Ennesima lezione dal Brasile
Ho un amico, David Moscadelli, che da trent’anni tifa Brasile, sempre e comunque.
Ricordo ancora gli sberleffi che subì il 5 luglio del 1982, coi tre gol di Paolorossi.
Vincemmo una partita epica ed irripetibile, contro una squadra straordinaria e dissoluta lasciando comunque inalterato il fascino emanato dal loro calcio.
Infatti poi ci precipitammo a comprare i campioni sconfitti, tutti bravissimi in Italia, tranne Socrates…
Per capire cosa hanno di diverso basta vedere la finale della Confederations vinta stasera contro gli Stati Uniti.
Fosse stata l’Italia sotto a sorpresa di due reti dopo il primo tempo, avremmo visto quasi certamente nervosismo e tentativo di metterla in rissa.
Loro no, loro hanno continuato a giocare come se fossero sullo zero a zero, pensando al calcio nella sua accezione più bella e alla fine hanno rimontato, vincendo meritatamente la partita.
Una partita del Brasile è sempre un evento, anche quando non sono in giornata e credo che dovremmo imparare tutti qualcosa dalla loro tradizione (anche se abbiamo solo un titolo mondiale in meno).
Giugno 28th, 2009 alle 22:51
Concord in pieno.
Permittini la divagazione
Melo dominatore del centrocampo!
Mi sa che non lo vedremo più in viola.
Ricordo che 16800000 incassati dalla champion più le vendite di pazzini ed osvaldo!
Bisogna che si frughino come dice mario, ci vuole cuore, i conti li sappiamo fare! Stanno trattado solo dei prestiti.
Corvino lo sa che prendiamo una tra lione arsenal skaahtar panatinak o sportin lisbona???
Giugno 29th, 2009 alle 00:19
Beh mi pare che anche l’Italia aveva dato la medesima lezione di calcio agli usa. Certo, noi eravamo sotto di una sola rete. Ma se Fabiano non pesca quel jolly dopo soli 40 secondi dall’inizio del secondo tempo, sarei stato curioso di vedere come sarebbe andata a finire. Il Brasile è stato bravo e fortunato, come tutte le squadre che vincono una competizione. Bravissimi, ma fra un’anno sarà un’altra storia, tutta da scrivere.
Giugno 29th, 2009 alle 04:01
Sono dei fenomeni , sono allenati da un grande come Dunga che conosce anche come difendersi ed hanno un attaccamento alla maglia e rispetto e orgoglio della loro nazione che centuplica le loro prestazioni. In Italia invece c’e’ un menefreghismo totale e nessuno dei nostri giocatori onora la nostra nazione. Del resto cosa c’e’ da aspettarsi quando gli stessi tifosi ( molti sono Fiorentini !!!) tifano contro la nazionale !
Volevo pero’ anche congratularmi con il team Usa che ha dimostrato di essere un ottima squadra e che ha fatto passi da gigante negli ultimi 10 anni. Sopratutto nel settore giovanile sono molto organizzati ( campi di calcio liberi a volonta’ ) e se riuscissero ad equiparare gli stipendi pagati nel MLS ai piu’ famosi campionati di Football americano , baseball or basketball ,riuscirebbero a sfornare molti campioni visto il potenziale umano a disposizione.
Tornando al Brasile credo che se riuscira’ ad arrivare al mondiale in una forma atletica accettabile non avra’ rivali o certamente non sara’ la scarsa Italietta a contergli il primo posto.
Forza Italia e Forza Viola
Giugno 29th, 2009 alle 06:54
Auguri al mitico Carlos del quale ho magnifici ricordi. Gabriela ormai e’ una donna ma io la ho tenuta in braccio da piccola, ad una cena organizzata da un noto Viola Club con a capo l’amico di sempre Filippo.-
Forza Viola e spero che non i vendano Felipe, ma l vedo dura….
Giugno 29th, 2009 alle 08:02
x Paolo da Siena
Scusa, ma ti ricordi che contro l’Italia gli USA hanno giocato in 10?
E poi, scusa, se Rossi non trova un gol da 35 metri dopo un minuto che è in campo, e De Rossi non indovina un gol nell’angolo da 40 metri, come avremmo fatto anche noi?
Non facciamo paragoni fra noi e il Brasile, per favore!
Giugno 29th, 2009 alle 08:31
Bene kaka , Melo , luis fabiano;americani dignitosi ma ingenui ed un po’ fortunati.
Noi,temo, la Champions l’abbiamo gettate alle ortiche con Lecce e Milan.Il 4° posto é diventato uno specchietto per gli scudetti di corvino e basta.Se poi non riesci ad entrare in champions non ti sarà servito a niente.la proprietà lo sa ed indugia( giustamente) a fare investimenti che potrebbero non fruttare in seguito.
Giugno 29th, 2009 alle 08:43
melo ha fatto una partita straordinaria, se si riecse a tenerlo è scudetto FACILE.
Giugno 29th, 2009 alle 08:48
Vorrei ricordarvi che il “non decisivo” Felipe Melo assieme a Gilberto Silva fa parte del centrocampo più forte e completo del mondo.
E noi lo trattiamo come una cagatina di mosca.
