Arroganti e pedatori
Sollecitato dalla penosa vicenda Aronica il grande Antonello (Immonda Bestia) mi chiede di scavare nella memoria per trovare situazioni simili che mi abbiano coinvolto in 35 anni di frequentazioni viola, tralasciando ovviamente i due schiaffi di Ascoli e le bottigliette che volavano a Bari mentre Batistuta batteva un rigore “rubato” da Robbiati.
E senza considerare “l’ebreo di merda, vengo lì a staccarti la testa”, detto dopo varie minacce sparse in giro da uno che ancora gode di qualche credito, ma non è un tesserato.
Vediamo un po’ cosa mi viene in mente.
Il ricorso al contatto fisico mi è stato suggerito solo da Morfeo nel gennaio 2002, ai tempi della fascite plantare e del suo penoso tirarsi fuori dalla lota mentre la Fiorntina agonizzava.
Mi telefonò al cellulare un mattina per dirmi che mi avrebbe preso a cazzotti e sinceramente ho anche accarezzato l’idea di un bel match perché quella bella faccia di Morfeo non mi sembrava così impossibile da battere, per quanto io abbia fatto a botte veramente una sola volta in vita mia e ormai 38 anni fa.
Ci sono stati però gli avvertimenti minacciosi sui miei giudizi riguardanti il tragico (tecnicamente) Salvatori, che non gradiva per niente e le minacce di far chiudere la radio da parte di Caliendo nei caldi giorni dell’esclusiva al primo Baggio bianconero.
Una volta, quasi da bambino (era il 1983) ho affrontato nello spogliatoio viola Passarella incazzatissimo (così mi dicevano) per via di alcuni giudizi in generale sulla Fiorentina durante una mia radiocronaca al San Paolo, ma andò benissimo e non mi tirò neanche una testata, anzi parlammo tranquillamente e ci stringemmo la mano.
Malesani mi urlò tre volte vergogna davanti a mille spettatori ai campini sullo stile dle resistere di Borrelli e lì ho resistito davvero dalla tentazione di gridarrgli in faccia che vergogna doveva andare a dirlo alla santa donna di sua madre: ora è un amico.
Insomma non è che abbia avuto chissà quali problemi, sinceramente poteva andare peggio.
Un grazie a Filippo di Detroit: mi è arrivata! Bellissima, quasi quasi cerco di capire come si gioca a baseball…
Ti aspetto a Firenze per contraccambiare
Ottobre 8th, 2012 alle 18:48
una faccia da schiaffi come quella di morfeo è difficile da ritrovare, le batte tutte!!
Ottobre 8th, 2012 alle 19:14
Ti sei scordato lo sputo di Napoli?
Altro segno di civile educazione…
Saluti, Max C.
P.S. Complimenti, bel fegato ad affrontare el Claudillo, non tutti l’avrebbero fatto, soprattutto se era incazzatissimo!
Ottobre 8th, 2012 alle 19:24
ciao david, io però mi ricordo -non molti anni fa… c’era prandelli?- di un’aggression ascoltata in diretta durante la radiocronaca domenicale…
RISPOSTA
Già, a Napoli con minacce e sputi, ma lo prese Sardelli e cmq si parlava dell’emisfero viola, ciao
David
Ottobre 8th, 2012 alle 19:31
Va bene che sono arroganti e pedatori ma il loro mondo non è poi cosi diverso dal nostro ( anche se loro sembra che non se ne accorgano ) … quando li sfotti s’incazzano e quel giornalista lo ha colpito nel suo ego …. non ci ho visto nulla di offensivo …avrà avuto il marchese …. ps io dei due schiaffi di ascoli non mi ricordavo … anche se il libro l’ho letto tutto , forse mi è sfuggito …. su morfeo … mmmmmmmmmmm l’ inominabile !!! …….. Umberto S Alessandria
Ottobre 8th, 2012 alle 19:35
il simpatico giornalista ha scritto sul profilo di twitter o facebook che l’infortunio di Aronica era stata una lieta notizia insieme ad altre due della giornata calcistica.
Aronica ha sbagliato a farlo, davanti alle telecamere, lo doveva aspettare davanti casa e chiedere di rendergli conto di cosa aveva scritto, poi, se la spiegazione non fosse stata accettabile due belli schiaffoni sarebbero stati sacrosanti, sulla salute non si scherza e certi personaggi credono di avere il mondo tra le dita.
Questa volta si è proprio trattato di un leone da tastiera.
RISPOSTA
Dissento in tutto e per tutto: chi alza le mani o minaccia di farlo non merita di stare nel consesso umano.
Almeno in quello che frequento io, mi spiace, ciao
David
Alessandro Boldrini da Galleno
Ottobre 8th, 2012 alle 19:56
david tè andata male perchè con quell’ ex-… di morfeo te la saresti giocata(combattuta,pardon) alla pari come minimo…Invece su passarella(pareva il fratellaccio cattivo di Carlos Monzon..) comprendo pienamente il sollievo…un saluto da un tifoso in quel di montevarchi.
Ottobre 8th, 2012 alle 20:00
Indovina che maglia aveva aronica quando ha esordito nel calcio professionistico?
lo stile è sempre quello…
Ottobre 8th, 2012 alle 20:11
Atteggiamento da condannare senza se e senza ma…o vogliamo giustificare la violenza?
Ottobre 8th, 2012 alle 20:13
E’ vero che non si dovrebbe mai passare alle mani, ma con Morfeo non potevi fare un’eccezione? 😉
Comunque almeno una denuncia ci stava…
RISPOSTA
Pensa che evitai perché era il momento in cui la Fiorentina sembrava si rianimasse e non volevo far casino…
Ciao,
David
Ottobre 8th, 2012 alle 20:52
Ciao David, premetto che ti stimo, come giornalista, come tifoso e come persona, ma mi sento in dovere di dirti che ieri la tua arrabbiatura al termine della partita è stata penosa. Dopo la frase di Ilaria D’amico su Montella hai iniziato a inveire contro un certo tipo di giornalismo e dopo sei passato a dire che la Fiorentina è al centro di un complotto. Hai continuato dichiarando più volte di far sentire le nostre ragioni su Radio Sportiva. Il tutto è stata una palese e mal riuscita pubblicità alla tua nuova radio. Dico questo perchè non vedo quest’anno un così palese arbitraggio contrario alla Fiorentina. Almeno non più di tutti gli anni. Partiamo sempre con 7-8 punti di deficit ogni anno; e questo da 30 anni. Non dico che sia giusto ma questo è. Se non ci va bene smettiamo di vedere il calcio e di seguire la Fiorentina e torniamo a fare altro la domenica. Si sono alternati presidenti, DS ecc e niente è cambiato. COn la Juve poteva starci il rigore a Pasqual, ma anche no. A Milano non vedo cosa imputare a Giannoccaro. Il rigore era sacrosanto e l’espulsione anche. Samuel poteva essere espulso è vero ma niente a che vedere con Taribo West.
Quindi stiamo tutti calmi che stiamo andando bene e non andiamo a stuzzicare nessuno che,, forse qualche soddisfazione ce la togliamo. Infine, se devi pubblicizzare Radio Sportiva, ti prego di non mettere in mezzo la Fiorentina, perchè non ne ha bisogno; ci sono persone pagate in società per farlo e che hanno più credito e autorevolezza di voi giornalisti.
Ciao
RISPOSTA
Ma chi intende pubblicizzare Radio Sportiva con la Fiorentina?
Ho detto che le due mancate espulsioni non stanno ne’ in cielo ne’ in terra e che il concetto verrà ribadito su un’emittente nazionale, visto che nessuno ne parla.
Cosa ci sia di così scandaloso e/o penoso in questo lo sai solo te.
Difficile, veramente difficile cercare un dialogo quando si è palesemente prevenuti come te in questo caso.
Ottobre 8th, 2012 alle 21:38
Hai letto la lettera di Pucci? E’ imbarazzante. E’ partito l’ordine da Berlino!!!!!!! Porannoi! Quindi l’anno scorso è partito l’ordine da Berlino di far andare l’Udinese in Champions????
Ottobre 8th, 2012 alle 21:40
http://www.facebook.com/LeTrascinantiCitazioniDiCristianoPuccetti Puccetti uno di noi
Ottobre 8th, 2012 alle 21:45
A mio avviso stiamo ancora pagando le ultime uscite mediatiche di DDV contro Marchionne & C.
