Qualcosa che non torna
Quando Mutu viene licenziato dal Chelsea, diventa padrone del suo cartellino, ma sa di avere sulla propria testa pendente la mannaia della richiesta di squalifica.
Il suo procuratore è Alessandro Moggi, figlio del direttore generale della Juve, che prende Mutu, lo manda a Livorno e lo manda in campo alla fine del campionato degli scandali, quello 2004/05.
Quanto ha speso la Juve per Mutu?
Solo il costo dell’ingaggio?
Perché il nocciolo della vicenda è lì.
Il Chelsea paga Mutu 25 milioni e lo perde, o fa in modo di perderlo per un controllo a sorpresa che puzza tanto di trappola, a costo zero.
Chiaro che cerchi di riprendersi i soldi, anche se la strada seguita mi sembra quantomeno fantasiosa, perché è ancora tutto da dimostrare se e quando Mutu pagherà davvero la multa faraonica.
E’ mai possibile che la Juve sia stata così brava e furba da prendere un fuoriclasse, seppre ammaccato mediaticamente, di 26 anni come se fosse uno svincolato a fine carriera?
E come mai Mutu ed il suo procuratore non hanno fatto valere la forza contrattuale di avere in mano il cartellino di un giocatore di quel livello?
Eppure ancora oggi Alessandro Moggi è il procuratore di Mutu e quindi il “fenomeno” è soddisfatto del suo agente, di come ha operato anche nel passato.
Chissà se sapremo mai come sono andate veramente le cose.
Agosto 1st, 2009 alle 06:53
Situazione veramente intrigante.Il problema é che se c’é il rischio di squalifica, alla fine chi paga é la Fiorentina.Mi vengono anche dei sospetti sul perché la nuova Rubentus con Secco, si é “sbarazzata “cosi rapidamente di Mutu per una cifra tra €7MM et €8MM.Sicuramente sapevano del rischio che incombeva su Mutu ed erano a conoscenza degli intrighi Moggiani.
Agosto 1st, 2009 alle 06:55
David,
modifica il lapsus…
Adrian non e’ mai venuto in prestito al Livorno, magari…..
Volevi scrivere rubentus?
O io dormo oppure hai scritto troppo presto…..
Forza Viola sempre
Agosto 1st, 2009 alle 07:55
Situazione sconcertante. A parte gli intrallazzi moggiani che possono aver superato le più macchiavelliche fantasie, è difficile capire la logica della sentenza del tribunale.
Mi pare di ricordare che Mutu fu squalificato 8 mesi, quindi un tempo relativamente breve che poteva far ipotizzare un ritorno in campo col Chelsea, magari con una super multa da parte della società e una rivisitazione delle cifre contrattuali.
O in alternativa poteva cedere il cartellino del giocatore Sicuramente avrebbe preso poco ma di più di ciò che ha preso licenziandolo.
Rileggendo a distanza di anni pare che il Chelsea abbia usato questa strategia sapendo che avrebbe recuperato per via legali la cifra che mai avrebbe potuto prendere sul libero mercato.
Perchè erano così sicuri?
Perchè questa sentenza così ìmpari?
Perchè Moggi e Mutu pensavano di sfangarla?
Agosto 1st, 2009 alle 08:20
PENA ESAGERATA MA GIUSTA! Mutu ha provocato,PER COLPA SUA e non tramite un fattore accidentale,un danno enorme al Chelsea. Ora,una pena é giusta che la paghi. NON STA A ME QUANTIFICARLA ,però è giusta.
Inoltre la colpa è anche della Fifa: quando Mutu è stato licenziato per giusta causa DOVEVA IMPORRE UN RISARCIMENTO al Chelsea alla squadra che lo ingaggiava!
Purtroppo sappiamo tutti come funzionava nell’era MOGGI, Della Valle compreso, per cui… vi risparmio il resto!!!
Adesso non cominciamo però con i commenti vittimistici del tipo “deve sempre pagare la Fiorentina…” o “se era della Juve o del Milan…”.
Mi auguro anche di non sentire idee di collette o affermazioni del tipo “Adrian sei grande, siamo tutti con te…”
Mutu, idolo dei tifosi, è un grande calciatore ma un uomo molto ma MOLTO DISCUTIBILE. Purtroppo l’anno scorso un altro idolo di Firenze, PRANDELLI, ha bloccato la sua cessione procurando un danno enorme alla società.
E invece CORVINO, CHE IDOLO NON E’, adesso dovrà fare da parafulmine anche a tutti i problemi che verranno fuori da quest’altro evento negativo.
Ecco perchè rispondendo a tutti coloro che infangavano CORVINO (Panzone, non sa parlare l’italiano, si pensa di stare ancora a Lecce, e via dicendo…) ho scritto SENZA IL SENNO DI POI:
Sacripante ha scritto:
luglio 30th, 2009 alle 3:19 pm
Ma nessuno che abbia pensato che CORVINO non può muoversi fino a quando non esce la sentenza del caso MUTU?
