Senza rispetto
Non ci sono più le mezze stagioni e neanche direi gli juventini di una volta, quelli veramente insopportabili.
Sto parlando di Furino, Brio (molto simpatico nel privato, ve lo assicuro), Causio e soprattutto Bettega, quello che voleva far chiudere Canale Dieci nel 1995 perché arrabbiato ad una mia domanda su un tuffo di Ravanelli davanti a Toldo.
Pur avendo vissuto sulla mia pelle Cagliari nel 1982 e Avellino nel 1990, come si fa a paragonare il simpatico Bettega con uno come Del Piero?
Ecco perché credo sia giusto sottolineare la cafonaggine di Andrea Agnelli, che ha scaricato il suo capitano, juventino vero che è rimasto in B e non ha mai fatto polemiche per le esclusioni e soprattutto (ahimé) un campione, che ha scaricato come un ferrovecchio il proprio capitano.
Ha sottolineato il giovin signore che questo sarà senz’altro l’ultimo anno di Del Piero alla Juve, tanto per mettere le mani avanti a chiunque volesse rompere le scatole ed iniziare il tormentone di un’altra stagione.
Ma una cosa del genere non l’avrebbe dovuta dire lo stesso Del Piero, magari tra qualche mese?
Questione di stile….
Ottobre 19th, 2011 alle 07:01
Al giovine ovino manca una cosa che contraddistingueva lo zio buonanima (che comunque mi stava poco simpatico anche lui): la classe. Almeno lo zio dava le sue sentenze in un certo modo, questo mi sa che si senta grande solo per il cognome che ha, ma ha da dimostrare tutto.
Ottobre 19th, 2011 alle 07:05
Ti quoto in pieno, David! Una volta i ricchi e potenti avevano stile, adesso sono più cafoni di noi poveri operai.Trattare così uno come Del Piero è disgustoso. Vale proprio la pena fare la Bandiera!!!!
Ottobre 19th, 2011 alle 07:08
Del Piero è sicuramente un bravo ragazzo oltre che gran giocatore. E’ sempre stato uno dei meno gobbi come atteggiamento. Imparagonabile con gente tipo Antonio Conte, che li rappresenta alla grande. Andre Agnelli ha alzato un po’ troppo la cresta quest’anno, con la storia degli scudetti da rendere (vergognosa). Spero ardentemente nel loro prossimo crollo in classifica. Gli ci vorrebbero altri dieci anni al settimo posto per vedere se perdono quell’atavica arroganza.
Ottobre 19th, 2011 alle 07:08
Caro David lo stile ormai e’ morto, le nuove generazioni degli Agnelli non ne hanno neppure un briciolo ! Comunque chapeau a Del Piero , grande capitano e bandiera di una Juve che aveva anche stile, oggi forse anche lui si sente fuori posto!
Ottobre 19th, 2011 alle 07:27
Vabbè….Andrea Agnelli sta alla sua famiglia come Moratti sta alla nota famiglia di petrolieri.
Traduzione: li hanno messi a capo della squadra di calcio per evitare di metterli altrove.
Ottobre 19th, 2011 alle 07:38
Tutto vero. Peccato pero’ che la cosa mi lasci oltremodo indifferente.
“parla con l’uccello” del Piero ha guadagnato delle cifre tali che dovrebbe solo baciare i piedi del giovane ovino.
Per carità, bel giocatore, ma a certi livelli gli anni non si contano ma si pesano e “parla con l”uccello” Alex mi sembra uno che non lo voglia accettare mettendo in difficoltà la società dei gobbacci.
Stessa situazione con il pupone, oramai a fine bollitura, a Roma e Inzaghi al Milan.
Nippo
Ottobre 19th, 2011 alle 07:49
David, sono assolutamente OT, perchè della Juve non mi frega niente, anzi meglio ora di quando facevano finta di avere stile e davano le tessere telefoniche agli arbitri.
La scorsa estate avemmo una lieve polemica perchè tu invitavi a pazientare al 30/8 prima di giudicare la campagna acquisti viola. Io come al solito pur non condividendo, non volendo pur nel mio “minuscolo” alimentare polemiche ho smesso di postare, anche per non dire cose che non pensavo. La campagna acquisti è stata alla fine da squadra di centroclassifica, nessuno dei giocatori faticosamente presi figura nelle classifiche di rendimento dello scorso anno ma soprassediamo, io se fossimo il Chievo almeno come gioco mi divertirei, ma questi sono inguardabili!!!
Il 4-3-3- è un suicidio, prima di tutto è lo schema delle squadre provinciali che si debbono fare un mazzo così, secondo mortifica il talento di Jovetic che è talmente stanco che quando tira in porta la passa al portiere. Con il 4-3-3 come tu sicuramente mi insegni i 4 esterni debbono correre come pazzi, va bene Pasquale e cassetti ma Cerci e Jovetic ? Dopo più di un anno siamo all’evidenza che questo allenatore sta imparando a Fi, se mai imparerà perchè sto diventando pessimista. Ricapitolando la soc. non investe, nemmeno sui giovani, allenatore inadeguato, addetto stampa che ultimamente sta facendo bene perchè sta zitto! David stiamogli sotto perchè sembra la fotocopia, venuta male delle due ultime annate
solo per la maglia
Ottobre 19th, 2011 alle 07:54
Che coraggio!!!Ma se Del Piero appena scende in campo continua a prendersi sulle spalle mezza squadra!A 38 anni è sempre tra i migliori in campo…..Poi mai una polemica,mai un comportamentefuori dalle righe….Vi ricordate che gli davano del gay perché non lo si era mai visto abbracciato ad una velina ?Invece aveva la sua fidanzatina storica che poi ha sposato:gossip a parte,un calciatore d’altri tempi,un gobbo che non riesci ad odiare ma che devi rispettare.
Bel comportamento ,proprio da stile juve….L’Avvocato si starà rigirando nella tomba…..
La juve di oggi non è neppure lontana parente di quella storica(nonostante i Bettega e i Furino…..)
Ottobre 19th, 2011 alle 07:58
Per me rimane sempre la bandiera dei gobbi per cui, se fanno queste figure barbine trattandolo male e sputtanando 20 anni di carriera, mi fa solo piacere.
Ottobre 19th, 2011 alle 08:00
Ma quale stile? La Juve? Lo stile dell’erre moscia, del setto nasale ricostruito, dell’orologio sopra le maniche della camicia? Oppure lo stile dei gol-non gol di Turone, di Graziani, delle nefandezze del trio moggi giraudo bettega, o dell’onnipotenza dietro il sorriso di Marisa? I rampolli (o rampollini verrebbe da dire) sono cresciuti nell’ humus testè descritto e, avendo meno abilità dei loro predecessori a fregare il prossimo col sorriso elegante, appaiono sicuramente più rustici.
Ah la classe non è acqua, dirà qualcuno. La classe non è acqua, ma anche gli INGENTI finanziamenti pubblici che le loro aziende hanno avuto nella loro storia, dagli incentivi alle periodiche casse integrazioni hanno contribuito allo stile e all’eleganza supportata dalle eterne vittorie di Golia contro Davide. Bella forza!
Nella mia avversione per quei colori, preferisco questi ” low style” più consoni alla loro realtà calcistica, che il pedigree monopolistico e cannibalistico degli avvocati.
Ottobre 19th, 2011 alle 08:09
Pensare che a Roma fanno ancora parlare il decerebrato di Totti e a Torino scaricano Del Piero?
Che mondo strano è questo qui …
Tanto di cappello al giocatore e alla bandiera, poi al franchi sempre fischi…ma fà parte del gioco delle parti .
Ottobre 19th, 2011 alle 08:29
Premesso che per me possono anche andare e a quel bel paesello e restarci a vita…
Direi che su Del Piero non c’è molto da dire: gran campione e persona perbene, almeno per quanto si può conoscere una persona vedendola solo in TV.
