Come vi sta andando?
Com’è andato il ritorno alla piena normalità: nel traffico, con la scuola che riparte, con i soliti problemi economici?
Non ho ancora capito se me la sto raccontando, perché non sopporto la gente che si lamenta e per questo voglio tirarmi su, oppure è proprio così, ma a me pare che non vada peggio rispetto al settembre di un anno fa.
Nel senso che il livello del letame (per essere eleganti nel linguaggio) è più o meno lo stesso e quindi almeno non è aumentato.
Certo, da qui a dire che siamo in fase di spurgo ce ne corre; però, ecco, non si è alzato e ancora respiriamo.
Oppure siamo noi che ci abbiamo fatto l’abitudine e in molti hanno (finalmente) capito che è inutile piangerci addosso e strepitare, mentre è molto meglio rimboccarsi le maniche e cominciare o continuare a spalare.
In ogni caso, buon rientro alla piena normalità a tutti.
Settembre 13th, 2012 alle 06:36
Ti sei già risposto da te: se uno non si lamenta non e’ che per questo vada bene.
La situazione, David, e’ ben più grave di quello che possa sembrare.
Solo nella provincia di Firenze ci sono crisi aziendali come quella della Richard Ginori e della Easy Green (ex Electrolux) che rischiano di mandare a casa oltre 1.000 dipendenti diretti ed almeno il doppio dell’indotto.
Fatti un giro per il centro: la libreria Martelli ha chiuso, Cavurotto sta chiudendo, via Cavour e’ un cimitero di bandoni tirati giu.
Nella nostra zona si salva solo il settore della pelletteria, fino a quando i nuovi ricchi dei paesi emergenti continueranno a spendere.
Dammi retta: la situazione e’ più buia di quello che pensi e le prospettive sono nerissime.
E il rischio di un tracollo e’ serissimo, nonostante le parole di quell’incompetente in malafede di Monti.
Settembre 13th, 2012 alle 06:54
A me sembra che in questo ritorno alla normalità chi se la passi peggio sia il calcio!
@Andrea da Lucca, nell’altro argomento, ha centrato un problema che pochi hanno colto: Farina non trova una squadra.
Sì, Farina, quello che non si fece corrompere e venne premiato con la convocazione in Nazionale… Non lo vuole nessuno.
Ecco servito il calcio italiano, che poi è specchio del Paese, dove a farla da padroni sono i subdoli falsi e corrotti, dove trionfa la menzogna e l’opportunismo, dove l’illegalità è premiata a scapito della lealtà e dell’onestà.
L’amico @Andrea da Lucca giustamente commenta anche il trattamento di rispetto riservato ad Antonio Conte, personaggio agli antipodi di Farina, cui viene concesso di allenare e cui si concedono strutture oscurate (anche a Firenze il 25 p.v.?!?!?) per consentirgli di seguire le partite e certamente di comunicare col compagno di merende Carrera che sta in panchina al posto suo. L’unico che denuncia questo scandalo è Zeman, e si tirerà tanta merda addosso…
Caro David, io ti ho nel cuore, perchè il tuo lavoro non ti permette di sputare dove mangi, ma almeno vomitare disappunto e indignazione, per quello che sembra l’ennesimo segnale di agonia di questo sport, quello da uno onesto come te me lo aspetterei.
Con stima, Ernesto.
Settembre 13th, 2012 alle 06:57
Fin quando ci faranno sentire la Radio Gratis non ti cambierà nulla…
Quando ci toccherà pagare il canone anche per quella allora tu ridi…
Saluti
RISPOSTA
Cosa vorresti dire?
Settembre 13th, 2012 alle 07:00
come vuoi che vada?siamo in paese allo sfascio totale.Io abito a Viareggio quindi diciamo che anche se è iniziata la scuola mi godo gli ultimi raggi di sole e riesco ad andare in spiaggia ma il resto è una tragedia.
speriamo di godere con la fiorentina almeno per il morale.
ciao e forza viola.
Settembre 13th, 2012 alle 07:11
Lo sforzo, enorme per la verità, da fare, è rivedere il proprio modello di vita, considerare molte delle cose che fanno parte della nostra quotidianetà come non più necessarie, se non addirittura superflue
Non torneremo più quelli di prima, e non è detto che sia un male
lo sforzo che dobbiamo fare è immaginare e costruire, per quanto ancora a quelli, che come me hanno cinquant’anni, è concesso, una società più giusta più equilibrata, meno edonista, più attenta al noi che all’io
intanto una piccola buona notizia c’è
In Olanda dopo le elezioni, si prospetta la Grande Alleanza Viola
Settembre 13th, 2012 alle 07:20
Come va?
Come sempre: stesse rogne, stessi problemi che ci accompagnano da sempre, stessi scocciatori, stesse persone che dicono una cosa e ne fanno un’altra.
Però non mi va nemmeno di lamentarmi. Ci sono persone che non hanno più un lavoro, persone che non riescono ad arrivare a fine mese, mentre io, alla meno peggio, riesco a tirare avanti. Qualche settimana fa ho visto una signora della mia età in coda all’ufficio postale, che è scoppiata in lacrime quando si è accorta che le mancavano 50 Euro per pagare una bolletta: ha raccontato di essere disoccupata da due anni, che stava rischiando il distacco della corrente se non pagava, di non sapere più come fare ad andare avanti. Le persone in coda, me compreso, si sono “tassate” e lei è riuscita a pagare quel che doveva. Ecco, quando succedono cose del genere, con la gente normale che si autotassa per aiutare gli altri, allora qualche speranza c’è ancora.
E meno male.
Settembre 13th, 2012 alle 07:29
Io sono odontotecnico e al momento di lavoro non c’è molto, oltre a questo, rispetto agli altri anni, anche se i dentisti i soldi ce l’hanno, si fa più fatica a riscuotere. Aspettiamo ancora un po’ di giorni per vedere se il lavoro rientra come prima ma vedo un clima di sfiducia generale, la gente in questo momento ha paura a spendere cifre importanti per le cure odontoiatriche ed i dentisti ad abbassare i prezzi non ci pensano nemmeno lontanamente.
Settembre 13th, 2012 alle 07:31
OT. Una zanzara dopo aver succhiato il sangue a Facundo, ha messo incinta una tigre ed è nata la zanzaratigre.
Settembre 13th, 2012 alle 07:33
Caro David, la situazione è molto più tragica di quello che vediamo. La gente sta dando fondo alle riserve per andare avanti.
soprattutto non c’è lavoro e non ci sono prospettive. Se non cambia qualcosa e continua così ancora un anno siamo veramente messi male. Altro che Fiorentina………
Settembre 13th, 2012 alle 07:33
La situazione è grave ma non seria…
Per consolarci: “dai diamanti non nasce niente, dal letame nascono i fior!”
Settembre 13th, 2012 alle 07:35
Va abbastanza bene, con punte di esotismo.
Stiamo entrando nell’Africa che conta con sfumature politiche da Sudamerica.
Settembre 13th, 2012 alle 07:37
La situazione non è cambiata e questo è un male.Il miglioramento ed il risanamento dovrebbe partire dalla testa e i nostri politici sono “tutti” vergognosi!Ricordiamocelo quando andremo a votare.Detto questo lavoriamo(per chi ha un lavoro) tutti di più e cerchiamo nel nostro piccolo di avere un atteggiamento positivo. Speriamo di trovare gioia con questa nostra viola,sono certo che questo anno ci divertiremo e ci leveremo tanti sassolini dalle scarpe. Saluti e forza VIOLA!
Settembre 13th, 2012 alle 07:40
@Ribot.
Sono stati in due ad aver compiuto lo stesso gesto, Farina e Pisacane. Se volessimo seguire la tesi del complotto, anche Pisacane non dovrebbe trovare posto. Invece Pisacane gioca, in serie B, nella Ternana. Eppure lui e Farina dovrebbero essere pericolosi allo stesso modo: anche Pisacane doveva essere emarginato, messo fuori dalla possibilità di giocare a livello pro, visto come la peste.
No, gioca. Nella teoria del complotto anche Pisacane dovrebbe essere a spasso.
Poi, puoi avere anche ragione tu, ma può anche darsi che le capacità tecniche di Farina (15 partite in B condite da una retrocessione in tutta la carriera) non siano tali da fargli meritare una squadra di serie B. Ed il mercato calciatori della Lega Pro non vive un facile momento. Una domanda ulteriore: magari Farina ha rifiutato offerte di Prima o Seconda Divisione aspettando e sperando di riavere una occasione in serie B, forse anche contando nel clamore intorno a lui nei mesi scorsi?
Forse è una domanda cattiva e senza senso, ma parimenti ritengo che non sia sicuro al 100% che Farina non giochi perchè ha denunciato. Come ho detto, Pisacane gioca.
Chioso. E non sarebbe giusto avesse una squadra perchè ha denunciato.
Sulla domanda di David. Personalmente settembre 2011 e settembre 2012 e le intere annate sono state molto simili, ma io sono – lo riconosco – un privilegiato: faccio un lavoro che mi piace e che, anche lavorando un pò di più del solito, mi ha permesso e mi permette di restare a buoni livelli quanto a reddito. Non tutti hanno questa fortuna. E comunque un anno in piû di botte nella schiena ha sicuramente peggiorato le piaghe.
Settembre 13th, 2012 alle 07:41
Ma se questo Farina fosse semplicemente scarso?
Merita un posto di lavoro, magari con diversi zero di stipendio, magari in serie A, solo per aver denunciato gli scorretti?
Questo 30enne ha giocato nel cittadella, nel gualdo, nel
Celano Marsica e nel Gubbio! Capirai che carriera.
Nippo
Settembre 13th, 2012 alle 07:48
Come diceva un mio amico
Se la preso nel deretano
Non ti muovere, non ti agitare
GODE SOLO CHI TI E’ DIETRO
Settembre 13th, 2012 alle 07:58
Scusa l’OT David.
L’intervista di Benedetto Ferrara a Montella mi ha aperto il cuore due volte.
La prima per le domande non banali dell’intervistatore, la seconda per le risposte altrettanto non banali dell’intervistato.
Eppure ci voleva così poco per tornare alla normalità.
Chiuso l’OT, scusa ancora!!
Settembre 13th, 2012 alle 08:02
La sensazione è quella di una crisi vera, con il letame che sale, lento ed inesorabile…
Ma poi ti guardi attorno e tutto sommato siamo sempre li. Il lavoro più o meno è quello, i colleghi arrivano con nuovi smart phone, gli amici comprano auto nuove, senti racconti di vacanze meravigliose in posti meravigliosi, sono iniziate le gite all’outlet (per acquistare abiti comunque da centinaia di euro), ecc. ecc.
Chiudono i negozi in centro (è drammaticamente vero), ma aprono immensi centri commerciali appena in periferia…
Magari stiamo solo vivendo sopra le nostre possibilità e faremo un crack terribile fra qualche anno, ma l’ambiente che mi circonda dimostra che alla fine passano gli anni, i problemi sono sempre quelli e si vive sempre allo stesso modo.
Settembre 13th, 2012 alle 08:05
Scusate l’orrore
Se lo hai
Correttore colpisce ancora
Settembre 13th, 2012 alle 08:06
primo giorno di scuola di mia figlia seconda elementare:: un genitore ha dovuto portare dal primo al secondo piano la cattedra perche’ non c’era, un’altra mamma ha dovuto lavare le tende della classe perche’ erano super sporche e poi le classiche richieste……risme di carta, scottex, sapone lavamani……..domanda……dove finiremo??????????? p.s. presente per circa 20 classi solo due bidelle, una per piano!!!!!!!!!!!!! w l’italia
Settembre 13th, 2012 alle 08:11
lavoro a contatto col pubblico e posso dire che il livello di letame generale sta’ aumentando e l’autunno non promette niente di buono!personalmente è al solito livello e mi va bene cosi e spero che la viola mi regali tanti sorrisi perche in questi anni mi è mancata molto
Settembre 13th, 2012 alle 08:14
Come vuoi che vada, si passa da una scadenza ad un’altra senza tirare il fiato….
Ma Monti dice che si va meglio, a lui basta parare il culo alle banche e alla finanza ed è contento.
Finchè saranno le banche e la finanza a indirizzare la politica, non se ne esce. Bastava tassare anche le banche e le rendite finanziare per non riversare una valanga di tasse sulle case, mandare a puttane il settore immobiliare e massacrare chi ha investito due soldi nella casa.
Settembre 13th, 2012 alle 08:21
Male David…Io sono un libero professionista,ho lavoricchiato fino a luglio,dopo la riapertura il 24 agosto mi ritrovo lo studio semivuoto,incassi crollati,arrivano puntuali solo le bollette,le ricevute bancarie e i rappresentanti sorridenti che tentano come sempre di venderti metà del loro catalogo,anche se il sorrisino gli si sta spengendo pian piano in faccia.Io lavoro a Prato,abbastanza vicino a Radioblu,è una sensazione mia o nella città Laniera non girano neppure più le macchine?Penso non sia solo colpa della benzina a 2 euro…
In tv i soliti noti,sempre loro,hanno già iniziato la prossima campagna elettorale,la sinistra senza un leader incolpa la destra dello sfacelo attuale,la destra senza un leader incolpa il governo tecnico di aver messo solo tasse in 10 mesi…
Ma nessuno affronta i veri problemi:questa Europa così non funziona,o si ha il coraggio di fare dei veri Stati Uniti di Europa,con un unico Parlamento,un’unica politica estera,un’unica Borsa ed una unica Banca centrale,o si torna ai singoli Stai,con Dogane e dazi!!!
Ma siccome si continua a bisticciare addirittura tra Comuni,figuriamoci tra Paesi Esteri,e non si farà niente di ciò,almeno non a breve .
Restando nei nostri confini,le tasse hanno momentaneamente rimesso a posto i conti dello Stato,ma hanno aggravato la recessione,non c’è lavoro,non ci sono soldi.
E qua,secondo me,c’è un errore concettuale grave: si cerca di salvaguardare i posti di lavori partendo dai contratti,e non dal lavoro stesso,dalla produzione.
Incentivando la produzione con la detassazione del lavoro,incentivando gli acquisti con sgravi fiscali e detrazioni,si riattiverebbe la macchina produttiva che di conseguenza porterebbe,non subito ma a breve/medio termine,nuovi posti di lavoro.
Perché è ovvio che le aziende che sopravviveranno almeno inizialmente tenteranno di fare con la forza lavoro minima possibile,nuove assunzioni ci saranno dopo un periodo ragionevole di produttività e redditività.
Imporre alle aziende agonizzanti di ripartire con nuove assunzioni o mancati licenziamenti in piena crisi è follia,un malato grave ha bisogno di tempo e medicine,non gli si può chiedere di saltare subito dal letto e correre con una zavorra sulle spalle!!!!
In un momento di emergenza come questo,contrastare il lavoro a termine è folle,obbliga le aziende a fare a mano di personale che poi non potrebbe più mandare via.
Io per qualche mese posso reggere,certo prima o poi dovrò licenziare uno dei miei due dipendenti,sto rimandando acquisti non strettamente necessari,ma certo la situazione è pesante,le spese corrono e gli incassi sono rallentati….
Quest’anno ho fatto l’abbonamento in curva ma ,lo confesso,ho evitato quello alle pay tv perché 40/50 euro al mese iniziano a pesarmi…
Settembre 13th, 2012 alle 08:24
Breaking news!
Leggo sul corriere che Farina ha rescisso il contratto con il Gubbio.
Cadute le ipotesi di complotto nazional popolari.
Nippo
Settembre 13th, 2012 alle 08:25
Caro David, secondo me va peggio, perchè c’è la senzazione di vivere ormai in un Stato sotto ricatto, quello dello spread !!
Ormai non siamo più liberi di decidre il nostro futuro e se non facciamo come dice la Bundesbank, ci mandano lo spread alle stelle e buona notte !!
La grande finanza vuole a tutti costi che rimanga Monti, perchè è ubbidiente e docile verso le esigenze degli speculatori !!
La paura è che se i sondaggi dovessero dare per vincente Grillo, non ci mandino più a votare e addio democrazia !!
Settembre 13th, 2012 alle 08:34
La sensazione è che intorno si stia pian piano sgretolando un tessuto sociale edificato in mezzo secolo…
Solo chi ha accumulato tanto o ha attività particolari che gli consentono di continuare a incassare cifre significative continua la sua vita come prima gli altri lentamente scendono la china…
Questo acuisce i rapporti interclassisti (si perchè le classi sociali che qualcuno cercava di dare per morte negli ultimi vent’anni ci sono ancora e anzi le differenze sono ancora più marcate di prima…) e la tensione sociale facendo tornare alla mente decenni che credevamo sepolti nelle sabbie della storia.
Se qualche mente lungimirante e illuminata non capirà che si deve ridistribuire la ricchezza ridando a chi ha poco una parte di quel tanto che i ricchi hanno accumulato e che il futuro della nostra società è nel creare ricchezza dal lavoro e non dalla speculazione/rendita finanziaria non avremo nessuna possibilità di evitare il collasso e con esso le sue non auspicabili conseguenze.
Consoliamoci almeno con la Fiorentina finchè possiamo… domenica verrò a Firenze e sarò al Franchi con mio figlio 12enne…
Settembre 13th, 2012 alle 08:36
Nippo mi ha anticipato. E’ Farina che ha risolto il contratto col Gubbio, quindi molte ipotesi complottistiche decadono all’istante.
Forse è uno dei centomila che tenterà la strada della politica, magari rispolverando il “partito degli onesti” di lamalfiana memoria….
Settembre 13th, 2012 alle 08:40
@Pischello post 6: io sono un dentista,ho ridotto i prezzi e ti assicuro che ho lo studio vuoto lo stesso.E i pochi pazienti che ancora vengono a fare della protesi non ci pensano minimamente,se non è indispensabile.
Tiro avanti,male,con riparazioni e “toppe” varie,ben poco remunerative,sperando in una ripresa che sembra sempre più lontana.Non è facendo la guerra tra categorie che si risolve la crisi!!!!!
Settembre 13th, 2012 alle 08:43
eh david, ‘nsomma…giusto ieri ci hanno messo in cassa integrazione a rotazione, dopo che da una grossa casa editrice fiorentina (non facciamo nomi va) ci avevano svenduto come un pacco postale. Va che si ha un po’ più di paura per il domani. Va che non si fanno progetti se non a brevissimo termine. Va che si deve cominciare a risparmiare su tante cose. e non parlo dell’abbonamento, parlo proprio delle piccole cose a cui prima non si faceva caso. Per ora va ma davvero traballante.
Settembre 13th, 2012 alle 08:46
condivido in pieno…buon lavoro a tutti!
Settembre 13th, 2012 alle 08:51
David, ti invidio sul serio, non so cosa darei per essere non dico ottimista, ma non pessimista come te. Io invece la vedo come Massimiliano71, Marcotano e qualcun altro che ora mi sfugge. Anche l’incitazione a “spalare”, perdonami, ma è un tantino superficiale e demagogica. C’è chi può ancora spalare, e chi si ritrova che gli hanno fregato anche la pala, e per chi ha voglia di uscire di metafora di esempi se ne possono fare millanta che tutta notte canta.
