Facendo bene i conti…
Ok, Montella ha sbagliato diverse uscite mediatiche e pure qualche formazione.
E’ bravo, ma permaloso, per esperienza diretta conosco bene la categoria (quella dei permalosi, non dei bravi).
Ma guardiamo un po’ come stanno e come sono andati quelli che dovrebbero fare della Fiorentina una squadra da terzo posto.
Rossi: mai pervenuto e non si sa quando arriverà.
Gomez: ormai circondato dallo scetticismo al limite dello scherno ogni volta che gioca, circostanza in verità piuttosto rara negli ultimi 18 mesi.
Cuadrado: involuto tatticamente e mentalmente, paga il post Mondiale e avrà giocato da Cuadrado al massimo una partita e mezzo. Però ha firmato un grande contratto e questo fa stare tutti noi molto più tranquilli.
Gonzalo Rodríguez: perso in non si sa quale posto. Non segna più, sbaglia rigori, si fa superare come un Verga qualsiasi, addirittura è messo in ballottaggio con Basanta.
Borja Valero: sempre belle le sue parole, incantevole il quadro familiare, ma in tutta la stagione ha giocato solo un tempo (contro l’Udinese) all’altezza delle aspettative.
Pizarro: sciaguratamente ritenuto ancora indispensabile, continua a perdere almeno un pallone importante a partita e qualche volta è il pallone decisivo. Pochissimi assist, ancora meno tiri, ma l’alternativa è peggio di lui.
Aquilani: l’unico che sta rendendo secondo le proprie potenzialità e quindi non è vero che il contratto distrae.
E noi, in questa valle di lacrime dovremmo sperare nel terzo posto o dare a Cognigni (o Della Valle, Pradè, Macia, Mencucci, fate voi) il ruolo dell’orco cattivo?
Novembre 4th, 2014 alle 07:49
Come avevi intitolato il post precedente?
Troppo pessimismo?
Rileggi quello che giustamente hai scritto in questo di post e poi dammi una ragione, una, per la quale dovremmo essere anche ottimisti…
Se domenica non battiamo il Napoli (cosa quasi impossibile), il nostro campionato e quindi gran parte della stagione è già finito….
Questa partita è davvero quella della svolta per noi, in bene o in male, ma di svolta si tratterà….
Speriamo bene……
Novembre 4th, 2014 alle 07:55
Sicuramente no!
Ma la domanda che si fa il tifoso medio un po ‘ deluso è:ma se ci fosse qualche alternativa di gran qualità per sostituire quelli da te nominati invece di un discreto numero di giocatori semi sconosciuti (per ora) o quasi che prendono anche un discreto ingaggio.
Saluti
Lucky
Novembre 4th, 2014 alle 07:55
La situazione di Rossi era nota allo staff medico. Nessuno pretendeva Ribery o Lavezzi, ma almeno un sostituto integro fisicamente che potesse partire subito.
Gomez: se si tratta solo di sfortuna per i ripetuti infortuni non e colpa di nessuno. Altrimenti si è sbagliata la valutazione fisica e psicologica del giocatore.
Novembre 4th, 2014 alle 08:08
Non hai citato Ilicic per volontà o distrazione?
Novembre 4th, 2014 alle 08:08
purtroppo,ultime campagne aquisti,sciagurate,bastava comprarne 2/3 buoni,risparmiavi e vincevi,valutazioni del momento,se fanno una buona partita,son fenomeni,2 indizzi fanno una prova,possibile che i centravanti arriva qua,e son tutti scarsi?motivazione del gruppo,non è che montella faccia come mister Perdelli,11/12 giocatori,e gli altri,e che vogliano?
Novembre 4th, 2014 alle 08:14
Non è una questione di orco ma di reagire davvero. Quando si sbaglia si sbaglia e ammetterlo pubblicamente, una strigliatina, non sarebbe male. Invece mi pare che il refrain sia che siamo stati sfortunati ed è mancata l’interpretazione di singoli in qualche circostanza. A me pare che nel calcio alla fine e contano i numeri. E questi ci dicono che siamo in ritardo. La sfiga non esiste o almeno non può essere considerata nelle valutazioni perché ha il potere di trasformare un giudizio i. Un alibi.
Novembre 4th, 2014 alle 08:20
Addirittura viene messo in ballottaggio con Basanta……..Basanta si è visto poche volte,ma non mi sembra che abbia demeritato,anzi.Ricordiamoci che Basanta è quasi titolare nella nazione che ha disputato pochi mesi fa una finale mondiale e per me giocherebbe titolare fisso in una difesa a 4 oppure a 3 mettendo in panchina gente come Pasqual e Alonso che a questo non ci si avvicinano neanche con la playstation
Novembre 4th, 2014 alle 08:25
Non é ancora perduto perduto niente giusto criticare,ma non sfasciamo tutto.
Novembre 4th, 2014 alle 08:28
Per quanto riguarda Bernardeschi (Forza ragazzo, tornerai più forte di prima!!!), non ne sentiremo purtroppo la mancanza, visto che il ns Mister non lo fa mai giocare!!!
Novembre 4th, 2014 alle 08:29
E quindi? La colpa morì fanciulla si dice , ma sicuramente un innocente in questa storia c’è’! E’ il tifoso, quello che la passione la mette sempre, con il sole e con la pioggia, quello che per la viola spende il possibile per le due tasche, quello che gli tocca essere preso di per il sellino tutte le volte che i signori ( tutti ) che hai citato te vengono meno a quello per il quale sono profumatamente pagati, bada bene loro non lo fanno per passione ma come professione e a me (come a tutti noi ) se sul lavoro non rendo come dovuto mi fanno un culo come una capanna. Un sarà mica l’ora di cominciare a svegliarli questi signori ? O pecco di lesa maestà e vengo tacciato di essere gobbo se dico che li vorrei vedere impegnarsi allo stremo e con le facce incazzate quando fanno le figure di m. come domenica invece del risolino del cazzo di Montella?
Novembre 4th, 2014 alle 08:38
Hai dimenticato Ilicic, il perfetto capro espiatorio. Teniamo botta meglio che si può e confidiamo nel girone di ritorno.
Novembre 4th, 2014 alle 08:38
E Bernardeschi rotto per tre mesi?
Novembre 4th, 2014 alle 08:44
Senza voler offendere nessuno gli “orchi cattivi ” sono Cognigni e Bucchioni, il primo di calcio non capisce nulla ma è ovvio non è il suo lavoro il secondo scrive ciò che gli viene detto con lo scopo di dare contro a Montella e destabilizzare tutto
Novembre 4th, 2014 alle 08:45
Bisogna valutare l’intera gamma delle squadre di Serie A, abbiamo lasciato punti a Sampdoria e Genoa (5 se non sbaglio)squadre che stanno attraversando un grande periodo puntando sulla corsa e l’agonismo, categorie che non possono certo durare tutto il campionato. Quindi dobbiamo aggiungere tale circostanza al nostro giudizio, per la verità giusto, sull’attuale momento dei Viola. Comunque i rigori si possono sbagliare senza comportare un giudizio globale negativo. Eder con giocatori meno tecnici non avrebbe mai raggiunto l’area viola, sarebbe stato abbattuto prima.
Novembre 4th, 2014 alle 08:46
Un pensiero positivo sullo sfortunato Berna, coraggio sei giovane tornerai più forte.
Novembre 4th, 2014 alle 08:46
Io lo dico da un bel po’: togliete Gervinho e Pianjic alla Roma, Higuain e Callejon al Napoli, Pogba e Tevez alla Juventus e vediamo che succede . Per come si è messa la situazione stiamo facendo fin troppo, non ci dimentichiamo che il nostro unico vero attaccante è un ragazzino del ’93 (talentuoso quanto si vuole, ma sempre un ragazzino). Montella sta cavando il sangue dalle rape. Speriamo che Marione ritorni presto al 100% e allora si comincia a divertirsi
Novembre 4th, 2014 alle 08:47
Partiamo da Montella: a fine campionato dice chiaro e tondo che servono rinforzi, ma di quelli veri altrimenti più di così non si fà. Bene da quel momento l’allenatore è delegittimato, non avrà fatto bene a parlare in pubblico a quel modo, ma i fatti e la seguente campagna acquisti dimostrano che la società la vede in un modo e lui in un altro. Da lì nasce il marasma perchè si vede che non ha più in mano la squadra.
Pradè: non conta più nulla, gli è stato fatto un contratto di un anno (perchè poi?) e non mi pare che gli acquisti siano stati proprio quelli che voleva lui, i nomi che giravano erano altri.
Si potrebbe continuare, con i rinnovi da top player, con i mancati rinnovi, con Pizarro etc, ma alla fine la responsabilità è sempre del capo (o dei capi?), chi decide è DDV, non ce lo scordiamo e anche la storia dello stadio finirà in una bolla di sapone perchè come sempre mancherà qualcosa in questo caso “mancheranno gli ettari”………
Novembre 4th, 2014 alle 08:52
Ma se il problema fosse che in Fiorentina sono tutti belli e bravi ma nessuno urla qualche bercio ai signorini ?
Un po’ di grinta no, da ADV in giu ?
Se mettete insieme le interviste a Montella dopo una sconfitta o una vittoria le troverete sempre uguali.
Novembre 4th, 2014 alle 08:56
Grazie direttore, con questo post rendi merito. A tutti coloro che hanno a ragion veduta criticato la societa’ per tutti gli ortaggi comprati al mercato di luglio e purtroppo tutti gia’ andati a male o pronti per la diffetenziata. Adesso lasciamo perdere coppe e coppette e. pensiamo a nn’. finire nell’oblio ( quella parola nn la nomino ) e stendiamo un velo pietoso su tutto e tutti eccezion fatta per I tifosi.
Conteviola.
Novembre 4th, 2014 alle 09:01
mi ripeto per l’ultima volta: è da gennaio che più o meno giochiamo così e, poichè i giocatori nostri ad uno ad uno non li cambierei mai con quelli, ad esempio della Samp o del Genoa che ora vanno di moda, il maggior responsabile è l’allenatore!
Novembre 4th, 2014 alle 09:01
Nessuno chiede la luna … si chiede solo le palle !! .. quelle che domenica hanno dimenticato nello spogliatoio cosi come l’intelligenza di adattarsi ad un campo di patate .. in fondo il calcio è una cosa semplice … che si sveglino nuovamente tutti dopo avermi/ci illuso dopo l’udinese … Poi se in realtà abbiamo una squadra femmina e certi attributi non possiamo permetterceli allora mi arrendo …
infine auguri a bernardeschi !!!
Umberto Alessandria
Novembre 4th, 2014 alle 09:05
La tua disamina non fa una grinza. E’ tutto vero. Ma a questi fattori, ne vanno aggiunti altri perché il quadro sia completo.
L’età avanzata di Pizarro, per esempio, avrebbe imposto l’acquisto di un importante centrocampista. E’ arrivato, all’ultimo tuffo, Badelj, che probabilmente è la terza o la quarta scelta. E si vede.
Tutte le migliori ipotesi di soluzione tattica con i giocatori in rosa, richiedevano l’inserimento di un laterale destro. E’ arrivato, all’ultimo secondo, Richards, che qualche problemino, tattico e fisico, se lo porta dietro. E si vede.
Che Rossi fosse estremamente fragile e avesse un po’ affrettato il recupero per tentare di andare ai Mondiali, era cosa risaputa. Che senso ha avuto prendergli un’alternativa, come Marin, che in quanto a esperienze con i nosocomi non ha nulla da invidiargli?
Per non parlare della “curiosa” gestione del caso Cuadrado, con la Fiorentina in attesa fino a fine agosto di un’offerta.
Questi sono solo esempi. Che però recano un messaggio sotto traccia, che evidentemente è stato però udito e compreso. E cioè: il salto, lo scatto che dopo due stagioni importanti molti si aspettavano (e Montella aveva a gran voce richiesto), la società non aveva intenzione di farlo. I fatti parlano più delle dichiarazioni ufficiali. Se tu dici: mettetevi il casco e poi inserisci in rosa Badelj, non sei credibile. Non sei coerente. E i giocatori queste cose le capiscono. La Fiorentina gioca come se non ci credesse. Perché lo sa.
Forse la parte economico-gestionale della società ritiene che sia meglio così. Forse dopo le amare esperienze dei primi due (comunque entusiasmanti) anni, nei quali una volta sei stato scippato all’ultimo minuto e una volta i grandi investimenti (veri) sono stati vanificati dalla malasorte (e da qualche pasticcio medico-sanitario), hanno indotto a pensare che i rischi connessi ad ulteriori investimenti non erano accettabili. Che la dimensione giusta per la Fiorentina è questa. Che il ciclo si debba chiudere qua e che l’anno prossimo si riparte con una nuova guida tecnica e probabilmente una rosa molto cambiata.
Dal punto di vista aziendale, non sarebbe nulla di strano. Sarebbe ineccepibile. Le grandi aziende fanno così. Sanno quando è il momento di ridurre la presenza su un mercato. Valutano se un investimento è troppo rischioso.
Come ho detto, però non è la logica di una società sportiva. Sono logiche che a volte non vanno d’accordo.
Novembre 4th, 2014 alle 09:17
non capisco a questo punto cosa si aspetti la gente dopo l’infortunio (grave) anche a Berna, se qualcuno crede che si possa avere due doppioni di pari livello in ogni ruolo ha sbagliato sport. Se si guarda in giro non ce li ha nessuno e questa è anche la causa del livello mediocre di questo campionato, il fatto che juve e roma perdano e a ridosso ci siano samp e lazio e genoa insieme al napoli e poi il buglione la dice lunga, a maggior ragione se si guarda che empoli, cagliari e sassuolo oggi sarebbero salve.
Se poi qualcuno si contenta di vedere le “facce incazzate” faccia pure ma tanto non portano punti e il “risolino del cazzo di Montella” non credo proprio che sia un sintomo di contentezza del tecnico che si è ritrovato con mezzi titolari fuori e cerca ogni domenica di raggranellare risultati: MA VI RENDETE CONTO CHE CON MEZZA SQUADRA IN INFERMERIA NON SI VA DA NESSUNA PARTE E CHE GLI INFORTUNI NON SONO COLPA DI NESSUNO? Continuate pure a sparare sentenze ma se vi guardate in giro non si vede di meglio, che c…o andate cercando? la luna nel pozzo? forse avete sbagliato sport e sicuramente squadra, andate a tifare Bayer o Real che forse avrete le soddisfazioni che andate cercando ma lasciate in pace la Fiorentina che questo non è proprio il momento di sollevare ancora polemiche. Se poi volete continuare in nome del famigerato diritto di critica (ma che palle…!) fate pure, il raziocinio è una merce razionata, non per tutti.
P.S. mi spiego meglio se qualcuno avesse dei dubbi: la situazione è questa e fino a gennaio almeno resta questa – salvo ulteriori infortuni, tocchiamoci le frattaglie – inutile sparare a zero su questo o quello, non serve a un bel nulla, lo capite o no? ragazzi, datevi una mossa!
Novembre 4th, 2014 alle 09:21
EHM EHM. Prima avevi intitolato “troppo pessimismo”… Comunque non abbiamo molti giocatori che vedono la porta. Quindi bisogna mettere in campo chi la vede: Babacar, Vargas e Ilicic. E Aquilani deve giocare piú avanti per entrare in area. Poi secondo me Cuadrado deve tornare sulla fascia e crossare se riesce a superare l’uomo. Nelle altre zone è poco funzionale e rallenta il gioco essendoci anche altri centrocampisti affezionati al tiki-taka (che rinominerei kiti-kaka nel senso che il centrocampista non kaga l’attaccante e preferisce il palleggio in orizzontale).
Novembre 4th, 2014 alle 09:27
Io ribatto sempre li’ questa societa’ per guadagnare due lire in piu’ ha fatto piu’ danni che la grandine.Il nostro danno e’ stata la mancanza di preparazione atletica per fare guadagni andando in giro per il mondo.Allora c’era stato il mondiale e’ gia’ diversi giocatori erano stati impegnati li’in Brasile,poi prendi e rivoli di nuovo in SudAmerica,finita questa maledetta tournee’ te ne vai in Spagna e in Polonia e voli e voli,e climi diversi,e ora si paga si paga.Poi aggiungici l’arrivo all’ultimo tuffo di giocatori tutti provenienti da altri campionati e peedipiu’ acciaccati,la frittata e’ fatta. E in tutto questo non devo incacchiarmi con la societa’????? Montella avra’ le sue colpe,ma e’ chiaro che c’e’ un tarlo che lavora lavora per distruggere il giocattolino.E ancora oggi questa societa’ continua a ribadire che l’obbiettivo e’ il terzo posto.Basta davvero.Almeno abbiate rispetto per chi vi da il pane,vi da la possibilita’ di avere belle macchine,belle case e una tranquillita’ economica: NOI.
Novembre 4th, 2014 alle 09:31
David i nodi sono venuti al pettine:società mal gestita tecnicamente e finanziariamente.tante aprole al vento e pochi fatti di sostanza.Milioni di euro gettati al vento per rottamati e giocatori scarsi.I risultati sono questi.In piu la mancanza assoluta,quest’anno ,di mostrare orgolio per la maglia e voglia di vincere.La Fiorentina é l’unica squadra di A che non conosce il significato del verbo “correre”.ADV dovrebbe smetterla di dire che puntiamo il terzo posto.Altrimenti dovrebbe spiegarci con quali mezzi.Basanta é nazionale argentino, Gonzalo Rodriguez,oggi,no.Quanto ci capita oggi, per mala gestione, ce lo siamo cercato.Inutile parlare,come molti fanno, di sfortuna con vocaboli piu o meno coloriti.
