Adesso ci fermiamo?
Inserito da admin il 13 Dic 2005 6:42 pm. Categoria: Fiorentina.
Quanto ci costerà andare tutti in trasferta a seguire le partite casalinghe della Fiorentina?
Parecchi soldi, immagino.
E allora, visto che ci è andata di lusso con la sanzione di multa più diffida, non sarebbe il caso di fare un po’ di ordine in tutti i settori dello stadio ed impedire che qualche mancamentato mentale ci porti a vedere i viola a 300 km. di distanza?
Mi preoccupano di più i parterre di maratona e tribuna, dove non esistono controlli (vedi squalifica del ’97 contro il Barcellona).
In curva invece è ora che i capi tifosi (i nostri per fortuna non sono politicizzati) si facciano sentire.
Stavolta, se ci mazziano, non è colpa ne’ di Galliani, ne’ di Carraro.
Dicembre 13th, 2005 alle 18:56
Scusa David, ma non concordo pienamente con il tuo pensiero: Secondo me non c’é andata affatto di lusso visto che 50,000€ sono una follia quando vengono paragonati alle multe assegnate ad altre squadre. E’ chiaro che se ci avessero squalificato pure il campo sarebbe stato ancora peggio, pero’, io non posso non pensare che su di ci sono andati giu pesanti. Io sono piu propenso a pensare che pur essendo giustissima la multa (visto che la violenza negli stadi non deve essere piu tollerata), forse la situazione andava analizzata meglio da parte della federazione considerando la altrettanto pesa mano delle forze dell’ordine sui grilleti del gas lacrimogeno. Comunque io non c’ero e non posso che fidarmi delle opinioni degli altri rigurado ai fatti. Ciao e complimenti per il sito. N.A. Nannini
Dicembre 13th, 2005 alle 19:47
Se è vero che senza i mancamentati mentali non ci sarebbe bisogno di polizia, è vero anche che con QUESTA polizia c’è poco da stare allegri. Qualcuno ha ritenuto opportuno lanciare decine di lacrimogeni contro pochi teppistelli, causando un fuggi fuggi di migliaia di persone (prese dal panico, oltre che dagli effetti fisici dei gas), una sospensione di una partita, un danno all’immagine di Firenze e dei fiorentini, un danno anche economico alla società.
Io ero in Maratona, non hai idea di quante persone (adulte, non gli acneici teppistelli) all’uscita dello stadio hanno inveito contro le forse del caos, pardon, dell’ordine.
Dicembre 13th, 2005 alle 21:13
D’accordo con te David che sicuramente in genere si da la colpa alle curve quando pure nei parterre delle 2 tribune di deficienti ce ne stanno tanti (per carità…in curva ce ne sono di più), ma sei così convinto che i nostri capitifosi siano tanto collaborativi contro la violenza? Io vivo tutte le partite nel cuore della curva e…beh…non mi pare che i nostri capi siano tanti restii a fare i Mohammed Ali dei poveri….
Dicembre 13th, 2005 alle 21:31
Circa il lancio di oggetti da e verso il settore ospiti, la soluzione sarebbe veramente semplice ma per qualche strano motivo a nessuno è venuto in mente.
Non pensate che basterebbe coprire il “formaggino” con una di quelle reti di metallo che mi pare ci siano già intorno evitando quindi il lancio di bottigli, petardi e biglie varie?!?
Non mi pare così difficile… oppure sono un genio?!?
Dicembre 13th, 2005 alle 21:56
Vorrei estendere il problema a tutta italia. E dico una cosa sola: modello inglese. Ma non il “penoso” tentativo italiano di imitare l’Inghilterra partendo dall’ultima cosa da fare (controllo nominativo del biglietto) e non dalla prima (infrastrutture inadeguate). Modello inglese nel senso di rispetto della legge: vengono individuati 2,3,4 teppisti? Bene:arresto immediato, processo per direttissima e anni di carcere(a seconda del reato commesso). Stai a vedere che gli amici la settimana successiva stanno più calmi….e se non stanno calmi, in 1 mese i 50,60,100 teppisti sono tutti dentro. Ci vuole poco (per me)…basta applicare la legge! Ci sono telecamere ovunque…non creod che sia un problema individuare 50 balordi….o no?
Dicembre 13th, 2005 alle 22:08
che vuoi dire con la frase “i nostri per ofrtuna non sono politicizzati”?!? la politicizzazione non c’entra niente con la violenza anzi.
E’ ora di finirla con questi discorsi contro al politica e per allontanare la gente dalla politica e la politica da tutte le cose.
la violenza e la politica non vanno di pari passo.
