Basta!
Mai vista una vigilia della “partita” così.
La Juventus sembra un dettaglio, tanto in cuor nostro siamo già sicuri di perdere, ormai è tutto un fluire di polemiche, puntualizzazioni, situazioni che sono sfuggite al controllo di chi dovrebbe controllare.
E invece no, io non ci sto a questo catastrofismo e contro la più forte squadra italiana me la voglio giocare con tutto quello che posso mettere in campo, a cominciare dall’ambiente.
Se Tendi e Sacchetti riuscirono a battere Causio e Bettega, non vedo perché non ci possano provare Borja Valero, Gonzalo e Ilicic contro quelli di adesso.
Se tra oggi e domani continuiamo con questa sinfonia, domenica sera abbiamo già perso prima di entrare in campo.
Al diavolo Sousa, Della Valle, Kalinic, Bernardeschi e chi volete voi: siamo la Fiorentina e contro la Juventus dobbiamo giocare la gara dell’anno.
E se poi ci chiamano provinciali, diciamo che è vero e ringraziamo pure perché il calcio è passione e sofferenza, non solo plusvalenze e bilanci in ordine.
Se proprio voglio divertirmi con quelle cose prendo un bilancio, me lo leggo per ore e godo più o meno come quando dovevo preparare l’esame di tedesco all’università.
Aprile 22nd, 2016 alle 06:52
Sarebbe bello se domani sera l’inno di Narciso Parigi per una volta venisse sostituito da Purple Rain, così per omaggiare un grande della musica mondiale con una canzone che tra l’altro almeno nel titolo ci caratterizza. ..pioggia viola sui gobbacci! !!!
Aprile 22nd, 2016 alle 07:00
Caro David, libero di pensarla come vuoi.
A me sono venuti a noia. Chi? Tutti !
Questa accozzaglia di persone e situazioni grottesche che é diventata la VIOLA da gennaio in poi non rappresenta la mia passione.
Ho solo rispetto per la maglia, in attesa di tempi migliori.
Guarderò la partita con la Juve senza patemi e non sono interessato a parlarne.
Aprile 22nd, 2016 alle 07:13
Francamente sono stufo.
Stufo soprattutto di decine di voci che blaterano su decine di siti fiorentini che dicono tutto e il contrario di tutto nell’arco di poche decine di minuti (scaricatevi l’applicazione Info Viola e ve ne renderete conto).
Stufo di una squadra ammosciata.
Stufo di una dirigenza che non si capisce cosa voglia fare.
Per la prima volta nella mia vita, sto vivendo questa partita come le altre. Anzi, poichè son straconvinto che ne prenderemo una cuffia, domenica mi andrò a fare un giro in bici in cima al Beigua, dove non arriva neanche la connessione 3G….
Aprile 22nd, 2016 alle 07:15
Tendi e Sacchetti da soli avevano un carattere che la meta’ bastava per tutti questi giocatori rimessi insieme. Inoltre il convitato di pietra… dietro a Tendi e Sacchetti c’era una societa’ povera ma con molta passione che rifiuto’ un’offerta faraonica per Antognoni. Domenica si perde, poi se a Della Valle interessa la Fiorentina fuori Cognigni in prima battuta. E’ Cognigni che comanda, e’ Cognigni che ha nominato i dirigenti e allenatori, e’ Cognigni che deve pagare.
Aprile 22nd, 2016 alle 07:20
La fortuna, intanto, è che non vedremo gli avversari sollevare, coppa campionato, fumogeni, coriandoloni ecc. nel ns stadio…
e per noi abituati a “mai una gioia” mi sembra veramente taaaaantoo…
forza viola
(Battere i lividi per mantenerli sempre viola! cit. Fine Before You Came)
Aprile 22nd, 2016 alle 07:32
Te lo dico io perché David. Tendi e Sacchetti erano figli di un calcio pane e salame, ed avevano due coglioni così. …difesa arcigna, palla in tribuna o contropiede. Allenatori che non credevano di aver inventato il calcio ed un pubblico infuocato. Altrettanto pane e salame, che non aveva sky per andarsi a vedere tutti i campionati del mondo e ritenersi allenatori, ds e presidente, ma gente che credeva sempre in chi andava in campo e quando non ci credeva li ricorreva su viale dei mille. Oggi tra andare al Franchi ed andare al Verdi o alla Pergola non fa differenza. Ed in campo si gioca per il numero, per l’ingaggio prossimo. Altra perla di,Sousa di ieri. Bernardeschi de ve migliorare par la Fiorentina è per le squadre in cui andrà. Che è cosa vera, ma certo da non dire in questo momento. In quel calcio pane e salame non gli avrebbero chiesto il selfie alla fine è della gara di Udine gliene avrebbero dette quattro. Così come alla società. Non mi frega niente di Fiorentina -Juventus, io voglio che sia una partita importante per giocarci qualcosa, non la partita per salvare una stagione. Non più. Se fosse ancora così potremmo tranquillamente accontentarci di squadre da settimo/decimo posto in attesa di vincere con lei. No grazie. La partita di domenica non conta più niente.
Aprile 22nd, 2016 alle 07:33
..succede quando ti costringono ad essere “cliente” e non apprezzi il “prodotto”….
Aprile 22nd, 2016 alle 07:38
caro david non devi dimenticare una cosa:il nostro catastrofismo scaturisce dal fatto che noi tifosi siamo una cosa mentre i nostri cari giocatori sono un’altra.
cioè:se dipendesse da noi, dal nostro cuore, dalla nostra passione sono sicuro che le partite le voinceremmo tutte o quasi, ma purtroppo in campo ci vanno quelli lì, che ti hanno dimostrato che non gliene frega niente e che per più della metà hanno già preso accordi con le loro future squadre.
mi spieghi come facciamo ad essere ottimisti?
Aprile 22nd, 2016 alle 07:45
“E se poi ci chiamano provinciali, diciamo che è vero e ringraziamo pure perché il calcio è passione e sofferenza, non solo plusvalenze e bilanci in ordine.
Se proprio voglio divertirmi con quelle cose prendo un bilancio, me lo leggo per ore e godo più o meno come quando dovevo preparare l’esame di tedesco all’università”.BRAVO.BRAVO.BRAVO.
Aprile 22nd, 2016 alle 07:48
sono d’accordo con te David tranne quando parli di “partita dell’anno”. Basta. E’ una dannata gara come le altre che ha in palio i soliti 3 punti.
Non può giustificare un girone di ritorno disastroso.Non più.
Comunque domenica sarà dura, non tanto per la differenza tecnica,che è pesante,ma per il morale delle due squadre.
Forza viola e juve m…. come sempre !
Aprile 22nd, 2016 alle 07:50
Credo solo in Borja Valero !
Forza Viola
Aprile 22nd, 2016 alle 07:54
Perché? Perché quelli erano uomini con le palle…
Aprile 22nd, 2016 alle 07:57
A questo punto, una sconfitta anche sonora, sarebbe il coronamento del disastro creatosi negli ultimi mesi in casa Fiorentina. Sarebbe la firma messa sul quadro titolato “incapacità” ed esposto al museo del calcio. Se la Viola non è riuscita a raggranellare punti con squadre super mediocri, contro le quali avrebbe vinto anche la Cascami gomma di Odeon Prandoni, come può sperare di vincere contro la prima della classe? E se ciò avvenisse, saremmo lì a pensar male, anzi, molto male, perché le cose sarebbero inevitabilmente due: O la Juve è d’accordo a far vincere Violetta, oppure Violetta ci ha preso per il culo. In entrambi i casi, i tifosi vomiterebbero e non vorrebbero ascoltare alcun ciarlatano di turno pronto a fornire spiegazioni o giustificazioni di sorta. La Juve venga pure tranquilla a festeggiare, forse sarà la prima volta che riceverà qualche applauso viola. Un applauso amaro, che sa di rabbia e di “dolore” e la foto di tale applauso dovrà finire anch’essa al museo, perché rimarrà nella storia del calcio fiorentino a tinte viola.
Aprile 22nd, 2016 alle 08:03
Esiste una parola orgoglio !!!! Mi auguro che allenatore, giocatori, dirigenti, proprietà e tifosi abbiano un po’ di dignità.
Forza Viola !!!
Aprile 22nd, 2016 alle 08:06
I primi ai quali frega nulla sono i nostri idoli e i nostri contabili… Dai retta… Mettiti l’animo on pace…
Umberto Alessandria
Ciao Prince, me lo fece scoprire una intervista degli anni 80 a Roberto Baggio… Uno che con noi ci starebbe bene..
Aprile 22nd, 2016 alle 08:10
3 2 1 … per quelli che “è colpa dei DV che ci hanno tolto la passione”
vaia vaia
Aprile 22nd, 2016 alle 08:13
bisognerebbe avere la forza di lasciargli lo stadio vuoto domenica sera per far capire una volta per tutte quanto ci hanno stancato!!
Aprile 22nd, 2016 alle 08:25
luca pisa porca miseria bravissimo!
ecco il nocciolo di tutto: la voglia di fare sudare e vincere anche contro i più forti del mondo, non la necessità di correre negli spogliatoi per aggiornarsi la pagina feisbuc….è un altro mondo lo so….sono anacornistico….sono come quei ferrovieri la prima volta che videro una locomotiva elettrica e pensavano che sarebbe esplosa……
Aprile 22nd, 2016 alle 08:25
Ha già risposto Stefano al n. 7.
Ma te che hai mai sentito Ugolini e Melloni fracassare le palle ai tifosi “di” Fiorentina con plusvalenze, utili, autofinanziamento, equilibrio economico-finanziario e continuità sportiva?
Io entrerò allo stadio, sosterrò i viola per 90 minuti, offenderò i gobbi per 90 minuti senza pensare ai bilanci, ma se tratti da clienti i tifosi tutto l’anno non puoi pretendere che improvvisamente smettano di fare i ragionieri a tuo piacimento quando ti fa comodo.
Aprile 22nd, 2016 alle 08:25
David,
la gara con la Juventus è un dettaglio perchè se anche andasse bene, dà gli stessi maledetti punti della gara con l’Udinese, ottenuti contro una tifoseria di apolidi e raccattati ma sempre tre punti.
Tendi e Sacchetti avevano le palle, a differenza di Bernardeschi e soci.
Noi rimaniamo col “progetto”, le guardiolate di Paulo Sousa e il fair play (perchè il calcio è un divertimento e noi siamo i suoi clienti)…
Aprile 22nd, 2016 alle 08:26
Ciao David, condivido quasi tutto quello che dici.
Purtroppo, sarà per via dei miei 38 anni, ma non posso concepire che una squadra che ambisce a diventare una “grande”, guardi alla partita con la Juve come alla partita dell’anno. Questa filosofia è propria delle piccole squadre provinciali e francamente mi piacerebbe che la mia Fiorentina facesse un salto in avanti a partire proprio dai tifosi.
Aprile 22nd, 2016 alle 08:26
E’ una partita preparata malissimo dalla tifoseria, forse si è adeguata a come prepara le partite la squadra. Fai bene a fare questi richiami. Sento parlare di gente che non la guarda, che vuole lo stadio vuoto, che parla di rimballate e poi guarda strano sono i soliti che giurano che il Milan vincerà la coppa Italia contro la Juve. Per me resta la “Partita” e se vinciamo Sousa salva la panchina e la stagione.
Aprile 22nd, 2016 alle 08:29
Lorenzo Trento post 1
Sarebbe una cosa bellissima da fare non solo domani sera, ma sempre prima del canonico inno.
Ciao grande principe.
Per me domani sera, una partita come le altre, che ovviamente perdiamo.
Aprile 22nd, 2016 alle 08:29
forza Rondinella Marzocco!!!!!!!!
ci rimane solo questo da dire….
Aprile 22nd, 2016 alle 08:35
Sai cos’è la cosa peggiore di tutto ciò?
Che almeno a me, tutta questa situazione che si ripete sempre uguale dell’allenatore lasciato troppo solo che diventa l’unico punto di riferimento della squadra nel bene e nel male, ha stufato davvero.
Sempre la stessa storia puntuale, poi la dirigenza si inalbera, comincia il battibecco a distanza e si arriva al divorzio con promessa di riapertura di un ciclo.
Io mi sono veramente annoiato e non riesco davvero più ad appassionarmi, non sento più quell’adrenalina tipica del pre-partita che ti fa stare in attesa della possibile vittoria.
E non parlo solo della partita con la Juventus, ma in generale tutto sa di già scritto con una squadra destinata a finire il campionato in posizione anonima rispetto alle premesse di fine anno.
Siamo al bomba libero tutti, di nuovo, e si aspetta il discorsino solito di fine stagione di Andrea che rassicurerà tutti dell’impegno della famiglia e dei dirigenti per la ripartenza. Ah dimenticavo, tutto questo dopo aver rotto con l’allenatore di turno accusato di tradimento…….
Si, in effetti è veramente triste, ma impareranno mai dalla storia passata?
E ora c’è la Juve, peggio momento non si poteva trovare, col rischio che ci facciano il giro di campo sul viso, con lo scudetto appena conquistato.
Almeno i nostri abbiano la dignità di giocare alla morte, non solo per i 3 punti, ma per l’orgoglio e la maglia. Ma ne avranno?
Aprile 22nd, 2016 alle 08:39
LucaPisa ha fatto una foto perfetta della situazione, non credo ci sia da aggiungere altro.
Aprile 22nd, 2016 alle 08:42
Avrai anche ragione te, ma a me prende male. Una partita inutile tra una squadra mediocre e una forte. Speriamo almeno di non prendere un’imbarcata. Su Paulo poi comincio ad avere qualche dubbio che sia così bravo. Comunque è l’ennesima stagione buttata nel cesso. Che fatica essere tifosi viola.
Aprile 22nd, 2016 alle 08:43
Alessandro B.
Melloni e Ugolini non ci fracassavano le palle coi bilanci
perchè non c’era nessuno che fracassava le palle a loro col mercato e i discorsi a cazzo di cane che ripetete di continuo senza sosta.
