Che sia una festa
Ma dobbiamo proprio pensare al calcio come mezzo per infliggerci ulteriori martellamenti sulle parti basse, come se non bastessaro le nefandezze e le ingiustizie quotidiane?
Oggi riparte idealmente una nuova stagione, siamo dispiaciuti per l’addio di Prandelli, ma è un po’ come il primo giorno di scuola: cerchiamo di viverla nel migliore dei modi, evitando polemiche e scontri al calor bianco.
Arriva Mihajlovic e arriva pure D’Agostino e io mi ricordo di certe stentate ripartenze dei mie anni adolescenziali, quando aspettavamo solo che non vendessero Antognoni.
Altri tempi? Certo, ma anche meno soldi e meno veleni in circolo.
Non sono ipocrita: io ho costruito il mio benessere economico sul calcio, cercando sempre di assecondare la passione di chi mi ha seguito in radio mettendoci le mie idee e lavorando 14 ore al giorno sei giorni alla settimana da almeno 30 anni a questa parte.
Eppure non ho mai perso il senso ludico di questa passione/professione, mentre mi pare che alcuni di voi si siano smarriti in polemiche spesso cattive e sicuramente inconcludenti.
Critichiamo sempre e comunque, ma senza quella violenza verbale che affiora ogni tanto.
Giugno 4th, 2010 alle 07:16
Qualcuno, scrivendo su questo blog, sorride e si vede. Altri, invece riversano nelle parole e negli aggettivi rabbia e permalosita e si vede.
Voglio fare un sorriso ai primi ed una dolce, compassionevole e caritatevole carezza ai secondi, ricordando loro che se uno scrive e legge questo blog tutti i giorni, anche se la pensa diversamente, e’ un fratello viola, anche se non firma sempre con un viola alè, anche se ha paura dei DV, anche se non e’ convinto di un acquisto o reagisce male ad una sfonfitta. “united we stand”
Giugno 4th, 2010 alle 07:23
Caro david, il calcio giocato ormai è marginale : prevale ormai la discussione e il dibattito !!
Se vai a vedere il tempo dedicato al calcio non giocato nelle trasmissioni radio e TV , il rapporto è 1 a 100 !!
E’ naturale quindi che talvolta affiori anche lo scontro e la violenza verbale, che è pur sempre meglio di quella non verbale !!
Voglio poi fare i complmenti a Prandelli per la sua bellissima lettera, anche se gliela scritta Leonardo Vonci !!
Giugno 4th, 2010 alle 07:57
Considerando che Lei,Direttore,si fa coraggio e cerca di trasmetterlo,ha tutta la stima di chi,come me,non crede in questo “nuovo corso”.Se un giocatore era disputato a 25 milioni tra Juventus e Real Madrid e viene venduto l’anno dopo (e dopo un infortunio…)a 9 a noi,mi permetta -visti i precedenti- di non essere tranquillo.
E un’altra cosa,ancora più importante,se Lei può usare un’autorità che il tifoso comune non ha:si sente sussurrare di un cambio Gilardino-Amauri.Siamo pazzi??? un buon giocatore per un bidone accertato?!?!…Se Gilardino se ne vuole andare (era da dire,dopo la partenza di Prandelli),devono arrivare molti soldi per comprare uno che segni…
Giugno 4th, 2010 alle 08:07
belle parole !!! difficile applicarle!!!! la mia speranza è di continuare a crescere nella stessa misura che siamo cresciuti in questi cinque anni!!! FORZA VIOLA
Giugno 4th, 2010 alle 08:15
Ben detto.
Giugno 4th, 2010 alle 08:35
Nippo96 il compassionevole…
Giugno 4th, 2010 alle 08:44
Ai ragione David. Alle volte ci si fa prender la mano scordando che in teoria abbiamo tutti gli stessi obiettivi.
Giugno 4th, 2010 alle 08:48
David, ma stai scherzando ?In questo blog c’è pochissima violenza verbale rispetto ad altri blog, siti, forum ecc….qui si dibatte senza offendere, si scrive in un buon italiano…io ogni volta porto il tuo blog ad esempio…non lamentarti, c’è davvero di molto, molto peggio
Giugno 4th, 2010 alle 08:53
Mi fa ridere Prandelli. Son 10 giorni che non fa che dire che ci ama, che ci vuole bene, che ci ha nel cuore, ma perchè allora non resta a Firenze, invece di andare ad allenare le macerie che lascerà Lippi. Mi sembra come quegli amici che ti dicono “ti ho nel cuore, ma ti vo nel…”.
D’Agostino mi fa venire in mente Maresca, grandi numeri, poca sostanza.
Boh, vediamo. E’ tutta un’incognita, ma tanto chi vuol seguire il calcio, di questo si deve accontentare.
Ciao, Francesco
Giugno 4th, 2010 alle 09:00
Benvenuto Sinisa, sognando il biondo colpo argentino
Giugno 4th, 2010 alle 09:08
Caro David, voglio virtualmente stringerTi la mano! Bravo!
Giugno 4th, 2010 alle 09:14
Amauri non è un bidone, ha steccato questa stagione (come l’ultima di gilardino al milan) ma priam dell’infortunio aveva segnato 12 gol come gila lo scorso anno. Inoltre col cambio di modulo una punta mobile e che sa giocare la palla non sarebbe male. Poi sarebbe da prendere sissoko che col centrocampo a 3 sarebbe perfetto (d’ago montolivo sissoko). Se arriva davvero un’offerta da 28milioni per vargas è da seghe… quel calciatore non vale cosi tanto, e il prossimo anno si deprezzerà col cambio di modulo. Si ripete l’affare felipe melo. Io sono entusiasta del nuovo corso, si è partiti a fare mercato prima dello scorso anno e senza le coppe ci sono i presupposti per fare bene in campionato
Giugno 4th, 2010 alle 09:15
Grazie Cesare
Giugno 4th, 2010 alle 09:16
David hai ragione, ma rimango della stessa idea, bell’acquisto ma per lui ci sarà sicuramente una grande vendita, e cosi non posso gioire per gli acquisti, e poi guarda caso proprio il giorno della partenza ufficiale di Prandelli, come un contentino… ma tra qualche giorno, quando ci sarà la cessione di Vargas o di Frey o chissà di Gilardino (xchè le voci iniziano ad essere troppe pure su di lui…) che diremo? si va avanti…è normale con l’autofinaziamento, io sinceramente mi sono un pò stancato di essere preso in giro, e dico a tutti…Prandelli compreso, che tanto ho amato, rimango senza se e senza ma…ma dove? a Firenze..di casa….per andare a Coverciano più facilmente…va bè lasciamo perdere perchè anche sulla società ce ne sarebbe da dire, cose dette e ridette lo so…cmq andiamo avanti…che possiamo fare…solo pagare abbonameti allo stadio e alle tv…e non criticare troppo altrimenti si fa danno alla società…poi c’è gente che si preoccupa dell’ideali di mihajlovic…ma guardiamo di più a casa nostra forse che è meglio!
Scusate il mio sfogo.
Giugno 4th, 2010 alle 09:35
Ciao David,ho riletto ‘La mia voce in viola 2000-2001’quando parli della cena a casa di Vittorio e dello pseudo acquisto di Brocchi.”A Lucia lo prendiamo o no sto Brocchi?”Se non mi sbaglio fai una riflessione sull’operato di quella società.cioe dici,se ho capito bene;”stavamo andando alla deriva,ma ci speravo ancora,avevo fiducia in Vittorio”Ora con le dovute proporzioni,non ti sembra di fare lo stesso errore?E’cambiato qualcosa,nella società e mi sembra evidente,non ti sembra il caso che e’meglio non farsi prendere troppo da facili entusiasmi,per un acquisto a giugno,ma aspettare settembre per valutare tutto?io dopo il 2002 purtroppo non mi fido più di nessuno,e sto con i piedi per terra.