Il richiamo culturale (non di alto livello, in verità) non l’ho inserito a caso, ma perché nomini anche la scuola. Per quanto mi concerne, è iniziata ieri e, avendo la conferma delle mani in cui si ritrova mia figlia, sono bell’e ingazzurrita come nel giugno passato.
E meno male… che adesso non c’è Nerone, come cantava Bennato.
Settembre 13th, 2012 alle 08:56
Io non so più cosa pensare.
A volte ho la sensazione di essere strappato via dalla corrente e l’unica cosa da fare è provare a non affogare, in altri momenti mi sembra di essere sulla via della costruzione di una barriera frangiflutti….
Per rispondere al tuo quesito credo che la gente si stia purtroppo abituando e sia stanca anche di lamentarsi.
Io voglio invece essere ottimista (con due figlie di 12 e 9 anni non posso far diversamente) e penso che forse siamo in fondo al baratro o almeno molto vicino, e che da qui in poi starà ad ognuno di noi affrontare nel migliore dei modi la risalita.
Chiudo citando Guccin:
“Ma penso che questa mia generazione è preparata a un mondo nuovo e a una speranza appena nata,
ad un futuro che ha già in mano,
a una rivolta senza armi,
perchè noi tutti ormai sappiamo
che se Dio muore è per tre giorni e poi risorge,
in ciò che noi crediamo Dio è risorto,
in ciò che noi vogliamo Dio è risorto,
nel mondo che FAREMO Dio è risorto…”
Settembre 13th, 2012 alle 09:04
Caro David siamo in una situazione preoccupante. Io sono del ’57, da un anno sono disoccupato perchè la ditta dove ho lavorato x oltre 30anni mi ha licenziato x motivi finanziari. In quest’anno non ho trovato niente, non solo, ho visto aumentare i senza lavoro. Sono aumentate ditte che hanno fatto tagli al personale o ricorrere al concordato, negozi che chiudono… Andiamo avanti con lo stipendio di mia moglie (1.200 euri mensili) e tagliamo tutto quello che possiamo tagliare. Per questo diminuiscono i consumi, mentre lo Stato ci costa di più, a iniziare dall’imu e caro benzina. Ad agosto si è impiccato un ragazzo che conoscevo, non sapeva come fare a mantenere la famiglia. Io non ci riuscirei mai però lo sconforto ti prende e duri fatica a combatterlo. La mia Fiorentina mi serve anche per questo. Un saluto a tutti i tifosi.
Settembre 13th, 2012 alle 09:10
Lavoro a Milano da 5 anni,
a Firenze rientro quando posso ma tutti i giorni controllo annunci di lavoro su Firenze e mi viene da piangere…ho studiato tanto per DOVERMI allontanare dalla città che amo, dalla gente che amo per poter lavorare e questo mi rende furioso.
Purtroppo siamo una città morta dal punto di vista lavorativo, ho amici che si sbattono con mille lavoretti per tirar sù 2 euro mentre a Milano ci sono comunque opportunità diverse, aziende che investono..perchè a firenze no?perchè siamo così stupidi da non capire cosa abbiamo in mano e non concediamo a chi ha voglia di investire mai niente, possiamo e dobbiamo slegarci dall’immagine bottegaia e creare altre risorse altrimenti saranno sempre cattivi rientri.
forza viola.
Settembre 13th, 2012 alle 09:26
L’altro giorno su La Nazione è uscita la notizia, con sacrosanto e condivisibilissimo commento di Sandro Bennucci, che la Regione Toscana ha appaltato i servizi di portineria ad una società esterna che si è aggiudicata il contratto con ribassi d’asta mostruosi tanto che pagherà i propri dipendenti 500-600 euro al mese. Salari da vergogna.
Non risparmiano un euro sui compensi ai consiglieri ma riducono alla fame i lavoratori.
Ma dove vuoi andare David?
Settembre 13th, 2012 alle 09:26
Come vuoi che vada?
Non lo so.
Io ho lavorato fino al 20 agosto poi, sono stato travolto dalla fine (?) dei lavori di ristrutturazione della casa, con trasloco e annessi, sono rientrato a casa venerdì scorso, vivo fra gli scatolini ed ho il garage pieno degli stessi e di mobili che dovrò eliminare, riciclare ecc. Sono riuscito a rientrare al lavoro a carponi lunedì scorso e già sono in ritardo su tutte le scadenze prossime e vuoi che ti dica come va?
Boh! Non lo so, non ho avuto il tempo di rendermene conto, non riesco a vedere un telegiornale intero non so da quanto.
Di sicuro meglio non va, e le prospettive per l’immediato futuro non sono tranquillizzanti, anche solo vedendo quello che sta succedendo ai miei clienti.
Ma non possiamo far altro che sperare, con un po’ di ottimismo, in un futuro a medio termine in miglioramento, cercando, ed è questo il problema, di resistere fino ad allora, come singoli e come comunità.
Un saluto
Lucky
P.S.
Un plauso a marcotano69 che al numero 21 ha detto, a mio avviso cose molto intelligenti e condivisibili
P.P.S. Massimiliano71
Quando l’argomento tratta della situazione socio – economica, , sei sempre lì in prima linea. Ti fa incaxxare parecchio vero? 😉
Settembre 13th, 2012 alle 09:27
Per chi non ci credesse:
http://www.agi.it/firenze/notizie/201209121509-cro-rt10171-regioni_consiglio_toscana_mozione_unanime_su_gara_per_portinerie_2
Settembre 13th, 2012 alle 09:27
….vivo fra gli SCATOLONI non gli scatolini..Hi hi hi! 🙂
Settembre 13th, 2012 alle 09:48
A me è morto il babbo il 6 settembre.
Appena 70 anni, una perdita enorme per la nostra famiglia.
Forse un giorno me ne farò una ragione. 🙁
Settembre 13th, 2012 alle 09:49
Bene bene, abbiamo un odontotecnico tra di noi che fa outing e si lamenta dei prezzi dei dentisti.
Lei gentile Pischello arriva a pallino, e mi permette di raccontare una vergognosa testimonianza diretta , che porgo all’attenzione degli utenti del blog.
Chiedo il permesso al Dr. Guetta di andare fuori dal tema da lui oggi approntato.
Vengo ai fatti.
Con regolare frequenza ho sempre portato le mie figlie dal dentista per un controllo.
Un bel giorno, la dentista, (di mia pluriennale fiducia) mi sentenzia che la figlia minore , otto anni, non ha il morso perfetto, ovvero non le combaciano perfettamente le due arcate dentali.
Si necessita pertanto consulenza di ortodontista.
Casualmente, guarda tu il caso, un ottimo ortodontista si appoggia a quello studio due volte la settimana.
Trattasi di giovane laureata, con tanto di master triennale in USA.
Visita.
Si, ci vuole un apparechio, bisogna intervenire subito perchè altrimenti con la crescita della bimba il difetto peggiora, e diviene “importante”
Si prende l’impronta.
Dopo venti giorni, voilà ecco pronto l’apparecchio.
Una protesi di materiale gommoso, da calzare attorno ai denti durante la notte e mentre studia o vede la televisione.
Durata della cosa, sei mesi, per iniziare, poi a seconda dei risultati ottenuti si continua o no.
Ogni due mesi visita di controllo.
Settecento euro , grazie.
Inutile dire che la figliolina l’apparecchio la notte lo perdeva e la mattina lo ritrovavamo sempre per terra o seminato tra le coperte, e che al giorno non lo metteva mai perchè le impediva di parlare.
In questo blog c’è fortunatamente grande frequenza di babbi e mamme, e ben sapete la difficoltà di imporre una medicazione ad un bambino.
Spesso nella notte io e mia moglie ci si alzava per vedere l’apparecchio dov’era e nel sonno provavamo a ricalzarlo in bocca alla bimba.
Dopo tre minuti era nuovamente espulso dalla bambina.
Morale della favola, io e mia moglie ci siamo arresi , e le abbiamo fatto mettere quel coso infernale solo qualche ora nei giorni immediatamente precedenti alla visita di controllo, giusto per avere un minimo di coscienza pulita.
Praticamente in sei mesi l’apparecchio l’avrà tenuto in bocca si e no una settimana.
Il finale.
S’arriva all’ultima viita di controllo.
Son passati oramai i sei mesi.
L’apparecchio è praticamente nuovo.
La scatolina luccica.
L’ortodonzista laureata a CIppaLippaLandia ci rassicura e ci dice che ormai il problema è risolto.
Da ora la piccola può fare a meno dell’apparecchio; ora le due arcate combaciano e mordono perfettamente.
Poi si rivolge alla figliola : “Sei stata bravissima”
Ci rivediamo tra un annetto.
Esco fuori dallo studio mordendomi la lingua.
Mia moglie mi trattiene.
L’indomani pansai di mettere un annuncio sulla Pulce.
“vendesi apparechio dentale, superaccessoriato, come nuovo, tagliandi effettualti, perfettamente gommato, unico proprietario”
E un vaffanc….. allegato a chi me lo fece comprare.
—————–
Gentile amico Pischello,
mi permetta,abuso della sua cortesia e competenza per porle alcune domande.
1- La gente va a rubare la notte, o trova i soldi sotto un cavolo per campare certi professionisti ?
2- Come mai oggi, implacabilmente e casualmente a tutti gli adolescenti vengono trovate imperfezioni all’apparato dentale ?
3-Come mai in pochi anni le prestazioni dei dentisti e degli ortodontisti sono arrivati a costare un patrimonio ?
4-E’ davvero illegale e vergognoso oggi ,che un povero pensionato , o un precario, o un operaio, per rifarsi la bocca si rivolgano sottobanco ad un meccanico dentista invece che a un affermato professionista come sempre più frequentemente accade ?
L’Italia , e le famiglie vanno male anche per questi episodi.
Le migliori cose a tutti.
Immonda bestia
Settembre 13th, 2012 alle 09:51
Mondiale,
leggo anche della presenza di un Dentista.
Gentile sig Werner, le giro le domande che ho appena poste a sig Pischello.
Grazie dell’attenzione.
Immonda bestia
Settembre 13th, 2012 alle 10:05
Non posso parlare personalmente di “ritorno alla normalità” in quanto gestendo una struttura ricettiva lavoro nei festivi, d’estate e le domeniche. Ho fatto le mie vacanze per 10 giorni a luglio e per 5 giorni a agosto e mi ritengo fortunato per questo.
Il turismo è un comparto che regge solo e grazie allo sviluppo di mercati nuovi: attualmente mentre vi scrivo sono circondato da russi e cinesi che sono ormai “i nuovi americani” del settore. In quei paesi si sta lentamente formando una classe media che viaggia. E se viaggi non puoi non venire in Italia, a Firenze. E’ impressionante come si possa ancora vivere e campare grazie alla bellezza che i nostri lontani antenati seppero costruire. Se si pensa che ben poco viene fatto oggi per rendere appetibile il prodotto Firenze, desta ancor più scalpore che tanta gente ci voglia venire comunque, segno che è davvero stupenda. Insomma noi siamo dei nani in confronto ai giganti che erano quelli della Firenze rinascimentale. Abbiamo però la fortuna di essere nani che vivono sulle spalle di questi giganti di un tempo quindi possiamo anche vedere più lontano di loro, paradossalmente.
Torniamo alla crisi: russi e cinesi mi salvano il culo ma non bastano a compensare il drastico calo degli italiani, dei francesi, dei tedeschi, degli inglesi, degli americani. Questa estate (giugno luglio e agosto) ho perso il 40% di presenze. Per gli italiani a mio avviso l’ulteriore mazzata dell’IMU ha fatto il suo porco lavoro e a dicembre con la seconda rata son cazzi. Il livello del benessere (presunto) di un paese io lo vedo da come vengono lasciate le camere dai clienti in partenza, in particolare dai cestini per la spazzatura: pieni, strapieni quelli dei russi e dei cinesi con scatole, scatoline, cibo ancora buono, sacchetti segno dello shopping del giorno prima. Vuoti quelli degli italiani dove trovi al massimo qualche fazzoletto che i più fortunati hanno usato per nascondere un preservativo. L’italiano ha poi mille difetti, è esigente e tirchio però ha un gran dote, ha rispetto per il risparmio energetico ed è mediamente il più pulito. Se entri in una camera lasciata libera da un americano in agosto trovi tutte le luci accese, le pale per la ventilazione che girano a 1000 km/h , l’aria condizionata a 16 gradi e la tv accesa. Idem per russi e cinesi. Per i nuovi mercati è l’epoca d’oro, l’espansione, pensano che questa festa del consumo sia il raggiungimento della felicità e del resto ne hanno ben donde dopo 80 anni di segregazione comunista. Ci siamo passati anche noi dal boom economico e allora da una parte mi dico che forse è anche giusto che la ricchezza si sposti un po’ ovunque e che ora sia il turno nostro quello del sacrificio. Il mio sogno è vedere un’Africa ricca un giorno.
In tutto questo però io, pur ritenendomi fortunato, mi faccio quache domanda: lavoro sempre, non ho figli e a parte il dingitoso compenso che mi prendo a seconda di come va il mese, faccio fatica. Se si rompe qualcosa mi girano gli zebedei, le spese sono aumentate e aumentano sempre. Ho tagliato migliaia di euro di investimenti in pubblicità, non ho più nessuna iscrizione su siti internet a pagamento. Le tasse mi ammazzano e se mi ammalo devo lavorare comunque.
In tutto questo vi do qualche dato: l’ultimo anno d’oro per presenze e fatturati fu il 2007. Il 2008 ho perso il 19% di fatturato rispetto al 2007. Nel 2009 la picchiata è proseguita e ho perso il 28% rispetto al 2008 (quindi dal 2007 al 2009 ho fatto un bel -47%). Nel 2010 ho fatto +2% sul 2009, grazie al cavolo se continuavo a scendere finivo in un burrone. Il 2011 è stato un anno positivo, + 20% sul 2012, tornato quasi ai livelli del 2008, ma come avevo previsto non era una ripresa consolidata.
Siamo ripiombati in recessione quest’anno e da giugno le presenze son tornate a calare. I prezzi sono gli stessi che applicavo nel 2005, le spese sono invece leggermente salite da allora. Chi dice che gli alberghi a Firenze son cari lo attaccherei al muro. Io sono un precario eterno, se non vendo non mangio. non ho stipendio fisso, vivo continuamente sotto pressione e ho pure imparato ad amarla questa pressione. però non lo so mica quanto posso reggere a questi ritmi. Per questo il 24 settembre mi metto a studiare per il bando che esce per il maxiconcorso degli insegnanti, visto che sarei pure laureato. Poi a febbraio mi gioco il jolly: mi hanno preso a fare uno stage (non pagato naturalmente) alla redazione sportiva del The Guardian. Ad aprile replico stavolta alla redazione del Times. Sia mai che alla fine lo pesco davvero il jolly.
Una cosa ho imparato a lavorare nel turismo: gli imbecilli ci sono ovunque, in tutti i paesi e sono la minoranza. Le brave persone sono ovunque e sono la maggioranza. Ogni pregiudizio che si può avere su certi paesi o zone del mondo questo lavoro te lo porta via.
P.S. la maggioranza degli imb… tifa per la Juve.
Settembre 13th, 2012 alle 10:13
leggendo alcuni post mi sono commosso, specie per chi ha figli adolescenti come i miei (14 e 12 anni).
Personalmente non darei la colpa a chi ha ereditato una situazione al limite del disastro ed ha fatto qualcosa per non fare fallire l’Italia.
Ciò premesso, sono d’accordo con chi dice che o si comincia SERIAMENTE a ridistribuire in parte la ricchezza, oppure sarà sempre peggio, perchè non c’è nessuna possibilità che la situazione economica torni come prima del 2007/2008.
Per questo se sono necessari blitz a Cortina, a Viareggio, a Porto Cervo, a Capri per fare pagare le tasse a chi non le paga, io sono contentissimo, perchè le tasse servono a pagare i bidelli che non ci sono, la carta igienica nelle scuole, gli infermieri ed i medici nell’ospedale ecc. ecc.
Se poi questo vuol dire essere comunista, allora lo sono e non me ne vergogno affatto.
Settembre 13th, 2012 alle 10:30
Bha insomma…ho diversi amici, nonche’ la moglie che sono stati “inglobati” in questi famosi “contratti di solidarieta’” con cui le Aziende, per non mandare a casa nessuno, ricattano lo Stato mettendo a casa un giorno la settimana i dipendenti, facendo pagare il 20% dello stipendio allo Stato (cioe’ a noi). QUello che non e’ chiaro e’ se sia “crisi vera” oppure se le aziende(Telecom,Fiat,etc..etc..) se ne approfittano.
La cosa che mi preoccupa di piu’ e’ il fatto che non vedo via d’uscita perche’ nei cento anni passati c’era sempre una guerra o una rivoluzione a far patire un popolo e a farlo ripartire: questo giro ancora non s’e’ capito di chi e’ la colpa, quali sono i motivi e come fare ad uscirne…..se non emigrando tutto i Romania o in Cina….
DANDI
Settembre 13th, 2012 alle 10:33
ESCE L’iPHONE-5: TUTTI A SCANNARSI PER AVERLO! C’E’ CRISI…
Settembre 13th, 2012 alle 10:34
Situazione: recessione e crisi economica
Soluzione:
– taglio 50% numero parlamentari, sottosegretari e annessi
– taglio 70% stipendi parlamentari e annessi
– cessazione di tutte le indennità della politica
– cessazione concessione benefit e regalie alla politica
– cessazione concessione pensioni speciali ai parlamentari e annessi
– vendita tutte auto blu eccetto che per cariche istituzionali
– sgravi fiscali per nuove assunzioni
– prezzo carburanti decurtato del 40%
– etc etc
Insomma un miracolo possibile se tutti ci mettiamo d’impegno a buttare fuori tutti i nostri governanti.
Monti è stato capace soltanto di mettere nuove tasse e per questo merita l’inferno, al pari di tutti quelli che l’hanno preceduto.
Ora si deve resettare l’italia
CONTROL+CANC+ALT
Forza Viola e Viva l’Italia
Settembre 13th, 2012 alle 10:34
Sto attraversando quello che probabilmente è il settembre più duro della mia vita. Mi son voluto prendere il lusso di andare in vacanza quest’estate dopo anni di città estiva. La macchina la uso solo per andare a lavorare anche perché poi non ho disponibilità di fare assolutamente niente nel tempo libero. Faccio la spesa con i buoni pasto (ringraziamo iddio che la ditta me li passa!!) e son passato a bere l’acqua del fontanello. Cerco di stringere la cinghia su ogni virgola perche in questo mese cascano anche il bollo della macchina e il tagliando annuale. E a ottobre l’assicurazione. Avrei da cambiare le gomme, ma vado piano e le risparmio per un altro mesetto nonostante siano lisce come il culo di un bambino.
Monti dovrebbe chiamare me a fare la spendinreviù!
Settembre 13th, 2012 alle 10:38
Caso crisi.
Quadrifoglio ci informa che nel mese di agosto la quantità dei rifiuti prodotti è stata di gran lunga superiore ai periodi analoghi degli scorsi anni. Ergo tanti hanno rinunciato o tagliato le ferie estive. Contemporaneamente le località, gli hotel, i ristoranti e i locali vip, in genere carissimi, hanno avuto un boom.
