Pazzini e Vieri
Credo di aver detto almeno una ventina di volte, tra radio, televisione e blog, di essermi sbagliato in estate su Vieri, l’ho talmente ripetuto da rischiare di diventare stucchevole.
Però qualcuno mi dovrebbe spiegare che differenza c’è ad un terzo della stagione tra il rendimento di Bobone e quello di Pazzini, che pare essere diventato il male della Fiorentina.
Un gol in più in campionato per Giampaolo, due per Vieri in Uefa: mi manca il dato statistico, ma non credo che Pazzini abbia giocato tanto di più e comunque mi baso sulla partita di domenica dove secondo me il più giovane è stato meglio del più esperto, sia pure nella mediocrità complessiva della prestazione.
Eppure, leggi anche i commenti del nostro blog e sono tutti o quasi a sparare su Pazzini perché non è Toni, perché non segna e via a seguire.
Credo che ci vorrebbe più equilibrio nei giudizi e che qualcuno sia influenzato da pregiudizi duri a morire.
Mi sembra, ma potrei sbagliare, che attaccando Pazzini si voglia scaricare la delusione/rabbia per la partenza di Toni, giocatore davvero insostituibile.
Cerchiamo per favore di essere più obiettivi.
Dicembre 4th, 2007 alle 07:46
Nel tuo articolo ti dimentichi di dire che in partite difficili come Juve e Roma, Vieri subentrato a Pazzini, si è procurato due rigori che ti hanno permesso di pareggiare la partita…
RISPOSTA
E Pazzini ha dato a Semioli un assist d’oro che ci sta tenendo in corsa in Europa…
Ciao,
David
Dicembre 4th, 2007 alle 07:57
Ancora un po’ di pazienza e poi Cacia mette tutti d’accordo.
Dicembre 4th, 2007 alle 08:25
La differenza tra Pazzini e Vieri è che il primo è stato la prima scelta della società per il dopo Toni,mentre il ruolo del secondo( un arrivo estemporaneo, come ammesso dallo stesso Corvino)è di supporto e rincalzo. Da Vieri ci si aspettava ciò che sta facendo ( forse anche meno, come tu stesso ammetti), da Pazzini molto, molto di più. Nessuna delusione o rabbia per la partenza di Toni, ampiamente annunciata e metabolizzata:ma negare che la Fiorentina abbia un problema davanti è ignorare la realtà( tre reti nelle ultime sei partite).Questa è critica educata, nessuno “spara” su Pazzini: confronta i voti che tutti i quotidiani, sportivi e non, hanno dato al ragazzo per la partita contro l’Inter.Io spero davvero che Pazzini esploda, ma non si può dire che al momento abbia mantenuto le promesse.Probabilmente c’è anche una carenza di gioco sulle fasce che lo penalizza, ed è certo che non è solo lui il problema, ma Semioli e Santana li ha scelti Corvino, ed il primo non salta mai l’uomo ed il secondo è perennemente in infermeria. Anche Lupoli rimane un mistero:perchè non viene mai impiegato? Sicuri che in sede di mercato non si poteva agire in modo più incisivo? In definitiva, david, perchè accusare chi semplicemente esprime opinioni? Nessuna nostalgia, il calcio ha le sue leggi, ma non mi sembra una bestemmia dire che Toni ha segnato sessanta reti in due anni e Pazzini al momento quattro in quindicio partite, e che una qualche differenza c’è per l’attacco viola.
Dicembre 4th, 2007 alle 08:27
David, con la maiuscola: chiedo scusa,, la fretta.
Dicembre 4th, 2007 alle 08:29
Pazzini, fra campionato e coppa, ha giocato più del doppio di vieri. Via i numeri sono numeri
Dicembre 4th, 2007 alle 08:37
Basta parlare di Toni!!! Toni è il passato dobbiamo guardare al presente e al futuro. Il problema dell’attacco secondo me è che quando Mutu non è in forma la squadra non gira, non c’è supporto dal centrocampo secondo me, Pazzini non segna, ma quanti palloni gli arrivano durante la partita? pochissimi!!! ragazzi secondo me c’è bisogno di un grande regista, credo in Montolivo ma lo vedo un pò in difficoltà.
David ma te prenderesti davvero un attaccante a gennaio? se si chi Zampagna? Io nessuno.
Chi vedresti come N° 10 adatto a noi?
Ciao buona giornata a tutti
Luca
Dicembre 4th, 2007 alle 08:39
Si hai ragione David, su Pazzini si stanno creando inutili pressioni e false aspettative. Non è Toni, forse qualcuno se lo dimentica, ma all’età di Pazzini nemmeno Luca Toni era… Luca Toni. Una critica mi sento di muovere al Pazzo: vorrei vederlo più carico, non con quell’aria rassegnata, e meno per terra. I mezzi li ha, tocca alla gente non criticarlo, ma soprattutto tocca a lui. Io ci credo.
Dicembre 4th, 2007 alle 08:40
Perfettamente d’accordo. Pazzini è Pazzini non Toni e non potrà mai esserlo. E’ comunque un bel giocatore che va lasciato crescere in pace; mi sembra che soffra la tensione del dover dimostrare. Ricordiamoci che il fine ultimo della partita è il gol, ma non è detto che debba sempre segnare il solito giocatore; la bravura di un allenatore è usare al meglio i giocatori che ha a disposizione e Cesare questo ha già ampiamente dimostrato di saperlo fare. Fiducia nel Pazzo e anche in Bobo se permetette. Un momento di calo in una stagione c’è sempre, quindi checche isteriche rinfoderate gli artigli e zitti e mosca.
Dicembre 4th, 2007 alle 08:41
Il problema dovrebbe essere impostato in altri termini. Messa così la faccenda non farebbe una piega ma non è giusto paragonare Vieri a Pazzini o viceversa in quanto Pazzini ci è stato presentato /dalla società tutta) come il …dopo Toni; il giocatore sul quale la società avrebbe decisamente puntato ciecamente. L’acquisto di Vieri ritengo sia stato quasi un voler scommettere sulla voglia di riscatto di un centravanti che era stato grande e aveva fatto moltissimi goals.Come dire che tutto ciò che Vieri combinerà sarà grasso che cola. Non è giusto quindi analizzare in maniera paritetica le prestazioni dei due giocatori. Credo che tutti si attendessero e si attendano molto di più da Pazzini. Tempo al tempo ma è innegabile che per adesso il nostro giovane ci abbia in parte deluso. Pazzini deve fare i goals e basta. Non è certo il punching ball sul quale scaricare la rabbia per la partenza di Toni.
Il ragazzo non deve essere nè attaccato nè difeso….deve essere valutato soltanto per i goals che ha fatto e che speriamo farà in futuro. Trovo tutte queste giustificazioni nei suoi confronti..decisamente stucchevoli.
Saluti
Dicembre 4th, 2007 alle 08:42
Che Bobo non faccia molto era ovvio in partenza e nessuno pretendeva diversamente….
Dei nostri giovani fenomeni a sprazzi ci siamo un po stancati…Tante parole ma di partite in cui Pazzini e Montolivo sono stati decisivi ne ho viste davvero pochine.
D’accordo aspettare, ma facendoli diventare dei titolari fissi un po scoccia..
Spero tanto che mi facciano cambiare idea in futuro.. ma per i valori in campo AD OGGI non sai quanto più volentieri vorrei vedere in campo un Ambrosini (ma basterebbe il vecchio Brocchi) e un Rolando Bianchi.
Poi è ovvio, son loro 2 i nostri “cavalli di razza” ed è giusto puntarci forte…però insomma i grandi campioni (togliamo Toni..atipico nell’esplodere tardi) a 23 anni fan già qualcosa di meglio…(Baggio, Del Piero, Inzaghi, Totti, lo stesso Vieri..Ronaldo, Kaka)…..possono bastare?
Dicembre 4th, 2007 alle 09:01
effettivamente sono veramente inc…. con toni!!!!
io ho sempre sostenuto che pazzini diventerà un grande, ma che sarà un gilardino o un inzaghi ma non sarà mai un toni. e a me piacciono molto di più i centravanti “pesanti” quelli che buttano dentro la palla grazie alla forza e non solo con opportunismo
Dicembre 4th, 2007 alle 09:07
Io ho sempre difeso Pazzini perchè mi sono fidato di quello che dicevano alla fine della stagione passata Corvino Prandelli Della Valle ecc. (Chiaramente non vivendo la quotidianetà dello spogliatoio non posso che ascoltare chi la conosce e decidere se mi pare convincente) e rimango convinto che se avessimo messo Pazzini sul mercato a giugno ci sarebbe stata la fila per prenderlo, ma a questo punto della stagione mi sembra evidente che qualche problema ce l’ha: non è decisivo sotto porta, mgari farà dei bei movimenti, delle belle sponde ecc. ma lui deve buttarla dentro e comunque basta con la storia di Toni e della troppa responsabilità, Toni non c’è più punto e a capo.
Nessuno chiede a Pazzini di dirigere una società con mille dipendenti, deve solo giocare a pallone, se non riesce avanti un altro.
Per Vieri invece il discorso è diverso: arrivato tra i mugugni generali perchè giocatore finito, rovinatore di spogliatoi, frequentatore di discoteche ha dimostrato di essere un ottimo professionista.
Dicembre 4th, 2007 alle 09:18
“…..Mi sembra, ma potrei sbagliare, che attaccando Pazzini si voglia scaricare la delusione/rabbia per la partenza di Toni, giocatore davvero insostituibile…..”
Appunto. Vorrei ad ogni modo ricordare che anche l’arrivo di toni suscitò perplessità, c’era chi gli preferiva Iaquinta e chi non vedeva miglioramenti rispetto a Riganò o Miccoli. Vorrei anche ricordare che Gilardino (24 mln, 4 o giù di lì di ingaggio) è rimasto sei mesi (6) a secco, pur giocando nel Milan e che per tornare al goal ha avuto bisogno delle papere di Muslera.
Detto questo, se a qualcuno Pazzini non piace è un suo diritto. A me piace e non poco, però non capisco come viene utilizzato delle volte.
Dicembre 4th, 2007 alle 09:23
oh David, come detto da molti altri da vieri nessuno si aspettava nulla. anche te tu hai scommesso che non sarebbe arrivato a 10 gol. pazzini doveva essere il bomber. una squadra che punta ai primi quattro posti non puo’ permettersi un bomber che non segna. se proprio dobbiamo aspettarlo mandiamolo in prestito al parma o all’empoli cosi’ puo’ maturare quanto vuole senza grosse pressioni dietro. nessuno ha mai chiesto a pazzini i 30 gols di toni ma che almeno qualche volta fosse decisivo si.
se poi si deve confrontare i giocatori per i minuti giocati e reti segnate ti posso dire che di carmine ha giocato pochi minuti in coppa uefa ed ha fatto gol. che sia lui il nostro bomber?
CI VUOLE UN BOMBER VERO PER PUNTARE IN ALTO.
ps. poi su pazzini o si punta in modo deciso senza mai sostituirlo dandogli una scadenza (che so tutto il girone di andata)o si puo’ dare via. sostituirlo tutte le domeniche con vieri e’ come demolirlo un pezzo per volta.
Dicembre 4th, 2007 alle 09:26
Qui non si vuole scaricara la rabbia per la partenza di Toni… qui si vuole scaricare la rabbia per UNA CAMPAGNA ACQUISTI CHE HA FATTO SCHIFO.
Diciamolo una volta per tutte, ed abbiano il coraggio anche gli organi di informazione fiorentina: le cifre parlano di 36 milioni di euro spesi per non si sa cosa.
Di questi 36 milioni, ben 14 sono partiti per Semioli (lo sapevano anche le mosche che si trattava di un pippone, altro che “ala vecchio stampo”), Balzaretti e la metà di Pazienza.
Roba da pazzi…
L’unico acquisto che sembra buono è Osvaldo, che ricopre uno dei due ruoli in cui non ci son dubbi, il ruolo di Mutu.
Per il resto, il nulla.
Per non urtare la suscettibilità di Corvino si è fatto finta di nulla, si è fatto finta di non ricordarsi che il mister voleva un’altra ala per cambiare modulo.
Ma l’altra ala non è arrivata e neanche il centrocampista di peso, che sembrava la prima necessità. Persi Pezzini, Ambrosini, Nocerino, MMuntari, ecc. il prode Corvino diceva che siamo coperti in quel ruolo.
