Il calcio italiano è questo
Al di là dei precedenti storici che vedono il calcio italiano sempre in difficoltà nel primo mese di attività, mi chiedo perché ci sia così tanta sorpresa per il non gioco degli azzurri ieri in Bulgaria.
Il livello è questo, ne’ più, ne’ meno.
Abbiamo attaccanti che appena dieci anni fa le partite le avrebbereo viste (per imparare) dalla televisione, basta pensare a Baggio lasciato colpevolmente a casa da Trapattoni ai Mondiali nippo-coreani del 2002.
A me Vieri sta profondamente sulle scatole (rise dopo aver sbagliato il rigore decisivo contro i Rangers, è una persona veramente sgradevole), ma mica lo vorrete paragonare quando era decentemente allenato a Matri-Pazzini-Osvaldo?
O Totti a Giovinco e via a seguire.
No via, siamo scarsi.
Ci sono ancora pochissime eccellenze stagionate (Pirlo, Buffon), uno straordinario centrocampista sempre più malmesso (De Rossi) e una massa di comprimari che forse Prandelli può elevare di tono se ha un mese per lavorarci sopra, ma non certo trasformare in calciatori di livello internazionale.
Uno come Giaccherini avrebbe fatto fatica a trovare spazio in una qualsiasi squadra che punti all’Europa e qui gioca titolare (qualcuno mi deve spiegare a cosa serva un esterno così): roba che Domenghini, Caudio, Claudio Sala, Bruno Conti e Donadoni dovrebbero mettere su un sit-in di protesta.
Settembre 8th, 2012 alle 16:12
E’ proprio per questo motivo che ho sempre ribadito che l’Italia secondo agli Europei è stata all’ 80% merito di Prandelli che, tuttavia, non può cavare il sangue dalle rape…
Settembre 8th, 2012 alle 16:28
Sono perfettamente d’accordo; é la covata modesta di giocatori che ha fatto rabbrividire l’Italia calcistica negli ultimi anni.Gente scarsa davvero.Giaccherini, montolivo,ranocchia, chiellini( ma ce lo ricordiamo l’anno a Firenze ibuchi che faceva in difesa?) e tutti gli altri che hai nominato e non.perfino il mito Buffon,si sta sbiadendo.Anche lui prende goals banali.E poi, onestamente,di questa nazionale a chi importaz,RAI a parte, che ci si butta sopra come una sanguisuga?
Settembre 8th, 2012 alle 16:29
David, condivido il tuo post soprattutto quando parli di Giaccherini (anche se i nomi da te fatti avevano un altro ruolo ) e del centrocampo.
In attacco forse è il reparto dove siamo meno scoperti: considera che mancava Balotelli e che molti sono ancora giovani per essere campioni ma vengono sù bene.
Per quanto riguarda Totti, al pari di Del Piero, in nazionale sono stati più un peso che un valore aggiunto.
Grandi nei loro club, ma mai all’altezza in nazionale.
In Germania abbiamo vinto grazie ad altri, non certo a loro.
Ciao, Andrea
Settembre 8th, 2012 alle 16:29
Tutto vero, eppoi si sono troppi gobbi! Manca solo la maglia a strisce, forza viola sempre!
Settembre 8th, 2012 alle 16:38
mah..a giugno eravate ad incensare questa squadra e il suo allenatore, sono passati solo tre mesi: o esageravate a giugno o esagerate ora. io penso che sia piu aderente alla realtà la squadra di adesso, agli europei abbiamo avuto una buona dose di fortuna ed è andato tutto come meglio non si poteva. riguardo ai singoli, credo che giaccherini stava bene al cesena, cosa ci faccia in nazionale andrebbe chiesto a prandelli, non ci credo che in italia non ci sia di meglio. non sono d’accordo su osvaldo che partita dopo partita sta diventando sempre piu forte, se l’avessimo tenuto, quest’anno avremmo potuto sognare. vieri è stato uno degli attaccanti piu forti degli ultimi anni, non mi ricordo delle risate ma non credo che ci fosse tanto da ridere neanche per lui, visto che con quel rigore ha praticamente chiuso la carriera.
comunque, visto che nel girone c’è anche la danimarca e che passa direttamente solo la prima,credo che per qualificarsi, i giocatori dell’italia si dovranno legare bene le scarpe.
per il futuro, però mi sembra che abbiamo un under 21 molto forte.
Settembre 8th, 2012 alle 16:40
Non c’entra niente con l’argomento ma riguarda il dato ufficiale sugli abbonati poco piu di 12 ml e si vole la CL i giocatori boni e poi ci si rende conto che i tifosi “veri” sono solo quelli davanti alle tastiere dei PC che criticano e sparano di qua e di la … ogni tanto pero fatevi la domanda io sono veramente tifoso viola ?? perche una volta la scusa è DV una volta corvino una volta costa caro una volta s’è venduto il giocatore bono … in realta voi non verreste mai allo stadio 8/9 abbonati d’Italia almeno non vi lamentati se arriviamo 9 per favore e per piacere quando verra il Milan la Juve e il biglietto costera 60/70 euro non venite qui a scrivere che siamo lo stadio + caro d’Italia io uno dei 12 mila spero di divertirmi questa’anno alla faccia di quelli che aspettano il Lunedi post sconfitta per dire l’avevo detto io !!! e non venite a parlarmi di guelfi e ghibellini perche una volta era cosi ma allo stadio ci si andava tutti.
Settembre 8th, 2012 alle 16:44
Perché, contro chi ha giocato la Bulgaria ieri sera?
Settembre 8th, 2012 alle 16:52
Si, il livello è basso, forse uno dei più bassi della storia del calcio italiano.
L’unica persona che può concretamente gestire questo gruppo è proprio Cesare Prandelli, altri non vedo.
In Italia manca da sempre un progetto di gioco e tutti i discorsi che vengono fatti vanno sempre e comunque ad infrangersi sullo scoglio della mentalità.
Ho visto in giro allenatori del settore giovanile completamente improvvisati, molto attenti all’etichetta ma molto poco improntati alla tattica, all’insegnamento vero. A quelli della mia generazione veniva insegnato tanto, tanto di più, e sul campo ci facevano lavorare il doppio, fino dai primissimi passi.
Le poche società che applicano, per così dire, i metodi tradizionali e che non si vergognano di farlo, oltre ad ottenere i risultati sportivi riescono ad infondere la cultura del calcio ai ragazzi.
Quindi, a mio avviso, sono proprio le basi che mancano e il resto lo fa tutta la filiera con cui è impostata la società.
Se osserviamo attentamente la prima squadra di ogni società gioca un tipo di calcio radicalmente diverso rispetto a quelle del settore giovanile, primavera in testa.
Tutto questo è gravissimo perchè, come accade nei paesi che contano nel mondo del calcio, il settore giovanile deve giocare con gli stesso impianto di gioco della prima squadra. Solo così si fanno crescere i ragazzi seguendo un ben preciso impianto di gioco con annessa mentalità.
In Italia viene fatto tutto questo? No!
Da sempre l’Under 21 gioca in maniera opposta alla prima squadra, idem nei club.
Quindi non c’è da sorprendersi se duriamo fatica a giocare e se, almeno nelle varie qualificazioni, l’Italia, salvo rare eccezioni, ha sempre giocato male.
La Fiorentina ha deciso di apportare le opportune modifiche a questo sistema di pensiero e fin da adesso la prima squadra e la primavera giocheranno allo stesso modo, in tutto e per tutto.
Montella, che è uno studioso sul campo ma soprattutto fuori dal medesimo, Pradè e Macia, hanno deciso insieme che questa è la strada giusta e ci sarà pure un perchè.
Queste persone non saranno i migliori del mondo del calcio, ma hanno capito benissimo che tutti i migliori club internazionali adottano questo sistema che, oltretutto, da dei tangibili successi con alcuni giovani che dal settore giovanile arrivano fino alla prima squadra come titolari. Barca su tutti, ma anche Bayern, UTD etc, hanno sfornato prodotti dal settore giovanile. Quante sono le squadre italiane che possono vantarsi di annoverare tra le proprie fila dei titolari “prodotti” realmente in casa e che quindi provengono dai pulcini o al massimo dai giovanissimi?
E quante di loro, nel tempo, hanno espresso costantemente lo stesso impianto di gioco con tanto di modulo e giocatori adatti?
Come “produttori” mi vengono in mente Roma e Atalanta, (anni fa c’era il Toro)mentre come impianto di gioco fisso, nonostante i cambi di allenatore, si denota l’Udinese che però “produce” soltanto parzialmente.
Vorrà dire pur qualcosa.
O noi quanti secoli sono che non si manda in serie A un nostro prodotto?
Carobbi, Onorati, Amerini, discreti giocatori ma niente più, e poi? Quanti anni sono passati 20? Forse il prossimo sarà Camporese, a patto che registri la testa e si renda conto che ancora non è nessuno.
Settembre 8th, 2012 alle 16:57
Se il sedicente Violascuro ti sente parlar così del suo pupillo, ti mangia!