Aspetto una tua risposta e ti auguro una ‘calda’ buona giornata.
Ale’viola francesco
Giugno 4th, 2010 alle 09:51
Straquoto “il fante di picche” (post 3).
Non solo: oggi si prende un buon giocatore ad un prezzo più che accessibile non per la grande capacità di trattativa del DS ma principalmente a causa del fatto che lo stesso giocatore è reduce da un infortunio che ne ha abbassato (e molto) la quotazione…domani si cominciano a vendere i pezzi pregiati (Frey, Vargas,Gila??….).
All’asino mica puoi sempre tirare bastonate….ogni tanto una carotina ci vuole….poi tornano le bastonate ma intanto il povero ciuchetto ha ancora in bocca il sapore della carotina…….
P.s. beato te Davide…quando lavoro e passione coincidono è come fare 13 al Totocalcio!!in ogni caso te lo meriti proprio perchè è evidente che ti fai un mazzo (bonjour finesse…) così….
un mio parente, decano dei giornalisti di atletica, ha vissuto un’esperienza professionale simile alla tua e mi dice sempre: “io non ho lavorato un giorno in vita mia”.
Giugno 4th, 2010 alle 09:55
Benvenuto Sinisa , spero che con il tuo arrivo sparisca quel tappeto viola steso a fine partita e tanti abbracci dopo essere stati bastonati in casa , anzi spero proprio di non rivedere la rometta ,la juve, il napoli o il milan vincere a firenze , chiaramente nemmeno i vari chievo , parma etc etc ….
Un pochino di sana incazzatura in piu in campo non guasterebbe .
Onorare la maglia e
Avanti viola!
Giugno 4th, 2010 alle 09:56
sicuramente ragazzi una cosa è certa e su questa si potrà dormire sonni tranquilli: con i Della Valle non falliremo MAI. e non mi sembra poco. Se venderanno, bisognerà vedere chi la compra perchè non vorrei passare dalla padella alla brace.
Giugno 4th, 2010 alle 09:56
Io credo che a Firenze pochi protesterebbero davanti a una richiesta della società (qualunque proprietà la guidasse) di stare qualche stagione in standby in attesa di tempi migliori (fine crisi, cittadella, quello che volete).
Credo che forse qualcuno si agiterebbe un po’, ma la maggioranza finirebbe per fare il tifo e sostenere chi si impegna e fa sforzi per il futuro.
Quello che invece fa montare la polemica è la sensazione di esser presi per il naso.
C’è chi dice che la società è in vendita, c’è chi dice che a Milano in ambiente finanza lo sanno tutti: sarà vero? Probabilmente no, ma dalle mosse societarie degli ultimi tempi non è da escludere.
C’è chi dice che i Della Valle hanno il solo progetto di guadagnare in stile Chievo e Udinese e farsi pubblicità con la Fiorentina: sarà vero? Probabilmente no, ma ma dalle mosse societarie degli ultimi tempi non è da escludere.
C’è chi dice che D’Agostino è un contentino per calmare la piazza ma poi ci sarà un fuggi fuggi dei pezzi migliori: sarà vero? ma dalle mosse societarie degli ultimi tempi non è da escludere.
C’è chi dice che Prandelli si fosse accordato con la Juventus e Diego Della Valle abbia fatto la sparata per evitare il peggio, salvo poi negargli il perdono: sarà vero? Forse sì ma guardando le mosse societarie degli ultimi tempi potrebbe anche essere l’opposto, ovvero che Cesare non fosse più disposto ad allenare gli scarti.
Insomma non si capisce niente.
Questo il tifoso non lo accetta.
Il tifoso accetta che si venda Melo e che si reinvestano i soldi anche l’anno dopo. Ma se gli dici che saranno reinvestiti entro il 31 agosto e non lo fai, poi non lamentarti se monta la bufera.
La Fiorentina per adesso è partita benino: ha perso il miglior allenatore della sua storia (che peraltro è andato in Nazionale, non al Bari o al Lecce), però ha preso probabilmente il miglior tecnico che potesse permettersi (le vicende personali non mi interessano), e ha piazzato il primo colpo con un giocatore che, al di là del resto, significa “prospettiva”.
Per adesso non possiamo davvero lamentarci, però dico questo lasciando ovviamente il caso Prandelli come passato ed acquisito!
Chi invece non ha ancora digerito la partenza del Mago di Orz borbotterà per un altro po’ di tempo.
Guetta ha ragione, il calcio è solo un gioco, malgrado gli interessi che ci girano intorno. E infatti secondo me basterebbe poco per tenere calma la piazza fiorentina, basterebbe quella famosa chiarezza che tanti invocano, e soprattutto la più oculata attenzione a non fare promesse. Di nessun tipo.
In bocca al lupo alla Fiorentina e in modo particolare a Corvino, che ha il compito più ingrato e che per ora se la sta cavando alla grande: per la prima volta non sta facendo l’errore più evidente che gli ho sempre rimproverato, quello di vendere prima di comprare. Lo ha fatto con Ujfalusi, lo ha fatto con Pazzini, lo ha fatto con Melo.
Per adesso sta comprando, e avrà il vantaggio di non vedersi i prezzi maggiorati dopo che le concorrenti sanno che ha incassato una grossa cifra per Vargas o chi per lui.
Corvino non è mai partito così bene, incrociamo le dita.
Giugno 4th, 2010 alle 10:26
FESTA si …… e soprattutto tutti uniti con il viola nel cuore.
è tempo di calciomercato e allora lasciatemi sognare:
via il bizzoso Gila per 20/25 mil
via il toss..o di Mutu per 6/7 mil
via operazioni minori per incassare qualche altro lillero
dentro Maxi Lopez x 10
dentro Dembelè x 8
dentro Aquilani x 15
Frey
De Silvestri
Gambero
Felipe
Vargas
D’Agostino
Montolo
Aquilani
Dembelè
Jojo
Maxi Lopez
panca:
mix di giovani primavera e qualcuno già nella rosa con un po’ d’esperienza
Forse è solo un sogno, ma il calciomercato è anche questo.
Forza Viola…. io mi fido della proprietà e credo che, anche se venderà i cosiddetti “BIG” (insofferenti) faremo una grande campagna acquisti e un grande campionato….
poi ovvio se vu volete Messi e Cristiano Ronaldo allora bonaaaaa…
ciao Alessio
Giugno 4th, 2010 alle 10:29
Beh, è normale: se per esempio andate a rileggere i post dopo le partite col Liverpool, i toni erano entusiasti e i giudizi unanimi!
Adesso, da vero animale sociale, il tifoso, in una situazione delicata e precaria, inizia a litigare con gli altri, e la tensione cresce!
Non è molto dissimile dal comportamento di un branco di lupi: se c’è cibo in abbondanza, tutti godono e sono tranquilli; ma se inizia a scarseggiare, il nervosismo sale, iniziano le zuffe e qualcuno tenta di spodestare dalla sua autorità il maschio alfa..!
Giugno 4th, 2010 alle 10:36
Intendi dire “facciamo festa” ???
Io io questo tuo post ci leggo ma di molta paura….
O sforzo di ottimismo, se vuoi.
Il fatto è che qui c’è un cambiamento veramente radicale della Fiorentina intesa sia come società, che come progetto sportivo e tecnico. I mesi scorsi sono stati il prologo silenzioso di quello che sta succedendo ora.
Nessuno lo ha detto chiaramente ma tutti lo hanno intuito.