36 milioni buttati dalla finestra. Dico trentasei…
Dicembre 4th, 2007 alle 09:32
L’obiettività, caro DAvid, è che qui si gioca nella serie A italiana e non all’oratorio del buoni sentimenti: se Pazzini giocava nell’Empoli, ora come ora, faceva la panchina a Pozzi. Perché ? Perché non segna e non aggiunge nulla a questa squadra (per ora): si muove (e cosa dovrebbe fare uno della sua età ?), lotta ( e cosa dovrebbe fare, giocare a scacchi in campo ?), qualche volta lascia intravedere qualche movimento interessante (di testa o domenica quando ha tirato a fil di palo) ma non si impone mai, non lascia mai il segno. Se la squadra gioca bene lui gioca bene ( e magari segna con qualche zampata, vedi Empoli e Lazio), se la squadra gioca male lui diventa un mediano d’attacco; i cross non ci sono, è vero, allora cerchi di dare qualcosa di più di quello che riceve dalla squadra (se ha da dare di più, comincio a dubitarne …), poi si vedrà. Se poi la Fiorentina non dovesse ingranare con il gioco acrobatico, rispolveriamo Lupoli per la palla a terra.Quanto a Bobo, non lo osannavo prima e non lo disprezzo oggi: è e rimane un buon rincalzo, uno da venti minuti a partita quando c’è da assaltare la trincea avversaria perché è grosso, esperto ed ha un buon tiro ma certo trovarsi a puntare su di lui nè davvero deprimente. Ma comunque a gennaio si daranno tutti una mossa là davanti, perchè arriva Cacia …
Dicembre 4th, 2007 alle 09:43
Caro David, hai ragione !! Però bisogna realisticamente riconoscere che il rendiemnto di Pazzini non è proprio quello che ci si aspettava !! A sua parziale giustificazione si può portare il fatto che la squadra gioca con un modulo che non lo aiuta !! Prandelli in estate aveva impostato la squadra per giocare con due esterni , Semioli e Santana, che facessero piovere in area decine di palloni per la testa di Pazzini. Questo non è successo sia per l’infortunio di Santana , sia per il mediocre rendimento di Semioli e Pazzini è costretto a giocare come Toni, pur non avendone le caratteristiche. Con le squadre più deboli in qualche modo riesci a compensare basandoti sulla solidità difensiva e sul fatto che un gol o due possono sempre scaturire, approfittando degli errori degli avversari !! Con le squadre più forti invece la situazione è ribaltata e sono loro che approfittano dei tuoi errori e non ti fanno poi recuperare !!
Occorre poi sottolineare il fatto che alla Fiorentina mancano completamente i goal dei centrocampisti e quelli su calci piazzati, nettamente inferiori come numero anche a quello delle squadre di bassa classifica !!
Dicembre 4th, 2007 alle 09:49
Carissimo David,
Guarda che pochissimi-issimi avrebbero voluto il sig. Bobo Vieri e in molti, almeno più di quello che tu creda, avevano dubbi sul giovane pesciatino. Ma queste sono cose che sai bene e penso che tu voglia solo serenamente e amichevolmente provocarci. In effetti, aver buttato nella mischia il bimbo è stato un poâazzardato, quasi da incoscienti ed è perfettamente inutile spiegare il perché, visto che i nostri amici del blog lo hanno già scritto in precedenza e molto bene. Sono convinto che tu sappia anche il motivo che induce a preferire Vieri a Pazzini, poiché tra due calciatori che segnano poco poco, (come dice lâindonesiana) la scelta va sempre a quello più esperto dotato anche di olfatto migliore nel sentire lâarrivo di un gol.
La partenza di Toni, non poteva essere digerita a cuor leggero, era nellâaria da tempo e i tifosi hanno avuto il modo di preparare il distacco. Inoltre la società era nel bel mezzo di calciopoli che ha frastornato tutti e il pensiero principale era quello di superare la penalizzazione per non ârifinireâ? in B. Toni alla fine ha salvato capre e cavoli e proprio per questo, il tifoso riconoscente, non si è impuntato e ha rispettato il desiderio di Luca anzionale. Il tifoso, sempre lui, forse, si aspettava Lucarelli perché era lâunico ad offrire un buon rapporto tra qualità e prezzo. (senza contare che la squadra ne avrebbe guadagnato anche in termini di realizzazioni su calci piazzati)
Il resto lo conosciamo. Alla fine vedremo chi avrà ragione e chi torto. Posso solo dire che la mia opinione era ed è diversa da quella societaria, ma i professionisti sono là e se essere professionisti vuol dire avere un valore aggiunto, câè da stare sereni e fiduciosi. Certo, se la Fiorentina non centrerà almeno il 4° posto, vuol dire che qualcosa nella logica viola va rivisto.
Cordialità e saluti
Dicembre 4th, 2007 alle 09:53
Ragioniamo, David. Non sempre nei giudizi c’è malafede. Il problema è che, per motivi diversi, nessuno dei due sta rendendo per quanto servirebbe alla Fiorentina. Solo che con Vieri si tende a vedere il bicchiere mezzo pieno perché le aspettative nei suoi confronti erano basse, c’era un comprensibile, diffuso scetticismo verso un calciatore di 34 anni che da due stagioni giocava poco o nulla. Per cui, vederlo allenarsi con impegno, mettere su un fisico da ragazzino e segnare qualche gol importante genera un certo entusiasmo. Ma sappiamo tutti che non regge una partita intera e non è più il centravanti determinante di una volta.
Su Pazzini c’era una grande attesa, forse eccessiva, ma determinata anche dall’atteggiamento della società, che prima ancora di aver venduto Toni ha cominciato a dire che si puntava tutto su di lui. Se poi il rendimento è davvero tanto lontano da quello del suo predecessore, per forza la gente vede il bicchiere mezzo vuoto.
Il fatto è che la Fiorentina ha un problema in attacco. Quando la condizione è al massimo e il gioco è corale, si riesce a superarlo con i gol di Mutu e dei centrocampisti. Ma quando le gambe non vanno e ci vorrebbe il colpo del centravanti di razza, andiamo in crisi. Quante partite giocate male ci ha risolto Toni da solo? Alla fine sono punti anche quelli, e belli pesi. Se siamo condannati a giocare bene per vincere, in questa fase di calo fisiologico rischiamo di perdere tanto terreno dalle prima 4 posizioni.
Piccolo spazio pubblicità: Zampagna ha rotto con l’Atalanta. E’ pronto, non credo abbia grandissime pretese economiche, farebbe proprio comodo a gennaio…
Dicembre 4th, 2007 alle 10:04
Per tutti I CRITICONI ISTERICI che ora scrivono e criticano:
a inizio anno Prandelli ha parlato addirittura di 6° posto, poi visti i risultati si è iniziato a parlare di Champions League. Solo una banda di illusi ha creduto allo scudetto. Il PROGETTO E’ A LUNGA SCADENZA non è una squadra fatta per vincere subito. Siamo quinti mi pare, ancora in lotta per la 2a posizione. QUINDI CARE CHECCHE ISTERICHE state buoni, tifate e non state sempre a criticare. Sarei curioso di sapere cosa avrà detto Daniel (esperto di calcio di fama internazionale, almeno una spanna sopra Corvino) quando fu comprato Osvaldo, sarà certamente contento dell’acquisto di questo forte e giovane attaccante. MA FATEMI IL PIACERE a voi l’esperienza di Cecchi Gori non è servita a niente. INGUARDABILI
Dicembre 4th, 2007 alle 10:04
Pazzini,con 4 gol realizzati,ha portato in dote alla squadra 9 punti.Solo quello realizzato con l’Udinese è risultato ininfluente.Io punterei più volentieri l’attenzione sull’involuzione di Montolivo,Semioli e Pasqual.
Dicembre 4th, 2007 alle 10:05
Caro David, sia Pazzini, che non é una prima punta,che Vieri, che oggi é da museo delle cere,non possono garantire 15-20 goal per uno a stagione come aveva promesso un certo signore che a Firenze si incensa.Pero i nostri problemi,secondo me sono altrove.Rosa corta per i troppi impegni, qualita medio-bassa della rosa con 2-3 eccezioni.Prandelli ha magistralmente palliato a tutto cio ,fancendo dare alla squadra,quando c’é e sta bene il 110%.Se non vogliamo ammerterlo (come fa il DS),inganniamo noi stessi .Ormai non mi faccio piu illusioni:non vinceremo mai niente.Grazie a DDV per averci ridato la speranza,ma finisce li.Sono comunque d’accordo con lui(DDV)che non si deve gettare fortune immense per il gioco del calcio come fanno Inter,Roma,Milan e Juve,(per non parlare di clubs inglesi,tedeschi, spagnoli).Allora lo si dovrebbe dire chiaramente ed agire di conseguenza.leviamo Frey e mutu, ditemi cosa resta,onestamente.
Dicembre 4th, 2007 alle 10:16
David, se pazzini fosse stato un buon ( e non ho detto grande) attaccante, vieri non avrebbe messo piede in campo in campionato. Già il fatto che si paragoni Vieri a Pazzini la dice lunga sulle qualità di quest’ultimo. Io non rimpiango affatto Toni. Quando è andato via sono stato il primo a dare fiducia a Pazzini.
Ad oggi però si deve ammettere che il ragazzo non ha fatto il salto di qualità e i motivi sono essenzialmente due secondo me:
1) gioca in un ruolo e in un modulo che non gli è affatto congeniale
2)E’ “leggero” per fare il gioco che fa.
E’ sotto gli occhi di tutti che la fiorentina costruisce realmente gioco. Eppure i gol latitano. Secondo te perchè?
Sbagli secondo me quando fai un paragone vieri pazzini. Il paragone non ci dovrebbe nemmeno essere se pazzini fosse un buon giocatore. Vorrei farti notare cosa ha fatto palladino con del piero. Gli ha rubato il ruolo e per far entrare il super campione pinturicchio ranieri deve schierarlo in altre zone del campo e non più come esterno. Solo il fatto che prandelli contro l’inter abbia sperato che vieri entrando facesse meglio di pazzini significa già molto secondo me. Non credi anche te?
RISPOSTA
Ma guarda che un Vieri al meglio se la gioca con tutti, altro che Pazzini.
Il fatto è che Vieri non offriva le giuste garanzie sulla tenuta atletica e quindi il discorso non sta in piedi, cioè Vieri non è il classico “bisonte” da tenere in panchina, ma uno che se sta bene è difficile da tenere fuori.
Per me non ha i 90 minuti di autonomia, però è una valutazione personale, ciao
David
Dicembre 4th, 2007 alle 10:16
CIAO DAVID
non è un discorso di obiettività, è solo un dato di fatto.
Non si può negare che Giampaolo sia un buon giocatore e un ragazzo che per la sua giovane età ha una bella testolina sulle spalle,resta il fatto che per sostituire un bomber di razza e un trascinatore del calibro di Toni sia stata scelta la soluzione che, forse è la più affascinante, ma è la più rischiosa e la meno costosa.
Naturalmente come te sul conto di Vieri , sarei ben lieto di ammettere di avere sbagliato e brindare ad un cospicuo numero di reti del nostro “pazzo”.
Sù Vieri , abbiamo tutti una gran fiducia perchè ha sempre segnato tanto e l’impressione è che se magari partisse titolare potrebbe essere più incisivo, ma se Prandelli non lo schiera inizialmente una ragione ci dovrà pur essere, non credo che sia la società che gli impone Pazzini.
Quindi non ci resta che aspettare il miglior Mutu , che se è in forma sicuramente riesce a far rendere di più chiunque gli giochi accanto.
P.S. Non ci dimentichiamo che abbiamo anche Cacia che secondo me è uno che può fare la differenza.
Dicembre 4th, 2007 alle 10:18
In questi 2 anni sono state fatte cose straordinarie, basta perdere una partita che va tutto a Pu***na.
Dicembre 4th, 2007 alle 10:25
Direi che hai ragione. La differenza tra Pazzini e Vieri e che io da Pazzini mi aspettavo davvero molto di più, mentre da Vieri non mi aspettavo nulla, quindi ciò che ha fatto è tutto di guadagnato, per così dire.
Riflettendo a mente fredda direi questo: la fiorentina ha i suoi punti deboli nella carenza di mezzale vere (se anche Montolivo decidesse di essere continuo, abbiamo solo lui, aspettando un po’ Kuz) e di un centravanti “devastante” (non dico Toni, ma almeno alla Cruz). Vieri sta facendo più di quello che ci aspettavamo, rimanendo comunque un attaccante “non da alta classifica”; per Pazzini si deve dire che non ha fatto gran che (come il suo collega di attacco Bobo) e dopo averlo visto in azione da titolare devo dire che ormai posso dare un mio giudizio definitivo: secondo me ha una bella tecnica, intelligenza tattica, ma non ha il fiuto, quello, per intendersi, che permette a Trezeguet di essere uno dei più grandi bomber al mondo, di ricevere anche solo un pallone sporco in aria e buttarlo dentro in semi-girata.
Detto questo non è che Pazzini sia un pessimo giocatore o uno da buttare via, certamente però non è il grande attaccante che molti si aspettavano.
