Ma quale conflitto di interessi…
Dunque Forza Italia ha bloccato l’iter parlamentare che avrebbe portato ad una vendita collettiva dei diritti televisivi.
Bene che vada se ne discuterà nella prossima legislatura, quindi siamo al nulla di fatto, anche se sfugge quando sarebbe partita eventualmente la nuova legge, visto che ci sono dei contratti firmati fino al 2009 e nessuna norma può aver valore retroattivo.
Siamo chiaramente prigionieri del pastrocchio politico combinato sì dal governo D’Alema nel 1999, ma avallato per convenienza e paura da quasi tutte le forze politiche e calcistiche.
Questa era una bella occasione per provare a uscire dai recinti ideologici e fare qualcosa di vagamente utile per tutti.
Si sarebbe annullato il vergognoso divario tra le tre grandi e le altre, avremmo assisitito ad un campionato più equilibrato e quindi alla fine più vendibile televisivamente.
Invece niente, Forza Italia ha bloccato tutto.
Nessuno però per favore parli più di conflitto di interessi.
Qui non c’è proprio nessun conflitto, restano solo gli interessi…
P.S.
Da Repubblica
ROMA – Diego Della Valle, la sua riforma per un calcio che suddivida più equamente le risorse, non è passata: Forza Italia ha bloccato i diritti tv collettivi.
“E’ vergognoso far pesare la politica contro gli interessi della gente e a favore di certe aziende”.
Parla di Berlusconi.
“Certo che parlo di lui, tutte le forze politiche avevano dato il via libera, guarda caso dice no un dipendente di Berlusconi (il deputato Vito ndr.) che porta a casa gli interessi del padrone. E’ inaccettabile sentire il Presidente del Consiglio dire che non ne sapeva nulla: io stesso mercoledì mattina lo avevo fatto avvertire di quanto stava accadendo. Per cui è un bugiardo”.
Continueremo dunque a vedere super contratti per i grandi club e briciole, come si dice, agli altri.
“Come cittadino non lo accetto e come presidente lo trovo vergognoso. Non ammetto che si tolga competitività ai club più piccoli che restano dipendenti di quelli più importanti. L’obiettivo di questa operazione, di opposizione ai diritti tv collettivi, è controllare il calcio e far spendere meno denaro alle tv. Prima con Sky e in futuro con chi avrà le esclusive. Ma tutti hanno diritto alla loro dignità, non si devono impaurire i presidenti delle squadre. E se non riequilibreremo gli introiti tv fra tutti i club, non potremo nemmeno ridare dignità al calcio italiano”.
Insomma un patto tv-grandi club.
“Pensano di fare come vogliono, per un eccesso di senso del potere supportato da chi dovrà pagare i diritti: e noi, tutti insieme, non dobbiamo permetterlo”.
Cosa si propone di fare?
“Con i diritti collettivi stabiliamo una precisa tabella di parametri, un sistema di regole, così ogni club saprà in anticipo quanto guadagnerà rispetto a quello che incassa di più. Questo toglierà la possibilità ai “furbetti” di fare ciò che vogliono: in un paese democratico non deve succedere. Io penso che i grandi club debbano essere rispettati, ma devono esserlo anche gli altri. E tutti insieme possiamo riuscirci: le tv senza il calcio non fanno nulla”.
Quindi lei considera Berlusconi direttamente responsabile di questa situazione.
“Vedere un uomo politico che utilizza la sua forza per portare vantaggi alle sue aziende è una cosa vergognosa. Lo dico senza problemi: si deve vergognare”.
Lei vuol scardinare un sistema calcio ormai consolidato nei secoli…
“Io penso che un ragazzino che tifa Lecce o Treviso, non parlo del mio club, debba avere la speranza che un giorno la sua squadra potrà fare qualcosa. Se gli uccidiamo la speranza, abbiamo ucciso anche il calcio. Non accetto un calcio in cui ci sono tre club e il resto non conta nulla. I grandi club facciano i risultati con i soldi dei rispettivi presidenti, non con i soldi degli altri. Facciano come i presidenti di una volta”.
Veramente Berlusconi i soldi per il Milan li tira fuori, eccome.
“Se non bastano, ne tiri fuori altri”.
Un calcio retto dalle regole di Juve, Milan, Inter.
“Se loro si fossero unite a questa battaglia già anni fa, avremmo ottenuto tutti risultati più convincenti e fatto pagare più denaro alle tv. Dico la verità: non so nemmeno quanti soldi arriverebbero alla Fiorentina dalla sua quota di diritti collettivi, può darsi pure che non ci convenga. Ma è il principio da stabilire. Io ho molte imprese e aziende, non mi è mai capitato di non poter fare un budget. Mentre loro possono farlo a tre anni”.
