Come a casa tua
Era la prima volta che provavo da utente il Meyer: niente di grave, anche se la minima cosa, peraltro programmata, su un figlio di sette anni ti fa stare sempre in pensiero.
E’ stata un’esperienza unica, perché io e Letizia siamo stati letteralmente avvolti in un’atmosfera familiare che riesci a percepire solo se ci sei veramente dentro e quindi spero che per voi non succeda mai.
Ti portano dolcemente e col sorriso sulle labbra al punto dove devi arrivare e ti senti protetto, Cosimo ad un certo punto ha detto: “via, non perdiamo altro tempo e addormentatemi”.
Perché tutto è stato vissuto come un gioco, prima e dopo, e noi genitori lì, molto meno angosciati soprattutto per merito loro.
Si può fare il proprio mestiere in tanti modi diversi, ma chi sta nelle strutture ospedaliere ha molte responsabilità in più perché un suo sorriso tranquillizza, una parola giusta regala forza a chi soffre.
Il giorno dopo non posso che dire grazie a questi gentili sconosciuti che mi fanno sentire ancora più orgoglioso di essere fiorentino.
Settembre 30th, 2014 alle 06:36
L’Italia migliore. Bravissimi
Settembre 30th, 2014 alle 06:59
Avuta una esperienza con la mia nipotina….. Grazie Meyer!
Settembre 30th, 2014 alle 07:04
David, che dire? auguri a tutti, un bacio al bimbo. Vi siamo tutti vicini con affetto.
Settembre 30th, 2014 alle 07:17
Mi associo in tutto. Con due figli, anche per (fortunatamente) banali prove allergiche, è capitato di essere utenti di questa fantastica struttura. A cui va tutta la mia gratitudine e il mio sostegno.
Settembre 30th, 2014 alle 07:18
In questa Italia così scalcinata esistono anche esempi come questo che vengono poco pubblicizzati.
Auguri per Cosimo.
Settembre 30th, 2014 alle 07:23
Purtroppo non ho la possibilità di sperimentarlo da genitore. Quando l’ho fatto da amico o conoscente ho avuto le medesime sensazioni tue, di Letizia. E di Cosimo.
Settembre 30th, 2014 alle 07:27
non per nulla mi risulta che vengano da tutta italia. e non credo, a questo punto punto, solo per strutture e infrastrutture…
Settembre 30th, 2014 alle 07:32
esperienza vissuta, fortunatamente non era mio figlio, struttura do 10 e lode.
si esce di li con più gioia di vivere
Settembre 30th, 2014 alle 07:34
Non solo al Meyer David, mia moglie è stata ricoverata all’UTIC di Torregalli dopo un intervento programmato e la sensazione era la stessa
Settembre 30th, 2014 alle 07:36
PS sottintesi auguri per tuo figlio
Settembre 30th, 2014 alle 07:44
Io e mio padre sono anni che gli devolviamo l’8 per mille…sarà poco ma invito tutte le persone che possono permetterselo a sforzarsi per aiutare queste meravigliose persone!
Settembre 30th, 2014 alle 07:55
Il Meyer è una struttura d’eccellenza in cui credo tutti i fiorentini almeno una volta (o come pazienti o come visitatori di pazienti) ci hanno messo piede.
Teniamocelo stretto perché non ci rendiamo conto della fortuna di averlo nella nostra città fino a quando, purtroppo, non ne abbiamo bisogno.
Settembre 30th, 2014 alle 08:07
Angeli senza ali.
Alessandro Boldrini da Galleno
Settembre 30th, 2014 alle 08:18
Auguri e un bacione a tuo figlio
Settembre 30th, 2014 alle 08:24
senza retorica, questa è l’italia vera…… e questo è uno degli orgogli di firenze…..auguri a tutti david…(ecco icche era!!!! 🙂 )
Settembre 30th, 2014 alle 08:40
Quando aveva due anni e mezzo, ed il Meyer era ancora alle Cure, il mio bambino più piccolo è stato ricoverato per quindici giorni con un virus mai capito, nel reparto malattie rare (una specie di reparto alla Dt. House…), tra dottori ed infermiere che lo hanno trattato come se fosse un loro figlio, e così con tutti gli altri bambini che erano lì.
Io stesso a tre anni sono stato 45 giorni ricoverato per un epatite quasi fulminante, quasi perchè oggi a 48 anni sono qua a scrivere e cazzeggiare. Ricordo il prof. Ulivelli che mi ha curato, un santo laico, che poi sono andato a trovare anche da grande, che incrociavo qualche volta allo stadio (era tifosissimo della Fiorentina ed abbonato storico in Maratona) e che diceva sempre al mi’ babbo “ricordati che questo è anche figliolo mio” ed il bello era che lui figli non ne aveva. Ma quanto amore, quanto cuore, quanta saggezza trasmetteva.
Il Meyer è stato e continua ad essere qualcosa di meraviglioso, perchè solo un posto meraviglioso può trasformare momenti di paura e tragedia in una esperienza di vita che vuoi raccontare e che ti fa venire le lacrime agli occhi, come ora…
Settembre 30th, 2014 alle 08:40
Aggiungo una cosa fondamentale il Meyer è una struttura Pubblica… Se ben gestito il pubblico è fondante per una società civile.
Settembre 30th, 2014 alle 08:43
Ecco bravo ecco a chi intitolare la futura curva del nuovo stadio !
Settembre 30th, 2014 alle 08:44
Ottima struttura e personale competente orgoglioso di loro..
Settembre 30th, 2014 alle 08:50
Ciao David,
girano voci che “fraternizzi” con tifose genoane…ah ah ah ah
A parte gli scherzi, mia moglie mi ha detto che sei supersimpatico.
Cavolo non aveva capito che eri lì per Cosimo, pensava per lavoro…immagino sia andato tutto come doveva andare, dovresti essere orgoglioso di quella frase da “uomo” di tuo figlio: “addormentatemi”
Riguardo alle parole sul Meyer, come puoi ben immaginare concordo pienamente.
una abbraccio a tutta la famiglia e saluti dai gemelli (uno viola e l’altra genoana)
zachini
RISPOSTA
Accidenti, grazie!
Tra l’altro mi ha preso nel momento in cui aspettavamo che uscisse dall’anestesia, abbiamo ironizzato sul tuo essere ex biker: molto carina e simpatica, le perdoniamo di essere genoana (e comunque avrei tifato per loro se fossi nato lì).
Mia moglie era persa per i gemelli…
Un abbraccio,
David
Settembre 30th, 2014 alle 08:57
Da tantissimi anni il mio 5×1000 lo devolvo solo e esclusivamente al Meyer, fate tutti la stessa cosa perché non ci sono trucchetti di spese di gestione o altri giochetti e tutto il ricavato viene investito nella struttura ospedaliera.
Settembre 30th, 2014 alle 09:00
I migliori auguri per tuo figlio, conividendo l’orgoglio per quella che è una eccellenza assoluta di Firenze.
Vogliamo alleggerire?
E se, con una opportuna falsificazione dei documenti, portassimo in blocco al Meyer Rossi, Gomez e Cuadrado? Forse si farebbe prima…..
Settembre 30th, 2014 alle 09:00
Ho avuto la bimba operata per due cose diverse, serie ma non gravi,una volta al Gaslini ed una volta al Meyer.Qualche volta in Italia si riesce a fare qualcosa di stupendo
GRAZIE
Settembre 30th, 2014 alle 09:01
Quoto al 110%, una delle ( poche ) eccellenze d’Italia.
Settembre 30th, 2014 alle 09:02
“una parola giusta regala forza a chi soffre.”
Immenso
un abbraccio
la primula viola
Settembre 30th, 2014 alle 09:32
Anch’io non posso che confermare le tue stesse ottime sensazioni per esperienza diretta con il mio bambino. E anch’io mi unisco all’appello a fare donazioni anche piccole al Meyer: sono soldi spesi nel migliore dei modi possibile!
Forza Viola, forza Firenze e sopratutto forza Cosimo!
Un abbraccio
Settembre 30th, 2014 alle 09:39
Ci sono passato anch’io con il mio secondo figlio…
Aveva 2 anni e dovette subire un intervento…
Nelle tue parole mi ci sono proprio rivisto….
Auguroni David e in bacione al bimbo!!!!
Settembre 30th, 2014 alle 09:53
Come tanti, pur nel momento di difficoltà dovuto al fatto di essere lì, ho sempre avuto ottimi servizi sia in fase pre-parto che dopo (per delle bischerate per fortuna).
Adesso la struttura è bellissima ma l’eccellenza del Meyer nasce almeno dal 1970 quando, un piccolo ranocchio di appena una settimana fu portato loro in condizioni disperate perché s’era beccato la broncopolmonite appena nato: ho passato il mio primo mese di vita al Meyer e sono vivo grazie al Meyer, che altro devo scrivere ?
Settembre 30th, 2014 alle 09:57
In Italia ci sono eccellenze da far invidia al mondo .. il problema è quando se ne accorgono i farabutti che ci vogliono mangiare sopra ….
Umberto Alessandria
Settembre 30th, 2014 alle 10:03
SI MA NON DIMENTICHIAMOCI MAI CHE IL NOSTRO OSPEDALE MAYER VIVE GRAZIE ALLE DONAZIONI.
