Devono pagare
…naturalmente se sono colpevoli.
Sto parlando delle maestre di Pistoia e anche di chi, magari in buonafede, non si è accorto di quanto stava accadendo nella propria scuola., che diventando purtroppo degli orrori.
Inimmaginabile quello che mostrano le telecamere e che si legge oggi sui giornali.
Inspiegabile il perché, se non andando a raschiare il fondo della più bieca perversione umana.
Perché non è possibile fare del male a dei bambini, almeno per noi “normali”.
I deviati, i malati di mente, i perversi accanto ai bambini non ci devono stare e la loro punizione (mai esemplare, perché non esiste una “punizione esemplare”, semmai giusta) dovrà portare ad una pena da espiare fino in fondo, senza sconti o facili pietismi nei tempi supplementari.
P.S. Un abbraccio forte ad Antonello,
Dicembre 4th, 2009 alle 08:40
Leggendo la notizia mi son venuti i brividi. Certo, accertare se tutto e vero, poi devono pagare. Ma non solo loro: anche chi le ha assunte, chi doveva vigilare sul loro operato e non l’ha fatto, devono pagare anche loro. Mi chiedo come possa essere successo tutto questo. E spero, mi auguro, che venga sempre tenuto sotto stretto controllo chi ha a che fare con i bambini. Perchè chi segue i bambini, chi deve fare l’educatore, deve essere migliore di tutti, anche dei genitori stessi.
p.s.: mi associo all’abbraccio ad Antonello.
Dicembre 4th, 2009 alle 09:00
L’insegnante è un lavoro fondamentale nella società, io dico sempre che chi lo fa bene, meriterebbe di guadagnare come minimo tre volte tanto, ma chi lo fa male meriterebbe la prigione.
Nello specifico di questo caso, non oso immaginare cosa meritino quelle maestre.
Mi unisco all’abbraccio di David per immonda bestia.
Dicembre 4th, 2009 alle 09:06
Caro David, è chiaro che la violenza sui bambini fa giustamente più impressione e notizia !!
L’uso della violenza però è sempre da condannare nei confronti di chiunque venga esercitata : mettiamo allora le telecamere anche nelle stanze delle residenze protette per gli anziani, negli ospedali e soprattutto nelle carceri, dove, vedi caso Cucchi, il sistematico uso dei pestaggi è pratica quotidiana !!
Certo pestare ed uccidere un detenuto, specie se trattasi di uno spacciatore, appare ai più meno grave delle violenze sui bambini e qualcuno, forse, lo ritiene in fondo anche giusto !!
La FAO ha recentemente reso noto che nel mondo muore di fame un bambino ogni sei secondi : ma di questo nessuno si scandalizza !!
Ma se nella nostra società il livello di tolleranza nei confronti della violenza è questo, non ci si deve poi meravigliare che succedano fatti come quelli di Pistoia !!
Dicembre 4th, 2009 alle 09:51
Mi associo all’abbraccio ad antonello…per il resto..per carita’ che mondo…ci vorrebbe un bel reset planetario e ripartire da capo…
Dicembre 4th, 2009 alle 10:05
Ho una bimba di 3 anni e mezzo che va all’asilo…….
Lo posso dire,me lo pubblicate che se scoprissi che le fanno mangiare il suo vomito e la picchiano ,che NON mi rivolgerei alle Forze dell’Ordine ma andrei a “parlarci” di persona?????Non aggiungo altro perché …..è meglio….
Dicembre 4th, 2009 alle 10:11
Per Immonda Bestia… Anche io ci sono passato. Adesso che Dio mi ha regalato un figlio rivedo in lui gli occhi di mio padre. Spesso mi ritrovo a guardare il cielo ed a piangere, così, all’improvviso. Posso solo consigliarti una cosa, cerca di trovare il coraggio di dirgli quanto lo ami, quanto lo rispetti, e quanto è stato importante per te. Vedrai che sarà lui a trovare le parole per farti forza.
Dicembre 4th, 2009 alle 10:25
Anch’io mi associo all’abbraccio morale verso I.B.Per esperienza familiare diretta conosco quel male..per come sono fatto io non riesco ad esternare quel che prova un figlio a vedere il padre che lentamente si spenge.Non riesco a farlo molto bene privatamente quindi men che meno pubblicamente..il dolore e lo strazio per certe situazioni sono talmente personali che faccio fatica a commentarli.Sono cose che ti segnano indubbiamente e nonostante a me sia capitato a 18 anni e quindi con un intera vita davanti questo è un ricordo vivo e straziante ogni giorno.Ecco perchè solo una volta sul blog mi sono permesso di intromettermi sulle questioni di vita o di morte..ricordo che lo feci per la vicenda Englaro..usai un espressione forte dicendo che il padre era diventato una “macchietta”perchè si era fatto strumentalizzare dalla politica e dai giornali per parlare della vita e della morte della figlia.Siccome io ho visto come muore un padre credo che trattare la delicatissima sfera della vita e della morte con quella assurda banalità (come prendere un caffè al bar dell’angolo)credo che non solo sia stupido e pericoloso ma anche irrispettoso per chi soffre e farebbe di tutto per strappare un altro giorno di vita per il proprio familiare.
Ok adesso mi fermo qui.
Riguardo al post di oggi beh a proposito di vita e di morte..alle volte mi chiedo che cosa avrei fatto io se fosse successo a me..beh siccome ancora figli nn ce l’ho se l’avessero fatto alle mie nipotine vi dico apertamente che pur essendo rispettoso delle leggi e di una certa etica/morale io avrei tranquillamente preso il mio coltello nuovo nuovo di cucina e con molta crudeltà mi sarei fatto giustizia sommaria…magari senza uccidere però provocandogli molto molto male.
Chiamatemi incivile un troglodita ma per queste cose nn transigo.
Bona
Dicembre 4th, 2009 alle 10:44
dovremmo lasciare il mondo in mano ai bambini…ci sarebbe più gioia più sincerità e soprattutto più giustizia! per quelle due, ma anche per tutti quelli che toccano i bambini, che dire….dovrebbero soffrire, ma tanto…
Dicembre 4th, 2009 alle 10:48
Cito testualmente Repubblica.it
Se è giusto non mostrare le immagini, è giusto, però, cercare di raccontarle. La telecamera nascosta dagli investigatori inquadra una sala col pavimento a losanghe. Si vede un soppalco con una scala (chiusa) che sale; ci sono diversi seggioloni, sedie e tavolini ammassati sulla sinistra. Alcuni bambini sono sparsi per la stanza: seduti sul pavimento, quasi immobili: due sotto le scale, uno contro la parete, con le mani sulla testa.
Entra Elena Pesce: è una donna giovane e piacente con i capelli legati in una crocchia. In braccio ha un bambino di circa dieci mesi. Con gesti sbrigativi, ma non ancora violenti, lo mette in un seggiolone e passa oltre. Il bimbo cerca di girarsi, di guardarsi in giro. Forse (non c’è l’audio) piange o chiama.
Improvvisamente, la donna rientra in scena: due schiaffoni e, poi, afferra il bimbo, lo tira fuori dal seggiolone e lo sculaccia violentemente prima di rimetterlo a sedere. Quindi, come se nulla fosse, gli si siede di fronte e comincia a dargli da mangiare gratificandolo anche di qualche carezza. Intorno, gli altri piccini restano seduti ai loro posti cercando di non vedere, probabilmente terrorizzati.
