Appunti di un provinciale/2
“Sono avanti di venti anni rispetto a noi”, sentenzia sicuro il collega, in riferimento alla funzionalita’ dello stadio e all’accoglienza ricevuta da noi della stampa.
E’ vero, tutto va alla perfezione, ma aspettiamo stasera per dare giudizi definitivi, perche’ vorrei che anche i 1200 tifosi che arrivano dall’Italia non avessero problemi.
E poi e’ abbastanza facile far funzionare tutto in un contesto dove rispetto a noi il calcio conta un quinto e forse il collega (e magari anch’io, che non troverei gli sponsor per coprire le spese) se fosse nato in Olanda non avrebbe la soddisfazione di guadagnare un ottimo stipendio divertendosi a raccontare le storie di una squadra di calcio.
Voglio dire che senza pressioni e’ tutto enormemente piu’ facile, basta pensare alla storia di Berg, uno dei migliori, che oggi non gioca: tre righe sui giornali e via andare.
Qui abbiamo riempito trasmissioni e giornali per giorni sulla caviglia di Montolivo…
Altri due aspetti che mi hanno sorpreso in negativo: si gira in moto senza casco e si fuma nei locali pubblici.
Non conosco quali siano le leggi olandesi, ma se ci fossero delle norme uguali a quelle italiane a Groningen se ne fregherebbero tutti.
Per il resto, confermo il senso di estraneita’ iniziale, magari domani ad Amsterdam andra’ meglio, ma penso che un italiano medio e provinciale come il sottoscritto faticherebbe moltissimo ad ambientarsi.
Le donne in vetrina sono quanto di piu’ triste si possa immaginare, l’unico aspetto positivo e’ che almeno la prostituzione (credo) sia legale, con tanto di tasse pagate e senza (spero) sfruttamento.
Ma pensare di “comprare” per quaranta minuti una merce esposta e’ veramente quanto di meno erotico ci sia al mondo: ogni volta che le vedo a me viene da pensare a lei, al sentimento di vergogna che deve provare a stare li’ in mostra per ore come se fosse una spalla di prosciutto dal pizzicagnolo.
Stasera occhio alla prima mezz’ora perche’ sara’ molto calda e cercheranno di andare sempre sulle fasce, almeno questo e’ cio’ che hanno provato e riprovato ieri in allenamento.
Settembre 20th, 2007 alle 08:22
David grazie di questi questi post, trovo che siano veramente bellissimi. Per me che sono a casa, mi sento di essere venuto un po’ in trasferta pure io. ^_^ Grazie
Settembre 20th, 2007 alle 08:31
David, sono d’accordo con te sull’aspetto degradante delle donne in vetrina, ma non penso che passare la nottata lungo i lungarni o i viali sia meno degradante e, soprattutto d’inverno, più salutare. Per quanto riguarda la partita di stasera il tuo collegamento radio andrà in sincronia con le immagini televisive? Saluti
RISPOSTANon so perche’, ma in vetrina mi da’ piu’ tristezza.
Si’ il collegamento e’ in sincrono perfetto (almeno spero), ciao
David
Settembre 20th, 2007 alle 08:44
Sicuramente sono molto meno ipocriti e falsi perbenisti rispetto a noi italiani. Il nostro è diventato il paese dei paradossi, vogliamo apparire moderni, al passo coi tempi ma siamo solo dei retrogradi. Ci vuole una ventata di novità e ne abbiamo talmente bisogno che ci aggrappiamo anche a Beppe Grillo…ed è tutto un dire!!
Per stasera io sento un’emozione particolare, tornare a giocare infrasettimana……che emozione!
FORZA VIOLA, FORZA RAGAZZI!!!!
Settembre 20th, 2007 alle 09:09
David,
sul calcio hanno ragione loro, non noi…
se leggi il discorso di Platini, ti renderai conto anche tu, che sei una persona intelligente e molto autocritica, che ci sono troppi soldi che girano in questo mondo.
quando ero bambino, c’erano pochi giornalisti sportivi e ancor meno sulla fiorentina.
ben venga, lavoro per tutti…
ma che parlare per 3 giorni della caviglia di un giocatore, sia una cosa normale, no !!!
altri punti da te citati….
alcune leggi (fumo e casco), dovrebbero essere uguali in tutta europa,mi rendo conto che in olanda il fumo è coa sacra, pero’ noi ci siamo dovuti adattare a leggi europee, perchè loro no?
ultimo punto: e se trovassimo anche noi il sistema di far pagare le tasse alle lucciole?
