Grandissimo (e grande Fiorentina)
Quanti di voi vedendolo in mezzo a tre, quattro altri corridori saprebbero riconoscere il volto di Vincenzo Nibali?
Maledetto doping.
Ci ha tolto il gusto dell’impresa, abbiamo paura di rimanere fregati e adesso siamo debitori verso Nibali perché ha vinto la più grande corsa del mondo non dico tra l’indifferenza, ma con titoli in taglio basso: per giorni sono contate di più le bischerate a ripetizioni di Balotelli che le sue vittorie.
Poi è arrivato Tavecchio e in fatto di idiozie ha oscurato tutti (ma che aspetta a togliersi dalle scatole?), però questo è un altro discorso.
Spero che Nibali si riprenda tutto con gli interessi, perché vincere un Tour così è da campioni veri e lui ha fatto meglio di Pantani, che pure fu celebrato ovunque.
Grandissimo, non c’è niente altro da aggiungere.
Da un’ora sono ancora più orgoglioso di tifare Fiorentina: siamo stati i primi a dire che il re è nudo e, aggiungo, pure impresentabile.
Vediamo se il sasso lanciato da Della Valle/Cognigni servirà a smuovere la montagna per far sì che Tavecchio venga seppellito da una valanga di pernacchie.
Se lo eleggono, sarà dura reprimere la nausea, ma ho paura che l’esempio viola non verrà seguito.
Luglio 27th, 2014 alle 18:46
in un mondo che ha perso crebilitá in questi anni (caso armstrong, operacion puerto ecc) la vittoria di nibali è una manna dal cielo per questo fantastico sport!
su tavecchio stendiqmo un velo pietoso!!!! mi piacerebbe sapere il motivo per cui la fiorentina appoggia questo tizio….
Simone
Luglio 27th, 2014 alle 19:24
NIBALI: il trionfo della pulizia e del sacrificio, finalmente uno che suda tanto e parla poco. Sicuramente nell’Olimpo dei campionissimo insieme a Coppi e Bartali, gente che andava forte in bicicletta come nella vita. Bravo, 10 e lode direbbe il conte.
PANTANI: uno che vinceva perché era dopato. Con i tempi dei suoi tempi, Nibali sarebbe arrivato circa 20°. Meditate, gente, meditate …..
TAVECCHIO: non è un problema di chi è perché uno ha tutto il diritto di essere cafone e comportarsi da magnaccio.
Il problema è chi lo vota.
BALOTELLI: ormai non fa più notizia. Tempo due anni e lo troviamo a giocare in Promozione, sempre che ce lo vogliano.
Luglio 27th, 2014 alle 19:27
E prima ha vinto la Vuelta e poi il Giro. Non so nulla di ciclismo, ma lui mi pare proprio un grande.
Luglio 27th, 2014 alle 20:03
Ansa.it: La Fiorentina ritira il proprio sostegno alla candidatura di Carlo Tavecchio alla presidenza Figc. Ad annunciarlo all’Ansa il presidente viola, Mario Cognigni, che dichiara: “La Fiorentina, fedele ai propri valori etici e civili, alla luce della recente affermazione del signor Tavecchio, ritiene non più sostenibile la sua candidatura”.
Luglio 27th, 2014 alle 20:33
È proprio un vero peccato che la clamorosa impresa d Nibali nn abbia avuto sui media, esclusa qualche rara eccezione, tutto il risalto che avrebbe sicuramente meritato… Un Tour dominato dall’inizio alla fine con una suxiorità schiacciante, che xsonalmente ho anche avuto la fortuna d vivere sul posto nelle ultime 2 tappe pirenaiche… E tanto x dare una dimensione d quello che ha fatto qs. ragazzo, basti pensare che qs. è solo la terza volta negli ultimi 50 anni che si riesce a portare la maglia gialla in Italia… Hai detto bene David, grandissimo Nibali!!!
Luglio 27th, 2014 alle 20:42
Ragazzi diciamo la verita’ , ma quanti di noi sono convinti che Nibali sia pulito? Un conto e’ augurarcelo, come faccio anch’io, un altro e’ la realta’.Comunque sentire il tricolore sui Campi Elisi e’ da brividi!! I nostri hanno battuto un colpo, Cognini ha detto che non appoggera’ tavecchio, speriamo che i DV non si facciano condizionare dallo zio fester e soci, visto che il Corsera e la Gazza si sono espressi contro il democristiano pluricondanato di Ponte Lambro. Ciao a tutti
Luglio 27th, 2014 alle 20:52
Io sono rimasto ai tempi di moser e saronni… Cmq un bravo allo squalo siciliano Nibali!!!
Umberto Alessandria
Luglio 27th, 2014 alle 21:03
Meglio di pantani???????????,,,?
Luglio 27th, 2014 alle 21:04
Mi dispiace ma per il ciclismo non sento più quello che sentivo una volta. Non mi fido più.
Sono felice per Nibali che ha fatto una grandissima impresa, ma il dubbio mi rimane sempre.
Quanto a Tavecchio fino ad un mese fa non sapevo neanche chi fosse. Fra un mese spero di essermene già dimenticato.
Saluti
Lucky
Luglio 27th, 2014 alle 21:04
Sono fiero anche io, però speriamo che questo ribaltone l’abbiano concordato con qualcuno sennó se si resta soli ci sderenano
Luglio 27th, 2014 alle 21:08
TAGIOVANE CI VUOLE!
Luglio 27th, 2014 alle 21:13
Politicamente la Fiorentina fa una mossa interessante perche’smarcarsi per prima e’una cosa,farlo per decimi ed insieme ad altri cinque,tutta un’altra.
Ora c’e’un pero’, se per restare al ciclismo,la fuga della fiorentina,scattata con largo anticipo non sara’accompagnata,finira’per essere risucchiata,non vincere la tappa e pagare lo sforzo fatto. Se la mossa e’stata preparata,la Fiorentina e’Nibali,se la fa a petto in fuori,con lo spirito del terzo tempo,nei palazzi romani rischia di far la fine del 2004….
Luglio 27th, 2014 alle 21:15
per Roberto da Varese. Non hai letto Maledetto toscano (n. 2), che ha già risposto ai tuoi dubbi. Chiaramente non è una prova, ma un forte indizio sì. E tutti lo speriamo. Fausto
Luglio 27th, 2014 alle 21:18
Questo ferrovecchio è già milionario. Perché non si ritira a vita privata giocando a golf, perché deve mettere le mani sul calcio??
I vecchi eroi del ciclismo erano di un’altra pasta. Oggi vincono e vanno avanti a diavolerie nascoste. La nuova arte è questa, non pedalare.
Luglio 27th, 2014 alle 21:33
Hi Cognigni. You are welcome!
Finalmente. Non ci potevo credere che potessero appoggiare un simile buffone. Solo il fatto che ci abbiano pensato mi fa incazzare.
oggi con Nibali e quasi la Ferrari che bella giornata di sport. Speriamo che per entrambi sia solo l’inizio. Erano anni che non si vedeva un gran premio così. Bella prova di Alonso.
Luglio 27th, 2014 alle 21:38
In vita mia credo ormai di aver superato i 200.000 km in bicicletta (anche stamani ne ho fatti 102 …), ho visto quasi 10 campionati del mondo, non so più quanti Giri d’Italia ho seguito e ho visto tappe del Tour sull’Izoard e sull’Alpe d’Huez … sull’Alpe d’Huez contarono oltre 1.000.000 di persone (erano i tempi di Amrstrong …).
Per me Ciclismo e Fiorentina sono due “dipendenze” e … fonte di soddisfazioni (poche) e delusioni (tante).
Ogni volta che sento dell’ennesimo caso di doping per me è un colpo al cuore. Dico che non lo seguirò più. Poi arriva la primavera, arrivano le classiche e non riesco a staccarmi dalla tv o fare centinaia di km per seguire le corse sulla strada (impagabile).
Che dire di Nibali ? Se davvero ci ha ingannato anche lui è davvero la sconfitta ultima e senza appello del ciclismo. Finalmente i ciclisti sembrano controllati come si deve (passaporto biogico, decine di controlli a sorpresa …) e le prestazioni sembrano “umane” (Nibali ha percorso la salita di Hautacam impiegando 3 minuti in più di Riis, vincitore dopatissimo del 1996, quando c’erano biciclette pesanti e tecnologicamente peggiori di adesso …).
Nibali era un fenomeno da quando aveva 18 anni e correva tra gli juniores (fu campione italiano della categoria) e non è un caso che si sia affermato proprio negli ultimi anni, quando la lotta al doping sembra essere vera, senza scrupoli e coperture.
Il dubbio resta e resterà per sempre (le persone che lo circondano hanno un passato legato al doping non di poco conto). Ma l’uomo Nibali è persona vera, sensibile, altruista, intelligente, lavoratore instancabile e dal profilo sempre basso. Pantani (che adoravo) era di un altro ciclismo, era un carattere diverso, l’opposto del “campione normale” Nibali. Mi resta difficile pensare che un ragazzo così ci abbia ingannato.
Non sembra nemmeno italiano … e per questo i francesi “s’incazzano” ancora di più … zazzarazaz, zazzarazaz, zazzarazzazazazazazaaa !!! (cit. Paolo Conte).
Luglio 27th, 2014 alle 21:41
Leggo il tuo articolo e ti ho sentito verso le 17 a Radio Sportiva. Non conosco i trascorsi di Tavecchio, limitandomi alla scivolata sulla banana ritengo che tutta l’opinione pubblica, con te in testa, cavalchi un cavallino facilmente vincendo mettendo in croce uno che ha detto pubblicamente un’eresia che però, se interpretata col giusto peso, rappresenta una considerazione che almeno un 60% degli italiani fa tranquillamente nei discorsi da bar! senza per questo essere degli incalliti razzisti. Il fatto ê che oggi non si possono più dire le cose che una volta si dicevano tranquillamente senza essere messi in croce. Se per esempio guardiamo un film comico girato negli ultimi 5 anni non sentiremo più la parola “frocio” condita da una sonora risata, mentre nei film di Pierino Tomas Milian o Lino Banfi ciò era all’ordine del giorno… Tra un po’ quelli come me e te non potranno più chiamarli “pelati” ma diversamente pettinati sennò ci si potrebbe offendere! Non sto giustificando Tavecchio, dico solo che mi pare ci sia un eccessivo accanimento per l’accaduto
Luglio 27th, 2014 alle 21:48
Son qui seduto su un paracarro e sto pensando agli affari miei, apro e leggo di questo nostro figlio d’Italia.
Premetto che di ciclismo non ci intendo un tubo e che son nemico delle biciclette, ma proprio ora che dopo qualche anno ho riscoperto le gocciole di sudore che cadono dalle tempie per le mie ben poche centinaia di metri di corsetta e per una interminabile ventina di addominali , mi rendo conto e apprezzo l’impresa di Nibali.
Nella mia attuale distanza dall’esercizio atletico sportivo, a volte leggo sul blog di amici che giornalmente si cimentano in corse e prove di gran fisico.
Vi invidio signori, ma, se verso di voi provo invidia e ammirazione, verso questi super atleti che leggiamo e vediamo in televisione provo un senso di stupore.
Vorrei sapere dove, come trovano le energie fisiche, ma sopratutto mentali per portare in fondo prove al limite dell’umano come un tour de France.
Vorrei sapere cosa passa nelle loro menti mentre pedalano chilometro dopo chilometro, perché qui, gente, non pedalan più con la forza delle gambe, ma con carburante mentale che , dannazione, rende quelle gambette, quegli stinchi quasi rifiniti vere leve d’acciaio, e fasci di nervi resi duri e sarcigni come cuoio di vecchie giumente.
Io non so se il Nibali un giono verrà scoperto dopato, non so se la polizia un giorno entrerà in una stanza d’albergo dove trovera un uomo sconfitto sdraiato esanime a terra, ma intanto mi godo i francesi che si incazzano e i giornali che svolazzano.