Qualche minuto e torna l’orrore. Apparentemente senza motivo alcuno, la donna ricomincia a schiaffeggiare il piccino: una sberla dopo l’altra con la testa che rimbalza pericolosamente. Intanto entra in scena anche Annalaura: grossa, sformata, con un altro bambino in braccio. Anche lei comincia a dargli da mangiare mentre l’altra, come se niente fosse, continua ad alternare sberle e cucchiaiate di pappa al piccino che è tra le sue grinfie da diversi minuti. L’altra non batte ciglio. Il video continua, ma è difficile avere lo stomaco di andare avanti a guardarlo. Dicono che le scene si ripetono con tutte e due le protagoniste che si alternano nel sadismo in questa atmosfera irreale con i bambini che ogni tanto si alzano e provano a giocare, con un fotogramma che racconta normalità e quello successivo che non si può guardare senza che un nodo di stringa la gola.
Chi è riuscito a fare questo ed a far reingerire il vomito a dei bimbi può benissimo vivere nei propri escrementi, sopportare fisicamente e letteralmente il peso delle propria pena, ed essere costretto a non rialzare più la testa.
Il pericolo che ciò le porti alla follia evidentemente non sussiste quindi, ripeto, come Passannante! ( che in fondo non aveva fatto quasi niente, almeno in confronto a queste due)
Non si può pensare di riabilitare persone come queste ed in questo caso non si tratta di giustizialismo o di esemplarità, ma semplicemente di contrappasso.
Dicembre 4th, 2009 alle 11:03
In Italia non si paga nulla, è diventata la terra di nessuno.Si è arrivato a questo sicuramente non per colpa della magistratura :che si ritrova senza fondi ne agevolazioni a lottare anche con i tempi di prescrizione.Se non dovessero andare in carcere queste maestre insieme a migliaia di delinquenti(cosa normale in Italia) quando siete davanti ai seggi:”mi consenta”-fatevi delle domande e datevi delle risposte.
Dicembre 4th, 2009 alle 11:21
oh giuliano ma vai a fare una girata per cortesia ma che c… c’entra tirare fuori berlusconi in un post del genere!!?!?!?
fattele per conto tuo le domande e datti anche delle risposte ma nn ce ce le dire.Grazie
Bona
Dicembre 4th, 2009 alle 11:28
lA VIOLENZA SUI BAMBINI è LA PIù BIECA CHE CI POSSA ESISTERE,
oltretutto quali saranno i danni permanenti psicologici per questi ppoveri bambini, ne risentiranno nel futuro..??
Per la sua bestialità, la violenza sui bambini è sicuramente sempre fatta da persone malate, ma ad essere onesti non me ne frega niente, non se ne può più, che paghino pene severissime equipollenti allo scempio che hanno fatto
zachini
Dicembre 4th, 2009 alle 11:43
Mi associo nell’abbraccio a Immonda Bestia.
Entrando nel tema da te proposto oggi, credo NON ci sia ne cittadelle o panchine corte che ci possano dividere, la massima condanna, dopo ovviamente, l’accertamento dei fatti.
Ciao
Dicembre 4th, 2009 alle 11:50
giuliano post 10: ma come si fa, dopo aver letto l’articolo riportato al post n.9 a strumentalizzare questo orrore buttandosi sulla politica? cosa c’entra?? ma che ottusità avete? io davvero non vi capisco e rinuncio a cercare di capirvi! p.s. guarda che in italia è dal 94 che i governi si alternano e non mi sembra che si alterni anche lo stare bene e lo stare male..a me sebra sempre il solito schifo anche quando al governo ci sono gli angeli della sinistra..
Dicembre 4th, 2009 alle 11:54
Le immagini le hanno fatte vedere al tg della notte e capisco perchè non le hanno fatte vedere di giorno.
Non trovo nemmeno le parole.
Agghiacciante…
ps un caloroso abbraccio ad Antonello
Dicembre 4th, 2009 alle 11:57
Ho letto soltanto ora. Un abbraccio forte ad Antonello.
Dicembre 4th, 2009 alle 12:03
un solo commento….. rinchiudere e buttare via la chiave. Chi si approfitta dei bambini meriterebbe la pena di morte!!
Dicembre 4th, 2009 alle 12:04
non capisco tutta questa rabbia contro le maestrine, fanno quello che mamme e babbi, chi più chi meno fanno sistematicamente (o forse vivete sulla luna ?
se poi penso che se avessero potere si farebbero una bella leggina che depenalizzerebbe il loro reato, con il plauso di tutti che ora hanno il sangue alla testa
mi vien da ridere, anzi da piangere
Dicembre 4th, 2009 alle 12:07
PENA DI MORTE per questi reati ..
i bambini non si toccano e chi gli tocca dovrebbe morire .
Ma fino a quando abbiamo i raccontafavole del vaticano ( che sono i primi a toccare i bambini ) in italia c’è poco da fare .
Che frustrazione non vedere puniti alcuni reati come si dovrebbe.
Dicembre 4th, 2009 alle 12:07
Ma purtroppo nel giro di 3 anni saranno fuori…
Siamo di fronte ad uno dei rari casi in cui l’alto sdegno delle coscenze di ogniuno di noi per l’atrocità viste e raccontate e la sensazione di terrore in cui una città è piombata da un momento all’altro (ed essendo pistoiese vi confermo che qui da noi non si parla d’altro…), purtroppo dico io, non trovano adeguato seguito nelle risposte che può dare la magistratura in termini di pene per le “dolci” maestre.
Non hanno mica ammazzato nessuno, si dirà in aula. Percosse e lesioni continuate su bambini piccoli nello svolgimento delle prorpie mansioni? Si vabbè, dirà un avvocato, ma le dolci maestre dovevano necessariamente assumenre un attegiamento autoritario per per riuscire a controllare 30 bambini di età inferiore ai 3 anni, e se questo atteggiamento sfociava a volte in qualche punizione corporale, si dirà, è comprensibile, chi qual è il genitore che non ha mai tirato uno scppellotto al proprio figlio? Chi non ha mai perso le staffe con il proprio bambino? Il tutto rientrava nel metodo educativo assunto dalle care maestre, le quali a volte si trovavano di fronte a situazioni di puro caos derivanti dall’età e dal numero dei bambini che accudivano (a proposito complimenti al sindaco di Pistoia, le cui prime parole non sono state di solidarietà nei confronti dei padri/madri/figli coinvolti, ma ha voluto precisare che l’asilo non era convenzionato con il comune).
Io feci un colloquio con una di queste maestre, ho un figlio di 3 anni e cercavo un asilo, io abito vicino a questa struttura….fortunatamente la struttura non mi piaceva e decisi di mandarlo in un altro istituto. Rabbrividisco a pensare che ci poteva essere mio figlio tra quelli ripresi in video ieri.
Pistoia non mai perdonerà quelle insegnanti, e non dimenticherà il fatto: seguirà il processo e la condanna che verrà data, ma il bello per queste maestrine verrà quando saranno libere e si dovranno finalmente rapportare nei confronti di una comunità che ha segnato i loro nomi.
Dicembre 4th, 2009 alle 12:09
un saluto a I.B. e una preghiera da parte mia per aiutarlo in quello che sta affrontando. Purtroppo ognuno ha la sua croce da portare. Io il babbo non l’ho visto andarsene via pian piano, deve essere dura. Però anche perderlo all’improvviso come mi è successo, molto giovane, fa tanta rabbia. Comunque bisogna esser forti e poi c’è la Fiorentina che ci solleva un po’ dalle fatiche della vita e che quando scende in campo con quella stupenda maglia viola ci fa sempre arrivare un sorriso non solo alle labbra, ma anche alla nostra anima.