Speravo di aver saldato il conto a Milano ma mi sbagliavo. Lassù l’arbitro dava proprio l’impressione di avere il fischietto in bocca e di aspettare solo un’occasione buona per farcela ricacare. Ieri solo un Bologna piccolo piccolo ci ha permesso di evitare un’altra solenne incacchiatura, viste le invenzioni a livello di provvedimenti disciplinari prese da Orsato. Cherubin che s’attacca a mò di aratro a Mati e non viene nemmeno ammonito, Natali che doveva salutare tutti anzitempo per quella cintura al limite dell’area, senza considerare la fiscalissima ammonizione a Roncaglia per aver calciato il pallone dopo il fischio (come mai non ammoniscono sempre?!) e quella tragicomica a Pasqual “reo” di essere entrato a gamba tesa…S’è “ripreso” solo nel non aver cacciato col rosso diretto lo sfinito Olivera per quel fallo su Taider prima della sostituzione: anche quella obbiettivamente è stata un’altra bella vaccata.
Il fatto che la partita fosse tutto fuorchè scorretta non fa che sottilineare la malafede (o l’assoluta negligenza, se vi va di pensare positivo) dell’arbitraggio.
Finirà mai? Mi guardo indietro e dico di no, gli anni e le facce (Moggi, giraudo e bettega) passano ma la musica rimane la stessa. Per seguire il calcio ci vuole un certo esercizio di fede, visto che domenicalmente ce la mettono tutta per sputtanarsi…
Ottobre 8th, 2012 alle 22:11
dignene e dagnene andarono alla guerra. Dignene mori’ chi rimase?…….
Ottobre 8th, 2012 alle 22:28
Beh, i due schiaffi ad Ascoli fanno quasi parte di un folclore calcistico di altri tempi, magari ci fosse ancora un Ascoli con un personaggio come Rozzi, ma il rischio grosso L’hai corso mettendoti muso a muso con Passarella, ma, evidentemente, fra gente che parla chiaro, le cose si sono risolte per il meglio. Su Morfeo, che tra l’altro é originario delle terre abruzzesi, hai fatto bene a non farti coinvolgere, era un vero S……. piuttosto l’anno scorso ci sono stati momenti in cui scendere nello spogliatoio con una mazza da baseball, non sarebbe stata un’idea malvagia.! 🙂 Lucky.
Ottobre 8th, 2012 alle 22:39
Due zuppe a Morfeo le ci stavan tutte comunque…
Ottobre 8th, 2012 alle 23:02
Mah, direi che come tutte le etnie, i popoli, le categorie e le sottocategorie, anche quella dei giornalisti ha il buono e il poco di buono, è normale.
Certo è che talvolta capita di imbattersi in letture assurde o ascolti “ex aequo” dove veri e propri scribacchini e improbabili oratori, spesso e volentieri finiscono per fare la figura dei buffoni. Mi tornano alla mente una trentina di anni di Processi del Lunedì e/o improbabili appelli del giorno dopo, ma anche certe trasmissioni ancora esistenti dove pseudo giornalisti tifosi si azzuffano per fare avanspettacolo in un teatrino pietoso fino al midollo. Dio grazie che esiste il telecomando e chiunque ha facoltà di cambiare canale, ma tra i tanti, vuoi che qualche bischero non creda davvero a quel che dicono Corno o Crudeli? E’ si, perchè sia esso pur serio o meno, il giornalista riesce quasi sempre a far breccia, potenza dei media, ma anche del terreno fertile che trovano in certe persone. Detto che non tutto è malvagio e che per fortuna ci sono anche tantissimi giornalisti seri, preparati e degne persone, non possiamo pertanto fare di tutta l’erba un fascio e altresi bisogna riconoscere ai meritevoli tutto il nostro consenso. Quello che non mi piace è la violenza. Molti giornalisti ci hanno rimesso la pelle, mi viene in mente la Politkovskaja, ma anche Mauro De Mauro, Walter Tobagi, Giovanni Spampinato, Peppino Impastato, Mauro Rostagno, tutti barbaramente uccisi perchè dicevano la verità. Troppo spesso ci dimentichiamo di questo e a maggior ragione il gesto di Aronica, che agli occhi è niente in confronto a un delitto, va punito in maniera esemplare mediante una bella squalifica in cui il nostro novello boxer possa ritrovare la ragione, troppo facile agire a sproposito e poi chiedere scusa; la gente deve iniziare ad assumersi le proprie responsabilità di ciò che fa ed eventualmente pagare il fio, anche se credo che il giornalista leso non vada avanti e che pertanto non adisca le vie legali. Mi dispiace aver letto quelle cose che sono accadute a David, specialmente una, veramente bassa.
Una cosa però la voglio dire, tra tutti i giornalisti che per fortuna non hanno subito le sorti degli eroi di cui sopra e che per fortuna sono sempre con noi, ne addito uno; “cicciottino Varriale”. Bene fecero Zoff e Zenga, che a suo tempo, non le mandarono a dire a quell’incompetente raccomandato. Poi si può discutere sui vari Rossi, Ordine, Melli, e compagnia cantante, veramente faziosi oltre maniera anche se il numero uno resta il povero Maurizio Mosca, emblematica l’intervista che si invento con il grande Zico….Roba da urlo.
Ottobre 8th, 2012 alle 23:31
Grazie David,
sono onorato della tua attenzione al mio quesito.
Ti seguo e ti leggo da trentanni, so cosa è stata la tua escalation professionale.
Sudata, meritata e sopratutto confermata giorno dopo giorno, cosa questa, ben difficile, perchè differita nel tempo.
Ma che dico tempo… diciamo decenni.
Sapevo di alcuni episodi, me ne immaginavo di altri, mi stupisco(e mi rattristo) per altri ancora.
David, hai presente quei gattoni che dopo le notti di mezza estate trascorse nei giardini delle case del vicinato rientrano con tutti gli orecchi graffiati e morsicati per baruffe amorose e di territorio?
Si proprio quelli.
E più son morsicati e più si son fatti onore nelle loro funzioni.
Ecco, tu mi rammenti, simpaticamente questi gattacci.
Ciao David, vogliti bene, perchè qui, finito te, si butta via radio, giornali , computer e buonanotte ai suonatori.
Auguri per la tua carriera sicuramente scintillante eppur ancora in crescita.
Un abbraccio
Antonello
RISPOSTA
Antonello…grazie!
Ricordo ancora i tuoi fax (ma chi usa ancora?) con la firma ma.prot, fine anni ottanta, solo io e Saverio a fare Radio Blu.
Un abbraccio,
David
Ottobre 9th, 2012 alle 05:39
Il siparietto D’Amico che ha fatto inalberare David (‘ho ascoltato in durerà) è sintomo che per Sky contiamo molto meno della Roma perché abbiamo meno abbonati. Tutto qui. Eppure dopo Lei, Inter, Milan, Napoli e Roma credo che siamo i piu tifati d’Italia. C’è la battiamo con Lazio (che ne ha quasi solo nell’omonima regione) e Palermo per via degli emigrati.
Io son convinto che la viola sia la piu tifata in Toscana (e non è scontato, visti i campanili) e che abbia sedotto simpatizzanti (un po’ masochisti, annettiamolo) in buon numero in altre parti d’Italia. Pradè faccia un censimento (via internet, sulla base di viola cannella?) e lo renda noto. Forse csmbierebbe qualcosa.
Perché interrogare d’acchito Montella sulla Roma è segno che noi contiamo pochino. In tv e con gli arbitri
Ottobre 9th, 2012 alle 05:59
Se prendevi a schiaffi Morfeo ti saresti guadagnato l’elezione a sindaco. Anche se ti fossi presentato nelle liste del PMLI (che notoriamente invita tutti all’astensione).
Comunque fino alla fine degli anni ’90 il bello di Firenze e’ che tanti furbetti che hanno calcato il terreno del Franchi tenevano la cresta bassa grazie ai tifosi. Quante ce ne sarebbero da raccontare….
Ottobre 9th, 2012 alle 06:56
Dr Guetta,Se non sbaglio ai tempi del fallimento di Ceccho Grullo,ha avuto problemi anche con la curva.Mai avuto pensiero all’incolumità fisica in quel frangente?
RISPOSTA
Minacce, svastiche sul motorino, striscioni idioti, ma sempre dietro l’anonimato: ho rimosso
Ottobre 9th, 2012 alle 06:56
morfeo a …. tutta la vita . poi una cosa mi sono sempre chiesto anche se non c,entra niente ma perche non hai mai pensato o non te l,hanno mai chiesto di fare il cpo ufficio stampa della fiorentina
RISPOSTA
Mai pensato e mai chiesto: non sono adatto, troppo ruspante, troppo poco diplomatico.
