Come siamo diventati
La primavera del nostro scontento, tanto per fare una citazione letteraria.
Uno scontento che proprio non riesco a comprendere e neanche a giustificare.
Ma come?
Sette anni fa ci ritroviamo in decine di migliaia allo stadio per un quarto posto e una semifinale di Europa Leagus per festeggiare la squadra e domenica pare che ci sia un clima da ultima spiaggia, con risultati quasi identici e con in più una semifinale di Coppa Italia?
Non sarà mica colpa della Fiorentina (di Montella e Pradè) se il quarto posto, che tra l’altro potrebbe essere ancora conquistato, non permette più il possibile accesso alla Champions.
Ragazzi, diamoci una regolata.
E capisco che l’arroccamento viola sia deleterio e provochi frizioni ed antipatie, ma davvero c’è da essere arabbiati dopo quattro vittorie consecutive e questi risultati?
Maggio 29th, 2015 alle 05:49
il clima che si respira intorno alla Società sembra quello che succede in una famiglia dove, un po’ tutti, ci siamo rotti della comune convivenza: il figlio che non ne puole più dei richiami dei genitori, il marito stufo di dover tagliare l’erba tutti i fine settimana, la moglie che protesta con il consorte perchè “un mi porta più nemmeno al mare il fine settimana”… Succede anche nelle più belle famiglie che, ogni tanto, ci siano dei momenti di crisi: bioritmi diversi, paturnie, problemi di lavoro o, nel caso del figlio, di bambine che non ti considerano. Ma questo non vuol dire che non ci si possa mettere una pezza. Un buon consiglio al ragazzo, l’erba tagliata una volta ogni due settimane e , nel fine settimana svuotato dall’impegno campagnolo, tutti al mare. Anzi, una volta al mare e l’altra in montagna….e così si ricomincia a discutere. Un saluto a tutti e a domenica.
Maggio 29th, 2015 alle 05:55
7 anni fa si veniva da un oeriodo buio, adesso sono anni che si arriva lì e sitorna indietro per braccineria
Maggio 29th, 2015 alle 06:23
Occhio David, stai forse insinuando che A Firenze si è persa la consapevolezza della propria dimensione? No perché l’ultimo che l’ha fatto dovrà andarsene a furor di popolo nonostante ci abbia regalato i tre anni di calcio migliori degli ultimi 30…
Prima la dimensione del tifoso viola medio era quella di sapere che avrebbe vinto pochissimo ma orgoglioso dei propri colori. Oggi al contrario è quella di chi invidia le strisce altrui perché vuole vincere…
Abbiamo perso la nostra vera e più autentica dimensione, quella di chi ama la viola senza discussioni.
Maggio 29th, 2015 alle 06:27
Sono pienamente d’accordo a metà con Lorenzo post 2! 😜
Solo che non conta la braccineria, ma l’incapacità di cogliere le occasioni. La grinta, la fame, questo è ciò che ci è mancato!
E poi i mugugni del Mister… se fosse venuto in sala stampa e avesse detto “ragazzi, c’eravamo quasi! Ma il prossimo anno ce la faremo!”, domenica avresti visto lo stadio pieno!!!
p.s.: sabato sera i tifosi del Genoa andranno in 10.000 a Sassuolo per festeggiare… nulla! Chapeau!!!!
Maggio 29th, 2015 alle 06:33
Una mallattia che colpisce l’uomo quando ler.colpa dei soldi perde il.sensomdella.realta’, e vuole sempre di piu’.
Se distruggiamo questo equilibrio io smetto di andare allo stadio. Questo non e’ amore e’ pazzia. Io in c non voglio tornare
Maggio 29th, 2015 alle 06:38
Se dovessimo conquistare il quinto posto, la stagione, a mio parere, sarebbe positiva.
La realtà della Fiorentina si colloca in questa fascia. Difficile fare di più.
Purtroppo è la triste realtà.
E nel futuro, potrà anche peggiorare se ritorneranno le due milanesi.
Maggio 29th, 2015 alle 06:42
il problema è uno solo:
-si guarda la classifica e ci si morde le mani in continuazione e dopo tanti morsi ci si arrabbia-
Maggio 29th, 2015 alle 06:46
giusto!!! Va bene criticare…ma icche si vole?
Maggio 29th, 2015 alle 07:07
Fiorentina- lei 0:3
Il mio pensiero è ancora a quella partita!!!!
Maggio 29th, 2015 alle 07:33
l’é che non si vince mai nulla. Nulla…… MAI NULLA..
Maggio 29th, 2015 alle 07:50
Non credo sia dovuto ai piazzamenti, peraltro ottimi, ma dall’atteggiamento “molle” che la squadra ha avuto nelle partite più importanti (Lazio, Juve, Siviglia),presuntuosa e insolente come il suo allenatore, lui è anche troppo permaloso!
Maggio 29th, 2015 alle 07:54
Più che altro è montata la rabbia (in generale) per la consapevolezza di aver buttato via il terzo posto a causa dei risultati contro Verona e Cagliari (ma anche di Parma di Udine e in casa col Toro..).
Circa Montella il popolo credo riconosca i tanti pregi che ha avuto, a cominciare dalle vittorie in trasferta.
Forse un grosso difetto é stato quello che – dato che dici di conoscere qual è la tua dimensione (cioè inferiore a Siviglia Lazio Napoli e Juve) – non vai in campo pensando di imporre il tuo gioco ma fai un bel catenaccione e speri nei contropiedi di Ilicic Salaha etc etc.
Insomma anche Montella in qualche partita non ha messo la squadra al meglio in campo. Non per questo ci rinuncerei il prossimo anno….
Maggio 29th, 2015 alle 07:55
Non si può far finta di essere contenti se non lo siamo. La Fiorentina ha perso le semifinali di coppa in modo indegno e troppi gol ha beccato in partite dove c’era di mezzo anche la faccia. Inoltre ha perso indegnamente anche la finale di coppa Italia che l’anno scorso ha disputato contro il Napoli. Riguardo il piazzamento in campionato, c’è da osservare che nella sua storia, la Fiorentina, fino all’ingresso dei Della Valle, ha conseguito un piazzamento medio che la pone al quinto posto nel campionato a girone unico, (senza contare le vittorie di coppa) quindi era ed è logico aspettarsi molto di più dai 2 fratelli che, senza dubbio, in fatto di risorse economiche lasciano indietro chi li ha preceduti.
Maggio 29th, 2015 alle 07:57
Con un buon mercato (20-25 milioni) e un pizzico di fortuna, si lotta per la CL.
Maggio 29th, 2015 alle 08:07
Il fiorentino e’ frustrato perché vede per l ennesima volta una situazione che con un piccolo sforzo potrebbe portare a qualcosa ed invece si trova a dover affrontare l ennesima estate di cambiamenti e conseguenti ridimensionamenti .
Maggio 29th, 2015 alle 08:12
Esattamente come ha detto l’allenatore che per 3 anni ha ottenuto ottimi risultanti accompagnati da un gioco il piu’ delle volte ottimo. Perfettamente d’accordo con post. 3 jack di Campi. Prima la Fiore veniva amata a prescindere dai risultati ( spesso negativi ). Oggi pare che si debba vincere e basta e che tutto sia dovuto.
Maggio 29th, 2015 alle 08:17
Sai David i dividerei i veri tifosi da chi parla parla parla e lo stadio non Sto arrivando! neppure se è a campo di marte oppure alla mercafir.
Per il tifoso vero quest anno è stata una terribile botta negli zebedei la partita di ritorno con i gobbi da lì è iniziata la frustrazione e poi abbiamo visto tante tante partite domenica partita che non vale nulla e in mezzo al primo ponte balneare del anno scommetto che se valeva per il 3 posto era tutto esaurito
Per i tifosi da tastiera che sanno dire dv braccino Montella pastiera Gomez paracarro rossi finito e via via che vuoi farci purtroppo prima si limitavano a rompere al bar del quartiere adesso prendono vigore da internet dai siti dalle telefonate alle radio( negli anni 90 te mai e poi mai avresti fatto il filo diretto)
Comunque accetto scommesse il 23 agosto stadio pieno
Maggio 29th, 2015 alle 08:19
Avete mai giocato a Risiko?
C’è una carta con l’obiettivo, ovvero il fine che dobbiamo raggiungere per vincere la partita.
Per qualcuno può essere distruggere uno degli avversari, per un altro la conquista di un certo numero di territori, fatto sta che fino ad un certo punto del gioco non si sa e non si capisce quale siano gli obiettivi dei nostri avversari, e loro non sanno quale sia il nostro.
Ecco, io vorrei vedere la carta di Cognigni, quella che gli è stata consegnata dalla proprietà che si è apertamente schierata al suo fianco.
L’obiettivo è vincere qualcosa, raggiungere una certa posizione, arrivare ad un certo turno di coppe?
Oppure è rimanere in un certo rango di bilancio, indipendentemente da quanto manchi per fare il salto di qualità?
Sapere questo, credo, calmerebbe molti animi.
Non credo che i fiorentini (salvo qualche esaltato) non capiscano che Firenze non ha i numeri per competere costantemente sul mercato (e in classifica) con le metropoli di Roma, Milano, Londra, Parigi, Madrid ecc.
Ma i fiorentini non amano essere presi in giro, in questo sono permalosi come i DV.
Se dichiari che nel 2011 vuoi arrivare a lottare per lo scudetto, poi se per qualche motivo non riesci a farlo, devi dirlo.
Se dichiari che vuoi arrivare a vincere qualcosa, poi non può venire l’allenatore a dire che bisogna esser contenti di essere stati eliminati da due coppe prendendo nove gol e segnandone due.
E, lasciamo stare la Juventus (comunque non impossibile da eliminare dopo la vittoria a Torino), ma il Siviglia e il Dnipro non sono formazioni così superiori a noi!
Diciamo che se è vero che (come diceva Prandelli, come non ha mai nascosto Mihajlovic, e come sta dicendo Montella) alcuni giocatori vengono imposti, o comunque non si tiene conto delle indicazioni dei tecnici, bisognerà che si mettano un po’ d’accordo su cosa vogliono in società.
Quando i pezzi migliori vogliono sempre andare via, gli allenatori bubano, i contratti arrivano a scadenza e si perdono sempre i giocatori a bischero, vuol dire che non c’è un progetto “tecnico” molto chiaro.
Credo che la gente sia stufa di questo, proprio in considerazione delle potenzialità espresse.
Un quinto posto e due semifinali sulla carta sono un risultato eccellente.
Due semifinali perse così, e un quinto posto che poteva AGVOLMENTE essere un terzo se non un secondo in un campionato dove Milan, Inter Lazio e Napoli hanno fatto come i gamberi, un passo avanti e due indietro, non è francamente una meraviglia: bastava non perdere a Parma, col Cagliari e col Verona…
L’obiettivo Risiko dei Della Valle si vedrà adesso: se sarà Spalletti l’obiettivo è “vincere”, se saranno Donadoni, Di Francesco, Sarri ecc. l’obiettivo è il bilancio.
Basta saperlo, lo dico da anni, l’equivoco è tutto qui!
Maggio 29th, 2015 alle 08:20
Non c’era un aria pesante e quel senso di ridimensionamento c’era un progetto in essere qui invece siamo nel caos (creato ad arte dal tuo amico Bucchioni )
Maggio 29th, 2015 alle 08:23
Purtroppo si è persa da (tanto) tempo la giusta misura. Ora viene fuori che “pilotavano” i mondiali, ah ah ah e cosa pensavate che con i migliaia di milioni che girano nel calcio non ci fossero tangenti etc.??? Pensate veramente che nei campionati europei ed extraeuropei tutto fili liscio nonostante la montagna di milioni che girano? O pensate veramente che tutti gli “errori arbitrali” siano tali al 100%? Certo se poi metti che chi incassa ( come i gobbi malefici) una valanga di milioni tra sponsor ( finti ed effettivi) e diritti TV e Uefa, già a maggio fa mercato alla grande, è normale che QUALITA’ DI SQUADRA + VANTAGGI EXTRA FACCIA PRIMO POSTO. ANZI è GIA’ TANTO CHE NON SIANO VINTE 38 GARE SU 38. Lo so, sono tra quei babbei che lo sanno ma domenica sera vanno a vedere la Fiorentina per il 4/5 posto. Trovare una logica è difficile, me lo chiedo da oltre 55 anni di tifo viola! Andavo a vedere il ritiro in estate anche se si comprava solo Bruzzone e Ricciarelli… Lo so i mieci amici interisti/milanisti/gobbi scudetti, coppe europee ed intercontinentali, di tutto e di più. Io con la zuppa di pane e cipolla, però tento duro da oltre mezzo secolo. Mi incazzo, critico, sto male molto male MA L’AMORE PER LA VIOLA E’ SEMPRE LI, pronto ad emozionarmi per una semplice vittoria.
Che magone mercoledì non essere a Varsavia!
Maggio 29th, 2015 alle 08:30
Io ovviamente posso parlare solo a titolo personale e la stagione mi andava anche bene ma di chi è la colpa se nell’ultimo mese e mezzo hanno perso quasi tutti la testa? Lo so anche io che la società non centra se non si va più in Champions col quarto posto ma devo anche aggiungere che ad oggi non si può pretendere di arrivarci con lo stesso budget di 3 anni fa. Un pò come il caro vita. Quindi ora che si fa? Si ricomincia da capo per non fare la fatica di saltare l’ostacolo?
Maggio 29th, 2015 alle 08:34
Montella ha ragione, non abbiamo coscienza della nostra dimensione e siamo campioni nel fare i conti nelle tasche degli altri e nello spenderne i soldi come se fosse un atto dovuto. I DV volevano fare un business con la Fiorentina? Prendiamone atto, non è obbligatorio amarci per forza perchè siamo i migliori. Tra l’altro ce lo diciamo anche da soli, da bischeri. E ricordiamo che senza il loro business saremmo ancora a girare dalle parti di Gualdo Tadino, viste le frotte di fiorentini ricchi che hanno fatto le corse per salvarci all’epoca. Già dimenticato?
Maggio 29th, 2015 alle 08:38
Il discorso da fare è molto + ampio di quello descritto da te!!