Il comportamento della Juve è quello che è ed io quoto, anzi, stra-quoto il post 5 di Massimiliano 71: Agnellino, Morattino…tutti presi e messi lì dalle rispettive famiglie onde evitare di farli fare danni troppo ingenti!
Però lancio una provocazione (che spero sia accolta semplicemente come tale):su tali questioni è peggio la tracotanza mista ad arroganza del giovane ovino o il cerchiobottismo esasperato dei nostri DV??
Ai posteri l’ardua sentenza.
Detto questo:onore a Del Piero e Juve me.r.d.a (scusa David)!!!!!
Saluti
Ottobre 19th, 2011 alle 08:30
Guarda David, a me francamente di tutto ciò che riguarda la Juve (scusa la parola), m’interessa il giusto (cioè niente), pur tuttavia dovendo commentare la notizia perchè ho ancora 5 minuti prima di iniziare a pieno ritmo la giornata che finirà stasera alle 21,00 circa, ti dirò che il Sig. del Piero è sempre stato un atleta esemplare, un vero professionista, attaccato alla maglia (certo guadagnando dei bei soldi e per la maggior parte del tempo in una delle squadre più forti d’Europa) e, credo, una brava persona, anche se a me non estremamente simpatica. Però per come la vedo io,rimanendo così a lungo e quasi sempre titolare, ha ritardato la rifondazione della Juve (senza offesa), che passava dal trovare un sostituto all’altezza e dargli il tempo di ambientarsi senza il suo fiato sul collo (mi viene in mente Giovinco). Certo, mica è colpa sua, la responsabilità è dei tecnici al quale comunque faceva comodo avere questo signore sempre in palla, malgrado l’età che passava e dei dirigenti non coraggiosi.
Detto questo, l’uscita del giovane ovino (simpatica definizione di Enrico C al n. 1)a me piace.
Non mi fraintendere, sono contento, perchè mantiene intatta la mia avversione atavica per quella squadra e per quei colori. Ci sarebbe mancato altro che ci fosse un giovane e fresco Agnelli, con idee nuove, uno stile di comunicazione nuovo, leggero, seducente e pronto alla battuta che, come dire, inducesse, se non proprio alla simpatia, ad un minor ostracismo verso i gobbi.
No! Così è meglio. Più sono stronzi e meglio ci viene l’astio.
Quanto al fatto che lo stile del potente zio fosse un altra cosa, è vero.
Lui aveva un fascino e un modo di dire le cose, che non aveva eguali. Aveva uno charme d’altri tempi, ma attenzione,che con quello stile, l’ha messo in saccoccia a parecchi, Stato Italiano compreso.
Per chiudere ricordo, negli anni 70 (ero regazzino), una frase scritta con la vernice rossa su un muro dietro casa mia (abitavo a Padova in quel periodo)” Aumenta la carne? Mangiamo Agnelli”.
Saluti
Lucky
Ottobre 19th, 2011 alle 08:34
“ragazzino” no “regazzino”, mica sono romano.
Scusate
Ottobre 19th, 2011 alle 08:38
Caro Mfranz @10, sfondi una porta aperta.
Se non ci fossero stati i cosiddetti “aiuti di Stato”, da te rammentati, credo che la FIAT avrebbe già dovuto chiudere alla fine degli anni 70 e non sapremo mai se sarebbe stato un bene o no.
ciao
Lucky
Ottobre 19th, 2011 alle 08:44
E’ una questione di stile e di riconoscenza.
Entramebe le cose sono soppiantate da necessita’ economiche e sportive.
I soldi, gli Euri offuscano alcuni valori che per me sono ancora imprescindibili. E’ vero che parliamo di giocatori di calcio, ma alcuni di loro (pochi) sono UOMINI ancor prima di essere calciatori e andrebbero trattati di conseguenza.
Cosi’ accade che un Campione di professionalita’ e serieta’ come Del Piero venga trattato come l’ ultimo degli arrivati e messo alla porta senza un minimo di rispetto.
Credo che il futuro non ci riservera’ piu’ gente come Del Piero, Zanetti, Maldini, Seedorf esempi di professionalita’ e serieta’. Il calcio si e’ evoluto andando a peggiorare. Sostituendo ogni minimo valore umano con interessi economici.
Viola78
Ottobre 19th, 2011 alle 08:57
Ma quale stile…. come recitava un magnifico striscione degli anni passati: SONO BRUTTI COME LA MULTIPLA !!!
Ottobre 19th, 2011 alle 09:05
Ti sembrerò tranchant (beh, in effetti è ciò che mi dicono tutti), ma a me di quello che succede fra i gobbi me ne può fregar di meno.
Abbiamo già i nostri problemi, figurati se devo pensare anche a quelli lì.
CIRANO
Ottobre 19th, 2011 alle 09:09
Buongiorno Davide, vabbè che questo è il tuo blog, vabbè che puoi dire tutto quello che vuoi, però, scusa, un post per dare solidarietà ad un gobbo…. per campione che sia è un gobbo nell’anima…
Ancor più mi stupiscono gli 11 commenti a questo post… accidenti, ma son dodici con il mio… allora non c’è proprio più religione…
Ottobre 19th, 2011 alle 09:11
La classe non è acqua e sopratutto non è in vendita nemmeno al supermercato….
P.S. Torino è stata e resterà granata!!!!
Ottobre 19th, 2011 alle 09:23
Ho stima per Del Piero, uno delle poche bandiere bianconere a non essere arrogante, Un campione dei tempi che furono, l’anno scorso, in Juve-Fiorentina tifavo perché non lo levassero dal campo.
Col suo ingaggio è un peso, ha fatto bene l’agnellino a mettere le mani avanti, finché riscuotono (anche lautamente visto l’età), con la scusa che sono bandiere, si sentono intoccabili e giocherebbero fino a sessant’anni (vedere Totti).
Ottobre 19th, 2011 alle 09:27
hahahaha…..grande eddy pitone…via la m… da firenze 🙂
xò concordo con david e gli altri…gran signore del piero e gran gobbaccio andrea agnelli…forza violaaaaaaaaaaaaaaaaaa
Ottobre 19th, 2011 alle 09:37
L’avessimo noi cotanta dirigenza che ogni anno spende e spande anche senza ottenere risultati,avremmo meno mal di pancia e invece si resta miseri,tapini e turlupinati.Quanto a Del Piero,nulla da eccepire come calciatore e come persona:non dimentichiamo che se ha dato tanto,altrettanto tanto ha ricevuto e quindi non si puo’ parlare di mancanza di rispetto!
Ottobre 19th, 2011 alle 09:49
Tutto giusto quello che dici, ma onestamente Del Piero è un calciatore vecchio che non ha più niente da dare al calcio.
Il prossimo a fare questa fine è Totti, uno che giocava la palla di prima come pochissimi, ma l’anagrafe bussa e Krkic ha 21 anni…
Su Bettega sorvolo.
Ottobre 19th, 2011 alle 10:05
I gobbi sono tutti uguali: da Boniperti, a Bettega, a Del Piero, a Conte.
Hanno sempre spadroneggiato e rubato: tutti quanti!
Parafrasando Francesco Guccini, si sono sempre sentiti “razza padrona” e si sono sempre comportati da “gente arcigna”.
Che vadano tutti quanti a fare .. ….!
Ottobre 19th, 2011 alle 10:05
E son gobbi, è normale che facciano certe figure….cmq sia del piero è l’ultima e l’unica bandiera di quella squadraccia, come zanetti nell’inter e toti nella roma…contando che maldini al milan ha gia concluso….
Sicuramente uno come lui si meriterebbe di più, ovviamente da quelli della loro specie intendiamoci…:D
Sicuramente, e purtroppo per noi e per tutti, è un gran giocatore e l’ha sempre dimostrato….l’esempio ideale di calciatore professionista… dentro e fuori dal campo….
CHE CMQ A FIRENZE TRA POCO PRENDERA’ UNA BELLA BATOSTA!!!