Ciao a tutti e FORZA VIOLA!
Agosto 1st, 2009 alle 08:30
Pensi veramente che la juve non abbi pagato niente per avere Mutu? Credi veramente che Mutu per la juve sia stato un parametro zero?
Agosto 1st, 2009 alle 08:47
Sono nauseato dalla proposta della colletta! bisognerebbe che nello spogliatoio accendessero il cervello prima di parlare (se c’è)… Dateli al Mayer i soldi che fra l’altro quei pidocchiosi per andare a serate coi tifosi vogliono anche essere pagati, vero David? (Bati, Piacentini ecc..)
Agosto 1st, 2009 alle 10:01
Sinceramente da quel gruppetto di persone che sono implicate in questa vicenda non può arrivare ne ora ne mai nulla di buono. Io spero solo che la Fiorentina non ci rimetta, in nessun campo e tantomeno nell’immagine.
Agosto 1st, 2009 alle 11:13
Buongiorno David,
premetto due cose,credo che quest’anno Mutu dovrebbe fare un buon campionato seconda io, l’avrei ceduto sia l’anno scorso che quest’anno.
Non voglio entrare nel merito della legge perché non ne sono all’altezza,bisogna fare delle considerazioni.
Mutu senza dubbio le bischerate le ha fatte come tutti noi,ma, come tutti noi deve essere responsabile delle sue azioni,quando ha firmato il contratto con il Chelsea sapeva che andava a prendere tanti soldi e,quindi che aveva anche tante responsabilità.
Se si pensa che la società inglese dia grandi stipendi e accetti di vedere i suoi giocatori sniffare e fare notti brave nei bordelli,non credo sia il massimo dell’intelligenza anche da parte del suo manager(figlio di tanto padre), ma, visto che lo ha ancora ……….
chi è causa del suo mal pianga se stesso.
Non credo che c’entri il fatto che sia rumeno, quanto il fatto che il Chelsea si sia accorto di aver trovato un campione al quale il talento calcistico sia inversamente proporzionale a quello cognitivo e,se a questo poi gli si arma anche la mano……..
Oggi si viene licenziati perché c’è poco lavoro o, perché il capo preferisce diminuire le spese che i suoi agi e noi ci dobbiamo preoccupare per lui che non lo merita anche visto che poi non è così attaccato alla maglia.
Poi per favore non fatemi vergognare facendo collette per aiutarlo a pagare la multa,non lo tollererei,i tifosi viola che in questi anni hanno riguadagnato credibilità’ agli occhi di tutto il mondo perderebbero la faccia oltre che la stima e l’onore.
Ci sono tanti altri modi di dare la propria solidarietà io ho fatto una piccola cosa per i GATTI DEL TERMINE,e, ne sono fiero.
Grazie e buona giornata a tutti
Bruno
Agosto 1st, 2009 alle 11:25
Sacripante ti quoto al 100% e avesse davvero carta bianca come molti credono.
Ci saremmo liberati di lui un’anno fa,invece è due mercati che per motivi differenti siamo ostaggi di Mutu.
Prima vuole la Roma poi va a piangere da Prandelli,adesso la multa.
E che nessuno neanche per scherzo parli di collette,ne’ giornalisti,tifosi o giocatori.
La colletta la facciano Moggi padre e figlio.
Vibennal,tutti sapevano del rischio,quella era la sua valutazione,giocava poco,e se la avevi venduto a 20 mln l’affare lo avevi fatto te.
Agosto 1st, 2009 alle 11:45
C’è chi nasce in Africa e muore di fame a 6 anni e chi guadagna miliardi si droga e trova degli idioti che parlano di colletta per lui … tema cittadella viola, perchè non si comincia a parlarne visto che il nuovo sindaco sembra molto più “compliante” verso quest’idea dei Della Valle; dove si costruisce? il sindaco di campi oltre all’inceneritore e l’aereoporto … accetterebbe sicuramente questa ennesima colata di cemento per tutti noi tifosi viola
🙂
Agosto 1st, 2009 alle 11:48
Sacripante ha scritto:
agosto 1st, 2009 alle 8:20 am
Mutu, idolo dei tifosi, è un grande calciatore ma un uomo molto ma MOLTO DISCUTIBILE. Purtroppo l’anno scorso un altro idolo di Firenze, PRANDELLI, ha bloccato la sua cessione procurando un danno enorme alla società.
Certo, come no, Prandelli ha arrecato un danno gravissimo alla Fiorentina impedendo la cessione di Mutu alla Roma. Infatti, senza i 13 gol di Mutu in campionato (quasi tutti decisivi), a quest’ora eravamo qui a parlare di preliminare. Preliminare che, se superato, porterà alla Fiorentina un ulteriore gravissimo “danno” di diversi milioni di euro in cassa. Infatti, se non era per Mutu, il preliminare lo scorso anno lo superavi con i gol di Kuzmanovic. Se non era per Mutu, a Genova avremmo senz’altro pareggiato con le prodezze di Semioli o Bonazzoli, altri fenomeni corviniani che ci hanno abituato a risolvere le partite a nostro favore.
