Per Andrea
Mi ha fatto ridere un commento di ieri al post precedente: alle 13.50 mi sembrava di essere in un universo parallelo, c’eri te che parlavi a Lady Radio.
Con una battuta potrei dire che visto che non sono riuscito a portare nel Pentasport l’unico in giro che giudico all’altezza di Radio Blu, alla fine sono andato io da lui, per fare un po’ di radio insieme…
La verità è che, al di là della stima professionale per Mario Tenerani, il motivo che ci ha unito via etere si chiama Andrea Pazzagli, di cui entrambi siamo stati amici.
La famiglia Pazzagli abita qualche chilometro sopra Grassina ed il sabato mattina mi capitava spesso di incrociare Andrea davanti al fornaio o al fruttivendolo, ognuno a leggere gli ordini impartiti dalle mogli.
Ed era impossibile pensare che quel signore così alto e cortese fosse stato un Campione del Mondo.
Era talmente semplice che disarmava, ti metteva sempre a suo agio con una simpatia spontanea.
Poco più di un anno fa facemmo un’intervista sul “personaggio” in un piccolo bar del nostro paese e convinsi Valentina a venire con me per vedere come si costruisce un articolo.
Anche lei rimase conquistata da Andrea, il tempo trascorse velocissimo, più di un’ora a parlare di tutto, entrando in profondità, senza mai nascondersi.
I primi giorni dopo la sua morte sono stati un piccolo choc anche per me, che ho la sua età, tre figli come lui, una vita serena e senza troppi problemi.
Era nel piano di servizio di Radio Blu della settimana successiva, c’erano tante piccole cose da fare insieme, con le sue canzoni e la sua arguzia.
Io spero che veniate in tanti sabato alle 16 al Teatrino Lorenese all’interno di Calcio Expo (chi vuole prendere un biglietto omaggio per quel giorno può chiamare Radio Blu durante Anteprima Pentasport e Pentasport 0574 571721) perché Andrea merita un abbraccio.
Non sarà una cosa triste, con Mario almeno ci proveremo, ci aiuterà pensare di avere su di noi quello sguardo ironico e un po’ malinconico che ci ammonisce: “ragazzi non esagerate…”.
Settembre 8th, 2011 alle 07:06
Per essere personaggi non è sempre indispensabile andare fuori dalle righe, Andrea non lo conoscevo, ma, sembrava nella sua semplicità estremamente timido, una timidezza vinta con tanto lavoro e sforzo personale visto il lavoro che ha fatto e quello che stava facendo. Andrea stava diventando e diventerà sicuramente personaggio nel modo più bello, anche dopo un evento così brutto che lo ha portato via, perchè era riuscito a dar voce alle sue vere emozioni, accompagnandole con la sua chitarra.
Ho voluto ascoltare tutte le sue canzoni, a parte quella che racconta il desiderio di tutti noi tifosi, di vestire almeno un giorno la maglia viola, ci sono altre canzoni molto belle, testimonianza dello spessore di Andrea, un abbraccio grande alla signora e ai figli, che oltre al vuoto lasciato, avranno sempre qualcosa, perchè chi è grande dentro lascia sempre la traccia del suo amore indelebile nel tempo, come la canzone che diventerà per noi un inno silenzioso da ascoltare per molto tempo.
Grazie Andrea
Con Grande Rispetto
Settembre 8th, 2011 alle 07:11
A dire il vero mi ha fatto piacere sentire te e il Tenerani duettare. Magari succedesse più spesso!
Comunque mi congratulo con entrambi per l’iniziativa. Non ci potrò venire e me ne dispiace, ma è un bel modo di ricordare Pazzagli.
Settembre 8th, 2011 alle 07:24
La morte fa parte della vita, ne è il suo clamoroso finale. Bisogna vivere alla giornata, senza bruciarsi, perché ogni giorno può essere l’ultimo; Andrea non ci pensava proprio, ma può capitare a chiunque.
Le persone semplici sono spesso le più interessanti.
Oggi il mio pensiero va anche ai nemici di sempre che inaugurano il nuovo stadio: a noi quando una gioia simile..?