FORZA VIOLA SEMPRE
Ottobre 19th, 2011 alle 10:06
Buongiorno
La differenza è sempre là, nelle persone.
Educazione
Civiltà
Rispetto
Dignità
Ieri Del Piero se fosse stato uno dei tanti cafoni del calcio, a Milano avrebbe fatto sicuramente polemica, invece… professionale anche nel licenziamento senza giusta causa e preavviso.
Il calcio dovrebbe ripartire da persone che hanno questo spessore, anche se sono gobbi, sicuramente sarebbe un calcio migliore, la speranza che qualcuno, (Babacar, Balotelli etc. ) prenda insegnamento da questo Signore.
Con rispetto
Ottobre 19th, 2011 alle 10:34
Scusa David,ma chi se ne frega dei gobbi!O rubano o son ridicoli!!!!
Ottobre 19th, 2011 alle 10:41
…SINCERAMENTE SONO ANTIJUVENTINO DA SEMPRE…QUINDI LO SALUTO E BUON VIAGGIO…
Ottobre 19th, 2011 alle 10:42
Caro David per gli anni che ho (sono della classe ’46) posso solo dirti che Agnelli fa parte del “nuovo che avanza” e questo avviene oramai in tutti i campi e non ultimo quello politico. Basta vedere il Renzi (Sindaco di Firenze) che vuole rottamare la vecchia politica e magari ha pure ragione. Ma quello che stigmatizzo del” nuovo” è l’arroganza e la totale mancanza di umanità di questi fautori della nuova società civile. Io in questo nuovo mondo non mi ci trovo davvero, abituato come sono a commuovermi per un nonnulla ed amare gli altri anche più di me stesso, davvero faccio fatica a viverci. cordiali saluti.
Ottobre 19th, 2011 alle 10:44
premesso che Del Piero può ringraziare la Juve perchè era finito 3 o 4 anni fa e se non ci fosse stato calciopoli e la Juve fosse andata in B l’uccellino farebbe panca da quel tempo, credo che se Agnelli l’ha detto e ad ora il giocatore non ha detto nulla dovrebbero essere stati d’accordo.
Ottobre 19th, 2011 alle 10:45
Guarda David, io ero tra quelli che applaudirono Maldini all’ultima di campionato a Firenze. Per chi ama il calcio ci sono delle bandiere che vanno apprezzate. Di qualsiasi maglia siano. Mi lamento sempre che nel calcio di oggi non ci sono più giocatori simbolo, o meglio, ce ne sono sempre meno. Del Piero meritava di organizzarsi una conferenza stampa e di annunciare il ritiro a fine stagione.
Ottobre 19th, 2011 alle 10:50
Claudia sei VERGOGNOSA ,anche in questa occasione c’hai voluto mettere di mezzo passatina!Lui e un’è in grado di fare la bandiera nemmeno di Forcoli con rispetto!Mi stai proprio sul culo!!!!
Ottobre 19th, 2011 alle 10:54
Per me sono gobbi, e come tali solo sentirne parlare o sentirli parlare mi fa venire le bolle dappertutto. Anche sulla mia chitarra. Del Piero diventerà molto più simpatico a fine anno quando si sarà tolto la maglia dei carcerati e magari, visto il trattamento finale che gli stanno riservando, comincerà forse anche a parlarne male. Come giocatore, avrei voluto fosse stato lui alla Fiorentina e non Flachi, visti gli esisti, ma la storia purtroppo li ha fatti nascere nelle città opposte. Qualcuno l’ha già detto: pensiamo ai nostri di giocatori e di dirigenti, che mi pare non siamo messi troppo meglio. Se non altro avremo la fortuna di non avere allo stadio uno com Lapo Elkann a tifare viola. Grazie a Dio.
Ottobre 19th, 2011 alle 11:03
Non esistono più i capitalisti di una volta!
Gli operai nemmeno; infatti li stanno facendo sparire i capitalisti di oggi.
Ottobre 19th, 2011 alle 11:22
Io resto sempre perplesso quando sento parlare di “stile milan” o “stile juve” e il perchè è evidente, questo andrea agnelli poi, è veramente insopportabile, dalla questione scudetti al suo credersi un genio.
Ottobre 19th, 2011 alle 11:32
Del Piero ha sempre stonato nella Juve.
Troppo bravo, troppo “perbene”….
Ottobre 19th, 2011 alle 11:33
Ci ha fatto troppi goal e alcuni davvero dolorosi. Vada all’inferno. Quanto alla Juve bisogna dire che l’hanno riempito d’oro per 20 anni e come società continuano a spendere in ogni direzione per cercare di ritornare a vincere. Nella Fiorentina dove sono i campioni? Un tempo c’erano, ma oggi la politica del monte ingaggi basso, come conseguenza dell’autofinanziamento unilaterale, non ci permette più di poter schierare due o tre veri campioni. Dai DV ci aspettiamo l’esonero di Mihajlovic e l’acquisto a gennaio di almeno due grandissimi giocatori (se non come Del Piero, quasi) con ingaggi da 3 ml di euro a salire. Non c’è altro modo per rilanciare la Fiorentina e per salvare questa stagione.
Ottobre 19th, 2011 alle 12:02
francamente me ne infischio! pensiamo al nostro di stile che permette ancora alla dirigenza nostra di difendere un allenatore che in un anno e mezzo non ci ha mai presentato una squadra che gioca al calcio! saluti
Ottobre 19th, 2011 alle 12:06
come già ampiamente stato riportato anche dagli altri utenti, c’è poco da dire su alex. un signore, un giocatore di altri tempi, una dei pochi calciatori la cui testa non è buona solo per metterci il cappello (boskov docet) un esempio di come dovrebbe essere un giocatore. io e magari mi guadagno qualche insulto, uno così l’avrei semrpe voluto anche a firenze ed è l’unico gobbo che rispetto. sengo che quando sei una persona in gamba riesci a farti rispettare anche d “nemico”.
Ottobre 19th, 2011 alle 12:20
Prendiamolo noi! basta che faccia la linguaccia ai gobbi quando gli segna !
Ottobre 19th, 2011 alle 12:21
Sinceramente del signor Del Piero non me ne è mai fregato più di tanto.
Anzi,direi che mi è sempre stato sonoramente sulle palle,specie quando ci castigò
a Torino mentre si vinceva due a zero.
Io sono tifoso viola prima che sportivo,dicono che Del Piero sia bravo,anzi un campione,bene
NON ME FREGA!!!!
Visto che parliamo di questione di stile,ma che voto diamo al sindaco di Prato,con la storia della SASCH?????
A tutti i tifosi Viola
un alè alè viola!!!!!!!!!!!!
Ottobre 19th, 2011 alle 12:33
non conosco l’argomento perchè non conosco la parola juventus, non conosco la parola bettega, non conosco la parola furino, non conosco la parola brio, non conosco la parola delpiero…..conosco solo la parola ….
Ottobre 19th, 2011 alle 12:40
Non vi é alcun dubbio, lo stile Firenze, anni 2011, é il migliore al mondo; per questo primeggiamo dappertutto per raffinatezza e classe .
Ottobre 19th, 2011 alle 13:03
Tutto sommato sono daccordo con Stratocaster. Meglio pensare ai nostri dirigenti che quanto a stile non ci hanno pensato due volte a scaricare chiunque avesse un legame vero con la maglia viola ma ormai fosse “inutile” ai fini di un riscontro immediato. Vittima emblematica Di Livio, sceso in C2 con i DV e poi messo alla porta senza tanti complimenti.
Ottobre 19th, 2011 alle 13:11
dopo la conferenza stampa di qualche tempo fa’ in cui agnelli uso parole volgari capii subito che il rampollo non aveva stile …sara’ mica un pollo 🙂
Ottobre 19th, 2011 alle 13:16
ma chi se ne frega! so
Ottobre 19th, 2011 alle 13:27
Oh Giorgio Giorgi, ghiacciati, io veramente pensavo ad Antognoni quando ho scritto!!!!!Sapessi come mi stanno sulle scatole a me quelli che credono sempre di sapere tutto.