Dicembre 4th, 2009 alle 12:31
Queste due le metto al pari di coloro che violentano sessualmente i bambini…
NESSUNA PIETA’ PER LORO, NELLO STESSO QUOZIENTE IN CUI LORO NON NE HANNO AVUTA PER I POVERINI E LE POVERINE CHE SONO CAPITATI NELLE LORO GRINFIE…
Penso che queste due rappresentino in tutto e per tutto il MALE per noi adulti che lo comprendiamo e l’ORCO CATTIVO nelle più terrificanti fantasie di un innocente bambino piccolo…
Non trovo un termine adatto per definire questi due ributtanti esseri… che il diavolo se le porti…
by L’Antigufo
x Antonello
http://www.youtube.com/watch?v=tL-nxnABJoM
Ecco come a suo tempo l’ho vista io… “stacca” per un attimo, chiudi gli occhi e ascolta le parole…
Un abbraccio…
Marco
Dicembre 4th, 2009 alle 12:40
e’ bene che le tengano “chiuse” in carcere…per loro…
Dicembre 4th, 2009 alle 12:50
Scusa Marcos, mi spieghi il senso del tuo post “apparentemente allucinante”? Dico così perchè magari volevi mandare un messaggio che io non ho recepito. Ti ringrazio e, quando ho capito, ti rispondo.
Dicembre 4th, 2009 alle 12:52
Salve,
Quanti bambini vengono maltrattati, picchiati, sono sottoposti ad abusi? Quanti a firenze, pistoia, quanti nel mondo?
Almeno in questo caso ci sono delle immagini, che per quanto dolorose, danno la possibilità ai genitori e agli inquirenti di vedere chiaramente quello che è successo. Non so quanti mesi o anni potranno essergli comminati, ma come ha scritto qualcuno la vera punizione è la memoria delle persone interessate e della comunità, a questa giustizia verranno comunque sottoposte le due streghe…
Dicembre 4th, 2009 alle 13:17
PAROLE SANTE DAVID SONO DACCORDISSIMO CON TE IN TUTTO E PER TUTTO, COME LO SARANNO TUTTE LE PERSONE PER BENE CHE POPOLANO QUESTO MONDO!!! “””” MA COME SI FA A FAR MALE A DEI BAMBINI???? CHE CENTRANO LORO CON LE NOSTRE FRUSTAZIONI???? “”””” SE FOSSE TUTTO VERO, VOGLIO UNA PUNIZIONE ESEMPLARE ANCHE ESAGERATA SE LO MERITANO PROPRIO!!!! IN CIELO SI CHIAMANO ANGELI SULLA TERRA BAMBINI RICORDIAMOCELO BENE!!!!!!
Dicembre 4th, 2009 alle 13:22
“la mia bambina le sorrideva e lei la picchiava”……queste le parole di un genitore che ha visto i video incriminati…….non credo ci sia da aggiungere altro.
Da padre di una bimba di 16 mesi sono molto piu’ preoccupato che queste cose possano accadere in generale che non che ci siano persone malate (da pena di morte direi….) che poi le commettono…IN CARCERE ANCHE CHI HA DATO LORO LA LICENZA PER APRIRE UN ASILO…E SE LA LEGGE LO PREVEDE: IN CARCERE CHI HA FATTO QUESTA LEGGE!!..e’ ora di finirla!
Dicembre 4th, 2009 alle 14:07
Non credo che esista una pena adeguata e sufficiente per persone simili…….bestie.
Un abbraccio umano da uno sconosciuto quale io sono ad I.B.; anch’io ci sono passato e ricordo tutti i momenti; devo dire che accanto ala tristezza di alcuni ho ricordi bellissimi di altri, di comunione con i miei cari e con il babbo come mai prima.
Ho 50 anni e devo dire che sono cresciuto davvero solo in quei momenti; ho assunto su di me la responsabilità per lui e per mia madre che, anche inconsciamente tutti noi demandiamo ai nostri genitori per quanto vecchi possano essere, finché ci sono.
Spero sia così anche per te.
Non sono credente e quindi non penso a lui in un altro luogo; spero che la fede ti aiuti.
Dicembre 4th, 2009 alle 14:44
Ho appena visto il video su corriere.it, roba da far accapponare la pelle. Spero che i bimbi riescano a superare il trauma e non restino segnati da quella violenza così gratuita.
Devono pagare fino all’ultimo giorno.
Dicembre 4th, 2009 alle 14:55
io duro veramente fatica a commentare sia l argomento del post sia quello che sta passando l amico antonello,nel primo caso mi tocca da vicino e cio che ho letto e visto mi provoca una sensazione stranissima,un misto di stupore,rabbia e paura nel secondo altro non posso fare che mandarti un abbraccio virtuale e farti forza per andare avanti,spero che scriverci e leggerci su questo blog siano una valida distrazione……
ma come dici te nell ultimo rigo del tuo post…..avanti,adesso parliamo di fiorentina,forse è la medicina migliore….
Dicembre 4th, 2009 alle 15:17
Inconcepibili le madri che difendevano le maestre e che facevano coraggio a questi mostri durante l’arresto. Probabilmente usano i soliti metodi anche a casa.
Dicembre 4th, 2009 alle 15:20
non esiste bestia più immonda dell’essere “umano”
Dicembre 4th, 2009 alle 15:51
x marcos: mi dispiace per la tua infanzia, evidentamente deve essere stata dura anche per te
Dicembre 4th, 2009 alle 16:45
Capisco qulunque reazione possano avere i genitori,
giustificherei qualunque cosa in questi casi,
come possono essere Donne queste, come si può arrivare ad avere la mente annebbiata per poter fare questo io non lo sò,
sò per certo che chiederanno l’infermità mentale, passeranno qualche anno in un istituto di igene mentale e sarà finita lì…a volte la legge del contrappasso e quella più giusta.
Vigliacche senza onore se esiste l’inferno è lì che finiranno.
saluti e forza viola come sempre
Dicembre 4th, 2009 alle 16:59
al TG hanno parlato di “un bambino di 10 mesi preso a schiaffi sulla testa perchè non voleva mangiare”.
Non c’è metodo educativo che tenga davanti ad una creatura di pochi mesi presa a colpi in testa.
Quoto il titolo del post di David. Dovete pagare. Non ci deve essere clemenza, pentimenti o scappatoie. Dovete pagare.
Dicembre 4th, 2009 alle 17:01
Un abbraccio ad Antonello da chi ci è già passato !! Coraggio !!
Dicembre 4th, 2009 alle 17:08
Riguardo alle due maestre penso si tratti di due malate di mente anche perchè nessuna persona “sana” potrebbe fare a dei bambini così piccoli ciò che ci ha descritto nel suo post Massimiliano. Semplicemente aberrante !!
Scusate la perentorietà ma….nessuna pietà !
Dicembre 4th, 2009 alle 17:13
non ci credo….
ma gli sbirri ,quando anno messo le telecamere perche non sono intervenuti subito???
io non mi sarei controllato….credo proprio di no ..anche se il bimbo non fosse stato mio….solo a pensarci mi sembra impossibile.
ma come si fa?
malate…
ce ci dice che mamme e padri lo fanno??
ma che dice ?un conto poi e se e’ la tua mamma che ti da un ceffone e non una befana che lavora in un asili nido…poi esiste anche il tel. azzuro…
ce poco da ridere….
ripuliamo l italia
si salvi chi puo’
Dicembre 4th, 2009 alle 17:58
X marcos,
io penso che sia tu a vivere sulla luna. Come puoi pensare quello che hai scritto ??
Secondo te i genitori, chi più e chi meno, schiaffeggiano e maltrattano i propri bambini di alcuni mesi e li costringono a mangiare il proprio vomito? Forse i tuoi avranno fatto così con te ed ecco…il risultato !!
E’ meglio che stia zitto vai !!
Dicembre 4th, 2009 alle 18:01
Subiranno un processo quelle due “Maestre”,verra’accertata la verita’e speriamo che paghino,ma intanto in galera stanno forse subendo un ben piu’pericoloso per loro(io almeno lo spero),giudizio da parte di altri carcerati.Il “Codice d’onore”dei carcerati,a quanto sembra non e’cosi’blando e talvolta funziona assai meglio di qualsiasi tribunale,e per coloro che si macchiano di questi ignobili crimini sono veramente dolori!Del resto in questi casi “Occhio per Occhio”mi sembra un detto molto azzeccato.