Settembre 30th, 2014 alle 10:14
Ci vado a donare il sangue… e confermo tutto quanto! Il bar con tavolini e sedie per bambini, i volontari AVO con le marionette, i medici con i camici colorati… sono cose che rincuorano in momenti delicati come le visite agli ospedali!
(il cerotto zebrato a fine donazione però non si affronta!!! 🙂 )
Settembre 30th, 2014 alle 10:20
Nicco fanclub
Settembre 30th, 2014 alle 10:33
Bene. Gli stipendi di questa gente dovrebbero essere presi a termine di paragone quando si fa un contratto ad un calciatore.
Settembre 30th, 2014 alle 10:41
Il Meyer non ha eguali. E lo dice uno che vive da tanti anni nella moderna ed efficientissima Norvegia.
Settembre 30th, 2014 alle 10:43
E allora su con le donazioni!!! Anche Batistuta spesso era lì per donare…….
Comunque Firenze di eccellenze ne ha più di una e c’è motivo di essere orgogliosi (anche se io son di Pistoia): che dire di Careggi, in particolare la sezione ematologia dove alcuni angeli (uno in particolare) hanno curato e guarito mia moglie da una bestia che stava ormai per portarmela via…..non vi dico i nomi, tanto sono sconosciuti……ma vale la pena essere orgogliosi di essere italiani….nonostante tutto….
Settembre 30th, 2014 alle 10:50
Sì concordo, fantastici!
Settembre 30th, 2014 alle 11:07
Ovviamente sono anch’io un contribuente con il mio 5 per mille ed ho sempre invitato tutti quelli che conosco a fare lo stesso.
Sono soldi investiti al meglio.
Settembre 30th, 2014 alle 11:17
Ciao David,
innanzitutto auguri al piccolo per una imminente guarigione. Non so se ti ricordi di me. Ti scrissi, in preda al massimo sconforto, affinchè tu postessi, tramite la tua redazione, “incitare” il maggior numero di utenti ad iscriversi per la donazione del midollo osseo. Mia nipote Gaia ha, finalmente, ricevuto il dono da una ragazza canadese e adesso, pur tra mille difficoltà, sta lentamente cercando di riprendersi quanto la vita le ha tolto. Ci incontrammo casualmente insieme alla mia compagna al cinema e la mattina dopo partivi per Napoli per l’ennesima telecronaca. Ci facemmo riconoscere ringraziandoti per quanto facesti sensibilizando il maggior numero di radio ascoltatori. Tua moglie, commossa, ci abbracciò metaforicamente capendo perfettamente quanto eravamo disperati visto che avete dei figli.
Domenica scorsa siamo andati in piazza per la giornata dell’ADMO e ci siamo immersi in un mondo che è in parallello con quello che viviamo. Sei sereno per forza e ti accorgi che donazioni e volontariato sono fondamentali per dare speranza a chi non può, necessariamente, pensare non al domani ma neppure alla sera stessa.
Molti sono stati in coda per un nuovo cellulare. Non voglio moralizzare ma spero che qualcuno dei medesimi si sia almeno soffermato a uno stand per contribuire alla vita di chi, senza donazione, vita non può avere.
Alla sera della vita ciò che conta è aver amato, spiega un passo del Vangelo, nel caos calmo quaotidiano ognuno dedichi solo un minuto del proprio tempo per amare anche chi pensa di non conoscere.
Ringraziandoti, saluto con stima e sempre forza VIOLA!
Settembre 30th, 2014 alle 11:21
oh David
e mi ci portò il mio povero babbo quando l’ero piccino e un pò di anni dopo c’ho portato il mio figliolo (quando l’era piccino),
non è cambiato niente
sono sempre Bravissimi
e il mio 5×1000 va a loro
saluti
e concordo con chi ha detto di portarci rossi e gomez, per rossi sarebbe facile mimetizzarcelo, l’è piccino, per marione si potrebbe sempre dire che l’ha mangiato troppi zabaioni….
slauti a tutti
Settembre 30th, 2014 alle 11:29
AUGURI AL PICCOLO COSIMO!!! Mi piacerebbe che questa leggiadria ci fosse in tutte le situazioni che affrontiamo nel quotidiano, telefonini,tablet,Etc.etc. hanno solo portato ulteriore stress. Bravo David, belle parole in un mondo avaro di riconoscenza!!!
Settembre 30th, 2014 alle 11:49
Ricoverata al Meyer a soli tre mesi per una grave infezione al sangue ovviamente non ho ricordi diretti, però ho i racconti di mia mamma che mi ha sempre raccontato di quanto fossero “avvolgenti come un cuscino” le persone che ci lavoravano, da come la proteggessero dal dolore di quei giorni e della dolcezza con la quale trattavano lei e mio padre. Ogni tanto la scoprivo a fissarmi e quando le chiedevo scherzando se non mi avesse mai vista, la sua risposta era sempre la stessa….mi diceva: “Se non c’era il Meyer…..” Auguri per Cosimo ed un abbraccio.
Settembre 30th, 2014 alle 11:51
Ragazzi, vi do una notizia bomba che mi arriva da londra e che trduco ” Novita’ in Serie A nel club Fiorentina. I Della Valle stanno cominciando a pensare di accettare le offerte di Al-Hasawi emiro kuwaitiano, gia’ proprietario del nottingham forest da 2 mesi e uno dei 10 uomini piu’ ricchi al mondo. Della Valle che e’ in fase di grossa difficolta’ finanziaria, per ora ha sempre rifiutato di vendere la Fiorentina anche perche’ la fiorentina e Firenze e’ stata la sua piu’ grossa fonte di guadagno e di fama da quando l’ ha rilevata con pochi soldi in C2. Adesso pero’ le cose stanno per cambiare e lo stesso DV ha bisogno di molti soldi per rifinanziare le perdite di italo e i problm che sta avendo in rcs, inoltre l’ attivita’ principale moda non sta andando bene ultimamente. Il segnale politico dato alla TV italiana La 7 pochi giorni fa, dove ha attaccato duramente i soliti agnelli, ma anceh il premier Renzi, prima suo grande amico e la annunciata scesa in politica a livello personale non fa che confermare il momento poco propizio del gruppo delal valle che sta affidando el sorti del suo gruppo ad una discesa in politica, sperando cosi’ di salvarsi dalla catastrofe. Del resto nel elite finanziaria italiana lo stesso DDV si e’ fatto un infinita’ di nemici e non solo, anche nel calcio non e’ certo amico di chi sta’ ai vertici. Aspettiamoci quindi a breve novita’ sull’ interesse dell’ emiro per il football club Ac Fiorentina. L’ emiro Al-Hasawi fa sul serio e mira ad una citta’ d’ arte di primaria importanza come firenze. Firenze e’ ambita da moltissimi magnati nel mondo ma finora i DV avevano sempre rifiutato di vendere avendo appunto guadagnato molto con il nome Firenze. Firenze e’ citta’ molto appetibile. Vedremo presto degli sviluppi. ” RAGAZZI QUESTA E’ UNA NOTIZIA BOMBA, E’ UNA NOTIZIA BELLISSIMA!!! INCROCIAMO TUTTI LE DITA E SPERIAMO CHE L’ AFFARE VADA IN PORTO. IO STO GIA’ PREGANDO CHE SI CHIUDA PRESTO. MA CI PENSATE DAL NULLA DEI DV AL TUTTO ?
NON STO NELLA PELLE !!! Forza Fiorentina
Settembre 30th, 2014 alle 12:24
Ci lavorano persone meravigliose. Guarire un cucciolo ripaga solo in parte dal dolore di non riuscire a salvarli tutti. Una volta Toni ruppe un letto durante una visita in uno dei reparti più difficili e regalò un sacco di genuini sorrisi. Scarpa e letto d’oro per il grande Luca e che i futuri bomber continuino così.
Dove finisca il pubblico e comincino le donazioni non lo so, ma camminando in quei corridoi circolari con i tuoi pensieri cupi respiri calore ed efficienza che poi si trasformano nella fiducia indispensabile per affidare quanto ci é più caro a quei sorrisi con i camici dei colori dell’arcobaleno.
Spero che nessuno di noi ne abbia più bisogno, ma é rassicurante sapere che c’é, che é fiorentino come noi ed accoglie piccoli eroi di ogni fede da ogni parte del mondo. Forza Meyer, ti vogliamo così!
Settembre 30th, 2014 alle 12:29
Paradossalmente, pur essendo contento dei commenti che giustamente esaltano il Meyer, provo amarezza nel percepire come si tratti di una delle rare eccezioni. La regola è ben diversa, quelle di strutture più o meno fatiscenti e soprattutto di personale talvolta incapace e molto spesso indolente e arrogante. Quest’ultimo purtroppo è lo standard più ricorrente in Italia. Dare la colpa ai politici o alla politica è semplicistico, essendo lo specchio della maggioranza degli italiani.
Settembre 30th, 2014 alle 12:56
Buon per voi.