RISPOSTA
O santo cielo che paura…
Settembre 8th, 2012 alle 17:07
La stessa cosa che ho pensato ieri sera guardando la partita. Siamo scarsi, privi di fuoriclasse e il buon Cesare sta strizzando il sangue dalle rape. Considerando poi che Buffon ieri ha ‘paperato’ sul primo gol e che Pirlo s’è visto poco, ecco che il risultato di ieri è grasso che cola. Se non ci mettiamo in testa di investire sul settore giovanile italiano, andrà sempre peggio
Settembre 8th, 2012 alle 17:09
Post perfetto, completamente d’accordo.
Altrimenti perché i vari Totti e Del Piero (fino all’anno scorso) a 36 anni fanno ancora la differenza ? Perché sono dei campioni ma anche perche gli altri sono scarsi
Settembre 8th, 2012 alle 17:10
Che si ricomincia la sarabanda della auto fustigazione?
Siamo alla prima partita perdio!
Settembre 8th, 2012 alle 17:11
bah.Magari migliorano.Stiamo a vedere.
Settembre 8th, 2012 alle 17:11
Buonasera a tutti,
e dulcis i fundo il beota diPrandelli che non impara nemmeno dai suoi errori e, continua a far giocare calciatori mezzi rotti e il blocco juve, ma perhè non torna nel suo club e lascia in pace gli Italiani.
So che sono prevenuto ma, l’inconsistente non mi smentisce mai.
Grazie ebuona serata a tutti.
Bruno
Settembre 8th, 2012 alle 17:15
Caro mio….questo è quello che attualmente passa il convento!!
Settembre 8th, 2012 alle 17:23
hai completamente ragione, ed è per questo che un acquisto a centrocampo come borja valero, visto le prime partite di questo campionato, mi pare una spanna sopra a tutti i centrocampisti italiani, una roba ridicola se pensiamo che con 7 milioni in italia non ci compri ne lodi ne il fu montolivo ( se poi si pensa che l’onesto lazzari viene valutato nella comproprieta’ 5 rabbrividiamo…..), la realta’ e’ che siamo in netta involuzione tecnica ma visto la crisi dei club italiani forse intravediamo qualcosa (insigne, florenzi, immobile, cito i primi che mi vengono in mente) che forse in anni passati non avrebbero mai giocato da titolari in serie a (senza forse), probabilmente i frutti si vedranno fra qualche anno, speriamo 🙂
Settembre 8th, 2012 alle 17:25
Il livello è questo perchè:
Le scuole calcio sono tutte a pagamento, non inclusive. Dove siete vecchie parrocchie?
Decrescita demografica, si ritorna al punto uno, non si guarda al nuovo, gli’Italiani’ figli di immigrati.
Domanda:
Ma Firenze con quella comunità di Cinesi prolifici che si ritrova è così difficile integrarli anche attraverso il calcio?
Vedi mai che non ci sia un campione o non è fiorentino abbastanza?
Talent scout più attenti ai ‘talenti’ che allo scout.
Settembre 8th, 2012 alle 17:32
Concordo in pieno.
Peraltro basta vedere la Fiorentina di quest’anno: per vederla giocare almeno decentemente nove undicesimi della squadra sono stranieri. E si spera in un giocatore italiano ormai alla fine come Toni.
Questo e’ lo specchio del calcio italiano.
Settembre 8th, 2012 alle 17:40
Sono d’accordo con l’unica eccezione di Osvaldo che secondo me avrebbe giocato anche con Bruno Conti Donadoni e Claudio Sala
Settembre 8th, 2012 alle 18:09
Condivido su tutto !!!!
Abbiamo fatto un europeo oltre il nostro livello !
in questi 2 anni cresceremo !!!!
Settembre 8th, 2012 alle 18:21
E i bulgari che dovrebbero dire … avevano in difesa l’invalicabile Bodurov del PFC Litex Lovec e Yordan Minev del Ludogorets Razgrad e come stella della squadra e capitano tale Ivelin Popov del Kuban Krasnodar.
No via, anche Prandelli oggi ha fatto autocritica (da segnare sul calendario).
A proposito di Giaccherini, come fai a tenere Nocerino in panca (uno che nel Milan ha segnato 8 reti da centrocampista e ben figurato in Champions) e far giocare Giaccherini ? E poi con questa storia dei suoi pupilli che devono giocare anche mezzi rotti (vedi De Rossi). Lo faceva anche a Firenze e questa politica ha fatto fuggire tanti giovani. E per fortuna che non c’era Montolivo altrimenti sarebbe stato bottino pieno per i bulgari …
E poi è caduto di nuovo nell’errore delle sostituzioni rimanendo di nuovo in 10. E poi Ogbonna per Peluso che cambio è ?
Ma la cosa più assurda erano i difensori che sparacchiavano palle alte per Giovinco. Mi ricordavano Dainelli con il suo proverbiale lancione … con la differenza che in viola a ricevere la palla alta c’era un certo Luca Toni.
Vedo che con Montella i lanci dalla difesa non si vedono più (magari con Toni torneranno). Allora l’allenatore vuol dire qualcosa ?
Prandelli è come Ranieri, il loro problema è riconoscere i loro errori e non perseverare. E invece perseverano e non vincono mai (o quasi) …
Settembre 8th, 2012 alle 18:28
Belli gli interventi, di Gabriella Lescai sempre, e bellissimo oggi, l’intervento di Damascelli sul grandissimo Alex Zanardi
lo so non c’entra niente, ma mi andava di segnalarlo
Settembre 8th, 2012 alle 18:38
considerazioni da codividere in toto.
Giovanni
Settembre 8th, 2012 alle 18:43
Giudizio molto severo, David, ma condivido sostanzialmente. L’Italia e’ stata particolarmente modesta e le infelici e premature sostituzioni di Prandelli hanno contribuito ad un pareggio anche benevolo, ma qualche titolare comunque mancava: Balotelli, Aquilani, Chiellini.
la debolezza italiana di ieri sera e’ indice di una crisi generale del calcio, sempre più’ corsa e sempre meno talento.
Agli Europei hai visto qualche giocatore tedesco simile a Gerd Muller, Overath, Breitner?
E tra gli olandesi hai scorto traccia di qualcuno che ricordasse Van Hanegem, Cruijff, Krol, Neeskens o i più’ recenti Gullit e Van Basten?
Tra gli inglesi ho visto scarponi inverecondi, i portoghesi erano gli stessi incompiuti di sempre e cosi’ per le nazioni minori (anche tra queste niente a che vedere con Zidane, Thuram, Elkjaer, Boniek).
Solo la Spagna ha campioni all’altezza del passato Europeo e mi sembra anche che Brasile, Argentina e Uruguay non abbondino in fuoriclasse.
Il calcio e’ più’ brutto e povero tecnicamente di venti anni fa, ai ragazzini delle scuole calcio insegnano l’intensita’ di gioco, la tattica, l’agonismo, ma non favoriscono la fantasia ed il dribbling, castrano il divertimento e a 9-10 anni giocano gia’ per i tre punti.
Leggo a volte interventi di Sacchi sul mondo attuale del calcio: io attribuisco a lui l’inizio del declino del bel calcio in Italia con gli schemi rigidissimi al posto della tecnica pura.
Settembre 8th, 2012 alle 19:14
il futuro per me sarà fatto da destro, immobile, insigne e borini. Non scordiamoci che noi a centrocampo abbiamo uno dei più forti under-17 in circolazione: capezzi di san giovanni. L’ho visto giocare spesso ed è forte forte. Montella credo l’abbia capito…
Settembre 8th, 2012 alle 19:31
Per dare un paragone di quanto interessa la nazionale,giuro non mi ricordavo che giocavano,sara’ stato il giorno insolito,sara’ stato che ho visto l’amichevole della fiorentina,ma non mi era mai successo di BUCARE un avvenimento calcistico.comunque dovessero ricominciare a giocar benino,penso che l’entusiasmo ne guadagni.saluti ai calciofili
Settembre 8th, 2012 alle 20:03
Continuo a dire che squadre Primavera come la Fiorentina che hanno 7/8 undicesimi di.giocatori stranieri sono la.rovina del.calcio italiano….e se la Figc lo permette e’ colpevole quanto le.Società….punto.
Dandi
Settembre 8th, 2012 alle 20:21
Io sono convinto che se Giaccherini avesse giocato ancora nel Cesena, in Nazionale non ci avrebbe mai messo piede.
E come lui tanti altri.
Anche questo tipo di lobby avrebbe rotto i cosiddetti!
Settembre 8th, 2012 alle 20:23
….davvero….e s’e’ fissato con Giaccherini….
…che cominci a perdere colpi anche Cesare?
Settembre 8th, 2012 alle 20:42
Quando non vince l’ Italia dei gobbi… GODO!!
Settembre 8th, 2012 alle 20:42
A detto tutto te, il resto e’ ossigeno buttato via !!!!!!!
Settembre 8th, 2012 alle 20:45
Trovo di cattivo gusto che un Ct si vanti di aver convocato un sacco di juventini prima ancora che la Juve vincesse lo scudetto.
