Finalmente una cosa bella
Sono stato ad Auschwitz quando avevo quindici anni e non mi fece un grande effetto perché noi bambini e poi ragazzi ebrei siamo cresciuti interiorizzando la Shoah: sappiamo tutto, anche troppo se pensiamo all’età in cui arrivano certe informazioni.
Oggi però mi sono emozionato nel leggere le reazioni dei giocatori azzurri in visita a quello che è il campo di concentramente simbolo del male assoluto.
Quasi tutti non sapevano con esattezza la genesi dell’annientamento di milioni di persone, non solo ebree, ma anche zingari, omosessuali, in una parola i diversi.
Spero davvero che qualcosa di ieri rimanga attaccato alla loro anima, per non dimenticare mai.
Una bellissima pagina di educazione civica che proprio per la presenza di questi protagonisti servirà tantissimo ai ragazzi e alle ragazze di oggi.
P.S. TRA I VARI COMMENTI CE N’E’ UNO RAZZISTA E ANTISEMITA, IL N.68. PREFERISCO LASCIARLO PER FAR CAPIRE IL LIVELLO MENTALE DI CERTA GENTE.
ANCORA UNA VOLTA IL MIO SENSO DEMOCRATICO VINCE SULLA NAUSEA E SULLO SCHIFO CHE MI PROVOCANO CERTE PERSONE
Giugno 7th, 2012 alle 13:21
Che dire David…mio padre è riuscito a salvarsi da un campo di concentramento (era stato catturato come soldato in Grecia) e nonostante tutta la sofferenza di tre anni passati li (alla fine non pesava neanche 40 kg..)mi ha sempre detto che siamo tutti fratelli e che volersi bene non costa niente.
Giugno 7th, 2012 alle 13:21
Tutti i ragazzi delle scuole superiori dovrebbero andarci!
Giugno 7th, 2012 alle 13:23
Ogni scuola del mondo dovrebbe per legge organizzare un viaggio all’anno in un campo di sterminio, cosicché ogni ragazzino veda con i suoi occhi. Personalmente sono stato a Dachau quando avevo diciotto anni e a Auschwitz-Birkenau nel 2006 con il treno della memoria. Peccato che non ci sia anche Abbiati in nazionale, io ce lo avrei portato per un orecchio, quel buffone ignorante!
Giugno 7th, 2012 alle 13:35
Anche a me ha fatto piacere il fatto che sia stata inserita questa visita fra gli impegni di una tournée sportiva, pur essendo rimasta un po’ meravigliata dal fatto che molti non conoscessero il dato storico. Comunque meglio tardi che mai e, se servirà a portare nelle loro menti e nei loro cuori un briciolo di “pietas” e di partecipazione al dolore ed alla sofferenza derivanti dallo sterminio, grazie a chi ha progettato i dettagli del viaggio.
La memoria deve essere mantenuta viva soprattutto per evitare di ripetere gli errori del passato!
Giugno 7th, 2012 alle 13:37
E tu credi davvero che a quei pozzi di scienza gli possa restare qualcosa di quanto hanno visto?!
Io anni fa sono stato a Mathausen e Dachau, so di cosa parliamo, ma dubito fortemente che a quei viziati dalla passatina facile possa restare impresso qualcosa di diverso dall’estratto conto.
Giugno 7th, 2012 alle 13:43
Io sono stato con la scuola, anni fa, a Dachau, e quel posto mi causò una grandissima emozione: vedere la struttura dove vennero massacrati degli esseri umani in nome di un’ideologia mi fece vergognare di appartenere al genere umano.
Secondo me dovrebbe essere un obbligo di tutti, almeno una volta nella vita, andare in quei posti, imparare lì cos’era successo, quali atrocità ci sono state. E non dimenticare, mai.
Giugno 7th, 2012 alle 13:48
AL DI LA’ DI TANTI DISCORSI: PER CHI PUO’, UNA PREGHIERA E, PER TUTTI, UNA PAROLA: SHALOM.
Giugno 7th, 2012 alle 13:48
Provo a commentare come si suol dire in punta di penna. In una tragedia dell’umanità come la deportazione nazista, forse riusciamo a riflettere ed essere d’accordo, tutti noi. Pensiamo al dolore di quelle persone, delle famiglie che non hanno visto tornare i propri cari, che non avevano nessuna colpa se non quella di essere di un etnia, diversa dalla follia che era il concetto di razza ariana, la razza eletta.Vittime innocenti di una lucida follia. Allora arriviamo a noi, alla fortuna che abbiamo che è quella di poterci esprimere, di dissentire o essere d’accordo, di contestare o approvare, di uscire di casa e poter scegliere. Di avere ancora il bene supremo per un essere umano, la libertà. Allora vispi e vigiliamo perchè questo possa sempre essere, perchè ultimamente abbiamo, ognuno di noi la follia vicino ,magari nella porta accanto.
Giugno 7th, 2012 alle 13:50
Anche mio figlio, quando frequentava la terza media, è stato portato in gita scolastica ad Auschwitz; forse, a quell’età (13-14 anni), la maggior parte dei ragazzi non è in grado capire a fondo la tragicità degli avvenimenti che hanno caratterizzato quei luoghi-simbolo, però credo che questo sia dovuto anche al fatto che al giorno d’oggi la scuola, purtroppo, (anche a causa dei continui tagli della politica alle ore scolastiche di certe materie) quando si parla di storia recente, non è in grado di coinvolgere più di tanto i ragazzi stessi.
Quello, però, che mi fa paura e che spesso mi fa riflettere, è che oggi giorno si è accentuata un’intolleranza dell’essere umano, anche a livello individuale, nei confronti di chi è diverso da lui e non solo verso chi è di etnia o di religione diversa dalla sua, ma anche verso chi non condivide le sue stesse idee, verso chi a volte fa notare ad un altro che sbaglia a fare una certa cosa e via dicendo.
Quando si sentono i fatti di cronaca quotidiani, ci si accorge spesso che l’uomo è disposto ad uccidere un suo simile per cose addirittura banali: per un semplice scambio di idee, per uno sguardo giudicato non benevolo nei suoi confronti, per la strada in auto, quando soprattutto chi ha torto, nella maggior parte dei casi vuol far sue le ragioni con prepotenza arrivando addirittura a minacciare l’altro e in certi casi, purtroppo, persino ad ucciderlo; certe volte ho addirittura l’impressione che nella società di oggi si sia diffusa una sorta di follia collettiva che coinvolge un numero impressionante di persone.
Io dico che certi regimi totalitari come il nazi-fascismo, il comunismo dell’ex URSS e di altri Paesi dell’est europeo (compreso la vicina ex Jugoslavia), per come hanno agito, forse ben poco hanno insegnato all’uomo contemporaneo se tuttora c’è tanta gente in giro che si comporta con prepotenza e con assoluta mancanza di rispetto verso i suoi simili.
Occorre sicuramente fare di più per educare le persone ad un maggior senso civico, all’educazione e al rispetto reciproco, altrimenti ho paura che questi mostri del passato, purtroppo, non si siano estinti per sempre, ma si siano solo addormentati: tanti movimenti politici filo-nazisti che stanno nascendo qua e là in Europa, ma non solo, purtroppo riescono a catalizzare intorno a loro una grossa fetta di consensi, forse anche a causa dell’inefficienza della politica che non riesce più ad essere vera espressione popolare, ma solo una casta che pensa solo ai propri interessi.
Comunque, a parte il mio sfogo, di cui mi scuso con chi si è cimentato a leggere, è sicuramente positivo che anche i giocatori della nazionale vadano in quei luoghi della memoria e che si rendano conto di come sono fortunati loro stessi con tutto quello che hanno, a confronto di tutte quelle povere ed innocenti vittime della follia umana.
Giugno 7th, 2012 alle 13:52
Speriamo sia servito soprattutto al capitano che ama le magliettine “boia chi molla”
Giugno 7th, 2012 alle 13:56
scusa se mi permetto di aggiungere anche gli allora conosciuti come studenti biblici assassinati perche` neutrali, si rifiutarono di prendere parte alla guerra. oggi sono conosciuti come testimoni di geova………
Giugno 7th, 2012 alle 14:03
fammi capire: questi _non_ sapevano esattamente che cosa è successo nei campi di concentramento nazisti?
e ci volevano gli europei per aprirgli gli occhi?
sono semplicemente inorridito.
Giugno 7th, 2012 alle 14:10
C’E’ ORARIO E CRONOLOGIE…
—– Original Message —–
From: t.loffredo
To: redazione@violanews.com
Sent: Thursday, June 07, 2012 2:23 PM
Subject: Fw: ATTENZIONE DIVULGATE PER FAVORE. JOVETIC E’ DEL NAPOLI
GRAZIE ALL’INDISCREZIONE CHE VI HO DATO ED HO PUBBLICATO FORSE LA TRATTATIVA STA SALTANDO PERCHè PARTE UN ASTA PER JO-JO MENTRE LORO VOLEVANO FARE TUTTO SOTTO BANCO…
DE LAURENTIIS è FURIOSO X QUESTO, COMUNQUE DE LAURENTIIS HA RILANCIATO, HA DATO UN ALTRO APPUNTAMENTO AD ANDREA DELLA VALLE AD ANSEDONIA…DELLA VALLE VUOLE USCIRE PULITO DA QUESTA STORIA, SA CHE HA I GIORNI CONTATI A FIRENZE MA VUOLE USCIRE PULITO…ORA INDAGATE VOI… DELLA VALLE è IMPAURITO E HA DETTO AL PRES. DEL NAPOLI HA DETTO CHE è CONSAPEVOLE CHE NON SARANNO PERIODI FELICI PER LUI ED INFATTI LO VEDREMO SEMPRE MENO A FIRENZE…
PUBBLICATE, PUBBLICATE!
PER ORA L’INDISCREZIONE L’HO DATA SOLO A VOI, QUESTA SERA LA PASSO A FIRENZEVIOLA.
VIA DELLA BALLE DA FIRENZE!
—– Original Message —–
From: t.loffredo
To: redazione@violanews.com
Sent: Wednesday, June 06, 2012 3:03 PM
Subject: ATTENZIONE DIVULGATE PER FAVORE. JOVETIC E’ DEL NAPOLI
Buonasera, sono un tifosissimo viola dell’argentario, vi avevo già contattato per dirvi di Corvino al Napoli, e questa cosa è saltata solo perchè lui fu esonerato dalla viola. ma lui intorno a natale aveva già accordi con il presidente De Laurentis, ed hanno avuto almeno 3 incontri, uno a Napoli.
Come vedete vi scrivo dalla mail di lavoro, sono un “umile” impiegato di banca e non avrei nessun motivo di scrivere cavolate, se non per un amore sfrenato per la viola.
Come già detto ho amicizie molto vicine alla famiglia De Laurentis (capite bene che non posso fare nomi) ma vi garantisco che la notizia è vera.
A riprova di quanto detto, potete controllare che il presidente del Napoli si è incontrato in una villa all’ Ansedonia, con precisione si sono visti sabato 2 giugno nel primo pomeriggio con il presidente (meglio aziendalista) Della Valle, ed hanno fatto tutto. Jovetic andrà al Napoli per 20 milioni di euro + Insigne.
La cosa grave è quello che poi ha detto il pres. napoletano, che è molto amico dei Della Balle, che finchè ci sono loro a Firenze, possono stare tranquilli, perchè loro sono amici e della Fiorentina non gli frega nulla.
Se non vi fidate o per conferma, andate a controllare, vi do per certo appunto che sabato 2 giugno in molti anno visto queste 2 persone all’Argentario. per l’appunto si sono incontrati nella villa ad Ansedonia di De Laurentis.
Verificate e divulghiamo, dopodichè vi invito a contattare tutti i capi tifosi e organizzare qualcosa per costringere a vendere la fiorentina a questi ciabattini marchigiani.
Fatemi sapere ma mettiamo fino a questo strazio…
Non vogliono Antognoni, hanno mandato via Prandelli, Frey, Gila, Di Livio; non vogliono investire nello stadio, ci hanno lasciato 2 anni senza presidente, 6 mesi senza direttore sportivo, 2 mesi senza allenatore, parlano del progetto Fiorentina e del patto con Firenze ma sono 3 anni che manchiamo dalle coppe.
Contattatemi pure, ma appunto, muoviamoci!!!
Grazie.
Tiziano
—– Original Message —–
From: t.loffredo
To: redsport@fiorentina.it
Sent: Thursday, June 07, 2012 9:47 AM
Subject: Re: jovetic al napoli
Buongiorno,
Esatto.
Io la notizia l’ho data sia a voi, che a violanews e firenzeviola, è certo che voi dovete verificare.
Io infatti non vi ho dato la notizia per specularci, ma visto che sono un tifoso viola, spero come voi, vorrei che certi “giochini” finissero e secondo me voi sicuramente più di me avete modo di verificare e poi il compito importante di tutelare i tifosi.
Grazie.
Saluti
—– Original Message —–
From: redsport@fiorentina.it
To: t.loffredo
Sent: Thursday, June 07, 2012 9:38 AM
Subject: Re: jovetic al napoli
Buongiorno,
immaginiamo che la notizia pubblicata da Violanews sia la stessa che lei ha mandato anche a noi…..e per quanto ci riguarda prima di pubblicare qualsiasi cosa la verifichiamo più volte.
Grazie signor Loffredo
From: t.loffredo
Sent: Thursday, June 07, 2012 9:08 AM
To: redsport@fiorentina.it
Subject: Re: jovetic al napoli
Buongiorno, mi sono sbagliato, si sono incontrati non sabato ma domenica, comunque come dicevo io sono dell’Argentario, è vicino ad ansedonia (località di mare dove tutti i vip hanno le ville) e loro si sono incontrati domenica nel primo pomeriggio. In molti hanno visto li anche De Laurentiis, e domenica c’era anche della Valle. Comunque vi ripeto informatevi.
La notizia comunque è stata pubblicata ieri da violanews, che si sono informati ed hanno trovato conferme.
Vi chiedo solo una cortesia, per favore divulgate il prima possibile, e se riuscite mettete in contatto anche i capi del tifo a firenze, perchè una gestione così non è più tollerabile…
Ci stanno smantellando…
—– Original Message —–
From: redsport@fiorentina.it
To: t.loffredo
Sent: Wednesday, June 06, 2012 6:18 PM
Subject: Re: jovetic al napoli
Salve, per prima cosa grazie della notizia. Si possono avere ulteriori dettagli???
Redazione Fiorentina.it
From: t.loffredo
Sent: Wednesday, June 06, 2012 3:05 PM
To: mailbox@fiorentina.it
Subject: jovetic al napoli
Buonasera, sono un tifosissimo viola dell’argentario, vi avevo già contattato per dirvi di Corvino al Napoli, e questa cosa è saltata solo perchè lui fu esonerato dalla viola. ma lui intorno a natale aveva già accordi con il presidente De Laurentis, ed hanno avuto almeno 3 incontri, uno a Napoli.
Come vedete vi scrivo dalla mail di lavoro, sono un “umile” impiegato di banca e non avrei nessun motivo di scrivere cavolate, se non per un amore sfrenato per la viola.
Come già detto ho amicizie molto vicine alla famiglia De Laurentis (capite bene che non posso fare nomi) ma vi garantisco che la notizia è vera.
A riprova di quanto detto, potete controllare che il presidente del Napoli si è incontrato in una villa all’ Ansedonia, con precisione si sono visti sabato 2 giugno nel primo pomeriggio con il presidente (meglio aziendalista) Della Valle, ed hanno fatto tutto. Jovetic andrà al Napoli per 20 milioni di euro + Insigne.
La cosa grave è quello che poi ha detto il pres. napoletano, che è molto amico dei Della Balle, che finchè ci sono loro a Firenze, possono stare tranquilli, perchè loro sono amici e della Fiorentina non gli frega nulla.
Se non vi fidate o per conferma, andate a controllare, vi do per certo appunto che sabato 2 giugno in molti anno visto queste 2 persone all’Argentario. per l’appunto si sono incontrati nella villa ad Ansedonia di De Laurentis.
Verificate e divulghiamo, dopodichè vi invito a contattare tutti i capi tifosi e organizzare qualcosa per costringere a vendere la fiorentina a questi ciabattini marchigiani.