E’ normale ora avere delle perplessità anche perchè nessuno sa cosa sta nascendo dopo che la precedente Fiorentina aveva una morfoglogia in cui tutti bene o male si identificavano con facilità.
Ora no, ed è normale essere perplessi e spiazzati.
Giugno 4th, 2010 alle 10:50
fatte le dovute proporzioni paragonare il periodo attuale con un cambio di allenatore (doloroso sicuramente visto l’amore di firenze per cesare) e il periodo più nero della nostra squadra nelle ultime ore di cecchi gori mi pare piuttosto azzardato. li eravamo allo sbando più totale, con le banche che ci sbattevano la porta in faccia, un presidente che pensava ad altre cose (e non sto parlando di affari ed economia), giocatori che si mettevano già il giubbino di salvataggio e calavano le scialuppe. ora credo che si tratti di un semplice cambio di allenatore e la possibile vendita di qualche prezzo pregiato (a peso d’oro) per acquistare altri e permettere di maturare ai giovani già in rosa. poi se andrà bene o male non lo so ma non mi sembra lo stesso. ciao e forza viola
Giugno 4th, 2010 alle 10:55
Il calcio caro David non è più uno sport io che ci lavoro dico che questa è la realtà dei fatti. Identificare i responsabili o semplicemente le cause che hanno portato a questo stato di cose non è facile e scontato come può sembrare. Diciamo che c’è un mondo parallelo fatto di giornalisti procuratori ed opinionisti che giustamente e ribadisco giustamente prestano la loro opera. L’importante è che lo facciano con professionalità. Ora quando i giornalisti scrivono determinate notizie devono essere abbastanza sicuri che siano vere altrimenti come ho detto nel post di ieri infiammano in modo negativo gli animi dei tifosi. Secondo RICCARDO GALLI ieri tutti i BIG della Fiorentina erano in vendita, è chiaro che se un giornalista che scrive sul quotidiano fiorentino più venduto queste cose, dal momento che fà il giornalista di lavoro, i tifosi ci credono e l’acquisto di D’AGOSTINO, signor giocatore, passa in secondo piano. Allora caro David dobbiamo dare la colpa ai tifosi anche di questo quando in realtà c’è chi sta remando contro alla grande. Il tifoso crede a quello che vede scritto, se scrivono castronerie il tifoso crede a quelle. Questo signore anche nei periodi di massimo splendore della gestione DV parlava sempre di possibili cessioni importanti solo che allora tirava un’aria diversa e non succedeva niente. Comunque basta dare colpa ai tifosi!!
Giugno 4th, 2010 alle 11:50
Nella prima conferenza stampa, quella di presentazione, Sinisa mi ha fatto un’ottima impressione: simpatico, sincero e spigliato.
Dopo 5 anni fa un po’ effetto vedere un altro su quella sedia, ma va bene così.
Se come promesso si presenterà spesso col 4-3-3, ci sarà da divertirsi!
Adesso c’è da fare la campagna acquisti/cessioni: buona fortuna!
Giugno 4th, 2010 alle 11:56
Scusami David, ma come fa Sardelli a dire, subito dopo la conferenza stampa, che non ci sono state domande sul comportamento fuori dal campo di Mihajlovic. Questa è la presentazione del nuovo Mister, la presentazione calcistica, non politica o sociale. Che faccia festa Sardelli!! Forza Viola e avanti con orgoglio ed impegno. Qui si sta parlando di calcio, di un gioco bellissimo.
Giugno 4th, 2010 alle 12:10
Le parole alla fine le porta via il vento. Contano e
conteranno i fatti. Credo sia legittimo che qualcuno pensi che il passaggio da Prendelli a Mihailovic non sia proprio un gran passo in avanti.
Anche l’ acquisto di D’ Agostino, per quanto il giocatore sia di provata esperienza, non mi pare una
assoluta garanzia di progresso. I campini son li’
che “candiscono” e riguardo alla cittadella rimarra’ miticamente nella nostra memoria come quella interpretata da Alberto Lupo sulla vecchia RAI. Ritengo che tra i fiorentini (intendo quelli tosti come li chiama Sinisa) e i DV ci sia una barriera comunicativa e culturale insormontabile.
Loro non sembra riescano proprio a capirci ( e forse non gliene importa un tappo) e noi siamo
sintonizzati su altre lunghezze d’ onda. Oddio,
si puo’ anche vivere da separati in casa, ma alla
lunga ci si stufa.
Giugno 4th, 2010 alle 12:37
Il gioco del calcio.
Viene detto Gioco del calcio.
Non dicono la tragedia del calcio.
Non dicono la guerra del calcio .
O come mai a Firenze ci se ne dimentica sempre ?
Noi ci si fa a pezzi col fuoco amico.
E ci si divide, ci si divide, ci si divide…
Si sembra delle cellule impazzite di un corpo ; da due quattro, da quattro otto, poi sedici, poi trentadue, e via e via.
Ognuno col suo cervellino, con le sue convinzioni, e quel che è peggio col suo steccato personale.
Non ci si mette in pari neanche con la livella.
Poi c’è chi la prende in un modo e chi la prende in un altro.
Chi è ottimista, chi pessimista, chi pompiere, chi incendiario.
C’è chi si da pace, c’è chi si arrovella, c’è chi tende la mano e c’ chi morde le mani sue e le altrui.
C’è chi manda a fare in c… e chi manda a cac…, c’è chi ha classe e chi sbava, insomma siamo un immenso condominio dove ognuno ha qualche bega con l’inquilino di sotto.
C’è chi crede a Babbo Natale, chi vede le streghe, chi non crede più a nulla e chi ogni giorno vuole provare a ricredere in qualcosa.
In quanto al blog ha ragione il fine Nippo.
C’è chi scrive per divertirsi e c’è chi scrive per rabbia , con rabbia e permalosità.
Ci vogliono anche quest’ultimi, perchè no !
Danno sapore alla pietanza, e poi c’è più divertimento a scornarli.
Sennò s’andrebbe a scrivere sul blog dei frati carmelitani scalzi.
Ogni tanto nel blog volano le seggiole ?
Poco male, tanto non si fa male nessuno.
Ovvai, e ora avanti con le seggiole…
comincio io, sta avvedi come si fa !
Ridateci Vittorino!
Diego tu sei un ciabattino !fai festa!
Montolivo un sei bono neanche per l’Ancona!
Ora conto fino a tre e cominciano a volare le seggiole; c’è sempre quelli che abboccano.
Scommettiamo alla Snai ?
Carma, carma, una seggiola per volta,no, il tavolo lasciatelo stare, vai, fotografo divertiti, gli si manda le foto a casa…
così si rivedono dopo con calma.
Un saluto divertito
Immonda bestia
Giugno 4th, 2010 alle 12:49
Ho appena sentito Sinisa in radio. Sono soddisfatto e caricato da quello che ho sentito. Ora basta piagnistei, no?
Sarà anche il caso di ricominciare a tifare Viola come si deve!!!
Giugno 4th, 2010 alle 13:08
Non ti curar di loro ma guarda e passa caro David!!!!
Giugno 4th, 2010 alle 13:22
Caro David
Mi hai proprio deluso nemmeno 2 parole su Prandelli e sulla lettera che ha lasciato ad i tifosi, evento questo unico nell’ambiente calcistico tantopiu’ per firenze,hai perso un’ occasione!!
non e’ che avevi paura di essere rimproverarato dalla proprieta’
saluti
RISPOSTA
Io mi sforzo di non arrabbiarmi, ma come si fa a non perdere il controllo di fronte a queste bischerate: paura di essere rimproverato dalla società?