Novembre 4th, 2014 alle 09:32
Ancora non mi sono ripreso dallo sconforto di veder fare cose amatoriali a Genova e quindi cosa dire? I top sono infortunati come Rossi( con Gomez ormai diventato un caso)o bischereggiano ( JC11) i buoni giocatori irriconoscibili Pizarro, Gonzalo; Valero), Aquilani cosi e cosi, le alternative scadenti o latenti ( con Ilicic in testa). Unica cosa lieta Baba e Neto ( con Bernardeschi ma ai box per 3 mesi). Siamo a – 6 dal terzo posto ma anche a + sei dalla salvezza. Posizione noiosa e basta. Se poi ci mettiamo un allenatore incapace di trasmettere grinta ed in piena confusione tattica, preparatori incapaci ( oh i ns. camminano!) e il duo Macia/Prade che investe malissimo le poche risorse ( Badelj a 5 mln è da ricovero! Un qualsiasi centrocampista di serie B con grinta era molto meglio). Poi mettiamoci la barzelletta dello stadio in cui Fiorentina & Amministrazione danno il meglio per farci vomitare..ed ecco servito il campionato 2014/15. Qui serve un miracolo o forse basterebbe farsi sentire nei dovuti modi ( esludendo violenza o cose simili sia ben chiaro).
Novembre 4th, 2014 alle 09:36
Facendo un po di conti, fermo restando gli errori del mister, le colpe sono da attribuire solo ed esclusivamente alla Società’ che ha condotto 2/3 mercati assolutamente deludenti, soprattutto legati alle ambizioni e al “progetto” tanto decantati dalla proprietà’!!! Questa società’ continua a non fare ( o a non voler fare) quel salto che ci permetterebbe di TENTARE di competere e magari vincere qualche trofeo. Oltre a cio’ la squadra appare senza grinta, senza cattiveria, senza furore agonistico, ma la società’ continua nel suo silenzio assordante, come tutto sommato le cose vadano bene cosi…. cosi non si va da nessuna parte!!!! Credo che dopo 12 anni, ben sapendo dove eravamo, la proprietà’ debba decidere di dare una svolta al proprio operato, puntando ad obbiettivi più ambiziosi, non parlo di scudetto ( in italia e’ impossibile), ma di puntare a vincere qualche coppa Italia e/o l’ Europa League, cio’ porterebbe oltre che il prestigio, anche risorse aggiuntive derivanti da nuovi sponsor, questa si chiama “programmazione-progetto” , stante la situazione attuale invece, non siamo ne carne ne pesce, e la classifica attuale rispecchia la situazione che stiamo vivendo e che ci meritiamo!!! FORZA VIOLA
Novembre 4th, 2014 alle 09:37
Spero di sbagliarmi ma mi sembra di rivivere l’ultimo anno dell’era Prandelli, quando ci si stupiva che la stessa squadra degli anni precedenti potesse rendere così poco.
Io sono dell’idea che oggi l’allenatore, più che un tattico, deve essere un motivatore, tipo Conte o Mourinho. Nel calcio e nello sport in generale non puoi giocare per l’estetica, devi giocare ogni volta per vincere, punto e basta.
Filippo da Prao
Filippo da Prao
Novembre 4th, 2014 alle 09:43
Rosa troppo ampia e sostituti troppo giovani e/o inadeguati e/o non ancora pronti per la Serie A.
Novembre 4th, 2014 alle 09:48
Leggo oggi su Violanews di un Andrea Della Valle piuttosto incavolato per la situazione. Perché con un monte ingaggi di 60 milioni di euro annui non si può fare certe figure. Ora io mi chiedo: ma il presidente della Fiorentina chi è? La cosa che mi da più fastidio non è lo schifo a cui stiamo assistendo fino ad oggi, ma che ADV non abbia imparato nulla dagli sbagli passati. Andrea della Valle non rammenta cosa successe a dare le redini della squadra a persone che invece di assumersi le responsabilità attribuivano le colpe a qualunque cosa tranne che a se stessi? Non rammenta cosa successe ad una squadra che, analizzando i singoli, poteva essere da 4/5 posto ma che si andò a giocare la retrocessione a Lecce alla penultima di campionato? Non rammenta cosa successe a giocare un anno (un anno!) senza gli attaccanti titolari? Andrea della Valle non rammenta che un tecnico scontento è più deleterio che 10 infortuni alla squadra titolare? E allora di cosa si incavola? Se i rinforzi chiesti dal mister (rimasto controvoglia) non sono arrivati e sono stati presi dei rimpiazzi l’ULTIMO! giorno di mercato ma cosa si pretende? Poi per carità siamo la Fiorentina e il nostro status di eterni sfigati io al nostro presidente non lo attribuisco(leggasi alla voce Rossi e Gomez, esempio lampante). Ma una squadra che vuole lottare per degli obiettivi DEVE essere pronta per il ritiro. Poi un pezzo si può sempre aggiungere, ma il mercato è stato gestito male. Il nostro buon presidente si deve svegliare. Gli anni passano, ma gli errori rimangono sempre gli stessi. Rinnovi, cessioni, acquisti, gente che rimane controvoglia. Io la vedo male. Quest’anno ci salviamo perché onestamente ci sono 3-4 squadre IMPRESENTABILI. Ma non pensiamo di poter puntare al 3 posto. Anzi, io ci ho messo una pietra sopra anche per l’Europa Legaue dell’anno prossimo, figurati.
Novembre 4th, 2014 alle 09:51
Rossi e Gomez sono stati acquistati dalla dirigenza con problemi fisici evidenti e noti alla dirigenza, nessuna sorpresa se non giocano. I problemi post-mondiale di qualsiasi giocatore e quindi anche di Cuadrado sono notori, come era nota l’eta’ di Pizzarro. Di nuovo, sta alla dirigenza provvedere a una panchina con alternative valide a questi giocatori e non prendere gente solo perche’ costa poco e che in caso di assenza, viste le diverse caratteristiche tattiche, costringe a cambiare modulo. Le responsabilita’ della dirigenza sono evidenti, come distribuirle fra Cognigni e Prade’ decidete voi.
Novembre 4th, 2014 alle 09:54
Siamo già a fare processi!
Mi pare presto!
Sforare il tetto ingaggi non è sicuramente “cosa bella” per lo spogliatoio.
Andrea Della Valle deve intervenire.
Forza Viola
Novembre 4th, 2014 alle 10:04
caro David io un dubbio ce l’ho, e da molto tempo.
mi spiego, cercando di non voler sembrare della categoria delle Cassandre o dei troppo bravi.
Borja Valero e Gonzalo Rodriguez non è che hanno avuto negli anni passati le loro migliori stagioni e adesso stanno ritornando quelli che sono retrocessi con il Villareal? Perchè alla fine il dubbio mi viene.
Come mi viene il dubbio che lo spogliatoio non sia nemmeno la controfigura di quello degli anni scorsi e lo stesso infortunio a Bernardeschi, sarà una coincidenza, ma avviene in un momento di sicuro stress dell’intera compagine.
se si fosse non dico rotto ma incrinato il giocattolo?
Montella compreso, che non ha più in mano lo spogliatoio e l’episodio del rigore di Marassi ne è un indizio non da poco?
é vero, ci mancano giocatori importanti, ma che Rossi era rotto in società lo sapevano dalla scorsa stagione, bastava vedere a Moena come al minimo contrasto di gioco entrasse in campo tutto lo staff medico a verificare immediatamente.
Che Gomez non sia un giocatore facile da inserire nello schema di Montella sotto sotto lo sanno tutti anche se non lo dicono.
Il nuovo assetto societario, da multinazionale, poi non aiuta certo.
il gioco del calcio poco si addice ai consigli di amministrazione.
Pensa cosa è riuscito a fare “il Viperetta” in questa prima parte di campionato. eppure la Samp è e resta una squadra di scarponi guidata da un tecnico anonimo. Domenica credo ce ne siamo resi conto.
quindi, per finire, calma e gesso. speriamo che rispetto agli scorsi anni il gennaio e febbraio orribilis non ci siano e che di qui a Natale si vivacchi senza perdere troppo il contatto dalla parte alta della classifica, dove, a parte juve e Roma, il resto delle squadre non mi sembra a livello di organico, in grado di reggere i ritmi attuali e dove le Milanesi hanno i loro bei c****i per ritto che mi sembrano difficili da domare, con Mazzarri inviso a tutti e Inzaghi palesemente inadeguato.
Forza viola
Paolo
Novembre 4th, 2014 alle 10:20
Bisognerebbe chiedersi, caro Guetta, anche il perchè di questa involuzione di tanti giocatori. Il mio sospetto è che questa carenza di spirito di gruppo (alla quale è tutto riconducibile) nasca con gli eccessivi ingaggi che si sono incominciati a dare da Gomez in poi, che hanno accentuato vistosamente le differenze di retribuzione. Il tutto accentuato dalla preponderante presenza di stranieri, che sicuramente tende a dilatare il tasso di mercenarismo.
Per di più quasi tutti di livello mediocre (eufemismo),come è stato evidenziato crudamente dal Generale nel post precedente, che fa riflettere sulle effettive capacità dei tanto celebrati operatori di mercato.
Ma non salverei neppure l’allenatore, responsabile non solo di pessime uscite mediatiche e di formazioni sbagliate, ma anche della confusa gestione di un gruppo di giocatori che non sarà da terzo posto, ma neppure da decimo.
Comunque a mio parere l’errore più grosso, da cui nasce tutto il resto, è stato quello di non aver venduto Cuadrado, sia perchè l’esperienza ormai dimostra che è sbagliato tenere chi se ne voleva andare, sia per la più consistente disponibilità finanziaria che avrebbe (uso il condizionale) consentito di fare acquisti più utili alla causa.
Novembre 4th, 2014 alle 10:24
non lo so chiedilo al tuo opinionista. Non capisco perchè Basanta, nazionale, dovrebbe essere un ripiego…
A me Badelj non dispiace, come Pizarro non potrà mai essere ma è un problrma che avrà anche la Juve con Pirlo,è logico che se lo paragoni al Pizarro di 2 anni fa dici che non è bono, ma io lo paragono al Pizarro di ora e mi sembra di gran lunga meglio.
Cuadrado si è montato la testa, crede e vuo fare il fenomeno.
Novembre 4th, 2014 alle 10:39
Tutti quelli da te citati (tranne il tedesco, ovvio), hanno tirato la carretta per due anni. Chi più (Borja, Gonzalo, Aquilani, Cuadrado) chi meno (Rossi – inteso come periodo di tempo, perchè poi ci ha tenuto a galla per tutto il girone di andata scorso -, Pizarro con alti e bassi).
Il problema è che dietro di loro ci sono giocatori mediocri, che fanno sì che nessuno dei titolari possa permettersi un periodo di magra. Ma il tutto si inserisce in un quadro più ampio, come quello di un baco che è entrato nella squadra e non si capisce perchè. O forse si, se si analizzano gli ultimi mercati e rinnovi. Poi certo, se la società continua a dire che la nostra è solo sfortuna (leggere intervista a Guerini) inizio a pensare che davvero quest’anno l’importante è galleggiare, arrivare alla fine per poi cambiare tutto. Altro che terzo posto (a proposito, ancora di sto terzo posto dobbiamo parlare?). Il problema non indifferente sta nei tifosi che pagano, che hanno fatto l’abbonamento e non so sinceramente quanto ancora possano pazientare di vedere non dico vincere un trofeo, ma di vedere un segno che le cose stanno migliorando.
Novembre 4th, 2014 alle 10:43
Eppure Pizarro, Cuadrado, Borja Valero, Gonzalo, Aquilani son sempre in campo. Abbiamo una rosa di 30 elementi, ma alcuni sono intoccabili a dispetto delle prestazioni (fa eccezione Borja che è finito in panchina tornandone meglio di prima). Voglio dire che anche l’allenatore può fare meglio di così. Mica le favole del terzo posto, per carità, però ogni tanto si potrebbe cercare un pareggino con quel poco che si ha in panchina. Poi magari, a fine stagione, si va a cercare chi ha preso Badelj per sostituire Pizarro, Yakovenko/Joaquin per Cuadrado, Kurtic per Borja o Aquilani e gli si fa chiedere scusa a Montella. Per ora la situazione non è risolvibile.
Novembre 4th, 2014 alle 10:46
ragazzi, se ora, lo sbaglio è stato trattenere Cuadrado e Gomez qualcuno ragiona col sedere. Tutti a fare le barricate perchè non li vendessero e ora a lamentarsi che si è comprato poco! e che volevate? che oltra a rinunciare a 50 milioni e passa ce ne mettese altrettanti? Dire coem dice Brovarone che Pradè non ha fatto la sua campafgna acquiati percè lui avrebbe vebduto Cuadrado e comparto altri giocatori è troppo semplice per Pradè. e che cavolo!, Pradè è il DS della Fiorentina e deve fare la campagna acquisti della Fiorentina. Se la Fiorentina (ADV) decide che quei 2 giocatori non si vendono deve fare il meglio con quello che ha. Il mister se aveva le palle avrebbe dovuto fare come Conte. Se no sta zitto e gioca con quelli che gli da la società.
Novembre 4th, 2014 alle 10:55
Analisi perfetta David ma a questa lista ci devi aggiungere aimè anche i nuovi acquisti perchè dovevano farci fare un salto di qualità, e qui di chi è la colpa? a me piacerebbe saperlo.
Marin: Marin chi?
Basanta: doveva essere perno della difesa a tre, per ora è perno della panchina, non pervenuto
Badelj: ultimo nella lista dei desideri estivi, acquistato quasi a forza l’ultimo giorno di mercato, doveva essere il vice pizarro è scivolato 3/4 scelta per quel ruolo.
Richards: anche lui si è visto pochissimo ma non sembra uno che ti faccia fare il salto di qualità, sicuramente non è il terzino che arriva sul fondo e la crossa, che è quello che serviva alla Fiorentina.
chi sono i responsabili? Si parla di una delegittimazione di Pradè che non ha operato come avrebbe voluto e di un Cognigni che mette troppo bocca nel mercato.. a me piacerebbe saperlo.
mi chiedo perchè voi giornalisti non chiedete mai queste cose?? avete chiesto a Pradè il perchè di un rinnovo di solo un anno?
Novembre 4th, 2014 alle 11:14
Rossi: non è colpa sua se non gioca è infortunato e comunque si sapeva che un giocatore del genere se viene acquistato solo per 11 milioni di euro è perchè a rischio.
Gomez: sempre infortunato, sarà mia colpa sua? e comunque in pochi spezzoni ha trovato tempo di segnare alla Juve e di fare una giocata che ha provocato un espulsione a Napoli (non proprio due trasferte contro squadrette), aspettiamo di vederlo con continuità prima di schernirlo.
Borja Valero: può capitare un momento di appannamento dopo una stagione (la prima) a livelli spaziali e la seconda quasi sempre oltre la sufficienza?
Gonzalo: non è mai stato un grandissimo difensore, è bravo nel corpo a corpo e ottimo nell’impostare, E’ il primo rigore che sbaglia, definirlo uno che ora sbaglia i rigori mi pare eccessivo.
Pizzarro: andava messo da parte, finchè ci sarà condizionerà il gioco e comunque sembra usurato anche se molto bravo.
I problemi attuali credo siano dettati da varie concause. A genova, per esempio, pareva dovessimo pareggiare da un momento all’altro, prima della sciagurata palla persa, la Samp non usciva dall’area da molto tempo. Alla Samp van bene le cose come nell’autunno 2012 andava tutto bene a noi…Piuttosto è il rapporto Montella-Pradè/ società a destare preoccupazioni.
Novembre 4th, 2014 alle 11:14
Gombloddo Gombloddo … io lo so e voi no !!!
E poi Renzie non ce lo volete mettere ???
E le scie chimiche ? Servono per i tarli, non lo capite ? Sbeliaaaaa !!!
Novembre 4th, 2014 alle 11:16
Per stefano viola post 24: bello il kiti-kaka m’è garbato….
Novembre 4th, 2014 alle 11:19
Via Montella… Grazie ma il suo momento è passato !
Ora prendiamo il grande Spalletti !!
Novembre 4th, 2014 alle 11:24
Riguardo al poero badelj vado in controcorrente e dico che nell’ultimo match l’ho visto in crescita… certo, in fase di impostazione si è limitato a fare le cose piu semplici e deve migliorare, ma in compenso ha recuperato una gran quantita dipalloni garantendo sempre una buona copertura.
Magari con un po di fiducia e continuita potrebbe verqmente diventare l’alternativa a pizarro, d’altra parte se in tanti ne parlano cosi bene vorrà dire che delle qualita ce l’ha
Novembre 4th, 2014 alle 11:25
jack kramer post 39
io evidentemente sono uno che ragiona con il sedere, ma lo facevo già 5 mesi fa ad onor del vero
Si io penso che non vendere Cuadrado e Gomez, se è vero che sono arrivate delle richieste, è stato un errore, e ripeto lo dicevo già a maggio
un errore che ci è costato carissimo, perché si poteva nell’ordine
1) comprare i giocatori che voleva Montella, ed avere una squadra in questa mediocrità assoluta della seria A competitiva veramente
2) chiudere la campagna acquisti vendite, se non in attivo, con un passivo molto inferiore a quello poi risultato alla fine
ad oggi tutti scontenti
Montella che ha una squadra con 30 e passa giocatori quasi tutti mediocri
La società che ha investito dei soldi e vede dei risultati pessimi
Qualcuno ha sbagliato?
Si certo, ed è colui o coloro i quali hanno deciso questa strategia, con l’avvallo di tutta stampa fiorentina, che ha magnificato una campagna acquisti folle in gran parte fatta le ultime 24 ore
Novembre 4th, 2014 alle 11:28
Si, certamente contano anche i giocatori. Loro vanno sul campo, i risultati sono alla luce del sole. Ma come si fa a giudicare il lavoro “dietro le quinte” della dirigenza? E’ più difficile, ma alcuni segnali non sono proprio incoraggianti.
Prima di tutto lo stadio: si fa, non si fa, clausole e controlausole… tanti discorsi, ma a quest ora sarebbe stato già pronto. La disponibilità della Mercafir è di oltre 2 anni fa!
Rinnovo di Pradé: tirata davvero per le lunghe, alla fine per un solo anno (cosa raramente vista). C’è la volontà di continuare o no? Voci dicono che non vada in sede da aprile, saranno dicerie ma la vicenda sul contratto lascia molte perplessità.