La società di adesso ha cambiato molte cose nella gestione della Fiorentina, giusto o sbagliato questo non lo so, ma di conseguenza è cambiato anche l’approccio del tifoso, cmq ripeto che l’incazzatura di molti tifosi non è prettamente legata nei risultati ma per gli avvenimenti in generale, poca chiarezza e controsensi continui.
3 mesi fa Montella ha dichiarato che non sarebbe andato via…e che Rossi sarebbe di nuovo sceso in campo, cito solo queste 2 cose per fare un esempio, abbiamo perso alcune partite e giustamente il presidente chiede di mandare in ritiro i giocatori…Montella rifiuta e rimanda al mittente, perdiamo clamorosamente contro Verona e Cagliari e perdiamo ogni speranza di ambire a posizioni interessanti…il tifoso che fa? rimette tutte le speranze nella coppa senza un minimo di contestazione, ci presentiamo in quel di Siviglia per affrontare la semifinale contro una squadra che sfido chiunque che conoscesse un solo giocatore di nome e che ha un fatturato/bacino forse al di sotto del nostro, dopo un primo tempo incoraggiante la squadra si scioglie inspiegabilmente e perde di brutto 3-0…il tifoso che fa? niente problemi la società ci crede e chiede al tifoso di aiutare la squadra ulteriolmente facendo proclami appelli ecc ecc e il tifoso che fa? naturalmente non delude, lo stadio e esaurito e fa di tutto per incitare la squadra sperando almeno di fare una prestazione convincente senza pretese di passaggio del turno, invece lo spettacolo è deprimente e a fine gara qualche fischio ci sta tutto…Montella allora decide di buttarla in caciara addossando alla tifoseria responsabilità assurde per una semplice e pacifica contestazione dopo 5 goal incassati dal Siviglia giocando mosci e senza grinta…poi c’è la partita contro il Parma anche in questa occasione il tifoso risponde alla grande sostenendo la squadra senza mai accennare un minimo di contestazione…insomma siamo arrivati alla fine con 4 vittorie e con il margine di speranza in un 4 posto. Dopo tutto questo ti sento Montella che farnetica sulla possibilità di non rispettare i contratti/clausole, e dopo tutto questo il tifoso cosa deve pensare?
Io penso che se Montella voleva andare via poteva farlo tranquillamente senza attirare l’odio dei tifosi e senza mettere in difficoltà un società che ha evidenti carenze comunicative e carismatiche…e non solo se avesse dichiarato alla fine della partita contro il siviglia “abbiamo sbagliato approccio alle partite decisive, abbiamo alcuni giocatori non pronti a queste pressioni” gli animi sarebbero + calmi.
Ho solo preso in esami alcuni fatti ma ce ne sarebbero altri, tipo La vicenda Neto, la clamorosa uscita dalla coppa Italia ecc ecc
Maggio 29th, 2015 alle 08:39
finalmente qualcuno che lo scrive! siamo diventati una barzelletta, io che vivo in mezzo agli strisciati, posso garantire che a sentirci lamentare della nostra società e squadra restano increduli e si scompisciano dalle risate e ci/mi prendono per il sellino. la nostra autodistruttività è incredibile. se ‘arriva in semifinale si vuole la finale, se arrivi quarto vuoi arrivare terzo, poi secondo, poi primo, in italia, in europa nel mondo, nella galassia. e giù lamentele, dietrologie, pettegolezzi a quintali. sarà forse anche per questo che sono 50 anni che non si vince un tubo?. in questo blog ci sono dei fulgidi esempi di tifoso dannoso, il livore col quale attaccano la nostra squadra è superiore a quello dei nostri “nemici”. non mi è mai capitato di sentire un tifoso del milan o dell’inter o anche della juve parlare male della fiorentina come fa un generale qualsiasi. ora poi si è arrivati anche al meleggiamento mentre si gioca una semifinale di uefa. siamo messi proprio male.
Maggio 29th, 2015 alle 08:44
Io penso che la stagione sia stata ottima, due semifinali e un quinto posto, gli darei un 7 e mezzo.
Sarebbe stato bello giocare la finale di Europa Leugue ma in effetti ha vinto la squadra più forte e più preparata, peccato averla incontrata in semifinale, in finale sarebbe stata un’altra partita, perchè obbiettivamente il primo tempo a Siviglia è stato di spessore. Il secondo e la partita di ritorno da dimenticare, ma ormai la frittata era fatta, sbagliare 3 palle gol in 40 minuti in trasferta ti condanna, e forse è pure giusto cosi.
Montella è un grande allenatore, deve migliorare certi aspetti, dare più equilibrio, però ci ha regalato del grande calcio, a tratti il migliore di Italia e tra i migliori in Europa.
Parlo al passato, perchè nonostante sia consapevole che il lavoro fatto è stato impeccabile ritengo che il ciclo sia finito, penso che questa squadra più di cosi non possa dare a meno che non si comprino 2/3 giocatori che facciano veramente la differenza.
Meglio cambiare, scegliere subito il nuovo allenatore, vedere chi tenere e ripartire, sperando che almeno una volta giri un pò di fortuna pure a noi.
Maggio 29th, 2015 alle 08:46
pur non scadendo nelle esagerazioni di marco-san che qualsiasi cosa fa l’acf è ben fatta, sia in quelle del generale/ig diametralmente opposte, dico pacatamente che i DV forse dovrebbero rivedere la loro posizione. siamo entrati in un cul-de-sac deleterio per tutti.
Maggio 29th, 2015 alle 08:52
David, non ho capito se non l’hai capito o fai finta di non capirlo per alimentare la discussione sul blog.
Quella Fiorentina di Prandelli era imbottita di giovani, uscì ai rigori, si era qualificata per la CL dell’anno successivo ed aveva enormi margini di miglioramento.
L’attuale squadra è arrivata al capolinea (direi un bel capolinea ma pur sempre di fine corsa si parla) e nelle semifinali con juve e siviglia ha mostrato dei limiti caratteriali ben prima che tecnico-tattici che hanno fatto ben capire che non c’erano più margini di crescita.
Considerando, inoltre, che la rosa è composta quasi interamente da trentenni ed ultratrentenni e quindi l’anno prossimo dovremo ripartire se non da zero poco ci manca, se si considera che a giugno ancora non si sa chi sarà l’allenatore, con un DS al quale viene rinnovato il contratto annualmente a ridosso della campagna acquisti di giugno, vorrei sapere di cosa c’è da essere contenti.
Se me le lo dici, te ne ne sarei grato.
Maggio 29th, 2015 alle 08:57
…hai detto bene David….ci vorrebbe proprio una bella regolata….ma come si fa’ a cambiare il cervello dei fiorentini?
…piu’ chiedo in giro il perche’ dei fischi contro il Siviglia, e piu’ sbatto contro giustificazioni personalizzate e fantasiose…
….e’ diventato insopportabile ragionare coi “miei” tifosi viola….
…depressi incontentabili che hanno sempre ragione loro, e allo stadio non cantano neanche….
…oppure incavolati come me….
…non siamo messi bene….
O si da’ amore…o si vuole aver ragione…tutte e due insieme non si puo’….quella e’ schizofrenia….
FVS!
Maggio 29th, 2015 alle 09:08
La causa del come siamo diventati si chiama chiarezza: e’ cio’ che manca a questa societa’,propositiva come sempre nel voler alzare l’asticella ma di fatto solo interessata a salvaguardare il bilancio.Ogni inizio stagione si illude il tifoso coinvolgendolo( per i piu’) con sacrifici non di poco conto facendolo poi rimanere a bocca asciutta per i traguardi prefissati. Il tifoso e’ il cliente ed il cliente ha quasi sempre ragione!!
Maggio 29th, 2015 alle 09:10
la gente ha perso il capo…fate il tifo per il barcellona, se vi sentite in diritto di essere vincenti…
Maggio 29th, 2015 alle 09:17
Con i 6 punti persi ( verona-cagliari ) ed i 3 punti domenica si raggiungeva 70 punti.
Obbiettivo di società e tifosi oltre a tanti milioni da spendere peccato che l’allenatore non fosse della solita idea.
La società ha fatto il massimo come sempre e Firenze non è un trampolino di lancio ma un punto di arrivo.
Forza Viola
Maggio 29th, 2015 alle 09:21
la stagione, vista dalla fine, è buona, ci mancherebbe., però non dobbiamo, secondo me , domenticarci le enormi difficoltà iniziali ma soprattutto quelle finali che hanno messo in evidenza, secondo me, la notevole inesperienza del mister e senza dimenticarci anche se anche se si arrivasse quarti ci arriveremmo con la miseria di 64 punti, che da il livello del campionato giocato anche dalle altre. Il Siviglia è quinto a 76
Maggio 29th, 2015 alle 09:24
Il popolo non è mai contento e ha la memoria corta, anzi cortissima. E non solo per quanto riguarda il calcio.
Purtroppo ci sono tanti tifosi fuori dalla realtà, che pensano che senza Cognigni si potrebbe lottare per lo scudetto, vincere coppe, competere con la Juve. Questi signori, che si firmano “curva Fiesole” e si sentono in diritto di rappresentare tutta la tifoseria viola, dimenticano che in quasi 90 anni di storia abbiamo vinto la bellezza di 2 campionati, 6 coppe italia, 1 supercoppa e 1 coppa delle coppe, e che il più recente di questi successi risale al 2001. A parte brevi periodi, la Fiorentina non è quasi mai stata ai vertici del calcio italiano, per non parlare di quello europeo.
Ora, dopo tre anni di buoni risultati, c’è chi storce il naso: si poteva fare di più, bisognava aver tenuto i giocatori migliori, è colpa di quello e di quell’altro.
In tempo di calciomercato, poi, arrivano puntuali i fenomeni che dicono “bisogna che i DV si frughino in tasca” oppure “i ciabattini stanno per smobilitare”.
Signori, mettetevelo in testa: la Fiorentina non è vostra (per fortuna), anche se pagate il biglietto dello stadio o l’abbonamento, e Firenze non è più il centro del mondo da circa 500 anni.
Quindi levatevi il prosciutto dagli occhi e smettetela di sparare cazzate, perchè così facendo arrecate solo danni alla squadra che dite di amare.
Filippo da Prao
Maggio 29th, 2015 alle 09:28
Sono d’accordo sulla stagione comunque più che sufficiente e positiva, in campionato il quinto posto poi corrisponde alla qualità della nostra rosa e si poteva fare anche qualcosina meglio (non ci voleva poi moltissimo) ma certo visto come eravamo messi a inizio gennaio anche di peggio…
Dispiace solo per l’atteggiamento davvero poco rispettoso dell’allenatore… è chiaro che quella sera due settimane fa contro il Siviglia qualcosa ha rotto …
Maggio 29th, 2015 alle 09:28
tutto giusto quello che dici,salvo l’aver toppato per tre volte l’ocassione di vincere qualcosa(napoli in finale e le due semifinali di quest’anno)che,con un po’ di attenzione potevamo e dovevamo,soprattutto quella con la juve ,fare nostre.
Maggio 29th, 2015 alle 09:29
David, la questione non è il piazzamento ma l’attesa che si prolunga per il famoso salto di qualità che non avviene mai…
Ascoltando le dichiarazioni dei Della Valle, i continui proclami di vittorie e conoscendo il loro consolidato patrimonio economico (parliamo di una delle famiglie più ricche in Italia, ma oserei dire al mondo visto che il patrimonio stimato da Forbes è di 1,4 miliardi di euro per Andrea DV e 1,75 per Diego – 1105esimi al mondo), noi tifosi abbiamo sognato credendo che, forse, era arrivato anche il nostro momento:
– scudetto entro 5 anni;
– costruzione del nuovo stadio;
– promesse di grandi calciomercati estivi ed invernali.
In realtà, passando gli anni, ci siamo resi conto che le promesse non sono mai state mantenute: neanche lontanamente vicini allo scudetto, si discute ancora sul nuovo stadio (anche per colpa della politica), rari acquisti di ottimi giocatori avvenuti soltanto in particolari situazioni (vendita dei nostri più bravi – non c’è più nessuno da vendere; condizioni fisiche o contrattuali favorevoli dei calciatori presi ecc.)…
In qualche circostanza, anzi, ho avuto la sensazione di essere un po’ preso in giro, anche dal loro staff: i quarti posti considerati scudetto, considerare regali ai tifosi le permanenze di giocatori con contratti già in essere con noi (Toni, Cuadrado ecc.), cessioni di ottimi giocatori alla fine del mercato per poi scusarti di non aver avuto tempo per sostituirli ed altro…
Ora si parla giustamente di ricavi, guadagni, introiti, bacino di utenza e la reale sproporzione di guadagni tra le strisciate (più la Roma) e le altre: è tutto vero, ho sempre sostenuto che il campionato è falsato in partenza perché è una gara tra Ferrari e auto di medie cilindrate, tanto che negli ultimi 20 anni hanno vinto sempre le stesse tre, escludendo le due romane che però dovevano fallire…
Però, voglio aggiungere:
– i bacini d’utenza e quant altro non giustificano tutto: con un bacino d’utenza inferiore al nostro e con un tetto ingaggi inferiore di circa 20-30 milioni, il Siviglia ha vinto 3 Uefa negli ultimi 10 anni e probabilmente vincerà anche la quarta… il Dnipro neanche a parlarne;
– se, ogni qualvolta, manca un cecio per diventare una squadra competitiva, l’allenatore di turno chiede due/tre acquisti mirati e non si fanno, scaricando poi la colpa su di loro (Prandelli prima e ora Montella che non amo), un dubbio viene: ma si vuole davvero provare a vincere?
– se ADV riferisce di avere una squadra altamente competitiva, mentre Montella afferma che la sua è una rosa buona tra il 4° ed il 6° posto, ci sarà una veduta diversa della campagna acquisti tra proprietà ed allenatore?
Ora magari Montella andrà via, io penso che dalla scelta del nuovo allenatore si capiranno tante cose:
– se sarà uno tra Di Francesco, Donadoni, Sarri o giù di lì si riparlerà di “nuovo ciclo”, ma in realtà non cambierà nulla;
– se si decidesse di puntare Spalletti o altri di quel tipo, allora questi pretenderebbero acquisti seri e, quindi, avremo la certezza che si vuole almeno provare…
Maggio 29th, 2015 alle 09:40
d’accordo con Roberto rapallo …..
comunicazione sbagliata …..
sono d’accordo su tutto,
che noi tifosi viola non ci rendiamo conto più della nostra dimensione …..
ma insomma siamo tifosi e andiamo trattati bene da coloro che noi tutti contribuiamo a far vivere da nababbi in un mondo di merda ….
detto questo forza viola e viva la topa che ci sta sempre bene !!!!