Forza Viola
RISPOSTA
Non so se sia cosa sacra o meno, so solo che chi non fuma ha tutto il diritto di non farsi avvelenare i polmoni.
Quanto alle tasse, sarebbe giusto le pagassero, ma ancora piu’ giusto sarebbe che non venissero sfruttate, ciao
David
Settembre 20th, 2007 alle 09:10
Buongiorno David
la penso come te,spesso frequento paesi del nord europa e ho sempre la sensazione che stiano meglio di noi poi però quando torno a Firenze penso a quanto sono fortunato di vivere in questa città di “bottegai”.
Bando alle ciance ora Forza Viola e credere nella forza della squadra.
Per i gufi avete visto la grande inter del vs.amico Mancini ieri sera…vai via il calcio è un’altra cosa!!!!
Saluti
p.s. forza Leo lotta,lotta che ti aspettiamo con gioia a raccontarci della VIOLA.
Settembre 20th, 2007 alle 10:02
grazie ancora David,per i flash che ci mandi dall’Olanda.
Non credo che altri radiocronisti,vivano con la tua stessa intensità le trasferte e non solo,della nostra tanto amata Fiorentina.
Il tuo non è mero interesse,si sente la passione,il cuore,il piacere di condividere una bella gioia con gli altri e soprattutto non sei mai banale,ricordandoti sempre e gratis di chi è più sfortunato.
Grazie ancora da un tuo assiduo tifoso viola radioascoltatore.
Settembre 20th, 2007 alle 10:17
David,
se dopo la partita mi guardo Lollipop contro Ingrid, me la commenti ugualmente in sincronia???? Te prego voglio sentire il tuo “gooooooooollllll” anche quando segna Lollipop……..
p.s. ma si allena a porte chiuse anche lei…? qualche sbirciatina gliela hai data…….dalla postazione del ristorante….
ah ah ah
un saluto
e forza viola stasera
zac
p.p.s ieri sera ho fatto un giro in centro ed ho felicemente constatato che molti bar/pub daranno la partita……
Settembre 20th, 2007 alle 10:36
Cara Denise, credo che tu abbia viaggiato poco (ho detto viaggiato e non visitato) le altre nazioni, perché ti accorgeresti che quelli tra i più emancipati siamo proprio noi, a cominciare dal rispetto verso la donna e l’osservanza all’igiene. A volte essere solo educati, non è sufficiente.
Settembre 20th, 2007 alle 11:06
più volte ho fatto riflessioni sulla prostituzione.
se ci si ferma ad una prima analisi, si può pensare che se il tutto fosse legalizzato le tasse sarebbero pagate, la salute sarebbe preservata, non ci sarebbe sfruttamento e schiavitù.
se si approfondisce l’analisi si capisce che c’è una “esigenza” di sesso e mi domando: “perché?” inoltre da inchieste giornalistiche (serie) dicono che i clienti sono di tutte le età e di tutte le classi sociali ma in particolare sono uomini sposati!!!
a questo punto dico: non sarà che la nostra cultura perbenista, il fatto di vivere in italia dove si trova il vaticano ecc ecc siano un qualcosa che “invita” a fare sesso di nascosto in modo di avere la vista pulita? perchè ogni tanto un politico tira fuori l’idea di fare pulizia sulle strade? perchè non si pensa a prevenire iniziando ad analizzare i bisogni dei clienti? mi pare che un ignorantone come me rimbalzi da una riflessione ad un altra senza capirci più di tanto ma i “professionisti della politica” dovrebbero approfondire e soprattutto affrontare in modo serio il problema.
in ultimo dico: ma è così bello pagare una donna in modo che faccia sesso con te? preferisco conquistarla, magari sognare qualche giorno, attendere… ma poi avere vera soddisfazione.(ho 42 anni e sono sposato da 17 anni)
complimenti a te david che oltre a parlare delle caviglie di montolivo e c. riesci a risvegliare le coscienze di molti.
continua così.
e per stasera FORZA VIOLA
Settembre 20th, 2007 alle 11:23
“Non conosco quali siano le leggi olandesi, ma se ci fossero delle norme uguali a quelle italiane a Groningen se ne fregherebbero tutti.”