Ottobre 19th, 2011 alle 14:33
Ciao David. Questa volta non sono d’accordo mi dispiace ma di cosa stiamo parlando? Negli anni Del Piero è stato trattato come un re dalla dirigenza e sempre accontentato economicamente “diventando miliardario” ora un peso visto quello che guadagna in base al suo rendimento “vedi Totti”. Ma lamentarsi mi sembra ingiusto io sono una guardia e lavoro in varie aziende dove vedo operai che dopo 30 anni di lavoro vengono lasciati a casa senza nemmeno un grazie ma trattati come dei numeri da depennare causa crisi e costi da tagliare, magari anno mutuo e figli piccoli e voi vi dispiacete per Del Piero?? Non scherziamo un domani farà il dirigente e guadagnerà ancora molto . Quindi!! Morto il re! viva il re! avanti un’ altro vediamo chi sarà il prossimo miliardario da ricordare ti dò un aiutino Totti.
FORZA VIOLA:
Ottobre 19th, 2011 alle 14:35
Ritornando alla juve,invece ho sempre avuto molta stima per il signor Giuseppe Furino,il quale essendo stato amico d’infanzia del padrino di mio figlio Andrea,nell’aprile del ’84 andammo a prendere la domenica mattina a Villa La Massa proprio dal signor Furino,dove si ritirava la squadra bianconera ,quando giocava contro la Fiorentina,i biglietti di ingresso allo Stadio (gratis) per il settore tribuna coperta .
Prendemmo anche un caffè assieme,che fu addebitato nel conto juve, presente di sfuggita anche il Trap.
Ricordo che quel 1° aprile perdemmo per 1 a 0 e mi sembra che ci trafisse Messieur Platinì,ma non ci giurerei.
Vedemmo io e Liberato (il padrino), la partita accanto ai parenti di Vignola,un biondo mezza sega,che quando aveva voglia giocava da Dio.
Mr.Furino è stato l’unico calciatore Italiano che ha vinto ben 8 scudetti con la stessa squadra,la Rubentus appunto,però posso garantire personalmente sulla serietà del signor Furino,medaglia d’argento ai campionati Mondiali del 1970.
Ora basta juve.
Sempre e soltanto alè alè Viola!!!!!!!!!!!
Ottobre 19th, 2011 alle 14:48
lo prendiamo noi a parametro zero!?!
^_^
Ottobre 19th, 2011 alle 15:10
Errata corrige
non era il campionato 83/84 ma il campionato 82/83 ed era ottobre 82 anzichè aprile 84,mi ha corretto mio figlio,parlandone con lui dopo che avevo postato.
Scusate,ma l’età si fa sentire,eccome se si fa sentire.
Ottobre 19th, 2011 alle 15:12
Di Brio che tu definisci simpatico ricordo con orrore che scese dalla aereo alzando la coppa sorridente dopo l’ heysel. Del Piero almeno tifa lakers, ed è un signore. Certo è gobbo nell’animo….
Ottobre 19th, 2011 alle 15:44
Io rispetto la Juve solo per la memoria del mio povero suocero,ma francamente mi fanno veramente afa.
A suo tempo mi piaceva molto la Marisa.
Duro, concreto nei fatti, un grandissimo manager, un grande intenditore di calcio.
La Juve per un quarto di secolo è stato lui.
Finito lui, dalla triade in poi li ho cordialmente detestati.
Escluso ovviamente quando giocano all’estero.
E’ più forte di me.
Giocasse anche una squadra di delinquenti, se vanno all’estero son per loro.
Immonda bestia
Ottobre 19th, 2011 alle 15:45
Del chi?? Gnello Chi? non so di cosa parlate
Ottobre 19th, 2011 alle 15:56
Saranno anche i tempi che cambiano, ma il comunicato del presidente della società bianconera è coerente con le scelte e gli impegni presi con il giocatore,(annunciando lui stesso il ritiro a fine stagione ad inizio campionato),ed i progetti della società a prescindere dalle prestazioni del giocatore. Per giubilare il giocatore e salvaguardare la storia e la gobbaggine imperitura ci penseranno le fondazioni e amenità varie.
Un atteggiamento societario che non lascia equivoci e tentennamenti sul rinnovo contrattuale di un suo dipendente. Avrei voluto le solite certezze anche nella società Viola nell’affaire Montolivo.
Ottobre 19th, 2011 alle 15:57
D’accordo al 100%! I rapporti umani sono alla base di tutto, soprattutto nelle relazioni professionali. Nulla puo’ sostituirli, neanche uno stadio nuovo di zecca. Da tifoso viola vediamo il lato positivo della cosa: continuera’ ad esserci una juve perdente. Prova ad immaginare che succede nella psiche del giocatore juventino: se scaricano cosi uno come Del Piero, figuriamoci me quando arrivera’ il mio momento: perche’ ammazzarmi per questa maglia? Meglio pensare di piu’ ai soldi. Per non parlare dell’inevitabile conflitto tra Agnelli e Conte.
Negli anni 80′ purtroppo Gianni Agnelli era ossessionato dalla mancanza della coppa campioni e quindi faceva di tutto per prendersi scudetti, evitare retrocessioni per il calcio scommesse del 1980 ed altro. Pero’ in natura ci sono delle forme di compensazione energetica, come l’energia che si accumula prima di scaricarsi in forma di terremoto. Ecco dal nulla i 39 morti dell’Heysel: eesi danno la misura di quanta sofferenza questo uomo abbia dato ai tifosi delle altre squadre (Fiorentina e Roma in testa). E giusto per non sbagliarsi con questo tipo di interpretazione che cosa c’e’ di meglio se non assegnare nella finale col Liverpool un rigore iniziato 6 metri fuori dall’area come riconosciuto dallo stesso Boniek, poi pentito anche del solo fatto di aver indossato quella maglia?
Ottobre 19th, 2011 alle 16:19
Punto primo: come qualcuno qui ha già detto, dei problemi della Rubentus a noi cosa ce ne frega?
Punto secondo: Del Piero è stato un buon giocatore, è indubbio, ma è non un fenomeno. Per me un fenomeno è uno come Baggio.
Punto terzo: tutti a parlare della bella persona che è, ma nessuno si ricorda degli scandali doping, delle partite rubate e di tutti quei bei comportamenti antisportivi tipici degli zebrati…mi sbaglio o c’era anche lui quando la Rube rubava a nastro?
Quindi pensiamo alla Viola, al diavolo i gobbi.
Ottobre 19th, 2011 alle 16:21
È un po’ anche quello che hanno fatto con Raul al real, bandiera e campione indiscusso, cacciato via con la medaglina. La differenza è che i campioni veri vanno da un’altra parte e restano campioni, e lo ha dimostrato ampiamente la scorsa stagione. Poi voglio dire, hanno dato la pensione d’oro ad uno dei più spinti calciatori della recente storia moderna come cannavaro, un del piero non avrà di certo problemi ad andare a fare l’uomo immagine in qatar.
L’ossimoro è l’accoppiata gobbi-stile, ovvero 2 parole che non dovrebbero nemmeno stare sulla stessa pagina.
Il giovane agnelli è veramente una caricatura, ha detto bene qualcuno dicendo che i rampolli polli gli mettono a fare calcio, oppure gli mandano a baloccarsi modello lapo. Spero solo che non sia la solita storia anche da noi però, con andrea ai balocchi e diego alle cose importanti…
Ottobre 19th, 2011 alle 16:37
Secondo me l’agnellino ha ereditato la canna d’argento dall’agnellone!
Per cui, come dice AlexDrasticoInQuantoTale come apre bocca spara michiate a raffica
DelPiero? ……… e poi ………… l’unica cosa buona che ha fatto è il gol in semifinale ai KruKKi per il resto …..
però preferisco Cristina grandissima …a!
ImmondoMaladetto sparate meglio!
Ottobre 19th, 2011 alle 16:44
A quando un post su Cristina Chiabotto? sarebbe di molto più interessante.
