Tutti bravi con il c… degli altri
La vicenda Prizio è uno spunto per una riflessione: siamo (mi verrebbe da scrivere siete, ma mi ci metto anch’io, non si sa mai) tutti molto bravi con il c… degli altri.
Voglio dire: tutti abbiamo già giudicato e condannato, perchè ormai abbiamo talmente poca fiducia nella giustizia, quella vera che viene amministrata nelle aule dei tribunali, che ognuno di noi si sente magistrato e per questo pronto a irrogare delle pene o assolvere.
Mi vengono in mente almeno cinque casi personali negli ultimi due anni (l’ultimo di neanche dieci giorni fa, veramente pesante) in cui mi sono trovato in situazioni in cui se avessi evidenziato sul blog (alla radio no, perché sono due realtà diverse) quello che certi personaggi, magari insospettabili, hanno fatto, minacciato e/o detto avrei battuto il record di messaggi ricevuti.
E quasi tutti, ovviamente, sarebbero stati di solidarietà.
In alcuni casi mi sono rivolto alla magistratura, in altri ci sto pensando, a volte ho lasciato perdere.
Non fraintendetemi, vi prego: quello che sto scrivendo non è una critica a Prizio, perché la vicenda della richiesta danni per cifre così alte resta dolorosa e triste, ma un tentativo per andare oltre il fatto contingente.
Non mi piace la “solidarietà pelosa” di tanti a cui Prizio sta sulle scatole da sempre (io, lo sapete, ho avuto con lui numerosi scontri, ma insieme ad un’altra persona di grande bravura professionale lo considero tra i “nemici” incontrati negli ultimi vent’anni l’unico degno di una certa considerazione, il resto è proprio poca cosa) che oggi fanno la faccia addolorata e poi godono come pazzi dietro le quinte.
Preferisco essere più lucido e pensare che una richiesta danni, così come una querela per offese o minacce, è solo il primo atto di un iter giudiziario che purtroppo in Italia porta allo sfinimento.
E’ dunque l’inizio e non la fine di un eventuale processo: potrebbe anche succedere che la parte che si sente offesa finisca per rimetterci i soldi delle spese legali, chi lo può sapere?
Ma le condanne, credetemi, è meglio comminarle nelle aule dei tribunali, invece che via internet o sms.
Giugno 29th, 2010 alle 06:58
“La querela a Stefano Prizio è solo l’ultimo tassello di un atteggiamento intimidatorio che va avanti da mesi.”
Questo utente ha fatto centro… la tua disamina mi sembra che non centri niente con la questione.
Saluti
RISPOSTA
Infatti io non volevo parlare della questione singola, ma di quello che succede nel nostro mondo, quindi la mia analisi è più che pertinente con le finalità del post.
Se poi continuate ad accanirvi sullo specifico, io non posso farci niente, è difficile cercare di fare dei passi in avanti.
Giugno 29th, 2010 alle 07:07
Mi sembra che ci si stracci le vesti per la libertà di critica a corrente alternata .
La differenza è solo contingente ovvero che Della Valle non è il capo del governo e si sta parlando di un’operazione immobiliare in una città di cui non frega niente a nessuno.
E non essendo a capo del governo o in altri ruoli, si usa la querela e la richiesta danni . Ma la cultura dell’intimidazione, della censura è la stessa . Si fa con altri mezzi.
Peccato che un iter giudiziario del genere per un Della Valle economicamente è uno sfizio , per una persona che prende uno stipendio normale e che certe cifre le mette insieme forse in una vita (non penso che a voi giornalisti diano chissà quale stipendio) è un tantino una spada di damocle sulla testa che certo non fa vivere serenamente, anzi roba da essere angosciati per un pò di tempo visto i tempi della giustizia italiana . Se poi l’editore
della tua testata china pure il capo e ti sospende.
Credo che che si stia valutando in maniera
inadeguata l’atteggiamento di Della Valle che si sta comportando nei modi come un prepotente dittatorello , sia pur nel più piccolo contesto di un piano regolatore di una città di cui frega a pochi.
Ma il metodo ed il modo di agire e pensare è lo stesso e ugualmente deprecabile .
La querela a Stefano Prizio è solo l’ultimo tassello di un atteggiamento intimidatorio che va avanti da mesi.
Poi avremo la Cittadella e vinceremo magari qualcosa, ma se chinare la testa a questi è il prezzo …
Giugno 29th, 2010 alle 07:13
David,condivido in pieno il tuo pensiero.Mi congratulo con Te perché so che ci vuole coraggio per esporre concetti giusti e chiari in situazioni che inducono all’emotività collettiva e passionale.
Giugno 29th, 2010 alle 07:23
Batithebest ha detto tutto.
Giugno 29th, 2010 alle 07:33
Vabè voi giornalisti siete abituati a mangiare sulle disgrazie altrui , tu l’hai specificato ieri che questo blog è altra cosa , ma gli altri evidentemente non la pensano come te .
Io non esprimi giudizi perchè a me questo Sig.Prizio sta di molto sui cosìdetti e quindi non sarei obbiettivo .
Un saluto
Giugno 29th, 2010 alle 07:35
@ Alessio P,
Post di ieri n° 85, la valigia la porto io
Giugno 29th, 2010 alle 07:39
E se dietro tutto questo ci fosse altro ?
Ho letto l’articolo di Prizio, è scritto con “penna forte”, ma la sua critica va a a colpire più un tipo sistema che i DV .. insomma, giustifica poco una denuncia, a meno che non si sia dei “provincialotti” permalosi.
Magari Direttore tu sai cose e dinamiche che noi lettori non sappiamo, cmq a quanto leggo non deve essere prorio un bel mondo il vostro … e in questi momenti non t’invidio per nulla e continuo a fare il lettore. 🙂
Rinnovo il quesito :
E SE DIETRO CI FOSSE DELL’ALTRO? …
Giugno 29th, 2010 alle 08:10
…non mi intendo molto di questo tipo di giurisprudenza,però mi sembra che da un po’ di tempo ci sia un abuso delle querele per diffamazione collegate ad ingenti (talvolta) richieste risarcitorie,nei confronti dei giornalisti e affini.
Con il solo scopo di rendere sempre più ostiche le narrazioni di scomode cronache contro il potere in genere.
Mi chiedo,se il presunto diffamatore è riconosciuto colpevole,è giustissimo che ne paghi le conseguenze,ci mancherebbe,ma se il medesimo venga poi riconosciuto innocente,a quali sanzioni
andrà incontro il querelante,oltre ovviamente al pagamento delle spese processuali???
Troppo facile querelare??? Specie se si hanno tante risorse economiche…o no???
Certa stampa d’assalto(di cui ognuno ne giudica a modo suo la necessità e gli effetti) viene continuamente intimidita da questi giochetti forensi.
Nella fattispecie ,dico che le cose dette e scritte dal sig.Prizio nel tempo non mi hanno mai “preso” più di tanto,però vorrei tanto che la cosa finisse in una bolla di sapone,perché in fondo in fondo anche lui come me è un tifoso Viola.
Un invito (non richiesto) ai signori Legali del signor Diego:
Lasciate perdere ,considerate il vostro intervento alla stregua di un cartellino giallo….
Anche a Voi,Principi del Foro, il mio estivo alè alè viola.
Giugno 29th, 2010 alle 08:18
Premesso che ritengo l’entità della richiesta danni…essenzialmente provocatoria…vorrei fare una richiesta ai soliti fenomeni che non hanno perso tempo a schierarsi contro i DV:
mi spiegate perchè ?? Voi conoscete il motivo del contendere ?? Voi sapete a cosa si riferisce la querela e la richiesta danni ?? Non sono polemico ma assolutamente affamato di verità ! Dal momento che si sprecano le solite battute ironiche tipo “dittatorello” ed altre, vi sarei grato se oltre alle offese…scriveste dell’altro per far capire anche a noi “disinformati” perchè per l’ennesima volta la ragione è sempre da una parte ed il torto dall’altra.
Non conosco personalmete Prizio e quindi non esprimo giudizi in merito; potrebbe essere una persona per bene come no, certo nei suoi articoli è sempre stata palese una certa acredine verso la società e questa cosa, pur “meritoria”, porta sempre ad un’esposizione mediatica per la quale l’estensore degli articoli se ne accolla tutta la responsabilità…e tutto ciò che ne consegue. Insomma, voi pensate che gli avvocati dei DV siano degli azzeccagarbugli che andrebbero ad infilarsi in un tunnel di guai senza possibilità di vittoria ?? Eppoi contro chi ?? Contro il Sole 24 ore ? Il Corriere della Sera ?? Repubblica ?? No, contro il sig. Prizio, direttore responsabile (credo) di Fiorentina.it !!! Azz.. mi verrebbe da chiedermi: questo Prizio dev’essere un trascinatore di folle, un novello Gesù Cristo che con la sua “novella” può influenzare le menti di centinaia di migliaia di persone convincendole a scendere in piazza a difesa dei più deboli obbligando i DV a scappare dalle terre etrusche e non farci più ritorno !!
Pur rispettando le idee di tutti, credo sarebbe bene lasciar lavorare la Magistratura e soprattutto non sarebbe male, prima di lanciare anatemi e giudizi, sapere il perchè ed il per come sia scattata questa richiesta danni….o no ???
P.S. la richiesta di delucidazione resta sempre valida…..vi aspetto !!!!!
Giugno 29th, 2010 alle 08:21
X Cairolibrothers:
fai una controquerela e citi il querelante per diffamazione. Più o meno è così !! E’ ovvio che poi si devono portare “prove” per confermare il tutto. Chi perde…paga !!
Giugno 29th, 2010 alle 08:34
X Cairolibrothes:
ma certo che finirà tutto in una bolla di sapone…è solo un modo affinchè che scrive di Fiorentina (nella fattispecie) continui ad attenersi ai fatti senza “interpretazioni” talvolta capziose e tendenziose. Libertà assoluta di scrivere ma il prefigurare scenari utili solo ad offendere la dignità delle persone credo sia troppo. Per esempio, voi potete dire pure dire che per la Cittadella Viola l’intenzione dei DV è solo ed esclusivamente la speculazione edilizia ma poi ve ne dovete assumere la responsabilità! Se non sbaglio poi fu proprio Prizio a fare outing raccontandoci che il suo editore avrebbe cercato di convincerlo a taroccare i risultati di un sondaggio….facendogli presente che tale richiesta era arrivata dalla Fiorentina. Sbaglio ?? Se non mi sbaglio e se le cose sono andate così…sarà bene che il “nostro” tiri fuori le prove di quanto raccontatoci..no ? Altrimenti lo vedo messo male. E’ bello fare outing ma il rischio è alto e sarebbe bene che dopo le parole uscissero fuori pure i fatti a “conferma” di quanto dichiarato. Il fatto che poi sia tifoso viola non capisco proprio cosa ci azzecchi !!
Giugno 29th, 2010 alle 08:35
certo david… se ti venissero chiesti 500000€ per un articolo che hai fatto te che faresti? lo sai che al povero prizio è stato addirittura cambiato il contratto da indeterminato a determinato? ti sembra bello? La libertà di stampa in italia c’è ancora, o almeno dovrebbe esserci. Qui stiamo parlando di una richiesta danni enorme (dovrebbe praticamente vendere una casa…speranda che valga quella cifra lì..) per pagare una pena assolutamente INGIUSTA!
Può star simpatico o no, ma mettiamo da parte queste cose… parliamo di cose oggettive. Non si può chiedere un miliardo di vecchie lire per un articolo ritenuto “offensivo”…
Giugno 29th, 2010 alle 08:44
Ieri riflettendo sull’argomento una persona mi ha detto:
la libertà di un uomo finisce dove comincia quella di un altro.
Aveva torto?
@Goderiger
L’articolo era raggiungibile ieri in uno dei post.
Giugno 29th, 2010 alle 08:59
La cifra richiesta è evidentemente provocatoria.
Quello che vedo sempre di più in questo paese è la confusione tra libertà di stampa e libertà di stampare. Mi sembra il minimo che ogni giornalista si assuma la responabilità di quello che scrive, come è giusto che chi ritiene di essere ingiustamente danneggiato si rivalga nei confronti dei giornali.