Il mercato durava un mese,
si leggeva il giornale con lo specchietto degli acquisti, delle trattative e cessioni
e a Luglio si partiva.
Una volta si comprava solo Zagano,
un’altra Ricciarelli e Bruzzone dal Pietrasanta,
a fatica si sapeva il nome del d.s.
anzi, a pensarci bene mi sa che non esisteva neanche il d.s.
Oggi internet amplifica la voce di tutti
anche di quelli che sarebbe bene stessero zitti
perchè dicono solo cazzate,
si creano dei tormentoni
a volte anche ad arte
e il risultato è questa tifoseria di isterici
che quando va tutto bene si esalta troppo
e quando va tutto male, distrugge.
Anche ora che comunque siamo quinti,
si sta cercando di far sloggiare chi mette venti milioni all’anno nella Fiorentina.
Ecco perchè c’è il clima che dice David
ed ecco perchè qui a meno di un miracolo tipo Leicester
non si vincerà mai niente anche se viene Onassis presidente.
Anzi, il miracolo Leicester sarebbe impossibile
perchè il Leicester a Gennaio non ha comprato nessuno
e sarebbero venuti fuori i brovaroni, i Vuturi e compagnia a menarla col dire che il mancato arrivo di Mammana ha destabilizzato la squadra.
Quindi, appoggio in pieno il post di David
e mi sa che se si continua cosi
il futuro sarà molto poco roseo.
Aprile 22nd, 2016 alle 08:44
Ma non ci credi neppure tu a questo post. Non diciamo eresie.
Aprile 22nd, 2016 alle 08:46
Non è catastrofismo, è realismo.
La squadra è allo sbando, la tifoseria è spaccata. Ormai aspettiamo tutti più o meno con ansia la fine della stagione, perchè non se ne può più di questo clima di rassegnazione e confusione generale.
Avremmo molto da imparare dalla Juve, dalla gestione ben programmata della società alla voglia di vincere sempre e comunque, senza badare a fronzoli e senza pretese di bel gioco.
L’unica cosa che ci ha sempre distinto in positivo da loro è il tifo: becero, opportunista e senza alcun senso di appartenenza il loro, attaccato alla maglia e passionale il nostro. Adesso comincio a nutrire dei dubbi anche su questo…
Filippo da Prao
P.s. Che si vinca o che si perda, Juve m.rda Juve m.rda!!!!!!
Aprile 22nd, 2016 alle 08:50
Buon divertimento.
Io domenica sarò im gita von la famiglia e a cena fuori in uno chalet dove non c’è neanche la corrente elettrica.
Aprile 22nd, 2016 alle 08:53
LA CLASSIFICA DEI TIFOSI
Intervento impopolare, lo so già, il mio.
Non importa.
Scrivo non per la massa degli scontenti e stop, ma per quei pochi, anche scontenti, che si pongono domande. A cui forse non ci sono risposte. Ma porsele può servire.
Abbiamo appurato che la squadra/allenatore ha fatto un calo pauroso e che la dirigenza/presidenza ha toppato alla grande a gennaio e anche prima e dopo.
Siamo tutti d’accordo, più o meno?
Bene.
Possiamo mettere da parte un attimo questo dato, una volta riconfermato?
Perché?
Per fare una breve autovalutazione della tifoseria.
Cari signori tutti, in campo ci vanno i giocatori, in panchina il tecnico e negli uffici i dirigenti. E in base alle prestazioni/risultati si può dire che hanno dato poco/molto/tutto. E si può fare tutti gli amarcord su Tendi e Sacchetti.
Poi, però, una volta passata tutta la giornata a vivisezionare cosa fanno questi signori, sui quali non abbiamo la minima responsabilità e tantomento possibilità di influenza, che si fa?
Permettetemi di dire qualcosa su un ambito in cui, invece, si può fare qualcosa. Perché è il nostro.
Che mi dite del pubblico? La piazza, la città, conta qualcosa? Cioè, ha un ruolo, un potere, nell’andamento di una squadra lungo il campionato? O siamo ininfluenti?
E se sì, il pubblico/piazza può essere valutato in base a come sostiene/affonda la squadra e tutta la Fiorentina?
I giornalisti hanno un ruolo? Influenzano la piazza? Contribuiscono a elevare o affossare le aspettative/conoscenze/risorse di un ambiente e di un mondo sportivo in generale? “Educano” il pubblico a comprendere il calcio e a rapportarsi con la squadra e le sue componenti attraverso dati, numeri e fatti oppure lo fomentano ad andare dietro alle chiacchiere?
E possono essere valutati in base alla professionalità/cialtroneria con cui svolgono il loro lavoro?
Bene.
Il calore di una curva è un fenomeno solo esterno?
Cioè, voglio dire che è calda SOLO se la società la cuoce? SOLO se la squadra la accende?
Certo, soprattutto. Naturale che se le cose vanno bene la tifoseria si scaldi.
E quando la squadra va male?
Quando la società manca?
Che fa la piazza, lo stadio, la curva?
Non ha alcuna responsabilità/merito di essere vicino ai giocatori? Di sostenerli?
No?
Non ha nessuna possibilità di scegliere se dividere l’ambiente, dare addosso ai propri giocatori/dirigenti e fare polemiche infinite oppure cercare di restare uniti e fare critica costruttiva?
Vogliamo credere che le tifoserie siano tutte uguali?
Oppure che la stessa tifoseria sia SEMPRE all’altezza del compito?
Noi, seduti sui gradini dello stadio e sui divani di casa, si guarda gli 11 in campo e si giudica se corrono o no, se ci mettono la passione o no. Giusto. Giustissimo.
E noi?
Siamo sempre in forma?
Si corre sempre, ci si mette la gamba?
O si spara sui giocatori, tanto per fare degli esempi?
Si vuol bene alla Fiorentina davvero?
Aprile 22nd, 2016 alle 09:06
Quel che ha detto Paolo-Pisa al n. 6 mi piace molto e lo condivido in pieno.
Aprile 22nd, 2016 alle 09:07
GIORNATA 29
Domenica 11 maggio 1975
Firenze – Stadio Comunale
Arbitro: Agnolin L. di Bassano del Grappa
FIORENTINA 4 1 JUVENTUS
Formazione della Fiorentina (tra parentesi i corrispettivi attuali):
Superchi (Tatarusanu)
Beatrice (Roncaglia)
Lelj (Alonso)
Rosi (Badelj)
Pellegrini (Astori)
Della Martira (Gonzalo)
Desolati (Tello)
Caso (Borja Valero)
Casarsa (Kalinic)
Antognoni (Bernardeschi)
Saltutti (Ilicic)
Marcatori:
ZOFF (aut.) 34′ pt
ANTOGNONI 39′ pt
16′ st ROSI (aut.)
CASARSA (rig.) 28′ st
CASO 33′ st
Sarà come ho letto una volta su un muro? “Ormai c’è carenza di palle ma sovrabbondanza di coglioni”.
Aprile 22nd, 2016 alle 09:11
Ho dei pensieri….
Voglio vendere il mio banco di ortofrutta; ho dato mandato all’advisor ma non trova acquirenti.
Neppure un Cinese del Macrolotto
Il mio CRAUTO di Turchia, vuole tornare alle mie dipendenze….. come CAVOLO faccio a pagarlo?
Spero rescinda…..
L’Americano in PAELLONIA, ieri ha preso 4 PERE.
Mi tocca riportarlo alla base…..
La ZAFFERANESE ieri non ho sfondato.
Speravo tanto vincesse contro gli GNOCCHI FRITTI e mi riprendesse
Idem, anzi peggio, la cugina RUSTITT NEGAA che non fugge
La COTECHINESE ha troppi punti di svantaggio
Dunque; che faccio???
Temo che se non trovo neppure un CINESE che mi compra, di avere un bel pò di guai da risolvere
Aprile 22nd, 2016 alle 09:27
Il problema, David, è che Tendi, Sacchetti e tutta quella gente, avevano le palle come due cocomeri. I giocatori attuali (e non solo della Fiorentina), tolte rarissime eccezioni, sono più impegnati a scrivere sui social e a farsi il selfie figo, piuttosto che pensare a tirar fuori le palle quando serve. Io, da provinciale conclamato, la penso come te, per quello che riguarda la partita di domenica, ma bisogna anche guardare in faccia la realtà: fra la Juve attuale e la Fiorentina attuale (ripeto: attuale, oggi, per intenderci), ci sono due categorie di differenza. Speriamo che domenica sera abbiano un rigurgito di orgoglio e quantomeno ci provino a far passare una serataccia ai gobbi. Sinceramente dubito, ma ci spero con tutto me stesso.
Alè Viola.
Aprile 22nd, 2016 alle 09:33
Alessandro B. 19
Ma smettila di mettere in bocca alla proprietà cose false …
Ma lo sai perché parlano di bilanci, plusvalenze, utili ?
Perché ci sono i giornalisti che glielo chiedono a ripetizione !
Li sento sempre con le mie orecchie in conferenza stampa.
Rialti ormai chiede solo quello …
Quanto è il budget per il mercato ? Quanto è il monte ingaggi ? Siamo in regola con il fair play ? Quanti soldi hanno messo i Della Valle ? A quanto è stato venduto tizio ? Quanto prenderà Caio ?
E loro rispondono ovviamente …
Io sono uno di quelli della prima ora su internet e mi ricordo che su fiorentina.it Prizio fu uno dei primi che cominciò a parlare di bilanci con la collaborazione di un certo Napolitano.
Purtroppo il calcio moderno è così. Specialmente dopo il fallimento anche i giornalisti hanno voluto vederci chiaro e hanno messo la questione economica in primo piano.
E le società, per trasparenza, rispondono.
Oggi è un fiorire di siti e blog legati a Calcio e Soldi. C’è Calcio e finanza, tifoso bilanciato, Belinazzo sul Sole 24 Ore, Luca Marotta, Transfermarkt e molti molti altri …
Se non ci piace siamo liberi di non leggerli, ma non è colpa della proprietà se esistono queste cose e se ne parla. Succede anche in tutte le altre società …
Sveglia ! Guardiamo cosa succede anche oltre le mura di Firenze ! Chiedere ad Inter, Milan, Juventus, Roma, Lazio, Napoli se anche loro non parlano di bilanci, utili, finanziamenti, investimenti, stadi di proprietà … TUTTI NE PARLANO, NESSUNO ESCLUSO.
Aprile 22nd, 2016 alle 09:42
Grande Maladetto, nel momento del bisogno la miglior strategia è la fuga …
Ma dove vogliamo andare con questi tifosi ?
Io ero uno dei pochi bischeri presenti a Fiorentina-Novara 2-2 … Quella dei cazzotti tra Rossi e Ljajic. Ci giocavamo la salvezza e in pochi eravamo vicini alla squadra in crisi.
Questo siamo diventati, questo non eravamo. E non è colpa dei Della Valle, ma della spocchiosità del tifoso viola che è diventato come uno strisciato qualsiasi e ripete il mantra: “Calciomercato e Vincere, Calciomercato e Vincere, Calciomercato e Vincere …”.
Dov’è finito il senso di appartenenza che ci contraddistingueva e che andava oltre le proprietà, gli allenatori e i giocatori ?
Aprile 22nd, 2016 alle 09:47
Che l’ambiente stai precipitando verso un’autoflagellazione è scritto sin da quel cavolo di mercato di gennaio… Ma dico io, non si poteva restare con Rossi, Suarez e Verdù e comprare solo un difensore qualsiasi. Mi pare che all’andata con gli stessi giocatori si era primi o secondi.
Invece tutti a parlare dei DV che non spendono, Sousa che ha i mal di pancia inveceì di fare il leader e motivatore, gli anti a prescindere che predicano sventure, la società che si fa prendere per le male per mancanza di un uomo vero di calcio fisso in sede, ADV che ci crede ma conta poco e DDV che non ci crede (salvo stadio nuovo) e conta molto.
Insomma, solite isterie fiorentine e gruppo, unica nostra forza fino a Natale, che pian piano si sfalda non essendo composto da Messi e ronaldi vari.
Guetta ha per me ragione sul fatto che questa isteria ci sta portando alla disfatta, così come inevitabilmente ci ha portato a perdere a Empoli (mentre a Udine ha perso Sousa e basta). Ma a per me torto quando dice che quella con la Juve è la partita dell’anno.
No. Per una squadra ambiziosa sono tutte partite dell’anno. Proprio la Juve, per quanto la odiamo, ci insegna come si scende in campo con la bava alla bocca sempre, anche contro i verona o frosinone. Le partite da vincere, senza se e senza ma, erano quelle con Verona, Frosinone, Samp e Udinese. All’andata le abbiamo vinte facile e infatti eravamo in testa anche perdendo con la Juve. Al ritorno no e siamo quinti
Va da se che domenica dobboiamo cercare di batterli altrimenti sai che caciara sotto Fiesole, e la motivazione e l’atteggiamento nello sport di alto livello, qualunque esso sia, sono basilari. Quindi tutti insieme a tifare per vincere questa partita come fosse una delle altre 37. Ma se mi chiedessero se preferisco fare 15 punti con le piccole e perdere con la Juve o battere la Juve e fare 3 punti con le piccole, io non ho dubbi… Battere la Juve e anche le piccole, che diamine.
La verità è che la partita con la Juve ci condiziona almeno 3/4 partite del Campionato, in negativo, sia che vinciamo, pareggiamo o perdiamo. Basta, consideriamola una grande partita come tutte le altre, altrimenti a rimetterci siamo sempre noi.
Aprile 22nd, 2016 alle 09:58
Grande al solito al 32 Picchio. Quadro perfetto e onesto, con molti spunti di riflessione. Purtroppo, caro amico, invece di un bello specchio dove guardarsi per fare un po’ di autoicritica, il pubblico fiorentino preferisce tagliarseli. Acute domande le tue, non so se l’audience, almeno quella parte urlatrice e disequilibrata, ha la voglia di porsele.
Aprile 22nd, 2016 alle 09:59
Ieri dopo tanto tempo ho avuto la infelice idea di ascoltare la radio in macchina anziché godermi qualche pezzo dei Pink Floyd.
