Freddare una bambina di otto anni
Sono un ebreo con ben poche radici: non osservo neanche un precetto e ho da sempre le idee piuttosto confuse su quello che succederà quando ci chiameranno dall’altra parte.
Uno dei sentimenti più terribili dell’essere nati ebrei è quel senso di ineluttabilità che ti entra nell’anima fin dai primi anni di vita.
Ti raccontano che “siamo” stati spesso perseguitati, per tantissimi anni emarginati, alla fine sterminati in sei milioni e tu cresci con dentro questo fatalismo tragico, questo senso della catastrofe che ti accompagnerà sempre nel corso della tua vita.
Poi c’è l’antisemitismo, dichiarato o strisciante con cui non sai mai bene come confrontarti, cosa dire e cosa fare.
E se prendi fuoco quando uno stronzo che passa per guru dell’ambiente viola ti minaccia con “ebreo di merda, vengo lì a staccarti la testa”, poi non sai mai come reagire quando senti le battute sulla taccagneria o altro.
Ridi?
Controbatti?
Col tempo ti si forma dentro una specie di corazza, ma molle, quasi gelatinosa, che magari assorbe i colpi senza però respingerli.
Ecco perché non reagisci come dovresti (cioè ti dovresti incazzare di brutto) anche quando leggi di un attentato ad una scuola ebraica nella vicina Francia.
Dai la cosa come possibile in questa vita, perché ormai siamo (sono) abituati a tutto, soprattutto al peggio.
Ma quando senti che questi bastardi sono stati capaci di inseguire una bambina di otto anni, che scappava terrorizzata, ed ucciderla in una spietata esecuzione, allora riesci a svegliarti dal sonno del “tutto visto” e ti viene da piangere.
Marzo 20th, 2012 alle 08:00
David lo so che sei contrario ma per queste bestie ci vuole solo la pena di morte sperando che dopo brucino all’inferno, maledetti bastardi figli di Troia .
Se vuoi non lo pubblicare non me la prenderò e mi dispiace per questo senso di angoscia che te e gente come te si porta .
Accidenti alla mamma che l’ha messo al mondo.
Alessandro
Marzo 20th, 2012 alle 08:03
C’è poco da dire David, ma c’è tanto da riflettere……
Questo mondo ormai è una giostra impazzita che nessuno riesce più a controllare…..
Marzo 20th, 2012 alle 08:04
La reazione ovviamente è personale, io non credo che ci si debba/possa incazzare per tutto quello che succede intorno a noi. Possiamo provare dolore, vicinanza, condivisione, compassione per chi affronta esperienze terribili. Ma noi siamo qui e loro sono là. Se ce la sentiamo e possiamo fare qualcosa per quelle persone, sotto qualunque forma di aiuto, okay, altrimenti è inutile pensare che ti dovresti incazzare se non ti sei incazzato. Oltre alla corazza molle, esiste anche qualcosa che si chiama accettazione della realtà così com’è e questa può essere un dono dell’Esistenza con gli anni che passano e/o con la crescita interiore. Talvolta invece può essere che ci teniamo a distanza di sicurezza dentro, perché abbiamo paura che possa capitare a noi, e se è così, che farci? Siamo umani.
Marzo 20th, 2012 alle 08:10
La bimba uccisa era ebrea. Quella per questi criminali era la colpa. Essere, in questo caso, ebrea. Come “negri” erano per il folle Casseri. Come “clandestini” sono per i turboleghisti alla Borghezio. In Inghilterra è stato arrestato un fanatico che inneggiava su twitter contro Muamba.
La “incultura” razzista mette in risalto quello che siamo e non quello che facciamo Fà breccia su certe menti manipolabili, trova il suo ambito naturale in chi è potenzialmente violento.
Per questo motivo anche la goliardata và stigmatizzata. Per 9999 persone che capiscono e si fermano lì, ci può essere 1 che imbraccia un’arma. Il razzismo implica, amio modo di vedere, tolleranza zero.
Marzo 20th, 2012 alle 08:11
Bestie che si nascondono dietro una prepotente facciata per nascondere a loro stessi l’incapacità di vivere al pari degli altri.
Sono contrario alla pena di morte, ma questi non hanno diritto di vivere.
Vicino a chi soffre, indipendentemente dalla religione.
Marzo 20th, 2012 alle 08:14
Non esistono bianchi,neri,gialli, ebrei, cristiani, musulmani, indù, buddisti, eterosessuali, gay, lesbiche; su questa terra ed in questo mondo esistono da sempre soltanto esseri umani ma esistono insieme al bene ed al male e quelle categorie sono spesso prese come pretesto per fare il bene o fare il male. Non ci si può rassegnare di fronte al male ed alla cattiveria, piangere si può e si deve ma poi bisogna ripartire puntando sui giovani, sulla scuola, su chi si sta preparando ad essere un futuro adulto.
Marzo 20th, 2012 alle 08:22
Certe cose mi lasciano senza parole. Con un peso sul cuore e mi fanno dubitare dell’esistenza anche di Dio.
Marzo 20th, 2012 alle 08:26
A mio modo di vedere questi non sono antisemiti.
Sono solo dei luridi assassini.
E’ difficile dirlo ma ha ragione Galleno.
Per questi reati ci vuole la pena di morte.
Nippo
Marzo 20th, 2012 alle 08:39
Sono anni che invoco la pena di morte per tanti reati. Uccidere cosi una bambina.. per me non esiste altro che l’immediata fucilazione, ma immediata e cioè max. 3 ore dopo che si sono acciuffati questi animali (con tutto il rispetto per gli animali). Senza processo o altre perdite di tempo. Ma viviamo in una società di merda, falsa ed ipocrita. Basta pensare che se ti entrano in casa, ti minacciano e ti fanno del male devi stare attento a non fare a questi sudici crimali un taglietto altrimenti il giudice ti condanna per violenza e se questo cade per le scale e muore anche per omicidio! Stsacco percheè ho già il vomito
Marzo 20th, 2012 alle 08:41
Il tuo e’ stato il più’ bel post scritto da sempre.
Scritto con il cuore e toccante.
Una cosa del genere non esiste, non si puo’ accettare, e’ ignobile della razza umana.
Viene solo voglia di piangere, hai ragione.
Ti sono vicino,
Luca
Marzo 20th, 2012 alle 08:42
David, questo è un malato di mente con istinti omicidi. Punto e basta.
Uno che prima ammazza dei soldati scelti di colore e poi fa una strage del genere di bambini, per il solo fatto che sono ebrei, è uno da legargli un paio di pesi ai piedi ed affogarlo nella Senna.
Chiuso qui il discorso.
Marzo 20th, 2012 alle 08:44
basterebbe lasciarli un po’ a disposizione del mossad. la pena di morte sarebbe troppo facile. le battute sugli ebrei non le ho mai fatte perchè mi restano aliene, casomai sugli aretini, sui pisani.. ma è solo un modo goliardico di prendere in giro le persone. scherzare sugli ebrei non mi fa ridere, è fuori dalla mia cultura. non riesco a capire come faccia ad esserlo per alcuni.
Marzo 20th, 2012 alle 08:44
Qua in Francia é shock nazionale:siamo in stato diallerta massimo per il terrorismo.Purtroppo di bambine ne sono state uccise 3 piu il padre:”De nombreuses personnalités politiques ont assisté lundi soir à un office en mémoire des quatre victimes juives de la tuerie de Toulouse. Des milliers de Parisiens se sont également rassemblés en silence.”Io da etrusco francese ti dico che la politica molle e filo araba di questo Paese ci ha portato sull’orlo del precipizio al di la dell’episodio gravissimo ed intollerabile di ieri.Io non sono razzista per niente ma si deve accettare che le civiltà non sono tutte dello stesso livello morale e sociale.Bisogna accettarlo e prenderne atto.Altrimenti non potremo mai vincere la barbarie e f
Marzo 20th, 2012 alle 08:44
are crecere i nostri figli e nipoti.
Marzo 20th, 2012 alle 08:45
Mi spiace David, ma personalmente non m’importa quale sia la religione o il colore delle vittime di questi atti, quello che vedo è la facilità di rimozione di questi eventi, eventi che hanno stesse radici e che in meno di un anno nella nostra europa sono passati dalla pacifica Scandinavia, Liegi, i mercatini di Firenze e fermandosi su una Bambina di 8 anni.
Per il resto non riesco a commentare atti così violenti.
Marzo 20th, 2012 alle 08:50
Fa un po’ di impressione che di fronte alla tua riflessione su come l’odio trabocchi, da tutte le parti, nel modo più orrendo, ci sia ancora qualcuno che “celebra” il potere della morte, mettendosi inconsapevolmente sotto il suo mantello. Non bisogna essere complici, anche inavvertitamente, degli assassini, proponendo proprio quello che loro diffondono, il culto vile della morte.
Marzo 20th, 2012 alle 08:51
Per certe cose ripristinerei la pena di morte…
Marzo 20th, 2012 alle 08:53
Il male e la morte sono e restano un grande Mistero. Tuttavia esse non hanno l’ultima Parola nella storia del mondo e di ciascuno. A Pasqua proclamiamo la vittoria della Vita e dell’AMORE
Marzo 20th, 2012 alle 08:54
Gianluca sono d’accordo con te.
Siamo appesi ad un filo ed io mi sto sempre più convincendo che forse è già tutto scritto. Accompagno ogni giorno mio figlio a scuola e lo lascio lì davanti, sorridente e gioioso di entrare e di incontrare i propri amici. Dopo questi episodi mi domando: lo ritroverò? E poi mi chiedo: come fa Dio a non spazzare via, nauseato, questo essere umano che, unico fra tutti gli esseri viventi che ha creato, ammazza i propri simili? Non ho comunque alternativa ad andare avanti sempre a testa alta, ad insegnare ai miei figli a comportarsi comunque bene, a non temere il prossimo, a lottare per un futuro migliore.
Marzo 20th, 2012 alle 08:57
A pag.3 del Corriere di oggi c’è la foto del rabbino, dei suoi due bambini e della moglie tutti sorridenti.
Oggi di quella famiglia è rimasta solo una vedova.
Sono solo in ufficio e non mi vergogno di piangere.
Marzo 20th, 2012 alle 09:06
Sarà retorica ma a me quando c’è di mezzo un bimbo si stringe sempre il cuore
Marzo 20th, 2012 alle 09:11
Purtroppo la mamma degli imbecilli è sempre incinta, che poi l’imbecillità si trucchi da razzismo, nazismo oppure da qualunque altro ..ismo è indifferente: sempre imbecillità rimane e noi uomini ci dobbiamo convivere.
Parliamone, confrontiamoci da uomini liberi e volenterosi di cambiare, prima o poi riusciremo forse a stroncare queste assurdità. Io sono fiorentino ma prima di tutto cerco di essere un uomo e chi cerca come me di esserlo è mio fratello.
Coraggio, dobbiamo andare avanti e lo dobbiamo fare principalmente per quei poveri bambini, non diamola vinti agli imbecilli.
Marzo 20th, 2012 alle 09:12
@ vibennal (post 13): io capisco che scrivi sull’onda dell’emozione, ma senza accorgertene hai fatto un discorso ben più razzista di tante battute sugli ebrei sgradevoli, inopportune e di cattivo gusto.
Peraltro evita di portare la questione sul piano arabo perchè qualcuno potrebbe farti notare che nelle questioni mediorientali tra arabi ed israeliani il più sano c’ha la rogna.
Pensiamo piuttosto a tutte quelle povere vittime, compresi i militari ammazzati a freddo dallo stesso killer.
Marzo 20th, 2012 alle 09:20
Il razzismo etnico e/o religioso è da secoli l’arma principale con cui il Potere (Male…?) continua a dominare il Mondo.
La violenza sta ogni giorno crescendo e purtroppo penso che siamo indirizzati (a meno di eventi rivoluzionari di massa eccezionali) verso un nuovo massacro globale…
Leggendo quello che è successo in Francia ho provato la stessa sensazione di dolore misto a rabbia di quando sono entrato per la prima volta ad Auschwitz… e continuo a chiedermi come Einstein (altro grande ebreo…): “Due cose sono infinite: l’universo e la stupidità umana, ma riguardo l’universo ho ancora dei dubbi.”
Marzo 20th, 2012 alle 09:22
ho perso le parole…
Marzo 20th, 2012 alle 09:23
Sai, David, l’odio è qualcosa di assurdo che cresce in menti malate e contorte nel loro buio assoluto. Poi può prendere varie strade ma soprattutto contro quello che viene considerato “diverso”. Ma quando le diversità non ci sono, si inventano. E allora si considera diverso il ROM, l’ebreo, il negro, l’extracomunitario, l’omosessuale e via dicendo. Non importa se sono tutti esseri umani, una scusa per trovarli diversi si inventa. Ma quando l’odio bestiale arriva a colpire i bambini allora la mia reazione diventa cattiva e violenta, mi metto al loro pari e sarei disponibilissimo ad uccidere nel modo più cattivo e violento possibile. Forse queste bestie sono riuscite nel loro intento, seminando nelle menti ragionevoli lo stesso odio che brucia la loro anima. Abbraccio te non perché sei rappresentante di un Popolo colpito duramente, anche in questa circostanza, da un razzismo orribile e animale ma come essere umano travolto dalla rabbia e dalla incapacità di trovare una spiegazione umana a quanto accaduto.