Lei vuole una rivoluzione.
“No, noi vogliamo fare questo in maniera civile. Adesso le grandi società prendono quello che vogliono e le altre devono accettare ciò che dicono loro: quando facemmo il contratto per la Fiorentina mi dissero che non c’erano parametri di riferimento”.
Una semplice tabella di parametri.
“Semplicissima. Se la Juve è 100 io voglio sapere quanto vale la Fiorentina, o il Lecce o il Treviso. Le tv non la vogliono perché ai grandi dovrebbero dare quei soldi e in proporzione agli altri. Un giorno dissi pure a dirigenti di Juve e Milan: fateli voi i parametri. Li aspetto ancora”.
Così si fa in Inghilterra.
“Certo, i nostri grandi club dicono che loro devono confrontarsi con i grandi club europei, che però quasi sempre adottano questo sistema. In Francia le tv pagano molto di più, perché non deve essere così anche da noi? Ecco perché dico: i proprietari delle nostri maggiori società mettano le mani nelle tasche, non tocchino i soldi degli altri”.
Obbiettivi?
“Penso che quella legge possiamo ancora cambiarla. Con un sistema nuovo otterremo un campionato più competitivo, con più gente negli stadi, con giocatori migliori e con club più sani”.
Conta ancora sulla politica?
“So che tra i parlamentari c’è molto malumore. Casini aveva considerato la cosa: An, i Ds, la Margherita, l’Udeur, tutti, tutti i partiti erano d’accordo su una legge di principio. La cosa è successa quando si è andati a toccare gli interessi del padrone di Forza Italia”.
Conflitto di interessi?
“Il ritorno ai diritti collettivi non fa comodo a Mediaset: vogliono lavorare con lo sconto, pensano che l’Italia sia un grande supermarket e prendono dagli scaffali ciò che gli fa comodo. E io non voglio che ci sia uno che fa il fenomeno con le forze degli altri, lo faccia con le forze sue”.
Però lo scorso anno non riusciste a non far rieleggere Galliani, uomo chiave nella catena presidente del Consiglio- Milan- Lega Calcio-tv…
“Con lui niente di personale. E comunque dopo quella battaglia in Lega ora c’è un’opposizione, ci sono dei sentimenti comuni a tanti. In ogni caso mi sembra più grave, per il momento, che il presidente del Consiglio schieri il suo partito contro delle cose sacrosante, che tutti volevano: gli italiani devono saperlo. Anche se a lui dell’opinione degli italiani evidentemente non importa nulla. E lo ripeto, ha detto che non sapeva, ma io lo avevo fatto avvisare: è un bugiardo”.
STREPITOSO!
Gennaio 12th, 2006 alle 20:12
era ovvio che cane non morde cane, secondo te galliani per chi vota?
RISPOSTA
Cmq da giovane era tifoso juventino, come Emilio Fede…
Ciao,
David
Gennaio 12th, 2006 alle 21:02
ma per entrare domenica allo stadio Curi dobbiamo essere vestiti a tema?…come le serate del tenax?….lo dicano pure se vogliono che tutti si compri sky!!!Ma la juve o zalayeta hanno almeno chiesto scusa visto che si ritengono dei signori?
Gennaio 12th, 2006 alle 21:04
il presidente del milan prende i soldi dal presidente di mediaset per i diritti tv e ovviamente il presidente del consiglio non ostacola questo affare. Siamo ridicoli…
Ha ragione DDV, o si blocca il campionato con azioni clamorose o si può andare a guardare la pallanuoto.
Gennaio 12th, 2006 alle 22:28
David, l’unica strada da percorrere è quella di minacciare lo sciopero del campionato fino a che non si torna ad una equa ripartizione dei diritti tv. Se non c’è altra strada il prossimo anno le squadre che non sono d’accordo devono rifiutarsi di incontrare le big…. Perdono a tavolino? Pazienza… tanto avrebbero perso anche sul campo, in compenso se manca la squadra materasso per far segnare le squadre a strisce anche le tv incassano meno…. e la fanno finita una volta per tutte di falsare i campionati.