Giugno 29th, 2010 alle 09:15
bravo david, sono d’accordo con te! a me questa gente che subito senza neanche sapere di che si parla si schiera dalla parte avversa alla società fa tristezza e anche un po incazzare. se un giornalista critica sempre, conduce un sito in un modo osceno, fa la guerra contro qualcuno, poi si deve aspettare la reazione. fa parte del gioco. sinceramente non so cosa abbia scritto prizio in quel pezzo e neanche me ne interessa, io ho smesso di frequentare quel sito dopo anni perchè era condotto in un modo indegno sempre proteso a fomentare la polemica verso i della valle. addirittura arrivarono a proporre la raccolta di firme..cosa da pazzi. la libertà di stampa secondo me vuol dire dire cio che si pensa nei limiti del buon senso e del rispetto altrui senza sparare accuse mancanti di prove; non so se prizio e i suoi hanno sempre rispettato queste regole, ma chi è il nersaglio ha il sacrosanto diritto di difendersi. se andate ora su fiorentina.it ad ogni notizia seguono decine di commenti di solidarietà a prizio..io ho provato a scriverne uno contrario e non me lo hanno pubblicato..ganzi eh? comunque ci sarà forse un processo e li decideranno chi ha ragione.. tutto questo casino intorno alla notizia mi sembra piuttosto ridicolo, chi fa il giornalista sa che queste cose possono accadere. in generale oggi si tende a pensare che libertà di stampa e di pensiero significhi poter offendere e dileggiare l’avversario come fa per esempio beppe grillo che mi sta anche simpatico ma spesso esagera. ma la libertà di stampa e di pensiero non puo prescindere dal rispetto dell’altro e in piu non credo che nel caso specifico di prizio si tratti di un problema di limitazione della libertà. certo che a firenze se non si trova qualcosa su cui litigare non siamo contenti..io per come la vedo, tra prizio e i della valle preferisco nettamente i della valle, e ti invito a non dare retta a chi ieri ti consigliava di prenderlo nel tuo staff..perlamordiddio, no eh??
Giugno 29th, 2010 alle 09:24
Un lungo iter giudiziario e blablabla… Intanto Prizio è rimasto senza lavoro, e quindi senza stipendio presumo (il che, considerando che non parliamo di Santoro o Vespa, può anche essere un problema). Seconda di poi: David, tu avresti una fiducia incondizionata nella giustizia se dovessi affrontare gli avvocati di un uomo potente come DDV? Soprattutto col clima attuale nei confronti della magistratura e dei giornalisti. Non avresti paura di incontrare un giudice più realista del re? Infine io non capisco perchè per alcuni giornalisti sottoposti ad attacchi da chicchessia emerga un corporativismo compatto e per altri non sia altrettanto; questo mi sembra un atteggiamento “peloso”. Comunque, con l’orizzonte limitato del non-giornalista, il centro della questione mi sembra l’abuso di potere che i Della Valle stanno compiendo in vari settori della nostra città (libertà di stampa e urbanistica, tanto per citarne due facili facili), e non i rapporti tra insospettabili e giornalisti. O sono collegate le cose? Colpirne uno per educarne cento, diceva quello…
Giugno 29th, 2010 alle 10:02
David io ho letto l’articolo incriminato, ma non mi sembrava che Prizio avesse offeso Diego ma piuttosto appoggiato Prandelli riportando e commentando quello che Prandelli aveva detto, cioè di non credere più al progetto Cittadella. Lui aveva in buona sostanza fatto capire che i Della Valle non avevano mantenuto le promesse ma non capisco cosa ci fosse di male era un opinione non siamo mica in epoca fascista o sbaglio? Anche altri in tempi non sospetti avevano attaccato altre dirigenze. Ricordo Sandrelli e il grande Goggioli contro Pontello, tanti altri contro Cecchi Gori, la stessa compianta Manuela Righini non ci andava leggera con i Della Valle. Si è vero che siamo all’inizio di un procedimento giudiziario ma questo clima dittatoriale non mi piace.
Giugno 29th, 2010 alle 10:07
HO SMESSO DI LEGGERE FIORENTINA.IT PERCHE’ ERA UNA COSTANTE L’ACREDINE NEI CONFRONTI DELLA SOCIETA'(SE MI VOGLIO INCAZZARE LEGGO LA PAGINA POLITICA DEI QUOTIDIANI, NON VADO A CERCARE CERTO NOTIZIE DI CALCIO).
DI SICURO DI QUALUNQUE COSA SI SCRIVA PUBBLICAMENTE CI VOGLIONO PROVE CERTE ALTRIMENTI FAI LA FIGURA DEL COGLIONE, SE POI ALZI I TONI E LO FAI SU UNA PAGINA WEB, ALTRETTANTO ATTENTO DEVI STARE NELL’USARE LE PAROLE. IN OGNI CAUSA C’E’ UNA RICHIESTA DI DANNI, NON CAPISCO QUESTO STUPORE, OLTRETUTTO CONSIDERATA LA RICCHEZZA DEI DV NON HANNO CERTO QUERELATO PRIZIO PER DENARO, SICURAMENTE SI SONO ROTTI LE SCATOLE, MA SE PRIZIO HA FATTO SEMPLICEMENTE IL SUO LAVORO, SINCERO, AVVALORATO DA PROVE CERTE, NON DOVREBBE CERTO TEMERE LA MAGISTRATURA.
Giugno 29th, 2010 alle 10:08
purtroppo è solo intimidazione da parte di una società presuntuosa e prepotente…per i della valle con decine di avvocati non è un problema querelare..!! e’ solo un modo per dire…occhio a scrivere cose contrarie..!! è solo intimidazione!! Via i Della Valle da Firenze…
Giugno 29th, 2010 alle 10:08
Allora:
1 – nessuno vuole limitare la libertà di stampa e di pensiero di un libero giornalista come Prizio
2 – la richiesta danni è palesemente provocatoria
3 – i giornalisti dovrebbero pesare molto di più quello che scrivono (e mi rivolgo all’articolo incriminato)
4 – se Prizio voleva lodare Prandelli per la sua serità poteva tranquillamente farlo senza metterlo in contrapposizione con il comportamento dei DV
5 – è ovvio che i DV non si lasciano dare dei ciarlatani da un giornalista qualsiasi (con tutti il rispetto per Prizio)
6 – il tempo attuale in cui i rapporti sono un po’ incrinati, scrivere un’articolo a completa difesa di chi non c’è più (calcisticamente) e contro chi rimane E’ DA MASOCHISTI!!!!
e infine…….poi, nel pentolone ci sa sempre chi ci ruma…….
Giugno 29th, 2010 alle 10:18
Prizio come Mutu? Bene. Problema risolto.
Nessuno dei due paga le multe, non potranno più svolgere le loro professioni, ma con un incredibile incrocio carpiato doppio nei ruoli, avremo un nuovo centravanti di peso (con pluriennale esperienza nel calcio parlato) ed un giornalista nato sui campi (ma specializzato nel “fuori”).
E vissero tutti felici e contenti…
Giugno 29th, 2010 alle 10:26
Forse stai saltando un passaggio: forse stai ignorando che qualcuno non ha piu’ fiducia di chi sta giocando con il c… nostro, ormai e’ inutile girare intorno all’ostacolo, pochissimi possono essere convinti di essere dalla parte della societa’, parlo in generale non del caso specifico, e di quei pochissimi tanti stanno dalla loro parte perche’ non vedono un futuro migliore, quindi soltanto per opportunismo. Che la fiducia nella giustizia non esiste piu’ e’ cosa ormai nota, ma la fiducia dobbiamo riporla anche verso le persone e questi a me ne danno poca, molto poca pur riconoscendo un futuro poco roseo, sia con che senza loro.
Giugno 29th, 2010 alle 10:26
Da una parte c’è chi scrive, dall’altra chi legge, quante volte una penna troppo veloce ha sputtanato persone perbene rovinado la vita loro e delle loro famiglie… il classico sbattere il mostro in prima pagina… poi se uno sbaglia un trafiletto a pagina 11 tra annunci di trans e massaggiatrici… qui ci sono dei fatti, c’è una parte che si ritiene lesa e accorre alle vie legali… il tempo ci dirà chi ha ragione e chi ha torto pagherà quanto il tribunale riterrà giusto… ci sono giornalisti come Travaglio che passano più tempo in tribunale che dietro una scrivania ma non mi sembra che questo li abbia fermati… chi vivrà vedrà
Giugno 29th, 2010 alle 10:28
leggo alcuni communti qui e su fiorentina.it e allibisco. leggo di “padroni” “libertà, vedo gente schierarsi col piu “piccolo”, addirittura c’è chi si preoccupa per la situazione economica di prizio che tiene famiglia e il cattivone della valle gli vuole spillare 500000 euro mantre il contratto di lavoro del povero stefano passa da indeterminato a determinato. dico: ma davvero parlate sul serio? davvero pensate che si tratti di una questione tra servi e padroni, tra potenti e popolo? tra oppressori e paladini della libertà? siete completamente fuori strada. qui si tratta di un giornallista professionista che per qualche motivo che solo lui conosce ha iniziata da tempo una campagna contro i della valle. io sono un requentatore di quel sito e vi posso garantire che è una cosa insopportabile l’atteggiamento di chi lo conduce o conduceva. una cosa è la libertà di stampa e di pensiero, una cosa è non censurare commenti con offese anche molto pesanti e personali verso i della valle e corvino. io glielo avrei oscurato il sito,, altro che richiesta danni. l’editore un giorno è interventu pubblicamente sul sito prendendo le distanze da prizio e invitandolo e stare piu tranquillo, ma evidentemente non è servito. l’articolo incriminato non l’ho letto, ma ho vissuto da utente del sito i mesi precedenti e sono rimasto schifato. non capisco poi tutte queste prese di posizione a favore di prizio: se uno fa il giornalista e conduce vere e proprie guerre non puo pretendere che chi viene attaccato stia li a prenderle. faranno un processo e sinceramente mi auguro che vincano i della valle. dire quello che si pensa è una cosa, offendere, aizzare e accusare e un’altra. dispiace solo che ci siano persone che pur di schierarsi contro i della valle si attacchino a tutto, dalla mancata partecipazione ai funerali di un’estranea, fino a diventare i sindacalisti di prizio. mi chiedo il motivo di tutto questo livore: vi è venuto a noia lottare per la champions? vi annoiate quando le cose vanno bene? avete problemi esistenziali che cercate di proiettare sulla fiorentina? io davvero non riesco a capire. speriamo che ricominci presto il campionato!
Giugno 29th, 2010 alle 10:39
Chi si permette di scrivere pensieri personali su vicende altrui su un sito peraltro commentabile è un opinionista e non un giornalista. Quindi, da opinionista, ti becchi le querele. Il giornalista descrive la realtà confortato da fatti concreti.
Se Prizio vuole uno spazio per scrivere ciò che vuole apra un blog come questo!
Giugno 29th, 2010 alle 10:41
DAVID,MA SE ERA CAPITATO A UN TUO ” AMICO ” GIORNALISTA , COME TI COMPORTAVI????????
STAI PRENDENDO LE DIFESE DI UNA FAMIGLIA CHE E’ L’ESEMPIO DELL’ARROGANZA!! O CITTADELLA O SI VA VIA! (…. PER ME POTREBBERO RITORNARE AL LORO PAESELLO! QUESTI) , MA SO’ CHE PER VOI GIORNALISTI E’ IL PANE QUOTIDIANO…..! E QUINDI TUTTI CONTRO IL POVERO PRIZIO! COMPLIMENTI!
A’ QUANTO MI MANCA GIA’L’UNICA “VERA ” GIORNALISTA FIORENTINA CON LE PALLE ! MANUELA RIGHINI
RISPOSTA
Ma cosa ne sai di quello che è capitato a me negli ultimi anni e come ti permetti di pensare alla malafede da parte mia?
Ho fatto un’analisi che andava al di là del fatto in se stesso, sulla vicenda ha parlato ieri Bardazzi a Radio Blu.
Certa gente invece dei neuroni ha solo il pallone che rimbalza da una parte all’altra del cervello.
Giugno 29th, 2010 alle 10:42
A prescindere dal fatto che non mi è ben chiaro cosa il sig. Prizio abbia fatto per ricevere questa querela, sono comunque convinto che il polverone sollevato dalla vicenda, con tanto di commenti davvero illeggibili sul conto del nostro presidente, sia frutto di mesi in cui certa parte di giornalismo fiorentino si è scagliata contro la società, come se fossero il male dei mali, con tanto di fedeli utenti-seguaci che ormai da due giorni inneggiano al sig. Prizio come fosse l’ultimo baluardo della libertà di stampa e opnione.
Peccato che la libertà di stampa è effettivamente presente e tali persone forse si scordano che accanto a tale libertà c’è anche il DOVERE di assumersi la responsabilità di ciò che si scrive.
Detto questo i processi si vincono e si perdono, per cui sono convinto che se Prizio è realmente vittima di qualsivoglia tentativo di attacco, ne uscirà sicuramente più forte di prima e senza nulla dovere a nessuno.
Giugno 29th, 2010 alle 10:51
X luca post 24:
non avrei potuto scrivere meglio, bravo !!
Giugno 29th, 2010 alle 10:54
Bravo David , condivido in pieno il tuo pensiero!
E sono certo, che anche Manuela la pensi come te!
Giugno 29th, 2010 alle 10:54
Prizio è soltanto colpevole di lesa maestà: pur interpretando un pensiero che, durante la vicenda Prandelli, era probabilmente comune a metà del tifo viola, schierarsi MOTIVATMENTE contro la società e pro Prandelli non è consentito se hai il potere di scrivere su un giornale.
A stretto giro, l’editto bulgaro che l’editore – molto sensibile a non inimicarsi i potenti economici – ha immediatamente recepito dimissionando Prizio il quale, bontà sua, potrà dirsi in buona compagnia con i vari Biagi, Santoro e compagnia. Ma coma faceva l’editore del sito che vive di Fiorentina inimicarsi il presidente della società sua fonte di lavoro ? Non a caso anche il nostro Guetta, messo di fronte alla scelta di schierarsi a fsvore di Prizio o contro la società da cui dipende una gran parte del suo lavoro, ha ponziopilatescamente girato la testa.