Il problema di voi talebani è che ormai avete rinunciato anche a guardare le partite. Preoccupati solo di difendere sempre e comunque la società e di avere orgasmi per le plusvalenze, vi dimenticate che, tra un TG4 di Fede e un’intervista di Corvino, ogni tanto si giocano anche delle partite su un campo di calcio regolare. Dove certi giocatori fanno ancora la differenza.
Agosto 1st, 2009 alle 12:30
Il Chelsea a suo tempo ha subito un danno enorme, vista la cifra che pagò al Parma.
Però dico: che colpa ha Mutu se era stato pagato un’eresia? Una multa giusta era proporzionale allo stipendio percepito, non a quanto lo pagò il Chelesea. E’ come se uno comprasse uno strumento costoso, trova il difetto e lo distrugge (invece di ripararlo o farselo riparare) e poi chiede in cambio il valore dell’intero oggetto, il Chelsea poteva e doveva recuperare il giocatore e l’uomo, aspettare la fine della squalifica, ha invece preferito licenziare Mutu, perderdendo il capitaler investito.
l’Inter ad Adriano cosa dovrebbe chiedere per tutti gli stipendi presi bevendo?
Agosto 1st, 2009 alle 12:35
Ma non è venuto in mente a nessuno che quel controllo pilotato a Mutu sia opera di Abramovich che aveva problemi personali, molto personali, col giocatore?
Agosto 1st, 2009 alle 12:35
piangere sul latte versato è inutile, però ancora una volta bisogna riconoscere che, al contrario di altri, Corvino ci aveva visto giusto ma non è stato ascoltato dalla proprietà. peccato.
Agosto 1st, 2009 alle 12:38
Ciao
Proposta: alla prossima conferenza stampa, da uno dei tuoi ottimi collaboratori, fai porre proprio questa domanda: Adrian nonostante quello che ti “ha combinato” perche sei rimasto fedele a Moggi?
Quanto meno avresti una risposta interessante
(invece delle solite domande: come stai? giochi meglio a sinistra o nel mezzo…in campo per vincere? etc..etc..)
Agosto 1st, 2009 alle 13:05
Pero’ va detto che il calciatore all’epoca del trasferimento alla Juve non era il fenomeno che è oggi.
Il grande salto dal Parma al Chelsea lo aveva fallito e per di più si era anche reso colpevole di consumo di stupefacenti.
Andare a mercanteggiare un trasferimento con ingaggio faraonico partendo da queste premesse direi che è alquanto difficile. Se ci metti poi che chi vende e chi compra sono padre e figlio….
Agosto 1st, 2009 alle 13:26
L’idea della colletta è veramente inbarazzante,tipico segnale dello scollamento del mondo dorato del calcio,dalla realtà quotidiana.Ho letto sulla Gazzetta che il patrimonio di Adrian ammonta a tredici milioni di euro,anche se na pagasse 10 subito ed il resto a rate,non credo che morirebbe di fame.Non per fare retorica ma esiste gente che vive con pensioni di 450 euro mensili,veramente nauseante l’idea della colletta.
Agosto 1st, 2009 alle 13:33
Colletta|||???||||
Siamo il paese delle banane.
Alessandro
Agosto 1st, 2009 alle 14:49
BIRRAIO ha scritto:
agosto 1st, 2009 alle 12:30 pm
Il Chelsea a suo tempo ha subito un danno enorme, vista la cifra che pagò al Parma.
Però dico: che colpa ha Mutu se era stato pagato un’eresia? Una multa giusta era proporzionale allo stipendio percepito, non a quanto lo pagò il Chelesea. E’ come se uno comprasse uno strumento costoso, trova il difetto e lo distrugge (invece di ripararlo o farselo riparare) e poi chiede in cambio il valore dell’intero oggetto, il Chelsea poteva e doveva recuperare il giocatore e l’uomo, aspettare la fine della squalifica, ha invece preferito licenziare Mutu, perderdendo il capitaler investito.
Esattamente. La risoluzione del contratto è stata una libera scelta del Chelsea, non un’azione obbligata. Il danno, tutt’al più, è quello che il Chelsea ha subito per il periodo della squalifica. Se non rompevano il contratto, Mutu era loro. Per questo motivo, trovo la multa assolutamente sproprozionata al danno subito dal club. Faccio presente che persino i legali del Chelsea rimasero sorpresi l’anno scorso di fronte alla sentenza della Camera di Risoluzione della FIFA.
Mutu ha sbagliato, è ovvio. Questo indipendentemente dal fatto che sia stato vittima di un’imboscata da parte del Chelsea e di Mourinho, cosa su cui personalmente ho pochissimi dubbi. La responsabilità, in ogni caso, resta. Ma è altrettanto ovvio che sta pagando anche per colpe non sue. La sua è una pena esemplare, la FIFA ha deciso di colpirlo “a mo’ di esempio” per altri giocatori.
