Assurdo
Orgoglioso delle parole di Sandro Mencucci a Radio Blu: “Non abbiamo bisogno e non vogliamo gente che impedisce ad altri di cantare o che vuole che si canti a comando, gente insomma che viene solo per fare casino”.
Premesso che Firenze è un’isola felice rispetto ad altre piazze, io sono preoccupato per quanto detto, sempre a Radio Blu, da uno dei capi tifosi che stimo di più, Marzio Brazzini, vecchio ultrà.
“Mi dimetto dalle mie responsabilità di punto di riferimento per i tifosi in Fiesole – ha detto Brazzini – perché ho messo la faccia nelle decisioni prese prima della partita e quelle decisioni sono state disattese in tutto e per tutto”.
Mi vergogno quasi a guardare nel nostro orticello, nel giorno in cui si spara ad altezza uomo da una parte all’altra dell’autostrada e muore così un ragazzo di 28 anni, ma guardo al futuro e non me ne frega niente oggi della sconfitta viola.
Facciamo per favore fronte unico perché la politica non entri in curva, perché le teste rasate (che sono quasi sempre prive anche di neuroni oltre che di capelli) la facciano da padrone in uno stadio tra una tifoseria che è sempre stata apolitica.
Sul resto ci confronteremo nei prossimi giorni.
Novembre 11th, 2007 alle 19:52
davide oggi in fiesole e’ stata una cosa vergognosa…. dovevamo incitare la ns squadra come non mai, xche’ era una partita importantissima ed invece per colpa di trenta bambocci non abbiamo dato l’ apporto dovuto alla squadra. questi signori non hanno voluto farci cantare,in compenso ad inizio partita erano a vendere i loro gadgets….
Novembre 11th, 2007 alle 20:08
Mi trovi assolutamente daccordo,oggi si sono viste cose in curva che credevo non esistessero piu’un gruppo intero di pseudo-tifosi che minacciavano gli altri per non farli cantare.Stasera sono proprio schifato e non mi sento piu’ facente parte di questo mondo.E poi David,mi duole dirlo,ma e’ un bel pezzo ormai che la cuva viola non e’ apolitica se poi non vogliamo guardare e’un altro discorso e che i vari capi non vengano sempre a raccontarci la solita storia dei cani sciolti,ormai non ci crede piu’ nessuno.Un saluto.Simone
Novembre 11th, 2007 alle 20:09
SI VEDE CHE TE CARO GUETTA IN CURVA NON CI SEI MAI STATO E ALLO STADIO VAI SOLO PER FARE LE RADIOCRONACHE! PS GUARDA DI METTERE MENO PUBBLICITA’ DURANTE LA PARTITA CHE SENNO’ PRIMA O POI CI FAI PERDERE QUALCHE GOAL.FORZA VIOLA.DUCCIO
RISPOSTA
Quando pagheremo i diritti la metà forse riusciremo a diminuire la pubblicità, che è la stessa di dieci anni fa, te lo assicuro, solo che non la leggo più io e sembra di più.
Ciao,
David
Novembre 11th, 2007 alle 20:22
tutti pronti a sputar sentenze sulla polizia ma se quei cazzoni ( e scusate il termine ) invece che sprangarsi si scambiavano le sciarpe era meglio….oggi sconfitta meritata e speriamo salutare per il futuro…bravo guetta
Novembre 11th, 2007 alle 20:29
E’ da 25 anni che vado in curva Fiesole. Oggi sono stato minacciato perche’ cantavo per la Viola!!!!Mi sono rotto le scatole.
Finche’ci saranno persone come Brazzini che mi vieteranno di farlo- a proposito, ma a che titolo prende decisioni, questo minus habens?-, tizi come quello che sta sempre nudo attaccato ad un pennone a dirigere i cori-anche lui a che titolo lo fa?- IO NON ANDRO’ PIU’ IN CURVA, ma in MARATONA, e quando dalla Fiesole mi diranno che chi non canta resti a casa….beh, saro’ orgoglioso di non averlo fatto perche’ me lo hanno ordinato capi tifoseria -antidemocraticamente eletti- che mi vergogno che mi rappresentino.
Novembre 11th, 2007 alle 20:33
La cosa triste di tutta questa faccenda ( ovviamente oltre alla morte di un povero ragazzo ) è che sia stata strumentalizzata dai teppisti per fare fuoco e fiamme in tutta Italia , quasi come non vedessero l’ora di un incidente per poter sfogare tutta la loro ottusità; purtroppo di delinquenti ce ne sono troppi.
Novembre 11th, 2007 alle 20:34
Allo stadio devono entrarci solo gli abbonati, così si possono evitare tifosi in trasferta almeno. Per quanto riguarda gli ultras viola, basta vedere un pò le scritte sui muri nelle strade adiacenti lo stadio.
Novembre 11th, 2007 alle 20:36
I soliti prepotenti che credono che lo stadio e la Fiorentina siano cosa loro, prepotenti che pretendono di impartire ordini a tutti sul comportamento da tenere altrimenti ti prendono anche a sberle.
Novembre 11th, 2007 alle 20:50
Metto il mio messaggio nel post appropiato.
Complimenti a quelli pseudo tifosi del famoso Cav, dove la C credo stia per commercianti..
Non entro nel merito se fosse giusto o meno giocare, cantare e fare il tifo, la mia riflessione nasce sul tema della libertà. termine che forse nella civiltà della pietra di certi gruppi forse non esiste.
La Fiesole è forse loro?
Chi sono per ordinare a 15 mila persone cosa fare?
In dei momenti oggi sembrava di essere tornati all’epoca fascista ( ma la nostra curva è apolitica vero………) dove si vedone le squadre di ultras del collettivo che salivano in gruppo per minacciare e picchiare chi non la pensava come loro.
Vi sembra normale?
E’ questo il segnale che volevano dare?
In questo momento in televione scorrono le immagini dei vs colleghi e della loro civiltà.
Forse sarò fatto male io ma con persone così non voglio avere a che fare
Novembre 11th, 2007 alle 21:05
E’ finito il balocco. Continuiamo a mandarli allo stadio con le bendiere con le croci uncinate e la falce e il martello, e questo l’è il risultato. Saluti amari a tutti.
Novembre 11th, 2007 alle 21:09
dovevate continuare a cantare
la prossima volta non vi fate impaurire per nulla..
Novembre 11th, 2007 alle 21:11
Ho sentito lo sfogo di Marzio alla radio, purtroppo ho anche appreso da te che un mio carissimo amico, compagno di tante trasferte, è morto.
Ci siamo conosciuti nei primi anni ’70 e ne abbiamo davvero passate tante insieme allo stadio.
Ciao cesarino, rimarrai sempre nei miei ricordi e nel mio cuore.
Novembre 11th, 2007 alle 21:15
Io oggi ho cantato a + non posso ed adesso sono senza voce e sono orgoglioso di coloro che come me hanno avuto la voglia e aggiungiamo pure il coraggio di cantare per sostenere la squadra!!
La vera curva fiesole ma sopratutto la vera FIRENZE sono queste persone che vanno allo stadio solo e soltanto per tifare senza logiche utilitaristiche di portafoglio o ancor peggio ideologie politiche che con il calcio e la passione con il colore viola non c’entrano proprio niente!!!
Forza viola!!!
Novembre 11th, 2007 alle 21:16
Grazie David, io molto spesso ti infamo o sono in disaccordo, ma oggi abbiamo perso molto più die 3 punti, e non è una frase fatta. Oggi in curva era pieno di imbecilli e povere persone impaurite (povere in tutti i sensi purtroppo, anche di dignità, nonostante ci fosse vera paura)… Lo devi scrivere a caratteri cubitali, devi ingigantire le grandi parole di Sandro Mencucci, che per completezza, siccome sono importnati voglio ribadire qui : “”Il calcio non c’entra con questa disgrazia….. gli episodi contro le forze dell’ordine invece sono una cosa assurda. Con i capi della tifoseria Viola ci eravamo messi d’accordo per evitare manifestazioni e cori contro le forze dell’ordine…. La maggioranza della tifoseria era d’accordo, poi ci sono i soliti deficienti che fanno di testa loro e hanno generato diatribe in curva…. Noi non vogliamo tifosi come quelli, tifosi che hanno interrotto i cori di sostegno alla nostra squadra con i cori contro le forze dell’ordine. Non vogliamo questa gente, stia a casa, dei loro abbonamenti non ce ne facciamo niente”.
Bravo Mencucci, e bravo anche a te David!!!!
Novembre 11th, 2007 alle 21:17
in quell’autogrill ci poteva essere un ragazzo come noi..che spende 100€,si sveglia la mattina presto e fà kilometri su kilometri per seguire la sua squadra del cuore.ucciso da una pistola perchè dormiva in macchina accanto al finestrino!!queste cose devono far riflettere..la morte nn ha ne colori ne sciarpe ed oggi era inutile fare i cori per bobo vieri o pazzini,era inutile tirare i coriandoli a festa durante l’inno,era inutile addobbare la fiesole con striscioni e bandiere…per una volta dovevamo fermarci a riflettere.per fortuna le “teste rasate”come li chiamate voi sono intervenuti facendo evitare tutto questo nel rispetto di una famiglia,di un ragazzo,di un tifoso come noi…in tutto questo nn c’entra la politica ma l’umanità e il rispetto.si vede che nn siete mai stati in curva(per nostra fortuna)..
..NE ROSSA NE NERA,E’ SOLO VIOLA LA NOSTRA BANDIERA
Novembre 11th, 2007 alle 22:02
Ciao,David.Ho visto la partita in televisione su sky e sinceramente ilclima non era quello giusto per affrontare una partita che tu stesso hai definito la prova di maturità.Una volta che si è giocato però a mio giudizio era giusto che la nostra curva incitasse la nostra squadra dal primo all’ultimo minuto.Firenze è sempre stato per la Fiorentina il dodicesimo uomo ma oggi questa bolgia è venuta purtroppo a mancare.Secondo me questo mancato apporto di una parte del pubblico è una delle cause di questa sconfitta .Sei d’accordo,David?Ciao,Gianmarco.
Novembre 11th, 2007 alle 22:05
Caro David, oggi la cosa più giusta, come ha affermato ADV, era non giocare su nessun campo, almeno in segno di rispetto per la morte di un ragazzo di 28 anni !!! Ma in Italia in calcio passa avanti a tutto e “show must go on ” come cantava Freddie Mercury !!!
C’è comunque da indignarsi anche per la vergognosa ricostruzione dei fatti della Questura di Arezzo : due colpi sparati in aria a scopo intimidatorio !!! Ma viaaaaa!!
Novembre 11th, 2007 alle 22:06
In questi casi perdere è intonato con il contesto; perde il calcio, perde il divertimento, perde la giustizia, perde la possibilità di sapere la verità su situazioni che non ci saranno mai spiegate, perde il tifoso e perde il membro delle forze dell’ordine, perde chi non canta e perde chi si ostina a farlo senza capire perchè e per come…
Sono senza parole, a nove mesi dalla morte di Raciti. Ma dove andremo a finire?!
Novembre 11th, 2007 alle 22:16
David oggi è stata una cosa tristissima. Vedere 200 esagitati che si credevano chissà chi e che volevano impedire a 10000 persone di sostenere la Fiorentina. Qualcuno è pure arrivato alle mani…ma che si scherza…ha ragione Mencucci…a casa questi prepotenti tanto chi prende i loro posti si trovano
Novembre 11th, 2007 alle 22:17
Non intervengo mai ma stavolta devo rispondere a rik. Lo ha detto lui “ucciso da una pistola perchè dormiva in macchina accanto al finestrino”, che c’entra la fiorentina? Se volevano portare rispetto a questo poveraccio bastava non andare allo stadio e fare una fiaccolata in silenzio per ricordarlo. Non rompa le balle a chi allo stadio va solo per distrarsi e divertirsi. Mi sono trovato in una situazione analoga a Livorno e posso dire che non è piacevole, con i genitori che coprivano i bimbi per paura. E’ vero lui era al finestrino e non c’entrava, un disgraziato dall’altra parte della strada ha fatto una cazzata che ricorderà tutta la vita, ma perché 2 tifosi della Lazio e della Juve se s’incontrano all’autogrill si devono menare e non salutarsi o almeno ignorarsi? se il tifo è questo giochiamo pure sempre a porte chiuse, allo stadio è giusto non vada più nessuno
Novembre 11th, 2007 alle 22:21
Egregio sig. Guetta mi complimento con Lei e per questo articolo e per la conduzione del dopopartita di oggi.
Mi sono trovato completamente d’accordo con le Sue opinioni e ho apprezzato anche le parole del sig. Mencucci.
Detto questo credo che tutte indignazioni più o meno sincere lasciano,purtroppo nella situazione attuale, il tempo che trovano.
Pertanto,per conto mio,proprio perchè ci troviamo ad un punto non molto lontano dal non ritorno(visto che sembra che anche alle forze dell’ordine siano saltati i nervi e dovrà essere sicuramente sanzionato quanto avvenuto oggi) occorre per quest’anno usare da subito il pugno di ferro: PARTITE A PORTE CHIUSE FINO A FINE CAMPIONATO.
Sicuramente ci andrebbe di mezzo “il giusto per il peccatore”ma a mali estremi…..
Non vedo altra soluzione perchè chiacchere e discorsi ne abbiamo sentiti e fatti di tutti i tipi ma siamo di nuovo al punto di partenza.
Probabilmente Lei non condividerà la mia opinione ma mi piacerebbe avere una risposta.
Saluti.
Novembre 11th, 2007 alle 22:26
Grandi questi capoccia che cantano “c’è solo la Fiorentina” e poi nella partita più importante dell’anno lasciano soli la squadra (è anche questo il motivo per cui oggi s’è perso, caro David). E non si venga a tirare fuori la retorica del “rispetto per il ragazzo morto”, altrimenti ciò dovrebbe valere anche quando si cantano i vergognosi cori sulle vittime dell’Heysel. In realtà sono proprio queste grandi menti che oggi hanno mancato di rispetto a questo ragazzo usando strumentalmente la sua morte per portare avanti battaglie assurde contro la polizia (che, a Firenze, per fortuna si sono limitate a cori contro la polizia). Mi sono sentito privato, oggi, in Fiesole, della mia libertà perché 200 minorati mi hanno impedito di sostenere la mia squadra. Tanto, a loro, non frega assolutemente niente se la Fiorentina perde o vince. Per loro conta la mentalità e l’onore ultras, la lotta contro il poliziotto infame e via delirando. Naturalmente oggi non era la giornata adatta per tifare, ma per lucrare e guadagnare sì: non mi pare, infatti, che oggi siano state chiuse le bancarelle all’ingresso della Fiesole. Ma, si sa, questi ragazzi hanno una mano sul cuore e l’altra nel portafoglio. Andate avanti così, mi raccomando, e forse ce la farete a distruggere tutto anche per quest’anno.
Novembre 11th, 2007 alle 22:26
Io ho smesso di andare in Fiesole perchè non ne potevo più di ricevere ordini da esaltati cronici e ubriaconi falliti.
Pare che “ultrà” sia diventato un sinonimo di
un qualche mestiere, sottolineo che il calcio è una passione, potrei anche usare il termine fede,ma oggi mi pare fuori luogo.
Mi fanno ridere i finti tonti che fanno finta che sia la prima volta che capita una cosa del genere, siamo seri ragazzi : sono anni che in Fiesole, personaggi come Fabrizio dettano legge e dicono chi è “in” e chi è “out”.
Esempio lampante fu l’amichevole dell’Italia con la Germania: questi perditempo erano venuti nel “loro” stadio a non tifare per l’Italia e tentarono,inutilmente, di convincere il resto della curva a non esultare in caso di gol .
Questa logica del duro e puro mi fa schifo, e la cosa che mi intristisce di più è che io frequento un sacco di gente ottusa, che per certi aspetti sono grandi amici ma con loro parlare di certi argomenti è inutile.
Come parlare di storia con uno che nega l’Olocausto.
Non ho scelto questo esempio a caso, perchè volevo porre l’attenzione sul fatto che si consolida l’idea della parola “ultrà” come una classe della società, come un gruppo organizzato di persone che lavorano per un fine comune.
Come il grave difetto di fondo di quelli che considerano l’ebraismo come una razza, non come religione.
Cioè, mi pare che ci si stia rincretinendo tutti, mezzi di comunicazione in primis.
Triste giornata per l’Italia,
altra giornata scandalosa per il calcio.
E complimenti a quel bel gruppetto di Bergamo, spero che vu finiate in galera!!!!!
Novembre 11th, 2007 alle 22:50
Ciao David io allo stadio non ci vado quasi mai (ma ti ascolto sempre!)e quindi non so come funzionano le cose però mi “dispiace” (x usare un eufemismo) quando a un evento tragico e triste (la morte) se ne aggiunge un altro ancora più triste e assurdo (la violenza). Mi dispiace che dei miei coetanei non sappiano scegliere forme di protesta più intelligenti dei cori contro lo Stato, della caccia all’uomo e del vandalismo.
Il ragazzo (che fosse un tifoso è emerso dopo ed è veramente secondario) è morto per errore, fatalità (ad andar bene) o per leggerezza. E non è il primo. Questo è sufficiente per scatenere la guerriglia?
Secondo me no. E non parliamo di rispetto per chi è morto. Ciò che nasce dalla violenza (fisica o psicologica) non può chiamarsi rispetto. Rispetto è civiltà.
Scusa lo sfogo David ma sono veramente tanto amareggiata e sconfortata.
Novembre 11th, 2007 alle 23:01
Fermiamoci un attimo a riflettere: qui il calcio non c’entra niente!
E’ successa una tragedia, ed il calcio è stato chiamato in causa per un solo motivo: perché quel ragazzo che è stato ucciso si stava recando a vedere una partita della sua squadra. Se si fosse recato a Gardaland o ad un museo cosa cambiava? Mi piacerebbe con questo post far ragionare tutti su un dato evidente: qui non c’entra niente lo sport, c’entra solo un clamoroso errore di un poliziotto che oggi ha sbagliato e che è giusto che paghi le conseguenze del suo gesto. Poteva succedere in mille altri posti e in mille altri momenti un fatto analogo e di certo avremmo tutti reagito in modo diverso. Ciò però se ci pensiamo non è giusto! Lo sdegno per l’accaduto deve portare al centro dell’attenzione i fatti così come si sono svolti. Ogni altra notizia che tenda a intorbidire la vicenda, a spostare l’obiettivo altrove è pura strumentalizzazione. Mi dispiace ma io rifiuto di commentare se era giusto o meno sospendere il campionato, perché di fronte alla vita umana lo sport viene dopo, ma qui, in questo caso specifico si tratta di due sfere distanti chilometri e chilometri come quelli che ci sono da quell’autogrill di Arezzo allo stadio di San Siro a Milano. Il rispetto nei confronti di una giovane vita umana spezzata assurdamente, vorrebbe che si parlasse esclusivamente dei motivi per cui un agente si è messo a sparare non essendoci i presupposti. I questori, i ministri, i rappresentanti dello sport avrebbero un solo compito: quello di fare chiarezza e non nascondere niente, invece a quanto pare per tre ore la notizia è stata nascosta, ora si preoccupano delle reazioni degli ultràs violenti e pensano che il rimedio perché in futuro accadano fatti analoghi sia vietare le trasferte. Lo ripeto e non mi stancherò di ripeterlo: non c’entra nulla il calcio con quanto accaduto oggi!!! Io non ci sto a prendere la parte delle frange di tifo violento, non mi va di accettare che non appena appresa la notizia alcuni teppisti hanno iniziato a sfogare rabbia e violenza gratuita. Non mi sta bene tutto ciò, perché so che è un mero pretesto, non c’entra niente con l’accaduto. Il tifo violento va represso e nessun alibi può essere concesso a chi utilizza il calcio per compiere atti vandalici. Ritornando ai fatti, più ci penso e più mi chiedo: cosa gli direi a quel poliziotto che oggi ha sparato? Probabilmente gli chiederei: “Cosa le è saltato in mente? Perché una reazione così? Perché la pistola carica? Perché prima di sparare non pensa che le armi uccidono e la vita umana non è una partita alla play station?”. Ecco… la mia angoscia non sta nel fatto che lo sport risenta dell’accaduto, ma del fatto che chi dovrebbe garantirci l’ordine pubblico, chi dovrebbe assicurare la tutela dei cittadini, ha in mano delle armi e le utilizza in modo inappropriato. Non accetto pensare che persone che dovrebbero essere addestrate e che almeno in teoria dovrebbero avere indubbie qualità morali, a cui è richiesto di agire per impedire la violenza possano essi stessi generare violenza, mentre altri squilibrati a loro volta gettano benzina sul fuoco e ci soffiano sopra. Mi domando: “se quanto avvenuto oggi fosse successo in un giorno di lavoro alle sei di sera cosa avremmo detto e cosa avrebbero fatto i responsabili dell’ordine pubblico?” Non oso darmi una risposta perché credo che purtroppo tutto questo caos non sarebbe successo. Se l’amplificatore calcio non si fosse messo in moto altre sarebbero state le parole, altri i provvedimenti, altre le reazioni. Purtroppo a questo punto non esiste niente e nessuno che potrà riportare in vita quello sfortunato giovane la cui unica colpa è stata trovarsi nel posto sbagliato al momento sbagliato. Il mio commosso saluto nei suoi confronti non dipende dal fatto che lui fosse sportivo, che fosse tifoso di calcio come me, che avesse la mia età o che facesse il dj… Il mio saluto e la mia solidarietà nei confronti dei suoi parenti e dei suoi amici dipende dal fatto che è stato ucciso da un rappresentante dello Stato… quello Stato a cui chiediamo a gran voce più sicurezza ma che utilizza uomini spesso impreparati ed incapaci. Si tratta purtroppo di personaggi che abituati a vivere a contatto con la violenza, spesso si trovano ad esercitarla anche in modo gratuito… Sono persone che svolgono il loro lavoro come tutti noi ma che a differenza di tutti gli altri lavoratori hanno una responsabilità enorme ed un compito fondamentale: ricordarsi che il loro mestiere non ammette errori; quando c’è in gioco la vita umana uno sbaglio come quello di oggi non può essere perdonato. Mai!
