Invito all’unità
Al contrario di quello che per mesi ha pensato qualcuno ossessionato dalle idee di complotto ai suoi danni, io non mi sono mai assolutamente interessato di ciò che accade in curva.
Non l’ho mai fatto e neanche lo farò in futuro e sto parlando degli equilibri tra i vari club, dei contrasti tra chi ha la tessera del tifoso e chi no.
Non è di mia competenza, non ne ho il tempo e dovrei aver vissuto la curva da dentro per permettermi giudizi e prese di posizione.
Ho fatto centinaia di migliaia di chilometri dietro la Fiorentina, ho saltato solo due trasferte ufficiali negli ultimi trent’anni, ma da privilegiato, cioè da giornalista che va in tribuna, da chi con la Fiorentina guadagna e non paga.
Questo blog è però diventato grazie a voi un importante specchio dell’attuale realtà viola, tanto da collocarsi al quarto posto nel web, dopo i tre siti più importanti che parlano di Fiorentina.
Non posso quindi far finta di niente di fronte all’alzarsi del livello di confronto tra quelle che sono diventate le due anime del tifo: qui arrivano messaggi sempre più minacciosi da parte di chi (penso) ha pure una famiglia a cui rendere conto.
A me pare che qualcuno abbia perso la testa: stiamo parlando di calcio e siamo (o dovremmo essere) tutti dalla stessa parte, cioè per la Fiorentina.
In vista della partita con la Juve (la Juve!) potremmo ritrovare un unico comune denominatore e tornare a confrontarci con sagacia dialettica, ma anche con un po’ di leggerezza che non guasta mai?
Aprile 14th, 2011 alle 06:59
Io a differenza tua, faccio parte della massa, di quelli che pagano per la fiorentina,ma non mi lamento, perchè è la mia vera passione…Ho fatto come te, tanti km per seguirla e sostenerla, sacrificando anche tanto tempo da dedicare ai miei figli, a mia moglie….
Ho sempre avuto entusiasmo ed ottimismo da vendere, ma da un pò di anni, ogni stagione questo entusiasmo va via via calando. All’inizio davo la colpa all’età che avanza, ma invece ho capito che la colpa è di questa società che non ha un briciolo di passione per i nostri colori, per la nostra città…
Spero che dopo la partita di domenica con la Juve ( non sarà mai una partita come le altre),Della valle faccia finalmente chiarezza, e ci dica cosa dobbiamo aspettarci nei prossimi anni, e la cosa mi preoccupa, dopo aver sentito Andrea parlare in maniera imbarazzante dopo la partita col Milan……Io vorrei solo che avesse un pò di entusiasmo e che non vedesse la Fiorentina solo come un’azienda che deve pensare solo ai bilanci……
Fatico a vedere un futuro roseo!!!!!!
Con stima, Marco.
Aprile 14th, 2011 alle 07:23
David, qui non c’è da prendere alcuna posizione. E lo dice uno che la curva la vive da trent’anni e dall’89 ininterrottamente con l’abbonamento.
Purtroppo siamo in Italia e quindi il ragionamento classico di buona parte anche dei lettori del tuo blog è “io ho fatto una scelta, ho ragione e te che hai fatto la scelta opposta non capisci una mazza”. Questo ragionamento lo si trova applicato alla politica, al lavoro, alla famiglia, ai gusti sessuali, all’economia e persino a quello che dovrebbe essere, per tutti, un divertimento, cioè la Fiorentina.
A me danno fastidio quelli che accusano i non tesserati di essere delinquenti, esaltati, gente che non tiene alla Fiorentina o che li definiscono addirittura ridicoli e patetici, così come mi dà fastidio che i non tesserati spesso sfocino in un vittimismo abbastanza puerile e pretestuoso ad accusino gli abbonati di essere servi della società.
Purtroppo tutto questo è il frutto degli ultimi dieci anni nei quali i tifosi hanno smesso di fare i tifosi a tempo pieno ed hanno iniziato a discettare su conti, plusvalenze, bilanci, tetti ingaggi, fallimenti, investimenti ecc. ecc. E il frutto di tutto ciò è, alla fin della fiera, la disaffezione completa verso la maglia. Che è quanto di più sbagliato si possa fare.
Aprile 14th, 2011 alle 07:39
Forza Viola… E non c’è altro da dire!
Aprile 14th, 2011 alle 07:41
Massimiliano71 ha ragione.
Essere tifosi e’ bello.
Fare i ragionieri e’ noioso.
Da quando parliamo di bilanci, plusvalenze, monteingaggi e di quanto (poverini) hanno speso i fratellini i tifosi si sono -giustamente- stancati, disaffezionati, allontanati.
Il tifo e’ una cosa irrazionale, se non alimentato nel quotidiano scema fino a diventare un normale passatempo.
Chi lo chiama fede non sa cosa significa la parola fede.
Nippo
Aprile 14th, 2011 alle 07:53
Noi non abbiamo bisogno di cittadelle.
Noi non abbiamo bisogno di centri sportivi, ne di capocannonieri ne di quattro campionligge consecutive.
Noi abbiamo bisogno solo di due cose.
Ritornare tutti a tifare assieme, gomito a gomito,dove quelli che stanno trenta metri più sù, o più giù sono li stessi nostri Fratelli Viola.
Con le loro idee, con le lore convinzioni, ma comunque fratelli di Maglia Viola.
Riposizionare il calcio al suo reale valore.
Un bel gioco che appassiona e che diverte.
Nulla di più , e nulla di meno.
Rimettiamo a posto queste due cose e ripartiremo alla grande.
Garrisca il labaro Viola
Un caro saluto
Immonda Bestia
Aprile 14th, 2011 alle 07:59
David, permettimi di levarti dall’impiccio.
E’ Firenze che è rivale della Juventus, non la Fiorentina.
La Fiorentina è solo la manifestazione calcistico sportiva di un senso di appartenenza vecchio quasi 2000 anni.
Questa partita senza cuore, è una partita vuota. Non ci rappresenta, così come, ed è la prima volta che lo dico, con questi atteggiamenti, non ci rappresenta neanche questa società.
Mi dispiace, non è autolesionismo, è realismo.
Qui qualcuno si è completamente dimenticato da dove viene la forza del nostro tifo, la forza dell’amore per questa maglia.
Ci siamo anestetizzati con tanti discorsi, e con qualche risultato, ma poi finito il “giochino” aziendale, senza ricarica di emozioni fiorentine…
il “giochino” si è rotto.
Tutti uniti per cosa? Per farci riattraversare il guado?
No, non sono d’accordo.
Se dobbiamo “vivacchiare” il compromesso di perdere la nostra storia non è sottoscrivibile, e bada bene, la scelta sarebbe ardua e per molti inaccettabile anche se sul piatto ci fosse la champions o lo scudetto.
Aprile 14th, 2011 alle 07:59
Buongiorno. Certo che c’è un bel panorama… Società non chiara, squadra triste, tifoseria spaccata….si! Una bella prospettiva! Possiamo inventarci qualcosa d’altro per continuare a farci più male o può bastare così? Troppi, troppi personalismi. Senza una visione si va in pochi posti. …Ah, se a qualcuno può interessare domenica arrivano i gobbi…
Aprile 14th, 2011 alle 08:05
OK HAI RAGIONE FINO A LUNEDì SOLO FORZA VIOLA,
MA TENIAMO A MENTE I CONTENUTI DELL’INTERVISTA SULLA GAZZETTA DI OGGI DI MIHAJLOVIC. POI SE NE RIPARLA
Aprile 14th, 2011 alle 08:10
E’ vero cerchiamo di stare uniti, almeno contro LEI, per far vedere a tutti che il tifo viola c’è ancora, più vivo che mai e che un’intera curva è pronta a perdere la voce a forza di cantare!!
Aprile 14th, 2011 alle 08:10
Sono oltre 20 anni che spendo per la Fiorentina…ORA BASTA! I signori Della Valle, Corvino, Cognigni, Mencucci, Sinisa sono riusciti in quello che neppure Luna e Zerunian avevano potuto… FARMI PERDERE LA PASSIONE! Parole vuote, progetti inesistenti, solo una routine rivolta alla mediocrità più assoluta! E si devono VERGOGNARE giornalisti e addetti ai lavori che hanno permesso questa disgregazione di UNA PASSIONE che coinvolgeva un intera città. Credo e spero che con meno di 7/8.000 abbonati, QUALCUNO capirà cosa sta succedendo ai colori viola!!!!
Aprile 14th, 2011 alle 08:10
E’ vero cerchiamo di stare uniti, almeno contro LEI, per far vedere a tutti che il tifo viola c’è ancora, più vivo che mai e che un’intera curva è pronta a perdere la voce a forza di cantare!!
FORZA VIOLA SEMPRE
Aprile 14th, 2011 alle 08:15
Quoto tutti i post precedenti ma credo che David parlasse di qualcosa di ancora più serio ed inquitante.
Infatti scrive: ” Non posso quindi far finta di niente di fronte all’alzarsi del livello di confronto tra quelle che sono diventate le due anime del tifo: qui arrivano messaggi sempre più minacciosi da parte di chi (penso) ha pure una famiglia a cui rendere conto”.
David parla di confronto (che però sottointende scontro) e di messaggi minacciosi (che, forse, in parte vengono anche da lui non pubblicati).
In sostanza: va bene il disamoramento, va bene la delusione, va bene lo sconforto, va bene il non rinnovare l’abbonamento ma fermiamoci tutti qui.
E’ solo ed esclusivamente calcio: un gioco.
E da questo punto di vista stra-quoto il Post di Immonda.
Ciao.
Aprile 14th, 2011 alle 08:23
Non so bene cosa sia accaduto in Fiesole,io sto dalla parte opposta dello Stadio,certo che è diventata una tristezza unica.Domenica si sentivano solo i tifosi milanisti,ma è dall’inizio dell’anno che le cose sono precipitate.