Mi e’ venuta la nausea (non era Radio Bruno).
Uno pseudo opinionista diceva che non è vero quello che un giornale economico riportava ieri cioè i 222 milioni di euro messi dalla proprietà nella Fiorentina e che tutti sanno che le cose non stanno così.
Poi ha detto che nel 2002 i Della Valle dovevano sapere che rilevavano una squadra abituata a vincere, mica una Udinese qualsiasi.
In una parola discorsi assurdi che nemmeno in un circolo di anziani si possono sentire.
E’ questo che eccita gli animi e fa passare in secondo piano tutto il resto, non volere capire che non sono più i tempi del grande Torino o della Pro Vercelli o semplicemente del Cagliari di Gigi Riva o del Verona di Bagnoli.
Il mondo dello sport e del calcio in particolare e’ cambiato. 40 anni fa a Firenze la Ruini e la Rari vincevano gli scudetti, 30 anni fa il Basket era in A1, adesso non esiste più nulla ad alto livello.
E noi si pretende di vincere contro squadre che possono spendere il quadruplo…ma un po’ di realismo e’ chiedere troppo?
Aprile 22nd, 2016 alle 10:01
Ma David e sec te questi giocatori/staff/dirigenza hanno qualcosa della Fiorentina vera e propria, quella che ricordi te, quella che lottava e dava tutto, sempre?
Dammi retta, questi ormai hanno tirato i remi in barca e l’orgoglio non sanno manco quello che è!
Aprile 22nd, 2016 alle 10:16
GRANDI LINUS E PICCHIO A PULICCIANO
Aprile 22nd, 2016 alle 10:20
Cognigni – Mfranz
Rogg – Marcosan (Linus)
Domenica, però, SI VINCE!!!!
Aprile 22nd, 2016 alle 10:27
Tutto giusto, nel senso che l’atteggiamento per quanto mi riguarda è uno: basta farsi male, sostenere la squadra fino al 90′ godersi la coreografia che mi dicono molto bella,poi bomba liberi tutti, nel senso che ognuno si comporterà come meglio crede. Si il tutto è diventato stucchevole, in tutti i sensi. Perdonami ma l’accosto con la vecchia Fiorentina non regge. Li c’erano Uomini con dei coglioni come angurie.C’era una città intera a vedere gli allenamenti. La Fiesole e la Ferrovia piene, juventini imboscati. Ma hanno fatto morire quella che si chiama passione e ripeto hanno dovuto impegnarsi davvero ma ci sono riusciti.
Aprile 22nd, 2016 alle 10:31
p.s e O.T: ma Zachini sta bene? Non lo leggo e non vorrei che a) fosse andato a fare serata stanotte e non ha retto il colpo, b) si è scoperto fosse un ologramma,c) è a cena a Casette d’Ete, d) vive con Bucchioni e non ce la fa a fare outing.
Oh si ruzza eh!!
Aprile 22nd, 2016 alle 10:40
Caro David, stamani mi sei piaciuto parecchio!
Aprile 22nd, 2016 alle 10:46
Voglio essere eccentrico a tutti i costi, ma è un pensiero che mi frulla in testa da qualche giorno.
Immaginate che la Fiorentina faccia il partitone dell’anno e vinca………
Tutti felici, la stagione è salva, l’onore non è in pericolo, abbiamo dato una lezione ai gobbi ecc. ecc.
Non accadrà, voglio essere scaramantico, ma se accade………
Se accade mi incazzo perchè se questi (allenatore e squadra) hanno idee e forza per battere la juve, come me lo spiegano il girone di ritorno ridicolo che hanno fatto?
Come mi giustificano l’esclusione dalla Coppa Italia col Carpi, le figurucce in Uefa, il filotto di partite appena fatto con le ultime della classifica?
Ho il timore di prendere una goleada domenica, ma sarebbe logico per il momento della squadra, ma se facessero una gran partita cosa si dovrebbe pensare?
Soffrire perchè la mia squadra del cuore va male è un conto, venir via dallo stadio con il dubbio di essere stato preso in giro non si può nemmeno concepire.
Aprile 22nd, 2016 alle 10:49
Con 10 milioni di perdita all’anno e 10 milioni di dirigenti e 10 milioni di cicli e progettini, siamo veramente degli intrusi.Calcioefinanza.it ha analizzato gli investimenti dei Della Valle alla Fiorentina, quantificando le spese della proprietà viola dal 2002 a oggi. Rispondendo alla domanda, che si ripete a Firenze: ‘quanto hanno investito i Della Valle in 13 anni nel club toscano?’. Il totale, secondo CF: 221 milioni di euro come soldi spesi direttamente, più 50 milioni di finanziamenti. Con un risultato netto complessivo di circa -194 milioni. Praticamente, in media, oltre 10 milioni di perdita ogni anno.
A settembre, il ds della Fiorentina Pradè aveva dichiarato altre cifre: “Questa è una proprietà importante, che in questi anni ha messo nelle casse 320 milioni di euro. No fittizi, ma di cassa, di tasca propria”.
Aprile 22nd, 2016 alle 10:49
Della juventus non me ne frega niente. Mi sono rotto di ridurre tutto ad una partita sola e contro quella che in fondo è una società molto seria ed organizzata aldilà del fatturato, dei diritti tv etc etc etc. Anzi a dire il vero se sono lassù lo devono in gran parte all’organizzazione. Proprio ciò che manca a questa Fiorentina.
Aprile 22nd, 2016 alle 10:51
@Valenciaviola vieni allo stadio venvia invece di flagellarci i cosidetti…un pò va bene, ma poi anche basta.
#nontisipuòcontinuarealeggere
ciao e forza viola
Aprile 22nd, 2016 alle 10:55
@ bernardo
Mi fai venire in mente martedi scorso.
Ero in auto e accendo radio bruno, c’è Brovarone…gli concedo 3 minuti, troppi, sembrava un incitamento alle crociate verso il nemico comune. Come sempre senza contrapposizione, cose da circolo del bar.
Cambio, metto radio blu, la devo ricercare perchè non è più tra le top6, la trovo, una voce conosciuta: il Petri. Peggio che mai, peggio ancora di come lo avevo lasciato, un capo ultras della juventus sarebbe stato più magnanimo. 2 minuti sono sufficienti.
Ora, a prescindere che la libertà di opinione è sacrosanta, mi domando dove vogliamo andare se la nostra stampa locale ragiona in questo modo, superficiale, da circoletto del bocciofilo.
basterebbe uno, dico uno del blog per confutare tutte le sciocchezze che sento mettendoli di fronte a domande alle quali non saprebbero o non vorrebbero assolutamente rispondere…
Vdz
Aprile 22nd, 2016 alle 10:58
Post n.6 Luca-Pisa condivido tutto.
David nn mi importa nulla della partita dell’anno volevo arrivare terzo o quarto o almeno volevo vedere grinta voglia onore x la maglia….quindi di giocare bene e vincere contro la Juve nn me ne importa niente anzi ti diro’ di piu’ che se contro la Juve questi debosciati tutti da primo all’ultimo nessuno escluso dovessero giocare bene mi incazzerei ancora di piu’ xke’ mi sentirei presa in giro il campionato nn e’ solo la partita contro la Juve.
Aprile 22nd, 2016 alle 11:03
David sono d’accordo con te, ma permettimi di dissentire su un aspetto. Tendi e Sacchetti erano prima uomini e poi calciatori e la società era un forte senso di appartenenza, pertanto se la gicavano consci dei loro limiti e dei loro punti di forza con l’umilta ma con la detrminazione di chi farà di tutto per conseguire l’obbiettivo. Adesso invece è tutto chiacchere poca umilta, poco spirito di attaccamento alla maglia. Il resto son fuffole.
Aprile 22nd, 2016 alle 11:08
L’ostentazione con cui vuturo va avanti con questa storia che gli hanno tolto la passione i dv, è davvero ammirevole. Se ne è quasi fatta una passione, guardacaso. Argomentazioni ben fornite, perle di una fattura incredibile da vero ultras dal significato profondo che non possiamo capire noi comuni mortali. Forse alessandro b ci arriva ma io no. Bisogna essere aulici, brillanti. Lo ammetto via sotto sotto li ammiro, se un giorno decidessi di volermi far denunciare per ritrovare la passione dovrei farmi denunciare da loro. E si scherza, mi pare state prendendo troppo sul serio quello che ormai è diventato tutt’altro che sport. Non solo a firenze.
Aprile 22nd, 2016 alle 11:14
A prescindere che ci si può divertire anche a leggere un bilancio (cosa che ho fatto per una vita), il problema l’ha centrato Luca di Pisa (con il quale mi trovo spesso in sintonia): quei giocatori d’altri tempi che tu hai citato, caro Guetta, avevano gli attributi, mentre questi di ora(specie qualcuno che hai citato) no, anche se sono più bravi tecnicamente.
Aprile 22nd, 2016 alle 11:15
Non è più LA partita.
Non lo è più proprio da quando ci sono loro.
Aprile 22nd, 2016 alle 11:16
con questi:
Neto; Roncaglia, Rodriguez, Savic; Cuadrado, Ambrosini (dal 23’ p.t. Mati Fernandez), Pizarro, Borja Valero, Pasqual; Aquilani (dall’11’ s.t. Joaquin); Rossi (dal 40’ s.t. Matos).
asfaltammo questi:
Buffon; Barzagli, Bonucci, Chiellini; Padoin (dal 38’ s.t. Motta), Pogba, Pirlo, Marchisio (dal 32’ s.t. Vidal), Asamoah (dal 35’ s.t. Giovinco); Tevez, Llorente.
non c’è più l’asfalto di una volta…
Aprile 22nd, 2016 alle 11:23
Quando si parla degli attuali proprietari della Fiorentina, secondo me non si può prescindere dall’informarsi su come sta andando il loro business principale: la TODS.
E allora mi stupisco che nessuno abbia mai parlato di come, nel giro di due/tre anni, il valore finanziario delle azioni Tod’s si sia pressapoco dimezzato, fino a portarla al di fuori del paniere principale dei titoli azionari italiani.
E cosa dire del recente licenziamento (da molti ritenuto illegittimo) di quell’operaio appartenente al sindacato?
Nonostante questo quando si parla di Fiorentina, si dice sempre che abbiamo il “babbo ricco”, un “gran signore” etc.etc…
Ma siamo davvero sicuri che le cose stiano così e che non stiamo prendendo un clamoroso abbaglio?
Aprile 22nd, 2016 alle 11:32
DOMENICA MOLTI RESTERANNO A CASA, STANCHI DI ESSERE PRESI PER IL CULO,hanno tutti i torti? Andare allo stadio sembra di andare a fassi una lastra da palagi. Andrea e Diego, uscitene con classe ed eleganza, siamo arrivati a fine corsa
Aprile 22nd, 2016 alle 11:37
Tranquillo Pietro,
io non mi offendo di certo, soprattutto quando le battute sono goliardiche e restano nella sfera calcio.
Come speravo da buon fiorentino non ti offendessi tu a dirti “dovevi stare meno girato verso la curva e più verso il campo” riprendendo chiaramente l’immagine dei capi ultras che (ammirevolmente) si perdono (perdevano) la partita pur di incitare il pubblico (cosa ora quasi sconosciuta in Fiesole, soprattutto se siamo in svantaggio)
Vdz
Ps
aridaglie col “ci hanno fatto morire la passione”.
Oramai è diventato uno slogan…non importa quanto veritiero.
Ma perchè i Pontello e Cecchi Gori non ve la facevano morire?
Uno a giurare che Baggio sarebbe restato, quando lo avevano già venduto senza nemmeno chiederglielo (e poi sbolognare la società), l’altro a spergiurare del fax dal sud america che solo i creduloni senza oramai appigli ci potevano cascare.
Mettete, internet, radio, televisioni, calciomercato 2 volte l’anno e lungo 4 mesi, visibilità dei bilanci ai tempi di Pontello e Vittorio…E VEDRAI CHE PASSIONE CHE TI VENIVA!!!!!!!!
Perchè nessuno le dice mai queste cose???
Perchè altrimenti poi come fai a cavalcare il cavallo “passione” che tira tanto nel laghetto dei cefali da allevamento??? Come fanno il Brovarone, il Petri, Prizio e compagnia cantante a ritagliarsi il loro pubblico adorante???
Viaaaa! dagli di PASSIONE, manco fosse la passione di Cristo…e giù a pasturare…e su che abboccano…
Ragionate col vostro cervello!!!!
Vdz
Aprile 22nd, 2016 alle 11:37
Ho avuto la fortuna di vivere il primo scudetto e quello che fu il quinquennio viola ovvero un primo posto e quattro secondi posti: secondo la classifica olimpica eravamo la squadra più forte. Non ho mai “odiato” la Juventus perché in quel periodo eravamo noi la “juve”, l’ho considerata e quindi la considero un’avversaria e basta. E poi non credo che i giocatori vadano in campo per fare presenza e basta, in qualsiasi gioco chi gioca – sia a chippe sia a scapoli/ammogliati – gioca PER VINCERE e basta. Poi purtroppo ci sono gli avversari c’è il teorema di breriana memoria “il calcio è MISTERO agonistico ” da applicare, c’è l’ alea . Il mellone esce bianco anche quest’anno prendetevela con chi volete ma ricordate che it’s only rock’n’roll (but… I like it )
Aprile 22nd, 2016 alle 11:39
ot visto che sarebbe anche un gioco … giochiamo : se va via Sousa viene Stellone ..
Umberto Alessandria
Aprile 22nd, 2016 alle 11:43
e invece in Fiorentina si è fatto di tutto perché passasse in secondo piano. Non so te ma a me hanno schifato talmente tanto che baratterei la partita con i gobbi con un cambio decente di società, magari smettendo d’essere provinciali una volta tanto e considerando sta partita come una delle tante.
Il punto è che non se ne vede l’uscita, è questo quello che hanno fatto.
Ridicoli.
