Toni e Totti
Ci sono due differenze fondamentali tra loro due.
Totti sa giocare in qualsiasi ruolo dell’attacco: prima punta, seconda punta rifinitore, mentre Toni conosce un solo copione, ma come lo interpreta lui ce ne sono davvero pochi al mondo.
L’altro aspetto è l’inevitabile scadimento di forma che ogni campione ha nel corso di una stagione.
Ecco, lì Toni si lascia certamente preferire, perché Totti è come se fosse prigioniero della sua grandezza.
Voglio dire che continua a cercare il difficile anche quando non è assistito dalla condizione fisica, oppure è innervosito o con la luna storta.
Il Toni a scartamento ridotto lo abbiamo visto purtroppo spesso in questo campionato, per via degli infortuni, eppure alla fine è decisivo lo stesso.
Chi sceglierei tra i due?
Avendo già Mutu, certamente Toni.
Però Totti, pur con tutti i suoi difetti caratteriali (in campo, perché fuori a me non dispiace affatto per come si pone verso il prossimo) è uno dei più grandi giocatori italiani degli ultimi dieci anni, anche se Baggio era un’altra cosa.
Marzo 16th, 2007 alle 08:37
1) Baggio non era un’altra cosa rispetto a Totti
2) Fra Totti e Toni non esiste paragone credibile
3) Totti è, oggi, uno dei primi tre giocatori al mondo (lo dice anche Prandelli)
4) Il caratteraccio di Totti? Non ricordo una sceneggiata di Totti neppure simile a quella che vide protagonista Toni l’estate scorsa.
Marzo 16th, 2007 alle 08:53
Indubbiamente Totti è un grandissimo calciatore, sarei solo curioso di vederlo esprimersi in un contesto diverso da quello suo “domestico”.
Marzo 16th, 2007 alle 09:11
Tiziano….lo sputo agli Europei 2004 e tante altre “tottate” te le ricordi???? All’anima del caratteraccio!!
E’ indiscusso il valore tecnico del giocatore, anche se fino a qualche anno fa non aveva una grossa continuità, ma di qui a farlo Santo ce ne vuole.
Anche a me piacerebbe vederlo giocare in un’altra squadra diversa dalla sua Roma!
Cmq al di là di questo come dicono i francesi “chapeau” sia per Totti che per Toni, ovviamente.
Buona giornata a tutti!
P.S: a Livorno c’è un sole e fa un caldo….qui si sente già aria d’estate!!!
Marzo 16th, 2007 alle 09:13
Quello di veramente diverso da Toni (e non solo) e di fortemente invidiabile che ha Totti è l’attaccamento alla maglia che, unito a doti tecnico-fisiche sicuramente degne di nota, sebbene non più freschissime, ne fa un giocatore più unico che raro nel calcio di oggi.
A me ha sempre colpito questa cosa e, sebbene non simpatizzi per la tifoseria della Roma (tutt’altro..), non riesco a non provare un po’ di sana invidia per la squadra. Hanno un allenatore mitico (secondo me secondo solo al nostro Prandelli), un gioco divertente e bello a vedersi (dopo domenica vedremo se quanto il nostro..io temo un pochino di più) e, in più, un Capitano con la “c” maiuscola. Forse se sta antipatico a tutti un po’ sarà dovuto anche a quel comunissimo meccanismo descritto con una disarmante semplicità da Fedro nella favola de “La volpe e l’uva”…
Comunque sono convinta che quella di domenica potrebbe davvero essere la partita più bella del nostro campionato e, sebbene non possa andare al Franchi (tranquilli…ci siamo premurati di “volturare” gli abbonamenti a due validi sostituti urlatori per non sguarnire la curva), abbiamo già corrotto le infermiere per l’usurpamento di Sky nella loro sala dalle 15 alle 17…ovviamente con David nelle orecchie…
Baci a tutti,
Chiara
Marzo 16th, 2007 alle 10:01
Da romanista,innanzitutto riconosco che Toni è indubbiamente un grande finalizzatore,uno che con i suoi goal ha coperto (parlo della scorsa stagione)qualche carenza della Fiorentina,permettendole di conquistare un meritato 4° posto (considerato anche il flop della Roma di inizio stagione). Per me però,quello che distingue l’ottimo calciatore (Toni) dal vero campione (Totti)è anche il “momento dell’esplosione”:Toni è arrivato alla ribalta con le due stagioni a Palermo,quindi da 4 anni,mentre Totti ha esordito a 16 anni e già dai 18/20 ha cominciato a mostrare tutte le sue straordinarie qualità. Considerate poi anche,come sottolineato da Guetta,la duttilità (Totti con Zeman ha giocato anche da esterno sinistro “alto”),che avvantaggia Totti. Francamente non capisco (magari se Guetta volesse chiarirlo con una risposta)perchè non si possa paragonare Totti a Baggio:secondo me il confronto si può fare eccome e il romanista non sfigurerebbe,pur esssendo Baggio un grandissimo campione. Tecnicamente infine penso che Totti sia “un filino” superiore:ad esempio,il goal che Totti ha fatto a Genova,dubito che Toni sarebbe riuscito a realizzarlo. Per il resto,domenica sicuramente grande sfida;peccato per le scarsissime motivazioni della Roma (e questo mi preoccupa molto)rispetto alla viola,e peccato anche che la Roma non potrà avere il sostegno dei suoi tifosi…un altro grosso vantaggio per voi. Bravo paragnosta di Mencucci,meglio aprire lo stadio con l’Ascoli,lì i 3 punti sono stragarantiti.