Fatemi sapere ma mettiamo fino a questo strazio…
Non vogliono Antognoni, hanno mandato via Prandelli, Frey, Gila, Di Livio; non vogliono investire nello stadio, ci hanno lasciato 2 anni senza presidente, 6 mesi senza direttore sportivo, 2 mesi senza allenatore, parlano del progetto Fiorentina e del patto con Firenze ma sono 3 anni che manchiamo dalle coppe.
Contattatemi pure, ma appunto, muoviamoci!!!
Grazie.
Tiziano
Giugno 7th, 2012 alle 14:11
Deve rimanere “attaccato alla loro anima per non dimenticare mai” affinchè la memoria tramandi di generazione in generazione ciò che accadde perchè non si ripeta di nuovo.
Ogni volta che mi imbatto in questa… non so neanche come diavolo chiamarla, mi chiedo come sia stato possibile
Giugno 7th, 2012 alle 14:17
Auschwitz-Birkenau un buco nero nella storia dell’uomo europeo.Holocaust never!!!
Giugno 7th, 2012 alle 14:38
Ci sono stato e ogni volta che ci penso mi si accapona la pelle.
Giugno 7th, 2012 alle 14:52
La reaziobne di un nazionale di calcio è qualcosa studiata a tavolino dall’ufficio stampa, quindi probabilmente quanto di più falso si possa ascoltare.
In nazionale c’è gente che sicuramente sarebbe andata più volentieri a Norimberga, nel luogo del processo ai loro veri idoli.
Non faccio nomi ma penso che sia chiaro a chi mi riferisco.
Giugno 7th, 2012 alle 15:02
Sinceramente David….siamo nel 2012 e se ancora oggi abbiamo bisogno di visitare quei luoghi simbolo del male per prendere coscienza di ciò che e’ accaduto mi sembra molto riduttivo.
E inoltre spero che i ragazzi e le ragazze di oggi non siano educati dai gesti dei protagonisti della nazionale azzurra ma bensì, per esempio, da quelle persone molto vicine a noi che da un giorno ad un altro si sono trovate a vivere in una tendopoli e tutti i giorni lottano per cercare di rifarsi una vita.
Giugno 7th, 2012 alle 15:17
Eppure la memoria dell’orrore non basta.
Ricorderete mesi addietro di quella nuova fabbrica con all’ingresso una insegna recante la scritta ” Arbeit macht frei ”
La gente è capace di giocare con l’orrore , pur di andare in copertina.
Ogni volta che vedo la foto in bianco e nero di quel binario che infila dentro quel portone nero mi prendono i brividi.
Rimango tremendamente suggestionato ,inerte, potrebbero portarmi via il portafogli dalla giacca e non me ne accorgerei.
I miei genitori quanche anno addietro andarono a visitarli quei posti.
Mio padre fece anche qualche foto, ma non ha mai avuto il coraggio di svilupparle.
Ha fatto bene.
Antonello
Giugno 7th, 2012 alle 15:18
povero david, quanto vero sarebbe quello che scrivi se non fosse che i baldi giovani che ci rappresentano all’europeo appartengono salvo rare eccezzioni ad una casta di viziati corrotti e corruttibili, uno su tutti quel montolivo che durante un minuto di silenzio se la rideva per un peto.
pora italia
Giugno 7th, 2012 alle 15:19
Ciao David,
non ho mai saputo che eri di origine ebraica, eppure ci siamo conosciuti tanti anni fa a Radio Blu, dove venivo ogni tanto a fare delle sostituzioni visto che ero di Radio Libera Firenze, ed ora gestisco una agenzia di scommesse a Scandicci. Ho sempre seguito il tuo cammino alla radio dai tempi di Rinaldo a oggi che sei diventato direttore di diverse radio e testate giornalistiche. Hai un fiuto particolare nel trovare ragazzi (noi over 50) che hanno il nostro stesso entusiasmo di allora, perchè oggi i ragazzi si appiattiscono con troppe se…mentali, e alcuni come Fabio Russo che ho avuto il piacere di conoscerlo faranno sicuramente carriera come l’ha fatto gente che ora lavora a La7 ed altri.
Infine parlando della nostra altra fede che ci accomuna di colore viola, io comincio a perdere le speranze di vedere rivincere lo scudetto come nel 1969, quando avevo 10 anni e tantomeno la Coppa dei Campioni come l’ho sempre chiamata (e non Champion’s League ). Io comincio a essere un pò stanco dopo essere stato a Cagliari, ad Avellino, mi trovo sempre una squadra con delle striscie verticali, e quindi se arriviamo anche in finale della Mitropa Cup anche se non esiste più da anni, il problema che se gioco a carte al mare a qualche torneo magari arrivo in finale con uno che ha la maglia bianconera. Deve essere una mia ossesione…Bah…Un’abbraccio ANDREA
Giugno 7th, 2012 alle 15:21
L’antisemitismo è una malapianta che cova spesso in luoghi insospettabili. Si traveste da antisionismo, si camuffa da filoterzomondismo, si svende come neocomunismo, nessuno degli odiatori di Israele si definisce propriamente antisemita. Senza che l’antisemitismo fosse presente in molti paesi, in Europa la shoà non sarebbe stata possibile. Senza l’antisemitismo il Muro del Pianto di Gerusalemme sarebbe stato accessibile agli ebrei anche prima del 1967. Senza l’antisemitismo la strage di ebrei ad Hebron in Palestina nel 1929, vent’anni prima della nascita di Israele, non sarebbe avvenuta. Chi scrive non è ebreo, ma questo è dovuto al caso e non a una scelta. Se nascevo ebreo negli anni venti, quaranta o sessanta, ma lo facevo nel luogo sbagliato avrei avuto ancora più chiaro il senso di quanto sopra.
Giugno 7th, 2012 alle 15:21
Temo che non ci abbiano capito nulla e che della visita rimanga loro ancora meno.
Ma da un Pirlo che in un’intervista di anni fa affermò che leggere è noioso, cosa possiamo sperare?
I reclusi ad Auschwitz avevano un tatuaggio sul braccio, quello di matricola, mentre i nostri sono la fiera delle vanità!
Ribot
Giugno 7th, 2012 alle 15:36
Peccato David,che fra quei ragazzi ricchi e un po viziati ci siano alcuni che hanno il busto di Mussolini in casa o volevano la maglia n°88,o fanno il saluto Nazi-fascista alle curve con le croci celtiche come bandiere!Venghino signori,il carrozzone stà ripartendo,l’ipocrisia impera e l’ignoranza siede alla sua destra!
Giugno 7th, 2012 alle 15:38
Oggi si dicono tante banalità su argomenti di storia e di cultura politica. Per esempio, oggi i giornali parlano molto a sproposito del movimento anarchico. Pochissimi sanno che Gandhi imparò molto dalla lettura degli scritti di Michael Bakunin, il padre dell’antiautoritarismo. Per la nostra mediocre cultura di massa, però, il primo è un maestro e il secondo un mezzo terrorista (ormai affoghiamo tutti in questo abisso di ignoranza). Comunque, incuriosito sono tornato a leggere i Selected Writings di Bakunin (nell’edizione Lehning che si trova in moltissime biblioteche) e sono rimasto stupito dal marcato antisemitismo bakunino (peraltro, del tutto diverso da quello nazionalsocialista). Non ci avevo mai fatto caso. Ma sono certo che si tratta di un elemento importantissimo per capire la profondità e la ramificazione delle idee antisemite e per non banalizzare la storia di quello che è accaduto fra gli anni Trenta e Quaranta del XX secolo in Germania.
Giugno 7th, 2012 alle 15:40
Non dimenticherò mai la scritta sopra il cancello, nonostante i racconti di famiglia e della comunità,”Arbeit macht frei” (il lavoro rende liberi) quando la vidi anni addietro. Niente può avere un impatto così forte pensando a quello che succedeva dentro il campo di concentramento. Nascondere con motti e/o regole la malvagità di cui è capace l’Uomo. Il dovere di ricordare appartiene a tutti gli uomini, proprio perché quei fatti abbiano ancora un aspetto di attualità. Dobbiamo in tutti i modi sostenere i superstiti che si sono assunti il gravoso impegno di testimoniare affinché il sacrificio di coloro che non sono più ritornati non cada nel vuoto. Il loro messaggio è un monito che ci invita ad operare affinché ciò che è accaduto una volta non si ripeta. Quindi oggi più che mai dobbiamo ricordare quei giorni e non dimenticare, poiché dimenticare nell’ingenua speranza di sopire l’offesa subita, come taluni affermano, può significare vedere riacutizzare ancora di più il pericolo che tali tragedie possano ripetersi. “Noi ebrei – scriveva Martin Buber nel 1938 – siamo una comunità basata sul ricordo. Il comune ricordo ci ha tenuti uniti e ci ha permesso di sopravvivere…”.
Giugno 7th, 2012 alle 15:44
E,scusami David,ma credo che come è strutturato il mondo del calcio da alcuni anni a questa parte,educazione di nessun tipo ,figurati civica,questi signori la possono insegnare a nessuno.Possono magari insegnare ai giovani come muoversi da vincenti in un mondo che sta perdendo tutte le regole civili,morali e etiche ed è quindi condannato alla sconfitta!Se mio figlio mi portasse ad esempio,per esempio Balotelli,vorrebbe dire che ho sbagliato tutto nella sua educazione!
Giugno 7th, 2012 alle 16:22
Guardatevi questa foto:
http://4.bp.blogspot.com/_XxJdkO5O7lU/SwxE0wRmjwI/AAAAAAAADTI/uDzm6qqWCJg/s1600/buffon+fascista.jpg
Guardate il simbolo, in basso a destra, sulla bandiera che, con orgoglio, sventola GIGGI.
Che dire, vederlo ieri abbracciare un reduce mi ha fatto riflettere.
Nippo
Giugno 7th, 2012 alle 16:40
Ripetere a pappagallo ciò che ci hanno insegnato a scuola svilisce un po’ anche la realtà storica. Concordo con chi ritiene importante approfondire e capire i motivi per i quali una cosa così atroce ed assurda è realmente accaduta. Non basta ripetere a pappagallo chi sono stati i “cattivi” e chi le vittime. Occorre capire perchè è successo. Altrimenti si dà adito alle teste bacate alla Buffon o alla Abbiati per intenderci, di ritenerci tutti dei condizionati dalla “cultura” vincente, dando fiato alle teorie negazioniste.
Andrei piano anche coi commenti sarcastici sui giocatori, temo che culturalmente non siano tanto peggiori di tanti che stanno sugli spalti o magari addirittura all’interno di qualche redazione giornalistica…
Giugno 7th, 2012 alle 16:46
concordo con chem, bastava vedelli con le cuffie e l’andatura “sfavata” (perdonatemi la parola) per capire che non gliene importava una emerita cippa!! hanno il cervello ottenebrato dai soldi e basta…
Giugno 7th, 2012 alle 16:47
Ottimo Post, caro David.
Noi tutti, e mi ci metto in testa, interpreti della calcistica passione, viola e non, diamo tanta importanza, spesso troppa, al Calcio, diventato oramai una sorta di Categoria del Pensiero, o quasi. A te dò atto che spesso alleggerisci adeguatamente l’argomento, sdrammatizzando appunto il “Fenomeno Calcio”, suggerendo a tutti noi, tifosi agguerriti, che la passione è passione, ma che i problemi sono altri, ben altri…
Sempre per non dimenticare, un ottimo Post.
Da non ebreo, da (molte volte, ma non sempre) filo-palestinese, da uno che si sente persona di sinistra (sinistra più culturale, oramai, che polica) dico <>, ricordando comunque che c’erano, nei campi di Concentramento, varie stereotipie di persone, e ci sarei finito probabilmente anch’io, se fossi nato in quell’epoca; se non altro come oppositore politico. I diversi, già, come hai scritto anche tu, caro dabid. Carissimo, in verità.
Ecco… Io lavoro ogni giorno con la diversità. Con la diversa abilità, per essere più preciso. E anche se so che la mia prossima frase è a rischio retorica, dico che la diversità dei ragazzi con cui condivido le mie giornate nell’ambito del mio lavoro dà a me tanto di più di ciò che io riesco o riuscirò mai a dare loro. Ed è la metafora di ciò che mi piace adeguare alla mia vita: valorizzare, costruire, pensare, avvicinare l’altrui esperienza, rendendola ricchezza per la mia. Si sta meglio, facendo così; o almeno credo.
Purtroppo tante persone anche oggi si vantano di appartenere a fronti (non solo politici, purtroppo) che si dichiarano eredi di Fascismo, Nazismo e di tutta quella terribile esperienza, ed è quello ciò che fa più male. Forse (forse, ripeto: forse) è sbagliato dire che siamo tutti uguali, forse il punto di partenza da cui trarre spunto è riflettere sul fatto che siamo tutti diversi, proprio per capire quanto possa nutrirci di vita la diversità, ogni tipo di diversità. Ed è la qualità delle relazioni quella che fa la differenza. Oltre ogni divesrità visibile o invisibile, è l’intolleranza stisciante quella che oggi è da temere; questo, oggi, occorre non dimenticare…
Personalmente non ho gran fiducia in merito, ma spero tanto che i giocatori della Nazionale Italiana di Calcio, di cui non sono affatto tifoso, abbiano potuto prendere qualcosa di positivo, traducendolo in esperienza e riflessione per le loro vite, benché mi rattristi il fatto che per saper qualcosa relativamente ai Campi di Sterminio, tanti di loro abbiano dovuto attendere quest’occasione, visto che a me l’antifascismo e l’orrore per quei fatti mostruosi sono stati tramandati come valori sin da piccolo.
Alè Fiorentina.
Beralios – Curva Fiesole Old Style
Giugno 7th, 2012 alle 16:52
EDIT: Nel mio intervento precedente fra le virgolette è saprita una scritta, ossia “Lunga vita allo Stato di Israele”. Pertanto riporto il perioso qua sotto:
‘Da non ebreo, da (molte volte, ma non sempre) filo-palestinese, da uno che si sente persona di sinistra (sinistra più culturale, oramai, che polica) dico “Lunga vita allo Stato di Israele”, ricordando comunque che c’erano, nei campi di Concentramento, varie stereotipie di persone, e ci sarei finito probabilmente anch’io, se fossi nato in quell’epoca; se non altro come oppositore politico.’
Giugno 7th, 2012 alle 16:53
Se pensiamo a come vengono amplificati i gesti dei calciatori, specie tra i più giovani, ce ne vorrebbero di più di questi gesti. A volte mi chiedo come mai nessuno (mi pare) di loro, si spenda anche per campagne sociali, come ad esempio la sicurezza stradale o l’abuso di alcool o droghe.Altrimenti restano in capo solo gli esempi dei Vargas,Mutu e c.
PS oggi ho sentito un delirante tifoso viola(ben gestito dai conduttori) che dava di incompetente a Calamai. Saranno tipi così il nostro limite?
Giugno 7th, 2012 alle 16:58
David, spero che gli sia stato ricordato anche che loro rappresentano,agli europei, la nazione alleata di quella Germania, la nazione da cui proviene il primo ideatore dell’ideologia fascista, la nazione che ha aiutato Hitler a portare avanti la soluzione finale, la nazione che ha promulgato le leggi razziali, la nazione da cui i miei nonni sono dovuti scappare per rifugiarsi in Inghilterra. Dobbiamo ricordare anche tutti questi fatti, perché troppo spesso ci dimentichiamo delle nostre di responsabilità, pensando di assolverci in quando puri e innocenti, italiani brava gente.
Giugno 7th, 2012 alle 17:07
Ho visitato solo Dachau e non Aushvitz. Ero un pischello e forse non seppi apprezzarne pienamente la portata simbolica e il suo enorme impatto.
condivido il post numero 23 di Mauro sull’antisemitismo strisciante di cui anche l’Italia è piena soprattutto fra le file dei cosìdetti “pacifisti”.
Aggiungo poi che è triste che certi luoghi che dovrebbero essere un monito importante per impedire il ripetersi di certe stragi non abbiamo però insegnato molto. Ci si continua ad ammazzare e gli olocausti sono stati e sono tanti.
mi viene in mente il massacro degli armeni, il darfur e poi tanti altri, passati in silenzio.
Ho sempre trovato schifosa la classificazione tutta politica e strumentale fra morti di serie A e di serie B che spesso è stata fatta dalle diverse fazioni politiche per portare acqua al proprio mulino.