Spesso è proprio la mancanza di una cultura politica e civile che porta le persone a gesti incnsulti che a volte accadono allo stadio.
inoltre in quell’episodio furono i tifosi della juventus a provocare quelli viola entrnado in maratona, a quel punto qualunque tifoseria italiana in una situazione del genere avrebbe fatto lo stesso.
basta con la retorica e il buonismo! la violenza va combattuta seriamente partendo dalla situazione reale non con le parole in libertà
RISPOSTA
Mettiamola così: a me piacerebbe molto che questa repubblica invece che sulla televisione ed il pallone fosse fondata su altri valori, a cominciare dalla solidarietà e la coscienza civile.
Ma poichè lo stadio si è trasformato in sfogatoio sociale, col tacito consenso del potere politico e giudiziario, credo che sia molto facile per i capi tifosi manipolare una curva e dipingerla rossa o nera.
Questo a Firenze non è mai avvenuto ed io ne sono particolarmente contento.
Non è buonismo, semplice razionalità.
D.G.
Dicembre 13th, 2005 alle 22:16
Ti do del tu, perchè fra tifosi… Io, pur essendo un grande tifoso viola, non sono toscano. Ho chiesto ad alcuni amici, presenti alla serata del “fattaccio” e… sei sicuro che questo “fattaccio” sia successo veramente, nei modi e nelle forme raccontate? Metteresti la mano sul fuoco per la ricostruzione della Questura? Non trovi curioso che la Fiorentina venga punita per cori offensivi quando a Messina nessuno di coloro che avrebbero dovuto segnalarlo, ha udito i cori razzisti verso Zoro? E soprattutto, se i controlli devono venir fatti come nell’ultima mia volta al Franchi contro la juve… bhe sei sicuro che i “mancamentati” siano solo fra i tifosi? Senza polemica, ma credo che dipingere la tifoseria viola per quello che non è, faccia molto “politically correct”, ma non risponda a realtà. E questo, non tanto per quanto scrivi tu, quanto per quello che è uscito sui giornali nelle ultime due settimane.
RISPOSTA
Certamente è stata sottovalutata la gara di Coppa Italia e chi aveva intenzione di fare casino lo sapeva benissimo.
E’ stata spedita al Franchi gente inesperta, che ha esagerato con i lacrimogeni.
La tifoseria viola è una cosa, il manipolo di agit-prop che punta solo ai disordini un’altra.
A presto,
D.G.
Dicembre 13th, 2005 alle 22:54
Non c’è limite alla stupidità umana, né regole o comportamenti che la possano arginare con minime speranze di successo. Il pessimismo antropologico non comporta necessariamente un fatalismo sul piano civile e sociale; infatti arginare gli effetti di tale stupidità è impresa senz’altro fattibile, ma richiede scelte severe e intelligenti, misurate ed efficaci, altrimenti il teatrino poliziotto/manganello/fumogeno contro teppista/pseudo-tifoso darà spettacolo in eterno. Soltanto con un servizio d’ordine capillare e funzionante interno alla tifoseria, ma legato alla società da un costante rapporto di fiducia e responsabilità, è possibile ricondurre le minoranze alla “ragione” dei rapporti di forza dominanti. Si devono dare al “sovrano” del mini-stato hobbesiano, qual è oggi uno stadio di calcio, i giusti mezzi affiché possa far valere il patto tra la maggioranza assennata e “razionale” (per quanto possa esserlo il tifo) dei tifosi, per uscire così dallo stato di natura del tutti contro tutti. Inoltre, credo sia essenziale modernizzare le arene calcistiche, e renderle luoghi meno tetri e anonimi, colorarli, avvicinarli all’anima ludica che rappresenta il vero spirito del calcio. Quando ci si avvicina al Franchi si vede solo grigio e cemento, in puro stile carcerario. 50000 mila euro non sono né pochi né troppi. Sono inutili.
Dicembre 13th, 2005 alle 23:25
Tifoso viola da sempre, mi limito, tutte le domeniche che vado allo stadio, ad incitare i miei, e a fischiare gli avversari. Mi fanno schifo i cori razzisti, gli striscioni offensivi-si’ anche quelli contro Lapo, che cazzo centra lui con lo sport-, i fumogeni, i cori. Mi piacerebbe che tutti vivessero lo sport come me, come andassero al cinema o come a qualsiasi altra manifestazione pubblica. Invece no. Sempre casini. Cari tifosi, le frustazioni si sfogano facendo qualcosa d’altro, magari anche affidandosi a qualche terapia riabilitativa.