Maggio 29th, 2015 alle 09:44
Questo è il tifoso medio della Fiorentina al mondo d’oggi, convinto di tifare per una superpotenza calcistica evidentemente….Manco si ricordano della Florentia viola o chi era Dunga, figuriamoci se si ricordano cos’è la Fiorentina e qual’è la sua dimensione ( giusto x restare in tema XD)
Maggio 29th, 2015 alle 09:44
Io sono rimasto molto deluso da Montella, il sig. sono bravo solo io, il Sig io non sbaglio mai… ed ora se la deve pure tirare? Ma per favore… con sei punti in più eravamo in Champion? E con sei in meno eravamo sotto il toro e sotto le genovesi che come monte ingaggi fanno ridere rispetto a noi… Sono deluso e incazzato per aver gettato una stagione che davvero avrebbe potuto regalarci molte soddisfazioni… ed il colpevole per me è il Sig. Montella. Tutto qui!
Maggio 29th, 2015 alle 09:45
Macchè arrabbiati…
Ha stancato la novella dello stento che ci raccontano.
Quando provieni dalla C2 e in 5 anni ti stabilisci ai vertici, e i DV ci hanno raccontato di famiglia vincente e di scudetto de 2011, diventa normale quanto acquisito e diventa notmae dopo 14 anni chiedere assai di più.
Dato che lo hanno sempre sbandierato e promesso.
Maggio 29th, 2015 alle 09:46
.. e cmq la proprietà ci mette del suo, allontanadosi sempre più dalla tifoseria ( possibile nemmeno un commento ufficiale sugli ultimi eventi???) e operando delle campagne acquisti veramente insensate.
Aspettiamo sto famoso incontro e poi vedremo…
Maggio 29th, 2015 alle 09:47
Noi tifosi ci sentiamo messi nel mezzo in una stupida diatriba tra società e allenatore, in cui nessuno dei due, per vari motivi, ha ragione.
Maggio 29th, 2015 alle 09:50
Io sono uno di quelli che si esalta per una squadra da decimo posto, che ha un solo beniamino a cui appassionarsi e altri dieci scarponi che sputano sangue in campo, che sa che fuori da Firenze se va bene pareggi ma qui in casa gli avversari hanno le gambe tremolanti, che non vinci nulla ma esci dal campo sempre a testa alta. Sarà che il primo campionato che io ricordi è quello della finale uefa ad avellino, e quindi la nostalgia condizioni il mio giudizio, ma preferisco tutta la vita una squadra scarsa come quella a una senz’anima come ormai è diventata la viola degli ultimi tempi. Tutto qui
Maggio 29th, 2015 alle 09:52
7 anni fa quel risultato fu percepito come l’inizio di un grande ciclo e di grandi investimenti che ci avrebbero portato (parole di DDV) a lottare per lo scudetto. Adesso invece, pare un film già visto..
Maggio 29th, 2015 alle 09:57
Naso di legno, faccia di bronzo, burattino,
quando diventerai, leale verso Noi,
spallucce ondeggianti, sorriso finto, dove vai ?
Sei un burattino, e non ti cheti mai !
Col tricche-tracche, e il modulo nel capo,
i discorsetti, e il suo ego smisurato,
fara’ i dispetti a tutti i Fiorentini,
e sara’ buono con chi gli da’ piu’ vaini !
Sta’ a centrocampo, per trenta giorni al mese,
e il calendario per lui, lo sai non ha sorprese,
Natale e Pasqua, Befana e Ferragosto,
e’ sempre Festa, per chi ci gioca contro,
e se Domenica non è,
si perde uguale, lo so (Ma perchè proprio a Noi ?)
Che ne so !
Perdella ? ma dove vai ?
Vincella ? che cosa fai ?
Montella, la fantasia ? Sei peggio di Galia.
Sei piccolino lo so, e ti intrufoli dappertutto,
non hai paura però, di solito te la fai sotto,
sei una peste, dei Nostri Tifosi te ne infischi,
e un terremoto farai sennò non provi gusto !
Che confusione in campo, spostatevi che non compiccio,
io mi diverto di più se termina in un pasticcio,
ad allenare i giocator,
ci mando gli altri senza me,
io sto impassibile e sai perchè,
un burattino non può (Ma perchè lui non può ?)
Perchè no !
Perdella ? ma dove vai?
Vincella ? che cosa fai?
Montella, la fantasia ? Sei peggio di Galia.
Natale e Pasqua, Befana e Ferragosto,
e’ sempre Festa per chi ci gioca contro,
e se Domenica non è,
si perde uguale, lo so (Ma perchè proprio a noi ?)
Che ne so !
Naso di legno, faccia di bronzo, burattino,
quando diventerai, un vero allenator,
Voltagabbana, scansafatica, te ne vai ?
Sono trottolino, (sono piccolino),
Sono un burattino, non mi fermo mai !
Sono sbruffoncino, e non mi cheto mai !
Maggio 29th, 2015 alle 09:57
una sola parola sintetizza il tutto: immaturità
Maggio 29th, 2015 alle 10:08
Una tifoseria troppo umorale (e pretendina) + la fregatura di aver visto il paradiso a marzo ed essere scesi in inferno ad aprile. Questo il problema di una stagione comunque bella (bellissima se arrivavamo in finale CL) e rovinata psicologicamente dalla semifinale di coppa italia e fattualmente dalle vittorie di lazio e napoli in casa nostra.
Maggio 29th, 2015 alle 10:11
Grandissimo David! Sono d’accordissimo.
Maggio 29th, 2015 alle 10:15
Bravo David, parole sante: prima però prova a convertire i tuoi amici di “viola nel cuore”, diventati pasdaran antimontelliani.
Maggio 29th, 2015 alle 10:16
Non sarà mica il caso che anche i giornalisti si facciano un esame di coscienza e si rendano conto di aver spinto il morale dei tifosi in questa direzione?
Maggio 29th, 2015 alle 10:19
Forse non hai considerato, o forse non è venuta nei tuoi pensieri una cosa, secondo me importante. Montella è stato il primo allenatore che si è permesso di criticare i tifosi viola, ed in maniera brutale. Non sto a discutere i torti o le ragioni. Però se nei tre anni precedenti il tifo viola è stato importante per far ottenere alla squadra ed al mister Montella, risultati eccellenti, Montella stesso poteva evitare questa uscita, che secondo me, invece, nasconde altre verità. Per questo c’è freddezza. saluti viola.
Maggio 29th, 2015 alle 10:20
COGNIGNI
Maggio 29th, 2015 alle 10:21
Secondo me il malcontento almeno da parte mia e credo di maggior parte della gente che spera di capirci qualcosa di calcio non nasce dai risultati sportivi, ma da come viene costruita ogni anno la squadra, non c’e programmazione.
Le squadre devono essere costruite con la testa e non col culo.
A firenze tutti sono diventati ragionieri capiscono più di fair play finanziario che di calcio e sempre a parlare di budget, allora e’ giusto dare un dato il sevilla fino all’anno scorso fatturaba 55 milioni solo da quest’anno sale a 65 milioni e mi sembra sia sempre sotto a quello che percepisce la fiorentina quindi facciamola finita di trovare scuse per vincere ci vogliono i soldi ma la fiorentina dei della valle non vincerebbe niente nemmeno con 400 milioni.
Maggio 29th, 2015 alle 10:22
AL SOLITO MARCO SAN POST. 23 HA FOTOGRAFATO ESATTAMENTE LA SITUAZIONE.
Maggio 29th, 2015 alle 10:22
Io non sono d’accordo che la nostra dimensione debba essere sempre e comunque questa.
La finale di mercoledì di EL ci dovrebbe insegnare (società, allenatore, squadra e tifosi)che:
1) il Dnipro, inferiore alla Dinamo Kiev da noi piuttosto agevolmente eliminata, ha fatto soffrire il Siviglia molto più di noi, grazie ad un furore agonistico e ad un’umiltà che la nostra squadra, il nostro allenatore e la nostra società non conoscono (non ho mai udito da loro un accenno di autocritica;
2) il Siviglia ha un fatturato medio non superiore al nostro, però negli ultimi nove anni ha vinto 4 volte l’EL/Coppa UEFA.
Questo dovrebbe indicare a Montella e la società che per ottenere i successi la forza morale, il coraggio e l’umiltà sono, a certi livelli, più importanti dei quattrini e anche della tecnica, altrimenti il Tottenham, con un fatturato molto superiore al nostro, avrebbe dovuto eliminarci e vincere agevolmente l’EL. Invece Montella preferisce scaricare le sue frustrazioni sui tifosi mentre se la squadra fallisce le partite importanti è anche colpa sua, mentre la società -che dice di essere oculata sui conti- si riduce quasi sempre a trattare sui rinnovi contrattuali alla scadenza dei vecchi contratti per lesinare qualche centinaia di migliaia di euro sui giovani (e rischiare di perderli a 0 euro) per poi sprecare 2 milioni di euro annui su El Hamdaoui che in tre anni avrà fatto sì e no una dozzina di partite.
Se nel 1982 l’Italia si fosse limitata a partecipare senza spirito agonistico non avrebbe mai vinto per 3-2 contro i brasiliani (bravi ma presuntuosi) e poi i mondiali.
Maggio 29th, 2015 alle 10:24
Capiamoci bene, almeno per quanto riguarda il sottoscritto, io non sono deluso del piazzamento in campionato e di non essere andato in almeno una delle due finali a portata di mano, io sono deluso da questa Società che non riesce a farsi rispettare nemmeno dai propri tesserati e non incide minimamente a livello mentale sui giocatori per far si che essi tirino fuori il meglio di quello che possono dare.
Mi dispiace dover tirar fuori questo paragone, ma guardiamo la Juve e quello che ha saputo fare, questi non giocano solo per i soldi, ma sembra che nel loro dna e modo di pensare ci sià ben oltre l’ importante ma squallido compenso economico, sembra che abbiano la maglia cucita addosso come se fosse un tatuaggio indelebile che si porteranno dietro a vita, è palese che la loro odiata società riesca a motivarli al massimo e anche oltre, cosa che in Fiorentina non succede minimamente in quanto esiste una proprietà che mette i soldi e nientaltro, delegando poi la gestione dei giocatori e tesserati a dei ragionieri che niente hanno a che vedere con l’agonismo e l’orgoglio calcistico.
Io conosco bene la nostra dimensione, la conosco molto meglio del Sig. fichetta Montella, ma è palese che in una stagione e nei momenti importanti, che noi abbiamo toppato TUTTI, oltre al gioco, la tecnica e gli schemi, ci vuole furore, orgoglio, appartenenza e voglia di soffrire, cose che se una società non te le inculca nel cervello, non le trovi per strada.
Maggio 29th, 2015 alle 10:25
Con questa storia dello scudetto nel 2011 la dovete abbozzare. L’ha detto UNA SANTISSIMA VOLTA, secondo voi il sor Diego lo ripete come un mantra ogni giorno e ogni ora.
Sembrate dei bambini viziati “GNEEEE MAMMAAAAA AVEVI DETTO CHE MI COMPRAVI LE CARAMELEEEEEEE”
Per voi rimarrà il grido di battaglia anche nel caso in cui vinceremo (non condizionale, futuro semplice) qualcosa “MAMMAMAAAAAA AVEVI DETTO NEL 2011iiiiiii non 2019eeeeeeee CATTIVAAAAAA”
Patetici e intellettualmente disonesti.
Maggio 29th, 2015 alle 10:26
Ma se questi risultati sono così soddisfacenti com’è che Macia se n’è andato, Montella se ne vuole andare, Neto se n’è andrà ecc ecc…..?
Mah!
Maggio 29th, 2015 alle 10:29
Ribadisco quello che ho scritto ieri, il siviglia, praticamente fallito nel 2000 (come noi dopo bittorio), con il nostro stesso fatturato ed un bacino d’utenza simile al nostro ha vinto 4 coppe uefa, 1 supercoppa europea, 2 coppe di spagna ed 1 supercoppa di spagna in 15 anni (praticamente 1 trofeo ogni 2 anni) mettendo uomini capaci nei posti chiave (no i ragionieri di turno)ora spiegatemi voi tuttologi perchè io tifoso di una squadra simile al siviglia non posso ambire a vincere quello cha hanno vinto loro!! O un ci sa alla guida una delle famiglie più capaci ed importanti d’Italia?
Maggio 29th, 2015 alle 10:30
Tutto vero, 2 semifinali e quarto o quinto posti ottimi per la nostra dimensione (cit.)
E io potrei anche esserne felice e soddisfatto.
Ma continuo ad avere il giramento PER COME siamo usciti dalle semifinali.
Ribadisco, non perché siamo usciti, ma per come siamo usciti.
E come me molti amici e colleghi.
E questo amaro in bocca per IL COME SIAMO USCITI, no mi/ci permette di godere appieno quel TANTO DI BUONO che la nostra dimensione ci ha permesso di raggiungere DURANTE QUESTA STAGIONE.
sALUTI.
Maggio 29th, 2015 alle 10:34
Viola sempre, post 22; per me analisi perfetta. Mi sono rotto di sentire parlare della nostra dimensione, ma che cosa vuol dire? Se così fosse il campionato non dovrebbe nemmeno iniziare, la classifica finale è data dalla dimensione di ogni squadra.
Maggio 29th, 2015 alle 10:36
CHIAREZZA
ADV deve essere chiaro.
Deve esserlo sul futuro.
Quale squadra ci aspetta il prossimo anno?
C’è chi parla di ridimensionamento, chi di mantenimento, nessuno crede ad un potenziamento.
Deve esserlo sull’assetto societario, sulla divisione dei compiti.
Deve stabilire chi fa chi e chi fa cosa.
In particolare deve mettere fine alle voci secondo le quali Montella e Cognini non si parlano da mesi.