Settembre 8th, 2011 alle 08:02
… la semplicità rende uniche le persone…
Settembre 8th, 2011 alle 08:46
Anch’io penso a un Andrea…e che caso strano, era colui che mi criticava quando feci le prime radiocronache. Era il fratello del mio ex, un tipo sagace, ironico, e tifoso viola fino al midollo. Purtroppo se lo portò via un cretino ubriaco anni fa, travolgendo il suo vecchio scooter con gli adesivi della Fiorentina….R.I.P. Andrea e Andrea, non possiamo essere tristi perché pensiamo alle vostre risate. saremo solo un po’ più soli…..
Settembre 8th, 2011 alle 08:51
Non conoscevo Andrea Pazzagli, ma ne ho sempre ricevato un impressione di persona per bene e un po’ defilata dall’immagine classica del calciatore. Ho poi scoperto tramite te e radio blu un po’ di più dell’uomo.
Ha ragione Ernesto Gasperini, quando dice che la morte fa parte della vita e me ne sono accorto in questi ultimi mesi vedendo scomparire alcune persone più o meno conosciute con età più o meno simile alla mia che ho 48 anni. C’è da pensare…e soprattutto impegnarsi per non buttare via la propria di vita, anche quando si pensa che possa durare moltissimi anni ancora.
Io non potrò esserci sabato per ovvie ragioni logistiche ma spero che la manifestazione possa avere il successo che merita.
Un pensiero per Andrea e un saluto per tutti.
Lucky
Settembre 8th, 2011 alle 08:58
Con Tenerani a Radio Blu la concorrenza puo’ anche fare festa, rimarrebbero i soliti 3/4 (senza titoli ovviamente) a sparare a zero su tutto e tutti.Ridicoli.
Settembre 8th, 2011 alle 09:12
Buongiorno, trovo che anche l’iniziativa di far sentire la sua canzone Domenica prima della partita sia un grande gesto, è da queste cose che dobbiamo ripartire e stringerci tutti tornare ad essere compatti, tornare a capire che il calcio è un gioco e se vissuto insieme in armonia può darci delle soddisfazioni. Non guardiamo la stagione passata, altrimenti potremmo riguardarci anche la C2, guardiamo insieme la futura stagione che domenica inizierà e spero che nel ricordo di Andrea sia vissuta da molti.
Andrea non ho avuto l’onore di conoscerti, ma il piacere di vederti giocare, ora spero sia per te un piacere vedere giocare Noi Viola.
Settembre 8th, 2011 alle 09:19
Grande iniziativa,
poi a me Tenerani mi è sempre restato simpatico e l’ho sempre apprezzato
Un saluto ad Andrea che spero possa captare nel suo nuovo mondo, magari migliore di questo.
zachini
Settembre 8th, 2011 alle 09:27
Torno un attimo al post i ieri,
ecco le parole di Sinisa, GRANDE!!!!
Sono quelle che mi aspettavo, sono proprio contento!!
Montolivo un caso aperto? Per noi è un giocatore importante, spero che entro domenica si trovi una soluzione che vada bene per lui e per la Fiorentina. Se non si troverà un accordo, il gicoatore sa a cosa va incontro. Io ho le mie ideee tecnico-tattiche, ma sono un dipendente della Fiorentina e mi adeguo alle linee guida della società. Chi non crede nel progetto non può avere un posto nel presente e nel futuro. Senza un accordo sarebbe un problema per tutti: per me, per lui, per la tfoseria e per la scietà.
Settembre 8th, 2011 alle 09:28
Il povero Pazzagli lo conoscevo di vista per averlo avuto quasi vicino di posto in alcune partite del Prato.
Era serio, quasi austero, ma salutava tutti con occhi ridenti,e non ‘l’ho mai visto alzare la voce.
Era di una semplicità unica.
Una volta lo beccai che stava posteggiando davanti a casa mia.(io abito a 100 metri dallo stadio di Prato)
Era sceso, controllò un attimo, vide che la macchina sporgeva un pò sul nostro passo,
(trattavasi effettivamente di imponente Panzer integrale deutschland) rimontò sopra e la levò di lì per cercare un altro posteggio.
Come fanno tutti in serie A.
Certamente.