Agosto 1st, 2009 alle 14:59
Caro David,
scrivo qui perché molto spesso questo è uno dei pochi spazi gestiti con serietà e consapevolezza.
Vedo con piacere, e ti rinnovo tutta la stima, che non hai neppure fatto menzione della sciagurata idea di fare una colletta per Mutu.
Che questa idea possa venire al tifoso analfabeta, inconsapevole e drogato di calcio, è anche comprensibile.
Ma che giornalisti o responsabili di testate o portali riportino una caxxata del genere dandogli un qualunque rilievo, è qualcosa che sfugge non alla logica, ma alla decenza.
Adesso mi aspetterei che qualche opinionista autorevole battezzasse questa idea col suo giusto aggettivo, cioè “vergognosa”, in considerazione specialmente del periodo che stiamo vivendo e che da sempre vivono persone meno fortunate di noi.
RISPOSTA
Caro Pico, ho già risposto a Batman sull’argomento… Nessuna colletta, solo l’iniziativa di un conduttore che si sente importante e che è poi è stato costretto a fare marcia indietro, a volte non aver fatto la gavetta si paga duramente, ciao
David
Agosto 1st, 2009 alle 15:13
Concordo totalmente col post del Vanna di Cecina. Lasciando decantare per qualche giorno le notizie e le dichiarazioni forse uscite nell’enfasi del momento, probabilmente si verrà a scoprire che, più che di colletta, l’idea è di qualche iniziativa da parte del sindacato calciatori, o cose del genere… Già così suonerebbe molto meglio, ma la colletta, per favore, quella no.
Agosto 1st, 2009 alle 15:31
non entro in merito alla vicenda,perchè non sò come stanno le cose.ma da certi personaggi(vedi moggi,ma pure abrhamovic mafia russa permettendo)non mi meraviglio di niente.ma x favore la colletta no.. mi schiferebbe anche se la facessero i compagni di squadra,o la società.(forse nel mondo c’è gente che avrebbe un attimino più bisogno di lui)ma se la facessero i tifosi,cioè molta gente che si alza la mattina alle 7,x andare a lavorare, e forse guadagna qualcosina meno. sarebbe… boh trovatele voi le parole,forse le vostre sono meno triviali.e tutto questo non x dare la croce addosso a un ragazzo che pur sbagliando, ha fatto quello che purtroppo talmente tanti,tantissimi ragazzi fanno.e allora niente collette,ma nemmeno niente croci x chi pur più fortunato di altri’ è sempre un ragazzo come gli altri,anzi x soldi e mondo dove vive,con molte più opportunità sì.. ma anche molte più tentazioni.
Agosto 1st, 2009 alle 16:39
Certo che c’è qualcosa che non va: è sempre colpa della juve e di moggi! No?
vorrei ricordare che il Chelsea ha fatto un sacco di acquisti avventati e la cifra spesa per Mutu era assurda. Poi si è ritrovata un tossico che faceva i festini e queste cose non è che piacciono molto…quindi smettiamola di vedere un complotto moggiano dietro ogni cosa che succede alla fiorentina, la quale, direi non essere da meno per quanto riguarda la trasparenza…E al riguardo vorrei riportare il bel post di Ghebbe!
Ghebbe ha scritto:
luglio 19th, 2009 alle 6:28 pm
Breve riassunto della recente storia viola.
2002-2003: Siamo acquistati 10 minuti dopo esser stati fatti fallire. Inizialmente il nostro presidente è Enrico Preziosi, ma una telefonata di un certo Diego Della Valle fa spostare l’ago della bilancia. Domenici e Giani anticipano € 10.000 per una srl comunale che risolleva la società e la consegnano nelle mani di quello che dovrebbe essere il progetto migliore dei due. La spunta Diego Della Valle. Ancora oggi Enrico Preziosi si domanda come mai, visto che era già stata spesa più di una parola per confermare la SUA acquisizione.
2003-2004: Siamo fantomaticamente ripescati in Serie B dopo aver vinto la serie C2. Riusciamo in modo incredibile ad essere promossi in Serie A, dopo l’unico campionato di Serie B della storia che ha previsto dei ripescaggi (noi) e 6, dico 6 (sei) promozioni in Serie A. L’ultima delle quali tramite spareggio. Uno spareggio vinto in modo eufemisticamente parlando ROCAMBOLESCO. Molte parole si sprecheranno su quelle due gare, soprattutto su quella di andata, praticamente NON giocata dal Perugia in preda dell’attacco viola (Fantini + Scaglia).
2004-2005: dopo una stagione altalenante dove siamo prede di numerosissime sviste arbitrali, ci salviamo A DIR POCO ROCAMBOLESCAMENTE all’ultima giornata, grazie ad un 3-3 tra Lecce e Parma; gara arbitrata dal servile De Sanctis. Si scoprirà poi che la Fiorentina era scesa a patti con l’accoppiata Moggi/Mazzini per essere salvata dopo essere stata praticamente sotto schiaffo per metà stagione. Guarda caso in quella stagione regaleremo 14 milioni di euro al Lecce per Bojinov. Il Lecce ci permetterà a fine stagione di salvarci e ingaggeremo Pantaleo Corvino, da anni nel Salento.
