Vado a tingere il cielo di viola… Vecci, vecci, vecci
Non ci vuole molto a capire di chi sto parlando: il titolo di questo post è la frase scelta da Renza per la lapide di Mario ed il Comitato si è occupato e si occuperà di tutte le spese legate al mantenimento del decoro per la sua tomba, oltre che provvedere ai costi iniziali.
Sono i vostri soldi ed è giusto darvene conto, così come è giusto ricordare ancora una volta chi da quasi un anno segue tutte le vicende legate al grande Ciuffi: Marco Galletti, Mario Tintori, Antonello Vannucci, Maurizio Nencini, Paolo Piazzini, Matteo Lucherini, Federico Silvani, Lucia Benvenuti, Mario Tenerani.
Lunedì sera alla Hall of Fame viola ho visto Renza e mi sembrava abbastanza in forma, senza preavviso l’ho pure fatta parlare sul palco per ricordare gli ultimi momenti di vita di Mario:era un po’ sorpresa ma soddisfatta.
Ogni volta che c’è qualcosa di importante sulla Fiorentina mi viene da pensare: questa è la prima volta senza Mario, che è davvero molto difficile immaginare in un altro mondo.
Ottobre 26th, 2013 alle 06:45
Li penso tutti insieme, lui, il Tanturli, il Fantechi e tutti gli altri a parlare di Fiorentina e a festeggiare senza ritegno per i 4 schiaffi ai gobbi.
Bella la frase, semplice ed emozionante, proprio come sapeva essere Mario.
Ottobre 26th, 2013 alle 07:05
E’ una frase bellissima.
Ottobre 26th, 2013 alle 07:30
Grazie per l’aggiornamento, fa piacere sapere come i soldi sono stati spesi, seppure mai ho avuto un dubbio sul fatto che sarebbero stati usati bene.
Detto questo io domenica ho pensato a cosa avrebbe fatto un mio amico in curva, roba da doverlo legare per evitare che si facesse del male lanciandosi di sotto….
Ottobre 26th, 2013 alle 08:18
grande marione!bandiera viola, per sempre nei cuori e nella mente di tutti i veri tifosi viola.
non ti nego che seppur non lo abbia mai conosciuto di persona e’ stato per tanti anni un compagno di viaggio nel mio essere visceralmente tifoso e quando domenica in fiesole ci sono stati quei 15 minuti di estasi e delirio dei sensi, con un appagamento incredibile, ho pensato anche a lui e a tutti gli altri mitici personaggi che purtroppo non ci sono piu’.
saluti.
sacha 1976
Ottobre 26th, 2013 alle 08:19
Scusate la mia ignoranza ma non conosco il significato di vecci. Se qualcuno …..Grazie.Un pensiero affettuoso al supertifoso e mi impegno per un offerta per la vedova se vengo informato circa le modalità.
Ottobre 26th, 2013 alle 08:47
Le assenze dei super tifosi Viola alla “partita delle partite” sono stata l’unica cosa triste della settimana.
Bravo te e gli altri del comitato per quello che fate.
Buon ROSSIROSSIJOACHINROSSI a tutti !
Ottobre 26th, 2013 alle 08:51
Ogni volta che viene nominato Mario Ciuffi ,mi si stringe lo stomaco per la commozione.
Grazie Direttore per quello che è stato fatto per la Sig.ra Renza e grazie anche agli amici da te nominati,ma che per non so quale ragione non leggo piu sul Blog.
Ciao a tutti
Forza Viola
Ottobre 26th, 2013 alle 09:16
Accidenti David, e ora che devo fare?
Credi che debba cambiare nick, come forma di rispetto?
RISPOSTA
Assolutamente no, un abbraccio,
David
Ottobre 26th, 2013 alle 10:17
Grande Mario, ogni tanto ci ripenso, come nel post dell’altro giorno.
Ottobre 26th, 2013 alle 10:36
Bellisima frase, tanto semplice quanto lo era MARIO. Un grande abbraccio alla Sig.ra Renza.
Ottobre 26th, 2013 alle 10:44
no David
questa NON è la prima volta senza Mario.
Mario c’è, è nei nostri cuori, di chi anche non l’ha conosciuto di persona ma solo tramite radio e tv.
e poi domenica, quel refolo di vento che ha spostato verso destra il pallone del 2 a 2 facendolo infilare nell’angolino, l’ha soffiato lui.
e perdonami la blasfemia fiorentina ma stai tranquillo che adesso Mario sta lavorando perchè Norberto diventi un bravo “Guardiano”: ha detto a San Pietro di fargli da tutor.
a noi Rigorelli ci fa una……
Ottobre 26th, 2013 alle 11:07
Per Mario Masseti: vecci, contrazione estrema e ciuffesca di arrivederci.