Da Vieri ovviamente non si può pretendere (né penso vedremo) di più, vista l’età.
Dicembre 4th, 2007 alle 10:29
Io a questo punto aspetto Cacia a gloria
Dicembre 4th, 2007 alle 10:34
Un altra cosa.. Smettiamola di dire che pazzini è un bimbo. Ha 23 anni.. nel calcio 23 anni cominciano ad essere gli anni giusti.. Vialli e montella a 23 anni facevano casse di gol nella samp. A 23 anni inzaghi nell’atalanta faceva 24 gol in 33 partite. Lo stesso vieri a 23 anni lo comprava la juve.
Insomma ti sembra all’altezza di questi numeri? stiamo parlando di un attaccante che da quanto si dice dovrà guidare la nazionale… siamo sicuri?!
Dicembre 4th, 2007 alle 10:50
Ciao David,
forse c’entra poco ma ieri sera ho sentito dire a Manuela Righini una frase del tipo” la uefa deve essere considerata una sorta di amichevole infrasettimanale ”
Mi sembra che ci sia ben poco da commentare visto il concetto espresso dalla “giornalista” ma se mi dici la tua mi fai piacere.
Il prode
RISPOSTA
Io non sono d’accordo con Manuela, come peraltro detto in varie trasmissioni.
Ciao,
David
Dicembre 4th, 2007 alle 10:51
Mi riprometto di giudicare Pazzini quando potrà giocare col modulo provato per tutta l’estate e non come punta centrale isolata come sta facendo per forza di cose in questo momento.
Vieri, almeno per me, va sopra ogni più rosea aspettativa finora. E non puntiamo su Cacìa come se fosse Dio in terra perchè non ha un minuto di esperienza in serie A e fisicamente non è così lontano da Pazzini.
L’obiettivo della società quest’anno era cercare di far fare tra Mutu-Pazzin-Vieri, 35-40 reti.Vediamo se ci arriviamo, nel frattempo stiamo calmi e andiamo a Palermo cercando di non perdere, anche a costo di tirare qualche pallata in tribuna in più.
Dicembre 4th, 2007 alle 10:58
D’accordo con Checco! Basta perdere 2 partite che ci si scorda di tutte le cose positive di cui siam capaci….non c’è equilibrio, non c’è riconoscenza!
Si passa da “essere da scudetto” (pensiero da malati di mente) a “stiamo attenti all’Atalanta e alla Samp che ci son dietro”….
Purtroppo la cultura va cambiata anche in questi pensieri…non solo (e non è poco) col terzo tempo.
Sì, non c’era partita domenica e lo si è visto chiaramente…però non abbiamo mai mollato e mai siamo stati arrendevoli o pronti alla disfatta, abbiamo comunque provato a fare quello che potevamo nella situazione in cui eravamo…Nessuno si scordi che la difesa aveva dentro un Ufo al rientro e in un ruolo che non è il suo (quando si contesta la posizione di Ufo a destra, ricordiamoci delle sue prestazioni da centrale: se non gioca da centrale un motivo c’è eccome…ed in queste occasioni si vede), Gamberini che ha forzato le tappe per esserci, Potenza che fino ad ora si è ben comportato, ma che se siamo tutti non è certo il titolare, mancava di Dainelli (titolare) e Kroldrup (quando impiegato ha sempre fatto il suo, dando sicurezza). Se si parte da qui, si capisce che le alternative nostre (anche se numericamente ci siamo) non sono all’altezza dei titolari dell’Inter….e si è visto con quale facilità questi si presentavano al tiro. Poi non ci dimentichiamo che il tanto decantato fenomeno Mutu, quando non è in condizione, è tutto fuor che d’aiuto (ed è da un mesetto che non lo è…quindi è umano anche lui: con questo tanto di cappello al rumeno, ma io come idolo preferisco il Pazza, toscano come noi, è sangue nostro, e non capisco perchè lo dobbiamo sempre infamare!!!!). Poi Semioli non salta mai l’uomo (MAI!!!!Il titolare di quel ruolo è Santana, se mai starà al 100%) e, anche se è in un perioduccio, si mancava anche di Montolivo. Se non si considerano queste cose e non si considera anche il fatto che in queste due settimane la squadra non si sia potuta allenare con la stessa serenità ed impegno del solito, visto le vicende di Prandelli, credo che si sia fuori del seminato. Quindi ricondurre tutto ad un problema Pazzini credo sia riduttivo. Vedendo la partita ci si accorgeva bene quanto eravamo in inferiorità numerica nel momento in cui si provava ad attaccare, e lui che è solo come un cane lassù, credo soffra più degli altri. Io non capisco perchè continuiamo a farci del male da soli, infamando Pazzini e non valorizzando un nostro capitale attuale e futuro. Questo è il centravanti del futuro viola: mettetevelo bene in testa!!!
Dicembre 4th, 2007 alle 11:01
David non penso che i tifosi viola ce l’abbiano con pazzini anzi penso che tutti gli vogliamo bene ma credo anche che il pazzo non sia un goleador inteso come giocatore da 20 goal a campionato,vieri mi sembra che dia piu’ peso in attacco e sia piu’ prima punta anche se ormai anche lui e’ in forte discesa purtroppo a noi ci manca una prima punta di peso capace di reggere fisicamente far salire la squadra lottando davanti alla difesa avversaria tenendo la palla.L’unica alternativa secondo me e’ comprare a gennaio un forte laterale e cambiare gioca con il famoso 4231 l’unica possibilita’ per giampaolo un saluto
Dicembre 4th, 2007 alle 11:05
Non scherziamo. Pazzini non tiene un pallone, Vieri anche se servito male riesce comunque a rendersi pericoloso o utile. Più che le statistiche sui gol realizzati mi piacerebbe conoscere i dati sui tiri (in porta) effettuati e sui passaggi andati a buon fine. Magari mi sbaglio, ma Pazzini mi sembra sempre poco utile al gioco di squadra.
Dicembre 4th, 2007 alle 11:08
si vai aspettiamo Cacia..tanto se appena appena non fa quello che noi vorremmo facesse gli si butterà la m…a addosso…mai contenti oh! Mai contenti. Spero che Pazzini faccia 20 gol così tapperà la bocca a tutti
Ha detto giusto Checco, 2 anni fantastici e come si perde tutto scordato..
E poi basta con Toni, basta dai.
Avanti così che ce la facciamo a risalire
Dicembre 4th, 2007 alle 11:09
David solo il fatto che tu stia a fare
i conti col bilancino fra il rendimento di
Vieri e quello di Pazzini mi pare indicativo…le aspettative erano ben diverse !!! Vieri (nonostante le movenze
e la malizia di chi è stato un VERO campione) è quasi un ex-giocatore, il Pazzo
era ritenuto centravanti italiano del futuro…non per sparare addosso a Pazzini (cosa dannosa) ma penso che i tifosi pur sapendo che lui non è Toni vorrebbero vederlo con più grinta e agonismo, “mangiare il campo” come l’odioso inzaghi invece di stare continuamente a fare spallucce…
altra cosa, lasciamo tranquillo Cacia è
un giovane che tocca adesso la serie A non aspettiamolo come fosse il messia sennò
ci illudiamo
Dicembre 4th, 2007 alle 11:12
giriamola come ci pare,ma,pur convintissimo che Pazzini sia un ottimo attaccante,è chiaro che non è uno sfondatore ma un intelligente rapinatore d’area.Gli auguro un futuro da Inzaghi- e ci si può credere. Ma a noi oggi come oggi serve uno sfondatore. Magari,”accanto” a lui.
Dicembre 4th, 2007 alle 11:20
caro david xchè cadi nel tranello di paragonare pazzini a vieri?! il primo va giudicato perchè a detta di tutti è la punta titolare, il secondo va giudicato per esserne il suo sostituto!!! premesso questo si puo’ tranquillamente dire che vieri è stata una bella sorpresa ingannando un po’ tutti inversamente dal primo che invece mi pare stia sentendo troppo il peso della responsabilità e giochi in maniera incerottata… certo le qualità e l’impegno non mancano ma non sta giocando da prima punta e la squadra ne risente!!! io credo sia piu’ giusto aprire un dialogo chiedendoci se veramente pazzini sia una prima punta xchè di palloni ne tiene pochissimi vista la sua debole stazza fisica e la porta un la vede mai…l’unica cosa che sa fare bene è spizzare la palla e fare un gran movimento, ma lo ripeto non è da prima punta, piuttosto da seconda, almeno io la vedo cosi!!! saluti
Dicembre 4th, 2007 alle 11:27
“se la mi nonna avea le rote era un caretto”
comunque se entrava la traversa di montolivo contro l’udinese;se contro la multinazionale inter avessimo avuto i nostri centrali e non avessimo preso gol alla loro prima azione forse………
Dicembre 4th, 2007 alle 11:33
Buongiorno David
credo che abbiamo una società formata da persone intelligenti ed anche loro staranno analizzando la situazione dei due centravanti Viola.
Credo che durante la pausa faranno delle scelte per il futuro.
Io sto con Pazzini ma inizio a pensare che forse per maturare giochi meglio come seconda punta come giocava con Toni.Avrebbe meno responsabilità realizzati ve.
Saluti.
p.s.David scusa una confidenza cerca di fare qualcosa per il pentasport non mi piace più e sempre più spesso cambio stazione,con rispetto.
RISPOSTA
Accetto serenamente la critica, ma sinceramente mai come da un anno a questa parte sono soddisfatto della nostra programmazione sportiva.
Lo dico sommessamente, perché sono per natura un incontentabile, ma vorrei sapere da te cosa non va per capire dove possiamo migliorare, ciao
David
Dicembre 4th, 2007 alle 11:41
Caro David,
chi esprime una opinione nel tuo blog lo fa per passione viola in primis, per confrontarsi e anche per svago dalle occupazioni quotidiane.Se anche qui però invale l’uso di insultare chi ha voce fuori dal coro temo che qualcuno si satncherà. Questa faccenda delle “checche isteriche ” ha già impestato un sito, speravo che qui fosse diverso.Se si rispondesse dando dei ” froci di Corvino”a tutti quelli che tengono sul comodino il santino del direttore sicuramente ( e giustamente) tu ti risentiresti. E allora perchè consentire questi stupidi epiteti?
Dicembre 4th, 2007 alle 11:54
….i bilanci si fanno alla fine della stagione….
La Fiorentina si è data un’impostazione da azienda di alto livello, con manager preparati, direttore sportivo ed allenatore di qualità indiscussa, stile aziendale impeccabile, e come tutte le società di spessore,si guarda agli investimenti fatti e a quelli futuri.
In più di un’occasione ho sentito la dirigenza, e non solo, dire che con fra un paio d’anni potremo puntare allo scudetto.
Mi sia permesso di dissentire….non con questa squadra perlomeno….e mi spiego;
Ci sono giocatori che sono già al massimo del loro rendimento:
Frey e Mutu sono già fenomeni..più di così che devono fare?
Martino, Dainelli, Vieri, Ufo, Semioli, Potenza, Pazienza, Liverani,Gobbi..credo abbiano già raggiunto il loro top, non credo che diventeranno “fenomeni”, in grado di cambiare il volto di una squadra.
Donadel e Pasqual da rivedere…
Gli unici che a mio avviso possono ancora migliorare sensibilmente sono: Montolivo, KUZ, e Pazzini (almeno lo spero per lui).
Non vorrei che la posizione in classifica sia più figlia delle intuizioni di Prandelli, che delle reali doti dei giocatori…in altre parole…Prandelli ha tirato fuori da questi giocatori più di quanto fosse ipotizzabile inizialmente.
Ed allora per vincere lo scudetto in un paio di anni, pensare ad “investimenti futuri” importanti potrebbe diventare necessario.
ma come in tutte le aziende…..
…i bilanci si fanno alla fine della stagione….
Che ne pensi?
RISPOSTA
Penso che sia meglio…non pensare allo scudetto altrimenti ci struggiamo nell’attesa, che rischia di diventare quasi infinita.
La squadra può arrivare quarta, questo sì, ciao
David
Dicembre 4th, 2007 alle 12:00
david te lo spiego io.
Pazzini aveva aspettativa e tutti si confronta con Toni. In Vieri nessuno credeva, apparte i gol a preso dei rigori ed ha fatto delle sponde buone Pazzini No.
La differenza è che bobo è un bomber e si vede, il pazzo è una buona seconda punta. Se ci fai caso è sembre spalle alla porta.