Operata mia figlia di 4 anni per dei linfonodi gonfi, ai quali dopo un anno ancora non ho avuto risposta del perche si sono formati, dopo l’operazione sono ritornato per la canonica visita del chirurgo, ma non è stata minimamente visitata, dopo una giornata di lavoro persa in Ospedale son dovuto tornare dal pediatra di famiglia per controllare e medicare la ferita.
E per voi questo è un ospedale che funziona ??
Il genitore che veglia il figlio deve pagare la mensa 10 euro a pasto, a Empoli non paghi niente e mangi meglio, per avere la cartella clinica dell’operazione devi pagare 10 euro, a Empoli la inviano per e mail e gratis, non è per i 10 euro ma vi rendete conto che se uno non paga non ha diritto di sapere cosa hanno fatto a tua figlia ??
A 6 mesi dall’ultimo controllo mi avrebbero dovuto richiamare per ulteriori esami, questo detto da loro, li hai sentiti ?? Son 3 mesi che aspetto.
Ricoverata al pronto soccorso con febbre alta e broncospasma, arrivati alla sera, viene il medico di turno ( che per me era un ragioniere ) e dimette tutti senza se senza ma, compresa mia figlia che ancora aveva la febbre e manco respirava …. si giustifica :
Basta che faccia i puff e prenda il bentalan.
Morale della storia, torno a casa e la porto a Empoli, dove vivo, fanno la lastra ed era in bronco polmonite, si vede che al Meyer fare una lastra gli costava troppo.
Forse sarò una mosca bianca o forse non conoscevo nessuno dentro, ma io del Meyer posso solo dire il peggio del peggio, adesso cerco di risolvere i problemi della bimba, che fortunatamente stà molto meglio, al Gaslini di Genova, non saranno cime come al Meyer ma perlomeno ti ascoltano e se c’è da fare un esame in più, non guardano ai conti se tornano o meno.
Settembre 30th, 2014 alle 12:56
Secondo me Brovarone con Bucchioni sta facendo una gran figura di m….
Settembre 30th, 2014 alle 12:56
Bucchioni se lo mangia.
Settembre 30th, 2014 alle 13:06
auguri per tutto David! non sono di Firenze quindi non posso dire la mia sull’operato peró fa piacere l’attenzione che hai messo nel scrivere questo post. è bello in un’italia che sta andando allo scatafascio sapere che ci sono ancora persone cosí…
P.S. ascoltando anteprima pentasport (e avendo la mia idea in merito) dco solo, A TUTTI, incominciando da me stesso, stiamo calmini altrimenti non si arriva a novembre… altro che maggio a fine campionato
Simome
Settembre 30th, 2014 alle 13:09
Vediamo se col tempo i nostri grandi politici, renzi su tutti , faranno in modo di mettere le mani anche li!
Settembre 30th, 2014 alle 13:12
Abbiamo una grande fortuna a Firenze ad avere uno di quei luoghi in cui nessun genitore vorrebbe mai mettere piede, ma che se proprio deve, ringrazia di avere nei paraggi una delle strutture migliori possibili nel campo della pediatria.
Che le istituzioni e soprattutto i tanti sostenitori del Meyer ce lo preservino anche per i figli dei nostri figli.
Settembre 30th, 2014 alle 13:39
Non c’entra nulla con il post, ma non posso farne a meno: a un ascoltatore che chiama non si dice “fai bene a restare a Helsinki” in fin dei conti ha chiesto solo come sia possibile che un opinionista come Bucchioni possa spargere veleno indisturbato a una radio come la tua, conosciuta per essere la radio dei tifosi viola. Bene, da oggi hai un ascoltatore in meno e spero che tanti mi seguano, in fondo l’unica maniera di farsi ascoltare è colpirvi nella tasca con gli introiti pubblicitari. PS: sempre se me lo pubblichi
RISPOSTA
ha detto che qualche anno fa sarebbero andati a cercarlo e questo non lo posso accettare, se te sì sono affari tuoi e della tua coscienza.
Quando uno dice una stronzata e lancia larvate minacce io devo intervenire duramente e pazienza se perdo un ascoltatore, preferisco guardarmi allo specchio ed essere soddisfatto.
Settembre 30th, 2014 alle 13:43
Avrei voluto chiederti un parere sincero su quanto scrive Bucchioni da un po’ di tempo a questa parte(sconcertante),ma oggi il blog va oltre….il Mayer vale almeno quanto gli uffizi in termini di vanto per la città,entrandoci se ne esce davvero migliori
Settembre 30th, 2014 alle 13:51
Sono un autista soccorritore da oramai 36 anni, e ti posso garantire che ne ho viste di tutti i colori, sia nel bene che nel male; ho imparato ad essere distaccato da quello che vedo durante i servizi (altrimenti non reggi) ma quando mi trovo a soccorrere i bambini non ti nascondo che mi”girano” e non poco. Poi penso ai medici, agli infermieri e a tutto il personale del Meyer e mi chiedo: dove trovano tutti i giorni la forza per regalare comunque un sorriso a questi bambini e ai loro familiari? Come riescono a reggere tutte le situazioni a cui vanno incontro senza cedere alla rabbia, senza farsi sopraffare dalla voglia di mollare? Non può essere solo l’abitudine o la necessità di lavorare. E allora capisci cosa significa avere un cuore grosso così, capisci che anche in un paese saturo di problemi e di cose negative chi ha cuore e fa le cose con il cuore sarà sempre un passo avanti a tutti. E allora, oltre alle donazioni che sono importantissime, diamo a questa struttura e chi ci lavora un giusto riconoscimento: dedichiamo al MEYER non una curva, ma lo stadio. Non credo che ai DV dispiacerebbe. Un abbraccio e auguri per Cosimo. P.S.: Non pubblico il mio nome nel rispetto della tradizione dell’anonimato del volontariato.
Settembre 30th, 2014 alle 14:07
Due cose non toccate ai veri fiorentini! La Viola e l’Ospedalino, che ora è enorme ma per noi è sempre !ino, come le creature che salvano ogni giorno.
Per stemperare la commozione, non è che lì dentro c’è un bugiardologo bravo eh? Perché ci sarebbe il Bucchioni da curare, ormai non passa giorno che non ne spara una; e ha il cervello di un bambino per cui meglio che lì…..
Settembre 30th, 2014 alle 15:01
O.T
boia che guerra oggi!!,
non avrei voluto essere te, né il povero conduttore di turno, uno è rimasto muto per due ore
Comunque per me, salvo l’incontenibilità e i toni da calor bianco Brovarone c’ha ragione
a te i miei complimenti, hai fatto bene ad intervenire, a mettere qualche puntino sulle i, e a dare replica, io mi son divertito da morire
Settembre 30th, 2014 alle 15:03
Questo fa piacere a tutti. Ti faccio presente che Firenze viene nominata sempre quando viene nominato il Meyer. Quello che ti dovrebbe rendere orgoglioso forse non è tanto di essere fiorentino ma di appartenere ad un Paese dove il servizio pubblico ha eccellenze come questa. Questi gentili sconosciuti che ti fanno sentire ancora più orgoglioso fanno parte dei ‘fannulloni’ di Brunetta, del ‘grasso che cola ‘ di Renzi ect. Fanno parte della schiera dei dipendenti pubblici (fiorentini o non fiorentini) che ancora dovrebbero cominciare a pagare per la crisi. Argomentazione sostenuta dall’attuale governo e gode di grande sostegno e popolarità, come si evince anche dal tuo post recente sulle ferie del tribunale di Prato. Sono quelli che hanno quel ‘posto fisso’ che indigna.
Invece di battersi per un posto fisso, o almeno minimamente garantito per tutti, ci si indigna per chi ce l’ha. Si trasferisce l’odio di classe fra i più poveri. Sicuramente poi sei venuto a contatto con umili portantini, infermieri e medici. Non con i super pagati responsabili. Forse è perché questi umili signori, ultime ruote del carro pubblico Meyer, si sentono dei privilegiati che fanno così bene il loro lavoro?
Meditiamo.
In bocca al lupo per i bimbi
Settembre 30th, 2014 alle 15:14
GRANDE DANIELE
Settembre 30th, 2014 alle 15:16
Scusa in questo post non c’entra niente, ma lo devo scrivere per forza
Ma che t’ha fatto il radioascoltatore di Helsinki? Forse ha alzato un pò la voce, ma poi per il resto ha espresso la sua opinione.
Sono più di 30 anni che ti ascolto/leggo ma
a volte non riesco a digerirti…..
RISPOSTA
Ha detto che in altri tempi Bucchioni non l’avrebbe passata liscia e questo non lo posso tollerare, per questo sono intervenuto duramente.
Niente di personale, ma fino a quando dirigerò una radio non farò passare neanche uno spiffero di violenza e se poi questo mi procura delle antipatie a me non importa.
Non difendo Bucchioni, difendo la libertà di dire quello che uno pensa senza aver paura di essere minacciato fisicamente.
Ciao,
David
Settembre 30th, 2014 alle 15:35
IL MIO, IL NOSTRO MEYER.
Eccellenza mondiale.
Settembre 30th, 2014 alle 16:24
son tutto un OT:
Su Bera/Bucchioni: quoto al 1000 x 1000 quello che scrive onlyviola, diamoci una bella calmata tutii, abbozziamola di esasperare le situazioni di tensione che probabilmente ci sono e magari anche di s-parlare di pseudo emiri, discorsi alla pre-Prizio su pseudo speculazioni edilizie ecc.ecc.