Marzo 20th, 2012 alle 09:29
Spero che i destroidi del sito non continuino con le loro giustificazioni tipo “malato”, come già fatto, “pazzo”, “pregare anche per l’assassino” o quant’altro per non ammettere che certe ideologie nutrono l’odio razziale, e che vanno combattute con la conoscenza della storia, essendo secondo me l’ignoranza il peggior veicolo di trasmissione di questi deliranti pensieri. E mi riferisco a tutte le ideologie dove ci sono distinzioni di religione, luogo di nascita e/o colore della pelle per dividere gli esseri umani in degni di vivere e indegni di vivere. Oppure sbaglio io e Casa Pound è una associazione benefica volta ad aiutare i Rom.
Già scritto anche quello.
Marzo 20th, 2012 alle 09:32
Fa troppo male. Non vorrei scrivere niente.
Quando si fa del male a dei bambini lo strazio è immenso.
Francamente che siano ebrei o no importa forse solo per capire che origine ha l’atto criminale, ma la sostanza è la stessa di chi stupra e uccide dei minori, di genitori che seviziano i figli in fasce colpevoli di piangere troppo ecc.. Azioni che purtroppo ci ricordano che l’uomo è capace di compiere atti di una ferocia e nefandezza tali che nesun altro animale al mondo può eguagliare.
Una preghiera per quei bambini.
Per i colpevoli è meglio che non ci pensi.
Lucky
Marzo 20th, 2012 alle 09:36
Ciao David, io non sono ebreo. Ed ho gli stessi dubbi tuoi sul… passaggio… (e per motivi personali in questo momento ancora di più…). Sai cos’è davvero ciò che più mi rattrista e mi fa star male? L’assenza della cosiddetta società civile. Quella che si muove sempre più spesso, dove c’è “interesse” (in primis i politici pronti ad accorrere… per una foto o un’intervista). Ogni mattina mi alzo, accendo la tv mentre faccio colazione. Ed al termine sempre lo stesso commento: “Non ho paura di Berlusconi in sè, ho parura di Berlusconi in me” (grandissimo Giorgio Gaber!). A tutti i piccoli della scuola, alle loro famiglie e a tutta la comunità ebraica, le mia più grande solidarietà.
Marzo 20th, 2012 alle 09:37
E’ terribile.
Sappiamo che in tutto il pianeta muoiono tanti bambini ogni secondo per qualsiasi ragione. Fa male ma cerchiamo di non pensarci, alla lunga ce ne facciamo una ragione, della spietatezza della vita, intendo.
Ma quello che è successo ieri arriva addosso come un macigno e ti schiaccia completamente.
Tu, David, senti questa tragedia della follia particolarmente vicina per le tue origini, io come altri la sentiamo da semplici essere umani e ti assicuro che opprime ugualmente.
Fa male da tutti i punti di vista, perché dei bimbi non ci sono più; perché esistono dei mostri che a saperli appartenere alla stessa specie raccapriccia; perché dinanzi alla follia siamo tutti potenzialmente vittime, in qualsiasi luogo, momento; perché noi ci sforziamo di dipingerci buoni, quando la realtà dice che “L’UOMO E’ UNA BESTIA”, come affermavano giustamente ad Alto Gradimento.
Secondo me la società occidentale è finita, sono a terra.
Stefano Sarti
PS: molti invocano la pena di morte. secondo me è una risposta barbara ad una barbarie, tanto più agghiacciante se si pensa che è eseguita razionalmente, freddamente e convenzionalemte.
Barbarie per barbarie, trovo più onesto il linciaggio, figlio di una pulsione vendicativa irrazionale.
Prenderei un centinaio di ebrei, gli farei vedere “Schindler’s list”, poi consegnrei loro il responsabile, dicendogli che trattasi di un neonazista assassino di 3 bambini…poi vedrei di nascosto l’effetto che fa.
Marzo 20th, 2012 alle 09:37
Sono padre di 3 figli e il solo pensiero che qualche folle possa torcergli un capello… datemi il carnefice, giuro che mi implorerà di ammazzarlo!
Marzo 20th, 2012 alle 09:38
…PAURA !
Marzo 20th, 2012 alle 09:40
È un odio che viene da lontano e spesso si nasconde dietro pensieri ” politicamente corretti ” come questo:
Io non sono razzista per niente ma si deve accettare che le civiltà non sono tutte dello stesso livello morale e sociale.Bisogna accettarlo e prenderne atto.
Io dico evviva le diversità…l’odio e il fanatismo religioso e ideologico ammorbano e distruggono qualsivoglia cultura e struttura sociale, spesso sono minoranze che tengono in ostaggio culture millenarie.
Paolini…un grande..in una sua opera teatrale che sicuramente alcuni di voi avrà anche in tv i più fortunati in teatro, Ausmerzen, tratta proprio delle aberrazioni che i pensieri ” politicamente corretti” hanno causato nella storia. europea in questo caso.
Marzo 20th, 2012 alle 09:44
Ogni volta che muore un bimbo è una tragedia.E’ la fine del bene e la vittoria del male.
Che sia bianco, nero, giallo, del nord o del sud.
Lo scrivo come padre, come cittadino, come creautura di Dio.
Detto questo però ,ancora una volta,pur se uomo di antica destra, dal profondo del cuore, dettato da ammirazione e rispetto alzo il mio grido :
Lunga vita al Popolo di Israele.
E un consiglio:
oliate bene gli Uzi , tenete pronte le pompe di gasolio per i Merkava e i Centurion ,rinforzate le postazioni per l’Iron Dome ,perchè è ancora tutto in gioco, finchè esisterete.
Antonello Vannucci da Prato
Marzo 20th, 2012 alle 09:44
La figlia di mio fratello, 3 anni, è stata uccisa da una pallottola vagante, a cosenza, due anni fa. il colpevole è stato arrestato due settimane dopo e dovrà scontare una pena,perchè il processo è ancora in appello.
sono orgoglioso però di una cosa: mio fratello non ha mai chiesto la pena di morte per chi ha ucciso sua figlia.
chi chiede la pena di morte,cerca solo vendetta.sono quest’ultimi a farmi pietà,non chi ha ucciso. spero di non avere mai amici o conoscenti,che nel 2012,pensano che ad una morte,bisogna rispondere con un’altra morte.
Marzo 20th, 2012 alle 09:46
Sono d’accordo con chi ha scritto che non dovrebbero esistere le differenze fra gli uomini, ma in questi momenti anch’io sono ebreo.
Marzo 20th, 2012 alle 09:51
…è il risultato di tanta tolleranza verso ideologie raziste, dominatrici e aggressive…c’è chi crede che appellarsi al Terzo Reich o al Ku Klux Klan sia dimostrazione di virilità nella difesa di presunti propri diritti…che oscenità…sono affranto…l’uomo è davvero la peggiore delle bestie…
Marzo 20th, 2012 alle 09:51
Massimiliano,non ho voglia di accettare provocazioni da chi non conosce il quotidiano di questo Paese,cioe la Francia.Voi,in Italia, non avete quasi 10 milioni di mussulmani che impongono le loro regole in un paese laico,accogliente e civile.Cosa c’entra il Medio Oriente con quanto accade da noi?Non strumentalizzare a fini politici episodi indegni, ingiustificabili e raccapriccianti.Anzi no,fai come vuoi,tanto é inutile.
Marzo 20th, 2012 alle 09:52
Non ho seguito la vicenda per problemi vari, ebrei, neri, comunisti, omosessuali, sono sempre stati presi di mira.
Per questo a volte mi sento un omosessuale di colore, ebreo di religione e fottutamente comunista anche se sono etero, ariano, cattolico e con simpatie liberali.
Marzo 20th, 2012 alle 09:54
La pena di morte non ha senso, soprattutto di fronte a tragedie come questa.
Quando si uccide un bambino di quell’età, tutto il meglio del mondo muore e non c’è pena che possa compensare la perdita.
Carcere a vita come antipasto della pena principale che l’assassino patirà sotto il giudizio divino.
Marzo 20th, 2012 alle 10:02
Mi ero ripromesso di non scrivere niente, in quanto la tua riflessione David è talmente intima che merita solo rispetto.
Poi leggo il post 27 di Massimo e mi incavolo. Io sono “destroide” e non credo che sia una malattia come non lo è certo essere sinistroide.
Aggiungo che mi pare che certi ragionamenti li hai messi per primo te nella discussione e mi permetto di dire che difronte a certe tragedie bisognerebbe avere l’intelligenza di fermarsi, senza voler aggiungere altro.
Citare Casapound o altro è veramente fuori luogo anche perchè si parla di morti innocenti (bambini addirittura) e non c’è alcun bisogno di strumentalizzare certe atrocità per attaccare chi sta da l’altra parte!!!!!!!!!
Marzo 20th, 2012 alle 10:11
Non è un mondo impazzito.
Non abbiamo perso i valori morali.
Non è andato perduto il rispetto.
Queste cose NON ci sono MAI state.
Nella Storia dell’Uomo. Fa parte di noi ucciderci.
Anche per futili motivi.
Compreso l’odio religioso, per me assurdo.
Siamo il bene e il male, aberrazioni comprese.
Marzo 20th, 2012 alle 10:12
E allora piangi, senza pudore e senza vergogna, perchè questo è quello che si prova. So che non sei d’accordo ma io rispetto a queste notizie, davanti all’odio che colpisce i deboli, sono assalito dalla rabbia, immagino di avere davanti questo/i criminali e fargli provare la paura, il terrore.Non mi piace sentire questo ma non ce la faccio. Allora devo per forza scendere su un altro piano: questa feccia dice di essere in guerra, la loro mente malata li fa uccidere. Bene li seguo: in guerra se ti catturo ti fucilo, plotone d’esecuzione e libero il mondo dalla presenza di tali esseri che forse può essere migliore.Datelo in mano ai parenti se lo prendete!!
Sull” ebreo di merda” David non te ne preoccupare sai bene che è un uomo finito ormai.
Marzo 20th, 2012 alle 10:23
Caro David,
a me fa paura il blackout mentale.
Perchè quando insegui una bimba che scappa terrorizzata (e forse piangente), alla fine la raggiungi e le spari in testa (!) perchè ebrea (?) c’è qualcosa che non può essere spiegato.
Come non può essere del tutto spiegato il comportamento di quelli che massacravano povera gente inerme (comresi donne e bambini) nei campi di sterminio nazisti, nei gulag sovietici, nelle scuole-prigioni cambogiane, nella carceri argentine o cilene, ecc…ecc…ecc…ecc… .
Non è una scusante, sia chiaro.
E’ che non riesco a capire, e quindi mi fa paura, come sia possibile arrivare a fare cose di questo tipo. Posso capire chi uccide per difendersi o per difendere chi ama, posso “capire” chi uccide perchè pazzo ma non capirò mai chi uccide per una – qualsiasi – forma di ideologia.
Non hai difronte un ebreo, un comunista, un sovversivo…di volta in volta hai difronte un uomo, una donna, una bambina, un bambino. Hai difronte un paio di occhi, un volto, un nome, una storia, una famiglia.
Come si può arrivare a spersonalizzare, a disumanizzare così una persona? a ridurla a mero “tipo”, idea, concetto?
Non la senti David la bestialità di tutto questo?
E’ terribile ed angoscioso.
Ciao.
Marzo 20th, 2012 alle 10:24
@ Massimo (post 27): poveretto, le manie di persecuzione sono brutte bestie da guarire.
Marzo 20th, 2012 alle 10:45
Francesco B. non ho detto che essere destroide è una malattia, me la prendo con chi da del malato, senza approfondire le ragioni che generano queste aberrazioni, dando un’alibi all’animale che ha ucciso quegli innocenti.
E voglio specificare.
Il primo messaggio l’ho scritto di getto e si può fraintendere.
Per me dare del fascista a qualcuno non significa attribuirgli un pensiero politico, per assurdo potrei dare del fascista a una persona che ha sempre votato PCI ed evoluzioni – od involuzioni – a seguire, ma un atteggiamento mentale.
Il non voler ammettere che la tua idea politica, qualunque essa sia, può provocare in persone esaltate delle azioni che procurano la morte a chi vedi come “diverso da te” o peggio “inferiore a te”.
Poi io do del fascista, altri danno magari del comunista per le stesse motivazioni.
Un saluto sincero senza ironia.
Massimo.
Marzo 20th, 2012 alle 10:46
E’un mondo da rifare!! Troppa violenza, troppa crudelta’, menefreghismo, egoismo e stupidita’. Anch’io la penso come Galleno, ci vorrebbe la pena di morte che e’vero che non risolverebbe niente, ma dimmi tu se questi bastardi meritano di poter seguitare a vivere dopo aver commesso questa atrocita’. Scusa lo sfogo David, ma quando sento queste notizie mi si tappa la vena x ore!!! E’cosi difficile da capire che siamo tutti uguali a questo mondo??
Marzo 20th, 2012 alle 10:48
Desidero esprimerti tutta la mia solidarietà,ma non sò casa aggiungere a ciò che tu hai già detto molto bene. Ti sono vicino (ci sono molte affinità fra il mio e il tuo vissuto)e ho molto apprezzato il tuo articolo su Corvino che, nonostante tutto, è equilibrato e centrato. D’ora in avanti ti leggerò più spesso. Auguri perchè sei un vero e onesto tifoso viola.
Marzo 20th, 2012 alle 10:48
Leggo adesso la meditata e motivata critica del fascista – vedi mio messaggio precedente – Massimiliano 71.