L’iperindividualismo, lo smantellamento delle regole, il dissolversi dello stato di fronte alle mene finanziarie, l’inerzia del cittadino comune nella primaria funzione di rispetto e del controllo del convivere civile hanno nutrito il mostro: lo squilibrio.
Nel particolare dell’Italia come aggravante vi è un debito cronico, appunto, squilibrato. L’aver messo questo debito in mani straniere attraverso il mercato, ha naturalmente portato i creditori a mettere un loro uomo di fiducia a capo dell’esecutivo,garanzia che nessun politico poteva offrire, tolto forse Prodi, ormai fuori gioco.
Cosa fare? panacee non ve ne sono, però credo che l’opinione pubblica abbia un potenziale latente per poter tentare di raddrizzare le situazione. Da parte mia il consiglio è: nazionalizzazioni anche dolorose e patto sociale. Una ricetta realmente socialista, innovativa, controcorrente contro i fallimenti ripetuti delle teorie destrorse iperliberiste.
E nello specifico Italiano riforma della fiscalità UGUALE per tutti, lotta vera contro l’evasione e soprattutto l’elusione, anche se mafia, massoneria, e Curia, evidentemente su piani etici contrapposti, ne sarebbero un evidente deterrente.
Caso Farina.
Precisando che la risoluzione dev’essere consensuale, quindi di ambo le parti, e nel caso, con sollievo reciproco, credo.
Il falso problema non è trovare un ingaggio presso una squadra, visto che la qualità non è eccelsa, quanto quello di “premiare” un uomo che ha rotto un cerchio di omertà e a questo potrebbe pensarci la federazione ( sul carrozzone della lega stendiamo un velo pietoso)magari come uomo immagine in patria e all’estero.
Dando così un messaggio positivo e di forza a tutto il movimento. Se poi, come si legge, il giocatore emigrerà in Inghilterra, la teoria del complotto prenderebbe vigore.
Domanda per David: secondo te come è visto Farina dai suoi colleghi: eroe o delatore?
Settembre 13th, 2012 alle 10:39
Ho letto di IMMONDA e della sua esperienza ortodontica che ha avuto anche mia moglie qualche anno fa quando questi famosi “byte” costavano l’ira di Dio (600-700.000lire all’epoca) perche’ si erano inventati il famoso “braxismo” (o qualcosa del genere) cioe’ una malattia talmente subdola che agisce solo di notte (quando sembra che i malcapitati affetti da questo male drighignano i denti). Dopo essersi fatta prendere per il culo da questi truffatori, ha miseramente perso questo “masticone” in un albergo in viaggio di nozze negli USA (non vi dico le risate quando telefono’ per chiedere se l’avevano trovato) dopodiche anche senza usarlo piu’ e’ magicamente guarita (anche perche’ nel frattempo questi byte si trovano alla Coop a 20euro o giu’ di li’)….
PRIMA O POI QUESTI TRUFFATORI ANDRANNO DENUNCIATI VIA….non ci puo’ pensare sempre e solo StrisciaLa Notizia.
DANDI
Settembre 13th, 2012 alle 10:52
Mi sono svegliato dal sonno estivo con la notizia di esuberi nell’azienda dove lavoro. Mi guardo intorno e quello che vedo non mi incoraggia: devo lottare per tenermi stretto
Settembre 13th, 2012 alle 10:54
*quello che ho. Ma non è facile: sono praticamente solo, non c’è solidarietà ma arrivismo.
Settembre 13th, 2012 alle 10:56
A me a 12 anni avevano diagnosticato l’imperfezione del morso indicando la soluzione nell’apparecchio asportabile. Dopo un anno di apparecchio, la dentista sentenzià che la mia imperfezione era assai peggiorata e che bisognava passare a quello fisso.
I miei genitori le hanno dedicato un gesto dell’ombrello.
Dopo oltre 20 anni in cui, secondo le previsione avrei dovuto avere dei problemi serissimi di masticazione, io sto proprio bene. Alla faccia di quella là!
Non dico che i dentisti o in generale i medici siano dei truffatori, anzi! Sono una delle categorie che ammiro di più. Ma proprio per questo quando si trova la mela marcia su 100 buone – dato che si parla di salute – mi incazzo ancora di più.
Chi fa il proprio dovere non fa notizia. Lo stronzo fa sempre notizia..
Settembre 13th, 2012 alle 10:59
L’anno scorso di qsti tempi nn si faceva fatica a tenere la testa fuori dalla MERDA( spero che nessuno si offenda per il vocabolo) mentre questo fine estate è dura tenere fuori il naso per respirare.(classica famiglia di 4 persone)
Conteviola
p.s
Vorrei dare anche il mio contributo al ost di immonda:
Mia figlia deve togliere il dente del giudizio, vado dalla dentista che da trent’anni cura la mia famiglia e mi viene detto: Questo intervento lo faccio fare al professore costo € 500. Non accetto perchè
chiedere £ 1.000.000 (vecchie lirette per intenderci) secondo la mia testolina è Amorale. Vado in ospedale reparto odontoiatrico ed il primario in persona esegue l’intervento. Costo € 70 di ticket.
Rivoluzione?
Settembre 13th, 2012 alle 11:03
@ Lucky63: hai perfettamente capito, mi fa andare letteralmente in bestia.
Ho un lavoro sicuro, non ho figli, teoricamente potrei essere di quelli che dicono “a me va tutto bene…cazzi vostri….”, ma non ci riesco.
Non ci riesco perchè lavorando, come te, a contatto tutti i giorni con imprenditori, artigiani, liberi professionisti vedo quanta gente onesta e laboriosa viene messa alle corde da un sistema schifoso che tutela soltanti i furbi, i delinquenti e i fancazzisti.
Non ci riesco perchè vedere migliaia di padri e madri di famiglia mendicare un lavoro facendosi prendere per il culo nelle agenzie di lavoro interinale o da qualche sfigato delle risorse umane di certe società mi fa salire il sangue al cervello.
E non ci riesco perchè a risolvere la situazione hanno piazzato dei teorici boriosi, incompetenti, al soldo di lobbies estere che stanno facendo più danni della grandine e buona parte degli italiani, con le loro belle sveglie al collo, persistono nel dire “ma loro sono dei tecnici….se non sanno loro come risolvere il problema…”.
Sono incazzato, sono incazzato nero, perchè l’Italia avrebbe tutte le risorse morali, professionali e materiali per risalire la china ma abbiamo una classe dirigente (politica e imprenditoriale) inetta, falsa e incompetente, se non addirittura in alcuni casi criminale.
E gli italiani, soprattutto i giovani, fanno pure finta di nulla.
Scusate lo sfogo.
Settembre 13th, 2012 alle 11:12
In tutti i momenti difficili, come questo, esistono grandi opportunità, basta avere la forza di cercarle, crearle, perseguirle.
Non sempre queste opportunità significano…maggiori guadagni, più quattrini, o miglioramenti dal punto di vista economico. Occorre cambiare…partendo sempre da noi stessi, poi la società, per arrivare a quelli che amministrano “la cosa pubblica”. Ed è sempre dura cambiare (possibilmente in meglio!), rimettersi in gioco. Ma, penso sia la natura delle cose, della vita. Per “cambiare” il corso della “storia” ci sono sempre stati due metodi: la RIVOLUZIONE ( violenta, rapida, pericolosa, dall’esito finale…incerto. Della serie ” è proprio sicuro che la situazione è “migliorata” e non solo “cambiata?!) e i “metodi” DEMOCRATICI, tra cui “le elezioni dei rappresentanti del popolo” (più tranquille, più lente…nel cambiare, e forse anche più efficaci!). Quindi?
Settembre 13th, 2012 alle 11:13
a Tony Manero (38) le mie condoglianze.
il mio di babbi se n’è andato che aveva solo 63 anni, 6 anni fa, di questo periodo. comprendo il tuo dolore, ora ti ci vuole cuore saldo e palle grosse come una casa.
un’abbraccio.
Settembre 13th, 2012 alle 11:18
Personalmente non mi posso lamentare, ma leggendo alcune storie come quella di Andrea mi rendo conto di essere molto fortunato.
Sono riuscito ad andare in pensione, e mia moglie come me. Non sono pensioni d’oro ma ci si può vivere più che dignitosamente.
La casa in cui vivo è mia e non mi lamento se devo pagare un’IMU piuttosto elevata sull’altra che i miei genitori mi hanno lasciato andandosene dopo una vita di lavoro e sacrifici. Meglio averla e pagare l’IMU che non averla. Così come i ticket piuttosto elevati che devo pagare sulle ricette, sulle visite specialistiche e sulle analisi che sia io che mia moglie ogni tanto dobbiamo fare. Mi auguro solo che quello che io pago serva per chi non ce l’ha.
Ho fatto una bella settimana di vacanza senza farmi mancare niente e una volta o due al mese ci scappa pure la pizza con gli amici.
Ho rinnovato l’abbonamento allo stadio e mi concedo pure un corposo pacchetto SKY.
Al supermercato ogni settimana posso comprare tutto quello che mi serve, ma con un’occhio molto attento ai prezzi. Primizie e “delikatessen” vanno lasciate sugli scaffali e il sabato mattina un giro al mercato di Scandicci per vedere di risparmiare qualcosa su frutta e verdura.
Oltre non vado, ma quello che ho mi è più che sufficiente.
Ci rientra anche una donazione mensile “lava coscienza” a Save the Children.
Se poi anche la mia Fiorentina “torna a veder le stelle” avrei quasi tutto.
I miei figli, 34 e 24 anni, lavorano ambedue a tempo indeterminato con stipendi che consentono loro di vivere serenamente le loro vite.
Il primo riesce a pagare il mutuo della casa che si è comprato e dove vive con la compagna, la seconda ha appena cambiato lavoro e grazie al nuovo stipendio ha appena deciso di cambiare macchina.
Un quadro tutto sommato abbastanza roseo che ho quasi pudore esporre per rispetto a tanti che alla terza settimana del mese non sanno come arrivare alla quarta, hanno figli piccoli da crescere e non trovano lavoro, a chi invece lo aveva e lo ha perso e non lo ritrova, che magari è troppo giovane per andare in pensione e troppo vecchio per trovare un nuovo lavoro.
Non vi nascondo però che sono piuttosto preoccupato soprattutto per il futuro dei miei figli.
Per questo ho drasticamente ridotto i consumi, soprattutto di quelle spese un po’ superflue che prima facevo con molta leggerezza, per devolverli a un fondo pensione in loro favore perché vorrei che la loro vecchiaia fosse serena come la mia e un questo momento questa certezza non ce l’ho perché vedo intorno a me un senso di precarietà che non mi fa stare tranquillo.
Le notizie sono ogni giorno sempre più sconcertanti e non si sa più su chi fare affidamento.
Chi un giorno ti appare affidabile il giorno dopo ti smentisce subito.
Questo “spread”, parola fino a poco fa sconosciuta, che da mesi ci angoscia e che sale e scende a seconda del volere di speculatori senza scrupoli.
Più sacrifici facciamo e più ce ne vengono chiesti perché ogni giorno l’asticella si alza.
Contrai i consumi per far fronte a tutti i balzelli che giornalmente appaiono e poi ti dicono che la stessa contrazione è un boomerang che ti si ritorce contro.
Pensi di poter contare sui pochi risparmi che hai e poi scopri che una mattina potresti svegliarti e non trovarli più, come la stessa pensione.
Anche se, ripeto, non mi posso lamentare, se ti vengono a mancare delle certezze non è un bel vivere.
Auguro per tutti, ma soprattutto per le generazioni future che questo stato di cose presto si possa stabilizzare, vivendo tutti magari un gradino sotto l’attuale standard, in alcuni casi anche due, ma con rinnovate certezze e rinnovata fiducia nel futuro dettata soprattutto dall’affidabilità di chi governerà questo nostro meraviglioso paese.
MARIO T.
Settembre 13th, 2012 alle 11:22
io nella cacca come adesso, non sono mai stato in vita mia, non c’è una non si riscuote niente del lavoro che fai, e purtroppo la mia moralità mi porta ad essere persona corretta e rispettare gli impegni, sto facendo così da inizio anno, ma credimi adesso sono per affogare anche io……..la gente ha i soldi ma non ti paga, perchè nessuno glielo impone…..questa è la mentalità del futuro, le aziende piccole come la mia fanno da banca a gente facoltosa, e deve anche strisciare e supplicare per riscuotere……mah speriamo bene io sono poco fiducioso
Settembre 13th, 2012 alle 11:48
@ Bruno B. : Direi che Monti ha fatto moltissimo per non far fallire i suoi amici banchieri, pochissimo sul fronte della lotta all’evasione e zero sul fronte della redistribuzione della ricchezza !!
Monti è riuscito solo a fare manovre di effetto sciaguratemente recessivo, colpendo solo in basso e solo il lavoro, lasciando indenne la rendita e campo libero alla speculazione internazionale !!
Chi lo vuole ancora al Governo è solo una ristretta oligarchia di politici e industriali , interessati solo a mantenere privilegi e franchigie !!
Quando ci saranno venti milioni di disoccuoati, non credo che questi rimarrano buoni in casa davanti alla TV, ma è molto probabile che scendano in piazza con i forconi : a quel punto però Monti sarà fuggito negli USA dai suoi amici della Goldman Sachs !!
Settembre 13th, 2012 alle 11:51
Mah…io non condivido.
Un anno fa rientravo in ufficio sapendo di avere altri “n” mesi di contratto (e stipendio).
Quest’anno sono stato accolto dalla notizia che quello di settembre sarà il mio ultimo stipendio.
David assumimi te!!!
Settembre 13th, 2012 alle 11:55
Dico tutto dicendo che ho un lavoro. Questo basta per affermare che il rientro e’ positivo.
Mi sono fatto le ferie e mi sento fortunato. Ci si lamenta spesso del fatto di dover faticare e sudare, di dover lavorare sabato e domenica ma non ci si accorge che oggi la fatica dovuta al lavoro e’ un privilegio.
Sperando in tempi migliori per chi oggi e’ a casa e non ha prospettive consoliamoci con un rinnovato entusiasmo viola e con la prospettiva di un campionato divertente.
Viola78
Settembre 13th, 2012 alle 12:13
Argomento spinoso quello dei dentisti , in 38 anni non ho mai trovato un dentista che mi facesse la fattura.
Bene , sono convinto che è capitato a molti …
quindi?
comincino a pagare le tasse anche loro come stiamo facendo in tanti.
Poi ci saranno pure i dentisti che emettono fatture e pagano regolarmente le tasse e , visto che io lo faccio da sempre , non mi viene nemmeno da dire che sono bravi, stanno solamente facendo il loro dovere.
Settembre 13th, 2012 alle 12:15
Caro David,
No, andiamo un pò peggio, anche in conclusione solidale con i post precedenti.
Inizia la lotta tra poveri, (la preparazione dell’assalto ai forni?) e la lotta ai dentisti (ah,ah,ah, poverini solo loro?), la lotta al numero dei parlamentari da ridurre, le guerre puniche per la carta igienica, finchè si riuscirà a mangiare ovviamente.
Molti tagliano le spese non necessarie, però allo stadio siamo quasi a tredicimila abbonati e altri che pagano il biglietto di tanto in tanto, (ma sempre meno… è un indice!).
I giocatori si lamentano di mezzo milione di euro in più o in meno, noi della mancanza carta igienica nelle scuole e del letame da spalare, per sopravvivere in modo dignitoso.
Finchè resiste il calcio…. la nostra società è tranquilla, a quanto pare: meno male che c’è la radio gratis…ma il canone si paga anche per le radio, o no?
Abbiamo capito tutto, vero David?
Lo stadio diventerà un bene di lusso e non necessario, se la crisi si allarga.
Poi il risveglio sociale, ma solo dopo, come sempre, dopo la ritirata. Peccato.
Un abbraccio.
RISPOSTA
Io, scusate, ma questo discorso del canone per la radio non l’ho mica capito, ma forse è colpa mia, ciao
David
Settembre 13th, 2012 alle 12:52
sono 5 anni che non faccio le ferie , tra contratti a progetto e contratti a chiamata non mi e’ mai permesso e quando magari mi e’ scappata la possibilita’ di avere una settimana libera non ho mai avuto i soldi per andare …. certo qundo ero giovane forse si esagerava con la bella vita e di vacanze ne facevamo anche troppe , ma ora mi pare che si sia andati troppo oltre . Ormai in Italia esistono due categorie distinte tra i lavoratori salariati ; quelli che hanno un contratto a tempo indeterminato e cercano di tenerselo stretto con i denti e chi fa parte dei milioni di lavoratori con sempre meno diritti e sempre meno soldi in tasca . Naturalmente ora datemi tutti addosso ; al comunista mi raccomando … vi auguro solo di non perdere mai lavoro . E comunque Firenze e’ una citta scarsamente industrializzata per cui certi meccanismi li notate meno che in altre parti di Italia .
Settembre 13th, 2012 alle 12:58
non fate l’ondaaaa
Settembre 13th, 2012 alle 13:13
chiedo scusa ma siccome vedo che di post fuori tema ce ne sono ormai diversi chiedo il permesso al Nostro Ospite e ne scrivo uno ANCHE io , tanto per dare il mio saluto ai milioni di bambini e ragazzi italiani che in questi giorni sono rientrati a scuola … o in quello che ne rimane . Cerreto Guidi anno domini 2012 , scuole medie . Si e’ deciso di eliminare il sabato mattina ( forse per non pagarlo ai docenti ), i ragazzi faranno cosi 5 giorni settimanali di 6 ore ciascuno . Mancano pero’ i soldi per la mensa , verra’ ovviato dando la possibilita’ ai ragazzi di fare due “merendine” una alle dieci e una a mezzogiorno “CHE GLI PREPARIAMO UN PRIMO E SECONDO A BASE DI PANE E MORTADELLA” ? comunque , ingresso alle ore 8;00 uscita alle ore 14;30 . Ma non e’ finita qua’ , sarebbe troppo bello , sempre causa mancanza di fondi esiste un solo pulmino che fa il giro delle famiglie ed in alcune frazioni si presenta cosi’ alle 6;45 e ritorna alle 15;30. cosi’ ,se i genitori lavorano, il pranzo questi ragazzi non lo faranno nemmeno a casa visto che alle 14;00 si rientra a lavorare . il tutto mentre il comune ha appena inaugurato UDITE UDITE il museo della civilta’ contadina ) alla faccia del mi nonno e della mi nonna )costato non so quanti milioni di euro e costruito dai soliti amici degli amici …….Io sono uno di quelli che ha sempre pensato che la civilta’ di un paese la si vede anche e soprattutto dal sistema scolastico/sanitario , ecco , noi siamo alla frutta , in tutti i sensi .
Settembre 13th, 2012 alle 13:18
Io:29 anni,uno stpendio “umano” da circa un anno (1200 euro mensili raggiunti a spinte e bocconi),faccio l’operatore turistico.