Dichiarazioni: contrastanti, nervose, avventate… L’impressione è che non ci sia una comunione di intenti e che ognuno remi dalla sua parte.
Mercato: gli sforzi sono stati fatti, ma è servita la prova di Brillante a Roma per intervenire l’ultimo giorno? Ruoli ancora scoperti, difficoltà nel liberarsi dei fuori rosa, acquisti di dubbia resa… Pare sia stato perso il “tocco magico” iniziale. Oppure c’è poca comunicazione all’interno della società.
Infine una nota sul passato: certi ruoli chiave sono occupati dagli stessi personaggi dai tempi di Prandelli. E sono quelli che vano dal famoso “si trovi un’altra squadra” fino alla vergogna di Delio Rossi e alla salvezza miracolosamente conquiastata a Lecce. Insomma, roba da sonni poco tranquilli.
Tanti discorsi ma qui la bacheca trofei è desolatamente vuota, stadio e centro sportivo non si vedono e quasi si rischiava pure la B nel 2012. Boh…
Novembre 4th, 2014 alle 11:32
Il rendimento, sia dal punto di vista fisico che tattico, dei giocatori è compito dell’allenatore e del suo staff. Con questo post hai, indirettamente, posto sotto accusa l’operato del Mister. Io credo che lui sarebbe ottimo per allenare il Barca, al posto di quello sprovveduto di Luis Enrique, ma non una squadra con le disponibilità finanziarie della Fiorentina. La filosofia di gioco di Montella pretende grandi interpreti, e quindi costosi, a noi invece occorrerebbe una più sana filosofia operaia. Per intendersi non più un piccolo Barca ma piuttosto un piccolo Atletico Madrid.
Novembre 4th, 2014 alle 11:35
Da quello che vedo nei commenti finirà come con Prandelli, poverino, a cui non hanno fatto la squadra per fare il salto di qualità. Nonostante anche in questo mercato siano stati spesi bei soldi e il monte ingaggi sia alle stelle. Nonostante siano almeno 2 anni che le squadre vengono a Firenze a fare le barricate e se fanno gol per noi la partita è chiusa perchè senza S.Giuseppe dal New Jersey non si segna neanche con le mani. Nonostante si prendano sempre gli stessi gol perdendo gli stessi palloni. Nonostante in campo si vedano sempre gli stessi nomi, in qualsiasi condizione siano. Eh, dice, ma gli altri sono evidentemente inadeguati. Sarà…
PS: dopo i fatti due opinioni spicciole: Basanta vale tranquillamente Gonzalo e Badelji è molto meglio di Pizarro, perchè recupera palloni e li ridistribuisce subito, senza fare da imbuto al nostro tipico non-gioco.
Novembre 4th, 2014 alle 11:39
Davide ti sembrerò un marziano ma io credo non solo al terzo posto, ma anche a qualcosa di più. Noi adesso stiamo dando il peggio ma abbiamo enormi possibilità di crescita nel girone di ritorno, quando saranno a regime Gomez, Rossi, Marin, Bernardeschi con magari un buon acquisto o due a gennaio. Basta cercare colpevoli, è uno sport tipico della mentalità religiosa cristiana che ha rovinato intere società. Siamo adesso vittime di una serie di fattori negativi e basta, può capitare a tutti, ma che nel giro di un attimo possono tornare positivi, e allora li stroncheremo tutti!! Avanti viola!!
Novembre 4th, 2014 alle 11:43
Io non so quali siano le cause di questa situazione. Nonostante tutto siamo qua a discutere con la prospettiva di avere le squadre con i nostri stessi obiettivi davanti a 5/6 punti, ma si sa io sono un inguaribile ottimista, la cartina in negativo dei pessimisti cosmici che agitano sempre tutte le discussioni intorno alla Fiorentina.
Ma se leggo che vorremmo essere i migliori, i più forti, e si ipotizza che l’ingaggio di Mario Gomez abbia destabilizzato lo spogliatoio creando gelosie e ripicchine, allora mi chiedo dove effettivamente si voglia andare.
Così come vorrei parlare seriamente con tutti coloro che quest’estate erano indiavolati per la probabile cessione di Cuadrado, che sarebbe stata un segnale di ridimensionamento per la società. Ero convinto che fossero la stragrande maggioranza, peccato che non ho tempo per andare a ricercare i vecchi messaggi di giugno e luglio…
Piuttosto, pensiamo ad andare allo stadio domenica e fare come hanno fatto a Napoli sabato pomeriggio, che ogni volta che toccava il pallone alla Roma era un inferno di fischi per 90 minuti filati, e si sono visti i risultati. E mi pare che il Napoli non fosse messo benissimo sino a qualche settimana fa…
Novembre 4th, 2014 alle 11:47
Mi sembra di essere su scherzi a parte.
Ma l’avete vista la rosa della Samp? ma l’avete vista la rosa del Genoa? Ma l’avete vista la rosa dell’Udinese? Ma l’avete vista la rosa del Verona? Ma l’avete vista la rosa del Milan? ma l’avete vista la rosa dell’Inter?
Ma l’avete visto che Matri ha già segnato 5 gol?
Montella avrà fatto i suoi errori dici… -Ma ne ha fatti TANTI di errori. Non è possibile che questa rosa renda così poco, non è POSSIBILE.
La preparazione in giro per il mondo la fanno tutte. Non troviamo le solite scuse. Bernardeschi infortunato non incide, perchè il mitico Mister non lo fa giocare MAI, MAI e MAI. Giocano sempre gli stessi.
Addirittura Basanta mi scrivi?
Ma Basanta ha fatto i Mondiali, mi risulta che Gonzalo sia stato in vacanza. E quando è stato in campo ha sempre giocato bene. Chi l’ha detto che Gonzalo deve giocare sempre? E chi è che permette ai giocatori di litigarsi i rigori? Ricordo a tutti che l’ultimo litigio era avvenuto a Palermo sempre tra Gonzalo e Jovetic, anche lui con contratto a premi per i gol segnati, proprio come Cuadrado. Lo spogliatoio deve essere raddrizzato con qualcuno che viene appeso al muro.
E poi chi l’ha detto che si debba giocare SEMPRE in orizzontale, senza mai riuscire a mettere una punta davanti al portiere.
Accetto scommesse: dovunque andrà Gomez dopo Firenze, tornerà a segnare a raffica come sta facendo Matri. E’ incredibile come un ex centravanti come Montella non sia in grado di far giocare la squadra per la punta.
Io una cosa imputo alla società: il fairplay! Mi sono rotto del politically correct… voglio una proprietà cazzuta, che mandi via un ds ed un allenatore quando serve. Montella aveva sì chiesto giocatori forti, ma aveva anche chiesto l’acquisto di Cuadrado. Queste due cose insieme non erano possibile e tutto nasce da lì. Io sono stanco di vedere tutti serafici a fare battute. Voglio gente che morda il campo e la tribuna.
Tare prende a zero djorgevic o come cavolo si scrive e noi si prende Badelj a 5 Milioni. E chi l’ha preso? GNIGNI? Via siamo seri. GNIGNI manco sapeva che esisteva Badelj. Siamo a fine ciclo. Ed è giusto che chi deve essere mandato via, sia mandato via.
Novembre 4th, 2014 alle 11:48
Chissà perchè qualche giocatore è sempre inviso alla piazza a Firenze! Nelle ultime partite Ilicic non è stato certo fra i peggiori, ma viene infamato per primo. La new entry degli invisi è senza dubbio Badelj, mi viene il sospetto che ci sia un fondo di razzismo verso il mondo ex Jugoslavo, ricordo infatti battutacce anche verso Ljajic.
Viceversa Gomez che ha (non certo volontariamente) fatto buttare alle ortiche il progetto di crescita della Fiorentina, essendo costato un botto fra cartellino ed ingaggio, ha per ora goduto della comprensione di tutti.
Io credo che Cuadrado doveva essere venduto anche a un po’ meno di 40 milioni, perchè sta rendendo poco e perchè la prossima estate lo venderemo a molto meno (vedi Toni che dopo il secondo anno fu venduto al Bayern a meno della metà rispetto all’estate precedente).
Gomez, se qualcuno ce paga almeno 20 milioni, va fatto accomodare, previa sostituzione con giocatori più sani ed adatti alle nostre esigenze
Novembre 4th, 2014 alle 11:51
…col senno di poi….Bernardeschi in campo al posto di ilicic in ogni partita che ha giocato lo sloveno, (con annesso elogio televisivo da tutti i giornalisti che vogliono vedere dare fiducia ai giovani italiani)….sempre il 3-5-2, con Basanta, Gonzalo e Savic… e Quadrado a fare quel poco che sa’ far bene davvero, cioe’ correre in su’ e in giu’ per la sua fascia….Montella che doveva aspettare a fare esperimenti un po’ alla “c..o di cane”, a cominciare da Brillante e Vargas fuori ruolo a Roma..lasciando il solito centrocampo a tre che gioca insieme da 2 anni….la panchina pero’ a differenza dei due anni passati ci s’ha, (ambrosini a parte..)….a questo punto dobbiamo sperare tanto in Marin….e sullo “sculo” degli attaccanti ci si puo’ far poco…Forza Mario…
Novembre 4th, 2014 alle 11:56
Caro David,
che Montella sia bravo non può essere più un messaggio subliminale ai tifosi (si scherza!), viste le squadre mandate in campo e i cambi che ha fatto dall’inizio del campionato.
Non visti gli allenamenti, non visti gli infortuni a Rossi e Bernardeschi, non pervenuta la preparazione atletica d’agosto: zombi in campo.
Non essendosi opposto all’arrivo di uno come Gomez, se Montella voleva giocare solo con il falso nueve.
Inoltre, è lui che dice che Pizarro gioca meglio se non si allena, poi si vedono i risultati delle palle perse.
E’ lui che dovrebbe insegnare a stare in campo a Cuadrado, è pagato anche per questo.
E’ lui che dovrebbe trasmettere alla squadra la grinta come l’allenatore della Sampdoria e invece trasmette flebo di anestetico.
E’ lui che dovrebbe evitare i casini per chi batte i rigori.
A giugno finirà il ciclo e torna sotto il vesuvio.
Della valle ha fatto anche troppo: dove era Kurtic a Marassi?
Un abbraccio.
Novembre 4th, 2014 alle 12:00
David,
ti ricordo, che Basanta ha giocato , e bene,un quarto di finale ai mondiali.
forse in Argentina si stupiscono che BAsanta faccia la riserva a Gonzalo.
poi ricordo anche che Gonzalo e Borja sono già retrocessi con il Villareal…..quindi si parla di “buoni ” giocatori non certo fenomeni
Novembre 4th, 2014 alle 12:02
David, lasciamo stare Rossi.
Per il resto:
Gomez: le poche volte che ha giocato avrá ricevuto una/due palle giocabili a gara. La Fiorentina non sa giocare con un centravanti classico. Matri ha giá fatto in 10 gare piú goal dello scorso anno.
Cuadrado: involuto ma ci si ostina a farlo accentrare
Gonzalo: a parte il disastro di Domenica non la vedo cosí nera e Basanta é nazionale argentino
Pizarro: una follia continuare a dipendere da lui
Ripeto quello che ho scritto ieri, nei momenti di difficoltá ognuno nel suo ruolo e pochi esperimenti.
Basta Vargas interno, Borja trequartista, Richards nella difesa a tre e via dicendo.
Cose semplici e concrete.
Franceskiello
Novembre 4th, 2014 alle 12:05
Io non credo più in Montella.
Ma si può mettere Brillante alla prima partita in Italia proprio contro la Roma condidata allo scudetto?
Si può tenere Bernardeschi fisso in panchina quando il primo problema è che non tiriamo in porta ed è uno dei pochi che lo sa fare?
Si può far rientrare dopo l’ennesimo infortunio Gomez proprio nel campo di patate di Genova (allora ti piace proprio che si stronchino anche se poi per nostra fortuna non è successo)?
Si può insistere sul 4-3-3 quando ormai è chiaro che si gioca meglio col 3-5-2?
Si può doversi rassegnare a perdere tutte le partite contro Roma e Napoli..?
Ecc. ecc.
Novembre 4th, 2014 alle 12:10
OT: Adesso viene fuori anche il COMITATO PER LA SALUTE DELLA PIANA DI PRATO E PISTOIA a opporsi alla realizzazione del nuovo stadio…
Siamo veramente la barzelletta d’Italia!
Novembre 4th, 2014 alle 12:21
Sbagliato qualche formazione Montella?!… è un eufemismo David!
Cmq adesso c’è poco da fare se non serrare le fila e tirare fuori gli attributi!
Forza Viola
Novembre 4th, 2014 alle 12:24
Esistono le annate storte. Questa è una di quelle.
Dopo un promettente precampionato, che non varrà nulla, ma aveva reso sereno e felice l’ambiente (cosa non da poco per partire con il piede giusto), è iniziata l’agonia.
Non siamo più riusciti manco a scegliere con garbo le maglie ufficiali, quest’anno pessime in tutte le loro combinazioni. Domenica poi, abbiamo toccato veramente il fondo (chi sarà il genio che ha deciso di utilizzare un completo nero il 2 Novembre? Un vero genio!)
Ci sono di queste fasi della vita nelle quali ti va tutto storto, senza capire il perché ne individuandone una ragione plausibile. Eppure gira tutto male. L’infortunio di Bernardeschi ne è un ulteriore prova.
L’unica soluzione è stringersi, fare gruppo ed aspettare che il momento negativo passi. Inutile cercare i capri espiatori nell’uno o nell’altro. Ogni opinione individua le colpe in quale elemento differente.
Questa mancanza di univocità nei giudizi è proprio la prova che, nella realtà dei fatti, non ci sono colpe vere ed assodate, ma solo idee mutevoli, volatili come i cambi di giudizio tra il 3-0 con l’Udinese e la sconfitta con la Sampdoria.
Da parte mia, Montella ha ancora la mia piena fiducia, come la Società ed i giocatori. Girerà il vento, prima o poi.
Novembre 4th, 2014 alle 12:25
Si passa da “troppo pessimismo” di ieri a questo post…ok, vuole essere un post razionale, ma quello che traspare e trasuda è un pessimismo mooolto superiore a quello di cui si discuteva fino a poche ore fa su questo blog. Sarà stato il tremendo infortunio di Bernardeschi a offuscare l’umore? Io penso che riusciremo a ripartire…la stagione non è compromessa.
Poi certo, se per qualcuno l’obiettivo minimo è il terzo posto, è sicuramente dura. Se l’obiettivo è andare in Europa League e giocare due buone coppe, penso che siamo ancora perfettamente in grado di perseguirlo, nonostante l’immane sfortuna che ci sta perseguitando. Forza viola!
Novembre 4th, 2014 alle 12:26
Io distiguerei tra un esercizio dinamico ed uno statico
Montella e il suo nutrito staff conducono un esercizio statico sono fermi in panchina ragionano a freddo su tutte le possibili soluzioni di gioco e sugli schemi da adottore per manovrare la squadra in campo in modo produttivo, monitorano i giocatori sette giorni su sette quindi conoscono il loro stato di forma e per di più sono anche responsabili della loro condizione atletica(mai visti tanti infortuni in una rosa di serie A sarà anche responsabilità di chi li allena o è solo sculo??a volte anche lo sculo ha un limite finito!!)
i giocatori invece conducono un esercizio dinamico molto più logorante e dispendioso e dove la prestazione viene influenzata da tanti fattori fisici e bioritmici…….
morale della favola se un giocatore attraversa un periodo di appannamento dovuto a stanchezza ed impegni molto ravvicinati ma viene mandato lo stesso in campo di chi sarebbe la colpa??…..di Basanta??
a me sembra che il mister sappia giocare solo in un modo (peraltro ormai perfettamente decifrato e quindi neutralizzato da quasi tutti i tecnici di serie A)e quindi tende a fidarsi sempre degli stessi uomini anche quando questi sono visibilmente fuori forma………in poche parole manca l’effetto sorpresa mancano soluzioni alternative ad uno schema di gioco stagnante e ripetitivo e tutti i tecnici di serie A (almeno quelli che studiano l’avversario prima di incontrarlo)hanno l’antidoto per vanificarci……al contrario del nostro mister che dice che si sarebbe aspettata una sampodoria così e infatti non ha fatto nulla per contrastarla……..
anche il serbo purtroppo si aspettava una Fiorentina così e infatti ha vinto con il minimo sforzo
Novembre 4th, 2014 alle 12:37
Scusate ma sono il solo ad aver notato che abbiamo già incontrato 8 (e con domenica prossima 9) delle prime 10 squadre della classifica?
Novembre 4th, 2014 alle 12:41
Col senno del poi avremmo fatto meglio a vendere Cuadrado e Gomez, a patto esistessero offerte concrete anche se non proprio in linea con le pretese, così da reinvestire su calciatori veri nei due, tre punti cardine.Montella sta cercando da tempo di dare più concretezza e solidità al gioco scintillante del passato, ma senza alcun risultato apprezzabile. Anzi la squadra si è smarrita e lui è andato in confusione.
Novembre 4th, 2014 alle 12:42
Ah dimenticavo poi c’è la questione dei ruoli…….siamo tanto sicuri che sia tutta colpa del singolo?? Cuadrado (tanto per fare un esempio)viene sempre messo in campo nella posizione a lui più congeniale??
le sue caratteristiche tecniche vengono sempre sfruttate nel modo più proficuo per la squadra………a me sembra che con un modulo finisce spesso per imbottigliarsi e diventare inutile ,con un altro diventa devastante…….ah già dimenticavo ma noi si ha Cuadrado mica Rizzo …….meglio non montarci il capino…….torniamo sulla terra
Novembre 4th, 2014 alle 12:44
@luca 52
concordo sulla qualità della rosa che, pur con infortuni, rimane superiore a quelle da te citate…
pero’ se permetti le altre considerazioni sono un pò chichhiere da bar… Bernardeschi anche se lo faceva giocare di più avrebbe risolto le partite da solo?? Basanta cosa vuol dire che era in nazionale, in quella italiana hanno convocato Parolo e non Florenzi e allora??? o peggio ancora Romulo!!! ogni allenatore ha i suoi gioc ma non che Basanta sia Passarella via sù!!!
addirittura arrivare a criticare Gonzalo ROdriguez perchè ha toppato una partita
dopo aver tirato finora la carretta?