Alessandro su http://www.alexviola.splinder.com
Novembre 11th, 2007 alle 23:02
CHE VERGOGNA OGGI IN CURVA DAVID! 200 RAGAZZOTTI PRONTI SUBITO A VENIR ALLE MANI SE TI VEDEVANO CANTARE! MA CHE è POSSIBILE CHE PER COLPA DI QUALCHE DEFICIENTE SI DEBBA ANCHE AVER PAURA A SOSTENERE LA SQUADRA!
E POI DICONO “PER RISPETTO AL RAGAZZO MORTO” DICIAMO PIù CHE ALTRO PER FARE CORI INFAMANTI CONTRO LE FORZE DELL’ ORDINE…. VERGOGNATEVI! FUORI DALLE PALLE GENTE COME QUESTA!! LA FIESOLE NON HA BISOGNO DI VOI, NEMMENO SE SIETE VOI CHE LA DIRIGETE!!
Novembre 11th, 2007 alle 23:09
Caro David quello che è successo oggi mi ha fatto veramente paura. Quello che ci è stato raccontato è stato un bollettino di guerriglia sparsa in tutta Italia. E tutto perchè i cosiddetti ultrà non aspettavano altro che un pretesto per scatenare tutta la loro violenza. Ma che sportivo è uno che fracassa la sede del Coni? Che valori sportivi vuoi che abbia? Non so, sono molto pessimisti per questo nostro caro amico CALCIO. Noi che gli vogliamo bene oggi abbiamo subito un brutto colpo.
Un abbraccio
p.s. Ti chiedo di fare personalmente i complimenti a tutta la radio e a Ernesto Poesio che oggi ha condotto tutta la diretta con grande professionalità. Quando succede qualcosa di importante le dirette di Radio Blu sono sempre un compagno rassicurante.
Novembre 11th, 2007 alle 23:22
CURVA FIESOLE SOCIETA’ PER AZIONI….
FATE SCHIFO!!
TIFOSI VERI EMIGRATE IN ALTRI POSTI DELLO STADIO E LASCIATELI SOLI A BOLLIRE NEL LORO BRODO.
NON COMPRATE PIU’ NULLA DAL COLLETTIVO & CO. … QUELLA CURVA NON MI RAPPRESENTA PIU’ DA ANNI!!
Novembre 11th, 2007 alle 23:49
Matteo,
Sono sconcertato a leggere le vostre ipocrite testimonianze, cari “tifosi”. Non accetto il “non ci riguarda, bisognava sostenerla” o le lezioni morali che ci volete cantare. Vergognatevi, si vergogni anche la redazione di fiorentina.it che tratta questo tema a senso unico. Oggi è successa una cosa molto grave, è morto un ragazzo come noi che stava andando a vedere la sua squadra di calcio. Le curve d’Italia dovevano reagire a quel delitto, con forme di dissenso e di protesta civile. Non si dovevano mettere gli striscioni, non si doveva cantare, non si doveva nemmeno entrare allo stadio. Questa partita NON SI DOVEVA GIOCARE, perchè I MORTI SONO TUTTI UGUALI. Se capitasse a uno di voi o ad un vostro amico la “tragica fatalità” del ragazzo laziale freddato all’autogril? Siete degli ipocriti, il vostro menefreghismo mi fa schifo. Comunque questa è la curva, cari capi capi-ultras della balaustra. State raccogliendo quello che avete seminato. Una curva che non conosce la parola solidarietà, il rispetto e la mentalità ultras. Una curva che non canta mai, ma oggi contestava perchè si doveva sostenere una squadra che è “seconda in classifica”. Come se niente fosse accaduto. Onore e rispetto per Gabriele.
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Che vigliaccume triste! Chi protesta ci mette la faccia, chi difende, ancora non abbiamo capito cosa, lo fa da anonimo. Quale sarebbe il senso unico col quale trattiamo la cosa? Stiamo forse censurando versioni diverse da quelle pubblicate? Per ora ne abbiamo ricevute, firmate, solo di questo tenore, chi dice il contrario sono anonimi come te (o credi che non ci accorgiamo quando una mail è palesemente farlocca?). Mandaci pure la tua versione a redsport@fiorentina.it. Dicci che i fatti non sono andati come ci hanno raccontato ormai centinaia di persone. Oppure vorresti che il “trattare non a senso unico” l’argomento fosse dire bravi a quelli che stanno mettendo a ferro e fuoco il nostro povero Paese? Un po’ di dignità! Un po’ di palle! Un po’ di onestà umana e intellettuale! Stefano Prizio
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Scambio di battute dopo che fiorentina.it ha GIUSTAMENTE pubblicato testimonianze di una curva Fiesole in cui 200 teppisti hanno cercato di dirigere tutti a protestare contro la polizia.
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Ciò che è accaduto ad un ragazzo di 28 anni è una tragedia inspiegabile e di cui il responsabile spero pagherà le conseguenze, ma qui l’Italia, FIRENZE COOMPRESA, è popolata dagli ultras, degli schifosi esseri senza cuore né cervello né tantomeno una vita decente, i quali sfogano le loro frustazioni nella violenza da stadio, e anche fuori dallo stadio, come sta accadendo in questa assurda domenica un po’ ovunque. Perché tutto quello che è accaduto oggi, la morte di un giovane, le proteste assurde e violente degli ultras, con il calcio proprio non c’entrano nulla. Sono solo pretesti per essere picchiare, distruggere, annichilirsi.
Via questo schifo dal calcio. Io voglio solo andare allo stadio a vedermi la mia partita in santa pace, senza urlare contro la polizia né contro i miei avversari. Per capirsi: ho visto Fiorentina-Roma allo stadio con tre miei amici, due Viola uno romanista; è questo che deve essere lo stadio.
Adesso basta con le mezze misure. Puniamo i colpevoli e lasciamoli fuori a vita dagli stadi. Basta.
Non posso credere che la morte di un ragazzo che nulla ha a che vedere con il calcio venga strumentalizzata a tal punto da far sollevare gli ultras di questo nostro Paese, come se fossero una banda armata, un popolo militarizzato, un partito politico pronto ad un colpo di stato.
Basta. Scusate lo sfogo, ma è finito il tempo delle mezze misure, la misura è già stata passata da troppo tempo.
Novembre 11th, 2007 alle 23:50
p.s.:le parole di Julius riassumono quello che ho detto io.
Novembre 12th, 2007 alle 00:06
Quali erano le decisioni prese da Brazzini prima della partita?
RISPOSTA
Non solo da Brazzini, ma dai capi dei vari club: silenzio solo per 15 minuti e poi tifo normale, ciao
David
Novembre 12th, 2007 alle 00:47
David stavolta mi permetto di muoverti una critica. Premetto che la mia stima nei tuoi confronti è tanta ed è tale da quando, qualche annetto fà, ti sentii fare in diretta una domandina niente male a Vittorio CG su dove fossero finiti i 70miliardi della cessione di Bati. Premesso questo ti confesso che ieri sono rimasto molto ma molto basito quando quel “personaggio” di cui non ricordo il nome ma ricordo che si fà chiamare “capo” (di cosa? di chi? boh) faceva presente tutto il suo rammarico per essersi accorto che i suoi sottograduati avevano disubbidto ai suoi ordini. Ora… forse saro’ un inguaribile romantico o un bischerone pero’ mi aspettavo da te la stessa classica domandina niente male del tipo “Uno che PAGA il biglietto sara’ libero di cantare e incitare la squadra come e quando gli pare,
o deve stare alle tue dipendenze?”. Purtroppo non ti ho sentito fare questa domandina, ma naturalmente ci mancherebbe altro se io mi permetto di insegnarti un mestiere che non è il mio e lungi da me la sola idea di fare una cosa simile, concedimi pero’ di dirti che son rimasto basito. Di piu’… spostare l’argomento sulla eventuale politicizzazione della fiesole in caso di “dimissioni da capo” di questo personaggio mi è sembrato un po fazioso. Insomma… si ok quella della politica in curva potrebbe essere una problematica ma SECONDO ME è l’ULTIMO dei problemi in questo momento.
Mencucci ha fatto uscire dalla sua bocca PAROLE SANTE, che come leggo condividi anche Tu, allora era cosi “pericoloso”, “difficile” farlo presente all’amico “capo”? Iniziamo a ripulire le curve da capi, vicecapi, e persone che scambiano la curva per un branco di pecore da muovere a loro piacimento e probabilmente le cose andranno meglio per tutti. Concludo con una considerazione: il tifo del Franchi è universalmente riconosciuto da addetti ai lavori e non come un dodicesimo uomo. Ieri (grazie a cervelli privi di neuroni di gente oltre i 40 anni) il dodicesimo uomo NON HA GIOCATO… Fiorentina 1 – Udinese 2 e tutti a letto.
Condoglianze alla famiglia del tifoso Laziale.
RISPOSTA
Non ho fatto la domanda a Brazzini, ma l’ho detto ieri sera in televisione: libero arbitrio in curva, ciao
David
Novembre 12th, 2007 alle 01:00
Ti ho già scritto altre volte sul fatto che in fiesole non mi ci trovo più bene, forse perchè approssimandosi ai quaranta non si riesce neanche più a “far finta di niente” quando si sente offendere per ragioni come la nazionalità o il colore della pelle. Purtroppo, però, non posso permettermi un abbonamento in qualche altra zona che non sia la curva e quindi ogni domenica, oltre a soffrire per l’amata viola devo anche sopportare la vicinanza di sub-umani che si realizzano nell’urlare zingaro a tizio, hu-hu a caio, terrone a sempronio e così via. A roma i laziali hanno offeso mutu come i fiorentini fanno sempre con ibrahimovic (che, oltre tutto, stimolato da tante attenzioni, non si esime mai di metterci la pera…o lasciatelo fare, magari per una volta s’addormenta!) e tutto sembra normale. Ci sono più cori “contro” che cori “per”, ed il tutto fa molto “climax omologato da perfetta curva italiana”. Poi magari dovrò sopportare pure i pianti e il vittimismo quando, per colpa di questi c….., dovrò vedere la partita in tv perchè chiuderanno lo stadio. Parli di isola felice ma forse dal tuo posto d’osservazione, per ragioni puramente logistico-uditive, ti sfugge il becerismo strisciante che si respira ogni domenica. Mah!Io amo la mia città e mi infastidisce il fatto che possa essere anche minimamente identificata con questa curva. Firenze merita di più, considerata la sua storia, la sua cultura di tolleranza e di apertura, di modernità e di libertà. Basta un pomeriggio allo stadio per rendersi conto di quale abissale distanza ci sia tra quello che è il più autentico spirito fiorentino e quella odiosa omologazione fascistoide che fa bella mostra di sè in curva ogni domenica. Sempre gli stessi cori, le stesse offese…basta cambiare il nome della città-squadra che gioca contro, tanto per non usare troppe sinapsi cerebrali…che tristezza!!! Se chiudi gli occhi potresti essere a roma come a torino o bergamo. Come soldatini. Così cosa dimostriamo di avere di diverso da tutti gli altri?! Eppure, se noi fiorentini siamo certi di qualcosa è proprio dell’essere unici! Peccato che a nessuno dei “capipopolo” della fiesole stessa non sia mai balenato in testa che l’appiattirsi al livello delle altre curve sia molto poco fiorentino, nei fatti e nello spirito. E così la nostra unicità, la nostra simpatia, la nostra proverbiale ironia amara escono solo saltuariamente da singoli ed inconsapevoli poeti che, per pochi istanti, mi fanno respirare…fino al successivo ed immancabile coro becero. Rimedi? non ce ne sono. Personalmente dalla mia bocca non esce mai un insulto contro i tifosi o le squadre avversarie (tranne, naturalmente, il sempreverde juve juve vaffan…zùm, ma questo mi sembra accettabile e storicamente ineccepibile), ma solo il tifo per la viola. Almeno, personalmente, non mi vergogno di esser stato allo stadio quando torno a casa.
Un abbraccio e forza viola
Novembre 12th, 2007 alle 01:45
Io la fò breve la FIORENTINA è la squadra che amo e di tutto e di tutti IO me ne frego. Soprattutto di gente che quando è venuta in casa mia cioè FIRENZE, ha fatto come gli pareva e mi riferisco ai romani in generale.
Novembre 12th, 2007 alle 02:52
Caro David, volevo esprimere la mia opinione e farti una domanda. Partiamo da quest’ultima: non ho sentito il dopo partita perchè non ho l’autoradio in macchina e uscito dallo stadio non ho potuto ascoltarti. A quali decisioni si riferiva Brazzini? Per caso è uno di quelli che infoiava gli altri a infamare le forze dell’ordine?
Io David ti dico la verità, per come la penso io. Prima di tutto non so come siano andate esattamente le cose ieri mattina ad Arezzo in quell’autogrill, e conoscendo un minimo come vanno le cose in Italia molto probabilmente non lo saprà mai nessuno.
Ma credo si sia arrivati all’assurdo, gente che sfonda per protesta le barriere tra spalti e campo, sassate, assalti alle caserme e alle postazioni rai. Io non so dove siamo arrivati. Dico solo, e parlo per la mia tifoseria, che anche a Firenze non siamo dei santi. E’una città, e una curva, la nostra, che ha beatificato il Pompa, uno dei più grossi delinquenti della storia e ne parlo a ragione veduta dato che sono un suo compaesano. Parlano di leader, di ultras, di schiantarsi come kamikaze contro la polizia. Basta con questa gente, basta, siamo nel 2007, è l’ora di farla finita. Voglio uno stato forte. Se mi obbligassero a lasciare la tessera dell’abbonamento a casa lo capirei e a restare davanti alla tv altrettanto. Meglio un anno da reclusi che una vita da schiavi di questi deficenti. Cantano contro la polizia, invece di cantare per la squadra oggi in difficoltà. L’unica cosa che so è che Mencucci è un grande e che abbiamo una grande squadra e una grande società. Oggi abbiamo perso, pazienza, ci è girata male e prima o poi doveva capitare. Ma io la mia squadra la amo soprattutto quando perde, e me ne sbatto di quegli stupidi che picchiavano gli altri in fiesole che non cantavano contro le forze dell’ordine. Ma dove siamo?
RISPOSTA
Caro Fagotto, la decisione era di stare in silenzio per 15 minuti e poi tifare normalmente come sempre per la Fiorentina, ciao
David
Novembre 12th, 2007 alle 07:14
Tutto giusto (dementi giudizi qualunquistici del solito cretino di turno a parte) ma possibile che nessuno commenti cosa è accaduto a roma? li si che è pieno solo di deliquenti e pazzi tutelati a cui è regolarmente tutto concesso, cosa centrava mettere a ferro e fuoco una città, passa in cavalleria anche questa?
Novembre 12th, 2007 alle 08:02
Caro David, eccoci all’acqua! Abbiamo toccato con mano un problema strisciante…quello di persone che non amano il calcio e si insinuano fra i tifosi per creare scompiglio e violenza. Ora credo che i capi tifoseria invece di dimettersi debbano dare un forte segnale: identificare i 200 facinorosi ed allontanarli dalla curva, con ogni mezzo, anche la denuncia. Firenze rivuole il suo tifo pulito e sopratutto non accetta di non avere in campo il suo dodicesimo uomo specie quando i ragazzi, forse ancora storditi dall’accaduto, hanno bisogno del massimo sostegno e non di credere che non approviamo il fatto che giocano!
Grazie a te ed a tutta radio blu per come avete gestito la difficile giornata!
Un abbraccio
Lucia
Novembre 12th, 2007 alle 08:05
Ciao David,
come la mettiamo con i cori di ieri allo stadio fatti dalla tifoseria “più bella” d’italia?
Vergognosi…
Ha ragione Alessandro che alla soglia dei 40 anni non sopporta più di andare in una curva dove si pensa più ad insultare che a tifare.
D’accordo, sono le cose che accadono in tutte le curve d’Italia, ma allora si deve finire di celebrare un tifo che in realtà è come tutti gli altri! La Fiesole non è differente dalle altre curve e come tutte le altre curve si comporta quasi sempre in modo vergognoso.
E il buon Della Valle questa volta non dice niente????? Parla solo quando gli fa comodo?
Questo sarebbe un caso in cui interveneire con le sue “false” minacce di andarsene… Anche quella, solo ipocrisia.
Peccato, perché il calcio, quello vero, non esiste più nemmeno nella nostra amata Toscana dove forse una volta eravamo molto più civili che in altre parti del Paese.
Novembre 12th, 2007 alle 08:11
Le parole dei Mencucci “non fanno una grinza”. Il calcio deve essere passione, ma come tutte le passioni “va controllata” poichè altrimenti può travalicare.
NOTA1: nel caso del povero tifoso ucciso comunque TUTTE LE PARTITE (secondo me) dovevano essere sospese, per rispetto (che, così come è stato da più detto non dipende solo dal portare o meno una divisa).
NOTA2: volevo far presente ancora una cosa, secondo me importante E CIOE’ CHE LE PISTOLE NON SPARANO DA SOLE. Mi spiego meglio, nella mia esperienza (da ausiliare) se io tiro fuori una pistola, e anche premessi il grilletto, le pallottole non partono. Bisogna prima “scarrellare” (cioè mettere il colpo in canna, che è una cosa che non avviene accidentalmente ma volontariamente), togliere la sicura (poichè da disposizioni, che non credo siano cambiate, l’arma va tenuta in sicura: anche questa azione non può avvenire in maniera accidentale) e poi può accadere qualsiasi cosa (poichè il grilletto, se premuto PER PIU’ di metà spara oppure anche in caso di caduta dell’arma può accadere che parta un colpo).
PER QUANTO DETTO avrei dei dubbi sulla completa involontarietà del fatto, perchè ripeto le pallottole non partono da sole.
Novembre 12th, 2007 alle 08:37
Caro David, ieri mi sei piaciuto moltissimo nei commenti del dopo partita ed in seguito al tragico incidente dell’autostrada vicino a Firenze dove si é stroncata una giovane vita in maniera assurda.Lasciando da parte per un minuto il Franchi e la partita, quello che é accaduto a bergamo,milano, roma,taranto etc, é semplicemente allucinante e mi fermo qua altrimenti mi censurate.Vi posso dire quello che han detto da noi, alla televisione francese,sia durante la partita(TPS Star) che al telegiornale (TF1)serale:quoto:”Come é possibile che in Italia paese membro dell’UE,dei cittadini ,dal nord al sud,si scaglino contro le Forze dell’Ordine che rappresentano lo Stato e la tutela del Paese??Seguivano scene di assalti ed incendi a Casarme di polizia ,coni, etc..”Non quoto piu!Un tragico, tragisissmo incidente,involontario, puo’,purtroppo accadere quando dei facinorosi e scalmanati turbano la quiete pubblica.Quello che é successo in Italia ieri, dopo,é inqualificabile.Qui non esiste destra o sinistra, é follia pura.
Ritornado per dovere di cronaca alla partita, la Fiorentina ha giocato un buon primo tempo e poi é schiantata.Un giorno doveva accadere, meglio cosi.Restiamo orgogliosi di questo gruppo ma stiamo attenti ai facinorosi che si mascherano all’interno del tifo sano ed accorato della Fiorentina.Diamo sempre un esempio di civiltà e senso civico.
Novembre 12th, 2007 alle 08:39
caro david,siamo nell’assurdo,ieri abbiamo toccato veramente il fondo.mi vergogno di essere tifoso,meglio la pallanuoto.ti volevo porre un quesito sulla roma:ma in questi casi nn esiste la responsabilita’ oggettiva?se si,e la lege e’ uguale per tutti,dovrebbero dargli una bella stangata.secondo quesito:se mettono il dievieto alle trasferte,vale anche per la coppa uefa?attendo delucidazioni dal sommo massimo del calcio.ha ragione cesare,meglio ora che in altri momenti.ciao!!
Novembre 12th, 2007 alle 08:42
Caro David, ma perché nessuno dice che un poliziotto che fa il servizio allo stadio “guadagna”, oltre lo stipendio sindacale, un bonus di 9 (diconsi nove) euro? Credo che se quei deficienti della curva che impediscono ai tifosi di inneggiare alla propria squadra avessero un parente o un amico che milita in polizia si comporterebbero in modo diverso… Saluti
Novembre 12th, 2007 alle 08:53
Ciao David
sono un abbonato di Fiesole dal 1974 e lo schifo che ho visto ieri è devastante ….
10.000 amanti di Firenze e della Fiorentina che vogliono sostenere la propria squadra nell’unico momento in cui si può andare in testa alla classifica, comandati da 100 IDIOTI (e quello che mi sorprende è che la media di età di questi è di circa 40 anni) che quando vengono allo stadio credono di diventare dei rambo di quartiere …. non mi sarei meravigliato se fossero accaduti gli stessi fatti di bergamo anche a da noi, perchè gli idioti che ho visto ieri in curva sembravano la clonazione di quelli visti alla TV
Leonardo
Novembre 12th, 2007 alle 09:05
Che vergogna david..Ormai la curva si è riempita di stupidi pischelli che non superano la maggiore età, pronti a menare ed ad offendere persone che vanno allo stadio per sostenere i propri colori..per non parlare di quei pochi “adulti” responsabili della tifoseria che ormai hanno deciso di tuffarsi nell imprenditoria commercializzando svariegati tipi di gaggets e allontanandosi sempre più dal vero tifo..che schifo..buttiamoli fuori ragazzi perche il cav o chiunque altro groppuscolo di idioti non conta un cazzo rispetto a quei diecimila che avrebbero sostenuto la squadra ieri …non se ne può più..ma il problema più grosso è con sono quasi tutti ragazzini e qui diventa anche un problema a livello sociale ed oggi saranno tutti a farsi grandi perche son riusciti a non far cantare la curva..
