Ma quanto durano i governi in Italia?
La legge dice cinque anni, evidentemente si sbaglia: durano sei, a volte sette anni.
Nel 2001 Tremonti convocò un conferenza stampa a reti televisive unificate per annunciare un ammanco di non so quante migliaia di miliardi di lire (tantissime, comunque) lasciati in eredità nei conti pubblici dal suo predecessore Visco.
Era una mezza bufala, ma andammo avanti lo stesso mesi con questa storia.
Adesso, di fronte al declassamento del rating del nostro Paese da parte di Fitch, Prodi afferma serafico che è tutta colpa del precedente governo, dei conti pubblici disastrosi lasciati da Tremonti e Berlusconi.
Lui ed il suo governo sono estranei al declassamento.
Mai qualcuno che si prenda la responsabilità di quello che sta facendo e di quello che ha fatto.
In questo noi italiani non riusciremo proprio mai ad essere credibili.
Bisognerebbe spiegare a questi signori che i conti pubblici si provano a raddrizzare partendo anche dalle piccole cose.
Esattamente come in famiglia si tenta, per far quadrare il bilancio, di capire quali siano le spese superflue.
Due piccoli esempi, che poi tanto piccoli non sono: il costo vergognoso della classe politica e le sovvenzioni ai giornali.
Sul primo c’è poco da dire, basta leggere quanta gente in Italia campa con la politica.
E diversi di loro lo fanno benissimo, con stipendi che io che lavoro dodici ore al giorno per sei giorni alla settimana neanche mi sogno.
La storia dei giornali invece è un po’ più nascosta, perché dovrebbero essere per l’appunto i giornali ad informare la gente comune.
Ci fu una straordinaria puntata di Report sull’argomento che spiegava tutto nel dettaglio: in pratica non si salvava nessuno tra i giornali legati a partiti e movimenti politici.
Erano una miriade, alcuni che neanche arrivavano in edicola, tutti che perdevano a bocca di barile e che ricevevano milioni di Euro di contributi dallo Stato, cioè da noi, per pagare stipendi a giornalisti che immagino frustrati nel sapere nessuno o quasi li leggerà mai.
Sopravviveremmo senza l’Unità, il Secolo d’Italia, l’Umanità, Europa, la Padania e via a seguire? Penso proprio di sì.
E allora bisognerebbe spiegare a Prodi che sarà pure colpa di Tremonti, ma intanto cominci a fare pulizia dei rami secchi e mortiferi che si ritrova in casa.
P.S. Sono passati più di sei mesi dalle elezioni e ancora non c’è traccia di una legge sul conflitto di interessi. L’altra volta passarono invano cinque anni, adesso quanto dovremo attendere? Berlusconi aspetta e sorride…
Ottobre 20th, 2006 alle 06:50
Tagliare è facile, basta volerlo: si risparmierebbe un sacco. Ma nessuno lo fa mai sul serio, perchè questo significa perdere consensi, che sono quelli che tengono lì tutti i politici, di qualunque colore. Dopotutto ho sempre avuto l’impressione che il politico cerchi il potere prima di tutto per assecondare i propri interessi, poi quelli dei parenti, poi quelli degli amici più stretti. Casomai, se avanza del tempo, si può pure pensare alla massa di italiani. E’ un ragionamento che va al di là dei colori politici e degli schieramenti. A parole sono tutti bravi, poi quando passano all’azione… meglio soprassedere. La soluzione? Non c’è, ho paura. Anche per il conflitto di interessi, stessa storia: diventa un “must”, poi, chissà perchè, scompare. Anche la storia della riforma del sistema radiotelevisivo: già i berluschini di turno hanno cominciato a gridare che si tratta di un furto di proprietà privata. E hanno anche minacciato il ricorso al referendum abrogativo: ma non hanno niente di meglio da fare? Non ci sono problemi più importanti che salvaguardare gli interessi del boss? No: conta solo il nano tacchettato in Italia. Il resto? Boh, se avanza tempo…
Che schifezza…
Ottobre 20th, 2006 alle 08:04
GUETTA BERLUSCONIANO!
RISPOSTA
A me tu mi sembri tutto sonato, per dirla alla fiorentina.
Cerco solo di ragionare con la mia testa.
Se poi, siccome da venticinque anni ho dato la mia fiducia alla sinistra ricevendo a volte delle delusioni, devo portare il cervello all’ammasso basta saperlo e mi regolo.
Ma vorrei essere uno degli ultimi a farlo.
Ciao,
David
Ottobre 20th, 2006 alle 08:16
David, dicci la verità: stai cercando di stimolare Pier Silvio….
Ottobre 20th, 2006 alle 08:34
In Italia c’è un malcostume di fondo che si riscontra nella vita politica ed interessa tutti i partiti in egual misura (almeno quelli presenti in parlamento)si chiama clientelismo. Questo fenomeno presente non solo in italia, rappresenta cataste di rami secchi e, anche se sta bene a tutti (tranne a chi ne è escluso)è un freno all’economia. La spesa pubblica purtroppo solo per una piccola parte è destinata a creare servizi, spesso serve a pagare consulenti raccomandati, a sostenere enti che servono a poco o a fare dei favori agli amici degli amici. La stragrande maggioranza degli appalti pubblici sono scandalosamente pilotati, la collusione pubblico con privato si manifesta nelle forme più perverse a discapito dell’efficenza. Viviamo in un paese di corporazioni e di gruppi di interesse dove fare politica è semplicemente muoversi col bilancino cercando di accontentare i più forti. Chi crede ancora ad una politica giusta che persegue l’interesse dei più deboli (della maggioranza) deve rassegnarsi. Il governo prodi è la dimostrazione che alla fine i poteri forti sono quelli che dicono che 1000 euro al mese è uno stipendio da fame (vero!) e che non è possibile che la maggioranza degli italiani guadagnino così poco(falso!) e che quindi bisogna tutelare il ceto medio “quello vero” che guadagna molto di più.