Lo scioglimento del Collettivo è stata la logica conseguenza di anni di lotte interne tra tifosi della vecchia guardia e nuove leve,l’evidenza è però che oggi come oggi il tifo è sbandato ,nessuno canta più.
L’atteggiamento di Società e dello staff tecnico non aiuta.Proclami,proclami,ancora proclami,sdegno e reazioni permalose alla minima critica,e poi regolari figure di m… in campo.
Giocatori mediocri o (peggio!)svogliati,forma fisica precaria già da settembre.Campionato anonimo ,salvezza raggiunta bene ma solo grazie alla maggiore mediocrità delle altre squadre.
Non ho ricette,non ho soluzioni,dico solo che continuando così il disamore per la squadra cresce domenica dopo domenica.
Mai ho vissuto un prepartita con la Giuve così “moscio” e privo di entusiasmi .
Non è più la partita dell’anno,mi ha basito Andrea Della Valle quando lo ha detto,mi irrita Sinisa se dice che vule vincere “almeno i tifosi smettono di rompere le palle”.
Ribadisco che Mijalovic può anche vincerle tutte da qua alla fine (ci credo poco ma vabbé…),ma io spero tanto che poi se ne vada assieme a metà della rosa attuale.
Aprile 14th, 2011 alle 08:27
Eppure non c’è bisogno di tornare troppo indietro nel tempo.
Ricordo nel dicembre del ’98 il Fiorentina-Juventus dell’1 a 0 di Batistuta.
Furono sfondati i cancelli della Fiesole con i frigoriferi dei gelati. Entrarono almeno 2.000 ragazzi che non avevano trovato il biglietto, stavamo pigiati come le sardine ma era tanta l’emozione, la passione, il pathos che non ci accorgevamo di niente.
Al gol del Bati sotto la Fiesole si venne giù tutti di almeno 5 gradoni.
Sono passati appena 13 anni e sembra una vita. Io non ci sto a pensare che quello spirito e quell’unità dei tifosi viola non possano ritornare al Franchi.
Aprile 14th, 2011 alle 08:38
Io credo che le 2 cose vadano differenziate: il problema della Tessera del Tifoso, caro David, non è solo di Curva, di Clubs o di calcio: è un problema “sociale” vero e proprio…è un problema di democrazia e di “presa in giro” del popolo italiano: e purtroppo voi media avete sottovalutato tale problema.
E qui viene il secondo punto: ripristiniamo il “calcio” al “calcio”, abbassiamo i toni, calmiamoci…..poi però anche smettiamo di fare 20ore al giorno di trasmissioni sportive parlando del “nulla” oppure pillole del “nulla” ogni ora radiofonica….e ore e ore di trasmissione televisive sportive che parlando “del nulla assoluto”…giornali che escono tutti i giorni raccontando il “nulla”….si il “nulla” perche’ sono 3 mesi che ci parlate dei rinnovi contrattuali di Santana, e di Donadel e nemmeno un giornale racconta di quello che sta succedendo negli stadi, di quanto stupidi siano i provvedimenti del CASMS, o di quanto “fascista” sia l’introduzione della Tdt che limita la circolazione in luoghi pubblici anche ai bambini….Siate i primi voi dei mass-media a non pensare solo all’auditel, agli sponsor e ai soldi e cercate di fare “buona comunicazione”…poi potrete anche chiedere di “abbassare i toni”….
DANDI
Aprile 14th, 2011 alle 08:47
Io stò nel parterre e questa divisione, che non sò nemmeno se dipende solo dalla tessera, fà male alla curva.
Ho provato a guardare il parterre dall’alto della curva e mi son reso conto che non è oro tutto quel che luccica,è anche vero che il mio posto è quello…
Non appartengo a nessun gruppo, non parlo in nome di nessuno,se non il mio, ma per me la stagione è GAME OVER ..
Sarà il rpimo anno dopo almeno 15 anni che non vedrò Fiorentina-Juventus al Franchi.
Ci hanno tolto l’unica cosa che a Firenze ha sempre abbondato…LA PASSIONE.
Come hanno già scrittto Massimiliano71,Nippo e tanti altri noi non siamo ragionieri,non siamo ds e nemmeno presidenti ma siamo stati caricati di bilanci,di ragionevolezza, di limiti non nostri e di solo responsabilità.
Siamo stati “gestiti” come parte marginale del progetto ma a noi tutti si appellano quando c’è bisogno di calore…
Sapete cosa dico a coloro che adesso vogliono il mio calore?
….BRRrrrr che freddo rimanere soli con le proprio avidità.
da wikipedia :
Il tifo sportivo è un fenomeno sociale per cui un individuo o un gruppo di individui si impegnano a sostenere con vivo entusiasmo la vittoria di un concorrente o di una squadra in una disciplina sportiva. L’accezione sportiva del termine è in accordo con quella clinica, dal greco antico typhos che sta per febbre, forte accesso febbrile.
Sperando che tutti coloro che si appellano ai tifosi si ricordino sempre chi sono e li rispettino in quanto tali.
Aprile 14th, 2011 alle 08:52
Come sempre è stato e sempre sarà, è la squadra che trascina il pubblico e non l’incontrario… vedere una squadra senz’anima toglie la voglia di andare allo stadio, la voglia di cantare. Per il secondo anno consecutivo, nonostante l’abbonamento, la mia presenza allo stadio terminerà con 2 giornate di anticipo… dopo la juve vado in “ferie”.
La Fiesole è sempre stata una curva unita dove, per il bene della squadra, si lasciavano fuori gli ideali politici possibile fonte di attrito e in quei 90 minuti il colore era uno solo: IL VIOLA.
Che si sia perso questo spirito ce ci contraddistingue??? Che sia stata solo la tessera del tifoso a creare questa spaccatura??? Non lo so, so soltanto che la situazione in curva è veramente triste…
AVANTI VIOLA! SOLO PER LA MAGLIA E PER FIRENZE
Aprile 14th, 2011 alle 08:54
David,hai perfettamente ragione: in teoria parliamo di un gioco,il calcio.Nessuno dovrebbe mai dimenticarlo.La gente dovrebbe aprrezzare quello che hanno fatto i DVs per questa squadra e quello che volevano fare per la città,oltre che per loro stessi, ovviamente e logicamente.Politicanti ottusi gli lo hanno impedito e quindi i DVs hanno ridimensionato i loro piani.Mi sembra tutto molto logico e normale.Facile volere la botte piena e la moglie ubriaca con i soldi degli altri.I nostri problemi attuali vanno ricercati non nei soldi spesi( spesso male) ma nei gestori attuali della squadra.
.
Aprile 14th, 2011 alle 08:56
il mio povero babbo,mi raccontava che negli anni 50 lo stadio era sempre strapieno. addirittura venivano montate delle tribunette posticce da quanta richiesta c’era. non c’era divisione tra tifosi, si guardavano le partite fianco a fianco col “nemico”; ci poteva scappare qualche labbrata ma poi tutto finiva li. finita la partita tornavi alla tua vita, non c’erano approfondimenti alla tv, trasmissioni ossessive, opinionisti vari, siti internet e quant’altro. quando giocavi in trasferta le piu volte ascoltavi solo il risultato alla radio e restavi in attesa di rivedere i tuoi beniamini dal vivo la domenica. in settimana pensavi piu che altro alla tua vita, parlavi di fiorentina al bar una volta ogni tanto se capitava. oggi la musica è un po cambiata: chi ha contratto la malattia del tifo, viene bombardato ogni secondo von notizie vere o false, bombe di mercato, interviste ecc ecc. dalla mattina alla sera è un continuo. lo stadio è diventato pericoloso specialmente quando ci sono determinate partite, la gente non ha piu la cultura del divertimento ed ha perso di vista il concetto fondamentale che il calcio è un gioco. certo che ti parlano di plusvalenze di soldi..siamo noi che gli chiediamo di farlo parlando di mercato tutto l’anno affetti come siamo da shopping compulsivo. ogni giorno una polemica nuova, l’allenatore non va bene, il de tre anni fa era un genio ora è un fallito, la proprietà tre anni fa era la meglio del mondo ora sono i fratellinii ciabattini..ma dove si vuole andare continuando cosi? troppa gente vive col calcio, ci sono opinionisti che campano creando polemiche ad arte soffiando sul fuoco tutti i giorni, i procuratori hanno tolto le bandiere alle squadre medio piccole..con questo clima chi è che non perde un po di passione? in italia è cosi quasi dappertutto: vedi il derby di roma con lo stadio con larghi spazi vuoti e capisci che tante cose sono cambiate. se non facciamo un passo indietro, se non torniamo a capire che il calcio è un gioco, che l’annata negativa ci puo stare, che tutto sommato la fiorentina è una squadra fortunata perchè altre società anche piu gloriose di lei tipo il toro, ristagnano in serie b, ci sarà sempre questo clima di depressione che fa veramente tristezza.
p.s. le questioni della curva non lo conosco a fondo nemmeno io, l’unica cosa che mi sento di dire è che mi sembra almeno curioso sentire chi non si è abbonato lamentarsi se col milan il biglietto è caro.: è sempre stato cosi e l’abbonamento serve proprio a questo. se non ti abboni per protestare verso qualcosa ti prendi necessariamente le conseguenze: se scioperi al lavoro non riscuoti, se non ti abboni paghi il biglietto al prezzo che la società stabilisce di volta in volta, mi sembra la cosa piu logica del mondo.
Aprile 14th, 2011 alle 09:20
A qualcuno piace caldo…
Il tifo ed il tifoso, i tifosi e la società; la TDT e la BBC e la RaiTV, ecc.
