustamente annullati e rigori legittimi ( su Alonso) non dati la missione di Tagliavento è stata portata a termine ed oggi o al massimo domani potrà riscuotere la ricompensa.
Ma c’è un altro pensiero che mi assilla: riusciremo a concludere dignitosamente questo Campionato o dopo ieri sera assisteremo ad una sorta di “sbracatura” generale ?
Ecco, sono ancora confusa dalla nottata insonne e me ne scuso ma qui nel blog possiamo esprimere pensieri in libertà , fra amici…vedo invece che ci sono addetti ai lavori, pagati per farlo, che hanno compilato delle pagelle che rivelano uno stato confusionale molto più marcato del mio e credo che , se vorremo a fine anno fare dei bilanci, dovremo mettere in conto anche il fatto che i media locali , irritati per i loro rapporti non buoni con la Società , hanno riversato su squadra e allenatore la loro frustrazione. Se vogliamo crescere anche questo punto andrà corretto: Sousa ha già fatto un mea culpa dicendo di aver avuto un calo psicologico, i giocatori anche ora mi aspetto che tutte le componenti coinvolte facciano altrettanto e mi auguro che da qui alla fine del campionato non ci siano cene, trattative di mercato e quant’altro speso ad arte per creare disagio e turbativa. I tifosi , mi riferisco a chi in casa ed in trasferta ha sempre dato il proprio sostegno, sono stati esemplari, non hanno mai mollato…eppure la stanchezza anche per noi è tanta ma sappiamo che da certe situazioni si esce solo se restiamo tutti insieme non facendoci la guerra.
Aprile 25th, 2016 alle 08:31
Al di la degli episodi,solita scialba squadretta che ha starnazzato un po’ piu’ del solito ma la rubentus ha giocato come il gatto col topo.Sapevano benissimo come sfruttare le immense debolezze del centrocampo e difesa Viola.Non si sono affannati piu’ di tanto.Se vogliamo essere obiettivi,riconosciamolo.Tello a casa,Kalinic,vendiamolo bene.La difesa:tutta da ricostruire,a cominciare dal guardameta.Teniamo il centrocampo rinforzandolo con 2 elementi di livello.Compriamo due attaccanti.A questo punto, il milan ci ricucca.Sousa e dADV nel dopo partita han rilasciato dichiazioni che fan pensare a larghi consumi di spinelli!Anche qua,ormai ci siamo abituati.Altro giro,altra corsa…a Chievo.
Aprile 25th, 2016 alle 08:33
L’ho vissuta alla stregua di una amichevole ( d’altronde i nostri prodi son due mesi che approcciano alla stessa maniera..) ..poi piano piano ci ho creduto , raggiunto il pareggio ho ripensato ad una clamorosa vittoria ma morata e il flipper tragicomico della nostra area mi ha riportato sulla terra : alle due di stanotte ancora ero a rigirarmi nel letto dal nervoso ..
No , non sono contento ..
L’unica cosa che pretendo è che o i Della Valle assecondino e proteggano un allenatore che , piaccia o non piaccia , sta dimostrando di avere una mentalità vincente con risorse diciamo ” limitate ” oppure lo caccino il 16 maggio .. lo dico così ..tanto per ” NON FARCI TROVARE IMPREPARATI ” .. vero Rogg ? vero Cognigni ? vero Prade’ .. vero fratelli Della Valle ??
Umberto Alessandria
ps io gli voglio pure bene ma qualcuno si riguardi come inizia l’azione che porterà al raddoppio dei gobbi .. e poi mi dicono che il difensore era un dettaglio … Tomovic salta più in alto mia nonna che ne ha 90 di anni !!!
Aprile 25th, 2016 alle 08:35
A me ha fatto più schifo il “tenero” abbraccio tra Buffon e Bernadette!! fosse per me starebbe ancora correndo..
Aprile 25th, 2016 alle 08:39
Io non sono contento, anzi, più guardavo la partita e più mi incazzavo. Non per il risultato però; non si può mettere tutto l’impegno tutta l’intensità, tutta la voglia in una sola partita.
Aprile 25th, 2016 alle 08:40
Non credo che nessuno si ritenga soddisfatto, indipendentemente dall’avversario abbiamo perso le speranze per il quarto posto e messo in serio pericolo il quinto posto.
Comincio seriamente a pensare che si arriva 6°, ma se avessimo fatto la stessa prestazione anche nelle giornate scorse, oggi staremmo commentando un altro campionato.
Non si segna più e come l’avversario contrattacca, si prende goal con una facilità disarmante evidentemente quel o quei famosi difensori chiesti e richiesti servivano eccome, perché continuare a metterlo in dubbio ? Perché dire sarebbe stato lo stesso ? Fino a prova contraria è stato un professionista a fare queste richieste, quali competenze abbiamo noi per affermare il contrario ?
Oggi è finito il campionato, non si lotta più per niente, se non per salvare la faccia, ma a proposito di faccia, come fa dopo 14 anni a avere ancora la faccia per dire ” costruiremo una Fiorentina sempre più forte, per lottare in Europa e forse anche di più “?
Ma veramente pensa che i tifosi si illudono ancora ?
Almeno il rispetto, non chiedo altro.
Aprile 25th, 2016 alle 08:53
Perdere non piace a nessuno, soprattutto con i maledetti gobbi, ma la prestazione di ieri della squadra e’ stata positiva in tutti i sensi e se l arbitro convalidava 1-0 di Bernardeschi oggi parleremmo di una vittoria!! Ora pensiamo a mantenere il 5 posto e l anno prossimo affrontiamo la Europa League e la Coppa Italia con l obbiettivo di vincerle(!!!!) rinforzando una rosa che anche ieri sera ha dimostrato di cosa necessita x poter ambire a vincere finalmente qualcosa. Un grande applauso a Firenze e a alla Curva Fiesole, ancora una volta grandi!!! Forza Viola forte e duro
Aprile 25th, 2016 alle 08:55
Il gol era regolare ma ha sbagliato il segnalinee…non l’arbitro…poteva dare forse un rigore per fallo di rugani su Alonso ma Sousa poteva ammonirlo lui Alonso per quello che ha sbagliato…poi c’era il secondo fallo di di Rodriguez a metà campo che poteva costargli il secondo giallo…e il rigore finale inventato di sana pianta…ben venga la moviola ad aiutarli…il pari andava bene a tutti…baci e abbracci a fine gara ormsi sino la normalità..sono professionisti loro…noi tifosi non lo siamo…buon 25 aprile
Aprile 25th, 2016 alle 09:01
No. Non sono contento. Il pari mi sarebbe andato stretto.
Frosinone, Verona, Samp, Empoli, Udinese…. io sono ancora rimasto lì. Non mi passa.
Ps
Datemi il gol bono di Berna e poi se ne ragiona. Tra l’altro meritato.
Sbuffo e imprecisioni mi girano parecchio.
Aprile 25th, 2016 alle 09:05
I soliti 4 sono contenti.
Non faccio nomi
Il loro capo sta a Pistoia.
Aprile 25th, 2016 alle 09:08
La cosa che mi fa più rabbia (questo è l’esempio di cosa vuol dire essere una “provinciale) è che Sousa, per fare bella figura con la Juve, ha buttato al vento i tre punti di Udine (se a Udine si giocava come ieri si vinceva 5 a zero), perchè aveva paura che si stancassero i titolari (ma possibile che professionisti ingaggiati per giocare ogni tre giorni non siano in grado di essere pronti da una domenica all’altra). Abbiamo perso troppi punti, in questo campionato, pensando all’impegno successivo e non a quello immediato. Così non si può andare da nessuna parte e questo lo deve capire anche la società, mettendo a disposizione dell’allenatore almeno 20 giocatori sullo stesso livello (soprattutto in difesa, perchè la Juve vince tutto – in Italia – partendo dalla solidità difensiva). Bisogna crescere come mentalità, prima di tutto.
Aprile 25th, 2016 alle 09:11
Il risultato é quello che meritiamo dopo 9 partite e 7 punti presi e persi con squadrucce.
Volevamo dimostrare che siamo all’altezza dello schiacciasassi bianconero? E invece nisba, nada, niente da fare.
Anche la sorte si é ribellata a questo modo di (non) impegnarsi. E ci ha negato due risultati su tre.
La pochezza dell’arbitro e quella di Kalinic come realizzatore fanno parte di questo disegno ordito dalla sorte ai nostri danni.
Però come in tutte le storie tristi, c’è un lieto fine: il prossimo anno partiremo da questo splendido gruppo per fare una squadra più forte.
Tranquilli dunque!
Tomovic ha già firmato.
Roncaglia ci stiamo lavorando.
Tino Costa ha voglia di dimostrare quanto vale.
Benalouane sembrerebbe in via di guarigione e Kone il prossimo anno si sarà ambientato.
Arriveranno almeno 3 nuovi giocatori scelti tra i tanti in giro per il mondo ed in via di recupero.
Tranquilli dunque, il progetto va avanti!
Aprile 25th, 2016 alle 09:12
Non sono per niente contento però siamo questi.
La sconfitta è stata immeritata, il pareggio sarebbe stato il risultato più giusto per quello che si è visto in campo. Abbiamo dimostrato di essere più squadra della Rubentus che però ha delle individualità più forti che alla fine hanno fatto la differenza. E’ inutile girarci intorno.
Poi se ci si mette l’arbitro che ti annulla un goal validissimo che avrebbe potuto dare un altro corso alla gara, beh come si fa a pensare che il risultato finale rispecchi i reali meriti sportivi?
Sono contento invece del modo con cui è stata affrontata la partita da parte dei nostri ragazzi che hanno onorato fino in fondo i nostri colori. Mi dispiace avere visto questa intensità di gioco solo ieri sera, dopo diversi turni in cui la Viola sembrava piuttosto molle e svuotata dentro.
Le prove incolori contro Verona, Sampdoria, Empoli ecc. andavano affrontate con quella stessa cattiveria sportiva. Probabilmente lo spirito di spogliatoio si è incrinato e Sousa ha delle grosse responsabilità in questo. Se Roncaglia scherza con Cuadrado, se Kalinic batte un rigore pur non essendo un rigorista, se Rossi viene lasciato andar via significa che qualcosa non gira più come prima.
Forza Viola
Alberto
Aprile 25th, 2016 alle 09:13
Fammelo dire David
cazzo cazzo cazzo
Finalmente uno che la pensa come me. Ieri ho detto che il sig. Brovarone non aveva visto la partita. Io godo solo quando si vince. Figurati con la Juve
Aprile 25th, 2016 alle 09:19
caro daniele n 6,sapessi come ho goduto io quando il bayern monaco vi ha sbattuto fuori dalla champions!!!e il giorno dopo leggere le parole dei tesserati di una squadra che ruba da una vita(in italia)lamentarsi dei torti arbitrali credimi non ha prezzo,per tutto il resto c’è mastercard!!!e che dire della finale di champions dello scorso anno???solo una cosa…GRACIAS BARCA!!!
Aprile 25th, 2016 alle 09:21
Ma è proprio necessario che tu dia spazio anche a loro ? Ora sinceramente leggerli anche mi sembra troppo.
Aprile 25th, 2016 alle 09:23
Ciao David,
da tifoso gobbo seguo da anni il tuo blog e ti faccio i complimenti per la professionalità e passione che sai infondere nel tuo lavoro.
Il risultato giusto ieri sera era il pareggio: una Fiorentina finalmente volitiva e generosa ha giocato meglio di una Juve sorniona, ma, detto da uno juventino, non si può vedere nel gol del nostro raddoppio il posizionamento della difesa viola: il croato libero di crossare, Evra libero di tirare, Morata libero di ribattere in rete.
Auspico la moviola in campo da subito, che per i fuorigioco sarà essenziale come lo è già per il gol non gol.
Detto questo, mi preme sottolineare che ieri l’estrema destra ha preso un sacco di voti in Austria, teniamo desta l’attenzione su queste cose, ma non c’è bisogno che te lo dica, vero David?
Saluti
Aprile 25th, 2016 alle 09:24
Al 90°,per compensare le malefatte,ci regalano un rigore e ci mettiamo del nostro nel farlo battere da uno che nella stagione si e’ divorato una montagna di palle goal anche a porta sguarnita! Ma di che ci lamentiamo?E’ ora che i DV comincino a costruire una squadra di calcio perche’ finiscono sempre per rendersi ridicoli e ridicolizzare un ambiente che fa del calcio la propria mamma!
Aprile 25th, 2016 alle 09:24
Io mi ero promesso che non mi sarei incazzato, tanto ero sicuro che avremmo perso, però alla fine visto come abbiamo giocato, (e qui mi incazzo ancora di più, perchè mi domando dove eravamo quando abbiamo giocato con Verona, Frosinone, Empoli e Udinese) rete annullata regolare, riesci a pareggiare passa poco più di un minuto e riprendi subito gol, ti regalano un rigore quasi inesistente e lo tira il giocatore meno indicato, morale… alla fine ero più incazzato del solito. Adesso mi domando, tutti dicono che un difensore non avrebbe cambiato nulla, beh io non la penso cosi, con uno con le palle certi gol sia ieri sera che in altre partite non li avremmo presi. Questo e’ il mio pensiero, comunque sempre FORZA VIOLA
Aprile 25th, 2016 alle 09:29
date le premesse, temevo molto peggio
non sarà certo questa partita a condizionare il giudizio finale su una stagione, e secondo me pure su un’era, non positivo
Aprile 25th, 2016 alle 09:32
Stefano @17, peccato che l’arbitro abbia annullato un goal nettamente valido a Bernardeschi e questo non è un regalo, ma un furto.
Voi, caro Stefano, siete come quei ladri che entrate in casa altrui, rubate qualcosa e poi rispedite la refurtiva per posta come pacco regalo al proprietario. Mi dispiace ma non accettiamo regali dai LADRI!
Saluti dalla Maremma
Alberto
Aprile 25th, 2016 alle 09:36
Ciao David il nostro livello è dal 4/6 posto
il resto sono solo chiacchere con questo parco giocatori abbiamo fatto il massimo per fare il salto di qualità ci vogliono altri calciatori!!!
Aprile 25th, 2016 alle 09:39
Siamo contenti? Ma ci pigli in giro?
C’hanno rubato una rete, c’hanno negato un rigore e dovrei essere contento?
Quella squadra di mezzi uomini che abbiamo dopo essersi fatta ridere dietro con Forsinone Verona Samp Empoli e Udinese, ieri misteriosamente risorge e dovrei essere contento? dopo 10 partite che fanno ridere? allora, era un problema fisico o aveva ragione, come sempre, Bernardo?
l’allenatore, poverino, si è ripreso dal calo mentale? perchè io allo stadio ci sono andato lo stesso, mi faccia sapere…
Abbiamo preso l’ennesimo gol 30 secondi dopo averne fatto uno.
MI spieghi di cosa dovrei essere contento?
Abbiamo sacrificato la partita di Udine per “preparare” la “partita dell’anno” (cit.): ecco, le abbiamo perse tutte e due.
Il giorno che capiremo che giocare contro questi senza patria dà 3 punti come sempre sarà sempre troppo tardi
Aprile 25th, 2016 alle 09:40
Quoto l’analisi di Lucia al #30. Concordo.
Mi permetto però di dissentire un po’ dal tuo giudizio totalmente positivo sul pubblico.
No, per me anche la tifoseria, da stadio e da poltrona, da bar e da blog, da interventi in radio e conversazioni in ufficio, NOI TUTTI, può, dovrebbe fare autocritica.
Se una massa entusiasta si esalta per un girone d’andata insperato, per un mister che alla sua prima stagione italiana prende una squadra se non ridimensionata almeno corta e la porta in cima alla classifica, e prima ancora della crisi di gennaio comincia a dividersi, ad andare dietro alle grancasse mediatiche di giornalisti sciacalli, se così tanti tifosi vorrebbero ora linciare o vendere Kalinic e Bernardeschi e invocano la cacciata di Sousa, si può dire che il pubblico è all’altezza di una squadra vincente?
Secondo me no.
Leggiti quanti commenti inveleniti precedono la tua pacata, intelligente analisi, Lucia.
In nome di un antidellavallismo cieco, fanatico, tafazziano, una città prima al mondo per cultura e bellezza ha messo i suoi punti sul carico da dieci calato dalla proprietà con una gestione demenziale del mercato di gennaio e della comunicazione in generale.
Una tifoseria altrettanto irresponsabile, rancorosa, che già dalla partita con la Lazio, in lotta per il titolo d’inverno, aveva già dato segno non solo di non crederci per prima, ma di avere al suo interno una frangia enorme autodistruttiva, pronta a dare il peggio di sé non appena i risultati sul campo e nel mercato fossero mancati.
Per vincere ci vuole anche l’ambiente adatto.
Il nostro, secondo me, ancora non lo è.
Troppi viola sono in realtà a strisce dentro. Ma non a strisce come i dirigenti e giocatori gobbi che non mollano mai, ma a strisce come quei milioni di tifosi senza patria che stanno per la Juve solo perché vince, solo finché vince.
Dare addosso alla propria squadra mentre il campionato è in corso è roba da pazzi.
Aprile 25th, 2016 alle 09:43
mi domando se avessimo segnato il rigore al novantesimo dato per compensare all’errore del gol in fuorigioco di Berna,i voti della stampa sarebbero stati gli stessi o molto più alti? questo per dire che la stampa ,la tv, i commentatori fanno schifo!
Aprile 25th, 2016 alle 09:45
Tutto già visto, l’apoteosi della gioia di essere dei perdenti, i masochisti della partita dell’anno, di nuovo consumata, ebbri di felicissima rabbia piagnona per un altro match perso, naturalmente in modo ingiusto, nonostante il rigore che non c’era al novantesimo, ovviamente con lo stadio fremente di tifo contro la razza padrona.
Specchietto per le allodole, su cui si inserisce il populismo delle dichiarazioni di Sousa e i numerosi giornalisti servi che magnificano lo spolvero della squadra e l’ingiusto risultato.
Così, magicamente, i punti da concretizzare veramente, quelli buttati via con le squadre mediocri del filotto Verona-Frosinone-Samp-Empoli-Udinese, spariscono, si annacquano dietro il fresco ricordo della rinnovata impresa tutto cuore e sconfitta dei novelli Enrico Toti e la vergogna rimediata nei due mesi decisivi che ci avrebbero dato la Champions lasciano il passo alle immagini eroiche dei cavalieri viola sconfitti di fronte ai mostri malvagi della storia calcistica italiana.