Da circa due mesi vivo per conto mio (tengasi presente che negli altri paesi europei i ragazzi se ne vanno di casa a 18 anni),devo pagare l’imu,le bollette,l’assicurazione,il bollo…non posso far venire la mia fidanzata a convivere perchè il BELPAESE offre solo stage a 500 euro mensili ai laureati e perché in famiglia sua sono schiacciati dai debiti sia del fallimento della loro azienda sia dai debiti contratti alle slot machine da parte di suo padre (bella la scritta “gioca responsabilmente” in fondo allo schermo durante le pubblicità lottomatica)…il mio contratto di lavoro scade tra 4 anni…io mi chiedo,quale futuro avremo??Quando mi potrò permettere di metter su famiglia?quand’è che monti o uno di quei brodi si accorgerà che per andare a lavorare si spende 200 euro di benzina al mese??quando????????????? / mesi fa il mio migliore amico s’è traferito in germania,inizialmente non capivo la Sua scelta..ora sto seriamente pensando di raggiungerlo.
Vorrei restare ma,in questo cesso di paese,non c’è speranza..almeno per chi ha la mia età.
Saluti e….forza viola.Ci si vede domenica allo stadio…almeno fin quando non tasseranno anche quello.
Settembre 13th, 2012 alle 13:27
@ Lorenzo, post 46
per quello che hai detto e per come lo hai scritto dimostri di essere una persona positiva e con grande spessore umano
Settembre 13th, 2012 alle 13:36
Come ha detto ieri il presidente Napolitano, a margine della commemorazione della caserma Mignone di Oltrisarco, se si vuole cambiare questo paese,e migliorarlo dal punto di vista delle mentalità e finanziario,bisogna volergli piu’bene. Napolitano ha giustamente criticato chi ogni volta che ha una vacanza,se ne va all’estero,e magari non ha neanche visitato il paesino accanto a dove abita.siamo un popolo noi italiani di maleducati,traditori del proprio partner, cafoni,attaccati alle tecnologie (i-pad,blackbarry, playstation etc) e ignoranti (basti vedere quanto tempo trascorriamo su internet,invece di leggere un buon libro). Ci meritiamo totalmente maria de filippi in tv, e 20 anni di governo berlusconi.
Settembre 13th, 2012 alle 13:58
Si vede che a te David le cose hanno girato per il verso giusto.
Forse grazie anche ad ulteriori introiti sui nuovi progetti radiofonici.
A me non va bene, e sono di quelli che si lamenta, anche se fortunatamente ancora ho un lavoro.
Faccio un esempio piccolo piccolo:
Percorro 80 km al giorno per lavorare come dipendente a 1.200 euro al mese.
Il gasolio viene ritocatto oramai mesilmente mentre l’autostrada annualmente (anche se il tratto che faccio, io per difetto percentuale, è fermo da quasi tre anni).
Guadagno al netto delle spese 1.000 euro e con un contratto da artigiano gli scatti sono elemosina dopo 12 anni.
E secondo te non dovrei lamentarmi?
“Lamentati col datore di lavoro, mi disse un parente, e fatti dare l’aumento!”
Certo, con l’officina che si svuota e il lavoro che si dimezza gli chiedo l’aumento, magari i buoni pasto, 40 litri di gasolio a settimana e due mignotte per la pausa pranzo (anzi una perchè, due un ce la fo più).
E’ che ci lamentiamo poco David; nessuno ancora si incazza per benino perchè siamo in un limbo e ci manovrano come marionette.
Buona giornata a tutti.
P.S.:
@nocIch:
Non ci credo! La mia gattina preferita, la mia CatWoman compagna di azioni notturne contro la malavita! Ma lo sai che ti pensavo proprio oggi rimembrando le nostre vecchie goliardate con Zorro e Innamoratipazzi? Ora invece risucchiati dalla crisi…al posto della BatMobile viaggio con un Piaggio SI (nero) primo modello senza frecce e i malavitosi mi fanno le pernacchie! Senza parlare del costume, oramai fatto dalla nonna (a mano con i ferri) e rigorosamente di lana!
Settembre 13th, 2012 alle 14:10
Caro David, bello il tuo post!
Parlare anche di questi argomenti rende merito al tuo blog. Complimenti!
Ritornando alla tua domanda:
Purtroppo la situazione è davvero drammatica. I commenti precedenti (alcuni davvero commoventi) hanno chiarito la situazione, se ancora qualcuno avesse dei dubbi sulla reale situazione della nostra società.
Malgrado Monti spari idiozie e dica che stiamo uscendo dal tunnel, la realtà è ben diversa. E i dati relativi all’operato di questo governo sono assolutamente disastrosi.
Ma perchè ci prendono in giro? Come fanno ad avere una simile faccia di bronzo?
Ma io volevo attirare la Vostra attenzione su questo argomento:
“MES, più comunemente detto Fondo Salva Stati”.
Quanti sanno cosa è veramente?
Quanti sanno cosa si nasconde dietro questa semplice sigla?
MSE = Colpo di Stato nella UE
In parole povere, nella più grande censura e nell’assoluto silenzio dei media (ma non della rete libera) è passata questa enorme trave che ha definitivamente svenduto la nostra sovranità nazionale, e ci ha reso e renderà schiave le future generazioni di un manipolo di banchieri e speculatori.
Monti (con la complicità di politici e parlamento) ha siglato l’accordo che ci impegna a versare 125.000.000.000€ alla BCE nel giro di 1 anno. Per capire le dimensioni della cifra, la prima rata dell’IMU che tanto sangue ci ha fatto versare, è stata di una ventina di miliardi.
Ora, per rispettare questo accordo (altrimenti siamo nella cacca e fuori da tutto) ne dobbiamo versare 125 di miliardi!
E a chi? Ad una “autorità” sovranazionale (composta da non eletti) che li gestirà senza controlli e con totale immunità e deciderà poi a chi prestarli e a quali tassi ed a quali condizioni!
Voi vi chiederete: “Ma perchè questi soldi non li mettono nel tessuto di famiglie ed imprese e rilanciano questa nazione?”
Semplice la risposta: Monti è lì (ed è stato messo lì) per salvaguardare i finanziatori ed i speculatori e le banche. Salvando l’Italia (come Stato) salva il culo a questi delinquenti, che hano prestato soldi al nostro disastrato Stato.
Ma chi muore?
Muore il pololo, muoiono le famiglie uccise dai mutui e dalle tasse, muoiono le imprese e gli imprenditori (senza ossigeno per fare nulla e senza aiuto dalle banche). Nessuno potrà assumenere, nessuno potrà spendere.
Ci sarà solo una rincorsa da parte del governo a raccattare più soldi possibile, rendendo questa vita un inferno!
Volete davvero vivere così?
Tutto questo è passato sotto gli occhi di tutti e nella massima censura.
Volete davvero vivere in una Paese così, in cui la democrazia è azzerata?
Io credo sia arrivato il momento di reagire e mandare a casa questi loschi figuri, cha hanno svenduto la nostra nazione.
Per maggiori dettagli leggete qui:
http://www.live-you.com/tube/community-chat/tag/mes-colpo-di-stato-in-europa
Buona Fortuna a tutti, ne abbiamo bisogno…
Settembre 13th, 2012 alle 14:24
certo certo…..importante combattere l’evasione……peccato che per quanto alte le tasse siano, poche andranno a coprire scuole ospedali e utilita’ sociali simili……le priorita’ sono i costi della politica compresi di consulenze ma soprattutto di clientelismo.quest’ultimo ha creato il nostro debito.per far pagare le tasse basta renderle umane….per i costi sociali basterebbe poco ,tagliando ovviamente coloro che sono a guinzaglio.sono certo che si tornerebbe ad assumere e quindi a spendere.certo fin quando il costo di una siringa decuplica nel tragitto dalla produzione all’ospedale non penso basti pagare le tasse……certo che monti ne ha fatte credere di stupidaggini…….
Settembre 13th, 2012 alle 14:27
@ Immonda Bestia
Gentile Antonello,Le rispondo volentieri.
Ovviamente non conosco Sua figlia e ignoro la Sua situazione dentaria.
Se le cose stanno come Lei afferma evidentemente ha trovato un professionista che ,se non poco serio,quantomeno è stato molto superficiale.
L’applicazione di un apparecchio ortodontico richiede la collaborazione del piccolo paziente,della famiglia,e ovviamente dal professionista,che deve essere informato ,e comunque accorgersi di persona,se l’apparecchio viene portato o meno e se modifica realmente la posizione dei denti e delle arcate,cioè se funziona o no.
Evidentemente,come ho detto,il/la collega ha operato con superficialità,solo a Firenze siamo molte centinaia (probabilmente troppi) e Voi siete incappati non certo in uno dei migliori.
Mi scuso per lui,purtroppo può capitare.
Provo adesso a rispondere alle Sue domande.
1.I professionisti sono costosi,è vero.So che non la convincerò ma noi non abbiamo ferie né malattie pagate,siamo responsabili legalmente e penalmente delle nostre operazioni. Paghiamo di tasca nostra tutte le attrezzature e i materiali necessari alla professione,i dipendenti,i corsi di aggiornamento,non ultime le spese per la disinfezione e la tutela della salute dei nostri pazienti.La maggior parte dei nostri onorari,mi creda,serve a coprire dette spese.
(Tralascio gli anni passati all’Università che hanno ritardato il nostro ingresso nel mondo del lavoro.)
Ne consegue che le nostre prestazioni purtroppo sono costose. Se Lei va (Le auguro il meno possibile) in Ospedale,paga solo un ticket,ma Lei che è persona intelligente sa che la Sua permanenza costa svariate centinaia di euro,solo che non le paga Lei (a meno di un ricovero in Cliniche Private,in tal caso Le auguro di avere o una buona assicurazione o un buon conto in banca).
2.la bocca “perfetta” non esiste,è un modello teorico a cui l’ortodonzia tende a portare le bocche dei pazienti.
Spesso l’ortodonzia non è obbligatoria,ma solo utile a correggere piccole imperfezioni funzionali o estetiche (qua generalizzare è troppo limitativo).
Lei si è fidato del parere di uno specialista, che avrà tentato di convincerla della necessità ma immagino non l’abbia costretta alla terapia con un fucile puntato alla tempia.
3.la risposta 1 vale anche per il punto 3.Aggiungo che la sanità Italiana si è sempre disinteressata dell’odontoiatria,lasciandola ai privati,evidentemente per motivi economici e di business.
Io di buon grado,se può interessarLe,chiuderei baracca e burattini per essere assunto da una ASL.
4.Fortunatamente il fenomeno dell’abusivismo si sta riducendo,ma la prego di non mettere la salute Sua e dei Suoi familiari in mano a persone non qualificate e non autorizzate,si espone a rischi anche gravi .Detti “abusivi” non pagano tasse,non garantiscono la sufficiente igiene ,sono una soluzione peggiore del male.
Ciò detto,le garantisco che io non ho seconde case,barche o suv,riesco a fatica a pagare il mutuo della mia casa di 4 vani e a vivere decorosamente,probabilmente ciò fa di me uno sfigato,ma pazienza.Mi scuserà se non mi firmo.
Cordiali saluti
Settembre 13th, 2012 alle 14:33
Caro David, penso che si potrebbe cominciare a dire che il “letame” è prima di tutto dentro di noi. Poi vorrei aggiungere che non ci può essere salvezza se si pensa soltanto e continuamente al lavoro, al denaro e ai propri beni. In questo vortice di lamentoso egoismo anche la propria famiglia finisce per essere degradata a un ‘oggetto’. Credo che non ci siano ricette, ma sono convinto che ognuno di noi, a modo proprio, abbia le risorse spirituali necessarie per riorientare la propria scala di valori. Un tempo si diceva che il denaro era lo sterco del diavolo e Jacques le Goff ha scritto anche un bellissimo libro al riguardo. Ma quel tempo è davvero passato?
Settembre 13th, 2012 alle 14:37
Caro David e’ vero si torna alla normalità con tutte le arrabbiature e i giramenti che solitamente ti assalgono quando si riprende dopo un po’ di riposo fuori dal caos di tutti i giorni.Ma il mio pensiero in questi giorni di inizio anno scolastico va alla piccola Melissa che ora non c’e più e alla sua famiglia in questi giorni riproposta nelle televisioni nazionali .GIUSTIZIA!!!!!
Settembre 13th, 2012 alle 14:48
*** SONO IL GHEBBE ***
Ma Pallavicino lo hai trombato da Sportiva perché ha rapporti inter-radiosportivi con l’house organ?
RISPOSTA
Perché, secondo te è normale costruire una trasmissione che prova ad andare contro un’emittente e poi fare finta di niente, avendo veramente una bella faccia tosta, e provare a continuare a collaborare perché ti fa comodo con un’altra emittente dello stesso gruppo, diretta per giunta dallo stesso direttore di quella che hai deliberatamente scelto di tentare di danneggiare?
Va bene che siamo nel far west, ma un minimo di etica nelle cose ci vorrebbe, o no?
Ovviamente non mi preoccupa la concorrenza, anzi è uno stimolo per fare sempre meglio, però per fortuna riesco ancora ad indignarmi per il comportamento di certe eprsone.
Settembre 13th, 2012 alle 15:01
Ciao Guetta,
ieri sono stato con mia moglie al centro per l’impiego di Prato…beh ti dico che la situazione è sempre uguale perchè è sempre peggio…purtroppo noi fortunati che abbiamo un lavoro non percepiamo la difficoltà di questo periodo storico, almeno finchè non capitiamo in una situazione, o, come è successo a me, in un luogo, nel quale vedi non dico la disperazione, ma la tristezza di persone con i capelli bianchi o mamme con bambine, mescolati ai ragazzi che entrano nel mondo del lavoro…beh, che dire…speriamo si migliori perchè, come si dice dalle nostre parti, l’è maiala sui’ serio…
Settembre 13th, 2012 alle 15:13
Momento duro, leggo di persone che apertamente parlano dei loro problemi, mi sembra corretto, per un attimo, smettere con il calcio e riuscire a fermarsi su un momento duro, molto. Parto dal presupposto che anche io per cultura, per carattere non mi lamento e sopporto poco quelli che lo fanno, a volte senza ragione. Mi infastidisce il lamento fine a se stesso, senza la ricerca dell’alternativa. Ma oggettivamente siamo ad un livello di non ritorno, per lo meno il rischio è grosso. Il lavoro è un lusso, culo per chi ce l’ha, i servizi sono carenti e costano, le spese vive aumentano. Mandare i figli a scuola è un lusso, all’università un vero e proprio suicidio. I servizi non hanno risposte e ancora purtroppo ci sono molte famiglie sotto la soglia di povertà. Cassa integrazione, chiusura aziende, lestofanti che chiudono, con fallimenti fittizzi con i soldi imboscati. Grandi aziende che investono all’Est, il Sud un colabrodo economico. sul caro benzina etc etc non mi dilungo nemmeno tanto è chiara la cosa. Poi file in autostrada, i’phone, ancora sprechi. Allora e già l’ho detto . dobbiamo cambiare il nostro modo di essere italiani lamentosi ma complici, incazzarsi di brutto, scegliere con il nostro voto di provare a cambiare, spazzando via questi ladrii che hanno rovinatto il Paese. Tornando nelle piazze incazzati e non chiusi nelle nostre casa con il plasma 47’pollici per vedere sky. Rivoluzione, si l’ho detto. Come? Vediamolo insieme!
Settembre 13th, 2012 alle 15:32
No, David, non va come l’anno scorso. Faccio il consulente per le imprese e ormai mi chiedono solo piani di ristrutturazione del personale. Hai voglia a spiegargli che si possono trovare altri modi di risparmiare.
Va beh, lasciamo perdere, che altrimenti lavoro anche in questi pochi attimi di relax.
Mi intriga il tema dei dentisti. Ci sono incappato anch’io. A mia figlia hanno diagnosticato “il morso incrociato”. Che non è la bocca storta, è qualcosa di più subdolo, naturalmente. Io non avevo mai conosciuto nessuno con questo problema, e sì che la mia generazione era bella numerosa… Ma ovviamente mi fido, anche perché il dentista dice che se non mette l’apparecchio, camminerà male, le verrà la scoliosi, ecc.
Così, vai di apparecchio (fisso, almeno non lo perde). A me pare che la sua bocca sia assolutamente identica a prima, ma il dentista garantisce che è migliorata tantissimo, tant’è che l’apparecchio le è stato tolto e, quando le saranno cresciuti i denti (ora ha più che altro un sacco di finestre…), forse ne metterà uno solo la notte.
Favorire 2.000 Euro, please.
Settembre 13th, 2012 alle 15:39
Non importa denunciare i dentisti, i commercialisti, gli avvocati, gli ingegneri, gli architetti e qualunque altra categoria di professionisti, che chiaramente vivono alle spalle degli altri, meritano di essere seguiti da Striscia la Notizia dentro le loro macchinone da 2000 di cilindrata. Tanto sono tutti evasori, personaggi ricchissimi che begano al fine di chiedere soldi, di cui non hanno bisogno, a persone che sono entrate nel loro studio in catene trascinate lì contro la loro volontà.
Basta non andare più dal dentista, dal commercialista, dall’avvocato, dall’ingegnere, dall’architetto. Si fa tutto da soli o al massimo ci si fa aiutare da Striscia la Notizia.
Settembre 13th, 2012 alle 15:49
Gli anni’70 ci hanno messo l’uno contro l’altro, gli ultimi governi ci hanno addormentato davanti alla tv.
Inoltre Il petrolio è quasi finito.
David come vuoi che vada. Male.
Settembre 13th, 2012 alle 16:00
-45 % del fatturato, rispetto all’anno scorso di questo periodo !
Clienti importanti che mi pagano a 360/480 giorni
altri che mi pagano quando possono , ma con enorme ritardo !!!
Per il resto molto bene !!! Veramente molto bene !!!
Ciao
Settembre 13th, 2012 alle 16:05
All’amico Toni Manero il mio cordoglio per la morte dell’ancor giovane padre.
Ti sono vicino, e sottovoce ti dico che la vita di tuo padre comincia ora,accanto a Chi l’ha chiamato a se.
——–
All’amico David T. (N°41) come imprenditore la mia solidarietà per le problematiche della sua attività; solidarietà che espando a tutti coloro che hanno una impresa in proprio.
Ho una sola convinzione.
Siamo il motore dell’Italia.
Fermo restando l’assoluto rispetto per ogni persona che la mattina si alza per andare a fare un lavoro sottoposto, magari malpagato, duro , non gradito e di fronte a titolari non comprensivi e non competenti.
Detto questo però, a David T, porgo un auspicio ben più possente di un buon lavoro e di una agognata felicità professionale.
Una brava moglie innamorata, e due mimmi che gli saltino addosso quando torna a casa.
E con addosso la magliettina della Fiorentina, of course.
—————–
A Nochich (N°30) la mia gratitudine per la sua ritrovata presenza.
Assieme a Innamoratipazzi e le altre lady è uno dei fiori che ingentiliscono questo blog.
Più fiori, meno cassettoni.
————
E così anche MarcoTano è un Pratese.(N°22)
Ormai siamo una colonia.
Alla faccia di chi dice che Prato è una citta di Gobbi.
Se poi il sor Jovetic rimanesse alla Fiorentina per un decennio , avremmo una nuova generazione di ragazzini che diventerebbero tifosi della la Fiorentina.
Così come a suo tempo successe con “LA LUCE”
———–
L’episodio raccontato dall’amico Enrico C. (n°6), capitatogli in fila allo sportello della posta , che narra di una solidarietà formalizzatasi sull’istante, è la testimonianza di un mondo che ancora può offrire molto anche ai più sfortunati.