Gennaio 12th, 2006 alle 22:42
A prescindere chi si vota vorrei ricordare che tutto nasce dal fatto che il governo di sinistra ha fatto una legge in modo che Berlusconi evitasse un monopolio con Tele+!Ora tutto si è girato contro il fatto che Mediset compri dei diritti è solo un fatto di commercio l’errore è a monte il campionato è a 20 squadre magari diamo i soldi delle tv in base all arrivo nel campionato precedente magari evitando che la prima prenda 1000 e le ultime 10!Secondo me questo è il risultato di una legge emessa da un governo incompetente
Gennaio 12th, 2006 alle 23:24
JIMENEZ VIOLA…..olè
Gennaio 12th, 2006 alle 23:30
Il Sig. Berlusconi che – ailui! – ignorava che il suo “indipendente” capogruppo alla camera Elio Vito avesse posto il veto non ha, per sua sfortuna, alcun conflitto di interessi. D’altronde ben sappiamo che l’integerrimo pluripre….sidente, per puro onor di Patria per fare il Presidente di tutti noi ha ci ha perso un sacco di soldi.
Infatti, non era lui – come certa stampa ha detto – ma un suo sosia che al riguardo dei diritti TV ha esposto chiari e concetti al Processo di Biscardi.
Si ricorda in due parole: i “Grandi” club devono competere con i migliori club Europei. Ergo i Grandi Hanno bisogno di risorse ed i petulanti piccoli nulla hanno da pretendere. Tuttavia, per pura magnanimità di cui – bontà sua! – è dotato, due spiccioli (dal 18% al 19% dello stadio virtuale vuol dire qualche milione di Euro in più da dividere per 14 squadre) per mettere a tacere questi presidenti di piccoli sparring football club seccatori si possono anche dare……
Parlando seriamente – qualcuno lo deve fare – e ringraziando per la generosa offerta il “nostro” presidente pro-tempore…… credo ci convenga aprire il pacco!!!!
Infatti, se questo è il ragionamento mai sarebbe potuto cambiare molto nel calcio dato che è una lampante evidenza che chi ha più soldi, domina il mercato controlla i giocatori, vince, aumenta i tifosi e gli introiti ecc…..
Probabilmente se fosse stato sempre così, oggi dovremo lottare con il Genoa, la Pro Patria e il Vercelli!
Nello sport – e il calcio mi pare stia perdendo tali caratteristiche – non ci sono “Grandi” ma solo competitori che debbono partire almeno in condizioni analoghe. A me sfugge l’analogia tra un peso supermassimo ed uno mosca… e pensare che il rapporto e poco più di 1 a 2…. mah!
In ultimo non mi sfugge neanche cosa viene venduto: non private partite amichevoli della Juve ma bensì partite del campionato di calcio di serie A che hanno il loro appeal economico non solo perché gioca la squadra di calcio “grande” ma per il Match in cui grande rilievo ha la forza dell’avversario. Ha ragione Zamparini a dire che nel pugilato viene pagato bene anche lo sfidante…. senza quest’ultimo infatti non c’è l’evento e nemmeno i soldi.
Meditate gente, meditate………
Gennaio 13th, 2006 alle 02:58
Scusa david ma io non capisco una cosa,magari se me la spieghi…. Ma la vendita singola dei diritti televisivi non era stata ottenuta proprio per volere dalle società come roma,lazio e anche noi, che pensavano che arrivato stream avrebbero guadagnato di più?
Come mai certi presidenti che vogliono ripulire il calcio poi cascano in queste sciocchezze,salvo poi accorgersi dopo anni che tutto era sbagliato?
Che cacchio gli vuoi dire ora a quei bastardi della triade….hanno fatto il proprio interesse sfruttando una legge voluta da quelli che adesso si lamentano. Non è così o mi sbaglio io? Qualcuno me lo spieghi per favore.
Forza VIOLAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAA
RISPOSTA
Infatti, l’alternativa non esisteva, era un bluff.
Stream è crollata, la concorrenza non è più esistita e le tre grandi si sono mangiate tutto.
Solo che così finisce il calcio, quando se ne renderanno conto, cambieranno (forse) rotta.
Ciao,
David
Gennaio 13th, 2006 alle 08:21
David, è lo schifo supremo…
Gennaio 13th, 2006 alle 08:39
http://www.paperogonfio.splinder.com
Penso che qualcuno, che ci capisca più di me, dovrebbe provare a far chiarezza. Io penso che la legge d’alema non prevedeva automaticamente questa cosa. Era stata fatta per evitare che tutto finisse in mano a un singolo. Non tanto per il “monopolio” del calcio, cosa che non credo sia da considerarsi come un rischio (l’informazione unilaterale è rischiosa e sintomo di democrazia in forte ribasso per quel che riguarda la politica e la società, non certo per lo sport!); quanto per il fatto che altrimenti con la contrattazione collettiva dei diritti televisivi, tutto sarebbe finito in mano a telepiù/d+ (o quel che era ai tempi), di proprietà di Silvio Berlusconi (o di qualche suo parente). Volevano evitare questo, limitare il campo d’azione di un impero che stava invadendo tutto. Di fatto, poi, fatta la legge trovato l’inganno. E la legge d’alema ha finito per essere un vantaggio.