Unico vantaggio: innamorato calcisticamente della Fiorentina dal 1966, ciao
David
Ottobre 9th, 2012 alle 06:56
Aronica è una f..va, ma voi giornalisti le levate dalle mani…
RISPOSTA
Tu mi fai la cortesia di uscire dal blog perché le persone violente qui non le voglio, avevo già intuito qualcosa
Ottobre 9th, 2012 alle 06:58
Gentilissimo direttore,
se il rigore di Bari, a cui si riferisce, è quello calciato nel 96, lo tirò Baiano non Batistuta che era stato sostituito qualche minuto prima. Concorda?
RISPOSTA
Forse sì, mi ricordo bene solo Robbiati che cade a terra quasi da solo…
Ciao,
David
Ottobre 9th, 2012 alle 06:59
Oddio. Non so te, ma se avessi dovuto affrontare Passarella in un tête-à-tête avrei dormito davvero preoccupato…!! Invece mi piacerebbe incontrare il fenomeno dell’epiteto razzista.
RISPOSTA
Mi sa che l’hai visto spesso in giro, cmq se mi chiami in privato stasera alla radio (sono di Pentasport con Brovarone) ti dico chi è e come tutti quelli che lo sanno rimarrai sorpreso, ciao
David
Ottobre 9th, 2012 alle 07:00
@16 Simo. I nomi che hai citato tu sono stati giornalisti con la g maiuscola, un’altra categoria di lavoratori rispetto, David mi perdonerà, a molti giornalisti sportivi o, peggio, sportivi, televisivi. Ho un amico giornalista rai a Roma che mi ha dipinto un quadretto di molti nomi che vediamo ogni domenica in tv, quasi da commedia italiana anni 80. Per finire, posso spezzare una lancia a favore del povero Mosca? Prima di fare il simpatico giullare in tv, ricordo la sua grande capacità scrittoria anche in gazzetta, prima dell'”infortunio” . Saluti. Lucky.
Ottobre 9th, 2012 alle 07:07
se aronica non avesse reagito (sbagliando nel modo) questo giornalistucolo avrebbe continuato a twittare le sue stupide idee, e nessun collega lo avrebbe denunciato, e farlo anche parlare in radio senza fargli ammettere di aver sbagliato è ancora più grave, le parole a volte fanno più male degli schiaffi, e un giornalista dovrebbe esserne consapevole.
Ottobre 9th, 2012 alle 07:08
Per Lucky 63: Che vuoi dire con “tra l’altro originario delle terre abruzzesi”? Vuoi forse intendere che tra i difetti di Morfeo c’è anche quello di essere abruzzese?
Ottobre 9th, 2012 alle 07:15
“[…]ho affrontato nello spogliatoio viola Passarella incazzatissimo […]”
Questa neanche Staffelli a Striscia la Notizia l’avrebbe affrontata …
🙂 🙂
RISPOSTA
L’incoscienza dei 23 anni…
Ciao,
David
Ottobre 9th, 2012 alle 07:57
Passarella:incazzatissimo=Facundo:Roncaglia, mmmh…. (Passarella sta a incazzatissimo come Facundo sta a ROncaglia)….. sembra un’equazione matematica. David dacci la soluzione del problema!
Ottobre 9th, 2012 alle 08:29
@23 john Torpy
No, volevo semplicemente dire che, conoscendone un po’ le gesta, per averne sentito parlare, a suo tempo, anche da chi lo conosceva al di fuori della sua vita calcistica, nota più o meno ai tifosi, si confermava una certa supponenza e presunzione nei suoi atteggiamenti.
Evidentemente non mi conosci e non mi hai mai letto altrimenti sapresti che vivo in Abruzzo e così si è scoperto l’arcano.
E’ incredibile che ci sia sempre qualcuno pronto ad interpretare in malo modo il pensiero altrui. Forse non sarà il caso tuo, ma spesso è così.
Un saluto
Lucky
Ottobre 9th, 2012 alle 08:45
grazie per la risposta scusa per aver scritto sc…..
Ottobre 9th, 2012 alle 08:46
La materia è complessa. La violenza non la si puo’tollerare mai, neanche per scherzo…a furia di scherzare un po’ d’anni fa ci siam trovati maluccio no?
Chi lavora nell’informazione ha un bel “fucile” in mano, ogni giorno. Non si puo’ pensare che il limite sia solo quello della sua onestà e correttezza.
Un giornalista che millanta, o lascia intendere, o “fa capire che”…forse è più volento di chi ti dà due schiaffi perchè provocato.
Non parlo chiaramente del piccolo calcio…e di Aronica…che doveva evitare per buon senso…. con le dovute proporzioni penso a Sallusti .
Chi ha ragione? se invece di sputtanare un giudice sputtanava un povero Cristo come noi…gli rovinava la vita….dopo 1 mese al massimo rettificava con tre righe invisibili e tutti contenti.
Ottobre 9th, 2012 alle 08:55
buongiorno a tutti…. vado fuori tema, e mi scuso sia con il padrone di casa che con tutti gli ospiti…. ho appena finito di leggere un articolo di Benedetto Ferara su fiorentina.it approposito del Franchi, e sinceramente mi è venuto un pò di magone, e un ovosodo nello stomaco, per dirla alla virzì,tanto che mi sono posto e pongo a voi tutti una domanda… ma siamo sicuri di non volerlo più? chiudo con un copia e incolla “il Franchi è sempre lì, come un nonno che ti vuole bene e cerca di accoglierti con lo stesso abbraccio, anche se la stanchezza si fa sentire e le rughe si fanno più profonde”(b.f.). Ciao ragazi, e scusate ancora per la divagazione, ma stamani m’è presa così.
Il Bardelli
Ottobre 9th, 2012 alle 09:27
Se pensi che Passarella usa Facundo come trinciaforaggi nelle pampas… capisci come la tua vita quel giorno sia andata vicinissima dal terminare!
Ribot
Ottobre 9th, 2012 alle 09:38
Concordo in assoluto con la colpa di Aronica, che ha fatto una piazzata del tutto sbagliata. Minacciare in maniera pesante sino ad arrivare alle mani è sempre indice di pochi argomenti di ragionamento ed anche se hai ragione da vendere passi dalla parte del torto.
Trovo però altrettanto odioso il messaggio di quel fantomatico giornalista, che ha augurato ad Aronica di farsi male per il bene del napoli, credo che sia un comportamento tutt’altro che professionale, e merita che i suoi colleghi giornalisti lo mettano alla porta.
Ottobre 9th, 2012 alle 10:02
bravo david, non passare al lato oscuro della forza!
Ottobre 9th, 2012 alle 10:02
Il genere umano di oggi, purtroppo, ha subìto una perversa trasformazione che lo ha reso (in molti casi) del tutto simile alle belve.
Con questo non voglio certo dire che tutte le persone sono uguali e perverse, per carità, ma voglio solo dire che mi trovo spesso di fronte a fatti ai quali, solo pochi anni fa, non avrei mai pensato di poter assistere.
Basti pensare ai ripetuti delitti per follia di quello o di quell’altro e che spesso, purtroppo, coinvolgono anche i bambini e tantissime donne continuamente vessate e picchiate da uomini violenti e prepotenti.
A chi non è mai capitato di andare in macchina e solo per un colpetto di clacson, dato solo per correggere il comportamento scorretto o una disattenzione di qualcuno, si è sentito ricoprire delle peggiori offese o addirittura di minacce come “vieni qua che ti ammazzo!”?
Io credo che oggi giorno tutti noi dovremmo darci una regolata, perché non si possono adottare comportamenti aggressivi ed offensivi solo per aver ricevuto una domanda non gradita: al massimo si può rispondere un po’ seccati, ma niente più.
Ormai sono troppi i comportamenti assurdi nel campo dello sport, della politica, della vita quotuidiana fra persone comuni: intendiamoci, comportamenti sbagliati e scaramucce ci sono sempre stati, ma oggi giorno mi pare proprio che molti perdano la testa per niente.
Per questo riflettiamo e diamoci tutti quanti una regolata!
Ottobre 9th, 2012 alle 10:04
non conosco la tua esperienza pugilistica ma non sono così sicuro che con Morfeo te la saresti cavata :).trattasi di tipo piccolo ed incazzoso, il più pericoloso. :). ps. non mi ricordo perchè Malesani ti disse vergogna, però per far incazzare Malesani dovevi averla detta grossa 😀
Ottobre 9th, 2012 alle 10:15
Un buongiorno viola a tutti e scusate se vado anche io o.t. sempre a proposito del nostro stadio, ma proprio non sopporto che abbia lo stesso nome di quello del Siena. Franchi sarà stato sicuramente un ottimo dirigente, ma dedicargliene addirittura due mi sembra eccessivo. E se iniziassimo di nuovo a chiamare il nostro stadio semplicemente “ comunale” oppure “Campo di Marte”?
