Prandelli e i fiorentini
La cosa più simpatica dell’incontro avuto ieri con Prandelli nella sede del Caricentro per aiutare Matrix non la posso raccontare perché esiste un patto d’onore tra i partecipanti alla serata, ma vi posso assicurare che Cesare ha capito perfettamente come funzionano le cose qui a Firenze.
Lo ha capito talmente bene che non mi stupirei se alla fine diventasse pure lui fiorentino, come hanno fatto in passato tanti uomini di calcio.
E siccome è veramente un uomo di spessore ha compreso perfettamente che qui lui non si può limitare ad allenare (bene) la squadra, ma deve invece interpretare a tutto tondo il proprio ruolo di uomo immagine della Fiorentina, quindi un uomo con uno straordinario potere mediatico.
Eccolo quindi fare pressing, insieme a chi scrive, sul povero Giani, che pensava di intervenire ad un normale incontro tra i tifosi ed invece si è trovato stretto alle corde a rispondere su problemi in cui la sua responsabilità è perlomeno parziale.
Chi non conosceva Prandelli è rimasto sorpreso, qualcuno ha tentato un paragone (umano) con Trapattoni, ma Prandelli è meno furbo del Trap e si spende di più.
E queste sono cose che si sentono e basta, in questi casi non occorrono troppe spiegazioni.
Maggio 17th, 2007 alle 08:12
Buongiorno David,
a suo tempo ti avevo segnalato un intervista ad opera di Masieri sul S.Sebastiano,rivista della Misericordia di Firenze,dove si capisce che Prandelli ha capito molto bene i fiorentini e si sta innamorando di Firenze.
Sono contento che te me lo confermi.
Volevo fare una considerazione sul fatto che molti tuoi colleghi(gufi)cercano di creare nuova zizzania facendo presente che il patron DDV è da molto tempo assente da Firenze e questo loro lo vedono come un distaccamento dalla causa Viola.
Vorrei far presente a tal signori che i veri imprenditori si fidano dei propri collaboratori e pertanto lavorano tranquilli senza bisogno di ribaltà.
Saluti.
Maggio 17th, 2007 alle 08:27
David…..non per nulla ma nel sondaggio lanciato dal sito del Processo di Biscardi, sull’ospite più gradito, risulti secondo a un passo da Taormina!! Capace ti richiamano…..
TUTTI A VOTAREEEEE!!!!!
Per quanto riguarda Cesare…..che dire…..CHAPEAU!!!!!!
Saluti viola!
Maggio 17th, 2007 alle 08:39
noi non solo abbiamo un ottimo allenatore, ma abbiamo un ottimo Signor Allenatore. sempre pronto, mai fuori dalle righe. anche e soprattutto come uomo.
altra cosa…il Presidente è sempre presente, e con il cuore. la Proprietà fa quello che fanno i normali imprenditori, come ha detto la perfida albione
Maggio 17th, 2007 alle 08:50
come mai voi addetti ai lavori vi siete scordati che questa società, che comunque sta lavorando benissimo, non ha fatto niente per trovare un posto nella dirigenza a bandiere come ANTOGNONI, DI LIVIO e, se vogliamo, LUCIANO DATI?
Maggio 17th, 2007 alle 09:04
Ciao David, come non confermare ciò che dici, Cesare dimostra ogni giorno di piu’ di essere VERO UOMO con i suoi comportamenti… FIERI DI AVERLO CON NOI! Vorrei inoltre farti notare una cosa, ieri sera ho visto la finale UEFA ed una voilta di piu’ mi sono convinto che solo noi “Italianucci” possiamo snobbare una competizione del genere, che si’ forse nella fase iniziale puo’ sembrare un peso, ma che arrivata alle fasi piu’ importanti ha sicuramente un grande valore sportivo. Era uno spettacolo vedere quel magnifico stadio starcolmo di tifosi, tra l’altro onorati da una bella partita.Credo che questa competizione,che potremo disputare x giocarcela e non solo per partecipare, ci permetterà di fare un passo ulteriore nel nostro percorso di crescita verso una mentalità vincente (vedi Siviglia che dopo avere l’anno scorso vinto la coppa,quest’anno l’ha rivinta ed è in corsa x il titolo in Spagna). FORZA VIOLA A TUTTI!