Mi vergogno della tifoseria viola, del voler stare in piedi a vedere la partita, nel voler prevaricare i piu’ deboli, nel lanciare sassi e cantare cori ostili. Vorra’ dire che staro’ a casa a vedere le partite, che a quanto pare e’ la soluzione che via via i tifosi, quelli piu’ intelligenti, stanno adottando. Rimarrete soltanto voi, col vostro odio represso, coi biglietti sempre piu’ cari, col freddo e colla pioggia, a dividervi i vostri bu bu razzisti contandovi sempre in meno.
Vanni
Dicembre 13th, 2005 alle 23:42
Vogliamo eliminare la violenza negli stadi?alloraâ¦1)mettere come in Inghilterra uno steward ogni 200 spettatori,per esempio 40000 spettatori e 200 steward sparsi per lo stadio,che devono essere professionisti e di fiducia della società .2)controlli allâingresso in modo che non entri neanche un coltellino.3)proibire la vendita di alcool nello stadio.4)chi viene trovato dentro lo stadio a bere alcolici,anche una semplice birra,o a fumare canne o ad assumere altre sostanze che alterino la personalità ,oppure venga trovato ubriaco o sotto lâeffetto di altre sostanze venga portato immediatamente fuori dallo stadio con lâaggiunta di 500 euro di multa.5)chiunque si renda protagonista di atti pericolosi o incivili(vedasi scazzottate,spinte,cori contro i morti o contro le famiglie di altra gente,ecc) venga portato immediatamente fuori dallo stadio con lâaggiunta di 1000 euro di multa.6)scioglimento dei gruppi organizzati di tifosi,in quanto la confusione la creano sempre il âbrancoâ?,e quasi mai il singolo tifoso come cane sciolto.Gli stessi gruppi di tifosi fanno partire cori irriguardosi verso morti o persone ingiustamente attaccate,e al primo accenno di possibile violenza si precipitano a fomentare tale violenza.Tali gruppi organizzati poi si permettono anche di difendere e coprire i delinquenti che frequentano lo stadio,in quanto è certo che i gruppi organizzati sono a conoscenza,visto che sono loro associati,di chi sono i delinquenti.I gruppi organizzati poi pensano più al lucro che alla partita,tantâè vero che stanno di spalle al campo.Lasciare solo due associazioni,lâATF e lâACCVC,così da poter organizzare trasferte o altre iniziative ma solo per tifosi liberi da relazioni con gruppi organizzati,i quali devono essere aboliti.Non è giusto che per colpa degli stupidi che credono di vivere col codice del âmi faccio giustizia da soloâ? rischiamo di perdere quella fortuna e quellâorgoglio che ci hanno portato i Della Valle.
Dicembre 14th, 2005 alle 00:53
Ciao David,
sono pienamente d’accordo sul concetto generale di combattere ogni forma di violenza, però questo va fatto usando lo stesso tipo di provvedimenti per tutti, senza fare discriminazioni.
E questo vale anche e soprattutto per i commenti della stampa che secondo me hanno un peso enorme.
Chiedo:
è vero che il fatto in questione è iniziato a causa di un deprecabile atteggiamento di un gruppo di tifosi bianconeri (assecondati da un altrettanto disprezzabile reazione viola)?
Perchè la stampa, come al solito, ha condannato aspramente il comportamento dei Fiorentini facendo passare quasi inosservata la provocazione?
Cosa avrebbe detto la stessa stampa se la stessa cosa fosse avvenuta a parti invertite a Torino?
Non si teme che tutto questo crei una sensazione di ingiustizia ed impotenza in una tifoseria provocando magari una reazione da parte di qualche imbecille?
I veri tifosi Viola negli ultimi anni hanno dimostrato una civiltà incredibile nonostante tutto quelo che hanno dovuto sopportare.
Per me questo era fino ad ora un grande motivo di orgoglio, da sbandierare come un trofeo vinto.
Perchè ora devo vedere infangato anche questo alloro per colpa di alcuni idioti che sono venuti a Firenze con l’intento di provocare (ahimè caro Moggi se tu fossi stato zitto forse era meglio)e di altri idioti che non aspettavano altro che questa provocazione (di nuovo ahimè caro Moggi, il silenzio non scatena mai questo tipo di reazioni violente)
RISPOSTA
L stampa, la stampa…
Quale stampa?
Radio Blu, per esempio, ha mandato un inviato sul posto ed in diretta abbiamo raccontato le vicende con un taglio un po’ imbarazzante il giorno successivo.
Voglio dire che abbiamo subito sposato la causa dello scontro tra juventini e dell’estraneità dei tifosi viola a tutta la vicenda.