Poveretto chi ha le verità assolute.
Poveretto chi non sbaglia mai.
Io nei miei pochi messaggi specifico sempre che quanto scrivo vale per me.
Tu camerata hai certezze?
Beato te.
Marzo 20th, 2012 alle 10:54
No massimiliano 71,sono le idee fasciste e naziste che creano persone che fanno questo tipo di cose!E scusare ,capire,minimizzare certi gruppi nazi-fascisti è inaccettabile!Accetto reazionari,conservatori,uomini di destra rigidi alle tradizioni,con rispetto e dialogo.Non accetto,ne la società dovrebbe accettare gruppi che hanno statuti che si rifanno all’ideologia che ha portato milioni di morti fra Ebrei,operai,contadini,intellettuali di ogni nazione e etnia!Il male va estirpato alla radice,rifletti!
Complimenti a Lapo,oggi ne ha dette una giusta!
Con la morte nel cuore vi saluto!
PS,David dillo che chi ti offese così pesantemente era ….
Marzo 20th, 2012 alle 10:54
Egregio sig Massimo (N°27)
mi perdoni, ma sono le conclusioni come le sue ad alimentare l’insofferenza tra le persone e le aberrazioni dei meno moralmente dotati.
Davanti a tre bambini morti lei si mette a far politica.
Davanti a tre bambini morti casomai si piange, si cerca di prendere il colpevole per la giustizia e non per la vendetta, e infine si cerca di seminare il germe della tolleranza fra le parti, senza per questo abbassare mai la guardia della propria stirpe, della propria pelle, delle proprie idee.
Non voglio farle la morale, semplicemente le indico che lei ha sbagliato il momento .
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A Pietro Vuturo. (n°43)
Pietro, amico mio gentilissimo, la tua ultima frase mi mette tristezza.
Non ti si confà per la persona che ho imparato a conoscere in tutto questo tempo di letture.
Un uomo non è mai finito.
Finchè gli batte un cuore e una mente mette insieme emozioni e pensieri, finchè Dio tiene il proprio sguardo su questo uomo, per quanto egli possa dire , per quanto egli possa fare, non è un uomo finito.
Davanti a se ha tempo, modo , volontà per rialzarsi e dar vita a nuove buone cose.
Fermo restando che non mi inserisco in discussioni intercorse tra egli e il Dr.Guetta certamente assai mortificanti.
In queste discussioni sai bene con chi sto.
Ciao , o mio fratello Viola, o mia diletta chiavica.
Immondo
Marzo 20th, 2012 alle 11:21
David,
ho letto il tuo post ed è stupendo veramente mi sono commosso. Però non ho mai capito una cosa e scusami se mi permetto di farti questa domanda, ma come è possibile dopo tutto quello che ha passato il popolo ebreo, lo sterminio di oltre 6 milioni di persone, nel 1967 (appena 20 anni dopo) abbia imbracciato le armi per uccidere? Come è possibile? Non è bastato tutto quello che hanno passato per avere il disgusto nella morte e il vomito nell’uccidere un tuo simile ? E non si parla di generazioni nuove ma della stessa generazione ha ha vissuto l’olocausto. Scusami ma a questa domanda non sono mai riuscito a dami una risposta. Forse tu puoi aiutarmi a capire.
Grazie
Marzo 20th, 2012 alle 11:21
ciao guetta… dal commento di Pietro Vuturo si presume che “ebreo di merda” te lo abbiano proprio detto in faccia , a almeno che tu conosca il tipo ….viene anche da pensare che sia uno ben conosciuto da tutti . E’ vero ? La meglio sarebbe che fa parte della società… così si è fatto tombola. Sulla bambina e su tutti gli altri …come ti ho , credo, detto altre volte io non vengo da famiglia ebrea ma…. ma la mia famiglia fu modesta protagonista del salvataggio di 12 o 13 ebrei durante il nazi-fascismo. Rischiando non poco la propria pelle nel nascondere dietro una madia queste persone per mesi ( una alla volta perchè lo spazio era minimo….una brandina ed una vaschetta per lavarsi )prima di riuscire a farle scappare.Ti dico la verità …questa cosa mi rende maledettamente orgoglioso di chi mi ha preceduto, come orgoglioso del fatto che curassero di notte i partigiani mentre nella villa padronale accanto erano alloggiati gerarchi fascisti e ufficiali tedeschi. A quel tempo si sceglieva se essere persone o vermi…. le vie di mezzo non esistevano. Ritornando alla bambina…trovo difficile arrivare a delle parole diverse da quelle di Pietro Vuturo, anche se mi voglio sforzare ancora di dare un minimo di credito alla PAROLA GIUSTIZIA.
RISPOSTA
La Fiorentina non c’entra assolutamente niente, figuriamoci se i duoi dirigenti scendono a questi livelli.
Semmai conoscono molto bene lo stronzo, ma ignorano il livello morale della persona perché è uno che finge bene, ciao
David
Marzo 20th, 2012 alle 11:22
@ giorgio giorgi: ogni tanto cambia il disco, e studia la storia del fascismo su qualche libro di de Felice, per favore. Potresti scoprire delle cose che metterebbero a dura prova le tue certezze.
@ Massimo: io di certezze ne ho veramente poche, e men che meno di preconcetti e pregiudizi. Di certo non si può dire la stessa cosa di te.
Marzo 20th, 2012 alle 11:26
Caro David, altro che Corvino, il rischio della serie B e la proprieta’ assente. Quelle sono facezie, divertissement, roba in più’. I fatti che tu hai descritto sono i veri drammi della nostra vita. Quando muore un bambino, in qualunque modo accada, per fame, freddo, malattia, per colpa di un’arma usata da persone senza umanita’, per un incidente come per il pullman belga (ventidue angeli innocenti che non sono più’ tornati fra le braccia dei propri genitori) della scorsa settimana, oppure per essere passati per il camino come nella più’ grande tragedia della storia dell’umanita’, allora la ragione non trova motivo di consolazione, io personalmente ho abbandonato la fede nel momento in cui ho cercato una spiegazione, senza trovarla, al perche’ il dolore, e in special modo il dolore dei bambini debba essere presente nell’umanita’. In questi momenti la cosa più’ dignitosa e’ abbandonarsi al silenzio e cercare di placare lo sconforto e la rabbia che ti brucia dentro, piangendo da soli e non vedere l’ora di poter riabbracciare la sera, tornando a casa, i propri cari. Colgo l’occasione per fare un appello agli amici del blog: lasciamo le espressioni drammatiche, le parole grosse, gli accenni di odio, quando parliamo di Fiorentina, non sono appropriati, ce ne accorgiamo adesso di fronte alle vere tragedie; usiamo l’ironia, il meleggiamento, il far leggero e vergogniamoci ad usare toni non consoni alle cose di sport.
Marzo 20th, 2012 alle 11:29
Io sono credente. Non pretendo assolutamente di detenere la verità. Penso solo, da credente, che il male esiste. E il male si serve di tanti strumenti per cercare la distruzione dell’essere umano: accarezza le ideologie estremiste (di destra e di sinistra), prende possesso delle menti più deboli e influenzabili, scatena la follia quando meno ci si aspetta, attraversa le fasi storiche stimolando venti di guerra, di divisione e di prepotenza, mascherati spesso sotto la nobile forma di “nazionalismo, senso di identità, orgoglio per la propria comunità”. Inoltre stimola in chi si ritiene nel giusto reazioni istintive anche comprensibili come quella del dire “ci vuole la pena di morte, uccidiamolo, fuciliamolo, torturiamolo” . Ed ecco che alla violenza aggiungiamo ancora violenza e il male ci gode, si rigonfia ancora di più, prende ulteriore possesso di noi e di questo mondo incerottato.
Io altre spiegazioni razionali non me le so dare: perchè mai la gente impazzisce a questa maniera? (non è la prima volta nella storia, non sarà purtroppo l’ultima). Per via di ideologie sbagliate? vero. E chi le crea le ideologie sbagliate? L’uomo deviato. Chi crea l’uomo deviato? il male.
Le armi per opporsi? Da credente io dico la preghiera. Ma non sono nè un bigotto nè un intransigente, so benissimo che il mondo è pieno di atei che son molto molto meglio dei credenti e che hanno diffuso valori di pace e fratellanza nel mondo senza il bisogno della religione, che al contrario spesso ha fatto danni inenarrabili (perchè il male è molto sottile, si annida anche làddove ci dovrebbe essere la predicazione del bene…).
Bè allora dico che le armi vere, anche se possono sembrare deboli, sono la coltivazione quotidiana della RAGIONE, del BUON SENSO, della CULTURA, della SCIENZA, del RELATIVISMO, il rifiuto degli ASSOLUTISMI di ogni colore. Questa è la nostra unica arma contro il male che lavora piano piano ma influenza positivamente il nostro essere.
Marzo 20th, 2012 alle 11:34
Massimo,è fascista chi si ribrezza al nero che vuole vendergli i fazzoletti,è fascista chi evita rapporti umani con persone a lui diverse,in ogni campo dello scibile,è fascista chi,discutendo con qualcuno che non la pensa come lui ha il malsano istinto di farlo tacere!E’ fascista chi non tollera di poter essere in minoranza e si vuole imporre lo stesso!E’ fascista chi,coltivando queste idee e divulgandole alimenta menti malate e predisposte a fare gesti come quello di ieri o quello di novembre a Firenze e poi , dentro di se gode e gongola!Purtroppo sono fascisti anche alcuni Ebrei,perchè non è una etnia ma un modo di essere comune a molti nel mondo!
Marzo 20th, 2012 alle 11:41
Il bell’articolo Di Battista oggi sul Corriere descrive l’humus culturale in cui nascono queste tragedie: la mai completa solidarietà di molti cittadini europei verso un popolo da millenni bersaglio di un odio feroce e insensato. Certo, questo assassino è probabilmente uno psicopatico. Ma non possiamo sempre nasconderci dietro la malattia mentale: Eichmann era uno stimato burocrate delle SS, altri come lui ci sono stati ed è molto probabile ci saranno ancora.
Non nemmeno riesco a concepire l’assassinio a freddo della piccola. Ma non mi vergogno di dire che, da uomo orgogliosamente di sinistra ed italiano, ho pensato esattamente le stesse cose che ha pensato Antonello: amici del popolo di Israele, siate vigili. Nel momento del bisogno, per quello che posso e potrò fare, sarò con voi.
Marzo 20th, 2012 alle 11:56
Ragazzi ma vi sembra il momento di discutere di politica! in questo post cerchiamo di esprimere pietà per l’umano dolore provocato da questa tragedia e vicinanza ai parenti delle piccole vittime.
Poi ci saranno senz’altro, altre opportunità di affermare la propria opinione politica e identità culturale.
Scusate se mi sono permesso, non voglio apparire come un moralizzatore.
Marzo 20th, 2012 alle 11:58
io e non me ne vergogno sono da sempre per la pena di morte … se ci fosse forse qualcuno prima di sparare ci potrebbe anche pensare su e non farlo …. e la vita di un innocente vivo per me vale più che quella di un delinquente su una sedia elettrica!
Marzo 20th, 2012 alle 11:59
Ciao Davide grazie delle tue parole che ho sentito Sincere.
Purtroppo le capisco fino in fondo, ho amici Ebrei e amici Musulmani e anche cristiani come me, ma alla fine gli unici sentimenti Veri sono l’amore l’amicizia e la lealtà ..che si scontrano contro l’odio e il male.
Non e’ certo la religione che ci divide, ma il male usa la religione per creare conflitti inesistenti.
Sarei presuntuoso e disonensto se ti rispondessi che io da Cattolico ho le idee chiare su quello che succederà quando mi chiameranno, perché non e’ vero…pero’ (e anche tu come me hai dei figli) non si può fare un figlio pensando che un giorno morirà …non e’ possibile.
Le persone Care gli amici veri che mi hanno preceduto non riesco a sentirle lontane e’ vero non posso vederle ma nei momenti importanti le sento vicine!!
Non so chi e che cosa troveremo …ma qualcosa troveremo !!!
Grazie della tua riflessione !!
Marzo 20th, 2012 alle 12:02
@ Immonda Bestia (51)
Anche uccidere degli innocenti è politica, quando queste uccisioni sono provocate da ideologie che alimentano l’odio.
Di fronte a tre vittime innocenti, come a purtroppo milioni di vittime innocenti, oltre che pregare (e chi crede fa benissimo a farlo) bisognerebbe cercare di vedere cosa si può realisticamente fare per evitare che questi orrori accadano.
Io lo dico subito non ho la soluzione, ma gente più preparata e migliore di me si, ed è questo che io mi auguro.
Che un giorno non si debba più leggere di atrocità del genere.
@ Giorgio Giorgi (57)
Tutto giusto.
@ Massimiliano 71
Tu hai poche certezze, tra quelle poche hai la certezza che io ho preconcetti.
Speravo di aver chiarito con il messaggio delle 10,45 n. 46.
Comunque non voglio che questo argomento dia il via ad una sequela di batti e ribatti.
Faccio mio il messaggio di Immonda Bestia, seriamente, e la smetto per rispetto a quelle creature innocenti.
Spero comunque di aver chiarito il mio pensiero.
Marzo 20th, 2012 alle 12:06
@Giorgio Giorgi (post 57) Concordo con te. Io sono di destra e non mi reputo fascista.
Il fascismo è una pagina orrenda della storia italiana anche per me che sono di destra.