Se tu vuoi andare vai, io sto qui con i miei sandali e aspetto Nibali.
le migliori cose a tutti
Immonda Bestia
Luglio 27th, 2014 alle 21:54
In questi due gg mi son chiesto cosa aspettasse la Fiorentina a scaricare Tavecchio, finalmente è arrivata l’unica notizia accettabile. A questo punto la sua elezione confermerebbe che il calcio in Italia è in mano a dei pagliacci
Luglio 27th, 2014 alle 22:09
Vittoria sporcata dai ritiri di Froome e Contador. Credo che Vincenzo nel suo intimo questa cosa lo amareggia..
Detto questo, doping o no se non hai talento,che solo i campionissimi hanno,un tour..un giro o vuelta che sia non si vince!!!
Luglio 27th, 2014 alle 22:25
Sulla’attenzione mediatica su Nibali ti do ragione. Anche se Pantani vinse giro e tour nello stesso anno. Roba che a memoria mi pare sia stato l’ultimo. Comunque si somigliano, carattere e su per le salite fanno impressione…ha fatto una vuelta impressionante. Nibali parla spesso contro il doping… Magari prima di sparare a zero aspettiamo, no? A me il ciclismo piace mi ricorda i pomeriggi con il mi nonno sui divano era una delle poche cose che lo distoglieva dal lavoro e me lo godevo parecchio.
Luglio 27th, 2014 alle 22:28
anch’io caro davide sono orgoglioso di questa dirigenza. Uno che dice una frase così, la dice perchè ne è convinto, perchè la pensa! L’ignoranza non può passare così senza che nessuno alzi la voce. Sono d’accordo con l’indignazione di Tommasi e aspettavo soltanto che la Fiorentina si pronunciasse per gridare ancora di più Forza Viola.
Luglio 27th, 2014 alle 22:36
tutto passa e storicamente di questi nomi resterà solo quello di Nibali, fino a quando … non si sa . Mi auguro definitivamente, ma il ciclismo, x questo, ormai è sport pensionando in Italia.
TAVECCHIO, uno che parla così per essere stato votato vi immaginate quali poteri forti ha dietro? Non ha fatto in tempo neppure a ‘nascere’, che per quello che ha detto (sciocchezzuole rispetto a quanto combinato dai tanti potenti mangia pane a tradimento)ha già suscitato critiche. Noi siamo abituati a dare da mangiare bene a chi è viscido, sa celarsi bene dietro ai suoi malaffari, ai millantatori di professione; mica ad uno che parla come pensa. Povero Tavecchio se farai parte del sistema vuol dire che dietro ai Santi molto più demoni di te. In bocca al lupo.
Luglio 27th, 2014 alle 22:50
@ 6
Mens Sana 1871
Ma che per caso sei EOTTO ???
🙂
Luglio 27th, 2014 alle 22:51
anch’io ho la stessa paura, per non dire convinzione.
Siamo nel 2014 ma demita è ancora fra noi.
Luglio 27th, 2014 alle 22:55
Maledetto Toscano, su quali basi affermi con certezza che Nibali è pulito? Perché ha la faccia da bravo ragazzo? Perché ci vengono a raccontare che la sua vita è stata piena di sacrifici? Perché non alza mai la voce? E’ proprio grazie a questi stereotipi che siamo stati fregati da centinaia e centinaia di ciclisti. Il problema è che il ciclismo professionistico ha alla base il doping…perché senza quello non puoi neppure arrivare in fondo a una gara, figuriamoci a vincere… Perciò io ho deviso di non fidarmi e appassionarmi più a questo sport, e di seguirlo con lo stesso spirito con cui guardo il wrestling
Luglio 27th, 2014 alle 23:04
1 il Pirata non è mai stato trovato positivo 2 le analisi fatte durante l’autopsia non hanno riscontrato elementi che potessero far pensare ad unuso di Epo o altre sostanze dopanti… quindi Maledetto Toscano lascia stare Pantani che è meglio vai!!!
Luglio 27th, 2014 alle 23:25
Per me Nibali e’ un grande esempio per tutto lo sport e le generazioni future,Balotelli e’ invece un pessimo esempio su tutto!
Tavecchio ha detto solo la verita nel posto e nel modo sbaliato.
Luglio 27th, 2014 alle 23:34
Ho seguito la vittoria di Nibali che si è aggiudicato anche 4 tappe nella corsa più importante.
E’ l’atleta più importante dell’ultimo lustro dello sport italiano ma non è un personaggio che si mette bandane e orecchini.
Un bravo a questo ragazzo che mi auguro sia un segnale per tutto il movimento sportivo.
Ps
Prima Renzi poi la Fiorentina hanno preso posizione contro il Banana.
Fermeranno la coppia Galliani/Lotito ed il loro burattino?
Li può fermare solo Berlusconi che forse si stancherà di prendere gragnole di reti dopo aver cambiato 3 allenatori e ingaggiato flotte di giocatori finiti.
Luglio 27th, 2014 alle 23:46
nibali n. 1. Marco PAntAni un grande anche lui… povero ragazzo. tevecchio chi??
Luglio 28th, 2014 alle 00:16
L’impresa di Nibali è di quelle eccezionali, ma arriva dopo il dominio di armstrong e gli acuti di pantani. Hai detto bene David, ci hanno tolto la voglia di entusiasmarci per il ciclismo. Ad ogni tappa, ad ogni vittoria, il terrore di un brutto risveglio. Auguro a questo ragazzo ed a noi tutti, che abbia vinto solo con la forza delle sue gambe e dei suoi polmoni. Sarebbe una notizia eccezionale per ridare dignità ad un grandissimo e bellissimo sport.
Apprendo che la Fiorentina ha ritirato il suo appoggio a quel losco figuro di Tavecchio. Bene, lo avevo richiesto da questo blog. Ma non basta. La battaglia deve essere senza quartiere contro i vari Galliani, Lotito, Abodi, Macalli, che rappresentano il marcio di questo sport. Il fatto che l’ultima volta che ci abbiamo provato ci hanno preparato la trappola di calciopoli non ci deve far tentennare, altrimenti dovremo rassegnarci a campionati pilotati, ad uscire dalle coppe al primo turno e a vedere una nazionale da vergogna. Speriamo che a forza di parlare di banane, qualche buccia finisca sotto i piedi di qualcuno. Sarebbe ora!!!
Luglio 28th, 2014 alle 01:57
Se anche gli altri sport avessero i controlli che ha ora il ciclismo, ne vedremmo delle belle. Non dico che si riuscirà a debellare questa piaga che ha rischiato seriamente di uccidere il ciclismo rendendolo simile ad uno spettacolo di fenomeni da baraccone, ma ora almeno si comincia a respirare un’aria nuova. Un mio caro amico che è nel ciclismo da una vita mi ha sempre detto: ” guarda le medie orarie delle cronometro individuali e quando vedi oltre 50 Km/h comincia a diffidare”. L’ultima crono al Tour il vincitore Martin che è campione del mondo, l’ha fatta a 48 Km/h; io mi ricordo di una similare fatta da Indurain in un’altra EPOca a 56 Km/h; nell’ascesa ad Hautacam Nibali ha impiegato circa tre minuti in più rispetto a Rijs quando vinse il Tour e parliamo di circa venti anni fa, un altro che era pieno come un uovo. Sono segnali confortanti, poi magari verranno scoperte altre diavolerie; io per ora mi limito a guardare i tempi e le medie e quando vedrò cose disumane ricomincerò a diffidare. Per ora godo e sono orgoglioso come italiano di vedere un nostro connazionale primo a Parigi.
Luglio 28th, 2014 alle 05:36
Credo che Tavecchio quella frase non la doveva dire.A mio parere non la avrebbe dovuta neanche pensarla.Pantani sarebbe stato un campione anche senza doping.Poi nella sua vita é entrata la cocaina e la depressione.le amicizie sbagliate che l’hanno munnto come una mucca.La sua fidanzata ha cercato di portarlo in svizzera in un centro di recupero per tossici.Visto che anche lei si faceva aveva proposto la disintossicazione per ambedue.Al rifiuto di Marco lei lo ha lasciato e da sola ha iniziato il percorso di disintossicazione,percorso che l’ha portata ad una nuova vita.Questo mi é stato raccontato da Conti,gregario storico di Pantani e vincitore sull’Alpe D’Huez sedicesima tappa del tour del 1999.Grandissimo Vincenzo!!!!!!
Luglio 28th, 2014 alle 06:28
Io glielo auguro ma che l astana sia pulita mi risulta nuova.comunque al di là di tutto vedere scattare pantani e quest anno Nibali ti da veramente una bella sensazione. Mi ricordo i bar pieni di gente ad aspettare marco che andava via..si toglieva la bandana e via…il vuoto dietro!!
Luglio 28th, 2014 alle 06:38
Caro Davide, per una volta nn sono d’accordo con te, Nibali è stato seguito da moltissime persone Rai sport ha battuto tutti i record di ascolto per una trasmissione ciclistica, poi ha confronto con quegli stupidi di calciatori, tutti compresi, Vincenzo è un mostro, spiega su questo blog cosa è il passaporto biologico, se non lo sai informati e capisci quanti controlli antidoping ha effettuato Nibali durante il Tour, più di venti! Semmai dovremmo chiederci come mai dopo questa introduzione i corridori spagnoli non vincono più nemmeno una corsa di tappini? Riguardo a quell’essere inverecondo di Tavecchio, fanno bene ad eleggerlo sta bene con quella massa di invertebrati che sono i presidenti di calcio di qualsiasi serie.
Luglio 28th, 2014 alle 06:39
Purtroppo non riesco più a seguire il ciclismo come vorrei a causa del doping….
Nibali ha fatto una grande impresa, ma a me resta difficile credere che questo risultato sia arrivato solo grazie a tanto sacrificio ed allenamento….
Comunque fino a prova contraria ha vinto il tour meritatamente e quindi gli faccio i complimenti che si merita…..
Luglio 28th, 2014 alle 07:07
Nibali, aspetto solo che lo becchino. Quando è partito in salita pareva avesse un motorino sotto le natiche. Delle due l’una, o gli altri erano dei morti di sonno, o lui ha trovato “qualcosa” di nuovo che con lo sport c’entra poco o nulla. Spero che non sia così, ma ci credo veramente poco.
Tavecchio. Inguardabile, non presentabile nemmeno all’ospizio che sarebbe il suo posto giusto. Ma sarà eletto, decretando la fine di questo sport in Italia, perlomeno a buoni livelli. Ma noi abbiamo fatto una bischerata appoggiandolo prima e togliendogli l’appoggio ora. Così come al solito staremo a metà del guado e sulle balle di tutti. Juve e Roma le proteggono anche se sono contro, noi?
Luglio 28th, 2014 alle 07:24
per me il ciclismo è morto con Pantani e a giudicare dall’eco sulla vittoria di Nibali anche per molti italiani. Faccio notare che Pantani non è mai stato trovato positivo e molti medici, solo oggi, affermano che un ematocrito congenito a 52 è possibile. Pantani non si tocca. Nibali potrà anche vincere 20 tour a fila ma non sposterà mai le masse a bordo strada come faceva il pirata.
Luglio 28th, 2014 alle 07:53
Tavecchio:
Processato e condannato cinque volte: condanna a 4 mesi di reclusione nel 1970 per falsità in titolo di credito continuato in concorso, 2 mesi e 28 giorni di reclusione nel 1994 per evasione fiscale e dell’Iva, 3 mesi di reclusione nel 1996 per omissione di versamento di ritenute previdenziali e assicurative, 3 mesi di reclusione nel 1998 per omissione o falsità in denunce obbligatorie, 3 mesi di reclusione nel 1998 per abuso d’ufficio per violazione delle norme anti-inquinamento, più multe complessive per oltre 7.000 euro”. In più coinvolto nello scandalo dei campi in erba sintetica. Brava la Fiorentina a ritirare il proprio appoggio all’elezione di “Opti Poba”.
Nibali, un grande e non capisco per quale motivo alcuni devono sempre pensare al doping. Ci deve sempre essere qualcosa sotto? Contador era già staccato di due minuti e passa secondi (poi poteva anche vincere, intanto che recuperi quei due minuti), Froome? Non avrebbe avuto alcuna speranza eppoi, scusate, ma Vuelta, Giro e Tour nella stessa stagione… standing ovation!