Aprile 22nd, 2016 alle 11:47
A me frega della JM da dopo la partita che la precede. Essere provinciali va bene, come atteggiamento in campo mi garberebbe vederli lottare come una squadra che lotta su ogni pallone. Ma a me interessa di più la prossima partita. Sousa mi è semirato condizionato nelle scelte da “tanto il 5 posto è sicuro, se perdo con la Juventus succede il putiferio e io mi paro il sedere”.
Astori e Kalinic in panchina una bischerata immensa. Capisco Borja in diffida….ma…
Su una cosa sono d’accordo ORA BASTA FUORI GLI ATTRIBUTI!!!!!!!!
Aprile 22nd, 2016 alle 11:57
Grande David!
E’ un pezzo ormai che le partite passano in secondo piano rispetto alla “cacciata dei Della Valle”. Sarebbe il caso che si tornasse un po’ di più con la testa in campo piuttosto che al portafogli della proprietà.
E con la Juventus sarebbe opportuno mettere in campo l’orgoglio e la dignità. Sarei felicissimo di vedere, a fine partita, i nostri giocatori con i crampi, non con i capelli ancora in piega.
Almeno questa soddisfazione datemela.
Aprile 22nd, 2016 alle 12:00
Se penso a Fiorentina-Juventus penso all’immagine del che hai scelto per il tuo blog alla punizione di Diego Fuser(!)e a Gianmatteo Mareggini che disse: “sapevo che avrei parato il rigore… ERO PIU’FORTE IO!!!”. Lo era perchè c’era tutta Firenze a chiudere quella porta!!!
Aprile 22nd, 2016 alle 12:15
…vorrei solo vederti ridere sotto una pioggia viola!
Andrebbe già bene questo per risollevare una stagione buttata alle ortiche
Aprile 22nd, 2016 alle 12:17
Troppe polemiche per una squadra che ha fatto un girone d’andata di altissimo livello….la rosa è questa.
Aprile 22nd, 2016 alle 12:18
No David, non sono d’accordo su Fiorentina-Juve partita dell’anno. Codesta non è tanto una mentalità provinciale, fra l’altro connotare il concetto di “provincia” di accezione negativa già mi disturba intellettualmente, quanto è una mentalità perdente.
Perché cerca di scaricare su una partita sola, statisticamente la più difficile, tutte le frustrazioni e le occasioni perdute di una stagione intera.
“Partita dell’anno” erano quelle contro il Verona, il Frosinone, la Samp, l’Empoli e l’Udinese, squadre mediocri a trenta punti da noi, i cui tre punti per volta ci avrebbero permesso di lottare per il terzo posto fino alla trentottesima e di giocare domenica sera una partita di prestigio, partendo da sfavoritissimi, infischiandosene del risultato.
Io non ascolto più da mesi le radio che parlano di Fiorentina, per ragioni già qui esposte, ma mi auguro che nessuno rimandi per l’ennesima volta le registrazioni delle pur belle e rare vittorie viola al Comunale da qui a quaranta anni fa, patetico espediente di rivitalizzazione di una rivalità che ormai serve solo a cercare di vendere qualche spot in più.
Aprile 22nd, 2016 alle 12:29
Joker come l’è simpatico, davvero. Una perla. Ora pero’ si riposi.
Da dire solo che per i vostri amati proprietari si avvicina la parola GAME OVER. Siate coerenti e seguiteli, ovunque vadano. La Fiorentina non perderà comunque nemmeno un tifoso. Ecci ecci ecci
Aprile 22nd, 2016 alle 12:32
Coàn questi proprietari, caro ValenciaViola, non è possibile taglairseli perchè ce li hanno talmente consumati che un c’è nulla da tagliare.
Aprile 22nd, 2016 alle 12:52
Una volta anche se i giocatori erano più scarsi ci mettevano il cuore, oggi non e’ così.
Aprile 22nd, 2016 alle 12:54
X Vuturo:
Caro Pietro, io ho grande rispetto di te come tifoso viola, però non riesco a capire come fai a dire che ci levano la passione (al di là degli errori che hanno fatto e stanno facendo i DV). La passione per la Fiorentina o ce l’hai o non ce l’hai; è proprio il senso di appartenenza alla nostra amata Fiorentina che ci rende diversi (e sono orgoglioso di esserlo) dai tifosi delle strisciate e in particolar modo della juve. Questa continua ossessione di avere la passione se si vince, se si punta a vincere è tipico dei tifosi bianconeri (ed io ne so qualcosa abitando a Pisa da una vita) che quando vincono sono sempre pronti a rompere i cog….i e quando le cose non gli vanno bene e gli domandi qualcosa ti rispondono: “ma a me non me ne interessa più del calcio”. Essere tifosi della Fiorentina è un idea, è una amore è una malattia che ti prende da bambino e non ti lascia più finché campi qualsiasi cosa succeda. Da quando sono nato ho visto vincere 3 coppe Italia ed una supercoppa italiana (ed ho 48 anni), se uno vuol tifare Fiorentina perché si vince ha sbagliato squadra, però quelle poche pochissime volte che ti capita di vincere(magari anche semplicemente una coppa Italia) la gioia è immensa. La passione non me la fecero passare Ugolini, Melloni, Pontello, Cecco grullo e non me la fanno passare i Della Valle. Mi posso inc….re come una bestia come mercoledì sera ma la domenica io e mio figlio (anche lui contagiato come me) siamo allo stadio sempre e comunque a tifare per 11 bischeri che corrono dietro al pallone con una maglia viola addosso che ci vuoi fare siamo fatti così. E ti posso dire già da ora che i nostri abbonamenti li rinnovo a prescindere. Andavo allo stadio col mi babbo (anche lui simpatizzante la Fiorentina ma non tifoso sfegatato come me) quando giocavano Speggiorin, Bertarelli, Gola oltre all’immenso Antonio (altri tempi) e l’obiettivo era salvarsi, figurarsi se non vado ora dove nonostante gli errori viaggiamo sempre tra le prime 4-5 posizioni. Forza Viola
Aprile 22nd, 2016 alle 12:57
Zitto che porta male male male male.
David mio, l’ultima volta che abbiamo parlato in codesto modo cioè di partita salva stagione arrivò il maledetto 0-5.
Avevamo Montolivo, Vargas, amauri, cerci…
Coreografia con le parrucche viola all’indirizzo di conte e dichiarazioni di guerra dei nostri prima della sfida delle sfide.
Ecco cosa hanno fatto i della valle: hanno cancellato anche la voglia di vincere quella che per noi è LA partita dell’anno.
Una sfida che abbiamo sempre atteso e preparata come si doveva cioè con pathos e grande voglia di mettere l’anima per battere la Juve.
Guardiamoci allo specchio, oggi,e ringraziamo la società per quello che siamo diventati…
Aprile 22nd, 2016 alle 13:01
Facendo mea culpa ammetto che x la prima volta non sono in fibrillazione alla vigilia di Fiorentina Juventus…
Aprile 22nd, 2016 alle 13:16
David,
Hai fatto bene a scrivere questo post, ma è poco credibile…..
Io sono incazzato nero, spero ovviamente di vincere, più per evitare che festeggino lo scudetto da noi che per altro….
Per il resto, questa partita vale poco….
La mia paura è che sia la partita tipo goccia che fa traboccare il vaso…..
Si rischia la goleada ragazzi, hai voglia di sperare….
Aprile 22nd, 2016 alle 13:24
OMINO DI FERRO@
Ti ringrazio dei chiarimenti sul post precedente, anche se alla luce di quanto compreso, mettere i soldi sponsorizzando anziché riapianando consente di aggirare il FPF
PICCHIO@ post precedente
Tante domande una sola risposta: il giochino é rotto!
Perché, per come o per chi, nessuno ha certezze. Indizi però c’è ne sono.
Aprile 22nd, 2016 alle 13:27
È dalla partita con il Verona che abbiamo perso in generale
Non so chi è stato ma è finito un sogno che si chiamava Fiorentina.
Ci siamo svegliati e ora non vogliamo guardare la realtà in faccia .
Siamo pieni di problemi dai giocatori ai dirigenti.
Domenica fatevi un favore fate altro.
Aprile 22nd, 2016 alle 13:27
#48 Gatto Pancione
Caro amico viola, vivi serenamente l’attesa della partita. Vincerà la Juve, come è normale che sia. È troppo più forte di noi, attualmente. Tutto il resto, mi sembrano elucubrazioni mentali. Un saluto viola
Aprile 22nd, 2016 alle 13:36
Senti David. Per me che ho 66 anni e ne ho viste di cotte e di crude, la Fiorentina è passione, emozione ed anche sofferenza. Però a prescindere dagli errori commessi la Viola va tifata senza se e senza ma.
Forza Viola.
Aprile 22nd, 2016 alle 13:43
DA BEPPE LIVORNO
SECONDO ME INVECE SI DOVREBBE DARE VINTA A TAVOLINO ALLA JUVE TANTO SE SI GIOCA LA PARTITA NE PRENDIAMO 4/5
SALUTI
Aprile 22nd, 2016 alle 13:54
Omino, non scambiare la causa per l’effetto.
Chi ha iniziato a rompere le palle coi bilanci sono quelli in società. I giornalisti non c’hanno mai capito una mazza, immaginarsi se iniziavano loro a fare domande sui conti economici…..
Per favore, qui pur di giustificarli si arriverà a dire che Cristo è morto dal sonno. E basta!
Aprile 22nd, 2016 alle 13:55
Sì Linus, alla fine è colpa nostra se questi hanno attaccato il mantra dell’autofinanziamento e altre menate varie.
E’ sempre colpa dei tifosi.
Roba da matti….state scadendo nel ridicolo.
Aprile 22nd, 2016 alle 14:00
Ma chi chiacchiera di tifo e di curva almeno sa quello che è successo nel periodo dal 2004 al 2011?
Sapete le porcate e i magheggi che sono avvenuti?
Se lo sapete e fate finta di nulla criticando la curva allora fate schifo, se invece non li conoscete e chiacchierate tanto allora significa che voi allo stadio non c’avete messo mai piede. Quanto meno in Fiesole.
E ora vediamo quante anime pie scriveranno “ma se sai tutte queste cose come mai non le scrivi qui sopra…”. Ben sapendo che scrivendole il sottoscritto e il curatore del blog rischierebbero diverse querele.
Aprile 22nd, 2016 alle 14:14
Aridanghete con la Fiorentina di Zagano, Ricciarelli e Bruzzone. Rispetto ai Della Valle, la proprietà di allora aveva le toppe al sedere ed era criticata più e peggio di loro (mi ricordo certi articoli contro il povero Melloni da accapponare la pelle). Eppure riusciva ad arrivare quinta, nè più nè meno dei nostri indispensabili patroni, e anche a battere i gobbi. Ma studiarsi un po’ la nostra storia non sarebbe meglio, invece di stare lì, chini sul banco, coperti dagli astucci a guardare di sottecchi, a fare i conti sui bilanci, sui fatturati, sui bacini d’ utenza? Ma cavate una volta tanto la testa dai vostri studi da contaspiccioli e andate alla finestra a gridare: “Sono un tifoso della Fiorentina e voglio vincere qualcosa anch’io come i’ mi babbo e i’ mi’ nonno, porca miseria!”.
Aprile 22nd, 2016 alle 14:22
Tra le dichiarazioni di Sousa che a mio modesto parere sono utili sol a farsi esonerare,i giocatori che sono diventati improvvisamente brocchi,una società troppo blanda nel tenere il polso in queste situazioni ,la partita di domenica sembra non interessi a nessuno ed in fondo è così.
Tanto lunedì sicuramente ricomincia la solita banda, sia che si vinca o che si perda.
Mi chiedo perchè tra un lamento e un altro nessuno risponde ad almeno un paio delle domande che loro stessi provocano,
ovvero quali sono le cosine che spiegano il perchè di questa situazione da dire rigorosamente a quattr’ occhi al bar Marisa ?
Quali sono i presidenti migliori e/o auspicabili per la Viola ?
Quante speranze ci sono che i suddetti pretendenti arrivino ?
Io invece mi domando serve alla Viola avere un tifo così ?
Aprile 22nd, 2016 alle 14:23
Finchè a firenze il livello della stampa sportiva sarà questo , la fiorentina e desitinata a decenni di autodistruzione , lo dico con immane sofferenza .
Aprile 22nd, 2016 alle 14:46
Caro emiliofirenze,
che Roncaglia sia tecnicamente più forte di Tendi è tutto da dimostrare…….
Aprile 22nd, 2016 alle 14:48
Caro David, ti cito al proposito un episodio, minore, anzi minorissimo, sul senso di appartenenza e sugli attributi: circa (ahimè) trentanni orsono, nel mio paesino in piena campagna Valdichiana, presi dal sacro fuoco della rivalità, noi tifosi viola fummo sfidati da quelli juventini. Si sa come nascono queste cose in Toscana, una parola tira l’altra, polemiche e partita in notturna d’estate, con persino tutto il paese a fare da spettatore.
Il problema era che noi viola eravamo solo onesti calciatori buoni per scapoli e ammogliati mentre gli avversari giocavano tutti a pallone dalla terza categoria e “addirittura” anche in prima.
Ma quando iniziammo, maglie viola contro quelle bianconere, anche noi scarponi ci trasformammo..poichè tra noi avevamo giurato che MAI potevamo perdere.Finì in pareggio, (3-3), ma visto il divario dei valori per noi fu un successo.
Meno social, meno polemiche, pane e salame, attributi e appartenenza, fate voi.
Aprile 22nd, 2016 alle 14:50
Questi milionari che giocano a pallone contro voglia hanno stufato.
Noi persone normali non abbiamo i soldi per mangiare, pagare l’affitto e le bollette.
Noi diamo tutto per tirare avanti loro niente sono dei ricconi svogliati.
A loro non frega nulla di vincere contro la juve quindi spero di vedere uno bello stadio vuoto per far vedere che non siamo dei c……i.