Immondo
Settembre 8th, 2011 alle 09:53
Non ho mai avuto il piacere di conoscerlo di persona ma per motivi di lavoro ho avuto modo di conoscere il padre di Andrea. Persona squisita della quale ho un grande ricordo. E vorrei poterlo abbracciare per poter trasmettere a lui oltre che il dispiacere per l’accaduto, tutta la stima che avevo per il figlio, degno di tale padre.
Non potrò esserci sabato. Ma se il buon Arturo fosse li chiedo all’amico Saverio di abbracciarlo per me cercando di ricordargli chi sono. Spero che nella sua memoria ci sia ancora un ricordo di me anche se ormai sono passati tanti anni. Io ero poco più di un ragazzo e lui un uomo che faceva parte di un gruppo di professionisti di un mestiere che tutt’ora esiste ma non è più lo stesso.
MARIO T.
Settembre 8th, 2011 alle 10:05
Bella coppia Guetta-Tenerani, se poi ci si mette anche Benedetto Ferrara la squadra è al completo. I tre rappresentano per me il modo più genuino di fare analisi di calcio in maniera semplice, pacata e competente senza indulgere in polemiche speciose. Spero in un prossimo programma, radio o TV, magari settimanale, con i tre ottimi personaggi.
Settembre 8th, 2011 alle 10:41
Il TAR ha sospeso i DASPO comminati a seguito della partita Fiorentina-Atalanta primavera.
Sono veramente contento per i ragazzi ingiustamente daspati. Finalmente una bella notizia!
Settembre 8th, 2011 alle 11:06
In omaggio all’amico Zachinen , e congratulandomi per il nuovo corso intrapreso quest’anno da Mjahilovic, mi piace segnalare di quest’ultimo la schiettezza lucida e oggettiva in un tratto di una intervista …
Dice mijailovic : (fonte corr.fioren)
“Prandelli dice che Gila è meno sereno? E’ una cazzata. Con noi si è sempre allenato bene e con la testa sulle spalle. Mi paicerebbe vedere come si allena gente come Cassano o Balotelli. Gila sta bene, di testa e di fisico: ci ho parlato, è tranquillo e carico. Prandelli poteva trovare una scusa migliore.
Prandelli dice che Gila è meno sereno? E’ una cazzata. Con noi si è sempre allenato bene e con la testa sulle spalle. Mi paicerebbe vedere come si allena gente come Cassano o Balotelli. Gila sta bene, di testa e di fisico: ci ho parlato, è tranquillo e carico. Prandelli poteva trovare una scusa migliore.
Finalmente il mio allenatore comincia a scrollarsi di dosso le ingombranti presenze che l’hanno preceduto.
Di templi, sfingi , piramidi e obelischi alla memoria della fù grandezza passata ne ho già viste anche troppe quest’anno.
O vediamo se si comincia a fare sul serio con quel che abbiamo in mano.
Forza Mihajolovic.
E mi raccomando, quest’anno non ci ridire che ti si rompe le palle….
Immondo
Settembre 8th, 2011 alle 11:21
Bello credere e farsi cullare dal pensiero che “oltre” ci sia un mondo migliore..ma adoperarsi per far si che anche questo mondo sia come lo ha pensato chi l’ha creato dovrebbe essere il nostro primo comandamento…brava persona il pazzagli…peccato sia stato chiamato cosi presto…
Settembre 8th, 2011 alle 11:55
Spero che esistano gli angeli. Andrea ha insegnato, con la sua Vita, che esistono Esseri Umani.
Settembre 8th, 2011 alle 13:20
Eh no, il signor Mihajlovic si deve sciacquare la bocca prima di parlare di Prandelli. Ma non tanto per Gilardino, quanto perchè non può permetterselo da un punto di vista tecnico. Per ora infatti si è dimostrato coraggioso solo a parole, sul campo la squadra è sempre stata timida e paurosa. Insomma, quando il sig. Mihajlovic avrà raggiunto la metà dei risultati ottenuti da Prandelli a Firenze, forse potrà permettersi di parlare di Cesare. Altrimenti zitto e a lavorare.
Un consiglio: cominci a pensare a dare un gioco alla squadra invece che pensare ai suoi ben più illustri predecessori.
Settembre 8th, 2011 alle 13:41
Ciao David.