Non è da queste cose che riparte l’Italia.
Di più.
Assai di più.
Da queste cose rinasce la coscienza dell’Uomo.
Le migliori cose a tutti
Immonda Bestia
Settembre 13th, 2012 alle 16:08
Io posso anche spalare ma il problema è che manca il lavoro quindi per me è peggiorata visto che a fine anno sarò disoccupato
ciao
Settembre 13th, 2012 alle 16:15
Io non la vedo proprio come lo scorso anno, la situazione è tragica, io sono geometra e dopo 26 anni sono costretto a chiudere la mia società,dopo aver consumato tutte le scorte messe da parte è dura e vi posso assicurare che svegliarsi la notte sudando freddo perchè non si hanno i soldi per pagare il mutuo della casa e le bollette è duro ,molto duro. Per fortuna mi resta la mia Fiorentina che potrò continuare a vedere perchè ho una scheda prepagata che scade a dicembre, poi purtroppo dovrò rinunciare anche a questo. Buona fortuna a tutti.
Settembre 13th, 2012 alle 16:16
Caro David,
ti voglio invece elencare quello che per me e’ aumentato in questo ultimo anno:
disoccupazione, chiusura aziende, cassa integrazione, prezzi ,tasse, evasione ed elusione fiscale, corruzione, delitti, rapine, truffe, litigiosità, scarsa professionalità, cinesi, concorsi di bellezza, veline, telefonini, iPad, iPod, politici stronzi, chiacchiere, chiacchiere, chiacchiere ,………….
Si dice che il campionato di calcio fa dimenticare tutto , ma io ci credo poco, dal momento che anche una piccolezza scatena polemiche e divisioni anche tra i frequentatori del tuo blog.
Con o senza litigiosita’ FORZA VIOLA sempre !
Settembre 13th, 2012 alle 16:19
Ma, caro David, che dire. A livello personale vedo un peggioramento palpabile nell’ultimo anno. Come piccolo artigiano faccio veramente fatica a far quadrare il tutto decentemente. Proprio un anno fa, se ricordi ci eravamo anche parlati per una cosa interessante che poi si è sgretolata nel giro di poco e che è andata peggiorando, in campo editoriale…. Lamentarsi no, abbattersi ancora meno, ma a guardarsi intorno si fa sempre più fatica a trovare il modo di rilanciarsi. Mah… vedremo. Un saluto. Gianni.
Settembre 13th, 2012 alle 16:36
Intanto un abbraccio a Tony Manero, la perdita di un genitore deve essere terribile. Forza Tony.
Per quanto mi riguarda la situazione é peggiorata, sono rimasto senza lavoro.
Purtroppo la ditta dove lavoravo gia mi utilizzava come caporeparto con tutte le responsabilita connesse ma mi pagava come operaio, poi hanno voluto che facessi ore e ore di straordinario a gratis.
Non ho accettato e alla fine del contratto sono rimasto senza lavoro, io e altre 10 persone che come me non si sono fatte mettere i piedi in testa.
Questa é la crisi, un altro passo verso la moderna schiavitù.
Purtroppo conosco altre persone che sotto la minaccia del licenziamento sono costrette a lavorare di più e ad essere fortemente sottopagate.
Credi che questo sistema sia giusto? Che sia il miglior sistema possibile?
A volte spero che fallisca l’euro e che tutto questo sistema liberal-schiavistico vada a finire in malora.
Purtroppo ormai troppe persone credono che per il proprio benessere si possa fare qualsiasi cosa, anche mandare in malora le vite di decine di famiglie.
Max c.
Settembre 13th, 2012 alle 16:51
Ragazzi o che dentisti frequentate!
Devo dire che lo studio dentistico dove vado è composto di gente perbene. I prezzi sono ragionevoli e mi fanno sempre la fattura che poi scarico fra le spese mediche. Mi sono anche tolto due denti del giudizio spendendo il giusto.
La dottoressa che mi fa l’igiene dentale ll’è anche una bella donna, mentre mi devasta le gengive mi appoggia le poppe sulla faccia, si è creato ormai un rapporto sado-maso, più insiste nella rimozione tenace della placca e più le sue poppe mi schacciano il naso provocandomi piacere nel dolore. e nel mentre mi parla male degli uomini ….
che bello a fine mese dopo un anno mi ritocca! 🙂
Settembre 13th, 2012 alle 17:02
Come va? male, malissimo.
Noi siamo un grande popolo ma un pò pecorone, abbiamo bisogno di essere guidato.
E se le guide son queste…
Per quanto riguarda il discorso Farina, su cui è ritornato oggi Ernesto, io ho scritto quel post in base alle notizie di ieri, dove tutti gli organi di informazione dicevano che Farina era stato trombato, ok?
Anche se così non fosse il ‘nocciolo’ della questione voleva essere il caso Conte, vi sembra una cosa normale?
Su Farina in molti hanno puntualizzato che ha rescisso il contratto, su Conte nessuno ha commentato.
Che vi sta così simpatico?
Andrea
Settembre 13th, 2012 alle 17:04
@ Livio (post 68): infatti Monti ha passato le vacanze in Svizzera. Questo te la dice lunga su chi ci governa.
Settembre 13th, 2012 alle 17:16
Siamo alla guerra tra poveri……e c’è chi se ne approfitta………
Settembre 13th, 2012 alle 17:16
gentile sor Jacopo (N°79)
lei ha scritto una emerita bischerata.
Il termine sarebbe un altro, ma l’ingentilire della serata, nell’ora del vespro mi resserena e mi volge lo sguardo alla clemenza.
Sarò cortese, verace ma agevole.
Lei ha dato vita ad una provocazionwe inidonea e non rispondente al livello del dialogo.
Nessuno dice che Dentisti, Avvocati , Ingegneri , Commercialisti,e altri professionisti sono dei disonesti.
Semplicemente si dice che non sempre l’etica professionale è insita in certi lavoratori.
Se critico Cerci, posso criticare anche l’operato di un dentista, o no?
Come vede io uso persino la maiuscola per tali categorie di lavoratori, tanta è la mia stima e la mia gratitudine.
Per esempio, al mio povero commercialista da poco scomparso, bacerei i piedi per i consigli retti e assai paganti che egli mi ha dato da quando ho cominciato a lavorare.
Mi scusi Jacopo,perchè ella ci buggera e ci dice di fare da soli o di servirsi di striscia la notizia per curare i denti o fare una denuncia dei redditi?
Banale constatazione, ne convenga.
Anzi, siccome scrivo come mangio , oserei dire…”battuta del cazzo”
Dr.Guetta, mi perdoni, ho la giugulare leggermente gonfia, faccia passare per intero il francesismo.
Sia serio,Jacopino mio, la prego.
E poi, scusi, chi l’ha detto che avere una macchina di grossa cilindrata sia sinonimo di cattiva professionalità, evasione e cattiva coscienza ?
Un bravo cardiologo va alle Maldive?
bene.
Un bravo ingegnere compra un grosso Suv?
Ne ho piacere.
Un eccellente avvocato compra una bella villa?
Beato lui.
Ma se questi professionisti padellano ciò che è la loro peculiarità professionale, posso io, in quanto lautamente pagata, dispiacermene ?
In quanto alla battuta che il pubblico viene in catene e di propria volontà nei vostri uffici climatizzati e confortevoli…. si rassicuri.
Si viene perchè l’obbliga lo Stato Italiano.
Si viene perchè non se ne pole (noti il mio itagliano)fare a meno.
Se ogni volta che ho comprato un immobile avessi potuto fare a meno delle notule del Ragioniere, del Geometra, del Notaio, dell’Immobiliarista, sarei stato ben più contento.
Una stretta di mano, e via.
E ora vada.
L’attendo a ragionar di calcio, dove ella , glielo certifico gratuitamente e senza notula può dare miglior prova della sua arguzia e intelligenza.
Mi stia molto bene.
Mi raccomando, si lavi spesso i denti, perchè poi deve andare dal dentista anche lei.
Oppure vada dal Gabibbo.
La vedesse che ambulatorio bellino che g’ha!
Suo
Immonda Bestia , detto anche
Antonello Vannucci da Prato
Settembre 13th, 2012 alle 17:20
I dentisti disonesti, come i medici, ti ricattano perché quando c’è di mezzo la salute siamo più indifesi, soprattutto quando si tratta di figlioli.
Ma almeno quella è una truffa – quando becchi quello disonesto – evidente e puoi sempre rivolgerti ad un altro.
Esistono poi le truffe “legalizzate”: gli insegnanti.
Ne vogliamo parlare ?
Gente che passa tre mesi in ferie e riscuote ugualmente, più il giorno libero e si lamentano anche che hanno gli stipendi più bassi d’Europa; la loro produttività, eccetto che le insegnanti di scuola elementare, è pari a zero nella maggioranza dei casi.
Basta vedere che razza di ragazzi ci sono in giro.
Gente che arrotonda lo stipendio con le ripetizioni a ragazzi resi ingnoranti da loro stessi, ovviamente senza fattura.
VERGOGNA.
Settembre 13th, 2012 alle 17:22
Un abbraccio a Tony Manero per la perdita prematura del babbo.
So cosa si prova. Non ci sono altre parole.
Lucky
Settembre 13th, 2012 alle 17:30
Caro David,
in primis un grande abbraccio sincero a tutte quelle persone che in questo momento si trovano in difficoltà per colpa di questa crisi che al solito si sta manifestando sui più deboli.
L’argomento sarebbe troppo lungo da trattare in un post, però voglio riassumere il mio pensiero in questa massima:
“Una nazione che si tassa nella speranza di diventare prosperosa, è come un uomo in piedi in un secchio che cerca di sollevarsi tirando il manico”
W. Churchill
Forza viola!!!
Settembre 13th, 2012 alle 17:44
*** SONO IL GHEBBE ***
Ho sentito ventilare una idea.
Ve la scrivo in due modi, vediamo se a qualcuno piace.
MODO #1:
“Monti, idea per il prossimo piano sviluppo di commiato. Ogni pagamento superiore ai € 50 verrà dovrà essere effettuato con moneta elettronica. Servirà per combattere l’evasione”.
MODO #2:
“Monti, idea per il prossimo piano sviluppo di commiato. Ogni pagamento superiore ai € 50 verrà dovrà essere effettuato con moneta elettronica. Immaginate tutte le prestazioni mediche, tutte le cene nei ristoranti, tutto… Obbligatoriamente pagato col bancomat. Nessuno vi dirà più ‘per questa capsula posso farle € 500 con fattura o € 400 senza… faccia lei….’ ”
Boh, a me romperebbe parecchio pagare tutto col bancomat, ma premettendo che dovrebbero rendere obbligatorio il costo zero per la moneta elettronica, a questo punto il 90% del nero che si fa in questo paese sparirebbe subito….
Io mi tapperei il naso molto ma molto volentieri.
Settembre 13th, 2012 alle 17:51
Rispondere ad una domanda così ottiene risposte agli antipodi a seconda se intesa come rivolta al singolo oppure all’idea complessiva che ci facciamo sul paese. Nel primo caso + una domanda da caso cinico (non clinico eh?): sappiamo benissimo che alcuni hanno già pagato salato per questa crisi, altri non altrettanto (niente patrimoniale, bla bla e basta sull’evasione -secondo il nostro premier saremmo in guerra contro l’evasione, peccato che non se ne sia accorto nessuno di questa guerra). Ma immagino la domanda sia ” a me pare che non vada peggio rispetto al settembre di un anno fa.Il letame si vede ma sempre allo stesso livello. Che ne pensate”?
Purtroppo quello che ne pensa la maggior parte di chi ‘ha pagato’l’autospurgo è che comincino a pagarlo un po’ tutti: non ha nessuna importanza CHE IL LIVELLO DI LETAME DIMINUISCA, MA COME VIENE FATTO DIMINUIRE (ci siamo capiti).
Settembre 13th, 2012 alle 17:57
Ghebbe, il problema non è l’evasione, ma la pressione fiscale.
Te saresti contento che sparisse il 90% di evasione da questo paese, io no e ti spiego perchè:
detto da Oscar Giannino, non da me, lo stato italiano incassa quanto gli altri stati europei, nonostante l’evasione, quindi gli ulteriori entroiti andrebbero solo ad arricchire i soliti noti e creare altri sperperi e sprechi.
Il problema è come spendono i soldi, il problema è che paga troppo chi invece dovrebbe esser lasciato più tranquillo e invece davanti ai grandi evasori ci si gira dall’altra parte.
Ciao, Andrea
Settembre 13th, 2012 alle 17:58
Scusa, dimenticavo, aggiunge che quindi l’equazione che se tutti pagassero le tasse tutti ne pagheremo di meno è una barzelletta.
Settembre 13th, 2012 alle 18:00
Grande Enrico C. e un abbraccio a ToniManero molto forte.
Per il resto che dire….. speriamo duri il sole.
Alessandro Boldrini da Galleno
P.S. speriamo un mi venga il mal di denti.
Settembre 13th, 2012 alle 18:03
X Nochich : ti leggo sempre volentieri.
X immonda bestia: Antonello con la storia dell’apparecchio mi hai fatto sbellicare…ed hai ragione in tutto.
Venendo al topic, io, come l’amico Mario T. , non posso lamentarmi ma sono seriamente preoccupata per il futuro dei giovani che hanno sempre meno prospettive e sicurezze. Mi auguro solo che presto si possa vedere la luce in fondo al tunnel e che tutti i sacrifici fatti finora sortiscano qualche risultato.
Settembre 13th, 2012 alle 18:06
Maladetto toscano
Sei in malafede o dici sul serio?
Insegnanti
1)3 mesi di ferie
——– sai quando finisce la maturità (la facciamo quasi tutti)? Sai che la scuola non comincia con le lezioni frontali ma con il recupero debiti(primo settembre)?
Sai che Natale e Pasqua il nostro lavoro non diminuisce granchè? Quello che vedi tu sono solo le ore di lezione frontale, lavoriamo molto di più per tutto il resto, e non pensare alla classica correzione dei compiti; te ne dico solo una . Se tuo figlio è uno zuccone da ‘segare’, quando andavi tu a scuola veniva segato senza tante perdite di tempo, adesso per ogni zuccone si riunisce ore ed ore l’intera scuola. Basta, non continuo altrimenti ti offenderei.Scegliere in questo contesto, fra tutte le classe privilegiate proprio la nostra. Mi piacerebbe sapere , anche se non ha nessuna importanza, che lavoro fai.
Settembre 13th, 2012 alle 18:10
speriamo che, come tutti ormai sappiamo, se dio muore è per 3 giorni e poi risorge….!!!
Settembre 13th, 2012 alle 18:11
A me la pulizia dei denti la fa Facundo coi tacchetti d’alluminio in entrata tackle…
Ribot
Settembre 13th, 2012 alle 18:12
DAvid T, te l’ho detto dianzi!
Ti ci vuole una moglie.
La dottoressa con le poppe pendule sul viso durante gli interventi la fa al tuo caso.
L’arriva a boccino.
Immondo
Settembre 13th, 2012 alle 18:24
David, il canone rai che tutti paghiamo (vero?) riguarda l’utilizzo del mezzo audio visivo (quindi TV e radio).
In dichiarazione dei redditi, coloro che esercitano attività d’impresa devono dichiarare se utilizzano apparecchi radio-televisivi in esercizi pubblici o aperti al pubblico o comunque a scopo di lucro e in caso positivo indicare i dati relativi del canone.
Lo scopo? Far pagare il canone anche se tu tieni la radio in negozio.
L’utilità? Se ci fosse il modo (nel senso di effettiva disponibilità di mezzi e personale)di incrociare i dati ed accertare direttamente nei locali l’utilizzo di tali apparecchi,a prescindere dalla giustificazione di tale imposizione, forse si potrebbe recuperare qualche spicciolo.
Ma c’è la possibilità di fare tali accertamenti, vista la difficoltà di farlo per le imposte che contano veramente?
Non lo so, di sicuro, a meno di situazioni acclarate (locali che prevedono la visione delle partite di calcio per esempio), sfido qualche collega a dimostrarmi di aver chiesto a tutti i clienti se hanno apparecchi radio o tv nel loro negozio!
Ciao
Lucky
Settembre 13th, 2012 alle 18:35
Condoglianze sentitissime a ToniManero.
Settembre 13th, 2012 alle 18:40
Caro Ghebbe,
secondo me, obbligare tutti a pagare con la moneta elettronica sarebbe l’ennesimo sopruso ai danni del cittadino e una grossa limitazione della libertà individuale e della privacy.
Poi, a parte il giusto rilievo che le banche dovrebbero fornire il servizio a costo zero, ma agli stranieri in visita, li obblighi anche loro ad avere e ad utilizzare bancomat e carta di credito? Allora facciamo una legge europea o mondiale?
Ne facciamo una che vale solo per i cittadini italiani? Il commerciante divrà chiedere quindi il passaporto prima di accettare i contanti?
Mah, sono perplesso.
Per quanto riguarda la fattura del dentista, per riprendere il tuo esempio, forse basterebbe un piano di riforma fiscale con obiettivi non a brevissimo termine, che preveda una tassazione ad aliquote più ragionevoli e una detrazione per esempio delle spese mediche, non al 19% con franchigia di 129 euro (ridicola), ma, magari del 50%.
Vorrei proprio vedere quel dentista o libero professionista al quale converrebbe rinunciare al 50% del suo compenso,non fatturando, potendo ipoteticamente pagare un’aliquota massima, che so, del 30/35% sui suoi redditi. Il rischio non varrebbe la candela.
Cordialità
Lucky
Settembre 13th, 2012 alle 18:43
@Immonda bestia
Rispondevo a questa che mi era parsa una generalizzazione (non scritta da te)
PRIMA O POI QUESTI TRUFFATORI ANDRANNO DENUNCIATI VIA….non ci puo’ pensare sempre e solo StrisciaLa Notizia.
Perché di generalizzazioni simili me ne sono state fatte un milione e ne sono devastato. Poi se non lo era, ne sono felice.
Per questo scrissi quanto sopra.
Settembre 13th, 2012 alle 19:08
o Bravo Andrea da Lucca, siccome nel totale incassiamo come gli altri paesi, allora tolleriamo l’evasione, così pagano di più sempre gli stessi! Bel ragionamento davvero.
Oscar Giannino è un iper liberista e non mi pare che i risultati della sua ideologia siano così splendidi, come si può notare anche solo leggendo questo blog.
Benissimo il pagamento col bancomat sopra 50 euro, anche Report ne ha fatto una battaglia di legalità e trasparenze e non vedo cosa cavolo c’entri la privacy….
Settembre 13th, 2012 alle 19:08
Come vuoi che vada? Non ho un lavoro da quasi due anni, a 53 anni per il mondo del lavoro sei morto e sepolto, per la società quasi. Eppure lo spirito è forte e giovane, ma per ciò che ti circonda quasi non esisti.
Ho la ‘fortuna’ di avere un’anziana madre che mi supporta con la sua pensioncina, le vacanza sono un ricordo lontanoe prospettive non ce ne sono. Come vuoi che vada? Va con la forza di non mollare mai………
Settembre 13th, 2012 alle 19:30
@102
Caro ex compagno di classe di Zachini (ma chi sei veramente?),
premesso che io penso che in un paese civile e moderno, la categoria degli insegnanti ha un importanza fondamentale nella formazione e nella crescita dei ragazzi che poi saranno la futura classe dirigente, operaia, impiegatizia ecc. insomma il futuro del Paese e che quindi dovrebbe essere maggiormente considerata, retribuita e perciò attentamente selezionata, sono d’accordo con te sul fatto che il Maladetto, abbia banalizzato e troppo generalizzato sull’impegno della tua categoria.