Contratti singoli? Li facciamo miliardari, e con una nostra società, rinata da un altra legge ad hoc (ci voleva proprio il digitale terrestre? era una necessità primaria degli italiani?). Gli altri non si considerano nemmeno, così di soldi ce ne sono di più per i 3 grandi.
Non so, david, pensi possa andare?
RISPOSTA
In parte è così, ma soprattutto era un colosso coi piedi di argilla l’alternativa messa in piedi da Stream.
Pensaci: Roma, Lazio, Parma e Fiorentina insieme nell’SDS, guarda un po’ quali erano i fondamentali economici delle quattro società in questione…
Ciao,
David
Gennaio 13th, 2006 alle 08:42
Rimango stupefatto dalle dichiarazioni del Sig. Lotito in difesa dell’attuale sistema di ripartizione diritti televisivi (mi pare che Lui sia uno dei beneficiari del sistema, arrivando a percepire molti più soldi rispetto alla Fiorentina).
Apprendo poi che lo stesso vorrebbe, secondo notizie e commenti apparsi in internet, che la Fiorentina, acquistando in prestito il portiere Sereni, acquistasse anche gli stipendi pregressi che il Sig. Lotito non gli ha mai pagato.
Ma le società di calcio per esistere e sopravvivere non dovevano essere in regola con tutti i pagamenti?
Le rate per la spalmatura IRPEF il Sig. Lotito le paga regolarmente?
Boh!
Gennaio 13th, 2006 alle 09:12
Basta leggere le dichiarazioni di Diego Della Valle oggi a la Repubblica e Gazzetta: LO AMO!!!
Gennaio 13th, 2006 alle 09:39
Bravo David !! Qui non si può più parlare di conflitto di interessi , ma di piena coincidenza d’interessi tra governo e partito-azienda!! Questo è “fascismo”, non trovo altra definizione!!
RISPOSTA
No, il fascismo è altra cosa, è la negazione della democrazia.
Qui tutto si svolge su un piano formalmente corretto: la legge doveva avere il parere unanime della commissione per arrivare il prima possibile alla promulgazione e Forza Italia si è opposta.
Questo è il potere degli interessi, l’olezzo dei soldi.
Ciao,
David
Gennaio 13th, 2006 alle 10:22
hai ragione: strepitoso; anzi, come dicesti una volta a Brescia: ed è un gol semplicemente strepitoso! ti ricordi?
RISPOSTA
Vero, era la rete di Miccoli, speriamo che Diego faccia una carriera migliore in viola…
Me è sulla buona strada!
Ciao,
David
Gennaio 13th, 2006 alle 10:53
Caro David purtroppo c troviamo a fare la battaglia d don Chisciotte perchè era inevitabile che la legge nn andasse in porto.
Anche se sn giovane, nella vita ho capito che tante volte bisogna sopportare ed aspettare il momento più giusto, che peraltro nn è ora dato che la squadra è in crisi, il potere è a destra e Della Valle nn è ancora in grado sia sportivamente (a causa d una Fiorentina buona, ma fragile) che politicamente (dove ancora nn ha alleati al potere) d sovrastare il Cavaliere Ceronato.
Il momento poteva essere l’anno prossimo quando la sinistra speriamo (sportivamente perchè odio la politica e al potere sn tutti uguali) vinca le elezioni e la Fiorentina forse sarà più attrezzata e più combattiva.
Ti domando perchè un uomo molto intelligente come Diego nn abbia aspettato un pò prima d dare contro a chi l’anno prossimo sarà di sicuro più debole?
la mia paura è che la squadra risenta con sfavori d questa sfuriata come è successo precedentemente…
RISPOSTA
Non credo e non voglio credere che ci facciano torti per la vicenda diritti, se lo pensassi dovrei smettere.
Diego si è mosso dopo il contratto Juve-Mediaset perché probabilmente hanno disatteso le promesse per una più equa ripartizione dei soldi.
Non so se i tempi sono giusti, ma era certamente opportuno che intervenisse, se non altro per coerenza con quello che ha fatto nella passata stagione.
Naturalmente queste sono solo mie considerazioni…
Ciao,
David
Gennaio 13th, 2006 alle 11:08
No ,Davide non sono d’accordo.Il fascismo ha sempre avuto due piani : il volto violento e criminale,ma anche l’altro volto , quello dell’imbonimento,del blandire,della propaganda con omini che falciano il grano etc.etc. questo e’ uguale: ha il volto dell’imbonitore,si mette l’elmetto dell’operaio e cosi’ via.E non dimenticare che ha l’informazione schiava,sotto i suoi piedi,con stupidi giornalisti asserviti che saltimbancano come orride marionette .