Anch’io ieri ho sentito il tuo intervento a ladyradio proprio mentre ero a due passi dallo stadio per motivi di lavoro. Non mi è sembrato di essere in un universo parallelo, ma mi ha fatto un piacere immenso sentire te e Mario Tenereani interloquire, per lo più su un argomento che sta a cuore a molti.
Mi è dispiaciuto tantissimo per Andrea Pazzagli, oltretutto appresi la notizia dal tuo blog. Visibilmente eri scosso.
Sentirti parlare con Mario, per Andrea, è stato davvero bello. Una volta mi scrivesti che per anni non vi eravate parlati sebbene permanesse una stima professionale reciproca. Credo che con qualche anno in più spesso le riflessioni aumentino e paradossalmente anche cose tragiche come la morte di Pazzagli possano aiutare a far si che due tra i migliori giornalisti che si occupano di Fiorentina possano collaborare.
Non ho la fortuna di credere in Dio, ma ritengo che l’anima delle persone non abbia mai fine e aleggi sopra di noi. Io non ho mai conosciuto Andrea Pazzagli, ma ne ho apprezzato le doti radiofoniche e soprattutto la sua sobria simpatia. Voi due, tu e Mario, che insieme contribuirete a ricordarlo in questa manifestazione, ricordatevi sempre anche perché un giorno nel passato vi siete negati un’amicizia o una semplice collaborazione professionale. Motivi futili in confronto a ciò che rappresenterete in nome di una brava persona. Credo che per Andrea sarebbe un regalo bellissimo. E la sua anima vi ringrazierà.
Settembre 8th, 2011 alle 14:03
Oggi un punticino a favore del senso di giustizia: hammo tolto il Daspo ai ragazzi che erano a Lucca. Provvedimento che io reputo studiato e che era stato dato per zittire una forma di dissenso. Si può essere più o meno d’accordo sui contenuti, sui modi di espressione, su quello che si vuole, ma il colpire alla cieca senza che nulla fosse accaduto a me non piace. Detto questo approfitto della ghiotta occasione per dire una volta per tutte come la penso: in Curva c’è bisogno di un chiarimento e si deve avere come pricipio cardine il rispetto reciproco, dato dalla conoscenza di anni e dalle tante avventure trascorse insieme. Se qualcuno ha problemi di riconoscimento personle o di leadership è buono che si faccia da parte. Non sopporto dal Parterre i fischi a chi indossa òa nostra maglia. A Cerci e Montolivo abbiamo detto il nostro pensiero, adesso basta e andare. Riprendere in mano le redini dei cori, che sono il sale del divertimento e della passione e coordinarle. Se si vuole dimostrare dissenso a qualcuno non cn le offese ma con ironia e li siamo maestri. Io no amo creare i martiri e poi si viene sui coglioni ( scusate il francesismo). In ultimo se is vuole riprendere davvero questa curva bisogna chiedersi cosa si vuol fare da grandi, perchè questo pressuppone impegno, tempo, coerenza, beghe. Se si è pronti bene, se no lasciamo fare. Mi sembra basti, poi se mi viene in mente altro riscrivo.
Adesso “tutti uniti insieme avanzerem, come un’onda che non si ferma MAI!!
E andiamo per il 36° anno di Curva
Settembre 8th, 2011 alle 14:38
David, anche solo per onorare la memoria di Andrea che ci ha lasciato troppo presto, perche’ non fare uno sforzo tutti noi per aiutare la Fiorentina a vincere lo scudetto quest’anno?
Ti va di scommettere una cena con me?
IO DICO CHE VINCIAMO LO SCUDETTO: SE ARRIVIAMO DAL SECONDO POSTO IN POI PAGO IO. Contattami pure privatamente se ci stai,
ciao,
Andrea
Settembre 8th, 2011 alle 15:17
X Marco T. (18),
per quale motivo Mihajlovic dovrebbe sciacquarsi la bocca prima di parlare di Prandelli ?? In virtù di quale legge o regola ?? Non ha criticato Prandelli allenatore ma soltanto il SUO solito modo di trovare delle banali scuse. E poi scusa, dall’alto di cosa dovrebbe parlare sua Maestà Prandelli ??? Dall’alto di quali prestigiose vittorie ?