Caro David, condivido tutto il resto, ma questa frase no, visto che nè tu nè io conosciamo le leggi olandesi.
Del resto mi sembrano un popolo abbastanza disciplinato e ricordo che in tema di casco e fumo ci siamo egregiamente adeguati anche noi italiani e te lo dice un trentenne che è in motorino tutti i giorni e fuma parecchio…
in ogni caso grazie per questi resoconti (d’altronde siamo malati di calcio e ci piace sapere tutto ma proprio tutto) e FORZA VIOLA
Settembre 20th, 2007 alle 11:29
Ciao David ti ho gia scritto un commento all’altro post dicendoti che avevo vissuto sei mesi in Olanda.Ecco,mentre ieri avevo scritto perche tra virgolette sentir parlare dell’olanda mi aveva fatto venire un po di nostalgia oggi ti scrivo perche non condivido praticamente niente di quello che hai scritto.Io ho vissuto a Delft che è una cittadina a 10 minuti da rotterdam.Ti posso assicurare una cosa:sono davvero avanti di 20 anni!!!E’ un discorso complicato da spiegare in un commento, ma credimi, è cosi…Tutto nelle città funziona alla perfezione, tutto è curato anche in maniera maniacale…Il rovescio della medaglia è che sono un popolo di per se abbastanza freddo,nel senso che davvero molti vivono per far girare tutto alla perfezione.Gli manca il nostro calore,questo si…Pero credimi tutto è orientato verso il massimo funzionamento della citta..E in quest’ottica rientrano anche le vetrine che sono a d amsterdam cosi come in altrecitta olandesi, ad esempio Den Haag.E sinceramente penso davvero che abbiano molta piu dignita loro di tante che vediamo nelle nostre strade.Senza contare il discorso a livello igenico.L’unica cosa che condivido è che il fumo delle sigarette all’interno dei locali dovrebbe essere vietato, proprio come è ora in italia. Ti avviso gia di una cosa, ad amsterdam non ti andrà meglio.Nel senso che in fondo amsterdam non è l’olanda..E soprattutto è davvero pieno di italiani che vanno la soltanto per le 2 cose che la sono legali e da noi no…Ma quel che ti voglio dire è che anch’io mi posso tranquillamente definire un italiano medio e provinciale, ma credimi, sono riuscito ad ambientarmi davvero bene in olanda!!!Anche xche potevo seguire le afiorentina sentendoti in streaming!!!Un saluto e forza viola!!!!
Settembre 20th, 2007 alle 11:43
Che tristezza non poterci essere e forse non poterla vedere … ma con le tue parole x un istante mi e’ sembrato di essere a Groningh.. grazie..
Purtroppo le finanze sono quello che sono e nella vita bisogna saper rinunciare…
Settembre 20th, 2007 alle 12:11
Ci vorrebbe in italia una bella ventata di europa per quanto riguarda il senso civico ma a quello che leggo da te, sembra che si stiano italianizzando anche lì. Per quanto riguarda il mondo del calcio, penso che indietro è impossibile tornare anche volendo, sicchè di caviglie varie le leggeremo tante volte. Per quanto riguarda gli stadi, te David ne conosci tantissimi, chissà quale secondo te è lo stadio più funzionale e confortevole italiano da paragonarlo ad uno europeo. Si dice che all’osmannoro un giorno lo faranno per la Fiorentina così da liberare la zona del Campo di Marte dall’assedio domenicale. Te ci credi? Forza Viola!!
RISPOSTA
No, non credo che faranno mai un nuovo stadio.
In Italia adoro Milano, poi Genova, ciao
David
Settembre 20th, 2007 alle 13:06
madonnina mia!!! ma dove ci si gira sono meglio dell’italia??? ma apprezziamo un pò quello che abbiamo in casa che fuori non è tutto rosa e fiori!!!
Settembre 20th, 2007 alle 13:23
Posso sottolineare un paradosso tutto italiota?
Sono un fumatore. Rispetto chi non fuma e riconosco la legge che vieta il fumo nei locali pubblici un DIRITTO sacrosanto dei non fumatori.
Ma chi elogia tale diritto o chi critica i paesi dove non c’e’ una legge a tutela di chi non fuma, come può non preoccparsi degli INCENERITORI che QUOTIDIANAMENTE spargono nell’aria DIOSSINE e polveri sottili (PM10) ALTAMENTE CANGEROGENE?