Giovedì si gioca in coppa, domenica in campionato e sono due partite, soprattutto la seconda, assolutamente da non sbagliare !
Da utente dei servizi statali, prendo atto da briscola#56 che invece funziona tutto, che i dipendenti pubblici sono tutti dei gran lavoratori, che tutti, ma proprio tutti non stanno a cazzeggiare su internet invece che a lavorare per noi che li paghiamo … poi però domattina mi sveglierò ed andrò all’Agenzia Entrate.
Settembre 30th, 2014 alle 16:29
Briscola, sei stato perfetto. Volevo scrivere le stesse cose e fare riferimento allo stesso post del Tribunale.
Grazie
Settembre 30th, 2014 alle 16:54
Mi unisco ai saluti di mio marito Zachini…
David mi ha fatto veramente piacere chiaccherare con te e tua moglie.
Spero di avervi distratto un po’ dalla normale tensione che stavate provando per Cosimo.
Un bacione (rossoblu’) al piccino! Gli auguro una pronta guarigione!
Un saluto anche da parte dei gemelli!
Settembre 30th, 2014 alle 17:00
ho un medico in famiglia.
Fare il medico non è una professione, ma una vocazione.
chi lo fa per vocazione fa un grande servizio alla società.
Purtroppo sono in molti coloro che lo fanno per i soldi e basta e quando è così si da un pessimo servizio ai malati/parenti.
mike
Settembre 30th, 2014 alle 17:47
@42 Francies Livi: Proseguendo sull’off-topic o fuori tema che dir si voglia, per quanto mi riguarda preferisco che la Fiorentina resti coi Della Valle pittusto che nelle mani di un emiro kuwaitiano che, a quanto pare, non ha vinto campionati o coppe col Nottingham Forest. A meno che non vogliate credere che si tratti del ricco scemo che viene a Firenze a spendere centinaia di milioni di euro per far divertire noi infedeli. L’avvento di Tohir all’Inter vi pare abbia portato molto di più rispetto all’era Moratti ? In altre parole, provassimo ad accontentarci di quello che abbiamo, pur coi suoi difetti, errori e contraddizioni, probabilmente vivremmo tutti meglio, almeno più sereni.
Settembre 30th, 2014 alle 18:16
Gli ultimi 11anni della mia attivita’ lavorativa nella Sanita’ Fiorentina (39 in totale) li ho trascorsi proprio all’Ospedalino Meyer nella sua sede istituzionale fra il Ponte del Pino e P.zza delle Cure prima del trasferimento nella nuova splendida sede.
E’ stato il periodo lavorativi piu’ bello ,intenso e di responsabilita’ della mia carriera, con tante soddisfazioni in un ambiente per l’infanzia dove inconsciamente si ha l’impressione di lavorare di piu’ e meglio proprio per la tenerezza che i piccoli pazienti suscitano.
Quindi come non parlar bene e confermare tutte le positivita’ lette nei vari post! Inoltre e’ stata anche una bella esperienza preparatoria alla nuova attivita’ di nonno!
Settembre 30th, 2014 alle 18:23
David, una parte della stampa, una parte molto, molto ben definita, ha preso di mira Montella. E’ una parte di stampa che ho definito “embedded”, tanto sono evidenti le sue entrature societarie (le notizie che anticipa sono speso vere). Ora scrive delle cose su Cuadrado. E non sono solo notizie (il giocatore vuole oltre 3 milioni), sono anche opinioni (esagera il dolore al ginocchio), per non dire illazioni.
E’ uno scenario che abbiamo già visto con Prandelli, pari pari.
Se vuoi far finta che tutto va ben, tutto va ben, padrone. Ma sai che non è così.
Settembre 30th, 2014 alle 18:42
Caro David,
ti è piaciuto il linguaggio utilizzato da Brovarone nei confronti di Bucchioni nella parte finale dell’intervista?
Solo per curiosità.
Un abbraccio
RISPOSTA
Non mi è piaciuto e non mi sono piaciute altre cose, ma ho sentito il dovere di intervenire solo perché è stata passata la soglia dell’educazione, il resto dipende dai gusti, ciao
David
Settembre 30th, 2014 alle 19:24
Ombanching, però non puoi negare che chi lavora al Meyer sia dipendente pubblico e che faccia uno splendido lavoro.
Io lavoro nel privato e spesso ho rapporti con la pubblica amministrazione. Ultimamente, dovendomi occupare di ristrutturazioni aziendali, mi relaziono spesso con le tanto vituperate province. Pensavo di trovare gente svogliata, nullafacente, pronta a scaricare sul cittadino i disagi per il caos in cui le sta gettando la riforma in corso.
Invece (non sempre, non ovunque naturalmente) ho trovato operatori competenti sul diritto del lavoro, più competenti dei funzionari delle associazioni di categoria (per tacer dei sindacati). Ma soprattutto disponibili. Li chiami per fare un incontro domani e ci sono. E poi pronti a fare le nove la sera con noi e il sindacato pur di concludere una trattativa da cui dipende il sostentamento di tante famiglie. Ben sapendo che quelle ore di straordinario non saranno pagate ma andranno in un monte ore che, probabilmente, non recupereranno mai.
Credo non si debba mai generalizzare. Potrei dirne su tanti imprenditori che ho conosciuto…
Settembre 30th, 2014 alle 20:02
Mio figlio è stato operato al cervello per una cisti. È un ospedale pubblico e in quanto tale ha i suoi problemi ma la gente che ci lavora fa la differenza. Sono (quasi tutti) dei grandi
Settembre 30th, 2014 alle 21:17
Sarebbe possibile in qualche modo ascoltare le parole tra il direttore di Radio Blu e l’ascoltatore da Helsinki? Le versioni non convergono e credo che un ascoltatore debba farsi un’idea. Aldilà di quello che dicono le due parti, leggo da altri che sarebbero stata usata la mano forte da chi ha una posizione intrinseca di maggior forza. Io ho sentito la registrazione del confronto Bucchioni – Brovarone. Se si contano i secondi di intervento il Signor Bucchioni avrà avuto l’80% del tempo di cui una buona parte sono serviti ad autocelebrarsi e a cercare di umiliare l’altra parte, stando poco nel merito della vicenda Montella e a quella Prandelli. In trasmissioni fatte di nulla si è parlato di qualcosa di vero che nessuno vuole mai affrontare. Per lavorare di Fiorentina occorre sempre prima ricordarsi della potenza della proprietà che la gestisce? Potente non sul mercato ed in sala trofei però… E allora diamo la bastonata a quel biascheraccio di brovarone che non ci vuole nulla…
Settembre 30th, 2014 alle 21:49
Caro David, Brovarone ha detto quello che pendo anche io. Sono i soliti giochetti cui certi tuoi colleghi si prestano. Prima Prandelli ora Montella. Mi spiace solo che Radio Blu si presti al giochino. Credo un direttore editoriale dovrebbe discernere e non limitarsi a far sentire tutto e tutti anche quelli che millantano solo x spargere fiele trincerandosi dietro la volontà di far sentire le opinioni di tutti. Quelle di Bucchioni non erano solo opinioni ma bensì come lui è solito fare solo notizie millantate…utili al solito giochino…
Settembre 30th, 2014 alle 21:56
Il Meyer è un gioiello.
Era da tanto che Montella aveva la bocca storta nelle interviste.
Settembre 30th, 2014 alle 22:00
Ho portato Francesca al Mayer aveva 5 anni oggi ne ha 8,una cosa grave che ad Empoli non era stata minimamente percepita(streptococco).
Esci da li con le dimissioni e sembra che tuo figlio nasca per una seconda volta,colgo l’occasione per ringraziare tardivamente ogni persona incontrata in quei giorni la dentro,
SONO MERAVIGLIOSI.
Francesca sta bene anche se per 5 anni da allora deve prendere una puntura di penicillina ogni 21 giorni.
MEYER orgoglio ITALIANO non solo FIORENTINO.
Ps
Con tutto il rispetto per chi ha avuto problemi ma purtroppo la perfezione non è di questo mando anche se al MEYER ci sono molto vicini.
@DAVID due domande,una seria e una ininfluente visto l’argomento trattato.
1 COME STA COSIMO?
2 Cosa pensi delle parole di DDV rispetto a Renzi( un Renziano convinto come te).
RISPOSTA
cosimo, tutto ok, grazie.
Passare 10 gg al MEYER insegna a dare valore a tutto,soldi,calcio,politica…….
LA VITA E’ BELLA,QUELLA DEI BAMBINI DI PIÙ …,,anche se vestiti con la maglia di Tevez come a Bergamo.
UN abbraccio a Cosimo e a tutti!FORZA VIOLA.
Andrea Bassa Cerreto Guidi
Risposta
Cosimo tutto ok, grazie
Su DDV non ho capito il fine di quella sparata, anch’io sono impaziente per vedere i risultati di Renzi, ma mi pare che alzare tutto quel polverone serva a poco, a meno che non ci sia la voglia di impegnarsi in prima persona.