Un abbraccio a tutti
Aprile 22nd, 2016 alle 14:54
Possiamo perdere ma mettendoci l’anima. Se così non sarà giuro che quest’anno chiudo in anticipo con il calcio e ad agosto voglio vedere altre faccie…
Aprile 22nd, 2016 alle 15:08
Io non capisco quelli che parlano di passione tolta. La mia non è una provocazione, è proprio una curiosità: vorreste spiegarmi in che modo vi avrebbero tolto la passione?Vorrei proprio un elenco delle azioni perpetrate che possano avervi fatto passare l’amore per la MAGLIA, perché è di questo che si parla.
Io personalmente sarò a tifare anche sotto l’eventuale diluvio, come sempre.
Forza viola!
Aprile 22nd, 2016 alle 15:45
Tendi ha sempre detto che, consapevole di non essere forte tecnicamente, si allenava tantissimo e ciò gli ha permesso di giocare per diversi anni in serie A. La sua galoppata con gol alla Juve è rimasta negli occhi e nel cuore di tutti noi ragazzi di allora. Di questi tempi io trovo che si parla poco di sport e troppo di tutto il corollario; nei vari siti, nei blog e alla radio si parla sempre di mercato, plusvalenze, bacino di utenza e monte ingaggi, di tattica e di moduli, ma poco di sport che dovrebbe essere la cosa più importante. Non si sa quasi niente degli allenamenti: quanto corrono, cosa fanno, cosa fanno in palestra ecc. io ricordo quando andavo qualche volta a vedere l’allenamento ai campini, dove c’era una semplice rete e non un ridicolo bunker, i giocatori che stavano tantissimo a fare ad esempio tiri in porta, cosa che non deve esistere più visti i risultati. Mi ricordo Agroppi che sfiniva Berti con continue discese sulla destra con cross finale. La mia non è nostalgia, ma essendo uno sportivo oltre ad essere tifoso, mi piacerebbe si parlasse anche di queste cose che ritengo importanti.
Aprile 22nd, 2016 alle 15:54
Caro David,
è mancato poco che a Udine non facessero giocare tutta la Primavera se non addirittura Sousa, per far riposare qualunque giocatore valido da schierare contro di Lei.
Per l’allenatore e la società, l’importante è evitare una partita come quella Fiorentina-Lei che pose fine all’era Corvino.
Questo perché una seconda partita come quella i tifosi non la perdonerebbero mai.
E dopo domenica, diranno ai giocatori che, appena raggiunto il quinto posto matematico, potranno iniziare a prenotare le vacanze.
Milan permettendo, naturalmente.
La mentalità ormai è questa.
Un abbraccio.
Aprile 22nd, 2016 alle 15:58
Per domenica dopo la bella coreografia farei apparire un bello striscione…
“A PRENDERLO NEL C… ORMAI SIAMO ABITUATI… VEDIAMO SE CE LA FATE ALMENO A FARCI SALTARE I PRELIMINARI”
Aprile 22nd, 2016 alle 16:04
Si si… tutti quelli qui sotto che scrivono che domenica non guardano la partita, non la ascoltano, vanno in cima al monte, etc. etc…. saranno proprio quelli che conteranno ogni singolo minuto di partita sperando nell’impresa viola.
Sveglia!!! Domenica c’è la partita dell’anno, il tifo deve esserci bello forte e incisivo… non i soliti cori da checche che non si sentono nemmeno. Ricordate i cori di Londra (Tottenham). Roba da brividi.
Io tiferò come sempre sperando di battere quei maledetti. Poi quello che succederà in società vedremo… ora conta battere quella squadra.
Forza viola!!!
Aprile 22nd, 2016 alle 16:20
Grazie Alessandro B (post 34) !!!!
E’ stata la mia prima partita al Comunale, quella per la quale mi innamorai della Viola, avevo 9 anni!!! “I gobbi scesero a Firenze per cucirsi lo scudetto sul petto col filo viola e tornarono a casa scornati…” lo vinsero poi a Vicenza la settimana successiva…
Speriamo sia di buon auspicio per domenica, a Firenze non devono passare!!!
Aprile 22nd, 2016 alle 16:39
contrordine..ma non s’era fatto anni di training autogeno per rimuovere l’atavico inferiority complex, crescere di livello e fare di quella colla juve una partita come le altre coi soliti 3 punti in palio ? mi spiace non son più questi i bei tempi ingenui della partita che vale una stagione…ma chi ci crede piu?
Aprile 22nd, 2016 alle 16:50
Se proprio voglio divertirmi con quelle cose prendo un bilancio, me lo leggo per ore e godo più o meno…
il problema che i Dv, al contrario di voi giornalisti e noi tifosi, devono divertirsi in tutte e due le maniere.
Aprile 22nd, 2016 alle 18:10
Il problema caro David,é che la Fiorentina,siamo noi, non l’allenatore,non i giocatori che se ne fottono!Ribadisco, mi han divertito ;domenica sera,per la prima volta con la rubentus,guardero’ un film.
Aprile 22nd, 2016 alle 18:13
Alla fine sarò a tifare come sempre. Ma le partite inguardabili contro Veronafrosinonesampdoriaudineseempoli, mica le ho giocate io. Rimarranno una macchia difficile da lavare via. Poi se ad alcuni sono piaciute complimenti, avete un bello stomaco.
Aprile 22nd, 2016 alle 18:34
http://www.youtube.com/watch?v=2VbPVJm5RCA
Aprile 22nd, 2016 alle 18:45
Ragazzi, ho scritto a gatto pancione che con la Juve si perde perché finora ho sbagliato tutti i pronostici. Hai visto mai… 🙂
Aprile 22nd, 2016 alle 18:49
Nomination “l’ottimismo innanzitutto” per BEPPE MAIUSCOLO LIVORNO
Aprile 22nd, 2016 alle 18:53
Zachini col c…o che ti godevi Batistuta Toldo Rui, e molti altri per molti anni se non avessi avuto il grullo.
Ma che te lo dico a fare? Sai più di Vuturo, di Brovarone, del Petri ecc. ecc. ecc. ecc. ecc. ecc. ecc. ecc. ecc. ecc. ecc.
Con la testa sotto i tuoi piedi e ti puoi anche muovere!
Alessandro Boldrini da Galleno IL RE E ZACHINI SONO IGNUDI!
Aprile 22nd, 2016 alle 19:02
caro David, è il logico risultato di questa campagna anti DV messa su da quei pochi cervelloni che s’ingegnano a seminare zizzania per creare un ambiente di perenne sconforto e mugolamento nei tifosi, c’è chi ragiona e dice “non me nefrega di nulla, con la juve voglio giocarmela” (e ci mancherebbe), c’è invece chi abbocca e spande tristezza come se avessimo già per zero a una ballata di gol. Nessuno si nasconde che in questo campionato la juve ha abbondantemente dimostrato di essere la più forte senza avere bisogno di vincere con gli scarsi e ignudi per 5-0 come hanno fatto Sarri & co. ma prendendole con chi contava, le altre per carità, quindi sarebbe sconsiderato chi scommettesse su una facile vittoria viola, MA TAGLIARSI LE PALLE PRIMA DI ESSERMELE GIOCATE NO DAVVERO, E CHE CA**ZO! Passione tolta? ma dove, ma quando mai, ma fatemi il piacere, rompicoglioni che credete di essere il “verbo viola”, altro non vi meritate che di sentirvi dire come il marchese del Grillo (grande Albertone): “…io so’ io e voi non siete un ca**zo!”. Siete come l’araba fenice, dove sia nessun lo dice, cosa sia nessun lo sa…e se qualcuno sa qualcosa lo dica, basta con questo tirare sassi in piccionaia e poi “e se potessi dirla tutta, ma non posso…”, allora chetati, fai una miglior figura.
Qualcuno raccoglie l’invito o ha la coda di paglia? prima o poi brucia…
Aprile 22nd, 2016 alle 19:03
al 6° rigo
…come se avessimo già PERSO…
oops
Aprile 22nd, 2016 alle 20:55
Incredibile….Tohir vende già le sue quote…. ma che calcio è diventato?
Aprile 22nd, 2016 alle 21:01
SHINTAIWAZA
Il fair play finanziario non puoi aggirarlo con le sponsorizzazioni, tra l’altro il PSG ci ha provato e ha subito sanzioni UEFA.
Esiste però una maniera per aumentare gli utili, se spendi oltre i tuoi ricavi ma in infrastrutture, qui il fair play non conta, è quello che sta facendo il Transborspor che costruirà una centrale idroelettrica che gli frutterà circa 10 milioni in più all’anno.
Dieci milioni non sono un enormità nel calcio, ma nessuno gli vietera’ di costruire altre infrastrutture che renderanno ricavi.
Questo per dire….. 15 anni di progetti a parole e plastici, dai terreni di Reggello alla cittadella e nessun mattone posato in terra, è lecito chiedersi e chiedergli cosa hanno intenzione di fare della Fiorentina ?
Perché a me va bene anche vivacchiare, ma perlomeno che stiano zitti e smettano di sparare cazzate, se vogliono vincere qualcosa sarebbe ora di passare ai fatti.
Non lo faranno, ovvio.
Aprile 22nd, 2016 alle 21:59
Questa partita non la devono perdere i ragazzi,sanno quanto conta per la citta’ e per noi tifosi viola,quindi voglio vedere gettare in campo cuore,rabbia,grinta,orgoglio e senso di appartenenza,in caso contrario o di prestazioni vergognose come quelle fatte nell ultimo mese, chiedo,voglio,pretendo,di vedere in campo la squadra primavera per le ultime di campionato!!! FIRENZE MERITA RISPETTO
Aprile 22nd, 2016 alle 22:08
BELLO SCHIAFFO A TUTTI QUESTI TIFOSI “DA VITTORIA” …. CHE ADDIRITTURA CON RIPUGNANTE ATTEGGIAMENTO SNOB, TIPICO DI CHI E’ ABITUATO A STRAVINCERE IN TUTTA EUROPA, DICHIARA DI NON ESSERE DISPOSTO A “SPRECARE” DEL LORO PREZIOSISSIMO TEMPO, NEL SEGUIRE LA PARTITA DI DOMENICA.
QUANDO SI AMA … SI AMA…. NELLA GIOIA E NEL DOLORE … FINCHE’ MORTE NON CI SEPARA !!!!
FORZA VIOLA ….
PER ME NON SARA’ MAI UNA PARTITA COME LE ALTRE …
PER LEI CI SARO’ SEMPRE !!!
Aprile 22nd, 2016 alle 22:28
@ Vibennal
Se la Fiorentina fossimo noi, oggi come oggi sarebbe grassa arrivare entro le 10
Vdz
Aprile 22nd, 2016 alle 22:55
@ 77 SHINTAIWAZA
Beh, non proprio. La Dinamo Mosca è stata fatta fuori proprio per sponsorizzazione fatta ad hoc dalla proprietà per coprire le perdite.
Ti riporto un passo di un articolo inerente al fatto:
“È quello che sta succedendo alla Dinamo Mosca dallo scorso giugno, ovvero da quando l’UEFA ha squalificato il club dalle competizioni internazionali perché ha scoperto che i bilanci societari erano stati manipolati: la VTB infatti, la banca statale che fino ad allora controllava il club, per nascondere perdite complessive per circa 250 milioni di euro cercò di aumentare le somme della propria sponsorizzazione alla squadra, cioè diede più soldi di quelli previsti dal contratto di sponsorizzazione con la squadra di cui era proprietaria. In questo modo le nuove entrate avrebbero “coperto” e attenuato il deficit, evitando alla squadra sanzioni da parte del Fair Play Finanziario dell’UEFA, la norma che obbliga le squadre di calcio a spendere non più di quanto guadagnano. Sanzioni che poi sono arrivate ugualmente.”
Aprile 22nd, 2016 alle 23:10
Per quello del gruppo a sé
La passione x la Fiorentina resta e resterà sempre, partiremo sempre e gioiremo x la viola.
Ma il comportamento dei dirigenti e dei proprietari mi ha cosi definitivamente stancato che domenica non l’ha guarderò sempre speranzoso in una vittoria
Aprile 22nd, 2016 alle 23:16
L’unica gioia è che questi maledetti scarpai se ne vadano
Aprile 22nd, 2016 alle 23:19
@ semprepresente 101
La partita di coppa Italia col Carpi dove la metti?
Perché qui nessuno ne parla mai….
Fuori in casa, dal Carpi, con tutto il rispetto per il Carpi….
Mai una gioia!!!!!
La realtà purtroppo è questa!!!
Aprile 22nd, 2016 alle 23:20
Su Tendi, caro Maledetto toscano, sottoscrivo le belle parole che ha scritto Bruno al post 93, tanto per non lasciare equivoci. Sono questi i giocatori che riscaldano il cuore di un vecchio tifoso come me che è portato ad apprezzare più la generosità della tecnica, forse anche perché essendo più appassionato che competente, la prima la vedo e la capisco subito, la seconda un po’ meno.
Aprile 23rd, 2016 alle 00:42
Anche continuando a voler vedere il dito invece che la luna, a un certo punto ci si accorge che c’e’ pure la luna…
Il calcio come lo conosciamo e’ finito, o meglio, e’ nel processo che lo portera’ a finire.
Il processo e’ partito con la sentenza Bosman e le dirette via satillite, non ricordo in quale ordine.
Prima si trasfomera’ e poi finira’ del tutto.
Tipo il Totocalcio, per intendersi.
Aprile 23rd, 2016 alle 00:55
Aggiungo che il processo e’ assolutamente naturale, segue il principio stesso del ciclo della vita.
Te David parli di Tendi e Sacchetti, ma confronti mele con pere, e lo sai.
Sarebbe come se io dicessi che dobbiamo esigere ottima musica da Nek e Marco Carta, in fondo se Beethoven e Mozart lo hanno saputo fare…
Aprile 23rd, 2016 alle 02:43
Pioggia Viola Pioggia Viola Pioggia Viola Pioggia Viola
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Aprile 23rd, 2016 alle 02:47
Gnamoooo
O Vuturo!!
T’è morta la passione??