Ottobre 9th, 2012 alle 10:16
Premessa: reagire alle parole, per quanto lesive ed offensive, con la violenza fisica è sbagliato in qualsiasi caso, e la reazione è ancor più stupida se a farla è un personaggio “pubblico” con un’immagine da salvaguardare.
Detto ciò, è innegabile che certi individui (che trovo indecoroso definire giornalisti) sono provocatori di professione, che farebbero “prudere le mani” a chiunque, ma non sono altro che il frutto dell’acredine e dell’ignoranza che ormai regnano sovrane. Tutti si sentono legittimati a sputare sentenze ed offendere liberamente il prossimo, specialmente quando sono comodamente seduti di fronte a un pc o magari protetti dall’abitacolo della propria auto, senza pensare alle conseguenze di quello che dicono o scrivono.
E spesso i giudizi sparati su internet con tanta facilità fanno ancora più arrabbiare, perchè quello che viene scritto è impersonale e privo di contesto, mentre quando si parla a quattrocchi anche un “vaffa” può assumere un tono di bonaria presa in giro anzichè di offesa.
Non a caso David, che ha avuto il coraggio di affrontare di persona Passarella (!), ha sottolineato che parlando con il diretto interessato le tensioni si sono risolte con una stretta di mano, e questo dovrebbe servire da esempio anche per tanti frequentatori di questo blog.
Ottobre 9th, 2012 alle 10:23
A Lucky (n°29)
Mi unisco nello spezzare una lancia a favore di Maurizio Mosca.
Non tanto per il valore del giornalista, ma per il fatto che costui era uno dei figli di Giovanni,grandissimo scrittore, condirettore di riviste assieme a Guareschi e sopratutto, autore del più bel libro che mi è capitato di leggere:
“ricordi di scuola” del 1940.
PS. quella d’essere abruzzese l’era l’unico pregio di morfeo.
Ciao Gianluca.
—————————
A Piero (N°19)
Tu hai sollevato una grossa questione, e te ne ringrazio.
I tifosi viola costituiscono un popolo molto più numeroso di quello che si crede.
Nel mio piccolo, avunque sono stato in Italia, e ne ho girata tanta, ho trovato sostenitori della Fiorentina.
Badate bene , non parlo soltanto di Fiorentini sparsi per il mondo.
Parlo proprio di una simpatia innata che da sempre la Fiorentina ha suscitato del mondo del calcio.
Mi spiego meglio.
Inter , Milan, Juventus , hanno molti tifosi, ma pochi simpatizzanti.
Son troppo vincenti per acquisire anche le simpatie.
La Fiorentina no.
Perchè nel suo modo di essere squadra fuori dal gotha del calcio vincente suscita movimenti di simpatia, tra l’altro, mi è d’obbligo rammentarlo, mossi anche in virtù del campanile che essa rappresenta.
Ovvero, una città che è nel cuore di ogni pesona intelligente e amante del bello.
Si, davvero, sarebbe interessante un censimento degli appassionati di calcio.
Ne vedremmo delle belle.
Immonda Bestia
Immondo
Ottobre 9th, 2012 alle 10:23
abbiamo urlato, a squarciagola, tante volte
“uccidere un gobbo non è un reato” ma poi tra dire e il fare c’è, fortunatamente, di mezzo il mare. spessopoi succede che finisce a tarallucci e vino
Ottobre 9th, 2012 alle 10:30
@ il_bardelli post. n 33
Anch’io ho avuto le tue stesse sensazioni leggendo per caso un articolo sull’Artemio Franchi sulla rivista di viaggi Meridiani, che stranamente invece di occuparsi di monumenti fiorentini ben più famosi ha dedicato delle belle pagine al “nostro” stadio in occasione del suo ottantesimo compleanno.
Comunque per ora possiamo stare tranquilli, non mi pare proprio che l’idea del nuovo stadio possa concretizzarsi in tempi brevi….
Ottobre 9th, 2012 alle 10:39
A Lucky (n°29)
Mi unisco nello spezzare una lancia a favore di Giovanni Mosca.
Non tanto per il valore del giornalista, ma per il fatto che costui era uno dei figli di Giovanni,grandissimo scrittore, condirettore di riviste assieme a Guareschi e sopratutto, autore del più bel libro che mi è capitato di leggere:
“ricordi di scuola” del 1940.
PS. quella d’essere abruzzese l’era l’unico pregio di morfeo.
Ciao Gianluca.
—————————
A Piero (N°19)
Tu hai sollevato una grossa questione, e te ne ringrazio.
I tifosi viola costituiscono un popolo molto più numeroso di quello che si crede.
Nel mio piccolo, avunque sono stato in Italia, e ne ho girata tanta, ho trovato sostenitori della Fiorentina.
Badate bene , non parlo soltanto di Fiorentini sparsi per il mondo.
Parlo proprio di una simpatia innata che da sempre la Fiorentina ha suscitato del mondo del calcio.
Mi spiego meglio.
Inter , Milan, Juventus , hanno molti tifosi, ma pochi simpatizzanti.
Son troppo vincenti per acquisire anche le simpatie.
La Fiorentina no.
Perchè nel suo modo di essere squadra fuori dal gotha del calcio vincente suscita movimenti di simpatia, tra l’altro, mi è d’obbligo rammentarlo, mossi anche in virtù del campanile che essa rappresenta.
Ovvero, una città che è nel cuore di ogni pesona intelligente e amante del bello.
Si, davvero, sarebbe interessante un censimento degli appassionati di calcio.
Ne vedremmo delle belle.
Immonda Bestia
Immondo
Ottobre 9th, 2012 alle 10:43
Io ad esempio sono di Foggia, eppure tifo la magica VIOLA da un’eternità e sono stato alla Fiesole (dove ho conosciuto la mia ragazza, per inciso!!!) almeno quaranta volte nei miei 26 anni. MAGICA VIOLA, MAGICA FIRENZE
Ottobre 9th, 2012 alle 11:00
@Giglio di Daunia:
Marooonn’, nu fuggén’!
Io sono mezzo foggiano (da parte di madre) e quando andavo da mia nonna, che stava in Corso Matteotti vicino allo Zaccheria, la domenica finivo con gli zii in Curva Sud: erano gli anni ’70, quelli di Scala, Ulivieri e Del Neri!
Ma tu hai 26 anni, saiunasega…
Ribot
Ottobre 9th, 2012 alle 11:00
Grande Giglio di Daunia. Complimenti.
Ottobre 9th, 2012 alle 11:01
Mai alzare le mani,specie se personaggio pubblico. Mai scambiare la libertà di opinione per offesa gratuita.
In passato (2002) un errore l ‘ho fatto pure io fuori da un ristorante a Roncegno…ora sicuramente non lo rifarei ma ai tempi mi dette una gran soddisfazione.Ripeto un errore..che forse avrebbero voluto commettere in tanti..
Ottobre 9th, 2012 alle 11:19
Caro David,
l'”aggressione” al tele/radiocronista ci può sempre stare (entro certi limiti, quelli che hai raccontato te): gli insulti e le minacce sono il segno della tua fama.
Mi dispiace, però, non poter ricordare quale “aggressione” ai giocatori (anche oltre certi limiti).
Loro sono sempre le vergini violate, quando invece qualche bel ceffone dovrebbe essere compreso nel (lauto) contratto.
Ottobre 9th, 2012 alle 11:19
Che bello questo blog, così interattivo, vivo. Capace di generare amicizie fra ragazzi che altrimenti mai si sarebbero incrociati. Il tutto condito, anzi stimolato, dalla voglia di David di mettersi sempre in gioco, esponendo i suoi pensieri quotidiani al pubblico ludibrio.
Sono proprio contento fi farne parte. Che dire, affinità elettive?
Non entro nel merito di queste discussioni, perché per me la violenza appartiene ad un’altra dimensione, e farne uso rappresenta il peggior decadimento dell’animo umano.
Chiudo con un paio di considerazioni:
STADIO
Tutti siamo ad invocare il nuovo stadio (me compreso), ma voglio contare quanti nostalgici dal vecchio Artemio Franchi nasceranno quando i bilgietti di curva costeranno 40 euri…
SCUDETTO
Tutti a dire giuve giuve…secondo me quest’anno vincono i napoletani.
FERMO
Pare ci sia un’altra ondata di arresti per scommesse del calcio. Ma che lo fanno a fare, se poi condonano tutti? Come scrivevo giorni fa, prove tecniche di marciume.