Ciao,
David
Settembre 30th, 2014 alle 22:22
Oggi, ed e’ ormai passato per fortuna, il signor Bucchioni faceva meglio a restare a letto tutto il giorno col cellulare spento. Ha farfugliato nella vostra trasmissione parole che neppure un bambino che ha fatto una marachella pronuncia per discolparsi, accusando gli altri. Non mi e’ piaciuto nemmeno l’ennesimo intervento fatto contro uno che vi segue, intervento molto arrogante. E meno male che due o tre post orsono hai detto che questo anno ti ha cambiato…mi sembra proprio di no.
RISPOSTA
per fortuna non sono cambiato nel difendere la libertà di espressione di tutti, la tua e quella di Bucchioni e anche quella di Saverio dalla Finlandia,mma oltre certi limiti non si può andare.
Arrogante? No, veemente, che è molto diverso.
Settembre 30th, 2014 alle 22:25
Io sono il ragazzo che ha telefonato, chi mi conosce Le puo’dire che sono la persona piu’calma del mondo, se Lei, in maniera non corretta , vuol far passare il messaggio che io ho minacciato il signor Bucchioni, si sbaglia di grosso…io ho solo detto che 20-25 anni fa, ol signor Bucchioni non avrebbe avuto voce a Firenze….buonanotte da Helsinki. ..p.s.stia sicuro che rimarro’a Helsinki dove vivo da 15 anni e dove ho una bellissima famiglia…
RISPOSTA
non hai detto questo, ha parlato di farlo star zitto nel giro di tre giorni, che è molto diverso e non è la prima volta che prendi piszioni censurabili.
Io questo non lo posso tollerare, come direttore e come persona attenta alla libertà di espressione, se poi ti piace fare la vittima qui e altrove troverai sempre qualcuno che ti compatisce e che mi attacca, ma di fronte a certe parole e a come vengono dette farei esattamente la stessa cosa.
Settembre 30th, 2014 alle 23:52
Vado anch’io OT, facendoti i migliori auguri per tuo figlio, naturalmente.
Oggi non mi è piaciuto lo scontro Bucchioni-Brovarone. E mi è dispiaciuto che Radio Blu lo abbia ospitato. Mi ha ricordato il processo di Biscardi, in negativo naturalmente. Come scrive Shimon Bucchioni appare troppo addentro alle cose della Fiorentina per non temere il peggio nei rapporti interni società-tecnico-squadra. Vedremo. Comunque spero di non sentire più trasmissioni come quella di oggi. Nuoce a Radio Blu ai tifosi ed alla Fiorentina. Almeno questo è il mio parere.
Settembre 30th, 2014 alle 23:54
Mi hai lasciato senza parole !Stò facendo adesso “La nottata” al mio pargolo di diciassette anni e mezzo (si Davide specialmente quando stanno male l’età non conta sono sempre i tuoi bambini ),e ho trovato lo stesso sorriso e Santa pazienza al San Giuseppe di Empoli .Mi rendo conto che per fare l’infermiere serve veramente la vocazione .Al Meyer poi il pargolo gli deve la vita ,ogni ulteriore commento mi sembra superfluo.Io lo sostengo nel mio piccolo sia a livello economico che morale .Pochi mesi fa ci ho portato l’altra mia figlia più piccola ,non voleva venire più via ,ho ancora le sue foto con Ponocchio .
Ottobre 1st, 2014 alle 06:26
Il Meyer è una eccellenza che ci rende orgogliosi più di ogni altro istituto di cura fiorentino perché vive grazie ai fiorentini ed in parte quindi ci appartiene. Da operatrice del settore mi fa piacere quando le persone riescono a percepire un clima positivo perché questo è già il primo passo verso il successo. Al piccolo Cosimo un affettuoso abbraccio e tanti auguri di vero cuore, aspettando che tu lo riporti allo Stadio per vedere finalmente la Fiorentina vincente , visto il suo influsso positivo!
Ottobre 1st, 2014 alle 07:14
Un abbraccio a tutti Voi genitori da parte mia che purtroppo non ne ho !!!
Venendo al caso Bucchioni (perché di caso si tratta),
come ho avuto già modo di scrivere alla redazione di r. Blu, non intendo più ascoltare la Tua radio ogni qualvolta interverrà !!!
Mi dispiace che la Nostra Fiorentina venga usata per dei meschini giochetti di potere e che simil personaggi alzino la voce ed infamino (perché lo ha infamato gratuitamente) chi come Brovarone semplicemente la ama come me !
Ti ringrazio vivamente di darci voce come sempre !
Ottobre 1st, 2014 alle 07:28
@shimon:
se c’è qualcuno che generalizza non sono certamente io, ma te e bruscola che prendete ad esempio due esperienze positive, come ne ho avute molte anch’io, e le generalizzate (voi si che lo fate) per un elogio sperticato della PA che nei fatti, non sta né in cielo né in terra.
Fate il solito giochino di ribaltare la discussione accusando l’interlocutore delle vostre pecche, ma io ho detto un’altra cosa, non certo quello che mi metti in bocca e/o hai erroneamente capito.
Adesso vado all’ADE per lavoro davvero, chissà come resterò soddisfatto e che splendida assistenza riceverò …
Ottobre 1st, 2014 alle 07:42
Scusa Francies Livi al numero 42, se ben capisco il brano riportato sarebbe una traduzione. Potresti citare la fonte?
Ottobre 1st, 2014 alle 07:44
Dimenticavo: per me il faccia a faccia tra Brovarone e Bucchioni è stato uno dei momenti più bassi della lunga storia di calcio parlato fiorentino.
Sicuramente ha avuto il merito di rendere bene l’idea del livello a cui è arrivata una parte del giornalismo sportivo fiorentino.
Ottobre 1st, 2014 alle 07:59
P.s.io ho detto, testuali parole”la cosa che mi fa piu’rabbia e’che si pernette di rovinare tutto a gente come Bucchioni che non tifa Fiorentina e non e’di Firenze e che,20-25 anni fa, a Firenze, sarebbe durato 2-3 minuti”questo, secondo Lei, vuol dire che andrebbe fatto fuori o chissa’cosa? Se pensa questo sarebbe molto strano…
RISPOSTA
ecome penavi di farlo durare due o tre minuti?
Mandando una squadra di picchiatori?
Minacciandolo?
Intanto è quello che scrivi è molto diverso da ciò che facevi intendere da vittima sacrificale.
E’ un linguaggio intollerabile, vale in difesa di Bucchioni, di Brovarone, tua, di tutti.
Non me ne frega niente di perdere consensi, voglio essere a posto con la mia coscienza, faresti meglio a scusarti e chiuderla qui.
Ottobre 1st, 2014 alle 08:15
i primi punti della mia vita li ho presi al Meyer,quando la struttura era vicino al Pino.
3 punti in testa per una capocciata con un compagno di squadra.
fortunatamente i miei figli non hanno mai avuto bisogno di cure ospedaliere.
auguri al piccolo che l’esperienza in questione farà sicuramente crescere migliore.
Ottobre 1st, 2014 alle 08:29
dove si possono sentire le parole di saverio da helsinky per capire come sono andate veramente le cose? oppure sono state cancellate?? e la parte brovarone-bucchioni dove si trova?
Ottobre 1st, 2014 alle 08:44
Caro David
leggo in questo splendido tuo post di molti babbi che son passati dal Mayer per i loro piccini.
Ti sono, gli sono fraternamente vicino.
Anche io ho passato ore indimenticabili; indimenticabili nel senso che son momenti nel quale la vita ti si ferma nel cuore e nella mente.
Sensazioni che solo un genitore può provare.
Andare d’urgenza in un ospedale con uno scricciolo che ha appena ingoiato una pallina di mortale canfora credendola una caramella, o con l’altra figlia caduta con me in bici, lasciando sull’asfalto mezzi dentini, la mascella fratturata e il setto nasale fraturato è cosa che ancor oggi mi ferma la circolazione.
E’ doveroso un ringraziamento a tutto il personale, angeli dolci, sapienti e cortesi.
In quanto a chi spregia il personale sanitario , forse farebbe meglio a documentarsi, magari parlando con qualche genitore come chi vi scrive , che ha la figlia universitaria che fa tirocinio in un ospedale.
Che l’Angiolino Custode vegli sempre sul piccolo Cosimo, troppo grazioso e simpatico per non aver il sorriso sul volto, come del resto ,tutti i bimbi devono avere.
Le migliori cose a tutti i babbi del mondo e ai loro piccirulli, e a quelli già cresciuti, che sempre figli, sempre sangue del proprio sangue rimangon per tutta la vita.
Immonda Bestia
Ottobre 1st, 2014 alle 09:20
Ho sentito Bucchioni alla Radio paragonarsi a Biagi.
È come se io, parlando di come guido lo scooter, mi paragonassi a Marquez.
Il paragone non regge nemmeno per finta.
Bucchioni è un giornalista come tanti che scrive di un argomento banale, come il calcio, per un giornale che ha sicuramente visto tempi (e giornalisti) migliori.
La cosa buffa è che il mondo del giornalismo si lamenta della crisi del settore…
Ottobre 1st, 2014 alle 09:28
Anche a me Becchini non piace troppo, ha un voce da santone che mi insospettisce.
