Giri di valzer con la morte
La sensazione è questa: ti svegli la mattina e pensi a quale cavolo di strategia avrà inventato oggi il nostro Governo a proposito del dramma libico.
Gli baciamo la mano, gli diamo l’ultimatum, non lo attacchiamo, lo attacchiamo, facciamo partire i nostri aerei da guerra ma non spariamo (e allora che vanno a fare?), lo bombardiamo però ci dispiace umanamente per lui perché è una così brava persona, combattiamo non con quelli ma con quegli altri.
Ad un certo punto mi è sembrato di leggere un romanzo che mi appassiona, nel senso che hai voglia di andare avanti per vedere come va a finire,
Solo che è molto comodo assistere a tutto questo stravaccati in poltrona a leggere il giornale o cambiando stancamente i programmi con il telecomando.
Il problema, che mi pare si stiano dimenticando un po’ tutti, è che ad un’ora di aereo da noi c’è gente che la mattina si alza nella propria baracca o per strada non sapendo se arriverà alla fine della giornata o morirà prima.
Marzo 24th, 2011 alle 06:20
forza sinisa!!!!!
RISPOSTA
A me non importa niente, ma ti sembra di essere normale con un post del genere?
Fo per dirtelo, poi guarda te se è il caso di continuare
Marzo 24th, 2011 alle 06:56
non c entra nulla con il post di oggi ma rigurda quello di ieri.come mai tutta questa omertà quando succede qualcosa
RISPOSTA
Via, a questo gli è presa la fissazione: Sinisa e i giornalisti.
Sempre e ovunque
Ci vuole lo specialista, ma uno bravo davvero
Marzo 24th, 2011 alle 07:06
La mia idea è questa.
Se si può intervenire in un qualsiasi posto del mondo per eliminare un dittatore e se c’è un movimento contrario all’interno della stessa nazione che si appella alla comunità internazionale per un aiuto in nome della democrazia, allora lì è giusto intervenire.
Con questi due pricipi si può riandare con il pensiero alle tragedie di anni non troppo lontani e giudicare che :
fu giusto intervenire nella ex Jugoslavia, in Iraq la prima volta, quando Saddam invase il Kuwait.
Furono sbagliate le guerre in Afghanistan e, molto più indietro, la guerra in Vietnam.
Gli Stati naturalmente non ragionano in questi termini, ma solo per le convenienze economiche (real-politik), caso per caso, con cinismo scientifico.
L’Italia non è lineare nemmeno in questo, perchè risulta ridicolo che ad agosto 2010 il premier italiano accolga Gheddafi come un principe della favole, con baciamano connesso e a Marzo 2011 lo bombardi (anzi no, noi non bombardiamo, i nostri Tornado girellano sulla Libia e poi ritornano nelle basi, non si sa mai, nel caso Gheddafi vincesse…).
Marzo 24th, 2011 alle 07:28
L’articolo 4 del Trattato italo-libico dispone invece in tema di non ingerenza negli affari interni: in particolare, il par. 1 prevede che “le Parti si astengono da qualunque forma di ingerenza diretta e indiretta negli affari interni o esterni che rientrino nella giurisdizione dell’altra Parte, attenendosi allo spirito di buon vicinato”. Il principio di non ingerenza stabilito dalla norma rappresenta un’ulteriore ripetizione sia della Carta delle Nazioni Unite sia di strumenti internazionali successivi. Il par. 2 dell’articolo 4 del Trattato dispone che “nel rispetto dei principi della legalità internazionale, l’Italia non userà, né permetterà l’uso dei propri territori in qualsiasi atto ostile contro la Libia e la Libia non userà, né permetterà l’uso dei propri territori in qualsiasi atto ostile contro l’Italia”.
Marzo 24th, 2011 alle 08:01
Allora io non voglio dire che sia giusto o sbagliato, vorrei soltanto una riflessione:
Dove sono tutte le bandiere della pace che tappezzarono l’Europa e l’Italia al tempo delle guerre in Afganistan ed Iraq? Dove sono le famose marce della Pace, dove sono i giornali (soprattutto di sinistra) indignati x la guerra???
C’e’ differenza tra queste guerre? Assolutamente no! Sono esattamente uguali, c’e’ un dittatore, c’e’ un popolo che subisce, ci sono immensi interessi economici.
Solo che in Libia gli interessi economici italiani sono enormemente più’ grandi di quelli che potevamo avere in Afganistan ed in Iraq.
Allora…? Che fine hanno fatto i pacifisti?? Non ne ho ne’ visto ne’ sentito uno. Erano milioni! E pure incazzati!! Non e’ che il ‘pacifista’ e’ sempre stato leggermente ipocrita?, leggermente ‘guidato’? Leggermente ‘politicizzato’?
Dove sono i titoloni in prima pagina dell’ Unita’ con le gigantografie della distruzione, e quelle del Manifesto? E Repubblica?
Si bruciavano le bandiere americane e sioniste in piazza, fantocci con le sembianza di Bush, ma ora non vedo ne’ Sarkosy di cartapesta ne’ bandiere francesi bruciare!
Che fine hanno fatto tutti quei giovani gridare e strillare “morte all’America” sono diventati vecchi? Dove sono finiti? Eppure non piove nemeno, sono anche delle belle giornate…
Ed i politici in tv? Le loro invettive? Ora sono calmi, riflessivi, stanno attenti a non commettere errori, sono indecisi, si ha paura di perdere voti, di fare un passo falso, gli interessi in gioco sono tanti…
Che bella farsa….
Che schifo
Almeno coerenza…
Zachini
Marzo 24th, 2011 alle 08:12
Faccio umilmente notare che nonostante come sempre ci si nasconda dietro fini umanitari, le ragioni di un intervento bellico sono sempre mosse da fini meramente economici.
Autostrade, pozzi petroliferi, interessi in Unicredit.
La situazione è molto complessa.
Gheddafi morto politicamente, è molto vivo a livello militare.
Le cose cambiano solo e soltanto se viene assassinato in un raid aereo. Altrimenti il paese e i suoi interessi rischiano di entrare in uno stallo che al nostro paese può fare solo male. Da questo scenario, tutta l’indecisione del governo.
Scusate la brutalità.
Marzo 24th, 2011 alle 08:16
Io la penso cosi’: siamo in guerra.Perche’ guerra e’ quando un altro popolo che non e’ il tuo invade il tuo territorio.Ora andate a dire agli abitanti di Lampedusa,e fra poco tornera’ anche a noi toscani,che non siamo in guerra,che non sono stati invasi.Arrivano a barconi pieni zeppi ogni giorno,e scendono e sono li’ per le strade senza un alloggio senza un domani.E il bello e’ che bisogna sorbirceli perche’ sono rifugiati politici.Siamo al collasso e Maroni chiede aiuto alle altre regioni italiane perche’ il resto dell’Europa se ne frega.Si pero’ il sor Sarkozy per poter riottenere favori politici che sentiva scricchiolare sotto i suoi piedi, fa di tutto per arrivare per primo ai pozzi petroliferi.E’ guerra,facciamocene una ragione,e se non moriremo per questa,speriamo e preghiamo,c’e’ la nuvola giapponese che incombe.E’ inutile che ci dicano di non preoccuparci,i livelli di radiazioni sono bassi,ma di sicuro credo che respirandola quest’aria non sia proprio un toccasana per la salute.E continuiamo a sperare nel domani,sopratutto per i nostri figli,la vedo buia,pero’.
Marzo 24th, 2011 alle 08:17
Eppure il … porta sfiga davvero. Da quando è entrato in politica è capitato di tutto nel mondo: crisi finanziarie da far impallidire quella del 29, guerre, alluvioni, terremoti e tsunami. Cosa altro ancora dovrà capitare? Inutile toccarsi, finché lui sta lì le ctastrofi sono e saranno dietro l’angolo. Intanto assorbiamoci un altro aumento del carburante, quindi dei trasporti e quindi di tutto ciò che i trasporti trasportano.
Marzo 24th, 2011 alle 08:24
Quando ci sono troppi interessi economici di mezzo, è inevitabile che la “strategia” sia parecchio oscillante. Gheddafi ha in mano partecipazioni strategiche in alcune società italiane, ci rifornisce di petrolio e di gas, ci sono compagnie italiane che con Gheddafi hanno fatto affari per decenni.
Però che fai? Mica puoi tirarti indietro e lasciare il campo ai francesi o agli inglesi, con il rischio che un’eventuale caduta del colonnello veda la sostituzione delle imprese italiane con quelle francesi.
Però mica hai la certezza che Gheddafi crolli realmente, con il rischio che se dovesse rimanere al suo posto potrebbe fare lui stesso una sostituzione di partner commerciali.
E allora ondeggi, da una parte all’altra, a seconda di come vanno le cose. Rivendichi il coordinamento da parte della NATO, stando attenti però a non farsi trovare scavalcati da altre nazioni, per i motivi sopra detti.
Fatto è che comunque i morti ci sono, ed il più delle volte si tratta di gente inerme che chiedeva un po’ di libertà.
Marzo 24th, 2011 alle 08:26
La situazione attuale fa il paio con l’appoggio alla Guerra in Kosovo del governo D’Alema.
Lo stesso identico viscidume, la stessa identica ipocrisia, la stesso servilismo nei confronti di potenze estere che spacciavano per intervento umanitario ciò che era un intervento militare con fini meramente economici.
A riprova che destra e sinistra sono le due facce della stessa medaglia politica: una medaglia composta da servi, burattini, imbelli e meschini.
Sono 65 anni che siamo governati da gente del genere.
Evidentemente non ci meritiamo altro.
Marzo 24th, 2011 alle 08:37
Voglio egoisticamente non pensare ai poveri disgraziati libici (almeno per un attimo) e porre due domande:
1) quando finirà questa guerra, qual’è il suo obbiettivo? (se deve “cadere Gheddafi sarà necessario accerchiarlo, quindi sarà necessario l’intervento anche con truppe di terra, quindi “chi ci va?”)
2) Se Gheddafi non cade cosa succede dopo?
chiudo con una nota: io la bandiera della pace l’ho messa, anche sul mio profilo di facebook.
Marzo 24th, 2011 alle 08:46
Intanto il governo più ridicolo della staoria della Repubblica, ma forse della storia europea, perlomeno, lascia passare, approfittando dei casini internazionali, in commissione per ora, l’ennesima leggina salvanano. … ricattato dalla Lega, dai “Responsabili” comprati a suon di guaini ed ora di nomine a ministro ad “indagati” da otto anni, comunque in parlamento; ricattabile da signorine “affettuose” oltre ogni limite di dignità umana…..e nel centocinquantenario della celebrazione di un paese si assiste impotenti alla sua messa al ludibrio mondiale e alla sua prematura scomparsa come “democrazia”. Per me mai nata.
Marzo 24th, 2011 alle 09:11
Solo due piccole precisazioni: gli aerei che vanno ma non bombardano sono utilissimi per consentire la sicurezza dello spazio aereo e per evitare che dalle postazioni lanciamissili dei libici possano essere sparati ordigni (perchè i poveretti che non sanno se arrivano a sera sono divisi, ci sono anche quelli che appoggiano Gheddafi e sarebbero pronti a spararci, non dimentichiamolo!).
Seconda cosa: io quando mi sveglio penso più ai giapponesi che non se la sono voluta nè cercata, ma stanno con dignità cercando di risollevarsi.
Ne metto pure una terza: quando dietro i giornalisti vedo CIVILI libici che fanno il segno di tagliare la gola e invocano Allah…beh, non riesco a provare neanche un po’ di umana solidarietà.
Marzo 24th, 2011 alle 09:28
Allora, al momento ho letto i primi tre commenti.
Roberto da San Iacopino , Nippo e
il sor Zachini.
Tre interventi tre ,che potrei trovare sul Corriere, sulla Stampa, sulla Nazione, insomma su un quotidiano a tiratura nazionale.
Mi compiaccio con gli amici summenzionati, e con te , caro David , che hai messo su questo incredibile macchinario di
pensieri grazie a Dio non solo pedatori e quindi non pedanti ne pesanti .
In quanto a Gheddafi tra dieci giorni finirà tutto.
Ora la Nato gli tira un paio di nocchini di avvertimento.
Il Rais viaggerà per qualche anno un pò più a testa bassa,sarà costretto ad inevitabili aperture e concessioni, ma sarà lasciato al potere perchè è l’unico che può tenere le briglie di mezzo Nord Africa.
Esattamente come fecero gli Americani con Saddam, al quale dettero una spazzolata per poi lasciarlo al potere per altri dodici-tredici anni anni , perchè tutto sommato era quasi un filoamericano e teneva a bada libanesi , iraniani, insomma , tutto il golfo persico .
E poi, dove c’è il petrolio ,non ci si può muovere come un elefante in una cristalleria.