Giugno 29th, 2009 alle 08:58
Tanto di cappello anche agli USA, che se la sono giocata a viso aperto senza farsi asfaltare, anzi. Il Brasile ha vinto, ma non è stata affatto una passeggiata; per me gli Stati Uniti meritavano di andare ai supplementari (dove avrebbero perso comunque, ma il 2-2 al termine dei 90 minuti avrebbe rispecchiato meglio l’andamento della partita).
Insomma, gli USA sono diventati una squadra seria, e credo che nei prossimi anni, se riescono a dare continuità al movimento calcistico locale, saranno una brutta gatta da pelare per chiunque.
Giugno 29th, 2009 alle 09:14
Proseguo le divagazioni su Melo… dopo nemmeno 10 partite un ragazzo di 26 anni è l’inamovibile perno centrale intorno al quale gira il grande Brasile. Purtroppo resistere a certe sirene sarà dura, ma i 20 milioni di cui si legge sui giornali sono parecchio lontani dal valore del giocatore.
Giugno 29th, 2009 alle 09:30
Hai ragione,David.Per questo dobbiamo tenerci stretto il nostro brasiliano in casa(Melo).Prendiamo Luisao(brasiliano anche lui se non erro)e diamo via Dainelli.Prendiamo Maicon come terzino destro.Prendiamo Luis Fabiano come vice Gila.Che ne dici David:in questo modo ti sembra una Fiorentina da scudetto o da vittoria in Champions league?Ciao,Gianmarco.
Giugno 29th, 2009 alle 09:58
OT:per me vendere vargas è una caxxata micidiale. Non vedo esterni sinistri, alti o bassi, forti come lui a giro…
Giugno 29th, 2009 alle 10:07
I sogni dell’amico Gianmarco.
Ciao Gianma, quantomeno te ancora ci provi a sognare. A noi è vietato.
Giugno 29th, 2009 alle 10:13
Guetta , ad una persona come te , ti basterebbe andare in una qualsiasi spiaggia brasiliana , come Copacabana , e vedere i ragazzi o addirittura le donne fare tre passaggi in cerchio , capiresti tutto.Loro non fanno mai toccare la palla in terra , spettacolari.
In merito all ‘attaccamento alla maglia , per un brasiliano la Selecao è un punto di arrivo e mai ci rinuncerebbero per una partita di club.Chiudo dicendo che all ‘interno della maglia della Selecao c’e ricamato +- così “Nascito par a jocare au futeboll ” .E con questo credo di averti detto tutto , parlando da quasi Pernabucano.
Giugno 29th, 2009 alle 10:26
Ragazzi, avrà padellato Vandebborre, il Corvo….ma questa l’ha vista giusta.
Giugno 29th, 2009 alle 10:54
Caro David, il Brasile è una fucina di talenti inesauribile !!
In Italia di campionissimi (Rivera, Baggio e pochi altri) ne abbiamo uno ogni venti anni, lì invece ne producono almeno un paio all’anno !!
Se il calcio fosse un’attività razionalmente interpretabile non ci sarebbe mai gara con loro, la Dea “Eupalla” è invece molto volubile ed imprevedibile, per cui ci sta anche che la Spagna perda dagli USA e che loro poi mettano in grave difficoltà anche il Brasile !!
E’ un pò come il teorema di Corvino sulla decisività dell “budget” rispetto alla classifica : secondo questa teoria la classifica la potresti già scrivere in anticipo leggendo i bilanci : 1° Inter,2° Milan, 3° Juventus,4° Roma, 5° Fiorentina, 6° Lazio e così via ..!!!
In realtà per fortuna non è così ed è il bello del calcio !!
Giugno 29th, 2009 alle 11:04
MENTALITA’ VINCENTE…
Una nuova generazione di brasiliani si affaccia sul palcoscenico mondiale. A parte i soliti nomi svetta il nostro Felipe Melo, che soddisfazione avere un giocatore così. E la contentezza deriva dal fatto che qualità e forza fisica in mezzo al campo, in questi tempi di onesti gregari, è cosa difficile da trovare.
Montolivo(almeno per ora) docet!
E poi pensate alla rivelazione Luis Fabiano che gioca nella “proletaria” Siviglia e non nei galacticos nè tantomeno nel Barcellona. Questo per dire che certi campioni ti possono scoppiare in casa e grazie a una sapiente crescita d’organico sia delle seconde file spagnole come quelle italiane gioverebbe a riequilibrare campionati con copioni già scritti. Così un Siviglia sul podio ma anche una Fiorentina e perchè no anche il Napoli… Pensate al Wolsburg(borgo dei lupi) che con investimenti mirati per ruolo è andato a vincere la Bundesliga partendo dal nulla.
Si torna lì, siamo a un passo, poche qualità, pochi ritocchi per sognare….
buon lavoro bloggers
m
Giugno 29th, 2009 alle 11:11
signori,
ma un terzino come spector???
a me piace tantissimo così come tutta la linea difensiva americana, sono stati un pò ingenui, manca esperienza altrimenti portavano a casa il rrisultato, ed il grande brasile diventava il brasile delle polemiche…
zachini
Giugno 29th, 2009 alle 11:18
Io vado controcorrente e dico che mai e poi mai potrei tifare per il Brasile o anche solo pensare di essere contento di una vittoria della juve delle nazionali.
Sono antipatici, presuntuosi, arroganti, fanatici, inutilmente leziosi e con il potere ad aiutarli ( vedere mondiali 2002 dove non gli si poteva segnare ).