2005-2006: facciamo una stagione stupenda, ricca di ottimi acquisti (Toni e Frey su tutti). Purtroppo le intercettazione dell’anno precedente escono fuori, e Mencucci e i Della Valle ne sono protagonisti in moltissime occasioni. Checché se ne dica è connivenza palese e per miracolo ci salviamo da una retrocessione in B per illecito. Rimaniamo in serie A con ben 19 punti di penalità. Dal punto di vista disciplinare la pagina più oscura della storia viola.
2006-2007: grandissima stagione, purtroppo inficiata da quei 19 punti (poi diventati 15) di penalità dovuti a Calciopoli. Due qualificazioni Champions conquistate sul campo, sfumano dunque a causa dell’illecito.
2007-2008: stupenda stagione, con una qualificazione Champions conquistata sul campo a 15 minuti dalla fine grazie ad una prodezza di Osvaldo. Finalmente “riusciremo a riveder le stelle”…
2008-2009: altra magnifica stagione, più che altro dal punto di vista dei risultati. Il gioco scarseggia e dopo una campagna acquisti faraonica fioccano le cessioni. I giovani se ne vanno e la squadra non ha ricambi. Fortunosamente riusciamo a pareggiare a Lecce in una gara orribile, grazie ad un rimpallo finito sui piedi di Jorgensen. In quella gra l’argentino Castillo del Lecce sbaglierà ben 3 reti a porta vuota. Ancora una volta l’accoppiata Lecce-Fiorentina (Corvino) porta un risultato fondamentale alla dirigenza viola. Da segnalare che in una stagione dove doveva trionfare il “Viola Fair”, la squadra viola si distingue con Fair-play nelle occasioni del gol di mano di Gilardino, delle lamentele esternate dal persidente Andrea Della Valle dopo 3 gare vergognosamente arbirtate male (subito le successive al gol truffaldino del Gila), e della scazzotata negli spogliatoi tra Lopez e Felipe Melo che vedrà la dirigenza viola difendere il brasiliano, contrariamente a quanto più volte affermato nel famoso progetto di cui sopra.
Inverno 2009: durante la stagione di cui sopra, si cerca un posto dove poter costruire la famosa “Cittadella Viola”. L’amico di famiglia, dott. Ligresti, padrone di Fondiaria-SAI nonché miracolato dell’epoca di Tangentopoli (guardare su Wikipedia per i più smemorati) possiede un latifondo di 100 ettari circa in quel di Castello. Si scoprono nuovamente intercettazioni che vedranno la giunta, il sindaco, i Della Valle e il Ligresti protagonisti di una trattativa non regolare, regolarmente segnalata dalla questura, ponendo i sigilli sull’intera area. In precedenza 3 anni or sono, si era tentato di convincere il comune di Incisa a sostenere i costi per creare strade e parcheggi nella zona del terreno acquisito dai Della Valle, come vecchio progetto di Cittadella. La giunta di Incisa non si fa prendere per il naso e ovviamente non si fa coinvolgere in lavori che avrebbero portato via molto tempo e moltissimo denaro. I Della Valle, senza l’aiuto del comune di Incisa, decidono che in quell’enorme lembo di terra si puà continuare a farci vino e olio; ma niente di sportivo. Costerebbe troppo sostenere TUTTI i costi.
E ora, ricordo nuovamente un breve estratto delle intercettazioni di Calciopoli.
Il 6 maggio Sandro Mencucci, direttore generale dei viola, ringrazia il vicepresidente della Federcalcio Innocenzo Mazzini, altro uomo di Moggi, per la designazione dell’arbitro Dondarini in Chievo-Fiorentina: «Bel lavoro». Infatti la Fiorentina vince 2-1 grazie anche a Dondarini, che annulla un gol regolare al Chievo proprio al 90’.
Mazzini e Mencucci si risentono a fine partita:
Mazzini: Ti lamenti ancora?
Mencucci: Grande prova… Ho imparato, eccome se ho imparato!
Mazzini: Quando ci si affida a noi… Diglielo ai tuoi amici.
Il 14 maggio Diego Della Valle, Mencucci, Bergamo e Mazzini s’incontrano a pranzo in un ristorante di Firenze. Nel pomeriggio Mencucci chiama Mazzini: «Alla grande, meglio di così non poteva andare. Lui [Della Valle] di fare il paladino dei poveri s’è bello e rotto i coglioni, te lo dico io». Prima di Lazio-Fiorentina del 22 maggio, Diego Della Valle parla con Moggi dell’atteggiamento remissivo che si attende dai biancocelesti: «Se questi non fanno scherzi, ce la giochiamo…».