Luglio 28th, 2014 alle 08:03
Grandissimo Nibali, vittoria netta e meritata, secondo me non deve essere sminuita dalle cadute dei concorrenti perchè molte volte ha rischiato pure lui di cadere e non è successo, cosi come Contador gli è caduto davanti, se ci mettiamo che in discesa va il doppio degli altri e che ha dimostrato di saperci fare sul pave, questo vuole dire che sul mezzo ci sta stare meglio degli altri, questione di equilibrio di istinto, mettetetela come volete, non certamente di fortuna, insomma “guida” meglio.
Cognini invece ultimamente mi sta piacendo, il suo ruolo non gli consente di essere simpatico, è sempre il braccio destro del superboss, e molto probabilemte non gli interessa essere simpatico ai tifosi, magari non è neanche tifoso della Fiorentina, però mi pare che ci sappia fare molto.
Luglio 28th, 2014 alle 08:09
Rimarranno soli!
Si muovono come elefanti in una cristalleria se pur avendo ragione.
Forza Viola!
Luglio 28th, 2014 alle 08:14
Il ciclismo non lo guardo più causa doping… nel calcio sicuramente esiste qualcosa di simile senza contare il “doping” arbitrale e finanziario.. e noi bischeri si continua a guardarlo. Lo sapete che dico la verità MA SIAMO TUTTI RINCITRULLITI, io in primis!
Luglio 28th, 2014 alle 08:30
Pantani faceva impazzire per quel modo cattivo di affrontare le salite e staccare tutti. Probabilmente era positivo, in un mondo in cui tutti lo erano, quindi vinceva sempre quello più forte cioè lui.
Oggi forse qualcosa è cambiato e Nibali potrebbe essere il rappresentante di un ciclismo diverso, almeno lo spero.
Tavecchio già non era da sostenere prima della bischerata che ha detto quindi glorificherei poco Cognigni e la società per avergli tolto il sostegno.
Luglio 28th, 2014 alle 08:31
… e tu mi fai: “Dobbiamo andare al cine!”
“Vai al cine, vacci tu!!!!” …
Tavecchio era impresentabile prima, figuriamoci ora, bene ha fatto la Fiorentina a prendere le distanze.
Resterà danneggiata?
Quindi non bisogna scegliere e difendere il proprio punto di vista? Bisogna aver paura delle Camorre, delle Lobbies e abbassare il capo? Non si può avere valori etici e rispettarli?
Chi pensa questo mi sa che gli va bene vincere anche in modo sleale, tanto basta vincere, in tal caso vada a tifare Juventus, sai quante belle soddisfazioni si toglie …
Luglio 28th, 2014 alle 08:35
Quoto al 100% l’Omino di Ferro (17).
Anch’io sono dipendente da Fiorentina e bicicletta (4-5000 km l’anno).
Il ciclismo per me è lo sport più bello del mondo da praticare, anch’io mi sono sentito tradito da tanti campioni che nel passato recente hanno vinto pieni e strapieni di roba, ma d’altronde c’è chi si dopa anche per vincere le granfondo….
Nonostante i tradimenti e le delusioni anch’io non riesco a staccarmi dalla TV quando c’è una classica, un grande giro, un campionato del mondo, è la magia di questo sport unico, una magia fatta di colori, sudore, sofferenza, salite, paesaggi mozzafiato, sole, pioggia, passione, amore.
La gente amerà sempre il ciclismo per quello che rappresenta, ma certo il ciclismo ha bisogno di gente pulita, e Vincenzo sembra proprio uno spot per questo sport.
Mi ha emozionato in questo Tour, perchè pochi italiani hanno vinto questa corsa e perchè l’ha vinta con grande forza e autorità; non posso nemmeno pensare che non l’abbia fatto in modo pulito.
Grande Vincenzo!!!!
Luglio 28th, 2014 alle 08:53
Caro Proteus n. 27,
la domanda giusta la faccio io a te: su quali basi affermi con certezza che Nibali sia dopato ?
Se e fintantochè non avrai prove mediche contrarie, Nibali è pulito e potrebbe essere il primo di una nuova generazione di corridori vincenti e puliti forse perché sono più corretti di altri o anche perché sanno che li sgamano in cinque minuti.
Piuttosto ho io una mezza prova favorevole a Nibali: ai tempi dei Grandi Dopati, i ciclisti andavano alla velocità media di un motorino. Se confronti i tempi di Nibali con quelli del Tour di allora, Nibali arriverebbe fra il quindicesimo ed il ventesimo posto e ho detto tutto.
Per bub1 al 28.
Pantani fu preso con un tasso di ematocrito che faceva rizzare i capelli; mentre in un atleta normale l’ematocrito scende con l’aumento della fatica e si fa fatica a mantenerlo entro la soglia normale, con Pantani succedeva un miracolo medico: più Pantani scattava in salita, più il suo ematocrito aumentava !!!
Nella sentenza di appello di Bologna – dove fu provata l’assunzione di EPO ma assolto perché al tempo non era reato – Pantani ne esce distrutto; gli accertamenti fatti dopo il suo incidente dimostrarono che aveva un ematocrito al 60% !!!!!
Praticamente, il suo sangue era marmellata.
Guarda caso, dopo i primi accertamenti sull’ematocrito, Pantani tornò a correre e sembrava la copia sbiadita di quello che superava le motociclette in salita.
Fino alla morte per droga.
E’ pertanto provato che Pantani faceva i magheggi con il sangue ed assumeva EPO perché, senza le bombe, era un corridore poco più che normale (anche se, in quegli anni, per essere alla pari di quelli più forti ti dovevi bombare perché si bombavano tutti ma questo è un altro discorso).
Se, come di ce Proteus, non ho oggi le prove che Nibali sia pulito, ho moltissimi sospetti che, ai suoi tempi, Pantani si bombasse.
Proprio ieri ho parlato di ciclismo con il figlio più grande: gli ho parlato di Coppi, Bartali, Mercx, Gimondi, De Vlamick, Moser, Saronni e Nibali, non certo di Pantani.
Luglio 28th, 2014 alle 09:09
spero vivamente che nibali sia pulito e che tra qualche tempo non spunti qualche inchiesta che lo infanghi come è successo a quasi tutti i ciclisti che sono emersi ultimamente. prima quando si ragionava di ciclismo, gli attori erano sempre quelli: moser, saronni, e ancora prima gimondi, bitossi, merckx, adorni ecc.. oggi appena spunta uno forte, dopo poco si viene a sapere che è pieno come un uovo. spero fortissimamente che non sia il caso anche di nibali. il ciclismo è uno sport massacrante, non capisco come facciano tutti i giorni a fare tappe di 300 km con le montagne, a medie impressionanti. per esperienza posso garantire che in bici si dura una fatica immane anche in pianura a seconda di che rapporto si usa. ho diversi amici che corrono negli amatori e che si riempiono di troiai.. puo sembrare impossibile ma gli amatori da questo punto di vista sono peggio dei professionisti.
per quanto riguarda tavecchio, fino a quindici giorni fa, sinceramente non sapevo manco che esistesse, è anziano e può anche darsi che gli sia scappata una frase stupida come può capitare a tutti. può anche essere che non sia affatto razzista anche perchè oggi a dare del razzista a qualcuno è diventato troppo facile. poi, magari tavecchio avrà anche la tessera del kkk, però sinceramente è un problema che dal punto di vista anche sportivo, proprio non mi tange.
Luglio 28th, 2014 alle 09:14
Appecoroniamoci tutti su Tavecchio (nomen omen) il nuovo che avanza…
Partendo dal presupposto che anche in un bar di san frediano una persona che fa discorsi del genere verrebbe “allontanato” a pedate perchè la classe e l’ironia è di altro livello, il solo pensarle certe argomentazioni lo rende inadeguato al ruolo che costui vorrebbe ricoprire figuriamoci poi lo sputtanamento di averle anche dette in fase di presentazione e con tutta la stampa straniera giustamente pronta ad attenderci al varco.
Se verrà eletto sarà un qualcosa di scandaloso che una volta di più farà dire a tutto il mondo, sportivo e non, quanto mediocri e “poverini” siamo arrivati ad essere: forse ce lo meritiamo Tavecchio.
I mie complimenti a Vincenzo che con onestà e senza proclami nè atteggiamenti da primadonna ha dominato il tour con una signorilità alla Indurain, molto lontano dagli atteggiamenti spacconi di Armstrong che abbiamo visto poi con che aiuti vinceva…
Un saluto e un grande Forza Viola
Luglio 28th, 2014 alle 09:20
Ma orgoglioso di che cosa… della campagna acquisti?
Luglio 28th, 2014 alle 09:27
Complimenti a Nibali la bella faccia dell’Italia e dello sport.
Tavecchio già impresentabile prima della stronzata sulle banane adesso in un paese appena decente sarebbe a casaa badare ai nipoti.
Però attenzione al di là della forma (sic!) quello che ha detto è sostanzialmente vero è inutile se non dannoso che nei settori giovanili giochino stranieri con doti calcistiche discutibili! ed è altrettanto dannoso riempire le squadre italiane di stranieri mediocri.
Luglio 28th, 2014 alle 09:34
grandi omaggi a nibali ma non dimentichiamo che non c’era wiggins (vincitore 2012), si sono ritirati causa cadute rovinose (contador e froome, altri vincitori delle ultime edizioni) e non c’era l’astro nascente quintana. l’albo d’oro resta ed è quello che conta, ma prima di paragonarlo ad altri del passato aspettiamo che batta i migliori del suo peiodo, come quelli del passato hanno fatto, doping o non doping.
Luglio 28th, 2014 alle 09:38
Con il max rispetto per gli amatori delle due
ruote ma del ” Pippo” ciclismo non parlo anche se un connazionale vince La vuelta, il giro e trionfa al Tour il dubbio ti assale perchè oramai troppe volte la gioia si è trasformata in amarezza per le “Pippate” ………
Ma quale Re direi piuttosto l’Idiota ( con pendenza Penale) è nudo , se questo ciuco rimane al suo posto allora vuol dire che il calcio nel nostro paese nn vuol cambiare.
Grande la dirigenza e speriamo sia altrettanto grande nella campagna aquisti.
Conteviola
Luglio 28th, 2014 alle 09:38
quoto cielo viola !! così si ragiona !!
Umberto Alessandria
Luglio 28th, 2014 alle 09:45
Il problema è il conto che ci farà pagare Tavecchio se vince. Queste cose vanno gestite con maggior furbizia.
Luglio 28th, 2014 alle 09:52
Avevo parlato di “compromessi necessari” legati al sostegno dato dalla Fiorentina alla candidatura di tavecchio, e adesso che la nostra società ha ritirato quell’appoggio mi premono alcune precisazioni.
Nel 2004, quando ci stavano evidentemente mandando in B perché la nostra proprietà si era fortemente esposta contro la mafia del calcio, esprimendo nei fatti e nelle parole un clamoroso dissenso, TUTTI i componenti di quel sistema, ad iniziare dalle piccole squadre che avrebbero avuto i maggiori vantaggi da una rivoluzione, girarono le spalle ai Della Valle lasciandoli soli.
Gli effetti furono quelli che tutti noi ricordiamo benissimo e che ebbero il loro culmine nella partita con la Lazio, ma non quella della famosa mano di Zauri, bensì quella dell’andata in casa, quando vennero convalidate due reti in fuorigioco ai laziesi, una delle quali di circa 10 metri ed in campo aperto che avrebbe visto anche un guardalinee miope, senza occhiali e girato dall’altra parte !
Quel pomeriggio, decine. centinaia di tifosi Viola assediarono la tribuna d’onore chiedendo ai Della Valle di “fare qualcosa” (alcuni sventolavano il portafoglio), contestandoli perché con il loro atteggiamento ci stavano facendo retrocedere.
I Della Valle “quel qualcosa” lo fecero e per un paio di telefonate ed un pranzo manca poco ci mandano in B togliendoci comunque due Champions meritate sul campo.