Marzo 16th, 2007 alle 10:13
Per Tiziano:
Hai ragione, Baggio non era un’altra cosa rispetto a Totti, non c’è proprio paragone. Baggio era un campione vero, si pagava il biglietto solo per vedere lui, se non sei d’accordo vuol dire che te hai visto giocare solo Totti. Baggio era secondo solo a Maradona.
2) Non ricordi una sceneggiata di Totti? ma le sputacchiate si, quelle le ricordi.
3) Fra Toni e Totti non ci può essere paragone, credibile o no. Sono proprio diversi, almeno in campo.
4) Totti uno dei primi tre giocatori al mondo? Lo dice anche Prandelli? Può essere, ma ho dubbi legittimi.
Ciao! forza Viola e abbasso roma.
Marzo 16th, 2007 alle 10:21
Mi sono dimenticata…..sottoscrivo l’imparagonabilità di Totti a Baggio.
Abbiamo da un lato, uno che chiameranno a vita er’ Pupone….e dall’altro un signore del calcio, non solo per le giocate fatte ma anche per la maturità che ha sempre dimostrato in campo.
Poi mi sembra ci sia anche un pallone d’oro di differenza (anche se ahimè, conquistato con la maglia di Lei!), o sbaglio?
Marzo 16th, 2007 alle 10:31
caro David
fin da quando ero piccolo piccolo e saltavo sopra i divani ad ogni gol della Viola, riproponendo per me stesso, con un pallone di spugna, le azioni più coinvolgenti della partita, la tua voce mi ha accompagnato nella crescita…mi ricordo al Liceo, qd girava voce che il Guetta fosse anche in tv, mi pare il Giovedì, durante la cunduzione dell’immancabile Pentasport..la voce aveva anche una faccia!!!erano i primi anni ’90 e quella faccia dalla Versilia non riuscivo a vederla bene per via delle immagini tutte sgranate della tv…poi crescendo ho cambiato molte cose,interessi, ragazze, amicizie, ma la tua voce è rimasta…nella tua voce forse ho deposto, come in uno scrigno, molte delle cose preziose che ho vissuto nella mia vita e confesso di provare un certo disappunto, del tutto irrazzionale, qd scorgo la tua sagoma in tv….tutt’ora qd esco da lavoro, o la Domenica, la tua voce alla radio mi suscita sempre entusiasmo, interesse, profonda ammirazione per professionalità e competenza. Sovente, qd nn sono allo stadio, preferisco ascoltarti senza vedere la tv, perchè mi offre un sapore e gusto diverso …
è da tanti anni che volevo veramente ringraziarti.
mirko
Marzo 16th, 2007 alle 10:38
Caro David, secondo me Mutu tecnicamente vale Totti, rispetto al quale garantisce una maggior costanza di rendimento su tutto l’arco del campionato ; Totti inoltre è più fragile sia dal punto di vista psicologico che fisico !! Rimane comunque un grande campione anche se Baggio era indubbiamente un’altra cosa !!