Cosicchè in mezzo al mare anonimo del nulla, cmq da preferire a situazioni tipo la Sandoria, che vende quei due e si ritrova col culo per terra.
Cosicchè ad una squadra normale basta prendere il “jolly” per essere super o quasi ed ha una squadra super o quasi vendi quei due e si ritrova a bere wiski J&B…
La squadra che prende il jolly porta 15mila tifosi a Zesena e la Fiorentina 15mila non li fa nemmeno in casa contro la juve.
Dice, ma ormai quella degli incassi è una piccola parte degli introiti… Vabbè allora giocamo aporte chiuse. Poi c’è l’interviste in cui l’allenatore si dice + che soddisfatto di un campionato tra i + anonimi degli ultimi due secoli ed il tifoso dice OH!
C’è poi il giornalista che segue la squadra e dice d’esser un privilegiato e i tifosi fanno OH!
C’è il patron che dice che è la partita dell’anno ed i tifosi fanno OH!
Poi scopri che per far bene occorrono un fuoriclasse e due ottimi giocatori + 15 persone che fanno il loro lavoro (vero Palombo, vero Semioli? vero Zauri?) e se gli togli i riferimenti certi quelli fanno OH!
Altro che TDT altro che parterre e collettivi storici, la verità che siamo utenti e, in vari modi, paganti per cui NOI TIFOSI NON CONTIAMO UN biiiiiiiiiiip.
PROVOCAZIONE:
tutti a vedere le partite della Fiorentina Primavera e la prima squadra giocasse con spalti vuoti a cominciare dalla curva, la domenica in gita, al mare dopo aver gustato i ragazzini che loro un minimo di voglia di sfondare ce la mettono.
Aprile 14th, 2011 alle 09:33
Per circa un’ora dopo avere letto il post nella miatesta frullava il conflitto commento-non commento, vince l’amore per quei gradoni (dal 1976), non riesco a pensare ad un altro posto dove vedere la Fiorentina, quindi commento, fregandomene delle idiote eventuali strumentalizzazioni. Purtroppo siamo a dama, nel senso che il progetto di eslusione, normalizzazione, controllo sta avendo i suoi risultati. Meno tribù e stadi sempre più simili a salotti della buona borghesia.La passione, il tifo, l’amore, il calore? Non è affare per questi dirigenti, non gliena frega assolutamente nulla. Veniamo alle divisioni che non nascono da ora: bisogna partire dal presupposto che li ci sono persone che hanno fatto la storia della Curva e quindi vanno rispettate. Punto, senza se e ma. Queste personeperò se per età anagrafica, stanchezza, qualsiasi ragione non ci sono più, devono avere il coraggio di fare un passo indietro. Però da parte di chi volesse prendersi la responsabilità di una Curva,di farla cantare, di tornare ad essere il 12° Uomo, perchè di questo si parla, deve avere ben chiaro una cosa,anzi cristallina, il bene della Curva, della squadra, della Città, di una storia. Storia dove tante persone sono passate, molte non ci sono più e hanno cementato amicizie in qualla Curva e hanno lasciato un’impronta, dei valori, un codice che si tramanda di padre in figlio. Quindi se qualcuno avvesse rancori personali, peggio ancora voglia di mettersi in mostra, di essere duri e puri ma senza cervello e contenuti, di protagonismo personale, lasci perdere, perchè poi li la città e non solo ti guarda e i nodi vengono al pettine. Io sono contro la TDT, mi sembra evidente, sono accanto, nonostante gli anni incombono per il nuovo goliardico non imbrigliato da logiche aziendali , che ha passione e cuore, che ama la Fiorentina e Firenze, che ha gioventù,idee da spendere, tempo. Ma sopratutto che conosce il valore del rispetto. Il resto a me non interessa.
Un abbraccio
Aprile 14th, 2011 alle 09:47
immoonda parole sante ma allora bisognerebbe tornare agli anni 70-80…impossibile con le nuove generazioni….purtroppo…..
Aprile 14th, 2011 alle 09:53
Premetto che anche per me, come per David, seppur sicuramente in maniera e per motivi diversi, la Fiorentina è un fatto mio privato ed intimo, che prescinde da qualsiasi altro fatto o circostanza.Io allo stadio non ci vado perchè non ne ho la possibilità e quindi non so bene che cosa succede all’interno della curva. Di sicuro, come dice Dandi (post 15)il fenomeno “tessera del tifoso” non è un problema dei soli tifosi fiorentini o di Firenze e quello che ne penso l’ho già detto nel post 22 del 18 marzo scorso. Una cosa certo non è per niente bella, per me che la partita la vedo in televisione: sentire cantare la scorsa domenica, solo ( o prevalentemente) i tifosi milanisti. Che brutta sensazione! Il tifo è passione,sempre e comunque, in sere C o in Champions League (ma non era meglio quando si chiamava Coppa dei Campioni?)e dice bene Immonda Bestia (post 5) che bisogna ridare al calcio il suo reale valore, cioè un gran bel gioco che ci appassiona e che diverte, soprattutto tifando tutti insieme la nostra squadra. Poi si contesti pure per i risultati, per le scelte tecniche,per i comportamenti in campo,ci mancherebbe! E dico una cosa che penso da sempre: spesso ci sono capi o frange di tifosi che creano ad hoc malumori, contestazioni, problemi alle società perchè, ho l’impressione, che con il tifo ci campano…. e non solo, come per la maggioranza, un sano e appassionato svago.
Saluti e Forza Viola
Aprile 14th, 2011 alle 09:53
Bisogna battere la Juve perchè altrimenti rompono le pa..e al povero allenatore!
Con queste dichiarazioni siamo già oltre la frutta…
Aprile 14th, 2011 alle 10:08
@13 marcotano
hai fotografato la situazione ed ancor + la conclusione non fa una grinza, o almeno non lo farebbe in una situazione ambientale meno “agitata”.
L’intervista di mihailovic, poi, pare che abbia vinto lo scudetto allenando il pergocrema…. nemmeno un minimo di autocritica, tutta colpa degli infortuni.
Mah, ho il terrore di cosa si discuterà a novembre 2011 o giù di lì, quando il fallimento darà concreti risultati.
Sperando di sbagliarmi.
by antichissimo.
Aprile 14th, 2011 alle 10:16
Purtroppo il Franchi non è più la bolgia di qualche ano fa, non è più un fortino quasi inespugnabile, non è più un vero e proprio dodicesimo uomo in campo.
Bisogna ricompattarci tutti assieme almeno contro la nostra nemica vecchia signora Juve, poi cerchiamo di riorganizzarci per tornare a far splendere il tifo viola che da sempre ci contraddistingue, già dal prossimo anno magari.
Forza viola.
Aprile 14th, 2011 alle 10:17
Ragazzi stiamo calmi e restiamo uniti altrimenti facciamo il gioco di chi vuole dividerci!!! Come una sola cosa!!!!!
Aprile 14th, 2011 alle 10:19
Torno ora dl caffeino dell’undici.
ho dato una scorsa alla Gazzetta dello sport.
A ufo, i miei soldi non li avranno mai.
Scritto in bella evidenza in un’intervista Mihajlovic afferma che
domenica con la juventus spera di vincere così i tifosi fiorentini non romperanno più le palle con questa storia della rivalità con Lei.
Benissimo.
I tifosi Viola ringraziano per il pensiero e chiedono scusa se in cuor loro sentono qualcosa per questa storica partita.
Aggiungo, ma è secondario, non cambia le cose ,che da questo momento considero il sig.Mihajlovic un emerito villano maleducato e irriconoscente, e lo inserisco di diritto tra le persone che hanno sbagliato mestiere.
Infatti anche Nereo Rocco, Helenio Herrerae Nils Liedholm si raccomandavano ai propri giocatori di vincere per evitare la rottura di palle dei tifosi.
Il calcio di serie A talvolta è in mano a gente professionalmente a livello dilettantistico .
Come adesso a Firenze.
Gentile signore, dia retta a me, si levi quella sciarpina al collo che l’aggozza, vada a comprare un pacchetto di sigarette e torni tra ventanni.
Le saremo grati.
Tanto dovevo
Colgo l’occasione per un plauso a Pietro Vuturo.
Immonda Bestia
Aprile 14th, 2011 alle 10:24
Per baraccobama (@19): sono d’accordissimo col tuo P.S. e aggiungo che si può legittimamente protestare perchè i biglietti sono troppo cari, soprattutto se uno l’abbonamento non lo può o non lo vuole fare, perchè per esempio, non può sempre andare allo stadio o non ce la fa a pagare tutta la cifra in una volta sola o per qualche altra ragione, ma se non lo fai per un principio, per protesta, che fai poi? Ti lamenti per il caro biglietti come gli altri? C’è un detto, credo ligure, ma ormai assurto a livello nazionale, che malgrado sia un pò volgare, chiarisce bene il concetto: “son tutti bravi a fare i f……. col c… degli altri!”
Scusate e saluti
Aprile 14th, 2011 alle 10:25
Comunque l’intervista di Mihajlovic sulla gazzetta stamattina m’ha veramente fatto tappare la vena.
Sarà bene che domenica la Fiorentina vinca sennò certe dichiarazioni sono da ricacciargliele in gola a forza.
Mi astengo da altri commenti perchè voglio arrivare concentrato a domenica, ma non è semplice soprassedere.
Aprile 14th, 2011 alle 10:31
Ciao David,
mi trovi completamente d’ accordo. Il fatto e’ che quando le cose in termini di risultati vanno male tutto viene amplificato ed ingigantito. Le critiche diventano in alcuni casi offese e quelli che dovrebbero essere scambi di opionione diventano veri e propri duelli verbali.
Il calcio pero’ c’ entra poco e niente, il rispetto per gli altri e per l’ altrui pensiero fa parte di quel patrimonio personale che esula dall’ argomento trattato.