Ottobre 20th, 2006 alle 08:37
Tagliare i rami secchi? Ma dài, sono proprio quelli in cui spariscono camionate di milioni che poi finiscono in tasca di chissà chi (per modo di dire)… David, se vuoi ti racconto una barzelletta:
SAI COSA HANNO IN COMUNE QUESTE 9 DEFINIZIONI?
1-Affari Regionali e Autonomie Locali
2-Attuazione del programma di Governo
3-Riforme e Innovazioni nella pubblica amministrazione
4-Diritti e pari opportunità
5-Politiche europee
6-Rapporti con il Parlamento e Riforme istituzionali
7-Politiche per la famiglia
8-Politiche Giovanili e Attività sportive
9-Solidarietà sociale
SONO TUTTI MINISTERI!!!! AH!AH!AH!
Parliamo di rami secchi? Allora spiegatemi che ce ne facciamo di 26 (dico 26!!!) ministeri, quindi di 26 ministri, almeno il doppio-triplo di sottosegretari e una piramide infinita di gente superpagata per riscaldare delle sedie????
Il Ministro della Famiglia? Quello x i rapporti col parlamento? Ma ci stanno sonoramente prendendo per il c…
Ottobre 20th, 2006 alle 08:43
Penso che in Italia ci siano ben altri problemi che devastano i conti dello stato e con essi la nostra intera economia. Uno su tutti la scandalosa evasione fiscale che ingrassa i pochi che se lo possono permettere a discapito dei molti che, non potendo, pagano e basta. Inutile fare esempi, per altro già apparsi sui giornali di recente. Il problema però è come sempre di cultura: bisogna far capire a chi evade le tasse che così facendo crea un problema alla nazione e di conseguenza a sè stesso e ai suoi figli. La cultura del “furbo” non paga più. Per altro, gran parte delle tasse evase, non graverebbero affatto sugli enormi patrimoni degli evasori… in genere invece di permettersi 2 barche e una ferrari, potrebbero permettersi solo una barca o una ferrari, ma cosa cambia? Sono queste le cose importanti della vita? E’ una teoria economica semplice: una barca in meno, 50 famiglie che hanno più soldi da spendere anche nell’azienda dell’imprenditore con una barca in meno che magari, presto, potrà ricomprarsi anche la seconda barca. Ma purtroppo in Italia si guarda sempre all’oggi e a sè stessi… gli altri si possono anche arrangiare. E allora è lo Stato che deve intervenire con forza recuperando i soldi evasi, punendo drasticamente gli evasori e ridistribuendo il reddito invertendo così la spirale della depressione economica.
Un saluto e un grazie anche a David per affrontare temi di attualità e d’importanza sociale immensa.
Andrea
Ottobre 20th, 2006 alle 08:47
Prodi tanto bravo a parole ma con i fatti….che tistezza.La finanziaria la cambia una volta al giorno,l’indulto è stata una legge che peggio non poteva essere fatta(vi ricordo che ci sono stati 3 omicidi commessi da detenuti che hanno goduto di tale provvedimento)Per il resto non sanno come fare per andare avanti sono nella maggior parte dei dilettanti allo sbaraglio.
Una osservazione per TERIM secondo te scrivere Guetta BERLUSCONIANO è un insulto?
Ottobre 20th, 2006 alle 09:03
La legge sul conflitto d’interessi non è mai stato chiaro se dieci anni fa non riuscirono a farla o non vollero farla !! D’Alema, le moltissime volte che gli è stato richiesto, ha sempre risposto in maniera evasiva , facendo comunque capire che su questa faccenda i DS si trovarono isolati all’interno del governo !! Il vero problema è che l’Italia è strapiena di conflitti d’interessi a tutti i livelli e che fa comodo un pò a tutti che non venga fatta una legge che regoli tali conflitti !!! Vedrai che anche questa volta non faranno niente o si limiteranno a varare qualche misura palliativa per le situazioni più eclatanti e scandalose !!
Ottobre 20th, 2006 alle 09:04
Scusa Davide ma se anche tu pensi che il calcio sia lo specchio della nostra società, in quanto coinvolge e appassiona la vera maggioranza degli italiani,non capisco perchè ti stupisci. Anche noi nel nostro piccolo vorremmo che Della Valle (lo stato….) spendesse un sacco di soldi ogni anno per darci un servizio (la partita) a volte moooolto scadente in delle città (gli stadi) estremamente scomode, obsolete e non rispondenti ai bisogni di comfort e sicurezza basilari.
Ho visto ministri di forte fede milanista (E. Letta) criticare Berlusconi per la finanziaria e la gestione ordinaria dello Stato e subito dopo augurarsi che spendesse ancora di più nel Milan anche se questo comporterebbe bilanci in rosso pieno.
Non venitemi a dire che le società private sono diverse dallo Stato! Parmalat, Cirio,Fiat, sono società private che INFLUENZANO lo Stato e le vite dei cittadini sia quando vanno9 bene che (soprattutto) quando fanno crac.
Finchè nel paese non si capirà questo, finchè a Firenze non smetteremo di vociare a Della Valle il coro “spendere….bisogna spendere…..” penso che il governo attuale ed i prossimi si sentiranno ancora legittimati a non pensare troppo al futuro ma solo a tappare i buchi del presente.
Grazie per l’attenzione e scosa per la lunghezza del post (ma quando sono troppo lunghi li leggi o li canestri a Pestuggia??)
Aleandro
Ottobre 20th, 2006 alle 09:05
Ciao David! sono daccordissimo !!!!
Guetta Ministro!
ora che sono qua e sento ste storie, la mia madre patria mi manca sempre di meno.
Qui non sono perfetti, ma qui le cose funzionano.