Aprile 25th, 2016 alle 09:48
Sottoscrivo commento 31
Incredibile!
E passa pure sotto silenzio.
Aprile 25th, 2016 alle 09:49
Correggo: era riferito al commento di mastice 67
Aprile 25th, 2016 alle 09:57
Se per codesto l’abbraccio di Buffon e Bernardeschi lungo e prilungato in mezzo al campo a fine partita che ne dici? Su Roncaglia anche quando nn gioca dovete sempre infamarlo forse la dovreste fare finita.
Perche’ nn analizziamo il tutto?
Primo nn mi e’ piaciuta l’idea della coreografia dopo 3 mesi di vuoto assoluto. Nn mi e’ piaciuta la sciarpata di un pezzettino della fiesole a fine partita xke’ e’ vero che la squadra ha giocato ma se avevano giicati contro Verona Frosinone Sampdoria Empoli Udinese noi anche se perdevamo come sempre contro la Juve ora eravamo lassu’.
Avete visto la Juve come gioca in difesa al di la’ del valore dei calciatori ha sempre 3/4 uomini a protezione noi no si deve far vedere come siamo bravi a palleggiare e in uno sterile possesso palla.
Sousa ieri ha ammesso quello che molti tifosi dicono da tempo e ciie’ che era in confusione ha detto “dovro’ migliorare sotto questo aspetto” spero vivamente che vada a migliorare da un’altra parte.
Ieri pomeriggio ho visto la partita del calcio inglese del Leicester e finalmente mi sono divertita un calcio veloce senza ffronzoli semplice ma efficace 3 passaggi e sei sotto porta noi con 3 passaggi siamo ancora a Tata una difesa sempre protetta noi ieri alla fine della partita avevamo Kalinic a fare i cross e Gonzalo a fare il centravanti.
Aprile 25th, 2016 alle 09:57
Sono fuori e l’ho vista in tv.
Quindi riguatdo all’episodio di Roncaglia
Posso asserire con certezza
Avendo visto con i miei occhi
Che Cuadrado ha scherzato, ha riso e ha abbracciato TUTTI i suoi ex compagni.
TUTTI.
Ripeto, TUTTI!!
Roncaglia è stato l’ultimo in ordine di tempo.
Io non ci ho vusto niente di male,
Anzi.
Cuadrado è un bravo ragazzo
E gli vogliono bene.
Sono professionisti, colleghi
Ed esistono le amicizie come in ogni altro ambiente di lavoro.
Le”guerre”, i “nemici” sono situazioni tra tifosi.
Per la domanda che poni:
Contento per la prestazione
E per non aver preso un’imbarcata
Che avrebbe portato danni incalcolabili.
Scontento perché non meritavamo di perdere,
Un gol annullato, un rigore non dato, uno inesistente dato ma sbagliato e la traversa al 92′ sono troppa roba, contro la juve.
Ma soprattutto sono incazzato
Perché se lasquadra avesse giocato sempre cosi
E i tifosi l’avessero sistunuta sempre cosi,
Saremmo in champions.
Le partite con Verona, Frosinone,Samp, Empoli e Udinese
Assumono un altro aspetto
Dopo la presrazione di ieri.
Ed è un aspetto che mi fa rabbia.
Aprile 25th, 2016 alle 10:01
Ragazzi la Fiorentina ha giocato al 100 per cento delle sue possibilita’, la Juve al 50. La differenza e’ tutta qua..Dopo il gol nostro , e’ passato un minuto e Morata, con la difesa imbambolata, ha pareggiato. Al 90mo rigore inesistente per noi e lo sbagliamo. E poi tutto questo parlare di partita dell’anno con la Juve e’ da provinciali, anzi da sub provinciali, visto che dovevamo giocare come ieri sera proprio con le presunte provinciali come l’ Empoli, il Carpi, il Verona ecc. E se Quadrado scherza con Roncaglia chi se ne frega..Lo stadio con la bava alla bocca …dai fa ridere..un abbraccio
Aprile 25th, 2016 alle 10:02
Zanchini eri te quello che faceva i caroselli x la bella prestazione?
Ti accontenti di molto poco
Aprile 25th, 2016 alle 10:07
A Firenze pero’ Ranieri nn piace gli intenditori di calcio della Fiesole fecero addirittura i cori contro di lui quando sembrava che tornasse a Firenze gli stessu probabilmente che fecero i cori a favore di Lelio Rossi e allora….loro si meritano sicuramente Sousa e tutti quegli allenatori che credono di aver inventato il calcio.
Aprile 25th, 2016 alle 10:09
Mi fa arrabbiare di piu’ Report !
Ieri?
Gol validissimo
Rigore negato
Palo
Rigore sbagliato
Traversa
Andiamo sull’1-0 e ne riparliamo
Piuttosto,potevano giocare cosi con Empoli, Verona, Samp, Udinese etc etc
Vedere l’inter a +5 mi fa strano
La primula
Aprile 25th, 2016 alle 10:09
E’ una squadra con dei limiti evidenti, puoi metterci la grinta che vuoi, ma è un periodo in cui non riusciamo a difendere e attacchiamo male.
Aprile 25th, 2016 alle 10:18
Sono una squadra di cacasotto. Segnare un goal e riprenderne subito uno è sintomo di questo. Che vadano all oratorio, il calcio è un’altra cosa. E poi della fiorentina non gliene frega niente a nessuno. Te la prendi con Roncaglia? Molto peggio bernardeschi. Gli auguro l’europeo e di andare fuori subito. Epurazione totale, giocatori più scarsi ma di carattere. E un allenatore umano, basta scienziati. Buffoni maledetti
Aprile 25th, 2016 alle 10:28
… Prima di tutto quoto Uguccione @12 e Picchio @24 … Che pensano esatattamente quello che penso anche io … Di Roncaglia e Guadrato, non mi interessa niente (sono stati compagni per 2 anni … E non ci vedo niente di strano semmai dormivano insieme), e comunque se non educhiamo la gente a vedere il calcio solo da un fatto sportivo non si va da nessuna parte. A questo aggiungiamo il giornalismo ( che memore dei dettami di Biscardi del processo del lunedì ), cerca solo la polemica è il pettegolezzo per il Dio audience … Anche io come tanti e’ tempo che non scrivo, credo di non essere mancato a nessuno, ma francamente il disgusto che fanno provare alcuni su sti siti e blog e’ veramente …incommensurabile …
Aprile 25th, 2016 alle 10:30
Già potevamo davvero farcela stavolta, la Fiorentina ha giocato bene, davvero un peccato sarebbe stata una grande soddisfazione batterli 🙁
Aprile 25th, 2016 alle 10:30
L’abbraccio Roncaglia/Cuadrado è la dimostrazione del tasso di mercenarismo dominante nel calcio di oggi, comandato dai procuratori e pervaso dagli stranieri. Ormai lo spirito di appartenenza e l’attaccamento alla maglia risiedono solo sugli spalti degli stadi, il resto è finzione e ….pecunia.
Per venire alla partita, il fatto più emblematico e significativo è il gol della Juventus subito dopo appena un minuto dal pareggio ottenuto a dieci minuti dalla fine dopo aver profuso tanto impegno e tanti sforzi: i cinque difensori viola appicciccati fra loro in area di porta con il gobbo che indisturbato calciava in porta il pallone è la dimostrazione della confusione tattica e mentale di una difesa tallone d’achille della squadra, con un centro campo che non protegge.
Un altro mito ieri sera è stato sfatato, caro agli esteti del calcio: il possesso palla. Fiorentina 62%, Juve 38%: possono bastare queste cifre per dimostrare quanto sia fallace ed illusorio “il maggior possesso palla” ? Perfino Montella, in stato di necessità, sembra averlo abbandonato, visto che ieri sera ha vinto tenendo meno il pallone.
E ora cerchiamo di smaltire la rabbia e di dimenticare al più presto i torti che il solito Tagliavento ci ha inflitto, accentuata dal non aver saputo approfittare dei regali compensatori che questo pessimo arbitro ci aveva fatto a tardiva compensazione.
Aprile 25th, 2016 alle 10:33
Mi ritrovo nel repost di C.te UdF@post_11
dove sono già stati detti quelli che anche secondo me sono i punti da prendere in considerazione,aggiungendo che sarebbe da chiedersi dove si era nascosta questa squadra nelle precedenti partite.
Dei saluti tra Roncaglia e Quadrado mi interessa il giusto e non credo siano determinanti ,oltretutto sarà stato più incazzato Allegri perchè credo che Quadrado non volesse nemmeno entrare rifiutando di riscaldarsi.
Se e quando ci sarà la moviola in campo forse riusciremo a vedere altri epiloghi.
Un’ultima nota,Tomovic non è mai stato tra i miei preferiti ,anzi,ma ieri sera non ha sbagliato praticamente niente e dare la colpa a lui del gol stavolta mi sembra ingiusto.
Aprile 25th, 2016 alle 10:35
Non sono d’accordo con te David. Io sono soddisfatto della partita e dell’impegno della squadra. La Viola ieri ce l’ha messa tutta giocando alla pari con una delle più forti squadre del mondo. Loro hanno dei campioni veri in squadra noi siamo questi. Si fa male Vecino e ci tocca mettere Borja a difendere a centrocampo. Abbiamo una difesa scarsa per questi livelli. I limiti della squadra li conosciamo e comunque ieri abbiamo fatto due gol (uno bellissimo in contropiede annullato per errore) contro la Juve che di gol ne aveva presi due nelle ultime 15 partite. È chiaro che a nessuno fa piacere perdere ma quando hai dato tutto quello che hai (e ieri non ci sono dubbi) bisogna accettare sportivamente il risultato. Quest’anno abbiamo perso 4 partite in casa, Juve Napoli Roma e Lazio. Cioè contro le prime tre in classifica e la nostra bestia nera. Per migliorare dobbiamo fare una squadra più forte, mettere dentro almeno un campione, colmare i buchi di organico eliminando i doppioni. Se non lo facciamo ci dobbiamo accontentare. Siamo comunque 15-20 punti avanti a Bologna Samp Genoa Torino etc.
Aprile 25th, 2016 alle 10:36
Non c’è nulla di cui essere contenti. La difesa è da rifare totalmente. Io sono un disprezzatore,da anni,di Gonzalo. Mi chiedo: possibile che sia solo io? Costui passeggia per vil campo, non marca, non salta, e non corre. Peraltro è lentissimo, ma comunque non ha neanche voglia di correre. Possibile che il fatto che segni qualche gol riesca a coprire la sua totale incapacità agli occhi di pubblico e critica? Roncaglia e Tomovic sono scarsi, ma almeno nessuno dice che sono bravi. Questa difesa prende gol da schierata, come ieri, non c’è neanche bisogno di dribblare.
Altra cosa: va bene che non c’era Ilicic, ma qualcuno ritiene davvero che Kalinic possa tirare u n rigore? Una squadra seria ha gerarchie a riguardo. E’ evidente che Mati, Bernardeschi e Zarate debbano essere prima di lui. Kalinic è fantastico, ma davanti al portiere la sbaglia sempre, quando ha tempo di pensare. E’ che siamo irrimediabilmente dei perdenti. Prendiamo gol neanche un minuto dopo averlo fatto, vedi Cuadrado, vedi Higuain, vedi Morata… Quanto alle effusioni con gli juventini, il povero Berna non c’entra. E’ lo schifoso Buffon che non si dovrebbe permettere. Lo faccia con Gotze, magari, dopo aver perso. Io credo che vada cambiato un po’ tutto, a partire dalla dirigenza tecnica e sportiva. Pradè viene preso per i fondelli da anni, vedi Berbatov, vedi Ljiaic, vedi Neto, vedi Salah… a proposito: ma la risposta della Uefa? Non se ne occupa nessuno? Quanto a Sousa, non ha voglia di restare e si vede. Ha qualche ragione, e lo capisco. Ma è un perdente anche lui.
Aprile 25th, 2016 alle 10:38
Io sono incazzato nero piuttosto per le partite perse e pareggiate che erano, quelle si, alla nostra portata, dov’era quell’orgoglio viola che giusto ieri sera ha fatto capolino? Vale solo su richiesta? La partita di ieri sapevamo tutti che era a guadagno zero ma le altre prima? Quello che conta sono i punti! Cresceremo mai?
Aprile 25th, 2016 alle 10:40
Ma chi se ne frega di Roncaglia , il punto è che da presidente ad allenatore a giocatori (a stampa fiorentina) , tutti a pensare solo alla Juve , nessuno ha minimamente pensato a Frosinon al Verona a Udine, al Carpi, fino a che avremo la mentalità basta battere la Juve per salvare la stagione…
Che poi è pure da fessi, con la Juve anche se giochi benissimo è uno squadrone perdere ci stà sempre, mentre con le piccole della A se giocavi come ieri vincevi sempre.
Ma tutti contenti no?
Aprile 25th, 2016 alle 10:45
Partita compromessa dalle decisioni cervellotiche di Tagliavento, ad un gol regolare annullato x un fuorigioco inesistente a voluto bilanciare l’errore con un altro errore (rigore di Cuadrado)
Per quanto riguarda gli abbracci Bernardeschi/Buffon e Roncaglia/Cuadrado, parer me sono episodi che fanno solo del bene al mondo del calcio, già abbastanza inquinato da tifosi e dirigenti ciechi e ottusi.
Da juventino non mi è piaciuto per niente il motivetto cantato da Bonucci e Zaza, mi è sembrato di cattivo gusto e fuori luogo
Aprile 25th, 2016 alle 10:48
9 partite 7 punti
Ma di che si ragiona?
Allenatore in bilico
Dei dirigenti qualcuno salta,ma non si sa chi comanderá
Rimangono
Tata
Alonso gonzalo astori(se viene riscattato,tomovic anche basta)
Badely vecino borca
Ilicic kalinic berna
Insomma dove si vuole andare,se non si faranno investimenti?????
Barca alla deriva,e noi si pensa ai saluti tra roncaglia e cuadrado…..
Concludendo
Allenatore che é in cuoco normale,e non un chef stellato e giocatori normali che perso l’entusiasmo iniziale e la spinta del pubblico sono tornati mediocri
Societá che a gennaio non si é fatta trovare senza euro e impreparata
P.s.:auguri al venezia di tacopina che torna in lega pro
Aprile 25th, 2016 alle 10:51
Perdere e non meritarlo e’ la peggiore delle beffe. Ma guardiamo e proviamo a ripartire, dalla buona prestazione d’ieri sera. Auspicabile sarebbe continuare con mister Sousa secondo me e mettere gente di calcio a fare calcio, non pretendo che sia Antognoni. L’anno che verrà, sarà decisivo per capire davvero, come i Dalla Valle, intendano andare avanti. Riguardo allo stadio, se non sbaglio le cose vanno in deroga a fine dicembre e li bisogna aspettare, sono comunque pessimista. Riguardo all’aspetto tecnico e tornando a ieri sera, la cosa che mi ha colpito di più e’ stato, quando abbiamo fatto i cambi, noi e loro. Quelli messi da loro, hanno migliorato la squadra, quelli messi da noi a parte Zarate, l’hanno peggiorata. Quindi i Della Valle il credito di credibilità, che avevano gli si è molto, come dire affievolito e molti di noi e io per primo, non mi fido più, aspetto di vedere, come intendano alzare l’asticella. Per cominciar bene lo ripeto a fare calcio, gente di calcio, le pantomime e le delusioni di quest’ultimo anno e non parlo, della squadra, ma della società sono inenarrabili. Siamo a fine aprile caro David e il caso Salah? Te o il tuo gruppo di lavoro, potreste chiedere qualcosa a qualcuno?
Aprile 25th, 2016 alle 10:53
Non ci credo! Non ci credo! Non ci credo!
Quella palla non può finire fra le mani del buffone………
A 1 min. dalla fine SBAGLI IL RIGORE CONTRO LE MERDE?????!!!!!!!!!
Aprile 25th, 2016 alle 10:54
Non so, ho molti dubbi sul fatto che sousa stia davvero costruendo la vera mentalità vincente. Non basta buttarsi tutti avanti per esserlo quando il nostro centrocampo non filtra e i difensori sono distratti.
Ho pure dubbi su cosa sia giusto fare come tifosi: va applaudita una squadra che esce sconfitta in quel modo? Non trovo conforto nello storico di questa gara, una volta non si perdeva quasi mai, neppure si vinceva troppo ma spesso si pareggiava. I gobbi non passavano ed era confortante.
Aprile 25th, 2016 alle 10:54
ma che c’entrano i sorrisi di Roncaglia/Quadrado ?
il rigore più parato che sbagliato ?
le occasioni sbagliate ?
i guai sono altri:
-l’ annullo del goal che a parti invertite non l’ avrebbero annullato.
-la squadra completamente diversa da quella vista negli ultimi due mesi.
Su questi due punti ci sarebbe da indagare.
Aprile 25th, 2016 alle 10:54
Notte con giramento di scatole altissimo. Cose belle: la coreografia della Fiesole, per me bellissima, da brividi; la squadra che almeno si impegna molto e ci mette la voglia e la grinta necessaria. Sensazioni negative: il pensare che si dovevano e si potevano giocare così le partite precedenti, la constatazione che fra noi e ‘ lei ‘ c’è una bella differenza, la certezza che la partita si poteva pareggiare. Rivisto in tv il loro gol del 2-1 c’è veramente da mettersi le mani nei capelli: corner lunghissimo, a campanile, di quelli che non fanno male, due giocatori a strisce praticamente soli con Tomovic a due metri a guardare, rinterzo e gol senza che nessuno intervenga.
A me la squadra è piaciuta solo per l’impegno, ma i miei ipotetici voti sui singoli sono bassi, a parte il mio idolo personale Borja Valero, Gonzalo, Ilicic e anche Zarate che ha creato un po’ di caos produttivo, gli altri per me sono insufficienti, anche se Bernardeschi ieri sera per l’impegno ha meritato un plauso.
Aprile 25th, 2016 alle 10:54
Bisogna ridurre il divario economico fra i club. Un calcio dove la Fiorentina (o altre outsider) non potra’ mai piu’ vincere lo scudetto non e’ molto divertente.
Neanche per i gobbi stessi, secondo me, tralasciando quei casi umani che traggono soddisfazione da vittorie “dopate” dall’avere ogni anno 100 milioni da spendere per comprarsi i 25 giocatori migliori del campionato e poter cosi’ vincere facilmente. Anche in caso di due mesi di letargo iniziale come quest’anno finiranno con minimo 10 punti sulla seconda.