E cosi’ cadiamo (tutti o quasi, io compreso) nell’ errore di pensare aver sempre ragione, a prescindere. Ci arroghiamo il diritto di criticare in toni poco amichevoli chi la pensa diversamente.
Sicuramente, torno a ripetere, in chiave Viola gli ultimi 13 mesi hanno fatto uscire i lati peggiori del nostro carattere, non hanno certo aiutato (cito le tue parole) “a confrontarci con sagacia dialettica, ma anche con un po’ di leggerezza che non guasta mai”.
Credo che come dice IMMONDA al post 5 si debba tornare a dare al calcio il valore che merita “Un bel gioco che appassiona e che diverte.
Nulla di più , e nulla di meno.”
Penso che di motivi per essere arrabbiati, delusi, preoccupati ce ne siano molti e soprattutto di altra natura e non dipendenti dalla nostra volonta’.
Personalmente mi fa male vedere che c’e’ qualcuno che sta perdendo la passione, perche’ la passione e’ un emozione bella da vivere e quando le emozioni vengono meno ci riduciamo a vivere le cose solo attraverso la razionalita’, pesandone il loro valore solo attraverso numeri, classifiche e dati statistici.
Cerchiamo di prenderci meno sul serio e di non essere eternamente incaxxati. Cerchiamo di essere uniti nel sostenere i nostri colori. Cerchiamo di togliere le etichette: io TESSERATO tu NON TESSERATO, io di CURVA FERROVIA tu del PARTERRE.
Lo stadio e’ uno solo, la maglia pure, la fede anche.
Mi piacerebbe rivivere da qui a lunedi un po’ di sana attesa e di passione per la gara contro la Juve. Saro’ un po’ provinciale ma quella partita, da come ho cominciato a viverla grazie a mio Babbo non potra’ mai essere uguale alle altre.
Viola78
Aprile 14th, 2011 alle 10:40
x Massimiliano71 post 14
che partita fu quella! s’era pigiati da far paura in curva, e la cosa che più mi è rimasta impressa fu il boato del Franchi al gol del Bati!
http://www.youtube.com/watch?v=h-CKNC8KV_U&feature=related
Aprile 14th, 2011 alle 10:42
Ora la dico grossa, e siccome non sono un estremista per natura e vocazione, quando sento di dire un concetto più estremo, ho sempre un po’ di patema.
I DV hanno investito un sacco di soldi nella Fiorentina. 160, 180, 200 milioni, le cifre ballano, ma non importa: sono sempre tanti.
Però ci hanno preso l’anima. E l’anima non ha prezzo.
Guardo a questa tifoseria e mi chiedo: che ci è successo? Come ci siamo ridotti così? Come ci hanno ridotto così?
Aprile 14th, 2011 alle 10:48
IL TEMPO DELLE MELE…
Quando eravamo giovani, ‘belli’ e innamorati dei nostri colori. Altri tempi, altro calcio pur non parlando di un’era geologica fa ma di appena qualche anno va constatato come la reggenza dellavalliana unita alla tessera del tifoso abbiano fatto crollare i nostri entusiasmi. Prandelli è stato L’UNICO VERO VALORE AGGIUNTO, NON SOLO ALLENATORE MA ANCHE TEAM MANAGER, infatti ci ha riportato con sapienza in alto. Ahimè il tifoso vuole sempre di più e quando si torna al vertice la voglia è di restarci più a lungo possibile ed è qui che la società deve DECIDERE COSA VOGLIA PER IL FUTURO. Specie dopo aver promesso ai tifosi che dal 2011 avremmo lottato per lo scudetto, tutti uniti per il progetto.. Già, il progetto…
Come sia finita questa storia d’amore lo sanno tutti e d’allora il giocattolo si è rotto. Ognun per se , con la sua idea con i suoi convincimenti riguardo cosa sia meglio o peggio per la Viola. Il punto è che in società NON SBAGLIA MAI NESSUNO, non si pongono degli obiettivi(veri) e si comunica poco e male con la città. Scusate ma con queste premesse è forse possibile oggi esser tutti uniti?!
Ma via, pare una favoletta da libro Cuore…
Anzi tanti tifosi anche giustamente pensano che sia meglio che questa squadra deflagri verso il basso in modo che si ponga in evidenza l’incompetenza di Corvino e di Mihailovic. Purtroppo però dovremo sorbirceli per lungo tempo assieme all’avarizia dei DV che prima ancora di esser economica è avarizia di sentimenti…
Saluti
m
Aprile 14th, 2011 alle 10:51
Caro Davide, apprezzo il tuo invito alla saggezza, all’umiltà, in fondo sono proprietà che dobbiamo usare, sempre, nelle nostre famiglie. Ma se c’è una cosa che, nonostante tutto, mi fa imbestialire, di brutto, è quella conferenza stampa, oso dire, demenziale, di Mihajlovic. Uomo poco serio, poco chiaro e incompetente di calcio e tante altre cose. Se ne vada da Firenze, SUBITO, e immediatamente sia sostituito dal sagace e intelligente Renato Buso. Di questi faccendieri inutili e dannosi, come Mihajlovic, noi tifosi viola non ne volgiamo più sentir parlare, qui a Firenze!
Aprile 14th, 2011 alle 10:55
Scusatemi ma stavolta mi son rotto il ca..o davvero.
Ho trovato di là , l’intero testo dell’intervista di Mihajlovic.
Egli si esprime così su Montolivo :
(Ho copiato e incollato a scanso di refusi)
“Riccardo può fare il regista anche in una grande squadra, anzi lo farebbe ancora meglio. Dico di più: se va in una big fa l’ultimo salto di qualità, perché gli altri gli darebbero una mano”.
I tifosi viola ringraziano per la cortesia e la considerazione che l’allenatore nutre verso la nostra squadra ,la nostra città e verso gli attuali compagni di Montolivo.
E’ un bel complimento, non c’è che dire.
Fossi un compagno di squadra di Montolivo stamattina a Miajlovic gli tirerei una pedata nel culo.
Rinnovo il concetto.
VADA A CASA, LEI E’ UN DILETTANTE , UN MALEDUCATO E UN IRRICONOSCENTE.
Immonda Bestia
Aprile 14th, 2011 alle 10:56
Aggiungo un pensiero: più ci penso e più l’intervista di Sinisa di oggi mi manda in bestia,,ma come,stai allenando una squadra da settembre,non si è visto uno straccio di gioco,abbiamo vinto a fatica e di misura contro le squadrette ,abbiamo preso regolari rimballate dalle grandi,e fai lo”splendido” verso noi tifosi? Ti infastidisce che le immancabili sconfitte contro le “grandi” ci facciano arrabbiare? Caro Sinisa,se vuoi che noi tifosi la smettiamo di “romperti le palle” prova a vincere qualche gara con un gioco appena decente,lo sappiamo bene quali giocatori hai a disposizione (a giugno ce ne sarà anche x loro!),e comunque nella campagna acquisti scorsa c’eri già,se qualcuno non ti piaceva bastaa dirlo al Corvo;Il problema è come li metti in campo,i cambi che fai,la disposizione tattica(complimenti a lasciare Totti da solo davanti all’area,per dirne una…).
Mi permetto di consigliarti di trasferirti in un’altra squadra,così che a Firenze non ti rompiamo più gli attributi….
Aprile 14th, 2011 alle 11:00
Ma la domanda e’
(dopo le dichiarazioni di stamani)
Mihailovic CI E’ O CI FA?!!?
Crede a quello che dice e a quello che fa, o sta facendo di tutto per farsi esonerare!?
DANDI
Aprile 14th, 2011 alle 11:00
RIDATECI L’ENTUSIASMO!!!
Aprile 14th, 2011 alle 11:03
Sono con FRANCE VIOLA POST.N.10. Vogliono la rivoluzione morbida e riconfermano chi ci sta distruggendo,Bocciando l’ingresso di GIANCARLO in societa’,dichiarando che non esiste un ruolo adatto a lui. SI DEVONO SOLO VERGOGNARE.
Aprile 14th, 2011 alle 11:13
Immonda lascia perdere, quando ho letto l’intervista integrale stamattina stavo dando di fuori.
Mi sono imposto di non offendere quel dilettante raccomandato, almeno fino a domenica sera alle 17.
Dopo si regolano i conti.
Parola di ragioniere.
Aprile 14th, 2011 alle 11:15
X Carioca: mamma mia c’ho ancora i brividi.
E alla partita ci si presentava almeno tre ore prima. Non come adesso che c’è gente in Fiesole che sale le scale col caffeino dopo il fischio d’inizio.
Aprile 14th, 2011 alle 11:16
O è grullo o è come un bambino… senza filtri. Possibile che non si renda conto che quando rilascia un intervista, non è nel salotto di casa sua a parlare con parenti e amici?
A proposito.. forse è meglio che si venda Montolivo, ma non per noi, per il suo bene, così troverà un sacco di gente che gli da una mano.
Per Immonda: che Miha non fosse proprio Monsignor Della Casa, me ne era venuto il dubbio.
Aprile 14th, 2011 alle 11:16
le parole di Miha alla gazzetta sono scandalose, a questo punto che si dimetta o qualcuno lo cacci perchè a firenze ormai ha chiuso, e dire che è riuscito a dilapidare un credito che penso quasi nessun altro allenatore aveva avuto ad inizio stagione, ha ragione Immonda: dilettante, maleducato e irriconoscente.
riguardo al post dico solo che purtroppo è tutto l’anno che la tifoseria è spaccata, e quuesta è una grosssa stupidaggine.
i non- tesserati portano avantio una battaglkia che secondo me può essere giusta,, ma alcuni di loro lo fanno come se fossero contro quelli che hanno fatto la tessera e non contro chi l’ha imposta.
in partiocolare entrare nello stadio a due minuti dalla fine e rivolgersi sfottendo a chi ha assistito alla partita ( e quindi innervosito dall’atteggiamento dei viola e dal risultato) non è stata una mossa furba. so che non erano molti quelli che si son comportati così, ma si sa che bastano pochi idioti per sciupare il “lavoro” di tutti.
forza Viola,
RiccaViola!