Dicembre 4th, 2007 alle 12:22
David, non e’ che Vieri stia facendo tanto meglio di Pazzini ma spero tu converrai con me che Firenze si aspetasse, e giustamente, qualcosa di piu’ da Pazzini rispetto a Bobo. Bobo io lo davo per finito e invece i suoi gol ci stanno facendo molto comodo e ti vorrei ricordare che ha anche guadagnato due rigori fondamentali; Pazzini mi ha leggermente deluso, ti dico leggermente non perche’ secondo me sta facendo qualcosa di buono ma semplicemente perche’ Pazzini non e’ questo gran giocatore che tutti credevano fosse dopo Wembley.
p.s. secondo me comunque Pazzini renderebbe molto di piu’ come seconda punta
Dicembre 4th, 2007 alle 12:31
Certamente Vieri ha giocato un po’ meno di Pazzini ed è stato in vari casi determinante (Atalanta, Roma ,Juve), mentre il giovane Giampaolo ha segnato meno gol di quanto ci si potesse aspettare e soprattutto a mio parere ha segnato gol (escluso quello al siena) abbastanza semplici e facili da fare. Con questo non voglio sparare a zero contro la società per la campagna acquisti che certo non è stata troppo entusiasmante, nè crtiticare 2 stagioni di lavoro che ha dato ottimi frutti: parlare della fiorentina come se fosse diventata all’improvviso una squadra di scarponi è sbagliato e stupido. Quindi inviterei tutto il tifo viola a non preoccuparsi troppo poichè penso che la squadra stia attraversando un momento di forma così così, per non parlare della situazione mentale di queste settimane che è stata terribile per tutti noi, non solo per i giocatori. La sconfitta con l’Inter non mi è piaciuta,lo ammetto, mi sono molto arrabbiato e non so neanche con chi, per una prestazione deludente, soprattutto nella ripresa. Però a pensarci bene giocavamo contro l’Inter, con una squadra piena di acciaccati(Mutu, Ujfalusi) senza Montolivo e Dainelli, quindi tutto sommato la sconfitta è accettabile senza tanti patemi d’animo. Personalmente non mi preoccupa molto neanche la difesa che resta la migliore in campionato dopo quella nerazzurra. La cosa che invece mi fa un pò pensare, e qui mi riallaccio all’argomento dell’articolo di David, è l’attacco. La Fiorentina l’anno scorso dopo 14 giornate aveva segnato 6 gol in più e davanti aveva Toni e Mutu. Quest’anno Luca non c’è e tutti speravano di trovare in Pazzini il suo erede: non è stato così purtroppo. Io non dico che Pazzo sia un incapace o la rovina di questa fiorentina nè che fra qualche anno sarà meglio di Toni. Mi limito a osservare il presente, non voglio nè parlare male del giovane pesciatino, nè esaltare Bobo Vieri. Constato solo che se anche Mutu comincia a segnare meno e a giocare peggio come ha fatto con l’Inter allora per la Fiorentina si apre un problema, una questione di carenza di gol. Non aspetto a gloria Cacia perchè Pazzini non è buono e nemmeno voglio Vieri fisso in campo, non stravedo per nessuno nè voglio mandare nessuno a lavorare nei campi invece che a giocare in viola: vorrei solo qualche gol in più e penso che se questi gol ancora non sono arrivati la colpa non sia tanto di Pazzini quanto di chi dovrebbe servirlo.
Dicembre 4th, 2007 alle 12:35
David io credo che nessuno o quasi abbia rilevato una cosa secondo me importantissima per poter valutare Pazzini:l’anno scorso quando è stato deciso di puntare su di lui per il dopo-Toni,è stato lo stesso Prandelli(cioè il mister..non mie opinioni) a dire che la Fiorentina avrebbe cambiato modulo per sfruttare le caratteristiche di Pazzini.
Questo per vari motivi non è ancora successo..ovvio che in un modulo “pensato” per Toni Pazzini faccia fatica(e cmq qualche gol lo fa..qualche punizione dal limite la prende),però per un giudizio definitivo mi sembra prematuro esprimersi adesso.
Vorrei che questa cosa venisse detta…ripeto,parole del mister che di calcio credo proprio ne capisca più di tutti noi messi insieme.Che ne pensi?
RISPOSTA
Giocare come voleva Prandelli a inizio stagione è molto, molto dispendioso e comunque non ci abbiamo mai provato con continuità, soprattutto a causa degl infortuni ai giocatori di fascia.
Certo che con i lancioni Pazzini non è avvantaggiato, ciao
David
Dicembre 4th, 2007 alle 12:42
Questo è il momento di dimostrare che siamo veramente forti. Sognare scudetto e CL dopo una serie di risultati straordinari riesce a tutti, ciò che è più difficile è non iniziare con il disfattismo e le critiche quando le cose vanno peggio. Se iniziamo a criticare Della Valle , Corvino e Prandelli dopo gli ultimi 3 risultati (1 punto in 3 partite) allora niente è cambiato: siamo i soliti, pronti solo alla critica distruttiva che non si meritano niente. Nulla sarebbe cambiato e sarebbe giusto il ritorno alla mediocrità. Il Milan ha dimostrato la sua forza quando, dopo una serie di pareggi e la sconfitta in casa con l’empoli, invece di demolire il lavoro di anni ha riniziato con calma senza clamori eccessivi. E vedrete che purtroppo arriveranno nelle prime 4 d andranno avanti in CL.
Cerchiamo di fare altrettanto: quando il gioco si fa duro i duri cominciano a giocare potrebbe essere mutuato in le squadre/tifoserie forti si vedono nel momento di difficoltà.
Pazzini e Vieri.
Io ho visto il miglior Liverani ed il miglior Pazzini della stagione, mentre francamente Vieri dopo qualche partita incoraggiante ad Atene a Reggio e con l’Inter è stato imbarazzante.
Facile criticare dopo, ma io non avrei sostituito né Pazzini, né Liverani né Kuz. A parte i due gol in contropiede (e non è poco) la Fiorentina nel primo tempo non mi è dispiaciuta: avrei magari messo santana per semioli, ma a Prandelli che vive una situazione personale drammatica perdonerei (ammesso e non concesso che abbia ragione) questo ed altro.
Per quanto riguarda il terzo tempo e le altre iniziative di questo tipo. io francamente condivido il pensiero espresso da Renzo Ulivieri ieri sera al pentasport: la voglia di stringere la mano al ct della francia io sinceramente non ce l’avrei e essere obbligato mi sembrerebbe un’ipocrisia.
Ciò che la gente si ostina a non capire è che io (ma credo molti altri) non sono uno sportivo che ama il bel gioco ed il far play! Io sono un tifoso della Fiorentina che preferisco Gualdo Tadino Fiorentina a Real – Barcellona. Io sono di cattivo umore quando la fiorentina perde. C’è una grossa differenza tra essere sportivi ed essere tifosi: io sono tifoso e a Beppe Furino/Sergio Brio non voglio stringere la mano.
Dicembre 4th, 2007 alle 12:57
Io penso che Pazzini sia una buona (forse ottima) seconda punta, ma non è una punta centrale che possa reggere da solo il peso dell’attacco.
Possibile che non si possa provare Bobo centravanti e Pazzini a girargli intorno? Domenica per esempio nel secondo tempo avrei messo Jorgensen a dx al posto di Semioli e Bobo al posto di un centrocampista (Liverani o Kuz). Che ne pensi David?
Ciao e FORZA VIOLA.
Dicembre 4th, 2007 alle 13:01
vincere a Palermo!!!!!!!!!!
Dicembre 4th, 2007 alle 13:08
Sai David, io penso che a parte il confronto tra Pazzini e Vieri che trovo diversi proprio come attitudine al ruolo di prima punta (concordo con chi non ritiene tale Pazzini), è innegabile che quest’anno i problemi maggiori li abbiamo proprio in attacco. Finora il buon gioco che Prandelli ha saputo dare alla squadra e un inizio di campionato travolgente di Mutu hanno un pò nascosto il problema, però soprattutto contro le grandi, i nostri limiti là davanti si vedono tutti anche se a mio modo di vedere abbiamo avuto l’ottima scoperta di Osvaldo che credo e spero potrà dare una mano importante nel proseguo. Che dire, per quest’anno è così, vorrà dire che Pazzini verrà valutato per tutto quello che farà nel corso del campionato giocando titolare e poi la società farà le sue scelte …
Resto comunque fiducioso sulle ottime capacità del collettivo che credo saprà darci altre soddisfazioni anche in questo campionato, visto che in altri reparti ci sono giocatori che sono cresciuti moltissimo rispetto allo scorso anno, tipo Liverani e Kroldrup.
Dicembre 4th, 2007 alle 13:14
Grande David,è questa la situazione, niente di più niente di meno…fiducia totale a Pazzini, con le qualità che ha e con l’aiuto di Prandelli diventerà fortissimo. Basta, come ha detto lo stesso Cesare, avere pazienza con i giovani(preferisco avere quest’anno qualche posizione in meno, ma far crescere i nostri ragazzi e avere molti anni di vittorie assicurati). Forza viola!!!
Dicembre 4th, 2007 alle 13:37
caro david non si può continuare a difendere pazzini perchè è indifendibile, pazzini secondo me è un buon giocatore ma niente di più, questo non vale neppure un unghia di toni, ho notato che per fare un esempio tavano nel empoli ha fatto più gol di pazzini e questo è tutto dire, pazzini non sarà mai un bomber e il suo reale valore è quello attuale, questo non ha carattere, a gennaio se arriva cacia vedrai che farà molto meglio di pazzini se avrà la possibilità di giocare su questo potete scommetterci, la fiorentina in estate è stata costruita male e il mercato è stato deludente e purtroppo ne vedremo le conseguenze, per vincere bisogna spendere e non fare le promesse, della valle fa tanti discorsi molto belli però di spendere non ne vuole sapere, questo ha il braccino corto, se non aumentano il monte ingaggi non andremo mai da nessuna parte, in estate i tifosi che criticavano venivano censurati( non sto parlando di te david) ma su altri siti venivamo censurati, ma noi che si critica è perchè vogliamo una fiorentina vincente e non perdente come forse piace agli ottimisti, corvino è molto permaloso e non vuole critiche ma si deve ricordare che non si trova a lecce ma sta facendo il mercato per la fiorentina e non per una neo promossa. comunque ho diversi sassolini da togliermi dalle scarpe e prossimamente lo farò, per ora faccio come gli indiani aspetto sulla riva del fiume. ciao da luca
Dicembre 4th, 2007 alle 13:44
Ciao Davide come posso fare per inviarti un post letto su fiorentina.it di un certo Antonio che mi sembra abbastanza grave in ogni caso aspetto tue notizie ciao bernardo
RISPOSTA
Lo mandi qui, sul blog, grazie
David
Dicembre 4th, 2007 alle 13:50
Credo che Lei possa ricordare che io mi sono sempre espresso per un”grigiore”totale dei nostri “bomber”.
Infatti Pazzini per un verso(impalpabile) e Vieri per l’altro(va a ritmi da amatore,ma che giochi anche il sabato?)sono la vera magagna di questa squadra che negli altri reparti è più tonica e incisiva (pur con tutti i limiti dei giocatori che non sono dei mostri di bravura).
L’unico elemento a favore di Pazzini è l’età che gli concede ancora un margine di miglioramento(ma deve essere rapido e sensibile).
Concludendo, con attaccanti così,bisogna porre limiti sostanziosi ai sogni di gloria.
E Lei aspetti a pagare la scommessa su Vieri perchè,oltre al fatto che porta sfiga pagare in anticipo,purtroppo per la Fiorentina non l’ha ancora persa.
Sono troppo “criticone”?
Saluti.
RISPOSTA
Non più di altri, mi pare, a presto
David
Dicembre 4th, 2007 alle 13:55
Ciao grande. Sono d’accordo con te totalmente. I tifosi vorrebbero da Pazzini quello che fa Toni, senza rendersi conto che le sue caratteristiche sono assai diverse. E allora io sposto un attimo il tiro chiedendo: ma del centrocampo viola nessuno parla? Quanti palloni giocabili arrivano a Pazzini? come viene (mal) supportato il nostro centravanti anche dallo stesso MUTU, che fa finta di non vederlo? Forse magari dovremmo chiederci se non era il caso di mettere a posto qualcosa in mezzo al campo, settore da sempre prioritario per una grande squadra, e magari caro DV investire il tesoretto li, perche’ ok il bilancio, ok il progetto, ok il tetto, ma per favore BASTA con i pzienza, semioli e balzaretti…. Ale’ viola!
Dicembre 4th, 2007 alle 13:56
Vorrei ricordare a tutti che il fenomeno Mutu (fenomeno anche per me ) ha segnato 4 goals + due rigori…….o sbaglio?
Uno è un fenomeno l’altro un bidone?