Vien via t’hai le pelotas che frullano paiono quasar
Se capito che tu come tanti altri non ne potete più dei DV
Peró vù dovete pazientare dopo 15 sono alle barbe e prima o poi se ne andranno.
Per ora senza trofei ma comunque con una discreta fiorentina per diverse annate!!!
Aprile 23rd, 2016 alle 02:48
Concordo con chi dice che è la partita!!!
Io Bonino se non è la partita quella con i primi odiati gobbacci con chi deve essere???
Forza violaaaaaaaaaaaaaaaaaa
Aprile 23rd, 2016 alle 07:42
In qualche modo Sousa va esonerato, diventerebbe dura cacciarlo a fine campionato, magari in polemica per l’ennesima volta col mercato.
Cinque in casa con la zebra li abbiamo già presi, e tutto sommato siamo sopravvissuti. Quale occasione migliore?
Guardatela voi, io vado a fare serenamente un giro, abbiate pazienza!
Aprile 23rd, 2016 alle 07:57
Da quando non c’è più Mario Ciuffi, fiorentina-juventus non è più la stessa. Personaggi come lui erano un bene per questo calcio sempre più agli accessi. Prendeva in giro noi gobbi con quell’ironia che al calcio di oggi manca tantissimo e che farebbe soltanto bene.
In bocca al lupo per domani,
un tifoso di LEI
Aprile 23rd, 2016 alle 08:21
Bravi vi voglio cosi’……..per la partita dell’anno ……siete dei numeri uno…..io festeggio domenica prossima il quinto consecutivo…..tribuna laterale est fila 9 n.152 chi viene?
Aprile 23rd, 2016 alle 08:55
Non credo nemmeno per un minuto alla partita dell’orgoglio. Ci presenteremo in campo con il nostro solito modo di giocare e questi strisciati di m. Ci faranno giocare co i’ loro pallone…poi se lo riprenderanno e decideranno quanti gol fare. Io lo dico sono veramente sfavato da i’ tikitaka da i’ possesso palla al 70% ecc. sono, in quanto ultraqurantenne, per un calcio piu’ pratico e meno spettacolare, per un possesso moderato ma come mi avvicino alla porta comincio a tirare…sono per la marcatura a uomo, per il centravanti mangia palloni che non la passa mai, per i beppe iachini, per gli effenberg, per bati, e anche per pepito che quando aveva il mezzo metro di spazio ci provava….ecco perche’ la partita non la guardero’ perche’ anche se si vincesse sarebbe un sorriso amaro…una rabbia in piu’ o forse, purtroppo, solo nostalgia. Non sono i dv ad aver tolto la passione e’ il calcio virtuale contemporaneo che stanca…almeno qui….poi uno si riguarda liverpool borussia e si rimette a posto (avete visto Dalglish che cantava you’ll never walk alone alla fine???? )
Aprile 23rd, 2016 alle 09:10
Fino alle 23 di domenica sera zitti tutti e Forza Viola!!! Chi contravviene verrà spedito in curva Scirea per i prossimi dieci anni
Aprile 23rd, 2016 alle 09:57
ww.youtube.com/watch?v=JV9FcNgVHr0
penso che il sig vuturo , quando afferma che ci hanno tolto la passione , si riferisca al fatto che non saremo mai più come quelli del video qui sopra .. e non solo per colpa dei della valle …
la w inziale mettela voi …
Umberto Alessandria
Aprile 23rd, 2016 alle 10:11
Ieri a viola nel cuore il Vonci ha detto che ci sono “tifosi” e nemmeno pochi, che si augurano di perdere di brutto con la juve, ripeto: con la juve, riripeto: con la juve, per potersi sfogare contro i DV. Mi vergognobdi condividere il tifo di una vita per la viola con queste fave. Spero che vengano daspati a vita cosi ci togliamo dai coglioni questi frustrati. Non aggiungo altro perche mi verrebbe da offendere pessntemente. Lo farò di persona se me ne capita qualcuno a tiro. Ridicoli.
Aprile 23rd, 2016 alle 11:00
Bravo!! Parole SANTE!! Speriamo solo che anche i nostri giocatori abbiamo questa carica e queste motivazioni!!!
Aprile 23rd, 2016 alle 11:10
Cuore e grinta mi dicono di tifare e crederci con tutto me stesso, il cervello mi dice che se ne prendiamo 4 limitiamo i danni
Aprile 23rd, 2016 alle 11:14
Siamo arrivati all’epopea degli anni con Mazzone e Carosi quando andavamo allo stadio per vedere Antonio giocare con Tendi, Zagano, Lely etc etc
Ero un ragazzino quando all’ultima giornata ci salvammo in casa con il Genoa con Pruzzo che sbaglio’ un gol già fatto e se Scanziani non segnava al Foggia eravamo in B.
Mi ricordo uno stadio pieno con 60.000 spettatori a vedere uno squadra di scarponi senza i famosi c. che non riuscì a fare un tiro in porta.
Abbiamo tutte le ragioni di essere delusi da un campionato che ci ha visto chiudere il girone d’andata a 39 punti per poi scoppiare con un girone di ritorno deludente ma non possiamo buttare via tutto e rimpiangere l’epoca di Melloni.
Domani è una partita persa sulla carta ma abbiamo battuto Juve più forti; vediamo se il ns. tecnico riuscirà a schierare una squadra in grado di metterla in difficoltà e abbiamo i giocatori in grado di farlo con la loro tecnica.
L’importante è non dargli campo e ricordarsi che la partita dura 90 minuti e evitare partenze sparate per poi rimanere sulle gambe.
Aprile 23rd, 2016 alle 11:43
MARIONE@ 108
datti un po’ di pace!
Il mondo fortunatamente non è visto e valutato solo attraverso i tuoi occhi.
Credo che ci sia il diritto ad essere delusi ed il diritto ad essere soddisfatti.
Che problema c’è?
Invece di infamare e offendere chi non la pensa come te, pensa a tifare se proprio ne hai voglia!
Aprile 23rd, 2016 alle 11:51
Caro Big,
c’ero anch’io…..
Aprile 23rd, 2016 alle 12:29
@ 107. Dica Duca.
Ma lei non si fa mai pace?
L’ ho bell’e detto. Advisor al lavoro.
Aprile 23rd, 2016 alle 12:33
PRESENTE in Fiesole, insieme a un po’ di gente che rotolerà dal Valdarno.
Gente semplice che, come me, non ci capisce una beata mazza di FPF, bilanci et similia, e anche poco o nulla di moduli, tabelle muscolari e vingardium leviosa: è anche per questo che ci limitiamo, poveri noi, a sostenere la squadra, a fare il tifo per la Fiorentina, mettendo da parte le perplessità e le delusioni.
Ah: non disprezzo per niente chi cura numeri e regolamenti finanziari e tecnici, anzi! E’ che qui dentro trovo pochissimi conoscitori di fatti che argomentano i loro interventi, dimostrando le affermazioni e fornendo fonti attendibili; mentre abbondano i Monte Morelli (semplici ripetitori del pattumaio mediatico altrui).
Dai primi imparo cose che non so, dai secondi per lo più vengo sommerso da chiacchiere inutili o dannose.
Domani è durissima. Occorrerebbe uno straculo cosmico, perché i valori in campo sono troppo squilibrati.
Non era così all’andata, quando perdemmo ma la partita restò in sostanziale equilibrio fino al 2-1 loro, verso il finale di partita. E tutti noi, giocatori compresi, ci approssimammo alla sfida con una certa baldanza, forti del gioco e dei risultati fino allora ottenuti.
Spero di vedere uno stadio pieno e infiammato e che la Fiorentina sputi l’anima.
Aprile 23rd, 2016 alle 12:50
AH, COM’ERA BELLA LA VIOLA DEGLI ANNI ’10…
Caro nipote, tu che hai ricevuto dal tu’ babbo e da me, tuo nonno, la passione viola, che soffri per questa maglia, avresti dovuto vederla, la nostra Fiorentina, negli anni ’10!
Quelli sì che eran tempi! Mica ora, nel 2043, che tutti si scannano, sempre a bubare, sempre a contestare! Ora che un allenatore non fa in tempo ad arrivare e subito gli domandano se resterà, e se è in armonia con la proprietà! Che se un ragazzo della primavera ha la stoffa del campione, lo danno già partente per Barcellona, Monaco e Madrid…
A quei tempi si giocava con il cuore! Gli stadi eran meno pieni di 30 anni prima, per via delle TV, ma eran colmi di passione. E tutti si remava dalla stessa parte.
E non mi scorderò mai di quando si battè la Juve 4 – 2 al Franchi (il vecchio stadio di città, quello dove ora ci fanno i convegni), che si perdeva 2-0 alla fine del primo tempo…
Ci fu una tripletta di un ragazzo, Rossi, che era un fenomeno, anche se ebbe una gran sfortuna, si infortunò un sacco di volte. Ma quel giorno, era ottobre 2013, si battè i gobbi con una partita tutta cuore e passione…
Ah, che tempi! E si era tutti concordi, negli anni ’10… i giocatori eran pagati poco, avevano pochi grilli per il capo e pensa che allora si dovevano allenare tutti insieme, non come ora con le diavolerie moderne che ci sono a distanza…
Eran tempi belli, quelli. A Firenze si rispettavano i ruoli, la proprietà. I giornalisti avevano a cuore la viola, e poi di siti ce n’erano pochi e uno per scrivere doveva digitare le parole, mica come ora, che si fa col pensiero… quindi prima di scrivere le cose ci pensava…
Insomma, si stava meglio. E noi si vinceva poco, s’è sempre vinto poco, ma ci s’aveva la passione e alla fine si poteva leticare ma alla fine si andava tutti d’accordo…
Aprile 23rd, 2016 alle 13:47
Caro David e’ triste pensare che quella di domani e’ la partita dell’anno..come una squadretta qualsiasi che non vede l’ora di giocare con la prima della classe. Questa e’ solo mediocrita’ ed e’ per questo che abbiamo giocatori mediocri, allenatori mediocri che comunque non vedono l’ ora di abbandonare Firenze per andare in lidi migliori. Contento Tu. Un abbraccio
Aprile 23rd, 2016 alle 13:50
Dopo la conferenza stampa di oggi riteniamo tutti che Sousa sia un vero professionista? Credo che dopo quanto detto da questo presentuoso dovrebbe essere immediatamente licenziato. Dimenticavo se non su sono ottenuti risultati in queste ultime DiFFICILI gare la colpa e’ de DV.
Aprile 23rd, 2016 alle 13:59
Galleno
Hai ragione, col cavolo mi vedevo il pareggio all’ultimo minuto con la Sangiovannese senza Ceccogrullo…oppure la classifica della Viola alla pagina 17 della Gazzetta….
Rivestiti che pigli freddo
Vdz
Aprile 23rd, 2016 alle 14:37
Umberto @129: grazie per aver postato il link. Il coro dei tifosi del Boca è bellissimo e dimostra che il calcio è lo stadio, non la televisione.
Forza Boca, Forza Fiorentina!
Aprile 23rd, 2016 alle 15:30
Sono stufo. Mi hanno fatto passare la voglia.
Aprile 23rd, 2016 alle 16:12
Sono nelle marche(feudo gobbo)e rientrando lunedi a firenze mi sono portato dietro decoder e scheda per vedere la partita.
Contro di “lei”,x me,non sará mai una partita come le altre.
Sento odore di doppietta di kalinic…
Combatti ovunque ardita
Aprile 23rd, 2016 alle 16:47
Comunque che tutti infamino Vuturo e nessun dice niente su Vonci ed il suo essere Chierichetto !?!?
Aprile 23rd, 2016 alle 17:38
Caro Picchio (104), credi che non l’avessi notato e messo in conto?
Ma Sousa che si scusa per il Suo calo mentale? Ne vogliamo parlare?
Ed allora che ci andiamo a fare allo stadio, cosa ci si scanna a fare tra noi pro o contro i Della Valle se un professionista strapagato mi esce fuori con il Suo calo mentale. Ed i giocatori cosa devono pensare?
Mi rifaccio all’immortale Totò: MA MI FACCIA IL PIACERE!!!!
Aprile 23rd, 2016 alle 18:30
So che i gironalisti fiorentini sono molto permalosi quando si tenta di dare la colpa a loro, ma chi semina vento raccoglie tempesta. Anche stasera, in tutte le trasmissioni sportive, anche di Radio Bruno, si continuava a dire che i Della Valle stanno tentando di vendere già dal 2010, che Sousa ha già le valigie e fa le formazioni per fare dispetto alla proprietà, che Astori è stato messo in punizione a Udine perchè ha detto ai compagni di svegliarsi, e questo è solo un piccolo antipasto di nefandezze di tutti i tipi, compresa di nuovo la campagna acquisti di gennaio e tutto il resto, poi arriva Guetta e ci dice basta! Ma basta un corno, “basta” lo diciamo noi tifosi veri ai giornalisti sfascisti e ai tifosi con tre neuroni che gli vanno dietro!
Aprile 23rd, 2016 alle 18:58
Sono juventino e te sei un grande !!! 👍
Aprile 23rd, 2016 alle 19:53
..
Aprile 23rd, 2016 alle 19:54
Sono riusciti a cambiarci. Ci son riusciti, lo sai.
Così cantava Faber De André. Sembra la nostra vicenda di fiorentini.
In questi anni siamo molto cambiati. Certo non sarà stata tutta colpa “loro”, ma di sicuro hanno dato un enorme contributo.
Eravamo diversi. Orgogliosamente diversi. Born to lose, come i Motorhead. Altro che cultura della sconfitta, come cianciano alcuni che credono di sapere tutto e invece non sanno un bel niente.
La verità è che vincere per noi è sempre stato come rubare un chicco al circolino. La vittoria nel nostro mondo era fuori legge perché la legge voleva che si perdesse sempre e sempre proprio quando non dovevamo. Le salvezze all’ultimo minuto per un gol dell’Inter. Il furto con scasso del 1981/82. Due anni dopo Antonio a cui spezzano la gamba spezzando una delle più belle Fiorentine di sempre. La finale di UEFA con i gobbi e Baggio già dei gobbi. La Serie B con una squadra da coppa europea. Bati che si rompe nel momento migliore ed Edmundo che vola al carnevale. Il baratro in cui ci trascina Vittorio nella propria deriva come imprenditore e come uomo.