Immonda bestia
Ps. ma la grande ex indossatrice casualmente lucidatrice del membro presidenziale francese non si espone a questo giro ?
Per Battisti ha fatto una gran caciara e per i poveracci libici non si scompone?
Che la poveretta non abbia niente da mettersi addosso per le interviste televisive?
Che abbia trovato chiuso il parrucchiere e pertanto si riguarda a farsi ritrarre sui giornali ?
Mi sfugge un bel “Claretta la prendeva di tacco”
Sorry
Marzo 24th, 2011 alle 09:32
@gianluca…
ma ti accorgi che il tuo post proprio nn c’entra nulla con quanto scritto da david??
Francamente mi sembra un o spot elettorale il tuo e nn un commento al post di david…e credo che sia veramente triste non riuscire a vedere più in la di un antiberlusconi….
si sta parlando di guerra e di europa, non di silvio…forse proprio per questo la sinistra non vincerà mai contro di lui, tutti solo ed esclusivamente contro una persona, ma programmi, idee, novità…nemmeno a parlarne….
del resto giorno dopo giorno, elezioni dopo elezioni bersani , il PD e tutto il resto perdono e continuano a perdere….
alla prossima…
Marzo 24th, 2011 alle 09:47
Dopo tanti anni di finta evoluzione della politica internazionale, quando i giochi si fanno duri si torna alle sane regole di un tempo.
Quelli grossi organizzano il ballo e si fanno pure premiare dall’ONU, la più grande foglia di fico che una mente politica abbia mai potuto congegnare.
Neanche il tempo di firmare l’ennesima risoluzione a pagamento che la Francia aveva già fatto decollare i caccia: per loro, il Magherb è ancora una spina nel fianco, hanno tanti conti da regolare laggiù.
Ovviamente, gli anglofoni non aspettavano altro che un pretesto per far fuori un dittatore scomodo, nel mirino dai tempi di Lockerbie e di Ustica ma protetto dagli interessi petroliferi.
La politica internazionale, per noi, è sempre stato un calice amaro: divisi da sempre fra pro israeliani e pro palestinesi, terrorizzati cronici dagli effetti della seconda guerra mondiale che non ci siamo ancora scrollati di dosso (i tedeschi hanno fatto passi da gigante, invece, sembra che i veri vincitori siano stati loro !!!!!!), colonizzati da tutti (americani, francesi, russi, ecclesiastici, ambientalisti e pacifisti con nucleare ed il culo degli altri, ora anche gli extracomunitari), siamo paralizzati.
Credevo che le relazioni estere fossero soltanto un difetto della sinistra (e lo sono) ma vedo che anche la destra o, meglio, il PDL non è da meno: oggi, forniamo le basi, forniamo i caccia, forniamo le munizioni, forniamo i piloti ma non spariamo. Ieri, un governo di sinistra va in Jugoslavia con i voti della destra e si gioca la carriera dell’unico statista post Berlinguer che la sinistra abbia mai avuto, i nostri soldati all’estero non possono adoperare i carrarmati o gli elicotteri pesanti ma soltanto i blindati leggeri perché non istà bene, fa più guerra che non polizia internazionale.
Siamo veramente il governo che ci meritiamo.
Un governo di ipocriti.
Marzo 24th, 2011 alle 09:47
farei notare a chi si agita che le guerre in afganistan e iraq furono americanamente unilaterali, questa deriva da una risoluzione onu…con questo non voglio dire che sono daccordo, personalmente ripudio tuttte le guerre (proprio come dice la nostra costituzione).
Almeno (per dirla alla crozza)stavolta siamo dalla parte giusta, siamo con gli alleati!
Marzo 24th, 2011 alle 09:50
P.S: ho letto soltanto ora l’intervento dello zachini. Se lo leggevo prima risparmiavo tempo a scrivere il mio.
Marzo 24th, 2011 alle 09:53
La sensazione è, purtroppo, quella di essere in mano a dei dilettanti, che fanno delle scelte così…a caso, o peggio, per solo interesse. Ma forse è sempre stato così, non saprei dire…
Rimane una grande tristezza a far parte di questa situazione e poter fare ben poco.
Ciao
Marzo 24th, 2011 alle 10:11
L’incertezza sul da farsi dipende dalla convenienza economica e opportunistica. Questo governo mi fa schifo, compresa la nomina del Ministro dell’Agricoltura del famoso ed illustre partito dei “Responsabili” i quali hanno aspettato tale giuramento per poter dare il loro appoggio alla votazione per spostare il processo di B. al Tribunale dei ministri. Sono amaramente schifato soprattutto per l’assenza di reazione dei cittadini, i quali mettono si la bandiera dell’Italia appesa al balcone come gesto figurativo, ma che però dell’Italia vera poco importa. SCHIFATO ED INDIGNATO
Marzo 24th, 2011 alle 10:20
I giochi nel Mediterraneo alla luce di un prossimo parziale disimpegno USA si sono aperti da tempo e Francia e Gran Bretagna memori del loro recente passato coloniasta si sono mosse in netto anticipo sull’Italia a guida Berlusconi essendo quest’ultimo legato ai suoi problemi e/o affari personali in casa e all’estero.
Total e BP puntano da anni i pozzi libici in mano ad ENI e sono passate all’azione sotto l’egida dei loro governi bramosi di diventare i ProConsoli degli USA nel Mare Nostrum, da quì le varie rivoluzioni per far fuori i “vecchi amici” del “vecchio Mondo”…
Se per gli USA non cambia molto per noi la situazione in Libia comunque vada a finire è una sconfitta rovinosa della nostra Diplomazia autrice dell’ennesimo giro di Valzer (W.Churchill diceva che gli italiani non hanno mai finito una guerra con lo stesso alleato con cui questa è cominciata… e ha ancora ragione!), perdita di quel briciolo di credibilità e soprattutto di commesse internazionali e di sicurezza di approvvigionamenti energetici fossili proprio ora che dopo Fukushima il nucleare è oramai morto!
Certo che affidando i destini dell’Italia a gente come Berlusconi, Frattini, Bossi, La Russa il minimo che si può ottenere è questo disastro.
Infine la pace: non gline frega niente a nessuno, tutte le nazioni guardano solo il proprio tornaconto (noi non siamo riusciti neanche in quello…!).
Spero che questo Governo cada quanto prima e che anche noi italiani possiamo riuscire a cacciare questi incapaci dalla guida del Paese e con loro la gran parte della casta dei politici di mestiere e inserire facce nuove con nuove idee al timone della nostra povera barchetta.
Marzo 24th, 2011 alle 10:23
Adesso si scopre che quellolà è un dittatore fantaminliardario con tutti i proventi in ptroldollari e gasdollari?
Notizia su sky: congelati in italia beni per 7 miliardi; in Italia? e in Svizzera c’è una finanziaria italiana allora.
Facendo i conti della servetta in tasca a quellolà vien fuori che, avendo la Giamairia circa 6milioni di abitanti, a occhio e croce questo ha preso circa 10000 cucuzze a testa per abitante. Che in nordAfrica equivalgono a 10 volte tanto e quindi, anche i neonati sarebbero ricchissimi.
Dopo ca. 40 anni ci si sveglia su fb e si naviga per la (sacrosanta) rivolta: hurrà.
Per 40 anni tutti in fila Gaucciana a leccar i culi dei leccaculi del tipo.
Che minaccia genocidio.
Domanda: a chi fanno comodo questi tirannelli da operetta che acquistano tutte o in parte squadre di calcio, beni all’estero per miliardi, aprono i rubinetti quando altri li chiudono?
A molti, tranne che ai popoli del Magreb.
Quanto all’Italia, che qualche mese fa organizzava le gheddafine, si accoderà tranquillamente per spartirsi un bottino che non è loro ma del popolo libico libero.
Marzo 24th, 2011 alle 10:25
@ Immonda Bestia: probabilmente la grande ex indossatrice ha di nuovo sbagliato con le dosi di botox.
Non può andare in TV a difendere i libici con la faccia gonfia come un pallone da basket.
Marzo 24th, 2011 alle 10:29
L’ ipotesi di Immonda Bestia mi sembra estremamente razionale e quindi molto probabile.
Con certi accorgimenti degli occidentali potrebbe anche essere una conclusione auspicabile (per esempio fare in modo che Gheddafi venisse guidato/costretto verso un cambio morbido di leadership, preparare elezioni libere).
E’ però necessario che si eviti in tutti i modi quello che accadde dopo la prima guerra contro Saddam: il generale Schwarzkopf fu fatto fermare dal comando USA alle porte di Baghdad e Saddam fu lasciato libero di riprendere il comando dell’Iraq.
Una delle prime cose che fece fu quella di vendicarsi atrocemente contro i suoi avversari interni, di fede sciita, con repressioni di massa in varie città del sud Iraq.
Vorrei che gli occidentali, con gli Italiani in prima linea stavolta, evitassero a Gheddafi di fare altrettanto con i ribelli/resistenti di Bengasi e dintorni.
Marzo 24th, 2011 alle 10:47
Quando nella 1^ guerra del golfo il generale Norman “l’orso” Schwarzkopf (il cui q.i. era di 160, come Einstein) giunse alle porte di Bagdad, si fermò e attese l’ordine di catturare il rais Saddam Hussein (“ve lo consegno in 24h su un vassoio d’argento”), ma George Bush senior (q.i. basso) disse “basta così”.
Fu un errore. Avremmo evitato la 2^ guerra e forse tutto il séguito.
Adesso ci risiamo. I bombardamenti non sortiranno alcun effetto determinante, e se veramente lo scopo è quello di proteggere la popolazione, occorrerà la manovra di terra per stanare una tigre ferita come Gheddafi, ovvero una guerra a tutti gli effetti.
Ho già denunciato i ritardi dell’intervento ONU, ora aggiungo l’eccessiva intraprendenza di Inghilterra e soprattutto Francia, di cui sono palesi gli interessi sul petrolio (giustificati, non giriamoci intorno) piuttosto che quelli sulla popolazione, nonché l’approssimazione con cui viene gestita questa iniziativa.
L’Italia è sempre la solita, da 150 anni a questa parte: coraggio da coniglio, un piede qui uno là, ora poi dopo, aspettiamo e vediamo, te che dici, mi lavo i denti e vengo…
Alcune domande:
1)I pacifisti dove sono? Voce!
2)Dello Yemen non frega niente a nessuno?
3)Dov’è l’Europa quando serve? Ci invadono!
4)Chi controlla il prezzo della benzina?
A proposito di benzina: l’idea di mettere un’accisa da 1-2 cents per aiutare la cultura è a dir poco infelice, soprattutto adesso! Se proprio devi ricavare dei fondi, magari dai un giro di vite all’evasione fiscale, perché far aumentare il costo dei trasporti ha effetti deleteri a catena.
Marzo 24th, 2011 alle 11:05
Caro Zachini,
Emergency e molti altri, che non “bucano” i giornali, le televisioni ecc. (di “regime”…). Prima di sparare c… qualunquiste e risentite, informarsi, per favore.
Marzo 24th, 2011 alle 11:08
Zachini: perfetto! mi hai letto nel pensiero e hai scritto esattamente ciò che penso!
Mi hai risparmiato la “fatica” di scrivere…
Marzo 24th, 2011 alle 11:09
Mi son rotto di queste guerre contro un personaggio in cui muoiono tutti fuorché il dittatore.
La guerra è chiaramente contro l’Italia e i suoi interessi commerciali in Libia.
Avrà delle ripercussioni tali che la recessione sarà stata una ragazzata in confronto, perché noi avevamo puntato tutto sul paese libico.
Questo è ciò che perderemo (preso da un altro sito):
IMPREGILO : 3.0000.000.000 Euro di contratti
ASTALDI : 600.000.000 Euro
FINMECCANICA: Joint-Venure con La Libyan Investiment Authority che acquistava elicotteri Augusta.
ENI : Incalcolabile
SAIPMEM : 5.000.000.000 costruzione autostrada (soldi anticipati dai libici).
SELEX S.I. 300.000.000 Euro
Miliardi di euro per Impregilo, Unicredit, Juventus (l’unica cosa positiva).
In un economia che arranca tutto ciò è una mazzata.
Io mi rifarei con l’Algeria così per fare pari con i Francesi, ma a livello di Onu contiamo quanto Andorra e la politica estera di questo governo è tafazziana.
D’accordo con IB sulla somiglianza con la prima invasione dell’Iraq, anche se penso che questa sarà una storia più lunga, date le incertezze e le frustrazioni del non sapere bene che fare e cosa ottenere.
D’accordo con Zachini sulle mancate manifestazioni del Pd (ormai più che un partito un centro commerciale) che lui chiama sinistra ma in realtà è il centro, un partito che ha fatto dell’opportunismo un simbolo. Non manifestava per l’Iran figurati se manifestano per questo.