Un saluto VIOLA dall’Australia
Ottobre 20th, 2006 alle 09:06
ciao davide, è la prima volta che scrivo sul tuo blog e ne approfitto per farti i complimenti. sono quasi tuo coetaneo e ti ho sempre seguito fin dagli albori delle tue prime radiocronache. si puo’ dire che considero te e il ciuffi alla stregua di vecchi amici anche se non ci conosciamo. mi ha spinto a scrivere il commento di quello che ti ha dato del berlosconiano. si, perchè capita anche a me. pur non avendo mai dato il voto a silvio, il fatto di non esternare odio verso di lui e di avanzare dubbi e critiche nei confronti della sinistra, fa si che la gente quando si affronta un argomento politico mi guardi storto. quindi, visto che vivo in una cittadina con percentuali bulgare a favore della sinistra, quando sento avvicinarsi una discussione politica mi metto zitto da una parte. però la penso esattamente come te..in italia si sente fare gli stessi discorsi a parti invertite ad ogni legislatura. questo perchè il vero problema del nostro paese non è nè prodi nè berlusconi, ma è l’italia stessa, anzi gli italiani. la nostra indole truffaldina e approfittatrice che noi all’estero contrabbandiamo per fantasia e capacità di sapersela cavare, ci farà sempre avere un sacco di problemi che nessun governo potrà mai risolvere. io giro molto all’estero soprattutto nell’europa del nord..se uno giudica obbiettivamente come fa a sentirsi a loro pari per quanto riguarda il modo di vivere? comunque è un discorso troppo lungo..prima di rischiare di diventare noioso, saluto te e il tuo ottimo staff e forza viola!!
Ottobre 20th, 2006 alle 09:07
Lasciamo stare Tremonti, ce lo siamo tolto di torno, non continuiamo a farci del male parlando del taroccatore di conti: per quello che ha fatto dovrebbe andare in galera. Ma vuoi metterlo con Padoa Schioppa?
Questa è la loro prima finanziaria, lasciamoli lavorare almeno tre anni prima di giudicarli. Questa situazione è frutto della legge elettorale, che ha regalato una maggioranza inesistente al Senato. Quindi il governo è costretto a scendere a compromessi. Ecco dov’è la tragedia italiana, la vera eredità catastrofica che Berlusca ci ha lasciato. Lui sapeva di perdere le elezioni e ha partorito questa legge per rendere ingovernabile l’Italia, tanto a lui non gliene frega una pippa, Mediaset se l’è già salvata.
Un’ultima cosa: siamo in democrazia ed è diritto di tutti criticare, ma a me sembra che ora si esageri. Potevano fare una finanziaria migliore ma non lamentiamoci così; non possono mica partire subito a demolire tutto il sistema alla prima botta. Mi sembra che abbiano già fatto abbastanza, giudichiamoli fra tre anni.
Ti faccio un esempio: mettiamo che mentre stai lavorando in radio qualcuno ti bruci casa; ti precipiti a verificare i danni e vedi che i pompieri hanno appena spento l’incendio: te che fai? Ti incazzi con il piromane o con i pompieri che ti hanno allagato casa?
Spero tu abbia capito la similitudine.
Saluti, Cirano
Ottobre 20th, 2006 alle 09:08
Io spero che questo governo faccia solo ed almeno tre cose (poi può anche crollare):
1) vendita collettiva diritti TV (il disegno di legge è già troppo ammorbidito ma almeno passasse sarebbe un passo avanti perché costringerebbe comunque la mafia juve-milan-inter a dividere il grosso della torta con il resto delle squadre > è una questione di civiltà)
2) legge contro conflitto d’interessi (è il caso di evitare che un uomo potente come Berlusconi – ed altri come lui – possa avere in futuro anche in mano lo scettro della politica). Non è una questione di persone ma sempre di civiltà.
3) ritorno alla legge maggioritaria per rafforzare il nostro debole bipolarismo.
Saluti viola
Ottobre 20th, 2006 alle 09:09
Nel frattempo il (la) ministro svedese che non aveva pagato il canone della televisione si è recato in parlamento e, testuali parole, ha detto: -Scusate, vo via-
Mah?
Forza Viola
Ottobre 20th, 2006 alle 09:22
Io sono di sinistra, ma Prodi non lo sopporto. Certo non raggiunge il livello di antipatia di Berlusconi, che ieri ha dato un ulteriore esempio di come sia falso e ipocrita, portandosi la sua claque alla messa del Papa allo stadio di Verona, però anche il professore si impegna eh! Anch’io spero proprio che facciano alla svelta una bella legge sul conflitto di interessi, ma che sia seria, perchè questo è un male che inquina tutta la società italiana. Poi spero anche che facciano una legge che impedisca a una persona di essere presidente del consiglio per più di 2 mandati, come i sindaci insomma. Non è possibile che nel 2011 la partita sia di nuovo Prodi-Berlusconi, perchè sarebbe veramente una cosa assurda. Per quanto riguarda il declassamento dell’Italia, da quanto ho capito si tratta di una cosa che riguarda la fiducia degli investitori internazionali sul nostro paese..beh, in fondo mi sembra superlfuo dire che sia colpa esclusivamente di questo governo che si è insediato appena 4 mesi fa..addirittura, sempre se non ho capito male, queste agenzie di rating sostengono che la finanziaria doveva essere ancora più dura, quindi la situazione dei conti pubblici ereditata deve essere veramente mostruosa, e in fondo il debito pubblico col governo di Silvio è tornato a salire dopo anni in cui invece diminuiva..e queste cose poi alla lunga si pagano. La finanziaria di Prodi è durissima, ma credo che non poteva essere altrimenti..guardiamo poi come saranno le prossime, dalle quali si capirà se quella di quest’anno è servita o meno. Spero inoltre che insistano, senza sè e senza ma, sulle liberalizzazioni, roba che in genere dovrebbe fare la destra, ma una destra guidata da un monopolista come Berlusconi non poteva assolutamente farla. E chi se ne frega se i farmacisti, “poveri cristi”, si lamentano e lo stesso dicasi per gli avvocati e i notai: solo in Italia esistono le corporazioni, le vogliamo eliminare o no?? Dopo di che, è necessaria una nuova legge elettorale seria, perchè questa, come diceva la sinistra, rende ingovernabile il paese, un danno perfettamente calcolato da quel viscido di Arcore.