Eppure questi campi ci insegnano che le ideologie sono pericolose perchè vanno contro al buon senso. bisogna coltivare le idee e non le ideologie.
Giugno 7th, 2012 alle 17:26
Cos’è un lager “sono un posto dove spesso la gente muore,sono un posto dove peggio la gente nasce”.
Lager F.GUCCINI
Giugno 7th, 2012 alle 17:28
secondo me un commento come il numero 14 sotto questo post sarebbe da pedate neanche tanto virtuali.
Giugno 7th, 2012 alle 17:35
*** SONO IL GHEBBE ***
Come sempre Nippo ha buona memoria.
Proprio il giorno prima del “marasma scommesse Buffon” ne avevo lodato le gesta proprio su questo blog, ricordando di quando voleva per forza il numero 88 di maglia, oppure quando sulla fascia di capitano aveva la scrittina BOIA CHI MOLLA! e ora lo striscioncino con la crocettina celtica…
Tutto “ino” per carità.
E oggi ha abbracciato il reduce, dicendo che era felicissimo di averci fatto “pace” dopo tanti anni dovuti a incomprensioni… Per inciso era la solita persona che lo aveva asfaltato quando voleva il n. 88 sulla maglia…
Ma si sa, i giornalisti, che poi fanno uscire fuori ad arte le notizie obviously, sono loro che montano i casini.
Non sono mica i calciatori, che anche loro sono dei malati di gioco, dei nazisti, dei deficienti o semplicemente omosessuali, loro no.
Tutti eterosessuali, tutti integerrimi, loro possono spendere i loro soldi come vogliono perché sono gli idioli, gli inattaccabili!, tutti vittime della loro vitaccia sempre coi paparazzi alle calcagna e con noi a chiederne sempre il 100% in campo, brutti schifosi operai che non siamo altro.
Speriamo che a qualcuno sia veramente entrato in testa qualcosa. Il posto non dovrebbe di certo mancare in quegl’androni di crani pressoché vuoti.
Giugno 7th, 2012 alle 17:38
Una gita ad Auscwitz o posto simile dovrebbe far parte obbligatoria del programma scolastico delle medie, così come una gita a Madjugorie per i credenti.
Ottimo il messaggio lanciato ai giovani: ho avuto il pretesto di spiegare a mio figlio che anche se uno è miliardario e fenomeno deve essere umile.
In quel posto è passato il diavolo in persona, una traccia del male assoluto.
Dentro di me, però, credo che ai giocatori della Nazionale – forse Prandelli escluso –
sia interessato davvero il giusto ed abbiano fatto le faccine contrite ad uso pubblico.
Questa è la mia opinione di Cassano, Balotelli & C. sugli argomenti seri.
Giugno 7th, 2012 alle 18:01
Tanti anni fa (facevo la terza media) visitai con la scuola la Risiera di San Sabba a Trieste, che fu, molti forse non ne sono a conoscenza, l’unico caso di lager nazista in Italia. Qui vi furono trucidati e cremati migliaia di persone (partigiani, antifascisti, zingari, ebrei ecc.) dall’otto settembre 1943 in poi.
Pur essendo un ragazzino ho un ricordo ancora vivo delle cellette, del grande piazzale e, negli anni a venire, con la maturità e la maggior consapevolezza degli accadimenti storici, quello che vidi allora mi è servito per avere un preciso quadro di cosa e come avvenne.
Forse le nuove generazioni troppo protette da noi genitori e abituati ad un mondo un po’ di plastica, miei figli compresi, avrebbero tutte bisogno di visitare questi luoghi per ciò che rappresentano, pur a distanza di tanti anni.
Dolore e malvagità allo stato puro.
Con un po’ di ottimismo, voglio pensare che questi ragazzoni viziati e fortunati, abbiano potuto, seppur in minima parte, assorbire nel loro animo, il senso di quello che hanno visto. La tragedia umana di più vaste proporzioni, la nostra tragedia, perchè il male e la violenza è purtroppo sempre annidata dentro di noi e la battaglia per non trascendere è quotidiana.
Lucky
P.S. Totalmente fuori luogo il post n. 14
Giugno 7th, 2012 alle 18:02
Spero che i giocatori (“testa di calciatore buona solo per portare cappello”, ricordi?) siano stati sinceri, visto che solitamente non brillano per profondità; che non si tratti di frasi di circostanza e che la cosa li avvicini a noi “poveri mortali”.
la cosa gli farebbe bene, non trovi, David?
Giugno 7th, 2012 alle 18:10
In merito al tuo post niente da dire, condivido.
Sulle risposte di molti invece vorrei far notare una cosa: ma vi siete accorti quanto astio provate nei confronti dei giocatori ( e di come li accumunate tutti, sbagliando)?
Ma siete così sicuri che a voi la passione l’ha tolta la famiglia Della Valle?
Non è che per caso se ci riflettete bene vi accorgete che forse il problema è soprattutto altrove?
Un saluto, Andrea
Giugno 7th, 2012 alle 18:17
Vediamo se censurate anche questo: conservare e tramandare la memoria dell’olocausto è un dovere nostro nei confronti delle nuove generazioni. E pensare che ancora oggi c’è gente CHE NEGA tutto questo! Vorrei sapere quante di quelle persone che siedono in curva Fiesole hanno coscienza di ciò che è stata la Storia del Novecento. Non è certo con gli atteggiamenti razzisti che si insegna la civiltà: e questi sono presenti spesso nelle pagine di certi quotidiani fiorentini o di certe radio (non mi dispiace affatto se poi qualcuno chiude o viene fatto tacere!).
Giugno 7th, 2012 alle 18:38
Il voler interpretare a tutti i costi gli atteggiamenti delle persone è solo una grave forma di presunzione: ma con quale autorità vi permettete di dire cose tipo ? Le reazioni di una persona ad uno stimolo non sono state ancora codificate, per fortuna: avrebbero dovuto tutti camminare sui ginocchi e flagellarsi le terga? Ed io non sono certo tenero con certi atteggiamenti dei giocatori (come dico sempre, questi GIOCANO, un operaio /impiegato LAVORA) ma è giusto che ognuno abbia la propria risposta davanti ad ogni evento, o vogliamo fare come ai funerali del dittatore della Corea del Nord, dove erano obbligati a piangere le moltitudini di disgraziati costretti ad assistervi?
Giugno 7th, 2012 alle 18:42
… preciso: tipo “quei pozzi di scienza etc..” o ” cuffie e andatura sfavata” …
Giugno 7th, 2012 alle 18:55
Preferisco il silenzio su questo post per rispetto dei sopravvissuti e non, Nippo96(post29) ha detto molto
Giugno 7th, 2012 alle 19:07
Ho visto il servizio in TV. L’immagine di De Rossi con le cuffie dentro il lager non mi sembrava il massimo della partecipazione emotiva. Speriamo che la mia sia un’impressione sbagliata….
RISPOSTA
Io credo che le cuffie fossero per la traduzione, ciao
David
Giugno 7th, 2012 alle 19:18
… e le cuffie, specifichiamolo, erano l’audioguida (tanti li pigliavano in giro credendo fossero quelle dell’IPod)
Giugno 7th, 2012 alle 19:19
Ma questo TIZIANO del post 14 chi l’ha sciolto?
Giugno 7th, 2012 alle 19:21
Di sicuro ai calciatori qualcosa gli si appiccica! …poi ci sono i soldi; ma quello l’è un’altro discorso….
Giugno 7th, 2012 alle 19:25
Caro David sul negazionismo vorrei raccontare un evento: nel 2008 esplose a Londra il caso di un professore di UCL (University College of London) che tenne due conferenze sul tema dell’olocausto. Non dico il nome di questa persona, ma aggiungo che queste conferenze vennero percepite come negazioniste. Per farla breve, l’Università di Londra lo licenziò nel giro di due mesi. Poco dopo gli fu annunciato che i suoi fondi di investimento, frutto dei suoi risparmi, erano andati in fumo. Lui dovette lasciare la sua casa nel centro della città e andare ad abitare nella periferia nord. Ora fa soltanto conferenze e vive praticamente grazie alla moglie. Alcuni giornalisti (tv e giornali) si sono interessati al suo caso perché la totale rovina di quest’uomo è apparsa a molti in Inghilterra una punizione incredibile. Qualche mese fa questa persona è venuto a Firenze e l’ho incontrato, perché oltre a essere un attivista lui è anche uno studioso (di cose del tutto diverse dall’olocausto). A margine delle nostre ricerche ho potuto parlare un po’ anche della sua vicenda personale e mi pare di aver capito che le sue idee su Auschwitz sono tutt’altro che negazioniste. Il suo obiettivo reale era quello di rispondere a concrete domande storiche sul funzionamento dei campi di concentramento. Però la macchina internazionale (se vogliamo dire così) del pensiero e della morale a senso unico lo ha travolto e rovinato senza interessarsi del merito vero e proprio delle sue idee.
Giugno 7th, 2012 alle 19:27
Sono luoghi dove neanche gli uccellini cinquettano se non al di fuori dei reticolati.Sono posti in cui ci si deve andare perchè si sente la necessità di capire e non essere portati come in una gita qualsiasi.Ci sono stato negli anni ’70 e se non pronunciavi il nome in polacco ti mandavano da un’altra parte.Oggi mi dicono che ci sono viaggi organizzati,spero non siano gruppi schiamazzanti perchè lì si avverte un silenzio profondo che va oltre la morte.
Giugno 7th, 2012 alle 19:54
Su questo argomento c è poco da dire, considerarsi fortunati a non aver vissuto uno schifo del genere e NON dimenticare mai.
Sull argomento calcio ( David perdona il mio salto di palo in frasca su un argomento cosi serio da farti capire che il calcio puo anche non esistere) trovo un pó imbarazzante la tua ‘ difesa’ ai Della Valle questa sera al pentasport, se Oriali diceva si era la prima scelta , quindi Pradé è la seconda sceltati chiedi perché partire cosi , io chido a te perchè farsi prendere per i fondelli?
Su Jovetic la stanno facendo sporca e se cosi fosse ai cori del parterre si uniranno tanti altri fino a far andar via queste persone.
Che da Firenze hanno preso tanto per poi andare a ristrutturare il colosseo.
Chiedo ancora perdono per aver usato un tread cosi triste per parlare di calcio.
Giugno 7th, 2012 alle 20:04
E pensare che ci sono degli s…i che ne rinnegano l’esistenza!
Giugno 7th, 2012 alle 20:16
sai david, per quanto auschwitz rappresenti una delle peggiori pagine dell’umanità, la cosa ancora peggio è che le atrocità continuino anche ai giorni nostri, basti vedere quello che è successo oggi in siria.
parafrasando il maestro, autore tra l’altro di “auschwitz” mi viene da dire: “io chiedo, quando sarà che l’uomo potrà imparare a vivere senz’ammazzare”
Giugno 7th, 2012 alle 20:27
Caro David,
Ieri sera su Rete 4 hanno trasmesso un programma intitolato APOCALYPS , con i filmati originali della 2a guerra mondiale, la maggior parte di essi inediti. Per me e’ stato sconvolgente perché credevo di aver visto e letto tutto sull’ argomento, ed invece mi sono accorto che la storiografia ufficiale sorvola su molte cose. Il programma non tratta esclusivamente l’ Olocausto, ma con filmati di una violenza inaudita, mostra la follia della guerra in tutte le sue sfaccettature . Consiglio a chiunque possa , di rivederlo con Internet, io lo ho trovato eccezionale.
Non mi sento di salutare come al solito, sono ancora sconvolto dal filmato e dalla ipocrisia di qualcuno dei nostri eroi in visita.
Saluti a tutti .
Giugno 7th, 2012 alle 20:40
Vorrei sottolineare che lo Stato Vaticano non mosse un dito per fermare il piu’ grande orrore della storia umana. Quelle persone, religiose o non, che offrirono rifugio ai perseguitati lo fecero a proprio rischio e pericolo. Sono sempre i singoli che fanno la differenza nei momenti importanti; la Divinita’ parte sempre dal singolo e non da un’istituzione.
Giugno 7th, 2012 alle 20:44
david senza dubbio concordo con le tue parole non sapevo del tuo credo ma a prescindere ritengo che non sia mai troppa la solidarieta’ dovuta a colore che hanno sofferto del male supremo e l’iniziativa merita senza dubbio un plauso pero’ concedimi di dire che mi sono veramente vergognato di essere rappresentato in un momento come questo d alcuni nostri atleti , cuffie in testa atteggiamento scomposto, ridacchi, in un momento di cosi grande riflessione, e dico alcuni perchè c’è stato anche chi composto ha partecipato e portato il massimo rispetto … pero’ non dovrebbe essere l’eccezione ma la regola.Brutta figura.
Premesso questo che poi doveva essere l’argomento del post…volevo chiederti delucidazioni sul post 14 visto che l’hai approvato e pubblicato…ero gia pronto al peggio e certo dai miei post si evince sempre quanto non creda piu in questa proprieta’…ma mi ha comunque scosso…mi aspetto un tuo commento.grazie in anticipo
Giugno 7th, 2012 alle 21:19
Sono stato a Dachau tante volte. Un mio cliente avava la fabbrica davanti al campo di sterminio….. Ho sempre impressa quell’immagine in mente
Giugno 7th, 2012 alle 21:23
Ma che si riesca sempre a fare polemica anche sotto un post come questo, boh…….ma possibile davvero credete che questi ragazzi non abbiano sentimenti solo perchè hanno soldi e fama?
X Andrea post 58, lungi da me difendere la chiesa, che ne ha fatte di cose orrende nei secoli………….ma forse al di là delle apparenze in quell’epoca è stato più utile quell’atteggiamento.
Giugno 7th, 2012 alle 21:26
Mi accodo anch’io al post di ANDREA di LUCCA, nel sottolinare come un post, e l’argomento che ne consegue, che dovrebbe far riflettere sull’ODIO e soprattutto su quello INDOTTO, finisca per essere la platea di tanto umore “negativo”.
Un luogo come quello, che personalmente non ho visitato, merita raccoglimento, riflessione, riconoscimento delle diversità. Che è ciò che probabilmente anelavano i martiri di quella follia umana.
Giugno 7th, 2012 alle 21:28
Il male pervase il mondo e quei posti sono la prova di quanto l’uomo possa fare di male a se stesso!!!!!!
Oggi viviamo la terza guerra mondiale che non e’ più combattuta con le bombe ma con l’economia! Si ammazzano persone famiglie e nazioni con i debiti che vengono creati apposta per poi portarti via terreni, case, e beni di qualsiasi genere. La povera Grecia ora e’ costretta a dare terreni e cose per ripianare i debiti e la gente che perde i propri beni si ammazza. Riflettiamo su questo periodo che e’ peggiore del periodo nazzista!!!!
Ps. Guarda caso la Germania anche oggi detta legge e poche famiglie comandano questa guerra economica che pero’e sta umiliando me ammazzando molte persone.
Ti cominciano a fare il lavaggio del cervello sin da bambino con la pubblicità e le famiglie si indebitano per dare ai figli quello che loro non anno e poi mirano ad arrivare ad avere tante cose per poi perdere tutto!!!
Tornando alla Fiorentina i DV vennero a Firenze per fare business e ora per non rimetterci cercano di vendere al miglior offerente. i ragazzi non si innamorano più dei calciatori viola perché non c’è più passione quella che invece oggi Sara Errani ha portato nel campo per aggiudicarsi la Finale.
La vita e’ fatta di cuore e passione e non solo di business il Calcio sta’ morendo strozzato in questa terza guerra mondiale che ha colpito anche uno dei migliori sport del mondo. Ecco perché il prossimo anno non ci saranno più di 8000 abbonati perché senza cuore non si gioca non si va’ a vedere il calcio. Risparmiamo che abbiamo da arrivare a fine mese, tanto non ci possiamo più innamorare di un Giancarlo. E’ vero che i giocatori vanno via e la Fiorentina resta ma se dentro la maglia non c’è il cuore, resta una maglia sintetica con uno sponsor e un giglio nel ricordo dei tempi che fu’.
Una preghiera a tutti i morti nelle guerre del mondo da quando il mio Dio decise di far battere il ma primo cuore su questa terra.