Aprile 14th, 2011 alle 11:18
Per la redazione: aggiornate l’orario.
Aprile 14th, 2011 alle 11:18
Tifosissimo viola da Palermo..che va contro tutti e tutto!però ragazzi..il tifo al franchi è crollato..è tutto spento.Rivedevo un video di un fiore-juve del 99..Bati..stadio stracolmo,al suo gol com’è che non è crollato il duomo non lo so.Capisco che quella era una VIOLA molto forte che lottava x il titolo però buh..!Ora sono confuso,non capisco la freddezza dei Della Valle anche se li capisco..speravano di costruire lo stadio (il Franchi vetusto e dalla curva si vede davvero poco..) di poter vincere..!voglio ancora sognare perchè io una FIORENTINA che galleggia in seria A non potrei sopportarla,non ESISTE!!!!!!!!!!!!CIAO David!
Aprile 14th, 2011 alle 11:18
Scrivo questa e poi non scrivo più nulla per due giorni. Giuro.
Dopo l’indegna , vergognosa , demenziale intervista di Mihailovic , la società, intesa nella figura del direttore generale , o nell’ amministratore delegato, o nel facente funzione , o come diavolo vogliono , devono prendere posizione sull’accaduto e prendere distanza da tali affermazioni.
Altrimenti sono di banda anche loro.
Anzi, sono i mandanti della vergogna.
Immonda bestia
Aprile 14th, 2011 alle 11:25
Invito all’unità… ottimo, ma mi pare che il mister sia il primo a ignorare l’invito, non solo, consiglia al capitano della squadra che lui allena di andare a giocare in una grande squarda per fare il salto di qualità!!!
No… ma dico siamo impazziti?
Forse sono esagerato io ma a me queste sembrano dichiarazioni GRAVISSIME… in vita mia non ho mai sentito un allenatore che consiglia il proprio capitano di cambiare squadra per fare il salto di qualità!
Sono allibito. per ora. poi M’INCAZZERO’.
Aprile 14th, 2011 alle 11:25
No ma che le hai viste dichiarazioni di Sinisa?
Ma si levi dalle palle lui…poi su Montolivo praticamente lo invita ad andarsene…
SINISA VATTENE SEI INDEGNO IGNOBILE NON CI CAPISCI DI CALCIO MANCO PER NULLA.
Aprile 14th, 2011 alle 11:29
mi domando …quando la fiesole (almeno quella) tornera ad essere ilvalore aggiunto per la fiorentina?oramai sono anni che la spinta del pubblico è bassa o addirittura inesistente, appena si va sotto cala il silenzio.Adesso manca anche quel poco di organizzazione che il Cav dava.questo è un aspetto impoertante per chi in curva come me ci va da 35 anni….si possono perdere le partite ma si devono vivere con intensita non solo in campo come è giusto chiedere , ma anche sugli spalti.
Aprile 14th, 2011 alle 11:29
Egr. Sig. Guetta, credo che nelle ultime parole del tecnico Sinisa sia racchiusa tutta la volontà della società di cementare il rapporto tifosi-squadra. FV.
Aprile 14th, 2011 alle 11:39
Caro Shimon 33,
condivido rigo per rigo quello che hai scritto.
Provo a rispondere alla tua domanda: cosa ci è successo ? E’ successo che, dopo averci comprato l’anima, i DV ed il loro taglio imprenditorial – chic si sono messi fra noi e la squadra.
Così facendo, hanno dissociato:
1.) la società. Un caso per tutt: il presidente-che-non-c’è, ruolo mai visto a Firenze;,
2.) i tifosi: la ferrovia sempre vuota, il “nuovo” che avanza sotto forma del parterre (ma chi sono ?), i tesserati dentro ed i non tesserati fuori che non si sa se protestano contro il governo o contro la Fiorentina, un evento storico passato quasi sotto silenzio come lo scioglimento del CAV spiegato come “venuta meno della ragion d’essere” (scusa colossale per anestetizzare un trauma ben più forte), la Fiesole che non canta più, in Maratona giusto quelli che entrano nell’ombra della torre, in tribuna quelli che bofonchiano ma non pagano (biglietti ad invito e sono tantissimi).
3.) il centrocampo: un solo giocatore di ruolo (finché vorrà rimanere e ne avrà voglia, poi un malanno diplomatico e via ….) e tre giocatori che non si sa dove mettere (Vargas, Donadel e d’Agostino).
4.) l’allenatore: di Firenze gli interessa quanto una visita del fisco.
Cari DV, riprendetevi i vostri duecento milioni ma ridateci l’anima.
Aprile 14th, 2011 alle 11:48
Quelli che criticano, che hanno perso la passione, che rimpiangono Cecco Grullo, Luna e Zerunian…. SI FACCIANO AVANTI CON COMPRATORI VERI E CONCRETI anzichè giudicare una proprietà che in serie A, tranne Inter Milan e Juve (forse)non ce ne sono di migliori.
Oppure VOI vorreste Zamparini, Ghirardi o Preziosi?!?
Il tanto decantato Napoli, per la cronaca ha un monte ingaggi lordo di 28,5 mil contro i nostri 41… giusto per chiarire chi spende e chi non spende in serie A.
Sono stati fatti errori, certo, anche tanti, ma se la VOSTRA passione è svanita prendetevela con voi stessi.
Io me ne farò una ragione.
Aprile 14th, 2011 alle 11:51
scusate ragazzi, ma io quando le cose un le capisco bisogna che chieda: ma che vuol dire che i dv vi hanno tolto la passione? perchè? perchè un si vince? son 40 anni che un si vince nulla..perchè quest’anno s’è fatto schifo? mi ricordo di aver visto anche di peggio negli anni.. e allora come hanno fatto a levarvi la passione? perchè ragionano di soldi? ma si parla di quelli, per fare le squadre..oggi come oggi contano sempre di piu. e allora che vorreste che facessero per rinvigorirvi? tingersi di viola? mettersi la parrucca di jovetic allo stadio? tirare du zuppe a agnelli se viene a vedere la partita? non mi dite della chiarezza perchè mi sembra che le cose le abbiano dette cento volte, basta ascoltare. chi vi farebbe riappassionare? un bel lotito? oppure zamparini? garrone come lo vedete? vittorio de laurentis? ah..sennò ci serebbe anche preziosi. dai ragazzi non scherziamo! la passione o c’è o non c’è. capisco che ora come ora che non c’è praticamente niente in palio vedere le partite sia meno divertente però, che le smettete di frignare per favore? se il prossimo anno coi della valle si rilottasse per le prime posizioni vi riappassionereste? è la squadra che deve far aumentare la passione, la proprietà quando ha messo i soldi ha fatto il suo, vi lamentate che i tifosi non sono commercialisti e poi siete voi che andate a cascare sempre li. vabbè, comunque riguardo all’intervista di sinisa se è vera c’è da dire che almeno dice quello che pensa senza ipocrisia. a me mi rimane anche simpatico proprio perchè è cosi, ma questa volta se ha detto davvero in quel modo l’ha fatta un po di fori. comunque preferirei sentirlo dalla sua voce, della gazzetta mi fido il giusto.
Aprile 14th, 2011 alle 11:55
Allucinanti le dichiarazioni dell’allenatore. Via subito!
Aprile 14th, 2011 alle 11:57
Tranquilli ragazzi. Tra un paio d’ore arriva la consueta smentita dall’ufficio stampa della Fiorentina: la parole sono state male interpretate, l’allenatore non ha mai rilasciato determinate dichiarazioni, l’intervista in realtà mai è avvenuta, è tutto frutto di un complotto contro la società e bla bla bla.
Che società di buffoni.
Aprile 14th, 2011 alle 11:59
@ Riccardo (post 53).
Ti sei risposto da solo ma non te ne sei nemmeno accorto.
Beato te che vedi tutto rosa.
Aprile 14th, 2011 alle 12:03
Dimenticavo: David intervieni, per favore, perché l’intervista è gravissima. Mai vista una cosa simile.
Aprile 14th, 2011 alle 12:09
letto solo ora l’intervista al mister….CACCIARE da firenze questo personaggio…gli han salvato la pelle quando dovevano fargliela e ora fa il gradasso…di positivo c’è che certifica la cessione di quello con la fascia..per carità gran giocatore diverrà con le strisciate ma non si rimane a firenze a dispetto dei santi..come pazzini divenuto altrove buon giocatore..via !!!..fuori dalla scatole anche quello con la fascia e buona fortuna !!!…corvino svegliati !!! e ai della valle…bella figura che fate a livello planetario gestendo codesta società in un modo cosi dilettantistico..e poi come mister uno che ogni 3 parole ti spara un turpiloquio..che classe !!!