Per poi dopo asserire soddisfatto d’averci visto lungo.
Una squadra così faticherebbe ad arrivare a metà classifica in Italia, ma possiamo estendere i paragoni a tutte le altre squadre: Il Brasile di ora con quello di ieri, la Francia di ora con quella di 32 anni fa ecc.
Settembre 8th, 2012 alle 20:47
Per quel che si è visto ieri, Buffon è sicuramente stagionato ma non certo un’eccellenza.
Settembre 8th, 2012 alle 21:27
totalmente d accordo e a trapattoni a distanza di 10 anni andrebbe ancora ricordato che era e restera sempre un somaro capace di vincere solo nella rubentus di bonipertiana memoria
Settembre 8th, 2012 alle 21:50
La verità e’ che inesorabilmente la qualità del calcio italiano sta scadendo ai minimi storici.
Non solo, anche a livello internazionale pensando ad una Spagna che sta vincendo tutto, ma non e’ irresistibile, a parte 2/3 giocatori, probabilmente la nuova generazione del calcio moderno non e’ fatta di fenomeni.
Diventano fuoriclasse facilmente solo con titoloni sui giornali, in campo alcuni approfittandosi del poco che circola in giro spadroneggiano, ma tolti una decina di giocatori, gli altri qualche anno fa non avrebbero mai giocato, oggi si accomuna molto spesso il fuoriclasse alle cifre percepite dalle rispettive squadre, ma la realtà e’ che Ibrahimovic non lega le scarpe al peggior Van Basten, che giocatori come Zico, Careca, Falcao e Cerezo oggi spadroneggerebbero in qualsiasi campionato, senza scomodare i veri fuoriclasse come Antognoni, Platini, Maradona lo stesso Bruno Conti Scirea, Beckembauer, Cruif che giocavano tutti nello stesso periodo, con gli ultimi anni di Rivera, Riva, Mazzola e altri?
Il calcio e’ diventato come l’epoca che stiamo vivendo molto parlato, vive sulla scia delle tante chiacchiere, ma, in realtà la qualità latita e veramente tanto, la nazionale insieme a tutto il calcio.
Settembre 8th, 2012 alle 22:04
Prandelli è gobbo. Non ci sono altre spiegazioni
Settembre 8th, 2012 alle 22:11
Matri-Pazzini-Osvaldo … i giovani, o chi ancora non ha vinto niente deve sempre dimostrare tutto. Però è facile sparare sulla ‘croce rossa’ del giocatore ‘sarà famoso’. Tutti i giornalisti lo fecero nell’ ’82 e rimediarono grandi figure di c…a. Poi il paragone con calciatori che hanno vinto molto è sempre facile da farsi (di Baggio, Vieri non ne nasce uno all’anno). Antognoni, Rossi avevano l’ombra di Rivera e Riva. E naturale che una nazione non possa sfornare campioni di tale levatura ogni 4 anni, non siamo i prediletti da Dio. Però da qui a dire che abbiamo giocatori scarsi, dopo una vittoria con la Germania ancora viva negli occhi, ce ne vuole.
Settembre 8th, 2012 alle 22:17
D’accordo al 200 per 100…ed aggiungo che all’orizzonte non vedo possibilita’ di migliorare a meno del solito oriundo convinto dagli sponsor tecnici
Settembre 8th, 2012 alle 22:27
Se nelle formazioni titolari delle squadre italiane della massima serie 8/11 sono stranieri o naturalizzati, cosa vuoi che esca dalla nostra Nazionale?
Abbiamo vinto un Mondiale nel 2006, che neanche noi sappiamo come……se le cose rimarranno così il prossimo Mondiale ( o anche l’Europeo che abbiamo vinto solo una volta!!) lo rivinciamo tra 30 anni!!
Ma (ri)mettere un numero massimo di stranieri (non italiani!) in campo non si può più fare??
FORZA VIOLA
Settembre 8th, 2012 alle 22:36
Per me la Nazionale ha chiuso nel 94.
Oggi è soltanto un impiccio nelcampionato, che mi fastare senza Viola inutilmente.
La vittoria in Germania è stata una catastrofe.
Settembre 8th, 2012 alle 22:39
E tu vorresti paragonare Prandelli a Bearzot, Vicini, Maldini, Zoff o Trapattoni? Magari pire loro trovano o troverebbero da ridire sulle formazioni di Prandelli…
Settembre 8th, 2012 alle 23:00
Totti è il più grande calciatore “di prima” che abbia mai visto: quando intuisce che sta per arrivargli la palla, guarda già dove metterla. Così ne nasce uno ogni 30 anni.
Pirlo è un fuoriclasse. Si chiamasse Zè Pirlo sarebbe nell’olimpo del calcio.
Buffon è un muro (ma era lui ieri a Sofia?! Allora mi rimangio il commento…), come lo era Nesta, semplicemente insuperabile, o come quella pallamatta di gomma di Cannavaro: e quando rinascono?!
Ora c’è Bonucci…
Andando più indietro mi vengono giù i lagrimoni. Bruno Conti era fantastico: quando prendeva 5.5 in pagella, Urano, Saturno e Nettuno erano allineati e coperti. Scirea era di una eleganza pari all’efficacia. Antognoni un faro che non doveva mai abbassare lo sguardo sulla palla perchè sapeva benissimo dov’era e dove sarebbe andata…
I periodi di carestia ci possono stare, ma bisogna stabilire se esistono delle responsabilità, ed io le vedo. Oggi si vanno a cercare i talenti all’estero, ignorando il vivaio nostrano. Creare grandi calciatori, e un campione ogni tanto, si puo’: guardate l’Ajax, mica c’è l’aria buona se da quel settore giovanile escono calciatori di classe superiore!
e poi è l’ora di ridurre a 3 il numero degli stranieri per squadra, come ai bei tempi, allora forse il parco nazionale del pallone si arricchirà per incanto.
Quando vincemmo il Mundial ’82 gli stranieri ammessi per squadra credo fossero addirittura soltanto 2.
Sebbene schierasse 6 simpaticissimi iooventini, quell’Italia era un ingranaggio oliato, preciso ed equilibrato, che dopo lo splendido rodaggio del ’78, colpì nel segno 4 anni dopo.
La nazionale del ’70 venne spazzata via soltanto dall’undici più forte che sia mai stato schierato su un campo di calcio. Cio’ nonostante nel primo tempo gli tenemmo testa! Ma avete visto che mondiale fece Jairzinho?! E Rivelino?! E quello nero, col 10 sulle spalle, di cui ora mi sfugge il nome…?!?
La vittoria del 2006 è tutta un’altra storia…
Non mi piace l’idea assai poco originale di avvalersi degli oriundi, come se il solo avere un doppio passaporto fosse garanzia di qualità. Amauri in nazionale è stato peggio che nella Fiorentina, il che la dice lunga.
La vedo buia in Brazil ’14, a meno che non si azzardi una squadra giovane e affamata, condita da 3-4 senatori. Ma se ti presenti con Barzagli e Giaccherini…
…Buonanotte!
Ribot
Settembre 8th, 2012 alle 23:13
Allore e’ scarso tutto il calcio europeo tranne la Spagna, dato che siamo arrivati secondi all’europeo appena 2 mesi fa…io credo invece che abbiamo la difesa piu’ forte d’Europa e un centrocampo da paura, manchiamo un po’ in attacco, ma appena rientra Balotelli avremo anche um attaccante giovane e di caratura internazionale, l’eta’ media e’della rosa e’ bassa e si sa che all’inizio facciamo fatica rispetto agli altri perche’ partiamo dopo con i campionato. Anche se ci sono tanti juventini non credo sia giusto sminuire cosi’ l’Italia. Dati i risultati non vedo nazionali tanto piu’ forti, il Portogallo ha la super star Ronaldo eppure non ha fatto tanto meglio nell’ultima partita
Settembre 8th, 2012 alle 23:16
Forse andrebbe meglio se le squadre in serie A avessero piu’ italiani, basta guardare la viola, nell’11 titolare ha si e no 3 italiani…
Settembre 8th, 2012 alle 23:35
L’unica risposta: Toni in Nazionale!
Settembre 8th, 2012 alle 23:59
Peró c’é la qualità di mosciolivo… Ah ah ah ah
Settembre 9th, 2012 alle 01:10
Hai ragione. Prandelli come a Firenze anche all’Europeo ha ottenuto più del valore intrinseco degli uomini a disposizione. Che sono sopravvalutati, a partire dagli assenti. E qui tiro le orecchie a Prandelli: Fossero educati e perbene Cassano e Balotelli farebbero fatica a giocare titolari in una squadra che punta all’Europa. Ma sono fenomeni mediatici prima che sportivi e i presidenti se li contendono (e passi) e lui li convoca. E questo caro Cesare non sarebbe da te.