Grazie David per il post……
Giugno 7th, 2012 alle 22:19
Come Lucky63 (post 41)ho visitato anch’io la risiera di San Sabba ed è sconvolgente vedere come in terra italiana vi fossero gli stessi orrori dei più celebri campi nazisti. Quasi a ricordare che la bestialitá di taluni non ha confini geografici o etichette di nazionalitá. Che Dio (qualunque Dio ci sia) ci ricordi sempre che siamo davvero tutti fratelli senza distinzione di razza, colore, condizione, nazionalità o convinzioni ideogiche.
Giugno 7th, 2012 alle 23:06
un alunno per ogni classe terza della pieraccini partecipa ad una gita in austria e baviera a campi di sterminio di dachau e mauthausen, insieme ad altre scuole medie di firenze.
l’informazione c’è ed è fatta bene.
non si limita solo ai campi tedeschi, ma informa su gulag, sul cile e l’argentina, sulla jugoslavia e tanti altri casi.
il problema è l’imbecillità populista che fa sempre presa soprattutto nei periodi di crisi economica.
Giugno 7th, 2012 alle 23:14
Non posso credere che sapessero poco o niente dell’olocausto e dei lager, sarebbe troppo da sopportare. Ma poi penso che l’unica cosa che leggono sono le istruzioni dell’Ipod, I pad, smartphone e similari e mi accorgo che è molto probabile che non sapessero niente davvero. Allora sarebbe bene che andassero magari a Stazzema o in un altro luogo sde di stragi inutili, o che i nostri baldi guerrieri in maglia viola uscissero dal mini centro sportivo, attraversassero la strada e buttassero l’occhio sotto al curva ferrovia, dove c’è il sacrario, magari gli viene voglia di domandare a qualcuno di spiegargli su quali esperienze e idee di eguaglianza e libertà appoggiano le radici del mondo reale.
Giugno 7th, 2012 alle 23:31
Spero che tu abbia ragione David e che questo episodio della Nazionale lasci qualcosa ai ragazzini e alle ragazzine di oggi.
Purtroppo ho dei seri dubbi perchè nessuno, o quasi, ha insegnato loro certe cose come ci hanno insegnato a noi.
In parecchi non sanno realmente che cosa sia stata la Shoah e questo grazie a cosa, alla scuola o alla mancanza in famiglia di una memoria storica? Noi abbiamo avuto i genitori e i nonni che ci hanno raccontato quello che è stato compreso tutti gli orrori della guerra. Non potrò mai scordare gli sguardi di chi mi ha raccontato storie di miseria e fame, di quella strategia del terrore insita nelle menti di uno o più popoli ridotti a non fidarsi più neanche di un fratello, figuriamoci di un vicino. Ci parlavano della guerra con quel velo sugli occhi, uguale per tutti, e il modo con cui quasi imploravano una mente ancora bambina a fare tesoro di certi consigli, se all’epoca ci lasciava increduli oggi ha un sapore veramente amaro. Le notizie sulla Shoah arrivavano comunque a destinazione e anche se talvolta abbastanza criptate, forse per la vergogna di essere stati “amici” dei nazisti, rendevano chiaro come il sole il fatto su come un movimento politico composto da dei criminali, tutti di gran lunga oltre alla follia, abbia potuto sterminare, e in che modo, un altro popolo.
Oggi che ci sono i mezzi a disposizione sarebbe opportuno che la scuola, ma anche le famiglie, facessero vedere ai ragazzi certe immagini incredibili, facessero leggere loro i tanti libri che ormai da molti anni, per fortuna, si possono scrivere, pubblicare e leggere serenamente perchè tenere viva la memoria storica significa, in un tal senso, matenere alta la guardia. D’altronde gente come il Fuhrer, come Stalin ma anche i più recenti Milosevic e tanti altri, periodicamente si sono presentati e si presentano alla ribalta della storia, ognuno con il suo bagaglio di terrore e orrore facendo pensare che forse nulla è cambiato. Pensate a Milosevic, a come il suo regime e i suoi uomini di leadership sono stati abili a mascherare per anni le deportazioni e le stragi di massa, tutte rigorosamente a sfondo razziale. Le notizie che ci arrivavano erano frammentarie e senza troppe prove e solo dopo, una volta caduto il regime, abbiamo saputo che alle soglie del nuovo milleniio c’era ancora chi faceva cose così orribili.
La cosa più triste è che per molti al suo paese Milosevic è ancora non solo un eroe ma ancor peggio un martire.
Abbassare la guardia? Mai! E a dirla tutta, visto il vuoto di potere che attualmente c’è in Italia, tra i popoli “industrializzati o meglio detti civili” siamo uno di quelli con il ventre molle e quindi più a rischio. Mai dire mai.
Giugno 7th, 2012 alle 23:42
Sarebbe meglio parlare di Fiorentina, comunque se proprio si deve imbarcarsi in tematiche più impegnate passatemi allora questa riflessione:
Viviamo in una società giudaica patriarcale capitalista, ovvero inventata dagli ebrei con il loro sistema economico sociale. A mio avviso questa società ha molti difetti e si è macchiata di crimini inenarrabili. Basti pensare che prima dell’avvento del capitalismo patriarcale ebraico vi era un sistema sociale di tipo matriarcale, senza proprietà privata, senza guerre e comandamenti mosaici. In altre parole la società precedente secondo anche studi di illustri antropologi era una società migliore, più equa e più giusta di quella fatta successivamente dagli ebrei e poi adottata da tutto il resto del mondo (cristiani e islamici compresi).
Oggi viviamo tempi difficili, diciamo che questa crisi economica è colpa delle banche, dei banchieri, dei finanzieri, delle politiche delle grandi multinazionali, poi guardiamo chi sono ai vertici di tutte queste istituzioni e i nomi sono quasi tutti di origine ebraica. Dunque possiamo piangere tutti i morti di tutte le epoche del mondo, ma se non ci liberiamo di questo sistema iniquo fatto ad uso e consumo di pochi il futuro ci riserverà altre guerre e altre stragi.
RISPOSTA
Mi viene semplicemente da vomitare a leggere uno scritto intriso di antisemitisimo.
Lo lascio a futura memoria, per far capire il livello di imbecillità, ignoranza e malvagità di certe persone.
Potevo querelare o cancellare, preferisco lasciare, a fatica.
A voi le conclusioni
Giugno 7th, 2012 alle 23:53
Son morto con altri cento, son morto c’ero bambino,
passato per il camino e adesso sono nel vento e adesso sono nel vento….
Ad Auschwitz c’era la neve, il fumo saliva lento
nel freddo giorno d’ inverno e adesso sono nel vento, adesso sono nel vento…
Ad Auschwitz tante persone, ma un solo grande silenzio:
è strano non riesco ancora a sorridere qui nel vento, a sorridere qui nel vento…
Io chiedo come può un uomo uccidere un suo fratello
eppure siamo a milioni in polvere qui nel vento, in polvere qui nel vento…
Ancora tuona il cannone, ancora non è contento
di sangue la belva umana e ancora ci porta il vento e ancora ci porta il vento…
Io chiedo quando sarà che l’ uomo potrà imparare
a vivere senza ammazzare e il vento si poserà e il vento si poserà…
Io chiedo quando sarà che l’ uomo potrà imparare
a vivere senza ammazzare e il vento si poserà e il vento si poserà e il vento si poserà..
Giugno 8th, 2012 alle 06:13
A vedere la storia mondiale dal 1945 ad oggi non mi pare che la lezione dell’Olocausto sia stata d’insegnamento a molti.
Neppure per coloro che ne sono stati vittime.
Giugno 8th, 2012 alle 06:54
Caro Davide, aspetto qualche tua riflessione e pensiero anche per i caduti delle Foibe. Il prossimo 10 febbraio spero di leggerlo.
RISPOSTA
La riflessione attuale era dettata dalla nazionale, se ci sarà modo ribadirò il mio schifo e il mio no a qualsiasi forma di autoritarismo, di dittatura, di omicidio.
E le foibe sono un passaggio vergognoso della nostra storia, ciao
David
Giugno 8th, 2012 alle 07:52
Sinceramente un commento come il n.68 (Marco) mi fa ribrezzo.
Giugno 8th, 2012 alle 07:59
@ 68
Bah!
Giugno 8th, 2012 alle 08:02
Poi leggi il commento n° 68, e ti domandi se non ci sia realmente bisogno di studiare la storia. Complimenti all’autore del commento di cui sopra, hai dato un’ottima dimostrazione del livello che hai.
Giugno 8th, 2012 alle 08:08
Bravissimo David a lasciare il post 68,il mio omonimo scrivente addossa agli ebrei tutti i mali del mondo recente e non,giustificandone le persecuzioni……
Il post n.68 evidenzia come una preparazione scolastica inadeguata,uno studio superficiale di storia,economia e politica inducano ad una visione farneticante dell’insieme.Purtroppo anche una persona con simili idee ha diritto di voto……Sinceramente mi dispiace per lui….
Giugno 8th, 2012 alle 08:09
marco del post 68, che tristezza mi fai….
Giugno 8th, 2012 alle 08:11
il commento n° 68 si commenta da solo … ed ha fatto bene il padrone di casa a lasciarlo … ma + che altro … mi chiedo dove è che questo signore ha mai visto in un qualsiasi periodo storico la società matriarcale (simil socialista) di cui vaneggia? … fra lo sciocchezzario antisemita / sionista questa fesseria non l’avevo ancora letta … di solito si limitano al “complotto demoplutomassonegiudaico”
Giugno 8th, 2012 alle 08:12
@68… marco sinceramente ti auguro i peggiori mali possibili. dichiarati fortunato, perché so stato buono.
ma perché gente come te vive ancora?? un c’era posto da un altra parte??? che cacchio ci fai qui??
complimenti direttore per il post scriptum! lascialo in pasto a noi questo individuo.
Giugno 8th, 2012 alle 08:21
68 Marco: Beh, che dire. Poi ci si stupisce di come va il mondo. Di sicuro non per colpa di qualche complotto giudaico, ma di poca informazione e di tanto odio nascosto dietro teorie e pseudostudi (anche di professori che successivamente rinnegano ciò che hanno detto). Vedi Marco, grazie anche ad ebrei come Freud possiamo comprendere cosa la mente umana possa partorire per compensare il proprio disagio e la propria inadeguatezza nei confronti della Vita. Come vedi non tutti gli ebrei sono schierati per fare del male al Mondo!!!!! Ricordandomi e ricordandoti il messaggio di Gesù (era ebreo anche lui, lo sai?) voltiamo pagina e speriamo che pubblicando ciò che hai scritto ti sia almeno accorto del tuo pensiero e di quello che nasconde. Allarga i tuoi confini, è un atteggiamento matriarcale (come l’interpretazione che guida il pensiero ebraico. Qualora volessi approfondire tale argomento ti consiglio di leggere Yarona Pinhas). Il giudizio, l’odio e la chiusura al mondo invece appartengono al sistema, da te criticato, patriarcale, che evidentemente ha molta più forza su di te di quello che credi. Buona giornata e buono studio.
Giugno 8th, 2012 alle 08:29
Secondo me e’ molto stupido anche il Post n. 7 ….ma forse t’e’ sfuggito.
Cmq criticare la storia, la cultura ed il popolo ebraico non vuol dire essere antisemita. Cosi come criticare un popolo non vuol dire essere d’accordo sulla sua eliminazione fisica. I campi di concentramenti sono quanto di peggio l’uomo abbia potuto creare….ma non è che le banche che tengono due terzi del mondo affamato stiano facendo meglio dei nazisti…usano metodi diversi ma muoiono lo stesso migliaia di bambini tutti i giorni.
Io sono contro ogni tipo di razzismo…ma criticare ed avere una propria opinione è un diritto.
DANDI
Giugno 8th, 2012 alle 08:30
Diciamo che Marco ha scelto il salottino sbagliato per parlare di certe cose in un certo modo a certi livelli di certe questioni che serenamente meriterebbero certe riflessioni e certi approfondimenti. Come si è presentato è destinato all’esecuzione pubblica sul blog.
I sensibilissimi giocatori della nazionale cosa hanno detto poi? Cosa hanno fatto poi? Hanno fatto due tiri primi di risalire sul pullman?
Giugno 8th, 2012 alle 08:42
il problema è che Marco non è isolato. ci sono molte persone che la pensano cosi anche a Firenze e non sol verso gli ebrei ma anche verso tutte le altre comunità. venendo da fuori ci si accorge che c’é molto razzismo a Firenze, purtroppo.
Giugno 8th, 2012 alle 08:44
Il commento n° 68 si commenta da se .Sembra di leggere il Mein Kampf. Ma il punto e’ : Se anche fosse tutto vero sarebbe una giustificazione per i campi di sterminio?.
Se i neri fossero una razza ( e le razze non esistono) inferiore allora sarebbe giusto renderli schiavi?
Giugno 8th, 2012 alle 08:52
Il 68 è ridicolo ma il 79 di Dandi è peggio, è razzista senza capire di esserlo dentro.
Giugno 8th, 2012 alle 08:54
Mi pare che molti debbano essere grati a Marco del post 68.
Hanno avuto modo di sfogarsi e mettersi in mostra.
Ma non bastavano le poche, chiare e ficcanti parole di David?
Giugno 8th, 2012 alle 08:59
Solo per dirti che hai fatto bene a lasciare il messaggio n.68, per far capire che il seme dell’odio è qualcosa che, purtroppo, trova sempre terreno fertile.
Sono anche d’accordo che una visita ai luoghi dell’olocausto, oppure a Srebenica, oppure in qualsiasi luogo dove si è manifestato il terrore e la scomparsa della nostra umanità, sia da inserire come obbligatoria nel programma delle scuole superiori.
Giugno 8th, 2012 alle 09:00
Senza parole sul commento al numero 7, lo reputo molto offensivo, sarò strano io.
Giugno 8th, 2012 alle 09:07
Post 68: un malato mentale.David,secondo me hai fatto male a pubblicarlo.I folli vanno emarginati e messi in stato di non nuocere.larve del genere creano solo odio e reazioni violente.
Giugno 8th, 2012 alle 09:09
IL POST 77 E’ PEGGIO DEL POST 68
Con gente così che continua puntualmente a nascere, questo mondo non arriverà mai da nessuna parte…. opinione mia….
Auguri il peggior male del mondo?
Bravo, diciamo che quel Marco ha…
Che ne pensi???
Te l’ho fatta estrema, ma magari potrebbe essere un bel … che ammazza proprio Marco Così sì che si fa la “giusta” giustizia!! A 3 puttanate scritte in totale ignoranza su un post di David Guetta si risponde con una reazione coerente all’offesa.
..fidati…le tue parole sono peggiori delle sue… (va un pò soppesato, ma sulle banche e le multinazionali non è che ha poi così straparlato)…
Detto questo, a Buffone & company l’emozione della giornata trascorsa durerà il tempo di 3 interviste..poi torneranno a giocare alla ps3 e a scommettere due o tre spiccioli dalla tabaccaia sottocasa…
…purtroppo resto fermamente convinto che questi bambini viziati restino privi di etica e valori.
Non si correggono nemmeno difronte a tragedie come quelle che hanno visto.
Ah, stamani testate importanti confermano quanto anticipato dal tifoso bancario dell’Argentario su Jovetic.
Grande dritta, bravo !!!!
Ma non me la prenderei con i Della Valle, sinceramente…per me è un’affare!!!
Per carità, è forte, ma è perennemente rotto e gioca 20 partite l’anno. Contropartita adeguata, se finirà come oggi tutti sembrano indicare (20k, Dossena e Insigne).
Ciao a tutti…
Giugno 8th, 2012 alle 09:16
Quando si leggono certi commenti, oltretutto scritti da persone con un appropriato uso della lingua italiana, quindi non certo di sprovveduti o “ignoranti”, viene molto da riflettere. Innanzitutto c’è la ricerca del capo espiatorio, colui/coloro al quale dare la colpa. Come se tutti i banchieri/finanzieri del mondo fossero ebrei. E comunque sia, ponendo anche il caso che siano la stragrande maggioranza, non è mica una colpa esserlo? E’ come avercela a morte con gli aretini perché sono orafi o con i pratesi perché sono “cenciaioli” (e lo dico in senso assolutamente affettivo!!!). In ogni campo della vita ci sono e ci saranno saranno persone brave e persone non brave. Persone oneste e persone disoneste. E nonostante ciò niente e nessuno può né fare mostruosità come lo sterminio, né tantomeno pensare che quelle siano le strade per “sistemare” mancanze di sistema. Queste semmai sono le conclusioni dell’ignoranza e della crudeltà di una società “semplificata” ed “arrivista”. E purtroppo i giovani di oggi stanno crescendo sempre più in questi “valori”. Sta a noi quindi non perdere occasione per dimostrare a tutto/tutti che le uniche strade da percorrere sono il dialogo ed il rispetto reciproco, oltre al rispetto della legge.