Mi dispiace, caro David, se anche te sei o sei stato oggetto di vessazioni: io non posso saperlo se non me lo racconti ma se mi riferisci i fatti e li reputo vessatori stai tranquillo che la mia maladetta voce la senti. Potrà farti comodo o meno, piacerti o meno la mia “solidarietà pelosa” – sempre che reputi giusto difenderti – ma non aver paura a schierarti, una volta tanto, decisamente contro la società.
Sempre che tu ritenga ci siano gli estremi per farlo come, nel caso di specie, mi pare evidente.
Giugno 29th, 2010 alle 10:57
@ Rocco, grazie..ora lo cerco ma penso di aver capito qual’è !!
Giugno 29th, 2010 alle 11:05
La linea di fiorentina.it degli ultimi mesi mi ha spinto da tempo a consultare sempre meno quel sito internet. Sempre pro -Prandelli e sempre contro Della valle, talvolta in modo davvero ideologico e non comprovato dai fatti.
Giugno 29th, 2010 alle 11:13
Condivido totalmente ciò che ha scritto luca nel post 24.
Giugno 29th, 2010 alle 11:14
Sono finalmente riuscito a leggere l’articolo incriminato. Devo dire che non pare così leggero come si vorrebbe farlo passare. Ho estrapolato alcune frasi e nei panni di DV mi sarei risentito anche io (Tra progetti da arrotolare ed usare come vibratore contronatura. Città e cittadelle. Boutiques e stadi. E ancora stadi che diventano la scusa per costruite centri commerciali.)
Ma anche nei panni di Renzi (Tra candidati a cavalcioni sui vetri divisori dello stadio o che solleticano la pancia dei tifosi/elettori intervenendo a randa su tutte le radio private che si occupano di pallone cianciando di cittadelle. Tra assessori che saltano perchè “hanno offeso” la dignità della città non concedendo ad un’azienda privata una convenzione alla condizioni economiche dettate dalla stessa azienda privata.)
E anche in quelli di alcuni suoi colleghi (Tra fate, gnomi e maggiordomi. Giornalisti servi, testate di proprietà, giornali in quota azionaria. Tra cannoneggiamenti dalle alture che iniziano a comando appena ci si debba liberare di un allenatore ingombrante).
Prizio è liberissimo di scrivere quello che crede, ed in effetti lo ha fatto. Se poi qualcuno si sente particolarmente offeso e lo querela o cita per danni fa parte del gioco. Quanti altri suoi colleghi, giornalisti d’assalto (tipo Feltri per esempio) hanno vissuto le stesse vicende. Alcue volte hanno avuto ragione, altre (come nel recente caso del direttore di Avvenire) hanno dovuto fare pesantemente marcia indietro. La Magistratura deciderà chi è nel giusto e chi nel torto, non certo noi che invece tendiamo a prendere le parti dell’uno o dell’altro solo secondo personalissime simpatie o antipatie.
MARIO T.
Giugno 29th, 2010 alle 11:16
Uscendo dallo specifico Davide, non puoi non considerare la richiesta di 500.000 euri un’intimidazione verso tutti voi, e non solo giornalisti sportivi. La giustizia italiana, e non la percezione della stessa non ti permette di aver ragione in tempi umani, sopportabili economicamente, umanamente e professionalmente. qui sta il danno vero alla persona fisica, non i soldi che certo della valle non vedrà. Prizio è solo un malcapitato, il messaggio è a tutti gli altri, paradossalmente in linea con l’atteggiamento che l’articolo incriminato denunciava. Uscire dallo specifico è domandarsi se si può chiedere i soldi alla persona fisica di un giornalista nell’esercizio delle sue funzioni, domandarsi cosa sono oggi una testata e un direttore responsabile. mi sbaglio?
Giugno 29th, 2010 alle 11:17
Sono andato a ripescare l’articolo. Quando lo lessi mi fece un certo effetto, perché onestamente è l’equivalente giornalistico di un cannoneggiamento navale a palle incatenate e mitraglia: è sparare per far male. Però mi piacque, anche perché alcuni passaggi, parecchi in realtà, li condivido.
Mi spiace per Prizio, spero che tutto si possa risolvere nel migliore dei modi.
Trovo francamente disgustoso l’assordante silenzio di Fio.it ed il comportamento della Società e dei suoi proprietari, sempre più lontani da come dicevano di essere. Pessimi.
Giugno 29th, 2010 alle 11:17
Dear Luca, post 24, tu dici:”dalla mancata partecipazione ai funerali di un’estranea…”.
Beh. definire “estranea” una giornalista fiorentina che da oltre 30 anni scrive di firenze e della fiorentina, conosciuta da tutti, amica di famiglia dei Moratti, un posto di rilievo al Corriere della Sera (Diego possiede azioni RCS), presente in centinaia di apparizioni televisive, spesso presente nelle famose mixed zone allo stadio Franchi, titolare di accrediti da parte della fioentina SPA lo vedo un pò forzato.
ESTRANEA è un altra cosa. Non credi?
Qui nessuno ha chiesto la presenza di Diego della Valle, di Andrea e di tutta la famiglia.
Qui è stata evidenziata l’assenza della “fiorentina SPA”. La cosa è diversa e se non la vedi mi dispiace per te.
Giugno 29th, 2010 alle 11:20
Pronto a ricredermi !
1) Possibile che si debba vivere con un silenzio così assordante da parte di questa società ?
2)sarà ma la cittadella ho la vaga sensazione che rimanga un sogno !
3) che questo sogno riguardi un imprenditore me ne frega meno di zero, sono stanco di andare allo stadio a prendere acqua e dove non mi posso neanche mettere a sedere.
4)Se la cosa riguardasse la Coop, in un attimo ci sarebbe stadio parco aereoporto e pure le poltroncine in alcantara.( e questo non so se è meglio o peggio)
5) Rossi ci chiede cosa ne pensiamo del suo pensiero a riguardo su faceboock ?
che venga da me a chiedere cosa penso invece io di lui e delle sue idee di innovazione e salvaguardia del territorio.
Venite a Troghi a vedere lo scempio autorizzato da Comune-provincia e Regione.
Salute
Giugno 29th, 2010 alle 11:20
Caro David, il punto cruciale è proprio lo sfinimento del sistema giudiziario a cui accenni nel tuo post. Infatti è vero che magari se Della valle perdesse potrebbe essere condannato a pagare le spese processuali: ma questo potrebbe avvenire tra due-tre anni. nel frattempo le spese processuali sono una percentuale irrisoria per una grande azienda e una cifra importante per un singolo. In questo modo le querele rischiano di diventare un modo per limitare la stampa. Il comportamento poi del sito su cui fu scritto l’articolo incriminato è almeno discutibile: riportare la notizia sarebbe decisamente il minimo, magari con una nota dell’editore se proprio vuole prendere le distanze
Giugno 29th, 2010 alle 11:20
D’accordissimo. Nessuno può giudicare un bel niente e sinceramente mi fanno tenerezza coloro che dicono di stare con Przio solo per il semplice scopo di trovare l’ennesimo motivo per attaccare la società. La cifra è sproporzionata, consapevoli che mai la potrà pagare, ma io non mi sento di dar sentenze, alla fine me ne frega i giusto. Dico soltanto che è normale quando si tiene una linea dura ed evidente, come sta tenendo Przio da più di un anno a questa parte, che prima o poi vai incontro a delle conseguenze
Giugno 29th, 2010 alle 11:21
…Tra assessori che saltano perchè “hanno offeso” la dignità della città non concedendo ad un’azienda privata una convenzione alla condizioni economiche dettate dalla stessa azienda privata. Tra progetti da arrotolare ed usare come vibratore contronatura. Città e cittadelle. Boutiques e stadi. E ancora stadi che diventano la scusa per costruite centri commerciale….ma forse il sig prizio un po pesantuccio no ??? dai su fate pace o TIRATE FUORI LE PROVE CHE I DELLA VALLE STAN SPECULANDO SU FIRENZE !!! PROVE NON CHIACCHERE..PERCHE’ A FIRENZE NEL 2002 SI CHIACCHERAVA…SI FALLIVA ..E GLI IMPRENDITORONI..I GARNDE MESSERI DI STA CIPPA …CHIUDEVANO LE SERRANDE….e rispondevano picche a domenici…PROVE RAGAZZI..PROVE TIRATELE FUORI E VINCETE CONTRO TUTTI E TUTTO !!! solidarieta’ a prizio perche’ il lavoro e’ sacro..ma se ha sbagliato che paghi….certo non cosi’ tanto..
Giugno 29th, 2010 alle 11:26
Caro Principe,
a Fiorentina.it comanda l’editore (come del resto in tutte le testate giornalistiche) e se uno vuol continuare a lavorare…o si adegua alle direttive oppure fa la fine di Prizio. Giusto o sbagliato…così è: chi paga…comanda !!!
P.S. non ti scordare che Prizio aveva sputtanato il suo editore in maniera “clamorosa”….eh !!! Rileggiti il mio post sul suo “outing”. Mi potrei anche sbagliare ma credo proprio sia andata così !
Giugno 29th, 2010 alle 11:26
Per luca, post 24: prendo atto con piacere che prendi posizione sulla vicenda senza aver letto l’articolo in questione.
Detto questo, se anche c’è stata una campagna stampa contro Della Valle e a favore di Prandelli, di certo questo sta nel diritto di un giornalista, come nel tuo diritto ci sta quello di dissentirne e di leggere altro. Mi sembrano principi elementari.
Dato che nell’articolo in questione a mio parere non c’è niente di diffamatorio o offensivo, oltre ad essere d’accordo con quento esposto, mi schiero con “la querela a Stefano Prizio è solo l’ultimo tassello di un atteggiamento intimidatorio che va avanti da mesi”.
Giugno 29th, 2010 alle 11:27
E a mario T. vorrei rispondere che sta paragonando le responsabilità presunte di cui è stato chiesto conto a direttori di giornale, protetti dalla testata anche come spese legali e che certo non si sono licenziati nel frattempo, e quella di un giornalista collaboratore. Il comportamento dei legali di DDV e della testata che ha preventivamente cambiato il rapporto giuridico col giornalista in questione, sono a dir poco sinergici. Questa è la situazione del paese, della stampa e della legge italiane. siete in grado di parlare di questo? di siti di pallone ce n’è tanti, mi sembrava questo uno spazio un tantino più alto.
Giugno 29th, 2010 alle 11:27
Caro David, per condizionare i giornalisti c’è un mezzo semplicissimo : basta usare il rubinetto della pubblicità !!
Non a caso infatti sulla Nazione parlano sempre benissimo della Fiorentina e dei Della Valle !!
Giugno 29th, 2010 alle 11:28
Bravo David. Hai detto tutto giusto.
E non ci si può schierare da una parte o dall’altra senza avere tutte le carte in mano. Son d’accordo con te, credo che questo solo l’inizio di un iter lungo e tortuoso, e non è detto che vinca l’uno o l’altro, così come la querela è stata presentata potrebbe pure esser ritirata.
Giugno 29th, 2010 alle 11:36
Che strano, tra i DIFENSORI di Prizio ci sono tutti coloro che ce l’hanno a morte con i DV !
Strabiliante coincidenza o……….!!!???
Giugno 29th, 2010 alle 11:37
nippo96: non vorrei rientrare sul discorso della righini perchè preferirei che venisse lasciata riposare in pace, ma non era nè una dipendente, nè una ex dipendente ne ha mai fatto parte con nessun titolo della società fiorentina. era quindi un’estranea, una persona che faceva un altro mestiere e che in virtù di questo mestiere scriveva o esprimeva pareri sulla fiorentina. in definitiva era una giornalista, mi devi spiegare per quale motivo ogni volta che viene a mancare un giornalista, la squadra della sua città deve partecipare ufficialmente ai suoi funerali. se mi dai un motivo valido, io che faccio un altro mestiere ma che seguo a spese mie la fiorentina da 40 anni, vorrò anch’io una rappresentanza ufficiale il giorno in cui mi leverò da tre passi. anche quello della righini è stato un altro pretesto per fare polemica, come se ce ne fosse bisogno. la fiorentina face un comunicato di condoglianze per le ragioni che hai detto te e mi sembra che sia abbastanza, poi, c’è gente che a ogni mossa dei della valle per qualche strano motivo inizia a sparare letame, e sinceramente io non capisco lo scopo.
Giugno 29th, 2010 alle 11:40
A proposito di condanne ed aule di tribunali, oggi ce n’è stata una molto più importante di questa…Complimenti a chi lo ha difeso finora, in qualche modo ne è stato complice. VERGOGNA. Il fondatore del partito leader in Italia è un mafioso per sentenza ufficiale.
Giugno 29th, 2010 alle 11:41
proporrei una nuova maglietta viola con sù scritto NON STò PIù CON DELLA VALLE, fiorentina a parte queste persone non mi piacciono più, mi dispiace, avrei messo la mano sul fuoco sulla loro integrità morale anche ai tempi di calciopoli…ma adesso e non solo per questa storia mi stanno nauseando…hanno perso tutto il fascino iniziale, zero carisma, e quando parlano sono più banali di un calciatore, che delusione.