Essere di destra non vuol dire essere per forza fascisti. Ma questo per alcuni è un concetto bislacco.
Marzo 20th, 2012 alle 12:07
Tra le varie creature di questo blog, che a morte rispondono morte, quasi avessero raccolto l’appello del neonazista di Tolosa piuttosto che la pietà per le vittime; è passato inosservato il bel messaggio di Lapo (35).
Marzo 20th, 2012 alle 12:14
Purtroppo i recenti eventi in Norvegia e a Firenze e ora questo di Tolosa dimostrano che quando certi ideologismi attecchiscono
possono generare un sovvertimento totale dei fondamentali valori
umani, come il rispetto della vita e degli indifesi. Non possiamo non
continuare a vigilare e a batterci contro questa barbara follia, perche’ purtroppo e’ li’, sempre dietro l’ angolo. Battersi vuol dire farlo con le armi della legalita’, rifuggendo il senso della vendetta, che ci ridurrebbe alla stessa stregua di queste bestie sanguinarie.
Non basta impriginare i responsabili, bisogna estirpare la base
culturale che li sostiene e che in Europa, grazie anche alla cirisi
attuale e a i fenomeni migratori, si e’ allargata a macchia d’ olio
ritrovand consensi nemmeno troppo occulti in molti strati sociali.
Marzo 20th, 2012 alle 12:14
Gran parte del post e’ dedicata a cosa significa per te essere ebreo. Mi chiedo cosa significhi per te la questione palestinese. Lo chiedo senza polemica alcuna, solo per curiosita’. Sull’uccisione di chiunque, e di una bambina in particolare, non penso che ci sia molto da commentare, ma da agire, nel quotidiano, contro l’odio, per l’integrazione, il rispetto. I valori costituenti dell’occidente.
RISPOSTA
Da 35 anni ho una sola speranza: due Stati liberi, due popoli liberi, guarda anche nell’archivio del blog, ciao
David
Marzo 20th, 2012 alle 12:16
Massimo gentilissimo ,
anche una piccola cosa come un chiarimento pacificante delle proprie posizioni fra amici in un blog è una goccia umile ma importante nel mare della tolleranza e del dialogo tra la gente che calpesta questo mondo.
Ben vengano sempre, le parole di incontro, e i reciproci passi verso l’altro, specialmente quando i passi che conducono all’incontro son passi che provengono l’uno da destra, l’altro da sinistra.
Ciao Massimo, le migliori cose.
Immonda Bestia
Marzo 20th, 2012 alle 12:21
La pena di morte mai, ma solo perché le dighe o stanno su o crollano.
E quella contro la pena di morte deve stare su. Soprattutto quando è proprio faticoso. Quando non riesci a ragionare e vorresti solo averlo fra le mani 5 minuti
Marzo 20th, 2012 alle 12:24
Madri che uccidono i propri figli
Padri che sopprimo i figli e poi si uccidono
Fidanzati, mariti, compagni, amanti che uccidono barbaramente le loro donne, e, per vendetta trasversale, i loro figli.
Padri e fratelli che nel nome di non si sa quale onore sequestrano e uccidono un ragazzo solo per aver corteggiato la propria figlia e sorella.
Folli che nel nome di una razza o di una religione uccidono, nel cuore di un mercatino rionale fiorentino, dei ragazzi solo perchè di colore o che trucidano barbaramente bambini solo perchè appartenenti ad una razza diversa, presunta colpevole di tutti i mali della terra.
Ultras che nel nome di un tifo malato si cercano e si scontrano con ferocia con il solo proposito di fare del male all’avversario.
Ma dove stiamo andando?
Mi spiace, ma non concordo con Ribot.
Non è vero che rispetto e valori morali non ci sono mai stati.
Ci sono sempre stati i folli e la follia ma a me sembra che un tempo ci fosse più rispetto per la vita, ci fosse più rispetto per determinati valori, soprattutto quello della vita, per le donne e soprattutto i bambini.
Siamo tutti diventati più aggressivi, meno tolleranti, anche in questo contesto che dovrebbe essere di svago e relax.
Ecco, prima di invelenirci, arrabbiarci, assalire e assalirci verbalmente fermiamoci un’attimo a pensare a questa babina e, chi vuole, dire una preghiera per lei.
E prima di terminare permettetemi di porgere le mie condoglianze al Direttore Corvino.
Come ho già avuto modo di dire, so, per recente esperienza personale, che la perdita della mamma è lacerante a qualsiasi età perchè di essere figli non si smette mai.
Buon viaggio Signora Gina. Riposi in pace e cerchi di dare conforto a suo figlio in questo suo difficile momento.
MARIO T.
Marzo 20th, 2012 alle 12:28
Sono nato cristiano e cattolico, ma le mie radici religiose si sono seccate già in adolescenza. Anch’io come te non ho le idee chiare sul destino ultraterreno che ci attende e non ho mai trovato nessuno che potesse anche soltanto farmi sperare di darmi chiarimenti in merito. Ma in quanto essere umano conosco l’odio e l’amore e so che la religione li contiene e li nutre entrambi, forse il primo in quantità maggiore di quanto siamo disposti ad ammettere. L’ineluttabilità di cui tu parli e che è comune a molti ebrei è figlia di questo: della consapevolezza di essere nutrimento di quell’odio che consente alle altre religioni e culture di sopravvivere, esorcizzando la paura del diverso: come Isacco, come Ifigenia, come lo stesso Gesù, il popolo ebreo è stato scelto dagli uomini come l’agnallo sacrificale del cui sangue ci si abbevera per placare la bestia dentro di noi, per lavare il peccato del mondo. Orribile, mostruoso, schifoso, ma vero: le cose stanno così. Di fronte a tanto orrore (non bestialità, gli animali non sono così!) la risposta che un uomo deve dare per essere degno di tale nome è di denuncia, di rifiuto e contrapposizione tenace, di castigo per i violenti e di lotta senza quartiere. Simon Weisenthal e Moshe Dayan sono entrammbi un buon esempio di cosa si deve fare per non rendere vana la sofferenza degli innocenti.
Marzo 20th, 2012 alle 12:29
Btw , io trasecolo quanto sento che ti danno di ebreo di merda… io , anche se ciclicamente lo scrivi sul blog, tutte le volte mi ristupisco. Soprattutto perché io NON MI RICORDO MAI che sei ebreo 🙂 E si che ti chiami pure David.. ma è che proprio per me questa è una non categoria. Di te ricordo che sei se non sbaglio un po’ scarso di capelli… ma la religione/etnia quella proprio non la ricordo. Ne di te, ne di nessuno. Manco di mia moglie (che mi deve sempre ricordare che è ebrea perché me lo scordo). Saro’ per sempre orgoglioso di mio figlio che ha insultato una sua compagna per 3 mesi….. e di lei ci ha detto di tutto. Ma non ci ha mai detto che era di colore :). Per lui il colore della pelle è una non cosa. Che in un litigio non conta piu’ del colore degli occhi o dei capelli.
Marzo 20th, 2012 alle 12:30
Religione, razza , sessualità , per molti, TROPPI, sono motivo di divisione discriminazione a volte odio . Nel nostro mondo pseudo civilizzato non siamo ancora riusciti considerare il prossimo per quello che ha nell anima e cervello ,è più facile etichettare catalogare per ciò che si vede che per quello che uno è .Per questo mi sento di dire che noi tutti abbiamo il dovere di insegnare hai nostri figli il rispetto della vita altrui visto che siamo tutti diversi e per questo tutti uguali
Marzo 20th, 2012 alle 12:34
Dolore per quei bambini, come dolore per ogni vittima innocente della violenza cieca.
Comprendo i tuoi sentimenti David e le tue riflessioni, ma in questo caso, se è vero che la mano è la stessa, si sono volute colpire anche altre persone, come i soldati di origine magrebina, altrettanto odiati da questa mente criminale.
Non c’è limite a quello che certi individui possono concepire, e l’abisso diventa sempre più profondo………….
RISPOSTA
La differenza vera è quando di mezzo ci sono i bambini, di qualsiasi religione, razza o colore della pelle.
Ciao,
David
Marzo 20th, 2012 alle 12:35
Considero gli autori di questi massacri alla stessa stregua di coloro che ubriachi si mettono al volante ed ammazzano innocenti, od esaltati che in nome di una follia lucida uccidono due immigrati ad un mercato, o di un marito depresso che follemente stermina la propria famiglia od altri innocenti. Non riesco a credere che ci sia una logica “giustificativa” in gesti talmente folli. Sarebbe dare loro una soddisfazione troppo grande. Sono dei malati di mente, degli squilibrati, degli inetti, dei repressi, dei relitti degli infami che cercano la loro legittimazione in una società che li vede altrimenti ai margini.
Questa tragedia non è accaduta oggi agli amici ebrei, ieri a due amici senegalesi e domani probabilmente a qualche altra categoria. Questa tragedia ha colpito l’uomo, non la sua provenienza, la sua posizione sociale od il suo credo. Ha colpito la sua esistenza.
Cercare di “categorizzare” serve solo a trovare una giustificazione mediatica. In realtà si tratta di un pazzo che ha ucciso tre persone innocenti distruggendo l’esistenza dei loro familiari.
E’ questa la vera tragedia, non che fossero ebre/slavi/neri/ispanici/operai/medici/impiegati/poveri/ricchi/ etc…ma solo e semplicemente tre “persone”.
E’ chiaro che dovessi scegliere oggi cosa fare a questo assassino la cosa più normale sarebbe quella di condannarlo a morte, magari seviziandolo e torturandolo. Ma non servirebbe a niente, la vendetta non fa placare il dolore delle vittime.
Con grande sforzo bisogna cercare di insegnare alle nuove generazioni il valore della vita, a prescindere dell’estrazione che la determina. Io cerco di farlo quotidianamente con i miei figli e con il mio comportamento. Se ci convinciamo di questo probabilmente il mondo sarà migliore.
Ovvio che queste considerazioni le faccio in quanto non sono coinvolto in prima persona. Se una tragedia simile dovesse solo sfiorare la mia famiglia ed i miei affetti, io uccido.
mike
Marzo 20th, 2012 alle 12:39
@Carlo, 52:
Il popolo ebraico ha imbracciato le armi, creando il più efficiente esercito del mondo, proprio perché nessuno potesse più tentare di sterminarli.
Marzo 20th, 2012 alle 12:39
Non dovrebbero esser euccisi da un pazzo esaltato e armato
Non dovrebbero essere schiacciati dai tanks in paesi che violano le libertà
Non dovrebbero morire di fame
Non dovrebbero essere picchiati dai genitori
Non dovrebbero venire al mondo perché mamma e babbo hanno dei problemi e vogliono risolverli così, né perché lo fanno tutti e i genitori si sentono da meno, salvo poi farli crescere alle nonne e dedicare loro poco tempo e poche energie
Non dovrebbero…ma chi può più proteggerli adesso?
Marzo 20th, 2012 alle 12:40
Voglio ricordare Stefano Taché ucciso all’uscita della sinagoga a Roma nel 1982.Che la terra sia lieve a queste nuove vittime dell’antisemitismo.Accomuno a queste vittime i tre paracadutisti francesi di origine magrebina uccisi probabilmente dallo stesso fanatico nazista di Tolosa.
Marzo 20th, 2012 alle 12:53
Immondo hai ragione, ti garantisco che non amo sentire dentro sentimenti come la rabbia, la reazione, l’istinto del farsi giustizia.Io so che anche nel peggiore criminale ci deve essere una parte di luce, almeno spero, ma quando sento che vengono violentati, abusati, uccisi bambini o deboli, in nome della follia, vorrei averli fra le mani, te lo confesso, lotto con me stesso, ma è il dolore che hanno dato che vorrei fargli provare. Certo non lo faccio, ci mancherebbe ma non so comereagirrei io, mi lascio il beneficio del dubbio e avendolo questo dubbio provo a trovare una risposta. Oggi piango per quella famiglia ed ho rabbia!
Marzo 20th, 2012 alle 12:55
Ringrazio Immonda Bestia per le belle parole.
Cerco sempre di migliorarmi.
Conosco gente della mia età (54 anni) che si sente arrivata.
Io sono convinto che invece qualcosa da imparare lo si trova in tutti, di qualunque età, razza, colore, credo politico o religioso.
Purchè non siano persone violente; penso che in costoro ci sia poco di positivo.
Poi ogni tanto mi parte l’embolo.
Soprattutto per questioni di principio.
Un saluto.
Massimo
Marzo 20th, 2012 alle 13:00
Purtroppo più che ci penso e più mi vengono in mente antichi e orribili fatti che non voglio nemmeno nominare.
Quello che più mi fa pensare è il modo, una vera e propria esecuzione, tutto calcolato e tutto eseguito a sangue freddo.
Purtroppo la storia non insegna nulla.
Certo, questo maledetto può essere definito pazzo, ma quanti ce ne sono che alla notizia hanno sorriso, hanno esultato o peggio?
Tanti. Troppi.
Grazie per questo post, davanti a queste cose la tristezza per la sconfitta con la juve non ha proprio senso.
Davanti a queste cose è la società tutta ad uscire sconfitta.
Max C.
Marzo 20th, 2012 alle 13:04
alla fine saremo solo giudicati fra chi ha fatto del bene e chi ha fatto del male….