CIRANO
Ottobre 9th, 2012 alle 11:21
@Piero post n. 19 e Immonda post. n. 41
Quoto in pieno l’idea del censimento dei tifosi viola, darebbe di sicuro risultati sorprendenti. Per fare un esempio, quest’estate mi sono commosso nel vedere uno con indosso la maglietta con giglio e scritta “grazie a Dio non sono gobbo” (di cui anch’io sono orgoglioso possessore) in un supermercato a Cavaglià, dove abita mia cognata, che per chi non lo sapesse si trova in provincia di Biella in pieno territorio gobbo.
Così come mi fa piacere sapere che è convinto tifoso viola il babbo di una collega di mia moglie, siciliano doc che non si è mai spostato dalla sua regione.
Ottobre 9th, 2012 alle 11:31
Morfeo l’ho mancato solo per qualche minuto…peccato! Va bene, è vero ci hanno dato l’uso del verbo per farci le nostre ragioni, per cercare di argomentare, per cercare il dialogo, ma a tutto c’è un limite. Direttore ricordo bene la telefonata del tipo che ti apostrofò, eravamo insieme in radio, ricordo la tua faccia stupita e ferita da si tanta ignoranza. Posso confermare che sei stato grande in quel momento,perchè per me la cosa si risolveva a quattr’occhi con il soggettto in questione. E lasciamo fare, lasciamo fare, ad un certo punto con chi entra nel tuo privato, con chi con arroganza cerca la prepotenza, con chi fa male a persone deboli o inermi, con chi predica l’odio razziale non ce la faccio davvero. Riconosco il mio limite, se trovo uno ad insidiare un bambino/a so benissimo qual’è la mia reazione. Gli faccio male!
Cristo e perdonatemi per l’esempio, che non era di certo un calciante, non scacciò i mercanti dal tempio chiedendogli cortesemente se potevano allontanarsi. Li prese a calci in culo, non lo dico io ma tre evangelisti.
Ottobre 9th, 2012 alle 11:59
Onore a Daniel Alberto Passarella!
Ottobre 9th, 2012 alle 12:18
mi sono un po informato sul fatto di aronica e credo che se uno scrive che “l’unica buona notizia è l’infortunio di aronica”, se poi prende du labbrate nnon si possa lamentare piu di tanto. come dice “rambo” vuturo, la diplomazia va bene ma poi a tutto c’è un limite.
x cirano: ti dico la verità, io odio sportivamente la juve da anni e anni, ma se penso che de laurentiiiiiis e il napoli che a livello di culo e di favoritismi ha poco da invidiare ai gobbi, possano vincere lo scudetto… non mi riesce neanche scriverlo ma preferisco che lo vinca la j&%)(=)(0e.
Ottobre 9th, 2012 alle 12:44
@Ribot
Io invece ho visto( seppur abbastanza bambino) quel magico foggia di Zeman. Ho visto ( da meno bambino) insigne sau( che vedrete diventare un fenomeno) fare 50 gol in due.
Ma ancora ricordo la prima partita vista della viola… LUCA TONI contro il milan (3-1)
grazie magica fiesole!!!
Ottobre 9th, 2012 alle 12:52
Wow. Penta con il Brovarone! Non me lo perdo per niente al mondo!
Ottobre 9th, 2012 alle 12:53
La violenza non è mai giustificata, qualsiasi sia il caso o la motivazione.
Nella mia vita ho sempre accuratamente evitato perchè la ritengo un’insulto all’intelligenza umana.
Detto questo è vero anche che ogni tanto i giornalisti usano in modo non proprio deontologico il grande potere che hanno.
Giusto ieri ho avuto (in privato) l’ennesima disquisizione filologica con Saverio Pesutggia sulla composizione di certi titoli che non hanno poi aderenza con i contenuti e che vengono fatti solo per catturare l’attenzione.
Per quanto riguarda Sportiva volevo segnalarti che, anche se tu sei Direttore, la Fiorentina non ne è particolarmente avvantaggiata.
Venerdì sono uscito di casa alle 14.30 e fino alle 16.00, in mancanza di “pillole” in macchina ho ascoltato Sportiva.
In un’ora e mezzo si è parlato praticamente solo di strisciate.
Sentenza conte e derby “uber alles”
L’unico accenno alla Fiorentina l’ha fatto di rimbalzo uno dei giornalisti più antipatici della storia, con una voce una inflessione veramente insopportabili, per commentare la frase di Mencucci che ha confessato di sognare lo scudetto.
Il suo commento a chiosa, espresso con aria e voce compassionevole, è stato:
“Se la Fiorentina sogna lo scudetto allora sai quante altre squadre possono farlo”!
Opinabile, ma può anche essere vero, ma si può dirlo in molti altri modi meno subdolamente e capziosamente (per CIRANO) dileggianti.
Ma a Sportiva sono così di suo o perchè li istighi te per non perdere ascolti su RadioBlu? 🙂 🙂 🙂
Comunque un’abbraccio Hdemico al nostro mentore e ai suoi meglio collaboratori, da Pestuggia a Loreto, che raramente vanno sopra le righe e ci raccontano giornalmente la nostra Fiorentina nel migliore dei modi.
Chissene ………..di Sportiva!
MARIO T.
Ottobre 9th, 2012 alle 13:03
x Piero e Immonda.
Outlet di Mantova, entro e trovo un uomo con maglia viola, figlio con maglia viola e cane con bandana viola. A passeggio per Carpi (MO) ho pure scoperto che erano state emesse 6 tessere del tifoso e 6 abbonamenti (1 è nostra). E scoprire che la domenica non siamo gli unici a partire alle 11 e rientrare alle 19….con la differenza che poi io il luned’ mattina alle 6,30 rientro nuovamente a Firenze…..perchè son un emigrante nel fine settimana. Essere un emigrante del week end è pesante se ami la Fiorentina ma alla fine la strada in più che devo fare è compensata dall’essere nel mezzo della pianura padana e risparmiare i km per verona, parma, milano, torino,bologna. Credevo di essere isolato in mezzo agli strisciati e invece frequentando la zona scopro continuamente tifosi viola
Ottobre 9th, 2012 alle 13:04
David che tu ci creda o no mai fatto a botte con qualcuno…..io.
Poi per l’amor di Dio puoi dissentire, ognuno ha le proprie opinioni e ciò che ho scritto io lo intravedo in diversi post dove invece non dissenti.
Su questo blog ci sono un sacco di santi, mi piacerebbe vederli al dunque, sarei curioso di sapere come si comporterebbero.
Io ho due bimbe, lascio a voi pensare cosa potrei fare se qualcuno osasse pensare di fargli del male, credo che non immaginerei nemmeno io cosa potrei arrivare a fare.
Massimo rispetto per chi si mette in lizza per la beatificazione.
Ma attenzione, anche il vescovo di Savona potrebbe essere santificato quando passerà a miglior vita ma chissà se se lo meriterà:
“Prete pedofilo
il vescovo sapeva”
Nel procedimento contro monsignor Lafranconi, per 10 anni a Savona, il gip prescrive ma mette nero su bianco la propria condanna morale
Il Vescovo sapeva di quel sacerdote pedofilo ma non fece nulla per fermarlo. Come scrive il giudice, “si guardò bene dall’assumere qualsivoglia iniziativa”. Nel prescrivere il procedimento contro monsignor Dante Lafranconi, chiamato a rispondere del suo comportamento da una delle vittime del sacerdote pedofilo, il gip di Savona mette nero su bianco la propria condanna morale contro il prelato.
L’ex vescovo di Savona dal 1991 al 2001, oggi reggente a Cremona, sapeva del comportamento pedofilo di un sacerdote della sua Curia, ma preferì tacere “pur di salvaguardare l’immagine della diocesi”. Seppure avesse saputo dei “problemi” del sacerdote in confessionale, prosegue il giudice, questo non lo solleva dalla responsabilità di non aver preso provvedimenti per “tutelare i minori”. Altri religiosi avevano confidato al vescovo che sul quel sacerdote alcune madri nutrivano più di un sospetto. Ma il vescovo ha sempre taciuto. Non è intervenuto neppure quando il sacerdote pedofilo aprì una casa famiglia.
A uno così cosa gli fareste anche se parava il sacco invece di rubare, io due ciaffatine gliele avrei date.
Alessandro Boldrini da Galleno
Ottobre 9th, 2012 alle 13:21
Scusa l’OT ma la notizia è da “Bivio” quelle del “SE”, è singolare che SE avvessero espulso Samuel non avrebbe segnato contro il Milan, è singolare che SE avessero espulso Cesare Natali forse oggi si allenerebbe…..