Giugno 29th, 2010 alle 11:41
Caro David,vedila come vuoi la la vicenda ?Prizio è di una gravità inaudita, ma non per la querela,redicola del signor marchigiano, ma per il silenzio mediatico intorno alla stessa,non una parola, non è stata data nemmeno la notizia e Prizio,simpatico,antipatico,bravo non bravo poco importa è stato sospeso, senza che nessuno dell’ordine dei giornalisti muovesse un passo verso di lui, la libertà di stampa è un diritto involabile ,non ricordiamocelo solamente quando è Berlusconi a metterla in pericolo!!!!!!!!!! per quanto mi riguarda sarei molto felice di vedere i fratellini Della Valle lontano da Firenze!!!!!!
Giugno 29th, 2010 alle 11:48
desperado54, di certo chi era già critico con Della Valle (io lo sono da marzo, prima ero a favore) lo sarà di più adesso, ma ti posso assicurare di aver letto molti post di persone che sono molto critiche sulla vicenda pur essendo stati filo società fino a l’altro ieri.
Cerchiamo di parlare dei fatti invece di screditare chi la pensa diversamente.
Giugno 29th, 2010 alle 11:50
p.s io ho letto l’articolo di prizio, e non capisco su quali basi possa fondarsi una querela, certo era tutto fuorchè banale….forse è questo il problema…
Giugno 29th, 2010 alle 11:51
Leggo che molti scrivono che la giustizia avra’ il suo corso, che i Della Valle avranno delle motivazioni, che la richiesta danni e’ volutamente provocatoria, che se Prizio ha ragione allora vincera’ il processo e via discorrendo.
Tutti bravi con il c… degli altri.
Intanto stando ai fatti Prizio e’ stato sospeso dal suo editore (che coraggio!!!)
Non puo’ quindi piu’ scrivere su Fiorentina.it e i Della Valle cosi hanno fatto fuori un avversario.
Sempre stando ai fatti, Prizio ha inoltre un contratto a tempo determinato, alla scadenza del quale si ritrovera’ a piedi con una famiglia a carico e con un mutuo da pagare.
Certo aspettare la giustizia!!! Bravi, fenomeni tutti con il c… degli altri. E se fosse capitato a voi, cari i miei soloni???
Diciamo le cose come stanno, i Della Valle hanno messo con questa denuncia e richiesta danni in condizioni di non nuocere e soprattutto non operare un loro avversario, una persona che ha un punto di vista differente dal loro e che aveva troppa influenza sulla tifoseria per i loro gusti (ricordatevi da dove scriveva Prizio, ossia dal sito internet sulla Fiorentina piu’ seguito di tutti).
Lo hanno fatto fuori,legalmente certo, ma lo hanno fatto fuori. Pensate forse che a loro importi qualcosa se in un futuro molto lontano, il giudice gli dara’ torto e dovranno pagare. Mentre questa richiesta danni, di fatto, paralizza oggi il loro avversario, soprattutto perche’il povero Prizio, non sapendo l’esito del processo, dovra’ agire tenendo conto soprattutto del portafogli e non della pura e semplice liberta’ di stampa. Poi tra qualche mese chi di voi si ricordera’ di questa storia? Mentre Prizio dovra’ far fronte alla realta’ quotidiana…
Ribadisco, bravi tutti con il c… degli altri!
Giugno 29th, 2010 alle 11:54
Trasformare Prizio in un eroe della libertà di stampa e di pensiero mi sembra un tantino eccessivo. Certo, la tegola che gli è arrivata fra capo e collo non è di quelle leggere, ma erano mesi che andava avanti coll’aizzare ad ogni pie’ sospinto la tifoseria contro la società. Ovviamente padronissimo di farlo, come sono padronissimi di querelarlo chi si è sentito offeso. Come giustamente sottolineava David, sarà la magistratura a stabilire chi ha torto e chi ragione. Prizio, evidentemente, aveva finito col rompere le scatole anche al suo editore, che, tra l’altro, lo aveva sospeso dopo la sua ennesima tirata. D’altra parte è l’editore che paga e che dà la linea al giornale o al sito, come in questo caso. C’è semmai da dire che l’intera conduzione del sito è estremamente discutibile, con gente ceh scrive insulti anche pesantissimi e non viene censurata e nemmeno obbligata a registarsi. Ora questo giochino può anche andar bene finché qualcuno non s’incazza. Perché discutere e criticare è assolutamente legittimo, così comìè legittimo pretendere che i toni non degenerino nelle offese gratuite. In questa vicenda, insomma, non ci sono, a mio parere, né vittime innocenti né attentati alla libertà di stampa. Semmai ci vedo un misto di incoscienza professionale e di arroganza padronale.
Giugno 29th, 2010 alle 11:54
X goderiger
Il fatto che il signor Prizio sia un tifoso Viola,non giustifica per niente il suo operato e le sue eventuali manchevolezze presunte o certe,solo che abbiamo in comune questo
fil rouge ,anzi viola,che,visto quanti tifosi calcistici siamo al mondo,me lo fa sentire più vicino ,solo per simpatica partigianeria.
Tutto qua , capisco che stiamo parlando di emozioni e pertanto…ognuno vive le proprie.
Poi io sono un buono di natura e vorrei che nessuno facesse mai del male al prossimo.
Ringraziandola per le spiegazioni riportate,anche per Lei un caldo alè alè viola.
Giugno 29th, 2010 alle 12:00
Continuo a credere e constatare che la battaglia per Prizio è solo un altra scusa per dar contro a tutti quelli che non la pensano come loro, dai Della Valle fino a David, passando dalla politica a chi sa cosa altro.
Io ho un idea molto romantica dei giornalisti, e di quelli che facevano cronaca e inchieste, loro avevano le OO, di giornalisti sportivi che si possono occupare a 360° delle società e del calcio ne sono rimasti veramente pochi,
Vecchia Scuola.
E’ come paragonare nella fotografia, Massimo Sestini a Fabrizio Corona.
Giugno 29th, 2010 alle 12:15
complimenti x il post non leggo mai fiorentina.it quindi non do’ giudizi sulla vicenda prizio ancora grazie di tutto un abbraccio a te e ai miei bellissimi ragazzi della redazione ps ammetto di non avere molta simpatia x prizio sempre forza viola
Giugno 29th, 2010 alle 12:27
X Doppe il Turco:
a quello che dici tu c’è un rimedio: tu gli regali 1000 euro a ì mese così paga anche il mutuo. A parte le battute non condivido il tuo post soprattutto quando dici che siccome Prizio c’ha famiglia, un bambino piccolo e il mutuo da pagare…..può essere autorizzato a scrivere tutto quello che gli passa per la testa perchè gode di una immunità da famiglia e mutuo ??? Mah ! Mi fermo qui.
Giugno 29th, 2010 alle 12:28
Senza entrare nello specifico, secondo me richieste danni di questo genere, oltre ad essere obiettivamente ridicole, sono anche vergognose. Un personaggio pubblico, in quanto tale, è soggetto a critiche e giudizi, questo è implicitamente accettato al momento in cui si va a lavorare sulla pubblica piazza. Certamente chi esagera deve essere fermato e vanno tutelati gli interessi di tutti.
Entrando invece adesso nello specifico, nell’articolo incriminato del Sig. Prizio, non ci vedo nessuna offesa diretta ai Della Valle, ma solo un’analisi di un sistema globale in cui (se qualcuno ha la coda di paglia) si può anche riconoscere, ma nessun attacco diretto. C’è invece un esplicito apprezzamento su Prandelli,questo è l’unico riferimento diretto. Il resto è aria fritta…
Certe richieste, oltre ad essere inutili e cadere nel vuoto fanno solo del male a chi le promuove. I Della Valle in questo caso, secondo me, ottengono peggior pubblicità dalla vicenda “richiesta danni” che dall’articolo di Prizio in se…
Giugno 29th, 2010 alle 12:31
chi dice che l’articolo non è pesante o non l’ha letto o non c’ha capito una mazza. l’articolo è molto pesante contiene delle accuse gravi e quando si fanno questi articoli, quasi sicuramente si viene querelati. io al posto dei della valle avrei fatto lo stesso come tutti quelli che qui si sciaquano la bocca con la libertà di stampa di pensiero che di sicuro è un’altra cosa. spero che prizio perda e che si ridimensioni un po perchè questa sua guerra personale ai della valle sta veramente stancando.
Giugno 29th, 2010 alle 12:35
Caro Fuxian, chi ha screditato e come ???
Io ho fatto una valutazione OGGETTIVA e poco m’importa se al gruppo degli anti DV si sono aggiunte altre persone. Io caro Fuxian ho parlato di fatti mentre tu assolutamente no; fuori i nick names dei nuovi adepti !!
Quelli a cui mi riferisco sono visibili in questo post e quindi inconfutabili. Eppoi, di quali fatti si dovrebbe discutere se non che in democrazia ognuno è responsabile di quello che dice e scrive ?? Entità della multa “demenziale” ma sulla querela nessuno ha il diritto di non ritenerla legittima. I tribunali penseranno a stabilire chi ha ragione. Certo, se qualcuno non riesce a “leggere” tra le righe dell’articolo di Prizio…..il problema è solo loro.
Giugno 29th, 2010 alle 12:43
Gentile Simone,
Lei sta facendo delle congetture/equazioni che possono essere anche corrette ma che non sono suffragate dai fatti. Il rapporto di Prizio col suo editore era già pessimo prima. Che poi una testata difenda un suo dipendente o meno è una scelta che può essere o non essere fatta. Di contro vorrei anche farLe presente che si può attaccare e criticare chiunque e qualsiasi cosa utilizzando termini meno grevi. Ci sono molti post che non condivido ma non mi sognerei mai di invitare chi l’ha scritto ad “arrotolarlo ed usare come vibratore contronatura”, ne tacciare un Sindaco di “ciarlatano” o un collega come “servo del padrone”. Credo che gli stessi concetti possano essere espressi in termini e modi più civili. E’ una questione di correttezza ed educazione.
Vorrei vedere le reazioni se la AC Fiorentina in un suo comunicato avesse invitato il suddetto Prizio ad arrototlare il suo artico e ad usarlo come vibratore contro natura.
MARIO T.
Giugno 29th, 2010 alle 12:44
@desperado54: trovo in ogni caso eccessivo l’atteggiamento dei DV. Se mi fai la cortesia di ripostare qui ciò a cui fai riferimento, meglio.
Quoto CANESCIORTO: da oggi il l’Onorevole(???????) Dell’Utri è un MAFIOSO per condanna definitiva, certo, andranno ancora avanti, ma la verità processuale, e quindi la verità, è questa: DELL’UTRI E’ UN MAFIOSO. E si può e si deve dire, e scrivere!
Poi votate pure chi caXXo vi pare…
Giugno 29th, 2010 alle 13:00
A me la cittadella mi ha sfrangiato! pare ke senza la proprietà nn possa mettere nemmeno 1mln xla campagna acquisti? manco i dv fossero in cassa integrazione…..
ma allora se senza cittadella nn investano, mettino la società in vendita, xkè sarebbe accettabile 1ragionamento del tipo: senza cittadella possiamo investire X e lottare per la uefa, con la cittadella possiamo investire Y e lottare per champions. Invece si va alla ripicca senza cittadella nn gioco più e nn ci metto una lira……e nn ricopro cariche ufficiali.
SIAMO AL RIDICOLO!
Giugno 29th, 2010 alle 13:06
Stando alle voci di oggi…
4-3-3
FREY (Seculin?, Avramov?, Victor?, Alves?)
DESILVESTRI (Comotto?)
GAMBERINI (Natali)
FELIPE (Kroldrup)
INSUA? (Pasqual, Mantovani?)
MONTOLIVO (Zanetti?)
D’AGOSTINO (Bolatti? Agyei)
VARGAS (Drenthe? Inler? Candreva? Kacar? Ramires? Asamoah? Wesley? Medel?)
MARCHIONNI (Dembelè? Santana, Ferreira Pinto? Mesto? Ayew? Guberti?)
GILARDINO (Acquafresca? Babacar, Ardemagni? Neymar?)
JOVETIC (Liajic, Palladino?, Carraro)
Sicuri partenti: MUTU, DONADEL, GOBBI, KEIRRISON, PAPA WAIGO, DI CARMINE, JEFFERSON
Partiti: HABLE, PAZZAGLI, AYA, LUPOLI, DELSANTE, MORELLI, BETTONI
Giugno 29th, 2010 alle 13:44
Scusate tutti, ma secondo me la questione va oltre il mero contenuto dell’articolo.
Premesso che siamo ben lontani da un contenuto -a mio modo di vedere- palesemente diffamatorio (tipo: tu hai fatto questo e questo, in questa data ecc..), la cosa sconvolgente e’ che e’ stato espresso un pensiero.
Forte, se vogliamo. Una cannonata se vogliamo. Per scuotere qualcosa o qualcuno, se vogliamo. Ma e’ stato espresso un pensiero che TUTTI fino a prova contraria hanno diritto di fare. Compresi (e soprattutto) coloro che lo fanno di mestiere.