Novembre 12th, 2007 alle 09:07
lo sanno tutti che certi settori delle curve (a Firenze un pò meno che da altre parti) sono catalizzatori di comuni delinquenti, quindi, visto quello che è successo ieri è il momento di dare un giro di vite ancora maggiore per scoraggiare quello che è semplice teppismo. Io non sono mai stato dalla parte della polizia ma prendere a pretesto l’uccisione del tifoso senza sapere le modalità in cui è avvenuta, per sfogare le proprie frustazioni nei confronti delle decisioni finalmente positive (finora) in materia di antiviolenza è perlomeno frustrante nei confronti dei tifosi veri che sono il 90% almeno di chi va allo stadio, basta vedere le immagini dei bambini impauriti a Bergamo, oppure sapere che laziali e romanisti si alleano in certi momenti e per certi Fini…
Novembre 12th, 2007 alle 07:08
Signor Guetta,sono deluso da lei!!! ieri sono uscito dalla partita ho acceso come sempre radioblu e ho sentito una bestemmia piu gigantesca che ho mai dalla sua voce che prima di ieri apprezzavo!!!! e lei mi puo chiedere quale ? gliela scrivo subito: la vita di un poliziotto vale di piu di un ragazzo morto!!!! ma si rende conto è non neghi!!!!
VERGOGNA!
RISPOSTA
Lei ha frainteso o è in malafede: mai detta una cosa del genrere e non so perché mi scriva una simile bestialità.
Ho detto di rileggersi la poesia di Paolini su valle Giulia scritta nel 1968, stia più attento prima di dire scemenze, grazie
David
Novembre 12th, 2007 alle 09:17
per Julius..
“è come parlare di storia con uno che nega l olocausto”
Ma ti rendi conto di che puttanate dici?
Novembre 12th, 2007 alle 09:25
io l’anno scorso a firenze prima della patita fiorentina-siena ho visto una maglietta strana con un numero che non capivo indossata da alcune persone dall’aspetto tranquillo, alla mia domanda che significasse il numero, era da un pò che li osservavo, hanno risposto che era in riferimento ai morti dell’heysel! sono rimasto senza parole, niente ironia, niente di simpatico o tipicamente toscano! solo il riferimento ORRIBILE ad una tragedia! vedi david, rik con le sue parole ci ha dimostrato una volta di più se serviva che esistono due tipi di tifoso, io NON faccio parte , e ne sono orgoglioso, della categoria a cui appartiene lui e queli di quelle magliette lì! p.s. il calcio non ha bisogno di ultras ma di tifosi!
Novembre 12th, 2007 alle 09:34
LO SCIOPERO DEL TIFO DI OGGI L’HO TROVATO AL DI POCO IMBARAZZANTE !!!! FAR FINTA DI NIENTE PER QUANTO ERA SUCCESSO A POCHI CHILOMETRI DA FIRENZE SAREBBE STATO ASSOLUTAMENTE FUORI LUOGO, MA NON INCITARE LA SQUADRA PER TUTTI I 90 MINUTI A COSA E’ SERVITO ?????? HO VISTO SCENE ASSURDE, DOVEVA ESSERE UN SILENZIO RISPETTOSO VERSO UNA VITA SPEZZATA E INVECE QUALCUNO HA PENSATO BENE DI RISPONDERE CON LA VIOLENZA ALLA VIOLENZA , ANDANDO A INSULTARE E A MALMENARE CHIUNQUE SI PROVAVA SEMPLICEMENTE A FARE IL TIFO PER LA PROPRIA SQUADRA. VERGOGNAAAAAA !!!!! SONO AMAREGGIATO E DELUSO, E NON CERTO PER LA SCONFITTA SUL CAMPO !!!!!!
Novembre 12th, 2007 alle 09:36
Caro David, ho 55 anni e sono anni che mi chiedo perchè si deve tollerare certi deficienti! Ma come 50-100 imbecilli che non vengono fatti volare in campo da 10.000 tifosi?? Basterebbe trattarli adeguatamente ( si dei bei cazzotti in capo e delle belle pedate nel c..o!)per due o tre volte e QUESTI DEFICIENTI NON SI FANNO PIU’ VEDERE. Triste è anche il fatto che la loro violenza non viene mai punita. Sono dei personaggi immaturi e frustati dalla vita che si sentono importanti per poche ore allo stadio. Certo che anche gli altri 10.000 non sono da meno se ritengono giusto fare le pecore davanti a 50 imbecilli. sono contrario alla violenza MA BASTA FARSI CONDIZIONARE DA QUATTRO DELINQUENTI DA STRAPAZZO. Poi tutti a criticare chi si fa sottomettere dalla mafia…. TIFARE FIORENTINA E’ UN DIRITTO E UNA GIOIA; FUORI DALLE P…E A QUESTI IMBECILLI!!
Novembre 12th, 2007 alle 09:38
Ieri per la prima volta mi sono vergognato di avere l’abbonamento in fiesole…………che tristezza……..quanto siamo caduti in basso.
Dobbiamo fare di tutto per identificare i facinorosi e buttarli fuori dallo stadio.I capi che si vogliono dimettere sanno chi sono e HANNO L’OBBLIGO DI DIRLO!!!!
NOI NON LI VOGLIAMO!!!!
La Fiorentina fara il resto, ritirerà l’abbonamento (con o senza rimborso) e gli vieterà l’ingresso in qualsiasi settore dello stadio.
BASTA IO NON SONO UNA PECORA CHE VA DIETRO A 200 PASTORI IRRISPETTOSI DEGLI ALTRI………..IO HO UNA TESTA PER DECIDERE E UNA VOCE PER CANTARE SOLO PER LA FIORENTINA!!!!!!!!
Novembre 12th, 2007 alle 09:43
Gent.mo Guetta,
Confesso di non avere sentito sia la Sua radiocronaca della partita che il “dopopartita”, ma conoscendoLa un po’ credo che abbia trattato l’argomento con la consueta perizia giornalistica, ovvero facendo cronaca e non opinione; e tanto basta.
Spero che questo esecrabile episodio (cronaca nera) che ha scatenato i tifosi (sic!), sia la cartina di tornasole per provare, se mai ve ne fosse stato il bisogno, che le curve sono in mano a persone che hanno poco a che vedere con la passione e gli ideali.
La saluto cordialmente e La ringrazio insieme con i Suoi collaboratori per le informazioni puntuali e mai allineate.
Novembre 12th, 2007 alle 09:46
David…che schifo! Non trovo altro aggettivo.
Avrei alcune considerazioni da porti/porvi, visto che mi martellano nel cervello da ieri:
1. La morte di Gabriele è stata strumentalizzata da dei cretini (purtroppo la maggioranza della società in cui viviamo!) che non aspettavano altro per fare ciò che hanno fatto. Quello che è accaduto, se ci fosse stata un’informazione chiara, solerte e intelligente sarebbe stato evitato perchè non c’entrava assolutamente niente con il calcio.
2. Ho trovato assolutamente fuori luogo le dichiarazioni dei cari, degli amici e dell’avvocato della vittima che seppur dettate dal dolore hanno sortito l’effetto di benzina sul fuoco.
3. Il tifo violento e organizzato va combattuto come la mafia, perchè di questo si tratta: MAFIA. Distruggerla da dentro utilizzando agenti infiltrati, intercettazioni, controlli continui. Sta diventando una piaga per il nostro paese.
4. Mi chiedo che misure saranno prese nei confronti della tifoseria della Roma e della Lazio, dato che hanno messo a fuoco e fiamme la capitale (del terzo mondo, come dici te David).
5. A mio avviso non solo Inter-Lazio andava sospesa a data da destinarsi ma tutto il campionato e per anni, se necessario.
Sulla base di ciò, non mi rimane altro che constatare con amarezza che ancora una volta il DIO DENARO l’ha fatta da padrone e che viviamo in una società in cui i soldi valgono molto di più dei valori ed è proprio per questo che non riusciremo a risolvere mai niente.
Mi verrebbe da scrivere altre cattiverie, ma ve le risparmio mi sono dilungata anche troppo.
Novembre 12th, 2007 alle 10:02
Gli stadi sono ormai diventati il
ricettacolo della peggior specie umana.
LA CURA:
Abbattiamo gli stadi, creiamo al loro posto dei parchi verdi con giochi per bambini e numerosi alberi attorniati da panchine.
Per lo svolgimento di tutte le partite dell’industria calcio, sarebbero sufficienti dei rettangoli verdi che misurino 120 x 70, recintati da alti muri in cemento; gli incontri potrebbero essere trasmessi solo in televisione e in radio, considerato anche che oggi sugli spalti si fa tutto meno che il tifo e quindi il pubblico non serve più.
Novembre 12th, 2007 alle 10:07
La spaccatura in Fiesole mi sembra anke di tipo generazionale; è dallo scorso anno che questo gruppo di adolescenti (tra i 16/22 anni)non riconosce più i cosiddetti capi della curva. Sono contro tuto e tutti (in particolare polizia) e vogliono fare come li pare ed imporlo agli altri. Ma se tutto ciò succede da Taranto a bergamo forse è qualcosa di più che un fenomeno calcistico è un fattore sociale, di una generazione nichilista con cui il dialogo appare impossibile. Comunque in Fiesole la maggioranza ieri voleva sostenere la squadra ma non l’ha fatto per paura e quindi si è resa complice della minoranza violenta.
Novembre 12th, 2007 alle 10:09
Quando ho fatto l’abbonamento non c’era scritto da nessuna parte che i capi tifosi dovessero decidere, come mi sarei dovuto comportare durante le partite….
“Capi Tifosi” ??? Ma capi di quali tifosi….ma chi li ha eletti….ma chi li vuole…..io i soldi dell’abbonamento l’ho dati alla Fiorentina….mica a sti 4 fenomeni….che quando parlano alla radio non sanno nemmeno coniugare 2 verbi in croce….. tra l’altro sono i primi ad infamare i tifosi avversari quando vengono allo stadio. Mi domando, ma la sala della Polizia che guardava e monitorava…perchè non fornisce i video ed i nomi e cognomi, di questi poveri d’intelletto?
La prossima volta prima di farli parlare alla radio Davide, nel rispetto della linea editoriale di RadioBlu, per cortesia e per rispetto di tutti i tifosi veri,(e ieri i 10000 che volevano cantare ed incitare la squadra, lo dimostrano) pensaci.
Mi fido di te……!!!!
Novembre 12th, 2007 alle 10:26
Se il Sig Marzio si è dimesso ne prenderemo atto.
La domanda è: ma a chi importa??
Anche se a Firenze la tifoseria è molto matura, a mio avviso una necessità dovrerbbe essere l’ABOLIZIONE DELLE TIFOSERIE ORGANIZZATE.
BASTA AI TIFOSI PER PROFESSIONE!!!
Non sarà La soluzione, ma almeno andremo allo stadio tutti più sereni: io da bambino venivo andavo allo Stadio con mio padre… oggi non ho il coraggio di portarci mia figlia. Non credo occorrano altri discorsi…
Novembre 12th, 2007 alle 10:39
Io non riesco a capire una cosa. Forse sono così ingenuo da non sapermi dare una spiegazione, ma mi fate capire perchè ieri quei tifosi dell’atalanta che hanno fermato la partita non sono stati presi sul posto e menati di santa ragione? Non voglio essere fazioso ma io ho in mente i fatti della diaz. Perchè una punizione così ( giusta o sbagliata lascio a voi deciderlo) non viene messa in atto negli stadi? Per quale motivo 20 idioti possono spaccare lo stadio e fermare una partita senza che un cavolo di poliziotto intervenga? Quando avrò una risposta a questa domanda credo che avrò capito molto sul problema della “violanza negli stadi”. Sono stanco di vedere giovani dementi praticare violenza gratuita, sono stanco di vedere adolescenti sghignazzanti, educati da una scatola, fotografare con i cellulari i danni provocati da delle persone che dovrebbero stare in galera. E’ gente che ha la mia età e dà un’immagine della mia generazione ignobile, della quale non posso che vergognarmi.
Novembre 12th, 2007 alle 10:41
ma capi tifosi de che?
basta coi club
basta con le trasferte
basta con le trasmissioni dedicate al calcio dal lunedì al sabato (di tutte le emittenti e di tutti i tipi: da quelle dirette dai giornalisti, quelle condotte dalle veline e quelle condotte dai tifosi)
basta con l’ipocrisia
questo non è più sport.
Fermarsi una domenica non serve a una s…. Diamo un bello stop di una stagione. Che diremo agli sponsor? Che abbiamo un sacco di casini da risolvere e che l’associare l’immagine di un qualsiasi sponsor al calcio odierno è altamente lesivo per lo sponsor stesso.
Fermi per un anno. Niente calcio. Spezziamo le gambe al “tifo organizzato” e facciamo repulisti dei vertici della federazione.
riapriamo le porte degli stadi ai soli abbonati e mettiamo la moviola in campo.
E non raccontiamoci panzane tipo la moviola non risolve nulla e i sensori non possono dare interpretazioni fedeli… nel 2007 è una scusa che non regge e che sbandierano gli “opinionisti” del pallone perchè temono di restare disoccupati.
Solo così si renderà dignità allo sport e si riporterà le tanto decantate famiglie allo stadio.
Novembre 12th, 2007 alle 10:53
Riflettendo sugli assalti di ieri: non si potrebbe proporre al ministro Melandri una modifica del decreto sui diritti televisivi in cui si prevede una quota significativa per le società con le tifoserie più corrette?
…certo: non è facile individuare i criteri di ripartizione e potrebbero aumentare i rischi di ricatti ma sarebbe un segnale forte che certi atteggiamenti non rimarranno impuniti (come, probabilmente, rimarrà impunito il nuovo sacco su Roma di ieri sera)…
…a margine aggiugo che, finora, ho registrato molti meno commenti scandalizzati sui tifosi romani (che hanno devastato una città e ferito 40 persone, con il serio rischio che ci scappasse pure il morto) rispetto a quando noi bloccammo i treni per qualche ora (che, per quanto opinabile, fu, comunque, una manifestazione sostanzialmente pacifica)…
Novembre 12th, 2007 alle 11:15
VOLETE UN RIMEDIO?
Ecco domenica prossima andiamo in curva e in diecimila( quelli che ieri volevano sostenere la squadra) prendiamo a pedate nel culo quel bel groppuscolo di idioti ( vedi alla voce CAV )che stanno distruggendo quel poco di sport che è rimasto del calcio…
E pensare che ogni domenica innalzano cori per la morte di qualche laziale o romano…
C è qualcuno che si ritrova nelle mie posizioni?
Novembre 12th, 2007 alle 11:22
Caro David,
sulla vicenda di ieri ho poche considerazioni da offrirti:
1.) chiusura del calcio per una stagione. Non c’è altra alternativa per mettere a posto quei mille dementi in tutta Italia che tengono in mano il calcio e che aspettano solo un pretesto per fare guerra. E’ vero che è morto un ragazzo ma è anche vero che il calcio ieri non c’entrava niente se non come mera occasione. Quindi, quei dementi che hanno messo a ferro e fuoco Roma e Bergamo sono una minaccia che incombe costante sul nostro calcio e debbono essere puniti. C’erano prima di Raciti e ci saranno dopo il giovane laziale; le altre decine di migliaia di tifosi corretti e le misura di prevenzione in corso non sono riusciti – com’è evidente – a debellarli e quindi occorre la punizione più drastica. Costi quel che costi.
2.) non seguirò mai più una trasmissione dedicata al calcio; solo Radioblu la sera (quando posso) e la partita scussa scussa, allo stadio o alla televisione. Non voglio più essere complice di trasmissioni (soprattutto quelle non RAI) create appositamente per fomentare i dementi.
3.)per quanto riguarda me, quello che tu hai indicato come CAPO TIFOSO rappresenta solo se stesso in quanto io quando vado allo stadio ho un capo solo e lo tengo sul collo.
Novembre 12th, 2007 alle 11:22
VERGOGNA!!!
Novembre 12th, 2007 alle 11:26
P.S.: francamente, non ho capito il gesto della Fiesole. Capisco stare i primi minuti in silenzio in memoria del ragazzo, ma non capisco perché non fare il tifo dopo. Leggo oggi che qualcuno avrebbe imposto (e mi immagino con quali maniere …) il silenzio a chi voleva incitare la squadra ed allora torno al mio precedente n. 3: i capi tifosi non esistono e non debbono esistere, in curva ognuno dimostra l’attaccamento alla squadra come vuole.
Novembre 12th, 2007 alle 11:27
Probabilmente agli occhi di questi Gano dei miei stivali io sono solo un vigliacco. Dopo più di 20 anni di abbonamenti non vado più allo stadio. Soffro come una jena nel non portare mio figlio a vedere la Fiorentina; lui che a 3 anni sapeva già a memoria tutto l’inno. Inno che tra l’altro è stata la prima ninna-nanna che gli ho cantato. Ma avendo vissuto lo stadio con passione, con cuore, ho cominciato a distaccarmi vedendo sciogliere gruppi come la Vecchia Guardia, vedendo altri andare in Ferrovia. Tutto per quieto vivere, tutto per non creare troppi problemi al CAV. Dove sono finiti amici accomunati dalla goliardia che decidevano di chiamarsi “Gruppo Chiava”? Adesso ci sono questi pischelli che comandano nella terra di nessuno che in ogni curva di questo pseudo paese esiste. Se poi si vuole fare un discorso più ampio, questi fatti sono la dimostrazione che il sistema ha incanalato rabbia, repressione, frustrazione negli stadi. Negli anni ’70 ci sarebbe stato la rivoluzione se un governo avesse fatto quello che ha fatto quello attuale con le pensioni! Ma mi sto perdendo. Scusate. L’amarezza è enorme per la nostra amata Fiorentina, per quello che eravamo come pubblico. E nel frattempo è morto un ragazzo. Seduto in macchina ad un autogrill.
Novembre 12th, 2007 alle 11:37
Tornelli, prefiltraggio, fogli, documenti in vista, si dimostrano come sempre cazzate “italiane, per far guadagnare ovviamente qualcuno..
Qui si tratta nuovamente di inciviltà del nostro paese, e non c’entra il calcio inteso come sport, siamo di fronte ad una massa di repressi, di drogati, di ignoranti che purtroppo grazie allo stato italiano e riuscita a ‘impossesarsi’ e a comandare negli stadi…
Il tifo organizzato, i tifosi pagati, le trasferte, è l’ora di finirla, non si può aver paura la domenica di andare a vedere una partita….
La polizia deve stare a casa, lo stato deve intervenire ma non solo per la causa stadi, in generale stiamo vivendo una situazione atipica, non ci si può muovere da nessuna parte che si rischia qualcosa, si va avanti a minacce, ma dove siamo!!!!
Ridicoli i politici, la politica e tutti quelli che purtroppo decidono della ns sorte…
1 anno senza calcio, non cambierà nulla però è da provare, non rimane scelta, tra qualche mese risiamo a piangere qualcuno
forza viola
Novembre 12th, 2007 alle 11:38
Sciogliere il tifo organizzato; biglietto nominale, vero però; pazienza se non ci saranno più le coreografie e l’augurio di trovarsi accanto il nonnino o il bambino con mamma e babbo di turno; cantare, tifare, applaudire e perchè no anche fischiare.
Forza Viola
Novembre 12th, 2007 alle 11:42
Questa è l’occasione giusta per toglierli tutti di torno.
Ora io mi chiedo ma con tutte le telcamere e con tutti quanti che hanno visto, non è che domenica risaranno tranquilli al loro posto. Io sono in ferrovia e non ho visto e sentito nulla, ma se tutta la curva fiesole è stufa di quei 200 pischelli allora mi chiedo se in accordo con la società non isa il caso di inibirli a vita.
ESISTE SOLO LA FIORENTINA, ALLO STADIO SI VIENE PER CANTARE PER I PROPRI COLORI, PER UN BEL BICCHIER DI VINI E UN LAMPREDOTTO. FINE DEL PROBLEMA.
Novembre 12th, 2007 alle 11:42
Caro David, devo farti un appunto.
Consigliando a quegli scalmanati di leggere Pasolini stai commettendo lo stesso errore di quegli studenti a Valle Giulia. Stai sbagliando bersaglio.
Secondo te, costoro hanno mai letto qualcosa di diverso e più impegnativo del libretto di istruzioni del loro telefonino o dell’ultimo gioco per la loro playstation?
Io personalmente credo che per loro siano troppo impegnative anche queste di lettore, figuriamoci un intellettuale controverso, impegnato ed impegnativo come Pasolini che sapeva come pochi altri distinguere il fine ( sulla cui giustezza oerroneità non voglio minimameente discutere in questo post ) dal mezzo.
L’unico sistema per parlare con loro è l’unico linguaggio per loro comprensibile:
l’insulto sprezzante e l’isolamento da quel grupposenza il quale non sono altro che nullità.
Se puoi rispondimi.
Massimiliano.
Novembre 12th, 2007 alle 11:44
Credo sia necessario fare un passo indietro e cercare di fare muovere un po’ più velocemente quei pochi o tanti neuroni che abbiamo.
Il poblema è che nessuno cede un millimetro e porta avanti le proprie convinzioni a prescindere, come se alla sua fazione, parte, ordine, mestiere, congrega, setta o loggia appartenesse la verità assoluta a cui gli altri DEVONO sottostare.
Che ci piacia o no nessuno ha completamente torto o ragione, e solo se riusciremo a comprendere le necessità altrui riusciremo a far valere anche le nostre, altrimenti è scontro, a volte scellerato a volte dialettico a volte oltre i limiti ma di scontro si tratta e in questa parola non ci trovo niente di buono.