Maggio 17th, 2007 alle 09:17
Buongiorno, David. Io vivo molto la Fiorentina, a tal punto che se perde non guardo neppure una trasmissione sportiva, soprattutto quelle locali. Queste ultime infatti trasudano fiorentinità, che tradotto significa continua e deleteria polemica. Si perde una partita e subito partono i soliti ritornelli: è sbagliata la campagna acquisti, l’allenatore ha sbagliato formazione, abbiamo giovani che non maturano, il presidente non spende abbastanza, mancano sette giocatori per essere competitivi ecc. ecc., senza mai pensare che esiste anche l’avversario e che non è sempre merito o colpa tua se vinci o se perdi. Prandelli se n’è accorto e ha catechizzato tutti già dopo la sconfitta, immeritata dico io, di Livorno alla seconda d’andata. Se n’è accorto al punto, l’ha già messo in preventivo, che se la Fiorentina l’anno prossimo arrivasse quinta, queste polemiche si ripresenteranno puntuali come le cambiali. Ma ha anche messo giustamente le mani avanti annunciando grandi propositi (lotta per il titolo) per il 2010. Il che, si badi bene, è vero, cioè non l’ha detto per imbonirsi la tifoseria, l’ha detto perchè ci crede veramente. Ma tra le righe io ci leggo anche: fino al 2010 non rompete troppo le pa..e! Che dire, sarà merito della società, dell’allenatore, del direttore Corvino che ci delizia con mini campioni astutamente soffiati alla concorrenza (a proposito, questo Hable sembra verammente forte), sarà per tutte queste cose messe insieme ma io sono sereno, calcisticamente parlando, come non lo sono mai stato perchè vedo davanti a me un futuro certo senza ciliegine e risorse illimitate. Io ai miei amici ho sempre detto, dal nostro ritorno in A, che i due anni a cavallo del 2008 saranno il nostro trampolino di lancio: beh, ci siamo, si parte! Te che dici, c’ho dato? Un saluto viola a tutti.
Maggio 17th, 2007 alle 09:58
Obelix, se vuoi ti rispondo io. 1) Antognoni, purtroppo, ha fatto tutto da solo dichiarando che la Fiorentina appena acquistata da Della Valle non rappresentava Firenze ma casomai lo faceva la Rondinella. 2) A Di Livio era già stato proposto un incarico di osservatore ma lui voleva fare…… il presidente 3) Luciano Dati? Guarda che Dati è più gobbo di Bettega! Lascialo a Siena che è meglio! Sai perchè ti ho risposto io? Perchè la tua osservazione rientra nelle polemiche inutili di cui parlavo nel mio post precedente. Un saluto viola.
Maggio 17th, 2007 alle 10:35
Anch’io sono andata al sito di Biscardi ed ho votato guetta for president. Stai facendo sfraceli. Purtroppo è un periodo che non posso accedere ad Internet. Perciò colgo l’occasione di dirti:
– eri scicchettoso
– hai sempre colpito con le tue affermazioni e gli altri glissavano perchè non erano per niente preparati su quello che dicevi
– siccome non reggo quella trasmissione me la sono registrata ed ho guardato solo le parti che mi interessavano
Speriamo che ti invitino di nuovo e, ti dico una cosa con sincerità, mi sei piaciuto molto di più che a Golden gol. Un abbraccio
Ps. un saluto a Chiara.
Maggio 17th, 2007 alle 11:18
David apprezzo le tue belle parole sul Mister che condivido appieno.
L’unico appunto che ti faccio è quel “meno furbo” che, di primo acchito, potrebbe essere male interpretato.
Tutto qui.
Continua così che vai alla grande.
Maggio 17th, 2007 alle 11:21
Ho raramente visto Firenze affezionarsi così tanto ad un allenatore. Soprattutto per così tanto tempo. Risultati permettendo credo davvero che Cesare possa fare il Ferguson di Firenze. Ha capito molto di noi, nel bene e nel male, ha dimostrato di sapere tenerci testa, che è cosa da pochi. Sa quando ci deve dare il miele e quando ci serve il fiele. E’ un uomo meno furbo del Trap, ma molto più intelligente.