Moggi parla poi con Andrea Della Valle:
Moggi: Se non vi salvate è una roba da dilettanti, un punto a Roma
con la Lazio, tre punti l’ultima con il Brescia… Ma ti salvi, te lo dico
io… Ho parlato con Mazzini, andate a fare la partita in tranquillità per
prendere un punto, non per vincere… Andate con tranquillità che c’è
sempre chi vi guarda con attenzione.
Della Valle: Come dici tu ci portiamo un punto a casa e gli altri non
fanno risultati clamorosi… Ci salviamo.
Il presidente della Lazio Lotito ci tiene a mantenere una parvenza di rispettabilità, almeno al telefono.
Così chiama Mazzini e gli parla di Della Valle:
Lotito: Mi ha fatto tutto un discorso, hai capito? Mi ha fatto una proposta
da bandito, hai capito quale?
Mazzini: Quando giochi? Fra un po’ di partite?
Lotito: Sì, ma io… Non ti permettere, guarda non ti permettere veramente
con me, perché ti prendo a calci in culo fino a dopodomani…
Il 22 maggio la Fiorentina pareggia 1-1 con la Lazio: potrebbe vincere su rigore, ma l’arbitro Rosetti non vede un fallo di mano in area del laziale Luciano Zauri. Mazzini chiama Bergamo, furibondo. Il designatore concorda con lui: «È incredibile, sto facendo delle email, ti richiamo…». Subito dopo Mencucci chiama Mazzini, che assicura il suo interessamento: «Lo so, lo so, ho telefonato a chi di dovere, ma non sono io a fischiare… Dice che gli sta mandando delle email».
Poi Bergamo parla con Mazzini:
Bergamo: Ma che ti devo dire… È incredibile… Perché era tutto sistema…
Cioè, Dio, non sistemato… Pilotato, pilotato… Quello che mi rode
è che adesso alla Fiorentina potrebbe non bastare battere il Brescia.
Mazzini: Se si retrocede così, succede un casino…
L’ultima giornata è decisiva: il Parma non deve vincere a Lecce, altrimenti si salva e manda in B la Fiorentina. Arbitra il solito De Santis.
Il designatore lo chiama prima della partita per le ultime raccomandazioni:
Bergamo: Massimo, è tutto a posto?
De Santis: Ho parlato con i guardalinee, gli ho spiegato un po’ velatamente le cose, ci mettiamo in mezzo noi.
Bergamo: L’importante è che tu vinca.
Infatti la Fiorentina batte il Brescia 3-0 e Lecce-Parma finisce rocambolescamente 3-3.
Mazzini si felicita con Della Valle per la missione compiuta:
Mazzini: I cavalli boni vengono sempre fori. Le nostre pedine funzionano
sempre, l’operazione chirurgica è stata perfetta.
Della Valle: Certi errori non li faremo più.
Agosto 1st, 2009 alle 16:41
oh SERGIO..post 11..
ma lo sai vero che anche se si vendeva mutu si giocava in 11 lo stesso eh…..
non è che se avessimo venduto mutu si sarebbe giocato con un uomo in meno….non credi che la fiorentina lo avrebbe rimpiazzato poi???
io non discuto sulll essere stati favorevoli o meno alla sua cessione dell anno passato(io ero super faverovele…sarebbe stato un affare enorme a quelle cifre) ma mi spiace legger cose basate sul senno di poi….
Agosto 1st, 2009 alle 17:10
Caro Sergio (POST n.11)
Visto che mi hai tirato in ballo sono costretto a risponderti.
Premetto che non è mia intenzione fare polemica e quindi cercherò di risponderti pacatamente.
Io ho scritto “Mutu, idolo dei tifosi, è un grande calciatore …” per cui mi sembra inutile quello scrivi su MUTU.
Non sono d’accordo assolutamente sulla tua affermazione che è stato Mutu a portarci in Champions.
Per quanto riguarda Semioli, che io sappia, non è un “fenomeno corviniano” come tu dici ma un giocatore fortemente voluto da PRANDELLI.
Secondo il mio modesto parere, l’ex JUVENTINO PRANDELLI ha commesso veramente un grosso errore nell’opporsi alla cessione di Mutu, cosa riconosciuta ultimamente anche dalla SOCIETA’.
E adesso ti rispondo sul fuori tema.
Rileggendo il mio post ti faccio delle domande:
1)da che cosa deduci che io sia un talebano del tifo? Boh!!! Beh, io penso dal fatto che non la penso come te!
2)da che cosa deduci che io sia un “leccavalle”? Boh!!! Beh, io penso dal fatto che non la penso come te!
3)da che cosa deduci che io guardi il TG4 di Fede? Boh!!! Beh, io penso dal fatto che non la penso come te!
E allora chi è il TALEBANO???
Conclusione:
Un UOMO che ottiene la possibilità di raggiungere il GRANDE CALCIO e di guadagnare fior di milioni e raggiungere il SOGNO DI TUTTI I RAGAZZI della sua età e SI DROGA, merita di essere PUNITO PESANTEMENTE.