Se Cognigni è il suo uomo di fiducia, lo tenga quanto vuole anche se sarebbe meglio ne trovasse uno un po’ più simpatico.
Deve però essere chiara una cosa: non può essere ( come si sente dire) Cognigni a fare il mercato.
Non ne ha la competenza.
Ad ognuno il suo, di mestiere, e per il mercato devono contare allenatore e direttore sportivo.
Deve essere chiaro con i tifosi su quali siano gli obiettivi da raggiungere dopo averli stabiliti, all’interno della società, conciliando le necessità tecniche ( giocatori da tenere, vendere e comprare) con quelle economiche.
I tifosi non pretendono di vincere, pretendono di non essere presi per il……sellino.
Ieri ho sentito, alla radio, un commento di un tifoso che suonava, più o meno, così: ” I Della Valle sono una proprietà ricca, ma non sono una grande proprietà”.
Sono dello stesso parere.
MONTELLA
Deve rimanere.
Un’altro allenatore, qualunque sia, sarebbe un passo indietro.
La fine di un ciclo che non ha motivi per finire.
Montella vuole nuovi stimoli e nuovi entusiasmi per migliorare.
ADV faccia in modo di farglieli avere.
Se Montella non resterà, ci sarà solo una conseguenza da trarre: la squadra non solo non sarà migliorata, sarà ridimensionata.
Spero che Montella rimanga e prosegua nel lavoro mantenendo sí il “bel gioco”, ma insegnando alla squadra ad essere, quando ci vuole, più umile, più cinica, più brutta, più “scarpona”, ma più vincente.
E, per fare questo, ci vogliono giocatori particolari, ci vogliono, passatemi l’espressione, quei “cagnacci con i piedi buoni” che la fiorentina, oggi, non ha.
Montella ha i suoi difetti, ha fatto degli errori, ma il suo lavoro è stato estremamente positivo.
Ha dato un gioco riconoscibile alla squadra, ha dato una personalità, ha creato le basi per arrivare ad una squadra che, finalmente, potrà, se migliorata, vincere qualcosa.
Se questo ulteriore, decisivo, miglioramento, la società non può darglielo, è, da persona seria qual’è, giusto e sacrosanto che se ne voglia andare via.
Se andasse via sarebbe una grande delusione, e sarebbe, per ADV e famiglia, l’ennesimo, dopo quello di Prandelli, fallimento.
GIORNALISTI
Non salvo nessuno.
Si va dai “megafoni” della società, ai “fiancheggiatori” a prescindere, ai “compiacenti”, ai finti “contestatori” per arrivare ai sempre e comunque “contestatori” (pochi).
Il giornalismo vero dopo avere raccontato i fatti, deve, per il mio povero parere, prendere posizione e pretendere, per il suo lettore, che la società risponda alle scomode domande che deve porre.
Non ho sentito domande scomode nelle conferenze.
Non ho sentito, ne letto, ad esempio, una richiesta esplicita di un commento di Cognigni dopo l’esplicito comunicato firmato “Curva Fiesole”.
La prima domanda che avrei fatto in una delle periodiche conferenze di Montella sarebbe stata del tipo: “È vero che non c’è dialogo tra Lei e Cognigni e che non vi parlate da mesi”?
A parere mio, e lo dico solo da accanito lettore di giornali, siti vari, blog e quant’altro, ci sono, in chi si occupa della Fiorentina, e, più in generale, di calcio, rarissimi esempi di un tale giornalismo.
Meno cronaca e più critica propositiva, è quello che vorrei.
Se fossi un giornalista, non farei, in questo frangente, i soliti elenchi di improbabili e fantasiosi nuovi allenatori, ma mi batterei perchè Montella rimanga, stimolando, in tale senso, la proprietà.
PROGETTO
Sento, soprattutto giornalisti, che dicono di non potere più sentire parlare di “progetto”.
Non sono affatto d’accordo.
In qualsiasi attività, nella vita e nel lavoro, avere un progetto è essenziale.
Se non c’è progetto, o programma, o target, o come cavolo lo vuoi chiamare, non c’è futuro.
Ed è proprio un “progetto” che manca alla Fiorentina.
Un progetto basato su “consapevolezze” condivise, sulla “dimensione” di oggi e sulla “dimensione” che vorremmo raggiungere per il domani.
Un progetto chiaro da spiegare ai tifosi e da portare avanti tutti insieme.
FORZA VIOLA, SEMPRE!!!
MICHELE DI LANDO.
.
Maggio 29th, 2015 alle 10:37
a #39 “Il Generale”.
onestamente, devi anche ricordare che il 2010 avrebbe dovuto essere , ma così non fu, l’anno dell’ equa distribuzione dei diritti televisivi, situazione che, come ripetuto insistentemente Corvino, avrebbe aiutato a fare il cambio di passo. questo è quello che sappiamo dalle cronache, poi c’è anche quello che non sappiamo (almeno noi comuni mortali fuori mura), vedi le vicende: stadio, centro sportivo…
cordiali saluti
Maggio 29th, 2015 alle 10:38
MA BASTA col puntare il dito sui TIFOSI !!!
LA DIMENSIONE ?? Ma chi l’ha impostata questa “dimensione” se non i DELLA VALLE ? Vi ricordo che un certo DIEGO DELLA VALLE parlo’ di scudetto nel 2011 !!! Noi TIFOSI facciamo il nostro mestiere, qaello del TIFOSO !!! Se sentiamo parlare da parte della societa’ di ambizioni di piazzamento CHAMPIONS, di vincere qualche COPPA, lasciamo stare lo scudetto, e’ ovvio che poi noi TIFOSI ci sentiamo delusi perche’ NON SI E’ ANCORA VINTO NULLA !!! E siamo a 13 ANNI di gestione DELLA VALLE !!
Io dico DELLA VALLE tutta la vita, perche’ persone serie e soprattutto perche intorno c’e’ il deserto. Ma loro per PRIMI ci devono dire con CHIAREZZA la vera NOSTRA DIMENSIONE !
Ci dobbiamo accontentare di andare tutti gli anni in Europa League, sperando di vincere ogni tanto una COPPA ITALIA, o magari di arrivare come quest’anno quasi in fondo alle competizioni ? BENE, ce ne faremo una ragione, e gioiremo per campionati come questo, gioiremo per qualche vittoria di prestigio in trasferta, gioiremo per il bel gioco….etc !!
Ma se ci propinano altri obbiettivi e poi non vengono raggiunti, ovvio che prevale lo slogan MAI UNA GIOIA !!!
CHIAREZZA Signori CHIAREZZA !
Maggio 29th, 2015 alle 10:38
David, la colpa è di Montella, che con le ultime dichiarazioni ha destabilizzato l’ambiente viola… si respira pessimismo ed amarezza e non per i risultati sul campo. Se poi aggiungiamo che i contratti firmati non servono più a niente, salvo quando le cose vanno male per allenatori e giocatori… si capisce che niente è sicuro e legale in questo mondo del calcio, mancano la lealtà, il rispetto e la dignità.
Maggio 29th, 2015 alle 10:45
Io invece non capisco la gente che si stupisce (come te).
Il ragionamento e’ banale:
Con la scontata vittoria di domenica e con i 6 punti buttati nel wc da Montella, con le sue cervellotiche e suicide decisioni, saremmo a 70 punti: terzi ed in CL.
Punto. Tutto qui.
Ennesima occasione persa da chi pensa di essere un fenomeno: e la gente, che non è stupida lo ha capito e non lo sopporta.
Maggio 29th, 2015 alle 10:47
Parole sante David. Purtroppo il tafazzismo di Firenze non conosce limiti.
Maggio 29th, 2015 alle 10:57
Io penso che il clima negativo sia provocato dall’atteggiamento della Società che come al solito arriva sempre in ritardo agli appuntamenti chiave:
Stadio la Società non si fa sentire.
Scelta degli allenatori sempre in ritardo.
Scelta dei giocatori mai azioni rapide e concrete.
Rapporto con i tifosi: mai stato chiaro.
In pratica il rapporto comunicativo è da sempre sfuggente, come può sentirsi un tifoso che vive e soffre per la Fiorentina?
Faccio notare che il tanto venerato Progetto in base al quale nasce tutta un’attività di programmazione ad oggi è a ZERO, ripartiremo con una nuova guida tecnica ed un nuovo DS.
Maggio 29th, 2015 alle 10:57
Bucchioni scrive che Spalletti è più vicino…..
Se fino ad oggi ci credevo zero, adesso ho la certezza che non arriverà !!!!
Ma perché permettono di fare giornalismo a certi elementi, perché!!!!!!
Maggio 29th, 2015 alle 10:58
Io sono per montella…però diciamolo una volta che lui ha chiesto calciatori e gli hanno preso riserve…
Maggio 29th, 2015 alle 10:59
Tu pensi che ci dimentichiamo le partite ignobili di Aprile? Poi dov’è la novità se in 15 anni massimo che sei arrivato è il quarto porto. La Lazio quest’anno ha lottato fino all’ultimo per il secondo posto, il Genoa ci sta davanti, tanto per citare sue società alla nostra altezza. Non vedo dove sia la straordinarietà del campionato in corso e del relativo piazzamento.
Maggio 29th, 2015 alle 11:13
Scusa David ma assomigli a Corvino quando diceva che nn era possibile migliorare la rosa e che con il 4 posto avevamo vinto lo scudetto..premesso che dopo le ridicole dichiarazioni sui tifosi, il mister x me ha chiuso, vorrei chiederti: secondo te, vista la classifica attuale, le partite che abbiamo buttato via, il calendario favorevole, nn credi che almeno un pochino di più si poteva fare ?? Nn dico molto ma, almeno vincere 3 partite in casa tra genoa empoli sassuolo verona torino cagliari era possibile x la nostra ” dimensione ” e con la nostra rosa…ad oggi eri in CL e montella avrebbe avuto i suoi rinforzi..ma ha fallito e nn credo che la società sia contenta..io no di sicuro
Maggio 29th, 2015 alle 11:13
Premetto: allineato in pieno con questo tuo post, David, sono fra quelli che sperano che Montella rimanga.
Così si capisce subito da che parte sto.
Mi sono rotto le balle però a vedere sempre i soliti commenti sulle “occasioni mancate”, commenti che mi paiono stereotipati e molto mancanti di lucidità.
Parliamo allora di queste occasioni mancate: ne elenco 3, se me ne scordo qualcuna dite pure: 1-finale E.L. 2-mancato piazzamento C.L. 3-finale Coppa Italia.
1-finale E.L.
In semifinale non mi pare che ci fosse niente da fare: il Siviglia era più forte.
Se c’è un rammarico, che non mi pare sia imputabile all’allenatore, è aver mancato quel paio di occasioni sullo 0-0 a Siviglia e questo è conseguenza invece di mancanza di realizzatori (casi Rossi, Babacar, Gomez).
Fossero entrate quelle occasioni, probabilmente il vento sarebbe cambiato ma, come si suol dire, i nonni e le carriole insegnano…
Sulla partita di ritorno che ho visto al Franchi non ho avuto nulla da imputare nemmeno ai giocatori: arrivati spremuti e con un risultato quasi impossibile da ribaltare, hanno provato a giocarsela con quel poco che gli era rimasto in termini tecnici (senza punte) e fisici (erano bolliti). Sullo 0-1 sinceramente si è chiuso il sipario, se mai fosse stato aperto.
Ho trovato ingiusti i fischi e lazzi, ma queste sono opinioni.
Dove non è un’opinione, ma son fatti, sono alcuni risultati che ci hanno portato a quella semifinale: tralascio il girone con Guingamp, Paok e Minsk in cui siamo arrivati primi e senza patemi. Squadre inferiori probabilmente ma pochi affanni.
Poi Totthenam (uno dei favoriti), Roma (non mi pare poco), Dinamo (poca roba ma forse è merito nostro).
Chiedo agli scontenti: fossimo stati eliminati dalla Roma forse ve ne sareste fatti una ragione?
Perchè non il Siviglia allora?
2-mancato piazzamento C.L.
Forse saremo quarti, forse quinti, forse sesti.
Poco importa!
Tutti a stigmatizzare quelle 3 partite: Verona, Cagliari, Parma.
“A quest’ora con 9 punti in più s’era in Champions!”
Ah i nonni e le carriole!
Ok prendiamoci questi 9 punti e poi però, per coerenza, lasciamone qualcuno per strada:
Inter fuori casa, Milan e Samp in casa (vado a mente), sono partite facili?
Abbiamo perso nettamente con Lazio e Napoli: probabilmente ci sono superiori, stop.
3-finale Coppa Italia.
Ok, lo sappiamo tutti. Con un 1-2 in mano, venire buttati fuori in casa fa incazzare.
Però quell’1-2 ce lo siamo guadagnati, cacchio!
Difficilmente mi scorderò la bellezza e l’esaltazione di quella partita e di quella volata coast to coast: forse il ricordo più bello di questa stagione, insieme a quei 3 gol a Roma (ce ne siamo scordati?) in un clima difficile.
Tutto dimenticato.
Cos’altro?
Ah si, il braccino corto dei Della Valle (ma Gomez?)
Probabilmente, questo si, i Della Valle più di tanto non vogliono spendere.
Il baratro dei debiti del Milan e dell’Inter di Moratti è noto a tutti e la realtà italiana è questa!
Volete una Fiorentina che vince su tre fronti? Allora ci vogliono gli Ibraimovich, gli sceicchi, i texani o i cinesi!
Mi ci pensate?
Già a me veniva male non vedere nemmeno un italiano in campo, poi se mi date un presidente straniero mi metterò a tifare per l’Empoli o il Sassuolo.
Seriamente….
Paolo Pisa
P.S.
Roberto Rapallo Viola (#4): “sono pienamente d’accordo a metà…”
E’ bellissima!!!! 😀
Maggio 29th, 2015 alle 11:13
il calcio non è calcolo altrimenti sarei d’accordo al 1000% con te. Il calcio è passione sopratutto e questi ti fanno afflosciare sempre tutto sul più bello.
Maggio 29th, 2015 alle 11:17
Filippo da Prao
CONCORDO AL 100% non potevi essere più chiaro.