Mah………
Dicembre 4th, 2007 alle 14:18
Credo che domenica Pazzini non abbia giocato male, anzi! Forse domenica anche il buon Prandelli, come giusto lo fosse, è stato un po’ “fuori giri” nei cambi: magari almeno una ventina di minuti avrebbe dovuto provare le due punte più fisiche, tenendo largo Mutu. Certo anche la guida tecnica sembra non dare grande fiducia al Pazzo, sennò non ha senso fargli giocare un tempo solo dopo che ad Atene ha giocato 10 minuti, quanto meno per la freschezza che lo distingue da Vieri, in questo momento. Si deve stare attenti, giustamente, a non far pesare troppo a Pazzini colpe non solo sue, la Fiorentina in questo momento segna troppo poco, e siamo troppo legati all’attacco, si devono sbloccare in fase realizzativa anche i vari Montolivo, Semioli, Jorgensen, e anche Mutu se vogliamo restare attaccati alla vetta dove abbiamo dimostrato di poterci stare tranquillamente. Il terzo/quarto posto se non ci sfalderemo, ma non ho dubbi in questo, ce lo giochiamo noi, la Juve, e l’Udinese, il Milan pagherà questo dicembre anomalo e non sarà facile recuperare soprattutto dal punto di vista psicologico i punti nelle partite di recupero se sarà ancora distante dalla vetta.
Ciao a tutti e FORZA VIOLA!
Dicembre 4th, 2007 alle 14:24
Io credo che non ha senzo giudicare un giocatore prima di arrivare alla fine del girone di andata, basta che nelle prossime 5 partite realizzi 2 gol che già è in media con ciò che gli avevamo chiesto (12-15 gol) senza considerare che lo stesso toni ne ha segnati 16 lo scorso anno….. Poi vorrei fare presente una cosa, sapevamo che per mettere Pazzini al posto di Toni, dovevamo cambiare giocoed avere 2 esterni e mutu + vicino a lui, quante volte è successo? se nel girone di ritorno avremo a disposizione Santana Jorgensen e semioli o un nuovo esterno, secondo me la media di pazzini potrebbe anche raddoppiare e potrebbe segnare in tutto dalle 15 alle 18 reti in totale…. poi voglio vedere tutti questi criticoni cosa avrebbero da dire, quando dainlli…. (a proposito capito perchè ufo è meglio sulla fascia che centrale?) quando
Pazzini quando montolivo….. contenti voi….
Dicembre 4th, 2007 alle 14:25
Commento ineccepibile, la penso allo stesso modo!!!!!
Dicembre 4th, 2007 alle 14:43
Vedo che motli ritengono Pazzini una seconda punta ma non concordo: una seconda punta – magari che giri intorno a Bobo, come ho letto – può essere solo uno molto tecnico ed agile (cioè, capace di saltare l’uomo in velocità o di fino)e capace di rientrare almeno sino alla metà campo. Un Mutu, ad esempio, così come un Baiano o un Oliveira; Pazzini invece ha la tendenza a rimanere fermo lassù ed allora dovremmo chiedere a Mutu di fare il mediano, così come non è velocissimo e non salta l’uomo. Oltre a ciò, leggo che l’errore sarebbe accostare Pazzini a Toni: in base a questo discorso nessuno sarebbe dovuto venire a fare il centravanti a Firenze dopo Batistuta (ed invece Riganò ci venne e facendo bene …) e poi l’accostamento di Pazzini a Toni l’hanno fatto prima di tutti Corvino e Prandelli, designandolo suo erede legittimo; intendevano sicuramente dire che, come Toni, Pazzini avrebbe fatto gol (uno più, uno meno …). Prandelli sapeva che per fare ciò la Fiorentina avrebbe dovuto cambiare modulo e gioco ma non è riuscito a farlo (per tante ragioni …). Morale della favola: la Fiorentina non ha dato il gioco a Pazzini e Pazzini non ha dato gol alla Fiorentina (essere in ballottaggio con Vieri è un paragone alla meno …). Ma è Pazzini a dover dare una mano ad una squadra in difficoltà, a fare il centravanti nell’Inter o nella Roma son buoni tutti …
Dicembre 4th, 2007 alle 14:46
Caro David,
questa volta non sono molto d’accordo con te.
Pazzini è , secondo me, un buon attaccante con margini di miglioramento.
Margini di miglioramento che sarebbero molto più rapidi se il Mister Prandelli si decidesse ad utilizzarlo per le sue capacità.
Purtroppo per tutti, Pazzini non è Toni e come ha detto qualcun’altro si avvicina di più come stile di gioco a Gilardino.
Pazzini ha bisogno di un’altra prima punta dai piedi buoni con cui dialogare sullo stretto e scattare in avanti. ( vedi Ronaldo al Milan )
Se vogliamo avere dei risultati soddisfacenti dovremmo utilizzare il 4-4-2 con Mutu seconda punta centrale e due mezz’ale per i cross ( Santana e Jorgensen )
Secondo te sbaglio David?
Dicembre 4th, 2007 alle 14:56
PIENAMENTE D’ACCORDO CON TE DAVID, FIDUCIA TOTALE IN PAZZINI.
Dicembre 4th, 2007 alle 14:56
Un attaccante è pagato (profumatamente) per segnare, se non segna bisogna dirgli bravo???? Ma tanto per Pazzini c’è sempre una scusa: é giovane, il modulo sbaglato, prende tanti calci, è triste, c’ha il male al pancino……….
Dicembre 4th, 2007 alle 14:57
Buonasera David
premetto che la mia non vuole essere distruttiva ma costruttiva anche perché grazie a te posso esprimere liberamente le mie idee sul blog e qualche volta alla radio.
La trasmissione è diventata logorroica e molte volte il solito concetto viene ripetuto troppe volte.Chi interviene molte volte non ha argomenti di cui parlare perchè le notizie sono spesso le solite per un periodo lungo.
In alcuni casi fra i conduttori non c’è armonia nel condurre la trasmissione.
Penso che molti di questi fattori siano dovuti alla lunghezza della trasmissione.
Consiglio, una volta alla settimana apri i telefoni agli ascoltatori per una chiacchera fra amici,oltre all’incontro con il giornalista.
Con stima buon lavoro.
Saluti e forza Viola.
p.s.anche se siamo diventati buoni io odio sempre la juve.
Dicembre 4th, 2007 alle 14:57
PER FAVORE, QUALCUNO MI DICA IL NOME DI UN CENTRAVANTI IN EUROPA CHE A 23 ANNI FOSSE GIA’ AFFERMATO E INSOSTITUIBILE… NEL CALCIO DEGLI ULTIMI 10 ANNI I CENTRVANTI PIU’ IMPOERTANTI E DETERMINANTI SONO TUTTI VICINO ALLA TRENTINA… LA PAZIENZA E’ LA VIRTU’ DEI FORTI E PAZZO SPERO CHE LO SIA..
Dicembre 4th, 2007 alle 15:45
Ma se Vieri ha segnato più di Pazzini giocando nettamente meno! E stiamo parlando di un giocatore di trentaquattro anni che sembrava assai prossimo ad appendere le scarpette al chiodo! Mi piacerebbe sapere da dove nasce tutta questa eccezionale benevolenza nei confronti di Pazzini? E perchè per altri giocatori, con rendimento superiore od uguale al suo, questa benevolenza invece è quasi del tutto assente (vedi Semioli o Liverani)? Sembra quasi che ci sia un fatto personale… Era stato detto che sarebbe stato giusto aspettare il girone d’andata per esprimere dei pareri in merito a Pazzini; bè ormai ci siamo e i dubbi sono stati tutti confermati se non addirittura amplificati! Ma adesso, già me lo vedo, si dirà di aspettare fino a giugno, e poi magari anche per un altro anno…! Perchè la colpa non è mai sua, ma di tutti gli altri giocatori, rei di non servire su un piatto d’argento tonnellate di palle gol sulla linea di porta, dimodochè il nostro devastante cannoniere possa mettere a segno reti innumerevoli, visto che, ormai si sa, lui è uno che lotta sempre, e crea spazi per gli altri! Ma la verità è che la strategia societaria è stata sbagliata: affidare l’attacco di una squadra che, appena l’anno prima vedeva al suo centro un certo Luca Toni, ad un ragazzo che ancora doveva dimostrare tutto (e quando lo dissi mesi e mesi orsono, fui infamato da tutte le innamorate di Pazzini…) era estremamente rischioso! Molto meglio sarebbe stato mandarlo in prestito per farsi le ossa, così come fanno le grandi squadre… Allo stesso modo è molto discutibile la strategia che ci porta a pensare che nel 2010 tutti i nostri mediocri giocatori diventino improvvisamente dei campioni! I veri giovani di talento sono quelli del manchester, dell’arsenal, del liverpool, del barcellona, del chelsea etc… e si vede già che sono tali, ad un età inferiore a quella dei nostri bamboccioni! Se non si può o non si vuole cambiare strategia è inutile fare proclami sulla vittoria di futuri scudetti (ma anche della coppa uefa quest’anno, dove ci sono squadre di gran lunga più forti di noi…), mentre sarebbe assai più onesto ammettere che siamo, e resteremo, al livello dell’udinese, dell’atalanta, del palermo, del napoli, e quand’ anche riuscissimo a crescere un campione vero, questo, gioco forza, sarebbe destinato a lasciarci per altri e più gloriosi lidi! Quest’anno, poi, sarà molto difficile raggiungere nuovamente la champions league, visto che ci sono quattro squadre evidentemente superiori a noi: inter, roma, milan (che rimonterà…) e juventus, e altre squadre al nostro livello, tipo l’udinese, che non hanno le coppe, ma che hanno invece un grande entusiasmo e giocatori di notevole livello, anche superiori ai nostri… Se poi ripercorriamo il cammino fin qui fatto in campionato con una maggiore obbiettività e profondità di giudizio, ci rendiamo conto che abbiamo vinto partite contro squadre in enorme difficoltà (livorno, siena e lazio), e altre dove abbiamo sofferto tremendamente (catania e napoli), pareggiato con squadre in salute e di poco inferiori a noi (atalanta e genoa), perso (in casa) con alcune di quelle che dovevano essere le nostre dirette concorrenti come udinese e inter, e pareggiato con le altre (milan, che non ha vinto manco una volta in casa, e roma e juventus, entrambe in casa), oltre allo straordinario pareggio gentilmente offerto da Ayroldi a Reggio Calabria! Inoltre di 22 (!) scontri diretti negli ultimi tre anni, ne abbiamo vinti solo due (!) (contro il milan e contro l’inter in casa, due anni fa…); adesso vi chiedo ma come pensate che questa squadra possa improvvisamente e magicamente diventare vincente tra due o tre anni?! Anche in questo caso, la verità è che lo straordinario lavoro di Cesare Prandelli (unico vero fuoriclasse, insieme a Frey e Mutu, presente nella Fiorentina) ha coperto una notevole serie di magagne insite nella costruzione della squadra! Quando poi sento Corvino dire che in giro, in tutto il mondo, non ci sono giocatori migliori dei nostri, bè allora sono scosso da inarrestabili accesi di risa miste ad amare lacrime di disperazione…
Dicembre 4th, 2007 alle 16:26
Mio caro David….cerchi di ignorare il problema…il fatto è che segniamo troppo poco …se non c’è Mutu a inventare qualcosa davanti non si combina nulla…non lo vuoi proprio capire eh…
Dicembre 4th, 2007 alle 17:27
Carissimo David, se permetti tra un rigore cercato e ottenuto ed un assist, scelgo il rigore attivo procurato. Ovvio che si possono sbagliare anche i tiri dagli 11 metri, ma su 10 tiri ne vanno dentro 7 o 8. Invece, la percentuale di assist ( fatti da un singolo calciatore) che si tramutano in gol, è proprio bassa.
Comunque degustibus…
Ciao
Dicembre 4th, 2007 alle 18:04
Questa volta sono pienamente daccordo con te!
Dicembre 4th, 2007 alle 18:07
Non sono certo un fan sfegatato di Pazzini, ma i pochi gol che ha segnato o le poche volte che tira in porta non sono certo colpa sua:ma gli esterni dove sono!!! Non arriva mai un cros decente. Con l’inter nemmeno da calcio d’angolo. Spiegatemi cosa c’entra il centravanti.
Dicembre 4th, 2007 alle 18:47
Pienamente d’accordo, caro Guetta, su Pazzini (mentre sull’Uefa sono più d’accordo con la Righini) e mi complimento per la difesa di un giovane che la Fiorentina rischia di perdere. Stanno deludendo, per un verso o per l’altro, Montolivo, Pasqual, Semioli, ma ci si accanisce solo contro Pazzini, colpevole di dover sostituire il grande goleador che avevamo e che abbiamo ceduto. Contro l’Inter non è stato certo peggio di Vieri (anzi), ma si critica solo Pazzini; ha fatto gli stessi gol di Mutu (che in più ha due rigori), ma il rumeno è un fenomeno, anzi il fenomeno, mentre Pazzini è inconcludente. E il nuovo modulo d’attacco che avrebbe dovuto aiutarlo nell’ingrato compito di far rimpiangere il meno possibile non è stato ancora attuato, e la squadra gioca ancora – per lo meno a lunghi tratti – come se ci fosse sempre Toni.