Però, con tutta la stima che ho per i miei amici insegnanti, non vorrei che adesso uscisse fuori che i medesimi sono dei disgraziati che lavorano 365 giorni l’anno o quasi, con ferie e festività risicate all’osso! 😉
Hanno un impegno importante e stressante (come molti altri mestieri)ma non esageriamo!
Tutto qua, niente di più.
Un saluto a te anche alla sorella di Zachini se la vedi.
Lucky
P.S. Io quest’anno ho chiuso lo studio il 20 agosto, sono stato una settimana con i miei figli perchè mia moglie lavorava e poi sono andato 4 giorni in Sardegna, grazie alla stessa che ha prenotato e organizzato tutto a mia insaputa, a Natale lascio il 24 e rientro il 27 dicembre, a Capodanno dal 30/31 al 3 gennaio (il 2 è il mio compleanno) e via discorrendo. 🙂
Settembre 13th, 2012 alle 19:31
Caro Lucky63, il Ghebbe ha ragione. Ho girato un po’ il mondo e, credimi, la moneta elettronica funziona. Prova ad andare negli USA (dove difatti la piccola evasione fiscale all’Italiana non esiste) e pagare con un bigliettone da 100 Dollari: chiamano subito la polizia, perché i contanti ce li hanno solo spaccini e ricettatori.
Settembre 13th, 2012 alle 19:38
Come va? Beh, dopo una grande paura, bene, molto bene. Sono passato dal perdere il lavoro a trovarne uno migliore e pagato meglio (60 euro in più, ma buttale via di questi tempi). Purtroppo va molto peggio a tanti miei amici in cassa integrazione ed anche a mia moglie che è senza lavoro.
Settembre 13th, 2012 alle 19:45
Caro Jacopo…l’ho scritta io quella battuta e appunta era una battuta, e non volevo no certo generalizzare anche perché sia io che Antonello abbiamo portato due esempi ben.precisi di truffe…o come le possiamo se non truffe? E siccome oggi giorno sgomina più truffe il Gabibbo che la GdF ci toccherà rivolgersi a lui…..questi son dati di ftto, non generalizzazioni.
Saluti
Dandi
Settembre 13th, 2012 alle 20:37
Qualche numero:
Benzina: in 13 anni 0,91 a 1,90 al Litro + 111% (+8,5% annuo)
Luce: in 7 anni da 125,8 a 191,8 Euro MWh +52% (+7,5% annuo)
Gas: in 3 anni da 0,683 a 0,902 Euro mc +32% (+10% annuo)
Bollettino Postale: in 11 anni da 0,6 a 1,3 Euro +110% (+10% annuo)
Autostrade +49% in 10 anni (+4,9% annuo)
——————————
Utili Eni dal 2006 al 2011: 45,56 Miliardi di euro (9,2+10,01+8,82+4,36+6,31+6,86)
Utili Enel: dal 2006 al 2011: 26,231 Miliardi di euro (3,036+3,977+5,293+5,395+4,39+4,14)
Utili Poste Italiane: dal 2009 al 2011: 2,76 Miliardi di Euro (Qualche numero:
Benzina: in 13 anni 0,91 a 1,90 al Litro + 111% (+8,5% annuo)
Luce: in 7 anni da 125,8 a 191,8 Euro MWh +52% (+7,5% annuo)
Gas: in 3 anni da 0,683 a 0,902 Euro mc +32% (+10% annuo)
Bollettino Postale: in 11 anni da 0,6 a 1,3 Euro +110% (+10% annuo)
Autostrade +49% in 10 anni (+4,9% annuo)
——————————
Utili Eni dal 2006 al 2011: 45,56 Miliardi di euro (9,2+10,01+8,82+4,36+6,31+6,86)
Utili Enel: dal 2006 al 2011: 26,231 Miliardi di euro (3,036+3,977+5,293+5,395+4,39+4,14)
Utili Poste Italiane: dal 2009 al 2011 2,76 Miliardi di euro (0,904+1,01+0,846)
Utili Autostrade: dal 2006 al 2011 4,455 Miliardi Euro (0,685+0,722+0,735+0,691+0,792+0,83)
——————————
Come si può dedurre da questi numeri è chiaro come in nome della privatizzazione sia stata fatta una vera e propria spartizione (in stile Russia) delle aziende pubbliche che ora, in gran parte in mano a privati, succhiano il sangue ai poveri cittadini con aumenti di tariffe da capogiro bloccando di fatto gli “altri” consumi delle famiglie.
Gli utili delle ex-statali vanno a gonfie vele, gli stipendi dei dirigenti (e le buonuscite milionarie pure) sono alle stelle e intanto licenziano i dipendenti.
Volendo si potevano aggiungere tutte le municipalizzate di acqua, gas e rifiuti, la corrottissima Finmeccanica oppure la risanata Alitalia che abbiamo salvato con 3 miliardi di euro dei cittadini e oggi comincia a fare i primi utili (nelle tasche degli altri).
Chi c’è dentro Alitalia ? oltre ad Air France tanti dei soliti noti …
Air France 25%
Gruppo Riva (leggi Ilva) 10%
Benetton 8%
Colaninno 8%
e in quote minori i vari Ligresti, Caltagirone, Marcegaglia, Fratini …
Insomma la quasi totalità delle GRANDI aziende va a gonfie vele e produce utili a ripetizione. Le MEDIE e PICCOLE imprese invece soffocano e vengono “rilevate” dalle GRANDI a prezzi stracciati con sforbiciate al personale.
Morale della favola: fatte poche eccezioni, i super ricchi diventano sempre più ricchi, il ceto medio sparisce e le famiglie vivono con salari sempre più esigui e pure ricattati dalle Grandi Aziende.
Si potrebbe aggiungere poi il fiume di denaro pubblico elargito ad aziende private, (in testa a queste la Fiat) e come viene “investito”.
Per fortuna che Della Valle ha trattenuto Jovetic, altrimenti erano altri 30 milioni di denaro pubblico buttati nel cesso …
Settembre 13th, 2012 alle 20:39
Scusate, nel post precedente ho ripetuto 2 volte gli stessi numeri.
Settembre 13th, 2012 alle 20:41
Da un mese all’altro, potrei trovarmi a spasso insieme ad altri colleghi e ho lasciato pure Firenze per trovare lavoro.
Settembre 13th, 2012 alle 20:47
David,
io ho un buon lavoro ed un buon stipendio, la mia ragazza (quasi moglie) lo stesso. Non riesco a non sentirmi in colpa verso tutti quelli che affrontano con coraggio e con meno risorse delle mie questo periodo maledettamente duro.
Ho letto i post di persone che hanno problemi ad arrivare alla fine del mese e mi hanno fatto sentire un’idiota per tutte quelle volte che ho osato anche solo lamentarmi per cose veramente ridicole.
Cerco ogni giorno di dare il mio contributo facendo il massimo nel mio lavoro, ma so che questo non basta.
Vedo la situazione di tanti piccoli e medi imprenditori, artigiani, commercianti e mi rendo conto che sono loro i veri eroi, perchè nell’Italia di oggi solo un eroe può continuare a fare impresa, magari anche a dare lavoro, mentre tutto gli rema contro.
E contemporaneamente vedo i precari, i dipendenti vittime di ristrutturazioni, tagli, delocalizzazioni, i cassintegrati, e mi chiedo dove trovano la forza per far comunque quadrare i conti.
Settembre 13th, 2012 alle 20:54
Caro ex compagno di Zachini,
ho capito che sei un insegnante; io non parlo di te perchè non ti conosco ma a te come rappresentante di una categoria.
Ti parlo prima di me: sono un professionista e di sicuro, in fondo al mese, ci sono soltanto le bollette.
Se sono bravo posso guadagnaare clientela, se guadagno clientela foorse riscuoto, se sbaglio qualcosa ci perdo da me, se mi ammalo non mangio, non ho orari nè periodi di vacanza (o meglio, posso lavorare o stare un anno intero in ferie), le spese sono tutte a mio carico e se faccio la media guadagno poco più di un operario.
L’unica differenza è che faccio il lavoro della mia passione.
Sono stato uno studente modello, sempre passato con il massimo dei voti nel minor tempo, dalle elementari all’uiversità ed ho due figli alle scuole elementari e mia moglie deve lavorare.
Non ho nonni nè zii.
Ti faccio alcune domande:
1.) perché dal primo giugno al quindici settembre devo pagare lo stipendio a te ed anche quello della babysitter ?
2.) non ti senti un po’ fuori luogo quando vai a giro dal primo giugno al quindici settembre (visto che non tutti fanno gli esami finali e non durano tre mesi) e vedi che a giro come te ci sono soltanto pensionati, politici ed insegnanti ?
3) perchè il giorno libero ?
4.) perché le assemblee sindacali le fate durante l’orario di scuola e quando voi fate le assemblee sindacali a me mi tocca pagare una babysitter ?
5.) perchè durante i tre mesi di ferie oltre a quelle di pasqua e di Natale potete scegiere se andare in vacanza o fare il secondo lavoro (rigorosamente al nero ?)
6.)perchè non accettate di sottoporvi ad un controllo di qualità delle vostre lezioni ?
Le mie proposte:
a.) gli insegnanti entrano a scuola alle 8.30 ed escono da scuola alle 16.30 come tutti i cristiani; la mattina si fa scuola, il pomeriggio i compiti o il recupero.
b.)gli insegnanti lavorano tutto l’anno eccetto quindici giorni e durante i periodi di pasqua e di Natale si decide con le famiglie se fare scuola, gite o stare a casa;
c.)si fanno gli esami il quindici giugno e chi non passa o viene rimandato fa ripetizioni con gli stessi insegnanti dell’anno mentre chi è promosso continua a studiare approfondendo i temi svolti duante l’anno o con altre attività che saranno gli insegnanti a trovare visto che sono pagati per questo;
d.) abolito il giorno libero;
e.) lezioni video riprese in modo che i bambini che sono malati possono seguire le lezioni da casa in video conferenza e le registrazioni possono essere controllate dal preside per la verifica della qualità dell’insegnamento (nella maggior parte dei casi mediocre);
f.) le riunioni sindacali si fanno il sabato o la domenica o fuori dall’orario scolastico, che è sacro.
Siete dei privilegiati, vergogna !
Settembre 13th, 2012 alle 20:56
Antonello! La dentista ha già due figlioli … Ma ora comincio una convivenza. Speriamo sia la volta buona. Ti abbraccio.
Settembre 13th, 2012 alle 20:58
Può sembrare che il letame sia in apparenza allo stesso livello dell’anno scorso, però attenzione David i bilanci, quelli veri e non sommari, vanno fatti sempre ex-post per capire se l’attuale congiuntura economica (tanto per intendersi quella fotografata ora a settembre) risulta peggiore/migliore/stazionaria rispetto alla precedente (settembre di un anno fa). Gli economisti direbbero che la tua è una visione di “breve periodo” e in tal caso inadeguata ad interpretare le tendenze di fondo. Però è anche vero che quando siamo nel bel mezzo di una crisi economica nessuno può dire quando il trend riprenderà a salire. Anche Roosvelt pensava nel 1932 di risollevare l’economia americana con il New Deal, ma in realtà quel pacchetto di misure non riuscì a risolvere completamente le conseguenze della grande crisi del ’29. Ci è voluta la seconda guerra mondiale e la conseguente domanda bellica a far riprendere il sistema economico statunitense. Come vedi solo dopo diversi anni divenne evidente il parziale fallimento della politica economica americana. Il Prof. Monti fa il suo mestiere e ci dice che le misure economiche intraprese dal suo governo sono necessarie per il rigore dei conti pubblici e la ripresa economica ma, come Roosvelt, non ha la palla di vetro.
FORZA VIOLA
Settembre 13th, 2012 alle 21:38
…crisi fittizia con effetti reali…ecco cosa abbiamo…basterebbe far pagare i danni a chi li ha fatti…e non dare a loro le chiavi dell’ipotetica soluzione…detto questo anche il popolo che se la prende coi politici fa ridere…fino a ieri si beava e se ne fregava…adesso scatta indignato…abbiamo cio’ che ci meritiamo e basta con queste autoassoluzioni perchè tanto la colpa è di quei mascalzoni dei politici…il post 5 di Valeriy Vasylyovych Lobanovskyi è da condividere in toto…
Settembre 13th, 2012 alle 21:41
Va come prima.
Gli intrallazzoni contiuano a intrallazzare, e la gente comune continua a prenderlo nel deretano!
Ma per ora in qualche modo si mangia.
Ed è questo il sottile gioco di equilibrismo dei nostri tecnici-politici: lasciarci in qualche modo pieni sia la pancia che il sedere!
Perché, Dio ce ne scampi, si cominciasse davvero ad aver fame, non vorrei essere un rappresentante di partito né un professore della Bocconi!
Speriamo che abbiano fatto bene i conti!!
Settembre 13th, 2012 alle 21:52
Sì, è vero, c’è tanto letame, tante situazioni difficili, tanti problemi, ma c’è anche che oggi una bambina di due anni, nata completamente sorda, dopo un intervento operatorio al Meyer, comincerà a poco a poco a sentire, riacquistando le funzioni normali. Uno squarcio di luce fra tanto buio.
Settembre 13th, 2012 alle 21:57
“Spigolature” (da un noto settimanale)
ANDREA da LUCCA. L’evasione e l’elusone non sono un problema. Sono IL problema. E’ l’articolo 53 dell costituzione, la base del patto civile degli Italiani. Le tasse sono alte perchè lo stock del debito è immenso, praticamente non sostenibile e comporta che tutti gli anni una torta del bilancio nazionale pari a diverse leggi finanziarie vada in interessi. Le teorie di Oscar Giannino sono le stesse che propalano da decenni questi presunti liberali (che Adam Smith mi perdoni per l’accosto) cioè meno tasse meno stato.
Intanto però l’Istat ogni anno fra l’ipocrisia dei politici asserviti alle lobbies ci informa che i professionisti in genere guadagnano meno dei loro dipendenti. Evasione? no o almeno non totalmente. Leggi leggine permettono di scaricare questoe quello. Semplicemente questo. Due diversi regimi fiscali.
I dipendenti sono più onesti. No. semplicemente le tasse non le vedono perchè il sostituto d’imposta le storna prima dell’erogazione del salario. Tant’è che spesso il secondo lavoro ancora assurdamente proibito dalle leggi e che nessun Giannino si azzarda a mettere in discussione, fà diventare il sottoposto un ulteriore evasore.
Perchè per sostenere la Fiat lo stato (noi) dobbiamo dare incentivi anche a tutte le altre case automobilistiche?
Sono stato in Danimarca qualche anno fà, pagavo anche il gelataio con la moneta elettronica.
Privacy? non ho nulla da nascondere. Il grande fratello esiste già e lo porto/portiamo nel taschino o nella valigetta da lavoro.
Ma il milione e mezzo di Buffon che fine ha fatto?
Settembre 13th, 2012 alle 23:07
Bruno B,
sei poco attento, ho scritto la stessa cosa che hai scritto te, rileggi mio post,
ultime 3 righe.
Quindi mi stai facendo un osservazione che non raccolgo.
Io volevo inoltre far notare che i soldi vengono spesi male perchè gli altri stati con gli stessi soldi offrono anche molti più servizi per i cittadini.
Quindi secondo me andrebbe rivisto il sistema contributivo nel suo insieme, facendo pagare le tasse in modo più equo, ma non sono d’accordo che andrebbero aumentate le entrate, queste sarebbero più che sufficiente se non venissero sprecate.
Non capisco il tuo disappunto, ripeto.
Andrea
Settembre 13th, 2012 alle 23:22
@Maledetto toscano: io sono libero professionista e ti capisco ma stai dicendo una sequela di baggianate assurde sugli insegnanti. Conosco la categoria perché mia moglie è docente di ruolo. Intanto le vacanze iniziano non prima del 15 luglio (perché anche se i ragazzi non vanno a scuola, i docenti ci vanno, per riunioni/programmazioni/ecc), dopodiché la stessa scuola reinizia il 1 settembre (quest’anno il 3, che era lunedì). In un anno spettano loro 32 giorni di ferie e sono soggetti spesso e volentieri a spostamenti per via delle graduatorie… quindi altri costi gravosi e spesso non facilmente sostenibili. Non capisco il tuo odio (o risentimento) verso questa categoria di lavoratori. Boh… sarà invidia perché loro hanno un fisso che noi liberi professionisti non ci possiamo nemmeno immaginare?!?
Settembre 13th, 2012 alle 23:42
… aggiungo che questo livore è ancora meno giustificato dal momento in cui tutti stiamo navigando nel letame, chi più chi meno, e di certo la situazione non si risolve combattendo una guerra tra noi lavoratori, che poi è una guerra tea poveri, ma andando contro il sistema. Non è mia moglie che insegna da 20 anni e percepisce 1300,00€ al mese il problema, ma un parlamentare che prende 7 volte tanto o un consigliere comunale che s’incatena davanti allo stadio di Pescara perché non può entrare gratuitamente. Questo fa imbestiare, indegnare e soprattutto fa capire a che punto siamo arrivati. Ma noi siamo un popolo bue e discutiamo tra noi, non ce la prendiamo con chi ci manovra e ci prende per le mele da sempre. Io incasso sempre meno, faccio due pieni a settimana di gasolio, se mi va male anche tre. Giro il Nord Est, dove vivo, in lungo e in largo. Ci sono capannoni chiusi, tanti con la scrittaVENDESI e AFFITTASI, gente di 50 anni che s’impicca, mamme disperate, ieri mattina un 58enne italiano picchiato a Treviso da un 70enne perché stava rovistando tra i rifiuti per cercare qualcosa da mangiare ma aveva fatto troppo rumore, provocando l’ira dell’altro. No, ma è giusto condurre una crociata contro gli insegnanti. Non so la tua esperienza, ma io vedo le famiglie degli ex alunni di mia moglie che quando la vedono per strada la ringraziano per il lavoro che ha fatto con loro, per quello che ha insegnato e per come l’ha fatto: questo vale molto più delle tue chiacchiere da bar. E per questo, trattandosi di chiacchiere da bar prive di verità e contenuti attendibili, ti chiedo serenamente di posare il fiasco.
Settembre 13th, 2012 alle 23:48
Interessante leggere che c’e’ chi fa la ressa per l’I-Phone, per l’auto nuova e la vacanza meravigliosa. Ma è ancora più interessante leggere che, secondo alcuni, la cosa importante delle tasse è il totale finale e non il fatto che vengano pagate equamente da tutti (se l’altro paga anche per me, perchè le devo pagare io – non fa una grinza). Ah, dimenticavo, interessante anche la teoria per cui i ragazzi debbano andare a scuola 11 mesi e 15 giorni all’anno e fare sempre gli esercizi pomeridiani a scuola e non a casa. Pedagogicamente ineccepibile. Ora sono sicuro: la fine della crisi è vicina.