Marzo 16th, 2007 alle 10:54
Tra Baggio e Totti ci sono un paio di categorie di differenza. Però per me ci sono anche tra Totti e Toni. Fuori dal campo l’impressione è che Toni sia più educato, che sappia stare di più in mezzo alla gente, soprattutto in televisione. Ma Totti mi sembra una persona vera, sincera, anche in quel suo essere un po’ rozzacchiotto. Mi ricordo il suo matrimonio: sicuramente un po’ volgare, ma anche molto vero e “normale”. Devo dire che a me Totti sta simpatico, lo sento forse più vicino. Quello che veramente invidio ai romanisti è avere un campione come Totti con la fascia di capitano, che ha passato tutta la vita calcistica in giallorosso. Li invidio perché mi ricorda il rapporto che abbiamo avuto noi con Antonio, quando avevamo l’orgoglio di vedere in maglia viola uno dei più grandi campioni dei suoi tempi. Tornando al calcio, l’impressione che dà Totti è quella di non essere determinante nelle partite veramente importanti: ultimamente in nazionale ha toppato un europeo e, diciamo la verità, anche un mondiale. Ricordando sempre Antonio, vedo due campioni che però rendono alla grande nel loro club, quando hanno forse il controllo e la leadership piena sul resto della squadra. Tornando all’oggi, per noi, avendo Mutu, è più importante uno alla Toni, ma sogno che dalla nostra primavera venga fuori un campioncino che cresca, diventa forte e che, come Totti ed Antognoni, diventi la bandiera di una città. Peccato, perché poteva essere Flachi…
Marzo 16th, 2007 alle 11:12
Alessandro, fai un ragionamento giusto e interesante; però su alcune cose non sono d’accordo.
Che Totti sia tecnicamente superiore a Toni, cavolo se è vero. Tecnicamente ce ne sono pochi superiori a Totti. Che sia più duttile e abbia più qualità (dimostrate fin da subito – d’altra parte se uno ci nasce, gli viene pure naturale fare certe cose che magari altri – e non è nemmeno detto – riescono a fare solo col tempo e con l’esercizio) calcistiche è ugualmente vero. Ci mancherebbe!
Io penso che Toni sia un mestierante ottimo, vale a dire un professionista che a qualità normali-buone di base ha unito molto, molto allenamento, migliorandosi e utilizzando al meglio ogni occasione per farlo (fondamentali per lui, penso, sono stati gli anni con Baggio al Brescia). E’ diventato perfetto (che non vuol dire geniale, tieni presente) o quasi, in quello che fa (anche giocare in una squadra organizzata come il Palermo di Corini, gli è stato certo utilissimo). Insomma, un po’ il percorso di Batistuta, o anche quello del primo Vieri interista (il primo eh? quello che aveva fame di goal, più che di veline e copertine e felpe…). Nessuno dei tre è nato, insomma, campione.
Insomma, un giocatore con alcune qualità e caratteristiche (es. Batistuta aveva di base una grande forza fisica) che è riuscito a migliorarsi al massimo con l’allenamento e l’applicazione. Generalmente queste figure non sono “campioni”, ma possono diventare grandi-grandissimi giocatori. E Toni lo è. Così come lo è stato (e ancora di più) Batistuta.
Totti invece è nato campione. Penso si possa parlare di una storia diversa, una storia di un ragazzo con un dono di natura fuori dal comune, con la capacità di fare cose – e farle con naturalezza – che pochi possono fare. Poi, con l’allenamento si è anche affinato. Totti è un campione, senza dubbio. Ma perché un campione e non un fuoriclasse? Perché per essere un fuoriclasse (Baggio, Platini, Matthaus, Maradona, Falcao) gli manca uno scalino, che è quello della testa e del carattere. E non parlo tanto delle manfrine su più soldi, o cose simili (a quelle ci hanno abituato tutti i calciatori, Toni & Batistuta in primis – alla fine, sono tutti uomini, no?), quanto del carattere e del modo di porsi in campo, un carattere che lo porta a rendere anche assai meno di quel che potrebbe (specie se non gioca con la Roma, tanto per dire…). Insomma: Totti è un campione, ma come lo era Mancini. Magari anche più in su, in una ideale classifica, ma senza arrivare nell’olimpo dei fuoriclasse. Al di sotto ce lo tengono i nervi, la testa un po’ da bulletto di periferia (per carità: ha fatto comunque tanto, gli va riconosciuto… son piene le fosse di ragazzi pieni di talento che si perdono stupidamente. Non è detto sia facile a 16 anni non perdersi, in un mondo come quello del calcio!), il prendersi un po’ troppo sul serio.