Avevamo delle testimonianza, ma anche una base logica: la Fiorentina sta vincendo, perché fare casino?
E invece temo che qualcosa sia successo anche dalla nostra parte.
D.G.
Dicembre 14th, 2005 alle 04:00
permettimi di dire che sono quantomeno BASITO di fronte a questo tuo intervento… che cosa si può rimproverare, a questa città e questa tifoseria? di aver reagito alle provocazioni di un manipolo di tifosi (?) juventini in occasione di UNA (e dico UNA) partita? di aver intonato cori contro le genitrici di Buffon e Lippi? di aver fatto scoppiare dei petardi – sicuramente meno pericolosi di quelli lanciati dagli juventini al loro arrivo, tre giorni dopo? firenze (nel senso della tifoseria) ha sbagliato spesso e volentieri, in passato – citi giustamente la semifinale col barcellona, ma mi viene da pensare anche alle baruffe in occasione di partite tutto sommato “inutili” come quelle con il pisa o il brescia, in altrettanto inutili stagioni degli anni ’80 e ’90. però, guardandomi intorno, mi sembra di poter dire che siamo veramente tra i meno peggio. lasciamo perdere gli “irrecuperabili” di lazio, atalanta, napoli o roma; ci sono anche i “buoni”, quelli che casomai si limitano a pochi motorini incendiati nel secondo anello (Inter) o al limite qualche tifoso ospite mandato all’ospedale (Ascoli).
l’unico aspetto su cui sono d’accordo con te (e con il giudice sportivo) sono gli ululati razzisti verso i giocatori della juve (ma non solo loro, ovviamente). domenica scorsa mi sono vergognato di essere fiorentino quando buona parte della fiesole si è messo a insultare Thuram, rimasto in campo per l’intervista SKY… schifato per l’episodio razzista in sé (di cui, con un’ipocrisia ed un buonismo inusuali a firenze, nessun giornalista ha parlato), ma soprattutto perchè rivolto ad un grandissimo giocatore ed un grande uomo (e per dirlo di un gobbo ce ne vuole), che si batte da tempo nel suo paese per l’integrazione e il rispetto tra le culture.
detto questo, mi scuso per la mia prolissità e ti saluto.
Andrea
RISPOSTA
A me in questo caso non interessa la stragrande maggioranza della tifoseria, che è stata esemplare negli ultimi quattro anni: dalla marcia pacifica anti Cecchi Gori, al profondo e composto dolore con cui ha accettato lo schifo della C2.
A me interessa il manipolo di idioti/facinorosi che oggi ci fa prendere le multe e domani squalificare il campo.
Quella, credimi, è gente a cui della partita e della Fiorentina non gliene importa nulla.
Sono degli agit-prop professionisti, che purtroppo si tirano dietro la parte più calda e ingenua (penso giovane) della tifoseria.
Chi può farlo, deve agire per evitare che continuino ad infettarci.
Tutto qui.
D.G.
Dicembre 14th, 2005 alle 12:07
Ciao Davide, grazie per l’apertura di questo “filo diretto” via blog.
Anche io sono un tifoso viola, che da 10 anni non metteva più piede allo stadio,e proprio quello “sfortunato” giovedì ho acquistato un biglietto di maratona e sono andato allo stadio convinto di assistere ad una bellissima partita di calcio fra due squadre rivali da sempre.
Cercando di esser breve, purtroppo mi trovavo vicino, troppo vicino al curvino degli juventini ed ho potuto vedere con i miei occhi, e come me tante altre persone, gli Juventini armati di sana pianta con coltelli (non da cucina !!!) e pali di ferro.
Mi chiedo… perchè questo non sia stato detto o pubblicato o urlato a gran voce.
Perchè la questura non ha ammesso che i famosi controlli di prefiltraggio non sono stati effettuati o,se lo sono stati, sono stati fatti da cani.
Perchè si tende sempre a incolpare i tifosi viola per la “reazione alla provocazione” (che è assolutamente sbagliata e deprecabile) e non si sposta l’accento sui 50 tifosi juventini che sono venuti a Firenze solo e soltanto per creare questa situazione e cioè per cercare lo
scontro con i tifosi viola e magari ottenere la squalifica del campo o la vittoria a tavolino o forse più semplicemente “un occhio di riguardo al negativo” dal palazzo o dagli arbitri.
Perchè Della Valle, il sindaco di Firenze, l’assessore Giani non hanno difeso la città ed i tifosi, ma anzi Della Valle ha minacciato di dimettersi in caso di ulteriori episodi simili ?