Mihajlovic HA DIFESO UN SUO GIOCATORE (urlo) ED HA FATTO BENISSIMO !!! Caro Marco T. ti sei dimenticato che Prandelli non è più alla Fiorentina ?? Grande Sinisa !!!!! Io son tifoso della Fiorentina ed ho goduto a leggere tale “rimprovero”; basta con il prenderci per le mele. Spero tu abbia capito il mio pensiero.
P.S. Il tuo post è puro delirio in quanto il “nostro” lo ha attaccato per una ca**ata che il Santo ha detto su Gilardino e non certo per questioni tecniche !!!
Settembre 8th, 2011 alle 15:22
X Marco T.,
mi scusi, ma lei è o ci fa ??? Lei è tifoso della Fiorentina o di Prandelli ?? Sinisa ha fatto enormemente bene a difendere un suo giocatore e certo non ha voluto insegnare niente a Prandelli se non essere più vero e sincero.
Dal momento poi che lei si permette di dispensare consigli ne accetti uno pure da me: smetta di scrivere infantili sciocchezze così il blog ne riceverà un beneficio. La saluto.
Settembre 8th, 2011 alle 15:41
Come ho già detto il mese scorso avevo avuto la fortuna di conoscere personalmente Pazzagli, anche se solo per una sera, un paio di anni fa e apprezzarne la modetsi a ela simpatia. Non ci potrò essere sabato ma col cuore sarò con voi.
Una domanda veloce per Immonda: a me francamente che il nostro allenatore ricominci l’anno come quello passato non fa stare tanto tranquillo. Cioè, prima intervista e subito: “Prandelli ha detto una cazzata”. Quello è l’allenatore della nazionale italiana. Tu sei ancora un aspirante bravo-allenatore. E’un’uscita intelligente? Pur sorvolando sulla ennesima volgarità (anche se pochi giorni fa proprio in un tuo post lamentavi giustamente l’imbarbarimento generale, e allora bisognerebbe sottolineare che le cose si possono anche dire in un altro modo, no?) è consolante vedere ancora una volta questa esibizione di “palle” completamente fine a se stessa? Questa grinta spianata totalmente fuori luogo, quando poi in campo l’anno scorso sembravamo la pubblicità della mozzarella in quanto a consistenza?
Con stima.
Settembre 8th, 2011 alle 15:58
@ Pietro Vuturo. Il problema è che non possiamo guardare serenamente al futuro se non facciamo i conti col nostro passato recente.
Prendiamo atto che siamo una curva sputtanata, bistrattata, fatta oggetto di scherno ed etichettata come curva di infami. Ed entrambi sappiamo bene i motivi e la genesi di questa decadenza repentina che ha dilapidato in pochi anni un nome ed un passato glorioso.
Evitiamo processi internettiani, regolamenti di conti virtuali (sarebbe meglio evitare anche quelli reali) e lavaggi di panni sporchi in pubblica piazza, ma se non ci fermiamo un attimo e facciamo un pò di chiarezza temo proprio che andremo molto poco lontano.
Ti saluto con stima.
Settembre 8th, 2011 alle 15:58
Oh bravo Goderiger! (@22)
Ma che ce lo scordiamo che noi siamo tifosi della Fiorentina? Mica di Prandelli, Montolivo o Gilardino.
A parte il caso specifico nel quale Mihajlovic ha risposto con consueta signorilità ad una domanda un po’provocatoria su di un suo giocatore, che vede tutti i giorni in allenamento e con il quale, mi auguro, ogni tanto parla, io tifo per la Fiorentina e per chi gioca e allena oggi la Fiorentina.
Poi possiamo senz’altro conservare affetto per chi è stato a lungo con noi ed ha lasciato un segno tangibile, ma a meno che non ci vengano parenti, il processo di beatificazione proprio no!
Immondo, ti è proprio piaciuta la risposta di Miha perchè tu l’hai scritta due volte di fila!
Sui Daspo:se sono stati tolti evidentemente non erano meritati.
Saluti
Lucky
Settembre 8th, 2011 alle 16:02
Caro Signor Poppafedere,
sciocchezza per sciocchezza, io preferisco di gran lunga quella di Andrea (senza offesa s’intende)al post 21, che ne pensa?