Settembre 9th, 2012 alle 05:28
daccordissimo tranne su osvaldo x il quale io mi mangio le mani
Settembre 9th, 2012 alle 06:58
Riguardo al calcio italiano, credo che il problema sia prima di tutto nel lavoro dei vivai prima ancora che nel fatto che ci sono troppi stranieri. Non si lavora bene nelle categorie di base come giovanissimi e allievi. Quando arrivano in Primavera i danni ormai sono stati fatti, mentre se hai lavorato bene prima la Primavera il momento può rappresentare in cui si affina il giocatore per il salto in prima squadra.
Ma il grosso del lavoro di educazione e crescita deve avvenire prima.
Purtroppo in Italia, non ci sono
le squadre B, che sarebbero la giusta soluzione per far crescere i ragazzi della Primavera e per provare i giocani stranieri.
Purtroppo squadre come la Fiorentina, gli stranieri forti devono cercarli quando sono molto giovani.
In generale credo che le prime squadre dei Club non debbano far giocare un giovane perchè è italiano, ma perchè è realmente valido e pronto. Molti se anche sono forti non sono “minimamente” pronti per la prima squadra e non reggono il salto di categoria e viene già visto quando si allenano con i grandi , in partite che hanno scarso significato.
Bisogna chiedersi più che altro se i giovani giocatori italiani sono realmente qualitativamente all’altezza a 360 °(tecnica ed in primis i fondamentali, tattica, “cervello” e formazione della persona) . A me sembra che questo sia il problema principale, poi gli stranieri mi sembra che compensino delle carenze qualitative dei vivai italiani sui grandi numeri a parte poche eccellenze tipo Insigne, Immobile , Florenzi etc.
Settembre 9th, 2012 alle 07:35
Stefano Giordano Bruno 34), non dire sciocchezze: Trapattoni ha vinto lo scudetto anche allenando Inter, Bayern Monaco, Benfica e Salisburgo.
Si manca solo noi nella lista: ma con Bati infortunato e secondi in classifica si penso’ bene di lasciar andare al carnevale per un mese un Edmundo da cineteca….
Settembre 9th, 2012 alle 07:57
Un tempo un giocatore come Roberto Mancini non veniva mai convocato… Troppa concorrenza. Oggi farebbe il capitano.
Settembre 9th, 2012 alle 07:59
Appena 3 mesi fa tifavi come un forzennato, le bacheche ti riempivi un mi son scordato, dilagava il patriottismo a 5 stelle lusso, fra spaghetti, risate e grande incitamento nel complesso,
innamorato dello sportivo successo.
E ieri sera cos’è,
non sentivi più tuo il tricolore
dopo esser salito sul carro da vincitore?
E allora son sempre più fiero della mia coerenza,
orgoglioso 365 giorni l’anno della mia appartenenza,
il Viola l’unica mia essenza.
RISPOSTA
Di cosa stai parlando?
Io tifo e tiferò sempre per l’Italia e in tutti i post ai tempi dell’Europeo mettevo in luce il grande lavoro di Prandelli.
Quello che ho appena scritto è una analisi del momento del calcio italiano.
Non sarebbe male se invece di auto-esaltarti con varie amenità tu leggessi con più attenzione, grazie
Settembre 9th, 2012 alle 08:40
Non sapevo manco giocassero…
Passiamo a cose serie:
Per me se ADV riuscisse ad inserire la clausola antijuve sul contratto di Jojo, farebbe la migliore sponsorizzazione possibile di se stesso a Firenze!
Dopo Toni e Furmini…si rivedrebbero anche le magliette Io sto con DDV…
Non solo ma diventeremo famosi in Europa per questa clausola e riporterebbe l’attenzione dei media allo scippo funesto che tanto hanno cercato di insabbiare.
Non so come faranno x convincerlo (aumento stipendio) ma clausola antijuve a 45 Mln mi sembrerebbe la migliore operazione di mercato possibile
Zachini
Settembre 9th, 2012 alle 08:58
Parole sante, david, parole sante!!!!!!
Però io credo che in giro ci sia roba migliore di quella messa in campo dal nostro Prandelli. E ancora non mi spiego come mai gente da lui rifiutata alla Fiorentina o addirittura esclusa o fatta vendere, l’abbia poi chiamata in nazionale!!!! (Pazzini, Balzaretti etc)
Settembre 9th, 2012 alle 09:11
Aria fritta.
Abbiamo sempre giocato così durante le qualificazioni soprattutto a Settembre.
Ogni sei anni abbiamo giocato una semifinale dal 1970 vincendo due mondiali e arrivando due volte secondi (usa e messico) e una volta terzi (italia) e una volta quarti (argentina).
Per dovere di cronaca ricordo il campionato mondiale svolto in Corea? dove ci hanno annullato cinque reti valide di cui due golden goal se non vado errato.
Tralascio gli europei.
Seguitate a vedere la premier league.
La differanza tra noi e loro?
Loro giocano a flipper mentre noi a biliardo!
Settembre 9th, 2012 alle 09:24
Purtroppo non abbiamo più tanti grandi giocatori però credo che contro la Bulgaria anche Prandelli abbia delle responsabilità.
La difesa a 3 non è una buona soluzione, De Rossi stava poco bene, è stato rischiato e siamo rimasti in 10 perchè i cambi sono stati fatti troppo presto (Peluso x Ogbonna è stato addirittura senza senso).
Inoltre bonucci e giaccherini non mi spiego come possano essere titolari in Nazionale, così come anche giovinco non mi sembra all’altezza.
Abbiamo pagato purtroppo la scarsa condizione dei 2 più esperti, che solitamente erano tra i migliori, uno ha fatto una papera e l’altro non ha giocato bene in mezzo al campo.
Speriamo di fare 3 punti con Malta (magari senza troppe complicazioni) e di vedere Cassani titolare.
Settembre 9th, 2012 alle 09:49
ma come mai ad Andrea Della Valle non è stato chiesto se arriva una punta a gennaio invece di continuare, per la 300esima volta, a chiedrgli quando torna Diego??
ps: dopo uello che ha fatto Andrea DV mi sembra anche offensivo continuare a chiedere del fratello… sembra che lui non conti niente quando in realtà, se nn fosse per lui, il buon Diego avrebbe gia venuto tutto…
vedi david quando si parla di domande non fatte nelle interviste…
Settembre 9th, 2012 alle 10:01
Ciao David, cambio argomento e torno sul numero degli abbonati. Faccio la solita premessa e cioè rispetto per chi non lo può fare purtroppo per motivi economici. Ma essere noni, dove a genova la samp è oltre 19.000 e il genova oltre 16.000, bologna olte 13.000, chievo (una borgata di sole 3000 anime…) con 4000, porta a diverse riflessioni. Ma a genova e bologna non esiste la crisi economica??? ma bologna, sampdoria, genova, chievo tec. hanno allestito squadroni??? Non mi pare, quindi il numero degli abbonati viola è figlio della crisi del “tifo viola” e qui non tiriamo in ballo i DV, perchè in passato abbiamo avuto di peggio con lo stadio strapieno. E neanche le TV perchè queste le hanno anche a genova, bologna etc.!! Quindi rimane la passione è semplicemente sparita per tanti, cosa comune per tutti i club sia chiaro. Ah dimenticavo lo stadio…. no ragazzi quello è necessario ed indispensabile però anche a genova e bologna non stanno meglio di noi. Voglio essere ottimista e sperare di vedere già con il catania molti tifosi allo stadio! Forza VIola
Settembre 9th, 2012 alle 10:30
Siamo meritatamente secondi in Europa, e, Spagna a parte, in giro non c’è una nazionale europea con cui l’Italia non possa far risultato. Se noi siamo più scarsi del passato (è vero) lo sono anche gli altri. Forse il calcio attuale è più equilibrato di qualche anno fa? Per quanto riguarda gli azzurri, comunque, la colpa dello scarso ricambio generazionale è delle squadre di club: in serie A più del 50% dei calciatori è straniero. Media purtroppo presente anche in Fiorentina.
Settembre 9th, 2012 alle 10:34
D’ccordo su tutta la linea. Vorrei però far presente che sulla fascia sinistra, aver lasciato a casa Pasqual (che sà fare le due fasi, difesa e attacco) mi sembra una bestemmia. Vedere Giaccherini, che non gioca nemmeno con la Rubentus, in nazionale mi sembra più un favore alla zebrata che una vera necessità. Ciao
Settembre 9th, 2012 alle 10:57
Condivido anche io…in particolare i soliti due errori di Cesare (che io però ricorderò sempre con amore) che ci hanno fatto prendere 4 pizze dagli Spagnoli. Sostituzioni a caso di cane e fissazioni per alcuni giocatori.
Ma Giaccherini quando è diventato un centrocampista?
Però voglio ricordarmi le partite con Inghilterra e Germania dell’europeo contro la nazionale del campionato più importante del mondo (Premier League) e contro una delle nazionali che tutti reputavano fortissima. Noi li abbiamo battuti con il gioco. No?