Dicembre 4th, 2007 alle 18:59
credo di essre il primo tifoso di pazzini,da sempre,fin dai primi giorni quando arrivo’mi sembro subito un ragazzo sveglio e in prospettiva un grande giocatore.nei due anni seguenti al suo arrivo ho rafforzato la mia convinzione,dovuta sopratutto ai miglioramenti che vedevo fare a gianpaolo sia fisici che tecnici.quest’anno pero’mi aspettavo sinceramente un pazzini diverso,pronto a mangiare il campo,grintoso,convinto,e principalmente piu preciso in zona goal.non ho visto quei miglioramente che gli avevo visto fare in precedenza.non credo sia una quastione di modulo perche anche lo scorso anno quando entrava giocava da unica punta,eppure segnava…speriamo di non essermi sbagliato nella mia prima valutazione,ma vedo una certa involuzione…sei da’accordo david?un saluto con affetto
Dicembre 4th, 2007 alle 19:02
Rispetto ai due anni precedenti soffriamo in casa perchè ci manca un certo Toni, che copriva con molti gol la scarsa qualità dei nostri centrocampisti specialmente in avanti. Aggiungiamo che ci manca anche un esterno di qualità (spperiamo in Santana) ed ecco che sarà difficile ripetere i due anni precedenti anche se il gruppo ha assimilato meglio gli schemi di Prandelli. Preoccupanti sono i gol che ci hanno fatto sia l’Udinese che l’Inter forse non troppo simili ma tutti con l’uomo solo davanti a Frey. Forse converrebbe stare un pochino più coperti e compatti.
Dicembre 4th, 2007 alle 19:06
Sono uno sfegatato viola, ma sinceramente mi sento obiettivo e soprattutto abbastanza intenditore, capace di giudicare un giocatore sotto il piano tecnico tattico.
Pazzini dal mio punto di vista, è bravo a portar via l’uomo , bravo di testa, e bravo nei movimenti, ma sinceramente non sa smarcarsi e farsi trovare nel posto giusto al momento giusto. Tira poco in porta e quindi segna anche poco. Uile si, lottatore si, ma sinceramente credo che un giocatore cosi non serva a una Fiorentina che vuol puntare in alto. Vieri, al contrariom, riesce a smarcarsi a occhi chiusi ma l’età non gli consente di avere il ritmo, l’agilità e la lucidità per buttarla dentro. In sostanza credi siano tutti e due, “mezzi giocatori”.
Dicembre 4th, 2007 alle 19:16
Aggiungo..
Se guardiamo le statistiche l’attacco viola è molto sterile. Le nostre prime punte hanno segnato pochissimo e se non avessimo quella difesa noi saremmo molto più giù in classifica. Secondo me questo è molto aggravato anche dal fatto che sulle fasce siamo molto poco in fase offensiva. Semioli è molto veloce ma l’uomo lo salta raramente e i cross ne azzecca poco. Dall’altra parte, se non c’è Mutu a crossare, ad esempio quando è al centro, abbiamo un Pasqual che non ha il piedino di una volta (se poi lo giudichiamo nella fase difensiva ,c’è da mettersi le mani nei capelli, quasi quasi ci faccio un pensierino per trovare un suo sostituto). Infine, i calci piazzati: non azzecchiamo una punizione e un calcio d’angolo.
Dicembre 4th, 2007 alle 21:01
Penso che Prandelli non abbia sbagliato neanche questa volta : visto che nel primo tempo con la squadra impostata in modo logico manovrando( bene )a centrocampo ha preso due goals con 3 azioni in cotropiede, ha tentato di saltare il centrocampo togliendo Liverani( che non aveva demeritato) inserendo Vieri nel tentativo di allungare le due squadre riproponendo il “ciribe’”che ci ha dato tante soddisfazioni con Toni.Santana avrebbe dovuto fare i cross e Martin girare tra le linee come Jmenez. Purtroppo Vieri non è Toni, Santana è stato bloccato in modo irridente, Mutu era inguardabile ( al primo minuto a porta spalancata ha passato il pallone ad un compagno circondato dai difensori).I tentativi non sono riusciti ,ma non bisogna dimenticare mai il valore degli avversari,noi con meta’ della panchina dell’ Inter avremmo la squadra da scudetto : coloro che pensano che l’ Inter voglia “strapparci” Montolivo non hanno visto la partita.
Dicembre 4th, 2007 alle 21:04
Secondo voi perchè la Corvino ha trattato Huntelaar ? (non lo ha preso perchè ha rifiutato il tetto ingaggi, ricordiamolo)
E sempre secondo voi perchè ha preso Cacia e lo vuole portare da gennaio a Firenze nonostante che abbia subito un brutto infortunio ?
Io tutta questa fiducia assoluta in Pazzini non la vedo neppure da parte della società.
Forse diventerà forte. Al momento non lo è.
Almeno non lo è con i forti del campionato.
Non sarebbe il primo a fermarsi sulla soglia della definitiva consacrazione.
Dicembre 4th, 2007 alle 21:20
caro Fejiz
dovrei riempire un centinaio di righe con nomi e cognomi… ma te ne faccio solo qualcuno dei contemporanei.. c’è un tizio che ha 20 anni è arrivato 3° al pallone d’oro … un certo Messi … poi … Ronaldo a 21 anni pallone d’oro… Owen IDEM, Cristiano Ronaldo adesso 22enne insostituibile da 4 anni al Manchester come Rooney.
ok ok rimaniamo al campionato italiano : Totti titolare nella Roma a 21 anni , Cassano ( quando ancora era in se ) Inzaghi 24 gol a 23 anni , Vieri alla juve a 23 anni, Ibrahimovic arrivato in Italia a 23 anni e da allora è insostitubile.
Con questo però non voglio denigrare Pazzini e per chi pensasse il contrario si legga il mio post precedente.
forza viola
Dicembre 4th, 2007 alle 21:25
Ciao David,
a me Pazzini non è che piaccia molto; io ce l’ho soprattutto con le persone che alla partenza di Toni dissero “non importa, tanto ci pensa Pazzini a fare goal”, ecco su questo io non sono per niente d’accordo. Pazzini non potrà mai fare goal quanto Toni, primo perché non ha (ancora) l’esperienza che poteva avere toni e secondo Pazzini, è un giocatore che, non si trova mai al posto giusto al momento giusto. è un giocatore troppo lento nei movimenti, non si sa smarcare e non osa. Senza queste caratteristiche, ma ne ha altre, non può certo segnare.Passando a Vieri.. è logico, che non può essere come era all’inter o al Milan, chiaramente per l’età, ma secondo me, è molto utile una figura di esperienza, in una squadra così piena di giocatori da “maturare”, come la Fiorentina.
Dicembre 4th, 2007 alle 21:32
David,
qui in lombardia danno Frey quasi sicuro al Milan a giungo. Ora io non so se sia vero o meno, se sia una boutade della stampa rossonera per tenere buoni i tifosi delusi, però una considerazione la voglio fare.
Come ho sempre sostenuto sono perfettamente in sitonia con la strategia di crescita della società, con l’obiettivo del 2010-2011, ne sono assolutamente convinto. Ho accettato anche la cessione di Toni per la situazione particolare che si era venuta a creare.
Semmai dovesse avvenire, la cessione di Frey sarebbe però un segnale molto preciso di disattesa nei fatti del’obiettivo societario, ovvero quello nel medio termine di puntare al titolo.
se vogliamo puntare a battere inter, milan, juventus, roma, dobbiamo mettere in piedi una squadra di grandi giocatori, lo abbiamo visto impietosamente domenica. Almeno l’obiettivo è quello di allestire un parco giocatori all’altezza dell’attuale roma, e Frey non può essere una pedina a perdere: per noi ha la stessa importanza di Buffon per la juventus.
se il milione e mezzo annuale non è abbastanza per tenere questi campioni, probabilmente sarà il caso di adeguarsi almeno agli standard della roma, che si attesta ad un milione in più.
probabilmente accetterei un mea-culpa da parte della proprietà se questo tipo di sforzo economico non fosse possibile, sbagliare è umano, lo capirei nonostante la ovvia delusione.
voglio precisare che quando mi scaglio contro le cosiddette cecche isteriche lo faccio con un obiettivo preciso: sostenere la roadmap segnata dalla società, il già citato medio termine, in contrapposizione con il tutto e subito di coloro che danno aria alla bocca.
però d’altra parte le parole sono parole, e con chiarezza si è parlato di lotta per lo scudetto in 3-4 anni al massimo, come ben sappiamo tutti, non si lotta per lo scudetto senza una rosa composta da grandi giocatori che nelle intenzioni dovranno essere quelli che campioni lo sono già adesso, appunto i frey e i mutu, e quelli che lo dovranno diventare, i pazzini, i montolivo, i kuzmanovic, i gamberini, gli osvaldo. senza contare gli innesti necessari nei prossimi mercati.
Non è un fasciarsi la testa prima di averla rotta il mio, è una precisazione che voglio fare osservando il modo in cui i giornalisti lombardi parlano di questo affare di calciomercato (vero o falso che sia), ovvero quello di un sepermercato viola, società in cui i futuri campioni si mettono in mostra per poi ovviamente e giustamente (secondo loro) fare il salto di qualità naturale approdando in una della attuali grandi (con il conseguente aumento di guadagni). Insomma, noi siamo ancora considerati come la buona squadra di seconda fascia, al pari di udinese, palermo, atalanta, sampdoria, serbatoio di ottimi calciatori da cui attingere senza alcun problema se non banalmente economico (che comunque alla fine si aggiusta sempre).
Ad oggi questa considerazione è più che meritata, la nostra storia recente è costellata dai massaro, i berti, i galli, i baggio, i rui costa e i batistuta. ma la tradizione in questo senso deve certamente cambiare, altrimenti frey sarebbe solo il primo di una lunga serie, perchè a quel punto non vedo come altrettanto, anche nella psicologia degli altri attuali viola, possa essere evitato con montolivo, kuzmanovic (che diventeranno di sicuro grandi giocatori) e a quel punto pure mutu seppur magari non subito.
ribadisco per l’ennesima volta, i della valle potrebbero pure venirsene a dirci che “scusate ci siamo sbagliati”, pensavamo si potesse fare in un certo modo, ma ci siamo resi conto che per essere competitivi ci vogliono investimenti che non siamo in grado di sostenere (o che non vogliamo sostenere, ognuno dei propri soldi fa quello che vuole).
Ovviamente se questo sarà il caso, o se comunque l’obiettivo non verrà raggiunto (non sarà necessario per forza vincere lo scudetto, ma lottare fino all’ultima giornata sì), dovranno anche prendere in considerazione seriamente la reazione della città e della tifoseria tutta. anche se non vedo, allo stato attuale, come noi si possa pensare di vincere qualcosa con qualcuno che non siano i della valle (personale considerazione).
Frey deve rimanere a tutti i costi un sogno di mezzo autunno milanista, o al massimo massimo, essere pedina di scambio per un giocatore di pari peso (gattuso? kaka? gilardino più nesta?).
non c’è altra strada per il terzo scudetto.
saluti
Dicembre 4th, 2007 alle 21:53
Sinceramente non ho capito molto la gestione di Pazzini nelle ultime gare: a Reggio Calabria è stato letteralmente mandato al macello, solissimo lì davanti e senza il minimo inserimento dei centrocampisti, domenica è stato sostituito nell’intervallo quando a mio modo di vedere era stato uno dei migliori…se poi ci aggiungi il fatto che la massa di criticoni non aspetta altro per dargli addosso e rimpiangere Toni, il gioco è fatto. Secondo me andrebbe fatta una gestione più oculata: quanto a Vieri, in Grecia è stato assolutamente nullo (pur avendo accanto Osvaldo), a conferma del fatto che non è un problema di attaccanti ma di gioco e di condizione atletica, che ultimamente per infortuni e vicissitudini varie è un po’ regredito. Stiamo tutti uniti e sosteniamo la squadra, alla fine dell’anno faremo i bilanci.
Un saluto a David e a tutti i tifosi viola
Dicembre 4th, 2007 alle 21:56
Secondo Il tuo parere David ma Pasqual è lo stesso giocatore di due anni fa? Come mai ha avuto questa preoccupante involuzione all’indietro?.Montolivo si ripiglierà?