Non ho intenzione di redimere o salvare nessuno ma se (io per primo) noi tutti avessimo chiaro in testa che: IL RISPETTO PER LA VITA E LA DIGNITA’ DI OGNI PERSONA E’ SACRO forse sarebbe un buon inizio.
Ma attenzione che RISPETTARE è una della cose più difficili in assoluto da fare.
Forza Viola e scusate Forza a noi tutti
Novembre 12th, 2007 alle 11:56
oh Guetta in curva non ci devono essere nè teste rasate nè bandiere rosse(come livorno). Negli altri sport non si vedono. Lo stadio la partita è uno spettacolo e deve rimanere tale. Purtroppo per tanti troppi stavano apsettando il motivo ed adesso l’hanno avuto.
Novembre 12th, 2007 alle 11:58
CAV SPA non aggiungo altro. non possiamo farci comandare da 20 sedicenni idioti. Ribelliamoci. NOI SIAMO LA FIORENTINA. Il vero tifo credevo fosse lo stare con le spalle al camopo e spronare la gente al coro. Ieri hanno toccato il fondo. Dalla prossima partita vado in parterre
Novembre 12th, 2007 alle 12:18
NON CREDO SIA UN PROBLEMA DI TESTE RASATE DAVID ..PERCHE TRA I CENTO IDIOTI HO VISTO UN BEL Pò DI GENTE CON CAPELLI!!!!!!!!!!!!!!!!!!
Novembre 12th, 2007 alle 12:24
sono confuso, pratico sport, vado a correre appena posso, mi piace il nuoto, ho giocato a calcio, ho allenato anche dei ragazzi per diversi anni, mi piace vedere le partite alla Tv ed a volte allo stadio, capita mi arrabbi per una decisione arbritrale per un gol sbagliato o subito, ecc. Fatico veramente tanto a capire cosa centri quello accaduto ieri con con lo sport e la passione dei tifosi. Cosa significa assaltare una caserma di polizia? perchè dei ragazzi alla domenica mattina ad un autogrill devono iniziare una rissa per il colore diverso delle sciarpe? Più ci penso e più mi viene voglia di dire basta, fermiamo tutto e ripartiamo … quando saremo pronti
Novembre 12th, 2007 alle 12:37
VIA LA MERDA DALLA FIESOLE!!!
FIRENZE VI IDIA SIETE DEI VILI CODARDI!!
DELLE BESTIE CHE AGITE IN BRANCA PRESI SINGOLARMENTE SIETE DEI VILI CONIGLI!!
MI, CI FATE SCHIFO A TUTTA FIRENZE!!!!
Novembre 12th, 2007 alle 12:44
…e dopo che ti ho tanto ringraziato per queste parole e questo spazio che ci dai a noi veri tifosi che ieri abbiamo/volevamo incitare la squadra, ti domando :
MA CHE DEVI PROPRIO TELEFONARE AL SARTONI TUTTE LE SETTIMANE PER STARE A SENTIRE COSA CI DEVE DIRE? MA CHE SI DEVE PER FORZA STARE A SENTIRE BRAZZINI? MA CHE SI DEVE PER FORZA PUBBLICIZZARE LA COSIDDETTA “MENTALITA’ ULTRAS”??
Io sostengo la mia squadra con i miei 20 amici, ecco, tutto qua. Questo è il tifo nel 2007. Di quel che è stato in passato non me ne frega un caz.. . Oggi il tifo organizzato deve morire al più presto, perché aldilà di tutti gli eventi che accadono, E’ QUESTO IL CANCRO DEL CALCIO.
IL TIFO ORGANIZZATO DEVE SPARIRE E NOI, GENTE PER BENE, CI DOBBIAMO RIBELLARE A QUESTI IDIOTI E SMETTERLA DI COMPRARE LE LORO SCIARPE, I LORO GADGET E DI FINANZIARLI.
Compriamo le sciarpe originali ACF Fiorentina, diamo i soldi alla società se vogliamo qualcosa di viola addosso, e lasciamo che queste merde se ne vadano dallo stadio!!
IERI OLTRE A DARE LE SPALLE 90 MINUTI ALLA PARTITA (UNA DELLE PARTITE PIU’ IMPORTANTI DEGLI ULTIMI 10 ANNI, POTEVAMO ANDARE IN TESTA AL CAMPIONATO!), NON HANNO NEANCHE ESULTATO AL GOL DELLA FIORENTINA, MA COME HANNO FATTO?? IO NON CE L’AVREI MAI FATTA, QUESTA E’ GENTE CHE NON GLIENE FREGA NULLA, NON HANNO PIU’ UN NEURONE IN MOVIMENTO PERCHE’ SONO DISTRUTTI DALLE PEGGIO DROGHE!!!
Novembre 12th, 2007 alle 12:44
Ora voglio proprio vedere cosa dicono il Sartoni e gli altri a Curva Fiesole stasera. Voglio proprio vedere se son capaci di prendere una posizione forte contro questi 200 imbecilli che hanno minacciato e menato chi voleva sostenere la squadra ieri oppure danno le dimissioni da questo ruolo di “capi-tifoseria”. Già ieri sera ho sentito l’invervento di Pucci ed era quanto di più ridicolo si potesse sentire: una sorta di “Tutto sbagliato, ma resto al mio posto”.
Io dico BASTA CON LE TIFOSERIE ORGANIZZATE: io vengo allo stadio, pago l’abbonamento alla Fiorentina e NON VOGLIO ESSERE COMANDATO DA NESSUNO. Basta con queste persone che hanno fatto un business con il tifo Viola, che pretendono rispetto, che pontificano alla radio, che voglio fare i capi-popolo.
La soluzione è semplice: sciogliere tutti gruppi di ultras ed eleggere solo 1 che lancia i cori (giusto per dare un coordinamento, ma solo per quello!!!). Infine, quando si verificano situazioni tipo quella di ieri, basta una semplice telefonata col cellulare al punto di polizia dentro lo stadio, arrivano i poliziotti e arrestano i facinorosi che vogliono fare i capetti. FINE DEI CASINI e ritorno ad una situazione di sicurezza e tranquillità nello stadio.
Novembre 12th, 2007 alle 12:45
Ma Mencucci si era messo d’accordo con i capi della curva per fare in modo che non ci fossero stati cori contro la polizia? E i capi curva in compenso hanno deciso di non cantare per niente? I 200 a cui vi riferite sono i capi curva o quelli del parterre che facevano i cori contro la polizia?
Novembre 12th, 2007 alle 12:51
Buon giorno ho 50 sono abbonata in curva fiesole da un sacco di anni…seguo la fiorentina da tutta la vita…anni fa andavo proprio sopra al collettivo poi una domenica si perdeva e un gruppettino di “ragazzoni” venne in mezzo a noi con bandiere e fare minaccioso perche si doveva tutti urlare a piu non posso…da quella domenica ho cambiato settore della curva…
e cmq è inutile che mettano biglietti e abbonamenti nominativi senza poi far rispettare il posto…in fiesole non esiste questa cosa e allora a che serve tutto il resto…senza parlare dei tornelli si entra cmq con ogni bendidio allo stadio io per prima che anche ieri ho portato la mia bottiglietta d’acqua….
allo stadio deve esistere solo la fiorentina…dentro siamo tutti viola e non di altri colori…
forza viola sempre
Novembre 12th, 2007 alle 13:06
Va detto che ieri sia lo Stato che l’informazione ieri non sono stati degni di questi nomi, e che c’è gente (leggo dai commenti) con un po’ troppi complessi a cui piace sparare nel mucchio e generalizzare. UNA grande delusione è quello che mi è rimasto della partita di ieri. Premetto che non ho avuto problemi (parterre) ed ho cantato per buona parte del match, ma la delusione è data dal comportamento dei cosidetti ultras (ma questa definizione cosa vuol dire al mondo d’oggi?), o meglio del Collettivo, sono amareggiato perchè ho sempre visto questi ragazzi impegnarsi per sostenere una squadra sempre, “senza se e senza ma” (la Fiorentina è la squadra che amiamo di tutto il resto ce ne freghiamo…), la sconfitta è in piccola parte di tutto il tifo che non è riuscito a sostenere la squadra come di dovere senza l’apporto di quest’altri e questi sedicenti ultras (che si scomodano quando pare a loro) sono quelli usciti sconfitti per la maggiore perchè è mancato il loro scopo di esistere, cioè tifare. La mia delusione è data anche per il fatto che in una partita come quella di ieri se il Franchi avesse dato la solita “spinta” alla squadra viola la partita sarebbe finita diversamente. Solidarieta al Sig. Brazzini che non conosco personalmente ma che mi sembra una bella persona. VIA LA POLITICA DALLO STADIO DI FIRENZE SE NON VOGLIAMO FAR MORIRE DEL TUTTO IL CALCIO.
Novembre 12th, 2007 alle 13:11
Innanzitutto vorrei sapere perchè in tutta questa vicenda si continua a definire le “persone” in questione come TIFOSI od ULTRAS, secondo me bisogna dare il giusto nome alle cose. La parola giusta è delinquenti. Sto leggendo cose incredibili su ierisera, tipo “ci sono 4 arresti” (su un migliaio di persone che hanno fatto guerriglia per ore, e poi “al Coni hanno fatto solo 100000 €, sembrava peggio”, ma stiamo scherzando ??? vogliamo dirgli grazie??.
Le tanto decantate restrizioni agli stadi che in realtà rompevano solo i c……ni alla gente per bene, serviranno a prendere questi balordi???.
Il buon Achille Serra che dice ??? ha capito che ierisera c’erano insieme balordi e teppisti pseudo laziali e pseudo romanisti ??
Personalmente credo che la decisione di fermare tutta abbia la stessa valenza (nulla) di tutti gli ultimi decreti a proposito del calcio. Il marcio è nella società, nella cultura e purtroppo nella mancanza di istituzioni forti. La politica italiana è il primo esempio di slealtà civile, di debolezza, di ignoranza edi contravvenzione delle regole. La nostra gioventù (io ho 47 anni) sta crescendo in un paese marcio. Se ci fosse veramente la possibilità e la volontà, la ricetta sarebbe semplice, arresti processi veloci , carcere lungo e certezza della pena.
Per venire a Firenze ho sentito ierisera (a proposito complimenti a tutti voi per il dopo partita)Mencucci , parole molto forti e giuste, ed allora tanto per essere di esempio, mettiamoci insieme, Fiorentina, Questura e tutti quelli che sanno (tifosi sani e capi storici)e debelliamo dal Franchi queste feccie. Dopo di ciò privatizziamo lo stadio, servizi adeguati e nel rispetto di chi ci va e togliamo le barriere.
Saluti Viola
Novembre 12th, 2007 alle 13:16
IO MI VERGOGNO DI ESSERE ITALIANO…. MI FA SCHIFO QUESTE MANDRIE DI GIOVANI CHE LOTTANO PER 22 IBECILLI CHE TIRANO CALCI AD UN PALLONE…. MI VERGOGNO DI UN PAESE CHE NON SI RIBELLA PER I NOSTRI GOVERNANTI MA SOLO PER UN CALCIO DI RIGORE NON ASSEGNATO … MI VERGOGNO DI VEDERE ALLA TV MORTI E FERITI PER UNO SPORT E NON PER UN IDEALE O PER TUTTI I TORTI CHE SUBIAMO DAL MAL GOVERNO E MAL GOVERNANTI…. BASTA !!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
Novembre 12th, 2007 alle 13:22
David io rispetto tutti e tutto quello che ognuno pensa, ma mi devono spiegare le persone che ieri erano allo stadio, indipendentemente da quello che è successo in curva, come facevano a fare tifo, a cantare, a fare festa?!
Io personalmente mi sono sentito un idiota ad essere lì perchè mi faceva male pensare all’ accaduto e avere vicino chi, giustamente secondo loro coscienza, voleva cantare!!
Sono stato zitto come paralizzato e tuttoggi mi domando che cazzo ci vado a fare allo stadio in curva se mi sento fuori luogo e lontano dal pensiero di tutti quelli che da anni ormai mi trovo vicino diverse domeniche l’ anno!!
Non voglio commentare l’ atteggiamento di chi voleva imporre per forza questa o l’ altra cosa, io sono scivolato dalla balaustra al parterre anche per questo, ma vedo in curva persone che forse è meglio che facciano l’ abbonamento a ski( ci hanno rovinato il giocattolo ) perchè non ha senso fare i moraisti ed i borghesi e poi fischiano un giocatore al primo errore o solo perchè in difficoltà per motivi che loro neanche immaginano, perchè non capiscono niente di calcio!!
Io il mio esame di coscienza me lo sto facendo, ma se lo facciano anche tanti altri bravoni e forse la domenica è meglio se si sta tutti a casa!!
Novembre 12th, 2007 alle 13:31
Ciao David, sono completamente d’accordo con te. Ieri non solo in fiesole, ma a Bergamo, Milano, Roma vedo troppa politica nel calcio.
Bisognerebbe individuare queste teste rasate e impedire loro di rientrare allo stadio a vita. Sono fortemente preoccupata per questa apologia di fascismo che sta riemergendo nella società, e lo stadio ne è solo lo specchio. Voglio un calcio apolitico.
W viola e ciao Gabriele
Novembre 12th, 2007 alle 13:33
Io sono abbonato da una vita, vado in fiesole per cantare e sostenere la Viola.
NON VOGLIO ESSERE COMANDATO DA NESSUNO, perchè mi comando da me,
NON VOGLIO ESSERE RAPPRESENTATO DA NESSUNO, perchè mi rappresento da me.
E’ l’ora di farla finita coi CAPI POPOLO. Politica ed ideologia rimangano a casa,
mentre IO LO SO PERCHé NON RESTO A CASA.
Novembre 12th, 2007 alle 13:50
Tiriamo fuori la politica, ma sono sempre i fascisti a fare questi casini!
Novembre 12th, 2007 alle 13:51
A chi dice che dovevamo cantare comunque… Scusate ma forse non vi rendete veramente conto del clima che c’ era ieri in fiesole. Ripeto: Venivi menato!! Senza tante distinzioni! Eppoi io non voglio generalizzare, perchè è anche vero che i “vecchi capi” non volevano arrivare a ciò, o meglio erano per soluzioni più pacifiche e secondo me la colpa è di non aver saputo tenere a bada 200 ragazzotti con i neuroni finiti da canne e alcool!!
Novembre 12th, 2007 alle 13:59
Trovo vergognoso quello accaduto ieri in Fiesole, molte persone anche con bambini impaurite che invece di guardare la partita erano costrette a guardarsi le spalle per timore che quegli imbecilli venissero su a picchiare chi cantava come hanno fatto un paio di volte…..
Mi poteva star bene il quarto d’ora di silenzio, anche se sinceramente a me e a chi stava intorno non è stato comunicato niente; ma poi cantiamo! tifiamo per la nostra squadra!!!
E’ stata veramente una pena, la nostra Fiorentina in difficoltà e quei cretini lì sotto a seder per terra, a bere, a fumarsi il prato e ad insultare le persone sugli spalti….la prima cosa che ho pensato è stata “non ci vengo più”, ma poi pensandoci bene dovranno essere quei “signori” mossi da così tanta “umanità” verso un ragazzo ucciso da rispondere alla violenza con la violenza a non farsi più vedere e a restare a casa a confrontarsi con la loro vita del c….
Novembre 12th, 2007 alle 14:02
non un commento, ma una riflessione,
prima di tutto un pensiero e una preghiera per l’agente di polizia e per il ragazzo romano e le loro famiglie.
l’ultima volta che sono stato allo stadio mi sono trovato con i due figli più grandi (dodici e dieci anni) in maratona in mezzo ai gas lacrimogeni (fiorentina – juve di coppa italia) da allora non sono più tornato.
stavo cominciando a pensare di tornare visto che le cose sembravano più tranquille.
e’ ovvio che non per un altro po’ non andrò e non riporterò più i miei figli allo stadio.
Amaremente arrivo a rimpiangere gli anni della C2, almeno quell’anno allo stadio ci si poteva divertire a vedere la partita.
una sola domanda: ma se alla base di tutto ci sono solo i soldi, il business, non riesco a capire il tornaconto delle società di calcio, della lega, di Sky, della federcalcio a lasciare che cento o mille o diecimila persone interessate ad altro possano rompere il giocattolo: tu pendsi che le leghe professionistiche americane, quelle si interessate solo ai soldi – e per definizione – accetterebbero questa situazione? mah …
Novembre 12th, 2007 alle 14:12
Ieri non ero alla partita. Dare contro a tutta la Polizia per il reato di uno è del tutto ovvio. Ripeto: ovvio. Primo perché se un tifoso lancia un petardo in campo, chiudono tutta la curva. Dunque se la regola “colpevole uno, colpevoli tutti” vale per i tifosi, vale per i romeni, deve valere per qualsiasi categoria. Queste son le nuove regole e le regole si rispettano, in uno stato civile.
Secondo perché le indagini sin dall’inizio hanno preso la piega di falsificare l’accaduto, con la complicità della categoria dei giornalisti che addirittura ha accettato una conferenza stampa senza poter far domande, qui non si tratta di professionalità ma dignità.
Novembre 12th, 2007 alle 14:13
non si doveva giocare punto e basta
e se si è giocato bisognava tifare addiritto
di cosa sa stare zitti.. a che serve? fa ritornà in vita gabriele? come al solito i vertici del calcio hanno dimostrato pochezza e mancanza di moralità facendo giocare le partite.. orgoglioso di tifare fiorentina indipentemente da tutto, il calcio è morto già da tanto resta soltanto la passione per un colore e per una città.. saluti.
Novembre 12th, 2007 alle 14:14
bravo guetta! te si che sei un GIORNALISTA informato sui fatti…ecco che si agita lo spettro del fascismo in curva fiesole..ti piacerebbe che fossero state 200 teste rasate eh? mi dispiace contraddirti…la POLITICA qui non c’entra niente.
qui si tratta di gente che a differenza degli altri che volevano andare allo stadio come niente fosse successo..magari anche a ballare e saltare e a cantare ” il fenomeno”..bè..caro guetta..QUI SI TRATTA DI GENTE CHE HA AVUTO RISPETTO PER UN ESSERE UMANO ASSASSINATO.
Novembre 12th, 2007 alle 14:14
Caro David, se hai occasione rileggi il mio post di venerdì. Purtroppo sono stato cattivo presago, ma tant’è, prima o poi doveva accadere. Oggi non leggo altri siti perchè in quanto molto tifoso e poco sportivo fo come Roberto: quando un vinco un mi diverto.
Detto questo sottopongo a te e ai frequentatori del Blog una riflessione: Sono del 50 e nel ’68 scendevo in piazze dove si gridava “celerino assassino”. Da Valle Giulia ad oggi il comune denominatore è “l’odio” nei confronti della Polizia in quanto rappresentante dell istituzioni. Quindi non mi pare ci sian niente di nuovo. La mia generazione ha sicuramente perso l’occasione per capire e far capire ai propri figli il senso delle parole di Pasolini. Sinceramente non vedo molta differenza c’è noi “sessantottini” e quelli che ieri hanno messo a ferro e fuoco Bergamo e Roma. Il calcio non è la causa, è solo un scusa per sfogare una rabbia contro le istituzioni che nessuno, e noi per primi, siamo riusciti a modificare. Se elimiamo il calcio troveranno sicuramente un’altra occasione. Dobbiamo quindi tutti adoprarci per cambiare le mentalità. Noi spiegando alle nuove generazioni che Vigili, Poliziotti e Carabinieri sono degli esseri umani come noi che sono pagati (poco) per difendere noi e far rispettare la legge e quindi non possiamo che ringraziarli in quanto fanno solo il loro dovere. Le istituzioni e in particolare Poliziotti, carabinieri e tutori della legge in genere dovrebbero avviare un processo di avvicinamento alla gente, sicuramente facendo in modo che mai più accadano episodi come quello di ieri e soprattutto approcciando i cittadini, ragazzi o adulti che siano, con maggior rispetto e meno arroganza perchè (e non volgio generalizzare) spesso accade che specie i ragazzi vengano avvicinati con modi e metodi che altro non fanno se non esasperare ancor di più gli animi.
Spero con le mie parole di non aver offeso la suscettibilità di nessuno
Novembre 12th, 2007 alle 14:17
No Pablo ,illuminami te?
Cosa è che ti ha dato fastidio delle mie parole?
Era una constatazione sul fatto che con certa gente di certi argomenti ne puoi parlare per ore e ore, ma alla fine loro non si smuovono dalle loro posizioni iniziali.
SInceramente non vedo la puttantata dove sta.
Se ti fastidio sentire espressioni come quella sono affari tua,e se non ti è piaciuta la mia espressione non me ne può fregare di meno.
Mi fa schifo vedere che c’è gente che trova tempo di offendere anche quando si scrive le cose con il cuore, perchè il mio messaggio era scritto col cuore.
Scusa uomo duro e puro se ho urtato la tua sensibilità , ti invito comunque a spiegarmi perchè secondo te quell’espressione è una puttanata.
E comunque stai calmo, perchè io non ho offeso nessuno.
Novembre 12th, 2007 alle 14:31
Io ho smesso di andare in curva, e finché le cose non cambiano non ci torno. Non vado a prendere ordini (o, in alternativa, labbrate) da certa gente. La tanto sbandierata “mentalità ultras” è una cazzata pazzesca, passami il termine, e prevarica la stessa passione per il pallone e per la Fiorentina. Un ultras della Fiesole si sente più vicino a un Ultras della Juve che a me che sono tifoso viola da sempre, ma non condivido certi fanatismi. Prova ne sia che ieri laziali e romanisti erano insieme a fare le teste di cazzo in giro per Roma.
Passa veramente la voglia di star dietro a questo sport.
Novembre 12th, 2007 alle 14:37
Non ho letto gli altri messaggi,però,scrivo solo per dare la mia piena solidarietà alle forze dell’ordine,anche se è capitato questo increscioso errore.