Settembre 9th, 2012 alle 11:06
purtroppo anche il calcio risente del degrado generale del paese in ogni settore…siamo vissuti troppo sugli allori e ora ci si lamenta dando la colpa ai soli politici…quando, ahimè, anche noi siamo responsabili…anche se, forse, qualcuno solo in minima parte…
Settembre 9th, 2012 alle 11:14
l’unico aspetto della nazionale di calcio che non mi lascia del tutto indifferente è che mi tocca stare 15 giorni senza i Viola
Settembre 9th, 2012 alle 11:18
Chi se ne frega della nazionale? peggio va meglio e’. E’ una squadra di gobbi tifata da gobbi. Nulla a che fare con noi.
LA SOLA NAZIONALE E’ LA FIORENTINA
Settembre 9th, 2012 alle 11:25
è tragicamente vero, e questo rivaluta il lavoro di prandelli all’europeo.
Settembre 9th, 2012 alle 11:28
Claudio 52 mi precede su un argomento che avrei toccato sul blog.
Sul Corriere dello Sport oggi scrivono 13.800 ma avevo letto che eravamo poco sotto i 13.00 quindi inferiori al Bologna. claudio cita giustamente il Chievo e io aggiungo pure il siena che con 6.000 abbonati per una città di 60.000 abitanti (a dire tanto) fa la sua porca figura in termini di proporzioni.
Leggo da wikipedia che gli abitanti di Genova sono 614.000 (il capoluogo ligure ha perso tantissimi abitanti negli ultimi 30 anni, credo che sfiorasse il milione negli anni ’80).
fra samp e genoa mettono insieme 36,000 abbonati . se si considera l’area metropolitana Genova raggiunge 840.000 abitanti. approssimativamente un abbonato ogni 23 abitanti.
Veniamo a “Firenze regna”: abitanti nel comune circa 373.000, area metropolitana fiorentina 790.000 che comprende solo i comuni limitrofi tipo Scandicci, Sesto, Campi, Grassina e via… (lasciamo perdere la conurbazione Firenze-Prato-Pistoia che tocca il milione e 100.000 abitanti)
1 abbonato ogni 60 abitanti.
naturalmente quei 10.000 tifosi spariti erano solo colpa di Della Valle. Qualcuno se avesse buona fede potrebbe anche dire “ho sbagliato”.
Settembre 9th, 2012 alle 11:32
P.S. Genoa e Samp non hanno squadre da scudetto e non hanno fatto un mercato faraonico. Semplicemente hanno più attaccamento di quanto se ne abbia ora a Firenze. Non è una cosa drammatica, solo una constatazione, succede. I tempi cambiano, prima Firenze era molto passionale e non abbandonava la squadra, ora è sui livelli di tifoserie tipo il Parma. Forse in futuro tornerà fra le top, magari aiutata da un nuovo stadio.
Settembre 9th, 2012 alle 11:37
David credevo tu apprezzassi la poesia in rima , l’ho buttata giù così, in modo ironico senza offendere nessuno e senza esaltazioni, credimi, e fra l’altro è stata scritta non riferita a te personalmente… Non ti scaldare, dai…
RISPOSTA
Hai ragione, orse mi sono arrabbiato troppo, ma alla coerenza ci tengo e se sbaglio lo dico…
Pace fatta, ciao
David
Settembre 9th, 2012 alle 11:40
P.S. La coniugazione temporale dei verbi può sembrare un riferimento a te David, ma è una sottigliezza poetica riferita generalmente…Via, unn’è aria, credevo di risultare simpatico, un ci sono riuscito, mi dispiace
Settembre 9th, 2012 alle 11:42
hai ragione david non esiste qualità nei giocatori e prandelli è un parafulmine perchè secondo me è stato scelto dalla federazione solo perchè sa far giocare bene le sue squadre e le lacune si compensano ma forse non è cosi.
Settembre 9th, 2012 alle 11:55
Ciao David e complimenti per l’articolo, ma io la smetterei di sminuire il talento italiano e di difendere il pranda a oltranza, se la nazionale gioca in quel modo è colpa sua, c’è poco da dire, i giocatori e le scelte differenti ci sono, ma non vengono presi in considerazione, non è possibile immaginare che in italia non esistano difensori migliori di balzaretti-bonucci…. ma non scherziamo ragazzi via!
Ma come si fa’?
Anche davanti ci sono i talenti ma prandelli non li schiera perchè il suo gioco è fatto di rigore tattico e non di estro, e si vede di continui lanci lunghi (tipico atteggiamento prandelliano insopportabile tra’ l’altro).
Io sostengo che il credito di prandelli sta’ per finire, perchè si ok, siamo arrivati secondi agli europei, ma in finale siamo stati umiliati.
Smettiamola con queste riverenze pro prandelliane, questo signore a firenze non ha credito ma debito, ricordatevelo tutti, se si trova dove è, deve ringraziare Firenze,la Fiorentina e i DV…
Si è levato dalle scatole battendo i piedi in terra, e cercando di far passare la dirigenza come dei persecutori da inquisizione, questo signore si è sentito con la juve, prima di parlare con la società, se amava firenze come dice, cosa gli sarebbe costato rimanere e rimboccarsi le maniche?
Caro mister Prandelli…
Mi faccia il piacere lei e il suo buonismo.
Settembre 9th, 2012 alle 12:03
mi dispiace sinceramente che ci siano i soliti noti a sbattere i piedi per terra su argomenti già chiosati da tempo. L’avevo già ribadito in un precedente post, ma evidentemente, la RABBIA, o semplicemente la voglia di essere gli unici portatori di verità li riporta a scrivere sempre le stesse cose. vabbeh pace, evidentemente la voglia di rivalsa verso e cosa e chi non so è tanta. Non scrivete poi “semplice constatazione” perché voi ci soffrite su questi argomenti (basta vedere l’astio che vi si legge)…questo blog è dominato da rivalsa e da “io ve l’avevo detto..”. Queste blog non è più dimensione swan-sea. buon proseguimento…
Settembre 9th, 2012 alle 12:08
Sentimenti contrasti sull’argomento, anche miei personali.
Riguardo i risultati della nazionale italiana, quoto in pieno Andrea (55). Non conosco le statistiche delle altre nazionali ma sono pronto a giocarmela al buio con qualunque altra.
Riguardo la partita, devo registrare l’ennesima gestione sballata dei cambi da parte di Prandelli. E’ questo il motivo principale del grande sforzo fatto per pareggiare contro i “fortissimi….” Bulgari. Consideriamo anche qualche discutibile scelta di giocatori, ma obiettivamente non è che il convento al momento passi molto di più, ed il pasticcio è servito. Spero di non arrivare a finire il mio credito nei soi confronti, almeno come allenatore.
Concludo con tutti i suggestivi amarcord di giocatori, attenzione a farsi prendere dalla nostalgia da album dei ricordi, paragonare la pur scarsa attualità con tutto il passato della storia del calcio è ingiusto. Troppo facile poter sceglire solo il meglio di prima.
Purtroppo esistono dei cicli naturali con nidiate più o meno fortunate, per tutte le nazionali. Se hai la fortuna di trovare contemporanemanete diversi pulcini buoni sei a posto, altrimenti, non resta che aspettare e limitando i danni.
Sempre forza Viola
Settembre 9th, 2012 alle 12:42
Ricollagandomi all’ottimo DAVID T, cade miseramente il postulato multifake della funzione “pochi abbonati=poco gradimento della proprietà”. In quanto postulato è stato propalato senza un minimo di analisi o di semplice riflessione ed è diventato uno dei tanti slogan insulsi e vuoti degli ANTAGONISTI tristi.
Io però non paragonerei il declassamento della nostra tifoseria solo come “colpa” esclusiva di quest’ultima. Il ricambio generazionale non è stato eccezionale, la vitalità si è espressa esclusivamente o quasi come contestazione “intestina” (nomen omen) e quasi mai come appoggio, come sostegno, come identità. Ma leggi e controleggi del palazzo in favore dell’utente multimediale, tessere, tornelli e altri inghippi, e, soprattutto, il costante tentativo di togliere anche ai fruitori dello spettacolo nelle arene un ruolo attivo di partecipazione, di influenza, di creatività, di festa nella festa hanno contribuito a menomare la volontà del tifoso a FIRENZE forse più che in altri luoghi
Questa generazione più giovane della tifoseria ha dovuto confrontarsi e sottomettersi alle regole dei media,un handicap sconosciuto in altre epoche, anche se non si è quasi mai percepito l’orgoglio di un atto di messa in discusione se non di proposta alternativa.
Per quanto riguarda Genoa e Samp, l’ultima viene da un campionato vincente e dal desiderio di riassaporare la serie maggiore, la seconda si adegua per motivi di primato cittadino.Il derby della Lanternina si vive a scuola nei bar negli uffici persino in casa. Tanti abbonamenti sono finalizzati prevalentemente su quella partita
Settembre 9th, 2012 alle 13:02
italia=juve, sempre contro. Forza viola e pensiamo al catania.