Di diritti umani gli bastano quelli di D’Alema e di Fassino.
La vera sinistra di manifestazioni ne fa ma non va né sui giornali né sui tg.
Marzo 24th, 2011 alle 11:17
il libia abbiamo troppi interessi: penso agli ospedali, acquedotti, infrastrutture che abbiamo dovuto costruire come parziale risarcimento dei 100.000 morti che abbiamo fatto nell’invasione in libia.. penso alle risorse del gas e petrolio da cui ci serviamo..
penso ai rapporti del berlusca con gheddafi, al baciamano ecc… ma sono comportamenti reverenziali che in passato ha avuto anche la sinistra…
e allora immagino la posizione scomoda dell’italia; o interviene l’onu e sbaraglia tutto oppure si rischia di restare col culo alla finestra come si dice a firenze!!
nn so ad oggi cosa possa convenire all’italia ma attraverso l’onu ha modo di “camuffarsi” e di avere una scusa per il solo fatto che nn si puo opporre.. andare in avanscoperta come la francia è un rischio molto grosso!
per nn parlare poi del problema immigrazione che, se non pensato a livello europeo con una egual suddivisione del popolo in fuga, pare per ora un problema tutto nostro!!
Marzo 24th, 2011 alle 11:30
X Ubaldo: anch’io ieri ho visto un mini corteo di Emergency. Ma credo che il Zachini e molti altri stiano criticando, non i movimenti sani come Emergency, ma le strumentazioni politiche che abbiamo visto negli anni scorsi. E, personalmente, ritengo che non abbiano tutti i torti…
Inoltre, vorrei aggiungere, che sono fortemente preoccupato per questo nuovo flusso immigratorio (sarà per caso incentivato dal Sig. Gheddafi???), mentre Francia e GB stanno pensando solo a metter le mani sul petrolio. Della serie, noi ci becchiamo gli immigrati e gli altri pensano a riempirsi le tasche!
Marzo 24th, 2011 alle 11:36
Non mi piace questa guerra. Sento il puzzo della Francia che vorrebbe istituire nuove relazioni commerciali col nuovo eventuale governo libico. Il pretesto di liberare un popolo e’ debolissimo. Le ragioni dei ribelli sono state poco approfondite. La Libia e’ un paese vasto di 6 milioni di abitanti con tenore di vita migliore rispetto a quello di altri paese nord africani. Intravedo legami fra la Francia e i rivoltosi. Gheddafi e’ un dittatore sanguinario ma lo si sapeva da decenni. Perche’ ora mentre prima e’ stato protetto e finanziato dai paesi dell’occidente?
Marzo 24th, 2011 alle 11:44
“si vis pacem para bellum”:se vuoi la pace prepara la guerra.
questa frase la dicevano i centurioni romani…sono passati più di 2400 anni e mi sembra che si continui a ripetere questa stronzata….il nostro governo mi ricorda tanto il canto dantesco degli “ignavi”, nemmeno degni di far parte dell’inferno, scontano la loro pena nell’antinferno.Sono bravi solo a sparare cazzate sempre meglio dei missili….spero solo che in un momento come questo qualcuno alla Nata abbia il coraggio di chiedere scusa e che gli USA per una volta la smettessero di intervenire senza riflettere troppo eccitati dalla voglia di sparare bombardare e democratizzare…..
aspettando una nuova canzoncina di Liga-Jova-Pelù rifletto sulla fragilità della vita e sull’inutilità della politica attuale sperando che un giorno lampedusa diventi una nuova bellissima Cartagine….
Marzo 24th, 2011 alle 11:57
La rivolta nel nordafrica è nata su Internet. E’ un movimento spontaneo che prende il via dai giovani, che hanno reso contatto con una realtà, quella occidentale, tramite Internet, appunto, e da cui hanno estrapolato princìpi come Libertà e Autodetrerminazione. La rivolta non è stata opera dei servizi segreti, o di al-qaeda né di qualsiasi altra Intellighentia. Proprio per questo, l’Umanità ha il dovere di sostenerla, anche se dall’esterno, seguendo il sano principio della non-ingerenza.
Tuttavia, in Libia stiamo intervenendo, e pesantemente. Perché? Facciamoci due conti: l’Italia ha congelato (leggi sequestrato) 7 Mld, diciamo che in Svizzera il raìs ne avesse altrettanti (ma secondo me ne aveva quattro volte tanto), poi altrettanti in Francia, nel Regno Unito, alle Caiman e suppongo in almenu un altro paio di paradisi fiscali. Totale, a spanne, attorno ai CINQUANTAMILAMILIARDI di euro. Azz… Credete voi che a cose finite, col raìs destituito, questa cifretta torni al popolo libico? Humm…
La seconda è il petrolio, naturalmente, ma qui noi non c’entriamo, o, meglio, ci entriamo solo di straforo. L’Italia non aveva problemi a trattare con Gheddafi, pur prostituendoci come abbiamo fatto, ma lo scopo l’avevamo raggiunto: eravamo l’interlocutore privilegiato. Risultato: l’ENI ha le sue piattaforme nella Sirte e la Francia no. Ecco che si comprende il perché dell’intervento brutale francese, ecco perché il governo francese vuole avere il comando: per trattare in prima persona coi capi rivoluzionari, una volta che essi avranno ottenuto il potere, sostituendo le loro compagnie alle nostre. E noi, come si dice a Firenze, lo prenderemo nel chiocchio…
Che l’intervento occidentale in Libia non fosse dettato da fini umanitari, era fin troppo chiaro, il neocapitalismo non fa mai niente x niente, ma che fosse una porcata da fare impallidire l’Iraq, non l’avrei potuto immaginare.
Forza Viola.
Marzo 24th, 2011 alle 12:00
Ci sta che mi sbaglio ma non c’era scritto da qualche parte che l’Italia non sarebbe mai piu entrata in guerra? Cmq…
Il mio pensiero va a quei poveri civili che ci si sono ritrovati nel mezzo e che lottano tutti i giorni per salvarsi e per la pace nel loro paese…poi di cosa pensi il nostro governo e di altri affari di guerra me ne importa minimamente…
Speriamo finisca tutto al piu presto
Marzo 24th, 2011 alle 12:03
Per Roberto Rapallo VIOLA
D’accordo, preoccupiamoci delle strumentalizzazioni politiche, ma scriviamo anche nomi e cognomi (o delle sigle precise) dei nostri obiettivi polemici, senza sparare alla cieca (brutta metafora, in tempi di guerra…).
Sui migranti: ho letto recentemente che si prevede, da fonti serie, che avremo bisogno nei prossimi anni di centinaia di migliata di persone provenienti da altri paesi (ricondotti all’identità di FORZA-LAVORO) per le “nostre” attività economiche (produttive, di cura ecc.). Anche questo non dimentichiamolo, come premessa necessaria di ogni riflessione sui migranti, le paure, le insicurezze, i razzismi vari ecc. E non dimentichiamo le porcate dei conflitti di interesse, delle leggi “mirate” ecc. Scrivo tutto questo da persona che non ha tante certezze ma che ha ancora qualche diottria (sempre meno) per vedere quello che sta succedendo, spero senza troppi pregiudizi.
Marzo 24th, 2011 alle 12:06
Allora.
Torno ora da prendere un caffeino con un cliente.
Al bar ho dato una scorsa a
“il Giornale”.
In fondo alla strada ci sarebbe un altro bar dove fanno il caffè meno caro di 10 centesimi, ma sui tavolini tengono “Repubblica”
Cribbio, mi vorrete mica mandare li a mangiar le paste !
Mi rimarrebbero tutte sulle stomaco.
Ma veniamo
a noi.
Sfoglio , vedo alcune cosucce degne di nota.
1- foto di Sarkozy che nel 2009 saluta caldamente il sor Gheddafi ospite in quel di Parigi con tanto di amazzoni al seguito.
2- foto del tendone del sor Gheddafi montato bellamente di fronte al palazzo presidenziale dell’Eliseo, della serie io fo come mi pare e ai miei amici gli faccio posteggiare e alloggiare dove cazzo mi pare.
Se hanno la tenda che è colpa mia.
Se veniva in roulotte era uguale , è amico mio e ha carta bianca.
Nel piazzale dell’Eliseo ci può anche pisciare negli angoli se l’ha all’orlo, o scendere la motocicletta, basta che non faccia le impennate perchè c’è la Carlà
a stendere i panni.
3-Sempre in tale evento diplomatico colui che si suppone penetri la signora Carlà prende accordi commerciali col rais libico, e (senza successo) cerca di vendergli una fornitura di caccia supersonici .
Che invenduti , tornano buoni per bombardarlo due anni dopo.
Appunto.
4- Articolino e foto della situazione attuale negli stati di :
Arabia Saudita, Bahrein,Siria,Oman, Algeria e Yemen dove giornalmente si consumano centinaia di arresti, uccisioni e atrocità varie sulla popolazione incolpevole e inerte.
Della serie m’importa sega.
5-la maggior parte dei Libici che stanno arrivando in Italia non sono rifugiati politici, ma profughi , talvolta anche ben vestiti e ben nutriti come testimoniano le foto,che camperemo per i prossimi trentanni, mentre i francesini fanno affari e ricostruiscono la Libia.
6- viene fuori che i missili del rais sono di fabbricazione sovietica.
Il lupo perde il pelo, ma non il vizio.
Putin è forte marianna cane!
Tromberanno anche nel letto dove dormiva lui, ma vende missili a tutta randa.
Gl’è un ganzo.
Venderebbe i frigoriferi agli eschimesi.
Quasi quasi l’assumo io come rappresentante.
Immonda Bestia
Marzo 24th, 2011 alle 12:08
ubaldo 25
Ti ha risposto roberto sul 29, ma molto probabilmente se tu avessi letto più attentamente il mio post ci saresti anche arrivato da solo.
Stamani ho attraversato Firenze e non ho visto mezza bandiera della pace, o dove son finite?? Eppure tutti avrebbero già dovuta averla in casa? Non andava nemmeno comprata, ok sarà un pò sbiadita ma efficace lo stesso. Eppure ci sono solo bandiere dell’Italia x il 150ennio.
Io non l’ho mai messa la bandiera e non ho mai partecipato a nessun corteo, per cui resto coerente, ma gli altri???
ciao
zachini
(occhio ad usare la parola qualunquismo indicriminatamente…)
Marzo 24th, 2011 alle 12:18
Cosa significa “occhio”? Zachini spiegati e fammi sapere. Sempre pronto… a capire (ci capiamo, vero… altrimenti cosa?).
Marzo 24th, 2011 alle 12:22
La cosiddetta politica internazionale ed i suoi organismi sono quanto di peggio in materia di equità e giustizia.Si usano due pesi e innumerevoli misure.Una delle misure più in voga è il gallone di petrolio,solo così è spiegabile l’indifferenza di questa pseudo comunità internazionale verso quei paesi che non hanno risorse naturali in grado di scatenare la passione per la democrazia dell’onu,tanto per fare un nome.Ancora attendiamo di vedere le famose armi di distruzione di massa di saddam hussein mentre interessa pochissimo il cacao della costa d’avorio.Devo ancora capire che differenza passa tra un terrorista e un aereo della coalizione dei buoni,sarò poco perspicace ma un ‘ordigno bellico,li fabbrichiamo quasi tutti noi occidentali,scoppia e spregia senza distinzioni.L’Italia,colmo dell’ironia e della farsa,pattuglia le acque territoriali libiche per garantire l’embargo di armi al regime libico,peccato che il maggior fornitore di armi a detto regime sia proprio l’Italia!
Marzo 24th, 2011 alle 12:25
il sig. B porta caccaaaaaa
Marzo 24th, 2011 alle 12:45
Alla mia età si dovrebbe essere più “sgamati”, invece mi sorprendo sempre: continuo, per conformazione mentale, a non vedere mai secondi fini. Sono portato a credere sempre nella buona fede altrui, e si che nel corso della vita, questo modo di essere, mi è costato. Ma non imparo mai e temo non imparerò più. Al momento dell’intervento ho pensato che fosse fatto nell’esclusivo interesse del povero popolo libico, vessato da anni di tirannia e oggi bombardato dal suo stesso “capo”. Scopro in vece che ognuno ha aderito, incondizionatamente o centellinandosi, secondo i suoi propri interessi personali, probabilmente nell’interesse del popolo che guida, bypassando quello del popolo che in quel momento soffriva.