Adesso ci risiamo, a me sta non bene, ma BENISSIMO l’atteggiamento della società verso quell’improponibile razzista di merda, però sin d’ora vorrei porre questa questione:
Ad ottobre/novembre, quando, come in tutti i campionati nei quali abbiamo ambizioni, ci manderanno in sequenza i soliti killer per farci perdere punti preziosi e creare confusione e tensione interna, quando daranno i soliti rigorini “80mo minuto 0-0” all’aggiuve, alla lazie ed al napule … CHE FARETE ?
Contesterete ancora i DV e darete loro la colpa dei maltrattamenti arbitrali in quanto “non partecipi delle cose di palazzo?”
Così, tanto per capire, perché sappiate che quest’anno ci massacreranno, non possono permettersi la Fiorentina in Champions.
Luglio 28th, 2014 alle 09:55
Tavecchio. Magari la sua frase non era razzista, ma è indice dell’ apertura mentale (?) del personaggio. D’ altra parte, se all’ estero vogliamo battere il record di sputtanamento, va bene così madama la marchesa.
Della Valle. Hanno preso le distanze da Tavecchio, e va bene. Ma se facevano un salto su Wikipedia potevano accorgersi prima della difficile compatibilità del soggetto con gli sbandierati principi di etica e civiltà.
Cognigni. Da ex-dirigente della Vis Civitanova a ventriloquo di Don Diego, inutile sprecare tempo su di lui.
Pantani. Non so se era dopato o meno, probabilmente sì in un epoca in cui era obbligatorio esserlo per competere. Nella sua grandezza, e’ stato una figura tragica, ricordo che esprimeva dolore anche quando vinceva: scatto in salita per abbreviare la sofferenza, diceva. Grazie a Dio Nibali, quando vince, non ha con sè i fantasmi personali di Marco.
Luglio 28th, 2014 alle 10:02
Ho un dubbio se dalle curve parte il coro opti pobà verso i giocatori di colore verranno squalificate? Grande AX non sapevo di tutte le condanne. Bel tipo davvero.
Bene la società viola oggi mi rende orgoglioso di avere dei dirigenti così!!!!!
Oggi sui giornali tanto Nibali meno male. La gazzetta gialla è uno spettacolo. Anche se non la leggo mai….
Luglio 28th, 2014 alle 10:03
Per la prima volta dopo tanti anni mi sono gustata l’ultima tappa del Tour con immensa gioia….e l’ho guardato, Nibali sul palco con la voce rotta dall’emozione e le lacrime che lui continuava a spingere indietro, con tutta la sua compostezza, la sua umiltà, lontano dagli orecchini, dalle creste e dai tatuaggi. Mi ha emozionata e colgo l’occasione per dirgli grazie.
Luglio 28th, 2014 alle 10:22
Su Nibali vale la prima pagina della Gazzetta di oggi che, oltre che essere giallo-tour, ha relegato il calcio di spalla negli “altri sport”. Durerà poco ma almeno stavolta le cose sono andate al posto giusto.
Luglio 28th, 2014 alle 10:36
X Mens Sana (post 6)
Credo che la mancanza di risalto a cui fai riferimento sia dovuta al fatto che la mancanza di avversari ha tolto un po’ di importanza all’impresa di Nibali.
A scanso di equivoci, voglio sottolineare che di impresa si tratta.
E’ chiaro, però, che vincere una competizione, per quanto importante, senza i grandi protagonisti e con Contador e Froome ritirati dopo pochi gg, non può avere lo stesso valore…
Se La fiorentina vincesse il campionato senza che Juve, Milan, Inter, Roma vi partecipassero, esulterei ma l’impresa sarebbe meno importante così come se un italiano vincesse il torneo di Wimbledon senza la presenza di Djokovic, Nadal, Federer, Murray…
Luglio 28th, 2014 alle 10:36
Mah ho cercato di ricredermi più volte sul ciclismo ma dopo la vicenda Armstrong ho perso ogni speranza…….questo è un gran bello sport soprattutto quando si ha la fortuna e il tempo di poterlo praticare ma è indiscutibile,con le prove massacranti da affrontare (qui si sputa letteralmente il sangue altro che calcio!!)vuoi che non si debba per forza ricorrere a qualche autotrasfusione a qualche fiala di epo o a qualche anabolizzante steroideo?
ps
Omino di ferro post 17 concordo con tutto quello che hai detto e soprattutto con il fatto che ormai nel ciclismo i controlli antidoping sono serrati e si affidano alle più innovative tecniche di analisi dei campioni cioè è molto più difficile farla franca rispetto ad una decina di anni fa……quindi questo mi fa ben sperare sulla storica impresa di Nibali…….
adesso basta un ce la fò più a parlare di ciclismo perchè mesi fa mi rubarono una colnago che mi costò un occhio della testa (6 mesi di duro lavoro senza poter spendere nulla per risparmiare la somma richiesta per il suo acquisto)
ho ancora il cuore a pezzi
………forse l’Omino può comprendere ciò che si prova
Luglio 28th, 2014 alle 10:40
per quello bravo bicolore emanatore di gratuite standing ovulescion:
A)il Giro d’Italia 2014 è stato vinto da
Quintana
B) La Vuelta 2014 si correrà dal 23 ago pv.in poi.
solito pressappochismo della lobbi dei gobbi sempre pronti a salire sul carro vincente a prescindere.
poi se lo scritto finale è frutto di manipolazione postuma del dr. Agricola,chiedo venia, anzi, spiga!
mi saluti “c’è poco da stare”
Luglio 28th, 2014 alle 10:48
E’APPURATO,il calcio e il ciclismo hanno solo due certezze: il pallone e le ruote delle bici sono tonde.Per il resto i dubbi e le storie di questi due sport parlano di nubi intense e poco sole.Per quanto riguarda Cognigni è il primo intervento che penso nessun tifoso viola possa mettere in discussione.Bravo Mario,ora devi lottare come un leone nelle stanze che contano e penso che non ti manchi grinta e voglia di fare!!!
Luglio 28th, 2014 alle 11:02
Come il calcio, il ciclismo era diventato uno sport per ragionieri, in cui a farla da padrone non era lo spettacolo ma il calcolo strategico e la tattica.
Nibali invece con le sue prodezze ha spazzato via ogni pronostico e ogni strategia di squadra, non si è limitato a vincere ma (giustamente) ha voluto dimostrare a tutti che questo Tour era cosa sua. Ha riacceso l’entusiasmo per il ciclismo, infiammando gli animi dei tifosi come solo gli italiani sanno fare (consentitemi un po’ di sano patriottismo).
Inoltre merita una menzione speciale per essere stato tra i pochissimi a ricordare che 100 anni fa nasceva uno dei più grandi di questo sport, Gino Bartali, campione vero nello sport e nella vita.
Ci sarebbe bisogno di personaggi positivi come lui anche nel calcio, invece si continua ogni giorno a blaterare di amebe come Balotelli, prive di qualsiasi merito sportivo.
Su Tavecchio…è l’espressione della classe dirigente italiana, vecchia, inciuciona e buzzurra, che tutti odiano ma che è sempre lì a far danni.
Filippo da Prao
Luglio 28th, 2014 alle 11:08
La cosa che mi da più noia e mi fa più schifo è che se Tavecchio non avesse fatto quell’uscita infelice, la nostra società l’avrebbe appoggiato e votato insieme a tante altre e sarebbe stato eletto ovviamente. Che tipo di personaggio fosse Tavecchio se lo si scopre solo da un’uscita infelice o non si conosce minimamente il calcio o si è in malafede. Il resto son discorsi.
Luglio 28th, 2014 alle 11:09
Due giorni fa Nibali affermò testualmente “ringrazio la Federazione Internazionale per i controlli antidoping, senza di essi non avrei mai vinto”.
Se è un dopato allora è veramente un viscido che ha una un futuro nel cinema.
Luglio 28th, 2014 alle 11:21
Ciao David,
stamani leggo su Firenzeviola.it che gli abbonamenti ad oggi sono molti meno rispetto alla passata stagione (12.000 quest’ anno – 19.000 la passata stagione) e che la prelazione per gli abbonati scade il 3 Agosto…..
La situauzione è un po preoccupante e credo che la Fiorentina non abbia fatto il massimo per poter raggiungere un numero considerevole. Mi spiego:
Ad oggi acquisti di “grido” (passami il termine) non c’e’ ne sono stati e la fantasia dei tifosi è stuzzicata dai vari Brillante, Octavio, Belek, Basanta….che saranno sicuramente ottimi elemnti ma non aiutano certo a far rinnovare in massa.
La situazione Cuadrado a parer mio è poco chiara….nel 2014 esistono telefoni, videoconferenze, mail ecc come mezzi di comunicazione e trovo assurdo che si debba aspettare il ritorno dalle ferie di un giocatore per sciogliere il nodo che nel bene o nel male decide e indirizza tutto il mercato soprattutto se si considera che piu il tempo passa e meno giorni restano per fare il mercato oltre al fatto che in caso di cessione molto ricca tutti ti prenderebbero poi per la gola nel momento in cui cerchi di comprare.
Credo inoltre che, pur senza acquisti di rilievo, una presentazione della squadra qui a Firenze non avrebbe certo fatto male….
Cosa ne pensi?
Viola78
Luglio 28th, 2014 alle 11:29
Nibali mi sembra una grande persona prima che un super campione. Per questo vedo in lui la speranza di un nuovo ciclismo pulito e credibile.
Per me il ciclismo è e resterà sempre “Gino Bartali”, il più grande di tutti. La sua sfortuna è stata quella di aver perso gli anni migliori per la guerra. Ha vinto il primo Tour nel ’38 ed il secondo n3l ’48. Chissà quanti ne avrebbe vinti se…
Detto questo, oltre a Ginettaccio, solo Pantani mi ha emozionato. Dopo la sua tragedia non ho più seguito il ciclismo.
Lo squalo mi sta facendo riavvicinare. Voglio far notare a tutti anche un giovane francese che secondo me diventerà un grande, mi riferisco a Tibault Pinot.
Vorrei invitare chi cerca di sminuire il valore di Nibali ad indicare quanti ciclisti hanno vinto i tre grandi giri nazionali, Giro, Tour, Vuelta. Aspetto fiducioso. Anticipo che è sufficiente una sola mano per contarli…
Per quanto riguarda Tavecchio, ero terrorizzato da lui fin dalle dimissioni di Abete. Meno male che è arrivata la sua gaffe. Devo dire che sono sempre più orgoglioso dei DV, con buona pace di chi non perde tempo a smeleggiarli.
CIRANO
Luglio 28th, 2014 alle 11:39
Comunque su Tavecchio voglio fare una precisazione: il concetto che esprimeva nella telefonata che ha scatenato la polemica era giusto al 100%, anche se l’ha detto con frasi evidentemente fuori luogo.
In Italia non si insegna più a giocare a calcio, l’impoverimento tecnico del campionato e della nazionale ne è un esempio lampante. Si preferisce imbottire le formazioni primavera di ragazzotti africani o sudamericani, che a 18 anni pare ne abbiano 45, ma hanno i piedi sensibili come il marmo di Carrara.
L’apertura incondizionata delle frontiere a tutti i giocatori penalizza i calciatori italiani, a vantaggio di sconosciuti dalle qualità discutibili, ed è una tendenza che in qualche modo va frenata perchè altrimenti porterà alla fine del movimento calcistico italiano.
Secondo me è impensabile che in un paese come l’Italia, dove praticamente tutti dai 3 anni in su giocano a pallone, non si riescano a trovare calciatori di buon livello. Bisogna porre un limite al tesseramento di ragazzi stranieri, e ricominciare a insegnare calcio nelle giovanili, dove oggi si impara a fare e subire falli, ma nessuno sa stoppare il pallone o fare un passaggio smarcante.
Filippo da Prao
Luglio 28th, 2014 alle 11:56
Un grande grazie all’immenso Vincenzo Nibali per le emozioni che mi ha fatto vivere ..vittoria del Tour nel centenario della nascita di un Giusto : Gino Bartali!!