Aprile 14th, 2011 alle 12:20
possibile non rendersi conto che erano altri tempi? oggi è tutto piatto, propagandistico a favore delle poche squadre che hanno un potere, esattamente come in politica se non si vince il conflitto d’interessi è tutto inutile. se galliani gestisce il calcio e mandano a firenze contro il milan un arbitro che dopo 10 minuti ti fa capire che il risultato finale può essere uno solo è inutile prendersela coi giocatori o farsi le faide interne fra tifosi. faccio un esempio, ieri ho acceso studiosport appena sveglio dato che lavoro di notte e non sapevo il risultato di manchester-chelsea. il primo servizio mandato in onda non è stato sull’attualità (le 2 partite appena giocate o l inter che doveva giocare di lì a poco) nè su qualcosa che d’importante che può capitare sempre e che proprio quel giorno era successo, ovvero la decisione della lega basket di far giocare tutti dipinti di nero in risposta al comportamento razzista che una giocatrice di serie a aveva subito. il primo servizio è stato su una conferenza stampa di allegri, ma vi pare normale? così come nel periodo di processi a berlusconi o del voto al processo breve (che son tutt’uno), a matrix, programma di approfondimento di canale5, si parli di diete! in questo modo tutto viene raso al suolo. l’ho presa un pò larga, ma quello che volevo dire è che se siamo divisi noi, che siamo piccoli, sul pro o contro ai della valle, è finita! se c’è una persona in italia in grado di ribaltare lo status delle cose, questi è diego della valle. ha capito per esempio che il modello tedesco del calcio è quello che porterà presto la germania a dominare le competizioni europee. lo stadio dello schalke04, che è di una cittadina più piccola di firenze, è semplicemente fantastico, con ristoranti, teatri, musei, il tutto alimentato ad energia solare. in italia saremmo i primi o quasi a farlo, e questo comporterebbe ritorni inimmaginabili. per questo vorrei che noi tifosi facessimo fronte comune anche nei confronti della politica, a favore dei della valle, altrimenti, in caso di loro addio x noi sarà notte fonda.
Aprile 14th, 2011 alle 12:36
Cari amici, dopo una lunga e piacevole pausa dal calcio ho riaperto il blog e cosa vedo?
Ancora tutti addosso a Sinisa, intuisco per un’intervista. Ma ancora vi c’incaxxate? Ancora ci perdete tempo?
Vi consiglio una bella pausa di tranquillità: guardate le cose con distacco da lontano, la domenica sera tanto in un modo o nell’altro il risultato della partita vi arriverà sotto il naso, volenti o nolenti, e le informazioni più importanti vi raggiungeranno da sole.
Quando avvertirete che è il momento di tornare a seguire la squadra, lo farete.
Adesso io intuisco che non lo è.
Un caro saluto a tutti, peace & love!
Aprile 14th, 2011 alle 13:07
Beh, se Mihajlovic ha detto che Montolivo in una grande squadra avrebbe dei centrocampisti bravi che lo aiuterebbero, Calamai ha detto la stessa cosa. Un si saranno mica messi d’accordo per dire la stessa cosa? Fossi, che so, Behrami, Donadel, sarei molto incavolato e non vorrei giocare, domenica, accanto a Montolivo e per l’allenatore Mihajlovic. Ma che vadano a quel paese, Mihajlovic e Calamai!
Aprile 14th, 2011 alle 13:37
Mi dispiace David, tifoso da oltre 50 anni, abbonato da quasi 40 anni, ti seguo dal tuo inizio e ti stimo, MA OGGI NO non ti seguo. Come ha scritto già qualcuno GAME OVER. Per capire meglio mi sono rotto le p…e alle delusioni continue. Almeno quando c’erano Volpecina e Ricciarelli (con tutto il rispetto) si sapeva che eravamo scarsi, ma oggi sentire quest’allenatore alla Berlusconi, i giocatori che hanno nel capo solo il contratto e poi in campo giocano la partitella scapoli/ammogliati anche se davanti c’è il milan. Sapevo benissimo ( va bene la speranza c’è sempre..) che si perdeva anche domenica. Ma vederli entrare in campo mosci mosci mi hanno fatto infuriare. Sono antigobbo da sempre, discuto tutta la settimana con gli strisciati per difendere la Viola ma O SI CAMBIA o , visto che come me la pensano in tanti, le partite allo stadio saranno per poch intimi. Con una società assente, un’allenatore da oratorio e un D.S. inidspontente ed ultimamente molto incapace, non vedo più il motivo di dovermi arrabbiare continuamente oltre a fare ogni partita 126 km!!! Comunque sempre FORZA VIOLA
Aprile 14th, 2011 alle 13:48
Aggiungo questo al mio post di prima: SPERO 8ed è la prima volta!) CHE LA JUVE VINCA 0-3 e che a fine partita i tifosi inferociti alzino la voce e facciano cacciare quell’incapace dell’allenatore magari insieme al “grande” Corvino. Cosi la sconfitta servirà per il prossimo anno. E spero anche che tu David debba mandare in c..o anche diversi giocatori mammolette in diretta nella radiocronaca. La pazienza E’ FINITA!!!!!!!!!!
Aprile 14th, 2011 alle 14:03
David il tuo post non può non essere condiviso soprattutto im merito alla curva. E’ davvero un peccato veder ridotta così la nostra gloriosa curva fiesole e la nostra tifoseria. Forse è il tempo che passa, forse è la mentalità delle nuove leve, così diversa da quella della mia generazione, a cui fanno riferimento i sempre grandi Vuturo e Immonda, sarà che nostalgicamente spesso mi capita di confrontare cose dell’oggi, con quelle avvenute negli anni 80, ma fatto stà che sarà per tutti dura ricompattarci come un tempo. Certo è che questa proprietà e questi privilegiati che vestono la maglia viola non ci aiutano di certo!! I primi ci hanno tolto tutto negli ultimi due anni, passione,orgoglio, sogni, ambizioni, il tutto senza un perchè,dopo averci fatto toccare il cielo con un dito. I secondi calpestano i nostri sentimenti e i nostri sacrifici con prestazioni inguardabili, con l’aggiunta di dichiarazioni (Sinisa), che dovrebbero portarlo all’esilio forzato dalla città di Firenze!!! Ma perchè in 24 mesi, quello che veniva considerato un ambiente meraviglioso ed invidiabile, si è trasformato in un inferno? Che cosa abbiamo fatto a questa proprietà e a questa squadra per meritarci questa situazione? Non posso credere che il tutto sia davvero legato alla vicenda cittadella…..
Non ho mai visto a Firenze un piattume e una rassegnazione a questi livelli in oltre 30 anni di tifo viola, 20 dei quali passati in curva!! Ma non lo sentono e non lo vedono i Dv,Cognini,Mencucci,Corvino e la squadra il malumore che serpeggia in città e nell’ambiente viola?
Possibile che da 13 mesi si faccia letteralmente pena e che NESSUNO prenda posizione sia per il rendimento che per dichiarazioni rilasciate alla stampa a dir poco vergognose dei giocatori e staff tecnico? Forse sarà una sensazione mia personale, ma credo che l’allontanamento di Prandelli, così fuori luogo, sia stato l’inizio della fine per tutti. Cesare a mio modo di vedere riusciva ad incarnare la nostra voglia di vincere,il rispetto e l’amore per Firenze e la Fiorentina, la serietà e garanzia del progetto “Fiorentina”.
Domenica non sarà una partita come le altre, ma certo che dentro di me non sento quell’adrenalina che mi scorreva nelle vene come negli anni passati!!! VIOLA FOREVER
Aprile 14th, 2011 alle 14:12
Proposito nobile (l’unità della curva), caro David, ma difficile da perseguire.
Alcune precisazioni. Innanzitutto, parlo a titolo strettamente personale e pur appoggiando la sacrosanta battaglia contro la tessera del tifoso non posso definirmi uno “interno” al gruppo. Diciamo simpatizzante, seguo le iniziative dei NON tesserati e quando posso faccio le trasferte con loro. Sono stato abbonato anni, quest’anno ho deciso di dire basta. Sulla situazione della curva. Ho i miei occhi per vedere e la mia testa per capire. Io dico che se siamo arrivati a questo livello di esasperazione fraticida (divisione dovuta alla tessera a parte) la responsabilità principale è di chi ha condotto la Fiesole in questi ultimi dieci anni. Dispiace dirlo, perchè ovviamente sto parlando di un gruppo che ha meritato rispetto in tutta Italia ed ha fatto la storia della ns curva, ma che negli anni Duemila ha intrapreso una strada di scelte sbagliate che ha contribuito allo squallore attuale della nostra amata Fiesole. Molti di noi che scrivono e leggono questo blog queste “prospettive sbagliate” nel modo di intendere il tifo di curva le conoscono già e bene, quindi mi limiterò a esporre le ragioni della difficotà a trovare un’unità di intenti (che per la cronaca la Fiesole nn ha mai avuto, nemmeno nei suoi momenti migliori..).
Inizierò con una citazione biblica: “Chi semina odio, raccoglie tempesta.” Di fatto, la divisione tra centro della curva tesserato e parterre nn tesserato nn nasce oggi. I ragazzi che frequentano il parterre oggi nn sono solo giovani alla loro prima esperienza di tifo; al contrario, molti di loro hanno fatto la storia della Fiesole, essendo appartenuti ai gruppi ultras più importanti della Fiesole quali CAV, FIRENZE ULTRAS, VECCHIA GUARDIA, ULTRAS VIOLA e GRUPPO STORICO, quindi chi dice “ma chi sono questi” dimostra che nn mette più piede in curva da anni..
E’ giusto, ma anche facile adesso dire UNIAMOCI per il bene della Fiesole, mettere da parte vecchi rancori. Concordo con Pietro Vuturo allora nel sostenere che chi ha guidato la Fiesole fino adesso dovrebbe fare un vero passo indietro. Non basta sciolgiersi formalmente(a chi dice che è stata una svolta epocale.. ma da quando è che nn bazzichi la curva? E’ purtroppo da almeno dieci anni che il CAV non era più il gruppo ultras di un tempo..), ma dovrebbe lasciare fisicamente la balaustra centrale della curva. Per il bene della Fiesole stessa e per non ostacolare lo sviluppo delle nuove forze ultras della curva. Io ricordo anni in cui ci si picchiava in curva tra noi. I tempi nuovi e la maturità di molti personaggi che hanno vissuto quelle epoche dovrebbero suggerire un ricambio più pacifico ed indolore. Chissà se da chi di dovere questo messagio di amore e di rispetto per la storia passata, ma anche di speranza e nuova passione per la storia ancora da scrivere in futuro sarà veramente capito. Per il bene della Fiesole. Orgoglio di una città, nn solo della sua squadra di calcio. Non ce lo scordiamo.