Dopo che per giorni abbiamo dedicato il pentasport a Prandelli e ieri letto la sua lettera in apertura?
Mi trattengo a stento
Giugno 4th, 2010 alle 13:40
Il calcio dovrebbe essere sempre una festa,ma c’e’sempre qualcuno che rema contro per rovinarla.Mi riferisco ai masmedia che da sempre innescano la miccia che fa esplodere violenza e incivilta’.A pagare poi e’ sempre il tifoso,mentre gli aizzatori come sempre la fanno franca.Sarebbe ora di smorzare l’eccessiva enfatizzazione che quotidianamente viene riversata sul mondo del pallone che oramai di sport ha ben poco.Per la Viola sta partendo la nuova stagione con proclami da 4 posto per cercare di risollevare il morale di una tifoseria piu’ diffidente che mai,tra cui si riconosce il sottoscritto.Gia’ che ci sono trovo superficiale la presentazione del nuovo allenatore senza la presenza della proprieta’ che latitera’ anche per il futuro ,rassicurandoci come sempre con le belle parole dei loro subalterni che senza offesa per le persone,figurano come veri e propri “quaquaraqua”.Dico comunque forza viola perche’ il calcio e’ fatto anche di cabale e ricorsi storici e la Fiorentina qualche volta ha avuto annate irresistibili.Mi auguro sia la prossima!
Giugno 4th, 2010 alle 13:58
X ANDREA,(12)
ti voglio proporre un equazione.
Secco e Blanc stanno a Corvino
come Corvino sta a Marotta.Saluti
Giugno 4th, 2010 alle 13:58
Arriva Mihalocjc viva Mihalovjc.
A volte si chiude una porta e si apre un portone e perchè no?
L’uomo è tosto, quello che adesso serve nello spogliatoio per riportare ordine e rispetto.
Continuare con Prandelli da separati in casa era puro autolesionismo.
Da oggi Prandelli è il passato, ha fatto sognare, ha tanto dato e molto ricevuto, non lo scorderemo, ma ora pensiamo a noi al nostro presente e speriamo ad futuro altrettanto fantastico.
Giugno 4th, 2010 alle 14:28
la violenza verbale c’è stata secondo me nei confronti di corvino, quando si è cimentato nel faccia a faccia coi tifosi, anche se, secono me, è assurdo che a un direttore sportivo sia permesso di andare così in mezzo ai tifosi a fare battute, visto anche il clima che era sotto gli occhi di tutti. idea mia e forse troppo “conservatrice”, ma vedo parecchi errori di gestione delle situazioni da parte di questa società. detto questo, benissimo d’agostino e sinisa, sono felice e sono curioso (finalmente) di vedere le prossime mosse di mercato. dici bene david è già partita una nuova stagione e dobbiamo fare bene. avanti così!
Giugno 4th, 2010 alle 14:56
X Alessandro post 24:
il problema è proprio nel “credere” ai giornalisti come fossero gli oracoli del calcio e del calciomercato in particolare.
Sono sicuramente dei seri professionisti ma non certo gli unici possessori della verità.
Scrivere di fatti avvenuti è meno eclatante che dare in pasto al pubblico “vere bombe” che poi si rivelano delle puzzette. Leggiamo e ascoltiamo ma poi prendiamo tutto con le molle
ed aspettiamo le conferme ufficiali. L’acquisto di D’agostino è un esempio lampante di come nessuno (tranne il nostro padrone di casa)lo avesse previsto ed invece….!! Equilibrio, ci vuole solo equilibrio, credetemi !
Giugno 4th, 2010 alle 15:37
In parte ha ragione Gasperini, quando le cose vanno male,o non bene diciamo…, monta il malcontento. Lì la differenza poi la fa l’intelligenza delle persone: c’è chi si scaglia contro tutto e tutti e c’è chi magari si critica ma in modo civile e argomentando le proprie idee. SAi qual è un altro aspetto che non mi piace proprio, se devo dirla tutta?? Che se non offendi nessuno puoi anche dire la cosa più giusta del mondo ma non ti caa nessuno. Facci caso,le risposte arrivano a chi in qualche modo ha pisciato fuori dal vaso… SEcondo me questo alcuni lo hanno capito e ricercano “attenzione”. Basterebbe ignorarli. Un saluto Andrea.
Giugno 4th, 2010 alle 15:47
David, ma é veramente ufficiale che abbiamo preso D’Agostino? sarebbe un’ottimo acquisto per il centrocampo.
Giugno 4th, 2010 alle 16:09
Ciao David, sono daccordo con te, andiamo avanti, tifiamo Fiorentina e che lo spettacolo continui; noi siamo tifosi e dobbiamo fare il nostro “mestiere”….
Anche se devo dire che tutta la fiducia che riponevo nei Della Valle ora non c’è più…mi piacciono sempre di meno, ma per adesso c’è “quelo”.
Poi vorrei dire a tutti quelli che scrivono: ” se Prandelli ci amava non se ne andava!!”
MA CI SIETE O CI FATE???????????? Non c’è peggior cieco di chi non vuol vedere…..
Giugno 4th, 2010 alle 16:13
La butto la, se il nuovo Presidente Viola che Andrea Cella Valle ha detto sarà fatto a Settembre e che conosce bene l’ambiente Fiorentino e Viola fosse ANTOGNONI ??
Sai che colpo all’immagine dei DV.
Giugno 4th, 2010 alle 17:37
Complimenti a te Davide per la passione e l’anima che ci metti sempre dentro; e complimenti a Corvino per questo allenatore, sono veramente contento di avere alla Fiorentina una persona ancora piu’ vincente, che sa essere dura quando serve e che non sembra avere limiti nella sua testa anche se di facciata parla solo di Champions: e’ il tipo di cambio di cui ci parla spesso Nassi. Ci aspetta una bellissima avventura! Di quelle avventure che sanno trasformare i giocatori normali in forti ed i forti in campioni come nel 1982. Possiamo fare anche qualcosa in piu’ di allora …
Giugno 4th, 2010 alle 17:40
BENVENUTO..
Uno che sa battere le punizioni l’abbiamo preso, se sia bravo anche da allenatore è da vedere…
GILARDINO e VARGAS DEVONO RESTARE!
Giugno 4th, 2010 alle 18:20
Vai David un ti trattenere, danniene di seggiolate, seggioloni no un c’abbia a esse dentro un bimbino.
Antonello sei i’meglio.
Alessandro
Giugno 4th, 2010 alle 20:18
bravo PICHELHAUBE (33):
te si che sei un intenditore di calcio!
anzi: di direttori sportivi!
Marotta è meglio di Corvino?
Mettili tutti e due sul mercato e vediamo chi viene scelto per primo.
Giugno 4th, 2010 alle 21:00
Quando sono fatte male male sono il primo a dirlo.
Ma quando le cose son fatte bene bisogna riconoscerlo.
Il dopo Prandelli inizia nel modo migliore, probabilmente con l’ausilio di un professionista della comunicazione, che davvero mancava.
Perfetto Mihajlovic, non una parola fuori posto, e un dovuto ringraziamento al Catania che lo ha lasciato libero (Prandelli non ha fatto altrettanto, n.d.r.). Parole per caricare l’ambiente, e un raro “ho sbagliato io” nei confronti di Mutu. Non si poteva davvero chiedere di meglio.
Perfetto Cognigni, che ha cancellato i megafoni al piazzale e le clausole-supermercato sottolineando chi è che comanda e decide!
Ottimo anche Corvino (non posso dire perfetto solo per il linguaggio farraginoso), che ha espresso tutte argomentazioni in positivo.
Perfetti anche i Della Valle: assenti.