RISPOSTA
Una sostanziale differenza: ad aprile, se la maggioranza è d’accordo, si cambia il conducente.
Non mi risulta sia possibile con i regimi totalitari.
Ciao,
David
Gennaio 13th, 2006 alle 11:25
x favore puoi rispondere alle mie considerazioni…
Gennaio 13th, 2006 alle 11:35
no David, non la rete di Miccoli: autunno 1994, quello di Batistuta che batte il record di Pascutti, Brescia-Fiorentina 2-4, il “gol semplicemente strepitoso” fu di Rui Costa, palla dolcemente appoggiata nell’angolo dopo triangolo con Batistuta, roba da calcetto: infatti per anni ed anni, nei torneini di calcio a cinque, ad ogni rete segnata il marcatore di turno è stato omaggiato della frase di rito “ed è un gol semplicemente strepitoso!”: nel 1930 il fratello di mia nonna era un ragazzino ed aiutava a scaricare la calcina per costruire lo stadio, noi siamo cresciuti insieme a Radio Blu, ora mio figlio di tre anni riconosce la tua voce alla radio e mi chiede cosa fa la Fiorentina; il 1° agosto 2002 abbiamo avuto paura che si spezzasse questo filo, invece siamo ancora qui: ti rendi conto?
Gennaio 13th, 2006 alle 11:46
Diego è il MIO Presidente……..e io ribadisco che x me non bisogna scioperare ma dire “Signori, se non si cambia, dalla stagione 2006/2007 contro voi 5 squadre mandiamo la squadra Allievi….Dovrebbe essere un fronte granitico perchè sarebbe un’iniziativa forte ma così li prendi per la gola, sei nella legalità e questi signori capiscono che non possono fare a meno non dico di Noi, ma neanchè del Lecce. della Samp, del Palermo etc….Si gioca in 2 o mi sbaglio?? Però ci vogliono le palle (e con gente come De Luca, Corsi, Spinelli, Franza, Cellino…..mah!!!)
Gennaio 13th, 2006 alle 11:47
ma vogliamo farla finita o no di attendersi della logica e del buon senso nei confronti della collettività da un bellimbusto sorridente che ritiene i suoi simili degli stupidi incapaci di reagire? è perfettamente inutile ogni volta stupirsi delle mosse anche audaci (il che dimostra la considerazione che ha degli italiani) del cavaliere? se iniziamo a dare per scontato il fatto che il suo unico comandamento è crescere e moltiplicarsi secondo me ne guadagniamo di salute, d’altra parte essendo un buon cattolico sta seguendo alla lettera una precisa richiesta di nostro Signore il quale poveretto mai avrebbe pensato che la terra sarebbe stata popolata da una razza non concepita dalla sua mente. ogni paese deve fare i conti con i propri esemplari i quali stanno mangiando tutto ciò trovino sul proprio cammino. cavallette umane, peggio delle vere, almeno quelle da qualche parte del mondo le mangiano, queste non hanno niente di buono! neppure il pensiero! ciao david e scusa per lo sfogo ma questo e il suo manipolo di lecca….. proprio non li sopporto.. ciao
Gennaio 13th, 2006 alle 12:12
Caro David, sempre a proposito di Berlusconi e Fascismo, vorrei precisare meglio il mio pensiero.
Questo fascismo è diverso dal quello del ventennio, questo è più subdolo ed ambiguo !! Si è messo la maschera della democrazia parlamentare, ma il vero volto è un altro.Il vecchio fascismo, diceva PierPaolo Pasolini, non era mai riuscito veramente ad entrare nelle coscienze e nel substrato culturale della gente : i più lo avevano accettato per convenienza o per quieto vivere, i fanatici erano un’esigua minoranza. Il nuovo fascismo, quello dell’imbonimento televisivo e del consumismo sfrenato, è viceversa riuscito a penetrare profondamente nella coscienza delle persone, modificandone il comune sentire e operando una vera e propria omologazione culturale della società.Pasolini si era reso conto già negli anni settanta che era in corso una mutazione antropologica della nostra società : Berlusconi, se non interverranno opportuni anticorpi,riuscirà probabilmente a portarla in fondo. Passare dall’omologazione culturale a quella politica il passo è breve !!
