Che ce ne facciamo?
Che ce ne facciamo di Riccardo Montolivo?
Quesito (irrisolto) già posto nel dicembre scorso, come forse i più affezionati di voi ricorderanno.
Che ce ne facciamo di un talento a cui non abbiamo mai voluto credere fino in fondo e che ora è come se ci crescesse in casa, specialmente dopo la superba prova con l’under 21?
Abbiamo perso un anno, quello passato: avremmo dovuto dargli più fiducia, adesso è un po’ dura rischiare su di lui per via di quei maledetti 19 punti di penalizzazione.
E’ un capitale che rischia di deprezzarsi e qui Prandelli dovra dare il meglio di sé per salvare capra (cioè la necessità di essere da subito pragmatici) e cavoli (valorizzazione di Montolivo).
Lui intanto deve diventare più cattivo, non accontentarsi dei nostri complimenti, uscire dal guscio.
Ha 21 anni, non 30, può diventare davvero uno importante, ma basta considerarlo una promessa.
Settembre 2nd, 2006 alle 16:16
Riccardino è un patrimonio ha un tocco di palla fenomenale deve solo avere piu fiducia in se stesso fidati David e poi tu grande estimatore di numeri 10 dovresti saperlo
Settembre 2nd, 2006 alle 16:18
Torniam alla formazione dell’anno scorso e mettiamolo in mezzo a mutu e santana…è l’unica soluzione…
Liverani non è adatto a tutte le partite…
Settembre 2nd, 2006 alle 16:43
Mi fido di Prandelli!!
Settembre 2nd, 2006 alle 17:02
Non sono d’accordo, questa volta. Riccardo è un pezzo fondamentale per la fiorentina e secondo me non è stato perso un anno. La “mutazione” tattica che prandelli gli ha chiesto è lunga da farsi, ma con la nazionale si sono visti i primi concreti frutti del lavoro svolto. E’diventato molto più cattivo, più aggressivo, copre meglio e detta il passaggio con gran classe. Secondo me finirà che giocherà diverse partite quest’anno, perchè immagino che Montolivo-Liverani sarà una delle sostituzioni più frequenti. E se poi andasse a finire come Pasqual-Pancaro? Ho molta fiducia in prandelli e anche nel ragazzo perchè ha dimostrato di saper lavorare con serietà.
Settembre 2nd, 2006 alle 17:14
Che sia bravo nessuno l’ha mai messo in dubbio, ma io x primo sono rimasto estremamente deluso (finora) dalla sua inesistente carica agonistica: molle nei contrasti, dinamico come un divano, assolutamente delizioso nel tocco di palla ma fondamentalmente un giocatore inutile.
Quest’anno secondo me di occasioni ne avrà diverse: Liverani mi lascia estremamente perplesso, e se anche facesse una stagione strepitosa (come mi auguro) non credo avrà le gambe x reggere 38 partite… però bisogna che Montolivo si svegli e dimostri a Prandelli che ha voglia di mangiarsi gli avversari a morsi.
Un altro anno così, e quel futuro radioso di “gran giocatore in essere” si allontanerebbe ancora di +..
Settembre 2nd, 2006 alle 17:15
Il campionato è lungo ed impegnativo e come playmaker c’è solo lui di ricambio a Liverani che non è più giovanissimo (30 anni).
Secondo me l’importante per Montolivo è che il nuovo modulo inizi a girare per il verso giusto; se si dovesse tornare al modulo dello scorso anno gli spazi per Montolivo si chiuderebbero ed a Gennaio sarebbe meglio mandarlo in prestito.
Spero che presto potremo equiparare Montolivo a Pirlo non soltanto per la sua flemma.
Settembre 2nd, 2006 alle 17:39
Per quanto riguarda Montolivo, non ho timori di smentita: lo volevo in campo tutte le domeniche anche l’anno scorso o quanto meno quando Fiore o Donadel apparivano in calo ed è successo spesso. Purtroppo la serie A è un mondo di elite e come tutti i mondi elitari c’è una lotta agguerritissima: i giovani devono crescere alla svelta ed imporsi facendo la differenza alla svelta, altrimenti arriverà di sicuro un altro al posto loro. Mi dispiace dirlo ma fra Liverani e MOntolivo parto con scelgo titolare come play: starà a Montolivo tirare fuori gli attributi tecnici (già notevoli), tattici, fisici e di personalità per imporsi. Questo antagonismo servirà prima di tutto a lui e poi anche alla squadra. Mi fido di Prandelli e spero che quest’anno non abbia occhi di riguardo per nessuno.