Giugno 29th, 2010 alle 13:58
David, sei in grande forma, assolutamente in linea col tuo post. Stiamo dalla parte parte della Fiorentina ché Della Valle non è un Pontello e neanche un Cecchi Gori (ma neanche lontamente). So di essere una minoranza, bisognerebbe interrogarsi piuttosto sul perché al tifoso Fiorentino vengano a noia le dirigenze anche quando sono manne dal cielo. Qui ci vorrebbe la sociologia.
Giugno 29th, 2010 alle 13:58
David, saresti pronto ad ingaggiare Prizio a radioblu? E’ un ottimo giornalista secondo me.
Giugno 29th, 2010 alle 14:15
No ma qui il punto non è dare o meno la propria solidarietà a Prizio, il problema è il silenzio tutt’ora assordante dell’editore per il quale lavora(va) così come il silenzio su quasi tutti i giornali cittadini…io non mi pronuncio sulla cosa in sè (anche se mi pare un’iniziativa tutt’altro che apprezzabile) nè sono un anti DV, però la mancata notizia sa di paura di offenderli e questo è inaccettabile
Giugno 29th, 2010 alle 14:19
Onore comunque a te, David, per una dote che riconosco a pochi : ammettere in caso l’errore. Nella fattispecie, la pensiamo diversamente. Ti avrei voluto meno politichese, in sintesi. ciao.
Giugno 29th, 2010 alle 14:38
Voglio entrare nella vicenda Prizio e lo voglio fare a piedi uniti. Ci sono diversi modi di fare giornalismo: servile, aziendalista, indipendente ecc. ecc. Tutti sono buoni e tutti seguono la linea di pensiero propria, anche quelli servili perchè comunque se sei così è perchè vuoi essere così. Ma se decidi di andare in guerra, vai in guerra e te ne assumi tutte le responsabilità. Chi semina raccoglie dissi l’altro giorno per la questione del funerale della Righini, lo ridico oggi per Stefano Prizio. Non puoi pensare per un anno e mezzo, forse due, forse tre, non mi ricordo nemmeno, di infangare continuamente le persone e non sperare prima o poi di pagarne il conto, non puoi accarezzare un cane contropelo e sperare che non ti morda mai! Oltretutto facendosi paladino della trasparenza e dell’onestà intellettuale e dietro l’angolo buttare nel cestino le voci contrarie al tuo modo di pensare. Ho anch’io qualcosa da raccontare.
La vicenda è datata 31 marzo 2010, giorno più, giorno meno. Compare un articolo di Prizio e della sua redazione che va giù pesante, molto pesante, contro i Della Valle. L’editore li riprende e in pratica li scredita non riconoscendone la linea editoriale, critica sì ma nel rispetto dei DV, rispetto ad una critica troppo marcata e irriconoscente verso chi, comunque, per la Fiorentina ha tirato fuori 200 milioni di euro dal 2002 ad oggi. Di questo poi potremmo parlarne ma non è la materia del contendere. Passiamo oltre. La redazione risentita di questa “invasione di campo” emette un comunicato nel quale “prendendo atto che….. si riserva di…. e valuta cosa….”
Io scrivo un mio parere che, sapendo che non sarà mai pubblicato, mi sono premunito di registrare (perchè il martire Prizio, fra le tante, amava molto censurare i messaggi a lui contrari, guai a scrive qualcosa contro il suo modo di pensare, qualcosa di pesante intendo)…. e diceva così:
****Sgombriamo il campo da un malinteso: censura? Censura di che? Non mi pare che la redazione volesse fare un articolo e che l’editore non l’abbia pubblicato. A me pare invece che la linea editoriale si discosti (almeno nel caso in questione) da quella della redazione, punto! Da che mondo è mondo il giornalista risponde all’editore e quando la linea editoriale si discosta dal pensiero della redazione ci sono due casi: o si viene licenziati o ci si dimette! In verità c’è un terzo caso che è quello di: coda fra le gambe, mutismo e rassegnazione.
Sono mesi che assisto su questo sito alla pubblicazione di articoli che sono in aperto disaccordo, per non dire in guerra, con la Fiorentina, tanto che l’ho più volte ribattezzato “antifiorentina.it”, e proprio per questo sono stato, io sì, spesso censurato da una redazione a cui piace molto calunniare e infangare o, se preferite, criticare, termine molto di moda fra gli infangatori abituali, ma la critica, cari miei è ben altra cosa, ma che mal soffre le critiche altrui. Qui, caro Prizio, e cara redazione, c’è poco da “valutare”, la strada è una sola: dimissioni in blocco! Giustamente o no siete stati palesemente sconfessati e se avete un minimo di dignità e palle, quelle che spesso chiedete di mostrare alla società o ai giocatori, è giunto il momento di tirarle fuori. A meno che il “tengo famiglia” non vi conduca a più miti pensieri e vi porti dritto, dritto verso la terza soluzione di cui parlavo poco fa. Vediamo se siete uomini o caporali!****
Non credo che la querela si riferisca unicamente all’articolo ultimo, credo invece che sia la goccia che ha fatto traboccare l’ormai arcinoto vaso. Se la cifra richiesta sia esagerata non lo so, spero solo che Prizio abbia le prove delle sue affermazioni: se le ha bene, se non le ha bene ha fatto Della Valle a querelarlo, chi vincerà lo vedremo. Solidarietà a Prizio!? Ma mica è stato condannato, il tempo dirà chi ha ragione o no. Voi volete assolvere o condannare senza capire fino a che punto una persona può spingersi nella “critica”. Non si può scrivere quello che ci pare, anzi si può, basta che non offenda nessuno. Scrivere “non ti ho mai visto con una donna” o scrivere “sei un brutto frocio” non è la stessa cosa!
Giugno 29th, 2010 alle 14:48
LUCA , HO LA SENSAZIONE CHE TU SIA UN ‘ALTRO “AZIENDALISTA” A FAVORE DELLA FAMIGLIA D.V. , MA COME COSA CENTRA LA SOCIETA’ FIORENTINA AL FUNERALE DELLA RIGHINI! ERA DOVERE DELLA SOCIETA’ ESSERE PRESENTE , SOLO PER RISPETTO DI UNA PERSONA CHE HA DEDICATO TUTTA LA VITA PER FIRENZE E LA FIORENTINA! MA UNA COSA E’ VERISSIMA CHE LA FAMIGLIA DELLA VALLE E’ UN POCO PERMALOSA E CHE QUALSIASI FORMA DI CONTESTAZIONE ( VEDI MANUELA RIGHINI) LORO SE LA LEGANO AL DITO E TE LA FANNO PAGARE ! A PROPOSITO LUCA TU FAI IL TIFO PER UNA SQUADRA IL CUI PRESIDENTE E’ INTERISTA!! NO COMMENT!!
Giugno 29th, 2010 alle 15:10
IO DIREI BUONI TUTTI COL C… DI PRIZIO!
In questo caso i giornalisti dovrebbero essere compatti e agguerriti altro che!
Ma ti rendi conto che due fratelli straricconi si permettono di querelare un giornalista solo perchè da mesi li critica???
Certo per loro le spese processuali saranno noccioline, loro non saranno sospesi dalla Tod’s.
In questo frangente non concordo proprio con te, qui non si parla solo di Prizio ma del principio che questi Della Valle pensano di comandare a bacchetto una città intera e voi proni a 90° col c…o di Prizio
Giugno 29th, 2010 alle 15:24
è un’argomento che non mi fa caldo ne freddo ma vedere persone scrivere roba tipo ” il povero Prizio ” fa ridere .
Non è un ragazzino e sa benissimo a cosa va incontro quando scrive cercando di aizzare le persone ( almeno a me da questa impressione) .
Ma di quale Libertà stiamo parlando??
quella di dare dei lucratori ( senza prove ) ai Della Valle??
lo sanno pure i muri che questo Sig. Prizio rema contro la società e per altro scrive su un sito dove sei liberissimo di offendere a go-go senza essere controllato ( o quasi)
io invece mi stupisco che sia ancora aperto il sito.
Giugno 29th, 2010 alle 16:40
PERFETTO IL POST DI luca N.24
Niente da aggiungere, ogni occasione è buona per attaccare i DDV. Se il sig. Prizio ha ragione non ha niente da temere, anche io ho smesso di frequentare quel sito da tempio tanto era il livoro contro la società Fiorentina.
E per favore lasciamo perdere la libertà di stampa per cose + serie …….
Giugno 29th, 2010 alle 16:58
A PRIZIO TUTTA LA MIA SOLIDARIETA’
Maledetto Toscano perfetto come sempre…
ciaociao
m
Giugno 29th, 2010 alle 16:58
HO SENTITO PARLARE DI QUESTA STORIA DEL RISARCIMENTO A DELLA VALLE, MA COSA AVREBBE FATTO DI MALE PRIZIO?
Giugno 29th, 2010 alle 17:12
Nel quotare pienamente Luca e Goedriger, aggiungo che è da sempre abitudine “dare buoni consigli se non si può dare il cattivo esempio”. Qui sono tutti a gridare all’attacco alla libertà, alla persecuzione, al pover’uomo sotto un ponte con la famiglia…. Premettendo che c’è una contraddizione in termini: se Prizio è libero di scrivere ciò che vuole, DV è libero di querelarlo richidendo i danni (presunti o reali starà al giudice non a noi Perry Mason deciderlo), io non vedo proprio il problema. Chiunque abbia sbagliato pagherà (o il risarcimento o le spese legali) anche se sappiamo tutti che finirà con un accordo extra-giudiziale del tipo “non mi dare 500.000 € ma smettila di darmi del ciarlatano”. Fi.it è un sito che permette i commenti e talvolta li censura a suo insindacabile giudizio: non è un attacco alla libertà anche questo? Certo che no!!!! Bisogna mettersi in testa che in internet di libero c’è la filosofia… dietro a quella (o davanti scegliete) c’è gente che paga per tenere i siti attivi (che lo faccia per campare o solo per diletto) e che, in caso di confronto aperto, non ha molta voglia di beccarsi querele e denuncie per conto terzi. Stare dietro la tastiera a scrivere riesce a tutti, beccarsi le grane NO. L’editore di Fi.it non è un “asservito al potere schiavo dei padroni” è uno che campa di questo. Se siete dei paladini della giustizia perchè non aprite un sito anche voi? Sarà vostro e potrete dettare le vostre regole… occhio però che dal momento che introdurrete regole, automaticamente ridurrete la libertà di altri paladini della giustizia…
Giugno 29th, 2010 alle 17:13
Della Valle chiede 500 mila euro a Prizio?
Ci sono personalità pubbliche che vengono offese tutti i santi giorni :ma sono troppo grandi per chiedere risarcimenti insensati. Della Valle lo sanno quanti sono per un comune mortale 500 mila euro?
Giugno 29th, 2010 alle 17:40
Bravo snary, apprezzo la tua integrazione anche se devo correggerti circa il mestiere dell’editore che a quanto mi è dato a sapere ha un’altra attività cosiddetta principale.
Giugno 29th, 2010 alle 17:44
Perfetto Zizzania.
Sulla vicenda della morte di Manuela Righini mi ero espresso in maniera molto critica verso tutta la società, solo per il fatto che ad un presunto ‘nemico’ si deve rendere l’onore delle armi. E comunque la stessa Righini, ipercritica, caustica, non era mai arrivata a scrivere cose come quelle del nostro buon Prizio.
Ebbene, stavolta io dico che chi semina vento prima o poi raccoglie tempesta. Questa è una sana regola di vita che le persone devono saper osservare. Io come Zizzania e come molti visitatori di Fiorentina.it ho abbandonato quel sito da tempo, e quell’articolo lo ricordo bene così come la censura di un mio messaggio molto arrabbiato per i modi, i toni ed i contenuti dell’articolo.
Umanamente posso essere anche vicino alla persona Prizio, ma ognuno deve prendersi le responsabilità di cioò che dice e scrive, perchè libertà di pensiero e parola va di pari passo con rispetto.
Giugno 29th, 2010 alle 17:47
Grandissimo ZIZZANIA !!!!!!!!!!!!!!!!
Aggiungo poi che i primi ad essere solidali con tale Prizio dovrebbero essere i suoi collaboratori….no ??? Su Fiorentina.it…nessun cenno e tutti ai loro posti !!!! Che fegato !
Giugno 29th, 2010 alle 17:55
A me non sembra che Prizio abbia scritto nulla di grave o offensivo, piuttosto è grave che abbia ricevuto pressioni (e questo è un dato di fatto, visto lo conferma David stesso) per dire o scrivere quello che conveniva ad altri. E’ anche grave che venga allontanato dal lavoro, è inoltre grave che una persona potente usi lo strumento giudiziario come intimidazione. Boh, per quanto mi riguarda è una vicenda che fa scadere totalmente la stima che avevo per la famiglia Della Valle… d’ora in poi conterò i giorni che separeranno loro dalla nostra Fiorentina. La riconoscenza per il salvataggio dopo il fallimento non è una cambiale in bianco, e personalmente ormai se la sono giocata con gli atteggiamenti avuti da un paio d’anni a questa parte.