Sembra il campionato francese degli anni 90 quando il Lione vinse una dozzina di anni di seguito… Zzzzzzzzz…
Aprile 25th, 2016 alle 10:57
Quella sul saluto tra ex compagni è una polemica stucchevole…poteva evitarlo ma i problemi sono ben altri…A partire che non ci sono giocatori in rosa giocatori migliori
Aprile 25th, 2016 alle 11:06
Chi dice di aver visto grinta, determinazione, rabbia nei giocatori della Fiorentina, probabilmente non ha mai visto un Fiorentina Juventus. Quando questa era ancora La partita.
C’è stato impegno, si. Un certo ordine. Una sufficiente concentrazione, che peccato sia mancata però in tutti i momenti topici della gara.
Ma c’è chi si contenta.
Sono riusciti a cambiarci. Ci son riusciti, lo sai.
Così cantava Faber De André. Sembra la nostra vicenda di fiorentini.
In questi anni siamo molto cambiati. Certo non sarà stata tutta colpa “loro”, dei DV, ma di sicuro hanno dato un enorme contributo.
Eravamo diversi. Orgogliosamente diversi. Born to lose, come i Motorhead. Altro che cultura della sconfitta, come cianciano alcuni che credono di sapere tutto e invece non sanno un bel niente.
La verità è che vincere per noi è sempre stato come rubare un chicco al circolino. La vittoria nel nostro mondo era fuori legge perché la legge voleva che si perdesse sempre e sempre proprio quando non dovevamo. Le salvezze all’ultimo minuto per un gol dell’Inter. Il furto con scasso del 1981/82. Due anni dopo Antonio a cui spezzano la gamba spezzando una delle più belle Fiorentine di sempre. La finale di UEFA con i gobbi e Baggio già dei gobbi. La Serie B con una squadra da coppa europea. Bati che si rompe nel momento migliore ed Edmundo che vola al carnevale. Il baratro in cui ci trascina Vittorio nella propria deriva come imprenditore e come uomo.
Episodi che sanciscono la biodiversità di un fiorentino. Oltre il limite della decenza. Ogni volta ci dicevamo che peggio di così non poteva andare. Ma non era vero. Perché il concetto di peggio per un fiorentino non esiste, non è confinato in una logica precisa. Ma nella nostra orgogliosa diversità elaboravamo e accettavamo il peggio alla velocità della luce. Questa era la nostra grande forza. Non nel sopportare. Ma nel crederci sempre, che comunque prima o poi saremmo riusciti a fregarli, a rubare quel chicco e prenderci una gustosissima, illegale vittoria.
Poi tutto è cambiato. In tutta onestà, non so se sono stati solo loro. So che “loro” hanno contribuito a questo radicale cambiamento. Un mutamento antropologico.
È vero che siamo diventati più forti. Oddio, un pochino più forti. Mediamente più forti…
Ma siamo cambiati.
I discorsi di tanti mi fanno pensare che è come se, traumatizzati dal fallimento, come dei Faust, avessimo barattato la nostra diversità per una normale mediocrità. Per la mediocrità che fa essere tanti di noi soddisfatti per aver perso, dicono loro, con onore ieri sera.
Il nostro sgudeddo è diventato il quarto posto. La cifra della Fiorentina targata DV. Anzi, “di Fiorentina”.
Monti direbbe “tanta roba”.
Si… No… Boh… Insomma.
Lo dico? Lo dico.
Io odio il quarto posto.
È il piazzamento più beffardo che ci sia. Ha vissuto nel calcio italiano una stagione di accettabilità perché consentiva l’accesso ai preliminari di Champions. Ma fondamentalmente resta il posto dello sfigato. Non del perdente (quello lo siamo per legge), ma di quello che si vorrebbe vincente ma non lo è. Del frustrato. Di quello abbastanza forte ma alla fine con la bacheca sempre vuota.
Negli sport olimpionici è il primo fuori dal podio. Il primo degli ultimi. Quello bravino ma condannato all’anonimato e all’eterno oblio.
È il primo dei non eletti. Nei bandi pubblici quello a cui dicono “ammesso ma non finanziato”.
In gioventù, contro famiglia e fidanzata, cullai il sogno del dottorato in sociologia a Trento. Senza amici e raccomandazioni feci il concorso. Uno scritto normale e uno splendido orale. Mi chiama il presidente di commissione e mi dice: lei è molto bravo, le vorremmo offrire in deroga la possibilità di fare il dottorato. Ma senza borsa di studio. Sono esaurite. Come ero arrivato? Ovviamente quarto.
È che così abbiamo perso la nostra fantastica ironia e autoironia.
Quella che ci portava a passare sopra alla sconfitta. A ridere e a far casino anche se perdevamo. Il fiorentino sapeva prendersi e prendere per il culo come nessuno. Uno striscione geniale, un coro beffardo, rigirava la sconfitta. Oggi il Verona ci fa gol ed è subito psicodramma. Ci accapigliamo fra noi perché ci hanno diviso. Hanno reso tutto nevrotico ed è svanita quella sensazione di poter andare oltre. Oltre il risultato, come si diceva. Prima si perdeva ma ci rimaneva tutto il resto, l’essere parte di qualcosa. Ora si perde, meno di prima ma si perde comunque. E in più ci resta solo il livido sapore della sconfitta.
E non riusciamo più a rendere speciale Fiorentina Juventus. Non è solo che la perdiamo (anche se da quando ci sono loro la perdiamo molto più di prima, lo dicono le statistiche). È che la perdiamo come la perderebbe una squadra qualunque. Una squadra mediocre.
Aprile 25th, 2016 alle 11:06
Già, ci tocca Roncaglia e perché ci tocca Roncaglia quando “Noncifaremotrovareimpreparati”?
Tanto sempre lì si va cascare e chi se ne frega se contro i gobbi abbiamo giocato bene.
Male, perché è la riprova che questa squadra ha poco carattere, quel carattere che doveva tirar fuori contro Verona, Carpi, Empoli etc.
Con la Juve si sa che le motivazioni arrivano da sole.
Quindi si facciano un bel l’esame di coscienza in società invece di propinarci le belle e inutili parole del dopo partita.
Aprile 25th, 2016 alle 11:08
Chi dice di aver visto grinta, determinazione, rabbia nei giocatori della Fiorentina, probabilmente non ha mai visto un Fiorentina Juventus. Quando questa era ancora La partita.
C’è stato impegno, si. Un certo ordine. Una sufficiente concentrazione, che peccato sia mancata però in tutti i momenti topici della gara.
Ma c’è chi si contenta.
Sono riusciti a cambiarci. Ci son riusciti, lo sai.
Così cantava Faber De André. Sembra la nostra vicenda di fiorentini.
In questi anni siamo molto cambiati. Certo non sarà stata tutta colpa “loro”, dei DV, ma di sicuro hanno dato un enorme contributo.
Eravamo diversi. Orgogliosamente diversi. Born to lose, come i Motorhead. Altro che cultura della sconfitta, come cianciano alcuni che credono di sapere tutto e invece non sanno un bel niente.
La verità è che vincere per noi è sempre stato come rubare un chicco al circolino. La vittoria nel nostro mondo era fuori legge perché la legge voleva che si perdesse sempre e sempre proprio quando non dovevamo. Le salvezze all’ultimo minuto per un gol dell’Inter. Il furto con scasso del 1981/82. Due anni dopo Antonio a cui spezzano la gamba spezzando una delle più belle Fiorentine di sempre. La finale di UEFA con i gobbi e Baggio già dei gobbi. La Serie B con una squadra da coppa europea. Bati che si rompe nel momento migliore ed Edmundo che vola al carnevale. Il baratro in cui ci trascina Vittorio nella propria deriva come imprenditore e come uomo.
Episodi che sanciscono la biodiversità di un fiorentino. Oltre il limite della decenza. Ogni volta ci dicevamo che peggio di così non poteva andare. Ma non era vero. Perché il concetto di peggio per un fiorentino non esiste, non è confinato in una logica precisa. Ma nella nostra orgogliosa diversità elaboravamo e accettavamo il peggio alla velocità della luce. Questa era la nostra grande forza. Non nel sopportare. Ma nel crederci sempre, che comunque prima o poi saremmo riusciti a fregarli, a rubare quel chicco e prenderci una gustosissima, illegale vittoria.
Poi tutto è cambiato. In tutta onestà, non so se sono stati solo loro. So che “loro” hanno contribuito a questo radicale cambiamento. Un mutamento antropologico.
È vero che siamo diventati più forti. Oddio, un pochino più forti. Mediamente più forti…
Ma siamo cambiati.
I discorsi di tanti mi fanno pensare che è come se, traumatizzati dal fallimento, come dei Faust, avessimo barattato la nostra diversità per una normale mediocrità. Per la mediocrità che fa essere tanti di noi soddisfatti per aver perso, dicono loro, con onore ieri sera.
Il nostro sgudeddo è diventato il quarto posto. La cifra della Fiorentina targata DV. Anzi, “di Fiorentina”.
Monti direbbe “tanta roba”.
Si… No… Boh… Insomma.
Lo dico? Lo dico.
Io odio il quarto posto.
È il piazzamento più beffardo che ci sia. Ha vissuto nel calcio italiano una stagione di accettabilità perché consentiva l’accesso ai preliminari di Champions. Ma fondamentalmente resta il posto dello sfigato. Non del perdente (quello lo siamo per legge), ma di quello che si vorrebbe vincente ma non lo è. Del frustrato. Di quello abbastanza forte ma alla fine con la bacheca sempre vuota.
Negli sport olimpionici è il primo fuori dal podio. Il primo degli ultimi. Quello bravino ma condannato all’anonimato e all’eterno oblio.
È il primo dei non eletti. Nei bandi pubblici quello a cui dicono “ammesso ma non finanziato”.
In gioventù, contro famiglia e fidanzata, cullai il sogno del dottorato in sociologia a Trento. Senza amici e raccomandazioni feci il concorso. Uno scritto normale e uno splendido orale. Mi chiama il presidente di commissione e mi dice: lei è molto bravo, le vorremmo offrire in deroga la possibilità di fare il dottorato. Ma senza borsa di studio. Sono esaurite. Come ero arrivato? Ovviamente quarto.
È che così abbiamo perso la nostra fantastica ironia e autoironia.
Quella che ci portava a passare sopra alla sconfitta. A ridere e a far casino anche se perdevamo. Il fiorentino sapeva prendersi e prendere per il culo come nessuno. Uno striscione geniale, un coro beffardo, rigirava la sconfitta. Oggi si piglia gol ed è subito psicodramma. Ci accapigliamo fra noi perché ci hanno diviso. Hanno reso tutto nevrotico ed è svanita quella sensazione di poter andare oltre. Oltre il risultato, come si diceva. Prima si perdeva ma ci rimaneva tutto il resto, l’essere parte di qualcosa. Ora si perde, meno di prima ma si perde comunque. E in più ci resta solo il livido sapore della sconfitta.
E non riusciamo più a rendere speciale Fiorentina Juventus. Non è solo che la perdiamo (anche se da quando ci sono loro la perdiamo molto più di prima, lo dicono le statistiche). È che la perdiamo come la perderebbe una squadra qualunque. Una squadra mediocre.
Aprile 25th, 2016 alle 11:10
David non riesco a vedere un mio commento. Deve essere finito in qualche anfratto del web… Non che ci fosse scritto chissà cosa, ma non posso riscriverlo, perché il sito mi dice che era già inserito.
Aprile 25th, 2016 alle 11:18
Io l ho guardata pure a sprazzi perché ormai m’è passata la voglia per questa stagione. Rivedendo gli highlights non so come si faccia a dire per radio e nei giornali che la fiorentina ha fatto bene…..NO. Ha perso. E ha perso per 2 cazzate nostre. Perché il furto è storia vecchia e stavolta era stato compensato ma noi siamo talmente polli da sprecare tutto con 1 giocatore solo. Perché se invece di kalinic va Gonzalo a batterlo eravamo 2-2 e se kalinic fa il suo s era 3-2 al fischio finale. E senza menzionare il.gol di Bernardeschi e il fallo su Alonso. SIAMO DEI POLLI. Avoglia a dire che i gobbi rubano…..tanto siamo bravi a rovinarci da soli…….solita storia David.
Aprile 25th, 2016 alle 11:20
Meno male sono tutti qui i frignoni incontentabili.
Grande coreografia. Grande pubblico.
Ottima partita.
Una bellissima serata.
Le persone equilibrate al fischio di fine partita, ritrovano il sorriso e ragionano con la testa concludendo oggettivamente che abbiamo fatto una bella partita.
Chi fa della frustrazione il proprio solito umore quotidiano non potrà essere che scontento 365 giorni l’anno.
Ancora qualcuno non ha capito. Se vuole vincere deve cambiare squadra.
Io tifo Viola da sempre e sono da sempre innamorato della Fiorentina indipendentemente dalle vittorie o dalle sconfitte.
Ma che ve lo dico a fare.
🙂 Forza Viola
Aprile 25th, 2016 alle 11:20
Parole sante David. Io mi sono stancato dei complimenti. Vorrei vincere qualcosa, a meno che non si possa mettere in bacheca lo scudetto del bel gioco! Che tristezza!!!
Aprile 25th, 2016 alle 11:25
Risposta breve alla tua domanda: no. Come non sono contento degli ultimi mesi di questa squadra, che ha mollato da febbraio (e ognuno ha le sue teorie sui motivi di tale crollo) e che pensava di slavarsi giocando con un po’ di cuore e grinta la partita contro i gobbi. Beh non basta. Anzi, la aprtita di ieri sera aumenta soltanto i rimpianti e il nervoso per quello che non è stato nelle ultime settimane, perchè se contro le grandissime squadre che rispondono al nome di empoli, Udinese, Frosinone, Sampdoria, la squadra avesse giocato come ieri sera forse adesso non staremmo parlando di difendere il quinto posto (QUINTO). La cosa più brutta di tutto è che del risultato di ieri sera non me ne frega assolutamente nulla, perchè avrei preferito vincere tutte le altre e perdere quella di ieri sera piuttoasto che perderle tutte a prescindere dall’avversario. Non vedo l’ora che questa stagione finisca.
Ecco, forse ho risposto troppo, ma questo è quanto.
Aprile 25th, 2016 alle 11:26
Io non sono soddisfatto. Solita squadra perdente, un po’ più affamata ma senza attributi: prendere un goal su calcio d’angolo in quel modo è ridicolo.
Aprile 25th, 2016 alle 11:28
Roncaglia decisivo perché ha smontato Cuadrado che in 6 minuti ci ha regalato rigore e punizione dal limite.
Infamiamo Tomovic e Roncaglia ma ieri chi è mancato e’ stato Gonzalo.
L’argentino dopo Zapata si è fatto mangiare dal Croato.
Gran giocatore, con piedi da regista ma fisicamente quando trova attaccanti forti fisicamente non regge l’impatto.
Abbiamo visto una grande partita con Alonso, Bernardeschi, Kalinic, Zarate e Borja che hanno messo in difficoltà come nessuno una Juve che giocava con 10 uomini dietro la palla.
Hanno subito più palle gol che in tutto il girone di ritorno, con Buffon migliore in campo, con Rugani e Bonucci in grande difficoltà ma abbiamo preso 2 gol da polli.
L’amarezza e’ tanta, con uno stadio che è uscito sconsolato per la partita persa immeritatamente dopo la delusione di un girone di ritorno con 2 mesi buttati via e i commenti sono tutti per mandarli tutti a quel paese, di disertare lo Stadio con il Palermo e per non rinnovare l’abbonamento.
Ora sta ai DV prendere in mano una situazione che è diventata scivolosa e di immettere una bella dose di determinazione e cattiveria.
La prima scelta deve essere su Sousa; se ha fatto storie accompagnamolo alla porta senza iniziare un inutile valzer.
Aprile 25th, 2016 alle 11:37
Dopo la notte delle pernici, la cena con i russi e la merenda con cuadrado.
Aprile 25th, 2016 alle 11:38
La fotografia di questo girone di ritorno è tutta nel secondo gol della Gjjiove dopo neppure un minuto dal pareggio: sul calcio d’angolo la Juve ha toccato 3 volte la palla in area e tutti a guardare……
Aprile 25th, 2016 alle 11:39
a leggere la maggior parte dei commenti si capisce perchè Roncaglia si permette di non essere concentratissimo al suo ingresso in campo su l’unica cosa su cui deve essere concentrato, le caviglie avversarie.
Si capisce perchè questa squadra si permette di giocare una su partita su 5.
Si capisce perchè Bernardeschi invece di uscire smoccolando fa lingua in bocca con Buffone.
Si capisce perchè i gobbi (giocatori) si permettono di cantare a presa di culo in attesa di rientrare a casa.
Guardate i bilanci vai che è roba per voi, povera Fiorentina cosa t’hanno fatto diventare.
Alessandro Boldrini da Galleno IL RE E’ NUDO E PUNTA AL QUINTO POSTO CON MOLTO FARPLAY
Aprile 25th, 2016 alle 11:41
Via Kalinic…. Via !!!
Aprile 25th, 2016 alle 11:42
Incazz…to ovvio David….Io pero terrei la base di questo gruppo e farei delle scelte mirate semplici eliminare i 3 brocchi che ci fanno prendere la meta dei goal subiti…(riguardatevi le azioni allucinante)…tomovic , facundo e Tata….prendi anche una buona alternativa a centrocampo….e poi si vedrà. Sbaglierò ehhh
Aprile 25th, 2016 alle 11:46
Era meglio giocare male e vincere!!!!! Ennesima delusione contro la Juve!!!! Anche a me girano di molto le scatole!!!! Cmq urge sistemare una volta x tutte questa difesa!!!! Non si possono prendere almeno un gol a partita!!!!
Aprile 25th, 2016 alle 11:49
Io sono rimasto molto colpito dalla foga e dalla puntualità con cui il giovane Dybala istruisce il compagno Morata al momento della sostituzione. Con un interesse che è proprio di chi ci sta dentro al 100%. Di chi fa parte di una squadra davvero.
Dal nostro lato ognuno è perso nelle sue difficoltà individuali,a cominciare dall’allenatore, a qualsiasi giocatore, a ogni livello dirigenziale.
Progetto?
Smettetela di prendere in giro l’intelligenza e il senso profondo delle parole.
Aprile 25th, 2016 alle 11:57
Io sono uno che quando ha visto un FILM che oltretutto è piaciuto, per poterlo rivedere e gustarmelo nuovamente deve passare tanti anni….