Per non parlare di Matri.. come se a Firenze non avesse avuto le occasioni per buttarla dentro (come ne ha avute anche Gomez!!!) ma il calcio è cosi !!
e anche su Gnigni sbagli, primo perchè Pradè è stato messo un pò da parte e il contratto di 1 anno ne è la riprova perchè anche lui a gennaio potrebbe firmare con un altra squadra e chi lo fa il mercato fino a fine stagione?? e cmq pare che Gnigni abbia contattato il buon vecchio Fali Ramadani che gli ha proposto l’acquisto di Badelj.
Novembre 4th, 2014 alle 12:45
Non voglio difendere nessuno ma:
Borja Valero si sta riprendendo nelle ultime partite.
Gomez: è due anni che è fermo, non penso per propria volontà, ma per infortuni seri. Pensare che rientri e giochi al massimo della forma è da persone che non utilizzano il cervello.
Pizarro perde palloni da due anni a questa parte.
Gonzalo non è al suo livello.
Se ricordi bene, il primo anno, molto spesso, sbloccavamo il risultato su punizione, calcio d’angolo. Quest’anno, e già, l’ anno scorso, non ne becchiamo piu una.
L’ anno scorso, i primi mesi, abbiamo avuto un Rossi strepitoso che da solo ha tenuto la Fiorentina lassù.
Per vincere ci vogliono i fuoriclasse!!!
Novembre 4th, 2014 alle 12:46
con questa rosa non siamo da terzo punto…
Novembre 4th, 2014 alle 13:01
E´ vero che Montella non ha tutte le colpe…ma chi e´che deve motivare i giocatori se non Montella? Chi e´ che deve insegnare gli schemi tattici? Chi e´ che toglie Baba e mette Ilicic?
Detto questo io comunque aspetto ancora prima di gettargli la croce addosso.
Saluti Viola 😉
Novembre 4th, 2014 alle 13:06
Secondo me è un po’ come quando parti per un viaggio: sapere dove arriverai e cosa troverai condizionerà, poi, anche il tuo pensiero una volta in cammino.
Insomma, siamo sempre lì al solito discorso sulle aspettative su una squadra pompata a dismisura dai soliti noti durante la lunga estate in cui fino al 31 agosto non è arrivato nessuno. Una squadra in cui i dirigenti sapevano bene delle condizioni di Rossi e del gap sempre più grande con le prime della classe. Una squadra che si è deciso di rafforzare con Badelj, Richards, Marin, Brillante dopo che tutta la tifoseria si lamentava e restava aggrappata alle radiolina ansiosa di conoscere chi poteva arrivare.
E alla fine sono arrivate tante buone riserve, ma nessun giocatore annoverabile tra i cosiddetti “campioni”.
Anche perché il calcio è tutto qui: sono i campioni che fanno la differenza e che risolvono le partite.
Mi viene in mente la mitica vittoria dello scorso campionato contro la Juventus: possiamo dire ciò che vogliamo ma senza Pepito non l’avremmo mai ribaltata e vinta. Mi spiego meglio: se al suo posto avessimo avuto in campo Ilicic o Babacar o lo stesso Gomez è probabile che sarebbe finita in sconfitta.
E quindi siamo qui a discutere su una squadra fatta di buoni giocatori, in molti casi di medio-alto livello (Cuadrado, Borja, Gonzalo, Gomez…), ma che obiettivamente non può competere per vincere partite a raffica una dietro l’altra e con continuità. Perché, ripeto, per vincere con continuità ci vogliono i grandi giocatori e noi l’unico grande giocatore lo abbiamo fuori per chissà quanto.
Prima parlavo di Juve, che purtroppo anche quest’anno è la più forte, abbiamo visto che quando Tevez non segna e gira poco fa parecchia fatica a vincere (vedi Sassuolo, Genoa, partite in Europa e anche con lo stesso Empoli).
Insomma, senza chi ti risolve le partite si va poco lontano e rimaniamo una squadra di buono livello che si va ad attestare nella parte medio alta della classifica.
Per capire dove arriveremo?
Se guardiamo la media punti del girone di ritorno dello scorso anno (la parte di annata senza Rossi) vediamo che non è poi così lontana da quanto abbiamo fatto in questo inizio di stagione e quindi basterà moltiplicare la media di 1,3 per 38 e otteniamo 50 punti tondi tondi.
Un po’ pochini rispetto a dove ci avevano detto che il nostro viaggio poteva arrivare, o no?
Novembre 4th, 2014 alle 13:10
Gente ma ve lo ricordate l’Atletico Madrid dell’anno scorso? Quello che con una rosa più corta, scarsa e sottopagata di quella delle gigantesche Real e Barcellona le ha messe in riga tutte e due in campionato e per poco non fa lo stesso in Champions? Ecco se ve lo ricordate, dovreste dedurre che, come regola generale, nel calcio i nomi contano poco: per la Fiorentina chi c’era negli scorsi anni a tirare la carretta? Gonzalo, Savic, Borja, Pizarro (a tratti), Aquilani, Rossi, Cuadrado. Quanti di questi sono oggi sui loro standard? Uno forse? Il problema serio è che non sono rimpiazzati da giocatori che a prescindere dal nome facciano quello che facevano loro in passato e che oggi per motivi diversi, dall’età, agli infortuni, al mondiale giocato, al mondiale non giocato, etc.etc. non riescono a fare. Il problema sta tutto qua. Io credo che se Montella (che i calciatori li vede tutta la settimana) manda in campo sempre gli stessi, evidentemente lo fa perchè quelli che non vanno in campo farebbero, a suo parere, persino peggio. Allora il discorso è di mettersi d’accordo sulla nostra dimensione e i nostri obbiettivi e poi agire di conseguenza: vogliamo il terzo posto? La società deve fare investimenti ingenti, oltre a trattenere i più forti e sperare che nei palazzi del potere non si decida il contrario. Vogliamo invece accontentarci di giocare un campionato di discreto livello? Allora più calma, più serenità e in campo anche qualche giovane o qualche scommessa, a rischio di perdere. Però noi ragioniamo da gente che vuole il terzo posto senza averne il potenziale: se in campo vanno i più forti, ci si lamenta che non gioca Bernardeschi, che Piccini è al Betis, che El Hamdaoui fa tribuna. I vari Ilicic, Alonso, etc. giocano perchè secondo Montella (che ne sa più di noi) sono i meglio che abbiamo, e allora se questo è il nostro meglio non siamo da terzo posto! Punto! Peccato perchè se Rossi, se Marin, se Gomez, di se ce ne sono tanti, ma la nostra rosa da 30 elementi non dispone mai dei migliori in assoluto, e gli altri ormai sono spremuti all’osso, perchè bisogna vincere, vincere, vincere. Se la piazza si calma, la società e l’allenatore fanno delle scelte e si comportano coerentemente, allora forse torneremo a divertirci a veder giocare a pallone, altrimenti ogni partita sarà una pena. Rilassiamoci, è solo calcio.
Novembre 4th, 2014 alle 13:54
Aquilani gioca perché non ha ancora firmato. ..Gomez è un bidone adesso e me ne frego se è stato un campione prima di venire da noi.
Borja è un ectoplasma.
gonzalo, mamma mia. ..
smetto lì perché mi deprimo…
Novembre 4th, 2014 alle 13:54
Siccome tutti i citati hanno dimostrato ampiamente e ripetutamente il loro valore, se ne esce solo col lavoro e con il supporto dei tifosi. Va bene il diritto di critica, ci mancherebbe, ma permettete una metafora: se i vostri figli non studiano e non rendono a scuola come vorreste dopo tutto quello che avete fatto per loro moralmente e materialmente, che fate ?
A) li mettete in panchina / tribuna (non vai più a scuola finché non hai studiato come si deve;
B) cambiate scuola, è colpa del Prof. Montella o del Preside Cognigni;
C) decidete che è tempo perso e dite a vostro figlio di darsi all’ippica, con variante di rincorsa sul Viale dei Mille
D) studiate varianti tattiche, come non frequentare più la sua ragazza / ragazzo il giorno prima dei compiti in classe, oppure,a seconda delle scuole di pensiero, li chiudete in camera insieme (il compito in classe andrà in malora, ma almeno avrà imparato qualcosa)
E)….aperto d altri suggerimenti
Novembre 4th, 2014 alle 14:08
perché? noi conosciamo il vero valore di Basanta, di Badelji, di Richards, di Marin, di Bernardeschi ?
Eppure mi sembra che quando sono stati chiamati in causa hanno risposto presente.
Hegazy una partita al posto di Gonzalo non può farla? C’è la pena di morte per questo?
Chi continua a mettere in campo giocatori spompati e non li cambia nemmeno se fanno piangere?
Immagino l’obiezione: se fa giocare questi, vuol dire che gli altri sono peggio!
Pensiamo sia veramente possibile una qualità inferiore all’ultimo Gonzalo, all’ultimo Cuadrado e all’ultimo Borja ?
Cominciasse con il far giocare chi merita davvero e non chi ha il nome più pesante sulla maglia….
Novembre 4th, 2014 alle 14:12
Eccezioni.
1.)Gonzalo: quando è in forma, è uno dei migliori centrali in Italia, giocherebbe titolare anche nella Juve. Ci sta che dopo aver tirato sempre il carretto sia un po’ stanco anche lui, magari darei qualche occasione in più a Basanta.
2.) Pizarro. Montella lo disse subito: se hai Pizarro lo devi far giocare e devi giocare secondo le sue caratteristiche. E’ uno che condiziona la squadra ma se l’alternativa deve essere questo Badelj, mi tengo Pizarro cento volte.
3.) Gomez: il gioco attuale della Fiorentina non contempla il centravanti – pilone, tanto è vero che anche Babacar deve correre come un matto per dettare il passaggio e reggere il pallone anche fuori dall’area di rigore. Quindi: quando Gomez sarà in forma e smetterà di inciampare sui palloni da solo, o la Fiorentina gioca come dice lui o lui si adatta al gioco della Fiorentina. Siccome però Gomez lo vedo poco fuori dall’area di rigore, il discorso si complica.
3.) Cuadrado. Se non ce l’hai lo vorresti, se ce l’hai lo vorresti vendere al tuo prezzo e se nessuno lo compra vorresti che ti risolvesse sempre le partite. Domenica, in un campo da patate, gli hanno messo due addosso fissi, il problema è che gli altri hanno corso anche per i marcatori ma Cuadrado lo vorrei anche zoppo.
4.) Ilicic. Basta scommesse: o lo fai giocare da qui alla fine dell’anno o lo vendi a gennaio. Io l’avrei venduto a gennaio ma con l’infortunio di Bernardeschi non si può, altrimenti non si arriva a undici la domenica …
5.) Borja Valero. Non bestemmiare …
6.) Aquilani. Sarà una mia fissa ma questo giocatore ha il pregio di giocare da 6,5 in media ma in questo momento di difficoltà a centrocampo potrebbe prendersi la squadra sulle spalle ? Fare qualcosina di più dell’appoggio orizzontale o del lancio lungo ? Sembra sempre che ciucci la ruota agli altri !!!
Novembre 4th, 2014 alle 14:29
QUELLO CHE VOLEVO SENTIRE….
“Andrea Della Valle deluso, ma ancora convinto di poter lottare per il terzo posto. Che ieri ha fatto sentire la sua voce alla squadra, senza risparmiare critiche ma anche rilanciando le ambizioni viola. Da Casette d’Ete il patron ha chiamato i suoi fidi collaboratori a Firenze e ribadito alcuni, chiarissimi concetti. Primo: una squadra che costa 60 milioni di euro l’anno di monte ingaggi può e deve fare di più. Secondo: tredici punti in classifica sono un bottino magro, deludente, frutto di sfortuna ma anche di errori individuali che andranno corretti quanto prima. Terzo: Juventus e Roma a parte, nessuna delle squadre in lotta per la Champions è superiore alla Fiorentina. Quarto: la classifica è corta e ogni scenario resta aperto. E infine l’Europa League, che deve restare un obiettivo primario della stagione e può essere la molla per rilanciare morale e ambizioni della squadra. Il patron chiede risposte ad allenatore e giocatori, ma resta ottimista per il futuro, tanto che nel fine settimana sarà ai campini per caricare la squadra in vista dell’importantissima sfida di domenica prossima contro il Napoli.”
Queste le parole di AdV,il resto,son discorsi che non fanno farina.
Sposo le parole e ciò detto da chi non è stato mai stato tenero con questa società,ma questo è il mio pensiero da oramai molto tempo.
@ David
Il tuo post,caro David,ha delle falle,non possiamo sapere se la toppa è peggiore del buco,nel caso di Pizarro,dato che lo ha sempre fatto giocare pochi spezzoni e comunque il croato i palloni li recupera e non li perde..
Gonzalo non è quel fenomeno che credi,tanto più che i complimenti e la fascia gli danno abbondantemente alla testa. Onesto difensore
molto buono sull’anticipo,ma per il resto un paracarro inamovibile(solo da Montella..)
Gomez è un signor centravanti,basta che stia bene e che si sappia sfruttarlo..
Ed infine il Guardiola di Pomigliano,che se abitassi ancora a Firenze,andrei ai campini a chiedergli cosa prende prima di fare la formazione la domenica…
Non solo permaloso,a questo siamo abituati già col’prete’,ma ha pure lo stesso vizio di fossilizzarsi con uomini e tattiche che a pensar male,paiono studiate per mettere in difficoltà la socità.
Rimarco una volta di più,che il coach
è sopravalutato,non pronto per gestire una rosa simile,non pronto per certi traguardi
non pronto per una squadra come questa.
Sta dimostrando limiti che per le ambizioni di questa società sono inammissibili.
Se vuoi lottare su tutti i fronti a testa alta e con il piglio di giocarmenla con tutti,beh,allora abbiamo proprio sbagliato cavallo…
Ah,giusto per non dimenticarselo;vi ricordo che abbiamo datole chiavi della Ferrari
al parcheggiatore (abusivo)…
Un saluto,UdF
Novembre 4th, 2014 alle 14:30
Ops !
Dato le..
Novembre 4th, 2014 alle 14:40
No Davide. Riguardo Borja non sono per nulla d’accordo con te. É sicuramente sottotono ma da almeno quattro partite é tornato fondamentale. Allo stato delle cose lo scandalo é Montella. Cuadrado e Gonzalo non vanno. IN PANCA MAREMMA SUDICIA. Sposti Babà al posto del Cuadro co’ Marione (guai a chi lo tocca!) davanti e Basanta centrale e poi se ne riparla! E con Basanta lo doveva fare almeno da 5 o 6 partite. Ora che Gomez é tornato fuori Cuadro. E poi…. Dai… Ho ancora negli occhi le sostituzioni contro la lazie…. SCANDALOSE!!!!! E FVS!
Novembre 4th, 2014 alle 14:55
Premessa che vinca o perda la Fiorentina per me è lo stesso sono altre le cose che contano nella vita e tutti noi abbiamo problemi più grandi che una partita di calcio tra milionari.
Comunque dovremmo un po tutti fare meno critica e lasciarli giocare tranquilli se poi a fine campionato non raggiungeranno nessun risultato il problema è per il presidente che ha buttato i suoi soldi a noi non cambia nulla.
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Novembre 4th, 2014 alle 15:28
Si si, ma giovedì a pigliare l’acqua in quanti siamo??
Novembre 4th, 2014 alle 16:02
Facendo bene i conti dobbiamo avere l’umilta’ di dichiarare apertamente”EVITIAMO IL TERZULTIMO POSTO !”forse la sfiga muoverebbe a compassione e andrebbe a pascolare da qualche altra parte!
Novembre 4th, 2014 alle 16:20
ieri sera su SI mi sono visto il campionato scozzese Ross County-Aberdeen
Ragazzi… che piedi quadrati (leggi autogol!) ma che intensità, come correvano e soprattutto l’arbitro avrà fischiato nel secondo tempo si e no 10 falli… e non erano falli cattivi !!
Francamente era veramente piacevole vederli correre, magari non c’è il numero , la giochessa… ma tutto sommato vedevi ancora ragazzi che giocavano ad uno sport chiamato calcio!
dimenticavo… lo stadio 6.000 posti a sedere tutti rigorosamente coperti (anche le curve!)
Ecco , io mi ricordo quel calcio non questo !!!
Se devo stare dietro ai mal di pancia di Gonzalo perchè vuole il rinnovo xche lo hanno dato Cuadrado, che siccome ha il contrattone allora la squadra si è inc… con lui , quindi deve correre di piu’ ma lui ovvimente guadagna tanto ed ora non corre piu’. Borja valero che da quando gli hanno rinnovato il contrato ha smesso di giocare.. etc etc etc
ecco questo calcio ve lo lascio a Voi!
Questo non è sport è business allo stato puro.
io mi prendo quallo scozzese , fatto da 11 su 11 di ragazzi scozzesi e senza soldi… pero’ correvano e davano l’anima
la primula viola
Novembre 4th, 2014 alle 16:25
rimango ottimista, nonostante …… la Sampdoria
Le analisi e controanalisi di noi sportivi e tifosi, oggi sono premature e rischiano di essere smentite una domenica si e una no. Rimaniamo alle opinioni personali con tutte le approssimazioni del caso e con l’uso saggio del condizionale
Forza viola sempre e comunque
Novembre 4th, 2014 alle 17:09
MI SEMBRA UNA BANDA DI PERSI E IMPAURITI,FUORI RUOLO , E MAL ALLENATI.
ADESSO CI VUOLE IL MANICO . E TESTA BASSA LOTTARE PUNTO SU PUNTO………..
Novembre 4th, 2014 alle 17:20
Montella aveva chiesto Cuadrado più un’altro paio di giocatori cari quanto Cuadrado. Ciccio, vai alla Juve se vuoi giocatori da Juve.
Novembre 4th, 2014 alle 17:39
David, troppo duro con Borja Valero…e non è la prima volta.