In questo momento penso,e non credo di riuscire comunque ad avere l’esatta percezione, a cosa prova un cittadino di Bengasi o Tobruk o Tripoli, o peggio ancora di qualche paesino sconfinato che nemmeno conosciamo. Di qualsiasi fazione sia, come dice David, non sa se vivrà sufficientemente per vedere come andrà a finire. Non sa i suoi figli, la moglie, i cari in genere vedranno la luce del giorno dopo. Se ha qualcosa probabilmente lo perderà. Se non ha niente difficlmente avrà. Quelle donne, quegli uomini, quei bambini che affollano le strade, che urlano alle telecamere e, di qualsiasi fazione siano, mi fanno una gran pena. Facile disquisire sulle loro teste quando con il semplice movimento di un dito possiamo cambiare canale e assistere alle performances di 10 VIP semifalliti che si costringono alla fame per ridarsi una visibilità. Io li mandrei in Libia. Li si che è reality. Frase populista? Forse. Ma trovo che certe trasmissioni siano un’insulto nei confronti di chi la fame, la paura, il disagio la vive per obbligo e non per scelta.
MARIO T.
Marzo 24th, 2011 alle 13:11
Il comune di firenze in 4 anni ha speso 8 MILIONI
Marzo 24th, 2011 alle 13:16
scusate mi è partito l’invio, dunque dicevo che il comune di Firenze ha speso negli ultimi anni 8 milioni di euro per campare gli zingari, gente che sta qui per rubare e basta.
Adesso storgiamo il muso se qualche anzi qualcuno di piu ,poveraccio dalla libia scappa per non morire ed arriva qui?
Mi piacerebbe sapere come mai, tutta Italia, “stipendia” gli zingari…Cattivi pensieri….che siano loro a fare i lavori sporchi?? a giro per la rete si leggono tante cose, vere o false che siano fanno rabbrividire.
Come dice Zachini (strano ma son d’accordo) dove sono tutte le bandiere della pace??
dove sono le manifestazioni e gli scioperi?
Marzo 24th, 2011 alle 13:24
x Ubaldo post 35: hai ragione! Nel corteo ho visto che sventolavano anche alcune bandiere dell’estrema sinistra. Infatti, tutti noi ci riferivamo al quel grosso pastrocchio di PD che si copre con la bandiera della PACE solo quando ne ha convenienza. (Qui inoltre aggiungo una riflessione: perchè associazioni meritevoli come Emergency e altre si fanno strumentalizzare da schieramenti politici? Non l’ho mai capito. Per me ne hanno più da perdere, che da guadagnare). Per quanto riguarda gli immigrati, hai ragione nel sostenere che tante aziende hanno bisogno di manodopera, ma qui ritengo che il discorso sia più complesso. Hanno bisogno di manodopera perchè; 1) gli italiani non vogliono più fare certi lavori; 2) il costo del lavoro di un italiano è sicuramente più alto di quello di un immigrato e quindi, se fossi un imprenditore che non ha bisogno di manodopera specializzata, mi riempierei l’azienda di extracomunitari. Però in quanti anni riusciremo a integrare la marea di immigrati che in pochi giorni ci sta fornendo il buon Saddam? Quanti riusciranno a trovare un onesto lavoro e quanti saranno reclutati da organizzazioni malavitose?
Marzo 24th, 2011 alle 14:14
Noto con summo piacere che anche il Dottor Gasperini pone domande sullo Yemen.
La classe non è acqua.
Noto anche , con rincrescimento ,che qualcuno pensa che noi di destra si sia visceralmente contro le associazioni come Emergency.
Allora ; per l’ennesima volta:
Ogni tipo di associazione umanitaria , anche la più schierata politicamente a sinistra , a destra, di sopra e di sotto, è degna di gratitudine, di rispetto e di attenzione.
Quando si fa del bene al prossimo si fa una cosa fatta bene e basta.
Io, uomo di Cristo e con Cristo , in un uomo che rischia la vita per il prossimo vedo un fratello che si riconosce nel sacrificio supremo della fratellanza fino alla morte.
In quell’uomo vedo la luce divina, lo Spirito Santo, anche se non è uomo credente.
Foss’anche un uomo di sinistra estrema , è un mio fratello , e io mi dichiaro neppur degno di lui.
Punto e basta.
Fermo restando che rimango fermamente, convintamente uomo di destra.
Tanto dovevo
Immonda Bestia
Marzo 24th, 2011 alle 14:19
Dizionario:
Guerra
s.f.
Conflitto armato fra Stati o popoli per motivi politici, ideologici o economici, combattuto sul territorio di uno o più contendenti con armi di varia natura.
p.s.
il dizionario con tale parola non prevede scopi umanitari o altro, sarà un caso?
Marzo 24th, 2011 alle 14:20
Caro Massimiliano Bucci, ti ricordo che la maggior parte delle imprese da te citate (anzi, diciamo tutte) è da almeno una quindicina d’anni coinvolta in inchieste per corruzione (è addirittura di poche settimane fa la notizia del rinvio a giudizio di cinque manager della Saipem con l’accusa di aver pagato tangenti a politici nigeriani – l’unica classe politica forse più corrotta della nostra – per la costruzione di una serie di impianti energetici). Basta leggere i giornali per capire come i cospicui introiti di tali imprese siano, secondo la magistratura, tranquillamente utilizzati anche per finalità non molto chiare.
Quindi, in sostanza, esportiamo sì tecnologia e grandi opere, ma anche dei modi di fare allegramente disinvolti.
Marzo 24th, 2011 alle 14:43
Come ha detto Gino Strada, le possibilità di risolvere la questione diplomaticamente ce ne erano in abbondanza, ma nessuno le ha volute neppure prendere in considerazione. In un contesto di questo tipo, credo che però la palma d’oro ancora una volta spetti al Berlusca, che ha sottoscritto un patto bilaterale dove c’è scritto che l’Italia mai e poi mai avrebbe concesso alla NATO le basi per attaccare la Libia. Ma com’è possibile? Se siamo membri della NATO saremo soggetti ad una serie di obblighi, o no? Insomma quando Gheddafi dice che è stato tradito dagli italiani ha le sue buone ragioni. Ma perché dobbiamo essere costretti a vergognarci in continuazione?
Marzo 24th, 2011 alle 14:46
Ogni singola parola del direttore è vera.
Sono ogni istante al tuo fianco!
FORZA VIOLA SEMPRE E COMUNQUE!
David se vuoi puoi diventare un seguace del mio blog (http://emanueledalcanto.blogspot.com/) dove cerco di affrontare argomenti di attualità secondo il mio punto di vista puoi/potete votare anche nel sondaggio attualmente in corso favorevoli oppure no al nucleare in Ialia. Ed hai molti altri che posterò!
Grazie infinite.
Marzo 24th, 2011 alle 14:51
Per Ubaldo,
“Occhio” ha il significato di “attenzione”, cosa pensavi…
appunto “attenzione” perchè poi si fa la figura dei polli…a dire di altri che scrivono “cazzate qualunquiste”…
Ti sento teso…
un saluto
zachini
Marzo 24th, 2011 alle 14:53
Ciao David,
FORZA VIOLA!
Sono un assiduo lettore del tuo Blog molto interessante con interventi precisi grande!
Ti volevo chiedere di entrare a leggere il mio (http://emanueledalcanto.blogspot.com/) cerco di affrontare i problemi del mondo che ci circondano!
Faccio dei sondaggi e se volete potete seguire il blog.
Ciao e grazie.
Marzo 24th, 2011 alle 14:57
Molto semplicemte non frega quasi a nessuno. Forse fino a qualche anno fa pre-intenet ci poteva anche essere un po’ di distratta ignoranza, ma sentendo un pò delle opinioni delle persone (faccio un lavoro a contatto con vari clienti quotidianamente) mi sembra ormai che la gente si sia abituata allo stato delle cose. Non interessa che la maggior parte della popolazione mondiale sia più o meno schiava del dittatore di turno ma l’importante è che quel dittatore faccia bene il suo lavoro e non faccia arrivare i suoi sudditi sulle nostre spiaggie. Lì poi ci sarà il Bossi di turno ad affondarli magari.
Marzo 24th, 2011 alle 15:01
E’ terribilmente difficile poter dire qualcosa in merito,da qualsiasi parte ci si schieri,ormai nessuno è più credibile.Noi “civili e democratici”,non muoviamo un dito,se non c’è da arraffare qualcosa,il dittatore neanche a parlarne.L’unico ad aver il diritto di decidere come vivere,sarebbe il popolo libico,ma come si fà a sapere cosa pensa e vuole la maggioranza di esso?E difficile pensare che appoggi in toto il sanguinario e tiranno che noi abbiamo accolto con il massimo degli onori.Ormai però per come si sono messe le cose,c’è poco da fare,lasciare le cose a metà significherebbe dare la possibilità a Gheddafi di vendicarsi ancor più verso i suoi oppositori,ma temo sia quello che accadrà.Viviamo in un mondo di ipocrisia, opportunismo,evidentemente ci piace così,ce lo siamo fatto cisì…..di che ci lamentiamo?
Marzo 24th, 2011 alle 15:10
Zachini è stato fulminante ed esaustivo nei suoi interventi. Dove sono i pacifisti? se uno è pacifista, è pacifista sempre. C’è stato qualcuno che ha scritto che la guerra in Jugoslavia fu una guerra giusta. Ah, ma allora ci sono le “guerre giuste”? Nessun pacifista ha risposto a Zachini perché le sue non sono domande: sono risposte. L’ipocrisia delle bandiere per la pace è dimostrata dalla loro totale assenza mentre tutto il mondo arabo (non solo la Libia) è scosso da rivolte e massacri. L’Unione Sovietica è stata in Afghanistan per dieci anni dal 1979 al 1989 senza che neanche un pacifista fiatasse. In Iran un governo di preti spara sulla folla e tortura i dissidenti in carcere o li impicca in piazza alle gru senza che un pacifista dica “ah”. Eppure me le ricordo, quelle bandiere arcobaleno, nel 2002 ce n’erano due o tre per palazzo, alcune sbiadirono e si sporcarono per qualche anno. Chissà, forse non le fanno più. Evidentemente la coscienza a compartimenti stagni di qualcuno prevale sull’etica e sulla logica.
Marzo 24th, 2011 alle 15:22
Domanda che esula dalla drammatica situazione umanitaria in Libia: come mai Usa, Gb e compagnia cantando intervengono sempre quando si tratta di territori ad alta presenza di greggio? Discorso qualunquista? Mah, non direi. Ci sono molti posti nel mondo dove vige la dittatura (ma anche no) e vengono fatte regolarmente delle epurazioni degli oppositori. Come mai in tutti questi altri casi i sopracitati si guardano bene dall’intervenire?
Marzo 24th, 2011 alle 15:27
Zachini.
Faccio fatica a seguirti. Cosa vuoi dire?
Davvero. Esplicita meglio il tuo pensiero, che è pieno di sottintesi che il lettore comune nn riesce a cogliere. Nessun sarcasmo. O quasi.
Lorenzo
Marzo 24th, 2011 alle 16:36
PREMESSO: io son contro questa e altre guerre.
Questa poi…. è una corsa all’oro (nero) mascherata da salva-civili, inutile negarlo. Tutti corrono, ma non vogliono far vedere che corrono, nessuno vuole arrivare secondo ma nessuno vuol far vedere che deve arrivare primo….! E’ palese, e mascherato anche parecchio male!
Marzo 24th, 2011 alle 17:13
zachini, io sono in grande difficoltà quando si parla di queste cose. La guerra l’ho fatta davvero e ne parlo molto malvolentieri.
Soprattutto, non voglio dare lezioni a nessuno, né a chi dice che ogni guerra è sbagliata a prescindere, né a chi propende per un atteggiamento diverso, fino a chi parteciperebbe a qualunque conflitto. Per lo più non sanno nemmeno lontanamente di cosa parlano, e non è colpa loro. Solo che proprio non lo sanno, perché finché non lo vivi non te lo immagini nemmeno.
Nel merito, mi limito ad osservare che non si può una settimana dire che si appoggia e si sostiene la rivolta per la libertà del popolo libico e poi abbandonarli nel momento in cui sta per essere repressa nel sangue. Se sabato non si fossero alzati in volo gli arerei francesi, i mercenari di Gheddafi sarebbero entrati in Bassora e avrebbero fatto cose molto brutte. Molto brutte. Perché non sono soldati libici, che possono avere dei rimorsi nell’uccidere un proprio concittadino, sono mercenari stranieri senza alcuna pietà.
Parallelamente, il neo pacifismo dei Ferrara (Giuliano) o dei Feltri, che orgasmavano per le bombe americane sull’Iraq è altrettanto ridicolo e incoerente.