Per quel che riguarda il paragone, non credo sia possibile, per il semplice fatto che i due sarebbero anche perfettamente complementari, due giocatori diversi che se uniti possono fare le fortune di una squadra (Totti-Batistuta, insieme cosa fecero?). In una scala di valori “astratta” e ideale, diciamo così, Totti è senz’altro superiore…
Marzo 16th, 2007 alle 11:47
Secondo me per giudicarli bene andrebbero visti i limiti che ciascuno dei due ha. Per esempio, in Totti vedo come limite più grosso il carattere. Ho amici romani DOC, e so che molti lati del carattere di Totti sono nel DNA dei romani. Ma se Totti fosse stato un filino più umile sarebbe stato immenso, al pari di Baggio (che era superiore come talento, ma più fragile caratterialmente). Toni, invece (e putroppo), lo vedo troppo “veniale”, attaccato troppo al Dio quattrino. Per carità, attaccamento più che legittimo. Ma certi comportamenti non mi sono mai troppo piaciuti, anche se stanno diventando sempre più comuni. Certo che un Totti in forma che lancia un Toni in forma farebbero degli sfracelli. Ciao!
Marzo 16th, 2007 alle 11:58
Tra Totti e Baggio scelgo Baggio tutta la vita.
Il primo oltre ad essere romanista ( per me un aggravante ) è molto egocentrico poco umile e meno al servizio della squadra rispetto a Baggio.
Certamente ,dover scegliere tra chi ti ha fatto battere il cuore e chi invece ha solo giocato a calcio è troppo semplice.
Tra totti e Toni ora come ora io per la Fiorentina terrei Toni, anche se i due non sono paragonabili per niente.
Marzo 16th, 2007 alle 12:04
Baggio era un’altra cosa d’acccordo…ma era un tipo di giocatore diverso, rispetto a Totti più abile nel dribbling ma meno bravo nel giocar di prima (in questo solo Roberto Mancini può competere col Pupone). Entrambi vedono bene la porta, Totti calciando con precisione unita alla potenza, mentre Baggio sempre e solo accarezzando il pallone. Totti supera Baggio nelle giocate a lunga distanza (il cambio di gioco di 50 metri di prima sul goal di Mancini a Lione è cosa per palati fini) mentre Roby si faceva preferire nello stretto..detto ciò, con tutto il rispetto per Toni e per ciò che sta dando alla viola, anche avendo Mutu, non è il caso di avere dubbi su chi si faccia preferire tra i due…Totti è davvero un fuoriclasse…ha fatto bene insieme a folletti tecnici come Montella, a centravanti impetuosi come Bati, a giocatori come Cassano ( simile a Mutu in alcuni movimenti) e ora sta giocando lui da punta pura…quanto alla nazionale, credo non abbia mai reso al massimo per la testardaggine del Trap a schierarlo trequartista..nella Roma, da Zeman a Capello a del Neri ha sempre giocato da seconda punta, ora con Spalletti addirittura punta unica.
Ai mondiali con Lippi, ha giocato nel suo ruolo non potendo brillare a causa del malanno ancora recente ma, se guardiamo la finale con la Francia, pur giocando male, finchè è stato in campo Totti, l’Italia ha avuto il predominio del gioco, uscto lui, dal 65′ in poi, la Francia ci ha messo sotto…Da ultimo, è uno dei migliori giocatori nel sapersi trovare la posizione in campo durante la partita a prescindere dal modulo con cui viene schierato ed anche in questo mi ricorda Mancini.
Alessio
Marzo 16th, 2007 alle 12:21
X Lorenzo ( papero)
non c’entra nulla col tema ma credo che su Mancini ti sbagli…Ora, capisco, che ai tifosi viola stia inviso, ma un giocatore che vince due scudetti con due squadre diverse senza aver mai giocato a Milano e Torino cos’è?..Uno che fino a trentasette anni ha dipinto calcio giocando in grandi squadre ( non a Brescia negli ultimi 4 anni come il pur grande Baggio) cos’é? Credo che a livello di talento, fra gli italiani fosse secondo solo a Rivera, ha reso grandi tutti i centravanti con cui ha giocato.