Marzo 20th, 2012 alle 13:09
mah…prima di scatenarsi sulla pista araba (vero Vibennal?) aspettiamo di vedere…intanto i tre paracadutisti freddati qualche giorno fa dalla stessa arma e dalla stessa mano erano maghrebini…e in Francia l’intolleranza verso il popolo ebraico ha degli antecedenti e degli esponenti che tutto sono tranne che arabi…a cominciare dal caso Dreyfus…
RISPOSTA
Vero, non mi pare che le persone di colore o gli africani se la passino molto meglio.
Il mio era un grido di dolore legato alle mie origini, ma comprende tutte le forme di razzismo.
Nei campi di concentramento c’erano anche anche stelle con altri colori, oltre a quello giallo.
Ciao,
David
Marzo 20th, 2012 alle 13:19
Ho paura che finchè esistera’ la razza umana ci sara’ sempre da qualche parte un folle che in nome di qualche ideale politico, religioso, o per colore della pelle, o dei soldi, si sentirà giustificato nel compiere qualsivoglia efferatezza.
Ogni volta che capita di leggere notizie di una cosi’ assurda barbarie e follia, il senso di sconforto e di disperazione, viene spesso troppo presto sostituito dalla paura, dall’odio e dal rancore che ci portiamo dentro. Siamo quindi subito pronti a colpevolizzare gli altri e sputargli addosso altra violenza e rancore.
Non sono per niente religioso e non credo che ci aspetti nessuno alla fine del nostro viaggio, ma una volta in qualche sito religioso ho letto una frase che nella sua irrazionalità mi è sembrata la più intelligente e logica da fare e che mi viene in mente ogni volta che leggo queste notizie tragiche (cioè praticamente ogni giorno)
“Praticate gentilezza a casaccio e atti di bellezza privi di senso”
Marzo 20th, 2012 alle 13:47
Sinceramente non sapevo quanto eri coinvolto personalmente e ti esprimo la mia solidarieta’ piu’ sentita e condanno questo ignobile e vigliacco gesto. E invito tutti i tifosi della tua squadra a pensare e a collegare il cervello quando sugli spalti cantano e inneggiano alla tragedia del Hysel e della morte di Alessio e Riccardo. Quindi ben venga la rivalita’ e gli sfotto’ ma lasciamo i morti in santa pace. Perche’ non c’e molta differenza nel morire da bambino calpestato e soffocato da una mandria di bestie, oppure nel essere inseguito e ucciso da un folle.
Pretendiamo rispetto per i nostri morti.
Ps: esiste un video dove si vede l’ ennesimo oltraggio nella partita di sabato sera.
Marzo 20th, 2012 alle 13:52
Caro David,non sono ebreo,ma tu e tutto il popolo ebraico avete tutta la mia soliderieta’:mi sento,sono e saro’sempre,idealmente,a voi vicino;di cuore.Ciao
Marzo 20th, 2012 alle 13:58
piango per il tuo post, di dolore; profondo intenso dolore.
piango di rabbia per non poter fare niente a questa bestia e nulla poi, servirebbe per riportare in vita una bambina che non ha colpe.
a pensare che ne accadono tante di queste ingiustizie mi viene il vomito.
ho avuto una fidanzata ebrea israeliana interessandomi alla sua cultura e religione ho rivisto tante similitiduni con quel poco che so sulla religione musulmana, e allora mi chiedo qual’è la regia che muove e fomenta e sposta all occorrenza tutto questo odio? e com’è possibile che in nome di un dio di una ideologia una mano si possa armare e compiere atti di così inefferata violenza???
piango.
Marzo 20th, 2012 alle 14:00
@giorgio giorgi, 50:
Ti ricordo che anche la tua ideologia comunista ha fatto milioni di morti!
Anzi, ti diro’, ne ha fatti di più.
Marzo 20th, 2012 alle 14:00
A volte mi vergogno di far parte del genere umano.
Marzo 20th, 2012 alle 14:00
Credo di essere una persona molto tollerante, di fronte al razzismo (ai razzismi), però, la mia tolleranza è uguale a zero. Troppo spesso, purtroppo, sento persone che, anche se sono sicuro che non farebbero male a una mosca, si lasciano scappare battutine sugli ebrei, i rom, gli omosessuali, i neri, i meridionali, gli arabi etc, e spesso quelli che li ascoltano si fanno un risolino. Bene, se davvero vogliamo che questo razzismo strisciante un giorno finisca, ogni qual volta sentiamo commenti dal sapore razzista dobbiamo intervenire, censurare, spiegare che il razzismo è un sentimento orrendo e che ha prodotto (e ancora produce) i peggiori crimini dell’umanità; spiegare che se qualcuno fa qualcosa di male deve essere giudicato per quello che ha fatto e non per le sue origini etniche, la sua religione o il suo orientamento sessuale. Solo così, facendo sempre valere una cultura della tolleranza, dell’apertura, si possono cambiare le cose; e bisogna farlo anche a costo di risultare noiosi e correndo il rischio di farsi dei nemici. Giusto un piccolo esempio: una volta ho ripreso un collega che aveva fatto una battutina omofoba (lavoro in un ambiente molto maschile e maschilista), bene, ho suscitato molto stupore e da quel momento sono stato visto come quello diverso dagli altri e persino rompicoglioni. Io, però, sono ben contento di avere detto la mia e mi sarei pentito di non averlo fatto: certe cose vengono prima, molto prima, della considerazione dei colleghi, senza contare che forse, col tempo, qualcuno dei miei colleghi grazie al mio intervento ci ha ripensato e magari ha cominciato a cambiare idea.
Complimenti David per parlare, in un blog dedicato prevalentemente al calcio, anche di cose di così grande importanza, anche questo contribuisce a rendere questo mondo migliore. Restiamo umani
Stefano
Marzo 20th, 2012 alle 14:02
su una segnalazione ho letto ora il commento n 35.
sei un grande Lapo.
cari saluti
gherardo
Marzo 20th, 2012 alle 14:03
Solidarieta’a tutti i bambini che soffrono nel mondo e a quelli che muoiono per qualsiasi motivo….il mondo non puo’ essere cosi’ cattivo, non e’ giusto
DANDI
Marzo 20th, 2012 alle 14:04
PS
David scusa prima o poi ce lo farai capire chi e’ quel genio della “minaccia”….
dai, dacci un paio di indizi in piu, tanto ormai si conoscono tutti
DANDI
RISPOSTA
Mi sa che tu lo conosci piuttosto bene, ma poi basta.
Lo ammetto: questo blog mi è servito come valvola di sfogo per una rabbia enorme accumulata di fronte alla minaccia, che era poi l’ultimo atto di un crescendo vergognoso fatto contro di me con altre persone.
Per quasi un anno sono stato zitto, ma il veleno continuava a circolare ed io davvero in queste cose non sono bravo.
Potevo fare a cazzotti con lui (sconsigliabile, ma a volte non pensi alle conseguenze dei tuoi gesti), denunciarlo con tanto di registrazione e testimoni e invece non ho fatto niente.
Ma la rabbia è rimasta e così vi ho “usato” per spurgarla e mi scuso con tutti voi.
Però, ecco un’altra ammissione, sono certo che lo stronzo legge il blog e quindi questo è un modo per ricordargli che razza di persona sia.
Ora che vi ho detto tutto, senza dirvi il nome e il cognome, giuro che non parlerò più della vicenda.
Grazie a voi,
David
Marzo 20th, 2012 alle 14:05
quoto Fernando post 5:
“Vicino a chi soffre, indipendentemente dalla religione” …e razza, sesso, ecc.ecc.
Marzo 20th, 2012 alle 14:30
STAMPING OUT!
Marzo 20th, 2012 alle 14:33
Ci sarebbe solo una cosa da fare per questa gente ed alcuni l’hanno già detta, quindi evito di ripeterla.
Marzo 20th, 2012 alle 14:34
NON SI POSSONO CERTO GIUDICARE LE PERSONE PER LA RELIGIONE CHE PROFESSANO E SONO RIMASTO SCONCERTATO NEL LEGGERE, SE HO BEN CAPITO, CHE TI ANNO APOSTROFATO COME EBREO DI MERDA TI STACCO LA TESTA.- nON VOGLIO NEANCHE CONOSCERE CHI E’ QUESTO SCEMO E MI DISPIACE SE APPARTIENE AL NS. MONDO VIOLA MA CREDO CHE GLI POTEVI FAR PASSARE DEI BRUTTI QUARTI D’ORA A TERMINE DI LEGGE.-PER IL RESTO COSA VUOI COMMENTARE. lE PAROLE NON BASTANO.
Marzo 20th, 2012 alle 14:41
Grande David! leggendo il tuo post scende una lacrima… vorrei regalarti questa poesia scritto da una bambina Tali Sorek
..avevo una scatola di colori,
brillanti, decisi e vivi,
avevo una scatola di colori,
alcuni caldi, altri molto freddi,
non avevo il rosso per il sangue
dei feriti
non avevo il nero per il pianto
degli orfani
non avevo il bianco per il volto dei morti
non avevo il giallo per le sabbie ardenti
ma avevo l’arancio per la gioia della vita
e il verde per i germogli e i nidi
e il celeste per i chiari cieli splendenti
e il rosa per il sogno e il riposo
mi sono seduta
e ho dipinto la Pace…
ciao a tutti e forza Fiorentina
Marzo 20th, 2012 alle 14:51
Salve a Tutti,
Scrivo da Livorno e seguo, senza partecipare, questo blog perchè sono un “acceso” simpatizzante Viola.
Non ho mai scritto nel blog, ma oggi sono rimasto molto colpito da quanto ha scritto David Guetta e volevo dire la mia (Spero di essere il Benvenuto).
Una volta Papa Wojtyla, parlando della sciagurata guerra nella ex-Yugoslavia, disse, con voce forte decisa e commossa, che le armi devono tacere di fronte ad un Bambino altrimenti l’uomo perde la cosa più importante che ha; Il valore dell’UMANITA’, l’Amore verso gli altri a prescindere da tutto.
Scusate, ma secondo me non è importante se certi episodi avvengono nei confronti del popolo Ebreo, Senegalese, o nei confronti di chi chiama Dio in altro modo.
Quello che è grave è uccidere un proprio simile solo perchè “odiato a prescindere”, perchè il “proprio ideale lo impone” oppure per cause di “forza maggiore”, ma soprattutto è grave uccidere il futuro e le speranze del mondo: “I BIMBI”(come chiamiamo affettuosamente i nostri figli a Livorno)
Da quando a Firenze sono stati uccisi i Senegalesi e ancora oggi, mi pongo sempre la stesse domande; Ma come si fà?..come è possibile condurre la propria esistenza facendosi guidare esclusivamente dall’odio…..e purtroppo spesso dobbiamo constatare che la storia non ci ha insegnato niente e certi ideali non sono morti.
Marzo 20th, 2012 alle 14:51
perche’ discutendo di simili efferatezze dovremmo escludere la politica?secondo voi a cosa serve e cos’e’ la politica?…..perplesso…….
Marzo 20th, 2012 alle 15:01
Nippo Daitarn ha ragione Ubaldo, mi faccio schifo…. dopo…a mente un pò più fredda….ma è troppo doloroso, ogni giorno, ogni sera in tv, sui giornali dappertutto e tremo per i miei due angeli…sono un cagasotto e anche vigliacco, crollerei e farei crollare chi mi sta accanto.
Scusate
Alessandr
Marzo 20th, 2012 alle 15:02
Come neo padre, semplicemente mi si gela il sangue davanti a certi fatti…
Marzo 20th, 2012 alle 15:04
da rabbrividire….vigliacchi.
credo comunque che il discorso ebreo sia relativo, questi son bestie.punto
Marzo 20th, 2012 alle 15:22
Le recenti vicende viola non le ho commentate, per la loro pochezza. Su questa vicenda invece sento che ci sarebbe qualcosa da dire, ma non so bene cosa. Sento solo un grande, profondo senso di tristezza e credo che alla fine la sintesi più completa l’hai data tu David. Che mondo amaro quello in cui viviamo.
Marzo 20th, 2012 alle 15:28
A differenza di Oresteviola, io nato cristiano e cattolico non ho visto seccare le radici religiose; anzi le ho ri-scoperte in età più matura. E la religione che ho ri-scoperto è quella in cui si parla di tolleranza, di vivere pienamente e con gioia la propria vita, di rispetto per chi non la pensa come te. Le guerre sante sono finite da un pezzo e solo pochi esaltati (o stupidi) possono al giorno d’oggi pensare che una guerra si combatte per motivi religiosi e non per il possesso di beni materiali. Che poi Moshe Dayan sia stato uno stinco di santo non mi risulta (nè d’altronde lo furono Arafat o Sadat).
Marzo 20th, 2012 alle 15:55
Caro David, mi unisco a chi considera questo post il migliore che hai scritto. Hai rivelato un sentimento che accompagna la vita di chi appartiene al popolo ebraico che non è facile da capire per chi, come me, non è ebreo. Mi spiace solo che parole così umane e misurate diano la stura a commenti ignobili che solo apparentemente stanno dalla parte delle vittime, mentre sono intimamente affini allo spirito di quegli assassini che vorrebbero colpire.
Marzo 20th, 2012 alle 16:25
Scusa il fuori tema David:Non hanno saputo nemmeno organizzare un ritiro!Allucinante!!
Marzo 20th, 2012 alle 16:41
Itgadàl vitqadàsh shemè rabbà. Be’almà di verà khirutè, wejamlìkh malkhutè, bechajekhòn uwjomekhòn uvchajè dekhòl bèt Israèl, ba’agàla uvizmàn qarìv weimrù amèn.