Agosto 1st, 2009 alle 17:44
Se viene fatta una colletta per questo elemento giuro che fo festa con la Fiorentina. Ma siete rincretiniti davvero?
Questo ha pippato alla grande e gli eccessi si pagano come gli pagano i comuni mortali. E poi il Chelsea ha subito dei danni a livello di immagine, questo non lo considera nessuno.
Vorrei tatuarmi il post di Sacripante e in parte quello che dice Birraio.
Un’appunto a Lucia: ti ricordo che controllo pilotato o no la COCA è considerata doping indi per cui cosa troviamo giustificazioni inutili con i problemi personali. A me fa schifo come uomo e noto con piacere come i famosi occhi coperti di prosciutto VIOLA facciano pendere l’ago della bilancia a favore di Mutu nonostante le continue infamate che riceveva quando era uno strisciato.
La cosa che mi fa ancora più incavolare è che già questa squadra doveva contare sui suoi campioni; ditemi voi ora con che testa scende in campo con gli avversari che lo provocheranno di continuo.
Buona serata e domenica a tutti.
P.S.:
Visto che sono in ferie e che parto il 9 mi concedi, David, di scrivere 150 messaggi al giorno?
RISPOSTA
Certo che lo concedo, ma guarda che questa storia della colletta è stata, mi dicono, solo l’idea di un ragazzotto balzato agli onori dell’etere nell’ultimo anno e che se la tira da morire.
L’ha detta (lo hanno ascoltato…) e poi è stato costretto a fare una precipitosa marcia indietro, solo che ormai la frittata era fatta, ma non credo proprio che qualcuno ci abbia pensato veramente, vai tranquillo.
Buone vacanze,
David
Agosto 1st, 2009 alle 18:42
Scusa David, non lo sapevo, grazie dell’informazione. Io la avevo vista altrove come notizia, e mi aveva fatto uscire gli occhi dalle orbite, tutto qui.
Agosto 1st, 2009 alle 19:27
Ciao David, capisco che non puoi fare il genitore e che il ruolo di moderatore in un blog personale diventa odioso, ma credo tu ti sia reso conto da solo che certi utenti oramai vengono qui solo per sfogarsi di frustrazioni accumulate altrove.
La cosa veramente triste e pericolosa al tempo stesso è che non usano soltanto parolacce, non si fermano lì. Lo fanno in maniera articolata e ideologicamente razzista. Oltretutto vestendosi di ideali che con i loro atteggiamenti poco hanno a che fare.
Vorrei venire qui e trovare dialogo, opinioni, anche banali, scontate ma pacate.
Ultimamente gli sfoghi umorali di certi utenti sono insostenibili.
RISPOSTA
Hai perfettamente ragione e io ho delle responsabilità.
Da adesso non tollero più niente e spero di recuperare molti amici positivi che magari dissentivano, ma non si ponevano in questo modo isterico.
Grazie, ciao
David
C’è bisogno di tutta questa cattiveria?
Non credo.
Agosto 1st, 2009 alle 20:17
Per Vibenna: E’ vero che la Juve si è liberata di Mutu a 7 mil ma è anche vero che un anno fa ce ne davano 20 sull’unghia.
Sappiamo perchè non fu venduto.
Agosto 1st, 2009 alle 20:45
Non ho mai sentito un tifoso fare, in modo negativo, la storia della viola, senti Ghebbe non hai altro da fare….vergognati di scrivere su questo blog, dovresti venire a Bari e sentire, come noi VERI TIFOSI VIOLA, difendiamo la nostra bandiera contro tutto e tutti… Per quanto riguarda il mercato, non capisco come si fa il curriculum vitae, di Zapater, peso ruolo, e poi il Genoa ce lo soffia per soli 4 milioni ed un contratto non proprio faraonico..e si pensa ad Edinho.. lo stesso per Cruz, un annuale a cifre proposte dalla viola ma..finisce alla Lazio. Speriamo solo che questo tira e molla di voci, finisca subito e si cominci a respirare aria più buona.
Saluti a tutti i tifosi viola.e sempre forza viola da Bari ed un saluto a te David
Agosto 2nd, 2009 alle 07:51
David ma non e’ che c’e’po un po’ di astio proveniente da quell’ altro di sito…riporto testuale:
Intervista curiosa, ma anche a tratti anomala, folle, perversa, surreale… realizzata da Radioblù a Luciano Moggi
fo’ pe’ dire eh, magari e’ un’impressione mia….
Agosto 2nd, 2009 alle 07:52
Sacripante,
nell’altro post mi hai pure infamato per la questione Mutu, ma non ti sei accorto che diciamo le stesse identiche cose? Sono d’accordissimo con te, ho scritto anch’io le stesse tue cose!!!
Comunque la questione della colletta è una sciocchezza, se non erro l’ha pure detta Dainelli ma solo con ironia al termine della sua conferenza stampa, così per far capire che con Mutu stanno tentando di scherzarci per tirargli su il morale.
Situazione aberrante.