Ed è stata una scelta saggia. Non devono esserci sempre, anzi meno ci sono e meglio è.
Devono recuperare rispetto a Firenze, devono farsi vedere solo ogni tanto come ospiti d’onore, e non dar confidenza e scadere al livello dei tifosi con dimissioni e letterine adolescenziali. L’atteggiamento sarà meno democratico, ma senz’altro più redditizio.
Perfetto anche Gilardino, che dopo le parole del nuovo Mister si è ricordato di essere Viola.
Così come non sono stato tenero in altre occasioni, stavolta devo togliermi tanto di cappello per il comportamento e l’immagine che ha dato la società.
Speriamo solo che non sciupino tutto nei prossimi giorni. Ma non credo che sia stato frutto del caso: sono stati troppi i dettagli ben curati.
Giugno 4th, 2010 alle 21:10
caro david di violenza e non solo verbale ormai e’ pieno il mondo ma io oggi sono contenta ho seguito ,sempre su radio blu,la presentazione di Sinisa.Finalmente abbiamo girato pagina e devo ammettere che il primo impatto con il nuovo mister e’ stato eccellente,adesso sosteniamolo anche nei momenti piu’ difficili come abbiamo fatto per l’amato Cesare.Io ho un’idea perche’ sempre noi tifosi,gli UNICI a rimetterci pure i nostri soldi,dobbiamo sempre festeggiare gli altri?Se per una volta fossero loro a festeggiare e ringraziare noi?Buona fortuna Cesare ma soprattutto in bocca al lupo a Sinisa ed alla mia amata FIORENTINA
Giugno 4th, 2010 alle 21:41
Il problema risiede nel fatto che una volta eravamo solo tifosi/spettatori mentre oggi tutti vogliono essere tifosi/protagonisti e dire la sua. Quando ero un ragazzetto sapevo a malapena che il Gallia era la sede del mercato e il risultato si scopriva solo alla fine, salvo poche notizie che filtravano. Sapevi a mala pena chi avevi venduto e chi avevi comprato e fino all’epoca di Antonio degli intoccabili veri e propri non c’erano. Nel 68 vendemmo Albertosi (portiere della Nazionale, nato e cresciuto nelle giovanili viola), Brugnera (stellina emergente) e Bertini (altro nazionale) per prendere al loro posto dei ragazzotti semisconosciuti (Superchi, Esposito) e Rizzo, un discreto centrocampista di fatica, riserva in Nazionale, e poi vincemmo lo scudetto. Altri tempi è vero ma, per i più giovani, esemplifico dicendo che sarebbe come vendere Frey, Montolivo e Babacar per sostituirli con un portiere preso due anni prima dalla Cisco Roma, un Di Tacchio e un Cossu dei giorni nostri. L’allenatore, nuovo, non era amico di Arkan ma molto del tavolo verde. Se accadesse oggi ci sarebbe la rivoluzione. Allora (e avevo ben 18 anni e ricordo bene) nessuno fiatò, nessuno appese striscioni allo stadio, nessuno aggredì verbalmente il presidente o il DS dell’epoca. Si, si era perplessi, ma nessuno si sognava di fare la gazzarra odierna.
Altri tempi: i riflessi filmati delle partite si vedevano solo la sera alla Domenica Sportiva e vedere una partita in TV era un’evento storico al quale ci si preparava per settimane.
Scusatemi se esemplifico e banalizzo ma si viveva il calcio con più serenità, disincanto e fatalità. Anche allora vincevano più o meno sempre le solite, ma ogni tanto un’outsider rompeva le uova nel paniere. Certo oggi rompere le uova nel paniere significa agguantare il 4° poso, allora vincere lo scudetto. Il presidente poi era super partes. Il buon Baglini non fu mai chiamato “il cartolaio di Milano” (Commerciava in inchiostri e risiedeva a Milano), e non ricordo sue interviste, nemmeno la sera della vittoria, alla DS. Gestiva la Società, ed era “un’entità” quasi irraggiungibile. Oggi è sepolto a Soffiano, in una tomba simile a centinaia di altre, senza neppure un fiocchetto viola, non lontano da mio babbo e dal mitico Fantechi, e quando passo davanti alle loro tombe gli chiedo sempre se da lassu possono provare a darci una mano.
Lo so , molti di voi mi daranno del vecchio nostalgico, un po’ rincoglionito, ma ricordo quei tempi con grande nostalgia. Mi divertivo di più, forse anche perché ero molto più giovane e perché tutto ciò che è passato ci sembra migliore dell’odierno. Certo non avevo il piacere di scrivere su un “blog”, e scambiare opinioni con amici di tifo, non avevo il piacere e la possibilità di vivere aggiornato minuto per minuto sulle sorti della Fiore, di sentire tante interviste e conferenze stampa, vivere i progetti della Società, sognare cittadelle. Ma tutta questa possibilità di dialogo da molti, troppi, è stata male interpretata ritenendola il diritto di mettere bocca e sindacare su tutto quello che la Società intende fare. A volte, anzi molto spesso, con toni saccenti e protervi che irritano me che non sono direttamente coinvolto. Penso come possano prenderla chi giornalmente lavora per la Fiorentina e soprattutto ci ha messo un pacco di soldi. Mi piacerebbe potessimo tutti ad essere solo dei tifosi/spettatori col vantaggio di poterci scambiare delle riflessioni, ma con toni contenuti e col rispetto di tutti. Di chi lavora e di chi ci mette i soldi, accettando i fatti per quello che appaiono, senza sempre vivisezionare le parole e fare della dietrologia, sospettando che tutti vogliano prenderci per il naso chissà per quali reconditi motivi. I Della Valle avrebbero continuato a vivere benissimo e prosperare anche senza la Fiorentina e Corvino non avrebbe avuto difficoltà a trovare una grande società per la quale lavorare.
Da oggi voltiamo pagina o per meglio dire iniziamo a leggere un nuovo libro. Leggiamolo fino alla fine, in fondo editore e autore sono gli stessi, cambia qualche protagonista e sicuramente la trama, ma non c’è motivo per non sperare che sia avvincente e appassionante come quello appena finito.
MARIO T.
Giugno 4th, 2010 alle 22:18
Non c’è che dire dopo grossolani errori di comunicazione sulla questione Prandelli (per sempre 1 di noi) la società mi sembra si sia mossa bene per far dimenticare la “questione”, subito un allenatore che non possa certo inosservato ed un ottimo acquisto (ottimo ripeto) se davvero con la solo partenza tra i big di Vargas (e mi piange il cuore) riusciamo a prednere altri 2 giocatori del livello di D’Ago il prossimo campionato prometterà grandi sorprese, vorrei solo che un giorno qualcuno dicesse la verità sulla questione DDV-Prandelli perchè un divorzio simile comunque non si dimentica.
Giugno 4th, 2010 alle 22:47
Ognuno ha le sue opinioni , io non ne posso piu delle persone che santificano Prandelli , come uomo posso dire che mi piace molto ed è un UOMO con la U maiuscola , ma come allenatore secondo me la sua era è finita ed è stato giusto cambiare .
é una mia opinione ma oggi cognini secondo me ha detto giusto Cognini :” guardiamo il presente” , la fiorentina c’era prima di Cesare e ci sarà anche dopo .
Avanti viola!
Giugno 5th, 2010 alle 01:01
“la roba non è di chi la fa ma di chi la gode” !
Oi Oi Oi
noi che semo fiorentini queste cose le si sanno! allora godiamo, godiamo amici cari; sogniamo con i D’agostino e i’gilardino e lasciamo perdere i’ brav’omo Cesare, augurandogli tutto i bene.