Pensate che per passione ho dovuto rivedere sempre il solito FILM per quanti anni??? Ora iniziano a essere veramente tanti!!!!!
Basta!!!! più volentieri mi guardo una bella serie TV!!!!!
Aprile 25th, 2016 alle 11:57
Solo una parola per sintetizzare tutta la partita di ieri sera: VOMITO.
Aprile 25th, 2016 alle 11:58
Si può dire tutto ed il contrario di tutto.
Ma quando sbagli un rigore al 90′ non c’è niente più da dire.
Buon 25 Aprile
Paolo Pisa
Aprile 25th, 2016 alle 12:10
6 e 17
Se non avete mai goduto così tanto piccola e meschina è la vostra vita .
Sgraziati e immondi mostri che siete , gobbi è l’aggettivo coerente con la vostra amorfa figura .
Offesi come meritano ( il coro di Bonucci lo porta automaticamente nell’Olimpo dei 5 giuventini più odiosi del dopoguerra ) veniamo ai nostri panni .
Partita buona dopo settimane di scarso impegno ( allenatore/squadra/so
cieta’ ) che mi fa incaz…e e molto.
Non sopporto più le supercazzole di Sousa , il ciuffo del biondino ( la nuova fiamma di Buffon ) , ma perché la società non esiste ?
Perché Chievo o Empoli brillano in serie A ?
Forse perché sanno cosa è una società sportiva , sanno chi fa che cosa , sanno chi deve entrare negli spogliatoi, sanno quando si attacca al muro un compagno che non si impegna , sanno quanto importante sia avere unità di intenti e …..
Scusate sono andato lungo e allora un bacio a Marione che ci manca e Juve merda
Aprile 25th, 2016 alle 12:10
È girata male come peggio non poteva. Su Roncaglia non condivido per niente. È calcio si dice tanto di sdrammatizzare di non fomentare le esasperazioni di questo ambiente…io se vedo due avversari che invece di prendersi a testate o male parole parlano e scherzando non ci vedo niente di male anzi. Poi quando si gioca ci si mette comunque la grinta…sinceramente mi pare un’esagerazione
Aprile 25th, 2016 alle 12:11
I Della Valle sono riusciti nella unica impresa mai realizzata dalle precedenti proprietà. Uccidere la passione Viola. Ieri allo stadio 33.000 paganti. Ma nessuno legge questo dato come un preoccupante campanello di allarme. Amo la Viola come poche altre cose al Mondo, ma è arrivato il momento di smettere di essere strumentalizzato da questi due marchigiani. Ho tre abbonamenti di Tribuna ma non rinnovero’ in attesa di un altra proprieta. Le disponibilità economiche “nominali” non servono a nulla se prive di passione ..sono calcisticamente deluso come mai prima d ora. Deluso e speranzoso che l era della valle possa presto volgere al termine.
Aprile 25th, 2016 alle 12:24
Salve David, ieri sera la Fiore ha giocato una partita di rara intensità, meglio della juve sia nel primo che nel secondo tempo. Sfortuna, pollaggine e sviste arbitrali hanno fatto il resto. C’ho quasi cinquant’anni e la Fiore non l’ho mai vista vincere, e ormai sono rassegnato a non vederla mai scudettata. Le società come la nostra hanno una sola speranza di essere vincenti: avere una squadra con un potenziale di almeno tre gol a partita in più di qualsiasi altro avversario, sennò ciccia. Nel calcio di oggi significherebbe essere allo stesso livello di bayern, barcellona, real, ecc. Impossibile credo e non certo per colpa dei DV. Quindi mi rassegno e continuo a gridare Forza Viola
Aprile 25th, 2016 alle 12:27
Una società incompetente e mercenaria con giocatori a loro volta mercenari. Il convento non passa altro. A nessuno interessa del Giglio. Viva Fiorenza!
Aprile 25th, 2016 alle 12:29
David buongiorno
Premesso che le zebre meritano di vincere lo scudetto perché hanno un amalgama, sono più squadra, hanno sempre fame ed hanno gli uomini giusti ai posti giusti con i necessari ricambi…..io mi sono rotto le scatole. Vorrei partire alla pari. Vorrei che se il carpi viene a Firenze ed ha un rigore e un’espulsione a favore gli vengano dati, come vorrei che fosse lo stesso per il bologna che va a milano o l’inter che va a torino con i gobbi. Il calcio vive di episodi e sono gli episodi che fanno i risultati. Dire che alla fine torti e favori si ricompensano è un’emerita cavolata, un rigore inesistente dato contro quando vinci 4 a 0 non ha lo stesso valore di un gol buono annullato all’avversario quando si è ancora sullo 0 a 0
Speriamo che con il TMO finalmente renda giustizia a questo sport ma dubito.
Detto questo e ripetendo che loro purtroppo meritano, io mi sono rotto.
Mi sono rotto di un allenatore che non sa trasmettere la giusta cattiveria, le partite da giocare alla morte erano verona, frosinone, empoli e udinese, se ne uscivi con 8 punti invece di 2 (dico 8 ipotizzando 2 pareggi in trasferta), era un altro discorso potevi permetterti di perdere ieri sera senza avere il fiato sul collo del milan che oggi sicuramente sarà spinto alla vittoria. Un allenatore che non sa dare un gioco alternativo.
Mi sono rotto di una squadra di fighette, di una massa di stranieri che non conoscono senso di appartenenza (vedere inter-udinese con 22 stranieri in campo è stato vergognoso), che non sono campioni (passarella e bertoni erano campioni e facevano la differenza, l’80% degli stranieri che giocano in serie A potrebbero essere tranquillamente sostituiti da giocatori italiani di serie B), spero che il signor roncaglia sia lasciato andare via subito, nemmeno in panchina nelle ultime 3 giornate di campionato lo voglio vedere, i saluti si fanno negli spogliatoi e nel sottopassaggio, in campo visto che gli avversari sono nemici sportivi gli si sta con fiato sul collo.
Mi sono rotto di tata che non fa la differenza e alla squadra nel campionato porta 0 punti (tra errori e miracoli) mentre buffon ne porta 10, di 2 terzini raccattati dalla piena, di laterali che non sappiamo cosa siano, di onesti mesterianti che potrebbero essere tranquillamente sostituiti da giovani affamati
Ma soprattutto mi sono rotto di una società che fin da agosto sapeva di avere una squadra monca e non ha fatto niente e a gennaio ha dato via 6 giocatori per averne 2 in cambio, che non programma niente, che non ha il coraggio di lanciare i giovani italiani o di seguirli (ho visto fiorentina e juventus primavera, quel favilli che gioca con loro è di pisa mentre noi ci riempiamo di senegalesi, croati, sloveni, americani e cinesi) ma sopratutto non è onesta con i tifosi. Invece di prendere “cadaveri ambulanti” come kone o biascicoski (di belinone non parlo) tieniti capezzi e piccinni, peggio di loro non avrebbero fatto.
E spero che anche il sassuolo ci passi avanti, così un anno senza coppe ci farà bene, un anno dove finalmente si capisca che una squadra è fatta da 3 portieri, 8 difensori (di cui 4 centrali e 4 laterali), 9 centrocampisti (tra centrali, laterali, mediani e trequartisti) e 5 punte.
E chiudo con un appello si tifosi viola: oggi questo blog sarà pieno dei commenti di quelle sottospecie senza identità che si identificano nel signor bonucci (quel “signore” di SCIREA si rivolterebbe nella tomba): lasciateli perdere non hanno identità oppure rispondete con il nostro classico spirito. Ho un conoscente zebrato che ieri sera mi ha scritto magnificando come le squadre di serie B, tra cui la Fiorentina, diano il massimo quando giocano contro di loro. Gli ho risposto che noi in B ci siamo andati per demeriti sportivi mentre loro ci sono andati patteggiando la serie C (e le sentenze esistono) e che comunque noi siamo da B come tante squadre che cominciano con la B e loro conoscono bene…3 a caso Barcellona, Bayern Monaco e Borussia Dortmund
Saluti a tutti
Aprile 25th, 2016 alle 12:32
La verità è questa dirigenza e soprattutto questa propietà ha tolto i sogni e quindi l’ambizione a tutti tifosi e squadra nonostante l’ultimo sforzo della Fiesole con una coreografia da brividi questa società / squadra di eunuchi ha mandato in scena il solito spettacolo “politicamente corretta” mancava solo il terzo tempo con stretta di mano finale. Senza palle e senza carattere non si vince. Senza una leadership forte non si vince senza un allenatore duro non si vince quando si perde ad Empoli e a Udine si va in ritiro e il presidente scende per attaccare qualcuno all’appendiabiti.
Invece queste donnette vengono e dicono va tutto bene faremo una squadra più forte e si compra kone… E compagnia cantando…
Loro invece hanno una propietà veramente tifosa che investe ma che controlla i propri dirigenti altrimenti li cambia perché c’è un piano sportivo dietro e non solo un investimento su dei clienti.
Sono profondamente disamorato spero in un cambio di propietà anche un Pozzo qualsiasi andrebbe bene almeno ci sarebbe chiarezza invece di questi pagliacci.
Aprile 25th, 2016 alle 12:34
Oltre al goal annullato manca un rigore ma i problemi non sono questi e non è nemmeno Roncaglia che scherza con Cuadrado (magari è più un problema se Sousa a inizio stagione ha scartato Basanta per Roncaglia e lo abbia continuato a far giocare nonostante le innumerevoli bischerate fatte). Il vero problema per me è che con questo tipo di partita con Verona, Frosinone, Sampdoria, Empoli e Udinese avremmo fatto 13/15 di sicuro e la nostra classifica sarebbe decisamente migliore.
Aprile 25th, 2016 alle 12:59
Ah dimenticavo.. La vera incazzatura me la fa venire il fatto che se avessimo giocato con la stessa intensità di ieri anche contro le retrocesse e retrocedende varie il terzo posto sarebbe cosa fatta e saremmo ancora in corsa per il secondo. Forza Viola
Aprile 25th, 2016 alle 13:03
Oh David, i tifosi dell era Della Valle sono felici di perdere giocando bene, i fiorentini in generis si vantano con gli amici strisciati del bel gioco e si prendono il contentino.
L importante è vincer La classifica del bilancio e fare i “personaggi” nei siti o blog vari.
Aprile 25th, 2016 alle 13:07
Non sono assolutamente contento,sono d’accordo con te. Aggiungo anche che,qualsiasi motivazione ci sia,non è accettabile vedere Bernardeschi abbracciare in quel modo Buffon in mezzo al campo. Certe cose le facciano fuori o a casa loro…..un viola che abbraccia un gobbo dopo la partita da l’idea di quanto siamo cambiati…..decisamente in peggio.
Onore a Viviano che all’epoca tolse la maglia bianconera a Borja Valero
Aprile 25th, 2016 alle 13:22
Fiorentina Juventus 1:2
Non c’è da aggiungere altro……
Aprile 25th, 2016 alle 13:32
Che vergogna Roncaglia che fraternizza e scherza con Cuadrado!!!
Invece di tirargli un calcione negli stinchi o quantomeno di offendergli la mamma per farlo andare in confusione ancora prima di entrare in campo…
Purtroppo non ci sono più gli energumeni di una volta (e, anzi, pare siano sempre di più le “checche” che si stanno infiltrando nel maschio mondo del calcio).
Caro David, bisogna avere pazienza.
Ma mai rassegnarsi!!!
Quindi, ci aspettiamo che ogni volta che ai tuoi occhi dovessero apparire altre scene simili, la tua penna e la tua voce levino alto un grido per stigmatizzare l’infamia.
Nel contempo, però, una preghiera:
potresti suggerire ai tuoi collaboratori e ai tuoi colleghi di tentare di fare – qualche volta almeno, mica sempre – qualche domanda che possa richiamarsi almeno lontanamente al concetto di “incisività”?
Vedi, ho casualmente ascoltato l’ultima parte della conferenza stampa di Sousa, quella in cui ha confessato (non succede spesso a allenatori e calciatori di dire qualcosa che sfugga appena appena al banale più stucchevole) di aver avuto “un calo mentale”.
Perbacco! ho pensato. Ora finalmente il portoghese sarà costretto dalle domande dei giornalisti a svelarci cosa sia veramente successo “in” Fiorentina negli ultimi tre mesi.
Perché è questo che tutta Firenze si sta domandando dagli stessi tre mesi. Giusto?
Macché! Sono rimasto deluso e con un palmo di naso.
La domanda più stringente gliel’ha fatta il mitico Rialti: “Mister, era più forte la sua Juve o quella attuale?”
Mi sono immaginato Sousa che tentava disperatamente di deglutire per allentare la tensione che gli attanagliava la gola… Per un attimo temo si sia sentito perso.
Insomma, cari i miei “giornalisti”, una domanda sorge spontanea, avrebbe detto il buon Lubrano:
siete solo carenti professionalmente o avete (in perfetta linea col provincialismo bottegaio della nostra amatissima Firenze) piccoli interessi di bottega che vi inibiscono?
Ah saperlo, saperlo!
p.s.
alla Domenica Sportiva la domanda sui motivi del calo mentale l’hanno fatta, due volte a Sousa e una volta a Tomovic.
I risultati non sono stati eccezionali, ma la sede non era la più agevole per avere risposte chiare.
Nella conferenza stampa, dove il tempo è maggiore e i giornalisti più addentro di altri alle cose di casa, ci sarebbero state invece condizioni ben più favorevoli per ottenere un qualche risultato.
Vabbé, contiamo su di te perché alla prossima vada un po’ meglio e finalmente si possa far chiarezza sui motivi che hanno trasformato un campionato da sogno in un campionato triste e intriso di polemiche (e, naturalmente, di rimpianti)
Oh, ma a proposito: era migliore la Juve di Sousa o questa?
Si apra il dibattito e diamoci finalmente una risposta. Vi prego!
Tuo Arkady
Aprile 25th, 2016 alle 13:35
Kalinic non “vede” la porta. Fra Babacar e lui sotto porta e’ come mangiare e stare a vedere. Kalinic ha sempre un’esitazione quando gli arriva il pallone sotto porta e il risultato e’ o che tira fuori o sul palo o sul portiere. Nel filotto di vittorie che ha portato la Fiorentina in testa alla classifica a inizio campionato ci sono delle vittorie con la zampata vincente di Babacar.
Aprile 25th, 2016 alle 13:36
faccio festa (nel senso di smettere)
saluti
Aprile 25th, 2016 alle 13:48
Scusa David ma è proprio necessario lasciare aperte le porte del blog a due gobbetti che prendono per i fondelli? Posso capire chi è costretto da un’ esistenza triste e anonima a tifare Juve per avere qualche soddisfazione nella vita, capisco meno dargli opportunità per rompere gli zebedei agli altri.
Aprile 25th, 2016 alle 13:54
La foto del tuo blog… ha una capienza di 60.000 paganti. Falli venire sotto a quella curva, a saltellare, quelli di ieri sera.
Lo stadio è spompato. Il progetto di quello nuovo è spompato. Osare costa -poi prima ci deve guadagnare chi sappiamo-, ma un quadrato schio schio di soli 40.000 fatto a scatolone con quattro verande messe a paravento non può rappresentare la nostra voglia di mostrarci al mondo.
Poi non vuoi lo sponsor? Preferisci ribadire che ripiani tutto da solo? Povera stella. Ti ci s’è chiamato, a svenarti.
Fai il tuo. Rifammi un logo di rottura con chi ti ha preceduto, e di cui evidentemente ti vergogni. Un giglio degno di questi tempi. Una maglia schietta e corsara.
Oppure smetti di trattarci da ingrati partecipanti alla cena del signorotto di turno.
60.000, caro nini. È il minimo. È noi.
Aprile 25th, 2016 alle 14:12
Guardo lo spettacolo di Roma Napoli. Rosico perché, se non fosse stato per il loro proggetto, potevamo esserci noi.
E guardo l’inutilità del mercato di gennaio. El Sharawi, Perotti. Inutili.
Aprile 25th, 2016 alle 14:14
Il primo gol ridicolo, difesa schierata, non era un contropiede, messa in modo vergognoso, mi ricorda la fase difensiva del peggior Montella, ma Gonzalez dove cavolo era? E Astori. ? Accidenti alla difesa a 3 che a volte è a 4, poi in alcuni casi è a 5, e questi in 5/6 occasioni a partita non ci capiscono una cippa. Difesa a 4 in linea, 3 a centrocampo, 2 a sostegno della punta. Stop. Quando non sei in forma, quando trovi squadre più forti, cose semplici please
Aprile 25th, 2016 alle 14:25
LUI dice che vuole rilanciare.
Peccato che l’ advisor sia sulla donna strada.
Aprile 25th, 2016 alle 14:26
Perdere con la Juve mi fa decisamente girare le palle.
Ma.
Con Empoli-Sampdoria-Frosinone-Udinese-Verona abbiamo fatto tre punti su quindici, bastava vincerne tre (non dico tutte e cinque, tre sole) ed avevi nove punti in più e con nove punti in più, m’importa una bella sega se i gobbi vincono. O meglio: mi importa, ma mi importa molto meno. Ieri sera la Juve non ha giocato, le bastava il pari e si vedeva, poi si sono trovati in vantaggio, ma hanno fatto lo stesso poco per cercare di vincerla. Poi la mezza cacata di Bonucci e Buffon che finge di incazzarsi per il gol preso. Ci hanno regalato un rigore (per cercare di bilanciare l’assurdo fuorigioco sul gol di Berna, sbagliando di fatto due volte), ma siamo stati capaci di sbagliarlo.
Ma che si deve fare? Non si pareggia nemmeno quando ti apparecchiano la tavola.
Vabbè, giochiamo quelle che rimangono e vediamo che succede. Dovesse, malauguratamente, passarci il Milan, mi sotterro dalla vergogna.
Aprile 25th, 2016 alle 14:28
Ora è partita la caccia a Bernardeschi.
Bravi.
Ecco il nuovo piccione per il vostro tiro.
Massacratelo, su.
Dategli sempre addosso.
Perché ha il ciuffo.
Perché abbraccia Buffon.
Perché ha sbagliato diverse partite, prima.
Su, frustrati che non siete altro, dategli addosso.
Mostrate al rest
Aprile 25th, 2016 alle 14:29
Mostrate al resto d’Italia quanto siamo assurdi.