Novembre 12th, 2007 alle 14:47
Torno qui per la seconda volta perchè realmente sono allibito.
Sto’ ascoltando una nota trasmissione sportiva sulla fiorentina (non su radio blu) e non credo alle mie orecchie…
Tutti i (giornalisti) presenti, dopo averci fatto sorbire per mezzora il rammarico dei “capi” (di sto’ c…o) sono tutti amorevolmente dispiaciuti e addolorati del fatto che un “capo” abbandoni la curva. Tra i vari motivi quello per cui adesso potrebbero scatenarsi lotte interne alla curva per averne il predominio sul comando, e la mancanza di un punto di riferimento (il capo) sul quale la societa’ poteva fare affidamento (leggi venire a patti, voi non fate casini noi sapremo ricompensarvi).
Io non ho parole.
Non capisco tutto questo SERVILISMO e RIVERISMO verso PERSONE DI CUI NON ABBIAMO ASSOLUTAMENTE BISOGNO PER VEDERE LA PARTITA.
CHI SA DIRMI A COSA SERVONO I CAPI I VARI CAV ecc ecc AL FINE DELLA PARTITA???????????
CAPI O NON CAPI LA PARTITA SI GIOCA LO STESSO E QUESTO E’ QUELLO CHE INTERESSA DI PIU’ A ME COME AD ALTRE 40.000 PERSONE !!!
MENCUCCI E DELLA VALLE: LIBERATECI DA ULTRA’ CAPI E CAP’E CAZZ.!
Novembre 12th, 2007 alle 14:57
io mi chiedo ancora il xchè nessuno se la prende con i mezzi stampa che hanno diramato un primo comunicato alla luce dei fatti errato che ha provocato il finimondo… sarà forse xchè si vuol sempre arrivare per primi anche a discapito della verità? no comment
Novembre 12th, 2007 alle 15:01
Buongiorno David
calmiamoci e pensiamo che quello che è successo ieri non c’entra niente con il calcio,perlomeno con il mio calcio.
Per i teppisti che hanno rovinato una domenica di passione sportiva a tante persone che amano questo sport spero solo che vengano arrestati non per il calcio ma per la società civile.
Saluti.
Novembre 12th, 2007 alle 15:01
Come ogni domenica ieri mi trovavo in fiesole,premetto che non faccio parte di nessuno gruppo ultras anche se conosco parecchi ragazzi del collettivo e di altri gruppi minori…bè non sono mai d’accordo con i modi bruschi dei pischelli del cav 78 eppure ieri mi sono trovato d’accordo con chi ha tolto gli striscioni dalle balaustre e con chi ha scioperato…perchè?…perchè è morto un ragazzo come me che andava in trasferta con i suoi amici senza gruppo organizzato e per un persona come quella che ieri ha sparato il calcio circa 6 mesi fa si è fermato e visse una delle pagine più tristi della storia recente…ieri invece si è giocato con 10 minuti di ritardo(una presa in giro visto cosa è accuduto)…detto questo voglio sottolineare che ieri per quelli che non cantano mai era l’occasione giusta per proseguire il loro silenzio perchè il colpo di pistola se non era domenica(inteso come giorno in cui si gioca a calcio) o se non c’erano le sciarpe al collo non sarebbe mai partito altrimenti sarebbe così ogni fine settimana all’uscita di qualsiasi discoteca…bè ieri era giusto stare zitti e vi posso assicurare che nel primo tempo non eravamo in cento e basta ma molti di più…provate a mettervi nei panni dei familiare del laziale…provate…la politica non c’entra niente è un fatto di tradizione la domenica sei in curva in quel momento sei un ‘ultra altrimenti andresti in maratona a vederla…in fiesole ci si diverte sempre anche quando si perde eppure ieri coloro che hanno scelto di guardarsi la partita hanno anche avuto il coraggio di far partire qualche fischio all’indirizzo dei nostri giocatori e si sono inti miditi ad applaudire manuel pasqual quando è stato espulso…a questi signori voglio ricordo che la fiorentina era imbattuta da 6 mesi che è sempre seconda che giovedì ha vinto 6 a 1…andate a fischiare in maratona la prossima domenica…non vi sto minacciando ma solo chiedendovi di essere un pò più coerenti …detto questo sono fiero di non far parte di nessun gruppo ultras di non portare la politica dentro la curva e ve lo dice uno che ha l’abbonamento da dieci in fiesole e che ne ha vissute di situazioni come queste ho fatto mille trasferte e ritengo di poter dire la mia più di molti di voi…un saluto speciale a gabriele sandri e un augurio a quel poliziotto che ha sparato il carcere duro perchè se sei un ‘istituzione o la rappresenti non puoi fare quello che hai fatto ieri e ripeto non mi venite a dire che quello che è successo non c’entro con il calcio perchè vi ripeto se era sabato o venerdì la stradale la non sparava…
Novembre 12th, 2007 alle 15:21
E IO RIPROVO….
CHI SONO CHE FA CONFUSIONE NEGLI STADI LO SAPPIAMO TUTTI….NON CI PRENDIAMO IN GIRO
QUINDI BISOGNA AGIRE NON CHIACCHERARE COME SEMPRE IN ITALIA
Novembre 12th, 2007 alle 15:40
Devo dedurre che non avendo lei i capelli debba essere assimilato alle teste rasate di cui parla ???
Poteva scegliere una definizione migliore…bastava dire “i soliti delinquenti”.
Per la cronaca io ho molti capelli…anche se bianchi. Questa poteva risparmiarsela.
Novembre 12th, 2007 alle 15:41
Giornalisti, aiutateci a capire se è possibile isolare questi fanatici (hanno forme di sovvenzione … gadgets, società …): questa è gente che usa il cervello solo per le funzioni della vita vegetativa e l’unica soddisfazione che ricevono è la gratificazione dal branco.
vorrei che prima di ogni altra considerazione teneste presente questo !!
Novembre 12th, 2007 alle 15:42
Scusami David. Interpello te in quanto rappresentante della categoria.
Non ti sembra che tutta la baraonda di ieri sia anche colpa di un informazione approssimativa e spettacolistica?
Non sarebbe il caso che chi ha dato la notizia sotto la forma di: “Scontro fra tifoserie. Ucciso un Tifoso” debba essere sanzionato come irresponsabile?
Pensa che giornata diversa sarebbe stata (non purtroppo per le persone coinvolte) se la notizia fosse stata data nel modo corretto, come cioè un tristissimo fatto di cronaca.
Perchè oggi i giornali e le televisioni sono ancora sulla notizia e nessuno fa mea culpa?
Sono io che la sto facendo di fuori?
Novembre 12th, 2007 alle 15:45
Io sono molto deluso da cio che è successo in fiesole ieri.Non mi sarei aspettato un atteggiamento simile dai tifosi del colletivo,però vanno fatti dei grossi complimenti a tutti i tifosi della fiesole che hanno preso le distanze da queste teste calde.Comunque va detto che apparte questi fatti il tifo viola è stato molto coretto in confronto a quelli delle altre squadre.Quindi vorrei concludere dicendo che se qualche volta lo stato o chi per lui,facessse controllare un po anche i tifosi romani e laziali,forse queste cose non avverebbero.Ma tutto cio non avviene perche evidentemente ci sono troppe cose o persone(politici)a cui fa comodo il comportamento di determinati soggetti.Poi dopo tutti sono a criticare in televisione quando sono proprio loro a non aver fatto nulla.ciao , forza viola e sopratutto ricordiamoci NE ROSSO NE NERO SOLO VIOLA NEI NOSTRI CUORI.
Novembre 12th, 2007 alle 15:51
Sono completamente d’accordo con Pasquino Mediceo: io ho smesso da 5 anni di venire allo stadio perchè mi veniva da vomitare a vedere la gente che c’era in Fiesole.
Però oltre a fare dei parchi giochi per bambini al posto degli stadi e a far giocare senza pubblico le partite avrei un’altra proposta da fare: creare delle aree con i muri perimetrali in cemento armato e bordate di filo spinato delle dimensioni più o meno di un campo di calcio all’interno delle quali far convogliare ogni domenica questi pseudo-tifosi.
In queste zone franche questi pseudo-tifosi potrebbero portare qualsiasi tipo di arma e affrontarsi nel modo da loro ritenuto più opportuno: al termine del conflitto verrebbero aperte le porte dell’arena e verrebbe fatta la conta di morti e feriti.
In questo modo questi individui, catalogabili come la feccia della società, non avrebbero modo di nuocere alle persone perbene e potrebbero dare libero sfogo ai loro istinti….
La soluzione ideale al problema hooligans, altre non ne vedo, visto che in Italia la giustizia non esiste…..
Novembre 12th, 2007 alle 16:07
Sono abbonato in Fiesole, ma dopo quello che ho visto ieri il prossimo anno cambio settore. 200 ‘bulli’, durante una delle partite più importanti degli ultimi 10 anni, si sono arrogati il diritto di costringere al silenzio più di 10 mila persone per protestare non si sa bene contro chi e contro cosa. Finendo soltanto per danneggiare gli 11 in campo, trovatisi costretti a giocare in un clima irreale. VERGOGNA!
Novembre 12th, 2007 alle 16:15
Che tristezza David. Sono d’accordissimo con te e per fortuna anche la stragrande maggioranza dei tifosi.
Purtroppo per evitare che questa feccia spadroneggi bisognerebbe mettersi al loro livello e cazzottarli, vista la netta supremazia numerica. Ovviamente è assurdo combattere la violenza con la violenza, ma non vedo altra concreta soluzione.
Aggiungo con una considerazione nostalgica: sono stato molti anni abbonato in Fiesole, perfino in C2, poi,a causa di impegni lavorativi e sportivi, ho dovuto rinunciare ad andare allo stadio e sono stato costreatto a seguire la Fiorentina in tv. Dopo tanto tempo sono tornato, prima in trasferta a Livorno e poi giovedì con l’Elfsborg; ho trovato una situazione davvero traumatizzante. Ma dove siamo finiti? E’ davvero necessario montare reti di cartapesta chiamate “prefiltraggio” e tornelli tipo entrata Grand Hotel? Sono rimasto veramente schifato. La goccia che ha fatto traboccare il vaso è accaduta ieri. E’ triste usare la morte di un ragazzo che niente c’entra con il calcio come pretesto per scatenare violenza. Non sarebbe bastato un minuto, due minuti, un’ora di silanzio celebrativo?
Non credo che la madre del povero ragazzo sia contenta e orgogliosa della reazione di questi delinquenti. Magari preferirebbe un pò di tranquillitò per elaborare il lutto…
E poi, un pò di intelligenza da parte delle istituzioni: prima di divulgare notizie imprecise e frammentarie di una morte da “tifo”, non potevano verificare che NON si trattava di tutto ciò ma di un soltanto di un errore di un uomo prima che di un poliziotto?
Ciao David
Novembre 12th, 2007 alle 16:36
David
da buon giornalista fai , o fai fare, un’ indagine per capire:
1) qual’è il giro d’affari che gli pseudo capi tifosi sartoni , brazzini etc portano a casa( loro ) vendendo prodotti in concorrenza a quelli ufficiali dall’ ACF.
Sono talmente concentrati nei loro ” affari” da non aver capito che una cinquantina di T.d.C. stanno facendo loro le scarpe usando la violenza.
2)Chi si nasconde dietro le sigle acab , cav , kr e via dicendo? Chi li protegge? nessuno li conosce? é ladro chi ruba e chi para il sacco dicevano i ns vecchi.
Personalmente mi sono ROTTO I C…. , per usare il consueto francesismo, non intendo smettere di andare allo stadio e soprattutto non intendo sottostare a “capitifosi” che fanno i soldi e a cinquanta INFAMI .
Prendiamo lezione da Trenitalia che ci sta insegnando come dev’essere trattata la marmaglia , la prossima volta qualcuno ci penserà prima di bloccare i binari.
Io sto con DELLA VALLE , CORVINO , PRANDELLI , io sto con LA FIORENTINA
Novembre 12th, 2007 alle 16:38
Per favore non facciamo di ogni erba il solito fascio. Una cosa è ciò che è avvenuto a Firenze ed un conto è quello che è avvenuto altrove.
A Firenze, dove di monumenti ve ne sono tanti, ieri qualcuno ha lucidato col sidol quello innalzato all’Imbecillità umana. Infatti era un pò di tempo che le cose stavano andando discretamente, ma qualcuno pare che si sia annoiato ed ha pensato (pensato?) di inventarsi qualcosa per dare alla giornata un sapore degno del migliore degli stupidi. Forse quel qualcuno, assieme ad altri, voleva vincere “il cretino d’oro” messo in palio da chissà quale organizzazione. Ne hanno tante.
Comunque il caso fiorentino, non ha avuto niente a che vedere con ciò che si è verificato a Milano, Bergamo e Roma.( ma anche altrove)
Se l’imbecillità mischiata alla delinqueza fosse una scienza, ieri, parecchi presenti in quelle città, avrebbero vinto senza ombra del dubbio, il premio Nobel.
I colpevoli di ciò che è avvenuto sono innumerevoli, ma il bello è che chiunque, qualsiasi categoria professionale, si sente immacolata e al di fuori di qualsiasi responsabilità sui fatti da condannare.
Ci sono certe tribune televisive con personaggi che forse sono uguali a quelli che ieri hanno imperversato al foro italico. Personaggi pronti a strumentalizzare qualsiasi evento da censurare, ad imbastire dialettiche di puro sciacallaggio politico e a scagliare tiri mancini contro chi magari li era amico solo il giorno prima.
Si era parlato poi, sempre ieri, in diverse trasmissioni tv, di non dare troppa importanza agli uomini del tifo organizzato, ma oggi un Tg Rai nazionale, ha intervistato proprio il fiorentino Filippo Pucci. Si predica bene, ma si razzola male appena passato un minuto.
Novembre 12th, 2007 alle 16:39
RAGAZZI E’ IL MOMENTO DI DIRE BASTA. IL CALCIO HA TANTI PROBLEMI, OGNUNO DA AFFRONTARE SINGOLARMENTE.
ORA E’ IL MOMENTO DI DISCUTERE DEI TIFOSI. C’E’ UNA ESIGUA PERCENTUALE DI PSEUDO-TIFOSI CHE USANO LA RIBALTA PER LE LORO PULSIONI PERSONALI. IL PUNTO E’ CHE LA STRAGRANDE MAGGIORANZA DEI TIFOSI PER BENE NON RIESCE A LIBERARSENE.
ALLORA CHE FARE? LE VARIE DIRIGENZE HANNO UNA OCCASIONE UNICA PER INTERVENIRE ALTRIMENTI IL NOSTRO AMATO GIOCATTOLO FINIRA’.
1) DARE PARTITA PERSA A TAVOLINO AD INTER – LAZIO – ATALANTA – ROMA PER CIO’ CHE E’ SUCCESSO IN QUELLE CITTA’.
2) SQUALIFICARE I RELATIVI STADI PER TUTTA LA STAGIONE.
3) GIOCARE PER IL RESTO DELLA STAGIONE TUTTE LE PARTITE A PORTE CHIUSE.
IN QUESTO MODO LE VARIE ASSOCIAZIONI DI TIFOSI AVRANNO UN ANNO DI TEMPO PER ALLONTANARE LE MELE MARCIE.
SE NON VERRANNO PRESE QUESTE DECISIONI IL CALCIO FINIRA’.
SE QUESTO VUOL DIRE VEDERE LE PARTITE IN TELEVISIONE, PACE; MEGLIO COSI’ CHE ASSISTERE A DEGLI SPETTACOLI INDEGNI.
SALUTI VIOLA DA CIRANO
Novembre 12th, 2007 alle 16:44
MI SONO DIMETICATO UNA COSA.
SENTO E LEGGO CHE VOGLIONO SOSPENDERE IL CAMPIONATO.
LA PEGGIORE DECISIONE E’ PROPRIO QUESTA. SE CI RIFLETTETE I GUAI PEGGIORI SONO CAPITATIO A MILANO E A ROMA, PROPRIO NELLE UNICHE DUE CITTA’ DOPO SONO STATE SOSPESE LE PARTITE. VI IMMAGINATE COSA SAREBBE SUCCESSO SE LE AVESSERO SOSPESE TUTTE?
LE PROSSIME GIORNATE NON DEVONO ESSERE SOSPESE, DEVONO GIOCARE PER FORZA MA SENZA TIFOSI, PER FAR CAPIRE DOVE STA IL MARCIO, OVVERO SUGLI SPALTI; E NON NEL RETTANGOLO DI GIOCO.
CIRANO
Novembre 12th, 2007 alle 16:50
Se i responsabili dello sport, dell’ordine pubblico e del calcio (Melandri, Amato, Manganelli, Abete e Matarrese) non si rendono conto che i primi responsabili di quello che sta accadendo sono loro vuol dire che siamo arrivati proprio alla frutta !
Cosa ce ne facciamo dei tornielli se allo stadio entra di tutto (DL Amato) a cosa serve la polizia se chi deve salvaguardare l’ordine è il primo che lo infrange senza motivo (Manganelli), come può più essere credibile uno sport dove regnano la prepotenza e l’interesse economico (Matarrese), come può la classe politica dare segnali di svolta sociale quando il Parlamento Italiano è il primo e pessimo esempio di mancanza di rispetto di qualsiasi regola (Melandri) ed infine, come può il mondo dello sport tirarsi fuori tutte le volte che succede qualcosa, mentre la corruzione e l’impunità la fanno da padrona (Abete).
A me hanno sempre insegnato che il pesce puzza dalla testa, che se le cose non funzionano i primi responsabili ne sono comunque coloro che dirigono, ed invece in Italia succede sempre il contrario.
Le frange ultras sono anni che imperversano e fanno quello che vogliono, se adesso vengono adottate, infiltrate dalle forze politiche estremiste o si debellano in qualche modo (con le buone si è visto di no) o si chiudano gli stadi e si butti via anche la chiave, tanto non ce ne sarà più per nessuno.
Fintanto non ci sarà la cultura di andare al campo per partecipare ad un avvenimento sportivo, ma ci si andrà per fare la guerra all’avversario di turno o per regolare i conti con le forze dell’ordine, sarà tutto tempo perso, i dibattiti, le leggi speciali, i divieti, le barriere saranno solo tempo perso.
Novembre 12th, 2007 alle 16:58
caro david,
concordo pienamente con te con il discorso di mandare via la politica dallo stadio,
ma attenzione anche voi in radio dovete fare lo stesso…
parli del livorno e dei suoi tifosi con toni da innamorato e auspichi un’amicizia chissa’perche’…per non parlare di quando avete intervistato Sofri o di quando ci hai raccontato con enfasi su come avessi votato alle primarie del Pd…
dimmi se sbaglio..
A me fa inc…re una cosa..siamo riusciti a mettere a repentaglio un’alchimia magica che si era formata intorno a questa squadra,rinunciando a tifare la ns squadra ieri..e a pro di chi?
ma certo:della juve,della roma e di tutti quelli che rosicano a vederci lassù..
Dalla Maratona dove sono abbonato si e’ visto uno spettacolo a dir poco squallido..
Vabbe’ siamo riusciti a fare come Tafazzi
anche a questo giro
Mattia
Novembre 12th, 2007 alle 17:07
VIA E MI TOCCA RI-INTERVENIRE!!! E LEGGO I DELIRI DI UN CERTO rik CHE CREDE DI ESSE L’UNICO A ANDARE IN CURVA FIESOLE. GUARDA NACCHERINO CHE IO CI VO DA 35 ANNI E TE CHE C’AVRAI A DI’ TANTO 16 ANNI, SCUSA EH, MA SANASEGA!!!
A PARTE CHE SE QUELLO C’HA LASCIATO LE PENNE IN UN AUTOGRILL PER COLPA DI UN POLIZIOTTO INCAPACE, ICCHE C’ENTRA LA VIOLA? DICE “MA ERA TIFOSO” MA VIEN VIAAAA… L’HANNO AMMAZZATO A 400 KM DALLO STADIO, DOPO UNA RISSA CO’ GOBBI DI CUI, I’ POLIZIOTTO, NON SAPEVA NEMMENO UN CAZZO QUINDI SOLIDARIETA’ DI COSA?!?! SENNO’, SCUSA, SE CI PIACE LA FIHA, HANNO AMMAZZATO QUELLA STUDENTESSA A PERUGIA, ALLORA UN’ SI DOVEVA TIFA’?!?!? FAI RIDERE!!!
E POI, E QUI VENGO A I’ PUNTO, PERCHE’ DICI CHE “LE TESTE RASATE SONO INTERVENUTE”?! MA CHI TE L’HA CHIESTO? MA TE CHI CAZZO SEI? COMANDI QUALCOSA? DIPENDO DA TE? OH BISCHERONE?!?!? TE NON CONTI UN CAZZO… TE, COME I’ SARTONI, FABRIZINO E TUTTI QUEGL’ATTRI CHE DICONO DI ESSE’ CAPI ULTRAS. FAI RIDERE 2 VOLTE!!!
STADIO LIBERO: DALLA POLITICA, MA ANCHE DA QUESTE FAVE CHE PENSANO DI DITTI QUELLO CHE DEVI O NON DEVI FARE, CANTARE, SONARE… MA CHI SEI… I’ DIRETTORE D’ORCHESTRA? VAI A LETTO PAGLIACCIONE.
I’ POLEMICA… SEMPRE E COMUNQUE!!!
P.S.: GUARDA SE PE’ UNA VORTA E MI TOCCA ANCHE ESSE D’ACCORDO CO I’GUETTA… IERI SERA A RTV38 T’HAI PARLATO BENE… E POCO (CHE E’ SEMPRE COSA GRADITA)!!!!