Ottobre 26th, 2013 alle 11:13
tra un po’ è già passato un anno… quando fu l’ultimo intervento di mario ancora sano nel post partita?
RISPOSTA
Palerm-Fiorentina, dicembre 2012, ciao
David
Ottobre 26th, 2013 alle 11:57
A suo tempo, tra non molto, una delegazione della squadra viola porterà un cuscino di fiori a Mario. Un cuscino di fiori viola con al centro uno scudetto di fiori verdi, bianchi e rossi.
Ottobre 26th, 2013 alle 12:24
complimenti a tutti,bellissima frase!!ricordiamoci di tutti i cuori viola famosi e non!!meglio frase non poteva essere,bravissimi a tutti davvero!!
Ottobre 26th, 2013 alle 12:36
Coniai tanti anni fa, quando la viola giocava un delle finali di Coppa delle Coppe, questa frase “i cieli di Europa si tingeranno di viola” e volevo fare, con questa frase, un adesivo da mettere sul lunotto della macchina…poi tanti anni sono trascorsi e non mi è stato più possibile coronare questo mio sogno. Un caro saluto
Ottobre 26th, 2013 alle 12:52
me lo ricordo, l’ultimo intervento del Ciuffi dopo palermo fiorentina: avevamo stravinto col palermo e come sempre, quando accadeva qualcosa di fuori dalla norma nel bene o nel male, ero curioso di sentire cosa ne pensava Mario. era entusiasta ma era giù di voce, pensai ad una banale influenza, invece poi arrivò il primo post sul suo stato di salute che stava nettamente peggiorando.
essendo ateo convinto, non lo penso a vedere la fiorentina “da lassù”, penso invece che da “laggiù” la fiorentina non la potrà più vedere. è quello che prima o poi capiterà ad ognuno di noi, ma il Ciuffi mi manca e lo penso spesso come se fosse stato un amico.
queste sono le mie convinzioni, ma sarei felicissimo di sbagliarmi e che tra un centinaio di anni possiamo trovarci tutti su una nuvoletta sopra il franchi (tanto giocheremo sempre li..) a commentare la fiorentina 2113-2114.
Ottobre 26th, 2013 alle 13:07
Grande Mario ! Domenica dopo la partita ho pensato a quanto avrebbe gioito….
Ottobre 26th, 2013 alle 13:23
.. Ma loro son sempre al nostro fianco … e a volte ne percepiamo la presenza !!! sicuramente domenica mario era sul palo dietro la porta di buffon a ridersela di gusto ( sempre sportivamente parlando !! )…
Umberto Alessandria
Ottobre 26th, 2013 alle 14:30
@ Mauro
… perché siamo ufficialmente in corsa per lo scudetto! 😉 🙂
Ottobre 26th, 2013 alle 14:55
Commuove. Complimenti!!!!
Ottobre 26th, 2013 alle 15:22
Bravi bravi bravi
Complimenti a tutti
Un abbraccio
Ottobre 26th, 2013 alle 15:34
Ricordiamo oltre al Ciuffi anche un altro grande Mario:
Marione Cecchi Gori.
Ottobre 26th, 2013 alle 15:56
Frase non fu meglio azzeccata!
Il ricordo di Mario mi rende felice, un pò mi commuove, ma sempre mi esalta! Grazie david dell’aggiornamento.
Ottobre 26th, 2013 alle 17:07
Figure come Mario saranno immortali per noi tifosi Viola,resteranno per sempre nel nostro immaginario collettivo.
Dal prossimo post vorrei aggiungere al mio nick Mattia “col cielo viola” posso?
Ottobre 26th, 2013 alle 17:33
Bellissima frase di congedo.
Bravi e complimenti a tutti voi.
Scusa David ho poche parole perché stasera sono a Firenze dopo cinque anni e l’ emozione mi toglie il fiato.
Lucky
Ottobre 26th, 2013 alle 18:05
Andate a trovarlo, merita un abbraccio in questa settimana dedicata ai defunti! Io andrò lunedì mattina e, come già feci la scorsa settimana, spero di raccontargli solo gioie.
Ottobre 26th, 2013 alle 18:15
E s’e un c’era Marione da lassu
Il miracolo di domenica non sarebbe arrivato.