Maggio 17th, 2007 alle 11:29
Ora, sul sito di Biscardi, sei super-primo!
Per me ti prenderanno come valletta!
Per Prandelli voglio dire che mi sembra uno dei pochi allenatori che ha capito molto bene come siamo fatti noi Fiorentini!
Ma soprattutto è una persona ONESTA che ha sposato comunque il progetto Della Valle nonostante, credo, le varie offerte di mercato che ha ricevuto!
A quanti allenatori, oppure giocatori, può fregare del nostro progetto senza prima guardare nel loro portafoglio?
Maggio 17th, 2007 alle 11:34
A proposito di Prandelli, ho letto che, giustamente, ha dichiarato il suo dispiacere per come la nostra Fiorentina venga poco, male trattata ed anche maltrattata dai media in generale e dalle televisioni in particolare (da qui lo scarso ritorno sui diritti televisivi).
Bene, anzi male! Allora caro David, in quanto direttore di Radio Blu, ti chiedo come mai, su questa radio, nell’ambito del Pentasport passano lunghe (per me) stucchevoli e noiose interviste ed anche servizi su altre società (italiane e straniere).
Recentemente mi sono dovuto sorbire dichiarazioni trionfo/moralistiche di quella finta verginella di Moratti, impressioni di Maresca, commenti di Tommasi (ex Roma).
Probabilmente mi spiegherai che il Pentasport è sempre più ascoltato anche fuori della Toscana, che siamo in un mondo globale, che l’informazione ha il dovere di raccontare e che comunque si parla di calcio.
Se così fosse, non sono d’accordo. Come vecchissimo ascoltatore del Pentasport ( nato come espressione del tifo viola e quindi della voglia di parlare quasi esclusivamente della Viola e contorni) ti pregherei di confinare in pochissimi minuti (se proprio si deve) queste “altre notizie” e dedicare tutto il tempo sulla ns. amata società. Magari allargando il campo degli opinionisti, oppure dell’intevernto degli ascoltatori.
E’ vero che se l’impostazione della trasmissione, ripeto con tutte quelle (ribadisco per me) noiosità, non va bene, posso cambiare emittente (cosa che già faccio per la durata di questi servizi), però preferirei restare in vostra compagnia, ascoltando sempre di più della nostra Società.
Saluti
P.S. gli ascolatori, cosa ne pensano?
RISPOSTA
Essendo un vecchio ascoltatore del Pentasport (e di questo ti ringrazio e ti sono grato) ricorderai come la trasmissione fosse all’inizio di una sola ora e due volte la settimana.
Eravamo in due a farla, adesso siamo una trentina, facciamo una produzione di 21 ore alla settimana e non possiamo parlare solo di Fiorentina, a meno di rimestare le solite cose o lasciare la metà del tempo ai tifosi che chiamano (ma questo, scusami, non è giornalismo).
Mi spiace che non ti piaccia il programma quando spaziamo su altre realtà, ma cercheremo di rendere il tutto più interessante.
Ciao,
David
Maggio 17th, 2007 alle 11:47
Non so se le interviste che sono riportate sui vari giornali siano il succo di quanto detto ieri o un’altra cosa. In queste mi pare chiaro che Prandelli dice che l’ultimo passo per crescere lo deve fare la critica fiorentina, molto meno matura e cosciente del progetto fiorentina di quanto lo siano i tifosi. Sono perfettamente d’accordo con lui come sono d’accordo sul fatto che lui abbia capito perfettamente come siamo e per questo è l’allenatore più amato che io ricordi. Ed ho la tua età quindi qualcuno l’ho visto passare.
Maggio 17th, 2007 alle 11:59
David Guetta solo al comando sul sito di Biscardi stacca gli avversari con il 51% dei voti e si candida come paladino della giustizia VIOLA in Italia.
Su Prandelli hai scritto delle cose che mi confermano che oltre ad un bravo allenatore c’è anche un grande uomo.