Jehè shemè rabbà mevaràkh, le’alàm ul’almè ‘almaià itbaràkh.
Weishtabàkh, weitpaàr, weitromàm, weitnasè, weithadàr, weit’alèh weithallàl shemè dequdshà berìkh hù.
Le’èla le’èla mikòl birkhatà shiratà tushbechatà wenechamatà daamiràn be’almà weimrù amèn.
* [’Al Israel ve’al rabbanan ve’al talmideon ve’al kol talmidè talmideon deiatvin de’askin beoraità kadishtà di beatrà aden vedi bechol atar vaatar yeè làna ulon shelamà vechinà vechisdà
verachamè vechayè arichè umzonè revichè min kodam Elaàna marè shemaià vear’à veimrù. Amen.]
Jehè shelamà rabbà min shemaià wechajìm tovìm ‘alènu we’al kol Israèl weimrù amèn.
‘Osè shalòm bimromàv hù berachamàv ja’asè shalòm ‘alènu weal kol Israèl, amèn.
Traduzione
Sia magnificato e santificato il Suo grande nome, nel mondo che Egli ha creato conforme alla Sua volontà, venga il Suo Regno durante la vostra vita, la vostra esistenza e quella di tutto il popolo d’Israele, presto e nel più breve tempo.
Sia il Suo grande nome benedetto per tutta l’eternità. Sia lodato, glorificato, innalzato, elevato, magnificato, celebrato, encomiato, il nome del Santo Benedetto. Egli sia, al di sopra di ogni benedizione, canto, celebrazione, e consolazione che noi pronunciamo in questo mondo.
* [Su Israele e sui nostri Maestri, sui loro allievi e sugli allievi dei loro allievi, che si occupano della santa Torà, che si trovano in questo luogo e che si trovano in qualsiasi altro luogo, vi sia,
per noi e per voi, pace e grazia e pietà e misericordia e alimento in larghezza da parte del nostro Dio, Signore del cielo e della terra e dite, Amen.]
Scenda dal cielo un’abbondante pace ed una vita felice su di noi e su tutto il popolo d’Israele. Colui che fa regnare la pace nell’alto dei cieli, nella Sua infinita misericordia la accordi anche a noi e a tutto il popolo d’Israele. E così sia
Marzo 20th, 2012 alle 16:46
Perdonatemi se non intervengo. Vorrei dire tante cose, ma proprio non ce la faccio a pensare a quanto è successo in Francia per analizzarlo.
C’è un limite oltre al quale escono fuori i miei istinti peggiori, e non devo scendere allo stesso livello di quelle bestie.
Marzo 20th, 2012 alle 16:51
Stefano da Parigi,non avevo letto la citazione finale di Vittorio!Complimenti….restiamo umani!
Marzo 20th, 2012 alle 17:02
Scusa David, ma se lo stronzo e’ chi penso io credo che la tua migliore soddisfazione sia vederlo ormai relegato in un infimo angolino di quel mondo che per tanti anni l’ha visto “protagonista”.
Come diceva la mi’ nonna: finché s’ha denti in bocca non si sa mai quel che ci tocca….
Marzo 20th, 2012 alle 17:05
non e’ un po’triste determinare la validita’ di un’ideologia rispetto ad un’ altra in base alle vittime provocate rispetto ad un’altra..?..e quale sarebbe il numero di morti sopportabili per poter continuare a parlare di un valore o considerarlo tale?
sicuramente stalin ha ucciso piu’ di hitler,che quindi diventa una brava persona….anche perche’ il confronto lo perde per svariati milioni di omicidi…
pero’ siamo tutti cattolici,quantomeno di educazione……vogliamo contare le vittime fatte da noi…..?
Marzo 20th, 2012 alle 17:30
Solidarietà e pena senza se e senza ma. Purtroppo il mondo è un posto bello pieno di gente marcia che usa falsi valori e falsi miti per dare dolore a chi non lo merita. L’importante è non smettere mai di indignarsi!
Marzo 20th, 2012 alle 17:33
No, non possiamo e non dobbiamo rassegnarci all’idea che queste cose possano capitare. La vita è già abbastanza fragile di per sè perché si possa permettere di mettercela a repentaglio a fanatici di varia foggia. Men che meno ai porci nazisti figli di troia.
E’ solo un film, ma venerdì danno Inglourious Basterds. Consiglio di guardarlo. Dà energia.
Marzo 20th, 2012 alle 17:34
AlcoolCampi, non credo che essere ebreo sia relativo. Quelli sono bestie, ma cercavano proprio noi. Non sono andati in una scuola qualunque.
Marzo 20th, 2012 alle 18:07
inconcepibile una cosa del genere, viene voglia di togliersi la vita per non dover più vivere in un mondo del genere.
Marzo 20th, 2012 alle 18:07
orrore, orrore, orrore, che limite c’è alla mostruosità dell’essere umano?
Marzo 20th, 2012 alle 18:10
allucinante il coglione qui sopra dopo aver letto il post si preoccupa della sede del ritiro…
Marzo 20th, 2012 alle 18:11
In che mondo si vive!!!? anche se di principio sarei contrarissimo: PENA DI MORTE per gli assassini di bambini!
Marzo 20th, 2012 alle 18:11
grazie Davide del tuo post
Marzo 20th, 2012 alle 18:14
Solo chi ha perso un congiunto per giunta Bambino in modo così violento puo’ capire e comprendere cosa sia il dolore vero , ed il sottoscritto ne sa qualcosa dopo aver perso il fratellino di 11 anni massacrato da una macchina.Ricordatevi che fino a quando l’essere umano verrà catalogato in base alla sua appartenenza religiosa :cristiano, musulmano ebreo e fino a quando la religione regolerà le nostre vite di questi episodi ne vedremo ancora molti .
Luomo è uomo in quanto tale punto e basta.
Conteviola
Marzo 20th, 2012 alle 18:50
grazie caro david per il tuo post che è tra l’altro un triste modo per farci pensare quanto poco dovrebbe contare tutta questa drammatizzazione intorno alla Fiorentina.
Non ce la faccio a leggere tutti i commenti dove subito ci si schiera per il casseri o per il mossad, per il giustizialismo di destra o la democraticità della sinistra, per la palestina o per israele. Permettimi da ebreo comunista e da abitante di un paese dove i tedeschi uccisero e bruciarono novantatre uomini, di ringraziare Lapo(35)per il suo bellissimo commento. Nel mio paese le vedove uccisero a sassate un repubblichino un anno dopo la strage: fu un gesto alla fine ingiusto che allungò di decenni l’elaborazione del lutto. Di solito chi professa la pena di morte come risposta ha bisogno che tutto il mondo sappia che lui è esente da colpe. E questo come risposta collettiva è sempre pericoloso.
Quanto a quell’altro che c’invita a leggere De Felice per capire il fascismo, gli dico che lo abbiamo già fatto… Poi abbiamo anche letto Benjamin, Mosse, Pavone, Bartov, la Arendt… perfino Jünger, che proprio comunista non era. Mi è mancato Pansa, ma quello mi ricorda troppo Della Valle che per “ripicca” caccia Prandelli… e questa è proprio una storia molto ma molto minore.
con affetto
francesco
Marzo 20th, 2012 alle 19:04
(…) questi bastardi sono stati capaci di inseguire una bambina di otto anni, che scappava terrorizzata, ed ucciderla in una spietata esecuzione, ( … )
Una azione criminale cosi talmente spietata e vigliacca che sottoporre l’assassino alla piu’ feroce delle torture non renderebbe giustizia
Marzo 20th, 2012 alle 19:11
David…al mio post 82 mi riferivo al voler etichettare la violenza mortifera come espressione di un altro popolo e di un’altra razza che qualcuno ha cercato di avvalorare…assolutamente NON al tuo post che, invece, è estremamente equilibrato e condivisibile nella sua indignazione e nel suo dolore! Io me la prendo con certe ideologie totalitarie che si nutrono dell’odio verso un ipotetico diverso ritenendosi illeggitimamente superiori o, chissà perchè, vittime di non si sa bene quale terribile aggressione da parte di chi di solito sta pure peggio…
Marzo 20th, 2012 alle 19:17
Ciao David, si è spento Paolo Melani, so che lo conoscevi bene. Per molti e per me un maestro di vita come solo lui sapeva essere.
Marzo 20th, 2012 alle 19:25
Sono off topic, scusate, ma leggetevi questo “fenomeno”:
SIMONE STENTI, GIORNALISTA E SCRITTORE, JUVENTINO DOC. ESPRIME LA SUA OPINIONE SULL’ATTUALE MOMENTO DEI BIANCONERI.
—
DI SIMONE STENTI
—-
Una calda manita tesa al popolo viola, che s’aspettava la partita della
stagione. Il gusto di una batosta storica però è¨ attenuato da quel sano senso
di superiorità che sta tornando a germogliare: vincere a Firenze significano
tre punti nella corsa scudetto. Stop.
Poi lasciamo ai viola le sciarpe insultanti, le patetiche parrucche, i cori vigliacchi. La corsa del gambero verso una meritata Serie B.
Nella tana di Pantaleo Corvino chissà come si
pasce Giuseppe Marotta.
Legge lo score e trova Vidal, che ha fortemente voluto
in estate, il neo-arrivo Simone Padoin, l’immenso Pirlo, da tutti considerato
un suo personale vezzo, e questo scintillante Mirko Vucinic uscito dal letargo.
Che risplende vieppiù¹ al confronto del pettinatissimo Amauri, che alla vigilia
prometteva festeggiamenti di rivalsa e che ieri ha dimostrato una volta di più¹
che le strade per la Serie A sono misteriose. Talvolta ci si arriva senza un
vero perchè.
Al di Là dei dati statistici e di quel sottile e umanissimo
gusto sadico nel vedere la Fiorentina allo sbando, l’elemento reale è che la
Juve è tornata a correre, ragionare e, vivaddio, a tirare nello specchio della
porta.
La risposta alla vittoria del Milan a Parma non poteva essere più¹
soddisfacente: perdere il passo avrebbe significato dire addio allo
scudetto.
Abbiamo annullato un match point. Ora la palla torna nella
nostra metà campo.
Vincere martedì in Coppa Italia per minare le sicurezze
rossonere e per lasciarli macerare nei dubbi blaugrana. Il campionato è ancora
molto lungo e molto divertente.
SIMONE STENTI
tutti giorni sono su:
http://dieciscudetti.blogspot.com/”
//dieciscudetti.blogspot.com/
Marzo 20th, 2012 alle 19:35
Purtroppo, caro Direttore, questo è il clima che in Europa (e in Italia) si è diffuso negli ultimi tempi: negare la Storia, negare l’esistenza dei campi di sterminio, cercare di “riscrivere” la Storia secondo la propria ideologia, far finta di niente e, soprattutto, non alimentare la memoria storica! Questo hanno perduto le ultime generazioni, anche per colpa dei mezzi di informazione! Pensi, caro Direttore, che a Firenze, uno dei giornali più antisemiti è stato La Nazione! Si dirà: sì, ma questo è successo nel periodo delle leggi razziali. Ebbene: cosa ha fatto La Nazione in tutti questi anni, se non alimentare un clima di qualunquismo nei confronti di chi è diverso da noi (neri, musulmani, ebrei, extracomunitari…). Questi sono i risultati! E magari gli si dà anche la medaglina e si celebrano gli anni di vita di questo giornale, che è quanto di più illeggibile esista!
RISPOSTA
No, guarda Fabrizio che stai proprio perdendo un granchio.
Io ho respirato per 16 anni il clima de La Nazione e quello che scrivi proprio non ha alcuna attinenza nella realtà.
Ti ho lasciato tutto per spirito democratico, ma La Nazione è un grande giornale, con spirito liberista, aperto nei confronti del mondo.
Mi dispiace, ma ti stai sbagliando completamente, ciao
David
Marzo 20th, 2012 alle 19:42
Già francesco,tu vivi a compartimenti stagni.Se nel prossimo post si parla di Cerci,non si parla di bambini trucidati.I coglioni vanno sempre in coppia!
Marzo 20th, 2012 alle 19:58
Ciao David,
no, “La Nazione” non è stata storicamente ciò che tu descrivi: lasciamelo dire, perché ho iniziato a leggerla da metà degli anni ’60 (era il giornale che entrava in casa). Che poi ci siano stati e ci siano degli ottimi giornalisti è fuori discussione. Era (è: forse un po’ meno o con uno “spirito” commercialmente più adatto a i tempi) un giornale di un qualunquismo spinto, a dir poco. Lo si può tranquillamente essere – e a me come lettore ciò non fa scandalo, ma farlo passare, nella sua storia degli ultimi decenni, come un giornale veramente “aperto” mi fa personalmente problema. Che poi lo spirito “liberista” (di cui ora ci “godiamo” gli sfaceli) sia un modello da seguire, ne dubito assai. E’ una mia opinione, è ovvio, su un dettaglio rispetto al toccante post che ci hai dato. Ciao.
Marzo 20th, 2012 alle 20:22
Non voglio e non posso arrendermi alla fatalità, al destino, allo scrollar delle spalle come inevitabile. Non mi arrendo al determinismo, al vicolo ceco, al considerare endemico che certe follie accadano.