Prendiamo il mig
Aprile 25th, 2016 alle 14:30
ieri sera partita stregata ma ben giocata, mi ha ricordato una partita con prandelli, anche li sconfitta per 2 a 1 nel finale dopo errore di Pancaro e 3 pali colpiti dalla Fiorentina. era l’anno prima di Calciopoli…….chissà……….
leggo di juventini che scrivono per meleggiare : se mi leggono sappiano che chi tifa Juve non essendo sabaudo ( li ce ne sono pochi fra l’altro )appartiene a uno di questi 3 profili psicologici :
1) soggetto poco interessato al calcio che sceglie la squadra più forte (opportunista/ disinteressato)
2)soggetto che ritiene che tutti i mezzi siano leciti per raggiungere un obiettivo e quindi sceglie la squadra che impersona tutto questo (ignobile)
3)soggetto debole con bassa autostima che sapendo di non essere in grado di ottenere successi in proprio, li ricerca dicendo di tifare per una squadra con cui non ha nessun legame territoriale. ( opportunista/debole)
Ognuno scelga il suo , così lo sà……
Mi tocca dire grazie Bayern…….pensa te……almeno questa gioia,,,,,,,,
Aprile 25th, 2016 alle 14:33
Io non sono stato contento di vedere che nelle interviste alla Rai, prima Tomovic e poi Bernardeschi sorridevano soddisfatti.
Abbiamo perso in casa, abbandoniamo definitivamente il quarto posto e ora ci tocca guardarci pure le spalle, e questi sorridono e sono felici. Poveri noi, come siamo scesi in basso!!!
Aprile 25th, 2016 alle 14:34
Prendiamo il miglior prodotto del nostro vivaio degli ultimi 20 anni, riempiamolo di offese, allo stadio, sul blog, nei commenti.
Dopo averne fatto un idolo, ora facciamolo a pezzi.
Ora che un ragazzo di vent’anni ha momenti di flessione, o potrebbe anche essersi un po’ montato la testa, dopo aver fatto tutto il girone di andata giocando avanti e indietro per la fascia, sacrificandosi come un veterano, spariamogli addosso.
Tiriamo fuori il peggio del peggio che si può dire, su.
Mentre l’Italia scopre un nuovo giocatore per la nazionale e le squadre europee mettono gli occhi addosso su di lui, noi, perennemente contro, perennemente incazzati, perennemente a farci del male, su, distruggiamo Bernardeschi, anche lui.
Siete penosi
Aprile 25th, 2016 alle 14:36
Alla fine del primo tempo O ENTRI IN CAMPO DI FORZA O TE NE VAI: per questo non vado più allo stadio, perché non mi va di essere preso per il c… da quello stronzo di Tagliavento!(P.S.: a Roma sarebbe uscito dallo stadio in elicottero!)
Aprile 25th, 2016 alle 14:49
@69 stef61: veramente col napoli in casa abbiamo pareggiato! diamo a cesare…! 🙂
…e poi solo una cosa(sulla partita avete detto già tutto-e il contrario-voi): io non trovo scandaloso l’abbraccio di berna con buffon,onestamente devo dire,pur con l’odio calcistico per lo juventino, che buffon con gli avversari è sempre così,molto sportivo e amichevole come è giusto che sia quando la partita è finita
Aprile 25th, 2016 alle 14:52
@73 diversamenteviola: scusa,qual è il motivetto che dici te?
Aprile 25th, 2016 alle 14:54
La partita di ieri ha dato molte conferme: 1.) quando gli stimoli sono svegli ce la giochiamo veramente con tutte fatto salvo il bonus di una rete o di un rigore che viene sempre regalato alla bisogna alla rubentus. 2)La stessa è una squadra di personalità (una cosa a noi sconosciuta) perchè altrimenti non si ritorna in vantaggio dopo 30 secondi netti. 3) Abbiamo una difesa colabrodo che riesce a prendere due gol su due tiri nello specchio della porta (portiere fermo come un palo sulle ribattute da calcio d’angolo, vedere differenza con Buffon anche sui tentativi di autorete dei suoi difensori). 4) Abbiamo una società non in grado di costruire qualcosa di serio nel sistema calcio, basti pensare che gli strisciati bianconeri quando manca un monumento come Marchisio pescano nelle seconde linee un tale Lamina che risulta alla fine uno dei migliori in campo (noi abbiamo Costa- poco-). 5)Per essere competitivi a quel livello ce ne vuole, altro che crescita culturale, ci vuole un razzo nel sedere di certi dirigenti e presidenti, invece le chiacchire del foulardato stanno a zero come la presunzione di insegnare agli Agnelli ed ai Marchionne.
Aprile 25th, 2016 alle 15:00
Bel parlar quel vinicio caselli: ci rappresenti tutti, ma proprio tutti. Ma vaia vaia và, ragionare con la testa di vuturo credo sia proprio un baratro dal quale non ci si possa risollevare. Qualcuno che si ostina a dire che ieri si sia perso per colpa della società? A me pare molti si ravvedano in funzione dei punti persi con le scarse e dell’atteggiamento messo ieri in campo. Il risultato non è cambiato certo, ma di fronte avevamo gente di un’altra tempra mica zapata e thereau.
Aprile 25th, 2016 alle 15:12
Ma se il Leicester vince il titolo inglese, viene considerato facente parte della rosa anche benalouane o no?
E poi chi era quel simpaticone, intervistato all’ uscita della tribuna autorità, che prometteva una Fiorentina più forte, da europa League e anche di più…perché per fare questo e ci vogliono tanti dindini ehhh…non era mica un DELLA VALLE?
Aprile 25th, 2016 alle 15:32
Quei cialtroni non facevano nemmeno fallo. Non gliene frega niente a questa banda da oratorio della fiorentina. indegni
Aprile 25th, 2016 alle 15:48
scusa David ma attaccarsi al saluto tra Roncaglia e Cuadrado non sa di nulla, sembra che tu stia cercando ad arte qualcosa su cui avventarti ma in realtà non rappresenta nulla, ma proprio nulla: mi sia dato il gol regolare di Berna (anche sull’abbraccio alla fine tra lui e Buffon chi se ne frega, al di là dell’essere carrarini è solo un gesto tra un campione di quasi 40 anni – innegabile – ed un ragazzo che forse verrà su, ma ha da venire, che c’è di male?) e poi si ragiona, altro che tanti discorsi da fini esegeti della pelota o da tristi piagnoni perennemente vogliosi di sciagure per potersi flagellare! Bello lo stadio, bella la partita, bella prestazione di tutti o quasi, io cerco sempre di vedere il bicchiere mezzo pieno e a questo giro l’ho visto, poi se alla fine ti danno un rigore più che generoso e lo sbagli (ci fosse stato Ilicic in campo…) cosa vuoi stare a rimestare su questo e quello, arbitro, Bonucci etc. ….è andata male, non c’è altro da dire (salvo delle orrende imprecazioni irripetibili su questo blog). Mi auguro solo che la squadra giochi con lo stesso animus pugnandi anche con le prossime avversarie, salverebbe in parte la faccia dalle nefandezze di questa seconda parte di campionato.
Mi è gradito inoltre quotare Picchio @52 e jhonny @85, due interventi veramente sensati tra i tanti da far accapponare la pelle per le scemenze ripetitive e fini a se stesse che li permeano.
P.S. David, ho visto i voti che hai dato ai giocatori viola su Corriere Fiorentino, ma che partita hai visto? da tifoso esagitato e non da quel giornalista competente che sei, e questo non va bene, permettimi.
Aprile 25th, 2016 alle 15:58
l’unica cosa sensata che si può scrivere dopo aver visto la partita è solo questa:
iuve merda!
tutto il resto è fuffa.
Aprile 25th, 2016 alle 16:09
Duca, si stampi l’ articolo di Beha e l’ appenda in camera.
La Fiorentina perde ancora: è vero, era la Juve, è vero, non meritava e bastava più fortuna e un rigorista normale (solo Ilicic? Un po’ poco…) almeno per non perdere. Ma i numeri dicono che ha fatto 21 punti in 16 partite nel girone di ritorno, poco più che una media per non retrocedere, e non raggiungerà neppure i 70 punti del primo campionato Montella, quello dell’entusiasmo. Non voglio ripetermi: ma qualcuno pagherà per questo scempio dopo i sogni cullati a Natale? Colpa di Sousa? No, benché abbia sbracato anche lui. Colpa dei giocatori? In parte, solo in parte, come conseguenza di un “trend” un po’ ridicolo. Colpa della società? E chi è la società? Chi la rappresenta? E se è al 99% colpa della proprietà, come si rimedia? Di nuovo: chi paga? Sempre e solo i tifosi, stoppati dal mantra “I soldi ce li mettono i brothers” e quindi non importa se ne fanno strame, a conti fatti?
P.S. Monte ingaggi del Leicester inferiore a quello della Fiorentina, esborso per acquisti superiore: eppure vince-spero-la Premier. Dov’è l’errore?
Aprile 25th, 2016 alle 16:24
OT: per questa ricorrenza civile, un pensiero pieno di gratitudine a chi è morto o solamente ha lottato per un futuro in cui democrazia e libertà fossero realtà e non aspirazioni.
Un pensiero di rispetto anche per chi è morto stando dall’altra parte, quella sbagliata.
Aprile 25th, 2016 alle 16:30
Bah a me mi gira parecchio le Bolas. Parecchio.
Aprile 25th, 2016 alle 16:59
ma davvero non vi e’ bastata la farsa benauluane?
Vi ci chiocco anche Salah, 2 al prezzo di uno…… ancora niente?
Ma che vi devono tro….e la moglie?
Dai, una bella contestazione come si deve e si riparte con slancio con una nuova proprietà suvvia!
Alessandro Boldrini da Galleno IL RE E’ NUDO
Aprile 25th, 2016 alle 17:23
Chi dice di aver visto grinta, determinazione, rabbia nei giocatori della Fiorentina, probabilmente non ha mai visto un Fiorentina Juventus. Quando questa era ancora La partita.
C’è stato impegno, si. Un certo ordine. Una sufficiente concentrazione, che peccato sia mancata però in tutti i momenti topici della gara.
Ma c’è chi si contenta.
Sono riusciti a cambiarci. Ci son riusciti, lo sai.
Così cantava Faber De André. Sembra la nostra vicenda di fiorentini.
In questi anni siamo molto cambiati. Certo non sarà stata tutta colpa “loro”, dei DV, ma di sicuro hanno dato un enorme contributo.
Eravamo diversi. Orgogliosamente diversi. Born to lose, come i Motorhead. Altro che cultura della sconfitta, come cianciano alcuni che credono di sapere tutto e invece non sanno un bel niente.
La verità è che vincere per noi è sempre stato come rubare un chicco al circolino. La vittoria nel nostro mondo era fuori legge perché la legge voleva che si perdesse sempre e sempre proprio quando non dovevamo. Le salvezze all’ultimo minuto per un gol dell’Inter. Il furto con scasso del 1981/82. Due anni dopo Antonio a cui spezzano la gamba spezzando una delle più belle Fiorentine di sempre. La finale di UEFA con i gobbi e Baggio già dei gobbi. La Serie B con una squadra da coppa europea. Bati che si rompe nel momento migliore ed Edmundo che vola al carnevale. Il baratro in cui ci trascina Vittorio nella propria deriva come imprenditore e come uomo.
Episodi che sanciscono la biodiversità di un fiorentino. Oltre il limite della decenza. Ogni volta ci dicevamo che peggio di così non poteva andare. Ma non era vero. Perché il concetto di peggio per un fiorentino non esiste, non è confinato in una logica precisa. Ma nella nostra orgogliosa diversità elaboravamo e accettavamo il peggio alla velocità della luce. Questa era la nostra grande forza. Non nel sopportare. Ma nel crederci sempre, che comunque prima o poi saremmo riusciti a fregarli, a rubare quel chicco e prenderci una gustosissima, illegale vittoria.
Poi tutto è cambiato. In tutta onestà, non so se sono stati solo loro. So che “loro” hanno contribuito a questo radicale cambiamento. Un mutamento antropologico.
È vero che siamo diventati più forti. Oddio, un pochino più forti. Mediamente più forti…
Ma siamo cambiati.
I discorsi di tanti mi fanno pensare che è come se, traumatizzati dal fallimento, come dei Faust, avessimo barattato la nostra diversità per una normale mediocrità. Per la mediocrità che fa essere tanti di noi soddisfatti per aver perso, dicono loro, con onore ieri sera.
Il nostro sgudeddo è diventato il quarto posto. La cifra della Fiorentina targata DV. Anzi, “di Fiorentina”.
Monti direbbe “tanta roba”.
Si… No… Boh… Insomma.
Lo dico? Lo dico.
Io odio il quarto posto.
È il piazzamento più beffardo che ci sia. Ha vissuto nel calcio italiano una stagione di accettabilità perché consentiva l’accesso ai preliminari di Champions. Ma fondamentalmente resta il posto dello sfigato. Non del perdente (quello lo siamo per legge), ma di quello che si vorrebbe vincente ma non lo è. Del frustrato. Di quello abbastanza forte ma alla fine con la bacheca sempre vuota.
Negli sport olimpionici è il primo fuori dal podio. Il primo degli ultimi. Quello bravino ma condannato all’anonimato e all’eterno oblio.
È il primo dei non eletti. Nei bandi pubblici quello a cui dicono “ammesso ma non finanziato”.
In gioventù, contro famiglia e fidanzata, cullai il sogno del dottorato in sociologia a Trento. Senza amici e raccomandazioni feci il concorso. Uno scritto normale e uno splendido orale. Mi chiama il presidente di commissione e mi dice: lei è molto bravo, le vorremmo offrire in deroga la possibilità di fare il dottorato. Ma senza borsa di studio. Sono esaurite. Come ero arrivato? Ovviamente quarto.
È che così abbiamo perso la nostra fantastica ironia e autoironia.
Quella che ci portava a passare sopra alla sconfitta. A ridere e a far casino anche se perdevamo. Il fiorentino sapeva prendersi e prendere per il culo come nessuno. Uno striscione geniale, un coro beffardo, rigirava la sconfitta. Oggi il Verona ci fa gol ed è subito psicodramma. Ci accapigliamo fra noi perché ci hanno diviso. Hanno reso tutto nevrotico ed è svanita quella sensazione di poter andare oltre. Oltre il risultato, come si diceva. Prima si perdeva ma ci rimaneva tutto il resto, l’essere parte di qualcosa. Ora si perde, meno di prima ma si perde comunque. E in più ci resta solo il livido sapore della sconfitta.
E non riusciamo più a rendere speciale Fiorentina Juventus. Non è solo che la perdiamo (anche se da quando ci sono loro la perdiamo molto più di prima, lo dicono le statistiche). È che la perdiamo come la perderebbe una squadra qualunque. Una squadra mediocre. E c’è pure chi è contento…
Aprile 25th, 2016 alle 17:43
Fate tenerezza….
E cmq senza di voi non sarebbe la stessa cosa….vi amiamo
Aprile 25th, 2016 alle 17:47
Mah, io amo pensare che il calcio sia uno sport e allora nella cordialità fra Cuadrado e Roncaglia non ci vedo nulla di fuori posto. Quello che trovo fuori posto è essere stati presi per il culo con prestazioni ridicole contro Verona,Frosinone,Sampdoria,Empoli e Udinese. Dovevano essere 15 punti, sono stati 3. Con 12 punti in piu’ eravamo alla pari con la Roma e l’Inter ci leggeva la targa. Questo mi fa incazzare
Aprile 25th, 2016 alle 18:04
No David … Stavolta mi permetto di non essere d’accordo … Roncaglia può scherzare quanto vuole prima della gara come Buffon può consolare Berna … La differenza sta nei 90 minuti dove Buffon ha parato il rigore e il tiro successivo e noi il rigore lo abbiamo sbagliato !!! Inutile fare la guerra prima o dopo … Io la guerra la vorrei vedere dal 1 al 90 esimo !!
Aprile 25th, 2016 alle 18:08
Goduria totale 🙂
Aprile 25th, 2016 alle 18:23
@136
Per avercela così tanto sembrerebbe che a te lo abbiano già fatto…;-)
Aprile 25th, 2016 alle 18:41
scusa David, ma se alla società non gli frega niente di andare in CL, ci dovremmo fare il sangue cattivo per aver perso con la Juve?
Sono riusciti a fare questo. Dopo trent’anni di Fiesole sono ridotto a non soffrire dopo una sconfitta, per giunta con la Juve.
E aggiungo: a voi che lavorate con la sedicente Fiorentina, ma di fatto Florentia Viola (o Dellavallese che dir si voglia) questa proprietà sta facendo perdere seguito perché uccide il tifo
Aprile 25th, 2016 alle 18:46
Dopo aver letto il post di uguccione della faggiola c’e’ poco da aggiungere…
Aprile 25th, 2016 alle 18:47
Anzi niente.
Aprile 25th, 2016 alle 18:57
Un po’ di note sparse:
1 Tatarusanu non è sicuro di sé e non dà sicurezza alla difesa. Non fa gravi errori, ma neanche ha personalità. Sulle palle alte non esce mai ed è spesso fuori posizione. Il corner fatale era un crossone lungo e alto, c’era tutto il tempo per difenderlo e lui era un po’ qui e un po’ lì ma di fatto da nessuna parte. Colpa soprattutto sua, bravo tra i pali ma nullo con i piedi e nelle uscite. Un buon 12esimo per il prossimo anno e nulla di più.
2 Il nostro difetto maggiore è la tenuta mentale e la consapevolezza della propria forza.
Napoli-Fiore: pareggia Kalinic e all’azione dopo Higuain fa quasi goal e a quella subito dopo fa 2-1 per loro.
Juve-Fiore: Andiamo in vantaggio su rigore meritato e trasformato e subito dopo Cuadrado fa un’innocuo pallonetto di testa che supera Tata 1-1
Fiore-Napoli Ottima partenza nostra, Alonso segna su corner. Alla ripresa del gioco il Napoli con uno schema butta subito la palla verso l’area con i due esterni a destra che scattano. L’arbitro fa ripetere la ripresa e il NA fa esattamente la stessa cosa e noi ci caschiamo come polli, lancione lungo, Alonso sbuccia sui piedi di Higuain che fa 1-1.
Fiore-Juve Dopo aver sudato il sudabile, giocato bene, pareggiamo all’80esimo con Kalinic. Alla ripresa del gioco subito affondo cattivo Juve, corner evitabile e difesa, senza guida di Tata, in bambola…
Ora 4 indizi fanno ben più di una prova. Fatichiamo per segnare e poi sbrachiamo subito, come se non fossimo consapevoli della nostra forza. Qui i DV non c’entrano, questa è materia del tecnico. BIsogna lavorare sulla mentalità.