Io quando lo sento parlare o lo vedo in televisione ho la sensazione che Cesare sia la classica persona con cui puoi parlare seriamente di qualsiasi argomento ma anche una persona simpatica e divertente con la quale ucire per bere una birra e passare una serata all’insegna della goliardia.
Mi sbaglio David?
Buona giornata a tutti.
RISPOSTA
Non ti sbagli (su Prandelli, ovviamente).
Ciao supereroe,
David
Maggio 17th, 2007 alle 12:04
David, sul sito del “Rosso” stai stravincendo, se ti richiamano digli a Carrassi di evitare di parlare di calcio mercato…
Passi per Di Livio e il Dati, ma per cortesia, lasciamo perdere Antonio, solo per l’amore dei tifosi e per quello che ha rappresentato per qs. città dovrebbe, come in tutte le grandi squadre, avere sempre un posto in società.
Non so se questo è un pensiero inutile, è solo la mia opinione che credo condivisa da tantissimi tifosi viola.
Maggio 17th, 2007 alle 12:23
x Carlo
Rispetto tutto quello che dici, ma non sono d’accordo con te. Intendiamoci, può essere che tutto quello che dici si avveri e se il 2010 sarà l’anno dell’apoteosi sono il primo ad esserne felice. Io però intravedo già dei mutamenti nelle strategie aziendali viola che non mi pare fossero quelle prima di calciopoli. In sostanza, dare il via ad un programma che preveda l’innesto di calciatori giovani, era ed è comprensibile, soprattutto se questi sono bravi come quelli che abbiamo, ma che tutto fosse imbastito sulla speranza verde e basta, ce ne passa. Addiruttura c’è la possibilità che danno via anche Ufo oltre Dainelli (che comunque non è il massimo). No, non mi piace tutto ciò, anche perchè la Fiorentina yé yé nacque quasi per caso, con risorse economiche che erano inferiori a quelle di oggi e nessuno pensava che avrebbe dato quel risultato che portò allo scudetto. La viola dei Della valle, invece, viene scintemente programmata investendo sui giovani al fine di raggiungere grossi traguardi, ma io, di programmi imbastiti completamente sui giovani ne ho visti deversi in Italia nel passato, ma nessuno è arrivato più là della coppa Uefa.
La Sampdoria di Vialli e Mancini aveva oltre giovani gente di grandissima esperienza. Qua invece diamo via Toni e forse anche Ufo (la voglia ce l’hanno di darlo via).
Comunque per concludere, non mi pare che il famoso progetto Dellavalliano fosse questo, almeno fino lo scorso anno.
Ciao
Maggio 17th, 2007 alle 12:25
Quando si ha la fortuna di lavorare con persone serie, i risultati arrivano sempre.
Non conosco personalmente Prandelli, ma se è come dicono…allora i risultati buoni arriveranno anche per la Fiorentina…(prima o poi…ovvio..meglio prima che poi.)
Saluti…
Maggio 17th, 2007 alle 15:31
X FEDERICO, Scandicci. E io, ci mancherebbe, rispetto il tuo di pensiero. Ti faccio solo notare che ancora il campionato non è finito e che stanno per arrivare quattro giocatori di notevole prospettiva (quattro perchè oltre a Lupoli, Vandenborre e Hable è stato preso anche l’altro ceco, soffiandolo alla Juve, Mazoch). In aggiunta ti rammento che lo stesso Corvino, appena arrivato alla Fiorentina, disse che quando era a Lecce aveva già praticamente preso Cicinho e Robinho solo che il Lecce non aveva i 3 milioni di euro per portarseli a casa e l’affare sfumò. Poi ragazzi se si capisce si capisce, sennò è fiato sprecato: quando la Fiorentina ha preso Antognoni, Baggio e Batistuta erano solo ragazzini di belle speranze, invece Socrates era un campione! Ma te ti ricordi di Socrates?