Credo che in ogni essere umano sia racchiusa l’intera esperienza umana. Dentro, nel corpo, nel sangue, negli atomi che la compongono è scrittà la storia dell’umanità. Da Lucy fino a se stessi. Dal bene più totale al male più oscuro.
Contro l’istintualità la ragione? Non proprio….. ma io posso con la seconda controllare la prima. Controllare senza soffocare. Non è facile. Ma si può fare. Perchè l’istinto non mi soggioghi, devo cercare di controllare l’istinto.
L’emotività è importante e inalienabile, lo so e lo capisco. Ma il pensiero è un nettare incredibile, e ha potenzialità che possono ribaltare la realtà. Il mio pensiero, il mio impegno, prima su me stesso, poi verso gli altri, per un mondo possibilmente di almeno una molecola migliore.
Marzo 20th, 2012 alle 20:39
Caro David,
ti sono nel cuore
Marzo 20th, 2012 alle 21:00
Il Male non ha spiegazioni
Il Male non ha limiti
Marzo 20th, 2012 alle 21:47
@Shimon; 114
la persecuzione ebraica è un argomento molto importante e delicato ed io non ho la conoscenza adatta per affrontarlo.
volevo evidenziare che, purtroppo, esistono “persone” barricate dietro un’ideologia che nascondono soltanto il proprio essere ignobile e vigliacco.
Gli ebrei oggi, i senegalesi ieri e magari domani i rom.
Marzo 20th, 2012 alle 21:58
Non so cosa aggiungere a quello che hai scritto, abbiamo, penso tutti, un senso di impotenza di fronte a queste cose.
Veramente, ogni altro commento sarebbe superfluo.
Andrea
Marzo 20th, 2012 alle 22:19
Tante idee condivisibili. Ognuno sente il dolore a modo suo. E lo somatizza a suo modo. Soprattutto pero’ rimarco la memoria cortissima di tutti noi, che questa vita assurda, bellissima forse e talvolta anche drammatica, velocissima sempre, ci lascia. E la potenza delle immagini e di come i media le ricamano e ripetono come comoda. Piu succedono accanto a casa, al conoscente…e un po’ di piu’ si ricama e si ripete…siamo polli da batteria, sempre di piu…tutti o quasi.
Per esempio non sono passati nemmeno 10 giorni che un altro folle “sergente alleato appartente al contingente di pace” ha seccato qualche decina di donne, vecchi e bimbi afgani…la notizia e’ durata un soffio e non c’ha quasi sfiorato…
Boh, in quest’altro caso assurdo spero solo che la bimba non abbia sofferto oltre quanto ci dicono, che sia morta subito, che su quel meschino pazzo sanguinario arrivi la giustizia nel senso piu alto del termine, prima che la legge ridicola applicata da gente sempre piu ridicola.
Marzo 20th, 2012 alle 23:09
hai ragione David, c`erano anche i triangoli viola perche` si erano dichiarati neutrali….
Marzo 20th, 2012 alle 23:15
Non so proprio cosa dire… Perchè l’uomo è capace di questo?
Marzo 21st, 2012 alle 00:10
Caro David questa vicenda mi ha sconvolto all’infinito. Odio questo mondo che sta diventando sempre più crudele e bastardo! Ti mando un grande abbraccio……
Marzo 21st, 2012 alle 00:16
Quando qualcuno tocca un bambino perdo la mia proverbiale voglia di capire e giustificare che solitamente sfiora il buonismo. No non c’è alcuna giustificazione, e non m’importano ideologie, razze, religioni. Chi tocca i bambini per me (almeno che non sia un poveraccio malato di mente riconosciuto come Luigi Chiatti) deve morire e basta. E senza tanti proclami o rituali. Pallottolina e via.
Marzo 21st, 2012 alle 01:10
Caro DAVID,
io ho paura di questi rigurgiti mi fanno rabbrividire , come il negazionismo .Sono costernata per quello che ti e’ accaduto
Marzo 21st, 2012 alle 06:13
L’algerino neonazista mi mancava. Ma si sa, come nei film americani, il cattivo e’ sempre il tedesco nazista.
Non si finisce mai di imparare.
RISPOSTA
Un tedesco nazista buono è un po’ duro da trovare, no?
Ciao
David
Marzo 21st, 2012 alle 06:49
@ Francesco Gavilli: mi sa che t’e’ mancato qualche libro sul comunismo. Ma tant’e’…io Mosse e la Arendt me li sono letti più che volentieri, per non parlare di Junger.
Temo, a leggere come ti definisci, che te invece una sana autocritica sulla tua idea politica non ci abbia nemmeno provato a farla. Forse eri troppo impegnato a leggere quanto erano cattivi solo i fascisti.
Marzo 21st, 2012 alle 06:53
David, scusa se ribadisco quanto scritto sopra da altri, ma La Nazione e’ veramente di un qualunquismo cosmico.
Basta leggere il QN per osservare un florilegio di luoghi comuni, analisi superficiali e commenti che cavalcano l’onda. Lo so pure io che ci scrivono bravi giornalisti, in primis l’attuale Direttore che stimo e apprezzo tantissimo, ma per il resto e’ di una tristezza unica.
Marzo 21st, 2012 alle 07:37
Beh, per il cinema americano i tedeschi sono nazisti anche dopo 70 anni dalla fine della guerra. Il mio era puro e semplice sarcasmo, mi dispiace che tu abbia frainteso….
Comunque, e qui non mi rivolgo a te ma a tanti che scrivono sul tuo blog, quando ci si spertica nelle urla e negli allarmi si dovrebbe sempre andarci coi piedi di piombo per evitare situazioni imbarazzanti come quelle del Prof. Marsiglia e delle tre piccole lapidi divelte a Roma, che hanno portato Pacifici a prendersela con tutto e con tutti tranne che col vero colpevole: un inquilino del condominio posto davanti alle lapidi che non voleva che casa sua diventasse “un piccolo campo santo” (sic).
Detto questo il gesto di uccidere bambini e’ e rimane odioso ed inumano (cosi’ come l’aver ucciso tre militari disarmati, ricordiamoci pure di loro) e la “cura” per me rimarrebbe la solita di ieri.
Marzo 21st, 2012 alle 08:51
C’è poco da dire e tanto da riflettere. sono con te.
Marzo 21st, 2012 alle 09:18
caro massimiliano 71 (sono gli anni o la data di nascita?). Credo che tu voglia leggere a rovescio quello che ho scritto. La lettura del fascismo del De Felice personalmente la ritengo anche utile e salutare per certi versi: a me dimostra la complessità di un fenomeno mentre nel tuo post sembrava essere il classico “così eran tutti”. Quanto poi a dire che mi sono impegnato nella vita a leggere solo quanto erano cattivi i fascisti, tra l’altro per aver letto quello che hai letto tu, mi sembra un atto di superbia intellettuale. Non te ne offendere ma stai usando la denigrazione del tutto impropriamente. Io ho apprezzato lo scritto di David e quello di chi ritiene del tutto controproducente, individualmente e socialmente, la pena di morte come risposta a questi fatti. Ho anche detto che dopo una strage di 93 uomini da parte dei tedeschi e dei repubblichini nel mio paese, le vedove uccisero ingiustamente un fascista, vendicandosi ma aggravando l’elaborazione del lutto. Se poi vuoi avere l’ultima parola su tutto, te la lascio… ho ancora tanto da leggere per capire che non erano cattivi “solo” i fascisti.
cordiali saluti da un buon comunista
Marzo 21st, 2012 alle 09:31
Buongiorno a tutti,
non sono Ebreo ma, per questo popolo e la sua nazione Israele, ho sempre avuto un affetto e un sentimento di appartenenza,
un’ Affinità Elettiva.
Ti sono vicino e, spero che se non noi almeno i nostri Figli riescano a vedere un mondo dove tutto questo appartenga ad u passato remoto.
Grazie e buona giornata.
Bruno
Marzo 21st, 2012 alle 09:34
Massimiliano71
Rudolf Hoss comandante di Auschwitz , dice nel suo libro ,”che nel suo campo di sterminio c’erano tantissimi atti di cannibalismo”, i nazisti non hanno gasato o cremato nessuno. E’ un modo come un altro per negare la loro ferocia e un modo come un altro per svilire ebrei , rom gay, testimoni di geova , i nazisti volevano una razza pura tutta loro …. i fascisti hanno firmato le leggi razziali , eccome sono in rete con tanto di fitma autografa di Benito . Non cerchiamo come sempre di guardare ma allora il comunismo , oggi e’ questo agghiacciante orrore che ci sovrasta e comunque i nazisti erano qualcosa di feroce di folle .
Marzo 21st, 2012 alle 10:12
Credo che tu David abbia i giusti anticorpi per lasciarti alle spalle questo brutto ricordo.
Il poveretto che ti ha offeso così penosamente non merita alcuna pubblicità.
Fai benissimo a annientarlo nell’oblio.
I giusti alla lunga avranno sempre ragione.
Che queste tue parole siano insegnamento per le personalità in crescita e in cerca di equilibrio.
Marzo 21st, 2012 alle 10:12
Cara Magda, se riprendi tutti i miei scritti, anche dei mesi precedenti, non troverai mai frasi del tipo “ma allora gli altri…”.
Non c’è da fare graduatorie macabre, non c’è da fare come i bambini “ma te hai fatto peggio”, ma non c’è neppure da ergersi a censori altrui quando la storia insegna che il più sano c’ha la rogna. Tra cristiani, ebrei, musulmani, fascisti, comunisti e “sinceri democratici” se ci si mettesse ad elencare le bestialità compiute da ciascuno ci sarebbe da non uscirne più.
Personalmente, sebbene sia evidente la mia simpatia per certe idee, non mi ritengo razzista e quanto meno xenofobo. L’unico criterio di discriminazione che accetto è quello della buona o cattiva educazione ed ho sempre fondato la mia vita sul rispetto verso tutti, dandolo e pretendendolo.
Così come sono una persona che ha sempre avuto tanti dubbi e ben poche certezze, tentando di confrontarmi con chiunque per capire se e dove, eventualmente, sbagliavo.
A differenza di tanti qui sopra che invece non hanno certezze ma addirittura dei veri e propri dogmi e guai a te se glieli metti in discussione. Ed ovviamente il confronto non lo accettano perchè rischierebbero di doversi porre domande scomode.
Marzo 21st, 2012 alle 10:37
“Comunisti… Fascisti… Gli estremisti condividono lo stesso disprezzo nei confronti dell’uomo. Differiscono sostanzialmente nel programma. Hitler amava la buona musica, e molti capi nazisti erano uomini colti e sofisticati, ma ciò non giovò molto a loro, ne’ a chiunque altro”. STANLEY KUBRIK
Marzo 21st, 2012 alle 10:55
@ David T.: Kubrik si scordò un pò di gente, a partire da quelli che si autodefiniscono democratici.
Marzo 21st, 2012 alle 10:55
@Ribot 75
Anche Gandhi poteva imbracciare le armi ma usato le parole…
Marzo 21st, 2012 alle 10:58
@massimiliano 71
Se comprendere è impossibile, conoscere è necessario.
— Primo Levi
Marzo 21st, 2012 alle 13:43
ci sarebbe molto da dire,ma anche niente e riflettere in silenzio,ci sarebbero da scrivere trattati di sociologia,da riempire montagne di libri,ma ci sarebbe anche da stare in silenzio e pregare.ho letto tutti i post,la maggioranza condivisibili (complimenti luigino),altri meno,ma probabilmente perché si sono solo fatti trasportare dall’emozione del momento!.ho letto PURTROPPO che come sempre,(anche se il post si prestava)alla fine il dialogo e’ caduto nella “maledetta” politica,forse era inevitabile.ma basta con questo si ma pero’,voi avete fatto peggio,si ma la mia rogna e’ meno rognosa della tua.LA ROGNA E’ ROGNA che sia rossa nera bianca o verde.la m…c’e’stata e c’e’ da tutte le parti,e mi rifiuto di annusarla per sentire quale PUZZA DI PIÙ!.e la cosa più tragica oltre alla morte di una bimba innocente di 8 anni,e’ che purtroppo ha ragione RIBOT l’uomo e’ questo,e questo e’ sempre stato!
Marzo 21st, 2012 alle 14:50
bravo David,complimenti sinceri,ci apri una finestra su di te,su molti,condivido pienamente le tue emozioni,ciao.
Marzo 21st, 2012 alle 16:26
@Carlo:
Ajmadinejad non aspetta altro che di essere persuaso con le parole!!!
Ma dove vivi?!
Marzo 21st, 2012 alle 18:08
Appunto Caraibi, la rogna e’ rogna per tutti. Ma per dirla alla Orwell qualcuno si sente più uguale degli altri e si può permettere di sputare giudizi.
Se ci si fosse limitati a pensare ai bambini e ai militari uccisi sarebbe stato meglio per tutti.