Marzo 24th, 2011 alle 17:56
Giambattista Vico, nel XVIII secolo, coniò la teoria dei “corsi e ricorsi storici”…in effetti è innegabile che la guerra in Libia (perchè di guerra, checchè ne dica il governo o l’Onu, si tratta) appaia oggi come un film già visto, ovvero quello di un conflitto motivato da interessi economici, come del resto lo sono state tutte le guerre della storia fin dai tempi antichi. Volevo però dire la mia su alcune questioni sollevate nei precedenti post:
1) le conseguenze di questa situazione per l’Italia possono essere: prenderlo nel didietro dagli “alleati”, che potrebbero scavalcarci nelle concessioni petrolifere, oppure prenderlo nel didietro da Gheddafi, che nel caso rimanesse al suo posto non credo proprio manterrebbe i privilegi per chi ha messo a disposizione le sue basi per bombardarlo…conclusione: si piglia nel didietro in tutti i casi.
2) ma se i “moti di libertà” in Tunisia, in Egitto, ecc. hanno avuto successo e i dittatori sono stati destituiti, come mai scappano tutti da noi? Perchè questi giovani “internauti” non partecipano alla costruzione di un paese democratico? Non sarà che questa grande voglia di libertà nata da internet era una mezza bufala, e per la grandi masse non è cambiato e non cambierà nulla in concreto?
3) mi ricollego al post n. 35 di Ubaldo; menomale che a Lampedusa arriva tutta questa forza lavoro, sennò le gente del posto non sapeva chi imbarcare come pescatore o assumere come cameriere negli alberghi…scherzi a parte, anche se c’è chi sostiene che gli immigrati sono indispensabili per la nostra economia non si può negare che i grandi flussi migratori hanno sempre generato conflitti, e purtroppo non credo che l’Italia farà eccezione da questo punto di vista.
4) anche io mi unisco a chi è alla ricerca delle bandiere della pace: o dove son finite? Son diventati tutti guerrafondai come chi non aveva le bandiere esposte? mah…
5) le guerre ci sono sempre e sempre ci saranno, solo che quando non ne parlano i giornali ci se ne scorda…come mai in Sudan, in Sri Lanka, in Burundi, in Angola, in Congo, ecc. ecc. non intervengono le “grandi democrazie” occidentali? Non ci sono le popolazioni sofferenti in questi paesi?
Filippo
Marzo 24th, 2011 alle 17:59
Giusto quanto scritto da Immonda Bestia.
Poi magari bisognerebbe ricordare anche analogo accampamento in nota piazza romana dove furono fatte affluire anche un centinaio di “gheddafine”, reclutate per l’occasione da noto uomo d’affari italiano che si dice faccia a tempo perso anche il presidente del consiglio…
Marzo 24th, 2011 alle 17:59
Opps, troppi “anche”. Chiedo scusa.
Marzo 24th, 2011 alle 18:10
Scusa ma ritorno al post di ieri scritto da Pallavicino.L’ho riletto 3 volte per essere sicuro.Non lo vogliano più in viale dei mille? Solo per essere venuto da te?Certo, te gli ricordi sempre degli ascolti e quindi gli fai arrabbiare,ma sinceramente mi sembrano proprio esagarati… anche se un paio di lunedì fà la fecero proprio grossa lui e l’altro intermediario.mi sa che mi devo ricredere sul loro conto.
Marzo 24th, 2011 alle 18:15
Questa guerra mi fa riflettere e pensare:
ma la libertà e l’autodeterminazione sono cose concrete o solo parole? Da quello che sta succedendo penso proprio che che sia la seconda.
x Immonda
perfetta disamina sui cugini transalpini ma forse il cartaceo che hai letto si è dimenticato di ricordare il bacia mani del nostro premier, le ragazzine catechizzate(solo?) con il corano (x eurini 50) la tenda a villa borghese e buon ultimo il famigerato “Bunga Bunga” che il nemico ha insegnato al nostro premier che oggi disperato con la caduta dell'”amico Gheddy” nn sa piu’ dove andare a “Trombare”.
Forse in redazione nn avevano piu’ carta per le rotative…………. o forse erano ordini dall’alto? Strana la vita.
Ha da passà a nuttata
Un saluto con stima
conte viola.
Marzo 24th, 2011 alle 18:45
Mi pare che il nostro governo agisca così un pò in tutti gli ambiti. Basta guardare come ha reagito agli incidenti alle centrali nucleari giapponesi. Sono passati dal “nucleare avanti tutta” a “ci vuole un periodo di riflessione”.
Stessa cosa per la Libia. Siamo passati dal negare le stragi perpetrate da Gheddafi al suo popolo a bombardare l’esercito libico a dichiararci dispiaciuti per Gheddafi. Questa è pura schizzofrenia.
Marzo 24th, 2011 alle 19:17
Agli amici Conteviola ed “L B”
Ragazzi io parlo di Sarkozy e del tendone all’Eliseo con alle spalle e ancora negli occhi la vergognosa esibizione di Roma.
Inqualificabile , volgare e spregevole.
Per il governo un autogol degno del miglior Comunardo Niccolai.
Vi prego, non mi pigliate per grullo.
E neanche in malafede, mi raccomando.
Ve lo chiedo in ginocchioni.
Non me lo merito.
Semplicemente, un paio di schizzini di merda dal frullatore mediatico a questo giro è giusto che se li prenda anche il popolo francese.
Ciao ragazzi
Immonda Bestia
Marzo 24th, 2011 alle 19:47
x Lorenzo 56
Scusami se te lo faccio notare, ma probabilmente sei l’unico a fare fatica a seguire un discorso semplice e lampante, una riflessione che mi sorprendo di aver fatto solo io (ed altri pochi).
Le risposte alle tue perplessità le trovi nel esaudiente post dell’amico Mauro (54)
Se ancora tu faticassi a recepire il messaggio, comunque io sono qui, pronto ad esemplificartelo ulteriormente se necessario
ciao
zachini
Marzo 24th, 2011 alle 19:54
Mi ci metto pure io. Dove sono le bandiere della pace?
Ipocriti. Tutto ciò che e’ stata l’opposizione a Berlusconi dal 20 luglio 2001 al 10 aprile 2006 e’ stata una ipocrita farsa.
Poi la breve pagliacciata multicolore transgender di Prodi. (nemmeno i Pacs)
Poi il niente.
Un niente sotto vuoto.
Quello che dovrebbe essere un’opposizione costruttiva non e’ nemmeno in grado di utilizzare i mille assist che questa poco simpatica combriccola di ladruncoli che ci comanda gli offre.
Crisi, dossierraggi, guerre, scissioni, scandali, ministri plurindagati, l’Aquila, il nucleare, il fotovoltaico, consiglieri maîtresse, la P3, la P4, Mills, i baciamani e le tende beduine, il recentissimo processo breve…. Poteva essere un 9 a zero. E parlo solo degli ultimi mesi, delle ultime settimane.
Siamo messi male. Mi vergogno di ciò che abbiamo a destra e non c’e niente a sinistra.
Ed i nostri tornado bombardano, perché bombardano, senza nemmeno una bandierina multicolore che ce lo ricorda…
Anzi, per ricordarcelo ci raccontano che 15000 profughi sono dei pericolosi clandestini.
Profughi….. Clandestini…. Immigrati….
Sono parole diverse, dal diverso significato.
Ed anche fossero clandestini (per la legge sono clandestini, fino a poco fa erano tecnicamente degli immigrati) 15000 ragazzi non dovrebbero mettere in difficoltà una potenza quasi nucleare. (ennesimo assist non sfruttato)
@ Immonda, sono anche io di destra.
Una destra che considera la croce un simbolo evangelico e pertanto non deve avere speciali diritti.
Una destra che considera giusta questa guerra e considera vergognoso il trattato di pace. Quello era lo scandalo.
I 5 miliardi di dollari sono lo scandalo.
Lo scandalo e’ che i ribelli sventolino le bandiere francesi e non quelle italiane.
E pensare che e’ da Giolitti che ci proviamo.
Dammi retta, non leggere Il Giornale.
Nippo
Marzo 24th, 2011 alle 20:00
Copio e incollo calda calda di cinque minuti addietro dal Corriere.it
……………
G8, la Corte di Strasburgo assolve
l’Italia per la morte di Carlo Giuliani
«Nessuna responsabilità». I genitori del ragazzo: «Non ci arrenderemo. Pronti a causa civile»
BRUXELLES – La Corte europea dei diritti umani di Strasburgo, con sentenza definitiva, ha assolto giovedì l’Italia dalle accuse di aver responsabilità nella morte di Carlo Giuliani avvenuta durante gli scontro tra manifestanti e forze dell’ordine nel corso del G8 di Genova. La decisione è stata presa a maggioranza dai giudici della Grande Camera.
Alle autorità italiane non può essere imputata alcuna responsabilità per la morte del ragazzo.
I 17 giudici sorteggiati per il riesame, hanno ascoltato le parti durante un’udienza pubblica lo scorso 29 settembre, e giovedì hanno pronunciato il loro verdetto: «governo assolto». (fonte: Ansa)
Ovvai!
O apparecchiamo anche questo tavolo.
Ma con calma, senza lasciarsi andare.
Da gentleman.
perchè poi vengono a leggerci anche dagli altri blog.
Non ci facciamo riconoscere sempre.
Ma piuttosto…. sempre dal corriere.it…
anche oggi in Siria nei disordini sono morti oltre cento civili.
La polizia ha usato anche il gas paralizzante.
Che ne dite ?
Gli si va a buttare due bombe ?
Di quelle intelligenti, mi raccomando.
Immonda Bestia
Marzo 24th, 2011 alle 20:03
per Shimon 58
Il tuo discorso lo condivido perfettamente, difatti io non mi sono sbilanciato sul essere o non essere favorevole, ho solo osservato come a seconda degli interessi in gioco ci siano dittatori da ribaltare e dittatori da non ribaltare, guerre giuste e guerre meno giuste, bandiere da bruciare in piazza e bandiere da non bruciare, marce da fare e marce da non fare e via dicendo.
riguardo alla situazione in Libia, poi a me la cosa sinceramente ed egoisticamente da Italiano che mi preoccupa di più, sono i futuri e correnti flussi migratori, questa sarà la vera guerra dell’Italia in quanto è palese che non possiamo accollarci tutti i migranti noi, sarebbe la catastrofe.
zachini
Marzo 24th, 2011 alle 20:07
Scusa Davide ma dovevo 1 risposta a immonda.la gatta ce l’avevamo si chiamava appunto minou ed era 1 splendido certosino.poi un tizio/a che correva troppo forte ha fatto il resto.da qui la decisione di non affezionarsi più cosi tanto…ciao alessandro
Marzo 24th, 2011 alle 20:52
Geppo: Ho gli zingari che vivono nella mia strada, gente educata, corretta. Un giorno scaricarono reti di materasso nel campo, gentilmente chiedemmo loro di levarle. Il giorno dopo non c’erano più. Se lo chiedevo a un italiano, molto alte le probabilità che finisse a schiaffi.
Il razzismo nasce dalla timidezza, con la gente ci si può parlare.
Rudy “Disco” Gambola: Quello che hai scritto non lo prendo come una critica ma come un appendice a quanto ho scritto io. Non metto in dubbio che ci sia un imprenditoria rampante, francese o italiana che sia, come non metto neanche in dubbio che questi soldi che mancano li sconteremo io e te. Non certo il manager.
Marzo 24th, 2011 alle 20:57
E’ un intervento armato motivato solo ed esclusivamente da interessi economici la cui posta in palio è il controllo e la gestione delle enormi riserve petrolifere e di gas che ha la Libia. In Rwanda e in Darfur nessuno intervenne perchè non c’ erano giacimenti petrofileri ed il genocidio non fu evitato. Crimini dell’ umanità.
L’Italia, in tutto ciò, mantiene la propria coerenza cerchiobottista per cui non credo ci sia da meravigliarsi.
Marzo 24th, 2011 alle 21:06
Certo, zachini. Infatti ho detto che sia i guerrafondai che i pacifisti a prescindere in generale parlano a vanvera. E così come le bandiere arcobaleno escono solo contro certe guerre, solo certe guerre eccitano i cantori del gesto bellico.
Sul problema migratorio, è chiaro che siamo maledettamente esposti, ma anche qui sento dire un sacco di cavolate. Per dire, ora siamo a chiedere aiuto e assistenza all’Europa; ma quando la guerra nei Balcani (nella quale abbiamo fatto la nostra parte) ha generato un enorme flusso di migranti verso la Germania, non mi risulta che ci siamo offerti di prenderne un po’ in Italia.
Marzo 24th, 2011 alle 21:22
Sono un po perplesso, tutti bei discorsi ci mancherebbe, forse sono sfiduciato ma credo che a molti qualcuno dovrebbe dire che la guerra e’ guerra, che finche’ esisteranno due esseri umani esistera’ sempre e che viene fatta sempre e solo per scopi economico/politici.
Quello che dobbiamo chiederci cinicamente e’ se ci guadagneremo o rimetteremo perché e’ quello a cui tutti pensiamo ma che scrivo solo io.