RISPOSTA
Tra i due, d’istinto, punterei più su Montolivo, ma certamente il loro rendimento complessivo è al di sotto delle aspettative e delle potenzialità, ciao
David
Dicembre 4th, 2007 alle 22:13
Semioli è un dilemma, a Pasqual gli hanno montato i piedi di Torricelli, Martin è un grande (ma anche d’età), Santana va portato a Lurdesse. Senza ali un si vola.
Dicembre 4th, 2007 alle 22:30
Scusa David, ma non e’ da persone obbiettive dire che Pazzini e’ peggio di Toni? Non e’ obbiettivo dire che ha una media gol deficitaria? Che oramai ha l’eta’ giusta per fare qualche gol in piu’? O sono dati non coerenti? Od e’ incoerente dire che ha avuto tutte le occasioni possibili, da quasi 30 partite di campionato a questa parte, di partire titolare, e di non convincere quasi mai? E’incoerente dire che i 10 attaccanti che lo hanno preceduto in maglia viola, anche il piu’ deludente, hanno segnato piu’ di lui a parita’ di partite giocate? Se vuoi te li elenco….
Dicembre 5th, 2007 alle 00:09
Per FEJIZ : vuoi il nome ? KLAAS-JAN HUNTELAAR. Classe 1983, 61 partite con la maglia dell’ Ajax (di cui, da quest’anno, è il Capitano) e 50 gol fatti. Questo campionato, 13 gol in 13 partite.
Dicembre 5th, 2007 alle 00:16
ri-ciao.
intervengo ancora una volta perche’ si leggono cose davvero fuori dalla grazia della ragione. qualcuno scrive che pazzini va aspettato perche’ ha soli 24 anni e i piu’ forti centravanti esplodono in eta’ avanzata, tipo a 30 anni (anche lucarelli lo ha detto in una intervista a radio blu). discutibile il concetto appena scritto ma prendiamolo per buono. alla luce di cio’ che si deve giocare altri 6 anni con pazzini centravanti sperando che ogni anno sia l’anno dell’esplosione? non sarebbe meglio toglierlo da ogni responsabilita’ e pressione e mandarlo a maturare o ad esplodere in una squadra di provincia per poi riprenderlo in seguito? ho sentito anche dire che tenere e far maturare i giovani e’ la politica della societa’. concordo. bellissima politica ma un conto e’ far maturare un centrocampista (leggi montolivo o kuz) che comunque si confondono nel branco e magari vengono coperti dal donadel di turno o da un liverani… un conto e’ tenere in un ruolo fondamentale come il centravanti un giovane di belle speranze. se fallisce un giovane centrocampista vorra’ dire che il compagno vicino dovra’ correre un po’ di piu’ per sopperire…. ma se fallisce un bomber….. chi segna? e nel giochino del calcio se non segni scendi in classifica (leggi…. si perde o se va bene si pareggia).
Dicembre 5th, 2007 alle 00:18
Calma, calma David, non prendere una strada anziché un’altra. Qua mai nessuno ha detto che Pazzini sia diventato il male della Fiorentina, ma semplicemente é stato detto che lui poteva essere utile alla causa viola senza essere nominato centravanti titolare, con tanto di spada sulla spalla. Eâ stata criticata una scelta tecnica societaria che è sembrata quella di mandare allo sbaraglio il giovane attaccante, non è mai stato criticato Pazzini. Ma queste sono cose già dette tante volte ed è persino stucchevole ripeterle. Ormai le cose sono chiare, chi ha criticato tale scelta tecnica ha avuto ragione, punto e basta, chi giustifica Corvino si infarina di più. Il paragone che fai con Vieri non ha motivo di essere fatto se non quello di allungare un brodo che ormai ha fatto il caglio. Con Vieri comunque io mi aspetto sempre il gol di rapina, mentre con lâaltroâ¦
Inoltre, secondo me, sei troppo impegnato nel tuo lavoro e leggi troppo in fretta il blog, perché non è mai stato fatto il paragone tra Pazzini e Toni, ma è stato sempre detto che , proprio perché il âPazzoâ? non è Toni, non avrebbe mai potuto fare quel lavoro e, provare con gli esperimenti, sarebbe stato molto azzardato visto che sarebbe corso il pericolo di bruciare il ragazzo.(ci siamo vicini)- In seguito, considerata la storiella del tetto ingaggi, ( piena di effetti speciali) qua sul blog, sono stati fatti dei nomi di prime punte, abbordabili per lâazienda Fiorentina, che avrebbero potuto sostituire Luca Toni, niente di più.
Chiedi anche più equilibrio nei giudizi, ma i giudizi sono equilibrati, mi pare anzi che chi dovrebbe fare più riflessione, debba essere qualcuno che ha la stanza in viale M. Fanti.
Ehh!!Se non ci fosse Prandelli!!!!
CIAO
Dicembre 5th, 2007 alle 00:38
Due dati. A 23 anni – l’età di Pazzini – Toni non arrivò a 10 reti in serie A col Vicenza. Quagliarella, ne siglò 3 con l’Ascoli….ed entrambi giocarono praticamente tutte le partite della stagione.
Per carità, non sarà Messi, ma non lo cambierei per Gilardino (che, fra l’altro, costa molto di più come ingaggio). Aggiungiamo che è disciplinato, ha voglia di imparare e domenica, con l’Inter, ha fatto un gran bel primo tempo.
Capirei certe critiche se avesse 30 anni, ma se vogliamo seguire la politica dei giovani da crescere in casa il prezzo da pagare è quello della discontinuità.
Dicembre 5th, 2007 alle 01:55
Vedi Caro David su Pazzini sono scettico eppure sta giocando tutte o quasi le domeniche da quando è iniziato il campionato eppure di gol ne ha fatti pochini tutto normale se fosse un centrocampista ma lui è un attaccante, secondo me gli manca la personalità magari la stoffa è buona ma il vestito secondo me è tagliato o cucito male per ora o lo considero un giocatore alla Bonazzoli alla Bazzani alla Bellucci bravini ma poco determinanti
Dicembre 5th, 2007 alle 08:35
CARO DAVID IL PROBLEMA PAZZINI/VIERI E’ SICURAMENTE IMPORTAMTE MA IL NUOVO MODULO CHE DOVEVA SOPPERIRE ALLA PARTENZA DI TONI – RICORDIAMOLO SEMPRE 11 MILIONI DI EURO NOI NE ABBIAMO SPESI SETTE PER SEMIOLI – DOVE E’ ANDATO A FINIRE? DUE ESTERNI CHE CROSSANO DAL FONDO CON PALLA A RIENTRARE DOVE SONO? IL CAMBIO IN ROSA TRA SEMIOLI E REGINALDO E’ UNA CORVINATA’? PUNTARE SU GIOCATORI COME SANTANA ALLA LUCE DEI FATTI E’ STATO UN RISCHIO? MEGLIO NON PORSI PIU’ DOMANDE E CERCARE DI SALVARE IL SALVABILE SPERANDO IN PRANDELLI L’UNICO VERAMENTE GRANDE INSIEME A FREY E ANCORA UNA VOLTA CHIEDO ALLA NS. SOCIETA’ DI ESSERE ONESTI CON NOI TIFOSI E NON PROMETTERE GRANDI COSE PER IL FUTURO SE NON POSSIAMO PERMETTERCELE.
Dicembre 5th, 2007 alle 10:05
secondo me senza lilleri un si lallera:
andato via Toni ci voleva un rinforzo a centro campo e sugli esterni e un degno sostituto:
potete chiamarci checche isteriche ma se i Della Valle non spendano ci deve bastare ed avanzare quello che si è ottenuto ossia dal 4^al 7^ posto e con un grande allenatore come ci sa anche terzi ma i miracoli purtroppo non li sa fare nemmeno il grande Cesare, anche se ci s’avvicina molto.
I Della Valle mi piacciamo meno quando si parla di centro sposrtivo o di stadio.
Dicembre 5th, 2007 alle 10:33
Invece di insistere su Pazzini Toni, prova un po’ a pensare a OSVALDO
Dicembre 5th, 2007 alle 10:38
Secondo me ragazzi il discorso Pazzini va affrontato da un diverso punto di vista. La stagione sua e de i’ Bobo la metto sullo stesso livello ma è chiaro che il palato del tifoso viola, per quel che riguarda i centravanti, ha bisogno di gusti ben più raffinati. Il punto comunque sta nel fatto che Pazzini non è un centravanti, ora come ora il suo rendimento è un po’ a sprazzi proprio perchè sta giocando in una posizione che non è la sua. E’ un attaccante completo, lo definirei una seconda punta atipica, infatti se vi ricordate la miglior stagione in viola l’ha fatta il primo anno con Toni quando gli girava in torno (a tratti sparendo anche dal gioco) e inserendosi da dietro (vedi Fiorentina-juve gol di testa). E’ bravo ha giocare nello stretto, al massimo può giocare con vicino un’altra punta come sembrava dovesse essere ad inizio anno ma non come boa lassù a far reparto da solo, purtroppo non ne ha le capacità fisiche ed è un peccato farlo giocare spalle alla porta. La mia non vuole essere un’accusa al mister, che sicuramente fa ogni scelta per il bene della squadra, ma una lettura diversa rispetto a coloro che lo reputano un bidone o a coloro che lo definiscono giovane a 24 anni… Un saluto a tutti. Forza Viola, forza David e forza Mister (sei il numero 1!)
Dicembre 5th, 2007 alle 11:38
HAI PERFETTAMENTE RAGIONE DAVID, NON SPARIAMO SU PAZZINI PERO’ MI SEMBRA ESSERE OBBIETTIVO QUANDO DICO CON TONI SAREBBE STATO TUTTA UN’ALTRA SQUADRA!!!!! SALUTI
Dicembre 5th, 2007 alle 11:41
Bravo David sono pienamente d’accordo con te.
Contro Pazzini sembra si sia creata un isteria collettiva.
dirò di più Il rendimento dell’esperto vieri mi sembra addirittura minore rispetto a quello del giovane.
Bobo è incapace di farsalire la squadra, è statico anche domenica contro l’inter nn ha toccato palla!
teniamoci stretti il pazzo è giovane e deve fare esperienza!
Dicembre 5th, 2007 alle 12:00
David, Pazzini paga il mercato incompiuto di Corvino (per carità nessuna critica)e gli infortuni di Santana e Jorgensen, perchè oggettivamente questa squadra nei piani doveva giocare con un modulo diverso che non penalizzasse (come accade adesso) Giampaolo.
Dicembre 5th, 2007 alle 12:02
ecco fatto, vedi te…………….ciao bernardo
o03/12/2007 14:02:56
Antonio,
Redazione. ho letto sul blog di Xavier Jacobelli una cosa sconvolgente per quanto riguarda la libertà di stampa in Italia. Leggete un po’: Crescenzo Montano scrive: 2 Dicembre 2007 alle 23:27 Egreggio sig. Xavier Jacobelli, Le voglio raccontare una cosa che mi ha lasciato costernato e preoccupato, la scrivo a Lei perché l´ho seguita da tanti anni e mi fido ciecamente della sua onesta giornalistica. Ieri seguivo la partita Milan-Juventus, sul canale Italiano da un bar, quando il mio telefonino squilló, era mio figlio, era in casa sua e seguiva la stessa partita sul canale svedese tv4plus, mio figlio era scosso, alla tv svedese dicevano che a San Siro, i tifosi Juventini, avevano buttato una bomba carta nel gruppo giornalistico, c’erano dei giornalisti feriti, sembra un giornalista giapponese che veniva trasportato via, e molti nel panico completo. Nel secondo tempo é proseguito il lancio di bombe fumogene, un giornalista del canale tv4 svedese veniva anche lui ferito alla testa, la tv svedese parlavo di qualcosa di enormemente scandaloso. Mio figlio l´ho educato fra l´altro a non essere bugiardo, ma ieri vedendo, attraverso la tv italiana, niente di strano per la prima volta non gli ho creduto, peró notai che le camere della Sky erano fisse sul campo senza mai inquadrare gli spettatori. Oggi oh dovuto chiedere scusa a mio figlio perché su http://www.aftonbladet.se:(Aftonbladet é un giornale qui a Stoccolma che esce il pomeriggio), sulla parte sportiva:(Sport bladet), c´era un articolo preciso di quello che era successo, con commenti per noi italiani alquanto gravi, articolo disponibbile a tutti quelli che hanno Internet, naturalmente c´é oggi, domani cambieranno, ma per un giornale Italiano non dovrebbe essere difficile recuperarne una copia. Quello che mi spaventa e che ieri sera sulle tv italiane e oggi sui giornali non c´era niente di niente. mi sono venuti alla mente i tempi del fascismo quando mio padre fu arrestato per non voler fare il saluto fascista durante una sfilata, siamo ritornati a quei tempi in Italia? Oppure é tutto un equivoco delle informazioni Svedesi? Cosa che non credo. Vorrei tanto una risposta da Lei, é preoccupante, quando i giornali nascondono le notizie siamo alla fine di una democrazia, é all´inizio di qualcosa di veramente brutto. So che Lei é una persona molto occupata, ma una sua risposta su questo mi farebbe molto piacere, e forse servirebbe a tranquilizzarmi. La ringrazio anticipatamente facendoLi i piú sinceri saluti. C. Montano ———————– Caro Crescenzo, secondo la testimonianza di alcuni colleghi presenti sabato sera in tribuna a San Siro, solo per un miracolo le conseguenze del lancio di fumogeni e petardi non sono state gravissime. Un atto criminale che, convengo con lei, sui mezzi d’informazione italiani non ha avuto l’eco che meritava. ————- Roba da pazzi!