Gennaio 13th, 2006 alle 12:40
L’esito era prevedibile….anzi, è andata meglio di quello che avevo pensato; infattti nel dibattito parlamentare è strano che non siano venute fuori determinate filosofie calcio-politiche:
1) Bossi non ha chiesto, ad esempio, la scissione del campionato in campionato serie AP (p per padania) e campionato serie AT (t per terrona). Il primo composto da Inter, Milan, Juve, Udinese e Bolzano Alto, l’altro composto da tutti gli altri. La suddivisione degli utili televisivi dovrebbe essere: 99,9% alla AP e 0,1% alla AT.
2)AN non ha chiesto l’estinzione del debito della Lazio con il fisco, e non ha nemmeno affermato che Di Canio è il figlio naturale di Mussolini.
3)Bertinotti non ha chiesto il permesso di dipingere di rosso il campo dello stadio Armando Picchi del Livorno.
4)Berlusconi non fatto i propi comodi del calcio, dei diritti tv e dell’Italia.
Aspettate….l’ultima potete cancellarla….
Gennaio 13th, 2006 alle 16:02
Caro David sono d’accordo con te in tutti NON CONFLITTO MA SOLO INTERESSI! Però Diego Della Valle, che è e rimane il mio Presidente e che stimo moltissimo,poteva anche fare gli interessi suoi e della Fiorentina ed aspettare la quota salvezza prima di dire la verità …intanto domani arriva Trefoloni!Speriamo bene e forza viola sempre.
Gennaio 13th, 2006 alle 16:07
David sei un grande
condivido con te ogni pensiero!
non cambiare mai
saluti Claudio
Gennaio 13th, 2006 alle 17:24
Basta leggere quanto dichiarato dal Sig.Lotito a Fiorentina.it oggi.
Stupefacente!
Gennaio 13th, 2006 alle 17:39
Appoggio pienamente Della Valle.
Magari Berlusconi fosse solo bugiardo…
C’è una domanda che mi ripeto da quasi 5 anni: ” Ma chi l’ha votato??? ”
Siccome so che l’hanno votato in tanti, è possibile dare l’invalidità mentale a quelli che sono ancora fedeli della propria scelta?
Gennaio 13th, 2006 alle 18:34
eheheheh cosa possiamo commentare senza fare retorica ed ideologia politica riguardo a questo discorso? mah..certo che un capo del governo come Silvio non lo ritroveremo mai piu
Gennaio 13th, 2006 alle 18:37
CHe spettacolo…!
Gennaio 13th, 2006 alle 19:43
Senti Guetta.. io sono un non violento, ma letta la risposta del nano, che vuol lanciare gli avvocati contro dellavalle (chi taormina?), e vista l’ennesima sua escalation degli ultimi giorni, chiedo pubblicamente: ma non avanza a nessuno una bomba da potermi prestare? Forza Viola
Gennaio 13th, 2006 alle 20:57
Signor Guetta,apprezzo la sua disamina.Berlusconi sta approfittando ,in modo inaccettabile,del pastocchio combinato nel 99.Ma Ddv,secondo lei,fa bene ad esporsi in questo modo?
Gennaio 13th, 2006 alle 21:10
belushi ha scritto:
Gennaio 13th, 2006 alle 7:43 pm
Senti Guetta.. io sono un non violento, ma letta la risposta del nano, che vuol lanciare gli avvocati contro dellavalle (chi taormina?), e vista l’ennesima sua escalation degli ultimi giorni, chiedo pubblicamente: ma non avanza a nessuno una bomba da potermi prestare? Forza Viola
EHEHEHEH CI STAVO PENSANDO PURE IO
Gennaio 13th, 2006 alle 22:19
Grazie Diego! Della Valle è un Uomo e abbiamo la fortuna che sia anche il nostro patron. Comprendiamolo con lucidità e sosteniamolo per quel che possiamo.
PS: vergogna Spinelli e vergogna Livorno. Nessuno avrebbe mai detto che gli Amaranto si fossero un dì trovati a dar man forte a Berlusconi.
Gennaio 13th, 2006 alle 22:39
Credi ,amico Davide,che gli “elettori”abbiano gli strumenti culturali per decidere se cambiare o meno il conducente? Qualche dato: il 15 % legge giornali di informazione,la restante stragrande maggioranza non legge niente tranne che dquoridiani sportivi,detto col massimo del rispetto.Ancora :il 45 % degli italiani e’ anlfabeta cioe’ non sa leggere e scrivere correttamente.Credi che tutti costoro possano difendersi da un Fede qualsiasi,da un Belpietro qualsiasi,e via bella compagnia cantando? Siamo il fanalino di coda dell’Europa per ricerca e sviluppo,dopo addirittura la Grecia e la Spagna.Niente da stupirsi se un ometto ricco sfondato,ma ignorante come come un serbatoio di banane .ha preso il comando….