Giugno 8th, 2012 alle 09:18
I musulmani, per precetto, devono andare alla Mecca almeno una volta nella loro vita. Tutti noi dovremmo andare a visitare un campo di sterminio almeno una volta. Perché è doveroso. Così comprederemmo meglio quali siano i veri valori a cui far riferimento, e soprattutto quanto siano futili le nostre beghe quotidiane.
Mi colpisce sapere che molti dei ragazzi non conoscessero…
In merito a Marco 68, costui è un misero, frustrato e deviato. Non merita nessuna considerazione. Non credo sia convinto di quello ha scritto, ha solamente voluto crearsi notorietà. Diciamo un mitomane.
Se così non fosse, chi lo conosce realmente dovrebbe fare di tutto per isolarlo e renderlo inoffensivo.
CIRANO
Giugno 8th, 2012 alle 09:20
Caro D&G, quando non si parla di calcio sono quasi sempre d’accordo sulle tue opinioni.
Personalmente non mi scandalizza il post 68…..il mondo è pieno d’imbecilli e di imbecillità, ma ti vorrei far notare un particolare; qnd posti argomenti del tipo “Della Valle” “Jovetic” “Corvino” “fiorentina” ecc. ecc. i commenti volano e si sprecano, su qst ultimo, bellissimo e toccante ora che sono le ore 10:00 siamo appena arrivati al n° 81!!!!
SIC TRANSIT GLORIA MUNDI!!!!!!!!!!
Giugno 8th, 2012 alle 09:25
certe volte penso che se esiste un dio … forse il giorno che ha creato il genere umano c’aveva mal di testa …
Giugno 8th, 2012 alle 09:26
io nn sono cosi tanto acculturato in materia da sapere se tizio o caio è ebreo o meno… sono semplicemente senza pregiudizi e preconcetti verso le persone..
credo poi che l’errore madornale sia proprio quello di fare di tutta l’erba un fascio!
e questa cosa non la sopporto perchè mi da l’idea di una ristrettezza mentale fuori dal mondo…
si parla di discriminazione verso gli immigrati quando nella nostra storia vecchia e moderna siamo ai primi posti !!!
ovvio che, come si dice, il buono e il poco buono c’è da tutte le parti…
ma proviamo a rigirare la frittata..
come mai ci arrabbiamo tanto quando ci dicono che l’italia è spaghetti e mafia?!
Giugno 8th, 2012 alle 09:29
il post 68 sembra scritto da Hitler in persona e forse è proprio tratto dall’opera del defunto fuhrer…..ma a me sembra ancora più devastante David il post n° 7…..mentre nel 68 vediamo l’antisemita “scientifico” e plagiatore, nel post 7 c’è il mediocre umano tipo….quello del “io non lo sapevo”…o peggio “ma io eseguivo gli ordini”….queste persone son ben peggiori di quella del post 68 a mio modesto avviso…..bravissimo a non censurare….grande David……
Giugno 8th, 2012 alle 09:40
Che bella postilla al post, che dire, Marco sarà stato a scuola da Forza Nuova oppure molto più probabilmente dalla Lega Nord.
Quando si legge una bischerata su internet due volte su tre vengono da queste due correnti d’imbecillità
La bellezza sta nel rifiuto del padrone di casa alle offese antisemite e ricordo che dei semiti gli ebrei sono solo una piccola parte. Ne fanno parte anche gli Arabi, i nordafricani e secondo Wikipedia perfino i Maltesi.
Giugno 8th, 2012 alle 10:05
@68
I primi banchieri furono in maggioranza fiorentini, poi genovesi, veneziani e pisani…
zachini
Giugno 8th, 2012 alle 10:05
Ragazzi,è venuto a trovarmi il Generale,m’ha minacciato bestemmiando e gridando DV m…e!Avete ragione l’è pericoloso ora chiamo l’accalappia chitarristi.Vahia ,Vahia,Vahia!
Giugno 8th, 2012 alle 10:07
RISPOSTA A COMMENTO N° 68:
se attualmente i maggiori capitalisti sono ebrei, la cosa non ha motivazioni di particolare predisposizioni razziali, ma origini storiche. Nel Medio Evo, la Chiesa cattolica vietava ai cristiani di prestare soldi a interesse. Quindi chi aveva bisogno di un prestito, doveva rivolgersi a un ebreo, e fu sia per questo motivo, sia perché le gilde (associazione di coloro che svolgevano arti e mestieri simili) non accettavano artigiani ebrei, che gli ebrei divennero commercianti e banchieri, e svilupparono reti di commerci in tutto il mondo. Ad esempio un commerciante che doveva fare acquisti in Oriente, non partiva carico di oro col quale pagare le merci (sarebbe stato pericoloso). Depositava il suo oro presso un ebreo, e giunto a destinazione ne ritirava una quantità equivalente (meno il prezzo del servizio) presso un altro ebreo che era socio o parente del primo. Cioè gli ebrei erano banchieri fin dal Medio Evo.
Inoltre caro Marco,il grande problema e’ che l’uomo si divide in tutto ,colori di razza,religioni, ceti sociali ecc, MA NON ESISTE RELIGIONE , COSCIENZA UMANA O SISTEMA DI VITA CHE GIUSTIFICHI UNO STERMINIO O UNA GUERRA .
Cerca di fare nella tua vita quello che vorresti che gli altri facessero a te.
Bruno
Giugno 8th, 2012 alle 10:17
jack kramer, non perdere mai un attimo per gettare cacca su firenze.
mi raccomando che il brancolare per luoghi comuni porta ad esternazioni tipo quella di marco @68.
sicuramente sei uno di quelli che dopo i gravi incidenti di dicembre ha messo una targhetta con scritto razzisti su firenze.
non nego che ci sia il razzismo anche qui: casaggì, casapuond, ma sentenziare in questo modo una città che si è sempre data da fare per l’integrazione (me compreso) non ci sto proprio.
che rabbia questi stolti
mi verrebbe voglia di metterti allo stasso piano di marco@.
mi immagino già la risposta “la verità fa male lo so” scontata e prevedibile. dopodichè stenderò un velo pietoso anche su di te caro jack.
un saluto a david t.
eh si le magline dei supersonics erano tremendamente belle sopratutto quelle anni 90 quando andava di moda il logo!!!
Giugno 8th, 2012 alle 10:20
Tutti noi dovremmo andare almeno una volta….!!! Hanno ucciso milioni di innocenti,bambini,donne ed anziani indistintamente…sicuramente non avevano informazioni sulla loro dichiarazione dei redditi!!!! Il potere economico di una parte di Popolo di origine Ebraica (che è innegabile) nulla c’entra con questa immane tragedia!!!! Davvero complimenti alla delegazione Italiana ed a quella Olandese per il gesto!!!
Giugno 8th, 2012 alle 10:21
@Ombanchign post83 (o come cavolo si scrive)
o non sai leggere, o sei prevenuto nei miei confronti. E siccome io non ti conosco e sopratutto tu non conosci me…ti prego di ritirare l’accusa di razzismo primo perche’ non lo sono secondo perchè non ho niente contro nessun popolo, nessuna religione e credo assiduamente che esista solo una razza e cioe’ quella umana.
Dico solo che chi sterminia popolazioni e bambini siano essi nazisti 60anni fa, o grandi Banche Mondiali oggi, sono sullo stesso piano, il metodo e’ diverso ma il risultato e’ lo stesso. Questa e’ la mia opinione…se tu non sei d’accordo, non so che farci.
DANDI
Giugno 8th, 2012 alle 10:22
Scusa Jack Kramer: te di dove sei?
Giugno 8th, 2012 alle 10:23
Caro Dottor Guetta , e’ davvero doloroso , per me , come per tanti , leggere ancora oggi commenti come quello che Lei ha lasciato , non sono mai stata a visitare quei campi ma ricordo trasmisero in TV , nel 1962 il processo ad Adolf Eichmann , trasmisero vari filmati durante il processo , che vidi ………. avevo 11 anni , non ho mai visitato un capo di sterminio , non reggerei , ho visitato la casa di Anna Franck , io non so se dire che il nazismo e’ stato il male assoluto sia sufficente :io credo sia peggio .
Per quella persona che ha scritto piu’ su , vorrei informarlo che
A) la popolazione ebraica e’ stata sterminata per la maggior parte , perche’ eccellono in tutto , ancora oggi , Israele e’ uno dei paesi piu’ avanzati del mondo. marco ti chiedo come mai i migliori tagliatori di diamanti sono ebrei ? nella musica nel cinema nell’alta tecnologia prevalgono gli ebrei , nonostante la vergognosa SHOAH e noi siamo rimasti solo campioni di chiacchere ?
B) nei campi vennero uccisi portatori di handicap , omosessuali , testimoni di geova, zingari , e avversari politici .Perche’ Marco spiegalo , altrimenti lo spiego io
ma forse il signore su non sa di che tragedia parla e di che portata , altrimenti resterebbe zitto .
Giugno 8th, 2012 alle 10:33
Guardate che di discorsi come il n°68 a giro se ne sentono spesso.
Per l’uomo della strada spesso il popolo ebraico è rappresentato come ha esposto l’utente poco sopra.
Detentore del potere economico , responsabile del capitalismo e rinchiuso in se stesso a testuggine.
C’è una puntina di verità.
Ma ciò non mi tange.
Personalmente , son nato Italiano, ma dovessi rinascere, vorrei rinascere Israeliano.
Giugno 8th, 2012 alle 10:38
Il post 68 in effetti è allucinante.
Da un punto di vista storico – economico il post 98 ha risposto in maniera esaustiva.
Il problema è che i presupposti di certi pensieri si basano sul nulla. Quando Mr. 68 dice che “prima dell’avvento del capitalismo patriarcale ebraico vi era un sistema sociale di tipo matriarcale, senza proprietà privata, senza guerre”, a quale epoca della storia dell’umanità si riferisce? E’ mai esistito un “sistema sociale di tipo matriarcale, senza proprietà privata, senza guerre”? Ma quando? Nell’età della pietra?
E comunque, anche se gli Ebrei avessero inventato il capitalismo (il che non mi risulta), sarebbe un buon motivo per uccidere milioni di persone, uomini, vecchi, donne e bambini con metodi inumani?
Giugno 8th, 2012 alle 10:40
Ciao Davide. Ci conosciamo da tanti anni e ti seguo sempre con passione sul blog e alla radio. Forse ti ricorderai di me o forse no: sono nipote di Sergio Ristori vicepresidente del secondo scudetto che non potrò mai dimenticare!! Ti scrivo per dirti che ieri sera ero al piazzale a vedere Noa cantante bravissima ed ebrea anche se di origine yemenite. C’eerano un gruppo di 10 imbecilli che protestavano per la libertà della Palestina, cosa che peraltro condivido, disturbando il concertio senaza sapere che Noa si batte da anni per la pace in quelle terre! Per fortuna i pochi idioti sono stati zittiti dal resto delle persone che era a vedere uil concerto. Un abbraccio e spero di poterti magari incontrare presto.
Giugno 8th, 2012 alle 10:44
capitalismo patriarcale ebraico ??
@68
Il capitalismo è stato inventato dagli ebrei?
Le fonti?
L’olocausto FORTUNATAMENTE rimarrà a sempiterna memoria dell’ umanità, lo stesso non si può dire di tutti gli altri genocidi, ugualmente orrendi, perpretati nella storia dell’ homo sapiens. Recentemente qualcuno mi ha chiesto se sapessi dov’era VIA MARTIRI delle FOBIE (non foibe) a Prato.
Sul momento attuale e sul capitalismo e la ricerca ossessiva della crescita (basta accendere la TV)finalmente qualche esponente autorevole dell’economia sta cominciando a parlare di ‘decrescita felice’ ‘abbondanza frugale’ etc. Siamo tutti noi che ciecamente continuiamo a pensare al nostro stile di vita, in modo egoistico senza pensare al pianeta che lasceremo ai nostri figli.
Questo non ha niente a che fare, chiaramente con gli ebrei e l’olocausto.
Giugno 8th, 2012 alle 10:52
@98
Bruno
Dal medio evo ad ora in occidente la storia ha poi dato l’opportunità a tutti di prestare i soldi. Tutto il Rinascimento è fiorito grazie a ‘strozzini’ NON ebrei. A Firenze, ad es. vai a vedere gli affreschi del Ghirlandaio (pittore dei granduchi), nelle più belle cappelle (non sinagoghe) gentilizie. Non mi risulta che i Medici fossero ebrei.
IL giudizio sul post ‘insensato’ n°68, chiaramente resta.
Giugno 8th, 2012 alle 11:01
Andiamo oltre l’indignazione e lo sgomento per studiare e capire con le nostre teste. Sforziamoci di rifiutare il moralismo facile e automatico così come le sintesi storiche affrettate. Qui non si parla di calcio, ma dei grandi eventi della storia umana che hanno un valore al tempo stesso universale e individuale.
Giugno 8th, 2012 alle 11:03
MARCO, POST 68. Quando cronolgicamente si colloca “l’avvento del capitalismo patriarcale ebraico”? In quale epoca storica vi è stato “un sistema sociale di tipo matriarcale, senza proprietà privata, senza guerre e comandamenti mosaici”? Ci illumini? Parli delle civiltà fenicia, ittita, babilonese, sumera? neanche egiziana visto che ti collochi prima dell’avvento di Mosè…O addirittura epoca neolitica, quando gli uomini e le donne vivenano sulle palafitte e prima ancora nelle caverne? Quindi a te risulta che queste civiltà fossero davvero matriarcali? e sopratutto vi fosse giustizia e non vi fossero guerre? Ma dove hai studiato storia su Topolino???
Giugno 8th, 2012 alle 11:27
Devo confessare che mi hanno piacevolmente sorpreso le parole di Chiellini riguardo l’Olocausto, dette con una non celata commozione. Per una volta il calciatore ha smesso di distribuirci le normali ovvietà relative agli incontri da disputare ed agli avversari da incontrare, mostrandoci quella parte di se più intima e sensibile, che lo riavvicina “al suolo”. Questo ovviamente non sottintende che io reputi Chiellini un cretino, e mi stupisca del suo ragionare su temi seri, tuttaltro, ma che sarebbe molto più bello se la cerchia dei calciatori ogni tanto provasse, come in questo caso, a mostrarci che è in grado di parlare anche di cose che vanno aldilà del “gol dato non dato”. La Shoah è stata una fra le più grandi tragedie, se non la più grande, che l’uomo ha perpetrato ai danni di un suo simile, e che occorra stare sempre ben vigili per accertarci che non si verifichino nuovamente le condizioni per le quali si possa ripetere,ed il pericolo non è così poi così remoto, visto quello che sta accadendo in Siria ed in altre zone del mondo. Proprio per questo, l’istituzione de “La Giornata della Memoria” è stata una cosa importantissima, perchè un popolo senza memoria è un popolo debole e destinato a subire od a ripetere gli errori del passato.
Chiudo, dando dei consigli di visione cinematografica che si staccano da quelli dei più famosi film sul tema. Uno è “Simon Konianski”, una commedia agrodolce ricca di significati, un altro è “Ogni cosa è illuminata” tratto dall’omonimo romanzo, e l’ultimo è “Adam resurrected”(con uno strepitoso Jeff Goldblum),una storia dove dolore e speranza si intrecciano, per poi lasciare nel finale totalmente spazio a quest’ultima.
Detto questo, pur non essendo ebreo, poso idealmente una pietra davanti alla fiamma del memoriale della Shoah.
Giugno 8th, 2012 alle 11:32
Rabbrividisco al pensiero che certa gente,che scrive delle bestialità come quella segnalata,ci possa passare accanto al supermercato,allo stadio etc etc.
Avrebbero lor signori il coraggio di portare,
ben visibile a tutti,una stella di riconoscimento???
Giusto per scansarli.
Giugno 8th, 2012 alle 11:36
Non per fare il rompipalloni, ma nelle foto che ho visto sui giornali i giocatori al campo di sterminio avevano tutti le cuffie.
Spero che fossero della guida del campo, e non dei loro I-Pod.