Settembre 9th, 2012 alle 14:45
A tutti coloro che scrivono di essere d’accordo con il post che in sostanza dice che siamo scarsi e non ci sono più i Totti di una volta. Vorrei ricordare che una delle frasi più ricorrenti che si sentono dire dagli ex ‘viola’, calciatori et similia, è che a Firenze se si vince 3 a 0 ci si lamenta che si sarebbe voluto un 4 a 0! Ora, lasciando stare tutti i tatticismi su ieri sera, la lettura di questi commenti (gran parte, pochi la vedono come me), mi fa pensare che la memoria dell’europeo sia già lontana non mesi ma anni. Ma come si fa a dire, già dopo una partita come questa con la Bulgaria, che il materiale umano del nostro calcio attuale è impossibile trasformarlo trasformare in calciatori di livello internazionale.
Settembre 9th, 2012 alle 15:25
Oh ragazzi ma abbozziamola con certi discorsi sugli abbonamenti.
Alla Fiorentina sono state spostate 10 partite su 19 nel solo girone d’andata. Persino la partita con la yoove e’ stata anticipata la sera prima e vi assicuro che due miei amici abbonati che lavorano su turni e che si erano sbattuti per avere libera la sera del 26 settembre adesso si stanno letteralmente prostituendo per avere libero il 25!
Aggiungiamo che Firenze campa di commercio e come si fa a comprare un abbonamento quando poi ti costringono a lavorare anche la notte e per Natale?
Io stesso che ho un lavoro “regolare” ho problemi perché abito a 40 km da Firenze e i miei unici due mezzi di trasporto sono la moto e il treno. D’inverno quando giochiamo ad una temperatura glaciale di sabato sera mi dite come faccio a venire considerando che non ho più treni e che con la moto rischio di finire fuori strada per colpa del ghiaccio?
Via, per favore…ma analizziamo la realtà con un po’ di onestà intellettuale. Io l’abbonamento me lo sono fatto comunque perché per me e’ sacro da 24 anni consecutivi, ma chi non se la sente lo posso capire.
Gli unici che non giustifico sono quelli che non hanno impedimenti lavorativi, familiari o economici e che, magari, infamano pure i DV dando loro di braccini. Ecco, questa gente, e’ la quintessenza dell’ipocrisia. Ma gli altri non mi sento di condannarli.
Settembre 9th, 2012 alle 15:44
A me Osvaldo non sembra inferiore a Graziani, a Gilardino stesso, a Iaquinta, a Selvaggi, forse pure ad Altobelli. Sto nominando campioni del mondo.
Poi sì, il calcio italiano è scarso.
Per quanto riguarda il confronto con Baggio,
è ingeneroso per chiunque.
E che ci sia poco da scegliere è confermeto dal fatto che giochino in Nazionale calciatori scartati da Prandelli a Firenze, tipo Balzaretti e Maggio.
Infatti lui convoca, dopo non aver mai capito i giovani, ed è l’unico suo limite,
i giovanissimi imberbi e debuttanti o quasi in A
tipo Verratti, Insigne, Destro, sperando di inciampare in un talento.
Degli altri che ha a disposizione, già sa che talenti non sono…
Settembre 9th, 2012 alle 16:00
Zachini ho provato a mettere la
maglietta io sto con DDV ma m’e’ venuto uno sfogo…..
A parte gli scherzi se davvero deve andare molto meglio all’estero ma credo e spero che se faremo una bella stagione magari ci ripensa e rimane.
Ciao
Alessandro Boldrini da Galleno
P.S. Swan sea non fare il bischero tanto il portatore sano di
tifo Viola spunta ogni pochino, l’importante chiunque esso sia e’ che viva nel suo magico mondo.
Settembre 9th, 2012 alle 16:28
Sono pienamente d’accordo con te, David.
Purtroppo, ad oggi il livello del calcio italiano è questo ed io, ancora, mi sto meravigliando per quello che la nostra nazionale è riuscita ad ottenere agli europei di giugno scorso.
Se si pensa a giocatori come Bonucci, Destro (per il quale si è scatenata addirittura un’asta estiva per averlo), Giaccherini (con tutto il rispetto per lui), Giovinco (bravo tecnicamente, ma al cospetto di giocatori fisicamente più alti e robusti non può far molto) e non sto a menzionarne altri, ci si chiede veramente dove si vuole andare con questi.
La colpa, però, credo ancora che stia nella nostra federazione che permette di tesserare così tanti stranieri (anche per le squadre primavera ed allievi), molti dei quali sono del tutto inutili a migliorare gli organici delle nostre squadre di serie A e B.
In questo modo i giocatori italiani, dalle squadre giovanili in poi, non hanno modo di emergere e vengono soppiantati in modo irreversibile da tutti questi stranieri (anni fa non era così).
Bisognerebbe che la federcalcio imponesse di far giocare almeno 5 titolari italiani a partita per ogni squadra.
Non è raro notare che spesso ci sono giocatori italiani completamente ignorati dalle grandi squadre fino all’età di 27-28 anni, dopodiché questi (in età ormai avanzata) cominciano a diventare appetibili anche per la nazionale: ad esempio, è stato così per Luca Toni, ma lo è anche adesso per Peluso dell’Atalanta, ecc.
Ripeto: pensiamoci prima di tesserare così tanti stranieri nelle nostre squadre!
Settembre 9th, 2012 alle 17:42
David ti sei chiesto perchè è questo?
Vai a dare un’occhiata nei settori giovanili
e ti renderai che fisicità, aggessività hanno preso il posto della tecnica della voglia di divertirsi dove gli schemi blindano la fantasia quindi inutile aspettarsi tanto , mettici poi che ci sono squadre che vanno in argentina a comprare dei sedicenni e il conto è servito.
Conteviola
P:S
Ai tempi della fiorentina dei Baggio, degli Antognoni uno come Giaccherini nn faceva nemmeno il raccatta palle .
Settembre 9th, 2012 alle 17:55
Mah, non lo so se Vieri è, nel paragone, più forte di Osvaldo;
il fatto che il buon ex centravanti in fin dei conti l’abbioamo sempre sottovalutato (ricordate quando era una alternativa a Mutu, cioè in effetti giocava da seconda punta ed invece era ed è un centravanti?).
Qualcuno penserà che son blasfemo ma anche all’epoca la cessione di Osvaldo al Bologna non mi piacque per niente (a parte la sparata di Moggi che disse che Osvaldo doveva pagare lui per giocare ed a Bologna gli credettero subito).
vedremo
sono i comprimari che sono di media tacca, in questo ha ragione Guetta, ma se il Catania (anche l’inter, però il catania) ha 9 undicesimi della formazione titolare che sono sudamericani e se c’è gente che gioca in serie A, stranieri dico, che 10 anni fa non avrebbe giocato titolare neanche in C1 e la tendenza s’è stabilizzata anche nei vivai e nelle squadre primavera, beh allora ci dovremo preoccupare anche quando balzaretti sarà infortunato perchè neanche a lui ci sarà alternativa (ed attualmnte l’altyernativa è Giaccherini che costringe la nazionale a cambiare modulo).
Settembre 9th, 2012 alle 17:56
ufff sta tastiera e sto schermo microscopici; scusate gli errori!
Settembre 9th, 2012 alle 18:01
La ristrutturazione del calcio e dello sport deve partire da lontano.
Dalle nostre scuole, non e’ possibile che ancora oggi si parli di 1/2 ore settimanali di ginnastica nelle nostre scuole.
Già in antichità curavano la parte fisica almeno quanto quella intellettiva, il detto Mens sana in corpore sano, che ormai ha quasi 1700 anni, e’ stato riaffermato Da uno studio dell’università dell’Illinois, dove una luminare italiana Darla M. Castelli con il suo gruppo di lavoro e di ricerca hanno dimostrato che una buona forma fisica e’ stata associata positivamente ad indici superiori neuro elettrici di attività e di lavoro della memoria.
In Italia le scuole sono ferme a 100 anni fa, prive di palestre e strutture sportive all’altezza, costringendo i nostri bambini specie nei paesini, a dover giocare al calcio, dove lo stesso e’ diventato a livello giovanile l’unico sostentamento delle società dilettantistiche, quindi molto spesso privo della ricerca della qualità a vantaggio della quantità.
Sono passati circa 25 anni quando andai per un gemellaggio in Francia, presso un paesino nel sud, vicino ad aix en provence, lo stupore fu incredibile quando per l’amichevole di gemellaggio ci portarono in un campo sportivo, che all’inizio di settembre era in perfette condizioni, contornato, da stadio per l’atletica, due palestre e piscina, oltre un percoso per biciclette e e per il podismo.
Alla domanda mia di chi fosse quel bel centro sportivo, lo stupore fu ancora più grande, quando l’allenatore degli avversari con un dito e naturalezza estrema mi indico’ le vicine scuole e che ogni classe faceva 8 ore di educazione fisica, con la possibilità di seguire un indirizzo sportivo ben preciso, e la possibilità di usufruire degli impianti anche fuori dall’orario scolastico.
Di cosa ancora dobbiamo parlare
Il nostro paese e’ identica fotografia dei nostri governanti.