Non ha ripetuto le prestazioni perfette dei primi 2 anni pero’ averne come lui…
A me sembra che la scarsa concentrazione dei big sia riconducibile al fatto che si sono montati tutti la testa, questa è la dura verità. Per vincere bisogna essere umili, correre e sacrificarsi sempre.
Mi sembra invece che i calciatori ma anche allenatore e società siano troppo presuntuosi dal ritiro di Moena ad oggi!!!
Bagno di umiltà x tutti!!!
Novembre 4th, 2014 alle 17:56
Senza fare polemiche eccessive e senza volere sembrare un vedovo di Corvino (non lo sono, il discorso deve andare al di là di queste baggianate), occorre analizzare il mercato di questa squadra negli ultimi anni.
Nel primo anno di questo “ciclo” vengono comprati i giocatori, che sono ancora oggi l’ossatura della squadra (Aquilani, Borja, Rodriguez, ecc.); ma oltre a questi cosa hanno portato i vari acquisti in più alla rosa?
Anno 2012-2013
Hegazy (non pervenuto), Roncaglia (6 mesi e poi scomparso), Compper (non pervenuto), Sissoko (non pervenuto), El Hamdaoui (non pervenuto), Larrondo (non pervenuto), Llama (non pervenuto), Migliaccio (non pervenuto), Wolski (non pervenuto), Romulo (non pervenuto), Bakic (non pervenuto).
Anno 2013-2014
Diakitè (non pervenuto), Roncaglia (non pervenuto), Compper (non pervenuto), Hegazy (non pervenuto), Bakic (non pervenuto), Rebic (non pervenuto), Ambrosini (3 mesi e poi sparito), Joaquin (qualcosa ma mica chissà cosa) gli resta il goal alla Juve, Wolski (non pervenuto), Matos (goal in coppa ma in campionato?), Matri (non pervenuto), Ilicic (mah? boh?), Anderson (non pervenuto), Alonso (non pervenuto), Vecino (non pervenuto), Jakovenko (non pervenuto).
Anno 2014-2015
Si è ancora presto ma secondo me le impressioni ci sono già.
Richards (non in condizione), Badelj (3 anni per il vice Pizarro e questo è il risultato? Complimenti), Marin (oggetto ancora misterioso), Kurtic (corsa, impegno ma non mi sembra che sposti così tanto il valore di una squadra), Basanta (un cambio che forse si poteva tenere Compper?), Brillante (un diamante è per sempre, un brillante è per 35 minuti), Alonso (per me doveva fare il corazziere non il terzino).
In sintesi se non fanno i risultati i “vecchi”, qui non sono arrivati per niente i ricambi o le alternative.
Non ho parlato di Rossi e Gomez ma soprattutto il tedesco è inguidicabile sempre rotto.
La società in questi anni ha speso, il problema è come si è speso; quindi il sig. Pradè mi dispiace ma ha fallito il suo compito.
Saluti e forza viola comunque e sempre
Novembre 4th, 2014 alle 18:06
Affrontiamo il Napoli e poi ne riparliamo , se ci asfaltano poi cosa dirai che siamo pessimisti?
Io non cerco l’orco cattivo ma il coglione che ha voluto fare questa campagna acquisti e che non ha voluto ascoltare l allenatore .
Immagino pero , che questo individuo abbia fatto quello che voleva la proprietà e se così non fosse mi aspetto di vedere “rotolare” la sua testa presto .
P.s. a careggi pare che vendano diversi buoni calciatori , dite a ghigni di staccare un assegno!!!
Novembre 4th, 2014 alle 18:08
mi riallaccio anche e soprattutto al post precedente:
a volte mi chiedo se certa gente è scema, o scrive le stronzate che scrive per far incavolare il prossimo. penso più la seconda ipotesi, perchè certe cose sono ad un livello di intelligenza cosi basso che voglio sperare sia raggiunto solo con l’intento di far tappare la vena a chi veramente per la viola ci sente. devo ammettere che con certi commentini lo scopo di farmi girare parecchio le pal.e viene raggiunto in pieno e insieme a me vedo che c’è un numeroso gruppo di persone con lo stesso problema. la cultura della sconfitta è un concetto semplice, ma per qualcuno è difficile da capire. ovviamente non vuol dire aver piacere di perdere (quello ce l’ha chi si fa vivo tutto arzillo solo dopo ogni sconfitta), ma accettare il fatto che uscire battuti è una possibilità e che soprattutto non c’è bisogno dopo ogni partita storta di stare a frignare, a lamentarsi, fare discorsi a bimbo scemo e imbastire processi alla ricerca di un colpevole. esistono le sconfitte, le annate storte e queste cose vanno accettate. a maggior ragione se uno ha scelto di tifare una squadra come la fiorentina che ha vinto due scudetti in novant’anni di cui l’ultimo quando ancora non c’erano ancora novantesimo minuto, il terzo canale rai e la tv a colori e i rolling stones erano agli esordi. per fare il tifo per la viola bisogna essere uomini, il frignone deve tifare a strisce. qui siamo abituati a mangiare il pane duro e non ce ne frega niente se si arriva noni. basta che chi indossa questa maglia e dirige questa società faccia le cose in buonafede e con impegno, cosa che questa gestione fa da anni. quindi, ovviamente preferirei vincere lo scudetto anch’io, ma se s’arriva ottavi per me non cambia niente, il mio tifo resta quello. non sono un bimbominkia che fa le bizze, sono un tifoso viola anche se non ho mai visto vincere niente in tutta la mia vita. chi vuole continui pure a frignare e a fare battutine a cazzo, io continuerò a sostenere chi indossa questa maglia a partire dai più bersagliati come ilicic e gomez.
non condivido la disamina sui giocatori, è vero che qualcuno non sta rendendo come negli anni passati ma quando leggo che in definitiva borja e gonzalo sono due retrocessi mi viene voglia di smettere di connettermi a internet.
una cosa per chiudere, stiamo andando maluccio ma siamo solo alla decima e siamo ancora tutti li.. se per caso la ruota dovesse girare, è meglio che certe persone girino alla larga e non si azzardino a presentarsi.
Novembre 4th, 2014 alle 18:35
Facendo bene i conti…
Il mio timore è che i conti li faccia Diego Della Valle quando vede la quotazione Tod’s ed il bilancio Italo.
Novembre 4th, 2014 alle 18:41
tutto giusto…peccato dire in concorrenza perfino con basanta…..l’hai visto giocare basanta????in questo momento è uno dei pochi affidabili…
Novembre 4th, 2014 alle 18:47
O.T. ma cosa dobbiamo fare per la sfiga enorme che ci perseguita da qualche anno???
No dico: Jovetic, Rossi,Gomez, Bernardeschi….. STOP TROVIAMO RIMEDIO!!!!!
Novembre 4th, 2014 alle 18:53
Mah! io la vedo così!
Per me la squadra c’è…..è il gioco, gli schemi e la fame di vincere che manca!
Il motivo? ah questo bisogna chiederlo ad allenatore e squadra, non certo alla Società che ha speso tanto ( e forse male) e che ha aumentato il tetto ingaggi! Quindi chi parlava di “braccino corto” o ” per vincere bisogna spendere” si deve ricredere!
Certo, come ho detto, bisogna anche saper spendere…..ma la sagra degli infortuni non può certo ricadere sulle spalle dei DV o di Montella!!
Sulle spalle di quest’ultimo ricade invece il tipo di gioco che stiamo facendo da inizio Campionato ad oggi!! Butta i giocatori in campo come un qualsiasi principiante uscito dal primo corso di Coverciano! Non si vedono neanche lontanamente gli spunti tattici che negli anni scorsi lo hanno fatto diventare uno dei più ambiti allenatori d’Italia! Niente verticalizzazioni, Cuadrado che gira da sinistra a destra e viceversa, continuamente! gira così tanto che neanche i suoi compagni sanno più dove dargli la palla!! I cross in area non si sa più perchè non vengono fatti! Gli inserimenti dei centrocampisti in area ormai sono talmente lenti e prevedibili che anche una formazione di Lega Pro sarebbe in grado di fermarli!! Tutto viene fatto ad una lentezza disarmante…..forse viene fatto per aiutare bradipo-Ilicic ma se non giochiamo in velocità questa squadra è estremamente prevedibile! Sui calci piazzati poi non c’è più uno schema o una sua parvenza! Spesso addirittura non si riesce a superare il primo palo….
I risultati ottenuti fin qui ( salvo con l’Udinese) sono solo e soltanto meriti individuali….non si vede una squadra giocare a calcio ma bensì 11 giocatori che sperano di ottenere il massimo da soli!
In squadra potremmo avere Cavani, Messi, Ronaldo, Robben e Ribery…..ma se non hai idee, se non hai schemi, se non hai tattica, se ognuno gioca per se e non per gli altri…..non vinci mai!!
Montella se ha terminato il suo ciclo in Fiorentina dovrebbe parlar chiaro e lasciare il posto a qualcun altro…..ma nel calcio italiano pochi hanno il coraggio di dire la verità su come stanno le cose realmente!! In perfetto stile malavitoso, nessuno parla per non rovinarsi il proprio futuro…..ma non bisogna essere allenatori da Nazionale per capire e vedere che la Viola non è più la Squadra degli anni scorsi!!
FORZA VIOLA
Novembre 4th, 2014 alle 19:43
Vero… David troppo duro con B. Valero.
Forza viola sempre e comunque
Novembre 4th, 2014 alle 20:33
ATTENZIONE…!
Si aggirano sul blog tifosi-talebani tagliatori di post! Portatori dell’unico verbo della verità del tifo viola.
Riconoscibili per il taffettano col paraocchi,quando non hanno il burka,si aggirano tra i post al grido di
“Vincè Akbar”
Si raccomanda prudenza a coloro che tifano Fiorentina e fanno critica,essi saranno i più a rischio….
Siamo al delirio….
UdF
Novembre 4th, 2014 alle 21:19
@ 80. Si, abbiamo capito che sei un mago dei codici ASCII, ma per favore, da ora in poi risparmiaceli.
Novembre 4th, 2014 alle 21:58
Ovosodo 67. Queste SONO chiacchiere da bar. Siam tifosi (e anche parecchio imbelviti) mica critici d’arte.
So bene che Bernardeschi non avrebbe risolto le partite da solo, ma ti chiedo: Ilicic si? Quali partite ti ha risolto in un anno e mezzo? Certo stando in panchina poteva far poco. Io ho ancora in mente il gol di Torino, dove ho visto l’unica verticalizzazione per la punta di queste prime 10 partite. Taglio per Babacar, intesa ad occhi chiusi tra i due. E poi dice…ho Pepito, capisco, Berna tranquillo fai panchina… Ho Gomez… Berna abbi pazienza… ma ho Ilicic, dico Ilicic. Cmq ora questo problema non c’è più e forza Ilicic.
Mai detto che Gonzalo è scarso, io sono un suo estimatore della prima ora. La mia risposta è a David che dice: Gonzalo addirittura in ballottaggio con Basanta.. come se Gonzalo fosse titolare della Nazionale vice campione del mondo. Io non solo ho visto bene Basanta quel poco, che ha giocato al mondiale, ma l’ho visto benissimo quando ha giocato con noi, vedi Udinese. Non ci vedo questo scandalo nel balottaggio. Gonzalo è più forte tecnicamente, Basanta è più difensore, ma non ci vedo tutta questa gran differenza, segno che in estate abbiamo preso uno buono, non uno scarso. Sulle occasioni avute da Matri forse, posso anche convenire, ma lo abbiamo subito bollato come bidone e bidone non è. Su Gomez, dove hai visto le occasioni proprio non lo so. È stato quasi sempre infortunato e nelle poche occasioni che è andato in campo ha visto la palla arrivargli spalle alla porta una volta ogni mezz’ora con 3500 passaggi in orizzontale prima che arrivasse a lui per sbaglio. Ma vedrai che anche lui, messasi alle spalle Firenze e questo modo di giocare assurdo, tornerà a segnare come ha sempre fatto. Quanto a Gnigni, io non sono addentro alle cose societarie, ma ho provato a mettermi nei panni dei DV. Mi comprano, Gomez per 20 milioni e 4.5 d’ingaggio. Mi, comprano Rossi per 16? Non ricordo bene e 3.5 d’ingaggio. Mi, comprano Rebic per 5 milioni e non li vedo mai in campo. Poi mi porti Ilicic per 11 milioni, mi regali Cerci e Romulo facendo fare clamorose plusvalenze a Toro e Verona. Tu al suo posto avresti tolto dalle palle Gnigni o la magnifica coppia di ds? Non lo so chi ha comprato Badelj per 5 milioni, o chi ha voluto svenarsi per Cuadrado, ma non mi sembra che i nostri ds dopo il primo anno abbiano fatto fare grandi affari ai fratellini. I giocatori buoni che hanno preso, son tutti intorno ai 30 e non ci potrai far cassa. Gli unici su cui puoi far cassa sono Babacar e Neto comprati da Corvino, Cuadrado che si sussurra comprato da Gnigni e Savic, grande colpo del duo avendolo ricevuto per la milionaria cessione del serbo anche quello comprato da Corvino (anche Cerci e Romulo li aveva presi Corvino). A questo si possono aggiundere una quindicina di giocatori acquistati, che l’allenatore non vuole vedere manco dipinti. Io non lo so cosa avrei fatto. Certo un travaso di bile mi sarebbe preso. E qualche calcio in culo mi sarebbe partito.
ora però mettiamo un bel punto e sosteniamo chi c’è, perché la situazione potrebbe diventare pericolosa. Certo io una telefonata a Certaldo per sapere come se la passa lo scarso crinito la farei…
Novembre 4th, 2014 alle 22:32
L’annata e’ partita storta ma il grande equivoco si chiamano Mario Gomez e la ricaduta di Rossi.
Se hai i tuoi giocatori più importanti in campo il resto gli lievita intorno.
Il Liverpool che ha perso un campionato già vinto con Balotelli al posto di Suarez e con Sturridge infortunato veleggia a metà classifica.
La società ha creduto nel recupero della coppia investendo sul riscatto di Cuadrado e puntellando la rosa con un budget limitato. In molti abbiamo applaudito queste scelte e rinnovato l’abbonamento e riempito lo stadio in questi prime 5 partite.
Ora dopo 3 sconfitte e 13 punti in 10 partite si infama Montella, Cognigni, Prade’ e Cuadrado .
Vediamo le prossime partite ma non buttiamo via una buona squadra quando l’equivoco ha 2 cognomi.
Novembre 4th, 2014 alle 22:51
Senza Pizarro e Borja nei loro cenci ed uno che gli risolva le partite da solo, a Montella si è inceppato il pilota automatico. Ora che toccherebbe a lui trovare il modo di pilotare va completamente a braccio.
Sono più i giocatori che perde per la strada (Borja, Gonzalo, Cuadrado ecc) che quelli che riesce a rivitalizzare.
Ora s’è messo anche a chiedere alla squadra di tirare da fuori, visto che dentro l’area avversaria non si riesce ne ad entrare e ne tanto meno ad essere pericolosi.
Mihajlovic qualcosa di suo alla Samp è riuscito a trasmetterlo, l’ha portata dalla zona salvezza alla zona champions in un anno. Qui alzi la mano chi riesce a vedere (in positivo) la mano di Montella. Nemmeno un cambio a garbo mi tocca a vedere, il primo al 70° e magari mette Pasqual che non alza un pallone dal ’51…
Chi incolpa la proprietà/società per questo andazzo c’ha veramente una malafede roba da urlo.
Novembre 4th, 2014 alle 23:48
Immonda dove sei?
Ritorna e sollevaci il morale.
Due anni fa, dopo un avvio di campionato scintillante speravo da tifoso innamorato che si potesse da sorpresa arrivare a vette inimmaginabili (due anni fa di questi tempi si parlava, nel mondo del calcio, solamente del gioco della Fiore).
Oppure, partendo da una base solida, arrivarci al terzo anno, con una programmazione intelligente visto che quello sarebbe stato l’anno post mondiale, foriero di exploit.
Siamo invece tornati al “pane duro” (marco-san n.90).
Tornando con i piedi sulla terra e volendo vedere il bicchiere mezzo pieno, Montella ha dato un’identità di gioco alla squadra ed ha uno score superiore a qualsiasi altro allenatore che si sia seduto sulla panchina Viola.
Un’annata balorda ci può stare, servirà a mettere a posto le cose, in uno spogliatoio che scricchiola.
Si può anche sbagliare qualche acquisto, ma l’idea di gioco che ha impostato mister Montella deve essere a mio avviso mantenuta.
Novembre 5th, 2014 alle 00:55
Analisi lucidissima e onesta da calciomercato.com
“Per capire il momento negativo in casa Fiorentina bisogna risalire alla settimana che va dall’11 al 18 maggio scorso. Per sette giorni consecutivi il tecnico gigliato Vincenzo Montella ripete in tutte le salse che per far fare il salto di qualità alla sua rosa nella stagione successiva necessitava di veder arrivare nella rosa a sua disposizione di rinforzi di prima fascia. La ripetitività con cui l’allenatore nativo di Castello di Cisterna ribadì il suo concetto non solo rinforzo quelle sue parole, ma mandò su tutte le furie la proprietà che, non a caso, a 48 ore dall’ultima sfida di campionato contro il Torino, convocò un incontro con la stampa informale, dunque senza la possibilità di virgolettare i concetti o riprendere in audio e video le esternazioni del presidente esecutivo Mario Cognigni, con quest’ultimo che non fece giri di parole sull’irritazione della famiglia Della Valle per quei pensieri in tema calciomercato dell’ex mister anche di Roma e Catania, visto che per gli imprenditori marchigiani ogni loro dipendente non si deve permettere di esternare parole di irritazione o dettare la linea del progetto tecnico-sportivo, tanto che chi lo ha fatto in passato, leggi alla voce Cesare Prandelli, poi ne ha pagato le conseguenze. A richiamare all’ordine Montella ci pensò prima lo stesso Cognigni e poi Andrea Della Valle, e forse in quel momento all’allenatore viola è mancato il coraggio di farsi da parte, quasi per un debito di riconoscenza verso la Fiorentina che lo aveva prelevato dal Catania e lanciato in termini di prestigio per la sua panchina, nel calcio europeo.