E in attesa dell’inizio del campionato di calcio ma soprattutto della nostra Viola, dedichiamoci alla Vuelta , con un occhio di riguardo su Fabio Aru(se il buondì si vede dal mattino…)
Luglio 28th, 2014 alle 11:58
Nibali, che dire, impresa immensa. Spero vivamente che fra qualche tempo non finisca tutto in un “Pantano” di doping, troppi precedenti nel ciclismo non mi fanno più esaltare eccessivamente, ormai.
Capito tavecchio.
Come dice bene Lucky: un mese fa non sapevo chi era tavecchio, fra un mese spero di essermelo dimenticato.
Nel frattempo leggo Axpart con il curriculum di tutto rispetto del tavecchio…..
Direi pronto per fondare un partito e diventare presidente del consiglio, altro che FIGC!
Luglio 28th, 2014 alle 12:08
Tavecchio, nomen omen, è espressione della struttura di potere che ha portato il calcio italiano alla degenerazione attuale. Da sempre colluso con i peggiori maneggioni del Palazzo, ora gli viene data la possibilità addirittura di ricevere in premio la poltrona più importante. Il nostro calcio ha bisogno di persone pulite, non di gente ripetutamente pescata con le mani nel sacco, e di idee innovative e scelte controcorrente. Bravo Cognigni, parole giuste, anche se a forte rischio, perchè una volta eletto credete che un ceffo simile non ce le farà pagare? Ma siamo abituati alle rappresaglie del potere, ed è meglio arrivare quarti dicendo onestamente la verità, che primi o secondi intrallazzando con certi figuri.
Ringrazio gli utenti competenti in ciclismo, che fanno notare il crollo delle medie dopo l’inasprimento dei controlli. Non ne ero informato, non seguendo più il ciclismo perchè sdegnato dalle ripetute vicende (Armstrong ecc..) di doping endemico. Torna in me la speranza di poter forse un giorno appassionarmi ancora come ai tempi di Cuore Matto Bitossi senza rischiare delusioni cocenti. Quanto a Pantani, Maradona, Armstrong ecc… chi fa uso di droga purtroppo non può mai essere definito campione, perchè il campione prima di tutto è uomo. E un uomo, o un atleta, che necessita di cocaina o altra droga per vivere, non può essere confrontato ad una persona normale o un atleta pulito che cerca con sforzo e sofferenza di trovare dentro di se la forza per affrontare la fatica di vivere e di vincere senza trucchi.
Spero davvero che Nibali sia pulito. Sarebbe bello.
X Anto 39: rispetto il tuo affetto per il Pirata, ma rifletti se molti non vanno più a milioni lungo le strade del giro proprio a causa di “campioni” idolatrati come lui (spero che adesso la sua anima abbia trovato la pace che forse non aveva quaggiù) o Armstrong, rivelatisi poi utilizzatori scorretti di “aiutini” vari. All’epoca anche meno evidenti, causa la carenza dei controlli. Faccio i miei auguri agli atleti “puliti”, sperando ce ne siano, e a Nibali, sperando lo sia davvero.
Luglio 28th, 2014 alle 12:33
Emozionato da Vincenzo , sorpreso da Cognigni.
Altro che pernacchie per Tavecchio , neppure la porta dovrebbe varcare dopo quelle dichiarazioni .
Luglio 28th, 2014 alle 12:43
Se Nibali avesse vinto 15 anni fa sarebbe venuto giù il mondo, gli ultimi tempi di delusioni a causa del doping stanno smorzando l’entusiasmo di un’impresa che resta storica: Nibali è il secondo italiano nella storia dopo Gimondi ad avere vinto le tre grandi corse a tappe: Giro, Vuelta e Tour. È uno dei 6-7 italiani che hanno vinto il Tour, cioè la corsa in assoluto più importante, paragonabile a un mondiale per il calcio… eppure sono tutti sul chi va là.
E poi c’è il paragone con Pantani. Improponibile. Epoche diverse, corridori diversi, avversari diversi. Pantani e Nibali sono entrambi due mostri del ciclismo.
Pantani correva contro dei fenomeni: prima Indurain, poi Armostrong e Ullrich su tutti. Gli ultimi due dopatissimi e reoconfessi. Ma comunque fortissimi. Come lo era il pirata, al di là che anche lui, come tutti, assummesse sostanze proibite.
Nibali non deve affrontare avversari così forti, perché Contador e Froome non valgono Indurain o Armostrong, però forse, speriamo, continuerà a batterli da pulito, e questo non è roba di poco conto…
Luglio 28th, 2014 alle 12:52
Viola78, temo che ti sfugga qualcosa.
La Fiorentina meno abbonamenti fa e più è contenta, perchè è sicura di fare il pieno per le partite di fascia A (juventus, inter, milan roma e napoli) e a quel punto per una curva chiederà il solito trentino a biglietto. Conclusione? 150 euro per vedersi 5 partite mentre con l’abbonamento in curva te ne saresti viste 19 con 190 euro. A ciò aggiungi la quota paganti per le altre 14 partite e vedrai che gli incassi saranno molto superiori alla fine dell’anno. Anche in caso di campionato non brillantissimo.
Inoltre meno abbonati allo stadio corrispondono a più abbonati in TV e quindi l’incasso migliora.
Luglio 28th, 2014 alle 12:56
tifosobilanciato.it/2014/07/24/acf-fiorentina-secondo-utile-di-esercizio-ma-rimane-la-dipendenza-dalle-plusvalenze/
Il bilancio 2013 della Fiorentina.
Luglio 28th, 2014 alle 13:08
Ritorno Su Nibali.
Ho letto più di una volta che la vittoria, rectius trionfo, del nostro campione non vale molto per mancanza di avversari.
Vorrei far notare:
Gli assenti hanno sempre torto.
Nibali è stato 19 giorni in maglia gialla, anche con tutti gli altri presenti.
Froome è caduto 3 volte in 2 giorni, sintomo di mancanza di lucidità dovutà alla probabile consapevolezza della sua inferiorità.
Contador è caduto, ma prima di cadere si è beccato più di 2 minuti sul pavé da Nibali.
Nibali non è mai caduto, secondo voi è un caso?
Dopo tutto ciò, posso affermare che quest’anno non ce n’era per nessuno, magari avrebbe vinto con distacchi minori, ma avrebbe vinto lo stesso.
Certo che qualcuno è proprio incapace di godere…
CIRANO
Luglio 28th, 2014 alle 13:14
…giusto, david, condivido. io non sono appassionatissima di ciclismo, ma è ovvio che certe imprese ti fanno venire i brividi. poi, immancabilmente, tre secondi dopo aver detto “bravo” penso: sarà tutta farina del suo sacco? non riesco più a crederci. in misura minore anche nell’atletica mi fa lo stesso effetto, te lo dice una che ha adorato ben johnson.
in quanto a tavecchio abbi fede, intanto si è defilata la samp, spero che piano piano vengano le altre. e la fifa sta indagando.
Luglio 28th, 2014 alle 13:18
@9 mario: sì, meglio, perchè 4 tappe (e che tappe!) non le ha vinte neanche pantani,credo
Luglio 28th, 2014 alle 13:22
@17 omino di ferro: …eeeh, appunto, è quello che volevo dire nel mio intervento precedente: anche io adoravo pantani…
Luglio 28th, 2014 alle 13:25
Scusate il mio riproponimento.
Mi sono dimenticato di questa piccola notazione:
Bella tournée del milan. Per ora 2 partite, 1 gol fatto, 8 subiti. E’ calcio estivo ma sono soddisfazioni lo stesso. Contento anche per la manita subita dall’impunito spaccagomez.
Ma giocare col Monza, no è?
CIRANO
Luglio 28th, 2014 alle 13:30
pantani ti faceva piangere quando vinceva e perdeva. quando scattava in salita quando gettava la bandana da pirata per le terre e si alzava sui pedali… povero Marco.. l’Italia dei perbenisti e del democristianesimo lo hanno ucciso
.
Luglio 28th, 2014 alle 13:39
Cumana: hai ragione! Preso dal fervore gli ho accreditato vittorie nella stessa stagione! Mi scuso con tutti!
Luglio 28th, 2014 alle 13:56
Ragazzi, intendiamoci bene: se i DV appoggiavano inizialmente Tavecchio, allora apriti cielo perchè non è un rinnovatore, etc..; se i DV dopo la frase razzista hanno annunciato la loro disistima nei confronti di codesto Tavecchio, ancora riapriti cielo perchè il palazzo ce la farà scontare etc..tutto ciò premesso, signori belli, MA MI SPIEGATE ALLORA COSA CA@@O AVREBBERO DOVUTO FARE PER INCONTRARE IL VOSTRO UNIVOCO PLAUSO? Hanno fatto benissimo a comportarsi in questa maniera, sia prima perchè evidentemente ne erano convinti, sia dopo per lo stesso esatto identico motivo: se vi va è così, e se non vi va è così lo stesso!
Luglio 28th, 2014 alle 14:13
chi di Pantani sa solo quello che scrivevano i giornali è vivamente pregato di stare zitto.
GRAZIE!!!
Luglio 28th, 2014 alle 14:25
Gentile Marco di Montecatini, hai perfettamente ragione , Pantani scaldava il cuore, dava una scossa di emozioni inarrivabile.
Quando si levava la bandana cazzarola, partiva la bambola, partiva il sibilo del turbo che sale a cinquemila giri.
Un po’ tutti sotto sotto si teme a che ci fosse un aiutino, ma eravamo troppo impegnati e innamorati di quel personaggio.
In fondo, anche di Maradona , chi se ne è mai infischiato delle sue vicende di stupefacenti?
Un tossico non si combatte, si aiuta, si cura, si cerca di toglierlo dal marcio attorno,perché non è un uomo cattivo , ma un uomo che sta perdendo.
Il povero Pantani è stato lasciato solo , in balia di pusher sempre più malavitosi e avvinghianti , forse persino i genitori hanno qualche colpa.
Per reggere la permanenza sulla cima del mondo ci vuole intelligenza, determinazione , e un contorno di uomini giusti e fidati.
Guardi il nostro Flachi.
Il perbenismo di cui lei parla però, mi permetta, mi farà piacere discuterne, non è la causa della discesa agli inferi dell’uomo e dell’atleta Pantani.
Ne è l’effetto.
Malaugurato, ma inevitabile.
Direi dannatamente puntuale.
Le migliori cose
Immonda Bestia
Luglio 28th, 2014 alle 14:35
@marcomontecatini 83
1) Pantani è morto per droga e non per colpa dei perbenisti, non lo obbligava certo nessuno a drogarsi.
2) Si alzava sui pedali col sangue pari alla marmellata Chiaverini…
vdz
Luglio 28th, 2014 alle 15:09
Vedo che a dieci minuti di distanza io e il grande Van Der Zachinen abbiamo pensato e scritto grosso modo la stessa cosa.
Forse allora son recuperabile 😉
Immonda Bestia
Luglio 28th, 2014 alle 15:51
Davide, io seguo il ciclismo più del calcio, pertanto so riconoscere Nibali anche se lo incontrarsi in borghese. Conosco la sua storia che lo ha portato a lasciare la famiglia a 16 anni e a trasferirsi in toscana per poter apprendere il mestriere di corridore. Conosco i sacrifici che ha fatto: tutte le sere a letto presto, niente discoteca, niente feste. Conosco i suoi fattori fisici: lui ha 32 battiti al minuto a riposo, che gli consentono di avere picchi più alti di altri e di recuperare prima di altri. Ecco perchè credo che lui possa essere un esempio per far riavvicinare il ciclismo a quelle persone che lo pensano solo come uno sport per “dopati”.
Durante una delle conferenze stampa di questi giorni, ha dichiarato che “lui ha iniziato a vincere quando i controlli antidoping sono diventati più efficaci, bloccando persone che erano meno dotate di lui ma che andavano più forte.”
Uno che fa una dichiarazione così forte non credo posso aver usato mezzi non leciti per vincere.
Luglio 28th, 2014 alle 15:54
Di ciclismo ci capisco una sega, sò che si deve girare i pedali e basta.