Grazie di tutto grande Ciuffi…
Ti si vole ancora bene
Ottobre 26th, 2013 alle 18:37
il Ciuffi era un uomo dolce e allegro. Aveva tra le altre una dote smarrita da quelli che parlano di calcio in giro. Non si pigliava sul serio… di che stiamo parlando, alla fine?
Ottobre 26th, 2013 alle 18:50
Ok ma alla Renza avete pensato?
Mi sembra di ricordare una raccolta per trovargli una piccola casetta…..
RISPOSTA
Non hai seguito la vicenda, il comitato si é fatto carico dell’affitto per Renza grazie ai soldi raccolti, ciao
David
Ottobre 26th, 2013 alle 19:38
Bellissimo il post di marco-san.
Ottobre 26th, 2013 alle 20:01
Bravi a tutti. Ricordo benissimo anch’io quello spazio autogestito del dopo Palermo-Fiorentina. Mario non era lui e mi lasciò interdetto. Oggi quando ascolto il dopopartita ed arriva Brovarone, sento che mi manca qualcosa. Era fenomenale Mario e credo che non ce lo scorderemo mai. Vecci grande Mario!!
Ottobre 26th, 2013 alle 21:24
Vecci vecci vecci. Nel cuore.
Ottobre 26th, 2013 alle 21:51
Grandi! Vale per tutti quelli che hanno fatto qualcosa per il grande Mario, ma soprattutto a coloro che si sono così impegnati una volta spenti i riflettori e passata l’onda emozionale e questi sono i momenti più difficile perchè, piano piano, molti spariscono e peraltro è una cosa anche normale e comprensibile perchè ognuno ha i suoi problemi. Domani canterò anche per Lui.
Ottobre 27th, 2013 alle 00:21
Contro ogni razionalità in tanti domenica abbiamo pensato alla mano di Mario che rimetteva la partita sui binari giusti, per quanto assurdo e illogico sia avere questi pensieri credo che in tanti li abbiano fatti. Del resto è il tifo stesso qualcosa di illogico e talvolta assurdo, qualcosa che ti fa discutere, litigare, stare male o impazzire di gioia al di là di ogni ragionevole motivo. Tanto che, immagino, pensando ad azioni o parole scappate durante una partita in tanti non si riconoscerebbero. Quindi, in questa illogica passione, può restare eccome lo spazio anche per l’idea di Mario, davvero un vecchio amico per tutti, che dipinge di viola il cielo…e il fatto che in tanti ancora lo pensino è il segno che ciò che è buono lascia una traccia importante.
Ottobre 27th, 2013 alle 07:02
Scusate il blasfemo accostamento fra un Mario e l’altro.
Stamani la Gazzetta annuncia a tutta (prima) pagina: “il
Nuovo Balo è senza cresta”. È sotto: “Non avrà neppure l’orecchino. Cambio di stile, di looke di vita”.
Due mesi fa identico spazio per annunciare che si tingeva la cresta d’oro
(Erano i capei d’oro a Lsura sparsi…).
A parte che per finite in prima pagina gli restano sempre le figlie non riconosciute, le Bentley in ottava fila, le notti brave etc. Una domanda:
Chissà egregia di come cambia nel look e nella vita.
Di Cambiare un pochino in campo e oltre a farsi dare rigori a man bassa fare un golluccio in trasferta no eh? Segnare a porta vuota come non gli riesce mai fare , nemmeno? Lui esiste solo fuori campo. tanto in partita si marca da solo sbagliando gol che neanche i dilettanti. il guaio È quando lo marcano e appena lo sfuorano gli danno rigore.
Finché va in prima pagina per il taglio di capelli (terza volta in un anno) come vuoi che s’impegni per migliorarsi sul campo? È fatica. È bisogna esserci portati. Più facile, andare dal parrucchiere.
Ah Mario vero, quante frustate. E a quante persone le avresti dispensate a questo e per questo Pallone Gonfusto.
Ottobre 27th, 2013 alle 07:29
Bravo marco-san del post 17.
Bellissima la frase sulla tomba di Mario… racchiude l’essenza della sua grande passione e la sua incomparabile goliardia.
Un abbraccio alla Signora Renza.
L’Antigufo
Ottobre 27th, 2013 alle 08:31
Bello davvero
Il 4 a 2 lo avrebbe fatto esaltare da paura
Ma Mario aveva problemi al cuore?