Agosto 2nd, 2009 alle 11:56
L’operazione Mutu fu l’ennesima grande operazione di Big Luciano. Mutu fu licenziato dal Chelsea,i motivi li conoscono tutti. Il giocatore subi’ una squalifica e fu liberato contrattualmente. Il Chelsea, avvio’ la causa.
A Gennaio Moggi mando’ in Inghilterra un suo collaboratore Brambati per vedere le reali condizioni del giocatore,e fecero il colpaccio portando Mutu in Italia a 0 e facendolo tesserare al Livorno per la questione extracomunitari.
La situazione è chiarissima. Mutu probabilmente si aspettava di pagare solo al massimo qualche milione di euro e non 17.
Agosto 2nd, 2009 alle 12:24
Caro GHEBBE,
VOLTUAMENTE non ho risposto al tuo “attacco precedente” CONVINTO che mi avresti tirato in ballo un’altra volta.
Io NON HO INFAMATO il tuo modo di essere o le tue idee ma “IL TUO MODO DI PORTI” nelle discussioni su questo blog.
Non mi permetterei MAI, e dico MAI, di attaccarti per le TUE IDEE ma se GRIDI, URLI o SGOMITI lo faccio di sicuro.
Mi ha dato fastidio quel “NO: siamo scemi” come se tu fossi il depositario della VERITA’ ASSOLUTA.
Devi metterti in testa che a volte fai delle affermazioni CONDIVISIBILI (attenzione però condivisibili ma NON NECESSARIAMENTE VERE) ma quello che non posso condividere è il tono e il modo con cui le fai tanto da suscitare, a volte, irritazione e reazioni spropositate da parte di altri utenti.
Ti auguro BUONE FERIE e a presto risentirci.
Agosto 2nd, 2009 alle 12:26
Scusa GHEBBE, volevo scrivere VOLUTAMENTE
Ciao
Agosto 2nd, 2009 alle 13:02
Sacripante (post. 25)
liberissimo di pensare che Mutu non ci ha portato in Champions. Mi dovresti però anche spiegare su che cosa basi questa tua affermazione. Se mi dici che il giocatore non ti sta simpatico sul piano umano o personale, è un conto. Se invece parliamo di numeri, mi sembra difficile dimostrare che Mutu non è stato finora un giocatore decisivo per la Fiorentina.
Su Prandelli. Mi sfugge il motivo per cui insisti tanto a chiamarlo ex juventino, ma lasciamo perdere. Se ha chiesto di trattenere Mutu anno scorso, secondo me, è perché si è reso conto che sarebbe stato insostituibile. Di nuovo: mi sembra che i numeri gli abbiano poi dato ragione. Il punto, vedi, è che puoi anche vendere Mutu e incassare una bella somma, ma trovare uno che lo sostituisca al prezzo e ai parametri che può permettersi la Fiorentina è molto difficile. Melo lo puoi sostituire benissimo, uno come Mutu no. A meno che il tuo club non si chiami Real Madrid o Inter, allora va bene, ti puoi permettere qualsiasi cosa.
Su Semioli: se ricordi bene, Corvino due anni fa fece il giro delle sette chiese prima di rassegnarsi a prenderlo (ricorderai l’estenuante trattativa per Ljundberg). Non sono sicuro che Semioli sia stato la prima scelta di Prandelli. Quel che è certo è che alla fine Corvino lo prese pagandolo, te lo ricordo, la bellezza di 7,5 milioni.
Sul TG4: era solo una metafora, l’ho usato come esempio di talebanismo. Ci sono tanti TG4, di destra, di sinistra, di centro, tra questi anche il TG4 della società Fiorentina. Il senso era questo, ma ammetto che avrei potuto risparmiarmi questa battuta. Effettivamente il mio post era troppo aggressivo nel finale e non ce n’era motivo. Ti chiedo scusa per il tono e faccio pubblicamente ammenda.
Agosto 2nd, 2009 alle 14:27
Caro Sergio,
sto preparando le valige per partire e proprio non saprei come giustificarmi con mia moglie…
Credimi non ho il tempo per scrivere un’esauriente risposta e dedicarti il tempo che senz’altro meriteresti per la grande signorilità dimostrata con il tuo post.
E’ un esempio bellissimo di risposta che si dovrebbe dare in qualsiasi blog: MI HAI EMOZIONATO!
Credimi pochi sono in grado di ammettere i propri errori (mi riferisco al TG, su MUTU ne riparleremo…) e accetto IMMEDIATAMENTE le tue scuse… Vedrai che in futuro, frequentandoci sul blog, prima o poi sbaglierò anche io e allora dovrò dimostrare la tua stessa GRANDEZZA nel farti le mie scuse.
CIAO
Agosto 2nd, 2009 alle 15:14
il controllo tra l’altro fu un controllo interno quindi adesso che va a chiedere il chelsea?? bah
cmq si sa quando c’è di mezzo moggi per capire cosa sia successo bisogna dar sfogo alla fantasia e spesso non basta perche le sue magagne superano anche quella certe volte