Dicembre 4th, 2009 alle 18:10
Oltre ad esprimere solidarietà ad Antonello non ho molto altro da dire. Quando ho sentito la notizia sono rimasto senza parole. Ci sono mille considerazioni da fare, sui criteri con cui vengono assunte persone che devono stare a contatto con bambini in un età delicatissima della loro vita. In un periodo determinante per la loro formazione. Ci sono delle considerazioni da fare sulle persone che avrebbero dovuto vigilare sull’operato delle due insegnanti. Ci sono purtroppo da fare anche delle considerazioni su quanto noi genitori (o futuri genitori) siamo capaci di cogliere dei segnali di un malessere più o meno nascosto dei nostri figli. Quanto i nostri impegni quotidiani ci rendano ciechi di fronte ai segnali che i nostri figli ci mandano quotidianamente. A me ha impressionato soprattutto l’incredulità dei genitori di fronte al fatto che i loro figli subissero delle molestie ed un senso di impotenza per non essersi accorti di nulla. Io da futuro genitore mi pongo la domanda di quanto sarò realmente capace di rispondere alle effettive necessità di mio figlio, che non si fermano ad un mero benessere materiale, ma che hanno soprattutto un risvolto psicologico ed emotivo. In soldoni, sarò capace di far provare a mio figlio quel senso di protezione e di compresione che mi ha fatto provare mio padre? Sarò un padre in grado di sentire le grida di allarme che di tanto in tanto mi potrà lanciare? Potrò essere per lui una solida base d’appoggio da cui potrà spiccare il volo per vivere la sua vita al meglio? Queste sono le riflessioni che questa brutta storia mi suscita.
Dicembre 4th, 2009 alle 18:13
Ho visto le immagini e avevo i brividi addosso,una cosa allucinante!Ma che processo e processo datele ai genitori di quelle povere creature,queste maledette faranno sì e no un anno o due in galera e poi fuori!Che possiate bruciare all’inferno maledette bastarde
Dicembre 4th, 2009 alle 18:27
Di questo blog sono un lettore e intervengo molto di rado ma oggi, colgo l occassione per abbracciare Antonello
Dicembre 4th, 2009 alle 18:48
caro ANTONELLO ti ringrazio delle belle parole,anche se sono esagerate ed immeritate.non credo,anzi sono sicuro di non aver fatto assolutamente niente di speciale,solo quello che qualsiasi persona con un briciolo di umanità (credente o no),avendo la possibilità di apportare una goccia d’acqua al mare lo fa.e dicendola tutta in questo c’è anche una parte di egoismo,di piacere e desiderio di sentirsi migliore,in fondo con i 2 soldi che stò spendendo,ed il poco tempo che gli sto dedicando,mi sento gratificato.del resto era così anche ad i tempi del volontariato,era di gran lunga superiore quello che ricevevo a quello che davo.l’unico modo per definirmi samaritano è paragonandomi a quelle DELINQUENTI DISGRAZIATE,INUMANE,di maestre pistoiesi,di qui ho appreso notizia adesso,ed ho appena visto i filmati a dir poco choccanti.non ci sono parole,e spero ardentemente che in carcere (dove devono finire,e non per poco)gli rendano la vita impossibile.ed a riguardo,aspetto di leggere il tuo pensiero,come sempre molto ben esposto.saluti fabrizio
Dicembre 4th, 2009 alle 18:49
Non è giusta l’equazione bambini-angeli, adulti-mostri, perchè i bambini sono degli adulti in fieri, e già in quelle piccole menti a volte cova una perfida cattiveria e un cinico egoismo, tutte pulsioni che poi saranno più dannose da adulti.
Detto questo, il caso è interessante e sottolineo la assoluta assurdità degli accanimenti (come per il mangiare) che queste donne mettevano in atto.
RISPOSTA
Io spero che la tua sia una provocazione, direi piuttosto stupida, perché altrimenti sarebbe meglio non averti più in questo blog
Dicembre 4th, 2009 alle 19:20
Era una critica per tutti i governi perchè se ci fosse giustizia ci sarebbero meno reati di ogni tipo. Comunque sono di destra anche se mi sta sulle balle in questo momento dirlo.berva apri gli occhi io rispetto il momento ma ribadisco che il problema in italia di giustizia s’è fatto pesante,e non credo che le maestre pagheranno per questo.
Dicembre 4th, 2009 alle 19:49
il problema di questi mezzi di comunicazione, non mi stanco di sottolinearlo, è che danno a tutti la possibilità di esprimersi. anche ad un …. con questo “cavaliere nero” , post 45.
Vergognati, sei solo un …..
Spero che il guetta non censuri questo mio post, offensivo di proposito.
Gianluca Gaviraghi
Firenze
Dicembre 4th, 2009 alle 20:05
Per la miseria, David, se sono d’accordo con te. Certamente nessuna vendetta ma Giustizia dura e senza pietismi, fino in fondo. Però mi sono chiesto anche cosa diavolo è successo a questo nostro mondo. Mi è venuta in soccorso mia suocera, ultraottantenne, ricordandomi che da piccina, nel convitto delle suore dove aveva fatto le elementari, non è che i trattamenti fossero molto diversi (bacchettate sulle dita, punizioni corporali varie, a letto senza cena etc.). E allora mi sono detto: un mondo dove tutto questo viene alla luce e comporta punizioni esemplari per tali “bestie”, forse è un mondo migliore di quello di allora. Conoscere è sempre un momento di civiltà anche se comporta, per le persone “normali”, un attimo di smarrimento davanti a questi fatti.
Dicembre 4th, 2009 alle 20:07
QUESTA E’ DA CENSURARE:
“PENA DI MORTE per questi reati”
post n° 19
Caro Direttore mi dispiace molto che consenta l’inneggiare alla morte su questo sito.
Siamo di fronte a squilibrate(privato e’ bello?) che saranno sottoposte a giusto processo.
Le leggi ci sono e i giudici pure, a quelli che gradiscono i roghi in piazza e le lapidazioni ricordo che il medioevo è bello che passato.
ciao e buona sera a tutti
m
Dicembre 4th, 2009 alle 20:26
il “se sono colpevoli” penso sia una forma di
garantismo che per il caso in questione sia
superflua…
detto questo io farei scegliere alle “signore”
tra queste due pene :
passare tra le mani dei genitori dei bimbi coinvolti per almeno mezz’ora a genitore,oppure
lavori forzati (ma intendo roba pesa,tipo scavare in miniera o roba del genere) finche’ non esaleranno il proprio ultimo,mefitico,respiro e i frutti economici del loro lavoro,devoluti come (parziale e insufficiente)rimborso alle famiglie vittime
di questa ennesimo atto di follia umana.
che tristezza…un abbraccio a quelle povere
creature e alle loro famiglie…che possano
presto dimenticare questa barbarie…
Dicembre 4th, 2009 alle 20:45
X Cavaliere Nero
Premesso che mettere le mani addosso a qualcuno, adulto o bambino che sia, è sbagliato. Mi spieghi cosa c’entra l’essere angeli o meno dei bambini, con il tema di cui stiamo parlando? Forse ho capito male, ma mi pare che tu stia cercando una giustificazione per i metodi utilizzati da quelle due maestre. Credo che sia compito degli istruttori, insieme ai genitori, insegnare ai bambini i giusti valori della vita e di certo malmenandoli non lo si fa, anzi si contribuisce a renderli degli adulti peggiori.