Settembre 13th, 2012 alle 23:50
@maledetto toscano
‘L’unica differenza è che faccio il lavoro della mia passione’
Io invece lo faccio per opportunismo, l’insegnamento deve essere scritto da qualche parte che si fa per ripiego.
Risposta 1)
conosci il significato della parola welfare (non paghi lo stipendio a me)? Hai una vaga idea di cosa sia un pdf (piano di formazione). Non mi soffermo sul riposo di cui necessita un bambino, ma hai mai letto nulla sulle capacità di apprendere nel periodo adolescenziale – giovanile? Tu chiedi allo stato un parcheggio estivo non la continuità nell’educazione. Mi soffermo ancora sul periodo perchè uno che dice di avere fatto l’università brillantemente e non sa fare 1+ 1 non vuol dialogare: devo scriverlo in quale lingua?
‘dal primo giugno al quindici settembre’ ficcatelo in testa, è 15 luglio 1 settembre (se non fai i corsi di recupero per ripetenti – per farti capire)quasi per tutti.
Impossibile dialogare con chi si pone così: la tua è cultura della colpevolizzazione del presunto privilegio e non del riformatore, anche se scrivi cose sulle quali qualsiasi insegnante apporrebbe la propria firma. Quindi prenditela con i politici non con noi.
‘perchè non accettate di sottoporvi ad un controllo di qualità delle vostre lezioni’
MAGARI !
Poi spiegami chi controlla ol controllore. Stai parlando di un problema che investe tutto il lavoro statale, ed in parte il privato.
‘ gli insegnanti entrano a scuola alle 8.30 ed escono da scuola alle 16.30 come tutti i cristiani; la mattina si fa scuola, il pomeriggio i compiti o il recupero’.
Che genio! quello che hai appena scritto è la nostra ‘rovina’ in senso temporale, quotidiana. Pensa se ti dicessero: tutti i mercoledì parti dala Val Tiberina per andare a FI , arrivi h 08.00, ma poi dalle 09.00 alle 11.00, ti diletti a fare quello che vuoi. Anzi per le 11.00 devi fare 1 0ra nella scuola che si trova ad appena 3km di distanza, ma in FI ! con il suo traffico! Poi perà per le 13.00 torni indietro e ti fai l’ultima ora. Alle 14.00 poi non penserai mica di tornare a casa,vero? Perchè dalle 16.00 alle 18.00 c’è la riunione per gli scrutini del I quadrimestre ( o il consiglio di classe o il consiglio di istituto o tutte le menate che vuoi). Ed a fine giornata ti do , se tutto va bene (non ti ammali, hai fatto progetti scolastici – fuori orario si capisce – etc) il lusso di 45 euro netti (toglici benzina, tasse (tutto dichiarato, ISEE canta non come per il libero professionista etc.). Termini sempre dicendo a noi di vergognarsi … questo si commenta da solo.
Non continuo perchè, accusando i privilegi della mia categoria, non hai avuto neppure la decenza di dirmi neppure che lavoro fai,
‘sono un professionista’
come se tutti i professionisti vivessero allo stesso modo.
Fai semplicemente ridere ( ed informatoi prima di scrivere bestialità simili).
Settembre 13th, 2012 alle 23:59
@Lucky63
Hai amici insegnanti, quindi vedo che l’acidità del maledetto è ben tamponata. Ma questi cosa ti dicono, che dal 1 di giugno fino al 15 di settembre lavorano a nero? Lavorano in un altro stato?
Un saluto anche a te.
Ciao
Settembre 14th, 2012 alle 00:14
Lavoro diverso rispetto ad un anno fa, e quindi problemi un po diversi…..tipo una sola settimana di ferie!!! MA va bene cosi dai, menomale c’è la fiorentina che ci fa divertire quest’anno!!
FORZA VIOLA SEMPRE
Settembre 14th, 2012 alle 00:26
*** SONO IL GHEBBE ***
Rispondo a quelli che mi citano che non ho detto che secondo me è la strada giusta.
Dico che mi turerei il naso volentieri, in mancanza di altro.
L’evasione a questo paese serve, altrimenti neanche più i soldi a nero verrebbero spesi. Visto che i miei, i nostri “soldi in bianco” manco li vediamo passare. Serve ma non a questi livelli.
Servirebbe più che mai un sistema all’americana, come sostiene Renzi.
Settembre 14th, 2012 alle 05:36
Per lavoro sono venuto in Svizzera perché l’azienda dove lavoravo è stata comperata. Come va qua? Alles gut direi, il lavoro c’è e gli stipendi non sono paragonabili a quelli italiani e anche se la vita è cara si riesce a fare tutto. Tessuto sociale totalmente diverso, amministratori del territorio onesti, quantomeno più onesti degli italiani e un sistema fiscale che pesa in percentuale circa come il nostro.
Scuola, mia figlia grande ha 13 anni e frequenta la sekundarschule che corrisponde circa alla 1ª media, non devo comperare niente, e non perlo solo dei libri ma di quaderni diario raccoglitori…..solo le penne.
Tutto questo però ha un costo, devi lasciare l’Italia famiglia e amici e cambiare paese.
Per fortuna che Swisscom mi trasmette la Fiorentina.
Un saluto viola.
Settembre 14th, 2012 alle 06:04
Scusa Maledetto Toscano……………..ma certi cose mica le hanno solo gli insegnanti! il giorno libero è normale dato che lavorano il sabato…………le riunioni sindacali sono fatte in orario di lavoro per tutte le categorie di lavoratori
Settembre 14th, 2012 alle 06:23
Piove . Meno male ci sono i portici l unica cosa buona di Bologna oltre alla mortadella
Settembre 14th, 2012 alle 08:48
Per Gianni e per l’ex compagno.
Le ferie: scrivete voi che gli insegnanti vanno in ferie dal 15 luglio al primo settembre pagati. Trovatemi un’altra categoria in Italia che va in ferie un mese e mezzo SICURO con stipendio SICURO prima, durante e dopo le ferie medesime.
Prima di andare in ferie, cioè dal quindici giugno al quindici luglio, gli insegnanti lavorano perché fanno riunioni\programmazioni ed altro: anche i politici dicono la stessa cosa, anche loro “lavorano” così, con il risultato finale che abbiamo una classe politica ed un corpo insegnante mediamente scarsi.
Tempi di attenzione, rendimento scolastico e parcheggio: certo, se non ve ne siete accorti, in Italia esiste anche un probema “parcheggio”.
Voi lo chiamate “parcheggio” in senso dispregiativo, io lo chiamo “cura e custodia”: c’è un problema di “cura e custodia” dei bambini e degli anziani inabili. Vi illustro il prbolema: bambini ed anziani inabili devono essere alimentati, intrattenuti/istruiti ma anche custoditi. Compito dell’insegnante è anche custodire i bambini/ragazzi perché quando la scuola non li custodisce deve provvedere la famiglia. Se in famiglia i genitori lavorano e non ci sono i nonni/zii, bisogna chiamare la babysitter: alla fine delle fiere, un cittadino ed una cittadina lavoratrice che hanno la sventura di avere due figli in età scolare, pagano gli stipendi agli insegnanti con le tasse e pagano anche gli stipendi alle babysitter (o alle badanti ma questo è un altro problema).
Quindi, sottoscrivo quanto hai detto: io chiedo allo Stato – visto che pago – continuità di insegnamento (che non offrite fra vacanze estive, pasquali e natalizie), qualità d’insegnamento (che non offrite, basta guardare in giro lo stato delle scuole medie e di gran parte delle scuole superiori come si riflette nella qualità media dei ragazzi in giro) e custodia nel periodo estivo.
Quando mi faranno smettere di pagare le tasse, visto che le pago tutte e per intero, potrò portare i miei figli alle scuole private dove potrò lasciare i figli fino alle quattro e mezzo tutti i giorni e dove – se un insegnante lavora poco e rende poco – non si pone un problema di chi controlla il controllore ma l’insegnante medesimo viene semplicemente cacciato o non gli viene rinnovato il contratto.
Lo stipendio.
Qui ti ci volevo, caro Gianni.
Guadagnare € 1.300,00 mensili SICURI ed A VITA, con ferie e contributi pagati, oggi è un LUSSO che confina ai limiti del privilegio.
Oggi lo stipendio è diventato una variabile indipendente dalla qualifica ed è una variabile tendente stabilmente al ribasso.
C’è gente che ucciderebbe per essere in codesta situazione: con un’entrata fissa in famiglia di € 1.300,00 più uno stipendiuccio dell’altro coniuge puoi permetterti di programmare una vita e questo tocca a pochissimi.
Lavorare con orario spezzato in diverse scuole.
Hai ragione: stare qualche ora nel traffico è davvero un sacrificio insopportabile …..
Ti sollevo un ultimo problema.
Sai che i bambini vanno a scuola con il grembiulino: iniziativa lodevole che io porterei sino all’università, per praticità e per essere tutti uguali (la Lacoste da 100 euro la puoi mettere tranquilamente il sabato e la domenica ma a scuola tutti uguali).
I ragazzi, poi, soprattutto i bambini, vanno a casa a fare i compiti perché a scuola non li fanno; a casa, ci sono bambini che vengono seguiti dalle mamme perché i padri possono permettersi di mantenerle a casa, ci sono bambini che fanno i compiti con nonni analfabeti o ci sono bambini che fanno i compiti con babysitter straniere.
LA disparità di trattamento è evidente e potrebbe ripercuotersi tutta la vita: perché i bambini non devono fare i compiti con i loro insegnanti, così da avere tutti le stesse opportunità, visto che li pago ?
Questo è il mondo reale, baby.
Settembre 14th, 2012 alle 09:05
Maledetto toscano, mi fai sorridere, la tua actedine sfiora il ridicolo ma non è questo il blog per fare proclami alla Beppe Grillo. Mia moglie non è di certo una privilegiata e non lo è mai stata. Insegna ai bambini di prima e quinta elementare, va a visitare quelli malati in ospedale, li tiene in custodia se i genitori arrivano in ritardo, e ci mancherebbe pure che non lo facesse. Spesso viene minacciata come d’altronde capita anche a molte sue colleghe da genitori che non apprezzano i voti che mette. Perché l’ignoranza non conosce confini e questo i genitori moderni lo stanno trasmettendo ai figli. Un po’ come la tua arroganza nel voler avere ragione anche quando dici molte bischerate. Oltretutto il problema è che sei convinto! Ma andiamo oltre, perché tanto avremo sempre idee opposte. Anch’io odiavo molto gli statali prima di sposare mia moglie, poi ho iniziato a distinguere tra chi merita o meno. E devo ammettere che gli insegnanti sono una categoria che merita rispetto. Quella parola che la tua arroganza non contempla. Poi sai, quando tu puzzavi ancora di latte, se hai imparato a scrivere e a leggere parte del merito va a quella categoria che tu non sopporti. L’invidia è davvero una brutta bestia… ma cambia lavoro se il tuo va male e hai tempo per parlare male di quello degli altri, senza conoscerlo nemmeno minimamente.
Settembre 14th, 2012 alle 09:35
Grazie per i Vs commenti.
Settembre 14th, 2012 alle 09:49
@113 Shimon
Non mi hai letto attentamente.
Non ho mai affermato di essere contro la moneta elettronica, anzi spesso mi indispettisco quando entro in un negozio (quasi tutti i tabaccai per esempio) e non ho l’opportunità di pagare con il bancomat e perciò auspico un maggior utilizzo dello stesso (a costo zero però per chi utiliza tale sistema).
E’ solo una mia convinzione che non dovrebbe esserci una legge che ti obbliga, specialmente per i piccoli acquisti, ad utilizzare una qualsivoglia modalità di pagamento.
Più possibilità di scelta, maggiore libertà individuale.
Ciao
Lucky
Settembre 14th, 2012 alle 10:28
@Gianni
Il problema è che l’Italia è fatta di tante persone come maledetto toscano che vedono solo gli aspetti più appariscenti di un preunto problema e con arroganza non cercano di capire prima di criticare. Gli statali sono stati colpiti duramente,ed sono i fannulloni del paese. STOP.
Settembre 14th, 2012 alle 10:44
Guadagnare € 1.300,00 mensili SICURI ed A VITA, con ferie e contributi pagati, oggi è un LUSSO che confina ai limiti del privilegio.
Bravo! Lo si vede dai SUV che circolano in giro, dalle ville che possiedono, da quanto mare si fanno nelle ferie pagate che hanno questi privilegiati. Ma tu, se avessi la sfortuna di avere una figlia disoccupata saresti al settimo cielo se sposasse un insegnante? Magari la figlia disoccupata ti fa la baby sitter, che fa PIL, nella società capitalistica. E tu vorresti sia diminuire la spesa pubblica (1300 euro agli insegnanti, troppo) che aumentare la disoccupazione (meno lavoro per le baby sitter).Tutti vorremmo moglie piena e botte ubriaca; il Renzi promette in campagna elettorale più 100 euro/mese a chi guadagna meno di 1800 euro (sentito ieri in TV). Quindi aumenterebbe i soldi ai privilegiati. Caro Renzi, abbozzatela di guardare il reddito delle persone dal 730, andate a vedere come vivono per favore. Quante macchine hanno e quali? (utilitarie, berline , SUV?) Che casa hanno e quante ne hanno? E durante l’estate stanno a casa o se la spassano? etc etc etc è tanto difficile da fare?
FAI QUALCOSA DI SINISTRA (N.Moretti film APrile).
Settembre 14th, 2012 alle 10:48
Condoglianze a TonyManero….comprendo perchè ci sono già passato !!
Settembre 14th, 2012 alle 11:04
La diatriba sugli insegnanti m’intriga e mi son divertito a leggere tutti i post. Certo Maladetto tu gne n’ha dato dentro eh !!!! Comunque la verità sta sempre nel mezzo anche perchè ogni lavoro ha i suoi pregi ed i suoi difetti….senza dimenticare che in ogni settore esistono “lavoratori2 buoni ed altri meno buoni…per non dire incapaci. Tanto per copiare l’amico Antonello vi voglio raccontare ciò che ieri è successo a mio figlio(23 anni) che, essendosi schiacciato due dita in una porta e provando un dolore insopportabile, è andato al pronto soccorso e dopo una visita da 20 secondi gli è stata fatta una radiografia che non ha evidenziato fratture. Costo del “giochino” € 46,00 + € 10,00 per la digitalizzazione, totale € 56,00, il 5,6 % del suo stipendio. di precario. Poi il caro Governatore Rossi non perde occasione di dirci che la sanità Toscana funziona…..vorrei vedere, cazzo, con quello che costa !! Saluti
Settembre 14th, 2012 alle 11:05
Intervengo con pacatezza nella diatriba sugli insegnanti perchè posso portare il mio contributo familiare: mia sorella insegna in una scuola statale britannica da 12 anni. Ebbe il culo di entrare nel boom dell’epoca Blair, ora col cavolo che lo stato britannico le avrebbe pagato il training. Vi illustro allora qualche punto in comune e qualche differenza col nostro sistema.
FERIE: mia sorella va in ferie di solito dal 20 luglio e rientra il primo settembre. Non lavora il sabato perchè nel Regno Unito le scuole di sabato son chiuse. Ha due settimane a Natale, due a Pasqua e pure gli “half terms” cioè una settimana di vacanza a ottobre, una a febbraio e una maggio in corrispondenza con la fine dei trimestri. roba da ricovero!
TIPOLOGIA DI LAVORO: gli insegnanti lavorano dal lunedì al venerdì a tempo pieno, mia sorella finisce di solito alle 17. Per avere il posto ha fatto appunto un training di 9 mesi in cui gli hanno veramente fatto un bel mazzo. poi è stata assunta direttamente dal preside della sua scuola perchè lì anche se statali, le scuole hanno pieni poteri di assumere individualmente i loro professori.
Lo stato c’è in un altro modo: gli insegnanti sono sottoposti a controlli a sorpresa: gli ispettori piombano in classe senza preavviso e prendono appunti su come uno insegna. Poi redigono un report e danno il voto: il tutto resta per sempre nel CV. Anche gli insegnanti dunque prendono i voti. La filosofia della scuola inglese è che se un ragazzo va male la colpa è da attribuire principalmente all’insegnante. i ricevimenti coi professori sono soprattutto la sera.
UNA COSA INTERESSANTE:
I bidelli non esistono in Inghilterra. la classe la pulisce e la rimette a posto il professore. mia sorella , da brava italiana, è la più ordinata. le sue classi son linde linde…
DIVERTENTE:
in una delle sue periodiche gite scolastiche in Italia, mia sorella come sempre fece visita a un istituto superiore fiorentino assieme ai suoi ragazzi muniti di sciarpette di Chelsea, Tottenham, Watford e similari. Un suo collega inglese chiese a un professore italiano: “dove sono le uscite antiincendio?” il collega fiorentino rispose: “ora mica prenderà fuoco la scuola proprio oggi?!”
PER DIVENTARE INSEGNANTE:
una sostanziale differenza è che nei training in Inghilterra viene insegnato agli aspiranti professori come deve essere appunto insegnata la materia. sono corsi di “tecnica di insegnamento” che non riguardano il contenuto della materia stessa. Infatti il contenuto si presuppone che l’aspirante professore lo conosca già essendo laureato. In Italia se fai il maxi concorso devi rimetterti a studiare come uno studente. Mica ti insegnano a insegnare, ti riprongono quello che tu hai già studiato.
detto questo, ognuno tragga le proprie conclusioni.
Settembre 14th, 2012 alle 11:06
dimenticavo: STIPENDI
meglio di quelli italiani.
Settembre 14th, 2012 alle 11:39
Caro Gianni,
all’inizio del tuo post c’erano considerazioni che meritavano una risposta, scorrendolo m’è passata la voglia, salvo due osservazioni.
Primo: io ho fatto numerose contestazioni precise e non generiche e non ho ricevuto risposte precise ma generiche.
Secondo: non sono per niente invidioso del lavoro altrui, mi scoccia soltanto che una categoria di lavoratori (non tua moglie in particolare, che non conosco e potrenne benissimo rappresentare un’eccezione) campi alle spalle della famiglia (con lussi autentici come ferie retribuite, stipendio sicuro, lavoro fisso), soprattutto di quelle famiglie più disagiate dove i genitori hanno la sventura di dover lavorare entrambi.
Ma di dover lavorare veramente.
Passo e chiudo.
P.S: le bischerate le dici soltanto te ed arrogante sei solo te, io non mi sono mai permesso di giudicare te e le tue affermazioni.
Settembre 14th, 2012 alle 11:42
Caro David, ma perché non sopporti quelli che si lamentano? Certo, se devo pensare ai bambini che ogni giorno soffrono la fame ed anche muoiono di inedia, stenti e chi più ne ha ne metta, è ovvio che anche i miei mille e poco più euro al mese mi sembrano una ricchezza, almeno la fame non la patisco. Ma io, non so se per fortuna o per disgrazia, sono nato in Italia e sono sempre vissuto in Toscana – piana Pistoia-Prato-Firenze – e non è che mi consoli tanto sapere che ci sono migliaia e migliaia di persone che se la passano assai peggio, anzi, il pensiero di certe realtà mi intristisce ancora di più. Quindi, e concludo, non avendo avuto dal mio Paese quello che mi aspettavo in termini di considerazione per le fasce di reddito meno abbienti, avrò almeno il diritto di lamentarmi con una classe politica che in 50 anni ha saputo dilapidare e sperperare come e quanto ha voluto ed oggi la fa pagare cara ancora ai soliti, alla nuova maggioranza che, purtroppo, si mantiene sempre silenziosa? Ciao e semper fidelis!