Maggio 17th, 2007 alle 15:41
Poi scusa Federico, leggi qui (dal sito violanews):
Due diciottenni provenienti dalla Repubblica Ceca in un colpo solo. Ma non due ragazzini qualunque, bensì due nazionali Under 19 militanti da tempo già nella prima squadra della loro attuale (ancora per poco) squadra di club. Sono le cosiddette corvinate, operazioni cioè condotte in gran segreto relative a giocatori giovani, in questo caso giovanissimi, sparsi per l’Europa e sconosciuti ai più. Ieri si è saputo di Jan Hable, che la stampa italiana aveva iniziato a nominare pensando fosse ormai un giocatore dell’Inter. Oggi è la volta di Ondrej Mazuch: anche di lui aveva parlato la stampa italiana, come un acquisto firmato Juventus. Invece ecco spuntare il “Corvo”, Pantaleo Corvino e, come era successo a gennaio al Palermo con Kuzmanovic o al Napoli con Lupoli, è stata la Fiorentina ad avere la meglio. A dimostrazione che, laddove può competere con tutte le altre, a differenza che sul mercato dei ‘big’ vista la scelta del contenimento dei costi e degli stipendi da parte della società, la società viola molto spesso arriva per prima. NON PROVI UN PO’ D’ORGOGLIO? IO SI’.
Maggio 17th, 2007 alle 15:57
Ma te rispondi sempre a Batman! Guarda che sono supereroe anch’io (e sono anche più bellino!).
Maggio 17th, 2007 alle 16:24
Sarei curioso di sapere come avete “tritato” il Giani, Campini, Stadio nuovo?
RISPOSTA
Yes, of course
David
Maggio 17th, 2007 alle 22:29
Eccoli i risultati di una strategia societaria molto discutibile. Ufo è uno dei difensori più forti d’Europa, e lo perderemo così come perderemo tutti i giocatori di prima fascia perchè se non ti dai la possibilità di offrire contratti adeguati un giocatore forte non lo trattieni se ce l’hai e non lo compri se lo vuoi. Qui non si tratta di alzare il tetto ingaggi a 5-6 milioni, basterebbe passare dagli attuali 1,5 a 2,5 massimo 3. E non a tutta la rosa, ma solo a determinati giocatori (nella rosa attuale Ufo, Frey, Mutu). In questo modo scordiamoci i Quaresma, i Maludà, ma scordiamoci anche i Montolivo, i Pazzini, i Kuzmanovic quando (e se) saranno diventati campioni. La società è stata smascherata, la vera ambizione di arrivare in alto non c’è, giocatori e procuratori lo hanno capito: oggi Toni, Dainelli e Ufo, domani tutti quelli che avremo cresciuto e valorizzato. Questa squadra negli ultimi due campionati è stata la terza-seconda forza! Il momento del salto di qualità è ora, non nel 2010-2011! Ora, perchè già ora hai una base fortissima e con due tre campioni la rendi competitiva con le primissime; ora, perchè la Juve, tornata in A ci metterà 2-3 anni a tornare ai massimi livelli; ora, perchè il Milan deve per forza ristrutturarsi; ora, perchè l’anno prossimo l’Inter penserà più alla champions che allo scudetto; ora, perchè Roma e Lazio hanno ancora grossi limiti economici ma fra tre anni potrebbero averli risolti; ora, perchè squadre come Napoli e Genoa hanno proprietà con le nostre stesse ambizioni, certamente dovranno scontare l’arrivo in serie A ma poi si faranno pericolose (e il Napoli è una potenziale grande al tavolo dei diritti TV). Fra tre anni lo scenario in che cosa dovrebbe favorirci più di quello attuale? Per la distribuzione collettiva dei diritti televisivi? Ma questa è una barzelletta che rischia ormai di diventare un dogma inattaccabile: innanzi tutto, ripeto, fra tre anni a quel tavolo mangeranno anche società ambiziose e ricche quanto la nostra (vedi Napoli) quindi avremo una maggiore concorrenza nella fascia “squadre che vogliono diventare grandi”; in secondo luogo, credete veramente che questa nuova