E’ un Solone de’ noialtri, quando lo passate in radio abbasso l’audio (guarda te che rima ……).
Io propendo comunque per la libertà di scontro e di critica, quindi per me gli scontri Brovarone – Bucchioni sono il sale della giornata, purché non si tracimi mai nell’offesa e/o nella volgarità.
Ottobre 1st, 2014 alle 09:48
Sono un genitore tranquillo, perché so che esiste, un paradiso come il nostro Ospedalino. Che Dio (o chi per lui) ce lo conservi a lungo. Ho un’amica che ci lavora come infermiera, e so benissimo quanto sia difficile e faticoso essere sempre così disponibili.
Leggendo le testimonianze di alcuni compagni del blog, mi sono commosso. Veramente bello.
Poi ho letto altre testimonianze e mi si sono cascate le braccia, insieme ad altre appendici.
FRANCIES LIVI al 42
ho letto il tuo intervento e mi hai fatto veramente pena.
Primo
Sei rimasto indifferente al bellissimo resoconto di David sul MEYER, non ti interessa niente di tutto quello che è stato scritto, sei andato a diritto con un OT allucinante.
SECONDO
Ma non ti vergogni di scrivere cose del genere? Poi ci si lamenta della macchina del fango, costruita ad arte per demolire la presenza dei DV a Firenze.
Certo che i fratelli marchigiani hanno fatto la loro ad entrare nell’ambiente fiorentino, ricevendo pesci in faccia dalla cricca di potere che si è sempre spartita tutto…
CIRANO
Ottobre 1st, 2014 alle 09:53
post 60
Ma ti devo rispondere?
Quando uno legge fischi per fiaschi, bisogna rispondere? Usando fra l’altro toni sprezzanti e denigratoti su quanto avrei scritto, cioè che il ‘pubblico’ funziona tutto; forse chi capisce questo leggendo quanto ho scritto sarebbe da denigrare. Ma non lo faccio, scrivo solo che sei espressione di quell’ odio di classe che viene ad arte trasferito dalla politica sui lavoratori più poveri. ‘Pubblico’ inefficiente per demotivazione dei dipendenti, già premiati senza merito al contrario del ‘privato’ è sfida pluridecennale per i politici. Chi ha vissuto i tempi di ‘lotta continua’ si ricorderà che l’odio di classe era quello dell’operaio che andava in 500 verso il padrone che oltre alla Ferrari poteva anche vivere di rendita. La mia era una riflessione sul fatto che la politica sta spostando verso il basso questo odio di classe, non ‘toccando’ pensioni d’oro, vitalizi, rendite finanziarie, corruzione ect che notoriamente non riguardano le classi più agiate. Non la voglio fare lunga ma quando si tratta (misure ‘lineari’) l’infermiere del Meyer come il forestale siciliano che appicca il fuoco agli alberi per poterlo spengere, siamo lontani dal risolvere i problemi. A prato questo si chiama ‘abborracciare’, profittando, come ho già scritto, della grande popolarità che queste misure abborracciate avranno presso gente come te.Così si continua , nonostante tutti si siano riempiti la bocca con la parola ‘merito’, a fare danni ai poveracci ed alla Nazione. Non considerandolo il merito. Poi se quanto ho scritto è che ‘tutti, ma proprio tutti’ i dipendenti pubblici ‘ non stanno a cazzeggiare su internet’ vorrà dire che una parte del post mi si è cancellata per autocombustione. Distanti saluti.
Ottobre 1st, 2014 alle 10:25
per Francies Livi @42: ammesso che tu non sia un troll, pensa solo questo, che i DV hanno sborsato finora 200-250M€ senza riprendersi un bel nulla, nè gloria nè quattrini. E hanno cominciato rilevando una società fatta fallire da un bischeraccio come VCG (Dio solo sa perchè ci sai ancora qualcuno che lo cerchi, le vedove piangono ancora) e partendo nel 2002-03 dalla C2: siamo andati a giocare a Gualdo Tadino, Castel di Sangro, Poggibonsi, Gubbio, Brescello e altri ameni posti dove ci sono le tribuna in tubi Innocenti e l’erba neanche al centrocampo. E con giocatori del calibro di Traversa, Guzzo e Cicconi oltre al bomber Riganò…..oggi siamo da diversi anni in serie A con diversi quarti posti, e te ti permetti di inneggiare all’arabo che verrebbe a rilevare la Fiorentina, affermando che i DV non hanno fatto nulla? ma vedi di andare in quel paese e curati, ne hai bisogno, credimi!
Ottobre 1st, 2014 alle 10:54
Bè la disarmante maturità e la controllata freddezza emotiva mostrata da Cosimo nei confronti di un protocollo anestesiologico ridicolizza tutti gli scontri verbali e le schermaglie dialettiche di molti “adulti” che anche in questo post sono state oggetto di attenzione
altro che meditare qui c’è solo da prendere esempio
evidentemente crescendo si decresce
Ottobre 1st, 2014 alle 11:03
1) Bucchioni è stato il primo a parlare di 6 mesi/1 anno per l’infortunio di Rossi (1 anno era il tempo che ci voleva se l’intervento fosse stato quello voluto dalla Fiorentina). Tutti gli altri giornalisti parlavano di contrattura muscolare o di uno stop di due mesi.
2) Montella si riferiva a lui quando parlo di “Giornalista che scrive sotto dettatura);
3) Le news su Cuadrado possono essergli arrivate solo dalla Società e sono state tirate fuori per mettere in cattiva luce il giocatore.
Fin qua i fatti.
L’interpretazione dei fatti: la Società usa Bucchioni per far filtrare notizie vere, che, come nel caso di Cuadrado, vengono strumentalizzate dal novello Enzo Biagi. Credo che Cognigni farebbe meglio a prendere il microfono ed a parlare direttamente perché tanto il giochino lo hanno capito anche i sassi. Immenso Brovarone che ha avuto il coraggio di dirglielo in faccia.
Ottobre 1st, 2014 alle 11:15
AUGURI AL POICCOLO COSIMO DAVID!!!! E ora OT…
BRISCOLA…. Non ti curar di lor ma guarda e passa! Frase storica, da sommo poeta ed attualissima con chi si diverte a commentare, rigirare e falsare le parole che uno dice. Si risponde una volta, ci si riprova, poi si ignora. Tanto i nudi e puri contro la P.A. ci saranno sempre. L’intolleranza e soprattutto la faziosità è ciò che ha portato la nostra Italia alla rovina.
Per quanto riguarda “Francies Livi”… credo abbia detto tutto quello che serve CIRANO nel POST 89. SEMPRE FORZA VIOLA!
Ottobre 1st, 2014 alle 11:29
Chiedo scusa per il topic, ma vorrei segnalare agli amici del blog su corriere.it la divertente carrellata di foto di calciatori anni 80 ritratti ai tempi dell’ attività e allo stato odierno.
C’è da ridere e spesso di che essere contenti delle nostre trippe.
Gli unici mantenutisi decenti sono i nostri Lubos Kubik e Bortolazzi. Qualcun è mostruoso. (Centofanti, Barbadillo, Fiore, ecc.)
Brutta cosa la vecchiaia 😉
Peggio però chi non c’arriva .
Buon divertimento
Immonda Bestia
Ottobre 1st, 2014 alle 11:29
@ post 42: dal niente dei DV al tutto…
che dire? scudetto? Champions?
Ok, io ci leggo un prezzo dato alla mia città, vista da Empoli, ci leggo un uomo che ha i soldi e li avrà fatti nei modi più limpidi, che non è “noi”. E’ il mondo che cambia, mi sento in un vortice molto simile ad uno scarico che rischia di risucchiare tutto quello che ho conosciuto in 30-40 anni, una sofferenza estrema, ma sicuramente sono io, l’illuso.
Firenze… nei secoli sempre meglio secondi che ladri… o venduti.
Ottobre 1st, 2014 alle 12:04
Come facente parte di una grande associazione di volontariato laica di Firenze noi portiamo al Mayer i nostri giovani “esperti” e i “primi donatori” di Sangue ed emoderivati. Questo perchè il personale sanitario di quella struttura ha nel dna la sensibilità dell’accoglienza , la professionalità e la capacità di saper strappare un sorriso ….
Sono FANTASTICI….
Non voglio assolutamente mettere in discussione gli altri centri di prelievo….
Approfitto di questo ” cross” per invitare tutti i tifosi che seguono questo blog ad una donazione e ricordate che il sangue è l’unico prodotto che non si può riprodurre in laboratorio , ma salva tante vite umane…… grazie
Ottobre 1st, 2014 alle 12:06
mi permetto una considerazione sui dipendenti pubblici.
nella pubblica amministrazione (PA), essendo uno spaccato di società, c’è chi lavora di+, c’è chi fa il suo, c’è chi non fa niente. ma questo avviene in ogni contesto pubblico o privato che sia.
non mi ditte che in tutte le aziende dei DV tutti i funzionari, impiegati e operai hanno lo stesso livello di produzione, così in tutte le aziende di ogni paese del mondo, persino in cina esistono sicuramente grandi fancazzisti
Il problema non è dei singoli dipendenti ma, di un sistema, dove dirigenti e politici hanno grandi responsabilità, dove nessuno ottimizza e sperpera risorse.