Ok, preoccupiamoci di non fumare nei locali pubblici a tutela di tutti, sopratutto dei bambini, ma PREOCCUPIAMOCI e PARECCHIO di usare sistemi alternativi per smaltire i rifiuti, altrimenti la legge sul fumo ( a tutela della salute) non serve a NIENTE!
Fora Viola.
Settembre 20th, 2007 alle 14:12
Caro PASQUINO MEDICEO,
credo che tu viva proprio in un altro mondo!…Mi dici dove si trova, così ti raggiungo??
Mi hanno sempre insegnato che per migliorarsi, i paragoni non devono essere fatti con chi se la passa peggio di noi ma con chi sta meglio…e penso che l’Italia abbia parecchio ancora da imparare in fatto di rispetto, igiene e quant’altro.
Un salutone viola, ciao!
Settembre 20th, 2007 alle 15:11
t’hai ragione david…ma qualcuna gliè proprio una bella f..a
Settembre 20th, 2007 alle 16:26
Forse il problema è che non si può apprezzare lo stile di vita olandese fino a quando uno non ci vive veramente.
Ti posso assicurare che, al di fuori della manacnza del sole, cosa che più mi è mancata, in Olanda si vive molto bene.
Comunque FORZA VIOLA
Settembre 20th, 2007 alle 16:53
Oggi volevo fare una profezia per un tuo collaboratore:
Fabio Russo mi sembra che stia bruciando le tappe, ho la sensazione che abbiate trovato il nuovo Ceccarini; secondo me se continua così e riuscirà ad acquistare un pò più di sicurezza (mi sembra che nei suoi interventi ci sia sempre un briciolo di emozione, o forse è solo il suo modo di parlare)arriverà presto lontano.
Mi sono molto piaciuti i suoi interventi dall’Olanda soprattutto nella nuova veste anglosassone.
Bravo Fabio, complimenti per la passione con cui ci racconti la nostra Fiorentina.
Tu che ne pensi David?
Buona serata a tutti.
P.S.: Ragazzi stasera FUMIAMOCI questi 11 “PIRULI” olandesi e chiudiamo la qualificazione, che al ritorno bisogna essere superconcentrati per distruggere i GOBBI!
RISPOSTA
Ci stiamo puntando molto, ma non è l’unico in gamba, ciao
David
Settembre 20th, 2007 alle 17:10
davide ma perche’ a lady dicono che trasmettono
la radiocronaca , non avevate l’esclusiva? era solo per il campionato?
ciao
risposta
Solo campionato e gare interne Uefa, io cmq spero sempre che la possano fare tutti e che ognuno ascolti quello che preferisce, ciao
David
Settembre 20th, 2007 alle 17:11
grazie David mi fai sentire piu’ vicino a tutti quei fiorentini che sono in olanda in trasferta ,non ho sky ho il digitale t. con 42 euro per la tessera di ”conto tv”domattina ci faccio la spesa …..ma l’ancora di salvezza sei tu ,con la tua radiocronaca su radio blu’ facci sentire gooool gooool goooooooooool è stasera lo sentiremo ,,,FORZA RAGAZZI .!!!!!!!!
Settembre 20th, 2007 alle 18:04
ABBIAMO DI NUOVO IL PIU BELL’ATTACCO ITALIANO CON MUTU E VIERI!
E QUANDO SPOSTERà UFO AL CENTRO(LO Sò è VECCHIA…MA IO CI SPERO ANCORA)E VAN…SULL’ALA,ALLORA SARò UNA PASQUA.LIVERANI NON MI PIACE MA è ESSENZIALE LA SUA ESPERIENZA.
LA QUADRA LA FANNO VIERI LIVERANI E MUTU.MI DISPIACE PER TUTTI QUELLI CHE SPINGONO I GIOVANI,MA I VECCHI SONO ANCORA FOND..