Ottobre 20th, 2006 alle 09:46
Il problema è la cultura politica della nostra società e di quelli che dovrebbero rappresentarci in parlamento. L’altro giorno, ho sentito un programma radiofonico piuttosto interessante con Tremonti che rispondeva alle domande degli ascoltatori. E’imbarazzante sentire come questo signore ( attenzione, Padoa-Schioppa son convinto che farà lo stesso quando e se tornerà all’opposizione )parlasse delle sue precedenti finanziarie come qualcosa di straordinario,di impeccabile, di inarrivabile. Ho sentito gente che chiamava dicendo che se avesse saputo che la finanziaria sarebbe stata questa avrebbe votato a destra. Premetto io non mi identifico in nessuna delle due correnti politiche che si alternano facendosi guerre squallide alla guida di questo paese. Non posso sentire gente che per le tasse farebbe una finanziaria di destra eppoi vuole però essere la prima a ricevere i benefici della sanità pubblica. Che vadano a Villa Donatello se votano Berlusconi o An. Un po’di coerenza! Perlomeno una volta,in cui le lobbies cmq esistevano e i giochi di potere erano sporchi come adesso si aveva un pochino di amor proprio verso il partito di appartenenza. Guardate Follini, che non si è mai capito da che parte stesse e che adesso ha fondato l’Italia di Mezzo.Ma cosa significa,che partito è? Con chi sta?Dove va?E’questo che prima di tutto dobbiamo risolvere,e mi riallaccio a quello che dicevi te David. Più coscienza politica!E soprattutto più impegno.
Ottobre 20th, 2006 alle 09:54
A me invece tu mi sembri Berlusconiano represso e pure gobbo!!!!!!!No dai scherzo!!!!
Un saluto Fatih!!
Ottobre 20th, 2006 alle 10:04
Sopravviveremo anche senza tutta la Polizia (pagata da noi contribuenti) che ogni domenica viene impiegata negli stadi per i soliti imbecilli….la lista è lunga e di rami secchi ce ne sono tanti caro David; forse quelli dell’informazione (anche se politicamente di parte) sono gli ultimi dei problemi secondo me.
Incominciamo a responsabilizzare le societa’, facciamo pagare a loro i servizi d’ordine ad ogni partita.
Tutto pero’ verrebbe vanificato se si insiste con determinate dichiarazioni come quelle di ieri sera a Radio Blu: “se quei carciofari prendono poi una ripassata non ci lamentiamo”.
Non perche’ mi è simpatico l’Empoli, ci mancherebbe; le gomme bucate sono una testimonianza di vigliaccheria unica pero’ certe affermazioni personalmente le eviterei.
Buona giornata a tutti.
P.s.: Spiderman ma dove sei finito, che sei incastrato in una ragnatela a forma di ano?!?!?!?!
Ottobre 20th, 2006 alle 10:05
Solo per dire di riappropiarci del potere di delega.
Noi e solo noi dobbiamo poter scegliere chi rappresentarci e non i partiti che con questa legge elettorale e con (sopratutto) questi personaggi si autoreferenziano e ci vanno sonoramente in culo!!!!
Ottobre 20th, 2006 alle 10:16
Carto Terim Gobbo proprio no!!!Berlusconiano si lo ammetto ho votato per la coalizione di centro-destra!
Ma la tanto declamata legge sul conflitto di interessi la fate o avete paura….in campana Prodi non mangia il panettone se va avanti cosi
Ottobre 20th, 2006 alle 10:31
Che paese curioso il nostro vero? Abbiamo 2 record invidiati da tutto il mondo:il debito pubblico (in percentuale) più alto, e la maggiore elusione ed evasione fiscale. Nessuno rileva che le due cose sono conseguenza una dell’altra. Abbiamo il microcredito alle famiglie che ha sofferenze minime mentre le banche sovvenzionano di fatto i ricchi come Cragnotti Tanzi Tronchetti Provera e tutti i grandi boss della Fiat rimettendoci miliardi. I politici gestiscono direttamente o indirettamente ferrovie Alitalia e trasporti pubblici, regalando poltrone costosissime e inutili e tagliando da troppi anni sulla forza lavoro riducendo il servizio al collasso. Sulla legge sul conflitto di interesse chi arrivò a proporre di applicare le regole degli U.S.A fu tacciato di veterocomunismo, dimenticando che queste regole impedirebbero tante storture anche nel mondo del calcio (GEA ad esempio). L’idea dei giornali sovvenzionati può sembrare sbagliata, ma in realtà partiva da un principio che condivido, cioè che le diverse idee politiche avessero pari dignità e pari opportunità. E non fossero, come nel caso della televisione, ostaggio di qualcuno.
Ottobre 20th, 2006 alle 10:37
I conti pubblici italiani, salvo sporadiche quanto effimere soluzioni di continuità, sono sempre stati un disastro.
Ma il declassamento è semplicemente la conseguenza del fatto che la finanziaria non soddisfa a sufficienza le richieste che da tempo le organizzazioni finanziarie internazionali, garanti del neoliberismo, fanno al nostro paese: riforma delle pensioni, precarizzazione del lavoro, taglio delle spese sociali.
Comunque il declino dell’Europa occidentale nel contesto della competizione capitalistica è un processo, alla lunga, inevitabile.