Nel frattempo la società successivamente ha dato segnali ben precisi: prima ha delegittimato il direttore sportivo Daniele Pradè, facendogli rinnovare un contratto di un anno, a tre giorni dalla scadenza del precedente, di fatto bloccando ogni trattativa abbozzata in primavera, poi ha allontanato da Firenze una delle persone più vicine al tecnico, Roberto Ripa, promuovendo sul campo una nuova team manager, ed ha gestito il mercato facendo fortemente il tifo affinchè arrivassero i 40 milioni di euro per la cessione di Cuadrado, tanto che lo stesso Andrea Della Valle, non più tardi dell’otto agosto scorso, scommetteva che un’offerta per il colombiano sarebbe certamente arrivata. Montella aveva chiesto ufficialmente ad aprile scorso due esterni difensivi, un centrale dotato di buon piede, un paio di centrocampisti di alto valore tecnico e due attaccanti: insomma almeno 3-4 nuovi titolari e altrettante riserve di qualità. Si è invece ritrovato a tre giorni dalla chiusura del mercato con un centrocampista australiano (Brillante), due scommesse (Octavio e Beleck), due giovani promesse (Bernardeschi e Babacar) ed un giocatore reduce da venti partite negli ultimi due anni (Marin). Non è un caso che l’incedibilità di Cuadrado venga dichiarata soltanto il 24 agosto e Kurtic, Badelj e Richards siano stati acquistati a 48 ore dalla chiusura del calciomercato. E’programmazione questa?
L’esborso fatto per l’ex ala di Udinese e Lecce e la mancata cessione di tanti esuberi (Iakovenko, El Hamdaoui, Lazzari, Hegazy) hanno portato poi il patron Andrea Della Valle a dichiarare come a suo dire la Fiorentina avrebbe dovuto lottare fino a fine stagione per il terzo posto, mentre nel frattempo per Giuseppe Rossi già si prevedevano diversi mesi di stop (poi accertati come almeno cinque) e sono arrivati successivamente gli infortuni di Mario Gomez prima e Bernardeschi poi. Montella si è sentito in quel momento messo davanti ad un muro di responsabilità, costretto a raggiungere un traguardo che a suo dire sarà molto difficile da agguantare, mentre nel frattempo il capitano (Manuel Pasqual) veniva quasi scaricato visto che era messo di fronte all’offerta del Milan a poche ore dalla chiusura del mercato, come fosse un calciatore qualsiasi.
Gli effetti di questa lotta di nervi interna ha mandato in tilt lo stesso tecnico viola che ha iniziato a rispondere male alla stampa nelle conferenze stampa, anche perché attaccato da parte di essa, portatrice sana quest’ultima del pensiero di parte della società, e a fare confusione nelle scelte tattiche. Ecco, il senso che si ha della Fiorentina di oggi, anche alla luce del mancato rinnovo di contratto di alcuni calciatori importanti (leggi Aquilani e Neto, ma anche il non prolungamento ancora dei legami con i giovani Babacar e Bernardeschi), e’di un fine ciclo. Di un lungo addio già iniziato sia con la parte tecnica, che con alcuni dirigenti (vedi Daniele Pradè) ed una fetta importante dello spogliatoio. Se così è, e tutto, visto il rendimento della squadra sembra portare a questo, dovrà essere brava la società a gestire questo lungo addio, perché siamo ancora ad inizio novembre, ed è triste constatare come per errori del passato, le conseguenze si stiano pagando sul presente in maniera importante (vedi mediocre classifica in serie A) ma si possono avere effetti devastanti sul futuro. C’è modo e modo di terminare un ciclo. Lo si può fare in mille maniere. Sta alla società dimostrare di aver imparato dagli errori del già accaduto, ed invertire il trend, perché tutto si può rimproverare alla piazza di Firenze, tranne che un affetto ed una vicinanza straordinaria verso i propri colori, anche in questo periodo di mancanza di certezze sul domani.”
Novembre 5th, 2014 alle 01:48
Criticare le scelte di Montella a risultato negativo acquisito, mi sembra che sia come sparare sulla croce rossa; analizzando i gol presi domenica, mi chiedo se è mai possibile che quasi nessuno degli addetti ai lavori faccia riferimento al modo da coglioni con cui li abbiamo subiti. Una decisione arbitrale al limite della demenza, poi due cappelle del nostro ex ministro della difesa in primis, se poi ci aggiungiamo il rigore sbagliato abbiamo completato l’opera. Noi se non altro un gol come tradizione calcistica comanda lo avevamo fatto e senza quelle oscenità si portavano a casa i tre punti. Montella va criticato per le scelte di certi giocatori prima non dopo e non me ne frega una beata cippa del modulo a tre/quattro/venticinque! Gonzalo è una sciagura e se l’allenatore insiste con questo brocco ci porterà alla rovina. Questo scarso ci ha fatto prendere gol col Torino, poi si è ripetuto con la Lazio, più altre prestazioni non proprio da fenomeno per concludere col capolavoro dell’ultima giornata; adesso basta, non se ne può più!
Novembre 5th, 2014 alle 07:24
A Guerini che continua a prenderci per le mele parlando di terzo posto io gli farei la domanda? Ma la fiorentina secondo lei è in grado di vincere 5 partite di fila? Secondo me se si sente Vinciguerra l’ultima volta che è successo non c’era stata ancora l’alluvione
Novembre 5th, 2014 alle 07:55
forse semplicemente un squadra giunta al capolinea.
non diamoi la colpa ai DV hanno speso speso speso
Novembre 5th, 2014 alle 08:09
Prendendo spunto dall’ultima frase del post la caccia alle streghe, in questo caso l’orco cattivo, lo ritengo tramite perfetto per tentare di riconsiderare un attimo l’essenza del blog e dei suoi partecipanti.
Il calcio è ancora un gioco, lo scrivere qui è un gioco, è un gioco confrontarsi con allenatore, giocatori, staff dirigenziale, proprietà. D’accordo. La componente gioco è negli adulti quanto nei piccini, ma vi è una differenza di intensità, di capacità di valutare e di esperienza tangibile. Non per tutti però.
L’orco è una figura immaginaria per i bimbi, direi: eppure traspare in queste pagine anche da adulti. L’orco sloveno ad esempio, l’orco napoletano che sbaglia le sostituzioni e soprattutto l’orco che non gratifica a suon di milioni il povero tifoso bachecoprivo.
Tifosi? Forse, ma innanzitutto personaggi veri o artificiali da ludoteca. La ludoteca che finisce ad esempio per dipingere Montella come un sempliciotto quasi avulso dal mondo che chiede rinforzi senza sapere in quale realtà vive. La trasposizione infantile dei vari Shimon Generale e Alexandrox ( li cito perché in sempre prima linea e sempre con gli stesse tematiche) per cui i propri desideri infantili (spesso bizze) vengono proiettati sull’allenatore che finisce per essere rappresentato col broncio come il bimbo a cui il genitore cattivo non concede il giocattolo agognato.
La ludoteca continua col gioco dell’allenatore, che non è bravo o che sbaglia i cambi. E allora si aprono scenari apocalittici spacciati come realtà, che sia una exit-strategy o che sia stato scaricato dalla squadra. Così come quando i bimbi giocano, la fantasia diviene realtà.
E come i bimbi elaborano la realtà sulla dicotomia male bene ecco che il ludico tifoso ci propina l’orco cattivo: Cognini. Il malvagio di turno, il lupo cattivo, il signore del male da temere ma anche da combattere magari armati di una spada immaginaria armati del bene a cui apparteniamo. Anche se in realtà è un funzionario messo lì da chi ci mette i soldi e con la sola prerogativa di esser un alter ego.
La ludoteca delle emozioni dicevo, infantile e certe volte anche un po’ ridicola. Eppure il gioco è una componente importante anche dell’età matura. Ma per quelli che non vogliono o non possono crescere la ludoteca sarà la barriera con cui rifiuteranno la realtà. E allora è inutile cercare di parlare nel contesto del gioco di realtà imprescindibili (la dimensione della tifoseria, il fatturato le regole e le distorsioni, l’asimmetria degli organi di giudizio. Urleranno come certi neonati, con rabbia e magari col ditino sugli orecchi e battendo il piedino.
La ludoteca adulta non ammette crescita.
Novembre 5th, 2014 alle 08:27
Ha ragione marco-san (90)
Questa squadra è stata fantastica da quando c’è Montella.
Quest’anno ha una flessione.
Capita.
Capita più o meno a tutte le squadre.
Capitava anche alla Fiorentina di Batistuta e Rui Costa.
Pazienza: state sereni.
Invece vedo tanta/troppa cattiveria.
Siete tutti con i forconi in mano.
Ma vi leggete?
Poi si può anche discutere su una sostituzione. Su una partita. Ci si può fare qualche domanda. Ma senza buttare via tutto. Senza infamare i giocatori e l’allenatore nemmeno fossero giocatori e allenatore di una strisciata.
Tra l’altro capisco la vena tappata dell’immediato dopo partita.
Capisco qualche commento a caldo.
Ma non come fate voi tutte le volte dopo una sconfitta per tutta la settimana a sputare veleno.
Davvero: molti commenti di pseudo tifosi viola qua dentro sono molto più malvagi e crudeli di quanto farebbe un tifoso juventino.
Ma vi sembra normale?
Prego: andate a sfogare le vostre frustrazioni personali in altro modo. Non c’entra niente la Fiorentina, se state male dentro.
Novembre 5th, 2014 alle 08:28
Nippo (91), su Italo Diego ha l’11% delle azioni e la società perde 77 milioni … cioé Diego perde poco più del costo di Badelj (un panchinaro) e circa il doppio dello stipendio lordo di Richards, 3,4 miioni (un altro panchinaro).
Cosa vuoi che gliene importi a Diego di Italo Treno …
Piuttosto, visto che sono anni che attacchi questa proprietà, dillo chiaramente: mi stanno sulle scatole, li odio, non li posso vedere perché sono marchigiani … ma non ci dare notizie che non hanno nessun nesso con la Fiorentina.
PS: Vandenborre ha segnato una doppietta in Champions all’Emirates contro l’Arsenal … Pantaleo aveva indovinato anche questo …
Novembre 5th, 2014 alle 08:33
La sfiga viola non ha limiti, e non ci possiamo fare nulla. senza fortuna non vinceremo mai nulla. sono distrutto. una grande promessa come bernardeschi rotto, fuori in pratica tutto l’anno. andiamo a un santuario: proponetelo voi giornalisti, così anche x sdrammatizzare. io non c credo ma non si sa mai….
Novembre 5th, 2014 alle 08:46
Analisi perfetta. Innanzitutto bisogna dare il giusto peso all’allenatore (poco), altrimenti si ripete l’errore fatto con Mihajlovic: sembrava tutto colpa sua invece quello che conta sono quegli 11 che scendono in campo e se ne hanno voglia oppure no e se son buoni oppure no. Mi prendo un merito, il voto 5 al mercato estivo, eravamo in pochi ad averci visto giusto. E’ due anni che ci si è cullati sulla bellissima prima stagione montelliana…Errore madornale.
Novembre 5th, 2014 alle 08:55
Non siamo esattamente fortunati, e questo è un fatto. Però poi c’è il problema della gestione del mercato, e lì c’è un po’ di dolo. Certi miti assurdi li creiamo da noi; Gonzalo lo riteniamo solo noi un giocatore di primo livello. Tanto è che ancora oggi ci stupiamo che vada in ballottaggio con Basanta. La nazionale argentina il problema di questo ballottaggio non se lo è mai posto.
Un po’ come fu coi portieri. Ricordo che si diceva che Viviano, che pure già ci stava uccidendo, era comunque meglio dello scarso Neto.
Cerci non lo abbiamo mai sopportato. Era deriso anche quando segnava (Fiorentina-Udinese). In realtà scontava solo il fatto di essere romano.
E via con Ljiaic, eccetera….
Che Cuadrado non sia un giocatore continuo, lo sapevamo già. Che non riuscire a venderlo ci avrebbe bloccati, anche.
Adesso solo i due tedeschi possono salvarci.
Io spero solo in Marin, se devo essere sincero. Forse perchè mi è sempre piaciuto.
Mi aspetto meno da Gomez, che non mi è piaciuto mai neanche quando segnava a valanga. Ma mi auguro fortemente che riprenda a segnare,e sono dispostissimo a fare ammenda e a farmelo piacere. In ogni caso, adesso che anche Bernardeschi è out, un attaccante andrà preso per forza.
Quando Jovetic giocava così e così, il primo anno di Montella, mi chiedevo perchè era così in calo. Poi c’è stato Matri, su cui avrei messo la mano sul fuoco.
Adesso sto realmente considerando il fatto che Montella non sa che farsene di un centravanti. E se così fosse, Babacar non è uno forte. E’ un fenomeno.
Novembre 5th, 2014 alle 08:57
Ma per favore, dateci un taglio con gli schemi, la voglia, la cattiveria e tutte le cazzabubbole varie che non c’incastrano nulla. Non capisco perché sia così difficile realizzare che si son persi un sacco di punti, tutti per errori individuali grossolani specie in difesa. Si perde una partita e tutti a fare i dialoghi sui massimi sistemi quando la realtà è di una semplicità quasi elementare, si tira in ballo di tutto e di più a cominciare dall’allenatore, dai dirigenti al colore delle maglie; che roba! Bastaaaa!
Novembre 5th, 2014 alle 08:58
mi sbagliero ma l’esperienza mi dice che le responsabilita sono sempre di chi comanda. E il capo che sceglie i collaboratori e se i risultati non arrivano e’ perche ha sbagliato lui per primo,
Novembre 5th, 2014 alle 09:17
marchino è fiato (digitazione) sprecato, se sei un vero tifoso tifi e stai zitto e sostieni la squadra sempre, sennò sarai pregato (non da me ovviamente) di portare in quest’ordine:
1 Nuova ricca proprietà
2 Soldi di tasca tua
3 tifare una strisciata.
Con stima
Alessandro Boldrini da Galleno
Novembre 5th, 2014 alle 09:29
Gentile Aurelio,
cosa vuole che le dica ; è un momentaccio, la nostra amata Viola è avvitata su se stessa, sembra un aereo in stallo, deve dare forza ai motori e riprendere il vento sotto le ali.
Aspettiamo tempi propizi e teniamo duro , senza perdere troppo terreno dalla zona alta.
Molti amici stanno criticando il sistema Fiorentina, nessuno escluso, dalla proprietà, al settore tecnico, agli atleti.
Una puntina di ragione a questo giro ce l’hanno, inutile negarlo.
Ma deve restare saldo il sentimento, se finisce quello , finisce tutto.
Tra coniugi a volte si litiga , si rompe un par di piatti, ma chi sbacchia la porta rovina il matrimonio.
Molti parlano di ciclo al termine, una considerazione che trovo fuori posto.
Come spiega la strepitosa analisi di MFranz,tutto questo fa parte della dinamica del tifoso.
Guardi , tutto il mondo è paese; sabato ero a vedere il Prato contro il Forlì, al pareggio del Forlì il nostro allenatore è diventato un bischero, un tiro sbilenco di un nostro attaccante ha generato tre minuti di fischi…ma ecco… al gol della vittoria pratese al 90° l’allenatore è tornato ad essere un mago, i giocatori son diventati tutti Cristiano Ronaldo, e un controllo di palla mal riuscito stavolta è stato applaudito con l’aggiunta di cori di incoraggiamento al modesto tapino dai piedi marmiferi.
Il calcio è una giostra.
Infatti, noi che siamo dei bimbi, tra poco in pensione, ma pur sempre bimbi dentro , lo amiamo.
La saluto, e la ringrazio di avermi fatto parlare di calcio, perchè stamani volevo fare un post di almen duecento righi sulla Chiesa, nella persona di monsignor Carrasco de Paula, presidente della Pontificia Accademia che ha criticato la scelta di morire della ragazza americana malata terminale di tumore al cervello definendola una scelta peccaminosa e priva di dignità.
Poi s’hanno a lamentare che la gente abbandona il cattolicesimo.
Ecco, li, si che siamo davvero alla fine di un ciclo, altro che in viale dei mille.
Mi stia bene,
Le migliori cose a tutti
Immonda Bestia
Novembre 5th, 2014 alle 09:33
grande post il 106 di mfranz, complimenti! anche se riferendosi a chi scrive, non includerei shimon nella lista. è vero che è un incontentabile e che troverà sempre qualcosa da criticare specialmente se si parla dei dv, ma è una persona con la quale puoi dialogare e confrontarti. altre “persone” soprattutto una, parte a random senza neanche capire bene cosa dice e nella tua descrizione ci rientra benissimo, anzi mi sembra pure troppo per lui.
purtroppo è vero che quando si perde, incominciano i film.. vogliamo proprio un colpevole per la sconfitta di domenica? ve lo dico io: gonzalo rodriguez. io adoro questo giocatore e lo considero fortissimo ma domenica abbiamo perso per colpa sua: rigore sbagliato e due buche clamorose sui gol. montella, gnigni, guerini che c’entrano? gonzalo è un titolare fisso, ha imbroccato una giornata da incubo e abbiamo perso per colpa sua e dell’arbitro che ha inventato il rigore per la samp. ma ormai è andata e pensiamo alla prossima.
Novembre 5th, 2014 alle 09:40
per marchino @102: l’articolo di calciomercato è tutta una illazione basata sul nulla, che ne sanno loro (come tutti, del resto) di quello che è successo in società e di quello che è stato detto? se mi dici che ne sposi in pieno i dettami posso anche concordare con te ma da lì a ritenere che sia oro colato ce ne corre, e anche un bel po’. Trovare spiegazioni a un qualcosa quando quel qualcosa è successo è lo sport preferito dei giornalisti di basso livello che si ostinano a propinare ai lettori quello che questi vogliono sentirsi dire: questo avviene in ambito politico e finanziario, figurati te se non si verifica in quello sportivo. E sull’attendibilità di un sito come calciomercato.it si potrebbe parlare e discutere a lungo, come del resto anche di altri siti che si ammantano di viola, chi vuol capire capisca.