SCUSATEMI SE SONO USCITO DAL POST
Settembre 20th, 2007 alle 18:07
Hai ragione David, è uno schifo quello delle donne in vetrina: L’Olanda dovrebbe vergognarsi. Per ciò che riguarda stasera io credo che la fiorentina sia in grado di vincere, se gioca con un pò di concretezza in più rispetto a domenica non avrà problemi. Oggi è un giorno che io definirei storico: dopo 6 anni siamo di nuovo in Europa, e a me non interessa se in Uefa o in Champions perchè credo che l’importante sia esserci. L’unico rammarico deriva dal fatto che ci hanno tolto per 2 volte la champions ingiustamente, non dai pochi soldi che la uefa ci darà. Quelli io credo siano un problema relativo. Prandelli ha il dovere di cercare di schierare la formazione migliore sempre, sia in uefa che in campionato: è chiaro che se stasera dovessimo stravincere come mi auguro, al ritorno sarà bene fare un grande turn-over, ma a bocce ferme io dico che la Viola ha il dovere di provarci. Non piangiamo sul latte versato e andiamo avanti per la nostra strada, senza ansia o patemi. Il segreto sta nel pensare a una partita alla volta, senza dannarci l’animo in visione futura. non condivido la posizione di chi teme di perdere posti in campionato per colpa della uefa: d’altronde vorrebbe dire andare avanti in coppa, cosa che fa gola a tutti noi. Io sarei contento se la fiorentina arrivasse molto in là in uefa e allo stesso tempo non mi dispiacerebbe il quinto posto, così come sarei ugualmente contento di un quarto posto ovviamente. Ma non posso tollerare quei tifosi che dichiarano una competizione disputata dalla propria squadra come un’inutilità. Godiamo, tifiamo, sognamo partita dopo partita, esultiamo gol dopo gol, senza l’assillo del posto in fondo alla stagione, perchè quando questa squadra gioca per noi deve essere un piacere, non un continuo far calcoli rodifegato
Settembre 20th, 2007 alle 18:53
caro david,
io, si ci tengo alla coppa uefa ma fino a un certo punto.Voglio dire che per me il campionato viene prima.
Certo stasera io tiferò viola, ci spero in questa vittoria.Ne va anche il morale ma concentriamoci anche sul campionato.
Bisogna dargli anche una certa importanza alle serie a.
ora ti saluto,
ciao a tutti i tifosi viola! forza ragazzi…stasera andiamo in olanda per fare la differenza…firenze è con voi…
ciao a tutti
Settembre 20th, 2007 alle 18:57
Cara Denise ti dico solo una cosa: sai che negli Stati Uniti, in Inghilterra e anche in Olanda, hanno scoperto l’uso del bidet solo 10 anni fa? E in alcuni alberghi non c’è ancora?
Saluti,viola naturalmete
RISPOSTA
Infatti in questo albergo, che non e’ proprio di infima categoria, non c’e’, ciao
David
Settembre 20th, 2007 alle 20:54
lo dicevo che urlavi gooooool ,sto ascoltando la tua radiocronaca forza bisogna crederci !!!!!!!!!!
Settembre 20th, 2007 alle 22:37
Complimenti, avevi visto giusto: “attenti alla prima mezz’ora”. Conosci bene i tuoi/nostri “polli” (in senso affettivo, naturalmente). Volendo vedere il bicchiere mezzo pieno, l’anno scorso – più o meno di questi tempi – si andava fuori dalla Coppa Italia. Adesso abbiamo veramente mezzo piede in Europa.
Settembre 21st, 2007 alle 03:37
Oh guetta con questo qualunquismo paternalistico sulla prostituzione tu mi diventi patetico però…
Settembre 21st, 2007 alle 07:25
Magari per valutare la qualità della vita in un paese bisognerebbe vedere come vengono assistiti gli anziani o i disabili e come funzionano scuole ospedali università ecc ecc.
Poi certo le impressioni di un giorno uno più anche raccontarle.
Settembre 21st, 2007 alle 07:52
dell’olanda dovremmo imparare ad apprezzare il rispetto vecchio di secoli per tutte le diversità e la loro tolleranza, che se paragonata all’ipocrisia italiana (vedi gente che manifesta al family day e poi và con due puttane a farsi tiri di coca) ci fà sentire piccoli piccoli……. p.s. a fine partita la gente se ho visto bene in tv si è alzata ed ha fatto un applauso nonostante il punteggio. quando lo faremo in italia allora saremo veramente avanti anche noi!