Saluti
Settembre 8th, 2011 alle 16:13
Prima un doveroso pensiero ad Andrea, persona perbene troppo presto strappata all’affetto dei suoi cari. Gli sia lieve la terra. Nel mio piccolo serberò sempre lo struggente ricordo del Franchi, quando dedicò la sua canzone al grande Borgo.
Approfitto poi di questo spazio per rivolgermi a Pietro Vuturo, tifoso che stimo e rispetto (non foss’altro perché sto per condividere 22 dei suoi 36 anni di curva, molti dei quali passati nel settore della Vecchia Guardia, poi Gruppo Storico, con lui in balaustra). Caro Pietro, parti dal presupposto che, pur ”vivendo” la curva da molti anni, non sono addentro alle dinamiche dei gruppi organizzati, e magari la mia domanda è sciocca: ma non ritieni che, per il bene della curva, sia meglio che il gruppo del parterre (o perlomeno, una parte di esso..) occupi il centro della curva stessa, per far partire i cori? Col vuoto derivante dallo scioglimento del Cav, non c’è praticamente nessuno a “dirigere” i cori della parte superiore della curva e dal parterre non si è in grado di coinvolgere tutti i tifosi (non c’è coordinamento, e le rare volte in cui dall’alto si parte con un coro, magari il Parterre ne sta cominciando un altro).
Francamente non sono molto interessato alle ruggini tra i vari gruppi o alle incomprensioni che possono esserci state (in molti casi favorite dalla società, con le sue divisioni tra tifosi buoni e tifosi cattivi), il mio ragionamento è finalizzato unicamente al far tornare il Franchi (o perlomeno la Fiesole) il catino che un tempo (neanche troppo lontano…) incuteva timore agli avversari. E credo che questo interessi davvero a tutti i tifosi che siedono in Fiesole, a prescindere dal fatto che nei loro portafogli ci sia o meno la famigerata tessera.
Ti ringrazio anticipatamente se vorrai darmi risposta.
Settembre 8th, 2011 alle 16:14
Viva Mjhailovic.
(Ma in dove si mettano queste h e j?)
E’ l’allenatore della Fiorentina quindi il mio allenatore. Sono gli altri che si devono sciaquare la bocca prima di fare commenti sui ns giocatori. E lui fà bene a prenderne le difese, se lo reputa giusto.
Se poi quest’anno non dimostrerà di essere all’altezza gli faremo capire chi è a quel punto che stà rompendo i coglioni. Siamo all’inizio della seconda stagione post-Prandelli, con tutto il rispetto e l’ammirazione che comunque ho per la sua persona, adesso basta! Lasciatelo andare è ormai passato.
Altrimenti come allenatori viola preferisco Bernardini e Pesaola!
andrea
Settembre 8th, 2011 alle 16:19
Effettivamente caro Marco T. (18) se hai tanta nostalgia di Prandelli tifa nazionale e dimentica la Fiorentina il cui allenatore ora è Mhiajlovic e lo dobbiamo sostenere perchè allena la nostra squadra!Sinisa ha difeso il giocatore della Fiorentina che Prandelli prima preferiva a Pazzini (che ha fatto mandare via da Firenze perchè non lo vedeva)che invece ora lo fa giocare in nazionale e manda Gilardino in tribuna:
Settembre 8th, 2011 alle 16:25
Bene anche io volevo lasciare un ricordo di Andrea di cui ammiravo la pacatezza per qualsiasi argomento trattasse… anche io dissento da Mario T. per quanto concerne Prandelli, al quale bisogna dare sicuramente merito di aver riportato la nazionale 2 volte a Firenze nemmeno in un anno di gestione ma secondo la mia opinione con Gila ha sicuramente sbagliato, durante la preparazione delle partite era sempre stato definito uno dei piu posiviti con le Isole Far Or non lo fai giocare, per provare lo schema Cassano Rossi (?) a Firenze anche solo per piaggeria verso la piazza lo schieri dal 1 minuto o in subordine almeno lo porti in panchina tanto più che nella partita precedente si era vista palesemente la mancanza di un vero centravanti e il buon Gila solo per poter arrivare a prendere Bettega (-2)avrebbe fatto sfracelli davanti al proprio pubblico..