Ottobre 1st, 2014 alle 12:12
Scusa David, ma perché mai Saverio da Helsinki dovrebbe scusarsi? A me sembra che la risposta moralista sia stato tu per primo a darla rispondendo: rimanga pure a Helsinki. Risposta che non mi è piaciuta e sinceramente fuori luogo per un direttore di una radio. Qual è il significato della tua affermazione? Che rimanga pure in esilio? Cos’è un regime fascista che chi la pensa come te deve stare lontano? Penso che non pubblicherai mai questo commento. Mi dispiace che tu abbia detto una cosa simile (mi sembri Lotito) e che Saverio, forse, non si sia espresso bene. Ma chi doveva stare più attento fra i due non era lui, ma chi lo ha ripreso anche giustamente.
RISPOSTA
ti pubblico e ti rispondo, l’ho ripreso in modo assolutamente giusto e lo rifarei, tralasciando forse il discorso di rimanere laggiù, ma lui ha lanciato un messaggio violento, comunque tu la voglia mettere.
Ottobre 1st, 2014 alle 12:26
@ Nippo (87): il correttore automatico ti ha cambiato Bucchioni in Becchini. E poi si dice che le macchine non sono intelligenti…
Ottobre 1st, 2014 alle 12:26
Ho fatto donazioni e questo anno anche un asta di beneficenza per il meyer ma il mese scorso ho avuto una brutra esperienza purtroppo.
Mi sono sentito chiedere quasi € 200 per una visita per il bambino quando io stesso avevo pagato la metà per la stessa visita a giugno…
Non si dovrebbe lucrare sulla salute dei bambini…o no?
PS Sono stato costretto a fare il tutto a pagamento perchè sennò avrei aspettato due mesi e mezzo col rischio di aggravare la situazione del bimbo…
Ottobre 1st, 2014 alle 12:58
Ombanching (80), calmati. Capisco che andare all’agenzia delle entrate (molto appropriato ADE come acronimo…) non sia circostanza che metta di buon umore, ma la tua animosità è decisamente fuori luogo. “Fate il solito giochino di ribaltare la discussione accusando l’interlocutore delle vostre pecche”. Bum!
Fate, chi? Solito giochino, quale? Pecche, quali?
Parlo per me: non generalizzo per nulla, proprio il contrario. Dico che, a fronte della vulgata che tende a indicare il lavoro pubblico come tutto da buttare, esistono vistose eccezioni e mi sono permesso di indicarne un paio, perché le generalizzazioni sono pericolose.
Se vuoi posso indicare altrettanti casi di palese inefficienza.
Ottobre 1st, 2014 alle 13:13
Una persona vicina a me ha avuto invece un’esperienza molto brutta:un intervento poi rivelatosi urgente spostato dal 30 luglio (con paziente già ricoverato) a settembre per fortuna si è risolto tutto grazie al privato in un primo momento e a Careggi in un secondo; si esalta tanto il Mayer ma nessuno parla di tutti quei bambini che vengono traferiti a Careggi o al CTO( e sono davvero tanti) che a differenza del mayer ,che può godere di donazioni a cascata.
Ottobre 1st, 2014 alle 13:14
* Non hanno un soldo bucato
Ottobre 1st, 2014 alle 13:15
I figli sono sempre figli, a qualsiasi età.
La mia minore, 26 anni, è stata recentemente operata al Meyer per una malformazione cranica congenita, che le procurava fastidiosissimi disturbi, casualmente individuata (analizzando una TAC per un’altra patologia, che non c’era) da una assidua frequentatrice di questo Blog, che non finiremo mai di ringraziare, dopo che a molti altri era sfuggito.
Fortunatamente niente di gravissimo, ma, come si dice, “era meglio se non c’era” e meno male che si è riscontrata.
Nei 5 giorni trascorsi al Meyer abbiamo potuto apprezzare la professionalità e l’umanità di tutto lo staff, medico e paramedico, nonché l’assistenza morale e materiale che viene data a genitori, spesso molto provati e che vengono anche da molto lontano.
Concludo con una ovvietà.
Trascorrerci anche pochi giorni aiuta a riportare nelle giuste dimensioni le fatuità come le polemiche che si fanno in questi giorni attorno a quello che dovrebbe essere un “giuoco” la cui ultima perla è stata la diatriba Bucchioni/Brovarone, sulla quale mi riservo di dare un parere in un tread più adeguato di questo.
M.T.
Ottobre 1st, 2014 alle 13:37
Per me Bucchioni e Brovarone sono tutt’ e due da ricovero. A i’ Meyer.
Ottobre 1st, 2014 alle 13:59
@ 89 CIRANO
come ti permetti di pensare che son indifferente all’ articolo di davide ? Se non scrivo nulla al riguardo non significa che non mi posso impegnare personalmente, informare, interessare, leggere etc etc
Ho solo pensato che una notizia cosi’ era da dare e l’ ho data come l’ ho ricevuta, nel blog che mi son trovato davanti.
Tra l’ altro cirano te avrai buon naso ma hai pessimo olfatto e ti dico che personalmente spero che la mia notizia sia VERA! Mica tutti siamo uguali sai Corano e non e’ detto che la pensiamo tutti allo stesso modo. Tu pensi che i Della Valle siano i nostri eroi , bene tieniti la tua opinione, io ho sempre pensato che sono persone false e che sono invece la nostra rovina. E l’ uscita di DDV dell’ altra sera me ne ha confermato l’ opinione.
Ho davevro pessima opinione sia di lui ceh di Montezemolo di cui e’ amico, Montezemolo so bene chi e’ ed e’ uan persona ancora piu’ falsa. Quindi te tieniti la tua idea benedicendoli i tuoi eroi , io mi tengo felicemente la mia contrastandoli. Per me Firenze farebbe bene a disfarsene alla svelta …ma alla svelta svelta se non vogliamo cadere nel baratro.
Ottobre 1st, 2014 alle 14:28
Ho vissuto l’esperienza Meyer l’ultimo dell’anno 2013/2014 dove il mio piccolo Niccolò, dopo 8 giorni dalla sua nascita, è stato ricoverato per qualche giorno a causa di una polmonite.
La grande preoccupazione, mia e di mia moglie, è stata prontamente scemata dagli operatori sanitari che hanno curato mio figlio e ci hanno rassicurato in tutto.
E’ un’esperienza che mi ha un po’ cambiato: sono entrato in quell’ospedale con la certezza di essere tra le persone più sfortunate al mondo (il figlio ricoverato sotto le feste natalizie!) poi ho conosciuto altri genitori, di bambini lì ricoverati, bambini non autosufficienti, bambini ricoverati in oncologia, bambini diabetici, bambini con una speranza di vita molto breve…
Questo mi ha reso consapevole di non essere la persona sfortunata che credevo, bensì esattamente l’opposto!
Ottobre 1st, 2014 alle 14:56
Non si riesce a capire (almeno io ) , perche non debba essere cosi anche con gli adulti, sarebbe veramente bello , io le esperienze che ho avuto , non sempre sono state lezioni di civilta , risposte scortesi , trattamenti differenziati , mal’organizzazione , anche quando bastava proprio poco , un minuto , un gesto di gentilezza , consapevole che e’ un mestiere tremendo , se e’ brutto starci lavorando , figuriamoci da malati. Comunque il Mayer ti da ‘ un senso di orgoglio , pensare che a Firenze ,esista una struttura fatta di persone e mezzi cosi e meraviglioso . grazie di cuore . leo
Ottobre 1st, 2014 alle 14:56
Dipendenti pubblici? Fannulloni! Commercianti? Evasori! Politici? Corrotti! …e così via. Chissà le tante persone perbene di queste categorie come son contente!
Ottobre 1st, 2014 alle 15:25
sparo sulla croce rossa (si può ?).
indubbiamente le sensazioni raccontate da David sono quelle che hanno il 99% delle persone che per un verso o per l’ altro si rivolgono al Meyer, ad iniziare dal primo e fino all’ ultimo addetto si ha che fare con persone di grandissima umanità e professionalità.
Però non facciamoci ingannare solo dalle apparenze il Meyer è un Ospedale pediatrico e lo stesso clima e gli stessi sorrisi non possiamo chiederli ad un reparto di Geriatria o di Pronto Soccorso,il Meyer
gode di privilegi che gli altri ospedali non godono, tanto per cominciare esiste una fondazione che raccoglie circa 3 Milioni di Euro,e questo grazie alla generosità di molti fiorentini, il che vi assicuro aiuta non poco a migliorare l’ambiente del Meyer, poi ci sono oltre 20
associazioni tra quelle riconosciute e non che con volontari e raccolte di fondi si dannano l’anima tutti i giorni (e gratuitamente) per portare qualche
sorriso in più (sotto forma di soldi e tempo) in tutti i reparti, soprattutto in quelli da cui viene voglia di scappare terrorizzati per le malattie che
vengono seguiti.
Quindi se il Meyer è un bel posto non è certo grazie alla politica e/o alla dirigenza, senza la generosità sarebbe solo un ospedale uguale a tutti gli altri.