Maggio 29th, 2015 alle 11:19
David caro, hai centrato perfettamante la situazione che si è venuta a creare, basta leggere i commenti fino al 45 (ultimo) per constatare che a molta gente è saltato il bottone del cervello. Forse questi tali – che non perdono battuta per condannare i DV alla gogna, vero Generale? – hanno dimenticato che a suo tempo NON c’era la fila di fiorentini o anche toscani per rilevare la società e ripartire dalla C2 dove ci aveva fatto finire quel ghiozzone di VCG (se penso che c’è ancora chi lo rimpiange….). Questi baroni dell’ars pedatoria non si ricordano forse di campi come Gualdo Tadino e Agliana, con rispetto, dove c’erano le tribunette di tubi innocenti e gli spogliatoi nelle baracche. Anche dopo il ritorno nella massima serie non mi sembra che si sia fatto avanti nè un emiro del petrolio nè un oligarca russo con l’intenzione di rilevare la società: i Della Valle, da buoni ciabattini quattrinai, se si fosse presentato l’affare avrebbero ceduto la società senza tanti discorsi, ma invece ci sono ancora loro e ce li dobbiamo sorbire, con tutte le loro manie di personaggi qui e là, Cognigni, Pradè, Rogg, Angeloni, etc.
per non parlare dell’area tecnica con Montella in testa, l’allenatore che in tre anni ci ha fatto languire nelle ultime posizioni col suo gioco tiki-taka che ora tutti prendono per il culo e infamano solo per aver detto la verità sul comportamento di una fetta del tifo che ha fischiato e buato la squadra viola, fatto unico nel panorama calcistico nazionale e forse europeo. Qualcuno di questi fenomeni farebbe meglio a lasciar stare gli obsoleti discorsi sulla libertà di critica che tira in ballo continuamente e tenere invece a mente che allo stadio (o in un palasport) si va a SOSTENERE la propria squadra e a maggior ragione quando ci sono delle difficoltà, non a fischiarla stupidamente: i fischi sono per gli avversari E BASTA, sennò si diventa la favoletta dello sport nazionale.
Se poi non vi bastano le semifinali giocate e i piazzamenti ottenuti con il gioco e gli schemi di Montella pur con gli infortuni capitati non ci sono problemi, vi frugate in tasca, cacciate i soldini in misura adeguata e solo allora potete parlare, altrimenti fatelo quando pisciano le galline.
Maggio 29th, 2015 alle 11:21
Si tutto giusto.
Ma qualche cosa di meglio si poteva fare sia con la Juve in casa (partita preparata male) che con il Siviglia fuori (dove la consueta prosopopea calcistica ha maturato il 3 a 0).
Ed ora parlavamo di altro.
Maggio 29th, 2015 alle 11:22
La gente è stanca.
Vuole vincere!
Se non si vince mai, alla fine uno si stufa.
Maggio 29th, 2015 alle 11:30
FESTEGGERO’ sempre finchè Dio mi dara’ l’opportunità di vedere quella maglia viola sul campo verde.Qualsiasi siano gli interpetri dietro quel colore c’è la mia Firenze. Chi domani non verrà è perché non ha dentro visceralmente tutto questo.Bravo David, amare si ama di piu’ nei momenti di bisogno.Ringrazio anche tutti coloro che boicottano senza motivo i Della Valle,di questi allo stadio ne viene uno su 50. FORZA GRANDE FIORENTINA!!!!!
Maggio 29th, 2015 alle 11:45
sarà ma a me sembra un risultato storico per la fiore,terzo anno consecutivo di partecipazione alle coppe europee,vincendo in campionato su campi storicamente per noi proibitivi.colgo l’occasione per ringraziare la società e la squadra per le grandi emozioni vissute quest’anno
Maggio 29th, 2015 alle 11:46
D’accordissimo con te david
Maggio 29th, 2015 alle 11:59
Nelle ultime 9 partite vediamo i risultati a confronto:
Roma 5 vittorie, 2 pareggi e 2 sconfitte
Lazio 4 vittorie, 2 pareggi e 3 sconfitte
Napoli 5 vittorie, 1 pareggio e 3 sconfitte
Fiorentina 5 vittorie (di cui 4 di fila), 0 pareggi e 4 sconfitte (di fila).
Noi abbiamo perso 4 partite di fila e vinte altrettante, gli altri hanno alternato i risultati positivi e negativi.
Abbiamo tenuto il passo.
Certo è che le sconfitte in casa con Verona e Cagliari lasciano tanta amarezza!!!
Maggio 29th, 2015 alle 12:14
Davide, ma l’hai vista una squadra molto più debole di noi mancapoco batte il Siviglia? Si siamo annoiati da una sqaudra che gioca un bel calcio, divertente e e tiki taka, e poi non tira in porta e non lotta e non picchia e non ha le palle. Si io sono annoiato e infatti la prossima sarà la terza partita di seguito che non guarderò.
Maggio 29th, 2015 alle 12:17
COLPA DEL VERONA UNN’ ERA GEMELLATO?
COLPA DEL CAGLIARI.. UNN’ERA RETROCESSO?
Maggio 29th, 2015 alle 12:21
Mai ricordare a uno le sue reali dimensioni, a meno che non si tratti di Rocco Siffredi.
Maggio 29th, 2015 alle 12:21
David, non siamo diventati..Lo siamo sempre stati!
Incontentabili, polemici, litigiosi, ironici, graffianti, autolesionisti, esigenti, appassionati, innamorati.
In una parola ESAGERATI !
Lucky
Maggio 29th, 2015 alle 12:21
Caro Davi, questa tua caduta dal pero mi pare inopportunamente ingenua: ma in quest’ultimo anno, dove hai vissuto? Li hai sentiti gli interventi di diversi giornalisti anche i microfoni della tua radio? Li senti gli interventi di molti tuoi collaboratori, anche di primo piano?
Le settimane a parlare, sulle radio e sui siti, del Caso Brillante, del Caso Marin, del Caso Richards me le sono sognate? Un tecnico che, per due anni di seguito, ti porta al quarto posto, ad una finale di Coppa Italia, dopo averti dato un gioco, comunque, estremamente propositivo ed offensivo (capace di portarti a vincere più fuori casa che in casa, quando le avversarie si chiudono in maniera vergognosa per non prenderle), non merita la fiducia di una piazza e di una stampa, anche se le prime partite di campionato non sono andate come sperato?
Li ho sognati io i nomignoli (Perdella, Mortimer) o le offese sulle origini di Montella (riferimenti alle origini campane e al passato romanista, usati in tono denigratorio), scritti anche qua sul Blog?
L’ho sognata io la sclerata di Rialti (un giornalista esperto, competente e appassionato) mentre Montella si stava difendendo dalle accuse di aver dichiarato che Gomez (il calciatore più pagato in rosa, che ha fatto giocare in ogni occasione possibile) doveva appendere le scarpe al chiodo (accuse ridicole, come confermato dalle registrazioni)?
Eppure Firenze la conoscete: basta un soffio e parte l’incendio; figuriamoci quando qualcuno si presenta (specie quando le cose vanno male) con accendino e benzina, salvo far l’agnellino quando le cose vanno per il verso giusto. Mi riferisco ad un determinato giornalista, nei confronti di Montella, e ad un opinionista, nei confronti della società.
Farei anche in nomi, ma di soldi da spendere per difendermi da eventuali querele non ne ho, sicché lascio a te il compito di fare le, dovute riflessioni; ti dico solo, in chiusura, che come Poesio, Bargellini e Giannattasio (lui sì “offeso” da Montella, ma assai maturo da non prendersela e legarsela al dito, mostrando una professionalità che non credo gli sia riconosciuta con un contratto da giornalista professionista a tutelarlo, a differenza di colleghi più anziani, eppure rivelatisi assai meno professionali), a Radio Blu (e immagino sia così anche per le altre radio), quest’anno, ne ho sentiti ben pochi.
A quel punto, come fai a cadere dal pero, quando per l’intera annata c’è stata una continua rincorsa, nell’etere e sul web, a creare le solite, estenuanti, schifose fazioni tra Guelfi e Ghibellini?
Come puoi stupirti se i “tifosi” sputano su una SPLENDIDA stagione, se di questa ci vengono continuamente ricordate solo il 3-0 subito dalla Juventus “B” (anche se si fa finta di ignorare che solo Padoin e Matri non hanno giocato nella doppia sfida contro il Real Madrid e che in quella partita ci è stato annullato il goal regolare di Gonzalo) e le successive sconfitte contro Napoli, Verona e Cagliari?
Come puoi stupirti se i tuoi colleghi, per primi, omettono le umiliazioni rifilate alla Roma e all’Inter, la, comunque, magnifica campagna Europea e il valore dell’inaspettata e magnifica vittoria di Torino,che poteva essere anche più rotonda, se Basanta non avesse colpito il palo.
L’accusa che viene mossa a Montella è quella di essere “ambizioso”, di essere interessato alla sua carriera. Rispondi a questa mia domanda: se tu, direttore di una radio, avessi un giornalista giovane, non ancora del tutto esperto, ma estremamente talentuoso, un fuoriclasse, capace di trovarti esclusive impensabili, ma che ha perso qualche facile intervista perché, causa mezzi limitati della radio, si è interrotto il collegamento telefonico satellitare, e questo giornalista ti proponesse di investire di più nella radio per migliorarne l’efficacia e l’efficienza, magari facendoti notare che, in fondo, si potrebbero risparmiare i soldi del leasing per l’auto aziendale inglese (che fa molto rappresentanza, ma, alla fine, non va sul fondo e non ti garantisce protezione quando i passeggeri, dietro, sono tre) e dell’autista bosniaco, non richiesto, per trovare, invece, elementi di valore e costo superiore (anche considerando che, a Giugno 2016, c’è un evento per partecipare al quale molti sono pronti a rivedere le proprie pretese), capaci di farti fare il salto dal livello regionale a quello nazionale, tu, da direttore, cosa faresti?
Se, dopo avergli promesso miglioramenti, tu temporeggiassi e, all’ennesima intervista saltata perché il collegamento satellitare non funziona, il giornalista, messo alla berlina da colleghi di altre radio e ascoltatori, che, telefonando al Pentasport, denigrassero la qualità della trasmissione, sbottasse dicendo che gli ascoltatori non hanno ben chiara la dimensione della vostra radio e degli sforzi fatti per arrivare ad ottenere l’esclusiva della radiocronaca della Fiorentina e per garantire un servizio efficiente anche nelle trasferte all’estero ed in Ucraina, specificando, tuttavia, che a fine stagione si sarebbe incontrato con te per vedere se è possibile migliorare i già magnifici risultati ottenuti (superiori alle previsioni) cosa faresti?
Staresti in silenzio ad assistere al linciaggio del Bargellini o del Giannatasio di turno o interverresti per richiamare tutti all’ordine?
Se qualche ascoltatore intervenisse e offendesse Pestuggia, sostenendo che è una delle cause del mancato sviluppo tecnologico della trasmissione, magari sostenendo, implicitamente, una presunta diatriba in seno alla radio, con Giannattasio, forti anche delle parole di Bargellini che, una volta dimessosi, sostiene, da una radio spagnola, che il Pentasport, più di questo, non può fare; tu, da direttore, che faresti? Interverresti? E Interverresti soltanto per difendere Pestuggia o difenderesti entrambi? O lasceresti circolare le voci che Giannattasio ha un accordo con una radio rivale e che deve portarti 5 milioni di euro per liberarsi?
Maggio 29th, 2015 alle 12:23
@44 s.t.i. c.a.z. feat Pinocchio
Luigi Lopez!
Un saluto fra grulli
Lucky
Maggio 29th, 2015 alle 12:26
Togli di torno Montella e mettici qualcuno meno spocchioso e più preparato e vedrai che torna l’amore come d’incanto.
Prima la gente si renderà conto che è stato sopravvalutato in modo spaventoso e prima si ripartirà. Nel frattempo restiamo qui a gonfiarci i “gonfiabili” in previsione della prossima stagione balneare…
Maggio 29th, 2015 alle 12:38
La stagione e’ stata a mio avviso comunque positiva, cio’ nonostante e senza voler essere polemico, il post n 13 di Mar Tirreno e’ da standing ovation, riassume in maniera chiara ed intelligente cio’ che e’ avvenuto e che ci sta succedendo….. Forza Viola sempre
Maggio 29th, 2015 alle 12:48
No, infatti.
Maggio 29th, 2015 alle 12:55
D’accordo con il post 3.
Post 14: Paga Warren Buffett. L’anno prossimo piazzamento CL e Scudetto.
L’unica partita buttata al vento , più di quella con il Siviglia, è stata quella con i gobbi in Coppa Italia al ritorno. L’1-2 dell’andata gestito male.
Però Montella tutta la vita.
Se dovesse andar via, gli unici buoni sono Donadoni, Sarri, Pioli, Spalletti. Il resto è fuffa!
Alle 20:45 di ieri (giovedì), solo 1.000 biglietti per domenica fino ad ora.
Gli abbonati sono sui 23.000-25.000?
Fra chi compra il biglietto + abbonati, ci sarà poca gente causa tempo bello/ponte..tutti al mare/montagna.
Che vi devo dire, si sta più larghi e si torna a casa prima.
Maggio 29th, 2015 alle 12:57
O David ma tu fai finta di non capire……o semplicemente é una piccola provocazione la tua ?
La gente s’e rotta le palle!
É evidente che di questa stagione resta addosso ai tifosi la spocchia dell’ allenatore e le figure di merda della squadra.
Ci vuol di molto a capirlo?
Il quinto posto conquistato in questo modo e le finali perse in questo modo sono più pesanti del valore del risultato sportivo positivo.
Maggio 29th, 2015 alle 12:57
Forse mi sono perso qualcosa.
Quand’è che qualcuno della Fiorentina ha fatto proclami per illudere i tifosi?
Forse ci si riferisce a più di 10 anni fa quando non mi ricordo bene chi, parlò della possibilità di poter lottare per lo scudetto nel 2011 se avessimo costruito la cittadella?
Mi sembra che quello sia stata l’unica volta che qualcuno si è sbilanciato (e capirai..!).
Quest’anno Andrea della Valle ha detto che avremmo lottato per la champions.
Lazio punti 66, Fiorentina 61 e la Lazio gioca l’ultima col Napoli.