Dicembre 4th, 2009 alle 20:51
Ragazzi, non è che oggi abbiamo scoperto che esiste la cattiveria umana. Occorre conoscere un po’ la storia. Basta pensare che ci sono sei milioni di persone che sono morte nei campi di concentramento. Le persone cattive sono circa il 40 per cento della popolazione; quelle cattivissime sono circa il 5 per cento. Non possiamo farle diventare buone. Possiamo solo cercare di farle nuocere. E possibilmente non farle governare, dal momento che molti le votano e le mandano anche a Palazzo Chigi.
Dicembre 4th, 2009 alle 20:58
Nessuna provocazione, non capisco cosa ho detto di sbagliato. Chiaramente il bimbo di 2, 3 anni o 4 no, ma il ragazzino di 5 o 6 ha già sviluppato in sè una personalità egocentrica con tutte le pulsioni tipiche dell’adulto, anche se ovviamente è indifeso e va tutelato e protetto. In quanto al blog, io scrivo e ci sto quanto mi pare e piace, perchè esiste la libertà di parola e di pensiero.
RISPOSTA
Hai detto una sciocchezza enorme, e il tuo concetto è alla base della filosofia giustificazionista dei pedofili: coi bambini si può fare di tutto perché sono piccoli uomini e piccole donne.
Quanto al blog, datti una calmata, te lo consiglio, con questi atteggiamenti da bullo.
Dicembre 4th, 2009 alle 21:08
innanzitutto un abbraccio a I.B. io ci sono già passato e sò quello che si prova.
per questa triste vicenda posso solo dire che a Pistoia, città che conosco molto bene per lavoro, la cittadinanza è sconvolta ed inferocita al tempo stesso. Una popolazione tranquilla da cittadina di provincia si è svegliata con delle energumene in seno. I bambini non si toccano. Ed il commento di tal “Cavaliere nero” nasconde una persona o provocatoria per natura, o che ha sofferto da bambino delle stesse assurdità patite dai poveri bimbi di Pistoia. Comunque una mentalità distorta.
Dicembre 4th, 2009 alle 21:45
Antonello, itchem betzarchem.
Dicembre 4th, 2009 alle 21:53
Per Antonello: ancora una volta lasciami esprimere la mia vicinanza, ci sono passata e lo so; posso solo consigliarti di dedicarti a tuo padre il più possibile , stargli vicino e non ti riguardare a dirgli “ti voglio bene”, poi potrebbe essere tardi.
Per marcos e quelli che trovano un modo per “giustificare” questi misfatti: mi spiace per voi, dovete aver avuto un’infanzia veramente infelice.
Ma l’avete visto il video? E’ allucinante, non ci sono altre parole…anche io mi chiedo come abbiano potuto resistere quelli che hanno fatto le riprese, io non ce l’avrei fatta. Quello che mi rende più triste è pensare alle possibili/probabili conseguenze sulla psiche degli sfortunati bambini…
IL BAMBINO IMPARA CIO’ CHE VIVE
Se vive nel rimprovero, diverra’ piu’ intransigente
Se vive nell’ostilita’, diverra’ piu’ aggressivo
Se vive nella derisione, diverra’ piu’ timido
Se vive nel rifiuto, diverra’ uno sfiduciato
Se vive nella serenita’, diverra’ piu’ equilibrato
Se vive nell’incoraggiamento, diverra’ piu’ intraprendente
Se vive nell’apprezzamento, diverra’ piu’ comprensivo
Se vive nella lealta’, diverra’ piu’ giusto
Se vive nella chiarezza, diverra’ piu’ fiducioso
Se vive nella stima, diverra’ piu’ sicuro di se’
Se vive nell’amicizia, diverra’ veramente amico per il suo mondo.
(Dorothy L. Nolte)
Dicembre 4th, 2009 alle 21:56
quoto marco da rifredi post 49
andiamoci piano….chi sbaglia paga e queste due persone pagheranno come è giusto che sia.vedo un po d ipocrisia in chi incita linciaggi e pensa di risolvere tutto con la vendetta..sono state arrestate e andranno a processo come è giusto che sia ma se penso a quanti bambini ogni giorno soffrono e muoiono e nessuno fa niente soffro piu che a vedere le immagini di pistoia….
Dicembre 4th, 2009 alle 22:06
cavaliere nero vive in una dimensione tutta sua, di valore superiore a quella ufficiale proprio perchè è sua.Non mi stupirei di trovarmelo un giorno vagare per Firenze su un destriero magari con un sorriso sulle labbra.
Dicembre 4th, 2009 alle 22:21
Caro David sono padre di due bimbi di 1,5 e 3 anni, il mio primo figlio è stato ad un asilo comunale a firenze (settignano) e dopo un mese sono stato costretto a toglierlo perchè sono successe cose per niente belle, oltre che tornava a casa piangendo e aveva gli incubi la notte. Naturalmente ho segnalato e ho scritto agli addetti pedagogici del comune i quali mi hanno detto che purtroppo non sono molti quelli che denunciano x iscritto e quindi spesso possono fare poco. Adesso invece tutti e due i miei figli frequentano l’asilo a Fiesole e sono entrambi felicissimi, è un asilo fantastico con personale davvero qualificato e sono davvero felice di averlo scelto, vorrei dire a tutti i papà e mamme di stare molto attenti, ascoltate i bimbi e state bene attenti a chi affidate queste vostre piccole creature. Un abbraccio, Matteo
Dicembre 4th, 2009 alle 22:25
Io bullo? Non so che dire. Ho espresso un parere “off topic” sull’evoluzione infantile, sostenendo che a 6 anni circa un bambino ha già una personalità abbastanza definita. Non riesco a capire quale frase ti abbia scioccato, forse il concetto degli “adulti in miniatura”. Non va preso alla lettera, serve per riassumere quanto detto prima, ovvero che a circa 6 anni il bambino comincia a sviluppare una ben precisa identità e individualità. Chi ha mai difeso le insegnanti di Pistoia? Ho definito assurdo il loro comportamento e spero che se colpevoli scontino la loro pena. Io sono agli antipodi della loro mentalità costrittiva e folle. Sono per la più grande libertà da lasciare ai bimbi, in modo che i loro caratteri maturino senza indirizzamenti di nessun tipo (a parte ovviamente l’educazione e il rispetto per gli altri, e il discernere il bene dal male e il giusto dallo sbagliato).
I pedofili? Vanno messi in galera.
X Alex fi: Non sono un provocatore, nè ho sofferto alcunchè da bambino. Quanta saccenza nel tuo commento, pretendere di capire una personalità leggendo un messaggio, di cui non avevo ancora chiarito per bene i concetti. Spero anche che David sia più elastico nelle reazioni: qui nessuno vuole litigare o inimicarsi con qualcuno.
Dicembre 4th, 2009 alle 22:32
Caro David quello che voglio dirti e’ qualcosa di serio.
Se non hai post da poter parlare di sport o di svago, oppure apri qualche discussione di diverso tenore per abbassare i toni, evitiamo di chiamare ad esporre le nostre opinioni su questioni di questa rilevanza, perche’ poi escono fuori individui che hanno poco equilibrio, valori morali per poter sostenere una discussione seria come questa.
Come poi notare sono un assiduo frequentatore del sito, a volte anche con idee diverse dalle tue, ma resto sempre in una discussione morale e civile, pertanto David ti prego in seguito di EVITARE simili post altrimenti evito di seguirti, mi dirai che non e’ una grande perdita, ma io non posso leggere follie simili.
Ciao grazie
Dicembre 4th, 2009 alle 22:35
VOMITO!
Alessandro
Dicembre 4th, 2009 alle 23:22
E ci mancherebbe altro, e magari queste qui hanno anche studiato e si sono laureate per diventare le infami che sono diventate, bella roba davvero sì.