Basta guardare la loro storia per vedere che ho ragione ( mondiali ’34, ’50, ’82 solo per fare un esempio ) e che la loro presunzione è tale da portarli a pensare che per loro le vittorie siano solo una formalità.
Senza pensare che la FIFA aveva vietato quelle disgustose ostentazioni di fanatismo religioso ma loro se ne fregano nella maniera più assoluta.
Chiunque ma non il Brasile.
Giugno 29th, 2009 alle 11:27
Sono contento per Dunga, che viene criticato da tifosi e stampa brasiliana per il suo modo di intendere il calcio: troppo concreto per i loro gusti, anche se una squadra come quella appena vista non mi sembra troppo catenacciara: Maicon e André Santos terzini che spingono molto, tre calciatori (Ramires, Kakà e Robinho) che hanno tutti gran corsa e grandi doti tecniche (soprattutto gli ultimi due), ed un terminale offensivo che abbina doti fisiche a tecniche. In panchina, all’occorrenza, un centrocampista (Elano) meno veloce di Ramires, ma con più visione di gioco, ed un Pato che può dare più rapidità in zona gol.
Voi direte: è facile vincere con certa gente! Certo, è più facile vincere con loro che con un parco giocatori più modesto, ma poi bisogna anche saper far coesistere tanti campioni, bisogna curare tutti gli aspetti, bisogna far rispettare i ruoli e le consegne (Maicon e Melo sono tatticamente più disciplinati che nelle squadre di club).
A proposito di Melo: ha giocato davvero bene, direi che il termine più adatto per lui è esuberante, anche per qualche intervento sopra le righe che fatica a lasciarsi alle spalle, ma è parso una diga insuperabile (più di Gilberto Silva) e, una volta recuperata palla, l’ha gestita quasi sempre al meglio, senza tenerla troppo e senza avventurarsi in improbabili lanci (come a volte gli capita in viola). La ragione è semplice e l’ha spiegata lui stesso in un’intervista recente: sa che nel Brasile c’è gente più brava di lui ad inventare e lascia questo compito ai tre davanti a lui. La Fiorentina non avrà mai Kakà o Robinho ma, nel suo piccolo, può avere Mutu o Jovetic; certo che se gioca uno solo dei due e poi due ali che non inventano e sanno solo crossare (e neanche tanto bene, come Semioli, Santana, Kuz e Vargas), il gioco è troppo prevedibile e Melo si sente autorizzato a tentare (spesso sbagliando) qualche diversivo.
I cross migliori quest’anno li ha sfornati Pasqual, e rischia di non giocare più o andarsene se arriva Drenthe (che non mi dispiace affatto, ma che è molto simile a Vargas). Le priorità (come dice David) sono altrove: una punta e almeno un difensore (prima un terzino, poi un centrale). E poi magari un Marchionni (al posto di Semioli però, non di Pasqual).
Comunque è presto per dare giudizi: io aspetto (come il cinese sulla riva del fiume). FV
Giugno 29th, 2009 alle 11:42
X Ghebbe
Sono dell’idea che se il nostro Melo ci fa fruttare 30 milioni di euro puo’ essere accompagnato garbatamente a destinazione. Se non altro per le innumerevoli volte che si mette a fare ciarla con i suoi compagni di nazionale e chiede come si sta a destra o come si vive a manca. Parliamoci chiaro a lui la Fiorentina sta stretta e io sinceramente preferisco avere uno un po’ meno forte che ci mette l’anima che il Melo del dopo convocazione mondiale, presuntuoso e ahimè un po’ spocchiosetto. Poi se i giocatori fossero figurine e rendessero sempre il 100% indipendetemente dalle offerte che ricevono, lo terrei…ma sappiamo che non è così.
Giugno 29th, 2009 alle 11:55
Zachini, Spector mi è parso davvero notevole, così come quell’energumeno di Onyewu. Non li vedrei affatto male, da noi, e credo che dal punto di vista difensivo migliorerebbero ancora. L’unico problema è, presumo, lo status di extracomunitari.
Anzi, mi correggo: ho appena visto che Spector ha passaporto tedesco, grazie ai nonni, quindi è comunitario:-)
Chissà se Corvino ci legge…
Giugno 29th, 2009 alle 13:27
X Ghebbe
Cagatina di mosca?
Ma se il Corvo ha sparato 23 milioni alla Juve (prima delle ultime partite di Conf).
La strategia del Corvo a questo punto è chiara: se non arrivano 25 milioni Melo resta qui.
Inoltre:
Cessioni:
Dainelli 3 M
Vargas 15 M
Semioli 5 M
Papa Waigo 1 M
Tot: 24 M
Acquisti:
Marchionni 3 M
Drenthe 0 M
Cruz 0 M
Beck 9 M
Luisao 9 M + Da Costa
Corvinata 3 M
Questo è quello che vorrebbe fare Corvino. Se ci riesce è un fenomeno.
Frey
Pasqual
Luisao
Gamberini
Beck
Montolivo
Melo
Marchionni
Drenthe
Mutu
Gilardino
A me pare tanta roba…
Giugno 29th, 2009 alle 13:47
grande rudy,
non lo sapevo che aveva passaporto tededsco, Si pure a me piace il gigante centrale, oltretutto ha un gran colpo di testa.