A differenza di quello che molti pensano, non si è mai tirato indietro nelle battaglie (che partitoni con la samp in alcuni campi infuocati l’anno della Coppa Campioni!!) Cosa deve fare uno per essere definito un fuoriclasse???
ogni volta che l’ho visto giocare dal vivo non ho contato meno di 5 6 giocate al volo, e talvolta anche dolorose per noi tifosi viola…Elegantissimo nella corsa, assist man, goleador, per giocar titolare non ha dovuto andar a Bologna o Brescia, si è ritirato vincendo uno scudetto!!!
Costui è un fuoriclasse, eccome!!!
La storia dei nervi non regge, gli è capitato un paio di volte di far sceneggiata… Che dire,alllora, di Maradona con il Brasile a Spagna 82 o durante Atletico- Barca nell’83? Non per questo lo si ritiene indegno del titolo di fuoriclasse. O che dire di Zidane in Champions contro l’Amburgo e nella finale mondiale? O Batistuta ? Non fu lui che insieme a Bruno colpì Lerda dopo un Fiorentina Brescia? Mancini ste cose non le ha mai fatte eppure a lui si imputa la fragilità di nervi…per aver mandato al diavolo qualche arbitro compiacente delle grandi strisciate…
Non ho mai visto in campo un giocatore più corretto di lui. Ti prego, dimmi che cosa doveva fare per esser definito un fuoriclasse…
Alessio
Marzo 16th, 2007 alle 12:36
Scusa David, per Baggio non c’è modo di poter riascoltare o scaricare lo speciale che avete fatto al Pentasport?
Marzo 16th, 2007 alle 13:21
Per alessandro:
Riecco la brancata giallorozza che viene a fare le prediche sul nostro blog.
Parto dal fatto che ritengo Totti un buon calciatore e non ottimo per le seguenti ragioni:
1.In nazionale non ha mai dimostrato di essere in condizioni di come gioca nella Roma(l’unica volta che si è messo in evidenza in azzurro è stato per uno sputo).
2.Il paragone con Baggio non regge per 3 fatti:
Il punto sopracitato(Baggio trscino’ l’Italia in USA alla finale col Brasile), per il fatto che Roberto dov’è andato a giocare e dove ha fatto bene(Totti non si è mai mosso dall’ambiente romano), per il fatto che Baggio ha conquistato il Pallone d’Oro(quando il tuo “pupone” l’avrà conquistato allora ci si pensa un secondino(non di piu’) se fare o no paragoni).
3.Il paragone con Toni non si puo’ fare, è vero, ma non prendere per esempio il gol contro la Samp perche’ quelli sono i classici gol della domenica; ci si prova e come viene viene(tipo il gol di Cavani domenica; ma dove l’hanno preso questo nell'”isola dei famosi”???).
4.Il dott. Mencucci ha fatto proprio bene ad aspettare a riaprire lo stadio, se magari i tuoi carissimi tifosi negli ultimi anni avessero rispettato le quantita’ di biglietti che gli venivano concesse e soprattutto si fossero comportati in modo piu’ civile,(negli ultimi anni i poveri abbonati della maratona sono stati prepotentemente negati del loro posto, sono stati vittime di lanci di qualsiasi oggetto; senza considerare quello che hanno fatto fuori dallo stadio) allora forse lo stadio veniva raperto a tutti anche per la partita di domenica.
Quando poi dici che siamo avvantaggiati perche’ mancano i tuoi tifosi mi fai tenerezza, guarda quasi quasi chiedo alla curva Fiesole se cede qualche abbonamento a voi o se magari la squadra si ferma per un minuto, cosi’ fate subito un gol perche’ vi manca la tifoseria.(questo me lo ha suggerito il colonello Guidolin).
Comunque vada sara’ una splendida partita caro Alessandro….peccato che te la dovrai guardare in televisione!!!!
Buona giornata a tutti, giallorozzi esclusi!
Marzo 16th, 2007 alle 14:20
Mi tengo Toni, anche infortunato.
Marzo 16th, 2007 alle 14:52
Totti……….tutti ad incensare questo presunto campione, anche quando i suoi comportamenti lo renderebbo indifendibile.
Totti è un grandissimo e bravissimo giocatore, MA NON E’ UN CAMPIONE (con la C maiuscola).
Il comportamento che assume Totti in campo non è assolutamente da campione ma da ragazzetto rissoso di periferia, Totti non ha quasi mai fatto la differenza nelle vere partite CHE CONTANO. I campioni con la C maiuscola sono stati i Maradona (in campo)gli Zico, i Platini (purtroppo) i Baggio, ma per favore non Totti…..