Settembre 8th, 2011 alle 16:37
Sinceramente non se ne può più di questa vedovanza verso Prandelli. Questa scimmia che ci portiamo sulla spalla sta facendo danni a TUTTO l’ambiente. Chiunque sia un vero tifoso viola non può che aver goduto durante la gestione dell’uomo di Orzinuovi, e tutti gli siamo riconoscenti e gli vogliamo bene, anche perchè coinvolti con lui in un delicato passaggio della sua vita personale: ma ora basta.
Quello che ha detto Mihajlovic, che ricordo a tutti essere il nostro attuale allenatore, che va in campo con il giglio sul petto, non solo è legittimo ma anche sacrosanto, dato che Gilardino lo allena tutti i giorni, e secondo me serve anche per parlare al nostro buon Gila, che forse dovrebbe smetterla di di fare il broncino come i bambini e dovrebbe cominciare a trottare, che quest’anno dietro alle chiappe c’è finalmente qualcuno che scalpita e che si presenta con credenziali di tutto rispetto.
Settembre 8th, 2011 alle 17:32
PAOLO, COME ANDREA, NON CONOSCEVO PERSONALMENTE ANDREA, MA COME IL MIO AMICO PAOLO TIFOSO VIOLA, PERSONA SEMPLICE, IRONICA, SENSIBILE, L’AMICO CHE TUTTI AVREBBERO VOLUTO AVERE AL SUO FIANCO, UN GIORNO CI HA LASCIATO, E ANCHE IN QUESTO MOMENTO MENTRE STò SCRIVENDO PIANGO..ORMAI, SONO TRASCORSI ALCUNI MESI, MA SPERO CHE IN UN ANGOLO DEL CIELO, PAOLO E ANDREA SI POSSONO INCONTRARE, PURTOPPO SONO SEMPRE I MIGLIORI A LASCIARCI…
Settembre 8th, 2011 alle 17:46
Mi arrendo, è proprio vero che la riconoscenza non è di questo mondo. Io provo stima e riconoscenza per un uomo, Cesare Prandelli, che ha portato (insieme a tutta la società) la Fiorentina a grandi livelli.
Mihajlovic,che per ora ha portato la Fiorentina e i suoi tifosi alla depressione (vedi numero abbonati), con la sua solita mancanza di stile ed educazione, si rivolge all’allenatore della nazionale in modo strafottente. Peccato che Prandelli non lo avesse chiamato in causa.
Mi sembra che Mihajlovic sia un leone in sala stampa (quindi a parole), ma un pessimo motivatore quando si tratta di trasmettere grinta alla squadra. Anche l’anno scorso scoppiettanti conferenze stampa prima delle partite e poi spettacoli allucinanti in campo. Spero che il trend cambi.
Come sempre però in questo blog non è possibile esprimere un pensiero senza essere attaccati in modo sboccato e provocatorio dai soliti noti. Evidentemente per questi “signori” è molto difficile comprendere il concetto di “diversità di idee”.
Settembre 8th, 2011 alle 17:56
no.cari “colleghi” di blog dissento.cosa ha detto di male cesare?il gila viene da un annata modesta,un’estate imbarazzante da scritte sul suo sito non concilianti. quindi non mi sembrano parole da marziano quelle pronunciate dal ct.il serbo,dal canto suo forte di una società che ha rinnegato prandelli ha usato parole che sa far piacere ai della valle (diego in primis).detto questo mi auguro che il ns.centravanti quest’anno smentisca l’opaca prova della passata stagione e che il posto in nazionale sia suo senza se e senza ma.
Settembre 8th, 2011 alle 17:59
Nel post precedente ho polemizzato e non volevo farlo per questo post… per scusarmi vorrei che tutti vedessero su you tube questo video con la canzone di Andrea Vecchie Glorie… tendendo presente che questo ragazzo pur avendo fatto una carriera gloriosa non ha mai indossato la maglia viola era solo un tifoso, e credo che se abbia voluto dirci qualcosa su come essere tifosi questo sia il modo migliore, http://www.youtube.com/watch?v=E0w8ISvm0rQ&feature=related
Grazie e scusate
Settembre 8th, 2011 alle 18:40
Luky , la frase di Mihajlovic l’ho scritta due volte percè al computer gli do del Voi.