Oppure c’e fra i Dante che scrivono qui qualcuno che domani prendera’ un aereo e andrà ad aiutare i libici senza guadagnare niente ed anzi rimettendoci?
Scusate la crudezza ma il buonismo mi fa schifo.
Alessandro
Marzo 24th, 2011 alle 21:55
x immonda
Tu sai che la nostra “Gogliardia Culturale”
nn ci puo’ permettere di prendere per “grullo” nessuno,ma ogni commento che sia pro’ o contro è frutto di stima tra tardoadolescenti accomunati da una malattia che si chiama Fiorentina.(Almeno io la penso cosi’)
Gogliardicamente saluto
Conte viola.
P.S Ora ci aumentano la benzina per mantenerci come acculturati.
Marzo 24th, 2011 alle 21:57
Massimiliano, difatti non era una critica a quel che hai scritto tu, ma solo un tentativo di far notare come molto spesso, davanti ai pianti governativi per le laute commesse perdute dalle imprese italiane, le imprese in questione si muovano in maniera parecchio disinvolta e discutibile.
Ricordo che l’attuale amministratore delegato dell’ENI è stato arrestato per tangenti nel 1992 (era, all’epoca, amm. del. di un’altra azienda) e condannato in via definitiva a un anno e quattro mesi (ma solo perché ha patteggiato, altrimenti si sarebbe beccato ben più robusta pena). Eppure una condanna passata in giudicato non gli ha impedito di essere nominato al vertice di una delle più grosse aziende italiane. Come mai?
Marzo 24th, 2011 alle 22:44
Sai “Zac”,
in quanto lettore medio(cre)io leggo (velocemente) solo i primi dieci post. Quindi, considerati fortunato che il tuo post era il n 5. Poi infatti mi stanco e preferisco tornare alle mie donnine nude di canale 5.
Un saluto e stammi bene.
Con stima,
Lorenzo
Marzo 24th, 2011 alle 23:14
Caro Immonda, Ti prego, non mi tirar fuori il Giuliani! Finisce che poi il Direttore mi sbatte fuori dal forum. Te lo dice uno che ha visto violentare la sua città da … mmhhhh…. ci stavo cascando! Saluti e buona notte!
Marzo 24th, 2011 alle 23:41
x Zachini
Soddisfo la tua curiosità in merito alle bandiere della pace: Tranquillo il 2 aprile
faranno la loro ricomparsa con alla testa
Gino Strada , come vedi il soggetto pacifista è ben desto e nn strumentalizzabile.
un saluto
Conte viola.
Marzo 24th, 2011 alle 23:44
73 post se si parla di Gheddafi e più di 200 quando si vuole affondare Corvino…
Qualche cosa non torna…
Marzo 25th, 2011 alle 03:49
Nippo,
in effetti “il Giornale lo leggo, ma non lo compro .
Compro La Nazione,al Volante, in sella, quattroruote, la settimana enigmistica, Tex,spesso il sole 24 ore,
ma mi guardo bene di comprare Il giornale.
Però lo leggo a ufo al mio bar di fiducia.
Un bar molto speciale.
Un bar dove a metà mattina e il tardo pomeriggio arrivano le bimbe degli uffici e delle banche e c’è un passo da rifarsi gli occhi, e sopratutto dove al muro ci sono le maglie con dedica di molti giocatori della Fiorentina.
Uno dei titolari è grande amico di un paio di calciatori viola.
Il lunedi a pranzo ne trovi spesso qualcuno.
Con Vieri Ufalusi e Gamberini c’ho preso il caffè diverse volte insieme.
Ogni tanto accapa anche il sor Mutu.
Blasi tuttora ci sta di casa.
E’ un gran bar.
E’ un bar da …. Formula 1
Immonda bestia
Marzo 25th, 2011 alle 07:04
Evvail il dueaprile tornano i pacifisti. Potevano fare il 5 maggio a questo punto.
Oppure a luglio.
Ma il dueaprile di quale anno?
Mancano dieci giorni al dueaprile!!!!!
Il nuovo movimento si chiama: “pacifisti ma con calma, tanto le guerre sono lunghe”
Marzo 25th, 2011 alle 08:02
Ahahah grande Nippo, pare anche su e-bay qualche bandierina la si trovi, ma le aste non si sbloccano.
Immondo, mi sorprendi: In Sella ed Al Volante?
Viaaa, e son boni solo per i listini con le foto ed i Km zero, solo quindi se sei in fase di acquisto, passi al volante (tanto delle auto c’e’ poco da provare, oramai son tutte uguali) ma in sella per favore noooo!
Con un piccolo prestito in banca ti potresti permettere Motociclismo, dove ci sono anche ottimi servizi di attualita’ motociclistica ed interviste interessanti, oppure quei pazzi di Superbike Italia cosi’ ti attacchi il posterino in garage. Ed una tantum Riders (che costa 50 cents in più’ di In Sella)
Zac
Marzo 25th, 2011 alle 08:18
Ciao Zachini,
figurati: “occhio” è sempre un “invito” rispetto a cui misurarsi. Nient’altro. Per il qualunquista (e poi chiudo): è il tipo (diffuso…) che dice che sono tutti “uguali” (bianchi, gialli, verdi, rossi…), sottolineando così, con la sua “sapienza”, il fatto che lui sarebbe “differente” (in meglio, ovviamente…). Insomma un cretino, e fin qui pazienza, però spesso pericoloso (per gli altri e anche un po’ per sé). Spero di essere stato chiaro e accetto – ora – di buon grado l’ “occhio”.
Marzo 25th, 2011 alle 09:04
…Qualcuno mi spiga il nesso tra “Azione umanitaria” e fare da base d’appoggio per dei bombarieri stranieri…?
Marzo 25th, 2011 alle 09:22
Quindi Ubaldo, avendo tu dato al mio discorso l’etichetta di discorso qualunquista del c… per la proprietà transitiva devo supporre che tu mi abbia dato, anche se velatamente, del cretino…
Che dirti, lo accetterei di buon grado, è comunque una considerazione, meglio essere considerati che ignorati, peccato però che, come ti ho già fatto notare, la critica che ho mosso è condivisa da molti e chi non la condivide non ne parla in quanto è sempre pur difficile negare la realtà.
Lasciatelo dire, a parte una piccola percentuale (di cui ho tutto il rispetto) il pacifismo da strada (e non di Gino Strada) è una moda, mentre il pacifismo in politica è una questione di mero interesse.
zachini
Marzo 25th, 2011 alle 09:58
Quoto Zachini. In Sella ed Al Volante NOOO!
Oggi come oggi le riviste di “settore” non le compro più. In rete trovo tutto.
Prove, comparazioni, video, foto, commenti….
Motociclismo è come Quattroruote. Difficilmente troverai commenti negativi sul “made in italy”.
Marzo 25th, 2011 alle 10:07
@ Zachini
Visto che oramai il tema trattato sembra raffreddarsi rubo un po di spazio e rispondo all’amico Zachini sulle riviste di motociclismo.
Io sono un motociclista dell’ultima ora.
Dopo oltre trentanni dall’ultimo ciclomotore ho voluto fare la famosa botta di vita e mi son comprato una Vespa.
Verso le motociclette ho timore reverenziale,per quanto mi attirano e per quanto le temo per la loro potenza.
Ecco in soldoni perchè non compro le riviste specializzate di cui parli.
Non conosco bene i dettagli tecnici delle moto, non conosco i piloti, non mi interessano le gare.
Da una rivista chiedo solo qualche piccolo consiglio , e qualche bella foto.
Al massimo i listini.
Ultimamente come mi succede ciclicamente ogni cinque o sei anni m’è ripresa una febbriciattola per le grosse moto.
Sai cosa me l’ha riaccesa la febbre ?
La Triumph Bonneville del commissario Manara che danno tutti i giovedi in televisione.
Splendida moto, regale, ammaliante oggetto vintage dei favolosi 70 .
E poi dicono che la televisione non lava il cervello alla gente.
Lo lava, lo lava!
Ho scaricato anche la brochure pdf , l’ho messa nei preferiti.
E poi ti racconto anche che faccio dei gran sospironi quando apro il sito ufficiale dell’Honda, uno spettacolo.
C’e quella Shadow , dallo schermo mi guarda,mi occhieggia, intrigante puttana , si scopre gli scarichi cromati,il serbatoio affusolato a goccia, e quella sella praticamente monoposto, perchè tanto con una custom da 250 chili le figliole non si accompagnano a scuola.
Ora io son qui, relegato su una Vespa .
Un’omone di oltre 120 chili che si aggira per Prato con un trabiccolino da ragazzi.
Quando ai semafori rossi mi guardo riflesso nelle vetrine dei negozi, mi scappa da ridere.
Ogni tanto vado a vedere il nuovo video di Jamiroquai, Blue sky, tutto girato nei sentieri predesertici americani a bordo di una Harley , mi pare(sottolineo mi pare) una vecchia super Glide 1200.
Io vado al mare da molti anni a Senigallia, nelle Marche.
Posticino pulito e tranquillo, ma con una chicca.
Tutti gli anni organizzano il Summer Jamboree,dove per una settimana convogliano in quella cittadina da tutta Europa centinaia di collezionisti di incredibili Harley Davidson e vecchie regine americane a quattroruote le Buick,le Dodge,le Lincoln, le Pontiac, le Mercury, e Mustang di tutti i colori.
E rockabilly di tre generazioni al volante.
Certe volte mi chiedo cosa ci faccio al macrolotto col furgone pieno di pancali di filato per mantenere questo carrozzone di Nazione.
A volte penso davvero di mollare tutto, scappare,con mille dollari comprare una vecchia carretta e andare a fumarmi un sigaro in vetta a un cocuzzo delle Rocky Mountains .
Se vieni , si va in due , ci si fa compagnia, si sente qualche disco in macchina, si beve un pò di birra…insomma, si svolta davvero.
Un abbraccio
Immonda Bestia
Marzo 25th, 2011 alle 11:42
ripeto, per dovere di cronaca, che le guerre in afganistan e iraq non furono conseguenza di una risoluzione onu, furono unilaterali. Questa deriva da una risoluzione onu. Detto questo, ritengo stucchevoli e fuori luogo le critiche ed il sarcasmo verso i pacifisti.Personalmente sono contrario ad ogni guerra, onu o non onu. Non vado a manifestare con la bandiera della pace ma mi ritengo un pacifista (come detta la nostra costituzione peraltro)
Marzo 25th, 2011 alle 12:09
David, l’Italia in libia sta facendo quello che dice la risoluzione ONU e cioè sta aiutando a creare un no fly zone con l’utilizzo dei caccia ma non delle bombe! Mentre USA E Francia stanno giocando a chi sgancia più missili, Per far capire chi conta di più! Questa volta è ammirevole e giusto il comportamento del nostro governo.
Marzo 25th, 2011 alle 13:49
Zachini post 83: scusa se mi intrometto, ma per me Riders è proprio la rivista fatta su misura per Immonda!
Marzo 25th, 2011 alle 17:04
1911 = Cinquantesimo dell’Unita’d’Italia
L’Italia Giolittiana dichiara guerra alla Turchia,per il controllo della Libia
Cento anni dopo,mutati gli equilibri Internazionali,riguerra in Libia
“Tripoli bel suol d’amore…
Sara’Italiana al rombo del Cannon…”
Questo il motivetto di centanni addietro ,ritornato purtroppo in auge in questi giorni.
Il Colonialismo e il cercare di espandere i propri confini fu uno dei motivi che spinse Tutta l’Europa a mettersi in guerra una contro l’altra,in quella che poi divento’ la Prima Guerra Mondiale.
Ecco i presupposti ci sono tutti adesso come allora!
Marzo 25th, 2011 alle 17:45
Prima rispondo al Sassaroli,
La si stucchi pure Professore, pacifismo e risoluzioni ONU non c’entrano niente, ce lo scrive lei sulla tomba del morto “morto in risoluzione ONU”, sai come se la gode là dentro…
Il sarcasmo verso i pacifisti è stucchevole e fuori luogo perchè vero, ha colpito nel segno.
ora passiamo alle cose futili:
Cara Immonda, si giovi del consiglio del rapallese Roberto, e provi Riders un sabato mattina, la farà sognare come a Senigallia.
La Shadow no, è il voglio fare l’americano con la moto giapponese, allora meglio la Boneville, cuore Union Jack e tanto tanto carisma, con un solo difetto: pagato a caro prezzo, troppo per il valore intrinseco della moto, ma si sa le emozioni non hanno prezzo e gli inglesi battono il ferro finchè è caldo (anzi il danese se non erro, che ha lasciato l’incarico CEO non meno di un anno fa)
Vengo volentieri, ma non c’è bisogno di oltrepassare l’oceano, lo si può fare anche nella nostra cara vecchia Europa, e mai lo farei su 4 comode ruote, solo e sempre 2!!!
un abraccio
van der zachinen
Marzo 25th, 2011 alle 18:00
Precisazione per Prof. Sassaroli (89):
il 2 agosto 1990 l’Iraq invade il Kuwait.