Melo: si incassa 30 mln e si vende subito, inutile tenere una che non ci vuol stare e che ogni giorno si informa sulle altre squadre…. poi di Melo se ne trovano tanti
zachini
Giugno 29th, 2009 alle 13:50
Io credo che a livello storico l’Italia non abbia niente da imparare dal Brasile: quando il Brasile giocava ancora con la maglietta bianca (prima del disastro del Maracanà del 1950), l’Italia aveva già vinto 2 mondiali nel 34 e nel 38. E non scordiamoci l’oro olimpico del 1936, che il Brasile non ha mai vinto.
Le scuole di calcio, da sempre, hanno le proprie caratteristiche. Le differenze fra le varie scuole sono diminuite nel tempo, ma la scuola italiana sarà sempre diversa da quella brasiliana. Ed è giusto così.
Per quanto riguarda la finale di ieri: partita bellissima con gli Usa che hanno giocato sopra i loro standard per tutto il torneo. Nel secondo tempo, come era ovvio, è venuta fuori l’enorme differenza tecnica fra le due squadre, e non c’è stata più partita. Ottima prova di Felipe Melo, e gol regolare di Kakà annullato per errore. Luis Fabiano devastante. Adesso vedremo se si ripeterà la “maledizione” della Confederations: io sono d’accordo con Lippi, che afferma che questa coppa porti male ai Mondiali. L’unica cosa che può impedire al Brasile di vincere il titolo mondiale è la sfortuna.
Giugno 29th, 2009 alle 14:13
Le nostre condoglianze alla famiglia Ugolini.
Giugno 29th, 2009 alle 14:57
Mi correggo, naturalmente il mondiale è quello del ’38 e non del ’34.
Giugno 29th, 2009 alle 15:38
Ora come ora siamo inferiori anche agli USA della finale; il tasso tecnico italiano è il più basso di sempre, stile mondiali ’86.
Giugno 29th, 2009 alle 15:57
Caro Ghebbe,
in riferimento ad uno dei tuoi ultimi interventi relativi al precedente post, vorrei precisare che la coppa coppe 96 97 a cui fai riferimento constava di 4 turni ad eliminazione più la finale.
Al primo turno incontrammo gloria bistrita, poi sparta praga, il benfica più scarso degli ultimi anni ed il barca in semifinale.
In realtà di partite belle ne giocammo 2, una a Lisbona ed una a Barcellona, mentre, se non erro, a Praga ci salvò il fattore c.
Era molto più semplice andare avanti a quei tempi in coppa coppe rispetto ad una uefa dove abbiamo affrontato Villareal, Rosemborg, Psv e Rangers.
Detto ciò sono il primo ad esser d’accordo che nelle manifestazioni dentro e fuori dobbiamo migliorare.
Quanto a F Melo, non pensi che se è diventato perno del Brasile, oltre al suo valore, lo debba un po’ anche alla Fiorentina?
E poi piano con l’identificare quello brasiliano il miglior centrocampo del mondo…
Per inciso, Mascherano (Cambiasso) M. Rodriguez, Veron e l’ultimo arrivato di cui non ricordo il nome non mi paiono inferiori anche se il loro ct li mette in campo in modo un po’ scriteriato (eufemismo)..
E nemmeno Gerrard, Lampard…o Xavi, Iniesta, Serna e Silva…
Non cadere in una situazione di sfiducia esasperata..tra poco si ricomincia e c’è bisogno di gente competente e costruttiva come te ed altri che attualmente sento troppo pessimisti…
Giugno 29th, 2009 alle 16:13
L’unico problema della Seleçao e’la presunzione.Molto spesso se ne accorgono e rimediano alla meglio. L’Italia e’,ultimamente,presuntuosa nel ricordo e non provvede.
Giugno 29th, 2009 alle 16:32
Cavaliere Nero: ti devo contraddire, non soltanto la sfortuna può impedire al Brasile di vincere il mondiale, ma un’altra cosa, o meglio, un’altra persona: Lionel Messi. Il prossimo è il suo mondiale, lo ha prenotato da tempo…
Giugno 29th, 2009 alle 16:59
Ciao Alessio R.,
ti ringrazio con me esageri sempre.
Io parlo di centrocampo più forte del mondo, includendo anche le “mezze punte” chiamiamole così, come Kakà, Robinho, Elano, Diego…
E quei due cernieroni centrali, piedi buoni, tante falciate e tantissima corsa…
Guarda che se Felipe rimane un altro anno e il Brasile vince il mondiale, noi ci prendiamo 40 milioni di euro da questo qui. Allora sì che potremmo parlare di cessione. Ma venderlo adesso, anche a 25 è una rimessa (questo è per rispondere a Cappone e Rocco Riffredi). Come i 9 milioni di Pazzini.
Certo che a quel livello ci stanno anche Inghilterra e Spagna. Non c’è dubbio. Anzi la Spagna potrebbe avere sulla carta una marcia in più, ma credo che quel “gap” lo colmi il grande Dunga, che mi pare abbia messo del suo in quella squadra da sempre sdottrinata che è il Brasile, quadrandolo un bel po’ rispetto al solito.
La sfiducia nasce dalle bugìe, e con quella degli abbonamenti allo stesso prezzo (nel post precedente sponsorizzata anche da David, mah) si è superato il limite.
Mi domando:
ma De Laurentiis che ha speso di molto meno dei Della Valle?? Sicuramente ha speso peggio, sicuramente ha ottenuto meno anche perché a lui non hanno permesso di vincere uno spareggio in un modo un po’ strano e non hanno permesso di saltare dalla C1 alla A in una sola stagione…) e anche perché è meno bravo di noi.