Ottobre 19th, 2011 alle 17:12
Io invece concordo con l’Ovino.
Sono stufo di questi giocatori-bandiera che, a fine carriera, continuano ad essere delle cambiali da pagare: hanno dato tanto alla squadra (gol e classe) ma hanno ricevuto altrettanto (il ventisette di ogni mese).
Del Piero, Totti, Inzaghi, Nesta e compagnia cantante si trascinano per il campo o giocano bene al massimo quindici minuti e continuano a spaccare … la piazza: Totti a Roma assume e licenzia allenatori pagati dagli altri, si adombra se gli dicono che è pigro (è vero), si fa fare un rinnovo da cinque milioni minacciando rivoluzioni di piazza, Del Peoro fa le faville dieci minuti ma non c’è allenatore negli ultimi anni che lo faccia giocare almeno un tempo se non sono undici buati (tutti masochisti ?), non ha mai azzeccato una partita in Nazionale e da dopo l’infortunio a Udine è diventato il protocollo del doping atletico, con rendimento inversamente proporzionale alla stazza da omino Misclen.
Inzaghi c’ha preso la pensione, Nesta non ci coglie più da tempo ma gioca all’ombra di Silva, eppure condizionano ancora le scelte.
Colpa nostra che li abbiamo idolatrati e possono ricattare la società; l’Ovino ha detto chiaro e tondo che soldi per uno di quarant’anni non ne spende più ed ha ragione.
Se qualcuno vuole ancora Del Peoro a Juventus che si frughi.
E basta.
Ottobre 19th, 2011 alle 17:28
In realtà credo la cosa sia stata un pò strumentalizzata, il primo a dire che sarebbe stato il suo ultimo anno in bianconero e’ stato proprio Del Piero col videomessaggio quando asserì che avrebbe firmato il contratto in bianco per quello che era il suo ultimo anno in bianconero, a suo dire perchè voleva giocare nello stadio nuovo, Agnelli non ha fatto altro che ribadirlo, chiedendo per lui un applauso e sottolinendo che presente all’assemblea c’era anche colui che gli aveva fatto firmare il primo contratto, ossia Boniperti, non mi sembra affatto una cafonaggine, ma solo un modo per omaggiare un giocatore che, per quanto si odi gli strisciati, ha fatto la loro storia. Credo che anche quando si parla di Juventus sia importante essere obiettivi altrimenti si rischia di sembrare faziosi solo perche’ qualcuno non ci sta troppo simpatico….
Ottobre 19th, 2011 alle 17:36
Beh, se uno diventa bandiera della squadra gobba, mica si può stupire se poi viene trattato così. Causio, Gentile, Tardelli, Cabrini, Bonini, anche Bettega, già ai tempi di Giuanin Lamiera, giunti oltre la trentina vennero scaricati ad altre squadre. Per nonparlare di come scaricarono Baggio. Mi sembra ci sia continuità fra la vecchia e la nuova generazione ovina.
Ottobre 19th, 2011 alle 17:55
caro antonello prima o poi doveva capitare.non sono d’accordo con te.farei anche il tifo per una squadra di visitors mangiatori di ratti se loro (non gli pronuncio nemmeno)ci giocassero contro.perdono ma non dimentico.per il resto dei tuoi interventi ti adoro.alessandro
Ottobre 19th, 2011 alle 18:04
Beghe fra gobbi.
Ottobre 19th, 2011 alle 18:14
Ma diciamocelo, gli Agnelli non son più come quelli di una volta !
Duri, tigliosi, insipidi, imbarazzanti. Ma l’avete presente il Presidente Fiat quando parla ?? Lasciamo fare dai, divertiamoci con altre cose.
Ottobre 19th, 2011 alle 18:24
Sapeva anche Del Piero che prima o poi se ne sarebbe dovuto andare. Forse era meglio se lo faceva prima di fare tante panchine, avrebbe chiuso in bellezza. Comunque, trattandosi di uno iuventino non me ne potrebbe fregar di meno. Saranno problemi loro. Come per la Fiorentina anche per la Juve i giocatori passano e la squadra rimane!
Ottobre 19th, 2011 alle 18:32
All’amico Cairolibrother
che chiede lumi sul fallimento di mr. Sasch tento di risponder io essendo pratese e pure suo elettore.
Lo sai bene che lanciavi il sasso proprio a me.
E io son presente, lo sai bene.
A me piace discutere e prendere le palle al balzo .
Si chiamano fallimenti pilotati.
Certamente tu li conosci.
Ovvero, col fallimento ,che tra l’altro oggi non porta più conseguenze amministrative e limitazioni della sfera privata come un tempo,l’industriale chiude, azzera una amministrazione, nomina un curatore per sistemare in parte i creditori privilegiati e riapre altrove con altra società.
Spesso vende la sede e il terreno e cambia completamente ramo.
La parte più debole, gli operai hanno comunque paracaduti sociali che li tuteleranno fino all’ultimo.
Trattasi comunque di prassi comune e percorsa da tutti gli industriali(furbini) in difficoltà.
Perchè, a Firenze queste cosucce non le fate ?
Tu parli di stile in quanto il titolare della Sasch è anche sindaco di Prato?
E che c’entra, scusa?
C’hanno stile il tuoi amici del Pd che nella persona della Rosi Bindi capogruppo alla camera da di stronzi tre volte ai deputati che si trattengono in aula a sentire e valutare i programmi della forza politica contrapposta?
O Cairoli, vien via, soprassediamo.
Mi complimento infine per il caffeino a ufo del sig Furino.
Io , nel locale buen retiro di Prato dove spesso ho fatto merende e colazioni con Vieri Mutu, Gamberini e all’epoca Ujfausi non son riuscito a farmi pagare neanche una spuma.
In compenso Vieri, quando gli comprai l’olio di Filettole , me ne dette un bottiglione aggratisse.
Omaggi
Immonda Bestia
Ottobre 19th, 2011 alle 18:38
Ma un bel chi se ne frega di del Piero agnelli e la Juve ????
Ottobre 19th, 2011 alle 20:46
beh, della juve, come sempre, tutte le cose mi sono odiose, compreso il suo allenatore e il sorrisetto di del piero, che gobbo lo sarà sempre e sempre lo fischierò anche se vestirà un’altra maglia. Ma in questo caso è stato usato davvero poco buonsenso, oltraggiando una bandiera con un atteggiamento alquanto discutibile. Auguro alla juve tutti gli insuccessi possibili e a del piero di finire la carriera a 45 anni sui campi di 3^ categoria. ahahah!!
Ottobre 19th, 2011 alle 20:56
E’ la tattica degli agnelli, quando l’avvocato minacciava i licenziamenti lo stato interveniva e li riempiva di soldini a fondo perduto. Ora il nipotino fa lo stesso sperando che qualcuno cacci i lilleri per pagare l’ingaggio da dirigente
a colui che porta l’ uccellino sulla gobba.
Conteviola
.
Ottobre 19th, 2011 alle 21:22
Dal fallo di taribo su Kancelskis mi stanno più antipatici gli interisti, con calciopoli ancora di più.
Ottobre 19th, 2011 alle 21:59
stile juve
Ottobre 19th, 2011 alle 22:00
Di quello che succede da “lei” non ce ne può fregar di meno, a meno che non ci sia da festeggiare qualche altra condanna…
X Claudia, perché non dai un’occhiata al sondaggio sul tuo protetto?
Grande GiorgioGiorgi!
Buona serata
Ottobre 19th, 2011 alle 22:02
Prima di tutto ho visto che Viola 78 ha ricominciato a scrivere sul blog e questo mi fa veramente molto piacere. Un saluto a Te Viola 78 e al Tuo Babbo.
——————————————-
Non v’è Arte là dove non v’è stile diceva
Oscar Wilde.