Settembre 21st, 2007 alle 10:21
T’hai ragione Paquino mediceo…..lo sviluppo di un paese si vede da un bidet! Complimenti, avrai anche viaggiato molto ma prima di farlo dovevi renderti conto di che cosa è l’Italia…..il bidet manca anche in molte delle case popolari dei tuoi concittadini! E ti assicuro che questa non è demagogia…provare per credere! Mi dispiace soprattutto che David ti dia ragione. Meglio parlare di calcio va…….
Settembre 21st, 2007 alle 15:46
Carissima Denise, ti prego, non mi credere uno sprovveduto, mi sono fermato all’igiene della persona perché il discorso sarebbe molto lungo, infatti potevo andare su temi veramente più pesanti, come la pena di morte che sia in Inghilterra che in Francia è stata aboloita solo qualche anno fa, mentre in America c’è ancora, potevo parlarti non solo delle ragazze in vetrina ammesse dalle leggi dei paesi scandinavi, ma di altre porcherie che pur non essendo consentite dalle leggi, non sono comunque vietate. Un conto è un Paese che ha cultura ed in questo sia gli inglesi che i francesi ci battono alla grande, ma in quanto ad emacipazione, che è un’altra cosa, noi, stai pur certa, possiamo dire la nostra. Vedi, gli Stati uniti, non sono solo New York o Chicago o Los Angeles, ma sono anche tantissime cittadine come Glen Wood nel Michigan o altri che non sto a nominarti, dove la maggior parte dei cittadini legge solo giornali che si occupano esclusivamente dei problemi locali e, solo in casi “gravi” come la guerra in Iraq, ci spendono due righe. Non farti attrarre dai film che, spesso, danno un’immagine propagandistica e non reale.
Settembre 22nd, 2007 alle 00:47
Perche’, l’obbligo del casco in moto per un maggiorenne che avrebbe tutto il diritto di decidere se e quando metterlo dal momento che rischia la sua vita e non quella di altri e’ un indice di civilta’? A quando un ministro della sanita’ che imporra’ l’obbligo della maglietta di lana d’inverno per evitare l’influenza oppure il divieto di mangiare carne per far calare i rischi da tumore?? Oppure perche’ non mettere un bel coprifuoco alle 20.00 dal momento che gli incidenti automobilistici piu’ gravi avvengono di notte? Ci arriveremo, ci arriveremo…e scommetto che ci sara’ pure chi applaudira’ perche’ e’ lo Stato supremo che deve tutelare la salute e non i singoli individui che devono poter fare cio’ che vogliono se il loro comportamento non mette a rischio le vite di altri.
Io credo che lo Stato abbia tutto il diritto, e anzi il dovere, d’imporre limiti di velocita’, controlli per arrestare guidatori ubriachi, ecc.ecc perche’ in questi casi si mettono a repentaglio le vite di altri. Ma quando un comportamento non mette a repentaglio le vite altrui, sarebbe bene si astenesse dall’interferire.
Settembre 22nd, 2007 alle 01:07
Mi son dimenticato di allegare questo per far capire cosa voglio dire. W l’Olanda, uno dei pochi Paesi ancora liberi ( ma con l’UE ancora per poco).
Tu che sei nato prima del 1970:
A ben pensarci, è difficile credere che siamo vissuti fino ad oggi!!
Da bambini, andavamo in macchina (quelli che avevano la fortuna di
averla) senza cinture di sicurezza e senza air bag.
… E viaggiare nel cassone posteriore di una pickup, in un pomeriggio
torrido, era un regalo speciale.
I flaconi dei medicinali non avevano delle chiusure particolari.
Bevevamo l’acqua dalla canna del giardino, non da una bottiglia. Che
orrore!!
Andavamo in bicicletta senza usare un casco.
Passavamo dei pomeriggi a costruirci i nostri “carri giocattolo”. Ci
lanciavamo dalle discese e dimenticavamo di non avere i freni fino a quando
non ci sfracellavamo contro un albero o un marciapiede. E dopo numerosi
incidenti, imparavamo a risolvere il problema…. noi da soli!!!
Uscivamo da casa al mattino e giocavamo tutto il giorno; i nostri genitori
non sapevano esattamente dove fossimo, nonostante ciò sapevano che non
eravamo in pericolo.
Non esistevano i cellulari. Incredibile!!
Ci procuravamo delle abrasioni, ci rompevamo le ossa o i denti… e non
c’erano mai denunce, erano soltanto incidenti: nessuno ne aveva la colpa.