Marzo 16th, 2007 alle 15:06
chissà da dove viene la convinzione del romanista che Totti è un “filino” superiore a Baggio, mah!..la definizione stessa è tutto un programma, ad ogni modo il paragone non regge, Toni è un attaccante puro e come tale non paragonabile ar pupone che ama spaziare per tutto il fronte dell’attacco oltre che a centrocampo, questo a livello tecnico, a livello caratteriale direi che non ci sono paragoni, uno è un vero professionista, forse non molto simpatico ma corretto e rispettoso di tutti senza atteggiamenti da padreterno “dè noantri”, l’altro vabbè..commentare altro e come sparare sulla croce rossa, aggiungerei che l’antipatia per Totti deriva dagli atteggiamenti spesso sbagliati da cocco di mamma viziato a cui tutto è dovuto, altro che la favola della volpe e l’uva, campioni come Antognoni e Baggio, che tutto il mondo ci invidiava, non mi risulta fossero mai stati antipatici alla maggior parte delle tifoserie, anzi..
Marzo 16th, 2007 alle 15:30
Nel caso in cui l’approfondita analisi tecnica del nostro “amico” romanista ( il “filino”..) fosse riferita al paragone tra il pupone e Toni, ripeto che è semplicemente improponibile troppo diversi, li accomuna forse solo l’età, più o meno..
Marzo 16th, 2007 alle 16:01
Caro David, tu l’hai detta giusta!
Anch’io avrei voluto vedere come avrebbe giocato Tottoli al di fuori del contesto giallozozzo!
Marzo 16th, 2007 alle 17:08
toni totti baggio mancini falcao ecc ci sono proprio tutti
toni= piedi di ghisa ma fa sempre gol negli ultimi 4 anni, in nazionale non fa niente perchè non è il suo modolo di gioco.
totti= non ha mai fatto niente, ha un grosso pregio, l’attaccamento alla maglia, dote rarissima in questi tempi.
poi ci sono i veri campioni… baggio, platini,falcao, zico,zoff.
concludo, a noi va benissimo avere toni specialmente se allenato da prandelli!!!!
forza viola e vinciamo con la roma!!!!!!
Marzo 16th, 2007 alle 17:24
per Tiziano:
Toni le sceneggiate le fa fuori dal campo Totti se non fosse nella roma protetta (Rolex, passaporti falsi, falso in bilancio e chi piu ne ha piu ne metta) giocherebbe una partita si e 10 no, vedi l’anno scorso a firenze quando spintono l’arbitro, roba da 10 giornate……… un campione e’ un’altra cosa, uno che in campo da tutto e non frigna, non sputa e non da gomitate come l’arbiotro si gira, non solo Totti non e’ un campione ma e’ solo un arrogante con i piedi buoni e col cervello che cassano a confronto e’ un nobel…..
Marzo 16th, 2007 alle 18:11
Non so se Totti e’ un grandissimo ma rimane comunque piu’ forte di Baggio.
Marzo 16th, 2007 alle 18:32
ragazzi siete simpatici ma discutere Totti è folle. Questo oggi è secondo soltanto a Ronaldinho. sa fare tutto: il centravanti, il trequartista, partire largo, calcia d idestro e di sinistro, segna di testa, è forte fisicamente. Io penso, ricordo a chi sostiene che fa bene solo nella Roma che è campione del mondo, che sia superiore a Baggio ma, in ogni caso, è un calciatore di quel livello. Punto e basta.
Marzo 16th, 2007 alle 20:08
tiziano, se è per questo è campione del mondo pure Zaccardo…
Marzo 16th, 2007 alle 20:36
ragazzi non scherziamo
baggio e’ anni luce davanti a totti – se si parla di valore assoluto del giocatore. chi nega questo, e’ bene che si guardi un bel po’ di calcio prima di tornare a esprimere opinioni tecniche. il paragone totti-toni e’ improponibile per questioni di ruolo. come valore assoluto del giocatore totti e’ nettamente davanti a toni, ma io mi tengo toni tutta la vita, per quello che ha voluto dire e vorra’ dire per la fiorentina. com’e’ questa storia – poi – che in nazionale non rende? ma dove? gol bellissimi da 2-3 anni, decisivo ai mondiali (l’unica partita in cui non e’ partito da titolare, contro gli stati uniti, mi pare…), giocatore fondamentale per tutte le squadre in cui ha giocato da 4-5 anni a questa parte. come lui, di attaccanti puri, non ce n’e’ al momento al mondo
Marzo 16th, 2007 alle 21:14
Non ci incastra nulla con Totti-Toni.