Un caro saluto,
Lorenzo
Aprile 14th, 2011 alle 14:45
Invito l’amico Immonda Bestia a non tacere affatto per i prossimi due giorni… visto che c’è da promuovere il pranzo di Viareggio per sabato 16!!!
Tutti i frequentatori del blog sono invitati, così ci scanniamo bene bene davanti a un bicchiere di vino, in amicizia, tra mihajlovicisti e prandelliani, tra corviniani e agroppisti, tra dellavalliani e ceccogoriani, giusto alla vigilia della partita più sentita!
Chi non viene è hyuwentino!
Aprile 14th, 2011 alle 14:53
LA FIESOLE era abituata a vincere sempre…ERA…MANCA PASSIONE!!!
Aprile 14th, 2011 alle 15:15
non ho letto l’intervista dell’allenatore, ma mi sa che è meglio così da quello che ho capito con i commenti precedenti.
sinceramente io mi sono proprio stancato di questo pseudo-fenomeno, così come dei giocatori che ci mettono meno impegno dui quello che ci metto io in un solitario al computer.
più passa il tempo e più mi sembra che ci voglia proprio un bel “regolamento di conti”, ovviamente figurato, cioè gente nuova e entusiasmo nuovo
Aprile 14th, 2011 alle 15:34
Riccardo, Riccardino (direbbe l’Immonda),
perché per criticare la società devo prima portare altri acquirenti ?
E’ un diritto che mi devo comprare prima di poter esercitare ?
Non basta quello che ho speso in trent’anni di passione sportiva fra abbonamenti, pulman, benzina, caselli, panini con la porchetta, giornali sportivi, pubblicità alla radio, pubblicità alla televisione, fegato, cuore ed anima ?
Io non ce l’ho un compratore, credo la Fiorentina di essermela comprata da quando mio padre mi portò allo stadio la prima volta con uno zio che non ho più rivisto da quel giorno: non ho più smesso di dare da allora ed il diritto di criticare me lo sono guadagnato dieci volte quanto hanno speso i DV.
Non mi merito Zerunian, non auspico Zamparini, non rimpiango Cecchi Gori; per la mia squadra vorrei un presidente che avesse le migliori qualità di tutti quelli che ho conosciuto sino ad oggi.
E’ pretendere troppo ?
Forse.
Ma siccome passo tutta la mia giornata a ragionare con la testa nel portafoglio, quando parlo di Fiorentina vorrei tenere il portafoglio più lontano dalla testa e più vicino al cuore.
Aprile 14th, 2011 alle 15:42
” perdere l’anima”, quante volte e da quanti l’ho sentita.ma non riesco a capire. o forse vuol dire che l’anima non si perde, a patto che altri mettano una montagna di soldi: ovviamente di altri. cioè vuol dire: caro presidente, tu mettici una montagna di soldi, magari vai in fallimento, ma almeno sarai sicuro di aver ridato l’anima ai tifosi. ma quali tifosi!persone che ripetono all’unisono la solita litania: cattivi Della Valle, ci rompete il giocattolo che sarà sempre nostro, pur se l’avete pagato voi. via Della Valle che ci state a fare a firenze. o non lo sapete che avendo firenze 1.000.000 di abitanti, ed essendoci la fila di imprenditori fiorentini pronti ad acquistare la società , davanti al Franchi, potreste anche passare la mano. che dite? con tutta questa bella gente, potremmo finire come un’altra precedente gestione ? sì, però. volete mettere ? averci ridato l'” anima”, se pur in serie D, non ha prezzo!
quanto a Miha e la sua intervista!
almeno dice le cose in modo chiaro, non ipocrita, e ci mette la faccia ! o non era considerato un asservito al padrone! meglio mille volte lui che cento facce di bronzo
Aprile 14th, 2011 alle 16:12
Personalmente sono un ottimista. Sono sicuro che appena torneranno i risultati finiranno le divisioni, e credo che i risultati torneranno.
Credo che il calcio sia un boomerang, se vai bene hai l’immagine di vincente, ma se perdi fai la figura del fesso. Siccome credo che i DV non vogliano farla e soprattutto che la Fiorentina serva loro come spot, che senso avrebbe tenerla per non vincere. Potrebbe andare bene per uno tipo Spinelli al quale serve visibilità, ma ai DV la visibilità ormai ce l’avrebbero comunque.
Speriamo…
ciao
Aprile 14th, 2011 alle 16:13
L’Unione fa la Curva! E non ci sono tante altre parole! Vedo un futuro buio!
Mamma mia Massimiliano71 che serata!
Mihajlovic via da Firenze!!!
Dopo 23 anni mi perderò la Partita x un matrimonio, per di più all’estero! SONO TRISTE e anche se non è colpa mia mi VERGOGNO della mia assenza! Non cambierà nulla e non fregherà a nessuno, ma anche in questi 3 anni di ricoveri ero riuscito a non perderla, anche quest’anno ho pregato la Dottoressa di passare la data del 17 Aprile e mi aveva accontentato dovendo andare il prox mese… e poi un mese fa questo invito inatteso ed improvviso di mio zio! SONO TRISTE DENTRO!
FORZA VIOLA!
Aprile 14th, 2011 alle 16:19
il tanto decantato Napoli è secondo con gli scarti di Fiorentina (vedi Maggio e Pazienza, + la riserva Blasi), Palermo (Cavani a parte, Aronica), Parma (Cannavaro), Udinese (il portiere De Santis, Del Liverpool (Dossena)e con Grava che gioca nel Napoli dalla C1 (si nel 2005 il Napoli era in C1) e con Gargano (all’anima del fenomeno)+ i 3 che davanti fanno male + un allenatore toscano che alla sampdoria hanno cacciato perchè trattava male qualche giocatorino troppo permaloso. E tale allenatore non ci ha pensato due volte a dire che Quagliarella nel Napoli non andava bene e che andava ceduto.
Che poi abbia un monte ingaggi di 13 milioni di euro in meno della fiorentina è cosa che lo fa … decantare ancora di +
semplicemente c’è un allenatore uno staff tecnico ed un presidente presente, cose che, al momento, nella fiorentina sono quasi assenti.
un modello esisterebbe dunque… senza buttare nel cesso svariati milioni
Aprile 14th, 2011 alle 16:31
a me importa solo vedere che la tifoseria ci senta per la squadra.
C’è un gran marasma e un gran disinnamoramento .
c’è da spartirsi le colpe sul perchè nn si riesce a riempire nemmeno mezzo stadioo!!!
1- tessera del tifoso ennesima frittata all’italiana, schedatura di massa e operazione di marketing: un autentico patatrac che ovviamente viene applicata solo nelle città dei bischeri xchè a roma napoli ecc nn sanno nemmeno cos’è! soluzione: boooo nn c’è!
2- la società la critico fino ad un certo punto. a me i della valle piacciono e so che a firenze nn puo’ arrivare niente di meglio, loro hanno soldi a volontà e sono persone serie nn come preziosi o zamparini.
critico la completa mancanza di comunicazione tra la società e la tifoseria. soluzione: dentro Antognoni come presidente o comunque come figura di riferimento della società
3- corvino nn puo’ reggere e gestire il mercato dai pulcini alla prima squadra.
i soldi i della valle li hanno messi e corvino li ha buttati nel cesso.
soluzione: dentro un aiutante
4- allenatore nn è stimato a firenze. abbiamo capito che tanto qui nn si vincerà mai nulla. si vuol veder giocare bene,chi viene allo stadio vuole divertirsi. soluzione: via sinisa dentro zeman, gassperini o dunga. qualcuno che porti entusiasmo e riporti tifosi allo stadio.
5- giocatori con poco attaccamento.
via chi vuole andare via, tanto è una squadra di sopravvalutati e di fenomeni qui nn ce n’è neanche uno.
soluzione: voltiamo pagina, questi erano gli uomini di prandelli che nn vanno piu bene e non si adattano piu con un altro allenatore.
Aprile 14th, 2011 alle 16:36
Prima dico due cose sulle dichiarazioni di Sinisa. Anzi, ne dico una: non mi piacciono, ma proprio per niente. Capisco che abbia un certo carattere, capisco anche che non voglia tutte le colpe per un’annata non proprio felice (l’ho detto in modo ironico, cerchiamo di non fraintendere), capisco anche che nelle ultime stagioni non è che si siano avuti tutti quei gran risultati, quindi anche nell’era Prandelli, e che l’attuale allenatore non voglia essere ricordato per quello che le ha perse tutte, dato che anche chi c’era prima ha avuto più o meno gli stessi risultati con le grandi. Però quest’uscita non la capisco, sembrerebbe quasi che volesse trovare una scusa per essere cacciato. Per me, se si volesse accomodare, quella è l’uscita.
Per la questione che tu dici nel post: io francamente sono perplesso. Ultimamente c’è come una specie di guerra tra fazioni contrapposte, come se qualcuno ne guadagnasse qualcosa. La suddivisione tra tesserati e non tesserati, leccavalle e checche isteriche (son termini che non mi piacciono per nulla….), non porta a niente. Dovremmo andare tutti dalla stessa parte, dovremmo tutti tifare per la Fiorentina. Invece no, tutti in guerra. A me sconcerta molto il vedere che qualcuno appaia solo quando c’è un risultato negativo, come se provasse piacere nel perdere, per portare avanti le proprie tesi. Soprattutto sconcerta il fatto di sentire che solo questi possono essere veri tifosi. Ma i veri tifosi son quelli che tifano contro la propria squadra per il loro tornaconto?