Se avessimo realizzato solo una parte dei rigori sbagliati, forse saremmo arrivati terzi.
E non credo che li abbia tirati ne Adv, ne Ddv ne Cognigni.
In sostanza il fatto di poter lottare per la champions non è stata una spacconata, ma un obiettivo fallito per poco.
Nel calcio succede spesso.
Smettiamo di ragionare come bamvini viziati.
Maggio 29th, 2015 alle 13:02
E’ sempre lo stesso maledetto problema di comunicazione da parte della società.- Quello che smbra essere un vivere alla giornata.-
Non riesce nemmeno a trasformare una buona annata, per certi versi più che buona, in bene.-
Non riesce a trasmettere entusiasmo. E prima Cognigni, poi Andrea, ora Rogg e poi di nuovo Diego e Pradè.- Dove dovrebbero essere più bravi e cioè stile, comunicazione e pubblicità riescono a far peggio che nel calcio in se e per se.
Maggio 29th, 2015 alle 13:12
Grazie caro amico David. Parole sagge. Amen!
Maggio 29th, 2015 alle 13:13
Scusate la battuta che non vuole essere offensiva, ma leggendo ancora altri messaggi ( alcuni ammetto sono ok) mi viene spontanea la domanda: MA A FICA COME STATE? No, perché ogni tanto si legge certe bischerate. Con questo non voglio dire che i miei messaggi sono il vangelo del pallone, ma lamento piedi a terra e amore per la Viola!
Maggio 29th, 2015 alle 13:25
Senza scrivere un romanzo come fanno alcuni ha detto tutto con poche parole Gianni (11) e io condivido perche’ se la stagione puo’ essere positiva in base alle ns. potenzialita’ economiche non lo e’ per la scelleratezza con cui abbiamo affrontato due semifinali e per un terzo posto letteralmente buttato via.
Maggio 29th, 2015 alle 13:38
non c’è da essere arrabbiati, c’è da essere imbestialiti!
Ma le decisioni nella Fiorentina chi le prende?
Gli altri stanno già facendo le squadre, noi non si sa ancora chi sarà l’allenatore del prossimo anno, che scarsa professionalità che hanno.
SVEGLIAAAAAAAAAAAA
Alessandro Boldrini da Galleno
Maggio 29th, 2015 alle 13:40
Partecipare è per chi si accontenta. Vincere qualcosa non è impossibile. Dopo 14 anni, vorrei anche vincere. Coppette alla nostra portata, non l’impossibile. Empoli, Atalanta, Sassuolo… loro sì che possono accontentarsi di partecipare e stare in serie A perché la loro vittoria è partecipare. Vogliamo essere come loro? E’ dal 1926 che credo che la Fiorentina sia qualcosa di più di Empoli, Atalanta e Sassuolo. Ma in città circola la convinzione che la mia dimensione è partecipare, un fatto nuovo perché prima dei DDvv il tifoso viola sognava sempre il terzo scudetto. A forza di sognare il terzo scudetto, qualche coppetta Italia cascava in bacheca.. oggi sono più vecchio di 14 anni e ancora non ho visto che piazzamenti. Sarà ora di stringere per le mani qualcosa?
Maggio 29th, 2015 alle 13:44
Basterebbe qualche anno stile Bologna per far abbassare le pretese ad una tifoseria spocchiosa, arrogante, presuntuosa, provinciale all’inverosimile.
Fiorentina ottima Società, ottimo allenatore, ottimi giocatori, ottimi risultati…..tifoseria (almeno una parte) da serie B
Se penso che il Bayern semifinale di Champions è stato asfaltato dal Barcellona ma applaudito dai propri tifosi, si evidenzia ancor di più quanto i tifosi viola siano immaturi.
Maggio 29th, 2015 alle 13:47
Concordo al 100% con questo tuo post. Il mio primo abbonamento in fiesole fù negli anni di Baggio con squadra scarsetta ma c’erano dunga, baggio e borgonovo: 3 giocatori a cui aggrapparsi e coccolare. Non eravamo competitivi ma sul 6-10 posto eppure riuscimmo ad arrivare ad una finale uefa o vincere in casa all’ultimo minuto contro big del campionato. Si capiva già che i Pontello stavano disinvestendo eppure il franchi era una bolgia. Certo forse il ricordo è piacevole anche per un altra età che avevo ma ricordo decisamente una passione smisurata della curva con le mega coreografie anche riuscitissime (come i monumenti per il ritorno di baggio) ed un canto continuo per molta parte di partita da tutta la curva. C’erano dei cori personalizzati per tutti i giocatori della rosa, c’era una spinta motivazionale per tutti e sopratutto c’erano ritmo, colore, fumogeni etc.. e sopratutto cori divertenti, irriverenti, goliardici come solo il fiorentino può fare. A me pare che erano altri tempi ma la nostra tifoseria con l’avvento delle pay tv, orari assurdi, (risorse nettamente differenti per i vari club), con la serie B, le aspettative mancante, la mancanza di lotta vera al vertice, la trafila del fallimento e serie C2 i campioni che sono partiti (baggio, rui, toldo, bati) abbia perso colore, voglia, partecipazione e sia diventata esageratamente troppo esigente, polemica e esosa. Alle volte non canta neanche tutta la curva. L’idea di cantare “solo per la maglia” sarà romantica ma non aiuta nel creare colore, affetto, spinta per i singoli giocatori a cui solo ad alcuni (pochissimi) viene regalato un coro ogni tanto e non aiuta la gente ne alla partecipazione ne al necessario attaccamento affettivo ai singoli giocatori (che poi non si sa se il prossimo anno saranno ancora qui o no). A me pare con tutte queste dinamiche unita appunto al fatto di averne passate troppe ha in parte modificato il tifo a Firenze (in realtà un pò dappertutto) ed inoltre lo stile Della Valle non abbia mai veramente attecchito nel profondo nei fiorentini. Per assurdo a Vittorio in balaustra, fiorentino, di firenze che spendeva (come hanno speso i DV magari in maniera diversa) venivano fatti passare molti più errori o corbellerie.
Certo anche adesso ci sono dimostrazioni di affetto smisurate (ritorno della squadra a firenze) o goliardi sui social (canzoni, gruppi, fotomontaggi, etc..) ma allo stadio la vera bolgia che coinvolge tutti i settori si è vista poche volte nelle partite di cartello ma sopratutto basta un risultato negativo in campo temporaneo per scoraggiare. Devo essere sincero sono innamorato della Fiorentina ma la prima volta che in vita mia misi piedi al franchi in maratona stetti quasi più tempo a vedere il colore della curva rispetto alla partita. Lo spettacolo è nel suo insieme. Squadra-gioco-spalti.
Maggio 29th, 2015 alle 14:00
Ultimo giorno di scuola… Pacca sulla spalla, sorrisi veri o di circostanza… Si tira una riga e poi pronti a ripartire… Al netto del momento storico tifoseria viola comunque da applausi… Se domenica hanno altro da fare avranno anche le loro ragioni…
Umberto Alessandria
Addio petisso, ti ho conosciuto nei ricordi di mio padre… Riposa in pace…
Maggio 29th, 2015 alle 14:21
OT E’ morto il Petisso. un’altro pezzo di storia Viola che se neva. RIP grande Bruno.
Maggio 29th, 2015 alle 14:38
Ripeto e confermo;
Piu’ serie B e C per questi PSEUDOTIFOSI
Piu’ Zamparini, Cairo, Preziosi, Ghirardi per questi PSEUDOTIFOSI
Ricordo ancora come uno dei tanti geni del blog ebbe modo di invidiare l’acquisto del Parma da parte di Manenti…
Con tifosi del genere andare in EL ogni anno è un lusso incredibile!!!
Vdz
Maggio 29th, 2015 alle 14:45
Ci ha salutato il condottiero dell’ultimo scudetto viola.
Ironia della sorte era figlio di un calzolaio marchigiano.
Addio Petisso
Lucky
Maggio 29th, 2015 alle 14:57
Personalmente non sono tra quelli che a fine partita col Siviglia hanno fischiato o intonato sfottò, anche se capisco lo sfogo del momento, soprattutto dopo una partita che la società in primis aveva caricato così. Ma per come la vedo io si incassa la batosta, ci si avvelena un po’ il fegato e la domenica dopo siamo di nuovo allo stadio, perchè è questo l’essere tifosi. Allo stadio non ci vado nè per Cognigni, nè per Montella, nè per Della Valle e nemmeno per gli 11 che sono in campo; allo stadio ci vado per sostenere la Fiorentina, a prescindere da tutto quanto, compreso uscite infelici di allenatori o presidenti. Se non vogliamo essere additati come clienti evitiamo di comportarci come tali.
Maggio 29th, 2015 alle 15:05
prima scrivo e poi leggo.
Sono esattamente consapevole della struttura e delle dimensioni e delle potenzialità di questa squadra e di questa società. ma in un anno con le milanesi a casa con il campionato incerto e con le occasioni da leccarsi i baffi che sono capitate IO MI INC……. perchè non ho da applaudire nessuno: ne’ per il bel gioco ne’ per le belle prestazioni ne’ per altro…..sono deluso punto e basta, non mi riesce di far finta di nulla, non mi riesce di esaltare “chi c’ha fatto vedere del gran calcio” e nelle due uniche partite che doveva vincere è stato preso a pallate….solo questo david….poi siamo sempre viola ci mancherebbe..
Maggio 29th, 2015 alle 15:06
Caro David,
il Dnipro ha perso con il Siviglia, ma hai visto con che impeto e forza hanno giocato?
Ecco, bastava vedere quello.
E invece abbiamo visto un leggiadro balletto per 70 minuti con meta di Ilicic, il sostituto di Gomez.
Diamoci una regolata tutti, specialmente i giocatori che resteranno a Firenze.
E anche Montella.
Ma la speranza che se ne va è l’ultima a morire.
Un abbraccio.
Maggio 29th, 2015 alle 15:14
post 3 e post 16: cioè secondo voi siccome la mia dimensione è mediocre io dovrei rimanere mediocre per tutta la vita e quando ci sono le occasioni, non sfruttarle perchè sonounmediocreechecivuoifareamenoncapiteràmai????????? ho capito bene?????? ma in che mondo vivete? in quello dei perdenti sempre ma contenti?????????…..mai sentito parlare di occasioni? ambizione? tirare fuori le p….????? (non credo)
Maggio 29th, 2015 alle 15:26
Forse abbiamo veramente troppe pretese.
Maggio 29th, 2015 alle 15:31
Il probllema è che secondo me tutti noi tifosi ci rendiamo conto di aver sprecato un’occasione più unica che rara. Con i sei punti di verona e cagliari saremmo stati terzi. In finale di coppa ci sono andati Siviglia e Dnipro che non mi sembra siano squadre così superiori alla Fiorentina come fatturato o bacino di utenza. Il problema è l’atteggiamento in campo. Nelle partite decisive ci siamo sempre sciolti come neve al sole. Non importa se perdi ma importa come lo fai. Il Dnipro non era certo più forte del Napoli ma è andato in finale e se l’è giocata fino all’ultimo secondo. La Lazio ha perso la coppa Italia ma non può certo rimproverarsi niente: il tuo tiro sbatte su due pali e nell’azione successiva i gobbi segnano, ma la partita se la sono giocata alla grande. Bastava un minimo di concentrazione e testa in più, con questi stessi giocatori, e quest’annata sarebbe stata indimenticabile. E’ questo che fa venire rabbia.
Maggio 29th, 2015 alle 16:02
Concordo con “esule a Milano” (lo sono anche io).
Dispiace dirlo ma siamo dei perenni adolescenti vittime di pulsioni estemporanee
Maggio 29th, 2015 alle 16:32
Clima surreale, tifosi imborghesiti e credo che in molti abbiano perso il capo pensando di essere Barcelona o psg… Pronti a spaccare il giocattolo perché 5 posto e due semifinali non sono abbastanza per loro perché meritano di più. Su che basi meritano di piu? Boh.
Maggio 29th, 2015 alle 16:40
è morto Bruno Pesaola, il “petisso”, ultimo vincitore di uno scudetto viola nel 68/69 quando molti di quelli che scrivono qui non erano neanche nati…riposa in pace Petisso.
Maggio 29th, 2015 alle 16:54
In verità mi sembra proprio che la marea montante del malcontento si stia ritirando. Già dalla partita col Parma ho visto un pubblico voglioso di fare la pace con la sua squadra. Il barometro delle radio e del web, dopo giorni nervosi, a parte qualche irriducibile telebano ansioso di provare Maran o Donadoni, ora segna una netta maggioranza di commenti a favore della permanenza di Montella.
Credo (ed è stato così per me), che si sia soprattutto trattato dell’effetto cocente delusione per il fatto che tutti i possibili bersagli grossi sono stati mancati nel giro di pochi, terrificanti giorni.
E per come sono stati mancati: a suon di triplette da parte di avversari molto forti (Juve), forti (Siviglia), fortini (Napoli) ma anche scarsissimi (Cagliari).
Sembrava facile toccarlo con un dito, ma il cielo ci ha voluto tutti fermi…
Poi, certo, l’atteggiamento di proprietà e società, quel loro calore che ci aiuta a sentirci sempre vicini e uniti; quel loro essere così intimamente e profondamente fiorentini e vicini (anzi, dentro) a Firenze; quel loro saper scegliere sempre le persone che meglio sanno farsi amare ed apprezzare dalla piazza, persone nate a San Frediano o in Santo Spirito…
Maggio 29th, 2015 alle 16:56
Addio Petisso, mito dei miei 18 anni, attore di un calcio che non esiste più, quando si andava allo stadio con meno pretese a tifare comunque e a prescindere una squadra smantellata e rifondata con un manipolo di ragazzi e senza quel Top Player di cui oggi non si può fare a meno. Senza plusvalenze, fair play, sponsor e soprattutto TV a farla da padroni.
M.T.