——————————————-
Se mi allaccio all’arte citata da Wilde mi viene da pensare che nel Nord dell’Italia mentre a Firenze erano intenti a studiare, ad amare il bello e a costruire il patrimonio artistico più importante del mondo, questi pare che se ne andassero in giro per quelle langhe con le corna sull’elmo e delle spade enormi, con la barba lunga e mangiando polenta a iosa finendo per ammalarsi di pellagra fino purtroppo a morire; quello era noto come il mal della miseria. Poi secoli dopo le sorti si sono invertite e costoro oltre a vivere in luoghi decisamente migliori si sono ritrovati in mano il capitale come era successo ai mecenati del rinascimento, attraverso l’industria italiana per eccellenza e l’indotto ma dando il via anche alle lotte di classe, lo sfruttamento, i divieti di affitto ai meridionali, le BR, Prima Linea,
la cassa integrazione che hanno inventato appositamente per gli Agnelli. Nel mezzo di tutto questa rumenta che è per inciso uno spaccato di storia del nostro Paese, c’era e c’è un team calcistico; LEI, odiosa all’inverosimile. Gli Agnelli hanno sempre rubato anche in questo campo e ci sono le prove e francamente in quanto banda di ladri poco me ne importa se l’Avvocato lo metteva sotto la coda al prossimo con il sorriso e l’educazione. Quindi lo stile si riduce a qualche anedotto, a qualche battuta leggendaria, alla sveglia alle 6 a Platini.
Lo stile , se ce ne fosse stato, imponeva di non giocare quella partita maledetta e insanguinata, a non creare un sistema atto a delimquere nella nostra epoca tarpando le ali della fantasia e il bello del calcio ai giovanissimi tifosi che non potevano capire il perchè di uno o più furti subiti, di una partita persa, un scudetto che va aputtana etc, etc, etc.
Quindi non mi sorprende la storia di Del Piero perchè loro hanno sempre praticato l’usa e getta, non ultimo il discorso su come hanno trattato il paese e Confindustria dopo avere attinto a piene mani alla greppia fino a quando c’era da mangiare. Mi fanno schifo e a dirla tutta se in azienda hanno Marchionne del quale non importa nulla dell’Italia, in panchina hanno Conte, un gobbo per eccellenza, presuntuoso, supponente, veramente odioso.
Ottobre 19th, 2011 alle 22:04
David, ma adesso ci occupiamo anche dei problemi dei gobbi?
Ottobre 19th, 2011 alle 23:54
Non credo si tratti di una caduta di stile. Si sa da tempo che Del Piero ha concordato un ultimo contratto di un solo anno a “poco” stipendio (credo un milione l’anno o giù di lì, quindi intendo dire poco rispetto quanto prendeva prima, e comunque poco rispetto ai parametri dei gobbi). Credo di poter azzardare che poi andrà a finire la carriera in USA, dove che io sappia ha già dei contatti, o forse in altri campionati semiseri.
La fonte di quanto sto scrivendo è che l’anno passato fu proprio Del Piero a dire che avrebbe fatto “un” altro anno alla Juve, e disse proprio “uno”. Me lo ricordo perché lessi l’intervista, che fece rumore sui giornali sportivi generalisti perché si disse che a dire così mise pressione sulla dirigenza che avrebbe forse voluto non rinnovare il suo contratto per un anno ancora.
Com’è o come non è, la cosa di cui sono certo è che Agnelli non è stato il primo a dire che questo è l’ultimo anno di Del Piero capitano della Juventus.
Detto questo, sarà sicuramente che sono antijuventino, ma a me Del Piero NON è simpatico. Gli riconosco, e per farlo basta avere gli occhi, di essere stato un gran giocatore (pur fallendo troppe volte in nazionale, dove veniva fatto giocare per forza a scapito di chi meritava di più), ma sul piano umano non mi è simpatico.
Non sto a elencare i perché, vi dò solo un indizio fra i tanti: le testimonianze al processo per doping.
Ottobre 20th, 2011 alle 00:35
a me del piero piace, uomo serio che gioca , capitalizza e fa il suo.
Ottobre 20th, 2011 alle 05:07
Per Lorella, il sondaggio l’ho visto, ma non importava neanche guardassi, sapevo già il risultato……ma secondo te questo vuol dire che ha fatto quello di cui è accusato?? Questo tuo discorso mi farebbe quasi ridere se non fosse da piangere.
Grande Giorgio Giorgi di che? Per aver pensato che io pensassi? Quando ho scritto quella cosa ho pensato ad Antognoni. Vedi quanto è facile sbagliarsi!!!!!
Ti auguro una giornata come tu la auguri al mio protetto.
Ottobre 20th, 2011 alle 05:46
Oggi 20-10-2011,su stadio una dichiarazione dell’amministratore delegato viola: “Non capisco chi attacca Mihajlovic?”! A me, invece che il Dr Mencucci non capisca non mi meraviglia per niente!Se l’amico dei gobbi a vedere la partita si diverte………..!
RISPOSTA
Così, giusto per aggiungere qualcosa: guarda Mencucci è l’unico tra tutti i dirigenti viola ad avere sempre tifato Fiorentina e a non sopportare sportivamente la Juve.
Ciao,
David
Ottobre 20th, 2011 alle 06:05
A proposito di rispetto, a casa Fiorentina si continua a far giocare chi non crede nel progetto (giochicchiare è la parola giusta), si mette in tribuna chi rimane anche il prossimo anno e quindi lo si punisce. Diego ad ogni intervista ripete che vuole una squadra che sia esempio di valori positivi, a mio parere si tratta di incoerenza non in linea con i dettami societari.
Ottobre 20th, 2011 alle 07:25
Sinceramente dei problemi in casa Juventus mi interessa poco.
Casomai vorrei sottolineare che l’allenatore ( con il gatto morto peloso in testa) della Juventus domenica , dopo aver pareggiato con il Chievo, ha detto, come Mazzarri che le squadre che fanno gioco vanno tutelate.
Mi pare una idiozia e l’ha detto solo perchè De Carlo gli ha messo un giocatore fisso su Pirlo impedendogli di giocare.
De Carlo non sapeva se mandarlo a cacare o a fare in culo.
Forse l’allenatore con il gatto morto in testa non sa che a calcio ognuno gioca come meglio crede l’importante è vincere !!!!!!
In conclusione sposterei l’attenzione da Del Piero a quell’odioso allenatore con il gatto morto in testa.
Ciao
Ottobre 20th, 2011 alle 07:41
A seguito del post 81. Mencucci e’ stato preso dalla Fiorentina per occuparsi dei conti. Dovrebbe fare quello che lo fa bene. Le considerazioni di Mencucci intorno alla squadra di calcio e soprattutto intorno ai tifosi invece sono spesso superficiali e quasi sempre inopportune. Un’uscita come quella ultima di Mencucci e’ un insulto a chi va allo stadio e paga il biglietto e vede un paio di tiri in porta della Fiorentina per tutta la partita.
Ottobre 20th, 2011 alle 08:11
Antonello buongiorno,
ogni tanto bisogna darsi delle punzecchiatine,altrimenti??
Ciao,stammi bene.
La Bindi è stata,è e sarà sempre una democristiana.
Faccina con l’occhiolino,che non mi riesce di fare.
alè alè viola!!!!!!!!!!!!!!
Ottobre 20th, 2011 alle 08:49
Buongiorno
Sono Cirania, la sorella brutta di Cirano (bellino lui).
Mi introduco nel blog amato da mio fratello, per fare un appello alle mie socie di sesso, Claudia, Magda & co.
Vi prego di rinunciare a convincere i maschi circa le vostre ragioni. Non intendono e/o non vogliono intendere. Comunque anche se ce la facessero, vi prego di smetterla, state annoiando tutti e facendo crollare la nostra credibilità nel mondo calcistico.
Anche se solo voi sapete la verità, anche se solo voi avete ragione, BASTA!!!
Cambiate argomento, non parlatene più. Dimostrate a tutti quei maschiacci misogini che siamo capaci di elaborare più di un pensiero contemporaneamente.