Giugno 29th, 2010 alle 17:56
Ma Prizio chi?
Quello che fece la raccolta di firme contro i Della Valle?
Nooooo…. non è possibile… Prizio c’ha moglie e prole… una cosa del genere non l’avrebbe mai fatta…
Ora voglio vedere chi usa il vibratore… 😉
Prizio ha pensato alla sua famiglia quando scriveva ciò che ha scritto?…
E poi non era lui che affermava che sarebbe rimasto fedele alla sua linea editoriale anche a rischio di perdere il lavoro?
Eccotelo li… senza lavoro… ha coronato uno dei suoi obiettivi principali… oltre a quello di infamare da sempre i Della Valle, i quali FINALMENTE si son rotti gli zebedei…
Chi semina vento, raccoglie tempesta…
by L’Antigufo
P.S. Completamente d’accordo con Doribedee… quel sito un si pole davvero leggere…
Giugno 29th, 2010 alle 17:57
te carisma mi sembra che tu c’abbia un po di casino nel capo, comunque:
1- non urlare che è da maleducati
2-il termine aziendalista riferito al calcio non c’entra una mazza. qui nessuno prende una lira e si fa il tifo per la fiorentina. questa proprietà mi ha portato dalla c2 alla champions in 4 anni e io la sostengo di sicuro. e anche nel mondo del lavoro essere aziendalisti vuol dire avere rispetto per chi ti da uno stipendio a fine mese, non è una cosa brutta.
3- la righini ha dato una vita per la fiorentina? ma te c’hai una bella botta! comunque se ci tenevi tanto ci potevi andare te al funerale ma non pretendere che ci vada anche ci ci incastra poco o niente
4- io faccio il tifo per la fiorentina te non lo so. non so se della valle sia per l’inter ma non me ne frega niente; credo comunque che dopo avere speso qualche centinaio di milioni di euro abbia un po a cuore anche la fiorentina, il resto sono discorsi e anche parecchio a bischero!
Giugno 29th, 2010 alle 17:57
X Principe: basta tu legga il post sopra il tuo. Eppoi credimi, l’articolo citato è solo l’ultima goccia che ha fatto traboccare il vaso. Su tale sito ho letto dei commenti cha facevano schifo alla cacca…ed è tutto dire.
Prizio, essendone il Direttore responsabile se ne accolli le responsabilità ! E per dirla tutta, è stato l’editore ha farlo fuori…mica i DV !! Incazzatevi con l’editore no ?? Altrimenti si mette in “conto prprio” e fa come gli pare ! Lo sai quante famiglie ci sono a Firenze che hanno problemi di lavoro e di mutuo ?? Prizio allunga la serie ma basta però !! A corollario di tutto voglio sottolineare che “lui” si è “divertito” a meleggiare i DV sapendo che hanno nella permalosità il peggior difetto. Io sono 3 anni che leggo cose disgustose ed arroganti su quel sito e sinceramente me l’aspettavo che alla fine qualcuno pagasse il fico.
Giugno 29th, 2010 alle 18:01
a tutti coloro che esprimono legittima SOLIDARIETA’ a Prizio vorrei consigliare una donazione di 100 o 200 euro pro capite…perchè le parole le un si mangiano !!!!
Giugno 29th, 2010 alle 18:19
Gode, te tu nn sarai mica Diego DV sotto false spoglie??? A parte le battute, non entro nel merito della vicenda perchè la conosco poco, certo è che sta storia della cittadella un pò mi puzza… Se volessero il bene della FIORENTINA potrebbero o dovrebbero costruire lo stadio col centro sportivo al limite, oppure dire: io ho due proposte, una con lo stadio,centro commerciale,hotels,parco giochi, tricche e tracche, bamboline e chupa chups, se è possibile farlo ok, altrimenti la seconda proposta è meno grandiosa ma da un punto di vista strettamente sportivo ugualmente importante: LO STADIO E CENTRO SPORTIVO. La juve( quanto mi costa dirlo) sta andando in questa direzione, sarà la prima società italiana ad avere lo stadio di proprietà… E noi qui proni a non impermalosire troppo lor signori sennò vanno via e noi si torna a Gualdo Tadino… Che tristezza. Andrea
Giugno 29th, 2010 alle 18:33
Zizzania post 72, complimenti hai (secondo me) inquadrato tutta la situazione.
Ultimamente leggendo quotidianamente Fiorentina.it mi rendovo conto che le critiche mosse alla società e ai Della Valle fossero un po troppo esagerate e pesanti quasi che potessero far pensare ad un sistematico e premeditato discredito.
I giudici faranno chiarezza come chiedono anche alcune radio locali che sentondole tutti i giorni anche loro potrebbero essere passibili di querela.
Ma mi domando, ma perchè ce l’hanno tanto con i Della Valle?
Dietro cosa e chi c’è?
Io sono con i Della Valle per quello che hanno fatto e faranno alla Fiorentina ma spero anche che ritirino la querela a Prizio e che serva di monito non per censurare il proprio pensiero ma di esporlo con più educazione e professinalità.
Giugno 29th, 2010 alle 18:37
PIENA SOLIDARIETA’ a Stefano Prizio, uno dei pochi giornalisti LIBERI in questo “lerciume” chiamato Italia!
Giugno 29th, 2010 alle 18:44
Oh BIRRAIO, ma che hai abusato dì contenuto di tuo nick ??? E tu me sembri alticcio stasera.
Scherzo eh…ma che tu debba scrivere che i DV vogliono comandare a bacchetta e mi sembra esagerato e fuori luogo. Loro hanno sfruttato le vie legali contro una persona ritenendo di essere stati offesi nella loro persona e dignità. Facoltà permessa a tutti gli italiani. E Prizio può contro querelare.
Il processo (tra una ventina d’anni) dirà chi aveva ragione o torto. Personalmente non conosco il sig. Prizio e quindi la faccenda non mi tocca assolutamente, nemmeno di striscio ed anzi, detto alla fiorentina, non me ne frega nulla !!! Scusami ma non sono ipocrita anche perchè ho amici che hanno gli stessi problemi e quindi il sig. Prizio, del quale tralaltro non ho mai apprezzato gli scritti, mi rimane del tutto indifferente. Credo che a Firenze esistano ben altri problemi più gravi e te lo dice uno che frequenta per lavoro parecchia gente che è quasi alla canna del gas. Eppoi smettiamola di fare gli ingenui e non ci limitiamo a leggere i suoi scritti come alle elementari ma andiamo in profondità e andiamo a scoprire il messaggio recondito che tali frasi volevano ed hanno voluto comunicare. Senza problemi eh, non vorrei essere frainteso. Solo per dirti come la penso.
Giugno 29th, 2010 alle 18:44
Articolo scioccante, da querela: http://www.calciomercato.com/altre-notizie/violamania-societa-senza-dignita
Altro che Prizio!!!!
Ma chi è questo Luca Cellini?
Giugno 29th, 2010 alle 18:51
P.S: Per quelli informati, sapete cosa voleva dire Giacomo nel post di ieri quando afferma che Prandelli avrebbe detto a sua mamma: Questa volta mi hanno incastrato. Mi sembra una cosuccia interessante, vorrei sapere da chi è venuta fuori e in quale contesto… Gode, sai niente te?? Andrea
Giugno 29th, 2010 alle 19:06
Gent. Mario T.
L’arrotolamento del giornale e il seguente uso improprio era nell’articolo del Prizio, che non condivido, un modo per ricordare la vicenda dell’assessore che invitò i Della Valle ad eseguire tale pratica con il progetto della cittadella.
Continuo a pensare che la pesantezza dell’articolo non sia ai più molto chiara a causa dei numerosi rimandi che finiscono per essere come nel suo caso, fraintesi, o non compresi appieno se non dai diretti interessati.
Giugno 29th, 2010 alle 19:15
Caro PURPLE ho letto adesso l’ articolo di cellini che tu hai citato , ma stai scherzando?
Lo trovo giustissimo e lo approvo al 100 per 100!!!!
Ha scritto la pura verità ed è bene che inizi a stare attento il SIGNOR DELLA VALLE perchè la pressione addosso da settembre la sentirà lui e non il grandissimo CESARE!!!
P.S.
ALTRO CHE DA QUERELA è UN TESTO PRECISO ED HA SPIEGATO PERFETTAMENTE, COME SI SENTONO ADESSO I TIFOSI VIOLA NON TUTTI(MA MOLTI!!)
Giugno 29th, 2010 alle 19:16
x Purple post 93, Hai ragione, un articolo da querela, stai a vedere che i DV con tutte queste querele e ci comprano Dembelè.
Questi giornalisti scrivono senza pesare alle conseguenze che gli possono capitare.
BOH! Contenti loro mal voluto….
Giugno 29th, 2010 alle 20:02
Diciamo pure che Prizio era diventato un pò provocatorio e fuorviante con i suoi articoli. Ad esempio mise su un sondaggio dal quale escludeva Mihajlovic tra i papabili, dichiarando che il serbo non era gradito ai Dv, che difficilmente avrebbero accettato un tipo come lui. Chiaramente niente di più falso. A mio parere Prizio voleva sollevare l’opinione pubblica affinchè non arrivasse Mihajlovic a Firenze e criticasse i Dv in caso di approdo.
Giugno 29th, 2010 alle 20:52
Il nodo di tutto come è ovvio è la Cittadella
e l’impatto potenziale ed ipotetico che questa avrebbe sul futuro economico della Fiorentina.
E come già detto la vicenda in questione è l’ennesimo tassello di una questione che trascende la Fiorentina, il calcio ed il mero aspetto sportivo che è il punto.
Ma la Cittadella in cosa realmente consiste ? Sicuramente lo stadio che se fosse solo quello la questione non sarebbe forse ugualmente semplice visto lo storico immobilismo vigente nella nostra città.
Poi c’è tutto il resto che ancora non si capisce fino in fondo se non in maniera vaga cosa sia e soprattutto che peso le componenti extra-stadio abbiano nell’economia generale del progetto
e nella visione che si ha del progetto e della sua importanza per la città oltre che per la società ACF Fiorentina che sono due cose collegate,ma devono rimanere comunque distinte per quanto si possa tifare viola.
oltre allo stadio si possono pensare e sono state prospettate strutture come parco a tema , Museo di arte moderna stile Bilbao ,
e altre strutture ricreative come magari
impianti sportivi. Componenti culturali e ricreative utili alla Fiorentina per aumentare gli introiti , ma comunque positive anche per la città.
Poi c’è l’altra parte della Cittadella , quella degli alberghi e dei centri commerciali. Una parte culturale -ricreativa che magari genera anche utili per l’autofinanziamento della parte sportiva ed una parte più puramente commerciale, che fino in fondo non si capisce in che relazione economica sarà con l’ACF Fiorentina, quale importanza questa parte più commerciale nelle dimensioni del progetto.
Dall’altra parte abbiamo un’area strategica per lo sviluppo futuro della città , riguardo la quale Regione ed Amministrazione nelle intenzione dovrebbero cercare di rifare un piano di destinazione dell’area perchè vengano fatte delle cose che siano utili alla città, vista nel suo complesso ed ovviamente la Cittadella deve essere inclusa in quest’ottica aldilà della semplice visione del tifoso e questo è un punto fondamentale.
Cosa prevedere di mettere in quest’area che ha una estensione determinata e non infinita: quali sono le priorità per la città di Firenze ed il suo sviluppo e che trascenda visioni troppo parziali.
In una ottica di interesse comune del genere è importante distinguere e tenere separate le due parti della Cittadella: quella più sportiva-ricreativa-culturale che può tranquillamente rientrare in un’ottica di programmazione generale e quella più commerciale (alberghi e centri commerciali) che non può costituire una priorità rispetto ad altre necessità che
la città può avere per quell’area.
La Cittadella viene proposta dalla proprietà della Fiorentina, spesso come un blocco unico ed inscindibile con la parte sportiva-ricreativa più legata alla Fiorentina come immaginario collettivo, impatto mediatico e strumento di consenso che fa da traino alla parte commerciale e spesso con atteggiamenti da caterpillar. La Cittadella può essere una buona opportunità per la città, ma non è la sola esigenza di sviluppo della città in quell’area ed altri centri commerciali ed alberghi probabilmente non costituiscono una priorità per Firenze, al fine di comprare un centravanti in più . Anche se siamo tifosissimi viola ,una parte di noi è anche e prima di tutto un cittadino di Firenze ed in tal senso bisogna ragionare in questa vicenda, che va aldilà del calcio, ma investe un pezzo di futuro della nostra città.
Se fosse stata una mera questione di calcio e di Fiorentina sarei stato certamente più breve.