Anche se noi un s’ha i benessere economio perchè semo in crisi, godiamo lo stesso senza pensare tanto a chi si vende …
lo so che pe’ i Gila
son tutti in fila
pe’ comprallo, ma ni mentre che gioa i mondiali o godiamocelo, bischeri!
Oi oi
Giugno 5th, 2010 alle 01:11
Nel coacervo di amenità dei soliti “eravamo quattro amici al bar” (ormai giunti al decimo aperitivo e al ventesimo contenitore di salatini), che se le dicono e se le cantano e se le compassionano e se le complimentano e se le ridono e se le raccontano e se le commentano e spesso monotonamente se le riscrivono “paro paro” cambiando solo “ingredienti”, si notano (vivaDio) anche post interessanti come quelli di Pico al n. 45, che rispecchiano in pieno la realtà delle cose attuali in modo semplice e chiaro, senza il “retrogusto” dell’esibizionismo, della provocazione e dell’arroganza, che purtroppo persevera anche in certi post del presente articolo, nonostante la raccomandazione di David…
Come sempre Mario T. ci porta piacevolmente in una sorta di “macchina del tempo” del pianeta calcio che è stato, mettendolo a confronto con quello di oggi… spero che molti giovani leggano le sue parole e i suoi avvincenti e realistici racconti… c’è molto da imparare dai suoi manoscritti…
E ora dico anch’io la mia con sincerità…
Diego e Andrea Della Valle si erano stufati di veder “bruciare” giocatori su giocatori da Cesare Prandelli (con tutto il rispetto e la stima che sempre avrò per questo grande uomo) e hanno finalmente deciso di voltare pagina e investire su un nuovo progetto, con un allenatore meno “papà” e più “patriarca” e che soprattutto abbia la voglia e il coraggio di scommettere su altri giocatori (anche giovani) che vadano oltre l’undici titolare…
Comunque vada, benvenuto a Sinisa Mihajlovic e un grosso in bocca al lupo (ma adesso basta piangere, un se ne pole veramente più) al Pranda per la sua nuova avventura in Nazionale.
Da qui si riparte con un po’ di aria nuova, che non guasta assolutamente, dopo un anno di “polveri sottili” di ogni genere…
Un saluto al Popolo Viola.
by L’Antigufo
Giugno 5th, 2010 alle 05:54
Mario T.:
da quello che capisco ho qualche hanno meno di te ed ovviamente concordo con tutto ciò che hai scritto.
Giugno 5th, 2010 alle 07:00
Ho visto Mihajlovic in conferenza stampa su Sky e mi ha fatto una buona impressione, chiaro, deciso, sincero (ha esitato però quando Rialti gli ha chiesto perché ha scelto Firenze, lì non mi ha convinto molto), battagliero. Vedremo. La parola non gli manca ma le parole spese nel calcio sono sempre troppe e sempre le stesse, e ultimamente da noi siamo andati proprio oltre. Perciò aspetto i fatti, intanto ho da elaborare il lutto e poi attendo che Mihajlovic e compagni mi restituiscano l’entusiasmo sul campo, lo spero proprio.
Resta di fatto che mi è piaciuto, nonostante mi fosse sempre stato sulle scatole, e se nuovo dev’essere, lui sicuramente rappresenta una svolta.
Giugno 5th, 2010 alle 07:11
Ps: Mi è piaciuta molto l’idea di Mencucci di festeggiare Prandelli ospitando la prima amichevole della Nazionale a Firenze. E’ originale, potremo essere in tanti e anche il nostro amore per Prandelli sarà messo alla prova, dovremo andare oltre le nostre polemiche per lui.
Una domanda: ho sentito a Radio Blu ieri (non mi ricordo chi lo diceva, un dirigente?) che quest’anno verrà fatta una squadra più forte di quella dello scorso anno. La domanda è: perché non l’hanno data a Prandelli lo scorso anno una squadra più forte, che eravamo anche in Champions League?
Giugno 5th, 2010 alle 07:35
Cameriere…altri 5 aperol… Uno anche per Antigufo.
Giugno 5th, 2010 alle 07:41
Bellissimo il post di Mario T. Complimenti.
Giugno 5th, 2010 alle 09:01
Cameriere !
per cortesia ci porta un altro vassoio di tartine, e una brocca di aperitivo non molto alcolico ?
ah …cameriere scusi, gli porta una camomilla a quel tavolo dove c’è quel signore che sta vociando …Grazie…si, la segni pure sul mio conto.
——- —– —
Passano cinque minuti,riecco il cameriere.
——- —— —
Signore scusi, io la camomilla glien’ho portata a quel signore, ma me l’ha tirata nì capo.
“cameriere guardi,il signore probabilmente
voleva un fiasco di vino, ma quello non glielo offro, perchè gli voglio bene e poi si imbriaca e la signora dopo se ne piglia con me.
Anzi guardi cameriere, dato che l’è qui, ci porti un altro giro di americanini con un vassoio di mozzarelline e olivette grazie .
Passa un’altra mezzoretta e arriva il cameriere ; in mano un elegante vassoio col conto dentro.
Uno del gruppo lo prende e trasecola….
“maremma budella , trecento euri d’aperitivi, ma che hanno perso i capo ?
Bada anche quest’altra segnata…cazzarola
dieci euri per una camomilla , ma che hanno perso il capo a questo barre?!
Presto, mi mandi il titolare….
Dopo qualche minuto arriva un signore.
Mezza età, la testa quasi rasata a zero per mascherare l’avanzante calvizie, sulla camicia macchie di maionese e pomodoro, sui pantaloni patacche assortite di frittelle di unto, di vino ;è sicuramente lui l’uomo che prepara gli stuzzichini al bancone.
“Piacere David,” si presenta, “dica, cos’è che non le torna , mi dica …Gool goool goool goooooolll !!! come impazzito l’uomo gonfia le vene del collo e con gli occhi fuori dalle orbite continua per almeno un altro mezzominuto….goool goool….”
Gli amici al tavolo esterefatti da tale
improvvisa e virulenta esternazione dell’uomo mettono mano al portafoglio, e saldano il conto. Meglio evitare discussioni.
Poi si alzano, ripigliano tutte le loro carabattole sul tavolo, telefonini, giornalini di donne ignunde, modellini di carriarmati, un sacco pieno di salcicce,scatolette di mangime per animali, insomma un gran putifarre, peggio d’un bazaar.
Andandosene uno di loro si volta e dice agli altri, “o ragazzi ma in che barre siamo capitati, chi l’ha trovato ”
Ma a questa domanda nessuno rispose, e con paso da bandoleri stanchi si avviarono non senza narrare una boiata dietro l’altra.
Intanto, quel singolare ometto che aveva fracassato la camomilla in testa al cameriere s’era alzato dal suo posto, e con fare nonchalante era andato a schiccherare avidamente tutti i resti nei fondi dei bicchieri di aperitivo fatti fuori dal gruppo di amici, e con leste manciate mise in tasca le noccioline avanzate nelle ciotole sul tavolo .
Poi, traballante sulle gambe se ne andò anche lui, sputacchiando una buccia di limone che aveva ingurgitato intera.
Tra se e se pensava contento…”ovvai,
anche per oggi s’è desinato” e finalmente un cenno di beffardo sorriso gli increspò il volto.
Poi si mise appoggiato al muro ad aspettare l’autobusse per tornare a casa, ma per presto l’alcol dei resti degli aperitivi da lui scolati fece effetto e si addormentò sdraiato per terra.
Intanto la gente che passava lo scansavano, qualcuno voleva chiamare il 113, un bimbo s’impaurì anche, e un pensionato incazzato telefonò in comune per protestare col sindaco Matteo Renzi che non aveva rinnovato l’ordinanza di dover tenere i marciapiedi sgombri .