Gennaio 13th, 2006 alle 22:49
Ciao David, sono quel tifoso viola che ti ha riconosciuto a Roma il 27 Novembre. Ti segnalo questo sito: federicoaldrovandi.blog.kataweb.it
PARLA DI UNA STORIA TERRIBILE.
PER FAVORE, RENDI PUBBLICA QUESTA NOTIZIA. E’bene che tutti sappiano. E che tutti si stia vicino ai genitori.
Grazie e ciao
Gennaio 13th, 2006 alle 23:00
Dimenticavo: ma Murdoch con chi sta? Non gli conveniva aspettare un attimo le evoluzioni politiche dei prossimi mesi prima di ricomprarsi i diritti della Juve da Mediaset?
Per chi non lo sapesse:
“Sky ha riacquistato, a quanto si apprende, i diritti per la piattaforma satellitare in esclusiva degli incontri casalinghi della Juventus per le due stagioni 2007-2009. L’intero pacchetto, comprendente anche il digitale, dei diritti tv della Juve era stato acquistato da Mediaset per 248 milioni con un’opzione anche per la terza stagione”.
(fonte ANSA)
Gennaio 15th, 2006 alle 13:08
Beh è comunque stupefacente che il parlamento perda tutto questo tempo a bisticciare su argomenti come questo. Io avrei semplicemente risposto: avete la FIGC, arrangiatevi con quella. L’elezione del presidente della FIGC è effettuata per votazione, se galliani è ancora lì significa che la serie A contiene ancora abbastanza codardi, che MERITANO di prendere solo le briciole. Chi non tira fuori le palle è giusto che non guadagni nulla. Della Valle ha avuto le palle di esporsi, non è uno sprovveduto e sa contro chi si sta mettendo… ma in quanti sono veramente disposti a seguirlo?? Speriamo non finisca come in braveheart…
Gennaio 16th, 2006 alle 12:39
“Te la senti uno contro dumila?”
“De core, sarà na passeggiata de salute!!”
Ovvia proviamoci:
1. Io sono uno di quelli che ha votato Berusconi (da ora B.).
2. B. è certamente un affarista, e l’ho votato turandomi il naso, ma meglio lui che i rossi.
3. B. nasce come ultimo baluardo democratico contro il golpe giudiziario dei primi anni novanta contro tutte le forze del centro destra, come direbbe l’ex On Pellegrino (DS), in un certo senso B. è figlio della sinistra. E io avrei fatto volentieri a meno.
4. Come del resto Mussolini era figlio della sinistra.
5. Quando si parla di menzogne e di chi ci crede, mi piacerebbe che i comunisti di ieri oggi e domani guardassero a sé stessi e alle macerie ideologiche nelle quali ancora credono.
6. Della Valle è un grande, e se si fosse stati 15 anni fa, lui sarebbe un democristiano come me e per voi sarebbe stato uno schifoso anche lui.
7. Se B. è un affarista schifoso i Vostri sono ancora più vergognosi, in ordine sparso:
– soldi da una potenza nemica: l’URSS,
– gli scandali Coop che parlano da soli (ma tranquilli gli amici magistrati insabbieranno anche questo come la tagente Enmont). Per inciso Della Valle è stato uno di quelli che ha fottuto le coop nella scalata a BNL con l’appoggio di B., lo sapevate o no? Rigrande!
– il gruppo del burattinaio De Benedetti lo conoscete? allora ve lo ricordo:
TV: All music
Radio: DeeJay, Capital
Giornali: Repubblica, Espresso, Tirreno, e tutti i gazzettini sparsi per tutt’Italia
8. Una legge è giusta o sbagliata. Il regalino dello stimatissimo barcarolo D’Alema era ed è una legge sbagliata, ma a voi pareva giusta perché andava contro B., e ve ne accorete solo ora. Deve essere nel vostro Karma di capire la realtà almeno 5 se non 20 anni dopo.
9. E della legge Veltroni che ha trasformato le società di calcio in Spa che ha di fatto permesso la distruzione della vecchia Fiorentina, ne vogliamo parlare.
10. D’Alema: “Cecchi Gori è una risorsa della sinistra,” … sti cazzi!!
11. E io vorrei sapere chi votava VCG, fuori le palle, compagni.
Per ora basta così, vediamo caro David quanto vi ho fatto inca…volare.
Ah, David, dimenticavo la cosa più importante, la mia stima e il mio apprezzamento nei tuoi confronti sono immensi.