C’è la vaga possibilità che la firma Lovi venga usata da tutti quei cretini che abbiano voglia di scrivere offese o bischerate, o che hanno una profonda antipatia nei tuoi confronti???
Stavo leggendo le recenti esternazioni di Lovi e mi sembrano scollegate, insensate, ma soprattutto scritte da persone diverse…fossi in te prenderei in seria considerazione l’ipotesi di non riportare più nulla di certa gente ignorante; i contenuti di certi post sono talmente vuoti che forse sarebbe meglio cestinarli in partenza!
Non è una polemica (te lo direi se lo fosse, è solo un consiglio da internauta a internauta).
Ciao e forza viola siempre!
Marzo 16th, 2007 alle 23:40
Un po’ di numeri che è meglio…
Baggio ha giocato 19 anni in serie A totalizzando 452 presenze e facendo 205 gol
Totti al momento ha totalizzato 353 presenze totalizzando 143 gol
La media di gol a partita di Baggio è di 0.45, mentre quella di Totti è di 0.40.
Baggio non ha mai giocato centravanti, ma al più seconda punta e ha sciupato la sua media negli anni bui quando giocava nelle milanesi, mentre ha brillato a Firenze, a Torino (sponda Juve dove ha vinto il Pallone d’Oro), a Bologna ed a Brescia.
Al contrario Totti ha visto crescere il numero di gol fatti in questi ultimi anni giocando da punta centrale (anche se atipica).
Li ho visti giocare tutti e due e l’impressione che ho avuto è che Totti deve la sua fortuna anche alle coccole che riceve dal suo ambiente ovattato dove si può permettere di sbagliare 6 rigori e ripresentarsi ogni volta dal dischetto. Fuori dall’ambiente giallorosso non si è mai misurato e quando lo si è visto non è stato determinante (leggi Nazionale). Lì si doveva adattare anche alle esigenze di altri campioni e non aveva 10 compagni a suo servizio che gli permettevano di giocare al meglio e un pubblico che gli perdona qualunque cosa faccia.
Al contrario, il Pallone d’oro ha giocato dappertutto adattandosi a diversi ruoli con diversi allenatori, con ambienti molto diversi tra loro e ha sempre dimostrato di saper emergere anche nelle situazioni più ostili (mi ricordo la famosa frase del Mister Ulivieri quando gli fu acquistato Baggio nel Bologna: “Baggio è la rovina del Bologna!”.
Roberto quell’anno rispose a modo suo… 22 gol.
Toni poi ricorda quasi più Roberto Baggio, perché dalle difficoltà che ha incontrato nella sua carriera ha tratto linfa vitale che lo ha fatto esplodere. Non dimentichiamo che sono un manipolo di italiani che hanno vinto il Pallone D’Oro, ma al contrario solo un italiano ha vinto la Scarpa d’Oro, e mai nessun giocatore al mondo ha vinto Scarpa d’Oro e Mondiale lo stesso anno.
In conclusione quindi il più forte di tutti è…… REGINALDO !!!
Marzo 17th, 2007 alle 00:31
Ciao Davide, scusa se vado fuori tema, ma il 15 Marzo 2007 alle 22,04 è nata la mia primogenita Giulia.
Radioblu ha un nuovo ascoltatore.
Magari ti chiedo troppo se potessi salutarla in radiocronaca.
Marzo 17th, 2007 alle 00:52
Baggio tutta la vita !!!!!!
E nonostante le ginocchia rotte.
Marzo 17th, 2007 alle 10:28
So che centra poco: ma se mandiamo via Toni perchè non possiamo FINALMENTE VALORIZZARE PAZZINI? Cosa ne pensi?
Marzo 17th, 2007 alle 10:40
Francamenete a totti preferisco 100 volte Mutu.
Marzo 17th, 2007 alle 11:03
Complimenti Francesco, e augurissimi alla piccola Giulia. Inoltre è nata lo stesso giorno di mia sorella.
Ciao e mi rqccomando, educala al fiorentinismo e all’antigobbismo più feroce!