Settembre 14th, 2012 alle 14:05
@ l’ex compagno di classe di Zachini…
45 giorni di ferie pagate ed hai il coraggio di lamentarti?
Che vergogna.
Nippo
PS, domanda a tutti gli amici del BLOG:
quanti insegnanti avete conosciuto che fanno le ripetizioni al nero?
Settembre 14th, 2012 alle 14:49
Maledettto, what else? Lasciano perdere dai, ho argomentato a modo le mie teorie e dalle varie risposte del blog mi pare che tu sia rimasto un po’ solo… la cosa non mi consola e non mi esalta, è solo una considerazione che puoi verificare nei commenti. È fin troppo facile per me difendere mia moglie, vero, ma è altrettanto facile fare di tutta l’erba un fascio. I privilegiati per me sono i ferrovieri andati in pensione a 50 anni o i Marescialli dell’Aeronautica che svolgono lavori, che dire, di poca utilità sociale. Anche là poi ci saranno le varie eccezioni. Ma gli insegnanti non sono privilegiati e nella fattispecie quelli che insegnano alla scuola primaria hanno spesso una funzione sociale che spesso, troppo spesso, sfugge alla famiglia: sono educatori. Tu non puoi nemmeno immaginare la saccenza di certe coppie di genitori o gli ambiti in cui crescono semore più bambini al giorno d’oggi. E questo pesa come un macigno, a fine anno scolastico, a qualsiasi docente. Chi ti dice poi che il lavoro loro finisce al suono della campanella? Oltre alla frequentazione di corsi che spesso pagano loro stessi (per la sicurezza, per la mensa, per le intolleranE, per l’autismo, ecc.), preparano la lezione del giorno successivo, hanno dialoghi con i genitori, vanno a corsi d’aggiornamento… quindi sei tu che vai sul generico, offendendo senza motivo un’intera categoria. Chicca finale: ma dove sta scritto che i bambini devono stare con gli insegnanti tutti i giorni fino alle 16.30? Mah. Trulli trulli chi li fa se li trastulli. E, oltretutto, stai tu 8 ore di seguito con 23 bambini in aula, poi mi sai dire se dopo la mensa sono come dei robot e riescono a fare i compiti oppure se non riescono nemmeno ad alzare la testa dal sonno. Cmq, w mia moglie e i suoi privilegi. Infatti ha una macchina a rate e una vita normalissima. Soprattutto, non deve scrivere su un blog certe nefandezze prive di ogni logica.
Settembre 14th, 2012 alle 15:38
Caro Gianni,
se fai il conto, solo ci sei rimasto te.
Le ragioni per lavorare il meno possibile sono sempre tante, soprattutto per chi ha solo da perdere a confrontarsi con la realtà del lavoro vero.
“Trulli trulli, chi li fa se li trastulli”.
Bravo, la citazione ti fa davvero onore.
Stavolta passo e chiudo davvero.
Settembre 14th, 2012 alle 17:16
Accidenti Gianni…..io difendo gli insegnanti e tu mi parli male dei marescialli dell’areonautica………….si da il caso che mio marito lo era…………lavoro non socialmente utile? Già———ognuno vede il suo orticello…..
Settembre 14th, 2012 alle 17:51
Allora continua a fate il tuo lavoro vero che io mi godo i privilegi della moglie che non lavora e anche i miei privilegi, da buon lavoratore autonomo. Claudia il mio era un esempio, ho anche scritto che non generalizzavo… poi sai se qualche cafone considera un lavoro poco edificante rispetto ad un altro, forse perché frustrati dalla sua vita, ci sta che m’inalberi e spari sul mucchio pure io. Scusa. Comunque tutti discorsi che sono figli della crisi, se ci fosse realmente lavoro, gente come maledetto toscano non ce l’avrebbe col mondo, io non risponderei sempre… perché saremmo a LAVORARE.
Settembre 14th, 2012 alle 17:58
… e concludo dicendo che il “triulli trulli chi li fa se li trastulli” è la sacrosanta verità, meglio un bimbo che può crescere con l’affetto dei genitori, dove possibile, rispetto a chi deve fare la spola tra scuola, nonna, baby sitter perché impossibilitato a stare con i genitori. Non ci vedo niente di male nella mia affermazione, anzi mi sorprende che tu ci veda del marcio in questo. Comunque passo e chiudo anch’io… troppo deprimente confrontarsi con la tua prepotenza, soprattutto se dettata da ignoranza nella materia. Bona nini!
Settembre 14th, 2012 alle 18:09
I compiti si preparano in cinque minuti. Per non parlare poi che della funzione autocorrezione, che permette di non rileggere nemmeno lo scritto dello studente. Infine le lezioni, preparate dal dio della scuola e recapitate agli insegnanti il giorno stesso della lezione frontale. Maledetti.
Settembre 14th, 2012 alle 18:17
Mifranz, io sarei anche d’accordo con te, ma con alcuni distinguo:
molte piccole aziende senza la possibilità di piccole evasioni chiuderebbero.
Poi, anche a livello di principio ti sembra giusto lavorare 8 mesi per lo stato e non avere niente in cambio?
Io credo che i 130/140 miliardi di euro di evasione stiano meglio in tasca agli italiani che nelle mani dello stato.
Purtroppo stanno nelle tasche di pochi, pochissimi magnati.
Ciao Andrea
Settembre 14th, 2012 alle 19:47
X Gianni, ti capisco. a volte si dicono cose che non si pensano perchè ci fanno arrabbiare 🙂 ne so qualcosa………siamo in un momento pazzesco………..in ambito alberghiero, nel quale lavoro io……….siamo alla follia……..la gente viene sfrutata in modo assurdo, ma non per questo me la prendo con chi il lavoro ce l’ha fisso……..a meno che uno non ne approfitti per fare il lavativo.
Settembre 14th, 2012 alle 21:18
Hai tagione e’ vero david non bisogna piangersi addosso… ps scendi giu negli inferi ecdai un occhio mi sembri di un’ altro mondo… Se poi nelle tue radio non c’e’ crisi…ma c’e’ e lo sai bene ergo…
Grande massimiliano 71 monti mente sapendo di mentire burattino delle caste potenti
Settembre 14th, 2012 alle 22:59
Nel mondo elettrico è un grosso casino, le banche non danno i mutui, così non si vendono o ristrutturano le case e quindi, niente vendita di materiale elettrico. Nella mia situazione di padre separato in Italia, galleggio in questo mare come la …… ma ormai ci ho fatto il callo, e se economicamente non me la passo bene, cerco lo stesso di non avvilirmi, tanto, cosa potrebbe cambiare????? M’avvelenerei il fegato per cosa? … Aspetto che qualcosa migliori e si va avanti. Un abbraccio a tutti ed una speranza, che qualcosa migliori al più presto. FORZA VIOLA
Settembre 15th, 2012 alle 06:27
mah, sentite il problema dell’economia italiana va molto al di là della crisi finanziaria, noi siamo in crisi da una vita per colpa in primo luogo del costo dei carburanti. a parte il fatto che bisognerebbe iniziare a pensare di andare a chiedere quanto ci resta da pagare per l’abissinia, il maremoto di messina, il terremoto del friuli.. così per saperlo. ma poi io mi chiedo, da ignorante è ovvio. eliminiamo le accise, tutte. servono? ok, le recuperiamo raddoppiando il costo dei tabacchi, tassando l’alcol, tassando ogni turista straniero che mette piede in italia. poi si mette la tassa sui grandi patrimoni immobiliari. badate bene che da ignorante non ho scritto niente di clamoroso. tabacchi, alcol, turisti, grandi patrimoni: sono tassati in tutto il mondo! e se si eliminassero, o si riducessero notevolmente le accise sui carburanti, che oggi credo che valgano qualcosa in più della metà del costo alla pompa, allora sì che si rilancia l’economia, perchè ciò si porterebbe dietro una fisiologica riduzione del costo della vita (dai trasporti ad ogni singolo prodotto che viene trasportato prima di essere venduto). ma non ci arriveremo mai, figuriamoci.
Settembre 15th, 2012 alle 08:56
I turisti sono già tassati dalla tassa di soggiorno 1 euro per stella al giorno.a persona………..e non è per niente poco……abbiamo i bar e ristoranti e anche gli alberghi carissimi……..tassiamoli un altro pò così non vengono più per niente………visto che il turismo è il 12% del Pil italiano……….forse non vale tanto la pena………
Settembre 15th, 2012 alle 10:07
Caro Gianni (marito dell’insegnante),
mi sono già espresso sul contenuto delle accuse “troppo generiche” che l’amico Maledetto Toscano ha rivolto agli insegnanti scolastici e parimenti vorrei farti notare che anche tu, forse stimolato da tali critiche, abbia finito per esagerare nel senso inverso. Credo che esistano tantissimi lavori peggiori e sicuramente meno pagati e quindi eviterei di far passare gli insegnanti per Santi e bastonati…tenendo conto che così come Maledetto esagerando ha fatto di tutta l’erba un fascio…tu non puoi garantire che tutto l’universo scolastico sia frequentato da persone come tua moglie. Credo che l’equilibrio vada sempre ricercato. Ciò che è meno accettabile è il negare cose evidenti come le vacanze, il posto fisso (insegnanti di ruolo) ed altri dettagli che non voglio star qui ad elencare. Nessuno vuol negare l’importanza del loro lavoro ma non cerchiamo di farne degli eroi anche perchè visti i risulati (fonti di ricerca statali) non è che poi questi ragazzi affrontino la scuola media con una preparazione così importante. Dopo l’esperienza con mio figlio e parlando con centinaia di altri genitori posso tranquillamente dire che…non esistono più i maestri di una volta. Questa ovviamente è la mia esperienza e nessuno può togliermi la libertà di scriverlo. E’ la preparazione e la capacità di insegnare che conta, non certo le ore che uno lavora ed a tal proposito ti rimando al post di David T. relativo all’esperienza di sua sorella nella scuola Inglese. Saluti.
Settembre 15th, 2012 alle 12:20
mi piacerebbe sapere se gli insegnanti italiani accetterebbero i controlli a sorpresa in classe fatti da un organismo di controllo.
Perchè in Italia secondo la mia mdoesta opinione è tutto come sempre troppo frutto dell’improvvisazione. Ti capita la fortuna di avere l’insegnante bravo e allora imparerai tanto. Ti capita il fannullone e la materia non la impari. Nessuno controlla. Una volta ottenuta la cattedra chi ci sta sopra è troppo libero di improvvisare.
P.S. mia singola esperienza: ho studiato francese 8 anni fra medie e superiori. lo parlo malissimo. l’inglese non l’ho mai studiato in Italia, solo all’estero. L’ultimo test IELTS che ho fatto (4 prove per scrittura, lettura, conversazione e ascolto) ho realizzato un punteggio di 8,5, il massimo è 9, cioè madrelingua. tenuto fermo che è solo un’esperienza personale, confermata però da tanti altri che conosco, riconoscere che qualcosa non va sarebbe opportuno no?
P.S. qualcuno ancora dice che le tariffe alberghiere sono alte. si vede che l’analisi dettagliata che ho fatto di presenze, ricavi e fatturati non è stata capita. ribadisco: tariffe ferme ai livelli del 2005, se non più basse.
Settembre 15th, 2012 alle 13:09
Riconosco che la scuola attuale non è sicuramente tra i modelli da seguire, così come penso che non tutti i docenti siano da santificare, generalizzare come ho fatto anch’io è sbagliato. Mi dispiace altresì notare come tanta gente spari nel mucchio, sputi sul proprio Paese, salvo poi salire sul carro dei vincitori quando gli fa più comodo. Mi spiego: io non so come sia l’istruzione all’Estero, e nemmeno m’interessa più di tanto, visto che al momento non penso di trasferirmi in un altro Stato. Trovo anzi interessante che David T. Abbia portato l’esempio di sua sorella. Certo che come italiani siamo sempre bravi a piangerci addosso e a considerarci inferiori agli altri popoli, ma abbiamo un minimo d’orgoglio? Io, stupidamente, sì. I nostri ricercatori, cresciuti con l’istruzione italiana, sono tra i più rinomati al mondo, scappano dall’Italia perché qui non hanno futuro, ma le loro basi le hanno costruite in Italia e quando pubblicano i loro studi, non rinnegano mai la loro italianità, anzi. Leggendo questo post e i vari commenti, invece, sembra che l’italiano sia un pezzente, arretrato, sottoculturato, rispetto al resto del mondo. Io non la penso così. Non ci sono più i maestri di una volta, vero, parole giustissime, che mia moglie conferma tutti i giorni e che noto anch’io come suo marito. Ma parte della colpa, sempre per non cadere nell’errore del generalizzare tutto, ca attribuita ai genitori. Una volta, 20/30 anni fa, mai e poi mai i genitori di un bambino si sarebbero permessi di contestare una nota sul diario, un voto, un richiamo. Ora sì. Anzi, c’è la corsa alla polemica… bello l’insegnamento ai figli, come dire loro: “tranquilli, vi proteggiamo noi”. Ah, ben vengano i controlli a sorpresa, chi fa il suo dovere non deve temere. Magari chi abusa della legge 104 per stare a casa con la scusa di dover assistere un parente e poi invece si scopre che ha un secondo lavoro va bastonato. Rispetto ad una volta, le classi sono molto più numerose e le varie riforme, da quella di Fioroni per arrivare a quella della fenomena Gelmini, hanno tolto un minimo di credibilità a tutto il movimento scuola. Ma c’è chi fa il suo lavoro con la stessa dedizione di sempre, pur avendo meno potere e strumenti didattici di una volta. Mia moglie è di ruolo, dal 2007, dopo 18 anni di precariato… non penso ci sia da aggiungere molto. Anzi, una cosa. Ammetto che è stupendo avere uno stipendio fisso, mentre io viaggio a provvigioni senza un minimo di certezza, nemmeno sul domani. Ma ho scelto il mio lavoro, come lei ha scelto il suo. E forse questo è il nostro vero unico privilegio.
Settembre 15th, 2012 alle 13:39
Dipende dove caro David……….non è che non è stata capita……capire e condividere sono due cose differenti.
Settembre 15th, 2012 alle 15:24
Io presento dati non opinioni
Settembre 15th, 2012 alle 19:26
ne parliamo a voce…………troppo complesso.
Settembre 16th, 2012 alle 00:04
per claudia: hai scritto tu che ognuno pensa al proprio orticello, no? e poco dopo ne hai dato subito dimostrazione. ma a parte questo, il giorno in cui i turisti non verranno più in italia non sarà certo perchè devono pagare 1-2-3 euro a stella(solite banali scuse orticellistiche all’italiana). soldi che tra l’altro bastano a malapena per riparare ai danni che fanno (monumenti imbrattati, sporcizia in giro, ecc). il giorno in cui non verranno più i turisti sarà perchè in italia il turismo è organizzato da fare schifo! dai musei fino alle spiagge, si fa schifo! siamo cari, spesso li prendiamo in giro e offriamo servizi che non valgono i costi. prego visitare paesi stranieri e rendersi conto che avremmo delle potenzialità mostruose che non sfruttiamo nemmeno lontanamente. il problema del turismo è altro che la tassa sulla stella!
Settembre 16th, 2012 alle 05:33
X luca. hai detto tutto………….nel senso che la penso esattamente come te, parlando di servizi cari..e di cose organizzate in modo approssimativo tanto per dirla in modo gentile………..ma dato che è già tutto così maledettamente caro……vuoi aggiungerci dell’altro?
Settembre 16th, 2012 alle 08:21
claudia, no, non hai capito. il problema non sono i costi dei servizi. il problema sono i servizi, la loro qualità. ti dico solo una cosa, in italia abbiamo 1/3 delle opere d’arte esposte di tutto il mondo! sai che significa? che potremmo viverci di rendita, tutti. vai in un qualsiasi museo americano, ma non ti limitare solo ad ammirare ciò che è esposto, guarda la ricchezza che produce. poi ragiona, ma come fanno i musei americani a produrre ricchezza e occupazione se espongono roba presa in prestito dai nostri scantinati e all’ingresso non si paga il biglietto? la risposta sono i servizi annessi. vogliamo parlare delle spiagge italiane? trovare 100 mt di spiaggia libera è quasi impossibile. tutti bagni privati, costosissimi e sporchi. il punto claudia è cosa offri al turista. chi parte per un viaggio lo sa di spendere e se vuol venire a firenze ci viene indipendetemente dalla tassa sulla stella. se poi sarà accolto da schifo, se dovrà fare 3 ore di fila sotto il sole per entrare agli uffizzi, altrettante per vedere il david.. se gli vendono una bistecca alla fiorentina che non è una bistecca alla fiorentina.. se gli dicono che l’hotel è a 5 minuti dal centro e invece deve attendere mezzora l’autobus e poi montare su un mezzo in stile pulmino indiano, badando bene di non essere derubato..vedrai che a firenze non ci torna, poi lo racconta agli amici, poi magari, dato che siamo nell’era digitale, lo scrive su un forum! e per un turista giustamente deluso se ne perdono 100 e così via! da nessuna parte al mondo i turisti stranieri vengono presi per il culo come in italia. tuttavia la discussione è andata oltre, io ho fatto da ignorante delle proposte per eliminare almeno in gran parte le accise della benzina. te hai dimostrato che in italia siamo dei fessi che ci facciamo male da soli. perchè te, se non ricordo male in passato hai scritto che gestisci un hotel, non vuoi la tassa sul turista. i tabaccai non vorranno che il costo dei tabacchi venga raddoppiato. i produttori di vino non vorranno la tassa sull’alcol. e così via. continuaiamo così, ognuno che guarda fino alla punta del suo nasino, perchè oltre non esiste. e poi ci si chiede perchè l’italia è un paese ridicolo.
Settembre 17th, 2012 alle 05:47
Io non gestisco un hotel. ma ci lavoro….la tassa sul turista c’è di già….e il fatto di avere prezzi altissimi elimina una fetta di turisti….visto che la maggior parte della gente non è milionaria………guarda dire a me che non guardo oltre la punta del mio nasino…proprio ti rivolgi alla persona sbagliata……..
Settembre 17th, 2012 alle 11:06
Argomento turismo.
Ho girato tutto il turismo toscano: mare, montagna, musei, città, periferia perché amo la Toscana.
Valutazione finale ?
Facciamo turismo per sfruttare il turista: approfittiamo del fatto che qualcuno verrà sicuramente a vedere almeno una volta le nostre bellezze e cerchiamo di cavargli più sangue possibile.
Nessun investimento, gestioni che cercano di spendere il meno possibile e di guadagnare il più possibile, un sistema di truffe legalizzato.
Se poi il turista non torna, verrà un altro.
Errore mortale: questa logica ha distrutto le terme a Montecatini e, di questo passo, tutto il turismo (almeno) toscano.
Si pensa che sia ovvio e scontato che il turista venga in Toscana e spenda, contento di spendere anche prendendo calci in bocca.
Errore mortale.