I tifosi viola hanno sicuramente reagito ed hanno sbagliato, non c’è dubbio e non c’è giustificazione.
Però mi domando ancora: perchè i cancelli del curvino juventino non erano piantonati ?
Perchè i tifosi juventini sono potuti entrare in maratona ?
Perchè io ho dovuto rischiare la vita per 50 tifosi idioti e poi mi devo sentir dire e devo leggere sui giornali di una guerriglia al di fuori dello stadio per colpa dei tifosi viola ?
Io ho molti amici che vanno in curva fiesole e ti posso assicurare che la loro reazione (stupida e inutile) è un effetto della clamorosa invasione degli juventini in maratona e in ferrovia.
Scusa lo sfogo, ma ti dico che non è stato bello respirare per 30 minuti il gas lacrimogeno e non è stato bello il giorno dopo leggere su quasi tutta la stampa nazionale che i tifosi viola sono sempre i soliti violenti !!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
Un saluto da Paolo.
Dicembre 14th, 2005 alle 15:05
Ha ragione david signori!!! io sto in maratona…e cè gente del parterre che tirava impermeabili, giornali, bottiglie e accendini in campo..lho visto coi miei occhi..i controlli sono da intensificare in maratona e tribuna..dove ci sono i signori ke credono di poter fare tutto perkè sono a ridosso del campo..questa gente rovina la fiorentina…controlli controlli controlli..ma lo sapete ke domenica scorsa era entrato un uomo con un cane allo stadio in maratona??? ma vi sembra possibile?? ma ki è ke deve tenere l’ordine..gli steward della società.allora ke questi steward facciano gli steward..
Dicembre 14th, 2005 alle 15:31
Fino a quando sentiremo parlare di ” capi della curva ”,le speranze di avere una tifoseria tranquilla saranno vane.Credo,nel calcio come nella vita,piu’ all’educazione e alla consapevolezza che al controllo o alla repressione.Mi è dispiaciuto leggere queste parole e in particolare da te.Con immutata stima
RISPOSTA
Si potrebbe anche far finta di vivere in un mondo perfetto, senza capi.
Ma siccome i “capi della curva” esistono, mi sembra giusto tenerne conto.
Anch’io come te credo più all’educazione e alla consapevolezza piuttosto che il controllo o la repressione, ma è appunto un mondo ideale, che cmq non dobbiamo smettere di inseguire.
Un abbraccio,
D.G.
Dicembre 15th, 2005 alle 14:41
vero, verissimo. Però in coppa è partito tutto dagli juventini, lasciati colpevolmente agire (vedi cancelli aperti del formaggino) dalle forze dell’ordine, che poi si sono sdati con lanci di fumogeni (cancerogeni!!) sproporzionati all’evento. Sarebbe stato almeno doverosa una multa maggiore per la juve, invece no. Becchi e bastonati (e anche un po’ fessi…)
Dicembre 16th, 2005 alle 01:04
Ciao David,
cito dal mio precedente commento:
“sono pienamente d’accordo sul concetto generale di combattere ogni forma di violenza, però questo va fatto usando lo stesso tipo di provvedimenti per tutti, senza fare discriminazioni”
O DDV ha letto il mio commento e si è voluto divertire alle mie spalle oppure non sono l’unico ad aver notato l’ennesima disparità di trattamenti.
50.000 € + diffida del campo non hanno lo stesso peso di 20.000 € (oltretutto inflitti alla società i cui tifosi hanno provocato gli incidenti) e (non sò se sono male informato) credo che non si debba neanche parlare di responsabilità oggettiva visto che il tutto è successo fuori dallo stadio.
Ripeto: condanno duramente ogni forma di violenza (anche se può sembrare minima e anche se avviene da parte dei nostri tifosi)ma ritengo questi piccoli atteggiamenti provocatori nei confronti della Fiorentina, quasi fossimo cresciuti troppo in fretta e creassimo dei fastidi a qualcuno.
Riguardo alla stampa (e non mi riferisco alla stampa toscana nè alle radio locali): si è letto che i tifosi viola hanno creato disordini ma è successo altrettanto riguardo agli juventini?
E’ giusto condannare la reazione viola ma io ritengo molto più grave che un gruppo più o meno numeroso sia partito da Torino per venire a Firenze non per passare una serata piacevole godendosi una bella partita ma con l’unico intento di fare confusione (voglio dire che c’era premeditazione). Questo secondo me era da mettere in risalto.
E senza accusare il Sig. Moggi, credo che le sue dichiarazioni precedenti la partita abbiano in parte scatenato la premeditazione da parte di questi imbecilli.