Un in bocca al lupo per Cesarone uno dei pochi che nel niente delle scorse stagioni è sempre uscito dal campo sudato non un fenomeno ma un onesto lavoratore.
Ottobre 9th, 2012 alle 13:21
Scusate. Dimenticavo…..
Ieri, ore 14.00 circa al bar dove abitualmente prendo il caffè.
Due giovani mamme si incontrano.
Una con una bella bambina nel passeggino.
Fa la prima:
“Che bella bambina. Com’è grande! Come l’avete chiamata?”
Risponde la seconda:
“Viola.
Per far rabbia a i’ mi babbo chell’è gobbo”
Grande. L’avrei abbracciacciata (Hdemicamente naturalmente).
Che soddisfazione dev’essere vedere un gobbo che abbraccia la Viola….
MARIO T.
Ottobre 9th, 2012 alle 13:38
Morfeo, uno squallore.Mi ha fatto prendere delle grandi in..zz.ture!Propongo di fare uno stuoino con la sua faccia e sistemarlo al’ingresso della Hall of Fame della Fiorentina.
Ottobre 9th, 2012 alle 13:48
Mi unisco al saluto ed all’aaugurio di pronta guarigione per Cesare Natali, uno dei pochi che si è salvato nelle ultime due stagioni e che non si è mai risparmiato, pur con tutti i suoi limiti. Eppoi, non si può dimenticare uno dei protagonisti della notte magica di Liverpool.
Ottobre 9th, 2012 alle 14:14
@ Mario T. post n. 62
Che invidia la bambina che si chiama Viola!!! Io ho una bimba di 10 mesi ma purtroppo con mamma milanista, e presto si accenderà la lotta per indurre la pargola sulla retta via….comunque la magliettina con scritto “nata viola” gliel’ho comprata, tanto per avvantaggiarmi…
Ottobre 9th, 2012 alle 14:17
X MARIO T.: Ti racconto un piccolo aneddoto: Un giorno mia moglie andò dalla parrucchiera ad Arenzano con mia figlia di 2 anni, quando incontrò Gasperini, allora tecnico del Genoa.Era l’anno che ci giocavamo la C.L. con i rossoblù.
Gasperini giocava con mia figlia all’interno del negozio, quando la titolare provocò il Mister chiedendo di farsi dire il nome da mia figlia… Mia figlia, dopo numerose insistenze, gridò “VIOLA”! Non Vi dico la faccia del Mister…
P.s. conoscendo da allora il Mister, permettetemi di fargli un grosso in bocca al lupo a lui e al suo vice Juric. Ne hanno veramente bisogno!
Ottobre 9th, 2012 alle 14:17
Il post di Vuturo (53) oltre che, a mio modo di vedere, condivisibile al 100% è anche spassoso!
Eh si David…con quello che ti ha dato di “ebreo …” sei stato veramente troppo ma troppo troppo signore!
Tre bei calci in culo (NON figurativi) ed a casa a guardare Schindler’s List per 3 volte di fila!
Stessa medicina per i bastardi che insidiano i bambini, per gli stupratori ecc…
Lo so…non è un metodo civile o democratico ma a tutto ci deve essere un limite e siccome la l’ordine costituito spesso questo limite non lo fa rispettare, finisce che la gente provvede da sola.
E’ giusto? NO.
E’ un discorso qualunquista? Forse si.
Ma se l’alternativa deve essere vedere pedofili a piede libero e violentatori fuori dal gabbio (se mai ci finiscono dentro) dopo nemmeno un mese…
Saluti
Ottobre 9th, 2012 alle 14:20
Scusate la pignoleria, ma leggo di molti, qui e altrove, che definiscono la Viola “magica”.
Ma con tutte le belle parole che ci sono perché utilizzare proprio questo aggettivo, altamente inflazionato per via dell’associazione con la simpatica squadra capitolina?
Difendiamo la nostra unicità! 😉
Ottobre 9th, 2012 alle 15:09
Felicissimo che ti sia piaciuta. Quando torno magarici si organizza una partitina. Mia moglie che e’americana gioca a baseballda anni ed e’ veramente un fenomeno…..magari a Firenze la tesserano per una squadra. …..Qui la lega di hockey e’ in sciopero….la NHL per la prima volta nella storia americana scende in piazza a protestare……tutto dovuto a stipendi ridicoli per giocatori che si cazzottano fitti fitti ogni volta che scendono in pista….poi quando torno ti porto la maglia dei RedWings….la vera leggenda di Detroit, hanno vinto tutto nell’ NHL.
Ricordo che nel maledetto anno del fallimento , Luna ti fece perdere la pazienza piu’ volte…..ti venna mai la voglia di prenderlo per il bavero?
RISPOSTA
Lasciamo perdere: persona sgradevole al massimo, in tutti i sensi.
Ancora grazie, un abbraccio
David
Ottobre 9th, 2012 alle 15:26
Leggo con grande invidia di genitori con pargoletti già innamorati della Maglia Viola.
Li invidio da morire, maledizione!
Invece,negli ultimi tempi la sciagura calcistica si è presentata a casa mia.
La figliola grande, che ho allevato con tanto amore violaceo, comprandole sin dai primi giorni, bavaglini con lo stemmino della A.C.Fiorentina, astucci , quaderni, zainetti tutti originali della Società, senza contare le partite che l’ho portata con me, e tutte le amichevoli a porte aperte aperte per farle avere le foto con i giocatori, nel tratto stadio-campini e i pesci dell’acquario , che chiamavamo il pesce Batistuta,il pesce Rui Costa,il pesce Luce
(il più bello,un discus blu in onore ad Antognoni), oimmene, tutto gettato al vento.
E quante maglie, quella di Serena, quella di Mutu, le sciarpe delle Violagirl, le felpe,la maglina Toni e furmini …
tutto inutile.
E quante partite l’ha visto in collo al babbo, nelle domeniche d’inverno.
Ohibò, me tapino.
E ora!?
La sciagurata fellona piano piano, non solo per la Fiorentina non ci sente più nulla, ma giorni addietro, a precisa domanda, a precisa richiesta di assumersi le responsabilità, l’ha confessato che del calcio non gliene frega più nulla e che comunque, tutto sommato la squadra per la quale ha simpatia è l’Inter.
M’è cascato il mondo addosso.
Cioè, a casa mia c’è una simpatizzante del dentone e della sua cricca di disonesti.
Vergogna!
Disonore!
Si, si,si, punitemi, rincaratemi l’Imu, raddoppiatemi la spazzatura,portatemi via la macchina col carrattrezzi nei giorni pari, punite questo domicilio, improvvisamente abitato da filistei correi di ladroni strisciati.
Tutta colpa di quella bella fia del mì genero, mangia braciole a tradimento e svuotapieni a ufo.
E ora icchè invento?
Li butto for di casa?
La diseredo ?
Me la rifò con la sù mamma, detta anche mia moglie, che doveva vigilare sulla crescita sana e retta della figliolina?
Oimmene, ho sbagliato tutto, lasciatemi solo, col mio dolore.
Le migliori cose a tutti
Immonda Bestia
Ottobre 9th, 2012 alle 15:37
p.s. maglietta dei TIGER?
Adoro il baseball..ogni volta che vado in america mi sparo una partita!..faccio la collezione di palline ufficiali delle squadre, ne ho 22 prese dalle varie città che ho visitato!, spettacolo!!
Ottobre 9th, 2012 alle 16:07
ora sempre grande vuturo!
Ottobre 9th, 2012 alle 16:14
Mi scuso se la domanda che faccio è fuori tema ma non saprei a chi altro chiedere.
Lei conosce la ragione per la quale l’under 21 giocherà alla stessa ora del medesimo giorno(12 ott) della nazionale di Prandelli?
Che lei sappia ,questa decisione cervellotica(quanti andranno a vedere l’under?)è frutto UEFA ?
Grazie e scusi di nuovo
Ottobre 9th, 2012 alle 16:19
@ Immonda post n. 70
Pensa la tristezza del mio povero babbo che deve sopportare un genero GOBBO (e per giunta sfegatato), il quale dopo Fiorentina – Giuve dello scorso anno ebbe il coraggio di venire in casa nostra con la parrucca (come quelle usate per sfottere Conte)…e nonostante ciò il mi babbo gli ha preparato anche la pizza con le sue mani (cosa abbia usato come ingredienti però preferisco non saperlo).