Per i prossimi anni occorrerà ripensare completamente il nostro modello economico, ma dovrà essere la società civile a farlo, non certo la politica che al massimo potrà accompagnare il processo anzichè ostacolarlo.
Ottobre 20th, 2006 alle 10:40
E vi meravigliate? Avete voluto votare un governo che come unico programma elettorale prospettava tasse su tasse? ECCOVELO! Almeno in quello sembrano intenzionati a rispettarlo, bravi! Più coerenti di quanto pensassi! E leggi in 6 mesi tante e tutte GIUSTISSIME…INDULTO, APERTURA INDISCRIMINATA A TUTTI GLI EXTRACOMUNITARI POSSIBILI IMMAGINABILI e appunto TASSE SU TASSE SU TASSE SU TASSE!!! E il bello è che sarete felici di pagarle!!! Che ottusità che c’è in Italia!!! ORA CHE NON C’è PIù IL DIAVOLO BERLUSCONI SI CHE SI VIVE BENE EH…….Incredibile!
Ottobre 20th, 2006 alle 10:50
Sprechi enormi, burocrazia elefantiaca, scaldasedie e manutengoli. Ci son sempre stati in italia. Tutti quei ministeri, e autorità e vice-autorità e vice dei vice-autorità (non credo c’entri molto, adesso, né con Prodi né con Berlusconi. La situazione è stata quella, ci fosse la DC o ci fosse chi vi pare). Ognuno vuol mangiare, e mangiar di più. Anche il privato cittadino, evadendo. E lì il discorso sarebbe quello del classico serpente che si morde la code: uno evade perché c’è costretto, perché evadono altri (grandi) e perché un po’ ormai ci son costretti anche loro, perché per tappar le falle, mettono sempre più tasse.
Certo, continuo a considerare Berlusconi un personaggio piuttosto “pericoloso”, per l’aura di cui si vuol circondare, per il populismo che alimenta a vive fiamme (claque anche ieri? Ne sarebbe capacissimo, visti i precedenti…). Penso che mai come in questo momento, avrà consensi: se lui vuole essere l’immagine delle no-tasse, no-sacrifici, no-tagli, qual posto migliore dell’opposizione, magari conducendo anche una discreta campagna mediatica contro gli altri, che già di per sé hanno parecchie difficoltà? E’ possibile, nello specifico che la finanziaria scontenti proprio tutti, come dicono loro? La gente lo ripete a pappagallo, ma la gente ne sa davvero qualcosa? Ci capisce qualcosa? O sente Tremonti (per dirne uno) sparare nel mucchio, dicendo che peggio non si poteva fare, che se c’era lui e patapìm e patapàm, e si eccita e scalda? La tassa di successione? Come per la legge sulla privacy, cazzata molesta fatta ad hoc per “gente di un certo livello” dopo tangentopoli, in cui ci (vi) hanno fatto credere che anche Voi aveste diritto a qualcosa da nascondere (salvo poi non nascondere un beneamato, visto che le cose che contano per la gente come noi non sono minimamente intaccati con la legge sulla privacy – sentite un qualsiasi call-center), qualche mese fa vi hanno venduto la storia della tassa di successione. E molti, moltissimi italiani si son scoperti depositari di fortune da far succedere ad eredi. Nel frattempo, passava una legge elettorale (“una porcata”, come l’ha definita il suo stesso autore, un simpaticissimo ometto che starebbe bene al bar a parlare del rigore non dato all’atalanta) che avrebbe creato una serie di conflitti e pastoie a chi sarebbe succeduto agli altri – perché gli altri lo sapevano che sarebbero caduti, certo che lo sapevano, e hanno posto le basi perché chi fosse capitato dopo avesse vita dura!
Poi, da di là della barricata capita di tutto, anche che un onorevole minacci lo sciopero della fame perché hanno toccato (ANCHE – in parte, ok – conseguentemente con la legge-truffa-3-atto, questa a firma Gasparri) una delle televisioni del capo. Se non è aziendalismo questo…
David, non credo che riusciranno MAI a toccare in qualche modo il conflitto di interesse. Sul palco del quale non è attore unico – è bene ricordarlo – il Cavaliere. Né tantomeno (ci vorrebbe qualcosa dal cielo) a dare una sfoltita alla vera & unica giungla italiana. Troppe le persone interessate, che per di più sono nei posti (o comunque assai vicino) su cui dovrebbe cadere un’eventuale e provvidenziale mannaja: che fanno, si auto-cassano? In preda magari a una crisi di onestà?
E non conta, purtroppo nemmeno il fatto di auto-riduzione dello stipendio, che c’è stato e non è stato fatto notare, tra l’altro: perché, come al solito, si tratta di una riduzione dall’alto, per quelli sotto i riflettori. Ma se x e y prendevan 100.000 e adesso prendon 50.000, ci sono sempre milioni (sì, milioni) di z che prendon 6.000, e che continueranno a prenderli. I pesci piccoli riempion la rete, e la fanno pesare. Tantissimo.
P.S. Non mi sono piaciute (davvero) le dichiarazioni di Prodi in merito al declassamento Italia, per cui sarebbe colpa del governo precedente. Frasi del genere le lasceremmo volentieri a loro; per parole così dovrebbe chiederci scusa.
Beh, saluti
http://www.paperogonfio.splinder.com
Ottobre 20th, 2006 alle 10:56
Beh, c’è una bella differenza tra uno che va in televisione a inventarsi un fantomatico buco nel bilancio perché si rende conto che non potrà mantenere le promesse elettorali (abolizione dell’IRAP, IRPEF al 23% fino a 200 milioni e al 33% sopra i 200, etc.) e uno che sostiene che la colpa del declassamento è da attribuirsi alla precedente gestione, visto che non è che in 6 mesi, e senza ancora aver varato una finanziaria, si possa avere chissà quali responsabilità sull’andamento dei conti pubblici. Fra l’altro, Fitch, nella sua relazione, dà espressamente la colpa del declassamento al precedente esecutivo.