Il 28 novembre la Risoluzione n.12 dell’ Onu intima agli iracheni di ritirarsi dal Kuwait entro il 15 gennaio 1991.
Il giorno dopo (16 gennaio)le forze alleate cominciano i bombardamenti su Bagdad. Il 18 gennaio viene abbattuto il Tornado italiano guidato dall’allora famoso Cocciolone.
Quindi la prima guerra in Iraq è stata preceduta da una Risoluzione Onu e non è stato atto unilaterale USA, anche se loro guidarono di fatto le operazioni di guerra.
Ave
Marzo 25th, 2011 alle 19:30
@pickelhaube:
Altri tempi.
Il mondo era molto più in fermento, soprattutto culturalmente.
Ora le guerre di conquista del territorio non ci sono più (le ultime furono l’invasione del Kuwait da parte dell’Iraq e la spartizione dell’ex Jugoslavia); quelle in atto sono per le religioni o per l’energia, i territori hanno limiti geografici che solo la politica può mutare.
Dobbiamo trovarsi davanti a una bottiglia di vino e ragionare, tu, Antonello ed io…
Un caro saluto, Ernesto.
Marzo 25th, 2011 alle 19:39
“L’Ave ” fa entrare di diritto Roberto da San Jacopino nella mia personale top ten del libro bianco.
Immonda Bestia
Marzo 25th, 2011 alle 19:44
ringrazio roberto per la precisazione, anche se mi riferivo a quella piu’ recente (mea culpa, non avevo specificato)
per l’esimio zachini: forse non hai ben letto cio’ che ho scritto, cosa c’entra “ce lo scrive lei sulla tomba del morto “morto in risoluzione ONU”…mi sembra di aver detto che ripudio la guerra onu o non onu, era solo per dovere di cronaca…vabbe’, ognuno legge quello che gli fa piu’ comodo.
E comunque si, mi “stucco”…preferisco essere considerato pacifista e personalmente (lo ripeto, visto i precedenti) contro ogni guerra a prescindere, piuttosto che guerrafondaio…sara’ il buddismo, sara’ l’istinto, ma sono convinto di cio’…
Marzo 25th, 2011 alle 21:01
Volentierissimo Ernesto, però se oltre al vino c’è anche un pò di rosticciana e due penne a sugo sarebbe meglio.
Tanto io non ho mica da fare 200 addominali e duecento flessioni tutti i giorni come tene.
Pichelhaube lo stesso come mene.
Lui dopo mangiato al massimo può andare a riprendere la macchina se non l’ha posteggiata lontano.
Sai noi siamo due persone di concetto. 😉
A presto, poi ti chiamo
Immondo
Marzo 25th, 2011 alle 21:32
David che a combinato nell’ultimo post… se clicco su invia commento vado su youtube
Alessandro
Marzo 25th, 2011 alle 23:02
Caro Professore,
Il giorno che mi spieghera’ perche’ non vedo titoloni ne’ sull’Unita’ ne’ sul Manifesto dell’attacco alla Libia, il perche’ non c’e’ mezza dico mezza bandiera a striscie orizzontali multicolori attaccata alle finestre, perche’ nessun politico si espone schierandosi apertamente contro la guerra, perche’ nessuno e’ in piazza, perche’ non bruciano bandiere, perche’ non rimbomba il termine tanto in voga allora “imperialismo”, senza tirare in ballo la “cavolata della risoluzione ONU, che da persona intelligente sa meglio di me che non c’entra una seppia, allora le daro’ ragione. Il problema e’ che non mi potra’ mai rispondere senza usare le parole “ipocrisia” “interesse” “moda”…
David, Galleno ha ragione, che casino c’e’ sull altro tread, hai fatto qualche sgarbo a qualche haker juventino???
Zac
Marzo 26th, 2011 alle 01:37
Caro Sassaroli,
e così ti dichiari buddista.
Interessante outing.
Piatto ricco mi ci ficco.
Gran bel detto, degno di
“culo alto ci fò un salto” e “donna nana tutta tana”
Ma dimmi gentile professor ,quale scuola di pensiero stai seguendo ?
Il piccolo veicolo hinayana o il grande veicolo mahayana?
Stai seguendo a dovere l’ottuplice sentiero?
Hai già preso coscienza che tutto è
sofferenza?
E col dolore generato dal desiderio come stai andando?
Stai estinguendo la sofferenza ?
Ti sei già reincarnato?
E con il Nirvana come va?
Stai estinguendo ogni forma di sete terrena?
Stai estinguendo le radici del male, il desiderio, l’odio e l’illusione?
Quanto è che sei buddista?
ma domanda delle cento pistole:
“sei sicuro di essere buddista ? perchè
scusa se te lo dico, ma il tuo Dharma
lascia spesso a desiderare.
A riverita disposizione
Immonda bestia
Marzo 26th, 2011 alle 09:41
Il sor Gheddafi c’ha mandato il virus informatico marianna cane!
Ma tanto il panettone non lo mangia.
Immonda bestia
Marzo 26th, 2011 alle 09:48
Poero zachini,
se tu pensi che questo intervento e quello in iraq siano uguali, tu sei messo veramente male
Marzo 26th, 2011 alle 10:33
Ciao Zachini,
no, ci eravamo chiariti prima… il qualunquismo lo rischiamo tutti, naturalmente anch’io, e non dobbiamo avere la presunzione di avere sempre comportamenti “intelligenti”. A volte diciamo/facciamo delle cretinate incredibili: importante è accorgersene e tentare di limitare i danni (di essere un po’ meno cretini, insomma…). Buona domenica.
Marzo 26th, 2011 alle 10:36
antonello, il mio Dharma lascia a desiderare? detto da te che un minuto tu ti fai prendere dall’ira e un minuto dopo tu sei a parlare di pace e amicizia fra i popoli…dice vabbe’, ma te un tu sei mica buddista…e’ vero, te lo concedo
Comunque, tralasciando il tuo (legittimo quanto forzato) sarcasmo, ti rispondo che si, non da molto ma sono buddista. Giunto (con molto ritardo) all’eta’ della ragione, mi sono reso conto dell’inutilita’ e della pericolosita’ delle religioni, compreso quella cattolica.
Come diceva il maestro Gaber poi, “quando uno nasce, nasce cattolico, apostolico, romano. Cattolico pazienza, apostolico non so cosa sia, ma romano…”
A parte le facezie, ho gia’ intrapreso l’iter per sbattezzarmi perche’ non voglio far piu’ parte di una sett…no, diciamo di una congregazione che mi e’ stata imposta (in buona fede) dai miei genitori quando ero ancora in fasce.
Mi parli del Dharma quindi. Tu mi insegni che il Dharma ha diversi significati se inserito nel contesto dell’induismo, del jainismo, o del buddismo.
Nel caso specifico e’ il cammino verso l’illuminazione…e ammetto che la strada da fare e’ immensamente lunga e non e’ detto che si riesca a completare in questa vita.
Per quanto riguarda l’ottuplice sentiero…
ho passato una settimana in un monastero in thailandia (dove la maggior parte degli occidentali va per ben altre ragioni, immaginati che bischero)dove sono riuscito a “conseguire” 5 degli 8 precetti.
Ripeto, il cammino e’ agli inizi, ma perlomeno e’ gia’ un cammino….
se posso, per finire….la “riverita disposizione” con me te la puoi risparmiare, basta un meno meleggiatore “alla prossima”, senza contare che bisogna fare attenzione quando si parla di certi argomenti dato che bisogna considerare antani secondo l’articolo 12, sennò, posterdati, per due, anche un pochino prefettura
Senza contare poi che la supercazzola prematurata ha perso i contatti col tarapiatapioco…dopo.
Spero di essere stato sufficientemente esaustivo
Marzo 26th, 2011 alle 10:42
Dimenticavo, sempre per Zachini: che certe “opinioni” siano condivise da tanti (siamo sicuri che ciò sia sempre vero, come nel caso in questione, dopo una reale discussione, basata su informazioni concrete e con il minor numero possibile di pregiudizi?) non vuol dire che contengano più verità di altre meno diffuse. Personalmente non ne faccio un dramma (non ho troppi problemi di conferma di una sia pur minima identità: anche on line!), anche se comprendo che su un piano “pubblico” le asimmetrie della comunicazione siano un problema serio per la possibilità di articolare un discorso effettivamente democratico. Ciao.
Marzo 26th, 2011 alle 13:42
David, ma il tuo sito è stato vittima di hacker? Nell’ultimo tread non si può fare nulla senza essere reindirizzati su una pagina di You Tube in cui si sente solo una (brutta) canzone rap dal titolo “Viola Scuro”. Altrimenti detto “Viola Sculo”…
RISPOSTA
Mah.ora mi informo, non ne so niente.
Può anche essere che qualche imbecille non sapendo più come fare per rompere le scatole abbia architettato uno scherzo del genere.
Certo che alcuni elementi tra quelli da te evidenziati danno da pensare, ciao
David
Marzo 26th, 2011 alle 15:26
X Il Gasperini
Corsi e ricorsi storici,sono stupito dello spirito Nazionalista del nostro Presidente della Repubblica,sara’ che forse tutto cio’ e’ con la benedizione di Obama?
Comunque anche un discreto Cacciucchino,non sarebbe da gettare via
Un saluto
Marzo 26th, 2011 alle 16:09
Invece sei messo bene te, Lorenzo centotre….
Marzo 26th, 2011 alle 16:31
@ Sassaroli
1- nel tuo caso non ho usato sarcasmo.
Ho usato stupefacente incredulità.
Dunque tu lasci gli insegnamenti di Cristo
(non della chiesa; di Gesù Cristo, attenzione) per abbracciare una filosofia che ha come fine ultimo la non nascita, la non morte,il mai creato, il mai divenuto?
O Sassaroli, vienvia, o non ti basterebbe la sera leggere un paio di pagine dei sacri canestri Pitaka senza cercare l’illuminazione ?
Ma cosa andate cercando ?
La tua è una moda , dai retta ai babbo.
Ti piace esporre qualcosa di originale.
Tu mi ricordi me stesso quando tanti anni addietro presi l’infatuazione per il librone della Bhagavad-Gita .
Mi dicevo, questi son forti,e poi c’hanno Brahma, Vishnu,Shiva , quasi quasi sparisco, vado in India, faccio perdere le mie tracce e chi ha avuto ha avuto e chi ha dato ha dato.
Tipo il film Mediterraneo.
Mi mancava di mettermi in porta a parare il rigore con l’aereoplano che sta per atterrarmi dietro , hai presente ?
Poi mi accorsi che stavo scherzando, e mi rimisi a capo basso a menare le cose terrene della vita di tutti i giorni.
Però sarebbe bello spendere la vita on the road , con una bella bandana in capo,un bel tunicone , un paio di collanine, senza orologio,senza telefonino, un’ora di predica e voilà siamo tutti migliori.
2- spiegami come hai fatto in una settimana a conseguire cinque degli otto raggi della ruota del grande veicolo, quando i monaci impiegano una vita per perseguire la piena
a-astensione
b-purificazione
c-meditazione
d-saggezza
E con la volontà come va?
E con il linguaggio come va? Parli senza desiderio ?
E con la memoria ?
Questi raggi li hai già fatti tuoi ?
Ma dai ! Ma nun scherzamo!
Scusa il paragone, ma è come dire di un bimbo di 10 mesi che dice a malapena “mamma e pappa” che sa già parlare benissimo.
Siamo seri.
Ma sopratutto, Sassaroli adorato,
mia simpatica cicala bloggatrice…..
Tu fai la supercazzola a me ?!
Tu dici fossantani e posterdati per due a me?
Mi compiaccio, tu hai un coraggio da leoni.
A me, che giro con una bustina di zucchero
in tasca da spacciare come droga tante volte trovassi un babbeo come il pensionato Righi che mangia sei pezzi e ne paga uno.
Tu mi sembri Arrigo Sacchi quando appena arrivato al Milan ,a Franco Baresi gli faceva vedere le cassette di Signorini del Genoa per insegnargli come doveva stare in campo.
(Maladetto questa è una chicca suprema, premiami)
Comunque.
Tu sei grande, maggiorenne e vaccinato.
Fai come meglio credi e dove meglio ti porta il cuore.
Tanto, sia nel bene, sia nel male,(spero vivamente di no) ad ognun di noi verrà rimesso il conto.
Ricordati una cosa Sassaroli.
Quello che sciogli in terra ti sarà sciolto in cielo.
Anche se te non rinascerai.