L’Antigufo in sei mesi mi ha insegnato a fare le faccine, e attaccare i link musicali e la mia piccina, previo paghetta mi ha insegnato il copia e incolla.
Ma ho fatto come a scuola. Ero disattento e non c’ho capito nulla.
Infatti si vedono gli arrosti che mi riesce di fare.
Un caro saluto
Immondo
Settembre 8th, 2011 alle 19:56
concordo con Marco al 100%..siamo arrivati alla beatificazione dopo un annata da incubo,il leone delle sale stampa farebbe meglio a parlare meno e lavorare di piu”…
Grazie Parterre ridate dignita’ alla nostra curva
Settembre 8th, 2011 alle 21:39
David ma il Milan, che tanto fa per Borgonovo, non ha fatto nessuna iniziativa per Andrea Pazzagli?
Settembre 8th, 2011 alle 21:49
ancora stento a crederci…
Settembre 8th, 2011 alle 23:21
Se metti quella maglia anche una volta sola, per sempre tu sarai un’anima viola…
Sono parole meravigliose nella loro semplicità.
Grazie
Settembre 9th, 2011 alle 06:57
Caro Marco T.,
non ti devi arrendere ma solo accettare serenamente le critiche da chi non la pensa come te. Chi ti avrebbe offeso poi ?? Hai poca memoria o volutamente ti scordi che il declino della Fiorentina è iniziato negli ultimi 6 mesi dell’ultimo anno di Prandelli ??? Vada per la stima ma cosa c’entra la riconoscenza ?? Riconoscenza per cosa ?? Per aver fatto il suo lavoro per il quale era pagato profumatamente risultando il terzo allenatore italiano per retribuzione ? Si può discutere sui modi ed i termini usati da Mihajlovic ma secondo me ha fatto bene a difendere un suo giocatore nel momento in cui ha sentito delle frasi che non condivideva. Prandelli è l’allenatore della nazionale…mica il Papa eh ?? Secondo te bisogna chiedere il permesso a qualcuno per criticargli qualcosa ? Per tua norma gli “spettacoli allucinanti in campo” io li ho visti anche con Prandelli anche se è giusto ammettere che insieme a Corvino e i DV ci ha fatto godere di momenti veramente belli. Personalmente ho usato il termine “delirio” perchè tu hai mescolato troppe cose cose scordandoti il motivo del contendere che ha originato il tutto che certo non era una lezione tecnico tattica che Sinisa voleva impartire a Prandelli. Io caro Marco T. guardo avanti e nei miei ricordi trovano posto Bernardini e Pesaola, gli allenatori dei 2 scudetti…..il resto son chiacchiere e basta. Tu comunque hai il diritto di provare riconoscenza per chi vuoi ma devi accettare anche il parere di coloro che non la pensano come te evitando magari di fare la “vittima” e/o l’incompreso. Io posso essere riconoscente a ben altre persone che hanno influenzato la mia vita ma non certo a coloro che sono stati profumatamente pagati per svolgere il loro lavoro. Posso dirlo o prima ti devo chiedere il permesso ??
Settembre 9th, 2011 alle 11:03
caro david ho una stima incredibile x te ma abbi pazienza non capisco come tu possa ritenere tenerani all altezza della tua radio è imbarazzante da quanto è lecchino e pieno di sè e di calcio ci capisce il giusto come tanti altri. rinnovandoti la stima che ho per te un salutone alessio
Settembre 9th, 2011 alle 23:34
Sabato non posso essere presente ma domenica ho acquistato il biglietto in maratona solo ed esclusivamente per ascoltare quella straordinaria canzone dedicata alla maglia viola, che prima dell’inizio della partita riecheggerà allo stadio. Non ho grandi ricordi di lui ma le poche volte che l’ho sentito intervenire a radioblu mi ha dato l’impressione di una persona veramente OK, e poi quella canzone…..beh da pelle d’oca Ciao Andrea e forza viola
Settembre 10th, 2011 alle 11:50
manca altro che
lui a radioblu