Per quanto riguarda Tavecchio, la presa di posizione della Fiorentina mi ha inorgoglito, quando detto da quel signore ha dell’incredibile, se dico una cosa simile sul tuo blog vengo giustamente coperto di insulti, invece a livello nazionale c’è chi lo difende, pazzesco!
Luglio 28th, 2014 alle 16:20
Nessuno mi spiega perchè un dopato come Pantani viene così glorificato. Ha vinto Nibali ma la cosa che viene più attesa è la visita al mausoleo di un corridore che abbiamo amato e che poi abbiamo scoperto che barava facendosi così tanto da morirci. E i giornali ne continuano ad esaltarne le gesta. Armstrong, giustamente, è stato demolito per quello che ha fatto: dimentichiamoci, quindi, anche di Pantani, uno che per il successo – e non per un atto eroico – è stato disposto ad uccidersi.
Luglio 28th, 2014 alle 16:34
David, Tu che sei sempre attento a questioni raziali avrei il piacere di leggerTi su Tavecchio e le sue dichiarazioni.
Vorrei lanciare una provocazione, il tifoso che lancia una banana in campo viene allontanato a vita dalla società spagnola, noi in italia, volutamente in minuscolo, dichiarazioni che hanno comunque lo stesso umus permetteranno??? di veder eletto il propalatore quale presidente FGIC. Se ricopri una carica istituzionale puoi impunemente fare dichiarazioni razziste????
E con la campagna contro il razzismo vista e rivista in champion???
RISPOSTA
Ho gia scritto, inqualificabile e non eleggibile, orgoglioso del gesto della Fiorentina che ha ritirato l’appoggio, ciao
David
Luglio 28th, 2014 alle 16:37
Ematocrito prima a 52 % poi a 60%; se non fosse morto di droga schiattava al secondo giro sul Mont Ventuoux.
Brutto lo sport che ha bisogno di eroi ad ogni costo: tutti si ricordano di Pantani e pochissimi rammentano Coppi, tutti si rammentano di Balotelli e nessuno ormai si ricorda di Pruzzo, tutti rammentano Fognigni e nessuno Canè….
Luglio 28th, 2014 alle 17:01
D’accordo che Tavecchio non è adatto al ruolo. Ma per un fatto di skills. E non lo era neanche prima di quella dichiarazione: 71 anni e lega dilettanti. Per me questi dati significano pensione piuttosto che esperienza. Non capisco quindi che senso avesse considerarlo il futuro. Al di là di questo mettere un tetto massimo agli stranieri in rosa farebbe bene al nostro calcio. Anche la nostra primavera che per anni è stata metà Balcani e Senegal under18 e metà altro con degli italiani. Tutti questi poi vanno a saturare il campionato di B producendo un effetto catena e una qualità del campionato cadetto pessima da anni (quando in realtà dovrebbe essere una succursale della A piuttusto che una discarica calcistica).
Sul doping credo sia difficile esistano sport esenti ad alti livelli, eccetto il curling e il biliardo.
Ci sono furberie, escamotage, interessi di federazioni che coprono (fintanto fa comodo). Chi ci rimette è sempre l’atleta non lo spettatore e nemmeno lo spettacolo. Atleta e spettacolo questo lo hanno sempre saputo, ma in fin dei conti anche lo spettatore.
Luglio 28th, 2014 alle 17:12
Ciclismo non ci capisco nulla è uno sport che non mi affascina e ha troppe ombre (vedi Pantani che a forza di bombarsi ci ha rimesso la vita)
Tavecchio spero che qualcuno tipo il governo o altri delle alte sfere impongano una non candidatura di questo signore di 70 anni (il nuovo che avanza…) ho una gran paura che invece rimanga tutto così com’è e che la presa di posizione della Fiorentina(giustissima) la faranno pagare cara…
Luglio 28th, 2014 alle 17:13
X Cirano,
non è vero che cadere sia una mancanza di lucidità, a volte vi sono delle concause altre volte può essere una fatalità, un pedale che si incastra, una balaustra, ecc.
Mi sono solo permesso di far notare che se la Fiorentina vincesse uno scudetto, senza la partecipazione di Juve, Milan, Inter e Roma, sarei felice ma forse non la reputerei un’impresa al pari di averla conseguita con la partecipazione altrui.
Nel tennis per nove anni a Wimbledon non sono stati ammessi i tennisti passati professionisti e tutti ricordano che l’albo d’oro di quegli anni non è credibile. Le olimpiadi a Mosca senza gli Usa e quelle di Los Angeles senza i paesi del patto di Varsavia idem. I grandi appuntamenti sportivi sono resi tali dalla competività e dal campo di partecipazione.
Dopo di che, se tu hai la certezza che avrebbe vinto lo stesso, alzo le mani, non avendo verità assolute, mi limito a celebrare la vittoria consapevole che sia stata raggiunta in un edizione monca dei migliori.
Luglio 28th, 2014 alle 17:14
Nibali non è un grande,è un grandissimo.
La sua squadra è fra le più forti al momento ed aggiungo,hanno avuto anche un pò di fortuna,trovando in un periodo no i diretti antagonisti di Vincenzo.
se ricordate gia al mondiale fiorentino/fiesolano di anno scorso la sfiga si accanì con Vincenzo,però si è saputo risollevare dimostrando la propria classe di Corridore completo,infatti Vincenzo è una lepre in salita,ottimissimo discesista,grande passista e gli manca solo lo sprint finale da finisseur ma quella peculiarità fa “pendant” come saper far gol su punizione di prima con barriera schierata,ovvero pochi eletti,con la differenza che per vincere con continuità in volata bisogna avere anche una massa muscolare specifica.
Concludo scrivendo che se vi andate a rileggere i tempi fissati da quelli “bravi” in passato,per arrivare in cima ai 2000 del Tourmalet vedrete che oggi vanno molto più piano…chissà perchè.
L’emozione più grande a me comunque l’ha data l’immane presenza sulle strade del pubblico,in particolare vedere a Londra centinaia di migliaia di persone festanti,nonostante l’avversità meteorologica. Gran bella cosa.
E questo rende maggior merito alla vittoria di un Italiano.
Luglio 28th, 2014 alle 17:31
@ Maledetto Toscano.
Hai parlato a tuo figlio di Coppi, Bartali, Mercx, Gimondi, De Vlamick, Moser, Saronni e Nibali evitando di parlare di Pantani.
Secondo me dovresti rivedere l’elenco dei “puliti”:
Coppi: Famosa l’intervista dove Il Campionissimo dichiarava di assumere con regolarità “la bomba”
Mercx; Giro d’Italia 1969 Eddy Merckx positivo all’antidoping.
Moser: famose le pratiche di autoemotrasfusione
Se escludi dai tuoi racconti Pantani per l’ematocrito dovresti escludere anche i 3 sopracitati.
Giusto per la cronaca…
Luglio 28th, 2014 alle 17:34
@94 maladetto toscano: a parte che su coppi non sono d’accordo, lo conoscono e lo rammentano tutti, come bartali d’altronde. però mi spieghi quella di fognini e canè?? 🙂
scusa, ma non seguo molto il tennis!
Luglio 28th, 2014 alle 17:36
secondo me parecchi di quelli che hanno commentato non hanno mai dato un “colpo di pedale”, ma questa è l’italia…meno si sa e più si chiacchiera
Luglio 28th, 2014 alle 17:50
onore a nibali
espatrio x tavecchio
O.T.
palle calde e palle fredde……
1′ giornata in anticipo…….
roma -fiorentina
Luglio 28th, 2014 alle 17:52
Sì d’ accordo, Pantani sarà stato un dopato, un drogato, quello che volete. Ma anche una persona sola che alla fine ha pagato più di altri. Almeno un po’ di pietà, penso che la meriterebbe.
Luglio 28th, 2014 alle 17:53
Maladetto o dove l’hai ripreso Cane?
Ma allora te ne ricordi della trippa di Bertolucci ?
E delle telecronache della sora Lea Pericoli al limite della tela sega ?
E della moglie di Jimbo Connors su Penthouse e Playboy col broncino sul lettone circolare a spazzolassela che te ne ricordi?
E del povero Marino Basso l’uomo più trombato al mondo?
Ne vogliamo parlare?
Secondo te, avrà mai ridormito in vita sua?
Luglio 28th, 2014 alle 17:59
Macche’ Basso, volevo dire Franco Bitossi.
È la vecchiaia 🙂
Luglio 28th, 2014 alle 18:00
Per Maladetto toscano post 94
Scusa ma non capisco il tuo ragionamento: è chiaro che in ogni periodo storico si guardi ai protagonisti del momento, mi sembra ovvio.
I grandi campioni del passato non vanno dimenticati, ma nemmeno idolatrati in eterno; se non ci fossero nuovi protagonisti che senso avrebbe continuare a seguire uno sport? Tanto varrebbe riguardarsi i vecchi cimeli per tutta la vita.
Se poi il tuo è un discorso del tipo “non ci sono più i personaggi di una volta” posso anche condividerlo, ma ogni epoca ha i suoi protagonisti, che siano migliori o peggiori del passato è una questione soggettiva.
Filippo da Prao
Luglio 28th, 2014 alle 18:16
Nibali, un pò di muneri, giusto per capire di chi stiamo parlando:
Settimo italiano a vincere il Tour de France dopo Bottecchia (1924-1925), Bartali (1938-1948), Coppi (1949-1952), Nencini (1960), Gimondi (1965), Pantani (1998). Decimo Tour per l’Italia.
Sesto corridore capace di vincere i tre grandi Giri in carriera: Vuelta di Spagna (2010), Giro d’Italia (2013), Tour de France (2014). Prima di lui: Merckx, Hinault, Anquetil, Gimondi, Contador.
Sesto corridore capace di vincere i tre grandi Giri in carriera: Vuelta di Spagna (2010), Giro d’Italia (2013), Tour de France (2014). Prima di lui: Merckx, Hinault, Anquetil, Gimondi, Contador.
Escluso il dominio assoluto di Bottecchia nel 1924 (maglia gialla vestita dal primo all’ultimo giorno), è l’italiano ad aver vestito per più giorni il simbolo del primato in una sola edizione del Tour.
In totale, Nibali ha trascorso ben 58 giorni da leader: 19 al Tour, 20 al Giro, 19 alla Vuelta.
Con 7’37’’ di vantaggio sul francese Peraud, Vincenzo Nibali vince il Tour con il distacco sul secondo classificato più ampio degli ultimi sedici anni, il secondo più largo delle ultime trenta edizioni (migliore di lui solo i 9’09’’ di Ullrich su Zuelle nel 1997).
Enzo ha vinto ben quattro tappe: era da dieci anni che il trionfatore del Tour non si aggiudicava così tanti traguardi intermedi (Armstrong nel 2004). Negli ultimi trent’anni il numero è riuscito solo al texano (per quattro volte) e a Fignon nel 1984.
Tre tappe conquistate vestendo il giallo. Anche questo non si vedeva da dieci anni; negli ultimi trent’anni solo Armstrong (2002 e 2004) e Fignon (1984).
E’ il primo italiano a vincere il Tour de France vestendo la maglia di Campione Italiano.
Luglio 28th, 2014 alle 18:20
@Immonda:
Lea Percoli quando giocava Noah faceva la pozza…
Luglio 28th, 2014 alle 18:43
E’ un segno del destino …… Si parte dalla Capitale … E’ l’anno buono …
Conquistiamolo !!!
Umberto Alessandria
Luglio 28th, 2014 alle 19:26
Ripeto: di ciclismo un so un tubo. Solo, ho notato anche io che i tempi oggi si sono molto allungati. Qualcosa vorrà dire.
Ma il doping c’è ancora, anche a livello amatoriale, che mi pare una contraddizione in termini. Come se io prendessi Epo o GH per togliere venti minuti alle 4 ore che impiego per fare una maratona. Bel risultato del cazzo. Eppure.