Spero
Giugno 8th, 2012 alle 11:37
caro Marco @68.
Lei deve ringraziare il suolo sotto i piedi perchè vive in un paese che le da la possibilità di esprimere le sue idee liberamente. Io non le condivido e le ritengo stupide e storicamente false, ma controbatto verbalmente non con la violenza. Questo può succedere perchè milioni di persono hanno combattuto e perso la vita per far ciò. Abbia più rispetto per le persone e si informi meglio sulle evoluzioni capitalistiche storiche. Lei è ignorante nel vero senso del vocabolo, cioè ignora. Ignora le cause dello sterminio.
Provo pena per Lei e per quei pochi che le assomigliano.
mike
Giugno 8th, 2012 alle 11:39
DIRETORE per favore faccia ripristinare le frequenze di radio blu nel mugello è più di un mese che non è possibile ascoltare la radio. non lasciateci soli
Giugno 8th, 2012 alle 11:40
Discorsi “Idioti” a parte, io penso che il gesto sia stato dovuto, ma non scontato. Riconosco che la cosa è stata una piacevole iniziativa, che richiama un pò le gite scolastiche educative che si facevano alle elementari.. (ora non si chiamano neanche più così).
Giugno 8th, 2012 alle 11:47
Secondo me ci sarebbe da scindere il porcaio che è stato fatto dai nazisti , da ricordarlo il piu possibile, da rinfacciarlo a chi ancora finge che nn sia esistito e possibilmente da farlo ricacare a chi ancora in vita stile Erich Priebke (ho i conati solo a scriverlo questo nome) dal discorso economico mondiale e dalla posizione assunta da una parte ebraica.
Cosa centra il culo con le 40 ore?
Spero anche che il post 68 sia staTo inteso…hmmm…ma no , non era il tread giusto e non so se ce ne sarà mai uno giusto per capire chi governa il mondo (le banche) e la shoah.
Io metterei al rogo anche chi nega che sia esistita ed ho incontrato persone che tutt’ora dicono questo .
Ogni discorso che cerchi di giustificare ,anche solo all 0.00001% la shoah è da condannare.STOP
Giugno 8th, 2012 alle 11:55
Dare la colpa ad un solo popolo per i mali di questa società vuol dire proteggere chi realmente opera per un mondo peggiore e infangarsi delle ideologie che questi usano per trascinarci nelle loro guerre.
Giugno 8th, 2012 alle 11:58
Sono molto scettico sul fatto che questa visita, per quanto profondamente emotiva, possa lasciare una traccia profonda e duratura nell’anima,nel cuore,nel cervello di persone che vivono avvolte in un mito che noi stessi creiamo e manteniamo. Mi riesce difficile pensare che persone abituate al lusso sfrenato, persone che spendono milioni di Euro in una ricevitoria di scommesse, persone che sul campo negano l’evidenza con la protervia che deriva dalla certezza dell’ immunità, possano provare sentimenti ed emozioni vere leggendo le seguenti parole ” Voi che vivete sicuri nelle vostre tiepide case / Voi che trovate tornando a sera il cibo caldo e visi amici / Considerate se questo [ un uomo, che lavora nel fango, che non consce pace, che lotta per mezzo pane, CHE MUORE PER UN SI O PER UN NO ………….
Giugno 8th, 2012 alle 12:01
IO dopo aver APPREZZATO E CONDIVISO la risposta del direttore al ” 68″ CONDIVIDO COMPLETAMENTE L'”80″ e per chi non ha capito,fa finta di non capire e/o pensa che ad alcuni sia giustificato quello che ad altri non lo è (e non lo è), dico che dopo la risposta “102” sia molto difficile replicare. IN BUONAFEDE !
Giugno 8th, 2012 alle 12:06
da condannare il post numero 68, fra l’altro veramente ridicolo nei contenuti e pieno di luoghi comuni schifosi.
Giugno 8th, 2012 alle 12:06
@Massimiliano 71,Vero,trovo i Gulag sovietici o le città laboratorio-carcere cinesi non discosti dai campi di sterminio Nazi-fascisti!E trovo purtroppo inconcepibile che un governo sionista attui una forma di azione simile all’olocausto con altri esseri umani su questa terra!Ma cerco di ragionare e sperare che non tutti gli israeliani godano ad uccidere un bambino palestinese come credo che la maggioranza dei tedeschi non fossero nazisti,ne approvassero l’olocausto!
RISPOSTA
Io su queste cose mi incazzo davvero: israeliani che godono nell’uccidere un bambino?
Ma sei pazzo o cosa?
Paragoni Israele alla Germania di Hitler?
Cioè per te in Israele ci sarebbe l’olocausto?
O chiedi scusa per l’immane stronzata che hai scritto o te ne vai da questo blog perché non voglio avere nulla a che fare con chi ha questi pensieri assolutamente devastanti.
E il fatto di essere ebreo non c’entra niente, avrei detto la stessa cosa se tu avessi fatto altri esempi.
Collega il cervello prima di scrivere e/o aprire bocca.
Mi hai veramente disgustato.
Giugno 8th, 2012 alle 12:07
Comunque sarebbe interessante parlare di storia, per comprendere da dove vengono commenti come il numero 68. Il capitalismo non e’ stato inventato dagli ebrei, cio’ che e’ stato inventato dagli ebrei e’ il sistema bancario, o meglio il prestare soldi applicando un tasso di interesse. Questo non era permesso ai cristiani perche’ vietato dal nuovo testamento, mentre era concesso agli ebrei perche’ non esplicitamente vietato nel vecchio testamento. O meglio, agli abrei non era concesso prestare con interesse ad altri ebrei, ma lo era nei confronti dei cristiani. Il sistema bancario per questo motivo e’ stato inizialmente controllato da famiglie ebraiche. E’ vero che alcune famiglie ebraiche, su tutte i Rotschild, hanno a lungo contribuito a decidere il destino di fette rilevanti dell’umanita’. Ad esempio in buona parte da loro e’ dipesa la vittoria degli inglesi su napoleone, o la vittoria dei nordisti sui sudisti nella guerra civile americana. Questo fatto storico e’ di fatto alla radice dell’antisemitismo, almeno nel mondo occidentale. E’ molto semplice avercela con le banche. Da sempre e’ stato cosi’, basti guardare cosa accade ora, dove lo scempio di governi incapaci e corrotti come quello greco ed italiano viene attribuito alle banche cattive o alle societa’ di rating (che hanno sicuramente delle responsabilita’, ma non di aver creato un immenso debito pubblico in paesi dove la gente evade le tasse a mani basse).
Spero di non risultare antisemita, perche’ e’ una cosa che non accetterei mai, ma vi consiglio un meraviglioso libero di uno storico inglese, Niall Ferguson: “The ascent of money”.
Giugno 8th, 2012 alle 12:09
Caro David stavolta non sono d’accordo.
Ho letto anch’io i vari commenti e sinceramente sono rimasto allibito perchè in quei commenti ho letto soprattutto sorpresa ed incredulità.
Sembra quasi che quei signorini non avessero saputo esattamente quel che accadde nei campi di sterminio.
Ma che razza di persone sono?
Fossero figli miei gli insegnerei la storia a scapaccioni.
Per il post 68:
ha ragione l’Immonda, di discorsi del genere se ne sentono spesso in giro.
Figurati che io ne ho sentiti di peggiori proprio a Dachau, da un gruppo di romani che purtroppo passavano vicino a me.
Che dire, ogni parola spesa per questa gentaglia è una parola buttata.
Max C.
Giugno 8th, 2012 alle 12:09
Swansea ieri notte Le Bron James ha fatto vedere di meritarsi il suo soprannome (Il prescelto)…
con le spalle al muro e l’eliminazione dietro l’angolo ne ha messi a referto 45 trascinando i suoi a gara 7.
ora vediamo che succede però il campione si vede in questi frangenti e lui ha tirato fuori stavolta gli artigli della tigre.
Giugno 8th, 2012 alle 12:11
Il commento n.68 non lo trovo così ripugnante: esprime in modo legittimo un punto di vista (anche se MOLTO MA MOLTO DISCUTIBILE). Democrazia significa tollerare più punti di vista, benchè espressi in modo educato e non provocatorio.
Giugno 8th, 2012 alle 12:17
bravo David, è giusto che tutti sappiano che esistono ancora figuri come tale marco@68.
L’idiozia si commenta da sola, anche se sono convinto che esso (sic!)sia un provocatore ed un ignorante in malafede quindi ulteriori parole sarebbero spese invano, non potrebbe capirle.
Per quanto riguarda le cuffie indossate dalla nazionale sono chiaramente quelle che ti danno i dettagli di ciò che stai visitando, come si trovano comunemente in tutte le chiese, musei, palazzi etc. in generale i luoghi da visitare di tutto il mondo: se qualcuno avesse evitato di fare commenti stupidi in merito non sarebbe stato male. O no ?
Giugno 8th, 2012 alle 12:17
David scusa ma li commento l’hai aggiunto dopo? Perchè quando ho commentato il post n.68 stamattina – con un semplice bah! perchè tanto bastava – sono sicuro che non ci fosse.
Ti era inizialmente sfuggito forse?
Scusa, semplice curiosità.
Lucky
RISPOSTA
Sì, mi era sfuggito.
A volte mi fido troppo dell’intelligenza delle persone e non l’avevo visto.
Ciao,
David
Giugno 8th, 2012 alle 12:18
Volevo dire il P.S.
Giugno 8th, 2012 alle 12:19
Sono fiorentino perchè sono nato a Firenze. Sono italiano perchè sono nato in Italia. Qualcuno mi sa dire come si fa a nascere ebreo?
Attendo risposta grazie
Giugno 8th, 2012 alle 12:30
@Marco 68
Bene ha fatto il proprietario del blog a non cancellare.
Non ti contesto che si viva in una società capitalista, e non ti contesto neppure che una (e sottolineo una) fra le lobbies che hanno le redini del potere bancario e finanziario sia gestita da ebrei.
Quello che vorrei capire, quando parli di liberarsi di questo sistema, è se ti riferisci al sistema bancario-capitalistico o alla presenza degli ebrei.
Perché nel primo caso potrei anche seguire il tuo discorso (salvo trovare soluzioni più credibili della enorme balla della società matriarcale), ma nel secondo m’incazzerei come una bestia.
Giugno 8th, 2012 alle 12:41
C’era bisogno degli europei e della nazionale per ricordarci questi atti atroci!! Che tristezza che fate! E poi David fai sempre il cane bastonato… Si sa che sei il paladino della democrazia e un orgoglioso ebreo, pero’ non c’è la fare pesare.
RISPOSTA
Te sei di fuori come un terrazzo.
Io non sono affatto un ebreo orgoglioso, non sono religioso, voglio due Stati, non frequento da 30 anni la Comunità e per me un ebreo è come un mussulmano o un cristiano.
Non ho alcun senso di appartenenza e per me la Patria è l’Italia.
Quella poi del cane bastonato è veramente il massimo, semmai sono troppo incazzoso, a volte.
Sei proprio fuori strada.
Giugno 8th, 2012 alle 12:43
la gita nei campi di concentramento la renderei obbligatoria per le scuole italiane, ottima anche l’iniziativa della FIGC.
Putroppo sono sicuro che 15 minuti dopo gran parte dei calciatori già stava pensando a quale SUV prendere o quale velina rimorchiare.
Giugno 8th, 2012 alle 13:03
Tutto quello che può servire per mantenere viva la memoria, per far capire ai nostri bambini quello che successe è ben accetto; anche se fatto da persone viziate e superpagate come i nostri calciatori. Ricordiamoci però che loro non sono altro che il frutto della nostra passione di tifosi.
Giugno 8th, 2012 alle 13:04
….
RISPOSTA
Dopo oltre due anni mi è toccato inoltrare il tuo messaggio alla polizia postale: veniamo un po’ come va a finire razzista dei miei c….
Giugno 8th, 2012 alle 13:12
@Dandi:
Secondo me ci metti un “ma” di troppo e siccome il delirante #68 usa gli stessi argomenti “banche, ebrei, capitalismo”, non m’è piaciuto per niente.
Io ho letto il tuo post come una giustificazione, come se il fatto che l’esistenza(?) di una lobby mondiale composta da persone di religione ebraica, giustificasse l’individuare tutti gli ebrei come “banchieri/massoni/avidi/oppressori”.
Ecco secondo me è questo l’errore, razzista, che molti commettono.
E’ come se adesso si dicesse che adesso a Conversano son tutti bombaroli ed assassini di ragazzine, mi spiego?
Se non è così me ne scuso ed ovviamente ritiro
Giugno 8th, 2012 alle 13:13
Post 68. Stato di Israele 1948, Monte dei Paschi ad esempio 1472. Ho la sensazione che tu abbia fatto del casino. Siccome penso sempre che la gente non possa essere così fuori e disinformata ti lascio una chance. Se volevi perorare la causa del popolo palestinese, cosa che ovviamente mi trova d’accordo, andrebbe fatto su altri temi e con concetti ” leggermente” più articolati e non con luoghi comuni. Poi onestamente noi di confessione cristiana su dominazioni e eccidi possiamo fare scuola. Mi vengono in mente le crociate, la santa inquisizione, le popolazioni indigene massacrate dai portoghesi. Ci sarebbe da parlare per ore, ma non fomentiamo l’odio, non tanto per noi, ma per i nostri figli!
Giugno 8th, 2012 alle 13:16
@ Giorgiogiorgi
Amico, sei fuori strada di brutto. La politica di uno stato sovrano può e deve essere criticata. In alcuni casi è giusto anche giungere ad atti formali che stigmatizzino comportamenti non accettabili. Naturalmente occorre farlo a 360°. Ma comparare la politica di uno stato democratico (e sottolineo democratico) come Israele alla barbarie nazista o stalinista è ridicolo. Cosa dirai allora dell’Iran? E di Chavez e la sua cricca?
Io non ho gli occhi velati di ideologia, e rivendico il diritto di pensare che quello che è successo in posti come Auschwitz (e, più recentemente ed in piccolo in Jugoslavia e Cambogia) trascenda un fatto politico, ma mostri il lato peggiore degli esseri umani, la ferocia coniugata alla vigliaccheria.
Giugno 8th, 2012 alle 13:25
Hai fatto bene a lasciare quel post ? Certamente si , ma a me badato molta noia!
Giugno 8th, 2012 alle 13:32
Qualcuno legge “I protocolli dei Savi di Sion” e crede a tutto quello che vi legge.E come leggere Topolino e credere che sia la realtà.Credo che con il razzismo e l’antisionismo dovremo sempre fare i conti.
Giugno 8th, 2012 alle 13:38
dopo questa colata di ipocrisia vorrei ricordare a tutti i frequentatori ignoranti del blog (ignoranti perchè ignorano) che la parola olocausto associata a ciò che è successo in europa durante la seconda guerra mondiale è assolutamente sbagliata. andatevi a vedere il vocabolario e imparate il significato delle parole prima di aprire bocca e dare fiato. almeno vi fate un pò di cultura.
Giugno 8th, 2012 alle 13:50
Lasciando perdere l’ enfasi e la parentesi sulla societa’ matriarcale che puo’ essere opinabile , non vedo trasudare il commento n.68 di antisemitismo , non c’e’ alcuna retorica revisionista nei confronti dell’ olocausto e in effetti dice delle sacrosante verita’: che il mondo economico sia in mano a famiglie ebraiche ; che questo derivi dal fatto della condanna della chiesa dell’ usura e’ un altro discorso.
A chi non valuta bene il peso delle famiglie ebraiche nella politica vorrei ricordare che il giorno prima dell’ elezione di Monti a Roma c’era un certo signor Rothschild.
RISPOSTA
Infatti era l’unico che ha incontrato Monti, ma fammi il piacere!
Stai delirando, ho vissuto per 16 anni all’interno della Comunità ebraica di Firenze: non è una lobby, ma è paragonabile ad una qualsiasi parrocchia.
Il mondo economico in mano alle famiglie ebraiche… ridicolo.
Giugno 8th, 2012 alle 13:52
…”il quindicidiciotto
il prosciutto cotto
il quarantotto
il @68
il pitrentotto…
…mentre vedo tanta gente
che non c’ha l’acqua corrente
e non c’ha niente
ma chi me sente
ma chi me sente”…
Giugno 8th, 2012 alle 14:06
Sparate al piccione con il bazooka, e comunque sparate, il che fa di voi tutti cacciatori, chi più chi meno.