Comunque sono d’accordo sul fatto che aver dato il voto ad una certa parte politica non debba voler dire chiudere gli occhi ma, anzi, debba voler dire tenerli ben aperti per poter esprimere tutto il proprio disappunto sulle decisioni dell’esecutivo che non condividiamo…
P.S.: x Filippo: guarda che l’indulto è stato votato in massa anche dal centrodestra che, quando c’è da aprire le porte delle galere, soprattutto ai colletti bianchi, è sempre disponibile al confronto.
Ottobre 20th, 2006 alle 11:00
Io il Mortadellone non lo posso più vedere, levatelo di torno!
Ottobre 20th, 2006 alle 11:02
governo nazionale… ma fai un commento anche su come viene amministrata la nostra città da 30 anni a questa parte…. berlusconi è stato anche a firenze? Se l’avesse fatta il centrodestra una finanziaria del genere il caro Domenici era a piangere in tutti i salotti…qualcuno l’ha sentito??? viva le coop…sig.
Ottobre 20th, 2006 alle 11:24
Caro David, posso chiederti perché mi hai censurato?Devo ammettere che sono un po’ deluso.Non credo di avere offeso nessuno,anzi.Grazie.
RISPOSTA
Non c’è stata alcuna censura, non è arrivato niente, rimanda.
Ciao,
David
Ottobre 20th, 2006 alle 11:32
Bravo SIMONE hai imparato a memoria la lezione di populismo da 4 soldi bucati, complimenti!!! Meglio un extra comunitario che un ignorante come te.
Ottobre 20th, 2006 alle 12:00
Una domanda a te, David e a tutti i fiorentini.
Ma la città di Firenze, onestamente, come Vi sembra che sia gestita e governata dal Sig. Domenici?
Della tramvia che ne dite?
N.B. In caso rispodiate che non siete soddisfatti rammentateVi che con Firenze Berlusconi e il centrodestra non hanno mai avuto a che fare.
Saluti e FORZA VIOLA.
RISPOSTA
Mi mancano i parametri per rispondere e non ho la presunzione di essere un tuttologo, ciao
David
Ottobre 20th, 2006 alle 12:03
Caro David,
ho visto la puntata di Report a cui ti riferisci. Ma dopo quella puntata è cambiato qualcosa?????? Dopo le puntate di Ballarò, adesso di Anno Zero e altre uniche trasmissioni rimaste decenti da vedere cambia mai qualcosa????? Io sto per arrendermi. Non le guardo più perchè queste trasmissioni ci fanno prenedere coscenza di quello che accade ma nessuno rimedia a queste immense nefandezze !!!!! Questa cosa mi fa inc….re parecchio. Dobbiamo continuare a lottare ??? Certo altrimenti ci fanno un c… così. Ma quanta fatica !!!!!!
Ciao Grande.
Ottobre 20th, 2006 alle 12:11
A mio parere la cosa migliore di questa finanziaria sono i tagli ai comuni. non tutti sono infatti a conoscenza del fatto la maggior parte degli sprechi avvengono a livello locale, altro che conflitto di interesse!! secondo me è necessario responsabilizzare i politici locali, devono essere loro, se ne hanno i coraggio, ad alzarci le tasse e a pagarne le conseguenze. l’alternanza è la linfa vitale della democrazia, è il fattore che le permette di evolversi, di diventare più efficiente e più al servizio del cittadino. qua a Firenze i politici dell’unione sanno che per quanti errori, favori ad amici ed inefficienze possano produrre alle prossime elezioni comunque vinceranno. se vogliamo che le cose comincino a cambiare dobbiamo cambiare mentalità noi elettori , perchè ai politici va più che bene la situazione attuale. Sveglia!
Ottobre 20th, 2006 alle 12:26
simone ha scritto:
Ottobre 20th, 2006 alle 10:40 am
E vi meravigliate? Avete voluto votare un governo che come unico programma elettorale prospettava tasse su tasse? ECCOVELO! Almeno in quello sembrano intenzionati a rispettarlo, bravi! Più coerenti di quanto pensassi! E leggi in 6 mesi tante e tutte GIUSTISSIME…INDULTO, APERTURA INDISCRIMINATA A TUTTI GLI EXTRACOMUNITARI POSSIBILI IMMAGINABILI e appunto TASSE SU TASSE SU TASSE SU TASSE!!! E il bello è che sarete felici di pagarle!!! Che ottusità che c’è in Italia!!! ORA CHE NON C’è PIù IL DIAVOLO BERLUSCONI SI CHE SI VIVE BENE EH…….Incredibile!
Incredibile è il tuo commento!!!!!
Roba da matti!!!!!!!!!!!!!!!!
Ottobre 20th, 2006 alle 12:50
x filippo… secondo me SI !! e grossa anche … meglio ricevere un fiorentinissimo “..la ma…….”
Ottobre 20th, 2006 alle 12:55
David, non c’entra niente con l’argomento del post, ma questa è una notizia interessante. Reggiti forte!!
“Data la ritrovata intesa esistente fra Inter e Fiorentina, si fa strada la possibilità concreta per gennaio di uno scambio di giocatori. Adriano ritroverebbe così Prandelli, mentre Toni coronerebbe il suo sogno di approdare alla società che tanto l’aveva cercato.” Fonte: Studio Sport – Italia Uno.
Ora, vorrei un tuo commento, per favore, su questa notizia. Anche da mettere in relazione al presunto scoop della scorsa settimana ad opera di Striscia. Poi, se pio, apri un argomento, prima o poi, sulla serietà e professionalità di certi giornalisti. Grazie e ciao!
RISPOSTA
Parole in libertà, da non prendere in considerazione altrimenti diventiamo matti.