Ma mi domando, che ha speso di molto meno?
A NOI, servivano come il pane giocatori come Campagnaro, Zuniga, Cigarini e Quagliarella. E 4 su 4 se li è beccati lui.
Devo quindi pensare che non possiamo competere manco col Napoli. Sì, i risultati per ora sono superiori, ma siccome sappiamo che dipende tutto dai soldi a breve mi superano pure loro.
No, scusami. Ma avevo altre prospettive fino a che c’era quel gran bomber di Luca Toni. Quei giorni mi sembrava di rivedere Batistuta. In casa non passava nessuno, in trasferta vincevamo spesso e lui ci trascinava tutti.
E poi…un sacco di miracoli. Ma i miracoli un giorno finiranno. Anche se spero di sbagliare, mi sembra ci sia molta approssimazione.
Per questa campagna acquisti si è cercato in tutti i modi di cedere qualcuno. Ci siamo accorti che Mutu non lo voleva più nessuno, abbiamo sondato il terrenos u Frey e poi abbiamo deciso di vendere Felipe. Quando ci siamo accorti che questo è una belva, abbiamo ripiegato su Vargas che per fortuna ha estimatori, ripiegheremo sul comunque ottimo Drenthe a gratis (e semmai lo riscatteremo il prossimo anno) e avremo il denaro per fare mercato.
A quel punto però sarà il 1° luglio e – sempre secondo quello che la società ha detto – avremo 16 giorni di tempo per finire il nostro mercato. Perché i nostri signorotti hanno già detto che a Cortina partirà la rosa che arriverà fino a giugno 2010. Vedremo quanto ci vorrà a fargli rimangiare pure questa affermazione.
Giugno 29th, 2009 alle 17:03
Io il Brasile l’ho girato e vissuto (il mio nickname è la conferma del mio amore per questo paese) e chiunque metta piede laggiù per la prima volta capirà subito perchè sono i più forti del mondo.
In Brasile giocano tutti, a tutte le ore, dappertutto, a tutte le età!! e lo cosa più bella è che lo fanno col sorriso!
Laggiù il calcio è veramente allegria ed è forse il modo migliore per strappare i bambini alla violenza e alla delinquenza purtroppo molto diffuse nelle favelas.
Per questo sono contento quando vince il Brasile, per lo spirito con il quale affrontano il calcio, per la loro “fame” e determinazione in ogni partita, perchè giocano sorridendo, e ballando.
Solo chi c’è stato e ha visto coi propri occhi può rendersi conto di tutto questo
Giugno 29th, 2009 alle 18:07
Il centralone USA è svincolato, ha dei piedi come un ferro da stiro, ma fisicamente è una bestia.
Chissà se in Italia farebbe bene, certo meglio di Da Costa sarà..
Giugno 29th, 2009 alle 18:21
X Pico
Pico lo so anch’io che siamo stati penosi, ma nonostante tutto sarebbe bastata una rete per andare avanti e a quel punto chissà cosa sarebbe successo. Il Brasile è andato avanti a fortuna con il sud Africa ha ribaltato alla grande un parziale molto pesante contro gli usa. Insomma la stessa fortuna/bravura che ha avuto l’Italia campione del mondo e prima di lei la Francia, la Grecia e così via. Per vincere devi essere forte, questo è un dato di fatto, ma se non hai anche culovic dalla tua puoi essere fenomeno quanto ti pare, ma la coppa non la vinci. Spagna docet!
Giugno 29th, 2009 alle 19:04
può darsi sia come dici tu, ma giocavano cmq contro gli USA e gli è detto cmq bene, pensa se non segnavano dopo secondi cosa poteva succedere, magari andavano avanti per mezz’ora e allora potevano anche innervosirsi ( semprechè seppur manifestazione internazionale con rispetto giocavano la Confederation Cup ). E non mi pare che nemmeno noi domenica scorsa, sullo 0 – 3 siamo rientrati in campo come dici te.
Giugno 29th, 2009 alle 20:36
Travalle: giusta osservazione la tua, dato che attualmente Messi è senza dubbio il giocatore più forte del mondo (vedere cosa ha fatto nell’ultima Champions) e il Pallone d’Oro. Ma Messi non è Maradona, che nel 1986 vinse da solo il Mondiale con 5 reti e giocate sopraffine. Conta anche il resto della squadra dell’Argentina. A me sembra che il Brasile sia superiore, e non di poco, all’attuale Argentina. E non scordiamoci gli allenatori: da una parte Maradona, il giocatore più forte di sempre, ma come allenatore forse un po’ inesperto, e dall’altra Dunga, un allenatore molto esperto (anche grazie al soggiorno in Italia) che sta facendo benissimo. Poi chiaramente se Messi emula il Maradona dell’86 e vince il Mondiale da solo, sono il primo a fargli i complimenti.
Giugno 29th, 2009 alle 21:25
SIAMO ALLA FRUTTA,i tifosi viola fanno calciomercato al ribasso.Invece di sognare giocatori buoni x non ripetere le figure della scorsa stagione,fanno il gioco di corvino scimmiottandolo..bravi continuate cosi’,il tempo dei miracoli e del fattore culo è finito,continuate a fare gli abbonamenti col mercato a zero euro di corvino,e vedrete le risate che si faranno in società…poveri bischerelli..GdBN
RISPOSTA
Tu non hai idea di quanto mi indispettiscano le parolacce dette come i bambini.