Novembre 5th, 2014 alle 09:43
Mfranz, te lo dico cordialmente e con stima sincera: vai a scopare il mare, tu e la tua psicologia da quattro soldi.
Capisco tu sia stato troppo occupato a scrivere e rileggere il tuo di post, ma quando hai finito di garbarti, da uomo maturo che sei, se ti avanza tempo, leggiti quello di un bambino cretino.
Non ho demonizzato nessuno. Non ho riportato boatos, voci dal sen fuggite, leggende metropolitane. Non ho parlato di complotti, congiure, trame oscure.
Ho scritto che Cognigni (che comunque è un dipendente, quindi esegue direttive della proprietà) fa semplicemente il suo lavoro. In una prospettiva aziendale, lo fa anche molto bene. Se la Fiorentina ha un rating così buono, è sicuramente merito suo.
Solo che la Fiorentina non è “solo” una azienda. E’ principalmente una società sportiva. E in quanto tale, il suo successo si misura in termini di risultati sportivi. Che sono una brutta bestia, che sfugge alle normali (si fa per dire) regole dell’economia e della finanza.
Che i 12 anni di gestione DV evidenzino uno scarto tra risultati aziendali e sportivi è un dato di fatto. Certo, lo scarto è inferiore di quanto una certa vulgata ostile ai DV affermi. Zero titoli, è vero, ma tanti piazzamenti tra il terzo e il quarto posto, che non saranno “Sgudeddi”, ma sui quali io non sputo affatto.
Ma la questione rimane: la società cresce in modo più lineare e regolare della bacheca. E io, bambino piccolo, viziato e pure un po’ doddo, mi emoziono per la bacheca. Il rating mi lascia un po’ freddo, non so che farci. E’ tipico degli adulti non cresciuti.
Però, anche un bambino piccolo, viziato e pure un po’ doddo come me ha capito che nel calcio di oggi se non affianchi una sana gestione aziendale alla gestione sportiva, non vai da nessuna parte.
Il punto è trovare un equilibrio tra le due componenti.
Ho la sensazione che questa estate l’equilibrio si sia… Rotto? Troppo forte come giudizio? Sai, nonostante due anni di militare non sono ancora maturo. Allora diciamo che l’equilibrio si è spostato. Verso le istanze aziendali. Ho avanzato anche delle ipotesi: dopo i pesanti investimenti su Gomez e Rossi, si è aziendalmente ritenuto che fare l’ultimo passo fosse troppo rischioso.
Sono valutazioni che le aziende fanno, devono fare. Investire X milioni in una nuova tecnologia per aggredire un certo segmento di mercato? Le condizioni di cambio, di dazi, di contesto geopolitico rendono troppo rischioso l’investimento e si decide di non farlo. Non ora.
Ineccepibile.
Ma nel calcio è diverso. Nel calcio, soprattutto noi immaturi (e anche un po’ doddi) vediamo arrivare la panza di Anderson invece di Mascherano. E ci restiamo male.
Gli stessi discorsi che leggi su questo blog li puoi leggere sui social del Napoli. Anche a Napoli, che pure un paio di trofei in questi anni li hanno vinti, ci sono tanti immaturi (come mio cognato: deve essere decisamente una tara familiare) che brontolano, perché questa estate si aspettavano un grande centrocampista e invece sono arrivati De Guzman e David Lopez a Champions ormai perduta. Oh, aspettando li hanno pagati molto meno di quanto richiesto: sana gestione aziendale. Peccato a Bilbao il centrocampo azzurro fosse un po’ in difficoltà con il solo Gargano a ricorrere i baschi indemoniati.
Insomma, non credo che Cognigni sia il Darth Vader di DDV-Imperatore Palpatine (sono un bambino: il mio universo è quello dei fantasy come Star Wars). Ma che, in campo, le cose non stiano andando come previsto mi pare evidente. E forse certe decisioni estive qualcosa centrano.
Novembre 5th, 2014 alle 09:48
quoto marco-san @90 e andrea_fi @107, meno seghe mentali e cerchiamo di non vedere quello che non c’è. Il livello ad oggi non è eccelso e la Fiorentina lo sta scontando forse più di altre squadre ma siamo tutti lì, in un pugno di punti e nulla è compromesso.
Ma se si stesse tutti un po’ più calmini e i conti si facessero a fine campionato? Invito tutti quelli che scrivono su questo blog (me per primo) a fare un passo indietro (politichese puro) e stare un po’ a vedere come procede la situazione, siamo solo alla decima giornata: se ora ci si spella così tra un paio di mesi che si fa, ci si butta il vetriolo (virtuale) in faccia? via, ragioniamo, calma e gesso, verranno anche tempi migliori.
Novembre 5th, 2014 alle 09:55
Io credo che l’origine di tutti i mali che tu elenchi sta nella vicenda infortuni di Rossi e Gomez. Questa era una squadra che giocava bene si divertiva e ci credeva veramente due anni fa. E più giocava bene più si divertiva. Poi sono stati venduti Jovetic e Liajc, due operazioni obbligate sia chiaro, ma che certamente non andavano nella direzione di rafforzamento. Al loro posto sono arrivati Rossi e Gomez restituendo o addirittura rafforzando la convinzione dell’ambiente ma anche e SOPRATTUTTO della squadra, dei Borja Valero, dei Gonzalez, dei Cuadrado, di poter continuare a giocare, a divertirsi e ad essere competitivi. Gli infortuni dello scorso anno, soprattutto quello di Rossi a gennaio, hanno minato lentamente le convinzioni dei giocatori. L’estate ed il suo mercato non hanno portato grandi rimedi al rischio infortuni dei due fuoriclasse ed obiettivamente, conti alla mano, non era granché possibile rimpiazzare degnamente i due in caso di infortunio. Oggi, alla luce del reiterarsi degli infortuni dei due, la depressione più o meno latente incide sul rendimento dei “reduci” che per quanto si sbattano, si rendono conto di giocare in una squadra da 1,5 punti a partita di media. Hai voglia a prendertela con loro. La Madre di tutti i problemi è la scelte Rossi-Gomez che hanno ingessato di brutto l’azienda Fiorentina senza restituire un rendimento all’altezza in termini sportivi. Bisogna ricordare che senza Rossi anche lo scorso anno la media punti era stata bassa e non si comprende come quest’anno potesse essere tanto più alta visti gli acquisti. Di buono c’è che le cose non possono che migliorare, che Babacar pian pianino cresce e darà il suo apporto, che Gomez rientrerà e ci restituirà qualcosa di quello che si è speso. Se poi Rossi tornasse a giocare sarebbe un gran bel sogno, ma non viviamo di sogni.
Giocare affianco a dei campioni porta tutti a dare il meglio di se stessi. Ma i nostri campioni sono rotti.
Novembre 5th, 2014 alle 10:00
mettiamo che calciomercato.com abbia ragione. mi domando io: 1-perchè SOLO a Firenze gli allenatori si permettono di dettare la linea aal società?
2-vorrei ricordare a calciomercato.com che noi siamo dietro a Samp, Genoa, e altre 7 squadre. Noi non solo non abbiamo fatto il salto di qualità ma STIAMO FACENDO PEGGIO.
3-Se Montella avesse i giocatori della Samp si sarebbe suicidato?
Novembre 5th, 2014 alle 10:26
Mi associo a Marco San.
Shimon non è cattivo tifoso, tuttaltro.
E’ impaziente, brontolone, ma son certo che da ragazzi aveva il poster di Giancarlo Antognoni in camerina.
E chi aveva quel poster può dire e scrivere anche qualche critica . 😉
Ciao cicala
Immondo
Novembre 5th, 2014 alle 10:42
Qui l’unico bimbo immaturo sembra il nostro mister che senza i top players non solo un si diverte ma non vuole nemmeno continuare a giocare…….sembra che stia facendo pressioni sull’orco per ricevere a Natale sotto l’albero l’intero pacchetto sampdoria(però già allenati)……..speriamo così un si lamenti più !!
Novembre 5th, 2014 alle 10:52
Immondo poeta hai ragione da vendere sugli errori di valutazione che la chiesa cattolica continua a commettere……..in questi casi sarebbe meglio il silenzio inteso nell’accezione semantica di rispetto
Novembre 5th, 2014 alle 10:56
FACCIAMOCI DEL MALE
Lo scorso anno la Juventus comprò Tevez, il Napoli comprò Higuain e la Fiorentina prese Gomez.
Vediamo le cifre in gioco:
Tevez- costo cartellino 9+6=15milioni
Higuain- costo cartellino 37+3= 40 milioni
Gomez – costo cartellino 15,5+5,5= 21 milioni.
INGAGGI
Tevez- 4,5 milioni netti a stagione
Higuain- 4,5 milioni netti a stagione
Gomez- 4,25 milioni netti a stagione.
RENDIMENTO
Tevez giocate 42 per 25 reti in campionato
61/29 il totale con le coppe
Higuain 42 per 22 reti in campionato
61/32 il totale con le coppe
Gomez 12 per 3 reti in campionato
19/4 il totale con le coppe.
Quindi di che stiamo parlando? Se poi consideriamo in percentuale quanto pesa di più l’ingaggio di Gomez sul bilancio viola credo proprio che stia lì il grosso errore gestionale di Pradè/Macia.
Ci siamo presi dei rischi che non potevamo permetterci. Si è fatto il passo più lungo della gamba e come sempre “agli zoppi pedate negli stinchi”.
Un’ultima cosa con buona pace per i Brovarone e tutti coloro che insistono sulla bravura del nostro ds, nel mercato odierno è parecchio più importante VENDERE che comprare. E non sono stati capaci di piazzare nessuno dei pacchi che ci portiamo dietro e che affollano gli allenamenti della Fiorentina. Vendere bene è fondamentale per avere le risorse. Ma non vendere i giocatori buoni! Sono tutti bravi a vendere Cuadrado Jovetic e Liajc…piazzare El Hamdaoui, Yakovenko, Joachim, Felipe Melo (così per ricordare…). Sfoltire una rosa recuperando qualche risorsa. So bene che non è facile, ma è su queste cose che si vede se uno è bravo o meno. A Roma non lo rimpiange nessuno.
Novembre 5th, 2014 alle 11:34
Alla lista delle campagne acquisti sciagurate, aggiungerei le (presunte) pianticelle Viola andate in giro per l’Italia od Europa a dar calci al pallone. Credo siano quasi tutti ai margini dei loro “temporanei” club.
Novembre 5th, 2014 alle 11:38
Non è dato sapere dei reali motivi di questa continua incostanza di risultati….ma…..a ritroso uno dei miei ricordi mi spinge a pensare a quel momento in cui la società dichiara di aver scisso le due aree all’interno della fiorentina…quella tecnica e quella amministrativa.
Palesemente risalta all’occhio come l’area tecnica spingesse per maggiori investimenti e sopratutto per l’acquisizione di giocatori fatti e non rotti…da qui scaturirono le rimostranze del Montella immediatamente tacciato dalla società, anzi dalla parte amministrativa della società, come colui che imbizzarrendosi chiedeva continui sforzi come se la squadra non fosse già pronta e buona per raggiungere il fatidico terzo posto….di contro i tecnici hanno ragione…da Montella a Pradè..che peraltro andrà via crediamo insieme all’ aereoplanino..chi non vorrebbe passare alla storia per aver dato e vinto qualcosa alla Firenze calcistica..!!….qui viene l’inghippo..il nodo..il dilemma….come si fa a far “cuadrado” i conti senza svenarsi e indebitarsi, come dimostrano i club più rinomati..??..risulta impossibile..!!…peraltro ragione ne hanno da vendere anche gli amministrativi che guidano l’aspetto numerico non dei tre punti a vittoria ma dei conti e dei bilanci…!
Questo sarà…è…è stato….sempre il nostro cammino storico…la grande incompiuta..e la colpa non è di nessuno ed è di tutti..!!…le lotte intestine sono forse riconducibili a questi aspetti appena elencati….triste se si pensa a quanto bello potesse essere il percorso di crescita del team nell’ipotesi che tutti avessero remato nella stessa direzione..!!
Novembre 5th, 2014 alle 12:25
Caro Shimon,
se sei patito dell’universo Star wars guadagni subito mille punti.
La tua disamina è perfetta e se sei doddo, vuol dire che siamo in due.
Firenze ha la sindrome del bicchiere riempito a metà: pieno di aspirazioni e vuoto di risultati.
Quando aumentano le aspirazioni perché arriva un presidente facoltoso, le aspettative crescono in maniera esponenziale: se la società è solida per dieci, le pretese salgono a mille.
Ma nel calcio – che è spettacolo, dove i risultati sono un mix fra divertimento e successi e non industria pesante, dove i valori sono dati dalla media fra bulloni prodotti e bulloni venduti – è dovunque così: a Torino vincono gli sgudetti davvero e piangono perché non hanno una squadra da Champions, a Milano piangono perché non hanno due squadre né da scudetto né da Champions, a Napoli piangono perché quando vincono giocano male, quando giocane bene non vincono (vedi la Champ l’anno scorso) e, comunque, De Laurentis anche quest’anno non ha speso il cinquantello che sarebbe stato necessario per fare l’ultimo salto di qualità (digli bischero ….).
A Roma, vedrai il botto fra Lotito e Garcia, basta dargli il tempo delle prime sconfitte ….
Siamo una città da primato mondiale ma una squadra da mezza classifica con una società di prima fascia; i giocatori vengono da noi per lanciarsi verso altri lidi, gli allenatori – quelli bravi – idem, i giocatori forti vengono soltanto se sono infortunati o se debbono rilanciarsi.
Qual è il succo di tanto discorso ?
1.) teniamoci stretti i DV, perché dietro di loro ci sono scalatori alla Lotito, patacche alla Ferrero o Preziosi ed il vuoto assordante degli imprenditori toscani;
2.) teniamoci stretti Pradè o, almeno, Macià che mi sembra uno valido;
3.) mettiamo in società qualcuno capace di mettere un po’ di pepe al c.lo dei dipendenti, visto che i vari Mencucci, Cognigni e Guerini sono tutti signori ma poco grintosi;
4.) puntiamo forte sullo stadio: senza una bella speculazione edilizio-commerciale non abbiamo speranza alcuna di aumentare il fatturato;
5.) non lamentiamoci più di tanto – e lo dico prima di tutto per me – se a fianco di Gomez arriva Badelj ed a fianco di Rossi un Brillante qualsiasi. Magari evitiamoci acquisti tipo Viviano-Ilicic che sono stati una rovina autentica.
6.) facciamoci un pochino più furbi. L’uomo grintoso in società dovrebbe essere anche quello che propone il prolungamento del contratto ai giocatori forti quando sono deboli (vedi la vicenda Montolivo e Neto) o sono infortunati (vedi Bernardeschi adesso). Se credi in un giocatore non puoi aspettare che diventi forte davvero, non puoi puntare sulla riconoscenza ma devi agire “alla Moggi”.
Lieto di averti annoiato, caro Shimon.
Novembre 5th, 2014 alle 12:57
per Immonda Bestia: per cortesia cerca di aumentare il numero dei tuoi post, sono la ciliegina per questo blog…. con affetto.
Novembre 5th, 2014 alle 12:58
Non si può non partecipare a questo tread.
No ho avuto il tempo di leggere tutti gli interventi ma mi sono soffermato su alcuni che, pur in antitesi tra loro, sono assolutamente godibili per la pacatezza e la serenità con sui sono espressi i singoli concetti.
I frequentatori di questo BLOG sanno perfettamente il mio orientamento filo-societario (che spesso mi è stato rimproverato con toni anche un po’ cialtroneschi.)
Quindi come non condividere la simpatica disamina dell’amico Mfranz, e le argomentazioni di Marco San, compagni di tante battaglie, ma………..(udite udite)non mi sento di condannare o dissociarmi in toto sia dalla disamina di calciomercato.com che da quella molto lucida e serena (questa volta) 🙂 di Shimon.
Il calcio è un gioco, e come in qualsiasi gioco, specie per noi più datati, la fantasia è d’obbligo. I manici di scopa diventano destrieri, le stecche di una cassetta di frutta diventano spade e un po’ d’assi con 4 cuscinetti un bolide insuperabile.
Quindi perché non sognare ogni tanto.
L’importante poi è sapere accettare serenamene la realtà ed essere consapevoli che non si hanno scuderie, armamenti e bolidi.
E’ innegabile che la Società e i suoi dirigenti, che hanno sempre e comunque la mia fiducia e che considero la migliore che possiamo avere, specie in questo momento storico, degli errori sicuramente ne ha fatti, sia in epoca Prandelli che adesso.
Ci sono a volte dei comportamenti societari un po’ imperscrutabili che per noi comuni tifosi, magari perché fuori dal contesto societario, sono difficili da comprendere.
Personalmente do per scontato che abbiano i loro buoni motivi e non lo facciano ne per imperscrutabili secondi fini, come alcuni magari sostengono, a volte per antipatia preconcetta, ne per masochistico autolesionismo
Purtroppo, capitano diabolicamente sempre nel momento in cui FORSE sarebbe bastato poco per fare quel salto che avrebbe potuto rendere realizzabile qualche sogno di noi patiti di cacio e Fiorentina che, a qualsiasi età, fortunatamente, siamo sempre un po’ fanciullini.
Vi dico sinceramente che ultimamente guardo al calcio e alla Fiorentina con un po’ di disincanto e amorevole distacco. Mi sono imposto di non soffrire più troppo e di provare ad accettare quel che viene per ciò che è: un gioco, nel quale si vince e si perde e ci sono giorni fortunati e altri meno, senza stare a farmi troppe domande, come il fanciullino che agita la stecca senza chiedersi che succederebbe se avesse davanti un vero nemico.
M.T.
Novembre 5th, 2014 alle 13:10
per la Storia dello Stadio:
illusi l’ al comune, non hanno capito i DV, la loro strategia a Firenze.