Settembre 9th, 2012 alle 18:01
Purtroppo negli sport dove non si possono misurare le prestazioni si continuerà a credere che i giocatori di un tempo fossero più forti di quelli attuali… ma se uno si mette a guardare i giocatori di una volta sui servizi d’annata che fanno su raisport non si può non accorgere di come i giocatori di oggi siano molto più veloci, tecnici e potenti… d’altra parte è anche normale: ricordo che rivera raccontava che lui si allenava 2 ore al giorno, 3 volte la settimana, con i metodi di una volta, molto meno evoluti.. …se uno vedesse oggi un torino-juventus degli anni ’70, senza saperlo, penserebbe di vedere due mediocri squadre di lega pro e non due squadre che un anno fecero 101 punti su 120 disponibili…
Casomai è vero che, rispetto alle altre nazionali, il nostro livello è mediocre, anche se l’under 21 attuale sembra molto promettente… però i cicli esistono ed è normale: in fondo la nazionale campione del mondo nel 1982 non riuscì a qualificarsi agli europei del 1984, messa sotto da romania e cecoslovacchia (e riuscì pure a pareggiare con cipro), quindi nulla di nuovo…
Settembre 9th, 2012 alle 18:01
Il Calcio si sta evolvendo o meglio involvendo: troppa tattica, troppa corsa, poca fantasia, poco talento.
Da piccoli (visto fare alla scuola calcio di mio figlio) insegnano poco e niente di tecnica base (tocco palla, dribbling, tiro, colpo di testa ecc.) e vogliono solo corsa e agonismo per vincere (a 9/10 anni è ridicolo).
Ma il male non è solo in Italia (quì forse è lievemente peggio grazie ai troppi stranieri presenti pure nelle squadre giovanili) ma anche nel resto del mondo: lascinado da parte i mostri sacri Maradona e Pelè non vedo Zico, Rivelino, Falcao, Batistuta, Kempes, Ardiles, Schiaffino, Zidane, Platini, Boniek, Deyna, Beckembauer, Overath, G. Muller, Breitner, Cruijff, Neskens, Rep, Krol, Eusebio, Keegan, Best, B. Moore, B. Charlton, Banks, Van Himst, Simonsen, Elkjiaer, Liedholm, Green, Nordhal, Hamrin, Di Stefano, Puskas, Jascin, Hideguty, Savicevic, (e mi scuso per i tanti che non ho nominato…) in giro
Settembre 9th, 2012 alle 18:29
faccio un nome che abbiamo già iniziato a sottovalutare ma giocasse con noi farebbe o potrebbe fare molti gol
Immobile, del genoa.
Settembre 9th, 2012 alle 18:42
Non posso che appoggiare le riflessioni sugli abbonamenti di David T e MFranz e quindi come sostenevo la passata stagione (non solo io) l’equazione campagna acquisti\abbonamenti a Firenze non passa, come si diceva da tempo le problematiche sono ben altre, considerando sempre al primo posto la crisi economica che pero’ incide su tutti.
Zachini
Settembre 9th, 2012 alle 20:00
x paranioco 87: immobile è della juve.
Settembre 9th, 2012 alle 20:27
…per anni siamo stati avanti alle genovesi e anche ad alcune squadre metropolitane…se ora siamo indietro credo uno dei motivi sia la spersonalizzazione del nostro essere tifosi…a Firenze si viveva lo Stadio più che altrove…e quindi tornelli, prefiltraggi, fair play, ecc. ecc. ci hanno tolto la nostra classica fantasiosa e coinvolgente manfanaggine…e quindi i risultati numerici son quelli che sono…badate bene NON HO TIRATO IN MEZZO I PATRONNI… 🙂
Settembre 9th, 2012 alle 20:28
Oggettivamente non capisco il motivo della sufficienza che traspare da tutto l’articolo, se vuoi essere dalla parte di quelli che criticano per partito preso la nazionale, la FIGC e i suoi organi fai pure. Che ci sia un appiattimento generale per tutte le società e per tutte le nazionali è evidente, quindi fare paragoni tra i campioni passati e i giocatori attuali non ha senso. Dirò di più. è fuori luogo, è antistorico. Se poi si continua a tifare per Prandelli solo perchè ha allenato la Fiorentina con notevoli risultati e non perchè ha effettivamente delle eccellenti capacità tecniche si fa come per Viviano, che è un campione solo perchè era uno della Fiesole e non se ne sa dare la giusta valenza tecnica.
Settembre 9th, 2012 alle 20:30
secondo me pochina…
scusate l’interruzione
Settembre 9th, 2012 alle 20:54
Caro Claudio52, caro David T.
fatemi parlare con voi di Fiorentina che della Nazionale ne ho già piene le tasche.
Quindici giorni senza Fiorentina per vedere giocare Giaccherini.
Permettetevi di dirvi che dopo gli ultimi due anni e la figura cacina con Berbatov, 13000 abbonati mi sembrano pure troppi.
Che comprino un bel centravanti a gennaio 2013 e giochino due anni a buon livello come nella partita con il Napoli: vedrai che gli abbonati raddoppiano.
Settembre 9th, 2012 alle 21:24
@87 Para_Noico,
aaahhhh! Immobile, sono mesi e mesi che lo seguo da vicino .
Sto rompendo il caxxo a tutti, amici e colleghi ricordando altri due centravanti con cui feci lo stesso.
Il primo, turati il naso o vomita subito, è Totò Schillaci, che a detta di tutti era un bubbone mentre io sostenevo che era bravo e da prendere subito. Erano i tempi del povero Prof. Scoglio e del Messina.
Per il secondo centrattacco invece andò così: iniziai la mia rumba un mattino di una ventina di anni fa quando andavo dicendo di aver visto una bestia argentina in Coppa America. Qualcuno disse di averlo notato ma che in fondo altro non era che un Oscarone….Indovina chi era quel capellone con la maglia dell’albiceleste?
Eh, eh, eh, con Immobile non sbaglio, e non c’è due senza tre….Pradè finirà per farselo dare mediante qualche giocatore che ha già in prestito e/o qualcun altro? Con Borriello credo che non giochi molto, quindi io ci spero…Questo è forte.
Settembre 9th, 2012 alle 21:29
Leggere che qualcuno da la colpa di questa situazione alla federazione italiana perche dovrebbe limitare il numero di stranieri mi fa un po’ sorridere, scusate………
Cosa significa il termine stranieri? Comunitari? …….non si possono limitare!
Extracomunitari? Ma se abbiamo già una tra le piu restrittive norme di tesseramento.
Sapete quanti extracomunitari possono tesserare in Spagna, continuando nonostante questo a vincere?
Informatevi ragazzi prima di dire bischerate……
Settembre 9th, 2012 alle 21:30
Beh! David anche te…..nel post# 52 l’hai tirata un pò di fori!!! non è che il “momento” del calcio italiano sia tanto diverso rispetto a tre mesi fa!!!
Eravamo “scarsi” all’epoca e lo siamo tutt’ora, è che il calcio europeo, Spagna a parte, non è in grado di proporre un calcio tanto diverso dal nostro!
Praticamente all’Europeo eravamo la miglior squadra tra le peggiori!!!!
Certo, però, che delle volte Prandelli ci mette un pò del suo…..la finale l’abbiamo persa perchè ha voluto schierare (per riconoscenza O_o! sue parole…) 11 giocatori che non avevano più fiato nelle gambe! Risultato……una finale giocata in 10 uomini perchè non aveva più cambi!!
Neanche un allenatore di seconda divisione arriva a simili errori…..venerdì di nuovo lo stesso errore!!!
Delle due, una…..o non conosce lo stato di condizione dei giocatori che porta in Nazionale o, come credo, lui si affida “solo” a 15 giocatori, tutti gli altri sono comparse!! ma questo se lo può permettere un allenatore non un SELEZIONATORE!!
FORZA VIOLA
Settembre 9th, 2012 alle 21:37
Guardate che nel calcio veloce di oggi, bisogna essere piu bravi di piede e di testa, rispetto a quello dei tempi di Rivera e co…….
Gli schemi servono ad esaltare le caratteristiche tecniche di una squadra, non a deprimerle, come qualcuno di voi pensa.
Colpa degli impianti?
Non mi risulta che in Brasile siano all’avanguardia nella dotazione di impianti di calcio nelle scuole…..
Giocano in strada, sulla spiaggia……dove capita.
Eppure hanno fior di ricambi nelle giovanili.
È un fatto generazionale, se abbiamo calciatori scarsi, facciamocene una ragione.
Settembre 9th, 2012 alle 21:43
Quoto in toto Maladetto Toscano post 40.
Perfetto!! LA Nazionale di clcio è solo una gran rottura di palle in mezzo al campionato. E chi se ne frega??
Settembre 9th, 2012 alle 21:57
David
hai sfondato una porta già divelta
@Sergente garcia
ti quoto abbestia
Forza Viola
Settembre 9th, 2012 alle 22:42
Il mese scorso stavo guardando Italia-Inghilterra insieme ad altri due amici, quando ad un certo punto il telecronista dice che sta per entrare Peluso. Ebbene, noi tre che seguiamo abbastanza il calcio, ignoravamo che in serie A giocasse un certo Peluso e che addirittura stava per entrare in campo con la maglia della Nazionale. A questo ci hanno fatto arrivare.