Episodi che sanciscono la biodiversità di un fiorentino. Oltre il limite della decenza. Ogni volta ci dicevamo che peggio di così non poteva andare. Ma non era vero. Perché il concetto di peggio per un fiorentino non esiste, non è confinato in una logica precisa. Ma nella nostra orgogliosa diversità elaboravamo e accettavamo il peggio alla velocità della luce. Questa era la nostra grande forza. Non nel sopportare. Ma nel crederci sempre, che comunque prima o poi saremmo riusciti a fregarli, a rubare quel chicco e prenderci una gustosissima, illegale vittoria.
Poi tutto è cambiato. In tutta onestà, non so se sono stati solo loro. So che loro hanno contribuito a questo radicale cambiamento. Un mutamento antropologico.
È vero che siamo diventati più forti. Oddio, un pochino più forti. Mediamente più forti…
Ma siamo cambiati.
I discorsi di tanti mi fanno pensare che è come se, traumatizzati dal fallimento, come dei Faust, avessimo barattato la nostra diversità per la normalità di un tranquillo quarto posto. Il quarto posto. La cifra della Fiorentina targata DV. Anzi, “di Fiorentina”.
Monti direbbe “tanta roba”.
Si… No… Boh… Insomma.
Lo dico? Lo dico.
Io odio il quarto posto.
È il piazzamento più beffardo che ci sia. Ha vissuto nel calcio italiano una stagione di accettabilità perché consentiva l’accesso ai preliminari di Champions. Ma fondamentalmente resta il posto dello sfigato. Non del perdente (quello lo siamo per legge), ma di quello che si vorrebbe vincente ma non lo è. Del frustrato. Di quello abbastanza forte ma alla fine con la bacheca sempre vuota.
Negli sport olimpionici è il primo fuori dal podio. Il primo degli ultimi. Quello bravino ma condannato all’anonimato e all’eterno oblio.
È il primo dei non eletti. Nei bandi pubblici quello a cui dicono “ammesso ma non finanziato”.
In gioventù, contro famiglia e fidanzata, cullai il sogno del dottorato in sociologia a Trento. Senza amici e raccomandazioni feci il concorso. Uno scritto normale e uno splendido orale. Mi chiama il presidente di commissione e mi dice: lei è molto bravo, le vorremmo offrire in deroga la possibilità di fare il dottorato. Ma senza borsa di studio. Sono esaurite. Come ero arrivato? Ovviamente quarto.
È che così abbiamo perso la nostra fantastica ironia e autoironia.
Quella che ci portava a passare sopra alla sconfitta. A ridere e a far casino anche se perdevamo. Il fiorentino sapeva prendersi e prendere per il culo come nessuno. Uno striscione geniale, un coro beffardo, rigirava la sconfitta. Oggi il Verona ci fa gol ed è subito psicodramma. Ci accapigliamo fra noi perché ci hanno diviso. Hanno reso tutto nevrotico ed è svanita quella sensazione di poter andare oltre. Oltre il risultato, come si diceva. Prima si perdeva ma ci rimaneva tutto il resto, l’essere parte di qualcosa. Ora si perde, meno di prima ma si perde comunque. E in più ci resta solo il livido sapore della sconfitta.
E non riusciamo più a rendere speciale Fiorentina Juventus. Non è solo che la perdiamo (anche se la perdiamo più di prima, lo dicono le statistiche). È che la perdiamo come la perderebbe una squadra qualunque.
Aprile 23rd, 2016 alle 20:26
@Alessandro B. #85
Se sai le cose dille se le sai e non le puoi/vuoi dire inutile che ci ricami sopra un post inutile.
Del “se voi sapeste” è piena la rete qui facci il favore.
Aprile 23rd, 2016 alle 20:42
Provinciale tutta la vita: se battono i gobbi risollevano l’annata. FORZA VIOLA
Aprile 23rd, 2016 alle 22:10
l’inter ha vinto
e domani sera presumibilmente (lo dice la ragione non il cuore) avremo il milan a 3 punti….
Aprile 23rd, 2016 alle 22:29
Caro David ognuno la pensa come crede, ma se si afferma che il calcio è passione e sofferenza ci si autoillude, il calcio è vincere partite, il resto è fuffa. E’ uno sport e come in tutti gli sport si basa sulla competizione, sul prevalere, sul vincere. La passione e sofferenza dà colore, folklore, ma alla fine non ha alcuna rilevanza sull’essenza dello sport, che è appunto vincere.
A me non è mai piaciuta questa mentalità di tanti tifosi di dire “noi non vinciamo ma abbiamo la passione”. Sticazzi? si gioca 11 contro 11 e vince chi fa più goal, non chi vince al passionometro, a chi ha lo stadio più pieno, chi ha più tifosi o chi ce l’ha più lungo. Bilanci e plusvalenze saranno poco divertenti ma nel calcio di oggi sono finalmente (o era meglio quando c’erano Cecchi Gori, Tanzi e Cragnotti?)fondamentali.
Il resto è, appunto, fuffa
Aprile 24th, 2016 alle 03:00
Il calcio era passione prima che diventassimo clienti, prima dei terzi tempi, del fair play finanziario che solo noi rispettiamo, dei cubaggi per il centro commerciale, del progetto ecc ecc ecc
Aprile 24th, 2016 alle 07:23
Sorry ma sono anni che ho smesso con ” la partita dell’anno” ! Per me non lo é più. Miglior sistema per non dare importanza a quelle merde, cosa che voi fate nell ‘occasione. E più vi accanite con questa storia e più prendiamo delle imbarcate. Se la squadra é sparita da mesi, compreso allenatore e società, scordatevi il partitone. Non sono rassegnato ma realista: é la prima volta che mi perdo un Empoli- Fiorentina… Perché? Ma li avete visti nelle ultime gare? Semplicemente vergognosi. Tutti! A 63 anni ci può anche rompere i coglioni nel vedere certe gare. Seguo la Viola dall’età di sei anni e quindi 57 anni di tifo viscerale. Oggi mi perdo la mia prima gara con i gobbi….. Sono stufo e schifato.
Aprile 24th, 2016 alle 08:41
Dedicato a tutti i frigidi, insoddisfatti e mai una gioia e ci hanno tolto la passione:
youtube.com/watch?v=uiz7Gvcit9g
“oddio, oddio”
Aprile 24th, 2016 alle 09:18
Quest anno situazione analoga Fiorentina e la mia squadra di amatori.
Entrambe ai vertici tutto il campionato, entrambe anche prime poi un crollo finale ci ha fatto perdere gli obiettivi e mentre la fiorentina perdeva 2 a 1 a udine la mia squadra perdeva increbilmente 4 a 1 in casa da una delle ultime (non ho visto nessuna delle due essendo a lavorare fuori).
La differenza?
Il crollo della mia squadra è stato imprevisto e imprevedibile e per questo molto piu doloroso, quello della viola come sempre tutto previsto e tutto scontato come sempre.
Altro che in corsa per il terzo scudetto…
Aprile 24th, 2016 alle 09:29
Sono sicuro che la Viola venderà cara la propria pelle nella partita di stasera e ci sono buone probabilità che ottenga un risultato positivo. La squadra è fatta da persone serie, benché ne dicano i tifosi 2.0 (quelli da tastiera per intendersi) e da parte dei nostri ci sarà sicuramente grinta e determinazione.
Nel caso in cui arrivasse la vittoria, il mio timore è che si rimandi a fine stagione un cambio dirigenziale e tecnico che a mio avviso pare indispensabile.
Alla luce dei risultati, Sousa è senza dubbio un allenatore peggiore di Montella e anche di Prandelli. Dal punto di vista della comunicazione è sicuramente meglio di Montella e supera Cesarone perché è un gran “paraculo”, poi è bello, ha una discreta presenza e ha capito come trattare i fiorentini (intendo quelli che abitano a Firenze e non dei fiorentini come tifosi viola). Tanto per dire: uno così in Maremma avrebbe fatto meno strada … semplicemente perché siamo meno vanesi (tifoso 2.0, lo so che ignori completamente il significato di questo aggettivo però fortunatamente per te i vocabolari sono anche su Internet).
E poi Pradé e i suoi stretti collaboratori hanno ormai finito il loro tempo nella Fiorentina. Quanti acquisti costosi sono stati fatti senza i risultati sperati. Mario Gomez è stato il caso più eclatante senza contare i tanti buoni giocatori presi rotti o rientranti da gravi infortuni nella scommessa che ritornassero agli originari livelli. La Fiorentina ha rinunciato ad essere sé stessa così come l’ho sempre conosciuta, ovvero quella società che puntava sui giovani, facendoli crescere. Berna, Baba e Alonso sono gli ultimi esemplari di quella politica. E’ troppo poco per una società che, con il settimo fatturato del campionato, mira a competere per gli stessi obbiettivi con squadre politicamente ed economicamente più organizzate.
Spero che da parte della proprietà ci sia il coraggio di fare questi due importanti cambiamenti. Andrea Della Valle crede ancora nel progetto nonostante i fiorentini (quelli che abitano a Firenze), mi preoccupa invece Diego sempre più cupo e meno partecipe agli eventi viola. Ho a cuore che i DV restino perché ho a cuore questi colori, della marmaglia, che li critica aspramente spesso senza alcun giustificato motivo, me ne frega una bella …
Saluti dalla Maremma
Alberto
Aprile 24th, 2016 alle 11:19
Ragazzi mi raccomando,vincete questa che e’la cosa piu’ importante che possa succedere ad una tifoseria di provincia come la vostra.
Un sogno che si realizza,la panacea di ogni problema……un po’ come sognera’ il prossimo anno il Crotone….visto che vincete ne piu’ ne meno di queste squadrette,ma che credete di essere tifosi di una big.
Ricordo sempre con passione e con un sorriso stampato sulle labbra, i vostri commenti ad inizio campionato…..come sarebbe stato bello fermare il tempo,vero?Ma poi,piu’ passavano le giornate e piu’ il sorriso svaniva dalle vostre labbra.Ah gia’,pero’ ora c’e’ il mercato di Gennaio,dicevate,con 3/4 acquisti si riparte……abbiamo preso MAMMANAAAAA….ah,no,e’ Benalouane
Aprile 24th, 2016 alle 11:47
quoto Linus @28 e Omino di ferro @37, hanno ragione da vendere. E poi scusate ma mi fa ribrezzo leggere che c’è chi si augura di perdere – e magari anche male – con la juve così da sfruttare l’occasione per prendersela con i DV. Evidentemente il Tafazzi ha fatto scuola e gli stolti gli vanno dietro fieri di esibire la loro sciocca e cieca malafede.
P.S. un grazie a Big @133 che mi ha fatto tornare indietro di qualche anno, era il 1978 (all. Chiappella) e io ero allo stadio, mi ricordo benissimo che avevo dietro una radiolina e sentii l’annuncio della rete dell’Inter al Foggia (Scala, Delneri, all. Puricelli,…)che andava in B per differenza reti al posto nostro, lo dissi in Maratona (“rete dell’Inter, siamo salvi!”) e ci fu un urlo generale, tutto questo a 13′ dalla fine se ben ricordo, uno spettacolo pietoso ma andò bene…..ne rimasi così nauseato che per una ragione od un’altra non sono più tornato allo stadio.
Aprile 24th, 2016 alle 12:23
Il catastrofismo regna sovrano nella radio di cui lei è direttore,idem su radio blu,radio fiesole e tutte le radio fiorentine che parlano della squadra……….in provincia di massa non vi si ascolta piu e sappiamo che anche i vicini della versilia hanno smesso
Aprile 24th, 2016 alle 16:10
,,,,Ripensamento….. In partenza per Firenze. Se non vincono con le merde bianconere me li mangio vivi!!!! Forza Viola
Aprile 24th, 2016 alle 16:23
Allora,se si vince(pia illusione)va bene
Ma se si perde se ne devono prendere tanti,così evitiamo alibi e stupide scuse. E ci si da(forse) una regolata
Non ho voglia di sentire dopo,si però il fallo…il rigore…il cartellino…il palo…l’arbitro
non ne ho proprio voglia
SFV
Aprile 24th, 2016 alle 17:16
Gianni non si è sbilanciato sul risultato di stasera. Continua a dormire acciambellato sulle mie ginocchia.
Invidio molto il suo approccio distaccato alle partite, io sono molto più teso.
Comunque, dopo avermi sbagliato clamorosamente i pronostici sull’acquisto di Lisandro Lopez e il passaggio di turno con il Tottenham, non ho più molta fiducia in lui, da un punto di vista calcistico, devo ammetterlo…
Aprile 24th, 2016 alle 17:51
Ci ripiglia anche il Sassuolo.
All’ uopo LORO saranno contenti. Niente turni preliminari di UEFA League. Tanti soldi risparmiati per il mercato
Aprile 24th, 2016 alle 19:01
LA PUZZA SOTTO IL NASO…..
E’ da molto tempo oramai che non scrivo e non leggo il blog,le motivazione gli afecionados le sanno;commenti ad minchiam,braccini,pro e contro,il tutto condito con poco calcio e molti pettegolezzi. Pare un blog di signore dal parrucchiere….
Non mi attrae più dispensare perle di calcio,per darle in pasto ai troppi porci che albergano qui ed altrove,sui media fiorentini e non. Anche tu,Direttore,che proprio oggi promuovi moti d’orgoglio per la partita dell’anno,ecco,noi siamo questi qua,la partita dell’anno,come scritto da molti saccenti giornalai fiorentini,tutto si riduce a questo. Fintanto penseremo in questi termini,rimarremo i soliti,beceri,bischeri tifosi di una piccola squadra di calcio,di una città tra le più belle del mondo. Non voglio annoiarvi,ma è da troppo tempo che certe situazioni le ho sullo stomaco,ed oggi le “vomiterò” tutte
assieme,condividendo l’opinione di un appassionato come me.