Maggio 29th, 2015 alle 16:58
Caro David mi aspettavo due paroline sull’heysel dopo 30 anni di cori indecorosi
Maggio 29th, 2015 alle 17:06
Ciao Bruno, anche se non ho vissuto dal vivo l’ultimo scudetto, resterai sempre nel mio cuore!Spero che la Società si ricordi di lui domenica
Maggio 29th, 2015 alle 17:12
Ripeto: L’unica vera amarezza della stagione e’ aver fatto da materasso in semifinale europea dopo una bella cavalcata fin li; l’eliminazione in coppa Italia ci può stare con una Juve,ammettiamolo, di elevato livello, oltretutto anche in annata fortunata, perché cmq a Torino gle le abbiamo suonate e meritatamente.
La stagione è stata ad un passo dall’essere esaltante, non fosse per 5 partite stortissime su una cinquantina giocate di cui almeno 15 spumeggianti.
Non è male e ci metterei la firma anche per il prossimo anno, magari senza far mai la parte del materasso. Difficile fare meglio avendo un decimo dei soldi e dei tifosi che hanno le blasonate europee ed italiane. Fare il Siviglia e’ cosa che, allo stato attuale riesce solo al Siviglia.
Maggio 29th, 2015 alle 17:15
…scusa david mi sono dimenticato di farti i complimenti per la citazione (parziale) e consiglio a tutti di leggere il capolavoro di Steinbeck
Maggio 29th, 2015 alle 18:30
Anche a me bruciano le due partite con Verona e Cagliari, ma è da bambini dire che con sei punti eravamo in Champions: tutte le squadre buttano via dei punti, il Napoli ha sprecato moltissimo, la Roma anche e poi noi abbiamo vinto partite fortunate come a Chievo o con l’Atalanta..insomma non è vero che fortuna e sfortuna si compensano ma è vero che ciascuno conosce solo i propri punti persi e non quelli degli altri.
Io mi sono rotto di questa storia che i Della Valle avevano promesso lo scudetto: non è affatto vero, è una frase di 10 e passa anni fa che riguardava il bilanciamento dei diritti televisivi (non avvenuto) e parecchi continuano a rinfacciarla; non è vero che sono stati fatti proclami e se andiamo a vedere su questo blog le previsioni di inizio anno, verifichiamo facilmente che abbiamo fatto più o meno quello che tanti di noi speravano
Maggio 29th, 2015 alle 18:34
Un doveroso ultimo saluto a Bruno Pesaola, il Condottiero del nostro secondo scudetto…
Ciao Bruno!… e grazie per l’immensa gioia sportiva che ci hai dato nel lontano 1969…
L’Antigufo
Maggio 29th, 2015 alle 18:44
Quello che ci manca davvero è l’ equilibrio!!!!!
Anch’io sono un pò delusa dell’ andamento della squadra negli ultimi mesi ma anch’io credo che la squadra e l’ allenatore abbiano fatto il possibile!!!!!
Non possiamo scordarci che nn abbiamo mai avuto Rossi e praticamente neanche Gomez!!!!
FORZA VIOLA!!!!!
Maggio 29th, 2015 alle 19:04
Shimon quelli intimamente fiorentini, nati a S.Frediano e S.Spirito dovevano tirare fuori i soldi a tempo debito. E invece tutti in trincea a aspettare per poter poi criticare.
Troppo ganzi tutti.
A discorsi sai!
M.T.
Maggio 29th, 2015 alle 19:17
Anestetizzati!!
Maggio 29th, 2015 alle 19:38
Più che altro il Riccardo III di Shakespeare. Il romanzo di Steinbeck è arrivato dopo:-)
Maggio 29th, 2015 alle 20:22
Dalla sponda sinistra del Serio (il fiume)
non siete diventati, ma lo siete sempre stati. Vi ricordo l’anno dello scudetto durante la partita fiore bologna,fischi e parole verso il presidente Baglini. ciao petisso.
Maggio 29th, 2015 alle 20:49
Conosco un ragazzo, né alto né basso, non troppo bello ma nemmeno brutto, simpatia sufficiente.
Esce con una compagnia di amici dove spiccano per bellezza e brillantezza 3/4 ragazzi, il resto del gruppo è al suo livello o inferiore.
Una sera, ad una festa in un locale, mancavano i big, chi era malato, chi stanco, chi aveva altri impegni…
Gli capita di conoscere una strafica, una di quelle che lui non si sarebbe mai sognato nemmeno di parlarci.
Cosa fa? Tentenna un po’, due chiacchere su argomenti vari, insomma non arriva al dunque.
Ad un certo punto questa ragazza prende l’iniziativa e lo invita a casa sua, per una bevuta nel suo giardino, solo loro due…
Lui rifiuta, con una scusa banale saluta e lascia il locale.
A chi il giorno dopo gli chiede il perché del suo comportamento, lui risponde: ‘ Sai, la mia dimensione non è quella, io non sono mai uscito con una ragazza così bella, la mia ‘storia’ non mi permette di uscire con lei…’.
Maggio 29th, 2015 alle 21:37
Oimmena…si dice a Firenze oimmena? Io non ce la faccio già più…. non so chi mi porterà fino a settembre… ma che ce lo vogliamo mettere nel capo che la società Fiorentina si organizza al suo interno come cavolo gli pare? Ma chi sono io per dire che gli acquisti non si possono far fare a Ramadani, che Macìa è il guru dei DT a livello plateario? Che Pradè non può essere messo in un angolo, dandogli quindi automaticamente la patente di uomo senza palle che pur di tenere la poltrona ingoia di tutto? Ma che me ne frega a me? A me interessano i risultati ed il gioco della Fiorentina, ai quali si risponde si/no, punto. Ed invece no, i bordi son tutti nella Fiorentina ad operare nel bene o nel male. Quelli ganzo, ma ganzo davvero, son tutti nelle radio, sui siti, sui giornali. Tutti sanno come si gestisce una società, tutti. Tutti sanno cosa succede in Fiorentina, tutti. Gli unici che non sanno una beneamato minchia sono in Fiorentina. A Napoli l’allenatore dura dai due ai tre anni e non succede niente. Da noi uno che è stato 5 anni o che ne ha già passati 3, se va via è una tragedia. Si, perché tutto il merito era di Prandelli, tutto il merito è di Montella. Tutto il merito era di Pantaleo, tutto il merito era di Macìa. Tutto il merito era perfino di Giovanni Galli… ma vi sembra normale? Va via uno e subito diventa l’eroe dei due mondi. Infatti Pantaleo è al Bologna, Prandelli è a giro, Giovanni Galli è già quasi un ex alla Lucchese, forse andrà al Pisa, Macìa è al Betis (hai detto cotica…) Pradè forse firmerà per due anni perché nell’angolino a rubare lo stipendio ci sta volentieri, Brovarone è a Radioblù. Bucchioni è ovunque a dir e una cosa diversa a seconda del pubblico che ha di fronte. Antognoni è in federazione a far cosa non si sa…. Baggio invece in federazione, ha lasciato un progetto e se n’è andato sbattendo la porta. E noi ci facciamo prendere per il sellino un poco da tutti sti fenomeni. Tutti bravi eh? Certo, per forza, quelli incapaci li hanno concentrati tutti in Fiorentina. Mi sembra come quando nell’azienda dove lavoro, al passare di un dirigente, ci si guarda e: “che coglione è quello..?. Che mi capace l’altro… mamma mia l’altro…non capisce una mazza…come? Guadagnano 15 mila euro al mese??? E chi se ne frega, quelli ganzo siamo noi…..settembre arriva presto….ti prego.
Maggio 29th, 2015 alle 21:41
I brodi sono in Fiorentina, non i bordi….si dice brodo di un coglioni otto a Firenze?
Maggio 29th, 2015 alle 21:43
Via, via conglionciotto volevo scrivere… lo dicevo io che non c’arrivo a settembre….son già andato….
Maggio 29th, 2015 alle 21:51
Grande Pico post 18!!!!!!
Se riesci, dillo anche ai ” giornalisti” fiorentini…..
Virgolettato, perché non vorrei offendere l’intera classe dei giornalisti…
Maggio 29th, 2015 alle 22:26
Ma tutti coloro che parlano di imborghesimento o troppe pretese domenica saranno allo stadio oppure giudicano con una tastiera? e tu David, se non lo facessi di lavoro saresti allo stadio Domenica? ( dopo il porcaio montella vs tifosi / gnigni? ) stessa domanda per i simpatici ragazzi di viola nel cuore che hanno tanto cuore ma sono anche pagati per parlare di fiorentina.
Maggio 29th, 2015 alle 23:25
Matteo qualcuno (non i fiorentini) disse che la sua famiglia non era abituata ad arrivare seconda… Forse intendeva che voleva arrivare da terza in giù?
Qualcuno (non i fiorentini) parlò di scudetto, poteva stare zitto, inutile che tu ora dica che non conta e che i fiorentini sono patetici, se no io ti posso mandare in c… tanto poi dico che non conta e che non devi stare lì a incavolarti. Le parole pesano, specie dette da chi si piglia delle responsabilità.
Qualcuno parlò di progetto. Forse intendeva un co-co-pro, con durata breve? Dov’è il progetto se ogni tre anni si cambia tutto?
Ora ci sta che i tifosi siano troppo esigenti e troppo esaltati, ma se gli allenatori ogni tre anni iniziano a partire, forse vuol dire che le cose non vanno come avrebbero dovuto anche per loro.
O no? O sono patetici anche loro?
Come ripeto, nessuno chiede Messi o Ronaldo, ma nemmeno Tevez.
Solo chiarezza.
Io sono fiero del 5 posto a priori, un po’ meno per come sono andate le cose, ma soprattutto la strategia non la capisco. Posso?
Maggio 29th, 2015 alle 23:38
Il non essere mai contenti è nella natura dei fiorentini, nel loro DNA, non solo nel calcio, ma in qualunque altra attività che li riguarda. Nella politica non è forse uguale ? Per molti, anche su questo sito, è un grave difetto di cui ci si dovrebbe addirittura vergognare, per me è un pregio o comunque un fatto dovuto alla storia, alla cultura, al “genio” degli avi che hanno creato a Firenze in ogni campo tante realtà di così alto livello e bellezza, da rendere difficile il confronto con le contingenze attuali. E come la gravità questa consapevolezza ricade in ogni manifestazione dell’attività umana.
Sempre scontenti, ma anche difficili
e quindi portati al sarcasmo che può anche dar fastidio a chi lo subisce, come si affanna a ripetere Marco san.
Al quale però vorrei dire che il sarcasmo viene accentuato quando si reagisce a delle umiliazioni del tipo di quelle che quest’anno la Fiorentina ha inflitto ai propri tifosi in partite come quelle perse in casa con la Juventus in coppa Italia o altre squadre retrocesse, così male da far dimenticare le soddisfazioni che pure quest’anno ci sono state, anche di rilievo.
Maggio 29th, 2015 alle 23:43
Il non essere mai contenti è nella natura dei fiorentini, nel loro DNA, non solo nel calcio, ma in qualunque altra attività che li riguarda. Nella politica non è forse uguale ? Per molti, anche su questo sito, è un grave difetto di cui ci si dovrebbe addirittura vergognare, per me è un pregio o comunque un fatto dovuto alla storia, alla cultura, al “genio” degli avi che hanno creato a Firenze in ogni campo tante realtà di così alto livello e bellezza, da rendere difficile il confronto con le contingenze attuali. E come la gravità questa consapevolezza ricade in ogni manifestazione dell’attività umana.
Sempre scontenti, ma anche difficili
e quindi portati al sarcasmo che può anche dar fastidio a chi lo subisce, come si affanna a ripetere Marco san.
Al quale però vorrei dire che il sarcasmo viene accentuato quando si reagisce a delle umiliazioni del tipo di quelle che quest’anno la Fiorentina ha inflitto ai propri tifosi in partite come quelle perse in casa con la Juventus in coppa Italia o altre squadre retrocesse, così male da far dimenticare le soddisfazioni che pure quest’anno ci sono state, anche di rilievo.
Comunque Montella non va via certo per questo, altrimenti non si spiegherebbe a cosa servirebbe l’incontro – tanto reclamizzato – con i Della Valle.
Maggio 30th, 2015 alle 07:22
Stagione da 6 nè più nè meno.
Sinceramente senza scompormi più di tanto non mi sento troppo soddisfatto.
Cambierei allenatore x trovare uno che ti fa vincere le partite con le squadre obbiettivamente inferiori (se la mia dimensione è perdere col Siviglia è anche vincere in casa col Cagliari)
Maggio 30th, 2015 alle 07:42
Ciao David,
Sono quel ragazzo di ieri in Appennino .
Spero tutto ok con la macchina.
Un abbraccio
RISPOSTA
Sì, grazie, è emerso ancora una volta il mio totale disinteresse per le cose che posseggo…
Un abbraccio,
David
Maggio 30th, 2015 alle 08:02
Complimenti vivissimi a Diesse83!!!hai fatto una disanima perfetta che chiunque se non fazioso o prevenuto non può che condividere…
Maggio 30th, 2015 alle 08:22
Ah, capito M.T.
Mi era sfuggito questo aspetto.
Siccome i fiorentini imprenditori sono stati avari quando si trattava di comprare la Fiorentina fallita, ora c’è una specie di fatwa per la quale non può esserci un fiorentino in Fiorentina.
E quando dura questo bando?
Maggio 30th, 2015 alle 08:32
Anche se in ritardo di 24 ore…..ciao Bruno e grazie. Ero troppo piccolo per godermi la gioia, ma grazie comunque, rimarrai indelebile nei nostri cuori.
Maggio 30th, 2015 alle 09:25
Ma meno male che l’aria adesso è un po’ più frizzante….! Mille volte meglio dell’anestesia a cui siamo stati abituati finora… dopo tredici anni di promesse e speranze Dellavalliane sarebbe anche l’ora di cominciare a stringere qualcosa in mano, altrimenti forse dovremmo inziare a pensare davvero a qualcun altro in grado di assecondare le giuste ambizioni della città e dei tifosi….
Maggio 30th, 2015 alle 09:40
Questa squadra ha ottenuto il massimo ed il merito e’ di Montella e di giocatori che hanno dimostrato di essere un gruppo.
Possiamo solo lamentarci delle troppe sconfitte in casa e soprattutto della partita con Lei quando 11 su 11 hanno giocato al di sotto delle loro possibilità.
Io domani li applaudo tutti; non c’è un giocatore che non abbia dato tutto se non il tedescone cui dobbiamo dare l’attenuante degli infortuni.