Dicembre 5th, 2007 alle 12:41
La tua saggezza è lapalissiana e dovrebbe essere così per tutti noi tifosi se veramente vogliamo fare l’interesse della squadra. Se Prandelli e Corvino ci credono dobbiamo, per quest’anno, crederci anche noi. Non dimentichiamoci che abbiamo bruciato fior di campioni per le nostre continue critiche, il nostro disfattismo e le nostre partigianerie. GLi anni bui dovrebbero averci almento insegnato qualcosa.
Dicembre 5th, 2007 alle 14:00
ciao david non capisco tutto questo accanimento contro Giampaolo ricordiamoci che e’ un classe 84.Ma bobo alla sua eta’ dov’era? Mi pare se non ricordo male alla juve con 23 presenze e 5 gol all’attivo quindi prima di parlare male di uno che quando scende in campo si vede che ci mette tutto se stesso puliamoci la bocca e bene. A questo punto se la gente e i giornali continuano a criticarlo e gli gira male fa bene a andare via a dimostrare che e’ un vero campione da un’altra parte. forza pazzo non mollare e dimostra chi sei
Dicembre 5th, 2007 alle 15:24
Bravo ragazzo Pazzini, ma troppo poco carattere per diventare davvero un centravanti importante. Guardatelo negli occhi, mai come quest’anno sono poco affamati, sono persi in un mondo più grande del suo, non fanno paura ai difensori di turno, non sono gli occhi di un predatore, ma quelli di una preda…
Dicembre 5th, 2007 alle 16:37
Eccoci ci risiamo, mi ero illuso.Domenica dopo la partita DDV ha detto che dopo la nuova distribuzione dei proventi tv per la Fiorentina non cambia nulla.Cosa vuol dire questo? Vuol dire che lo scudetto sbandierato nel 2010 ce lo sognamo,che Mutu e Frey ci salutano.Però bisogna dire che siamo noi che ci illudiamo troppo, per poter vincere scudetti IL MINIMO INGAGGIO DI UN GIOCATORE DEVE ESSERE ALMENO DI 3 MILIONI, IL RESTO SONO CHIACCHERE!!!!
Mi fanno ridere alcuni siti che riportano interessamenti viola per Diarra Barzagli Sissoko…addirittura avevano detto che arrivava pure snejder che a Madrid prende QUASI 5 MILIONI DI EURO.
Il nostro posto per i prossimi due anni (spero) sarà tra la sesta e la settima posizione.Il mister, che continua a fare la fortuna di ddv, prima o poi si stufa.
Ora va bene tutto ma anche un ceco si accorgerebbe che l’inter per esempio con prandelli al posto del cotonato vincerebbe tutto il possibile, quindi è difficile ipotizzare che resti a firenze a vita.
Quindi inutile girarci intorno caro DDV ci vogliamo provare almeno una volta sola ad arrivare in cima oppure staremo sempre a mezzo del guado?
Pensate cari amici viola anche tenendo solo Toni al posto di Vieri,secondo voi non potevamo avere 5 o sei punti in più?E dove saremmo stati con questi sei punti in più?
Altro quesito.Pensate veramente che Bojo non valesse Vieri? Saremmo migliorati o peggiorati con Toni Bojinov Reginaldo e Blasi, invece di Vieri Osvaldo Balzaretti e Semioli?
Dicembre 5th, 2007 alle 18:13
Per tutti coloro che, parlando di Pazzini continuano a fracassarci i testicoli con frasi del tipo….”ma alla sua età cosa facevano Toni, Vieri ecc.ecc.”; non ne possiamo più !!!
Siete patetici per il semplice motivo che non importa a nessuno dove erano e cosa facevano i suddetti (Brescia, Vicenza, Prato, Crevalcore..
Noi siamo la Fiorentina e come tale (se crediamo di essere ambiziosi)non possiamo permetterci di aspettare un giocatore importante come il centravanti. Colui che deve (dovrebbe) fare i goals !!!! Passi Kuzmanovich, Osvaldo ed altri giovani ma Pazzini gioca in un ruolo talmente importante che è difficile accettare il discorso..”aspettiamo che cresca” perchè se questo rimane “giovane di belle speranze” si rischia di gettare al vento diversi campionati.
Riflettiamo amici, riflettiamo !!!!!
Dicembre 6th, 2007 alle 00:51
Amichevolemte all’amico viola, che definisce patetici i sostenitori-difensori di Pazzini dicendo che “siamo la Fiorentina” e che non possiamo permetterci di aspettare che cresca, ricorderei che non siamo neanche il Real Madrid. Intendo dire che se non vinciamo la scommessa di puntare su certi giovani, ritrovandoceli campioni (non tutti, certo, qualcuno si perderà purtroppo per strada…), col cavolo che raggiungeremo tra qualche anno gli obiettivi che tutti sognamo.
Siamo la Fioentina – appunto – quella squadra che ho amato anche quando, con tutto il rispetto per loro, affrontavamo i campionati schierando davanti Speggiorin, Pagliari, Monelli. Pazzini, al confronto, è da leccarsi i baffi……
Dicembre 6th, 2007 alle 12:45
Caro David, a me pare che il popolo viola perda di vista un aspetto fondamentale della vicenda Pazzini. Posto che ho trovato sufficiente la prova di un isolato Pazzini nel primo tempo contro l’Inter, non ti pare che su questo ragazzo si stiano scaricando troppe responsabilità? Personalmente ritengo che, in una squadra come la Fiorentina, non siano i Pazzini, i Montolivo, i Kuzmanovic e i Potenza a dover guidare la squadra alla vittoria e ad illuminarla nei momenti difficili, ma i giocatori di talento ed esperienza come Mutu, Liverani, Jorgensen, Ujfalusi e Dainelli. Se Mutu non è in giornata, è difficile pretendere da un giocatore come Pazzini, circondato dai centrali della difesa campione d’Italia, più di quanto ha fatto vedere nel primo tempo di Domenica scorsa (per inciso, il colpo di testa sul secondo tentativo di cross di Mutu, un po’ troppo lezioso in determinati ed importantissimi frangenti, è uscito di pochissimo e non era facile dare forza ad una palla del genere). Mi aspettavo una partita diversa, più incisiva, anche da Semioli. David, parliamoci chiaro, io apprezzo le doti del buon Franco, ma domenica non ha messo in mezzo un cross sfruttabile dall’unica punta viola. A questo punto, mi domando che cosa si chiede a Pazzini. Gli si chiede di rendere pericolose le palle servitegli dai suoi compagni? Bene, allora la sua prova è stata sufficiente, visto che le uniche due palle giuntegli sono state trasformate in un insidioso colpo di testa e in un rasoterra che ha impegnato severamente Julio Cesar. Se, invece, gli si chiede di trasformare il ferro in oro, a questo punto gli consiglio di cambiare aria e di trovarsi piazze più ragionevoli. Capiamoci, la cessione di Toni non doveva responsabilizzare Pazzini, ma Mutu e gli esterni della squadra. Non è Pazzini che deve giocare in maniera tale da non far rimpiangere Toni, anche perchè non ha le qualità fisiche per farlo, ma la squadra che dovrebbe cambiare in modo da non risultare sempre Toni dipendente. Prandelli aveva proposto un cambio di modulo che, ad oggi, pare abortito, a causa dei continui problemi fisici degli esterni. A questo punto, considerata l’innata capacità di Mutu nel saltare l’uomo, e vista anche la capacità di Osvaldo di proporsi come valida riserva anche del centravanti, perchè non provare, almeno con le piccole, un centrocampo a 4, con Mutu largo a sinistra e Semioli a destra, con Donadel e Montolivo centrali ad unire quantità e qualità (Riccardo, mi pare, non toglie mai la gamba, a dispetto di quelli che, 2 anni fa lo criticavano come l’attuale Pazzini). In avanti Vieri come prima punta e Pazzini a gravitargli intorno come una punta di movimento. A questo punto i due centrali avversari non potranno più concentrarsi solo ed esclusivamente su Pazzini, sovrastandolo fisicamente, e il giovane attaccante gigliato potrebbe sfruttare quelle che sono le sue caratteristiche, cioè un tempismo fuori dal comune, un’agilità innata e una tecnica più che dignitosa, tutte qualità che vengono nascoste giocando spalle alla porta.
Tutto questo, ovviamente, in attesa del rientro di Santana e del mercato di Gennaio dove, io spero, Corvino ci compri uno tra Behrami e Foggia, per la fascia, e un centrocampista di prospettiva sicura, che unisca qualità e quantità, visto che lo splendido, a mio parere, Liverani non è eterno.
Post scriptum…non ho capito, domenica, la scelta di Prandelli di togliere Pazzini e di inserire Vieri, adottando, tra l’altro, il modulo studiato appositamente per aiutare il numero 29 gigliato. Anche Prandelli sbaglia e questo è confortante 😀
Dicembre 6th, 2007 alle 12:55
P.p.s
Al massimo una bella mediana Donadel-Kuzmanovic(Gobbi-Pazienza) a far legna e Fantasia sulle ali con Mutu e Santana..
Dicembre 6th, 2007 alle 13:00
Caro Marco59, io non detto solo “siamo la Fiorentina”, ho anche aggiunto(se leggi bene)”se crediamo di essere ambiziosi”..e questo dovrebbe chiarirti che non era mia intenzione ritenere la Fiorentina una grande squadra e tantomeno paragonarla al Real Madrid.
Io non ho niente in contrario con i giovani…anzi !!! Infatti ho anche scritto che..ben vengano i Kuzmanovich, gli Osvaldo ecc. Pazzini credo abbia 24 anni e per adesso non ha dimostrato molto e giocando nel ruolo che dovrebbe garantirci i goals…sono molto preoccupato. Per finire, se avessi letto bene, avresti capito che non ritengo patetici i “difensori” di Pazzini bensì coloro che continuano a ripeterci cha alla sua età i Vieri, i Toni non facevano sfracelli. Il tutto con estrema cortesia e…amichevolmente..ci mancherebbe !!
Dicembre 6th, 2007 alle 20:55
Mi ricordo che Vieri 11 anni fa annata 1996 giocava nell’Atalanta ed era spesso infortunato tanto che saltò la finale di Coppa italia con noi.
L’anno successivo andò alla Juventus e vinse lo scudetto, è decollò la sua carriera, vincendo poco ma segnando tanto: aveva all’epoca 23 anni quanti ce n’ha Pazzini, quindi aspettiamo prima di buttare via un giocatore che, potenzialmente, può esplodere da un momento all’altro: gli starnazzatori di Firenze ne hanno distrutti tanti…..
L’unico difetto che io vedo in Pazzini è di essere troppo molliccio nei contrasti, non si può cadere sempre per terra negli scontri con l’avversario: che sia un problema di fisico ? Tecnicamente non si può discutere, è bravo di testa, sa giocare calcio, ha senso di posizione; sotto i 26 anni non esistono centravanti fenomeni, se si escludono Van Basten e Ronaldo nei suoi cenci: Toni, non dimentichiamolo, è esploso a 27/28 anni nel Palermo prima in B e poi in A. Meditate starnazzatori, meditate.
Dicembre 7th, 2007 alle 00:34
Caro Goderiger,
hai precisato con molta cortesia il tuo pensiero e sicuramente avrai capito il mio. Un amichevole saluto viola !
Dicembre 13th, 2007 alle 18:07
Vieri o Pazzini-Pazzini o Vieri, la realtà caro David è che, purtroppo, di due non se ne fa uno. Parlano i dati statistici, che nessuno può contestare, il resto sono solo chiacchere.
Comunque per essere positivi, speriamo che Prandelli, unico vero fuoriclasse della Fiorentina, oltre a Mutu e Frey, smetta di insistere con il Pazzo li davanti da solo a fare la punta di riferimento, e cambi modulo tattico, altrimenti con i centrocampisti che abbiamo chi è che fa gol????
Con simpatia un tuo ascoltatore da ormai 17 anni.