Ti ricordi degli incidenti?
Avevamo delle liti, a volte dei lividi. E anche se ci facevano male e a
volte piangevamo, passavano presto; la maggior parte delle volte senza
che i nostri genitori lo sapessero mai.
Mangiavamo dei dolci, del pane con moltissimo burro e bevande piene di
zucchero… ma nessuno di noi era obeso.
Ci dividevamo una Fanta con altri 4 amici, dalla stessa bottiglia, e
nessuno mai morì a causa dei germi.
Non avevamo la Playstation, nè il Nintendo, nè dei videogiochi.
Nè la TV via cavo, nè le videocassette, nè il PC, nè internet; avevamo
semplicemente degli amici. Uscivamo da casa e li trovavamo. Andavamo, in
bici o a piedi, a casa loro, suonavamo al campanello o entravamo e
parlavamo con loro.
Figurati: senza chiedere il permesso! Da soli! Nel mondo freddo e
crudele!
Senza controllo! Come siamo sopravissuti?!
Ci inventavamo dei giochi con dei bastoni e dei sassi. Giocavamo con dei
vermi e altri animaletti e, malgrado le avvertenze dei genitori, nessuno
tolse un occhio ad un altro con un ramo e i nostri stomaci non si
riempirono di vermi.
Alcuni studenti non erano intelligenti come gli altri e dovevano rifare la
seconda elementare. Che orrore!!! Non si cambiavano i voti, per nessun
motivo.
I peggiori problemi a scuola erano i ritardi o se qualcuno masticava una
cicca in classe.
Le nostre iniziative erano nostre. E le conseguenze, pure. Nessuno si
nascondeva dietro a un altro. L’idea che i nostri genitori ci avrebbero
difeso se trasgredivamo ad una legge non ci sfiorava; loro erano sempre
dalla parte della legge.
Se Ti comportavi male i tuoi genitori ti mettevano in castigo e nessuno
li metteva in galera per questo.
Sapevamo che quando i genitori dicevano “NO”, significava proprio NO.
I giocatoli nuovi li ricevevamo per il compleanno e a Natale, non ogni
volta che si andava al supermercato. I nostri genitori ci facevano dei
regali con amore, non per sensi di colpa.
E le nostre vite non sono state rovinate perché non ci diedero tutto ciò
che volevamo.
Questa generazione ha prodotto molti inventori, amanti del rischio e
ottimi risolutori di problemi.
Negli ultimi 50 anni c’è stata un’esplosione di innovazioni e nuove idee.
Avevamo libertà, insuccessi, successi e responsabilità, e abbiamo
imparato a gestirli.
Tu sei uno di loro. Complimenti!!!
Invia questo ad altri che abbiano avuto la fortuna di crescere prima che
gli avvocati e i governi regolassero la nostra vita.
Settembre 24th, 2007 alle 08:53
PER PASQUINO MEDICEO:
Ma perchè… l’Italia è indenne da tutto ciò che hai scritto? Non ci saranno donnine in vetrina, ma sono sui marciapiedi, sfruttate, picchiate e talvolta uccise. Non c’è la pena di morte, ma neanche una giustizia equa che tuteli il cittadino e che lo faccia sentire sicuro. Per quanto riguarda l’informazione, non crederai davvero che la nostra sia equilibrata e completa, perchè credimi sei fuori strada. Io i films non li guardo più da un pezzo e credimi neanche i cartoni animati. Sono giovane e i problemi di questa “democrazia” non solo li conosco, ma li vivo sul campo. Siamo un popolo guidato da anziani e perciò retrogadi…non mi stancherò mai di pensarlo e di dirlo.
Ora basta non credo sia la sede idonea per affrontare certe discussioni. Mi ha fatto piacere avere uno scambio di vedute con te.
Ah…dimenticavo: FORZA VIOLA SEMPRE E COMUNQUE, almeno su questo saremo d’accordo! Ciao.
Ottobre 1st, 2007 alle 23:02
Hai scritto: “Ed invece a me pare che Ranieri debba fare miracoli con una squadra che non vale la Fiorentina”. Cavoli – ho pensato – ne abbiamo fatta di strada se li aspettiamo sapendo di essere i più forti ! Ed è vero, è proprio così, sono loro che devono avere paura di noi…