Ciao,
David
Ottobre 20th, 2006 alle 13:07
Più leggo i commenti (in tanti siti) di utenti che si scambiano pareri sulla dx e la sx e più mi viene lo sconforto. Prodi viene definito di sinistra e lo Berlusconi di destra…giusto? siamo d’accordo almeno su questa cosa? bene. Vorrei farvi notare (a TUTTI) che nessuno dei due appartiene a nessuna delle due “categorie”; questo per il semplice fatto che in Italia non potrà mai accadere! L’italia è un Paese CENTRISTA, BIGOTTO, DEMOCRISTIANO… e sia Prodi che il Nano ne sono esponenti di rilievo. In sintesi: sono IDENTICI ; la differenza sta nel COME dicono e raccontano le cose che fanno (IDENTICHE). La VERA tristezza di questo Paese è che si infama tutti imputando la mancanza di CORAGGIO nelle decisioni da prendere e poi si continua a VOTARE per dei buffoni, vecchi, anacronistici, ignoranti, disinformati su tutto ciò che è attuale, arrivisti, voltafaccia, opportunisti (potrei continuare per ore con definizioni del genere). QUELLO è il danno dell’Italia. Non mi risultano colpi di Stato quindi, come diceva qualcuno, “chi è causa dei suoi mali pianga sè stesso”. E non venite fuori con banalità del tipo: “e che alternativa avevamo?”. UNA alternativa poteva essere tre giorni di urne vuote !!!! Crisi istituzionale ecc ecc. Finchè la gente non si renderà conto che è PROPRIETARIA dell’Azienda-Italia ci sarà poco da fare. Chi è al governo fa i propri interessi LEGITTIMATO da milioni di persone che non hanno capito il significato dei termini REPUBBLICA e DEMOCRAZIA, ma che sono abilissimi nel lamentarsi. La vecchia e rimpianta cultura (coscienza) politica non alberga più fra noi… si riduce a un bieco e becero (e vuoto) TIFO per una parte o l’altra…ah già…dimenticavo….siamo la patria del giucoco del pallone !!! e quello sappiamo fare…. SOLO QUELLO…..firmato: un deluso dagli Italiani.
Ottobre 20th, 2006 alle 13:18
Spiderman sei il solito capitalista di destra…….ora tu le paghi anche te le tasse come si deve e non come negli ultimi 5 anni; altro che macchina nuova da 25.000 euro! ah ah ah ah ah ah ah…. vaia vaia vaia te, riportino-berluscao & company.
Ottobre 20th, 2006 alle 14:15
Caro David,llè tutto da rifare, come diceva il nostro indimenticabile campione alcuni decenni fà è ancora oggi d’attualità.
Ma quando decideranno di mettersi in testa tutti quanti insieme destra sinistra,di trovare almeno un punto di accordo per uscire fuori dai momenti difficili come quello che stiamo vivendo.
Perchè non cercano di imitare quello che succede nelle migliori democrazie.
Sinceramente mi sono rotto di vedere che chi con il mio voto va a guidare la nazione non riesca oramai da tempo a cavare un ragno da un buco e l’unica cosa che gli riesce fare è quella di scaricare le colpe su quelli che lo hanno preceduto.
Ottobre 20th, 2006 alle 14:28
Il fatto che ti si dia del berlusconiano dimostra che è proprio vero che siamo nell'”era del consenso”. Mi sembra che in tutti gli ambiti (dalla Fiorentina alla politica) la critica dall’interno, una delle cose più utili che ci siano, sia sempre meno accettata, perché “fa il gioco del nemico”… Che ne pensi?
Ciao da Matteo M.
RISPOSTA
Io credo che ad una certa età (diciamo verso i 30 anni?) dovremmo aver perso l’abitudine a dare tutto per scontato e ad accodarci sempre e comunque a chi ci sembra più affine.
Ciao,
David
Ottobre 20th, 2006 alle 15:53
Simone,ma quante banalità che scrivi.. Sai luca dove ha imparato la lezione di populismo da 4 soldi bucati?Nel tg di fede che il ns caro ottuso guarda tutte le sere!
E l’indulto che tu declami tanto..è stato votato in massa anche dai tuoi ‘amici’del centro-destra,sai?O forse nn puoi sapere visto che oltre il tg di fede leggi anche ‘il Giornale’.
Ottobre 20th, 2006 alle 17:06
ci volevano le riforme, ad aumentare le tasse ero capace anche io, e con uno stipendio nettamente inferiore….
Ottobre 20th, 2006 alle 17:09
Caro David, su Firenze e Domenici non mi aspettavo da te una risposta da Ponzio Pilato come quella che mi hai dato.
Cosa vuol dire “mi mancano i parametri per rispondere e non sono un tuttologo”??
Penso di interpretarla nel senso che non puoi permetterti di prendere posizioni contrarie a questa giunta comunale. Credo proprio sia così ovvero che, forse anche per ragioni di emittenza radiofonica, tu non possa inimicarti certi politici che spesso vengono ospitati e viene dato loro risalto e positiva visibilità al Pentasport per chissà quale tornaconto…
Anche se mi dirai che sbaglio penso che questa sia la verità.
Ma di che razza di parametri hai bisogno per vedere lo scempio e il degrado a cui è ridotta questa città???
Spiegamelo perpiacere.
Saluti.
RISPOSTA
No, è che proprio dovrei informarmi sulla viabilità, sul traffico e sul resto.
Quello che dici è vagamente offensivo, cmq abbiamo dato spazio a Marcheschi di F.I. sulla sua iniziativa contro il 17 flash e domenica lui sarà in tv. Ti basta?