Che Sousa sbagli formazione o lettura della partita in corso è nelle cose. Ci sta. Anche i grandi toppano, figuriamoci Sousa che ancora di strada ne deve fare. Tuttavia Sousa ha ribadito più volte che è sotto contratto, che ha giudicato fastidiose e false certe insinuazioni sulla famosa “non cena con i Russi”. Ha inoltre fatto mea culpa in sala stampa quando ha risposto ai giornalisti questa settimana. Non mi venite a dire che la campagna contro Sousa la sta facendo la proprietà. La campagna contro Sousa la sta facendo tutta la stampa fiorentina, sulla base di che non si sa. Poi ci sono certi tifosi che sostengono la tesi che prima si finisce nel baratro e prima i DV se ne andranno. E quindi sacrificare qualcosa o qualcuno è robetta, anzi è necessario. Questa tesi è anni che viene sostenuta da non pochi soggetti che nascondendosi nell’anonimato pensano di aver in mano il pallino della situazione. Invece hanno solo in mano il cerino, e fuma ancora e si capisce allora quali interessi ruotano intorno a questa tesi. Gli interessi di certi soggetti dietro a certe trasmissioni radio, certi articoli, certi commenti come ospiti e altro ancora. Sono interessi non fiorentini, punto. Hai voglia a parlare il dialetto, non basta. Gli interessi sono più forti. E non puntano al benessere della viola, puntano al suo malessere.
Poi ci sono i tifosi veri, che di pancia si lasciano attrarre da questa visione delle cose, ci può stare. Alla pancia non si comanda. Ma sappiate che se un giocattolo funzionava, questo funzionava perchè fino a gennaio non vi siete buttati anche voi sulla preda.
Adesso lo fate ogni giorno, e non siete più scusabili, siete degli sciacalli. Volete la preda. E la otterrete. Forse oggi vi si ferma per un turno, o forse avrete la vostra bella accelerata.
Se soltanto osservaste le cose da più punti di vista potreste accettare il fatto che non c’è un problema DV, Sousa, squadra o stadio che non sia risolvibile.
Bisogna soltanto far crescere l’unico ingrediente che Firenze non ha nel calcio, ma ha in abbondanza nello spirito. E’ la mentalità vincente. Purtroppo lo spirito è quello che frega. Rimane come superbia e non lascia nulla. La squadra non vincerà mai con quella costanza delle grandi se non ha dietro di se un ambiente positivo e stimolante. A Firenze si dice solo buboni e criticoni.
Si può forse negare tutto questo? Io penso sempre a squadre come il Liverpool degli anni 70. Finita nel baratro e risorta con una tifoseria che è da brividi. O com’è a Firenze? Gli oooh per un tiro storto o per una cappella sono sempre di più dei cori di sostegno.
Prima voglio vedere un tifo ininterrotto per 90 minuti e poi voglio vedere se la squadra non vince. Scrivo questo,dopo essermi gustato il Leicester di Ranieri che ha rifilato 4 palle allo Swansea di Guidolin,il tutto condito da uno stadio pieno di pubblico in festa che ha fatto il tifodal primo all’ultimo minuto,tutto lo stadio,non la curva….
Come da noi in Maratona,vaia,vaia….
C.te UdF
Aprile 24th, 2016 alle 19:19
Strisciato, hai ragione: purtroppo quello per cui tu ci sfotti succede ai tifosi per vocazione, non ai tifosi per scelta, come sei tu.
La distanza fra queste due categorie di tifosi è abissale: tu che tifi solo perché la tua squadra vince (l’hai scelta per questo, non è vero?) non potrai mai capire la passione di quelli che tifano a prescindere e ti stupirai sempre del fatto che si continui anche perdendo.
Il tuo tifo è frutto di calcolo, il nostro di amore. C’è troppa differenza, non ci può essere dialogo. Quindi i tuoi mediocri sfottò non ci toccano.
Aprile 24th, 2016 alle 19:37
Vecchio Picchio del 2043, dal futuro fammi un’anticipazione: che s’è vinto qualcosa nei prossimi 27 anni? Così, per prepararmi, almeno se succederà festeggio prima, perché allora avrò 84 anni e la beffa sarebbe vincere lo scudetto e non accorgermene perché completamente rincoglionito (o peggio…).
Aprile 24th, 2016 alle 20:43
Az… Ora le trattenute le chiamano ” disturbo”…
Umberto Alessandria
Aprile 24th, 2016 alle 21:01
Tanto per ricordare a tutti, anche a noi stessi che la forza, la rabbia, l’agonismo, la vis agonistica della Juventus sono sempre e solo convinzioni impure e corrotte dalla certezza matematica del furto. Niente di più. Non scordiamocelo mai, amici tifosi viola (cmq la si pensi sui Della Valle e Paulo Sousa).
Aprile 24th, 2016 alle 21:37
E cmq noi siamo da ricovero PSICOLOGICO, indipendentemente dalla fatto che gli juventini sono la mafia del calcio. Si prende sempre rete dopo 30 secondi che si è fatta e si manda poi sul dischetto Kalinic???
Aprile 24th, 2016 alle 21:43
Duca. Lei è i suoi proseliti, potete andare a nascondervi
dopo la figuraccia di stasera, ancora a difendere il fruttivendolo della rotonda di capezzana……
Aprile 24th, 2016 alle 21:43
Manco con u rigore regalato…
Umberto Alessandria
Ps ora ci dicano cosa vogliono fare da grandi…
Aprile 24th, 2016 alle 21:50
Per quelli che ” tanto con il difensore non cambiava nulla “, datevi all’ippica !!
Aprile 24th, 2016 alle 22:34
Ovvia, la partita dell’anno è passata, ora si può rifare il turnover fino alla fine del campionato, tanto le prossime contano poco, sono con squadre scarse.
Riposatevi fenomeni del campo verde, l’evento viola che aspettavamo da dodici mesi si è concluso, abbiamo alimentato in modo scientifico tutte le nostre frustrazioni e da ora sarà tutta discesa fino alle notizione di mercato, per quattro meravigliosi mesi di prese per i fondelli.
Sono esausto.
Picchio, illuminami dal 2043, dammi una speranza che non sarà così fino ad allora.
Aprile 24th, 2016 alle 22:44
Che mediocri,non si smentiscono mai.Kalinic et Tello,da rimandare ai mittenti( se si potesse).Difesa(povero volenteroso Tomovic)ed i tentennanti Gonzalo ed Astori.Badile,sparito.Centrocampo deboluccio per la A maiuscola.Poi si potrà dire che ci é stato annullato un goal regolare(vero) e che c’era un rigore su Alonso Marcos.E quello nel finale gettato al vento da Kalinici che si ripete subito dopo prendendo la traversa invece di metterla dentro?Riveniamo sempre sui soliti ritornelli.Nelle ultime aprtite mettiamo la Primavera( é anche di stagione).Ci divertiremmo di piu’!
Aprile 24th, 2016 alle 22:55
Sconfitta immeritata. La Viola ha dato una lezione di calcio ad una Rubentus catenacciara. L’unica differenza è che noi giochiamo più come squadra mentre loro hanno giocatori in media molto più forti dei nostri. La differenza sta tutta lì. Poi mettici pure l’arbitro … e il riso è cotto e servito.
Comunque bravi ai nostri. Hanno onorato i nostri colori fino alla fine.
Grazie Ragazzi !!!
Alberto
Aprile 24th, 2016 alle 23:00
Come avevo detto, non ho guardato la partita ed ho acceso la radio alla fine, cercando di capire com’era andata dalle parole dei protagonisti.
Per un attimo m’è parso si fosse vinto: ADV che voleva ripartire dalla prestazione di stasera, il teosofo Sousa che parlava di ”transizioni emotive”, il dirigente Pradè che gettava acqua sul fuoco….
Poi guardo il risultato ed abbiamo perso.
Boh, c’è qualcosa che non va……
Aprile 24th, 2016 alle 23:19
Sconfitta determinata dalla proprieta’ dei braccini che nella busta dell’arbitro ha messo meno di quanto messo dai gobbi.
Vdz
Aprile 24th, 2016 alle 23:46
174: bastava segnare il rigore che cazzo c’entra il difensore. cercare la polemica dopo la partita di stasera è da idioti
RISPOSTA
O la smetti di minacciare o vai fuori dal blog
Aprile 25th, 2016 alle 00:06
Zia, la figuraccia di stasera la fai solo tu, scrivendo le solite litanie.
Forse non l’hai nemmeno vista la partita.
Paraocchi.
Aprile 25th, 2016 alle 00:23
Caro Robertodisanjacopino sì, arriveranno delle vittorie 🙂
Aprile 25th, 2016 alle 00:23
Ma come si fa a pareggiare e palla al centro prendere subito gol? Io non lo so veramente quale sia il livello emozionale di tutto ciò. So solo che mi girano le palle.
Aprile 25th, 2016 alle 05:59
Grazie David ma non importava, non mi offendo, chi insulta da dietro una tastiera non merita considerazione.
Marione riguardati i goal presi, non solo stasera e capisci che uno o due difensori di LIVELLO, avrebbero fatto più che comodo.
Comunque l’ippodromo sai dov’è.
Aprile 25th, 2016 alle 06:47
Zia
Se i DDV ti hanno fatto qualche sgarro sul lavoro, inizio a capire perché, non c”e’ certo da biasimarli…
Vdz
Aprile 26th, 2016 alle 11:02
Chi è soddisfatto andrebbe chiuso nello spogliatoio con Luciano Spalletti per qualche ripetizione.
Chi pensa che la Fiorentina abbia messo “il cuore” in questa partita, non ha mai visto Fiorentina Juventus. O se l’ha vista se l’è dimenticata.
Io ho visto un maggiore impegno, sì. Un certo ordine. Anche maggiore conentrazione, salvo perderla IN TUTTI i momenti topici della gara.
Ma il cuore, per coretsia, lasciamolo stare.
Però ci si accontenta. Che bella Fiorentina, dicono.
Sono riusciti a cambiarci. Ci son riusciti, lo sai.
Così cantava Faber De André. Sembra la nostra vicenda di fiorentini. In questi anni siamo devvero molto cambiati. Certo non sarà stata tutta colpa “loro”, dei DV intendo, ma di sicuro hanno dato un bel contributo.
Prima eravamo diversi. Orgogliosamente diversi. Born to lose, come i Motorhead. Altro che cultura della sconfitta, come cianciano alcuni che credono di sapere tutto e invece non sanno un bel niente. La verità è che vincere per noi è sempre stato come rubare un chicco al circolino. La vittoria nel nostro mondo era fuori legge perché la legge voleva che si perdesse sempre e sempre proprio quando non dovevamo. Il 1982. Due anni dopo Antonio a cui spezzano la gamba, spezzando le ali a una bellissima Fiorentina. La finale di UEFA con i gobbi e Baggio già dei gobbi. La Serie B con una squadra da coppa europea. Bati che si rompe nel momento migliore ed Edmundo che vola al carnevale.
Episodi che sanciscono la biodiversità di un fiorentino.
Oltre il limite della decenza. Ogni volta ci dicevamo che peggio di così non poteva andare. Ma non era vero. Perché il concetto di peggio per un fiorentino non esiste. Ma nella nostra orgogliosa diversità elaboravamo e accettavamo il peggio alla velocità della luce. Questa era la nostra grande forza. Non nel sopportare. Ma nel crederci sempre, che comunque prima o poi saremmo riusciti a fregarli, a rubare quel chicco e prenderci una gustosissima, illegale vittoria.
Poi tutto è cambiato. In tutta onestà, non si può dire che siano stati solo “loro”. So che “loro” hanno contribuito a questo radicale cambiamento. Un mutamento antropologico.
Certo, siamo diventati più forti. Oddio, un po’ più forti. Mediamente più forti?
Ma siamo cambiati. Un po’ come dei Faust, abbiamo barattato l’anima per qualcosa che ci sembrava meglio, ma forse non lo è fino in fondo.
La nostra cifra è diventata arrivare quarti.
Lo dico? Lo dico. Odio il quarto posto. È il posto più beffardo che ci sia. Il posto dello sfigato. Non del perdente (quello lo siamo per legge), di quello che si crede vincente ma in realtà non lo è. Del frustrato. Di quello abbastanza forte ma con la bacheca sempre vuota.
Negli sport olimpionici è il primo fuori dal podio. Quello bravo ma condannato all’anonimato e all’eterno oblio. È il primo dei non eletti. Nei bandi pubblici quello a cui dicono “ammesso ma non finanziato”.
In gioventù, contro famiglia e fidanzata, cullai il sogno del dottorato in sociologia a Trento. Senza amici e raccomandazioni feci il concorso. Uno scritto normale e uno splendido orale. Mi chiama il presidente di commissione e mi dice: lei è bravo, le vorremmo offrire la possibilità di fare il dottorato. Ma senza borsa di studio. Sono esaurite. Come ero arrivato? Quarto.
Quest’anno ci si accontenta addirittura del quinto e qualcuno lo spaccia come un grande successo. Sempre a tirare in ballo fatturati, diritti. Spiegano il calcio con i numeri.
Ci hanno trasformato in dei mediocri. Abbiamo perso la nostra fantastica ironia e autoironia. Quella che ci portava a passare sopra alla sconfitta. A ridere e a far casino anche se perdevamo. Il fiorentino sapeva prendersi e prendere per il culo come nessuno. Uno striscione geniale, un coro beffardo, rigirava la sconfitta. Oggi si piglia gol ed è subito psicodramma. Ci accapigliamo fra noi perché ci hanno diviso. Hanno reso tutto nevrotico ed è svanita quella sensazione di poter andare oltre. Oltre il risultato, come si diceva. Prima si perdeva ma ci rimaneva tutto il resto, l’essere parte di qualcosa. Ora si perde, meno di prima, ma si perde comunque e ci resta solo il livido sapore della sconfitta.
E per qualcuno va pure bene così.