Marzo 22nd, 2012 alle 02:04
Massimiliano e’ vero ciò che dici,qualcuno si sente sempre più uguale che un’altro,ma te questo lo riconduci ad una determinata parte politica,o all’individualità delle persone?.mi spiego meglio,te ovviamente pensi che questo appartenga solo agli uomini di sinistra,ma ne sei proprio sicuro?.rispondimi sinceramente,in cuor tuo le tue verità non pensi che siano più vere,di quelle per esempio di Giorgio giorgi?,che nel cuore e nella mente di Antonello,le sue verità non siano più vere di quelle di alessandrox?.e bada bene che questo non solo non ha niente di male,anzi e’ pure giusto,perché pur nel rispetto dell’altrui pensiero (non sempre facile) se io te e tutti noi abbiamo una determinata idea,elaborata,anche se in parte corretta nel corso degl’anni,si suppone che se non si e’ bastiancontrari per natura,si e’ convinti di quello che si pensa,di conseguenza se io penso x e te pensi y,io credo che la mia verità e’ più uguale della tua,e tu della mia.io sono stato per anni comunista,la credevo una soluzione,e vedevo la rogna nel fascismo.purtroppo un giorno svegliandomi tutto sudato ho continuato a vedere la rogna nel fascismo,ma per mio sommo dispiacere ho iniziato a vederla pure nel comunismo.ovviamente la mia idea rimane spostata a sinistra,in quello che ritenevo la soluzione,ho visto tanta rogna nell’applicazione di chi l’ha applicata,e in parte più o meno grande a che nell’idea stessa!,ma qualcosa che rappresenta il mio essere,il mio modo di pensare,ancora rimane.non so te come ti poni in relazione al fascismo,ma qualunque sia il tuo pensiero,te personalmente ritieni la tua verità più uguale della mia,ed io della tua.non per questo non dobbiamo parlarci,confrontarci,e arricchirci.sono stato politicamente corretto vero?allora permettimi giustificare in parte quelli del mio lato politico,non prima di fare una precisazione (lo so sono troppo lungo,e me ne scuso),a me delle cose buone fatte dalle dittature non me ne frega un c@ zzo (francesismo)se mi togli libertà se mi annienti sia moralmente che fisicamente se non mi adeguo al tuo pensiero,se mi discrimini per la mia razza o il mio credo e addirittura mi reprimi con il carcere nella migliore delle ipotesi,senno’ la morte,a me cosa me ne frega se crei una buona struttura pensionistica,scolastica,o ospedaliera?.anche in questo piccolo paese dove vivo fino a 50 anni fa’ c’era Trujillo un dittatore che ha instaurato le pensioni,le scuole erano molto meglio di adesso,e sotto un certo punto di vista ha fatto progredire il paese,ma ha anche fatto cose da far inorridire persino le SS. pure il probabilmente tuo odiato Fidel Castro,ha un sistema scolastico,e medico che in questa parte di mondo se lo sognano,ma e’ un tiranno,manca la libertà le carceri e i cimiteri sono pieni di suoi oppositori,quindi per me tutto il buona si ANNULLA.fatta questa lunga premessa,voglio dire che la dittatura subita dall’Italia e’ quella fascista,e se un’italiano di sinistra a torto o a ragione si sente un po’ più uguale di uno di destra,forse dipende anche da questo!.P.S meno male che avevo attaccato perché avevate infilato la politica in questo tread.EVVIVA LA COERENZA.
Marzo 22nd, 2012 alle 03:10
Hazach Baruch David
Marzo 22nd, 2012 alle 04:45
ma che l’abbozzate di richiedere la pena di morte? MA CHE L’ABBOZZATE????
Marzo 22nd, 2012 alle 10:01
Caraibi, è evidente che chiunque abbia un’idea politica ritenga che la sua sia migliore di quella degli altri. Ma già qui sorge il grosso problema: un conto è ritenerla migliore, un altro conto è ritenerla corretta. Perchè il corretto presuppone lo sbagliato ed a quel punto ci si erge a censori dell’idea altrui, imputando ad essa (ed ovviamente a chi la fa propria) tutti i mali del mondo.
Basti per tutti il post 57 di Giorgio Giorgi: per lui è fascista anche chi fa cacare il cane sul marciapiede senza raccoglierla in un sacchettino.
Per me non è così, e come dicevo a Magda non mi sentirai mai dire “e allora voi….”. Ovviamente se poi arriva il Francesco Gavilli di turno che inizia a sputare sentenze definendosi comunista mi pare quasi automatico invitarlo ad una riflessione sulla propria condizione prima di pensare a quella degli altri.
Non mi sono mai sottratto al confronto, lo sai bene, nonostante spesso mi debba trovare davanti a frasi fatte, slogan ed accuse nelle quali, secondo gli accusatori, l’onere della prova spetta a chi si difende e non a chi accusa (vedi il post 27 di massimo illuminante in tal senso).
Per quanto riguarda le dittature e i regimi democratici dovremmo uscire dallo stereotipo buono/cattivo perchè abbiamo sotto gli occhi, tutti i giorni, quante sono le vittime sparse per il mondo dei democratici e liberali. Ma se viene fatto in nome della democrazia tutto va bene.
Marzo 22nd, 2012 alle 10:42
Leggi anche gli altri post che ho scritto, Massimiliano, non citare solo parzialmente quello che è utile al tuo ragionamento.
Senza polemica.
Marzo 22nd, 2012 alle 11:19
Massimo, i tuoi messaggi successivi mi sembrano solo un avvitamento su se stessi e basta. Altrettanto utili al mio ragionamento.
Anche perchè quando fai un discorso come quello che riposto più sotto, fai lo stesso discorso di giorgio giorgi, ossia “chiunque non si comporta bene è fascista”. Così ci ritroviamo con comunisti che sono fascisti, con ebrei che sono fascisti, con cristiani che sono fascisti, con democratici che sono fascisti, con musulmani che sono fascisti e via dicendo. Il che rende il tuo discorso totalmente senza senso e mi rispedisce al tuo primo meaaggio. l’unico inequivocabile.
“Per me dare del fascista a qualcuno non significa attribuirgli un pensiero politico, per assurdo potrei dare del fascista a una persona che ha sempre votato PCI ed evoluzioni – od involuzioni – a seguire, ma un atteggiamento mentale.
Il non voler ammettere che la tua idea politica, qualunque essa sia, può provocare in persone esaltate delle azioni che procurano la morte a chi vedi come “diverso da te” o peggio “inferiore a te”.
Poi io do del fascista, altri danno magari del comunista per le stesse motivazioni.”
Marzo 22nd, 2012 alle 11:53
non ce la faccio a scrivere nulla… per chi come me è padre di bambini piccoli pensare a questa cosa e a tante altre che ogni giorno i bambini di tutto il mondo subiscono mi fanno morire di dolore. Da quelli che ogni giorno muoiano di fame a quelli che vengono ammazzati da bestie o da Suv davanti alla scuola. Allora quello che posso fare io e gli altri oltre a pregare per questi angeli bisogna riempirli sempre del nostro amore e fare di tutto impegnandosi sempre più perchè tutto questo non succeda mai più e ogni angioletto abbia la possibilità di diventare una persona adulta serena.
Marzo 22nd, 2012 alle 13:13
Eppure per vivere bene basterebbe seguire solo tre semplicissime indicazioni :
1)-
“Ama il prossimo tuo come te stesso”
2)-
“Non fare agli altri ciò che non vorresti fosse fatto a te”
3)-
“La mia libertà finisce dove inizia la tua”
Come vedete sono convinzioni interiormente cattoliche ma anche fieramente laiche.
Ma sopratutto non sono convincimenti ne di destra ne di sinistra.
Sono solo convincimenti giusti.
Perchè non ci sono cose buone di destra o cose buone di sinistra.
Ci sono le cose buone e basta.
O le cose brutte e sbagliate e basta.
Tre bimbi sotto terra sono una cosa brutta e sbagliata e basta.
Immonda Bestia
Marzo 22nd, 2012 alle 13:40
Una cosa e’ sicura o sono tutte sbagliate le ideologie,o sono tutti sbagliati gli uomini che le fanno proprie e le applicano,la stiria ci dice questo.ha miseramente fallito il comunismo,ha miseramente fallito il fascismo,ed e’ sotto gli occhi di tutti che a miseramente fallito anche il capitalismo,la domocrazia democratica e cristiana non e’ mai esistita,la chiesa ha fatto più danni della peste,il liberalismo e’ solo una giungla dove vige la legge del più forte,e non del più intelligente e capace.chiunque pensi,e ci sono IN TUTTE LE IDEOLOGIE,sta’ dalla parte corretta,che le proprie idee sono corrette,ha torto marcio,ma ti ripeto questo atteggiamento mentale non e’ proprio della sinistra,ma appartiene a tutti i movimenti di pensiero,appartiene al genere umano.che non esistano dittature buone o cattive e’ talmente ovvio che e’ addirittura superfluo dirlo.I regimi cosiddetti democratici,altra balla da morir dal ridere,esportare la democrazia credo sia la parola più assurda e stupida che ho mai sentito in vita mia,esportare la democrazia (poi quale domocrazia?)con le bombe,facendo passare meri interessi economici,per umanitari?,questa e’ la democrazia?.gli USA che hanno appoggiato fino all’ultimo molti fra i più grandi carnefici della storia (se hai tempo e voglio potresti anche cercare Trujillo,)hanno per primi e per fortuna unici,sganciato bombe atomiche,hanno la presunzione di esportare la democrazia!.le ideologie hanno fallito TUTTE!,ma ho purtroppo la convinzione che più che le ideologie ha FALLITO L’UOMO!!!!!
Marzo 22nd, 2012 alle 13:43
Le corna più regali stanno sempre in testa agli uomini più petulanti, tediosi, noiosi, tignosi, rigidi e ridondanti della società. (Marilyn M.)
Marzo 22nd, 2012 alle 14:10
Immonda scusa ma con il pretesto di portarein tutto il mondo quegli insegnamenti sono state commesse le maggiori porcate nei confronti di popoli inermi.
Roba da far impallidire Hitler e Stalin in società.
Quindi, con tutta la stima che provo per te, lascia perdere certi insegnamenti che poi, all’atto pratico, hanno provocato solo dolore e morte.
Marzo 22nd, 2012 alle 19:51
Scusatemi ragazzi, non vi seguo…
mi dite che
Il socialismo ha fallito
il comunismo ha fallito
il capitalismo ha fallito
la democrazia ha fallito
il liberalismo ha fallito
la politica ha fallito
la religione ha fallito
l’amore ha fallito
ma allora,dunque mi state dicendo che ha fallito l’uomo ?
Massimiliano ,mio carissimo, devo credere che l’insegnamento che mi dice di amare il prossimo e rispettare l’altrui diritto è causa di dolore e e morte?
Amici, stiamo sbagliando qualcosa.
Immondo
Marzo 22nd, 2012 alle 23:26
Caro Antonello potrò anche essere pessimista (io dirrei realista),ma dimmi tu alla luce dei fatti quale di queste idee non e’ risultata un fallimento?.io posso ammettere che era sbagliata la mia,avevo scelto il cavallo sbagliato,mi ero illuso,ma poi quando vedo che TUTTE le altre hanno fatto la stessa fine,come direbbe lubrano,la domanda mi sorge spontanea,ma com’e’ possibile che siano tutte sbagliate?.non sara’ forse che e’ l’uomo con la sua avidità ingordigia,desiderio di arrivare costi quel che costi,e’ stato lui a farle fallire?.l’uomo ha fatto molte conquiste,e’ andato nella luna,può volare,possiamo parlare e vedere persone all’altro capo del mondo,conquiste nella medicina,scienza e ogni campo,ma nel sociale,nella politica,nell’i tegrazione,nella religione,nella solidarietà,Nella meritocrazia,HA MALEDETTAMENTE FALLITO!.forse caro Antonello l’unico dove non ha fallito e nell’amore quando c’e’,ed e’ sincero,forse anche perché l’amore a poco di razionale,e questo e’ solo riferito all’amore verso una donna,un figlio una madre,un’amico,LA FIORENTINA,ma non certamente nel AMA IL PROSSIMO TUO COME TE STESSO.questo caro mio non esiste nemmeno per quelli che hanno avuto la fortuna di credere.pessimista?forse!,ma anche nella convinzione di questo non portarmi pena,vivo bene lo stesso,cercando di comportarmi nel modo più corretto possibile,e non facendomi il sangue troppo amaro delle storture della vita!.
Marzo 23rd, 2012 alle 07:15
Immonda, come succede sempre più spesso gli insegnamenti sono giusti ma l’applicazione e’ sbagliata.
Io ho sempre vissuto all’insegna del “non fare agli altri ciò che non vorresti fatto a te” e sai bene quanto sia difficile appliicare un precetto tanto semplice nel significato ma tanto profondo nella sua effettiva realizzazione.
Ma quando tali precetti sono stati portati in giro per il mondo a suon di spade ed armi da fuoco da coloro che per primi li predicavano evidentemente ci sono tante cose che non tornano in noi uomini.
Marzo 23rd, 2012 alle 10:58
Esattamente quello che dico anch’io Fabrizio.
Se io, te , Massimiliano, nel nostro piccino non si pesta i piedi al prossimo, si fa il nostro dovere civico, nel pieno rispetto dei ruoli imposti dai diritti e dai doveri,e si da buon insegnamento e buon esempio ai nostri figlioli , il mondo deve migliorare per forza.
Se questo non succede, significa che c’è un corto circuito da qualche parte.
Mi piacerebbe sapere dove.
Un caro saluto
Antonello
Gennaio 27th, 2015 alle 14:48
Caro David,il tuo post mi ha fatto commuovere,io non posso neppure arrivare ad immaginare come tu possa sentirti o cosa tu possa provare,però mi rendo rendo conto che debba essere veramente molto doloroso.Purtroppo non ci sono parole per riuscire a descrivere quanto la razza umana a volte riesca ad essere stupida,ignorante e malvagia per non dire peggio.Un forte abbraccio Beatrice.