Ciao,
David
Ottobre 20th, 2006 alle 17:46
x daniele di conegliano (paese di mia nonna): scusa eh, ma le riforme si fanno fuori dalla finanziaria. vorrei sapere quali riforme ha mai inserito silvio in finanziaria. ma tanto qualsiasi cosa faranno, silvio vi dirà che sono degli stalinisti e che l’italia non è più una democrazia e voi a bocca aperta a dire “sì silvio hai ragione silvio, tu hai sempre ragione silvio, disponi di me a tuo piacimento silvio” ..
Ottobre 20th, 2006 alle 18:41
david comunque la marcia su roma è stata il 28 ottobre (del 1922) non il 22.. il compleanno del ciuffi è salvo.
RISPOSTA
Mamma mia, hai ragione, Dio mio come invecchio e dire che lo sapevo benissimo: sono laureato in scienze politiche, indirizzo storico politico.
Laureato e…bollito.
Grazie,
David
Ottobre 20th, 2006 alle 20:00
Perche’ tutte le volte si deve vedere la spaccatura dell’Italia ? Tutti a litigare su chi e’ peggio, nessuno che si accorga che stiamo affondando…….
Ottobre 20th, 2006 alle 21:37
Secondo me ,facciamo la stessa fine dell’argentina!!!!
RISPOSTA
Speriamo proprio di no! E cmq, se proprio tutto dovesse precipitare, c’è sempre l’Europa a salvarci.
Non possiamo fare default da soli, benedetto il giorno in cui siamo entrati nell’Euro.
Ciao,
David
Ottobre 21st, 2006 alle 03:06
Ecco un altro ente da snellire: la FIGC. che cosa ci sta a fare? Non erano tutti i vertici corrotti, dal numero uno, al due e cosi’ via? Liquidiamola. Che la Lega Calcio gestisca il calcio professionistico da sola, senza influenze politiche, e con i criteri che i proprietari delle squadre di A e B decideranno insieme. Un funzionario del Coni per la gestione della Nazionale e i rapporti con la FIFA, tipo Pancalli, basta e avanza.
Ottobre 21st, 2006 alle 11:05
Caro David, non so da chi ma il mio commento é stato decisamente censurato.Lo ho re-inviato due volte e mi é stato scritto che lo avevo gia inviato.Vorrei solo dire che ho fatto una disamina sulla storia d’Italia dal 1861 ad oggi senza offendere nessuno e citando puramente fatti e personaggi storici che portano, forse,a capire quello che accade oggi.Mi rendo quindi conto che l’Italia non é una democrazia se si ha paura della propria storia.Incredibile.Questo spiega anche il rating che finanziariamente le viene dato oggi.
Censuratemi ancora, a questopunto non mi interessa piu, mi dispiace solo per la Toscana, con la T maiuscola che si trova a soffrire nel bel mezzo di tutto questo.Non si vive di sola Fiorentina e di “panem et circenses”!Tu ce lo dimostri ogni giorno ed é per questo che pensavo di poter dare un modestissimo contributo.Mi sono sbaglaito ancora una volta!
RISPOSTA
Mi spiace molto, ma non so cosa dire. Qui i commenti li approvo solo io e sinceramente non ho visto niente di quello a cui ti riferisci. Prova a mandarlo sotto un altro post, poi io faccio copia ed incolla, ma ti assicuro che non ho proprio censurato niente, altrimenti non ti risponderei così.
Un abbraccio,
David
Ottobre 22nd, 2006 alle 11:18
A parte il fatto che anche berlusconi ha avuto il suo declassamento dalle agenzie di rating nel 2004 (non poi tanto tempo fa’, ma a lui gli aumentano i capelli …. ma gli diminuisce la memoria) io sono del parere che prima di parlare di rami secchi e di sprechi (e ce ne sono tanti) bisogna parlare di persone. Le istituzioni di qualsiasi parte siano (dx e sn) sono fatte di persone, di uomini, e fino a quando prevarrà l’interesse personale (Berlusconi è l’esempio più lampamte, ma lui è la punta dell’iceberg, ce ne sono altri) a scapito della collettività NON SI ANDRA’ DA NESSUNA PARTE ! Ci sono lavori che nessuno vuol più fare, gli imprenditori, dopo aver esportato i capitali all’estero (i soldi) adesso esportano anche le aziende (che sempre capitali sono), i ns. governanti si preoccupano più dei loro affari privati che del benessere nazionale (non sono più ministeri ma vere e proprie merchant-bank), le tasse non le vogliamo pagare (se un maestro guadagna più di un orafo !), la Confindustria chiede a gran voce la riforma delle pensioni, ma poi permette e autorizza che le aziende incentivino l’esodo verso l’INPS del proprio personale ! La ricerca non la fà più nessuno, il turismo, nostra fonte di ricchezza principale è lasciato a se stesso (guardiamo come sono ridotte le nostre città d’arte !)…. e potrei continuare ancora ma mi fermo quì.
Ma dove vogliamo andare ! Da nessuna parte, purtroppo, se non si riformano prima le teste delle persone….
Ottobre 23rd, 2006 alle 14:52
Ciao David, sarò anche vagamente offensivo ma anche oggi sul violanews.com (e magari anche stasera sul Pentasport) c’è una intervista a Giani.
Sii serio dai, (te lo dico amichevolmente eh) mi dici che dovresti informarti sulla viabilità e sul traffico ma io anche senza informarmi i problemi li vedo tutti i giorni e a tutte le ore del giorno. Ma tu abiti a Firenze, vero?
E comunque resto della mia idea: siete una testata giornalistica troppo vicina a questa giunta e comunque orientata a sinistra (basti sentire il buon Bardazzi) e non potete prendere posizioni troppo dure.
Ciao. Senza alcuna volontà di offenderti, ma credo che quello che dico sia vero.
FORZA VIOLA.
RISPOSTA
Mah, può essere. Certo che ci sono più giornalisti orientati a sinistra che a destra, ma non certamente Pestuggia, che dirige violanews.com
Ciao,
David