distribuzione accorcerà le distanze fra noi e le grandi? E perchè mai? La Fiorentina potrà innalzare il suo tetto ingaggi, ma Inter-Milan-Juve faranno proporzionalmente altrettanto, saranno sempre scelte loro dal campione, come del resto succedeva anche prima che esistessero i diritti televisivi. In sostanza se i Della Valle vogliono davvero fare grande la Fiorentina, la strada è quella di investire. Non cifre pazzesche, ma investire! E non solo sul prezzo dei cartellini, ma anche sugli ingaggi. Attenzione, investire non significa rimetterci soldi e questo DDV dovrebbe saperlo bene. Se si investe lo si fa perchè si pensa che quell’investimento ti farà raggiungere degli obbiettivi che poi ti faranno rientrare e guadagnare sull’investimento iniziale. Nel caso della Fiorentina, investire oggi per entrare stabilmente in Champions e in lotta per lo scudetto significa avere poi negli anni dei rientri enormi e sempre più importanti. Al contrario, perdere o rimandare l’appuntamento oggi in nome di una gestione oculata ma anche provinciale, significa rischiare di avere sempre qualcuno che ti precede e che per un motivo o per un’altro non puoi raggiungere. Significa essere l’Udinese della situazione! E francamente per essere come l’Udinese non occorre avere i Della Valle come proprietari, basta un bravo talent-scout e qualsiasi presidente che abbiamo avuto in passato. E a quelli che adesso saranno pronti a ricordarmi il “pippone” sul fatto che 4 anni fa si era in c2 dico: andate a leggervi la storia della FIORENTINA! NOI NON SIAMO L’UDINESE, MERITIAMO DI PIU’!
Maggio 18th, 2007 alle 09:37
Prandelli è un grande personaggio, oltre naturalmente il migliore allenatore mai avuto dai tempi del secondo scudetto.
Vai Cesarone!!!Fiorentino a vita!!!
Maggio 18th, 2007 alle 15:03
Ma UMBERTO..sei tifoso viola? Cito testualmente….”E a quelli che adesso saranno pronti a ricordarmi il âpipponeâ? sul fatto che 4 anni fa si era in c2 dico: andate a leggervi la storia della FIORENTINA”. Se per questo allora la Pro-Vercelli ha più storia di noi. Io ho 35 anni ragioniamo sugli ultimi 30 anni che non son pochi. Io mi ricordo una fine anni ’70 di radioline fuse a forza di stringerle per aspettare il gol di un’altra squadra che ci desse la salvezza. 1982…il furto, secondi in classifica, un terzo posto pochi anni dopo, poi campionati di medio livello anche basso con la coppa italia rubata nel 1990 mentre eravamo negli ultimi posti. Mi ricordo una retrocessione nel 1992, un anno di B, poi un bel periodo di due stagioni con coppa italia supercoppa fino all’era Trap con la Champions. Beh gli ultimi due anni di serie A sono nei primi 5 degli ultimi 35. Questa è la nostra storia degli ultimi 35 anni, l’ultimo scudetto è di 38 campionati fa…e tu parli di storia???? Si bravo…
Maggio 18th, 2007 alle 15:04
Ovviamente nel 1990 mi riferivo alla Coppa Uefa
Maggio 19th, 2007 alle 17:44
CIAO DAVID TI HO VISTO AL PROCESSO DI BISCARDI, GRAZIE PER AVER DIFESO LA FIORENTINA CHE NON NE PARLANO QUASI…… MAI…., SEMPRE LE SOLITE…. COMUNQUE APPARTE TUTTO CESARE E’ PER ME STUPENDO OLTE L’ALLENATORE C’E’ DI PIU’ COME UOMO SAREBBE DA SPOSARE BEATA LA MOGLIE AD AVERE UN UOMO COSI’, E SONO DIVENTATA TIFOSA VIOLA DA QUANDO C’E’ LUI A FIRENZE PRIMA NON ERO TIFOSA VIOLA, BACI SABRY
Giugno 23rd, 2007 alle 02:49
Sono sempre stato un tifoso viola e ne ho visti passare di allenatori. e dirigenti.
Cesare Prandelli è un grande Allenatore ma quello che più conta per me è un GRANDE UOMO di grande spessore umano e civile.
Abbiamo un gran tridente: I F.lli Della Valle – Corvino-Prandelli il FUTURO è VIOLAAAAAAAAAAAA
franco