Non so voi, ma in questa situazione non è che mi ci ritrovi molto. Ma questo pare essere l’andazzo del tifo viola in questi ultimo decennio. Francamente non lo capisco proprio.
Aprile 14th, 2011 alle 17:31
Caro Direttore, nessun accenno all’intervista sulla Gazzetta del nostro mister? Ho capito: non riesci a scrivere nulla che non sia passibile di denuncia! E’ vero, hai ragione! Per me e’ fuori di mela! Domenica prossima sarò presente per sostener la Viola e, anche in caso di vittoria, contesterò il nostro EX mister! Saluti. Roberto Costa
Aprile 14th, 2011 alle 17:33
qualcuno anche qui sul blog scambia la passione e l’amore verso una squadra con i piazzamenti in campionato!!
non sempre è così:
chi è meno giovane come me, ricorda con simpatia quanto eravamo innamorati delle fiorentine dei pagliari dei sella dei saltutti ecc. eppure non avevamo risultati sportivi tali da giustificare lo stadio sempre pieno del presidente (per esempio) Ugolino Ugolini.
e quindi?
probabilmente c’è qualcos’altro.
una magia chimica che si sprigiona tra la società ed i suoi tifosi che con i DV non è arrivata del tutto
anche i giocatori si legavano magicamente a questa città in passato. adesso con la squadra di corvino e dei dv non accade.
forse manca il giocatore che fà innamorare firenze.
Antognoni prima, Baggio con i pontello, Batistuta, Rui Costa con Cecchi Gori.
indipendentemente dai piazzamenti, quelle fiorentine erano amate. Invece questa fiorentina del dopo fallimento almeno a me non piace. non mi appassiona. non mi fa battere il cuore.
è come se non fosse più la stessa fiorentina di prima.
è come se la Fiorentina fosse morta nel 2001 e più rinata.
Questa non sembra la fiorentina di firenze, sembra quasi un affare privato dei DV
La piazza è esclusa. Non è tenuta in nessun modo in considerazione. Anzi sembra quasi: più qualcuno o qualcosa non piace alla piazza, più questa fiorentina ostinatamente lo trattiene. Quasi a sfida.
Ma forse è solo una mia impressione. Come è una mia impressione che questa società abbia un atteggiamento molto aggressivo con i tifosi. Ma anche con prandelli in passato. O con qualche giornalista.
Con i tifosi quasi conflittuale. Questo comunque è quello che a me appare.
I rimproveri di corvino verso i tifosi più critici, i rimproveri di mencucci per uno striscione allo stadio, ma anche i giocatori non scherzano: il dito sul naso di montolivo. Giocatori che non vanno a salutare i tifosi. Adesso l’allenatore con quella uscita sconcertante sulle vittorie con le grandi.
Io dico: chi semina vento, raccoglie tempesta.
Per finire, non mi sento più fortunato perchè per qualche anno sono arrivato quarto piuttosto che sesto o settimo.
Fortunato di cosa? Mi sento fortunato se sono in salute. Non se arriva quarta la fiorentina.
Invece mi entusiasma più una grande vittoria con il milan o la juve, e qualche sconfitta. Piuttosto che tanti pareggi o qualche vittoria in più con lecce e brescia.
Tanto sempre a metà classifica restiamo. Qualche punto in più qualche punto in meno.
Mi entusiasma la grinta di tendi, di iachini. Le giocate di Antognoni e Baggio. I gol di Batistuta. Ecco cosa entusiasma firenze.
Un giorno lo stadio tornerà pieno.
Ma qualcosa deve cambiare.
Per finire quanto scritto è solo una mia modestissima opinione.
Aprile 14th, 2011 alle 17:55
già…leggerezza, rispetto reciproco, divertimento…magari!
infatti a questo proposito, come si spiegano le parole del serbo che stamani eran pubblicate sulla gazzetta? credimi, attendo con ansia un tuo parere, perchè non so se sono io che sono diventata troppo permalosa e quindi mi infiammo per un nulla, o se effettivamente l’attuale (ma speriamo non futuro allenatore) ha sbagliato tutto, modi, tempi e termini di questa intervista….perchè in questo momento (ho letto solo ora l’intervista, prima ero a lavoro) provo solo una grande amarezza, mista a rabbia e anche indignazione….ma chi si crede di essere? ma chi pensa siano i tifos? dei cretini che se vinci con la giuve non ti criticano per le altre 30 partite pietose?
mah, io non mi riconosco più in questa squadra, mi riconosco nella maglia, l’amore non può svanire può dover affrontare difficoltà, ma i personaggi attuali di questa società e squadra mi stanno facendo perdere tutto ciò per cui per anni mi sono vantata orgogliosa…che inifinita tristezza….ps: ma la società gli farà passare lisce anche queste dichiarazioni? no, perchè non mi sembrano davvero cose che possono passare inosservate in una società seria…
Aprile 14th, 2011 alle 18:27
Sinceramente a me dell’unità del tifo interessa veramente poco.
Anzi nulla!
Dico questo con l’augurio partecipato che mai si travalichi il buon senso.
Interessa invece constatare che siamo anestetizzati, come tifosi.
Stiamo diventando piano piano, terra di nessuno.
Il tifo organizzato di qualche anno fa, a questo punto e con questi presupposti, si sarebbe fatto sentire, anche in maniera pesante, da questi giocatori e da questa società.
Aprile 14th, 2011 alle 18:30
Bravo Riccardo!!!!!
Meno male ci sono quelli come te a sostenere la Viola……
Altrimenti questa proprietà potrebbe sentirsi criticata e abbandonata a stessa dopo si tanti sacrifici.
Aprile 14th, 2011 alle 18:34
Con l’intervista di Miha raggiunge la centesima c…a dell’anno. Direi che a questo punto gli si consegna il bonus dovuto e con una gentile ma ferma spinta si avvia alla porta!
Perchè ancora buona parte della critica e persino qualche tifoso vogliano fortemente confermarlo resta per me mistero profondissimo.
Aprile 14th, 2011 alle 18:39
Uniti dici? ma si deve sempre fare tutto noi. Ogni 3×2 viene fuori questa storia, mobilitiamoci, il docicesimo uomo, tutti allo stadio, stringiamoci intorno alla squadra……Ora basta e dopo lo spettacolo di domenica ancor di più, la curva è morta, stroncata da anni in cui non ha saputo rispondere a ricatti del tipo se protestate me ne vado, se offendete me ne vado, se pensate che la partita con i gobbi sia tutto siete provinciali.
Subite tutto e tutti e silenzio.
Subite i torti del palazzo dove alcune tifoserie vengono fermate, controllate, violati i diritti fondamentali di circolazione sul territorio nazionale per gli incensurati, schedati mentre altre tifoserie fanno quello che volgiono.
Subire l’obbligo di allinearsi, se contestate la nazionale noi ce ne andiamo.
Quando una tifoseria è complice di ragionamenti del tipo abbiamo versato 200 mln di euro, continuamente rinfacciati e non vengono considerati gli introiti a tutti i livelli, perchè non li contesta.
Beh per me non sono tifosi sono spettatori e ora che lo spettacolo è indegno vanno al cinema.
I tifosi sono un altra cosa.
I tifosi contestano quando c’è da contestare, i tifosi protestano, i tifosi organizzano cortei e fiaccolate ma quelli rimasti sono vecchi e hanno troppo da perdere e quelli giovani dove sono?
Io la penso così.
Aprile 14th, 2011 alle 18:42
grazie carioca
quando rivedremo lo stadio cosi?
che amarezza
Aprile 14th, 2011 alle 18:47
Sinisa fai festa!!!
David chiedi un po a giro quanta gente ha voglia di riabbonarsi se rimane questo allenatore anche il prossimo anno!!!
Aprile 14th, 2011 alle 20:05
LORENZO post 66….
Parole sante….il resto e’ noia!!!
Aprile 15th, 2011 alle 17:15
Per quello che mi riguarda, io stò da 25 anni con la mia donna e non penso di starci insieme perché la medesima è rimasta incantata dal “macho rissoso” (tra mille virgolette) che è in me… tutt’altro…
Lei che mi conosce, sà che sono la persona più buona di questo mondo, nello stesso quoziente in cui lei sà che chi mi minaccia più o meno velatamente, mi manda in bestia, poiché le cose che meno sopporto nella vita, sono LA PREPOTENZA e L’ARROGANZA.
Detto questo David, non sò cosa intendi per rendere conto alla propria famiglia e non sò a chi ti rivolgevi in particolare, ma su una cosa SONO ASSOLUTAMENTE CERTO: io alla Claudia (così si chiama la mia compagna) non ho MAI NASCOSTO NIENTE e ho sempre vissuto un rapporto assolutamente libertario, basato non SUL DOVER RENDERE CONTO ma sull’assoluto NON BISOGNO DI DOVER RENDERE CONTO, in quanto la fiducia stessa l’uno nell’altra non PONE QUESTO LIMITE che è a mio giudizio (e mi assumo la responsabilità di quanto dico) la causa di molti divorzi e incomprensioni e capolinea di tanti rapporti.
Se quanto detto in qualche modo può irritare la tua persona David, ti prego d’ora in avanti di non pubblicare mai più nessun mio intervento, ma al contempo ti prego di evitare di pubblicare CHIARE MINACCE come accaduto qualche post addietro nel caso di colui che non intendo più nominare, perché è da quella minaccia che è scaturita la risposta che poi GIUSTAMENTE (sottolineato 700 volte) hai “sbianchettato”.
Io vorrei solo andare allo stadio e NON SENTIRE MAI PIU’ una parte della curva che fà un coro diverso per differenziarsi dal resto della curva stessa, perché è una cosa DEPRIMENTE.
Verba volant… purtroppo…
Marco Ciulli