Chi vuole fischiare stia pure a sedere sul divano.
Montella mi ha fatto incavolare ma con la sua propensione a rischiare ad attaccare a far giocare sempre giocatori che danno il tu alla palla merita i nostri applausi.
Se ha deciso dopo tre anni di andarsene lo rispetto perché un uomo ha il diritto di cambiare quando si sente appagato da un’esperienza.
Maggio 30th, 2015 alle 09:48
Andrea Lu: ottimo paragone. È pericoloso fare queste analogie con praboke calzanti e pertinenti. Sarebbe preoccupante che qualche coscenza si svegliasse, anche se la vedo dura. Per tanti è meglio una bella sega sicura, piuttosto che spendere soldi per portare una bella topa a cena e provarci. Spendere il giusto e giustificarsi della mediicrità.
😄😄😄😄😄
Maggio 30th, 2015 alle 09:52
Io non dico che sia stata una stagione negativa, le cose buone si sono viste e arrivare a 2 semifinali non è roba di tutti gli anni. Il mio rammarico più grande, come credo per la maggior parte di noi, sia stato il fatto che, in un campionato così discontinuo, dove escluso la juventus, tutte le altre hanno fatto un passo avanti e due indietro, bastava veramente poco per arrivare al terzo posto e mi vengono in mente, inevitabilmente, le sciagurate partite contro Verona e Cagliari. Arrivare in Champion’s avrebbe portato prestigio e tanti soldi freschi e ora non staremmo qui a fare tutti questi discorsi. Spero sinceramente che questa situazione che si è venuta a creare, pur nell’amarezza generale, serva almeno a mandar via il tecnico. Ok per il buon calcio espresso, ok per tante cose positive, non lo nego ma io ne ne posso più dei sorrisini sarcastici, dei mal di pancia puntuali ad ogni fine stagione e del fatto che i tifosi abbiano dato di meno rispetto a quello che hanno ricevuto. Basta! Voglio una squadra con maggior personalità, non che alla prima difficoltà si sciolga come neve a sole e soccomba prendendo una valanga di reti! Non ne posso più di avere una “mummia” in panchina, con gli altri allenatori che incitano e spaccano le bottigliette con un calcio anche se vincono 3-0! Basta! Personalmente mi piace un sacco Giampiero Ventura ma non spetta a me decidere…
Un saluto a tutti e Forza Viola sempre!!
Maggio 30th, 2015 alle 10:48
post 127: grazie! (sono ignorante)
post 129: mettici la mia firma!!!!!!!!
Maggio 30th, 2015 alle 10:53
Post 4 (Roberto Rapallo Viola):
“sono pienamente d’accordo a metà…”
“Caparezza – Canzone a metà” ? 😀
Maggio 30th, 2015 alle 11:56
Da leggere Diesse83
Maggio 30th, 2015 alle 12:33
Un pochino di autocritica dovresti farla anche tu, David.
Chi fa parlare Bucchioni a Radio blu?
Maggio 30th, 2015 alle 12:58
Secondo me il calcio è un surrogato del sesso. Se lo fai sempre nella stessa posizione (….di classifica…) può essere piacevole, ma alla lunga stufa. Quindi hai due possibilità: o ti prendi un periodo di astinenza e poi ricominci (a noi è successo con il fallimento)o cominci a mettere in pratica il kamasutra (….investi di più….). L’unica differenza è che nel calcio non puoi cambiare partner.
Maggio 30th, 2015 alle 13:09
Io non vi capisco, sarà perché vivo in un’altra città e mi confronto con tifosi di ogni parte… ma siete veramente troppo esagerati, ma credete che la fiorentina sia tra le prime 4 in Italia? Ve lo dicono i numeri, vi sbagliate!
Parlate del Siviglia bla bla bla, ma quando è stato battuto ed eliminato dal Braga ai preliminari Champions con due partite orrende in cui gli altri facevano solo contropiede, io ero in vacanza proprio lì e…. i tifosi, il presidente e i giocatori hanno fatto i complimenti ai portoghesi per la strategia arguta e nessuno ha cominciato a sbraitare E TANTO MENO A DERIDERE I GIOCATORI PRENDENDOSI IN GIRO O RIEMPIENDO LI DI FISCHI AL CA BIO
perché per raggiungere i traguardi ci vuole la mentalità giusta, e chi ha deriso la squadra, chi parla di braccino e paracarri A MIO GIUDIZIO non c’è l’ha. PER VINCERE BISOGNA COSTRUIRE mentre ogni tre anni si distrugge tutto…
Il presidente del Sevilla intervistato a caldo dopo la gara disse che si sarebbero dedicati con orgoglio alla uffa league e che il Braga aveva fatto il suo è c’era riuscito.
Maggio 30th, 2015 alle 13:20
Io domani sera sarò come sempre allo stadio e gli applaudirò, di più un posso fare!
Maggio 30th, 2015 alle 13:25
Davide sai bene come me e tutti anche se non lo dicono che tutto questo malcontento e frustrazione nasce dalla politica di autofinanziamento e dal fatto che manca cosi poco per spiccare il volo. sono anni ormai che con i della valle siamo li li e ce un ostruzionismo a fare l ultimo passo( non servono follie) che io sinceramente da gente cosi ambiziosa non capisco
Lo so continueranno a menarcela con sta cosa del bilancio e del rischio fallimenti e autofinanziamento pero io penso che se per una volta i Della Valle tentasse davvero di VINCERE potremmo davvero riuscirci e senza fare investimenti monstre
Maggio 30th, 2015 alle 13:28
Salve David, comunque anche i media fiorentini ci mettono del loro per fomentare il malcontento. Molti di voi giornalisti nel periodaccio dove ci hanno fatti morbidi hanno trasformato l’amarezza di tutti noi in giudizi troppo trancianti, spesso tirando fuori rancori che covavano da tempo. C’é poco da stupirsi quindi dell’astio dei tifosi. Forza Viola
Maggio 30th, 2015 alle 13:35
Semplice caro David quando tutti gli anni porti la volpe a un centimetro dall uva e ti rifiuti di fare l ultimo passo crei piu frustrazione .che a lasciarla a 30 metri di distanza
Purtroppo questa situazione è figlia della politica di investimenti della societa se fai annusare i trofei ai tifosi poi devi mettere anche in preventivo di fare un sacrificio per tentare di conquistarli senno poi è inutile lamentarsi se criticano la societa e l allenatore
Maggio 30th, 2015 alle 14:27
Quoto Pico #18. E’ giusto fare i conti alla fine: risultati potenzialmente raggiungibili 9/10, risultati ottenuti 7-, gioco 8, finalizzazione 4, mercato estivo + invernale 6, lancio giovani 5, rapporto pubblico e comunicazione 5-, investimenti 6+, prospettive 5/6, tifosi 8. Ce n’è per essere soddisfatti e delusi… Che facciano tutti meno i presuntuosi e lavorino meglio.
Maggio 30th, 2015 alle 14:59
Sacrosanta osservazione ma paradossalmente il problema è proprio questo: ha distanza di sette anni non siamo migliorati granché. Si potrebbe obbiettare che niente è dovuto o scontato, specie nel calcio, ma credo che il famoso progetto o la famosa programmazione dovrebbe, col tempo, far si che si raccolgano risultati sempre migliori. Lunge da me definire fallimentare la stagione passata, ma ricordo bene che ad inizio anno il Patron aveva dichiarato di voler puntare al terzo posto e cercare di vincere un trofeo. Vincere sappiamo tutti che è difficile, e tutti abbiamo negli occhi le vittorie con la Juve con il Tottenham e con la Roma ma pesano altresì ,come macigni, il modo in cui siamo andati fuori nelle semifinali. La squadra nei momenti cruciali si e sciolta come neve al sole. Ed in Campionato, in casa, s’è fatto pena. Questo perché? Allenatore ancora deficitario? Troppi giocatori chiave non pervenuti? Si ma anche la società che quando può salire l’ultimo gradino non lo fa mai. Magari acquistando, a Gennaio, un centrocampista ed un difensore, Boni, ci avrebbero regalato un altro finale.
Maggio 30th, 2015 alle 15:46
firenze è stanca sei fratellini della valle e della solita gestione….io nonostante l’abbonamento da 35 anni vo ai mare!!!…buon calciomercato e forza viola!!!
Maggio 30th, 2015 alle 15:53
secondo me ci siamo un pò montati la testa.
Lo dico da tempo, ma forse per davvero ci farebbe bene un periodo di Preziosi, Tacopina o Zamparini… Metà classifica quando va bene, nell’anno storto andare in B… Un pò di bagni d’umiltà per calmare i bollenti spiriti di chi mostra una spocchia esagerata…
Maggio 30th, 2015 alle 16:21
“Sono pienamente d’accordo a metà con il mister…” Fu una dichiarazione di Schillaci ai tempi dei mondiali di Italia 90.
Maggio 30th, 2015 alle 16:56
Che dire…dico solo che con pepito ora stavamo in Champions. E forse anche con il solo gomez di due anno fa!!!
Maggio 30th, 2015 alle 17:29
emiliofirenze @136 e 137, tu avrai anche ragione ma il mondo non finisce mica a Firenze, c’è qualcosina anche un po’ più in là, non credi? trastullarsi col DNA dei fiorentini non porta a nulla, se ti basta questo non vai lontano, credimi. Il dire “a Firenze siamo fatti così” è segno di una intelligenza ristretta che al contrario non fa parte, fortunatamente, del patrimonio dei fiorentini.
Crescere, bisogna crescere…
Maggio 30th, 2015 alle 18:36
Io mi entusiasmo
Tu ti entusiasti
Egli si entusiasta
Noi ci entusiasmiamo
Voi vi entusiasmate
Essi si entusiasmano
W l’entusiasmo
Maggio 30th, 2015 alle 18:47
Non C’ENTRA niente il piazzamento è la pochezza di questa società, fatta di amministratori,ma mai di gente di calcio,siamo sempre tardivi approssimativi,impacciato, subdoli impauriti mai dentro le storie di calcio,sono bravi i della valle,hanno tanti servi al loro servizio.vedrete volete scommettere prendano Donadoni anche se il procuratore si chiama Pallavicino
Maggio 30th, 2015 alle 19:13
Di solito sono quelli che non gli va bene nulla che scrivono i commenti, pertanto sembrano la maggioranza, però quando si va a votare ci si accorge che sono molti meno. Se si facesse un sondaggio serio, la maggioranza dei tifosi risulterebbe soddisfatta dei Della Valle e di Montella. Quelli che scrivono sempre contro tutti, sarebbero sempre contro tutti anche se si cambiassero i Della Valle, l’allenatore, tutti i giocatori, i magazzinieri e quelli che vendono i biglietti. Ci sono persone che vivono solo per essere contro e basta, senza proporre alternative o proponendo cose irrealizzabili; se poi si realizzasse quello che chiedono, dopo poco sarebbero contro anche quello che avevano chiesto, negando di averlo proposto.
Maggio 30th, 2015 alle 20:17
Carissimi Viola,
Programmi chiari ad inizio stagione.
Ruoli societari ben definiti.
Campagna acquisti condivisa con il tecnico.
Comunicazione trasparente verso i tifosi su programmi e obiettivi.
Comunicazione con la stampa orientata al progetto – tradotto se scrivete con il chiaro obiettivo di fare polemica a tutti i costi non vi farei entrate più in sala stampa.
Onestamente Montella non mi sta simpatico ma è bravo e porta risultati
Cognigni non ne parliamo ma il bilancio è in attivo
La società latita in quanto a presenza ( Prade’ in scadenza, abbiamo perso un grande come Macia giocatori fatto arrivare in scadenza per questioni di principio e persi a zero), ma signori quanto hanno investito fino ad adesso? Solo un tifoso comprende e condivide il “consumarsi” di ADV durante la partita… Si chiama passione… appartenenza.
Siamo sicuri che ci sia di meglio in giro?
Detto questo è chiaro tutti vogliamo vincere, oggi, adesso, subito non tra due tre o cinque anni…ma nel calcio moderno un alto budget le competenze e le componenti sopra sono indispensabili per avere una opportunità di provarci.
Ci rode a tutti perché sotto sotto sappiamo che Montella ha ragione… Il ciclo è finito.
La differenza è che noi siamo e saremo sempre e COMUNQUE per e con la Fiorentina.
A prescindere.
In Champions o in C non fa alcuna differenza.
Montella no. È un professionista e vuole ottenere risultati per sé stesso e per la sua carriera presente e futura.
È una persona intelligente e obbiettiva sta giocando le sue carte.
Comunque vada non fa alcuna differenza.
Saremo sempre qua.
Forza Viola
Maggio 30th, 2015 alle 23:36
@ 161
ERA GARZIA…….
(Non il tuo subalterno, Sergente, ma il terzino del Lecce).
🙂
Maggio 31st, 2015 alle 06:56
Ma quale Schillaci, fu Garzya a dire la frase, almeno nelle cose storiche evitiamo l’aria fritta.
Maggio 31st, 2015 alle 08:36
Bravo Alessandro @156, belle parole, allora riprendiamoci ciancicone, gamberini, karja ecc ecc e consolidiamoci nella seconda metà della classifica, possibilmente senza retrocedere. Cosí siamo tutti più contenti, no? E comunque ragazzi ripassate un po’ di grammatica perché negli ultimi post ci sono degli strafalcioni epocali. Forza Viola
Maggio 31st, 2015 alle 11:22
Nessuna fatwa, nessun bando.
Solo la semplicissima regola che chi caccia i soldi decide di contornarsi con chi reputa opportuno lui e non per compiacere la piazza.
Mencucci non è abbastanza fiorentino?
M.T.
Giugno 2nd, 2015 alle 10:38
Post 92 (il mio):
“Alle 20:45 di ieri (giovedì), solo 1.000 biglietti per domenica fino ad ora.
Gli abbonati sono sui 23.000-25.000?
Fra chi compra il biglietto + abbonati, ci sarà poca gente causa tempo bello/ponte..tutti al mare/montagna.
Che vi devo dire, si sta più larghi e si torna a casa prima.”
Mi dò di bischero.
Ma chi è il giornalista (o i giornalisti), che mettono in giro notizie false??? roba da matti.
Lo stadio era pieno!