Settembre 9th, 2012 alle 22:57
Sono sul canale Sky 713 “Solo classici Capital TV”
Sta andando “Celebration” della Premiata Forneria Marconi.
Un minuto prima c’erano i Cream con Sunshine of your love, prima ancora i Genesi con “Dancing with the Moonlit Knight”
Ecco, ora partono i Pink Floyd con Atom heart Mother, l’album della mucca in copertina. Rammentate ?
Quando voglio farmi del male metto sempre questo canale la sera tarda.
Ma il fatto , cari ragazzuoli è un altro.
Il fatto è calcistico, non è musicale.
Il fatto è che….
Giaccherini e suoi soci stanno ai veri giocatori di calcio come i Moda stanno ai Pink Floyd.
Tutto qui.
Butto un altro carico.
Uno come la formica atomica, quello piccino pelato della juve ora un mi vien neanche il nome sta a Zico o a Zidane o a Cruiff come El Puma sta a Frank Sinatra.
PS.
“El Puma” è una chicca da trombatori ultracinquantenni.
Pago da cena a chi si rammenta di El Puma.
Immonda Bestia
Settembre 9th, 2012 alle 23:22
Marianna cane, dimenticavo il mio Prato.
Oggi grande 0-0 contro la Nocerina, pretendente dichiarata alla promozione in B.
Gran gioco,gran fraseggio, non gli s’è fatto vedere la palla per oltre un’ora, ma un s’è quasi mai tirato in porta.
Ci manca una punta di categoria.
Come? aspetta aspetta….
questa l’ho già sentita anche da un’altra parte…. 😉
Settembre 9th, 2012 alle 23:27
No, voglio dire, son sempre su Capital Tv Sky
è appena finita Rastaman Vibration di Bob Marley, e ora è partita Do it again degli Steely Dan.
Un capolavoro psichedelico del 72.
40 anni.
Giusto ieri.
Fermate il mondo voglio scendere.
Settembre 10th, 2012 alle 13:36
Genova e Bologna sono fino a prova contraria città italiane.
Abitanti:
Firenze 370.000
Genova 615.000 (2 società)
Bologna 380.000
Le due città immagino siano vittime della recessione esattamente come noi.
A Genova forse anche un po’ di più.
Tra di loro ci sono certamente commercianti che devono seguire le loro attività, o lavoratori dipendenti che devono rispettare turni di lavoro, e che quindi sono vittime degli “orari pazzi” esattamente come da noi.
Ci saranno sicuramente tifosi che abitano lontano e che devono sobbarcarsi viaggi lunghi e scomodi.
L’inverno emiliano e ligure è come, o forse più, duro del nostro.
Nel corso degli ultimi due anni non mi pare che Genoa, Sampdoria e Bologna abbiano fatto campionati esaltanti.
Il Genoa, a cui strappammo la Champions per un pelo, ha avuto un declino pari al nostro, senza però aver mai vissuto le nostre stesse soddisfazioni.
La Samp si è tolta la soddisfazione di un preliminare di Champions, ma poi è miseramente rotolata in serie B.
Il Bologna la Champions e le Coppe le ha solo viste giocare e tra presidenti che si alternano e leticano tra loro ha sempre avuto come obbiettivo la salvezza e non mi pare che quest’anno la musica sia diversa.
Certi loro “svarioni” di mercato sono a livello dolettantistico.
Tornelli, controlli, tessere del tifoso e balzelli vari affliggono loro nella stessa misura nostra.
Il Ferraris è un bello stadio, ma sicuramente non all’avanguardia.
Il Dall’Ara è del 1925, il Franchi del 1932.
Freddo, acqua è vento sono comune denominatore per tutti e tre gli impianti
Eppure pare che potranno vantare un numero di abbonati pari o superiore al nostro, mentre fino a qualche anno fa li abbiamo sempre superati di gran lunga.
Il fatto è che siamo cambiati noi, dobbiamo guardare in faccia alla realtà.
Pur avendo Genoa e Bologna un blasone superiore al nostro (per scudetti vinti), negli ultimi decenni hanno mangiato pane molto più duro del nostro che probabilmente ha solidificato e cementato la loro passione.
Noi invece ci siamo imborghesti. Prima con Cecchi Gori e la storia delle 7 sorelle, poi con i Della Valle e 4 campionati tra le prime quattro ci è venuta la puzza sotto il naso e ci scaldiamo solo quando si può competere ad altri livelli.
Diversamente ce ne tiriamo fuori e ci limitiamo a criticare sdegnosamente una squadra che non rappresenta quella superiorità di cui ci sentiamo investiti ma che esiste solo per noi.
Tutto questo è ben rappresentato dalle parole di un nostro amico che dopo una campagna acquisti piuttosto discreta e due partite ben giocate così commenta l’esiguo numero di abbonati
“Permettetevi di dirvi che dopo gli ultimi due anni e la figura cacina con Berbatov, 13000 abbonati mi sembrano pure troppi.
Che comprino un bel centravanti a gennaio 2013 e giochino due anni a buon livello come nella partita con il Napoli: vedrai che gli abbonati raddoppiano.”
Come al cinema, come al teatro.
Se gli attori sono bravi e il regista è reduce da prodotti di buon livello, andiamo a vedere. Diversamente no.
Per me invece il tifo è un’altra cosa e, nei limiti del possibile, si dovrebbe partecipare a prescindere, nel bene e nel male, in quanto si tratta di qualcosa di irrazionale che dovrebbe essere guidato dal cuore e non dal cervello.
MARIO T.
Settembre 10th, 2012 alle 14:57
Maledetto toscano post 40 condivido totalmente. Odio le soste di due settimane per la nazionale.
Settembre 10th, 2012 alle 17:31
Simo
e guarda che ilmiticoGabriel lo scoprii anch’io su Telemontecarlo (attuale La7) che dava la copaAmerica; eravamo io ed un mio amico di origini argentine ma, lui, di fede interista, che guardandoci in faccia dicemmo:ma chi è sto mostro? (nel senso buono del termine).
Venne a Firenze e c’erano Branca e Borgonovo, due che la mettevano dentro spesso ma alla fine rimase
GABRIELOMAR BATISTUTA!
Ovviamente Ciro Immobile non è neanche lontano parente di quel bomber lì, però lo accosterei molto a PippInzaghi, perchè questo la mette dentro spesso e volentieri già nel campionato Primavera segnava a ripetizione il resto è storia recente…
Settembre 10th, 2012 alle 17:36
iMMONDA
Io mi ricordo elTigre che cantò una stagione Baby (aloviu anidiu auanciu) e poi sparì
ma elPuma faccio proprio fatica; sono andato a vedè su gugle ma no, niente, mi sa che in gioventù trombavo poco o niente, ahimè.
Settembre 10th, 2012 alle 17:45
marco-san lo so che ciretto è per mezzo gobbingobbetto però ora gioca nel genoa.
Settembre 10th, 2012 alle 17:48
e infine devo dire che Andrea 55 non ha tutti i torti, anzi.
Settembre 10th, 2012 alle 18:31
Caro Mario t,
proprio perché il tifo è qualcosa di guidato dal cuore e non dal cervello succede che abbiamo 13000 tifosi.
Il tifo non è tutto uguale: ci sono quelli che fanno l’abbonamento a prescindere e ci sono quelli che guardano la Fiorentina soltanto se vince (stadio o TV).
Ci sono poi quelli come me, gli innamorati traditi.
Non la Fiorentina, ma la società mi ha tradito: mi ha sedotto per una vita e poi mi ha abbandonato per due anni e ci sono rimasto male.
Non voglio nemmeno commentare il periodo Miha/Corvino last minute, passo direttamente oltre.
Voglio tornare insieme a Lei ma aspetto che mi passi: ho seguito la campagna acquisti minuto per minuto, ho gioito per l’arrivo di Montella, ho gioito per il super centrocampo che abbiamo e per la buona difesa che abbiamo.
Ci sono rimasto malissimo per la solita scivolata sulla buccia di banana: la storia della clausola rescissoria di Jovetic – con conseguente leasing di Jovetic per un anno – e l’abbocco di Berbatov.
Ho guardato con sospetto l’operazione Nastasic ma credo che la possa ingollare, soprattutto se penso che l’ex City sia quello che spero.
In questo guazzabuglio di sensazioni, il mio abbonamento non l’hanno avuto; ho rifatto quello a Sky e son qui che trepido in questo purgatorio bisettimanale ma il mio abbonamento lo rifaccio fra due anni.
Si, hai ragione: è una questione di attori e di registi.
Ma anche di spettatori.
Settembre 10th, 2012 alle 18:31
Errata Corrige: ho scritto che abbiamo 13000 tifosi, volevo dire 13000 abbonati, ovviamente.
Settembre 10th, 2012 alle 18:54
A Para-noico.
Cerca il sor Josè Luis Rodriguez.
L’è roba da urlo.