Ma che senso hanno? Cosa aggiungono al tuo concetto?
Giugno 29th, 2009 alle 21:36
x Ghebbe
De Laurentis è partito dalla c1 non dalla c2….eccola la differenza sul salto…..
Giugno 29th, 2009 alle 22:23
la differenza è che il brasile fa giocare un nuovo come melo con costanza e fiducia, nell’italia invece un montolivo deve giocare con la paura che se sbaglia un passaggio sarà il primo ad essere sostituito. In italia c’è la cultura del far giocare sempre i soliti, anche per permettere loro di recuperare da un infortunio( vedi gattuso, non poteva allenarsi a i milan, o un c’hanno milan lab loro?). Sono convinto che se emerson fosse italiano la coppia centrare sarebbe emerson- gattuso… Bisogna avere fiducia nei nuovi. Dentro Santon, Gamberini, Montolivo, Aquilani quando recupera, Rossi e perché no un Macheda. Ci vorrebbe più gioventù, un pò più di freschezza, un pò più di allegria. Basta la faccia di Pirlo, un se ne può più. La Fiorentina è la mia nazionale
Giugno 29th, 2009 alle 23:08
povero giovanni dalla bande nere. Eh si in effetti siamo pieni di trofei in bacheca, siamo stati abituati a vincere ogni campionato e ora quell’incompetente di corvino, quel permaloso di prandelli, e quel braccino di della valle stanno rovinando la storia vincente della fiorentina. Per non parlare dei suoi tifosi bischerelli come dici tu a rifare l’abbonamento per che cosa? Per rivedere un misero quarto posto, hi che schifo, molto meglio la c2 o la serie b, oppure prendere 8 pere a roma con la lazio, bei tempi quelli altro che ora. Speriamo di non retrocedere perché la vedo buia. E intanto solo per informazione, per l’amor di dio, domani Felipe Melo prolunghera il contratto fino al 2013, ah già giovanni dalla bande nere, che schifo avere un nazionale brasiliano, meglio un marco rossi qualsiasi hai ragione
Giugno 29th, 2009 alle 23:19
Prandelli lo scorso anno disse che voleva una squadra di titolari composta da 18 titolari + 4 giocatori 2 portieri,8 difensori,6 centrocampisti,6 attaccanti più dei giovani per arrivare a 25 giocatori.
Dando per scontato la spina dorsale della squadra sia questa:
Frey;Gamberini,Pasqual,Vargas;Kutzmanovic,Melo,Montolivo,Jorghensen;Jovetic,Mutu,Gilardino.Mancano 5 difensori + 2 centrocampisti + 3 attacanti + 1 portiere.
Dalla lista rimangono fuori:Avramov,Dacosta,Dainelli,Krouldrup,Comotto,Donadel,Gobbi,Santana,Semioli.
Diciamo che 1 attaccante sia stato preso a costo 0 e che sia Cruz, che il centrocampista lo stesso( almeno per quest’anno) e sia Drenthe,tenendo Comotto,Krouldup,Donadel e Santana ne mancano 5 che potrebbero essere Effeletteroplus( o come cavolo si chiama),Moretti(5Mln),Felipe(10Mln),Esposito(5 Mln),Marchionni(3 Mln)con circa 23 Milioni di Euro facciamo campagna acquisti e penso che fra i 6 che rimangono (Dainelli 5,Gobbi 5, Semioli 6 ,Dacosta 3, Papawaigo 2,Avramov 2, potrebbe Corvino arrivare a 23Mln,facendo così una signora squadra a costo zero.
FORZA VIOLA sempre e comunque.
Giugno 29th, 2009 alle 23:20
ne manca mezzo ma non ho voglia di riscriverlo tutto
Giugno 30th, 2009 alle 03:44
X Ghebbe
Su Melo ok. Anche se continuo a dire che 20-25 milioni per Melo sono una signora cifra per un giocatore molto forte ma poco tecnico.
Sul Napoli sono totalmente in disaccordo Ghebbe!
Al di là di futili discorsi sulla C1 ecc ecc..
Come fai a dire che gli acquisti del Napoli ci servivano??
L’unico che avrei preso volentieri era Zuniga. Ma fra Zuniga-Pasqual e Vargas Io sceglierei cmq gli ultimi due.
Cigarini: giocatore al momento sopravvalutatissimo! farebbe la riserva di Montolivo e Kuzmanovic.
Quagliarella: bel giocatore (anche se pagato troppo). Da noi farebbe la riserva di Mutu. E Jovetic in prospettiva non mi sembra più scarso.
Campagnaro: Leggermente meglio di Comotto come terzino. Come centrale è meglio di Dainelli? mah.. sicuramente peggio di Gamberini…
Questi 4 giocatori da noi avrebbero fatto tutti la panchina (fuorchè, forse, Zuniga…).
E il Napoli c’ha speso quasi 40 milioni!
Giugno 30th, 2009 alle 08:00
Io cmq ho parlato di 30 milioni. 40 sono una cifra allucinante.