E ora se esiste la giustizia divina gli devono dare l’ergastolo, e poi in galera devono stare isolate da tutti perché sennò giustamente le altre detenute le massacrano.
Comunque quello che si dice nel post 61 è giustissimo, qui dentro parliamo di Fiorentina e rizzati, lo so che te David commenti quasi tutto, d’altra parte te dici “Il blog è mio e parlo d’icché mi pare a me”, e hai ragione, ma qui ci si va a impelagare in discorsi più pericolosi che seri, pensiamo all’Atalanta vai
Dicembre 4th, 2009 alle 23:38
Cari amici
in questi due giorni abbiamo potuto toccare con mano quanto sia complesso il genere umano.
Nel bene e nel male.
Vi siete spesi nei miei confronti con una immediata solidarietà che non ha uguali, e mi avete dato la certezza che avevo visto giusto quando ho iniziato a frequentare questo blog.
E daltronde dall’impegno preso da David sapevo che proprio questo sarebbe stato il suo magnifico frutto.
Un mix felice,geniale di uomini, donne, giovani , meno giovani, con un unico comune denominatore ;la Fiorentina certo,ma sopratutto l’amore per lo scambio delle opininioni; il rifiutare di chiudersi a chiave nella propria dimora mentale , per godere invece della gioia di uscire in una piazza dove le vibrazioni sono forti e positive.
Sono le vibrazioni del genere umano.
Noi siamo qui per captarle,proprio come quelle parabole gigantesche che in America scrutano e ascoltano il cielo nell’intento perenne di avvertire della presenza di creature di un altro mondo .
Quando si parla, quando si ascolta , quando si pensa a quel che ci viene detto e si pensa a quello che dovremo dire creiamo in quel momento un nostro micromondo davvero migliore.
Io vi ho parlato col cuore , e voi avete aperto il vostro. Siete stati davvero impagabili,avete un cuore grande cosi,vi ho tutti salvati, che strano modo di definire le cose.
No amici non vi ho salvati in qualche cartella del computer.
Vi ho salvati nella mia anima ,nella mia memoria, per sempre,siete facce sconosciute ma nomi e sentimenti che porterò con me in modo indelebile , sarete il mio lasciapassare per abbandonare quando si presenteranno i meandri brutti della tristezza e del dolore .
I fatti di Pistoia
Ecco l’altra parte del genere umano.
Il lato oscuro del mondo
Queste non sono vibrazioni positive.
Questi sono i miasmi puzzolenti dell’uomo che si lascia infettare dal degrado dell’anima.
Non ho parole. Forse neanche le tac e le risonanze magnetiche di cui sono disgraziatamente diventato quasi specialista potrebbero rivelare cosa cova nel cervello di certi esseri umani.
Ho visto come voi dei filmati allucinanti e forse , ma lo dico come dolorosa provocazione, avrei aspettato ancora qualche giorno per vedere tramite le telecamere nascoste fin dove potevano arrivare quegli esseri.
Non mi sgomenta il dolore e l’incredulità dei genitori davanti a simili eventi, o almeno non solo.
Mi sgomentano gli occhioni di quei bimbi che si chiedono perchè.
Si, mi sgomenta cosa si son chiesti nelle loro testoline, con la capacità dei loro mezzi di esserini indifesi , e chissà ,forse odieranno papà e mamma che li hanno lasciati in mano a quelle persone.
Poveri bambini, sono stati traditi,sono stati lasciati inermi in mano a infidi traditori di sentimenti.
Forse con i loro ochioni si domandavano, papa ! Mamma! dove siete? perchè mi avete portato qui!
Ma avete mai preso tra le mani le mani di un bimbo?
Esse, pur così piccoline appena le accarezzi fanno subito diventare migliori, nasce istantaneo ,rigoglioso , direi prepotente il senso di protezione, di promessa , di impegno per donargli un mondo sicuro dove muovere gioiosamente i loro passi .
No, non ho parole per descrivere il mio rancore verso queste persone.
Ma la ruota delle cose della vita gira, hai voglia se gira.
Queste donne vanno guardate a vista, messe in celle singole, e con orari diversi dalle altre detenute.
Queste sono già sul libro nero delle altre detenute.
Appena il cancellone si chiuderù alle loro spalle si pentiranno d’essere nate.
E’ una giustizia sommaria, primitiva,
ma è l’unica che temeranno.E l’unica che davvero si abbatterà su di loro.
Perchè la legge della dura lex sed lex ho paura che si infrangerà davanti ai commi, le eccezioni, i periti, i rinvii,e tutto quanto fa diritto.
Un saluto a tutti.
Dicembre 5th, 2009 alle 00:31
E no caro David, la pena deve essere esemplare, dura e certa, perché non si può giustificare chi si aprofitta ed arriva a torturare, bambini innocenti senza nessuna colpa; basta buonismo con chi si approfitta di piccole creature indifese arrivando a compiere atti così aberranti che credevamo impossibili da compiere e perfino da concepire.
Come padre di due bambini dico: nessuna pietà, chi è capace di simili gesti non può mai più essere lasciato libero.
Dicembre 5th, 2009 alle 00:40
X49ANNILUCE
Perchè mai non si possono affrontare simili argomenti? E’ la vita reale. Tu sei libero di saltare il post se lo trovi disturbante o comunque non riesci a tollerare le opinioni di alcuni utenti. Oppure cosa ti vieta di non leggere i commenti e di esprimere semplicemente la tua opinione? Personalmente trovo questi post estremamente interessanti e soltanto il poco tempo a disposizione mi impedisce di seguire meglio le discussioni e postare con più frequenza.
Dicembre 5th, 2009 alle 02:42
dopo il “cul de sac”, il “cul de lip”.
2 sole parole dopo violanelcuore di stasera: grande leo
Dicembre 5th, 2009 alle 05:53
VITA INFAME. caRO ANTONELLO ho bisogno di sfogarmi,sono appena tornato dall’ospedale con gli occhi rossi di pianto e il cuore pieno di rabbia.come CAZZO SI PUò MORIRE AD UN’ANNO E MEZZO per una malattia curabilissima,perche il mondo è così ingiusto,perche chi TROPPO e chi NIENTE.vedi caro antonello il mio essere comunista (e sono sicuro che sto sbagliando,perche queste cose non si identificano con la STRAMALEDETTA POLITICa)non consiste nella parità economica (CREDO MOLTO NELLA MERITOCRAZIA,ED IL 6 POLITICO LO CONSIDERO,L’APOTEOSI DELL’IDIOZIA)ma nel fatto che tutti al mondo possano avere le stesse possibilità in rapporto alle proprie capacità di riuscire nella vita.non mi attaccare per questo sò benissimo che questa cosa non ha colore o ideologia,però SBAGLIANDO gli ho sempre dato un colore (rosso)e credo che morirò con questa FALSA IDEA.io per varie sfortunate vicessitudini ancora non ho figli (ma credimi,sarei un’ottimo padre)non ho avuto la FORTUNA di credere in dio,ma non me ne sento orgoglioso,anzi invidio chi questa fortuna l’ha avuta (comunque sià,per questo e per tutti gli altri piccoli e grandi “ANGELI” spero che qualcosa esista),ho passato i miei primi 25 ed oltre anni facendo tutte le più grandi vaccate del mondo,ma proprio tutte,a parte ammazzare,far del male ad i bambini e violentare.boh non so nemmeno più COSA VOLEVO DIRE, che cazzo stò scrivendo (non che di solito lo sappia)stò andando a ruota libera nel mio sfogo,forse ho bisogno di liberarmi.di sentirmi un’uomo migliore,di essere compatito compreso ho forse solo di sfogare questa mia impotenza,nei confronti della vita che stò provando in questo momento.quindi scusa le strampalate farneticazioni, ma vedere una vita spezzata a 18 mesi,ed un padre di 23 anni distyrutto per aver perso l’ultima cosa che gli restava,mi ha sconvolto.ja estas bien me voi a parar aqui de ablar mierda.saludos FABRIZIO
Dicembre 5th, 2009 alle 07:26
Direttore,la cosa che di più mi piace in Lei è l’interrompere ogni tanto il discorso calcistico con argomenti di interesse generale:e lo fa sempre con umanità.Però stavolta NON sono d’accordo sulla non-esemplarità.Benissimo non aver messo le due imputate assieme alle altre detenute;benissimo non scordare mai il vecchio,grandissimo Beccaria…però chi Le scrive può portare una testimonianza al limite.Sposato tardi -da scapolone-con una signora che aveva già figli e figlie adulti,si è trovato (a 63 anni e la moglie a 61)a dover fronteggiare una tragedia:la morte di parto (embolia polmonare) di una figlia ragazza-madre.Per un anno e mezzo abbiamo dovuto tornar giovani ed allevare il bimbo (che adesso è splendidamente sistemato nella famiglia di un’altra figlia) ed io ho dovuto imparare tutto.E’ stata una delle cose più belle -e,se mi passa il brutto termine,arricchenti- della mia vita. Lei può capire come mi sono sentito ieri a vedere quei filmati!La giustizia sempre ma che paghino,paghino parecchio…Esemplarmente,se necessario!