Settembre 2nd, 2006 alle 17:44
io lo rpoverei avvanto a liverani….al posto di donalde o gobbi!!interdo sinistro!!che ne dici??
Settembre 2nd, 2006 alle 18:41
David,quanto ci scommetti che montolivo-liverani faranno come l’anno scorso pasqual-pancaro?anche pancaro fu preso per fare da chioccia a pasqual,tanto che pancaro partì titolare…poi pasqual ha giocato 10 minuti,poi venti,poi un tempo,e dopo poco ha preso il posto di pancaro…lo stesso succederà con montolivo,che quest’anno è visibilmente più “cattivo”…avrà messo su qualche etto in più di palle…e poi anche sotto il profilo tattico non si può giocare col 4-3-3 con liverani,perchè toni sta lassù,santana e mutu non aiutano neanche sotto tortura,liverani non corre…quando hanno la palla gli avversari non si può lasciare il gioco agli altri avendo solo 2 giocatori che vanno incontro alla palla (blasi e donadel)…montolivo invece è più mobile…
Settembre 2nd, 2006 alle 20:54
Mah, David… non ho mai condiviso il tuo allarmismo riguardo a Montolivo… è un giocatore che deve farsi le ossa, letteralmente; mi pare che in società ci credano, e la situazione che gli si è venuta a creare intorno in questa stagione non mi sembra male (Coppa Italia e Penalizzazione a parte, purtroppo – ma non sono certo cose imputabili a Corvino o Prandelli!). Gli è stato messo davanti uno dei “top” del ruolo, in ossequio al principio de “farsi/plasmarsi in casa i propri campioni”. Non so se l’esperimento riuscirà – non si può mai dire – però Montolivo ha molto da imparare da questa stagione: prenda appunti su come gioca Liverani, e ci faccia vedere che è in grado di sostituirlo quanto prima, ché Liverani (a me non piace granché, ma son prontissimo a ricredermi!) tutte le partite non può giocarle. Sinceramente, meglio che mettergli davanti (e poi, speriamo, dietro…) un giocatore che in quel ruolo è riconosciuto come uno dei migliori, ma che ha un po’, ormai, l’handicap dell’età avanzata… beh, in definitiva Montolivo non poteva trovare situazione migliore. Se è un giocatore vero, ce lo mostrerà in questa stagione!
Esattamente come, tra l’altro, è capitato per Pasqual, a coprir le spalle del quale fu acquistato Pancaro. Poi, Pasqual è un signor giocatore e ha fatto presto ha prendere tutto il suo campo; tuttavia, non sempre può andar bene, ricordiamolo…
Settembre 3rd, 2006 alle 00:03
Montolivo, con Pazzini, rappresenta il futuro dell Fiorentina. Bravi ragazzi. Piedi buoni e sale in zucca. Guai a non farli giocare.
Settembre 3rd, 2006 alle 02:37
va’ responsabilizzato oppure ceduto in prestito , magari all’estero , dove credono di piu’ nei giovani. Speriamo bene ma a me ricorda molto Orlando …
ciao Firenze i love u
Settembre 3rd, 2006 alle 08:47
ma come facciamo a varlo giocare se prandelli non è sicuro di lui…. questanno non dovremo sbagliare nemmeno una partita
Settembre 3rd, 2006 alle 08:58
Mi associo a coloro che considerano Montolivo un ottimo giocatore, ancora gracile ed inesperto.Penso che bisognerebbe rischiare e farlo giocare di piu.Il problema é che il grande Cesare Prandelli,che é restio per natura a lanciare i giovani, quest’anno, con il -19, lo sarà ancora di piu.pero Montolivo lo considero un capitale per la Viola,ben inteso in chiave futura.