Ottobre 27th, 2013 alle 09:24
Se devo essere sincero con tutto il rispetto per il mitico Mario…domenica il mio pensiero e’ andato a Duccio e a Ruggero…mi ricordai di 10 ore di pullman per Torino di una trasferta meravigliosa nell’anno dell’inchino di Nuno gomes sotto il settore al delle Alpi…eravamo tutti insieme con le lacrime( dopo le cariche e i lacrimogeni) da non riuscire a vedere! …Onore…
Pontedera viola, contro Pisani gobbi e strisciati vari.
Ottobre 27th, 2013 alle 10:27
Un ricordo per tutti i tifosi Viola che non ci sono piu’…in particolare quelli che hanno sempre animato la tifoseria…dai due Mario, Fantechi e Ciuffi, al Pompa, Marchino, Domenico, Tucano, Maurizio e tutti gli altri…non vi scorderemo mai…
Ottobre 27th, 2013 alle 11:28
Grazie a tutte le persone citate. Mi riempiie di felicità sapere che siete come siete. Buona giornata a chi tifa viola da qui e a chi la tifa da più lontano….
Evviva la gente speciale!!!!!!
Ottobre 27th, 2013 alle 11:47
Che il ricordo di Mario rimanga sempre vivo. Grazie a tutti quelli che lo custodiranno. Con rispetto
Ottobre 27th, 2013 alle 12:05
Speriamo di tingere di viola il Chievo, partita fondamentale, da vincere per non avere ansia da prestazione contro il Napoli, altra partita da vincere.
Per arrivare tranquilli alla partita con il milan, partita da vincere in tutti i modi! O no?
Andrea
Ottobre 27th, 2013 alle 12:26
@39: Chi e’ pisano vero non e’ ne gobbo ne strisciato tanto meno violone……fiero di PISA e no della sua provincia!!!!!!!Aggiungerei da buon pisano VIOLA M…..
Ottobre 27th, 2013 alle 12:52
Leggere il post di Marco San mi ha emozionato e lasciato senza parole
Ottobre 27th, 2013 alle 14:51
…ecco…ora che t’hai cercato un minimo di soddisfazione a grufolare nei nostri affari, caro pisese vai a farti una giratina a casa tua…aggiungerei da buon fiorentino…ma voi chi siete?
Ottobre 27th, 2013 alle 17:29
Grande vittoria, per certi versi, paradossalmente, più difficile di quella con la yoove.
Solidarietà ai lamentosi di professione: altri 3 giorni senza poter frignare qua sopra. Le sale di attesa degli psicologi si stanno lentamente riempiendo. 😀
Ottobre 27th, 2013 alle 18:35
Quando abbiamo deciso di vincere abbiamo vinto.
Con Gomez si vinceva con 2 3 gol di scarto.
Il momento + bello il gol di Parolo.
Ottobre 27th, 2013 alle 20:21
Da dove passiamo lasciamo una scia Viola.Dolce Mario quanto mancano i tuoi commenti in questi momenti di festosa euforia,nessuno di noi puo’ dimenticarti,sei stato un padre un nonno,uno zio o semplicemente un grande amico per tutti noi dal cuore Viola.Un abbraccio fortissimo a Renza.
Ottobre 27th, 2013 alle 21:05
Il mio primo pensiero, appena finita la partita con la Juve, è stato: “Chissà cosa avrebbe detto i Ciuffi..” Grande Mario ci manchi..
Ottobre 27th, 2013 alle 21:23
Ciao Mario. Renza grande donna, che bella frase.
Ottobre 28th, 2013 alle 11:45
Davide perdonami,io abito per lavoro a Messina e presto torneremo a fare una visita a Firenze, i miei figli ( 8 e 12 anni) si sono uniti nel desiderio di andare a deporre dei fiori o una pianta sulla tomba del grande Marione, non mi ricordo dove è sepolto, mi puoi informare cosi da poter esaudire un sentito desiderio di 3 tifosi che abitano lontano dalla loro amata Firenze e che non sono potuti andare a rendere omaggio al più grande professore universitario di “carcio”?
Ti ringrazio di cuore.
RISPOSTA
Cimitero del Pino, Firenze sud, ciao
David
Ottobre 30th, 2013 alle 13:49
Rosso crociato post 44
Sei un poveraccio ed e’ giusto che tu calchi i palcoscenici della serie c…commemoravo la memoria di 2 ragazzi che sono morti…vergognati.
Ottobre 30th, 2013 alle 17:28
Grazie Davide per la risposta