Novembre 12th, 2007 alle 17:14
MA LO SAPEVATE CHE VENDONO TUTTO A NERO,SENZA EMETTERE LE RICEVUTE?QUESTI SIGNORI PISCHELLI DEVONO USCIRE DALLA FIESOLE,SONO LORO LA ROVINA DEL CALCIO.BASTA VEDERE COME SI COMPORTA TUTTE LE DOMENICHE IL SIG FABRIZIO BESTEMMIA A IOSA.MA CHE E’ IL MODO DI FARE?SPERO CHE DDV NN DIA RETTA A QUESTI IMBECILLI.
Novembre 12th, 2007 alle 17:31
Ho 18 anni…e ho sempre tifato viola…sono uno di quelli sempri orgogliosi delle scelte della curva che caraterrizzano Firenze da un pò di anni…Ero orgoglioso di far parte di un tifo apolitico…dove non c’è ne rosso ne nero, solo il viola…ero orgoglioso di far leggere a tutti quello striscione che diceva: “ne rossa, ne nera, solo viola la nostra bandiera”…per la prima volta oggi, dopo i fatti di domenica accaduti in curva, mi sento deluso dalle stesse persone che prima ritenevo un esempio….
Novembre 12th, 2007 alle 17:44
Scusi Guetta ma Lei l’ha capita la poesia di Pasolini Valle Giulia? Guardi che Pasolini diceva che gli studenti (pur avendo ragione) erano i ricchi in quel caso (infatti si trattava in maggior parte di pariolini-fra l’altro risulta che vi erano tra gli studenti Ferrara che rimase ferito e più magro) contro la polizia, (pur dalla parte del torto), figli della miseria del sud.
Si trattò, per qualche commentatore storico della speranza che ebbe Pasolini di capire cosa spingeva tanti ragazzi a manganellare gli operai e gli studenti e di farseli amici.Cosa c’entra con ieri?
Poi nel mare di commenti dalle varie televisioni e radio compresa Radio Blu ma visto che siamo in un paese che si giustificano
e si lasciano liberi i mafiosi i mostri i pedofili gli strupratori, magari si ritiene una bazzecola se i soldati andati in Serbia si ammalano e muiono di cancro a 35 anni a causa dell’uranio impoverito, negando l’evidenza.
possibile che nessuno riesca a capire cosa passa per la mente di questi “ultras”: non sarà che sono giovani a cui è stata tolta la voglia del futuro? non sarà che la società che abbiamo creato non gli fa intravedere nessuna possibiltà
di migliorarsi. Ma ci rendiamo conto che si stanno rovinando a 18 anni. Ma non sarebbe meglio aiutarli a capire che ci sono altri modi per protestare?.
Comunque bisogna ammettere che almeno protestare civilmente per un fatto grave come quelli di ieri dovrebbe essere ammesso oppure no?
In mattinata ho sentito i commenti dei vari Italo Cucci ecc ecc:gli stadi dovrebbero essere aperti solo per gli abbonati e per il resto tutti davanti alle televisioni. La Melandri vorrebbe sospendere il campionato.
Ma ci rendiamo conto che malata è l’intera società nostrana altro che il calcio :vige la regola del più furbo della sopraffazione, gli anziani non sono tutelati, c’è precarietà nel lavoro. Bisogna dare dei valori ai giovani non abbandonarli.(Magari in galera per 20 anni)
Novembre 12th, 2007 alle 17:56
Bravo Mencucci, e ora che si fà, dopo le belle parole finisce tutto ?? La legge prevede i posti assegnati, perché in Fiesole no??I prepotenti in Fiesole è da tempo che ci sono e lo sanno tutti, con regolarità, approfittando di certe situazioni escono allo scoperto e ordinano come ci si deve comportare, come,quando e cosa si deve cantare, contro chi si deve inveire e chi si deve odiare anche se non se ne ha voglia. E’ tempo che ho la certezza che anche la nostra curva stia perdendo il bel colore viola e si stia tingendo di nero per cui, se ancora qualcuno vuole mantenere l’orgoglio di avere solo una curva del colore della squadra, si dia da fare per eliminare questi personaggi e in fretta altrimenti fra non molto dovremo anche noi avere vergogna.
Novembre 12th, 2007 alle 18:08
Quanti di noi hanno vissuto una giornata come Gabriele,una giornata con amici,parenti con la condivisione di una fede che per tutta la settimana abbiamo atteso che finalmente possiamo vivere allegramente in spensieratezza. Pensiamo noi ad essere stati coinvolti in tutto questo.
Solo a questo ieri andava pensato e non lasciarsi andare alla bramosia di essere soli in testa per una domenica.
Abbiamo perso un’ occasione, come qualcuno dice,ma per stare in silenzio.
Novembre 12th, 2007 alle 18:14
Ciao a tutti anche io ero in Fiesole a vedere la partita e la cosa che mi ha dato più noia è stata la disorganizzazione dei cosiddetti capi ultrà.
Si sono ritrovati nel piazzale sotto la curva due ore prima della partita per decidere il da farsi..bene allora cosa ci voleva a fare un comunicato e farlo leggere a radio blu dove loro dichiaravano che loro per le loro ragioni non avrebbero partecipato al tifo?
Invece no nessuna chiarezza..e solo spalle rivolte al campo.
Cose da non credere ieri che si poteva andare in testa con tutto il rispetto per il ragazzo morto..ma Buffon che è anche gobbo ha detto una cosa giusta:quello che è successo poteva succedere all’uscita di una discoteca e a gente comune,purtroppo è successo a un tifoso..Se ci pensate non ha torto!
Il problema è che la situazione in fiesole non è più quella di una volta,oggi la curva è composta da ragazzini esaltati e strumentalizzati.
Non sono daccordo sul vedere le partite come in Inghilterra a sedere senza striscioni non avrebbe senso e non ci sarebbe divertimento perchè Firenze si è distinta spesso e volentieri per le stupende coreografie e per il grande tifo, però sono daccordo su una cosa:in Inghilterra se butti una carta in campo ti mettono in galera…bisognerebbe fare lo stesso anche in Italia e tenerceli dentro..invece di farli uscire dopo un mese!
Novembre 12th, 2007 alle 18:14
David
ho ecceduto nei miei giudizi nei confronti di brazzini e tanturli, mi scuso nei loro confronti , mantenendo inalterato il mio giudizio sui violenti che frequentano lo stadio
Novembre 12th, 2007 alle 18:22
oh guetta…… se hai il coraggio critica i tuoi amici capi ultras e non credi che firenze e i veri tifosi non abbiano bisogno di queti cr…….. che vanno allo stadio solo per rompere le palle ad altri siamo o no in una democrazia in curva fiesole non sembra
Novembre 12th, 2007 alle 18:31
I che c’entrano le TESTE RASATE?
La Fiesole non è più di sinistra come una volta, ma non mi pare che stia voltando verso l’estrema dx. Quelli di ieri dx o sx che fossero, non sono altro che dei dementi facinorsoi, che con la scusa del morto ucciso dal poliziotto, volevano fare un macello come a Bergamo o a Roma. Io michiedo ma con tutte le telecamere che ci sono quelle fave che sono saliti su per le gradinate a menare la gente non potrebbero essere prese e condannate? Certo probabilemtne prenderebbero solo un DASPO ma meglio che ritrovarseli anche domenica prox.
Novembre 12th, 2007 alle 18:42
vado allo stadio da 13 anni e sono sempre stato orgoglioso della mia curva…la fiesole!!!da sempre apolitica e da sempre unita nel sostenere come non mai la squadra viola.Ma ieri ho assistito a tifosi in balaustra che si scagliano contro ragazzini…teste rasate(mi verrebbe da dire di c….)che 5contro 1 picchiano uno…solo perchè questi non volevano restare in silenzio e infamare la polizia e basta.VERGOGNA!!!è morto un tifoso ok…ma prima di tutto era un cittadino.il calcio centra poco…muore tanta gente..e a volte per errore..quindi..basta con l’ipocrisia!!quelli che non cantavano ieri magari tra 3mesi a roma gli fannon uno striscione con scritto’uno di meno’..scene già viste!!vado in trasferta da anni..ne ho viste tante davvero…ma credevo che a firenze si fosse maturati.eppoi invece di andare in piazza a spaccare le camionette(che paghiamo noi)andate in piazza per il caro benzina…o gli stipendi bassi…ma questo gli imbecilli non lo capiscono.ah dimenticavo…a bergamo entrano con un tombino e spaccano un vetro..ma non dovevano esserci le telecamere,gli stewart,i tornelli a risolvere tutto.è uno stato ridicolo,ccon leggi ridicole e un governo ridicolo.COMUNQUE FORZA VIOLA IO CANTERò SEMPRE!!!
Novembre 12th, 2007 alle 19:08
ASFALTIAMO GLI STADI E FACCIAMOCI LE GALERE
Così si risolve anche il problema annoso di dove edificare le carceri.
Novembre 12th, 2007 alle 19:38
..che vergogna ieri in fiesole..m’è quasi venuta l’idea di fare l’abbonamento in ferrovia il prox anno..mi pare che ultimamente la squadra venga incitata più da loro che da noi…scandalosi quei 200 che hanno rotto il cazzo per tutto il primo tempo distogliendo anche gli altri dalla partita..per fortuna la magggior parte delle persone era lì per vedere la viola..pienamente d’accordo con mencucci..fuori queste fave dal franchi!!
Novembre 12th, 2007 alle 19:47
Visto che David è impegnato e non può seguirci, impariamo noi a rispettarci scrivendo in modo un pò più ortodosso.
Chi ha bisogno della parolaccia a tutti i costi si sforzi un attimo a cambiare.
Grazie
Novembre 12th, 2007 alle 21:07
L’UNICA CURVA CHE NN HA MANIFESTATO LO SDEGNO PER L’EPISODIO è STATA LA FIESOLE OVUNQUE è STATO DATO UN SEGNO DELLA PROPRIA SOLIDARIETA’,PERFINO IN SPAGNA. E AVETE ANCHE IL CORAGGIO DI CRITICARE CHI IERI VOLEVA NN TIFARE O TIFARE CONTRO UN FATTO GRAVISSIMO COME L’OMICIDIO DI UN RAGAZZO DI 28 ANNI ? CMQ ERA DA PREVEDERE DATO CHI GLI ULTRAS IN FIESOLE SONO ANNI CHE HANNO LASCIATO IL POSTO A PERSONE CHE FAREBBERO BENE A SPENDERE QUALCHE EURO IN PIù ED ANDARE A VEDERE LA PARTITA IN ALTRI SETTORI
VOLEVATE TIFARE LA SQUADRA PER VINCERE LA PARTITA E SCAVALCARE L’INTER IN CLASSIFICA?
INTANTO AD 80 KM DA VOI UN RAGAZZO SEPPUR DELLA LAZIO MORIVA IN AUTOGRILL,COLPEVOLE SOLO DI ESSERE UN’ULTRAS…
ONORE A GABRIELE…PER SEMPRE ULTRAS
Novembre 12th, 2007 alle 21:10
Piuttosto ipocrita definire la curva ” da sempre apolitica”,L’apolitica non esiste,e sotto questo nome si nasconde “l’omino qualunque”che, credo David, tu sappia cosa significa.
Novembre 12th, 2007 alle 21:54
Se ieri la curva cantava e incitava la squadra come ha sempre fatto,vincevamo sicuramente la partita.
METTETEVELO IN TESTA
Thevoice chattroniviola curva fiesole
Novembre 12th, 2007 alle 23:29
Indulto, rom, romeni, zingari, albanesi, mafiosi( anche in parlamento), delinquenti, ladri, pedofili,stupratori,terroristi, brigate rosse (anche queste in parlamento), ubriachi che stroncano la vita a 4 ragazzi, ecc…….
In carcere non ci và più nessuno.
Poi un poliziotto per sbaglio uccide un ragazzo, tutti a chiedere la pena di morte.
Non è il calcio che si deve fermare, ma tutta l’Italia lo deve fare.Per riflettere.
La legalità stà dalla parte della polizia. Il singolo poliziotto può sbagliare (è un essere umano) non per questo si deve colpevolizzare tutta la polizia o le altre forze dell’ordine.
Novembre 12th, 2007 alle 23:30
Ieri tornando con le cuffie dalla Stadio mi sono stranito quando tu, per Radio, hai detto che non ti eri accorto di nulla in Fiesole. Che chiedevi ai tuoi di chiamare Sartoni e Brazzini. Aria surreale ieri. Come hai fatto a non accorgerti? Ci vado da 20 anni. Aria surreale. La giornata di ieri l’ha spiegata ancora una volta bene Prandelli: nessuno capiva nulla…notizie confuse. Banana republic. In Fiesole 20 pischelli che dicono a 10.000 cosa fare. Sbirri zero all’ingresso…stewards fuggiti al primo urlo, la prima labbrata. Ridicolo. Parterre liberooo…Parterre libero…Surreale. I fatti di Roma poi, con la non reazione dello Stato Italiano hanno fatto capire il resto. Secondo me questi 250 incendiari impavidi all’attacco di Coni e di caserme varie andavano IMPACCHETTATI e fatti vedere oggi gonfi alla stampa. Non 4 arresti ad hoc…250 in toto! E se a Bergamo ( ridicolo dare a dosso a loro…hanno spaccato un vetro non 2 caserme…rispetto x la Dea, loro Bergamo la potevano spaccare davvero…altro che Roma…), Verona, Bologna, Taranto, Genova…Firenze, Napoli, Reggio Calabria etc etc facevano uguale? Cosa faceva lo stato Italia? Abdicava anche qui lo Stato? Vergogna. Noi ieri abbiam perso sul campo e ce la teniamo. Giornata stranissima. Unica. Surreale. Se lo stadio fosse stato diverso penso non avremmo mai perso. Ecco…son tornato a parlar di nulla. Una cosa la voglio dire forte e chiara: Spero che il buon Mencucci dia seguito a quel che ha detto in diretta a tutti noi. E che Andrea e Diego diano ancor piu’ seguito alla cosa. I video..i video..la curva si vedeva bene…noi non facciamo i buffoni come a Roma, please. Vero Mencucci? ( e smettiamola di chiamare i giocatori con la formazione letta alla romana. Siam Fiorentini, ri-please. Molto meglio il vecchio stile )
Novembre 12th, 2007 alle 23:51
Caro Signor Cris.Asru, purtroppo leggo con dispiacere le tue parole, avrei voluto vedere se il morto fosse stato un tabaccaio rapinato oppure un poveretto investito sulla strada seppur tifosi di calcio , se le cosiddette curve si sarebbero comportate come dici……vaia vaia la verità è che non si aspettava altro che un pretesto per assalire la polizia e così è stato.Se uno vuole andare in curva e cantare in uno stato DEMOCRATICO caro mio lo fa e punto senza renderne conto a pazzi delinquenti e tantomeno a chi li invita a spendere qualche euro in più perchè per voi non sono degni di star lì chissà per quale motivo idiota poi.
Per il resto è bene che la classe politica inetta quasi nella sua totalità si guardi dentro e decida pene severissime per chi assale lo stato.Ieri cari signori è stato palesemente lo stato ,neanche la mafia era giunta a tanto.
Novembre 12th, 2007 alle 23:59
Caro CHRIS.ASRU perché non la lasci anche te la Fiesole?
Novembre 13th, 2007 alle 00:57
CRIS.ASRU sei proprio un im….
Ti dovrebbero levare anche la linea telefonica così non scriveresti stronzate su internet. Te cosa avresti fatto avresti pestato un poliziotto a caso? Io andrò anche in un altra curva o in maratona ma te dovresti andare in galera. Im…
Novembre 13th, 2007 alle 02:11
CRIS.ASRU, ma che cavolo vuol dire “morto solo perché Ultras”? Ma hai perso la testa? l’abbiamo persa tutti noi? La vita l’ha persa perché uno ha commesso un’errore clamoroso, che pagherà.
Orgoglioso di essere ultras? Ma che cosa è un ultras? è un lavoro? è un’opera di carità? orgoglioso di cosa? ma fammi il piacere di non entrare più in uno stadio, tu e tutti quelli come te “orgogliosi di essere ultras”. (che cavolo vorrà dire non si sa, però se ti fa piacere io sono orgoglioso di avere i capelli neri e di sapere giocare bene a poker.Mah…)
Novembre 13th, 2007 alle 07:45
CRIS.ASRU, ma cosa dici? ma quale onore all’ultras trucidato dalle forze di polizia, piuttosto cordoglio per un ragazzo morto a causa di un tragico incidente ( o se preferisci a causa dell’estrema superficialità ed idiozia da parte di un beota con la divisa) ma lascia stare il martire caduto sull’altare della patria curva e pensa a tifare senza rompere i coglioni a chi vuole tifare e vedere la partita in santa pace..e te lo dice uno che era ULTRAS quando tu eri ancora nei gioielli di famiglia di papà..fate festa che è meglio, mi domando perchè Marzio abbia atteso tanto a mandarvi tutti a quel paese ( io l’ho gia fatto da diversi anni, perchè avevo capito la politica nella curva portata avanti dalle testine di..come te e dei tuoi compari poppanti, e non me ne pento affatto).
Novembre 13th, 2007 alle 08:42
Scusi CONTE, può fare i nomi di coloro che in Parlamento sono brigatisti rossi?
Sono in attesa di risposta
Novembre 13th, 2007 alle 08:43
il tutto caro davide e’ venuto fuori da quando quei topi di fogna che sono i fascisti o ex fascisti come si vogliono definire sono stati sdoganati dalla politica italiana. mi dicono che in curva fiesole anche Forza Nuova e’ presente e tollerata e’ vero?
Novembre 13th, 2007 alle 09:07
Cris.Asru… …guarda che la “mentalità ultras” non c’entra niente con l’omicidio alla stazione di servizio (poteva succedere lo stesso, che so, per una rissa per una ragazza di ritorno dalla discoteca)…
…la “mentalità ultras”, casomai, c’entra con le devastazioni dello stadio di bergamo (e altri), il sacco su Roma di romanisti e laziali, con le minacce di Firenze, etc…
…se te sei orgoglioso di appartenere ad una tale frangia di violenti, esagitati fascistelli contento te: io, al posto tuo, me ne vergognerei (e guarda che all’estero si parla più della follia di Roma che della morte del povero ragazzo: prova ad indovinare per colpa di chi???)…
Novembre 13th, 2007 alle 09:22
Caro MAX, non li ha sdoganati la politica italiana, ma noi nel segreto delle urne, magari senza volerlo, senza pensare che chi avremmo votato era in realtà qualcuno pronto a sopportare una eventuale uscita dei topi in questione. A volte le cose si fanno in buona fede e si resta fregati. Il dramma è che la gioventù, almeno quella non istruita, quella senza guida, quella con la testa dura o che rifiuta di capire, perché crede di stare meglio, vive un’epoca di frustrazione continua, di incapacità di ragionare perché non ci è abituata. E molta colpa, colpa vera, l’hanno gli adulti che, in continua rincorsa all’extra profitto, se ne fregano di tutto e di tutti proponendo sempre più prodotti, astratti e concreti, che intorbidiscono le menti.
Novembre 13th, 2007 alle 10:04
Per Giovanni.
Sergio D’Elia
Cresciuto in provincia di Lecce, luogo di origine dei suoi genitori, si trasferisce a Firenze per frequentare la facoltà di Scienze Politiche. Qui viene a contatto con gli ambienti anarchici ed entra in alcune formazioni extraparlamentari: prima in Potere Operaio, quindi in Senza tregua, infine in Prima Linea, l’organizzazione terroristica di estrema sinistra di cui diventa dirigente.
Il 20 gennaio del 1978 alcuni appartenenti alla sua formazione, durante un tentativo di evasione dal carcere delle Murate di Firenze, uccidono l’agente Fausto Dionisi. In seguito a ciò viene arrestato e condannato in primo grado a 30 anni, per banda armata e concorso in omicidio.
La condanna gli viene inflitta pur non avendo egli partecipato in prima persona al tentativo di evasione e alla sua pianificazione, ma in quanto ritenuto a conoscenza del piano, secondo i dettami delle legislazione anti-terroristica d’emergenza.
In appello si vede ridotta la pena a 25 anni, di cui sconta effettivamente solo 12, grazie alle riduzioni di pena per l’applicazione della legge sulla dissociazione dal terrorismo e di altri benefici di legge.
Novembre 13th, 2007 alle 10:06
X MAX..a parte che scrivi come uno zulu,comunque mi spieghi cosa c’entra tirare fuori la politica?ma perchè a Livorno(notoriamente di sinistra)sono + calmi?è proprio per la gente come voi che le cose che non cambieranno mai..mentalità aperta grazie!
Novembre 13th, 2007 alle 10:08
Credo che quello che è accaduto in Fiesole sia un problema della Fiesole.
Se qualche migliaio di persone si rifiuta di farsi mettere la cesta in testa da qualche capopolo, c’è solo di che esserne lieti.
Evidentemente c’è ancora chi ragiona con la propria testa.
Dov’è il problema?
Novembre 13th, 2007 alle 10:15
Gli ultimi due sono proprio due bischeri…
La lotta di classe e la voglia di menare le mani non mischiatela col calcio…
Se vi da tanta noia la polizia è proprio una vergogna strumentalizzare la morte di un ragazzo e mettere in mezzo il calcio che proprio non c’entra niente!
Ognuno è libero di fare quel che vuole ma se poi mi si impedisce di cantare allo stadio…si lede i miei diritti.
Novembre 13th, 2007 alle 10:29
Non è il calcio ad essere malato, ma tutta la società.
Finchè non ci saranno pene giuste e certe, non ci può essere guarigione.
In politica, ormai lo si è capito, destra e sinistra sono uguali, solo gli interessi sono diversi.
Il dividerci serve solo a loro.
Novembre 13th, 2007 alle 10:41
caro max non so quanti anni puoi avere ma spero non molti visto il tuo modo di ragionare..segno soprattutto di ignoranza nel fare una giusta analisi o quantomeno ragionevole..e se poi per te i ragazzini di forza nuova son fascisti…bonanotte..studiati un pò la storia e magari poi ci risentiamo..