Giugno 29th, 2010 alle 21:03
intanto nell articolo in questione non vengano mai citati i “PADRONI” si fa solo dei commenti e delle considerazioni personali che possano anche non essere condivise ma se si dovesse chiedere queste cifre per ogni cosa detta non esatta,i “PADRONI” (I SIGNORI SONO BEN ALTRA COSA) dovrebbero frugarsi…sono uno di quelli che ha fatto l abbonamento e trasferte in c2…ho rischiato una denuncia (essendone consapevole)per difendere loro e la fiorentina perchè mi sono fidato di tutto quello che ci veniva detto…poi ho sempre rifatto l abbonamento perchè in società c erano due persone che ci mettano sempre la faccia..una l hanno mandata via” nello stile della valle”..poi ci hanno detto che avremmo lottato per vincere in cinque anni..poi dopo due anni ci hanno detto che si erano sbagliati e che senza altri soldi non se ne fa di niente…è come se io nel mio negozio chiedessi ai clienti di spendere di piu così posso fare un negozio piu bello grande e quando sarete dentro sarà bellissimo ma i soldi li incasso io…non è male come idea ma i miei clienti non sono stupidi…poi mi sono sentito dire che non ero un vero tifoso perchè si critica la societa(mencucci)..smentita dopo molto tempo “intendevo solo quelli violenti”..mi dispiace ma dopo 22anni non rifarò l abbonamento la viola la guardo in trasferta..e l ultima volta che ha parlato diego ha avuto coraggio di chiedere ancora fiducia..bisogna spiegargli che non è un prestito in banca non si chiede allo sportello ci si conquista e se in c2 c era 17mila abbonati e in a con la champions ce ne era solo 23mila forse dovrebbe chiedersi se sia comportato bene o abbia sbagliato qualcosa..sperando di non ricevere richiste di risarcimento forza viola.. a.c.fiorentina 1926(nata prima dell arrivo dei della valle)
Giugno 29th, 2010 alle 21:19
X ANDREA DA LUCCA
L’ intervista della mamma di Prandelli è stata pubblicata sulla NAZIONE il 28 giugno.
E parla anche di quella frase che CESARE ha detto alla sua mamma quando ha saputo di dover allenare la NAZIONALE.
Un argomento molto interessante sul quale bisognerebbe approfondire!!!
Giugno 29th, 2010 alle 21:57
Bravo David e Solidarietà a Stefano Prizio!!! Il suo articolo non fù sicuramente leggero, ma lo stesso pensiero se ricordate bene, lo esternò il sindaco Renzi!! Prizio,ricordo a chi a memoria corta, ha difeso a spada tratta i permavalle sulla vicenda calciopoli e su tante altre vicende societarie. La verità è che a prescindere dai toni e dalle parole usate, i fratellini terribili non tollerano chi non la pensa e fa come dicono loro, il resto sono pagliacciate!!! w la libertà di informazione e di pensiero
Giugno 29th, 2010 alle 22:48
Grazie Giacomo, aspettavo anche altre risposte… Ma come vedi non ne sono arrivate. Un saluto Andrea
Giugno 30th, 2010 alle 06:27
X Andrea da Lucca:
l’articolo l’ho letto pure io ed ovviamente possiamo dare almeno 2 spiegazioni. La prima è di un uso improprio del verbo incastrare….come quando parliamo con gli amici e ci riferiamo alla nostra fidanzata che ci ha convinti a sposarla. L’altra ovviamente porta al vero significato del verbo….ma in tutta sincerità sarei più portato a credere alla prima. Un salutone !!!
Giugno 30th, 2010 alle 07:37
Bravo DAITARN 3…viva la libertà di informazione e di pensiero !!!! Parole bellissime ed estremamente democratiche come…democratico è il PENSIERO di ricorrere alle vie legali se si ritiene che qualcosa o qualcuno abbia offeso la “nostra” dignità e la nostra “persona” !!
Solidarietà a tutti gli operai che senza colpa si sono ritrovati senza lavoro !
Che sarò stato troppo “comunista” ????
Giugno 30th, 2010 alle 07:48
Vedi Andrea (89)…magari fossi Della Valle !!
Tu hai ragione quando parli della Cittadella, di hotels e centri commerciali annessi ma io voglio andare oltre e ti dico che se oltre allo Stadio, il parco a tema, il centro sportivo ed altre cose calcistiche ci fanno pure un hotel ed un centro commerciale….a me poco importa anche perchè ritengo giusto che a fronte di un importante investimento, chi spende, debba avere pure un ritorno. Comunque sia, una volta che verrà ufficializzata l’entità dell’area destinata alle cose suddette, vedremo di che panni si vestono i DV ! Solo allora potremo muovere critiche, smascherare i falsi o eventualmente applaudire. Adesso sono solo patetiche illazioni, ipotesi che guarda caso vanno sempre a colpire i palazzinari ed intrallazzatori DV !
Ecco, questo in sintesi è il mio pensiero, condivisibile o meno ma questo è ! Un saluto.
Giugno 30th, 2010 alle 08:21
Caro desperado 54, rileggendo l’articolo di Prizio, non mi sembra che abbia leso la dignità o la persona dei DV! Semmai, ha messo in dubbio il “progetto” in funzione della Fiorentina!Peraltro lo stesso Sindaco Renzi ha sollevato le stesse perplessità di Prizio e di gran parte della tifoseria!Non ci vedo nulla di strano e di offensivo, piuttosto ritengo grave questo atteggiamento della Proprietà nei confronti della città, della tifoseria, della Società (Prandelli su tutti) e della carta stampata, nel “punire” chi non la pensa come loro!
Giugno 30th, 2010 alle 09:06
“atteggiamento intimidatorio” – “chinare la testa”…. ma fatela finita, vi meritereste altri vent’anni di cecchi gori! Lascia perdere David, con questi non c’è speranza, il loro paraocchi ideologico non è scalfito nemmeno dalla passione (che spero abbiano) per la Viola.
Giugno 30th, 2010 alle 09:41
Vedi DAITARN3,
penso proprio che l’articolo di Prizio cui tu ti riferisci sia stato solo l’ultimo tassello di un puzzle che i DV hanno considerato..”contro di loro a priori”. Giusto o sbagliato comunque sarà un tribunale a stabilirlo. In un paese democratico funziona così, qualcuno pagherà e paradossalmente Prizio potrebbe trasformarsi da colpevole a vittima. Il problema forse non è neppure Prizio bensì il sito del quale lui era Direttore responsabile. Io non trovo grave l’atteggiamento dei DV (ti sbagli quando chiami in causa la società)ma soltanto “legittimo” ! Eppoi esistono moltissimi modi per esprimere il dissenso ma certo quello usato da Prizio e dal sito in questione non mi è mai parso esente da critiche; mettere in dubbio certi propositi può anche essere giusto ma non si devono mai ipotizzare scenari o interessi personali quando in realtà non si hanno le prove. Comunque questo altro non è che il mio pensiero. Posso garantirti però che Fiorentina.it erano anni che era diventato il ricettacolo di pseudotifosi che lo usavano per infamare ed offendere pesantemente la proprietà della Fiorentina.
In questi casi è l’Editore ed il Direttore responsabile che pagano per tutti. Magari, e questo si che è curioso, c’è da domandarsi come mai non sia stato chiamato in causa l’Editore. Sarebbe interessante che qualcuno che s’intende di certe cose ci illuminasse in merito.
Giugno 30th, 2010 alle 11:06
Aggiungo un paio di riflessioni, da addetto ai lavori. La semplice azione giudiziaria, promossa direttamente verso Prizio e non verso la testata, comporterà per il giornalista la necessità di incaricare un legale, accollandosene le spese (anche se spero e credo che Prizio sia assicurato). La presa di distanze della testata cui Prizio appartiene pone poi il giornalista, comunque la si metta, da solo e privo del sostegno dell’editore e dei colleghi (ed infatti, sul sito nessuno dice niente, sicuramente a causa di pressioni del datore di lavoro). Questa situazione, comunque finirà, è molto difficile perché, anche se si concluderà con un nulla di fatto, trascinerà il suo protagonista a vivere da solo una vicenda giudiziaria lunghissima, logorante e molto costosa (raramente chi vince ottiene soddisfazione integrale delle spese). Quello che mi stupisce più di tutto, quindi, non è la querela dei DV.
E’ la presa di posizione della testata di Prizio, ed il fatto che quest’ultimo si trova a dover subire da solo una situazione creatasi solo perché ha fatto, secondo propia coscienza, il suo lavoro di opinionista. Quello stesso lavoro che ha permesso alla sua testata di crescere.
Allora mi viene da pensare: 1) che i giornalisti sportivi devono stare molto attenti a ciò che dicono, perché la loro non è più un’isola felice fatta di moviole e calciomercato; 2) che non esiste un vero e proprio spirito di categoria.
Giugno 30th, 2010 alle 11:33
desperado, mi metti il dubbio, ma dubito che Prizio fosse il direttore responsabile che è una figura giuridica precisa che va riportata per legge e così non è mai stato. Comunque a qualche superficiale, faccio notare che non c’è stato un invito a usare i progetti come vibratore contro natura, bensì una chiara accusa di farlo scientemente, come anche l’ex assessore allo sport del comune si ricorda bene. Lo stesso concetto fu espresso da Renzi non più di sei mesi fa, seppur con altre parole, ammetto. Negli anni (lunghi) in cui Prizio e i suoi “compari” sono stati accusati quotidianamente di aziendalismo spinto, quando si lanciarono a corpo morto in difesa dei DDVV e del loro onore contro calciopoli, non hanno avuto regali per Natale dai marchigiani e non se ne sono lamentati ritenendo di credere in ciò che dicevano e che questo bastasse. Il giochino su Prandelli poi, se qualcuno di voi lo ritiene pulito, allora scagliatevi sul coro di vocine che lo han definito per un mese “mancanza di chiarezza”, quando qualcuno usa un “suo” giornale per lanciare strali, a prescindere dal merito, la cosa a me non piace mai. E nessun giornalistone a chiesto niente a Calamai che avrebbe potuto anche sciogliere i dubbi che legittimamente adesso mi tengo. Dalle argomentazioni che si leggono qui e altrove gli schieramenti sono in linea di massima tre: 1- Ha ragione Prizio a prescindere perché in un paese per bene si deve poter scrivere ciò che in ogni bar, angolo, anfratto si mormora e vedrete che non sussisteranno in tribunale argomenti di sorta che suffraghino la diffamazione che è ben altro; I DDVV hanno così solo dimostrato che aveva(mo) ragione sul loro comportamento in città. 2- Avrà anche ragione Prizio, ma non ce ne frega niente perché allora vi meritate 20 anni di C2, di Cecchi Gori, di Longo e di miserie, i DDVV hanno rifatto grande la Fiorentina. 3- Prizio se l’è cercata col lanternino e ora gli sta bene perché non si può sentire criticare e basta (e basta?) con questa pervicacia (ma, come ricorda da anni Davide in radio quando riceve sfoghi su certi giornalisti tv, qualcuno vi minaccia e vi costringe ad andare a leggerlo?). Insomma, a prescindere da ciò che si può pensare in merito, su Prizio, su DDV, sulla cittadella, su Prandelli, sul Progetto, appurata la legittimità formale dell’essere permalosi, non vedo come non si possa definire questa richiesta di risarcimento una caduta di stile (ammesso ci fosse da cadere) e un’errore sul “mercato” della popolarità in città. Oltretutto, non mettendo io per primo in dubbio l’intelligenza strategica dei suddetti, mi vien da pensare che si sia soppesato questo piccolo “danno” in favore del vantaggio ottenuto con l’intimidazione di fatto che si trasmette: Se ho chiesto 500000 euri a prizio che è solo e scrive su un sitino, pensateci bene editori e giornalisti sportivi e politici fiorentini prima di scrivere… E anche questo pensiero non configura un reato presunto, ma si appella a categorie morali relative e discutibili esattamente come l’articolo di Prizio. Per questo non sarà mai condannabile (e a DDVV questo certo non interessa), perché imputa sgradevoli modi di fare, non illegittimità da provare. Arroganza, servilismo, retropensiero, permalosità (queste le “accuse”), spero nessuno di voi possa affermare che qualcuno non possa avere la libertà di esprimere opinioni del genere su chicchessia. Come io pretendo che chi vuole possa leggere Feltri, Travaglio, D’avanzo o (sigh!..) Belpietro.
Comunque siate tutti più contenti che almeno la discussione non si arena solo sull’ultimo straniero visto al mondiale la sera prima che alle 23 viene dato come vicinissimo ai Viola. No, perché gran parte del “giornalismo” che rimane è questo ragazzi…
Giugno 30th, 2010 alle 11:41
X desperado 54 (post 59):
Ciao Desperado, ho letto la tua considerazione. Non ho mai detto che Prizio o qualsiasi altra persona, tenendo famiglia e mutuo, possa permettersi di offendere qualcuno. Ho parlato della sua condizione familiare ed economica per mettere in risalto la differenza tra le parti e quanto questa differenza possa incidere sul modus operandi di una persona che si trova nella situazione piu’ debole.
Concorderai che ora Prizio, trovandosi sul capo questa richiesta danni e un processo da celebrare, debba prendere un avvocato e sostenere le spese EXTRA di una causa. Ora per una persona che ha avuto uno stipendio normale, che ha una famiglia a carico, che deve sostenere le normali spese quotidiane, e che soprattutto si trovera’ presto nella situazione di disoccupato, avere queste spese EXTRA possano inibirla dall’agire liberamente o come avrebbe fatto se invece si fosse trovata in una situazione di agio economico.