Perchè non rinascere è il tuo obbiettivo.
A differenza mia, che nella rinascita vedo
il fine ultimo, la promessa suprema.
Insomma sor Sassaroli,vedi tu.
Ti porgo la mano, nonostante tutto.
Almeno hai dimostrato di avere un cervello per ragionare non solo di calcio.
Un caro saluto, a presto, anzi, alla prossima
Immonda bestia,
peccatore cristiano figlio
dell’ agnello di Dio
Marzo 26th, 2011 alle 17:47
chiedo venia, mi era parso velato di sarcasmo.
su precetti forse ci siamo fraintesi, anzi mi sono spiegato male io.
Intendo questi:
1. Rispettare la vita di tutti gli esseri senzienti;
2. Non appropriarsi di ciò che non è dato;
3. Tenere una condotta sessuale corretta
4. Usare un linguaggio sincero e cortese
5. Non fare uso di sostanze inebrianti
6. Astenersi dal mangiare dopo mezzogiorno
7. Non partecipare ad eventi mondani e astenersi dal danzare, cantare, ascoltare musica, usare fiori, profumi e cosmetici
8. Non dormire su letti sontuosi.
gli ultimi tre sono facoltativi per i “laici”, ma obbligatori per i monaci. Ovviamente non aspiro a diventare un monaco, me ne guardo bene
Ammetto anche che i precetti 4 e 5 li ho persi via via per strada (soprattutto il 5, ma anche il 4 non scherza)
E poi, perdonami ma il canestro dei discorsi contiene qualcosa come 10.000 sutta…che scherzi davvero…
Si, lascio la chiesa, la lascio perche’ ci ha riempito di balle per secoli, usando la figura di Gesu’ un po’ come ha fatto e sta facendo (mi perdonerai il paragone blasfemo) Fidel Castro con la figura di Che Guevara…lo so, e’ un paragone forzato, ma volevo rendere l’idea…usare qualcosa o qualcuno per consolidare il proprio impero.
Gli insegnamenti di Cristo, quelli che ritengo validi non li lascio, perche’ non sono ad uso e consumo solamente di una religione. Sono universali.
per dirla con benigni….ci dovrebbero essere solo due comandamenti…ama e non fare del male..il resto e’ conseguente, e non ho proprio bisogno di qualcuno che mi dica che se desidero la donna d’altri vado all’inferno a bruciare per l’eternita’ fra atroci sofferenze, anche perche’ se cosi’ fosse avrei gia’ l’abbonamento per diverse eternita’.
Perche’ sono stati esclusi i vangeli apocrifi dalla bibbia?
E perche’ sono taciuti anche i vangeli dell’infanzia, ovvero quelli relativi all’eta’ preministeriale di Gesu’?
in ogni caso il discorso e’ ancora piu’ semplice. Se al concilio di Efeso avesse partecipato Nestorio, il Patriarca di Costantinopoli, ora saremmo a parlare di tuttaltro. Invece arrivo’ in ritardo come tutti i sostenitori della sua asserzione e fu presa per buona la tesi (rimasta l’unica a quel punto) di Cirillo, approvata senza contraddittorio (e con intimidazioni e corruzioni) e cioe’ che Maria diede alla luce un Dio, e non un uomo come sostenevano i Nestoriani.
Ora ci si riferirebbe a lei come Anthropotokos (madre dell’uomo) o tuttalpiu’ Christotokos, (madre di cristo) ma di certo non Theotokos, (Madre di Dio). Mi capisci che sarebbero cambiate diverse cose…si, lascio la chiesa foriera di genocidi pepetrati in molte parti del mondo nel nome di Cristo, lascio la chiesa delle crociate, dell’inquisizione, dell’antisemitismo, del non usare il preservativo anche se ti becchi l’aids, dell’omosessualita’ e’ una malattia, degli abusi sessuali sui minori, dell’ingerenza nella vita pubblica ecc ecc.
Se poi moio e trovo il Dio cristiano…sculo, magari invece trovo Manitu e li sono a posto…c’ho tutta la collezione di Tex
ma tanto lo so di gia’ che mi reincarnero’ nella torre di maratona, almeno vedro’ sempre le partite senza pagare e senza tessera del tifoso.
alla prossima
Marzo 26th, 2011 alle 20:48
Caro Sassaroli,
pensa te come è piccino il mondo.
Tu in qualità di buddhisha hai deciso di rinascere Torre di Maratona,
io ho già dato disposizione di gettare le mie ceneri sul manto erboso del Comunale .
Staremo insieme tutta la vita.
Sarà un vero amore.
A presto, mio futuro dirimpettaio.
Certo, che però potendo scegliere , mi garberebbe rinascere anche a me.
Vorrei rinascere mutanda di Cameron Diaz.
E se poi invece rinasco mutanda di Rosi Bindi ?
Ps. A parte gli scherzi,al Concilio di Nicea erano state date precise indicazioni.
Sono stati gli uomini a insozzare il messaggio di Pietro.
Ma tu la Chiesa la devi intendere espressione di Cristo, non dell’uomo.
Un pò come la politica.
Di per se stessa sarebbe una scienza esatta, bella, alta.
E’ l’uomo che la rovina.
Eppure , per vivere bene basterebbe solo rispettare un solo comandamento universale.
“ama il prossimo tuo come te stesso”
Ciao Sassaroli, mi raccomando, sii meno comunistaccio, perchè sennò dico una preghiera per non farti rinascere Torre di Maratona.
Ti faccio rinascere Curva Tevere.
Immonda Bestia
Marzo 27th, 2011 alle 01:17
Immondo, immondo!
(il secondo volutamente con la I minuscola in quanto aggettivo…)
Marzo 27th, 2011 alle 11:09
Prof. Sassaroli, illuminato illuminante.
Marzo 27th, 2011 alle 16:44
Hai ragione Nippo, Il Sassaroli stavolta ha parlato da illuminato.
Se mi scrive anche che d’Alema e Fassino sono la brutta copia di Gianni e Pinotto , lo scancello dal mio librone nero . 😉
Immonda Bestia
Marzo 27th, 2011 alle 17:00
Su Fassino non mi pronuncio, ma sicuramente e’ meno peggio di tanti altri personaggi piu’ “fotogenici”.
D’alema invece ho sempre sostenuto fosse un’agente della cia sotto falsa copertura…non e’ spendibile…
E poi tranquillo Antonello, non sono comunista. Diciamo che politicamente mi colloco a sinistra del partito popolare cinese…
p.s.
o unn’era tribuna tevere?
Marzo 27th, 2011 alle 18:19
Non vorrei rovinare questa piacevolissima liason tra Prof. Sassaroli ed Immonda Bestia e quindi mi permetto di intervenire, ma in punta di piedi, così per non passare da guardone di un affetto in tenera formazione:
gentile Sassaroli, dalla ricostruzione della tua figura intellettuale, visti i precedenti numerosi interventi sul blog, mi immagino si celi dietro lo pseudonimo goliardico un vetero comunista, di quelli con i principi sani, deluso dagli eventi della politica italiana, ma deciso a perseguire ugualmente, magari nel sociale se non più in politica, l’idea della difesa del più debole, della ricerca dell’uguaglianza e della redistribuzione delle ricchezze, e non ho dubbi che tutto questo tu lo aspiri ancora.
Ma poi vengo a leggere che segui una religione, qualunque essa sia: ma come! Credevo tu fosse ateo o almeno agnostico, così come si addice ad un vero laico: cerchiamo qua sulla terra di migliorare le cose, dopo chissà.
Mi sento più solo, io che non credo in un post-mortem, vecchio illuminista e socialista in una Italia senza più illuministi e socialisti, e quelli che si professano tali stanno quasi tutti con Berlusconi (beffa atroce, che Dio, sottolineo Dio, li maledica!).
E te Immonda Bestia, lettore de Il Giornale e nonostante questo testa pensante, ti professi seguace del Cristo e poi vorresti che le tue ceneri venissero sparse sul terreno del Comunale (ganzo, lo chiami Comunale, come me, e non Artemio Franchi, che fu piduista come l’attuale premier)?
I cristiani originari non si facevano bruciare, ma sotterrare, affinchè la futura resurrezione li potesse trovare pronti a seguire il supremo profeta nel Regno dei cieli.
Fatti invece mettere, quando sarà arrivato il momento supremo, lì sotto il dischetto del calcio di rigore davanti alla Fiesole, dove il cuore del giocatore pulsa di più e aiutalo, se viola, a non sbagliare il gol che ci darà per la prima volta la gioia immensa della conquista della Champion.
Ave atque vale, amici miei!
Marzo 27th, 2011 alle 18:26
salve Roberto, mi permetto solo di precisare che il buddismo non e’ una religione, bensi’ una filosofia….
“qualcuno era comunista perche’ era cosi’ ateo che aveva bisogno di un altro Dio”
(G. Gaber)
Marzo 28th, 2011 alle 08:46
esimio Professore,
si ricordi che in politica gli estremi si incontrano, non è una retta, bensì una circonferenza…
Marzo 28th, 2011 alle 11:27
Al tavolo, davanti a una buona bottiglia di vino, oltre all’Immonda bestia e Pickelhaube, voglio anche Robertodisanjacopino..!
E a quest’ultimo però ricordo che non occorre necessariamente essere di sinistra per professarsi atei: eccomi qui!
Filosofia, religione, politica e ragione non vanno a braccetto…
Marzo 28th, 2011 alle 15:17
Io vengo a cena con voi, però mi porto dietro la bottiglietta dell’Acqua Santa.
E prima dell’antipasto ve la aspergo addosso, affinchè il maligno esca da voi.
Non vorrete mica che spezzi il pane e beva il vino con dei senzadio abbrutiti come voi !
Ernesto, hai visto che avevo ragione a mettere nel mio librone bianco l’Uomo da San Jacopino ?
Ora però bisogna fare l’ultimo sforzo.
Il giovanotto va scurito un pò.
E non di viola….. 😉
Immonda Bestia
Marzo 29th, 2011 alle 15:10
Per quando si fissa?
Che ne dite di invitare anche Guetta, così gli si tira qualche nocchino sulla zucca, dopo le ultime bischerate esondate dagli ultimi post e rispost?
Marzo 29th, 2011 alle 16:00
A disposizione sempre, ovunque e comunque.
Immondo
Marzo 29th, 2011 alle 17:27
Io ho qualche impedimento familiare, ma ce la faccio; sto pensando tutti i giorni a quando fissare una data per un incontro conviviale: vi andrebbe bene anche per il pranzo di un sabato? Va bene Viareggio? Sarebbe bello prima di Pasqua…
Ernesto
Marzo 29th, 2011 alle 21:32
Sempre disponibile.
Marzo 30th, 2011 alle 10:53
Allora m’organizzo!
Marzo 30th, 2011 alle 14:09
Ovvai .
Però deve venire anche i Nencini e i Ciulli.Ma te Ernesto che ne diresti di invitar anche gli altri commilitoni, ehmmm, gli altri amici a desinare ?
E Nippottino ?
Dove lo mettiamo il Nippottino mio ?
E l’Andrea da Lucca ?
Garbato !
E lo Zachinen ? Boia dè!
E il sor Massimiliano ?
E il grintoso Uomo di Rapallo?
E chiedo scusa se ho dimenticato qualcuno.
Ernesto, questi devan presenziare di forza al nostro rude ma sincero desco.
Rinnovo , o mi contattatte su Fb, oppure, senza farla tanto lunga 3356595222 .
Astenersi perditempo, strisciati, nemici della baffona e amici di d’Alema.
E tutti insieme, prima dell’antipasto un bell’inno del sommergibilista in coro.
E mi raccomando la parola d’ordine.
Pane noci e fichi secchi
ne mangierei parecchi.
Immonda bestia
Marzo 31st, 2011 alle 08:19
Giuro che è l’ultima volta, per non abusare dell’ospitalità di Guetta, che intervengo in questo post per un fatto che è diventato per pochi intimi, non mi sembra corretto .
Ritengo che la cena abbia un senso logico solo se viene anche David con noi, così per non slegarla dal posto ideale nel quale ci siamo incontrati: fra l’altro è l’unica persona che noi tutti conosciamo e l’unico che conosce i nostri indirizzi mail.
Propongo il venerdì sera dopo l’ultima di campionato.
Ciao a tutti.
Marzo 31st, 2011 alle 10:17
Antonello, t’ho mandato un sms e t’ho telefonato, invano: io propongo Viareggio come sede e sabato 16 aprile come data, a pranzo.
E’ la vigilia di Fiorentina- hyuwenthus…
Marzo 31st, 2011 alle 16:45
Ernesto, se tu mi chiami al cellulare quando ho tutte le macchine accese, è chiaro che non ti sento.
Caso mai chiamami sul fisso.
Comunque, ora organizzo.