Dicembre 5th, 2009 alle 09:42
Mi sto domandando se queste due megere abbino figli.Prego il Cielo non abbia dato a loro questa possibilita’,perche’ altrimenti poveretti loro.Ma come si fa’? E perche’ poi? E perche’ e’ stato permesso a loro di esercitare,visto che erano gia’ conosciute dalla magistratura.Ah, e’ l’Italietta,dove non ci si stupisce piu’ di niente. ORRORE.
Dicembre 5th, 2009 alle 10:54
X PAOLO DA SIENA
In effetti non chiedo di censurare nessuno, sono contro tutte le forme repressive, non sono un “bacchettone”, ho constatato che anche ad altri frequentatori del blog l’intervento del post di cui stiamo parlando e’ stato criticato e quindi io mi sento legittimato a esprimere la mia opinione, che non e’ un’espressione di violenza, infatti non evoco pene capitali ma giustizia, confermo quindi che questo, secondo me non e’ il luogo adatto a discutere queste cose, mi scuso con David, ma la notizia non puo’ essere messa in discussione con la “cittadella o la panchina corta”, mettere tutto in un ipotetico pentolone e mescolare.
In una cosa concordo con te, se non volevi leggere il mio post, e gli altri di questo tenore, potevi saltare il/i post e magari dialogare con l’autore di quel post e altri che vanno nella stessa direzione e aprire una bella chiaccherata filosofica sulla psicologia infantile e le reazioni infantili al “lupo nero”, io in questa discussione non so seguirti/vi e pertanto, ribadisco, che non partecipero a queste discussioni inquanto in questo blog intervengo felicemente per parlare di sport, cazzeggiare un pochino e non incontrare psicoteraupetici come a “porta a porta”.
Mi scuso con David, ma il mio sfogo e’viscerale.
Ciao
Dicembre 5th, 2009 alle 13:44
Vendette? linciaggi? la cattiveria è sempre esistita? riflettiamo un po’!
La cosa che stupisce ed atterrisce è che queste mostruosità siano state fatte da più persone; siamo abituati a parlare di “deviazione mentale” quando un fatto molto anomalo è compiuto da un singolo. Questo deve farci riflettere ancora di più su come la nostra SOCIETà, i nostri valori del momento, quello che quotidianamente nutre la nostra mente … possa esporre alcuni soggetti a certo comportamento … senza magari rendersi neppure conto dell’ORRORE di questo comportamento.Per esempio, restando nel settore di cui ci Guetta si occupa in questo blog (prevalentemente), i “calciofili”, Non mi ricordo in quale partita l’ ho sentito iniziare la radiocronaca invitando gli ascoltatori a fare qualcosa per il III° mondo, tipo adozioni a distanza. BRAVO da commuovermi !!! mi raccomando, una grossa fetta del cervello di molta gente è condizionata dai media; le tue parole sono arrivate in quel momento a tanta gente … che da un radiocronista si aspetta solo di sentire parlare di calcio e che magari pensa più alla viola che ad altro. Mi auguro che chi ha più potere sulla mente dei “contemporanei”, possa ripetere parole del genere o “similia” che facciano capire che non esiste solo il calcio(per esempio)!
Dicembre 5th, 2009 alle 14:21
Matteo – 18:6-7 “Chi invece scandalizza anche uno solo di questi piccoli che credono in me, sarebbe meglio per lui che gli fosse appesa al collo una macina girata da asino, e fosse gettato negli abissi del mare.”
Dicembre 5th, 2009 alle 15:05
Solidarietà ad Antonello!
Mi dispiace davvero molto!
Sulla giustizia ho paurAa che tu abbia ragione!
FORZA!
Dicembre 5th, 2009 alle 15:12
x Immonda Bestia:
arrivo dopo i fochi come si dice dalle mie parti…..mi dispiace tanto Antonello un abbraccio e un bacio al tuo babbo…..
Alessandro
Dicembre 5th, 2009 alle 15:17
cavaliere nero hai preso una viaccia…..rifletti.
Alessandro
Dicembre 5th, 2009 alle 17:35
Joseph Conrad disse:
“L’idea di una fonte sovrannaturale del male non è necessaria, gli uomini da soli sono capaci di ogni nequizia”.
Dicembre 5th, 2009 alle 18:06
X BRISCOLA (72)No caro briscola non si tratta ne di vendetta ne di linciaggi,di fronte a questi casi,a parer mio tra i piu’ignobili assieme alla pedofilia,la condanna deve essere unanime,i tempi di processo rapidi e le pene esemplari,di tutto il resto si puo’discernere per ore in discussioni accademiche e sociologiche e ognuno puo’ pensare e dire quello che vuole.Scusami per il tono un po’risentito,rispetto il tuo pensiero ma non lo condivido.Saluti
Dicembre 5th, 2009 alle 18:21
Caro “Cavaliere nero”. Mi poni a paragone bimbi di 6 anni, quando nel fatto di Pt si parla di un asilo nido.
Cosa c’entra?
Che c’incastra?
Qui si parla di bimbi di 10 mesi, e la tua saccenza sui bambini di 6 anni è fuori tema e discutibile la tua difesa.
Punto e basta.
Dicembre 5th, 2009 alle 18:45
e’ un fatto grave ,per carita’ ma se caro davide tu dovessi scrivere tutte le cose orribili che vengono fatte nel mondo,dovresti cambiare sito,magari potresti andare su repubblica.it……..allora cosa dovresti scrivere su i bambini brasiliani uccisi solo x fare il traffico d’organi?????che cosa dovrebbero dire allora i genitori di queste povere creature????ti sei x caso commosso solo xche’ e’ accaduto vicino a casa nostra?????
vuoi diventare direttore di studio aperto??????per favore,se devi scrivere certe cose che ti colpiscono cambia sito,oppure apri un nuovo blog……cio’ nonostante riconosco la gravita’ della faccenda pistoiese,ci mancherebbe altro,pero’,ripeto guarda allora anche cosa succede nel mondo di ben piu’ grave……cos’e’,riesci a vedere solo le cose che ti succedono accanto all’uscio di casa?????di cosa che scrivi nel tuo blog,ci interessa solo quello relativo alla fiorentina,per il resto,attualita’,politica,etc… vai a scriverlo da qualche altra parte.
pensa alla partita di domani piuttosto ,che ti riesce meglio !!!!!!!!!queste cose lascile dire a chei di dovere ,che e’ meglio !!!!!!
cmnq forza viola saluti alessiodaprato
RISPOSTA
Io con persone come te evito di avere qualsiasi contatto perché è veramente impossibile parlare con chi vede solo un pallone rimbalzare.