Novembre 13th, 2007 alle 11:06
1-gabriele era un ULTRAS, confermato anche dagli amici..capisco che per voi è difficile crederlo..avete la vostra immagine stereotipata uscita dai media dell’ultras terrorista.
2- il poliziotto non ha commesso un tragico errore..prima o poi la verità verrà a galla…è un omicidio volontario.
3-l’uccisone di gabriele è il risultato di un clima di tensione degli ultimi anni, un clima, dove le forze dell’ordine si sentono legittimate dallo stato e dal popolino indignato a comando, a commettere abusi nei confronti di un movimento. forse è l’ora che cominciate a farvi qualche domanda..tipo perchè tanti tifosi provano così tanto astio nei confronti delle forze dell’ordine e dello stato?
4- riprendetevi anche la vostra capacità di indignazione..invece di indignarvi perchè qualcuno ha dato uno spintone a un altro in curva fiesole indignatevi per un ragazzo assassinato in quel modo…potevo essere io..potevate essere voi..potevano essere i vostri figli.
5- i veri violenti sono state quelle persone che domenica hanno voluto cantare per forza, durante l’anno naturalmente non cantano mai, in questo modo avete offeso e irriso la morte di un giovane tifoso.
Novembre 13th, 2007 alle 11:17
VIA I RAGAZZETTI CANNATI E MANGIA ECSTASI DALLA FIESOLE…
Novembre 13th, 2007 alle 11:19
L’unica cosa sensata l’ha detta NEURONE!
Novembre 13th, 2007 alle 11:28
cavolo però…ora vien fuori che in quell’area di servizio non c’era un poliziotto..ma un CECCHINO! E’ l’unica spiegazione…sennò come si fa a sparare con la volontà di uccidere con una BERETTA una persona a OTTANTA metri di distanza…con 3 guard rail nel mezzo……………………..
Ma suvvia quale omicidio volontario.
In piu, il poliziotto in ogni caso NON POTEVA SAPERE che si trattasse di un gruppo di Ultras..o oltre che cecchino ha anche poteri paranormali?
Se uno non voleva cantare allo stadio (dopo gli accordi presi con le autorità) poteva benissimo tornarsene a casa.
Ha ragione Mencucci. Speriamo che a tifosi come voi..(ma quali tifosi..voi volete solo menare i poliziotti o chiunque..ma andate a lavorare!) tolgano l’abbonamento e dian il DASPO molto presto.
VERGOGNA
Novembre 13th, 2007 alle 11:36
Ah, a proposito di Daspo…
Nel 2002 il tipo che è morto è stato sorpreso fuori dall’olimpico con coltelli, cacciavite e martello…
Ora capisco spintoni ecc…questo è pura solidarietà del “settore ultras” ‘^_^
Novembre 13th, 2007 alle 11:50
Schifato per quello che è successo nel calcio e a Roma in nottata, governati da uno stato impotente contro questi delinquenti che possono permettersi di bruciare tutto, di lanciare qualsiasi cosa contro polizia fotografi giornalisti stewart e innocenti, mi chiedo come riusciremo ad uscirne? in una società in cui non mi riconosco, dove tutto mi sembra che giri al contrario ci sono molte domande che mi pongo a cui non so darmi risposta eppure potrebbero essere così di facile soluzione! ce l’ho con i media, i politici, i delinquenti, i tifosi-non/tifosi, e forse la società , ognuno con una parte di colpa più o meno grave.
Bè io ho 26 anni, pochi ma forse molti per rendermi conto e capire cosa sta succedendo in questa bella nazione che di pregi ne avrebbe, ma di difetti ne ha di più…
in uno stato dove i poliziotti sono sempre sotto accusa, sono sempre controllati a vista per il loro comportamento, per quel misero stipendio che prendono, fosse altro per pubblica utilità per garantirci a noi cittadini tranquilli una libertà che altrimenti mancherebbe, altrimenti ci ritroveremmo nel far west! questi ragazzi spesso addirittura più giovani di me che per il semplice fatto che svolgono un lavoro molto utile devono essere insultati da molti, da troppi per qualche filmato forse imbarazzante! Abbiamo gli occhi tappati e vogliamo vedere solo quello che ci pare e che ci fanno vedere, anche se forse guardando bene, con un pò di coscienza, non sarebbe difficile farsene un’idea giusta come credo di essermela fatta io.
In uno stato dove i black block, così vengono chiamati, anche se la parola giusta è delinquenti, come per i tifosi dell’altro giorno, delinquenti una parola troppo poco usata perchè non fa scena nei telegiornali, sulle pagine dei quotidiani, meglio parole d’effetto che raccolgano una massa di telespettatori.. perchè quando senti parlare di delinquenti spesso cambi canale o vai alla notizia successiva, se invece scrivono black block o tifosi allora è più interessante..
Bè in uno stato dove questi black block durante una riunione internazionale di capi di stato si permettono tranquillamente, quasi assistiti dalla legge di riunirsi, e non per giocare a briscola o andare a fare una scampagnata, ma per preparare una guerriglia, dato che anche mio cugino di dieci anni lo capirebbe dal momento che vede 500 persone vestite di nero con gli anfibi, i passamontagna, i cappelli, le sciarpe, quando fuori ci sono 28 gradi, e se non bastasse in possesso di tutto ciò che è possibile lanciare o tirate… bè ci troviamo di fronte a questi gruppi in totale impossibilità di fermarli, questi spaccano, distruggono, incendiano tutto ciò che non gli va a genio, tutto ciò che è capitalismo, e cioè tutto ciò che fa parte della società , e se solo i poliziotti provano a contenerli, sotto una pioggia di sassi, e di lancio di cassonetti incendiari, c’è anche ha la geniale idea di criticare le forse dell’ordine per aver sbagliato comportamento accettando quasi la sfida, perchè non dovevano reagire, bè allora forse c’è qualcosa che in questo mondo non funziona o che mi sfugge! al telegiornale guardiamo per ore scene di guerriglia, vera e propria guerriglia perchè se ai lati della strada non ci fossero le insegne delle banche, dei fastfood, dele marche di alta sartoria, potremmo pensare di essere a Bagdag invece che a Genova, guardiamo queste immagini che scorrono davanti a noi incommentabili e ci rendiamo conto della nostra impotenza, e c’è anche qualcuno che vicino al potere politico è li in mezzo o quanto meno cerca di difendere questi delinquenti, e poi vedi 200 persone che circondano una camionetta di poliziotti, ma ancor prima di ragazzi, di giovani cittadini al nostro servizio, in difesa di altri cittadini.
Una camionetta che cerca in tutti i modi di scappare, di andarsene dal quella zona di attacco, come una trappola, anzi una vera e propria trappola, e nella confusione vedi quattro figure, non tranquilli ragazzi vestiti normali, che gli passano accanto magari protestando, magari infamandoli, ma quattro esseri perché non so nemmeno come chiamarli, quattro violenti, tutti coperti dal loro abbigliamento da battaglia, che lanciano oggetti con la camionetta, colpiscono la camionetta con una trave, lanciano sassi con lâobbiettivo non penso di fare del bene, e già questo basterebbe perché i poliziotti utilizzassero le armi da fuoco non per fermarli ma semplicemente per legittima difesa, si perché sono sicuro che se ci fosse ognuno di noi li dentro non avrebbe dubbi sul da farsi, ma non contenti, uno di questi delinquenti mentre un suo compagno è riuscito a sfondare il vetro di sicurezza, della camionetta, dietro dove si trovano i poliziotti seduti come animali in gabbia, bè questo ragazzo ha la geniale idea di prendere un estintore e cercare di spaccare il vetro per tirarlo allâinterno? E mi chiedo voi cosa avreste fatto, voi come vi sareste sentiti, se dentro ci fosse stato un vostro caro, se dentro ci fosse stato anche solo un vostro conoscente come avreste reagito?
Bè non so voi ma io credo proprio, anzi ne sono sicuro, che avrei reagito come quel poliziotto, quel ragazzo troppo giovane per morire, troppo giovane per fare lâeroe, avrei sparato, avrei fatto di tutto per fermarlo perché se deve essere la mia vita contro quella di un delinquente che sta facendo di tutto contro di me e i miei compagni, allora mi sentirei giustamente in diritto di sparare! E così successe e così è morto lâaltro. Al posto mio.
E i media, parte di politici, intellettuali, tutti quelli che ambivano alla famosa frase âtutti hanno diritto a 15 minuti di popolarità â?, si sono espressi in favore di quel ragazzo morto, come se la morte lo avesse assolto da tutte le colpe e dal comportamento tenuto in quel giorno, si perché ogni volta che muore qualcuno, a meno che non sia un marocchino, un albanese, uno zingaro, un extracomunitario, perché loro vengono sempre visti dal loro lato negativo, vestiti già di un atto di accusa pendente sulle spalle, bè se non fanno parte di questi gruppi, allora la morte sembra quasi che ti spogli del come sei e del perché sei morto e permetta a tutti di conoscerti e di parlarne bene. Devo dire che io quel ragazzo morto non lo conoscevo, e nemmeno il giovane poliziotto, eppure ai miei occhi, non appariva come è stato descritto, ai miei occhi quel delinquente non poteva essere assolto, la morte non lo ripuliva da quella giornata di follia, ma i miei occhi ancora lo vedevano in quellâazione riprovevole di violenza che poteva finire veramente in una tragedia, la vera tragedia, che sarebbe stata la morte di uno degli occupanti della camionetta, di un poliziotto, di un giovane durante il proprio che solo per aver scelto quel mestiere, sarebbe potuto morire. Certo dispiace che muoia un giovane, però per me lui quel giorno aveva perso molti diritti, perché dal momento che attacchi la polizia, distruggi una città , lanci bottiglie incendiarie, non puoi poi in nome della legge italiana pensare che quel poliziotto non dovesse sparare, ma dovesse restare sotto i tuoi, i vostri colpi violenti.
Ecco e mi chiedo in una società dove questa morte è stata vista con un errore della polizia, come un atto ingiusto del poliziotto, dove quei delinquenti non sono stati fermati con la violenza, con tutta la forza possibile, perché se io domani prendo e vado davanti ad una banca chiusa e inizio a distruggere la vetrina, a incendiarla a lanciare sassi contro le forze dellâordine che arrivano a fermarmi, sono sicuro che in qualche modo mi fermerebbe e il giornale il giorno dopo non mi giustificherebbe, allora mi chiedo in nome di cosa questi violenti si devono sentire capaci e protetti di poter far tutto, in nome di cosa vengono in qualche modo giustificati e se tra le cento immagini di delinquenti che cercano di ferire la polizia, appare unâimmagine,solo una filmato, spesso per fare notizia, di alcuni poliziotti che picchiano questi violenti per cercare di fermarli, succede il finimondo, tutti a giudicare, tutti con al coscienza pulita a maledire le forze dellâordine, non facendo altro che fomentare questo odio nei loro confronti.
Ecco la causa siamo noi, ne è la società impotente, perchè questi delinquenti oggi ce lâhanno con la polizia, domani con qualsiasi altra forma di controllo, perché lâunica cosa che loro vogliono è poter comandare, sentirsi liberi di comandare ne loro orticello, come quei 200 tifosi in tutte le curve italiane, non gli interessa se câè la polizia o meno loro vogliono far vedere che comandano, vogliono farsi grandi agli occhi di tutti, perché lâunione fa la forza, vogliono dimostrare di essere riusciti a fermare una partita di calcio, prima nel derby roma lazio, e poi atalanta milan, poi di riuscire a mettere a ferro e fuoco una città oppure spesso e volentieri di avere in pugno intere squadre di calcio o addirittura la lega calcio.
Perché quando le alte cariche del governo e del calcio italiano, durante lo scandalo dei bilanci falsati, o dei debiti verso lo stato, e dove vengono fatte fallire squadre come Fiorentina e Napoli, annunciano e giustificano i mancati fallimenti che per legge dovevano avvenire, di Lazio e Roma, per paura di incidenti e quindi di ordine pubblico, allora io mi chiedo lâunico modo per farsi rispettare è davvero impaurire, impaurire uno stato impotente, che si sente in balia di qualche tifoso e contro il quale non vuole o non può far nulla. Come si può andare contro la legge e quindi prendere delle decisioni diverse verso qualcuno solo perché altrimenti avremmo problemi di ordine pubblico. Tu stato o incaricato di rappresentarlo e decidere per esso, non stai in poche parole dicendo e quindi incoraggiando i violenti, mettendo giù le armi, e avvertendo che in poche parole è possibile essere nellâillegalità e quindi spingere anche quelli delle altre squadre o di qualsiasi altro pensiero e motivazione non solo calcistica, basta mettere paura e intimidire annunciando possibili scontri e occupazioni.
Come posso sentirmi io tutelato se la legge è uguale per tutti ma non viene rispettata perché nemmeno lo stato è in grado di decidere o quanto meno di dimostrare di non essere nelle mani dei pochi violenti?
Domenica è morto un ragazzo innocente per colpa di un poliziotto, non sappiamo ancora i fatti ma credo di poter dire che o è stato un incedente pazzesco, nel senso che il colpo ha preso una traiettoria stranissima rimbalzando da qualche parte e la sfortuna perché tanta ce nâè voluta si è abbattuta tutta su quel dj, lui si che davvero non meritava di morire, ne di essere colpito perché stava dormendo in macchina e stava seguendo la sua squadra del cuore, e lui si che deve essere chiamato tifoso anche se in quel momento i midia avrebbe fatto meglio a chiamarlo semplicemente ragazzo, oppure è andata diversamente come ancora non sappiamo e potrebbe essere stato un gesto di follia, un errore fatale gravissimo di un poliziotto come tutti ne possiamo commettere, se così fosse pagherà per quel che è successo, ci sarà un processo ma non deve essere un processo alle forze dellâordine. Ecco questo è il fatto di domenica mattina. Poteva chiudersi qua, poteva essere raccontato così e diventare uno dei tanti, tristi fatti che vengono riportati da tutti i mezzi di informazione ogni giorno⦠invece no, troppo facile, troppo facileâ¦
E qui câè lâenorme errore dei media, i fatti non sono stati riportati così, ma tutti dalle undici della domenica mattina hanno iniziato a intervenire durante qualsiasi programma informativo aggiungendo informazioni inesistenti, arrivate da chi sa quali fonti, per montarci un caso giornalistico che attirasse lâattenzione, che incollasse lo spettatore al teleschermo che diventasse il fatto del giorno.. come..? bè facile hanno detto che si trattava di una maxi rissa tra tifoserie, laziale e milanista, con prima 10, poi 20, poi trenta fino a 40 coinvolti, addirittura hanno parlato di pullman di tifosi, di minivan, di scontri allâautogrill come ultimamente se ne vedono tanti la domenica, e di un tifoso laziale morto ucciso da un poliziotto, e qui le ricostruzioni si sono sbizzarrite, addirittura è stata riportata la testimonianza del proprietario dellâautogrill che avrebbe visto dei ragazzi scappare verso una macchina dopo la rissa, altri che la indicavano ai poliziotti accorsi sul posto, un poliziotto che li inseguiva, e voltato lâangolo un sparo⦠ma come, ma come, se poi siamo venuti a sapere che il poliziotto era nellâautogrill opposto, a 60 metri di distanza, se le macchine coinvolte erano due, solo due con i conducenti che si sono un poâ infamati e magari è successo un tafferuglio, ma non certo una maxi rissa tra tifosi, cosa che potrebbe succedere normalmente anche se non fossero stati tifosi, magari per un sorpasso o per la coda saltata dal benzinaio, quante volte mi è successo di litigare con un altro conducente.., e quindi poteva e doveva essere trattato come un caso extracalcistico⦠Ma no, qualche giornalista, fortunatamente non tutti, ha pensato bene di renderla più spettacolare, in una domenica calcistica sai che titoloni parlare di rissa di tifosi prima ancora della partitaâ¦
E questo è un grande grandissimo errore che ha dato il pretesto, pretesto e non la giustificazione, a tutti i delinquenti che popolano la curva o che spesso non ci vanno ma in un giorno così dove câè da dare addosso ai poliziotti non potevano mancare, bè questi delinquenti in nome di un tifoso morto, di un tifoso che per la maggior parte di tifoserie era tifoso avversario, questi delinquenti si sono presi il potere di far sospendere la partita di Bergamo, distruggere i vetri antisfondamento con il rischio di unâinvasione fortunatamente scongiurata, facendo entrare un tombino nello stadio, anche dopo tutte le inutili norme scritte solo un anno fa per la morte del poliziotto, si sono fatti belli sfilando in cortei spesso violenti in nome di un tifoso morto, che in quel momento era un ragazzo non un tifoso perché se io esco da una discoteca e mi sparano e ho la sciarpa della mia squadra al collo non è che vengo classificato come tifoso, hanno cercato di obbligare le curve di tutti gli stadi a cantare contro le forze si polizie o di scioperare, hanno messo a ferro e fuoco Roma e gli uffici pubblici. Tutto a loro dire in nome di un tifoso morto, di un tifoso laziale morto, ma questa cosâè se non pura ipocrisia, come puoi dire una cosa del genere se tu delinquente-tifoso milanista fiorentino romanista atalantino⦠la domenica vieni fermato con accette, bombe carta, coltelli, pugni di ferro, e non sto scherzando o esagerando, per non parlare di tutto ciò che lanci, vorresti dirmi che quelle armi perché di questo si tratta, non le hai a scopo di ferire e quindi uccidere un tifoso avversario, perché non penso che con un accetta come si è visto settimana scorsa sequestrata in un associazione di tifosi, ti servisse per tagliare la bistecca, allora mi vorresti dire che voi potete accoltellarvi e uccidervi, perché altro non vuoi, però se disgraziatamente e ingiustamente muore per mano di un poliziotto un tifoso avversario, che probabilmente se avessi potuto e te lo fossi trovato di fronte durante un tafferuglio, lâavresti ucciso tu come qualche volta è successo, allora se muore per mano non tua e per una disgrazia, se pur tragica, ti senti in diritto di commettere altri atti violenti in suo nome⦠non ti senti un ipocrita, bè tu non credo, non credo che tu abbia una coscienza, però chi ti giudica e chi ti vuole in qualche modo giustificare non si sente un idiota preso per il culo?
Perché a te di quel tifoso non te ne frega nulla, tu vuoi solo ribellarti alle regole, vuoi solo non avere più chi ti controlla, perché oggi sono i poliziotti, domani saranno gli stewart⦠e poi? Poi?
Se davvero togliessimo tutti i controlli negli stadi, perché come si sente da qualche imbecille in televisione, la polizia negli stadi è una sfida, è un male perché li spinge a produrre violenzaâ¦già è colpa delle forze dellâordine, se li lasciassimo nelle loro mani con chi se la prenderebbero? Perché con qualcuno se la prenderebbe, probabilmente con le tifoserie avversarie per ogni stupidata, e avremmo sicuramente qualche morto in ogni stadio ogni domenica, poco dopo la gente per bene non ce la farebbe più e pentendosi di aver solo pensato che la colpa fosse li in atto di sfida, invocherebbe lo stato a fare qualcosa⦠ma cosa, cosa per fermare questi pochi delinquenti che rovinano non solo il calcio ma la società stessa, pochi delinquenti che controllano con la forza e le minacce troppa gente?
Eâ qui che sta lâimpotenza dello stato, della classe politica, dei media, che tutti dovrebbe lavorare per il bene comune e mai trovare stupide e inutili giustificazioni in certi atti, mai dovrebbe anche solo trovare il motivo di certi atti perché nessuno deve sentirsi dalla parte del giusto nel compierli.
Ma in tutti questi anni nessuno ha fatto nulla, gli inglesi sono riusciti a sbarazzarsi degli hooligans, e noi, noi non sappiamo nemmeno da dove iniziare e litighiamo per i diritti televisivi, per gli scudetti rubati o cancellati, per i dispetti arbitrari, ma apriamo gli occhi, perché pur amando il calcio sono letteralmente schifato di quello che lo circonda e di chi lo dirige ognuno che pensa solo al proprio orticello, ogni volta facendo finta di nulla, ogni domenica chiudendo un occhio per tutto quello che accade. Io che ho una abbonamento, che amo la mia squadra ma anche tutto il calcio, che non vedo lâora che arrivi il week-end per le partite, vorrei che davvero il campionato si fermasse, forse inizialmente lâavremmo data così vinta a loro, ma sarebbe solo lâinizio, che fosse sospeso o addirittura annullato questo anno calcistico a tempo indeterminato finche non troviamo una soluzione con misure sicure, dove a me tifoso normale non mi facciano sentire un carcerato rendendomi la vita difficile anche solo per comprare un biglietto, e poi vedi tombini che entrano tranquillamente nello stadio, fumogeni, coltelli, motorini, e poi nessuno e dico nessuno che mi controlla il documento quando entro..
Fermiamoci tutto il tempo necessario, ripartiamo da zero senza naturalmente preoccuparsi al danno economico che tutti subiremmo, io per primo da tifoso abbonato, fino alle televisioni alle società ai calciatori, fermiamoci, sistemiamo le cose e ripartiamo solo quando siamo veramente tranquilli, non aspettiamo come è successo in Inghilterra che muoiano decine di persone per fare qualcosa di veramente utile una volta per tutte.
Novembre 13th, 2007 alle 11:59
per l’intellettuale PABLO
da WIKIPEDIA
Forza Nuova è un movimento politico di estrema destra fondato nel 1997 da Roberto Fiore e Massimo Morsello che si colloca sulle posizioni della cosiddetta “destra antagonista”.
Nel periodo 2003-2006 ha collaborato con il cartello di Alternativa Sociale guidato da Alessandra Mussolini e stringendo collaborazioni sporadiche con la coalizione del centrodestra italiano, mantenendo pur sempre una linea politica di autonomia.
forse saranno di sinistra ?
scemarello e presuntuoso magari tu non sai neppure chi erano Evola o altri loro esponenti.