L’anno scorso beccai una brutta bronchite invernale, che mi limitò parecchio nelle corse. Una sera ne parlavo con vecchi amici, uno ciclista amatoriale. Questi cominciò a elencare i rimedi miracolosi che poteva somministrarmi (no, non è un medico, guida gli autobus…), purtroppo solo per vena. Al mio sguardo allibito, disse che per bocca aveva solo alcune pasticchine di efedrina, che “vedessi come aprono i polmoni”.
Luglio 28th, 2014 alle 19:48
37^ giornata (24 maggio 2015)
PALERMO-FIORENTINA
Festa 3 scudetto !!!
Luglio 28th, 2014 alle 20:17
a me un po “preoccupano” le parole di Pradè a Sky in occasione della presentazione del calendario di Serie A..
spero vivamente sia solo tattica perchè mi pare si voglia far passare Gomez e Rossi come nuovi acquisti e soprattutto che se non si vende Cuadrado nn ci sono soldi..
Luglio 28th, 2014 alle 20:21
x shimon: molti ciclisti amatoriali sono fuori di testa. sono super competitivi e per staccarsi tra di loro, sono disposti a prendere veramente di tutto. sembra incredibile ma è cosi, e leggendo il tuo aneddoto vedo che sono uguali dappertutto.. comunque il gh per le maratone non te lo consiglio proprio, è roba per i culturisti.. fa gonfiare i muscoli ma questi perdono potenza. ed è molto pericoloso, ma questo sicuramente già lo sai..
p.s. prima giornata subito con la roma in trasferta e se rimane, anche senza cuadrado. quest’anno non è che sia andata tanto bene, ma non è andata tanto bene neanche alla roma.
Luglio 28th, 2014 alle 20:41
@111 si… Ma quando ti svegli stai attento a non cascare dal letto!!!
Luglio 28th, 2014 alle 20:46
7 dicembre, 73° anniversario dell’attacco a Pearl Harbour,
Fiorentina/jumerdus
TORA TORA TORA….
Luglio 28th, 2014 alle 21:28
La vicenda Tavecchio è davvero emblematica del nostro paese.Posso capire la Fiore
che si defila. Ma i politici?
Critiche sulla candidatura di Tavecchio arrivano anche dalla Commissione europea ! Ma quando mai alla commissione europea si è pensato alla FIGC !? Da quando sugli euroscettici si è applicato il bollino dello xenofobo – razzista uno che non sa nemmeno parlare, questo sfortunato anche nel cognome, fa persino paura all’Europa!Se chi lo conosce sostiene che lui con il razzismo non c’entra nulla ha solo detto una frase a bischero.Non è un accademico della crusca e quindi? Potrebbe fare il DS della Fiorentina come lo ha fatto il corvo, niente più? I soliti politici demagoghi approfittano per guadagnare in popolarità e consensi. Ma non dovrebbero occuparsi di altro?
Opinione personale, gli attacchi dei politici sono solo strumentali. Potrebbero lasciare i commenti ad altri esponenti della vita civile e pensare di più ai guai veri del paese, senza farsi troppa reclame con relitti di navi della morte o atteggiarsi a protagonisti in filmati che ricordano il vecchio ‘istituto luce’ del ventennio.Riguardo lo sport,pensare solo a sostenere promozione alle attivita’ sportive.
Avete molto altro cui dedicare le vostre preziose 24 ore. Che pena !
Luglio 28th, 2014 alle 21:33
Grande Immonda:-)
Luglio 28th, 2014 alle 21:49
Comunque un mio amico, da dilettante faceva grandi numeri e vinceva un sacco di corse, quando fù il momento di passare professionista, gli dissero chiaro che doveva fare uso di sostanze ‘particolari’ per mantenersi ad alti livelli. Mi diceva che era una pratica normale (anni ’90). Ma ora, sicuramente, sarà tutto cambiato…..
Luglio 28th, 2014 alle 23:17
Violetviper 65 … Ti capisco, ti capisco … Ci sono bici che costano il doppio di una Chevrolet Matiz …
Luglio 29th, 2014 alle 00:14
Per Monica, precedenza ad una signora.
Tu mi chiedi chi era Paolino Cane, mi vuoi davvero far commuovere.
Il tennis italiano, devi sapere, è sempre stato scarso ed è sopravvissuto fino a quando si vedeva in televisione.
Il tennis italiano era fatto dai tipi che lo frequentavano: c’era un austero Pietrangeli, elegante, superbo ma anche il più forte di tutti, sui campi e nella vita per aver vissuto anni con Licia Colò, una delle donne più interessanti d’Italia.
C’era poi la divina Lea Pericoli, un trionfo dell’eleganza femminile sui campi e nella vita: quando la intervistavano, sapeva essere sensuale anche parlando delle scatolette di tonno.
C’era poi Panatta, uno che ha investito gran parte del suo tempo e del suo denaro dietro alle donne ed il resto l’ha sperperato ad allenarsi – il meno possibile – ed a vincere una Coppa Davis vestiti di rosso contro la dittatura rossa che ospitava il torneo.
Indolenti come tutti i romani, nato ai Parioli – la creme della creme tennistica e non solo di Roma, ebbe il pregio di inventare un colpo di spalle alla rete che poi entrò nella storia.
C’era Bertolucci, lo scudiero di Panatta nel doppio
Luglio 29th, 2014 alle 00:24
@94 o i che c’entra i poro Cane’ ? un si rammenta perché non ha mai superato il secondo turno un un torneo dello slam. Che poi per esse grullo era peggio di Fognini. Il maestro Clerici lo chiamava: ‘neuro Canè’
Luglio 29th, 2014 alle 00:30
Ma perché ce l’avete tanto con Tavecchio?
Mi pare un personaggio perfettamente in linea col trash dei nostri politici, con l’arroganza di Schettino, insomma con l’Italia! In FIGC ci starebbe proprio bene, anzi vedrete che ce la farà senz’altro, e alla Fiorentina toccherà subire ancora per averlo scaricato.
Luglio 29th, 2014 alle 01:00
che aspettava il doppio come certi cantanti aspettano San Remo tutto l’anno.
Poi è arrivato Paolino Canè in una coppa Davis rimasta nella storia: Canè era un soggetto psichiatrico, in questo non tanto diverso da Fognigni, ma aveva il talento disperato di uno stallone zoppo.
Ma che talento: innanzitutto, tirava il rovescio con una mano sola e, quindi, non giocava mai due rovesci uguali.
Sul rovescio aveva cinque alternative: poteva tirarlo in rete, poteva tirarlo fuori, poteva tirarlo forti o piano, poteva decidere anche di non tirarlo e spostarsi a giocare il diritto da sinistra.
Insomma, tutte le volte che tirava di rovescio, sentivi 25 milioni di italiani che sospiravano nell’attesa di vedere se il trapezista avrebbe centrato la rete o si sarebbe schiantato al suolo.
C’era, a fare la cronaca, il suo doppiatore prediletto: Bisteccone Galeazzi ma non la caricatura che vedi adesso. Sto parlando di uno che quando commentava il tennis o il canottaggio, spengevi la televisione per non rovinarti l’atmosfera.
Cane era talento grezzo: se sbagliava il punto sorrideva, se lo faceva prendeva a parolacce qualcuno; se sbatteva la racchetta per terra non era per l’ira ma soltanto per vedere se rimbalzata come le palline.
Ad ogni punto sentivi la sua schiena scricchiolare, una musica che ho risentito soltanto quando ho sentito il rumore delle ginocchia di Paolo Rossi quando cammina.
Cane è stato anni con Paola Turci – una signora della musica – come la bella e la bestia ma senza lieto fine perché come lei ha raccontato, è stato l’uomo più importante della sua vita ma era impossibile stargli accanto.
Che ti devo dire di Fognini ?
Tira rovescio a due mani, gioca i soliti due colpi a sinistra e due a destra, quando spacca la racchetta per terra è come in bambino cui hanno tolto il ciuccio di boccia.
Guardarlo giocare è noioso come un gran premio di Formula uno.
Cane lo chiamavano NeuroCanè o Turborovescio, uno come Fognini come vuoi chiamarlo ?
Purtroppo è un idolo di oggi proprio perché insulta gli avversari quando perde o perché spacca le racchette ma, come ti dicevo, ogni tempo ha i suoi eroi.
Il mio è Cane, non Fognini.
Per Immonda.
Cero che mi ricordo il trippone di Bertolucci: era un capitano della Davis pagato a cottimo ma la sua finale a Milano resta nella storia come una sua strana somiglianza.
Ti ricordi Cochi e Renato ?
Ebbene, Bertolucci assomiglia ad entrambi.
Jimbo Connnors aveva la tipica faccia da cornuto naturale, forse soltanto Borg poteva tenergli testa.
Franco Bitossi ce l’avevo nelle palline da spiaggia con Vladimiro Panizza, ecco, Bitossi aveva le aritmie anche li ed il mio Gimondi non vinceva mai perché gli toccava d’aspettarlo a bordo pista.
Ma bada te cosa n’è toccato raccontare stasera.
Luglio 29th, 2014 alle 07:03
Caro Nappo,
Mi fai sorridere.
Quando Coppi parlò di bomba scherzava e forse si trattava soltanto di una borraccetta di caffè corretto alla simpamina, sostanza più leggera della Sambuca che mio nonno metteva dell’amato.
Merckx fu trovato positivo e lui ha sempre giurato di non aver preso nulla e se Merkx giura io gli credo, mica come quando Balotelli giura sulla testa di Fanny.
Moser faceva autoemotrasfusione quando non era vietato e come tu sai l’autoemotrasfusione non incide sulle prestazioni fisiche, ha soltanto effetti psicologici.
Fammi concludere: una pasticca di efedrina non trasforma un bricco in un campione, con l’ematocrito a 60% una tappa del giro d’Italia la vinco anch’io, basta che non sia sul Mont Ventoux.
Luglio 29th, 2014 alle 07:04
Nell’amaro, non nell’amato.
Sarà la vecchiaia ?
😞
Luglio 29th, 2014 alle 08:12
Tranquillo marco-san, non lo prendo il GH! Il massimo del doping per me è un moment se prima della corsa ho il mal di testa…
Luglio 29th, 2014 alle 08:40
Leggere sulla spiaggia l’intervento di Maladetto è meglio di qualsiasi altra lettura. In qualità di modestissimo praticante e appassionato di tennis ho vissuto intensamente i periodi di Panatta/Bertolucci e poi di Paolino Cane’
e il suo racconto è perfetto.
M.T.
Luglio 29th, 2014 alle 08:46
Maladetto toscano, hai dipinto una carrellata di personaggi con puntuale verità e mistura tra malinconica saudade e beffardo cinismo su ciò che furono quei tempi e quegli uomini e donne.
Queste son perle.
Ciao
I.B.
Luglio 29th, 2014 alle 09:19
Apprendo dal telegiornale della morte di Giorgio
Gaslini , pianista e compositore eccelso.
E con commozione ricordo che oggi (o forse ieri) ricorrono giusto tre anni dalla scomparsa del povero dr Tanai, assiduo e gradito nostro amico di questo blog.
Oggoi il mio Ale’Viola va tutto a lui.
Immonda Bestia
Luglio 29th, 2014 alle 10:17
Maledetto 124
l’autoemotrasfusione non incide sulle prestazioni fisiche? E lo sa addirittura nappo? O che sono l’unico ‘gnorante in materia? Fatta male, lo posso capire. Ma fatta bene?
Ma ‘n do’ tu l’ha letto?
So’ curioso.
Luglio 29th, 2014 alle 10:22
Omino di ferro
bravo si la mia costava proprio quanto una Matiz……..adesso son fermo volevo acquistarne un’altra ………ma la vedo buia…..
Luglio 29th, 2014 alle 10:25
Bertolucci detto “Pasta-Kid”
Luglio 29th, 2014 alle 10:30
Ciao Immonda,
grazie dei complimenti a te ed a M T.
Son perle di vecchiaia.
Vabbè, c’è di peggio.
Ciao.
Luglio 29th, 2014 alle 11:12
Grandioso Maledetto Toscano
mi hai fatto morire e rivivere momenti passati .
vdz
Luglio 29th, 2014 alle 11:12
X alessio rui 97
Siamo a dibattere in punta di penna. Sono sottigliezze ma importanti.