Settembre 3rd, 2006 alle 09:29
caro DAVID per me MONTOLIVO dovrebbe giocare molto di piu di quanto credo che PRANDELLI lo fara’giocare in campionato.Sono convinto che diventera un grande calciatore
Settembre 3rd, 2006 alle 09:48
A me sembra, invece, che in un anno i progressi di Montolivo siano evidenti, soprattutto in fase difensiva… …in fase offensiva invece c’è poco da dire: grande tecnica, visione di gioco, non spreca un passaggio… …ha, però, un grande limite: è troppo statico… …si muovesse come un Aquilani (giusto per rimanere all’under 21 italiana!) sarebbe veramente un potenziale fuoriclasse assoluto… …così, invece, non so dove potrà arrivare, speriamo che il dinamismo sia il prossimo progresso di Riccardo…
Settembre 3rd, 2006 alle 10:42
Non sono uno di quelli che pensa a Montolivo come un giovane da far maturare altrove o come una patata bollente se tenuto in panchina.
Bisogna smetterla una volta per tutte di pensare alla Fiorentina considerando i giocatori uno ad uno, è doveroso (e questo è il pensiero di Prandelli) considerare la Viola come squadra nel vero senso della parola. E’ il gruppo che conta. Vedi David se stiamo ad analizzare ogni giorno un giocatore non si finisce più, perchè se ragiono come te vorrei tutte le domeniche in campo Jorgensen e Pazzini. Ma non è così che deve ragionare una squadra una società e una tifoseria che hanno come obiettivo comune il migliorarsi quotidiano. Montolivo è un giocatore della Fiorentina, punto e basta: in campo vanno coloro che sono al top della forma, il resto non conta.
Ciao
Settembre 3rd, 2006 alle 10:55
Ho paura che Montolivo faccia la fine che ha fatto Bojinov e che sta per fare anche Pazzini…
O un si doveva investire sui giovani?
Infatti si è investito, peccato che poi un si son fatti giocare…
Ciao
Arreggimi
Settembre 3rd, 2006 alle 12:53
Montolivo in panchina, Bojinov regalato in prova alla Juventus, Jimenez comprato a Gennaio dopo averlo insegutio daitempi della B e scaricato senza guadagnarci un euro dopo pochi mesi e Pazzini sacrificato in panchina in nome di un modulo che l’anno scorso ha prodotto solo il moltiplicarsi dei calci sulle caviglie di Toni dimostrano come la Societa’ non abbia assolutamente le idee chiare in fatto di giovani ed anche in fatto di politica degli acquisti, basti vedere quanti sono arrivati e quanti se ne sono andati….
Settembre 3rd, 2006 alle 14:41
ciao david io invece credo che quest’anno montolivo giocherà molto di più dell’anno scorso e poi vorrei ricordarti che prandelli è un maestro nel far crescere i giovani.
Perciò fiducia in claudio cesare !!!!!!!!!
Settembre 3rd, 2006 alle 19:19
non capisco perche’ Jimenez sia stato ceduto ?
Settembre 4th, 2006 alle 08:06
Ciao David (ti leggo sempre con piacere)! Riguardo alla questione Montolivo non credo che ci possano essere equivoci in Fiorentina: il ragazzo sa giocare bene, è migliorato tatticamente ed ha acquisito personalità. Mi viene in mente 8anche perchè anche lui gioca guardando un po’ le stelle) i primi tempi di Antognoni: tutti a dire “in do’ si mette…, a cosa serve …” e poi si è affermato pèer quello che è stato. Attenzione, Montolivo non sarà Giancarlo, tuttavia uno così va fatto giocare sempre (a prescindare, direbbe “Toto'”). Poichè abbiamo un allenatore (insegnante) non ho il minimo dubbio sul futuro di Montolivo, anzi aspetto con motivata fiducia il suo prossimo ingresso in campo nella viola.
Ciao a presto.
A.
Settembre 4th, 2006 alle 11:54
per me entro natale piglia il posto a Liverani…mi sbaglierò, ma poi se ne riparla a gennaio ok? Ciao e sempre Forza Viola!!
Settembre 5th, 2006 alle 13:20
Per quanto riguarda Montolivo occorre avere pazienza…..noi e lui!!!!!!!!
Vogliaamo ricordare tutta la trafila che ha dovuto fare Pirlo per diventare il METRONOMO che tutti conosciamo??????
A presto….