Riflessione.
Alessandro
Giugno 8th, 2012 alle 14:12
*** SONO IL GHEBBE ***
Leggo ancora di persone che scrivono qua sul blog o su altri siti che “sperano” che le cuffie che avevano i calciatori fossero le traduzioni e non gli iPod, lo sperano perché altrimenti le figure di m….
ALLORA.
VERAMENTE ALLA DEFICIENZA NON CI SONO LIMITI.
QUANDO SI VA IN POSTI DEL GENERE CI SONO LE AUDIOGUIDE CHE SONO QUASI SEMPRE OBBLIGATORIE.
LE AUDIOGUIDE, capite?
A prescindere da questo e da altri commenti, mi pare che di idiozie ne siano state scritte tantissime da parte di tantissimi.
Io di fronte a tante cose ho imparato a starmene zitto e provare a capire. Provate anche voi a fare questo grande passo in avanti per l’umanità.
Quando le cose non le si comprendono a pieno, non le si conoscono al 100%, meglio ascoltare.
Giugno 8th, 2012 alle 14:13
n68! fai piu’ 69!
Giugno 8th, 2012 alle 14:20
NON SO SE CI AVEVTE PRESTATO ATTENZIONE MA CE N’E’ STATO UNO CHE AVEVA ADDIRITTURA LE CUFFIE SULLE ORECCHIA . per me nessuna sorpresa per quel personaggio che rappresenta abbondantemente quella società e tutta (non metà) quella citta. però bisognava che qualcuno lo riprendesse per le orecchia come si fa con i bambini. così facendo gli avrebbe tolto anche le cuffie .speriamoche almeno ascoltasse i nomadi, ma ne dubito!
RISPOSTA
Ascoltava la traduzione in italiano della spiegazione, è un fatto accertato, ciao
David
Giugno 8th, 2012 alle 14:21
bravo David! con questo blog ti sto rivalutando parecchio come persona.
Non tanto per questo tuo post, ma per le risposte sincere e di cuore che a volte dai ai commenti lasciati dai lettori, tutti molto di pancia, sinceri e senza usare un linguaggio giornalistico che a volte può sembra filtrato e distaccato.
Te lo devo : bravo!
Giugno 8th, 2012 alle 14:37
Davide, se non lo hai visto (non è uscito nelle sale ma si trova sul web) guarda il film “Freedom writers” con Hillary Swank. Lì si parla di ragazzi dei ghetti di Los Angeles che non sanno cos’è stato l’Olocausto: leggendo il tuo scritto si capisce che anche i nostri strapagati nazionali ne sanno pochino.
Mandarli un po’ a scuola sarebbe troppo?
Giugno 8th, 2012 alle 14:50
Edo ,Hitler voleva la pura razza ariana : alti , biondi con gli occhi azzurri , lui stesso era un tappo con i capelli neri e gli occhi pure e un filino malato di mente e non sapeva fare una cippa ,ha sterminato milioni e milioni di persone . . Bisogna stare sempre all’erta affinche’ non si ripetano fenomeni di razzismo .
Giugno 8th, 2012 alle 14:52
sono stato a mathausen vent’anni fa…. ero li in vacanza vicino e ho detto perchè no???….. ne avevo sempre sentito parlare come uno dei campi più famosi e quindi ero curioso…. è stata una delle esperienze più devastanti della mia vita…avevo i brividi entrando in quelle baracche, e una delle cose che maggiormente mi colpì, a parte le camere a gas o i forni o le foto…. furono i disegni dei detenuti, una sorta di fotografia di quello che succedeva, fatti perchè qualcuno sapesse, perchè qualcuno ricordasse…beh mi pare che qualcuno anche in questo blog voglia dimenticare per poter ricominciare….
Giugno 8th, 2012 alle 15:05
La politica come la religione dividono l’umanità.
La morte fa riflettere nel bene o nel male ma fa riflettere.
Conteviola.
P.s
Vedere che i nostri baldi giovani che entrano ad Auschwitz con le cuffie dell’Ipod ………. lasciamo perdere.
Giugno 8th, 2012 alle 15:18
Non avevo visto il post 80.
Forse non vi è ben chiara la ragione dell’incazzatura di David (che mi può correggere se sbaglio).
Qui non si tratta di difendere le banche, che fanno tranquillamente schifo a tutti coloro che non campano agiatamente grazie a loro. E non si tratta nemmeno di esprimere o meno le opinioni.
Qui si tratta di far passare l’equazione banche = ebrei = male.
La qual cosa è assai più pericolosa di quanto possa sembrare.
Poi sono d’accordo sul fatto che il nostro sistema capitalistico ha fatto e sta facendo più vittime delle guerre, ma è colpa di tutti noi che ci viviamo e accettiamo certe cose da sempre e ci fa comodo così, non degli ebrei perché lo hanno “inventato” o lo “gestiscono” loro! Ecchecaxxx!!!
Giugno 8th, 2012 alle 15:37
a parte la critica plausibile al sistema bancario (cosa c’entra poi col post di David??), non mi sembra giustificabile il ricondurre tutto a semplici e meschini pregiudizi. Gli Ebrei saranno tirchi banchieri??noi Italiani siamo corrotti e mafiosi..l’astio nasce dal pregiudizio, il pregiudizio è figlio dell’ignoranza.
Io vivo di fatti e i fatti testimoniano che 6 milioni tra Ebrei e altre minoranze etniche hanno trovato la morte nei campi di sterminio..tutti gli altri discorsi lasciano il tempo che trovano
Giugno 8th, 2012 alle 15:45
Meno male che c’è Marco del post 68. Lui si che è una brava persona, democratica, piena di begli ideali e di idee per far andare avanti meglio questo mondo cattivo. Aaaah, se ci fosse lui alla guida del mondo! Saremmo tutti più liberi e felici e morti probabilmente.
Giugno 8th, 2012 alle 15:48
quoto @124 al 100%
Giugno 8th, 2012 alle 16:16
Non credo che i bambocci che vestono la maglia dell’italia abbiano capito nulla di cio che hanno visto, pero hai fatto bene David a pubblicare la notizia perche leggendo i commenti si capisce che di gente a cui hanno fatto il lavaggio del cervello ce n’e’ davvero parecchia, anche tra noi purtroppo.
Giugno 8th, 2012 alle 16:30
Vedo che il tema dell’ebraismo suscita i pensieri sconvenienti che sono più o meno reconditi dentro di noi.
Interessante la domanda stupidamente provocatoria che Effluvio (sic! chissà di cosa)fa al post N°131, ovvero “come si fa a nascere ebreo”. Beh, probabilmente caro Pachouli, se la tua famiglia fosse di religione ebraica, e ti avessero insegnato a leggere e comprendere la Torah o il Talmud, probabilmente saresti ebreo, se ti avessero presentato in sinagoga saresti ebreo, se tu avessi nella tua famiglia dei parenti scomparsi nei campi di sterminio, potresti essere ebreo. Beh, stando ai tuoi ragionamenti, credo che sia molto meglio per te non esserlo.
Giugno 8th, 2012 alle 16:30
Io sono stato ad Auscwitz e Birkenau a febbraio e vi devo dire che si resta senza parole veramente…… sono andato per fare un reportage fotografico da far vedere ad alcune scuole, ma vi garantisco che e’ stato veramente difficile fare delle foto. Tutti noi dovremmo sforzarci di pensare che il seme dell’odio non e’ debellato……se volete guardare il filmato che ho fatto http://www.youtube.com/watch?v=y3iTeFXEKSc
Giugno 8th, 2012 alle 16:35
giusto far conoscere cosa sono stati i campi nazisti e condannarli senza se e senza ma…pero’ non ci scordiamo di quelli ex sovietici,cina..corea..ecc..Mai usare due pesi e due misure!!
Giugno 8th, 2012 alle 16:43
…il commento nr 68 è solo una penosa accozzaglia di luoghi comuni e riferimenti propagandistici desueti che si vogliono mascherare come espressione di libero pensiero…mi spiace ma è grazie alla tolleranza verso gli intolleranti che di discorsi simili, come dice Immonda, se ne sentono sempre di più…il fatto che poi cinesi, Stalin e i sovietici abbian fatto uguale o peggio non toglie niente alla gravità di certi modi di pensare che la colpa del male che ci affligge sia nell’altro…specie se diverso da me…come minimo frustrati e complessati…ecco quello che sono certi personaggi…
Giugno 8th, 2012 alle 17:11
accidenti, David, senza volere hai innescato un bel vespaio. Ma qui il vero punto è se i nostri baldi giovani della nazionale (ma anche il resto dei loro coetanei) si siano davvero resi conto di dove erano …. e cosa facevano in quel posto. Il problema è che l’umanità è nata con un difetto congenito l’ingordigia, che porta alla malvagità che a sua volta porta ad atti brutali e di una violenza inaudita. Temo però che finchè esisterà l’uomo si potranno avere questo tipo di atti……
Giugno 8th, 2012 alle 17:25
Indubbiamente il post n.7 è di gran lunga più stupido di quello da te evidenziato caro David (penso di sia sfuggito)
Giugno 8th, 2012 alle 17:54
David, quando di parla della Shoah, bisognerebbe togliersi idealmente il cappello, piegare la testa, sussurrare le parole, misurarle con rispetto o tacere del tutto, perchè in quella tragedia morirono SEI MILIONI di esseri umani per colpa di una teoria nata da menti depravate, sviluppata nell’humus di una subcultura, quella del Super-uomo, della volontà di rivincita del popolo tedesco da poco costituitosi nazione, cresciuta in una ancora debolissima democrazia liberale (la Repubblica di Weimar), dalla terribile concomitanza di esistenza in vita di criminali senza spreranza.
E’ per questo che mi fa pena il pensiero di Marco, il quale ha copiato pari pari, a parte il delirio sul matriarcato dominante in chissà quale epoca passata, dal “Mein kampf”, il testo ideologico di Hitler, nel quale si teorizza l’eliminazione di tutti i presunti nemici del popolo ariano, eliminazione puntualmente messa in atto nei trenta anni successivi all’uscita del libro. La cosa su cui meditare a lungo è che Hitler, dopo un tentativo di colpo di stato, andato male e per il quale fu carcerato, raggiunse il potere in modo legale, mediante libere elezioni, poi tutto seguì un corso delittuoso quanto storicamente inevitabile.
Hitler è stato il male assoluto, non ci possiamo permettere di affrontare questo argomento scherzandoci su, facendo battute infelici o giochi di parole, non possiamo paragonare il nazismo alla nazione moderna di Israele, così offendiamo la memoria di bambini innocenti strappati alla discesa dal treno a Birkenau dalle mani dei genitori e fatti gasare, straziamo volgarmente il ricordo umanissimo di madri e padri disperati che nelle docce da cui usciva lo Ziklon B invece che l’acqua rigenerante, pensavano a difendere i più vecchi, coprendoli con il proprio corpo nudo.
Avete mai letto libri come “Auschwitz raccontato a mia figlia”, o il racconto del prigioniero addetto a togliere i corpi morti dopo la doccia e portarli nel forno crematorio, alimentato giorno e notte, e poi togliere le ceneri rimaste e le ossa bruciacchiate per far posto ad una nuova infornata?
Ma come ci permettiamo di inframezzare al ricordo di David e di chi ha avuto pensieri profondi nei suoi interventi, frasi del cazzo su possibili acquisti prossimi del Napoli o le prodezze di qualche giocatore di basket: ma che gente è questa?
Se non vi interessa l’argomento, non potevate saltare per una volta l’intervento ed evitare frasi fuori luogo?
Avete mai immaginato vostro figlio infilato nella camera a gas?
Pensateci qualche volta e non fate polpettoni immondi di argomenti sacri e profani.
Rispettiamo i morti della più grande tragedia della storia moderna.
Giugno 8th, 2012 alle 17:55
Non sono razzista, non sono antisemita: credo che si possa parlare solo di Razza homo sapiens. Benissimo la gita da
‘ scuola elementare’ dei nostri calciatori. Dico ‘elementare’ perchè , secondo la mia esperienza ed opinione personale, dell’esistenza dell’olocausto ebraico abbiamo nozione sin dalla più tenera età. Quello che mi chiedo è perchè crimini altrettanto orrendi vengano passati in secondo piano, come se fossero di serie B.Persino il Giorno della Memoria, ricorrenza istituita dal Parlamento italiano, sembra si riferisca solo alla commemorazione delle vittime della shoah. Dico, noi italiani conosciamo meglio la storia del genocidio perpretato sul popolo ebraico che non quello (le FOIBE, il NOSTRO Friuli) su di noi!
Conosciamo molto meno cosa succedeva nei Gulag, entità molto vicine ai campi di concentramento nazisti se si pensa che i sopravvissuti ai Lager nazisti potevano essere trasportati direttamente ai Gulag sovietici.
Per non parlare dei genocidi avvenuti di recente. Es Milosevic e il genocidio in Bosnia. Per non parlare della continua violazione dei diritti umani contemporanei, anche se in forme non paragonabili ai lager nazisti. Es. nei Laogai, campi di lavoro cinesi, che possiamo contribuire a finanziare, anche NOI italiani, nel 2012. Dove esseri brutalizzati producono merci che sicuramente vengono anche esportate.Dove sicuramente gli organi dei condannati a morte vengono poi trapiantati.
Insomma , pura e semplice curiosità: cosa sapranno i nostri calciatori di tutto il resto? Perchè storicamente il genocidio ebraico è diventato IL GENOCIDIO?
Qualcuno sa rispondere?
Giugno 8th, 2012 alle 18:25
si david t. lebron ha fatto vedere gli artigli della tigre. mi ha stupito e mi pento di avergli dato di sgommatore di mutande. mi scuso inoltre con tutti per il mio post contro marco 68@, mi s’è tappata la vena e ho scritto cose che non dovevo scrivere. mi scuso anche con jack kramer. si dovrei accendere la cabesa prima di scrivere. scusatemi ancora.
buona gara 7 e buon boss e buon fine settimana a tutti.
swaensea il tappa vena.
Giugno 8th, 2012 alle 18:31
Ho letto per curiosità il 68, ma è così infarcito di stupidità ,da sembrare una provocazione, sempre stupida perchè su queste cose non si può scherzare.
Giugno 8th, 2012 alle 19:29
Sei incazzoso solo quando si infama adv
RISPOSTA
No, sono incazzoso davanti alla stupidità e alla violenza, verbale e fisica, non mi conosci bene
Giugno 8th, 2012 alle 20:39
@ MAGDA
sebisogna stare all`erta per evitare altri episodi come quello perpetrato da Hitler allora ci siamo addormentati perche` in RUANDA e` successa una cosa molto simile.
Giugno 8th, 2012 alle 20:41
X Marco post 67: spero ti fracassino presto ….!
Giugno 8th, 2012 alle 20:54
Ho letto tutti i post e l’argomento è naturalmente molto spinoso, gli animi abbastanza surriscaldati. C’è chi sostiene le teorie del complotto dei savi di sion che sono riconosciute come false e chi sogna di essere Sharon a Sabra e Chatila.
io concordo con Massimiliano71, la memoria e certi luoghi non fanno che creare nuovi carnefici e nuove vittime. Sarei per abolirla, scordiamoci questi fatti perché nel piccolo animo umano è più probabile che la gente segua l’esempio di chi uccide piuttosto che di chi muore.
Giugno 8th, 2012 alle 21:10
Venvia Guetta. …
RISPOSTA
Evidentemente hai la memoria di un moscerino e non ti ricordi quello che hai scritto nel precedente post su di me, ma qualcuno e la rinfrescherà, spero presto.
Tu da come ti firmi devi essere uno di quelli che mi offende dopo il coretto dell’Heysel, deve darti grande soddisfaziome, contnua pure così, forse non hai altro nella vita.
Rileggiti il messaggio precdeente che non ho pubblicato per decenza.
Giugno 8th, 2012 alle 21:26
Non sono razzista prima cosa. Sono solo un tifoso che vive all’estero e che è stufo di vedere queste cose solo ora. Manca solo il calcio di una volta.
RISPOSTA
No, tu sei una persona che ha scritto cose vergognose su di me di cui spero prima o poi renderai conto.
Vergognati.
Giugno 8th, 2012 alle 21:57
Leggendo con attenzione, noto che il post incriminato è il n. 67 scritto da un tale Marco.
