Trent’anni dopo
Via, finalmente l’ho fatto: ho cantato.
In maniera penosa, ma ho articolato delle parole con della musica di sottofondo.
Il problema è che come in tutte le mie vicende della vita mica ci ragiono troppo, vado di sentimento.
E siccome il mio sogno da sempre era quello di gorgheggiare “Una carezza in un pugno” di Celentano, mica ti vado a scegliere un Guccini, che pure adoro.
No, io mi metto con sprezzo del pericolo e poco senso del ridicolo a salire e scendere sulle note di quella bellissima canzone, tra gli sguardi atterriti del centinaio di persone che hanno partecipato ai festeggiamenti per i trent’anni di matrimonio di Maurizio e Lucia.
Una cosa indescrivibile a sentirla (così mi dicono) e poi non contento sono andato giù con Renato Zero, Bennato e l’inevitabile inno viola tanto ormai era caduto ogni freno inibitorio.
Serata fantastica, gruppo di cinquantenni (abbondanti) mediamente sani di mente in un locale, recupero di vecchie consuetudini, piacere di nuovi racconti di vita, abbraccio forte e sincero a chi come Massimo è stato duramente toccato dalla vita.
E poi loro due, Maurizio e Lucia: ci vuole intelligenza, altruismo, l’idea giusta della famiglia, forza di volontà e senso del sacrificio per resistere trent’anni insieme rinnovandosi ogni giorno in mezzo a mille problemi, tentazioni e stanchezze ed essere soddisfatti.
Standing ovation per loro e per tutti quelli come loro.
Ottobre 6th, 2015 alle 09:33
David te lo ripeto a cadenze trimestrali…sei una persona davvero in gamba per quello che pensi.Che sei bilancia come me? 😉
Ottobre 6th, 2015 alle 09:50
Grande David!!
Ho avuto la fortuna di essere nel gruppone…e, visto che non ho avuto lo stesso coraggio di esibirmi, non posso che fare i complimenti a te e gli altri “artisti”!!!
Ottobre 6th, 2015 alle 10:03
Non è che poi, dopo la tua esibizione hanno divorziato??
Ottobre 6th, 2015 alle 10:16
Però David un po’ di Guccini lo avresti potuto cantare?! Magari Eskimo che era pure intonata con un raduno di cinquantenni.
Ottobre 6th, 2015 alle 10:18
A mezzanotte sai che io ti penserò
e ovunque tu sarai sei prima…
Scusa ma la capolistite mi ha contagiato.
CiRANO
PS: riflettendo bene sul testo…ma non descrive per caso una pugnetta?
Ottobre 6th, 2015 alle 10:53
Hai fatto bene David, se avevi l’occasione e ti faceva piacere, hai fatto bene!
Ottobre 6th, 2015 alle 11:20
David, ma un filmatino su youtube non lo potresti caricare?
Dopo tanti tuoi urli anche un gorgheggio sul tubo…. 🙂
Ottobre 6th, 2015 alle 12:06
Duca Conte Barambani. Allegro. Me ne vado. Tanto chi non la pensa come lei non è bene accetto. Per fortuna, mi hanno assunto alla Megaditta, come assistente del Geom. Calboni.
Ottobre 6th, 2015 alle 13:20
Infatti il clima sta diventando piovoso!!
in ogni caso il radiocronista ufficiale della capolista può cantare anche se stonato.
Ottobre 6th, 2015 alle 16:47
non li conosco di persona ma faccio le mie congratulazioni ed auguri a Maurizio e Lucia, trenta anni insieme non sono uno scherzo. Chapeau, ci vuole intelligenza e amore.
Ottobre 6th, 2015 alle 17:19
Complimenti per esserti buttato!!! Ti ricordo abbastanza ston…. ops fuori dai canoni musicali, diciamo!!!!
Auguri a Maurizio e Lucia !!!! Quanto tempo è passato……
Ottobre 6th, 2015 alle 18:29
Ottimo post, mio caro David, ma la chiusura è da botto.
Ti cito testualmente:
” ci vuole intelligenza, altruismo, l’idea giusta della famiglia, forza di volontà e senso del sacrificio per resistere trent’anni insieme rinnovandosi ogni giorno in mezzo a mille problemi, tentazioni e stanchezze ed essere soddisfatti”
Splendido.
Hai descritto perfettamente quello che è il Sacro Vincolo del Matrimonio.
Con queste premesse di onestà intellettuale, maturità e senso del dovere si puo’ fondare un rapporto duraturo e sano, un rapporto che può solo fare del bene, a se stessi e alla società.
Avenne!
In quanto alla standing ovation che proponi ai tuoi gentili amici e a tutti i matrimoni trentennali, marianna cane 🙂 , non ci rientro per pochi mesi.
Ciao David
Un abbraccio forte.
PS… scommetto di Bennato tu hai cantato “un giorno credi”
le migliori cose a tutti
Antonello
Ottobre 6th, 2015 alle 20:26
vi capisco quando dite delle difficoltà a portare avanti un matrimonio per tanti anni.
io è dal 4 luglio del’76 che sono normalmente ammogliato con la mia compagna.
con felicità,con incazzature,con preoccupazioni,con incidenti stradali,con attese del primo figlio,con altra attesa per la seconda figlia,con gioia per la laurea del primo,con gioia per il matrimonio della seconda.
ci manca di essere nonni e trasferire con il verbo e l’esempio quello che abbiamo imparato a nostra volta dai nostri cari vecchi che ci hanno abbandonato da tempo, ma solo fisicamente.
Ci sono sempre fra di noi,noi siamo la loro diretta continuazione,nel bene e nel male.
fate i figli,è solo quello che rimane del nostro effimero passaggio terrestre.
ricordandovi sempre però,di tifare Viola!!!!!
Ottobre 7th, 2015 alle 00:04
Ci vuole chimica perfetta, e tanta fortuna. O sfortuna…ma quello si vedra’ poi. Intanto ai tuoi amici auguro 100 giorni cosi. Siamo a 22 pt dalla salvezza…Sempre forza Viola
Ottobre 7th, 2015 alle 11:16
Davvero, ci vogliono tante cose rare e preziose per stare insieme trent’anni…
Per stare bene insieme, intendo: non per essere fantasmi che convivono, o nemici sotto lo stesso tetto, o cadaveri in condominio…
Bravi 🙂
Ottobre 8th, 2015 alle 08:24
Odio la Nazionaleeeeeeee !!!!!
Ottobre 8th, 2015 alle 11:49
buongiorno leggo sempre il blog ma non ho mai lasciato un commento, ma stavolta voglio dire solamente grande David
stefano