Con stima e solidarietà sessista, CIRANIA
Ottobre 20th, 2011 alle 10:13
salve sig guetta, sono un’amica del babbo di bettega e la invito a smetterla di dire falsità sul conto di robertino. lui non voleva far chiudere radio blu, era vittorio che siccome era geloso della vostra visibilità decise di far fallire la fiorentina per fare dispetto ai fiorentini. lo so io come sono andate le cose ma a voi vi basta di fare branco per infamare le brave persone!
Ottobre 20th, 2011 alle 10:16
“Non ci sono più le mezze stagioni e neanche direi gli juventini di una volta, quelli veramente insopportabili”.
Per me sono sempre i soliti gobbi odiosi!!!
Ottobre 20th, 2011 alle 10:36
@ Simo V.C Alta Garfagnana
Grazie!!!
Viola78
Ottobre 20th, 2011 alle 10:43
X Cairoli e Immonda.
Vi garantisco, per esperienza professionale, che i fallimenti pilotati, li fanno a Prato, a Firenze, a Pescara e in tutto il resto d’Italia.
L’unica correzione, all’amico Antonello è che il curatore fallimentare viene nominato dal Tribunale per tutelare la massa creditoria determinare il passivo, acquisire e liquidare tutte le attività della società fallita e personali (se si tratta di ditta individuale o società di persone). Quindi il compito del curatore bravo è anche quello di fare le pulci alla ditta fallita e relazionare anche alla procura se ci sono ipotesi di reato quale la bancarotta fraudolenta.
E’ chiaro che per fare ciò che dice Immonda, bisogna muoversi almeno un paio d’anni prima della dichiarazione di fallimento per evitare, per esempio, azioni revocatorie degli atti di cessione o pseudo pagamenti.
Moralmente è una pratica discutibile, che i più furbetti fanno propria senza troppi rimorsi di coscienza e che causa non pochi danni alla comunità a partire dai fornitori rimasti impagati, alle Banche e all’Inps, che deve anticipare il TFR e le ultime 3 mensilità ai lavoratori dipendenti, ai quali sia stato riconosciuto il credito e poi surrogarsi nei confronti della procedura, ma se, come spesso accade, non ci sono attività da liquidare, a carico di chi pensate gravi questa elargizione dell’INPS?
Ecco, in questo contesto, forse un sindaco, che è il primo cittadino eletto e che dovrebbe essere un po’ un esempio di moralità, trovo che sia più che legittimo che una sua azienda possa andare a gambe all’aria per la crisi economica,sbagliati investimenti o altro, ma se invece, agisce fraudolentemente e ben prima, per fregare fornitori, dipendenti, banche ecc. lo trovo un po’ meno accettabile.
Poi, al giorno d’oggi, mi rendo conto che il mio è un ragionamento un po’ troppo speranzoso e forse utopico.
Però se pensate che ci sono anche tanti disgraziati che provano a tirare avanti fino alla fine ma che poi, crisi di commesse,cattiva gestione, problemi famigliari, incapacità imprenditoriale ecc. zompano senza poter salvare capra e cavoli, perdendo case, beni, anni di lavoro in azienda, un po’ ti viene da pensare.
Saluti carissimi
Lucky
Ottobre 20th, 2011 alle 11:00
Caro David ,nessuno è profeta in patria!E comunque i ruoli nella Fiorentina sono confusi!A parte Corvino,(e anche lui talvolta scivola),nessuno rispetta ,nella dirigenza i ruoli istituzionali!E’ vero il Dr Mencucci si professa tifoso della Fiorentina,ma anche Claudia dice di esserlo(non so se mi spiego).Perchè fa dichiarazioni tecniche un amministatore delegato?Ma il responsabile delle relazioni Sig Teotino e Guerrini, cosa ci stanno a fare?E DDV, boss supremo ,che parla di Fiorentina solo per gelare i tiepidi animi?La squadra è un Hobby anche per Andrea?Che parla solo per annunciare il rinnovo di Jo Jo ,rubando la scena a chi ha lavorato all’accordo per tanto tempo duramente?Mi sembra che nella dirigenza viola,niente è come ci hanno detto dovrebbe essere!E comunque le frequentazioni con gobbi sono provate, e non me lo rendono simpatico!
Ottobre 20th, 2011 alle 11:20
Cairoli, tu hai ragione, la Rosi Bindi è stata e sempre sarà nell’anima una cattolica democristiana, anche se ne tempo che io e te prendevamo un caffè , lei ha virato politicamente di 180 gradi.
Tipico dei dc.
Matteo Renzi docet et impera.
———–
E ora , caro Cairoli, datosi che sei un ragazzo intelligenze spiegami questa trasformazione.
Parliamo della signora FIDA MORO, primogenita dell’onerevole ALDO MORO.
Senti questa, io me la ricordavo a grandi linee, ma wikypedia mi ha aiutato nelle date.
**********************
ITALIANI LEGGETE ,QUESTI SONO I NOSTRI POLITICI.
dunque:
Fida Moro, figlia di Aldo, eletta senatrice nel 1987 in puglia nelle file di Democrazia Cristiana.
Nel 1990 in piena legislatura passa a Rifondazione Comunista.
Nel 1993 passa al Movimento Sociale Italiano Destra Nazionale , si candida a sindaco di Fermo, e contribuisce alla stesura della costituenda Alleanza Nazionale.
Ne 1998 passa nelle file di Rinnovamento Italiano-lista Dini.
Nel 2008 aderisce al Partito Radicale
Una persona con le idee chiare.
Un politico affidabile e leale.
Un voto ben speso.
Come con tutti gli altri del resto.
Cairoli, attendo.
Immonda bestia.
Ottobre 20th, 2011 alle 11:47
Mamma mia Claudia che pena mi fai…
Poi non ci lamentiamo se qualche uomo ci dice che dovremmo stare a casa ai fornelli e basta.
Buona giornata
Ottobre 20th, 2011 alle 14:24
Egr.Mr.Lucky
non ho replicato alla risposta di IB perchè come al solito,lui è un artista nello sminuire le cose che non gradisce.
Io parlavo di questione di stile e che voto dare di conseguenza ad un Politico.
Punto.
Poi se così fan tutte…è un altro paio di maniche.Andatelo a dirlo ai dipendenti.
Circa la figlia di Aldo Moro,non ho mai gradito il padre,pertanto la figlia mi resta abbastanza anonima.Purtroppo per l’Italia e gli Italiani ,alla DC ,Moro ha fatto più comodo da morto che da vivo.
Lo scrivo con il cuore piccino piccino,ma è stata questa la verità.
Speriamo di vincere sabato contro il Catania con un bel 4 a 0,tripletta di Silva e (incredibile) gol di testa di Boruc.
Ciao a tutti.
Ottobre 20th, 2011 alle 14:40
per immonda bestia….aggiungi Adornato, Rutelli e tutta la grancassa di gente che si è iscritta ad un partito CHIAMATO SOCIALISTA ( si presume quindi di ideali socialisti) ed adesso è il fior fiore dell’inquisizione berlusconiana. Vorrei ricordare cosa differenzia l’esser comunista da esser socialista. In super-estrema sintesi, comunista ( talvolta assimilato a massimalista ) è colui che per raggiungere l’obiettivo è disposto a qualunque tipo di attivismo e attività. Socialista ( detto anche riformista…da non confondere con l’attualità dove riformismo viene usato più del buongiorno ) è colui che per arrivare all’obiettivo pretende di farlo in maniera che, utilizzando il modo di pensare attuale, si può ritenere più democrativa. ATTENZIONE PERO’…obiettivo rimane lo stesso…o meglio dovrebbe rimanere lo stesso : SUPERARE IL CAPITALISMO. Altrimenti uno farebbe meglio a dirsi un’altra cosa.
Ottobre 20th, 2011 alle 14:44
Anche Antognoni fu trattato così.