3 SOffriamo troppo la partita con la Juve. Basta, l’abbiamo preparata bene ma non valeva lo scempio di Udine. COnsideriamola una delle 38 partite da vincere e guadagneremo in maturità, altrimenti sempre i soliti provinciali.
4 Il rigore, ma perché lo ha calciato Kalinic? Chi è il secondo rigorista dopo Ilicic? Per me avrebbe dovuto tirarlo Gonzalo o Zarate. Buffon è stato bravo ad aspettare il tiro, ma Kalinic (rincorsa troppo breve e nessun tentativo di finte nè cambi ritmo) non doveva tirarlo.
5 Mati, ma perché gioca ancora a Firenze? A che serve? Il giocatore il cui ruolo è sempre sbagliato, ma non è che è inutile?
6 Buona partita ma ci mancano tiratori, a parte Ilicic difficilmente abbiamo qualcuno che sa sfondare la rete. Come mi manca El Loco Vargas.
7 Ambiente, ottimo il tifo finalmente, ma facciamolo sempre, anche contro il Frosinone.
8 Media fiorentini, il peggio del peggio, ormai sanno solo cercare la polemica e dare addosso alla squadra.
9 La società ha commesso un errore grave non comprando il difensore a gennaio e dando via Suarez (ma Sousa e i bubolatori fiorentini avevano già sparato la loro sentenza). Sousa da parte sua ha sbagliato la valutazione di Basanta (il difensore buono ce l’avevamo già), e si ostina a non giocare mai con due punte. Troppi dirigenti a decidere il mercato quando ne basterebbero due.
10 Ambiente. Sousa ha fatto un’onesta autocritica. La società credo che abbia capito gli errori fatti. MI auguro che qualcuno faccia un po’ di autocritica anche a Firenze. La crescita riguarda tutti, anche noi, e basta leggere alcuni commenti qui sopra per capire che per qualcuno la colpa è sempre degli altri.
Vediamo se facciamo almento 7 punti nelle ultime tre perchè il Milan davanti proprio no. Poi avanti con Sousa, che avrà fatto esperienza, e troviamo gente motivata, giovane e in gamba: un portiere titolare, due difensori (ma Piccini è ancora nostro?), Capezzi a Firenze più due centrocampisti, Pepito di nuovo e una punta in più. Vendere Babacar e Mati Fernandez. Riscattare Astori e per me anche Tello. Di mercato parliamo solo un mese e poi andiamo al mare, altrimenti le polemiche ci asfissieranno ancor prima di cominciare.
Saluti
Aprile 25th, 2016 alle 19:06
A parziale consolazione, il Verona in pratica già in B batte il milan che ha speso tanto e male con allenatore Brocchi (in nomen omen, avrebbero detto i latini), EL quasi fatta anche a questo giro….chissà che buriana tra il Berlusca e il geometra Galliani!
o galleno @136, ma dov’è questa nuova proprietà? la vedi solo te e qualche altro, guarda che menarini, ferragamo & co. non vengono…
Aprile 25th, 2016 alle 20:19
Contento proprio no, prima cosa perchè un gol annullato regolarissimo e un rigore ( grazie Cuadrado) sbagliato al 90 con annessa traversa aportiere battuto al 92 contro la Juve non sono tollerabili e seconda cosa perchè abbiamo giocato benissimo e se si fosse giocato cosi anche col verona empoli ecc ecc s’arrivava almeno terzi. e si leggono dei commenti davvero da schifo. La Zia che dice di stamparsi l’articolo di beha. ma stampatelo te e poi ficcatelo dove sai! Poi ditemi una cosa. quanto avete intenzione di seguitare con questo mercato di gennaio? avete veramente fracassato le palle. e basta, s’è capito! e se uno ha almeno cinque neuroni funzionanti ha capito che anche se s’era preso due difensori e due centrocampisti al massimo s’arrivava quarti. ma un po di autocritica dei tifosi no e? Alessandro B. vomita.. si vede che non ha visto nemmeno la partita. Stadio sempre mezzo vuoto, coreografie e tifo solo quando arrivano le big, autoscuse tipo quella demenziale che i DV hanno ucciso la passione. ma ucciso icche, ma come si fa a uccidere la passione, è impossibile, vuol dire che qualcuno è diventato come i gobbi che tifano solo quando le cose vanno bene. E vi raccomando Gallenobianconero: ciccio, pensa alla tua di mogli che col re nudo in giro c’è pericolo visto anche che si aggira dalle tue parti. La cosa peggio è che questi soggetti dicono di fare il tifo per la stessa squadra che tifo io. la passione a me me l’ammazza la gente cosi.
Aprile 25th, 2016 alle 20:40
per Daniele #6
ti ringrazio del tuo post perché confermi tutti i motivi per cui sono felice di non essere gobbo come te..
sei così povero e privo di vergogna da doverti affacciare da noi per sentire di esistere..
cosa sono gli scudetti che avete vinto, non sempre in modo trasparente, a fronte dell’onta di essere fatti oggetto di sberleffo in tutta Italia?
qualche altra squadra ha mai raggiunto il vostro indecente livello , da essere appellata di furto da tutte le altre compagini?
quale altra squadra ha mai annoverato tra i suoi dirigenti personaggi capaci di chiudere a chiave l’arbitro nello spogliatoio, meritandosi complessivamente di essere retrocessa in B de jure con la revoca degli scudetti conquistati fraudolentemente?
ma tu godi, Daniele, nella pochezza della tua arroganza, che è quella dei tuoi padroni..
io invece godo libero di valori che tu neanche tra mille anni puoi, meschino, assaporare
Aprile 25th, 2016 alle 20:50
Naturalmente per i soliti noti la colpa è dei tifosi se non si va in Champions League. Un suggerimento: il prossimo anno giochiamo a porte chiuse. E Brovarone imbavagliato nello sgabuzzino.Non ci ferma più nessuno.
Aprile 25th, 2016 alle 21:07
Nessuno dotato di cuore e intelligenza può essere soddisfatto solo della ottima partita di ieri sera.
Se teniamo davvero alla Fiorentina dobbiamo stare molto attenti, se non ci sarà un vero scossone si rischia l’apatia e il distacco e questo dobbiamo impedirlo.
Aprile 25th, 2016 alle 21:21
È così anche Neto ha vinto uno scudetto,come Cuadrado…….e dimenticavo Padoin che ne ha vinti 5……..Antognoni chissà come sarà contento…….Eppoi
come lo avete trattato……..
Aprile 25th, 2016 alle 21:43
ieri son tornato allo stadio dalla partita col napoli…due gioie durate lo spazio di un minuto..ma come si fa a riprendere gol subito??!!succedono solo a noi..comunque due grandi partite messe alle corde la prima e la seconda con cuore,voglia e idee.si fossero giocate tutte cosi’…dopo il pareggio col napoli(vincendo s’era a-6 dalla juve e -2 dal napoli),e’finito per me definitivamente il bellissimo sogno,fatto di speranze,tabelle,aspettative di vittorie e passi falsi delle altre..l’obiettivo Champions faceva gia’parte della solita nauseante realta’(tanto al massimo,a fare un impresa,tu arrivi tra le prime sedici o otto d’europa..)quindi ho guardato le partite in tv quasi distaccato,senza coinvolgimento emotivo.il nostro posto e’ questo,si sa,la societa’te l’ha sempre fatto capire,ma quest’anno fino a natale si stava vivendo un miracolo sportivo e uno ci si lascia trasportare..ora poi nel calcio succedono sempre piu’ di rado,ed era questa la sua bellezza;il verona,la sampdoria,il Nottingham forrest in coppa,l’amburgo e chi piu’ ne ha piu’ ne metta..ora in italia arriva sempre le tre striscie,roma e napoli,in europa sempre barcellona,real,bayern..troppo il divario,multinazionali con rose di giocatori di fama mondiale e di tante nazionalita’diverse,i migliori che giocano tutti insieme,che tristezza! grazie a dio ci sono ancora eccezioni meravigliose come il Leicester,e soprattutto l’atletico madrid con quel fantastico allenatore di Simeone,che ancora ti fanno appassionare a questo sport e credere in traguardi che sembrano sempre piu’ impossibili oggi. a noi e’ mancato quell’entusiasmo e quella forza di tutto l’ambiente di crederci.ricordo la partita persa in casa con la lazio(eravamo secondi a un punto..), ricordo l’atmosfera quasi dimessa di tutto lo stadio, la lazio che vince tranquilla giochicchiando la sua onesta partita..quando andavano presi a morsi e il pubblico doveva trascinare e essere una bolgia,com’e’sempre stato a firenze,invece di non aspettare altro che contestare la dirigenza dopo.questa squadra ha dei limiti,ma ha giocato un gran calcio e andava trascinata,come fanno all’atletico madrid,(e non mi sembra che abbiano dei fenomeni),invece e’calata inesorabilmente per colpa di tutti,non solo della societa’.e ci si attacca al difensore del mercato di gennaio..sembra una barzelletta..anzi quasi quasi zarate e tello hanno un po rinvigorito una squadra che si stava spengendo ed era sempre piu’ prevedibile in attacco mi sembra.finisco il mio piccolo sfogo,dicendo che comunque ieri hanno rubacchiato come sempre..gol regolare sullo 0-0 e rigore netto lascia fare…e non mi sembravano questi schiaccia sassi che vincono 24 partite su 25..anche questa poi roba da pazzi,ti dimostra il livello del campionato..una volta capitava di perdere a avellino,a ascoli..un altro calcio..difatti i record son quasi tutti moderni,a cominciare dal milan di sacchi,con 25 giocatori che avrebbero giocato titolari in quasi tutte le altre squadre.e comunque la squadra ha dato tutto s’e’ preso anche una traversa dopo il rigore sbagliato al novantesimo che gli vuoi dire?..ti puoi incazzare solo per il 2-1 ripreso subito. l’onore e’ salvo,contava questo,magari gli si poteva tirare qualche stecca in piu’ in campo,tanto per fargli capire che a firenze e’ una battaglia dura,ci ha pensato solo gonzalo..peccato..una volta mettevano galdiolo su bettega e lui si cacava addosso dalla paura mi raccontavano..altri tempi! ps.sarebbe stato bello vincere solo per il prestigio e perche’e’ sempre una gioia immensa vederli uscire a capo basso soffrendo, ma mi sono anche immaginato che ridere se avessero festeggiato qui..chiusi nello stadio con la gente a infamarli e magari tirargli qualche carciofo ahhhhh si meritano di far festa oggi da casa..dopo roma-napoli..con una notizia di un minuto sui tristi festeggiamenti
Aprile 25th, 2016 alle 22:07
Io non ne posso più sempre loro devono vincere?
Ho 50 anni ce la farò a vedere la Fiorentina con il terzo scudetto?!?!
Aprile 25th, 2016 alle 22:15
Se io fossi un giornalista, a leggere quello che scrive Beha mi vergognerei per tutta la categoria, ma mi vergognerei pesantemente.
Tanto qualche ghiozzo abbocca comunque….
Che schifo
Vdz
Aprile 25th, 2016 alle 22:57
Sì, la Juve è fortissima, lo dico per i tifosi juventini veri e falsi che scrivono su questo sito, ma ieri per vincere ha avuto bisogno di quattro magnifici regali, due per tempo.
Nel primo, due elargiti dall’ottimo Tagliavento, che non fanno più notizia (specie per i gobbi) perché diventati ormai un fatto abituale e scontato. Che questo signore continui ad arbitrare e non ritorni a fare la messa in piega alle signore di Terni, dimostra quanto il calcio italiano sia un mistero poco glorioso. Nel secondo tempo, due concessi dai nostri eroi, il secondo gol juventino segnato in splendido isolamento con quattro difensori viola appiccicati fra loro nell’area di porta, e quindi il rigore mancato: bravo Buffon, ma pollo Kalinic, come erano stati polli prima i difensori, da far impallidire i loro colleghi del Valdarno.
E con il primo regalo di Spazzavento si spiega anche il poco gradito colloquio finale di Buffon con Bernardeschi: sembra infatti che il portiere abbia detto al suo concittadino che la prossima volta, prima di esultare, si ricordi che c’è anche l’arbitro.
Quindi lodi ed ovazioni alla Juventus; hanno vinto l’ennesimo scudetto facendo esultare i loro infiniti tifosi che, avendo scelto i più forti, si nutrono di vittorie, mentre noi tifosi per passione, spesso incompresi anche dalle mogli che, stanche di vederci sempre incavolati, ci invitano a sceglierci anche noi una squadra più forte, siamo qui a roderci il fegato e ad imprecare contro i giocatori per i loro errori, contro l’allenatore per le sue supercazzole, contro i dirigenti per Banalone (o come diavolo si chiama), contro la proprietà per la micragna.
Aprile 25th, 2016 alle 22:59
Cio’che mi fa piu’essere incazzato e’la solita frignatina di ADV a fine partita circa i soldi che tira fuori annualmente di tasca sua.
Oltre al fatto che vorrei spulciarli uno a uno quei bilanci soprattutto in certe parti, vorrei dire al fratellino taccagno :”Andrea non ci rimettere piu’ ti prego Vendila cerca di prendere quanto piu’ che puoi e torna nelle Marche”.
Poveri ma orgogliosi !
Aprile 25th, 2016 alle 23:06
non ho condiviso assolutamente gli applausi finali alla squadra all’uscita dal campo….aver giocato bene con la juventus aggrava la posizione di chi ha smesso di giocare dal Napoli (ma forse anche prima) in poi….in fondo la partita di domenica sera valeva tre punti come quelle con Verona, Frosinone, Udinese, Empoli….mi sembra che giocatori tecnici e dirigenti (troppi!)meritassero solo il silenzio…..
Aprile 25th, 2016 alle 23:52
Ciao David ti ascoltavo sempre su Radio Sportiva e da tifoso Juventino ti ritenevo sempre molto obbiettivo e competente nelle tue analisi. Ma ora parli solo di Fiorentina o ti posso ascoltare anche da qualche altra parte parlare di calcio in generale ?
Saluti.
RISPOSTA
Ciao, il lunedì mattina parlo su Radio Bruno nazionale verso le 6.45, grazie
David
Aprile 26th, 2016 alle 00:24
Tiki-taka , possesso palla, assenza di fase difensiva mai più di un giocatore in area avversaria, due soli centrocampisti di ruolo e nessun cagnaccio. Ragazzi, questo gioco è per Barcellona o Bayern (e non sempre) che hanno fuoriclasse. È possibile tornare a giocare come deve fare una squadra del nostro livello? O come la Juve. Ti lascia giocare, ti aspetta,, difende in dieci ed alla prima occasione con tre passaggi è davanti al portiere e t”azzanna. Ma è possibile tornare a giocare in modo normale? Il possesso palla e zero punti mi hanno fracassato i coglioni.
Aprile 26th, 2016 alle 05:55
Se penso a come abbiamo affrontato l’empoli l’Udinese, il Verona ecc…
Siamo tornati quelli che giocavano UNA SOLA partita all’anno…per perderla comunque…
Aprile 26th, 2016 alle 05:59
Quoto il Duca 131.
Verissimo, tutto dannatamente giusto.
Complimenti.
Aprile 26th, 2016 alle 06:04
Per Giampaolo post 122
Ti voglio correggere…per correttezza perché abbiamo vinto il festival di Sanremo.
Ancora un grazie ai della valle.
Aprile 26th, 2016 alle 06:45
Io sono scontento solo perché, se avessimo giocato così le partite precedenti, probabilmente staremmo ancora lottando per il terzo posto, di questo qualcuno dovrebbe dare delle spiegazioni. Poi, il fatto che vincere con la Juve al Franchi salva la stagione mi è venuto profondamente a noia e finché la mentalità sarà questa resteremo la solita provinciale.
Aprile 26th, 2016 alle 06:58
Joker c’ha la fissa con Vuturo…sei patetico giullarino…preparatevi a sparire assieme ai vostri padroncini…uccisori della Fiorentina…
Aprile 26th, 2016 alle 07:01
…bello poi che i soliti noti, vincitori fissi di Nobel, si sperticano in lodi per banali post pro padroncini e gettino nella spazzatura tutte le altre opinioni considerate “scemenze”…arroganti…e patetici…come i padroncini…
Aprile 26th, 2016 alle 07:11
ce lo buttano sempre, e dico sempre, nel culo, in un modo o nell’altro. questa è l’amara verità.
Aprile 26th, 2016 alle 08:36
L’articolo (trafiletto firmato) di Beha non mi pare riveli chissà che. Può essere condiviso o no. Io non condivido, fondamentalmente, quel 99% di colpa dato alla proprietà per il calo della squadra. Non è un numero certo, indiscutibile. È la sua opinione. Rispettabile, ma opinabilissimo. Io, fossi in lui, fossi in molti che pontificano qua dentro, ci andrei piano con i numeri, soprattutto quando sono tirati fuori dal proprio cappello.
Comunque, io ascoltavo e apprezzavo Oliviero Beha quando conduceva Radio Zorro su Radio 2, un programma di denuncia nei confronti di aziende, servizi, situazioni truffaldine o poco chiare, su segnalazione degli ascoltatori. Lì, la vis polemica, la tendenza a fare il castigamatti e quel certo compiacimento un po’ sadico, che secondo me traspare anche dallo sguardo dell’intelligente giornalista, davano sicuramente il meglio di sé. Questa crociata anti Dela Valle invece, a mio parere, è abbastanza discutibile. Comunque, viva la libertà di stampa.
Aprile 26th, 2016 alle 08:37
Sceicco ..chi ha ucciso la Fiorentina si chiama Vittorio Cecchi Gori .. al massimo i Della Valle ne hanno creata una che con la precedente ha poco a che fare …
Umberto Alessandria
Aprile 26th, 2016 alle 08:43
Per ciò che riguarda Tatarusanu, invece, dissento un po’ dall’amico Valencia viola, sempre comunque molto costruttivo e piacevole nei suoi interventi. Infatti, pur ritenendo anch’io il portiere piuttosto insicuro, in generale, o comunque con un livello di carisma e presa sulla difesa non sufficiente ad una squadra che punta in alto, non posso dargli alcuna responsabilità su i due gol della Juventus. Il cross del secondo gol, su calcio d’angolo, era veramente fantastico, a disegnare una curva molto ampia che non permetteva in alcun modo al portiere di uscire, frutto di uno schema evidente, dato che l’esterno destro ha rimesso al centro la palla come torre. E non ho niente da dire nemmeno sul piazzamento della squadra, che formava quasi un muro davanti alla porta. La carambola sui piedi di Morata , che mi pareva l’unico libero di fronte alla porta, è frutto di uno scudo cosmico. Questo, naturalmente, il mio parere.