La invito allora a correggere nel suo PS, il numero del post che è il n. 67 e non il n. 68 di Alessandrossi, per i motivi già precedentemente spiegati.
Giugno 8th, 2012 alle 22:05
Forse ė il 67?
RISPOSTA
R’ diventato il 67 perché ho cancellato un post idiota di cui non mi ero accorto, ciao
David
Giugno 8th, 2012 alle 22:42
Jack Kramer,
Firenze razzista….può darsi, a me non pare o quantomeno se lo fosse mi è sfuggito qualcosa.
Mi è capitato, mentre ero fuori per lavoro a Montebelluna, di ascoltare qualche passaggio di quello che dicevano durante un comizio della lega che si teneva nelle immediate vicinanze del cantiere dove mi trovavo.
Roba da pazzi, ti assicuro che era roba da pazzi.
Quello si che è razzismo, lì i “Negher”, se solo potessero, li deporterebbero per davvero, fidati.
Un saluto.
Giugno 9th, 2012 alle 00:11
E io che pensavo che almeno in questo blog non ci fossero troppi imbecilli. Mi sbagliavo, era evidente.
@68: fatti vedere, ma da uno bravo.
Giugno 9th, 2012 alle 00:13
brighton viola
Dopo lo sterminio voluto da Hitler :per avere la pura razza ,dove l’essere umano e’ stato annullato , Primo Levi si e’ ucciso per il rimorso di essere sopravvissuto .
Ti soffermi solo sul Ruanda allora ripassati qualcosa , al nord dell’India si scannano come maiali da 40 anni ………… Va sul sito di medici senza frontiere e trovi le tante guerre dimenticate . Ma la SHOAH e’ stata pianificata a tavolino , spero che tu non sia uno che crede che gli ebrei nei campi soffrivano di cannibalismo come ebbe a scrivere il comandante di Auschwitz :Hoss
Giugno 9th, 2012 alle 05:05
DAVID Ho espresso un concetto , non ho preso le difese di nessuno ho semplicemente portato dei dati storici , pur soggettivi che siano dato che la storia la scrive chi vince (dai tempi di Roma quando per esempio Caligola era cattivo perche’ avverso al senato e agli storici filo-senatori e quindi trattato con la damnatio memoriae ), non esprimendo giudizi ;poi pur soggettiva che sia la storia non abbraccio certo le farneticanti tesi di Irwing o la storia dei sette savi di Sion ; che ci siano splendide persone in via Farini , come nei paesi tufacei del sud della toscana o a Livorno arricchita dalla liberta’ di culto delle Leggi Livornine non lo metto in dubbio .
Non sono comunque io un portatore di una ,probabile, inesistente verita’ assoluta e sicuramente ho sbagliato blog dove esprimere tali concetti, ma e’ venuto di getto , ho scritto una riflessione su un particolare e quantomai apprezzabile tuo articolo inserito in un contesto ludico ,
dove magari si sarebbe potuto parlare anche di panem et circenses o della codificazione di regole del calcio in necessita’ del bisogno di usi e costumi nobiliari e cavallereschi per la legittimizzazione di una nascente classe sociale borghese.
In compenso sono tacciato di ridicolezza e delirio.
Giugno 9th, 2012 alle 05:28
Non insegnare al giornalista a scrivere ,come non insegnare al dottore come si fa ad operare, non ti dico pero’ non insegnare allo storico la storia ,poiche ‘ il tuo punto punto di vista e’ importante perche’ fa parte di essa.
Apprezzo comunque la tua risposta proprio perche’ la hai espressa e hai dato il tuo contributo ,come io nel mio piccolo sto dando il mio ,pur erroneo ed inutile che sia.
Giugno 9th, 2012 alle 08:23
@ MAGDA
esattamente come successo in ruanda in un mese 1 milione di persone uccise con il macete, e nei modi piu` allucinanti. STUDIATO A TAVOLINO CON L`APPOGGIO DELLA CHIESA CHE FACEVA ENTRARE LE PERSONE FIDUCIOSE PER POI SCANNARLI NELLA CORTE UOMINI DONNE BAMBINI VECCHI…..
Giugno 9th, 2012 alle 08:42
David in questi giorni sto condividendo tutto ciò che scrivi.
Permettimi solo un appunto.
Hai stigmatizzato giorgio giorgi dicendo “poco i porta se si parla di ebrei, musulmani o cristiani” e lasci senza commenti il post 181.
Nippo
RISPOSTA
Ora guardo, ma quella di Girgio è stata una delusione cocente, non ha scritto una riga di scuse.
Io trovo allucinante il suo paragone tra Israele e la Germania nazista, il genocidio di ebrei, zingari, oppositori, omosessuali e una politica folle di arroccamento.
Allucinante e offensiva, la delusione è che per anni credevo di avere a che fare con una persona di ben altro stampo.
Ciao,
David
Giugno 9th, 2012 alle 09:18
Cari amici, nella storia e purtroppo anche nel presente sono state commesse e si commettono delle incredibili atrocità.
Fate benissimo a parlare del Rwanda, dell’India e di altri scenari in cui si commettono e sono state commesse le più disumane stragi.
Ma, come voi stessi fate notare, nessuno muore più di un altro (per dirla alla De André), e nessuna barbarie renderà meno atroce la precedente o la successiva.
La Shoah è stata qualcosa di abominevole, raggelante, che personalmente faccio ancora fatica ogni volta a ripensare e ad accettare che sia potuta accadere.
Concordo con Brighton sul fatto che anche altri massacri sono stati pianificati, ma la Shoah è stata pianificata dai nostri padri, dal nostro ceppo culturale, dalle persone che abitavano le vie che oggi abitiamo noi europei, di nuovo “tirati” dalla Germania e da lei dipendenti.
Nessuno muore di più o di meno, ma la Shoah è una vergogna che mi sento addosso direttamente anche se all’epoca non esistevo ancora.
Sono sicuro che quando sapremo tutto di altre tragedie finora tenute abbastanza nascoste e le sentiremo più vicine, proverò la stessa vergogna per quello che avremmo potuto fare e non abbiamo fatto, ma non credo che la vergogna che provo per la Shoah potrà mai diminuire.
Giugno 9th, 2012 alle 09:20
Secondo me Giorgio ha semplicemente sbagliato.
Israele, con tutti i suoi limiti (ma in Italia siamo messi peggio) non può essere paragonata alla Germania Nazista.
Anzi.
Trovo il popolo israeliano fin troppo tollerante.
Avessimo noi i problemi di “vicinato” che hanno loro… altro che lega.
(c’e’ chi non vede l’ora di devastarli con la bomba atomica, lo vorrei ricordare).
Quel che mi ha infastidito di Brighton (post 181) e’ stato il parallelo tra chiesa e genocidio in Burundi.
Non amo la “Santa cattolica ed apostolica” ma in Africa e’ pieno di bellissimi esempi di matrice cristiana.
Come si fa a dire che la chiesa ha pianificato a tavolino un genocidio con quella leggerezza?
Mah!
Buon week end
Daniele
Giugno 9th, 2012 alle 09:44
Probabilmente perchè non sei informato di quello che succede nella striscia di gaza o a Sabra e Shatila o nei territori occupati.Del tiro al bersaglio dai carri armati del quarto esercito del mondo su vecchi e bambini,o dei bombardamenti con bombe al fosforo sulla popolazione civile(vietate dalla convenzione di ginevra)!LA DELUSIONE SEI TU,continuate a tapparvi gli occhi,tanto i palestinesi son gentaglia!.E ricorda,io non ho paragonato gli israeliani ai nazisti,ho detto che il loro governo mette in pratica azioni simili a quello che furono le azioni naziste.E con questo ti saluto,anch’io credevo tu fossi un’altra persona.Ti lascio comunque in buona compagnia è tornata Claudia!Ma ricorda il razismo ha tante facce,ma un’anima sola!E io razista non lo sarò MAI e non giustificherò mai nessuno che lo sia,compreso mio figlio!
RISPOSTA
Penoso, sei semplicemente penoso.
Rileggiti quello che hai scritto, hai paragonato il libero Stato di Israele, che io combatto per la sua politica, alla germani di Hitler.
Le azioni degli israeliani simili a quelle dei nazisti?
Ci sono i campi di concentramento, i forni crematori, i lavori forzati, la deportazione?
Mi fai veramente vomitare.
Ma te hai perso veramente il capo.
Vergognati!
Giugno 9th, 2012 alle 10:14
brighton viola
Io non riesco a non vergognarmi della SHOAH e’ stato il male assoluto e nella nostra civile europa , poi se vuoi fare una classifica della morte falla o delle tragedie ,in Italia i campi di concentramento c’erano io te ne ricordo solo due Fossoli , che e’ stato cancellato , e la Risiera di San Sabba . Io mi vergogno . Tu fa un po’ come credi
Giugno 9th, 2012 alle 10:32
Basta Gente, e lo dico anche a TE, David:
chiudiamo il thread e facciamo un pò di RISPETTOSO SILENZIO, invece di sparare bischerate (o peggio, come si è letto) o pontificare (come fanno parecchi altri).
Ma non credo che sarò ascoltato…
Giugno 9th, 2012 alle 10:56
brighton viola
ti vorrei dire di piu’ io ad Haifa sono stata , con mio marito sulla sua nave, dovevo recarmi in ospedale perche’ durante la navigazione mi feci molto male , (costola rotta) , in ospedale lavorano fianco a fianco ebrei cristiani cattolici musulmani indu lavorano e bene , certo uno arriva in pS e trova la polizia armata :ci puo’ sempre essere un imbecille nella zona .
Vedere quel pronto soccorso pulito efficente , mi ha fatto vergognare ancora di piu’ perche’ anche un italiano firmo’ le leggi razziali e io non mi scusero’ mai abbastanza
Giugno 9th, 2012 alle 12:58
Giorgio Giorgi @85.
Non potevo aspettare da te altro che un commento del genere, che è figlio della tua estrazione di estrema sinistra che vede Israele come un nemico mortale. Mi domando, Signor 5% (la % percentuale di post tuoi su questo blog….. beato te che hai tempo) dopo l’ennesima figuruccia che hai fatto, se avrai il coraggio di ripresentarti….
Giugno 9th, 2012 alle 13:59
Mi spiace sempre molto quando un compagno di viaggio si allontana o viene allontanato.
Caro Giorgio credo che nessuno di quelli che qui scrivono sia fondamentalmente razzista, anche se una puntina, qualche volta, fa capolino in tutti noi.
Io credo che tu abbia espresso in pessima maniera un pensiero che di fondo può anche essere condivisibile: nessuna persecuzione razziale può essere giustificata.
Ma ciò che ha fatto la Germania Nazista non è paragonabile a nessuna azione, anche se ci sono diverse situazioni mondiali che meritano la stessa stigmatizzazione
Quella in atto tra Israeliani e Palestinesi è un’altra cosa, è “solo” una guerra, purtroppo, spesso senza esclusione di colpi.
Auspico che possa esserci un chiarimento privato e la situazione possa ricomporsi.
MARIO T.
RISPOSTA
Grazie saggio Mario per il tuo contributo.
Io non posso accettare delle bestialità come quelle scritte da Giorgio, io che sono entrato in guerra con tutta la mia famiglia di origine da quando (cioè 35 nni fa) affermo che ci vuole lo Stato palestinese.
Io che ho scritto su questo blog di provare vergogna per certe immagini che provengono dai territori occupati, io che sono tutto meno che un buon ebreo.
Ma il paragone Israele-Gemania nazista mi accende, mi intasa la vena , soprattutto, ho la nausea da delusione nel vedere con chi ho dialogato per anni.
Una persona che pensa e scribe quelle cose ha tutto il mio disprezzo e si deve vergognare perché non ha neanche idea di quello che è accaduto negli anni trenta e quaranta.
Ciao,
David
Giugno 9th, 2012 alle 16:38
Tutti i post interessanti, chiaramente non si può NON inorridire al pensiero della shoah. Non sono razzista, non sono antisemita, volevo proporvi solo un problema, tutto mio, teologico. Com’è possibile che un Dio possa SCEGLIERE un popolo. Il popolo non eletto , senza farla tanto lunga, viene automaticamente discriminato. DISCRIMINATO DA DIO. I primi cristiani si sono più volte chiedti , dalla Cena In Emmaus in poi se dovessero fare proselitismo anche fra i pagani.
Scusate l’OT, penso che nessuno saprà rispondermi.
RISPOSTA
Infatti io non credo affatto al popolo eletto, credo nell’uomo, o almeno spero nell’uomo, che è più corretto.
Ciao,
David
Giugno 9th, 2012 alle 17:09
David, un tuo parere da persona direttamente coinvolta: lo hai letto il libro “L’industra dell’olocausto” di Finkelstein?
Cosa ne pensi?
P.s. tengo a precisarti che io non l’ho letto, ma ricordo che una decina d’anni provocò forte scandalo. Soprattutto alla luce di chi l’aveva scritto. Ecco perchè te lo chiedo.
RISPOSTA
Non l’ho letto, ciao
David
Giugno 9th, 2012 alle 20:18
Quando vennero per gli ebrei e i neri, distolsi gli occhi
Quando vennero per gli scrittori e i pensatori e i radicali e i dimostranti, distolsi gli occhi
Quando vennero per gli omosessuali, per le minoranze, gli utopisti, i ballerini, distolsi gli occhi
E poi quando vennero per me mi voltai e mi guardai intorno, non era rimasto più nessuno…
Giugno 10th, 2012 alle 06:55
Caro David, ho letto solo ora il tuo post e quello incriminato. Premessa: l’estate scorsa sono stato in vacanza in Austria e una delle mete “fondamentali” è stata proprio la visita a Mauthausen. Non sto a dirti che cosa ho provato. Anche a distanza di tempo se ci ripenso mi viene da piangere. I miei figli sono stati in silenzio per tutta la giornata. Credo sia una fortuna poter visitare uno di questi luoghi; ti fa capire tante, ma tante cose. Detto questo, in riferimento al post famoso mi viene solo da citare una sestina dal III canto dell’Inferno, che tu certamente conoscerai:
“questi non hanno speranza di morte
e la lor cieca vita è tanto bassa
che ‘nvidiosi son d’ogni altra sorte.
Fama di loro il mondo esser non lassa
misericordia e giustizia li sdegna
NON RAGIONIAM DI LOR MA GUARDA E PASSA!!”
ciao. Un abbraccio
Giugno 11th, 2012 alle 06:09
caro david daccordo su tutto come quasi sempre, ma nn mi parlare dei giocatori della nazionale perchè mi viene il vomito. sono stati immortalati da giornali e tv con cuffiette alle orecchie in un posto come quello e credimi mi sono vergognato di essere italiano vedi CHIELLINI DE ROSSI GIOVINCO ecc ecc x nn parlare di buffon che poi fa il moralista. a me fanno tutti schifo
Giugno 11th, 2012 alle 08:25
ciao Davide,
gli orrori del nazismo nessuno può negarli.
Solo menti follemente criminali potevano ideare un sistema così orribilmente organizzato per l’annientamento di un popolo che si riconosceva in una religione.
Come hai detto anche te,non venivano sterminati solo gli ebrei, ma anche zingari omosessuali e anche tanti oppositori al regime hitleriano.
Purtroppo anche dopo questo orrore,ci sono stati e ci sono tuttora genocidi in nome della pulizia etnica.
Se questo accade nel “nostro mondo civile”,si interviene(Serbia),se invece questo succede in un qualsiasi Paese africano passa sotto silenzio.
Per quanto riguarda la questione palestinese, io non condanno gli ebrei, ma il governo si,perché, secondo me, certe volte interviene con vere azioni criminali nella striscia di Gaza.
Giugno 17th, 2012 alle 12:52
A fronte del silenzio che c’è stato di seguito da parte sua forse questa mia considerazione perde un pò di forza, ma esiste la possibilità che il commento n°68 non avesse una reale connotazione discriminante e infame come è stata sottolineata da molti? Tale Alessandro ha riportato il testo di una meravigliosa canzone di Guccini, una delle più belle in assoluto scritte dal cantautore, che certamente non vuole idolatrare coloro che hanno commesso quelle atrocità.
Non voglio passare da nazista o antisemita, è solo una cosiderazione, fatemi capire se sbaglio.
Ciao…e anche se non è il post giusto…FORZA VIOLA