I tuoi paragoni non reggono, poiche, parli di esclusioni, di competizioni falsate da regolamenti astrusi.
Contador e Froome sono partiti insieme a Nibali ma sono caduti e si sono ritirati. Che colpa ne ha lo squalo? Lui e’ sta piu’ bravo perche’ e’ rimasto in sella e ha messo in riga tutti.
Come in F1 se un pilota va a sbattere o buca una gomma. Fa parte del gioco.
CIrano
Luglio 29th, 2014 alle 11:38
Bè in effetti Briscola ha ragione l’autoemotrasfusione produce praticamente gli stessi effetti fisiologici dell’epo……..altro che psicologici
almeno che non ci si riferisca a sports anaerobici dove effettivamente la risultante dopante è marginale……..ma in quelli aerobici come il ciclismo la prestazione fisica aumenta ….eccome !!
Luglio 29th, 2014 alle 13:18
Ciclismo e tennis… Praticamente sono più ferrato in ingegneria elettronica…
Luglio 29th, 2014 alle 13:23
@ violetviper 131
Nel tuo caso la scelta migliore è quella di stare dietro a qualche fissato che cambia telaio per sfizio una volta l’anno. Dalle mie parti ce ne sono parecchi e fai ottimi affari.
Io ho una BMC Teamachine, telaio pagato 3000 euro nuovo, ma il gruppo Dura Ace l’ho preso usato che non aveva fatto neanche 500 km da un pazzo a cui non era piaciuto ed aveva messo il Campagnolo. E l’ho pagato metà prezzo …
Luglio 29th, 2014 alle 14:10
Ragazzi sento dei prezzi di biciclette!
Ma che siete matti!
Con tutti qui quattrini vu compreresti una Harley Davidson.
Luglio 29th, 2014 alle 14:42
Omino di ferro 138
grazie per il consiglio mi devo informare….
però mi sembra che hai fatto meglio te telaio nuovo e gruppo usato perchè qualcuno mi diceva che i telai usati (ovviamente quelli in fibra)potrebbero nascondere qualche lesione che apparentemente non si nota ma poi alla prima sollecitazione si rischia di rimanere con la bici aperta
ps a mio modesto parere meglio l’Ace che il campagnolo
Luglio 29th, 2014 alle 15:52
no poeta non mi puoi fare così…..prima scrivi un post di grande trasporto emotivo
a dall’alto contenuto spirituale dedicato al ciclismo e poi mi diventi improvvisamente prosaico anteponendo l’acquisto di una Harley (pur bella per carità) a quello di una splendida creatura ecologica…..va bè non a caso sei dotato di licenza…….
e poi non si potrebbero mai disegnare fibre muscolari “dure e sarcigne come cuoio di vecchie giumente” sulle nostre leve stando comodamente seduti su quei mostri a due tempi
Luglio 29th, 2014 alle 15:53
Cari violetviper e Briscola,
l’autoemotrasfusione come la facevano ai tempi di Moser era pratica consentita e quasi innocua.
Non l’ho letto da nessuna parte, ricordo di aver sentito con le mie orecchie un’intervista fatta al prof. Conconi o a uno dei suoi allievi i quali riferivano che le prestazioni di Moser erano costanti prima e dopo l’autoemotrasfusione, tanto da ritenere che quella pratica fosse più che altro un palliativo.
Ne parlavano tranquillamente proprio perché era consentito e, quindi, ci si può relativamente fidare.
Moser era un passista con medie sempre eccezionali e quella pratica lo aiutava il giusto, non come Pantani che prima di Madonna di Campiglio impennava con la bicicletta sul Tourmalet e dopo arrivava quasi sempre esimo.
Luglio 29th, 2014 alle 17:14
Maladetto toscano
può darsi che Moser date le tecniche e le modalità pionieristiche del tempo nel somministrare le autoemotrasfusioni non ne traesse molto vantaggio (anche se ne dubito) e inoltre bisogna anche considerare in che dosaggio venivano trasfuse probabilmente ci si limitava a quantitativi ridotti (sperimentali) rispetto ai tempi di oggi……….detto questo è un dato inconfutabile ed incontrovertibile che l’autoemotrasfusione produce un ‘innalzamento repentino e cospicuo dell’ematocrito e in uno sport come il ciclismo è come soffiare vento sul fuoco …..le fiamme si alzano e la prestazione sportiva idem………
Luglio 29th, 2014 alle 17:43
Ah dimenticavo Maladetto toscano
la pratica dell’autoemotrasfusione tanto innocua nu l’è……………….
se non ricordo male qualche ciclista professionista in passato ci ha lasciato le penne per essersi spinto oltre percentuali soglia di ematocrito…….perchè ovviamente più sale l’ematocrito più aumenta la parte corpuscolare del sangue e più si riduce la pervietà del vaso arteriolare aumentando così il rischio di incorrere in un incidente cerebro-vascolare (ictus e infarto in primis)……..va mi sa che aveva ragione l’Immondo forse un Harley l’è più sicura ………
saluti
Luglio 29th, 2014 alle 17:51
X142
si informi bene sulla pratica dell’autoemotrasfusione perchè non è per niente vero che è solo un palliativo.
Conservare e iniettarsi il proprio sangue con un livello di massa eritrocitaria più alta di quella reale misurata prima di una gara,consente prestazioni aerobiche decisamente superiori.
Per questo ne è vietato l’uso.
Giusto per la precisione.
Luglio 29th, 2014 alle 18:19
Immonda … Lo sappiamo, siamo malati, i i non-ciclisti non potranno mai capire … Io sto pensando di acquistare un paio di ruote in carbonio per la modica cifra di 3500 euro … Da internare …
Violetviper, giusto, sicuramente è da preferire telaio nuovo e gruppo usato. L’usura del gruppo è ben visibile, i telai possono riservare brutte sorprese.
Luglio 29th, 2014 alle 18:27
Dimenticato, anche per me molto meglio Shimano di Campagnolo.
Il Campagnolo è bellissimo a vedersi ma la cambiata non ha niente a che vedere con quella Shimano. Ogni 10 catene strappate Campagnolo, se ne strappa una Shimano.
Io uso Shimano Dura Ace dal 1990, avevo un 6 rapporti … Ora siamo quasi al doppio …
Luglio 29th, 2014 alle 18:28
Dimenticavo, anche per me molto meglio Shimano di Campagnolo.
Il Campagnolo è bellissimo a vedersi ma la cambiata non ha niente a che vedere con quella Shimano. Ogni 10 catene strappate Campagnolo, se ne strappa una Shimano.
Io uso Shimano Dura Ace dal 1990, avevo un 6 rapporti … Ora siamo quasi al doppio …
Luglio 29th, 2014 alle 19:08
Ragazzi, la mia profezia si sta avverando. Se i vostri amici DV non si decidono a cacciare el dinero (e, di conseguenza, a far partire un mercato piatto come l’encefalogramma di Balotelli), finiremo a parlare di cultura intensiva del pistacchio!!! 😀
Luglio 29th, 2014 alle 19:55
Per quel che può contare , visto la mia conoscenza in fatto di ciclismo, rammento tuttavia anche io che il Moser fece trasparentemente uso di autoemostrasfusione due mesi prima di tentare il record dell’ora.
Sulla Bici/Motocicletta
Premetto che voi ciclisti vi invidio per le vostre fasce muscolari e i vostri culini strinti 🙂 ma da anni ho una particolare idiosincrasia per le biciclette.
E pensare che da bambino le amavo, e che con le paghette per ogni 10 (cazzarola, alle elementari ero un alunno eccezionale) ne comprai una , con i rapporti e le moltipliche, al posto di quella regalatami dal nonno, una Graziella di quelle ripiegabili,di cui mi vergognavo di fronte agli amichetti tutti dotati di gran biciclettine da cross , con la sella lunga e il poggiaschiena, proprio come le Harley di Easy Ryder.
Ma il caso volle che molti anni fa , con la piccina sul sellino davanti per bimbi ella inavvertitamente mettesse un giocattolino tra i raggi, facendo inchiodare la bici , con conseguente rovinosa caduta , con frattura di un polso al sottoscritto e quattro dentini e setto nasale fratturato della piccina con annesso immediato ricovero al reparto maxillo-facciale prima di Prato e poi di Firenze.
Spiacente, per le biciclette ho già dato.
Vi auguro buone passeggiate, anche se vi prego di non far come tanti ciclisti domenicali che la domenica si prendono tutta la strada per loro e per passarli ci vuole un dirittone di cento metri 😉 .
Immonda Bestia
Luglio 29th, 2014 alle 20:06
@ maledetto
Anche Contador e Basso hanno giurato di non aver mai preso nulla.
Entrambi squalificati.
Io non credo a nessuno dei 3!
L’unica cosa che mi fa “sperare” in Nibali è il tempo di ascesa dell’Hautacam.
3 minuti più lento di Rijis, 2 più di Pantani ed uno meno di Armstrong anche se dovremmo analizzare quando hanno “attaccato”.
Armstrong, x esempio, attaccó l’hautacam 3,5 km prima di Nibali.
Per quanto riguarda doping…
Credere che Merckx fosse pulito è paradossale, come credere che lo fosse Pantani.
Ti ricordo inoltre che la frase “liberaliziamo doping” fu detta da Moser.
Coppi scherzava? Va be… Tavecchio ha solo detto una frase infelice (glielo cantava pure Bartali…)
W il ciclismo (sport che amo, tra parentesi).
Ciao, “Nappo”
Luglio 29th, 2014 alle 21:06
142 maledetto
Insomma Moser lo faceva per motivi psicologici. Guarda caso hanno smesso di farla proprio quando è uscita l’ EPO.Che combinazione. Non lo dico io, basta documentarsi un po’.
Ciao
Luglio 30th, 2014 alle 00:16
Cari amici e poi la chiudiamo.
Lautoemotrasfusione ai tempo di Moser era sperimentale; il trentino andava forte prima, dopo e senza magheggi sul sangue.
Basso e Contador è gente vissuta una stagione poi è sparita, Moser e Saronni hanno gareggiato oltre dieci anni.
Moser aveva tempi eccezionali anche prima di conoscere Conconi e faceva gli stessi tempi di Saronni che non lo praticava.
Riccò c’è rimasto secco perché si faceva le trasfusioni con il frullatore della Wirpool e teneva le sacche di sangue insieme al passato di pomodoro.
Ma lasciamo stare e lasciatemi stare i miei eroi.
Luglio 30th, 2014 alle 07:12
@ maledetto
Definire Contador uomo da una sola stagione è un po’ avventuroso…
Il suo caso di doping è più “soft” di quello di Merkx.
Basso poi… Mai positivo al doping ed ha vinto il giro prima e dopo la squalifica (quindi si può parlare di 2 stagioni).
In ogni modo, W Bartali!
Luglio 30th, 2014 alle 09:19
X153
anche Freud si faceva di cocaina e ne studiava e raccontava le sensazioni…
gli eroi sono una cosa,la verità delle affermazioni è un altra.
poi il mondo è anche bello perchè vario.
Luglio 30th, 2014 alle 09:20
Si, alla fine di tutto, sempre e soltanto viva Bartali.
Luglio 30th, 2014 alle 09:52
Si, viva Bartali.
Luglio 30th, 2014 alle 11:01
Omino di ferro 147
si anche a parer mio lo Shimano è molto più fluido e preciso nel cambio e al contempo più resistente ……..io ho posseduto un Campagnolo su di una Bianchi ma non reggeva il confronto con l’Ultegra che avevo sulla colnago…….
Luglio 30th, 2014 alle 15:24
anche per me viva Bartali,uomo GIUSTO!!
Agosto 3rd, 2014 alle 22:07
l’impresa di nibali e’ una delle imprese sportive piu’ belle che io abbia visto. mi fa piacere che tu ne abbia dato risalto.
vorrei sottolineare inoltre l’esempio dei giocatori della mensana basket siena che senza piu’ societa’ da mesi hanno raggiunto un secondo posto in campionato onorando il campo fino all’ultimo secondo