Aprile 26th, 2016 alle 08:44
Aggiungo che l’uscita più difficile Tatarusanu l’ha fatta di testa, nel primo tempo, con un intervento da libero vecchia maniera veramente strepitoso. Invece, i piedi son sempre un po’ a banana…
Aprile 26th, 2016 alle 08:53
Mi ci è voluto un giorno per iniziare a metabolizzare una sconfitta come quella di domenica. Sconfitta che mi ha fatto imbestialire: primo, perché tutte le volte che siamo andati in svantaggio (salvo con l’Inter) non abbiamo mai vinto una partita; secondo, perché dopo aver riacciuffato il risultato non abbiamo retto due secondi; terzo, perché si è visto chiaramente il motivo della nostra débâcle di questi mesi.
Dopo aver subito il pareggio si è “percepita” chiaramente la rabbia agonistica della Juventus, una sensazione forte, fortissima, di volontà ed agonismo. Ho immediatamente realizzato che ci avrebbero fatto il secondo goal in breve tempo. Dai nostri invece, sia nel tentativo di pareggio che durante la partita, nonostante il volume di gioco profuso, non ho mai ricevuto il medesimo segnale empatico.
Tantomeno nelle famigerate partite con Verona, Frosinone, Sampdoria ecc. ecc. Cosa che invece si percepiva nei primi mesi del presente campionato, quando ci giocavamo il primo posto con merito.
Mi convinco sempre di più che non è una questione di mercato inteso nel senso economico del termine, acquisti/cessioni, ma un modo di vivere il calcio con un idea diversa, un idea vincente. La Juventus ce l’ha. Noi no. Se l’avessimo avuta a quest’ora, indipendentemente dal difensore acquistato oppure no, da altri innesti mai arrivati oppure si, saremmo stati a giocarci il secondo posto con Napoli e Roma.
Finché non muteremo il nostro modo di essere, credo che di vittorie ne vedremo poche. Continuate pure a sfogarvi contro la proprietà, la dirigenza, gli uomini mercato ecc. Purtroppo credo che sarà la nostra (più che altro vostra) unica soddisfazione.
Aprile 26th, 2016 alle 08:59
Zachini, invece immagino che quello che scrive Bucchioni te lo leggi anche la sera prima di dormire.
A mo’ di orazioni della sera.
Aprile 26th, 2016 alle 09:06
Vorrei anche fare un confronto tra le due partite con la Juventus: quella di andata e quella di ritorno. Migliore la seconda, direi. Se vi ricordate, all’andata, la Fiorentina, che partiva con 5 punti di vantaggio sui bianconeri e con un certo entusiasmo, dopo una vittoria un po’ fortunosa ma netta per 3 a 0 contro l’Udinese, non fece un tiro in porta in tutta la partita. Il gol, infatti, ci fu concesso per un rigore abbastanza generoso, anche se probabilmente giusto, per intervento su Bernardeschi all’inizio della partita. Poi, enorme possesso palla ma zero tiri. La Juventus, pur senza fare sfracelli, ebbe molte più conclusioni, e alla fine meritò di vincere.
Domenica scorsa, invece, con una situazione psicologica diametralmente opposta, la Fiorentina ha tenuto il campo per tutti i 95 minuti. Ha confezionato molte palle gol, davvero un numero sorprendente, se consideriamo che aveva di fronte una difesa incredibilmente solida, che nel girone di ritorno ha concesso solo 3 gol alle avversarie. È stata forte a centrocampo, dove, nonostante l’assenza di Vecino (a cui corrispondeva però quella di Marchisio), ha vinto anche molti contrasti, cosa difficilissima contro il potere fisico dei gobbacci.
Un altro aspetto di differenza è la reazione dopo lo svantaggio. All’andata, e anche nella semifinale di ritorno di Coppa Italia, dopo il vantaggio bianconero la Fiorentina si squaglia completamente, scomparendo dal campo. Domenica, invece, come tutti hanno visto, la Fiorentina ha cercato di pareggiare e forse anche qualcosa di più, fino all’ultimo secondo. E ha creato occasioni da gol, tra le quali la traversa clamorosa, fino all’ultimo respiro.
Quindi, facendo un bilancio complessivo, credo che la maledetta sconfitta dell’altra sera vada presa come una buona prova di crescita e di carattere della squadra.
Certo, siamo in molti a rammaricarci per i punti buttati via contro le squadre di bassa fascia. È ovvio, chi può negarlo? Dovrà essere Sousa, ovviamente, a migliorare nella capacità prima personale e poi come motivatore di tutta la squadra di tenere la determinazione cattiva a segnare sempre alta nella squadra.
È una prerogativa delle squadre davvero forti, vincenti, che sono sempre pochissime in tutti i campionati europei. L’insaziabilità feroce della Juve, che vuole sempre vincere anche in allenamento, non è una caratteristica facile da acquisire, altrimenti l’avrebbero molte squadre anche più ricche della Fiorentina. Non è per giustificare i nostri, assolutamente. È solo una constatazione che mi pare realistica, onesta.
A tutti quei tifosi che, giustamente, rimproverano alla squadra di non avercela messa tutta contro le squadre piccole, io chiedo due punti e voi dove eravate? Dove era il tifo? Dove era allo stadio caldo, appassionato, partecipe è pronto in ogni secondo a vedere la Fiorentina a conquistare il pallone? Lo capite che è un problema è un punto di arrivo per tutti? Non è solo una questione di allenatore, giocatori, società, proprietà. Riguarda tutto l’ambiente, è creare una mentalità vincente che richiede un lungo, continuo, costante sforzo nel tempo. È, come dice giustamente Sousa, un fatto di cultura.
Troppo faticoso? Lo devono fare gli altri, non io? Tanto con questa proprietà non si vincerà mai niente? Bene, sapete già la risposta. Avete sbagliato squadra. Quella per cui dovete tifare è quella a strisce bianco nere che ha vinto ancora. Godetevela.
Aprile 26th, 2016 alle 09:18
@Sceicco
A costo di essere monotono ripeto la domanda
Chi sarebbero i presidenti migliori e/o possibili che possono rilevare la società ?
Visto che parli di opinioni esprimile.
Vorrei poi capire perchè un cambio di proprietà li/ci farebbe sparire io credo che tutti siamo tifosi della Fiorentina mica dei Della Valle.
Se valesse il tuo concetto adesso saresti tu a dover sparire.
Aprile 26th, 2016 alle 09:29
Dovreste essere contenti invece, avete avuto il privilegio di vedere calcare il vostro campetto da un giocatore eccezionale: Pogba
Aprile 26th, 2016 alle 10:11
@ Alessandro B
non so nemmeno dove scriva Bucchioni.
Io ragiono con la mia testa, leggo tutto e pò mi faccio un’opinione di chi scrive.
Vdz
Aprile 26th, 2016 alle 10:34
il Duca
e te come fai ad avere la certezza che quelli citati non vengano?
Se vendono qualcuno acquisterà no?
Fidati siamo in tanti a volere il cambiamento ma parecchio tanti! Sicuramente più di voi che non lo volete, non prendere il blog come riferimento perchè sbagli.
Alessandro Boldrini da Galleno IL RE E’ NUDO
Aprile 26th, 2016 alle 10:46
Sottoscrivo l’acuto Ed Warner al 172, l’ambiente è uno dei fattori decisivi nella crescita di una squadra, al pari di proprietà, tecnico, giocatori. Scusate se mi ripeto, ma spesso a FI i rematori contro a prescindere finiscono col prevalere, supportati dai media nella loro quasi totalità. Quando Sousa parla di “cultura vincente”, che la Juve (purtroppo) ha e noi no, si riferisce anche all’ambiente. E prima di lui ci avevano già dato buoni consigli anche Liedholm, Ranieri, Montella, forse ascoltarli ci farebbe bene.
Aprile 26th, 2016 alle 11:16
@ 179
il santo ha sbagliato un gol che la faceva anche la mi nonna…forse è colpa del campetto,infatti l’anno prossimo il nerino ed il suo agente, hanno deciso di giocare in spagna,sia per i soldi che per i campetti.
squadra di ladri.
Aprile 26th, 2016 alle 12:00
Caro valenciaviola,
per me cultura vincente significa intanto aggredire gli avversari 95 minuti a partita per 365 giorni l’anno e poi si vedrà.
Da noi cultura vincente è chiacchierare con i paroloni prima, durante e dopo la partita tanto il 27 riscotono l’istesso.
Aprile 26th, 2016 alle 12:08
@galleno @181, ma te lo ricordi quando grazie a VCG s’era finiti nella merda e che fila di “acquirenti” c’era? o me la ricordo solo io? e quanti toscani o fiorentini c’era? se te fai conto che la società venga rilevata da gente toscana stai lustro, credimi: danno di braccini ai DV ma gli altri hanno le mani attaccate alle ascelle, i vari Ferragamo (cui, ti garantisco, della Fiorentina non gliene frega nulla), Fratini (sono tifosi ma non vogliono fare di più), Menarini (questi hanno un contenzioso fiscale colossale, penseranno alla Fiorentina adesso? ma per favore…). E poi non è che se a volere il cambiamento siete in tanti allora si materializza automaticamente un compratore: intendimi bene, se viene qualcuno e rileva dai DV la società a me sta anche bene purchè sia affidabile, quindi non gente tipo Ferrero (Samp) che è solo un prestanome, ma deve essere uno che garantisca almeno dal 2°/3° posto in su, troppo facile vivacchiare a metà-bassa classifica per far contenti quelli che non potevano vedere i DV, la mediocrità non mi sta bene sennò tifavo Empoli o Chievo….hai capito?
Aprile 26th, 2016 alle 15:35
Ragazzi, c’è un problema serio.
UN PROBLEMA SERIO!
La Fiorentina non sembra più alla portata del Milan.
Meno che mai del Sassuolo.
Come c***o fa ad arrivare settima?
ME LO DITE??
E se non arriva settima, LO SAPETE CHE A LIVORNO C’È GENTE CHE CI RESTERÀ PARECCHIO PARECCHIO MALE??
Dobbiamo fare qualcosa.
Quei maledetti Braccini non son stati boni nemmeno a uscire dall’Europa.
Perché quel braccione di Berlusconi ha sperperato i vaini.
Che nemmeno aveva.
È un casino.
Te dimmi se ci si doveva trovare a un lavoro del genere…
Aprile 26th, 2016 alle 15:41
Che enorme vergogna.
La nostra natura completamente violentata.
Gente di 20 anni contenta per “la grinta mostrata”, come se prendere gol 23 secondi (effettivi) dopo averlo fatto sia una prova di grinta.
Come se non fosse già capitato (Napoli).
Come se un ammonito in una gara così fosse una dimostrazione di grinta.
Dobbiamo essere felici di essere rimasti in partita, questo ci insegna la nostra proprietà, questo ha capito l’intelligente pubblico di Firenze.
LA MORTE TOTALE.
Chi ha applaudito domenica sera si vergogni.
Aprile 26th, 2016 alle 15:45
Chiedo scusa,
ho scritto:
“Gente di 20 anni contenta per “la grinta mostrata”, come se prendere gol 23 secondi (effettivi) dopo averlo fatto sia una prova di grinta.”
FOSSE.
Come se prendere gol 23 secondi dopo averlo fatto FOSSE una prova di grinta.
Ignorante pollo che non sono altro.
La rabbia, che sfondoni mi fa scrivere.
Aprile 26th, 2016 alle 15:52
Caro Duca, ti sbagli.
O meglio, non sei informato.
C’è una cordata di imprenditori pronta a rilevare la Fiorentina.
Coi quattrini in contanti.
Sull’unghia.
Pà, pà, pà… Blocchetti da 500 euri.
Valigette piene.
Non lo sapevi?
Male…
Perché qui scrivono fior di conoscitori delle segrete cose.
Sei tu che non leggi.
Che non credi.
Miscredente..
Una cordata fenomenale.
Mancano i nomi.
Ma c’è un logo.
E una sigla.
Si chiama IRÈN.
E nel logo c’è un uomo con una corona in capo e uno scettro in mano.
Nudo.
E indovina cosa fa ai tifosi viola con lo scettro?
Convertiti, Duca 🙂
Aprile 26th, 2016 alle 17:30
@ Galleno 181
ti sfugge qualche particolare del mondo reale:
– La Fiorentina è proprietà dei DDv, a voler vendere possono essere anche il 100% del blog, non conta una cippa (vedi Lazio con Lotito)
– Come dici tu per vendere ci vuole chi acquista…ad oggi io non ne vedo all’orizzonte, ma nemmeno di proposte. Ciò vuol dire che tu hai fonti segrete e ne sai più di noi, altrimenti sei un quaquaraqua’…spero tu voglia smentirmi al più presto
– Ieri in MTB ho beccato una nevicata, fa un freddo barbino anche in città…rivestiamoci che è meglio…
Vdz
Aprile 26th, 2016 alle 18:00
Voi che difendete ancora questi indifendibili che hanno distrutto tutto quest’anno non siete tifosi della Fiorentina e nemmeno di Firenze o avete scelto di non esserlo. Troppo lontani dal vero spirito di quella che era questa città. Vero forse dovrei sparire io ma, rispondo al buontempone inca, chi al posto loro? Anche Corsi dell’Empoli, magari gobbo ma che FA CALCIO…e alla fine vince paro paro quanto loro (con introiti almeno 5 volte inferiori e un bacino d’utenza minimo) e il mercoledi’ non si fa buttar fuori in Europa (visto che non ci va) per far godere legioni di corregionali astiosi. La loro stagione è finta e finirà in maniera ingloriosa. Wait and see.
Aprile 26th, 2016 alle 19:44
Il Duca chi sei?
Come fai ad essere sicuro di ciò che affermi?
Anche se devo dire che sono daccordo con te su quest’ultimo post, anche io spero in un miglioramento altrimenti loro, ovvio.
Alessandro Boldrini da Galleno IL RE E’ NUDO MA ALMENO C’E’
Aprile 26th, 2016 alle 21:33
Ghebbe, non ti preoccupare per i refusi.
Capitano.
Io fossi in te, mi preoccuperei più per i toni che usi.
Che sanno di talebano.
Io ho applaudito la squadra, alla fine.
Non mi vergogno.
Ci si deve vergognare di essere disonesti, razzisti, violenti e cose simili.
Non di applaudire la propria squadra.
Anche se non sei d’accordo.
È la tua opinione.
Un po’ sopra le righe, un po’ velenosa, un po’ violenta. Come quasi sempre.
Ma sempre di opinione si tratta.
Stiamo calmi, va’…
Aprile 26th, 2016 alle 23:05
Sceicco
Inveve a me il gobbo sembri tu, ne hai tutte le caratteristiche: la fede, la passione misuarata solo con le vittorie…se non è mentalita’ gobba questa…
Scommettio che li invidi anche che festeggiano lo scudetto, io al contrario mon ce la faccio a invidiarli, non sanno nemeno lontanamente cosa si prova ad amare la propria squadra solo per AMORE!!
Treno x Torino…tanto x festeggiare lo devono prendere tutti
Vdz
Aprile 26th, 2016 alle 23:22
“Voi che difendete ancora questi indifendibili che hanno distrutto tutto quest’anno non siete tifosi della Fiorentina e nemmeno di Firenze o avete scelto di non esserlo”.
Sceicco, nel narghilè che ti sei fumato all’oasi devono averti aggiunto qualcosa di peso.
Parecchio peso.
Rileggendo con calma quello che hai scritto, te ne rendi conto da solo o serve che qualcuno ti faccia notare il fanatismo di questi toni?
Gli “indifendibili” hanno distrutto cosa?
Tutto?
Chi li difende non è per la Fiorentina?
Non è di Firenze?
O ha scelto di non esserlo?
Su, fatti una giratina sul cammello e riprendi il contatto con la realtà…
Aprile 26th, 2016 alle 23:44
Faccio sempre bene a leggere il commentatore di turno alla mezzanotte su Firenzeviola. Voi che andate a letto presto domani saprete meraviglie dalla penna di Luca Calamai. Un anticipo? O vai curiosi!! Si vendono Ilicic e Vecino rispettivamente al Leichester ed al Napoli mettendo insieme la ragguardevole somma di 40 milioni. Dopodiché con co tanti euri, ci possiamo buttare a pesce su Missiroli, Paoletti e Sportiello. E ci avanzano quei cinque – sei milioni per prendere chi???? Ma come chi???? Ma dai su, ma,che non ci siete ancora arrivati? Mammana, che è l’obiettivo primario. E che diamine….uno squadrone,da far invidia,a quello di Delio Rossi….e lo saprete solo domattina. ..ma dai collegatevi alla mezzanotte per queste succose anteprime….che dite? A mezzanotte si tromba chi c’è , c’è? Allora non siete veri viola. Comincia il calcio mercato, dai e chi tromba più?
Aprile 26th, 2016 alle 23:48
Leicester. ..
Aprile 27th, 2016 alle 00:07
#140 Shimon
Che dire?
Lo stimolo è interessante, come quasi sempre da parte tua.
E l’intervento ha, per quanto conti il mio parere, una cifra di fiorentinità che conosco e riconosco.
Ma, permettimi, anche la malinconia delle vecchie glorie.
Il cambiamento avviene. Per tutti.
Lo sai meglio di me.
Mi ribello anch’io all’idea poltroniera del “il nostro scudetto è il quarto posto”.
Penso che se non ci fossero così tanti inveleniti che attaccano sempre e comunque i DV, sarebbero molti meno quelli che sul quarto gradino ci mettono il tappeto e sprofondano il culo.
Io, almeno, sarei meno apologeta e più caustico.
Però, si può forse fare sintesi.
Essere contro non è forse una cifra immutabile dell’essere fiorentini e viola.
Storicamente non è sempre stato così.
Quindi, forse non deve esserlo per sempre.
Difficile che un fenomeno così poco integrato nello spinoso DNA gigliato come la presidenza dellavalliana, soprattutto cognignizzata, possa innescare una massa ipercritica come la nostra.