Tutto qua. Poi o
Giugno 30th, 2010 alle 11:42
Grazie al Mago di Oz per le spiegazioni tecniche e giuridiche circa il triangolo..Editore, Della Valle e Prizio che avevo in qualche modo anticipatto nel mio post.
Giugno 30th, 2010 alle 11:59
A me sembra solo che dei signori che hanno fatto del Fair Play il loro biglietto da visita nel mondo del calcio, hanno negli ultimi tempi rivelato il proprio vero aspetto, sia nella vicenda Prandelli, sia in quella di Prizio. Quest’ultima fa poi da contraltare ad anni di assenza permalosa ed ingiustificata dai principali tavoli decisionali del calcio. Forti con i deboli e deboli con i forti. Stia attento d’ora in poi chi si è mantenuto “vergin di servo encomio” potrebbe essere portato in tribunale ed accusato di “codardo oltraggio”. Questo pare attualmente il modo della famiglia di tutelare gli interessi della Fiorentina.
Giugno 30th, 2010 alle 12:41
In realtà l’episodio crea un pericoloso precedente. Sicuramente mi smentirai ma non posso fare a meno di pensare che anche tu, come parecchi bloggers, da oggi in poi farai più attenzione a ciò che scrivi. Un’attenzione più dovuta alla paura che alla presa di coscienza. Proprio in questi giorni si discutono norme a riguardo, norme atte a regolamentare un movimento di opinioni nato e cresciuto spontaneamente. Un’insieme di regole che accompagnano la nascita di qualcosa è sinonimo di democrazia, la tendenza a regolamentare qualcosa di cui si inizia ad avere paura è sinonimo di totalitarismo. In queste condizioni ambientali la querela a Prizio non mi sembra rappresenti un segnale confortevole. Ti sottopongo una questione. Esiste, secondo te, in tutta europa, un solo precedente analogo? Sempre Forza Viola.
Giugno 30th, 2010 alle 14:40
QUELLO CHE HANNO FATTO I DELLA VALLE è UNA COSA SC…. ALTRO CHE TERZO TEMPO E FAIR PLAY , NON SE NE PUO PIU DELLE LORO PRESE PER IL ….
Giugno 30th, 2010 alle 16:52
Caro David, qui mi sembra che si stia perdendo la testa. Sembra che stiamo in una situazione alla Pinochet, ma sappiamo tutti che non è assolutamente così. Senza entrare nel merito di cosa abbia scritto Prizio, dico solo che la libertà c’è, infatti lui ha scritto cosa gli è parso. Ovviamente c’è anche la libertà di tutelare la propria immagine se questa è stata danneggiata da un articolo che si ritiene non veritiero e dannoso, infatti i DV hanno querelato, mica hanno mandato la celere a prenderlo.
Sarà un tribunale libero e super partes a giudicare se ci sono gli estremi per darla vinta ai DV o per respingere la querela.
Non capisco tutto questo affannarsi a strapparsi le vesti per Prizio. Quante querele ricevono TUTTI i giornalisti nella loro carriera? Non mi sembra che ci sia tutto “polverone” ogni volta che è successo.
La libertà di pensiero c’è eccome, io sto scrivendo quello che voglio su un blog senza censure, quindi….. certo che se scrivessi che tu caro Davis sei un poco di buono, so benissimo che saresti obbligato a difendere il tuo onore querelandomi, ma questo lo avrei messo in conto mentre mi sarei messo a fare il leone da tastiera…..
Un caro saluto e come dicono gli inglesi…. take it easy!! Meno isterismi perfavore, basta parlare di dittature soprattutto per rispetto a chi la dittatura la sta subendo perdavvero, mentre noi siamo a fare voli pindarici con le parole…..
Marco
Giugno 30th, 2010 alle 17:39
X Dooppe:
io mi riferivo all’articolo che dava notizia della querela. Ho già anticipato che trovo l’entità della richiesta danni paurosa da non sembrare neppure vera ma è altrettanto vero il querelante ha il diritto di quantificare l’importo ma è il giudice poi, anche se dovesse dar loro ragione, che stabilirebbe l’equo risarcimento ! Poi, caro il mio Doppe, questo è il mondo ed ha sempre funzionato così; ci sono i ricchi ed i poveri…ognuno con i loro problemi !! A me comunque la cosa non appassiona per nulla, anzi, comincia a stufarmi ! Ci pensino le Procure.
Giugno 30th, 2010 alle 17:52
X Simone (111):
forse mi sbaglio ma in fondo alla pagina del sito c’erano tutti i vari responsabili e come adesso c’è un certo Sighele…tempo fa c’era Prizio. Potrei anche sbagliarmi però !!
Comunque caro Simone, il problema non è la NON libertà di stampa bensì di CORRETTA libertà di stampa. Io posso tranquillamente dire, per esempo, che Prandelli ha perso la partita perchè ha sbagliato dei cambi o la formazione e quindi è un pessimo allenatore…ma non posso ipotizzare “tra le righe” che lo abbia fatto per altri strani e oscuri motivi !! Ecco, sinceramente ho sempre trovato gli scritti di Prizio, come dire, con un doppio significato, uno per gli sciocchi che non riescono ad andare oltre a quello che leggono ed un altro più profondo per coloro che sanno leggere tra le righe.
Giugno 30th, 2010 alle 22:13
Eppure gliel’avevano detto ai Della Valle che Firenze era una piazza difficile …
Fossi stato in loro, lo sai quant’è che m’ero già levato di torno …
Ci hanno preso in C2, togliendoci dalle manine di Pupo, ci hanno portato in Champions, hanno comprato giocatori per 200 milioni (una trentina di nazionali), hanno illustrato un piano per fare ancora più grande questa Fiorentina per aggirare l’ingiusta distribuzione dei diritti televisivi e cosa raccolgono ?
Una piazza con il mal di pancia che, a dirvela tutta, non ho ancora capito cosa cerchi, se non l’orgoglio di essere CONTRO a prescindere.
Ha ragione quello con lo striscione: “Mai una gioia”.
Giugno 30th, 2010 alle 22:19
Quello che hai scritto mi trova totalmente in disaccordo.
Prizio è senza un lavoro.
Prizio è sotto querela
Prizio ha sulla testa una richiesta di risarcimento da 500.000 euro
Prizio ha una famiglia.
RISPOSTA
Non hai capito proprio niente, ma non è colpa tua e quindi evito di arrabbiarmi.
Lascia perdere, è molto meglio: ti dico soltanto questo, perché a te le cose vanno spiegate una alla volta altrimenti è troppo difficile: Prizio è talmente un mio nemico che mi ha telefonato per ringraziarmi di quello che avevo scritto sul blog e avevamo detto in radio.
La seconda puntata te le spiego tra qualche giorno, quando avrai compreso completamente quello che ho scritto ora.
E tu stai qui a fare questioni di lana caprina, solo perchè Prizio p un tuo “nemico” come hai detto tu stesso.
Se di mezzo ci fosse stato berlusconi saresti già sceso in piazza o avresti iniziato lo sciopero della fame per solidarità
Luglio 1st, 2010 alle 06:58
Guarda che la cosa che Prizio è tuo “nemico” l’hai scritta te mica io.
Poi io giudico quello che scrivi, non le intenzioni con cui lo fai, visto che non sono nella tua testa.
E ribadisco che vista la situazione in cui versa sia Prizio, sia per la querela sia per l’ovvia situazione lavorativa che sta vivendo, quello che tu hai scritto mi sembra fuori luogo.
Non ho detto che è sbagliato ma che è fuori luogo. Perché è ovvio che sarà il giudice a decidere ma questo succederà fra tre o quattro anni se tutto va bene.
Quello che succede a Prizio invece sta accedendo qui e ora.
RISPOSTA
Non ce la fai proprio a capire.
azienza, io ci ho provato, ma è impossibile
Luglio 1st, 2010 alle 10:35
ciao desperado54, apparte il tuo complimentone a come scrive prizio, mi tocca insistere; se qualcuno può dire che il fine dei della valle, cittadella volumetrie alberghi, negozi, è oscuro, allora io son gobbo, amo delpiero e vorrei bettega come padre. Cioè che i ddvv han preso la fiorentina per la cittadella e non la cittadella per la fiorentina è un presupposto. E da sempre prizio in testa s’è detto che non solo è legittimo, ma abbiamo imparato da vittorio quanto ci piacciono i conti in ordine, il bilancio pulito e col più in fondo. Anche perché il loro obiettivo da a Firenze comunque tanto di più dei programmini di chi invece i terreni li possiede, vedi Ligresti e Fratini. E non sono in molti più favorevoli di me. Come si stanno muovendo è invece curioso perché far così coi fiorentini è a dir poco miope, Come con Prandelli, con qualche dipendente, ora con la stampa, si comportano come se avessero un fine oscuro, quando invece, abbiamo detto tutti ma tutti, che un avvicendamento tecnico sarebbe stato legittimo e anche compreso alla fine, chi può negare che la cittadella porta soldi lavoro e lustro a una città che non riesce a fare un parcheggio senza andare in tribunale per 10 anni, che non può scegliere dove fare la Tav e via così. Si continua a dire invece solo che vabbè, se non volete la cittadella allora la fiorentina non vincerà mai… a noi dispiace, ma neanche più di tanto… noi si voleva fare tante cose belle sui terreni del comune… peccato. Ora, posto che se il comune mi da ottanta ettari edificabili gratis vo da un paio di banche insieme a te e ci riempiono di quattrini pure a noi che s’ha solo 3 o quattro paia di scarpe, a me da noia a lungo andare essere preso per idiota in questa maniera, con i rosiconi, il presidente si, patron no, così facendo si mette in difficoltà anche il sindaco che sembra un tifoso sfegatato con le armi dell’occupazione e del decentramento urbanistico spuntate dal fatto che nell’immaginario si vogliono come gli elementi di pretesto di un fine oscuro che è lo scudetto. quando è esattamente e grazie al cielo, l’opposto. Sta assumendo tutto i profili di un ricatto, e a Firenze rischia di essere una grossa stupidaggine.
Luglio 1st, 2010 alle 12:26
Dai Simone, nessun ricatto, hanno sempre detto che se la Cittadella si fosse fatta avremmo avuto chances di scudetto altrimenti si sarebbe galleggiato come abbiamo fatto fino ad oggi (ultimo campionato escluso). Trovo poi legittimo che se investono ci..guadagnino !
Il problema è esclusivamente politico altrimenti spiegami come mai a Torino in un batter d’occhio hanno approvato lo stadio nuovo ?? Credimi, i rosiconi esistono; eccome se esistono. Io non mi fido più dei politici nè delle loro parole e bada bene che li ho pure votati ! A Firenze siamo fatti male, siamo sempre tutti d’accordo ma non si compiccia mai una sega.
Comunque se conviene dar la colpa ai DV..va bene uguale. Io credo che il discorso sia parecchio più complesso. Saluti
Luglio 1st, 2010 alle 12:29
X Simone:
scusa se ti ho risposto con il nick di mio fratello ma sono desperado54 !|
Luglio 1st, 2010 alle 13:27
’Situazioni di questo tipo mi addolorano perché sono un ostacolo all’esercizio della nostra professione – ha detto in merito il presidente dell’Ussi Toscana Franco Morabito -. Non entro nel merito della vicenda, i legali valuteranno e rappresenteranno la realtà delle cose molto meglio di quanto farei io. Conosco Stefano Prizio fin da quando iniziò l’avventura su Fiorentina.it ai tempi della Florentia Viola e gli ho sempre riconosciuto un’onestà intellettuale in tutto ciò che ha detto e scritto. Se si è costruito quella credibilità di cui gode fino ad oggi è perché ha esercitato quella critica che si nota sempre più raramente nelle vicende delle squadre di calcio. Ho letto l’articolo incriminato e non mi sembra abbia espresso alcunché di offensivo, dicendo un’opinione che è quella che può avere la gente comune. Credo che l’articolo incriminato di Prizio sia una sorta di pretesto per condizionare un pensiero intorno alla vicenda di cui tratta l’articolo. I fratelli Della Valle sono abituati ad avere un rapporto con i media privo di critica, ed invece proprio questo diritto è fondamentale. Esprimo solidarietà ad un collega come Prizio che ha esercitato un qualcosa di assolutamente corretto, pagando conseguenze che non merita. Se il mondo del calcio vuol godere di quella popolarità che merita, bisogna che accetti le critiche al proprio mondo, nel rispetto delle reciproche posizioni. Se Fiorentina.it è diventato un sito di riferimento, con un numero altissimo di contatti, è perché ha sempre tenuto un rapporto equidistante sulle vicende della Fiorentina. Una linea che ha sempre mantenuto fin dalle origini’.
Luglio 7th, 2010 alle 11:48
Prima vennero a prendere gli zingari,
Io restai in silenzio.
Rubacchiavano.
Quando vennero a prendere gli ebrei
Io restai in silenzio.
Mi stavano antipatici.
Quando vennero a prendere gli omosessuali
Io restai in silenzio.
Mi erano fastidiosi.
Quando vennero a prendere i comunisti
Io restai in silenzio.
Non ero comunista.
Quando vennero per me,
Non era più rimasto nessuno che potesse far sentire la mia voce………