Comunque meglio una figlia appassionata di danza classica (con obbligo di presenza dei genitori ai vari saggi) che “simpatizzante” per una qualsiasi delle strisciate…
Ottobre 9th, 2012 alle 17:07
Signor Immonda,riguardo al suo post 18,mi permetto di contraddirla.Anche il prof.Pestuggia via internet non sarebbe male,naturalmente,al momento è offuscato dal direttore.Qualcuno dei giovani rampanti poi si farà!Certamente,con le abitudini che hanno i giovani oggi,gatti che di notte randagiano,lottano e si scontrano (conoscendo i limiti e le regole)ce ne son ben pochi!Lei più che Romeo,la vedo un po’Stregatto!
Ottobre 9th, 2012 alle 17:20
A Filippo da Prao
Ad un genero juventino che va a cena dal suocero dopo il 5-0 e se ne arriva pure pigliando per il sellino, voglio auspicare che il suocero già provato dalla cocente sconfitta serva al genero strisciato una pizza cotta con le proprie mani, certamente,ma con la mozzarella scaduta.
E possibilmente bruciata sotto.
Eppure, a parte gli scherzi, mio suocero era un tifoso verace juventino.
Amo raccontare di lui quanto rispettasse la Fiorentina e quanto avesse dispiacere nel vederla retrocedere nell’anno buio dell’ultimo Vittorino.
Firenze non può andare in serie B.
E’ la fine del calcio diceva.
Rammento come fosse ieri, nell’anno della retrocessione un gol sbagliato a porta vuota da Chiesa.
Mio suocero dallo smacco per quel gol sbagliato tirò un cazzotto sulla tavola che trema ancora.
I miracoli esistono.
Ci sono anche juventini perbene.
In compenso, negli ultimi mesi del grande male anch’io ho fatto il tifo per la juve nelle serate di coppe, accanto a lui.
A parte tutti gli scherzi,il calcio è anche rispetto .
Immonda Bestia
Ottobre 9th, 2012 alle 17:46
Caro Antonello, sei un caro amico……
Volevo dirti una “cattiveria”, ma me la tengo per me.
Non si può infierire su un uomo moralmente distrutto.
Spero che tutti abbiano lo stesso riguardo.
Consolati pensando che poteva anche diventare juventina.
Volevo dire, occhiello di privilegio come se fosse antani per lei in dubbio sul prematurato a strisce, anche solo per due con antifurto.
L’antifurto a San Siro è d’obbligo.
Addio buhaiolo!
MARIO T.
Ottobre 9th, 2012 alle 17:55
…se la mi figliola osasse tifare per qualsiasi altra squadra che la Fiorentina la butto for di casa…questo lo sa già mia moglie e inizia a intuirlo pure lei anche se ha solo 5 anni…figlio avvisato…mezzo salvato…detto questo…agli arroganti e spocchiosi pedatori aggiungerei che sarebbe l’ora di fare quadrato contro certi arbitri assolutamente incresciosi…basta lamentarsi tra noi…qualcuno bravo col computer e potrebbe fare un bel dossier con gli errori macroscopici a favore delle solite e poi in rete far conoscere ancora meglio a tutti quanti quello che in molti nel mondo già sanno…cioè che quello italiano, assieme alo spagnolo, è uno dei campionati meno corretti del mondo…e pure uno tra i più noiosi…
Ottobre 9th, 2012 alle 18:14
Si ragazzi, spezzate pure, anzi spezziamo pure la lancia per il povero Maurizio Mosca, in fondo lo merita perchè ci ha fatto vivere il calcio in maniera più spensierata, specialmente in momenti come quelli dove allo stadio la gente si ammazzava, quindi onore al merito e che riposi in pace.
Di certo con la vicenda Zico, Mosca non toccò propriamente il punto più alto della sua lunga carriera ma bisogna riconoscergli che si è sempre saputo riciclare in più vesti, ricoprendo anche un ruolo più sdrammatizzante e fuori dagli schemi del suo lavoro, ma anche del calcio, come ad esempio quando faceva il pendolino. Anche le bombe di Mosca non tutto sommato non furono malaccio e nemmeno il siparietto con il “Mago Herrera” ai tempi dell’Appello del Martedì. Di certo quegli aspetti non furono prettamente chicche di giornalismo, ma servirono alla causa e sicuramente meglio Mosca a far caciara e a sparare giù 4 risate (ma anche a farle fare) che tutta quella banda di urlatori della prima ora, ancora incredibilmente sugli schermi. Ripeto però che con quel fatto di Zico, Mosca si fregò veramente da solo e siccome eravamo nei primi anni 80 e la gente non era ancora abituata a questo genere di cose, la sua uscita dalla Gazzetta e il conseguente pubblico ludibrio furono inevitabili. Se fosse successo oggi probabilmente nessuno ci avrebbe fatto caso più di tanto, adesso siamo abituati a molto peggio; diciamo che sbagliò clamorosamente epoca. Di sicuro non lo agevolò nemmeno il fatto che a quei tempi il giornalismo in genere era costituito da penne eccellenti, gente con un grosso bagaglio di studio e/o di gavetta sulle spalle, e di conseguenza anche quello sportivo non faceva eccezione annoverando tra le proprie fila nomi ingombranti come Gianni Brera, ritenuto dai più di gran lunga il più grande (a me suscitava un po’ di antipatia), ma anche Beppe Viola (un mito), Sandro Ciotti(un Dio)e Ameri, il NOSTRO amato Paolo Valenti, Maurizio Barendson oppure Adriano De Zan per il ciclismo, Paolo Rosi per il Rugby, Aldo Giordani per il Basket, Alberto Giubilo per l’ippica. Questi sono stati grandi nomi e anche grandi, calde, amate voci che hanno accompagnato i freddi sabato pomeriggio di milioni di italiani dando la ribalta a sport poco diffusi come il Rugby, in Italia all’epoca quasi nullo, o come il già apprezzato Basket che grazie a Giordani fece proseliti mediante le partite del tardo sabato pomeriggio in cui potevamo godere e apprezzare le gesta di tanti campioni del pallone a picchi. Io ad esempio sbavavo per la Sinudyne Bologna del grande Charlie Caglieris. Ma tutto, senza togliere niente a nessuno, era diverso e queste voci di cui sopra ci raccontavano le gesta dei nostri campioni mediante telecronache costellate di passione ma anche di grandissima competenza con toni e termini appropriati, roba oggi praticamente da extraterrestri e tra sciabolate e altri termini ad effetto, le telecronache sono diventate puro cinema. Fatta eccezione per le competizioni olimpiche, dove ex atleti e quindi esperti, mettono a disposizione del pubblico tutta la loro competenza, per il resto l’odierno giornalismo sportivo è abbastanza malconcio, almeno a me non piace. Poi, per tornare ai mostri sacri che ho citato sopra, c’è da dire che questi signori non erano soltanto delle competenti e preparatissime voci, ormai di famiglia, che attraverso le loro cronache ci spiegavano tutto nei dettagli, ma molti di loro anche dei raffinati giornalisti che solitamente potevamo leggere anche sulla carta stampata, in parole povere erano giornalisti completi. Possiamo infine dire, con tutta questa grazia di Dio che aveva a disposizione, che lo spettatore sportivo italiano era quindi ben abituato e con il palato fino e pertanto la vicenda Mosca e la relativa, quanto inevitabile cacciata dalla Gazzetta del medesimo, la visse con profondo clamore ma più che altro sentendosi ingannato. I commenti degli sportivi dell’epoca non furono molto clementi nei confronti di Maurizio Mosca e tutti o quasi si scordarono quello di buono che aveva fatto prima di quella incredibile leggerezza. Solo dopo qualche anno il pubblico riaprì il proprio sorriso verso quel personaggio atipico e al suo divertente modo di vivere lo sport. Ciò nonostante siano passati tanti anni, tuttavia Maurizio Mosca è ancora molto spesso ricordato per quella “macchia” nella sua carriera.
Ottobre 9th, 2012 alle 18:26
Azzo Antonello, solo adesso ho letto del malcapitato.
Fossi stato io, non solo avrei condito la sua pizza con speciali “capperi” provenienti dal mio interno naso e/o con qualche innocuo scaracchio, ma al gobbo avrei offerto anche una benefica tisana per digerire, ma solo dopo avere immerso nella medesima i mie attributi, glande e palladio, all Inclusive!
Ottobre 9th, 2012 alle 18:30
David,
ti volevo fare un complimento, perchè anche se non ti conosco di persona, penso di averti ‘inquadrato’.
Spesso ti ‘provoco’ quando non sono d’accordo con te e non ti risparmio frecciate, ma stavolta volevo sottolineare il tuo aspetto umano: la scena di Sestini che mangia in radio perchè dopo ha la partita di calcetto è eccezionale.