Io però, che vivo fuori Firenze da anni, che mi ritrovo spesso a esercitare quell’orgoglioso palletico D612 di volersi distinguere sempre e comunque scegliendo in controtendenza di NON distinguermi e NON dare addosso a tutto ciò che non è gigliato, di fronte a un pensiero come il tuo un po’ mi ritrovo.
Shimon, questa nostra titanica disfida contro tutto e tutti forse è anacronistica, forse è narcisistica, forse è anche nevrotica…
Non so.
Le idee già mi eran poco chiare.
E i tasti piccoli.
E le ore pure.
Vado a letto.
Dalla finestra ovest si vede un bel pezzo di Valdarno.
L’Arno si immagina, laggiù tra le luci di Figline e Incisa.
Firenze non la vedo. Solo un po’ di riverbero oltre il San Donato.
Difficilissimo vedere oltre il proprio tempo.
Che da un certo punto della vita in poi non è mai il presente ma “i miei tempi”.
Ecco.
Speriamo di, se non saperci stare bene, almeno di non leticarci troppo con il tempo d’oggi, la Firenze con le bancarelle dei cinesi in San Lorenzo e la nostra viola che ci sembra o forse è un po’ meno viola e un po’ più non si sa che cosa.
Caro Shimon, buonanotte a te e a tutti i buhaioli di questo blogghe.
Aprile 27th, 2016 alle 08:06
Prometto che non ci ritorno più sopra ma gradirei capire la logica del ragionamento.
Dunque meglio un Corsi perché non facendo le coppe non verremmo buttati fuori e suppongo non lottando per niente che non sia una tranquilla salvezza non ci arrabbieremo per le “occasioni perse” ?
Che questa società abbia fatto errori,anche macroscopici,penso nessuno lo metta in dubbio ma forse è meglio avere delle occasioni da perdere che nessuna occasione.
Quanto all’essere fiorentini credo che nessuno sia depositario della verità ,a Firenze ancora di più,sono secoli che ci dividiamo su tutto.
Aprile 27th, 2016 alle 09:07
Picchio,
dimmi il motivo per il quale hai applaudito.
Dopo 2 mesi che la gente non lotta e che corre poco.
Li hai visti correre? Un po’ più del solito, vero. Che è sempre poco, ma meglio del solito.
Li hai visti lottare? Non ho visto nessuno uscire per crampi, con la testa fasciata, espulsi, ammoniti (solo uno), maglie tirate, risse, non ho visto niente di tutto questo.
Li hai visti vincere? Sia mai.
Li hai visti pareggiare? Sì, per 23 secondi, ma alla prima occasione hanno ripreso gol.
Mi dici un motivo per applaudire?
Quando si fanno delle azioni, solitamente ci si ragiona. E dimmi, quale ragionamento di ha portato ad applaudire?
La squadra aveva fatto molto? Non mi pare. Fiorentine molto peggiori di questa hanno lottato e battuto Juventus molto migliori di questa.
Cos’è, riconoscenza per una proprietà che ti ha portato ad apprezzare tanto le sconfitte?
Ecco sì, ecco cos’è.
Godere per le sconfitte, ti hanno portato a questo. Anche perché non vedo altri motivi per godere.
Aprile 27th, 2016 alle 10:19
Caro Ghebbe, ho applaudito di istinto. E penso che lo rifarei.
Mi è piaciuta la partita, incerta fino all’ultimo, intensa. Una bella sfida.
Penso di aver provato il bisogno/voglia di dire “oh, fanculo, è andata male, ma avete giocato bene”, che è un sentimento che a me capita spesso di avere verso le persone in generale che fanno qualcosa, tranne quando è evidente che l’hanno fatto male apposta.
Per farti capire, applaudo anche a teatro quando la piece non mi fa impazzire, è un modo – ti ripeto – a me naturale di ringraziare per lo spettacolo offerto, per chiudere, per salutare.
Non ci ho messo tutti i tuoi ragionamenti.
Quelli li faccio quando scrivo, con calma.
Lì sono più selettivo.
A termine di una bella partita, quando la sensazione è solo di amarezza per il risultato, io non infierisco sulla squadra che amo. Non mi passa nemmeno per l’anticamera del cervello.
Però ho visto gente (2 idioti di numero) che urlava “merdeeeeee” ai giocatori, a Bernardeschi in particolare.
Con le persone normali intorno che li guardavano attoniti.
Si vede che allo stadio (e a volte anche sul blog) c’è gente che ha delle frustrazioni personali pese da sfogare urlando e offendendo. O compiacendosi di essere critici a oltranza.
A quel punto i motivi scatenanti, la scintilla per iniziare a dare, la trovi sempre.
Con o senza proprietà fallimentare o braccina o allenatore incapace ecc.
Liberissimi di farlo.
Io no.
Non mi vergogno di applaudire.
Ci mancherebbe altro…
Concludo dicendo che l’impegno non mi sembra sia mai mancato alla Fiorentina, quest’anno.
Anche nelle partite perse o pareggiate a bischero.
Se non hai la fame assassina di vittoria che ha la Juve è un altro conto.
Questa ci manca.
Anche al pubblico, credimi.
Anche se urla e offende.
La fame è quella che si traduce in impegno, secondo me.
Costruttivo.
Saluti
Aprile 27th, 2016 alle 10:26
Molto belli gli interventi 140 di Shimon e 197 di Picchio. Forse proprio un po’ di autoironia ci salvera’ dalla mediocrita’ del perenne quarto posto?
Aprile 27th, 2016 alle 10:43
@ Ghebbe
il motivo per applaudire la propri squadra lo trovi in Inghilterra…in qualunque posizione di classifica, in qualunque campionato
Certo che se chi si dichiara “tifoso” della Fiorentina debba trovare le motivazioni per applaudire…siamo messi bene…
per me farebbe meglio ad andare a teatro o al cinema, il tifo è una “questione” leggermente differente e non per tutti…
vdz
Aprile 27th, 2016 alle 10:45
Nel calcio e nello sport si vince e si perde.
Il calcio non è un gioco dove esiste una giuria.
Puoi giocare di merda e vincere,
puoi giocare benissimo e perdere.
Domenica la Fiorentina ha giocato bene.
Dire che non ha lottato è dire una stupidaggine grossa come una casa.
Pali, traverse, gol regolari annullati, rigori sbagliati, gol presi a biaschero
fanno parte del gioco.
E purtroppo sono stati casi tutti a sfavore nostro.
Se uno vuol vedere le risse che vada a vedere il calcio storico.
Nel calcio tradizionale più eviti le squalifiche e meglio è.
L’unica cosa che mi ha fatto rabbia
è il contrario esatto di quello che dice Ghebbe:
Se avessimo giocato con la stessa intensità e qualità
non avremmo lasciato punti a squadre inferiori.
Non ero allo stadio e forse avrei applaudito un po più piano per questo motivo.
E su questo non c’entra un cazzo ne il mercato di gennaio ne la proprietà.
non commento Il discorso di godere delle sconfitte ,
perchè scadrei nell’offesa pesante.
Speriamo che passi presto questo brovaronizzamento che sta impestando Firenze.
Anche ieri
lui sa, perchè gliel’hanno raccontato
che ci sono stati degli incontri per vendere.
“sarò smentito sicuramente, ma io lo so per certo” ha detto.
e allora dillo anche a noi, no?
O non lo dici perchè magari non è vero?
Siamo tutt’orecchi, facci sapere chi è che vuole comprare la Fiorentina.
Fare l’opinionista cosi è troppo facile.
Il bello è che anche gli adepti di questo signore
che imperversano anche su questo blog
si esprimono nel solito modo in cui si esprime il loro guru.
Resta da capire come faccia il cugino di Iacchetti ad avere tutto questo seguito.
Mistero.
Aprile 27th, 2016 alle 11:28
L’impegno non è mai mancato.
Quindi a Empoli tutto ok.
Quindi in coppa Italia col Carpi ok.
Quindi la grinta di Paulo Sousa ti sembra la stessa di novembre.
Quindi la voglia dei calciatori ti sembra la stessa di dicembre.
Roncaglia che scherza con Cuadrado.
Oramai sei perfettamente allineato, “ok dai, ci abbiamo provato, pazienza”.
Che si deve dire, se ti basta questo, beato te.
A me no di certo.
Perdere era un’opzione, ma lasciare lo scudetto in mano a questi ladri doveva essere fatto a costo della vita.
E invece abbiamo difeso un pareggio per 23 secondi. E tu applaudi.
Mi sembri mio padre.
Che se gli dai il Tavernello o il Brunello, per lui è sempre vino.
Aprile 27th, 2016 alle 11:33
Ghebbe, aggiugo una cosa che farà sobbalzare te e molti altri, probabilmente.
Così finisco di sputtanarmi qua dentro, blog di integralisti viola duri e puri…
Io ho applaudito tutto l’insieme, Juve compresa.
A me fa una rabbia assurda prendere gol dopo tre secondi, ma ammiro quei gobbacci malefici che non mollano mai.
Non mollano mai.
N O N M O L L A N O M A I !!!
Mi sta sul culo Pogba, che fece la mitraglia tre anni fa e se la doveva cacciare dove lui sa, ma quando ha fatto la torre sovrastando Tomovic per servire Mandjukic ha fatto un gesto atletico stratosferico. Tomovic non ha nemmeno potuto provare lo stacco, perché sarebbe franato addosso al francese, era sbilanciato all’indietro. Lui invece è andato in cielo a prenderla, mantenendo l’equilibrio; e il passaggio a scavino di Dybala era una perla. Gol bellissimo.
Niente da dire.
Bravi.
Ho applaudito? COL C***O!!! No di certo.
Mi sono incazzato. Maledetti gobbi.
Ma riconosco la bellezza dell’azione.
Che ti devo dire?
Io son fatto così.
Aprile 27th, 2016 alle 11:52
No, Ghebbe, su questo hai ragione.
Tavernello e Brunello sono ben altra cosa.
E perdere con l’Empoli e pareggiare a bischero con Verona ecc. è stato uno scempio.
La squadra ha mollato.
L’allenatore pure.
La società idem.
Il pubblico? Permettimi, idem con patate.
Chi ha iniziato per primo? Non lo so.
Ti giuro che non lo so.
E poi, siamo ai giardini, da bambini? “Ha cominciato lui”.
C’è una responsabilità anche in chi risponde o, al contrario, resta fermo o si adagia sugli errori altrui.
C’è da fare autocritica tutti. Secondo me.
Riconosco che l’essere incazzati a volte sia meglio di sorridere serafici su tutto.
E i bastian contrari servono, eccome.
Però, il clima per me è troppo acceso.
Troppo velenoso.
Troppo esasperato.
Forse è per questo che tendenzialmente faccio il pompiere.
Se guardo a questo campionato sono deluso per l’occasione persa ma anche fiducioso che la lezione serva. Forse perché non parto dall’assunto che la società faccia apposta a perdere, come qualcuno sostiene.
Aprile 27th, 2016 alle 11:58
Chi dice che questa Fiorentina ha messo il cuore e ha lottato non ha mai visto Fiorentina Juventus. O se l’ha vista se l’è già scordata.
Aprile 27th, 2016 alle 11:58
Se hai applaudito la Juve secondo me hai fatto benissimo. Hanno meritato la vittoria e vinto un campionato in modo straordinario.
Se hai applaudito la Fiorentina secondo me hai fatto una sciocchezza. Non vi era un solo motivo per applaudire, ma neanche uno.
Fine.
Aprile 27th, 2016 alle 14:50
Non ti devi giustificare Picchio. Riconoacere la forza mentale e fisica della Juve (merda) e’ un buon modo per capire dove dobbiamo lavorare per poi batterli. Comunque tra andata e ritorno mi permetto di dire che nessuna squadra ha fatto sudate la juve come noi e il napoli. Dove e’ stata la differenza? C come cattiveria… Che noi anime belle ancora non abbiamo… Ma l’avremo se la smettiamo di bubolare al primo passaggio sbagliato. A proposito, complimenti per il post 197, davvero ben scritto. Di questo passo farai concorrenza letteraria all’Immonda. Ciao
Aprile 27th, 2016 alle 17:37
Ok, Ghebbe. Opinioni rispettabi, almeno per me.
Grazie, Valencia. Uno dei motivi per cui spero che Sousa resti è che mi sembra un uomo intelligente, che si mette in discussione. Essere vincenti credo sia una sua prerogativa, ma un conto è esserlo alla Juve e al Borussia, un altro è tirare su un intero ambiente che vincente non è, anzi, sembra compiacersi del suo ruolo di eroe tragico.
Ci vorranno anni e una nuova Proprietà, o la stessa con una rinnovata carica di entusiasmo e qualche azzeccata mossa che crei sinergia vera, passionale con la piazza.
I quattrini aiuterebbero, credo…
Immonda Bestia è un poeta, non confondiamo il sacro col profano 🙂
Aprile 27th, 2016 alle 18:08
Sceicco @190, ma cosa ti sei fumato? come dice Picchio 194 fai delle osservazioni assolutamente gratuite, pensa un po’ per te che sarebbe meglio invece di trinciare giudizi, scendi dal cammello e vai un po’ a piedi, forse ti passa…e se non ti passa ti passerà, che ti devo dire…
Aprile 27th, 2016 alle 18:21
Shimon, se ti riferisci a me
mi sa che ne ho viste minimo quanto te.
Ed ho visto dei Fiorentina – Juve molto peggiori di questo.
Anche in gestioni diverse.
Secondo me, che dice che non abbiamo lottato
ha visto la partita con la solita puzzetta sotto il naso tipica dei bubatori professionisti.
Avrei voluto sentire i commenti
se il rigore e la traversa di Kalinic fossero finiti dentro.
Fantacalcio, certo
ma supponendo che questo miracolo fosse successo,
la partita giocata sarebbe stata la stessa
e sarebbe cambiato solo il risultato
visto che si parla di episodi accaduti al 90′.
Scommetto che nessuno avrebbe scritto o detto che è mancato il cuore.
Avessimo giocato sempre cosi
sarebbe stata un’altra cosa.
Ah già, ma è colpa del mercato di gennaio.
Aprile 27th, 2016 alle 23:39
A zachini non rispondo perchè non vale la pena…invece Inca pace di capire…ma quali occasioni? Icchè? Partecipazioni a cosa? A competizioni affrontate alla meno? Per caritá. Baratterei mille sedicenti trionfi sportivi come quelli regalati dalla nostra proprietá interista per meno figure a bischero tipo Salah e mammane varie.
Aprile 28th, 2016 alle 10:14
Picchio,
la società non fa apposta a perdere, ma stai certo che fa apposta a non vincere.
Mi spiego.
La società ha spiegato più volte e con estrema chiarezza (la famosa intervista di Cognigni il 4 gennaio ne è l’esempio più lampante) che la Champions League è un costo insostenibile.
Siccome non vogliono fare figuracce dovrebbero costruire una squadra che verrebbe a costare troppo e non ne hanno più voglia.
Del resto ci hanno provato in passato, ma hanno visto che non ne valeva la pena (sia a livello finanziario, sia grazie a Ovrebo).
Quindi se vedono che stai per arrivare secondo o terzo, TIRANO IL FRENO A MANO più che possono. Se vedono che stai per scendere sotto il settimo, ottavo posto REMANO A FAVORE al massimo, allo scopo comunque di rientrare in Europa.
Questo è quanto di meno affascinante e meno sportivo si possa sperare da una proprietà.
Il “trasportarti” chimicamente in una zona, senza alcun uomo storico di riferimento, senza alcuna possibilità di uscita, senza alcun romanticismo, niente.
Sarebbe ottimo per una azienda qualsiasi.
Avere un piano e una chiarezza tali da garantire stabilità e futuro a tutti i lavoratori.
Ma questo è il calcio.
Il calcio gira intorno alle emozioni, agli affetti, ai sentimenti.
Non siamo la Juve, che è obbligata a vincere.
Noi siamo la Fiorentina, abbiamo altri obblighi.
Obblighi di mostrare sempre grinta in campo, di essere una squadra riflesso della propria città, che magari prova a giocare bene ma che sia tignosa, che sia affezionata a quei 5-6 capisaldi che ci dovrebbero essere sempre. Dovremmo avere un capitano riconosciuto da tutti, un “uomo immagine” di carisma.
Non un capitano che a breve tornerà al San Lorenzo o un Borja Valero che – bravo quanto ti pare – non ha alcuna leadership.
Siamo un pezzo di tofu, siamo una barretta energetica.
Siamo un perfetto alimento sano che fa rimanere perfetti gli analisi del sangue e ti garantisce salute e vita lunga.
Ma cazzo, non abbiamo alcun gusto. Non abbiamo niente per cui valga la pena mangiarci. Siamo incolori. Questo siamo. Per questo dovremmo chiedere alla proprietà di andarsene.
Se continuiamo così, tra 10 anni ci bastano 20.000 posti allo stadio.
Aprile 28th, 2016 alle 10:15
“gli analisi”… Uff…
Le analisi del sangue.
Altro orrido refuso 🙂
Aprile 28th, 2016 alle 18:10
Ghebbe, ho letto con attenzione i tuoi ragionamenti, che fanno pensare, ma non so che dire. Devi sapere che ho ricominciato a seguire la Fiorentina con assiduità da 2 anni, perché per molto tempo non ci sono stato dietro. Perciò, non ho termini di paragone, se penso alla gestione dei Della Valle, tra quella iniziale che capisco – da ciò che scrivete – essere stata una fase di entusiasmo e forte impegno, a quella attuale che sembra distaccata, disillusa, o come tu dici, col freno a mano tirato.
Che dire?
Le dichiarazioni di Cognigni le ho lette anch’io, a suo tempo. Le ho lette per intero. Non mi è sembrato un discorso rinunciatario, anche se si percepiva il tono dal ragioniere, piuttosto che da tifoso. Ma, se ho capito bene, quest’uomo è così. E questo potrebbe essere un grosso limite.
Ho una mia sensazione, sicuramente più ottimistica rispetto alla tua, però ammetto, vista la mia poca conoscenza delle cose societarie, che conta ben poco. Quindi te la risparmio.
Aggiungo soltanto che preferisco pensare e sperare che un clima più sereno, un atteggiamento più positivo e, passami il termine, meno puzzone da parte dei fiorentini verso questa proprietà, possa favorire una ripresa di entusiasmo e voglia di osare da parte dei Della Valle.
Questa sarebbe una vittoria di tutti. Non ti sembra?
Aprile 28th, 2016 alle 19:42
Poeri gobbi! Costretti a vincere sempre.
Aprile 29th, 2016 alle 08:50
Sì, mi sembra. Sicuramente. 🙂