A notte fonda arrivò un branco di gatti pulciosi , affamati e con dei denti parevano sciabole di cosacchi incazzati.
Erano i gatti del Pestuggia, notoriamente famelici e padroni dell’intero quartiere.
Appena lo videro gli si avventarono addosso per sbranarlo,ma appena in tempo arrivò la donna dell’ometto, che a forza di granatate sbaragliò il branco di gattacci.
Appena riavutosi l’ometto ringraziò la donna, il quale per tutta risposta lo prese per un orecchio e lo riportò verso casa a forza di calci nel sedere.
Tre passi e un calcio, tre passi e un calcio …
La donna era davvero arrabbiata con quell’ometto, e digrignando i denti lo rimbrottava con veemenza …”Forza, a casa, t’insegno io ad andare nei bar malfamati in mezzo alla gentaccia …tu lo sai poi tu bevi e ti conci cosi….”
E pian piano ricondusse lo sventurato a casa.
Dall’altra parte della strada gli amici del bar osservavano distrattamente…”è gl’è ridotto di nulla quell’omino” sentenziò uno di loro” e poi il gruppo riprese nella sua passeggiata fancazzista del sabato mattina .
Il sabato mattina si sa, in centro c’è le meglio spose a fare shopping, ma questo lo sapevano anche i nostri amici.
Fine
Ogni riferimento a fatti e persone del blog è puramente casuale.
Trattasi di situazione e ambientazione esclusivamente fantasiosa.
Per ogni controversia il foro legale apre il 30 febbraio.
Ciao figlioli
Antonellino
Giugno 5th, 2010 alle 10:56
X Elena post 54, la Fiorentina era forte anche l’anno scorso ma i troppi impegni hanno portato a questa situazione anche perchè Prandelli (grande uomo) si è ostinato a far giocare sempre i soliti noti escludendo l’inserimento di giovani.
Ti faccio un esempio la partita in casa quando si fece male Felipe come esterno basso sx invece di retrocedere Vargas e inserire Liajic esterno alto sx inserì Comotto spostando De Silvestri a sx poi con l’infortunio di Comotto fu costretto a fare quello spostamento e il bimbo Liajic fu tra i meglio in campo se non il meglio.
Prandelli grande uomo ma allenatore normale, i risultati sono venuti perchè siamo un bella squadra e se non ci sarà grandi rivuluzioni quest’anno con Mihajlovic ci si divertirà.
Ringrazio comunque Prandelli per quello che ha fatto e gli auguro tanti risultati con l’Italia.
Giugno 5th, 2010 alle 11:09
Bravo Mario T.
E’ inutile.
I ragazzi con i capelli un pò bianchi hanno sempre una marcia in più.
Il tempo non passa mai inutilmente.
Fuor che per me, ma questa è un ‘altra storia.
Lo sai Mario, la presentazione di ieri di Mjhajlovic mi ha rammentato la presentazione del Sor Carletto Mazzone.
Era un grintoso giovane con appena l’esperienza di Ascoli sulle spalle.
Poi riuscì a portarci terzi.
Giugno 5th, 2010 alle 11:15
Leggo solo ora il post di Mario T, parole stupende condivisibili in tutto.
Io non sono più giovane ed ho vissuto anchio quegl’anni ed era proprio così.
Il progresso ci ha portato a questo modo di vivere, a quei tempi non c’erano problemi di lavoro e si viveva molto bene anche se con meno tecnologia, non avevamo il Suv ma nemmeno problemi esistenziali che ci portano anche a questi comportamenti di reazione allo stress di questi momenti.
Grazie Mario T di avermi fatto ricordare quei meravigliosi tempi.
Andreone
Giugno 5th, 2010 alle 12:56
Giuro assolutamente.
io e Nippo non ci s’era messi d’accordo col cameriere.
Solo, era troppo scontata.
Un vero invito a nozze .
Giugno 5th, 2010 alle 13:00
Rosica rosica e poi “camuffa” il rosicare in false divertenti e divertite storielle, che un fanno ridere nemmeno i polli…
Come minimo solo per pensare tutte queste… queste… (come si possono catalogare?) s’è fumato cinque sigari e l’è andato a letto verso le quattro, per poi mettere la sveglia alle sette di mattina per stilare la bozza e poi trasformarla in “bella copia” un par d’ore dopo, ovviamente di nascosto da occhi indiscreti…
I primi caldi fanno male a chi fa poco movimento, soprattutto se al di fuori del movimento delle dita sulla tastiera, non fanno seguito altri tipi di “attività fisica” atti a soddisfare la persona che gli vive accanto…
Più pensi di progredire e più recedi, più diventi plateale e più ti ricopri di rediholo… contento te…
Un salutino piccino picciò… e dormi la notte…
Ciao bellino.
by L’Antigufo
Giugno 5th, 2010 alle 13:16
x Daniele 44
Lungi da me l’idea di essere intenditore di calcio!
Se pero’guardi bene gli affari fatti sull’asse Corvino/Marotta,sino ad ora non mi sembra che gli affari li abbia fatti Corvino.
A buon intenditor poche parole.
Saluti.
Giugno 5th, 2010 alle 13:53
Mario T ha scritto un bellissimo post, ma non mi trova del tutto d’accordo.
Non bisogna dimenticare che i tifosi sempre più presenti (e contestanti) se li sono voluti le società stesse coprendo per anni i loro ultras e sostenendoli in ogni trasferta e in ogni loro manifestazione, fino ad esserne talvolta succubi.
Il mal voluto non è mai troppo…
Giugno 5th, 2010 alle 14:05
Ho fatto un sogno stanotte… giuro che è vero…
Ho sognato un grosso grasso maiale che si rotolava nel fango…
Poi dopo ho letto e ho capito che si trattava di un sogno premonitore…
by L’Antigufo
Giugno 5th, 2010 alle 15:52
Spiacente, l’ufficio legale è chiuso.
Riaprirà il 30 febbraio.
Si ripresenti quel giorno.
Nel frattempo lei può telefonare ad Aiazzone per ordinare i mobili nuovi che ha rovinato rosicando rosicando le zampe ai tavoli e alle seggiole .
Guardi , domani ripassi al bar che Nippo le offre un altro Aperol.
Noi gli si vole bene agli amici.
Ma il negozio virtuale di dischi ?
Bell’ecchiuso anche quello ?
Caspita, non te ne regna una di attività.
e tu porti male di nulla !
Giugno 5th, 2010 alle 18:51
Sono deluso… mi aspettavo un’altra delle tue narcotizzanti storielle con personaggi di “pura fantasia”, dove guarda caso, io sono sempre l’interprete principale “briaco” o anche peggio e te sempre il narratore ganzo, contornato da amici ganzi e che parlate sempre di cose ganze…
Mi pare comunque che tu sia giunto alla frutta delle argomentazioni… tu sei a scavare il fondino come si usa dire…
Io ti consiglio vivamente di riposare e di spegnere codesto aggeggio almeno un par d’orette al giorno… sta diventando una malattia la tua… e poi son io che dovrei uscire di più?… credimi io lo faccio… viceversa a qualsiasi ora io mi colleghi, leggo sempre il tuo nome e sappi che io mi limito solo a leggere questo blog… non voglio neanche immaginare in quanti luoghi scrivi… troppo faticoso…
Te dici che porto male?… ok.. questa è una tua personalissima (ed errata) autoconvinzione, come tante ne hai, che mi fa assolutamente sorridere…
Ora ho capito come hanno fatto Anubis e Vanna Marchi insieme al Maestro di Vita Do Nascimiento ad arricchirsi e soprattutto con chi…
Occhio che se il sale va a fondo nell’acqua del bicchiere, allora son dolori eh?… 😀
Comunque ricordamelo quando l’è il 30 febbraio (mese trisestile?) e visto che siamo al paradossale, anche te prova a scrivere meno assurdità sul mio conto, perlomeno fino a quando non arriva Domedì (ottavo giorno della settimana)… ci stà anche che smetta di risponderti a te e al tuo “segretario” dell’ultim’ora…
Assolutamente certo che non rispetterai questa mia ultima richiesta, mi congedo dal tuo ingombrante (in senso morale eh?) cospetto…
Dormi almen stanotte, mi raccomando… 😉
Ora mi cheto per davvero.