Traspare un ambiente eccezionale in radio, un bel rapporto fra di voi.
Mi ricordi il mio titolare di quando facevo il rappresentante 10 anni fà, una persona fantastica, che purtroppo (toccati pure) non c’è più.
Eppure una persona che ti conosce ( io vengo spesso a Firenze per lavoro) continua a dirmi che sei antipaticissimo…
Con stima, Andrea
Ottobre 9th, 2012 alle 19:06
X AlexD.
Ti porto quella dei Tigers se non l’ hai gia’. Piu’ che volentieri. Io adoro il baseball anche se qui gioco a calcio due volte la settimana…..i Tigers attualmente sono nei play off della world league…..credo che tu possa vedere le partite gratuitamente al Red Garter di Firenze in via dei benci. Ti abbraccio.
Ottobre 9th, 2012 alle 20:01
Speriamo non ti succeda con Facundo…
Ottobre 9th, 2012 alle 21:03
Oh Simo,
scusa se te lo dico ma ogni tanto ti ‘salto’…
E un ce la fò a leggere tutto!
Ciao, Andrea
Ottobre 9th, 2012 alle 21:05
Scusa David, c’entra niente con il tema trattato, ma visto che parli di morfeo, poche ore fà su eurosport hanno fatto vedere Brescia-Fiorentina del 21 aprile 2002, 32esima giornata di campionato, Viola già matematicamente in B con 22 punti a 3 giornate dalla fine. Questa la Fiorentina che scese in campo: Taglialatela, Torricelli, Adani, Pierini, Agostini, Di Livio, Amoroso, Amaral, Rossitto, Mijatovic, Equi Gonzales. Finisce 3-0 per il Brescia con gol di Toni e doppietta di Roby. Mentre la guardavo (poco) ho pensato a te, mi spieghi con quale spirito hai potuto andare a Brescia quel giorno a commentare quell’obbrobrio di partita?????
RISPOSTA
Una cosa vomitevole, ma quella partita me la ricordo per i saluti e gli abbracci con Baggio (che sperava di tornare in Nazionale) a fine gara.
Vergognosi!
Ciao,
David
Ottobre 9th, 2012 alle 21:14
@ immonda ( Antonello)
Leggendo il tuo ultimo post, mi sono emozionato. il condividere ed il rispettare vanno oltre ogni morale e sono alla base di tutte le passioni.
stasera tu mi mandi a letto con un sorriso e un pizzico di riflessione: e di questi tempi eh un’è poco.
Enrico da Greve
Ottobre 9th, 2012 alle 22:33
nelle parole di Immonda la lucidita’ del tifoso vero. Il rispetto verso l’avversario sempre, come il tifo per la Viola per sempre. E’ come un magico dono: chi ce l’ha e chi no. Ma per fortuna non sono gobbo.
Ottobre 10th, 2012 alle 07:40
Al 76: bisogna fare sempre il tifo per i gobbi nelle coppe europee:
più vanno avanti meno pensano al campionato, si spolpano, si deconcentrano etc. Poi finche hanno piu obiettivi rubano meno, se escono dubito fsll’europa e gli resta solo lo scudetto cominciano a rubare a ottobre e non ce n’è per nessuno.
Tifo gobbi perché so di poter contare nel momento supremo su Magath, Riedle, Mijatovic. Io a Magath un posticino nella Hall of fame lo lascerei sempre
Ottobre 10th, 2012 alle 08:01
Sul 19 e 41: secondo me un bel censimento darebbe esiti sorprendenti per quantità e qualità dei tifosi: persine serene soddisfatte della propria vita che dal calcio non aspettano chissà quale riscatto ma estetica, piacevolezza, leggerezza Quelli (un po’ masochisti, ammettiamolo) cui non piace vincere facile, che hanno in casa la propria Hall of fame con Antonio lassù in alto e poi Baggio, Bati, Hamrin etc ma anche Desolati e Tendi per quei due gol. O Dino Pagliari, o Ezio Sella.
Siamo piu di quel che pensiamo. E migliori.
Ps deliziosi i miei refusi (maledetto t9) nel
Post 19: durerà invece di diretta e soprattutto “Viola cannella” invece di Viola channel: Viola cannella e Juve Pepe. Queste son le droghe ammesse nel calcio
Ottobre 10th, 2012 alle 08:30
@84 e @79
Bravo Andrea!
Simo stavolta t’ho letto tutto, ma la prossima non so se ce la faccio!
Un pensavo di scatenare un tale trattato su Maurizio Mosca.
Oh io mi ero limitato a due righe. 😉
Un saluto a tutti e due
Lucky
Ottobre 10th, 2012 alle 08:47
Per Immonda
Bellissimo il ricordo di tuo suocero, immagino quante discussioni avrete fatto sulle ragioni del tifo per l’una o per l’altra sponda.
Ad esempio mio nonno (gobbo pure lui) sosteneva che un vero pratese non può tifare la squadra di Firenze, e io e il mio babbo dovevamo con tutte le nostre forze perorare la causa della viola.
Adesso la storia si ripete, con mio padre che si ritrova un genero juventino. Comunque son convinto che tante volte il mi babbo si trattenga solo per la paura di doversi riprendere la figliola in casa…
Ottobre 10th, 2012 alle 08:50
Scusate ragazzi avete ragione ma ero in attesa di un cliente e mi sono fatto prendere la mano.
Di certo essere sintetico non è il mio forte, vedrò cosa posso fare. Ciao
Ottobre 10th, 2012 alle 19:14
Ieri il Pentasport non ho potuto sentirlo . Potrei sapere chi e’ stato il demente che ti ha insultato a sfondo razziale ?
RISPOSTA
Te lo dico quando ci vediamo, cmq è uno che conta sempre meno, ciao
David
Ottobre 11th, 2012 alle 01:28
Immonda e Filippo, che siete pratesi anche voi?
Sennó, immonda, icché tu ci facevi allo Zero6?
Ottobre 11th, 2012 alle 09:08
O Piero !
O che te ne accorgi ora che son di Prato!
E che lo è anche Filippo!
E son cinque anni che scrivo che son di Prato, che son artigiano tessile e che abito dietro allo stadio in via Firenze !
Ti meravigli che in questo blog ci siano i pratesi?
Ma lo sai che in questo blog c’è più pratesi che quadretti !
Immonda bestia
Ottobre 12th, 2012 alle 16:45
@ 85 sempre presente; io a Brescia sarei andato anche solo per vedere il più grande giocatore che ha vestito la maglia viola negli ultimi 50 anni e cioè RobyBaggio (incredibile ma vero, ha giocato anche nel bologna e nel brescia) anche se quel giorno lì vestiva altra casacca…
Ottobre 12th, 2012 alle 16:51
IB,
non è che, tante volte, tuo suocero tifoso viola si disse juventino solo per farti schiattare di … acredine?
Scusa se mi son permesso ma uno che tira un pugno sul tavolo ad un gol sbagliato dei viola, non so, davvero zebrato al 100%!
Di nuovo tante scuse se mi son permesso.
Ottobre 12th, 2012 alle 23:37
No No, mio gentilissimo Antico.
Era Juventino, ma juventino davvero.
Ti basti solo questo.
Nei tempi successivi alla sua dipartita , nel rimettere a posto le cose a casa sua, in una libreria del suo studio trovammo tanta di quella roba juventina che si poteva aprire un negozietto.
Tra le altre cose c’aveva una caterva di libriccini con i protagonisti e i campionati della juve anno per anno,da prima della guerra ai giorni d’oggi, che davano allegati assieme a Stadio.
Non ho osato gettarli via, mi prendon posto in cantina, ma staranno li finchè io vivrò.
Poi le figliole ne faranno quel che gli pare.
Ciao Antico, a te le migliori cose.
Immondo
Ottobre 14th, 2012 alle 18:48
giusto per curiosità m’è capitato anche a me vedere in TV un 1 a zero in quel di wembley, segnò un certo Batistuta… partita vista insieme a mio padre, juventino di quelli che “non sono però ammiro la squadra perchè ecc.”
ad un certo punto , quella partita fu trapattoniana e si soffrì, mio padre mi fa, oddìo ma come fai a soffrire così, io mi sto sentendo male, speriamo non mi venga un accidente
al gol di quel centravantino promettente esplosi, ovviamente, diedi un calcio al muro “evvai”
il piede mi fece male per circa un mese…
mio papà concluse: meglio vedere la juventus, con voi si soffre troppo, però è stata una partita memorabile, non come te che qualche anno fa tifavi per il parma contro la juve … ecc. ecc.
hai ragione, può capitare di trovare persone serie anche tra gli juventini