RISPOSTA
Antognoni nel 1987 decise di andare in Svizzera di sua volontà, informati meglio, ciao
David
Ottobre 20th, 2011 alle 16:21
Cairoli, stai attento a usare le parole e i commenti sulle persone.
Perchè le parole hanno un senso.
Tu hai chiesto proditoriamente che stile aveva un sindaco che in qualità di imprenditore fallisce.
Ed io ti ho chiesto dov’è il nesso.
Allora, allo stesso modo,ti chiedo, se un avvocato perde una causa è un cattivo politico?
Se un chirurgo sbaglia un intervento è un cattivo politico?
Se uno scrittore padella le vendite di un libro è un cattivo politico?
A sor Cairoli ma che stai a dire!
E stai calmino con gli apprezzamenti personali.
Non me lo far ridire tutte le volte.
Comincia te ad avere stile, e i tuoi amici tipo l’onorevole Calearo, grande industriale ; amore di Gad Lerner, eletto con il PD, poi va nel gruppo misto e infine vota con l’accolita di Silviuccio.
Cazzo che stile!
Parla, parla di stile vai !
Antonello Vannucci da Prato.
Nota bene, nome cognome e indirizzo.
Se poi tu vuoi discutere di politica e di altre cose te l’ho già detto.
Un giorno di tuo gradimento tu vieni, ti presenti perchè non si sa neanche chi tu sei,si mangia un antipasto al prosciutto dal Centocanti, e poi si espone le nostre prospettive politiche, sociali, sportive, quello che cazzo vuoi.
Tanto il locale fino alle due non chiude.
E poi con calma ci si saluta e ognun torna a casina sua.
E non con le convinzioni ribaltate, semplicemente spiegate.
Perchè a me il tuo dico non dico, vedo non vedo mì ha già rotto abbastanza gli zebedei.
Dai retta, esci da codesta tastierina , piglia una boccata d’aria.
Si comincia a essere anziani tutti e due, non giocare a fare il fichettino.
A disposizione .
————–
Marco, è verissimo che l’ala più corrotta dei socialisti è entrata a far parte del mondo Berlusconiano.
Va detto però che il sistema politico Italiano sin dai tempi della prima repubblica è corrotto dalle fondamenta.
E fu l’unica cosa giusta che disse Bettino Craxi.
Su Rutelli, stendiamo un velo pietoso.
Su Adornato e Fisichella stendiamone tre.
Ciao Marco
Immondo
Ottobre 20th, 2011 alle 17:36
X lorella, e perchè ti farei pena??? spegati meglio. Di cosa stiamo parlando?? Cosa c’entra il calcio in questo???? Spiegamelo, per favore, perchè in questa storia il calcio non c’entra per niente.Quì non si discute se un giocatore è un campione, un ottimo giocatore, un buon giocatore o una schiappa. Quì si parla della vita , dell’onore e la rispettalità di una persona. Se non capisci la differenza, torna tu ai fornelli, vai.
Ottobre 20th, 2011 alle 17:41
X Cirania, io so elaborare più di un concetto contemporaneamente, i maschietti lo sanno fare. Perchè ricordati che io difficilmente posto per prima sull’argomento se il ragazzo non viene attaccato.Se tutti si dessero una calmata (anche David ultimamente abbonda)potremmo parlare felicementi d’altro.
Ottobre 20th, 2011 alle 20:32
LEGGO COSE MAI IMMAGINATE : quello che tifa Juve all’estero, quell’altro amico di Furino, quelli che stimavano la Marisa (Boniperti per chi non lo sapesse) etc… ma siete sicuri di stare bene? IO ODIO (calcisticamente) tutto quello che è bianconero. NON MI VA PROPRIO GIU’ NIENTE DI QUEL MONDO DI LADRI!!!! Sarà perche’ l’82 me lo ricordo benissimo (anche se ero un bimbo), sarà perche’ ero ad Avellino nel 1990, sarà perche’ ho vissuto circondato da gobbi….ma questo buonismo / revisionismo a me fa di molto pena!!!! SOLO VIOLA!!!!
Ottobre 20th, 2011 alle 23:22
Immonda e Cairoli. Voglio precisare che nel vostro dibattito sono entrato solo per aggiungere delle riflessioni generali su un argomento che conosco abbastanza bene perché me ne occupo professionalmente. Ovviamente mi astengo dal dare giudizi sul caso specifico di Prato che non conosco personalmente. Questo per correttezza. Saluti. Lucky
Ottobre 20th, 2011 alle 23:22
Gentile amico STE 73, (n°100)
Guardi, stranamente concordo col sig Cairoli nel definire il sig Furino una persona per bene.
E ribadisco che Boniperti fosse un grande manager.
Le dico di più.
Nelle file della Juventus ci sono stati campioni di sport e di vita.
Il fatto che in circostanze oramai note ci abbiano sfilato la vittoria è innegabile, ma la statura di certe persone rimane.
L’odio sportivo non può ottenebrare il giudizio sulle persone.
Qui non si tratta di revisionismo e buonismo come lei erroneamente li definisce.
Si tratta di avere semplicemente il senso della misura e delle valutazioni storiche.
Detto questo, non ho problemi ad unirmi nel concetto “intanto, juve merda, per il resto discutiamone”
Immonda Bestia
Ottobre 21st, 2011 alle 06:33
Bravo, David, hai proprio ragione!
Ottobre 21st, 2011 alle 08:03
Invito solo a rileggere tutto quello che ho scritto circa la richiesta di che voto dare ad un politico che nel suo mondo economico “fallisce” in modo discutibile…
Credo che con te,Mr.Antonello non esista alcuna possibilità di colloquio normale,a me cosa cazzo me ne frega di Calearo??
Di Dalema,di Di Pietro,di Prodi,di Berlusconi?? IO quando ho pensato ai cazzi miei sono a posto con me e la mia famiglia.Poi mi piace anche prendere per il culo,chi se lo merita.
Fichettino dillo ad altri perchè io non ti risponderò mai più.
Ottobre 21st, 2011 alle 09:11
Piangerò per aimmeno tre giorni.
Ottobre 21st, 2011 alle 11:25
Calcisticamente parlando, è e rimarrà sempre un “nemico, ma Del Piero si è dimostrato un vero campione, e quel che conta è che lo ha dimostrato più come persona che sul campo, dove comunque si è benm distinto. Se poi anno prossimo va al Padova il mio rispetto per lui, già piuttosto considerevole, non potrà che salire.
Ottobre 21st, 2011 alle 16:48
Oh Claudia… ci sei o ci fai?
Il punto è: Tontolivo stà procurando un danno alla Società e su questo non ci piove. Ed allora, perchè deve continuare a giocare come se niente fosse?
Se fosse Messi ti direi: sfruttiamolo fino all’ultimo minuto dell’ultima partita, ma non lo è e non è nemmeno decisivo, anzi…
E se il 78% dei tifosi lo vuole fuori…
Tutto il resto son discorsi (per lo più a bischero)
Saluti
P.S. x il Sig. Guetta: comunque, per mandarli a casa tutti e due (Sinisa e Riccardo che cuor di leone non è) si possono sempre aspettare altre 4 partite, e poi altre 4 e poi altre 4 ancora, finchè non ci si ritroverà a lottare per qualcosa a cui non voglio nemmeno pensare.
Buona giornata
Ottobre 21st, 2011 alle 17:29
./. post 96
Mi sembrava di ricordare che fu una decisione un po’ .. forzata, diciamolo con un eufemismo.
Ottobre 22nd, 2011 alle 06:25
Meglio essere chiari invece che fare come noi con Dormolivo o criticare i Della Valle per Antognoni che ha smesso di giocare da una vita. Infatti loro vincono e noi si vive di ricordi.
A volte le bandiere o le banderuole vannno riposte nei cassetti
Ottobre 25th, 2011 alle 18:13
X lorella (ho visto solo adesso il post) ma che ci sei o ci fai, Montolivo non ha fatto niente di male. Essere troppo sicuri di se quando non si hanno notizie di prima mano è sinonimo di poca intelligenza.