L’Antigufino
Giugno 5th, 2010 alle 21:21
all’antigufettolino n .65
E così stanotte tu mi hai sognato.
Spero che nello stalluccio ci fosse anche una bella scrofa e sopratutto una bella pilla con un bel pastone dentro.
E tante belle bucce di cocomero.
Te ne sarei grato .
Ti ringrazio, so che posso contare sempre su di te.
A proposito, ma glielo racconti alla tu’donna che tu mi sogni sempre ?
Spero che quando tu mi sogni tu non abbia polluzioni notturne, sennò mi preoccupo.
Ascolta, domani se tu passi per l’aperitivo dal Nippo ti do il sacco con gli ossi.
Masticagli piano sennò t’aggozzano.
Ti volevo prendere anche un pò di colli di pollo, ma gli avevano finiti.
T’ho preso un pò di macinato di terza, poi te lo mescolo con la scatoletta, viene un bigiù , tu mi ringrazierai.
No, fermo, non scodinzolare di gioia,tu lo sai io son segnato alla E.N.P.A. per me è una missione.
Ciao alla prossima, menomale che esisti.
Sempre tuo
Antonellino
Al dottor Guetta.
Via David , lasciaci giocare un pochino,
fino a che non ricomincia il campionato un si sa icchè fare.
Prometto solennemente che ci si va leggerini, in punta di fioretto.
Parola di giovane marmotta.
Antigufo dai, prometti anche te .
Giugno 6th, 2010 alle 07:58
Per il guascone dell’Anto(s)nellino
E dagli con gli ossi e la macinata…
😀
Io ho detto che ho sognato un grosso grasso maiale che si rotolava nel fango… il fatto che tu ti riconosca in ciò, la dice lunga sulla tua autostima…
Comunque unn’ho chiuso bottega… mi garba troppo condividere la musica con altri (condividere e non vendere on line come erroneamente dici te)…
Via, vo alla Comunione della mi’ nipotina Giulia… son già pronto a raccattare le briciole che quell’attri lasceranno nei piatti dopo al ristorante… cercherò di bere poco, sennò la mi donna la mi piglia a calci niddidietro… che giornata ragazzi, che giornaaataaaa… 😀
Riposati un po’ oggi pomeriggio e cambia argomenti… quella degli ossi ormai l’è “postuma”…
Io ci vo leggero se tu l’abbozzi di darmi dello psicopatico e del briaco e quant’altro gratuitamente e secondo tue personali supposizioni che bada bene, le rimangono solo tue supposizioni che ingiustamente rendi patrimonio (se così si può dire) di tutti…
P.S. Tu sei segnato all’E.N.P.A?… Ma te pensa… ero fermamente convinto che tu fossi segnato all’EPA…
Scodinzolatamente.
L’Antigufino
Giugno 6th, 2010 alle 11:06
E allora scherzi a parte permettimi oggi di fare i migliori auguri e felicitazioni alla tua nipotina Giulia.
Il mondo è dei bimbi.
Che Gesù sempre l’accompagni.
E tu non ti permettere questa volta di dire che sono auguri falsi.
Ti faresti un torto mentale colossale.
Ma veniamo più immondamente a noi.
Dai, non te ne prendere se ti do di briaho, in fondo non è niente rispetto a te che mi dai sempre di non trombante.
Convienine.
Ad una persona dargli di non trombante è il peggio spregio tu gli possa fare.
Ripigliare indietro di briaco , in fin dei conti l’è una carezza.
Vedi io potrei dirti di mandarmi chi sai e di dovere per una doviziosa esaustiva e gaudente prova, ma sarebbe troppo facile, scontato, volgare, non nel mio patrimonio etico, e quindi soprassedo elegantemente e ci faccio una risata.
Figurati se mi sgomento , e poi ho troppo rispetto per le altrui signore.
Lo sai che alle mamme delle compagne di scuola delle mie figlie gli do a tutte del Voi ?
Quindi per cortesia , passa ad altri titoli.
Guarda, ti consento anche di darmi di gobbo, ma di non trombante ,per carità, no davvero.
Ciao caro, passa una buona giornata.
Non fare strippate,e non ti impataccare la camicia col sugo.
Sopratutto bevi poco , che poi ti ubriachi e dici una marea di bischerate al ristorante e fai figuruccia.
Non ti far sempre riconoscere.
Sai, li non è come sul blog che ci si fa una risata tra di noi.
Ciao caro.
P.S. Rispondo alla tua osservazione.
Vedi ,io mi riconosco nel tuo sogno quando tu sogni il maiale nello stalluccio, nella stessa misura in cui ,tu, pur non nominandoti, ti sei riconosciuto nella persona che al bar si scola gli avanzi degli aperitivi e si vuota in tasca le noccioline avanzate e poi vien riportato a casa briaco dalla sua donna a calci nel culo.
Ma si fa per ridere , è evidente.
E poi , quella che s’era tutti al bar tu l’hai tirata fuori tu.
Ciao, vado a prepararmi perchè sono a pranzo fuori con amici.
Se , guarda caso si fosse allo stesso ristorante, sai il mondo a volte è piccino, vieni al mio tavolo a salutarmi, che ti offro un amaro.
Poi al tuo tavolo ti riaccompagno io, non temere che non ti perdi.
Giugno 6th, 2010 alle 23:15
Gentilissima Immonda Bestia. Leggo solo ora il tuo scambio di idee con Ilnemicodeirapaci e sono perplesso e deluso. Ilnemicodeivolatili, riferendosi a me, mi appella come tuo segretario. Ma non avevi detto che sarei stato tuo socio, nel business cinese? Socio e’ diverso da segretario. Certo di un tuo chiarimento in un post futuro ti auguro una Immonda notte.
Giugno 7th, 2010 alle 07:17
Con la presente si informano i sig,ri clienti e sig,ri fornitori che contrariamente da quanto riportato da alcune notizie tendenziose e prive di ogni fondamento il Sig, Nippo non è segratario, ma socio paritario cofondatore nella ditta “immondamente nipponici srl, operante nelle Repubblica popolare Cinese e con filiali a New York,Parigi londra e Brozzi.
Ci è gradito rammentarvi che il sig Nippo sarà inoltre capoarea dell’ufficio vendite di prossima apertura a Tokio.
Potrete trovare il nostro nuovo negozio di sarchiaponi elettronici adiacente allo showroom della Tods .
Tanto dovevamo
la direzione generale
Giugno 7th, 2010 alle 07:42
X MARIO T.
..meno male che in questo blog scrivono persone come Lei.
Ho letto solo stamani il suo post e condividendone tutti i concetti la ringrazio per la ventata di freschezza e nostalgia che mi e ci ha regalato.
Grazie ancora,a presto.
…a Lei e a tutti quelli come Lei uno speciale alè viola,alè viola ,viola alè alèèèèèèèèèè!
Giugno 7th, 2010 alle 20:13
Ohhh ! ma in’doe tu sei finito ?!