Novembre 13th, 2007 alle 12:00
X PABLO
e cosa sono i ragazzini di forza nuova? boy scout?
Novembre 13th, 2007 alle 12:02
VORREI RISPONDERE A TALE GIANGI (CHE SEGUE A RUOTA ALTRI MAITRES A PENSER COME CRIS.ASRU E BARDUBALBO – DEI GENI, LEGGETEVELI BENE)
1-gabriele era un ULTRAS (…)
E ALLORA?
2- il poliziotto non ha commesso un tragico errore..prima o poi la verità verrà a galla…è un omicidio volontario.
GIA’, TU ERI LI’ E SAI BENISSIMO COME E’ ANDATA, OH UNICO DEPOSITARIO DELLA VERITA’ ASSOLUTA.
3-l’uccisone di gabriele è il risultato di un clima di tensione degli ultimi anni (…) forse è l’ora che cominciate a farvi qualche domanda..tipo perchè tanti tifosi provano così tanto astio nei confronti delle forze dell’ordine e dello stato?
RISPOSTA: PERCHE’ QUEI TIFOSI SONO DEI DELINQUENTI
4- (…) indignatevi per un ragazzo assassinato in quel modo…potevo essere io..potevate essere voi..potevano essere i vostri figli.
STAI TRANQUILLO A ME NON CAPITERA’ MAI.
5- i veri violenti sono state quelle persone che domenica hanno voluto cantare per forza, durante l’anno naturalmente non cantano mai, in questo modo avete offeso e irriso la morte di un giovane tifoso.
GIANGI, QUI TI SEI VERAMENTE BEVUTO IL CERVELLO.
SE HAI DEI PROBLEMI CON LO STATO E LA POLIZIA MANIFESTA NELLE OPPORTUNE SEDI, MA EVITA DI FREQUENTARE AMBIENTI VIOLA. LA PRESENZA TUA E DI ALTRI SIMILI E’ CANCEROGENA. NOI TIFISI SANI NON ABBIAMO BISOGNO DI VOI.
FORZA VIOLA, CIRANO
Novembre 13th, 2007 alle 12:06
David,non devi lasciare apparire commenti eversivi, falsi e pericolosi come quelli di questo Max.Affermazioni del genere,mi dispiace, ma discreditano questo ottimo sito.penso di rappresentare il pensiero di molti altri.Parliamo di calcio che sarà meglio.Grazie per un tuo intervento.
Novembre 13th, 2007 alle 12:15
Leggendo alcuni post scritti da chi di neuroni non ne ha mai visti, penso sinceramente che se i Della Valle, per colpa loro, se ne andassero e la Fiorentina cadesse nei posti bassi della classifica questi signori andrebbero messi alla gogna in Piazza Signoria e li lasciati al pubblico lubridio e alle cacate dei piccioni. E mi pare che un par di volte l’abbiano anche detto ….
Ma ragazzi che c…ate dicendo ? Che c’entra il calcio con la disgrazia di domenica ? Ma allora informiamoci subito se il ragazzo di Napoli ucciso, 10 giorni fà ad un posto di blocco, era tifoso del Napoli, dovremmo fare un’altra giornata di silenzio. Oppure se la mi nonna va a ritirare la pensione con la sciarpa viola la collo e gliela scippano allora vai che si fa sciopero del tifo…
Cerchiamo di essere realisti e guardiamoci in faccia in curva come nella società c’è gente che cerca ogni piccolo appiglio per far guerra alla polizia, io non amo le divise certamente ma non mi metto certo ad urlare assassini generalizzando le cose.
Allora miei cari se domani allo stadio qualcuno urla assassini agli ultras di qualunque colore essi siano fanno bene visto che non più tardi di pochi mesi fà un poliziotto è stato ucciso proprio dagli ultras; e non era il primo morto causato dalla imbecillità di gruppi di ultras
Fare di tutta l’erba un facio è sbagliato ma se volete così allora facciamolo alle urla assassini zitti e muti.
Sono 44 annoi che ho l’abbonamento, sarò sempre al fianco alla Fiorentina qualunque cosa succeda ma da oggi starò vigile anche con con quelli che avevo sempre reputato fratelli di “viola”, perchè fratelli così idioti non ne vorrò mai avere.
Forza Viola e voi ragazzzi della curva la prossima volta du pedate nel c… e fori questa gentaglia dal nostro stadio !!
Novembre 13th, 2007 alle 12:21
COme al solito la discussione se verte sulla politica finisce per degenerare… Ma è così difficile ammettere che in curva La gran parte del tifo organizzato ( leggi ULTRAS) è di matrice fascista? Ci sono stato io in curva e ci siete stati voi. Sapete benissimo che i cori gli striscioni i simboli sono fascisti. E con questo non voglio dire che esiste un’equazione ultras=fascista. Anni fa campeggiavano facce del Che in curva; oggi in italia il vento tira purtroppo da un’altra parte e in curva vengono appese croci celtiche e svastiche. Le curve sono solo lo specchio della cultura che si impone tra le generazioni più giovani. Oggi il vandalismo, il razzismo l’antisemitismo e via dicendo sono più di moda tra i giovani della rivoluzione proletaria, della falce e il martello e del potere operaio(parole d’ordine dei giovani di qualche decennio fa). E’ solo questione di fanatismo, che come sappiamo è la deriva del disagio sociale. Quindi fascisti o no io non voglio violenti nel mio ( nostro) stadio, non voglio imbecillotti rincoglioniti che non sanno come riempire il loro tempo. voglio vedere la partita in santa pace pensando che magari questi delinquenti sono a casa a piangere della loro misera esistenza.
Più che coscienza di classe, coscienza morale.
Novembre 13th, 2007 alle 12:36
ho lasciato un commento senza rendermene conto!? NICCO! qui Nicco sono io! mettiamoci d’accordo… anche perchè sennò mi fai scrivere delle cose che non penso assolutamente! tra l’altro hai anche i miei stessi anni… che abbia uno sdoppiamento di personalità senza rendermene conto? non credo..
Novembre 13th, 2007 alle 12:55
X Cirano :
quello che dici è un misto tra giusto e assurdo.
I tizi che te citi (GIANGI, CRIS.ASRU E BARDUBALBO) sono veramente dei dementi biblici.
E fin qui non ci piove.
Ma non ci piove neanche che la verità sta vendendo a galla e nessuno se l’è inventata.
Quel poliziotto ha volontariamente sparato (alle gomme da più di mt. 200) contro un gruppo di ragazzi che si erano tirati 2 cazzotti.
Perché a te non ti poteva capitare?
Perché non hai la patente? Perché non vai allo stadio? Perché non ti fermi all’Autogrill?
Non dire idiozie, sennò ti metti all’altezza di questi sedicenti “Ultras”.
Poteva capitare a te, perché se la mira era ancora più bassa poteva essere preso uno che andava in macchina.
Potevi essere te perché in macchina a dormire sul sedile di dietro qualche volta ci sei stato anche te.
Potevi essere te perché potevano averti rigato la macchina e li potevi aver colti in flagrante e potevi aver tirato due o tre cazzotti.
Potevi essere te perché andavi a giro con la ragazza e accanto a te si era sviluppata una rissa tra intelligentoni.
PENSA DI PIU’ PRIMA DI SCRIVERE.
Novembre 13th, 2007 alle 12:58
Ancora X Cirano.
Leggo ora che secondo te la Roma dovrebbe perdere la partita a tavolino.
Io penso tu sia più pazzo degli ultras a questo punto.
Cioè, se ti entrano in casa a rubare con la sciarpa della Juve a coprirsi il viso per te la Juve deve perdere la partita della domenica successiva?
Te, gente che va a espugnare due caserme o a devastare il CONI, le giudichi per la sciarpa che hanno al collo?
Io spero che tu stia scherzando.
Novembre 13th, 2007 alle 13:30
Nicco grazie hai scritto belle e sicere parole ma sappi che chi e’ abituato al Grande Fratello o L’Isola dei famosi invece magari di leggere un libro o discutere con amici chi pensa ad un giubbotto o a un paio di occhiali invece di pensare a quanto guadagna magri un poliziotto o un carabiniere (1300 Euri circa) in rapporto alla vita che fanno, non puo’ ragionare non puo’ capire cosa voglia dire il tifo la passione l’amore per la propria squadra.
grazie ancora
MAX
Novembre 13th, 2007 alle 14:01
dato che di nicco ce n’è già un altro quello che ha scritto quel post schifato per quello che è successo sono io, così non lo scambiato con l’altro. ciao
Novembre 13th, 2007 alle 14:07
per MAX, non so se chi guadagna più o meno di 1300, però io non la butterei su una questione economica, io non lavoro, studio e sto a casa con i miei, sono fortunatamente agiato e i miei mi danno 1500 al mese per divertimenti e altro, eppure sono stato educato che certe cose vanno oltre tutto, che molto dipende dalla società in cui viviamo e dalla mentalità con cui siamo cresciuti. Non centra se uno va o meno a comprarsi un golf di cashmere o meno, di quanto spende, i soldi spesso sono importanti ma quando si parla di etica possono fare poco. Anche se i miei mi danno tanti soldi non andrei mai ad infamare un ragazzo che magari mille motivi è entrato in polizia, anzi lo ammiro perchè si è rimboccato le maniche e fa una lavoro di pubblica utilità perchè come tutti anche questi delinquenti sono i primi che se subiscono un furto, oppure se hanno qualche difficoltà chiedono aiuto alle forze dell’ordine, no esiste una società al mondo che può far a meno dellka polizia
Novembre 13th, 2007 alle 14:14
RISPONDO A GHEBBE: CERCO DI ESSERE SINTETICO ALTRIMENTI FAREMO INTERVENTI CHILOMETRICI.
PUNTO PRIMO
QUANDO HO DETTO CHE NON MI CAPITERA’ MAI INTENDEVO CHE A ME NON SPARERANNO; PERCHE’ IO NON PARTECIPO A RISSE, NON MANIFESTO A SCOPI DI VIOLENZA, NON SACCHEGGIO, NON DEVASTO. UN COLPO VAGANTE E’ FATALITA’. POTREI ANCHE MORIRE PERCHE’ MI CASCA UN MATTONE IN TESTA. CERTO CHE QUEL POLIZIOTTO A FATTO UNA COSA ABNORME ED IL SUO COMPORTAMENTO E’ INDIFENDIBILE PER TANTI MOTIVI, MA SOPRATTUTTO PERCHE’ AVREBBE POTUTO ANCHE COLPIRE UNO CHE TRANSITAVA PER CASO. SPERO CHE ORA TU MI ABBIA CAPITO.
PUNTO SECONDO
A ROMA E A MILANO QUEI TEPPISTI HANNO MANIFESTATO PROPRIO IN QUANTO TIFOSI ULTRAS, E HANNO DISTRUTTO E DEVASTATO PROPRIO PER DIFENDERE LA LORO CATEGORIA DAGLI ATTACCHI DELLO STATO. ED E’ PER QUESTO CHE IO INVOCO LA RESPONSABILITA’ OGGETTIVA. CERTO CHE SE UN CRIMINALE UN GIOVEDI QUALSIASI RAPINA UN NEGOZIO CON UNA SCIARPA CHE SO, VIOLA, NON C’ENTRA NIENTE CON LA RELATIVA SOCIETA’. PERO’ BISOGNA TROVARE TUTTI I MODI PER ELIMINARE QUESTI TIFOSI, E METTERE LE SOCIETA’ SPORTIVE CON LE SPALLE AL MURO E’ UNO DI QUESTI. PER SITUAZIONI ESTREME CI VOGLIONO ESTREMI RIMEDI. UNA PARTITA PERSA A TAVOLINO NON E’ LA FINE DEL MONDO. QUELLO CHE IO INVOCO VERAMENTE E’ CHE SI SVOLGANO TUTTE LE PARTITE A PORTE CHIUSE. LO SPETTACOLO DEVE ANDARE AVANTI, MA SENZA TIFOSI. IO SONO ABBONATO IN FIESOLE DALL’82, MA PREFERISCO RINUNCIARE ALL’EVENTO LIVE CHE RINUNCIARVI DEL TUTTO.
SPERO DI ESSERE STATO PIU’ CHIARO.
FORZA VIOLA, CIRANO
Novembre 13th, 2007 alle 14:25
Caro max i ragazzini di forza nuova sono tutt altro che fascisti..sono un manipolo di ignoranti che non sanno neanche di che cosa parlano quando si mettono in bocca parople del tipo ONORE FEDELTA’ e via discorrendo..piu o meno le solite cose che dici te come : CE’ SEMPRE GENTE DISPOSTA A METTERLI AL MURO..Vedi il Fascismo è stato una corrente di pensiero molto prima di essere un movimento politico..Ma che sin dalle sue origini ben si può distanziere da quella massa di pecore che è ora come la chiami tu LA DESTRA ESTREMA..Ma cosa vorrebbe dire secondo te destra oppure sinistra?FASCISMO e COMUNISMO?
E su EVOLA e i suoi esponenti?
Evola innanzitutto è stato e resterà sempre un grande filosofo della tradizione che nulla avrà mai a che vedere con forza nuova o qualche altro gruppo di gente che fa di tutto forchè politica..
Caro max ti ricordo che il fascismo ha perso la guerra e non esiste più poi se a tanti stupidi come te fa comodo dire che chi picchia una persona di colore o è contro l immigrazione deve essere un fascista allora fai pure e continua a rimanere nella tua ignoranza..
La storia non la studiare su Tv sorrisi e canzoni!!
Novembre 13th, 2007 alle 15:15
X PABLO
non vorrei sbagliarmi.. ma di quale fascismo stiamo parlando? perchè io ne consoco solo uno.. quello delle leggi razziali e delle squadracce, quello del boia chi molla e delle camice nere. Come fai a separare forza nuova da queste cose? adesso viene fuori che il fascismo è stato un grande movimento intellettuale!?!?
mi viene da ridere.. si parla di storia e non si guarda ai fatti ma a chi li interpreta faziosamente.
Novembre 13th, 2007 alle 15:35
x Cirano :
sei stato molto più chiaro, ed il tuo punto di vista è davvero condivisibile, anche se non del tutto almeno per me!!
Ti ringrazio per essere stato molto pacato (anche più di me) e mi scuso dei miei messaggi lasciati con un po’ troppa “foga”.
Non credo che una partita persa, o la responsabilità oggettiva in questi casi sia la soluzione, ad ogni modo, inasprirei assolutamente le sanzioni alle società di calcio in un modo o nell’altro, così da fare in modo che anche i dirigenti si muovano e tolgano questi idioti dalla curva. Il rimedio è difficile, i metodi sono tanti, ma bisogna provare adesso.
Un saluto affettuoso, si legge chiaramente che sei deluso quanto me, e che del Collettivo non ce ne frega una mazza nè a me nè a te, questo è importante oramai…
Novembre 13th, 2007 alle 15:56
X NiccoPellicano
Che invidia ! 1500 E dai genitori!
e che coraggio! ma ai tuoi amici lo racconti? quanti bamboccioni siete?
(tutta invidia , non farci caso … purtroppo il mondo è fatto di gente come te, che spero ti sentirai fortunatissimo ed investirai bene quello che ti è stato dato dall’alto, e i bambini che muoiono di fame)…
Novembre 13th, 2007 alle 16:59
La mancanza di intelligenza di questo Paese si misura con la gravità delle reazioni dei beoti che hanno assaltato la polizia domenica, che hanno devastato proprietà collettive, e anche con la vostra (inutile) capacità di tirar fuori la politica.
Secondo alcuni di voi i comunisti sono buoni, i fascisti delinquenti. Per altri vale il contrario.
Mughini direbbe: “aborro”. E qui ci starebbe bene. Ma chi se ne frega se gli ultra sono di destra estrema o di sinistra estrema (sebbene per essere precisi io direi:Laziali di destra, Livornesi di sinistra, Firenze direi sinistra, Bergamo probabilmente destra, …)? A me non frega nulla se l’ultras (ultras viene dal latino e vuole “al di là, oltre, oltre i limiti”) sia di sinistra o di destra, che devasti e picchi con il Che o con la croce celtica. So solo che sono persone che non valgono nulla. So solo che voi non valete nulla, se vi ostinate ancora a parlare di politica. Qui il problema non è politico, è sociale. Non cercate di dimostrare che gli ultras appartengono “alla parte a voi avversa” così che possiate sentirvi un po’ meglio. Altrimenti diventate degli ultras anche voi.
Novembre 13th, 2007 alle 18:07
Bravi!! mollare tutto così!!! Facile abbandonare la fiesole e lasciare che tutti facciano quello che vogliono in un momento di riscatto per la maglia viola!!!!!!!!!Domenica non mi è piaciuto il comportamento di questi cosiddetti “capi” che non hanno voluto incitare la squadra, tra l’altro in seria difficoltà.Io avrei prima pensato a vincere una partita importante,poi potevo protestare in altri modi,come hanno fatto togliendo gli striscioni e non tifare per i primi 10 minuti.Il comportamento tenuto dai teppisti a bergamo forse era meglio? Forse ha agevolato l’atalanta?
Quei teppisti che non aspettavano altro che una scusa per scagliarsi contro la polizzia cosa ci hanno guadagniato? Ora non potremo più seguire la FIORENTINA in trasferta dando così la possibilità alle tv a pagamento di rubarci altri soldi.I”capi” pensino a tenere compatta una curva bellissima ed a non farla sprofondare insieme al calcio.
Novembre 13th, 2007 alle 19:52
Oh menelao risparmiati un travaso di bile, nico dei gabbiani ha sbagliato, e ne prende 150, gli è scappato uno zero.
Novembre 14th, 2007 alle 11:24
PER IL POVERO PABLO INCOERENTE CIUCO E IN MALAFEDE.
Vedi il Fascismo è stato una corrente di pensiero molto prima di essere un movimento politico..Ma che sin dalle sue origini
IL FASCISMO FORAGGIATO SIN DALLE SUE ORIGINI DA BORGHESI E PADRONI AMPLIAVA LA SUA CORRENTE DI PENSIERO MI RISULTA E RISULTA ANCHE AD ALTRI CON OLIO DI RICINO E MANGANELLO.
VEDI POVERO RAGAZZO O UOMO CHE TU SIA LA TUA POVERTA’ INSTABILITA’ NON CONOSCENZA DEI FATTI DERIVATA PROBABILMENTE DA UNA EDUCAZIONE DISENNATA E DI PARTE TI PORTA SUBITO NON A CERCARE DI CAPIRE IL PENSIERO ALTRUI MA AD OFFENDERE E DILEGGIARE SEGNO DI SICURA ALTERIGIA.
MI PARE CHE DI FASCISMO E DI SUA APOLOGIA SI PARLI ANCHE SU UN LIBRETTO EDITO DALLO STATO CHE SI CHIAMA COSTITUZIONE DELLA REPUBBLICA ITALIANA, MA ORMAI POCHI LA CONOSCONO.
PER QUANTO RIGUARDA QUELLE MERDE DI FORZA NUOVA I FASCISTI SDOGANATI LEGGITI I GIORNALI ODIERNI E CERCA DI COLLEGARE IL CERVELLO PER CAPIRE ADGLI ARTICOLI SCRITTI COSA DICONO DELLA CURVA FIESOLE SULLA LORO PRESENZA.
TI SALUTO
MAX
Novembre 14th, 2007 alle 14:06
Bravi, parecchio bravi i capi che si dimettono… avete dato ragione a quei 200 cretini che domenica gridavano contro la polizia! Domenica la squadra avrebbe avuto bisogno della Fiesole che da sempre è stata il 12° in campo e la Fiesole invece dove era ? A sostenere i laziali ?
ok Domenica è morto un ragazzo,fatto bruttissimo, tifoso o ultra’ non ha importanza era un ragazzo di 26anni e secondo me per rispetto non doveva essere disputata nessuna partita, ma visto che ci hanno fatto giocare e noi eravamo lì allo stadio a vedere la Viola, la Fiesole doveva esserci come sempre … la protesta contro la polizia e la “politica” si fa altrove non allo stadio !
Allo stadio non ci deve essere la politica, destra o sinistra, non hanno importanza, allo stadio conta la propria squadra e basta.
… speriamo bene per il futuro ma la vedo male!
Novembre 14th, 2007 alle 16:59
CRIS.ASRU invece di dare ordini e dire agli altri di spendere qualche euro in più e “togliersi dalla Fiesole per andare in altri settori” spendine qualcuno in meno tu, per restare a casa, magari a leggere qualche libro e a studiarti un po’ di storia.
Novembre 14th, 2007 alle 17:44
criticare i capi tifosi che si dimettono mi sembra un’assurdità. Non vengono pagati per fare i capi tifosi lo fanno per passione (almeno credo). Perchè si devono assumere responsabilità che non competono loro???. Io non voglio più capi tifosi non voglio essere offeso se canto o se non canto, vado in curva da 20 anni e da pischello cantavo saltavo ondeggiavo ma non mi imbavagliavo o cercavo il pretesto per stupide risse. Non capisco l’odio per le forze dell’ordine, visto che quei poveracci che fanno il servizio allo stadio sono spesso giovani impauriti che guadagnano due lire e rischiano la vita per una partita di calcio. Ce la dovremmo prendere con i politici ed i loro stipendi, con i giocatori ed i loro stipendi e forse smettere di essere schiavi delle pay tv. Quelli che dicono che non sono abbonati a sky o altro sono dei bugiardi che poi se ne vanno al circolo o da amici x vedere la fiorentina, perchè quando c’è la passione è difficile farne a meno. Ma a tutto c’è un limite io non posso sentirmi schiavo di 200 pischellini che infamano 7000 persone, non posso sentirmi schiavo del tornello o del prefiltraggio fatto spesso in modo blando e molto lento. Ma mi chiedo, non è forse il caso di smettere di andare allo stadio???