Giugno 30th, 2009 alle 11:12
Quando parlate di cifre (Melo a 25 milioni ..) bisognerebbe fare alcune premesse: innanzitutto, occorrerebbe trovare uno che ti offre 25 milioni oggi o 40 milioni domani e non è detto. Oltre a ciò, quando vendi un pezzo pregiato, devi avere una strategia: vendi Melo a 25 milioni, e poi ? Ne compri un altro a 15 non sapendo chi è e cosa può rendere ? Giochi senza Melo ? Ma allora il modulo della squadra precede i giocatori o viceversa ? La campagna acquisti è giustamente attendista sino ad oggi, dati gli zero euri: sarà attendista anche la campagna abbonamenti. Certo è che Drenthe era il giocatore da acquistare per ultimo, invece sembra che lo acquistiamo per primo: un giocatore d’attacco a sinistra ? Boh. Spero che Prandelli e Corvino abbiano pianificato l’acquisto del galacticos, evidentemente o puntano su Vargas terzino (ancora ?) o tengono Pasquale e vendono Vargas (ma allora che l’abbiamo preso a fare soltanto l’anno scorso ? Boh). Marchionni a destra è meglio di Semioli(Santana lo terrei), chiunque al centro è sicuramente meglio di Dainelli (infatti, Corvino s’è messo a cercare un centrale l’anno dopo che era arrivato Dainelli ….), ci serve un terzino destro come il pane. Come vice Gilardino qualunque nome sia girato in questi giorni va bene. Certo il rammarico è proprio grosso: con tre acquisti centrati e la conferma della rosa si lotterebbe per lo scudetto…..
Giugno 30th, 2009 alle 11:24
Felipe ha 26 anni (compiuti il 26 giugno), per 7 anni sarà un mediano strepitoso.
Se non vale 40 milioni lui, ditemi chi li vale.
La clausola rescissoria si aggira intorno ai 23 milioni di Euro.
Il rinnovo del contratto di Felipe è l’ennesima presa in giro di questa società oramai alle prese solo col RIENTRO DEI CAPITALI SPESI.
Anzi, alle prese col rientro dei capitali.
Giugno 30th, 2009 alle 12:17
CREDO CHE FELIPE MELO A LIVELLO MONDIALE NON SOLO PERCHE’ E’ BRASILIANO MA ANCHE PERCHE’ GIOCAVA IN UNA SQUADRA SPAGNOLA E’ UN GRANDE GIOCATORE E NELLA PARTICA CONTRO GLI USA GIOCAVA IN COPPIA CON UN ALTRO GIOCATORE MA ERANO SOLO 2 A CENTROCAMPO.
FORSE NELLA VIOLA A GIOCARE CON UN CENTROCAMPO A 3 SI PECCA UN PO’
DAVID HA RAGIONE LA VIOLA DOVREBBE REGISTRARE TUTTE LE PARTITE DEL BRASILE E IMPARARE DA LORO TUTTI I TATTICISMI E COME SI GIOCA A CALCIO.
SONO PRONTO A SCOMMETTERE CON DAVID E CON ALTRI CHE SE LA FIORENTINA IMPARA A GIOCARE COME I BRASILIANI E A VOLTE AD ESSERE PIU’ AGGRESSIVA QUEST’ANNO VINCIAMO LO SCUDETTO E SI BATTE ANCHE L’INTER……
POI SE AVESSIMO AVUTO SOLDI IO AVREI COMPRATO LUIS FABIANO IN COPPIA COL GILA.
MA INTENDIAMOCI SE ARRIVA ANCHE CRUZ MI VA BENISSIMO…….
CIAO DAVID ALESSIO DA ANTELLA
Giugno 30th, 2009 alle 12:17
CREDO CHE FELIPE MELO A LIVELLO MONDIALE NON SOLO PERCHE’ E’ BRASILIANO MA ANCHE PERCHE’ GIOCAVA IN UNA SQUADRA SPAGNOLA E’ UN GRANDE GIOCATORE E NELLA PARTITA CONTRO GLI USA GIOCAVA IN COPPIA CON UN ALTRO GIOCATORE MA ERANO SOLO 2 A CENTROCAMPO.
FORSE NELLA VIOLA A GIOCARE CON UN CENTROCAMPO A 3 SI PECCA UN PO’
DAVID HA RAGIONE LA VIOLA DOVREBBE REGISTRARE TUTTE LE PARTITE DEL BRASILE E IMPARARE DA LORO TUTTI I TATTICISMI E COME SI GIOCA A CALCIO.
SONO PRONTO A SCOMMETTERE CON DAVID E CON ALTRI CHE SE LA FIORENTINA IMPARA A GIOCARE COME I BRASILIANI E A VOLTE AD ESSERE PIU’ AGGRESSIVA QUEST’ANNO VINCIAMO LO SCUDETTO E SI BATTE ANCHE L’INTER……
POI SE AVESSIMO AVUTO SOLDI IO AVREI COMPRATO LUIS FABIANO IN COPPIA COL GILA.
MA INTENDIAMOCI SE ARRIVA ANCHE CRUZ MI VA BENISSIMO…….
CIAO DAVID ALESSIO DA ANTELLA
Giugno 30th, 2009 alle 15:11
(da fiorentina.it articolo scritto da Stefano Prizio):
Crespo, macchè moduli! Quale la verità sul suo mancato ingaggio?