Un invito per tutti i lettori del blog a fare sempre di più per tutti i bambini.
Ottobre 1st, 2014 alle 15:26
“gente come me” non ha offeso nessuno, se ti senti punto sul vivo perché in un post sul Meyer hai tirato per i capelli un concetto ridicolo quale “la macchina pubblica che funziona” giusto per infamare Renzi ed accostarlo a Brunetta è un problema tuo non mio.
Ottobre 1st, 2014 alle 16:21
dipendente pubblico contro dipendente privato= guerra tra poveri.
lo scandalo sono, e ne cito pochi:
i 700.00 euro che le regioni pagano di vitalizio agli ex-consiglieri:
i vitalizi xhe si pigliano i sindacalisti per i quali poi non esiste l’art 18
i 2-3 milioni di gente che magna sulla politica
le pensioni d’oro date ai politici
e qui mi fermo
poi se volete fare un SERENO, e lo scrivo maiuscolo apposta, confronto tra vantaggi e svantaggi di dipendneti pubblici e privati se ne può parlare ma “fare di ogni erba un fascio no”
le etichette:
dipendente pubblico= fannullone
e
dipendente privato= evasore
non servono a niente
saluti e FV!!!!!!
Ottobre 1st, 2014 alle 16:59
Imperdibile il ritratto di DDV fatto da Salvatore Merlo su “Il Foglio”. On line, si trova su Dagospia.
Solo poche righe, emblmatiche: “Parla di progresso e di sviluppo, di concorrenza e di merito, sogna conquiste, scalate nelle vette più alte e ambiziose del potere italiano, nei giornali e nelle banche, in Rcs e alle Generali, ora persino nella politica: vorrebbe far concorrenza a Renzi come i suoi treni Ntv fanno concorrenza alle Ferrovie. E insomma Boom!, Boom! e ancora Boom! E poi? E poi niente…”
Non è forse la storia di questi anni di Fiorentina?
Ottobre 1st, 2014 alle 16:59
Francies livi, ce la dici la fonte del tuo articolo oppure preferisci fare risse verbali?
Ottobre 1st, 2014 alle 17:40
francies livi, ma chi credi di pigliare per il …o? l’articolo l’hai scritto te, ma pensi davvero che siamo tutti scemi? la cosa grave, è che l’hai scritta sotto un post che meritava rispetto per l’argomento che tratta.
Ottobre 1st, 2014 alle 17:44
Scusate il consiglio non richiesto : il tread parla del mayer è non ei brovarone / bucchioni ne tantomeno di renzi e delle pecorine che sta facendo agli italiani orgogliosi di averlo li.
Magari dite al padrone di casa che non ve ne frega un ben’amato del mayer e di come si é trovato e che volete scannarvi per altro:)
RIPETO: consiglio gratuito e non richiesto!
Ottobre 1st, 2014 alle 18:04
Shimon è il Maledetto Toscano che è stato corretto in Becchini, non io 🙂
A me il correttore aveva scritto “Beccaccioni” ma me ne sono accorto ed ho modificato il nome dell’illustre. illuminato ed evidentemente ben informato giornalista.
Ottobre 1st, 2014 alle 18:16
Caro Shimon,
non ce l’ho il correttore automatico ….
Ottobre 1st, 2014 alle 19:21
francies livi fa parte della scuderia IG……..
(lo tradisce, oltre i soliti concetti farneticanti, il “CHE” che scrive sempre, invariabilmente “CEH”).
Ottobre 1st, 2014 alle 21:21
Shimon: se diego riuscisse a portare l’italia dalla c2 alla champions in te anni come ha fatto con la fiorentina lo voterei subito. Brutta cosa la memoria corta e il senso di tutto dovuto..comunque sorretti vivamente che diego non entri in politica
Ottobre 1st, 2014 alle 23:59
Io ho appena ascoltato la cosa e sono disgustato dalla cosa. Sono disgustato di vedere commenti del genere in calce a un post personale come quello pubblicato precedentemente riguardo la salute del figlio del Direttore. Sono disgustato perché ho visto due persone scagliarsi l’una contro l’altra incapaci di trovare un punto su cui discutere, ma semplicemente ognuno ribadendo meriti su meriti. Mi dispiace sentire e leggere queste cose, soprattutto, ribadisco, a commentare un post personale e di intima tranquillità. Mi dispiace veramente tanto. Spero, Direttore, al di là di tutto che suo figlio stia bene.
Francesco Fambrini
Ottobre 2nd, 2014 alle 09:31
Vedi Francies Livi
io mi permetto, eccome mi permetto, di farti notare come tu sia entrato in una cristalleria con la grazia di un elefante.
Tu hai dimostrato insensibilità ed arroganza, seminando zizzania in un contesto personale e commovente, come è la testimonianza di David.
Vedi, se tu avessi iniziato con un “Scusate, la delicatezza dell’argomento…”,
o cose del genere, ti avrei capito. Invece tu sei partito in tromba. Sono sicuro che non hai nemmeno letto il resoconto del nostro WM.
Sei veramente poca cosa, fattelo dire. Con questo chiudo qui ogni rapporto con te. Per me non esisti più, almeno fino a quando non cambi nick.
CIRANO
Ottobre 2nd, 2014 alle 10:24
Hai ragione David,ho provato anche io la tua stessa situazione…e devo dire soltanto grazie a tutte le persone che 24 ore al giorno si mettono a disposizione per chi non sta bene…soprattuttto quando si parla di bambini…
Ecco perche’ ogni anno al mio dono il mio 8 X1000 alla fondazione Meyer . Grazie di cuore a tutti voi!
Ottobre 2nd, 2014 alle 11:28
Vorrei solo ricordare che delle donazioni che vanno al Meyer negli stipendi del personale non finisce un centesimo.
Quindi per tutti coloro che odiano il dipendente pubblico, donate anche voi per il Meyer.
A scanso di equivoci e per evitare gazzarra riguardo le recenti vicende politiche del Paese, ripeto.
Il nuovo odio di classe fra poveracci ha radici lontane e può essere sintetizzato da un aforisma noto alla classe politica di ogni tempo.” Tassiamo i poveri, hanno poco, ma sono tanti ”
Scritto da Ettore Petrolini, che non era un politico ma un genio, morto negli anni ’30.
OT in risposta a Shimon 114
Su Della Valle
Però bisogna anche riconoscere che l’ attacco frontale a Renzi e Marchionne fatto dal nostro ‘patronno’ , freddo e violento di fronte a Floris, denota che questo è un impavido, nel panorama dei ‘va tutto bene la marchesa’. Uno che dice quello che pensa con una palluta personalità , senza timore di ritorsioni. Forse era meglio se come presidente avevamo uno dei tanti costruiti ‘coniglietti’ che poi per questo riescono ad ottenere qualcosa. Ma con un presidente così io mi sento ancora più tifoso viola.
Ottobre 2nd, 2014 alle 16:11
Due anni fa a mio figlio Niccolò fu riscontrato un problema al varicocele da risolvere con una piccola operazione. Qui a Pisa i medici, vista la giovane età, ci dissero: “L’operazione è una bischerata e si può fare da qualunque parte, ma l’aspetto psicologico è importante. Perchè non andate al Meyer a Firenze che sanno come trattarli i bambini?”
Accettando il suggerimento siamo andati al Meyer ed è stata un’esperienza incredibile. Sembrava di essere quasi in albergo, i bambini sono trattati in maniera fantastica e Niccolò, da un punto di vista di impatto emotivo, non ha avuto alcuna conseguenza.
Ringraziai con una lettera scritta sia i medici fiorentini che quelli di Pisa che, in barba a qualunque campanilismo, ci seppero ben consigliare.
E’ una bella Italia, questa.
Ciao!
Paolo Pisa
Ottobre 2nd, 2014 alle 20:41
Sono molto contento per Cosimo e per voi. Da esperienze del genere i bambini della sua età rimangono sempre in qualche modo segnati. In questo caso se ne ricorderà nel bene. L’anestesia spaventa molto i genitori, io l’ho provato. Mio figlio, poche settimane dopo la nascita, ha subito un’operazione molto delicata con anestesia totale. Io e mia moglie eravamo angosciati pensando che potesse non risvegliarsi o risvegliardi con delle lesioni di qualche tipo. Ecco perché non essere e non sentirsi soli è molto importante. Noi in quell’ospedale ci siamo sentiti piuttosto soli. Raramente l’attenzione all’aspetto della relazione con i bambini e i genitori è considerata parte dell’intervento. Queste cose vengono lasciate al carattere o al buon cuore del personale sanitario. Non rientrano nella prestazione professionale come dovrebbero. Non solo quando si tratta di bambini. Ho un amico che sta vivendo quest’abbandono, questa trascuratezza disumana della sanità nei confronti di sua moglie. Penso che servirebbe una legge per inserire organicamente e stabilmente l’assistenza relazionale e psicologica dei pazienti grandi e piccoli quando ci si trova all’improvviso nelle mani degli infermieri e dei medici, e occorre sottoporsi ad un’operazione o anche solo ad una cura in ospedale. Questo fa la differenza, la qualità di un servizio.