Ma non avete ancora capito che se il comune offre 40 ettari loro ne chiedono 60
se il Comune ne da 60 ne chiederanno 80
se il comune ne da 80 ne chiederanno 100
l’ importante per loro e’ far passare gli anni ..anni e poi anni …14 anni di nulla e poi 15 – 18 – 20, NULLA il NULLA
la ricordate la STORIA INFINITA, film anni 80?? il film dove il NULLA avanzava e piano piano si mangiava tutta la citta’
ecco in questo film e’ racchiusa la storia dei DELLA VALLE COn FIRENZE
Il nulla che avanza e alla fine il nulla ci fara’ scomparire tutti
Speriamo nella buona fine come nel film, in un EROE, magari straniero, che su un Cavallo Bianco venga a salvarci dal NULLA!
Novembre 5th, 2014 alle 13:27
violetviper: forse mi sono perso qualcosa o forse te conosci montella personalmente e certi discorsi li ha fatti direttamente a te, io non l’ho mai sentito lamentarsi della rosa (e vorrei vedere..) anzi si è lamentato che ha troppi giocatori e qui ha pienamente ragione. ma, e qui rispondo a nedo, è quasi impossibile vendere gente che gioca poco e guadagna uno stonfo di soldi come per esempio lazzari. è un buon giocatore, ma se non si abbassa lo stipendio non lo vendi neanche a fettine. il problema è solo quello: uno sta li, si allena e busca un monte di soldi senza neanche giocare.. pensa te che vitaccia. se non ha ambizioni di far carriera chi glielo fa fare di andare via? e per vendere un giocatore bisogna firmare in due. ragazzi, il mercato è molto meno facile di quel che sembra..
Novembre 5th, 2014 alle 14:05
Alcune veloci.
1. grazie a marco-san e Antonello per gli attestati di stima. Me li metto addosso come uno scialle, bello caldo.
2. Avevo in effetti il poster di Antonio e ho la maglia originale del 1982, presa alla fabbrica della Farrow’s a Campi Bisenzio.
3. Sono patito di Star Wars. Aspetto l’uscita del nuovo film con più ansia di una finale.
4. Non so se Pradé resterà a Firenze.
5. Ho la sensazione che Cognigni sia tutto meno che poco grintoso!
6. Sullo stadio ora hanno da ridire anche i concittadini di Antonello!!
7. Maledetto Toscano, non mi hai annoiato per nulla.
Novembre 5th, 2014 alle 14:22
Maladetto ma te lo sai che Shimon al Millennium Falc non paga il bollo da tre anni e non rifà le pasticche dei freni da sei anni?
Ma poi, tu vedessi che foderine redicole ha messo sui sedili.
Tienti forte, sulla cappelliera c’ha anche il canino che scote il capo .
E poi l’hanno visto nello spazio interstellare, tirare giù il finestrino e fare le corna ai conducenti dei caccia della Morte Nera.
Per me gl’e’ sonaho.
Immondo
Novembre 5th, 2014 alle 14:59
Prendendo spunto da un paio di ottimi post (Shimon e mr.Franz), mi preme precisare una cosa a mio parere importante.
Se il calcio e tutto ciò che lo contorna, noi inclusi, sono un gioco nel quale è lecito comportarsi da “mimmi”, in questo giochino è incluso ovviamente il discutere, il gioire ed il “letihare” successivo ad ogni partita.
Se però nella discussione una parte “in gioco” afferma che la proprietà, o la dirigenza o l’allenatore sono in malafede e/o spinti da chissà quale istinto masochistico, la discussione perde qualsiasi significato.
E’ questo che mi fa incaLLare non altro: usando sempre la metafora del gioco, è come il bambino che quando perde porta via il pallone, cosa mi impegno a fare ?
Se è colpa del pesce che puzza dalla testa, sempre e comunque, qualsiasi cosa succeda, infortuni, errori del mister, errori sul mercato, errori dei giocatori, ecc.ecc. … di cosa discutiamo ?
Perché mai interloquire o ribattere ? Perché dovrei perdere tempo a cercare di approfondire ?
Al limite posso dimostrare che è un buffone, ma lo scopo primario (il giochino) è già sciupato e non mi diverto più.
Ecco di questo accuso una parte degli interlocutori di questo blog, di rovinarmi anche il piacere di una sana leticata sulle scelte di Montella o sul perché di determinati acquisti, questo perché “loro” già sanno chi è il colpevole unico di tutto e niente potrà mai essere abbastanza per spiegare che non è così, MAI, nel calcio come nella vita.
PS: mi sembra incredibile essere riuscito a scrivere così tanto, pur avendo visto la foto della Minetti in versione Cat Woman S-vestita … ahaaaaaaa
Novembre 5th, 2014 alle 15:15
Nedo 125 e maledetto Toscano 128 Perfetti
Novembre 5th, 2014 alle 15:27
come mai David tutti questi giocatori hanno avuto un calo rispetto all’anno scorso? si sono messi d’accordo per giocare male? non sarà per caso che la società è assente oppure che Montella a fine anno va via? sappiamo benissimo che quando un allenatore deve andare via i giocatori giocano sempre peggio del normale.
Novembre 5th, 2014 alle 15:55
@ nedo 125
belli quei numeretti…
avrei però voluto vederli scrivere quando abbiamo comprato Gomez, anzi ancora meglio…quando si vociferava di un possibile acquisto che non arrivava, lì avrei voluto sentire la parola “rischi inutili”
Sei bravo, molto bravo…come tutti, sai già chi è l’assassino, ma dopo aver già visto il film…anzi forse devi vederlo almeno 2 volte…
Che belli i fenomeni da tastiera…a scoppio ritardato…
PS
siccome sai sempre tutto in anticipo, perchè non ti butti sul totocalcio o meglio a giocare i cavalli all’ippodromo…
ps
@Maleddtto Toscano
ottima disamina
vdz
Novembre 5th, 2014 alle 16:44
Maremma incartapecorita david! e meno male che nel post precedente titolavi TROPPO PESSIMISMO………
Deciditi…ti vedo un pò confuso(tranquillo o siamo in tanti vista la situazione)
Novembre 5th, 2014 alle 16:52
ultime notizie dalla societa’ Della Valle Fiorentina.
Prade’ ha gia’ il contratto con l’ Inter
Macia ha gia’ firmato con il Bologna dove raggiungera’ Corvino
Montella ha gia’ firmato per il Napoli
Si cerca in Fiorentina un tecnico che guadagna meno di 1 milione a stagione
Le figure di Macia e Prade’ non saranno rimpiazazte ma si procedera’ internamente
Novembre 5th, 2014 alle 18:36
Te ridi, Immonda Bestiaccia, ma lo sai che da anni giro su ebay alla ricerca del costume originale di Darth Vader? E dico originale. Con la maschera completa e tutto. Appena trovo l’occasione lo vedi. Vengo a girare per il centro di Prato con respiratore e tutto.
Novembre 5th, 2014 alle 18:47
@ 80. Si, abbiamo capito che sei un mago dei codici ASCII, ma per favore, da ora in poi risparmiaceli.
Scusa se ho ferito la tua sensibilità con uno smile
Novembre 5th, 2014 alle 19:03
Ombanching, senza offesa, l’è meglio la Minetti ignuda che te vestito.
Immondo
Novembre 5th, 2014 alle 19:40
@ M.T.
Mario, il lapsus “noi patiti di cacio e fiorentina” è strepitoso… A proposito, bisogna andare a cena!
Novembre 5th, 2014 alle 19:55
La calma e la saggezza senile 😉 , ma che dico, serafica di M.T fanno bene, e’come fare l’equilibratura e la convergenza alle ruote, poi per una trentina di post leggiamo più sereni e con meno sobbalzi .
Immondo
Novembre 5th, 2014 alle 20:17
s’inizia a novembre con le voci di corridoio….
corridoi lunghi e pieni di spifferi !
la primula viola
Novembre 5th, 2014 alle 20:26
Perché ho la sensazione che Voci di CORRIDOIO sia ADV come anti della valle, IG, Grande Intenditore, Grande Società,ecc.?
Novembre 5th, 2014 alle 21:34
@galleno #114
mappeffavore, tifo e scrivo come mi pare. e soprattutto penso. per quanto riguarda la proprietà ecc. ecc. ognuno faccia il suo, se vuoi contribuire accomodati.
Novembre 5th, 2014 alle 22:16
Sto guardando bayern rometta. Riflessione: nel bayern tutti fenomeni a livello individuale ma la forza della squadra deriva dalla disciplina tattica…nessuno gioca x se…tutti x la squadra con passaggi semplici rapidi essenziali. …attraverso l aiuto reciproco rendono semplice ogni situazione di gioco. Insomma, in questo contesto un Cuadrado che prova a scartare tre uomini farebbe ridere…e noi infatti facciamo ridere…troppo individualismo nel nostro gioco…
Novembre 5th, 2014 alle 22:45
Consiglio la lettura delle dichiarazioni odierne di Pizarro.
Ovvero la colpa é dei calciatori che parlano in un modo e giocano in un altro.
Ergo la colpa é di Montella: perche quando un calciatore fallisce l’appuntamento, come faceva Capello e altri come lui, la partita dopo lo tieni in panca. Così capisce. E se non capisce lo rimetti in panca.
Tanto una maglia a giro per il campo con sopra scritto Borja, Cuadrado o Gonzalo, non fa la differenza quando non c’è la testa.
Caro Marco-San e altri come te che giustificano tutto:
La qualità media in questa squadra é alta.
La società ha fatto tanto.
Ora tocca a loro: Montella, il suo numeroso team e giocatori.
E se dopo 10 partite, che sono già un buon quarto di campionato, la squadra toppa regolarmente nel momento in cui potrebbe e dovrebbe confermarsi, é bene essere un minimo critici e far capire a questi signori, come dice Pizzarro, che é ora di concentrarsi e togliersi lo smoking (parole sue, che a differenza di te, evidentemente vede che c’è qualcosa che non quadra).
O vuoi dire che anche Pizzarro ë un criticone?
Novembre 5th, 2014 alle 23:24
marco-san
no forse non si è lamentato espressamente in pubblico, però lo ha fatto intuire quando ha chiesto adeguati rinforzi a questa rosa che poi è rimasta quella della passata stagione(nel senso che non hanno venduto nessuno dei migliori compreso Cuadrado)…….alcuni sostengono che siano arrivati dei rinforzi che non hanno soddisfatto le sue aspettative quindi presumo che abbia chiesto l’acquisto di giocatori di alto profilo tecnico di prima fascia per intenderci…….per ovvi motivi di budget non sono potuti arrivare, ma a parer mio, sono stati presi comunque dei giocatori funzionali alla causa non proprio degli scarti via……quindi se la famigerata asticella non la si è potuta alzare perlomeno sarà rimasta invariata ……….invece i risultati sul campo dimostrano che si è abbassata se squadre come il genoa ,lazio,udinese , sampdoria ci precedono……….se gli avessero preso in toto i giocatori della sampdoria sarebbe stato contento ??
io credo proprio di no eppure quella compagine staziona nei posti di classifica che competerebbero a squadre più ambiziose nella costruzione dell’organico come io penso che sia la Fiorentina di oggi……….certo può darsi che si tratti solo di un momento in cui tutto gira storto ,ma a me quello che preoccupa è la pervicace ostinazione da parte del mister nel mettere in campo la squadra sempre nella stessa condizione fisica e mentale ,con lo stesso modulo, anche se ciò non gli sta dando ragione ……..attendiamo con fiducia c’è ancora tempo per recuperare…….ma non per molto………il campionato è di capitale importanza perchè falliamo in coppa andiamo a pregiudicare anche la prossima stagione ecco perchè è fondamentale non staccarci molto dalla vetta
ps
certo noi si semplifica magari le dinamiche sono molto più complesse di ciò che noi possiamo immaginare …………ma siamo solo dei tifosi e quindi possiamo dire tutte le bischerate che vogliamo tanto non incidono sul bilancio e sono prive di responsabilità
Novembre 5th, 2014 alle 23:26
…non torno sul mercato indecente…dico solo che la squadra deve fare uno sforzo in concentrazione e continuitá…cerchiamo di raddrizzare una stagione nata male…
Novembre 5th, 2014 alle 23:33
…spero che Voci di corridoio sian tutte bufale…altrimenti… 🙁
Novembre 5th, 2014 alle 23:47
Caro Duca, post #117 premesso che hai scritto calciomercato.it, ed invece è calciomercato.com, le situazioni sono due: o ci fidiamo dei giornalisti, ovvero di gente che onestamente ne sa piu’ di noi, o pretendiamo da tifosi, con arroganza e superbia, perchè certamente ne sappiamo meno di chi vive giorno dopo giorno la Fiorentina con contatti diretti, di saperne piu’ dei giornalisti.
Tu, come tanti altri su questo blog, fareste di tutto per giustificare l’ingiustificabile. Vi arrampicate sugli specchi, anche nei momenti in cui le cose sono evidenti. Parlate di sfiga, sfortuna, trovate mille alibi. vuoi sapere qual’è il vero difetto di questa città? Gente come te, che non ama la Fiorentina ma che difendendola sempre davanti a tutto, dimostra semplice miopia. l’altro difetto sono i giornalisti leccaculi, che vivono dei complimenti dei tifosi, e non si espongono MAI. continua a leggere cio’ che ti pare e a fare il tifoso presuntuoso, che schifa la stampa di chi non la pensa come lui. Io mi farei pena fossi in te, perchè cercando di screditare un certo tipo di visioni di cose sulla Fiorentina, si racconta ogni giorno una bugia, sperando che anche gli altri ci credano.
Novembre 6th, 2014 alle 03:32
….post 102 riporta non illazioni ma probabilmente fatti reali…se cosí fosse, sottolineo SE, sarebbe la dimostrazione della reale caratura minimale della vostra adorata proprietá alla faccia delle amene arrampicature sugli specchi di Soloni tipo il post 106 con la ludoteca adulta…ma per caritá…
Novembre 6th, 2014 alle 08:31
Caro Immonda,
dicono che il Falcon di Shimon abbia i sedili foderati di pelo d’agnello, quelli che fanno caldo d’estate e freddo d’inverno ma io non ci credo.
Non é nel suo stile. Piuttosto, te che lo conosci dinni che l’antenna lunga legata dietro interferisce con gli scudi deflettori anteriori.
Non so se lo sai ma Shimon deve ancora 40.000 crediti agli Hutt e non è un buon segno.
I post di Shimon sono scritti in un basic appena decente che tradisce la sua ascendenza corelliana.
May the Force be with you two.
Novembre 6th, 2014 alle 09:20
x SHINTAIWAZA : io non è che giustifico tutto, invito solamente le persone a non diventare isterici ad ogni partita storta e ricominciare con le solite lagne e non mi riferive certo a te..
per quanto riguarda il post 102 che riporta un articolo su calciomercato.com che non sono riuscito a trovare, dico solo che probabilmente l’ha scritto luca cellini. e con questo ho già detto tutto.
Novembre 6th, 2014 alle 10:11
La cosa più vergognosa è che sul cruscotto , accanto al comando dei missili interstellari c’ha attaccato l’arbe magic.
Cosa vuoi sperare!
Novembre 6th, 2014 alle 10:31
Immonda, vorrei vedere te a stare chiuso dentro il Falcon con Chewbecca. Per forza mi ci vogliono gli arbe magic!!!!
Novembre 6th, 2014 alle 11:04
Questa è strepitosa!
Novembre 6th, 2014 alle 11:09
AHAHAHAHAHAHAH!!!
Meglio che leggere un libro di Benni.
Questo blog è comicità pura, voluta (vedi scambio Shimon-IB-Maladetto), involontaria (vedi i soliti, come ormai li chiamo).
Molti si son messi a discutere i un articolo, che riporta alcuni fatti, legandoli insieme con un filo di illazioni campate in aria.
Secondo questo genio, i DV si divertirebbero ad ostacolare l’operato di una loro società al solo scopo di veder rosicare i propri dipendenti. Ma se non vogliono più Prade’, basta non rinnovargli il contratto, che farlo solo per un anno. Così otterrebbero sia un nuovo dirigente più economico, che la paralisi del mercato.
Marchino, tu dici che ti piace pensare e poi riporti un articolo scritto da un altro…fammi capire, io non ci arrivo.
Alessandrox, altrimenti cosa? son curioso
Voci di corridoio, se vanno tutti via ci rimani te a fare tutto? Poerino, mi dispiace. Ma non fanno prima a scrivere un cartello “AFFITTASI”, davanti alla sede viola?
RIDICOLI
FORZA VIOLA, CIRANO
Novembre 7th, 2014 alle 09:26
#@ zachini-
Il fatto è che manifestai più volte la mia perplessità per l’operazione Gomez fin dall’inizio, non tanto per la qualità del giocatore che era (é) indiscutibile, quanto perché fuori mercato per le nostre finanze. Ovviamente tutti mi davano contro. Se ho tempo vado a cercare sul blog qualche mio intervento (controcorrente) dell’epoca.
Novembre 7th, 2014 alle 19:55
…altrimenti non è una cosa bella Cirano…Voci di corridoio post 140…
Novembre 8th, 2014 alle 14:43
Caro CIRANO, non entro nel merito del pezzo di calciomercato.com. Il verosimile non è per forza vero.
Però tu, e altri, confutate queste ricostruzioni (questa o quelle del Bera) con un argomento apparentemente ragionevole. Dite che trame, manovre, torbidi e simili sono idee assurde, perché non è pensabile che vi sia chi rema contro la propria stessa società, a costo di recare un danno economico alla proprietà.
Guarda, credi a me, che lavoro per un gruppo multinazionale e opero con aziende multinazionali. Tu non hai idea. Non hai idea delle dinamiche che possono scatenarsi dentro queste realtà a livello dirigenziale. No, anzi, non possono scatenarsi. Si scatenano. Continuamente.
Invidie, gelosie. Potere. Il successo di un dirigente è certo il successo dell’azienda. Ma suscita anche gelosia e invidia tra altri dirigenti.
Io non so se queste cose accadano nella Fiorentina. Ma accadono in tutte le aziende.