Forza Viola
Gennaio 16th, 2006 alle 18:23
Concordo con Glande, appieno. Inoltre vorrei fare una precisazione. A parte l’atteggiamento per nulla signorile di Diego (Bertinotti è superiore alla grande, ma tantè signori si nasce), le cose vanno dette come stanno. Ovvero, Forza Italia non si è schierata contro tale modifica, ha semplicemente detto che l’iter per metterla in corsia di urgenza è inutile visto che siamo alla fine legislatura e ci sono cose più importanti. Poi che Diego abbia preso la Fiorentina per interessi personali ne sono sempre più convinto. Ora vuole fare il politico, e naturalmente si lega a Mastella (bono lui!!!) e la cerchia diessina e rutelliana che gli garantisca i suoi interessi. Il suo armadio non è vuoto! Un saluto.
Gennaio 17th, 2006 alle 19:21
caro glande ( o cappella come dir si voglia)
vorrei risponderti a proposito del bignamino del giornale di “famiglia” che hai postato:
1)complimentoni, bel capolavoro!!
2)è quello che diceva il caro Montanelli su la dc ma per Berlusconi ha poi cambiato idea.
3)molto baluardo ma poco democratico: la legge elettorale è solo l’ ultimo esempio.
Forza Italia, grazie a mani pulite, ha preso il posto della dc e psi.
Fino a che non è stato incriminato per mafia e per tangenti B. e i suoi media appoggiavano apertamente i giudici di Milano tanto che offri’ il ministero dell’ interno a Di Pietro.
Era un figlio degenere in fondo perchè i contributi alla festa dell’ unità (provati) erano a quei tempi molto meno che le tangenti a craxi (all iberian).
4)appunto: B. era figlio di craxi, socialista.
5)’un ti sorge il dubbio che chi non è per B.
non è detto che sia comunista? eppoi la questione è leggermente più complessa di come la racconta bondi, c’ è marx e c’ è stalin, c’ è berlinguer e mao e c’ è bertinotti e calderoli… insomma, gli anni passano…
6)Della valle è un grande imprenditore che si stà rivelando un uomo con la schiena diritta che ha una parola sola. Forse ha votato la dc anche lui turandosi il naso e per me, che non voto F.I., fece bene e non è uno schifoso.
7)anche Ferrara era comunista ma faceva la spia per la cia, erano altri tempi..
-se per scandalo coop intendi la scalata a bnl mi sembra un po’ prestino… non mi pare che ci siano reati ancora, mentre che mi dici dei 60mln ca. di affidamenti che fiorani (in carcere) ha dato nell’ ordine a paolo B., a veronica lario, a calderoli, brancher, forza italia,lunardi e altre anime belle della maggioranza?
-per inciso: DDV aveva la sua quota(6% circa) in bnl e basta, avrebbe guadagnato soldi sempre. B. era socio di gnutti in hopa che era alleato con fiorani,consorte e i furbetti per la scalata in antonveneta. Ricucci scalava il corriere con l’ advisor livolsi(sai chi è: leggi fininvest).Questo era il papocchio: a consorte bnl, a fiorani & co. antonveneta e a B. il corriere, sempre per inciso.
– vorresti intendere che è una lotta tra gruppi industriali : espresso contro fininvest. Quindi i destini dei cittadini dipendono anche dagli interessi economici del sig. B. e del sig. De Benedetti. Ottimo punto di vista, concordo con te che sia uno scandalo che la nostra vita dipenda da questo.
8)la lungi da me difendere la scelta (sbagliata) del governo d’ alema sulla contrattazione dei diritti televisivi ma per la cronaca vorrei ricordare che la legge fù varata in uno scenario completamente diverso da quello attuale: nel ’99 le piattaforme per la trasmissione del calcio a pagamento erano due: stream e d+ e inoltre stava nascendo la7 che si proponeva come possibile alternativa al duopolio televisivo di rai e mediaset.
Le richieste di molti presidenti( ad es. cecchi gori, cragnotti, tanzi senza contare moratti, berlusconi, e giraudo da sempre favorevoli) andavano in quella direzione ed erano pressanti.
Si pensava che cosi’ ci fosse maggiore concorrenza e si potesse ricavare maggiori introiti e inoltre la contrattazione collettiva precludeva ad almeno una delle due tv a pagamento la trasmissione del calcio.
9)Ecco la verità: non è VCG, non è galliani o moggi o carraro …é veltroni che ha fatto fallire la fiorentina, che tttesta…
10)VCG è quel furbone che ha salvato B. votando con il centrodestra per la sua immunità parlamentare.E comunque fà parte nel bene e nel male della storia della Fiorentina.