Non solo non apro nessun nuovo blog, ma ti invito ad uscire da questo, visto il livello dei tuoi interventi, grazie
Dicembre 5th, 2009 alle 22:03
Quando ho visto il video non volevo credere ai miei occhi!Sono un padre,mia figlia oramai l’asilo l’ha passato,ma mai vorrei avere davanti queste queste due streghe.Non aggiungo altre parole.Spero che a Sollicciano,una volta entrate,non le facciano piu’ riuscire. Vergogna!
Dicembre 5th, 2009 alle 22:43
Per queste @roie ci vorrebbe la SHARIA una
sacrosanta lapidazione nn gliela leverebbe nessuno e per giunta con un processo che nn durerebbe piu’ di 10 giorni.
Dicembre 5th, 2009 alle 23:31
ALESSIODAPRATO
ho detto tutto…non sei meritevole nemmeno di offesa…che pena…che esseri inutili ci sono al mondo…
Dicembre 6th, 2009 alle 11:57
Caro David, argomenti come questo, che colpiscono direttamente allo stomaco, facilmente causano rigurgiti violenti tipo quelli che portano al linciaggio. Hai risposto a post (decisamente criticabili, ovviamente) che ti hanno chiamato in causa in modo incivile, ma non hai risposto a quelli pieni di insulti, inneggianti alla pena di morte o alla lapidazione e consimili. Mi permetto di criticarti.
RISPOSTA
Hai pienamente ragione a criticarmi, solo che credevo di aver già espresso e a più riprese la mia più totale avversione alla pena di morte, ciao
David
Dicembre 6th, 2009 alle 19:52
non avevo avuto il coraggio di guardare sto video, oggi l’ho guardato…Dio mio è una cosa terribile. in carcere quelle due troveranno la loro giusta punizione, io glielo auguro di cuore. Altro che cella d’isolamento, le metterei nel mezzo a tutti gli altri!
Quel bambino che provava a consolare la bimba accarezzandole la mano m’ha strappato il cuore.
Dicembre 7th, 2009 alle 15:24
per queste due bestie non devono esistere parole come perdono, pietà o riabilitazione.
x alessiodaprato e x giuliano invece – per motivi diversi – non riesco a trovare le parole adatte. stendiamo un velo pietoso.
Dicembre 7th, 2009 alle 16:56
drughi calatelo tu il velo pietoso con il tuo amico cavaliere nero.
Dicembre 8th, 2009 alle 13:19
Adesso basta con questi attacchi, l’ultimo di Giuliano. Capisco che questo blog sia formato principalmente da gente da stadio, umile e semplice, ma mi sembrava di essere stato chiaro. La prima parte del mio commento era OFF TOPIC!! Sapete che vuol dire? Che era in generale e non c’entrava niente con la vicenda dell’asilo di Pistoia. Io sono amico di una maestra d’asilo, e nella sua classe, che ogni tanto visito, ci sono un BIMBO DI COLORE e un IDROCEFALO, CHE VENGONO PRESI IN GIRO QUOTIDIANAMENTE DAGLI ALTRI RAGAZZINI, NON TUTTI, MA UNA BUONA PARTE. CI SONO ALCUNI BAMBINI CHE SONO ADORABILI E VERREBBE VOGLIA DI PORTARSELI A CASA, ALTRI CHE INVECE SONO CATTIVI, NON SAPREI COM’ALTRO DEFINIRLI, PERCHE’ ESCLUDONO DAI GIOCHI I DUE BIMBI CHE HO SOPRA CITATO. QUESTO NON C’ENTRA NIENTE COL CIP CIOP, E’ UNA MIA ESPERIENZA PERSONALE CHE ERA ALLA BASE DEL MIO COMMENTO. IO HO RAGIONE, I VOSTRI ATTACCHI SONO INSENSATI. IO CONTINUO A SOSTENERE LA MIA TESI ALLA FACCIA VOSTRA. SCUSA DAVID PER QUESTA REPLICA MA NON CE LA FACEVO PIU’.
Dicembre 8th, 2009 alle 15:15
Che perspicacia dire che il blog è formato da gente umile.Cosa credi che le università le hanno aperte solo per te.Crazy :Sapete che vuol dire?Potrai anche prendere la laurea in honoris causa ma resterai sempre un bullo poverino.
Dicembre 8th, 2009 alle 16:36
X Cavaliere nero
gentile amico, io non condivido molto quel che lei afferma,e non mi permetto di criticarla.
Se mi dedica un paio di minuti ne parliamo , ma creda, io non ho titoli scientifici, parlo solo da genitore .
Guardi,riconosco che a volte i comportamenti dei bambini pongono a noi adulti delle domande. E portano a trarre molte conclusioni, spesso opposte .
Fior fiori di esperti in pedagogia e in psicologia infantile hanno dibattuto , arrivando alle più disparate conclusioni .
Una cosa sola è certa.
Sappiamo tutti che il bambino nasce con insite le peculiarità del genere umano.
Il bene, il male.
Fin da piccoli acuiscono le difese per la loro naturale vita sociale.
La proprietà , la gelosia,la rabbia, l’amore ,l’autoconservazione
l’autodeterminazione.
Quali sono le prime parole di un bambino?
“mamma”, “pappa” , certo e poi ?
“Mio” , “no” , “basta” ,”ancora”.
Cominciano ad avere un’idea di libertà di scelta, fino a capire che non solo possono scegliere, ma possono essi stessi imporsi.
Imporsi nella famiglia, in seguito nel gruppo. Al nido prima, all’asilo dopo.
Nelle loro testoline è già oramai acceso il libero arbitrio.
Nell’elementarietà delle loro scelte vi è la testimonianza di quel che spesso , ma non sempre è il loro candore primitivo.
Un bambino non è mai cattivo.
Lo escludo proprio convintamente.
Piuttosto, sono certe scelte che lo possono far sembrare cattivo.
Lei amico Fiorentino parla di bambini che deridono l’estracomunitario o il diversamente abile .
Non è derisione.
E’ l’insufficente sicurezza in se stessi dettata dall’età troppo tenera che genera i sentimenti più immediati ed elementari.
Quali? la paura della diversità,e la supremazia nei confronti dei meno fortunati fisicamente.In quest’ultima vi è il germe primitivo della selezione naturale.
Il forte soccombe il più debole .
Solo con l’età, il ragionamento e l’insegnamento di noi genitori , (e non unicamente della scuola a cui sempre tutto è delegato) riusciranno a discernere il bene e il male, il giusto e l’ingiusto.
Se quell’individuo da adulto deriderà il ragazzo di colore o il portatore di handicap sarà ancora come allora un intellettualmente acerbo, però con l’aggiunta di essere un individuo senza rispetto per i diversi e più deboli e privo della libertà di scegliere il bene anzichè il male .
In poche parole sarà un incivile adulto e questa volta si davvero , una persona cattiva.
Poi si potrebbe stare a dibattere per giorni sull’ambiente circostante che determina l’accrescimento di ognuno di noi.
C’è chi cresce tra genitori illuminati, rispettosi, che daranno una certa impronta,
e chi nasce in un ambiente degradato , nella povertà, nella mancanza di stimoli positivi, nella mancanza di prospettive .
Così a pelle mi verrebbe di esporle la trama di “Una poltrona per due” , ma il discorso è serio , e merita considerazioni di persone ben più preparate del sottoscritto.
Anche se due cose son certe.
Primo , fare il genitore non ci insegna nesuno,e non si nasce imparati .
Secondo, fare il genitore è il mestiere più difficile del mondo.
Cordiali saluti
Antonello