“Mister X ? Era Crespo, un’idea che mi piaceva molto, ci eravamo stretti la mano, ma non c’erano i moduli federali per questo non abbiamo potuto depositare il suo contratto” (virgolettato dal’ultima conferenza stampa), questa la spiegazione data dal Ds Viola Corvino sul perchè sia saltato l’ingaggio di Hernan Crespo (oggi al Genoa) alla Fiorentina. Una spiegazione che non risulta vera:
Hernan Crespo era un giocatore dell’Inter, con contratto in scadenza nel giugno di quest’anno. Quindi, secondo l’articolo 95bis delle Noif, con la possibilità di firmare un preaccordo con una società diversa dal 1° gennaio 2009. Pantaleo Corvino imputa la mancata firma all’impossibilità da parte sua e della società gigliata di reperire il “modulo” senza il quale è effettivamente impossibile stipulare un accordo che abbia validità per la Figc.
Tuttavia detto “modulo” era reperibile, come ha confermato a fiorentina.it l’Ufficio Tesseramenti della Lerga calcio di Milano, già nei primi giorni di gennaio, al massimo per la metà del primo mese dell’anno. Senza contare, afferma sempre l’ufficio preposto al tesseramento dei giocatori, che ogni anno la Lega invia un certo quantitativo di “moduli” ad ogni società calcistica e che comunque tutta la modulistica è scaricabile on line sull’area riservata del sito della Lega calcio.
Verificato quindi che Crespo non è andato al Genoa perchè alla Fiorentina mancava un banale “modulo” per farlo firmare, resta da capire la causa della sfumata operazione.
Perchè il giocatore alla fin fine non interessava davvero? Oppure perchè all’operazione imbastita dal Ds Corvino non è stato dato il via libera economico dalla proprietà Viola? Oppure per quale altro motivo?
Sulla panzana – o panzanella vista la stagione – ammannita a stampa e pubblico Viola signorilmente sorvoliamo….
Nota del tifoso servile Ghebbe: ennesima presa di giro della società che pensa che noi si sia solo dei babbalei.
Giugno 30th, 2009 alle 16:31
Melo ha rinnovato. E quindi tutti zitti.
Grande commozione e incredulità per quello che è successo a Viareggio……
Giugno 30th, 2009 alle 17:59
Mi dispiace,ma secondo me è il Brasile con meno fantasia di sempre,ma,forse,ha una delle difese più forti della sua storia.
A me tra l’altro Kaka non mi ha mai entusiasmato,Robinho va a corrente alternata e Luis Fabiano non mi sembra sto gran fenomeno…
Giugno 30th, 2009 alle 19:46
Caro David, noi tifosi viola di Bari lanciamo solo un grido…FATELO LAVORARE (a Pantaleo). Voi presunti tifosi viola siete solo disfattisti e non vi và nulla di buono. Criticate se la viola va in ritiro a Cortina, se festeggiano i ragazzi,ogni appiglio è buono per inveire e criticare la società. Dovreste stare a Bari, ed ingoiare per tanti anni gli sberleffi degli strisciati….ve lo dice uno che vive per la viola da 40 anni. Almeno ora che la dirigenza ed i ragazzi ci stanno dando delle soddisfazioni..lascateli in pace. Scusa David ma questo era un groppo che bisognava togliersi dallo stomaco. Sempre forza viola ed ai tanti veri tifosi, un augurio di sempre migliori fortune
Luglio 1st, 2009 alle 13:41
Il bello(?) delle discussioni da bar o blob sul calcio, soprattutto su quello non giocato, è che ognuno si fà un’idea personale su un’argomento poi, senza un reale riscontro e non potendo ne lui ne il resto della platea conoscere tutti i fatti, ci può costruire sopra tutte le teorie che vuole. Tanto l’eventuale contraltare che partecipa alla discussione fa la stessa cosa e spesso chi la inventa più “ganza” …… vince!
Riferendomi all’ultimo Ghebbe, Prizio mi sembra uno che, più che fare il giornalista spesso cerca di vincere con la sparata più ganza, perdendo forse il contatto con realtà molto più semplici di quelle che si vuol vedere.
Quale mistero e/o intrigo societario dietro il mancato ingaggio di Crespo…????
La semplice controproposta del Genova, d’un contratto più ricco e lungo, comunque fuori dai parametri (magari discutibili) ma fissati chiaramente e ben noti della Fiorentina, è una possibilità troppo semplice e logica….
A questo punto gioco pure io, la controproposta del Genova è in realtà stata sollecitata ad arte dallo stesso Crespo e sicuramente dal suo procuratore pensando di scatenare una trattativa al rialzo. Ma il Corvo ha gracchiato un “no”.
Luglio 2nd, 2009 alle 11:03
E allora gangalandi, perché Corvino non lo dice chiaramente? Perché ha “sparato” di avere un Mister X, quando invece non aveva nulla in mano?
Io stravedo per Pantaleo, ma con questa storia c’hanno riso dietro tutti, su.
Luglio 2nd, 2009 alle 17:59
Forse ha peccato di presunzione, colpevolmente, pensado che un’offerta della Fiorentina per Crespo sarebbe stata irrinunciabile e magari niente di meglio a cui poter aspirare a fine carriera. Prima alternativa a Gilardino giocando nella 4a squadra del campionato italiano e magari potendo anche ri-giocare (tocchiamoci il toccabile) la Champions. Però certi argomenti “fruscianti” sono stati reputati più interessanti.
Passare poi da bischero, confessando apertamente, mi sembrà troppo soprattutto per uno pieno di sè come il buon Corvo.